View Full Version : ELEZIONI PRESIDENZIALI USA 2004 - OFFICIAL MEGATHREAD
tatrat4d
02-11-2004, 17:09
Ultimi sondaggi American Research Group.
ARG: FL: Kerry 50, Bush 48, Nader 1 | NH: Bush 49, Kerry 48, Nader 1
Lucio Virzì
02-11-2004, 17:10
17:05 Filadelfia, trovate macchine elettorali con dentro 2000 voti
A Filadelfia sono state trovate, all'apertura dei seggi, alcune macchine elettorali già contenenti un totale di duemila voti, rivela il sito Internet Drudge Report. I voti sono stati scoperti dai funzionari elettorali che stavano aprendo i seggi. Non è chiaro se la presenza dei voti nei macchinari sia dovuta ad un mancato riazzeramento (un fattore quindi accidentale) o invece ad un tentativo di frode. I macchinari sono situati in diverse aree di Filadelfia (compresi una scuola e una sede dell'Esercito della Salvezza), la più grande città della Pennsylvania, uno degli stati chiave delle elezioni.
silversurfer
02-11-2004, 17:39
io credo che in florida bush perda abbastanza nettamente, piuttosto sono più in bilico ohio e new hampshire
Lucio Virzì
02-11-2004, 17:45
Originariamente inviato da silversurfer
io credo che in florida bush perda abbastanza nettamente, piuttosto sono più in bilico ohio e new hampshire
Se perde la florida ha perso le elezioni.
silversurfer
02-11-2004, 17:47
dal foglio di oggi:
Breve guida per questa notte, in Italia. Potrebbe finire in tre modi: vittoria a valanga per Bush, vittoria di misura per
Bush, vittoria di misura per Kerry. I primi risultati si sapranno a mezzanotte, a chiusura dei seggi in Indiana e Kentucky (19 grandi
elettori per Bush). Un’ora dopo ci saranno la Georgia, la Carolina del sud e il Vermont (altri 23 voti per Bush e i primi 3 per Kerry). All’una di notte italiana, in quasi tutta la Florida si sarà già votato. E’ difficile che si possa subito conoscere il risultato, ma se gli exit
poll rilevassero un chiaro margine per uno dei due, si tratterebbe della migliore indicazione su chi vincerà le elezioni.
Mezz’ora dopo, una e mezzo italiane, chiudono le urne in Ohio e
vale lo stesso discorso della Florida.
E’ possibile che il risultato dei due Stati non si sappia prima della mezzanotte americana (le 6 del mattino in Italia).
Certo è che oggi i grandi elettori sicuri per George Bush sono più di quelli su cui può già contare Kerry. Viceversa gli Stati debolmente pro democratici sono più di quelli
debolmente pro repubblicani, cioè Bush ha più possibilità
di vincere in casa di Kerry di quante lo sfidante
ne abbia di prevalere in Stati del presidente. Sembrerebbe
la fotografia di un clamoroso successo di Bush, il quale tra i suoi Stati rischia solo in New Hampshire (4), forse in Colorado (9 voti) e in Arkansas (6), dove domenica si è precipitato Bill Clinton. Senonché due dei principali Stati che consentirono la vittoria di Bush nel 2000 – Florida (27) e Ohio (20) – sono ancora in ballo, e quindi Kerry ha ancora intatte tutte le possibilità.
Se Bush vincesse in Florida e Ohio sarebbe una vittoria a valanga per il presidente, se prevalesse in uno solo dei due Stati
sarebbe quasi certamente una vittoria, se perdesse in entrambi (specie in Florida) sarebbe molto probabile una sconfitta. Bush
però ha un paracadute doppio. Intanto la possibilità di un’eventuale vittoria in Pennsylvania (21 voti), lo Stato che il presidente ha visitato 44 volte. Se vince qui, Bush può
anche permettersi di perdere in Florida e in Ohio. Poi c’è il Michigan (17 voti), altro Stato democratico nel 2000, oggi aperto a
una vittoria di Bush. Accanto c’è un altro gruppetto di Stati democratici che nel 2000 andarono ad Al Gore e che fino a poche settimane fa non erano in gioco: Iowa (7), Minnesota
(10), Wisconsin (10), Hawaii (4 voti), New Jersey (15 voti). Qui ora Kerry è in difficoltà e in alcuni casi il presidente è in vantaggio.
Kerry, dunque, ha più fronti aperti rispetto a Bush: per entrare alla Casa Bianca dovrà vincere in tutti quegli Stati che i
sondaggi non riescono ad assegnare con
certezza, e deve farlo senza eccezioni. Dovrà mantenere le roccaforti, non perdere gli Stati delle pianure del nord (Iowa, Minnesota, Wisconsin), non lasciarsi sfilare il Michigan,
non affondare in Pennsylvania e vincere soprattutto in terra di Bush, cioè in Florida e in Ohio. Se gli riuscisse, se tutti gli
aghi della bilancia pendessero verso di lui, otterrebbe 282 voti, 11 in più rispetto alla maggioranza necessaria (271) e sarebbe il
nuovo presidente.
La previsione più prudente
Nell’ipotesi in cui Bush mantenesse Ohio e Florida, e non conquistasse nessuno degli Stati di Kerry (con l’eccezione del New
Mexico a compensare la sconfitta in New Hampshire) il presidente sarebbe agevolmente rieletto con 279 voti. Se conquistasse
uno solo tra gli Stati del nord ne otterrebbe tra 286 e 289. La previsione più prudente oggi è questa: Bush mantiene i suoi Stati del 2000, perde in New Hampshire, vince in New Mexico e in almeno uno Stato del nord. Tradotto: Bush 289, Kerry 253.
Se lo schema fosse giusto, potrebbe anche capitare che Kerry riesca a spuntarla in Ohio. Bush avrebbe solo 269 voti, due sotto
il quorum. Ecco perché negli ultimi giorni la campagna elettorale s’è spostata alle Hawaii, dove gli ultimi sondaggi segnalano
un inaspettato vantaggio del presidente. Le Hawaii hanno 4 voti, e 269 più 4 fa 273, cioè due voti sopra la maggioranza. Ma difficilmente stanotte ci sarà bisogno di aspettare lo scrutinio delle Hawaii, le cui urne con l’Alaska saranno le ultime a chiudersi (tra le 5 e le sei del mattino italiano). In tv, dunque, stanotte ci sarà da guardare in primis i risultati di Florida e Ohio. E poi fare attenzione a Pennsylvania, Michigan, Wisconsin, Minnesota, New Jersey, Iowa. Se Kerry va male in questi Stati è spacciato, se va bene, allora è Bush quello che dovrà necessariamente
ricevere buone notizie dalla Florida.
tatrat4d
02-11-2004, 17:51
Il Foglio è troppo ottimista, secondo me. Concordo che se perde in Florida Bush sia fritto.
L'affluenza alta secondo gli esperti dovrebbe avvantaggiare Kerry, vedremo.
Lucio Virzì
02-11-2004, 17:52
Originariamente inviato da tatrat4d
Il Foglio è troppo ottimista,...
Strano.. :D
Lucio Virzì
02-11-2004, 17:56
Io vado a casa, e non so se riuscirò a postare, fate i bravi.
Incrocio le dita.
LuVi
bluelake
02-11-2004, 17:58
per gli orari dei vari seggi ecco in aiuto il Corrierone:
http://www.corriere.it/Media/Foto/2004/11_Novembre/02/usa.jpg
Lucio Virzì
02-11-2004, 18:00
Quel ca##o di immenso Texas... :muro:
bluelake
02-11-2004, 18:05
Originariamente inviato da Lucio Virzì
Quel ca##o di immenso Texas... :muro:
tranquillo, tanto rivince Bush un'altra volta ;)
tatrat4d
02-11-2004, 18:08
Originariamente inviato da bluelake
tranquillo, tanto rivince Bush un'altra volta ;)
Più tempo passa e meno lo credo possibile.
bluelake
02-11-2004, 18:10
Originariamente inviato da tatrat4d
Più tempo passa e meno lo credo possibile.
logico, stai vicino a jumpermax, quindi sei un infedele come lui... sempre detto io :p
tatrat4d
02-11-2004, 18:15
Originariamente inviato da bluelake
logico, stai vicino a jumpermax, quindi sei un infedele come lui... sempre detto io :p
Siamo un po' mangiapreti, e qui a trepidare per il sostenitore dell'awaking cristiano. :p
Zogby annuncia sorprese clamorose in Colorado, Virginia (male per Bush), Pennsylvania (male per Kerry) e Florida (credo male per Bush).
E' Zogby comunque, per cui...
Eppure avrei scommesso che bush, bin laden l'avrebbe fatto uscire....bhe in effetti è uscito e chissà l'effetto che farà su queste elezioni. Comunque penso che bush abbia un vantaggio rispetto a kerry.
Byezzzzzzzzz:sofico: zzzzzzzzzzzz
Assisto alla partita con un senso di leggerezza.:D
L'America è terra di libertà chiunque la governi, la lotta al terrorismo ormai è impostata, il rischio di continuare a sottovalutarla come prima dl 2000 è scongiurato, non è detto che i democratici oggi non saprebbero condurla meglio dei repubblicani.
Levare agli antiamericani l'alibi di poter dire "siamo solo antibush" è un'ulteriore zuccherino rispetto a una vittora di Kerry.
Poter fare un bilancio dopo 8 anni di presidenza repubblicana (quindi altri 4 di Bush) di un numero di questioni però sarebbe molto stimolante.
Sono bastati meno di 2 anni e i giudizi sull'Afghanistan già sono cambiati in molti. Nel 2008 saranno passati 4 anni dalle elezioni in Iraq e si potrà fare un bilancio. La scomparsa di Arafat potrebbe aprire una fase decisiva nella pacificazione in Israele.
Se vincesse Bush tra 4 anni potremmo ritrovarci con un livello di pacificazione e democrazia senza precedenti in medio oriente, il tutto raggiunto dai guerrafondai Bush e Sharon, dopo che un decennio di democratici in America e laburisti in Israele ci aveva lasciati con Atta a preparare l'11 Settembre, nessun accordo raggiunto in Palestina, nessun ritiro programmato ed attentati a raffica.
bluelake
02-11-2004, 18:25
Originariamente inviato da SaMu
Poter fare un bilancio dopo 8 anni di presidenza repubblicana (quindi altri 4 di Bush) di un numero di questioni però sarebbe molto stimolante
sì, ma ora dobbiamo pensare a guerreggiare tra buscisti e cherristi, non ci distrarre :D
tatrat4d
02-11-2004, 19:38
Originariamente inviato da SaMu
Assisto alla partita con un senso di leggerezza.:D
L'America è terra di libertà chiunque la governi, la lotta al terrorismo ormai è impostata, il rischio di continuare a sottovalutarla come prima dl 2000 è scongiurato, non è detto che i democratici oggi non saprebbero condurla meglio dei repubblicani.
Levare agli antiamericani l'alibi di poter dire "siamo solo antibush" è un'ulteriore zuccherino rispetto a una vittora di Kerry.
Poter fare un bilancio dopo 8 anni di presidenza repubblicana (quindi altri 4 di Bush) di un numero di questioni però sarebbe molto stimolante.
Sono bastati meno di 2 anni e i giudizi sull'Afghanistan già sono cambiati in molti. Nel 2008 saranno passati 4 anni dalle elezioni in Iraq e si potrà fare un bilancio. La scomparsa di Arafat potrebbe aprire una fase decisiva nella pacificazione in Israele.
Se vincesse Bush tra 4 anni potremmo ritrovarci con un livello di pacificazione e democrazia senza precedenti in medio oriente, il tutto raggiunto dai guerrafondai Bush e Sharon, dopo che un decennio di democratici in America e laburisti in Israele ci aveva lasciati con Atta a preparare l'11 Settembre, nessun accordo raggiunto in Palestina, nessun ritiro programmato ed attentati a raffica.
Quasi del tutto d'accordo, ma già che ci siamo puntiamo all'esito migliore. L'unico punto sul quale non concordo è il giudizio sui laburisti israeliani: loro si sono spinti fino al punto più vicino alla "pace" in Palestina. Quando Arafat si è preso le sue malaugurate responsabilità Barak non poteva che prenderne atto e pagare lo scotto elettorale. Forse Sharon è più adatto per tempi come i nostri, ma 5 anni fa sperare nell'accordo proposto da Clinton non era fuori dalle cose.
tatrat4d
02-11-2004, 19:40
Le grandi sorprese di Zogby sarebbero: PA e VA pari; FL Bush +3 e CO Kerry +3.
Mi sembrano tutti e 4 fuori fase, ma se ci mette la faccia....
Lucio Virzì
02-11-2004, 20:14
Originariamente inviato da SaMu
Assisto alla partita con un senso di leggerezza.:D
L'America è terra di libertà chiunque la governi, la lotta al terrorismo ormai è impostata, il rischio di continuare a sottovalutarla come prima dl 2000
Dici tipo quando Push ha ricevuto il rapporto CIA su Bin Laden che minacciava dirottamenti aerei e se ne è andato a pescare? :asd: :asd:
Sono bastati meno di 2 anni e i giudizi sull'Afghanistan già sono cambiati in molti.
Beh, si, ora l'oleodotto è in costruzione! :D
Se vincesse Bush tra 4 anni potremmo ritrovarci con un livello di pacificazione e democrazia senza precedenti in medio oriente, il tutto raggiunto dai guerrafondai Bush e Sharon, dopo che un decennio di democratici in America e laburisti in Israele ci aveva lasciati con Atta a preparare l'11 Settembre, nessun accordo raggiunto in Palestina, nessun ritiro programmato ed attentati a raffica.
Quando parli di pacificazione senza precedenti hai in mente un bel parcheggio? :asd:
Ora invece.. niente attentati a raffica nevvero? :asd: :rolleyes:
Samuè.... ma mi faccia il piacere... :D
LuVi
Amu_rg550
02-11-2004, 20:29
Originariamente inviato da SaMu
Se vincesse Bush tra 4 anni potremmo ritrovarci con un livello di pacificazione e democrazia senza precedenti in medio oriente, il tutto raggiunto dai guerrafondai Bush e Sharon, dopo che un decennio di democratici in America e laburisti in Israele ci aveva lasciati con Atta a preparare l'11 Settembre, nessun accordo raggiunto in Palestina, nessun ritiro programmato ed attentati a raffica.
visto che hai la bacchetta magica per risolvere tutto lì, che ne dici di darla a bush* ? :D
sai com'è, le cose in iraq sono andate un pò diversamente da come pianificato in partenza, e la soluzione alla lotta la terrorismo lì è lontana, molto lontana.
e soprattutto bush allo stato attuale non ha idea di quale sia :D.
non si sa nemmeno come fermare i rapimenti e le bombe, figurati ipotizzare lo scenario che dici tu in 4 anni.
per quanto strano, sharon ha più possibilità di riuscita di lui.
ma non a modo suo: quando deciderà di abbandonare la sua politica unilateralista, otterrà sempre di +.
per quanto sia bello sapere dell'esistenza di pace in medio oriente, per ora la tua è utopia non supportata da fatti caro bush...ops samu :D.
(*non mi illudo, verrà rieletto :muro: )
tatrat4d
02-11-2004, 20:35
Gli exit-polls delle 14:00 (ora della costa Est) sono positivi per Kerry quasi ovunque, ad eccezione della Pennsylvania. Ovviamente non vogliono dire molto per il momento, visto che gli elettori di mezza età (base di Bush) di solito votano nel pomeriggio.
Certo che anche una buona notizia per tenere sù il morale... :muro:
Tosi, causa lavoro non potrò seguire il thread a lungo stasera e domani tutta la giornata fino al mio ritorno. Starò cmq online fino alle 1:30 e poi domattina dalle 7:00 alle 8:00.
Lucio Virzì
02-11-2004, 20:44
Originariamente inviato da tatrat4d
Gli exit-polls delle 14:00 (ora della costa Est) sono positivi per Kerry quasi ovunque, ad eccezione della Pennsylvania. Ovviamente non vogliono dire molto per il momento, visto che gli elettori di mezza età (base di Bush) di solito votano nel pomeriggio.
Certo che anche una buona notizia per tenere sù il morale... :muro:
Scongiuri, corna, bicorna.
LuVi
Lucio Virzì
02-11-2004, 20:52
TG2: FL vantaggio Kerry, OH vantaggio Kerry, alcuni siti Repubblicani danno un leggero vantaggio generale a Kerry.
LuVi
tatrat4d
02-11-2004, 20:54
Originariamente inviato da Lucio Virzì
TG2: FL vantaggio Kerry, OH vantaggio Kerry, alcuni siti Repubblicani danno un leggero vantaggio generale a Kerry.
LuVi
Confermo.
MegaHertz
02-11-2004, 20:55
:D cescpuglietto mio non mi crollare adesso :cry:
Lucio Virzì
02-11-2004, 21:03
20:38 Exit poll Edison Mitofsky, Kerry prevale con 50%
E' John Kerry in testa nei primi exit pool ufficiali diffusi stasera dalla Edison Mitofsky, ripresi da Sky Tg 24 nell'edizione delle 20. Il dato, riferito all'insieme della popolazione americana, vede in testa Kerry con il 50% delle preferenze seguito da Bush con il 48%. L'exit pool è elaborato da Edison Mitofsky anche per le principali reti all news dalla Cnn alla Fox e per l'Associated Press. Questa prima previsione non entra nel merito del conteggio dei voti Stato per Stato.
20:26 DrudgeReport, Kerry avanti in Stati chiave
Il senatore John Kerry avrebbe leggeri vantaggi in alcuni Stati chiave del voto presidenziale, come Florida e Ohio. Lo scrive Drudgereport, il sito di pettegolezzi politici, citando, senza fare cifre, exit polls e "fonti delle campagne e dei media".
19:59 Riviera Beach (Florida) vuole la rivincita dopo il caos del 2000
Riviera Beach vuole la sua rivincita: quattro anni fa, il 16 per cento degli elettori di questa cittadina della Florida si vide annullare il voto. Oggi davanti ai seggi si sono viste lunghe file e difficilmente qui George W. Bush raccoglierà molti consensi. Fu proprio la Florida, governata dal fratello, a regalare nel 2000 la Casa Bianca a Bush e per soli 537 contestatissimi voti. Vi furono irregolarità, nuovi conteggi negati, liti in tribunale e alla fine la percentuale di schede invalidate a Riviera Beach fu doppia rispetto alla media nazionale. Per la maggior parte i voti cancellati erano di neri.
"Non consentiremo che accada di nuovo", ha assicurato John Goldwise, 57 anni, uno dei 30mila cittadini di Riviera Beach, "questa volta ci sono troppe persone a sorvegliare". In Florida sono arrivati gli osservatori dell'Osce ed entrambi gli schieramenti hanno dispiegato migliaia di avvocati nei seggi.
18:20 Sondaggio collegio elettorale: Bush 222, Kerry 234
L'ultimo sondaggio registra un sorpasso nei Grandi Elettori: George W. Bush scende a soli 222 sicuri, ma lo sfidante John Kerry lo scavalca e sale da 200 a 234. Nessuno dei due, però, raggiunge la maggioranza necessaria di 270 dei 538 Grandi Elettori cui spetta l'elezione formale del presidente degli Stati Uniti. Il numero dei Grandi Elettori incerti scende a 82, in calcoli che considerano in bilico ormai solo cinque Stati, i tre cruciali (Pennsylvania, Ohio e, più che mai, Florida) e Hawaii, Nevada e New Mexico - che esce dalla casella di Bush e torna incerto -.
majin mixxi
02-11-2004, 21:39
LA SCOMMESSA DI BUSH
George Bush e Dick Cheney stanno guardando il tg della notte quando vanno in onda le immagini di un uomo che minaccia di buttarsi da un palazzo di 80 metri. Cheney scommette 50 dollari che l'uomo alla fine salterà. «Accetto la scommessa» risponde Bush. Pochi minuti dopo, il giornalista interrompe le tra¬smissioni: l'uomo si è lanciato.
Cheney, sentendosi in colpa con il presidente, si volta verso Bush e dice: «Guarda, lascia stare che non c'è bisogno che pa¬ghi ...». «No, no - risponde Bush - una scommessa è una scommessa. Ti devo 50 verdoni».
Cheney diven¬ta rosso e insiste: «No, guarda non capisci. Avevo vi¬sto il Tg nell'edizione precedente, quindi sapevo già come andava a finire». «Si ma ti devo dire la verità. Anch'io avevo visto l'edizione precedente. Ma non pensavo che l'avrebbe fatto di nuovo...».
- KERRY DIETRO LA LAVAGNA ,
Nel piccolo Stato del Vermont un'insegnante chie¬de in aula, quanti bambini sono fan di John Kerry. Volendo compiacere l'insegnante alzano tutti la mano tranne una. L'insegnante, un po' stupita, chiede al piccolo Johnny di spiegare il perché.
E lui: «Perché non sono un fan di John Kerry, ma di George W. Bush». E perché mai?, domanda la mae¬stra un po' stizzita. «Perché mia mamma è fan: di George W. Bush, mio papà è fan di George W., Bush e così anch'io sono diventato fan di George W. Bush». L’insegnante lo incalza. «E allora se tua mamma fosse stata una deficiente e tuo papà un idiota, tu cosa saresti diventato». E il piccolo Johnny: «Be’, in quel caso sarei diventato un fan di John Kerry…»
http://www.krakatoa.it/faccine/popcorn.gif
IpseDixit
02-11-2004, 21:49
Edit
Paracleto
02-11-2004, 22:01
21:03 - Esther Fobes, 103 anni, la più anziana elettrice, si è recata al seggio. La prima volta che votò fu nel 1920: Esther , residente a Warren, in Ohio, aveva 19 anni e la sua preferenza andò al candidato repubblicano, Warren Harding. Da allora non ha mai perso un'elezione.
MegaHertz
02-11-2004, 22:03
Originariamente inviato da majin mixxi
LA SCOMMESSA DI BUSH
George Bush e Dick Cheney stanno guardando il tg della notte quando vanno in onda le immagini di un uomo che minaccia di buttarsi da un palazzo di 80 metri. Cheney scommette 50 dollari che l'uomo alla fine salterà. «Accetto la scommessa» risponde Bush. Pochi minuti dopo, il giornalista interrompe le tra¬smissioni: l'uomo si è lanciato.
Cheney, sentendosi in colpa con il presidente, si volta verso Bush e dice: «Guarda, lascia stare che non c'è bisogno che pa¬ghi ...». «No, no - risponde Bush - una scommessa è una scommessa. Ti devo 50 verdoni».
Cheney diven¬ta rosso e insiste: «No, guarda non capisci. Avevo vi¬sto il Tg nell'edizione precedente, quindi sapevo già come andava a finire». «Si ma ti devo dire la verità. Anch'io avevo visto l'edizione precedente. Ma non pensavo che l'avrebbe fatto di nuovo...».
- KERRY DIETRO LA LAVAGNA ,
Nel piccolo Stato del Vermont un'insegnante chie¬de in aula, quanti bambini sono fan di John Kerry. Volendo compiacere l'insegnante alzano tutti la mano tranne una. L'insegnante, un po' stupita, chiede al piccolo Johnny di spiegare il perché.
E lui: «Perché non sono un fan di John Kerry, ma di George W. Bush». E perché mai?, domanda la mae¬stra un po' stizzita. «Perché mia mamma è fan: di George W. Bush, mio papà è fan di George W., Bush e così anch'io sono diventato fan di George W. Bush». L’insegnante lo incalza. «E allora se tua mamma fosse stata una deficiente e tuo papà un idiota, tu cosa saresti diventato». E il piccolo Johnny: «Be’, in quel caso sarei diventato un fan di John Kerry…»
http://www.krakatoa.it/faccine/popcorn.gif
:rotfl: sopratutto quella di Bush :D
IpseDixit
02-11-2004, 22:05
Originariamente inviato da tatrat4d
Confermo.
Zogby s'è sbilanciato, vediamo se questa volta ci becca
http://www.zogby.com/images/fp/fpusa.gif
Lucio Virzì
02-11-2004, 22:46
Siamo a due ore e un quarto dalla chiusura dei primi stati.
22:23 Slate e DrudgeReport, Kerry avanti in Pennsylvania, Ohio e Florida
John Kerry avrebbe leggeri vantaggi in alcuni Stati chiave come Florida e Ohio, e sarebbe avanti in modo molto netto in Pennsylvania. Questi dati, la cui attendibilità è impossibile da verificare, vengono pubblicati dal DrudgeReport e da Slate, due siti che raccolgono informazione politica. Per Slate, che mette in guardia dal fidarsi dei dati, Kerry sarebbe davanti a Bush in Florida e Ohio d'un punto, nel Michigan di quattro e nel New Mexico di due, mentre nel Minnesota avrebbe un vantaggio larghissimo. Per DrudgeReport, che ha brevemente pubblicato i dati e poi li ha tolti dal sito, avvertendo che nel 2000 exit-polls simili si rivelarono sbagliati, Kerry sarebbe anche avanti, nettamente, in Pennsylvania, nel Wisconsin, nel New Hampshire, mentre Iowa sarebbe contesissimo e Bush si imporrebbe in Arizona, Colorado e Luoisiana.
majin mixxi
02-11-2004, 22:50
il milan ha perso :cry:
Colonnello Amiba
02-11-2004, 23:03
Ciao raga, qualcuno può cortesemente suggerire un bel link ad una pagina riassuntiva lo spoglio?
Originariamente inviato da Lucio Virzì
17:05 Filadelfia, trovate macchine elettorali con dentro 2000 voti
A Filadelfia sono state trovate, all'apertura dei seggi, alcune macchine elettorali già contenenti un totale di duemila voti, rivela il sito Internet Drudge Report. I voti sono stati scoperti dai funzionari elettorali che stavano aprendo i seggi. Non è chiaro se la presenza dei voti nei macchinari sia dovuta ad un mancato riazzeramento (un fattore quindi accidentale) o invece ad un tentativo di frode.
Lucio scusami, hanno controllato i voti per sapere di chi erano?
Io escluderei Bush junior, secondo me è innocente. A lui basta far comunicare la vittoria tramite i telegiornali per vincere le presidenziali :asd:
Originariamente inviato da Colonnello Amiba
Ciao raga, qualcuno può cortesemente suggerire un bel link ad una pagina riassuntiva lo spoglio?
Eccolo lo spoglio:
http://www.collegehumor.com/?pg=contest&skip=1
http://www.collegehumor.com/img/k/kerry_04.w492.jpg
KERRY GO GO! :cool:
IpseDixit
02-11-2004, 23:06
Bush in netto vantaggio
LA CARTA ROSSO-BLU - Quando comincia lo spoglio, Bush parte in vantaggio su Kerry: nel New Hampshire, il presidente ha 35 voti e lo sfidante 21, dopo che sono stati contati i suffragi a Dixville Notch e Hart's Location, due localita' di montagna i cui elettori si sono tutti ritrovati a votare, com'e' tradizione, alla mezzanotte locale.
A Dixville Notch, dove gli elettori quest'anno erano 26, 19 voti sono andati a Bush e 7 a Kerry. A Hart's Location, Bush ha avuto 16 voti e Kerry 14, con un suffragio all'indipendente Ralph Nader. In tutto, fa Bush 35, Kerry 21, Nader 1.
:oink:
tatrat4d
02-11-2004, 23:15
Secondo gli exit polls Kerry è in vantaggio in tutti gli Stati in bilico.
Se c'è da fidarsi non ci dovrebbe essere storia. Vediamo tra due ore, ma le premesse sembrano confermate. L'unica speranza è che negli exit-polls le donne sembrano nettamente sovrarappresentate.
tatrat4d
02-11-2004, 23:18
Originariamente inviato da Korn
speranza?!?!? :cry:
Punti di vista.
tatrat4d
02-11-2004, 23:27
Bush si è riavvicinato in Ohio e Florida.
Fonte....TG2 :D
Lucio Virzì
02-11-2004, 23:31
Originariamente inviato da Hal2001
Lucio scusami, hanno controllato i voti per sapere di chi erano?
Io escluderei Bush junior, secondo me è innocente. A lui basta far comunicare la vittoria tramite i telegiornali per vincere le presidenziali :asd:
Eccolo lo spoglio:
http://www.collegehumor.com/?pg=contest&skip=1
http://www.collegehumor.com/img/k/kerry_04.w492.jpg
KERRY GO GO! :cool:
Ah non saprei! :D:D
LOL!
Nuovi exit poll:
23:16 Nuovo exit poll Edison Mitofsky, Kerry prevale con 51%
Secondo un nuovo exit poll della Edison Mitofsky - diffusi in esclusiva da Sky Tg 24 - Kerry sarebbe in testa negli Stati del Midwest. Il dato, riferito all'insieme della popolazione americana, vede in testa Kerry con il 51% delle preferenze seguito da Bush con il 48%. Secondo questo nuovo exit poll, Kerry prevarrebbe negli Stati de Midwest dove il risultato sarebbe maggiormente in bilico.
Originariamente inviato da Colonnello Amiba
Ciao raga, qualcuno può cortesemente suggerire un bel link ad una pagina riassuntiva lo spoglio?
http://edition.cnn.com/ELECTION/2004/pages/results/index.html
LuVi
MegaHertz
02-11-2004, 23:36
mizzecaga non puo essere che vince kerry :eek: :eek: :cry: :cry:
mettetemi CLinton, al gore ma non kerry :eek: :cry: :(
MegaHertz
02-11-2004, 23:46
Non siamo a luglio...
VOTA CESPUGLIO!
Kerry vada a amngiare il curry :O
Bannato per aver detto "VOTA CESPUGLIO!"? :rolleyes:
Ps: cos'è cespuglio? :fagiano:
Ragazzi... la cosa si fa maledettamente interessante... e dopo, se andrà in un certo modo, vi racconterò una cosa.
Originariamente inviato da GioFX
Ragazzi... la cosa si fa maledettamente interessante... e dopo, se andrà in un certo modo, vi racconterò una cosa.
io non mi sto divertendo per un c@zzo :asd:
:ops: :ops2:
meglio se stacco....ma ho un gran brutto presentimento
IpseDixit
02-11-2004, 23:58
Zogby rischia sempre di più:
Sondaggio Zogby, vincerà Kerry con 311 voti elettorali
L'ultimo sondaggio elettorale elaborato da Zogby International prevede che John Kerry vincerà le elezioni presidenziali con 311 voti elettorali. Il sondaggio è stato diffuso alle 17 ora di New York (le 23 italiane). Bush avrebbe invece 213 voti elettorali. Stando al sondaggio, Kerry vincerà in tutti i più importanti Stati, inclusa Florida, Ohio e Pennsylvania. Tuttavia, il sondaggio Zogby assegna a Bush una percentuale del 49,4% (contro il 49,1% di Kerry) nel voto popolare.
tatrat4d
03-11-2004, 00:01
Originariamente inviato da zuper
io non mi sto divertendo per un c@zzo :asd:
:ops: :ops2:
meglio se stacco....ma ho un gran brutto presentimento
Non ce la prendiamo: tu hai aperto il topic iazzone; Ferrara se ne è uscito con la pagina sulla vittoria di Bush.
Iettatore... scherzo :mad: ;)
Ma verso che ora si dovrebbero avere i primi risultati?
tatrat4d
03-11-2004, 00:06
Originariamente inviato da IpseDixit
Zogby rischia sempre di più:
Sondaggio Zogby, vincerà Kerry con 311 voti elettorali
L'ultimo sondaggio elettorale elaborato da Zogby International prevede che John Kerry vincerà le elezioni presidenziali con 311 voti elettorali. Il sondaggio è stato diffuso alle 17 ora di New York (le 23 italiane). Bush avrebbe invece 213 voti elettorali. Stando al sondaggio, Kerry vincerà in tutti i più importanti Stati, inclusa Florida, Ohio e Pennsylvania. Tuttavia, il sondaggio Zogby assegna a Bush una percentuale del 49,4% (contro il 49,1% di Kerry) nel voto popolare.
Se Kerry prende 300+ EV non credo che perda il voto popolare. Gli ultimi exit-polls dano FL e OH 50 a 49 per Kerry. C'è ancora un lumino in fondo al tunnel: 2 ore fa andava peggio. L'altra speranza è che gli exits di 4 anni fa andarono anche peggio per Bush.
Il problema è che questi sembrano verosimili.
P.S. I Bookmaker stanno dando buoni contratti per giocare Bush (anche per rientrare delle perdite in caso di vittoria di Kerry): una giocatina ci starebbe tutta.
Originariamente inviato da LadyLag
Ma verso che ora si dovrebbero avere i primi risultati?
verso le 3:00.
Jaguar64bit
03-11-2004, 00:07
Originariamente inviato da LadyLag
Ma verso che ora si dovrebbero avere i primi risultati?
1 - 2 di notte.
IpseDixit
03-11-2004, 00:10
Il Florida e Ohio affluenza molto alta
Originariamente inviato da Jaguar64bit
1 - 2 di notte.
Tnx... io penso che mi aggiornero' domani allora :D
Jaguar64bit
03-11-2004, 00:15
Originariamente inviato da LadyLag
Tnx... io penso che mi aggiornero' domani allora :D
Magari in piena notte , ti viene la curiosità...e sei stuzzicata ad alzarti per vedere i risultati:D
andrewxx
03-11-2004, 00:15
per chi tiferà lo zio Bin:eek: :D
vaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaabeeeneeeeeee:D
Gianni l'ottimismo........... o mi chi c'è zio Bush:asd: azz! Gianni azz l'ottimismoooooooooooo...:D
Originariamente inviato da IpseDixit
Il Florida e Ohio affluenza molto alta
sicuramente in quei due stati la situazione è molto + in bilico..
per cui da entrambe le parti ci tengono ad andare a votare.... non credo sia significativo....
cmq non mi piace per un cavolo l'aria che tira....
che ha di buono bush? :cry:
Originariamente inviato da Korn
che ha di buono bush? :cry:
non mi piace kerry..... se mai vincesse sarà davvero un fallimento
andrewxx
03-11-2004, 00:21
Originariamente inviato da Korn
che ha di buono bush? :cry:
mai lasciare la strada vecchia per la nuova , specialmente quando sono tempi bui;)
e come mai? lo conoscete così bene da poter dare già giudizi?
tatrat4d
03-11-2004, 00:23
L'affluenza alta in Florida e Ohio è meno dannosa che da altre parti; qui (soprattutto in Florida) il Gop ha una buona base. E basterebbe invertire quei due 50 a 49...
E' una montagna a guardare i numeri (100 voti di distacco), ma ormai possiamo solo pensare in meglio, peggio non può andare.
Originariamente inviato da zuper
non mi piace kerry..... se mai vincesse sarà davvero un fallimento
Si si...
Originariamente inviato da Korn
e come mai? lo conoscete così bene da poter dare già giudizi?
sicuramente non lo conosco al meglio...
ma credo che al momento serva qualcuno più propenso all'azione...
e poi non voterei mai uno che dice....io non mando i miei soldati a fare guerre a cavolo....e appena appare bin laden per fare il figo dice che andrà a prenderlo e lo ucciderà...
come lo farà?????? con una guerra? allora mi tengo bush che almeno lo conosco meglio ;)
PuntaSpillo
03-11-2004, 00:24
Originariamente inviato da zuper
non mi piace kerry..... se mai vincesse sarà davvero un fallimento
q8 :O
AL gore si... clinton anche,... ma kerry nooooooo :cry: :cry:
poi non ha la faccia del presidente :rolleyes:
andrewxx
03-11-2004, 00:24
e tu:confused:
gianni.....l'ottim........:p
tatrat4d
03-11-2004, 00:26
Ohio pari; Florida Kerry +2
Originariamente inviato da zuper
io non mando i miei soldati a fare guerre a cavolo....e appena appare bin laden per fare il figo dice che andrà a prenderlo e lo ucciderà...
ma dove le hai lette ste idiozie?
IpseDixit
03-11-2004, 00:29
Originariamente inviato da tatrat4d
Ohio pari; Florida Kerry +2
Ma è il sondaggio di drudgereport ?
andrewxx
03-11-2004, 00:30
Originariamente inviato da GioFX
ma dove le hai lette ste idiozie?
Sul bush bulletin:D
Originariamente inviato da GioFX
ma dove le hai lette ste idiozie?
non dico idiozie...
segnalato....
IpseDixit
03-11-2004, 00:30
Stratega repubblicano assegna vittoria a Kerry
John Kerry potrebbe vincere in sette Stati decisivi per la vittoria nella corsa alla Casa Bianca. Secono un sondaggio condotto dallo "spindoctor" repubblicano Frank Luntz, uno degli analisti più usati dal Gop, il candidato democratico avrebbe conquistato Florida, Ohio, Pennsylvania, Wisconsin, Iowa, New Jersey e Michigan. George Bush sarebbe riuscito a conquistare solamente Nevada e Colorado, gli altri due Stati indecisi.
tatrat4d
03-11-2004, 00:32
Originariamente inviato da IpseDixit
Ma è il sondaggio di drudgereport ?
Drudge, e i vari blog delle due parti si rifanno all'unica società (in comune ai network Fox, Abc, Cbs, ecc.) che rilascia gli exits-polls. Per evitare le figure di 4 anni fa, come assegnare Florida e Colorado a Gore e New Mexico a Bush, i canali non li stanno dando, se non in forma edulcorata.
Originariamente inviato da GioFX
ma dove le hai lette ste idiozie?
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Esteri/2004/10_Ottobre/29/bush.shtml
jumpermax
03-11-2004, 00:36
Originariamente inviato da tatrat4d
Drudge, e i vari blog delle due parti si rifanno all'unica società (in comune ai network Fox, Abc, Cbs, ecc.) che rilascia gli exits-polls. Per evitare le figure di 4 anni fa, come assegnare Florida e Colorado a Gore e New Mexico a Bush, i canali non li stanno dando, se non in forma edulcorata.
direi che si profila una vittoria abbastanza netta ai grandi elettori e una sostanziale parità ai voti. Scenario abbastanza chiaro già da qualche giorno del resto...
Originariamente inviato da zuper
non dico idiozie...
segnalato....
ho letto dove le hai lette, NON che le hai dette te... vedi di calmarti caro...
Originariamente inviato da zuper
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Esteri/2004/10_Ottobre/29/bush.shtml
Non è che ti sei per caso perso qualche mesi di campagna e 3 dibatitti?
quella è stata SEMPRE la posizione di Kerry, dare la caccia a Bin Laden e ai terroristi, da sempre...
tatrat4d
03-11-2004, 00:39
Originariamente inviato da jumpermax
direi che si profila una vittoria abbastanza netta ai grandi elettori e una sostanziale parità ai voti. Scenario abbastanza chiaro già da qualche giorno del resto...
Io il 40% a Bush lo lascio almeno per mezz'ora. Come detto il margine rispetto alle 02 PM sta andando chiudendosi.
bluelake
03-11-2004, 00:41
Originariamente inviato da zuper
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Esteri/2004/10_Ottobre/29/bush.shtml
Nei primi exit poll diffusi dalle principali tv statunitensi, Kerry sarebbe avanti con il 51% contro il 48% di Bush. Anche i siti Drudge Report e Slate danno il democratico in vantaggio in alcuni Stati chiave.
http://www.corriere.it/speciali/2004/Esteri/usa2004/elezioni/
Lucio Virzì
03-11-2004, 00:42
Originariamente inviato da GioFX
Ragazzi... la cosa si fa maledettamente interessante... e dopo, se andrà in un certo modo, vi racconterò una cosa.
Primi exit poll confermano Florida e Ohio cambio bandiera Bush->Kerry
LuVi
bluelake
03-11-2004, 00:43
Originariamente inviato da Lucio Virzì
Primi exit poll confermano Florida e Ohio cambio bandiera Bush->Kerry
LuVi
l'avevo già scritto io :D son tornato or ora e sto sentendo il Gr1 :p
Lucio Virzì
03-11-2004, 00:45
00:37 DrudgeReport, testa a testa in Ohio
Testa e testa serrata tra i due candidati presidenziali nello Stato chiave dell'Ohio. Lo riporta DrudgeReport, che circa due ore fa ha diffuso in anteprima i primi exit poll che davano per fatta la vittoria di Kerry in Pennsylvania, Florida e Ohio. Su quest'ultimo Stato tuttavia è arrivata la correzione del sito, che sulla home page titola a caratteri cubitali "tightening", ossia accorciamento delle distanze tra i due candidati. Sempre secondo il sito il divario di Kerry su Bush nello stato della Florida rimarrebbe invece di 2 punti.
00:35 Indiana, oltre tremila elettori assenti da liste perché ritenuti morti
Oltre 3,376 cittadini di Indianapolis assenti dalle liste elettorali perché ritenuti morti. E' successo nella contea di Marion, dove i votanti, che per decenni hanno esercitato il loro diritto al voto, non sono riusciti a esprimere la loro preferenza perché i loro nomi non comparivano nei registri. A riportare la notizia il quotidiano dell'Indiana 'Indianapolis Star', che ha sottolineato come la maggior parte dei cittadini della contea esclusi dalle liste elettorali siano in realtà vivi e vegeti. L'Indiana, insieme al Kentucky, è tra i primi stati americani ad aver appena chiuso i seggi elettorali.
00:34 Sondaggio, solo 63% democratici ha fiducia su conteggio voti
L'80% dei votanti repubblicani ritiene che i propri voti vengano conteggiati corretamente, mentre sul fronte opposto solo il 63% dei democratici la pensa allo stesso modo. Lo evidenzia un sondaggio elettronico condotto dal sito web readmylipz.com, nato da una partnership tra il Muhlenberg College Institute of Public Opinion (Mcipo) e la società Hcd Research. Le interviste sono state condotte tra il primo e il 2 di novembre e hanno interessato 1.145 campioni di votanti.
00:29 Proiezione Zogby, Kerry 301 voti elettorali
Una prima proiezione della Zogby International - riferita da Sky TV - assegna al candidato democratico John F. Kerry 301 dei 538 "grandi elettori" (voti elettorali) contro i 213 di Bush e 14 ancora incerti. La soglia per la vittoria della Casa Bianca è di 270 voti del Collegio Elettorale nazionale.
00:22 Stratega repubblicano assegna vittoria a Kerry
John Kerry potrebbe vincere in sette Stati decisivi per la vittoria nella corsa alla Casa Bianca. Secono un sondaggio condotto dallo "spindoctor" repubblicano Frank Luntz, uno degli analisti più usati dal Gop, il candidato democratico avrebbe conquistato Florida, Ohio, Pennsylvania, Wisconsin, Iowa, New Jersey e Michigan. George Bush sarebbe riuscito a conquistare solamente Nevada e Colorado, gli altri due Stati indecisi.
00:12 Sito scommesse Tradesports.com, vittoria Kerry al 62%
Secondo il sito Tradesports.com in questi ultime ore sono aumentate le scommesse che danno Kerry vincitore. In questo momento una vittoria di Bush è data al 37%, sotto di 16 punti percentuali rispetto a prima che i rumor venissero diffusi, mentre la vittoria di Kerry è data al 62%, 15 punti percentuali in più.
00:11 Dati, preferenze e proteste su altri siti
Ai siti indipendenti si affiancano quelli dei grandi mezzi di comunicazione: su tutti campeggia quello del Christian science monitor, che fornisce tonnellate di dati e un susseguirsi di cartine a colori con l'aggiornamento delle previsioni. A proposito di cartine, va segnalata quella che si trova sul sito della rete televisiva Msnbc, che invece di dare l'andamento delle preferenze fornisce quello delle telefonate di protesta che segnalano irregolarità nelle operazioni di voto: come era prevedibile, lo stato col maggior numero di segnalazioni è la Florida, seguita da Pennsylvania e Carolina del sud.
00:09 Siti scientifici: vittoria di Kerry o parità
Altri siti più scientifici elaborano le loro previsioni basandosi su complessi calcoli matematici, come è il caso di election.princeton.edu, la pagina di Sam Wang, professore di biologia molecolare dell'università di Princeton, che attribuisce la vittoria a Kerry; sulla stessa linea Electoral-Vote.com, gestito da Andrew Tanenbaum, che assegna a Kerry 306 voti elettorali, e quindi la vittoria. Invece le previsioni di Larry Sabato, del Centro di politica dell'università della Virginia, si attestano sulla parità: secondo Sabato, Kerry avrà la meglio in Florida e Pennsylvania, ma Bush si assicurerà Nevada e Ohio, e ognuno dei due sfidanti si attesterà sui 269 voti elettorali.
00:07 Sito scommesse Beftair.com punta tutto su Bush
Betfair.com, un sito di scommesse online che si attribuisce il merito di essere riuscito a prevedere, un anno fa, l'elezione di Schwarzenegger a governatore della California e, più di recente, l'esito delle elezioni australiane, punta tutto su Bush, come fa anche ElectionProjection.com, secondo il quale Florida e Ohio fanno pendere la bilancia dal lato del presidente uscente.
23:58 Florida, affluenza altissima a due ore dalla chiusura dei seggi
In Florida a due ore dalla chiusura dei seggi si continuano a registrare lunghe code ai seggi e arrivano denunce di irregolarità. L'affluenza potrebbe essere altissima, oltre il 70% dei 10 milioni di elettori. Numerosi elettori, molti dei quali nei quartieri a maggioranza afro-americana, hanno denunciato di aver ricevuto telefonate e volantini che li hanno indirizzati verso seggi sbagliati, oppure affermando che non avevano il diritto di votare.
23:51 Sondaggio Zogby, vincerà Kerry con 311 voti elettorali
L'ultimo sondaggio elettorale elaborato da Zogby International prevede che John Kerry vincerà le elezioni presidenziali con 311 voti elettorali. Il sondaggio è stato diffuso alle 17 ora di New York (le 23 italiane). Bush avrebbe invece 213 voti elettorali. Stando al sondaggio, Kerry vincerà in tutti i più importanti Stati, inclusa Florida, Ohio e Pennsylvania. Tuttavia, il sondaggio Zogby assegna a Bush una percentuale del 49,4% (contro il 49,1% di Kerry) nel voto popolare.
jumpermax
03-11-2004, 00:47
Originariamente inviato da tatrat4d
Io il 40% a Bush lo lascio almeno per mezz'ora. Come detto il margine rispetto alle 02 PM sta andando chiudendosi.
ci giochiamo una birra al british? :D
Beh, quello che volevo dire lo dico ora: un amico di un altro forum (SSP) da qualche giorno sta dicendo una cosa che si sta profilando tale, e cioò che se Bush vince, vince di molto poco, se Kerry vince, potrebbe vincere con un margine che nessuno si poteva aspettare.
bluelake
03-11-2004, 00:48
Originariamente inviato da jumpermax
ci giochiamo una birra al british? :D
le scommesse clandestine sono illegali... banno? :D
jumpermax
03-11-2004, 00:50
Originariamente inviato da bluelake
le scommesse clandestine sono illegali... banno? :D
acc... è stato il mio fratellino! :cry:
tatrat4d
03-11-2004, 00:55
Originariamente inviato da jumpermax
ci giochiamo una birra al british? :D
Io ne gioco 2/5 di pinta e tu i 3/5, ok? :D
Tutto secondo le probabilità.
A parte tutto ormai sembra dura, ma non impossibile. Ci vorrebbe un pelo in Ohio e una ciocca in Florida... :mad:
Lucio Virzì
03-11-2004, 00:56
Originariamente inviato da bluelake
l'avevo già scritto io :D son tornato or ora e sto sentendo il Gr1 :p
Sorry, sto facendo duecento cose e non leggo tutto!
Notte.
LuVi
bluelake
03-11-2004, 00:59
Originariamente inviato da Lucio Virzì
Sorry, sto facendo duecento cose e non leggo tutto!
mando un pvt a Virginia e gli dico di muoversi a venir fuori? :D
Originariamente inviato da bluelake
mando un pvt a Virginia e gli dico di muoversi a venir fuori? :D
niente pvt..li avrà di certo disabilitati :D meglio email :asd:
>bYeZ<
IpseDixit
03-11-2004, 01:11
Originariamente inviato da bluelake
mando un pvt a Virginia e gli dico di muoversi a venir fuori? :D
Al milionesimo clone date un premio a Luvi ? :D
Amu_rg550
03-11-2004, 01:16
01:05 Exit poll: Georgia, Indiana e Kentucky a Bush (34), Vermont a Kerry (3)
Il presidente George W. Bush è dato per vincitore, alla chiusura dei seggi, in Georgia (che rappresenta 15 Grandi Elettori), Indiana 11 e Kentucky 8, con un totale di 34 voti elettorali. Il suo sfidante John Kerry è dato vincitore in Vermont 3. Michigan 17, South Carolina 8 e Virginia 13 non vengono ancora attribuiti: un segnale che appare negativo per Bush ritenuto, alla vigilia, facile vincitore in South Carolina e Virginia.
01:01 Chiusi i seggi in sette Stati
Alle 19 locali, i seggi chiudono in sette Stati dell'Unione: Georgia (che rappresenta 15 Grandi Elettori), Indiana 11, Kentucky 8, Michigan 17, South Carolina 8, Vermont 3, Virginia 13.
00:59 Zogby, a Kerry maggioranza voto elettorale
John Kerry avrebbe ben 311 Grandi Elettori, nettamente più dei 270 necessari per essere eletto, secondo un calcolo di Zogby che attribuisce al presidente George W. Bush 213 Grandi Elettori, con 14 Grandi Elettori ancora da attribuire (Colorado 9 e Nevada 5). La previsione si basa sugli exit-poll del sondaggista, che non esclude una vittoria di Bush nel voto popolare: si rovescerebbe, cioè, la situazione verificatasi nel 2000.
00:56 Aumentano siti che danno vittoria Kerry
Aumenta il numero dei siti che danno il candidato democratico John Kerry in testa nelle elezioni presidenziali. In attesa degli exit poll che verranno diffusi dalle maggiori tv nazionali, il sito internet Mydd.com, citando il National Election Poll, evidenzia come Kerry sia in vantaggio in Florida, Ohio, Pensilvania, Michigan. In Florida in base a quanto riporta Mydd.com, il supporto a Bush da parte degli ispanici è sceso dal 65% al 53% così come quello della comunità cubana dall'82% al 68%.
00:55 Slate conferma andamento exit poll, Kerry in testa con il 51%
Il candidato democratico John Kerry sarebbe in testa con il 51% delle preferenze sul presidente George Bush, al 48%. La conferma dell'andamento degli exit poll è del giornale americano www.slate.com, stando al quale Kerry supererebbe di misura il rivale repubblicano in diversi Stati.
Lucio Virzì
03-11-2004, 01:19
Dai, state buoni, che Virginia è inquieta, stasera :)
Quanto prima vi farà un salutino (oddio... QUANTO PRIMAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA :eek: )
LuVi
IpseDixit
03-11-2004, 01:25
Exit poll, testa a testa in Virginia e Carolina del Sud
Gli altri due Stati in cui si sono già chiusi i seggi, Virginia e Carolina del Sud, sono testa a testa, secondo Cnn. I pronostici attribuivano entrambi a Bush.
jumpermax
03-11-2004, 01:32
Originariamente inviato da Lucio Virzì
Dai, state buoni, che Virginia è inquieta, stasera :)
Quanto prima vi farà un salutino (oddio... QUANTO PRIMAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA :eek: )
LuVi
:eek: luvi... Virgina attribuita a Bush! Cribbio non è ancora nata e già è repubblicana! Vuoi vedere che quando nasce anzichè piangere canta forza italia? :asd: :asd:
Lucio Virzì
03-11-2004, 01:43
Originariamente inviato da jumpermax
:eek: luvi... Virgina attribuita a Bush! Cribbio non è ancora nata e già è repubblicana! Vuoi vedere che quando nasce anzichè piangere canta forza italia? :asd: :asd:
West, caro Max, West Virginia...... :p
IpseDixit
03-11-2004, 01:43
Secondo NBC Bush ha vinto in Florida
Originariamente inviato da IpseDixit
Secondo NBC Bush ha vinto in Florida
Dato importante questo....ma quasi scontato.
tatrat4d
03-11-2004, 01:45
NBC: Bush in testa in Florida.
Finchè non vedo non credo.
tatrat4d
03-11-2004, 01:49
Sulla Virginia mi sbilancio per Bush.
La Florida non la possono chiamare così presto; rischiano una figuraccia visti gli altri exit-polls.
jumpermax
03-11-2004, 01:50
Originariamente inviato da tatrat4d
NBC: Bush in testa in Florida.
Finchè non vedo non credo.
azzo rischio di rimetterci la birra se si prende la florida...
jumpermax
03-11-2004, 01:56
cribbio!:eek: 57% Bush 43% kerry http://edition.cnn.com/ELECTION/2004/
si si sono dati parziali... :D
tatrat4d
03-11-2004, 01:56
Zogby assegna tutti gli stati in bilico a Kerry, tranne Colorado e Nevada.
tatrat4d
03-11-2004, 01:58
L'ultimo exit-poll in Ohio da Kerry a +1.
tatrat4d
03-11-2004, 02:00
Distretto del Mugello a Kerry :D
S.Carolina a Bush
http://www.politicallyscorrect.splinder.com/
HA VINTO KERRY!!!!
POLITICALLY SCORRECT
PRIMO NEL MONDO AD ANNUNCIARLO!
http://www.theage.com.au/ffxImage/urlpicture_id_1074360753404_2004/01/20/kerry,0.jpg
:D
Sebastiano83
03-11-2004, 02:01
Originariamente inviato da jumpermax
cribbio!:eek: 57% Bush 43% kerry http://edition.cnn.com/ELECTION/2004/
si si sono dati parziali... :D
sempre detto che non bisogna lasciar eil voto alle donne :O :sofico:
737373 c'è sempre ;)
cmq la vedo duretta per l'amico cespuglio ma qualche possibilità c è ancora... su NBC non son però riuscito a vedere la notizia che dava Bush in vantaggio in FL... me la linkate?
saluti ;)
Sebastiano83
03-11-2004, 02:10
Originariamente inviato da Hal2001
http://www.politicallyscorrect.splinder.com/
:D
lol :D
io mi sto informando in interdet... la tele non posos vederla perche c è il mio cane sul divano che dorme :D altirmenti mi informa pellox che ha la tv accesa :)
Frescolino
03-11-2004, 02:18
per chiunque continua a rompermi le balle bannandomi :rolleyes:
io stanotte mi reinscrivo... se avete voglia di scassarmi i maroni fate pure, ricambierò. Altrimenti lasciatemi attivo l account fino alle 8 di domattina e poi non scasso per 20giorni
737373
Evidentemente è qualcuno che si diverte in questa maniera, non avendo meglio da fare :rolleyes:
Bene han scelto cosi.... vabbe...
Originariamente inviato da Hal2001
Evidentemente è qualcuno che si diverte in questa maniera, non avendo meglio da fare :rolleyes:
qualche nuova fresca dalle urne`?
Originariamente inviato da Dresddd
qualche nuova fresca dalle urne`?
BUSH
87
Electoral Votes
VOTE % 56%
VOTE 5,041,561
KERRY
77
Electoral Votes
43% VOTE %
3,900,712 VOTE
:cry:
bush 81-kerry77
Per atri bush 87-kerry 77
Altri danno bush ancora piu avanti.
tatrat4d
03-11-2004, 02:40
I problemi di Bush sono nell'Ohio e, meno, in NH e Arkansas.
jumpermax
03-11-2004, 02:40
la florida per ora tende verso il rosso....
http://edition.cnn.com/ELECTION/2004/pages/results/states/FL/P/00/map.html
Amu_rg550
03-11-2004, 02:45
Originariamente inviato da jumpermax
la florida per ora tende verso il rosso....
http://edition.cnn.com/ELECTION/2004/pages/results/states/FL/P/00/map.html
si ma come dice la cnn stessa, è un dato che significa ancora poco poichè mancano i risultati seppur parziali di miami e palm beach, ovvero quelli più pesanti.
se, quando arriveranno questi dati, il trend sarà confermato, allora sarà dura per kerry, molto dura.
tatrat4d
03-11-2004, 02:46
Caso di scuola: Bush tiene Florida e Arkansas e perde Ohio e NH.
In questo caso deve recuperare 15 voti altrove: la possibilità migliore è l'Iowa (7), ma gli altri dove li può trovare?
PA, WI o MN sono difficili, ma basterebbe uno dei tre. Rumors dicono che l'Oregon sia in gioco, ma i sondaggi davano a Kerry un discreto vantaggio. Boh...
Ma siamo sicuri che i bei 55 voti della California, con Governator, siano di Kerry?
jumpermax
03-11-2004, 02:57
Originariamente inviato da Koji
Ma siamo sicuri che i bei 55 voti della California, con Governator, siano di Kerry?
è uno dei più netti a favore di kerry.... Shwarzy è un repubblicano molto singolare.... se cambiano la costituzione potrebbe davvero diventare presidente...
Io non ci sto capendo più niente (è avanti chi è dietro, ma non di tanto...:what: )
me ne vado a dormire che è meglio e così mi troverò una situazione un po' meglio definita tra 3-4 ore.
Bush avanti, e di un bel pò.
162-112 x CBS
155-112 x CNN
jumpermax
03-11-2004, 03:03
CANDIDATE VOTE VOTE % EV
Bush 8,569,084 54% 155
Kerry 7,051,240 45% 112
Nader 59,474 0% 0
ultime dalla cnn....
tatrat4d
03-11-2004, 03:04
In Ohio è tiratissima ma c'è una sorpresa: dopo il 3% dello scrutinio Cobb è al 4%.
Non è un dato valido, ma se becca più dell'uno per cento potrebbe alleggerire il compito di Bush.
La Florida sembra propendere per Bush.
Guardando i voti effettivamente scrutinati, siamo 54% a 45% per Bush, è un dato parziale sì, ma l'indicazione è chiara.
Vedo dura per Kerry.
pugandplayman
03-11-2004, 03:09
Originariamente inviato da Koji
Bush avanti, e di un bel pò.
162-112 x CBS
155-112 x CNN
sarà anche avanti ma la california... son gia 55 grandi elettori per Kerry,,,,
boh speriamo non ci capisoc molto :|
737373
Originariamente inviato da pugandplayman
sarà anche avanti ma la california... son gia 55 grandi elettori per Kerry,,,,
cvd... :muro:
'notte!
tatrat4d
03-11-2004, 03:12
Ovviamente Bush deve anche recuperare per strada Missouri e Arkansas, che sono troppo tirate per essergli già assegnate. Non è un gran segnale.
Originariamente inviato da pugandplayman
sarà anche avanti ma la california... son gia 55 grandi elettori per Kerry,,,,
boh speriamo non ci capisoc molto :|
737373
SI, bisogna vedere gli Stati in bilico, la Florida sembra a Bush, e sono 27 voti.
Ripeto, la vedo dura x Kerry a questo punto, soprattutto i voti popolari sono molto negativi.
pugandplayman
03-11-2004, 03:14
scusate l ignoranza... ma non ho capito alla fine chi vince? più grandi elettori o più voti popolari?
Amu_rg550
03-11-2004, 03:16
Originariamente inviato da pugandplayman
scusate l ignoranza... ma non ho capito alla fine chi vince? più grandi elettori o più voti popolari?
grandi elettori: per vincere bisogna averne 270
nel 2000 gore perse pur vincendo il voto popolare
Originariamente inviato da pugandplayman
scusate l ignoranza... ma non ho capito alla fine chi vince? più grandi elettori o più voti popolari?
Contano i grandi elettori.
Il voto popolare serve a capire la tendenza, soprattutto in queste ore visto che sono voti scrutinati.
Mentre il conteggio dei grandi elettori per ora si basa solo su exit poll.
Amu_rg550
03-11-2004, 03:23
intanto con i primi dati dalle contee del sud della florida (palm beach e broward) kerry rimonta qualcosa su bush.
vediamo se miami confermerà la tendenza o se sarà un fuoco di paglia.
http://edition.cnn.com/ELECTION/2004/pages/results/states/FL/P/00/index.html
Amu_rg550
03-11-2004, 03:29
poi in america si vota anche per altro:
03:25 Exit poll, repubblicani mantengono il Senato
Stando agli exit poll, i repubblicani dovrebbero mantenere il controllo del Senato: avrebbero infatti ottenuto il seggio in Georgia e sarebbero in vantaggio nel North Carolina, nel South Carolina e in Florida, stati fin qui rappresentati dai democratici. I repubblicani dovrebbero inoltre conservare il seggio al Senato in Oklahoma.
tatrat4d
03-11-2004, 03:47
Secondo me in Ohio per Bush è al limite dell'impossibile; in Florida ce la può fare, ma per cautela è meglio aspettare lo scrutinio completo di Dade e Palm-Beach.
jumpermax
03-11-2004, 03:49
ultimo responso 170-112 con 15,8 milioni per Bush e 13,8 per Kerry.
La florida è data ancora in bilico ma è in vantaggio Bush
tatrat4d
03-11-2004, 03:56
Bush ha iniziato a portarsi sfiga da solo. :tie:
Prima di qualsiasi assegnazione di vittoria vanno anche contati i voti per corrispondenza.
193-112 per bush
25,667,263 - 23,857,741 sempre per bush
in florida bush avanti di 5%
Vai Chiccooooooooo Mentuccia
tatrat4d
03-11-2004, 05:05
California e Washington a Kerry; Bush mantiene tutti i suoi Stati sicuri.
In Florida Bush ha 300.000 voti di vantaggio dopo il 90% dello scrutinio. Se vince in Ohio dovrebbe farcela. Però lì manca ancora metà dello scrutinio.
Originariamente inviato da SaMu
:asd:
tatrat4d
03-11-2004, 05:45
Florida a Bush.
In Ohio il Presidente ha 128.000 voti di vantaggio al 64% delle schede scrutinate.
Gara ancora aperta, nonostante l'impressione a favore di Bush.
emanuelle
03-11-2004, 05:50
vai george......
in fondo 4 anni passano presto...se non ci autodistruggeremo... :muro: :muro:
Ciaozzz
tatrat4d
03-11-2004, 06:00
Ohio: 149.000 voti di vantaggio con il 70% dello scrutinio.
Chi vince questa corsa vince la Casa Bianca al 95%.
Bush potrebbe essere il primo a sfondare il 50% del voto popolare dopo 16 anni.
Considerata l'affluenza (e il fatto che questa lo doveva sfavorire) è un dato quasi impressionante.
tatrat4d
03-11-2004, 06:08
Non è finita!!!
Kerry PUO' ancora vincere in Ohio, visto che in alcune contee mancanti può andare molto bene.
tatrat4d
03-11-2004, 06:24
+140.000 76% dello scrutinio. Bisogna sapere il numero dei voti per corrispondenza per sapere se possiamo avere il Presidente già questa notte.
NH e WI sono sul filo di lana.
Al QG GOP arrivano i pezzi grossi.
P.S. Se finisce che vince Bush ci sarà una copia del Corriere della Sera da conservare :asd:
Originariamente inviato da Hal2001
http://www.politicallyscorrect.splinder.com/
HA VINTO KERRY!!!!
POLITICALLY SCORRECT
PRIMO NEL MONDO AD ANNUNCIARLO!
http://www.theage.com.au/ffxImage/urlpicture_id_1074360753404_2004/01/20/kerry,0.jpg
:D
ma come fai!!! :D
peccato, lo avrei preferito anche io...
tatrat4d
03-11-2004, 07:28
+134.000 90% dello scrutinio. Il New Mexico sta andando verso Bush.
Beh, io aspetto i dati definitivi per commentare. Ma se viene rieletto Bush è una tragedia.
Speriamo.
A stasera.
MarColas
03-11-2004, 07:59
Originariamente inviato da GioFX
Beh, io aspetto i dati definitivi per commentare. Ma se viene rieletto Bush è una tragedia.
Speriamo.
A stasera.
Per quello che ho capito, manca la certezza matematica ma oramai è quasi sicuro. Bush sembrerebbe aver vinto in Ohio e soprattutto in Florida, dove 4 anni fa le cose andarono come ben sappiamo.
Il suo vantaggio non è enorme, ma abbastanza netto, e perdipiù con una percentuale di votanti molto molto alta (per gli USA), per cui pare proprio che abbia vinto senza discussioni.
Non so se sia una tragedia, di certo io avrei preferito Kerry.
Personalmente non riesco a capire come si possa votare uno come Bush, ma tant'è. In Italia sono abituato a cose ben più incomprensibili :D
bluelake
03-11-2004, 08:02
Originariamente inviato da Frescolino
per chiunque continua a rompermi le balle bannandomi :rolleyes:
io stanotte mi reinscrivo... se avete voglia di scassarmi i maroni fate pure, ricambierò. Altrimenti lasciatemi attivo l account fino alle 8 di domattina e poi non scasso per 20giorni
le minacce falle a casa tua...
tatrat4d
03-11-2004, 08:06
+121.000 96% dello scrutinio.
Kerry non vuole ancora concedere la vittoria, sulla base di 260.000 voti per corrispondenza (stima dei democratici) ancora da scrutinare.
Il margine sembra però netto.
Originariamente inviato da MarColas
Per quello che ho capito, manca la certezza matematica ma oramai è quasi sicuro. Bush sembrerebbe aver vinto in Ohio e soprattutto in Florida, dove 4 anni fa le cose andarono come ben sappiamo.
No, Bush non ha ancora vinto in Ohio. Per quanto riguarda la Florida, era data a Bush con una discreta certezza in realtà.
Il suo vantaggio non è enorme, ma abbastanza netto, e perdipiù con una percentuale di votanti molto molto alta (per gli USA), per cui pare proprio che abbia vinto senza discussioni.
perchè netto scusa?
tatrat4d
03-11-2004, 08:28
Edwards sta per tenere una conferenza stampa nella quale KE04 non riconoscerà la sconfitta.
Jamal Crawford
03-11-2004, 08:29
Com'e' quel coro da stadio?
Ah si.... "son contento solo se, vedo vincere George..."
:asd:
da cnn.com
bush 249
kerry 211
in bilico pesante c'è l'ohio che vede bush al 51% e kerry al 49%
manca
il nevada, sono al 65% (bush 50%, kerry 48%)
il new mexico, sono al 96% (bush 52%, kerry 47%)
il minnesota, sono al 78 % (kerry 52%, bush 47%)
l'iowa, sono al 97% (bush 50%, kerry 49%)
il wisconsin, sono al 87% (kerry 50%, bush 49%)
il michigan, sono al 78% (kerry 51%, bush 48%)
le hawaii, sono al 10% (kerry 56%, bush 43%)
questi stati sono 58 voti elettorali.... l'ohio da solo ne fa 20... ancora non si può dire molto, ma secondo me (purtroppo :cry: ) ha vinto cespuglio....
Ormai è evidente che bush ha quasi vinto :( , personalmente speravo che molti + americani leggessero i libri di Michael Moore ..... :rolleyes:
MarColas
03-11-2004, 08:33
Originariamente inviato da GioFX
No, Bush non ha ancora vinto in Ohio. Per quanto riguarda la Florida, era data a Bush con una discreta certezza in realtà.
In Ohio non ha ancora vinto, ma fino a mezz'ora fa era avanti di poco ma con una percentuale di scrutinio tale da cominciare ad essere indicativa. Insomma, potrebbe ancora vincere Kerry ma sembra sempre meno probabile.
Per quanto riguarda la Florida, non so da quali fonti ti risulti che fosse di Bush, per quanto ne so era lo swing state per definizione :)
perchè netto scusa?
Se si conferma che Bush abbia vinto in Ohio e in Florida (e in quest'ultima con un margine piccolo ma sufficiente a non dare spazio alle polemiche sui brogli) direi che è una vittoria abbastanza netta, certamente più netta di quanto si potesse pensare.
Ulteriormente legittimata da un'affluenza record, che si pensava potesse invece favorire Kerry.
manco ho finito di scrivere che arrivano aggiornamenti..
bush 249
kerry 242
mancano iowa, winsconsin, newmexico, nevada, e ovviamente ohio, che la cnn da come "too close to call"
:)
tatrat4d
03-11-2004, 08:43
Sono 120.000 - 130.000 voti in più per Bush: secondo non bastano 250.000 voti da scrutinare per ribaltare.
Se Bush conquistasse il Wisconsin ci risparmieremmo questa ulteriore attesa, ma così non sembra.
iowa praticamente per bush
così come il new mexico...
do molto probabile anche ohio
Harvester
03-11-2004, 08:46
BUSH: 53,988,328 (51% total)
KERRY: 50,247,158 (48% total)
Originariamente inviato da tatrat4d
Se Bush conquistasse il Wisconsin ci risparmieremmo questa ulteriore attesa, ma così non sembra.
nel wisconsin (all'88%) è avanti kerry con il 50%, bush sta al 49%, nader all'1%... i voti di distacco tra bush e kerry sono 19k :eek: un po' pochini per fare previsioni certe... :D
Originariamente inviato da zuper
iowa praticamente per bush
così come il new mexico...
do molto probabile anche ohio
il new mexico è certo, l'iowa hanno meno di 12k voti di distacco, e sono al 97%...
tanto basta l'ohio
ma la situazione al 97% mi sembra chiara
Republican Bush
(Incumbent)
2,706,778 51% 0
Democratic Kerry
2,581,451 49% 0
Originariamente inviato da majino
il new mexico è certo, l'iowa hanno meno di 12k voti di distacco, e sono al 97%...
si ma in iowa sono 4 gatti ;)
Originariamente inviato da zuper
tanto basta l'ohio
ma la situazione al 97% mi sembra chiara
Republican Bush
(Incumbent)
2,706,778 51% 0
Democratic Kerry
2,581,451 49% 0
al 98%
Republican Bush
(Incumbent)
2,736,850 51% 0
Democratic Kerry
2,599,244 49% 0
Lucio Virzì
03-11-2004, 08:58
CNN:
Bush 249 EV
Kerry 242 EV
Ohio:
STATUS CANDIDATE VOTE VOTE % EV
Bush
(Incumbent)
2,736,850 51% 0
Kerry
2,599,244 49% 0
Badnarik
13,884 0% 0
Peroutka
11,490 0% 0
98% precincts reporting - Updated 2:51 a.m. ET
bluelake
03-11-2004, 08:59
Originariamente inviato da grazg
speravo che molti + americani leggessero i libri di Michael Moore ..... :rolleyes:
gli americani sanno leggere? :eek: giuro che mi suona nuova, a giudicare da come ragionano nelle cose di tutti i giorni credevo avessero a malapena la quinta elementare :D
Alessandro Bordin
03-11-2004, 09:00
Originariamente inviato da bluelake
gli americani sanno leggere? :eek: giuro che mi suona nuova, a giudicare da come ragionano nelle cose di tutti i giorni credevo avessero a malapena la quinta elementare :D
Seee... sogna :D
Originariamente inviato da bluelake
gli americani sanno leggere? :eek: giuro che mi suona nuova, a giudicare da come ragionano nelle cose di tutti i giorni credevo avessero a malapena la quinta elementare :D
seeee certo....e moore sa scrivere
:asd:
:asd:
:asd:
:asd:
:asd:
:asd:
bluelake
03-11-2004, 09:05
MIAMI - Il segretario di Stato della Florida, Glenda Hood, ha deciso di sospendere lo scrutinio dei voti per corrispondenza arrivati alla contea di Miami-Dade fino a giovedì mattina, secondo quanto ha reso noto la Cnn. Questo potrebbe significare lo slittamento del
risultato ufficiale della Florida per almeno due giorni. I voti per
corrispondenza arrivati nella contea di Miami-Dade sono circa 90 mila. L'Unione americana delle libertà civili (Aclu) della Florida esige che vengano conteggiati anche i voti inviati per posta ma non pervenuti nella giornata elettorale, e ha avviato un'azione giudiziaria contro il segretario di Stato della Florida e i sovrintendenti elettorali delle contee Miami-Dade e Broward. Secondo l'Aclu devono essere scrutinate le schede dei «voti assenti», poiché i documenti necessari per votare sono stati recapitati con molto ritardo.
Analoga decisione è stata presa da un giudice di Filadelfia per la Pennsylvania, che aspetterà fino a mercoledì per valutare il ricorso presentato dal partito repubblicano sulla legittimità di circa 12 mila voti per corrispondenza.
MIAMI, PROLUNGATO ORARIO APERTURA SEGGI - Prolungato l'orario di apertura dei seggi anche a Miami a causa delle lunghissime code di votanti fuori dai seggi. La metà circa dei seggi della contea Miami-Dade erano ancora aperti alle 3,30 (ora italiana). I seggi, che avrebbero dovuto chiudere due ore e mezza a Miami, sono rimasti aperti mentre sono state diffuse le proiezioni sullo scrutinio del voto di alcune altre contee della Florida, che vedono in netto vantaggio George Bush.
http://www.corriere.it/speciali/2004/Esteri/usa2004/elezioni/articoli/index16.shtml
almeno questa cosa LuVi non l'aveva riportata, spero... :p
Lucio Virzì
03-11-2004, 09:06
Originariamente inviato da bluelake
gli americani sanno leggere? :eek: giuro che mi suona nuova, a giudicare da come ragionano nelle cose di tutti i giorni credevo avessero a malapena la quinta elementare :D
Va beh, dai. ;)
Non generalizziamo.
Certo è che, IMHO, non vedo cosa avrebbe potuto fare e dire di più Bush per NON farsi rieleggere.
Forse l'avrebbero votato anche se avesse ucciso un rivale politico o rubato al supermercato.
Tant'è la voglia di "sicurezza" che gli Americani pensano possa soddisfare...
Sono molto deluso e non ho problemi a nasconderlo.
Spero di non vedere manifestazioni di immotivata gioia.
LuVi
Lucio Virzì
03-11-2004, 09:07
Originariamente inviato da bluelake
http://www.corriere.it/speciali/2004/Esteri/usa2004/elezioni/articoli/index16.shtml
almeno questa cosa LuVi non l'aveva riportata, spero... :p
No, un "po" ho dormito... devo prendermi un po di vantaggio... ;)
LuVi
bluelake
03-11-2004, 09:10
secondo uno che parlava stamani a La7 (non ricordo il nome, è già tanto se avevo gli occhi aperti...), alla fine il ricomparire di Bin Laden in Tv ha "stimolato" il bisogno di sicurezza degli americani e li ha spinti a votare per Bush sia per "dar contro" a quanto suggerito da Osama, sia perché Bush dava maggiori rassicurazioni in tema di sicurezza, e quindi in fondo se Bush è stato rieletto lo deve anche al barbuto montanaro afgano...
Lucio Virzì
03-11-2004, 09:12
Originariamente inviato da bluelake
secondo uno che parlava stamani a La7 (non ricordo il nome, è già tanto se avevo gli occhi aperti...), alla fine il ricomparire di Bin Laden in Tv ha "stimolato" il bisogno di sicurezza degli americani e li ha spinti a votare per Bush sia per "dar contro" a quanto suggerito da Osama, sia perché Bush dava maggiori rassicurazioni in tema di sicurezza, e quindi in fondo se Bush è stato rieletto lo deve anche al barbuto montanaro afgano...
Questo l'abbiamo già detto svariate pagine fa; alla fine gli amici servono sempre.
LuVi
colpo di scena :eek:
primo Kerry, secondo Nader
i voti qui (http://www.socialpress.it/breve.php3?id_breve=534)
Dei 5 Stati che mancano, in 4 è in vantaggio Bush, direi che ormai è certa la sua rielezione.
Bush 54,894,768 51% 249
Kerry 51,198,208 48% 242
Alessandro Bordin
03-11-2004, 09:18
Originariamente inviato da Bet
colpo di scena :eek:
primo Kerry, secondo Nader
i voti qui (http://www.socialpress.it/breve.php3?id_breve=534)
:ahahah:
Lucio Virzì
03-11-2004, 09:21
Originariamente inviato da Koji
Dei 5 Stati che mancano, in 4 è in vantaggio Bush, direi che ormai è certa la sua rielezione.
Bush 54,894,768 51% 249
Kerry 51,198,208 48% 242
Ci aspettano tempi ancora più duri.
bluelake
03-11-2004, 09:22
Originariamente inviato da Lucio Virzì
Questo l'abbiamo già detto svariate pagine fa
ma non su La7, c'è una certa differenza di audience ;) :D
Originariamente inviato da Koji
Dei 5 Stati che mancano, in 4 è in vantaggio Bush, direi che ormai è certa la sua rielezione.
Bush 54,894,768 51% 249
Kerry 51,198,208 48% 242
già... :cry:
bluelake
03-11-2004, 09:24
Originariamente inviato da Lucio Virzì
Ci aspettano tempi ancora più duri.
son già iniziati... corriamo a far scorta di benzina!!!
Il prezzo del petrolio è risalito sopra i 50 dollari sui mercati asiatici, con il Wti a consegna in dicembre che ha raggiunto i 50,96 dollari al barile, contro i 49,62 dollari della chiusura di ieri a New York. Il rialzo è legato alle notizie che danno per probabile la riconferma di George W.Bush alla Casa Bianca (anche se le più ricenti dichiarazioni della campagna Kerry non hanno ammesso la sconfitta nello Stato-chiave dell'Ohio, con 20 grandi elettori) . Secondo gli analisti, la vittoria di Bush potrebbe far tornare il petrolio fin sui 55 dollari al barile, perchè la politica del Presidente dovrebbe mantenere elevate le tensioni in Medio Oriente. Il prezzo del petrolio guarda ora ai dati sugli stock settimanali negli Stati Uniti che saranno diffusi in giornata. Un rialzo potrebbe raffreddare i prezzi.
Intanto i mercati valutari seguono con nervosismo il continuo susseguirsi di notizie sull'esito delle elezioni Usa. Il biglietto verde era in deciso avanzamento e aveva costretto l'euro a 1,2654 (1,28 ieri sera) quando sembrava profilarsi la conferma di George W: Bush alla Casa Bianca. La successiva dichiarazione degli sfidanti democratici, che ancora vedono in bilico il risultato dell'Ohio, ha però nuovamente indebolito il dollaro e l'euro si è portato a 1,2728 per poi attestarsi a 1,2715. Il dollaro/yen è a
106,33 (106,25 ieri).
http://www.ilsole24ore.com/fc?cmd=art&codid=20.0.813400894
Lucio Virzì
03-11-2004, 09:25
Originariamente inviato da bluelake
ma non su La7, c'è una certa differenza di audience ;) :D
Insciomma.... :sofico: :cry:
bluelake
03-11-2004, 09:28
Originariamente inviato da Lucio Virzì
Insciomma.... :sofico: :cry:
in tema di poca audience... ierisera c'era un esperto a Radio24 che spiegava il sistema elettorale americano... ma te lo sapevi che il "peso" da dare ai vari stati fu studiato per far sì che lo schiavismo non venisse abolito?
Originariamente inviato da Lucio Virzì
Ci aspettano tempi ancora più duri.
Altri 4 anni di guerre.
Cmq l'errore che ci è costato tutto questo è stato fatto 4 anni fa quando i democratici hanno accettato che il Presidente fosse nominato dalla Corte Suprema, mentre il risultato elettorale era nettamente dalla loro parte.
Oggi Bush ha vinto nettamente, è inutile che mostrino i denti adesso.
Lucio Virzì
03-11-2004, 09:30
Originariamente inviato da bluelake
in tema di poca audience... ierisera c'era un esperto a Radio24 che spiegava il sistema elettorale americano... ma te lo sapevi che il "peso" da dare ai vari stati fu studiato per far sì che lo schiavismo non venisse abolito?
No non lo sapevo, ma da allora sarà pur stato ricalcolato no? Sono stati aggiornati già i numeri dei grandi elettori rispetto a 4 anni fa.
LuVi
Harvester
03-11-2004, 09:31
Originariamente inviato da Koji
Altri 4 anni di guerre.
Cmq l'errore che ci è costato tutto questo è stato fatto 4 anni fa quando i democratici hanno accettato che il Presidente fosse nominato dalla Corte Suprema, mentre il risultato elettorale era nettamente dalla loro parte.
Oggi Bush ha vinto nettamente, è inutile che mostrino i denti adesso.
quindi con kerry alla casa bianca niente più guerre e tutti a cantare gioiosamente con kerry alla chitarra?
Lucio Virzì
03-11-2004, 09:35
Originariamente inviato da Harvester
quindi con kerry alla casa bianca niente più guerre e tutti a cantare gioiosamente con kerry alla chitarra?
Ah no, questo non lo credeva nessuno. ;)
Si trattava di un voto contro l'illegalità, IMHO.
Un voto che non c'è stato.
Qualcuno ha qualche stima dei voti postali? Soprattutto per l'oaiò? :D
LuVi
tatrat4d
03-11-2004, 09:36
Originariamente inviato da Lucio Virzì
No non lo sapevo, ma da allora sarà pur stato ricalcolato no? Sono stati aggiornati già i numeri dei grandi elettori rispetto a 4 anni fa.
LuVi
I grandi elettori sono pari al numero di delegati al congresso (secondo l'ultimo censimento) più i senatori (2). Il minimo costituzionale è di tre elettori per Stato.
Alessandro Bordin
03-11-2004, 09:39
Originariamente inviato da Lucio Virzì
Qualcuno ha qualche stima dei voti postali? Soprattutto per l'oaiò? :D
LuVi
Per ribaltare le cose dovrebbero essere praticamente TUTTI pro Kerry; mi sembra abbastanza irreale come possibilità ;)
E vabbé, teniamoci altri 4 anni Bush, speriamo lo "impiccino" a causa del cranio cavo almeno :D :p
Originariamente inviato da Harvester
quindi con kerry alla casa bianca niente più guerre e tutti a cantare gioiosamente con kerry alla chitarra?
Con Kerry (o Gore se veniva eletto) non avremmo dovuto sorbirci la marea di balle x giustificare l'invasione di uno stato sovrano. Attenzione all' Iran adesso.
Intanto in Florida la parola ancora una volta ai giudici, ci sono i primi contenziosi e per questo i dati ufficiali non si avranno prima di un paio di giorni almeno.
Lucio Virzì
03-11-2004, 09:44
Originariamente inviato da Alessandro Bordin
Per ribaltare le cose dovrebbero essere praticamente TUTTI pro Kerry; mi sembra abbastanza irreale come possibilità ;)
E vabbé, teniamoci altri 4 anni Bush, speriamo lo "impiccino" a causa del cranio cavo almeno :D :p
Dubito riusciranno nell'impresa.
Neanche se lo beccassero a braccetto con Bin Laden e Saddam che li riprende con la videocamera......
LuVi
Originariamente inviato da Lucio Virzì
Ah no, questo non lo credeva nessuno. ;)
Si trattava di un voto contro l'illegalità, IMHO.
Un voto che non c'è stato.
Qualcuno ha qualche stima dei voti postali? Soprattutto per l'oaiò? :D
LuVi
Mmmm....si parlava da qualche parte di almeno 300.000, inoltre devono essere ancora scrutinati i voti provvisori, altri 150.000....ma non credo possano ribaltare un simile distacco, dovrebbero essere tutti per Kerry.
OHIO (99%scrutinati)
Bush 2,764,809 51%
Kerry 2,620,594 49%
tatrat4d
03-11-2004, 09:46
Originariamente inviato da Alessandro Bordin
Per ribaltare le cose dovrebbero essere praticamente TUTTI pro Kerry; mi sembra abbastanza irreale come possibilità ;)
Basterebbe 80 a 20 considerando i voti provvisori, che però in gran parte non saranno accettati. Ci sono 4 ostacoli da superare per togliere l'Ohio a Bush: 140.000 voti da recuperare, il turnout del Gop è stato migliore in Ohio e qualcosa servirà anche nei voti postali, corte e governatore dell'Ohio sono conservatori.
La questione è 280 più grande dei 500 voti della Florida; credo che Bush abbia vinto.
Ha vinto Bush... basta guardare il trend che ha assunto la votazione...
mannaggia a "Bingo Bongo" Laden che ha fatto proclami al momento buono per Bush.
Visto che in Usa ci son vissuto piu' di un anno posso confermarvi che gli americani in tema di sicurezza sono PARANOICI!!! e grazie al bingo bongo ha fatto "tremare" ancor di piu' il loro culo e han rivotato bush...
che si puo' fare? ce lo dobbiamo sorbire e saranno altri 4 anni di disgrazie...
noi popolo italiano siamo doppiamente sfigati:
-dipendenza da petrolio
-stato di banane (sopratutto in sto momento)
ecco...con oggi ho finito di sparare :rolleyes: :rolleyes:
Harvester
03-11-2004, 09:48
Originariamente inviato da Koji
Con Kerry (o Gore se veniva eletto) non avremmo dovuto sorbirci la marea di balle x giustificare l'invasione di uno stato sovrano. Attenzione all' Iran adesso.
ne sei proprio sicuro? mi pare che gli usa nella loro storia si siano mossi sempre quando gli loro interessi (di qualunque natura fossero) venivano minacciati..........che i presidenti fossero repubblicani o democratici. non credi?
Maximo75
03-11-2004, 09:50
Originariamente inviato da bluelake
secondo uno che parlava stamani a La7 (non ricordo il nome, è già tanto se avevo gli occhi aperti...), alla fine il ricomparire di Bin Laden in Tv ha "stimolato" il bisogno di sicurezza degli americani e li ha spinti a votare per Bush sia per "dar contro" a quanto suggerito da Osama, sia perché Bush dava maggiori rassicurazioni in tema di sicurezza, e quindi in fondo se Bush è stato rieletto lo deve anche al barbuto montanaro afgano...
E ti sembra un caso questo???
Prob era studiato a tavolino!!!
Harvester
03-11-2004, 09:51
Originariamente inviato da Maximo75
E ti sempra un caso questo???
Prob era studiato a tavolino!!!
seeeeee :D
non lo sapevi? si sono sentiti a telefono la sera prima per concordarsi e per darsi gli auguri reciproci :asd:
tatrat4d
03-11-2004, 09:52
E' più vicino Bush in PA che Kerry in OH.
Lucio Virzì
03-11-2004, 09:55
Originariamente inviato da tatrat4d
E' più vicino Bush in PA che Kerry in OH.
E' vero. :cry:
Lucio Virzì
03-11-2004, 09:59
Nevada Ko
Bush: 254
Kerry: 242
Originariamente inviato da Lucio Virzì
Nevada Ko
Bush: 254
Kerry: 242
ahahahaha
sei "QUASI" un copione...a parte che hai sbagliato a scrivere OK
:asd:
Originariamente inviato da zuper
nevada ok
b 254
k 242
:winner:
tatrat4d
03-11-2004, 10:04
In New Mexico ci sono tutte le premesse per un riconteggio.
Lucio Virzì
03-11-2004, 10:07
Originariamente inviato da zuper
ahahahaha
sei "QUASI" un copione...a parte che hai sbagliato a scrivere OK
:asd:
Questione di punti di vista. ;)
Originariamente inviato da zuper
al 98%
Republican Bush
(Incumbent)
2,736,850 51% 0
Democratic Kerry
2,599,244 49% 0
99%
Republican Bush
(Incumbent)
2,777,645 51% 0
Democratic Kerry
2,632,547 49% 0
jumpermax
03-11-2004, 10:13
cribbio.... :D
tatrat4d
03-11-2004, 10:18
Originariamente inviato da jumpermax
cribbio.... :D
Si contenga :D
New Mexico per Bush, ma sotto il margine per chiedere il riconteggio; Wisconsin per Kerry e al limite del margine di riconteggio.
Tom Daschle "trombato" in S.Dakota.
Originariamente inviato da tatrat4d
Si contenga :D
New Mexico per Bush, ma sotto il margine per chiedere il riconteggio; Wisconsin per Kerry e al limite del margine di riconteggio.
Tom Daschle "trombato" in S.Dakota.
basta l'ohio e poi possono ricontare quello che vogliono ;)
*sasha ITALIA*
03-11-2004, 10:27
immagino la faccia di moore... :asd:
Originariamente inviato da *sasha ITALIA*
immagino la faccia di moore... :asd:
si, il nanni moretti d' oltreoceano.:asd:
x Proteus: soddisfazione personale.;)
jumpermax
03-11-2004, 10:37
Originariamente inviato da Proteus
Di grazia potresti informarmi su cosa ci sarebbe da festeggiare se vince Bush o cosa ci sarebbe se vincesse, a questo punto pare improbabile, Kerry ?.
L'enorme soddisfazione di poter vedere il faccione di Moore a fine elezioni... per la seconda volta di fila è stato determinante nell'elezione di Bush.... :asd: :asd:
Alessandro Bordin
03-11-2004, 10:38
Originariamente inviato da Proteus
Di grazia potresti informarmi su cosa ci sarebbe da festeggiare se vince Bush o cosa ci sarebbe se vincesse, a questo punto pare improbabile, Kerry ?.
Perché in Italia ormai tutto è bipolare, fra un po' anche la carta igienica lo sarà..il bello è che per noi lo è anche quella degli altri.
Mediamente gli utenti del c-dx esultano se vince Bush, magari ingorando il programma, idem dicasi degli utenti del c-sx in caso di vittoria di Kerry.
Complicità a distanza, diciamo, e ormai ci ha contagiato un po' tutti.
Purtroppo.
PS Io non faccio eccezione. Mi sentivo più vicino al programma di Kerry per motivi di tutela ambientale e garanzie sociali, argomenti snobbati dal Dabliubush, per il resto penso che uno valga l'altro.
Lucio Virzì
03-11-2004, 10:42
Originariamente inviato da Alessandro Bordin
Perché in Italia ormai tutto è bipolare, fra un po' anche la carta igienica lo sarà..il bello è che per noi lo è anche quella degli altri.
Mediamente gli utenti del c-dx esultano se vince Bush, magari ingorando il programma, idem dicasi degli utenti del c-sx in caso di vittoria di Kerry.
Complicità a distanza, diciamo, e ormai ci ha contagiato un po' tutti.
Purtroppo.
PS Io non faccio eccezione. Mi sentivo più vicino al programma di Kerry per motivi di tutela ambientale e garanzie sociali, argomenti snobbati dal Dabliubush, per il resto penso che uno valga l'altro.
Quoto.
A parte il fatto che, pur afferendo ad un area politica riconducibile a sx non avrei gioito come un porco per l'eventuale vittoria di Kerry, quanto per la sconfitta di Bush.
Log out, in attesa di riconteggi e risultati definitivi, poichè vedo che siamo alla fase "sbeffeggio".
LuVi
Originariamente inviato da Alessandro Bordin
Perché in Italia ormai tutto è bipolare, fra un po' anche la carta igienica lo sarà..il bello è che per noi lo è anche quella degli altri.
Mediamente gli utenti del c-dx esultano se vince Bush, magari ingorando il programma, idem dicasi degli utenti del c-sx in caso di vittoria di Kerry.
Complicità a distanza, diciamo, e ormai ci ha contagiato un po' tutti.
Purtroppo.
PS Io non faccio eccezione. Mi sentivo più vicino al programma di Kerry per motivi di tutela ambientale e garanzie sociali, argomenti snobbati dal Dabliubush, per il resto penso che uno valga l'altro.
il problema più grande sarebbe per il centro sinistra se vincesse kerry.poi voglio vedere come si spaccherebbero sulla decisione del ritiro delle truppe......ma a quanto pare è solo fantapolitica!
personalmente sono contento "se vince"bush,darà continuità alla lotta al terrorismo e avrà anche modo di rimediare o in parte correggere i suoi errori(nessuno è perfetto!).
per i lettori di moore,ritengo sia solo pura demagogia.per farsi una idea e una opinione(in un senso o nell'altro)non penso ci sia bisogno di documentari e altro.un altro poco e si griderrebbe moore for president..........
Alessandro Bordin
03-11-2004, 10:54
Originariamente inviato da jason79
... e avrà anche modo di rimediare o in parte correggere i suoi errori(nessuno è perfetto!).
Se lo facesse sarei il primo a gioirne ;)
bluelake
03-11-2004, 11:16
Originariamente inviato da Maximo75
E ti sembra un caso questo???
Prob era studiato a tavolino!!!
io ormai non penso più nulla, se penso mi deprimo e inizio a guardare il ponte dell'autostrada con occhi diversi...
bluelake
03-11-2004, 11:21
Ancora una volta un esito che si decide sul filo di lana. E che rischia di costringere all'ennesima riconta dei voti. L'attenzione dei due candidati è tutta puntata sull'Ohio stato che con i sui 20 grandi elettori è di fatto decisivo. Nell'Ohio infatti il divario tra i due candidati con il 93% dei voti scrutinati è di circa 100.000 voti in favore di Bush. Il distacco tra il presidente George W. Bush e Kerry in Ohio sarebbe infatti inferiore ai voti provvisori espressi (circa 250.000, secondo i democratici e solo 150000 per i repubblicani, che appartengono a cittadini che al momento del voto non risultavano inseriti nelle liste elettorali) ma che bisogna decidere se contare. Secondo il segretario di Stato dell'Ohio Ken Blackwell, devono passare 11 giorni perchè quei voti siano contati.
I VOTI PROVVISORI - Il destino del voto presidenziale americano potrebbe essere quindi legato ai cosiddetti «voti provvisori» dell’Ohio che devono essere ancora scrutinati e controllati. I «voti provvisori» sono una misura di sicurezza che l’ultima riforma elettorale ha previsto per gli elettori che, recatisi alle urne, non trovino il loro nome registrato sulle liste elettorali. In questo modo l’elettore può esprimere comunque il suo voto che verrà convalidato solo in un secondo momento quando sarà stato appurato per quale motivo il suo nome non figurava nella lista elettorale. Le schede provvisorie, per legge, non possono essere scrutinate che 10 giorni dopo la data del voto. La riforma che ha portato all’introduzione del "voto provvisorio". si è resa necessaria dopo gli inconvenienti registratisi nelle elezioni del 2000, quando secondo le stime più diffuse circa a un milione di persone non fu consentito di votare per sbagli degli scrutatori, incompletezza delle liste o altri errori. Il numero dei voti provvisori espressi in Ohio è considerato superiore ai circa 120.000 voti che secondo gli exit pool il presidente Bush ha al momento sullo sfidante Kerry. Teoricamente, quindi, il conteggio dei voti provvisori potrebbe dare la vittoria in Ohio a Kerry, garantendogli i 20 voti elettorali decisivi per andar alla Casa Bianca.
IOWA - Problemi anche nell'Iowa dove i risultati ufficiali del voto non saranno certificati fino al pomeriggio di oggi secondo il fuso orario italiano. Lo hanno deciso le autorità dello stato dopo che sono stati riportati alcuni problemi in alcuni seggi alle macchine punzonatrici. Alla base della decisione delle autorita’ vi sarebbe anche il timore di compiere un errore a causa della stanchezza. Al momento, il presidente Bush è in leggero vantaggio in Iowa con il 50% dei voti contro il 49,2% di Kerry. Si tratta di circa 3000 voti. L’Iowa attribuisce 7 voti elettorali.
NEW MEXICO - Neppure in New Mexico, come in Ohio e nello Iowa verrà per il momento proclamato un vincitore, nello Stato, del duello presidenziale. Lo ha indicato Rebecca Vigil-Giron, il segretario di Stato del New Mexico, oggi a Santa Fe. Con il 99% delle schede scrutinate, Bush è in testa di solo 1.000 voti circa e il numero delle schede sub judice sarebbe nettamente più elevato. Il presidente ha ottenuto il 50% dei voti (oltre 317.000), il suo avversario il 49% (circa 316.000 voti). Il New Mexico attribuisce 5 grandi elettori.
LA NOTTE ELETTORALE - Sono stati gli exit poll a tracciare nella notte, ora dopo ora, il quadro del voto per l'elezione del nuovo presidente degli Stati Uniti. Quelli globali danno inizialmente in vantaggio Kerry. Poi vengono corretti a favore di Bush. Che, quando in Italia sono le 4 del mattino, annuncia: «Sono ottimista, credo che vincerò e sarà una serata entusiasmante». Controbatte Joe Lockhard, portavoce di Kerry: «Abbiamo dati positivi e mancano le contee a noi favorevoli». I dati locali dei singoli compongono, ora dopo ora, la mappa dei risultati provvisoria, in attesa dello spoglio effettivo delle schede. Resta comunque un dato certo e sicuramente nuovo per gli Stati Uniti: la grande affluenza degli elettori che in molti casi hanno affrontato lunghe file per arrivare al seggio.
CHIUSE URNE OVUNQUE - Alle 7 (ora italiana) chiuse le urne in tutti gli Stati e nel Distretto di Columbia. Secondo gli exit poll al momento a Bush vanno 28 Stati per un totale di 254 voti elettorali. A Kerry vanno 20 Stati per 252 voti elettorali. La Florida è stata vinta nettamente da Bush e ora è saldamente in mani repubblicane.Come detto prima decide l'Ohio, dove però quando mancano circa il 7% dei voti da scrutinare, il presidente avrebbe un vantaggio abbastanza sicuro, ma Kerry non ha ancora amesso la sconfitta a causa della questione dei voti provvisori.
In Colorado l'emendamento 36 per passare dal maggioritario al proporzionale non sarebbe stato approvato. In Maryland, Virginia, Pennsylvania e nel Distretto di Columbia gli elettori ancora in fila al momento della chiusura hanno potuto votare. Lo ha deciso la commissione elettorale dei rispettivi Stati. In Pennsylvania le operazioni di voto sono stare prorogate di un'ora e mezza. Operazioni di conteggio ritardate in New Hampshire per il grande afflusso di votanti. «Sono rimasto estremamente sorpreso per la straordinaria affluenza alle urne, soprattutto tra le fila dei giovani. Era quello che voleva anche Kerry», dice il senatore Ted Kennedy alla Cnn.
STATI IN BILICO - Il voto si è svolto senza grandi contrattempi, dove i repubblicani avevano avuto il diritto di inviare attivisti nei seggi per contestare la regolarità delle iscrizioni dei nuovi elettori. «Le cose ai seggi sono andate molto più fluidamente di quanto temuto», ha detto Myron Marlin, portavoce del partito democratico in Ohio. Gli exit poll dei principali network televisivi danno la vittoria a Bush. Ma Cnn, sugli stati più incerti, gli exit poll non li offre, non fa nemmeno proiezioni. Manda in onda solo il dato reale delle schede scrutinate, via via aggiornato. Senza che al momento non ci sia ancora un chiaro vincitore.
http://www.corriere.it/speciali/2004/Esteri/usa2004/elezioni/articoli/index15.shtml
bluelake
03-11-2004, 11:22
I primi commenti...
http://www.corriere.it/speciali/2004/Esteri/usa2004/elezioni/corriere/romano3112004.shtml
Nazione da ricomporre
di SERGIO ROMANO
Prima ancora di comunicarci il nome del nuovo presidente americano queste elezioni ci hanno trasmesso un'immagine degli Stati Uniti che pochi osservatori, sino a qualche mese fa, avrebbero considerato possibile. La maggiore potenza mondiale si è drammaticamente divisa in due campi contrapposti. Proviamo a ricordare gli avvenimenti degli ultimi due anni. Il 12 settembre 2001 Bush ebbe con sé un Paese ferito e impaurito, ma straordinariamente compatto. Soltanto Wilson nel 1917, Roosevelt dopo Pearl Harbor e Lyndon Johnson nelle elezioni del 1964, un anno dopo l'assassinio di Kennedy, poterono contare su un tale grado di unità nazionale.
Si dissolse improvvisamente, in quei giorni, il ricordo della Florida e delle contestazioni che avevano avvelenato il voto del 2000. Bush non era più il presidente zoppo, eletto da una minoranza del corpo elettorale e innalzato alla Casa Bianca da una discutibile sentenza della Corte Suprema. Era il presidente degli americani, uniti intorno a lui per combattere la minaccia terroristica.
Comincia allora una fase in cui Bush, come re Mida, trasforma in oro tutto ciò che tocca e gode di una franchigia politica pressoché illimitata. Può introdurre norme che riducono drasticamente le libertà civili dei suoi connazionali. Può dichiarare guerra all'Afghanistan. Può rinchiudere i prigionieri nella grande Bastiglia di Guantanamo. Può voltare le spalle all'Onu e invadere l'Iraq. Può concedere appalti e commesse alle «industrie di famiglia» della sua amministrazione. Può dissipare l'attivo del bilancio e accumulare un considerevole passivo. Può predicare la democrazia in una parte del mondo e sostenere i regimi repressivi dei Paesi di cui ha bisogno.
La situazione comincia a cambiare nella seconda metà del 2003 quando gli americani si accorgono che l'Afghanistan non è stato pacificato, che l'Iraq non è stato debellato, che le armi di distruzione di massa non esistono, che Osama non è stato catturato e che molti dei sospetti imprigionati dopo l'11 settembre sono innocenti. E' questo il momento in cui l'America dimostra di essere una straordinaria democrazia. Il graduale risveglio di una società intorpidita dalla minaccia terroristica passa attraverso l'ammirevole lavoro delle sue migliori istituzioni. La stampa si scuote di dosso il conformismo patriottico dei primi mesi e comincia a parlare dell'Iraq come venticinque anni prima del Vietnam. I tribunali estendono i diritti costituzionali ai detenuti di Guantanamo. Il Congresso espone alla luce del sole le bugie dell'amministrazione.
Tutto ciò che Bush aveva impunemente fatto sino a quel momento, dalla riduzione delle imposte al nepotismo aziendale dell'amministrazione, comincia a ritorcersi contro di lui. L'America liberale, tollerante e civile divorzia dal suo presidente. Ma un'altra America, quella della frontiera e del Vecchio Testamento, gli rimane fedele. Conosce i suoi difetti e il suo semplicismo ideologico, ma ammira il suo dogmatismo e crede che persino i maggiori difetti, nei passaggi difficili della storia, possano dimostrarsi utili alla sopravvivenza della nazione. La politica di Bush ha avuto quindi l'effetto di riportare alla superficie, esaltare e irrigidire l'una contro l'altra le due grandi componenti dell'anima americana. Il Paese unito del 12 settembre 2001 è un Paese diviso. Non so ancora, mentre scrivo, chi governerà gli Stati Uniti nei prossimi quattro anni. Ma il nuovo presidente, chiunque sia, non potrà occuparsi soltanto di guerra irachena e crisi economica. Dovrà lavorare a ricomporre l'unità della nazione.
Originariamente inviato da bluelake
[i]Ancora una volta un esito che si decide sul filo di lana. E che rischia di costringere all'ennesima riconta dei voti. L'attenzione dei due candidati è tutta puntata sull'Ohio stato che con i sui 20 grandi elettori è di fatto decisivo. Nell'Ohio infatti il divario tra i due candidati con il 93% dei voti scrutinati è di circa 100.000 voti in favore di Bush. Il distacco tra il presidente George W. Bush e Kerry in Ohio sarebbe infatti inferiore ai voti provvisori espressi (circa 250.000, secondo i democratici e solo 150000 per i repubblicani, che appartengono a cittadini che al momento del voto non risultavano inseriti nelle liste elettorali) ma che bisogna decidere se contare. Secondo il segretario di Stato dell'Ohio Ken Blackwell, devono passare 11 giorni perchè quei voti siano contati.
sicuramente è giusto.....
ma non credo che ci sia nessuno che può sperare che i voti che non sono stati contati siano tutti per kerry... non avrebbe senso "matematicamente" parlando.....
il divario adesso è di circa 140.000 voti....mettiamo che i provvisori siano anche 250k (anche se proporrei per una media "ponderata tra i 250k di kerry e i 150k di bush...) diciamo 200k...
su 200k quante possibilità ci sono che ce ne siano MENO di 30k+1 per bush??
Everyman
03-11-2004, 11:29
Sembra che Bush abbia vinto:(
Reputo tale persona e le lobbies che gli gravitano attorno una minaccia per l'equilibrio internazionale...lungi da me giudicare il voto di milioni di persone in un paese democratico.
Dico solo che a parer mio gli USA hanno perso una grande occasione per tentare di far pace con il mondo.
Ora non ho idea di cosa succedera' in futuro perche' non sono nelle condizioni di prevedere con un presidente che fa dell'aggressivita' il suo punto di forza.
Spero che gli avvenimenti non si susseguano velocemente e che la saggezza di pensare prima di agire sia attuata sempre al momento giusto.
Tutto questo imho, ci tengo a sottolinearlo.
bluelake
03-11-2004, 11:33
TRA SEGNI PREMONITORI E PREVISIONI MALCERTE
La sorpresa: folla alle urne
un malato all’Alta Corte
di Filippo Ceccarelli, inviato a NEW YORK (http://www.lastampa.it/redazione/editoriali/ngeditoriale6.asp)
Come se non bastasse il record d'incertezza elettorale mai registrato nella storia contemporanea, proprio alla fine della giostra, quando tutti sarebbero ben lieti di tirare un sospiro di sollievo, si scopre che la Corte Suprema degli Stati Uniti, come dire l'organo cui spetta l'ultima parola sulle più che prevedibili controversie legali dopo il voto, ha un cancro. Alla tiroide.
Così oggi, oltre alle facce di Bush&Kerry, i quotidiani e le televisioni offrono in pasto a milioni di lettori e telespettatori il volto di un signore anziano cui l'elegante toga nera dà un po’ un’aria da gufo. E’ il più illustre malato degli Stati Uniti. Si chiama William H. Rehnquist, ha 80 anni ed è appunto il capo della Corte Suprema, il primo fra tutti i giudici dell'immensa America, la massima autorità giudiziaria di un Paese che, oltre alle campagne elettorali, adora i processi. E che oggi si appresta a contare i voti, ma sa già per esperienza che le sentenze hanno il potere di condizionarli, se non di annullarli: vedi il verdetto della Suprema Corte, appunto, che nel 2000 negò la possibilità di riconteggiare i voti della Florida togliendo in pratica ad Al Gore ogni speranza di arrivare alla Casa Bianca.
E insomma: nel giorno del giudizio non bastavano le lunghe file ai seggi, anche tre quattro ore di in coda, e i pronunciamenti e gli appelli e i ricorsi degli avvocati sulle liste e i certificati e le schede provvisorie; i neri che denunciano discriminazioni, le loro «magliette parlanti» con la scritta «You have the right to vote», il ritorno degli attivisti, quelli che il «New York Times» ha definito «i Bloodhounds», i segugi della democrazia. E la gente condotta a votare, in effetti, a carrettate su pullman, automobili, camioncini, taxi, trattori, l'aumento spasmodico dell'affluenza e forse anche della più inedita partecipazione, i diciottenni e i diciannovenni, la disinformazione dell'ultima ora, telefonate tipo «si vota anche mercoledì».
Non bastavano insomma gli osservatori dell'Osce, né i dilemmi sul funzionamento delle operazioni di voto, cabine, tendine, scaffali, penna, carta, dito, macchinetta elettronica di ultima e penultima generazione. Né l'incognita meteorologica ed elettorale a base di ombrelli e cieli blu. E nemmeno Osama, bastava. E la guerra. No. Ci voleva un tumore al vertice della legittimità costituzionale, là dove i poteri si scontrano, s'incrociano e si combinano per costruire il senso ultimo della convivenza, le norme assolute e definitive. Un tumore alla tiroide come estrema metafora di un'assenza e insieme di una dismisura nelle leggi e nei rapporti tramandati. Detto con qualche ispirata inconsapevolezza: una coincidenza che può dare il senso, chissà, a un passaggio storico necessariamente confuso e disordinato.
La tiroide, si sa, è una ghiandoletta nel collo che assorbe lo iodio e contribuisce a regolare l'uso dell'energia del corpo. La Suprema Corte, nominata nella Costituzione del 1787, composta da nove giudici di nomina presidenziale e a vita, è un po’ la rete di sicurezza di un sistema politico che anche in America - ci mancherebbe altro - non di rado non sa resistere alla tentazione di fare le sue belle e meno belle acrobazie. Di recente, per dire, la Corte ha legiferato su aborto, Guantanamo, pena di morte per i minorenni, detenzione di emigrati illegali, matrimoni gay. A volte ha «coperto» il governo, a volte no, laddove il segreto della sua autorità ha tutta l'aria di riposare in questa intermittenza.
Rehnquist, un conservatore tutt'altro che neo, un repubblicano di antica scuola, è giudice costituzionale dal 1971, per nomina di Nixon, ed esercita la funzione di presidente dal 1986. Il punto è che dopo un lungo soggiorno in ospedale doveva tornare al lavoro lunedì, ma non ce l'ha fatta. E’ rimasto a casa e proprio ieri, con un asettico comunicato, ha ammesso di avere sostenuto un ciclo di chemioterapia e radiazioni per un tumore alla tiroide. Deve aver anche subito una tracheotomia, per respirare. Insomma, sta male davvero. Il tumore sarebbe di tipo anaplastico, scrivono i giornali di qui. Inoperabile e galoppante.
Ma il dramma va ben al di là della sua condizione, perché in questo preciso momento, a urne aperte e incandescenti, un vuoto alla Corte Suprema apre problemi pazzeschi. Non c'è più maggioranza. I giudici sono quattro a quattro. Il povero Rehnquist potrebbe quindi dimettersi, o invece resistere da casa; potrebbe riprendersi, o addirittura passare a miglior vita. Certo. Potrebbe anche essere sostituito, ma a rimpiazzarlo sarebbe quello stesso presidente, Bush, sul cui destino politico potrebbe gravare in quel preciso momento una decisione della Corte.
Un bell'impiccio politico, sanitario e giurisprudenziale: a simbolica riprova che la malattia è dovunque una variabile assoluta, e regolarmente arriva quando meno la si aspetta, a ricordare che l'umano potere è pur sempre umano, e non esiste onnipotenza, né invulnerabilità.
I media americani, poi, ci mettono il carico di undici. Così ieri hanno potuto rivelare che in passato altri tre giudici della Corte Suprema, due donne e un uomo, hanno avuto il cancro. Ed era in qualche modo impressionante, per un osservatore italiano, veder calare sul video una schedina colorata per ogni giudice, nome, cognome, foto, anno di diagnosi del tumore, luogo anatomico dove si era manifestato (seno, colon e prostata) e attestazione che negli ultimi anni (per ciascuno erano specificati quanti) la malattia non era più stata riscontrata.
Colpiva, oltre alla professionalità delle informazioni e della grafica, anche una certa spiccia sicurezza, quasi la rivendicazione di un sacro e crudo diritto a dar conto dei malanni corporali di quegli eccellenti personaggi. Poi stop, senza rompere il ritmo televisivo, né dare ai telespettatori il tempo di soffermarsi sulla caducità delle umane faccende, gli anchor-man e le anchor-woman della Cnn passavano ad altro, ad altri corpi sani, e sperabilmente rappresentativi di un corpo sociale in ottima salute.
Ed ecco Kerry con il suo giaccone giallo (sul «New York Times» c'è oggi un astuto sarto che si fa pubblicità lodando l'eleganza del candidato democratico), ed ecco Bush che ha recuperato l'abito grigio e continua ad abbracciare la moglie
bluelake
03-11-2004, 11:35
Originariamente inviato da bluelake
I primi commenti...
http://www.corriere.it/speciali/2004/Esteri/usa2004/elezioni/corriere/romano3112004.shtml
Nazione da ricomporre
di SERGIO ROMANO
un editoriale di verso opposto è quello della Stampa (http://www.lastampa.it/redazione/editoriali/ngeditoriale1.asp):
Democrazia in equilibrio
di Carlo Bastasin
Tutto è diverso rispetto alle elezioni di quattro anni fa, eppure il mondo ha vissuto le stesse ore di incertezza intorno al voto in equilibrio per la presidenza degli Stati Uniti. Tutto è diverso perché, rispetto al 2000, gli americani hanno votato sentendosi in guerra, dopo un attacco terroristico, polarizzati su stile e personalità di chi li comanda, consapevoli che l’era dell’economia senza limiti è finita. Hanno votato inoltre con una partecipazione senza precedenti, eppure sono arrivati alle urne proprio come allora: divisi a metà.
Una vittoria di misura in una competizione elettorale è, dopo la dittatura, l’esito che crea il maggior numero di insoddisfatti e il minor numero di soddisfatti. Così il Paese appare spaccato, diviso ideologicamente, quindi meno equilibrato, più debole, con una leadership meno legittimata e prevedibile. Ma è giustificato questo ritratto degli Stati Uniti? Usciranno dal voto come un Paese lacerato o come una democrazia in equilibrio?
Paradossalmente, il nuovo testa-a-testa, a quattro anni di distanza, suggerisce che l’esito dei voti non dipende tanto da una spaccatura profonda della società americana, viste le condizioni radicalmente diverse, quanto da una spartizione più emotiva: le campagne dei due candidati sono ormai così potenti e sofisticate da ascoltare e mirare perfettamente ogni bacino elettorale, modificando i toni e perfino i contenuti dei messaggi a seconda del caso. Utilizzando un miliardo di dollari di fondi, in parti uguali quasi al centesimo, Bush e Kerry si sono spartiti aggressivamente l’elettorato a metà, come in un mercato perfettamente concorrenziale. La campagna ha usato toni aspri, ha indurito i fronti, ha perfino mosso decine di milioni di nuovi elettori, ma ha lasciato salda la visione di fondo del Paese. Secondo i sondaggi, gli americani sono andati al voto divisi sui candidati, ma non sul ruolo del Paese nel mondo. Nemmeno Osama li ha scossi. Il Paese non è in bilico.
Significa questo che è indifferente l’esito del voto? Naturalmente no. Depurati dalla retorica elettorale, i programmi di politica estera di Kerry e Bush sono simili. Ma proprio la retorica è radicalmente diversa e negli anni di Bush essa ha preso vita ben oltre la campagna. Il messianesimo di Bush fa a pugni con lo sforzo di razionalità declamato da Kerry, così lo scontro da emozionale è diventato politico. Le conseguenze diplomatiche e militari sono state e saranno sensibili.
Gli europei sono inclini a visioni ideologiche dell’America, pronti a giustificare un’America buona e a rifiutare un’America cattiva. Per questo ci facciamo attrarre dall’immagine di un Paese spaccato. Ma l’America è prima di tutto una realtà: il più potente Paese del mondo, con i suoi interessi e i mezzi - spesso incontrollati - per tutelarli. Prima che con le sue ideologie, l’Europa deve attrezzarsi per confrontarsi con questa realtà.
Non è finita!!!
254 Bush
252 Kerry
Ohio decide tutto, come 4 anni fa la Florida!
Originariamente inviato da abcdefghilmnopqrstuvz@ilc
vero :)
ma le elezioni statunitensi son sempre state cosi o ogni tanto qualcuno vince o perde nettamente? :eek:
Inoltre il New Mexico è tornato "close to call"!!!
In Ohio prime contestazioni sul voto.
Si andrà avanti per giorni.
Ebbasta! Rispettare il regolamento che SOTTOSCRIVI ogni volta che ti connetti ti sembra troppo faticoso?
Mah...
[riferito ad abc eccetera.. eccetera]
bluelake
03-11-2004, 11:46
Originariamente inviato da cerbert
Ebbasta! Rispettare il regolamento che SOTTOSCRIVI ogni volta che ti connetti ti sembra troppo faticoso?
Mah...
ma chi, 737373? :rotfl: mica sa leggere lui :D e poi lui è svizzero e razzista, mica italiano e coglione come noi che lo facciamo postare qui anche se è straniero...
Everyman
03-11-2004, 11:53
Originariamente inviato da Koji
Non è finita!!!
254 Bush
252 Kerry
Ohio decide tutto, come 4 anni fa la Florida!
La speranza c'e'...ma per il momento do 80% di possibilita' di vincere a Bush e il 20% a Kerry.
Peccato:(
La cosa bella delle elezioni americane e' che quando commentiamo questo o quello non salta fuori il niubbo di turno che ti dice comunista/fascista a seconda delle sigle politiche.
Cosa che francamente trovo da deficienti...scusate il linguaggio.
Saluti:)
Originariamente inviato da Everyman
La speranza c'e'...ma per il momento do 80% di possibilita' di vincere a Bush e il 20% a Kerry.
Peccato:(
La cosa bella delle elezioni americane e' che quando commentiamo questo o quello non salta fuori il niubbo di turno che ti dice comunista/fascista a seconda delle sigle politiche.
Cosa che francamente trovo da deficienti...scusate il linguaggio.
Saluti:)
Hai ragione, 140.000 voti di vantaggio sono tanti da recuperare.
OHIO (100% voti scrutinati):
Bush 2,794,346 51%
Kerry 2,658,125 49%
bluelake
03-11-2004, 12:04
Originariamente inviato da Everyman
La cosa bella delle elezioni americane e' che quando commentiamo questo o quello non salta fuori il niubbo di turno che ti dice comunista/fascista a seconda delle sigle politiche.
zitto comunista! :ciapet:
Originariamente inviato da Koji
Hai ragione, 140.000 voti di vantaggio sono tanti da recuperare.
Già, purtroppo. :(
Dio come sono incazzato !
Dobbiamo tenerci quel disgraziato ed il suo entourage di pazzi guerrafondai e corrotti per altri 4 anni ????
(dico "dobbiamo tenerci" perchè è indubbio che il presidente degli Stati Uniti è quello che influenza la politica mondiale, grazie anche all'"enorme" :rolleyes: peso politico dell'Europa).
Stiamo a vedere.
Originariamente inviato da Koji
Hai ragione, 140.000 voti di vantaggio sono tanti da recuperare.
OHIO (100% voti scrutinati):
Bush 2,794,346 51%
Kerry 2,658,125 49%
140k su 200k è praticamente impossibile...
se rimanessero in proporzione al voto totale (come sarebbe giusto pensare a livello statistico) sarebbero altri 100k per bush e 100k per kerry...
trovo impossibile siano meno di 30k per bush e 170k per kerry
Originariamente inviato da zuper
140k su 200k è praticamente impossibile...
se rimanessero in proporzione al voto totale (come sarebbe giusto pensare a livello statistico) sarebbero altri 100k per bush e 100k per kerry...
trovo impossibile siano meno di 30k per bush e 170k per kerry
in genere gli elettori che "pr caso" non si ritrovano nelle liste elettorali votano democratico da quelle schede è più facile attendersi una maggioranza di voti per Kerry, naturalemnte difficilmente ribalteranno il risultato...
lnessuno
03-11-2004, 12:55
rischia di vincere il peggiore: il bugiardo, quello che ha ammazzato 18 mila iracheni più gli altri per motivi infondati (armi di distruzione di massa e legami con al qaeda, entrambi smentiti totalmente), quello che ha alimentato l'odio nei confronti dell'occidente, quello che se ne sbatte le palle dell'onu, quello che non ha sottoscritto l'accordo di kyoto...
sono proprio incazzato, prima ero solo antibush, ora ce l'ho con l'america: sbagliare una volta è umano, ripetere gli stessi errori è da stronzi.
*sasha ITALIA*
03-11-2004, 13:03
Alla fine di Fahrenheit 9/11 Moore dice ribadendo ciò che aveva detto Bush (mi prendi in giro una volta ma poi mai più) "su una cosa aveva ragione"
BEEEN!!
questa è la prova che all'America quel filmaccio non glien'è filato proprio nulla!!
Originariamente inviato da lnessuno
sono proprio incazzato, prima ero solo antibush, ora ce l'ho con l'america
Bella questa :rotfl: :rotfl: :rotfl:
lnessuno
03-11-2004, 13:05
Originariamente inviato da SaMu
Bella questa :rotfl: :rotfl: :rotfl:
samu, sei capace a fare un commento che non sia solo sfottere?
altrimenti schiaccia logout e vai a farti un giro
jumpermax
03-11-2004, 13:06
Originariamente inviato da SaMu
Bella questa :rotfl: :rotfl: :rotfl:
noi non abbiamo pregiudizi.. sono loro che sono americani....
:rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl:
E intanto: eletto Bush, aumentano i disoccupati.
http://www.zogby.com/
:sofico:
jumpermax
03-11-2004, 13:07
Originariamente inviato da SaMu
E intanto: eletto Bush, aumentano i disoccupati.
http://www.zogby.com/
:sofico:
comunque Samu hai notato con quanta sportività e classe a sinistra sanno accettare le sconfitte? Credi che anche noi ne saremmo capaci? :D
Gianpaolo81
03-11-2004, 13:07
Originariamente inviato da lnessuno
samu, sei capace a fare un commento che non sia solo sfottere?
altrimenti schiaccia logout e vai a farti un giro
Ma da uno che ha una sign del genere cosa ti aspetti....
senza offesa!
Everyman
03-11-2004, 13:08
Originariamente inviato da SaMu
Bella questa :rotfl: :rotfl: :rotfl:
Gran vecchio Samu...immagino sarai felicissimo della ri-elezione di Bush.
Dopotutto credo che lui rispecchi i tuoi valori fino in fondo...soprattutto in fatto di politica internzazionale:D
Son contento per te, davvero...e io nel frattempo rimango deluso.
E' la vita:)
Ciao!
Everyman
03-11-2004, 13:10
Originariamente inviato da bluelake
zitto comunista! :ciapet:
Weeeeee Blue!
Da quanto tempo!
Tutto a posto? Qualche novita' da raccontarmi?
Io son sempre qui, in UK (Edimburgo) tra lavoro e master universitario.
Ciaoooooooooooooooooo:D
Everyman
03-11-2004, 13:12
Originariamente inviato da Gianpaolo81
Ma da uno che ha una sign del genere cosa ti aspetti....
senza offesa!
Ragazzi...rispettiamo la differenza di opinione.
Se c'e' gente che crede che la destra sia piu' intelligente della sinistra...che male c'e' a far loro credere cio'?
:asd:
Si scherza eh!
Ciauz!
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