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View Full Version : [3d uniti] Cellulari, stop al balzello sulla ricarica


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trallallero
05-03-2007, 20:08
Bersani ha accolto la richiesta dei consumatori obbligando le società a togliere il costo delle ricariche e, per me, è ottima cosa. Non ha fatto molto perchè non è un'idea sua ma ha fatto quello che gli è stato chiesto.
Adesso se le società cominciano ad alzare tariffe, mettere scatti alla risposta o al segnale di occupato è un qualcosa che deve essere controllato dall'antitrust e società consumatori, per me Bersani non può essere ritenuto colpevole. E lo dice un anti-sinistroide :D

AtenaPartenos
05-03-2007, 20:34
Wind e vodafone le hanno alzate.
Wind è sotto indagine per la presunta non abolizione, non per le tariffe nuove.
Vodafone è sotto indagine per la richiesta di costi di rimborso, non per le tariffe nuove.
Tre ha eliminato ricaricapower che per chi la usava era molto conveniente.
Il fatto che il governo stesso si augura che aumentino per non intaccare il bilancio a me basta già.
incorreggibil e sei... con 2 gg.

Wind non ha aumentato le tariffe ma né ha create di nuove e solo su quelle vende ricarice < di 50€ senza costo di ricarica.
Ma arriva anche la notizia che pure Wind si adegua e tutte le ricariche saranno a prezzo 0.
http://www.tgfin.mediaset.it/tgfin/articoli/articolo351856.shtml

Riguardo 3 e ricarica power non era compatibile col decreto (fruibilità della somma caricata entro il mese solare di attivazione ricarica); però le ricariche (che prima arrivavano a costare anche 6€) ora non si pagano e non scadono.

Onnitel ha creato 2 nuovi piani rimodulati oltre ai 3 già esistenti. Non ha alzato le tariffe in essere.

Nessuna modifica per Tim, che mantiene gli attuali piani e inserisce la possibilità di ricaricare 5 e 1 euro.

Questa la realtà.

Se poi domani esplode tutto, bè avevi ragione tu, ma per ora
BENE COSI'.

Iluccia
05-03-2007, 21:00
(ANSA) - ROMA, 5 MAR - Wind ha abolito tutti i costi fissi alla propria clientela, compresi quelle delle ricariche sotto i 50 euro, a far data dal 4 marzo.Lo annuncia la societa' in una nota, in cui segnala di aver recepito le comunicazioni trasmesse dal Ministero dello Sviluppo Economico e dall'Autorita' delle Comunicazioni, rispettivamente del 2 e 5 marzo 2007. L'operatore mobile pero' ''sottolinea che questo provvedimento non potra' non avere impatti negativi sugli assetti concorrenziali del settore''.

emmenomale... mi tengo la vecchissima tariffa e passa la paura...

DonaldDuck
06-03-2007, 05:43
ma per ora
BENE COSI'.
Hai imparato presto:D

AtenaPartenos
06-03-2007, 07:20
Hai imparato presto:D

Ma allora lo segui questa discussione...:D

DonaldDuck
06-03-2007, 07:23
Ma allora lo segui questa discussione...:D
Seguo quasi tutto;) .

AtenaPartenos
06-03-2007, 07:24
Seguo quasi tutto;) .

Ma allora "PARTECIPI" a questa discussione...:D

LUVІ
06-03-2007, 07:25
Io comunque sono passato all'abbonamento da tempo, perchè fa figo :O

alemara
06-03-2007, 08:31
Leggermente off-topic: e per i costi x le ricariche mediaset premium e la7+ non si fa niente?
(scusate se l'argomento è già stato trattato nelle pag precedenti)

gigio2005
06-03-2007, 08:42
Leggermente off-topic: e per i costi x le ricariche mediaset premium e la7+ non si fa niente?
(scusate se l'argomento è già stato trattato nelle pag precedenti)

ma chissenefrega delle schede mediaset premium e la7+....

the_joe
06-03-2007, 08:55
Se posso, vorrei dare il mio cent....

Partendo dal presupposto che nessuno sia dispiaciuto del fatto che abbiano tolto i costi di ricarica, vorrei esporre un paio di concetti per cui ero e resto scettico del metodo usato dal governo perchè

1) ha tolto deliberatamente molti soldi a industrie private quindi resta da vedere se queste ce la fanno a sopravvivere nonostante i mancati guadagni

2) non ha fatto niente per quanto riguarda le tasse che gravano nello stesso settore ergo ha richiesto uno sforzo solo alla controparte privata.

Detto questo, se le cose restano come sono (tariffe immutate e costi azzerati) sono ben lieto.

Denny A
06-03-2007, 09:10
Io comunque sono passato all'abbonamento da tempo, perchè fa figo :O

io sono tre anni che sto con l'abbonamento (perchè sono stato inserito nel contratto aziendale della ditta di mio padre) ed è troppo comodo...non devi più pensare a quanti soldi hai sul cell o al fatto che devi andare a ricaricare :D

AtenaPartenos
06-03-2007, 09:35
Se posso, vorrei dare il mio cent....

Partendo dal presupposto che nessuno sia dispiaciuto del fatto che abbiano tolto i costi di ricarica, vorrei esporre un paio di concetti per cui ero e resto scettico del metodo usato dal governo perchè

1) ha tolto deliberatamente molti soldi a industrie private quindi resta da vedere se queste ce la fanno a sopravvivere nonostante i mancati guadagni

Non è propriamente così. Ha vietato alle aziende di utilizzare un odioso balzello per obbligare a ricaricare di più del necessario.


2) non ha fatto niente per quanto riguarda le tasse che gravano nello stesso settore ergo ha richiesto uno sforzo solo alla controparte privata.

Si, e neanche si è parlato di abbonamenti.
Ma non hanno escluso di farlo, però. Quindi, anche qui, vedremo.;)

Detto questo, se le cose restano come sono (tariffe immutate e costi azzerati) sono ben lieto.
Anche io.

the_joe
06-03-2007, 09:46
Non è propriamente così. Ha vietato alle aziende di utilizzare un odioso balzello per obbligare a ricaricare di più del necessario.



Stà di fatto che si trattava di un libero contratto fra controparti regolarmente stipulato e accettato quindi legalmente non ci sarebbe niente da obiettare, e visto che di mancati guadagni per le aziende private si tratta, la questione è alquanto controversa, fino a che punto lo stato può intromettersi nel mercato?

Come ho detto il fine è onorevole, è il metodo che mi lascia perplesso.

AtenaPartenos
06-03-2007, 09:50
Stà di fatto che si trattava di un libero contratto fra controparti regolarmente stipulato e accettato quindi legalmente non ci sarebbe niente da obiettare, e visto che di mancati guadagni per le aziende private si tratta, la questione è alquanto controversa, fino a che punto lo stato può intromettersi nel mercato?

Non spetta a te o a me difendere le categorie interessate; un giudizio di merito, imho, è corretto esprimerlo, ma essendo spesso legato ad una visione politica (lo ha fatto il CSX, quindi io CDX lo critico) non ha gran senso.


Come ho detto il fine è onorevole, è il metodo che mi lascia perplesso.

;)

the_joe
06-03-2007, 09:53
Non spetta a te o a me difendere le categorie interessate; un giudizio di merito, imho, è corretto esprimerlo, ma essendo spesso legato ad una visione politica (lo ha fatto il CSX, quindi io CDX lo critico) non ha gran senso.


;)

Io sarei anche più pragmatico, se una cosa va bene sia che la faccia il CSX o il CDX anche l'opposizione del momento la DOVREBBE VOTARE, e invece in Italia si fa opposizione sempre e comunque (vedi i post di alcuni utenti sempre e comunque contrari sia da una parte che dall'altra).

Aku
06-03-2007, 11:50
1) ha tolto deliberatamente molti soldi a industrie private quindi resta da vedere se queste ce la fanno a sopravvivere nonostante i mancati guadagni

Detto questo, se le cose restano come sono (tariffe immutate e costi azzerati) sono ben lieto.

Guarda che se loro ti vendon gli sms a 15 cent quando ne costa 0.7 cent a loro a esagerare e gli sms sono i più usati fidati che non moriranno di fame. Tieni anche presente che il mercato della telefonia mobile al momento è quello più reditizio.
In giappone spedire una mail via telefonino senza immagini costa 3-4 cent... da noi un sms 15 :rotfl: In russia un sms spedito a un operatore di telefonia diverso costa la bellezza di 5cent e parlare con tutti costa 10 cent. In russia. Vedi tu se li si fanno le guerre termonucleari a suon di promozioni qui invece... Se non è cartello questo.

as10640
06-03-2007, 11:54
Guarda che se loro ti vendon gli sms a 15 cent quando ne costa 0.7 cent a loro a esagerare e gli sms sono i più usati fidati che non moriranno di fame. Tieni anche presente che il mercato della telefonia mobile al momento è quello più reditizio.
In giappone spedire una mail via telefonino senza immagini costa 3-4 cent... da noi un sms 15 :rotfl: In russia un sms spedito a un operatore di telefonia diverso costa la bellezza di 5cent e parlare con tutti costa 10 cent. In russia. Vedi tu se li si fanno le guerre termonucleari a suon di promozioni qui invece... Se non è cartello questo.

I prezzi che hai messo sono già calcolati in base al costo della vita o e semplicemente una conversione?

Aku
06-03-2007, 12:00
entrambe, nel area di mosca il livello della vita è anche più alto che in italia e i prezzi sono più bassi per quasi tutto
preciso che in russia tutti hanno il cellulare. tranne i vecchi che lo considerano lo strumento del demonio :D

as10640
06-03-2007, 12:09
entrambe, nel area di mosca il livello della vita è anche più alto che in italia e i prezzi sono più bassi per quasi tutto
preciso che in russia tutti hanno il cellulare. tranne i vecchi che lo considerano lo strumento del demonio :D

a me interessa sapere quanto è lo stipendio di un operaio russo....

Aku
06-03-2007, 12:34
a me interessa sapere quanto è lo stipendio di un operaio russo....

quelli non li so ma un impiegato/a che lavora in una agenzia di viaggi per esempio prende 800€ più il nero che passa il padrone.

momo-racing
06-03-2007, 13:04
Stà di fatto che si trattava di un libero contratto fra controparti regolarmente stipulato e accettato quindi legalmente non ci sarebbe niente da obiettare, e visto che di mancati guadagni per le aziende private si tratta, la questione è alquanto controversa, fino a che punto lo stato può intromettersi nel mercato?

Come ho detto il fine è onorevole, è il metodo che mi lascia perplesso.

non è che si tratta di una deficenza di guadagno dall'entrata in vigore del decreto bersani in poi, ma si tratta di un ingiustificato e immotivato esubero di guadagno fino al momento in cui il decreto è entrato in vigore. Come dire, c'eravamo talmente abituati a farci fregare soldi che qualcuno adesso ne sente la mancanza

Aiace
06-03-2007, 13:19
Mi piace perchè se fanno in modo di calare del 10% le tariffe telefoniche (ingiustamente troppo elevate) c'è comunque qualcuno a cui non va bene.

Certo, se chiedete, ve le fanno pagare le spese di ricarica... cosi siete contenti.. :D :D :D :D

the_joe
06-03-2007, 13:57
non è che si tratta di una deficenza di guadagno dall'entrata in vigore del decreto bersani in poi, ma si tratta di un ingiustificato e immotivato esubero di guadagno fino al momento in cui il decreto è entrato in vigore. Come dire, c'eravamo talmente abituati a farci fregare soldi che qualcuno adesso ne sente la mancanza

Io non sento la mancanza di nulla, e alla fine della fiera che fosse un esubero e ingiustificato guadagno o il frutto dell'intervento del mago zurlì, si traduce in 1.800.000.000 Euro che non entrano nelle casse degli operatori, e siccome l'amministrazione di una azienda deve tener conto delle entrate (tutte quante sia che si chiamino tariffe o costi di ricarica) e delle uscite, alla fine se questi soldi in meno risulteranno determinanti per la sopravvivenza dell'azienda, questa si troverà a dover prendere dei provvedimenti.

Semplicemente questo, poi che gli operatori possano sopravvivere bene o meno, non è un problema mio, ho solo posto una riflessione, di come lo stato abbia fatto una azione da valutare guardando tutti gli aspetti.

the_joe
06-03-2007, 14:00
Mi piace perchè se fanno in modo di calare del 10% le tariffe telefoniche (ingiustamente troppo elevate) c'è comunque qualcuno a cui non va bene.

Certo, se chiedete, ve le fanno pagare le spese di ricarica... cosi siete contenti.. :D :D :D :D

Perchè solo le tariffe telefoniche e non il prezzo delle automobili, o delle abitazioni o del pane o dei medicinali?

A quando le tessere per gli alimenti?

Se vi fosse sfuggito qualcosa, siamo in regime di mercato.

PS- intanto lo STATO ha aumentato il CANONE RAI da 96 a 104 Euro, perchè non lo ha calato visto che anche quello è un guadagno ingiustificato?

Aiace
06-03-2007, 14:04
Perchè solo le tariffe telefoniche e non il prezzo delle automobili, o delle abitazioni o del pane o dei medicinali?

A quando le tessere per gli alimenti?

Se vi fosse sfuggito qualcosa, siamo in regime di mercato.

PS- intanto lo STATO ha aumentato il CANONE RAI da 96 a 104 Euro, perchè non lo ha calato visto che anche quello è un guadagno ingiustificato?

Come in tutte le cose si procede un passo alla volta. Adesso hanno fatto questo.

Certo mi pare assurdo il tuo ragionamento di dire che non dovevano procedere perchè siamo in regime di mercato?? MA quale mercato?? Vedi della concorrenza tu, nella telefonia? O per caso vedi un allineamento nelle tariffe (allineamento verso l'alto...).
Robe da matti... comunque se chiedi puoi pagarla la tassa di ricarica. Al max lascia 5 euro al tabaccaio... :D

gpc
06-03-2007, 14:08
Come in tutte le cose si procede un passo alla volta. Adesso hanno fatto questo.


Guarda... non è che mi lamenti, ma non puoi negare che il governo ha colpito solo interessi privati o di categorie prive di difesa o non legate ai sindacati di sinistra.

Aiace
06-03-2007, 14:10
E tu definiresti la Tim-Vodafone categorie prive di difesa? :)

gpc
06-03-2007, 14:12
E tu definiresti la Tim-Vodafone categorie prive di difesa? :)

No, le definisco slegate dalla sinistra.
Perchè non tolgono il canone telecom allora, che ha una capillarità sicuramente più pesante del costo di ricarica? O il canone RAI?

the_joe
06-03-2007, 14:17
Come in tutte le cose si procede un passo alla volta. Adesso hanno fatto questo.

Ah beh allora aspetto di comprare la Ferrari a prezzo politico.

Certo mi pare assurdo il tuo ragionamento di dire che non dovevano procedere perchè siamo in regime di mercato?? MA quale mercato?? Vedi della concorrenza tu, nella telefonia? O per caso vedi un allineamento nelle tariffe (allineamento verso l'alto...).
Robe da matti... comunque se chiedi puoi pagarla la tassa di ricarica. Al max lascia 5 euro al tabaccaio... :D

Sono anni che non pago la ricarica figuriamoci se comincio ora.....

Solo vorrei vedere se alla ditta per cui lavori venisse imposto di vendere i suoi prodotti a prezzo imposto, cosa ne direbbe il titolare.

Si siamo in regime di mercato punto e basta, se non ti va bene il prezzo di un bene, puoi semplicemente evitare di comprarlo.

Aiace
06-03-2007, 14:19
No, le definisco slegate dalla sinistra.
Perchè non tolgono il canone telecom allora, che ha una capillarità sicuramente più pesante del costo di ricarica? O il canone RAI?

Secondo me anche a quello ci arriveremo, pian pianono.

Ma bisogna pur cominciare... secondo me qualsiasi cosa fa il governo, c'è sempre qualcuno che dirà che prima doveva fare qualcos'altro... :rolleyes:

Dato comunque che si sta parlando di telefonia dico, secondo me che hanno fatto bene.
C'era un libero mercato, nel 1998-2000... continuavano a uscire tariffe sempre più convenienti... la "arancio" la "quando" ecc. ecc.
Poi col passare del tempo, casualmente le tariffe hanno cominciato ad alzarsi (casualmente tutte assieme): la wind ha aggiunto le spese di ricarica che non aveva (e che esistono solo in Italia), sono aumentati (casualmente per tutte le compagnie) lo scatto alla risposta, il costo del sms, ecc ecc.

Io questo lo chiamerei cartello e non libero mercato. Quindi hanno fatto bene a intervenire.

In ogni caso continuo a non capire chi è contrario a questa cosa... mi sembra veramente assurdo. Ripeto, secondo me chi vuole può lasciare 5€ al tabaccaio come spesa di ricarica e così siamo tutti felici (compreso il tabaccaio :D )

Aiace
06-03-2007, 14:20
Ah beh allora aspetto di comprare la Ferrari a prezzo politico.


.

Questa frase, veramente, non ha senso e te la potevi risparmiare. ;)

gpc
06-03-2007, 14:22
Secondo me anche a quello ci arriveremo, pian pianono.

Ma bisogna pur cominciare... secondo me qualsiasi cosa fa il governo, c'è sempre qualcuno che dirà che prima doveva fare qualcos'altro... :rolleyes:

Dato comunque che si sta parlando di telefonia dico, secondo me che hanno fatto bene.
C'era un libero mercato, nel 1998-2000... continuavano a uscire tariffe sempre più convenienti... la "arancio" la "quando" ecc. ecc.
Poi col passare del tempo, casualmente le tariffe hanno cominciato ad alzarsi (casualmente tutte assieme): la wind ha aggiunto le spese di ricarica che non aveva (e che esistono solo in Italia), sono aumentati (casualmente per tutte le compagnie) lo scatto alla risposta, il costo del sms, ecc ecc.

Io questo lo chiamerei cartello e non libero mercato. Quindi hanno fatto bene a intervenire.

In ogni caso continuo a non capire chi è contrario a questa cosa... mi sembra veramente assurdo. Ripeto, secondo me chi vuole può lasciare 5€ al tabaccaio come spesa di ricarica e così siamo tutti felici (compreso il tabaccaio :D )

Spetta 'spetta, ho detto che mi va benissimo.
La mia era solo una considerazione generale su tutte queste liberalizzazioni, dove ce ne sono alcune che condivido e alcune no, però in generale direi che è innegabile che le categorie colpite siano tutte quelle "nemiche".
Sono invece più d'accordo con te quando dici che quello dei telefoni non è un libero mercato. E' più che altro un oligopolio, anche dovuto ai costi delle infrastrutture per immettersi sul mercato. Un controllino qui da parte del governo credo sia auspicabile.

Aiace
06-03-2007, 14:22
Si siamo in regime di mercato punto e basta, se non ti va bene il prezzo di un bene, puoi semplicemente evitare di comprarlo.

Qui ti sbagli ed ho spiegato il perche'. ;)

Aiace
06-03-2007, 14:26
Sono invece più d'accordo con te quando dici che quello dei telefoni non è un libero mercato. E' più che altro un oligopolio, anche dovuto ai costi delle infrastrutture per immettersi sul mercato. Un controllino qui da parte del governo credo sia auspicabile.

Secondo me se questo governo avrà una vita abbastanza lunga ci si arriverà. Sicuramente no se cambia schieramento :D .

Dall'altra parte sono troppo impegnati a buttar via soldi in ponti, tav e mose (che ho vsito ieri sera costerebbe 18 milioni di euro all'anno solo di manutenzione... cacchio!!! Se vendiamo venezia non conviene?? :p )

the_joe
06-03-2007, 14:29
Secondo me anche a quello ci arriveremo, pian pianono.

Ma bisogna pur cominciare... secondo me qualsiasi cosa fa il governo, c'è sempre qualcuno che dirà che prima doveva fare qualcos'altro... :rolleyes:

Dato comunque che si sta parlando di telefonia dico, secondo me che hanno fatto bene.
C'era un libero mercato, nel 1998-2000... continuavano a uscire tariffe sempre più convenienti... la "arancio" la "quando" ecc. ecc.
Poi col passare del tempo, casualmente le tariffe hanno cominciato ad alzarsi (casualmente tutte assieme): la wind ha aggiunto le spese di ricarica che non aveva (e che esistono solo in Italia), sono aumentati (casualmente per tutte le compagnie) lo scatto alla risposta, il costo del sms, ecc ecc.

Io questo lo chiamerei cartello e non libero mercato. Quindi hanno fatto bene a intervenire.

In ogni caso continuo a non capire chi è contrario a questa cosa... mi sembra veramente assurdo. Ripeto, secondo me chi vuole può lasciare 5€ al tabaccaio come spesa di ricarica e così siamo tutti felici (compreso il tabaccaio :D )

Qui ti sbagli ed ho spiegato il perche'. ;)

Veramente hai postato un dato di fatto e non il perchè le tariffe si siano alzate, non conoscendo i bilanci delle compagnie telefoniche posso anche pensare che la concorrenza sia finita quando i ricavi hanno cominciato ad essere pochi rispetto ai costi e quindi visto che non sono opere pie di beneficienza, abbiano fatto i conti e rivisto le tariffe, non è che in regime di mercato puro i prezzi scendano a zero, si arriva ad un limite oltre il quale per il bene di tutti non si può scendere.

Ripeto, non vedo mai di buon occhio l'ingerenza dello stato nelle questioni private, come se al tuo verduraio venisse imposto di vendere la lattuga a 10C al Kg, per il primo mese tu cliente ci guadagneresti, ma poi quando il verduraio chiude perchè non guadagna più, tu dovrai andare a comprare la lattuga da qualche altra parte e se nessuno la vuol vendere perchè non ci guadagna nulla, tu resti senza lattuga.

Poi ripeto è un discorso teorico, ma il succo è questo.

gpc
06-03-2007, 14:31
Secondo me se questo governo avrà una vita abbastanza lunga ci si arriverà.

Vabbè, ma tu sei di sinistra, non sei obiettivo su questo governo :D
Guarda, se avrà vita lunga magari controllerà anche le compagnie telefoniche, ma dopo che nel primo anno mi ha in:ciapet:ato il 2% di stipendio da precario esentasse "disoccupando", mi sa che avrà vita breve la mia residenza in Italia.

AtenaPartenos
06-03-2007, 14:33
Io non sento la mancanza di nulla, e alla fine della fiera che fosse un esubero e ingiustificato guadagno o il frutto dell'intervento del mago zurlì, si traduce in 1.800.000.000 Euro che non entrano nelle casse degli operatori, e siccome l'amministrazione di una azienda deve tener conto delle entrate (tutte quante sia che si chiamino tariffe o costi di ricarica) e delle uscite, alla fine se questi soldi in meno risulteranno determinanti per la sopravvivenza dell'azienda, questa si troverà a dover prendere dei provvedimenti.

Semplicemente questo, poi che gli operatori possano sopravvivere bene o meno, non è un problema mio, ho solo posto una riflessione, di come lo stato abbia fatto una azione da valutare guardando tutti gli aspetti.

Sono considerazioni, imho, che una società seria deve fare "PREVENTIVAMENTE". Se una società basa la propria stabilità su balzelli assolutamente ridicoli (tipo i costi di ricarica) è una società suicida.

Ricordo poi che le contrarietà a questa "liberalizzazione" (che poi è una NORMALIZZAZIONE piuttosto che liberalizzazione) all'inizio erano altissime e le motivazioni addotte erano molte. Ora il discorso sta scemando e né esce un provvedimento "onesto", senza particolari acuti, ma utile.

AtenaPartenos
06-03-2007, 14:36
Perchè solo le tariffe telefoniche e non il prezzo delle automobili, o delle abitazioni o del pane o dei medicinali?

A quando le tessere per gli alimenti?

Se vi fosse sfuggito qualcosa, siamo in regime di mercato.

PS- intanto lo STATO ha aumentato il CANONE RAI da 96 a 104 Euro, perchè non lo ha calato visto che anche quello è un guadagno ingiustificato?

Il Canone ha senso; è un flusso economico costante e direttamente proporzionale al numero di contratti stipulati.
La ricarica, invece, nò; è totalmente casuale.

AtenaPartenos
06-03-2007, 14:38
Guarda... non è che mi lamenti, ma non puoi negare che il governo ha colpito solo interessi privati o di categorie prive di difesa o non legate ai sindacati di sinistra.

Questo lo stai dicendo tu, e mi sa tanto di Volpe e Uva...
Quando tutte le critiche sembrano cadere ...

Aiace
06-03-2007, 14:38
Veramente hai postato un dato di fatto e non il perchè le tariffe si siano alzate, non conoscendo i bilanci delle compagnie telefoniche posso anche pensare che la concorrenza sia finita quando i ricavi hanno cominciato ad essere pochi rispetto ai costi e quindi visto che non sono opere pie di beneficienza, abbiano fatto i conti e rivisto le tariffe, non è che in regime di mercato puro i prezzi scendano a zero, si arriva ad un limite oltre il quale per il bene di tutti non si può scendere.

Ripeto, non vedo mai di buon occhio l'ingerenza dello stato nelle questioni private, come se al tuo verduraio venisse imposto di vendere la lattuga a 10C al Kg, per il primo mese tu cliente ci guadagneresti, ma poi quando il verduraio chiude perchè non guadagna più, tu dovrai andare a comprare la lattuga da qualche altra parte e se nessuno la vuol vendere perchè non ci guadagna nulla, tu resti senza lattuga.

Poi ripeto è un discorso teorico, ma il succo è questo.

Allora mi permetto un esempietto e dimmi se sbaglio.

Nel mio paese siamo in due a vendere il pane e lo vendiamo a 5€ al Kg.
Il primo paese più vicino dista 85km.
Anche nell'altro paese a 85km di distanza il pane costa 5€ al kg: è un prezzo equo e ci stamo dentro benissimo tutti noi fornai.

Poi io e il mio collega ci mettiamo daccordo: aumentiamo il pane a 10€ al kg.
Vuoi il pane?? Lo paghi così o senno' ti fai 85km per andare a prenderlo in un altro negozio.
Ah... fai bene tu a dire che c'è libero mercato, e se il prezzo non ti va bene non lo prendi... ma è il pane... e ti serve.

Allora arrivano i carabinieri ecc ecc. e ci impongono di rimettere il pane a 5€ come tutti gli altri fornai del mondo.

E allora tu dirai che non sei daccordo... che le istituzioni non devono ficcare il naso.... beh io direi che hanno fatto bene: non esisteva più mercato (e avranno fatto certamente le loro verifiche prima di arrivare a questa conclusione) e sono intervenuti.
Per me hanno fatto bene a ficcare il naso... anche perchè tu dici di rinunciare al prodotto se non si è daccordo del prezzo ma ormai puoi stare senza telefono??

Eppoi ci sara da vedere perchè il latte in polvere per neonati in Italia costa il doppio che in Francia (stessa marca, stesso produttore), e perchè l'adsl in Italia costa di piu' che dalle altre parti... ma, come dicevo, una cosa allavolta e ci arriviamo. Io ho fiducia... :p

gpc
06-03-2007, 14:38
Il Canone ha senso; è un flusso economico costante e direttamente proporzionale al numero di contratti stipulati.
La ricarica, invece, nò; è totalmente casuale.

Dissento.
O almeno, non può essere questo il motivo, altrimenti idiozie come lo scatto alla risposta sarebbero state abolite da quando non ci sono più i centralini meccanici.

the_joe
06-03-2007, 14:40
Il Canone ha senso; è un flusso economico costante e direttamente proporzionale al numero di contratti stipulati.
La ricarica, invece, nò; è totalmente casuale.

:confused:

Sono sempre soldi che entrano in cassa, casuali o meno sempre di Euro si tratta e poi tanto casuali non sono visto che si è quantificato benissimo il giro di affari sottratto ;)

Poi se tu sei contento di pagare il canone RAI, il prossimo anno ti mando anche il mio :D

gpc
06-03-2007, 14:41
Questo lo stai dicendo tu, e mi sa tanto di Volpe e Uva...
Quando tutte le critiche sembrano cadere ...

Senti, se vuoi fare propaganda hai sbagliato persona.
Non è che lo sto dicendo io: i giovani professionisti sono nella merda col decreto Bersani. Così come tutti i lavoratori a progetto sono nella merda con la finanziaria. Così come tutti i lavoratori autonomi sono considerati delinquenti di default dal governo.
Questi sono fatti concreti, la volpe e l'uva non c'entrano niente.
Poi se non leggi quando scrivo che ci sono cose che mi sembrano positive e altre meno, è un problema tuo. Personalmente ho detto anche prima che questa norma mi sembra giustissima, ma non posso fare a meno di vedere che si sta colpendo solo una parte (perchè comunque sono azioni che qualcuno deve pagare).

the_joe
06-03-2007, 14:43
Allora mi permetto un esempietto e dimmi se sbaglio.

Nel mio paese siamo in due a vendere il pane e lo vendiamo a 5€ al Kg.
Il primo paese più vicino dista 85km.
Anche nell'altro paese a 85km di distanza il pane costa 5€ al kg: è un prezzo equo e ci stamo dentro benissimo tutti noi fornai.

Poi io e il mio collega ci mettiamo daccordo: aumentiamo il pane a 10€ al kg.
Vuoi il pane?? Lo paci così o senno' ti fai 85km per andare a prenderlo in un altro negozio.
Ah... fai bene tu a dire che c'è libero mercato, e se il prezzo non ti va bene non lo prendi... ma è il pane... e ti serve.

Allora arrivano i carabinieri ecc ecc. e ci impongono di rimettere il pane a 5€ come tutti gli altri fornai del mondo.

E allora tu dirai che non sei daccordo... che le istituzioni non devono ficcare il naso.... beh io direi che hanno fatto bene: non esisteva più mercato (e avranno fatto certamente le loro verifiche prima di arrivare a questa conclusione) e sono intervenuti.
Per me hanno fatto bene a ficcare il naso... anche perchè tu dici di rinunciare al prodotto se non si è daccordo del prezzo ma ormai puoi stare senza telefono??

Eppoi ci sara da vedere perchè il latte in polvere per neonati in Italia costa il doppio che in Francia (stessa marca, stesso produttore), e perchè l'adsl in Italia costa di piu' che dalle altre parti... ma, come dicevo, una cosa allavolta e ci arriviamo. Io ho fiducia... :p

Intanto per fortuna non possono arrivare i carabinieri a imporre alcunchè a nessuno.

Poi fai il discorso inverso, arrivano i Carabinieri, impongono di vendere il pane a 5 Euro e i 2 negozi chiudono perchè tolte le spese, il guadagno non giustifica il tenere aperta l'attività, tu il pane dove vai a comprarlo?

AtenaPartenos
06-03-2007, 14:46
Senti, se vuoi fare propaganda hai sbagliato persona.

La propaganda èp la tua quando nell'official tread del balzello della ricarica te ne esci con altre cose, quando quasi tutte le critiche si sono sbriciolate nella sabbia (il quasi è klegato al fatto che i dubbi riguardo a possibili aumenti di tariffe permangono).

Non è che lo sto dicendo io: i giovani professionisti sono nella merda col decreto Bersani. Così come tutti i lavoratori a progetto sono nella merda con la finanziaria. Così come tutti i lavoratori autonomi sono considerati delinquenti di default dal governo.
Questi sono fatti concreti, la volpe e l'uva non c'entrano niente.

Sono fatti concreti, espressi un una sede sbagliata; non sei il primo tu a dire queste cose, ne io dico siano sbagliate, il volerlo ribadire in questa sede significa "VOLPE E UVA".

Poi se non leggi quando scrivo che ci sono cose che mi sembrano positive e altre meno, è un problema tuo. Personalmente ho detto anche prima che questa norma mi sembra giustissima, ma non posso fare a meno di vedere che si sta colpendo solo una parte (perchè comunque sono azioni che qualcuno deve pagare).
Si sta colpendo una sola parte; è solo un anno che si è al governo, ci son stati provvedimenti giusti e altri sbagliati... Credi che siano gli ultimi?Ritieni non se ne facciano altri in seguito? Questo ti consente di dire che son stati colpiti solo alcuni? Avresti preferito 100 liberalizzazioni tutte assieme?
Ma poi chi si sta "COLPENDO"? Ci sono delle norme che permettono alle compagnie telefoniche, volenti o nolenti, di correggere il tiro. Non mi sembra siano state colpite, anzi siano state favorite.

Aiace
06-03-2007, 14:47
Intanto per fortuna non possono arrivare i carabinieri a imporre alcunchè a nessuno.

Poi fai il discorso inverso, arrivano i Carabinieri, impongono di vendere il pane a 5 Euro e i 2 negozi chiudono perchè tolte le spese, il guadagno non giustifica il tenere aperta l'attività, tu il pane dove vai a comprarlo?

No no no non hai capito.

A parte il discorso dei carabinieri che arrivano era solo per fare l'esempio e per tagliare corto.

Non hai capito perchè io ho detto che vendevamo il pane a 5euro, ci stavamo dentro ed è lo stesso prezzo che fanno tutti i fornai.

Poi, approfittando del fatto che se vuoi il pane lo devi per forza pendere da noi allora di comune accordo raddoppiamo le tariffe.

Non c'entra un fico secco il fatto che poi dobbiao chiudere perchè non ci stiamo dentro (l'esempio è mio e lo faccio come mi pare! :D :D :D :D ) : ci stiamo dentro benissimo a 5€... solo che essendo in posizione di 'ricatto' facciamo l'aumento (ingiustificato).
PEr i beni di prima necessita' (e il telefono non lo e'???) è giusto intervenire.

Certo se mi dicono "aumentiamo le Ferrari a 10milamiliardi" chissenefrega: posso anche farne a meno. Mi compro una utilitaria... Ma il telefono, a parer mio è un altra cosa... mica posso mettermi ad ammaestrare piccioni viaggiatori! :D

AtenaPartenos
06-03-2007, 14:49
:confused:

Sono sempre soldi che entrano in cassa, casuali o meno sempre di Euro si tratta e poi tanto casuali non sono visto che si è quantificato benissimo il giro di affari sottratto ;)

Bè a me sembra ovvio; se io decido di ricaricare 10€ o 100€ cambia nò?

Non è prevedibile a priori (perché casuale, a differenza di un canone che è prevedibile a priori) non significa che non sia quantificabile a posteriori; da li a dire che quella stessa cifra corrisponde a perdita se tolgo il costo di ricarica corre un pochino, non trovi?

Poi se tu sei contento di pagare il canone RAI, il prossimo anno ti mando anche il mio :D
Ma vedi, un canone non è mai sbagliato in assoluto; se si è soddisfatti del servizio, ben vengano i canoni, gli all inclusive e via dicendo...

gpc
06-03-2007, 14:50
La propaganda èp la tua quando nell'official tread del balzello della ricarica te ne esci con altre cose, quando quasi tutte le critiche si sono sbriciolate nella sabbia (il quasi è slegato al fatto che i dubbi riguardo a possibili aumenti di tariffe permangono).

Ok, quotami dove ho criticato l'abolizione del costo di ricarica, visto che sembri non capire.


Sono fatti concreti, espressi un una sede sbagliata; non sei il primo tu a dire queste cose, ne io dico siano sbagliate, il volerlo ribadire in questa sede significa "VOLPE E UVA".

Si sta colpendo una sola parte; è solo un anno che si è al governo, ci son stati provvedimenti giusti e altri sbagliati... Credi che siano gli ultimi?Ritieni non se ne facciano altri in seguito? Questo ti consente di dire che son stati colpiti solo alcuni? Avresti preferito 100 liberalizzazioni tutte assieme?

No, poche con la testa vanno bene.
Mi fa piacere comunque che concordi sul fatto che si colpisce solo chi non è legato alla sinistra.

gpc
06-03-2007, 14:51
Ma vedi, un canone non è mai sbagliato in assoluto; se si è soddisfatti del servizio, ben vengano i canoni, gli all inclusive e via dicendo...

Oh perchè, l'argomento del thread è il canone ora? :confused:
Ben vengano le tariffe flat, sì, ma se permetti vorrei essere io a sceglierle.

AtenaPartenos
06-03-2007, 14:51
Dissento.
O almeno, non può essere questo il motivo, altrimenti idiozie come lo scatto alla risposta sarebbero state abolite da quando non ci sono più i centralini meccanici.

Le tariffe sono divise in tariffe a secondi e tariffe a scatto; è difficile ma è possibile valutare la tariffa più vantaggiosa in relazione all'utilizzo del telefonino che ognuno fa (poche telefonate lunghe, molte telefonate brevi). I costi di ricarica sono uguali per tutti.

the_joe
06-03-2007, 14:51
No no no non hai capito.

A parte il discorso dei carabinieri che arrivano era solo per fare l'esempio e per tagliare corto.

Non hai capito perchè io ho detto che vendevamo il pane a 5euro, ci stavamo dentro ed è lo stesso prezzo che fanno tutti i fornai.

Poi, approfittando del fatto che se vuoi il pane lo devi per forza pendere da noi allora di comune accordo raddoppiamo le tariffe.

Non c'entra un fico secco il fatto che poi dobbiao chiudere perchè non ci stiamo dentro (l'esempio è mio e lo faccio come mi pare! :D :D :D :D )


C'è l'antitrust per i "cartelli" che negli stati "civili" funziona.

A parte che l'esempio che hai fatto è realtà in molti posti, se in particolari realtà un caffè costa 5 Euro NON ci deve essere nessuno a imporre alcunchè altrimenti si ritorna alle tessere del periodo bellico.

gpc
06-03-2007, 14:52
Le tariffe sono divise in tariffe a secondi e tariffe a scatto; è difficile ma è possibile valutare la tariffa più vantaggiosa in relazione all'utilizzo del telefonino che ognuno fa (poche telefonate lunghe, molte telefonate brevi). I costi di ricarica sono uguali per tutti.
Ho parlato di scatto alla risposta.

AtenaPartenos
06-03-2007, 14:52
Oh perchè, l'argomento del thread è il canone ora? :confused:
Ben vengano le tariffe flat, sì, ma se permetti vorrei essere io a sceglierle.

Cioè? Se si parla di telefonia, di ricarica e tu mi dici che BErsani ha messo per strada i liberi professionisti, bè...

AtenaPartenos
06-03-2007, 14:53
Ho parlato di scatto alla risposta.

Si; scatto alla risposta.... E allora?

Esistono tariffe che lo hanno e tariffe che non lo hanno; se fai poche telefonate e molto lunghe ti conviene lo scatto alla risposta e la tariffa a scatti, altrimenti se ne fai molte e brevi ti conviene la tariffa a secondi senza scatto alla risposta.

gpc
06-03-2007, 14:54
Cioè? Se si parla di telefonia, di ricarica e tu mi dici che BErsani ha messo per strada i liberi professionisti, bè...

Infatti era sarcastico, visto che io ho fatto una considerazione sull'insieme delle liberalizzazioni nel suo complesso e tu sei lì a strepitare "OT! OT!" e poi vieni a parlare del canone... per carità, per me nessun problema, ma vedevo che la cosa ti turbava per cui te l'avevo fatta notare.
Ora, se vuoi rispondere alla seconda riga sono curioso di sentire il tuo parere.

Aiace
06-03-2007, 14:54
Mi autoquoto percè mi era partito l'invio prima di aver finito di scrivere! :p

...
Non hai capito perchè io ho detto che vendevamo il pane a 5euro, ci stavamo dentro ed è lo stesso prezzo che fanno tutti i fornai.

Poi, approfittando del fatto che se vuoi il pane lo devi per forza pendere da noi allora di comune accordo raddoppiamo le tariffe.

Non c'entra un fico secco il fatto che poi dobbiao chiudere perchè non ci stiamo dentro (l'esempio è mio e lo faccio come mi pare! :D :D :D :D ) : ci stiamo dentro benissimo a 5€... solo che essendo in posizione di 'ricatto' facciamo l'aumento (ingiustificato).
PEr i beni di prima necessita' (e il telefono non lo e'???) è giusto intervenire.

Certo se mi dicono "aumentiamo le Ferrari a 10milamiliardi" chissenefrega: posso anche farne a meno. Mi compro una utilitaria... Ma il telefono, a parer mio è un altra cosa... mica posso mettermi ad ammaestrare piccioni viaggiatori! :D

AtenaPartenos
06-03-2007, 14:54
C'è l'antitrust per i "cartelli" che negli stati "civili" funziona.

A parte che l'esempio che hai fatto è realtà in molti posti, se in particolari realtà un caffè costa 5 Euro NON ci deve essere nessuno a imporre alcunchè altrimenti si ritorna alle tessere del periodo bellico.

Quella sull'Antitrus, che era pertinente nel valutare la corretteza dei costi di ricarica, mi sembra una critica pertinente.

gpc
06-03-2007, 14:55
Si; scatto alla risposta.... E allora?

Esistono tariffe che lo hanno e tariffe che non lo hanno; se fai poche telefonate e molto lunghe ti conviene lo scatto alla risposta e la tariffa a scatti, altrimenti se ne fai molte e brevi ti conviene la tariffa a secondi senza scatto alla risposta.

E allora? Anche alcune ricariche per la wind non avevano il costo di ricarica; bastava ricaricare per più di 50€.

AtenaPartenos
06-03-2007, 14:57
Infatti era sarcastico, visto che io ho fatto una considerazione sull'insieme delle liberalizzazioni nel suo complesso e tu sei lì a strepitare "OT! OT!" e poi vieni a parlare del canone... per carità, per me nessun problema, ma vedevo che la cosa ti turbava per cui te l'avevo fatta notare.
Ora, se vuoi rispondere alla seconda riga sono curioso di sentire il tuo parere.

La tua è una polemica sterile; ho parlato di canone (visto che molti contratti telefonici contengono un canone) in risposta ad un utente...

Le tue critiche sono off topic perché, esaurite le critiche al provvedimento (ricordi quando dicevi sicuramente non attueranno il decreto perché le compagnie stan facendo pressione, sicuramente alzeranno le tariffe), hai iniziato a dire che han colpito solo i loro nemici e han lasciato gli altri per strada.
In quel senso siamo off-topic, perché non entriamo nel merito dell'azione del governo di CSX, ma prendiamo atto di un provvedimento attuato cercando di capire se ha indotto modifiche positive per noi cittadini.

Aiace
06-03-2007, 14:58
E allora? Anche alcune ricariche per la wind non avevano il costo di ricarica; bastava ricaricare per più di 50€.

Una volta anche le ricariche Wind da 10Euro non avevano il costo di ricarica... ma hanno fatto prima loro ad adeguarsi a vodafone-Tim che viceversa (chissà perchè :D).

Comunque la finite di bisticciare!! :O
Di solito sono io a discutere con gpc... adesso addirittura dice di essere daccordo con me... sono preoccupato. Gpc stai bene?? :rotfl:

AtenaPartenos
06-03-2007, 14:59
E allora? Anche alcune ricariche per la wind non avevano il costo di ricarica; bastava ricaricare per più di 50€.

Ricaricare per più di 50€ è un obbligo, per me; se ho tre ricaricabili Wind (una per ogni componente della mia famiglia) sono obbligato ad immobilizzare 150€ di traffico (che magari consumerò in 5 mesi)...Questo è un subdolo obblico, a casa mia, ed è quest,piuttosto che il miliardo e 400mln di € che le compagnie temono di perdere... Che si impegnino in promozioni per farmi spendere di più, allora.

AtenaPartenos
06-03-2007, 15:00
Una volta anche le ricariche Wind da 10Euro non avevano il costo di ricarica... ma hanno fatto prima loro ad adeguarsi a vodafone-Tim che viceversa (chissà perchè :D).

Comunque la finite di bisticciare!! :O
Di solito sono io a discutere con gpc... adesso addirittura dice di essere daccordo con me... sono preoccupato. Gpc stai bene?? :rotfl:

Spesso si è soliti valutare i provvedimenti e le opinioni in base alla più o meno dichiatara "intenzione" politica del soggetto o dell'interlocutore...

AtenaPartenos
06-03-2007, 15:02
Oh perchè, l'argomento del thread è il canone ora? :confused:
Ben vengano le tariffe flat, sì, ma se permetti vorrei essere io a sceglierle.

Se la seconda riga è questa, beh, ritengo che già attualmente tu possa decidere se optare per tariffe flat (o dotate di canone ma non flat) o tariffe free.

gpc
06-03-2007, 15:05
Se la seconda riga è questa, beh, ritengo che già attualmente tu possa decidere se optare per tariffe flat (o dotate di canone ma non flat) o tariffe free.

Ma se parlavi di canoni? Non è che ti stai un po' arrampicando? :D

the_joe
06-03-2007, 15:05
Ricaricare per più di 50€ è un obbligo, per me; se ho tre ricaricabili Wind (una per ogni componente della mia famiglia) sono obbligato ad immobilizzare 150€ di traffico (che magari consumerò in 5 mesi)...Questo è un subdolo obblico, a casa mia, ed è quest,piuttosto che il miliardo e 400mln di € che le compagnie temono di perdere... Che si impegnino in promozioni per farmi spendere di più, allora.

E visto che siamo a pagina 21 e questo argomento è stato trattato all'inizio, vorrei rifare un passo indietro,

Il governo per "liberalizzare" veramente il mercato avrebbe dovuto ABOLIRE la tassa di concessione sugli abbonamenti di telefonia cellulare, fatto che ci avrebbe portato ALLA PARI con gli altri paesi EUROPEI dove non esistono i costi di ricarica per i ricaricabili semplicemente perchè non esistono o quasi, tutti hanno l'abbonamento che NON obbliga ad immobilizzare alcunchè e si paga a fine mese per quello che si è consumato, visto che non ci sono balzelli da pagare e anzi ci sono molte promozioni per chi fa un abbonamento.

gpc
06-03-2007, 15:07
La tua è una polemica sterile; ho parlato di canone (visto che molti contratti telefonici contengono un canone) in risposta ad un utente...

Le tue critiche sono off topic perché, esaurite le critiche al provvedimento (ricordi quando dicevi sicuramente non attueranno il decreto perché le compagnie stan facendo pressione, sicuramente alzeranno le tariffe), hai iniziato a dire che han colpito solo i loro nemici e han lasciato gli altri per strada.
In quel senso siamo off-topic, perché non entriamo nel merito dell'azione del governo di CSX, ma prendiamo atto di un provvedimento attuato cercando di capire se ha indotto modifiche positive per noi cittadini.

Ohibò, e questa sarebbe una critica? :D
Grazie per aver confermato che non fatto alcuna critica al provvedimento ma ho espresso solamente delle paure.
Poi il fatto che hanno colpito solo una parte l'hai confermato pure te poco sopra quando hai detto che intanto è quello che hanno fatto in un anno, per cui direi che siamo d'accordo, no?
Questo provvedimento è buono, altri lo sono stati un po' meno, si è colpita solo l'iniziativa privata non legata alla sinistra mentre tutto il resto funziona come prima. Lo stai dicendo pure tu, per cui a posto.

gpc
06-03-2007, 15:08
Di solito sono io a discutere con gpc... adesso addirittura dice di essere daccordo con me... sono preoccupato. Gpc stai bene?? :rotfl:

Puoi essere anche tu che ti sei destrizzato e non lo sai :D

AtenaPartenos
06-03-2007, 15:10
Ma se parlavi di canoni? Non è che ti stai un po' arrampicando? :D

Boh, io non ti capisco mica.

gpc
06-03-2007, 15:12
Boh, io non ti capisco mica.

Vedo :D
Joe parlava di canone televisivo.
Tu hai risposto, il canone è giusto, ben vengano i canoni e tariffe fisse.
Io ho detto, grazie ma vorrei sceglierli io, non essere obbligato.
Tu hai detto, ma già adesso puoi sceglierli.
Io ho risposto che si stava parlando di canoni televisivi.

AtenaPartenos
06-03-2007, 15:12
Ohibò, e questa sarebbe una critica? :D
Grazie per aver confermato che non fatto alcuna critica al provvedimento ma ho espresso solamente delle paure.
Poi il fatto che hanno colpito solo una parte l'hai confermato pure te poco sopra quando hai detto che intanto è quello che hanno fatto in un anno, per cui direi che siamo d'accordo, no?
Questo provvedimento è buono, altri lo sono stati un po' meno, si è colpita solo l'iniziativa privata non legata alla sinistra mentre tutto il resto funziona come prima. Lo stai dicendo pure tu, per cui a posto.

Infatti, se ho ben spiegato la mia critica nei tuoi confronti, è proprio il tirar fuori queste cose ogni qualvolta si esauriscono i problemi strettamente inerenti al decreto in oggetto.

Non ho detto che siano sbagliate (ma tu lo desumi perché chi è d'accordo con quesla NORMALIZZAZIONE (non liberalizzazione) è di CSX e quindi non la pensa come te e quindi da criticare), ho detto che son trite e ritrite e un pochino offtopic.

AtenaPartenos
06-03-2007, 15:13
Vedo :D
Joe parlava di canone televisivo.
Tu hai risposto, il canone è giusto, ben vengano i canoni e tariffe fisse.
Io ho detto, grazie ma vorrei sceglierli io, non essere obbligato.
Tu hai detto, ma già adesso puoi sceglierli.
Io ho risposto che si stava parlando di canoni televisivi.

Allora mi sembra evidente che avevo frainteso qualcosa... Non capisco la polemica.

gpc
06-03-2007, 15:17
Infatti, se ho ben spiegato la mia critica nei tuoi confronti, è proprio il tirar fuori queste cose ogni qualvolta si esauriscono i problemi strettamente inerenti al decreto in oggetto.

Non ho detto che siano sbagliate (ma tu lo desumi perché chi è d'accordo con quesla NORMALIZZAZIONE (non liberalizzazione) è di CSX e quindi non la pensa come te e quindi da criticare), ho detto che son trite e ritrite e un pochino offtopic.

C'è un errore di fondo: non è che ho tirato fuori queste cose esaurita una critica per il semplice fatto che la critica non c'è mai stata.
E questo porta al secondo errore: se io sono d'accordo con (parte) di queste liberalizzazioni di sinistra, per il tuo ragionamento dovrei essere di sinistra e quindi auto-criticarmi, ma non sono nè di sinistra nè mi sto auto-criticando, quindi il tuo ragionamento è completamente e inesorabilmente scazzato.

gpc
06-03-2007, 15:18
Allora mi sembra evidente che avevo frainteso qualcosa... Non capisco la polemica.

Non capisci la polemica perchè non c'è alcuna polemica.

Semplicemente notavo come sei d'accordo con queste liberalizzazioni nel settore privato ma sostieni la presenza di canoni, e il loro aumento a fronte di un servizio di scarsa qualità, per il settore pubblico.

AtenaPartenos
06-03-2007, 15:22
Non capisci la polemica perchè non c'è alcuna polemica.

Semplicemente notavo come sei d'accordo con queste liberalizzazioni nel settore privato ma sostieni la presenza di canoni, e il loro aumento a fronte di un servizio di scarsa qualità, per il settore pubblico.

Ok, grazie per la precisazione;

io ho cercato di evidenziare la differenza tra ricarica e canone (non quello rai, però verso il quale, come ho scritto, se non fosse obbligatorio e legato ad un servizio di qualità, sarebbe meglio).

Il canone è una tara di cui utente e gestore possono condividere oneri e onori e decidere se positivo o meno; è una forma di pagamento preventiva
La ricarica, obbligatoria nel prepagato e uguale per tutti, è un balzello imprevedibile per il gestore, e subdolo per l'utente.

momo-racing
06-03-2007, 15:27
Si siamo in regime di mercato punto e basta, se non ti va bene il prezzo di un bene, puoi semplicemente evitare di comprarlo.

quindi se domani TUTTI i panettieri d'italia decidessero di portare il prezzo di ogni tipo di pane a 50 euro al kg a te andrebbe bene, trattandosi di libero mercato?

la differenza tra panettieri e compagnie telefoniche è che i panettieri in italia saranno 200.000 e non possono mettersi d'accordo, le compagnie telefoniche sono 4 e per decidere di allineare le tariffe verso l'alto ci mettono un weekend.

l'esempio degli sms, come da me precedentemente riportato e da tutti ignorato, è l'esempio lampante del fatto che quello della telefonia mobile non sia un libero mercato

Aiace
06-03-2007, 15:27
Entro in questo OT sui canoni solo per dire una cosetta...

secondo me, in linea di principio "il canone" non è una cosa sbagliata:
esempio: se io ho una linea telefonica a casa è giusto avere una quota 'fissa' da pagare: esempio se io non telefono mai, ma comunque ho una linea sempre attiva a disposizione, ricevo telefonate ecc ecc (a fine bimestre dovrei pagare "zero") ma invece secondo me è giusto pagare una cosa che comunque è un servizio offerto (poi si può dire giustissimamente che 30€ a bimestre di canone sono un furto a mano armata....).

Vabbè... tutto è bene quel che finisce bene. Adesso vado a ricaricare la mia SIM di 50 euro spendendo 50 euro. Fantastico...
Eppoi non non mi sono destrizzato... :cry:

Aiace
06-03-2007, 15:29
quindi se domani TUTTI i panettieri d'italia decidessero di portare il prezzo di ogni tipo di pane a 50 euro al kg a te andrebbe bene, trattandosi di libero mercato?

la differenza tra panettieri e compagnie telefoniche è che i panettieri in italia saranno 200.000 e non possono mettersi d'accordo, le compagnie telefoniche sono 4 e per decidere di allineare le tariffe verso l'alto ci mettono un weekend.

l'esempio degli sms, come da me precedentemente riportato e da tutti ignorato, è l'esempio lampante del fatto che quello della telefonia mobile non sia un libero mercato

Bravissimo! Vedi che il mio esempio era perfetto!!!

Ah, se non sono io a farmi i complimenti non me li fa nessuno....

momo-racing
06-03-2007, 15:31
Bravissimo! Vedi che il mio esempio era perfetto!!!

Ah, se non sono io a farmi i complimenti non me li fa nessuno....


a dire il vero ho risposto all'intervento di thejoe di getto, prima ancora di leggere il tuo, e quindi una volta visto che qualcuno aveva già provveduto con lo stesso esempio volevo editare, però ormai m'hai quotato e quindi lascio tutto com'è :D

e rilancio di nuovo sul concetto del costo degli sms

the_joe
06-03-2007, 15:37
quindi se domani TUTTI i panettieri d'italia decidessero di portare il prezzo di ogni tipo di pane a 50 euro al kg a te andrebbe bene, trattandosi di libero mercato?

la differenza tra panettieri e compagnie telefoniche è che i panettieri in italia saranno 200.000 e non possono mettersi d'accordo, le compagnie telefoniche sono 4 e per decidere di allineare le tariffe verso l'alto ci mettono un weekend.

l'esempio degli sms, come da me precedentemente riportato e da tutti ignorato, è l'esempio lampante del fatto che quello della telefonia mobile non sia un libero mercato

Secondo te perchè il pane non costa 50 Euro al Kg, perchè c'è la concorrenza oppure perchè la gente non potrebbe più comprarlo?

I panettieri sarebbero ben contenti di vendere il pane a 50 Euro/kg ma temo che il pane resterebbe sugli scaffali, anche ammesso che si mettano tutti d'accordo per venderlo allo stesso prezzo.

Di contro, a te farebbe piacere che qualcuno venisse dalla tua (o in quella per cui lavori) ditta a imporre i prezzi a cui devi vendere i prodotti/servizi?

Aiace
06-03-2007, 15:37
e rilancio di nuovo sul concetto del costo degli sms

Gli sms sono una miniera d'oro. Un'invenzione incredibile, meglio della penicillina o degli antibiotici. Fa guadagnare fantastiliardi a costo praticamente nullo...

Eppoi viene tenuto alto apposta... talmente alto che alle volte conviene telefonare (se si deve ricevere/dare info a volte servono più sms) e quindi fanno anche spendere i soldi della telefonata (con un sms economico... invece che telefonare si andrebbe di tastiera)... geniale. Chi ha inventato l'sms è un genio. :rolleyes:

Aiace
06-03-2007, 15:39
Secondo te perchè il pane non costa 50 Euro al Kg, perchè c'è la concorrenza oppure perchè la gente non potrebbe più comprarlo?

I panettieri sarebbero ben contenti di vendere il pane a 50 Euro/kg ma temo che il pane resterebbe sugli scaffali, anche ammesso che si mettano tutti d'accordo per venderlo allo stesso prezzo.

Di contro, a te farebbe piacere che qualcuno venisse dalla tua (o in quella per cui lavori) ditta a imporre i prezzi a cui devi vendere i prodotti/servizi?

Ma noooo.... e io che credevo che adesso fosse tutto chiaro...
facciamo come al gioco dell'oca: ritorna a pagina 25 e ricomincia.:D

the_joe
06-03-2007, 15:41
l'esempio degli sms, come da me precedentemente riportato e da tutti ignorato, è l'esempio lampante del fatto che quello della telefonia mobile non sia un libero mercato

L'esempio degli SMS è l'esempio lampante del mercato, se gli operatori notassero un CALO RILEVANTE in questo settore, farebbero presto ad abbassare le tariffe, ma fino a che questo non accade, perchè dovrebbero farlo, mica sono OPERE PIE DI MISERICORDIA, parimenti non vedo perchè LO STATO debba mettere mano ad accordi contrattuali fra privati.


Evidentemente (visto che di SMS non si campa e non si muore) alla gente sta bene pagarli così e se non gli sta bene, l'arma che ha a disposizione è il non usarli, non lamentarsi del prezzo e basta.

Anche a me il prezzo delle Ferrari pare troppo alto, perchè il governo non fa qualcosa?

Aiace
06-03-2007, 15:43
Secondo te perchè il pane non costa 50 Euro al Kg, perchè c'è la concorrenza oppure perchè la gente non potrebbe più comprarlo?

I panettieri sarebbero ben contenti di vendere il pane a 50 Euro/kg ma temo che il pane resterebbe sugli scaffali, anche ammesso che si mettano tutti d'accordo per venderlo allo stesso prezzo.

Di contro, a te farebbe piacere che qualcuno venisse dalla tua (o in quella per cui lavori) ditta a imporre i prezzi a cui devi vendere i prodotti/servizi?

Allora, con calma:

i panettieri "ci stanno dentro a vendere a 5€" ok? Ok.
Se provano a vendere a 50€... c'è qualche panettiere che lo mette a 49... un'altro a 48 ecc ecc fino a tornare a 5€ perchè sotto non riescono ad andare: questo si chiama libero mercato. Il prezzo è fatto dalla domanda offerta e dipende dai costi del produttore ecc ecc.

I fornitori di telefonia sono in 4: si ritrovano una sera a casa da uno e decidono: da domani facciamo che gli sms costano 16cent, ok? ok.

Hai voglia a trovara un telefonista che te li fa pagare 15 cent e poi 14 cent...e così via: non ce ne sono altri: quei 4 che ci sono si sono messi daccordo.
Questo non è libero mercato. E' un cartello. E la legge lo vieta.

Va ben???:D :D :D

Aiace
06-03-2007, 15:46
Anche a me il prezzo delle Ferrari pare troppo alto, perchè il governo non fa qualcosa?

Ma allora devi davvero tornare a pag 21 perchè non hai capito un fagiolo di tutto quanto si è discusso!! capperi.

Sembra un loop....

IF the_joe TIRA FUORI LA FERRARI
THEN
GOTO PAG 21.


:D :D :D :D :D

the_joe
06-03-2007, 15:46
Ma noooo.... e io che credevo che adesso fosse tutto chiaro...
facciamo come al gioco dell'oca: ritorna a pagina 25 e ricomincia.:D

Ma chiaro cosa?

Che se vado da DANIELI a VENEZIA non posso pretendere di pagare il caffè quanto nella bettola all'angolo di via dei sassi?

Il mercato è questo, se un servizio ti sembra troppo caro, eviti di usarlo, se un bene ti costa troppo, non lo compri, se una azienda pratica prezzi troppo alti e non vende chiude. Semplice no?

Se accetti i prezzi e compri i prodotti, l'azienda non ha nessun interesse ad abbassarli, e pertanto TU non hai diritto di lamentarti di alcunchè.

Altrimenti costringiamo tutti i costruttori di automobili ad abbassare i listini del 25% visto che costano troppo.....

the_joe
06-03-2007, 15:48
Allora, con calma:

i panettieri "ci stanno dentro a vendere a 5€" ok? Ok.
Se provano a vendere a 50€... c'è qualche panettiere che lo mette a 49... un'altro a 48 ecc ecc fino a tornare a 5€ perchè sotto non riescono ad andare: questo si chiama libero mercato. Il prezzo è fatto dalla domanda offerta e dipende dai costi del produttore ecc ecc.

I fornitori di telefonia sono in 4: si ritrovano una sera a casa da uno e decidono: da domani facciamo che gli sms costano 16cent, ok? ok.

Hai voglia a trovara un telefonista che te li fa pagare 15 cent e poi 14 cent...e così via: non ce ne sono altri: quei 4 che ci sono si sono messi daccordo.
Questo non è libero mercato. E' un cartello. E la legge lo vieta.

Va ben???:D :D :D

E poi sono io che non capisco eh?

I panettieri NON vendono il pane a 50 Euro non perhcè sono scemi, ma perchè non venderebbero il pane, se gli operatori si trovano d'accordo a vendere gli sms a 50C e la gente glieli compra ugualmente PERCHE' DOVREBBERO calarli di prezzo?

CHI glielo dovrebbe imporre e perchè?

Aiace
06-03-2007, 15:53
Ma chiaro cosa?
.

Tieni sempre presente che sto' scherzando, eh!

Comunque ci sono servizi indispensabili e servizi non indispensabili.

Secondo me la Ferrari non è indispensabile (e infatti fanno il prezzo che vogliono e me ne frego).
Il pane, l'acqua... e anche il telefono sono indispensabili.
(perchè ci si lavora, perchè se sto male poco chiamare l'ambulanza, perchè sento mia nonna se ha bisogno ecc ecc.): non puoi paragonarlo ad avere una limousine o non averla (che vivo lostesso).
E non possono fare i prezzi che gli tirano. E giustamente sono intervenuti.

Aiace
06-03-2007, 15:55
E poi sono io che non capisco eh?

I panettieri NON vendono il pane a 50 Euro non perhcè sono scemi, ma perchè non venderebbero il pane, se gli operatori si trovano d'accordo a vendere gli sms a 50C e la gente glieli compra ugualmente PERCHE' DOVREBBERO calarli di prezzo?

CHI glielo dovrebbe imporre e perchè?

PERCHE' IL TELEFONO E' ORMAI UN BENE DI PRIMA NECESSITA' E NON PUOI RICATTARE LE PERSONE CON TARIFFE FOLLI.
PErchè per i fornai c'è il libero mercato, mentre per la telefonia c'è un cartello CARTELLO CARTELLO!!! Ed è vietato!
Ho urlato?? Scusate... sono alla 43esima pagina... e sono senza voce. :D

AtenaPartenos
06-03-2007, 15:58
L'esempio degli SMS è l'esempio lampante del mercato, se gli operatori notassero un CALO RILEVANTE in questo settore, farebbero presto ad abbassare le tariffe, ma fino a che questo non accade, perchè dovrebbero farlo, mica sono OPERE PIE DI MISERICORDIA, parimenti non vedo perchè LO STATO debba mettere mano ad accordi contrattuali fra privati.

La ricarica non è un accordo contrattuale, ma un balzello, per giunta casuale.
Non è un furto, ma un balzello.

the_joe
06-03-2007, 16:05
La ricarica non è un accordo contrattuale, ma un balzello, per giunta casuale.
Non è un furto, ma un balzello.

A parte che in questo caso si parlava di SMS, il costo di ricarica FACEVA parte dell'accordo contrattuale in quanto era scritto a chiare lettere e veniva ampiamente dichiarato, se chiami l'idraulico a casa e ti prende 30 Euro di diritto di chiamata, è un balzello anche quello?

PERCHE' IL TELEFONO E' ORMAI UN BENE DI PRIMA NECESSITA' E NON PUOI RICATTARE LE PERSONE CON TARIFFE FOLLI.
PErchè per i fornai c'è il libero mercato, mentre per la telefonia c'è un cartello CARTELLO CARTELLO!!! Ed è vietato!
Ho urlato?? Scusate... sono alla 43esima pagina... e sono senza voce.

Il telefono mobile è diventato bene di necessità da quando le tariffe e i costi degli apparecchi sono diventati alla portata di tutti, non lo erano certo all'inizio, e questo grazie a cosa? Al cartello fra gli operatori?

I fornai ripeto sarebbero ben lieti di vendere il pane a 50 Euro al Kg, anche senza fare cartello, e il prezzo del pane non è meno di 50 Euro al Kg perchè c'è concorrenza fra i fornai (che vanno in giro col Cayenne per inciso) ma perchè altrimenti non ne venderebbero un Kg.

Aiace
06-03-2007, 16:09
A parte che in questo caso si parlava di SMS, il costo di ricarica FACEVA parte dell'accordo contrattuale in quanto era scritto a chiare lettere e veniva ampiamente dichiarato, se chiami l'idraulico a casa e ti prende 30 Euro di diritto di chiamata, è un balzello anche quello?



Il telefono mobile è diventato bene di necessità da quando le tariffe e i costi degli apparecchi sono diventati alla portata di tutti, non lo erano certo all'inizio, e questo grazie a cosa? Al cartello fra gli operatori?

I fornai ripeto sarebbero ben lieti di vendere il pane a 50 Euro al Kg, anche senza fare cartello, e il prezzo del pane non è meno di 50 Euro al Kg perchè c'è concorrenza fra i fornai (che vanno in giro col Cayenne per inciso) ma perchè altrimenti non ne venderebbero un Kg.

No no... rinuncio.

Rinuncio a cercare di spiegarti che in un campo siamo in libero mercato e per la telefonia no. Non so più come spegartelo. Ho anche usato bellissimi esempi :p ... PEr i fornai non c'è cartello (non perchè non lo vogliano fare... evvabbene, però non c'è). Per la telefonia invece c'è. E non puoi dire di no.
E quindi non possono fare quel cacchio che vogliono.
Non possono. Per legge.
Per inciso... il mio formaio ha un Fiorino... :(

Aiace
06-03-2007, 16:11
Il telefono mobile è diventato bene di necessità da quando le tariffe e i costi degli apparecchi sono diventati alla portata di tutti, non lo erano certo all'inizio, e questo grazie a cosa? Al cartello fra gli operatori?
.

Allora tutto quello che si è detto sono parole nel vento.... :doh:

Secondo me anche a quello ci arriveremo, pian pianino.

Ma bisogna pur cominciare... secondo me qualsiasi cosa fa il governo, c'è sempre qualcuno che dirà che prima doveva fare qualcos'altro... :rolleyes:

Dato comunque che si sta parlando di telefonia dico, secondo me che hanno fatto bene.
C'era un libero mercato, nel 1998-2000... continuavano a uscire tariffe sempre più convenienti... la "arancio" la "quando" ecc. ecc.
Poi col passare del tempo, casualmente le tariffe hanno cominciato ad alzarsi (casualmente tutte assieme): la wind ha aggiunto le spese di ricarica che non aveva (e che esistono solo in Italia), sono aumentati (casualmente per tutte le compagnie) lo scatto alla risposta, il costo del sms, ecc ecc.

Io questo lo chiamerei cartello e non libero mercato. Quindi hanno fatto bene a intervenire.

In ogni caso continuo a non capire chi è contrario a questa cosa... mi sembra veramente assurdo. Ripeto, secondo me chi vuole può lasciare 5€ al tabaccaio come spesa di ricarica e così siamo tutti felici (compreso il tabaccaio :D )

momo-racing
06-03-2007, 16:15
se non ti è chiaro il concetto basilare della concorrenza allora è inutile che andiamo pure avanti a discutere.

non è questione di ferrari a prezzi popolari. E' questione che se una compagnia telefonica ha un margine del 1000% sul guadagno di un sms, allora ci sarebbero tutti i margini perchè si inneschino i meccanismi della concorrenza, ovvero una seconda compagnia potrebbe ridurre al 500% il guadagno su quell'sms, continuando a guadagnarci abbondantemente e costringendo il mercato degli sms ad allineare i propri prezzi verso il basso.
se ciò non avviene è semplicemente per un accordo tra le compagnie secondo il quale se nessuno abbassa i prezzi, pur potendolo ampiamente fare, tutti rimangono felici.

Chissà come mai quando minacci una compagnia di cambiare gestore sono disposti a riempirti d'oro pur di rimanere con loro. Fate presente che io a Giugno ho chiesto il passaggio da Tim a Vodafone. Il contratto con Tim l'avevo fatto al novembre dell'anno precedente ed in 8 mesi avrò speso massimo 50 euro di telefonate. Per rimanere con loro Tim mi ha offerto complessivamente, in termini di servizi, più denaro di quanto ne avessi speso in quegli otto mesi.

per non parlare dei disallineamenti tra costi dei servizi realmente erogati e costi dei servizi fatti pagare, come Grillo tra l'altro aveva già mostrato molti anni fa in uno dei suoi spettacoli. Ora mettiamo che, arrotondando le vostre spese, riescano a scucirvi 2 euro nell'arco di un anno che non dovevate loro. Considerate un milione di abbonati a ciascuno dei quali fregano due euro ed ecco che si sono fatti 2 milioni di euro alla faccia vostra.

e questi starebbero alla canna del gas? e questi avrebbero bisogno di gente che li difende?

AtenaPartenos
06-03-2007, 16:16
A parte che in questo caso si parlava di SMS, il costo di ricarica FACEVA parte dell'accordo contrattuale in quanto era scritto a chiare lettere e veniva ampiamente dichiarato, se chiami l'idraulico a casa e ti prende 30 Euro di diritto di chiamata, è un balzello anche quello?

Potrei provare a contrattare con l'idraulico di pagargli a forfait in anticipo l'intervento successivo così risparmio sulla chiamata successiva...


Il telefono mobile è diventato bene di necessità da quando le tariffe e i costi degli apparecchi sono diventati alla portata di tutti, non lo erano certo all'inizio, e questo grazie a cosa? Al cartello fra gli operatori?

I fornai ripeto sarebbero ben lieti di vendere il pane a 50 Euro al Kg, anche senza fare cartello, e il prezzo del pane non è meno di 50 Euro al Kg perchè c'è concorrenza fra i fornai (che vanno in giro col Cayenne per inciso) ma perchè altrimenti non ne venderebbero un Kg.

I fornai, come le compagnie telefoniche, hanno grossi margini; loro fanno cartello, ma i prezzi rimangono accettabili.

Ciò non toglie che la ricarica è un balzello casuale e subdolo... Potrebbe non essere Bersani competente al toglierlo, meglio era se l'autority lo avesse fatto.

AtenaPartenos
06-03-2007, 16:20
se non ti è chiaro il concetto basilare della concorrenza allora è inutile che andiamo pure avanti a discutere.

non è questione di ferrari a prezzi popolari. E' questione che se una compagnia telefonica ha un margine del 1000% sul guadagno di un sms, allora ci sarebbero tutti i margini perchè si inneschino i meccanismi della concorrenza, ovvero una seconda compagnia potrebbe ridurre al 500% il guadagno su quell'sms, continuando a guadagnarci abbondantemente e costringendo il mercato degli sms ad allineare i propri prezzi verso il basso.
se ciò non avviene è semplicemente per un accordo tra le compagnie secondo il quale se nessuno abbassa i prezzi, pur potendolo ampiamente fare, tutti rimangono felici.

Chissà come mai quando minacci una compagnia di cambiare gestore sono disposti a riempirti d'oro pur di rimanere con loro. Fate presente che io a Giugno ho chiesto il passaggio da Tim a Vodafone. Il contratto con Tim l'avevo fatto al novembre dell'anno precedente ed in 8 mesi avrò speso massimo 50 euro di telefonate. Per rimanere con loro Tim mi ha offerto complessivamente, in termini di servizi, più denaro di quanto ne avessi speso in quegli otto mesi. e questi starebbero alla canna del gas?

Ma alla fine hai ragione tu e pore Joe; difendere le 4 compagnie telefoniniche italiane è un pochino paradossale, ma ci sta tutta, così come in altri casi, alla fine, ci siamo ritrovati a difendere farmacisti, tassisti...

Cmq questa della ricarica è una NORMALIZZAZIONE, non liberalizzazione... E speriamo sia foriera di altri passi...

Aiace
06-03-2007, 16:24
Ma alla fine hai ragione tu e pore Joe; difendere le 4 compagnie telefoniniche italiane è un pochino paradossale, ma ci sta tutta, così come in altri casi, alla fine, ci siamo ritrovati a difendere farmacisti, tassisti...

Cmq questa della ricarica è una NORMALIZZAZIONE, non liberalizzazione... E speriamo sia foriera di altri passi...

Io non ho mai difeso il mio farmacista :D

Nel mio paese: 20000 abitanti e due sole farmacie. Impossibile aprirne una terza.
Il primo farmacista s'è ormai comperato tutti i palazzi del centro (manca solo che il paese cambi nome, ormai). Il secondo farmacista, appassionato di auto ha una collezione d'auto d'epoca da far invidia al museo Ferrari.
E qui non c'è spazio per un'altra farmacia?? c'incazziamo sa al supermercato ora posso comprarmi il Voltaren ( a 2,55€ in meno che da loro??)

Argh! M'hai tirato fuori un'altra congrega di delinquenti...

the_joe
06-03-2007, 16:29
.........difendere le 4 compagnie telefoniniche italiane è un pochino paradossale.........

E difatti non la difendo, sto solo facendo notare che il mercato secondo me dovrebbe essere lasciato alle sue regole sotto lo stretto controllo dell'autority per evitare distorsioni, ma sempre libero di auto-regolarsi.

La legge di mercato è semplice, se ritieni che un servizio sia troppo caro, non lo utilizzi punto e basta, inutile utilizzarlo e poi lamentarsi, il fornitore non è scemo al punto di abbassare i guadagni senza esserne costretto e il modo per costringerlo è quello di lasciargli il prodotto invenduto, non quello di far intervenire lo stato.

Non so in quale settore lavoriate, ma vi assicuro che non sarebbe piacevole se qualcuno venisse da voi e vi imponesse il prezzo a cui vendere le vostre prestazioni.

the_joe
06-03-2007, 16:32
Per il resto, farmacie, notai, tassisti, venditori di fumo, idem come sopra, il mercato deve decidere quante attività possono sopravvivere sul territorio, nessun limite alle licenze, anche perchè sono decenni che il settore in cui opero è libero e non c'è stata nessuna ecatombe, anzi c'è stato un netto miglioramento, e chi ha saputo fare, è andato avanti, chi era un ciarlatano giustamente no.

Aiace
06-03-2007, 16:35
...
La legge di mercato è semplice, se ritieni che un servizio sia troppo caro, non lo utilizzi punto e basta, ....

Il punto è questo:

se ritengo una parure di diamanti troppo cara non la compro e stop.

Se ritengo il costo di una chiamata esageratamente oneroso, mi rivolgo a un altro gestore e scopro che casualmente ha gli stezzi pressi esagerati e così via... è una cosa profondamente diversa.

Ci sono cose di cui si può fare a meno tranquillamente a altre no.

Se ti mettono l'acqua del rubinetto a 50€ al litro sei contento tu?? Dici "vabbè allora non mi lavo, non vado alla toilette, non mangio più la pasta..."

Ti rivolgi a un altro fornitore??? ACCHI???? Vedi dozzine di acquedotti attorno a casa tua?

Non sempre si può dire "se quella cosa è troppo costosa ne faccio a meno". Non sempre!
Bisogna valutare situazione per situazione, bene indispensabile da bene superfluo e fare considerazioni distinte.

as10640
06-03-2007, 16:35
Io non ho mai difeso il mio farmacista :D

Nel mio paese: 20000 abitanti e due sole farmacie. Impossibile aprirne una terza.
Perchè?
5 Palazzi in meno uno e 10 auto in meno l'altro e hai già fatto il posto alla terza farmacia.....
Ma il reale problema è: qualcuno poi ci andrebbe in questa terza farmacia?

as10640
06-03-2007, 16:38
Bisogna valutare situazione per situazione, bene indispensabile da bene superfluo e fare considerazioni distinte.

La benzina è un bene indispensabile e non mi sembra che il governo abbia fatto niente... neppure per incentivare l'utilizzo di fonti alternative...

the_joe
06-03-2007, 16:41
Il punto è questo:

se ritengo una parure di diamanti troppo cara non la compro e stop.

Se ritengo il costo di una chiamata esageratamente oneroso, mi rivolgo a un altro gestore e scopro che casualmente ha gli stezzi pressi esagerati e così via... è una cosa profondamente diversa.

Ci sono cose di cui si può fare a meno tranquillamente a altre no.

Se ti mettono l'acqua del rubinetto a 50€ al litro sei contento tu?? Dici "vabbè allora non mi lavo, non vado alla toilette, non mangio più la pasta..."

Ti rivolgi a un altro fornitore??? ACCHI???? Vedi dozzine di acquedotti attorno a casa tua?

Non sempre si può dire "se quella cosa è troppo costosa ne faccio a meno". Non sempre!
Bisogna valutare situazione per situazione, bene indispensabile da bene superfluo e fare considerazioni distinte.

Certo e paragonare il telefono al pane e all'acqua non mi sembra giusto.

Nessuno è morto nemmeno quando il cellulare non esisteva o quando la tariffa gialla TIM era 1.990 Lire al minuto + scatto alla risposta....

Aiace
06-03-2007, 16:43
Perchè?
5 Palazzi in meno uno e 10 auto in meno l'altro e hai già fatto il posto alla terza farmacia.....
Ma il reale problema è: qualcuno poi ci andrebbe in questa terza farmacia?

Impossibile per la questione delle licenze: due farmacie ci sono e due devono restare. Almeno così vogliono loro... e sono abbastanza 'potenti' da far si che sia così.

Una terza farmacia??? Se la gente ci andrebbe?? Cazzarola! (Ops!)

Esempio: Voltaren (farmacia 1 e 2, casualmente stesso prezzo)= 8,90€
Ipermercato...=6,35€.

Se la terza farmacia lo vendesse anche solo a 7,00 farebbe affari d'oro.
Ma la terza farmacia non può aprire e allora il prezzo è rimasto per anni a 8,90. Adesso che alcuni prodotti si trovano anche al supermercato (casualmente il prezzo è calato anche da loro).
ADESSO C'E' IL MERCATO, PRIMA C'ERA UN CARTELLO.

Aiace
06-03-2007, 16:47
Certo e paragonare il telefono al pane e all'acqua non mi sembra giusto.

Nessuno è morto nemmeno quando il cellulare non esisteva o quando la tariffa gialla TIM era 1.990 Lire al minuto + scatto alla risposta....

Beh il mondo è cambiato: c'è gente che ci lavora col telefono. e sono tanti.
Adesso non puoi negare che sia un bene di prima necessità.

Non dico le chiamate del piffero per trovarsi in discoteca... dico per quelli che ci campano, per le chiamate di emergenza al medico, al 112, alla nonna malata.

Adesso senza telefono non lavori, e quindi non campi.. :)

the_joe
06-03-2007, 16:50
Beh il mondo è cambiato: c'è gente che ci lavora col telefono. e sono tanti.
Adesso non puoi negare che sia un bene di prima necessità.

Non dico le chiamate del piffero per trovarsi in discoteca... dico per quelli che ci campano, per le chiamate di emergenza al medico, al 112, alla nonna malata.

Adesso senza telefono non lavori, e quindi non campi.. :)

Chi lavora col telefono ha l'abbonamento altrimenti non può scaricare le spese.

Per le telefonate di emergenza anche se costasse 10 Euro al minuto, sarebbe sempre un costo sostenibile, il fatto è che il 98% delle telefonate fatte con le ricaricabili per non parlare degli SMS sono proprio quelle del piffero.

Aiace
06-03-2007, 16:55
Chi lavora col telefono ha l'abbonamento altrimenti non può scaricare le spese.

Per le telefonate di emergenza anche se costasse 10 Euro al minuto, sarebbe sempre un costo sostenibile, il fatto è che il 98% delle telefonate fatte con le ricaricabili per non parlare degli SMS sono proprio quelle del piffero.

Vabbe... se ti devi attaccare a queste cose allora ciao.

E' inutile continuare, non ha senso.

Secondo me sei nel torto, ma non sono riuscito a farti capire il perchè. Sorry!
Non è per cattiveria, eh! E' perchè non se ne viene fuori.
Ciascuno resti della sua opinione e buonanotte.
Non siamo riusciti a fare altro.

:(

AtenaPartenos
06-03-2007, 16:56
La benzina è un bene indispensabile e non mi sembra che il governo abbia fatto niente... neppure per incentivare l'utilizzo di fonti alternative...

Bè con i benzinai si è iniziato, ora vediamo della benzina... Però non mi sembra l'approccio giusto...

AtenaPartenos
06-03-2007, 16:57
Certo e paragonare il telefono al pane e all'acqua non mi sembra giusto.

Nessuno è morto nemmeno quando il cellulare non esisteva o quando la tariffa gialla TIM era 1.990 Lire al minuto + scatto alla risposta....

Alla fine forse era meglio se ci pensava l'autority, ma il fatto che ci abbia pensato lo stato, stante la correttezza del gesto, potrebbe essere ininfluente.

Il cartello c'è ma non è così evidente, e il cellulare non può essere considerato un bene primario, imho.

AtenaPartenos
06-03-2007, 16:59
Vabbe... se ti devi attaccare a queste cose allora ciao.

E' inutile continuare, non ha senso.

Secondo me sei nel torto, ma non sono riuscito a farti capire il perchè. Sorry!
Non è per cattiveria, eh! E' perchè non se ne viene fuori.
Ciascuno resti della sua opinione e buonanotte.
Non siamo riusciti a fare altro.

:(
vai già a letto?

the_joe
06-03-2007, 17:00
Alla fine forse era meglio se ci pensava l'autority, ma il fatto che ci abbia pensato lo stato, stante la correttezza del gesto, potrebbe essere ininfluente.

Il cartello c'è ma non è così evidente, e il cellulare non può essere considerato un bene primario, imho.

QUOTO APPIENO

Aiace
06-03-2007, 17:03
Alla fine forse era meglio se ci pensava l'autority, ma il fatto che ci abbia pensato lo stato, stante la correttezza del gesto, potrebbe essere ininfluente.

Il cartello c'è ma non è così evidente, e il cellulare non può essere considerato un bene primario, imho.

LA benzina è un bene indispensabile tanto quanto il telefono. C'è chi lavora con l'auto (o il camion) e c'è chi lavora col telefono.
In ogni caso, per tagliare la testa al toro, anzichè di "prima necessita" possiamo dire che al giorno d'oggi non sono beni del tutto "superflui".

Certo vhe vado a letto... faccio il fornaio, domattina mi sveglio alle 2! Mica come voi che non fate un tubo! :D :D :D
Capperi! Chi m'ha sfrisato la mia maserati??

AtenaPartenos
06-03-2007, 19:32
Si preannunciano nuove iniziative su scatto alla risposta e su chiamate internazionali...
Appena sentito nei titoli del TG2, ne parla il garante delle comunicazioni Calabrò.;)

AtenaPartenos
06-03-2007, 19:34
LA benzina è un bene indispensabile tanto quanto il telefono. C'è chi lavora con l'auto (o il camion) e c'è chi lavora col telefono.
In ogni caso, per tagliare la testa al toro, anzichè di "prima necessita" possiamo dire che al giorno d'oggi non sono beni del tutto "superflui".

Certo vhe vado a letto... faccio il fornaio, domattina mi sveglio alle 2! Mica come voi che non fate un tubo! :D :D :D
Capperi! Chi m'ha sfrisato la mia maserati??

Ma si, alla fine ognuno ha priorità diverse...
Non è un discorso semplice.;)

DonaldDuck
07-03-2007, 05:39
http://www.repubblica.it/2007/03/sezioni/economia/tariffe-cellulari/scattp-alla-risposta/scattp-alla-risposta.html

L'Autorità annuncia anche "una drastica riduzione" delle tariffe di roaming
E avverte: "Possibili multe fino a 2,5 milioni di euro in caso di infrazione"

Tlc, nel mirino lo scatto alla risposta
L'Agcom: "E' una anomalia, va abolito"

ROMA - Dopo il taglio dei costi di ricarica, l'Agcom, l'autorità garante per le telecomunicazioni, prende di mira lo scatto alla risposta e le tariffe del roaming internazionale. Il primo è il costo extra che paga chi chiama quando inizia la conversazione. Il roaming, invece, è il servizio utilizzato dagli operatori telefonici di telefoni cellulari per permettere agli utenti all'estero di collegarsi utilizzando una rete non di loro proprietà.

"Lo scatto alla risposta è un'anomalia", spiega il presidente Corrado Calabro, che ne propone l'abolizione in tempi brevi, inserendolo direttamente del decreto Bersani sulle liberalizzazione, la cui conversione in legge è già all'esame delle Camere. Per una "drastica riduzione" delle tariffe di roaming internazionale, invece, avverte Calabrò, bisognerà aspettare luglio.

La notizia arriva proprio mentre infuriano le polemiche tra operatori telefonici e l'autorità sul taglio dei costi di ricarica. Il giorno dopo il debutto delle ricariche senza extra-costi, infatti, sono state segnalate molte irregolatità nell'attuazione delle direttive da parte delle associazioni dei consumatori. All'Agcom fanno sapere che sono in corso gli accertamenti. "Stiamo indagando - spiega Calabrò - e in caso di infrazioni, abbiamo la possibilità di comminare multe fino a 2,5 milioni di euro".

(6 marzo 2007)

trallallero
07-03-2007, 07:15
http://www.repubblica.it/2007/03/sezioni/economia/tariffe-cellulari/scattp-alla-risposta/scattp-alla-risposta.html

tempi duri per le compagnie telefoniche :asd:

Aku
07-03-2007, 08:39
tempi duri per le compagnie telefoniche :asd:
Dopo che ci hanno salassato per anni e anni... :O

FabioGreggio
07-03-2007, 08:49
Dopo che ci hanno salassato per anni e anni... :O


Poteva pensarci il governo precedente.
Ma aveva priorità troppo grandi per il bene del paese, come la Cirami, la Cirielli, le rogatorie, la legge Gasparri, la legge Urbani peer-to-peer, il falso in bilancio.

Oggi grazie a quei provvedimenti infatti siamo tutti più liberi.

O forse perchè Berlusconi è dentro Wind e il suo amico Tronchetti ( Telekom-Tim) è suo socio in La7 da quando si decise che TMC non doveva diventare la Tv della sinistra, uccidendo nella culla il bimbo La7 regalando a Fabio Fazio 10 milioni di euro senza farlo lavorare.

fg

AtenaPartenos
07-03-2007, 08:59
Rimaniamo in attesa in relazione alla possibilità che gli operatori modifichino, unilateralmente, i profili tariffari senza preavviso e vanificando eventuali risparmi.


Ma non sempre la ricerca del profilo migliore aiuta. Di recente le associazioni dei consumatori si sono pronunciate contro gli abusi delle compagnie telefoniche che modificano unilateralmente le offerte. II Codacons punta il dito soprattutto contro Tim che «è solita modificare frequentemente i piani tariffari, annullando spesso quei vantaggi per i quali i consumatori avevano deciso di aderire». È molto complicato stabilire quale piano tariffario consente di risparmiare. «È evidente, quindi, il danno quando il consumatore, dopo aver compiuto la scelta con grande sforzo, si ritrova all'improvviso condizioni contrattuali diverse da quelle originariamente pattuite» dice il Codacons.

Qualche esempio? I profili Autoricarica 190, Autoricarica 300, FIashTim, FIashTim 24h, Unica e Unica 10 non hanno più beneficiato dei bonus ricarica, modifica attuata mediante un semplice sms inviato agli utenti che costringeva entro una certa data a una scelta obbligata: accettare la variazione tariffaria o recedere dal profilo senza diritto alla restituzione del debito residuo ma con l'obbligo di esaurirlo. Modificata unilateralmente anche l'offerta «Tutto Relax Old» che prevedeva invio illimitato di sms e oggi invece stabilisce un tetto massimo di 1.000 invii mensili. Altri casi riguardano il servizio «I.box» e «Tim conference». Il Codacons ha diffidato la Tim. La modifica unilaterale delle condizioni di fornitura, mediante la non fruibilità di benefìt o la loro limitazione, costituirebbe, infatti, clausola vessatoria ai sensi dell'articolo 33 del «Codice del Consumo» e perciò sarebbe nulla ai sensi dell'articolo 36 dello stesso codice.

http://www.tgfin.mediaset.it/tgfin/articoli/articolo351796.shtml

Aku
07-03-2007, 09:27
Poteva pensarci il governo precedente.
Ma aveva priorità troppo grandi per il bene del paese, come la Cirami, la Cirielli, le rogatorie, la legge Gasparri, la legge Urbani peer-to-peer, il falso in bilancio.

Oggi grazie a quei provvedimenti infatti siamo tutti più liberi.

O forse perchè Berlusconi è dentro Wind e il suo amico Tronchetti ( Telekom-Tim) è suo socio in La7 da quando si decise che TMC non doveva diventare la Tv della sinistra, uccidendo nella culla il bimbo La7 regalando a Fabio Fazio 10 milioni di euro senza farlo lavorare.

fg

Forse hai frainteso ma io non difendo le telco ;)

marlin
07-03-2007, 15:33
07-MAR-07 14:04
TLC: TABACCAI PRONTI A SCIOPERO PER RICARICHE TELEFONICHE

Roma, 7 mar. - (Adnkronos) - ''Sulle ricariche telefoniche non accettiamo piu' aggi da elemosina. Siamo pronti allo sciopero''. E' quanto dichiara Giovanni Risso, presidente nazionale della Fit, Federazione Italiana Tabaccai, a seguito della notizia che tutti gli operatori abbatteranno a breve i gia' bassissimi margini spettanti alla rete distributiva, a seguito della eliminazione del costo di ricarica in applicazione al decreto Bersani.

gpc
07-03-2007, 15:34
07-MAR-07 14:04
TLC: TABACCAI PRONTI A SCIOPERO PER RICARICHE TELEFONICHE

Roma, 7 mar. - (Adnkronos) - ''Sulle ricariche telefoniche non accettiamo piu' aggi da elemosina. Siamo pronti allo sciopero''. E' quanto dichiara Giovanni Risso, presidente nazionale della Fit, Federazione Italiana Tabaccai, a seguito della notizia che tutti gli operatori abbatteranno a breve i gia' bassissimi margini spettanti alla rete distributiva, a seguito della eliminazione del costo di ricarica in applicazione al decreto Bersani.

No problem, saran cinque anni che non compro più una ricarica al tabaccaio...

the_joe
07-03-2007, 15:39
07-MAR-07 14:04
TLC: TABACCAI PRONTI A SCIOPERO PER RICARICHE TELEFONICHE

Roma, 7 mar. - (Adnkronos) - ''Sulle ricariche telefoniche non accettiamo piu' aggi da elemosina. Siamo pronti allo sciopero''. E' quanto dichiara Giovanni Risso, presidente nazionale della Fit, Federazione Italiana Tabaccai, a seguito della notizia che tutti gli operatori abbatteranno a breve i gia' bassissimi margini spettanti alla rete distributiva, a seguito della eliminazione del costo di ricarica in applicazione al decreto Bersani.


Liberissimi di scegliere, fra il tenere le ricariche e guadagnarci poco o NON tenerle e NON guadagnarci affatto, il mercato è valido per tutti.

marlin
07-03-2007, 15:47
Liberissimi di scegliere, fra il tenere le ricariche e guadagnarci poco o NON tenerle e NON guadagnarci affatto, il mercato è valido per tutti.

non capisco perchè alla fine quello che ci deve andare sempre fregato è il consumatore.

the_joe
07-03-2007, 15:55
non capisco perchè alla fine quello che ci deve andare sempre fregato è il consumatore.

:confused:

:what:

Che intendi?

Aiace
07-03-2007, 15:56
Liberissimi di scegliere, fra il tenere le ricariche e guadagnarci poco o NON tenerle e NON guadagnarci affatto, il mercato è valido per tutti.

Effettivamente, si può caricare giocando al lotto, in posta, su internet, al bancomat, in edicola, e fra poco anche dal macellaio.

Possono fare a meno d'incazzarsi... :D

Noooooo... dopo essere stato daccordo con gpc ora anche con the_joe....:eekk:
che mi sta succedendo???

:fiufiu:

gpc
07-03-2007, 15:59
Effettivamente, si può caricare giocando al lotto, in posta, su internet, al bancomat, in edicola, e fra poco anche dal macellaio.

Possono fare a meno d'incazzarsi... :D

Vedi che ti sei destrizzato? Fino a poco tempo fa avresti lottato con le unghie e con i denti per difendere il diritto della classe tabaccaia a vendere le schede e al proletariato urbano di comprarle nelle tabaccherie :D

the_joe
07-03-2007, 16:01
...........
Noooooo... dopo essere stato daccordo con gpc ora anche con the_joe....:eekk:
che mi sta succedendo???

:fiufiu:

Non ti preoccupare, un po' di riposo e poi passa :O :D

Aiace
07-03-2007, 16:04
Non ti preoccupare, un po' di riposo e poi passa :O :D

Si si... vado a fare due passi. Vado dal compagno tabaccaio a prendere due francobolli e vedrete che starò meglio.
:D :D :D :D

marlin
07-03-2007, 16:38
:confused:

:what:

Che intendi?

quelle poche volte che si fa un provvedimento che va a vantaggio del consumatore, protesta non solo chi " " è direttamente interessato dal provvedimento(in questo caso le compagnie telefoniche) ma anche chi si occupa del cosiddetto indotto


quando invece aumentano i costi delle sigarette, non aprono bocca


mi son spiegato...è una cosa semplice :)

the_joe
07-03-2007, 16:50
quelle poche volte che si fa un provvedimento che va a vantaggio del consumatore, protesta non solo chi " " è direttamente interessato dal provvedimento(in questo caso le compagnie telefoniche) ma anche chi si occupa del cosiddetto indotto


quando invece aumentano i costi delle sigarette, non aprono bocca


mi son spiegato...è una cosa semplice :)

Scusa, ma se te vendessi le ricariche e da un giorno all'altro ti togliessero questo guadagno, non ti lamenteresti?

Poi come ho detto sarà una scelta loro se continuare o meno a venderle semplice no?

Certo che anche a io se mi calano lo stipendio mi lamento e se me lo aumento no, che discorsi sono.

marlin
07-03-2007, 17:22
qualche precisazione. la protesta pare essere contro i gestori. da quelle 2 righe pensavo ad una protesta contro il decreto bersani


'Sulle ricariche telefoniche non accettiamo piu' aggi da elemosina. Siamo pronti allo sciopero'. E' quanto dichiara Giovanni Risso, presidente nazionale della Fit, Federazione Italiana Tabaccai, a seguito della notizia che tutti gli operatori abbatteranno a breve i gia' bassissimi margini spettanti alla rete distributiva, a seguito della eliminazione del costo di ricarica in applicazione al decreto Bersani.
'Non e' giusto che i gestori penalizzino la nostra rete, tenendo presente che, a titolo di esempio, in futuro su una ricarica da 10 euro il tabaccaio, secondo indiscrezioni, percepirebbe un margine medio lordo di circa 25 centesimi, mentre ora ne guadagna mediamente appena 30. E pensare che molti consumatori credono ancora che i costi di ricarica aboliti andassero tutti ai tabaccai! La verita' e' assai diversa'. Per porre l'attenzione su questo problema la Giunta Nazionale Fit ha deliberato lo stato di agitazione della categoria che da dieci anni garantisce una distribuzione capillare, efficiente ed economica al servizio del consumatore, contribuendo in modo determinante al successo della telefonia mobile nel nostro Paese. La Fit chiede al Governo di farsi mediatore con le compagnie telefoniche per l'avvio di un tavolo congiunto per una costruttiva soluzione della vertenza che potrebbe anche portare alla sospensione, per protesta, della commercializzazione delle ricariche in tabaccheria, sia in modalita' scratch che on line. 'Tuttavia con la nostra professionalita' continueremo ad assicurare alla clientela tutta l'assistenza necessaria in questo momento di adeguamento alla nuova normativa introdotta dal Decreto Bersani'.



Certo che anche a io se mi calano lo stipendio mi lamento e se me lo aumento no, che discorsi sono.

si ma se da un lato ti aumentano una cosa è contemporaneamente te ne abbassano un'altra non puoi rifarti sempre su quella negativa. na sorta di bicchiere mezzo vuoto

gpc
07-03-2007, 17:27
si ma se da un lato ti aumentano una cosa è contemporaneamente te ne abbassano un'altra non puoi rifarti sempre su quella negativa. na sorta di bicchiere mezzo vuoto

Beh dipende.
Se da una parte ti aumentano le tasse (per me, fatto) e contemporaneamente ti calano lo stipendio (per me, fatto), credo che sia lecito lamentarsi :D

marlin
07-03-2007, 17:33
Beh dipende.
Se da una parte ti aumentano le tasse (per me, fatto) e contemporaneamente ti calano lo stipendio (per me, fatto), credo che sia lecito lamentarsi :D

dai :)

in questo caso sono entrambe 2 cose negative

the_joe
07-03-2007, 17:36
si ma se da un lato ti aumentano una cosa è contemporaneamente te ne abbassano un'altra non puoi rifarti sempre su quella negativa. na sorta di bicchiere mezzo vuoto

Beh, se un negozio vende merce su cui non guadagna a sufficienza, smette di venderla e non c'è nulla di strano, poi come ho detto è una scelta del negoziante continuare o meno a venderla, ci sono cose su cui si guadagna poco, ma servono ad attirare la clientela e quindi sono interessanti ugualmente a livello commerciale, stà di fatto che il tabaccaio non è dietro al bancone per fare beneficienza.

gpc
07-03-2007, 17:40
dai :)

in questo caso sono entrambe 2 cose negative

Beh quando parlavi di aumentare e calare non hai mica specificato che fossero due cose di gradimento opposto :D

marlin
07-03-2007, 17:58
stà di fatto che il tabaccaio non è dietro al bancone per fare beneficienza.

idem per il consumatore.. :)

AtenaPartenos
08-03-2007, 10:38
... stà di fatto che il tabaccaio non è dietro al bancone per fare beneficienza.

il profitto passeràda 30 centesimi di€ a 25.

DonaldDuck
08-03-2007, 12:59
http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Speciali/2007/liberalizzazioni/liberalizzazioni-telefonini-scatto-risposta.shtml?uuid=5e08e1fe-cd45-11db-8ed8-00000e251029

8 marzo 2007
Scontro Governo-gestori sull'abolizione nei cellulari dello scatto alla risposta
di Carmine Fotina

Anche l'abolizione dello scatto alla risposta per le chiamate con il cellulare è ora allo studio del Governo, ma stavolta gli operatori alzano da subito le barricate.La segnalazione giunta dal presidente dell'Authority per le comunicazioni è stata accolta con attenzione, dice il ministro dello Sviluppo economico Pierluigi Bersani: «Stiamo studiando la cosa dal punto di vista normativo, c'è un approfondimento da fare». Ma già ieri i gestori hanno valutato le contromosse: da Londra, Pietro Guindani, a.d. di Vodafone e presidente di Asstel, l'associazione confindustriale che rappresenta il settore, si è consultato con i colleghiconcorrenti per definire la strategia difensiva che verterà sui rischi industriali di un nuovo taglio dei costi fissi. Secondo le compagnie è minacciata la stabilità dei conti economici, peraltro floridi grazie a margini che nel caso di Tim e Vodafone superano il 50%. A loro supporto è intervenuto anche il segretario confederale della Cgil Nicoletta Rocchi invitando il Governo a valutare gli impatti sul sistema delle imprese. In pericolo ci sarebbero investimenti e piani di sviluppo. A meno ovviamente — ed è il grande rischio sottolineato ancora una volta dai consumatori — di aumentare il traffico al minuto, che alla fine potrebbe essere l'unica vera voce di prezzo lasciata alla libertà del mercato.
Il dialogo del Governo con l'Autorità sull'importo alla risposta, comunque, potrebbe seguire la via parlamentare a differenza dell'abolizione dei costi di ricarica stabilita con il decreto Bersani. Andrea Lulli,relatore al dl sulle liberalizzazioni, ha aggiunto ieri che sono in corso verifiche sulla «possibilità di inserire la norma nel dl. Al massimo entro domani ci sarà una risposta».
L'abolizione dei contributi di ricarica inciderà sui ricavi tra 1,7 miliardi e 2 miliardi di euro. Ma, da una rapida elaborazione sui dati di traffico, emerge che l'eliminazione dello scatto alla risposta peserebbe anche di più, intorno ai 4 miliardi. Ogni anno gli operatori gestiscono complessivamente circa 100 miliardi di minuti di traffico mobile; considerando una durata media di 2,5 minuti si tratta di 40 miliardi di chiamate.Non a tutte tuttavia oggi si applica lo «scatto » (i gestori infatti hanno già alcuni piani senza importo fisso, seppure siano ancora pochi). Stimando una quota del 65%, si ottengono 26 miliardi di chiamate cui va moltiplicato un importo minimo di 15 centesimi, per una cifra complessiva di 3,9 miliardi.
Stretti d'assedio, gli operatori provano intanto a recuperare almeno una parte degli introiti persi sulle ricariche. La Fit, la federazione dei tabaccai, è pronta alla serrata per opporsi alla riduzione delle provvigioni riconosciute per ogni operazione di ricarica: «Tutti i gestori stanno per tagliare le commissioni. Per una ricarica di 10 euro si scivola da una media di 30 centesimi a circa 25 cent».
Trasparenza a rilento
Due giornifa è entrata in vigore la delibera dell'Authority che obbliga tutti i gestori, sia del fisso sia del mobile, a pubblicare sui siti ea rendere disponibili nei punti vendita tabelle confrontabili sui piani tariffari. Gli operatori si adeguano con il contagocce: dopo Tim e 3, ieri è stata la volta di Vodafone. Gli altri sono indietro, ma l'Autorità per ora non è intervenuta.

206gti
08-03-2007, 13:16
il profitto passeràda 30 centesimi di€ a 25.

Quasi il 20%... dici poco? Se ti togliessero il 20% dallo stipendio ma mantenendo invariato l'orario di lavoro nn t incazzeresti?

Freeride
15-03-2007, 16:15
Wind dopo avermi messo lo scattone iniziale alla connessione umts adesso mi manda un sms simpatico con cui mi comunica che dal 1 maggio la mia wind10 diventarà una wind12!
E adesso per le chiamate lunghe che tariffa mi prendo?
Grazie D'Ambra, grazie Bersani, grazie 820mila!
:muro: :mad:

palombaro
15-03-2007, 17:20
Wind dopo avermi messo lo scattone iniziale alla connessione umts adesso mi manda un sms simpatico con cui mi comunica che dal 1 maggio la mia wind10 diventarà una wind12!
E adesso per le chiamate lunghe che tariffa mi prendo?
Grazie D'Ambra, grazie Bersani, grazie 820mila!
:muro: :mad:

grazie wind che per l' ennesima volta piglia per i fondelli gli utenti no eh?

satanaxe
16-03-2007, 09:31
scusate ma la ricarica "gratta e vinci" della wind da 4 euro esiste ancora?!

AtenaPartenos
16-03-2007, 09:53
Wind dopo avermi messo lo scattone iniziale alla connessione umts adesso mi manda un sms simpatico con cui mi comunica che dal 1 maggio la mia wind10 diventarà una wind12!
E adesso per le chiamate lunghe che tariffa mi prendo?
Grazie D'Ambra, grazie Bersani, grazie 820mila!
:muro: :mad:

Ringrazia pure wind, nò?
E CAMBIA GESTORE.

pierodj
16-03-2007, 09:55
Ringrazia pure wind, nò?
E CAMBIA GESTORE.

quoto
wind rimodulava già molto prima del decreto bersani...
e il fatto che abbia introdotto i costi di ricarica e gli scatti alla risposta quando aveva fatto di entrambi questi punti uno dei suoi cavalli di battaglia la dice lunga sulla serietà del gestore arancione :asd:

Aiace
16-03-2007, 11:19
il profitto passeràda 30 centesimi di€ a 25.

Quindi di 5€ che pagavo di spese di ricarica ricaricando da 50€ solo 30centesimi vanno al venditore!! Cacchio... eppoi le compagnie telefoniche dicevano che erano "spese" varie...
Ben ben.... sono sparolato.:mbe:

Io direi che i 5 cent glieli possono dare le compagnie telefoniche... ossennò gliele lasciamo di mancia al tabaccaio. MA è sempre meglio che pagare 5 euro come prima, direi...

Drago
16-03-2007, 11:36
Ringrazia pure wind, nò?
E CAMBIA GESTORE.

quoto. io in passato ho camiato gestore da wind per protesta.

satanaxe
16-03-2007, 12:31
uff domani mi scade la noidue e devo ricaricare.
esiste la ricarica da 4 euro? :confused:

zerothehero
16-03-2007, 12:41
Wind dopo avermi messo lo scattone iniziale alla connessione umts adesso mi manda un sms simpatico con cui mi comunica che dal 1 maggio la mia wind10 diventarà una wind12!
E adesso per le chiamate lunghe che tariffa mi prendo?
Grazie D'Ambra, grazie Bersani, grazie 820mila!
:muro: :mad:


La finalità del decreto Bersani non è nè quello di abbassare, nè quello di alzare le tariffe telefoniche, ma quello di eliminare, per una questione di trasparenza e di minimizzazione delle discriminazioni di prezzo, il costo di ricarica.
E' ovvio che eliminati i ricavi dalle ricariche i gestori dovranno riadeguare prima o poi le tariffe all'insù-

Freeride
16-03-2007, 12:48
uff domani mi scade la noidue e devo ricaricare.
esiste la ricarica da 4 euro? :confused:

non esiste più, il taglio minimo è 10.

Freeride
16-03-2007, 12:50
La finalità del decreto Bersani non è nè quello di abbassare, nè quello di alzare le tariffe telefoniche, ma quello di eliminare, per una questione di trasparenza e di minimizzazione delle discriminazioni di prezzo, il costo di ricarica.
E' ovvio che eliminati i ricavi dalle ricariche i gestori dovranno riadeguare prima o poi le tariffe all'insù-

E adesso a me me lo vieni a dire! :muro:
E tre mesi che vi scasso le balle su questo e adesso da perfetta cassandra nel didietro me lo sono preso.:mad:

Freeride
16-03-2007, 13:02
Ringrazia pure wind, nò?
E CAMBIA GESTORE.
Facile adesso!
No, perchè wind ha tolto tariffe appena fatte, adesso, se bersani i cazzi sui si faceva tutto questo non succedeva.
Facile adesso cambiare, per ricostruirmi altrove la convergenza gratuita con il fisso, il noiitaly, l'autoricarica immediata e la possibilità di ricaricare con addebito dopo 2 mesi, dove lo trovo?
Forse con Tre, ma i suoi catafalchi di cellulari?
Niente, ero troppo furbo e troppo attento alle spese e a risparmiare, il governo mi ha punito :muro: .

Freeride
16-03-2007, 13:06
quoto. io in passato ho camiato gestore da wind per protesta.

Una mnp di sicuro la provo, magari qualche offerta buona di retention la spunto.

Freeride
17-03-2007, 17:34
Ancora una qualche flebile speranza!

La Confindustria vuole ripristinare i costi di ricarica
Il centrodestra si allinea alla richiesta e il decreto Bersani sta subendo un duro ostruzionismo alla Camera.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 16-03-2007]
Il comitato direttivo della Confindustria afferma che l'abolizione dei costi di ricarica dei cellulari è un provvedimento che non c'entra nulla con le liberalizzazioni e arriva dopo l'altolà intimato al governo da parte dell'Asstel, l'associazione dei gestori telefonici, a un eventuale e ventilato taglio dello scatto alla risposta, richiesto dalle associazioni dei consumatori.
Il centrodestra si è perfettamente subito allineato alla posizione confindustriale, scatenando un forte ostruzionismo alla Camera contro l'approvazione del decreto Bersani. L'ostruzionismo costringe il governo a porre la questione di fiducia, sapendo che alla Camera non ci sono problemi ma al Senato il governo rischia ogni volta di andare sotto se non ci sono defezioni nell'opposizione e non si ha l'aiuto dei senatori a vita (ma l'ex presidente di Confindustria e senatore a vita Pininfarina potrebbe votare contro).
Sullo sfondo politico c'è la richiesta pubblica e insistente del presidente di Mediaset Confalonieri di voler subentrare a Pirelli nel controllo di Telecom Italia, magari dopo un periodo in cui l'azienda telefonica verrebbe controllata dalle banche, e l'annuncio di Piersilvio Berlusconi che Mediaset, come le Coop, entrerà nella telefonia mobile come operatore virtuale.

:sperem:

Drago
17-03-2007, 17:37
si vabbè, che cavolo, ormai i gestori si sono adeguati, non possono fare ostruzionismo così adesso, che classe politica di incapaci. non potevano presentare questa cosa prima? ormai la situazione è così...che schifo.

Freeride
17-03-2007, 17:42
si vabbè, che cavolo, ormai i gestori si sono adeguati, non possono fare ostruzionismo così adesso, che classe politica di pagliacci. non potevano presentare questa cosa prima? ormai la situazione è così...che schifo.

Non scendiamo nel ridicolo, se ne discute adesso perchè adesso il decreto legge passa in parlamento. Prima cosa volevi fare?

AtenaPartenos
17-03-2007, 17:55
Ancora una qualche flebile speranza!

La Confindustria vuole ripristinare i costi di ricarica
Il centrodestra si allinea alla richiesta e il decreto Bersani sta subendo un duro ostruzionismo alla Camera.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 16-03-2007]
Il comitato direttivo della Confindustria afferma che l'abolizione dei costi di ricarica dei cellulari è un provvedimento che non c'entra nulla con le liberalizzazioni e arriva dopo l'altolà intimato al governo da parte dell'Asstel, l'associazione dei gestori telefonici, a un eventuale e ventilato taglio dello scatto alla risposta, richiesto dalle associazioni dei consumatori.
Il centrodestra si è perfettamente subito allineato alla posizione confindustriale, scatenando un forte ostruzionismo alla Camera contro l'approvazione del decreto Bersani. L'ostruzionismo costringe il governo a porre la questione di fiducia, sapendo che alla Camera non ci sono problemi ma al Senato il governo rischia ogni volta di andare sotto se non ci sono defezioni nell'opposizione e non si ha l'aiuto dei senatori a vita (ma l'ex presidente di Confindustria e senatore a vita Pininfarina potrebbe votare contro).
Sullo sfondo politico c'è la richiesta pubblica e insistente del presidente di Mediaset Confalonieri di voler subentrare a Pirelli nel controllo di Telecom Italia, magari dopo un periodo in cui l'azienda telefonica verrebbe controllata dalle banche, e l'annuncio di Piersilvio Berlusconi che Mediaset, come le Coop, entrerà nella telefonia mobile come operatore virtuale.

:sperem:

Addirittura tu speri nel ripristino dei costi di ricarica? Solo perché Wind si è messa di TRAVERSO?
Io cambiavo operatore, tu vuoi tornare indietro...
Considera che Wind lo ha già fatto, anche quando nessuno obbligava a togliere le ricariche, e lo rifarà quando lo riterrà opportuno.
In futuro dovrai considerare l'ipotesi di non legarsi a triplo filo a qualsiasi operatore.
Ma Tim, 3 che non hanno modificato i piani tariffari non sono da preferire?
Boh, potere della politica.

Drago
17-03-2007, 20:30
Non scendiamo nel ridicolo, se ne discute adesso perchè adesso il decreto legge passa in parlamento. Prima cosa volevi fare?

ok, però gli operatori ormai si sono già tutti adeguati (e devo dire che è venuta fuori la pseudo-onestà degli stessi; io stesso ho lasciato wind tempo fa come ti ho già detto, per motivi simili), non ha senso fare un passo indietro. effettivamente per quanto abbia degli effetti negativi è più comodo così, per lo meno per confrontare i costi delle tariffe.

Freeride
19-03-2007, 21:26
ok, però gli operatori ormai si sono già tutti adeguati (e devo dire che è venuta fuori la pseudo-onestà degli stessi; io stesso ho lasciato wind tempo fa come ti ho già detto, per motivi simili), non ha senso fare un passo indietro. effettivamente per quanto abbia degli effetti negativi è più comodo così, per lo meno per confrontare i costi delle tariffe.

Mi augureri di più l'abolizione e la prosecuzione del percorso indicato dall'authority, percorso fatti di concertazione con i gestori e con i consumatori.
Per il confronto del resto guarda i voli lowcost, alle compagnie non è stato imposto di non far pagare più tasse e balzelli prima non indicati in pubblicità, è stato chiesto di fare tutto compreso.
Perchè per le compagnie aeree non cambia nulla e le aziende nella telefonia invece ci devono rimettere?

Freeride
19-03-2007, 21:31
Addirittura tu speri nel ripristino dei costi di ricarica? Solo perché Wind si è messa di TRAVERSO?
Io cambiavo operatore, tu vuoi tornare indietro...
Considera che Wind lo ha già fatto, anche quando nessuno obbligava a togliere le ricariche, e lo rifarà quando lo riterrà opportuno.
In futuro dovrai considerare l'ipotesi di non legarsi a triplo filo a qualsiasi operatore.
Ma Tim, 3 che non hanno modificato i piani tariffari non sono da preferire?
Boh, potere della politica.
Te lo ho già detto, anche se cambio gestore per avere lo stesso servizio vado semplicemnte a spendere di più da una altro gestore.
Già che la scelta che mi proponi è limitata a 2 gestori è indice che la concorrenza è diminuita.
Politica, politica... nessun argomento più furbo?
Considerando che lo hanno fatto anche wind, tim, vodafone e tre anche prima del decreto.

AtenaPartenos
20-03-2007, 14:07
Te lo ho già detto, anche se cambio gestore per avere lo stesso servizio vado semplicemnte a spendere di più da una altro gestore.
Già che la scelta che mi proponi è limitata a 2 gestori è indice che la concorrenza è diminuita.
Politica, politica... nessun argomento più furbo?
Considerando che lo hanno fatto anche wind, tim, vodafone e tre anche prima del decreto.
A me, anche grazie alla tua testimonianza, risulta ora lampante che è estremamente pericoloso legarsi mani e piedi ad un operatore.

Freeride
20-03-2007, 16:13
A me, anche grazie alla tua testimonianza, risulta ora lampante che è estremamente pericoloso legarsi mani e piedi ad un operatore.

Se resto in wind con la nuova tariffa spendo 47 euro in più all'anno.
Se passo a tre spendo 65 euro in più all'anno.
Se passo a tim spendo 86 euro in più all'anno.
Tutto esce dal foglio di calcolo mediato sul traffico degli ultimi 6 mesi cambiando semplicemente le offerte.
Mi slego anche se vuoi, ma non ci guadagno nulla se non l'orgoglio di mandarli a stendere ...con wind guadagno già solo 5 euro di interessi sulle ricariche online posticipate di 2 mesi.
Senza contare che al momento la restituzione del credito non utilizzato a seguito di mnp non è prevista.
So solo che 'sto pagango quello che prima non pagavo in nome di che cosa non so, perchè anche a trasparenza non è che si sia fatto tutto questo passo da gigante:
http://www.leggeramente.it/wp-content/uploads/2007/03/trasparenza.bmp
ilsole24

Freeride
21-03-2007, 08:30
http://punto-informatico.it/p.aspx?id=1931329&r=PI

Roma - Sono moltissime le segnalazioni giunte a Punto Informatico da parte di utenti Vodafone circa la presunta attivazione automatica di due servizi a pagamento non richiesti dalla clientela. Una variazione che gli utenti suppongono finalizzata al recupero del mancato introito derivante dall'abolizione dei costi di ricarica.
I messaggi dei lettori, in numero tale da configurare una sorta di catena di Sant'Antonio, riportano (virgola più, virgola meno, come accade in ogni mail-passaparola che si rispetti) la seguente segnalazione:
"Dal 6 marzo 2007 Vodafone ha introdotto due nuove "funzionalità": ricezione SMS vocale e notifica ricezione vocale, una sorta di segreteria telefonica (al costo di 0,29 Euro a chiamata) attivata automaticamente a tutti coloro che non usano la segreteria telefonica (90% degli utenti).
Quando chiamerete un/a vostro/a amico/a e il telefono è spento sentirete una voce che vi dirotterà al nuovo servizio".
Da verifiche svolte in redazione, i due servizi risultano essere effettivamente attivati - senza intervento degli utenti - dalla data indicata nella catena di email. E, come accade sovente negli ultimi tempi, laddove c'è necessità di chiarezza sul comportamento di un operatore - o il sospetto di un'azione che va contro gli interessi degli utenti - non manca all'appello Andrea D'Ambra, primo firmatario della nota petizione contro i costi di ricarica e presidente dell'associazione Generazione Attiva.
L'associazione ha fatto sapere di aver inviato ieri un nuovo esposto all'Authority delle Comunicazioni nonché alla Guardia di Finanza per informare le autorità su quanto segnalato dagli utenti. "Dal momento in cui chi chiama sente la voce della Vodafone - spiega D'Ambra in merito ai due servizi - il chiamante ha circa 1,5 secondi per attaccare, altrimenti parte questo nuovo servizio che costa 29 centesimi a messaggio vocale, 10 centesimi appena parte la voce (dopo il secondo e mezzo di cui sopra)".
Il servizio può essere disattivato, ma "molti clienti - prosegue - ci hanno segnalato le difficoltà nel disabilitare questo "servizio non richiesto". Per disattivare il servizio bisogna collegarsi al sito e cercarlo (visto che non viene messo in evidenza e reclamizzato)... abbiamo provato a farlo ma tutte le opzioni erano navigabili tranne quella per la disattivazione, inoltre chiamando il servizio clienti Vodafone al numero 190 si viene invitati a riprovare in un altro momento a causa di non meglio determinati problemi tecnici".
Dalle prove effettuate in redazione, in risposta al tentativo di disattivazione dei servizi (effettuato alcuni secondi dall'accesso dell'utente effettuato con username e password) si ottiene il messaggio "Siamo spiacenti, ma la tua sessione di lavoro è scaduta. Per procedere nella navigazione ti invitiamo a inserire username e password o a tornare alla home page di www.vodafone.it".
"Prima che venissero aboliti i costi di ricarica - commenta Andrea D'Ambra - se si chiamava una persona e non era raggiungibile si veniva trasferiti alla segreteria telefonica con un messaggio vocale che informava che la chiamata stava per essere trasferita alla segreteria telefonica e dopo qualche secondo il chiamante veniva avvisato da un ulteriore messaggio che informava del collegamento alla segreteria: solo dal secondo messaggio vocale si iniziava a pagare la telefonata. All'ascolto del primo messaggio il cliente era ancora in tempo per terminare la conversazione se non voleva lasciare messaggi in segreteria senza spendere nulla. Ora invece, il primo e unico messaggio che si sente è "Vodafone, servizi di segreteria telefonica...." e chi ha un piano tariffario con lo scatto alla risposta ci rimette circa 15 centesimi di Euro".
Interpellata da Punto Informatico, Vodafone ha spiegato di aver "attivato a partire dal mese di marzo il servizio di SMS vocale. Grazie a questo nuovo servizio i clienti Vodafone possono ricevere gratuitamente un messaggio vocale da parte di chi li ha cercati quando non sono raggiungibili. Chi effettua la telefonata, se il numero chiamato non è disponibile, ascolterà il messaggio gratuito di avviso: 'SMS Vocale Vodafone, messaggio gratuito. La persona chiamata non è al momento disponibile. Per inviare un SMS vocale parli dopo il segnale acustico e poi riagganci. Info e costi al numero gratuito 42055', a questo punto potrà scegliere se riagganciare o registrare un messaggio con la propria voce, dopo il segnale acustico".
"L'SMS vocale - chiarisce Vodafone - ha un costo di 29 centesimi per chi lo invia" e non comporta costi aggiuntivi per chi ha attivo il servizio sul proprio numero telefonico. "Il servizio è disattivabile chiamando gratuitamente il numero 42070 oppure all'interno dell'area fai da te del sito www.vodafone.it" aggiunge l'operatore, che conclude: "Vodafone Italia ringrazia tutti i clienti che hanno voluto comunicare le loro valutazioni sul nuovo servizio e le utilizzerà, come sempre, per migliorarlo".

the_joe
21-03-2007, 08:39
La finalità del decreto Bersani non è nè quello di abbassare, nè quello di alzare le tariffe telefoniche, ma quello di eliminare, per una questione di trasparenza e di minimizzazione delle discriminazioni di prezzo, il costo di ricarica.
E' ovvio che eliminati i ricavi dalle ricariche i gestori dovranno riadeguare prima o poi le tariffe all'insù-

ok, però gli operatori ormai si sono già tutti adeguati (e devo dire che è venuta fuori la pseudo-onestà degli stessi; io stesso ho lasciato wind tempo fa come ti ho già detto, per motivi simili), non ha senso fare un passo indietro. effettivamente per quanto abbia degli effetti negativi è più comodo così, per lo meno per confrontare i costi delle tariffe.

Quindi poi alla fine della fiera, per il SOLO fatto di poter confrontare più agevolemente le tariffe, non importa se ci si rimette?

Giusto ragionamento del piffero soprattutto perchè BERSANI si è fatto grande in TV agli occhi della gente andando a sbandierare che ABOLIVA I COSTI DI RICARICA dimenticandosi di dire che poi le compagnie li avrebbero ripresi con gli interessi.

Come si dice dalle mie parti "è come tagliarsi il pisello per far dispetto alla moglie".

satanaxe
21-03-2007, 09:10
cut


ma porc... non so se mi sono state attivate queste opzioni ma sicuramente non riesco a disattivarle! su internet è tutto un "si prega di riprovare piu tardi!"

AtenaPartenos
21-03-2007, 09:23
http://punto-informatico.it/p.aspx?id=1931329&r=PI

Roma - Sono moltissime le segnalazioni giunte a Punto Informatico da parte di utenti Vodafone circa la presunta attivazione automatica di due servizi a pagamento non richiesti dalla clientela. Una variazione che gli utenti suppongono finalizzata al recupero del mancato introito derivante dall'abolizione dei costi di ricarica.
I messaggi dei lettori, in numero tale da configurare una sorta di catena di Sant'Antonio, riportano (virgola più, virgola meno, come accade in ogni mail-passaparola che si rispetti) la seguente segnalazione:
"Dal 6 marzo 2007 Vodafone ha introdotto due nuove "funzionalità": ricezione SMS vocale e notifica ricezione vocale, una sorta di segreteria telefonica (al costo di 0,29 Euro a chiamata) attivata automaticamente a tutti coloro che non usano la segreteria telefonica (90% degli utenti).
Quando chiamerete un/a vostro/a amico/a e il telefono è spento sentirete una voce che vi dirotterà al nuovo servizio".
Da verifiche svolte in redazione, i due servizi risultano essere effettivamente attivati - senza intervento degli utenti - dalla data indicata nella catena di email. E, come accade sovente negli ultimi tempi, laddove c'è necessità di chiarezza sul comportamento di un operatore - o il sospetto di un'azione che va contro gli interessi degli utenti - non manca all'appello Andrea D'Ambra, primo firmatario della nota petizione contro i costi di ricarica e presidente dell'associazione Generazione Attiva.
L'associazione ha fatto sapere di aver inviato ieri un nuovo esposto all'Authority delle Comunicazioni nonché alla Guardia di Finanza per informare le autorità su quanto segnalato dagli utenti. "Dal momento in cui chi chiama sente la voce della Vodafone - spiega D'Ambra in merito ai due servizi - il chiamante ha circa 1,5 secondi per attaccare, altrimenti parte questo nuovo servizio che costa 29 centesimi a messaggio vocale, 10 centesimi appena parte la voce (dopo il secondo e mezzo di cui sopra)".
Il servizio può essere disattivato, ma "molti clienti - prosegue - ci hanno segnalato le difficoltà nel disabilitare questo "servizio non richiesto". Per disattivare il servizio bisogna collegarsi al sito e cercarlo (visto che non viene messo in evidenza e reclamizzato)... abbiamo provato a farlo ma tutte le opzioni erano navigabili tranne quella per la disattivazione, inoltre chiamando il servizio clienti Vodafone al numero 190 si viene invitati a riprovare in un altro momento a causa di non meglio determinati problemi tecnici".
Dalle prove effettuate in redazione, in risposta al tentativo di disattivazione dei servizi (effettuato alcuni secondi dall'accesso dell'utente effettuato con username e password) si ottiene il messaggio "Siamo spiacenti, ma la tua sessione di lavoro è scaduta. Per procedere nella navigazione ti invitiamo a inserire username e password o a tornare alla home page di www.vodafone.it".
"Prima che venissero aboliti i costi di ricarica - commenta Andrea D'Ambra - se si chiamava una persona e non era raggiungibile si veniva trasferiti alla segreteria telefonica con un messaggio vocale che informava che la chiamata stava per essere trasferita alla segreteria telefonica e dopo qualche secondo il chiamante veniva avvisato da un ulteriore messaggio che informava del collegamento alla segreteria: solo dal secondo messaggio vocale si iniziava a pagare la telefonata. All'ascolto del primo messaggio il cliente era ancora in tempo per terminare la conversazione se non voleva lasciare messaggi in segreteria senza spendere nulla. Ora invece, il primo e unico messaggio che si sente è "Vodafone, servizi di segreteria telefonica...." e chi ha un piano tariffario con lo scatto alla risposta ci rimette circa 15 centesimi di Euro".
Interpellata da Punto Informatico, Vodafone ha spiegato di aver "attivato a partire dal mese di marzo il servizio di SMS vocale. Grazie a questo nuovo servizio i clienti Vodafone possono ricevere gratuitamente un messaggio vocale da parte di chi li ha cercati quando non sono raggiungibili. Chi effettua la telefonata, se il numero chiamato non è disponibile, ascolterà il messaggio gratuito di avviso: 'SMS Vocale Vodafone, messaggio gratuito. La persona chiamata non è al momento disponibile. Per inviare un SMS vocale parli dopo il segnale acustico e poi riagganci. Info e costi al numero gratuito 42055', a questo punto potrà scegliere se riagganciare o registrare un messaggio con la propria voce, dopo il segnale acustico".
"L'SMS vocale - chiarisce Vodafone - ha un costo di 29 centesimi per chi lo invia" e non comporta costi aggiuntivi per chi ha attivo il servizio sul proprio numero telefonico. "Il servizio è disattivabile chiamando gratuitamente il numero 42070 oppure all'interno dell'area fai da te del sito www.vodafone.it" aggiunge l'operatore, che conclude: "Vodafone Italia ringrazia tutti i clienti che hanno voluto comunicare le loro valutazioni sul nuovo servizio e le utilizzerà, come sempre, per migliorarlo".

Ma che vuol dire? Come può Vodafone guadagnare da ciò se chi chiama non ha vodafone, per esempio?

Non credo di aver capito cosa stia succedendo.

206gti
21-03-2007, 09:38
Ma che vuol dire? Come può Vodafone guadagnare da ciò se chi chiama non ha vodafone, per esempio?

Non credo di aver capito cosa stia succedendo.

E' un nuovo servizio. L'ha testato un mio collega.

Un utente qlsiasi chiama un Utente VFI che non ha la segreteria telefonica ma non è raggiungibile. Il chiamante si collega ad un nuovo tipo di segreteria che fa pagare solo chi chiama (alla connessione 0,29€ e il tempo per lasciare il messaggio vocale gratis) e l'utente VFI quando torna raggiungibile ha 2 possibilità o ascolta il messaggio con MMS audio gratis o al numero messaggistica sempre gratis.

Vantaggioso per l'utente VFI svantaggioso per chi chiama!

AtenaPartenos
21-03-2007, 10:01
E' un nuovo servizio. L'ha testato un mio collega.

Un utente qlsiasi chiama un Utente VFI che non ha la segreteria telefonica ma non è raggiungibile. Il chiamante si collega ad un nuovo tipo di segreteria che fa pagare solo chi chiama (alla connessione 0,29€ e il tempo per lasciare il messaggio vocale gratis) e l'utente VFI quando torna raggiungibile ha 2 possibilità o ascolta il messaggio con MMS audio gratis o al numero messaggistica sempre gratis.

Vantaggioso per l'utente VFI svantaggioso per chi chiama!

Ma i soldi dell'utente (magari non VFI) come arrivano a VFI (che presumo qualcuno supponga voglia così rifarsi dei minor introiti derivanti dalle ricariche?)?

206gti
21-03-2007, 10:34
Ma i soldi dell'utente (magari non VFI) come arrivano a VFI (che presumo qualcuno supponga voglia così rifarsi dei minor introiti derivanti dalle ricariche?)?

Le tratte di competenza dei vari gestori si pagano.

L'utente chiama un servizio VFI quindi l'operatore dell'utente chiamante (es. TIM) dovrà pagare Vodafone. L'operatore fa pagare il servizio al suo utente e gli scala il credito.

VFI vuole soldi per il suo servizio di voice mail ma nn c'entra con i costi di ricarica (o meglio indirettamente ne è coinvolta, inizialmente il servizio era pensato per 0,19€)

Freeride
21-03-2007, 11:34
Le tratte di competenza dei vari gestori si pagano.


I famosi costi di interconnessione.

Freeride
21-03-2007, 11:52
Intanto sul decreto è stata posta la fiducia, quindi l'unica speranza rimasta è che cada proprio il governo! seee...

Freeride
21-03-2007, 13:38
...con wind guadagno già solo 5 euro di interessi sulle ricariche online posticipate di 2 mesi.
Prima che i soliti feltri del forum ci ricamino sopra preciso che oltre a non pagare i costi di ricarica sul grosso taglio ci guadagnavo anche una miseria sulla valuta della fattura, miseria che devo comunque tenere in conto nel confronto tariffario dato che gli altri gestori da me valutati non permettono tale sistema. Fine.

AtenaPartenos
21-03-2007, 14:59
Prima che i soliti feltri del forum ci ricamino sopra preciso che oltre a non pagare i costi di ricarica sul grosso taglio ci guadagnavo anche una miseria sulla valuta della fattura, miseria che devo comunque tenere in conto nel confronto tariffario dato che gli altri gestori da me valutati non permettono tale sistema. Fine.

A me non piace essere chiamato Feltri, e non capisco cosa vuoi dimostrare.
Quando tdi150cv mi dice RICARICA di 100€ anticipate e via e io dico che è l'esatto opposto di quello che dici tu (con l'intento di spiegare che non c'è convenienza anzi qualche perdita (piccola come dici tu) nel pagare anticipato) cosa starei ricamando sopra?

Freeride
21-03-2007, 15:06
A me non piace essere chiamato Feltri, e non capisco cosa vuoi dimostrare.
Quando tdi150cv mi dice RICARICA di 100€ anticipate e via e io dico che è l'esatto opposto di quello che dici tu (con l'intento di spiegare che non c'è convenienza anzi qualche perdita (piccola come dici tu) nel pagare anticipato) cosa starei ricamando sopra?
Ma che è, sei entrato in loop?
"Anticipata", ma quando mai tdi ha parlato di anticipata? Uno dei rari casi in cui questa icona è indicatissima: :mc:
Ha semplicemente detto che era meglio farsi una ricarica 100 rispetto ad una da 10 se uno era educato.
Posticipare la fattura, ma capisci quando parlo?

AtenaPartenos
21-03-2007, 15:09
Ma che è, sei entrato in loop?
"Anticipata", ma quando mai tdi ha parlato di anticipata? Uno dei rari casi in cui questa icona è indicatissima: :mc:
Ha semplicemente detto che era meglio farsi una ricarica 100 rispetto ad una da 10 se uno era educato.
Posticipare la fattura, ma capisci quando parlo?

ANticipata significa che io pago prima 100€ prima di spenderli.

Posticipata la fattura significa che tu paghi dopo i 100€, dopo di spenderli.
Se io faccio 10 ricariche da 10€ pagherò i 10€ pcoco prima di spenderli.
Se li anticipo li immobilizzo nella sim (con la priobabilità che io li spenda prima).


Quindi non avevi capito veramente quello che dicevo.

Bè, in effetti mi spiego male a volte, anche se son convinto di non meritare l'appellativo che mi hai dato.

Ciao

Freeride
21-03-2007, 15:33
ANticipata significa che io pago prima 100€ prima di spenderli.

Posticipata la fattura significa che tu paghi dopo i 100€, dopo di spenderli.
Se io faccio 10 ricariche da 10€ pagherò i 10€ pcoco prima di spenderli.
Se li anticipo li immobilizzo nella sim (con la priobabilità che io li spenda prima).


Quindi non avevi capito veramente quello che dicevo.

Bè, in effetti mi spiego male a volte, anche se son convinto di non meritare l'appellativo che mi hai dato.

Ciao
Ca22o dai anticipato, sono prepagati dai, cosa stiamo a discutere quai da 3 mesi, di prepagati stiamo parlando, da 3 mesi! :muro: :muro: :muro:
Ma mi sti prendendo per il culo?

AtenaPartenos
21-03-2007, 15:36
Ca22o dai anticipato, sono prepagati dai, cosa stiamo a discutere quai da 3 mesi, di prepagati stiamo parlando, da 3 mesi! :muro: :muro: :muro:
Ma mi sti prendendo per il culo?

Sono prepagati , è vero ma se mi costringi ad anticipare (oltre al normale prepagato) la ricarica ed ad effettuarla maggiorata per minimizzare io perdo su quei soldi tutti gli interessi che tu guadagni. Li immobilizzo, rischio di spenderli, non rimangono sul conto (o devo riuscire a trovarli prima di quando servono, molto prima perché oltre a prepagare sono costretto a anticipare tutto per minimizzare i costi di ricarica Solo Wind infatti permetteva di non pagare i 5 € per ricariche >= a 100€).

the_joe
21-03-2007, 15:38
Ma sono EONI che andiamo dicendo che se il GOVERNO avesse voluto fare qualcosa di concreto per portarci allo stesso livello degli altri paesi EUROPEI come tanto si sta riempiendo la bocca in merito all'abolizione dei costi di ricarica, avrebbe dovuto ABOLIRE LA TASSA DI CONCESSIONE SUGLI ABBONAMENTI, perchè in questo modo si ci si sarebbe allineati agli altri paesi in cui la stragrande maggioranza dei cellulari HA UN ABBONAMENTO per cui oltre a NON pagare i costi di ricarica, si paga a fine mese quanto effettivamente consumato e i gestori per accaparrarsi clienti fanno offerte molto vantaggiose, ma qua si toglie la pagliuzza e non si vede la trave....

the_joe
21-03-2007, 15:39
Sono prepagati , è vero ma se mi costringi ad anticipare (oltre al normale prepagato) la ricarica ed ad effettuarla maggiorata per minimizzare io perdo su quei soldi tutti gli interessi che tu guadagni. Li immobilizzo, rischio di spenderli, non rimangono sul conto (o devo riuscire a trovarli prima di quando servono, molto prima perché oltre a prepagare sono costretto a anticipare tutto per minimizzare i costi di ricarica Solo Wind infatti permetteva di non pagare i 5 € per ricariche >= a 100€).

50€ :O

AtenaPartenos
21-03-2007, 15:40
Ma sono EONI che andiamo dicendo che se il GOVERNO avesse voluto fare qualcosa di concreto per portarci allo stesso livello degli altri paesi EUROPEI come tanto si sta riempiendo la bocca in merito all'abolizione dei costi di ricarica, avrebbe dovuto ABOLIRE LA TASSA DI CONCESSIONE SUGLI ABBONAMENTI, perchè in questo modo si ci si sarebbe allineati agli altri paesi in cui la stragrande maggioranza dei cellulari HA UN ABBONAMENTO per cui oltre a NON pagare i costi di ricarica, si paga a fine mese quanto effettivamente consumato e i gestori per accaparrarsi clienti fanno offerte molto vantaggiose, ma qua si toglie la pagliuzza e non si vede la trave....
Vedremo se questo governo di stenti riuscirà a fare qualcosa d'altro, oltre a ciò.
E' un primo passo, se non sarà l'ultimo sarà comunque positivo.

Freeride
21-03-2007, 15:50
Sono prepagati , è vero ma se mi costringi ad anticipare (oltre al normale prepagato) la ricarica ed ad effettuarla maggiorata per minimizzare io perdo su quei soldi tutti gli interessi che tu guadagni. Li immobilizzo, rischio di spenderli, non rimangono sul conto (o devo riuscire a trovarli prima di quando servono, molto prima perché oltre a prepagare sono costretto a anticipare tutto per minimizzare i costi di ricarica Solo Wind infatti permetteva di non pagare i 5 € per ricariche >= a 100€).
E no, non ci sto, non mi prendere per il culo, prima hai detto papaapapale
"4 ricariche da 25 euro".
http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=16438682&postcount=178
Chiuso ciao addio killl list che altrimemti è da pirla farsi sospendere inutilmente per dar retta a uno come te dice bianco quando e nero e nero quando bianco e dopo di nuovo nero.

AtenaPartenos
21-03-2007, 15:53
E no, non ci sto, non mi prendere per il culo, prima hai detto papaapapale
"4 ricariche da 25 euro".
http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=16438682&postcount=178
Chiuso ciao addio killl list che altrimemti è da pirla farsi sospendere inutilmente per dar retta a uno come te dice bianco quando e nero e nero quando bianco e dopo di nuovo nero.

Scusa ma che differenza fa. Ho semplicemente detto a Tdi150CV e a te che è antieconomico l'anticipare i fatidici 100€ (quelli che per wind corrispondo allo sbarramento per evitare di pagare la ricarica) piuttosto che ricaricare il prepagato mensile (di circa 25€ mese per sim). Risparmiavo sulle ricariche ma perdevo su tutto il resto (minimo come hai fatto notare tu ma da considerare, soprattutto in relazione al risicato bilancio familiare).

Ma come vuoi... Comblotto.

AtenaPartenos
21-03-2007, 15:56
50€ :O

Hai ragione, sono 50€. Non avendo Wind (ho tim 3 prepagate e 1 contratto) mi sono agganciato a quanto consigliatomi da Tdi150CV di ricaricare 100€ a botta.

the_joe
21-03-2007, 15:56
edit

Freeride
26-03-2007, 20:16
Tremonti alla camera:
"In ogni caso, noi non siamo contro le liberalizzazioni, ma siamo contro queste false liberalizzazioni. Faccio due esempi per tutti, la ricarica dei telefonini e l’apertura istantanea delle imprese. Sulla ricarica dei telefonini voi, nel decreto-legge, ragionate come quello che per ridurre il costo dei ristoranti proibisce la voce coperto, ma non impedisce l’aumento del primo o del secondo, del dolce o della frutta. Ci vedremo fra un po’ di tempo per vedere se alla fine il telefonino costera` veramente meno o molto di piu` di ora...."

...3conti non devi aspettare tanto, ci rivediamo al primo maggio!

Freeride
26-03-2007, 20:17
"Sulle ricariche il governo ha sbagliato. Il taglio ai costi danneggera' la concorrenza e, alla lunga, anche i consumatori. Le compagnie piu' piccole rischiano molto da queste restrizioni. Al governo manca completamente la consapevolezza dello scenario competitivo". A dare questo severo giudizio sul provvedimento Bersani sulle ricariche telefoniche, in un'intervista al Corriere della Sera, e' uno dei maggiori esperti di tlc, Elserino Piol. "Sembra quasi che chi agisce sul fronte delle telecomunicazioni non abbia presente il panorama complessivo di mercato". Per Piol "compagnie come Wind o 3 Italia rischiano di essere spazzate via da queste restrizioni. Cosi', alla lunga finiremo per ottenere l'effetto contrario: invece di scendere le tariffe saliranno". Le tesi di Piol erano state 'anticipate' da ambienti sindacali preoccupati per le conseguenze sull'occupazione dei tagli alle ricariche. Il segretario confederale della Cgil, Nicoletta Rocchi, ha invitato "il governo a pensare allo sviluppo non solo a ridurre le tariffe" poiche', "il settore delle telecomunicazioni sta vivendo in questi giorni una ulteriore fase di cambiamento a diversi livelli". Sulla stessa linea il giudizio della Uil: "Sui probabili tagli occupazionali - avverte Giorgio Serao, segretario nazionale per le tlc - lo scontro sociale che ne deriverebbe coinvolgerebbe il Governo e il Ministero competente". Per la Uil, "il Governo si assumerebbe la responsabilita' politica e morale nei confronti dei lavoratori e delle loro famiglie per la leggerezza di un 'provvedimento populista' senza aver fatto un serio approfondimento del settore TLC, dei significativi livelli di liberalizzazione, della compatibilita' sociale delle tariffe e dei prezzi tra i piu' competitivi dell'Europa".

Freeride
26-03-2007, 20:22
Avete visto che un omonimo sxman quale zapatero in spagna ha obbligato i gestori ad evere tariffe solo con conteggio a secondi e i gestori hanno di risposta alzato scatto alla risposta e costo al minuto!
Adesso c'è una maxi-causa tra governo e gestori.

gpc
27-03-2007, 00:08
Avete visto che un omonimo sxman quale zapatero in spagna ha obbligato i gestori ad evere tariffe solo con conteggio a secondi e i gestori hanno di risposta alzato scatto alla risposta e costo al minuto!
Adesso c'è una maxi-causa tra governo e gestori.

Sì, me ne hanno parlato tutti la settimana scorsa mentre ero in Spagna, sono un po' sull'incazzato nero di là dai Pirenei...

AtenaPartenos
27-03-2007, 09:40
Sì, me ne hanno parlato tutti la settimana scorsa mentre ero in Spagna, sono un po' sull'incazzato nero di là dai Pirenei...

Sinceramente il discorso dello scatto alla risposta è fastidioso quanto il discorso della tariffa a scatti.
quando usci YOU&ME tutti la fecero e sostenevano di spendere 90 lire al minuto.
In realtà ogni chiamata spendevano 500 lire, comprensive dello scatto e dei primi 2.47 secondi.
Così come il Tim Duetto, e tutte le altre tariffe a scatto.
Facendo telefonate di almeno 10/15 minuti il vantaggio c'era (ma si finisce sempre per perdere qualche minuto di conversazione)...

Io preferirei tariffe senza scatto alla risposta e a secondi, visto che le telefonate (con gli anni) finiscono per diventare brevi, frequenti e a tutte le numerazioni.

Quello che credo si stia imparando è che le tariffe ai cellulari non si possono toccare. La DX non avrebbe mai il coraggio, la SX ce l'ha ma non finon in fondo e le compagnie telefoniche fanno quel che vogliono.

A me poi non va giù considerare 3 e Wind PICCOLE COMPAGNIE TELEFONICHE che potrebbero andare in crisi senza costi di ricarica.

gpc
27-03-2007, 09:43
Beh la Vodafone è un'azienda internazionale e la TIM... beh, telecom, abbiamo detto tutto... In effetti Wind e 3 rispetto a loro sono piccole.

palombaro
27-03-2007, 09:47
Beh la Vodafone è un'azienda internazionale e la TIM... beh, telecom, abbiamo detto tutto... In effetti Wind e 3 rispetto a loro sono piccole.

3 piccola? vatti a guadare chi è il proprietario di 3 italia. uno dei gruppi più importanti in oriente. primo operatore in cina.

gpc
27-03-2007, 09:49
3 piccola? vatti a guadare chi è il proprietario di 3 italia. uno dei gruppi più importanti in oriente. primo operatore in cina.

Ah sì? Non lo sapevo.
Però non credo che conti tanto il proprietario, credo che dipenda dall'assetto aziendale... nel senso, io posso anche mettere in piedi la gpc-software e me la compra Bill Gates, ma a meno che non venga incorporata nella microsoft resta sempre un'aziendina del piffero :D

AtenaPartenos
27-03-2007, 10:18
Ah sì? Non lo sapevo.
Però non credo che conti tanto il proprietario, credo che dipenda dall'assetto aziendale... nel senso, io posso anche mettere in piedi la gpc-software e me la compra Bill Gates, ma a meno che non venga incorporata nella microsoft resta sempre un'aziendina del piffero :D

3 e Wind sono piccoli operatori, che potrebbero avere problemi se obbligati a togliere i costi di ricarica senza rialzare le tariffe.
Wind le ha alzate e 3 nò. I problemi ora sono solo per 3, quindi.

palombaro
27-03-2007, 10:19
Ah sì? Non lo sapevo.
Però non credo che conti tanto il proprietario, credo che dipenda dall'assetto aziendale... nel senso, io posso anche mettere in piedi la gpc-software e me la compra Bill Gates, ma a meno che non venga incorporata nella microsoft resta sempre un'aziendina del piffero :D

Ovvio questo..dipende sempre da quanto la casa madre vuole investire nella sua
sussidiaria....ma per ora pare che hutchison whampoa stia mettendo bei soldini...e stia creando una bella rete in Italia, come rete Umts e sicuramente la più estesa (ha solo quella) i miei dubbi sono che riesca mai a coprire tutta italia con la rete a 2100 mhz..

l.zanna
27-03-2007, 10:47
nn sò se è successo ad altri
ieri ho ricevuto un sms da wind che mi avvisava di cambiarmi la tariffa da wind 10 a wind 12.
ma è possibile che cambino il contratto in modo unilaterale?
è una vergogna....
avevo scelto wind oltre che x le tariffe, x il fatto di nn dover pagare i costi di ricarica.....

AtenaPartenos
27-03-2007, 10:56
nn sò se è successo ad altri
ieri ho ricevuto un sms da wind che mi avvisava di cambiarmi la tariffa da wind 10 a wind 12.
ma è possibile che cambino il contratto in modo unilaterale?
è una vergogna....
avevo scelto wind oltre che x le tariffe, x il fatto di nn dover pagare i costi di ricarica.....

e' il punto di questo tread. Se fanno così possono vanificare i benefici o addirittura peggiorare.
Possono farlo, così come puoi cambiare operatore.

Drago
27-03-2007, 10:57
io invece da vodafone ho ricevuto questo:

Vodafone fa chiarezza sul servizio SMS Vocale:
un comunicato ufficiale per fornire tutte le informazioni.


Gentile Cliente,

in seguito al lancio avvenuto nel mese di marzo del servizio SMS Vocale, nei principali forum dedicati alla telefonia mobile, in alcuni siti web, tra i consumatori ed i Clienti, hanno iniziato a diffondersi informazioni non corrette sulle modalità, l'uso e i costi del servizio, che hanno generato incertezza e confusione.

Vodafone ha il piacere di fornire direttamente ai propri Clienti una corretta informazione in merito al servizio.

SMS Vocale permette di inviare un messaggio vocale quando la persona chiamata ha il cellulare spento o non raggiungibile.

Il Cliente che chiama ascolta il messaggio gratuito di avviso:
"SMS Vocale Vodafone, messaggio gratuito. La persona chiamata non è al momento disponibile. Per inviare un SMS Vocale parli dopo il segnale acustico e poi riagganci.
Info e costi al numero gratuito 42055."
Il Cliente può scegliere se riagganciare o registrare un messaggio con la propria voce, dopo il segnale acustico.

* Il messaggio gratuito dura 15 secondi.
* Dopo il messaggio ci sono un paio di secondi di silenzio
* Dopo il silenzio c'e' il segnale acustico, dopo il quale il Cliente puo' registrare il messaggio.
* Se il Cliente non parla, o parla meno di 2 secondi, il messaggio non viene inviato e il Cliente non riceve nessun addebito.
* L'SMS Vocale ha un costo di 29 centesimi per chi lo invia.
* E' gratuito per chi lo riceve.
* Il servizio può essere disattivato chiamando il numero gratuito 42070 oppure dall'Area personale "190 Fai da te".

Si precisa che, contrariamente a quanto diffuso:

* il Cliente non ha 1,5 secondi ma ha 15 secondi per riagganciare prima di vedersi addebitare il costo della registrazione dell'SMS Vocale.
* non paga 10 cent quando ascolta il messaggio dell'SMS Vocale, in quanto è gratuito.
* non sono cambiati i criteri di tariffazione della segreteria telefonica.

Mentre continua la campagna disinformativa sul servizio, lo stesso è stato temporaneamente sospeso da Vodafone al fine di dissipare ogni dubbio e contestare ogni critica infondata.

Vodafone resta a disposizione dei propri Clienti attraverso i tradizionali strumenti di comunicazione.


Distinti Saluti

Servizio Clienti Vodafone

AtenaPartenos
27-03-2007, 12:11
Tim, invece sembra voler invogliare alle tariffe del flat.

6€ per 100sms al giorno (che vengono riconosciuti dopo il primo SMS a pagamento).
Quindi considerando 300lire di sms abbiamo un costo di 9000 al mese + i 6€.
Quindi per 10,5€/mese si hanno 100 sms al giorno.
Aggiungendoci l'altra promozione di 4€ per 1000 minuti al mese di chiamate (solo verso TIM) puntano ad assicurarsi una spesa di 14,5€ mese.


Ma le flat vanno sempre viste nell'ottica di calcolare (ognuno rispetto alla propria fruizione di dati/telefonate/ssm) il punto di pareggio.

gpc
27-03-2007, 12:26
Tim, invece sembra voler invogliare alle tariffe del flat.


Mah, sono le flat all'italiana... perchè hai la flat sì, però devi pagare lo scatto alla risposta, o è valida solo per i fissi, o è valida solo per i cellulari dello stesso gestore... 'nsomma, 'na mezza pippa a mio avviso.

AtenaPartenos
27-03-2007, 12:59
Mah, sono le flat all'italiana... perchè hai la flat sì, però devi pagare lo scatto alla risposta, o è valida solo per i fissi, o è valida solo per i cellulari dello stesso gestore... 'nsomma, 'na mezza pippa a mio avviso.

Bè quella degli SMS è vs tutti quella dei minuti solo TIM. Quella degli SMS hai "l'obbligo di un SMS a pagamento al giorno".

In effetti...

Però se fai i conti e ti conviene, puoi farlo.

206gti
27-03-2007, 13:50
Bè quella degli SMS è vs tutti quella dei minuti solo TIM. Quella degli SMS hai "l'obbligo di un SMS a pagamento al giorno".

In effetti...

Però se fai i conti e ti conviene, puoi farlo.

si ma c'erano anche prima della Bersani.... ;)

palombaro
27-03-2007, 14:00
Mah, sono le flat all'italiana... perchè hai la flat sì, però devi pagare lo scatto alla risposta, o è valida solo per i fissi, o è valida solo per i cellulari dello stesso gestore... 'nsomma, 'na mezza pippa a mio avviso.


Le ultime flat della tim Tim-tutto-incluso sono da 30-60-90 euro...con varie condizioni...però il minutaggio è calcosato sugli effettivi secondi di conversazione
e senza scatto. La cosa che mi ispira poca fiducia è il comportamento che tim ha tenuto con le vecchie tutto-relax rimodulate in corso d' opera e il costo cmq non proprio abbordabile....90 euro per l' offerta massima li trovo tantini.

gpc
27-03-2007, 14:02
Le ultime flat della tim Tim-tutto-incluso sono da 30-60-90 euro...con varie condizioni...però il minutaggio è calcosato sugli effettivi secondi di conversazione
e senza scatto. La cosa che mi ispira poca fiducia è il comportamento che tim ha tenuto con le vecchie tutto-relax rimodulate in corso d' opera e il costo cmq non proprio abbordabile....90 euro per l' offerta massima li trovo tantini.

Eh, anche quello è vero. 90€... son 180.000 lire di tariffa fissa, mica spiccioli...

palombaro
27-03-2007, 14:20
Eh, anche quello è vero. 90€... son 180.000 lire di tariffa fissa, mica spiccioli...

considerando oltretutto che la tariffa applicata oltre i 900 minuti dell' offerta da 90 euro non è proprio economica :D quindi non credo andrebbe bene nemmeno per un professionista che sicuramente ne fa di più

Freeride
28-03-2007, 10:43
considerando oltretutto che la tariffa applicata oltre i 900 minuti dell' offerta da 90 euro non è proprio economica :D quindi non credo andrebbe bene nemmeno per un professionista che sicuramente ne fa di più

Senza contare che in barba al decreto bersani stanno facendo offerte in abbonamento/prepagato con durata minima 24 mesi, altroche disdire quando vuoi senza costi! Dato che nel decreto bersani è scritto "chiusura dei contratti solo con i costi sostenuti dai gestori" i gestori hanno sostituito costi con penali, penali legali e riportate nel codice civile e hanno aggirato l'ostacolo.
Se disdici voda nolimit sono 100 euro + un tot per ogni mese che manca alla fine.

Freeride
28-03-2007, 10:48
Per quanto questa sia una politica poco conosciuta agli utenti 3, vista la presenza del piano SuperTua+ (che il 99.9% di utenti che la possiede non toglierebbe mai), il gestore ha fatto sapere in data odierna che la richiesta di cambio piano comporterà un pagamento maggiore.
Se fino a ieri (in realtà è cambiato già da un po') era possibile farlo al costo di 6€, da oggi richiederà sempre ben 9€ (+ 50%).
Questa politica si allinea in toto ai prezzi dei competitors e si prospetta come il primo di alcuni cambiamenti che vedremo profilarsi nel corso del tempo con questo gestore, ivi connessa l'introduzione di nuovi piani in sostituzione a quelli attualmente pubblicizzati.
Stiamo per dire addio anche agli SMS e alle telefonate a 10€cent? E all'autoricarica facoltosa? A prescindere da tutto, il gesto di Wind creerà un buon precedente, soprattutto perché la clausula "dei 30 giorni" è nelle carte servizi di tutti i gestori (e qualcuno ha già ipotizzato che le varie SuperTua+ cambieranno, soprattutto pensando per logica che i costi di interconnessione di 3 stanno per abbassarsi).

Freeride
28-03-2007, 11:30
Non è curioso che prima quanda c'era la concorrenza vera e c'era ancora possibilità di risparmiare si trovavano tutte le più innovative scuse per boicottare la portabilità: "ti fa perdere la rubrica sulla sim", "stai 1 mese senza poter chiamare", "devi attendere 6 mesi", "ho chiesto una portabilità a x ed è da novembre che aspetto", "vai nella sezione telefonia è pieno di gente con problemi dovuti alla portabilità", "minghia, a mio cuggino ha fatto la portabilità e gli è scoppiato il telefono"! :D
Mentre adesso che le tariffe aumentano in 2 secondi si arriva a dire "fai una portabilità, semplice"!
Proprio il paese del bastone e della carota. :nono:

DonaldDuck
29-03-2007, 13:27
http://www.repubblica.it/2005/i/sezioni/scienza_e_tecnologia/telef/proteste-tariffe/proteste-tariffe.html

Protestano i consumatori. Wind aumenterà un piano già sottoscritto. E costerà di più.
Vodafone attiva l'Sms Vocale, senza alcuna richiesta. Poi le proteste e lo stop

Telefonini, esplode la rabbia gli utenti
"Tariffe che salgono, servizi non richiesti

Ecco come l'abolizione dei costi di ricarica decisa dal decreto
Bersani rischia di diventare una vittoria di Pirro per i clienti

ROMA - Cresce la protesta verso gli operatori della telefonia mobile. L'abolizione dei costi di ricarica rischia di diventare una vittoria di Pirro per i consumatori, perché è già in agguato l'aumento dei prezzi delle tariffe telefoniche. La redazione di Repubblica.it, così come le associazioni dei consumatori e vari siti Internet, sono stati sommersi dalle proteste degli utenti che segnalano due casi: Wind dal primo giugno aumenterà una tariffa già sottoscritta dagli utenti; Vodafone nei giorni scorsi ha attivato a tappeto il servizio Sms Vocale, senza che i clienti l'avessero richiesto. L'ha poi sospeso nel coro delle proteste.
A fare rumore è soprattutto la mossa di Wind anche perché sembra destinata a scattare senza scampo. Dietro lo scudo delle norme.

I lettori di Repubblica.it segnalano di avere ricevuto un Sms da Wind con l'annuncio lapidario: "Gentile Cliente, dal 01/05 il suo piano tariffario Wind 10 diventerà Wind 12. Per info sulle nuove condizioni chiami il 158". Il problema è che la nuova tariffa è più cara: 12 centesimi di euro al minuto e uno scatto alla risposta di 16 centesimi (contro i precedenti 15 cent). Per ogni Sms, 15 centesimi (contro i 10 cent di prima).

"Non era mai capitato che un operatore mobile cambiasse una tariffa anche agli utenti che l'avevano già sottoscritta", spiega Marco Pierani, responsabile settore hi-tech per l'associazione dei consumatori Altroconsumo. "Ma è una possibilità prevista dal Codice delle Comunicazioni Elettroniche, se l'operatore dà 30 giorni di preavviso durante i quali l'utente può decidere di rifiutare il cambio e quindi di passare a un'altra tariffa o operatore".

Conferma, a Repubblica.it, Enzo Savarese, consigliere dell'Autorità Garante delle Comunicazioni (Agcom): "In un libero mercato il nostro potere è quello di assicurare la trasparenza dei prezzi, non di imporli agli operatori. Certo, se tutti gli operatori aumentassero di concerto le tariffe potrebbe scattare un'indagine dell'Antitrust. Ma non è successo". Wind, nello specifico, è infatti un caso isolato.

Ci sono anche voci contro. A dichiarare illegittima la mossa di Wind è l'associazione Aduc, secondo cui la modifica è ottenuta grazie a clausole di contratto vessatorie. Ci sono poi utenti secondo cui Wind potrebbe essere accusata di pubblicità ingannevole, "perché ha reclamizzato Wind 10 con frasi tipo "Parli e scrivi a 10 centesimi, per sempre"", dice Alberto dal sito di Aduc.it.

Wind dice a Repubblica.it che "non ci saranno altri ritocchi di tariffa"; e che "questa mossa è stata necessaria per attutire almeno in parte la perdita dei costi di ricarica. Non potevamo fare altrimenti, considerato che abbiamo appena raggiunto l'utile e che le nostre tariffe erano e sono le più economiche sul mercato. Anche se purtroppo ora lo saranno un po' di meno".

"Piuttosto - ribatte Pierani - bisognerebbe far notare che la possibilità di cambiare operatore per opporsi alle modifiche volute da Wind è una libertà azzoppata da vari problemi. La portabilità del numero può prendere fino a sei mesi; inoltre non è ancora chiaro se e come gli operatori si adegueranno alle novità prescritte dal decreto Bersani, secondo cui il credito della Sim prepagata deve sopravvivere al cambio operatore".

Ad oggi, solo Vodafone ha detto pubblicamente che si adeguerà a questa norma; in un modo- tra l'altro- che ha sollevato ulteriori polemiche: dice che sottrarrà otto euro dalla Sim degli utenti che abbandonano Vodafone, per le spese di gestione del processo.

I clienti Vodafone sono già sul chi va là a causa della querelle dell'Sms vocale. Funzionava solo tra utenti Vodafone. Quando si telefonava a un numero non raggiungibile, scattava la possibilità di lasciargli un messaggio, che veniva spedito al chiamato in forma di messaggio vocale. Gratis per chi lo riceveva; a pagamento (29 cent) per chi lo mancava. Subito si è messa a girare un'e-mail, a mo' di catena di Sant'Antonio, che metteva in guardia contro questo nuovo servizio. L'e-mail sosteneva che i 29 centesimi venivano addebitati immediatamente al chiamante. Vodafone ha replicato con una nota, in cui annunciava di averlo sospeso e specificava che quell'e-mail diceva cose errate. "Se il cliente non parla, o parla meno di 2 secondi, il messaggio non parte e il cliente non paga", si legge nella nota. Un errore che senza dubbio Vodafone ha fatto è stato di non aver comunicato subito in modo completo agli utenti come funzionava il servizio. È così che è nato il sospetto tra i clienti; secondo Paolo Attivissimo, massimo esperto di bufale su internet, l'e-mail contro Vodafone è frutto della paranoia di alcuni utenti, massima in questa fase, all'indomani della sparizione dei costi di ricarica.
La paura degli utenti è in realtà giustificata dalle circostanze. Gli operatori hanno già protestato contro le perdite che il decreto Bersani porterà loro ed è quindi prevedibile che cercheranno qualche modo per attutire i danni.

Il punto è che il decreto Bersani arriva come una mannaia che non distingue tra operatori piccoli o grandi. Un distinguo che forse l'Autorità Garante delle Comunicazioni avrebbe ritenuto opportuno fare, in una delibera che stava preparando sui costi di ricarica. I piccoli operatori soffrono di più per la perdita dei costi di ricarica. Avendo una minore quota di mercato, è loro interesse, più che dei grandi, premere su tariffe aggressive, per farsi spazio. Se i piccoli adesso sono incapaci di abbassare le tariffe e anzi sono costrette ad aumentarle, non c'è rischio che l'abolizione dei costi di ricarica abbia nel lungo periodo un effetto svantaggioso per i consumatori? È il pericolo segnalato nei giorni scorsi da Elserino Piol, uno dei padri delle telecomunicazioni italiane. Il paradosso è che la battaglia della politica per fare risparmiare gli utenti mobili non è finita ma comincia proprio ora.

(29 marzo 2007)

gpc
29-03-2007, 13:32
Beh tutte le liberalizzazioni fatte da Bersani sono improntate a favorire i "grandi", a partire da quelle che hanno colpito i professionisti.

Drago
29-03-2007, 14:04
ma che cazzo protestano contro vodafone??? è arrivata a tutti gli utenti registrati al 190 questa mail qualche giorno fa, come ho scritto, dove viene specificato il nuovo servizio che peraltro è DISATTIVATO, ora se devono fare l'articolo che lo facciano su basi solide non su di una catena di sant'antonio.

e i piccoli chi? wind? 3? forse piccole solo in italia (tra l'altro qui 3 è l'unica rete che offre esclusivamente umts, tanto piccola non mi sembra). non deve poi diventare operatore anche poste italiane?

io invece da vodafone ho ricevuto questo:

Vodafone fa chiarezza sul servizio SMS Vocale:
un comunicato ufficiale per fornire tutte le informazioni.


Gentile Cliente,

in seguito al lancio avvenuto nel mese di marzo del servizio SMS Vocale, nei principali forum dedicati alla telefonia mobile, in alcuni siti web, tra i consumatori ed i Clienti, hanno iniziato a diffondersi informazioni non corrette sulle modalità, l'uso e i costi del servizio, che hanno generato incertezza e confusione.

Vodafone ha il piacere di fornire direttamente ai propri Clienti una corretta informazione in merito al servizio.

SMS Vocale permette di inviare un messaggio vocale quando la persona chiamata ha il cellulare spento o non raggiungibile.

Il Cliente che chiama ascolta il messaggio gratuito di avviso:
"SMS Vocale Vodafone, messaggio gratuito. La persona chiamata non è al momento disponibile. Per inviare un SMS Vocale parli dopo il segnale acustico e poi riagganci.
Info e costi al numero gratuito 42055."
Il Cliente può scegliere se riagganciare o registrare un messaggio con la propria voce, dopo il segnale acustico.

* Il messaggio gratuito dura 15 secondi.
* Dopo il messaggio ci sono un paio di secondi di silenzio
* Dopo il silenzio c'e' il segnale acustico, dopo il quale il Cliente puo' registrare il messaggio.
* Se il Cliente non parla, o parla meno di 2 secondi, il messaggio non viene inviato e il Cliente non riceve nessun addebito.
* L'SMS Vocale ha un costo di 29 centesimi per chi lo invia.
* E' gratuito per chi lo riceve.
* Il servizio può essere disattivato chiamando il numero gratuito 42070 oppure dall'Area personale "190 Fai da te".

Si precisa che, contrariamente a quanto diffuso:

* il Cliente non ha 1,5 secondi ma ha 15 secondi per riagganciare prima di vedersi addebitare il costo della registrazione dell'SMS Vocale.
* non paga 10 cent quando ascolta il messaggio dell'SMS Vocale, in quanto è gratuito.
* non sono cambiati i criteri di tariffazione della segreteria telefonica.

Mentre continua la campagna disinformativa sul servizio, lo stesso è stato temporaneamente sospeso da Vodafone al fine di dissipare ogni dubbio e contestare ogni critica infondata.

Vodafone resta a disposizione dei propri Clienti attraverso i tradizionali strumenti di comunicazione.


Distinti Saluti

Servizio Clienti Vodafone

Freeride
29-03-2007, 14:53
e i piccoli chi? wind? 3? forse piccole solo in italia (tra l'altro qui 3 è l'unica rete che offre esclusivamente umts, tanto piccola non mi sembra). non deve poi diventare operatore anche poste italiane?
Chissà come mai 3 è sempre in roaming con tim? Te lo sei chiesto? La esclusiva rete umts che ha non copre!

E tutti sono registrati al 190?

palombaro
29-03-2007, 14:57
Chissà come mai 3 è sempre in roaming con tim? Te lo sei chiesto? La esclusiva rete umts che ha non copre!

E tutti sono registrati al 190?

Io non sto mai in Roaming su tim bah stranezze. La rete Umts è in sviluppo e ci vuole tempo per garantire una copertura adeguata ovunque...anche se secondo me per via della frequenza utilizzata non sarà mai raggiunta, ma questo vale per tutti. La wind invece nonostante sia da una vita sul mercato ancora non copre decentemente in gsm e l' umts non sa nemmeno cos' è.

Freeride
29-03-2007, 15:06
Io non sto mai in Roaming su tim bah stranezze. La rete Umts è in sviluppo e ci vuole tempo per garantire una copertura adeguata ovunque...anche se secondo me per via della frequenza utilizzata non sarà mai raggiunta, ma questo vale per tutti. La wind invece nonostante sia da una vita sul mercato ancora non copre decentemente in gsm e l' umts non sa nemmeno cos' è.
Io io io!
Stranezza?:muro:
Proprie ieri c'è stato un disservizio "chiamate non abilitate" grosso come una casa e sulla rete umts tre non si riusciva a chiamare, bisognava girare su tim gsm per chiamare. A fagiolo.

palombaro
29-03-2007, 15:13
Io io io!
Stranezza?:muro:
Proprie ieri c'è stato un disservizio "chiamate non abilitate" grosso come una casa e sulla rete umts tre non si riusciva a chiamare, bisognava girare su tim gsm per chiamare. A fagiolo.

Io ho chiamato anche ieri avrò fortuna. non tengo 3 come operatore principale ma non ci sparo sopra. stanno crescendo come è normale che sia. Una rete nuova non si tira fuori in poco tempo.

Freeride
29-03-2007, 19:49
Io ho chiamato anche ieri avrò fortuna. non tengo 3 come operatore principale ma non ci sparo sopra. stanno crescendo come è normale che sia. Una rete nuova non si tira fuori in poco tempo.

Toh, qua la conferma dei problemi a chiamare a livello nazionale:
http://www.andreatrapani.com/2007/03/28/3-impossibile-chiamare/

palombaro
29-03-2007, 21:17
Toh, qua la conferma dei problemi a chiamare a livello nazionale:
http://www.andreatrapani.com/2007/03/28/3-impossibile-chiamare/

non nego che ci sia stato il disservizio....ma un disservizio da 3 lo accetto uno dagli altri 3 no. per il semplice motivo che dovrebbero avere reti ben collaudate.

AtenaPartenos
30-03-2007, 10:47
http://www.repubblica.it/2005/i/sezioni/scienza_e_tecnologia/telef/proteste-tariffe/proteste-tariffe.html

Si sapeva già.

Wind ha aumentato il piano in essere, Vodafone ha aumentato i nuovi.

AtenaPartenos
30-03-2007, 10:54
http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Tecnologia%20e%20Business/2007/03/tlc-rapprto-ue.shtml?uuid=2b65c6fc-de90-11db-a57b-00000e25108c&type=Libero



Italia seconda in Europa per i cellulari ma serve più concorrenza nelle tlc

L'Italia è il secondo paese europeo con la più alta densità di cellulari, con il 134% e un aumento del 15% rispetto all'anno scorso, contro il 171% del Lussemburgo, ed è tra i paesi con il maggior numero di linee pienamente separate, pari a 1,8 milioni nell'ottobre 2006, e le sue tariffe all'ingrosso sono tra le più basse, con 8,05 euro al mese. È questo la fotografia scattata dal commissario europeo per i media e la Società dell'Informazione, Viviane Reding, nel 12.esimo rapporto sul mercato europeo delle telecomunicazioni, secondo cui, nel complesso, i consumatori europei continuano a beneficiare di prezzi bassi e servizi innovativi, anche se la concorrenza non ha ancora dato pienamente i suoi frutti. «Anche se una crescita del 2,3% del settore e del 5% degli investimenti sono una buona cosa, non sono abbastanza se in ballo c'è la competitività dell'Europa», ha spiegato Reding, aggiungendo: «È per questo che la riforma di quest'anno delle regole telecom deve concentrare la regolazione sui colli di bottiglia in cui la concorrenza ancora non è operativa. In un settore in cui la tecnologia va oltre i confini nazionali, i regolatori devono preparare la strada per economie di scala paneuropee che sono nell'interesse sia degli operatori che dei consumatori».

Il totale delle linee a banda larga è aumentato del 37%, ossia di 2 milioni di linee dall'ottobre 2005, mentre la penetrazione dell'accesso retail alla banda larga è nettamente aumentato, giungendo al 13,6%, contro una media europea del 15,7%. Gli operatori alternativi hanno migliorato la loro quota di mercato di linee a banda larga dal 30 al 32%, senza considerare le linee 3G. Sul fronte della telefonia fissa, gli operatori alternativi hanno aumentato dell'1,9% la loro fetta di mercato in termini di ricavi dal dicembre 2004, giungendo al 32,6%, che rimane comunque al di sotto di 2 punti rispetto alla media europea. Infine nel settembre 2006 erano stati venduti 4,3 milioni di decoder digitali, quasi il doppio rispetto al luglio 2005. Tuttavia, solo il 5,2% delle famiglie ha la TV digitale, mentre l'87,8% possiede ancora la Tv analogica e la data di transizione è stata spostata al 2012. Il settore delle telecomunicazioni in Italia continua dunque ad essere in espansione, sia sul fronte della diffusione della banda larga e dei cellulari, in particolare di terza generazione, sia per quanto riguarda la situazione competitiva in tutti i mercati. Tuttavia l'Italia continua a risentire di alcune lentezze nei tempi di decisione dell'autorità di settore, l'Agcom, e nella durata dei ricorsi contro le decisioni, che «tendono a durare 4-6 anni» e che diventano strumenti di «vere e proprie tattiche dilatorie».

La commissaria Reding ritiene possibile che la riforma delle regole nel mercato tlc possa entrare in vigore nel 2010. Per rimediare alle insufficienze nelle pratiche concorrenziali in diversi paesi, Reding ha indicato la soluzione della separazione funzionale tra attività di rete e servizi. «È un mezzo per lasciar entrare più facilmente nuovi attori sul mercato, pensiamo di proporlo come un nuovo strumento, non dico che è una panacea ma questa possibilità dovrebbe essere messa a disposizione delle autorità nazionali sotto la sorveglianza della Commissione Ue».Bruxelles ritiene possa essere seguita l'esperienza britannica e ha indicato che Italia e Portogallo stanno esaminando tale opzione. In ogni caso fonti comunitarie hanno indicato che si tratta di uno strumento da utilizzare con prudenza in conseguenza delle «situazioni di ciascun paese».

AtenaPartenos
30-03-2007, 11:48
http://www.repubblica.it/2007/03/sezioni/economia/inflaistat-2/inflaistat-2/inflaistat-2.html



L'inflazione a marzo scende all'1,7%
In forte calo i prezzi della telefonia
Merito soprattutto dell'addio ai costi di ricarica dei cellulari


ROMA - L'inflazione a marzo si attesta su base annua all'1,7%: lo scorso mese era all'1,8%, dunque a livello tendenziale c'è una dimunizione. E' questa la stima preliminare dell'Istat, sull'indice dei prezzi al consumo che registra un +0,2% rispetto a febbraio.

Dati scorporati. Sulla base dei dati pervenuti finora, gli aumenti congiunturali più significativi, nota l'Istituto di statistica, ci sono stati nei capitoli trasporti (+1,1%), servizi ricettivi e di ristorazione (+0,6%) e servizi sanitari e spese per la salute (+0,2%). Variazioni nulle si sono verificate nei capitoli abitazione, acqua, elettricità e combustibili, ricreazione, spettacoli e cultura e istruzione.

Telefonia. A scendere in maniera significativa, invece, sono stati i prezzi della telefonia: a marzo i prezzi al consumo sono scesi del 7,8% congiunturale e dell'8,5% tendenziale, anche per effetto dell'abolizione dei costi di ricarica per i cellulari. I servizi di telefonia pesano per il 2,2% sull'indice generale dell'inflazione.

Retribuzioni. Sono di oggi anche i dati Istat sulle retribuzioni: quelle contrattuali sono cresciute a febbraio 2007 dello 0,1% rispetto a gennaio e del 2,6% rispetto a febbraio 2006. A gennaio, la crescita tendenziale era stata del 3,2% (+0,4 il dato congiunturale).

reptile9985
30-03-2007, 11:56
http://www.repubblica.it/2007/03/sezioni/economia/inflaistat-2/inflaistat-2/inflaistat-2.html

bene! :)

AtenaPartenos
30-03-2007, 12:56
bene! :)

Il decreto sulle liberalizzazioni è legge.

Questo il link all'offial tread di approfondimento
http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=16558102&postcount=1

DonaldDuck
30-03-2007, 14:17
Si sapeva già.

Wind ha aumentato il piano in essere, Vodafone ha aumentato i nuovi.
E' interessante il commento di repubblica.

AtenaPartenos
30-03-2007, 14:52
E' interessante il commento di repubblica.

Ti riferisci a questo estratto, vero?


Il punto è che il decreto Bersani arriva come una mannaia che non distingue tra operatori piccoli o grandi. Un distinguo che forse l'Autorità Garante delle Comunicazioni avrebbe ritenuto opportuno fare, in una delibera che stava preparando sui costi di ricarica. I piccoli operatori soffrono di più per la perdita dei costi di ricarica. Avendo una minore quota di mercato, è loro interesse, più che dei grandi, premere su tariffe aggressive, per farsi spazio. Se i piccoli adesso sono incapaci di abbassare le tariffe e anzi sono costrette ad aumentarle, non c'è rischio che l'abolizione dei costi di ricarica abbia nel lungo periodo un effetto svantaggioso per i consumatori? È il pericolo segnalato nei giorni scorsi da Elserino Piol, uno dei padri delle telecomunicazioni italiane. Il paradosso è che la battaglia della politica per fare risparmiare gli utenti mobili non è finita ma comincia proprio ora.

Freeride
02-04-2007, 18:36
Gentile Cliente, dal 15/05/07 il suo piano tariffario Sempre Light diventerà Wind Senza Scatto new. Per info sulle nuove condizioni chiami il 158

...e anche l'altra sim andrà a puttane! Grazie a tutti.:muro: :muro: :muro:

gpc
02-04-2007, 18:47
Adesso... magari Berlusconi ha esagerato quando ha parlato di "regalo alle coop"... però, però...
Quando è stata fatta la liberalizzazione delle farmacie, tempo neanche dieci giorni e le coop avevano fuori i loro bei banchetti.
Ora è stata fatta la liberalizzazione sul costo di ricarica, tempo neanche una settimana dall'approvazione e le coop ti escono fuori come operatore virtuale.
Ora, quello che penso io è che queste sono operazioni che non si improvvisano in un giorno: ci vogliono studi di settori, piani d'azione, approvvigionamento di materiale, etc. Il popolo non sapeva quasi niente di questi provvedimenti fino a poco prima della loro discussione, ora c'è forse da pensare male se ritengo quantomeno sospetto che, con i DS al governo, le coop abbiano agito così in fretta?

AtenaPartenos
02-04-2007, 18:51
Adesso... magari Berlusconi ha esagerato quando ha parlato di "regalo alle coop"... però, però...
Quando è stata fatta la liberalizzazione delle farmacie, tempo neanche dieci giorni e le coop avevano fuori i loro bei banchetti.
Ora è stata fatta la liberalizzazione sul costo di ricarica, tempo neanche una settimana dall'approvazione e le coop ti escono fuori come operatore virtuale.
Ora, quello che penso io è che queste sono operazioni che non si improvvisano in un giorno: ci vogliono studi di settori, piani d'azione, approvvigionamento di materiale, etc. Il popolo non sapeva quasi niente di questi provvedimenti fino a poco prima della loro discussione, ora c'è forse da pensare male se ritengo quantomeno sospetto che, con i DS al governo, le coop abbiano agito così in fretta?


Ma non si parlava di Vodafone e Carrefour?
Dove si parla di COOP?

edit:

Telecom e COOP, mentre TIM si dovrebbe vendere all'estero.
Certo che è strana l'Italia.

Comunque sta fissa delle COOP ce l'avete forte in tutti. Rappresentano il 15% del mercato assieme a tutti gli altri marchi di vendita (GS, CARREFOUR, AUCHAN) e ancora si parla di vantaggi "SOLO" per le coop. Non considerando che il NeoLaureato in farmacia ora può aprirsi una farmacia, che i farmaci vengono venduti da subito non solo nelle coop e a prezzi vantaggiosi alle quali han risposto con sconti pure le farmacie.

Bah.
E perché adesso avrebbero avuto un vantaggio le COOP nella telefonia? Quale provvedimento avrebbe aiutato la loro scesa in campo? In cosa, ora sono state avvantaggiate?

gpc
02-04-2007, 18:52
Ma non si parlava di Vodafone e Carrefour?
Dove si parla di COOP?

Nel mio post :D
A me puzza molto che la coop ora entri nel mercato telefonia, così come che sia entrata nel mercato della farmacia e in futuro probabilmente anche in quello dei carburanti. Se ci fai caso sono settori estremamente redditizi e assolutamente primari.

AtenaPartenos
02-04-2007, 18:56
Gentile Cliente, dal 15/05/07 il suo piano tariffario Sempre Light diventerà Wind Senza Scatto new. Per info sulle nuove condizioni chiami il 158

...e anche l'altra sim andrà a puttane! Grazie a tutti.:muro: :muro: :muro:

Sempre Light non era di 24 centesimi di € su tutte le chiamate e 15 centesimi di € sugli sms?

es.
http://www.tariffe.it/operatori/piani_m.php3?op=WIN&piano=Sempre+Light+Wind&abb=R&min=1

http://www.wind.it/it/privati/tariffe/wind_tariffe3050.php

In cosa differiscono?

Freeride
02-04-2007, 19:00
Adesso... magari Berlusconi ha esagerato quando ha parlato di "regalo alle coop"... però, però...
Quando è stata fatta la liberalizzazione delle farmacie, tempo neanche dieci giorni e le coop avevano fuori i loro bei banchetti.
Ora è stata fatta la liberalizzazione sul costo di ricarica, tempo neanche una settimana dall'approvazione e le coop ti escono fuori come operatore virtuale.
Ora, quello che penso io è che queste sono operazioni che non si improvvisano in un giorno: ci vogliono studi di settori, piani d'azione, approvvigionamento di materiale, etc. Il popolo non sapeva quasi niente di questi provvedimenti fino a poco prima della loro discussione, ora c'è forse da pensare male se ritengo quantomeno sospetto che, con i DS al governo, le coop abbiano agito così in fretta?

Ancora non era passato il decreto e già si leggeva i cartelli al'ipercoop "Si cercano farmacisti per apertura nuovi stand".
Adesso gli serviva solo spianare il mercato per accedervi, la coop parla di 2milioni di clienti ..so già da dove arriveranno!
Quanto costa la tessera socio-sostenitur coop per poter accedere ai servizi di telefonia?

gpc
02-04-2007, 19:02
Ancora non era passato il decreto e già si leggeva i cartelli al'ipercoop "Si cercano farmacisti per apertura nuovi stand".
Adesso gli serviva solo spianare il mercato per accedervi, la coop parla di 2milioni di clienti ..so già da dove arriveranno!
Quanto costa la tessera socio-sostenitur coop per poter accedere ai servizi di telefonia?

La Coop apre a tutti i soci e parenti fino a non so che generazione.
Mi sembrava che parlasse di un bacino d'utenza di più di 6 milioni di persone.
E' chiaro che le dimensioni, le indebite agevolazioni finanziarie e gli appoggi politici permetteranno di schiacciare la concorrenza.

AtenaPartenos
02-04-2007, 19:08
La Coop apre a tutti i soci e parenti fino a non so che generazione.
Mi sembrava che parlasse di un bacino d'utenza di più di 6 milioni di persone.
E' chiaro che le dimensioni, le indebite agevolazioni finanziarie e gli appoggi politici permetteranno di schiacciare la concorrenza.

Perché non poteva succedere prima nella telefonia?

gpc
02-04-2007, 19:13
Perché non poteva succedere prima nella telefonia?

Fatto sta che l'ha fatto adesso.
Ci sarà un suo perchè...
Pochi giorni dopo le farmacie, pochi giorni dopo la telefonia... sarà che a stare in Emilia Romagna mi sono abituato alla mafia della sinistra, ma per me non accorgersi che c'è qualcosa che non va vuol dire non volerlo vedere.

AtenaPartenos
02-04-2007, 19:19
Fatto sta che l'ha fatto adesso.
Ci sarà un suo perchè...
Pochi giorni dopo le farmacie, pochi giorni dopo la telefonia... sarà che a stare in Emilia Romagna mi sono abituato alla mafia della sinistra, ma per me non accorgersi che c'è qualcosa che non va vuol dire non volerlo vedere.

Bah.
A me pare che sti discorsi vengano tutti da DX e mi sembrano proprio complessi di inferiorità di chi, accusato di conflitto, vuole a tutti i costi cercare il conflitto negli altri.
E' come quando accusarono il fratello del Cavaliere di guadagnare sui decoder digitali ipotizzando conflitti di interesse.
Esattamente quale attività non è "servita" dalle COOP per le quali se questo governo mettesse bocca è impossibile matematicamente ipotizzare favori alle COOP?
Ma poi COOP che vuol dire?
Cosa è la COOP?
Di che si parla?

Freeride
02-04-2007, 19:20
La Coop apre a tutti i soci e parenti fino a non so che generazione.
Mi sembrava che parlasse di un bacino d'utenza di più di 6 milioni di persone.
E' chiaro che le dimensioni, le indebite agevolazioni finanziarie e gli appoggi politici permetteranno di schiacciare la concorrenza.
6 milioni sarano tutti i soci, i 2 milioni sono le previsioni di utilizzo.
Aprirà anche a tutti i parenti ma dato che il servizio di cellulari sarà solo per i soci o mi sposo una socia coop o mi faccio una tessera: quanto costa?

AtenaPartenos
02-04-2007, 19:22
6 milioni sarano tutti i soci, i 2 milioni sono le previsioni di utilizzo.
Aprirà anche a tutti i parenti ma dato che il servizio di cellulari sarà solo per i soci o mi sposo una socia coop o mi faccio una tessera: quanto costa?

Sarà un servizio aperto solo alle COOP? E non conveniva farlo fare direttamente a Vodafone a prezzi vantaggiosi? Prevede solo questo l'accordo?

gpc
02-04-2007, 19:25
Bah.
A me pare che sti discorsi vengano tutti da DX e mi sembrano proprio complessi di inferiorità di chi, accusato di conflitto, vuole a tutti i costi cercare il conflitto negli altri.
E' come quando accusarono il fratello del Cavaliere di guadagnare sui decoder digitali ipotizzando conflitti di interesse.
Esattamente quale attività non è "servita" dalle COOP per le quali se questo governo mettesse bocca è impossibile matematicamente ipotizzare favori alle COOP?
Ma poi COOP che vuol dire?
Cosa è la COOP?
Di che si parla?

Vogliono togliere i dubbi? Eliminano le agevolazioni fiscali che permettono alle coop di essere così competitive, dato che sono agevolazioni che nascono per le cooperative di lavoratori, non per i colossi commerciali.
Cosa è una COOP? E' un braccio finanziario dei DS. Che si chiami Ipercoop, Unipol, Coop Costruttori, etc.

AtenaPartenos
02-04-2007, 19:29
Vogliono togliere i dubbi? Eliminano le agevolazioni fiscali che permettono alle coop di essere così competitive, dato che sono agevolazioni che nascono per le cooperative di lavoratori, non per i colossi commerciali.
Cosa è una COOP? E' un braccio finanziario dei DS. Che si chiami Ipercoop, Unipol, Coop Costruttori, etc.

A ecco, sotto il nome COOP includi tutto, ma proprio tutto.
Allora ci sarà sempre madornale conflitto di interessi su tutto.
Fortunato il CDX, polemica facile.

La realtà, però è un filino diversa.

DonaldDuck
02-04-2007, 19:32
A ecco, sotto il nome COOP includi tutto, ma proprio tutto.
Allora ci sarà sempre madornale conflitto di interessi su tutto.
Fortunato il CDX, polemica facile.

La realtà, però è un filino diversa.
Guardala dal punto di vista giusto. E' proprio così.

AtenaPartenos
02-04-2007, 19:41
Guardala dal punto di vista giusto. E' proprio così.

Ho letto i libri del prof. Brunetta, di Feltri di Libero.
Non è poi così grigia la situazione...

DonaldDuck
02-04-2007, 20:33
Ho letto i libri del prof. Brunetta, di Feltri di Libero.
Non è poi così grigia la situazione...
Infatti è rossa :D

palombaro
02-04-2007, 21:50
solo io vedo un operatore in più? quindi maggiore concorrenza quindi tariffe più basse? già abbiamo un monopolio nella telefonia sotto gli occhi di tutti che si cerchi di romperlo non può che far bene.

Kewell
02-04-2007, 21:56
solo io vedo un operatore in più? quindi maggiore concorrenza quindi tariffe più basse? già abbiamo un monopolio nella telefonia sotto gli occhi di tutti che si cerchi di romperlo non può che far bene.

Quello che mi domando è come possibile che un operatore virtuale possa praticare delle tariffe inferiori rispetto a chi gli fornisce la rete. Carrefour farà delle tariffe inferiori a Vodafone? E se sì, a Vodafone non girerebbero le scatole?:confused:

palombaro
02-04-2007, 22:02
Quello che mi domando è come possibile che un operatore virtuale possa praticare delle tariffe inferiori rispetto a chi gli fornisce la rete. Carrefour farà delle tariffe inferiori a Vodafone? E se sì, a Vodafone non girerebbero le scatole?:confused:

se capita all' estero dove ci sono operatori virtuali non vedo perchè non possa capitare anche qui. Probabilmente l' operatore che affitta la rete si "accontenta" di avere un entrata sicura per lo sfruttamento della rete. ma posso solo ipotizzare ora cerco un link e facciamo un confronto con l' estero :)


Questo è un operatore austriaco dotato di rete propria....
http://www.prepaidgsm.net/en/austria/one.html

questo è un operatore virtuale che gira sulla rete precedente
http://www.prepaidgsm.net/en/austria/tele2.html

le tariffe non sono la copia carbone del primo ma mi sembrano più basse...

pierodj
02-04-2007, 22:07
solo io vedo un operatore in più? quindi maggiore concorrenza quindi tariffe più basse? già abbiamo un monopolio nella telefonia sotto gli occhi di tutti che si cerchi di romperlo non può che far bene.

oddio, è da vedere come sarà gestita la situazione...

spero non sia la solita cazzata all'italiana, in maniera analoga a quanto è accaduto per l'adsl...

in quel caso l'autorithy ha imposto a telecom di rivendere, gli altri acquistano senza investire nulla in infrastrutture di rete, e alla fine si hanno una marea di sottoprovider con offerte di prezzo solo di poco inferiore alla telecom (e questa dovrebbe essere la "concorrenza" :muro: )...
col risultato finale che la rete telecom è intasatissima, con qualità scadente del servizio sia per i provider in wholesale che per la telecom stessa.

spero proprio che la telefonia mobile non si muova nella stessa direzione :rolleyes:

palombaro
02-04-2007, 22:11
oddio, è da vedere come sarà gestita la situazione...

spero non sia la solita cazzata all'italiana, in maniera analoga a quanto è accaduto per l'adsl...

in quel caso l'autorithy ha imposto a telecom di rivendere, gli altri acquistano senza investire nulla in infrastrutture di rete, e alla fine si hanno una marea di sottoprovider con offerte di prezzo solo di poco inferiore alla telecom (e questa dovrebbe essere la "concorrenza" :muro: )...
col risultato finale che la rete telecom è intasatissima, con qualità scadente del servizio sia per i provider in wholesale che per la telecom stessa.

spero proprio che la telefonia mobile non si muova nella stessa direzione :rolleyes:

si questo è da mettere in conto...ma chi si farebbe un operatore virtuale a parità di costo dell' operatore padre? sarebbe morto in partenza...

pierodj
02-04-2007, 22:13
si questo è da mettere in conto...ma chi si farebbe un operatore virtuale a parità di costo dell' operatore padre? sarebbe morto in partenza...

gli stessi che fanno tele2 2 mega per risparmiare due euro rispetto ad alice e poi aprono thread sul forum lamentandosi che è una ciofeca :O :D

quello che voglio dire è che cercare di rompere il monopolio e creare la concorrenza è un intento meritevole, ma l'authority oltre a regolamentare l'aspetto "burocratico" dovrebbe anche cercare di valutare gli aspetti tecnici della cosa.

palombaro
02-04-2007, 22:18
gli stessi che fanno tele2 2 mega per risparmiare due euro rispetto ad alice e poi aprono thread sul forum lamentandosi che è una ciofeca :O :D

quello che voglio dire è che cercare di rompere il monopolio e creare la concorrenza è un intento meritevole, ma l'authority oltre a regolamentare l'aspetto "burocratico" dovrebbe anche cercare di valutare gli aspetti tecnici della cosa.

Io farei un authority e un anti-trust con i contro-zebedei con poteri di vita e di morte sui cartellari....ma mi sa che sogno. Si puo solo sperare che funzioni...ma finchè non parte non lo possiamo sapere :)

AtenaPartenos
03-04-2007, 07:15
Quello che mi domando è come possibile che un operatore virtuale possa praticare delle tariffe inferiori rispetto a chi gli fornisce la rete. Carrefour farà delle tariffe inferiori a Vodafone? E se sì, a Vodafone non girerebbero le scatole?:confused:

PErplessità espressa sopra. Quale convenienza? PErché non lo fa direttamente Vodafone?

Ci sarà qualche sinergia.

http://punto-informatico.it/p.aspx?id=1944528


Milano - Di questo passo le offerte speciali nel mondo della telefonia potrebbero essere all'ordine del giorno: subito dopo l'ingresso di Coop nel settore della comunicazione mobile, ecco arrivare a ruota Carrefour.


È il gruppo francese, infatti, il partner con cui Vodafone ha siglato un accordo per l'avvio in Italia dell'attività di un nuovo operatore mobile. Come sottolineano alcuni, non si tratta di un operatore mobile virtuale nel senso tecnico del termine ("MVNO") quanto un operatore "ESP", che rivende i servizi del carrier a cui si appoggia e su questi può costruirne di propri.

Pietro Guindani, amministratore delegato di Vodafone Italia e Giuseppe Brambilla di Civesio - Amministratore Delegato del gruppo Carrefour Italia, hanno presentato ieri mattina alla stampa l'intesa che ha portato alla nascita di Carrefour Italia Mobile, che si presenta al mercato con il brand UNOMobile e lo slogan "parlare di più, pagare di meno". Vodafone segue quindi l'esempio di Tim, non solo per l'apertura della propria rete mobile, ma per aver scelto un partner il cui core-business - finora - non è nelle TLC, ma nella grande distribuzione organizzata.

"Abbiamo dato seguito agli impegni presi con l'autorità Antitrust e con l'Agcom" ha dichiarato Guindani, riferendosi alla dichiarazione con cui, in gennaio, Vodafone comunicava alle Authority di essere pronta a concedere l'utilizzo della propria rete mobile con un'offerta wholesale. L'intesa con Carrefour è stata sottoscritta nello stesso mese e questo fa pensare che la manifestazione di intenti dell'operatore fosse basata su un fatto già acquisito, come in una scommessa stipulata con la vittoria già in tasca.

L'offerta mobile di Carrefour sarà accessibile "entro la fine della primavera" presso gli oltre 1.500 punti vendita del gruppo (che in Italia è presente anche con i brand GS e DìPerDì, anche in franchising), in cui saranno disponibili le SIM UNOMobile. Che saranno ricaricabili anche da Internet, sul sito www.unomobile.it e tramite SMS.

Le prime quattro cifre delle numerazioni telefoniche degli utenti UNOMobile saranno 3773. "Carrefour Italia - riferisce il gruppo - potrà scegliere i servizi da offrire con decisioni e processi completamente indipendenti e con una sua totale autonomia tariffaria". È quindi attesa a breve una presentazione delle tariffe e delle politiche commerciali dell'operatore, che saranno indubbiamente legate alle iniziative commerciali del gruppo.

D.B.

AtenaPartenos
03-04-2007, 07:47
6 milioni sarano tutti i soci, i 2 milioni sono le previsioni di utilizzo.
Aprirà anche a tutti i parenti ma dato che il servizio di cellulari sarà solo per i soci o mi sposo una socia coop o mi faccio una tessera: quanto costa?

Fatto sta che l'ha fatto adesso.
Ci sarà un suo perchè...
Pochi giorni dopo le farmacie, pochi giorni dopo la telefonia... sarà che a stare in Emilia Romagna mi sono abituato alla mafia della sinistra, ma per me non accorgersi che c'è qualcosa che non va vuol dire non volerlo vedere.
Fatto sta che lo fanno dovunque in europa. E in italia non solo le coop.


http://www.pitelefonia.it/p.aspx?id=1940786&r=Telefonia


Milano - I telefonini da supermercato stanno per diventare realtà. Come preannunciato la scorsa estate, Coop sta per fare il debutto nel business della telefonia mobile. È infatti arrivata nel pomeriggio di ieri la conferma ufficiale dell'accordo siglato tra il marchio della GDO con Telecom Italia.


L'offerta di Coop si chiamerà "CoopVoce". Lo ha riferito lo stesso gruppo, in una nota diffusa ieri, che prelude ad una presentazione ufficiale del servizio, che avrà luogo oggi durante una conferenza stampa organizzata all'uopo a Milano e a cui prenderanno parte il presidente di Coop Italia Vincenzo Tassinari, il presidente Ancc-Coop Aldo Soldi e l'amministratore delegato di Telecom Italia, Riccardo Ruggiero.

CoopVoce, brand del futuro MVNO o ESP, sarà accessibile dai 1.302 punti vendita di cui Coop dispone in Italia. Come noto, la novità è solo per l'Italia: i precedenti già esistenti in Europa sono legati ai brand di supermercati come Aldi in Germania, Tesco nel Regno Unito, Auchan e Carrefour in Francia. In Svizzera, l'omonimo marchio Coop ha già una propria offerta TLC, commercializzata attraverso il brand Coop Mobile.

Telecom Italia potrebbe quindi aver battuto sul tempo Vodafone: l'operatore in gennaio aveva infatti dichiarato un impegno formale ad adoperarsi per fare "quanto ragionevolmente possibile al fine di concludere entro il 31 marzo 2007, con un soggetto disponibile, un accordo giuridicamente vincolante, preparatorio o definitivo, avente ad oggetto la fornitura di servizi di accesso wholesale alla propria rete di comunicazione mobile presente in Italia". Nei giorni scorsi si è vociferato che la concretizzazione di questo intento fosse legata ad un'intesa con Poste Italiane, che si è dichiarata pronta a debuttare nel business della telefonia mobile. Ma non esiste ancora una conferma ufficiale.

Dario Bonacina

AtenaPartenos
03-04-2007, 08:16
http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Economia%20e%20Lavoro/2007/03/telecomo-coop-operatore-virtuale.shtml?uuid=cddc1c56-de09-11db-bc2f-00000e25108c&DocRulesView=Libero


Accordo con Telecom: Coop diventa il primo operatore mobile virtuale

Telecom Italia ha siglato un accordo con Coop Italia per la creazione del primo operatore mobile virtuale italiano che sarà presente sul mercato con una propria offerta di servizi contraddistinti dal marchio "COOPVoce". A partire da aprile, si legge in una nota, un campione rappresentativo di soci Cooppotrà sperimentare le funzionalità tecniche e operative del nuovo operatore attraverso il servizio "COOPVoce".

Al termine di questa prima fase, nel giro di qualche settimana, i soci Coope i loro familiari avranno la possibilità di acquistare le schede Sim e le ricariche direttamente nei punti vendita Coop e tramite internet sul sito www.e-coop.it. In questo modo i soci Coop saranno in grado di fare chiamate nazionali ed internazionali, invi are e ricevere Sms e Mms, effettuare traffico Internet in web browsing ed utilizzare i diversi servizi a valore aggiunto, come qualsiasi cliente di qualunque altro operatore mobile. Il nuovo servizio sarà disponibile su tutto il territorio nazionale ed all'estero, grazie agli accordi di roaming internazionale stipulati da Telecom Italia. Coop definirà anche la politica tariffaria e i prezzi della propria offerta commerciale, acquisendo e gestendo direttamente la clientela, che sarà seguita da un servizio di assistenza clienti specifico, attraverso un numero dedicato, sia nella fase di vendita che di post-vendita. Per questo servizio Coop ha ottenuto dal Ministero delle Comunicazioni l'assegnazione del numero "188".

Coop disporrà inoltre di risorse di numerazione specifiche le cui prime quattro cifre saranno "3311". Telecom Italia da parte sua mette a disposizione di Coop la propria infrastruttura tecnologica, consistente in una rete mobile a copertura nazionale, il proprio know how nella gestione di sistemi informativi complessi e nello sviluppo di servizi innovativi.

L'iniziativa è il primo passo di una collaborazione tra Coop e Telecom Italia avviata con il protocollo d'intesa firmato tra Coop e Telecom Italia nell'aprile 2006 e potrà evolvere verso ulteriori forme di collaborazione strategiche anche nell'ambito della telefonia. «La commercializzazione da parte di Coop di servizi di telefonia mobile, realizzati attraverso le infrastrutture di Telecom Italia - dichiara Vincenzo Tassinari, Presidente di Coop Italia - potrà contribuire a introdurre ulteriore concorrenza nel mercato delle comunicazioni mobili, a tutto vantaggio dei consumatori. Il nostro primo obiettivo è quello di intervenire su una spesa sempre più importante per le famiglie con soluzioni semplici e convenienti, di offrire insomma un ulteriore significativo vantaggio ai nostri soci».

«L'accordo concluso con Coop - ha dichiarato Riccardo Ruggiero, Amministratore Delegato di Telecom Italia - oltre ad accrescere il valore degli asset infrastrutturali di Telecom Italia, rappresenta una risposta concreta alle aspettative delle istituzioni e dei consumatori. Questa intesa è infatti una ulteriore dimostrazione della competitività del mercato dell'accesso alle reti mobili ed è coerente con le esperienze di successo nei mercati europei».



Erano proprio sicuri di vincere quelli del CSX vero? Che coincidenza...