Lumix S5 II o Lumix S5 II X? Ecco tutte le differenze

Lumix S5 II o Lumix S5 II X? Ecco tutte le differenze

di Roberto Colombo, pubblicata il

“Lumix S5 II o Lumix S5 II X? È una domanda che molti appassionati delle mirrorless full frame di casa Panasonic si pongono. In questo articolo con relativo video analizziamo punti in comune e differenze e proviamo a chiarire un po' le idee sui due modelli, di cui quello X ha una vocazione video ancora più spiccata”

Parlando di fotocamere mirrorless con forte vocazione video è impossibile non citare Panasonic. Le fotocamere Lumix del produttore nipponico sono declinate in diversi modelli particolarmente adatti alle riprese video, sia sul fronte delle piccole mirrorless Micro Quattro Terzi, sia su quello delle mirrorless full frame.

Panasonic Lumix S5 II X

Questo discorso vale anche per l'ultima nata in casa Panasonic, Lumix S5 II, che vede un importante comparto video. In più la fotocamera è stata lanciata anche in versione 'X', caratterizzata da livrea totalmente nera e da doti video ancora più spiccate. Abbiamo avuto modo di provare la nuova Panasonic Lumix S5 II X e possiamo ora fare un confronto con la sorella più fotografica, anche con lo scopo di chiarire meglio le idee a chi è indeciso tra i due modelli.

Lumix S5 II o Lumix S5 II X? La nostra videorisposta

[HWUVIDEO="3398"]Lumix S5 II o Lumix S5 II X? Vi aiutiamo a scegliere[/HWUVIDEO]

Partiamo da un punto fermo: a livello hardware le due fotocamere sono praticamente identiche. La novità più importante introdotta da Panasonic con le due sorelle S5 Mark II è l'adozione di un sensore ibrido full frame 35mm da 24,2 megapixel con 779 punti a rilevazione di fase. Dopo anni di fotocamere dotate di messa a fuoco basata sul solo contrasto (con la fine evoluzione rappresentata dalla tecnologia DFD - Depth From Defocus), si tratta di una pietra miliare per Panasonic.

Lumix S5 II o Lumix S5 II X? Dipende dalle esigenze

Come abbiamo visto nella recensione di Lumix S5 Mark II, lo sbarco della tecnologia di messa a fuoco a rilevazione di fase ha dato inizialmente meno frutti di quanto sperato, con prestazioni migliorate sul fronte dell'autofocus, ma con ampi margini di miglioramento e un gap con la concorrenza - che già sfrutta da anni tale tecnologia - ancora evidente. Da questo punto di vista anche per il modello 'X' il discorso resta lo stesso.

Lumix S5 II o Lumix S5 II X? Dipende dalle esigenze

Entrambi i modelli rappresentano una corposa evoluzione del modello precedente, con un mirino migliorato (3,68 milioni di punti contro 2,36), con aumentata raffica (ora disponibile con otturatore elettronico fino a 30 fps) e con capacità video decisamente superiori.

Se Lumix S5 si fermava al formato 4K 60p 10 bit 4:2:0, le due nuove sorelle Mark II permettono di registrare anche in formato 4K/C4K 60p 10 bit 4:2:2 e mettono a disposizione anche il formato 6K e 5,9K (17:9/3:2 e 16:9) in 4:2:0 10 bit fino a 30p su tutta la superficie del sensore. Nel caso del 4K/C4K 60p resta il limite della registrazione in formato ridotto Super 35mm, equivalente video dell'APS-C. Lumix S5 II / II X permettono anche di registrare in formato 3,3K 4:3 anamorfico fino a 4:2:2 10 bit 50p/48p.

Lumix S5 II o Lumix S5 II X? Dipende dalle esigenze
Lumix S5 II o Lumix S5 II X? Dipende dalle esigenze

Per la memorizzazione dei filmati ora entrambi gli slot sono SD UHS-II. A livello di connessioni troviamo jack da 3,5mm per microfoni esterni e cuffie, oltre a una porta HDMI di tipo A e una porta USB-C che permette di caricare la batteria, alimentare la fotocamera ed effettuare entrambe le cose contemporaneamente grazie al supporto PD Power Delivery. Ultima particolarità, il joystick posteriore ora è a 8 vie invece di 4 (con la possibilità di movimenti in diagonale).

Differenze tra Panasonic Lumix S5 II e Lumix S5 II X

Lumix S5 II o Lumix S5 II X? Dipende dalle esigenze

Sul fronte video si concentrano le differenze tra i due modelli, in particolare per quanto concerne il bitrate massimo e i formati di memorizzazione.

Lumix S5 II in 4K si ferma a un bitrate massimo di 200 Mbps con compressione Long GOP, mentre la sorella X offre più flessibilità sotto questo punto di vista. Lumix S5 II X aggiunge la possibilità di registrare anche in Apple ProRes direttamente su un disco SSD collegato via USB-C nei formati 5,8K/C4K/3,3K anamorfico e in Full HD internamente su scheda.

Il disco USB-SSD può essere sfruttato anche per registrare il formato All-Intra C4K/4K/3,3K con bitrate fino a 800 Mbps. Questo modello offre anche l'uscita video RAW su HDMI nei formati Blackmagic Raw (BRAW) e ProRes RAW con registrazione su dispositivi esterni ATOMOS Ninja V+, ATOMOS Ninja V e ATOMOS Shogun CONNECT.

Troviamo inoltre la possibilità di live streaming sia cablato sia wireless e di tethering su porta USB via smartphone. In più la modalità S&Q per filmati registrati ad alta velocità si spinge a 180 fps e offre anche il campionamento 4:2:2 in formato 10 bit All-I.

Lumix S5 II o Lumix S5 II X? Dipende dalle esigenze

Lumix S5 II o Lumix S5 II X? Dipende dalle esigenze

Tra i due modelli ballano 300 euro: Lumix S5 II è proposta al prezzo di listino di 2.199 euro il solo corpo, mentre la versione X richiede un esborso di 2.499 euro. La differenza è, a seconda dei punti di vista, poco o tanto e il giudizio varia molto in considerazione dell'uso che se ne farà. Una nota, condividendo lo stesso hardware sarà possibile trasformare Lumix S5 II nella versione X con un aggiornamento firmware opzionale a pagamento: chi è indeciso può quindi optare per il modello base e sbloccare le funzioni più avanzate in seguito.

Lumix S5 II è già di per sé una fotocamera molto completa dal punto di vista video e probabilmente è in grado di coprire le esigenze di buona parte del pubblico delle mirrorless ibride.

La versione X è certamente più adatta a chi vuole registrare in formati ad elevato bitrate o RAW, per maggiori margini di intervento in post produzione, il che richiede a cascata un'attrezzatura in grado di reggere il peso dei file (e strumenti per la registrazione su HDMI).

Lumix S5 II o Lumix S5 II X? Dipende dalle esigenze

Nel nostro caso, ad esempio, la versione standard è più che sufficiente in quasi tutti gli ambiti di utilizzo, ma dovendo scegliere allocherei il budget maggiore per portarmi a casa la versione X per una semplice funzione, che trovo molto comoda.

Mi riferisco alla possibilità di registrare direttamente su un'unità SSD collegata via USB-C. I vantaggi sono molteplici. Da un lato si può accedere a diversi terabyte di spazio al prezzo di una sola scheda SDXC UHS-II molto performante di media capienza. Dall'altro una volta finito il girato ci si può lavorare direttamente dall'unità SSD collegando quest'ultima al PC, oppure (operazione maggiormente consigliabile) scaricare i video in modo molto veloce, saltando la catena scheda SD/lettore/porta USB che spesso trova sempre un collo di bottiglia che rende infinite le fasi di copia dei contenuti. Certo, chi arriva da Blackmagic dirà che è una funzione che le videocamere del produttore offrono da anni e senza aggravio di costo, fatto sta che chi sceglie Lumix S5 II deve mettere in conto di spendere di più per accedere alla funzione.

Con questo video e relativo articolo speriamo di aver chiarito un po' le idee ai più indecisi, per ulteriori domande trovate spazio sulle pagine di fotografidigitali.it e in calce al video su YouTube.


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