Nuovi iMac: possibili problemi di disponibilità

In base ad alcune informazioni trapelate online, i nuovi iMac annunciati il mese scorso potrebbero essere disponibili in quantità ben al di sotto della richiesta, a causa della complessità della realizzazione
di Alessandro Bordin pubblicata il 16 Novembre 2012, alle 08:01 nel canale AppleiMac
Electronista riporta una notizia riguardante i nuovi iMac di Apple, annunciati il mese scorso e attesi da diversi appassionati della mela mordicchiata. In base alla fonte, si fa strada l'ipotesi di una disponibilità di iMac ben al di sotto delle richieste, a causa di problemi legati alla produzione in massa.
I problemi ruoterebbero intorno al metodo di saldatura Friction Stir Welding, previsto per rispondere ai nuovi parametri di design. Semplificando molto la questione, Friction Stir Welding (FSW) permette la saldatura di parti metalliche per attrito allo stato solido, senza quindi che il materiale venga fuso. La FSW è largamente utilizzata per saldare leghe di alluminio, laddove altre tecniche non permettono di raggiungere risultati soddisfacenti.
Attualmente sul sito Apple non appare nessuna informazione a riguardo, e vengono quindi confermate le date previste per la consegna dei primi sistemi. Il problema, casomai, sarà quanti sistemi potranno essere prodotti. Facile immaginare che, qualora la domanda fosse forte (come da previsioni), Apple potrebbe non riuscire a consegnare in tempi brevi i nuovi iMac.
Non si tratta comunque dell'unico problema segnalato dalla fonte. A causare
problemi produttivi è anche il nuovo procedimento per la plastificazione dello
schermo (lamination process), a quanto pare più complesso rispetto ai modelli
precedenti. Nei nuovi iMac, infatti, lo spessore del display e relativa
plastificazione è stato ridotto di 2mm, andando ad eliminare lo strato d'aria
presente nei modelli precedenti.
I nuovi iMac, insomma, sono più difficili da produrre e, come accaduto per
iPhone 5, potrebbero esserci problemi di disponibilità al momento della
commercializzazione. Non resta che attendere, per capire se tali voci si
riveleranno prive di fondamento.