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View Full Version : Palladium, TCPA, problemi reali o ipotetici?


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Alessandro Bordin
09-09-2005, 15:45
Guarda, volevo proprio che arrivassi a dire questo ;)
Telecom per legge NON può controllare i tabulati, può solo e ribadisco SOLO un organo di polizia con i consensi giusti. Nel caso di Palladium i miei dati potrebbero essere usati per tutelare il mercato e i diritti di grosse aziende, usati da Microsoft da IBM e da chi per loro, tanto se compro il loro hardware e software accetto questo fatto... non comprare in questo caso NON è una soluzione.

Noto che usi il condizionale. Chi ti dice che MIcrosoft o IBM non saranno sottoposte alle stesse limitazioni?

Inoltre, puoi metterci la mano sul fuoco che quei dati non girano, spostando una sede a San Marino o in Svizzera dove non c'è la nostra legge sulla privacy? Esempio stupido ma nemmeno molto


Sproporzione? perchè? Io nell'articolo capisco che se il futuro di palladium sarà questo allora chissenefrega, e questo lo ribadisci nelle tue risposte alle mie critiche. Non vedo sproporzione.

Rimando alla questione dell'arbitrarietà della privacy espressa poc'anzi.

Firedraw
09-09-2005, 15:46
Stavo riflettendo e.... chi ci dice che il palladium nn soffocherà l'open source?? Semplice.. se si escono sta tecnologia in cui nessuno può usare software nn pagato e parallelamente l'open source continua a prendere piede, secondo voi che succede?? LA massa nn si sposterebbe su linux e company?? A quel punto chi comprerebbe l'hardware e il software compatibili con palladium?? Da qui si conclude che nn essendo stupidi li in alto, in qualche modo stroncheranno l'opensource. Non comemrcializzando più hw esente da palladium e impedendo a tale software di girarci sopra??

Non so, voi che ne pensate? Meglio metterci il casco? :D

sari
09-09-2005, 15:46
Però siamo sempre nel campo del "probabilmente". Quello che non capisco è perché bisogna escludere a priori anche la possibilità del "probabilmente verranno stabilite normative che impediranno alle aziende di usare i miei dati", come accade adesso con i tabulati telefonici.

Lo escluso? mai, io dico solo che se è così l'articolo esprime un pensiero non condivisibile.

DevilsAdvocate
09-09-2005, 15:48
Però siamo sempre nel campo del "probabilmente". Quello che non capisco è perché bisogna escludere a priori anche la possibilità del "probabilmente verranno stabilite normative che impediranno alle aziende di usare i miei dati", come accade adesso con i tabulati telefonici.

Forse perche' sono bastate un paio di mazzette per far si' che le major
ottenessero dalla commissione europea cio' che non avevano avuto dal
parlamento? (in riferimento alle software patents)

Se chi ci governa fosse perfetto ti direi che hai ragione. Pero', se chi ci governa
fosse perfetto darei ragione pure a quelli del partito leninista che ogni mattina
alle 8 si presentavano, anche in dicembre, davanti alla facolta' per promuovere
i corsi di marxismo........

L'uomo non e' perfetto e tra la teoria e la pratica c'e' sempre di mezzo
l'interesse personale. :(

sari
09-09-2005, 15:48
Noto che usi il condizionale. Chi ti dice che MIcrosoft o IBM non saranno sottoposte alle stesse limitazioni?

Inoltre, puoi metterci la mano sul fuoco che quei dati non girano, spostando una sede a San Marino o in Svizzera dove non c'è la nostra legge sulla privacy? Esempio stupido ma nemmeno molto


Se non sarà così benissimo, lo ribadito più volte... ma se è così scusami ma dall'articolo si evince un certo menefreghismo.

fulpmes
09-09-2005, 15:49
Ciao a tutti, mi sono letto tutto di unfiato il thread, e devo dire che è interessantissimo, sia l'articolo che i commenti.
Condivido soprattutto le opiniojni di Joe4th.

L'unica cosa che non riesco proprio a condividere nei commenti è il fatto che una copia piratata crei un'invenduto. Nel mio caso e ripeto nel mio caso (ma credo anche in altre centinaia ;) ) non è assolutamente così. Premetto che lavoro da 7 anni. Io comprai un gioco (lo so che è un gioco ma credo che altri possano fare l'esempio su programmi per lavoro) di guida originale abbastanza famoso a 80.000 qualche anno fa scoprendo che su 15 circuiti 12 erano gli stessi della versione precedente dello stesso gioco e in più c'erano anche 3 nuove macchine(!!!!). In seguito ho avuto problemi con altri software originali e quindi adesso acquisto originali soli i giochi che escono in versione budget. Però c'è un però, ho avuto in mano anche copie piratate di giochi costosi e famosi MA SOLO PERCHE' ME LI HO AVUTI, non li avrei MAI comprati originali quindi l'invenduto le aziende di tali software lo avrebbero avuto lo stesso, se non lo avessi trovato pirata non lo avrei MAI comprato. Quindi è assurdo dire copia=invenduto. Tuttora se non esce qualcosa a basso costo (<20 €) no acquisto assolutamente niente quindi il venduto dei giochi a prezzo pieno per me sarebbe comunque, e senza pirateria, a zero. Ripeto sto parlando solo del concetto pirata=invenduto non del fatto che chi usa la pirateria al posto dell'originale commetta comunque un reato ma sicuramente non da punire con assurde condanne, quando per Ustica dal 27 giugno 1980, ancora i parenti delle vittime attendono che lo Stato dica loro la verità...ed è solo un esempio...Altro discorso è la copia PER USO PERSONALE di un originale in mio possesso..qui siamo veramente al ridicolo impedendomela con crack e amenità varie anche se fortunatamente ultimamente sono usciti cd già doppi almeno musicali...

Questa, comunque, ripeto è la mia opinione e comunque grazie per la discussione. ;)

damacorp
09-09-2005, 15:50
Esistono le licenze per studenti che costano molto ma molto meno del tuo PC nuovo. Se non puoi permettertele, usi le alternative open source che esistono e sono ottime.

Si, ma in questo modo si discriminano comunque le persone.
Facciamo un esempio: un ragazzo è il sesto figlio di una coppia. La madre non guadagna nulla perchè deve badare ai 4 figli, il padre fa un lavoro non molto remunerativo e a malapena riesce ad arrivare alla fine del mese.
Il figlio è costretto a spaccarsi il culo, lavorando anche quando c'è la scuola (per guadagnarsi qualcosina da spendere a proprio piacere). Riesce finalmente a guadagnare 1500 euro, i soldi necessari per poter acquistare un computer performante e al passo coi tempi da tenere 5 anni.
Ok, mettiamo le due alternative:
Tizio A riesce, facendo altro lavoro, a guadagnare 500 euro. Dato che il PC non permette a Tizio A di installare programmi piratati, A decide di acquistare una versione education di Photoshop CS 2, scopre che fanno uno sconto del 50%! Acquista la versione di Photoshop CS 2 a 300 euro. Gli rimangono 200 euro. Riesce cmq ad acquistarsi una versione full di Flash a 180 euro. Ottimo. Dopo circa 3-4 anni di utilizzo della suite si accorge che oramai incomincia ad essere obsoleta. Decide di acquistare l'upgrade, dato che nel frattempo ha guadagnato altri soldi..Ma che sopresa! Non ci sono upgrade disponibili per il settore Education!
Tizio A nn ha più soldi per comprare altra roba. Decide di passare a software opensource. Nota da subito che i tutorial non sono molti e quindi dovrà farsi il culo per fare delle cose decenti. Riesce in qualche modo a farsi assumere in un'azienda di web design dove utilizzano solamente Photoshop CS. Morale della favola: si deve sbattere nuovamente per adattarsi ai nuovi programmi offerti dalla ditta.
In entrambi i casi, il poveraccio che si avvicina al settore della computer grafica/informatica, la prende in quel posto e viene svantaggiato.
Quindi, o sei fortunato ed hai dei genitori che hanno i soldi, oppure la prendi nel culo dall'inizio e ti convinci che l'informatica è un bene di lusso.

Voglio far notare che cmq 500 euro sono un milione delle vecchie lire..
E che il ragazzino medio, di solito, deve anche pagare in parte i soldi spesi dai genitori per il trasporto pubblico e i libri che utilizza a scuola...
E perchè mai dovrei sgobbare come un cammello per acquistare i software Education, quando Adobe, AutoDesk, Microsoft, Apple, ecc hanno un fatturato ALTISSIMO?

sari
09-09-2005, 15:53
Si, ma in questo modo si discriminano comunque le persone.
Facciamo un esempio: un ragazzo è il sesto figlio di una coppia. La madre non guadagna nulla perchè deve badare ai 4 figli, il padre fa un lavoro non molto remunerativo e a malapena riesce ad arrivare alla fine del mese.
Il figlio è costretto a spaccarsi il culo, lavorando anche quando c'è la scuola (per guadagnarsi qualcosina da spendere a proprio piacere). Riesce finalmente a guadagnare 1500 euro, i soldi necessari per poter acquistare un computer performante e al passo coi tempi da tenere 5 anni.
Ok, mettiamo le due alternative:
Tizio A riesce, facendo altro lavoro, a guadagnare 500 euro. Dato che il PC non permette a Tizio A di installare programmi piratati, A decide di acquistare una versione education di Photoshop CS 2, scopre che fanno uno sconto del 50%! Acquista la versione di Photoshop CS 2 a 300 euro. Gli rimangono 200 euro. Riesce cmq ad acquistarsi una versione full di Flash a 180 euro. Ottimo. Dopo circa 3-4 anni di utilizzo della suite si accorge che oramai incomincia ad essere obsoleta. Decide di acquistare l'upgrade, dato che nel frattempo ha guadagnato altri soldi..Ma che sopresa! Non ci sono upgrade disponibili per il settore Education!
Tizio A nn ha più soldi per comprare altra roba. Decide di passare a software opensource. Nota da subito che i tutorial non sono molti e quindi dovrà farsi il culo per fare delle cose decenti. Riesce in qualche modo a farsi assumere in un'azienda di web design dove utilizzano solamente Photoshop CS. Morale della favola: si deve sbattere nuovamente per adattarsi ai nuovi programmi offerti dalla ditta.
In entrambi i casi, il poveraccio che si avvicina al settore della computer grafica/informatica, la prende in quel posto e viene svantaggiato.
Quindi, o sei fortunato ed hai dei genitori che hanno i soldi, oppure la prendi nel culo dall'inizio e ti convinci che l'informatica è un bene di lusso.

Voglio far notare che cmq 500 euro sono un milione delle vecchie lire..
E che il ragazzino medio, di solito, deve anche pagare in parte i soldi spesi dai genitori per il trasporto pubblico e i libri che utilizza a scuola...
E perchè mai dovrei sgobbare come un cammello per acquistare i software Education, quando Adobe, AutoDesk, Microsoft, Apple, ecc hanno un fatturato ALTISSIMO?


OpenSource è la risposta ai tuoi problemi :) Al ragazzino serve veramente Photoshop? Serve veramente Microsoft Office o Windows XP Professional? no

Modifica : non avevo letto la supposizione di passare all OpenSource da te fatta... dici niente tutorial? sbagliatissimo! cerca cerca ci sono mille comunità e milioni di tutorial per ogni cosa. L'azienda una Photoshop CS? lo sai che le aziende ti danno i computer aziendali se devi lavorare a casa vero? E poi non sapevo che jimp non aprisse le immagini fatte con Photoshop :D

DevilsAdvocate
09-09-2005, 15:53
Stavo riflettendo e.... chi ci dice che il palladium nn soffocherà l'open source?? Semplice.. se si escono sta tecnologia in cui nessuno può usare software nn pagato e parallelamente l'open source continua a prendere piede, secondo voi che succede?? LA massa nn si sposterebbe su linux e company?? A quel punto chi comprerebbe l'hardware e il software compatibili con palladium?? Da qui si conclude che nn essendo stupidi li in alto, in qualche modo stroncheranno l'opensource. Non comemrcializzando più hw esente da palladium e impedendo a tale software di girarci sopra??

Non so, voi che ne pensate? Meglio metterci il casco? :D

Penso che la vediamo nello stesso modo. Ecco la reale utilita' delle software
patents, ecco perche' le grandi aziende coinvolte non hanno voluto accettare
di modificarle secondo le proposte fatte.
(E, dato che le patents sono state bocciate, perche' in Europa al momento
godiamo di una condizione privilegiata rispetto agli USA per le piccole industrie
di software....)

DevilsAdvocate
09-09-2005, 15:56
OpenSource è la risposta ai tuoi problemi :) Al ragazzino serve veramente Photoshop? Serve veramente Microsoft Office o Windows XP Professional? no

Idem con patatine. Per di piu', meno gente "crakka" -> piu' gente usa
opensource , piu' gente usa opensource -> piu' c'e' supporto e piu' migliorano
i programmi open , piu' migliorano i programmi open -> meno gente "crakka" :cool:

tarek
09-09-2005, 15:57
Ipod 40gb = 6000 mp3 nelle migliori condizioni scaricati a 1 euro= costo 6500euro!!!

se fossero mp3 grabbati da cd originale si aggirerebbe intorno ai 18000 euro.
Secondo voi è normale che un ipod costi come un'alfa 147??? chi è che si stupisce perchè la gente scarica? Perchè linux o openoffice sono scaricabili gratis mentre i concorrenti costano una fortuna? o fanno dei prezzi decenti o la pirateria resta leggittima...ancor più dopo l'assurda tassa siae!!!!!!!

Criceto
09-09-2005, 15:58
Il guadagno che non faccio prendere alla societò di software dal mio punto di vista di principio è come se andassi da uno che lavora a dirgli: "bravo, ottimo lavoro.Ma il tuo operato non lo pago perchè lo scarico"

Ok, ma renderci tutti delinquenti non è una soluzione.
Sta al gestore della giostra assicurarsi che chi ci sale paghi il biglietto.

Lo faccia come meglio crede, ma non si nasconda dicendo: ecco quella è la giostra, non ci sono sbarre per entrare e i soldi (tanti) devi lasciarli dentro quella scatola. Se non lo fai chiamo i bau.bau e finisci in galera. Poi se ne va a fare un giro per i fatti suoi e la lascia incustodita.

Quindi in definitiva a me sta benissimo che si inventino sistemi anti-copia stile Palladium oppure altro. Starà al mercato vedere se gli conviene farlo. Cioè se i consumatori sono pronti ad accettarlo, o piuttosto inziano tutti ad usare Linux o a suonare il flauto che hanno in soffitta.

Quello che mi da fastidio che che vanno a (cor-)rompere le scatole ai politici per fargli fare delle leggi ad-hoc che rendeno da una parte noi tutti delinquenti e dall'altra parte svincola loro dalla fatica di assicurarsi che i loro clienti li paghino per il loro lavoro. Come quella cosa della tassa sui supporti vergini... Che assurdità!!!

sari
09-09-2005, 16:00
Ipod 40gb = 6000 mp3 nelle migliori condizioni scaricati a 1 euro= costo 6500euro!!!

se fossero mp3 grabbati da cd originale si aggirerebbe intorno ai 18000 euro.
Secondo voi è normale che un ipod costi come un'alfa 147??? chi è che si stupisce perchè la gente scarica? Perchè linux o openoffice sono scaricabili gratis mentre i concorrenti costano una fortuna? o fanno dei prezzi decenti o la pirateria resta leggittima...ancor più dopo l'assurda tassa siae!!!!!!!

Cosa intendi con "Perchè linux o openoffice sono scaricabili gratis mentre i concorrenti costano una fortuna?", forse che secondo te Linux è inferiore al software clousesource perchè è gratis? errore madornale. OpenOffice è inferiore a Microsoft Office? Altro errore madornale! vista la beta2? provata almeno? Dai ragazzi se siete professionisti forse e dico FORSE Microsoft Office offre quel qualcosa in più ma non credo che tutti lo siano ;)

joe4th
09-09-2005, 16:01
FERMO LI'. Personalmente non tollero nessun tentativo di
E (citazione da una luminare di energetica: )" Chiuque sostenga che ci sono
reali alternative al combustibile fossile non ha ben presente la differenza
tra mW e MW."
(aggiunta mia: ) andate a studiare chimica o ingegneria e poi tornate a discutere,
ne riparliamo volentieri.

Forse studiare chimica o ingegneria ci dovresti andare tu. Mi sa che sei rimasto
al ciclo otto o al ciclo diesel. Ma anche volendo rimanere in cicli e motori
di cento anni fa, prendiamo il motore di Stirling (che non ha scambi
di massa con l'esterno):

http://stirlingenergy.com/

Il problema principale e' che l'energia, e soprattutto quella proveniente
dai combustibili fossili, è un mercato, e come tale condiziona
l'economia mondiale. Muovere la produzione verso altre forme, che
non fosse se non a piccoli stadi, NON può non avere ripercussioni importanti sull'economia mondiale, soprattuto perché i produttori non sarebbero
gli stessi.

AndreaG.
09-09-2005, 16:01
Ipod 40gb = 6000 mp3 nelle migliori condizioni scaricati a 1 euro= costo 6500euro!!!

se fossero mp3 grabbati da cd originale si aggirerebbe intorno ai 18000 euro.
Secondo voi è normale che un ipod costi come un'alfa 147??? chi è che si stupisce perchè la gente scarica? Perchè linux o openoffice sono scaricabili gratis mentre i concorrenti costano una fortuna? o fanno dei prezzi decenti o la pirateria resta leggittima...ancor più dopo l'assurda tassa siae!!!!!!!


Porcalavacca se hai ragione... conteggio corretto... :eek:

dnarod
09-09-2005, 16:01
ma che discussione lollish.....in tempo 0 25 pagine, poi si cerca di non parlare di parnaoia?? vedo che questo argomento invece sta molto a cuore a un sacco di persone....pero credo che gli allarmismi siano solo ansia sprecata: qualsiasi hw cattivello potra essere evitato, qualsiasi protezione sw potra essere craccata, qualsiasi tentativo di controllo potra essere arginato e come al solito gli unici a rimetterci saranno i poveracci, mentre i furbi si salveranno...è sempre andata cosi, del resto succede anche ora: al supermercato è il vecchietto che si fa infinocchiare col pc pacco, non il furbetto....cosicche controlleranno chi si lascera controllare o elimineranno la pirateria di chi non sa piratare
al contempo chi era onesto prima lo rimarra anche dopo, nonostante il costo delle cose sia elevato (chi è onesto piuttosto si priva delle cose), mentre chi faceva il furbo prima trovera il modo (che c e sempre) di farlo anche dopo un ipotetica era palladium..mi viene in mente la starforce come tutte le protezioni negli anni....ogni volta dicono che ci sara qualcosa di piu restrittivo, suscitanto il panico generale......a mio modesto avviso sono un po lacrime di coccodrillo: se anche un domani inventassero una protezione che consta di un gangster che si siede dietro di te quando usi un pc e controlla quello che fai, io pago il gangster e pirato se mi va, perche il mondo va cosi e basta e la soluzione per fare il furbo c e sempre, ripeto sempre....
l attenzione secondo me bisognerebbe spostarla sulla desolante considerazione che furbo /= intelligente e che, da sempre, la gara è fra chi crede di essere piu furbo, fra quelli che volendo tutelare il sw mettendo protezioni idiote che tanto verranno craccate e gli altri che per fare un dispetto le craccano......e purtroppo in questa gara di idiozia vige la legge della giungla, del piu forte cioe....e chi tutela il sw è piu forte perche ha piu soldi oppure perche puo incidere sul 95% dell utenza che non è in grado di aggirare la superiorita economica (mica sono tutti svelti col pc)....questo secondo me è il vero punto, e il palladium è solo un esasperazione (che avra tempo ad essere ancora piu esasperata in futuro) di queso punto di vista.......se gli umani fossero meno presi dal cercare di fregare il prossimo (filosofia americana ad esempio) tutto questo spreco di fiumi di parole e di energie non sarebbe necessario.....

dal canto mio io so che se voglio essere onesto trovero sempre cd nei negozi, e se voglio essere disonesto trovero sempre un qualcuno che trovera un qualcunaltro che trovera il modo di aggirare qualsiasi limitazione; quindi alla fine della fiera non mi allarmo minimamente, perche non ce n e motivo.....

ps, l arma migliore per combattere le teste che credono in una filosofia.palladium non è, ad ogni modo, una pirateria ancora piu evoluta.....è un po come dire che "la pace si ottiene con una potenza di fuoco superiore" per citare un film a me caro.....l arma piu cazzuta per combattere lo straprezzo dei cd è la rinuncia ai cd stessi, ne comprarli ne scaricarli.....semplice a dirlo, impossibile a farlo, visto che la controarma è il media che inculca il consumismo nei bambini come negli anziani......quindi non c e scampo, è come essere coltivati in matrix, sul divano, mentre la tv ci nutre col bisogno di consumismo.......saranno anche cose scontate, ma prova a dire a un bambino, non comprare q4 quando esce, anzi non ci giocherai mai......vediamo che dice....

DevilsAdvocate
09-09-2005, 16:02
o fanno dei prezzi decenti o la pirateria resta leggittima...ancor più dopo l'assurda tassa siae!!!!!!!

La pirateria non e' legittima finche' la legge non la consente (definizione
di legittimita'.... e' legittimo cio' che la legge consente).

Per il discorso della tassa siae concordo,allo stato attuale delle cose SIAE ha
ottenuto la botte piena e la moglie ubriaca ed i consumatori NON ringraziano.

DevilsAdvocate
09-09-2005, 16:09
Forse studiare chimica o ingegneria ci dovresti andare tu. Mi sa che sei rimasto
al ciclo otto o al ciclo diesel. Ma anche volendo rimanere in cicli e motori
di cento anni fa, prendiamo il motore di Stirling (che non ha scambi
di massa con l'esterno):

http://stirlingenergy.com/

Il problema principale e' che l'energia, e soprattutto quella proveniente
dai combustibili fossili, è un mercato, e come tale condiziona
l'economia mondiale. Muovere la produzione verso altre forme, che
non fosse se non a piccoli stadi, NON può non avere ripercussioni importanti sull'economia mondiale, soprattuto perché i produttori non sarebbero
gli stessi.

Inutile che metti dei link a delle tecnologie NON applicabili. A parte il fatto
che uno stirling su ogni macchina farebbe piu' che decuplicare il costo di un
utilitaria (pannellizzarsi la casa per avere l'elettricita', funzione molto piu'
semplice e che rischia di non durare piu' di una decina d'anni, costa oltre
50 mila euro, lo so perche' conosco chi li installa), il fatto che quando piove
lo stirling "te lo metti", le alternative presentate su quel sito sono il biogas
(cioe' il metano, attualmente gia' implementato sulle auto) che non puo' venire
prodotto a sufficenza, e l'idrogeno, che come gia' detto e' una fonte
SECONDARIA (per avere idrogeno puro serve O petrolio O molto nucleare).

Lo ripeto, se vai a parlare coi LUMINARI del settore energetico, anche
ricercatori e non legati al cartello delle compagnie petrolchimiche, un
alternativa REALE che possa portare energia "mobile" A TUTTI non c'e'.
Se poi te sei figlio di agnelli e puoi permetterti una fiat 500 con motore stirling
dal costo di 100 mila euro e dalla durata massima di 10 anni compralo,
ma non e' applicabile alle masse.

P.S.: non hai ancora risposto, qual'e' la differenza tra mW e MW ?

damacorp
09-09-2005, 16:10
OpenSource è la risposta ai tuoi problemi :) Al ragazzino serve veramente Photoshop? Serve veramente Microsoft Office o Windows XP Professional? no

Certo, potrei passare all'opensource, ma ho un programma tra le mani realmente potente? E se volessi iniziare con il 3D? Devo usare per forza Blender?
Non è questo la questione. Non si risolve il tutto con l'opensource. Tra il dire e il fare ci sta di mezzo un'abisso. Se dovessi acquistare tutti i programmi che utilizzo, in versione Education, spenderei circa 3000-4000 euro. Vi pare?
E l'opensource è un'alternativa così valida? Non mi pare.
E quanto impiegheremo ad adattarci a tutti i software open?

Poi non capisco dove vogliono arrivare le grandi major.
Una diffusione esponenziale di prodotti opensource farebbe diminuire il profitto di Adobe, Macromedia, ecc...

edivad82
09-09-2005, 16:12
Se dovessi acquistare tutti i programmi che utilizzo, in versione Education, spenderei circa 3000-4000 euro. Vi pare?

si...se vuoi realmente usare quei programmi, si...perchè? invece vorresti piratarli?

edivad82
09-09-2005, 16:14
E l'opensource è un'alternativa così valida? Non mi pare.
E quanto impiegheremo ad adattarci a tutti i software open?

hwupgrade potrebbe girare con macchine windows e server sql server di microsoft...invece gira con debian e mysql...e non mi pare che sia un'alternativa così schifida...e poi, perchè alternativa?

adattarsi a cosa? è un programma, come ti adatti alla nuova versione di qualsiasi software ti adatti anche a quello...

Andrea Bai
09-09-2005, 16:17
Vorrei comunque porre una domanda: assumiamo che Palladium (o chi per esso) sia lesivo della privacy di ognuno e che con esso le major/swhouse possano fare le peggio cose. Come opporsi?

sari
09-09-2005, 16:18
Certo, potrei passare all'opensource, ma ho un programma tra le mani realmente potente? E se volessi iniziare con il 3D? Devo usare per forza Blender?
Non è questo la questione. Non si risolve il tutto con l'opensource. Tra il dire e il fare ci sta di mezzo un'abisso. Se dovessi acquistare tutti i programmi che utilizzo, in versione Education, spenderei circa 3000-4000 euro. Vi pare?
E l'opensource è un'alternativa così valida? Non mi pare.
E quanto impiegheremo ad adattarci a tutti i software open?

Poi non capisco dove vogliono arrivare le grandi major.
Una diffusione esponenziale di prodotti opensource farebbe diminuire il profitto di Adobe, Macromedia, ecc...

Quanta disinformazione nel tuo commento... bisogna conoscere l'ambiente opensource per amarlo o odiarlo.

sari
09-09-2005, 16:19
Vorrei comunque porre una domanda: assumiamo che Palladium (o chi per esso) sia lesivo della privacy di ognuno e che con esso le major/swhouse possano fare le peggio cose. Come opporsi?

Evitare di prendere troppo alla leggera l'argomento è già un buon inizio.

DevilsAdvocate
09-09-2005, 16:21
Certo, potrei passare all'opensource, ma ho un programma tra le mani realmente potente? E se volessi iniziare con il 3D? Devo usare per forza Blender?
Non è questo la questione. Non si risolve il tutto con l'opensource. Tra il dire e il fare ci sta di mezzo un'abisso. Se dovessi acquistare tutti i programmi che utilizzo, in versione Education, spenderei circa 3000-4000 euro. Vi pare?
E l'opensource è un'alternativa così valida? Non mi pare.
E quanto impiegheremo ad adattarci a tutti i software open?

Poi non capisco dove vogliono arrivare le grandi major.
Una diffusione esponenziale di prodotti opensource farebbe diminuire il profitto di Adobe, Macromedia, ecc...

Quello che dici non ha senso. La diffusione esponenziale di software opensource
e' limitata proprio da chi ragiona come te, e dice che tra il dire e il fare c'e' di mezzo un abisso, poi si crakka nero invece di guardare qui (http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=668898)
oppure alle alternative linux (k3b, che trovo migliore di nero per il compito
della masterizzazione).
Per il discorso delle funzionalita',+ utenti supportano opensource + i programmi
migliorano. Per i programmi meno "specifici" c'e' gia' pieno di alternative
freeware ed open della stessa qualita' (un esempio, hai winrar cracckato?
prova tugzip, ha tutto, e' stabile, un filo piu' lento con file di grandi
dimensioni.Costo?ZERO)

Le major semplicemente hanno provato con le patents a bloccare l'opensource
ed il freeware prima che palladium fosse pronto, e probabilmente ci
riproveranno prima che esca.

terrys3
09-09-2005, 16:22
Ipod 40gb = 6000 mp3 nelle migliori condizioni scaricati a 1 euro= costo 6500euro!!!

se fossero mp3 grabbati da cd originale si aggirerebbe intorno ai 18000 euro.
Secondo voi è normale che un ipod costi come un'alfa 147??? chi è che si stupisce perchè la gente scarica? Perchè linux o openoffice sono scaricabili gratis mentre i concorrenti costano una fortuna? o fanno dei prezzi decenti o la pirateria resta leggittima...ancor più dopo l'assurda tassa siae!!!!!!!

che discorsi.... e siamo ancora a sbattere sugli stessi concetti! 18000€ per una macchina è normale spenderli, come è normale spendere più di 1000€ di scheda video per fare mille frame a doom3 o 500€ ogni due mesi per comprarsi l'ultimo cellulare uscito sul mercato....
al contrario spendere tanti soldi per farsi una CULTURA musicale è considerata una follia, preferire dei cd o il classico vinile agli immondi mp3 un delirio....
Ovvio perchè pagare, se puoi averli gratis? Ma vi è così difficile essere delle persone oneste? :muro:

terrys3
09-09-2005, 16:23
Guarda che hai davanti uno che non ha proprio una grande opinione di molte mosse Microsoft, giusto per chiarire. Sto cercando di far capire e penso che sia battaglia persa, che chi utilizza software copiato commette un reato.

Pene sproporzionate? D'accordo. Costano troppo? In parte d'accordo (ho visto citato Photoshop...bene, c'è anche Photoshop Elements, che fa tutto ciò che serve e anche di più, e costa meno di 100 euro, un terzo cioè di un telefono di ultima generazione che mediamente la gente cambia ogni 4 mesi).

Ciò non toglie che se non sviluppiamo un po' di senso civico allora fra un po' la gente farà proprio il diritto di fare quello che vuole indipendentemente da tutto.


Sante parole....

DevilsAdvocate
09-09-2005, 16:29
che discorsi.... e siamo ancora a sbattere sugli stessi concetti! 18000€ per una macchina è normale spenderli, come è normale spendere più di 1000€ di scheda video per fare mille frame a doom3 o 500€ ogni due mesi per comprarsi l'ultimo cellulare uscito sul mercato....
al contrario spendere tanti soldi per farsi una CULTURA musicale è considerata una follia, preferire dei cd o il classico vinile agli immondi mp3 un delirio....
Ovvio perchè pagare, se puoi averli gratis? Ma vi è così difficile essere delle persone oneste? :muro:

Ehm.... veramente di gente che spende 500Euro ogni 2 mesi per l'ultimo cellulare
sul mercato c'e' meno del 2 % degli italiani, di gente che spende 1000 Euro per
2 schede ultra in SLI invece, ce ne saranno si e no 100 in tutta Italia.

Il sopracitato WoW ha avuto un gran successo ANCHE perche' capace di girare
su computers che al giorno d'oggi le major cercano di farci definire come
"catenacci" o "ferrivecchi", ma che invece restano nelle case degli italiani
in quanto soddisfano la maggior parte delle esigenze (navigazione web,
office personale, mail, qualche utility e qualche gioco shareware). Non
crederesti mai al numero di persone che "si accontenta" di giocare a
campo minato o a Zuma (perche' sono ancora divertenti, basso costo).

joe4th
09-09-2005, 16:31
Inutile che metti dei link a delle tecnologie NON applicabili. A parte il fatto
che uno stirling su ogni macchina farebbe piu' che decuplicare il costo di un
utilitaria (pannellizzarsi la casa per avere l'elettricita', funzione molto piu'
semplice e che rischia di non durare piu' di una decina d'anni, costa oltre
50 mila euro, lo so perche' conosco chi li installa), il fatto che quando piove
lo stirling "te lo metti", le alternative presentate su quel sito sono il biogas
(cioe' il metano, attualmente gia' implementato sulle auto) che non puo' venire
prodotto a sufficenza, e l'idrogeno, che come gia' detto e' una fonte
SECONDARIA (per avere idrogeno puro serve O petrolio O molto nucleare).

Lo ripeto, se vai a parlare coi LUMINARI del settore energetico, anche
ricercatori e non legati al cartello delle compagnie petrolchimiche, un
alternativa REALE che possa portare energia "mobile" A TUTTI non c'e'.
Se poi te sei figlio di agnelli e puoi permetterti una fiat 500 con motore stirling
dal costo di 100 mila euro e dalla durata massima di 10 anni compralo,
ma non e' applicabile alle masse.

P.S.: non hai ancora risposto, qual'e' la differenza tra mW e MW ?

Nessuno ha detto di mettere uno stirling di un sottomarino in una seicento,
ma l'idrogeno necessario nessuno ti vieta di ottenerlo "di giorno",
con l'energia elettrica elettrica prodotta da quel sistema solare-termodinamico
stirling, per elettrolisi o con altri metodi (ce ne sono di piu' efficienti
dal punto di vista del rendimento in energia). L'idrogeno si stocca in
caverne (anche se non grandissime). E se sei a corto di energia,
ricombini l'idrogeno e l'ossigeno stoccati per produrre energia elettrica.
Semplice.
Quando parlate di produrre energie alternative pensate sempre
che ciascuno debba fare tutto da se, nel garage, con una forma di oscurantismo
medievale...

Quanto alla differenza tra milli e Mega W (che non misura un'energia, ma
una potenza), è il fattore 10^{9}...tranquillo di Watt ne capisco...

Dimenticavo, Rubbia non è un luminare..., il suo solare termodinamico
di Priolo è una cagata, e hanno fatto bene a licenziarlo (lui che il capodanno lo brindava nel
suo camper, avesse dovuto perdersi qualche neutrino...), così possiamo
finalmente mettere su un po' di centrali nucleari, e rilanciare l'economia stagnante
e le aziende farmaceutiche...; ah no lui è il cattivo della fusione "calda".

Chissà magari tra 50-60 anni un metro quadro in mezzo al deserto costerà
di piu' di un metro quadro in costa Smeralda...

damacorp
09-09-2005, 16:36
hwupgrade potrebbe girare con macchine windows e server sql server di microsoft...invece gira con debian e mysql...e non mi pare che sia un'alternativa così schifida...e poi, perchè alternativa?

L'opensource è conveniente in alcuni campi (come servers, ecc) ma sconveniente in altri (come ad esempio la grafica). Ho letto varie impressioni di gente che ha esaminato programmi di grafica opensource..Beh, le differenze ci sono e non poche.

Per quanto riguarda il discorso sull'adattamento..Ho usato per 3 anni un programma di grafica "alternativo" (nn opensource). Ho deciso di passare a Photoshop solo 8 mesi fa, perchè avevo capito che in questo campo era il meglio. Tuttora sono soggetto alle conseguenze di quella transizione (piccole o grandi che siano). Perchè dovrei fare un downgrade, usando un programma qualitativamente minore? Io mi adatto ai programmi, se questi poi possono aumentare la qualità dei miei lavori..non il contrario.

Andrea Bai
09-09-2005, 16:38
Evitare di prendere troppo alla leggera l'argomento è già un buon inizio.

Ti potrei rispondere: evitare di fare terrorismo psicologico, anche.
La mia non era una provocazione, era una domanda reale.

DevilsAdvocate
09-09-2005, 16:39
L'opensource è conveniente in alcuni campi (come servers, ecc) ma sconveniente in altri (come ad esempio la grafica). Ho letto varie impressioni di gente che ha esaminato programmi di grafica opensource..Beh, le differenze ci sono e non poche.

Per quanto riguarda il discorso sull'adattamento..Ho usato per 3 anni un programma di grafica "alternativo" (nn opensource). Ho deciso di passare a Photoshop solo 8 mesi fa, perchè avevo capito che in questo campo era il meglio. Tuttora sono soggetto alle conseguenze di quella transizione (piccole o grandi che siano). Perchè dovrei fare un downgrade, usando un programma qualitativamente minore? Io mi adatto ai programmi, se questi poi possono aumentare la qualità dei miei lavori..non il contrario. Per esempio, trovatemi un programma 3D opensource che viene usato in ambito professionale.

Scusami ma se usi i programmi in ambito professionale li DEVI pagare. E qua
non ci piove. Perfino nel campo freeware la maggior parte dei programmi
e' free "for personal use only". Qui si sta parlando degli utenti home, non dei
professionisti (che i soldi per pagarsi photoshop e 3ds max li hanno o li fanno).

joe4th
09-09-2005, 16:39
Quello che dici non ha senso. La diffusione esponenziale di qui (http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=668898)
oppure alle alternative linux (k3b, che trovo migliore di nero per il compito
della masterizzazione).


che poi k3b è solo il frontend per cdrecord...

edivad82
09-09-2005, 16:39
L'opensource è conveniente in alcuni campi (come servers, ecc) ma sconveniente in altri (come ad esempio la grafica). Ho letto varie impressioni di gente che ha esaminato programmi di grafica opensource..Beh, le differenze ci sono e non poche.

Per quanto riguarda il discorso sull'adattamento..Ho usato per 3 anni un programma di grafica "alternativo" (nn opensource). Ho deciso di passare a Photoshop solo 8 mesi fa, perchè avevo capito che in questo campo era il meglio. Tuttora sono soggetto alle conseguenze di quella transizione (piccole o grandi che siano). Perchè dovrei fare un downgrade, usando un programma qualitativamente minore? Io mi adatto ai programmi, se questi poi possono aumentare la qualità dei miei lavori..non il contrario. Per esempio, trovatemi un programma 3D opensource che viene usato in ambito professionale.
ma nessuno ti vieta di usare quello che vuoi...anche io uso dreamweaver e windows... solo che se scegli questa strada avrai di sicuro tenuto conto anche del fattore costo e del fattore licenza ;) perchè esistono anche questi elementi nel computo delle possibilità ;)

terrys3
09-09-2005, 16:42
sul mercato c'e' meno del 2 % degli italiani, di gente che spende 1000 Euro per
2 schede ultra in SLI invece, ce ne saranno si e no 100 in tutta Italia.


ho i miei dubbi...

sari
09-09-2005, 16:43
L'opensource è conveniente in alcuni campi (come servers, ecc) ma sconveniente in altri (come ad esempio la grafica). Ho letto varie impressioni di gente che ha esaminato programmi di grafica opensource..Beh, le differenze ci sono e non poche.

Per quanto riguarda il discorso sull'adattamento..Ho usato per 3 anni un programma di grafica "alternativo" (nn opensource). Ho deciso di passare a Photoshop solo 8 mesi fa, perchè avevo capito che in questo campo era il meglio. Tuttora sono soggetto alle conseguenze di quella transizione (piccole o grandi che siano). Perchè dovrei fare un downgrade, usando un programma qualitativamente minore? Io mi adatto ai programmi, se questi poi possono aumentare la qualità dei miei lavori..non il contrario.

professionale... in ambito professionale 3dlabs o maya i loro 3000 euro e più li valgono tutti. Un trapano da elettricista (e ne so qualcosa :) ) costa anche 3000 eurozi... un furgone ne costa almeno 15000.
In ambito professionale paghi gli strumenti che utilizzi, in ambito desktop puoi benissimo utilizzare il software opensource. Inoltre il software opensoruce in ambito office professionale è paragonabile a quello clousesource, e lo è in molti altri campi. Cerchiamo di valutare bene le esigenze prima di dire che il software openssource non va bene.

joe4th
09-09-2005, 16:45
professionale... in ambito professionale 3dlabs o maya i loro 3000 euro e più li valgono tutti. Un trapano da elettricista (e ne so qualcosa :) ) costa anche 3000 eurozi... un furgone ne costa almeno 15000.


Scusa l'OT, ma com'e' un trapano da elettricista? Io pensavo che c'erano solo i Black &
Decker, Bosch da 50-200E.

vago
09-09-2005, 16:47
cioe' leggo una notizia che parla di un sistema che ancora non si sa , ancora non si riesce a valutare ecc.. e leggo di privacy di telefonate, biglietto del tram, petrolio.. ma cazz centra??

sara' che io ho una personale idea su cosa sara' questo palladium o come lo si chiami, . per quel che riguarda l'open source, mi sembra tutta una cosa campata per aria, non mi pare di avere letto fonti certe su questo e non ne vedrei nemmeno il motivo.

secondo me come ho detto prima state facendo di un profilattico una mongolfiera tirando fuori cose che non centrano nulla.

oppure ho capito male io.

probabilmente da domani il mio pc mandera' le mie telefonate private( che poi alla fine che cazz me ne frega se me ascoltano dire cicci cicci con la mia bella..) al suo tipo cornuto.

informera' trenitalia che sgamo sempre i biglietti peche' avra' anche un rivelatore cerebrale , non mi fara' vedere il solito stupido filmino delle vacanze salvato in digitale perche' devo pagarmi i diritti da solo..

bah FUFFA

personalmente? rosico perche' senza ipocrisia mi sa che avro' piu' difficolta' a fare girare roba copiata fine.

DevilsAdvocate
09-09-2005, 16:53
Nessuno ha detto di mettere uno stirling di un sottomarino in una seicento,
ma l'idrogeno necessario nessuno ti vieta di ottenerlo "di giorno",
con l'energia elettrica elettrica prodotta da quel sistema solare-termodinamico
stirling, per elettrolisi o con altri metodi (ce ne sono di piu' efficienti
dal punto di vista del rendimento in energia). L'idrogeno si stocca in
caverne (anche se non grandissime). E se sei a corto di energia,
ricombini l'idrogeno e l'ossigeno stoccati per produrre energia elettrica.
Semplice.
Quando parlate di produrre energie alternative pensate sempre
che ciascuno debba fare tutto da se, nel garage, con una forma di oscurantismo
medievale...

Quanto alla differenza tra milli e Mega W (che non misura un'energia, ma
una potenza), è il fattore 10^{9}...tranquillo di Watt ne capisco...

Dimenticavo, Rubbia non è un luminare..., il suo solare termodinamico
di Priolo è una cagata, e hanno fatto bene a licenziarlo (lui che il capodanno lo brindava nel
suo camper, avesse dovuto perdersi qualche neutrino...), così possiamo
finalmente mettere su un po' di centrali nucleari, e rilanciare l'economia stagnante
e le aziende farmaceutiche...; ah no lui è il cattivo della fusione "calda".

Chissà magari tra 50-60 anni un metro quadro in mezzo al deserto costerà
di piu' di un metro quadro in costa Smeralda...


Allora. Primo fattore e' il rendimento. Stirling sara' pure un motore ottimo
per produrre fioche lucine dentro un sottomarino (questo e' infatti il suo uso)
ma per una produzione a livello industriale non si rivela ne' efficente ne'
economico. (per non parlare dell'investimento iniziale necessario, qualcosa
di simile al nostro debito pubblico per tirar su una centrale....)
Produrre idrogeno dall'energia solare puo' anche non essere una
cattiva idea, ma a causa del rendimento
a) dell'energia solare
b) del processo di trasformazione per ottenere l'idrogeno (che tra l'altro, inquina...)
attualmente il prezzo del petrolio e' parecchio piu' basso. Il giorno che
il petrolio costera' 20 euro al litro questa sara' un alternativa accettabile,
e spero come te che la mettano in pratica.

Se non fai tutto da te, nel garage, devi anche considerare la differenza di
prospettive che comporta la realta' industriale (ingombro dei macchinari,
costi fissi, diretti e indiretti, necessita' di tecnici specializzati per costruire
il "fanta-motore stirling di proporzioni industriali", etc.etc.). Purtroppo al
momento questa via non risulta applicabile (benche' io concordi con te che sia
auspicabile una fonte di energia alternativa e piu' pulita, come le centrali
eoliche lo sarebbero per l'energia "fissa").
Al momento attuale tutte le centrali "naturali" (solare/idrico/eolico) italiane
non rappresentano nemmeno il 20% del fabbisogno dell'Italia, e produciamo
energia elettrica dagli olii combustibili. Pensi che se Enel trovasse il modo
di risparmiare con centrali stirling (e in questo caso non avrebbe bisogno
della trasformazione dell'idrogeno, un passaggio in meno=piu' efficenza) non
avrebbe gia' provveduto?

sari
09-09-2005, 16:58
Scusa l'OT, ma com'e' un trapano da elettricista? Io pensavo che c'erano solo i Black &
Decker, Bosch da 50-200E.

I professionisti usano HILT* al posto del * metti la I e freghiamo i motori di ricerca... forse ghgh
Comunque il costo è di base sopra i 1000 euro, un demolitore costa 2000-3000 euro. garantiti a vita praticamente.

Mazzulatore
09-09-2005, 17:07
Alla 1) , l'adeguamento non avverrà in un giorno ma spalmato nel tempo, quindi l'impatto economico sarà molto basso

alla 2), sono regole imposte da politici che noi abbiamo votato e che creano queste leggi per darci un "maggiore" sicurezza. ovviamente non sono affatto daccordo, ma almeno il loro scopo sembra giusto, non come il palladium il cui unico fine e fare soldi

alle 3), limitare quello che io posso fare sul mio pc e con i mei dati, non è giusto. Inoltre il DRM crea problemi soprattutto a chi acquista originale (dato che chi si dà all'illegalità i problemi li accetta a priori), basta guardare l'esempio della musica online regolarmente acquistata.

"Solo per fare un esempio, il gigante di Redmond, promette, con la sua campagna pubblicitaria, la compatibilità tra i propri servizi ed i dispositivi che portano l'adesivo di Microsoft Play for Sure. La comunicazione di Zio Bill è piuttosto chiara: chi si appoggia alla sua DRM sa che cosa può fare, ma anche cosa non è permesso, per esempio usare un iPod." da Zeus News

Oppure un esempio più personale. io sono costretto ad essettuare una copia dei miei cd audio originali, perchè il lettore della mia macchina non sopporta le protezione. In pratica le case discografica mi costringono a copiare per ascoltare un cd da me regolarmente pagato!!
E se voglio ascoltare il cd originale col mio lettore mp3, loro me lo impediscono!

Il modo per opporci è semplice, tentare di evitare l'acquisto di ciò che supporta il palladium. Mica è tanto necessario installare il Vista sul vecchio pc!
Sinceramente non mi aspettavo da un esperto chiamasse in causa futuri ipotetici e lontani progetti cinisi per addolcire una amare e vicina realtà
Sono d'accordo in pieno. Anche se impediscono di fare copie di sicuro software e musica non costeranno di meno. Ormai ci si dirige verso un modello economico in cui la musica non è arte, è un servizio. Chi non se ne è accorto, come al solito, fa il gioco dei potenti. Io ritengo gravissimo che si venda un cd senza sapere che non funzionerà sui lettori cd tradizionali, senza possibilità di alternative se non quella di comprare un nuovo lettore o non comprare il cd. Questa è la considerazione che i grandi colossi della musica hanno per i consumatori, a loro non importa gli investimenti e i sacrifici che si fanno nella vita. ora la musica è proprietà loro e ne fanno quello che vogliono.
Anche per il software ed il mondo dei computer e internet, proprio adesso che ho la possibilità di "riprendermi il controllo della rete" e di "riprendermi il controllo del mio computer" Microsoft esce con questo miracolo che tutela gli utenti da virus e spam, ed anche dai software liberi inevitabilmente, poichè non ci sarà accesso alla rete (almeno quella trusted) per i programmi non certificati.

Chi scrive documenti sul computer si sta chiedendo: "Perchè mi hanno dato una licenza di Windows quando sul portatile posso installare GNU/Linux, che oltre ad essere più sicuro da virus, è gratuito, personalizzabile a piacimento, ed ho già tutto, oltre ad avere il pieno controllo della mia macchina?"
Ormai tante persone si fanno questo tipo di domande, troppe per Microsoft.

L'articolo è sin troppo superficiale poichè non prende in considerazione gli aspetti economici e politici che hanno creato questa situazione di avversità verso tale sistema, anzi, direi che glissa tutto con un "massì, prima proviamolo altrimenti come facciamo a giudicarlo?"

Su punto informatico, come su tutti gli articoli in rete fra cui quello impeccabile di Attivissimo, si spiegano decine e decine di motivi per cui palladium è un pericolo per l'utente, senza nemmeno considerare il problema dell'utente che non può più copiare cd o scaricare film o musica.
Poi uscite con quest'articolo legittima palladium dicendo, tra le righe, che faremo meglio ad abituarci a comprare il software o i cd musicali anzichè copiarli. Grazie della considerazione, davvero una caduta di professionalità.

Potevate dire che si poteva introdurre prima un sistema del genere, che nonostante il mercato dei cd non sia in crisi è un modo per far comprare cd anche a chi non ascoltava la musica ed invece si è avvicinato adesso grazie agli mp3, stesso discorso per i film, le persone sono più tentate ad andare al cinema perchè vedono più film, che adesso ci si compra computer anche se non servono poichè comunque lo passi il tempo d'avanti al computer e che Microsoft vuole una licenza per ognuno di essi e che con essi ci si compri musica "plays for sure",che quando ci sarà palladium ci saranno più aziende in crisi, prime tra tutti i provider. Non lo avete fatto... Perchè?

Per non parlare di come si è considerato il lavoro di colleghi di altre testate, sicuramente dopo oggi di maggior spicco, che hanno analizzato il problema sotto tutti gli aspetti e con la delicatezza dovuta.
Anche io per scrivere questo messaggio ho perso almeno una mezz'oretta.

Direi che se le prove hardware sono la vostra specialità, gli articoli evidenziano una certa immaturità professionale, e non parlo di certo dei punti esclamativi sulla vicenda AMDvsIntel.
La prossima volta state più attenti per favore, potrei non esserevi sempre fedele.
Scusate tutti se sono stato poco diplomatico.

DevilsAdvocate
09-09-2005, 17:08
ho i miei dubbi...

Ehm.... la maggior parte degli "Entusiasti" (cioe' quelli che hanno 2 schede
ultra in SLI) italiani la puoi trovare su questo forum.
Io personalmente posseggo una vetusta 9100, con la quale ho giocato
tranquillamente fino all'anno scorso, sto cercando di passare ad una
6800(liscia)/6800LE ma il mio rivenditore di fiducia tratta principalmente schede come
9550 e 6200, vende ancora le 5900 e dopo aver chiamato il magazzino mi
dice che qua in provincia si fatica ad avere buoni prezzi, consigliandomi di
"accontentarmi" di una 6600GT a 205 (prezzo che pero' dice, calera' entro un
mesetto) oppure aspettare che il magazzino ottenga i listini nuovi e faccia i
nuovi ordini.
Fai un po' tu quale e' la realta' italiana e quanto i beni di lusso vengono
sacrificati in periodi di recessione (sul cellulare... giusto i marmocchi viziati
o i rappresentanti spenderanno 500 Euro ogni 2 mesi, c'e' un sacco di gente,
anche lavoratori ben remunerati, che gira col monocromatico come il 3310...
forse perche' chi ha i soldi davvero non ha bisogno di status symbols)

Alessandro Bordin
09-09-2005, 17:18
L'articolo è sin troppo superficiale poichè non prende in considerazione gli aspetti economici e politici che hanno creato questa situazione di avversità verso tale sistema, anzi, direi che glissa tutto con un "massì, prima proviamolo altrimenti come facciamo a giudicarlo?"


E' un focus, non un articolo. Un articolo è molto più approfondito epr definizione. Volendo si potevano scrivere 10 pagine, ma a qualcuno comunque non sarebbe andato bene in ogni caso.


Su punto informatico, come su tutti gli articoli in rete fra cui quello impeccabile di Attivissimo, si spiegano decine e decine di motivi per cui palladium è un pericolo per l'utente, senza nemmeno considerare il problema dell'utente che non può più copiare cd o scaricare film o musica.
Poi uscite con quest'articolo legittima palladium dicendo, tra le righe, che faremo meglio ad abituarci a comprare il software o i cd musicali anzichè copiarli. Grazie della considerazione, davvero una caduta di professionalità.


Questo focus legittima Palladium? Questo articolo MINIMIZZA Palladium in quanto ritengo sopravvalutata l'ansia legata ad esso.


Potevate dire che si poteva introdurre prima un sistema del genere, che nonostante il mercato dei cd non sia in crisi è un modo per far comprare cd anche a chi non ascoltava la musica ed invece si è avvicinato adesso grazie agli mp3, stesso discorso per i film, le persone sono più tentate ad andare al cinema perchè vedono più film, che adesso ci si compra computer anche se non servono poichè comunque lo passi il tempo d'avanti al computer e che Microsoft vuole una licenza per ognuno di essi e che con essi ci si compri musica "plays for sure",che quando ci sarà palladium ci saranno più aziende in crisi, prime tra tutti i provider. Non lo avete fatto... Perchè?


Perché è un focus e non un articolo.


Per non parlare di come si è considerato il lavoro di colleghi di altre testate, sicuramente dopo oggi di maggior spicco, che hanno analizzato il problema sotto tutti gli aspetti e con la delicatezza dovuta.
Anche io per scrivere questo messaggio ho perso almeno una mezz'oretta.

Nessuno ha sminuito alcunché. Anzi, ho detto "ben argomentata" ad inizio focus, e non era ironico. Abbiamo idee diverse sullo stesso argomento. Fine.


Direi che se le prove hardware sono la vostra specialità, gli articoli evidenziano una certa immaturità professionale, e non parlo di certo dei punti esclamativi sulla vicenda AMDvsIntel.
La prossima volta state più attenti per favore, potrei non esserevi sempre fedele.
Scusate tutti se sono stato poco diplomatico.

Rispetto la tua opinione, anche se si fa beffe (immaturità professionale) di chi ha lavorato per esprimere un'opinione, seppur scomoda e antipatica o non gradita.

Gildor
09-09-2005, 17:20
Boh non ho letto tutto il thread ma mi sembra si stia parlando più di pirateria che di palladium et similia, quindi distinguiamo le due cose:

-Pirateria:
1)certo è sbagliato usufruire gratis di software che avresti dovuto comprare, ma è anche un modo per difendersi dalle schifezze che qualunque produttore può rifilarti (io cominciai a piratare quando comprai per 55 euro ca. un rpg fatto da cani, senza uno straccio di manuale, con il cd che "ballava" all'interno della confezione in dvd)
2)certo è sbagliato usufruire gratis di software che avresti dovuto comprare, ma è anche sbagliato il ladrocinio legale (no non "tassa") della SIAE su tutti i supporti di memorizzazione
3)certo è sbagliato usufruire gratis di software che avresti dovuto comprare, ma è anche stupido da parte della maggior parte dei responsabili non adottare nessuna misura se non quella della repressione.
Per fare un esempio i giochi della FX a 19.90 sono buoni prodotti e ottimamente confezionati...risultato: vendono 30 volte di più che se costassero 50 Euroe chi li copia perde comunque parecchio, perchè il contorno (confezione, manuali, poster, ecc..) ha un valore non indifferente.
4)certo è sbagliato usufruire gratis di software che avresti dovuto comprare, ma è anche sbagliato credere di poter fare quello che c@zzo vuoi con il tuo "cartello dei prezzi" e pretendere che l'utente, anzi il cliente paghi e se ne stia zitto. (su questa esagero, ma è per rendere l'idea)

Palladium:
1)Potrà avere tutti gli aspetti positivi che volete, ma su di una cosa sono certo: non userò *mai* qualcosa che possa anche solo minimamente far si che le varie major, multinazionali, ecc.. possano avere il controllo su che cosa io posso o non posso installare sul mio pc (di qualunque cosa si tratti, non sto parlando di pirateria). Far si che quella gente decida per me e controlli qualsiasi programma creato tramite l'obbligo di una sua "autorizzazione" è senza dubbio una delle cose peggiori che posso immaginare.

Fx
09-09-2005, 17:40
ho letto le ultime pagine, in breve:

sari, si, sono d'accordo con te e infatti ho detto che se tcpa si dovesse materializzare in una versione che passa sopra i miei diritti sarò il primo a fare la guerra, ma ti ripeto che è paranoico crederlo. LO SPYWARE, quello vero che passa sopra la legge, VIENE DA ALTRE PARTI, e il fatto che si stia qua a parlare di un'ipotesi che non posso fare a meno di reputare, per i motivi che ho già detto (leggi ma anche ragioni prettamente commerciali, dato che ci sarebbe una sommossa tra i clienti), più che remota.

insomma, per me si sta sbagliando a sprecare energie laddove che se ne dica un'attenzione per la privacy C'E': microsoft se vedi non puoi dire che non rispetta questo aspetto con attenzione, proprio perchè non è stupida e sa che è un argomento delicato. ripeto, se vogliamo parlare di privacy PARLIAMO AD ESEMPIO DELLO SPYWARE, che non è un pericolo ipotetico, ma è un pericolo REALE E CONCRETO, che tra l'altro tcpa può contribuire a bloccare.

il problema è mettere le priorità al posto giusto. qui si sta facendo casino sulla base di sensazionalismo a tutto andare, un po' come ora sulla questione degli aerei... nessuno ricorda che è uno tra i mezzi più sicuri ed è molto ma molto più facile rimanerci in un incidente di auto (detto questo mi tocco :D ). il problema adesso non esiste e anche potenzialmente continua a non esistere perchè se non ci si lascia predere dal panico (o dalla volontà di strumentalizzare) non si potrà che avere che una versione più distesa della cosa, COME SEMPRE E' SUCCESSO NELLA STORIA: Alessandro citava correttamente il millenium bug... perchè l'uomo ha insito nella sua natura di vedere il futuro in modo oscuro e di prendere in considerazioni le ipotesi più fantasticamente distruttive. è sempre stato così, proprio perchè fondamentalmente domina l'irrazionale e la paura di ciò che verrà. PREOCCUPATEVI DI QUEL CHE C'E' OGGI, che è ben peggio di quel che sarà domani tcpa. andate tranquilli. e se tcpa non sarà più che discreto, TUTTI A FAR CASINO. però prima aspettiamo di capire che forma avrà, ora non si sa ancora nulla, su.

devils: sul discorso fonti di energia alternative ricordati però che senza ricerca però nessuna alternativa sarà mai conveniente: la fusione potrebbe esserlo eccome, sia dal punto di vista economico che ambientale, tuttavia la ricerca va molto più a rilento di come non andrebbe se il petrolio fosse agli sgoccioli, e questo lo sai...

sul discorso che il problema della tutela dei cittadini è prettamente legislativo e quindi riguarda i politici, HAI FATTO CENTRO: la questione è tutta qui. infatti è inutile parlare di implementazioni di tcpa oltre la legge: non sono plausibili. bisogna invece parlare della legge in modo che dia tutte le tutele al cittadino e non all'azienda; mi sembra che comunque oggi siamo messi meglio rispetto ad anni fa ed è per questo che sono moderatamente ottimista, anche se come dici tu le lobby ci sono e bisogna tenere d'occhio la cosa.

per quanto riguarda i brevetti in sede europea, vorrei ricordare come abbiano fatto solo un primo passo ma poi al secondo siano stati rigettati praticamente all'unanimità... perchè per fortuna le lobby in europa non sono potenti come in america. tuttavia spetta a noi cittadini sorvegliare i politici e scegliere quelli non dico che fanno i nostri diritti in antagonismo agli interessi delle aziende perchè sarebbe stupido ma che riescono a coniugare gli uni e gli altri...

damacorp: quotone. penso la stessa cosa, il software andrebbe venduto in base alle effettive possibilità, non stereotipando (per l'appunto con una licenza studente). così combatti la pirateria. se vendi al ragazzino di 16 anni, studente o no, photoshop a 40 euro, all'impiegato di banca che ha la passione per la fotografia a 150 e al professionista che ci campa sopra a 800, la pirateria scompare, anche perchè poi anche chi acquista dice: "cazzo, è giusto!"... e capisco che c'è anche la possibilità di usare GIMP, però dai diciamolo se uno poi vuole fare il grafico non va ad usare gimp, il punto di riferimento è un altro (e c'è anche qualche motivo: chi sostiene l'opensource per una questione ideale non può pretendere che uno debba scegliere GIMP al posto che photoshop per le stesse sue convinzioni quando il primo è inferiore al secondo. io sono per l'open, però a riguardo sento il bisogno di essere realista, perchè altrimenti si perdono di vista le dinamiche reali)...

ripper71
09-09-2005, 17:52
provo a sintetizzare il mio commento (che sarebbe lunghissimo) e credo anche il pensiero di alcuni che hanno postato finora:
1) i commenti della redazione sulla pirateria si riassumono in: "TU NON HAI IL DIRITTO DI COPIARE". imho la frase corretta è: "COPIARE SW E' ILLEGALE" oppure "LA LEGGE IN VIGORE DICE CHE NON HAI IL DIRITTO DI COPIARE"... dove sta la differenza? semplice, parlando di diritti si sfocia nel morale, ovvero credo di aver capito che il pensiero della redazione e di molti altri che hanno scritto è: "COPIARE E' IMMORALE"... attenzione, se ho capito bene il vs. pensiero, credo dobbiate rivalutarlo... dire che è ILLEGALE è un dato di fatto, ma dire che è IMMORALE diventa pesante, cioè bisogna esprimere correttamente "SECONDO me è immorale". la moralità è qualcosa di molto vago nella società moderna, quello che era immorale solo 50 anni fa adesso non lo è e viceversa... il fatto che una pratica sia illegale automaticamente non la fa diventare immorale !!! pensiamo alla negazione del diritto di stampa in un dato regime.... oppure alla restrizione della libertà di culto!! beninteso, lungi da me paragonare l'importanza di questi due diritti a quello di farsi delle copie sw/musicali, è solo per chiarire un aspetto di fondo: ILLEGALE NON SIGNIFICA PER FORZA IMMORALE/INGIUSTO
2) quando si dice che copiando musica e sw si ruba il lavoro degli altri è in parte vero, soprattutto per quanto riguarda il sw. la musica dovrebbere essere arte, non un lavoro. perchè chi fa musica deve diventare milardario? se anche ne fa l'unica occupazione della sua vita, per quale motivo non può accontentarsi di uno stipendio paragonabile agli altri lavoratori? (e così dicasi per tutti coloro che gli "girano" intorno) lo stesso vale per attori, sportivi, ecc. sia chiaro. quindi: FAI ARTE, RIPAGACI PURE I COSTI SOSTENUTI, RICAVANE PURE DA VIVERCI, FAI PAGARE UN CD 5 EURO E NON ROMPERE I COG....IONI CON STA STORIA DELLA PIRATERIA (ps. magari arrotondi facendo dei concerti!!)
unendo i 2 punti riassumo e finisco: piratare è illegale ma credo per molti versi non immorale.

Teox82
09-09-2005, 17:56
Ho letto che chi scarica dal p2p un software è un ladro come chi lo va a rubare in negozio.Permettetemi di dire che è una GIGANTESCA ca++ata!!
Io da quando scarico dal p2p spendo UN SACCO di soldi,perchè se vedo che il prodotto mi piace lo compro originale,e ho speso centinaia di euro!
E' così drammatico tutto ciò?Sono a livello di Tanzi,come ha insinuato qualcuno?Ho rubato a qualche povero negoziante(o l'ho ARRICCHITO)???
E dei cd ORIGINALI che ho e ho pagato profumatamente allora non potrò fare gli mp3 per ascoltarli in macchina?Se non è una ca++ata questa... Io sono in regola ma ho ugualmente da temere,allora.
Note sull'articolo:
Quindi anche Magic Workstation,i mod di HL,e altri freeware non funzioneranno?
Ancora la storia dell'auto rubata... Ho capito che la musica,i film ecc. non sono beni di prima necessità,ma un dvd e un cd audio ce l'hanno tutti in casa,la Porche no,quindi non mi sembrano tanto beni di lusso... E' cultura
Allora visto che è un sistema così sicuro aboliranno la Legge Urbani,vero?Secondo me no...

zerothehero
09-09-2005, 17:57
gli interventi non hanno dimostrato nulla. questa è una discussione, una dimostrazione è tutta un'altra cosa e né io né tu né nessunaltro la può dare, xkè non parliamo di una scienza esatta.

La Legge prevede la tutela delle opere di ingegno già da un bel pò, anche prima di internet e della rivoluzione digitale.
Farlo costituisce un illecito...non si scappa da questo. E da che mondo è mondo si paga per delle prestazioni d'opera sia che siano materiali o immateriali, a meno che l'autore non ceda a titolo gratuito una propria opera.
Questo dovrebbe essere evidente negli stati di diritto...si è deciso così, quindi non c'è nulla da dimostrare.
Quello che mi lascia perplesso è : la microsoft (insieme ad un consorzio di aziende quali intel, amd etc) sta decidendo da sola tutto questo o sta consultando delle autority di controllo? Insomma se si fa una cosa del genere va ben controllata da parte delle autorità per evitare abusi.
La questione dei monitor dhcp non è chiara, ad esempio.
Da quello che ho letto sarebbe un metodo quasi indiscriminato che va a colpire chi non ha tali monitor, ha prescindere che abbia acquistato un prodotto legale o meno.
imho questo, se risultasse vero, sarebbe piuttosto discutibile.

damacorp
09-09-2005, 17:58
penso la stessa cosa, il software andrebbe venduto in base alle effettive possibilità, non stereotipando (per l'appunto con una licenza studente). così combatti la pirateria. se vendi al ragazzino di 16 anni, studente o no, photoshop a 40 euro, all'impiegato di banca che ha la passione per la fotografia a 150 e al professionista che ci campa sopra a 800, la pirateria scompare, anche perchè poi anche chi acquista dice: "cazzo, è giusto!"...
Beh la pirateria di certo non scompare completamente. Come hanno detto altri, c'è sempre il furbo che pur di non sganciare, lo scarica su Emule. Se facessero una versione di Photoshop a 50 euro, la comprerei subito, al volo! Avrei la soddisfazione di avere un prodotto originale e la mia coscienza starebbe meglio. Ma 300 euro, per esempio, pur essendo un prezzo super-competitivo (lo paghi la metà della versione classica), sono troppi per un adolescente.
Con 300 euro mi pago un abbonamento annuale scolastico per andare a scuola in pullman.:rolleyes:


e capisco che c'è anche la possibilità di usare GIMP, però dai diciamolo se uno poi vuole fare il grafico non va ad usare gimp, il punto di riferimento è un altro (e c'è anche qualche motivo: chi sostiene l'opensource per una questione ideale non può pretendere che uno debba scegliere GIMP al posto che photoshop per le stesse sue convinzioni quando il primo è inferiore al secondo. io sono per l'open, però a riguardo sento il bisogno di essere realista, perchè altrimenti si perdono di vista le dinamiche reali)...
:mano:

Mac666
09-09-2005, 18:00
Ho letto che chi scarica dal p2p un software è un ladro come chi lo va a rubare in negozio.Permettetemi di dire che è una GIGANTESCA ca++ata!!
Io da quando scarico dal p2p spendo UN SACCO di soldi,perchè se vedo che il prodotto mi piace lo compro originale,e ho speso centinaia di euro!
E' così drammatico tutto ciò?Sono a livello di Tanzi,come ha insinuato qualcuno?Ho rubato a qualche povero negoziante(o l'ho ARRICCHITO)???
E dei cd ORIGINALI che ho e ho pagato profumatamente allora non potrò fare gli mp3 per ascoltarli in macchina?Se non è una ca++ata questa... Io sono in regola ma ho ugualmente da temere,allora.
Note sull'articolo:
Quindi anche Magic Workstation,i mod di HL,e altri freeware non funzioneranno?
Ancora la storia dell'auto rubata... Ho capito che la musica,i film ecc. non sono beni di prima necessità,ma un dvd e un cd audio ce l'hanno tutti in casa,la Porche no,quindi non mi sembrano tanto beni di lusso... E' cultura
Allora visto che è un sistema così sicuro aboliranno la Legge Urbani,vero?Secondo me no...
A parte l'italiano che oramai pare un optional (ops, ipocrita che non sono altro) credo che tu abbia frainteso il senso degli interventi precedenti.
Nessuno sta dicendo che sia giusto impedire la copia dei propri CD regolarmente acquistati o la creazione di file MP3 a partire da essi o ancora che sia impossibile ascoltare un CD provvisto di protezione sui propri sistemi hifi.
Si sta semplicemente dicendo e sostendendo che chi scarica software commerciale protetto da copyright senza possederne la copia originale commette un reato perchè priva il beneficiario dei diritti su quel prodotto del guadagno che, giustamente, gli spetta.

La questione della Porsche sinceramente non l'ho capita.

zerothehero
09-09-2005, 18:02
E' il concetto di violare la privacy ad essere astratto. In Italia è molto restrittivo, negli States no. In mezzo ci sono mille scale di grigi. Quale usiamo?

Bisogna vedere prima di tutto SE ciò avviene, e poi in che misura.

E' vero, ma ad esempio l'Italia ha un numero di intercettazioni incomparabilmente più alto rispetto agli U.S.A...quindi tutto è relativo. :)
Le aziende devono attenersi ad ogni singola legislazione di ogni singolo paese, almeno mi risulta così :)

joe4th
09-09-2005, 18:10
Allora. Primo fattore e' il rendimento. Stirling sara' pure un motore ottimo
per produrre fioche lucine dentro un sottomarino (questo e' infatti il suo uso)
ma per una produzione a livello industriale non si rivela ne' efficente ne'
economico. (per non parlare dell'investimento iniziale necessario, qualcosa
di simile al nostro debito pubblico per tirar su una centrale....)


Facciamo qualche conto:
Il debito pubblico sono quasi 3 milioni di miliardi delle vecchie lire, 1400 miliardi di euro.
Il fabbisogno energetico italiano è di circa 50 GW (fonte http://www.grtn.it).
Supponiamo di fare impianti solari da 500MW, come quello commissionato
california (http://pesn.com/2005/08/11/9600147_Edison_Stirling_largest_solar/),
20000 unità per 500MW totali (questo significa che ogni unità è da 25 kW, non male),
vuol dire che ci vogliono 100 impianti come quello per coprire l'intero fabbisogno
nazionale. Ciascun impianto occupa 4000 acri. 1 acro sono 4046.87 metri quadri,
quindi, 16.000.000 metri quadri, ovvero un quadrato di 4km * 4km. che fanno
16 km^2. Ora per 100 impianti sono 1600 km^2. L'Italia ha una superficie
di 301000 km^2. 1600 km^2 sono il 15% della Sicilia.

Proviamo a comprarli 1600 km^2; abbiamo a disposizione 1400 miliardi di euro:

1400*10^9/(100*16*10^6) = 875 Euro al metro quadrato

Quello e' il 50% del costo del terreno al metro quadro di un appartamento...;
non credo che il costo del terreno desertificato o che si sta desertificando,
sia cosi' alto al metro quadro. Oltretutto probabilmente è già del demanio
dello Stato quindi non si deve comprare (ma l'Enel è privata ora, come
si fa?). Allora abbiamo sempre 1400 miliardi
di Euro per cento impianti: 1400/100 = 14 miliardi di euro a impianto.
Arrotondiamo a 20 milardi di euro. Ci sono 20000 unità in ogni impianto
da 500MW, ne farebbe costare 1 milione di euro per unità da 25kW. E questo non
per un impianto, ma per 100 impianti necessari a coprire l'intero
fabbisogno nazionale...


Produrre idrogeno dall'energia solare puo' anche non essere una
cattiva idea, ma a causa del rendimento
a) dell'energia solare
b) del processo di trasformazione per ottenere l'idrogeno (che tra l'altro, inquina...)
attualmente il prezzo del petrolio e' parecchio piu' basso. Il giorno che
il petrolio costera' 20 euro al litro questa sara' un alternativa accettabile,
e spero come te che la mettano in pratica.

Se non fai tutto da te, nel garage, devi anche considerare la differenza di
prospettive che comporta la realta' industriale (ingombro dei macchinari,
costi fissi, diretti e indiretti, necessita' di tecnici specializzati per costruire
il "fanta-motore stirling di proporzioni industriali", etc.etc.). Purtroppo al
momento questa via non risulta applicabile (benche' io concordi con te che sia
auspicabile una fonte di energia alternativa e piu' pulita, come le centrali
eoliche lo sarebbero per l'energia "fissa").
Al momento attuale tutte le centrali "naturali" (solare/idrico/eolico) italiane
non rappresentano nemmeno il 20% del fabbisogno dell'Italia, e produciamo


Idrico è semi-pulito. In Svezia stanno costruendo decine di dighe e
sbarramenti sui fiumi. Aqua => Energia pulita. Si sono dimenticati che stanno
distruggendo la fauna con gli sbarramenti e che nei fiumi ci sono (c'erano) i pesci... ;-)


energia elettrica dagli olii combustibili. Pensi che se Enel trovasse il modo
di risparmiare con centrali stirling (e in questo caso non avrebbe bisogno
della trasformazione dell'idrogeno, un passaggio in meno=piu' efficenza) non
avrebbe gia' provveduto?

La storia del rendimento è una balla colossale. L'unico rendimento
che conta è quello in "denaro". Quanto costa l'energia che ricevi,
e quanto ricavi da quella che vendi (nei ricavi puoi anche contare qualche
fattore, che l'energia che produci non proviene da fonti inquinanti, che
provocherebbero costi aggiuntivi [chiaro che questi costi aggiuntivi
interessano gli Stati e non gli individui). L'energia proveniente
dall'irradiazione solare, non la paghi, quindi chettefrega del rendimento
globale in energia (o potenza)? Fosse anche dello 0.5%. Per
assurdo diciamo che dall'irradiazione
solare nel deserto di 2000-2500 W/m^2 ricavi 10W, per esempio
con quello specchio concetratore stirling: essendo un semplice specchio non hai
bisogno di celle fotovoltaiche, etc. che richiederebbero lavorazioni
supplementari, e quindi a loro volta sprechi di energia per produrli).
Non e' quello esattamente il rendimento di quell'oggetto, ma ipotizziamo
per assurdo che lo sia. 10/2000=0.5% è il rendimento in energia.
Bassino, ma chemmenefrega. I 2000W di irradiazione solare mica li hai
pagati. Ora prendo questi 10W e ci produco idrogeno per elettrolisi
dell'acqua (cosa inquini con l'elettrolisi dell'acqua?).
Rendimento ipotetico ancora piu' basso. Per esempio l'idrogeno prodotto mi
serve per produrre 1W. Se ne riesci a convertire solo 1W, pazienza, ma è tutto
"grasso che cola", visto che i 2000W iniziali non li hai dovuti pagare.

Avrai pagato l'oggetto specchio+sterling, ma quello e' un'altro discorso,
il prezzo che farebbero vendendolo a me, perché ne compro 1 da
mettere in giardino, non e' lo stesso che farebbero vendendolo
ai produttori di energia: e comunque
se ci pensi non e' che ci voglia una tecnologia pazzesca per produrlo
[gli specchi si fanno da chissà quando, i motore sterling è noto da piu' di
cen'tanni], la travatura necessaria per sosternerli la fai col meccano...; al
più ti possono fregare con i brevetti.

Quanto all'ENEL, è un pachiderma piena di manager e supermanager
che pensano solo al profitto, e non si muove perché non c'e' la
volonta di muoversi. Inoltre, probabilmente per il costo dei terreni,
c'e' per lo più la volonta di fare impianti ad alta densità di energia
(intesi come W al metroquadro) piuttosto che a bassa intensità.
Inoltre ora e' privata e gli investitori vogliono rivedere i
loro soldi subito, non tra 10-20 anni...; in California hanno
commissionato alla Sterling un'impianto da 500MW (cinquecento
megawatt!), è metà di una centrale nucleare di media potenza. Qua in
Italia i 20MW della centrale Archimede di Priolo per ora sono di carta,
o meglio di "bit"...
Inoltre ti faccio un'altro esempio: io come ENEL posseggo una
centrale TurboGAS da 750MW. E la posseggo già ed è già in funzione.
Vendo quindi l'energia che produco a 10 centesimi al kilowattora. Diciamo
che 5 li spendo per approvigionarmi di conbustibile. 3 se li prende
lo stato di tasse e 2 sono miei. Mi arricchisco del 20% con i beni
che già posseggo. Supponiamo che voglio passare
al solare. Fare un'impianto da 750MW mi costa 100 milioni di Euro.
A quel punto non avro' costi di combustibile, ma avro':

1) che mi trovo sul groppone un'impianto turbogas da 750MW che
dovro smaltire e smantellare, a costi aggiuntivi.

2) i 100 milioni di euro li devo poi ricavare dall'impianto solare
vendendo i kilowattora solari. E lo faro' in un certo numero di anni. Metti 5,
metti 10, metti 20. Chi me lo fa fare?

E chiaro che in queste condizioni chi ha interesse a investire? I produttori
attuali no di certo. Inquino pazienza. Mi aumentate le tasse perché inquino,
portandole da 5 a 10, me ne frego, voglio guadagnare sempre 20%,
rivendo a 10+5+2=17. Aumenta il petrolio da 5 a 10? Rivendo a
10+10+2=22.

Ma se invece arrivasse qualcuno, diverso dai produttori attuali
e dicesse: costruisco la centrale da 750MW solare-termodinamica,
e vendo a 15, suppendo di rientrare dell'investimento in 10 o 20 anni,
l'ENEL non potrebbe dire: rivendo a 22, ma sarebbe costretta a
investire anche lei in quel tipo di impianto.

Come vedi è necessario che qualcuno si muova per primo...

Mazzulatore
09-09-2005, 18:19
E' un focus, non un articolo. Un articolo è molto più approfondito epr definizione. Volendo si potevano scrivere 10 pagine, ma a qualcuno comunque non sarebbe andato bene in ogni caso.
Questo focus legittima Palladium? Questo articolo MINIMIZZA Palladium in quanto ritengo sopravvalutata l'ansia legata ad esso.
Perché è un focus e non un articolo.
Nessuno ha sminuito alcunché. Anzi, ho detto "ben argomentata" ad inizio focus, e non era ironico. Abbiamo idee diverse sullo stesso argomento. Fine.
Rispetto la tua opinione, anche se si fa beffe (immaturità professionale) di chi ha lavorato per esprimere un'opinione, seppur scomoda e antipatica o non gradita.
In parte lo hai legittimato, facendo leva sulla pirateria.
Non ho fatto beffe di te se ho detto che non sei maturo professionalmente.
E' una mia impressione, e comuque il fatto che sia un focus non ti salva dal fatto che hai considerato la pirateria per MINIMIZZARE palladium, quando è palese che l'interesse verso tecnologie drm è forte e non ha niente a che vedere con la pirateria. Inoltre ti sei permesso di rilassare le attenzioni su palladium citando la pirateria quando articoli più autorevoli hanno ben argomentato i secondi fini di palladium (che non riguardano affatto la privacy).
E non dicendo che è un mostro che ci spia mentre noi ci facciamo gli affari nostri.
Ecco perchè hai sminuito il lavoro dei tuoi colleghi. E se in parte hai ragione che si è diffusa la malainformazione di palladium come "mostro" questo focus non fa altro (come si fa tra utenti dei forum) che parlare male degli svantaggi, che è peggio di parlare solo dei vantaggi.

Alessandro Bordin
09-09-2005, 18:34
Inoltre ti sei permesso di rilassare le attenzioni su palladium citando la pirateria quando articoli più autorevoli hanno ben argomentato i secondi fini di palladium (che non riguardano affatto la privacy).


Correggo: hanno ben argomentato, a livello ipotetico, i secondi fini di Palladium.


Ecco perchè hai sminuito il lavoro dei tuoi colleghi. E se in parte hai ragione che si è diffusa la malainformazione di palladium come "mostro" questo focus non fa altro (come si fa tra utenti dei forum) che parlare male degli svantaggi, che è peggio di parlare solo dei vantaggi.

Guarda, i commenti sono qui proprio per discuterne, e ci sono i margini per parlare di tutto, come avrai notato. Come avrai notato, sono in molti a ritenere moralmente accettabile il copiare sw ritenuto troppo costoso, giusto per citare un esempio.

Il lavoro dei miei colleghi non ne esce certo sminuito. Ripeto, abbiamo visioni diverse sul problema e non ho mai escluso il fatto che loro possano aver ragione.

cassius007
09-09-2005, 18:52
Se continua così mi tengo il mio vecchio pc "Linux embedded" e li mando tutti a f......o !!!

atragon
09-09-2005, 19:13
Due considerazioni: innanzitutto un plauso a te, Alessandro, per aver affrontato un argomento tanto impegnativo cercando di dare un contributo costruttivo. Hai avuto solo il torto di non scagliarti contro questa tecnologia, ancora tutta da definire, come i vari Attivissimo e C, che senza alcuna certezza tecnica hanno cercato e ottenuto un facile consenso sparando ad altezza zero. Per me hai scritto delle cose interessanti su cui bisognerebbe riflettere magari per qualche settimana, visto che mi sembra che gli spunti non manchino.
Per il resto mi limito a dire che sarebbe interessante avere anche qualche intervento di carattere legale da parte di un esperto in materia (non ho letto tutto il 3d e non so se vi sia già stato) visto che a leggere tanti commenti un po' isterici le cosidette major sembrano entità onnipotenti mentre sono comunque soggette alle leggi di ogni singolo stato. Certo sono forti, potenti, corrompono ecc... ma magari prima di aggravare lo scenario credo che avere qualche idea anche da questo punto di vista alternativo sarebbe utile, forse ancora più di quello prettamente tecnico di cui in realtà ritengo che si abbiano ben poche certezze.

axias41
09-09-2005, 19:30
La resistenza è inutile...
Sarete assimilati...

Ok, fa tanto *Trek, ma è il destino: alla faccia di chi crede che i consumatori possano decidere il futuro del mercato

La prossima volta aprite direttamente un topic sul forum, grazie!

DevilsAdvocate
09-09-2005, 19:41
Ma se invece arrivasse qualcuno, diverso dai produttori attuali
e dicesse: costruisco la centrale da 750MW solare-termodinamica,
e vendo a 15, suppendo di rientrare dell'investimento in 10 o 20 anni,
l'ENEL non potrebbe dire: rivendo a 22, ma sarebbe costretta a
investire anche lei in quel tipo di impianto.

Come vedi è necessario che qualcuno si muova per primo...

Ehm.... in parte hai ragione, cioe' quando dici che stirling e' applicabile
(al giorno d'oggi, visto che e' una tecnologia cmq "in evoluzione" e quindi
sperimentale,col tempo e' pure possibile che migliori).
Peccato che nella stessa pagina che hai nominato
(questo (http://pesn.com/2005/08/11/9600147_Edison_Stirling_largest_solar/)e' l'indirizzo)
L'italia risulta gia' uno dei clienti(sia che l'impianto sia finito o in costruzione, siamo segnalati nella mappa che sta a meta' pagina),e la tecnologia proviene
dagli usa "imperialisti"....difficile pensare ad un complotto, bush avrebbe
proibito di esportare questa tecnologia cosi' come e' stato fatto con la
crittografia.

Cade quindi un po' la tesi del complotto, pensando semplicemente che se
questa tecnologia e' realmente e finalmente applicabile, il passaggio sara'
graduale ma ci sara' (e visti i capitali che si devono smuovere e' ovvio
che il passaggio non possa che essere graduale).

Quanto a poter smuovere il 15% degli abitanti della Sicilia da casa loro la vedo
improbabile (e non puoi nemmeno piazzargli lo stirling in giardino dove giocano
a pallone...).
E dopo aver cacciato il 15% dei Siciliani da casa loro hai comunque ottenuto
l'energia per la rete fissa, adesso devi trovare in Italia altro spazio
pianeggiante e soleggiato per aggiungere altri impianti e produrci idrogeno
(con relativi impianti, che comunque inquineranno durante il processo
per creare l'idrogeno). Chi cacci di casa adesso?

Infine hai da fare i conti coi verdi, che hanno avuto da ridire (proprio
quest'anno) con la costruzione dei generatori eolici in quanto "deturpano il
paesaggio". A loro devi fare inghiottire la "deturpazione" di circa il 30%
della Sicilia o equivalente (non puoi cmq installarli nella nebbiosa pianura
padana o nel trentino , serve pianura e sole).

Le cose le fanno, solo che serve tempo,servono capitali, serve il terreno
adatto,serve l'obbiettivita' per trovare gli accordi tra i partiti (e scusami se
penso che la sinistra attuale troverebbe il modo di obbiettare solo per
assicurarsi che il Berlusca non si prenda il merito di "averci portato l'energia
pulita", pero' e' una cosa assai probabile visti gli atteggiamenti....)

Ah, P.S.: stirling ha parti in movimento, e come tutti i macchinari con parti in
movimento ha bisogno di manutenzione, quindi non e' esatto dire che l'energia
ricavata ha costo zero, ed inoltre la presenza di parti in movimento limita
la durata dell'impianto (usura, che all'aperto e' un fenomeno non indifferente).

MiKeLezZ
09-09-2005, 19:42
Il discorso qua non è tanto battere i piedi per terra per il giocattolino rotto, quanto informare TUTTI del POSSIBILE pericolo.
Perchè un conto è se ti dicono "guarda, ho implementato questo sistema antipirateria, fa questo e questo, nel caso non ti permette di riprodurre file con diritti" e te dici "vabbè ok, guardo che altro c'è nel mercato e scelgo", un altro se ti mettono queste tecnologie sotto il naso senza neppure avvertirti; salvo poi accorgertene quando non hai più scelta, "azz ma guarda che bella fregatura che mi son preso, se lo sapevo non me lo cambiavo il PC vecchio".
Perchè è questo l'importante, il POTER scegliere. Qui non si sta piangendo per non poter più piratare.
Un po' come le clausolette scritte con l'asterisco, in modo miscroscopico, a lato del foglio, te credi di comprare qualcosa, ma poi ti ritrovi con pesanti limitazioni. Con il TCPA si sta correndo lo stesso pericolo.
Se una cosa non so se c'è, e cosa fa, come posso riuscire a tutelarmi??

DevilsAdvocate
09-09-2005, 19:57
Il discorso qua non è tanto battere i piedi per terra per il giocattolino rotto, quanto informare TUTTI del POSSIBILE pericolo.
Perchè un conto è se ti dicono "guarda, ho implementato questo sistema antipirateria, fa questo e questo, nel caso non ti permette di riprodurre file con diritti" e te dici "vabbè ok, guardo che altro c'è nel mercato e scelgo", un altro se ti mettono queste tecnologie sotto il naso senza neppure avvertirti; salvo poi accorgertene quando non hai più scelta, "azz ma guarda che bella fregatura che mi son preso, se lo sapevo non me lo cambiavo il PC vecchio".
Perchè è questo l'importante, il POTER scegliere. Qui non si sta piangendo per non poter più piratare.
Un po' come le clausolette scritte con l'asterisco, in modo miscroscopico, a lato del foglio, te credi di comprare qualcosa, ma poi ti ritrovi con pesanti limitazioni. Con il TCPA si sta correndo lo stesso pericolo.
Se una cosa non so se c'è, e cosa fa, come posso riuscire a tutelarmi??

Quoto in pieno. Un utente ha bisogno di informazioni CRISTALLINE quando
compra, e rassicurazioni del tipo "questa tecnologia non sara' attiva al
momento dell'aquisto del sistema operativo" in realta' non vogliono dire nulla,
se la soceta' cmq ha implementato il codice e si riserva la possibilita' di
attivarlo al primo aggiornamento via rete.
Fatto sta che prima le aziende cercano di venderci il loro prodotto perche'
"va piu veloce nella conversione in divx" (vedi intel e VIIV) e si riservano di
dirci dopo che comunque la conversione per il media-player portatile non
potremo farla in quanto il contenuto digitale e' protetto via hardware.

Ma allora l'utente che ha speso $1500 per il pc con VIIV e poi $400 per il
mediaplayer per vedersi i film anche in campeggio con tutto sto popo' di
hardware cosa ci fa? Ci gioca a fresbee......

vash79
09-09-2005, 20:09
non è logica la tua. è negazione a priori di certi diritti delle persone (non parlo della pirateria, il discorso è più largo) in nome di una logica di mercato che ci vuole assoggettati come schiavi comandati dalla pubblicità e con nessun potere in materia di informazione,cultura ecc.

il fatto che io non accetti le tue idee è dovuto al tuo tono, e l'offesa che (non) ti ho rivolto anche.

quando non sono d'accordo con una persona non è automatico che vada a finire di scaldarsi, ma ti trovo alquanto insoportabile, forse xkè veramente non hai capito che il tuo ragionamento fa acqua e lo spacci x un qualcosa di ineccepibile.

mi dispiace non poter continuare ora, passerò dopo a leggere tutte le cose simpatiche e le note di colore che vuoi continuare a scrivere.
xkè è questo che fai tu,fek, fai "colore"

alla prossima. :-/

Invece è proprio logica

SaettaC
09-09-2005, 20:11
Non ho letto tutto, quindi chiedo scusa se qualcuno lo ha già scritto... Ma...
1) Non condivido la posizione di hwupgrade in questo caso. Comunque ognuno è libero di avere le sue opinioni, se hwupgrade avesse solo opinioni uguali alle mie, avrei smesso di visitarlo da un bel pezzo.
2) Secondo me questo sistema verrà, magari con difficoltà, crackato. C'è gente che porta all'"amico dell'amico" la x-box per fare la "modifica" per leggere le cose piratate.
Figuriamoci per il PC...
Secondo me TCPA o pOlladium, come diavolo si chiama, sarà una mossa molto impopolare, che frenerà la diffusione dei computer notevolmente, rischiando di portare ad una grave crisi. Infatti non cambierò il pc, se la tecnologia resta... Tiro quello che ho fino allo stremo, poi si vedrà... E credo molti faranno così. Forse questo i produttori di hardware non lo capiscono... Avranno perdite per miliardi di dollari per mancate vendite, e margini ridotti dato il calo della domanda...

Il tutto IMHO. :)

vash79
09-09-2005, 20:19
Ipod 40gb = 6000 mp3 nelle migliori condizioni scaricati a 1 euro= costo 6500euro!!!

se fossero mp3 grabbati da cd originale si aggirerebbe intorno ai 18000 euro.
Secondo voi è normale che un ipod costi come un'alfa 147??? chi è che si stupisce perchè la gente scarica? Perchè linux o openoffice sono scaricabili gratis mentre i concorrenti costano una fortuna? o fanno dei prezzi decenti o la pirateria resta leggittima...ancor più dopo l'assurda tassa siae!!!!!!!

Beh che i prezzi siano indecenti mi trova d'accordo, ma che la pirateria si legittima assolutamente no. Non sono certo un 100% in regola con le licenze, ma ciò non toglie che scaricare software per non pagarlo non è legale. Quanto ai software gratuiti dal tuo discorso sembra facciano tutti schifo, ma di utility free ne uso un tot e ne sono più che contento.
Come per il fatto che anche se i cd costassero meno la gente con tutta probabilità li scaricherebbe o copierebbe comunque, anche questo discorso da te fatto mi sembra dovuto a un fatto di mentalità .... " costa un sacco di più quindi è meglio!".

djnaro
09-09-2005, 20:26
FERMO LI'.

E chi se move?

Personalmente non tollero nessun tentativo di trasformare quella che e' una storia di difesa dei diritti dei consumatori in una propaganda politica.

Non avevo assolutamente intenzione di buttarla in politica, volevo solo fare delle analogie con situazioni che mi sembrano analoghe e ma concrete nel presente (ho parlato di squali, petrolio, cinesi, automobili, funzionari...)

NON ESISTONO alternative realizzabili oltre al petrolio (lo stesso idrogeno del
quale i propagandisti ci parlavano l'anno scorso si e' scoperto che lo possiamo
ottenere solo come fonte secondaria, cioe' dal petrolio , idem per l'etanolo che
va di moda adesso, con anche peggiori implicazioni come ti puo' confermare un
chimico qualsiasi) per l'energia trasportabile. Il nucleare e' l'unica alternativa realistica per l'energia "fissa".

e continuando a ragionare così non esisteranno mai.
forse non esisteremo nemmeno noi nel caso si rendessero disponibili...

andate a studiare chimica o ingegneria e poi tornate a discutere, ne riparliamo volentieri.

Visto che parli di rendimento: ha senso impegnare una quantità MOSTRUOSA di energia per far strisciare sul terreno 1500 chili per spostarne 70 (non è chimica, non è ingegneria è semplice buon senso; inoltre se facciamo il paragone con qualunque altro settore tecnologico sviluppatosi negli ultimi cento anni...)

Tanto per rientrare nel seminato (non c'entra nulla la politica, ribadisco):

Il decreto legge di oggi ha un meccanismo semplice:

Hanno preso dei parlamentari con lo zampino nel lardo; fortunatamente per loro Santa Immunità li protegge da intercettazioni senza permesso (con le regole attuali funziona tipo: "che ti posso intercettare, se non ti offendi, politico caro?").
I magistrati hanno rivelato che in realtà non è stata violata alcuna legge in quanto intercettavano l'interlocutore del suddetto politico.
Con l'entrata in vigore del decreto di oggi l'interlocutore sospetto continua ad essere intercettato, il politico viene avvisato dal call center "c'è una telefonata privacy-freeper lei; che fa? la accetta?"...

Non so a voi ma a me pare ridicolo, anche perchè mi sembra brutto rovinare la festa a sorpresa che le forze dell'ordine preparano con tanto amore agli amici mafiosi. Se poi fra gli invitati c'è anche qualche corrotto...

Che c'entra col Palladium?
Vengo e mi spiego: se il sistema servisse a combattere la pirateria, la pedofilia, la corruzione, lo spam,ecc. di TUTTI, potenti compresi, sarei il PRIMO ad elogiare la legge (mi commuovo ancora di fronte al principio di uguaglianza dei cittadini. Lo so, sono un romanticone, che ci volete fare?).
Ma siamo sicuri che non serva solo a tenere sotto strizza il gregge?
Controllare tutti sarebbe folle (Matrix docet: si dovrebbero cercare gocce nell’oceano), quindi è facile continuare a farsi gli affari propri senza problemi (non si può mettere un poliziotto accanto ad ogni cittadino; se il tuo nome salta fuori allora sei spacciato ma, fino ad allora…).

Inoltre bastano un proxy ed un programma di crittazione per aggirare il problema dei tabulati e della conservazione delle email…

Diversi scrambler software per i cellulari Symbian esistono già, quindi anche le telefonate e gli SMS…

In realtà credo che il problema sia un altro

Mi spiego: i file prodotti dai programmi saranno in futuro tutti XML (forse) quindi aperti e visionabili da tutti i programmi della stessa categoria (potenza degli standard: pensate che bello a passare dati da un sistema di database all’altro o un modello 3D da Maya a Lightwave…)

La protezione sarà nella chiave serializzata del file; quindi, se la chiave viene bloccata per un motivo qualsiasi, nessuno può aprire più il file di cui sopra, ergo se il detentore delle chiavi (non un ente pubblico o sovrastatale, ma una software house) decide che i tuoi documenti non devono più essere letti da nessuno potresti sparire dalle maglie della rete (o dalla faccia della terra, scegliete voi).

Sarebbe come se al mondo esistesse un solo produttore di carta e se non fosse d’accordo con quello che scrivi potrebbe non darti il supporto.

Ecco trovato il sistema per sconfiggere l’incontrollabilità di Internet!
Inoltre pensate quanto bel revisionismo storico si potrebbe fare!

Ora scusatemi ma vado a cena…
l’argomento è MOOOOOOLTO interessante, proporrei quasi una sezione del forum separata.

IndieRock
09-09-2005, 20:57
ammetto di aver magari detto qualche parole di troppo con fek (anche se non ho cominciato io, ma non è una giustificazione seria)
io mio discorso l'ho spiegato più volte e mi stupisco che mi si ribatta sempre una cosa diversa, prima mi si da del pirata, poi del frignone e poi che le mie tesi sono state DIMOSTRATE essere errate.

può essere tutto. ma io non ho detto mai che la pirateria è legale (mi han detto pirata), non mi sono messo a piangere ma ho sollevato un grave problema di condizionamento mediatico (mi han dato del frignone)
e infine ho detto che una dimostrazione non la puoi dare in base a deduzioni logiche basate però solo su idee personali per giunta in una materia che definirsi scienza inesatta è un eufemismo.

volevo rispondere visto che il mio ultimo post è stato circa 8 pagine fa e ancora qualcuno mi tira in causa.
non capisco perchè visto che in fondo non asserisco nulla trascendentale.

joe4th
09-09-2005, 21:01
Ehm.... in parte hai ragione, cioe' quando dici che stirling e' applicabile
(al giorno d'oggi, visto che e' una tecnologia cmq "in evoluzione" e quindi
sperimentale,col tempo e' pure possibile che migliori).
Peccato che nella stessa pagina che hai nominato
(questo (http://pesn.com/2005/08/11/9600147_Edison_Stirling_largest_solar/)e' l'indirizzo)
L'italia risulta gia' uno dei clienti(sia che l'impianto sia finito o in costruzione, siamo segnalati nella mappa che sta a meta' pagina),e la tecnologia proviene
dagli usa "imperialisti"....difficile pensare ad un complotto, bush avrebbe
proibito di esportare questa tecnologia cosi' come e' stato fatto con la
crittografia.
Cade quindi un po' la tesi del complotto, pensando semplicemente che se
questa tecnologia e' realmente e finalmente applicabile, il passaggio sara'
graduale ma ci sara' (e visti i capitali che si devono smuovere e' ovvio
che il passaggio non possa che essere graduale).


Chi ha mai parlato di complotto; dico solo che chi ha i soldi per investire
se li tiene per "conflitti di interessi". D'altro canto io produco carrozze per cavalli,
perché mai dovrei smettere di fare carrozze per cavalli per
investire in quelle stupidissime e rumorosissime carrozze senza cavalli
che non hanno futuro...?


Quanto a poter smuovere il 15% degli abitanti della Sicilia da casa loro la vedo
improbabile (e non puoi nemmeno piazzargli lo stirling in giardino dove giocano
a pallone...).
E dopo aver cacciato il 15% dei Siciliani da casa loro hai comunque ottenuto
l'energia per la rete fissa, adesso devi trovare in Italia altro spazio
pianeggiante e soleggiato per aggiungere altri impianti e produrci idrogeno
(con relativi impianti, che comunque inquineranno durante il processo
per creare l'idrogeno). Chi cacci di casa adesso?


Non mi risulta che la densita' popolazione sia di 1000 ab/km^2
E poi a differenza del progetto Archimede (che tra
l'altro mi sembra avere una densita' di energia per m^2 prodotta
maggiore che il sistema americano), dove lo specchio
parabolico concentra i raggi in un'unico tubo distribuito, ogni
unità con motorino sterling è indipendente, quindi lo puoi benissimo mettere
in mezzo alle case...: non inquina, non deturpa, non è pericoloso.
Inoltre il brevetto degli specchi concentratori, se proprio vogliamo,
è un brevetto siculo di Archimede di Siracusa (quello USA invece
è di Archimede Pitagorico di Topolino...).


Infine hai da fare i conti coi verdi, che hanno avuto da ridire (proprio
quest'anno) con la costruzione dei generatori eolici in quanto "deturpano il
paesaggio". A loro devi fare inghiottire la "deturpazione" di circa il 30%
della Sicilia o equivalente (non puoi cmq installarli nella nebbiosa pianura
padana o nel trentino , serve pianura e sole).


Gli eolici non solo deturpano il paesaggio, ma alcuni sostengono
che alternano il microclima. Comunque non e' necessario buttarsi
tutti sullo sterling. Basterebbe:

a) risparmiare piu' energia. Se si diminuissero gli sprechi, tranquillo che
i 50GW diventerebbero probabilmente 40 o 30.

b) raccogliere tutte le "gocce", mettendo insieme tutte le risorse, un po'
come si fa con il calcolo distribuito: da soli si fa poco, ma in
rete si possono mettere 10000 o 20000 computer che performano
di più dell'ASCII Red (o blue o Pacific, o quello che e') di IBM... ;-)

Quanto all'eolico hanno fatto anche i generatori a pale orizzontali
da mettere galleggianti in piattaforme marine...ma forse spaventano i pesci.


Le cose le fanno, solo che serve tempo,servono capitali, serve il terreno
adatto,serve l'obbiettivita' per trovare gli accordi tra i partiti (e scusami se
penso che la sinistra attuale troverebbe il modo di obbiettare solo per
assicurarsi che il Berlusca non si prenda il merito di "averci portato l'energia
pulita", pero' e' una cosa assai probabile visti gli atteggiamenti....)

Ah, P.S.: stirling ha parti in movimento, e come tutti i macchinari con parti in
movimento ha bisogno di manutenzione, quindi non e' esatto dire che l'energia
ricavata ha costo zero, ed inoltre la presenza di parti in movimento limita
la durata dell'impianto (usura, che all'aperto e' un fenomeno non indifferente).


Ha costo zero in funzione dell'energia immessa. E comunque se
hai usura sugli sterling, ce li hai in misura superiore anche nelle
apparecchiature di conversione delle centrali tradizionali...
Comunque non sono motori da 18000 giri al minuto che devi cambiare i cuscinetti
ogni 3 secondi. Ci sono generatori della fine dell'ottocento, dai tempi
di Galileo Ferraris progettati quando ancora si sovradimensionava con fattori si sicurezza x2, x3 e x5, che ancora funzionano oggi, senza praticamente manutenzione...

Paradossalmente con i sistemi solari-termodinamici, se non ci fossero problemi politici,
non ci sarebbe nemmeno il bisogno di immagazzinare l'energia per la notte
quando manca la radiazione solare, in quanto esiste sempre una faccia
della Terra esposta al sole: e l'energia elettrica viaggia molto
piu' velocemente della rotazione terrestre.

vash79
09-09-2005, 21:07
ammetto di aver magari detto qualche parole di troppo con fek (anche se non ho cominciato io, ma non è una giustificazione seria)
io mio discorso l'ho spiegato più volte e mi stupisco che mi si ribatta sempre una cosa diversa, prima mi si da del pirata, poi del frignone e poi che le mie tesi sono state DIMOSTRATE essere errate.

può essere tutto. ma io non ho detto mai che la pirateria è legale (mi han detto pirata), non mi sono messo a piangere ma ho sollevato un grave problema di condizionamento mediatico (mi han dato del frignone)
e infine ho detto che una dimostrazione non la puoi dare in base a deduzioni logiche basate però solo su idee personali per giunta in una materia che definirsi scienza inesatta è un eufemismo.

volevo rispondere visto che il mio ultimo post è stato circa 8 pagine fa e ancora qualcuno mi tira in causa.
non capisco perchè visto che in fondo non asserisco nulla trascendentale.

Purtroppo solo ora ho avuto modo di intervenire e ho detto la mia sulla tua idea. Ho capito che per te la pirateria non è legale, ma il fatto che siamo sotto "condizionamento mediatico" perchè una pubblicità dica che chi scarica materiale da internet è un ladro è il colmo. La storia degli scrocconi è il massimo poi.


Solo questo ci mancava: che qualcuno si sentisse offeso...
Stiamo rasentando il ridicolo!
.

Quoto.

bjt2
09-09-2005, 21:18
Fornisco un po' di dati sull'energia solare, da un libro di elettronica delle superiori:

Energia irradiante alla latitudine di Taranto, media: 1,5Kwh al metro quadro il 21 Dicembre, 6KWh al metro quadro il 21 Giugno (sul libro dice medio, ma credo sia calcolato durante le ore di luce e non sulle 24h). Il rendimento dei pannelli solari più schifosi è del 10% Su internet si trovano a 400 euro più iva, pannelli da 75W minimi garantiti (0,6m2), che sono garantiti al 90% dell'efficienza per 10 anni e all'85% dell'efficienza per 25 anni, ma esistono anche pannelli dal rendimento del 20%. Per fare l'elettrolisi dell'acqua e produrre idrogeno bastano 2 elettrodi di grafite (come le mine delle matite), acqua e qualcosa per renderlo conduttivo (acido solforico o sale). Si produce solo H2 e O2, niente inquinanti.

La Michelin ha progettato pneumatici con sospensioni e motore elettrico integrato ed ha fatto un prototipo di auto elettrica con cella ad idrogeno, che è prodotto a casa con dei pannelli solari (c'è tutto lo schema sul sito, cercate con google...).

Con la legge che è uscita da poco: con 20000 euro ci si compra un impianto solare da 2kwh e l'ENEL ha l'obbligo di comprare l'energia elettrica in più a 45 centesimi al KWh: quasi il triplo di quanto la paghiamo (18 al Kwh in media). Questo impianto è composto da 16 metri quadrati di pannelli solari (basta un balcone...) e l'inverter.

vash79
09-09-2005, 21:18
Quoto in pieno magilvia! Sarebbe stato meglio intitolare questa news:

"Parere personale in merito a..."

Non concordo con questo post e con quelli simili letti in tutte le pagine precedenti.
In uno di questi leggevo che la prima parte dell'articolo di Bordin era una spiegazione di ciò che sarà il TCPA, mentre la seconda un discorso "di parte".
A me sembra semplicemente che l'autore abbia espresso il suo parere, tra l'altro questo stacco nell'articolo è marcato dall'inizio della frase : "Arriviamo dunque alle nostre considerazioni in merito."...... quindi sono considerazioni.
Bordin non mi pare sia di parte, ne dall'una ne dall'altra ( quali poi ).
Mi chiedo se l'articolo fosse finito una riga sopra a quella da me citata e il resto fosse stato inserito nel primo post dallo stesso Bordin avrebbe suscitato lo stesso clamore??? Mah.

Per me bell'articolo.

IndieRock
09-09-2005, 21:24
beh, il fatto che siamo condizionati mi sembra lampante, non è per la pubblicità in sé, quello era un esempio.
e cmq sull'dea degli scrocconi non vedo xkè devi sentirti autorizzato a denigrarla, xkè cosa fa il cosiddetto scroccone? non usufruisce di qualcosa senza pagarla?ma non la ruba. e poi il furto vatti a vedere sul vocabolario come è definito.
non mi pare che copiare sia uguale a rubare. che poi sia illegale e il proprietario del diritto d'autore non ci guadagni lo ammetto, è pacifico.
ma per me resta una cosa diversa da un furto.
poi magari le mie idee non le etichetti come "è il massimo" sta sicuro che gradisco, io non l'ho fatto con te.
ciao e buona serata.

vash79
09-09-2005, 21:37
Lo sarai tu forse, ma mi pare che quella pubblicità esponga un dato di fatto, quindi nella norma.
Comunque è il cane che si morde la coda, tu la intendi in un modo e io in un'altro, e così oggi quelli che nella pagine precedenti la vedevano un pò come te un pò come me. ;)
Quanto allo "scroccone" direi che hai a dir poco storpiato la parola.

Bisont
09-09-2005, 22:01
io da piccolo studente di grafica....come posso permettermi la adobe creative suite per sostenere gli esami? L'università non ha pc per 1000 studenti (sarebbe un costo enorme) e non potrei usare la copia pirata sul mio pc a fini non lucrosi..(mica ci guadagno...faccio gli esami)...come la mettiamo?

le alternative free a questi prodotti professionali non ci sono...
le università non passano i programmi...
il costo è eccessivo....più del pc stesso...

mi sembra molto controproducente....
capisco la salvaguardia dell'interesse....ma io non lo potrei comprare in ogni caso...

SoulSpirit
09-09-2005, 22:02
e cmq sull'dea degli scrocconi non vedo xkè devi sentirti autorizzato a denigrarla, xkè cosa fa il cosiddetto scroccone? non usufruisce di qualcosa senza pagarla?ma non la ruba. e poi il furto vatti a vedere sul vocabolario come è definito.
non mi pare che copiare sia uguale a rubare. che poi sia illegale e il proprietario del diritto d'autore non ci guadagni lo ammetto, è pacifico.
ma per me resta una cosa diversa da un furto.

Ho letto qualche tuo post e non posso che appoggiare le tue osservazioni (almeno fin dove sono arrivato a leggere).

Se "piratare software" fosse uguale a "rubare" perche' in tutti e 2 i casi viene rubato all'autore il diritto di vendere il proprio prodotto (ok, e' una visione un po' distorta ma il discorso fila) ...
... allora si potrebbe anche dire che "rapire" e' uguale a "rubare", perche' in tutti e 2 i casi privi qualcuno di qualcosa...

Ma il rapimento non viene visto dalla legge allo stesso modo del furto, cosi' come il pirata informatico non deve essere messo alla pari del ladro.


Per concludere, un piccolo ragionamento (che magari e' gia' stato fatto su questo thread):
se sul mio bel computer avessi 1000 giochi piratati, 1000 programmi piratati e 10000 mp3 altrettanto piratati, non significherebbe che in un mondo ideale senza pirateria io mi sarei comprato tutti questi beni, ANZI! probabilmente nella vita avrei dato meno importanza al computer, avrei giocato a girotondo con gli amici, e mi sarei limitato ad ascoltare la radio, magari arrivando anche a risparmiare (in hardware).

Io credo piu' a quegli studi che dicono che il P2P invoglia gli utenti ad avvicinarsi di piu' ad un certa arte (cinema ad esempio) che non agli opposti discorsi fatti da chi vuole sempre piu' soldi in cassa.

MiKeLezZ
09-09-2005, 22:04
Se non erro il mio professore all'epoca ci disse che il riempire tutte le terre emerse di pannelli solari (e/o centrali eoliche) non riuscirebbe minimamente a soddisfare il bisogno globale di energia elettrica.

Inoltre l'idrogeno richiesto per il funzionamento delle eventuali macchine richiede la costruzione di speciali fabbriche che servono per "raffinare" lo stesso, che chiaramente chiedono anche loro una certa potenza per funzionare e per "scindere" le molecole di acqua (dovrebbe esser questo il modo con cui si ha l'idrogeno, però mi sembra non si passi direttamente dall'acqua ma dall'acqua pesante, o bho, non è importante).
In definitiva, il dispendio totale energetico per la "scissione", supera quello delle raffinerie di petrolio, e simili.
Questa energia per estrarre l'idrogeno (che, ricordo, non si trova liberamente in natura, anche perchè è la molecola più reattiva che si conosca, non a caso si parla di H2), non è comunque gratis, viene data da impianti già esistenti, che inquinano anch'essi. Siano cogenerativi, ciclo comb
inato, ecc, (tutto sommato sono molto efficienti), richiedono comunque combustibile fossibile per funzionare, quindi il problema, non è risolto, ma è solo SPOSTATO.

In effetti l'idrogeno è un veicolo di energia, mentre il combustibile fossibile è una fonte di energia.

Oltre a questo, ci sono alcuni problemi intrinsechi al progetto, i primi "motori" non funzionavano bene, l'idrogeno deve esser contenuto in speciali camere tenute a pressione, e anche il rifornimento deve avvenire in stazioni apposite tenute sotto pressione. Tutti costi aggiuntivi di progetto, e che complicano.

Poi aggiungiamoci il cartello delle multinazionali del petrolio, insomma il quadro è completo.

In ultimo, vengono create stazioni di trasformazioni fuori le città proprio perchè trasportare l'energia è mostruosamente dispendioso in termini di potenza dissipata, e aumentando il voltaggio a valori elevatissimi, si riesce a contenere il fenomeno.
Però andare da una parte all'altra del globo non so quanto convenga, e se sia fattibile.

Ora vado a memoria... non azzannatemi se ci sono cose sbagliate.

Comunque non capisco cosa c'entri con l'articolo.

Per rimanere in tema, Punto Informatico si può permettere qualche "articolo blog", ma hwupgrade che mi ricordi non si è mai azzardata. Quindi, va bene l'intento, condivibili o meno i pensieri, però si poteva specificare meglio che si trattata di un "articoletto", e non qualcosa di scientifico (tralasciamo un occhio ci sia la sezione "blog" apposta per questo).

le alternative free a questi prodotti professionali non ci sono...
le università non passano i programmi...
il costo è eccessivo....più del pc stesso...
C'è "The Gimp" che è totalmente free, e non mi sembra male.
Non sarà un Corel, ma è un buon ripiego.
Fermo restando che non ci capisco niente di questi programmi!! :(

ripper71
09-09-2005, 22:14
http://www.demauroparavia.it/46821

leggete bene il link, il significato n.2 !! furto è anche, per estensione, "richiesta di un prezzo o di un compenso eccessivo rispetto al prodotto o al servizio offerto"

meditate, meditate, chi si fa pagare cifre eccessive per software o musica commette un furto, anche se non è perseguibile legalmente. perchè allora non rendere "dente per dente" ?? sempre che sia corretto, come qualcuno ha sottolineato, assimilare la pirateria al furto... "pirateria informatica ... attività ..... di copiare programmi o modificare documentazioni per interesse personale". attenzione che pirateria unformatica NON è furto, anche se è altrettanto illegale

vash79
09-09-2005, 22:16
Ho letto qualche tuo post e non posso che appoggiare le tue osservazioni (almeno fin dove sono arrivato a leggere).

Se "piratare software" fosse uguale a "rubare" perche' in tutti e 2 i casi viene rubato all'autore il diritto di vendere il proprio prodotto (ok, e' una visione un po' distorta ma il discorso fila) ...
... allora si potrebbe anche dire che "rapire" e' uguale a "rubare", perche' in tutti e 2 i casi privi qualcuno di qualcosa...

Ma il rapimento non viene visto dalla legge allo stesso modo del furto, cosi' come il pirata informatico non deve essere messo alla pari del ladro.


Per concludere, un piccolo ragionamento (che magari e' gia' stato fatto su questo thread):
se sul mio bel computer avessi 1000 giochi piratati, 1000 programmi piratati e 10000 mp3 altrettanto piratati, non significherebbe che in un mondo ideale senza pirateria io mi sarei comprato tutti questi beni, ANZI! probabilmente nella vita avrei dato meno importanza al computer, avrei giocato a girotondo con gli amici, e mi sarei limitato ad ascoltare la radio, magari arrivando anche a risparmiare (in hardware).

Io credo piu' a quegli studi che dicono che il P2P invoglia gli utenti ad avvicinarsi di piu' ad un certa arte (cinema ad esempio) che non agli opposti discorsi fatti da chi vuole sempre piu' soldi in cassa.

Mi pare che tra una persona e un bene di qualunque genere passi un attimo di differenza. Altro che distorta.
Quanto al tuo ragionamento posso essere d'accordo, per me agli albori del pc è stato così, ma ciò non toglie che non è legale. Quanto agli studi sul P2P mi sembra una cosa eccessiva.

Mazzulatore
09-09-2005, 22:18
Comunque cautelare le persone a giudicare poichè la tecnologia non è ancora stata definita è disinformazione. Palladium/TCPA è stato definito, non possiamo vederne ancora le implementazioni ma si può benissimo giudicare adesso come, cosa e sopratutto PERCHE'!!

schwalbe
09-09-2005, 22:18
Alessandro, hai avuto un bel coraggio a scrivere questo focus...
A mio parere ha ragione, ci si fascia la testa in anticipo.
Chi NON lo vuole NON lo avrà, però DOVRÁ rinunciare hai prodotti (servizi, software, giochi, url, ...) che lo richiedono.
Se la prossima versione di Doom o Paint Shop Pro richiederà la catena TCPA potrai scegliere: o lo prendi o lo lasci dov'è.
Dopotutto non c'è nessuna legge che imponga di comprarlo, e un produttore può vendere il proprio prodotto come gli piace, rispettando la legge.
E tornando hai soliti esempi ricordo che chi "fa il furbo" lo fa sulle spalle degli onesti. Chi non paga il biglietto del tram e treno causa sempre un danno perchè, oltre al posto occupato, le spese di controllo e i mezzi per "ospitare" i portoghesi, sono pagati dagli onesti. Chi ruba negli autogrill, ruba una percentuale maggiorativa che è ricaricata su chi è onesto. E lo stesso vale per software, musica, film, libri, riviste...
E il prezzo alto o basso non indica niente. Come mai nei supermarket c'è un fottio di gente che legge quotidiani a sbafo? Eppur non costano tanto.
Tornando a Vista mi stufo di dirlo: se il titolare dei diritti di un futuro film in HD-DVD vuole hardware protetto per farti vedere il SUO film (inteso come visione) È un suo diritto, come È un tuo diritto NON comprarlo. Non è volontà della Microsoft, e non può far nulla Apple, Linux, Open source, ...
Chiunque vorra vedere "software" protetto dovrà avere il monitor "protetto".

vash79
09-09-2005, 22:20
http://www.demauroparavia.it/46821

leggete bene il link, il significato n.2 !! furto è anche, per estensione, "richiesta di un prezzo o di un compenso eccessivo rispetto al prodotto o al servizio offerto"

meditate, meditate, chi si fa pagare cifre eccessive per software o musica commette un furto, anche se non è perseguibile legalmente. perchè allora non rendere "dente per dente" ?? sempre che sia corretto, come qualcuno ha sottolineato, assimilare la pirateria al furto... "pirateria informatica ... attività ..... di copiare programmi o modificare documentazioni per interesse personale". attenzione che pirateria unformatica NON è furto, anche se è altrettanto illegale

Certo è una SCROCCONATA...... Alle superiori un mio compagno durante l'intervallo almeno 3 giorni su 5 mi scroccava qualcosa. Ma lui me lo chiedeva. Provino tutti ad andare da MS o da qualunque altra softwarehouse e chiedano se gli fanno usare i loro programmi senza pagarli. Se gli diranno si allora saranno scrocconi, ma se diranno no e si continuerà ad usarli allora sarà furto.

SoulSpirit
09-09-2005, 22:22
io da piccolo studente di grafica....come posso permettermi la adobe creative suite per sostenere gli esami? L'università non ha pc per 1000 studenti (sarebbe un costo enorme) e non potrei usare la copia pirata sul mio pc a fini non lucrosi..(mica ci guadagno...faccio gli esami)...come la mettiamo?

Ma infatti qualcuno dovrebbe rendersi conto che e' la pirateria a mandare avanti il mondo informatico.
Se il computer (e software annesso) avesse un costo fuori dalla portata del popolo, ora l'informatica potrebbe essere paragonabile alle esplorazioni spaziali: un'attivita' riservata a pochi.

Se il mondo fosse andato da subito come i sostenitori del TCPA vorrebbero, io a quest'ora non sarei programmatore, perche' mai mi sarei comprato i cari vecchio MASM, TASM, borland C 2.0 eccetera eccetera...
E per chi sa fare 4 conti ci vuole poco a capire che disastro sarebbe stato (per l'evoluzione informatica, ovviamente).

Il motivo per il quale si studia un sistema di sicurezza come il TCPA solo adesso e' ovvio:
vi abbiamo abituato a vivere in un certo modo fino ad ora e non potete piu' farne a meno? bene! la domanda e' cosi' alta che possiamo permetterci di alzare il "prezzo" quanto vogliamo!

Il "creare dipendenza" e' una tecnica che piace molto a chi porta prodotti sul mercato.
Un altro esempio lampante e' quello del pagamento a rate. Ora l'offerta e' questa: "1000 rate mensili da 10 euro a interessi zero". Conveniente vero? Lo e', ma solo finche' il pagamento rateale non entrera' nella natura di tutti; a quel punto lo scenario si invertira' e anche se ci ritroveremo a trovare un prodotto il triplo di quel che vale, noi non potremo che pagarlo a rate, perche' sara' l'unico metodo di pagamento che conosceremo.

vash79
09-09-2005, 22:22
Alessandro, hai avuto un bel coraggio a scrivere questo focus...
A mio parere ha ragione, ci si fascia la testa in anticipo.
Chi NON lo vuole NON lo avrà, però DOVRÁ rinunciare hai prodotti (servizi, software, giochi, url, ...) che lo richiedono.
Se la prossima versione di Doom o Paint Shop Pro richiederà la catena TCPA potrai scegliere: o lo prendi o lo lasci dov'è.
Dopotutto non c'è nessuna legge che imponga di comprarlo, e un produttore può vendere il proprio prodotto come gli piace, rispettando la legge.
E tornando hai soliti esempi ricordo che chi "fa il furbo" lo fa sulle spalle degli onesti. Chi non paga il biglietto del tram e treno causa sempre un danno perchè, oltre al posto occupato, le spese di controllo e i mezzi per "ospitare" i portoghesi, sono pagati dagli onesti. Chi ruba negli autogrill, ruba una percentuale maggiorativa che è ricaricata su chi è onesto. E lo stesso vale per software, musica, film, libri, riviste...
E il prezzo alto o basso non indica niente. Come mai nei supermarket c'è un fottio di gente che legge quotidiani a sbafo? Eppur non costano tanto.
Tornando a Vista mi stufo di dirlo: se il titolare dei diritti di un futuro film in HD-DVD vuole hardware protetto per farti vedere il SUO film (inteso come visione) È un suo diritto, come È un tuo diritto NON comprarlo. Non è volontà della Microsoft, e non può far nulla Apple, Linux, Open source, ...
Chiunque vorra vedere "software" protetto dovrà avere il monitor "protetto".

Quoto.

Alessandro Bordin
09-09-2005, 22:22
Comunque cautelare le persone a giudicare poichè la tecnologia non è ancora stata definita è disinformazione. Palladium/TCPA è stato definito, non possiamo vederne ancora le implementazioni ma si può benissimo giudicare adesso come, cosa e sopratutto PERCHE'!!

Ma non è vero!

E' stato definito il TCPA, Palladium è qualcosa di indefinito, che cambia come cambiano le ipotesi delle feature di Vista. Ovvero ogni giorno si sente tutto ed il suo contrario. Quindi non puoi giudicare il come, il cosa e nemmeno il perché.

schwalbe
09-09-2005, 22:23
A proposito, ma come si fa a credere a tutte le ca9ate di punto informatico e Attivissimo?
Spara così perchè fa cassetto: tanta gente, più pubblicità, piu $$!

Alessandro Bordin
09-09-2005, 22:41
A proposito, ma come si fa a credere a tutte le ca9ate di punto informatico e Attivissimo?
Spara così perchè fa cassetto: tanta gente, più pubblicità, piu $$!

Non è corretto parlar male degli assenti che non sanno di essere tirati in ballo ;)

joe4th
09-09-2005, 22:50
Se non erro il mio professore all'epoca ci disse che il riempire tutte le terre emerse di pannelli solari (e/o centrali eoliche) non riuscirebbe minimamente a soddisfare il bisogno globale di energia elettrica.


Aveva dei dati sballati. L'energia solare che giunge sulla Terra ogni hanno
(misurata in Tep => tonnellate equivalenti di petrolio) è circa 2000 volte
superiore al fabbisogno di energia dell'intero pianeta. Poi è chiaro che se fanno
i Pentium 15 che hanno bisogno di 1.21 gigowatt (si con con la "o"
;-) di elettricità...


Inoltre l'idrogeno richiesto per il funzionamento delle eventuali macchine richiede la costruzione di speciali fabbriche che servono per "raffinare" lo stesso, che chiaramente chiedono anche loro una certa potenza per funzionare e per "scindere" le molecole di acqua (dovrebbe esser questo il modo con cui si ha l'idrogeno, però mi sembra non si passi direttamente dall'acqua ma dall'acqua pesante, o bho, non è importante).
In definitiva, il dispendio totale energetico per la "scissione", supera quello delle raffinerie di petrolio, e simili.
Questa energia per estrarre l'idrogeno (che, ricordo, non si trova liberamente in natura, anche perchè è la molecola più reattiva che si conosca, non a caso si parla di H2), non è comunque gratis, viene data da impianti già esistenti, che inquinano anch'essi. Siano cogenerativi, ciclo comb
inato, ecc, (tutto sommato sono molto efficienti), richiedono comunque combustibile fossibile per funzionare, quindi il problema, non è risolto, ma è solo SPOSTATO.


L'idrogeno si produce da qualunque reazione che ha come risoltato:

-> 2H + altro

Dall'elettrolisi dell'acqua quell'altro e' ossigeno, che puo' essere ricombinato
con l'idrogeno, per produrre vapore acqueo.
Ma non necessariamente si deve produrre, dall'acqua,
si può produrre da qualunque altra cosa, anche dalle scorregge.
E ovvio che se lo produco da prodotti che hanno residui inquinanti,
inquinerò di più.
Negli Stati Uniti avevano studiato di produrre l'idrogeno per autoveicoli,
dalla reazione di una specie di "detersivo" ("rigenerabile") con acqua.


In ultimo, vengono create stazioni di trasformazioni fuori le città proprio perchè trasportare l'energia è mostruosamente dispendioso in termini di potenza dissipata, e aumentando il voltaggio a valori elevatissimi, si riesce a contenere il fenomeno.
Però andare da una parte all'altra del globo non so quanto convenga, e se sia fattibile.


L'energia elettrica è quella che ha i piu' bassi costi di trasporto e gli elettrodotti
hanno rendimenti prossimi al 100% anche senza ricorrere al MegaVolt,
che produce campi elettrici pericolosi per la salute.
Sicuramente trasportare petrolio da un punto
all'altro (magari con petroliere carrette che si aprono in due causando danni
ecologici) o con oleodotto è molto più dispendioso.
Oltretutto le raffinerie di idrocarburi sono sempre
piu' scarse, perché, giustamente NESSUNO le vuole vicino (è per questo
che il prezzo del petrolio è salito, non ci sono abbastanza raffinerie).

Mazzulatore
09-09-2005, 22:52
A proposito, ma come si fa a credere a tutte le ca9ate di punto informatico e Attivissimo?
Spara così perchè fa cassetto: tanta gente, più pubblicità, piu $$!
Docente dell'università di cambridge tradotto in italiano (http://www.complessita.it/tcpa/).
Non mi importa niente che non si possa più usufruire di SERVIZI come la musica o il cinema aggratis, mi interessa che nel computer ci metto:
1) i programmi che voglio io;
2) che funzionino come dico io;
3) di cui dispongo i sorgenti per poterli modificare e ricreare da zero l'applicazione;
4) poter condividere le modifiche con il resto del mondo.
Purtroppo TCPA è incompatibile con questi requisiti (è inutile dire che non è vero. Microsoft non aspetta altro che chiudere dietro le sue spalle la corrente di pensiero di Stallmann), quindi se dovesse prendere piede, la terra sarà il mio lavoro.

Rubare è un reato ma tutti possiamo rubare, non ci mettono la camicia di forza per non farci rubare e risparmiare sui poliziotti.

Alessandro Bordin
09-09-2005, 22:55
Docente dell'università di cambridge tradotto in italiano (http://www.complessita.it/tcpa/).
Non mi importa niente che non si possa più usufruire di SERVIZI come la musica o il cinema aggratis, mi interessa che nel computer ci metto:
1) i programmi che voglio io;
2) che funzionino come dico io;
3) di cui dispongo i sorgenti per poterli modificare e ricreare da zero l'applicazione;
4) poter condividere le modifiche con il resto del mondo.
Purtroppo TCPA è incompatibile con questi requisiti (è inutile dire che non è vero. Microsoft non aspetta altro che chiudere dietro le sue spalle la corrente di pensiero di Stallmann), quindi se dovesse prendere piede, la terra sarà il mio lavoro.

Rubare è un reato ma tutti possiamo rubare, non ci mettono la camicia di forza per non farci rubare e risparmiare sui poliziotti.

Appunto, SE dovessero prendere piede. E' questa la cosa che io metto in forte dubbio, per i motivi espressi nel focus.

jumpermax
09-09-2005, 23:13
Se non erro il mio professore all'epoca ci disse che il riempire tutte le terre emerse di pannelli solari (e/o centrali eoliche) non riuscirebbe minimamente a soddisfare il bisogno globale di energia elettrica.


La tecnologia però si evolve. Un metro quadro di pannello solare produce alle nostre latitudini 150kWh l'anno circa. L'attuale consumo mondiale è di circa 400EJ
Un kWh corrisponde a 3600KJ ergo 150 kWh sono 540MJ
Un km^2 può arrivare a produrre 540 PJ Ergo per arrivare a 400EJ bastano 740Km^2... posso aver commesso qualche errore ma grossomodo gli ordini di grandezza dovrebbero essere giusti.

schwalbe
09-09-2005, 23:16
A parte che risale al 2003, ed erano già cambiate da prima Doveva essere alla base di Vista, e non lo sarà. Sono in continua evoluzione e si scontrerranno con il mercato.
Ovvero: nel caso più pessimistico, a chi li venderanno sti computer e programmi?
Come minimo deve esser una scelta, ovvero il TCPA deve esser un'opzione.
Se no li terran nei magazzini...

edivad82
09-09-2005, 23:33
http://researchweb.watson.ibm.com/gsal/tcpa/tcpa_rebuttal.pdf

ripropongo il link, visto che si continua a fare confusione tra tcpa e palladium, che sono cose sostanzialmente diverse

The bottom line is that TCPA and Palladium are two different projects. The TCPA hardware provides only a
subset of the full Palladium functionality, which includes significant additional hardware and software
elements. Only TCPA already has a freely downloadable detailed specification, and a tested port of all driver
and library level software to Linux.

Amlugil
09-09-2005, 23:33
Palladium eh?

http://img284.imageshack.us/img284/7362/msp0fr.th.jpg (http://img284.imageshack.us/my.php?image=msp0fr.jpg)

;)

Mazzulatore
09-09-2005, 23:34
A parte che risale al 2003, ed erano già cambiate da prima Doveva essere alla base di Vista, e non lo sarà. Sono in continua evoluzione e si scontrerranno con il mercato.
Ovvero: nel caso più pessimistico, a chi li venderanno sti computer e programmi?
Come minimo deve esser una scelta, ovvero il TCPA deve esser un'opzione.
Se no li terran nei magazzini...
Pian pianino sta arrivando senza che te ne accorga tra la tua sedia e te e quando sarà arrivato al punto giusto...

lucusta
09-09-2005, 23:35
bhe', ho letto tutto fino al 329, ma ancora non ho visto nessun commento su come le cose dovrebbero essere fatte secondo la nostra umile e sproveduta opinione di consumatori (che poi tanto umile e sprovveduta non dovrebbe essere, visto che siamo noi gente comune che facciamo girare il mondo).

molti commenti erano puntati sull'open source (DevilsAdvocate in testa.. devi essere un patito :) ) o sul "se non mi piace non compro" (credo che anche bodin sia di questo avviso), altri sulla piu' o meno leggittimita' della pirateria e altri ancora sulla reale necessita' di un controllo (bordin!)
credo pero' che bisognerebbe focalizzare la questione da un'altro punto di vista..
oggi ci si pone davanti la prospettiva che le grandi compagnie controllino la nostra vita "informatica" sia a livello amatoriale che lavorativo, ma guardando indietro di poche decine di anni e raffrontandoli ad oggi possiamo ipotizzare che un domani sara' controllata (nel bene, si spera) l'intera nostra esistenza, e che si stiano preparando proprio per far questo, in modo protetto.
Partendo da una considerazione alquanto pessimistica riguardo alla nostra libera' di individo gia' oggi, nella nostra societa', credo che molti siano concordi nel dire che lo Stato non ci tutela, ma anzi tutela gli interessi del suo stesso potere, derivato dal potere economico di chi lo finanzia ( preciso che non e' un discordo di propaganda politica, ma di fantapolitica, e che non e' inerente alla situazione odierna, ma che e' una circostanza che e' sempre stata leata alla storia dell'uomo fin dell'antichita'), e' percio' lecito aspettarsi che nessuna regola verra' redatta per evitare un cospicuo guadagno sulla massa da parte di pochi individui.
ecco che compare la parola che potrebbe bilanciare i profitti con la liberta' individuale... regole.
nessuna regola e' la ricetta universalmente giusta per regolarizzare una situazione, ma una regola ci da' un punto di partenza comune per riuscire a discutere.

Quando al #263 DevilsAdvocate risponde a sari:
- Per di piu', meno gente "crakka" -> piu' gente usa
opensource , piu' gente usa opensource -> piu' c'e' supporto e piu' migliorano
i programmi open , piu' migliorano i programmi open -> meno gente "crakka" -
il commento non fa' una grinza; l'open souce diventerebbe la sospirata scappatoia per tutti coloro che non hanno disponibilita' o semplicemente non vogliono, con un solo inconveniente:
l'HW TCPA potrebbe non risultare utilizzabile, e allora come costruttore preferisco vendere HW esclusivamente TCPA piuttosto che condividere le mie conoscenze mettendo a disposizione specifiche proprietarie, o preferisco produrre HW poco competitivo ed economico=di bassa qualita', perche' cosi' non dovro' spendere in tecnologia e non rischio di svendere.
non c'e' HW -> poca gente usa l'open source -> l'open source muore.
(se la sono pensata bene, direi se fossi maligno!)

in altri commenti Alessandro Bordin rispondeva che si corrono piu' ipotetici rischi direttamente dal tecnico del provider locale, piuttosto che dal controllo delle Compagnie, perche' loro non sono interessate al singolo individuo..
vero, ma sono interessati alla massa, il che significa che sono interessate a cosa fa' il singolo individuo (statistico) non per rubargli in casa quando non c'e', ma per pilotare le sue scelte, cercando di capire quali prodotti possono vendergli e a quanto, a discapito della libera concorrenza; la risposta di sari lascia pensare:
- Cercare di difendere i propri diritti è sbagliato? è giusto definirmi allarmista se ritengo una POSSIBILE situazione futura (e nella tua frase che ho citato, SICURA) una lesione dei miei diritti di uomo? -
comunque, che sia il tecnico o la microsoft, la risposta per un sistema sicuro potrebbe essere l'open source, perche' il codice e' conosciuto dalla comunita' che lo controlla e lo certifica, mentre un pordotto proprietario non si sa' mai effettivamente come funziona.
riprendendo il punto precedente, pero', l'open souce e' gia' morto.
Nel #314, MiKelezZ e DevilsAdvocate sfogano la rabbia indicando l'informazione come unica arma di difesa per il consumatore, VERO! necessita' quanto mai ventilata ache nella vita normale, in un ondo dove i manuali d'uso si adoperano come tacchia per la gamba del tavolino! Il punto e' dcidere che tipo d'informazione dobbiamo farci dare, o meglio imporre, perche' se fosse per loro venderebbero anche senza manuale, figuriamoci nell'avvertire se c'e' o meno una mera possibilita' che ti stanno dando un pacco vuoto con un mattone dentro.

qual'e' la soluzione, o meglio quali poche regole si potrebbero improntare?
la prima e' quella di favorire l'open source, ma per farlo c'e' bisogno d'informazione, e per averla bisogna legificare, ad esempio:

Chi vende un prodotto ne deve dare fino alla minima informazione di come e' composto, fatto e come funziona a chi acquista, sia questo un oggetto reale od un'idea intellettuale o un derivato dei due (un HW o un SW insomma), dando la possibilita' di intervenire in libero modo su questo, nei limiti delle leggi vigenti (che gia' esistono o che verranno formulate in futuro).

A protezione del codice, dell'ingegnerizzazione, della logica di funzionamento o dell'idea intellettiva prodotta risultera' la stessa informazione (magari depositata e ufficializzata), e questa risultera tutelata legalmente da copia o duplicazione per un periodo di tempo limitato (3 sono pochi, ma 70 sono troppi!) da diversificare per ambito di categoria di appartenenza; ne dovra' essere consentita pero' la copia della finalizzazione, ossia se la concorrenza trova un'altro modo per ottenere lo stesso risultato, questa sara' comunque intesa come formulazione in generale autonoma ed indipendente...

e cosi via, con le leggi sulla riservatezza, e via dicendo..

in parole povere, cambiamo il nostro punto di vista; consideriamo la questione non dal fatto che sia lecito o meno che eista un sistema tipo il TCPA, ma se e' lecito o meno che un consumatore acquisti un oggetto di cui non solo ne conosce il reale valore, ma anche la potenzialita' e la pericolosita'.

Per i media in generale e a grosse linee, vale lo stesso principio: pagando il biglietto al botteghino del cinema io non so se veramente il film mi piacera' o no; comprando il CD io forse non voglio tutte le canzoni dell'album, e quelle che voglio le preferirei ascoltare dove, come, quando e con chi voglio.. per questi prodotti pero' non si puo' dare l'intera informazione in quanto l'uso e' estemporaneo, percio' a protezione del consumatore si potrebbe limitarne la durata dei diritti, o costringere a vendere il prodotto quando acquistato:
vado al cinema a vedere l'ultimo film, pago il compenso ma esco con il DVD in mano; vado al concerto, esco con il CD..

forse siamo troppo vicini al precipizio per poterne valutare la profondita'..

duffyduck
09-09-2005, 23:38
premesso che non amo qualsiasi cosa limiti la mia libertà personale, vorrei capire fino a che punto questo fantomatico palladium sarà "devastante" per i nostri sistemi.

sono migrato da windows a linux proprio per non avere più problemi di licenze e per non dover dare dei soldi ad aziende che sono tutto fuorchè delle benefattrici nei confronti degli utenti.
oggi xp lo uso esclusivamente per farci girare i giochi.

vorrei capire se in futuro, nonostante palladium, potrò utilizzare ancora linux, potrò ancora ascoltare tutti i miei cd originali rippati in mp3 sul pc, potrò ancora vedere i filmati delle vacanze o delle recite di mia figlia riversati su pc da una videocamera digitale.

il fatto che ci sia gente che si scarica gigabyte di mp3 o dvd rippati, non può assolutamente giustificare che qualcuno mi obblighi ad utilizzare il mio hardware profumatamente pagato secondo le sue esigenze e non le mie.

esistono limiti di velocità, rispettarli sta alla coscienza dei singoli non c'è un dispositivo che stabilizzi in automatico la velocità del mezzo, se non li rispetto e un autovelox mi prende pagherò la multa.

ciao

edivad82
09-09-2005, 23:43
premesso che non amo qualsiasi cosa limiti la mia libertà personale, vorrei capire fino a che punto questo fantomatico palladium sarà "devastante" per i nostri sistemi.

sono migrato da windows a linux proprio per non avere più problemi di licenze e per non dover dare dei soldi ad aziende che sono tutto fuorchè delle benefattrici nei confronti degli utenti.
oggi xp lo uso esclusivamente per farci girare i giochi.

vorrei capire se in futuro, nonostante palladium, potrò utilizzare ancora linux, potrò ancora ascoltare tutti i miei cd originali rippati in mp3 sul pc, potrò ancora vedere i filmati delle vacanze o delle recite di mia figlia riversati su pc da una videocamera digitale.

il fatto che ci sia gente che si scarica gigabyte di mp3 o dvd rippati, non può assolutamente giustificare che qualcuno mi obblighi ad utilizzare il mio hardware profumatamente pagato secondo le sue esigenze e non le mie.

esistono limiti di velocità, rispettarli sta alla coscienza dei singoli non c'è un dispositivo che stabilizzi in automatico la velocità del mezzo, se non li rispetto e un autovelox mi prende pagherò la multa.

ciao

il fatto è: non si sa ;) palladium non ha ancora specifiche definite, al contrario del tcpa ;)

lucusta
09-09-2005, 23:49
# 339 di: joe4th

nulla si distrugge nulla si crea ma tutto si trasforma

per tirare fuori l'idrogeno dall'acqua spendi piu' energia di quanto questa ti verra' restituita nel ricombinarsi.. il rendimento non e' mai 100%, senno' il pendolo di foucault ancora oscillava.

l'unica vera alternativa al petrolio che sia compatibile con la natura ed i rischi e' quella solare, e non e' detto che i pannelli li devi mettere sul tetto, possono stare anche a qualche centinaio di KM sulla tua testa ;)

il solo reale problema e' conservare e trasportare questa energia, ma se le promesse delle batterie in alluminio o al magnesio si concretizzano, gia' potremmo sperare in piccole utilitarie a motore elettrico.
E poi l'ingegno umano e' cosi' vivace che domani potrebbe usire un tizio che conuna pasticca d'iridio ti fa' andare la macchina per 10000KM..

Oggi in italia il nostro problema e' l'autoalimentazione. riuscire a servire i fabisogni interni, anche in parte, mantenendo le leggi odierne (percio' no nucleare, perche una macchina e' sempre difettosa in qualcosa, e quella roba la devi controllare per qualche 5000 anni!); al sud si stanno sperimentando un paio di progetti interessanti, che se funzionano a dovere possono dar vita a minicentrali cittadine.

comunque non e' il luogo..

schwalbe
09-09-2005, 23:55
Vedi Mazzulatore, io non vedo sempre tutto così nero...
Ho la Audigy 2, che "dovrebbe" contenere una "zona" hardware TCPA-compliant di anni fa. Sai quanto è stata usata? Mai! Sai in cosa mi ha limitato? Niente.
Ho detto, prima, dovrebbe perchè non sono in grado di vedere dentro ad un chip, ma così dicevano, di traverso, i documenti Creative e recensioni.

schwalbe
10-09-2005, 00:07
duffyduck, ne hanno già parlato di mettere il limitatore di velocità. Viviamo in una società, e i comportamenti della massa influenzano gli altri.
Vari scorazzano a buco nei paesi? Ci mettiamo i dossi artificiali.
Vari fanno i scavezzacollo in motorino? Gli mettiamo il casco.
...
Tutti copiano? Ci mettiamo DRM, TCPA, ...

DevilsAdvocate
10-09-2005, 00:09
premesso che non amo qualsiasi cosa limiti la mia libertà personale, vorrei capire fino a che punto questo fantomatico palladium sarà "devastante" per i nostri sistemi.

sono migrato da windows a linux proprio per non avere più problemi di licenze e per non dover dare dei soldi ad aziende che sono tutto fuorchè delle benefattrici nei confronti degli utenti.
oggi xp lo uso esclusivamente per farci girare i giochi.

vorrei capire se in futuro, nonostante palladium, potrò utilizzare ancora linux, potrò ancora ascoltare tutti i miei cd originali rippati in mp3 sul pc, potrò ancora vedere i filmati delle vacanze o delle recite di mia figlia riversati su pc da una videocamera digitale.

il fatto che ci sia gente che si scarica gigabyte di mp3 o dvd rippati, non può assolutamente giustificare che qualcuno mi obblighi ad utilizzare il mio hardware profumatamente pagato secondo le sue esigenze e non le mie.

esistono limiti di velocità, rispettarli sta alla coscienza dei singoli non c'è un dispositivo che stabilizzi in automatico la velocità del mezzo, se non li rispetto e un autovelox mi prende pagherò la multa.

ciao

DIPINGO LO SCENARIO PIU' NERO:
----------------------------------------------------------------------
Potrai sicuramente continuare ad usare gli mp3 gia' convertiti, con la sola
limitazione che quando lo farai il mediaplayer (certificato dal produttore del
S.O.) mandera' ogni volta i nomi dei brani che ascolti via internet.
Anzi, a dirla tutta le nuove "cartelle virtuali" (funzionalita' di Vista ma ne
esistono di simili anche per linux, se le vuoi installare,beagle su tutti)
permetteranno ai controllori di conoscere i dati di OGNI file mp3 / avi
che sta sul tuo hard-disk (visto che saranno tutti indicizzati).

Non potrai rippare i nuovi film per il video portatile e probabilmente dopo uscira'
fuori anche una protezione "non bypassabile" per i cd-audio, quindi per i cd
nuovi e' possibile che non potrai piu' fare il ripping per ascoltarteli sul lettore.
Se li vuoi sul lettore dopo aver comprato il CD li ricompri via internet
(ovviamente sui siti "approvati")
Per i tuoi filmati personali (o musiche personali) non avrai alcun problema
(benche' potrebbe darti fastidio il fatto che il controllore, se lo volesse,
potrebbe scaricarseli dal tuo hard-disk per verificarne la legittimita',
e con nessuno a controllare lui potrebbe tenerseli).

Sarai libero di navigare in tutti i siti "approvati" dal controllore / consorzio
di controllori (cioe' di sicuro i siti commerciali, gli altri... boh), e di pagare per
ogni minimo servizio (pensa che bella idea sarebbe escludere google dalla
lista e farti andare su un sito di ricerca a pagamento che ti chiede 1 euro
per ogni ricerca..... se non lo vuoi non lo usi, sia beninteso.....)
-------------------------------------------------------------------
FINE DELLO SCENARIO (POSSIBILE) PIU' NERO.

Ovviamente questo e' solo il piu' nero degli scenari possibili, se siamo
fiduciosi sul fatto che le aziende che ci controlleranno sono si' a fini
di lucro ma ci tengono a tutelare il consumatore * non abbiamo nulla da
temere.

(* vedi ad esempio il caso di telecom e dei dialer, bastava andare alla
polizia postale e fare denuncia per..... dover comunque pagare la bolletta
truffa, e con gli interessi perche' morosi :muro: )

Mazzulatore
10-09-2005, 00:11
il fatto è: non si sa ;) palladium non ha ancora specifiche definite, al contrario del tcpa ;)
Guarda, sarà che prendo troppo caffè (avevo già chiesto scusa per i toni duri, ne approfitto per rinnovare) ma non mi sento ancora al sicuro. E' presto per fare veleno in effetti, godetevi il tasso "breezy" (ma come si tradurrà mai?) in uscita ad ottobre.

gropiuz73
10-09-2005, 00:20
1. la proibizione del noleggio dei cd. A Roma tutti i noleggiatori (tanti) anni fa chiusero i battenti. Si dà per scontato che chi noleggia un cd è un ladro. Si costringe quindi a comprare a scatola chiusa un prodotto che potrebbe non piacere (spesso). Alcuni negozi ti fanno ascoltare 4 o 5 cd italiani commerciali e per i restanti ti attacchi. Molti sono rimasti senza lavoro (onesto, come d'altra parte vendere coltelli da cucina, ben più pericolosi di un cd).

2. la tassa sui supporti vergine. Compro un cd vergine, ergo sono un ladro, quindi devo pagare.

3. decreto Urbani, nasce da un'esigenza più che leggittima, ma la sua prima formulazione dimostrava l' Ignoranza.

Poi hanno cominciato a sparare nell'enorme mucchio colpendo pochissimi sfigati (anche 14enni che hanno scaricato due (!) canzoni). Recentemente un dj beccato con 1000 canzoni (un dvd) si è visto consegnare una multa di + di 1 milione di euro.

e via dicendo, sono cose che sapete tutti.

cerco di esprimere la mia opinione.

Il furto intellettuale è odioso.
Ma attenzione a che per evitarlo non si generino situazioni ancora più odiose.

questione di strategia

Il pubblico va conquistato, non represso. Va formato ed educato, non minacciato (avete presente la pubblicità sulla pirateria al cinema... mette paura... ma come lo dite a me che ho appena sganciato 8 euro per il biglietto???)

Inoltre è giusto investire enormi enegie e tantissimi soldi per palladium et similia? Certamente ogni produttore è libero di farlo. Ma alla fine chi soppraviverà?
l'utente rimarrà frustrato dalla confusione. Il produttore rischia di essere odiato per sempre e quindi sfiduciato.

Ultimamente sulle copertine dei CD musicali sono comparse delle piccole scritte che recitano più o meno così: "non si garantisce l'ascolto su tutti i lettori, in quanto contiene protezione antipirata". Ossia? se non funziona sul mio stereo mi attacco. O compro stereo finchè non trovo quello giusto , e Sony, Philips etc ringraziano. Lo stesso per la protezione sui monitor.... cosa??? il mio dvd appena comprato non si vede? a certo il monitor è da sostituire... Insomma così il derubato diventa lui il ladro.
Questo si chiama avanzamento tecnologico?

la soluzione? io non so, ma questo è compito dei produttori. Sicuro però che quella attuale è sbagliata.
L'informatica ed internet hanno stravolto tutto, c'è chi si è adeguato con l'ingegno (vedi Google) alla "ricerca" del successo. Altrimenti l'utente onesto va affondo. E se affogano quelli che pagano, con il sistema prospettato, si porteranno giù con loro anche i produttori.

DevilsAdvocate
10-09-2005, 00:24
molti commenti erano puntati sull'open source (DevilsAdvocate in testa.. devi essere un patito :) )

Quando al #263 DevilsAdvocate risponde a sari:
- Per di piu', meno gente "crakka" -> piu' gente usa
opensource , piu' gente usa opensource -> piu' c'e' supporto e piu' migliorano
i programmi open , piu' migliorano i programmi open -> meno gente "crakka" -
il commento non fa' una grinza; l'open souce diventerebbe la sospirata scappatoia per tutti coloro che non hanno disponibilita' o semplicemente non vogliono, con un solo inconveniente:
l'HW TCPA potrebbe non risultare utilizzabile, e allora come costruttore preferisco vendere HW esclusivamente TCPA piuttosto che condividere le mie conoscenze mettendo a disposizione specifiche proprietarie, o preferisco produrre HW poco competitivo ed economico=di bassa qualita', perche' cosi' non dovro' spendere in tecnologia e non rischio di svendere.
non c'e' HW -> poca gente usa l'open source -> l'open source muore.
(se la sono pensata bene, direi se fossi maligno!)


quanto all'open source... piu' che un patito sono un aficionado: non mi andava
la scheda TV col saa7134 sotto linux, pero' c'erano i drivers di altre schede
con lo stesso chip, un controllo qui, una sistematina la'.... mi sono adattato
i drivers di video4linux in 4 giorni liberi. Una modifica al kernel, ricompilare....
adesso coloro che hanno la mia stessa scheda trovano dei drivers.
(drivers da me programmati sotto windows: zero, esperienza di linux che
avevo: 1 mese, pero' tanti bei tutorial in rete e aiuti sui forums)

Non credo che potranno "bloccare" linux e l'opensource via-hardware, anche
perche' se uscisse un processore sul quale linux non si puo' montare
entro 1 settimana dal lancio lo sapremmo tutti (linux viene installato pure
sui tostapane, visto quanto e' modulare). E non e' questo quello che vogliono
i produttori di hardware, casomai vogliono che l'utente "non si accorga" della
transizione, altrimenti rischiano che il loro prodotto resti invenduto.

Un'altra soluzione ipotizzata da zio Bill e mai messa in pratica era
quella di "regalare l'hardware" in modo che la gente adottasse simili
piattaforme (su cui gira solo quel che pare a lui) perche' "gratis", salvo poi
pagare antivirus, 1 firewall serio,il winrar e il download manager 100 Euro
cadauno (e poi ripagare l'anno dopoi relativi aggiornamenti).
La cosa ovviamente era folle perche', se li danno
gratis, ne prendo 4 e li uso come sgabelli.... :doh:

MiKeLezZ
10-09-2005, 00:28
La tecnologia però si evolve. Un metro quadro di pannello solare produce alle nostre latitudini 150kWh l'anno circa. L'attuale consumo mondiale è di circa 400EJ
Un kWh corrisponde a 3600KJ ergo 150 kWh sono 540MJ
Un km^2 può arrivare a produrre 540 PJ Ergo per arrivare a 400EJ bastano 740Km^2... posso aver commesso qualche errore ma grossomodo gli ordini di grandezza dovrebbero essere giusti.
Ci dovevo sbatter di naso :P .
Secondo i dati dell'altro ragazzo, un pannello da 0,6m^2 è in grado di fornire 75W/h di energia, la grandezza in Km del pannello sarebbe 0,6*10^-6 Km^2
Il consumo energetico mondiale è pari a 15,525 miliardi di KW/h, ovvero 15,525*10^12 W/h
Dividendo il consumo totale mondiale per la quantità di potenza erogabile dal pannello troviamo quanti pannelli servirebbero per soddisfare il bisogno mondiale, ovvero (15,525*10^12 W/h)/(7,5*10 W/h) = 2,07*10^11
Dal numero di pannelli si trova facilmente l'estensione che essi dovrebbero coprire, cioè (2,07*10^11)*(0,6*10^-6 Km^2) = 1,242*10^5 Km^2
Tutte le terre emerse sono pari a 149.450.000 Km^2, ovvero (arrotondo) 1,5*10^8 Km^2 (contando canyon, montagne, isolette...).
Siccome però i raggi solari colpiscono sempre solo e soltanto META' parte della Terra, le nostre terre emerse nel conto devono esser considerate esattamente come metà.
Ovvero, concludendo, servirebbero 124 milioni di m^2 disponibili, su un totale di 75 miliardi... Dovremmo ricoprire il 16,5% delle nostre terre.
Ammesso e non concesso all'1 e mezzo di notte sia riuscito a fare dei conti che stiano in piedi :P (non ce l'ho fatta ma ho corretto, grazie per la nota :P ).
Sì in effetti non è uno scenario così impossibile..

canislupus
10-09-2005, 00:39
Dopo ben 5 ore di lettura e 357 commenti prima del mio penso di poter esprimere finalmente il mio parere.
Premesso che non conosciamo bene quello che sarà il futuro Palladium/TCPA è ovvio che qualsiasi commento possa essere solo una supposizione (ottimistica o pessimistica, ma sempre supposizione).
Ora il sistema palladium dovrebbe di fatto nascere per proibire l'uso di sw o quant'altro non certificato come sicuro (e aggiungo o legale). Ciò apre uno scenario abbastanza chiaro: sw piratato o cmq senza certificato (molti programmi freeware o open source) avranno quantomeno difficoltà a funzionare.
Ora questo si può tradurre da un lato in una diminuzione di una pirateria (che come è stato detto più volte non vuol dire aumento delle vendite e degli introiti... se un sw non posso permettermelo, di colpo non troverò i soldi per strada), ma di fatto renderà anche ostico l'uso di sw alternativo a quello a pagamento e quindi toglierà alcune possibilità di scelta all'utente finale. Passiamo ora al discorso privacy. Il fatto che ogni sw presente su un pc debba essere certificato per funzionare in tranquillità impone che un certo ente di certificazione possa conoscere le mie preferenze e su queste stabilire anche una sorta di indagine di mercato a costo zero e questo onestamente non mi piace per niente. Aggiungiamo poi che bisognerebbe capire chi controllerebbe queste società. Perchè se loro controllano noi e non ci vogliono dire neanche di preciso gli strumenti che useranno, come faranno a loro volta ad essere controllate da un soggetto esterno e imparziale ?
Dopo queste parole vorrei aggiungere ciò che penso in merito allo specifico pirateria.

La pirateria è un REATO !!!

Nessuno ha l'arroganza di dire che non lo sia. E' però anche giusto fare delle dovute precisazioni perchè altrimenti non si capiscono bene le cause del problema e si fa come i bambini che dicono che una cosa è sbagliata, ma non cercano di capire le ragioni e come evitarla. E' agli occhi di tutti che il costo di certi prodotti è proibitivi per la maggior parte delle persone. E' vero che nessuno ci obbliga ad acquistarli e spesso esistono delle soluzione freeware o dal costo inferiore, ma nascono due problemi (che già sono stati evidenziati, ma che riprendo):

1) Il sw commerciale in questione è divenuto uno standard di fatto e non posso in alcun modo farne a meno per la mia formazione informatica (badate bene che non parlo di uso professionale, in quel caso il sw DEVE essere sempre originale e non ci sono giustificazioni). E' inutile sostenere il contrario perchè per quanto linux e l'open source siano validi al momento a tutti è richiesto di saper usare windows e office, ma non tutti possono permettersi di spendere certe cifre.

2) I prodotti che si piratano non si usano per motivi professionali e cmq non si sarebbero acquistati se non vi fosse stata la pirateria. Questo concetto ovviamente non vuole essere un motivo per dire che è lecito piratare, ma è un modo per far capire che pirateria non vuol dire sempre e cmq copia invenduta. Se una persona usa un programma 1 volta all'anno per 5 minuti, non si può pretendere che lo acquisti solo perchè gli serve sporadicamente (il reato ovviamente rimane valido, ma è già diverso dal professionista che invece lo fa realmente per "risparmiare" soldi).

Adesso vorrei parlare di un ultimo aspetto che alla fine secondo me è il più importante in assoluto: INFORMAZIONE !!!
Quello che è emerso leggendo tutti i commenti precedenti al mio è che non si riesca in alcun modo a sapere di preciso cosa farà questo Palladium e le sue implicazioni negative e positive sul futuro mondo informatico. Vorrei inoltre, come è stato già detto, che TUTTE le società facenti parte del consorzio del TCPA menzionassero bene queste tecnologia e i suoi modus operandi sui loro prodotti in modo da dare effettivamente la possibilità alle persone di capire se questi prodotti possano essere ancora appetibili oppure se sia il caso di rivolgersi altrove. Se infatti manca questa informazione, manca il presupposto della correttezza e quindi è lecito aspettarsi anche gli scenari più infausti.

DevilsAdvocate
10-09-2005, 00:40
15,525 miliardi di KW/h, ovvero 15,525*10^15 W/h

Scusa se ti becco l'errore, miliardi di KW/h sono 10^12 W/h.
Comunque dovremmo piantare lo stesso piu' pannelli che alberi, visto che oltre
al fatto che la terra e' illuminata meta' del giorno, esistono pioggia e nebbia,
montagne (dove il sole d'inverno batte fiocamente per 6-7 ore al giorno...)
citta', foreste e campagne (il polline e le foglie diminuiscono le prestazioni e
possono sciupare i pannelli).Esistono zone (vedi le pianure siberiane,alaska groenlandia svezia finlandia) sconfinate dove installare pannelli sarebbe inutile.
Inoltre nel calcolo dell'estenzione mancano i dati sulle centrali di produzione
dell'idrogeno (che ad essere ottimisti moltiplicano per 1,5 l'estensione), e dei
silos per il contenimento (con questi arriviamo + o - a raddoppiare).

E non si puo' concentrare il tutto in una sola regione a causa del potere che
quella regione poi deterrebbe sul mondo (vedi arabia e petrolio) e di problemi
legati al trasporto di simili quantita' di energia in lungo e in largo per il mondo
(autostrade a 4 corsie di cavi). Il passaggio al solare sta avvenendo ed
avverra',gradualmente, finche' non potremo sfruttare l'energia solare al 100%
dell'efficenza,senza distruggere l'ambiente (che poi per produrre idrogeno
inquiniamo, senza foreste si soffoca...) e magari a prezzi un po' piu' umani di
quelli attuali (lo ripeto, i pannelli solari per produrre energia elettrica costano!!
provate a chiedere ad un installatore, a meno di 20mila euro avete solo i
pannelli per scaldare l'acqua della doccia)

canislupus
10-09-2005, 00:49
1. la proibizione del noleggio dei cd. A Roma tutti i noleggiatori (tanti) anni fa chiusero i battenti. Si dà per scontato che chi noleggia un cd è un ladro. Si costringe quindi a comprare a scatola chiusa un prodotto che potrebbe non piacere (spesso). Alcuni negozi ti fanno ascoltare 4 o 5 cd italiani commerciali e per i restanti ti attacchi. Molti sono rimasti senza lavoro (onesto, come d'altra parte vendere coltelli da cucina, ben più pericolosi di un cd).

2. la tassa sui supporti vergine. Compro un cd vergine, ergo sono un ladro, quindi devo pagare.

3. decreto Urbani, nasce da un'esigenza più che leggittima, ma la sua prima formulazione dimostrava l' Ignoranza.

Poi hanno cominciato a sparare nell'enorme mucchio colpendo pochissimi sfigati (anche 14enni che hanno scaricato due (!) canzoni). Recentemente un dj beccato con 1000 canzoni (un dvd) si è visto consegnare una multa di + di 1 milione di euro.

e via dicendo, sono cose che sapete tutti.

cerco di esprimere la mia opinione.

Il furto intellettuale è odioso.
Ma attenzione a che per evitarlo non si generino situazioni ancora più odiose.

questione di strategia

Il pubblico va conquistato, non represso. Va formato ed educato, non minacciato (avete presente la pubblicità sulla pirateria al cinema... mette paura... ma come lo dite a me che ho appena sganciato 8 euro per il biglietto???)

Inoltre è giusto investire enormi enegie e tantissimi soldi per palladium et similia? Certamente ogni produttore è libero di farlo. Ma alla fine chi soppraviverà?
l'utente rimarrà frustrato dalla confusione. Il produttore rischia di essere odiato per sempre e quindi sfiduciato.

Ultimamente sulle copertine dei CD musicali sono comparse delle piccole scritte che recitano più o meno così: "non si garantisce l'ascolto su tutti i lettori, in quanto contiene protezione antipirata". Ossia? se non funziona sul mio stereo mi attacco. O compro stereo finchè non trovo quello giusto , e Sony, Philips etc ringraziano. Lo stesso per la protezione sui monitor.... cosa??? il mio dvd appena comprato non si vede? a certo il monitor è da sostituire... Insomma così il derubato diventa lui il ladro.
Questo si chiama avanzamento tecnologico?

la soluzione? io non so, ma questo è compito dei produttori. Sicuro però che quella attuale è sbagliata.
L'informatica ed internet hanno stravolto tutto, c'è chi si è adeguato con l'ingegno (vedi Google) alla "ricerca" del successo. Altrimenti l'utente onesto va affondo. E se affogano quelli che pagano, con il sistema prospettato, si porteranno giù con loro anche i produttori.


Come non quotarti (dato che sei pure della mia città :) ).
Ogni volta che vado al cinema e mi devo sorbire quella pubblicità onestamente mi girano. Compro un cd e pago una tassa come se fossi un pirata, vado al cinema e mi mandano messaggi come se fossi un pirata, compri un prodotto originale e non puoi avere la copia di backup (diritto sancito a livello europeo) o riprodurlo perchè magari non hai lo stereo adatto. Tutte le società aumentano i sistemi anti-copia, ma poche pensano che forse anche un calo dei prezzi potrebbe quantomeno limitare la pirateria (checchessene dica un prodotto originale fa sempre una figura diversa rispetto a quello falso).
Purtroppo però le società sono convinte che noi dobbiamo comprare tutto quello che ci propinano con la pubblicità a qualsiasi costo e se non lo facciamo allora siamo dei pirati e quindi è giusto tassarci o far fare delle leggi che non verrebbero create neanche per un serial-killer !!!

@MiKeLezZ e DevilsAdvocate

Sto seguendo la vostra discussione e la trovo molto interessante però credo che sarebbe meglio continuarla in un altro post perchè onestamente è un po' OT.
Grazie e scusatemi per l'ingerenza. :)

Fx
10-09-2005, 00:50
devils, io continuo a non capire perchè mai e come cazzo potrebbe mai essere che ad MS finisca la lista dei miei mp3. NON C'ENTRA NIENTE TCPA CON QUESTO. oltre al fatto che sarebbe illegale.

inoltre, non capisco perchè un software che scrivo io non debba funzionare. l'utente verrà avvisato che il certificato non è valido, come accade già oggi su un qualsiasi xp sp2. accipicchia.

infine, come qualcuno ha fatto rilevare, l'implementazione nera di palladium significherebbe perdite miliardarie (parlo di euro, eh) per i produttori di hardware e di software. ora. chi lo fa palladium? i produttori di hardware e di software. sono deficienti? forse si, ma non quando si parla di soldi. ergo, io sono tranquillo. e se mi dovessi sbagliare, mi fascerò la testa quando l'avrò sbattuta.

ripeto, perchè nessuno oggi si caga invece le gravi, vere e continue violazioni alla privacy che subiamo? forse perchè palladium solletica la fantasia e lo spyware no? l'essere umano si diversifica dagli animali per la razionalità, non lasciamola nel cassetto a prender polvere...

MiKeLezZ
10-09-2005, 01:11
Grazie della nota! Ho contato il K due volte :(
Riguardando i dati, per cambiar mondo basterebbe solo aver la voglia di farlo...

Comunque fra TCPA e Palladium non ci vedo tutta questa gran differenza, è come parlare di calcio e di calcetto, cambia sì qualcosa, ma l'obbiettivo è lo stesso... e sempre a palla giochi!

Molti di voi dicono che ci sarà solo un avvertimento.. Ma non è così automatica la cosa, con Windows Update, all'inzio c'era sì un bel avvertimento "guarda che la tua copia non è originale gne gne ora non ti faccio scaricare gli aggiornamenti... no dai scherzo per stavolta passi", ma dopo due mesi, da avvertimento si è passati a restrizione... e se non hai Windows genuine, non puoi aggiornare (eccoti già preclusa parte del programma).

Ora figurati se MS, che vede nel mercato cinese un possibile guadagno sovraumano, frenato solo dalla pirateria altrettanto sovraumana che vi regna, si metta a non porre le sue limitazioni.
Scenari forse apocalittici, o forse no. Questi si fermano solo se hanno dei limiti, limiti che al momento nessuno gli ha dato :/ .
Vuoi Firefox? Installati Linux, qua c'è solo IE.
Vuoi un client FTP? No bello, usa il mio browser.
Vuoi OpenGL? Fai pure, tanto ho fatto in modo vadano il 40% più lente (da notare che finora son sempre invece il 30% più veloci, basta guardare Far Cry).
Vuoi installare questi bei driver modificati per la scheda video? Ti fanno gola eh... No, non puoi. Non sono certificati WHQL. (Ecco anche una buona scusa per far pagare qualche dollarozzo in più per certificare ogni driver).

canislupus
10-09-2005, 01:14
inoltre, non capisco perchè un software che scrivo io non debba funzionare. l'utente verrà avvisato che il certificato non è valido, come accade già oggi su un qualsiasi xp sp2. accipicchia.

Ma dove hai letto questa cavolata ? Se fosse solo questo il palladium/tcpa mi spieghi che senso ha creare un consorzio che raggruppa praticamente tutte le più grandi multinazionali del settore IT ? Ti pare che si crea una piattaforma hw/sw che si limita solo a chiedere all'utente se vuole o meno installare un programma o ascoltare un mp3 ? Spendono migliaia di miliardi solo per un pop-up che ti chiede se sia il caso di aprire quel file ? Noi saremo catastrofici, ma tu mi sai che non hai le fette di prosciutto sugli occhi, ma una intera salumineria !!!
Cerca di meditare bene su quello che hai scritto e converrai che Palladium dovrà per forza di cose essere qualcosa di più perchè altrimenti Bill Gates & Co vuol dire che hanno arrostito tutta la materia grigia che avevano in testa su un barbecue ad una festa di paese. :doh:

P.S. Scusa se sono stato offensivo in qualche modo, ma non posso pensare che credi veramente che spese di migliaia di miliardi vengano fatte solo per un pop-up.

lucusta
10-09-2005, 02:24
Fx,
in verita' i produttori di HW gia' ti gabbano ampliamente;
non e' raro trovare HW che e' sottospecifica : 9700-9500/serie game/serie professionale, CPU, perfino le schedine raid e i controller, masterizzatori, stampanti, webcam, dicevano anche gli HDD. Conviene produrre un chip e' poi casrtarlo che produrne due diversi, con la scusa che quello non castrato e' funzinale in tutte le sue caratteristiche mentre quello castrato e' funzionale in parte (ma allora mi vendi un brodotto bacato?!) per poi vedere che con l'affinamento della produzione la maggior parte sono ottimi e vengono usati per tutti e due, ma i prezi rimangono l'uno il doppio dell'altro..

per quanto nera possa sembrare l'implementazione di palladium ipotizzata, un monopolio consiste nel produrre un oggetto per un mercato remunerativo e chiuso (parliamo della compagnia delle indie del '700?), e questo si presenta come un monopolio delle Compagnie associate; ergo, se lo vuoi e' cosi' senno' te lo fai da solo spendendo triliardi in ricerca, col rischio che e lo acquistino solo in pochi..
io allora la vedo drastica!
i paesi poveri che non si possono permettere HW e SW all'ultimo grido?
gli facciamo l'HW povero e lo facciamo pagare di meno, tanto lo ricicliamo da quello vecchio (AMD ha messo un geode da 500 mhz nel suoi ipercompatto da 300 euro, il geode va' la meta' di un K6!, mentre il software e' un windows CE castrato).
il paese e' in via di sviluppo ed ha un mercato da miliardi d'individui come la cina?
io mi metto daccordo con il governo totalitario e gli faccio win cinese coi celeron castratissimi e i sempron a 128k di caches totale a 0.065, che ce ne entrano 12 nello spazio di un Venice! il mandarino lo usano un miliardo di persone, ma gli altri 5 non sanno nemmeno da che verso si dovrebbe leggere!
arreivano gli alieni?
e io gli propongo win98 ritruccato a Vista, tanto loro non l'hanno mai visto!
un monopolio puo' fare cio' che ritiene giusto.. per lui.

ricordiamoci che e' vero dire che le automobili sono tutte diverse, ma sono tutte uguali, ci vuole il petrolio, e se lo vuoi PAGHI!

Fx
10-09-2005, 02:52
ovviamente non per un popup ma per tutta l'infrastruttura che vi è dietro, che consente di fare ben altre cose che ho già citato ma si continua ad ignorare. per far le cose che si fanno già oggi:
- nel caso delle applicazioni il discorso del "popup" (chiamiamolo così) mi sembra l'implementazione più logica nonchè l'unica possibile, oltre che in linea con quanto già esistente di "trusted" (leggasi pagine web crittografate oppure driver e applicazioni certificate), proprio perchè lo scopo del sistema è verificare l'affidabilità dell'applicazione, non sostituirsi all'utente. attualmente ipotizzare il contrario rientra nelle fantasie che il tcpa ha suscitato, che sono ancora da considerarsi romanzo fantascientifico (se non fantapolitico), così come erano da romanzo fantascientifico le fantasie nate attorno al bug del 2000. senza dubbio è da stare attenti alla sua evoluzione ma con molta, molta tranquillità, non con l'isteria che ha fino ad oggi contraddistinto le discussioni a riguardo.
- nel caso degli os non certificati (e chi dice poi che un certificato debba costare fior di soldi o essere monopolio microsoft? andatevi a vedere come funzionano i certificati attuali...) ancora una volta l'utente verrà avvertito del "potenziale pericolo" proprio perchè il sistema non avrà modo di riconoscere l'affidabilità dell'os, ma un conto è l'avvertimento, un conto è precludere
- nel caso della musica o dei video, beh, tcpa rafforza i DRM, ma al di là di questo l'implementazione ovvia sarà quella di consentire la riproduzione dei contenuti non protetti (su, un minimo di logica... chi mai compra un computer che non gli consente di riprodurre i suoi vecchi contenuti o i suoi filmati delle vacanze... ma per favore) e nel contempo ostacolare la copia di quelli protetti (ma un divx continuerà a funzionare, in quanto non protetto; l'unica cosa è che non sarà così facile produrlo partendo da un contenuto protetto)

al di là di questo, tcpa potrà mettere a disposizione NUOVE possibilità come, come ho già accennato, ad esempio comprare un album musicale "valido" solo per un giorno in modo che tu lo possa ascoltare pagando una stupidata prima di stabilire se acquistarlo "definitivamente"... cose analoghe le puoi fare già oggi usando lo streaming, semplicemente però tcpa permette di fare la cosa in modo molto più razionale, ovvero scaricandoti il contenuto una volta sola (mentre in stream devi aprire un flusso dati ogni volta che vuoi ascoltare uno dei brani che hai acquistato), senza perdita di qualità, e con la possibilità anche di ascoltarti il contenuto - sempre dentro i diritti che detieni - fuori dal computer (a questo punto se rimani in un ambiente trusted il problema di passare i contenuti da una parte all'altra - che in un ambiente non trusted significa moltiplicare il contenuto - decade)

detto questo sono il primo a dire che bisognerà seguire l'effettiva implementazione di tutto questo con attenzione, ma dato che ora si sta parlando di ARIA FRITTA, non mi sembra irragionevole CHIEDERE DI RIMANDARE IL DISCORSO A QUANDO AVREMO QUALCOSA DI PIU' IN MANO (anche senza aspettare di trovarselo nel computer, eh, però per lo meno avendo in mano le specifiche della IMPLEMENTAZIONE DEFINITIVA), al posto che fare terrorismo gratuito. i risvolti positivi ci possono anche essere, lo scenario che ho prefigurato pur essendo verosimile non è poi così terribile, teniamo le orecchie alzate ma ripeto con molta molta prudenza proprio perchè adesso in mano non abbiamo nulla.

in tre parole: testa sulle spalle =)

fefochip
10-09-2005, 02:57
non ce la faccio piu .
ormai le persone hanno talmente piena la testa di minchiate che si dimenticano pure i loro diritti naturali.
come premesso sono arrivato fino a pagina 18 e chiedo venia se non terrò conto delle successive pagine nel mio discorso.

1 COPIARE UN SOFTWARE NON è UN REATO PUNTO E BASTA
in molti si sono prodigati in esempi ...la porche ...non regge il software non è un qualcosa di materiale.
qualcuno saggiamente ha fatto notare che se uno ti lava la macchina e non lo paghi.....che fa deve andare in galera?
chi copia un software commette un infrazione.
non è un reato nell'accezzione del termine in italiano corrente.
poveri coloro che sono stati convinti da questa grande menzogna.
diverso è colui che copia e vende ....ma qui non si parlava di questo...mi pare.
come giustamente è stato fatto notare la pena deve essere proporzionata al danno subito.
trovo assolutamente insopportabili le conclusioni ipocrite delle majors che identificano tot copie copiate = tot introiti non incassati.
questa conclusione è sciocca.
una cosa mi sento di dirla però ...piantiamola di comprare stronzate di canzonette a prezzi allucinanti.

c'è pure chi è arrivato ad affermare (magari solo per avere ragione ...non so) che il punto è che la pena deve essere commensurata al guadagno che uno ottiene dalla copia ....
questo qualcuno si è fumato qualcosa di fortemente acido.
il reato si prospetta e si puo sporgere denuncia se si viene privati di qualche cosa e non se una persona trae beneficio da cio che fa.

insomma il principio è che ci deve essere una vittima se no stiamo parlando di minchiate.
ora la vittima chi è?
le majors?gli autori?i negozi?lo stato con le tasse?
ma questa è tutta una supposizione .
quando supero i limiti di velocità si suppone che sono un potenziale pericolo ....vengo punito con un ammenda non con la galera.
lo stesso dicasi per i software.


l'idea..... il sogno americano del cazzo è sempre lo stesso fare soldi con poco.
da una parte c'è che strimpella due cazzate o chi fa dei cazzo di software invece di zappare la terra e vuole sistemarsi per sempre dall'altra chi li copia e dice :"vedete che coglioni chi li compra"?
entrambi atteggiamenti un po sballati.

ormai però è un dato di fatto che pirateria e software fanno parte di un unico grande gioco.
l'uno favorisce l'altro indissolubilmente.

c'è alla base una questione di diritto naturale.
le persone hanno dei diritti naturali ....gli animali pure (anche se ben piu ristretti ) le cose no tutto qui.
se io invito qualcuno a casa mia e lo ammazzo non si puo fare per un diritto naturale della persona se mi diverto a torturare una ps2 no.

c'è un discorso ovviamente di una società complessa che si basa su altrettanto complesse regole ma bisogna sempre tenere presente i principi del buon senso.

le leggi che sono state fatte contro i pirati anche p2p sono ridicole e vanno cambiate ...sono sbagliate pure se lo hanno fatto i nostri governanti che non ho votato.(non so voi)

basta basta con questa voglia di criminalità dove non c'è e pensiamo a mettere in galera chi danneggia veramente gli altri .
ma la parmalat ce la siamo dimenticata?
le truffe alle persone che comprano una casa sono diffusissime.
eppure gli stessi truffatori sono in giro .

in parlamento ci sono un ventina di deputati condannati fino al 3 grado di giudizio per reati di corruzione ,concussione ,abuso di potere ...e questa gente ci governa ?ma per piacere.

ora con questo voglio dire che ci deve essere una proporzionalità altrimenti finiamo con 5 pallottole in testa nella metro di londra perchè sembriamo stranieri sospetti.
basta con la caccia alle streghe aperta da chi ha favorito le streghe stesse poi.

TI HANNO BECCATO CON UN SOFTWARE PIRATA SUL TUO HD?
OK FACCIO LAVORARE LA FANTASIA....
ESCLUDIAMO UN ATTIMO I PROGRAMMI COSTOSISSIMI PER LA MAGGIOR PARTE PROFESSIONALI E PARLIAMO DI NOI POVERI CRISTI.
CONDANNA A COMPRARE 5 COPIE DEL SOFTWARE AL 30% IN PIU DEL SUO VALORE.
in questo modo si salva capra e cavoli.
per quale motivo oscuro dovrei andare al gabbio?
ti compro i tuoi prodotti e non posso rifarmi della spesa perche li compro in sovrapprezzo.
dove è la remissione per tutte le majors gli autori ,ecc ,ecc?
sarebbero ripagati no?

basta con la caccia alle streghe e al terrorismo quello vero quello governativo.

fefochip

cdimauro
10-09-2005, 07:09
Cosa intendi con "Perchè linux o openoffice sono scaricabili gratis mentre i concorrenti costano una fortuna?", forse che secondo te Linux è inferiore al software clousesource perchè è gratis? errore madornale. OpenOffice è inferiore a Microsoft Office? Altro errore madornale! vista la beta2? provata almeno? Dai ragazzi se siete professionisti forse e dico FORSE Microsoft Office offre quel qualcosa in più ma non credo che tutti lo siano ;)
Non tiriamo fuori le beta, per favore...

cdimauro
10-09-2005, 07:13
Quanto a poter smuovere il 15% degli abitanti della Sicilia da casa loro la vedo
improbabile (e non puoi nemmeno piazzargli lo stirling in giardino dove giocano
a pallone...).
E dopo aver cacciato il 15% dei Siciliani da casa loro hai comunque ottenuto
l'energia per la rete fissa, adesso devi trovare in Italia altro spazio
pianeggiante e soleggiato per aggiungere altri impianti e produrci idrogeno
(con relativi impianti, che comunque inquineranno durante il processo
per creare l'idrogeno). Chi cacci di casa adesso?
Nessuno: se scendi qui in Sicilia e ti fai la Catania-Palermo (che taglia in due la Sicilia), noterai che la maggioranza dei terreni è incolto, brullo/desertificato e bruciato dal sole.
Perché non sfruttarli per produrre energia solare? Fermo restando che le celle le potremmo anche piantare sui tetti delle case.

Qui in Sicilia il Sole ci cuoce le teste per non meno di 11 mesi su 12: è un peccato pensare che c'è così tanta energia sprecata e che potremmo sfruttare.

Meglio le celle solari che il triangolo della morte Augusta-Melilli-Priolo...

cdimauro
10-09-2005, 07:20
x fefochip: i diritti naturali non sono in discussione. Come non dovrebbe essere in discussione il fatto che chi copia software, musica, video o altro commette un reato e va punito.

TCPA bloccherà le copie di questi prodotti? No problem. Non mi straccerò le vesti.

L'importante è che potrò usare ANCHE software non a pagamento.

Cosa ancora più importante, è che la mia privacy venga tutelata. Non ho nulla da nascondere, ma non voglio esser preso di mira da ladri e malfattori né dal governo se penso che farsi esplodere in Iraq è legittimo perché quel paese è stato occupato.

brain
10-09-2005, 08:05
Io spero/credo che semplicemente le architetture senza TCPA o con TCPA disattivabile avranno la meglio sul mercato... io piuttosto userei processori VIA con GNU/Linux sopra.

brain
10-09-2005, 08:13
E non credo che il TCPA possa risolvere il problema della pirateria. Basterà "clonare" chiavi originali... ;-)
Esistono meccanismi a chiave pubblica/privata... non puoi clonare una chiave privata se hai solo la pubblica.

brain
10-09-2005, 08:17
anche se sono un sacco curioso di vedere se questo "balletto" un po' vergognoso verrà di nuovo portato in scena nei mercati nascenti (cina e india) per accaparrarsi fette di mercato oppure se davvero (come vogliono farci credere) la storia insegna e quindi non verranno più commessi "errori"...

...io aggiungerei che la storia insegna che in Cina stanno già provando a censurare internet. Sono sato a Shanghai, Beijing e da nessuna parte sono riuscito ad accedere alle pagine del Washington Post!??! ...pensa cosa può venire in mente alle persone con il TCPA in mano?

brain
10-09-2005, 08:26
"sarebbe in mano con tutta probabilità". Sta allo stesso piano di "con grossa probabilità _non_ sarebbero in mano alle major". E siamo, ancora una volta, nel campo delle ipotesi. Del resto elucubrare su ipotesi è facile: si può dire tutto e il contrario di tutto.

Vorrei fare un paragone un po' azzardato... stanno costruendo una tecnologia che comunque il potrebbe: limitare la nostra libertà, violare la nostra privacy, metterci al giogo di qualcun altro. Infondo "l'informazione" al giorno d'oggi è "solo" la cosa più preziosa che abbiamo e vogliono renderla controllabile...

Un po' come diffondere la tecnologia per creare energia nucleare pulita sperando che a qualcuno non venga in mente di farci una bomba nucleare.

Pensate se a causa di un buco nella tecnologia qualcuno riuscisse a prendere controllo di tutti i PC che la utilizzano? Mi sembra una cosa che si è già ripetuta spesso e non rischio tanto lontano.

duffyduck
10-09-2005, 09:18
x fefochip: i diritti naturali non sono in discussione. Come non dovrebbe essere in discussione il fatto che chi copia software, musica, video o altro commette un reato e va punito.

TCPA bloccherà le copie di questi prodotti? No problem. Non mi straccerò le vesti.

L'importante è che potrò usare ANCHE software non a pagamento.

Cosa ancora più importante, è che la mia privacy venga tutelata. Non ho nulla da nascondere, ma non voglio esser preso di mira da ladri e malfattori né dal governo se penso che farsi esplodere in Iraq è legittimo perché quel paese è stato occupato.
sono d'accordo sul combattere la pirateria e sulla tutela della propria privacy, però TCPA/Palladium bloccherà anche tutti i miei MP3 ottenuti dal rippaggio della mia collezione di cd originali? oppure non mi permetterà di vedere i miei filmati delle vacanze o di mia figlia perchè sono degli avi o dei divx?

se così fosse, tutto questo lo trovo assolutamente da combattere e fermare.

è come se ci dessero gli arresti domiciliari perchè siamo tutti potenziali assassini o truffatori e quindi limitano la nostra libertà per prevenire dei reati non ancora commessi.

ma stiamo scherzando????!!!!

Teox82
10-09-2005, 09:24
quoto le domande di duffyduck e aggiungo:ma allora,se i virus non funzioneranno più,a ke serviranno gli antivirus??La Symantec chiuderà inesorabilmente?

MiKeLezZ
10-09-2005, 09:38
- nel caso degli os non certificati (e chi dice poi che un certificato debba costare fior di soldi o essere monopolio microsoft? andatevi a vedere come funzionano i certificati attuali...) ancora una volta l'utente verrà avvertito del "potenziale pericolo" proprio perchè il sistema non avrà modo di riconoscere l'affidabilità dell'os, ma un conto è l'avvertimento, un conto è precludere

in tre parole: testa sulle spalle =)
ehm.. testa sulle spalle significa questo: attualmente certificare un driver WHQL significa regalare 250 dollarozzi a MS ;P
http://www.microsoft.com/whdc/whql/policies/default.mspx
Non vedo perchè un domani MS non potrebbe richiedere di farlo certificare a tutti (la famosa trusted), oppure chiedere 1000$ (notare che il WHQL alla fine aiuta più MS stessa, che non chi produce il driver).
L'OS è il suo, dopotutto, e se nessuno gli da dei limiti ci fa quello che più gli aggrada (trad: quello con cui riesce a guadagnare di più).
x fefochip: i diritti naturali non sono in discussione. Come non dovrebbe essere in discussione il fatto che chi copia software, musica, video o altro commette un reato e va punito.

TCPA bloccherà le copie di questi prodotti? No problem. Non mi straccerò le vesti.

L'importante è che potrò usare ANCHE software non a pagamento.

Cosa ancora più importante, è che la mia privacy venga tutelata. Non ho nulla da nascondere, ma non voglio esser preso di mira da ladri e malfattori né dal governo se penso che farsi esplodere in Iraq è legittimo perché quel paese è stato occupato.
Giusto, ma il problema è che aspettando e sperando non si risolve nulla, questi l'hardware l'hanno già predisposto, senza che tu sappia nulla.
La nuova Audigy aderisce al programma, e ha implementato il chip di controllo.
Eppure, te vai sul loro sito, guardi in lungo e in largo, i pdf, ovunque, che ci sia un piccolo accenno.. niente ;P
E' chiaro che con queste premesse ci stan mettendo una bomba a orologeria sotto le chiappe!!
Nessuno: se scendi qui in Sicilia e ti fai la Catania-Palermo (che taglia in due la Sicilia), noterai che la maggioranza dei terreni è incolto, brullo/desertificato e bruciato dal sole.
Perché non sfruttarli per produrre energia solare? Fermo restando che le celle le potremmo anche piantare sui tetti delle case.

Qui in Sicilia il Sole ci cuoce le teste per non meno di 11 mesi su 12: è un peccato pensare che c'è così tanta energia sprecata e che potremmo sfruttare.

Meglio le celle solari che il triangolo della morte Augusta-Melilli-Priolo...
Sarebbe la cosa migliore.. Almeno la smettiamo di comprare il 10% della nostra energia dalle centrali nucleari della Francia a 200Km dai confini (però in Italia si è detto "no al nucleare", evidentemente quello comprato è un'eccezione!).

SaettaC
10-09-2005, 09:39
Io mi ripeto: secondo me le software house guadagneranno poco di più, con questa operazione. Io adesso mi scarico il gioco XYZ. E' una cosa voluttuaria. Se non posso farlo, non è che lo compro, ci rinuncio e basta.
Ne comprerò solo uno in più ogni tanto tempo.
Parliamo invece delle case produttrici di hardware?
Se mi vendono un computer con le caratteristiche dipinte (controllo del software che può girare sul mio computer), chi glielo compra? Io comprerò il computer più potente che non ha questo controllo, e tirerò avanti con quello per ANNI E ANNI.
Anche 10 anni, non mi interessa.
Se noi consumatori facessimo TUTTI così, questo progetto fallirebbe totalmente. :ahahah:


Per questo occorre fare informazione, e far capire a tutti come è il presente e come sarà il futuro.

Io prevedo decine di miliardi di dollari di mancati introiti per intel e amd, se le persone verranno informate.

joe4th
10-09-2005, 10:07
# 339 di: joe4th
nulla si distrugge nulla si crea ma tutto si trasforma

per tirare fuori l'idrogeno dall'acqua spendi piu' energia di quanto questa ti verra' restituita nel ricombinarsi.. il rendimento non e' mai 100%, senno' il pendolo di foucault ancora oscillava.


Nessuno a mai messo in dubbio questo, nemmeno la famosa
frase di Lavoisier che hai citato sopra (anche se qualche fisico lo ha fatto,
questioni di materia oscura [dark matter]). Ma voi partite tutti
dal presupposto che l'energia che serve per produrre idrogeno si debba
pagare in qualche modo, mentre io parto dal presupposto opposto: se
l'energia per produrre l'idrogeno la prendiamo da fonti rinnovabili,
come solare o eolico, che non paghi, l'idrogeno prodotto ce l'hai praticamente gratis
e i rendimenti a quel punto contano praticamente ZERO.


l'unica vera alternativa al petrolio che sia compatibile con la natura ed i rischi e' quella solare, e non e' detto che i pannelli li devi mettere sul tetto, possono stare anche a qualche centinaio di KM sulla tua testa ;)



Lo specchio solare in "orbita" l'avevo gia' visto su un numero di Topolino
degli anni settanta. Il problema è che poi devi usare un cannone a microonde
per chiudere il circuito e spararti l'energia a terra (come fu fatto con il Tethered
nello Shuttle).

Comunque quelli sono fotovoltaici, il solare fotovoltaico è ben diverso dal solare
termodinamico e richiede le celle fotovoltaiche che a loro volta hanno
bisogno di una lavorazione particolare.
Nel primo hai la trasformazione diretta della radiazione
solare in energia elettrica, mentre nel secondo si ha semplicemente una
concentrazione della radiazione solare tramite un banale specchio
parabolico, in un punto, per produrre calore
e poi con questo calore ci produci energia elettrica, con la quale ci
fai quello che ti pare.


il solo reale problema e' conservare e trasportare questa energia, ma se le promesse delle batterie in alluminio o al magnesio si concretizzano, gia' potremmo sperare in piccole utilitarie a motore elettrico.
E poi l'ingegno umano e' cosi' vivace che domani potrebbe usire un tizio che conuna pasticca d'iridio ti fa' andare la macchina per 10000KM..


Si stanno già studiando soluzioni per "conservare" quest'energia. Quanto
al trasporto non lo vedrei un problema. Ci sono gli elettrodotti. Basta non
farli passare vicino alle abitazioni, e non come invece si fa di solito,
mettere un traliccio a 380kV in mezzo al cortile di un asilo...
Per la conservazione ripeto, ci sono diversi modi, e quello che si sta
sperimentando è proprio quello di usare "i gas": se ci bensi è incredibilmente
banale: l'energia prodotta in eccesso la usi per comprimere un gas. Che stoccherai. Quando ti serve energia fai espandere il gas e ottieni energia meccanica
che trasformerai in quello che ti pare.
Chiaramente il limite è dato dalle dimensioni degli impianti di stoccaggio: una
caverna per idrogeno non puo' essere piu' grande di tanto. Ma chi obbliga
a fare impianti megagalattici. Basta farne più numerosi e piccoli. Ovviamente
nessuno ci obbliga a usare l'idrogeno come gas compresso, ma se lo si
usa si ha il vantaggio di poterlo usare anche per altre applicazioni.

Con l'aria compressa ci hanno fatto pure un'auto, la Eolo. Certo farà ridere,
farà casino, costa cara, etc., ma è un proof of concept.


Oggi in italia il nostro problema e' l'autoalimentazione. riuscire a servire i fabisogni interni, anche in parte, mantenendo le leggi odierne (percio' no nucleare, perche una macchina e' sempre difettosa in qualcosa, e quella roba la devi controllare per qualche 5000 anni!); al sud si stanno sperimentando un paio di progetti interessanti, che se funzionano a dovere possono dar vita a minicentrali cittadine.
comunque non e' il luogo..

Intendi le turbine Kobolt nello stretto di Messina per sfruttare le "correnti"
marine?

fek
10-09-2005, 10:13
ehm.. testa sulle spalle significa questo: attualmente certificare un driver WHQL significa regalare 250 dollarozzi a MS ;P
http://www.microsoft.com/whdc/whql/policies/default.mspx
Non vedo perchè un domani MS non potrebbe richiedere di farlo certificare a tutti (la famosa trusted), oppure chiedere 1000$ (notare che il WHQL alla fine aiuta più MS stessa, che non chi produce il driver).
L'OS è il suo, dopotutto, e se nessuno gli da dei limiti ci fa quello che più gli aggrada (trad: quello con cui riesce a guadagnare di più).

Microsoft ha un laboratorio che costa svariate centinaia di migliaia di dollari e fa il testing WHQL per le aziende. Se non ci fosse questo servizio, le varie aziende dovrebbero svolgere questi test nei propri laboratori e con il proprio personale e costerebbe ben piu' di 250$.
Ben venga che MS si acolli questi costi di testing e chieda un prezzo risibile in cambio di un servizio. Adesso stiamo anche a criticare chi offre un servizio e chiede giustamente dei soldi in cambio.

fek
10-09-2005, 10:21
devils, io continuo a non capire perchè mai e come cazzo potrebbe mai essere che ad MS finisca la lista dei miei mp3. NON C'ENTRA NIENTE TCPA CON QUESTO. oltre al fatto che sarebbe illegale.

Infatti e' giusto un po' illegale.


inoltre, non capisco perchè un software che scrivo io non debba funzionare. l'utente verrà avvisato che il certificato non è valido, come accade già oggi su un qualsiasi xp sp2. accipicchia.

Anche qui, il controllo di un sistema come TCPA e' bidirezionale, non monodirezionale. Io, utente, conosco sempre la provenienza del programma che eseguo. Io produttore di software per divertimento, ottengo il mio certificato, segno il software che ho creato con questo certificato e cedo le chiavi di esecuzione a puro titolo gratuito, se voglio. Oppure con una qualunque altra forma di licenza. Quello che cambia e' che io che produco ho il totale controllo sul mio prodotto (principio sacrosanto), io utente ho il totale controllo sulla provenienza di cio' che eseguo (altro principio sacrosanto).

E MediaPlayer o iTunes puo' gia' spedire il tag di tutti gli MP3 sull'HD senza aver bisogno di TCPA. Non lo fa, perche' e' illegale.

ripeto, perchè nessuno oggi si caga invece le gravi, vere e continue violazioni alla privacy che subiamo? forse perchè palladium solletica la fantasia e lo spyware no? l'essere umano si diversifica dagli animali per la razionalità, non lasciamola nel cassetto a prender polvere...

Perche' si preferisce concentrarsi sullo spyware di una sola azienda per disonesta' intellettuale ;)

MiKeLezZ
10-09-2005, 10:41
Microsoft ha un laboratorio che costa svariate centinaia di migliaia di dollari e fa il testing WHQL per le aziende. Se non ci fosse questo servizio, le varie aziende dovrebbero svolgere questi test nei propri laboratori e con il proprio personale e costerebbe ben piu' di 250$.
Ben venga che MS si acolli questi costi di testing e chieda un prezzo risibile in cambio di un servizio. Adesso stiamo anche a criticare chi offre un servizio e chiede giustamente dei soldi in cambio.
Il WQHL serve a MS, NON a chi produce i driver.
Cosa credi che gli cambi a ati o nvidia se il driver sia certificato o meno, non mi sembra che quelli "non certificati" siano meno buoni, o che prima dell'inizio del programma facessero tutti schifo! Uno che sviluppa driver ha anche i mezzi anche per testarli e risolvere i bug (altrimenti che minchia di driver sta scrivendo?!), il laboratorio magico di MS non fa miracoli, né comunque si mette a testarli certamente su tutti i giochi del mondo, o su tutti i programmi del mondo, si limita a guardare che non facciano casino con le SUE applicazioni e i SUOI servizi.
Invece a MS gli viene in tasca che ha la possibilità di fornire agli utenti dei driver stabili e, appunto "certificati".
Il prezzo risibile è: 250$ per windows xp, 250$ per windows nt, 250$ per windows 98, e compagnia bella ;P
Inoltre per vecchi sistemi operativi la certificazione non può esser singola, devi aggiungere anche un nuovo OS (quindi minimo 500$)
Inoltre ogni volta che installi un driver non certificato ti viene la scritta "guarda che stai per fare una cazzata, sto driver non ha passato i test", poi l'emblematica scelta "termina l'operazione" o "continua", come se quasi stessi facendo peccato.. o installando un virus. In realtà è un grido disperato di MS per ottenere i 250 dollarozzi ;)

Poi oltretutto hai travisato il modo in cui opera il progetto, questo non è un servizio di testing, che te poverino non hai l'abilità e testiano noi per te, questo equivale a : vuoi avere la scrittina "certificato per windows" e il loghetto che fa tanto fico di fianco al tuo driver?
bene, allora dammi i soldini, io guardo se i tuoi driver passano i miei test, poi ne hai diritto
altro caso, io asus voglio avere i driver certificati, però uso lo stesso hardware della ati, e lei li ha già certificati per conto suo
bene, non importa, io i test li faccio ugualmente, e te devi darmi ugualmente i soldi, visto che ti chiami asus e non ati

Sembra quasi tu sia un dipendente MS, da tanto la difendi!

fek
10-09-2005, 10:49
Il WQHL serve a MS, NON a chi produce i driver.
Cosa credi che gli cambi a ati o nvidia se il driver sia certificato o meno, non mi sembra che quelli "non certificati" siano meno buoni, o che prima dell'inizio del programma facessero tutti schifo! Uno che sviluppa driver ha anche i mezzi anche per testarli e risolvere i bug (altrimenti che minchia di driver sta scrivendo?!), il laboratorio magico di MS non fa miracoli, né comunque si mette a testarli certamente su tutti i giochi del mondo, o su tutti i programmi del mondo, si limita a guardare che non facciano casino con le SUE applicazioni e i SUOI servizi.

WHQL serve ai produttori di driver per verificare che il loro prodotto sia compatibile con le svariate combinazioni di hardware e software presenti sul mercato e serve all'utente per assicurarsi che un driver sia compatibile con il suo sistema. E fare i testing di compatibilita' e' costosissimo, 250$ per un tale servizio e' una miseria. Prova a fare un giro sul web e cerca quanto tariffano le societa' specializzate in testing e poi torna.

http://www.alliedtesting.com/Prices/index.htm
http://www.applabs.com/qaservices.htm

Non e' facendo disinformazione spicciola che attacchi con efficacia il nemico che odi.


Invece a MS gli viene in tasca che ha la possibilità di fornire agli utenti dei driver stabili e, appunto "certificati".

I driver sono forniti dai produttori d'hardware per il loro hardware. Microsoft offre solo il servizio di testing.


Poi oltretutto hai travisato il modo in cui opera il progetto, questo non è un servizio di testing, che te poverino non hai l'abilità e testiano noi per te, questo equivale a : vuoi avere la scrittina "certificato per windows" e il loghetto che fa tanto fico di fianco al tuo driver?

E' piu' probabile che io sappia meglio di te come avviene il testing WHQL, almeno nel settore dei driver video, visto che ha molto a che vedere con il mio lavoro.
Conosco l'elenco dei singoli test che vengono eseguiti sui driver video.

Sembra quasi tu sia un dipendente MS, da tanto la difendi!

Sono un dipendente MS, Apple, NVIDIA, ATI a seconda del fanboy che mi trovo davanti.

Anche darmi del venduto non e' il modo migliore per attaccare il nemico che odi.

vash79
10-09-2005, 10:53
qualcuno saggiamente ha fatto notare che se uno ti lava la macchina e non lo paghi.....che fa deve andare in galera?

chi aveva fatto questo esempio penso avesse un'altra idea. Se tu lavi la macchina a qualcuno per un compenso x e questo qualcuno non ti paga tu che fai gli dici "beh fa nulla in fondo lavare la macchina non è un bene materiale"? Oppure va bene così perchè gliela lavi una volta sola è autorizzato a non pagarti? Non penso debba andare in galera, ma di sicuro deve pagarti il dovuto. Come tu devi pagare per usare un software anche se per una volta in 5 anni.


chi copia un software commette un infrazione.

Mi pare di aver letto in più di un contratto che chi non presta fede al contratto stesso verrà punito a norma della legge vigente nel paese. Da noi copiare un software non è legale.

mi pare.
come giustamente è stato fatto notare la pena deve essere proporzionata al danno subito.
trovo assolutamente insopportabili le conclusioni ipocrite delle majors che identificano tot copie copiate = tot introiti non incassati.
questa conclusione è sciocca.
una cosa mi sento di dirla però ...piantiamola di comprare stronzate di canzonette a prezzi allucinanti.

Se non ti piacciono le canzonette tanto da non comprare i cd originali allora non ha senso nemmeno che le scarichi col P2P.....



c'è pure chi è arrivato ad affermare (magari solo per avere ragione ...non so) che il punto è che la pena deve essere commensurata al guadagno che uno ottiene dalla copia ....
questo qualcuno si è fumato qualcosa di fortemente acido.
il reato si prospetta e si puo sporgere denuncia se si viene privati di qualche cosa e non se una persona trae beneficio da cio che fa.

Se ti fai la copia di 10 cd audio del prezzo di 20€ l'uno hai risparmiato quasi 200€ ( quasi perchè se vuooi posso abbonare il prezzo dei cd vergini dove paghi la tassa per la pirateria ). Per te è un guadagno ma qualcuno ci rimette, quindi tu trai beneficio da ciò che fai e qualcuno viene privato di qualcosa.


insomma il principio è che ci deve essere una vittima se no stiamo parlando di minchiate.
ora la vittima chi è?
le majors?gli autori?i negozi?lo stato con le tasse?
ma questa è tutta una supposizione .
quando supero i limiti di velocità si suppone che sono un potenziale pericolo ....vengo punito con un ammenda non con la galera.
lo stesso dicasi per i software.

Per me non è una supposizione, ma pura logica. Sul fatto che chi pirata non meriti la galera mi puoi trovare d'accordo, merita una punizione amministrativa, ma appunto si è detto più volte da tutte le parti che la pena va commutata in base alla gravità del fatto.


l'idea..... il sogno americano del cazzo è sempre lo stesso fare soldi con poco.
da una parte c'è che strimpella due cazzate o chi fa dei cazzo di software invece di zappare la terra e vuole sistemarsi per sempre dall'altra chi li copia e dice :"vedete che coglioni chi li compra"?
entrambi atteggiamenti un po sballati.

Non comprare il cavolo di software o le strimpellate e sei a posto. Stesso dicasi per le cose citate nell'articolo.


c'è alla base una questione di diritto naturale.
le persone hanno dei diritti naturali ....gli animali pure (anche se ben piu ristretti ) le cose no tutto qui.
se io invito qualcuno a casa mia e lo ammazzo non si puo fare per un diritto naturale della persona se mi diverto a torturare una ps2 no.

E la persona che ha scritto il software non ha diritti? La PS2 la puoi torturare non perchè è a casa tua ma perchè è tua avendola PAGATA! Vai in un negozio e trorura una console qualsiasi, poi vedeiamo che succede.


le leggi che sono state fatte contro i pirati anche p2p sono ridicole e vanno cambiate ...sono sbagliate pure se lo hanno fatto i nostri governanti che non ho votato.(non so voi)

basta basta con questa voglia di criminalità dove non c'è e pensiamo a mettere in galera chi danneggia veramente gli altri .
ma la parmalat ce la siamo dimenticata?
le truffe alle persone che comprano una casa sono diffusissime.
eppure gli stessi truffatori sono in giro .

in parlamento ci sono un ventina di deputati condannati fino al 3 grado di giudizio per reati di corruzione ,concussione ,abuso di potere ...e questa gente ci governa ?ma per piacere.

ora con questo voglio dire che ci deve essere una proporzionalità altrimenti finiamo con 5 pallottole in testa nella metro di londra perchè sembriamo stranieri sospetti.
basta con la caccia alle streghe aperta da chi ha favorito le streghe stesse poi.

TI HANNO BECCATO CON UN SOFTWARE PIRATA SUL TUO HD?
OK FACCIO LAVORARE LA FANTASIA....
ESCLUDIAMO UN ATTIMO I PROGRAMMI COSTOSISSIMI PER LA MAGGIOR PARTE PROFESSIONALI E PARLIAMO DI NOI POVERI CRISTI.
CONDANNA A COMPRARE 5 COPIE DEL SOFTWARE AL 30% IN PIU DEL SUO VALORE.
in questo modo si salva capra e cavoli.
per quale motivo oscuro dovrei andare al gabbio?
ti compro i tuoi prodotti e non posso rifarmi della spesa perche li compro in sovrapprezzo.
dove è la remissione per tutte le majors gli autori ,ecc ,ecc?
sarebbero ripagati no?

basta con la caccia alle streghe e al terrorismo quello vero quello governativo.

fefochip

Che in Italia i controsensi di legge siano più che evidenti è un discorso, c'è chi va in galera per aver rubato una mela per fame e chi ammazza ma è a piede libero, ciò non toglie che infrangere la legge è un reato. Che piaccia o meno.

P.S. ho fatto esempi in seconda persona per comodità, prima che mi si accusi di voler offendere qualcuno.

MiKeLezZ
10-09-2005, 11:25
Allora perchè non tutti i driver sono certificati WHQL, vista la gran utilità e il gran risparmio in termini di tempo (e/o risorse finanziare)?
Se esce il driver topolino 1.1, poi faccio uscire topolino 1.1b che corregge un bug minore, perdo anche la certificazione.. E son altri 500$ da pagare.
Come ho già detto, usare driver con società diverse da quelle con cui ho avuto la certificazione, son altri soldi da pagare.
Quindi sarà vero il fatto dei test (ma che test?!), ma buona fetta del "servizio" è atta semplicemente a donare un marchio di "alta qualità".
Le società presenti nei tuoi link offrono diverse metodologie di test, Windows che io sappia ne adotta solo una, che è quella che più fa comodo a lei.
Non ho idea di che test facciano, ma (nello specifico per le vga), mi risulta difficile pensare che testino molto più che non il semplice supporto DirectX, su un paio di configurazioni hardware standard.
I WHQL ti dicono cosa hai fallito, ma non approfonditamente, e se non correggi subito, devi rifare da capo la procedura (altri $).
Prima di mandarli alla certificazione, i miei driver devono comunque esser stabili, perchè appunto dubito proprio li provino su tutte le configurazioni hardware.
Se io volessi fare test hardware più o meno approfonditi, test di compatibilità con diverse piattaforme, o con piattaforme specifiche, non potrei farlo, sarei comunque limitato a quello che MS decide, e al pacchetto H/W e S/W che LEI ritiene più giusto. Quindi dovrei comunque rivolgermi a ditte specializzate.
Comunque il discorso non era incentrato sulla bontà o meno di questo servizio (che a me sembra più uno specchio per le allodole, mha..), visto anche che non sono del settore (e non capisco come un semplice programmatore grafico ne sia invece a conoscenza), ma il discorso era che questa "certificazione", in un futuro più o meno lontano potesse diventare obbligatoria (o quasi), magari gestita puramente da lato hardware, rendendola assimilabile ad un altro dazio da pagare, una sorta di tassa, se si vogliono sviluppare driver per piattaforme MS.
Visto che anche tutti i prodotti contraddistinti dal "logo", sono poi indicizzati, presenti sul sito, una sorta di "raccomandati", ma il fatto è che nella realtà non è detto siano più o meno "raccomandati" di altri set di driver, che non sono stati certificati.
Ovvero, i monitor sono TCO, e lo sono qualsiasi monitor esca, ma i driver non necessariamente sono "verified by windows", quindi non necessariamente un driver che non ha fatto parte del "programma", fallirebbe l'eventuale test di conformità di windows.

edivad82
10-09-2005, 11:30
Secondo me non c'è peggior sordo di chi non vuole sentire...

abbiamo già ripetutto più volte che tcpa è già definito, al contrario di palladium che è tutt'altra cosa

tcpa è in pratica un contenitore di chiavi hardware, chiavi che vengono generate nel chip...

questo chip ha già driver per tutte le architetture, linux compreso, stavo ravanando ieri nel kernel 2.6.13 e :

CONFIG_TCG_TPM:
¦ ¦
¦ ¦ If you have a TPM security chip in your system, which
¦ ¦ implements the Trusted Computing Group's specification,
¦ ¦ say Yes and it will be accessible from within Linux. For
¦ ¦ more information see <(Link: http://www.trustedcomputinggroup.org)http://www.trustedcomputinggroup.org>.
¦ ¦ An implementation of the Trusted Software Stack (TSS), the
¦ ¦ userspace enablement piece of the specification, can be
¦ ¦ obtained at: <(Link: http://sourceforge.net/projects/trousers)http://sourceforge.net/projects/trousers>. To
¦ ¦ compile this driver as a module, choose M here; the module
¦ ¦ will be called tpm. If unsure, say N.
¦ ¦ Note: For more TPM drivers enable CONFIG_PNP, CONFIG_ACPI_BUS
¦ ¦ and CONFIG_PNPACPI.

altra cosa, prima di sparare a zero, informatevi, è la disinformazione che crea panico e situazioni dubbie. Per dirla come una notà pubblicità contornata da caffeina "Se le cose non le sai, salle :D"

questo link vi riporta molte informazioni utili
http://researchweb.watson.ibm.com/gsal/tcpa/tcpa_rebuttal.pdf
è redatto da ibm, quindi una fonte autorevole.

vi prego quindi di informarvi sentendo tutte le campane prima di urlare allo scandalo tcpa...

;)

edivad82
10-09-2005, 11:39
...
dimentichi un fattore, non esistono solo gli smanettoni che cambiano driver quattro volte al giorno, ogni tanto esistono server che necessitano di driver stabili e certificati per il luogo e per il servizio per cui sono stati installati.

Avendo a disposizione un driver whql per una scheda scsi che mi gestisce non so quanti giga di dati piuttosto che una versione anonima, beh, preferisco di gran lunga la prima, poi magari sono identici ma in alcuni campi meglio non lasciare nulla al caso ;) dipende tutto dall'ambito di utilizzo ;) per un mouse un whql non ha senso, su workstation, server e ambiti più professionali che un pc domestico driver certificati sono i benvenuti, se poi anche l'utente normale ne può trarre vantaggio, perchè buttarli via?

MiKeLezZ
10-09-2005, 12:05
Bhe, infatti proprio a questo servono, a dare maggiori "sicurezze" ad un normale utente, o ad aziende che non possono permettersi di dar la colpa "al fato" (ecco, lo sapevo, ho perso tutti i dati per colpa dell'ultimo driver, salvo poi magari perderli ugualmente usando il whql, ma almeno si può dare la colpa al disco). Poco cambia se siano poi più psicologiche che non oggettive..
Il discorso cambia per CHI questi driver dovrebbe certificarli, che appunto per questi motivi, si ritrova con il non poter più usare il condizionale, ma proprio a DOVERLI certificare... (altrimenti si è "poco sicuri", fermo restando magari che il driver non certificato ma più recente offra maggiori sicurezze).
Ecco quindi anche l'abbozzo del "nero futuro".

Andrea Bai
10-09-2005, 12:14
non ce la faccio piu .
ormai le persone hanno talmente piena la testa di minchiate che si dimenticano pure i loro diritti naturali.
come premesso sono arrivato fino a pagina 18 e chiedo venia se non terrò conto delle successive pagine nel mio discorso.

1 COPIARE UN SOFTWARE NON è UN REATO PUNTO E BASTA
in molti si sono prodigati in esempi ...la porche ...non regge il software non è un qualcosa di materiale.
qualcuno saggiamente ha fatto notare che se uno ti lava la macchina e non lo paghi.....che fa deve andare in galera?
chi copia un software commette un infrazione.
non è un reato nell'accezzione del termine in italiano corrente.
poveri coloro che sono stati convinti da questa grande menzogna.
diverso è colui che copia e vende ....ma qui non si parlava di questo...mi pare.
come giustamente è stato fatto notare la pena deve essere proporzionata al danno subito.
trovo assolutamente insopportabili le conclusioni ipocrite delle majors che identificano tot copie copiate = tot introiti non incassati.
questa conclusione è sciocca.
una cosa mi sento di dirla però ...piantiamola di comprare stronzate di canzonette a prezzi allucinanti.

Diritti naturali? copiare sw NON è un diritto naturale (discorso diverso per la copia personale, ammesso che sia realmente tale). Copiare sw E' un reato. Infrazione E' sinonimo di reato. Da qui, mi dispiace, non si scappa.

c'è pure chi è arrivato ad affermare (magari solo per avere ragione ...non so) che il punto è che la pena deve essere commensurata al guadagno che uno ottiene dalla copia ....
questo qualcuno si è fumato qualcosa di fortemente acido.
il reato si prospetta e si puo sporgere denuncia se si viene privati di qualche cosa e non se una persona trae beneficio da cio che fa.

Ciao, ho fumato acido. Non riesco a capire questa concezione per cui un reato è tale solo se si viene privati di qualcosa. Qui c'è un'ottima definizione del termine "reato": http://it.wikipedia.org/wiki/Reato

insomma il principio è che ci deve essere una vittima se no stiamo parlando di minchiate.
ora la vittima chi è?
le majors?gli autori?i negozi?lo stato con le tasse?
ma questa è tutta una supposizione .
quando supero i limiti di velocità si suppone che sono un potenziale pericolo ....vengo punito con un ammenda non con la galera.
lo stesso dicasi per i software.

Il principio al quale tu fai riferimento non esiste. E, comunque, se proprio dobbiamo trovare una vittima, in ultimissima analisi, la cosa buffa è che la vittima è proprio il consumatore.


l'idea..... il sogno americano del cazzo è sempre lo stesso fare soldi con poco.
da una parte c'è che strimpella due cazzate o chi fa dei cazzo di software invece di zappare la terra e vuole sistemarsi per sempre dall'altra chi li copia e dice :"vedete che coglioni chi li compra"?
entrambi atteggiamenti un po sballati.

Posso, in parte, condividere ma in mezzo c'è un oceano di possibilità, non trovi? Inoltre "strimpellare due cazzate" e "fare cazzo di software": l'offerta è tarata sulla base di ciò che il mercato chiede. Se c'è chi fa cazzate è perché c'è chi chiede e compra cazzate.

ormai però è un dato di fatto che pirateria e software fanno parte di un unico grande gioco.
l'uno favorisce l'altro indissolubilmente.

Non direi proprio, la pirateria non favorisce nessun sw. Sta di fatto che sul pianeta le persone che hanno _realmente_ bisogno di tutte le feature messe a disposizione da un sw come, poniamo, word, sono poche. Tutti gli altri hanno la possibilità di attingere da altre fonti, siano esse gratuite o più econcomiche.

c'è alla base una questione di diritto naturale.
le persone hanno dei diritti naturali ....gli animali pure (anche se ben piu ristretti ) le cose no tutto qui.
se io invito qualcuno a casa mia e lo ammazzo non si puo fare per un diritto naturale della persona se mi diverto a torturare una ps2 no.

Non voglio essere provocatorio, ma qui ci sta bene una domanda: e quindi?

c'è un discorso ovviamente di una società complessa che si basa su altrettanto complesse regole ma bisogna sempre tenere presente i principi del buon senso.

Oh beh, se trovi una definizione universale di "buon senso", possiamo anche parlarne...

le leggi che sono state fatte contro i pirati anche p2p sono ridicole e vanno cambiate ...sono sbagliate pure se lo hanno fatto i nostri governanti che non ho votato.(non so voi)

basta basta con questa voglia di criminalità dove non c'è e pensiamo a mettere in galera chi danneggia veramente gli altri .
ma la parmalat ce la siamo dimenticata?
le truffe alle persone che comprano una casa sono diffusissime.
eppure gli stessi truffatori sono in giro .

in parlamento ci sono un ventina di deputati condannati fino al 3 grado di giudizio per reati di corruzione ,concussione ,abuso di potere ...e questa gente ci governa ?ma per piacere.

ora con questo voglio dire che ci deve essere una proporzionalità altrimenti finiamo con 5 pallottole in testa nella metro di londra perchè sembriamo stranieri sospetti.
basta con la caccia alle streghe aperta da chi ha favorito le streghe stesse poi.

mi sono stancato di ripeterlo: possiamo discutere dell'entità della pena, ma non del fatto che piratare sia un reato.

TI HANNO BECCATO CON UN SOFTWARE PIRATA SUL TUO HD?
OK FACCIO LAVORARE LA FANTASIA....
ESCLUDIAMO UN ATTIMO I PROGRAMMI COSTOSISSIMI PER LA MAGGIOR PARTE PROFESSIONALI E PARLIAMO DI NOI POVERI CRISTI.
CONDANNA A COMPRARE 5 COPIE DEL SOFTWARE AL 30% IN PIU DEL SUO VALORE.
in questo modo si salva capra e cavoli.
per quale motivo oscuro dovrei andare al gabbio?
ti compro i tuoi prodotti e non posso rifarmi della spesa perche li compro in sovrapprezzo.
dove è la remissione per tutte le majors gli autori ,ecc ,ecc?
sarebbero ripagati no?

basta con la caccia alle streghe e al terrorismo quello vero quello governativo.

mi sono stancato di ripeterlo: possiamo discutere dell'entità della pena, ma non del fatto che piratare sia un reato.

Ciao e buona giornata

lucusta
10-09-2005, 12:51
# 378 di: joe4th:
- Intendi le turbine Kobolt nello stretto di Messina per sfruttare le "correnti"
marine? -

esatto, ma anche la termosolare di siracusa: con specchi in un'area di un campetto di calcio servono 20.000 abitanti giorno e notte.

Wing_Zero
10-09-2005, 13:06
Innanzitutto mi devo complimentare per la completezza e la correttezza dell'articolo che si pone la questione "Palladium" da un punto di vista Etico/morale (se cosi si puo' chiamare in un mondo come quello informatico).
Pero' ho da fare degli appunti su un impostazione che non mi e' piaciuta del tutto.
L'articolo e' stato decisamente esimplificativo da un punto di vista "romanzato", pero' e' stato troppo lacunoso sugli aspetti tecnici, aspetti da cui non ci si puo' astenere nella stesura di un articolo come questo.
In sostanza non si spiega troppo bene come funzionera' questo palladium, e non si risponde ad una importante domanda: Se io mi creo un programma da solo, non lo posso far girare solo perhce non ha la cerificazione per eseguirlo..? beh se fosse cosi' penso ci saranno molte cause giudiziarie in vista... e poi per ottenere questo "certificato" quanto devo sbattermi? dovrebbe essere uan cosa immediata e semplice, ed ovviamente senza necessitare di uan connessione ad internet per ottenerlo...perhce qualcuno mi dovrebbe obbligare a connettermi ad internet se non voglio?
Inoltre le uniche righe a cui si accenna ad una spiegazione tecnina sono queste:
"Portando la semplificazione agli estremi il sistema vede nel chip "Fritz" uno dei componenti hardware responsabili del controllo incrociato e dell'autenticazione dei contenuti digitali (è fondamentalmente un contenitore di chiavi crittografiche volte ad identificare l'utente), in grado di dialogare con il sistema operativo per permettere o bloccare l'esecuzione del materiale digitale sotto esame."
Poche....decisamente troppo poche...
Inoltre e' proprio impossibile aggirare questo chip? la copai di un cd quale modifica dell'autenticazione dei contenuti digitali apportera'..??

Concludendo, l'articolo, come gia detto, spiega bene le possibili paure e gli scenari verso cui si ta andando...pero' spiga davvero troppo poco sul reale funzionamente del palladium... per quanto mi riguarda non ne so molto piu' di prima.
Spero che questo mio post sia preso come dovrebbe, cioe' uan critica costruttiva e non come un inizio di flame.
Saluti
Wing_Zero

Breakthru
10-09-2005, 13:15
Proviamo a capire insieme come funziona veramente il mercato della musica e del software...

partiamo dal fatto che c'è il monopolio, es. se vuoi l'ultimo disco di eminem puoi comprarlo da un solo fornitore, ogni artista è bloccato da contratti in esclusiva.

quando c'è il monopolio esiste il prezzo di massimo profitto.
es. il reparto marketing viene da me monopolista e dice:
se lo metti a 10 euro lo comprano 100 persone = 1000 euro
se lo metti a 30 euro lo comprano 10 persone = 300 euro
se lo metti a 20 euro lo comprano 60 persone = 1200 euro

ovvero il PRODUTTORE conosce in anticipo quanto può guadagnare da quel disco. siamo daccordo fin qui?
se noi siamo il produttore, e decidiamo il prezzo, scegliamo quello di massimo profitto, giusto?
chiariamo che al CLIENTE importa solo il PREZZO
ma al PRODUTTORE importa solo il PROFITTO

adesso viene il momento di fare ipotesi su quanto la pirateria cambia il profitto...
ipotizziamo che se la copia fosse legale non venderebbe nulla.
io ipotizzo che la pirateria illegale aumenta il numero delle persone disposte a pagare poco e diminuisce il numero di quelle disposte a pagare di più... è ragionevole..
esempio:
10 euro lo comprano 105 persone = 1050 euro
30 euro lo comprano 3 persone = 90 euro
20 euro lo comprano 58 persone = 1160 euro

la situazione è che senza pirateria guadagnavo 1200 ora posso guadagnare 1160 euro, questo è il VERO mancato guadagno!!!
ed è comunque quello che succede ora che copiare è ILLEGALE.

per il software è tutto molto diverso, per i sw applicativi contano moltissimo le scelte fatte dalle aziende e dalle pubbliche amministrazioni...
windows è un caso moooolto particolare, mettiamoci nei panni di Bill Gates: volete che la vostra sia la piattaforma più diffusa al mondo? se fossi io non m'importerebbe niente della pirateria erchè la perdita è nulla rispetto al guadagno che faccio in situazione di monopolio!

in sintesi io noto come i PRODUTTORI si mettono in mezzo tra un artista e i consumatori, recando danno a tutti.

che possiamo fare?
per prima cosa smettiamola di giustificare i monopolisti, è vero che chiunque farebbe lo stesso ma questo non significa che è GIUSTO farlo. Anzi! è SBAGLIATO imporre contratti in esclusiva, è SBAGLIATO usare il prezzo di massimo profitto! anche se ora non è illegale, considerando i danni che subisce la massa degli utenti, èuna cosa sbagliata, e confido che in futuro questa filosofia prevalga su quella del denaro! iniziamo a pensare alle persone PRIMA che ai soldi.

sari
10-09-2005, 13:17
Non tiriamo fuori le beta, per favore...

Ma che centra sta frase? Non hai afferrato il concetto del mio post...

IndieRock
10-09-2005, 13:28
Ti quoto in tutto quello che hai detto.
e mi permetto di aggiungere che piratare è si illegale, ma non è un reato, ma un ILLECITO. (vedere differenza tra penale e civile)
.

Wing_Zero
10-09-2005, 13:29
Ma ragionamoci un po' su ragazzi...quanto e' davvero utile la discografia musicale?
Cosa fanno i discografi ed i produttori musicali? il loro lavoro e' quello di selezionare gruppi e produrre i vari cd...ma e' un bene o un male?
Secondo me e' solamente uan cos anegativa per vari motivi:
1) ormai si produce solo musica commerciale, tnato bei gruppi che fanno musica diversa dalal solita pappa commerciale non vengono neanche prodotti e orami siamo costretti ad acoltare da tutte le parti sempre lo stesso tipo di musica. Essendo il loro unico scopo l'accumolo di guadagni ai discografi non importa al qualita' della musica, ma solo se vende o meno. Siamo i un monopolio, e questo e' un dato di fatto.
2) Siamo sicuri che senza i produtti musicali sarebbe peggio? provate a pensare a che livello e' arrivata la tencologia ora... a mio parere il 99% dei gruppi musicali sarebbero in grado di autoprodursi... (meriti della tecnologia) e potremmo davvero avere una scelta musicale adeguata, senza un monopolio come ora...
La commericlizzazioen della musica esisteva priam dei grandi produttori ed esistera' anche dopo... non vedo giustificati i timori riguardanti l'argomento...
Quindi non mi vengano a dire che la pirateria musicale rovina la musica... anzi... a mio parere non puo' fare che del bene.
Conq eusto non volgio dire che chi "copia " CD musicali e' giustificato, ognuno e' responsabile delle proprie azioni ed essendo illegale e' cmq sbagliato.
Pero' non e' vero che chi copia distrugge la musica...ma per favore...

DevilsAdvocate
10-09-2005, 13:37
Infatti e' giusto un po' illegale.


Sara' pure illegale, ma con un servizio di indicizzazione come quello del prossimo
vista ottenere la lista di tutti gli mp3 presenti sull'hard-disk diventa facilissimo
(e' il sistema che li indicizza in automatico, per permettere all'utente di trovarli
facilmente. Poi mette la lista in un file di sistema, dove e' li', pronta e disponibile,facile da ottenere per chiunque).
Se gia' adesso Xp con SP2 manda la product key di nascosto e senza nessun
avviso ai siti della MS, (vedi "SP2 phoning home"), come puoi essere sicuro che
un domani non mandi pure la lista degli mp3?

P.S.: fek , ma i certificati non mi avevi detto che erano gratis? o sono a pago
solo quelli sui drivers mentre quelli sui programmi sono e resteranno esenti da
"tassazioni"?

joe4th
10-09-2005, 13:39
# 378 di: joe4th:
- Intendi le turbine Kobolt nello stretto di Messina per sfruttare le "correnti"
marine? -

esatto, ma anche la termosolare di siracusa: con specchi in un'area di un campetto di calcio servono 20.000 abitanti giorno e notte.

Ce la cantiamo e ce la suoniamo?

Se leggevi i miei post di questo thread (tutti), notavi come avevo
citato più volte il progetto Archimede (voluto da Rubbia)
da 20MW di Priolo, (si trova a Priolo in provincia di Siracusa, in mezzo
a un complesso inquinante che è gia una centrale TERMOELETTRICA convenzionale
da 750MW), che è un solare-termodinamico (o come lo chiami tu termosolare).
In realtà l'impianto NON esiste ancora (e' previsto che entri in funzione
nel 2007), è per questo che citavo che è fatto
di bit per ora: ci sono solo le animazioni vecchie di 2 o 3 anni. E questo
la dice tutta sulla volontà di utilizzare questo tipo di tecnologia: in 4 anni
non sono stati capaci di mettere su 4 specchi in croce per coprire
due campi da calcio...

Segnalavo anche che doveva avere un rendimento per unità di superficie, superiore
al progetto americano basato su concentratori e sterling.

IL PAPA
10-09-2005, 13:40
Complimenti per la correttissima analisi del problema e dei suoi sviluppi (o possibili sviluppi).

Mi sento di dare ragione alla redazione sull'entità del danno che si va creare copiando illecitamente softwares.
Solo che purtroppo coloro che hanno concepito Palladium non hanno nel contempo concepito un sistema che dia delle garanzie all'utente, garanzie di poter eseguire ad esempio un sw autoprodotto, che senza una probabilmente costosissima certificazione da parte dell'ente preposto, non potrebbe funzionare.
Sarà data la possibilità di utilizzare il proprio PC con il sistema TCPA disinserito, ma sarà come avere un secondo PC, in quanto tutti i ns software non si eseguiranno, ed il sistema operativo stesso non funzionerà (dovremmo quindi ricorrere ad un OS alternativo.
Chi mi garantisce che i componenti progettati per palladium, con questo disinserito, svolgeranno correttamente il proprio lavoro? come potrei io verificare se un dato errore è provocato erroneamente o meno, da un sw criptato a 1024bit (una delle prima revision del chip Fritz usano un algoritmo a 1024bit) messo nel firmware di qualche componente hw appunto per danneggiare il mondo open-source? (sono ipotesi possibilmente irreali, ma preferisco tenerne conto). Chi potrebbe a questo punto controllare il nostro beneamato sw a 1024 bit che nessuna authority a differenza di colei che lo certifica e gestisce può decrittare? non ci troveremmo un pelo sopra il concetto stesso di "sistema"?
Il concetto stesso di internet andrebbe rivisto, oramai le pagine internet sono dei veri e propri programmi, con applet java, activex, e quant'altro.
Ma se questi sw non sono TCPA copliant non potranno girare sul mio PC TCPA, quindi la pagina non potrà essere visualizzata, un modo per proteggere l'utente o per tenerlo all'oscuro, magari manipolando ad hoc l'internet visibile da quello non?
E se un sito pornografico, con molti soldi a disposizione di derivaizone quantomai dubbia, decidesse di certificare i propri sw? ci troviamo a navigare in un sito pornografico che con message box magari illeggibili o promettendoci aggiornamenti gratuiti, ci installrebbe il solito dialer, quindi a che livello di sicurezza ci troveremmo in quel caso? Ci troveremmo nella situazione di avere la sicurezza in mano a chi si può certificare, ma nessun organismo SUPER PARTES" che regola la certificazione stessa, al di fuori di chi la rilascia, il quale lavora in modo che eventuali enti governativi non riescano a tradurre i suoi documenti.

Ciò che voglio dire io è questo, l'utente più o meno informato vuole garanzie, pretende di sapere se un giorno potrà navigare in un sito di fiabe per proprio figlio senza che escano banner porno, ma senza la necessità di veder limitata la propia libertà.

diciamocelo chiaramente, a nessuno piace vivere in una gabbia dorata, perchè per quanto sicura rimane pur sempre una gabbia.
Il mondo del software sta andando nella direzione sbagliata, tirandosi dietro l'hardware, Bill Gates propone sistemi di controllo globale ai confini del pensiero umano quando sarebbe molto più semplice cambiare poche regole in alcuni paradisi off-shore, dove migliaia di server ospitano siti, organizzano truffe al riparo di chissà quali magnati occidentali e collusi con mafie di ogni genere.
Mi viene spontanea la conclusione che sia più facile e comodo per le major rinchiudere il proprio mercato in questa fantomatica gabbia dorata, che data la complessità avrà sempre delle falle per chi è davvero intenzionato a non mollare la propria caccia al tordo; piuttosto che combattere con vigore alla radice il problema, attaccando sul piano legale i clienti dei paradisi off-shore e chi li ospita, ma forse i nostri portettori non hanno potere di annientare se stessi? non voglio fare accuse velate, ma scusate, sarebbe come murare porte e finestre perchè ci sono i ladri che girano per le strade capite? non è concettualmente sbagliato? la delinquenza, in ogni sua forma non va forse combattuta con tutte le armi possibili? e se abbiamo armi spuntate ne creiano di nuove, creare nuovi sistemi difensivi non ci porta forse ad essere pavidi? non mette forse il delinquente in una posizione di superiorità, almeno dal punto di vista psicologico?

Spero di non aver offeso gli ideali di qualcuno, ho preferito non leggere le risposte di coloro che hanno scritto prima di me, perchè sicuramente in 390 e passa post avrei trovato qualcuno che la pensava in maniera diametralmente opposta rispetto a me, andando a falsare ciò che volevo esprimere.
Questi sono i miei dubbi, perchè io sono abituato a non schierarmi a priori contro, ma neppure a favore.
Come tutti vorrei magigor chiarezza, e chi è preposto per farne sta andando in tutt'altra direzione, in due anni ci sono state pochissime iniziative (come questa) e se la rete pullula di siti informativi, questi non hanno il rilievo che dovrebbero avere, la colpa non è di una fantomatico complotto ai danni dell'utonto, la colpa è che il pubblico è un finto sapiente, ma fondamentalmente ignorante, si sente intelligente per saper fare scandisk, ma non si preoccupa di sapere cosa c'è dietro a quel termine; si preoccupa dei propri diritti solo quando conosce il termine o il concetto che sta dietro una possibile violazione degli stessi, in caso contrario ci passa sopra in quanto "occhio non vede cuore non duole/cervello non conosce uomo non soffre - tradotta :P )

Basta mi fermo qui, potrei proseguire per ore ma non è il caso. :)

grazie per l'attenzione, andiamo in pace.

DevilsAdvocate
10-09-2005, 13:41
dimentichi un fattore, non esistono solo gli smanettoni che cambiano driver quattro volte al giorno, ogni tanto esistono server che necessitano di driver stabili e certificati per il luogo e per il servizio per cui sono stati installati.


Ehm... un biliardo di server (e mi pare che anche hwupgrade ne sappia qualcosa)
girano su linux, e non mi pare che ne' redhat ne altri si siano mai messi a
certificare i drivers....

joe4th
10-09-2005, 13:45
Esistono meccanismi a chiave pubblica/privata... non puoi clonare una chiave privata se hai solo la pubblica.

Dipende da quali chiavi ti riferisci. E' chiaro che se ciascun CHIP
hardware contiene una chiave ad-hoc unica, che non puoi clonare
perché non hai le attrezzature per farlo o perché sono troppo costose...
Nel Flexlm si utilizzava il MacAddress che è unico, ma nulla mi vieta di
farmi un'emulatore in cui posso impostare il mac address. Nelle SUN
si utilizzava l'hostid e ti davano una chiave personalizzata in base a quell'host
Ma questo era salvato in NVRAM..., per cui bastava impostare l'hostid
al valore per il quale avevi la chiave originale e potevi utilizzare la chiave
su tutte le macchine che volevi.

joe4th
10-09-2005, 13:48
Ehm... un biliardo di server (e mi pare che anche hwupgrade ne sappia qualcosa)
girano su linux, e non mi pare che ne' redhat ne altri si siano mai messi a
certificare i drivers....

Non certificano i driver, ma certificano (loro come altri) dietro compenso, la distribuzione
sull'hardware che richiedi/fornisci, etc.

Wing_Zero
10-09-2005, 13:49
Ehm... un biliardo di server (e mi pare che anche hwupgrade ne sappia qualcosa)
girano su linux, e non mi pare che ne' redhat ne altri si siano mai messi a
certificare i drivers....
quoto. IMHO la certificazione e' piu' uan cosa economica che realmente utile.
Per gli utenti home e' solamente uan boiata, magari qualke volta nei grandi server puo' essere che sia utile, ma come gia detto da devilsadvocate, ci sono un bordello di server linux... quindi....

IL PAPA
10-09-2005, 13:51
Dipende da quali chiavi ti riferisci. E' chiaro che se ciascun CHIP
hardware contiene una chiave ad-hoc unica, che non puoi clonare
perché non hai le attrezzature per farlo o perché sono troppo costose...
Nel Flexlm si utilizzava il MacAddress che è unico, ma nulla mi vieta di
farmi un'emulatore in cui posso impostare il mac address. Nelle SUN
si utilizzava l'hostid e ti davano una chiave personalizzata in base a quell'host
Ma questo era salvato in NVRAM..., per cui bastava impostare l'hostid
al valore per il quale avevi la chiave originale e potevi utilizzare la chiave
su tutte le macchine che volevi.

Di più TCPA nelle release previste userà chiave a scadenza a 2048bit, inviata via rete al computer con scadenza giornaliera, violare un pc del sistema non significherà violare il sistema stesso, in quanto la creazione della chiave risiede in un server mondiale (o in più server clusterizzati) che lavoreranno a loro volta con una chiave diversa 2048bit cambiata ogni 244, riprogrammando i propri utenti alla prima connessione in modo automatico, ovviamente l'algoritmo essendo lo stesso riuscirà a riconoscere la chiave vecchia di un pc sconnesso magari da è giorni e cambiarla in tempo reale, aggiornandola.
Terribilmente Complesso, Perfidamente Automatizzato.

edivad82
10-09-2005, 13:51
Ehm... un biliardo di server (e mi pare che anche hwupgrade ne sappia qualcosa)
girano su linux, e non mi pare che ne' redhat ne altri si siano mai messi a
certificare i drivers....

windows o linux non è un problema... ogni soluzione ha pro e contro... esistono moltissime installazioni in ambito avanzato di windows con server mssql e molte altre ancora...

redhat e compagnia non testano direttamente il singolo driver ma testano la configurazione venduta...esistono moltissimi server certificati redhat ;)

joe4th
10-09-2005, 13:58
dimentichi un fattore, non esistono solo gli smanettoni che cambiano driver quattro volte al giorno, ogni tanto esistono server che necessitano di driver stabili e certificati per il luogo e per il servizio per cui sono stati installati.

Avendo a disposizione un driver whql per una scheda scsi che mi gestisce non so quanti giga di dati piuttosto che una versione anonima, beh, preferisco di gran lunga la prima, poi magari sono identici ma in alcuni campi meglio non lasciare nulla al caso ;) dipende tutto dall'ambito di utilizzo ;) per un mouse un whql non ha senso, su workstation, server e ambiti più professionali che un pc domestico driver certificati sono i benvenuti, se poi anche l'utente normale ne può trarre vantaggio, perchè buttarli via?

In molti casi i driver WHQL fanno schifo come quelli non WHDL, anzi di
più...

DevilsAdvocate
10-09-2005, 14:02
Ce la cantiamo e ce la suoniamo?

Se leggevi i miei post di questo thread (tutti), notavi come avevo
citato più volte il progetto Archimede (voluto da Rubbia)
da 20MW di Priolo, (si trova a Priolo in provincia di Siracusa, in mezzo
a un complesso inquinante che è gia una centrale TERMOELETTRICA convenzionale
da 750MW), che è un solare-termodinamico (o come lo chiami tu termosolare).
In realtà l'impianto NON esiste ancora (e' previsto che entri in funzione
nel 2007), è per questo che citavo che è fatto
di bit per ora: ci sono solo le animazioni vecchie di 2 o 3 anni. E questo
la dice tutta sulla volontà di utilizzare questo tipo di tecnologia: in 4 anni
non sono stati capaci di mettere su 4 specchi in croce per coprire
due campi da calcio...

Segnalavo anche che doveva avere un rendimento per unità di superficie, superiore
al progetto americano basato su concentratori e sterling.


Cioe' quello di cui lamenti la mancanza e' la volonta' di lavorare? In Italia???
In Sicilia???? Non mi pare che aggiungi nulla di nuovo, se invece tu fossi
convinto del contrario prova a farti un giro sulla famigerata
Salerno-Reggio-Calabria (e si parla di una strada, altro che nuove tecnologie!)

zforever
10-09-2005, 14:06
"Il Trusted Computing Group (TCG) è un alleanza di Microsoft, Intel, IBM, HP ed AMD per promuovere per computer più 'sicuri'. La loro definizione di sicurezza è controversa; macchine costruite rispettando le loro specifiche saranno più 'fidate' dal punto di vista dei venditori di software e di contenuti, ma lo sarebbe meno dal punto di vista dei proprietari dei computer stessi. A tutti gli effetti, le specifiche TCG, trasferiranno il controllo definitivo del tuo computer da te stesso a chiunque abbia scritto il software che utilizzi." (Ross Anderson in http://www.complessita.it/tcpa/ Trusted Computing' Frequently Asked Questions
Per ciò che concerne il panorama italiano, da poche ore è stata creata una mailing list per "coordinare le azioni per difendersi dal TCPA".
E' possibile iscriversi a http://itlists.org/mailman/listinfo/no-tcpa

IL PAPA
10-09-2005, 14:12
"Il Trusted Computing Group (TCG) è un alleanza di Microsoft, Intel, IBM, HP ed AMD per promuovere per computer più 'sicuri'. La loro definizione di sicurezza è controversa; macchine costruite rispettando le loro specifiche saranno più 'fidate' dal punto di vista dei venditori di software e di contenuti, ma lo sarebbe meno dal punto di vista dei proprietari dei computer stessi. A tutti gli effetti, le specifiche TCG, trasferiranno il controllo definitivo del tuo computer da te stesso a chiunque abbia scritto il software che utilizzi." (Ross Anderson in http://www.complessita.it/tcpa/ Trusted Computing' Frequently Asked Questions
Per ciò che concerne il panorama italiano, da poche ore è stata creata una mailing list per "coordinare le azioni per difendersi dal TCPA".
E' possibile iscriversi a http://itlists.org/mailman/listinfo/no-tcpa

1) il dubbio che esponevo.
2) iniziativa encomiabile ma limitata e destinata ahimè a perdersi nel limbo dell'ingoranza globalizzata.

DevilsAdvocate
10-09-2005, 14:18
windows o linux non è un problema... ogni soluzione ha pro e contro... esistono moltissime installazioni in ambito avanzato di windows con server mssql e molte altre ancora...

redhat e compagnia non testano direttamente il singolo driver ma testano la configurazione venduta...esistono moltissimi server certificati redhat ;)

Certo che ogni soluzione ha pro e contro, ma personalmente non ritengo che
l'impossibilita' di far girare software non-certificato sia un bene (perche' e'
questo che palladium si propone di fare), ma semmai un mezzo per restringere
il campo di alternative (legali, non sto parlando di pirateria) che l' utente ha.
(software free, autoproduzione di software specializzato, anche drivers,nelle
piccole aziende italiane, etc.etc.)

Potresti rispondere che la spesa di 250$ e' una-tantum, ma non e' cosi'
perche', proprio come dice fek, il codice non e' mai esente da bugs
(nuove releases, patch...)

joe4th
10-09-2005, 14:19
Cioe' quello di cui lamenti la mancanza e' la volonta' di lavorare? In Italia???
In Sicilia???? Non mi pare che aggiungi nulla di nuovo, se invece tu fossi
convinto del contrario prova a farti un giro sulla famigerata
Salerno-Reggio-Calabria (e si parla di una strada, altro che nuove tecnologie!)

La volontà di lavorare non centra nulla, e non mi permetterei mai di offendere i
siciliani in merito alla mancanza di volontà di lavorare. Casomai,
se c'è qualcosa che manca in Sicilia è il lavoro, non di certo la volontà
di lavorare.
Mi lamento del fatto che non c'e' la vera volontà
di testare queste tecnologie. Probabilmente l'Enel (e non centra
nulla la Sicilia, la centrale si trova li solo perché c'e' una insolazione
maggiore, e perché hanno già le apparecchiature di una centrale convenzionale)
hanno ricevuto soldi dallo stato o dalla comunità europea per testare
(testare è un eufemismo) "energie pulite", e quindi va preso un po' come proof of concept.

7 anni per coprire di specchi due campi di calcio, lo fa il giardiniere nel
tempo libero alla domenica quando non ha nulla da fare, e avanza ancora
3 anni e mezzo...

joe4th
10-09-2005, 14:22
Di più TCPA nelle release previste userà chiave a scadenza a 2048bit, inviata via rete al computer con scadenza giornaliera, violare un pc del sistema non significherà violare il sistema stesso, in quanto la creazione della chiave risiede in un server mondiale (o in più server clusterizzati) che lavoreranno a loro volta con una chiave diversa 2048bit cambiata ogni 244, riprogrammando i propri utenti alla prima connessione in modo automatico, ovviamente l'algoritmo essendo lo stesso riuscirà a riconoscere la chiave vecchia di un pc sconnesso magari da è giorni e cambiarla in tempo reale, aggiornandola.
Terribilmente Complesso, Perfidamente Automatizzato.

E se il PC non è in rete?

joe4th
10-09-2005, 14:27
Cosa fanno i discografi ed i produttori musicali? il loro lavoro e' quello di selezionare gruppi e produrre i vari cd...ma e' un bene o un male?


Hai appena elencato il lavoro di "editore". E può valere anche per i libri:
1) Scrive i libri l'editore? No, li scrive l'autore.
2) Li vende? No, li vendono le librerie
3) Li stampa? No li stampano le tipografie?
4) Li corregge? No per quello ci sono i correttori di bozze
5) Li compone? No ci sono i compositori.

Ma allora che fa l'editore?

;-)

Wing_Zero
10-09-2005, 14:29
E se il PC non è in rete?
quello che dico io!
Io non volgio tenere il picci in rete. perhce? cavoli miei scusate! non posso'
Inoltre per riceve il certificato per un MIO programma, non voglio nenache telefonare. e chi me lo dice che per eseguire un MIO programma devo sperendere i soldi per uan telefonata?
...voglio vedere se davvero prendera' piede sta cosa quanti casini succedono...
Pensate adun povero sfigato studente universitario che si fa 30-40 programmini per esercitarci col C++.... Quanto sbattimento dovra' avere un certificato per ogni programmino?
bah...io dico che cosi non potra essere...senno aivoglia quante cause usciranno fuori....

DevilsAdvocate
10-09-2005, 14:31
E se il PC non è in rete?

Non guardi nessun contenuto multimediale (di quelli nuovi), probabilmente.

P.S.: l'editore coordina traduttori, correttori, etc. etc. la sua figura e'
indispensabile.
La casa discografica invece coordina marketing, accessi alla radio, produzione
del package (copertina,confezione, etc. etc.). la sua figura passa in secondo
piano col modello di vendita online. (perche' il prodotto finito e' gia' completo
cosi' come glie lo porta l'autore...)

Wing_Zero
10-09-2005, 14:32
Hai appena elencato il lavoro di "editore". E può valere anche per i libri:
1) Scrive i libri l'editore? No, li scrive l'autore.
2) Li vende? No, li vendono le librerie
3) Li stampa? No li stampano le tipografie?
4) Li corregge? No per quello ci sono i correttori di bozze
5) Li compone? No ci sono i compositori.

Ma allora che fa l'editore?

;-)

la piccola differenza e' che un musicista puo' autoprodurci i suoi cd in tutta tranquillita'..(quanto costa un cd viergine'? quasi nulla). Invece uno scrittore deve spendere mooolto per stampare tutti quei libri...

DevilsAdvocate
10-09-2005, 14:34
bah...io dico che cosi non potra essere...senno aivoglia quante cause usciranno fuori....

Potra' essere, ma non e' detto che gli utenti stiano zitti e continuino a comprare
(ecco perche' mi "fogo" tanto su linux..... che con le ultime distribuzioni
ad esempio di ubuntu/kubuntu inizia ad essere facile quasi quanto windows)

(l'alternativa per gaming + applicazioni libere potrebbe essere PS3, chi vivra'
vedra'.....)

Mazzulatore
10-09-2005, 14:37
Se io posso far girare un programma fatto da me posso anche scrivere un crack, ed è proprio ciò che si vuole evitare.

Wing_Zero
10-09-2005, 14:37
Potra' essere, ma non e' detto che gli utenti stiano zitti e continuino a comprare
(ecco perche' mi "fogo" tanto su linux..... che con le ultime distribuzioni
ad esempio di ubuntu/kubuntu inizia ad essere facile quasi quanto windows)

(l'alternativa per gaming + applicazioni libere potrebbe essere PS3, chi vivra'
vedra'.....)
No no, non puo' proprio essere. e' assurdo che per limitare la pirateria, siamo arrivati ad impedire la creazioni di programmi da parte degli utenti...

Wing_Zero
10-09-2005, 14:40
Se io posso far girare un programma fatto da me posso anche scrivere un crack, ed è proprio ciò che si vuole evitare.
e' no..non funziona cosi'.... col palaldium i crack saranno inutili...non e' quello lo scopo del palladium. Il palladium utilizzando chiavi crittografiche rende inutile tutti i tii di crack.

IL PAPA
10-09-2005, 14:44
E se il PC non è in rete?

Se il PC non è in rete non ha nessuna necessità di proteggersi da attacchi dalla rete non trovi?

edivad82
10-09-2005, 14:46
Se il PC non è in rete non ha nessuna necessità di proteggersi da attacchi dalla rete non trovi?
;) tcpa nasce per proteggere da attacchi remoti, non da attacchi locali ;) infatti uno potrebbe strapparti il chip dalla scheda o, addirittura, su alcuni ibm, è una scheda aggiuntiva ;)

schwalbe
10-09-2005, 14:50
Se uno si scrive un programma NON può eseguirlo in ambiente protetto. Senza ambiente protetto non può eseguire i programmi e/o contenuti che lo richiedono (comprese le pagine internet). Nella vecchia implementazione, se non è cambiata, si poteva passare da una modalità all'altra quanto e quando si voleva, ma non si poteva usare i due ambienti contemporaneamente.
Se la faranno più restrittiva sarà un autogoal per loro.

fek
10-09-2005, 14:54
Allora perchè non tutti i driver sono certificati WHQL, vista la gran utilità e il gran risparmio in termini di tempo (e/o risorse finanziare)?
Se esce il driver topolino 1.1, poi faccio uscire topolino 1.1b che corregge un bug minore, perdo anche la certificazione.. E son altri 500$ da pagare.
Come ho già detto, usare driver con società diverse da quelle con cui ho avuto la certificazione, son altri soldi da pagare.

Fai questa domanda a chi decide di non certificare i driver, non e' di pertinenza ne' tua ne' mia. Tu mettevi in dubbio il valore della certificazione, con un errore piuttosto marchiano, ignorando l'utilita' di una societa' che offre un servizio di testing esaustivo ad un costo irrisorio.


Il discorso cambia per CHI questi driver dovrebbe certificarli, che appunto per questi motivi, si ritrova con il non poter più usare il condizionale, ma proprio a DOVERLI certificare... (altrimenti si è "poco sicuri", fermo restando magari che il driver non certificato ma più recente offra maggiori sicurezze).
Ecco quindi anche l'abbozzo del "nero futuro".

Non mi risulta che la certificazione sia obbligatoria.

fek
10-09-2005, 14:56
Se io posso far girare un programma fatto da me posso anche scrivere un crack, ed è proprio ciò che si vuole evitare.

Per distribuire il crack, devi certificarlo e quindi sei (giustamente) rintracciabile.

No no, non puo' proprio essere. e' assurdo che per limitare la pirateria, siamo arrivati ad impedire la creazioni di programmi da parte degli utenti...

Infatti questa e' una preoccupazione inesistente. La possibilita' di creare proprio software non sara' toccata per ovvi motivi.
Io distribuisco il mio software e chi lo installa sa da dove proviene. E' una doppia forma di controllo.

schwalbe
10-09-2005, 15:01
Il WHQL certifica che il driver è OK per il sitema operativo; il driver, quello che s'interfaccia con l'hardware, mica i giochi.
Molta gente confonde il driver con il driver, pannello di controllo e collezione di settaggi per i giochi, come vengono attualmente forniti da Ati e nVidia.
È una possibilità che è lasciata, non un obbligo, per ora.
Ed è la risposta alle lamentele a Microsoft, per tutti quelli che la maledicevano pur non avendone colpa, sull'instabilità di molti driver.
E molti produttori hardware facevano i soldi vendendo a poco, ma tagliavano i costi su driver e assistenza.

joe4th
10-09-2005, 15:03
Ho letto l'evoluzione del thread. Che ora è diventato sulla pirateria...

Purtroppo si sta trascurando un fatto fondamentale: non è un discorso
sul fatto che chi vende/produce software ha il diritto di tutelarsi contro le contraffazioni
o le copie, o se copiare è illegale/immorale, etc.,
ma sul fatto che, chi si sta tentando di abusare di una posizione dominante
e di uno standard per farne derivare un altro per forzare questo diritto, non solo, ma per farlo si violano palesemente i diritti altrui, compresa la tutela della proprietà
privata (quella materiale).

Se io compro un telefonino da 50E, ma che in realtà ne vale 150E,
perché chi me lo vende da volpe del deserto,
ha pensato bene di vendere sottocosto per una operazione
marketing obbligandomi a stare con un determinato operatore,
da quel momento in poi il telefonino è mio e ci faccio quello che mi pare
(in realtà il telefonino lo danno in comodato, ma questo è un altro
discorso): a quel punto posso sbloccarlo, modificarlo, rivenderlo, partecipare alle
olimpiadi finlandesi di lancio del telefonino e farci quello che voglio, etc.; in
realtà non è più così. Tant'e' che c'era un articolo su Repubblica sul fatto che
in Svizzera è perfettamente legale farlo, ma in Italia no.
Chi ha tentato quelle operazioni di marketing, aveva solo da svegliarsi
prima e fare i telefonini privi di firmware aggiornabile (bastava una ROM al posto
di una Flash). Invece no. E' reato (il fatto che poi sottobanco si continui a
farlo lo stesso, è un'altro discorso e non mi interessa).
Analogamente con le stampanti. Se mi vendono una
stampante che costa 30 Euro, per poi rifarsi con gli inchiostri venduti
a 1800Euro/litro, mettendo un chip che conta le pagine che ho stampato, e io
vado dal calzolaio che mi ricarica la cartuccia e mi resetta il contatore,
saranno "affari" del proprietario della stampante. Invece no. E' reato.
Come casa produttrice posso rifiutarmi di fare l'assistenza in garanzia quanto non si
usano ricambi "originali", e/o il prodotto è alterato ma da qui a diventare reato ce ne dovrebbe correre. Invece e' proprio così.

Quello che invece non ho il diritto di fare, e dovrebbe essere considerato reato
(e infatti lo è) è ad esempio violare i sistemi
informatici altrui, anche se questi sono vulnerabili. Ma il "mio" lo posso
violare come e quando mi pare e piace. Ma purtroppo la legge non si sta
muovendo in questa direzione e per tutelare i diritti di pochi
ci sta privando dei nostri.

joe4th
10-09-2005, 15:12
Per distribuire il crack, devi certificarlo e quindi sei (giustamente) rintracciabile.

Infatti questa e' una preoccupazione inesistente. La possibilita' di creare proprio software non sara' toccata per ovvi motivi.
Io distribuisco il mio software e chi lo installa sa da dove proviene. E' una doppia forma di controllo.

Il problema non è tecnico, ma politico. Come hanno craccato le XBOX, le
Playstation con il modchip, ci saranno anche i modchip per PC con
TCMA e per monitor (a proposito perché non l'avete citato questo
tipo di monitor?), che semplicemente "by-passano" le protezioni,
ma resta il fatto che tali modchip saranno illegali, anche
se poi esisteranno lo stesso. Questo significa che a rimetterci saranno
proprio "gli onesti" che il sistema "millanta" di tutelare.

Wing_Zero
10-09-2005, 15:14
Per distribuire il crack, devi certificarlo e quindi sei (giustamente) rintracciabile.



Infatti questa e' una preoccupazione inesistente. La possibilita' di creare proprio software non sara' toccata per ovvi motivi.
Io distribuisco il mio software e chi lo installa sa da dove proviene. E' una doppia forma di controllo.
fek quello che dicevo io e' questo:
metti che sono uno studete universitario, e mi devo esercitare con il C++, creando 20-30 programmini di poche righe per vedere se funzionano....che devo avere un certifiato per ognuno? e' uan cosa impossibile dai...

joe4th
10-09-2005, 15:23
Non guardi nessun contenuto multimediale (di quelli nuovi), probabilmente.

P.S.: l'editore coordina traduttori, correttori, etc. etc. la sua figura e'
indispensabile.

Ma cosa vuoi che coordini, quello lo fa al più il redattore, e oramai
il 95% dei testi sono già in formato digitale composti dall'autore...,
e nel caso di più traduttori oramai queste cose vengono gestite su internet
fra loro (i più evoluti in CVS, gli altri scambiandosi le mail delle bozze).

[QUOTE]
La casa discografica invece coordina marketing, accessi alla radio, produzione
del package (copertina,confezione, etc. etc.). la sua figura passa in secondo
piano col modello di vendita online. (perche' il prodotto finito e' gia' completo
cosi' come glie lo porta l'autore...)

Più che coordinare, impone un determinato prodotto. E' per questo
che oramai i cantanti sono tutti uguali, cloni dei cloni, la solita figona
di turno con voce ritrattata al computer. Per trovare 6500 brani decenti per
riempire l'IPod bisogna risalire ai brani degli anni 20'...

Wing_Zero
10-09-2005, 15:29
[QUOTE=DevilsAdvocate]Non guardi nessun contenuto multimediale (di quelli nuovi), probabilmente.

P.S.: l'editore coordina traduttori, correttori, etc. etc. la sua figura e'
indispensabile.

Ma cosa vuoi che coordini, quello lo fa al più il redattore, e oramai
il 95% dei testi sono già in formato digitale composti dall'autore...,
e nel caso di più traduttori oramai queste cose vengono gestite su internet
fra loro (i più evoluti in CVS, gli altri scambiandosi le mail delle bozze).



Più che coordinare, impone un determinato prodotto. E' per questo
che oramai i cantanti sono tutti uguali, cloni dei cloni, la solita figona
di turno con voce ritrattata al computer. Per trovare 6500 brani decenti per
riempire l'IPod bisogna risalire ai brani degli anni 20'...


quoto e straquoto.
Il discorso cambia a mio parere pe ril cinema...che piu' si va avanti e piu' migliora e piu' le produzionei costano e sono indispensabili...

sinadex
10-09-2005, 17:01
Ma tu credi davvero che ci sia qualcuno in IBM, Microsoft, chi vuoi, preposto a controllare cosa fa Alessandro Bordin in questo momento? Ragazzi, siamo alla paranoia.

Io ho detto, e ripeto, che se anche così fosse (controllo generico), non c'è legge che tenga, lo fanno lo stesso e lo faranno lo stesso. Prima se ne prende atto, meglio è. E, riripeto, ritengo che insistere sulla privacy quando questa è minata a prescindere sia come rintanarsi un un locale riparato, ma con le pareti di vetro.il fatto che sia minata non implica buttare nel cesso quella poca che ci rimane e tirare lo sciaquone... è parecchio che frequento HWUP, sia come sito che come forum, ma da Voi (te) una cosa del genere non me l'aspettavo. HWUP si è sempre riservata un'opinione su palladium motivando la scelta con la scarsità di notizie certe. ok, non sono daccordo (ma la rispetto) perchè credo che in questo contesto (microsoft è gia stata più volte condannata per fatti gravi, figuriamoci cosa combinerà insieme ai compagni di merende che sono tutte le altre aziende multinazionali e non che aderiscono al consorzio palladium...) è meglio essere troppo preparati che troppo poco, altrimenti con questa logica potremmo anche smettere di vaccinarci, tanto la morte è l'unica cosa certa di questo mondo...

PS stavo preparando un bel post pieno di risposte a vari quote che mi son segnato, ma a questo messaggio ho preferito rispondere subito... sono ancora a pagina 11.

wolfnyght
10-09-2005, 17:04
per me sto palladium billino se lo può metter dove dico io.
ho xp pro aggiornato và bene benissimo percui.......
fin che dura bene
se dovro un giorno per forza usar un so con palladium
io che son un overclokker principalmente !e me ne frego di software ed altro(a parte sentirmi qualche mp3)
bencho e navigo (anche le partite a videogame scarseggiano ormai)
passo a linus!
mi cerco il modo di farmi un corso
mando a (censura )billino che già me lo mise in tasca con l'orrendo winmerd 98 prima edizione!come ho mandato a (censura)ibm ed i suoi hd di cacca(4 in un mese nessuno in garanzia stardi!!!!!!!!non ve la perdonerò mai!!!!!!!!!!!!stardi!)
morale o billino si dà una calmata o:
molti passeranno a mac (buona idea ma no nper i clokkers)
moltissimi passeranno a linus(gli overclokker se gli dai la possibilità di far bench conpatibili a quelli con winzoz non sifanno problemi!anzi!visto che linus sfrutta di + l'hardware!)
moltissimi lo compreranno e si faranno pagar fior di milioni per violazionedella privacy!(perchè tranquilli che billino cercherà di sapere perfinodi che colore fate la cacca!)
morale?
spezzate le corna a billino ed al suo palladium!
che oltretutto acciderà la concorrenza in ambito office(mica chederete che lasciera far installar un openoffice gratuito?)
mica lascierà far veder un divx casalingo(magari la copia fatta di un raro dvd sull'accoppiamento di 2 tapiri)
le piccole softwerhouse spariranno e con loro la libertà di scelta!di espressione!
io billino inizio a odiarlo lui e tutta la microzoz
ma nn mi faccio sangue cattivo............
tanto palladium non entrerà mai dentro il mio pc
ehehehhehe

Rubberick
10-09-2005, 17:26
Ehm non per qualcosa ma una cosa non presa in considerazione... se dovessero far uscire solo processori e hardware con protezione... ma avete idea di quanta gente utilizzera' hardware vecchio, moddato etc?? ci sara' proprio un mercato alternativo... la vedo nera per la microsoft...

Alessandro Bordin
10-09-2005, 17:31
Ehm non per qualcosa ma una cosa non presa in considerazione... se dovessero far uscire solo processori e hardware con protezione... ma avete idea di quanta gente utilizzera' hardware vecchio, moddato etc?? ci sara' proprio un mercato alternativo... la vedo nera per la microsoft...

E' esattamente per questo che lo ritengo improbabilissimo. la gente non è scema, non siamo un branco di pecore. Mi spiace che sia stato distorto il tutto, ma il succo del mio discorso è proprio questo.

DevilsAdvocate
10-09-2005, 17:45
E' esattamente per questo che lo ritengo improbabilissimo. la gente non è scema, non siamo un branco di pecore. Mi spiace che sia stato distorto il tutto, ma il succo del mio discorso è proprio questo.

Lo ho gia' detto prima e lo ripeto: che facciano uscire processori o schede
madri su cui non sia possibile installare linux e' impossibile (almeno finche'
non riescono a far passare le software patents, a quel punto linux diventa
inutile perche' non ci puoi mettere nemmeno un mediaplayer....), giusto
perche' gli utenti se ne accorgerebbero e non lo comprerebbero.

Ma che inizieranno (o hanno gia' iniziato) a venderci tecnologie "TCPA"
senza pubblicizzarlo , aspettando il momento giusto per riservarsi di attivarla
via software, (e basta un update "critica" del sistema operativo....) e' anche
altrettanto sicuro.....

fefochip
10-09-2005, 17:51
reato.....
essere una strega era considerato reato nel senso che si infliggevano pene tremende ...assurde
prestare i soldi a strozzo era reato .

ora queste due cose si sono ribaltate nella nostra società.

essere una strega non è piu un reato (a meno delle degenerazioni tipo truffe,violenze , sacrifici,ecc)
ora le banche prestano soldi con un interesse ampiamente piu alto di quanto in passato era considerata usura.

che copiare un software sia un reato o meno lo stabilisce la legge.
cosa è la legge?
un insieme di pensieri che vengono codificati per far convivere le persone.
ma le leggi chi le fa ?noi? no! i nostri rappresentanti.

piu c'è scollatura intellettuale ,sociale e economica tra chi governa e chi viene governato e più c'è un numero di leggi sentite ingiuste dalla maggior parte della gente.

ora delle leggi terroristiche che preservano i diritti dei ricchissimi a scapito dei poveracci sono delle leggi da abbattere insieme alla classe politica che le ha fatte.

ora possiamo discutere all'infinito su questo ma la mia opinione è e sempre sarà che copiare qualcosa di software è assimilabile a un infrazione e non c'è nessuno che mi puo far dire il contrario di mia spontanea volontà .
ora qualcuno potra pensare :"sti cazzi della tua opinione" ma io la esprimo e sono grato a chi mi da opportunità di farlo ma lo farei comunque e dovunque.

per chi ritiene che è giusta la galera per chi copia software per uso personale posso solo dire una cosa .
o fate parte della ristrettissima cerchia dei fortunati ricchissimi o siete completamente plagiati dalla propaganda che si fa attorno a questa cosa.

ricordo per tutti il referendum sulla scala mobile.
per chi non sa o non ricorda un cenno storico:
si ritenne (o meglio precise classi di potere economico politico) che la "scala mobile" produceva un inflazione non controllabile.
l'inflazione ovviamente era gonfiata ad arte e non era assolutamente ai livelli che l'istat dichiarava.
la "scala mobile" era uno strumento che a seconda dell'aumento del costo della vita aumentavano gli stipendi.!!!!
pensate se c'era oggi non ci sarebbe stato l'effetto euro per le persone che vivono di stipendio fisso.

bene che cosa accadde?

classi di potere ben definite hanno convinto i poveracci che era giusto rinunciare a questo strumento che metteva le persone tranquille che se campavano oggi con quello stipendio lo avrebbero fatto anche domani.
gli operai , gli impiegati , tutti i salariati sono stati convinti che per il loro bene dovevano rinunciare alle loro conquiste.

ora che l'inflazione è scesa rispetto alle cifre false dell'epoca (si parla di fino al 11% di inflazione) perchè non viene reintrodotta la scala mobile?

voi lo sapevate che la tassa sulla prima casa non esisteva e si chiamava ISI (imposta straordinaria immobiliare)?

se i poveracci fanno delle leggi che si auto purgano sono dei poveri ...coglioni.

spero di essere stato chiaro.

copiare software a uso personale o scaricarlo oggi è un reato?
io vorrei vivere in un mondo in cui al massimo e in alcuni casi è solo un infrazione.

fefochip

Mac666
10-09-2005, 17:55
Partendo dal presupposto che se vogliono (gli dei dell'olimpo, Dio, Allah e Jahve, gli alieni, fate vobis) controllare controllano tranquillamente, leggi o meno, e che concordo in toto con chi ritiene la privacy un diritto fondamentale e che per questo va difeso in ogni modo (legalmente) possibile vorrei dare sostegno al punto di vista del buon Alessandro.

In attesa di notizie più certe sulla reale implementazione di Palladium non ha senso dipingere foschi quanto improbabili scenari nei quali il consorzio del male di turno decide di stabilire un controllo totale su ogni più piccola informazione transitante per La Rete e nel contempo imponga forzatamente l'utilizzo di hardware e software che sia esclusivamente ad esso (il consorzio) gradito.
Come appena espresso da Bordin non siamo un branco di pecore, per quanto spesso così ci vogliano far credere.
Informato adeguatamente, soprattutto in un periodo come questo, nel quale la difesa ad oltranza dei diritti di ogni più piccolo essere porta spesso ad assurdità quasi divertenti, il pubblico, che fino a prova contraria ha ed avrà ancora libertà di scelta, si troverà, appunto, di fronte ad una scelta.

E allora chi acquisterà prodotti che impediscano il corretto funzionamento di altri prodotti, hardware o software che siano?
Fortunatamente la maggior parte di noi è ancora particolarmente sensibile al diritto che noi tutti (spero nessuno escluso) consideriamo primario ed irrinunciabile, vale a dire la libertà.

DevilsAdvocate
10-09-2005, 17:59
@joe4th: hai fatto l'esempio delle stampanti, ed e' uno dei piu' corretti sull'errore
di molte aziende..... ormai c'e' pieno di gente che compra la stampante in
super-offerta, aspetta che finiscano le cartucce e poi (invece di spendere 3x33
euro +1x25 per le cartucce ne spende 125, 1 euro in piu') si ricompra lo stesso
modello, gettando quello vecchio nel cassonetto.
A parte le implicazioni sull'inquinamento e sul riciclaggio... a me non sembra
normale 'sta cosa, pero' come dice fek: se non le vuoi non le compri.... (le
cartucce)

DevilsAdvocate
10-09-2005, 18:03
Partendo dal presupposto che se vogliono (gli dei dell'olimpo, Dio, Allah e Jahve, gli alieni, fate vobis) controllare controllano tranquillamente, leggi o meno, e che concordo in toto con chi ritiene la privacy un diritto fondamentale e che per questo va difeso in ogni modo (legalmente) possibile vorrei dare sostegno al punto di vista del buon Alessandro.

In attesa di notizie più certe sulla reale implementazione di Palladium non ha senso dipingere foschi quanto improbabili scenari nei quali il consorzio del male di turno decide di stabilire un controllo totale su ogni più piccola informazione transitante per La Rete e nel contempo imponga forzatamente l'utilizzo di hardware e software che sia esclusivamente ad esso (il consorzio) gradito.
Come appena espresso da Bordin non siamo un branco di pecore, per quanto spesso così ci vogliano far credere.
Informato adeguatamente, soprattutto in un periodo come questo, nel quale la difesa ad oltranza dei diritti di ogni più piccolo essere porta spesso ad assurdità quasi divertenti, il pubblico, che fino a prova contraria ha ed avrà ancora libertà di scelta, si troverà, appunto, di fronte ad una scelta.

E allora chi acquisterà prodotti che impediscano il corretto funzionamento di altri prodotti, hardware o software che siano?
Fortunatamente la maggior parte di noi è ancora particolarmente sensibile al diritto che noi tutti (spero nessuno escluso) consideriamo primario ed irrinunciabile, vale a dire la libertà.


Sarei daccordo con questa affermazione..... se non fosse che proprio all'inizio
del thread ho esposto il problema di XP "phoning home" e mi e' stato risposto
"embe'? prendono solo i dati della product key a tua insaputa, e' normale..."
Allora SIAMO un branco di pecoroni, e fra 2 o 3 anni diremo "ti cancellano
solo gli mp3 di cui non conoscono la provenienza, e' normale" pace se li
hai creati da CD regolarmente acquistati per ascoltarli sul lettore mp3.
(sia quello portatile che l'autoradio...)

DevilsAdvocate
10-09-2005, 18:17
per chi ritiene che è giusta la galera per chi copia software per uso personale posso solo dire una cosa .
o fate parte della ristrettissima cerchia dei fortunati ricchissimi o siete completamente plagiati dalla propaganda che si fa attorno a questa cosa.
fefochip

No, sono semplicemente quelli "dall'altro lato della barricata", cioe' chi, scrivendo
programmi o libri o cantando, ci si porta il pane a casa. E fino ad un certo
punto NON hanno torto. Li ascolto e penso che forse han ragione loro.

Poi pero' vedo l'ultima edizione di nero che aggiunge solo fuffa e permette alla
software house di farti ripagare un'altra volta solo per la compatibilita' col
masterizzatore nuovo, quando bastava una patch da 5 minuti....

Vedo gente che gioca a WoW, e oltre all'esborso mensile sara' praticamente
costretta a comprarsi un gioco di carte collezionabile (su WoW) attraverso
dei contenuti online che si sbloccano solo con codici scritti sulle carte
(gratta e vinci), e che probabillmente renderanno non-competitivi coloro
che non li hanno (e' la filosofia alla base dei giochi di carte collezionabili e delle
loro espansioni...)

vedo versioni di software commerciale, (come winz*p), che non
aggiungono una consistente modifica al programma da 4 o 5 versioni, pero'
chi si e' tenuto l'ultima versione innovativa non puo' usarla perche'
"non compatibile con SP2".

Allora inizio a domandarmi se proprio tutti "quelli al di la' della barricata"
se lo meritano questo "pane"($$$) che pretendono. Non stanno forse anche
loro sfruttando un compilatore (invenzione che non e' stata brevettata)
con una tastiera (invenzione non brevettata) in una o piu' finestre (invenzione
non brevettata)? Forse se avessero dovuto pagare 5000 dollari in piu' per
le royalties di tutte queste invenzioni, adesso sarebbero a vangare la terra.

Mac666
10-09-2005, 18:19
Ripeto, adeguatamente informati.

Poi, parlando personalmente, mi chiedo come sia possibile ricevere mail su mail di spam in barba alla legislazione corrente. Ovviamente senza aver dato il mio indirizzo a chicchessia.
La cosa non mi turba più di tanto, anche se sono d'accordo sul fatto che la situazione dovrebbe essere tutta l'opposto.
Ma fino a quanto riterrò la situazione "sostenibile" non penso che cambierò atteggiamento.
C'è un limite a tutto, spero per il loro bene che non lo superino.

fek
10-09-2005, 19:40
fek quello che dicevo io e' questo:
metti che sono uno studete universitario, e mi devo esercitare con il C++, creando 20-30 programmini di poche righe per vedere se funzionano....che devo avere un certifiato per ognuno? e' uan cosa impossibile dai...

E' questo il punto. Da quanto ho capito hai bisogno del certificato solo se distribuisci il tuo software ad altri, non se lo sviluppi e provi sul tuo PC.

joe4th, si', sono d'accordo con te. Se il sistema e' bypassato e finisce per creare problemi solo a chi e' onesto, c'e' qualcosa di grosso che non va. Ho la speranza che non vada a finire cosi', perche' mi sembra ci sia una tutela a due vie come ho detto: il produttore puo' controllare chi e come usufruisce del suo prodotto (sia software sia audio sia video) e l'utente e' tutelato per quanto riguarda la provenienza di cio' che fruisce.

Lo vedo anche come un vantaggio per l'open source: ad esempio, chi gestisce Firefox non deve preoccuparsi della possibilita' che qualcuno prenda i sorgenti e ne distrubuisca una versione "modificata" e malevole, perche' bastera' segnare Firefox con il certificato e l'utente sapra' immediatamente se quella e' la versione di Firefox come intesa dai mainteiner.

fek
10-09-2005, 19:41
copiare software a uso personale o scaricarlo oggi è un reato?
io vorrei vivere in un mondo in cui al massimo e in alcuni casi è solo un infrazione.

fefochip

Ovvero in un mondo che legalizza lo scrocco...

Darkel83
10-09-2005, 21:59
Il settore PC di IBM ora è in mano ai cinesi... è per questo che apple si è rivolta all'intel per i nuovi processori penso.
Cmq spero che se agli usa salti in mente di fae una cosa come palladium ci pensino i cinsesi a mazzuolarli a dovere.

Wing_Zero
10-09-2005, 22:06
E' questo il punto. Da quanto ho capito hai bisogno del certificato solo se distribuisci il tuo software ad altri, non se lo sviluppi e provi sul tuo PC.


ah ho capito..beh gia cosi sarebbe meglio... poi sarebbe interessante vedere com funziona tecnicamente sto certificato di protezione e se e' sicuro al 100% oppure esiste una remota possibilita' di aggirarlo...

DevilsAdvocate
10-09-2005, 22:15
Una cosa non capisco. Ai tempi del C64 i giochi costavano assai meno,
venivano piratati molto di piu' (non sono esente dall'aver fatto collette in 2/3
amici per comprare l'originale e poi copiarcelo, sempre meglio di chi comprava
in edicola...), venivano spesso programmati tutti in assembler, ed i
programmatori giravano invariabilmente con porche/ferrari/lamborghini.

Cosa e' cambiato???!? Solo la condivisione via rete o ci sono pure altri fattori?

Wing_Zero
10-09-2005, 22:24
Una cosa non capisco. Ai tempi del C64 i giochi costavano assai meno,
venivano piratati molto di piu' (non sono esente dall'aver fatto collette in 2/3
amici per comprare l'originale e poi copiarcelo, sempre meglio di chi comprava
in edicola...), venivano spesso programmati tutti in assembler, ed i
programmatori giravano invariabilmente con porche/ferrari/lamborghini.

Cosa e' cambiato???!? Solo la condivisione via rete o ci sono pure altri fattori?
Fek, anche tu Giri con Porche / Ferrari / Lamborghini? sadasdasdasdsaddasdsd

Darkel83
10-09-2005, 22:30
Una cosa non capisco. Ai tempi del C64 i giochi costavano assai meno,
venivano piratati molto di piu' (non sono esente dall'aver fatto collette in 2/3
amici per comprare l'originale e poi copiarcelo, sempre meglio di chi comprava
in edicola...), venivano spesso programmati tutti in assembler, ed i
programmatori giravano invariabilmente con porche/ferrari/lamborghini.

Cosa e' cambiato???!? Solo la condivisione via rete o ci sono pure altri fattori?

Che il giro d'affari è mooolto + grande e quindi le multinazionali molto + potenti.

LordPBA
10-09-2005, 22:33
:mbe:
Bah, secondo me invece se fanno sto palladium che ti rompe per ogni minima cosa ecc... sarà invece una bella spinta ad andare verso l'open source... :cool:

IndieRock
10-09-2005, 22:35
magari un mondo dove è SEMPRE un'infrazione scaricare SW, ma mai un reato se x uso personale. quindi non si tratta di legalizzare ma depenalizzare (se ora c'è il penale, xkè ora non so come sia la faccenda, mi è venuto un dubbio sul decreto urbani).

una curiosità storica poi x l'admin: qual'è il RECORD di POST per una notizia su HWUpgrade?

ciao

jappilas
10-09-2005, 22:50
Una cosa non capisco. Ai tempi del C64 i giochi costavano assai meno,
venivano piratati molto di piu' (non sono esente dall'aver fatto collette in 2/3
amici per comprare l'originale e poi copiarcelo, sempre meglio di chi comprava
in edicola...), venivano spesso programmati tutti in assembler, ed i
programmatori giravano invariabilmente con porche/ferrari/lamborghini.

Cosa e' cambiato???!? Solo la condivisione via rete o ci sono pure altri fattori?
è che se non ricordo male i giochini che giravano su macchine come il c64, l' amstrad cpc464... quindi prodotti negli anni 80, erano frequentemente frutto del lavoro di una, due persone , che tramite ciò che a volte era puro magheggio, facevano stare tutto il necessario in una manciata di kappa...

quindi, sì che un gioco costava meno, ma il budget di produzione era irrisorio rispetto a quello (equivalente a una produzione holliwoodiana) per un VG odierno, e gli utili erano ripartiti tra meno persone, il cui lavoro risultava in proporzione, più valorizzato...

Darkel83
10-09-2005, 23:00
è che se non ricordo male i giochini che giravano su macchine come il c64, l' amstrad cpc464... quindi prodotti negli anni 80, erano frequentemente frutto del lavoro di una, due persone , che tramite ciò che a volte era puro magheggio, facevano stare tutto il necessario in una manciata di kappa...

quindi, sì che un gioco costava meno, ma il budget di produzione era irrisorio rispetto a quello (equivalente a una produzione holliwoodiana) per un VG odierno, e gli utili erano ripartiti tra meno persone, il cui lavoro risultava in proporzione, più valorizzato...

Considera però che anche se ci lavoravano meno persone c'era anche minore distribuzione, quindi anche gli introiti diminuivano rispetto ad ora :)

fek
10-09-2005, 23:02
Fek, anche tu Giri con Porche / Ferrari / Lamborghini? sadasdasdasdsaddasdsd

Si', giro su tutte e tre contemporaneamente. E me le pagano MS, NVIDIA e ATI.

Wing_Zero
10-09-2005, 23:22
Si', giro su tutte e tre contemporaneamente. E me le pagano MS, NVIDIA e ATI.
ahuamuhmahumamhuauhmahuhuamhaumuha
solo tu riesci ad essere fanboy di ATI e NVIDIA comteporaneamente ;) ;)

jappilas
10-09-2005, 23:35
solo tu riesci ad essere fanboy di ATI e NVIDIA comteporaneamente ;) ;)
forse il lavoro che fa lo pone al di sopra di partigianerie di questo genere mettendogli a disposizione schede di entrambe le marche, e magari anche contatti con membri dello staff un po' dell' una e un po' dell' altra azienda... ;)

Mazzulatore
11-09-2005, 00:57
e' no..non funziona cosi'.... col palaldium i crack saranno inutili...non e' quello lo scopo del palladium. Il palladium utilizzando chiavi crittografiche rende inutile tutti i tii di crack.
Allora spiegami i dettagli di questo meccanismo e perchè non è possibile romperlo se non separando l'accesso all'hardware/ram dai programmi non autorizzati.

Mazzulatore
11-09-2005, 01:03
Il settore PC di IBM ora è in mano ai cinesi... è per questo che apple si è rivolta all'intel per i nuovi processori penso.
Cmq spero che se agli usa salti in mente di fae una cosa come palladium ci pensino i cinsesi a mazzuolarli a dovere.
Dimmi tutto, questo è il mio lavoro, cosa devo fare, chi devo mazzulare? :sofico:

edivad82
11-09-2005, 01:32
Il settore PC di IBM ora è in mano ai cinesi... è per questo che apple si è rivolta all'intel per i nuovi processori penso.
Cmq spero che se agli usa salti in mente di fae una cosa come palladium ci pensino i cinsesi a mazzuolarli a dovere.
direi che i pc e i notebook di ibm essendo ora sotto lenovo c'entrano un caiser con i proci di ibm :mbe:

IL PAPA
11-09-2005, 07:39
;) tcpa nasce per proteggere da attacchi remoti, non da attacchi locali ;) infatti uno potrebbe strapparti il chip dalla scheda o, addirittura, su alcuni ibm, è una scheda aggiuntiva ;)

esattamente :)

IL PAPA
11-09-2005, 07:48
per me sto palladium billino se lo può metter dove dico io.
ho xp pro aggiornato và bene benissimo percui.......
fin che dura bene
se dovro un giorno per forza usar un so con palladium
io che son un overclokker principalmente !e me ne frego di software ed altro(a parte sentirmi qualche mp3)
bencho e navigo (anche le partite a videogame scarseggiano ormai)
passo a linus!
mi cerco il modo di farmi un corso
mando a (censura )billino che già me lo mise in tasca con l'orrendo winmerd 98 prima edizione!come ho mandato a (censura)ibm ed i suoi hd di cacca(4 in un mese nessuno in garanzia stardi!!!!!!!!non ve la perdonerò mai!!!!!!!!!!!!stardi!)
morale o billino si dà una calmata o:
molti passeranno a mac (buona idea ma no nper i clokkers)
moltissimi passeranno a linus(gli overclokker se gli dai la possibilità di far bench conpatibili a quelli con winzoz non sifanno problemi!anzi!visto che linus sfrutta di + l'hardware!)
moltissimi lo compreranno e si faranno pagar fior di milioni per violazionedella privacy!(perchè tranquilli che billino cercherà di sapere perfinodi che colore fate la cacca!)
morale?
spezzate le corna a billino ed al suo palladium!
che oltretutto acciderà la concorrenza in ambito office(mica chederete che lasciera far installar un openoffice gratuito?)
mica lascierà far veder un divx casalingo(magari la copia fatta di un raro dvd sull'accoppiamento di 2 tapiri)
le piccole softwerhouse spariranno e con loro la libertà di scelta!di espressione!
io billino inizio a odiarlo lui e tutta la microzoz
ma nn mi faccio sangue cattivo............
tanto palladium non entrerà mai dentro il mio pc
ehehehhehe

Quale sarà la tua prossima CPU? Intel? AMD? la tua prossima scheda madre? che chipset avrà? Intel? Via? N'Vidia? che VGA userai? cloccherai la radeon 9700pro a 450/900 e cambierai i chip di ram per non avere un sistema palladium compliant? ricordiamoci che Longhorn (ora Vista) è solo uno dei tasselli che compongono Palladium, ricordiamoci che le DX9 già fanno uso di strumenti atti a disabilitare l'uscita TV della scheda video in caso di riproduzione di contenuto multimediale non firmato, ricordiamoci che le Schede audio di Creative fanno la stessa cosa disabilitando l'uscita in fibra in caso di riproduzione di MP3 senza informazioni sul copyright.
Subdolamente Palladium ha sperimentato sulla pelle dell'utente attuale le sue prossime mosse, ha visto che l'utente è graniticamente inchiodato alle sua consapevolezza di avere un coltello dalla parte del manico, mentre lui gira con il mitra.
Il tuo schieramento, per quanto la condanna a questa forma di protezione (l'ho spiegato in un post oramai molte pagine addietro) sia imho giusta, parte con il presupposto sbagliato: il volersi scagliare contro solo uno degli sviluppatori del sistema, demonizzandolo anche per gli altri, suvvia, un po' di equilibrio.
Bill Gates non è satana, è un diavoletto che con un'idea brillante ha fatto un sacco di soldi, ci tiene alla sua posizione ed ai suoi soldi, ed ha le armi giuste per il periodo in cui vive, per far valere la propria forza.

IL PAPA
11-09-2005, 08:01
Il settore PC di IBM ora è in mano ai cinesi... è per questo che apple si è rivolta all'intel per i nuovi processori penso.
Cmq spero che se agli usa salti in mente di fae una cosa come palladium ci pensino i cinsesi a mazzuolarli a dovere.

Palladium è sopra il concetto di "stato" non vedo come i Cinesi, che in questo preciso momento utilizzano un firewall per filtrare il traffico internet dei propri utenti, in modo da limitarne la possibilità di visionare alcune pagine anti-regime, o i siti pornografici (che sono moralmente debilitanti per il popolo cinese, si facessero + se**e sarebbe qc centinaio di milioni in meno) possano essere contrari alla possibilità data loro di monitorare e sorvegliare con un tale livello di attenzione ciò che fa ogni singolo utente cinese, impedire la certificazione dei contenuti ritenuti "ostili" e quindi limitare la libertà dell'utente, basandosi sul concetto di "protezione".
Come vedi questo concetto può essere stravolto, basta solo cambiare punto di vista e qualunque concetto di protezione è lecito, molto spesso senza tener conto di come vuole essere protetto l'utente.

joe4th
11-09-2005, 09:27
è che se non ricordo male i giochini che giravano su macchine come il c64, l' amstrad cpc464... quindi prodotti negli anni 80, erano frequentemente frutto del lavoro di una, due persone , che tramite ciò che a volte era puro magheggio, facevano stare tutto il necessario in una manciata di kappa...

quindi, sì che un gioco costava meno, ma il budget di produzione era irrisorio rispetto a quello (equivalente a una produzione holliwoodiana) per un VG odierno, e gli utili erano ripartiti tra meno persone, il cui lavoro risultava in proporzione, più valorizzato...

Esattamente, ma in realtà i programmatori erano sfruttati di meno, anche se facevano
tutto loro. Adesso hai chi fa il motore 3d, chi fa la grafica, chi acquisisce le immagini,
chi acquisisce i movimenti in rotoscope.

Il problema è che tutto è troppo per un programmatore solitario. E lo stesso
discorso lo si può fare per chi ad esempio vuole programmare un Word Processor.
Prendete per esempio i sorgenti di OpenOffice. Sono una quantità
spaventosa. Quanti centinaia di anni ci metterebbe un programmatore solitario
per un prodotto analogo? Di fatto ciò ha cambiato il modo di programmare: da suite
tuttofare, a pezzi di programmi facenti parte di progetti molto più grandi
(di cui il programmatore, nel caso di prodotti commerciali,
in pratica NON possiede nulla, nemmeno il codice che ha scritto egli stesso).
E in questo scenario va di lusso alle case editrici di programmi, che si limitano a coordinare.
La seconda voce a passivo sono i diritti: avere le voci dei commentatori
in tutte le lingue in un simulatore sportivo (es. Caputi per l'italiano), oppure
i nomi ufficiali dei piloti di F1, o i diritti di un film (es. Harry Potter) costa uno
sfacelo: ricordo che ai tempi del C64 i nomi erano
storpiati nelle simulazioni: Nigel Mansaill, Alain Prust, etc., mentre adesso pagano
i diritti alla FIA e usano i nomi originali.

In pochi kappa tra l'altro ci stanno anche i giochi di MAME, ma la grafica era assai piu'
contenuta, mentre adesso, texture digitalizzate, colonna sonora,
etc., alla fine il gioco diventa giga, e praticamente costa come un film.

Comunque i TEAM più evoluti esistevano già ai tempi dell'Amiga e del Nintendo:
non mi sembra che capolavori come SuperFrog o Donkey Kong Country fossero
frutto di programmatori solitari. Forse gli ultimi che ricordi, sono stati Dino Dini (Kick Off),
e Geoff Crammond...

joe4th
11-09-2005, 09:30
Una cosa non capisco. Ai tempi del C64 i giochi costavano assai meno,
venivano piratati molto di piu' (non sono esente dall'aver fatto collette in 2/3
amici per comprare l'originale e poi copiarcelo, sempre meglio di chi comprava
in edicola...), venivano spesso programmati tutti in assembler, ed i


e nonostante fossero in assembler non si piantavano praticamente mai...


programmatori giravano invariabilmente con porche/ferrari/lamborghini.


Ti riferisci al programmatore di Music Construction Set? A 16 anni girava
gia in Lotus e aveva fi*a a go go...

Teox82
11-09-2005, 10:50
Si parla si parla ma nessuno ha ancora risposto:allor apotrò vedere il mio divx delle vacanze si o no??E gli antivirus che fine faranno?Grazie

IL PAPA
11-09-2005, 11:18
Si parla si parla ma nessuno ha ancora risposto:allor apotrò vedere il mio divx delle vacanze si o no??E gli antivirus che fine faranno?Grazie

Il tuo DiVx, beh potrai richiedere una certificazione e firmarlo digitalmente, in modo che sia Palladium-compliant, e possa essere letto da altre apparecchiature che richiedono la certificazione per poterlo gestire, purtroppo in merito le regole sono ancora avvolte da un velo di mistero, e si va più per deduzioni.
Gli antivirus? il mercato degli antivirus è troppo fiorente e remunerativo perchè possa essere cancellato da un giorno all'altro, dobbiamo in questo caso partire dal presupposto che ogni sistema, specialmente complesso, non è esente da errori concettuali e realizzativi.
Dobbiamo quindi ritenere marginalmente possibile la scoperta di eventuali falle nel sistema, e di conseguenza avere una protezione aggiuntiva, ricordiamo che l'uomo è imperfetto, e come tale non riuscirà mai a creare qualcosa di perfetto.
Imho gli antivirus esisteranno sempre, proprio per salvaguardare l'utente da quel margine minimo di rischio che comunque esisterà sempre.

IL PAPA
11-09-2005, 11:21
i
programmatori giravano invariabilmente con porche/ferrari/lamborghini.

Porche = signorine vestite in modo succinto, un po' come accadeva in Outrun?

Teox82
11-09-2005, 11:32
Grazie a IL PAPA per la risposta.
Insomma se ne sa ben poco.Mi pare decisamente assurdo che io debba pagare per vedere un MIO filmato.Ovvio che con questo sistema si potranno certificare anche i file pirata,e allora come si farà?Bill guarderà ogni singolo file per vedere se è piratato o no e permettere la certificazione?La cosa mi sembra estremamente complessa.
Anche il discorso degli antivirus non è chiaro.Come avevo pensato e ha detto giustamente IL PAPA,il mercato antivirus è troppo fiorente,ma un sistema così complesso nato(in teoria) per la sicurezza non riesce a garantirci contro i semplici virus???Mah..

Wing_Zero
11-09-2005, 11:37
Allora spiegami i dettagli di questo meccanismo e perchè non è possibile romperlo se non separando l'accesso all'hardware/ram dai programmi non autorizzati.
i dettagli tecnici non li conosco, pero' so con certezza che se i programmi non comunicano con il chip hardware non si avviano. piu' che altro si dovrebbe cercare di emulare si asoftware una sorta di chip che fa "passare" tutti i programmi...

Wing_Zero
11-09-2005, 11:40
Il tuo DiVx, beh potrai richiedere una certificazione e firmarlo digitalmente, in modo che sia Palladium-compliant, e possa essere letto da altre apparecchiature che richiedono la certificazione per poterlo gestire, purtroppo in merito le regole sono ancora avvolte da un velo di mistero, e si va più per deduzioni.
Gli antivirus? il mercato degli antivirus è troppo fiorente e remunerativo perchè possa essere cancellato da un giorno all'altro, dobbiamo in questo caso partire dal presupposto che ogni sistema, specialmente complesso, non è esente da errori concettuali e realizzativi.
Dobbiamo quindi ritenere marginalmente possibile la scoperta di eventuali falle nel sistema, e di conseguenza avere una protezione aggiuntiva, ricordiamo che l'uomo è imperfetto, e come tale non riuscirà mai a creare qualcosa di perfetto.
Imho gli antivirus esisteranno sempre, proprio per salvaguardare l'utente da quel margine minimo di rischio che comunque esisterà sempre.
Cmq da quanto ho capito da come mi ha spiegato FEK, il tuo divx lo puoi vedere tranquillamente, la firma digitale serve solo se hai intenzione di distribuirlo.

IL PAPA
11-09-2005, 11:41
Grazie a IL PAPA per la risposta.
Insomma se ne sa ben poco.Mi pare decisamente assurdo che io debba pagare per vedere un MIO filmato.Ovvio che con questo sistema si potranno certificare anche i file pirata,e allora come si farà?Bill guarderà ogni singolo file per vedere se è piratato o no e permettere la certificazione?La cosa mi sembra estremamente complessa.
Anche il discorso degli antivirus non è chiaro.Come avevo pensato e ha detto giustamente IL PAPA,il mercato antivirus è troppo fiorente,ma un sistema così complesso nato(in teoria) per la sicurezza non riesce a garantirci contro i semplici virus???Mah..

Non parliamo di Bill, che è solo uno dei presidenti delle aziende che aderiscono.
I file pirata non potranno essere copiati per il semplice motivo che solo chi li ha certificati li può copiare, mi spiego, se tu vieni in possesso di un film originale lo potrai anche copiare, ma non potrai copiarne la certificazione, di conseguenza nessuna apparecchiatura hw te lo riprodurrà, semplice no? il sistema non va nella direzione di "impedire la copia" ma di impedire che la copia possa essere riprodotta, rendendola di fatto inutile.
Per quanto riguarda gli antivirus, imho la loro posizione sarà notevolmente ridimensionata, sarà sempre conveniente averne uno nel pc, ma sarà l'estrema difesa in caso di una falla nel sistema di protezione capisci? E' ovvio che i produttori di antivirus un po' alla volta dovranno trovare settori alternativi in cui fare soldini, ma sono scenari shimè difficilmente prevedibili, in quanto le regole che stann oalla base del futuro sviluppo della piattaforma sono parzialmente insabbiate e tutt'ora abbastanza vaghe.

IL PAPA
11-09-2005, 11:43
Cmq da quanto ho capito da come mi ha spiegato FEK, il tuo divx lo puoi vedere tranquillamente, la firma digitale serve solo se hai intenzione di distribuirlo.

esatto, è quello che ho detto io, mi quoto:

Il tuo DiVx, beh potrai richiedere una certificazione e firmarlo digitalmente, in modo che sia Palladium-compliant, e possa essere letto da altre apparecchiature che richiedono la certificazione per poterlo gestire

Il succo del discorso è questo, certo che se volessi portare il filmino delle vacanze da amici inizierebbe a diventare un problema :)

IL PAPA
11-09-2005, 11:46
i dettagli tecnici non li conosco, pero' so con certezza che se i programmi non comunicano con il chip hardware non si avviano. piu' che altro si dovrebbe cercare di emulare si asoftware una sorta di chip che fa "passare" tutti i programmi...

Ho letto in un sito che, cito a memoria perchè l'aneddoto mi ha lasciato un po' di sasso: " Non basterebbero tutti gli atomi dell'universo, messi a lavorare per te, per decrittare in 24h una chiave a 2048bit"

Se qualcuno vuole forare il sistema dovrà lavorare in altre direzioni imho, il sistema è a compartimenti stagni, forare un "terminale" non implicherà assolutamente una perdita di sicurezza per gli altri utenti connessi al sistema stesso.

Wing_Zero
11-09-2005, 11:57
esatto, è quello che ho detto io, mi quoto:



Il succo del discorso è questo, certo che se volessi portare il filmino delle vacanze da amici inizierebbe a diventare un problema :)

forse non mi sono speigato bene... il punto e' che se vuoi portare il tuo divx dagli amici non c'e' nesusn problema e non serve nessuna certificazione, perhce il divx e' TUO! e siccome non lo vuoi distruibuire in giro, non ci metti nessuna firma digitale il palladium lo fa passare.

IL PAPA
11-09-2005, 12:43
forse non mi sono speigato bene... il punto e' che se vuoi portare il tuo divx dagli amici non c'e' nesusn problema e non serve nessuna certificazione, perhce il divx e' TUO! e siccome non lo vuoi distruibuire in giro, non ci metti nessuna firma digitale il palladium lo fa passare.

Ne sei proprio sicuro? quindi se io ho un film, copiato, senza nessuna firma digitale, lo rinomino FERIE 2005, pensi che lui ci crederà? io dico di no, imho la visione sarà permessa solo sull'apparecchiatura che ha scritto il file.

Mac666
11-09-2005, 12:44
E allora perchè richiedere la firma digitale?
Dovrà esistere una lista dei programmi commerciali che non sarà possibile eseguire, così come una lista dei virus e via dicendo.
Tutto questo all'interno del chip che dovrebbe implementare palladium?

Attendo delucidazioni.

IL PAPA
11-09-2005, 12:47
E allora perchè richiedere la firma digitale?
Dovrà esistere una lista dei programmi commerciali che non sarà possibile eseguire, così come una lista dei virus e via dicendo.
Tutto questo all'interno del chip che dovrebbe implementare palladium?

Attendo delucidazioni.

Semplicemente, allo stato attuale delle cose CPU, chipset e RAM dialogano tra di loro in chiaro. con palladium dialogheranno tra di loro in un linguaggio che nessun virus, sw pirata riuscirà a tradurre, in quanto non firmato e non autorizzato a funzionare. Risultato: il programma, virus, non potrà utilizzare la CPU, non potrà essere eseguito, non potrà essere caricato in memoria, insomma non potrà lavorare in nessun modo.
Nesusn elenco, semplicemente se hai la parola d'ordine passi, altrimenti nisba.

Mac666
11-09-2005, 14:42
Quindi io programma che vorrò essere eseguito dovrò fornire al trittico una chiave (ovviamente consegnatami dall'autorità competente), altrimenti nisba.

Giusto?

E come si concilierebbe il meccanismo con la possibilità degli utenti di eseguire i propri programmi o riprodurre i propri filmati senza il possesso di detta chiave?

Mazzulatore
11-09-2005, 15:57
e nonostante fossero in assembler non si piantavano praticamente mai...



Ti riferisci al programmatore di Music Construction Set? A 16 anni girava
gia in Lotus e aveva fi*a a go go...
era per caso rob hubbard?

Mazzulatore
11-09-2005, 15:59
Quindi io programma che vorrò essere eseguito dovrò fornire al trittico una chiave (ovviamente consegnatami dall'autorità competente), altrimenti nisba.

Giusto?

E come si concilierebbe il meccanismo con la possibilità degli utenti di eseguire i propri programmi o riprodurre i propri filmati senza il possesso di detta chiave?
nonchè di utilizzare gentoo?

Wing_Zero
11-09-2005, 16:49
E allora perchè richiedere la firma digitale?
Dovrà esistere una lista dei programmi commerciali che non sarà possibile eseguire, così come una lista dei virus e via dicendo.
Tutto questo all'interno del chip che dovrebbe implementare palladium?

Attendo delucidazioni.
da quanto ho capito, PAPA, e' cosi che funziona:
tu produttore di software che vuoi distrubuire il tuo software lo registri con la firma digitale. cosi il chip palladiuma vra un elenco di software "firmati" e se il tuo e' copiato, ovviamente non risepttera' le caratteristiche della firma digitale e non si avviera'. non c'entrano niente i nostri divx, se tu vuoi dare in giro il tuo divx delle vacanze, benissimo, fai pure. no problem.

Mac666
11-09-2005, 17:08
da quanto ho capito, PAPA, e' cosi che funziona:
tu produttore di software che vuoi distrubuire il tuo software lo registri con la firma digitale. cosi il chip palladiuma vra un elenco di software "firmati" e se il tuo e' copiato, ovviamente non risepttera' le caratteristiche della firma digitale e non si avviera'. non c'entrano niente i nostri divx, se tu vuoi dare in giro il tuo divx delle vacanze, benissimo, fai pure. no problem.

Quindi si avrà una lista di chiavi utilizzabili e distribuibili a chi ne farà richiesta.
Al che io programmatore, intenzionato a distribuire il mio software, ottengo la chiave che in qualche modo implementerò nel codice.
Quando l'utente eseguirà la copia originale del mio programma questo dialogherà con il chip preposto alla gestione di palladium fornendo la chiave, che verrà controllata e quindi potrà permettere l'esecuzione del codice, viceversa chi tenterà di eseguire una copia contraffatta dello stesso programma non potrà fornire una chiave valida e l'esecuzione sarà bloccata sul nascere.

Ho capito bene?

IL PAPA
11-09-2005, 17:11
Quindi si avrà una lista di chiavi utilizzabili e distribuibili a chi ne farà richiesta.
Al che io programmatore, intenzionato a distribuire il mio software, ottengo la chiave che in qualche modo implementerò nel codice.
Quando l'utente eseguirà la copia originale del mio programma questo dialogherà con il chip preposto alla gestione di palladium fornendo la chiave, che verrà controllata e quindi potrà permettere l'esecuzione del codice, viceversa chi tenterà di eseguire una copia contraffatta dello stesso programma non potrà fornire una chiave valida e l'esecuzione sarà bloccata sul nascere.

Ho capito bene?

Essenzialmente è così. ora purtroppo non so con che criterio saranno distribuite le relative chiavi, non so se saranno univoche, cioè identificheranno univocamente la copia del programma dalle altre prodotte.
Da dire che da quel che ne so la chiave è destinata a cambiare giornalmente, quindi penso che il software una volta installato la cambierà giornalmente, avendone la possibilità. ma non mi sbilancio.

Wing_Zero
11-09-2005, 17:34
Quindi si avrà una lista di chiavi utilizzabili e distribuibili a chi ne farà richiesta.
Al che io programmatore, intenzionato a distribuire il mio software, ottengo la chiave che in qualche modo implementerò nel codice.
Quando l'utente eseguirà la copia originale del mio programma questo dialogherà con il chip preposto alla gestione di palladium fornendo la chiave, che verrà controllata e quindi potrà permettere l'esecuzione del codice, viceversa chi tenterà di eseguire una copia contraffatta dello stesso programma non potrà fornire una chiave valida e l'esecuzione sarà bloccata sul nascere.

Ho capito bene?
Penso anche io funzionera' in questo modo. in maniera tale che per i nostri software (vedi Divx personali, etc...) non ci sara' alcun problema.
L'unica cosa che mi chiedo e' questa: e se io non dispongo di uan connessione ad internet? tipo nella mia casa all'uni non ho la connessione ad internet...come potro risolvere?

Mazzulatore
11-09-2005, 19:06
Beh, allora è tutto a posto, mi rimane solo un appunto...
C'è qualcuno che difende tcpa/palladium e usa Linux?
Perchè chi fa le scelte è consapevole dei pericoli, chi ancora è "intrappolato" mentalmente dentro windows, non si pone nessun problema.

Mac666
11-09-2005, 19:47
Beh, allora è tutto a posto, mi rimane solo un appunto...
C'è qualcuno che difende tcpa/palladium e usa Linux?
Perchè chi fa le scelte è consapevole dei pericoli, chi ancora è "intrappolato" mentalmente dentro windows, non si pone nessun problema.
Scusa?

ulk
11-09-2005, 20:39
Beh, allora è tutto a posto, mi rimane solo un appunto...
C'è qualcuno che difende tcpa/palladium e usa Linux?
Perchè chi fa le scelte è consapevole dei pericoli, chi ancora è "intrappolato" mentalmente dentro windows, non si pone nessun problema.

Ma che stai a di.. vi fate domande e risposte su un qualcosa che ancora non si sa bene cosa è e come funzionerà..... questo è solo un tentativo di terrorismo informatico maldestro.

:mbe:

Mac666
11-09-2005, 20:50
Ma che stai a di.. vi fate domande e risposte su un qualcosa che ancora non si sa bene cosa è e come funzionerà..... questo è solo un tentativo di terrorismo informatico maldestro.

:mbe:
Allora non sono solo io ad aver inteso così :asd:

eleoluca
11-09-2005, 21:22
1) se rubo una porsche alla concessionaria, la Porsche AG si trova con un'auto in meno.
2) se copio un software/cd/dvd la software house/major si ritrova con un invenduto in più.


Nella maggioranza dei casi NON è vero che per ogni copia pirata le software house si ritrovano con un invenduto in più.
Semplice: il tizio che ha una copia illegale di Photoshop, di sicuro NON si sarebbe comprato il CD originale, se fosse stato impossibile avere quello pirata.
Tranquillo.
Avrebbe usato Gimp o qualcosa di simile.
Lo stesso ragionamento vale per Office: chi ce l'ha pirata, se fosse stato impossibile copiarlo, non l'avrebbe di certo comprato originale, avrebbe nel 99% dei casi ripiegato su OpenOffice.

La verità è che Bill Gates è l'uomo più ricco del mondo, nonostante la pirateria.
E non gli basta mai.
Vuole essere ancora più ricco.
E allora, dopo aver sfruttato la pirateria per anni e anni per far sì che i propri software diventassero lo standard "di fatto", ecco che Bill e soci vanno giù duri con la mannaia.
Questo per me è il vero scandalo.

Non dico che la pirateria sia un diritto: tutt'altro.
Ma l'avidità di chi è già scandalosamente ricco, e vuol essere ancora più ricco, mi infastidisce di più dell'illecito compiuto dal povero diavolo che a casa sua usa un programma pirata, che comunque NON avrebbe mai comprato originale, se non avesse potuto scaricarlo gratis dal peer to peer.

Mac666
11-09-2005, 21:59
Nella maggioranza dei casi NON è vero che per ogni copia pirata le software house si ritrovano con un invenduto in più.
Semplice: il tizio che ha una copia illegale di Photoshop, di sicuro NON si sarebbe comprato il CD originale, se fosse stato impossibile avere quello pirata.
Tranquillo.
Avrebbe usato Gimp o qualcosa di simile.
Lo stesso ragionamento vale per Office: chi ce l'ha pirata, se fosse stato impossibile copiarlo, non l'avrebbe di certo comprato originale, avrebbe nel 99% dei casi ripiegato su OpenOffice.

La verità è che Bill Gates è l'uomo più ricco del mondo, nonostante la pirateria.
E non gli basta mai.
Vuole essere ancora più ricco.
E allora, dopo aver sfruttato la pirateria per anni e anni per far sì che i propri software diventassero lo standard "di fatto", ecco che Bill e soci vanno giù duri con la mannaia.
Questo per me è il vero scandalo.

Non dico che la pirateria sia un diritto: tutt'altro.
Ma l'avidità di chi è già scandalosamente ricco, e vuol essere ancora più ricco, mi infastidisce di più dell'illecito compiuto dal povero diavolo che a casa sua usa un programma pirata, che comunque NON avrebbe mai comprato originale, se non avesse potuto scaricarlo gratis dal peer to peer.
Analisi opinabile, così come quella sull'avidità, seppur quest'ultima in linea di principio e sul piano etico-morale condivisibile.

IL PAPA
11-09-2005, 22:20
Analisi opinabile, così come quella sull'avidità, seppur quest'ultima in linea di principio e sul piano etico-morale condivisibile.

Ti quoto, rimane il fatto che il furto, in qualunques sua forma va punito e non incentivato, questo è imho un dogma che trascende le opinioni del singolo.

IL PAPA
11-09-2005, 22:22
Ma che stai a di.. vi fate domande e risposte su un qualcosa che ancora non si sa bene cosa è e come funzionerà..... questo è solo un tentativo di terrorismo informatico maldestro.

:mbe:

Cosa è un tentativo di terrorismo informatico maldestro? ti riferisci alla notizia pubblicata o all'opinione di Mazzuolatore?

ulk
11-09-2005, 22:28
Cosa è un tentativo di terrorismo informatico maldestro? ti riferisci alla notizia pubblicata o all'opinione di Mazzuolatore?

Ovviamente all'opinione di Mazzuolatore non certo alle riflessioni di Bordin.

:mbe:

IL PAPA
11-09-2005, 22:29
Ovviamente all'opinione di Mazzuolatore non certo alle riflessioni di Bordin.

:mbe:

ok, solo per capire, sai, l'ora è tarda, al pub la birra era buona.... :D

sinadex
11-09-2005, 23:03
Sarei daccordo con questa affermazione..... se non fosse che proprio all'inizio
del thread ho esposto il problema di XP "phoning home" e mi e' stato risposto
"embe'? prendono solo i dati della product key a tua insaputa, e' normale..."
Allora SIAMO un branco di pecoroni, e fra 2 o 3 anni diremo "ti cancellano
solo gli mp3 di cui non conoscono la provenienza, e' normale" pace se li
hai creati da CD regolarmente acquistati per ascoltarli sul lettore mp3.
(sia quello portatile che l'autoradio...)vi ricordate tempo fa quel tizio che avevo messo linux sull'xbox e si è visto tutto il contenuto dell'hd cancellato quando si è connesso a xbox live?

Mazzulatore
12-09-2005, 00:06
Ovviamente all'opinione di Mazzuolatore non certo alle riflessioni di Bordin.

:mbe:
Beh allora mi sa che non ho ancora capito come sia possibile far girare software firmato e contemporaneamente avere la possibilità di installare un sistema operativo che io ho compilato sulla mia macchina da zero come Gentoo rende possibile.
Non è questo il forum dove porre il problema dei filmini della comunione che non saranno più visibili (che poi comunque saranno visibili, effettivamente).
Io non faccio domande e risposte da terrorista dell'informazione :confused: . Le mie questioni sono sarcastiche, poichè ancora nessuno mi ha detto come è possibile, tecnicamente-ripeto-TECNICAMENTE che funzioni una certa cosa così come la raccontate voi...
Se tu mi dici che i crack non potranno agire perchè il software è cifrato mentre tutti gli altri programmi sì, non racconti niente di interessante o almeno di credibile, visto che ci sono questioni puramente tecniche da affrontare.
Ma ho capito che qua la paura è quella dei filmini della prima comunione, non si può affrontare questo discorso.

Mazzulatore
12-09-2005, 00:22
Ma che stai a di.. vi fate domande e risposte su un qualcosa che ancora non si sa bene cosa è e come funzionerà..... questo è solo un tentativo di terrorismo informatico maldestro.

:mbe:
Vi fate... chi? Parla di me se ce l'hai con me.
NON hai capito (per causa mia?) quello che scrivo ma ciò non ti autorizza dire che quello che scrivo è propagandistico.
TU non sai come funziona PALLADIUM/TCPA, come il resto della ferraglia che ti trovi d'avanti.
Per la cronaca, anche se tcpa non ha niente a che vedere con il drm, decss, copie illegali, uscite digitali disattivate ecc. è comunque a contrasto con il software libero.


Per favore, se non sapete di cosa parlo non rispondete, o quantomeno non dandomi del terrorista.

Mazzulatore
12-09-2005, 00:48
Scusa?
Scusa! :D Sono stato un po' (parecchio anche) ermetico. Volevo dire che chi ha visto cosa c'è oltre Windows può capire facilmente perchè sono così preoccupato. Chi usa windows (legalmente) ed i vari office,acrobat,iexplore, outlook può pensare benissimo:"e che mi cambia, io ce l'ho, il prossimo windows lo trovo incluso col prossimo computer che comprerò ... non avrò problemi". Quindi non scelgono prima, non scelgono dopo, non hanno problemi, banale.
Per me che uso 99% software libero (manco divx codec ho installato... media player classic+ffdshow!) i problemi ci saranno eccome!
E' inutile rispondermi che sarà tutto oro quel che luccica, che funzionerà tutto tranne i crack e i virus magicamente... tanto non ci credo. se mi chiedo sarcasticamente:"ma come è possibile... illuminatemi allora che sono stupido e non ci arrivo" mi danno del terrorista informatico.
Inizio a capire perchè proprio cdi che in genere è sempre paziente, è così nervoso quando risponde certe volte.

Mazzulatore
12-09-2005, 01:11
Analisi opinabile, così come quella sull'avidità, seppur quest'ultima in linea di principio e sul piano etico-morale condivisibile.
Ciò che non è opinabile invece è che la quota di software pirata man mano sta diminuendo (giochi a parte), ovviamente a favore del software libero. Quando vedi che anche chi copiava windows ora non lo copia più, non pensi che prima o poi sia destinato a scomparire? è chiaro!
Il progetto reactos fa passi da gigante, fra un annetto sarà più che usabile. Servirà davvero tra qualche anno proteggere il software dalla copia??

IL PAPA
12-09-2005, 07:42
Beh allora mi sa che non ho ancora capito come sia possibile far girare software firmato e contemporaneamente avere la possibilità di installare un sistema operativo che io ho compilato sulla mia macchina da zero come Gentoo rende possibile.

Palladium potrà essere disattivato a piacere dall'utente, direttamente dal bios del PC (un po' come per il numero di serie dei pentium 3 che tanto aveva fatto discutere sulla tracciabilità dell'utente in internet e la violazione quindi della sua privacy).
La disattivazione del chip fritz ovviamente farà tornare in chiaro tutte le comunicazioni tra i vari componenti, ma il sistema operativo in primis non si avvierà più, non trovando le necessarie condizioni di sicurezza attive.
Non ti rimarrà che tenere un po' di spazio libero sul tuo hdd ed installare Gentoo o qualsivoglia sistema operativo.
Chiaramente l'operazione deve essere fatta "a priori" quindi l'utente deve prevedere di dover riservare uno spazio su disco per altri SO, e ad ogni riavvio disabilitare fritz per poter utilizzare l'altro sistema, riabilitandolo al riavvio successivo per entrare nel sistema palladium.

IL PAPA
12-09-2005, 07:54
E' inutile rispondermi che sarà tutto oro quel che luccica, che funzionerà tutto tranne i crack e i virus magicamente... tanto non ci credo. se mi chiedo sarcasticamente:"ma come è possibile... illuminatemi allora che sono stupido e non ci arrivo" mi danno del terrorista informatico.
Inizio a capire perchè proprio cdi che in genere è sempre paziente, è così nervoso quando risponde certe volte.

L'oro che luccica sarà solo nelle tasche di chi potrà permettersi una certificazione, per le piccole software house, che spesso producono in tutta onestà il loro software, distribuendolo gratuitamente a chi ne ha bisogno sotto forma di freeware sarà molto dura.
Il mondo opensource mi preoccupa di meno, in quanto se palladium è disabilitabile, linux ed i programmi ad esso correlati continueranno a funzionare per forza di cose.
Tuttavia come potremmo eseguire una pagina internet che contiene un'applet java certificata su un pc con linux? avremo quindi 2 internet? uno certificato e pilotato, ed un altro libero ma non certificato/certificabile,in quanto 1) il gestore del sito non se lo può permettere 2)l'ente certificatore (guarda caso il concosrzio palladium) ne vede il contenuto come dannoso per la sua immagine e quindi non lo certifica?

Nessun terrorismo mediatico e psicologico, agli utenti servono garanzie, ed allo stato attuale delle cose le garanzie sul futuro sono voci di corridoio senza conferme ufficiali o ufficiose.
La necessità di dover combattere la pirateria è imho il voler seguire una chimera, la realtà è che internet allo stato attuale delle cose è un luogo pericoloso se si è inesperti, ed una fonte di informazioni NON CONTROLLABILE per chi sa dove andare a cercare.
Vi dirò di più:
Con Palladium io potrò spedire una mail a Ulk ed inserire una chiave che solo lui potrà leggere, e fin qui nulla di strano direte voi, ma posso inserire una scadenza chiave, la quale dopo i tot minuti/ore/giorni sbloccherà il meccaniscmo che io decido: parte dall'illeggibilità del contenuto, fino alla cancellazione della mail stessa SUL PC DEL RICEVENTE.
Quante truffe sono state scoperte grazie ad e-mail sulle quali gli investigatori hanno lavorato? quante prove sono state raccolte sniffando e tracciando le comunicazioni epistolari tra, ad esempio, due mafiosi? aumenteremo la privacy globalmente, ma non andremo forse ad aumentarla anche per chi non dovrebbe? Si possono porre problemi anche di ordine pubblico, ecco perchè ripeto, servono notizie ufficiali, servono quelle GARANZIE che allo stato attuale delle cose mancano del tutto.

cdimauro
12-09-2005, 08:15
Ma che centra sta frase? Non hai afferrato il concetto del mio post...
L'ho afferrato e torno a ripetere: non tiriamo fuori le beta per fare dei confronti.

axias41
12-09-2005, 08:18
Il problema TC(Trusted Computing) non esiste: da poco sono migrato al pinguino con enorme soddisfazione personale. Per i miei usi limitati del pc (non ci gioco +, ormai) questo S.O. va PIU' che bene. E credo che al pari mio vada bene al 90% degli utenti Windows.
Non si creda che mi disinteressino le questioni derivanti da un sistema voluto dal consorzio in questione, semplicemente ho già la soluzione e la sfrutto.
Quanto a Internet, su quanti server è installata una versione di Linux? Moltissimi. E se su questi server il chip Friz è disattivato per l'esecuzione dell'OS, come posso certificare i siti hostati dal server?

cdimauro
12-09-2005, 08:30
Come hanno craccato le XBOX, le Playstation con il modchip, ci saranno anche i modchip per PC con TCMA e per monitor (a proposito perché non l'avete citato questo tipo di monitor?), che semplicemente "by-passano" le protezioni, ma resta il fatto che tali modchip saranno illegali, anche se poi esisteranno lo stesso. Questo significa che a rimetterci saranno proprio "gli onesti" che il sistema "millanta" di tutelare.
Non credo che esisteranno modchip per aggirare TCPA, Palladium et similia: se questa logica verrà integrata direttamente nella CPU, GPU, APU, ecc. l'unica possibilità sarà quella di mettere assieme un PC con CPU, GPU, APU, ecc. che non la contengano.
Quante società del calibro di Intel, AMD, Motorola, ecc. possono permettersi di farlo? Praticamente nessuno. E visto che il consorzio TCPA conta quasi tutti i produttori di hardware, il futuro mi sembra piuttosto chiaro...

cdimauro
12-09-2005, 08:32
Semplicemente, allo stato attuale delle cose CPU, chipset e RAM dialogano tra di loro in chiaro. con palladium dialogheranno tra di loro in un linguaggio che nessun virus, sw pirata riuscirà a tradurre, in quanto non firmato e non autorizzato a funzionare. Risultato: il programma, virus, non potrà utilizzare la CPU, non potrà essere eseguito, non potrà essere caricato in memoria, insomma non potrà lavorare in nessun modo.
Nesusn elenco, semplicemente se hai la parola d'ordine passi, altrimenti nisba.
La ram non avrà bisogno di integrare la logica di TCPA / Palladium: serve soltanto a conservare dati, crittati o in chiaro che siano. Sarà compito delle periferiche che li utilizzano decrittarli al momento del bisogno, e cifrarli quando li devono passare agli altri.

cdimauro
12-09-2005, 08:33
era per caso rob hubbard?
La musica di Commando per C64... :p