View Full Version : Vorresti il nucleare in italia?
lo so che è sicuramente un thread ciclico ma........visto che abbiamo le centrali nucleari a un tiro di schioppo dal confine e poi ci riduciamo a comprare l'energia dalla francia, che la produce con le centrali nucleari, perchè non dovremmo avercele???
tanto se ne esplode una in francia pensate forse di salvarvi????
votate dai!
Thunderman
14-06-2004, 12:13
oui!
tatrat4d
14-06-2004, 12:14
Assolutamente sì.
BadMirror
14-06-2004, 12:17
Mi sembra (ma ovviamente non sono un esperto del ramo) che le norme di sicurezza oggi siano avanzate (d'altra parte anche a Chernobyl fu esclusivamente un errore umano) e visto che continuare a pagare la Francia mi sembra stupido e che le centrali sono cmq a uno sputo dal confine, bè direi di si.
Tutto ovviamente se è possibile (ripeto non sono un esperto) smaltire le eventuali scorie senza danni per l'ambiente (e per le persone).
:)
ChristinaAemiliana
14-06-2004, 12:17
Bah...non saprei...sono indecisa...ci devo pensare...ho paura che le centrali esplodano...:stordita:
...Scherzavo...ovviamente sì...:sofico:
Originariamente inviato da ChristinaAemiliana
Bah...non saprei...sono indecisa...ci devo pensare...ho paura che le centrali esplodano...:stordita:
:sofico: :D :D :D
Isomarcus
14-06-2004, 12:19
sì senza dubbio
Originariamente inviato da BadMirror
Tutto ovviamente se è possibile (ripeto non sono un esperto) smaltire le eventuali scorie senza danni per l'ambiente (e per le persone).
:)
se lo fanno gli altri perchè non dovremmo riuscirci noi?
a parte che tutto quello che fanno gli altri per noi è almeno 3 volte più difficile da fare :sofico:, cmq tecnicamente dovrmmo riuscirci
BadMirror
14-06-2004, 12:19
Originariamente inviato da ChristinaAemiliana
Bah...non saprei...sono indecisa...ci devo pensare...ho paura che le centrali esplodano...:stordita:
LOL :D
Cmq tu ch sì 'sperta putresti pur chiarirc tutt i dubb! :D
BadMirror
14-06-2004, 12:20
Originariamente inviato da thefrog
se lo fanno gli altri perchè non dovremmo riuscirci noi?
Ho detto 2 volte che non sono esperto prorpio per dire che non ho idea di come fanno gli altri.
Se andasse in mano a gente seria si, se la gente è del tipo che ha scelto il sito unico per le scorie o la diga del vajont NO.
ChristinaAemiliana
14-06-2004, 12:22
Ragazzi, facciamo una petizione? Per chiedere un nuovo referendum al Parlamento mi pare che occorrano 10.000 firme...1/7 degli utonti di questo forum...potremmo cambiare le sorti dell'Italia...:eek: :D
BadMirror
14-06-2004, 12:23
Originariamente inviato da ni.jo
la diga del vajont NO.
Questo è poco ma sicuro ;)
perchè? è utile o è solo per farsi belli?
ChristinaAemiliana
14-06-2004, 12:23
Originariamente inviato da BadMirror
LOL :D
Cmq tu ch sì 'sperta putresti pur chiarirc tutt i dubb! :D
Che lingua è? :D
Be', chiedete pure...io ci provo...:p
Originariamente inviato da ChristinaAemiliana
Ragazzi, facciamo una petizione? Per chiedere un nuovo referendum al Parlamento mi pare che occorrano 10.000 firme...1/7 degli utonti di questo forum...potremmo cambiare le sorti dell'Italia...:eek: :D
infatti!
io ierisera l'ho chiesto al mio babbo ma lui ha detto che ci vogliono 500.000 firme........
spero si stesse sbagliando
non sapri da dove cominciare ma se si può fare io ci stò!
se me ne date una con cui giocare al piccolo fisico si!
:sofico:
BadMirror
14-06-2004, 12:25
Originariamente inviato da ChristinaAemiliana
Che lingua è? :D
Be', chiedete pure...io ci provo...:p
Sbabbaresco :D
Cmq più che altro come smaltimento. Però potresti già ripondere a GioFX :D
Originariamente inviato da ChristinaAemiliana
Ragazzi, facciamo una petizione? Per chiedere un nuovo referendum al Parlamento mi pare che occorrano 10.000 firme...1/7 degli utonti di questo forum...potremmo cambiare le sorti dell'Italia...:eek: :D
Sono 500.000 firme se non erro.
Però possiamo firmare con il nostro nome e con il nick quindi ognuno firma per 2.
E se contiamo anche i cloni ci arriviamo di sicuro.:p
andrea 250
14-06-2004, 12:26
strano...in questo bel forum anti-berlusconiano tutti che vogliono il nucleare?? su dai ragazzi...il nucleare è superato a dirla tutta... (o perlomeno...al giorno d'oggi si potrebbe fare qualcosa di meglio) io direi qualcos'altro di + avanzato... centrali eoliche...diciamo che i verdi qualche volta ne dicono di cose giuste.
:D
le centrali eoliche sono sicuramente ottime, inquinamento 0 e ricavi energia pulita, solo che per accendere una lampadina dovrei possedere una montagna cosparsa di pali alti 100 metri con 3 pale che girano e soprattutto vento forte e costante.........
un pò un'utopia a mio parere
spinbird
14-06-2004, 12:29
http://digilander.libero.it/spinbird/ciclico.jpg
Originariamente inviato da andrea 250
strano...in questo bel forum anti-berlusconiano tutti che vogliono il nucleare?? su dai ragazzi...il nucleare è superato a dirla tutta... (o perlomeno...al giorno d'oggi si potrebbe fare qualcosa di meglio) io direi qualcos'altro di + avanzato... centrali eoliche...diciamo che i verdi qualche volta ne dicono di cose giuste.
:D
LOL
L'eolico più avanzato del nucleare?
Se pensi di poter sostituire una centrale nucleare con un'eolica mi sà che sei fuori strada..
ChristinaAemiliana
14-06-2004, 12:30
Cmq il disastro del Vajont non fu un errore umano propriamente detto...tutto fu colpa di un gioco di scarica-barile tra la società che gestiva la diga prima e quella che avrebbe dovuto gestirla dopo...accadde nel periodo in cui le due aziende si passavano il testimone e ognuna se ne lavò le mani pensando che toccasse all'altra indagare...fu politica, non inettitudine dei responsabili della diga...ci si mise in mezzo anche il sindaco del paese sottostante...non volle far evacuare la popolazione per ragioni politiche...per non fare brutta figura scatenando un allarme...
Jaguar64bit
14-06-2004, 12:30
Si lo vorrei , la tecnologia si e' evoluta e penso che ad oggi ci sia la sufficiente garanzia che non ci siano problemi di sicurezza , qualche dubbio ce l'ho sull'inquinamento delle scorie , nel senso se possono essere smaltite in maniera da non danneggiare l'ambiente , il si e' dato dal fatto che molta della energia elettrica che consumiamo , arriva dalla Francia che fa uso di centrali nucleari da molti anni , in maniera proficua ; penso anche che se facessimo uso delle centrali nucleari , le bollette della luce sarebbero molto piu' basse , e ad esempio per industrie che fanno largo uso di corrente elettrica , questo sarebbe un gran vantaggio , oltre che un vantaggio economico per il cittadino comune.
Originariamente inviato da spinbird
http://digilander.libero.it/spinbird/ciclico.jpg
:mano:
Jaguar64bit
14-06-2004, 12:32
Originariamente inviato da evelon
:mano:
Dopo che hai fatto quel quote , cosa hai concluso ?
Assolutamente si.
I tempi sono molto più maturi oggi e le necessità sono cresciute.
E' ora di affrancarsi da gas/petrolio e... :eek: carbone!
ChristinaAemiliana
14-06-2004, 12:33
Originariamente inviato da thefrog
infatti!
io ierisera l'ho chiesto al mio babbo ma lui ha detto che ci vogliono 500.000 firme........
spero si stesse sbagliando
non sapri da dove cominciare ma se si può fare io ci stò!
Ehm...può darsi benissimo che avesse ragione...io di politica non so nulla...:stordita:
Qualcuno sa quante firme ci vorrebbero? :)
Originariamente inviato da ChristinaAemiliana
Ehm...può darsi benissimo che avesse ragione...io di politica non so nulla...:stordita:
Qualcuno sa quante firme ci vorrebbero? :)
500.000, qualcun altro ha già confermato
però potremmo comunque fare qualcosa per smuovere la situazione no?
andrea 250
14-06-2004, 12:34
Originariamente inviato da evelon
LOL
L'eolico più avanzato del nucleare?
Se pensi di poter sostituire una centrale nucleare con un'eolica mi sà che sei fuori strada..
mi sono dimenticato di aggiungere le altre fonti energetiche utilizzabili...
mi riferivo all'energia geotermica in particolare...anche se ci vuole un bel pò di anni per poterla decentralizzare :)
tatrat4d
14-06-2004, 12:34
E visto che siamo quasi in tema: perchè cavolo gli ecologisti (alcuni) si oppongono agli impianti eolici, per ragioni di tutela del paesaggio?
A me piacciono anche esteticamente.
No...e farei togliere quelle esistenti.
Non è un'energia pulita,non è un'energia eterna o riciclabile.
E' nonostante le tecnologie di oggi pericolosa...perchè l'uomo non è perfetto e prima o poi sbaglia....e siccome non parliamo di noccioline,basta un errore.
Le scorie rimangono radioattive per secoli.
Insomma non è proprio la via corretta per una fonte di energia alternativa....e nemmeno economica.
Originariamente inviato da Jaguar64bit
Dopo che hai fatto quel quote , cosa hai concluso ?
Non ti è piaciuto?
Visto come vanno le cose in italia tra corruzione, mafia , spintarelle ho paura che ci finisca dentro qualche homer simpson :D a parte questo mi piacerebbe avere la bolletta meno cara
Originariamente inviato da ChristinaAemiliana
Ehm...può darsi benissimo che avesse ragione...io di politica non so nulla...:stordita:
Qualcuno sa quante firme ci vorrebbero? :)
Credo 500000 anche io. ;) :(
ChristinaAemiliana
14-06-2004, 12:36
Originariamente inviato da BadMirror
Sbabbaresco :D
Cmq più che altro come smaltimento. Però potresti già ripondere a GioFX :D
Non ho capito bene cosa vorrebbe sapere GioFX...:mc:
Per lo smaltimento delle scorie...stasera se il thread va avanti spiegherò come si fa attualmente, ma io consiglierei cmq il riprocessamento...è un'operazione costosa e comporterebbe un lieve rincaro del kWh, ma le scorie si ridurrebbero di un fattore 10 almeno...;)
Originariamente inviato da R@nda
...perchè l'uomo non è perfetto e prima o poi sbaglia....
giusto, ma se si sbagli aun francese non cambia mica niente!
BadMirror
14-06-2004, 12:37
Originariamente inviato da R@nda
No...e farei togliere quelle esistenti.
Non è un'energia pulita,non è un'energia eterna o riciclabile.
E' nonostante le tecnologie di oggi pericolosa...perchè l'uomo non è perfetto e prima o poi sbaglia....e siccome non parliamo di noccioline,basta un errore.
Le scorie rimangono radioattive per secoli.
Insomma non è proprio la via corretta per una fonte di energia alternativa....e nemmeno economica.
X Cristina: se non ti rompe vorrei sentire le tue considerazioni in merito a questi punti analizzati da R@nda ;)
Originariamente inviato da BadMirror
X Cristina: se non ti rompe vorrei sentire le tue considerazioni in merito a questi punti analizzati da R@nda ;)
Anche io...perchè le cose che ho detto le ho soltanto lette....ma non ne so una fava.
Originariamente inviato da andrea 250
mi sono dimenticato di aggiungere le altre fonti energetiche utilizzabili...
mi riferivo all'energia geotermica in particolare...anche se ci vuole un bel pò di anni per poterla decentralizzare :)
L'unica alternativa reale, come potenza e concentrazione della stessa, sono in effetti la geotermica e l'idroelettrica.
Il problema è che la prima si può installare solo dove la terra lo consente (dove sono presenti le fonti sotterranee) e la seconda è praticamente sfruttata al massimo.
Rimane un certo margine di sfruttamento della geotermica che, secondo me, andrebbe sfruttata invece di lasciarla lì a far nulla.
Originariamente inviato da tatrat4d
E visto che siamo quasi in tema: perchè cavolo gli ecologisti (alcuni) si oppongono agli impianti eolici, per ragioni di tutela del paesaggio?
A me piacciono anche esteticamente.
Non posso essere molto tecnico, ma ci sono moltissime variabili di mezzo e l'impatto paesaggistico non è la più importante.
Ci sono molte difficoltà legate all'impatto sulla fauna.
Jaguar64bit
14-06-2004, 12:39
Originariamente inviato da R@nda
No...e farei togliere quelle esistenti.
Non è un'energia pulita,non è un'energia eterna o riciclabile.
E' nonostante le tecnologie di oggi pericolosa...perchè l'uomo non è perfetto e prima o poi sbaglia....e siccome non parliamo di noccioline,basta un errore.
Le scorie rimangono radioattive per secoli.
Insomma non è proprio la via corretta per una fonte di energia alternativa....e nemmeno economica.
Pero' compriamo energia , che arriva dalle varie centrali nucleari nella vicinissima Francia.
ChristinaAemiliana
14-06-2004, 12:41
Originariamente inviato da Chromo
Credo 500000 anche io. ;) :(
:(
(Chissà perché mi ricordavo 10.000, sono proprio una scarpa in 'ste cose... :D)
Be', cmq sarebbe una cosa fattibile...forum come questo sono frequentati da gente dotata di una preparazione tecnica sufficiente a non farsi spaventare dalle fantasiose catastrofi evocate dalle fazioni avverse...:)
Già mi vedo presiedere a un banchetto di raccolta firme fuori dal supermercato...:sofico:
Originariamente inviato da ChristinaAemiliana
Cmq il disastro del Vajont non fu un errore umano propriamente detto...tutto fu colpa di un gioco di scarica-barile tra la società che gestiva la diga prima e quella che avrebbe dovuto gestirla dopo...accadde nel periodo in cui le due aziende si passavano il testimone e ognuna se ne lavò le mani pensando che toccasse all'altra indagare...fu politica, non inettitudine dei responsabili della diga...ci si mise in mezzo anche il sindaco del paese sottostante...non volle far evacuare la popolazione per ragioni politiche...per non fare brutta figura scatenando un allarme...
Qualsivoglia motivo è esattamente per questo che non mi fido: dovrebbero dimostrarmi serietà, professionalità e ragionevolezza
Vedi anche solo il diverso modo di gestire il "sito unico" anche solo in Francia, (che non è nemmeno il massimo di serietà per quanto si diano arie): noi l'abbiamo gestita alla spagnola (nessuna spiegazione convincente, campagna di informazione nulla, indagini opinabili e frettolose, commissario con nulla autorità sull'ente locale)...diciamo scarso marketing!
Il risultato è una sommossa popolare (non che in Francia avrebbero reagito diversamente a parità di condizioni, imho) e che le scorie sono ancora rischio inondazione quà dietro, in Piemonte, dove sono situate la maggior parte delle scorie in situiazioni che dovevano essere transitorie e che lo resteranno ancora a lungo...:muro:
Originariamente inviato da Jaguar64bit
Pero' compriamo energia , che arriva dalle varie centrali nucleari nella vicinissima Francia.
E' vero...per questo ho detto che farei togliere anche quelle.
Insomma io mi sono solo documentato un pò su cosa è effettivamente una centrale nucleare oggi....ma non sò niente di più di quello che ho letto,quindi se qualcuno sà per bene come stanno le cose (Christina:D ) cambio anche idea.
Insomma....ma è mai possibile che non si possa fare in altri modi ?
Ma l'uomo è davvero così stupido?:confused:
Originariamente inviato da R@nda
1)Non è un'energia pulita
2)non è un'energia eterna o riciclabile.
3)E' nonostante le tecnologie di oggi pericolosa...perchè l'uomo non è perfetto e prima o poi sbaglia....e siccome non parliamo di noccioline,basta un errore.
4)Le scorie rimangono radioattive per secoli.
5)Insomma non è proprio la via corretta per una fonte di energia alternativa....e nemmeno economica.
1) forse includi le scorie?
Perchè altrimenti è perfettamente pulita.
2)credo che solare a parte nessuna energia è eterna.
Cmq l'obiettivo di trovare una fonte "che non finisca mai" è tramontato da un pò.
Si cerca invece di diversificare le fonti che riforniscono un paese.
3)Oggi è difficile che sia pericolosa.
Se poi associamo alla parola "radioattività" il significato negativo a prescindere da tutto senza esaminare con le necessarie cognizioni i casi allora è tutt'altra cosa..
4)Vedi punto 3
Solo una percentuale bassissima è radioattiva per molto tempo e possono essere confinate con criterio
5)Personalmente ogni volta che sento "alternativa" mi domando..."a che?"
Per la convenienza economica c'è rispetto alle fonti da idrocarburi o fossili.
+Benito+
14-06-2004, 12:51
da un punto di vista tecnico certamente sì, ma da un punto di vista economico non saprei, non so quali sono le previsioni di andamento del mercato dei minerali e non so nemmeno quali sono i costi legati alla legislazione per lo stoccaggio dei materiali di scarto.
Probabilmente comunque il futuro sara' a livello di nucleare+rinnovabile per la generazione di energia e l'idrogeno come vettore.
+Benito+
14-06-2004, 12:55
Originariamente inviato da R@nda
E' vero...per questo ho detto che farei togliere anche quelle.
Insomma io mi sono solo documentato un pò su cosa è effettivamente una centrale nucleare oggi....ma non sò niente di più di quello che ho letto,quindi se qualcuno sà per bene come stanno le cose (Christina:D ) cambio anche idea.
Insomma....ma è mai possibile che non si possa fare in altri modi ?
Ma l'uomo è davvero così stupido?:confused:
l'uomo attualmente dimostra la sua stupidità bruciando idrocarburi che provocano un fortissimo inquinamento e centinaia di morti quando potrebbe usare combustibile radioattivo eliminando il 99% dell'inquinamento atmosferico e, gestendo come si deve le scorie, ridurre enormemente i danni alle persone.
ChristinaAemiliana
14-06-2004, 12:55
Originariamente inviato da BadMirror
X Cristina: se non ti rompe vorrei sentire le tue considerazioni in merito a questi punti analizzati da R@nda ;)
Figurati...purtroppo però ho tempo solo per un botta e risposta...;)
- E' nonostante le tecnologie di oggi pericolosa...perchè l'uomo non è perfetto e prima o poi sbaglia....e siccome non parliamo di noccioline,basta un errore.
Ogni forma di tecnologia è pericolosa. Molte cose date in mano a un inetto diventano più pericolose di una centrale nucleare. E cmq non basta un errore, ce ne vogliono molti, e in sequenza, per danneggiare una centrale. Chernobyl è emblematico: per arrivare al risultato che ben conosciamo, c'è voluta una sequenza di scelte assurde in cascata, oltre al fatto che molti sistemi di sicurezza erano stati disinseriti apposta e gli altri non funzionavano per assenza di manutenzione o perché dimenticati disattivati!
- Le scorie rimangono radioattive per secoli.
Come risposta, rimando a questo bell'articolo. Se avete voglia, leggetevi tutto il LINK (http://www.galileo2001.it/materiali/documenti/energia/energia_ambiente_06.php) da cui l'ho preso.
Le scorie radioattive
Il problema delle scorie radioattive prodotte dalle centrali nucleari non è dissimile da quello di tutti gli altri rifiuti tossici e veleni prodotti dalle attività industriali, con la differenza che questi ultimi (arsenico, cadmio, piombo, cromo, mercurio, vanadio, etc.) danno luogo a composti di ben più lunga durata che sono talora dispersi nell'ambiente, mentre l'industria nucleare ha programmato fin dall'inizio l'immagazzinamento e il trattamento di tutte le proprie scorie.
La maggior parte dei rifiuti nucleari consiste di materiali a basso livello di radioattività, usualmente comparabile con la radioattività naturale. I rifiuti ad alta attività si riducono a pochi metri cubi all'anno per centrale. Opportunamente condizionati, i rifiuti radioattivi di tutti i tipi possono essere sistemati in depositi temporanei per alcuni decenni, prima di essere smaltiti per via ordinaria (a decadimento avvenuto) o collocati in depositi geologici definitivi. Le scorie a bassa attività consistono in residui di laboratorio, materiali di consumo debolmente contaminati, protezioni antipolvere e indumenti, materiali biologici e altri rifiuti generati nell'impianto nucleare. In questa categoria rientrano anche le code di macinazione e le altre scorie generate nel processo di raffinazione del minerale uranifero. Le scorie ad alta attività sono invece costituite da due diverse categorie di prodotti: il combustibile irradiato, e i residui solidi e liquidi del ciclo del combustibile.
Per quanto riguarda la gestione delle scorie a bassa attività, i paesi industriali si sono dotati di strutture per il confinamento delle scorie a bassa attività per il tempo sufficiente a consentirne il decadimento a valori che ne consentano lo smaltimento come rifiuti ordinari.
- Non è un'energia pulita,non è un'energia eterna o riciclabile.
Non è un'energia eterna: questa è l'unica obiezione davvero conivisibile. Abbiamo combustibile nucleare, al ritmo attuale e senza fare il riprocessamento, per altri 200 anni circa.
Paganetor
14-06-2004, 12:56
decisamente sì! :)
TheDarkAngel
14-06-2004, 13:01
Originariamente inviato da ChristinaAemiliana
Non è un'energia eterna: questa è l'unica obiezione davvero conivisibile. Abbiamo combustibile nucleare, al ritmo attuale e senza fare il riprocessamento, per altri 200 anni circa.
ora fornisce + o - il 10% dell'energia al mondo
e così durerà soltanto 200 anni :eek:
non mi aspettavo che durasse così poco :(
BadMirror
14-06-2004, 13:02
Originariamente inviato da ChristinaAemiliana
Figurati...purtroppo però ho tempo solo per un botta e risposta...;)
Bè, è un botta e risposta professionale ;)
Su Chernobyl sapevo anch'io che erano state fatte un sacco di caxxate, certo che è pazzesco pensare a come sia potuto succedere tutto ciò.
Interessante il fatto delle scorie, come pensavo i mezzi per smaltire ci sono e ci sono meno pericoli che in altri campi.
Sul fatto del combustibile non lo sapevo, pensavo che se ne avesse per più tempo, certo che però in 200 anni le ricerche avranno fatto passi avanti ;)
senza fare il riprocessamento
Quindi si può riciclare volendo?
Paganetor
14-06-2004, 13:03
ma forse i 200 anni si riferiscono all'attuale disponibilità di materiale da usare come combustibile... nel frattempo non ne può "saltare fuori" dell'altro?
un po' come i conti che hanno fatto con il petrolio prima e dopo la scoperta di nuovi giacimenti...
TheDarkAngel
14-06-2004, 13:05
Originariamente inviato da Paganetor
ma forse i 200 anni si riferiscono all'attuale disponibilità di materiale da usare come combustibile... nel frattempo non ne può "saltare fuori" dell'altro?
un po' come i conti che hanno fatto con il petrolio prima e dopo la scoperta di nuovi giacimenti...
si ma ora viene usato per poco meno del 10% del totale per la produzione di energia
se fosse usato massivamente in pochi decenni sarebbe già bello che finito...
+Benito+
14-06-2004, 13:06
secondo li mio modesto parere pero' sara' comunque inevitabile passare al nucleare, perche' nel periodo di transizione tra petrolio e "altro" sara' necessaria una fonte energetica massiva, e da solo li rinnovabile non lo puo' essere, per ragioni di accumulo e disponibilità. Che non sia "IL" futuro direi che non ci sono dubbi, visto che la quantità di minerale non e' infinita, ma sono problemi di cui si occuperanno i nostri posteri. Quello che e' fondamentale è li non fossilizzarsi su scelte politiche o partigiane che possono portare il mondo in uno stato di deficit energetico perche' ristabilire una produzione sufficiente e' un'operazione lunga, e va studiata bene prima per essere positiva, non buttata lì quando ce ne sarà bisogno.
ziozetti
14-06-2004, 13:13
Non sono del tutto contrario al nucleare. Preferirei comunque che venisse sviluppata una nuovo modo di produrre (trasformare) energia veramente pulito e relativamente economico quale ad es. le centrali solari (http://forum.hwupgrade.it/showthread.php?s=&threadid=687942).
Un eventuale ritorno al nucleare bloccherebbe la ricerca per chissà quanti altri anni...
ChristinaAemiliana
14-06-2004, 13:20
Allora, il discorso dei 200 anni si riferisce alle riserve di uranio...in energetica si distingue tra riserve e risorse. Le risorse sono in parole povere tutti i "posti" da cui puoi tirare fuori uranio, petrolio o quel che è. Le riserve sono i "posti" da cui puoi estrarre a costi inferiori a un tot (non ricordo esattamente la definizione, ma il significato è che il costo di estrazione non può essere proibitivo...non catalogo come riserva un giacimento su Marte!:p)
Naturalmente, se si cambiassero determinati fattori, la situazione cambierebbe. Se si facesse il riprocessamento, ad esempio, già solo queste riserve durerebbero di più: in una barra di combustibile nucleare viene bruciato circa il 5% di fissile, il resto, attualmente, si butta. Se poi usassimo reattori autofertilizzanti diventerebbe competitivo anche estrarre uranio dalle risorse attualmente non convenienti (tipo l'acqua di mare, o la crosta terrestre).
Originariamente inviato da ziozetti
Non sono del tutto contrario al nucleare. Preferirei comunque che venisse sviluppata una nuovo modo di produrre (trasformare) energia veramente pulito e relativamente economico quale ad es. le centrali solari (http://forum.hwupgrade.it/showthread.php?s=&threadid=687942).
Un eventuale ritorno al nucleare bloccherebbe la ricerca per chissà quanti altri anni...
sono daccordo: tanto più che (ma Christina potrebbe smentirmi) con l'abbandono delle ricerche dovremmo rimetterci in passo e ci vorrebbe tanto tempo.
roentgen
14-06-2004, 13:40
assolutamente d'accordo. E con quello che pago adesso in bollette energetiche sarebbe pure ora di ottenere produzione più economica. In più se è vero che le riserve di combustibile nucleare si esauriranno in 200 anni, credo che le riserve di combustibili fossili termineranno (o la loro estrazione diventerà proibitivamente costosa) molto prima...
dr-omega
14-06-2004, 13:41
Originariamente inviato da ChristinaAemiliana
Bah...non saprei...sono indecisa...ci devo pensare...ho paura che le centrali esplodano...:stordita:
...Scherzavo...ovviamente sì...:sofico:
Già di mio ero favorevole.
Ora lo sono di più.
Anche perchè a parte Chernobil che ha avuto storia a se, credo che una centrale nuova sia parecchio difficile da fare "esplodere".
Giusto? ;)
E poi vogliamo lasciare il mercato in mano alla Francia?
Le energie alternative purtroppo sono insufficenti per il fabbisogno italiano, e il petrolio sarà sempre più caro.
Se non vogliamo andare tutti in bancarotta sarà il caso di ripensarci.
Immagino che un referendum adesso farebbe vincere i SI, però se lo proponesse il governo Berlusconi ci sarebbe una levata di scudi da fare impallidire chiunque.
Forse quando al governo andrà Fini se ne potrà parlare, ma l'Italia a quel punto avrà un gap enorme.
Io spero solo che ci si affidi a tecnologia italiana...;)
ziozetti
14-06-2004, 13:52
Originariamente inviato da dr-omega
Anche perchè a parte Chernobil che ha avuto storia a se, credo che una centrale nuova sia parecchio difficile da fare "esplodere".
Concordo nel dire che Chernobil è storia a sè (benchè recente), ma anche in Giappone pochi anni fa si è rischiato.
"07/03/2002. Allarme nucleare nella centrale nucleare di Onagawa, in Giappone, a 70 chilometri da Sendai, la città di un milione di abitanti a nord di Tokyo scelta dall'Italia di Trapattoni come sede del ritiro per i Mondiali.
Si è verificata infatti una perdita di acqua radioattiva dal sistema di raffreddamento del reattore numero due.
Secondo quanto precisato dalle autorità, non ci sarebbe stato fuoruscita di radioattività all'esterno."
"ALLARME NUCLEARE IN GIAPPONE: BLOCCATA CENTRALE
TOKYO, 29 MAGGIO (2000) - La societa' giapponese Tokyo Electric Power (Tepco) ha bloccato nella notte tra domenica e lunedi' un reattore nucleare, dopo aver rilevato un'alta concentrazione di iodio nelle acque di raffreddamento dell'impianto: lo hanno ammesso oggi i dirigenti del gruppo, attivo nel settore elettrico. Si tratta del reattore numero 6 della centrale di Kashiwazaki-Kariwa, 250 km a nord di Tokyo. L'anomalia era stata riscontrata gia' domencia mattina, quando era scattato l'allarme: il livello di iodio nell'acqua era 300 volte superiore a quello di guardia. Alle 20 di domenica i tecnici della Tepco hanno iniziato a bloccare il reattore, che stamani si era completamente arrestato. la Tepco ha sottolineato che non ci sono state conseguenze negative per le persone, ne' di tipo ambientale.
In Giappone questi incidenti hanno un particolare risalto da quando, il 30 settembre 1999, a Tokaimura si e' avuto il piu' grave incidente nucleare nella storia del Paese, che ha provocato la morte di due persone e la contaminazione di oltre 400."
"Giappone, incubo nucleare - 19 persone contaminate
La reazione nucleare dopo aver raggiunto il punto critico si sta autoriproducendo, con una continua emissione di energia
TOKYO - L'America andrà in soccorso del Giappone sotto l'incubo nucleare. Lo ha affermato il presidente Bill Clinton, dopo le perplessità che erano sembrate trapelare poche ore fa sulla possibilità di fornire l'ausilio necessario. Questo di oggi è un incidente peggiore di quello in cui furono coinvolti alcuni marinai nell'atollo di Bikini del 1954, nell'area dei test nucleari americani. Quattordici operai e cinque cittadini contaminati, migliaia di persone costrette a stare chiuse in casa, centinaia evacuate. E radiazioni superiori alla soglia della normalità di 10-20.000 volte. E in serata arriva la spiegazione: "E' stato un errore umano".
L'Aiea, l'agenzia internazionale per l'energia atomica, spiega la dinamica dell'incidente: "Hanno versato 16 chili di uranio arricchito in un contenitore progettato per contenerne 8. E' un errore operativo, grave nella sua rozzezza quanto quello di Cernobyl". Giuseppe Onufrio, consigliere dell'agenzia nazionale per l'ambiente, chiarisce la situazione. A livello planetario, però, gli effetti dell'incidente giapponese dovrebbero essere molto diversi da quelli provocati dall'esplosione del reattore di Cernobyl: "Si tratta di una massa liquida di uranio arricchito che esplode e poi si spegne, per poi ritornare a riesplodere. In termini tecnici si chiama "pulsazione". Ma quello che manca rispetto a Cernobyl è il motore della contaminazione, ossia la nube che trasporta in alto le particelle radioattive".
E' successo tutto questa mattina (10.35 locali, 3.35 italiane) nell'impianto nucleare di Tokaimura, a nord est di Tokyo. Due delle vittime sono in condizioni peggiori di quelle dei marinai a Bikini: hanno assorbito radioattività pari a 8 millisievert all'ora, quando il massimo consentito per legge è di un milliesievert nell'arco di un anno. E' come se i due operai fossero stati esposti a un'esplosione atomica - ha spiegato un medico - un assorbimento di 4 milliesievert causa la morte entro 30 giorni". E ancora non è finita: la reazione di fissione nucleare dopo aver raggiunto il punto critico si starebbe autoriproducendo con continua emissione di energia. Infatti a molte ore di distanza rimane nella zona un alto livello di radioattività.
L'impianto, privato, tratta uranio e altri materiali radioattivi che vengono poi utilizzati nella centrale nucleare di Tokaimura (un centinaio di chilometri a nort est di Tokyo). La gravità del disastro è apparsa subito evidente. "Il paese non ha mai dovuto fronteggiare un'emergenza del genere", ha spiegato Hiromu Nonaka, portavoce del primo ministro Keizo Obuchi. "È stata costituita un'unità di crisi per verificare i danni ambientali, che potrebbero rivelarsi di notevole portata". Un danno immediato intanto sullo yen, che è stato battuto dal dollaro, in netto recupero.
L'incidente è avvenuto subito dopo l'arrivo in Giappone di un carico da mezza tonnellata di plutonio, che arrivava dall'Europa ed era destinato a due diverse centrali. L'operazione era stata già nei giorni scorsi al centro di forti polemiche. Contro il trasferimento del materiale radioattivo si era scagliata sia l'associazione Greenpeace sia numerosi paesi toccati dalle due navi che lo trasportavano. Con il plutonio giunto in Giappone, secondo gli ambientalisti, si sarebbero potute costruire ben sessanta bombe atomiche.
(30 settembre 1999)"
Originariamente inviato da ziozetti
Non sono del tutto contrario al nucleare. Preferirei comunque che venisse sviluppata una nuovo modo di produrre (trasformare) energia veramente pulito e relativamente economico quale ad es. le centrali solari (http://forum.hwupgrade.it/showthread.php?s=&threadid=687942).
Un eventuale ritorno al nucleare bloccherebbe la ricerca per chissà quanti altri anni...
Mannaggia, ma siete sempre distruttivi nei vostri post.....
Non vedo perchè dovrebbe essere automatico il blocco della ricerca in altri campi se dovesse riprendere il nucleare.
Le centrali solari non sarebbero minimamente in grado di competere con le centrali atomiche a livello di energia elettrica prodotta.
Molto meglio sarebbe utilizzare pannelli solari per compiti più limitati, ma nei quali sicuramente avrebbero un'utilità importante (parlo ad esempio di riscaldamento e produzione di acqua calda).
Mixando, per così dire, vari tipi di sistemi si avrebbe la possibilità di diminuire la quantità di corrente richiesta alle grosse centrali e quindi se ne potrebbero costruire di meno.
Ciao. :)
ziozetti
14-06-2004, 14:01
Originariamente inviato da Bitis
Mannaggia, ma siete sempre distruttivi nei vostri post.....
Non vedo perchè dovrebbe essere automatico il blocco della ricerca in altri campi se dovesse riprendere il nucleare.
Lungi da me l'essere distruttivo, anzi!
Ho solo il timore che, riaprendo al nucleare, ci si sentirà al sicuro per altri x anni...
Il pensiero di essere energeticamente "a posto" per un paio di generazioni farà venir meno l'impellenza di trovare fonti alternative.
Quindi ben venga il nucleare, ma solo come "tappabuchi". ;)
Le centrali solari non sarebbero minimamente in grado di competere con le centrali atomiche a livello di energia elettrica prodotta.
Molto meglio sarebbe utilizzare pannelli solari per compiti più limitati, ma nei quali sicuramente avrebbero un'utilità importante (parlo ad esempio di riscaldamento e produzione di acqua calda).
Mixando, per così dire, vari tipi di sistemi si avrebbe la possibilità di diminuire la quantità di corrente richiesta alle grosse centrali e quindi se ne potrebbero costruire di meno.
Ciao. :)
Se è vero quello che dicono delle centrali solari, la differenza di energia prodotta non dovrebbe essere poi così elevata.
dr-omega
14-06-2004, 14:02
Mi ricordo di quell'incidente del '99, però come appunto si diceva, siamo accerchiati (almeno il nord)dalle centrali nucleari.
Un guasto nostro o un guasto loro non farebbe alcuna differenza.I venti porterebbero la radioattività ovunque.
In Italia potrebbe essere costruita nel nord-est, o in Piemonte, comunque lontana dalla Pianura Padana.
Al centro ci sono molti luoghi adatti e pure il territorio sembra sicuro.
Al sud ci sono le organizzazioni malavitose.Meglio non costruire un bel niente, i mafiosi venderebbero pure il plastico ai terroristi per fargli saltare le centrali davanti casa tanto sono imbecilli quelli.
(Il mafioso è imbecille di default)
Blue Spirit
14-06-2004, 14:02
assolutamente sì, basta con la dipendenza dai mangiaformaggio che tengono decine di centrali a ridosso dei confini...
goldorak
14-06-2004, 14:04
Nucleare
Nucleare
Nucleare
Nucleare
Nucleare
Nucleare
Nucleare
Nucleare
Nucleare
Nucleare
Nucleare
Nucleare
Nucleare
Nucleare
Nucleare
Nucleare
Nucleare
Nucleare
Il futuro sta nel nucleare, nessuna delle altre energie alternative si avvicina alla efficienza del nucleare.
Cmq ho votato nucleare.
ziozetti
14-06-2004, 14:06
Originariamente inviato da goldorak
- cut -
Il futuro sta nel nucleare, nessuna delle altre energie alternative si avvicina alla efficienza del nucleare.
Cmq ho votato nucleare.
Guarda il 3d che ho linkato (http://forum.hwupgrade.it/showthread.php?s=&threadid=687942). Non siamo poi così lontani.
Originariamente inviato da ziozetti
Concordo nel dire che Chernobil è storia a sè (benchè recente), ma anche in Giappone pochi anni fa si è rischiato.
"07/03/2002. Allarme nucleare nella centrale nucleare di Onagawa, in Giappone, a 70 chilometri da Sendai, la città di un milione di abitanti a nord di Tokyo scelta dall'Italia di Trapattoni come sede del ritiro per i Mondiali.
Si è verificata infatti una perdita di acqua radioattiva dal sistema di raffreddamento del reattore numero due.
Secondo quanto precisato dalle autorità, non ci sarebbe stato fuoruscita di radioattività all'esterno."
"ALLARME NUCLEARE IN GIAPPONE: BLOCCATA CENTRALE
TOKYO, 29 MAGGIO (2000) - La societa' giapponese Tokyo Electric Power (Tepco) ha bloccato nella notte tra domenica e lunedi' un reattore nucleare, dopo aver rilevato un'alta concentrazione di iodio nelle acque di raffreddamento dell'impianto: lo hanno ammesso oggi i dirigenti del gruppo, attivo nel settore elettrico. Si tratta del reattore numero 6 della centrale di Kashiwazaki-Kariwa, 250 km a nord di Tokyo. L'anomalia era stata riscontrata gia' domencia mattina, quando era scattato l'allarme: il livello di iodio nell'acqua era 300 volte superiore a quello di guardia. Alle 20 di domenica i tecnici della Tepco hanno iniziato a bloccare il reattore, che stamani si era completamente arrestato. la Tepco ha sottolineato che non ci sono state conseguenze negative per le persone, ne' di tipo ambientale.
In Giappone questi incidenti hanno un particolare risalto da quando, il 30 settembre 1999, a Tokaimura si e' avuto il piu' grave incidente nucleare nella storia del Paese, che ha provocato la morte di due persone e la contaminazione di oltre 400."
"Giappone, incubo nucleare - 19 persone contaminate
La reazione nucleare dopo aver raggiunto il punto critico si sta autoriproducendo, con una continua emissione di energia
TOKYO - L'America andrà in soccorso del Giappone sotto l'incubo nucleare. Lo ha affermato il presidente Bill Clinton, dopo le perplessità che erano sembrate trapelare poche ore fa sulla possibilità di fornire l'ausilio necessario. Questo di oggi è un incidente peggiore di quello in cui furono coinvolti alcuni marinai nell'atollo di Bikini del 1954, nell'area dei test nucleari americani. Quattordici operai e cinque cittadini contaminati, migliaia di persone costrette a stare chiuse in casa, centinaia evacuate. E radiazioni superiori alla soglia della normalità di 10-20.000 volte. E in serata arriva la spiegazione: "E' stato un errore umano".
L'Aiea, l'agenzia internazionale per l'energia atomica, spiega la dinamica dell'incidente: "Hanno versato 16 chili di uranio arricchito in un contenitore progettato per contenerne 8. E' un errore operativo, grave nella sua rozzezza quanto quello di Cernobyl". Giuseppe Onufrio, consigliere dell'agenzia nazionale per l'ambiente, chiarisce la situazione. A livello planetario, però, gli effetti dell'incidente giapponese dovrebbero essere molto diversi da quelli provocati dall'esplosione del reattore di Cernobyl: "Si tratta di una massa liquida di uranio arricchito che esplode e poi si spegne, per poi ritornare a riesplodere. In termini tecnici si chiama "pulsazione". Ma quello che manca rispetto a Cernobyl è il motore della contaminazione, ossia la nube che trasporta in alto le particelle radioattive".
E' successo tutto questa mattina (10.35 locali, 3.35 italiane) nell'impianto nucleare di Tokaimura, a nord est di Tokyo. Due delle vittime sono in condizioni peggiori di quelle dei marinai a Bikini: hanno assorbito radioattività pari a 8 millisievert all'ora, quando il massimo consentito per legge è di un milliesievert nell'arco di un anno. E' come se i due operai fossero stati esposti a un'esplosione atomica - ha spiegato un medico - un assorbimento di 4 milliesievert causa la morte entro 30 giorni". E ancora non è finita: la reazione di fissione nucleare dopo aver raggiunto il punto critico si starebbe autoriproducendo con continua emissione di energia. Infatti a molte ore di distanza rimane nella zona un alto livello di radioattività.
L'impianto, privato, tratta uranio e altri materiali radioattivi che vengono poi utilizzati nella centrale nucleare di Tokaimura (un centinaio di chilometri a nort est di Tokyo). La gravità del disastro è apparsa subito evidente. "Il paese non ha mai dovuto fronteggiare un'emergenza del genere", ha spiegato Hiromu Nonaka, portavoce del primo ministro Keizo Obuchi. "È stata costituita un'unità di crisi per verificare i danni ambientali, che potrebbero rivelarsi di notevole portata". Un danno immediato intanto sullo yen, che è stato battuto dal dollaro, in netto recupero.
L'incidente è avvenuto subito dopo l'arrivo in Giappone di un carico da mezza tonnellata di plutonio, che arrivava dall'Europa ed era destinato a due diverse centrali. L'operazione era stata già nei giorni scorsi al centro di forti polemiche. Contro il trasferimento del materiale radioattivo si era scagliata sia l'associazione Greenpeace sia numerosi paesi toccati dalle due navi che lo trasportavano. Con il plutonio giunto in Giappone, secondo gli ambientalisti, si sarebbero potute costruire ben sessanta bombe atomiche.
(30 settembre 1999)"
Incidenti capitano in qualsiasi genere di impianto.
Il primo non mi sembra sia stato grave, il secondo non è un incidente che ha coinvolto una centrale nucleare, ma un impianto per la preparazione del combustibile.
In particolare mi ricordo bene cosa accadde: un operaio che agiva controllando manualmente le fasi dell'operazione di riempimento di un contenitore adibito a contenere uranio in stato liquido, ha pensato bene di versarne la quantità prestabilita (8 kg) senza verificare se il contenitore fosse vuoto. Risultato ? Ha superato la massa critica innescando spontaneamente una reazione nucleare.
Ciao.
P.S. Anche il secondo incidente non ha causato danni particolari (a parte i due sventurati operai), ma come al solito, quando c'è di mezzo l'energia nucleare, i media :eek: :eek: :eek:
Originariamente inviato da ziozetti
Non sono del tutto contrario al nucleare. Preferirei comunque che venisse sviluppata una nuovo modo di produrre (trasformare) energia veramente pulito e relativamente economico quale ad es. le centrali solari (http://forum.hwupgrade.it/showthread.php?s=&threadid=687942).
Un eventuale ritorno al nucleare bloccherebbe la ricerca per chissà quanti altri anni...
Ma le centrali solari non sono poi così pulite...
Il liquido che viene scaldato mi pare sia ammoniaca (mi pare, non sono sicuro) e poi... Kmq di boschi e parchi abbattuti per piantare gli specchi...
Per Christina:
Caorso è una centrale a Pu. Mi pare che pur non potendo produrre energia a causa del referendum, si spendano fior di miliardi per tenerla sicura ed efficiente in quanto il reattore autoalimentante era già stato avviato. Almeno, così mi disse il prof di fluidodinamica qualche anno fa. Ti risulta, tu che sei nel campo?
:confused:
Originariamente inviato da dr-omega
In Italia potrebbe essere costruita nel nord-est, o in Piemonte, comunque lontana dalla Pianura Padana.
a 40 minuti da casa mia c'è una centrale nucleare pronta, finita di costruire e mai entrata in funzione (almeno credo) è sul lago Brasimeno, in provincia di Bologna
è mastodontica, quelli sono soldi veramente buttati
io dopo essere stato in giappone e aver visto che con le centrali nucleari si riesce ad avere la corrente ad un prezzo irrisorio, sarei sicuramente favorevole se nn fosse che siamo in italia e di sicuro anziche' abbassare i prezzi li aumenteranno per specularci sopra il piu' possibile... bah :rolleyes:
pensate che in giappone usano i climatizzatori anche per scaldare le case d'inverno visto che la corrente costa molto meno anche del gas...
Originariamente inviato da Zappz
io dopo essere stato in giappone e aver visto che con le centrali nucleari si riesce ad avere la corrente ad un prezzo irrisorio, sarei sicuramente favorevole se nn fosse che siamo in italia e di sicuro anziche' abbassare i prezzi li aumenteranno per specularci sopra il piu' possibile... bah :rolleyes:
pensate che in giappone usano i climatizzatori anche per scaldare le case d'inverno visto che la corrente costa molto meno anche del gas...
in effetti è vero, in itlaia sicuramente verrebbe fuori il discorso: vi abbiamo fatto le centrali nucleari e opra pagati di più :rolleyes:
è vero, in giappone costa tutto poco quello che è tecnologia e affini, per 45 $/mese danno la connessione a 100Mbit ma non ti provare a comprare 1 kilo di pere................:sofico:
ChristinaAemiliana
14-06-2004, 14:14
Originariamente inviato da ziozetti
Concordo nel dire che Chernobil è storia a sè (benchè recente), ma anche in Giappone pochi anni fa si è rischiato.
"07/03/2002. Allarme nucleare nella centrale nucleare di Onagawa, in Giappone, a 70 chilometri da Sendai, la città di un milione di abitanti a nord di Tokyo scelta dall'Italia di Trapattoni come sede del ritiro per i Mondiali.
Si è verificata infatti una perdita di acqua radioattiva dal sistema di raffreddamento del reattore numero due.
Secondo quanto precisato dalle autorità, non ci sarebbe stato fuoruscita di radioattività all'esterno."
"ALLARME NUCLEARE IN GIAPPONE: BLOCCATA CENTRALE
TOKYO, 29 MAGGIO (2000) - La societa' giapponese Tokyo Electric Power (Tepco) ha bloccato nella notte tra domenica e lunedi' un reattore nucleare, dopo aver rilevato un'alta concentrazione di iodio nelle acque di raffreddamento dell'impianto: lo hanno ammesso oggi i dirigenti del gruppo, attivo nel settore elettrico. Si tratta del reattore numero 6 della centrale di Kashiwazaki-Kariwa, 250 km a nord di Tokyo. L'anomalia era stata riscontrata gia' domencia mattina, quando era scattato l'allarme: il livello di iodio nell'acqua era 300 volte superiore a quello di guardia. Alle 20 di domenica i tecnici della Tepco hanno iniziato a bloccare il reattore, che stamani si era completamente arrestato. la Tepco ha sottolineato che non ci sono state conseguenze negative per le persone, ne' di tipo ambientale.
In Giappone questi incidenti hanno un particolare risalto da quando, il 30 settembre 1999, a Tokaimura si e' avuto il piu' grave incidente nucleare nella storia del Paese, che ha provocato la morte di due persone e la contaminazione di oltre 400."
Questi non sono nemmeno classificati come incidenti...nel primo caso, non vedo come avrebbe potuto uscire all'esterno l'acqua del primario...non esce nemmeno se il primario si svuota completamente. Una perdita può capitare...all'interno dell'edificio del reattore si opera mediante remote handling, si possono cambiare anche tratti interi di tubazioni del primario se occorre. Si sarà fessurato un tubo e l'avranno sostituito. Idem per lo iodio nell'acqua (sempre nel primario)...si sarà fessurata la guaina di una barra di combustibile. Avranno spento il reattore e tolto la barra responsabile. Assolutamente niente di grave o di imprevisto.
"Giappone, incubo nucleare - 19 persone contaminate
La reazione nucleare dopo aver raggiunto il punto critico si sta autoriproducendo, con una continua emissione di energia
TOKYO - L'America andrà in soccorso del Giappone sotto l'incubo nucleare. Lo ha affermato il presidente Bill Clinton, dopo le perplessità che erano sembrate trapelare poche ore fa sulla possibilità di fornire l'ausilio necessario. Questo di oggi è un incidente peggiore di quello in cui furono coinvolti alcuni marinai nell'atollo di Bikini del 1954, nell'area dei test nucleari americani. Quattordici operai e cinque cittadini contaminati, migliaia di persone costrette a stare chiuse in casa, centinaia evacuate. E radiazioni superiori alla soglia della normalità di 10-20.000 volte. E in serata arriva la spiegazione: "E' stato un errore umano".
L'Aiea, l'agenzia internazionale per l'energia atomica, spiega la dinamica dell'incidente: "Hanno versato 16 chili di uranio arricchito in un contenitore progettato per contenerne 8. E' un errore operativo, grave nella sua rozzezza quanto quello di Cernobyl". Giuseppe Onufrio, consigliere dell'agenzia nazionale per l'ambiente, chiarisce la situazione. A livello planetario, però, gli effetti dell'incidente giapponese dovrebbero essere molto diversi da quelli provocati dall'esplosione del reattore di Cernobyl: "Si tratta di una massa liquida di uranio arricchito che esplode e poi si spegne, per poi ritornare a riesplodere. In termini tecnici si chiama "pulsazione". Ma quello che manca rispetto a Cernobyl è il motore della contaminazione, ossia la nube che trasporta in alto le particelle radioattive".
E' successo tutto questa mattina (10.35 locali, 3.35 italiane) nell'impianto nucleare di Tokaimura, a nord est di Tokyo. Due delle vittime sono in condizioni peggiori di quelle dei marinai a Bikini: hanno assorbito radioattività pari a 8 millisievert all'ora, quando il massimo consentito per legge è di un milliesievert nell'arco di un anno. E' come se i due operai fossero stati esposti a un'esplosione atomica - ha spiegato un medico - un assorbimento di 4 milliesievert causa la morte entro 30 giorni". E ancora non è finita: la reazione di fissione nucleare dopo aver raggiunto il punto critico si starebbe autoriproducendo con continua emissione di energia. Infatti a molte ore di distanza rimane nella zona un alto livello di radioattività.
L'impianto, privato, tratta uranio e altri materiali radioattivi che vengono poi utilizzati nella centrale nucleare di Tokaimura (un centinaio di chilometri a nort est di Tokyo). La gravità del disastro è apparsa subito evidente. "Il paese non ha mai dovuto fronteggiare un'emergenza del genere", ha spiegato Hiromu Nonaka, portavoce del primo ministro Keizo Obuchi. "È stata costituita un'unità di crisi per verificare i danni ambientali, che potrebbero rivelarsi di notevole portata". Un danno immediato intanto sullo yen, che è stato battuto dal dollaro, in netto recupero.
L'incidente è avvenuto subito dopo l'arrivo in Giappone di un carico da mezza tonnellata di plutonio, che arrivava dall'Europa ed era destinato a due diverse centrali. L'operazione era stata già nei giorni scorsi al centro di forti polemiche. Contro il trasferimento del materiale radioattivo si era scagliata sia l'associazione Greenpeace sia numerosi paesi toccati dalle due navi che lo trasportavano. Con il plutonio giunto in Giappone, secondo gli ambientalisti, si sarebbero potute costruire ben sessanta bombe atomiche.
(30 settembre 1999)"
Su questo incidente si sono spese molte parole...il 99% delle quali inadeguate. Incubo nucleare? Non esageriamo...caso mai, diamo a questi tecnici un'infarinatura di fisica e tecnologia del reattore nucleare...possibile che gente messa a lavorare lì non sia stata informata del concetto di massa critica? Sarebbe come mettere un ragazzino a lavorare su fili elettrici senza spiegargli che lì passa la corrente...
dr-omega
14-06-2004, 14:16
Originariamente inviato da thefrog
è vero, in giappone costa tutto poco quello che è tecnologia e affini, per 45 $/mese danno la connessione a 100Mbit ma non ti provare a comprare 1 kilo di pere................:sofico:
E che ti frega, con quella connessione le pere te le scarichi...
Voto si.
Riguardo al pericolo è relativo averle in Italia o no, tanto ce l'hanno i francesi che stanno ad un tiro di schioppo da noi, se succede qualche casino li da loro noi siamo colpiti ugualmente. Insomma ci becchiamo solo gli svantaggi, tanto vale averle anche noi.
L'unica cosa che mi preoccupa è che in Italia siamo un po' + superficiali degli altri e che quindi secondo me ci sarebbero + probabilità di incidenti ma, vi prego, non vi accanite su questa mia affermazione perchè è solo una sensazione.
La cosa certa è che nessuno la vorrebbe sul proprio territorio, tutti vogliamo l'energia ed il progresso ma quando si tratta di pagarne le conseguenze nessuno vuol saperne niente.
Originariamente inviato da ziozetti
Se è vero quello che dicono delle centrali solari, la differenza di energia prodotta non dovrebbe essere poi così elevata.
E' molto interessante ciò che è scritto in quell'articolo.
L'unica mia paura è che sia ancora in una fase troppo sperimentale, mentre il nucleare è una realtà.
Preferirei anch'io una soluzione come quella prospettata nell'articolo, ma a mio modesto parere vi sono ancora dei punti oscuri da chiarire: se tutto si dimostrerà Ok ben vengano.
Ciao. :)
ChristinaAemiliana
14-06-2004, 14:19
Se vi interessa, questa è la scala degli eventi nucleari ;)
SCALA INES (http://www.ulss.belluno.it/suem/ines.htm)
Ziozetti: il nucleare per sua natura non può essere usato come "tappabuchi", i reattori non si spengono e riavviano a piaimento, devono funzionare a tavoletta ;)
dr-omega
14-06-2004, 14:20
Originariamente inviato da ChristinaAemiliana
edit
Su questo incidente si sono spese molte parole...il 99% delle quali inadeguate.
edit
I giornalisti per vendere cavalcano la tigre della notizia ad effetto e sparano enormi castronate forti del fatto che la casalinga di Voghera non approfondirà l'argomento e penserà che il nucleare è cattivo.
"Ai miei tempi ci si scaldava con un bicchiere di vino buono..."
Forse i tempi sono cambiati.
io sarei in teoria favorevole, però ho paura che a causa di corruzione/mafia ecc. non venga costruita con standard di sicurezza e magari venga pure gestita da raccomandati che non capiscono niente.
A questo punto piuttosto che rischiare preferisco di no, non mi va che si facciano discariche abusive di materiale radioattivo.
Però mi dispiace, il nucleare non produce emissioni nocive o che contribuiscono all'effetto serra.
Comunque sono dell'idea che Christina non possa votare, è palese conflitto di interesse :sofico:
ziozetti
14-06-2004, 14:26
Originariamente inviato da ChristinaAemiliana
Su questo incidente si sono spese molte parole...il 99% delle quali inadeguate. Incubo nucleare? Non esageriamo...caso mai, diamo a questi tecnici un'infarinatura di fisica e tecnologia del reattore nucleare...possibile che gente messa a lavorare lì non sia stata informata del concetto di massa critica? Sarebbe come mettere un ragazzino a lavorare su fili elettrici senza spiegargli che lì passa la corrente...
Si parlava di incidenti e ho postato le prime notizie che ho trovato su Google, pur sapendo che non sono paragonabili a quanto successo in Bielorussia. ;)
E poi se succedono incidenti così in Giappone chissà in Italia!
Originariamente inviato da thefrog
in effetti è vero, in itlaia sicuramente verrebbe fuori il discorso: vi abbiamo fatto le centrali nucleari e opra pagati di più :rolleyes:
è vero, in giappone costa tutto poco quello che è tecnologia e affini, per 45 $/mese danno la connessione a 100Mbit ma non ti provare a comprare 1 kilo di pere................:sofico:
preferisco mangiare surgelati tutta la vita ed avere una 100mbit :D
si si pigliamoci il nucleare e poi non ci lamentiamo se vi vengono a sotterrare scorie radioattive sotto casa..( tutti quelli che hanno votato SI non sono della basilicata vero? ..)
e se poi ne scoppia una? be provatevi ad immaginare lo scenario di chernobil e la devastazione dei territori circostanti..
http://library.thinkquest.org/3426/data/local-effects/index.html
http://library.thinkquest.org/3426/data/worldwide-effects/index.html
Originariamente inviato da svl2
si si pigliamoci il nucleare e poi non ci lamentiamo se vi vengono a sotterrare scorie radioattive sotto casa..( tutti quelli che hanno votato SI non sono della basilicata vero? ..)
e se poi ne scoppia una? be provatevi ad immaginare lo scenario di chernobil e la devastazione dei territori circostanti..
http://library.thinkquest.org/3426/data/local-effects/index.html
http://library.thinkquest.org/3426/data/worldwide-effects/index.html
pensi che se ne scoppi una in Francia, Svizzera o Austria, tanto per nominare i nostri vicini, a noi non succeda niente?
Non ho letto tutto, ma vorrei dire la mia. Abbiamo detto no al nucleare, troppo rischioso. Eppure noi acquistiamo dall'estero, per dirne una dalla Francia, da centrali nucleari a pochi chilometri dal nostro confine, quella energia elettrica che manca al nostro fabbisogno...non è un po' incoerente la cosa?
No energia nucleare, si ad acquistarla a pochi chilometri dopo il confine.
Originariamente inviato da svl2
si si pigliamoci il nucleare e poi non ci lamentiamo se vi vengono a sotterrare scorie radioattive sotto casa..( tutti quelli che hanno votato SI non sono della basilicata vero? ..)
e se poi ne scoppia una? be provatevi ad immaginare lo scenario di chernobil e la devastazione dei territori circostanti..
http://library.thinkquest.org/3426/data/local-effects/index.html
http://library.thinkquest.org/3426/data/worldwide-effects/index.html
e se ne scoppia una in francia? siamo sempre li...;)
le scorie sotterrate, se sotterrate bene, sono assolutamente sicure...
vero chri?? :D
io ho saputo da 1 tecnico enel che comprare la corrente dalla francia, che ne ha in eccesso, ci costa meno che produrla.
goldorak
14-06-2004, 14:30
Originariamente inviato da Killian
io sarei in teoria favorevole, però ho paura che a causa di corruzione/mafia ecc. non venga costruita con standard di sicurezza e magari venga pure gestita da raccomandati che non capiscono niente.
A questo punto piuttosto che rischiare preferisco di no.
Mamma mia, ma quanti luoghi comuni.
Cercare di avere una visione razionale del paese e' troppo difficile.
E' sempre piu' semplice affidarsi a questo malcostume degli stereotipi per invalidare qualsiasi proposta innovativa. :rolleyes:
goldorak
14-06-2004, 14:32
Originariamente inviato da *ReSta*
io ho saputo da 1 tecnico enel che comprare la corrente dalla francia, che ne ha in eccesso, ci costa meno che produrla.
E' quando la francia per motivi suoi smettera' di vendercela l'energia elettrica cosa faremo ?
ziozetti
14-06-2004, 14:33
Originariamente inviato da Apoc.it
Ma le centrali solari non sono poi così pulite...
Il liquido che viene scaldato mi pare sia ammoniaca (mi pare, non sono sicuro) e poi... Kmq di boschi e parchi abbattuti per piantare gli specchi...
Ma il liquido rimane nel circuito se non sbaglio, quindi non c'è problema da quel punto di vista.
Sui km di bosco e parchi spero che trovino zone adatte per costruire... ci sarà pure da qualche parte una decina di km2 desertica e inutilizzata! :D
Originariamente inviato da goldorak
Mamma mia, ma quanti luoghi comuni.
Cercare di avere una visione razionale del paese e' troppo difficile.
E' sempre piu' semplice affidarsi a questo malcostume degli stereotipi per invalidare qualsiasi proposta innovativa. :rolleyes:
se in certe zone d'italia la malavita fa un sacco di soldi con i rifiuti (anche rifiuti industriali, non solo i sacchi della spesa delle famiglie), pensi che non possa fare altrettanto con i rifiuti nucleari? Si seppelliscono in qualche campo e tutti felici e contenti...
ChristinaAemiliana
14-06-2004, 14:35
Originariamente inviato da Apoc.it
Per Christina:
Caorso è una centrale a Pu. Mi pare che pur non potendo produrre energia a causa del referendum, si spendano fior di miliardi per tenerla sicura ed efficiente in quanto il reattore autoalimentante era già stato avviato. Almeno, così mi disse il prof di fluidodinamica qualche anno fa. Ti risulta, tu che sei nel campo?
:confused:
Niente affatto. Caorso era un BWR, non un reattore autofertilizzante. Inoltre, il referendum imponeva di non costruire altre centrali nucleari, non di chiudere e fermare quelle già esistenti. La nostra scelta di non portare a fine vita le centrali già operative non ha precedenti e ha portato l'Italia alla catastrofe energetica. I pochi Paesi che hanno deciso negli ultimi decenni di abbandonare il nucleare, infatti, non hanno chiuso le nuove centrali da un giorno all'altro, ma le stanno usando come previsto fino al termine della vita dell'impianto: dopo di ciò, non le rimpiazzeranno con altre centrali nucleari ma con impianti tradizionali. Questa era la ragionevole strada da seguire. Ringraziamo gli inetti che hanno deciso altrimenti. :rolleyes:
Che poi siano stati spesi miliardi a causa di ciò che è stato malamente deciso nel periodo post referendum, è la pura verità...ma il motivo è da ricercarsi nel fatto che siano state chiuse dall'oggi al domani quattro centrali importanti, anticipando di decenni la loro uscita di scena. Ovviamente da bravi italiani aspettavamo l'ultimo momento per preparare i depositi per le scorie, quindi le scorie sono state mandate "in affitto" in altri Paesi...inoltre c'era il problema dell'energia...quella che producevano le centrali nucleari bisognava comprarla altrove. Non è da trascurare nemmeno il fatto di aver dovuto chiudere le quattro centrali tutte insieme...non erano coetanee e si sarebbero normalmente dismesse a distanza di anni l'una dall'altra...a Trino era già in costruzione Trino 2, con un reattore di potenza...
ziozetti
14-06-2004, 14:35
Originariamente inviato da ChristinaAemiliana
Se vi interessa, questa è la scala degli eventi nucleari ;)
SCALA INES (http://www.ulss.belluno.it/suem/ines.htm)
Ziozetti: il nucleare per sua natura non può essere usato come "tappabuchi", i reattori non si spengono e riavviano a piaimento, devono funzionare a tavoletta ;)
Intendo tappabuchi per qualche decina di anni al posto delle centrali termoelettriche (carbone e gas). Quando saranno pronte altre fonti le centrali nucleari verranno gradualmente smantellate.
Anche perchè qualche centrale nucleare è già pronta!
gli effetti peggiori in caso di fuga, nel caso di una centrale occidentale (reattore u.s.a., incidente non gravissimo ma non-mi-ricordo-il- nome-c'era-un bellissimo-link-di-linux&xunil in uno dei 3d sul nucleare) è di un centinaio di km: averle o no a km di distanza con le alpi di mezzo fà la differenza eccome.
Originariamente inviato da ziozetti
Ma il liquido rimane nel circuito se non sbaglio, quindi non c'è problema da quel punto di vista.
Sui km di bosco e parchi spero che trovino zone adatte per costruire... ci sarà pure da qualche parte una decina di km2 desertica e inutilizzata! :D
Beh, anche l'acqua radioattiva dovrebbe rimanere nei reattori... ;) Parlo in caso di malfunzionamenti e perdite... :eek:
Per le aree desertiche, son parchi anche quelli! E la biodiversità? ;)
Originariamente inviato da ChristinaAemiliana
Niente affatto. Caorso era un BWR, non un reattore autofertilizzante. Inoltre, il referendum imponeva di non costruire altre centrali nucleari, non di chiudere e fermare quelle già esistenti.
se non erro il referendum non vietava di produrre per sempre nuove centrali nucleari, ma soltanto per 10 anni, solo che chi comandava all'epoca avrà avuto problemi nella comprensione della lingua italiana.
goldorak
14-06-2004, 14:40
Originariamente inviato da ni.jo
gli effetti peggiori in caso di fuga, nel caso di una centrale occidentale (reattore u.s.a., incidente non gravissimo ma non-mi-ricordo-il- nome-c'era-un bellissimo-link-di-linux&xunil in uno dei 3d sul nucleare) è di un centinaio di km: averle o no a km di distanza con le alpi di mezzo fà la differenza eccome.
L'incidente di Three Mile Island.
ChristinaAemiliana
14-06-2004, 14:40
Originariamente inviato da ziozetti
Si parlava di incidenti e ho postato le prime notizie che ho trovato su Google, pur sapendo che non sono paragonabili a quanto successo in Bielorussia. ;)
E poi se succedono incidenti così in Giappone chissà in Italia!
Ma naturalmente il mio discorso vale anche per l'Italia...io come tecnico posso garantirti un certo grado di sicurezza intrinseca, ma la centrale non funziona da sola e in ogni caso la manutenzione è fondamentale...sia il funzionamento della centrale che la manutenzione della medesima, nonché il ciclo del combustibile anche prima e dopo la permanenza nel reattore, devono andare sotto la responsabilità di personale altamente qualificato, non del marito della madrina di battesimo del compagno di scuola del politico XXXXX...;)
Originariamente inviato da ChristinaAemiliana
Niente affatto. Caorso era un BWR, non un reattore autofertilizzante. Inoltre, il referendum imponeva di non costruire altre centrali nucleari, non di chiudere e fermare quelle già esistenti. La nostra scelta di non portare a fine vita le centrali già operative non ha precedenti e ha portato l'Italia alla catastrofe energetica. I pochi Paesi che hanno deciso negli ultimi decenni di abbandonare il nucleare, infatti, non hanno chiuso le nuove centrali da un giorno all'altro, ma le stanno usando come previsto fino al termine della vita dell'impianto: dopo di ciò, non le rimpiazzeranno con altre centrali nucleari ma con impianti tradizionali. Questa era la ragionevole strada da seguire. Ringraziamo gli inetti che hanno deciso altrimenti. :rolleyes:
Che poi siano stati spesi miliardi a causa di ciò che è stato malamente deciso nel periodo post referendum, è la pura verità...ma il motivo è da ricercarsi nel fatto che siano state chiuse dall'oggi al domani quattro centrali importanti, anticipando di decenni la loro uscita di scena. Ovviamente da bravi italiani aspettavamo l'ultimo momento per preparare i depositi per le scorie, quindi le scorie sono state mandate "in affitto" in altri Paesi...inoltre c'era il problema dell'energia...quella che producevano le centrali nucleari bisognava comprarla altrove. Non è da trascurare nemmeno il fatto di aver dovuto chiudere le quattro centrali tutte insieme...non erano coetanee e si sarebbero normalmente dismesse a distanza di anni l'una dall'altra...a Trino era già in costruzione Trino 2, con un reattore di potenza...
Grazie del chiarimento.
:)
ziozetti
14-06-2004, 14:43
Originariamente inviato da ChristinaAemiliana
Ma naturalmente il mio discorso vale anche per l'Italia...io come tecnico posso garantirti un certo grado di sicurezza intrinseca, ma la centrale non funziona da sola e in ogni caso la manutenzione è fondamentale...sia il funzionamento della centrale che la manutenzione della medesima, nonché il ciclo del combustibile anche prima e dopo la permanenza nel reattore, devono andare sotto la responsabilità di personale altamente qualificato, non del marito della madrina di battesimo del compagno di scuola del politico XXXXX...;)
Proprio questo mi preoccupa (avevo dimenticato un :D nel post che hai quotato)...
Originariamente inviato da goldorak
L'incidente di Three Mile Island.
si thanks, mi pare fosse quello, appena ho tempo mi ripesco il dossier (veramente interessante, mi ha fatto cambiare opinione, in parte). :)
ChristinaAemiliana
14-06-2004, 14:44
Originariamente inviato da Killian
se non erro il referendum non vietava di produrre per sempre nuove centrali nucleari, ma soltanto per 10 anni, solo che chi comandava all'epoca avrà avuto problemi nella comprensione della lingua italiana.
Sì, hai ragione, è proprio così...avevo dimenticato di dirlo. Se volessimo, si potrebbero già costruire nuove centrali da un pezzo, dal 1997 per la precisione.
Ovviamente però non c'è speranza che questo possa accadere...da qui la necessità delle famose 500mila firme...:nono:
ChristinaAemiliana
14-06-2004, 14:46
Originariamente inviato da ziozetti
Proprio questo mi preoccupa (avevo dimenticato un :D nel post che hai quotato)...
Si ride per non piangere...anche io avrei paura di quello...:D
dr-omega
14-06-2004, 14:46
Originariamente inviato da *ReSta*
io ho saputo da 1 tecnico enel che comprare la corrente dalla francia, che ne ha in eccesso, ci costa meno che produrla.
Già, però quando la Francia ha degli spike (dei picchi di utenze) allora ce la tolgono a noi e noi finiamo al buio come l'altra volta.
E tanti saluti.
L'energia elettrica va prodotta e consumata tutta, non puoi produrne meno, non puoi produrne di più(a meno di esportarla), e non puoi immagazzinarla.
ziozetti
14-06-2004, 14:46
Originariamente inviato da Apoc.it
Beh, anche l'acqua radioattiva dovrebbe rimanere nei reattori... ;) Parlo in caso di malfunzionamenti e perdite... :eek:
Per le aree desertiche, son parchi anche quelli! E la biodiversità? ;)
Uffa! Allora facciamole all'estero: le costruiamo in un deserto qualsiasi in Africa e si porta in Italia l'elettricità con un elettrodotto. Ne diamo un po' alle popolazioni del luogo in cambio dell'affitto del terreno così produciamo benessere sia per noi che per loro! :D
ChristinaAemiliana
14-06-2004, 14:48
Originariamente inviato da ziozetti
Intendo tappabuchi per qualche decina di anni al posto delle centrali termoelettriche (carbone e gas). Quando saranno pronte altre fonti le centrali nucleari verranno gradualmente smantellate.
Ah OK, in questo senso sì! :p
Originariamente inviato da ChristinaAemiliana
Sì, hai ragione, è proprio così...avevo dimenticato di dirlo. Se volessimo, si potrebbero già costruire nuove centrali da un pezzo, dal 1997 per la precisione.
Ovviamente però non c'è speranza che questo possa accadere...da qui la necessità delle famose 500mila firme...:nono:
comunque si potrebbe dire che sia possibile rimettere in funzione le centrali che abbiamo e costruirne di nuove senza modificare, abrogare o introdurre leggi.
ChristinaAemiliana
14-06-2004, 14:52
Per l'immagazzinamento dell'energia...:)
SMES (http://www.azom.com/details.asp?ArticleID=1123)
Originariamente inviato da dibe
e se ne scoppia una in francia? siamo sempre li...;)
le scorie sotterrate, se sotterrate bene, sono assolutamente sicure...
vero chri?? :D
se ne scoppia una in francia anche l' italia riportera conseguenze ma mai come se scoppiasse in italia stessa...
i centri di stoccaggio sono sicuri? bene allora chiedi al governo che tu sei disposto ad averne uno sotto casa..:rolleyes:
forse hai la memoria corta ..non ti ricordi il casino successo a Scanzano? il solo paventare la discarica nucleare non ha fatto piu vendere prodotti agricoli ai contadini per mesi, il turismo si è bloccato anch' esso ..e se l' avessero costruita davvero sarebbe diventata una citta fantasma come tutti i centri cittadini nell' arco di molti kilometri..compreso dove abito io.
Volete il nucleare..bene fate pure una petizione nella quale chiedete anche che eventuali discariche vengano costruite nelle vicinanze della vostra cittadina....
giovane acero
14-06-2004, 14:53
Originariamente inviato da ChristinaAemiliana
Cmq il disastro del Vajont non fu un errore umano propriamente detto...tutto fu colpa di un gioco di scarica-barile tra la società che gestiva la diga prima e quella che avrebbe dovuto gestirla dopo...accadde nel periodo in cui le due aziende si passavano il testimone e ognuna se ne lavò le mani pensando che toccasse all'altra indagare...fu politica, non inettitudine dei responsabili della diga...ci si mise in mezzo anche il sindaco del paese sottostante...non volle far evacuare la popolazione per ragioni politiche...per non fare brutta figura scatenando un allarme...
Per quanto riguarda il Vajont direi che non si trattò nè di errore umano nè di scaricabarile, se mi ricordo bene furono falsati gli studi geologici riguardanti il monte Toc. In ogni caso tornando IT non vorrei trovarmi in un "Vajont nucleare" visto come vengono gestite le cose in Italia.
ChristinaAemiliana
14-06-2004, 14:53
Originariamente inviato da Killian
comunque si potrebbe dire che sia possibile rimettere in funzione le centrali che abbiamo e costruirne di nuove senza modificare, abrogare o introdurre leggi.
Teoricamente sì, ma dubito fortemente che il politico di turno dia il via a un progetto simile senza che venga "richiesto" dalla volontà popolare...
Originariamente inviato da giovane acero
Per quanto riguarda il Vajont direi che non si trattò nè di errore umano nè di scaricabarile, se mi ricordo bene furono falsati gli studi geologici riguardanti il monte Toc. In ogni caso tornando IT non vorrei trovarmi in un "Vajont nucleare" visto come vengono gestite le cose in Italia.
un pò come si è "sospettato" a Scanzano (sospetto basato su uno studio antecedente, di cui ricordo lo schema postato quì sul forum) sorvolando sulle falde saline....
ChristinaAemiliana
14-06-2004, 15:24
Originariamente inviato da giovane acero
Per quanto riguarda il Vajont direi che non si trattò nè di errore umano nè di scaricabarile, se mi ricordo bene furono falsati gli studi geologici riguardanti il monte Toc. In ogni caso tornando IT non vorrei trovarmi in un "Vajont nucleare" visto come vengono gestite le cose in Italia.
Questo sarà successo prima della costruzione della diga...io mi riferivo al fatto che la situazione di reale pericolo era visibile ad occhio nudo...l'attuale rettore del politecnico, quando anni fa lavorai con lui a qualche analisi di sicurezza, mi raccontò che all'epoca lui era studente e passava da quei luoghi per recarsi a Torino, e vedeva chiaramente inequivocabili campanelli d'allarme, tipo alberi inclinatisi quasi in orizzontale...tale situazione era ben nota, ma lo era un po' meno chi dovesse porvi rimedio...da qui lo scaricabarile tra le due società...
purtroppo in campo nucleare gli italiani hanno meno esperienza dei francesi e compagnia bella però..
TheDarkAngel
14-06-2004, 15:33
Originariamente inviato da svl2
se ne scoppia una in francia anche l' italia riportera conseguenze ma mai come se scoppiasse in italia stessa...
i centri di stoccaggio sono sicuri? bene allora chiedi al governo che tu sei disposto ad averne uno sotto casa..:rolleyes:
forse hai la memoria corta ..non ti ricordi il casino successo a Scanzano? il solo paventare la discarica nucleare non ha fatto piu vendere prodotti agricoli ai contadini per mesi, il turismo si è bloccato anch' esso ..e se l' avessero costruita davvero sarebbe diventata una citta fantasma come tutti i centri cittadini nell' arco di molti kilometri..compreso dove abito io.
Volete il nucleare..bene fate pure una petizione nella quale chiedete anche che eventuali discariche vengano costruite nelle vicinanze della vostra cittadina....
e io che ho un reattore nucleare a due passi che dovrei dire?
e non mi pare ci sia chissà quale povertà in provincia di varese....
ma ovviamente si parla di varese in tutt'altra zona con tutt'altra gente..
Originariamente inviato da svl2
se ne scoppia una in francia anche l' italia riportera conseguenze ma mai come se scoppiasse in italia stessa...
i centri di stoccaggio sono sicuri? bene allora chiedi al governo che tu sei disposto ad averne uno sotto casa..:rolleyes:
forse hai la memoria corta ..non ti ricordi il casino successo a Scanzano? il solo paventare la discarica nucleare non ha fatto piu vendere prodotti agricoli ai contadini per mesi, il turismo si è bloccato anch' esso ..e se l' avessero costruita davvero sarebbe diventata una citta fantasma come tutti i centri cittadini nell' arco di molti kilometri..compreso dove abito io.
Volete il nucleare..bene fate pure una petizione nella quale chiedete anche che eventuali discariche vengano costruite nelle vicinanze della vostra cittadina....
a due passi da qui c'è (in slovenia) una centrale fortemente a rischio. stesso reattore di cernobyl -mi pare- e manutenzione veramente minima.
il friuli è una zona fortemente sismica, è impensabile realizzare depositi di scorie qui... e comunque come christina può confermare, le scorie se stoccate come dio comanda in centri adatti non comportano pericoli.
il casino successo a scanzano? paura e disinformazione secondo me. la gente non conosce la materia, ricorda la tragedia di cernobyl e rifiuta di conseguenza...
TheDarkAngel
14-06-2004, 15:40
Originariamente inviato da dibe
il casino successo a scanzano? paura e disinformazione secondo me. la gente non conosce la materia, ricorda la tragedia di cernobyl e rifiuta di conseguenza...
semplicemente l'ignoranza... il grande cancro dell'italia...
per rispondere bidognerebbe che qualcuno mi spiegasse
a)costi del combustibile ed eventuali problemi politici derivanti dalla neccessità di reperirlo (credo che non vadano ad aria): da chi dipenderemo?
b)benefici derivanti in rapporto al punto a) sia in termini politici che economici.
c)rischi in rapporto alla produzione in rapporto al punto a) e al punto b) ed eventuale danno ambientale e benefici.
dal bilanciamento della precedente analisi deriva la decisione.
La parte tecnica spetta agli scienziati che forniranno le risposte competenti. La valutazione e decisione finale spetta ai politici che tenendo conto di queste valuteranno gli elementi mancanti (sociali e politici ) e sceglieranno di conseguenza.
ChristinaAemiliana
14-06-2004, 15:46
Originariamente inviato da TheDarkAngel
semplicemente l'ignoranza... il grande cancro dell'italia...
Unita alla demagogia di certuni...un cocktail micidiale che ci ha ridotti a una situazione energetica degna d'un Paese del terzo mondo...e pensare che, sull'onda dei lavori di Fermi, negli anni'50-'60 eravamo il terzo Paese al mondo per attualità e competitività e innovazione nella politica energetica...un Paese all'avanguardia...:rolleyes:
giovane acero
14-06-2004, 15:50
Originariamente inviato da ChristinaAemiliana
Questo sarà successo prima della costruzione della diga...io mi riferivo al fatto che la situazione di reale pericolo era visibile ad occhio nudo...l'attuale rettore del politecnico, quando anni fa lavorai con lui a qualche analisi di sicurezza, mi raccontò che all'epoca lui era studente e passava da quei luoghi per recarsi a Torino, e vedeva chiaramente inequivocabili campanelli d'allarme, tipo alberi inclinatisi quasi in orizzontale...tale situazione era ben nota, ma lo era un po' meno chi dovesse porvi rimedio...da qui lo scaricabarile tra le due società...
San Google viene incontro alla mia memoria, consiglio a chi vuole approfondire l'argomento la lettura di "Sulla pelle viva. Come si costruisce una catastrofe. Il caso Vajont", La Pietra, Milano, 1983 di Tina Merlin oppure la riedizione "Vajont 1963. La costruzione di una catastrofe", Venezia, Il Cardo, 1993... parlare di scaricabarile è davvero un eufemismo... La SADE di allora (ora ENEL) oltre ad ignorare i moniti di Dal Piaz, redattore del primo studio geologico e di altri studi similari (uno dei quali addirittura redatto dal figlio del Semenza, l'ingegnere cui si deve il progetto della diga) procede all'esproprio selvaggio dei terreni relativi all'invaso, e più di una volta si arroga il diritto nel procedere i lavori pur non avendo le autorizzazioni necessarie qui (http://www.erto.it/diga.htm) una timeline di ciò che è successo a grandi linee...
Originariamente inviato da ziozetti
Uffa! Allora facciamole all'estero: le costruiamo in un deserto qualsiasi in Africa e si porta in Italia l'elettricità con un elettrodotto. Ne diamo un po' alle popolazioni del luogo in cambio dell'affitto del terreno così produciamo benessere sia per noi che per loro! :D
Tralasciando i costi per un siffatto elettrodotto e la caduta di tensione ecc ecc, c'è anche la necessità di paesi con governi stabili per trattare. E come ben sai i paesi sottosviluppati sono sempre a rischio... Non so quanto sarebbe fattibile anche politicamente...
Invece, la fusione nucleare? Abbandonata? Povera piccola... mi piaceva così tanto...
Originariamente inviato da TheDarkAngel
semplicemente l'ignoranza... il grande cancro dell'italia...
si gia l' ignoranza..a Ferrara dove vivo per studi l' inquinamento delle fabbriche di plastica e derivati fanno di questa cittadina quella con la piu alta incidenza di tumori al polmone...a Taranto , citta a 70km da scanzano anc'essa ha un triste primato in ambito tumorale ( non vi dico il perche ..basta esserci passati almeno una volta) , e che dire di Novasiri, a 15 km da Scanzano..la quantita di tumori al cervello, spece tra i bambini sta diventando endemica ..perche? forse perche a 5 km c'è l' ENEA , un centro dove si lavora col radiattivo ...a voi creduloni vi fanno credere che è sicuro ..ma i tumori al cervello e i pesci "mostro" che si trovano nei pressi dell' antistante costa dicono il contrario..
gia ..avete ragione..l' ignoranza è il male di questo mondo.
Originariamente inviato da Apoc.it
Tralasciando i costi per un siffatto elettrodotto e la caduta di tensione ecc ecc, c'è anche la necessità di paesi con governi stabili per trattare. E come ben sai i paesi sottosviluppati sono sempre a rischio... Non so quanto sarebbe fattibile anche politicamente...
Invece, la fusione nucleare? Abbandonata? Povera piccola... mi piaceva così tanto... credo che stesse scherzando anche perchè sarebbe come dire che chi riduce uno in schiavitu gli fà un piacere, tanto è inferiore è quindi la schiavitu giova pre alla lui in quanto dalla guida superiore ne trarrebbe vantaggi (non è che non l'abbiano detto eh)...
Originariamente inviato da svl2
si gia l' ignoranza..a Ferrara dove vivo per studi l' inquinamento delle fabbriche di plastica e derivati fanno di questa cittadina quella con la piu alta incidenza di tumori al polmone...a Taranto , citta a 70km da scanzano anc'essa ha un triste primato in ambito tumorale ( non vi dico il perche ..basta esserci passati almeno una volta) , e che dire di Novasiri, a 15 km da Scanzano..la quantita di tumori al cervello, spece tra i bambini sta diventando endemica ..perche? forse perche a 5 km c'è l' ENEA , un centro dove si lavora col radiattivo ...a voi creduloni vi fanno credere che è sicuro ..ma i tumori al cervello e i pesci "mostro" che si trovano nei pressi dell' antistante costa dicono il contrario..
gia ..avete ragione..l' ignoranza è il male di questo mondo. questo è anche un problema spesso ci si dimentica che in una ricerca dove si scopre qualcosa ne rimane tutta una parte non scoperta...
Spesso sento dire "non esiste prova di una collegamento tra il fatto x e il fatto y" il che viene interpretato come "non c'è collegamento tra il fatto x e il fatto y" quando invece significa che non lo sappiano/conosciamo in senso scientifico che non vuol dire che non ci sia.
E in certi casi, come quello dell'esempio, non si può nemmeno aspettare di conoscerlo in senso scientifico (quando non si sà nemmeno se sia possibile e con che tempistiche) ma il criterio di scelta deve essere un'altro e precisamente quello dell'umanesimo percui l'uomo viene prima di tutto: si sospende e basta.
+Benito+
14-06-2004, 16:10
Originariamente inviato da ni.jo
sono daccordo: tanto più che (ma Christina potrebbe smentirmi) con l'abbandono delle ricerche dovremmo rimetterci in passo e ci vorrebbe tanto tempo.
Vorrei sottolineare una volta per tutte, anche se so che non sara' mai così, che il rinnovabile NON E' IN GRADO (E NON LO SARA' MAI) di sostenere i fabbisogni energetici attuali e futuri. La potenza disponibile massima dal sole si attesta su 1 kW/m^2, alla quale vanno sottratti tutti i W persi a causa degli specchi non perfetti etc etc, quindi alla fine un parco di specchi in grado di produrre in una caldaia vapore sufficiente a generare mediante un ciclo rankine un centinaio di MW diventa già enorme.
100 MW sono pochissimi.
Quindi va bene pensare ad uno sviluppo del solare (ovviamente termodinamico, il fotovoltaico non lo considero nemmeno su una produzione generalizzata) ma in termini di integrazione di una fonte con disponibilità pressoché continua.
L'impianto sperimentale dell'enea a sali fusi promette bene in termini di aumento della disponibilita' del solare, ma siamo ancora agli albori e le intenzioni non sono quelle di sostituire le fonti energetiche da combustibile, perche' non lo si puo' fare.
+Benito+
14-06-2004, 16:13
Originariamente inviato da Apoc.it
Ma le centrali solari non sono poi così pulite...
Il liquido che viene scaldato mi pare sia ammoniaca (mi pare, non sono sicuro) e poi... Kmq di boschi e parchi abbattuti per piantare gli specchi...
Per Christina:
Caorso è una centrale a Pu. Mi pare che pur non potendo produrre energia a causa del referendum, si spendano fior di miliardi per tenerla sicura ed efficiente in quanto il reattore autoalimentante era già stato avviato. Almeno, così mi disse il prof di fluidodinamica qualche anno fa. Ti risulta, tu che sei nel campo?
:confused:
Caorso e' attualmente in smantellamento, la turbina e' stata quasi completamente smantellata, mentre la parte del reattore e' ancora lì, dato che noi (contrariamente ad altri....)abbiamo accettato il fatto che in questo momento non e' possibile fare altrimenti.
TheDarkAngel
14-06-2004, 16:13
Originariamente inviato da svl2
si gia l' ignoranza..a Ferrara dove vivo per studi l' inquinamento delle fabbriche di plastica e derivati fanno di questa cittadina quella con la piu alta incidenza di tumori al polmone...a Taranto , citta a 70km da scanzano anc'essa ha un triste primato in ambito tumorale ( non vi dico il perche ..basta esserci passati almeno una volta) , e che dire di Novasiri, a 15 km da Scanzano..la quantita di tumori al cervello, spece tra i bambini sta diventando endemica ..perche? forse perche a 5 km c'è l' ENEA , un centro dove si lavora col radiattivo ...a voi creduloni vi fanno credere che è sicuro ..ma i tumori al cervello e i pesci "mostro" che si trovano nei pressi dell' antistante costa dicono il contrario..
gia ..avete ragione..l' ignoranza è il male di questo mondo.
infatti colpa dell'ignoraza se laggiù è così..
qui pesci mutanti non ce ne sono...ne particolari picchi di tumori...
eppure abbiamo direttamente due reattori nucleari sotto al culo... che mi sembra ben peggio... e il primo c'e' dal 1959
dr-omega
14-06-2004, 16:13
Originariamente inviato da ChristinaAemiliana
Per l'immagazzinamento dell'energia...:)
SMES (http://www.azom.com/details.asp?ArticleID=1123)
Questa non la sapevo!!!
Sembra un sistema molto interessante, però è una sorta di tampone.Un condensatore sempre carico che in caso di picchi improvvisi rilascia megawatt di energia.
Io pensavo ad un sistema più simile ad una batteria.
E' gia attivo negli states un dispositivo del genere?
+Benito+
14-06-2004, 16:18
Originariamente inviato da *ReSta*
io ho saputo da 1 tecnico enel che comprare la corrente dalla francia, che ne ha in eccesso, ci costa meno che produrla.
ti ha detto una balla grossa come una casa.
TheDarkAngel
14-06-2004, 16:23
Originariamente inviato da +Benito+
ti ha detto una balla grossa come una casa.
chissà poi che salasso ci fanno i francesi...
non essere energicamente indipendenti è strategicamente fallimentare...
Originariamente inviato da +Benito+
Vorrei sottolineare una volta per tutte, anche se so che non sara' mai così, che il rinnovabile NON E' IN GRADO (E NON LO SARA' MAI) di sostenere i fabbisogni energetici attuali e futuri. La potenza disponibile massima dal sole si attesta su 1 kW/m^2, alla quale vanno sottratti tutti i W persi a causa degli specchi non perfetti etc etc, quindi alla fine un parco di specchi in grado di produrre in una caldaia vapore sufficiente a generare mediante un ciclo rankine un centinaio di MW diventa già enorme.
100 MW sono pochissimi.
Quindi va bene pensare ad uno sviluppo del solare (ovviamente termodinamico, il fotovoltaico non lo considero nemmeno su una produzione generalizzata) ma in termini di integrazione di una fonte con disponibilità pressoché continua.
L'impianto sperimentale dell'enea a sali fusi promette bene in termini di aumento della disponibilita' del solare, ma siamo ancora agli albori e le intenzioni non sono quelle di sostituire le fonti energetiche da combustibile, perche' non lo si puo' fare.
:mbe:
infatti per ora dovremmo coprire il deficit di energia attuale (che col nucleare non potremmo fare causa tempi, sempre che sia fondamentale l'indipendenza energetica dal nostro compaesano europeo e acquistarla ad un prezzo conveniente ci ripugnasse) e pensare a sostituire le centrali più inquinanti con qualcos'altro, senza escludere a priori il nucleo (fermo restando che dovrebbe cambiare proprio la mentalità industriale, la serietà con cui si affrontano certe cose, non da "il materiale radioattivo lo uso come fermacarte!") :
ma la domanda rimane: con la ricerca sul nucleo quanto siamo indietro, tenendo conto che i nostri ricercatori migliori tendono a emigrare?
+Benito+
14-06-2004, 16:35
Originariamente inviato da ni.jo
:mbe:
infatti per ora dovremmo coprire il deficit di energia attuale (che col nucleare non potremmo fare causa tempi, sempre che sia fondamentale l'indipendenza energetica dal nostro compaesano europeo e acquistarla ad un prezzo conveniente non ci convenisse) e pensare a sostituire le centrali più inquinanti con qualcos'altro, senza escludere a priori il nucleo (fermo restando che dovrebbe cambiare proprio la mentalità industriale, la serietà con cui si affrontano certe cose, non da "il materiale radioattivo lo uso come fermacarte!") :
ma la domanda rimane: con la ricerca sul nucleo quanto siamo indietro, tenendo conto che i nostri ricercatori migliori tendono a emigrare?
quello che dici sono anni che si sta facendo: li repowering degli impianti a bunker c e altri idrocarburi pesanti e' in atto e la costruzione di nuovi impianti a ciclo combinato dai rendimenti dell'ordine dello 0,58 e anche oltre e' cosa di ieri ormai. Anche le centrali a carbone (che nei prossimi anni avranno un sicuro sviluppo (in termini di centrali di gassificazione che producano idrogeno+energia elettrica) se si deciderà di puntare sull'idrogeno) sono migliorate enormemente nella qualita' e nel rendimento con cicli ipercritici con doppio risurriscaldamento. Il tamponare il falle per me non ha alcun senso, la situazione attuale e' gia' sufficiente, bisogna, ADESSO, decidere cosa fare per il futuro, non mettere pezze che poi rimarranno come scomodi sassi quando tra qualche decennio ci sara' una situazione energetica differente.
Originariamente inviato da TheDarkAngel
infatti colpa dell'ignoraza se laggiù è così..
qui pesci mutanti non ce ne sono...ne particolari picchi di tumori...
eppure abbiamo direttamente due reattori nucleari sotto al culo... che mi sembra ben peggio... e il primo c'e' dal 1959
Devi sapere una cosa , che per motivi economici i danni da inquinamento non te li verranno mai a sbandierare sotto il naso ..
io so di ferrara perche sono statistiche interne dell' ospedale , so dell' ENEA di Novasiri (trisaia) perche mio padre è medico (pediatra) ..so dei pesci "mostri" perche ho diversi amici pescatori ..inoltre dopo le voci che giravano anni fa circa l' Enea e la scomparsa (?) di bidoni con scorie radioattive ..c'è chi diceva fossero stati buttati in mare , altri che dicevano fossero stati sotterrati di nascosto ..fatto sta che i pesci ogni tanto hanno 2 code o roba del genere e il padre di uno che conosco ha trovato tracce di radioattivita dall' acqua che sgorgava dal suo pozzo artesiano..ma guarda un po..proprio vicino (pochi km) l' Enea..
Percio , non so la situazione di Varese ma io fossi in te non sarei tanto sicuro solo perche non ti vien detto nulla..
Comunque per quanto riguarda Varese che sappia io la centrale non è in funzione ma ha solo funzione di stoccaggio in attesa che si crei un sito dove buttare tutto..meno male non a Scanzano..
qualche articoletto interessante:
l' ombra del nucleare in italia:
http://www.zadig.it/speciali/nuclear/new-3.htm
altro articolo:
http://www.unionesarda.it/UNIONE/2004/NZ2202/CULT/CLT01/A01.html
TheDarkAngel
14-06-2004, 16:54
Originariamente inviato da svl2
Comunque per quanto riguarda Varese che sappia io la centrale non è in funzione ma ha solo funzione di stoccaggio in attesa che si crei un sito dove buttare tutto..meno male non a Scanzano..
qualche articoletto interessante:
l' ombra del nucleare in italia:
http://www.zadig.it/speciali/nuclear/new-3.htm
altro articolo:
http://www.unionesarda.it/UNIONE/2004/NZ2202/CULT/CLT01/A01.html
certo ma l'impianto di istria ha iniziato la sua attività nel 1959... mi sembra un buon arco di tempo per verificare i danni alla popolazione.. e i protocolli di sicurezza di oggi penso siano ben differenti di allora...
beh come vedi un impianto abbastanza ben tenuto non fa danni (almeno da quello che vedo/leggo)... non ho ancora visto alberi illuminarsi di luce propria :D ne uccelli a 3 code e 7 zampe :D
ah..ho appena trovato questo.. devo ancora leggerlo, dalle prime righe promette male ..ma non saprei..
La centrale nucleare del Garigliano : La Cernobyl italiana
http://digilander.libero.it/alanti/primo.htm
Originariamente inviato da ChristinaAemiliana
Le scorie radioattive
Il problema delle scorie radioattive prodotte dalle centrali nucleari non è dissimile da quello di tutti gli altri rifiuti tossici e veleni prodotti dalle attività industriali, con la differenza che questi ultimi (arsenico, cadmio, piombo, cromo, mercurio, vanadio, etc.) danno luogo a composti di ben più lunga durata che sono talora dispersi nell'ambiente, mentre l'industria nucleare ha programmato fin dall'inizio l'immagazzinamento e il trattamento di tutte le proprie scorie.
Aemiliana.....eddai...da una parte si farà anche allarmismo...ma dalla vostra si cerca l'affare per sistemarsi tutta la vita. Sono decenni che le varie associazioni denunciano e documentano lo smaltimento abusivo e indiscriminato delle scorie da parte di tanti paesi(praticamente tutti), in mare, in Africa, nei paesi politicamente deboli e compiacenti.....nn mi sembra un bell'atteggiamento. Così riesce a tutti, tanto chi se ne frega di chi verrà dopo....basta stare bene ora. E diciamoci anche che l'affare goloso dello smaltimento abusivo è tenuto in piedi dalle varie mafie internazionali....nn a caso Ilaria Alpi ci aveva messo dentro il naso, e sappiamo tutti com'è andata a finire. In Italia nn vengono smaltiti regolarmente molti rifiuti pericolosi(farmaceutici, radioattiva ospedaliera, chimica pesante ecc....), tutta roba pericolosissima per la salute se buttata lì(ed è buttata lì). A tutto questo schifo voi volete davvero aggiungere una qualche barra di uranio scappata, nn si sà come, nell'orto del contadino campano ignorante che la prende e la usa come sasso per fermare la rete alle galline?...davvero volete questo?...Spero di no. Nessuno è contro qualcosa a prescindere, ma fino a quando nn si dimostrerà in tutto il paese che le cose funzionano e sono gestite da persone adulte(di cervello), nn si cambia idea.
Originariamente inviato da thefrog
le centrali eoliche sono sicuramente ottime, inquinamento 0 e ricavi energia pulita, solo che per accendere una lampadina dovrei possedere una montagna cosparsa di pali alti 100 metri con 3 pale che girano e soprattutto vento forte e costante.........
un pò un'utopia a mio parere
Soru ha già detto che come prima cosa da eletto bloccherà tutti i nuovi pali eolici! la sardegna ha già tanta energia e non può permettersi di rovinare il paesaggio!
Per il nucleare che lo facciano pure, ma le scorie in sardegna non devono arrivare ed il 54% dato a soru conferma la ferma volontà dei sardi
Necromachine
14-06-2004, 18:28
Io sono favorevole al nucleare. Ma non come soluzione, ma come sostegno alla disastrosa situazione energetica del paese. Poi effettivamente (l'han detto tutti ormai, ma lo dico lo stesso) che senso ha non fare centrali qui se ad 1 Km oltre il confine ce ne sono a bizzeffe? se scoppia una centrale in Francia non è che la cosa non ci tocca ... anche se credo che al giorno d'oggi se venissero fatte centrali qui il rischio peggiore sarebbe la mafia che imbosca i rifiuti radioattivi sotto i campi coltivati :rolleyes: ...
Comunque credo che bisogna investire di più nello sviluppo delle fonti rinnovabili, in primis l'energia solare .... pensate se solo la metà delle case d'Italia montasse pannelli solari e condividesse l'energia prodotta col resto del paese avremmo risolto i nostri problemi energetici nel rispetto dell'ambiente :( ... con l'ovvio sgravo dei costi dei combustibili fossili.
Necromachine
14-06-2004, 18:35
Originariamente inviato da ziozetti
Uffa! Allora facciamole all'estero: le costruiamo in un deserto qualsiasi in Africa e si porta in Italia l'elettricità con un elettrodotto. Ne diamo un po' alle popolazioni del luogo in cambio dell'affitto del terreno così produciamo benessere sia per noi che per loro! :D
Purtroppo non puoi costruire una centrale nucleare così dove ti pare ... non è un caso che tutte le centrali nucleari sorgano in prossimità di fiumi o laghi ... senza un bacino d'acqua disponibile per il raffreddamento ti esplode in meno di un giorno una centrale :eek: :cry: ... e qui sorge anche il problema dell'inquinamento termico delle acque ... che riscaldandosi favoriscono il formarsi di alghe & co. nelle acque che sono sempre a rischio eutrofizzazione, senza contare i danni prodotti all'ecosistema originale a causa della temperatura aumentata :muro:
Piuttosto nel deserto metterei qualche kilometro quadrato di pannelli solari ;) (una cosa del genere l'hanno fatta anche in California con buoni risultati).
Originariamente inviato da Necromachine
Io sono favorevole al nucleare. Ma non come soluzione, ma come sostegno alla disastrosa situazione energetica del paese. Poi effettivamente (l'han detto tutti ormai, ma lo dico lo stesso) che senso ha non fare centrali qui se ad 1 Km oltre il confine ce ne sono a bizzeffe? se scoppia una centrale in Francia non è che la cosa non ci tocca ... anche se credo che al giorno d'oggi se venissero fatte centrali qui il rischio peggiore sarebbe la mafia che imbosca i rifiuti radioattivi sotto i campi coltivati :rolleyes: ...
Comunque credo che bisogna investire di più nello sviluppo delle fonti rinnovabili, in primis l'energia solare .... pensate se solo la metà delle case d'Italia montasse pannelli solari e condividesse l'energia prodotta col resto del paese avremmo risolto i nostri problemi energetici nel rispetto dell'ambiente :( ... con l'ovvio sgravo dei costi dei combustibili fossili.
le centrali hanno elevati costi di gestione per il fatto che le scorie sono costosissime da gestire, la francia vuole convertire le centrali per questo!
costa poco all'inizio........e poi le scorie? costa tanto smaltirle
il nucleare costa tanto se si calcolano tutti i fattori! ma gli scienziati tante volte fanno finta di niente! (i soliti disonesti)
Originariamente inviato da TheDarkAngel
infatti colpa dell'ignoraza se laggiù è così..
qui pesci mutanti non ce ne sono...ne particolari picchi di tumori...
eppure abbiamo direttamente due reattori nucleari sotto al culo... che mi sembra ben peggio... e il primo c'e' dal 1959
come ho detto qui vicino c'è una centrale nucleare, il museo dell'ENEA e un centro di ricerche dell'ENEA, tutti e tre affacciati sullo stesso lago, in quel lago ci fanno Carp Fishing (li conosco di persona) e nessuno ha mai preso niente di strano, inoltre non mi risulta che ci siano particolarità della distribuzione dei tumori.
forse c'è qualche baco nel centro ENEA di cui parli te........non in tutti.....
poi non capisco, solo in italia ci lamenteremmo di questi effetti?
perchè non abbiamo mai sentito parlare di cose simili in Francia e negli altri paesi?
+Benito+
14-06-2004, 19:48
Originariamente inviato da Ciaba
Aemiliana.....eddai...da una parte si farà anche allarmismo...ma dalla vostra si cerca l'affare per sistemarsi tutta la vita. Sono decenni che le varie associazioni denunciano e documentano lo smaltimento abusivo e indiscriminato delle scorie da parte di tanti paesi(praticamente tutti), in mare, in Africa, nei paesi politicamente deboli e compiacenti.....nn mi sembra un bell'atteggiamento. Così riesce a tutti, tanto chi se ne frega di chi verrà dopo....basta stare bene ora. E diciamoci anche che l'affare goloso dello smaltimento abusivo è tenuto in piedi dalle varie mafie internazionali....nn a caso Ilaria Alpi ci aveva messo dentro il naso, e sappiamo tutti com'è andata a finire. In Italia nn vengono smaltiti regolarmente molti rifiuti pericolosi(farmaceutici, radioattiva ospedaliera, chimica pesante ecc....), tutta roba pericolosissima per la salute se buttata lì(ed è buttata lì). A tutto questo schifo voi volete davvero aggiungere una qualche barra di uranio scappata, nn si sà come, nell'orto del contadino campano ignorante che la prende e la usa come sasso per fermare la rete alle galline?...davvero volete questo?...Spero di no. Nessuno è contro qualcosa a prescindere, ma fino a quando nn si dimostrerà in tutto il paese che le cose funzionano e sono gestite da persone adulte(di cervello), nn si cambia idea.
perche' tu credi che il nucleare sia il maggiore inquinante e l'unico che viene smerciato "sottobanco"?
Spero per te che tu non ne sia convinto....quante tonnellate di oli esausti vengono sparsi in giro, e qualnte migliaia di tonnellate di metalli pesanti finiscono qua e là? Probabilmente fa piu' danno un camion di mercurio sparso nell'adriatico che un bidone di uranio tre metri sottoterra.
Per dire: certo non son tutte rose e fiori, ma non lo sono da nessuna parte, ogni tipo di consumo a scopo energetico ha dei pro e dei contro. Io penso che il nucleare, dal punto di vista tecnico, sia quello con le minori implicazioni riguardo l'inquinamento, considerando anche il rischio di una lieve, "periodica", contaminazione dovuta a piccole fughe di acqua o alla sostituzione di parti delle macchine a contatto con parti radioattive. Ripeto che fa tanto paura la radiazione, ma solo perche' nessuno dice quante tonnellate di ossidi di zolfo escono dalle centrali a petrolio e cadono sulle nostre teste e nei nostri polmoni. Almeno se c'e' un sito di stoccaggio l'inquinamento e' ristretto a quella zona, mentre la ricaduta dei fumi di un impianto termoelettrico avviene nel raggio tra 3 e 30km con le concentrazioni maggiori.
Il problema del nucleare andrebbe affrontato in maniera seria e razionale: dirò una banalità, ma spesso la nostra opinione pubblica non è nè seria, nè razionale. E' improbabile che si cambi mai idea sul nucleare.
:pessimismo:
ChristinaAemiliana
14-06-2004, 20:08
Originariamente inviato da Ciaba
Aemiliana.....eddai...da una parte si farà anche allarmismo...ma dalla vostra si cerca l'affare per sistemarsi tutta la vita. Sono decenni che le varie associazioni denunciano e documentano lo smaltimento abusivo e indiscriminato delle scorie da parte di tanti paesi(praticamente tutti), in mare, in Africa, nei paesi politicamente deboli e compiacenti.....nn mi sembra un bell'atteggiamento. Così riesce a tutti, tanto chi se ne frega di chi verrà dopo....basta stare bene ora. E diciamoci anche che l'affare goloso dello smaltimento abusivo è tenuto in piedi dalle varie mafie internazionali....nn a caso Ilaria Alpi ci aveva messo dentro il naso, e sappiamo tutti com'è andata a finire. In Italia nn vengono smaltiti regolarmente molti rifiuti pericolosi(farmaceutici, radioattiva ospedaliera, chimica pesante ecc....), tutta roba pericolosissima per la salute se buttata lì(ed è buttata lì). A tutto questo schifo voi volete davvero aggiungere una qualche barra di uranio scappata, nn si sà come, nell'orto del contadino campano ignorante che la prende e la usa come sasso per fermare la rete alle galline?...davvero volete questo?...Spero di no. Nessuno è contro qualcosa a prescindere, ma fino a quando nn si dimostrerà in tutto il paese che le cose funzionano e sono gestite da persone adulte(di cervello), nn si cambia idea.
Sistemarci per tutta la vita sperando nel ritorno del nucleare in Italia? Non credo che esista in tutta la penisola un solo tecnico nucleare tanto ingenuo da credere che si verificherà un ritorno simile...:D E poi un ingegnere nucleare può trovare in qualsiasi centrale tradizionale lo stesso impiego che avrebbe in una nucleare, visto che è innanzitutto un esperto di energetica...l'ipotesi dell'interesse economico personale proprio non esiste...:p
Per quanto riguarda il resto del discorso, sulla disinvoltura (per non dire incoscienza) con cui certe delicate operazioni verrebbero condotte se lasciate in mano a gente non adeguata, siamo perfettamente d'accordo sul fatto che in Italia il rischio di una gestione "allegra" è maggiore rispetto ad altri Paesi...siamo fatti così...:rolleyes:
jumpermax
14-06-2004, 20:08
Originariamente inviato da Thell
Soru ha già detto che come prima cosa da eletto bloccherà tutti i nuovi pali eolici! la sardegna ha già tanta energia e non può permettersi di rovinare il paesaggio!
Per il nucleare che lo facciano pure, ma le scorie in sardegna non devono arrivare ed il 54% dato a soru conferma la ferma volontà dei sardi
ok niente scorie per la sardegna, ma nemmeno niente più euro...
a proposito mi fate venire in mente una cosa..si vendono gli apparecchi per misurare le radiazioni ( contatori geiger ) se si sapete dove e a che prezzo?
ChristinaAemiliana
14-06-2004, 20:35
Originariamente inviato da giovane acero
San Google viene incontro alla mia memoria, consiglio a chi vuole approfondire l'argomento la lettura di "Sulla pelle viva. Come si costruisce una catastrofe. Il caso Vajont", La Pietra, Milano, 1983 di Tina Merlin oppure la riedizione "Vajont 1963. La costruzione di una catastrofe", Venezia, Il Cardo, 1993... parlare di scaricabarile è davvero un eufemismo... La SADE di allora (ora ENEL) oltre ad ignorare i moniti di Dal Piaz, redattore del primo studio geologico e di altri studi similari (uno dei quali addirittura redatto dal figlio del Semenza, l'ingegnere cui si deve il progetto della diga) procede all'esproprio selvaggio dei terreni relativi all'invaso, e più di una volta si arroga il diritto nel procedere i lavori pur non avendo le autorizzazioni necessarie qui (http://www.erto.it/diga.htm) una timeline di ciò che è successo a grandi linee...
Sì...io però per "scaricabarile" intendevo il fatto che ognuna delle due società ha con disinvoltura e menefreghismo pensato che dell'allarme in corso se ne sarebbe occupata l'altra!
La storia che so io a riguardo è in breve questa: pochi mesi prima dell'incidente era stata approvata la nazionalizzazione dell'energia elettrica e l'ENEL venne creata quale principale ente statale per la distribuzione dell'energia elettrica. A quel punto l'impresa elettrica privata SADE, passando la proprietà della diga all'ENEL, non si curò di verificare ciò che stava accadendo nel frattempo. Purtroppo, altrettanto fece l'ENEL, appena subentrata e non ancora completamente. Mi pare che anche al processo ci fu una certa indecisione nell'attribuzione delle responsabilità all'una o all'altra dirigenza...
Che poi ci furono loschi raggiri anche prima, purtroppo pare naturale, visto che ci fu una frana dove non doveva esserci, cioè accanto a una diga...inoltre nessuno volle avvertire il prefetto per far ordinare l'evacuazione del paese...i 2000 morti si potevano evitare, anche se la frana no...ad ogni modo la diga rimase praticamente integra...fu il terreno a cedere...magra consolazione :(
+Benito+
14-06-2004, 20:35
Originariamente inviato da jumpermax
ok niente scorie per la sardegna, ma nemmeno niente più euro...
sottoscrivo, troppo comodo, come se gli altri perche' non hanno il mare possano sorbirsi tutto. Ci sono posti che sono vitali per l'economia di una regione, ma non per questo una regione intera deve essere scartata. Io non vorrei che li portassero da me, oddio, diciamo che non ne sarei entusiasta, ma accetterei la cosa, se fatta come si deve, da qualche parte bisognera' pur trovare una sistemazione.
jumpermax
14-06-2004, 20:43
Originariamente inviato da +Benito+
sottoscrivo, troppo comodo, come se gli altri perche' non hanno il mare possano sorbirsi tutto. Ci sono posti che sono vitali per l'economia di una regione, ma non per questo una regione intera deve essere scartata. Io non vorrei che li portassero da me, oddio, diciamo che non ne sarei entusiasta, ma accetterei la cosa, se fatta come si deve, da qualche parte bisognera' pur trovare una sistemazione.
Già infatti la gente corre sempre dietro gli autonomisti quando si tratta di dare qualcosa allo stato. Però poi si viene a battere cassa quando si ha bisogno no? Beh se sono così convinti in Sardegna che il loro problema sia lo stare nello stato italiano facciano un bel referendum autonomista e soprattutto si vengano a riprendere Cossiga...
ChristinaAemiliana
14-06-2004, 20:45
Originariamente inviato da Thell
le centrali hanno elevati costi di gestione per il fatto che le scorie sono costosissime da gestire, la francia vuole convertire le centrali per questo!
costa poco all'inizio........e poi le scorie? costa tanto smaltirle
il nucleare costa tanto se si calcolano tutti i fattori! ma gli scienziati tante volte fanno finta di niente! (i soliti disonesti)
Ma guarda chi si vede!!! :sofico:
ChristinaAemiliana
14-06-2004, 20:49
Originariamente inviato da jumpermax
ok niente scorie per la sardegna, ma nemmeno niente più euro...
Questa frase, indipendentemente dal concetto espresso, è troppo lollosa...:D :D :D
si oui yes Da
cioe si...:D
Originariamente inviato da jumpermax
ok niente scorie per la sardegna, ma nemmeno niente più euro...
euro da roma? ma quando mai? la sardegna non ha mai preso niente, sempre sonobbata da tutti i finanziamenti fino ad ora, e francamente ne ho piene le palle dei continentali che continuano a dire cosi
Originariamente inviato da jumpermax
Beh se sono così convinti in Sardegna che il loro problema sia lo stare nello stato italiano facciano un bel referendum autonomista e soprattutto si vengano a riprendere Cossiga...
in futuro si farà! e tiu assicuro che soru è uno che chiederà il minimo possibile a roma e prima deve fare moooooolte altre cose
Originariamente inviato da ChristinaAemiliana
Ma guarda chi si vede!!! :sofico:
?
jumpermax
14-06-2004, 21:04
Originariamente inviato da Thell
euro da roma? ma quando mai? la sardegna non ha mai preso niente, sempre sonobbata da tutti i finanziamenti fino ad ora, e francamente ne ho piene le palle dei continentali che continuano a dire cosi
Per me non è mica un problema guarda io ne ho le scatole piene dei campanilismi all'italiana. Non avete capito che già l'Italia è piccolo come paese per contare qualcosa e volete ridurvi in staterelli ancora più piccoli. Benissimo fate come credete e non venite più a chiedere niente poi visto che non volete dare niente in cambio.
Originariamente inviato da jumpermax
Già infatti la gente corre sempre dietro gli autonomisti quando si tratta di dare qualcosa allo stato. Però poi si viene a battere cassa quando si ha bisogno no? Beh se sono così convinti in Sardegna che il loro problema sia lo stare nello stato italiano facciano un bel referendum autonomista e soprattutto si vengano a riprendere Cossiga...
sei del nord........per caso? :rolleyes:
Originariamente inviato da jumpermax
Per me non è mica un problema guarda io ne ho le scatole piene dei campanilismi all'italiana. Non avete capito che già l'Italia è piccolo come paese per contare qualcosa e volete ridurvi in staterelli ancora più piccoli. Benissimo fate come credete e non venite più a chiedere niente poi visto che non volete dare niente in cambio.
infatti l'europa si vede come decolla! :D tutti contro l'europa a queste elezioni............l'hai visto quel partito inglese?
la sardegna ha già troppe servitu militari e troppe lucemie basta con queste schifezze!
jumpermax
14-06-2004, 21:06
Originariamente inviato da Thell
sei del nord........per caso? :rolleyes:
Adesso me la spieghi quella faccina... hai qualche problema di razzismo?
Originariamente inviato da Thell
Per il nucleare che lo facciano pure, ma le scorie in sardegna non devono arrivare ed il 54% dato a soru conferma la ferma volontà dei sardi
"lo facciano" ?
Ma non sono italiani ?
Se sì le decisioni su queste cose non spettano alla regione ma al governo (fatte con criterio ovvio).
Se la sardegna è uno stato autonomo (troppo lolloso "continentali") è tutt'altra cosa.
jumpermax
14-06-2004, 21:09
Originariamente inviato da Thell
infatti l'europa si vede come decolla! :D tutti contro l'europa a queste elezioni............l'hai visto quel partito inglese?
la sardegna ha già troppe servitu militari e troppe lucemie basta con queste schifezze!
Si è visto infatti quanto conta l'europa delle nazioni in questi mesi, meno di zero. L'unica strada per evitare di sparire di fronte ai giganti del prossimo secolo è nella comunità europea. Invece no volete tornare all'epoca dei comuni, come se fosse possibile sopravvivere per degli staterelli insignificanti in mezzo ad una realtà economica globalizzata.
Originariamente inviato da jumpermax
Adesso me la spieghi quella faccina... hai qualche problema di razzismo?
con la lega nord "PADANIA" al governo vieni a parlare ai sardi di indipendentismo? :D
e poi sai che anche noi le tasse le paghiamo? lassu avete la sindrome: "paghiamo solo noi abbiamo diritto solo noi ai soldi"
e tutto proporzionatamente al bisogno
Originariamente inviato da Thell
il nucleare costa tanto se si calcolano tutti i fattori! ma gli scienziati tante volte fanno finta di niente! (i soliti disonesti)
A me risulta priprio il contrario ma sono calcoli sui prezzi di mercato dei minerali e del petrolio di 3 anni fà.
Attualmente il petrolio è alle stelle.
Hai fonti per ciò che dici ?
Originariamente inviato da jumpermax
Si è visto infatti quanto conta l'europa delle nazioni in questi mesi, meno di zero. L'unica strada per evitare di sparire di fronte ai giganti del prossimo secolo è nella comunità europea. Invece no volete tornare all'epoca dei comuni, come se fosse possibile sopravvivere per degli staterelli insignificanti in mezzo ad una realtà economica globalizzata.
europa federale è questa che ci vuole! meno economica e piu vicina ai popoli! essere europei ma senza quell'inno ridicolo
cavolo quante pagine uffa....
Originariamente inviato da Thell
europa federale è questa che ci vuole! meno economica e piu vicina ai popoli! essere europei ma senza quell'inno ridicolo
Tutto ciò è OT.
Originariamente inviato da evelon
A me risulta priprio il contrario ma sono calcoli sui prezzi di mercato dei minerali e del petrolio di 3 anni fà.
Attualmente il petrolio è alle stelle.
Hai fonti per ciò che dici ?
ora all'estero stanno investendo su centrali di nuovo tipo meno pericolose e piu economiche, ovviamente qui nemmeno si conoscono.........il massimo della tecnologia qua sono ancora quelle a graffite
Originariamente inviato da Thell
ora all'estero stanno investendo su centrali di nuovo tipo meno pericolose e piu economiche, ovviamente qui nemmeno si conoscono.........il massimo della tecnologia qua sono ancora quelle a graffite
Dati più precisi?
Quali centrali ?
Parli sempre di nucleare?
Che c'entra la grafite ?
Originariamente inviato da evelon
Dati più precisi?
Quali centrali ?
Parli sempre di nucleare?
Che c'entra la grafite ?
le vecchie centrali russe ;)
e poi basta fare come in inghilterra!! mettere gli eolici in mezzo al mare dove c'è tanto vento e non disturba!
http://www.newton.rcs.it/PrimoPiano/News/2002/04_Aprile/16/Wind.shtml
il 10% del fabbisogno senza disturbare nessuno! ......ah si............sono inglesi......qui non lo faranno mai!
Originariamente inviato da evelon
"lo facciano" ?
Ma non sono italiani ?
Se sì le decisioni su queste cose non spettano alla regione ma al governo (fatte con criterio ovvio).
Se la sardegna è uno stato autonomo (troppo lolloso "continentali") è tutt'altra cosa.
l'espressione continentali viene comunemente usata in sardegna,
mi sembra ovvio che le decisioni vanno fatte tramite referendum ai soli locali come la francia fece per la corsica (che poi ha rifiutato l'autonomia)
Originariamente inviato da Thell
le vecchie centrali russe ;)
e poi basta fare come in inghilterra!! mettere gli eolici in mezzo al mare dove c'è tanto vento e non disturba!
http://www.newton.rcs.it/PrimoPiano/News/2002/04_Aprile/16/Wind.shtml
il 10% del fabbisogno senza disturbare nessuno! ......ah si............sono inglesi......qui non lo faranno mai!
penso però che nel mare del nord ci sia più vento rispetto ai mari italiani, dove come sito marino sfruttabile per l'energia eolica mi viene in mente solo lo stretto di Messina (visto che tra chi è contrario al ponte c'è chi parla del fatto che in quella zona ci sono forti venti).
Comunque si potrebbero anche sfruttare le maree, ma non so bene se rende e dove si potrebbe fare, visto che comunque darebbe fastidio alla fauna marina.
Originariamente inviato da Killian
penso però che nel mare del nord ci sia più vento rispetto ai mari italiani
:D vieni al largo di capospartivento (sudovest sardegna) dove c'è la base militare ;) molti pescherecci dopo giornate di vento gli hanno ritrovati in tunisia
e poi ne ho sentita una verisione in via di sperimentazione in sicilia che sfrutta la correnti marine con maggior guadagno di energia dato dal fatto che l'acqua ha densità piu elevata dell'aria
se gli inglesi hanno scelto questa strada rispetto al nucleare un motivo c'è!
Originariamente inviato da Thell
le vecchie centrali russe ;)
le nuove sono quelle americane e inglesi adesso cerco qualche link!
C'è qualcosa che non quadra o forse non ci siamo spiegati.
Tu sei contro il nucleare perchè non vuoi poi le scorie in sardegna (che presumo sia la tua regione).
Aggiungi anche che secondo te non sono molto economiche e che all'estero però stanno facendo ricerche su nuovi tipi di centrale più economiche e sicure...
Ora c'è qualcosa che non mi quadra...
Le centralic he tu dici ESISTONO GIA' e sono le centrali costruite secondo gli standard di sicurezza occidentali internazionali.
Sono standard severissimi che riducono al minimo qualsiasi probabilità di incidente.
Fammi capire: tu pensiche nell'ipotesi (fantascientifica) che l'Italia decida di ritornare nel nucleare lo farebbe costruendo centrali sui vecchi progetti sovietici ??
Comunque:
Anche le nuove producono dei rifiuti (per se con le tecnologie di riprocessamento riescono a sfruttare meglio il combustibile nucleare quindi producono meno rifiuti a parità di potenza erogata)...
I conti di convenienza economica sono fatti proprio su progetti occidentali (quindi più costosi da realizzare rispetto alle caffettiere russe)
Se dovremo stoccare delle scorie io spero che lo faremo nel posto più sicuro e non nel posto "meno fastidioso".
Se questo posto, dopo rigorose analisi, sarà individuato in sardegna allora il deposito si farà in sardegna.
Originariamente inviato da evelon
Se questo posto, dopo rigorose analisi, sarà individuato in sardegna allora il deposito si farà in sardegna.
certo che bisogna essere svegli a mettere scorie in una regione dove:
-ci sono troppi attentati interni di sedicenti anarchici alle istituzioni (e non sai quanti...........uno anche vicino casa mia)
-è pieno di basi militari
-è pieno di militari che dopo aver prestato servizio muoiono di leucemia
-l'unica fonte rilevante dell'economia è il turismo
il carattere dei sardi è esplosivo ed a tutto c'è un limite fai tu i conti
certo che gli inglesi sono stupidi a voler fare queste cose http://www.newton.rcs.it/PrimoPiano/News/2002/04_Aprile/16/Wind.shtml
chissà perché loro le preferiscono alle centrali!
la soluzione è quella! non mi sembra di chiedere tanto
Originariamente inviato da Thell
:D vieni al largo di capospartivento (sudovest sardegna) dove c'è la base militare ;) molti pescherecci dopo giornate di vento gli hanno ritrovati in tunisia
e poi ne ho sentita una verisione in via di sperimentazione in sicilia che sfrutta la correnti marine con maggior guadagno di energia dato dal fatto che l'acqua ha densità piu elevata dell'aria
se gli inglesi hanno scelto questa strada rispetto al nucleare un motivo c'è!
Gli inglesi non hanno scelto questa strada "invece" del nucleare ma "in aggiunta" al nucleare.
La domanda energetica non è (nè sarà) stazionaria ma è sempre in aumento.
C'è una relazione tra la richiesta di energia e lo sviluppo industriale di una nazione.
Tra l'altro un progetto eolico del genere in Italia non solo è difficilmente realizzabile ma....lo stanno realizzando...
Il sito dove mettere (se ne esiste uno) un impianto del genere non deve avere "solo" un forte vento ma tutta una serie di caratteristiche (del sito e del vento che lo spazza) che lo rendono idoneo.
Non basta una ventola per fare corrente....
Solo i requisiti per il vento, ad esempio, sono davvero stringenti: deve essere abbastanza costante di intensità e variare poco nella direzione (o variare lentamente), deve avere un andamento stagionale prevedibile e tra il minimo ed il massimo non ci deve essere più di un certo scarto percentuale etc..
A quanto nè sò era in corso un monitoraggio (credo dell'ENEA) per individuare gli eventuali siti (se esistono) in Italia per impiantare centrali eoliche di produzione (quelle che abbiamo ora sono essenzialmente impianti sperimentali).
Non conosco la zona di capospartivento e non posso dire nulla al riguardo ma tra i probabili siti mi ricordo che c'era anche qualcosa in sardegna.
E comunque resta il fatto che un impianto del genere non fornisce poi tanta energia (si parla di 1.8 e 2 MW quindi solo 3000 case) rispetto ad un nucleare di potenza.
L'idea delle correnti sottomarine è più embrionale (anche se ci sono casi già realizzati) ma si devono ancora studiare molte variabili
ti posso dire che aria tira qui, la gente è esasperata e le elezioni di soru lo confermano!
come si dice: a tutto c'è un limite
per le soluzioni oltre a quelle elencate ce ne sono tante ma ovviamente voi accademici non le vorrete mai
vedi Tesla e gli altri!
Camm. Nepalese
14-06-2004, 21:49
si
palombaro
14-06-2004, 22:01
Originariamente inviato da jumpermax
Già infatti la gente corre sempre dietro gli autonomisti quando si tratta di dare qualcosa allo stato. Però poi si viene a battere cassa quando si ha bisogno no? Beh se sono così convinti in Sardegna che il loro problema sia lo stare nello stato italiano facciano un bel referendum autonomista e soprattutto si vengano a riprendere Cossiga...
ma sai cos' ha detto il nostro beneamto presidente del consiglio sulle elezioni regionali?
se non vince Pili(un idiota colossale) lo stato centrale cesserà di parlare con la nostra regione
cosa dovrenno fare prenderla nel culo un altra volta?
Originariamente inviato da palombaro
ma sai cos' ha detto il nostro beneamto presidente del consiglio sulle elezioni regionali?
se non vince Pili(un idiota colossale) lo stato centrale cesserà di parlare con la nostra regione
cosa dovrenno fare prenderla nel culo un altra volta?
lascia stare non si rendono conto dell'atteggiamento dittatoriale di questo governo nei confronti della regione sardegna, per lui noi viviamo nell'oro alle sue spalle! con la carlofelice che è la seconda strada in italia per morti ..........ed è una provinciale
per non parlare dei vari ministri quando hanno parlato delle basi durante i comizi a cagliari...........sembrava di stare in una colonia
Guarda io credo che il solo problema sia, come in tutte le cose, porsi la domanda di "come vogliamo affrontare il problema?"
Se con il "carattere", il "temperamento", la "pazienza" ....
o con la più misera "analisi razionale".
Inutile dire che preferisco la seconda.
Manca energia, questo è un fatto.
Da qualche parte ed in qualche modo bisogna produrla, questo è un altro fatto.
Ora, si può affrontare la cosa strombazzando ai quattro venti l'ipotesi "alternativa" (basta con le tradizionali fonti! con le energie alternative possiamo fare tutto!!), l'ipotesi "tradizionale" (serve tanta energia e solo queste fonti la garantiscono!!), l'ipotesi "menefreghista" (io non voglio le centrali/i rifiuti vicino casa mia!!Ma voglio poter accendere la luce ed il riscaldamento...) etc...
Personalmente trovo queste cose aria fritta e mi sento di definire molto più interessanti e degne di studio le ipotesi fatte dai scienziati e dagli esperti di energetica.
Il futuro energetico di un paese sembra delinearsi con uno "zoccolo" di potenza dato da fonti con forti potenze specifiche areali (nucleare, gas naturali, idroelettrico, geotermico, idrocarburi) ai quali si aggiunge nei momenti di massima richiesta il contributo di fonti rinnovabili per loro natura gratuite (o quasi) ma con scarsa potenza e (spesso) aleatorie (solare termico, eolico...) magari con l'aggiunta di microgenerazione tramite solare fotovoltaico...
Originariamente inviato da Thell
certo che bisogna essere svegli a mettere scorie in una regione dove:
-ci sono troppi attentati interni di sedicenti anarchici alle istituzioni (e non sai quanti...........uno anche vicino casa mia)
-è pieno di basi militari
-è pieno di militari che dopo aver prestato servizio muoiono di leucemia
-l'unica fonte rilevante dell'economia è il turismo
il carattere dei sardi è esplosivo ed a tutto c'è un limite fai tu i conti
GLi anarchici sono un problema per la magistratura.
Del resto in Sardegna ci sono quelli, in Sicilia i mafiosi, in Calabria i camorristi....
insomma non dovremmo più mettere due mattoni uno sull'altro per paura che non interferisca qualcuno...
Le basi militari che problema danno all'energia o ai depositi? :confused:
E' addirittura pieno di militari che muoiono di leucemia??
Ma sei sicuro?
Si è fatto un gran trambusto per pochi soldati sfortunati che hanno contratto un linfoma nel kosovo ed in sardegna è pieno di militari che muoiono e non si sà nulla?
Il turismo è una miniera per tutta l'italia e non solo lì..
Intendiamoci: non dico di mettere qualsiasi cosa in sardegna per partito preso ma, come detto, se le analisi stabiliscono che il posto più sicuro è quello voglio che si costruisca lì e non altrove.
-ce ne sono troppe
-quella della maddalena è in mezzo ad un parco
-in altre quando sbagliano a prendere la mira i missili finiscono in spiaggia o in paese (accade regolarmente)
-tanti dopo aver tolto carcasse usate come bersaglio per proiettili all'uranio impoverito sono morti di leucemia(qui i casi ormai non si contano neanche piu)
e come risposta:
Originariamente inviato da palombaro
ma sai cos' ha detto il nostro beneamto presidente del consiglio sulle elezioni regionali?
se non vince Pili(un idiota colossale) lo stato centrale cesserà di parlare con la nostra regione
cosa dovrenno fare prenderla nel culo un altra volta?
senza elencare le esternazioni degli altri ministri
Originariamente inviato da Thell
lascia stare non si rendono conto dell'atteggiamento dittatoriale di questo governo nei confronti della regione sardegna, per lui noi viviamo nell'oro alle sue spalle! con la carlofelice che è la seconda strada in italia per morti ..........ed è una provinciale
per non parlare dei vari ministri quando hanno parlato delle basi durante i comizi a cagliari...........sembrava di stare in una colonia
Scusate ma io sinceramente non capisco..
Per come la vedo io la Sardegna è una regione dello stato italiano, come tutte le altre.
Dov'è l'atteggiamento addirittura dittatoriale? :confused:
quì in provincia di Roma c'è la strada n° 1 per il numero dimorti al Km...ma non vado scrivendo per il forum che il governo o il sindaco se ne sbattono...
Io non penso che in sardegna vivano tutti nell'oro nè più nè meno che in qualsiasi parte d'Italia...
Originariamente inviato da evelon
Scusate ma io sinceramente non capisco..
Per come la vedo io la Sardegna è una regione dello stato italiano, come tutte le altre.
Dov'è l'atteggiamento addirittura dittatoriale? :confused:
quì in provincia di Roma c'è la strada n° 1 per il numero dimorti al Km...ma non vado scrivendo per il forum che il governo o il sindaco se ne sbattono...
Io non penso che in sardegna vivano tutti nell'oro nè più nè meno che in qualsiasi parte d'Italia...
le TV nazionali molte(tutte) cose non le dicono
come questa
Originariamente inviato da palombaro
ma sai cos' ha detto il nostro beneamto presidente del consiglio sulle elezioni regionali?
se non vince Pili(un idiota colossale) lo stato centrale cesserà di parlare con la nostra regione
cosa dovrenno fare prenderla nel culo un altra volta?
sfoglia www.unionesarda.it e vedi ;) poi conta che è molto piu forte l'identità di essere sardi che di essere italiano, figurati che si usa dire: dove vai? in continente? senza parlare di radici culturali differenti e di lingua
la sardegna è molto particolare da capire, bisogna esserci stati
Originariamente inviato da Thell
-ce ne sono troppe
-quella della maddalena è in mezzo ad un parco
-in altre quando sbagliano a prendere la mira i missili finiscono in spiaggia o in paese (accade regolarmente)
-tanti dopo aver tolto carcasse usate come bersaglio per proiettili all'uranio impoverito sono morti di leucemia(qui i casi ormai non si contano neanche piu)
e come risposta:
senza elencare le esternazioni degli altri ministri
A parte che è OT rispetto alla questione energia, cmq:
-troppe rispetto a che ?
Se la posizione migliore per un'istallazione militare è quella 8per ragioni tattiche, logistiche o altro) lo decide lo stato maggiore che ce l'ha messa.
Cmq, a Roma c'è una caserma in ogni angolo di strada (sono veramente tantissime) ma non ho mai sentito nessuno che si lamenta.
che fastidio danno ?
-Mi pare che c'era prima la base e dopo hanno fatto il parco vero ?
-Questo è più grave.
Cmq un esposto permetterebbe di risalire ai colpevoli di negligenza.
I regolamenti esistono per questo.
-Questo mi suona taaaanto strano..
L'uranio impoverito non è tossico radiologicamente (ovvero non è radioattivo; ha livelli confrontabili col fondo naturale) ma, come tutti i metalli pesanti, è tossico chimicamente.
che io sappia può provocare malattie tipo i linfomi ma non sò nulla a riguardo delle leucemie.
E comuque ripeto che quando mi dici che addirittura "i casi non si contano più" mi chiedo come mai non si sà nulla...è strano a dir poco...troppo strano..
Originariamente inviato da evelon
A parte che è OT rispetto alla questione energia, cmq:
-troppe rispetto a che ?
Se la posizione migliore per un'istallazione militare è quella 8per ragioni tattiche, logistiche o altro) lo decide lo stato maggiore che ce l'ha messa.
Cmq, a Roma c'è una caserma in ogni angolo di strada (sono veramente tantissime) ma non ho mai sentito nessuno che si lamenta.
che fastidio danno ?
-Mi pare che c'era prima la base e dopo hanno fatto il parco vero ?
-Questo è più grave.
Cmq un esposto permetterebbe di risalire ai colpevoli di negligenza.
I regolamenti esistono per questo.
-Questo mi suona taaaanto strano..
L'uranio impoverito non è tossico radiologicamente (ovvero non è radioattivo; ha livelli confrontabili col fondo naturale) ma, come tutti i metalli pesanti, è tossico chimicamente.
che io sappia può provocare malattie tipo i linfomi ma non sò nulla a riguardo delle leucemie.
E comuque ripeto che quando mi dici che addirittura "i casi non si contano più" mi chiedo come mai non si sà nulla...è strano a dir poco...troppo strano..
la sardegna dallo stato non ha mai preso nulla, solo basi militari, insulti e morti, soru dice esattamente quello che ho detto io guarda i sondaggi e capirai che effettivamente che l'italia viene percepita come un appartenenza piu partecipata che reale
tieni conto che c'è il 22% di disoccupazione, un emigrazione persistente ed un estremo attaccamento alla natura alla propria terra ed al territorio, insomma come un patria
Originariamente inviato da Thell
la sardegna è molto particolare da capire, bisogna esserci stati
Al max io ci sono stato per lavoro: la mia azienda ha una sede a Cagliari... :D
Le radici culturali sono un bene culturale prezioso che và salvaguardato ma, proprio per la loro antica origine, sono inadatte per affrontare temi moderni quali possono essere quelli posti dalla mancanza di energia..
Non possono fornire risposte corrette a queste domande e l'unica (non)risposta che danno è, appunto, il campanilismo che portato agli eccessi (di scemenza) sfocia negli attentati.
E' per questo che mi sembra più corretto affrontare il problema sulla base di analisi che possono dare risposte a determinate domande ;)
Originariamente inviato da evelon
Al max io ci sono stato per lavoro: la mia azienda ha una sede a Cagliari... :D
Le radici culturali sono un bene culturale prezioso che và salvaguardato ma, proprio per la loro antica origine, sono inadatte per affrontare temi moderni quali possono essere quelli posti dalla mancanza di energia..
ti sei scordato che la sardegna produce piu energia del suo fabbisogno e che le centrali di cui altri hanno bisogno visto il trattamento riservatoci (da colonia) in sardegna di certo non le costruirete!
il 54% dei sardi la pensa cosi, saluti
ChristinaAemiliana
14-06-2004, 22:33
Mi spiace se la regione Sardegna ha patito delle ingiustizie a causa della politica interna ed estera...non sono certo la persona più indicata per dare una misura del fenomeno, visto che non seguo che per il minimo indispensabile questi avvenimenti.
Tuttavia io devo parlare da tecnico, non da politico: se mi domandano dove sia più ragionevole collocare un deposito di scorie, se la risposta è "in Sardegna, nel luogo X" io devo rispondere questo, anche se combinazione sempre in Sardegna nel luogo Y a 200 km da X c'è una base di Americani che fanno esperimenti strani e nel luogo Z a 175 km c'è una base di anarchici che progettano attentati...
no, perchè siamo italiani e ci sarebbero dei perfetti ignoranti a gestirle, come sono gestiti in maniera assurda i resti radioattivi delle barre di uranio che alimentavano le centrali italiane smantellate decenni fa.
Originariamente inviato da svl2
si si pigliamoci il nucleare e poi non ci lamentiamo se vi vengono a sotterrare scorie radioattive sotto casa..( tutti quelli che hanno votato SI non sono della basilicata vero? ..)
e se poi ne scoppia una? be provatevi ad immaginare lo scenario di chernobil e la devastazione dei territori circostanti..
http://library.thinkquest.org/3426/data/local-effects/index.html
http://library.thinkquest.org/3426/data/worldwide-effects/index.html
Voto No!
Hai pienamente ragione!
evidentemente chi vota si non è neanche Sardo!
Sardegna pattumiera delle scorie d'italia... ecco quello che volevano fare...
Almeno che le regioni che tanto bramano il nucleare abbiano la decenza di tenersi le loro scorie in loco, senza affiabbiarle ad altre regioni (con un ambiente peraltro bellissimo e da proteggere) o peggio pensare a soluzioni di stoccaggio nei paesi poveri.!:mad:
E non diciamo per favore che le scorie non possono essere dannose perchè ben custodite... questo non avviene con una sicurezza assoluta, anzi!!:rolleyes:
Per me la scienza invece di riposare "sugli allori" deve ancora "spremersi le meningi" per migliorare le soluzioni alternative e trovarne di nuove!!:)
Originariamente inviato da ChristinaAemiliana
Mi spiace se la regione Sardegna ha patito delle ingiustizie a causa della politica interna ed estera...non sono certo la persona più indicata per dare una misura del fenomeno, visto che non seguo che per il minimo indispensabile questi avvenimenti.
Tuttavia io devo parlare da tecnico, non da politico: se mi domandano dove sia più ragionevole collocare un deposito di scorie, se la risposta è "in Sardegna, nel luogo X" io devo rispondere questo, anche se combinazione sempre in Sardegna nel luogo Y a 200 km da X c'è una base di Americani che fanno esperimenti strani e nel luogo Z a 175 km c'è una base di anarchici che progettano attentati...
una soluzione ci sarebbe..........................metterle nella villa di silvio? :D
Originariamente inviato da dupa
no, perchè siamo italiani e ci sarebbero dei perfetti ignoranti a gestirle, come sono gestiti in maniera assurda i resti radioattivi delle barre di uranio che alimentavano le centrali italiane smantellate decenni fa.
quoto
Originariamente inviato da mafraa
Per me la scienza invece di riposare "sugli allori" deve ancora "spremersi le meningi" per migliorare le soluzioni alternative e trovarne di nuove!!:)
LHC ...prega per noi ;)
tante cose sarebbero gia state scoperte ma io mi fido poco dei loschi giri dei baroni a capo di certi finanziamenti, secondo me ci sono certi giri loschi .......altro che ricerca
Originariamente inviato da Thell
ti sei scordato che la sardegna produce piu energia del suo fabbisogno e che le centrali di cui altri hanno bisogno visto il trattamento riservatoci (da colonia) in sardegna di certo non le costruirete!
il 54% dei sardi la pensa cosi, saluti
Non sò che risponderti senza scatenare flame.
Continui a parlare in terza persona quasi che non facessi parte dell'Italia.
Le cose che hai citato, l'attaccamento alla natura ed al suolo, la sensazione di "patria" della regione, fanno onore a tutti i sardi che "sentono" queste cose (dico sul serio).
Amare e custodire un territorio, il proprio territorio, non può che essere la miglior premessa per uno sfruttamento intelligente.
Cionostante, non posso che ribadire che i depositi (nell'ipotesi che ci saranno) vanno costruiti nel punto più sicuro, ovunque esso sia.
E' la soluzione più razionale, è la soluzione migliore.
Se il 54% dei sardi la pensa in quel modo ed il punto scelto dopo valutazioni scientifiche dovesse essere in Sardegna allora si dovrà andar contro al 54% dei sardi.
La Sardegna è una parte dello stato italiano e come tale rientra nel computo dei territori su cui si cerca il sito adatto per la massima sicurezza.
Originariamente inviato da mafraa
...Per me la scienza invece di riposare "sugli allori" deve ancora "spremersi le meningi" per migliorare le soluzioni alternative e trovarne di nuove!!:)
Se hai idee proponile, se non le hai aspetti..
In tanti ci studiano ma nessuno ha trovato qualcosa di meglio...
Originariamente inviato da Thell
LHC ...prega per noi ;)
??
Originariamente inviato da evelon
La Sardegna è una parte dello stato italiano e come tale rientra nel computo dei territori su cui si cerca il sito adatto per la massima sicurezza. Peccato che sia anche quella con un surplus energetico e che storicamente ci dobbiamo beccare sempre i rifiuti del continente... Siano essi criminali o che...
Peccato che l'unica sua risorsa sia l'ambiente e il turismo...
le scorie se le tenga chi consuma energia che non riesce a produrre. Si parla di federalismo, bene, iniziamo.
Originariamente inviato da jumpermax
ok niente scorie per la sardegna, ma nemmeno niente più euro... Non ti ci mando senza passare dal via solo perchè passo dalla parte del torto.
Cmq visto che tanto a parlare con te ci si perde tempo ( constatato in altri casi in cui neghi persino l'evidenza o spari "teorie" cosi come ti vengono...) e visto quanto appena sopra mi limito a sottolineare che parli ancora a sproposito.
Originariamente inviato da Maxmel
Peccato che sia anche quella con un surplus energetico e che storicamente ci dobbiamo beccare sempre i rifiuti del continente... Siano essi criminali o che...
Peccato che l'unica sua risorsa sia l'ambiente e il turismo...
le scorie se le tenga chi consuma energia che non riesce a produrre. Si parla di federalismo, bene, iniziamo.
attenzione che con posizioni di questo tipo si rischia di infilarsi in un vicolo cieco....bisogna valutare le cose nella loro globalità.
Originariamente inviato da smeg47
attenzione che con posizioni di questo tipo si rischia di infilarsi in un vicolo cieco....bisogna valutare le cose nella loro globalità. Ma quale vicolo cieco?
Già la sua insularità ne determina da sola la peculiarità, per non parlare del resto. E del fatto che sono stufo che storicamente venga considerata una pattumiera.
P.s.
Me ne frega di più della Sardegna che non dell Stato italiano (costruito in buona parte sul sangue sardo) e i "padani" si vadano a rileggere le parti di storia a partire dal 1830 al 1918.
palombaro
14-06-2004, 23:13
Originariamente inviato da Thell
lascia stare non si rendono conto dell'atteggiamento dittatoriale di questo governo nei confronti della regione sardegna, per lui noi viviamo nell'oro alle sue spalle! con la carlofelice che è la seconda strada in italia per morti ..........ed è una provinciale
per non parlare dei vari ministri quando hanno parlato delle basi durante i comizi a cagliari...........sembrava di stare in una colonia
perchè le nostre le chiami strade
?
x non parlare delle ferrovie siamo quasi x tutto il tratto a singolo binario
:rolleyes:
Amu_rg550
14-06-2004, 23:25
Originariamente inviato da jumpermax
ok niente scorie per la sardegna, ma nemmeno niente più euro...
complimenti
un' uscita brillante e razionale......
da incorniciare guarda :nono:
se avessi una minima cognizione di causa sulle proteste per le scorie qui, sapresti che ciò erano dovute all'insediamento del sito unico nazionale di stoccaggio, non su ciò prodotto in loco (tipo rifiuti ospedalieri, per esempio).
il discorso non è che qui nessuno non vuole nessuna scoria: ognuno le sue.
tu produci? ti organizzi e smaltisci.
ma è meglio dire no scorie no € vero?
palombaro
14-06-2004, 23:27
Originariamente inviato da Amu_rg550
complimenti
un' uscita brillante e razionale......
da incorniciare guarda :nono:
se avessi una minima cognizione di causa sulle proteste per le scorie qui, sapresti che ciò erano dovute all'insediamento del sito unico nazionale di stoccaggio, non su ciò prodotto in loco (tipo rifiuti ospedalieri, per esempio).
il discorso non è che qui nessuno non vuole nessuna scoria: ognuno le sue.
tu produci? ti organizzi e smaltisci.
ma è meglio dire no scorie no € vero?
quoto eila quartesu :D
ChristinaAemiliana
14-06-2004, 23:29
Cavoli, questo thread sta riunendo tutti i sardi del forum...giacché ci siete, organizzate un raduno...:D:D
palombaro
14-06-2004, 23:31
Originariamente inviato da ChristinaAemiliana
Cavoli, questo thread sta riunendo tutti i sardi del forum...giacché ci siete, organizzate un raduno...:D:D
se c' è vino buono maialetto arrosto e sartizzu ci vengo di corsa:D
Originariamente inviato da ChristinaAemiliana
Cavoli, questo thread sta riunendo tutti i sardi del forum...giacché ci siete, organizzate un raduno...:D:D
Secondo me su una trentina di sardi che hanno scritto qui sul forum, se fanno un raduno possono fare una cena in due :D
ChristinaAemiliana
14-06-2004, 23:39
Originariamente inviato da gpc
Secondo me su una trentina di sardi che hanno scritto qui sul forum, se fanno un raduno possono fare una cena in due :D
Ma...LOL! ROTFL!!!!! :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl:
Originariamente inviato da ChristinaAemiliana
Ma...LOL! ROTFL!!!!! :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl:
Comunque oh, dopo DUE post di numero lo si riconosce già all'istante, eh? :O
:sofico:
ChristinaAemiliana
14-06-2004, 23:43
Originariamente inviato da gpc
Comunque oh, dopo DUE post di numero lo si riconosce già all'istante, eh? :O
:sofico:
E' vero! :sofico:
jumpermax
14-06-2004, 23:47
Originariamente inviato da Maxmel
Peccato che sia anche quella con un surplus energetico e che storicamente ci dobbiamo beccare sempre i rifiuti del continente... Siano essi criminali o che...
Peccato che l'unica sua risorsa sia l'ambiente e il turismo...
le scorie se le tenga chi consuma energia che non riesce a produrre. Si parla di federalismo, bene, iniziamo.
Originariamente inviato da Maxmel
Non ti ci mando senza passare dal via solo perchè passo dalla parte del torto.
Cmq visto che tanto a parlare con te ci si perde tempo ( constatato in altri casi in cui neghi persino l'evidenza o spari "teorie" cosi come ti vengono...) e visto quanto appena sopra mi limito a sottolineare che parli ancora a sproposito.
Originariamente inviato da Amu_rg550
complimenti
un' uscita brillante e razionale......
da incorniciare guarda :nono:
se avessi una minima cognizione di causa sulle proteste per le scorie qui, sapresti che ciò erano dovute all'insediamento del sito unico nazionale di stoccaggio, non su ciò prodotto in loco (tipo rifiuti ospedalieri, per esempio).
il discorso non è che qui nessuno non vuole nessuna scoria: ognuno le sue.
tu produci? ti organizzi e smaltisci.
ma è meglio dire no scorie no € vero?
Perchè scusate non è lo stesso ragionamento che fate voi? Il problema energetico non vi riguarda? I problemi dell'Italia non sono problemi vostri? E allora per coerenza i vostri problemi ve li risolvete da soli senza chiedere niente allo stato. E poi vediamo in questa logica quanto davvero andate avanti. Fate dei discorsi che nemmeno Bossi direbbe sulla Padania e poi vi venite a lamentare se qualcuno vi dice arrangiatevi? Ragionate come manco il leghista più acceso farebbe. Adesso secondo voi si dovrebbe fare il federalismo nucleare? Mettiamo un sito di stoccaggio in ogni regione? E perchè allora non uno per comune? Anzi no fa facciamo che ognuno si mette la sua quota in giardino e non se ne parla più. La questione è semplice, un sito di questo tipo può stare solo in zone geologicamente stabili. La sardegna è una delle poche zone adatte allo scopo, vogliamo prenderne atto? No a quanto pare, per voi il problema non si pone. Sono cose che riguardano gli italiani e non i sardi. E se allora questo è il vostro senso dello stato, ognuno a casa propria.
Io ho votato si...
... ma poi mi sono chiesto:
"Vorrie una centrale nucleare a 20Km da casa mia?"
palombaro
14-06-2004, 23:55
Originariamente inviato da jumpermax
Perchè scusate non è lo stesso ragionamento che fate voi? Il problema energetico non vi riguarda? I problemi dell'Italia non sono problemi vostri? E allora per coerenza i vostri problemi ve li risolvete da soli senza chiedere niente allo stato. E poi vediamo in questa logica quanto davvero andate avanti. Fate dei discorsi che nemmeno Bossi direbbe sulla Padania e poi vi venite a lamentare se qualcuno vi dice arrangiatevi? Ragionate come manco il leghista più acceso farebbe. Adesso secondo voi si dovrebbe fare il federalismo nucleare? Mettiamo un sito di stoccaggio in ogni regione? E perchè allora non uno per comune? Anzi no fa facciamo che ognuno si mette la sua quota in giardino e non se ne parla più. La questione è semplice, un sito di questo tipo può stare solo in zone geologicamente stabili. La sardegna è una delle poche zone adatte allo scopo, vogliamo prenderne atto? No a quanto pare, per voi il problema non si pone. Sono cose che riguardano gli italiani e non i sardi. E se allora questo è il vostro senso dello stato, ognuno a casa propria.
lo stato sono secoli che non ci caga nemmeno di striscio e dovrebbe anche pretendere da noi qualcosa? trasferisciti qua e prova a cercare lavoro e poi ne riparliamo. ti rendi conto che il turismo è l' unica nostra risorsa? e che la paura del nucleare la cancellerebbe ?
poi noi dovremmo parlare con un omuncolo insignificante che ci fa pure le minacce?
von Clausewitz
15-06-2004, 00:07
Originariamente inviato da ChristinaAemiliana
Mi spiace se la regione Sardegna ha patito delle ingiustizie a causa della politica interna ed estera...non sono certo la persona più indicata per dare una misura del fenomeno, visto che non seguo che per il minimo indispensabile questi avvenimenti.
Tuttavia io devo parlare da tecnico, non da politico: se mi domandano dove sia più ragionevole collocare un deposito di scorie, se la risposta è "in Sardegna, nel luogo X" io devo rispondere questo, anche se combinazione sempre in Sardegna nel luogo Y a 200 km da X c'è una base di Americani che fanno esperimenti strani e nel luogo Z a 175 km c'è una base di anarchici che progettano attentati...
si ma ci sono un paio di ragioni che vanno contro questa scelta
1) un problema fondamentale di autogoverno del territorio, su certe faccende devono essere i sardi ad avere l'ultima parola (prova ad immaginare ad esempio se la francia avesse costruito il proprio deposito di scorie in corsica, come lo avrebbero preso i corsi)
la soluzione sarda dava anche l'idea di essere ideale perchè magari i sardi avrebbero protestato meno degli abitanti di altre regioni italiane
ma a roma sotto questo punto di vista hanno fatto male i conti
2) la vocazione turistico-ambientale della Sardegna, è ancora la regione più preservata d'italia sotto questo profilo, un tale deposito se non altro ne deturperebbe l'immagine
3) problemi di trasporto, che renderebbero la sua gestione più costosa rispetto ad altre regioni d'italia
von Clausewitz
15-06-2004, 00:09
Originariamente inviato da gpc
Secondo me su una trentina di sardi che hanno scritto qui sul forum, se fanno un raduno possono fare una cena in due :D
:mbe:
jumpermax
15-06-2004, 00:10
Originariamente inviato da palombaro
lo stato sono secoli che non ci caga nemmeno di striscio e dovrebbe anche pretendere da noi qualcosa? trasferisciti qua e prova a cercare lavoro e poi ne riparliamo. ti rendi conto che il turismo è l' unica nostra risorsa? e che la paura del nucleare la cancellerebbe ?
poi noi dovremmo parlare con un omuncolo insignificante che ci fa pure le minacce?
Minacce? Qua vedo solo delle offese sguaiate da parte vostra e niente più. Spiegami come nella regione più grande d'Italia un sito di dimensioni insignificanti possa compromettere il turismo. Di sicuro non lo compromette di più delle raffinerie che si trovano vicino Cagliari. Quelle non sono una mazzata per il turismo? Non inquinano? Non rovinano la regione? Se la vostra fosse un'obiezione sensata e non la solita sparata campanilista il discorso sarebbe diverso. E' più credibile su questo punto la protesta di Scanzano che almeno ha anvanzato dubbi sulla tenuta del sito.
von Clausewitz
15-06-2004, 00:11
Originariamente inviato da gpc
Comunque oh, dopo DUE post di numero lo si riconosce già all'istante, eh? :O
:sofico:
:mbe:
von Clausewitz
15-06-2004, 00:12
Originariamente inviato da ChristinaAemiliana
E' vero! :sofico:
:mbe:
jumpermax
15-06-2004, 00:15
Originariamente inviato da Aiace
Io ho votato si...
... ma poi mi sono chiesto:
"Vorrie una centrale nucleare a 20Km da casa mia?"
Vorresti una centrale termoelettrica o una nucleare a 20 km da casa tua? La domanda più corretta dovrebbe essere questa...
von Clausewitz
15-06-2004, 00:27
Originariamente inviato da jumpermax
Perchè scusate non è lo stesso ragionamento che fate voi? Il problema energetico non vi riguarda? I problemi dell'Italia non sono problemi vostri? E allora per coerenza i vostri problemi ve li risolvete da soli senza chiedere niente allo stato. E poi vediamo in questa logica quanto davvero andate avanti. Fate dei discorsi che nemmeno Bossi direbbe sulla Padania e poi vi venite a lamentare se qualcuno vi dice arrangiatevi? Ragionate come manco il leghista più acceso farebbe. Adesso secondo voi si dovrebbe fare il federalismo nucleare? Mettiamo un sito di stoccaggio in ogni regione? E perchè allora non uno per comune? Anzi no fa facciamo che ognuno si mette la sua quota in giardino e non se ne parla più. La questione è semplice, un sito di questo tipo può stare solo in zone geologicamente stabili. La sardegna è una delle poche zone adatte allo scopo, vogliamo prenderne atto? No a quanto pare, per voi il problema non si pone. Sono cose che riguardano gli italiani e non i sardi. E se allora questo è il vostro senso dello stato, ognuno a casa propria.
jumper ancora non ti arrendi eh?
ti fai le idee tue e poi te la prendi se non si realizzano
discorsi alla bossi?
ma PIANTALA per cortesia, che nella libera repubblica della padania hanno eretto barricate per un pò di monnezza campana che sarebbe potuta essere tranquillamente smaltita (in via provvisoria è ovvio) in loco e che invece per via delle proteste la si dovuta dirottare in germania e austria con un non indifferente maggior onere finanziario
quindi per una volta invece di seguire i tuoi consueti schemi mentali per ribaltare le cose prova a pensare che quegli atteggiamenti che tu stigmatizzi li ritrovi all'ennesima potenza dalle tue parti, in degli schieramenti che tu hai VOTATO
per cui se hai da rinfacciare qualcosa rinfacciala prima di tutto a te stesso, poi se vuoi magari ne riparliamo
noi arrangiarci?
ma forse anche qui ribalti i termini della questione
se cè qualcuno che deve arrangiarsi non siamo certo noi sardi, ma voi continentali alle prese con i vostri deficit energetici, le vostre scorie e la vostra monnezza che non rioscite a smaltire
quindi fate un po' voi cercate una soluzione all'interno dei vostri confini, magari visto che tu sei così responsabile e costruttivo proponi di costruire il sito vicino a casa tua, ma scordati che la nostra isola vedrà mai anche un solo grammo delle vostre scorie
lo so adesso leggendo questa mia considerazione tu la prenderai a male, l'unica cosa che mi sento di consigliarti e di fartene una ragione e di rassegnarti a questa eventualità
la vita dopotutto continua lo stesso :rolleyes: :D
Originariamente inviato da von Clausewitz
....se cè qualcuno che deve arrangiarsi non siamo certo noi sardi, ma voi continentali alle prese con i vostri deficit energetici,...
mi sembri come gli inglesi che quando vedono il mare agitato intorno a loro dicono che "l'Europa è isolata" :D
ciao :)
jumpermax
15-06-2004, 00:40
Originariamente inviato da von Clausewitz
jumper ancora non ti arrendi eh?
ti fai le idee tue e poi te la prendi se non si realizzano
discorsi alla bossi?
ma PIANTALA per cortesia, che nella libera repubblica della padania hanno eretto barricate per un pò di monnezza campana che sarebbe potuta essere tranquillamente smaltita (in via provvisoria è ovvio) in loco e che invece per via delle proteste la si dovuta dirottare in germania e austria con un non indifferente maggior onere finanziario
quindi per una volta invece di seguire i tuoi consueti schemi mentali per ribaltare le cose prova a pensare che quegli atteggiamenti che tu stigmatizzi li ritrovi all'ennesima potenza dalle tue parti, in degli schieramenti che tu hai VOTATO
per cui se hai da rinfacciare qualcosa rinfacciala prima di tutto a te stesso, poi se vuoi magari ne riparliamo
noi arrangiarci?
ma forse anche qui ribalti i termini della questione
se cè qualcuno che deve arrangiarsi non siamo certo noi sardi, ma voi continentali alle prese con i vostri deficit energetici, le vostre scorie e la vostra monnezza che non rioscite a smaltire
quindi fate un po' voi cercate una soluzione all'interno dei vostri confini, magari visto che tu sei così responsabile e costruttivo proponi di costruire il sito vicino a casa tua, ma scordati che la nostra isola vedrà mai anche un solo grammo delle vostre scorie
lo so adesso leggendo questa mia considerazione tu la prenderai a male, l'unica cosa che mi sento di consigliarti e di fartene una ragione e di rassegnarti a questa eventualità
la vita dopotutto continua lo stesso :rolleyes: :D
Guarda la questione Campana è semplice... all'ultima crisi nel 97 20'000 tonnellate di rifiuti campani sono stati stoccati a non più di 5 km da casa mia, tutto questo per aiutare una regione ad uscire da quella che doveva essere una crisi momentanea. Ora siamo al 2004 ed è di nuovo crisi, le centrali di smaltimento nel frattempo non le hanno fatte, siti di stoccaggio nemmeno e davanti a quelli vecchi la gente fa le barricate. Ora la questione qua è ben diversa da quella dei rifiuti nucleari, qua manca la volontà di voler affrontare il problema. Non ne sono in grado. Bene se i rifiuti dobbiamo prenderli noi che le discariche le abbiamo fatto, che la regione campania paghi e anche salato questo servizio. Ma li ha i soldi per fare queste cose? Perché se li ha forse è il caso che li impieghi per farsele in proprio le centrali. Fai presto a venirmi a parlare di deficit energetico in una regione dove il problema diffcilmente si pone, vista la scarsa presenza di industrie e la bassa densità abitativa. Per il resto vedi la tua affermazione ne prendo atto e dico che se le scorie sono nostre vuol dire che voi non vi sentite più italiani. Ergo fatevi il vostro staterello e andate per la vostra strada. Oppure fa troppo comodo giocare agli autonomisti? Guarda caso ve ne ricordate solo quanda si tratta di dividere gli oneri...
von Clausewitz
15-06-2004, 00:52
Originariamente inviato da Bet
mi sembri come gli inglesi che quando vedono il mare agitato intorno a loro dicono che "l'Europa è isolata" :D
ciao :)
ciao Bet :)
e si in effetti siamo un po' così, a voi "continentali vi guardiamo con un certo distacco misto a molta "sufficienza" :D ;)
cmq siamo sempre pronti ad accogliervi e a essere ospitali
ot se questa estate hai deciso di farci una visita, te lo consiglio, l'estate infatti non si annuncia troppo torrida e per ora si sta abbastanza bene (speriamo bene)
l'estate scorsa invece è stata pazzesca sin da giugno, mai vissuto una calda come quella :muro:
Originariamente inviato da von Clausewitz
ciao Bet :)
e si in effetti siamo un po' così, a voi "continentali vi guardiamo con un certo distacco misto a molta "sufficienza" :D ;)
cmq siamo sempre pronti ad accogliervi e a essere ospitali
ot se questa estate hai deciso di farci una visita, te lo consiglio, l'estate infatti non si annuncia troppo torrida e per ora si sta abbastanza bene (speriamo bene)
l'estate scorsa invece è stata pazzesca sin da giugno, mai vissuto una calda come quella :muro:
ot
guarda è il mio sogno fare una vacanza in Sardegna: tanto più che c'è chi ci presterebbe la casa... solo che al mare ci sto tutto l'anno e le ferie di solito le programmiamo in montagna
cmq prima o poi passo ti lì... spero prima che decideremo di spedirvi tutte le scorie :asd: ... e già che ci sono voglio vedere se assomigli a Cossiga :D
Andreucciolo
15-06-2004, 00:59
Originariamente inviato da von Clausewitz
ciao Bet :)
e si in effetti siamo un po' così, a voi "continentali vi guardiamo con un certo distacco misto a molta "sufficienza" :D ;)
cmq siamo sempre pronti ad accogliervi e a essere ospitali
ot se questa estate hai deciso di farci una visita, te lo consiglio, l'estate infatti non si annuncia troppo torrida e per ora si sta abbastanza bene (speriamo bene)
l'estate scorsa invece è stata pazzesca sin da giugno, mai vissuto una calda come quella :muro:
A me fanno morire i miei parenti quando raccontano le barzellette: avete presente quelle con "c'era un francese, un inglese, un tedesco", ecco, al posto dell'italiano ci mettono "un sardo":D , a volte alcune cose si capiscono anche dalle piccolezze:D
von Clausewitz
15-06-2004, 01:02
Originariamente inviato da jumpermax
Guarda la questione Campana è semplice... all'ultima crisi nel 97 20'000 tonnellate di rifiuti campani sono stati stoccati a non più di 5 km da casa mia, tutto questo per aiutare una regione ad uscire da quella che doveva essere una crisi momentanea. Ora siamo al 2004 ed è di nuovo crisi, le centrali di smaltimento nel frattempo non le hanno fatte, siti di stoccaggio nemmeno e davanti a quelli vecchi la gente fa le barricate. Ora la questione qua è ben diversa da quella dei rifiuti nucleari, qua manca la volontà di voler affrontare il problema. Non ne sono in grado. Bene se i rifiuti dobbiamo prenderli noi che le discariche le abbiamo fatto, che la regione campania paghi e anche salato questo servizio. Ma li ha i soldi per fare queste cose? Perché se li ha forse è il caso che li impieghi per farsele in proprio le centrali. Fai presto a venirmi a parlare di deficit energetico in una regione dove il problema diffcilmente si pone, vista la scarsa presenza di industrie e la bassa densità abitativa. Per il resto vedi la tua affermazione ne prendo atto e dico che se le scorie sono nostre vuol dire che voi non vi sentite più italiani. Ergo fatevi il vostro staterello e andate per la vostra strada. Oppure fa troppo comodo giocare agli autonomisti? Guarda caso ve ne ricordate solo quanda si tratta di dividere gli oneri...
e tu la fai semplice eh
allora mettiamola così
la soluzione "sarda" è stata presa per prima in considerazione confidando che non ci sarebbero state proteste più di tanto
visto che invece non era così il governo italiano ha pensato di ripiegare su una più ragionevole soluzione "peninsulare"
e via i blocchi di Scanzano e tutto è stato di nuovo accantonato come ogni decisione scomoda che deve prendere, questo governo la rimanda, non decide o mette la polvere sotto il tappeto
ecco che si prenda la responsabilità di prendere una decisione in questo senso, ma non lo farà stai tranquillo, è un governo come ti ho detto altre volte da operetta
però una cosa è certa, che la soluzione sarda era quella che più faceva comodo per un insieme di ragioni a questo governo
e no troppo comodo così, risolvere questo tipo di problemi così, in questo modo, mandiamo i rifiuti scomodi nella colonia sarda e noi stiamo tranquilli
costruitevelo in padania il sito e poi vediamo come la prendete
von Clausewitz
15-06-2004, 01:14
Originariamente inviato da Bet
ot
guarda è il mio sogno fare una vacanza in Sardegna: tanto più che c'è chi ci presterebbe la casa... solo che al mare ci sto tutto l'anno e le ferie di solito le programmiamo in montagna
cmq prima o poi passo ti lì... spero prima che decideremo di spedirvi tutte le scorie :asd: ... e già che ci sono voglio vedere se assomigli a Cossiga :D
continuando nell'ot, non so se l'hai già visto (ancora non te l'ho chiesto ma do per scontato che tutti prima o poi siano passati di qui), ma il nostro mare è più bello del vostro (inteso di quello di tutto il resto d'italia) non ci potete slegar le scarpe da questo punto di vista :D
ps a Cossiga assomiglio solo per il carattere un po' suonato
per il resto lui è solo un nordista sasssssssarese :sofico:
jumpermax
15-06-2004, 01:16
Originariamente inviato da von Clausewitz
e tu la fai semplice eh
allora mettiamola così
la soluzione "sarda" è stata presa per prima in considerazione confidando che non ci sarebbero state proteste più di tanto
visto che invece non era così il governo italiano ha pensato di ripiegare su una più ragionevole soluzione "peninsulare"
e via i blocchi di Scanzano e tutto è stato di nuovo accantonato come ogni decisione scomoda che deve prendere, questo governo la rimanda, non decide o mette la polvere sotto il tappeto
ecco che si prenda la responsabilità di prendere una decisione in questo senso, ma non lo farà stai tranquillo, è un governo come ti ho detto altre volte da operetta
però una cosa è certa, che la soluzione sarda era quella che più faceva comodo per un insieme di ragioni a questo governo
e no troppo comodo così, risolvere questo tipo di problemi così, in questo modo, mandiamo i rifiuti scomodi nella colonia sarda e noi stiamo tranquilli
costruitevelo in padania il sito e poi vediamo come la prendete
Non avrei nessun problema a farlo anche sotto casa mia se non abitassi in una zona sismica. Vedi è questa la differenza tra me e te, a me la cosa starebbe altamente sulle scatole ma sono convinto che di fronte agli interessi dello stato i miei vengano in secondo piano. Tu invece appartieni alla categoria dei furbi a quanto pare per cui le cose le subiscano gli altri e noi guai a chi ci tocca, mentalità ben diffusa in Italia e che ci porta ad essere quel paese da operetta che ben conosciamo. Io sono convintissimo che il giorno dopo che si fa lo stato Sardo ai Nuoresi non gli va proprio giù che siano quelli di Cagliari a decidere... il punto non è chi decide il punto è che non avete il minimo senso dello stato. Il governo poi certo la forza di far passare queste cose non ce l'ha ma io non credo ci sia molto da gioire.
von Clausewitz
15-06-2004, 01:18
Originariamente inviato da Andreucciolo
A me fanno morire i miei parenti quando raccontano le barzellette: avete presente quelle con "c'era un francese, un inglese, un tedesco", ecco, al posto dell'italiano ci mettono "un sardo":D , a volte alcune cose si capiscono anche dalle piccolezze:D
:mbe:
vedo un malcelato tentativo di sfottere noi sardi :D
ho trovato la foto di Von mentre si fa una canna :D
http://www.risc.uni-linz.ac.at/people/rpirastu/sardo.jpg
guarda che il mare pulito si trova anche isolette come Tremiti, Eolie, Lampedusa ecc. :p
fine OT
von Clausewitz
15-06-2004, 01:37
Originariamente inviato da jumpermax
Non avrei nessun problema a farlo anche sotto casa mia se non abitassi in una zona sismica. Vedi è questa la differenza tra me e te, a me la cosa starebbe altamente sulle scatole ma sono convinto che di fronte agli interessi dello stato i miei vengano in secondo piano. Tu invece appartieni alla categoria dei furbi a quanto pare per cui le cose le subiscano gli altri e noi guai a chi ci tocca, mentalità ben diffusa in Italia e che ci porta ad essere quel paese da operetta che ben conosciamo. Io sono convintissimo che il giorno dopo che si fa lo stato Sardo ai Nuoresi non gli va proprio giù che siano quelli di Cagliari a decidere... il punto non è chi decide il punto è che non avete il minimo senso dello stato. Il governo poi certo la forza di far passare queste cose non ce l'ha ma io non credo ci sia molto da gioire.
vedo che continui imperterrito a seguire le tue tesi, i tuoi pensieri, i tuoi riflessi condizionati del tutto avulsi dalla realtà
neanche a me darebbe fastidio se lo facessero sotto casa mia il sito, mi sembra che non ho mai fatto allarmismi di questo tipo anzi li ho sempre messi nella loro giusta rilevanza e dimensione
la questione per me è solamente di principio e dopportunità
questi punti che ho già messo in rilievo nei post sopra fanno a pugni con l'eventualità che un simile sito venisse approntato nella nostra isola
se non riesci a capire una cosa tanto semplice non so che farci, per me il discorso è chiuso, anzi non si è mai aperto
quanto alla questione dei "furbi" e del "senso dello stato"
guarda non riesco a capire come TU possa fare certi discorsi
dopo che attacchi, in modo quasi forsennato, chi mette in rilievo lo scarso senso dello stato e il senso della furbizia della maggioranza e del governo che regge questo paese
dopo che minimizzi qualsiasi cialtroneria provenga da esso
dopo che arrivi a difendere i miliardi di previti (per esempio i 22 miliardi ricevuti da rovelli per l'imi-sir, anche se previti non era suo legale, cosa perltro ammessa dallo stesso previti e come minimo completamente celati al fisco), che disconosci le sentenze emesse da un tribunale dello stato italiano nei confronti di previti medesimo, da te trattato alla stregua di un perseguitato politico (cosa avranno da spartire i miliardi che giravano nei primi anni 90 fra lui e squillante, con la politica, lo sai solo tu)
ecc. ecc.
tu mi vieni a parlare di "senso dello stato" e di "furbizia"?
guarda non ti offendere, ma questo vuol dire avere la faccia come il culo
von Clausewitz
15-06-2004, 01:40
Originariamente inviato da Bet
ho trovato la foto di Von mentre si fa una canna :D
http://www.risc.uni-linz.ac.at/people/rpirastu/sardo.jpg
guarda che il mare pulito si trova anche isolette come Tremiti, Eolie, Lampedusa ecc. :p
fine OT
si, ma non è la stessa cosa, il nostro è più suggestivo
e poi non siamo un isoletta, bensi la seconda isola del mediterraneo con ben 1800 e passa km di coste ;)
certo che sei andato a pescarlo su ziettu :D
jumpermax
15-06-2004, 01:49
Originariamente inviato da von Clausewitz
vedo che continui imperterrito a seguire le tue tesi, i tuoi pensieri, i tuoi riflessi condizionati del tutto avulsi dalla realtà
neanche a me darebbe fastidio se lo facessero sotto casa mia il sito, mi sembra che non ho mai fatto allarmismi di questo tipo anzi li ho sempre messi nella loro giusta rilevanza e dimensione
la questione per me è solamente di principio e dopportunità
questi punti che ho già messo in rilievo nei post sopra fanno a pugni con l'eventualità che un simile sito venisse approntato nella nostra isola
se non riesci a capire una cosa tanto semplice non so che farci, per me il discorso è chiuso, anzi non si è mai aperto
quanto alla questione dei "furbi" e del "senso dello stato"
guarda non riesco a capire come TU possa fare certi discorsi
dopo che attacchi, in modo quasi forsennato, chi mette in rilievo lo scarso senso dello stato e il senso della furbizia della maggioranza e del governo che regge questo paese
dopo che minimizzi qualsiasi cialtroneria provenga da esso
dopo che arrivi a difendere i miliardi di previti (per esempio i 22 miliardi ricevuti da rovelli per l'imi-sir, anche se previti non era suo legale, cosa perltro ammessa dallo stesso previti e come minimo completamente celati al fisco), che disconosci le sentenze emesse da un tribunale dello stato italiano nei confronti di previti medesimo, da te trattato alla stregua di un perseguitato politico (cosa avranno da spartire i miliardi che giravano nei primi anni 90 fra lui e squillante, con la politica, lo sai solo tu)
ecc. ecc.
tu mi vieni a parlare di "senso dello stato" e di "furbizia"?
guarda non ti offendere, ma questo vuol dire avere la faccia come il culo
Sei tu che mi vieni a prendere in giro e dimostri come al solito di affogare nel marasma della politica senza avere alcuna idea da portare avanti. Dietro l'antiberlusconismo il vuoto spinto, e lo dimostri adesso una volta di più attaccando su questo punto e sperando nella mia solita difesa di bandiera. Attacco a vuoto il tuo, qua il discorso non c'entra nulla e se di solito una battutina te la concedo perchè ti piace visto l'elegante appellativo che mi hai rivolto non ti lascio nemmeno quella. Qua la questione è di una semplicità disarmante: il problema è prima di tutto di tipo geologico. Ergo tutte le altre considerazioni per quanto mi riguarda sono secondarie. I problemi che hai esposto sono gli stessi che ci sarebbero in qualsiasi altra parte d'Italia, non vedo perché spetti solo ai Sardi il diritto all'ultima parola sul territorio e non ai Calabresi o ai Toscani o agli Umbri. Se poi la questione è che per voi lo stato non esiste più e la Sardegna è solo vostra allora qua portate il concetto fino in fondo l'ho già detto e lo ripeto. Un bel referendum per l'autonomia e dopo la sovranità nazionale resta tutta a voi. Qua la questione di fondo è che sentite che il problema non vi tocchi. Come se il rischio del tracollo energetico del paese non sia in fin dei conti un problema dei Sardi che hanno le loro belle centrali (che suppongo però vadano a petrolio) oppure che le scorie attualmente presenti nel resto dell'Italia in siti non sicuri non li riguardino. Del resto immagino che in continente non ci mettete piede...
von Clausewitz
15-06-2004, 01:50
ah jumer, non si tratta che il governo berlusconi non ha la forza d'imporre certe decionioni e che io sarei contento per questo
il fatto è che questo governo ha la forza di far passare certe leggi che stanno a cuore al nostro presidente del consiglio
per tutto il resto, è un governo da operetta polacca incapace di prendere qualsiasi decisione, particolarmente quelle "scomode"
peccato (per te) che tu non te ne sia ancora accorto
ma si, continua pure a sognare il liberalismo inesistente di tremonti
Originariamente inviato da jumpermax
Minacce? Qua vedo solo delle offese sguaiate da parte vostra e niente più. Spiegami come nella regione più grande d'Italia un sito di dimensioni insignificanti possa compromettere il turismo. Di sicuro non lo compromette di più delle raffinerie che si trovano vicino Cagliari. Quelle non sono una mazzata per il turismo? Non inquinano? Non rovinano la regione? Se la vostra fosse un'obiezione sensata e non la solita sparata campanilista il discorso sarebbe diverso. E' più credibile su questo punto la protesta di Scanzano che almeno ha anvanzato dubbi sulla tenuta del sito.
Ma quale sparata campanilistica. E' che parli senza sapere come al solito tuo...( ma quale cazzo di regione più grande d'Italia? )
E poi mi spieghi cosa cazzo passa lo stato alla Sardegna più che agli altri ( io ti spiego cosa meno se vuoi... ).
Si parla del problema energetico no? E allora tutte le regioni italiane usufruiscono della produzione energetica italiana, la Sardegna no, ha energia da vendere e lo fa. Quindi è chiamata a supplire le altrui carenze? Ma non è l'annosa lamentela di certuni al governo?
Quello che ha votato la CdL di Bossi sei tu e mi vieni a fare certi discorsi? Ma per piacere, un minimo di decenza...
Ce l'ho io una proposta: si chiama sviluppo razionale e sostenibile.
Chi ha parlato di parei tecnici vorrei poi sapere in cosa consistono e su quali studi effettuati si fondano se ha tenuto conto di tutte le variabili in gioco (cosa di cui dubito dal momento che credo non sia cosi semplice) o se si va per luoghi cumuni (come è più facile che sia).
Cmq caro jumpermax se sei cosi sicuro fattelo in cantina: ne dessero un tot a tutti i sicuri il problema sarebbe risolto...
Io ne ho piene le palle di vedere gente ammalarsi delle cose peggiori perchè altri erano sicuri (poi dopo 50anni hanno scoperto di non essere sicuri di un cazzo).
Originariamente inviato da jumpermax (che suppongo però vadano a petrolio) Ulteriore errore. Mi chiedo perchè parlare sempre e in ogni caso. :rolleyes:
Originariamente inviato da jumpermax
Qua la questione è di una semplicità disarmante: il problema è prima di tutto di tipo geologico. Ergo tutte le altre considerazioni per quanto mi riguarda sono secondarie. Di disarmante c'è solo il tuo aproccio stupido e cieco al problema, Se non vedi che non si tratta solo di geologia il problema è tuo.
jumpermax
15-06-2004, 02:11
Originariamente inviato da Maxmel
Ma quale sparata campanilistica. E' che parli senza sapere come al solito tuo...( ma quale cazzo di regione più grande d'Italia? )
E poi mi spieghi cosa cazzo passa lo stato alla Sardegna più che agli altri ( io ti spiego cosa meno se vuoi... ).
Si parla del problema energetico no? E allora tutte le regioni italiane usufruiscono della produzione energetica italiana, la Sardegna no, ha energia da vendere e lo fa. Quindi è chiamata a supplire le altrui carenze? Ma non è l'annosa lamentela di certuni al governo?
Quello che ha votato la CdL di Bossi sei tu e mi vieni a fare certi discorsi? Ma per piacere, un minimo di decenza...
Ce l'ho io una proposta: si chiama sviluppo razionale e sostenibile.
Chi ha parlato di parei tecnici vorrei poi sapere in cosa consistono e su quali studi effettuati si fondano se ha tenuto conto di tutte le variabili in gioco (cosa di cui dubito dal momento che credo non sia cosi semplice) o se si va per luoghi cumuni (come è più facile che sia).
Cmq caro jumpermax se sei cosi sicuro fattelo in cantina: ne dessero un tot a tutti i sicuri il problema sarebbe risolto...
Io ne ho piene le palle di vedere gente ammalarsi delle cose peggiori perchè altri erano sicuri (poi dopo 50anni hanno scoperto di non essere sicuri di un cazzo).
Qua non stiamo parlando dell'opportunità o meno del nucleare, su cui si può benissimo discutere, ma del perché di tutta l'Italia l'unica regionde da escludere a PRIORI per un sito di stoccaggio debba essere la Sardegna. In questo il ragionamento che tu fai (noi siamo autonomi) non è diverso da quello che fa la lega sulle tasse, il problema è dell'Italia noi stiamo bene. A parte che come ho già detto prima buona parte dell'energia in Sardegna viene da centrali termoelettiche se non sbaglio e che quindi qualche problemino se non a breve a medio periodo lo avrete anche lì, spiegami tu se davvero vi conviene che il nostro sistema energetico nazionale arrivi al collasso o che venga scelto un sito meno sicuro piuttosto che farlo in Sardegna. E' la miopia di chi non vede oltre il proprio fazzoletto di terra che non riesco a concepire.
Amu_rg550
15-06-2004, 02:17
Originariamente inviato da jumpermax
Perchè scusate non è lo stesso ragionamento che fate voi? Il problema energetico non vi riguarda? I problemi dell'Italia non sono problemi vostri? E allora per coerenza i vostri problemi ve li risolvete da soli senza chiedere niente allo stato. E poi vediamo in questa logica quanto davvero andate avanti. Fate dei discorsi che nemmeno Bossi direbbe sulla Padania e poi vi venite a lamentare se qualcuno vi dice arrangiatevi? Ragionate come manco il leghista più acceso farebbe. Adesso secondo voi si dovrebbe fare il federalismo nucleare? Mettiamo un sito di stoccaggio in ogni regione? E perchè allora non uno per comune? Anzi no fa facciamo che ognuno si mette la sua quota in giardino e non se ne parla più. La questione è semplice, un sito di questo tipo può stare solo in zone geologicamente stabili. La sardegna è una delle poche zone adatte allo scopo, vogliamo prenderne atto? No a quanto pare, per voi il problema non si pone. Sono cose che riguardano gli italiani e non i sardi. E se allora questo è il vostro senso dello stato, ognuno a casa propria.
rispondo a questo e a quelli successivi.
onestamente non so se stavolta ci sei o ci fai guarda....
nessuno ha mai detto qui in sardegna che non sono cazzi nostri e che non ci riguarda se c'è un problema energetico e di smaltimento di rifiuti in atto: evita uscite basate sulla scarsa conoscenza del problema rifiuti e soprattutto sul nostro scarso senso dello stato grazie.
vuoi un esempio? riutilizzo il tuo sulla campania guarda.
lo sapevi che oltre a smaltire i rifiuti a 5km da casa tua ne sono arrivati a tonnellate anche qui in sardegna, ed altrettante in sicilia? qualcuno ha detto no grazie son cazzi loro? non mi pare proprio, anzi....
e nel caso non lo sapessi, non è stata nemmeno la prima volta.
scarso senso dello stato? ma x favore.....
il problema è che nessuno è venuto in sardegna (manco fosse un corpo estraneo all'italia poi.....) a dire: c'è un problema di scorie dovete fare anche voi la vostra parte, voi che siete geologicamente idonei a fare un sito di stoccaggio.
no, è stato detto (senza pareri o consultazioni della base locale) tutto a voi punto. la scelta è fatta.
chissenefrega se il turismo è il traino della vostra economia (che culo guarda), tanto la gente è intelligente e lo sa che un sito del genere non significa automaticamente inquinamento nucleare vero? prova a chiedere a scanzano com'è che l'economia del posto si è "svalutata" x una sola ipotesi.
tu mi rilanci l'economia in modi alternativi al turismo? bene io mi accollo il sito unico.
ma nn me la metti dietro (scusa il linguaggio) 2 volte...
una cosa è fare un piano nazionale, una cosa è giocare al gioco dello scaricabarile: perchè questo è quanto stato fatto qui da noi. se bisogna fare un sacrificio si fa: ma non il solito pasticcio all'italiana. altrimenti io mi tengo le mie e tu le tue sin quando non fai le cose x bene.
l'unica cosa che hai detto di condivisibile è che effettivamente la sardegna è sismicamente + tranquilla (...) rispetto a zone come friuli appennini o sicilia: ma non è l'unica guarda.....usando questo ragionamento i posti si moltiplicano, e con costi di trasporto "leggermente" ridotti.
questa è la "questione" vista da dentro.
poi se continui a tirare in ballo il nostro presunto scarso senso dello stato, beh, fai pure.
ma una cosa solo: non darmi ancora del leghista ti prego!
jumpermax
15-06-2004, 02:18
Originariamente inviato da Maxmel
Di disarmante c'è solo il tuo aproccio stupido e cieco al problema, Se non vedi che non si tratta solo di geologia il problema è tuo.
Il problema PRIMARIO è gelogico. Non è nemmeno ipotizzabile la realizzazione di un sito che non abbia garanzie di stabilità e di non contaminazione delle falde. Ti attacchi a quello che scrivo senza nemmeno leggerlo...
Amu_rg550
15-06-2004, 02:21
Originariamente inviato da palombaro
quoto eila quartesu :D
to unu casteddaiu :D
Originariamente inviato da gpc
Secondo me su una trentina di sardi che hanno scritto qui sul forum, se fanno un raduno possono fare una cena in due :D
ah ok pensavo fossimo in molti....:D
quindi io e ....? no dimmelo così so il n° esatto quando prenoto x la cena :D
jumpermax
15-06-2004, 02:26
Originariamente inviato da Amu_rg550
rispondo a questo e a quelli successivi.
onestamente non so se stavolta ci sei o ci fai guarda....
nessuno ha mai detto qui in sardegna che non sono cazzi nostri e che non ci riguarda se c'è un problema energetico e di smaltimento di rifiuti in atto: evita uscite basate sulla scarsa conoscenza del problema rifiuti e soprattutto sul nostro scarso senso dello stato grazie.
vuoi un esempio? riutilizzo il tuo sulla campania guarda.
lo sapevi che oltre a smaltire i rifiuti a 5km da casa tua ne sono arrivati a tonnellate anche qui in sardegna, ed altrettante in sicilia? qualcuno ha detto no grazie son cazzi loro? non mi pare proprio, anzi....
e nel caso non lo sapessi, non è stata nemmeno la prima volta.
scarso senso dello stato? ma x favore.....
il problema è che nessuno è venuto in sardegna (manco fosse un corpo estraneo all'italia poi.....) a dire: c'è un problema di scorie dovete fare anche voi la vostra parte, voi che siete geologicamente idonei a fare un sito di stoccaggio.
no, è stato detto (senza pareri o consultazioni della base locale) tutto a voi punto. la scelta è fatta.
chissenefrega se il turismo è il traino della vostra economia (che culo guarda), tanto la gente è intelligente e lo sa che un sito del genere non significa automaticamente inquinamento nucleare vero? prova a chiedere a scanzano com'è che l'economia del posto si è "svalutata" x una sola ipotesi.
tu mi rilanci l'economia in modi alternativi al turismo? bene io mi accollo il sito unico.
ma nn me la metti dietro (scusa il linguaggio) 2 volte...
una cosa è fare un piano nazionale, una cosa è giocare al gioco dello scaricabarile: perchè questo è quanto stato fatto qui da noi. se bisogna fare un sacrificio si fa: ma non il solito pasticcio all'italiana. altrimenti io mi tengo le mie e tu le tue sin quando non fai le cose x bene.
l'unica cosa che hai detto di condivisibile è che effettivamente la sardegna è sismicamente + tranquilla (...) rispetto a zone come friuli appennini o sicilia: ma non è l'unica guarda.....usando questo ragionamento i posti si moltiplicano, e con costi di trasporto "leggermente" ridotti.
questa è la "questione" vista da dentro.
poi se continui a tirare in ballo il nostro presunto scarso senso dello stato, beh, fai pure.
ma una cosa solo: non darmi ancora del leghista ti prego!
Questo è un discorso che condivido ma il problema allora se permetti non è solo Sardo ma riguarda qualsiasi luogo si decida di fare il sito, perchè il discorso vale per voi come vale per tutti, cosa che certo non sembrava dai discorsi letti all'inzio.
Originariamente inviato da jumpermax
Qua non stiamo parlando dell'opportunità o meno del nucleare, su cui si può benissimo discutere, ma del perché di tutta l'Italia l'unica regionde da escludere a PRIORI per un sito di stoccaggio debba essere la Sardegna. In questo il ragionamento che tu fai (noi siamo autonomi) non è diverso da quello che fa la lega sulle tasse, il problema è dell'Italia noi stiamo bene. A parte che come ho già detto prima buona parte dell'energia in Sardegna viene da centrali termoelettiche se non sbaglio e che quindi qualche problemino se non a breve a medio periodo lo avrete anche lì, spiegami tu se davvero vi conviene che il nostro sistema energetico nazionale arrivi al collasso o che venga scelto un sito meno sicuro piuttosto che farlo in Sardegna. E' la miopia di chi non vede oltre il proprio fazzoletto di terra che non riesco a concepire. Allora
1) Sei tanto bravo ad accusare altri di dire inesattezze (salvo poi cercare di dimostrarlo tirando fuori teorie personali tue indimostrate e indimostrabili cercando cosi di replicare a cose che invece erano sensate e dimostrate e comunemente accetate) adesso le cazzate e grosse le hai dette tu. Già per questo perdi di credibilità. Percui se vuoi parlare di Sardegna e vuoi dire a me i problemi della mia terra, vatti prima a informare.
2)La Sardegna ha per un motivo o per l'altro (che non ti sto qui a dire) un patrimonio naturale intatto (tutelato ampiamente da leggi regionali). A me quando sento parlare gente che vuole mettere delle scorie nucleari nel parco di yellowstone ( o come cazzo si scrive) mi viene da ridere per non piangere. Capisci, ad una ragione non accecata da ideologie la cosa suona male...
Percui lo prendo come scherzo di pessimo gusto, se poi mi accorgo che si fà sul serio , be, non c'è neanche da ragionare (c'è ragione in discorsi simili?) mando a quel paese per direttissima...
4)La lega non è autonoma per un cazzo usa i servizi dello stato come e li paga con il sistema di tassazione proporzionale...
3) Guarda, tu garantisco, è la volta che veramente mandiamo affanculo il continente (con mia estrema gioia)...
E non venire a parlare ai sardi di senso dello Stato, basta che ti leggi un pò di storia, o anche la cronaca attuale per renderti conto che cadi male...
Originariamente inviato da jumpermax
Il problema PRIMARIO è gelogico. Non è nemmeno ipotizzabile la realizzazione di un sito che non abbia garanzie di stabilità e di non contaminazione delle falde. Ti attacchi a quello che scrivo senza nemmeno leggerlo... No senti, TU hai detto che le centrali vanno a petrolio questa è una cazzata Tu hai detto che la Sardegna è la regione più grande e sono due.
Originariamente inviato da Amu_rg550
tu mi rilanci l'economia in modi alternativi al turismo? bene io mi accollo il sito unico.
Certo come hanno fatto a Ottana cosi te la rilanciano l'economia... :rolleyes:
Originariamente inviato da jumpermax
Il problema PRIMARIO è gelogico. Non è nemmeno ipotizzabile la realizzazione di un sito che non abbia garanzie di stabilità e di non contaminazione delle falde. Ti attacchi a quello che scrivo senza nemmeno leggerlo... Sei tu a non capire che il problema geologico non è affatto primario: se è in compagnia non è primario ma co-primario... Semplice evidenza logica.
jumpermax
15-06-2004, 02:46
Originariamente inviato da Maxmel
Allora
1) Sei tanto bravo ad accusare altri di dire inesattezze (salvo poi cercare di dimostrarlo tirando fuori teorie personali tue indimostrate e indimostrabili cercando cosi di replicare a cose che invece erano sensate e dimostrate e comunemente accetate) adesso le cazzate e grosse le hai dette tu. Già per questo perdi di credibilità. Percui se vuoi parlare di Sardegna e vuoi dire a me i problemi della mia terra, vatti prima a informare.
2)La Sardegna ha per un motivo o per l'altro (che non ti sto qui a dire) un patrimonio naturale intatto (tutelato ampiamente da leggi regionali). A me quando sento parlare gente che vuole mettere delle scorie nucleari nel parco di yellowstone ( o come cazzo si scrive) mi viene da ridere per non piangere. Capisci, ad una ragione non accecata da ideologie la cosa suona male...
Percui lo prendo come scherzo di pessimo gusto, se poi mi accorgo che si fà sul serio , be, non c'è neanche da ragionare (c'è ragione in discorsi simili?) mando a quel paese per direttissima...
4)La lega non è autonoma per un cazzo usa i servizi dello stato come e li paga con il sistema di tassazione proporzionale...
3) Guarda, tu garantisco, è la volta che veramente mandiamo affanculo il continente (con mia estrema gioia)...
E non venire a parlare ai sardi di senso dello Stato, basta che ti leggi un pò di storia, o anche la cronaca attuale per renderti conto che cadi male...
Senti io posso capire che ti bruci ancora tantissimo la strinata che ti ho dato nell'altro thread :D per cui insomma ti faccio contento, dunque accertato da libro di geografia delle elementari che la sardegna è la terza regione italiana per superficie ma anche che è una delle meno densamente abitate spero tu ti ritenga soddisfatto per questo notevole contributo alla discussione. Per quanto riguarda le centrali non ho informazioni per le mani ma ribadisco, le centrali sarde con cosa vanno? Idroelettrico? Eolico? Solare? Perchè ancora non me l'hai spiegato. Sulla questione patrimonio naturale continuo a dire e quindi? Diamo una dimensione ad un sito di stoccaggio? Quanto può essere vasto? 10 km^2? Non credo possa assolutamente costituire una minaccia per L'INTERA isola il problema è e resta essenzialmente circoscritto alla zona del sito. Mi vuoi raccontare che tutta l'isola è un parco naturale? Io ho ricordi un po' diversi della periferia di Cagliari tanto per ritornare al discorso di prima. Per il resto mi sembra che la tua posizione su questo sia nettamente pregiudiziale ed ideologica. Mentre mi sento di condividere in pieno le parole di Amu_rg550 le tue mi sembrano mosse solo da campanilismo.
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