View Full Version : Palladium, TCPA, problemi reali o ipotetici?
Redazione di Hardware Upg
09-09-2005, 11:18
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/sistemi/15339.html
Dopo due anni di assopimento, l'ansia da Palladium torna a crescere nella rete. Siamo davvero di fronte ad uno scenario senza possibilità di ritorno? O stiamo semplicemente esagerando
Click sul link per visualizzare la notizia.
Ottima riflessione. Perfettamente in accordo con quanto penso.
magilvia
09-09-2005, 11:33
Praticamente tutti, e mi metto io per primo, abbiamo almeno una volta nella vita copiato o fatto uso di materiale digitale illegale. Si potrebbe discutere per anni su prezzi e licenze, ma l'introduzione di un sistema di controllo serio non sarebbe che legittimo, così come sarebbe ultra-legittimo da parte di artisti e major proteggere il frutto del proprio lavoro. Non stiamo parlando di generi di prima necessità, quindi il prezzo alto non è un alibi e una giustificazione; si vive anche senza cinema o musica. Se per strada vedo una Porsche 911 che però non mi posso permettere, di certo non la vado a rubare: ne faccio a meno. Il principio è il medesimo. Ci sono alternative più economiche, mentre a livello software addirittura gratuite.
E chi ha mai messo in dubbio il diritto delle major di proteggere i loro prodotti e il loro software ? Il problema è che queste famose alternative gratuite che si cita non saranno più gratuite in quanto per girare nel sistema dovranno pagare la licenza...
Privacy in pericolo. Aggiungo: adesso no? Capisco che può non essere consolante, ma è una cosa con cui siamo destinati a convivere. Già attualmente la nostra privacy non è garantita; Scusa tanto ma se adesso la privicy in pericolo cosa facciamo peggioriamo invece di migliorare ? Io sono contento e orgoglioso del sistema della privacy italiano. Altro che patrioct act!
ma non vedo crociate per i tre anni di archivio per le telefonate e gli sms. Ritroviamo la regola dei due pesi e delle due misure.
Falso. Perchè l'archio dei tre anni delle telefonate e degli sms è consultabile solo tramite apposita disposizione dell'autorità giudiziaria mentre un archivio eventuale del software utilizzato sui nostri computer sarebbe in mano con tutta probabilità alle major. un ente privato il cui scopo è cercare in tutti i modi di farci pagare il più possibile. Ti sembra la stessa cosa?
Era impensabile che fosse tollerata per sempre una simile anomalia. Rimane un punto fermo: chi è in regola non avrà mai nulla da temere.
Affermazione davvero semplicistica.
In conclusione un articolo disinformato e di parte. Scadente rispetto ai buoni articoli a cui siamo abituati.
zerothehero
09-09-2005, 11:33
il problema è il seguente..
causerà disagi a chi compra originale?
Io sto per prendere un monitor non HDPC, ci saranno problemi?
Non vorrei finisse come hl2..lo prendo originale 1 ora e mezza di sbattimento per installarlo e poi 2 giorni dopo chi lo ha preso pirata ha avuto meno inconvenienti di chi è stato onesto. :mc:
ovviamente non sono disposto a cambiare hardware per questi protocolli, piuttosto rinuncio ad usufruirne.
Alessandro Bordin
09-09-2005, 11:37
EIl problema è che queste famose alternative gratuite che si cita non saranno più gratuite in quanto per girare nel sistema dovranno pagare la licenza...
Sei nel mondo dell'ipotesi. Come ho detto nell'articolo che reputi scadente, ti stai fasciando la testa prima.
In conclusione un articolo disinformato e di parte. Scadente rispetto ai buoni articoli a cui siamo abituati.
Disinformato e di parte? LOL
Alessandro Bordin
09-09-2005, 11:40
Affermazione davvero semplicistica.
Anche che l'acqua è bagnata. Però è vero
Invero altra chiave di lettura è proprio l'ultima dal Bordin ottimamente, e penso furbescamente, suggerita...
Visto e considerato che ormai i due mondi universitari che sfornano le migliori menti al mondo stanno proprio in Cina e in India(le due nazioni che hanno il maggior rapporto ingengeri=ricerca e sviluppo), gli Usa, con un sistema di insegnamento scolastico e universitario allo sbando, e le menti monopolistiche/monopolizzanti che dominano l'economy del paese, si stanno preoccupando soprattutto di cercare di mantenere più a lungo possibile tale predominio tecnologico/economico.
A voler fare anche un pò di dietrologia, questo metodo potrebbe essere inteso come una sorta di "forca Caudina" virtuale che verrebbe imposta ai ricercatori che volessero far uscire qualcosa in grado di scavalcare tale predominio tecnologico, al momento incontratstato, ma che nelle previsioni di molti in lento e progressivo declino, soggetto ad una progressiva geometricamente erosione tecnologia per i limiti della ricerca.
Su Quark spiegavan proprio qualche giorno fa, che se fino a qualche anno fa i ragazzi migliori cinesi e indiani andavan in USa a studiare e poi restavano là a lavorare, portando tale ricchezza intellettuale nel territorio Yankee, nel tempo prima tali ingegneri hanno cominciato a fare ritorno a casa, trovando più conveniente e interessante proseguire sviluppo e ricerca nei loro paesi che li trattavano come divinità, e lasciavano loro ampio spettro di azione, senza i legacci americani(di cui questo Palladium è il paradigma), ed in questi ultimissimi anni, andando ad occupare posti chiave anche nell'insegnamento universitario.
Tale quadro, coniugato con la pessima politica interna del Governo Bush che ha lasciato alla deriva economica tutto il sistema sociale americano(incluso l'insegnamento) con notevoli riduzioni di investimenti, dirottati tutti nel settore militare, porterà negli anni a costringere gli Usa o a restare arretrato tecnicamente, e costretto a pagare royalties salate per poter produrre, oppure a pagare molto salato il conto di nuove menti elette che molto più difficilmente già oggi decidono di investire il loro futuro in un paese che nelle proprie configurazioni sociali è assolutamente terzomondista(vedi quel che è successso con KATHRINA).
Ultima prova a suggello e conforto dei pensieri dietrologi che animano i miei più foschi pensieri è quel che sta succedendo nell'ambito petrolifero.
COme mai gli Usa, non impediscono all'OPEC di far salire così tanto il prezzo del petrolio? ovvero ci provan blandamente? Per un semplice motivo: loro hanno in mente una strategia, messa in atto ai tempi del primo BUSH: da allora gli USa stanno ammassando riserve spaventose di petrolio, con la speranza un giorno di esserne gli unici detentori mondiali.......
Meditate gente, meditate.
Ottima riflessione. Perfettamente in accordo con quanto penso.
Perfettamente d'accodo anche con quanto penso io.
Pero' ora so che si scatenera' l'inferno.
era ora. complimenti Alessandro. finalmente qualcuno che fa un ipotesi "moderata" e non oscurantista come tutte quelle presenti in rete, che però hanno la pecca di basarsi non sui fatti bensì sul sensazionalismo, esattamente come per il millenium bug.
l'applicazione del concetto può essere in un range che va dall'estremamente negativo all'estremamente positivo. l'estremamente negativo lo escludo per via di una cosetta chiamata "legge": non è che microsoft apple ibm o chi altro può fare quel che gli pare e piace. l'estremamente positivo lo escludo perchè comunque abbiamo a che fare con aziende e non con onlus. ragionevolmente il fatto che sia una cosa moderatamente positiva o negativa si gioca tutto sull'implementazione effettiva: cosa che NESSUNO conosce dato che, semplicemente, non c'è ancora. prima di fasciarsi la testa, pertanto, sarebbe stato opportuno aspettare che arrivasse, tuttavia era un'occasione troppo ghiotta per tirare merda su microsoft - nonostante fosse un progetto molto più ampio: potete valutare la serietà di chi parla di trusted computing anche da questo, se parla essenzialmente di microsoft o di windows la serietà è poca. tra l'altro sarei curioso di sentire tutte le migliaia di sostenitori mac che hanno speso vagonate di parole su palladium cosa dicono ora che apple ha sfornato la prima implementazione reale di TCPA (nel kit di sviluppo, aspetto che ci sarà in tutti i futuri mac x86). andate, andate a cercare quanto detto in rete, che perfortuna rimane scritto, c'è da farsi delle grosse risate, soprattutto nel vedere, plateale, come in effetti tutte le grandi enunciazioni di principio erano tutte cazzate finalizzate solamente ad un attacco strumentale.
per concludere, TCPA è senza dubbio un aspetto delicato sul quale bisogna stare attenti, per pronunciarsi però bisogna aspettare che ci sia qualcosa di concreto, e magari nel frattempo come dice Alessandro concentrarsi sui pericoli ben più consistenti alla privacy ai quali non si fa caso (sarà banale, ma è facile pensare che non li si guarda perchè dietro non c'è dietro zio bill)...
anch'io sono dell'opinione che per forza di cose non potrà essere impattante ma sarà qualcosa di "soft" per un semplice motivo: i produttori di hardware e di software prima di tutelare gli interessi di terzi tutelano i loro, e un'implementazione impattante del trusted computer creerebbe loro danni.
un po' di realismo, su.
ps: Alessandro, hai seguito le recenti discussioni su TCPA che abbiamo fatto sul forum? :D
zforever
09-09-2005, 11:49
Alla 1) , l'adeguamento non avverrà in un giorno ma spalmato nel tempo, quindi l'impatto economico sarà molto basso
alla 2), sono regole imposte da politici che noi abbiamo votato e che creano queste leggi per darci un "maggiore" sicurezza. ovviamente non sono affatto daccordo, ma almeno il loro scopo sembra giusto, non come il palladium il cui unico fine e fare soldi
alle 3), limitare quello che io posso fare sul mio pc e con i mei dati, non è giusto. Inoltre il DRM crea problemi soprattutto a chi acquista originale (dato che chi si dà all'illegalità i problemi li accetta a priori), basta guardare l'esempio della musica online regolarmente acquistata.
"Solo per fare un esempio, il gigante di Redmond, promette, con la sua campagna pubblicitaria, la compatibilità tra i propri servizi ed i dispositivi che portano l'adesivo di Microsoft Play for Sure. La comunicazione di Zio Bill è piuttosto chiara: chi si appoggia alla sua DRM sa che cosa può fare, ma anche cosa non è permesso, per esempio usare un iPod." da Zeus News
Oppure un esempio più personale. io sono costretto ad essettuare una copia dei miei cd audio originali, perchè il lettore della mia macchina non sopporta le protezione. In pratica le case discografica mi costringono a copiare per ascoltare un cd da me regolarmente pagato!!
E se voglio ascoltare il cd originale col mio lettore mp3, loro me lo impediscono!
Il modo per opporci è semplice, tentare di evitare l'acquisto di ciò che supporta il palladium. Mica è tanto necessario installare il Vista sul vecchio pc!
Sinceramente non mi aspettavo da un esperto chiamasse in causa futuri ipotetici e lontani progetti cinisi per addolcire una amare e vicina realtà
per concludere, TCPA è senza dubbio un aspetto delicato sul quale bisogna stare attenti, per pronunciarsi però bisogna aspettare che ci sia qualcosa di concreto, e magari nel frattempo come dice Alessandro concentrarsi sui pericoli ben più consistenti alla privacy ai quali non si fa caso (sarà banale, ma è facile pensare che non li si guarda perchè dietro non c'è dietro zio bill)...
Ecco. La privacy e' il problema che piu' vedo pressante in questa piattaforma hardware e software e forse e' l'unico punto sul quale non sono d'accordo con Alessandro. Ammesso (e non concesso) che TCPA possa rappresentare un problema per la privacy dell'individuo, che permetta a enti di fare tracking dell'individuo stesso, allora e' una situazione che non vedo di buon occhio.
E non sono d'accordo col dire che visto che la nostra privacy e' gia' a rischio oggi, si debba chiudere un'occhio su eventuali rischi futuri. Ma siamo nel campo delle ipotesi qui, perche' ancora non e' chiaro come TCPA si comporti in questo ambito e quali porte apra per eventuali violazioni.
alla 2), sono regole imposte da politici che noi abbiamo votato e che creano queste leggi per darci un "maggiore" sicurezza. ovviamente non sono affatto daccordo, ma almeno il loro scopo sembra giusto, non come il palladium il cui unico fine e fare soldi
No. Al limite il fine e' tutelare il diritto di veder corrisposto un pagamento a seguito del proprio lavoro. Diritto e richiesta del tutto legittima. Come e' legittimo fare il possibile per tutelare questo proprio inviolabile diritto.
Per metterla in termini piu' terra terra, se io chiedo una lettera ad un avvocato e poi mi rifiuto di pagarla adducendo finte motivazioni morali, lui ha tutto il diritto di farmi sborsare quei soldi.
OverClocK79®
09-09-2005, 11:59
io la vedo cmq grigia......
per nn parlare ai primi tempi......
già un SO MS spesso ha prob di vario genere.....
figuariamoci se si mettono ad implementare cose + grandi di loro
telefonate a GOGO per il so/prog che da messaggi strani impazzisce ecc ecc
l'opensource poi.....è la prima cosa che salta....
sarò pessimista ma la penso così....
BYEZZZZZZZZZ
Scusa, ma l'articolo e le citazioni mi sembrano incomplete e talvolta
un po' retoriche.
Se per strada vedo una Porsche 911 che però non mi posso permettere, di certo non la vado a rubare: ne faccio a meno. Il principio è il medesimo. Ci sono alternative più economiche, mentre a livello software addirittura gratuite.
Questa mi sembra la solita citazione retorica..., un po' come chi
appoggia gli OGM sostiene che quelli non-OGM sono pieni di pesticidi...
E' un paragone che fa acqua: dimentichi che la Porsche è un bene materiale, mentre il software no. Se si ruba per strada una Porsche 911 il ladro avrà una Porsche 911, mentre il derubato ne sarà da quel momento privo, ovvero da un lato c'e' un arricchimento,
mentre dall'altro c'e' un'"impoverimento". Ma se si potesse semplicemente ottenere una Porsche 911 "fotografandola", per poi utilizzarla (tipo la motocicletta "virtuale" di
Napo Orso Capo), che impoverimento avrebbe il proprietario iniziale della Porsche 911?
L'unico impoverimento sarebbe per la casa costruttrice di Porsche, che
vedrebbe calare i propri introiti, ma questo è un'altro discorso...
E non credo che il TCPA possa risolvere il problema della pirateria. Basterà
"clonare" chiavi originali... ;-)
Già attualmente i esistono i software con "chiavi" e da un bel po' di tempo.
Pensa al flexlm.
Però dimentichi una cosa fondamentale. Mettendo le chiavi
sulle CPU e sui CHIP per fare in modo che la CPU non possa comunicare
con i CHIP o con le periferiche, senza la giusta chiave, di fatto si tenta di tagliare
fuori in un sol colpo la "concorrenza" sgradita dell'opensource, perché in questo modo solo software "autorizzato" (o meglio "firmato") potrà funzionare. "Autorizzato", non significa solo verso l'utente finale da parte del produttore del software, ma anche da questi
verso il licenziatario della piattaforma per avere la firma digitale sul suo
software. Più o meno quello che succede con le console (XBOX, etc.). Questo significa
che i produttori di software opensource dovranno "pagare" i produttori
di hardware per avere la firma digitale...
Siamo comunque dell'opinione che la realtà fra qualche anno sarà molto più rosea di quanto ipotizzato dalle visioni più pessimistiche. Non mancano esempi di come esperti del settore, ma proprio tanti, si siano strappati le vesti per problemi poi rivelatisi inesistenti. Uno su tutti: il Millenium bug, altro Babau esorcizzato dall'orologio stesso. Ricordo che molte software house hanno prodotto software dedicati per scongiurare le imminenti ed inevitabili sciagure. Chi spese una fortuna per cautelarsi ebbe gli stessi benefici di chi non fece nulla, nel 99,9% dei casi.
Beh, non e' la stessa cosa avere un sito che ti dice 1 gennaio 199100
nel campo della data (chissenefrega) rispetto ad altri tipi di problemi
(pensa ai software di gestionali, o a quelli
di controllo [centrali, etc.]) dove per esempio i conteggi delle differenze
fra date diventano negativi, etc.; se non ha avuto grandi strasichi è proprio
perché il Millennium Bug è stato "esorcizzato" a dovere.
edivad82
09-09-2005, 12:06
per chi volesse approfondire ;)
http://researchweb.watson.ibm.com/gsal/tcpa/tcpa_rebuttal.pdf
(IH)Patriota
09-09-2005, 12:06
Colpa della pirateria !!!!
Prima di internet , quando ancora si usavano le vecchie e care cassette a nastro e videocassette VHS le copie piratate sono sempre state prodotte sia in volumi ridotti dai singoli privati sia in quantità "industriale" da chi della pirateria ha sempre fatto il proprio business.Le copie piratate erano nelle autoradio e nei videoregistratori di tutti (o quasi) e nessuno si è mai preoccupato di tutto cio' per anni...
Ci fù addirittura un tempo in cui si noleggiavano i CD audio che vennero poi ritirati per via del rischio che ne venissero fatte delle copie :rolleyes: , i VHS invece non furono oggetto di rappresagllia e questo probabilmente perchè ritenevano (giustamente ;) ) che il mercato delle videocassette fosse enormentemente piu' proficuo "in affitto" che "in vendita".. :rolleyes: non certo perchè non si potessero copiare :rolleyes: ...
Oggi va un po' di moda parlare di pirateria e si da tutta la colpa alla pirateria (non che di colpe proprio non le abbia ma non credo cosi' tanto) di fatto la pirateria è un fenomeno nato con il primo registratore di cassette e si parla di anni 70 , insomma qualche anno dopo che la musica non era piu' esclusivamente su vinile , internet indubbiamente ha permesso di avere un netto boost sulla qualità , rimane a me il dubbio sull'incremento della "quantita'" di cio che viene piratato.
Oggi ti fanno "dupallecosì" che quasi non ascolti il cd che ti sei comprato originale perchè non si sa mai e contestualmente ti ritrovi con masterizzatori , lettori mp3 DVD DivX prodotti a volte dagli stessi che strillano contro la pirateria... :rolleyes:
Senza contare che nell' era digitale non trovo impossibile fare un Xbox cosi' come una ps2 non customizzabile con un chip per "leggere" le copie pirata , non credo che un sistema meno stupido per proteggere dalle copie pirata di windows possa essere inventato (hanno dato supporto alle copie piratate di Xp fino all' SP2 :rolleyes: ) mi sembra assurdo dare assistenza e upgrade gratis a chi ti ruba dei soldi a meno che tu non lo faccia apposta , magari per poter diffondere il tuo software piu' facilmente , piu' radicalmente , più velocemente ed aumentare a dismisura il tuo bacino di utenza.
Forse il fenomeno è sfuggito di mano , forse per dovere di facciata devono criticare e combattere la pirateria avendo abusato di nascosto di lei per anni fatto sta che nell' 85 per avere un 8088 IBM con stampante a margherita ci volevano diversi milioni di lire oggi con 600€ ti fai una macchina che non è minimamente paragonabile all' 8088 nel contempo il prezzo di CD-DVD e software vario , nonstante l' incremento delle vendite dovuto alla diffusione è sempre più cresciuto (nei DVD non hanno generato le zone di compatibilità apposta per avere prezzi differenti ???) ... si potrebbe andare avanti ancora un bel po ma comunque resterebbe sempre colpa della PIRATERIA...
Per il resto spero davvero che le un palladium in versione estrema non si riveli o non venga catalogato come "una valida scelta puramente commerciale" (cosa che probaiblmente non sarebbe poichè molto vincolante sotto diversi aspetti) , semplicemente vedremo il da farsi , anche se sono un sacco curioso di vedere se questo "balletto" un po' vergognoso verrà di nuovo portato in scena nei mercati nascenti (cina e india) per accaparrarsi fette di mercato oppure se davvero (come vogliono farci credere) la storia insegna e quindi non verranno più commessi "errori"...
Vedremo.
Opethian
09-09-2005, 12:06
Beh, avete già detto tutto in termini di concetto, il problema c'è ed è reale... ma è reale e concreta anche la soluzione: sistemi Linux per lavorare, console per giocare... e un bel vattelapesca al monolite oppressore!
zforever
09-09-2005, 12:07
No. Al limite il fine e' tutelare il diritto di veder corrisposto un pagamento a seguito del proprio lavoro. Diritto e richiesta del tutto legittima. Come e' legittimo fare il possibile per tutelare questo proprio inviolabile diritto.
Per metterla in termini piu' terra terra, se io chiedo una lettera ad un avvocato e poi mi rifiuto di pagarla adducendo finte motivazioni morali, lui ha tutto il diritto di farmi sborsare quei soldi.
Io mi riferivo alla tutela della privacy.
Io non sto dicendo che è sbagliato per le industrie guadagnare, così come non è sbagliato per l'avvocato farsi pagare.
Ma reputi giusto che io oltre a pagare il cd originale per ascoltare la musica, devo pagare lo stesso cd per usarlo nell'lettore mp3?
poi se cambio player del riacquistare il tutto?
se voglio usarlo nell'auto devo cambiare lettore cd perchè non è compatibile con le lore protezioni?
e se poi pure quello di casa diventa incompatibile?
tutto questo non ti sembra un pò troppo?
zerothehero
09-09-2005, 12:20
il diritto al rispetto delle opere di ingegno (ad es. il software) però non può prevaricare sul diritto alla privacy ad es....
Non è che per proteggere e massimizzare un fine (legalità/sicurezza) si sacrifica tutto il resto, perchè ci sono delle normative da rispettare, la microsoft spero che abbia valutato i probabili problemi/ cause legali che si potrebbero scatenare per es. in america (con le class action) di fronte ad un disagio di un consumatore che compra prodotti legali.
Altrimenti l'autorità di pubblica sicurezza per massimizzare la sicurezza potrebbe entrare in casa mia senza mandato.
C'è anche un'altro fattore che mi sta a cuore (e qui passiamo dai massimi sistemi all'interesse personale)..la questione HDPC o dei monitor "protetti"...
Le aziende che implementano questo protocollo di sicurezza devono anche considerare i consumatori (e il mercato in generale) che pur comprando originale sarebbero penalizzati.
Si deve cambiare monitor per vedere contenuti protetti?
E perchè mai?
Si tutelino dalla pirateria senza rompere le balle a chi non ha monitor HDCP..
Affermazione davvero semplicistica.
In conclusione un articolo disinformato e di parte. Scadente rispetto ai buoni articoli a cui siamo abituati.
Quoto in pieno magilvia! Sarebbe stato meglio intitolare questa news:
"Parere personale in merito a..."
sulla cina non ci conterei, a meno di una rivoluzione.. la il "grande fratello" lo vivono giornalmente!
sul fatto che un giorno un tizio qualunque possa sovvertire l'universo HW/SW finora creato, ho i miei dubbi piu' remoti..
per sovvertire la situazione ci vorrebbero ingenti investimenti, e chi e' disposto ad investire tali somme cerca una situazione sicura, percio' non farebbe altro che seguire la stessa strada degli altri: proteggere il proprio mercato..
l'open source e' un ammirevole sforzo di tante persone che pero' segue il mercato, non lo guida, percio' difficilmente si puo' ipotizare che un domani ci sia una rivoluzione dell'informatica, ma solo una metamorfosi, che avverra' sulle basi di componenti standard.. il problema e' se un domani, quando vedremmo sulla scatola di un hardware la scritta "compatibile con ms windows", il componente non abbia un chip che lo faccia funzionare solo con questo e in modo "onesto" (leggasi legale in tutto e per tutto, secondo gli standard imposti da questa); a quel punto anche l'open source avrebbe le gambe tagliate.
Forse nasceranno industrie che faranno pezzi "non controllabili" (ma non usabili con win,mac o altro grande marchio dei TC), appoggiandosi sull'open source, ma a quel punto dovra' essere l'utente se scegliere AMD/INTEL+WIN/MAC+SW/HW autorizzato o una ipotetica nuova industria che costruisce CPU o il resto dell'HW pilotato da un sistema libero, ma il tutto incompatibile tra loro. l'ipotesi piu' felice e' che se esistera' una situazione del genere sara' un mercato di nicchia, in quanto anche il SW non sara' lo stesso (percio' si dovranno abbandonare giochi di ultima generazione, e megaprogrammi sia ad uso SOHO che programmi da uso strettamente professionale, che si butteranno sul piu' remunerativo mercato protetto).
In piu' si dovra' rinunciare alla connettivita' tra' "diversi " (libero/protetto, non fraintendiamo!)..
gia' oggi con i DRT diventa difficile fare molte cose , e non solo il clone di backup di un proprio disco (musica o programma che sia), ma anche il collegamento di HW: ci sono alcuni TV con entrata DVI che non accettano il segnale se proviene da un PC, o piu' comunemente DVD che non consentono la visione da un entrata video di una scheda video da pc..
in pratica: due mondi separati, uno ricco e fornito, uno al quale taglieranno le ali per farlo anche solo zompettare nella loro aia!
immaginiamo una rete universale che accetta comunicazione solo da informatica TC: si creerebbero 2 reti, una vasta e una marginale.
che sia lecito o no e' difficile definirlo in modo chiaro..
io utente devo essere libero di usare quello che compro nel modo che penso, o i produttori mi rendono libero di usarlo nel modo in cui pensano loro?
solo noi, come stato, possiamo deciderlo formulando le giuste regole, ma purtroppo sembra che noi non siamo lo stato, ma che questo sia un'entita' a se stante (e non parlo di politica italiana, ma mondiale!), formata da lobby, corporazioni o associoni che proteggono i propri interessi.
le regole GIUSTE dovrebbero esserci in tutti gli ambiti, come nel codice della strada.. non e' giusto che io elabori una macchina a piacere, se poi non la omologassi e la patentassi come auto sicura per me e gli altri, ma non e' nemmeno giusto che mi venga impedito in tutti i modi di farlo secondo le regole.
dobbiamo pensare che oggi stiamo ancora nel farwest dell'informatica, dove associazioni, corporazioni e lobby sono i magnacci che sfruttano le situazioni per imporre i propri interessi, ma la storia e' un un ripetersi continuo, e prima o poi anche questi dovranno piegarsi a delle regole giuste, non noi che dobbiamo piegarci alle loro regole.
.. mi fermo qua e non parlo dell'assurda imposizioni dei 70 anni per il diritto d'autore ( nel 23 la vita media era di 50 anni e si mise questo limite! ma perche' devo mantenere le generazioni future di un tizio che ha avuto una buona idea nella vita?) o i diritti sulle idee informatiche (domani brevetto lo 0 e l'1 e poi voglio vedere che succede!).
viviamo in questo mondo, e dobbiamo adattarci (piu' o meno)..
è inutile che inizino ad abituarci a questo palladium. NON mi piace e non mi è mai piaciuto, è la volta buona che passo a linux!
Non bisogna confondere il diritto d'autore con la diffusione della cultura. Io non conoscerei i programmi che conosco e la musica che ho ascoltato così come i tutorial che ho rubato se avessi dovuto pagarli. Questo perchè il mio p3 arriverebbe a costare circa 25000 euro!! Ogni programma dovrebbe avere una versione di apprendimento e una di utilizzo professionale...Trovo scandaloso ad esempio che si faccia pagare il software nelle scuole, è contro l'interesse stesso dei produttori di programmi che ne frenano così la diffusione. perseguite chi usa i programmi e la musica per lavoro, dj discoteche ecc... ma per favore lasciate in pace chi non potrebbe mai permettersi 10000euro di mp3! e poi se permettete elton john non mi sembra sottopagato per via della pirateria.
la risposta a chi diceva che con Windows Vista sarebbe terminata la nostra bella vita informatica...complimenti per la "news" anche se più che altro mi sembra un'ottima notizia da blog ;)
veramente esauriente in tutti i suoi punti :)
PS vorrei sottolineare che tutte le software house/produttrici di hardware sono coinvolte nel progetto e non solo la tanto "odiata" microsoft che probabilmente più di tutti subisce il fenomeno della pirateria :O
Beh, avete già detto tutto in termini di concetto, il problema c'è ed è reale... ma è reale e concreta anche la soluzione: sistemi Linux per lavorare, console per giocare... e un bel vattelapesca al monolite oppressore!
Beh in effetti se questo Palladium prenderà piede, per me, ci sarà una migrazione di massa su linux...
Vorrei porrem un altro paio di riflessioni: Molti parlano del "monopolista" ma non dimentichiamo che qui è tutto il sitema che si sta muovendo: produttori di software, di hardware tutto insomma. Per esempio, intel e amd che vantaggi avrebbero a bloccare l'utenza su un'unico sistema operativo? Una cpu mica si può copiare... A mio avviso i blocchi, se mai saranno attivati, comporteranno solo divieti per l'esecuzione di contenuti, non del computer in sè. Se io volgio mettere un linux qualunque, questo si interfaccerà con fritz ma non ne sfrutterà i blocchi (o comunque non tutti) e in ogni caso si potrebbe modificare il kernel ed eliminare queste cose. Ripeto, i produttori di hardware non hanno interesse a bloccarsi su un unico sistema operativo. Solo per fare esempi: IBM e SUN che si buttano nell'opensource, dell che chiede ad apple di poter installare sui suoi PC MAC OSX ecc ecc. Tralaltro un simil palladium è già stato craccato sulle XBOX. Da parte mia (Utente Apple) Mi preoccupo poco. Si trova sempre una soluzione a tutto.
Per quanto riguarda il discorso del furto della porche, sono d'accordo con Joe4Th: se rubo la porche il proprietario non ce l'ha più, se masterizzo un software invece non lo sottraggo a nessuno. Inoltre ormai lo sanno anche i sassi che ci sono ricerche che attestano che la pirateria compromette i profitti delle major solo in minuscola parte. Scarico un cd perchè ho la possibilità di farlo: in caso contrario non andrei sicuramente a prenderlo al negozio di cd all'angolo. Idem per il software: senza la pirateria saremmo ancora tutti col Windows 98, e questo non gioverebbe ne alla sicurezza ne alla MS.
Se non mi toccano l'OpenSource, sopratutto con certificazioni a pagamento (cosa che distruggerebbe senza dubbio buona parte dei progetti open), per me possono fare tutto, anche mettermi un chip nelle casse per evitare di ascoltare un cd pirata... l'importante è che avvisino sulla confezione delle stesse così io e altri ce ne staremo alla larga dal loro acquisto... ovviamente come per ogni cosa esiste l'alternativa a basso costo (sopratutto per la musica, anzi nella musica quello che costa tanto fa generalmente schifo :) ).
Ora però mi chiedo, riflessione mia :
Quante copie pirata di software e OS esistono nel mondo? io dico che il 50% come minimo è piratato (in italia direi un buon 80% di privati). Se tecnologie future impediranno l'utilizzo senza licenza di tali software non potrebbe verificarsi una migrazione massiccia verso ambienti Open? Insomma Linux o BSD o chi per loro sono migliorati tantissimo in 2 anni... quando Palladium o chi per lui diventerà realtà forse Linux o BSD saranno talmente evoluti e farciti di semplicità per alcune distribuzioni (vedi Suse o Mandrake), che non sarà più un problema il cambio di OS... Se non ci saranno certificazioni a pagamento io sto palladium lo vedo una manna per l'Open ;)
Insomma chi è in regola non ha nulla di che preoccuparsi, chi usa Open potrebbe non aver nulla da preoccuparsi, e lo spero...
L'unico problema al quale dare risposta è difficile è la questione privacy, scusa Alessandro ma dire che "già ora la nostra privacy è poco tutelata che la tutelino meno poco importa" non è bellissimo ;), come si faceva notare con i database degli SMS , delle chiamate e delle posizioni di chiamata si trovano persone scomparse e si risolvono delitti, si arrestano assassini e pedofili, ben venga qundi questa "violazione della mia privacy", con il chip che controlla quello che ascolto si salvaguardano i soldi di pochi... in questo caso scusami ma dissento alquanto dal concedere la violazione dei miei diritti.
JohnPetrucci
09-09-2005, 12:26
Invero altra chiave di lettura è proprio l'ultima dal Bordin ottimamente, e penso furbescamente, suggerita...
Visto e considerato che ormai i due mondi universitari che sfornano le migliori menti al mondo stanno proprio in Cina e in India(le due nazioni che hanno il maggior rapporto ingengeri=ricerca e sviluppo), gli Usa, con un sistema di insegnamento scolastico e universitario allo sbando, e le menti monopolistiche/monopolizzanti che dominano l'economy del paese, si stanno preoccupando soprattutto di cercare di mantenere più a lungo possibile tale predominio tecnologico/economico.
A voler fare anche un pò di dietrologia, questo metodo potrebbe essere inteso come una sorta di "forca Caudina" virtuale che verrebbe imposta ai ricercatori che volessero far uscire qualcosa in grado di scavalcare tale predominio tecnologico, al momento incontratstato, ma che nelle previsioni di molti in lento e progressivo declino, soggetto ad una progressiva geometricamente erosione tecnologia per i limiti della ricerca.
Su Quark spiegavan proprio qualche giorno fa, che se fino a qualche anno fa i ragazzi migliori cinesi e indiani andavan in USa a studiare e poi restavano là a lavorare, portando tale ricchezza intellettuale nel territorio Yankee, nel tempo prima tali ingegneri hanno cominciato a fare ritorno a casa, trovando più conveniente e interessante proseguire sviluppo e ricerca nei loro paesi che li trattavano come divinità, e lasciavano loro ampio spettro di azione, senza i legacci americani(di cui questo Palladium è il paradigma), ed in questi ultimissimi anni, andando ad occupare posti chiave anche nell'insegnamento universitario.
Tale quadro, coniugato con la pessima politica interna del Governo Bush che ha lasciato alla deriva economica tutto il sistema sociale americano(incluso l'insegnamento) con notevoli riduzioni di investimenti, dirottati tutti nel settore militare, porterà negli anni a costringere gli Usa o a restare arretrato tecnicamente, e costretto a pagare royalties salate per poter produrre, oppure a pagare molto salato il conto di nuove menti elette che molto più difficilmente già oggi decidono di investire il loro futuro in un paese che nelle proprie configurazioni sociali è assolutamente terzomondista(vedi quel che è successso con KATHRINA).
Ultima prova a suggello e conforto dei pensieri dietrologi che animano i miei più foschi pensieri è quel che sta succedendo nell'ambito petrolifero.
COme mai gli Usa, non impediscono all'OPEC di far salire così tanto il prezzo del petrolio? ovvero ci provan blandamente? Per un semplice motivo: loro hanno in mente una strategia, messa in atto ai tempi del primo BUSH: da allora gli USa stanno ammassando riserve spaventose di petrolio, con la speranza un giorno di esserne gli unici detentori mondiali.......
Meditate gente, meditate.
Straquoto. ;)
Andrea Bai
09-09-2005, 12:27
Falso. Perchè l'archio dei tre anni delle telefonate e degli sms è consultabile solo tramite apposita disposizione dell'autorità giudiziaria mentre un archivio eventuale del software utilizzato sui nostri computer sarebbe in mano con tutta probabilità alle major. un ente privato il cui scopo è cercare in tutti i modi di farci pagare il più possibile. Ti sembra la stessa cosa?
"sarebbe in mano con tutta probabilità". Sta allo stesso piano di "con grossa probabilità _non_ sarebbero in mano alle major". E siamo, ancora una volta, nel campo delle ipotesi. Del resto elucubrare su ipotesi è facile: si può dire tutto e il contrario di tutto.
Senza contare che sono i gestori di telefonia che devono tenere traccia di telefonate e sms e, quindi, possono accedervi direttamente. E quindi, giusto per fare ulteriore terrorismo, potrebbero scoprire chissà quali abitudini dell'utente medio da usare a proprio vantaggio. "Potrebbero".
Affermazione davvero semplicistica.
Non è semplicistica, è semplice. Chi è in regola non ha nulla da temere, esattamente come 2 + 2 fa 4. Non vedo il problema. Oh, sia chiaro: anche io ho da temere.
In conclusione un articolo disinformato e di parte. Scadente rispetto ai buoni articoli a cui siamo abituati.
Non condivido ma ne prendo atto. Oh, non credere: a me le major non stanno particolarmente simpatiche. Tuttavia mi chiedo come mai gli articoli che sparano a zero sulle major e sulle software house non vengono mai considerati come "di parte" e di "disinformazione".
Buona giornata
invito a calcolare quanto arriverebbe a costare un iPOD da 40GB pieno di mp3 grabbati da cd.
invito anche a chiedersi quanti lettori mp3 avrebbero venduto a quel prezzo e a quanta gente sarebbe andata al concerto di caparezza se per farlo diventare famoso dovevo pure pagargli il disco...ma va...ne prendono già anche troppi di soldi questa è la verità. La musica si sta evolvendo! ora il cd serve a promuovere il nuovo tour dell'artista, che hai concerti si fa comunque le budella d'oro! trovatemi un solo artista che soffre la fame o non può permettersi la chitarra quindi è frenato nella sua creatività dalla pirateria... ma baffan....va
Un APPLAUSO al Bordin!!!!!!
Finalmente un pezzo che fa VERA informazione, lontano anni luce dalla caccia alle streghe praticata da quell'oscenità di Punto Informatico...
Bravo, davvero bravo! Quoto ogni tua parola....
DevilsAdvocate
09-09-2005, 12:30
Chi controlla i controllori?
Palladium non e' solo un modo per controllare quale software gira su un PC, e' pure
un modo per impedire che l'utente navighi nei siti nei quali "non si vuole che navighi".
E se gia' adesso, tanto per fare un esempio, la protezione da copia inficia:
A) il mio diritto ad un backup
B) la durata del mio hardware: esce un sistema anticopia nuovo e mi tocca aggiornare
il lettore dvd perche' "vecchio e non compatibile"
C)Talvolta pure la mia esperienza di gioco, visto che spendo un botto per avere
la scheda grafica che fa girare tutto fluido e poi ogni 3 minuti il lettore dvd, nuovo o
vecchio, si pianta sui settori danneggiati (vedi safedisc 2.x) costringendomi a cercare
la patch no-cd in rete se voglio giocare decentemente (ed ho l'ORIGINALE, anzi di
morrowind ne ho 2, uno la versione originale ed una che era in edicola con
l'espansione, e purtroppo mi richiede il no-cd pure lei,oppure orribili pause...)
Il giorno che sto stramaledetto no-cd non lo potro' piu' scaricare con che animo
comprero' l'ultimo gioco appena uscito (50 euro per un fermacarte sono troppi)?????
Per di piu', quella che si mette in dubbio e' la serieta' del controllore: Se e' il
software a controllare il tutto , cioe' e' il S.O., il controllore e' MS.
La stessa MS che include alexa in ogni copia di XP, e poi produce un antispyware
che non riconosce alexa , lo "salta". La stessa MS che mette il suo simpatico
MSN di serie in ogni XP (e per rimuoverlo devi andare nella rete e scoprire
il comando esatto, come farai se ti "bloccano" il sito?), preinstallato e non
rimovibile dall'interfaccia standard.
Io mi riferivo alla tutela della privacy.
Io non sto dicendo che è sbagliato per le industrie guadagnare, così come non è sbagliato per l'avvocato farsi pagare.
Ma reputi giusto che io oltre a pagare il cd originale per ascoltare la musica, devo pagare lo stesso cd per usarlo nell'lettore mp3?
poi se cambio player del riacquistare il tutto?
se voglio usarlo nell'auto devo cambiare lettore cd perchè non è compatibile con le lore protezioni?
e se poi pure quello di casa diventa incompatibile?
tutto questo non ti sembra un pò troppo?
Sulla privacy hai il mio totale appoggio. Ma poi cambi argomento. Si', trovo giusto che il produttore di un'opera decida a suo insindacabile giudizio in quali condizione devi usufruirne e quale compenso gli spetti. Ha questo diritto e tu hai il diritto di non usufruirne e di rivolgerti ad altro.
quindi se per essere in regola da domani bisogna prenderlo nel culo, per non avere niente da temere devo raccogliere la saponetta? io un po' temo lo stesso:( :eek:
Per dire brevemente la mia opinione, il punto non è tanto TCPA in se, ma che tale tecnologia sarà gestita da grandi multinazionali, cioè società private a scopo di lucro, il che sinceramente, non mi tranquillizza per niente.
il diritto al rispetto delle opere di ingegno (ad es. il software) però non può prevaricare sul diritto alla privacy ad es....
Non è che per proteggere e massimizzare un fine (legalità/sicurezza) si sacrifica tutto il resto, perchè ci sono delle normative da rispettare, la microsoft spero che abbia valutato i probabili problemi/ cause legali che si potrebbero scatenare per es. in america (con le class action) di fronte ad un disagio di un consumatore che compra prodotti legali.
Altrimenti l'autorità di pubblica sicurezza per massimizzare la sicurezza potrebbe entrare in casa mia senza mandato.
Si', sono pienamente d'accordo su questo discorso. La tutela della privacy e il rispetto delle opere di ingegno sono due principi che devono convivere ed essere entrambi tutelati.
Lucrezio
09-09-2005, 12:34
Ragazzi che casino...
Certo che l'utilizzo di un sistema operativo alternativo a windows - macOS X potrebbe risolvere il problema in maniera piuttosto brutale... questo potrebbe significare una migrazione in massa verso un sistema operativo che oltre a garanzie di stabilità e quant'altro, offra il "non supporto" a Palladium...
ma invece di fare palladium che blocca via hardware software e a quanto avevo capito anche hardware non certificato, non fanno prima ad abbassare il costo del software originale ed offrire hardware di qualità migliore? penso che comprare un gioco per pc o console sui 40-60 € passi raramente nella mente delle persone. molto + comodo spendere 50 centesimi ,ma il discorso cambia se il software lo portassero sui 10-20€. questa si che sarebbe rivoluzione.. un mondo dove tutti i prezzi si abbassano " non solo i supporti vergini ma anche quelli originali" e vendere a 10€ non comporta perdite, ma guadagno e qualità! questa è tecnologia...
poi per il blocco hardware si andrà a finire ( se ho capito bene) se vuoi usare windows o mac ad esempio devi comprarti un pc come dicono loro, altrimente con un assemblato non potrai... bho a me sembra assurdo;+ hanno soldi + ne cercano :|
digieffe
09-09-2005, 12:36
Ultima considerazione, riguardante i mercati emergenti. C'è un bacino di utenza di circa 2 miliardi di persone che attende di essere massicciamente informatizzato. Stiamo parlando di Cina e India, in ordine cronologico. Logico che molte case attive nel panorama informatico vogliano partire con il piede giusto, senza ripetere gli errori commessi in Occidente. Stiamo ovviamente parlando di intenzioni, che non è detto assolutamente si traducano in un progetto realizzabile.
Inoltre non dimentichiamo che fra quei 2 miliardi può sempre celarsi un nuovo Bill Gates/Steve Jobs; in un futuro nemmeno lontano la supremazia x86/Microsoft potrebbe avere come concorrenti architetture e ambienti software in grado di stravolgere completamente le carte....
Sono sostanzialmente d'accordo a non fasciarsi la testa prima di essercela rotta ma resto sempre attento a ciò che accade.
IMHO, molto dipendera dalle volontà politiche di quei paesi e dalla loro capacità tecnologica di NON adeguarsi allo standard.
- I governi di quegli stati vedranno di buon occhio tcpa così da poter avere maggior controllo o vi si opporanno per un qualsiasi motivo?
- e se si opporranno avranno le capacità di sviluppare/produrre hardware e software in proprio?
ed ancora, non dimentichiamo che, a causa del reddito medio più basso dei cittadini di quei paesi, in proporzione gli strumenti informatici vengono a costare molto di più che per i paesi sviluppati... chissà cosa si inventeranno per ovviare ai costi......
ciao
Andrea Bai
09-09-2005, 12:36
Per quanto riguarda il discorso del furto della porche, sono d'accordo con Joe4Th: se rubo la porche il proprietario non ce l'ha più, se masterizzo un software invece non lo sottraggo a nessuno. Inoltre ormai lo sanno anche i sassi che ci sono ricerche che attestano che la pirateria compromette i profitti delle major solo in minuscola parte. Scarico un cd perchè ho la possibilità di farlo: in caso contrario non andrei sicuramente a prenderlo al negozio di cd all'angolo. Idem per il software: senza la pirateria saremmo ancora tutti col Windows 98, e questo non gioverebbe ne alla sicurezza ne alla MS.
Anche con un coltello hai la possibilità di uccidere un uomo, ma questo non basta per dire che sia tuo diritto farlo.
Anche con l'auto hai la possibilità andare a 180km/h in centro urbano, ma questo non basta per dire che sia tuo diritto farlo.
Anche con una mazza da baseball hai la possibilità di sfasciare una vetrina, ma questo non basta per dire che sia tuo diritto farlo.
Libertà di scelte, ci mancherebbe. Ma che ci sia la consapevolezza che copiare software _non_ è un diritto.
chiaro_scuro
09-09-2005, 12:36
Premettendo che non ho letto tutti gli interventi, mi chiedo: cosa avverrebbe se tutti i software dovessero diventare realmente a pagamento? Parlo di windows, office, autocad, photoshop, ecc. ecc.
Ciao.
Per chi non lo sapesse ancora (anzi sarebbe bello mettere una news dedicata :) ) Da pochi giorni è nata Nessi, piattaforma europea che nasce con lo specifico scopo di creare un'infrastruttura concorrente a MS.
http://www.agenews.it/notizia.php?c=37&in=19101
edivad82
09-09-2005, 12:38
quindi se per essere in regola da domani bisogna prenderlo nel culo, per non avere niente da temere devo raccogliere la saponetta? io un po' temo lo stesso:( :eek:
forse mi è sfuggito qualcosa, ma guarda che il prenderselo in quel posto non vuol dire comprare e pagare normalmente una cosa che è a pagamento e che oggi si pirata...
Paganetor
09-09-2005, 12:38
ehm... quei software SONO a pagamento! :p
invito a calcolare quanto arriverebbe a costare un iPOD da 40GB pieno di mp3 grabbati da cd.
forse non è necessario riempire 40gb di musica per vivere sereni...
forse, se invece di perder tempo dietro ad emule, cercassi un po' in giro, ti accorgeresti che si possono trovare ottimi prezzi....
forse se invece di correre dietro all'ultima novità discografica, si ascoltasse un po' di musica del passato, quando quest'ultima aveva ancora una qualche valenza artistica, si risparmierebbero un sacco di soldi....
forse non ti è ben chiaro il concetto di legalità...
forse.... :muro:
edivad82
09-09-2005, 12:39
Ragazzi che casino...
Certo che l'utilizzo di un sistema operativo alternativo a windows - macOS X potrebbe risolvere il problema in maniera piuttosto brutale... questo potrebbe significare una migrazione in massa verso un sistema operativo che oltre a garanzie di stabilità e quant'altro, offra il "non supporto" a Palladium...
sfugge ancora il fatto che palladium è della sfera microsoft...apple non usaerà palladium non essendo sua l'implementazione
forse non è necessario riempire 40gb di musica per vivere sereni...
forse, se invece di perder tempo dietro ad emule, cercassi un po' in giro, ti accorgeresti che si possono trovare ottimi prezzi....
forse se invece di correre dietro all'ultima novità discografica, si ascoltasse un po' di musica del passato, quando quest'ultima aveva ancora una qualche valenza artistica, si risparmierebbero un sacco di soldi....
forse non ti è ben chiaro il concetto di legalità...
forse.... :muro:
Con una piattaforma che impedisce categoricamente la copia di qualunque cosa, perchè abbassare i prezzi dei cd vecchi? Saresti comunque obbligato a pagarli a prezo pieno se li vuoi ascoltare...
IndieRock
09-09-2005, 12:42
ragazzi sono d'accordi anche io che piratare non sia corretto...ma attenzione ai emssaggi che ci fanno passare le major e anche quest'articolo, e mi rivolgo a te Bordin, ripensa a quello che hai detto e integralo con quanto affermo io:
1)se rubo una porsche al suo padrone allora questi si ritroverà senz'auto!
2)se io copio un software mica il compratore della licenza perde qualcosa!!!
la differenza tra rubare e "piratare" sta qui!
RUBARE E' SOTTRARRE, PIRATARE NO!
RUBARE UN DVD in un negozio (come si vede al cinema) NON E' la stessa cosa di scaricare qualcosa dal P2P, perchè viene a mancare la condizione essenziale per definire l'atto come "furto", ovvero la SOTTRAZIONE al legittimo proprietario (intendendo colui che ha acquistato la copia originale e poi l'ha condivisa)
Con questo non incoraggio la pirateria, dico solo che NON E' GIUSTO che ci facciano passare per dei ladri, siamo solo degli scrocconi al massimo.
ciao a tutti
sfugge ancora il fatto che palladium è della sfera microsoft...apple non usaerà palladium non essendo sua l'implementazione
Non userà palladium ma qualcosa di simile... tralaltro lo fa già ora: basti pensare al chip che impedisce di installare Mac OSX x86 sui normali pc. Non è forse similpalladium anche quello? Adesso impedisce di installare il SO, magari in futuro anche altro..
...
Per di piu', quella che si mette in dubbio e' la serieta' del controllore: Se e' il
software a controllare il tutto , cioe' e' il S.O., il controllore e' MS.
La stessa MS che include alexa in ogni copia di XP, e poi produce un antispyware
che non riconosce alexa , lo "salta". La stessa MS che mette il suo simpatico
MSN di serie in ogni XP (e per rimuoverlo devi andare nella rete e scoprire
il comando esatto, come farai se ti "bloccano" il sito?), preinstallato e non
rimovibile dall'interfaccia standard.
in SP2 è stato eliminato :) dopo che installi la SP2 prova a cercarlo con qualsiasi SW e non lo troverai + ;)
MS mette Windows Messanger non MSN Messenger e anche senza cercare quel famoso comando si può eliminare :O basta sapere cosa fare ;)
e comunque il controllo lo farà anche Apple, IBM ecc... :mad:
Ottima riflessione, ma come evidenziato da molti, sarebbe lo strumento di controllo Totale e Finale.
Già ora tutti o quasi i messaggi in digitale vengono sniffati da satelliti e strutture ARPA in america.
Figuriamoci per una software house avere a disposizione HW ad hoc per porter sviluppare nuove protezioni.
Lo stesso accesso ad internet verrebbe "filtrato" e magari un utente con OS non certificato non potrà accedere.
La reazione potrebbe essere quella di rimanere su hw "vecchio" e OS opensource e qualora venga minata la possibilità di collegamento verranno istituiti server non TCPA.
http://www.againsttcpa.com/ per ulteriori informazioni
DevilsAdvocate
09-09-2005, 12:46
Sulla privacy hai il mio totale appoggio. Ma poi cambi argomento. Si', trovo giusto che il produttore di un'opera decida a suo insindacabile giudizio in quali condizione devi usufruirne e quale compenso gli spetti. Ha questo diritto e tu hai il diritto di non usufruirne e di rivolgerti ad altro.
Posso essere pienamente daccordo con questa affermazione.
Infatti dopo l'acquisto di "U2 - The best of 1990-2000" (copertina grigia
con la foto di 2 bufali, un solo bufalo stampato in bianco e nero sul CD)
che NON gira sul mio impianto hifi sony datato 1991 e ancora perfettamente
funzionante, ho semplicemente smesso di acquistare CD. Non scarico musica
da internet se non legalmente (qualche brano "moderno"free, le canzoni dei
cartoni animati che si scarivano gratuitamente e legalmente da libero.it) oppure
compro CD di classica che costano meno di 10 euro e girano sempre.
Ovviamente la fascia di utenti come me e' classificata come "gente che non
compra piu' perche' pirata" dalle aziende anti-pirateria (che guarda caso
hanno tutto il vantaggio nel dire alle case discografiche che ci perdono a
causa della pirateria,altrimenti non vengono "finanziate"). Nella mia collezione
ci sono circa un centinaio di CD (originali) e per adesso questo numero non
crescera'di molto.
Forse quando il mio attuale hifi si rompera' tornero' ad acquistare un dusco al
mese, forse essendomi accorto di quanto si possa benissimo fare senza
(e di quanto cio' che sta uscendo adesso mi sembra tutto gia' sentito o cmq
poco degno di nota) , avendo gia' una collezione varia, comprero' si e' no
un CD all'anno. E che lo star-system anneghi pure.
ragazzi sono d'accordi anche io che piratare non sia corretto...ma attenzione ai emssaggi che ci fanno passare le major e anche quest'articolo, e mi rivolgo a te Bordin, ripensa a quello che hai detto e integralo con quanto affermo io:
1)se rubo una porsche al suo padrone allora questi si ritroverà senz'auto!
2)se io copio un software mica il compratore della licenza perde qualcosa!!!
la differenza tra rubare e "piratare" sta qui!
RUBARE E' SOTTRARRE, PIRATARE NO!
RUBARE UN DVD in un negozio (come si vede al cinema) NON E' la stessa cosa di scaricare qualcosa dal P2P, perchè viene a mancare la condizione essenziale per definire l'atto come "furto", ovvero la SOTTRAZIONE al legittimo proprietario (intendendo colui che ha acquistato la copia originale e poi l'ha condivisa)
Interpretazione personale della legalita' interessante. Tu lavori?
Con questo non incoraggio la pirateria, dico solo che NON E' GIUSTO che ci facciano passare per dei ladri, siamo solo degli scrocconi al massimo.
ciao a tutti
Mi spiace, ma sei un ladro del lavoro altrui e pure scroccone a pieno diritto. Almeno cerca di non cercare giustificazione morale.
Con questo non incoraggio la pirateria, dico solo che NON E' GIUSTO che ci facciano passare per dei ladri
Solo questo ci mancava: che qualcuno si sentisse offeso...
Stiamo rasentando il ridicolo!
Posso essere pienamente daccordo con questa affermazione.
Infatti dopo l'acquisto di "U2 - The best of 1990-2000" (copertina grigia
con la foto di 2 bufali, un solo bufalo stampato in bianco e nero sul CD)
che NON gira sul mio impianto hifi sony datato 1991 e ancora perfettamente
funzionante, ho semplicemente smesso di acquistare CD. Non scarico musica
da internet se non legalmente (qualche brano "moderno"free, le canzoni dei
cartoni animati che si scarivano gratuitamente e legalmente da libero.it) oppure
compro CD di classica che costano meno di 10 euro e girano sempre.
Questo e' un esempio perfetto del mio discorso, grazie :)
Hai semplicemente esercitato la tua liberta' di scelta ed hai scelto di non acquistare piu' CD perche' non e' il prodotto che fa per te.
Una diagnosi che condivido in minima parte , il punto centrale sembra essere completamente sfuggito , con TCPA un PC può far girare solo SW "certificato" , questo implica due cose :
1- Per certificare un SW bisogna investire tempo e denaro , questo é un tipico caso di "barriera di ingresso" , il costo della certificazione é insignificante per una grande SW house , ma diventa significativo per una piccola fino a essere insostenibile per il singolo .
2- La certificazione viene fatta da una società privata che in definitiva ha in mano le chiavi di tutti i PC , se questa società fosse un organismo imparziale non sarebbe un problema eccessivo , tuttavia sembra inevitabile che le certificazioni TCPA saranno appannaggio di Microsoft che quindi avrà il controllo di quali applicazioni possono girare su un PC e quali no , i precedenti di questa società dicono che molto probabilmente userà questa possibilità per schiacciare la concorrenza e difendere il suo monopolio .
Per finire un' osservazione , il TCPA non impedirà la pirateria di contenuti digitali , né l' esistenza di virus , quindi la sua utilità sembra piuttosto quella di costruire una piattaforma Microsoft-centrica piuttosto che perseguire la legalità .
Alla luce di queste osservazioni , e tenendo conto dell' esistenza del DMCA che ovviamente sarebbe usato come una clava contro chiunque osasse pensare di poter aggirare il sistema , l' arrivo di TCPA desta più di una perplessità , sia sugli scopi per cui é stato concepito , sia per i metodi usati .
un pirata è a tutti gli effetti un ladro :O e se poi la tua coscenza non dice così è un'altra cosa ma se pirati sei un ladro :mad: ti sei "procacciato" un bene a pagamento senza fornire l'adeguato (che poi alle volte non è adeguato) compenso :)
Andrea Bai
09-09-2005, 12:50
1)se rubo una porsche al suo padrone allora questi si ritroverà senz'auto!
2)se io copio un software mica il compratore della licenza perde qualcosa!!!
1) se rubo una porsche alla concessionaria, la Porsche AG si trova con un'auto in meno.
2) se copio un software/cd/dvd la software house/major si ritrova con un invenduto in più.
Possiamo andare avanti per ore. Sta di fatto che piratare software NON è un diritto.
edivad82
09-09-2005, 12:52
ragazzi sono d'accordi anche io che piratare non sia corretto...ma attenzione ai emssaggi che ci fanno passare le major e anche quest'articolo, e mi rivolgo a te Bordin, ripensa a quello che hai detto e integralo con quanto affermo io:
1)se rubo una porsche al suo padrone allora questi si ritroverà senz'auto!
2)se io copio un software mica il compratore della licenza perde qualcosa!!!
la differenza tra rubare e "piratare" sta qui!
RUBARE E' SOTTRARRE, PIRATARE NO!
RUBARE UN DVD in un negozio (come si vede al cinema) NON E' la stessa cosa di scaricare qualcosa dal P2P, perchè viene a mancare la condizione essenziale per definire l'atto come "furto", ovvero la SOTTRAZIONE al legittimo proprietario (intendendo colui che ha acquistato la copia originale e poi l'ha condivisa)
Con questo non incoraggio la pirateria, dico solo che NON E' GIUSTO che ci facciano passare per dei ladri, siamo solo degli scrocconi al massimo.
ciao a tutti
hai detto bene, rubare è sottrarre...piratando sottrai qualcosa, non direttamente a chi ha quel bene, ma a chi lo ha prodotto (software house, cantante, e altro ancora)
quel bene ha un costo per essere usato e tu hai quel bene senza aver corrisposto il prezzo necessario per poterlo usufruire, quindi hai rubato.
è come salire sul tram e non avere il biglietto, tu non hai fatto un danno apparente a nessuno, ma lo hai fatto nei confronti di chi ha pagato il biglietto ed usufruisce del servizio come lo stai usufruendo tu e verso la compagnia che da te non riceve niente in cambio e proprio per questo esistono i controllori.
IndieRock
09-09-2005, 12:53
guarda che io sono d'accordo che non si debba piratare le cose.
dico solo che il concetto che fanno passare non è corretto. ed artificialmente mira a creare una coscienza comune errata sullo specifico argomento che ho trattato.
davvero pensi che entrare in un negozio e SOTTRARRE un dvd sia uguale a "CLONARLO" dalla rete? il software non è un bene materiale, e il sistema delle licenze andrebbe ripensato
Di certo tutti dovrebbero avere software originale, ora come ora però poca gente se lo può permettere (e x me questo è un altro punto) ma se vuoi tutelare il diritto d'autore sul software come se si trattasse di un bene materiale, allora si dovrebbe anche prevedere la possibilità della proprietà della copia personale.
Ho lavorato x due anni, adesso studio (x fortuna).
dimmi come la pensi please ;)
quoto joe4th
Il problema non e' da sottovalutare. Sia quello della privacy sia quello delle autorizzazioni imposte dai big del settore.
Giusto per non parlare di aria fritta: in questi giorni si sta discutendo di una legge che non solo prevede la registrazione delle telefonate fatte ma anche di quelle non andate a buon fine, della cella di origine per i GSM e ciliegina sulla torta di tutto il traffico in rete. Si avete letto bene... verra' monitorato il traffico. Chi ci rimette, oltre alla nostra privacy? Le piccole aziende che forniscono connettivita' che non avranno i mezzi e risorse per poter rispettare la legge (festeggia mamma Telecom...)
Qualcosa di analogo potrebbe accadere per quelle softwarehouse che non potranno permettersi la certificazione TCPA... a tutto vantaggio dei grossi nomi dell'informatica e dell'elettronica piu' in generale.
Nell'articolo di Bordin non c'e' nulla di sbagliato ma per come vanno le cose di questi tempi, direi che il motto "aspettiamo e viadiamo cosa succede..." puo' rivelarsi pericoloso.
zerothehero
09-09-2005, 12:55
ma invece di fare palladium che blocca via hardware software e a quanto avevo capito anche hardware non certificato, non fanno prima ad abbassare il costo del software originale ed offrire hardware di qualità migliore? penso che comprare un gioco per pc o console sui 40-60 € passi raramente nella mente delle persone. molto + comodo spendere 50 centesimi ,ma il discorso cambia se il software lo portassero sui 10-20€. questa si che sarebbe rivoluzione.. un mondo dove tutti i prezzi si abbassano " non solo i supporti vergini ma anche quelli originali" e vendere a 10€ non comporta perdite, ma guadagno e qualità! questa è tecnologia...
poi per il blocco hardware si andrà a finire ( se ho capito bene) se vuoi usare windows o mac ad esempio devi comprarti un pc come dicono loro, altrimente con un assemblato non potrai... bho a me sembra assurdo;+ hanno soldi + ne cercano :|
Il prezzo è deciso liberamente dai produttori, poi ovviamente si è liberi o meno di comprare..e cmq la pirateria è in grado di essere più competitiva nel rapporto dei prezzi perchè non ha praticamente spese..non si può abbassare il prezzo per ridurre la pirateria, perchè essa avrà sempre un margine maggiore di intervento rispetto alla casa produttrice di software (che ha spese fisse non riducibili).
Sacred a 19.90 è stato tranquillamente piratato nonostante il prezzo ridicolo.
sari dice bene, ma purtroppo non tutti sanno usare linux altrettanto bene, o meglio, non tutti sanno leggere (o perdono tempo a farlo)anche solo le caratteristiche di un oggetto che comprano in un negozio a scatola chiusa..
il marcketing si basa sulla disinformazione: informo estenuamente l'utente dei presunti vantaggi e poi grossolanamente, ed in minima parte, degli svantaggi.
non credo che chi oggi si va' a prendere un TV-LCD ad un ipermarcket sappia che l'uscita per PC descritta non va' attaccata al pc per vedere i dvd da questo, ma va' attaccata esclusivamente al lettore dvd di marca "TC" perche' compatibile con i DRM.
e poi c'e' la variabile del mercato!
non credo che sui nuovi drive HD-DVD ci sara' scritto: masterizza questo e quello, fa questo e quello, ma se il mercato non lo accetta con favore non sara' piu' supportato e abbandoneremo sviluppo e ricerca non remunerativa.
io ho ancora una stampante Canon che su winXP non funziona, perche' la canon non trova conveniente fare drive adatti a questo sistema per un HW obsoleto; era uscita 3 anni prima di XP e costava 800.000 vecchie e sudate lire, ed oggi e' in una scatola.
E' vero che ormai le sue prestazioni sono raggiunte e superate da stampanti da 100 euro, ma le 800.000 sudate lire che ho speso 3 anni prima le devo buttare solo per un paio di righe di codice che non vogliono fare? (PS: un tizio ha fatto i driver e li vendea 20 euro... allora e' possibile farli! ma perche' devo pagare uno quando il supporto me lo dovrebbe dare la casa madre?)..
certo, se avessi letto sulla pagina della compatibilita' HW di XP che non era compatibile, forse non avrei "comprato" XP, ma su quella pagina non c'e' scritto che canonn non ha voglia di fare mai i driver, c'e' solo l'HW che e' stato testato funzionare con XP in quel momento.
Ora ipotiziamo palladium2, piu' efficace di palladium1, ma incompatibile con questo? cambiamo tutto l'HW (dal lettore mp3 alla flash mem, dal televisore al controllo domotica, dall'automobile alla calcolatrice.. e si, perche' oggi non e' cosi', ma domani puo' essere che anche il water ha il suo chip e OS incorporato) solo perche' i produttori non trovano remunerativo fare i driver o renderlo compatibile?
le regole:
tu non vendi se non garantisci per xxx anni il supporto, e solo se fallisci puoi svincolarti dal contratto.
se fallisci ogni 2 anni allora sei inaffidabile e la gente non ti compra, se ti comporti bene allora guadagni.
se ti obbligano a dare supporto per xxx anni allora il costo si alza.
e io pago!
tu fai un film? ai x anni per sfruttarne i diritti.
il film e' una ahahta, non tira? il mercato te lo sputa.
non vuoi rischiare e fai un film cosi' cosi'? non hai guadagno.
lo fai grandioso ma spendi una cifra e lo vendi caro? la gente aspetta 3 anni e se lo vede sull'HDTV o via etere o lo pirata, tu falisci.
allora tu pretendi 70 anni di protezione?
e io pago
tutto si riduce a semplici equazioni logiche, con una sola costante risultante:
E IO PAGO!
DevilsAdvocate
09-09-2005, 12:56
in SP2 è stato eliminato :) dopo che installi la SP2 prova a cercarlo con qualsiasi SW e non lo troverai + ;)
MS mette Windows Messanger non MSN Messenger e anche senza cercare quel famoso comando si può eliminare :O basta sapere cosa fare ;)
e comunque il controllo lo farà anche Apple, IBM ecc... :mad:
???? cosa controllera' IBM? e come? OS/2 non e' piu' in produzione, il software
di microsoft si aggiornera' sui siti di microsoft.
Il nome preciso del messenger non mi pare cosa grave, visto che chi ha a cuore
la sicurezza del suo sistema lo disinstalla appena puo'.
Attualmente XPSP2 non contiene piu' Alexa, e su questo hai ragione. Pero'
contiene un bel modulo (parte di un servizio) che si collega a
www.windoXupdate.com ogni volta che ti connetti, persino se disabiliti il servizio
di update, i firewall software non lo rilevano perche' hanno avuto bisogno
di essere certificati "compatibili con SP2", ma con un firewall hardware
(anche un router ADSL) puoi loggare le connessioni in uscita (basta che ti connetti e vai solo su google, aspetti 3 minuti, ti sconnetti e guardi i logs).
Mi pare che all'inizio ci furono numerosi threads nei forum per questo, con
titolo simile a "XPSP2 phoning home after winupdate-v6 update".
Stranamente la maggior parte di questi threads e' stata chiusa (cosa mooolto
sospetta), se cerchi con google probabilmente puoi trovarne ancora 1 o 2....
guarda che io sono d'accordo che non si debba piratare le cose.
dico solo che il concetto che fanno passare non è corretto. ed artificialmente mira a creare una coscienza comune errata sullo specifico argomento che ho trattato.
davvero pensi che entrare in un negozio e SOTTRARRE un dvd sia uguale a "CLONARLO" dalla rete? il software non è un bene materiale, e il sistema delle licenze andrebbe ripensato
rubare il DVD (materiale) è un sicuramente peggio :O così facendo si danneggia solo il negoziante e non la produttrice...
mentre piratando si danneggia direttamente il produttore :O
Di certo tutti dovrebbero avere software originale, ora come ora però poca gente se lo può permettere (e x me questo è un altro punto) ma se vuoi tutelare il diritto d'autore sul software come se si trattasse di un bene materiale, allora si dovrebbe anche prevedere la possibilità della proprietà della copia personale.
...
se non ti puoi permettere un'auto non la compri, se non ti puoi permettere un software non lo acquisti ;) semplice no!!!
Ho lavorato x due anni, adesso studio (x fortuna).
dimmi come la pensi please ;)
Penso che se qualcuno non ti avesse pagato il tuo lavoro per due anni, ti saresti inalberato non poco, dico bene?
Che mi rispondi se ti chiedo di lavarmi la macchina ma ovviamente non ti do' nulla in cambio, visto che e' mio diritto avere la macchina pulita?
(Oddio, neppure ho la macchina, ma questo e' un altro discorso)
DevilsAdvocate
09-09-2005, 12:58
Il prezzo è deciso liberamente dai produttori, poi ovviamente si è liberi o meno di comprare..e cmq la pirateria è in grado di essere più competitiva nel rapporto dei prezzi perchè non ha praticamente spese..non si può abbassare il prezzo per ridurre la pirateria, perchè essa avrà sempre un margine maggiore di intervento rispetto alla casa produttrice di software (che ha spese fisse non riducibili).
Sacred a 19.90 è stato tranquillamente piratato nonostante il prezzo ridicolo.
Concordo.So di gente che ha piratato pure Sacred Cio' non toglie che sia andato
esaurito per due volte in tutte le edicole..... (e scusa ma questo forse
significhera' qualcosina...)
edivad82
09-09-2005, 12:58
davvero pensi che entrare in un negozio e SOTTRARRE un dvd sia uguale a "CLONARLO" dalla rete? il software non è un bene materiale, e il sistema delle licenze andrebbe ripensato
si...è la stessa cosa... perchè l'hardware del pc non è clonabile, altrimenti anche questo sarebbe fonte di pirateria...
piratando non paghi le tasse, non paghi i diritti non paghi niente e (parolina magica in questo periodo) ne trai profitto...
IndieRock
09-09-2005, 13:00
ho detto la mia. punto.
NON ho affermato MAI che piratare sia giusto e mi si da del pirata. grazie.
non avrei mai pensato di arrivare a tanto, pensavo fossimo in un forum civile dove si poteva discutere invece portando avanti una certa tesi si va contro un muro. ho solo detto che copiare non è sottrarre e che la relazione -> 1 copia non originale = 1 invenduto è tutta da dimostrare.
poi se volete mettermi in bocca cose che non ho detto allora avete problemi a capire e a discutere.
grazie a terrys3 e sirus x la lucida analisi.
???? cosa controllera' IBM? e come? OS/2 non e' piu' in produzione, il software di microsoft si aggiornera' sui siti di microsoft.
IBM produce ancora software AIX sui suoi server e non produce solo quello ;)
Il nome preciso del messenger non mi pare cosa grave, visto che chi ha a cuore la sicurezza del suo sistema lo disinstalla appena puo'.
non crea problemi di sicurezza ;) anzi io uso quello e non MSN Messenger ;)
Attualmente XPSP2 non contiene piu' Alexa, e su questo hai ragione. Pero' contiene un bel modulo (parte di un servizio) che si collega a
www.windoXupdate.com ogni volta che ti connetti, persino se disabiliti il servizio di update, i firewall software non lo rilevano perche' hanno avuto bisogno di essere certificati "compatibili con SP2", ma con un firewall hardware (anche un router ADSL) puoi loggare le connessioni in uscita (basta che ti connetti e vai solo su google, aspetti 3 minuti, ti sconnetti e guardi i logs). Mi pare che all'inizio ci furono numerosi threads nei forum per questo, con titolo simile a "XPSP2 phoning home after winupdate-v6 update".
Stranamente la maggior parte di questi threads e' stata chiusa (cosa mooolto
sospetta), se cerchi con google probabilmente puoi trovarne ancora 1 o 2....
io ho un FW Hardware e in effetti è vero, questa connessione viene effettuata...e allora? esegue un controllo della licenza, controlla il numero ID ecc... sei in regola??? se si non te ne importa nulla se no...beh fai due conti :read:
edivad82
09-09-2005, 13:02
ho detto la mia. punto.
NON ho affermato MAI che piratare sia giusto e mi si da del pirata. grazie.
non avrei mai pensato di arrivare a tanto, pensavo fossimo in un forum civile dove si poteva discutere invece portando avanti una certa tesi si va contro un muro. ho solo detto che copiare non è sottrarre e che la relazione -> 1 copia non originale = 1 invenduto è tutta da dimostrare.
poi se volete mettermi in bocca cose che non ho detto allora avete problemi a capire e a discutere.
grazie a terrys3 e sirus x la lucida analisi.
scusami ma non è che ti devi inalberare così se uno ha idee e giudizi diversi dai tuoi, nessuno ti ha messo in bocca parole non tue... poi fai un po' come credi...
DevilsAdvocate
09-09-2005, 13:04
Ora ipotiziamo palladium2, piu' efficace di palladium1, ma incompatibile con questo? cambiamo tutto l'HW (dal lettore mp3 alla flash mem, dal televisore al controllo domotica, dall'automobile alla calcolatrice.. e si, perche' oggi non e' cosi', ma domani puo' essere che anche il water ha il suo chip e OS incorporato) solo perche' i produttori non trovano remunerativo fare i driver o renderlo compatibile?
La vedo anche piu' nera... cambiamo tutto l'hardware perche' i produttori
trovano PIU' remunerativo non fare drivers e non rendere compatibile, in modo
da costringerci a comprare di nuovo. (viva i drivers opensource!!!non li aggiorni?
ce li aggiorniamo da noi! :fagiano: )
Andrea Bai
09-09-2005, 13:05
ho detto la mia. punto.
ho solo detto che copiare non è sottrarre e che la relazione -> 1 copia non originale = 1 invenduto è tutta da dimostrare.
Non mi sembra sia da dimostrare, anzi...si autodimostra! Se tizio pirata un software, la sw house in questione ha perso un potenziale acquirente. Non sei d'accordo su questo?
IndieRock
09-09-2005, 13:05
il discorso sull'hardware non è appropriato, qui stiamo parlando di beni IMMATERIALI, sui beni materiali siamo tutti d'accordo!
ho detto la mia. punto.
NON ho affermato MAI che piratare sia giusto e mi si da del pirata. grazie.
non avrei mai pensato di arrivare a tanto, pensavo fossimo in un forum civile dove si poteva discutere invece portando avanti una certa tesi si va contro un muro. ho solo detto che copiare non è sottrarre e che la relazione -> 1 copia non originale = 1 invenduto è tutta da dimostrare.
poi se volete mettermi in bocca cose che non ho detto allora avete problemi a capire e a discutere.
grazie a terrys3 e sirus x la lucida analisi.
qui non ti si sta accusando di essere un pirata ;)
vediamo riscrivo l'affermazione in terza persona magari preferisci ;)
un pirata è a tutti gli effetti un ladro e se poi la coscenza del pirata non gli suggerisce questo è un'altra cosa ma se si pirata un software è come rubare
piratando ci si "procaccia" un bene a pagamento senza fornire l'adeguato (che poi alle volte non è adeguato) compenso
la prima persona non era evidentemente rivolta a te ;) era per "comodità" nel parlare :O
Andrea Bai
09-09-2005, 13:07
il discorso sull'hardware non è appropriato, qui stiamo parlando di beni IMMATERIALI, sui beni materiali siamo tutti d'accordo!
Anche un "servizio" è un concetto astratto. Però nessuno si scandalizza di pagare un servizio. non trovi?
DevilsAdvocate
09-09-2005, 13:08
io ho un FW Hardware e in effetti è vero, questa connessione viene effettuata...e allora? esegue un controllo della licenza, controlla il numero ID ecc... sei in regola??? se si non te ne importa nulla se no...beh fai due conti :read:
Si chiama spyware. Inoltre, al contrario del servizio windowsupdate dove si e'
informati di questo controllo nelle scritte in piccolo a fondo pagina,
questa "feature" funziona persino disabilitando il servizio update, e non c'e'
traccia di un avvertimento su che cosa invii e che cosa riceva da MS, almeno
non ce n'e' traccia nell'installazione di XP o dell'SP2.
IndieRock
09-09-2005, 13:08
Infatti, cliente POTENZIALE, io ho parlato di INVENDUTO. è mooolto diverso.
poi la scorrettezza dell'atto di piratare la metto io per primo in cima alla lista. MA NON LA VEDO COME UN FURTO, perchè NON LO E'. E' una cosa sbagliata, MA SI CHIAMA IN UN ALTRO MODO.
Come al solito si arriva alla solita conclusione, Microsoft cattiva e monopolista ci distruggerà il nostro bel mondo fatto di Windows piratato e giochi non pagati... premetto che per me Microsoft è monopolista, il suo OS è scadente in molte situazioni, il suo modo di agire sul mercato è spesso discutibile, insomma Microsoft non mi piace affatto... ma esiste un problema di fondo... il 90% degli utenti usano i suoi software, piratati o meno lamentandosi... non smetterò mai di dirlo, se proprio volete usare Windows, non esiste solo Microsoft Office, 40 Euro per alcuni giochi sono dei soldi ben spesi (HalfLife2, World of Warcraft, NWN... ecc), Non esiste solo Nero, non esiste solo Winrar o Winzip, non esiste solo Norton, non esiste solo Photoshop, non esiste solo Autocad... la lista può andare avanti per ore... i professionisti non contano, come un elettricista paga (e tanto!) per usare il suo ble furgone e i suoi attrezzi, cavi ... ecc, un professionista paga per usare Photoshop o Office, 3dLabs o Maya... Per dimostrare che un privato può tranquillamente fare a meno di software a pagamento guardate alle università di informatica... professionisti che guardacaso usano software Open e su quello studiano e imparano.
Resta di fatto e lo ribadisco che Palladium e le aziende annesse non dovranno in alcun modo mettere dazzi sui possibili certificati, impedendo così lo sviluppo di software Open... se succederà permettetemi di definire tutte quelle azziende un covo di ladri e assassini, assassini del progresso software. Sono dell'idea che però non faranno un atto simile, tantè che IBM investe su Linux e sull'Open e non si tirerebbe ceto la zappa sui piedi.
il discorso sull'hardware non è appropriato, qui stiamo parlando di beni IMMATERIALI, sui beni materiali siamo tutti d'accordo!
ma perché dovrebbe cambiare???
si tratta pur sempre di un bene, che sia materiale o meno...ti procura beneficio (la musica ti rilassa, ti diverte ecc...) il software ti permette di lavorare o di giocare ecc... o comunque di produrre qualche cosa che probabilmente poi verrà venduta...
quindi se si ruba un software per la produzione e poi si mette in vendita il prodotto si ha guadagnato molto di più di quanto si è speso :rolleyes:
edivad82
09-09-2005, 13:09
il discorso sull'hardware non è appropriato, qui stiamo parlando di beni IMMATERIALI, sui beni materiali siamo tutti d'accordo!
è la stessa cosa...
un servizio
un bene materiale
un software
cosa cambia?
forse il fatto che un software non si può toccare? che un servizio non si tiene in tasca? mentre un oggetto pesa ed ha una sua forma?
è quindi una questione di forma data dal fatto che un bene materiale è più compromettente che un disco non etichettato?
IndieRock
09-09-2005, 13:09
se riesci a piratare un servizio o a metterci un DRM sopra allora ti do ragione
edivad82
09-09-2005, 13:11
se riesci a piratare un servizio o a metterci un DRM sopra allora ti do ragione
beh...sali sul tram e non lo paghi (piratare)...quindi metti un controllore sulla porta (drm)
IndieRock
09-09-2005, 13:12
il bene immateriale lo puoi copiare SENZA SOTTRARLO, questo dico!
x SIRUS: se vendi un prodotto piratato allora meriti anche la prigione e IN QUEL CASO allora si SEI UN LADRO ;)
non bisogna basarsi sui controlli che si possono fare, ma bisogna basarsi sui vataggi che porta il piratare che sono identici a quelli che porta il rubare :O
(viva i drivers opensource!!!non li aggiorni?
ce li aggiorniamo da noi! :fagiano: )
Eh si', perche' scrivee drivers per hardware che non ha specifiche e' una passeggiata al parco.
edivad82
09-09-2005, 13:13
il bene immateriale lo puoi copiare SENZA SOTTRARLO,
beh...ovvio...se lo sottrai poi ne hai due :sofico: :D
ma cmq che cosa cambia? o lo rubi o lo copi ne sei cmq in possesso senza averlo pagato...quindi?
Rubberick
09-09-2005, 13:13
Io dico solo una cosa... se quando ero piccolo non avessi cominciato a lavorare con computer e software, nn dico nemmeno piratati (nel senso comune), ma istallati di brusca su una macchina ora non saprei fare nulla col computer, anzi probabilmente manco lo avrei il computer...
Non dico che sia giusto girare con roba tarokka pero' NON TOLLERO IL SISTEMA DEL CONTROLLO E DEL PUGNO DURO ONLY, e' stupido e da gente senza cervello...
Se avessero abbassato i prezzi dei giochi della playstation all'epoca ne avrebbero venduti molti di giochi originali, invece no loro spendevano miliardi in sistemi di protezione aumentando ancora di + il prezzo a quelli che compravano originale...
edivad82
09-09-2005, 13:14
non bisogna basarsi sui controlli che si possono fare, ma bisogna basarsi sui vataggi che porta il piratare che sono identici a quelli che porta il rubare :O
esatto ;) ovvero trarne beneficio...
sostanzialmente non è il mezzo ma il fine che va visto ;)
il bene immateriale lo puoi copiare SENZA SOTTRARLO, questo dico!
x SIRUS: se vendi un prodotto piratato allora meriti anche la prigione e IN QUEL CASO allora si SEI UN LADRO ;)
no...non mi sono spiegato, se si vende il prodotto di un programma piratato :(
esempio, pirato un bel compilatore e vendo il programma che ci scrivo!!!
vendo a 500€ quello che ho prodotto e quei 500€ sono tutti dovuti al tempo che ho speso per programmare il software giusto?! bene dovrebbero invece anche contenere il costo dovuto all'acquisto della materia prima (compilatore) invece sono tutti di guadagno :(
bisogna dire che alle volte il software/bene immateriale è una materia prima :O
IndieRock
09-09-2005, 13:15
il tuo discorso è corretto, ma va anche modarata la gravità della pena, poichè il principio di NON SOTTRAZIONE crea una bella differenza con il furto vero e proprio. possibile che non sei d'accordo su questo?
rubare il DVD (materiale) è un sicuramente peggio :O così facendo si danneggia solo il negoziante e non la produttrice...
mentre piratando si danneggia direttamente il produttore :O
Per la legge é il contrario , la pena per la copia di un CD é più elevata rispetto al furto dello stesso in negozio .
Comunque il problema non é la pirateria , anche perché il TCPA potrà rendere più difficile l' opera dei pirati , ma non certo impedirla .
I problemi sono ben altri , e si legano indissolubilmente sul controllo dei certificati , quale sarà il costo per certificare un programma ?
Come si potrà certificare un programma fatto da me ?
Come si potrà coniugare l' open source , la cui filosofia é che ognuno possa mettere le mani sui sorgenti , con un sistema di controllo che impedirà a tali modifiche di funzionare ?
Come si potranno scrivere driver per far funzionare periferiche TCPA su SO diversi da quelli previsti dal produttore ?
Come si potrà fare il backup di dati se questi fossero legati a uno specifico PC ?
E infine , come si pensa di tutelare i diritti degli utenti ? Perché da questo punto di vista siamo all' assurdo che una canzone rischio di doverla comprare una volta per metterla sul PC , una volta per infilarla sul lettore portatile , un' altra volta per ascoltarla sullo stereo ... sempre sperando che il PC non si rompa , perché se si rompe oltre al costo dell' Hardware devo ricomprare pure tutte le licenze SW ...
il tuo discorso è corretto, ma va anche modarata la gravità della pena, poichè il principio di NON SOTTRAZIONE crea una bella differenza con il furto vero e proprio. possibile che non sei d'accordo su questo?
non posso essere d'accordo, il risulato a cui portano è il medesimo :(
il tuo discorso è corretto, ma va anche modarata la gravità della pena, poichè il principio di NON SOTTRAZIONE crea una bella differenza con il furto vero e proprio. possibile che non sei d'accordo su questo?
Non crea alcuna differenza sul fatto che sia comunque un furto. Poi puoi discutere sulla pena, ma non puoi negare che appropriarsi di un servizio senza il consenso di chi lo produce e' un furto.
Per la legge é il contrario , la pena per la copia di un CD é più elevata rispetto al furto dello stesso in negozio .
...
perché copiando ci perde più gente...
se scarichi da internet chi ci perde??? la casa produttrice, lo stato a cui non vengono pagate le imposte ecc...
se rubi??? ci perde il negoziante e basta (le imposte sono già state pagate)
quindi è più grave il furto materiale visto da un punto di vista morale ma non da un punto di vista economico ;)
Andrea Bai
09-09-2005, 13:20
Infatti, cliente POTENZIALE, io ho parlato di INVENDUTO. è mooolto diverso.
Spiegami la differenza.
il bene immateriale lo puoi copiare SENZA SOTTRARLO, questo dico!
ribadisco quello che ho detto prima. il fatto che sia possibile farlo, non da il diritto a farlo.
Mi pare che su questo concordi anche tu.
Quello che non capisco è dove vuoi andare a parare. Vogliamo assumere che piratare non vuol dire rubare? Ok, ma sta comunque di fatto che non è un diritto e come tale non mi sembra giustificabile.
Buona giornata
beh...sali sul tram e non lo paghi (piratare)...quindi metti un controllore sulla porta (drm)
Non é così semplice ;)
Che ne diresti se il controllore ti perquisisse da capo a piedi e ti impedisse di portare sull' autobus qualsiasi valigia ?
Non mi piace il solito esempio del rubare una Porsche...
Se rubo una macchina rubo "lavoro" perso per costruirla e progettarla oltre che il valore materiale... se non posso permettermela non ricevono i miei soldi mentre se la rubo perdono soldi. Tutte le macchine che si vendono fanno guadagnare, ciò che non si vende, o che che viene distrutto, o che viene rubato fa perdere.
Copiare un software non è la stessa cosa... la copia in sè non costa nulla, non rubo materiale che ha un valore, se non me lo posso permettere non ricevono i miei soldi mentre se lo copio non perdono soldi.
Tutto il software venduto fa guadagnare, quello copiato non fa perdere nulla, mentre viene sempre denunciato un mancato guadagno fittizio che comunque non avrebbero avuto. Anzi, in alcuni casi la copia illegale fa pubblicità gratuita facendo conoscere software a persone che altrimenti nemmeno l'avrebbero preso in considerazione e che magari decidono poi di comprarlo.
E' una questione morale e basta, se uso l' "idea" di qualcuno è giusto dare un contributo. Paragoni con altri beni materiali sono del tutto fuori luogo :)
Se avessimo la tecnolgia per duplicare una macchina in pochi minuti spendendo 2€ significherebbe che la macchina non avrebbe valore se non quello relativo al progetto con cui è stata realizzata, proprio come il software...
Quello di cui hanno paura le software house è il dover sempre più puntare sulla qualità del prodotto, perchè l'utente ora come ora prima di comprare può testare con mano quello per cui dovrà spendere soldi evitando così ciofeche assurde (se penso ad alcuni giochi o programmi :rolleyes: ).
I guadagni ci saranno solo se il prodotto è un "buon prodotto" e questo a molti può dar fastidio... ;)
Ciau!
IndieRock
09-09-2005, 13:23
Il discorso sulle CD key ecc è giusto, te lo passo, se togli il diritto di usare SW a chi lo ha pagato allora si...ma questo è solo un caso particolare.
X fek e sirus: secondo me è troppo giustizialista voler punire solo il fine senza tenere conto del contesto, dei danni provocati in misura diversa tra i due casi in questione, e della rilevanza sociale del fenomeno P2P.
E oltretutto (un altro discorso ancora) non si possono sbattere in prigione milioni di persone xkè copiano e poi c'è gente pluricondannata a piede libero (questo è solo uno sfogo personale non tenetene conto)
edivad82
09-09-2005, 13:24
Non é così semplice ;)
Che ne diresti se il controllore ti perquisisse da capo a piedi e ti impedisse di portare sull' autobus qualsiasi valigia ?
siamo nelle ipotesi ;) vedi prima ;)
qui ho detto solo problema --> soluzione ;)
se poi la soluzione viene alienata da altri fattori allora se ne può discutere, ma per ora sono ipotesi, altrimenti non ne usciamo più
...
E oltretutto (un altro discorso ancora) non si possono sbattere in prigione milioni di persone xkè copiano e poi c'è gente pluricondannata a piede libero (questo è solo uno sfogo personale non tenetene conto)
questo è dovuto al sistema...
ti posso dire che dare pene simili per gli assassini e per chi ruba è sbagliato ;) ti posso dire che dare la stessa pena al signore (non diciamo il nome) che ha mandato in M la Parmalat e a chi scarica un MP3 è sbagliato ma dare la stessa pena a chi si scarica una compilation e a chi ruba il CD per me è giusto ;)
anzi come dicevo prima il danno economico provocato da chi scarica è maggiore di quello provocato da chi ruba :O
Alessandro Bordin
09-09-2005, 13:26
Noto con piacere (per averlo predetto, ma non ho scoperto l'acqua calda) e con dispiacere (per chi ci campa) che il software viene proprio visto come un qualcosa di diverso, per cui copiarlo è decisamente tollerabile.
Oh, ragazzi, ribadisco: tutti lo hanno fatto, ma prendiamo atto che E' reato.
Il discorso dei prezzi e un altro, così come nessuno obbliga ad usare Photoshop al posto di Gimp.
Con qeusto focus sapevo benissimo di espormi a critiche anche feroci, ovviamente. Volevo far riflettere anche su questi temi, che stanno a monte di Palladium o chiamatelo come volete.
Firedraw
09-09-2005, 13:26
discorso palladium. Il fasciarsi la testa prima di rompersela nn è poi tanto sbaglaito quando stai rischiando di sbatterla in un muro. Allora quelli che vanno in moto che se lo mettono a fare il casco?? :D
Il palladium è un pericoloso strumento di potere. E' informazione su tutto e tutti. E se sbarcherà nel mondo informatico sarà in mano a case a scopi di lucro. Se già oggi molte case hardware e software promettenti vengono ditrutte da case monopoliste piene di soldi, figuriamoci se a queste case si da in mano uno strumento come palladium.
Discorso pirateria. Piratare significa rubare, rubare alle majors. Nulla in contrario. Peccato che io nn posso chiedere 100€ per lavarmi la macchina. Ma le majors possono chiederti 22€ per un cd perché se nn lo vuoi nessuno può vendertelo a meno. In poche parole, c'è un mercato di monopolio. Questo porta a vendere un prodotto a un prezzo che nn rispecchia un equo compenso. X chi ha detto che la pirateria nn sostiene i costi di produzione delle case produttrici, è vero, ma aggiungete il costo di produzione al prezzo della copia pirata, possiamo arrivare a 7-8€ a cd nn di più!
Se noi rubiamo alle majors, le majors si arricchiscono più di noi con il sudore degli artisti, che cmq nn se ne preoccupano in quanto i loro bei soldini se li fanno cmq con i concerti.
Altro pensiero... in quanti comprerebbero una copia pirata a 3-4-5€ quando si ha un originale a 5-6-7€(costi di incisione, sala prove etc diventano nulli perché sono fissi e nn aumentano con l'aumento delle copie prodotte, quindi trascurabilli su milioni di copie che verrebbero vendute senza pirateria, costo diella produzione fisica?? 2€? 3€?), con relativa garanzia di qualità e pacchettino bello e carino?? Io penso pochi. Quanti sono i cd che verrebbero regalati come pensierino a un conoscente che fa il compleanno?? Quanti sono quelli che rischierebbero di scaricare dalla rete mp3 per risparmiare i 7€ del cd?
Ah ultima chicca. Quante volte microsoft si è appropriata di software che nn gli apparteneva?? un esempio, msdos. Chiedete asteve jobs :D E mi vengono a parlare di pirateria?
perché copiando ci perde più gente...
se scarichi da internet chi ci perde??? la casa produttrice, lo stato a cui non vengono pagate le imposte ecc...
se rubi??? ci perde il negoziante e basta (le imposte sono già state pagate)
quindi è più grave il furto materiale visto da un punto di vista morale ma non da un punto di vista economico ;)
C' é sempre da provare che la copia sia effettivamente una perdita per questi soggetti .
Se copio Autocad e lo uso per disegnare la piantina del soggiorno , compio un illecito , ma non faccio perdere nessun soldo a nessuno , lo uso per curiosità al posto di Paint , che probabilmente sarebbe stato più adatto allo scopo .
Se uno ha Terabyte di Mp3 ben difficilmente la perdita delle società discografiche corrisponde alla somma del prezzo di tutti i CD copiati , in effetti la maggior parte di chi copia in realtà non comprerebbe mai quello che sta copiando , per cui il conto dei danni provocati non é così automatico .
IndieRock
09-09-2005, 13:28
siamo d'accordo, non serve quel tono scocciato o che altro, se vedi TUTTI i miei interventi sono mirati all'affermazione del fatto che RUBARE è unaltra cosa. poi si è scatenato un flame e ho scritto 15 messaggi in 10 minuti...quindi adesso sono anche seccato di rispondere, la pensiamo diversamente e basta, non in maniera sostanziale ma solo x piccole sfumature.
ora vado a fare qualcosa di più utile nel mondo là fuori.
IndieRock
09-09-2005, 13:28
dimenticavo.. buona giornata anche a voi ;)
DevilsAdvocate
09-09-2005, 13:30
Eh si', perche' scrivee drivers per hardware che non ha specifiche e' una passeggiata al parco.
No affatto. Chi sta cercando di riscrivere i drivers per R300(ati dalla 9500 in poi)
(che sono sempre stati rilasciati come closed-source) sotto linux sta patendo
come un dannato.
Chi pero' aggiorna gli R200(ati fino alla 9100)per X.org (che sono stati rilasciati come open per il vecchio Xfree) ci mette pochi minuti. (e' cambiato X, ma le
schede son sempre quelle)
E ci sono altri esempi di drivers open che non sono stati scritti "alla ceca"
(vedi cinergyT2 sotto linux,usciti quasi in contemporanea col prodotto).
Per la legge é il contrario , la pena per la copia di un CD é più elevata rispetto al furto dello stesso in negozio .
Comunque il problema non é la pirateria , anche perché il TCPA potrà rendere più difficile l' opera dei pirati , ma non certo impedirla .
I problemi sono ben altri , e si legano indissolubilmente sul controllo dei certificati , quale sarà il costo per certificare un programma ?
Come si potrà certificare un programma fatto da me ?
Come si potrà coniugare l' open source , la cui filosofia é che ognuno possa mettere le mani sui sorgenti , con un sistema di controllo che impedirà a tali modifiche di funzionare ?
Come si potranno scrivere driver per far funzionare periferiche TCPA su SO diversi da quelli previsti dal produttore ?
Come si potrà fare il backup di dati se questi fossero legati a uno specifico PC ?
E infine , come si pensa di tutelare i diritti degli utenti ? Perché da questo punto di vista siamo all' assurdo che una canzone rischio di doverla comprare una volta per metterla sul PC , una volta per infilarla sul lettore portatile , un' altra volta per ascoltarla sullo stereo ... sempre sperando che il PC non si rompa , perché se si rompe oltre al costo dell' Hardware devo ricomprare pure tutte le licenze SW ...
Ti quoto, questi sono problemi spinosissimi che ancora non si sa come verranno risolti
siamo d'accordo, non serve quel tono scocciato o che altro, se vedi TUTTI i miei interventi sono mirati all'affermazione del fatto che RUBARE è unaltra cosa. poi si è scatenato un flame e ho scritto 15 messaggi in 10 minuti...quindi adesso sono anche seccato di rispondere, la pensiamo diversamente e basta, non in maniera sostanziale ma solo x piccole sfumature.
ora vado a fare qualcosa di più utile nel mondo là fuori.
E i nostri interventi dimostrano che non e' vero. E' rubare il lavoro altrui. Poi, come ti ho detto, puoi discutere sulla pena, ma non puoi negare il principio, perche' non hai risposto neppure alla domanda:
"Se ti chiedo di lavarmi la macchina gratis perche' e' mio diritto, sei disposto a farlo?"
...
Ah ultima chicca. Quante volte microsoft si è appropriata di software che nn gli apparteneva?? un esempio, msdos. Chiedete asteve jobs :D E mi vengono a parlare di pirateria?
non ho quotato tutto il messaggio comunque...
è vero che tutti i prezzi sono sovradimensionati ;) ma noi non dobbiamo reagire con la pirateria, noi dobbiamo boicottare :p
per l'ultima frase...
MS DOS è stato pagato ;) non rubato e non era certo di Apple :rolleyes:
semmai MS ha approfittato di Apple senza pagare l'idea dell'interfaccia grafica ;)
Andrea Bai
09-09-2005, 13:32
siamo d'accordo, non serve quel tono scocciato o che altro, se vedi TUTTI i miei interventi sono mirati all'affermazione del fatto che RUBARE è unaltra cosa. poi si è scatenato un flame e ho scritto 15 messaggi in 10 minuti...quindi adesso sono anche seccato di rispondere, la pensiamo diversamente e basta, non in maniera sostanziale ma solo x piccole sfumature.
ora vado a fare qualcosa di più utile nel mondo là fuori.
Nessun tono scocciato, volevo solo capire quali sono i punti di divergenza. Se ne hai voglia rispondi, mi piacerebbe continuare il discorso.
Ciao
IndieRock
09-09-2005, 13:33
gli interventi non hanno dimostrato nulla. questa è una discussione, una dimostrazione è tutta un'altra cosa e né io né tu né nessunaltro la può dare, xkè non parliamo di una scienza esatta.
Sono d'accordo con la maggior parte dell'articolo, ma io sono più pessimista. Due sono i punti che mi fanno pensare:
"1) Un sistema di controllo così rigido va contro le leggi di mercato di hardware e software, a causa dell'adeguamento da parte di tutti i produttori alle specifiche"
Questo NON è assolutamente vero. Sorretto da una buona dose di pubblicità, un potere forte può condizionare al 100% le leggi di mercato, soprattutto quando propone un presunto "salto tecnologico". Sono tanti gli esempi...i produttori di hw sono tutti pecorelle che seguono quello che dicono i vari INTEL e AMD, che a loro volta si accordano con le varie MICROSOFT. Per esempio un giorno il signor intel ha chiamato il signor microsoft e gli ha detto: "Ehi senti, siccome io non sono pronto per i 64 bit, allora facciamo un patto: tu non fai uscire windows xp 64, e io nel prossimo pentium ci infilo un dispositivo per agevolarti il passaggio a palladium, ok?"
Solo pochi fanno il bello e il cattivo tempo, e dicono alla gente cosa deve comprare, che li ascolta. Non serve neanche dire che per esempio se i produttori di hw scegliessero liberamente in senso "tecnologico", le percentuali di INTEL e AMD sarebbero invertite oggi.
"su tutti: il Millenium bug"
il millennium bug è invece un ottimo esempio del potere delle software house, e di come sappiano sfruttare i punti deboli della società: chi ha avuto interesse a montare il pericolo del millennium bug è diventato ricco. "Ricordo che molte software house hanno prodotto software dedicati per scongiurare le imminenti ed inevitabili sciagure. Chi spese una fortuna per cautelarsi ebbe gli stessi benefici di chi non fece nulla, nel 99,9% dei casi." Non serve che un sistema sia utile, serve che faccia arricchire qualcuno, e che la gente sia spinta a comprarlo.
C' é sempre da provare che la copia sia effettivamente una perdita per questi soggetti .
Se copio Autocad e lo uso per disegnare la piantina del soggiorno , compio un illecito , ma non faccio perdere nessun soldo a nessuno , lo uso per curiosità al posto di Paint , che probabilmente sarebbe stato più adatto allo scopo .
usufruisci di AutoCAD, non lo paghi alla casa produttrice, non paghi le tasse allo stato (perché il software venduto comprende anche quelle) e non paghi quel qualche cosa in più al negoziante che ti da il pacchetto con CD e Manuale :muro: questi ci perdono tutti :(
Se uno ha Terabyte di Mp3 ben difficilmente la perdita delle società discografiche corrisponde alla somma del prezzo di tutti i CD copiati , in effetti la maggior parte di chi copia in realtà non comprerebbe mai quello che sta copiando , per cui il conto dei danni provocati non é così automatico .
ma che cosa vuoi dire :mbe: ???
darkgenio
09-09-2005, 13:35
Ciao,
fermo restando il diritto di un autore, sviluppatore o designer a veder retribuito il proprio lavoro, discuterei un punto in particolare: musica, cinema e software non sono beni di prima necessità. Questa affermazione, da un punto di vista antropologico va messa in discussione. Quali sarebbero i beni di prima necessità oggi? A mio avviso l'industria che produce beni culturali, e la tecnologia che ne permette la fruizione, non può essere soggetta alla medesima legislazione di quella che produce beni materiali. La discussione deve essere iscritta in una di maggior raggio, quella delle politiche governative e internazionali in materia di educazione.
Un altra premessa è che parliamo da cittadini di nazioni per cosi dire privilegiate e vi faccio qualche esempio. Se come dice Fek il diritto del produttore è insindacabile, il prezzo dei prodotti, così come le varie possibilità di fruizione degli stessi, saranno determinate da logiche di mercato. La situazione reale, che ne deriva è l'impossibilità pratica di accesso a questi beni per una larga fetta della popolazione mondiale. Se prendiamo il caso dell'Ecuador (non uno a caso ma ho lavorato li per qualche tempo), l'assenza di editori interni ha determinato un prezzo medio dei beni culturali che non si puo non definire assurdo se comparato al livello salariale. Io sono un liberale e non ho nulla contro il mercato, però ritengo che l'accesso all'istruzione e ai beni culturali (di cui i prodotti dell'industraia software, musicale e cinematografica fanno parte), non possa essere liquidato con prese di posizione tanto granitiche a favore delle industrie interessate.
Non voglio assolutamente sviluppare un flame ma vorrei sentire un'opinione al riguardo.
Sempre IMHO
C'è da dire che poi le grandi compagnie hanno cambiato poco o nulla nel loro modo di ditribuire i loro prodotti
Per esempio le case discografiche sono stte quasi sorprese dal succecco ottenuto da apple con il suo music store
Da quando ho preso l'ipod ci ho comprato almeno un 100 brani... il cd probabilmente non li avrei mai comprati
non ho quotato tutto il messaggio comunque...
è vero che tutti i prezzi sono sovradimensionati ;) ma noi non dobbiamo reagire con la pirateria, noi dobbiamo boicottare :p
per l'ultima frase...
MS DOS è stato pagato ;) non rubato e non era certo di Apple :rolleyes:
semmai MS ha approfittato di Apple senza pagare l'idea dell'interfaccia grafica ;)
Per la cronaca conosco chi ti direbbe e dimostrerebbe che l'interfaccia grafica non l'ha inventata Apple, sempre per A inizia comunque ;)
gli interventi non hanno dimostrato nulla. questa è una discussione, una dimostrazione è tutta un'altra cosa e né io né tu né nessunaltro la può dare, xkè non parliamo di una scienza esatta.
Intervento capzioso e sostanzialmente errato :)
Da premesse assunte vere, si possono ricavare con passi logici conclusioni assolutamente corrette. Ovvero quello che abbiamo fatto qui.
Premettendo che c'e' del lavoro sotto un'opera di ingegno, se tu ti appropri di quel lavoro senza corrispondere il prezzo richiesto, lo stai rubando.
DevilsAdvocate
09-09-2005, 13:37
C' é sempre da provare che la copia sia effettivamente una perdita per questi soggetti .
Se copio Autocad e lo uso per disegnare la piantina del soggiorno , compio un illecito , ma non faccio perdere nessun soldo a nessuno , lo uso per curiosità al posto di Paint , che probabilmente sarebbe stato più adatto allo scopo .
Se uno ha Terabyte di Mp3 ben difficilmente la perdita delle società discografiche corrisponde alla somma del prezzo di tutti i CD copiati , in effetti la maggior parte di chi copia in realtà non comprerebbe mai quello che sta copiando , per cui il conto dei danni provocati non é così automatico .
Non completamente vero. Chi scarica giga di mp3 probabilmente si sarebbe
comprato un CD o 2 ogni 3 mesi, ma li trova senza pagare e percio' difficilmente
va fino al negozio per avere il CD.(Esistono anche casi inversi, di gente che
compra originale finche' non finisce i soldi e poi scarica quello che gli piace un
po' meno, ma cmq non fanno testo, RIAA e simili hanno comunque vantaggi
a cercare di sminuire la percentuale di utenti che si comporta cosi',
salvo poi denunciare gente che in tribunale dimostra il possesso di tutti i dischi
originali ma di scaricarli perche' non sa convertirli in mp3 oppure
perche' gli originali non gli girano sul lettore CD non nuovissimo :D )
sta andando meglio del previsto
di commenti in cui si dice che bordin non ha capito un cazzo per fortuna ce ne sono stati pochi. questa conclusione è ovviamente frutto di una visione talmente distorta che fa fatica a vedere la questione con i piedi per terra, ed è quindi normale che nel momento in cui uno dice "calma" l'altro risponda "calma un cazzo".
posso ipotizzare come funzionerà davvero TCPA (ah, a chi parla di mac e mac os x... ma vi siete visti il chip che c'è nel kit di sviluppo x86 e il kernel di tiger x86? chiuso il discorso):
l'autore del contenuto potrà scegliere la politica di distribuzione del suo prodotto. questo apre nuove possibilità: ad esempio potrei "affittare" un album per una giornata e senza possibilità di copiarlo su altri supporti in modo da poterlo ascoltare prima di decidere di acquistarlo "illimitatamente". nel primo caso lo pagherei ovviamente uno sputo, mentre nel secondo lo pagherei i canonici 10 euri (parlo di musica online). oppure io stesso potrei trasmettere documenti importanti (che so in word o pdf) con la tranquillità che possano essere letti solamente da chi voglio io, magari stabilendo una scadenza.
ora: è ovvio che tutto ciò va fatto nel rispetto della privacy, ma non sono due cose incompatibili, anzi. tcpa, se usato nel modo corretto, può AUMENTARE e pure di molto la tutela della privacy. e difficilmente potrà venir usato in modo scorretto, essendo che la privacy è una questione di leggi: il pericolo infatti viene dalle aziende medio piccole, che se ne fregano allegramente, i vari colossi di settore devono invece prestare attenzione. al di là della legge c'è poi anche un motivo prettamente commerciale: la privacy tira. se te ne fotti della privacy, perdi clienti. lampante.
vorrei inoltre chiedere a tutti coloro che parlano di PRECLUSIONE AD USARE QUESTO O QUELLO CHI CAVOLO GLIEL'HA DETTO CHE SARA' COSI'. oggi i programmi scaricati da internet non certificati non funzionano? MA CERTO CHE FUNZIONANO, semplicemente l'utente viene avvertito che il sistema non può fornire garanzie su quel tipo di software in quanto non è certificato.
mamma mia.
ora, dato che la tendenza è questa, perchè non pensare alla cosa più logica, ovvero che nel momento in cui usi linux ti venga detto: guarda, non sono in grado di stabilire se è un software fidato, cosa vuoi fare? PERCHE' NESSUNO PENSA A QUESTA CHE E' LA POSSIBILITA' PIU' OVVIA?
anche sul discorso mp3 eccetera... ma è ovvio che ci sarà la possibilità di eseguire anche contenuti non protetti... l'alternativa è che chi implementerà TCPA andrà a gambe all'aria... su, teniamo i piedi per terra. TCPA è un'opportunità, è chiaro che se viene sfruttata male è negativa, ma PROVATE A PENSARE POSITIVO UNA VOLTA UNA... dai, nonostante ci sia nel mezzo anche microsoft...
Andrea Bai
09-09-2005, 13:39
Il prezzo è deciso liberamente dai produttori, poi ovviamente si è liberi o meno di comprare..e cmq la pirateria è in grado di essere più competitiva nel rapporto dei prezzi perchè non ha praticamente spese..
Ovvio che non ha spese, si appropria indebitamente di materiale altrui...;)
non si può abbassare il prezzo per ridurre la pirateria, perchè essa avrà sempre un margine maggiore di intervento rispetto alla casa produttrice di software (che ha spese fisse non riducibili).
Sacred a 19.90 è stato tranquillamente piratato nonostante il prezzo ridicolo.
Non è una questione di prezzi, o meglio, non solo. E' anche una questione di mentalità. La pirateria si sconfigge cambiando mentalità, tutto qui. Lo sappiamo bene che anche se un cd costasse 5 euro, ci sarebbe sempre qualcuno a dire "chemmefrega, sul mulo lo trovo aggratis!"...
Noto con piacere (per averlo predetto, ma non ho scoperto l'acqua calda) e con dispiacere (per chi ci campa) che il software viene proprio visto come un qualcosa di diverso, per cui copiarlo è decisamente tollerabile.
Oh, ragazzi, ribadisco: tutti lo hanno fatto, ma prendiamo atto che E' reato.
Comunque bisognerebbe distiguere tra reato e reato.
Cos'è un reato nella società umana?
Perchè sono state inventate le leggi e le galere?
Un reato è un comportamento socialmente inaccettabile o pericoloso che crea danno alla comunità.
Scaricare un compilaton o andare a 120 km/h in un tratto a 2 corsie dell'Aurelia è socialmente inaccettabile o pericoloso?
Mi pare di no: lo fanno tutti...
Bisognerebbe dare un freno a queste leggi che ci rendono TUTTI fuorilegge. Non è vero che scaricare un CDè la stessa cosa che rubare miliardi di Eur alla povera gente come ha fatto Tanzi. Eppure Tanzi e i suoi compagni di merende non sono in galera. Tanto tutti rubano, è tutto sullo stesso piano...
Una pena pecuniaria per chi scarica una compilation ci può anche stare. Come quando non si paga il biglietto dell'autobus. Ma paragonare chi scarica un MP3 a un Tanzi mi sembra francamente TROPPO...
Per la cronaca conosco chi ti direbbe e dimostrerebbe che l'interfaccia grafica non l'ha inventata Apple, sempre per A inizia comunque ;)
infatti la prima interfacci a grafica l'ha scritta Xerox che l'ha poi venduta a Apple ;)
Personalmente, dopo questo articolo, ho deciso di elminiare il mio segnalibro RSS di hwupgrade.
Il discorso è molto ampio ed il mio commento non sarà pertinente, ma semplicemente volto ad enfatizzare un aspetto che mi sta a cuore.
Premetto che non condivido l'attuale legge (dello STATO italiano, votata ed approvata dal PARLAMENTO da noi ELETTO) sul trattamento dei dati informatici; ciò nonostante posso comprenderla visto l'utilità che può avere per tutta la popolazione e posso accettarla in quanto espressione del governo.
A meno di questa legge, che ripeto non condividere, in Italia le forze dell'ordine (espressione dello stato) non possono entrare in casa nostra per una perquisizione per la pura supposizione di un illecito. Se non sbaglio (non sono un giurisprudente) devono chiedere un permesso ad un magistrato (carica PUBBLICA che si preoccupa dell'applicazione delle leggi dello STATO), che deve convalidare solo in presenza di elementi concreti.
Per quale motivo un organismo PRIVATO deve avere il diritto di attuare un controllo su di me e sui miei dati senza l'autorizzazione di un magistrato?
La privacy e la tutela da forme di controllo a meno di indizi certi e di decisioni di organi statali non dovrebbero essere un diritto?
La costituzione italiana, così com'è uscita dalle menti dei nostri padri fondatori, è un tesoro inestimabile.
Inutile aggiungere però che la copia illecita di opere protette da copyright è un furto a tutti gli effetti: il problema non è infatti questo.
Il vero problema è quello della brevettabilità delle idee.
Un altra premessa è che parliamo da cittadini di nazioni per cosi dire privilegiate e vi faccio qualche esempio. Se come dice Fek il diritto del produttore è insindacabile, il prezzo dei prodotti, così come le varie possibilità di fruizione degli stessi, saranno determinate da logiche di mercato. La situazione reale, che ne deriva è l'impossibilità pratica di accesso a questi beni per una larga fetta della popolazione mondiale. Se prendiamo il caso dell'Ecuador (non uno a caso ma ho lavorato li per qualche tempo), l'assenza di editori interni ha determinato un prezzo medio dei beni culturali che non si puo non definire assurdo se comparato al livello salariale. Io sono un liberale e non ho nulla contro il mercato, però ritengo che l'accesso all'istruzione e ai beni culturali (di cui i prodotti dell'industraia software, musicale e cinematografica fanno parte), non possa essere liquidato con prese di posizione tanto granitiche a favore delle industrie interessate.
Non voglio assolutamente sviluppare un flame ma vorrei sentire un'opinione al riguardo.
Sempre IMHO
Sono d'accordo con quello che dici, ma una risposta completa esula dal topic a mio avviso. Sintetizzando molto, il problema che tu poni e' dovuto all'incapacita' del mercato di essere un efficiente sistema di accesso a beni e servizi, quindi non e' un problema puramente informatico. Ok, non sono un liberale :)
usufruisci di AutoCAD, non lo paghi alla casa produttrice, non paghi le tasse allo stato (perché il software venduto comprende anche quelle) e non paghi quel qualche cosa in più al negoziante che ti da il pacchetto con CD e Manuale :muro: questi ci perdono tutti :(
ma che cosa vuoi dire :mbe: ???
Non mi trovi d'accordo l'uso occasionale del software, per provare o fare un piccolo lavoro non toglie soldi a nessuno...
Comunque il problema posto dell'uso del software professionale da parte di amatori o studenti è un bell'iceberg, molti si sono formati usando software non originale... sinceramente mi sembra una grave perdita
IndieRock
09-09-2005, 13:43
Allora..io riassumo il mio pensiero coi seguenti punti
1)Affermare che PIRATARE=RUBARE è solo un metodo di condizionamento psicologico tipicamente orwelliano
2)1 copia pirata non necessariamente è una copia invenduta
3)Le major sono più spietate dei pirati
4)Perchè allora paghiamo la tassa x la pirateria su DC DVD HDD? questo non ci da qualche argomento in più per protestare?
5)mancanza di senso della misura delle pene, abolirei il penale x la copia ad uso privato (solo aministrativo eventualmente)
6)abbassare i prezzi sostanzialmente e allargare il mercato
Dimmi consa non condividi
Alessandro Bordin
09-09-2005, 13:43
Una pena pecuniaria per chi scarica una compilation ci può anche stare. Come quando non si paga il biglietto dell'autobus. Ma paragonare chi scarica un MP3 a un Tanzi mi sembra francamente TROPPO...
Guarda che nessuno mette in dubbio questo. Sono anche d'accordo che la pena deve essere proporzionata la danno. Rimane il fatto che è reato.
DevilsAdvocate
09-09-2005, 13:43
usufruisci di AutoCAD, non lo paghi alla casa produttrice, non paghi le tasse allo stato (perché il software venduto comprende anche quelle) e non paghi quel qualche cosa in più al negoziante che ti da il pacchetto con CD e Manuale :muro: questi ci perdono tutti :(
In piu', visto che non avresti mai comprato autocad in ogni caso (un po' troppo
costoso per fare la piantina del salotto), eviti di cercare e poi usare
un bel cad opensource, fargli pubblicita' (e qualcuno di quelli convinti potrebbe
decidere di dare una manina allo sviluppo...), magari donare 5 o 10 euro al
progetto ,etc.etc. sfavorendo cosi' il progresso dei software open.
Per quale motivo un organismo PRIVATO deve avere il diritto di attuare un controllo su di me e sui miei dati senza l'autorizzazione di un magistrato?
Nessun organismo privato si arroga questo diritto, tu accetti liberamente questo controllo (nelle forme in cui avverra') nel momento in cui acquisti il prodotto che sei libero di non acquistare.
Quando accendi il tuo cellulare la tua posizione puo' essere determinata con grande precisione, e' una violazione della privacy e sei di fatto sotto controllo (pero' immagino che continui ad usare il cellulare). Pero' hai la liberta' di spegnerlo, togliere la batteria e non sarai piu' rintracciabile. E' la stessa cosa con TCPA, nessuna violazione della costituzione.
Tu pero' non hai il diritto di usufruire del lavoro altrui senza corrispondere quanto richiesto, perche' ti ricordo che la Repubblica Italiana e' fondata sul lavoro.
DevilsAdvocate
09-09-2005, 13:46
Ogni gran gioco fa il tutto esaurito, anche molto più di Sacred. Pensa ad Halo2 :eek: ;)
Forse su console, su pc raramente ho visto questo accadere (troppi bei giochi?),
al limite il negozio esauriva le scorte e dopo 7 giorni rimpolpava dai magazzini.
Sacred ha proprio esaurito TUTTE le copie destinate alle edicole (qua in zona
nessuna edicola lo aveva piu' per oltre 3 mesi....)
Non condivido ma ne prendo atto. Oh, non credere: a me le major non stanno particolarmente simpatiche. Tuttavia mi chiedo come mai gli articoli che sparano a zero sulle major e sulle software house non vengono mai considerati come "di parte" e di "disinformazione".
Buona giornata
Perchè molto spesso sparando a zero sulle major ci si prende...
DevilsAdvocate
09-09-2005, 13:48
Nessun organismo privato si arroga questo diritto, tu accetti liberamente questo controllo (nelle forme in cui avverra') nel momento in cui acquisti il prodotto che sei libero di non acquistare.
Sei anche libero pero' di acquistare dalla concorrenza qualora questa proponga
prodotti simili con licenze meno "invasive" (che cosa invadano lo lascio dire...
o immaginare a voi :ciapet: )
Andrea Bai
09-09-2005, 13:48
Comunque bisognerebbe distiguere tra reato e reato.
Cos'è un reato nella società umana?
Perchè sono state inventate le leggi e le galere?
Un reato è un comportamento socialmente inaccettabile o pericoloso che crea danno alla comunità.
Scaricare un compilaton o andare a 120 km/h in un tratto a 2 corsie dell'Aurelia è socialmente inaccettabile o pericoloso?
Mi pare di no: lo fanno tutti...
Bisognerebbe dare un freno a queste leggi che ci rendono TUTTI fuorilegge.
Sono più dell'idea che bisognerebbe dare un freno alla mentalità per cui "è sbagliato ma lo fanno tutti? allora vuol dire che non è sbagliato".
Non è vero che scaricare un CDè la stessa cosa che rubare miliardi di Eur alla povera gente come ha fatto Tanzi. Eppure Tanzi e i suoi compagni di merende non sono in galera. Tanto tutti rubano, è tutto sullo stesso piano...
Una pena pecuniaria per chi scarica una compilation ci può anche stare. Come quando non si paga il biglietto dell'autobus. Ma paragonare chi scarica un MP3 a un Tanzi mi sembra francamente TROPPO...
PErfetto, discutiamo sull'entità della pena, ma non sul fatto che piratare non sia reato.
Alessandro Bordin
09-09-2005, 13:49
Personalmente, dopo questo articolo, ho deciso di elminiare il mio segnalibro RSS di hwupgrade.
Iscritto proprio oggi? Guarda che puoi usare anche il nick normale, non ti vengo a cercare per rinfacciarti la cosa, promesso ;)
Aggiungo, per restare in topic, che condivido le tue idee sulla privacy, ma ho detto che
1) Adesso come adesso non siamo per nulla tutelati sulla privacy, meglio prenderne atto. Un sistema come l'ipotizzato Palladium può aggiungere ben poco
2) La legge che citi è italiana, e uno che ti legge i cookies non si ferma a dichiararli in frontiera
3) Francamente non mi sento così importante da sentirmi osservato 24 ore su 24 e non sono vittima di quella che ritengo un'ossessione abusata
Andrea Bai
09-09-2005, 13:49
Perchè molto spesso sparando a zero sulle major ci si prende...
non è una giustificazione di imparzialità e correttezza di informazione, mi spiace ;)
Personalmente, dopo questo articolo, ho deciso di elminiare il mio segnalibro RSS di hwupgrade.
Il discorso è molto ampio ed il mio commento non sarà pertinente, ma semplicemente volto ad enfatizzare un aspetto che mi sta a cuore.
Premetto che non condivido l'attuale legge (dello STATO italiano, votata ed approvata dal PARLAMENTO da noi ELETTO) sul trattamento dei dati informatici; ciò nonostante posso comprenderla visto l'utilità che può avere per tutta la popolazione e posso accettarla in quanto espressione del governo.
A meno di questa legge, che ripeto non condividere, in Italia le forze dell'ordine (espressione dello stato) non possono entrare in casa nostra per una perquisizione per la pura supposizione di un illecito. Se non sbaglio (non sono un giurisprudente) devono chiedere un permesso ad un magistrato (carica PUBBLICA che si preoccupa dell'applicazione delle leggi dello STATO), che deve convalidare solo in presenza di elementi concreti.
Per quale motivo un organismo PRIVATO deve avere il diritto di attuare un controllo su di me e sui miei dati senza l'autorizzazione di un magistrato?
La privacy e la tutela da forme di controllo a meno di indizi certi e di decisioni di organi statali non dovrebbero essere un diritto?
La costituzione italiana, così com'è uscita dalle menti dei nostri padri fondatori, è un tesoro inestimabile.
Inutile aggiungere però che la copia illecita di opere protette da copyright è un furto a tutti gli effetti: il problema non è infatti questo.
Il vero problema è quello della brevettabilità delle idee.
Be togliere il segnalibro No ma concordo che questo articolo passa da una mira troppo pessimistatica ad una esposizione blanda e poco attendibile di realtà complesse. L'articolo non suscita nessun allarmismo per la privacy... cosa a mio avviso sbagliata, inoltre non prende eccessivamente conto del problema OpenSource... Insomma è un'articolo troppo blando e troppo leggero, che mira a trattare e rispondere alle domande su un tema complesso. Punto Informatico è "forse" eccessivamente allarmista, ma HwUpgrade con questo articolo è esattamente il contrario, troppo leggera nelle considerazioni del problema, insomma sia punto-informatico che questo articolo non fanno luce sui problemi reali, creando una sorta di disinformazione.
Non mi trovi d'accordo l'uso occasionale del software, per provare o fare un piccolo lavoro non toglie soldi a nessuno...
usa le Trial :O anche perché se finisci quel "piccolo" lavoro per cui tu avresti comunque dovuto pagare disinstalli il SW poi in futuro ti serve e che dici: "cavoli ho il CD che ho scaricato 2 mesi fa..., aspetta che lo reinstallo" oppure non lo si è nemmeno disinstallato :muro: diventa un vizio alla lunga... è una giustificazione bella e buona quella del "piccolo" lavoro
Comunque il problema posto dell'uso del software professionale da parte di amatori o studenti è un bell'iceberg, molti si sono formati usando software non originale... sinceramente mi sembra una grave perdita
beh gli studenti hanno molte agevolazione, io ho comprato un SW per Studenti VC++.net a un prezzo ridicolo rispetto al prezzo che viene pagato da un lavoratore autonomo :p
beh gli studenti hanno molte agevolazione, io ho comprato un SW per Studenti VC++.net a un prezzo ridicolo rispetto al prezzo che viene pagato da un lavoratore autonomo :p
E io ho anjuta a gratis per lavoro :P, alla fin fine in un modo o nell'altro la pirateria del software non serve.
Scusate, ma io faccio il programmatore...
Se mi dicessero ti diamo 1000€ invece di 3000€ perchè la gente pirata il tuo lavoro, andrei in giro a prendere a fucilate chi se lo scarica...
p.s. poi ovviamente mi continuerebbero a dare 1000€...
DevilsAdvocate
09-09-2005, 13:53
Perchè molto spesso sparando a zero sulle major ci si prende...
Non completamente. Ci sono articoli di parte, ed articoli di disinformazione.
Ma ci sono da anni in tutta l'industria. Inutile negare che a suo tempo Matrox
(pagando dalle 4 alle 8 pagine di pubblicita' su ogni rivista) ottenesse
entusiastiche recensioni della Mystique, che obbiettivamente costava come o
piu' della concorrenza pur offrendo molto meno. Ci sono ancora utenti che la
difendono,forse perche' condizionati dalle pubblicita' forse per un processo di
affezione al proprio hardware.
(ati fanboys, nvidia fanboys.... vi prendono per il naso!!!! La casa conta 0,
il prodotto ed i suoi drivers sono tutto quello che avrete!)
Resta il fatto che e' stata uno dei piu' grandi "pompaggi a mezzo stampa"
mai verificati. E veniva da una Major.......
Andrea Bai
09-09-2005, 13:54
Allora..io riassumo il mio pensiero coi seguenti punti
[QUOTE=IndieRock]1)Affermare che PIRATARE=RUBARE è solo un metodo di condizionamento psicologico tipicamente orwelliano
Piratare e rubare portano, magari anche per vie diverse, al medesimo risultato.
2)1 copia pirata non necessariamente è una copia invenduta
Spiegami il perché
3)Le major sono più spietate dei pirati
E' nato prima l'uovo o la gallina?
4)Perchè allora paghiamo la tassa x la pirateria su DC DVD HDD? questo non ci da qualche argomento in più per protestare?
non ho capito cosa intendi dire
5)mancanza di senso della misura delle pene, abolirei il penale x la copia ad uso privato (solo aministrativo eventualmente)
Come già detto in precedenza, si può discutere dell'entità della pena.
6)abbassare i prezzi sostanzialmente e allargare il mercato
Già detto in precedenza: non è solo un problema di prezzi è anche e soprattutto un problema di mentalità. Un cd può costare 5 euro, ma sul mulo è sempre gratis.
Dimmi consa non condividi
Fatto ;)
E io ho anjuta a gratis per lavoro :P, alla fin fine in un modo o nell'altro la pirateria del software non serve.
infatti, ho cominciato con TurboC++ (vecchissimo, ma avrei dovuto avere la licenza, non l'avevo) poi ho messo DevC++ e da un po' ho acquistato questo...
Windows me lo ha dato la scuola e quindi la pirateria in fin dei conti come dici tu non serve ;)
Alessandro Bordin
09-09-2005, 13:54
L'articolo non suscita nessun allarmismo per la privacy...
Già detto. Siamo messi malissimo già adesso, non vedo margini di peggioramento sostanziali.
cosa a mio avviso sbagliata, inoltre non prende eccessivamente conto del problema OpenSource... .
Forse sottovaluto il discorso, non lo escludo, però non ritengo che l'Open Source sia a rischio e ho fondati motivi per crederlo.
Comunque bisognerebbe distiguere tra reato e reato.
Cos'è un reato nella società umana?
Perchè sono state inventate le leggi e le galere?
Un reato è un comportamento socialmente inaccettabile o pericoloso che crea danno alla comunità.
Scaricare un compilaton o andare a 120 km/h in un tratto a 2 corsie dell'Aurelia è socialmente inaccettabile o pericoloso?
Mi pare di no: lo fanno tutti...
Bisognerebbe dare un freno a queste leggi che ci rendono TUTTI fuorilegge. Non è vero che scaricare un CDè la stessa cosa che rubare miliardi di Eur alla povera gente come ha fatto Tanzi. Eppure Tanzi e i suoi compagni di merende non sono in galera. Tanto tutti rubano, è tutto sullo stesso piano...
Una pena pecuniaria per chi scarica una compilation ci può anche stare. Come quando non si paga il biglietto dell'autobus. Ma paragonare chi scarica un MP3 a un Tanzi mi sembra francamente TROPPO...
Anche uccidere è differente dalle percosse. Ma sono entrambi reati. Quello di trasformare la pirateria da sanzione amministrativa a reato è stato fatto da coloro che noi abbiamo votato. Queste sono le regole del gioco, e vanno accettate. Cmq se scarichi un cd vai tranqui che non ti becchi gli stessi anni che prende Tanzi, nemmeno la vedi la galera (e ci mancherebbe :) ).
usa le Trial :O anche perché se finisci quel "piccolo" lavoro per cui tu avresti comunque dovuto pagare disinstalli il SW poi in futuro ti serve e che dici: "cavoli ho il CD che ho scaricato 2 mesi fa..., aspetta che lo reinstallo" oppure non lo si è nemmeno disinstallato :muro: diventa un vizio alla lunga... è una giustificazione bella e buona quella del "piccolo" lavoro
Le trial non risolvono sempre, molte volte son poco utilizzabile, e poi il punto principale... puniresti veramente chi fa un uso del genere? Sinceramente preferirei andare a cercare gli studi che usano il mio programma a gratis...
beh gli studenti hanno molte agevolazione, io ho comprato un SW per Studenti VC++.net a un prezzo ridicolo rispetto al prezzo che viene pagato da un lavoratore autonomo :p
Le licenze studenti non esistono per tutti i software
Una cosa che ho apprezzato è stata l'inclusione del framwork più compilatori di .net in modo gratuito da parte di microsoft, più molti altri software di contorno
Non so se sia già stato detto...
Intel e anche AMD volevano già implementare queste tecnologie da diverso tempo.
Il palladium era già stato detto a chiare lettere che sarebbe stata comunque una funzione disabiltabile dall'utente perchè contrariamente a quanto si pensa non nasceva solo per tutelare le case discografighe o le grandi corporazioni del cinema ma anche per tutelare gli utenti che con il P2P e altre cose poco carine come lo spam (ad esempio) non volevano avere niente a che farci e che erano i cerca di contenuti sicuri e sopratutto legali.
Stesso discorso per Vista.. la Microsoft non può fare finta di niente su suoi sistemi operativi girano oltre il 90% di programmi P2P.. ma da qui a credere che con vista non si scarica più niente ne passa di acqua sotto i ponti.
:mbe:
DevilsAdvocate
09-09-2005, 13:57
Scusate, ma io faccio il programmatore...
Se mi dicessero ti diamo 1000€ invece di 3000€ perchè la gente pirata il tuo lavoro, andrei in giro a prendere a fucilate chi se lo scarica...
p.s. poi ovviamente mi continuerebbero a dare 1000€...
Piu' qualche decina d'anni col sole a strisce. Non diciamo :sofico: per favore
il reato di pirateria non e' manco lontanamente comparabile con l'omicidio.
Chi pirata non e' un pericolo per la soceta' (al limite per le soceta' di software),
non lascia orfani ne vedovi.
Firedraw
09-09-2005, 13:58
ragazzi questo topic viaggia così veloce che astento riesco a leggere tutto arrvando alla fine :D
Volevo ribattere a molti, ma mi son perso, nn finirei più.
Alla fine di tutto mi vien da dire che piratare è un reato, ma quanti reati legalizzati ci stanno in giro? Che un politico abbia mezza italia e che si favorisca nn è forse un reato?? Intanto è legale!! Insomma, nn capisco pe rquale motivo ci si debba accanire solo verso la pirateria. Si è giusto, ma perché allora quasto senso morale nn esce fuori anche per tutto il resto porca sozza, mio nonno avrebbe detto.. siamo italiani!! Ci piace pernderla in der cul :D
Già detto. Siamo messi malissimo già adesso, non vedo margini di peggioramento sostanziali.
Bhe visto che siamo gia messi male ora sul problema della privacy freghiamocene e se va sempre peggio non ce ne deve importare..
Alessandro Bordin
09-09-2005, 13:59
Bhe visto che siamo gia messi male ora sul problema della privacy freghiamocene e se va sempre peggio non ce ne deve importare..
D'accordo con te che sarebbe meglio fare qualcosa.
Cosa?
Le trial non risolvono sempre, molte volte son poco utilizzabile, e poi il punto principale... puniresti veramente chi fa un uso del genere? Sinceramente preferirei andare a cercare gli studi che usano il mio programma a gratis...
nelle aziende uffici i SW illegali sono diffusi in minima parte :p (fortunatamente)
comunque un utente che ha bisogno di poco cerca delle alternative gratuite...allora puniresti chi fa un uso di Office per scrivere un lettera una tantum??? infondo lo fa poco :mc: non son ragionamenti da fare :doh:
Le licenze studenti non esistono per tutti i software
Una cosa che ho apprezzato è stata l'inclusione del framwork più compilatori di .net in modo gratuito da parte di microsoft, più molti altri software di contorno
comunque AutoCAD è disponibile, tutti i prodotti MS, tutti i prodotti Apple, tutti i Linux commerciali sono disponibili...forse gli antivirus difettano da questo punto di vista ma ci sono molte alternative :sofico:
già, anche io ;) (per ora sono beta, speriamo che anche la versione definitive lo saranno)
invito a calcolare quanto arriverebbe a costare un iPOD da 40GB pieno di mp3 grabbati da cd.
invito anche a chiedersi quanti lettori mp3 avrebbero venduto a quel prezzo e a quanta gente sarebbe andata al concerto di caparezza se per farlo diventare famoso dovevo pure pagargli il disco...ma va...ne prendono già anche troppi di soldi questa è la verità. La musica si sta evolvendo! ora il cd serve a promuovere il nuovo tour dell'artista, che hai concerti si fa comunque le budella d'oro! trovatemi un solo artista che soffre la fame o non può permettersi la chitarra quindi è frenato nella sua creatività dalla pirateria... ma baffan....va
Tarek sono davvero e totalmente d'accordo con te. E odio l'ipocrisia di chi dice il contrario. La verità è che artisti e case discografiche dovrebbero capire che per guadagnare devono sapersi valorizzare in altri modi, non vendendo cd. Oggi tutto il mondo vive con gli incassi della televisione, questo è il (brutto) futuro. Quando un prodotto vale veramente, la gente i soldi li spende.
Altrimenti, coi cd a 25 euro, torneremo tutti a copiare con le cassette le canzoni dalla radio.
Per quale motivo un organismo PRIVATO deve avere il diritto di attuare un controllo su di me e sui miei dati senza l'autorizzazione di un magistrato?
ah ok ecco qua uno che conosce già come verrà implementato il tcpa. me lo illustri anche a me che non ho le idee altrettanto chiare?
ora, dato che la tendenza è questa, perchè non pensare alla cosa più logica, ovvero che nel momento in cui usi linux ti venga detto: guarda, non sono in grado di stabilire se è un software fidato, cosa vuoi fare? PERCHE' NESSUNO PENSA A QUESTA CHE E' LA POSSIBILITA' PIU' OVVIA?
Perché i documenti Microsoft dicono un' altra cosa , e la stessa società non ha mai rettificato questa posizione .
In soldoni un sistema TCPA non può far girare software non-TCPA , per farlo bisogna mettere l' intero sistema in modalità TCPA-disabilitato , solo che in questa modalità le periferiche TCPA non funzionano , quindi praticamente non funzionerà nulla .
Non si può prendere un sistema del genere a pezzetti , o lo si manda giù intero oppure é privo di senso , permettere a un programma non certificato di girare é impossibile , a meno di impedirgli l' accesso al disco ( non deve certo mettere le mani sui file protetti ) , alla scheda audio ( non vorremmo mai che suonasse Mp3 pirata vero ? ) , alla scheda video ( i film non certificati ? giammai ) ... praticamente non può fare nulla .
Un' altra domanda ...
La mia collezione di filmati ottenuta convertendo le vecchie VHS non sarà certo certificata , potrò guardarmi in santa pace i miei filmini delle vacanze ? Oppure dovrò far certificare pure quelli ?
nelle aziende uffici i SW illegali sono diffusi in minima parte :p (fortunatamente)
comunque un utente che ha bisogno di poco cerca delle alternative gratuite...allora puniresti chi fa un uso di Office per scrivere un lettera una tantum??? infondo lo fa poco :mc: non son ragionamenti da fare :doh:
non è la mia esperienza... nelle aziende gira tanto software pirata
comunque AutoCAD è disponibile, tutti i prodotti MS, tutti i prodotti Apple, tutti i Linux commerciali sono disponibili...forse gli antivirus difettano da questo punto di vista ma ci sono molte alternative :sofico:
già, anche io ;) (per ora sono beta, speriamo che anche la versione definitive lo saranno)
Se fosse per me il software per gli studenti dovrebbe essere dato dalle scuole gratis...
Non hai capito...
Io che faccio il programmatore lavoro per soldi (oltre che mi piace) e se tu vuoi usare quello che è il "frutto del mio ingegno" lo paghi...
Non è che io lavoro gratis per i cavolacci di pirata, giusto no?
IndieRock
09-09-2005, 14:04
ti ho chiesto di dirmi cosa non condividi...risposte come "è nato prima l'uovo o la gallina" o "spiegami pechè" o "non ho capito" non sono obiezioni, se vuoi fare una discussione esponiti, e non fregiarti di avermi dato delle risposte esaurienti, xkè di continuare a ripetere le cose mi sono anche stancato francamente.
non capisci cosa? il fatto che paghiamo già la tassa suilla pirateria? questo sistema di pagare x azioni ancora non commesse non ti fa venire voglia di commetterle e nel caso non le commettessi non ti farebbe sentire vittima di un'ingiustizia?
poi non capisco...come si può stabilire la gravità di un fatto basandosi solo sul vantaggio che uno ne trae? allora il falso in bilancio, massima espressione di tale concetto xkè lo hanno DEPENALIZZATO?
CI STANNO PRENDENDO IN GIRO, NOI DI QUESTO PASSO SAREMO GLI EMARGINATI DEL FUTURO; GENTE CHE FA DA CONTORNO ALL'ELITE CHE IN QUESTI TEMPI SI STA AUTOPRIVILEGIANDO OLTREMODO, E POI LI DIFENDIAMO ANCHE! (scusate il maiuscolo)
fatemi il piacere. chiudo davvero. ciao
DevilsAdvocate
09-09-2005, 14:04
Anche uccidere è differente dalle percosse. Ma sono entrambi reati. Quello di trasformare la pirateria da sanzione amministrativa a reato è stato fatto da coloro che noi abbiamo votato. Queste sono le regole del gioco, e vanno accettate. Cmq se scarichi un cd vai tranqui che non ti becchi gli stessi anni che prende Tanzi, nemmeno la vedi la galera (e ci mancherebbe :) ).
no, la trasformazione da sanzione amministrativa a reato e' stata fatta da tutto
il parlamento. Unico reale oppositore alla forma in cui e' stata presentata
(per legge un bambino di 10 anni che scarica 1 canzone prende + di 1000 euro
di multa e pure la galera, che diventa riformatorio perche' minorenne)
e' stato il verde Cortiana. Nessun altro verde,dell'opposizione o della
maggioranza ha contestato alcunche', hanno promesso poi delle modifiche che
al momento paiono ancora in sospeso.
Nel frattempo la SIAE continua a tassare i supporti vergini E ottenere che
scaricare sia un reato penale,anche se fatto SENZA fini di lucro.
(Asso pigliatutto e bustarella mangia l'Asso, tanto ci rimettono solo i
consumatori ,e i produttori che la siae non paga, cioe'il 90% :D )
Cristallo
09-09-2005, 14:05
Ho finito di leggere adesso tutte le 14 pagine del thread e mi vengono i mente queste considerazioni veramente spicciole. La Sony per dire le prima che mi viene in mente credo che abbia le mani in pasta nell'industria musicale eppure da più o meno i tempi del Geloso che ci vende piastre, doppie piastre, masterizzatori cd e DVD. Cosa ci dovrei fare un una piastra di registrazione ? Che poi la maggior parte delle volte non ha neanche l'ingresso microfono ? e con una doppia piastra poi ? Ricordo a qualcuno che ci sono piastre di registrazione che organizzano i brani del CD in modo da non lasciare spazzi liberi sul nastro o canzoni troncate. A cosa serve secondo voi questa funzione ? E non l'ho mica implementata io sulla piastra. A copiarmi i cd con i miei brani in cui canto sotto la doccia ? Poi i masterizzatori CD e DVD.A cosa server un masterizzatore DVD 16X se non a spillarmi quattrini per se stesso e per i supporti ? Oppure qualcuno come per gli oggetti di cui sopra mi sobilla nelle orecchie che io ci possa fare anche qualcosaltro ?? Non mi dite che ci posso fare il backup del PC perchè non è quello per cui sono nati. Fino a qualche tempo fà c'erano in commerci dei masterizzatori specifici per la copia di CD audio (non ricordo la marca forse un hitachi). Se tu lo vendi e io lo compro poi cosa ci dovrei fare ? Per ultimo mi sembra che gli articoli del sito mutino nella sostanza in maniera direttamente proporzionale al quantitativo di pubblicità presente sul sito e ho detto mi sembra.
ah ok ecco qua uno che conosce già come verrà implementato il tcpa. me lo illustri anche a me che non ho le idee altrettanto chiare?
http://www.microsoft.com/presspass/features/2002/jul02/07-01palladium.mspx
Non mi dirai certo che il link sia di parte avversa :p
ti sottolineo il passaggio :
Memory in "Palladium" PCs and other devices will run only "trusted" code that is physically isolated, protected, and inaccessible to the rest of the system. Files within the "Palladium" architecture will be encrypted with secret coding specific to each PC, making them useless if stolen or surreptitiously copied.
non è la mia esperienza... nelle aziende gira tanto software pirata
è presente in forma ridottissima rispetto a quanto succede tra i privati ;)
sicuramente se ci sono 50 licenze msdn di office magari se ne usano 53/54 ma non è quello il problema ;) la massimo nelle aziende (che o avuto modo di visitare) si sforava di qualche licenza ma il software presente era originale :O
Se fosse per me il software per gli studenti dovrebbe essere dato dalle scuole gratis...
sarebbe giustissimo ;) e tante scuole/università lo fanno :)
D'accordo con te che sarebbe meglio fare qualcosa.
Cosa?
Intanto cominciamo con evitare nuove tecnologie di controllo come questa, tanto per cominciare. Cambiare i sistemi che sono già in circolazione la vedo alquanto ardua, ma non vedo motivo di tollerarne altri.
Da un lato sono daccordo con le aziende che lo fanno per tutelare i propi interessi, tutto dipende da come sarà implementato e quanto sarà rigido questo sistema, il fatto è che oggi ne sappiamo ancora troppo poco e preferisco avere articoli che mettono in guardia dai rischi e trovarmi "preparato" ad articoli che possano avere un tono troppo blando. Prima di giudicare sono convinto che ne dovremmo sapere di più.
Firedraw
09-09-2005, 14:12
x bordin: la privicy sta messa male, ma darla in mano a poche persone nn mi pare molto saggio.
è presente in forma ridottissima rispetto a quanto succede tra i privati ;)
sicuramente se ci sono 50 licenze msdn di office magari se ne usano 53/54 ma non è quello il problema ;) la massimo nelle aziende (che o avuto modo di visitare) si sforava di qualche licenza ma il software presente era originale :O
Le aziende che producono software in genere sono in regola con le licenze...
Vai nella altre... sono andato in molte aziende del settore "annunci pubblicitari" c'erano più copie pirata di windows, office, Xpress e photoshop... ed anche in altre settori in particolare per aziende piccole o medie, nelle grandi in genere si fa più attenzione
DevilsAdvocate
09-09-2005, 14:13
Una copia piratata non diventa automaticamente una copia invenduta
Spiegami il perché
Questo lo so io: perche' senza la copia pirata l'utente si sarebbe dato
all'opensource oppure a carta e penna (es:ci sono un sacco di copie di 3dsmax
in giro, ma molto pochi potrebbero permettersi di comprare ogni update
al modico prezzo di oltre 3000$ a copia. Non potendosi permettere tutti gli
aggiornamenti, molti utenti passerebbero ad altro, che sia un'alternativa free
oppure semplicemente smetterla di perder tempo al computer....).
La copia e' reato, ma e' pure gratis. Chi quei soldi non li ha (oppure li ha, ma
deve prima soddisfare altre e piu' impellenti necessita', cibo, vestiti puliti, etc.)
non li spendera' comunque per quel software. Le patrie galere possono anche
riempirsi ma la moltiplicazione dei portafogli e dei borsellini comunque non
avverra'.
Alessandro Bordin
09-09-2005, 14:15
Intanto cominciamo con evitare nuove tecnologie di controllo come questa, tanto per cominciare. Cambiare i sistemi che sono già in circolazione la vedo alquanto ardua, ma non vedo motivo di tollerarne altri.
Il problema è che siamo nel mondo delle ipotesi, come per il Millenium Bug.
Da un lato sono daccordo con le aziende che lo fanno per tutelare i propi interessi, tutto dipende da come sarà implementato e quanto sarà rigido questo sistema
E' proprio lì il problema. C'è chi vede nella certificazione dei driver di per Windows una prima ingerenza. Accidenti, se un driver non è certificato lo puoi installare lo stesso! Capisci? Gira dell'allarmismo che a mio avviso deve essere ridimensionato, in mancanza di dati concreti,. Prendilo come un approccio ottimisticco.
Due anni fa si dicevano le stese cose di Palladium e stando alla voci di allora nel 2005 saremmo stati tutti schiavi di hardware certificato, con un caduto eccellente, l'open source. Ti sembra che siamo in questa situazione?
Mi sembra, da come risulta il vostro articolo, che esso sia diviso in due parti. La prima oggettiva che espone i fatti, la seconda soggettiva che esprime una considerazione personale (o della redazione di HU)
Ora, questo è un forum dove si commentano fatti oggettivi e soggettivi, pensieri e riflessioni così come rigido hardware e test sintetici.
Se uno esprime un'opinione diversa dalla vostra, così come ha fatto magilvia, motivando la sua opinione in modo sensato, non mi sembra il caso di moversi in due redattori per metterlo a tacere. Voi le vostre considerazioni le avete già espresse, lasciate che anche gli altri si esprimano.
Inoltre ci tengo a precisare così come l'acqua e bagnata e 2+2 = 4 (come siete simpatici a far sentire bambocci gli altri) che esprimendo una vostra considerazione soggettiva a fatti oggettivi, l'articolo è OVVIAMENTE di parte. Non esistono argomentazioni che mi smentiscamo: un'opione è di parte. Punto.
Infine dire che "Rimane un punto fermo: chi è in regola non avrà mai nulla da temere." è, a mio parere (e lasciate esprimere anceh gli altri senza polverizzarli chiamando a quotare tutti i redattori) veramente sbagliato. L'angoscia e il timore di un organo di controllo che constrolla costantemente il tuo operato a me personalmente, così come a tanti, FA paura, FA timore! Anche se sono in regola. Il sol pensiero mi fa timore. Sapere di avere dei confini incustoditi da rispettare fa arrivare la persona onesta esattamente sul bordo del confine. Sapere di avere dei confini guardati a vista da rispettare fa fermare la persona onesta molto prima del bordo. E questo è un passo indietro.
Le aziende che producono software in genere sono in regola con le licenze...
Vai nella altre... sono andato in molte aziende del settore "annunci pubblicitari" c'erano più copie pirata di windows, office, Xpress e photoshop... ed anche in altre settori in particolare per aziende piccole o medie, nelle grandi in genere si fa più attenzione
ho visto solo aziende che fanno software o supervisione di impianti (sempre software) :mc: però nell'aziend edile di mio zio lui dice che non c'è molta roba fuori ;) magari qualche licenza usata in più ;) e basta
DevilsAdvocate
09-09-2005, 14:20
E' successo lo stesso con World of Warcraft, che ha anche una salata retta mensile. ;)
E' successo con svariati titoli Blizzard (diablo, starcraft, etc.). Questo non vuol
dire che la qualita' di Sacred sia paragonabile a quella dei titoli Blizzard.
(Per carita', un gioco a 19Euro migliori di tanti prezzati 49Euro, ma non esente
da svariati bugs, ora corretti, e qualche difetto)
Eppure nel suo piccolo Sacred ha venduto pure lui come il pane.
Per quel che riguarda WoW, aspetto che siano usciti il gioco di carte ed i bonus
online usufruibili solo con le carte rare (tipo gratta e vinci) , e di vedere come
gli utenti reagiranno a questa uscita, prima di pronunciarmi.
http://www.microsoft.com/presspass/features/2002/jul02/07-01palladium.mspx
Non mi dirai certo che il link sia di parte avversa :p
ti sottolineo il passaggio :
Memory in "Palladium" PCs and other devices will run only "trusted" code that is physically isolated, protected, and inaccessible to the rest of the system. Files within the "Palladium" architecture will be encrypted with secret coding specific to each PC, making them useless if stolen or surreptitiously copied.
troppo poco: ci si sta basando su una frase che esprime solamente un concetto senza però parlare dell'implementazione. allo stesso modo parlando di microsoft outlook express si direbbe che blocca automaticamente gli allegati potenzialmente pericolosi, non staresti in quell'ambito a specificare che è una funzione disabilitabile. il problema è che se ci si basa sul "da quella frase pare di capire che" non si va da nessuna parte, per di più quando si parla di un documento del 2002, e dato che l'argomento è agli albori 3 anni sono come 100, infatti è successo di tutto, da microsoft che ha dichiarato che l'nx flag di AMD comunque permetteva un buon livello di sicurezza e che quindi palladium non era più così indispensabile a microsoft stessa che ha escluso che palladium possa fare la sua comparsa con vista, ma se caso arriverà dopo. insomma, è una questione che non ha ancora una forma ben precisa, in particolar modo proprio perchè non esiste - a parte nel kit di sviluppo x86 di apple - un'implementazione. per quanto mi riguarda, prima di giudicare se la lederà i miei diritti o le mie libertà aspetterò di vedere qualcosa di concreto: se poi dovesse essere qualcosa di brutto sarò il primo degli oppositori (ma più che scrivere nei forum scriverò ai vari garanti), tuttavia ripeto MICROSOFT NON E' STUPIDA E HA CAPITO PURE LEI COME TIRA IL VENTO, tant'è che sta prendendo scuse su scuse (per tenersi buone le major) per procastinare palladium...
ho visto solo aziende che fanno software o supervisione di impianti (sempre software) :mc: però nell'aziend edile di mio zio lui dice che non c'è molta roba fuori ;) magari qualche licenza usata in più ;) e basta
E' comunque rubare... secondo quello che hai scritto fino ad ora
Non perdoni un'uso sporadico di un software, ma permetti quello assiduo di qualche licenza in più non pagata? Per me pari sono... ;)
E' comunque rubare... secondo quello che hai scritto fino ad ora
Non perdoni un'uso sporadico di un software, ma permetti quello assiduo di qualche licenza in più non pagata? Per me pari sono... ;)
non lo perdono affatto...sto dicendo che al contrario di come hai detto nell'ambito aziendale il fenomeno è molto ristretto ;) rispetto a quanto succede in ambito casalingo...
anche io a casa non ho tutto regolare :stordita: qualche MP3 lo ho anche io ;) ecc...
Alessandro Bordin
09-09-2005, 14:26
Mi sembra, da come risulta il vostro articolo, che esso sia diviso in due parti. La prima oggettiva che espone i fatti, la seconda soggettiva che esprime una considerazione personale (o della redazione di HU)
Ora, questo è un forum dove si commentano fatti oggettivi e soggettivi, pensieri e riflessioni così come rigido hardware e test sintetici.
Se uno esprime un'opinione diversa dalla vostra, così come ha fatto magilvia, motivando la sua opinione in modo sensato, non mi sembra il caso di moversi in due redattori per metterlo a tacere. Voi le vostre considerazioni le avete già espresse, lasciate che anche gli altri si esprimano.
Inoltre ci tengo a precisare così come l'acqua e bagnata e 2+2 = 4 (come siete simpatici a far sentire bambocci gli altri) che esprimendo una vostra considerazione soggettiva a fatti oggettivi, l'articolo è OVVIAMENTE di parte. Non esistono argomentazioni che mi smentiscamo: un'opione è di parte. Punto.
Infine dire che "Rimane un punto fermo: chi è in regola non avrà mai nulla da temere." è, a mio parere (e lasciate esprimere anceh gli altri senza polverizzarli chiamando a quotare tutti i redattori) veramente sbagliato. L'angoscia e il timore di un organo di controllo che constrolla costantemente il tuo operato a me personalmente, così come a tanti, FA paura, FA timore! Anche se sono in regola. Il sol pensiero mi fa timore. Sapere di avere dei confini incustoditi da rispettare fa arrivare la persona onesta esattamente sul bordo del confine. Sapere di avere dei confini guardati a vista da rispettare fa fermare la persona onesta molto prima del bordo. E questo è un passo indietro.
No, calma. Se uno mi dice, come l'utente magilvia, che l'articolo è di parte sottointendendo le solite cose, mi incazzo.
Nessuno ha messo a tacere nessuno, nessuno gli ha impedito di replicare. Nessuno mette a tacere te, che rincari la dose di partigianeria.
Sei in malafede inoltre. LAsciate parlare gli altri? COsa hanno fatto gli altri fino ad ora? 200 commenti in due o tre ore ti sembran pochi?
Infine dire che "Rimane un punto fermo: chi è in regola non avrà mai nulla da temere." è, a mio parere (e lasciate esprimere anceh gli altri senza polverizzarli chiamando a quotare tutti i redattori) veramente sbagliato. L'angoscia e il timore di un organo di controllo che constrolla costantemente il tuo operato a me personalmente, così come a tanti, FA paura, FA timore! Anche se sono in regola. Il sol pensiero mi fa timore. Sapere di avere dei confini incustoditi da rispettare fa arrivare la persona onesta esattamente sul bordo del confine. Sapere di avere dei confini guardati a vista da rispettare fa fermare la persona onesta molto prima del bordo. E questo è un passo indietro.
a me fa paura che ci sia qualcuno che pensa di non essere controllato già oggi... tant'è che anche dovesse arrivare la più cupa implementazione di palladium sarebbe solamente un tassello in più.
aprire gli occhi, su... in qualsiasi momento sanno dove sei, sanno con chi sei, sanno cosa stai facendo, sanno cosa compri quando vai al supermercato, quando sei al computer poi ciao, sanno quando sei al computer, sanno con chi comunichi, sanno perfino i tuoi gusti sessuali.
o meglio, sanno potenzialmente, il problema non è che ci sia l'informazione, quello è fisiologico, il problema è che l'informazione non sia accessibile. mi sembra che si sia molta confusione in merito, tra informazione e accessibilità alla stessa. il problema di TCPA è potenziale, ma potenzialmente i problemi che già abbiamo oggi sono cento volte superiori. l'importante è che rimangano potenza e non si trasformino in concretezza.
comunque il discorso del "cosa è trusted cosa no", fate riferimento alle pagine web con certificato SSL... ecco, lì già c'è un ambito "trusted", non mi sembra nulla di drammatico...
DevilsAdvocate
09-09-2005, 14:28
Due anni fa si dicevano le stese cose di Palladium e stando alla voci di allora nel 2005 saremmo stati tutti schiavi di hardware certificato, con un caduto eccellente, l'open source. Ti sembra che siamo in questa situazione?
Ehm... ti sembra che non l'abbiamo sfiorata? Le software patents sarebbero
divenute legge se il 6 giugno il parlamento europeo non avesse votato no.
Tralasciando quello che penso sui rapporti tra le Majors e la commissione
europea (che ci ha messo in questa situazione ed ha ottenuto un'umiliazione
pubblica da un parlamento mediamente assenteista).
A quel punto addio freeware e addio opensource. Le case di software avrebbero
forse ottenuto un 5% in piu' negli utili, il resto degli utenti sarebbe a spasso
o a giocare al pallone, forse a guardare TV. E probabilmente non ci sarebbero
stati dubbi su una veloce implementazione di Palladium e simili.
(E dire che sarebbe bastato poco, ad esempio mettendo x legge 2 forme di
pagamento per le suddette patents, a scelta di chi paga: una classica ed
una a percentuale sugli utili di vendita. Software free royalities zero, problema
finito.Ma in questa versione alle Major non piaceva piu'.... :rolleyes: )
troppo poco:
Invece é abbastanza , se un dato é crittografato non si può recuperare senza chiave , e la chiave la puoi avere solo se usi il TCPA , disabilitarlo significa non poter più accedere ai dati .
damacorp
09-09-2005, 14:30
Si, ma io ragazzo di 16 anni, perchè dovrei pagare una licenza di Photoshop o di 3D Studio Max, quando a malapena riesco a guadagnarmi da solo i soldi per acquistarmi un PC nuovo? (e faccio upgrade completi ogni 5 anni, non ogni 6 mesi). E perchè dovrei utilizzare the Gimp per imparare a fare grafica, quando so con precisione che in futuro dovrò lavorare con Photoshop e/o 3D Studio Max?
Che poi di solito quei prodotti vengono venduti in gran quantità in aziende e/o industrie, quindi le perdite della casa produttrice sono minime. Altrimenti sarebbero già fallite. E vietando l'utilizzo "illegale" per imparare, non fanno altro che stimolare e promuovere l'utilizzo di software alternativi e opensource...
Non credo che sia un ottimo metodo per combattere la pirateria, imho.
Questo fenomeno ha radici ben più profonde..
Ci ha salvato la polonia se non sbaglio...
Andrea Bai
09-09-2005, 14:35
ti ho chiesto di dirmi cosa non condividi...risposte come "è nato prima l'uovo o la gallina" o "spiegami pechè" o "non ho capito" non sono obiezioni, se vuoi fare una discussione esponiti, e non fregiarti di avermi dato delle risposte esaurienti, xkè di continuare a ripetere le cose mi sono anche stancato francamente.
Non mi sono fregiato di dare risposte esaurienti, ho chiesto chiarimenti alle tue affermazioni. Se non ho chiarimenti su quello che dici non posso ribattere ed espormi. Tu dici "una copia pirata non è uguale ad una copia invenduta". Ti chiedo di spiegarmi il perché, e di motivarmi la tua posizione dal momento che questa affermazione non è chiara.
Scusami, ma mi pare che quello che si sta scaldando sei tu.
non capisci cosa? il fatto che paghiamo già la tassa suilla pirateria? questo sistema di pagare x azioni ancora non commesse non ti fa venire voglia di commetterle e nel caso non le commettessi non ti farebbe sentire vittima di un'ingiustizia?
L'equo compenso è sicuramente una misura molto discutibile. Sono comunque dell'idea che continuare a piratare e considerare il piratare come una cosa "normale" (non mi sto riferendo a te) non sia il modo di protestare e di far valere le ragioni.
poi non capisco...come si può stabilire la gravità di un fatto basandosi solo sul vantaggio che uno ne trae? allora il falso in bilancio, massima espressione di tale concetto xkè lo hanno DEPENALIZZATO?
Traendo vantaggio io, implicitamente arreco svantaggio a chi quel cd/dvd/software lo doveva vendere. Ma l'ho già detto prima: della misura della pena se ne può sicuramente discutere, non del fatto che sia un reato.
CI STANNO PRENDENDO IN GIRO, NOI DI QUESTO PASSO SAREMO GLI EMARGINATI DEL FUTURO; GENTE CHE FA DA CONTORNO ALL'ELITE CHE IN QUESTI TEMPI SI STA AUTOPRIVILEGIANDO OLTREMODO, E POI LI DIFENDIAMO ANCHE! (scusate il maiuscolo)
Mi riallaccio al "è nato prima l'uovo o la gallina": le major saranno anche spietate e non lo nego, ma di certo perseverare a piratare tutto non aiuta ad evitare di farle incarognire.
Da oggi allora io vado a vedere partite di calcio, concerti ed eventi pubblici in generale senza pagare il biglietto.
Tanto se entro senza pagare non faccio danno a nessuno...e poi non ho i soldi...
Aho, se uno non ha i soldi per pagare il software che vuole usare, nonlo usa...è così semlice...
No, calma. Se uno mi dice, come l'utente magilvia, che l'articolo è di parte sottointendendo le solite cose, mi incazzo.
Nessuno ha messo a tacere nessuno, nessuno gli ha impedito di replicare. Nessuno mette a tacere te, che rincari la dose di partigianeria.
Sei in malafede inoltre. LAsciate parlare gli altri? COsa hanno fatto gli altri fino ad ora? 200 commenti in due o tre ore ti sembran pochi?
L'articolo è di parte, come ti ho detto, perchè esprime una considerazione soggettiva. Tu, Alessandro Bordin, sei un filtro. Quando parli la tua testa filtra le informazioni e le dispone nell'articolo in forma soggettiva e di parte. E' così per TUTTi i giornalisti, lo insegnano alle elementari che non esiste una testata NON di parte. Credi di essere diverso proprio tu? Se così fosse tanto di cappello, ma saresti un giornalista che nessuno vorrebbe.
Si invece che lo avete messo a tacere con i vostri " l'acqua è bagnata". Quando si prende uno per bamboccio pubblicamente lo si mette a tacere. E voi così avete fatto, rispondendo da subito incazzati. (altro segno che siete di parte)
Inoltre nel mio commento ti lancio degli spunti intelligenti che non hai nemmeno preso in considerazione, ma hai risposto subito e di getto, rigettando l'intero mio comemnto.
Invece é abbastanza , se un dato é crittografato non si può recuperare senza chiave , e la chiave la puoi avere solo se usi il TCPA , disabilitarlo significa non poter più accedere ai dati .
è ovvio che se voglio sfruttare le garanzie che mi può offrire un sistema trusted (ad esempio crittografare il contenuto dell'hard disk in modo che solo io possa averne l'accesso) devo utilizzare l'ìnfrastruttura che mi consente di usarlo, è lapalissiano
voglio dire: se voglio accedere al sito della mia banca in HTTPS, e questa non offre l'accesso in HTTP, se il mio browser non supporta la crittografia ssl mi attacco, non mi sembra niente di drammatico però... se non voglio usare tcpa non avrò modo di acquistare un album a 1 euro con la restrizione di poterlo ascoltare solo una giornata, mi comprerò invece il cd audio oppure l'album protetto da DRM da itunes e via...
Daniele Nobile
09-09-2005, 14:40
Vorrei solo puntualizzare alcune cose:
1. Forse(?) il problema non e' cosi serio(?) o catastrofico e forse certi allarmismi sono ingiustificati pero' ho il vago sospetto che se non se ne parlasse e se il tutto venisse fatto passare sotto banco, probabilmente le major avrebbero modo di agire come meglio credono e poi, a cose fatte, sarebbe troppo tardi per mettere un efficace rimedio.
2. Riguardo l'acquisto della licenza originale del software secondo me bisogna fare molti distinguo. E' innegabile che se un privato volesse acquistare solo sw originale per togliersi qualche piccolo sfizio casalingo si troverebbe a spendere una cifra da 10 a 100 volte l'investimento per l'HW. Molti dicono esistono i SW free.... d'accordo ma non sempre sono all'altezza... poi spesso un utente medio impara ad usare certi sw in ufficio e trova comodo ritrovarli a casa. Il punto infatti e' questo! Si e' voluto diffondere il pc a livello di bene di consumo, perche' fa comodo, e per far questo non ci si e' mai preoccupati delle copie pirata del DOS e sw simili.
Adesso che tutto gira intorno al pc(giochi, chat, fotografie, ricerche ecc, ecc) si vogliono chiudere i rubinetti. Il fatto e' che nessuno avrebbe MAI acquistato un pc se avesse saputo i soldi da sborsare per farlo funzionare!
La verita' e' che ancora oggi molti genitori non hanno idea di quanto costerebbe mettere in piedi un pc con sw originale! Tutti pensano esclusivamente alla spesa dell'HW! E' un male, e' un bene? Io penso che alla fine per le major e' un bene! E' vero che Word a casa e' piratato o che photoshop e' piratato ma lo uso ed in ufficio e ritrovo lo stesso sw a casa!
Sono sicuro che vale quanto detto da alcuni, se si imponesse l'acquisto del sw le vendite anche dell'HW crollerebbero drasticamente! A mio parere il sw deve essere legalmente acquistato da chi con il sw ci Lavora e quindi ci produce ricchezza. Per i privati dovrebbe esserci quasi un tacito accordo a dare licenze gratuite o al massimo con l'obbligo di una iscrizione. Spesso per mia passione e curiosita' (sono un programmatore da sempre) ho avuto fra le mani sw del valore di decine di milioni che dopo averci giocato un pochino ho poi cancellato per inutilizzo!
Diciamoci la verita':
IL COMPUTER E' LA PIU' GRANDE BUFALA MAI INVENTATA DALL'UOMO!
Acquisti un ammasso di ferraglia che praticamente non fa NULLA!
E la maggior parte degli esseri umani non lo sa! Ci sono persone che non capiscono che il computer non fa nulla se non ci metti il SW! Sono abituati a sentirsi dire: "con il computer puoi fare tutto!". Signori qui e' come dire che domani voi andate dal concessionario a comprare la vostra nuova auto e poi dopo che ve la consegnano infilate la chiave e.... non succede nulla!
Al che' chiedete al vostro concessionario che succede e questi vi dice:"Bhe' sa questa macchina e' completamente elettronica e per farla funzionare ha bisogno del SO, di un programma per la gestione del volante e dei comandi del cambio. Un sw per la gestione dell'ambiente interno...." e via dicendo! E la cosa peggiore e' che poi il costo da sostenere per l'acquisto di questi sw sia superiore a quello per l'auto!
Quando compro un telefono, una radio, una lavatrice funzionano senza richiedere altro.... Allora cerchiamo di essere sinceri con l'uomo della strada e diciamogli le cose come stanno! State ben sicuri che i primi a non voler far sapere la verita' sono le major! Meglio far credere all'utente che con il computer si puo' far tutto.... poi c'e' sempre tempo per dargli del ladro e del disonesto!
Ciao a tutti
Già detto. Siamo messi malissimo già adesso, non vedo margini di peggioramento sostanziali.
Però se non si migliora cosa ci stanno a fare le leggi? ;)
Forse sottovaluto il discorso, non lo escludo, però non ritengo che l'Open Source sia a rischio e ho fondati motivi per crederlo.
Posso chiederti quali fondati motivi? Io non ho motivi per ritenerlo in pericolo, ma nemmeno per ritenerlo salvo. Anzi in passato (SCO prima fra tutti) le aziende legate al closesource hanno cercato di affondarlo piuttosto che aiutarlo... quindi sono portaro più facilmenti a pensar male :)
Da oggi allora io vado a vedere partite di calcio, concerti ed eventi pubblici in generale senza pagare il biglietto.
Tanto se entro senza pagare non faccio danno a nessuno...e poi non ho i soldi...
Comunque non compi un reato, al massimo ti fanno una multa.
Ed è comunque interesse di chi fa lo spettacolo assicurarsi che non ci siano "portoghesi" e di cacciarti fuori se ti trovano. Non devono farlo i carabinieri a meno che tu non diventi pericoloso perchè anche se scoperto proprio non te ne vuoi andare...
Bisognerebbe ristabilire questo ordine di priorità anche con i diritti d'autore.
Un'illecito che merita una piccola bacchettata sulle dita (una piccola multa), e il diritto/dovere di chi crea le "opere d'ingegno" di tutelarsi come meglio crede (protezioni, prezzi bassi... è il mercato che decide).
vingilot
09-09-2005, 14:42
Link alla notizia:
Se per strada vedo una Porsche 911 che però non mi posso permettere, di certo non la vado a rubare: ne faccio a meno. Il principio è il medesimo. Ci sono alternative più economiche, mentre a livello software addirittura gratuite.
a voler essere pignoli non è proprio la stessa cosa...
io non posso duplicare una porsche 911; ovviamente non sto difendendo la pirateria, anzi sono d'accordo con le tue conclusioni, ma il discorso messo così è un pò troppo semplicistico non trovi? :)
Quoto in tutto e x tutto malgivia e Tututa, non avrei mai pensato di leggere un simile articolo totalmente di parte, proveniente niente di meno da Hardware Upgrade, se il futuro è Palladium io rimarrò a Windows XP, e se non se nè può fare a meno, allora mi convertirò al mondo delle console, è visto che l'informatica non è un bene principale (e lo si vuole far diventare un bene x soli ricchi) allora nè farò volentieri a meno, così come farò a meno di leggere sulle pagine di Hardware Upgrade o di comprare riviste che appoggiano le leggi monopolistiche ed esasperate della "lotta" alla pirateria, così anke chi campa tramite questi mezzi si troverà a dover fare un altro lavoro, e poi voglio vedere se continua a izzare la bandiera della "legalità" a tutti i costi
Alessandro Bordin
09-09-2005, 14:43
L'articolo è di parte, come ti ho detto, perchè esprime una considerazione soggettiva. Tu, Alessandro Bordin, sei un filtro. Quando parli la tua testa filtra le informazioni e le dispone nell'articolo in forma soggettiva e di parte. E' così per TUTTi i giornalisti, lo insegnano alle elementari che non esiste una testata NON di parte. Credi di essere diverso proprio tu? Se così fosse tanto di cappello, ma saresti un giornalista che nessuno vorrebbe.
In base al tuo ragionamento allora tutti sono di parte.
Si invece che lo avete messo a tacere con i vostri " l'acqua è bagnata". Quando si prende uno per bamboccio pubblicamente lo si mette a tacere. E voi così avete fatto, rispondendo da subito incazzati. (altro segno che siete di parte)
Opinione tua. Filtrato con la tua testa. ( Sei di parte? )
Inoltre nel mio commento ti lancio degli spunti intelligenti che non hai nemmeno preso in considerazione, ma hai risposto subito e di getto, rigettando l'intero mio comemnto.
Invece li ho letti e se non quoto è perché ho già detto al mia. Tu hai paura di questo controllo, io no. Me ne frego, fondamentalmente. Cosa se ne fanno dei mie dati? Mi mandano spam mirato? Cestino.
Vado a rimpinguare statistiche? E chissenefrega. Sanno cosa vedo e scarico? Idem.
Capisco il tuo punto di vista,e ripeto, sapevo benissimo di andare incontro a queste critiche. MA continuo a ritenere il problema sopravvalutato.
Alessandro Bordin
09-09-2005, 14:44
Quoto in tutto e x tutto malgivia e Tututa, non avrei mai pensato di leggere un simile articolo totalmente di parte, proveniente niente di meno da Hardware Upgrade, se il futuro è Palladium io rimarrò a Windows XP, e se non se nè può fare a meno, allora mi convertirò al mondo delle console, è visto che l'informatica non è un bene principale (e lo si vuole far diventare un bene x soli ricchi) allora nè farò volentieri a meno, così come farò a meno di leggere sulle pagine di Hardware Upgrade o di comprare riviste che appoggiano le leggi monopolistiche ed esasperate della "lotta" alla pirateria, così anke chi campa tramite questi mezzi si troverà a dover fare un altro lavoro, e poi voglio vedere se continua a izzare la bandiera della "legalità" a tutti i costi
Un altro leone con un post iscritto oggi :D
IndieRock
09-09-2005, 14:47
non mi scaldo, tranquillo ;)
1)un reato è prevede una sanzione penale se non sbaglio. mi pare troppo esosa una necessità di procedimento penale x pirateria ad uso domestico (non x rivendere).
2)se noi smetteremo di piratare pensi che le major smetteranno d'incanto di spremerci? o aumentando la domanda di originali (x cessazione della pirateria) non credi che aumenterebbero ancora i prezzi? (parlo x assurdo, poini veramente caso che tutti quelli che scaricano d'improvviso si mettano a comprare originale, avresti un boost della domanda che farebbe impennare ulteriormente i prezzi, anceh se è una mia speculazione)
3)Copia pirata NON UGUALE a copia invenduta : esempio -> mi piace ascoltare un gruppo, ma il prezzzo è di 20€ e mi piace una canzone...secondo te mi compro il CD?se fossi bastardo lo scaricherei,non sono bastardo e non lo scarico, ma IN OGNI CASO NON LO COMPRO.
emmeallaterza
09-09-2005, 14:47
Ragazzi, si dimentica una cosa fondamentale:
la prevenzione della pirateria, come reato, NON deve spettare ai produttori, ma allo stato.
Tutto ciò che deve impedire, prevenire e combattere l'illegalità, in altre parole, il monopolio della forza legittima, non può e non deve spettare ai privati.
Tutelare la proprietà intellettuale è sacrosanto: artisti, autori di software, aziende e case discografiche, nessuno afferma che non abbiano i loro diritti.
Ma come chi ha un negozio e subisce furti non è e non potrà mai essere autorizzato a perquisire tutti i clienti allo stesso modo una software house non deve avere il diritto di ficcare il naso in maniera esagerata nel mio PC per difendere i propri interessi!
Altrimenti, quando ad usare la "forza" è proprietario dei diritti accade quello che succede con i CD "Copy Controlled": chi vuole sentirseli in macchina con la sua autoradio non può!
Questa storia del copyright e della proprietà intellettuale sta servendo a giustificare le misure più assurde ed ingiuste che MAI verrebbero tollerate in altri settori.
L'ultimo esempio? Il "compenso per copia privata" che grava sulle nostre povere tasche ogni qualvolta acquistiamo CD, DVD, lettori MP3 o qualsiasi altro supporto di memorizzazione che POTENZIALMENTE potrebbe contribuire a violare copyright.
POTENZIALMENTE! Vi rendete conto? POTENZIALMENTE!
Allora vorrei chiedere ad Alessandro Bordin, è giusto, per te che io debba pagare per qualcosa con cui POTENZIALMENTE potrei compiere un reato?
Beh, allora, se è giusto, perché non mettiamo una bella tassa sui piedi di porco o sulle pistole? I beneficiari dovrebbero essere le banche perché POTENZIALMENTE con strumenti simili potremmo rapinarle, no?
E allora, quando entri in un negozio e ti perquisiranno, non avrai alcun diritto di arrabbiarti: è un semplice controllo che tu non abbia rubato.
Bene. Anche quando OGNI VOLTA che entrerai in quel negozio verrai perquisito non potrai arrabbiarti, perché in base al tuo modo di ragionare il negoziante -specie di sceriffo del terzo millennio- ha tutto il diritto di cercare di stanare i ladri in barba ai tuoi diritti di acquirente onesto, procurandoti infinte scocciature, no?
Beh, è lo stesso principio alla base del fatto che io, per cambiare scheda madre del mio pc per far funzionare la mia copia di Windows XP regolarmente pagata devo renderne conto a Microsoft!
Nessuno nega il diritto dei legittimi proprietari a difendere i propri interessi.
Ma Microsoft, le case discografiche o chicchessia non possono diventare i nuovi sceriffi del terzo millennio: l'unica entità a cui spetta un simile compito è lo stato e Microsoft, le case discografiche e tutti gli altri devono mettersi l'anima in pace che loro con nessuna differenza rispetto al negoziante sotto casa devono solo affidarsi al caro vecchio stato, e non ergersi ad autorità legittimate a compiere di tutto per salvaguardare i propri interessi.
In base al tuo ragionamento allora tutti sono di parte.
Ovvio. Qui ci sta bene un: "così come l'acqua è bagnata e 2+2 = 4" (e qui ve la siete cercata)
Invece li ho letti e se non quoto è perché ho già detto al mia. Tu hai paura di questo controllo, io no. Me ne frego, fondamentalmente. Cosa se ne fanno dei mie dati? Mi mandano spam mirato? Cestino.
Vado a rimpinguare statistiche? E chissenefrega. Sanno cosa vedo e scarico? Idem.
Capisco il tuo punto di vista,e ripeto, sapevo benissimo di andare incontro a queste critiche. MA continuo a ritenere il problema sopravvalutato.
Questo e chissenefrega non riesco a concepirlo, è questa la diversità di pensiero. In sostanza stai sostenendo che se Microsoft o IBM o Olidata vede i miei dati personali, vede ciò che guardo, vede che siti frequento e che CD ascolto poco importa... questa è l'opinione tua personale, discutibile, e non adatta ad un articolo pubblico. Insomma stai sostenendo in un articolo che dovrebbe fare informazione che il mio diritto alla privacy è secondario ai diritti delle grandi aziende di controllare il mercato...
mhhhh
mah..penso che i commenti di parte , se poi lo era, sia una delle cose migliori che ci possano essere. se anche lo avesse fatto? come disse bonolis meglio essere di parte e dirlo che non dirlo ma farlo...
cmq per me tanto fiato sprecato. la privacy? bah.. per me ne state facendo di un profilattico una mongolfiera di tutto quanto. ovviamente imho.
IndieRock
09-09-2005, 14:53
ti quoto in tutto
Non compio un reato perchè la legge è così...
Sulla incongruità della legge possiamo discuterne per giorni, ma la legge è pubblica: se prevede che se mi frego una ferrari mi danno 1000 frustate...chisenefrega , andrò in giro in ferrari.
Se le stesse 1000 frustate me le danno se rubo una caramella non lo faccio.
Le pene sono pubbliche, poi uno decide se ne vale la pena...ma non si può dire:io non ho i soldi e mi pirato i software e la pena se mi beccano è ingiusta...lo sai da prima...
Breakthru
09-09-2005, 14:55
Siamo finiti a parlare della pirateria, trovo giusto il paragone del biglietto del tram, perchè è proprio così.
Il tram ha costi fissi indipendentemente da quante persone comprano il biglietto.
Nessuno ha mai chiamato ladro uno che sta sul tram senza biglietto, e questo la dice lunga sull'utilizzo delle parole e della metafora sull'articolo.
Bordin, non sono affatto daccordo, e siete tanti a pensarla così e mi dispiace, ma voi avete mai chiamato ladro uno che sta sul tram senza biglietto?
Inoltre cosa si può fare per difendere la nostra privacy? parlare bene dei CONTRO di ciò che ci vogliono vendere le aziende, invece di scrivere il contrario!!! Renditi conto che volontariamente o no hai fatto gli interessi delle aziende col tuo articolo, semplicemente sei dalla loro parte, è un tuo diritto, ma dall'altra parte ci sono i clienti che meritano di essere trattati molto meglio di adesso!!!!!!
Il problema è grosso, ma per niente al mondo lascierei che un'azienda a scopo di lucro decida unilateralmente il prezzo del tram... e come me la pensano i creatori del software libero, Stallman iniziò a parlarne nel 1984!!
Il sistema Mondiale è profondamente sbagliato oggi, in quanto tutto è guidato dal profitto, e nessuna importanza viene data alla qualità della vita.
Le corporation oggi hanno più potere dei governi, vanno fermate e basta.
Hwupgrade può aiutare molto nella difesa dei diritti dei consumatori, che spesso hanno bisogno solo di essere informati!!
Grazie.
Marco.
mhhhh
mah..penso che i commenti di parte , se poi lo era, sia una delle cose migliori che ci possano essere. se anche lo avesse fatto? come disse bonolis meglio essere di parte e dirlo che non dirlo ma farlo...
cmq per me tanto fiato sprecato. la privacy? bah.. per me ne state facendo di un profilattico una mongolfiera di tutto quanto. ovviamente imho.
Se c'e' una cosa che non capisco è il gettare i propri DIRITTI, perchè di questo si sta parlando, nello scarico... la privacy è un diritto paragonabile al lavoro, saresti contento se da domani ti impedissero di lavorare?
IndieRock
09-09-2005, 14:57
mai letto "Dei Diritti e delle Pene" di Beccaria vero?
Andrea Bai
09-09-2005, 14:58
non mi scaldo, tranquillo ;)
1)un reato è prevede una sanzione penale se non sbaglio. mi pare troppo esosa una necessità di procedimento penale x pirateria ad uso domestico (non x rivendere).
Esiste anche il reato civile e, scusa se sono ostinato, ripeto: discutiamo sull'entità delle pene, ma non sul fatto che la cosa è sbagliata.
2)se noi smetteremo di piratare pensi che le major smetteranno d'incanto di spremerci? o aumentando la domanda di originali (x cessazione della pirateria) non credi che aumenterebbero ancora i prezzi? (parlo x assurdo, poini veramente caso che tutti quelli che scaricano d'improvviso si mettano a comprare originale, avresti un boost della domanda che farebbe impennare ulteriormente i prezzi, anceh se è una mia speculazione)
Guarda, te l'ho detto prima: le major non stanno simpatiche pure a me, ma non la ritengo una giustificazione. E, ribadisco, che prima bisognerebbe inziare a cambiare mentalità del "anche se un cd costa 5 euro sul mulo lo trovo gratis".
3)Copia pirata NON UGUALE a copia invenduta : esempio -> mi piace ascoltare un gruppo, ma il prezzzo è di 20€ e mi piace una canzone...secondo te mi compro il CD?se fossi bastardo lo scaricherei,non sono bastardo e non lo scarico, ma IN OGNI CASO NON LO COMPRO.
Scusami, ma ti sei contraddetto: se _in ogni caso_ non lo compri resta invenduta, quindi la copia pirata è un invenduto.
http://www.hwupgrade.it/news/sistemi/15339-190.html#commenti
L’automobile, uno dei principali propulsori dell’economia moderna, ha una tecnologia al palo da cento anni.
Da cosa pensate che dipenda? Forse dal fatto che abbia smesso di evolversi in quanto creatura perfetta come gli squali o i coccodrilli? O forse dipende dal fatto che il mercato è bloccato da quattro produttori che decidono quale tipo di tecnologia spremere fino alla fine del petrolio e del pianeta (non necessariamente in quest’ordine)?
Senza contare il fatto che il petrolio stesso ormai è diventato come la Spezia di Dune; non credo che serva approfondire ulteriormente l’argomento dato che se n’è parlato fin troppo negli ultimi trentacinque anni.
Un cartello di produttori può offrire prodotti di qualità allo stato dell'arte?
Inoltre, rigidi strumenti di controllo o punizione GARANTISCONO la legalità? In Cina esiste la pena di morte anche per i funzionari corrotti (quanti ampliamenti di cimiteri sarebbero necessari in Italia :) ), il risultato di questa legge è che, fino ad ora è stata applicata solo a pochissimi funzionari non allineati col regime…
Io la pongo dal punto di vista macroeconomico:
se è vero come dicono, che in questa congiuntura economica la maggior parte delle famiglie sono in difficoltà, si trova nella condizione di acquistare meno beni "superflui": CD, DVD, giochi...
Ciò comporta una diminuzione dei consumi, con aggravio dei bilanci aziendali dei produttori, che a loro volta taglieranno le spese.
In un circolo vizioso del genere può intervenire solo un elemento esterno quale quello statale, ma pare che già il debito pubblico galoppi da un pò...
Esempio
Un giorno benedetto, TUTTO ciò che trovo al negozio è "trusted" (ricordo il 98% dell'articolo), perché non è piè conveniente ai distributori trattare materiale che non lo è.
Tuttavia, quel giorno desidero comprare un CD, ma è protetto e nel mio stereo del '92 non funziona. Pazienza. Non lo compro.
Come me si comportano 1000 persone, diciamo un 20% degli acquirenti. Daltronde posso fare a meno di beni superflui...
Allora propendo per un DVD, ma la mia tv del '94 non ha la capacità di visualizzare il video, allora non compro.
Cambio idea e decido di scaricare delle canzoni da Internet, ma il mio lettore di mp3 non è compatibile con il formato dell'unico negozio on line che dispone delle canzoni. Dunque rinuncio.
Alla fine cosa ho acquistato? Nulla. Cosa ci hanno guadagnato la aziende? Nulla. Perché? Perché i loro prodotti possono essere usati solo a loro discrezione.
E se la Porsche decidesse che le loro auto possano essere usate solo sulle autostrade tedesche?
Immagino che qualcuno avrebbe da ridire qualcosa, ma i più non le comprerebbero. Ma se oltre alla Porsche, a fare questa dichiarazione fossero Audi, Bmw, Mercedes,Fiata, PSA, Toyota, GM, Ford, etc ?
Firedraw
09-09-2005, 15:01
Apekos: Un ragazzino di 10 anni lo sa prima che finisce in riformatorio?? Sicuro sicuro????
Alessandro Bordin
09-09-2005, 15:02
Questo e chissenefrega non riesco a concepirlo, è questa la diversità di pensiero. In sostanza stai sostenendo che se Microsoft o IBM o Olidata vede i miei dati personali, vede ciò che guardo, vede che siti frequento e che CD ascolto poco importa... questa è l'opinione tua personale, discutibile, e non adatta ad un articolo pubblico. Insomma stai sostenendo in un articolo che dovrebbe fare informazione che il mio diritto alla privacy è secondario ai diritti delle grandi aziende di controllare il mercato...
Ma tu credi davvero che ci sia qualcuno in IBM, Microsoft, chi vuoi, preposto a controllare cosa fa Alessandro Bordin in questo momento? Ragazzi, siamo alla paranoia.
Io ho detto, e ripeto, che se anche così fosse (controllo generico), non c'è legge che tenga, lo fanno lo stesso e lo faranno lo stesso. Prima se ne prende atto, meglio è. E, riripeto, ritengo che insistere sulla privacy quando questa è minata a prescindere sia come rintanarsi un un locale riparato, ma con le pareti di vetro.
IndieRock
09-09-2005, 15:03
sull'invenduito non mi sono contraddetto, appunto affermando che non comprerei MAI un CD a quei prezzi, non è la pirateria che fa da discriminante.
poi se i CD costassero 5-7€ invece di 22€ ne farei incetta personalmente! invece no..tengono i prezzi alti.boh!
Firedraw
09-09-2005, 15:04
altro punto di vista: diamo la pena di morte o l'ergasto per tutti i reati possibili e immaginabili, tanto la si sa prima e il mondo fila liscio come l'olio!! Che problema c'è. Aho ma siete proprio italiani, ma italiani italiani!!!
No,mai.
Ma il mio era un paradosso.
Intanto si rispettano le leggi anche con pene sproporzionate...sono sempre leggi(poi non è che ti danno l'ergastolo).
Poi se ne discute...
Un mio amico ha ricevuto la polizia postale a casa e gli hanno sequestrato tutto...
che gli dici quando vengono?
gli dici che sono cattivi?
che non hai i soldi?
dici "cazzo,mi hanno beccato...lo sapevo che non lo potevo fare...ma proprio a me dovevano beccare"?
Gli dici questo...
Si, ma io ragazzo di 16 anni, perchè dovrei pagare una licenza di Photoshop o di 3D Studio Max, quando a malapena riesco a guadagnarmi da solo i soldi per acquistarmi un PC nuovo? (e faccio upgrade completi ogni 5 anni, non ogni 6 mesi). E perchè dovrei utilizzare the Gimp per imparare a fare grafica, quando so con precisione che in futuro dovrò lavorare con Photoshop e/o 3D Studio Max?
Esistono le licenze per studenti che costano molto ma molto meno del tuo PC nuovo. Se non puoi permettertele, usi le alternative open source che esistono e sono ottime.
hai detto bene, rubare è sottrarre...piratando sottrai qualcosa, non direttamente a chi ha quel bene, ma a chi lo ha prodotto (software house, cantante, e altro ancora)
quel bene ha un costo per essere usato e tu hai quel bene senza aver corrisposto il prezzo necessario per poterlo usufruire, quindi hai rubato.
è come salire sul tram e non avere il biglietto, tu non hai fatto un danno apparente a nessuno, ma lo hai fatto nei confronti di chi ha pagato il biglietto ed usufruisce del servizio come lo stai usufruendo tu e verso la compagnia che da te non riceve niente in cambio e proprio per questo esistono i controllori.
Anche in questo caso l'esempio del tram/servizio non calza
con il software. Non è questione del danno. Non pagare il
biglietto non c'entra nulla con il software duplicato, entri su un mezzo di proprietà
altrui, la benzina per il trasporto è un bene tangibile e si paga. Il fatto che io ci
salga o che mi attacchi da fuori, è un fatto rilevabile: ci sono meno
posti a sedere o in piedi per quelli che il biglietto l'ho hanno pagato. Il tram
è mio, e decido che chi ci può salire è solo colui che ha pagato il biglietto.
Ma se io vendo il tram, e il proprietario decide che ci può salire chiunque sono
affari suoi.
Nella duplicazione del software commerciale il danno si ha solo nel momento
della destinazione d'uso. Se io duplico Photoshop ma tanto non avrei
mai comprato PhotoShop perché costa troppo, il danno è nullo, o al
più il danno sarebbe per un prodotto analogo che magari costa meno,
per esempio PaintShopPro. Me se tanto non avrei mai comprato nemmeno
PaintShopPro, allora il danno sarebbe di nuovo nullo. Ovviamente
vale per il singolo individuo, e non ne momento in cui lo metto a disposizione
ad altri individui per i quali vale lo stesso discorso.
Tra l'altro mi chiedo se una madre uno va dal dottore, e porta uno
dei due gemelli. Successivamente per risparmiare, fa la cura che gli ha detto il dottore, anche all'altro gemello, che ha gli stessi sintomi e tanto sono uguali, e quindi
vale lo stesso, il dottore gli può far causa, perché ha pagato
la parcella solo per un gemello?
Se io sono commercialista e ti faccio il 730 o l'ICI, tu mi paghi per un
servizio. Giusto. Ma se il mio vicino che ha la stessa mia situazione abitativa viene
da me e "copia" quello che io ho fatto per l'ICI, il mio commercialista gli
dovrebbe fare causa?
Il problema principale è che per tutelare gli interessi delle multinazionali
si fanno le leggi che violano la libertà dell'individuo.
Ricordate la legge del diritto d'autore? Un po' di anni fa
ci fu la svolta: fu sostituita la parola "lucro" (pirato un software o un brano per
rivenderlo) con "profitto" (pirato un software per scrocco).
La TCPA viola le libertà dell'individuo, non tanto perché introduce
un sistema che permetterebbe ai produttori di far valere i propri diritti
sulle "copie", quanto perché si approfitta di una posizione dominante, e dell'ignoranza
diffusa, per crearne un'altra peggiore, ancora più dominante. E il fatto che si siano
messi d'accordo AMD, Intel, IBM, Apple, significa solo una cosa: "cartello".
La posizione dominante è quella di approfittare della diffusione dei "PC": l'unico vero standard hardware. L'"ignoranza diffusa" è quella di millantare le funzioni del TCPA
con la sicurezza per l'utente finale. Cosa ne può capire un'utente finale
di Trusted Computing, chiavi private, etc.
E si riescono a far approvare le leggi "mascherate" in materia. Se
vendessero un PC con su scritto con un adesivo grosso che non può far girare
TUTTO il software, l'utente finale lo comprerebbe? No di certo.
L'hardware rimarrebbe invenduto, e dopo 3 secondi i produttori di
hardware toglierebbero quel tipo di protezione. E il discorso analogo per cui
i produttori di OGM non vogliono che si scriva sui loro prodotti che sono OGM...
Forzare le leggi in tal senso, sarebbe come un vigile per far la multa a un tale che ha un fanalino rotto, gli sfonda la porta del garage di casa: ahah, t'ho beccato, hai
un fanale rotto. Ovvero per colpire un reato o una contravvenzione minore
se ne fa uno più grave. In questo caso il "reato" più grave
(violazione delle libertà individuali) viene però "legalizzato".
Oltretutto il sistema delle licenze d'uso è delirante, se leggete attentamente quello
che c'e' scritto... Se io compro un'auto, l'auto è mia e ci posso fare
quello che mi pare, smontarla, rivenderla, demolirla, etc.; non solo
ma quando la compro ho delle garanzie: se l'auto ha dei difetti
di pericolosità posso intraprendere azioni legali. Analogamente
se compro un frullatore e appena l'accendo partono le lame che
diventano lame-rotanti come quelle di Goldrake, posso citare chi
ha prodotto il frullatore. Questi come minimo a) pagherà i danni e b)
ritirerà tutti i modelli. Con il sistema delle licenze, no, posso inventarmi
quello che mi pare nelle licenze d'uso (non puoi fare questo, non puoi
fare quello, non puoi disassemblarlo, etc., comprese punizioni
corporali ;-)), e vedermele tutelate. Se io metto in commercio dei
giocattoli non a norma, fatti per esempio con materiali infiammabili,
me li sequestrano. Per le licenze non c'e' un discorso analogo: es. se le vuoi
tutelate, allora devi dare delle garanzie.
ti ho chiesto di dirmi cosa non condividi...risposte come "è nato prima l'uovo o la gallina" o "spiegami pechè" o "non ho capito" non sono obiezioni, se vuoi fare una discussione esponiti, e non fregiarti di avermi dato delle risposte esaurienti, xkè di continuare a ripetere le cose mi sono anche stancato francamente.
Figurati quanto mi sono stancato io di sentirti ripetere gli stessi quattro concetti gia' ampiamente dimostrati scorretti.
CI STANNO PRENDENDO IN GIRO, NOI DI QUESTO PASSO SAREMO GLI EMARGINATI DEL FUTURO; GENTE CHE FA DA CONTORNO ALL'ELITE CHE IN QUESTI TEMPI SI STA AUTOPRIVILEGIANDO OLTREMODO, E POI LI DIFENDIAMO ANCHE! (scusate il maiuscolo)
fatemi il piacere. chiudo davvero. ciao
http://www.bbc.co.uk/parenting/images/300/baby_crying_closeup.jpg
Alessandro Bordin
09-09-2005, 15:08
Renditi conto che volontariamente o no hai fatto gli interessi delle aziende col tuo articolo, semplicemente sei dalla loro parte, è un tuo diritto, ma dall'altra parte ci sono i clienti che meritano di essere trattati molto meglio di adesso!!!!!!
Guarda che hai davanti uno che non ha proprio una grande opinione di molte mosse Microsoft, giusto per chiarire. Sto cercando di far capire e penso che sia battaglia persa, che chi utilizza software copiato commette un reato.
Pene sproporzionate? D'accordo. Costano troppo? In parte d'accordo (ho visto citato Photoshop...bene, c'è anche Photoshop Elements, che fa tutto ciò che serve e anche di più, e costa meno di 100 euro, un terzo cioè di un telefono di ultima generazione che mediamente la gente cambia ogni 4 mesi).
Ciò non toglie che se non sviluppiamo un po' di senso civico allora fra un po' la gente farà proprio il diritto di fare quello che vuole indipendentemente da tutto.
Andrea Bai
09-09-2005, 15:10
sull'invenduito non mi sono contraddetto, appunto affermando che non comprerei MAI un CD a quei prezzi, non è la pirateria che fa da discriminante.
Non sto dicendo che tutti i cd che sono invenduti sono tali perché sono stati piratati, sto solo dicendo che un cd piratato comporta un cd invenduto.
poi se i CD costassero 5-7€ invece di 22€ ne farei incetta personalmente! invece no..tengono i prezzi alti.boh!
Tu. Io anche. Altri amici che conosco pure. Una stragrande maggioranza di persone però, purtroppo, ragionano come ho detto più volte: "il cd costa 5 euro, ma sul mulo è pur sempre gratis". Questo purtroppo è un dato di fatto.
Una volta che abbiamo ben presente che questa mentalità è fin troppo diffusa e una volta che abbiamo ben presente cosa comporta, blateriamo pure per ore sul fatto che le major ci marciano.
Ma tu credi davvero che ci sia qualcuno in IBM, Microsoft, chi vuoi, preposto a controllare cosa fa Alessandro Bordin in questo momento? Ragazzi, siamo alla paranoia.
Qui il problema Alessandro e' un altro. Nessuno in MS sta a guardare che cosa Francesco Carucci fa e se vuole lo faccia pure, perche' io non ho nulla da nascondere come te e come tutti noi qui probabilmente.
Il problema si pone quando diventa tecnicamente possibile controllare quello che Francesco Carucci fa e che magari dice al suo amico che va in vacanza per due settimane. E la casa e' libera. E il malintenzionato di turno puo' tecnicamente intercettare questa conversazione e vernirmi a rubare in casa. Oppure rubarmi la carta di credito. Oppure immagina centinaia di modi diversi in cui e' possibile usare notizie sulla mia privacy per recarmi un danno.
Questo e chissenefrega non riesco a concepirlo, è questa la diversità di pensiero. In sostanza stai sostenendo che se Microsoft o IBM o Olidata vede i miei dati personali, vede ciò che guardo, vede che siti frequento e che CD ascolto poco importa... questa è l'opinione tua personale, discutibile, e non adatta ad un articolo pubblico. Insomma stai sostenendo in un articolo che dovrebbe fare informazione che il mio diritto alla privacy è secondario ai diritti delle grandi aziende di controllare il mercato...
qui sono d'accordo al 100%
IndieRock
09-09-2005, 15:14
continui ad avere la presunzione di aver dimostrato qualcosa...
sinceramente poco mi interessa quello che pensi, hai dimostrato subito attaccando che con te discutere in modo civile non è possibile, se poi mi dai del bambino capriccioso non fai che avvalorare la mia tesi.
ciao e buona giornata. non ti do del coglione come si conviene quando si risponde a tono solo xkè non ti conosco, e magari mi saresti anche simpatico se ti conoscessi fuori, quindi non ti porto rancore.
ciao
Qui il problema Alessandro e' un altro. Nessuno in MS sta a guardare che cosa Francesco Carucci fa e se vuole lo faccia pure, perche' io non ho nulla da nascondere come te e come tutti noi qui probabilmente.
Il problema si pone quando diventa tecnicamente possibile controllare quello che Francesco Carucci fa e che magari dice al suo amico che va in vacanza per due settimane. E la casa e' libera. E il malintenzionato di turno puo' tecnicamente intercettare questa conversazione e vernirmi a rubare in casa. Oppure rubarmi la carta di credito. Oppure immagina centinaia di modi diversi in cui e' possibile usare notizie sulla mia privacy per recarmi un danno.
Oppure vede quello che fa e raccoglie dati per scopi (che so ricerche di mercato, mandarmi publicità mirata... ma ho comprato un programma per fare una qualcosa, non uno spione) sui... non mi pare una gran cosa
Alessandro Bordin
09-09-2005, 15:15
Qui il problema Alessandro e' un altro. Nessuno in MS sta a guardare che cosa Francesco Carucci fa e se vuole lo faccia pure, perche' io non ho nulla da nascondere come te e come tutti noi qui probabilmente.
Il problema si pone quando diventa tecnicamente possibile controllare quello che Francesco Carucci fa e che magari dice al suo amico che va in vacanza per due settimane. E la casa e' libera. E il malintenzionato di turno puo' tecnicamente intercettare questa conversazione e vernirmi a rubare in casa. Oppure rubarmi la carta di credito. Oppure immagina centinaia di modi diversi in cui e' possibile usare notizie sulla mia privacy per recarmi un danno.
Ok, questo è un buon punto di partenza, ma molte di queste cose che citi sono già sicure, come le transazioni on-line (fanno notizia quando ci sono problemi, ma è uno dei sistemi di pagamento più sicuri). Intercettazione di conversazioni. Corri più rischi se a leggere le tue conversazioni è il tecnico del tuo provider che mantiene il mail server, magari vicino a casa tua, piuttosto che sia IBM o Microsoft a farlo.
continui ad avere la presunzione di aver dimostrato qualcosa...
Si'. Questa presunzione mi e' data dalla logica.
sinceramente poco mi interessa quello che pensi, hai dimostrato subito attaccando che con te discutere in modo civile non è possibile, se poi mi dai del bambino capriccioso non fai che avvalorare la mia tesi.
ciao e buona giornata. non ti do del coglione come si conviene quando si risponde a tono solo xkè non ti conosco, e magari mi saresti anche simpatico se ti conoscessi fuori, quindi non ti porto rancore.
ciao
Se non ti interessano opinioni ben documentate diverse dalle tue perche' le chiedi allora? Se poi il risultato dell'esprimere queste opinioni e' prendersi del "coglione" in maniera maldestramente celata, poi, il cerchio si chiude.
AndreaG.
09-09-2005, 15:17
... speriamo che i giochi comincino a girare su linux... :stordita:
Ma tu credi davvero che ci sia qualcuno in IBM, Microsoft, chi vuoi, preposto a controllare cosa fa Alessandro Bordin in questo momento? Ragazzi, siamo alla paranoia.
Io ho detto, e ripeto, che se anche così fosse (controllo generico), non c'è legge che tenga, lo fanno lo stesso e lo faranno lo stesso. Prima se ne prende atto, meglio è. E, riripeto, ritengo che insistere sulla privacy quando questa è minata a prescindere sia come rintanarsi un un locale riparato, ma con le pareti di vetro.
Nell'articolo citi gli SMS memorizzati in database a lungo termine... li citi indicando la suddetta come violazione della privacy... poi usi questo esempio per introdurre il discorso seguente "se lo fanno con gli SMS che problemi ci sono se lo fanno con palladium?". Questo scusami ma lo ribadisco, è sbagliatissimo.
Come dicevo con i database degli SMS, consultabili solo da organi di polizia, ledono alla nostra privacy ma per un fine giusto, per controllare la criminalità... Palladium servirà per controllare il mercato... nessuna differenza?
Non è un fasciarsi la testa, è una semplice discussione, nell'articolo dici che se palladium è così chissenefrega... disinformazione bella e buona
Io dico che se è così lede ad un nostro DIRITTO fondamentale, diritto che sono moralmente obbligato ad esercitare.
Inoltre scusami ma il "non c'e' legge che tenga, lo fanno lo stesso e lo faranno lo stesso" giustifica le loro azioni? toglie l'allarmismo? Secondo me questa tua affermazione che condivido aumenta l'allarmismo, poiche fa capire quanto il sistema attuale faccia schifo e quanto in futuro farà schifo... quindi la tua frase indica che i problemi sono più che reali.
Cercare di difendere i propri diritti è sbagliato? è giusto definirmi allarmista se ritengo una POSSIBILE situazione futura (e nella tua frase che ho citato, SICURA) una lesione dei miei diritti di uomo?
Questo e chissenefrega non riesco a concepirlo, è questa la diversità di pensiero. In sostanza stai sostenendo che se Microsoft o IBM o Olidata vede i miei dati personali, vede ciò che guardo, vede che siti frequento e che CD ascolto poco importa... questa è l'opinione tua personale, discutibile, e non adatta ad un articolo pubblico. Insomma stai sostenendo in un articolo che dovrebbe fare informazione che il mio diritto alla privacy è secondario ai diritti delle grandi aziende di controllare il mercato...
sari, io non ho capito PERCHE' tcpa per funzionare preveda che MS, IBM o olidata vedano i miei dati personali. questa non è nient'altro che un'ipotesi.
in ogni caso, il termine è fuorviante. le aziende già dispongono di tonnellate di dati personali, il problema è che non è che ne hanno accesso così come pare e piace. le compagnie telefoniche sanno in ogni momento dove sono. beh, l'importante è che l'informazione NON SIA ACCESSIBILE, poi una volta che c'è o non c'è, chissenefrega.
emmeallaterza: sul discorso pirateria quel che dici è giustissimo:
- i reati sono ridicolmente eccessivi, tant'è che probabilmente ti danno di meno se rubi un cd che se lo copi
- le major al posto che combattere la pirateria rinnovando il sistema di vendita della musica in virtù del fenomeno internet (quindi cavalcando l'onda da una parte e dall'altra rendendo i cd fisici appetibili dal punto di vista economico) si arroccano in una posizione assurda, puntando sulla repressione (ma chiamiamolo anche terrorismo, guarda quando vai al cinema o prima di vedere un dvd - e già il fatto che non si possa skippare i loro avvertimenti mafiosi del cazzo a me fa venir voglia di non prendere dvd originali) e addirittura AUMENTANDO i prezzi. se i cd fossero a 10 euro al posto che a 25 (ma scherzi? 50 mila lire?) la pirateria tenderebbe a scomparire da sè... su... non ci vuole un genio
- l'"equo compenso"... ti tirano pure per il culo: EQUO TUA NONNA... io che uso cd e dvd solo per backuppare la mia roba non devo un cazzo a nessuno... e anche questa si chiama mafia
insomma, tutti questi discorsi sono assolutamente (e drammaticamente) veri, tuttavia il discorso su TCPA è un'altra cosa... che riguarda anche questo, eh, però è a più ampio respiro
Oppure vede quello che fa e raccoglie dati per scopi (che so ricerche di mercato, mandarmi publicità mirata... ma ho comprato un programma per fare una qualcosa, non uno spione) sui... non mi pare una gran cosa
Questo non mi crea grossi problemi, e ci sono leggi che lo regolano. Se mi viene chiesto il permesso non ho alcun problema.
Ok, questo è un buon punto di partenza, ma molte di queste cose che citi sono già sicure, come le transazioni on-line (fanno notizia quando ci sono problemi, ma è uno dei sistemi di pagamento più sicuri). Intercettazione di conversazioni. Corri più rischi se a leggere le tue conversazioni è il tecnico del tuo provider che mantiene il mail server, magari vicino a casa tua, piuttosto che sia IBM o Microsoft a farlo.
Sfondi una porta aperta qui :)
Il caso dell'azienda tedesca che si e' vista brevettare un'invenzione da un'azienda americana perche' le comunicazioni fra le sue filiali erano sotto controllo da parte dell'NSA.
Il punto e' proprio che io quel rischio preferirei proprio non doverlo correre, ne' da MS (ma figurati se gliene frega nulla di quello che faccio io), ne' tanto meno dal tecnico del provider. Ecco, e' di lui che ho paura, se avesse accesso a questa possibilita'.
Poi se non voglio che mi trackino un acquisto, non uso la carta di credito, se non voglio essere rintracciato stacco la batteria del cellulare, etc etc
Ma e' il principio che mi infastidisce.
B|4KWH|T3
09-09-2005, 15:21
Minchia 21 pagine da leggere sono veramente tante, cmq dopo aver letto i primi commenti una mia riflessione:
Daccordo, inutile fasciarsi la testa prima del tempo.
Daccordo, inutile essere esageratamente negativi.
Daccordo, non conosciamo l'applicazione reale perchè ancora non esiste.
Ma è altrettanto costruttivo l'atteggiamento "aspettiamo quando uscirà"? Mi sembra tanto un "aspettiamo a farcelo mettere nel didietro, magari si sono ricordati della vasellina".
Scusate ma se una cosa è potenzialmente (molto) negativa è giusto far notare quanto siano sbagliati simili estremismi, ma è sbagliatissimo minimizzare.
Voglio dire, loro fanno pressioni ovunque per poter raggiungere i loro scopi tramite lobbyes&co. (vedi quanto accade in europa), l'unico modo perchè tali scenari negativi non accadano è che larga parte della popolazione faccia pressioni in direzione contraria. Oppure dobbiamo aspettare l'"implementazione" e il loro buon cuore?
... speriamo che i giochi comincino a girare su linux... :stordita:
Chi visse sperando...
Cercare di difendere i propri diritti è sbagliato? è giusto definirmi allarmista se ritengo una POSSIBILE situazione futura (e nella tua frase che ho citato, SICURA) una lesione dei miei diritti di uomo?
per tanto così, è possibile anche che bill gates inserisca in windows un codicillo di autodistruzione che al capodanno 2005 formatterà tutti i computer del mondo.
il problema è che POSSIBILE non significa PROBABILE, e dato che SE TI LEDONO I TUOI DIRITTI HAI LE LEGGI CHE TI TUTELANO lo reputo MOLTO IMPROBABILE... e comunque non so tu ma io sarei ben contento di fare causa a microsoft, so che pagano bene.
insomma, sono tutte illazioni per cui tcpa si collochi fuori dalle leggi. illazioni che non hanno nessuna attinenza con la realtà. un po' di realismo, su
Firedraw
09-09-2005, 15:22
chiudo con questo: x alessandro bordin: ti do ragione, copiare software o materiale multimediale protetto è reato.
Però paragonarmi il palladium al millenium bug......... dai su.
Per il resto........ fare le multe salate allo sfigato di turno pare nn serva.. gli utenti p2p stanno aumentando a dismisura nonostante gli interventi della polizia di stato.
Diminuire i prezzi dei cd DICONO che nn serve, però chissà come mai nn ci hanno mai provato. Ok ok ci perdono troppo nel caso in cui nn funzioni.
Perfetto allora, dimunite la sanzione per quelli beccatti, tipo 10€ a brano mp3 e niente assurdità tipo, galera, beccatene di più, investite in questo senzo. Nel contempo calate sti cacchio di prezzi dei dvd e cd!!!
Non è possibile vero? ok
Cmq io compro raramente dvd e cd, di musica ne acolto quasi nulla apparte l'autoradio.
L'altro giorno ho comprato io me e irene a 8€. Quando l'ho visto per 8€ sono svenuto, ero incredulo.
quando l'ho detto in giro le persone si son fiondate, peccato che erano già finiti :D
IndieRock
09-09-2005, 15:22
non è logica la tua. è negazione a priori di certi diritti delle persone (non parlo della pirateria, il discorso è più largo) in nome di una logica di mercato che ci vuole assoggettati come schiavi comandati dalla pubblicità e con nessun potere in materia di informazione,cultura ecc.
il fatto che io non accetti le tue idee è dovuto al tuo tono, e l'offesa che (non) ti ho rivolto anche.
quando non sono d'accordo con una persona non è automatico che vada a finire di scaldarsi, ma ti trovo alquanto insoportabile, forse xkè veramente non hai capito che il tuo ragionamento fa acqua e lo spacci x un qualcosa di ineccepibile.
mi dispiace non poter continuare ora, passerò dopo a leggere tutte le cose simpatiche e le note di colore che vuoi continuare a scrivere.
xkè è questo che fai tu,fek, fai "colore"
alla prossima. :-/
Riportando un'attimo la discussione a cose reali...
ma quante di queste cose ci saranno in windows vista? il tcpa sarà realmente utilizzato da subito? i sistemi (di cui non ricordo il nome) da poco incorporati nelle cpu intel e amd più o meno a questo scopo, saranno utilizzati da vista?
sari, io non ho capito PERCHE' tcpa per funzionare preveda che MS, IBM o olidata vedano i miei dati personali. questa non è nient'altro che un'ipotesi.
in ogni caso, il termine è fuorviante. le aziende già dispongono di tonnellate di dati personali, il problema è che non è che ne hanno accesso così come pare e piace. le compagnie telefoniche sanno in ogni momento dove sono. beh, l'importante è che l'informazione NON SIA ACCESSIBILE, poi una volta che c'è o non c'è, chissenefrega.
Ipotesi si, ma nell'articolo si dice che se questa ipotesi troverà fondamento chissenefrega... poi se non ritieni importanti i tuoi diritti be son problemi tuoi, nell'immaginario collettivo e nell'idea collettiva non c'e' nulla di più importante dei diritti.
Alessandro Bordin
09-09-2005, 15:25
Nell'articolo citi gli SMS memorizzati in database a lungo termine... li citi indicando la suddetta come violazione della privacy... poi usi questo esempio per introdurre il discorso seguente "se lo fanno con gli SMS che problemi ci sono se lo fanno con palladium?". Questo scusami ma lo ribadisco, è sbagliatissimo.
No, ho detto che la gente si sente sicura se a cusotidire certi dati è X, raggiunge l'isterismo quando di mezzo c'è un PC. Il rischio è invece uguale, anzi. Chi ti garantische che il tuo operatore telefonico non venda i tabulati? Nessuno. Eppure lì ci si sente sicuri.
Come dicevo con i database degli SMS, consultabili solo da organi di polizia, ledono alla nostra privacy ma per un fine giusto, per controllare la criminalità... Palladium servirà per controllare il mercato... nessuna differenza?
Non è un fasciarsi la testa, è una semplice discussione, nell'articolo dici che se palladium è così chissenefrega... disinformazione bella e buona
Vedi sopra.
Inoltre scusami ma il "non c'e' legge che tenga, lo fanno lo stesso e lo faranno lo stesso" giustifica le loro azioni? toglie l'allarmismo? Secondo me questa tua affermazione che condivido aumenta l'allarmismo, poiche fa capire quanto il sistema attuale faccia schifo e quanto in futuro farà schifo... quindi la tua frase indica che i problemi sono più che reali.
Facci caso. Controlli un aritcolo su eBay, e dopo qualche giorno ti arriva spam a tema. E così via. SOno visionario io? Ci convivo perché non ci sono alternative.
Cercare di difendere i propri diritti è sbagliato? è giusto definirmi allarmista se ritengo una POSSIBILE situazione futura (e nella tua frase che ho citato, SICURA) una lesione dei miei diritti di uomo?
Non è sbalgiato. Denoto però sproporzione quando di mezzo c'è il mezzo informatico.
non è logica la tua. è negazione a priori di certi diritti delle persone (non parlo della pirateria, il discorso è più largo) in nome di una logica di mercato che ci vuole assoggettati come schiavi comandati dalla pubblicità e con nessun potere in materia di informazione,cultura ecc.
La logica purtroppo non e' un concetto relativo.
Si', io ti nego il diritto di appropriarti del lavoro altrui senza corrisponderne il dovuto.
Poi frigna pure...
il fatto che io non accetti le tue idee è dovuto al tuo tono, e l'offesa che (non) ti ho rivolto anche.
quando non sono d'accordo con una persona non è automatico che vada a finire di scaldarsi, ma ti trovo alquanto insoportabile, forse xkè veramente non hai capito che il tuo ragionamento fa acqua e lo spacci x un qualcosa di ineccepibile.
Se hai rimostranze da fare nei confronti del mio tono, puoi farmele in privato. Facendole in pubblico dimostri che in mancanza di argomenti, non puoi far altro che passare alle offese personali :)
E no, non hai neppue il diritto di insultare chi non la pensa come te.
xkè è questo che fai tu,fek, fai "colore"
No. Faccio informazione per quanto mi sia possibile.
IndieRock
09-09-2005, 15:26
ribadisco che fin dal mio primo post sull'argomento non era mia intenzione scatenare flame con chicchessia...motivo x cui chiudo e non risponderò più a che mi vorrà ancora interpellare.
ringrazio Bordin e Bai per la disponibilità a confrontarsi.
Breakthru
09-09-2005, 15:26
Innanzitutto grazie per avermi letto e risposto.
Guarda che hai davanti uno che non ha proprio una grande opinione di molte mosse Microsoft, giusto per chiarire. Sto cercando di far capire e penso che sia battaglia persa, che chi utilizza software copiato commette un reato.
su questo la penso come te, siamo daccordo.
Copiare è sbagliato, nessuno dovrebbe copiare, e nessuno dovrebbe stare sul tram senza biglietto. E' una cosa sbagliata.
Ciò non toglie che se non sviluppiamo un po' di senso civico allora fra un po' la gente farà proprio il diritto di fare quello che vuole indipendentemente da tutto.
e sono daccordo anche su questo, il problema è che, come detto più volte, dovrebbe essere lo stato a badara al senso civico, NON le multinazionali.
non hai risposto alla parte che ritengo importante: se i produttori , mega-corporation a fini di lucro, cercano di violare la nostra privacy, o non dicono chiaramente tutti i CONTRO di questo TCPA, l'interesse dei consumatori è sapere chiaramente le cose negative. Hai minimizzato le preoccupazioni degli utenti.. come se non contassero.
Aggiungo a quelli che scaricano roba pirata che stanno facendo DUE cose sbagliate:
- diffondete quelle cose che non comprereste mai.
- rifiutate di trovare alternative open, bloccando le autoproduzioni, e il software libero.
Marco.
No,mai.
Ma il mio era un paradosso.
Intanto si rispettano le leggi anche con pene sproporzionate...sono sempre leggi(poi non è che ti danno l'ergastolo).
Poi se ne discute...
Un mio amico ha ricevuto la polizia postale a casa e gli hanno sequestrato tutto...
che gli dici quando vengono?
gli dici che sono cattivi?
che non hai i soldi?
dici "cazzo,mi hanno beccato...lo sapevo che non lo potevo fare...ma proprio a me dovevano beccare"?
Gli dici questo...
Siccome nella situazione del tuo amico ci sono la maggior parte degli italiani (chi è che non ha un DVD o un CD o almeno una vecchia cassetta audio copiata dall'amico?), la cosa non va molto bene.
Il tuo amico ha ragione: è stato SFIGATO.
Oppure stava antipatico a qualcuno che l'ha denunciato.
In entrambi i casi questa cosa non va bene. Perchè:
1. E' impossibile per lo Stato fare rispettare leggi di questo genere, non potendo ovviamente di disporre di mezzi tanto vasti (come potrebbe rincorrere decine di milioni di delinquenti?) quindi si perde la CERTEZZA DELLA PENA che è il deterrente principale di un divieto e quello che rende GIUSTA un legge
2. TUTTI SIAMO SOGGETTI A RICATTO. Chiunque per fini personali o perchè ci è nemico può denunciarci e farci quindi un danno.
E questo è un problema che non riguarda solo la pirateria delle opere di ingegno. E' proprio un difetto congenito dell'Italia. Ci sono troppe leggi, troppe delle quali è quasi impossibile o molto poco pratico rispettare e raramente si viene beccati, quindi viene a mancare la certezza della pena.
Questo comporta che molti individui alla fine siano portati a compiere azioni REALMENTE socialmente intollerabili o pericolose che non vengono quasi mai punite. Se poi ci mettiamo l'eccessiva discrezionalità e lassismo della nostra magistratura la situazione diventa davvero intollerabile.
Inoltre si è visto che chi ha il potere ha approfittato spesso e volentieri alle possibilità RICATTATORIE che questa situazione di illegalità congenita comporta. Basta vedere che succede in politica...
Anche Stalin usava questi sistemi per eliminare i propri nemici:
è molto facile dare la colpa a chi ha infranto la legge... non tenendo conto se quella legge aveva un senso o no.
per tanto così, è possibile anche che bill gates inserisca in windows un codicillo di autodistruzione che al capodanno 2005 formatterà tutti i computer del mondo.
il problema è che POSSIBILE non significa PROBABILE, e dato che SE TI LEDONO I TUOI DIRITTI HAI LE LEGGI CHE TI TUTELANO lo reputo MOLTO IMPROBABILE... e comunque non so tu ma io sarei ben contento di fare causa a microsoft, so che pagano bene.
insomma, sono tutte illazioni per cui tcpa si collochi fuori dalle leggi. illazioni che non hanno nessuna attinenza con la realtà. un po' di realismo, su
Non hai capito il discorso che faccio, te lo ripeto.
Se per IPOTESI Palladium è così il chissenefrega non mi va giù... poi dici che le leggi servono per tutelare? E allora perchè non condividi la mia idea? Non ti capisco.
Alessandro Bordin
09-09-2005, 15:32
non hai risposto alla parte che ritengo importante: se i produttori , mega-corporation a fini di lucro, cercano di violare la nostra privacy, o non dicono chiaramente tutti i CONTRO di questo TCPA, l'interesse dei consumatori è sapere chiaramente le cose negative. Hai minimizzato le preoccupazioni degli utenti.. come se non contassero.
Marco.
E' il concetto di violare la privacy ad essere astratto. In Italia è molto restrittivo, negli States no. In mezzo ci sono mille scale di grigi. Quale usiamo?
Bisogna vedere prima di tutto SE ciò avviene, e poi in che misura.
Ho capito e sono d'accordo conte.
Non riesco a spiegarmi: la legge per me è una cazzata paurosa, ma sono anche convinto che il lavoro di tanti programmatori vada pagato (mi riferisco proprio a loro, non alla multinazionale che eventualmente c'è dietro...è un discorso di principio).
Il guadagno che non faccio prendere alla societò di software dal mio punto di vista di principio è come se andassi da uno che lavora a dirgli: "bravo, ottimo lavoro.Ma il tuo operato non lo pago perchè lo scarico"
No, ho detto che la gente si sente sicura se a cusotidire certi dati è X, raggiunge l'isterismo quando di mezzo c'è un PC. Il rischio è invece uguale, anzi. Chi ti garantische che il tuo operatore telefonico non venda i tabulati? Nessuno. Eppure lì ci si sente sicuri.
Guarda, volevo proprio che arrivassi a dire questo ;)
Telecom per legge NON può controllare i tabulati, può solo e ribadisco SOLO un organo di polizia con i consensi giusti. Nel caso di Palladium i miei dati potrebbero essere usati per tutelare il mercato e i diritti di grosse aziende, usati da Microsoft da IBM e da chi per loro, tanto se compro il loro hardware e software accetto questo fatto... non comprare in questo caso NON è una soluzione.
Vedi sopra.
Pure tu :)
Facci caso. Controlli un aritcolo su eBay, e dopo qualche giorno ti arriva spam a tema. E così via. SOno visionario io? Ci convivo perché non ci sono alternative.
Questo ripeto non giustifica il totale diniego dei propri diritti, anzi se si avessero i soldi e le prove esistono le leggi contro lo spam... perchè non si usano? perchè nessuno ha i soldi per battere una schiera di avvocati superpagati e nessuno ha i mezzi per procurarsi le prove del caso... vogliamo che sia così anche per palladium? Dobbiamo sempre piegarci? Dire questo è disinformazione lo ribadisco.
Non è sbalgiato. Denoto però sproporzione quando di mezzo c'è il mezzo informatico.
Sproporzione? perchè? Io nell'articolo capisco che se il futuro di palladium sarà questo allora chissenefrega, e questo lo ribadisci nelle tue risposte alle mie critiche. Non vedo sproporzione.
AndreaG.
09-09-2005, 15:36
Chi visse sperando...
Chi VIVE sperando muore cagando... parafrasando il grande Abatantuono in Mediterraneo...
Visto la fine che mi aspetta... spero anche si abbassino i prezzi delle licenze (ancora mi devo riprendere dall'acquisto di office 2000 per l'ufficio...)
Il sistema Mondiale è profondamente sbagliato oggi, in quanto tutto è guidato dal profitto, e nessuna importanza viene data alla qualità della vita.
Le corporation oggi hanno più potere dei governi, vanno fermate e basta.
Però vorrei capire quali sono queste corporation. Una la conosciamo,
ma in Italia quali sono? Perché se penso alle multinazionali naostrane,
di cui una famosa casa produttrice di automobili da vent'anni in perenne
agonia, non mi sembra che abbiano tutto questo potere...
DevilsAdvocate
09-09-2005, 15:37
L’automobile, uno dei principali propulsori dell’economia moderna, ha una tecnologia al palo da cento anni.
Da cosa pensate che dipenda? Forse dal fatto che abbia smesso di evolversi in quanto creatura perfetta come gli squali o i coccodrilli? O forse dipende dal fatto che il mercato è bloccato da quattro produttori che decidono quale tipo di tecnologia spremere fino alla fine del petrolio e del pianeta (non necessariamente in quest’ordine)?
Senza contare il fatto che il petrolio stesso ormai è diventato come la Spezia di Dune; non credo che serva approfondire ulteriormente l’argomento dato che se n’è parlato fin troppo negli ultimi trentacinque anni.
Un cartello di produttori può offrire prodotti di qualità allo stato dell'arte?
Inoltre, rigidi strumenti di controllo o punizione GARANTISCONO la legalità? In Cina esiste la pena di morte anche per i funzionari corrotti (quanti ampliamenti di cimiteri sarebbero necessari in Italia :) ), il risultato di questa legge è che, fino ad ora è stata applicata solo a pochissimi funzionari non allineati col regime…
FERMO LI'. Personalmente non tollero nessun tentativo di trasformare quella
che e' una storia di difesa dei diritti dei consumatori in una propaganda politica.
NON ESISTONO alternative realizzabili oltre al petrolio (lo stesso idrogeno del
quale i propagandisti ci parlavano l'anno scorso si e' scoperto che lo possiamo
ottenere solo come fonte secondaria, cioe' dal petrolio , idem per l'etanolo che
va di moda adesso, con anche peggiori implicazioni come ti puo' confermare un
chimico qualsiasi) per l'energia trasportabile. Il nucleare e' l'unica alternativa realistica per l'energia "fissa".
E (citazione da una luminare di energetica: )" Chiuque sostenga che ci sono
reali alternative al combustibile fossile non ha ben presente la differenza
tra mW e MW."
(aggiunta mia: ) andate a studiare chimica o ingegneria e poi tornate a discutere,
ne riparliamo volentieri.
Alessandro Bordin
09-09-2005, 15:37
Il concetto di privacy italiano è questo, per intenderci. Guardiamo anche gli aspetti negativi.
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Politica/2005/09_Settembre/08/intercettazioni.shtml
Da oggi devi avvisare chi tieni sotto controllo nelle intercettazioni.
"Hei, senti... guarda, ti ritengo un sospetto, atento che da oggi ti tengo sotto controllo il telefono! Ciao, stammi bene!".
:muro:
La possibilità che certi dati vengano utilizzati anche per smascherare truffe e altro non è remota.
E' il concetto di violare la privacy ad essere astratto. In Italia è molto restrittivo, negli States no. In mezzo ci sono mille scale di grigi. Quale usiamo?
Bisogna vedere prima di tutto SE ciò avviene, e poi in che misura.
Problema non da poco. La normativa italiana mi sembra forse anche troppo restrittiva. Ma parliamone, che un buon compromesso si puo' trovare.
Il concetto di privacy italiano è questo, per intenderci. Guardiamo anche gli aspetti negativi.
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Politica/2005/09_Settembre/08/intercettazioni.shtml
Da oggi devi avvisare chi tieni sotto controllo nelle intercettazioni.
"Hei, senti... guarda, ti ritengo un sospetto, atento che da oggi ti tengo sotto controllo il telefono! Ciao, stammi bene!".
:muro:
La possibilità che certi dati vengano utilizzati anche per smascherare truffe e altro non è remota.
Le interecettazioni lasciamole stare che sfociamo in argomenti troppo ostici, sono l'ennesima dimostrazione che chi ci governa lo fa per interessi personali e non che la privacy non sia un diritto da ritenere fondamentale.
AndreaG.
09-09-2005, 15:42
Il concetto di privacy italiano è questo, per intenderci. Guardiamo anche gli aspetti negativi.
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Politica/2005/09_Settembre/08/intercettazioni.shtml
Da oggi devi avvisare chi tieni sotto controllo nelle intercettazioni.
"Hei, senti... guarda, ti ritengo un sospetto, atento che da oggi ti tengo sotto controllo il telefono! Ciao, stammi bene!".
:muro:
La possibilità che certi dati vengano utilizzati anche per smascherare truffe e altro non è remota.
Dovranno avvisarti solo se non sei indagato. se sei indagato per qualche reato non ti avvisano mica che ti intecettano... Pensa se un mafioso mi telefona, ed è indagato. magari mi chiama solo per un saluto tra vecchi compagni di scuola. che c'entro io con le indagini? niente... quindi mi avvisano che le mie telefonate sono registrate in quanto in contatto con un mafioso. Ovvio che a lui non dicono niente..
Andrea Bai
09-09-2005, 15:43
Guarda, volevo proprio che arrivassi a dire questo ;)
Telecom per legge NON può controllare i tabulati, può solo e ribadisco SOLO un organo di polizia con i consensi giusti. Nel caso di Palladium i miei dati potrebbero essere usati per tutelare il mercato e i diritti di grosse aziende, usati da Microsoft da IBM e da chi per loro, tanto se compro il loro hardware e software accetto questo fatto... non comprare in questo caso NON è una soluzione.
Però siamo sempre nel campo del "probabilmente". Quello che non capisco è perché bisogna escludere a priori anche la possibilità del "probabilmente verranno stabilite normative che impediranno alle aziende di usare i miei dati", come accade adesso con i tabulati telefonici.
DevilsAdvocate
09-09-2005, 15:44
Il concetto di privacy italiano è questo, per intenderci. Guardiamo anche gli aspetti negativi.
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Politica/2005/09_Settembre/08/intercettazioni.shtml
Da oggi devi avvisare chi tieni sotto controllo nelle intercettazioni.
"Hei, senti... guarda, ti ritengo un sospetto, atento che da oggi ti tengo sotto controllo il telefono! Ciao, stammi bene!".
:muro:
La possibilità che certi dati vengano utilizzati anche per smascherare truffe e altro non è remota.
Da anni un privato che non pubblicizza un sistema di videosorveglianza con un
apposito adesivo esposto all'esterno non puo' usare le videocassette prodotte
come prove nei tribunali.
La legge di cui parli specifica "intercettazioni per persone NON INDAGATE"
cio' vuol dire che si escludono le intercettazioni correttamente effettuate
dalla polizia/magistratura, secondo il protocollo.
Perche' per le major dovrebbe essere diverso?
Problema non da poco. La normativa italiana mi sembra forse anche troppo restrittiva. Ma parliamone, che un buon compromesso si puo' trovare.
Io fino adesso, e lo ribadisco, ho parlato per Ipotesi pura e semplice. Insomma ciò che non condivido dell'articolo è che si estrapola il seguente pensiero : "Se anche fosse che tramite palladium ci controlleranno come e quando vorranno, non lo fanno già ora? quindi chissenefrega se è così", ecco questo non lo condivido affatto, è questo che definisco disinformazione. Il resto dell'articolo per me è veritiero apparte un mancato approfondimento della questione OpenSource
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