View Full Version : [HUAG]Italia-JSF F-35 Thread Ufficiale
le difficolta nell'aggiornare su-27 e mig-29 sono tutt'altro che insuperabili.. anzi! sono già quasi tutti aggiornati (o verranno aggiornati entro gennaio 2008) i piloti non è vero che volano poco, anzi, si sono dimostrati migliori dei loro colleghi americani.... semmai voliamo poco noi, guarda le ore di volo quanto si sono ridotte per colpa delle ultime finanziarie :muro:
sono gli europei che deficitano, di fatto il tifone tranche 1 è pari al Su-20MKI mentre il Rafale è un ottima alternativa all'F/A-18E.. il Gripen purtroppo non vedrà mai la versione improved ovvero la N-DK con prestazioni e avionica potenziate (a meno che danimarca e norvegia non escano dal programma jsf)
l'EF-2000 inoltre rischia addirittura di perdere l'arabia saudita come cliente in seguito ad un indagine condotta dai britannici su un presunto giro di tangenti!
che tristezza.....
Per carità, i Russi sono famosi dall'ottenere il massimo dai propri veivoli,ma mi pareva che fino a poco tempo fa i reparti di volo avessero grossi problemi in fatto di ore di volo,specie per la penuria di carburante..probabilmente il peggio è passato:problemi tecnici non ce ne sono mai stati,ma era la pecunia a mancare,tanto è vero che hanno cancellato gli eccellenti S-37 e Mig-42.
Che il Tifone tranche 1 sia alla pari del Su30MKI è probabile,ma non contando chi lo pilota (ritengo i piloti della RAF o della nostra aeronautica) migliori di quelli indiani..dai Russi,non mi pare che verrà una minaccia concreta per molto tempo, a Mosca preme avere come ricchi clienti di materie prime gli Europei (abili a farsi spennare) ed i Cinesi: e chissà che per quel tempo non ci sia qualcosa di simile ad un parternariato tra UE e Russia.
C'è da dire che il Tifone sarà ovviamente continuamente aggiornato,credo che implementeranno nuovi radar,vernici stealth,ugelli orientabili..se la macchina dovrà rimanere in servizio per almeno 40 anni,bisognerà fare un pò di interventi!
Beh,per la gara saudita..quelli del consorzio Eurofighter si sono dati una mazzata nelle palle,peggio per loro!
JackTheReaper
07-02-2007, 17:31
Per carità, i Russi sono famosi dall'ottenere il massimo dai propri veivoli,ma mi pareva che fino a poco tempo fa i reparti di volo avessero grossi problemi in fatto di ore di volo,specie per la penuria di carburante..probabilmente il peggio è passato..
Che il Tifone tranche 1 sia alla pari del Su30MKI è probabile,ma non contando chi lo pilota (ritengo i piloti della RAF o della nostra aeronautica) migliori di quelli indiani..dai Russi,non mi pare che verrà una minaccia concreta per molto tempo: e chissà che per quel tempo non ci sia qualcosa di simile ad un parternariato tra UE e Russia.
C'è da dire che il Tifone sarà ovviamente continuamente aggiornato,credo che implementeranno nuovi radar,vernici stealth,ugelli orientabili..se la macchina dovrà rimanere in servizio per almeno 40 anni,bisognerà fare un pò di interventi!
Beh,per la gara saudita..si sono datti una mazzata nelle palle,peggio per loro!
anche io vedo di buon occhio un bell'asse EU-Russia, il pericolo viene oggigiorno da tutt'altra parte (mondo islamico) ed è un pericolo per entrambi.
per quanto riguarda gli aggiornamenti del typhoon quali radar AESA, capacità aria suolo, ugelli per la spinta vettoriale (questi ultimi non mi ricordo se erano previsti) purtroppo la vedo grigia a causa di una progressiva perdita d'interesse per questo velivolo (che colgo io, non è necessariamente così ;) )
a parte gli inglesi nessuno pare aver fretta di voler introdurre al massimo delle capacità questo splendido aereo....
cmq si fino al 2000 la russia aveva forti problemi economici ma putin è riuscito a dare un bel giro di vite! gli stanziamenti sono balzati da 35 miliardi di $ nel 99 (che costituivano ben il 5,6% del PIL) a 42 miliardi di $ (che costituiscono ora il 2,7% del PIL) senza contare gli investimenti nella ricerca e sviluppo
EDIT
imho mollare lo Su-47 è stata un'idea sensata, ormai era inutile insistere sulla formula del velivolo convenzionale, gli sforzi vanno orientati sulle capacità stealth (comunque il Berkut rimane un'ottimo banco di prova per l'ala a freccia inversa) giusto gli investimenti per portare i velivoli attuali ad uno standard moderno in attesa dei velivoli di 5a generazione
beccateve questo:
http://www.youtube.com/watch?v=Z7b4Yf_fM1I
Putin e' un ex-KGB, capisce il valore di un'esercito potente. Anche se però' ha incrementato le spese militare, il suo esercito ha seri problemi di sostentamento a causa della penuria di fondi (le versioni ammodernate finiscono interamente all'estero, come i Su-30MKI (http://en.wikipedia.org/wiki/Sukhoi_Su-30MKI) oppure non vengono prodotte come per il Su-35 (http://en.wikipedia.org/wiki/Sukhoi_Su-35) e il Mig-35 (http://en.wikipedia.org/wiki/Mikoyan_MiG-35)) ed inoltre le effettive ore di addestramento sui mezzi variano molto da reparto e reparto.
Ora che finalmente i vari Bureau di progettazione sono stati riuniti sotto un'entità unica la Russia risparmiera' molto in faso di progettazione e collaudo.
Ma malgrado ciò stiamo parlando di un paese non esattamente florido , con larghissime fascie di popolazione povera e dove il settore più in crescita e' quello della sicurezza privata, guardie per proteggere le case dei nuovi ricchi che però sono tutte dei bunker a causa dello strapotere della mafia.
Il progetto delle forze armate americane nuove non e' cosi' sicuro, Bush chiede piu' soldi anche per interesse economico personale. All'interno dei militari si sta facendo strada l'idea che nelle guerre asimmetriche una forza a rapido dispiego non e' cosi' basilare quanto investire in sistemo di difesa delle suddette forze una volta schierate. Come ha fatto notare qualcuno, e' del cacchio avere Bradley semistealth-ultraleggero-con100sensoridiversi perfettemante integrato nella network se poi l'omino con un rozzissimo rpg lo riduce ad un ammasso di ferro e circuiti fumante. Com'e' del pit progettare veicoli piu' leggeri se poi gli devi montare N tonnellate di kit di armature passive facendoli pesare di piu' quindi dei loro predecessori, cosa avvenuta in Iraq.
So che è una pia speranza, ma nell'ordine di idee che l'Europa deve essere unita anche a livello militare spero che il JSF sia l'ultimo velivolo progettato al di fuori di essa. Io non capisco perche' a livello politico non possano mettersi d'accordo, ma sara' ben piu' renumerativo autoprodursi le cose che comprarle dagli altri.
Ritornando al JSF, mi fa un po' paura che sempre piu' nazioni diventino partner nello sviluppo dell'aereo, perche' questo logora sempre piu' i margini di guadagno ed inoltre il numero di nazioni che ha le capacita' economiche per averlo non e' molto grande.
JackTheReaper
08-02-2007, 12:27
Il progetto delle forze armate americane nuove non e' cosi' sicuro, Bush chiede piu' soldi anche per interesse economico personale. All'interno dei militari si sta facendo strada l'idea che nelle guerre asimmetriche una forza a rapido dispiego non e' cosi' basilare quanto investire in sistemo di difesa delle suddette forze una volta schierate. Come ha fatto notare qualcuno, e' del cacchio avere Bradley semistealth-ultraleggero-con100sensoridiversi perfettemante integrato nella network se poi l'omino con un rozzissimo rpg lo riduce ad un ammasso di ferro e circuiti fumante. Com'e' del pit progettare veicoli piu' leggeri se poi gli devi montare N tonnellate di kit di armature passive facendoli pesare di piu' quindi dei loro predecessori, cosa avvenuta in Iraq.
hemhem! :O quel qualcuno ha un nome! :ciapet:
comunque l'evoluzione FCS è coerente in una logica di conflitti simmetrici contro avversari convenzionali. un simile apparato renderebbe gli USA quasi invincibili a nemici come Russia o Cina e permetterebbe di vincere guerre convenzionali molto più rapidamente.
in un ottica di conflitti asimmetrici sarebbe più logico mantenere una vasta (più vasta di quella FCS) forza "tradizionale" (per esempio la riserva o la guardia nazionale) per compiti di pace keeping e occupazione del territorio.
EDIT
non dimentichiamoci che la russia di putin ha pagato con 10 (ripeto 10 anni) d'anticipo tutto il debito estero contratto con il fondo monetario e banche mondiale e straniere ed è a credito di 460 mld di euro! è un'economia in forte crescita, tra 5 anni vedremo...
beccateve questo:
http://www.youtube.com/watch?v=Z7b4Yf_fM1I
Bellissimo! :)
Ho trovato informazioni riguardo al progetto di un ipotetico laser da installare sull'F-35.Un laser da 100kw di potenza.Molto affascinante
hemhem! :O quel qualcuno ha un nome! :ciapet:
comunque l'evoluzione FCS è coerente in una logica di conflitti simmetrici contro avversari convenzionali. un simile apparato renderebbe gli USA quasi invincibili a nemici come Russia o Cina e permetterebbe di vincere guerre convenzionali molto più rapidamente.
in un ottica di conflitti asimmetrici sarebbe più logico mantenere una vasta (più vasta di quella FCS) forza "tradizionale" (per esempio la riserva o la guardia nazionale) per compiti di pace keeping e occupazione del territorio.
EDIT
non dimentichiamoci che la russia di putin ha pagato con 10 (ripeto 10 anni) d'anticipo tutto il debito estero contratto con il fondo monetario e banche mondiale e straniere ed è a credito di 460 mld di euro! è un'economia in forte crescita, tra 5 anni vedremo...
Beh,mi pare che le scelte fatte negli ultimi tempi dagli Usa in materia di approvigionamento militare siano quantomeno discutibili:
-Interrompere la produzione del B2,per motivi economici ( già xchè progettare e schierare un bombardiere suborbitale costa meno...),mantenendo in servizio gli arcaici B-52;
-Ridurre il numero di Raptor,evitando eventuali versioni Bomber;
-Abortire il Comanche in favore dei pluriaggiornati Apache e acquistare macchine francesi di derivazione civile;
-Acquistare lo Stricker,con gran soddisfazione dell'UsArmy ( che probabilmente avrebbe preferito macchine ben più prestanti e provate,come il Centauro italiano);
E poi non dimentichiamo i tentativi di cancellare i V-22,ecc.
Sì è spesso deciso di puntare alle visioni di guerre ad alta intensità convenzionale,alle guerre stellari,ai laser , evitando di equipaggiare i reparti con macchine moderne ma già disponibili..
Sul fatto che questa corsa ipertecnologica renda gli Usa invincibili ai potenziali nemici,la vedo grigia;piuttosto è meglio rinforzare le forze convenzionali,xchè saranno conflitti asimmetrici quelli che si dovranno affrontare.Poi sul fatto di usare i militari della Riserva o della Guardia Nazionale al di fuori degli Usa,in missioni di peace-keeping,sono un pò scettico.
Mosca e Pechino sono alleate tra di loro momentaneamente,prima o poi ridiverranno concorrenti come in passato,è solo questione di tempo,e le loro leadership hanno ben altri interessi che quelli di andare ai ferri corti "veramente" con Washington o la Nato:xchè se è vero che si stanno riarmando,è vero che anche Giappone e Corea del Sud lo stanno facendo,idem l'India,ognuno con i suoi particolari interessi,ma pur sempre alleati o neutrali nei confronti di Washigton.
Be' da una parte anche gli USA cominciano ad avere problemi di fondi (da qui la cessazione della produzione di B2) e dall'altra parte anche loro hanno qualche scelta in fatto di forniture militari dovuta ad interessi politici piuttosto che esigenze militari (lo Stryker e' peggiore del Centauro, ma lo Stryker fa guadagnare le lobby americane, il Centauro no :D).
Concordo con la previsione che non vi saranno piu' guerre "convenzionali" fra i grandi stati. Innanzitutto perche' la Nato comprende un'enormita' di paesi, poi perche' i paesi occidentali con la seconda guerra mondiale hanno visto cosa succede ad avere una guerra moderna sul territorio, anche chi vince poi dovrebbe passare decine di anni a ripagarsi i debiti. Ed inoltre i paesi occidentali sanno che alle strette qualcuno potrebbe usare bombe nucleari.
Mosca e Pechino stanno sempre piu' giungendo ai ferri corti. I paesi africani ormai hanno chiaramente sposato la Cina come produttore di armi, la Russia non e' molto contenta dell'espansionismo commerciale cinese.
@121180
Emm dove hai sentito che l'USAF ha indetto un bando per un bombardiere sub-orbitale e compra elicotteri francesi di derivazione civile?
JackTheReaper
10-02-2007, 18:08
Be' da una parte anche gli USA cominciano ad avere problemi di fondi (da qui la cessazione della produzione di B2) e dall'altra parte anche loro hanno qualche scelta in fatto di forniture militari dovuta ad interessi politici piuttosto che esigenze militari (lo Stryker e' peggiore del Centauro, ma lo Stryker fa guadagnare le lobby americane, il Centauro no :D).
Concordo con la previsione che non vi saranno piu' guerre "convenzionali" fra i grandi stati. Innanzitutto perche' la Nato comprende un'enormita' di paesi, poi perche' i paesi occidentali con la seconda guerra mondiale hanno visto cosa succede ad avere una guerra moderna sul territorio, anche chi vince poi dovrebbe passare decine di anni a ripagarsi i debiti. Ed inoltre i paesi occidentali sanno che alle strette qualcuno potrebbe usare bombe nucleari.
Mosca e Pechino stanno sempre piu' giungendo ai ferri corti. I paesi africani ormai hanno chiaramente sposato la Cina come produttore di armi, la Russia non e' molto contenta dell'espansionismo commerciale cinese.
@121180
Emm dove hai sentito che l'USAF ha indetto un bando per un bombardiere sub-orbitale e compra elicotteri francesi di derivazione civile?
questo anche grazie al fatto che i russi stanno cominciando finalmente a mettere molto contenuto tecnologico nei loro prodotti e i loro clienti non sono più gli straccioni rivoluzionari del mondo ma le potenze in espansione come l'india (vedi Su-30 e T-90)
Maverick491
10-02-2007, 18:12
Ragazzi, mi stavo chiedendo, mentre il 35B è in hovering, quindi a velocità 0 come fa il pilota a governare l'aereo? Mi spiego, a velocità 0 i tradizionali timoni di profondità ovviamente non hanno nessuna utilità. Sull'harrier era stato risolto con dei getti di aria compressa per poter indirizzare l'aereo, con il Lightning II è la stessa cosa?
JackTheReaper
10-02-2007, 18:21
Beh,mi pare che le scelte fatte negli ultimi tempi dagli Usa in materia di approvigionamento militare siano quantomeno discutibili:
-Interrompere la produzione del B2,per motivi economici ( già xchè progettare e schierare un bombardiere suborbitale costa meno...),mantenendo in servizio gli arcaici B-52;
-Ridurre il numero di Raptor,evitando eventuali versioni Bomber;
-Abortire il Comanche in favore dei pluriaggiornati Apache e acquistare macchine francesi di derivazione civile;
-Acquistare lo Stricker,con gran soddisfazione dell'UsArmy ( che probabilmente avrebbe preferito macchine ben più prestanti e provate,come il Centauro italiano);
E poi non dimentichiamo i tentativi di cancellare i V-22,ecc.
Sì è spesso deciso di puntare alle visioni di guerre ad alta intensità convenzionale,alle guerre stellari,ai laser , evitando di equipaggiare i reparti con macchine moderne ma già disponibili..
Sul fatto che questa corsa ipertecnologica renda gli Usa invincibili ai potenziali nemici,la vedo grigia;piuttosto è meglio rinforzare le forze convenzionali,xchè saranno conflitti asimmetrici quelli che si dovranno affrontare.Poi sul fatto di usare i militari della Riserva o della Guardia Nazionale al di fuori degli Usa,in missioni di peace-keeping,sono un pò scettico.
Mosca e Pechino sono alleate tra di loro momentaneamente,prima o poi ridiverranno concorrenti come in passato,è solo questione di tempo,e le loro leadership hanno ben altri interessi che quelli di andare ai ferri corti "veramente" con Washington o la Nato:xchè se è vero che si stanno riarmando,è vero che anche Giappone e Corea del Sud lo stanno facendo,idem l'India,ognuno con i suoi particolari interessi,ma pur sempre alleati o neutrali nei confronti di Washigton.
sei vuoi continuare a mantenere lo status di iperpotenza l'unica strada è questa... la russia non è più con le braghe calate come nel 95 e si stà ricostituendo e molto probabilmente sarà più forte di prima. io non la vedo come un nemico, anzi, l'esatto contrario! ma è nella logica americana (e prima ancora britannica) mantenere una netta superiorità sugli altri paesi e nel futuro l'unica è effettuare un balzo tecnologico.
ma la spina nel fianco sono appunto i conflitti asimmetrici....
Beh,effettivamente è logico: bruciamo le tappe(fino a quando la nostra economia ce lo permetterà) ,e lasciamo che gli altri si dissanguino nel tentativo di inseguirci.. :doh:
I Russi è probabile che proveranno ancora,per quanto gli è possibile, a seguire gli Usa,ma mi pare che la Cina,nonostante il notevole bilancio della difesa,non ci caschi: ammoderna le proprie Forze Armate,ma senza follie,puntando molto sul singolo soldato,duro e puro,senza tute da StarTrek o esoscheletri..e in effetti,secondo studi del Pentagono,è probabile che in un eventuale conflitto,USAF e UsNavy abbiano la meglio,ma verrebbero ricacciate in mare in un eventuale invasione terrestre..E poi quando la Cina, diventarà una seria superpotenza (ora è "solo" una potenza regionale ) della massa critica simile all'URSS,non è detto che si sviluppino altre situazioni...x es. Giappone e Corea (beh,xchè sarà unita per allora) saranno ancora così benevolenti nei riguarda degli Usa? La UE sarà finalmente unita e magari confederata con la Russia(beh,allora sì che il Vecchio Continente farebbe veramente massa critica)?
E l'India?
Troppi interrogativi,chi vivrà,vedrà...un pò vale anche per Eurofighter e F-35,e nel più piccolo per le nostre vite quotidiane! :D
magnuspictorfecit
11-02-2007, 00:01
La Russia di Putin non ci pensa proprio a seguire gli USA nella corsa agli armamenti.
Altrimenti l'Armata Rossa non andrebbe in giro ancora con i T-72 e i T-80.
La scoperta di Putin è che non serve affatto avere un esercito convenzionale in grado di confrontarsi con l'esercito USA, è sufficente avere un deterrente nucleare credibile e un esercito convenzionale in grado di opporsi ad ogni aggressione effettuata tramite proxy.
Nel periodo della guerra fredda gli USA elaborarono la dottrina del pazzo (che non è la teoria del M.A.D. Mutual Assured Destruction). Consisteva nel convincere l'Unione Sovietica che al dirigenza USA era davvero disposta ad utilizzare le armi nucleari per prima in caso di sconfitta nei confronti dell'URSS.
Funzionò benissimo, al punto che quando Reagan iniziò quello che a tutti gli effetti era un programma di aggressione all'URSS, con lo sviluppo di armamenti aventi la funzione di effettuare un First Stryke contro l'URSS (avete presente il film "Caccia ad Ottobre Rosso" e l'affermazione di Sean Connery che il SSBN "Ottobre Rosso" è n'arma per scatenare la Terza Guerra Mondiale?) l'URSS rinunciò a quella che era l'unica risposta sensata: aprire i silos degli ICBM e dare poche ore di tempo agli USA per fare pubblica ammenda e rinunciare ad ogni programma militare avente come scopo un attacco a sorpresa senza provocazione contro l'URSS.
Oggi Putin restituisce il favore: mette3 in linea i Topol-M che hanno come principale caratteristica la capacità di disperdere falsi bersagli, aggirando elegantemente i trattati sulla riduzione degli armamenti nucleari, e convincendo la propria opinione pubblica che qualsiasi efferatezza e violenza è giustificata per difendere il suolo russo.
Gli USA in realtà sono quelli messi in un angolo, mentre la Russia gioca in difesa (ha ancora enormi problemi economici e sociali) ma con il vantaggio di una dirigenza che non esiterebbe a fare qualsiasi passo, compreso l'uso di armi nucleari, per impedire un qualsiasi arretramento della posizione internazionale russa.
jpjcssource
11-02-2007, 02:02
Be' da una parte anche gli USA cominciano ad avere problemi di fondi (da qui la cessazione della produzione di B2) e dall'altra parte anche loro hanno qualche scelta in fatto di forniture militari dovuta ad interessi politici piuttosto che esigenze militari (lo Stryker e' peggiore del Centauro, ma lo Stryker fa guadagnare le lobby americane, il Centauro no :D).
Concordo con la previsione che non vi saranno piu' guerre "convenzionali" fra i grandi stati. Innanzitutto perche' la Nato comprende un'enormita' di paesi, poi perche' i paesi occidentali con la seconda guerra mondiale hanno visto cosa succede ad avere una guerra moderna sul territorio, anche chi vince poi dovrebbe passare decine di anni a ripagarsi i debiti. Ed inoltre i paesi occidentali sanno che alle strette qualcuno potrebbe usare bombe nucleari.
Mosca e Pechino stanno sempre piu' giungendo ai ferri corti. I paesi africani ormai hanno chiaramente sposato la Cina come produttore di armi, la Russia non e' molto contenta dell'espansionismo commerciale cinese.
@121180
Emm dove hai sentito che l'USAF ha indetto un bando per un bombardiere sub-orbitale e compra elicotteri francesi di derivazione civile?
e ci mancherebbe che non avessero problemi di fondi oramai visto che spendono il 48% di tutte le spese militari mondiale con il loro 450 e passa miliardi di dollari in armamenti, senza poi tenere in considerazione le spese delle campagne in iraq e Afganistan che portano la spesa del pentagono sui 700 miliardi annui :stordita:
Bisogna anche tenere conto però che Cina e Russia dichiarano solo una parte delle loro reali spese militari per non suscitare clamori in ambito internazionale, ma secondo gli esperti il loro budget e doppio.
Inoltre una novità, dopo svariati anni di secondo posto la Russia torna ad essere il maggior produttore di armi del mondo mentre gli USA scendono al secondo posto. Terzo posto per la francia
Quest'anno sia arrivati quasi ai livelli della guerra fredda in faso di spesa militare dopo una pesante flessione durante gli anni '90
Fonte: Il sole 24 ore di oggi
@121180
Emm dove hai sentito che l'USAF ha indetto un bando per un bombardiere sub-orbitale e compra elicotteri francesi di derivazione civile?
No,no nessun bando per un bomberdiere sub orbitale,solo idee e un requisito di massima,nulla più:certo è che non potranno andar avanti con i B-52 all'infinito (vabbè che sono eterni,ma non esageriamo).
La fornitura di elicotteri francesi invece è una realtà: il nuovo elicottero si chiama Lakota , (UH-145) e ne compreranno circa 300.
FastFreddy
12-02-2007, 10:12
No,no nessun bando per un bomberdiere sub orbitale,solo idee e un requisito di massima,nulla più:certo è che non potranno andar avanti con i B-52 all'infinito (vabbè che sono eterni,ma non esageriamo).
La fornitura di elicotteri francesi invece è una realtà: il nuovo elicottero si chiama Lakota , (UH-145) e ne compreranno circa 300.
Beh, se è per quello han comprato pure elicotteri italiani (Agusta Westland EH101) :p
jpjcssource
12-02-2007, 10:14
Beh, se è per quello han comprato pure elicotteri italiani (Agusta Westland EH101) :p
Però in quel caso non è stata una scelta politica, ma una scelta giusta del prodotto in relazione alla sua qualità ed utilità :O
JackTheReaper
12-02-2007, 10:23
Beh, se è per quello han comprato pure elicotteri italiani (Agusta Westland EH101) :p
speriamo di piazzare lo spartan ;)
jpjcssource
12-02-2007, 10:25
speriamo di piazzare lo spartan ;)
:sperem: la vedo troppo bella per essere vera
Be' umm io avevo letto che uno dei motivi per intrapendere il progetto JSF dopo aver piene le scatole a sostenere il progetto Eurofighter fosse che in cambio l'USAF avrebbe acquistato lo Spartan (http://en.wikipedia.org/wiki/C-27_Spartan).
D'oh nn avevo letto dell'UH-145.
JackTheReaper
12-02-2007, 20:35
:sperem: la vedo troppo bella per essere vera
ci catapulterebbe al rango di primo fornitore estero degli stati uniti (già con la beretta 92 avevamo messo a segno un bel colpo)
ci catapulterebbe al rango di primo fornitore estero degli stati uniti (già con la beretta 92 avevamo messo a segno un bel colpo)Per non parlare dei mercati che si aprirebbero dopo aver venduto a loro. Tranquillo che parecchie nazioni sono gia' li' a guardare.
Potenzialmente ovunque sia stato venduto un C-130J potresti vendere i C-27J.
Alenia non diventerebbe solo il primo fornitore estero degli Stati Uniti. Diventerebbe il primo costruttore al mondo di quella classe di aeroplani.
Teniamo le dita incrociate.
Anche quelle dei piedi.
Test in corso per il nuovo casco
http://www.defense-aerospace.com/base/util/81205_1.jpg
:eek: :eek: :sbav:
SAN JOSE, Calif. --- A Helmet Mounted Display System (HMDS) made by Vision Systems International, LLC (VSI) recently flew for the first time on an F-35 Joint Strike Fighter aircraft. It was worn by Lockheed Martin's Jon Beesley, who piloted the advanced fighter.
The HMDS provides critical flight information to the pilot throughout the entire mission. In addition to standard HMD capabilities, such as extreme off-axis targeting and cueing offered on VSI's other HMDs, Joint Helmet Mounted Cueing System (JHMCS) and Display & Sight Helmet (DASH), this system fully utilizes the advanced avionics architecture of the F-35.
The HMDS provides the pilot video with imagery in day or night conditions combined with precision symbology to give the pilot unprecedented situational awareness and tactical capability. Also, by virtue of precise head tracking capability and low-latency graphics processing, it provides the pilot with a virtual heads-up display (HUD). As a result, the F-35 is the first tactical fighter jet in 50 years to fly without a HUD.
"Since the F-35 has no HUD, providing virtual HUD capability has become a mandatory requirement, entailing precise head tracking and display operation near zero latency. We are proud to be a key partner to the F-35 industrial and government team," said VSI President Drew Brugal.
The HMDS has been in development for five years and recently completed all required safety of flight tests, allowing in-flight seat ejections up to 450 KEAS (knots equivalent air speed). It has demonstrated structural integrity to 600 KEAS as a critical risk mitigation step towards full flight certification.
Principal suppliers include Elbit Systems Ltd. (ESL), which provides the Display Management Computer for the Helmet that contains advanced graphic processing and head tracking; Rockwell Collins, which builds the Helmet Mounted Display, including advanced optical design; and Helmet Integrated Systems Ltd. (HISL) of the United Kingdom, providing the helmet shell and pilot personal fitting system.
in pratica al posto di avere l'hud proiettato sull'aereo, questo viene proiettato direttamente nel casco giusto?
in pratica al posto di avere l'hud proiettato sull'aereo, questo viene proiettato direttamente nel casco giusto?
Esatto.In questo modo,ad esempio,invece di allineare la prua dell'aereo alla coda del nemico basterà girare la testa verso di esso e agganciarlo.L'F-35 sarà il primo caccia completamente privo del classico HUD :)
in pratica al posto di avere l'hud proiettato sull'aereo, questo viene proiettato direttamente nel casco giusto?
Si
Esatto.In questo modo,ad esempio,invece di allineare la prua dell'aereo alla coda del nemico basterà girare la testa verso di esso e agganciarlo.L'F-35 sarà il primo caccia completamente privo del classico HUD :)
:eek: :eek: :eek:
ciao a tutti...ho appena trovato questo forum e vi dico complimenti per tutte le informazioni che avete trovato in giro...a volte nemmeno noi che ci lavoriamo le riusciamo a vedere...:D ...già perchè io ci sto lavorando sul JSF in particolare sulla progettazione del cassone alare...
Ragazzi, mi stavo chiedendo, mentre il 35B è in hovering, quindi a velocità 0 come fa il pilota a governare l'aereo? Mi spiego, a velocità 0 i tradizionali timoni di profondità ovviamente non hanno nessuna utilità. Sull'harrier era stato risolto con dei getti di aria compressa per poter indirizzare l'aereo, con il Lightning II è la stessa cosa?
mi unisco alla domanda :)
Ventresca
08-05-2007, 21:40
mi levate una curiosità? ma al di fuori del modello VTOL con la sua capacità di atterrare e decollare in spazi ridottissimi, perchè hanno dovuto sviluppare anche le altre varianti quando c'era l'F22 che mi sembra simile come design e dotazione? è meglio un F35 o un F22? visto l'entusiasmo per il progetto F35, che senso ha avuto spendere per sviluppare l'F22 se poi verrà a breve rimpiazzato dall'F35?
credo che non si tratti di rimpiazzo ma di affiancamento dei due aerei :)
Primo non esiste una versione imbarcata dell F-22, secondo il JSF avrà un ruolo completamente diverso, cioè quello di bombardiere leggero mentre il compito del Raptor è la difesa aerea, possiamo dire che il JSF stà all'F16 come il Raptor stà all'F15.
Ragazzi, mi stavo chiedendo, mentre il 35B è in hovering, quindi a velocità 0 come fa il pilota a governare l'aereo? Mi spiego, a velocità 0 i tradizionali timoni di profondità ovviamente non hanno nessuna utilità. Sull'harrier era stato risolto con dei getti di aria compressa per poter indirizzare l'aereo, con il Lightning II è la stessa cosa?
La domanda è vecchia ma mi era sfuggita.Rispondo ora per completezza.
Questo è lo schema del motore della versione a decollo verticale
http://www.fas.org/man/dod-101/sys/ac/img_3ceef510.jpg
http://upload.wikimedia.org/wikipedia/en/thumb/1/19/Flight_dynamics.jpg/325px-Flight_dynamics.jpg
L'ugello principale collegato al motore controlla l'imbardata
Gli ugelli posti nelle ali controllano il rollio
:)
@Ventresca:l'F-35 verrà affiancato all'F-22,il quale è più grande,più veloce,più stealth,con più autonomia,carico bellico ecc ecc.
E' praticamente il fratello maggiore
:)
@Kurak:ciao e benvenuto!Anche TXFW ci lavora ma purtroppo si fa sentire sempre più di rado:(
@Kurak:ciao e benvenuto!Anche TXFW ci lavora ma purtroppo si fa sentire sempre più di rado:(
E' perche' non ci lavora piu'........ :)
Ciao.
Il programma prosegue su tutti i fronti
PARIS: With 11 test aircraft on the assembly line, nine nations signed onto the program's production and sustainment phase, one aircraft deep into flight testing and another nearing completion, the F-35 Lightning II program is meeting its schedule and budget targets, and is on track to begin deliveries to the armed services in 2010.
"The Lightning II is a sophisticated machine and the program is extraordinarily complex, but the absolute commitment demonstrated by our international team is driving success after success, from the aircraft's first flight last December to the phenomenal accuracy and quality shown in the manufacturing process," said Tom Burbage, Lockheed Martin executive vice president and general manager of F-35 program integration. "We're proud that these and other remarkable achievements are the result of a global effort from our friends all over the world."
The first F-35, a conventional takeoff and landing (CTOL) variant, has completed 19 test flights to date and has shown unusually high reliability for a first-article aircraft. The second F-35, a short takeoff/vertical landing (STOVL) version, is on schedule for completion later this year and flight testing in 2008.
Assembly quality of the first two aircraft already is surpassing that of fighters whose production processes are mature. Critical Design Review (CDR) for the carrier variant, designed for the catapult launches and arrested landings of a large aircraft carrier, is under way. CDRs for the CTOL and STOVL variants were completed successfully in 2006 and underscored the F-35's design maturity. Software development, historically a challenge on highly complex aircraft like the Lightning II, remains on track six years into the F-35's System Development and Demonstration phase.
In late 2006 and early 2007, all of the F-35 partner nations signed an agreement to extend their participation into the program's Production, Sustainment and Follow-On Development phase. Those countries are the United States, the United Kingdom, Italy, the Netherlands, Turkey, Canada, Australia, Denmark and Norway. Each country is involved in the design and production of the F-35.
Funding for the first two production-model Lightning IIs is approved, parts fabrication for these aircraft is under way and component assembly will begin later in 2007. The pair of F-35A aircraft are the first of 1,763 scheduled for delivery to the U.S. Air Force, beginning in 2010. The U.S. Marine Corps and Navy together are planning to operate 680 F-35Bs and F-35Cs, and the United Kingdom plans to place 138 F-35Bs into service with the Royal Air Force and Royal Navy. The remaining F-35 participant countries plan to acquire from 600 to 700 aircraft, and further international sales are expected to create a demand for hundreds more Lightning IIs.
The F-35 is a supersonic, multi-role, 5th generation stealth fighter designed to replace a wide range of existing aircraft, including AV-8B Harriers, A-10s, F-16s, F/A-18 Hornets and United Kingdom Harrier GR.7s and Sea Harriers.
Lockheed Martin is developing the F-35 Lightning II with its principal industrial partners, Northrop Grumman and BAE Systems. Two separate, interchangeable F-35 engines are under development: the Pratt & Whitney F135 and the GE Rolls-Royce Fighter Engine Team F136.
Headquartered in Bethesda, Md., Lockheed Martin employs about 140,000 people worldwide and is principally engaged in the research, design, development, manufacture, integration and sustainment of advanced technology systems, products and services. The corporation reported 2006 sales of $39.6 billion.
:)
ho letto che sono ripresi i test sul motore F135 interrotti a maggio a causa di una anomalia che aveva danneggiato il motore. Il primo STOVL F-35B si trova, per l'assemblaggio finale, presso la Lockheed Martin a Fort Worth, Texas, previsto primo volo a maggio May 2008. Si conosce il motivo della rottura che aveva portato alla sospensione del test?
Researchers fine-tune F-35 pilot-aircraft speech system
by John Schutte
Human Effectiveness Directorate
WRIGHT-PATTERSON AIR FORCE BASE, Ohio (AFPN) -- When the first F-35 Lightning II rolls out in 2008, communications between pilot and aircraft will enter a new era thanks in part to testing and analysis conducted at the Air Force Research Laboratory's Human Effectiveness Directorate.
The F-35 will be the first U.S. fighter aircraft with a speech recognition system able to "hear" a pilot's spoken commands to manage various aircraft subsystems, such as communications and navigation.
Researchers at the directorate's Warfighter Interface Division are collecting data and recommending improvements now to ensure optimal performance when the F-35's new speech recognition system undergoes future operational tests, said David Williamson, senior crew systems engineer with over 25 years experience with speech recognition technology.
Currently pilots must press buttons, flip switches or glance at instruments for status information. The new system not only simplifies a pilot's workload but increases safety and efficiency, since pilots can remain focused on flying the aircraft and scrutinizing the combat environment.
Using digital recordings from in-flight tests aboard the NF-16D Variable-stability In-flight Simulator Test Aircraft, or VISTA, researchers pinpoint problem phrases and recommend alternatives that are more easily recognized. They also tweak error parameters and adjust the system's sensitivity for peak speech-recognition performance with minimal errors.
To collect data, AFRL electronic engineer Rob Snyder built a custom single-board computer system that plugs into the VISTA instrument panel. Researchers transfer data from the aircraft to the lab's database using a common memory stick.
The speech recognition system is integrated with the aircraft's onboard computer to access data. Communication occurs through the pilot's oxygen mask microphone with command feedback provided on the pilot's helmet-mounted display.
SRI International developed the DynaSpeak® speech recognition software as a highly accurate system for noisy environments, specifically for embedded devices like personal digital assistants, in-car navigation systems and avionics systems, Mr. Williamson said. It is speaker-independent, meaning a pilot can use it without first "training" the system to his or her voice, which took up to an hour on previous experimental systems.
SRI International is working with integrating contractor Adacel Systems, Inc., to tailor the system for the F-35 Joint Strike Fighter's airborne environment.
The AFRL team, including Mr. Williamson, Mr. Snyder and senior scientist Timothy Barry of General Dynamics Advanced Information Systems, worked with six pilots at the U.S. Air Force Test Pilot School at Edwards AFB, Calif., whose primary mission was flying VISTA test-bed sorties to collect speech recognition data.
During typical 90-minute VISTA flights, the system's digital recorder captured the pilot's ongoing dialog with the aircraft. Researchers then returned with the data to the lab where they studied it for troublesome phrases and the impact of environmental conditions, such as ambient cockpit noise or high acceleration forces, which can affect the quality of the acoustic characteristics.
Ambient cockpit noise degrades the quality of the spoken command entering the recognition system, which could cause the system to misinterpret or misunderstand the command. Acceleration forces, expressed in "g," had little impact up to about 6 g, Mr. Barry said.
If the system proves successful on the F-35, it could be applied to other platforms such as the F-22 Raptor, Mr. Barry said.
The system could be advanced enough in less than five years to enable a single ground-based controller to fly up to four unmanned aerial vehicles using voice commands supplemented with gestures or touch-panel commands, Mr. Williamson said.!!!
But first, the Human Effectiveness team wants the F-35 system to be the best it can be, meaning an error rate of less than 2 percent to consider the baseline system optimized.
"We're going to work with the vendor to improve the baseline system for the F-35," Mr. Williamson said. "Collaboratively, we're going to make the system much better before it even gets to the initial operational test and evaluation phase."
Work Starts On Carrier Variant of F-35 Lightning II
BAE Systems | Oct 22, 2007
SAMLESBURY, UK: BAE Systems has started manufacture of the F-35 Lightning II Carrier Variant (CV). The CV aircraft is the final F-35 variant to start production and means that all three variants of the world’s most advanced fighter aircraft are now being produced concurrently by BAE Systems.
The initial manufacturing on the CV variant is of the first titanium and aluminium frames that will form part of the aft fuselage for the first CV aircraft, which is planned to take to the skies in 2009. The aft fuselage and empennage (vertical and horizontal tails) for each F-35 Lightning II variant are being designed, engineered and built by BAE Systems, using the latest in advanced digital design and manufacturing technology.
BAE Systems’ F-35 Lightning II Managing Director, Tom Fillingham said: “Developing three variants of the same aircraft, at the same time, is a first for the military aircraft industry. We are breaking new ground on the F-35 programme.
“Each variant has its own unique challenges that have required some innovative solutions from the team. Now that we have all three variants in manufacture it is great to see all the design and engineering work coming together.”
The F-35 Lightning II programme is the world’s largest defence programme and is currently in the System Development and Demonstration (SDD) phase. The SDD phase will see the production of 21 test aircraft. Fifteen F-35s will undergo flight test, and six will be used for static testing. Another high-fidelity full-scale model F-35 will validate the aircraft’s radar signature. The aft fuselages for all variants of the F-35 are produced at BAE Systems' Samlesbury facility in Lancashire, UK. As production rates increase in the SDD phase, the BAE Systems team is starting a new aircraft assembly every four weeks – a significant achievement for this stage of a development programme.
The three variants of the F-35 Lightning II are being developed to meet the different performance requirements of the US and UK armed forces. The Carrier Variant (CV) is being designed for the US Navy and must cope with the demands of the catapult launches and arrested landings on the large US aircraft carriers. The Conventional Take Off and Landing (CTOL) variant will meet the needs of the US Air Force. Finally the Short Take Off and Vertical Landing (STOVL) variant is being developed to meet the operational requirements of the US Marine Corp and the UK.
BAE Systems is also responsible for the design and delivery of key areas of the aircraft and weapon systems, in particular the fuel system, crew escape, life support system and prognostics health management integration. The company also has significant work share in autonomic logistics, primarily on the support system side, and is involved in the Integrated Test Force, including the systems flight test and mission systems.
BAE Systems is the premier global defence and aerospace company delivering a full range of products and services for air, land and naval forces, as well as advanced electronics, information technology solutions and customer support services. With 96,000 employees worldwide, BAE Systems' sales exceeded £15 billion (US $27 billion) in 2006 on a pro forma basis, assuming BAE Systems had owned Armor Holdings Inc for the whole of 2006.
Lockheed Martin | Oct 29, 2007
FORT WORTH, Texas: Electrical power was applied to the Lockheed Martin F-35B Lightning II for the first time Thursday night, initiating a series of ground tests that will lead to the inaugural flight of the short-takeoff/vertical landing (STOVL) stealth fighter next spring.
"The successful 'power-on' demonstrates that the integration of this unique aircraft is progressing to plan. It signals that production of our first F-35B Lightning II is on track for first flight next year, a key step toward realizing the aviation future of the U.S. Marines, the Royal Air Force and the Royal Navy," said Dan Crowley, Lockheed Martin executive vice president and F-35 program general manager. The aircraft is scheduled to roll out of the factory in December.
The F-35 will be the most electronically advanced aircraft ever built, with capabilities unavailable in current multi-role fighters. The F-35B's power-on is an incremental process of testing the aircraft's circuits, electronic components and wiring.
"This event is one of the major milestones in the life of the STOVL aircraft and we have eagerly anticipated it for some time," said Maj. Gen. C.R. Davis, F-35 program executive officer. "The F-35 has the most complex electrical system of any fighter to date. We had great success with the first jet we flew, but that jet taught us some very important lessons about its electrical system and those lessons have been incorporated into the jet we powered up today. So congrats to the team and on to first flight."
The aircraft incorporates parts and systems from all nine F-35 participant countries (United States, United Kingdom, Italy, the Netherlands, Turkey, Canada, Australia, Denmark and Norway), including the wiring harnesses, produced by Stork Fokker-Elmo of the Netherlands. The wiring harnesses are crucial to the F-35's electrical system, routing and apportioning electrical current throughout the aircraft.
The U.S. Marine Corps and Navy together are planning to operate 680 F-35Bs and F-35Cs, and the United Kingdom plans to place 138 F-35Bs into service with the Royal Air Force and Royal Navy. The F-35B will be the world's first stealth fighter with supersonic and STOVL capability. The first F-35B fleet will go operational in 2012 with the Marines.
The first F-35, a conventional takeoff and landing version, began its flight test program on Dec. 15, 2006.
The F-35 is a supersonic, multi-role, 5th generation stealth fighter designed to replace a wide range of existing aircraft, including AV-8B Harriers, A-10s, F-16s, F/A-18 Hornets, and United Kingdom Harrier GR.7s and Sea Harriers.
Lockheed Martin is developing the F-35 Lightning II with its principal industrial partners, Northrop Grumman and BAE Systems. Two separate, interchangeable F-35 engines are under development: the Pratt & Whitney F135 and the GE Rolls-Royce Fighter Engine Team F136.
Headquartered in Bethesda, Md., Lockheed Martin employs about 140,000 people worldwide and is principally engaged in the research, design, development, manufacture, integration and sustainment of advanced technology systems, products and services. The corporation reported 2006 sales of $39.6 billion.
La posto anche in italiano :)
JSF: prima accensione dei sistemi della versione STOVL
Giovedì per la prima volta la Lockheed Martin ha "attaccato la corrente" al primo esemplare di F-35B Lightning II, il Joint Strike Fighter (JSF) nella versione short-takeoff/vertical landing (STOVL) che in futuro sostituirà anche gli AV-8B Plus Harrier II della Marina Militare italiana.
L’evento, considerato una pietra miliare del programma, ha dato il via ad una serie di prove a terra per la verifica dei circuiti, dei cablaggi e dei componenti elettronici dell’aereo.
Il successo di questa prima accensione dei sistemi, conseguito anche grazie all’esperienza realizzata sul primo esemplare della versione a decollo e atterraggio convenzionali, fa ben sperare per il rispetto della tempistica del programma anche per questa versione dello Joint Strike Fighter.
Il roll out del primo esemplare dell’F-35B è previsto per il prossimo dicembre, mentre nella prossima primavera dovrebbe essere effettuato il primo volo del velivolo.
La versione STOVL è di gran lunga la piu complessa e problematica.Speriamo bene
Quasi pronto :cool:
http://www.defense-aerospace.com/base/util/89331_1.jpg
Potete vedere il video del roll-out qui mms://v6.teamjsf.com/VSTOL
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Primo rifornimento in volo effettuato
FORT WORTH, Texas --- The Lockheed Martin F-35 Lightning II successfully completed the first stage of its airborne refueling tests during the aircraft's 34th flight yesterday. Aerial refueling capability will expand the F-35 operating envelope enabling longer-duration flights.
The milestone is another in a series leading to first production deliveries in 2010.
"Our progress on the F-35 program remains strong. The F-35 is flying and proving its value every day," said Dan Crowley, Lockheed Martin executive vice president and F-35 program general manager. "The F-35B, the first short takeoff/vertical landing aircraft, is on plan for a mid-2008 first flight. All 19 test aircraft are in manufacturing flow or on the flight line and assembly is under way on the first two production aircraft, which are on schedule for delivery to the U.S. Air Force in 2010."
A specially instrumented KC-135 tanker from Edwards Air Force Base, Calif., is deployed to Fort Worth to support the refueling missions, which will continue over the next two weeks.
"We've known since our first flight in 2006 that the F-35 is extraordinarily stable and controllable, and we've conducted extensive ground testing on the aerial refueling equipment, so it was no surprise that the tests today went smoothly," Crowley said. The tests are designed to evaluate and confirm the operation of the aerial refueling system, procedures and aircraft handling qualities, and are being conducted from Lockheed Martin Aeronautics Co. headquarters in Fort Worth.
On Wednesday's flight, Beesley climbed to 20,000 feet and performed a series of maneuvers to verify the F-35's compatibility with the KC-135's refueling boom and its aerodynamic wake. The sortie also evaluated aircraft systems and handling while connected to the refueling boom. All systems functioned as designed. Beesley reported that the F-35's flight control system provided excellent handling qualities near the tanker, and while connected to the tanker refueling boom.
The Lightning II was aloft for one hour and 34 minutes and completed multiple tanker engagements. "The test team is completely satisfied we can maneuver in the vicinity of the KC-135, and the tanker boom can easily connect with the F-35," said Doug Pearson, Lockheed Martin vice president of the F-35 Integrated Test Force. "We will begin to evaluate the F-35 fuel system during the next refueling test mission by transferring various amounts of fuel from the tanker."
The F-35 carries a prodigious amount of internal fuel -- more than 18,000 pounds -- giving it exceptionally long range without external tanks, and dramatically reducing its need for tanker support. The internal-fuel configuration enables the Lightning II to remain stealthy by avoiding external tank carriage typically used by legacy fighters to extend range. Drop tanks reflect radar energy and can betray an aircraft's location. Operating without drop tanks also frees more stations for external weapons carriage when stealth is not required to fulfill mission objectives.
As the program progresses, international-participant support remains strong. The Netherlands Cabinet recently made a recommendation to Parliament to approve the procurement of two aircraft for operational test and evaluation. The United Kingdom and Italy also are in the process of making decisions on the procurement of test aircraft. All partner nations have parts or systems flying on the first Lightning II.
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L’F-35 Lightning II ha completato con successo la prima fase dei test di rifornimento in volo, una tappa importante in vista delle prime consegne del velivolo di produzione nel 2010.
La prova, che si è avvalsa delle precedenti verifiche a terra dei relativi sistemi, ha visto la partecipazione di un KC-135 e si è concentrata sullo studio aerodinamico del comportamento del velivolo nella scia del rifornitore e quando connesso al boom di rifornimento a 20.000 piedi.
Il volo è durato un’ora e 34 minuti durante i quali sono stati effettuati multipli avvicinamenti ed attracchi. Il capo pilota collaudatore Jon Beesley ha sottolineato l’eccellente manovrabilità dell’aereo sia nei pressi del tanker che una volta connesso alla sonda rigida.
I primi test con trasferimento di carburante seguiranno nei prossimi mesi.
difesanews
http://www.defense-aerospace.com/base/util/92194_1.jpg
JSF: continuano test motore F136
Il team General Electric Rolls-Royce ha completato con successo il programma di sperimentazione ad alta quota, anche con il post bruciatore inserito, del nuovo motore F136 per l’F-35 Lightning II.
L’F136 è il motore "alternativo" per lo Joint Strike Fighter fortemente voluto dal Regno Unito, fu causa di non pochi dissidi all’interno del programma, che sarà in grado di motorizzare tutte le varianti dell’F-35.
I test sono stati condotti con un motore configurato con gli scarichi compatibili sia con la versione Conventional Takeoff and Landing (CTOL) che con quella Short Takeoff Vertical Landing (STOVL); nell’ambito delle prove sono stati realizzati anche lunghi periodi con il postbruciatore attivato.
Nel frattempo un secondo motore F136 sta continuando la sperimentazione al banco presso lo stabilimento della General Electric di Peebles, nell’Ohio; recentemente sono statio completati i test per la versione CTOL, mentre continuano quelli per la versione STOVL.
dedalonews.it
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La posto anche in italiano :)
JSF: prima accensione dei sistemi della versione STOVL
Giovedì per la prima volta la Lockheed Martin ha "attaccato la corrente" al primo esemplare di F-35B Lightning II, il Joint Strike Fighter (JSF) nella versione short-takeoff/vertical landing (STOVL) che in futuro sostituirà anche gli AV-8B Plus Harrier II della Marina Militare italiana.
L’evento, considerato una pietra miliare del programma, ha dato il via ad una serie di prove a terra per la verifica dei circuiti, dei cablaggi e dei componenti elettronici dell’aereo.
Il successo di questa prima accensione dei sistemi, conseguito anche grazie all’esperienza realizzata sul primo esemplare della versione a decollo e atterraggio convenzionali, fa ben sperare per il rispetto della tempistica del programma anche per questa versione dello Joint Strike Fighter.
Il roll out del primo esemplare dell’F-35B è previsto per il prossimo dicembre, mentre nella prossima primavera dovrebbe essere effettuato il primo volo del velivolo.
La versione STOVL è di gran lunga la piu complessa e problematica.Speriamo bene
Ma veramente la versione stovl ha gia decollato mi pare nel 2004 : probabilmente si tratta del primo volo di un velivolo "di serie".
Ma veramente la versione stovl ha gia decollato mi pare nel 2004 : probabilmente si tratta del primo volo di un velivolo "di serie".
Nel 2001,ma quello era il prototipo (X-35) :)
Northrop inizia assemblaggio del primo F-35 di produzione
Dopo BAE Systems, anche Northrop Grumman ha iniziato l’assemblaggio delle parti di competenza destinate al primo F-35A Lightning II di produzione, cacciabombardiere stealth supersonico multiruolo di 5a generazione, destinato all’US Air Force. In particolare Northrop Grumman, con una settimana d’anticipo rispetto al programma, sta assemblando presso le proprie strutture di Palmdale, California, la parte centrale della fusoliera, partendo dai condotti delle prese d’aria in composito e costruendo attorno ad essi la struttura e integrando i relativi sistemi.
Il blocco centrale, destinato al velivolo AF-6, è il primo che presenta i miglioramenti per quanto riguarda l’ottimizzazione del peso (ridotto del 28% dall’inizio della fase SDD - System Development and Demonstration) e segna la transizione alla fase LRIP (Low Rate Initial Production) del programma Joint Strike Fighter per quanto riguarda Northrop Grumman.
Una volta completata, la parte centrale di fusoliera si unirà alle parti prodotte dagli altri partner industriali presso la linea di assemblaggio finale di Lockheed Martin a Fort Worth, Texas.
L’azienda è responsabile di circa il 25% dei sistemi dell’F-35, fra cui il radar AESA AN/APG-81, la suite di comunicazione navigazione e identificazione (CNI), il DAS (Distributed Aperture System) e vari sottosistemi elettro-ottici.
difesanews.it
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F35B BF1
http://img120.imageshack.us/img120/7610/f0829641388pn1.jpg
http://img411.imageshack.us/img411/6909/f0829642114ui3.jpg
http://img186.imageshack.us/img186/8238/f0829613248cc4.jpg
Primo Volo dell’F-35B, la versione STOVL del JSF
L’F-35B, la versione STOVL (short takeoff/vertical landing) del Lightning II, ha effettuato il primo volo con decollo e atterraggio convenzionale presso il complesso Lockheed Martin di Fort Worth, Texas. Ai comandi il pilota collaudatore britannico Graham Tomlinson di BAE Systems, ex pilota di Harrier nella Royal Air Force, il quale ha portato l’F35B a quota 15.000 ft e condotto una serie di test di manovrabilità, variazione di spinta del motore F135 di Pratt & Whitney e controllo dei sottosistemi, prima di concludere il volo dopo 44 minuti.
La prima serie di prove di volo con l’esemplare BF-1 avverrà con decolli e atterraggi convenzionali. All’inizio del 2009 si inizieranno a sperimentare le capacità STOVL con decolli corti, atterraggi verticali e hovering.
“Siamo assolutamente convinti che questo aereo rafforzerà ulteriormente quello che è un enorme vantaggio asimmetrico che noi possediamo in termini di controllo aereo, intelligence, sorveglianza e ricognizione, capacità net-centrica, e la possibilità, se necessario, di rilasciare una bomba in un attacco di precisione “, ha dichiarato il Generale James Conway, comandante dell’ US Marine Corps.
Il velivolo soggetto dei test è il secondo dei 19 esemplari SDD (System Development and Demonstration) ed il primo a incorporare le novità riguardo alla riduzione e ottimizzazione dei pesi che verranno applicate a tutti i futuri F-35.
Quella STOVL sarà la prima delle tre varianti di Lightning II ad acquisire la capacità operativa iniziale (IOC), che verrà raggiunta con i Marines nel 2012.
Con la possibilità di operare da una varietà di navi o di piste semipreparate, F-35B può essere schierato più vicino alla linea del fronte, riducendo la distanza e il tempo di raggiungimento dell’obiettivo, aumentando il rateo di sortite e diminuendo di molto la necessità di assetti di supporto.
L’F-35B sarà il primo aereo STOVL stealth supersonico. Destinato a sostituire gli Harrier AV-8B, GR7, gli F/A-18C/D e gli AMX, entrerà in linea nell’USMC (United States Marine Corps), nella Royal Navy, nella Royal Air Force, nell’Aeronautica e nella Marina Militare Italiana.
L’ F-35B è una delle tre varianti del Lightning II. L’F-35A, versione a decollo ed atterraggio convenzionale ha iniziato il suo programma di test di volo nel dicembre del 2006 ed ha finora effettuato 43 voli superando le aspettative di performance ed affidabilità. L’F-35C, progettato per essere lanciato e arrestato in modo convenzionale tramite catapulte e cavi d’arresto dal ponte delle portaerei della US Navy, farà il suo volo inaugurale nel 2009.
http://www.difesanews.it/wp-content/uploads/2008/06/f35bstovl_primovolo.jpg
Fonte:Difesanews
:)
me l'ero perso questo 3d!!! :D
non me ne intendo di velivoli... ma la mia tesina per la maturita trattava proprio:
lockheed martin corporation- jfs - stati uniti :)
ma dal punto di vista economico... con un'analisi dei bilanci della società, e l'andamento storico del titolo :O :sofico:
cmq mi Iscrivo come lettore :D
Israele compra 25 F-35
Il Governo d'Israele ha acquistato dagli Usa 25 jet F-35 Joint Strike Fighter, fabbricati dalla Lockheed Martin, con l'opzione per la vendita di altri 50 jet nei prossimi anni, sulla base di un accordo dal valore complessivo di 15,2 miliardi di euro. Lo riporta il sito web del quotidiano israeliano Haaretz.
La Defense Security Cooperation Agency (DSCA) del Pentagono, che controlla la vendita di armi all'estero, ha detto che è di vitale importanza per la sicurezza degli Stati Uniti aiutare Israele a sviluppare e mantenere "una forte capacità difensiva".
http://www.loccidentale.it/articolo/israele:+acquistati+25+jet+f-35+dagli+stati+uniti.0058873
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Lockheed Martin: F-35A conclude con successo il 50° volo
Forth Worth, Usa - F-35B verso il volo in configurazione Stovl
(WAPA) - L’F-35A Lightning II della Lockheed Martin, a decollo e atterraggio convenzionale (Ctol) ha compiuto la scorsa settimana il suo 50° volo in vista del test presso la Edwards Air Force Base in California. Sono nel frattempo iniziate le modifiche per l’F-35B, la variante a decollo breve e atterraggio verticale (Stovl), secondo un piano intervallato che porterà il modello Stovl a volare all’inizio del prossimo anno.
In attesa del suo dispiegamento presso la base Edwards, l’F-35A sta conducendo una serie finale di prove di rifornimento in volo dalla sua base di Fort Worth: lo scorso 25 settembre il caccia ha infatti caricato 12.000 libbre di carburante durante le tre ore di volo. L'aereo ha inoltre volato per la prima volta il 16 settembre con l’equipaggiamento completo di armi in dotazione sistemato nei suoi scomparti interni. I mock-up delle armi riproducono le dimensioni e il peso di un carico tipico di un F-35 in missione d’attacco in piena configurazione stealth: due Jdam (Joint Direct Attack Munitions) di 2000 libbre e due sofisticati missili aria-aria a medio raggio.
Le oltre 5000 libbre di armi e munizioni nei suoi comparti interni non influiscono sulle prestazioni dell'aereo che rimangono notevoli, senza alcuna percepibile indicazione di degradazione, che invece qualche volta si avverte negli attuali caccia a causa della resistenza aerodinamica.
“Durante il decollo, la massima accelerazione con post-bruciatore era rapida”, ha detto Jon Beesley, F-35 Chief Test Pilot. “La salita con l’equipaggiamento completo di armi in dotazione interno era particolarmente impressionante. E’ molto piacevole vedere un caccia salire con tali ratei e angoli mentre trasporta un carico”.
I piloti svolgeranno dei test presso la base Edwards per verificare la capacità dell’F-35A di spegnere e riaccendere i motori durante il volo.
Mentre si sta preparando il dispiegamento dell’AA-1 per la base Edwards, lo Stovl F-35B si sta sottoponendo a una serie di test sulla qualità della sua maneggevolezza, sul passaggio dei motori dal minimo al massimo della potenza, sull’estensione della sonda retrattile del carburante e sull’apertura e chiusura dei portelloni associati al sistema di propulsione dello Stovl.
“Il velivolo funziona esattamente come noi avevamo previsto con i portelloni dello Stovl nelle loro varie posizioni. Nei quattordici voli sinora compiuti si è andati oltre le nostre aspettative e questa era una pietra miliare decisiva da raggiungere prima dell’inizio delle operazioni in modalità Stovl, che avverrà nei prossimi mesi”, ha affermato Dan Crowley, Lockheed Martin executive vice president e General Manager dell’F-35 Program. “I test hanno confermato le previsioni del modello e delle simulazioni fatte al computer e hanno permesso all’aereo di fare un passo avanti verso il primo volo verticale atteso nei primi mesi dell’anno venturo”.
L’F-35B inizia ora un periodo di dodici settimane di modifiche per le valutazioni del sistema, le calibrature e gli aggiornamenti del software e dell’hardware, compresa l’installazione di un motore Pratt e Whitney F135, che è certificato per i decolli in spazi brevi, per il volo a punto fisso, per gli atterraggi verticali, per la piena autonomia del modello Stovl, nonché per il volo convenzionale. La pianificazione dei test prevede il passaggio alle operazioni di volo verticale all’inizio del 2009.
Con quattro aerei nella fase Sdd ultimati e i rimanenti quindici in produzione, la Lockheed Martin prevede di iniziare l’invio di un F-35 al mese per tutti questi velivoli il cui completamento è previsto nel 2009.
In aggiunta:
• Il secondo aereo F-35B è già passato dalla produzione alla flight line e si sta sottoponendo ai test a terra prima del suo volo iniziale previsto nei primi mesi del 2009.
• Anche il primo F-35A strutturalmente ottimizzato è nella fase conclusiva dell’assemblaggio nella nuova linea di montaggio completata recentemente.
• Il primo F-35 dedicato unicamente alle attività delle prove a terra ha testato i componenti strutturali ben oltre i limiti di carico progettati.
• Il programma prevede di iniziare la consegna alle forze armate del modello base degli aerei a partire dal 2010
L’F-35 Lightning II è un velivolo multiruolo di quinta generazione, un caccia stealth supersonico, realizzato in tre varianti, che nascono da un design e uno sviluppo comune, oltre ad un’unica infrastruttura per il supporto, destinato a sostituire almeno 13 tipi di velivolo inizialmente per 11 Paesi. Un livello di efficienza dei costi tale da fare del Lightning II il programma di caccia più economicamente efficiente nella storia dell’aviazione.
Con quartier generale a Bethesda, Maryland, Lockheed Martin ha oltre 140.000 dipendenti in tutto il mondo ed è impegnata principalmente nelle attività di ricerca, progettazione, sviluppo, produzione e mantenimento di sistemi, prodotti e servizi ad alto contenuto tecnologico. Nel 2007 il Gruppo ha registrato un fatturato pari a 41,9 miliardi di dollari. (Avionews)
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Lockheed Martin e Alenia firmano il primo contratto di produzione per l'F-35
Vale 15 milioni di dollari il primo contratto di produzione per le ali del caccia F-35 Joint Strike Fighter firmato poco fa da Robert Bolz e Giancarlo Anselmino per Lockheed Martin e Alenia Aeronautica. Nessun dettaglio per ora sugli altri sviluppi italiani del programma, dall’acquisto di due esemplari LRIP allo stabilimento di Cameri (NO), il cui finanziamento dovrà essere deciso con la finanziaria 2009 attualmente in discussione.
L’Aeronautica Militare e la Marina Militare pianificano al momento l’acquisto di 74 F-35A convenzionali e 57 F-35B a decollo corto/atterraggio verticale, destinati a sostituire dal 2013-2014 gli AMX del 32° Stormo e gli AV-8B imbarcati.
Il contratto siglato oggi a Roma copre per ora i non ricorrenti e le attrezzature ed è il primo di una serie che gradualmente, attraverso i lotti Low Rate Initial Production (LRIP) da 2 a 6, porterà l’azienda torinese a diventare la seconda fonte di produzione per le ali del JSF: un ruolo che allo stato attuale potrebbe raggiungere le 1.200 serie per un valore di sei miliardi di dollari nell’arco di 25 anni. Nella LRIP 2 saranno coinvolti gli stabilimenti Alenia di Nola (NA) e Foggia. Nella LRIP 3 inizierà la produzione di parti in metallo e in compositi. Nella 4, che coinvolgerà anche Caselle (TO) e Casoria (NA), sarà prodotto il cassone alare centrale e nella 5 i cassoni delle semiali esterne. La produzione di ali complete arriverà nella LRIP 6.
Dalla fase LRIP 3 partiranno anche i contratti per i sottosistemi, nella quale saranno coinvolte aziende italiane quali Selex Galileo, Selex Comms, Sirio Panel e Aerea. «Rispetto a quando firmammo il primo Memorandum of Understanding due anni fa, il valore delle opportunità di business per le aziende italiane è più che raddoppiato», ha detto Bolz a Dedalonews, Vice President dell’integrazione industriale globale dell’F-35. «Opportunità e non contratti», sottolinea, ricordando che il programma è costruito attorno al concetto di "best value" e che le selezioni tengono quindi conto di prestazioni, prezzi e risultati. Dal proprio canto Alenia quantifica l’impatto occupazionale in Italia del programma JSF a pieno regime in 10.000 persone.
A questo potrebbe aggiungersi un altro miliardo circa legato alla Final Assembly and Check Out (FACO) di Cameri (NO), una struttura di 60.000 mq coperti e 500 persone specializzate sulla quale il governo italiano dovrà decidere entro fine anno per consentire l’avvio dei lavori nei primi mesi del 2009 e le prime consegne di aerei completi a fine 2013.
Dal punto di vista della produzione, la FACO consentirebbe di svolgere in Italia il montaggio delle sezioni costruite in USA, Gran Bretagna e Italia (un’attività di altissima precisione, spiega Lockheed, che utilizza scali con allineamento laser e controllo digitale) ma anche l’installazione di alcuni sistemi e l’applicazione dei delicatissimi trattamenti esterni che conferiscono al JSF le sue avanzatissime caratteristiche di bassa osservabilità. «Il governo americano ha approvato l’applicazione dei "coatings" da parte di tecnici italiani», spiega Bolz, sorvolando con eleganza sull’importanza di questa cruciale tecnologia. Il processo si concluderebbe con le prove in volo e l’accettazione da parte di un gruppo di piloti delle due ditte e delle forze armate. La FACO, che al momento lavorerebbe per Italia e Olanda, potrebbe poi diventare il polo manutentivo e logistico europeo.
Tutto questo è ancora nel futuro, verso il quale il primo piccolo contratto LRIP 2 costituisce un passo concreto.
Dedalonews
:)
I piloti svolgeranno dei test presso la base Edwards per verificare la capacità dell’F-35A di spegnere e riaccendere i motori durante il volo.
"il motore".
E' per quello che fa un po' paura.........
Ciao.
Seee con la finanziaria 2009, già tanto se avranno i soldi per piangere.
USA:PENTAGONO,PER SVILUPPO F-35 IN PENSIONE 300 CACCIA IN 2009
Washington, 15 ott. - Per aumentare gli stanziamenti necessari allo sviluppo del programma per il caccia di ultima generazione F-35 "Joint Strike Fighter" il Pentagono ha deciso di mandare in pensione anticipata 300 caccia piu antiquati nel 2009. Il risparmio previsto, secondo fonti della Difesa Usa, e' di 3,4 miliardi di dollari. In particolare saranno ritirati dal servizio attivo 137 cacciabombardieri F-15 e 177 F-16 piu nove A-10 aerei da attacco al suolo. I velivoli, in teoria, avrebbero potuto essere impiegati per altri 11 anni. L'F-35 e' realizzato dalla statunitense Lockheed Martin in collaborazione con il consorzio europeo Eads e l'italiana Alenia aeronautica del gruppo Finmeccanica. Finora sono stati realizzati 4 prototipi e altri 17 sono in fase di completamento
http://www.grnet.it/index.php?option=com_content&task=view&id=1885&Itemid=0
Aerei, Italia non parteciperà a fase iniziale F-35 di Lockheed
WASHINGTON (Reuters) - L'Italia ha deciso che non parteciperà alla fase iniziale del programma internazionale di aerei da combattimento F-35.
Lo ha annunciato la Lockheed Martin, il principale contractor.
"L'Italia stava studiano la possibilità di unirisi alla fase di test e valutazione iniziale ma ha deciso di non partecipare in questo momento", spiega una nota inviata via e-mail della società.
L'F-35 è una famiglia di aerei da combattimento non rilevabili dai radar ideati per rimpiazzare i velivoli degli Stati Uniti e di altri otto partner impegnati nel progetto, compresa l'Italia, oltre che di altri potenziali acquirenti.
Si tratta del più costoso programma di acquisizioni di armi Usa di sempre, con una previsione di spesa di 299 miliardi di dollari.
Funzionari italiani stavano considerando un iniziale acquisto di due modelli F-35A , uno per l'anno fiscale 2009 e l'altro per quello successivo.
La decisione dell'Italia di fermarsi per ora non modificherà però il previsto aumento di quantità nella produzione degli F-35, secondo quanto riferito da Cheryl Amerine, portavoce di Lockheed Martin, precisando di non sapere i motivi che hanno spinto l'Italia a rinunciare.
Funzionari dell'ambasciata a Washington non hanno fatto commenti.
"L'Italia resta un partner forte nel programma the F-35 Joint Strike Fighter, e continuerà nelle attività di test", ha aggiunto.
La Gran Bretagna e l'Olanda sono i soli altri partner che parteciperanno alle operazioni iniziali del programma di test e valutazione, i cui dati saranno condivisi con tutti.
Che ritirino gli F15 e gli F16 mi sta bene, ma l'A10 mi sta troppo simpatico... :( :cry:
Tra l'altro è fra i migliori aerei per missioni CAS, forse il migliore. :O
Comunque anche l'F35 è impressionante... :asd:
E' impressionante, ma come come velivolo CAS il Wartog rimane imbattibile. Certo, considerando che sia F-15 che A-10 sono stati messi a terra per deficit strutturali è un buon aggancio per fargli andare in pensione prima.
Marils0n
21-10-2008, 11:11
Seee con la finanziaria 2009, già tanto se avranno i soldi per piangere.
sarebbe un gran passo in avanti per questo paese cominciare a risparmiare i soldi a partire da questi inutili e costossissimi aerei.
Phantom II
21-10-2008, 13:46
sarebbe un gran passo in avanti per questo paese cominciare a risparmiare i soldi a partire da questi inutili e costossissimi aerei.
Sono d'accordo, soprattutto di questi tempi e nei confronti di un programma come il JSF che può essere considerato prioritario al massimo per gli USA, che a giudicare dalle politiche che stanno adottando, devono essere prossimi a toccare il fondo più di quanto vogliono far credere.
usa9999999999
21-10-2008, 17:32
E' impressionante, ma come come velivolo CAS il Wartog rimane imbattibile. Certo, considerando che sia F-15 che A-10 sono stati messi a terra per deficit strutturali è un buon aggancio per fargli andare in pensione prima.
Appunto, come pensano di sostituire l'A10 con l'F35? Va bene che l'F35 è multiruolo, ma non ha la stessa efficacia dell'A10... :mbe: :stordita:
sarebbe un gran passo in avanti per questo paese cominciare a risparmiare i soldi a partire da questi inutili e costossissimi aerei.
E' la stessa storia che viene fuori pure con le missioni spaziali etc :rolleyes: Non si può certamente andare in giro con aerei cadenti o navi arruginite o con mimetica coi buchi, quindi non si può abbandonare il settore difesa così di botto, tra l'altro abbiamo anche degli impegni in giro per il mondo che bisogna rispettare.
Il programma JSF accelera: presto tre F-35 volanti
Il Joint Strike Fighter è in produzione. Più che il messaggio lanciato da Lockheed Martin, questa è la sensazione che trasmette oggi lo stabilimento di Ft. Worth nel quale siamo tornati a due anni dalla prima visita . L’assemblaggio finale degli F-16 è sparito, trasferito altrove per fare spazio a quello degli F-35. «Ci sono sette aerei in montaggio, tre in volo, uno alle prove statiche», dice George Standridge, vice presidente Business Development per l’F-35 Lightning II.
Le sigle sugli scali indicano a colpo d’occhio l’avanzamento del programma. Dove due anni fa c’era l’abitacolo dell’esemplare BF-1 - il primo F-35B volante, oggi in attesa di un cambio motore dopo 14 voli - ora c’è quello del CF-3, il terzo F-35C volante. Altrove spunta l’AF-6. Oltre a costruire le sezioni di competenza Lockheed Martin, Ft. Worth riceve quelle realizzate dagli altri partner e le unisce. L’aereo stutturalmente completo viene poi messo su una linea che si muove alla velocità di dieci centimetri l’ora, ricevendo carrello, equipaggiamenti, motore, pannelli esterni e quant’altro necessario prima di passare alla sezione Flight Operations.
A breve gli aerei saranno 19, dei quali 13 volanti e sei per varie prove statiche o al suolo, tutti contraddistinti da sigle G, H o J. Il terzo esemplare volante sarà il BF-2, al quale seguiranno l’AF-1 nell’aprile-maggio 2009 ed il CF-1 nell’ottobre successivo. Meno visibile, ma forse per questo sottolineato in ogni momento, è l’enorme lavoro già effettuato sul software ed i sistemi, tutti già provati in a terra ed in volo ed ora in corso di integrazione sul CATBird, il banco prova ricavato da un Boeing 737 che riusciamo a sbirciare in linea di volo ma che è rigorosamente "off-limits".
La pianificazione attuale prevede oltre 3.200 Lightning II tra USAF (1.763, tutti F-35A convenzionali), US Navy (680 tra F-35B a decollo corto/atterraggio verticale e F-35C da portaerei) e mercato internazionale (circa 800, dei quali 131 per l’Italia). Fino al 2015 la produzione avverrà in otto lotti di LRIP per un totale previsto di 599 macchine, per passare poi a quattro contratti pluriennali con consegne sino al 2036. La produzione LRIP avviene già sugli scali definitivi, una scelta più costosa ma che consente una maggiore stabilità della linea. Per arrivare alla piena capacità produttiva basterà - spiega Standridge - aumentare da cinque a nove il numero degli scali.
Con il bilancio 2009 il Congresso americano ha tagliato due esemplari dalla fase LRIP 3, riducendola a 17 macchine, salvando però il motore General Electric/Rolls-Royce F136, al quale partecipa anche l’italiana Avio. A galvanizzare la fiducia di Lockheed Martin è però soprattutto l’invecchiamento delle linee di volo americane. Gli ultimi acquisti massicci risalgono alla presidenza di Ronald Reagan, l’età media dei caccia dell’USAF è di 23 anni e un decennio di attività operativa ininterrotta ha consumato precocemente le ore di volo disponibili. È dei giorni scorsi, sottolinea Standridge, la decisione dell’USAF di accelerare la radiazione delle linee F-15, F-16 e A-10 e di acquistare aerei da combattimento solo della quinta generazione, tanto da studiare di innalzare la previsione di acquisto degli F-35 dagli attuali 80 aerei l’anno fino a 110.
A questi numeri si aggiungeranno le esportazioni, sulle quali Lockheed mantiene un prudente equilibrio tra superiorità tecnica e considerazioni politiche. «Le caratteristiche chiave della quinta generazione non possono essere retrofittate in sede di aggiornamento», commenta Standridge elencando soluzioni quali la stiva bombe interna e le forme del velivolo, ma anche la logistica a prestazioni garantite. A favorire le vendite sta l’assenza di altri aerei della quinta generazione che possano sostituire le attuali flotte della quarta generazione, dagli oltre 4.000 F-16 in servizio in mezzo mondo fino a nicchie quali i Tornado tedeschi e gli Harrier spagnoli, mentre contro stanno le decisioni del governo americano, che non ha per esempio consentito di offrire l’F35 al Brasile. La pluralità dei clienti ha però già prodotto un risultato visibile. Dal nuovo ingresso dello stabilimento - inaugurato proprio durante la nostra visita - è sparita la targa "Air Force Plant No. 4" ne ricordava la costruzione da parte del governo americano durante la seconda guerra mondiale ma sembrava troppo limitativa. Al suo posto ci sono oggi le bandiere di 65 paesi che utilizzano prodotti Lockheed Martin.
Dedalonews
:)
Marils0n
22-10-2008, 01:39
E' la stessa storia che viene fuori pure con le missioni spaziali etc :rolleyes: Non si può certamente andare in giro con aerei cadenti o navi arruginite o con mimetica coi buchi, quindi non si può abbandonare il settore difesa così di botto, tra l'altro abbiamo anche degli impegni in giro per il mondo che bisogna rispettare.
stanno distruggendo le università qui, ME NE FOTTO DEGLI IMPEGNI CHE BISOGNA RISPETTARE. Capito ora? :)
http://www.nof35.org/
stanno distruggendo le università qui, ME NE FOTTO DEGLI IMPEGNI CHE BISOGNA RISPETTARE. Capito ora? :)
http://www.nof35.org/
Niente politica,grazie
Marils0n
22-10-2008, 11:14
Niente politica,grazie
vista la continuità di vedute tra i ministri della difesa di csx e cdx, non è una questione politica, ma prettamente morale. Se vuoi rifiutare il dialogo e continuare a giocare con gli aeroplanini da guerra fai pure, ma non mi venire a dire che è una questione politica. Siamo nel 2008 e non nel 44, da cittadino italiano IO voglio che i nostri cieli siano sicuri, che possa prendere un aereo di linea in totale sicurezza e che nessuno può attaccarci "dall'aria" e mettere a repentaglio la nostra sicurezza. Siccome NESSUNO verrà MAI a dichiararci guerra non abbiamo bisogno di fighters ma di intercettori. L'unica VERA minaccia concreta è un aereo di linea dirottato usato come arma diretta (vedi 11 settembre) contro obbiettivi sensibili. Nel caso sono ampiamente sufficienti gli F16 da qui fino all'eternità, magari li comprassero anzichè affittarli ma a livello di gestione credo che i conti si equivalgano.. poi se proprio vogliamo l'upgrade passiamo a una flotta omogenea e ridotta di eurofighters, ma basta cosi..per carità. Una commessa da 5 MILIARDI di euro per acquistare gli F35 è una follia, poi che l'F35 è figo è un altro conto, se ti piace così tanto comprati un modellino :)
vista la continuità di vedute tra i ministri della difesa di csx e cdx, non è una questione politica, ma prettamente morale. Se vuoi rifiutare il dialogo e continuare a giocare con gli aeroplanini da guerra fai pure, ma non mi venire a dire che è una questione politica. Siamo nel 2008 e non nel 44, da cittadino italiano IO voglio che i nostri cieli siano sicuri, che possa prendere un aereo di linea in totale sicurezza e che nessuno può attaccarci "dall'aria" e mettere a repentaglio la nostra sicurezza. Siccome NESSUNO verrà MAI a dichiararci guerra non abbiamo bisogno di fighters ma di intercettori. L'unica VERA minaccia concreta è un aereo di linea dirottato usato come arma diretta (vedi 11 settembre) contro obbiettivi sensibili. Nel caso sono ampiamente sufficienti gli F16 da qui fino all'eternità, magari li comprassero anzichè affittarli ma a livello di gestione credo che i conti si equivalgano.. poi se proprio vogliamo l'upgrade passiamo a una flotta omogenea e ridotta di eurofighters, ma basta cosi..per carità. Una commessa da 5 MILIARDI di euro per acquistare gli F35 è una follia, poi che l'F35 è figo è un altro conto, se ti piace così tanto comprati un modellino :)
Ne parlerò con i mod,i troll mi pare non siano previsti dal regolamento
Marils0n
22-10-2008, 11:35
Ne parlerò con i mod,i troll mi pare non siano previsti dal regolamento
e io segnalo, non ho offeso nessuno qua dentro :)
Italia e JSF: il primo aereo nel 2014, l’ultimo nel 2023
L’Italia riceverà i primi sei Joint Strike Fighter con il lotto LRIP 6, i cui 118 esemplari saranno consegnati a partire dal 2011 anche a Stati Uniti, Turchia, Regno Unito e Olanda. I caccia italiani, al momento ripartiti tra quattro A convenzionali e due B a decollo corto/atterraggio verticale, dovrebbero volare nel 2014 ed essere utilizzati per l’addestramento dei piloti sulla base di Eglin, in Florida, dove entrerà in funzione la scuola unificata internazionale. Dopo la recente rinuncia - che, si è appreso, riguarda anche il secondo esemplare - alla possibilità di acquistare l’F-35 già nella fase di valutazione operativa, la nuova tempistica è emersa a Fort Worth nel briefing di George Standridge, vice presidente Business Development del programma F-35. Anche se i piloti italiani non potranno partecipare allo sviluppo delle nuove tattiche e modi d’impiego consentiti dalla rivoluzionaria concezione dei sistemi di missione, l’Italia potrà comunque disporre di tutti i risultati della fase di valutazione operativa iniziale.
L’Italia continua a prevedere di acquisire di 131 F-35 delle versioni A (per la sola Aeronautica Militare) e B (anche per la Marina Militare). L’attuale suddivisione di 74 e 57 esemplari è in fase di «ottimizzazione», ha spiegato il col. Fabio Giunchi, rappresentante italiano nel Joint Project Office, ma la ripartizione decollo convenzionale/STOVL resterà nella proporzione approssimativa di 2:1. A parte gli eventuali aggiustamenti, il programma mostrato da Lockheed Martin mostra un profilo cronologico delle consegne - con un ritardo di due anni dall’ordine - con sei aerei totali nei primi due anni, 14 l’anno dal 2014 al 2018, 12 l’anno dal 2019 al 2022 e l’ultimo nel 2023. Secondo tale schema il numero degli A e B varierebbe di anno in anno: i 40 esemplari in consegna nel 2017-2020 sarebbero esclusivamente STOVL. Gli F-35 sostituiranno innanzi tutto gli AMX dell’Aeronautica Militare, partendo dal 32° Stormo di Amendola. Si tratterà di aerei STOVL che andranno a costituire una componente rischierabile ed interoperabile con le forze alleate. Negli anni successivi saranno sostituiti gli AV-8B della Marina e i Tornado dell’Aeronautica.
Tutti questi aerei dovrebbero uscire dalla futura linea Final Assembly and Check-Out (FACO) gestita da Alenia Aeronautica a Cameri (NO) che - si è appreso, con ulteriori dettagli rispetto a quanto anticipato da Dedalonews - dovrebbe seguire a grandi linee lo schema di Fort Worth, riducendo lo stabilimento dagli oltre 1.600 metri di lunghezza con capacità di un aereo al giorno a pieno regime a dimensioni compatibili con i due aerei al mese previsti per Italia, Olanda ed eventuali altri partner europei. La possibile partecipazione norvegese, ad esempio, aggiungerebbe 48 macchine facendo salire il totale a 264 esemplari.
Cameri non avrà la linea di allestimento mobile, ha detto il Deputy Vice President Global Production Gus Villanueva, ma potrà comunque unire le sezioni anteriori di fusoliera fornite da Lockheed Martin con quelle centrali di Northrop Grumman e posteriori di BAE Systems e con l’ala di Lockheed Martin, che comprenderà tra l’altro le semiali esterne prodotte da Alenia a Torino. Le otto sale per il ciclo di finitura di Fort Worth si ridurranno ad un paio, che potranno comunque svolgere le quattro fasi di preparazione, carteggiatura, verniciatura e cottura che in 23 giorni conferiscono al Lightning II parte delle proprie caratteristiche di bassa osservabilità. Nella sala, che misura 7×27x32 metri, due robot a otto assi e uno a nove applicano la finitura. Durante la nostra visita erano in corso le prove di taratura su un simulacro asimmetrico a grandezza naturale con il lato sinistro dell’F-35A/B e quello destro dell’F-35C, con l’ala più grande e la deriva più alta.
Tutto questo, naturalmente, se l’Italia sceglierà di finanziare la realizzazione della FACO, il cui costo si aggiungerebbe ai 151,2 milioni di euro già previsti per il programma nella Nota Aggiuntiva per la Difesa per il 2009. Lo studio completo su costi, tempi e opportunità realizzato dalla Difesa con l’industria dovrebbe approdare in parlamento entro fine anno per il parere consultivo delle commissioni. Camera e senato avranno poi 30 giorni consecutivi ciascuna per esprimersi.
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Dove nasce il JSF, il caccia che per l'Italia vale $ 8,5 miliardi
Tolleranze di un capello, processi produttivi all’avanguardia, la seconda autoclave più grande d’America. È questa la linea di produzione che Lockheed Martin sta allestendo per il suo F-35 che si avvicina alle importanti scadenze del primo volo e della firma dell’accordo intergovernativo per la fase di Production, Sustainment and Follow-on Development (Produzione, supporto e sviluppo successivo, PSFD). Ed è in questo momento che si inserisce la visita di Dedalonews a Fort Worth, nel Texas.
«Non è soltanto una visita giornalistica», dice Yung A. Le, direttore sviluppo business per l’Italia del Joint Strike Fighter, solleticando con consumata abilità i giornalisti sul ruolo che l’informazione potrebbe avere nei prossimi due mesi nell’intenso dibattito sul JSF che si attende in Italia. Intanto in USA il programma ha superato la sessione di bilancio 2007 in modo soddisfacente: il motore General Electric/Rolls-Royce F136 è salvo, il finanziamento della fase di sviluppo SDD è intatto, la Low Rate Initial Production (LRIP, produzione iniziale a basso rateo) partirà con una tranche di due F-35A a decollo convenzionale (CTOL) ed una seconda di sei F-35A più altrettanti F-35B a decollo corto/verticale (STOVL), nessun taglio alle previsioni di produzione. Per Lockheed Martin, che aveva chiesto una LRIP II di 16 aerei, il risultato è tutto sommato accettabile. Oltretutto non rallenta la tempistica dello STOVL, per il quale i marines americani prevedono una Initial Operational Capability (IOC) già nel 2012.
Ed è proprio dal muso del primo F-35B - identificato come BF-1, cioè primo esemplare volante della versione B - che inizia il giro della fabbrica. Bisogna effettuarlo a bordo di piccole auto elettriche, non tanto perché il tempo è tiranno o perché in Texas camminare è quasi vietato per legge, ma per le dimensioni dello stabilimento: ben 1.617 metri da un estremo all’altro. «Un miglio e 25 piedi. Perché se è vero che l’impianto fu costruito nel 1941 insieme ad altri tre in base ad un progetto standard, è pure vero che essendo in Texas doveva essere più grande degli altri. Così gli aggiunsero 25 piedi», spiega Bob Boykin, l’ingegnere con piglio da presentatore che ci accompagna. «Nel 1944 da qui uscivano 17 quadrimotori B-24 al giorno». La fabbrica appartiene allo stato, che la concede in gestione all’industria: Consolidated Vultee all’origine, General Dynamics ai tempi dell’F-16 tuttora in produzione, Lockheed Martin oggi con F-22 Raptor e F-35 Lightning II. Ieri come oggi, l’impatto visivo è notevole, ed il confronto delle immagini lo accentua ancor più.
Boykin è ricco di aneddoti e piccoli dati sulla costruzione del JSF, sia pur annegati nella riservatezza che copre molti degli aspetti tecnici ed economici del programma. L’aereo ha struttura in alluminio, con rivestimenti in compositi. Questi materiali costituiscono il 40% dell’aereo. Le tolleranze sono strettissime, molto spesso nell’ordine dei 2-4 millesimi di pollice ma in certi casi addirittura di zero. Per ottenerle ogni pezzo viene misurato con il laser e comparato con il suo modello matematico, intervenendo per le correzioni su piccolissime quantità di materiale "sacrificale". Le fibre dei compositi sono in parte stese a mano, sia pure seguendo la pista disegnata da un laser guidato dai disegni elettronici generati dal sistema CATIA.
Parte del lavoro è esternalizzata, ma Lockheed mantiene la capacità di realizzare piccole serie di ogni pezzo «come assicurazione per l’eventualità di interruzioni della catena dei fornitori», dice Boykin. Le misure sono tutte in pollici, ma BAE Systems, primo partner internazionale del JSF, lavora in millimetri ed i modelli matematici sono predisposti per la conversione da una misura all’altra senza alcuna perdita di precisione.
Le lavorazioni dell’ala rivestono particolare interesse in quanto sono una delle aree di partecipazione di Alenia Aeronautica, la maggiore delle diverse aziende italiane già coinvolte nel programma. Un’altra, meno certa, potrebbe riguardare l’applicazione dei "coatings" (rivestimenti) che conferiscono all’F-35 caratteristiche di bassa osservabilità. Si tratta di una fase molto delicata, sotto tutti gli aspetti, tanto che - come in altri luoghi - ci viene chiesto di non scattare fotografie.
Tutto il processo trasuda tecnologia avanzata, una sensazione rafforzata dalla visita al prototipo AA-1 in corso di preparazione al primo volo. L’aereo è abbondantemente spannellato, cosa che - nonostante il rigido divieto di fotografia - permette di farsi un’idea della sua qualità molto migliore dei simulacri sinora esposti ai saloni. Impressionante, per dimensioni e soluzioni, il motore Pratt & Whitney F135 da 20 tonnellate di spinta. Il raffronto con gli F-16 in costruzione per vari paesi e gli F-18 della US Navy che decollano sulla pista conferma visivamente la diversa generazionale tra l’F-35 ed i caccia che andrà a sostituire e spiega l’entusiasmo delle forze armate.
Le gomme francesi Michelin sull’AA-1 illustrano l’impegno al "best buy", cioè all’uso del prodotto o soluzione migliore anche dal punto di vista economico. «I partner hanno la priorità, ma gli acquisti possono avvenire anche fuori del programma». «Poichè tra i nostri scopi c’è anche quello di proteggere la base industriale», sottolinea Le, in realtà «sinora il 98% degli acquisti è andato ad aziende dei paesi partner».
Per l’Italia, l’Olanda e gli altri partner la possibilità di cogliere queste opportunità dipende però dalla firma dell’accordo PSFD di dicembre. I suoi contenuti spaziano dal numero di velivoli - che per l’Italia è di 131 esemplari, di cui 22 STOVL per la portaerei "Cavour" che la Marina Militare sta già costruendo - ai diritti industriali fino al "recoupment" che gli eventuali acquirenti non partner dovrebbero pagare in caso di acquisto per compensare le spese di sviluppo sostenute dagli altri. Se l’Italia deciderà di realizzare davvero lo stabilimento di Final Assembly and Check Out (FACO, assemblaggio finale e accettazione) già richiesta ufficialmente, alcune di queste tecnologie avanzate potrebbero essere trapiantate nel sito italiano, sia pure con talune cautele a tutela degli aspetti industriali e di sicurezza.
La FACO, che l’Italia dovrebbe realizzare a proprie spese, sarebbe l’unica fuori degli USA, perché sinora anche la Gran Bretagna non è andata oltre un interesse preliminare. Il suo potenziale - ricorda Le nel corso di una presentazione che ricalca quella in discussione tra i governi, in versione divulgativa e depurata di molte cifre e dettagli per i quali rimanda pudicamente all’una o all’altra autorità italiana - si estenderebbe alla fase manutentiva. Questo permetterebbe, dice Le, di generare per l’industria italiana opportunità che si aggiungerebbero agli 8,5 miliardi di dollari calcolati da Lockheed sulla vita del programma «escludendo motore, FACO e sostegno».
Sull’entità dell’impegno PSFD resta però il riserbo. È chiaro che il dato esiste ed è sul tavolo dei decisori che vanno dall’ufficio del Segretario Generale della Difesa/Direttore Nazionale degli Armamenti al ministro dello Sviluppo Economico, che potrebbe essere tra l’altro coinvolto nel finanziamento della FACO. Il Memorandum of Understanding (MoU) firmato a suo tempo dal governo di Massimo D’Alema per la fase di sviluppo SDD valeva 1.028 milioni di dollari, in gran parte già rientrati grazie ai contratti già aggiudicati a ditte italiane grandi e piccole come l’Aerea di Milano specializzata nei sistemi di aggancio dei carichi militari. «Ieri era qui Pietro Mantovani», dice Le, ricordando che ingegneri di Aerea già lavorino a Ft. Worth. Ma sul valore della fase PSFD - che peraltro secondo la ditta americana «non impegna all’acquisto» del numero di velivoli indicati nel MoU - Dedalonews non riesce a strappare né un ordine di grandezza né un raffronto con la SDD. Le conferma che gli 8,5 miliardi rappresentano un «equo ritorno» sull’investimento della PSFD e conclude ribadendo che «L’Italia è un partner molto importante e vitale nel programma Joint Strike Fighter e ne trarrà enormi benefici sotto il profilo militare, industriale ed economico per l’intera durata del programma».
Mentre l’AA-1 si avvia al primo volo, questo è il messaggio che Lockheed Martin vuole lanciare all’Italia. Nelle prossime settimane si vedrà se e come sarà raccolto.
Fonte: Dedalonews
:)
Marils0n
22-10-2008, 11:47
ci tengo a precisare due cosette, intanto io non sono un "troll" ma un utente registrato da quasi 4 anni su questo forum, il nuovo nick non significa niente. Come ben sai ero anche iscritto al tuo gruppo, caro teox, e conosci anche i motivi percui me ne sono andato. Detto questo, riconosco che questa discussione rimane di carattere prettamente tecnico e insieme alla sezione non è il luogo giusto per fare un certo tipo di discorsi. Siccome non pretendo la tua convergenza di opinione verso la mia ma semplicemente conoscere il tuo punto di vista possiamo tranquillamente spostarci in SPA e parlarne di là. Sempre se non rifiuterai il confronto, che rimane comunque pacato e tranquillo per quello che mi riguarda. Una tua risposta sarebbe gradita, sono pronto ad aprire una discussione sul F35 in SPA
ci tengo a precisare due cosette, intanto io non sono un "troll" ma un utente registrato da quasi 4 anni su questo forum, il nuovo nick non significa niente. Come ben sai ero anche iscritto al tuo gruppo, caro teox, e conosci anche i motivi percui me ne sono andato. Detto questo, riconosco che questa discussione rimane di carattere prettamente tecnico e insieme alla sezione non è il luogo giusto per fare un certo tipo di discorsi. Siccome non pretendo la tua convergenza di opinione verso la mia ma semplicemente conoscere il tuo punto di vista possiamo tranquillamente spostarci in SPA e parlarne di là. Sempre se non rifiuterai il confronto, che rimane comunque pacato e tranquillo per quello che mi riguarda. Una tua risposta sarebbe gradita, sono pronto ad aprire una discussione sul F35 in SPA
Beh io sono qua da oltre 5 ma non fa differenza...
Se vuoi parlare della tecnica dell'F-35 benvenuto,altrimenti apri pure il tuo 3d in SPA.Tutto qua.Finiamola qui però;)
Marils0n
22-10-2008, 11:59
Beh io sono qua da oltre 5 ma non fa differenza...
Se vuoi parlare della tecnica dell'F-35 benvenuto,altrimenti apri pure il tuo 3d in SPA.Tutto qua.Finiamola qui però;)
ok nessun problema ;)
F-35 di Lockheed Martin, fine collaudo nella Base Aerea di Edwards
Base aerea Edwards, California, 24 Ottobre, 2008 - Il primo caccia F-35 Lightning II della Lockheed Martin ha ultimato tutti i test pianificati nella base aerea di Edwards, in California, dimostrando che il velivolo, l’equipaggio di supporto ed il personale militare e civile sono pronti per ulteriori e più approfonditi collaudi di volo che si prevedono nell’immediato futuro del programma.
“Questa fase iniziale di collaudi nella base è solo l’inizio”, ha detto Doug Pearson, Vice President dell’F-35 Integrated Test Force della Lockheed Martin. “L’eccezionale performance del velivolo e di quelli che lo supportano dimostra che la squadra è pronta per le attività dei test di volo - che stanno progredendo a grandi passi - programmate presso la base aerea di Edwards e presso la stazione aerea navale di Patuxent River nel Maryland”. Entro la fine del 2009, tutti i 19 velivoli F-35 da collaudo saranno completati e le attività per testare i voli si intensificheranno nel periodo 2013-2014, nel rispetto dei tempi previsti dal programma Initial Operational Test & Evaluation.
Durante le tre settimane di permanenza presso la base aerea di Edwards, la gran parte delle attività sull’F-35 si è incentrata su un insieme di test cruciali che hanno omologato la capacità del velivolo di spegnere e riaccendere il motore in volo. Durante i test - condotti per assicurarsi che il velivolo possa recuperare potenza ed essere pilotato con sicurezza nell’ipotesi di un inaspettato arresto del motore - il motore F135 della Pratt e Whitney si è rimesso in funzione a comando ripetutamente.
“Il nostro obiettivo era di raccogliere dei dati in volo durante i 12 test specifici effettuati sorvolando la base aerea di Edwards, e siamo riusciti nel nostro intento”, ha detto Pearson. “La revisione dei dati iniziali e i risultati riferiti dai piloti sono molto positivi e sono andati oltre le nostre aspettative”.
Avendo completato con successo tutti i collaudi nella base aerea di Edwards, Jeff Knowles, test pilot dell’F-35, piloterà il velivolo verso lo stabilimento della Lockheed Martin a Fort Worth, in Texas. “Oltre a confermare che il motore si riaccende molto velocemente dopo essere stato spento in volo, abbiamo notato che il velivolo stesso ha dimostrato un’alta affidabilità ed era sempre pronto per la missione successiva” ha detto Knowles. “Questo tipo di performance in un aereo ai primi stadi di sviluppo è di buon auspicio per l’aereo che verrà consegnato alla flotta”.
L’esercitazione è iniziata il 1° ottobre, quando Knowles volò non stop con il Lightning II da Fort Worth fino a Edwards, atterrando con il “Codice 1”, ossia senza alcuna discrepanza nell’aereo.
“Il nostro modello e la simulazione hanno dimostrato che il progetto del sistema di propulsione è affidabile. Con il completamento dei collaudi a Edwards io sono ancora più fiducioso di avere un velivolo eccellente che dimostra un’adeguata performance oltre ad essere capace di affrontare condizioni non previste,” ha detto Pearson, aggiungendo che il supporto ricevuto dalla US Air Force e dal team della logistica dell’F-35 è stato eccezionale perché “ci ha permesso di affrontare ogni evento”. L’F-35 interessato al collaudo è quello nella versione a decollo e atterraggio convenzionale, che ha attualmente completato 63 voli.
:) paginedidifesa.it
Ciao a tutti.Prendendo spunto da un articolo di A&D di ottobre,vorrei mostrarvi le differenze principali tra il prototipo X-35B e l'attuale configurazione dell'F-35B ovvero la versione STOVL.L'aereo si è evoluto ed è cambiato.Andiamo a vedere:
http://img529.imageshack.us/img529/1447/21041628ht6.jpghttp://img529.imageshack.us/img529/4950/60116979fo0.jpg
A:Presa d'aria della ventola(ora dotata di un unico portellone)
B:Presa d'aria ausiliaria
C:Piani orizzontali (superficie aumentata,diminuendo l'allungamento e risparmiando quindi peso)
D:Complessi deriva/timone
E:Apertura e superficie dell'ala
http://img50.imageshack.us/img50/631/50137681fv0.jpghttp://img171.imageshack.us/img171/9708/14450917pr8.jpg
A:Scarico della ventola
B:Scambiatore di calore esterno
C:Getti di controllo del rollio
D:Portelli degli ugelli alari (solo sull'F-35)
E:Sistema optronico di acquisizione del bersaglio
F:Carrello (la portelleria di quello anteriore è ora composta da un solo pezzo)
G:Stive
http://img389.imageshack.us/img389/5256/58879845ql7.jpg
http://img114.imageshack.us/img114/1267/19202939sm2.jpg
A:Prese d'aria del motore(arretrata di 75cm per risparmiare peso)
B:Sonda per il rifornimento in volo (sull'X-35 era quello dell'F-16)
F:Sonda anemometrica
http://img128.imageshack.us/img128/5223/94741859tn2.jpghttp://img46.imageshack.us/img46/5048/73574232nj1.jpg
L'X-35(a sinistra) era dotato di un HUD di 6x8 pollici ereditato da un C-130.L'F-35 non è dotato di HUD,il suo ruolo viene svolto da casco-visore integrato accompagnato da un "glass cockpit" con uno schermo touch-screen da 20x51cm configurabile in diversi modi.La cloche e manetta dell'X-35 sono stati presi da un F-16 e l'aereo aveva una apposita leva per il controllo del volo verticale.L'F-35 è dotato di un sistema di controllo nuovo,non dotato di leva per il volo verticale,in quanto il pilota è aiutato da un software dedicato.
http://img78.imageshack.us/img78/8104/29739600dl8.jpghttp://img205.imageshack.us/img205/2715/10jq5.jpg
http://img259.imageshack.us/img259/7852/11um9.jpghttp://img150.imageshack.us/img150/4317/12ab2.jpg
A:Tettuccio
B:Radar (Nothrop-Grumman AN/APG-81 con antenna AESA derivato dal radar dell'F-22)
C:Portelleria del carrello anteriore
D:Motore (F135-PW-600 sull'F-35)
L'aerofreno,presente sull'X-35 è stato eliminato e la frenatura è ora affidata all'uso integrato di timoni e flaps.
L'X-35 aveva un sistema di servocomandi idraulici prelevati da un YF-23,nell'F-35 vengono invece usati inediti servocomandi elettroidrostatici.
L'F-35 presenta due stive capaci di accogliere ciascuna una JDAM e un AIM-120.Esternamente ha 7 punti d'attacco per un totale di 6800kg.Sono inoltre implementati un avanzatissimo DAS e il modernissimo EOTS per l'ascquisizione dei bersagli.
Per ora è tutto :)
Come si chiama il giornale in questione?! E quanto costa?!
Come si chiama il giornale in questione?! E quanto costa?!
Aeronautica&Difesa (4,20€)
Horror la portelleria della presa per la ventola anteriore !
F-35 anche per la Finlandia?
(Source: STT Finnish government news; issued Nov. 12, 2008)
The Finnish Air Force is keen on Anglo-American stealth strike fighter F-35 as a potential replacement of the McDonnell Douglas F/A-18, the FAF's current mainstay, Finnish national daily Helsingin Sanomat and the Finnish Broadcasting Company (YLE) reported on Wednesday.
HS and YLE quoted the FAF as saying that a political decision on replaceing the F/A-18s would ideally be made in 2015, that is, about half way through the fleet's service life.
Major-General Jarmo Lindberg, the commander of the FAF, said the cheapest version of the F-35 costs about 70 million euros (56 million euros), or about double the unit cost of an F/A-18.
(EDITOR’S NOTE: the 70 million figure above is an error, and should probably read refer to US dollars, not euros)
The FAF is to begin decommissioning its 63 F/A-18s in 2025, with the last aircraft due to retire five years later.
:)
Primo volo in modalità supersonica per l'F-35 Lightning II
Fort Worth, Usa - Un altro importante traguardo raggiunto
(WAPA) - "L’F-35 Joint Strike Fighter della Lockheed Martin ha raggiunto un altro importante traguardo lo scorso giovedì: ha infatti portato a termine il primo volo a velocità supersonica, arrivando a toccare 1,05 Mach (circa 680 miglia orarie).
Il test ha confermato la capacità dell’F-35 di operare oltre la velocità del suono ed è stato realizzato con un carico completo di armamenti (inerti o fittizi).
'L’F-35 è passato dal regime subsonico a quello supersonico proprio come previsto dai nostri ingegneri e dalle simulazioni al computer', ha affermato Jon Beesley, Chief Test Pilot del programma F-35 della Lockheed Martin. 'La potenza e la grande accelerazione dell'aereo non smettono mai di stupirmi. Il velivolo conserva le proprie capacità di manovra anche in modalità supersonica, anche con un carico di 5400 libbre (2450 chilogrammi) nelle stive per le armi'.
Beesley ha sottolineato inoltre che questo primo volo in modalità supersonica rappresenta un fatto estremamente significativo per un aereo test, in particolare con un pieno carico di armi. Il traguardo è infatti stato raggiunto dall’esemplare AA-1 dell’F-35 durante il 69° volo. Beesley è salito fino all’altezza di 30.000 piedi (9144 metri) accelerando fino a 1,05 Mach, circa 680 miglia orarie, sopra un’area rurale nel nord del Texas.
L’aereo ha superato la barriera del suono quattro volte nel corso del volo, per un totale di otto minuti a velocità supersonica. Il volo è stato preceduto nella mattinata da una missione in regime 'High-subsonic'. In futuro i test aumenteranno gradualmente la 'Flight envelope' del velivolo, fino alla velocità massima di 1,6 Mach, che rappresenta la velocità per cui un F-35 a pieno carico è stato progettato.
L’esemplare AA-1 dell’F-35, nella versione a decollo e atterraggio convenzionale (Ctol) e quello BF-1, nella versione a decollo corto e atterraggio verticale (Stovl) hanno completato complessivamente 83 prove in volo". (Avionews)
(006) 081117165412-1096759 (World Aeronautical Press Agency - 17-Nov-2008 16:54)
avionews.it
:)
La Norvegia ha scelto l'F-35!
«Sono dispiaciuto e sorpreso per la decisione del governo norvegese, perché il Gripen risponde a tutti i requisiti operativi e ha un prezzo fisso e noto». Così ha reagito Åke Svensson, a.d. di Saab, alla decisione della Norvegua di sostituire gli F-16 con il Lockheed Martin F-35.
L’annuncio dato ieri dal ministro della difesa norvegese Anne-Grete Strøm-Erichsen rimuove un’importante incognita dal programma, con potenziali ripercussioni industriali per l’Italia. È noto da tempo che la Norvegia potrebbe aderire all’accordo italo-olandese per l’assemblaggio dei propri aerei nel futuro stabilimento Alenia Aeronautica di Cameri.
La sconfitta in Norvegia si rifletterà senza dubbio sulle valutazioni di Danimarca e Olanda. Saab ha presentato sin dal novembre 2007 un’offerta vincolante per la gara danese - dalla quale Eurofighter si ritirò in dicembre - ed è stata invitata a presentare proposte dall’Olanda nell’agosto 2008. Il segretario di stato alla difesa Jack de Vries ha però di recente respinto la richiesta di sospendere fino a maggio l’acquisto di un JSF del lotto LRIP 3 per avere maggiori dati sul Gripen NG. Una decisione motivata con la tempistica che rischia di compromettere la partecipazione di cinque piloti olandesi alla fase di Initial Operational Test and Evaluation (IOT&E), ma che adombra quella che potrebbe essere la decisione finale.
Il Gripen resta in gara - ricorda Saab nella sua nota - in Svizzera (dove è stato valutato nei mesi scorsi), Brasile (dove è entrato in finale, superando l’Eurofighter, insieme al Boeing F-18 e Dassault Rafale), India e Romania (nei quali è stata già presentata l’offerta vincolante), Bulgaria e Croazia.
Dedalonews
Alenia Aeronautica e Lockheed Martin presentano il dimostratore del cockpit dell'aereo F-35 JSF
Torino, Italia - L'evento ha sottolineato la stretta collaborazione industriale e tecnologica fra le due industrie
(WAPA) - "Alenia Aeronautica, una società Finmeccanica, e Lockheed Martin hanno presentato oggi presso il Centro di prove a terra di Torino-Caselle, il dimostratore del cockpit del nuovo aereo da difesa F-35 Joint Strike Fighter alle autorità civili e militari, ai rappresentanti del mondo accademico ed imprenditoriale e ad un vasto pubblico di studenti universitari e di istituti tecnici.
Il dimostratore del cockpit dell’F-35 è il primo componente pienamente rappresentativo del Jsf – attualmente nella fase di Low Rate Initial Production (Lrip) presso lo stabilimento Lockheed Martin a Fort Worth, Texas – ad essere mostrata in Piemonte. Il dimostratore è stato ospitato all’interno dello Sky Light Simulator, il 'lLboratorio' di Alenia Aeronautica progettato per riprodurre artificialmente tutte le condizioni di luce naturale e testare le diverse configurazioni delle cabine di pilotaggio degli aerei.
Lo Sky Light Simulator è una delle facility che si trova nel Centro prove a terra di Alenia Aeronautica, una infrastruttura avanzata, inaugurata di recente, per la sperimentazione e la simulazione, che comprende anche la più grande camera anecoica d’Europa.
L’evento ha sottolineato la stretta collaborazione industriale e tecnologica fra Lockheed Martin e Alenia Aeronautica, partner chiave del programma Jsf.
L’F-35
L’F-35 Lightning II è un aereo da combattimento stealth supersonico. L’F-35 sarà prodotto in tre versioni: una a decollo/atterraggio convezionali (Conventional Take-Off-and-Landing, Ctol), una a decollo/atterraggio verticale corto (Short-Take Off/Vertical Landing, Stovl) e una destinata ad essere imbarcata su portaerei (Carrier Variant, CV). Le tre versioni dell’F-35 derivano da un progetto comune ed utilizzeranno la stessa infrastruttura di supporto in tutto il mondo. Il velivolo sostituirà inizialmente almeno 13 tipi di aereo per 11 Nazioni.
Lockheed Martin sta sviluppando l’F-35 con i suoi principali partner industriali Northrop Grumman e Bae Systems e con una serie di altri partner, tra cui, In Italia, Alenia Aeronautica ed altre aziende del Gruppo Finmeccanica, come Selex Communications e Selex Galileo.
Presentata la versione navale
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:cool:
Appunto, come pensano di sostituire l'A10 con l'F35? Va bene che l'F35 è multiruolo, ma non ha la stessa efficacia dell'A10... :mbe: :stordita:
l'a10 penso che verrà sostituito come già effettuato nel corso della prima guerra del golfo dall'f15/e strike eagle equipaggiato con 8 lgb da 225 kg anche perchè il facocero è abbastanza vulnerabile alle nuove armi antiaeree
l'a10 penso che verrà sostituito come già effettuato nel corso della prima guerra del golfo dall'f15/e strike eagle equipaggiato con 8 lgb da 225 kg anche perchè il facocero è abbastanza vulnerabile alle nuove armi antiaeree
Più che altro sarei curioso di sapere come pensano di sostituire il cannone attorno a cui il facocero è costruito, e che è l'unico motivo per cui mi dispiace che il facocero se ne vada... :(
Più che altro sarei curioso di sapere come pensano di sostituire il cannone attorno a cui il facocero è costruito, e che è l'unico motivo per cui mi dispiace che il facocero se ne vada... :(
con 225 kg di acciaio ed esplosivo ad alto potenziale direttamente sulla torretta non penso che ti serva il cannone e poi l'avenger nonostante sia impressionante è un pò un limite perchè per attaccare L'A-10 deve picchiare costantemente verso il bersaglio esponendosi al rischio della contraerea
viceversa lo strike eagle attacca al sicuro da alta quota e nel cso di problemi aerei è sempre un caccia
l'a10 penso che verrà sostituito come già effettuato nel corso della prima guerra del golfo dall'f15/e strike eagle equipaggiato con 8 lgb da 225 kg anche perchè il facocero è abbastanza vulnerabile alle nuove armi antiaeree
L' A-10 è meno vulnerabile in realtà perchè progettato specificatamente per resistere ai colpi diretti. Inoltre a differenza degli F-15 ed F-18 è specificatamente progettato per operare a bassa quota, garantendo quindi un CAS (http://en.wikipedia.org/wiki/Close_air_support) molto più efficacie ed efficiente. Il fatto di avere i motori esterni e montati in alto lo rende meno tracciabile di un F-15 ai sensori infrarossi ed allo stesso tempo garantisce che con un colpo diretto sopravviva comunque. Inoltre essendo progettato per essere usato su piste semi preparate e da meccanici poco attrezzati è intrinsecamente più facile da mantenere, ragione per la quale ha un tasso di efficienza migliore degli altri aerei usaf. Per questi motivi fu proprio durante la prima guerra del golfo che l'USAF abbandono l'intenzione di sostituirlo con un F-16 in versione CAS. Lo Strike Eagle fa CAS, ma è meno efficiente ed efficacie e meno robusto, si calcola che andra in pensione nel 2025, tre anni prima del A-10. Entrambi verranno sostituiti dal F-35.
L' A-10 è meno vulnerabile in realtà perchè progettato specificatamente per resistere ai colpi diretti. Inoltre a differenza degli F-15 ed F-18 è specificatamente progettato per operare a bassa quota, garantendo quindi un CAS (http://en.wikipedia.org/wiki/Close_air_support) molto più efficacie ed efficiente. Il fatto di avere i motori esterni e montati in alto lo rende meno tracciabile di un F-15 ai sensori infrarossi ed allo stesso tempo garantisce che con un colpo diretto sopravviva comunque. Inoltre essendo progettato per essere usato su piste semi preparate e da meccanici poco attrezzati è intrinsecamente più facile da mantenere, ragione per la quale ha un tasso di efficienza migliore degli altri aerei usaf. Per questi motivi fu proprio durante la prima guerra del golfo che l'USAF abbandono l'intenzione di sostituirlo con un F-16 in versione CAS. Lo Strike Eagle fa CAS, ma è meno efficiente ed efficacie e meno robusto, si calcola che andra in pensione nel 2025, tre anni prima del A-10. Entrambi verranno sostituiti dal F-35.
non proprio
l'a-10 è robusto grazie anche alla vasca in titanio ma resiste solo fino al .50 inoltre garantisce si cas ma con parecchi limiti l'uso dell'avenger è parecchio limitante per via dei mi pare due km di picchiata rettilinea che l'a-10 deve fare che lo rende parecchio vulnerabile alle nuove armi antiaeree come i gopher
ps lo strike eagle non viene usato come cas ma come cacciacarri e il profilo di volo è un'attacco da alta quota non un cas
inoltre anche per il cas l'a-10 è abbastanza limitante molto meglio uno spectre ma ce ne sono pochissimi esemplari
la vera utilità dell'a-10 è per la distruzione di intere colonne di carri armati / rifornimenti mediante l'uso di un paio di agm65 per la testa e la coda del convoglio e una passata con l'avenger per i mezzi intermedi più eventualmente qualche rockeye (mk20) nel caso di rifornimenti di carburante
ma come caccia-carri a livello di plotone non è molto efficiente, nella prima guerra del golfo le croci del diavolo sono state sostituite dagli f-15e in quanto costava meno (l'f15e costa di più come manutenzione ma se rapportato al numero di kill costava meno degli a-10)
ps cmq siamo ot rispetto al jsf ma mi farebbe piacere continuare il discorso o via pm o in un altro thread come preferisci, l'areonautica è sempre stata la mia passione purtroppo non realizzata
F-35: primo rifornimento in volo con sonda flessibile
Un esemplare di F-35 Lightning II nella variante a decollo corto e atterraggio verticale (STOVL) ha completato con successo il primo test di rifornimento in volo, utilizzando il sistema a sonda flessibile (probe-and-drogue) adottato tipicamente dalla US Navy e dai Marines. Questo è il primo di una breve serie di test che abiliteranno l’F35B per i voli a lungo raggio, in particolare presso la Naval Air Station di Patuxent River, base principale per le fasi di test.
“Il programma F-35 è all’apice della sua espansione per quanto riguarda i test in volo, con sempre più velivoli che si aggiungono alla flotta destinata a questo tipo di verifiche e con altri che seguiranno all’inizio del prossimo anno” ha commentato Dan Crowley, Executive Vice President di Lockheed Martin e General Manager del programma F-35. “Questo traguardo contribuisce ad assicurare che il passaggio di F-35 da Fort Worth a Patuxent River si svolga secondo lo schema previsto e che il ritmo dei test in volo venga rispettato”.
Con il volo di giovedì scorso, il BF-2 (l’F-35B scelto per la missione, secondo caccia STOVL in versione test) ha inaugurato una serie di prove che prevedono il trasferimento di carburante a 10.000, 15.000 e 20.000 piedi, ad una velocità tra i 200 e i 500 nodi. Alla guida dell’F-35B durante questo primo test di rifornimento in volo, il Maggiore Joseph T. “O.D.” Bachman, pilota degli US Marine Corps.
La missione della settimana scorsa è stata anche la prima in cui un tanker Lockheed Martin KC-130 è stato utilizzato per il rifornimento di un F-35; nei test precedenti, per la variante F-35A a decollo e atterraggio convenzionale, era stato usato un tanker KC-135. Finora, circa 110.000 libbre di carburante sono state trasferite sul primo F-35A nel corso dei test di rifornimento in volo. Il probe-and-drogue refueling (rifornimento a sonda flessibile) utilizza una manichetta flessibile che fuoriesce dall’aereo cisterna. Un cestello montato alla fine della manichetta permette di agganciare la sonda rigida dell’aereo ricevente, la quale, nel caso dell’F-35, è completamente retrattile e risiede nella parte destra della fusoliera anteriore. La US Navy, i Marines e le forze aeree di molti altri paesi optano per questo sistema a sonda flessibile, mentre la US Air Force rifornisce i suoi aerei con il sistema alternativo a sonda rigida.
http://www.ilvolo.it/index.php/200908184351/Costruttori-aeronautici/Lockheed-Martin.html
http://www.defencetalk.com/wp-content/themes/dtstyle/scripts/timthumb.php?src=/wp-content/uploads/2009/08/f-35b-first-probe-drogue-refuel.jpg&w=390&h=260&zc=0
:)
Lockheed Martin: primi test STOVL per l'F-35B
Friday 08 January 2010
Il velivolo stealth Lockheed Martin F-35B, nella versione a decollo corto e atterraggio verticale, ha attivato per la prima volta in volo il sistema propulsivo STOVL. Il test, portato a termine con successo, è il primo di una serie di voli in modalità STOVL che includeranno decolli corti, hovers e atterraggi verticali.
“Il team dedicato al programma F-35 ha già dimostrato, nel corso di un esteso programma di test a terra, le ottime prestazioni del sistema di propulsione STOVL, mentre le migliaia di ore di test sui componenti ne hanno convalidato la durabilità. Ora stiamo vedendo i primi riscontri del fatto che il sistema opera in volo proprio così come il nostro team aveva previsto” ha affermato Dan Crowley, executive vice president e general manager del programma F-35.
Il velivolo è alimentato da un motore Pratt & Whitney F135, con una ventola a rotazione Rolls-Royce LiftFan®. Il sistema, che include un ugello Rolls-Royce (“3-bearing swivel duct”) in grado di articolare la spinta del motore e condotti per i rulli posti sotto le ali che forniscono stabilità laterale, produce una spinta verticale superiore a 41,000 libbre. L’F135 è il motore più potente mai installato su un caccia.
Graham Tomlinson, F-35 Lead STOVL Pilot di BAE Systems, ha decollato alle ore 13:53 (ora locale), innalzandosi a 5,000 piedi e spingendo il Liftfan a 210 nodi (288 miglia orarie); ha in seguito rallentato a 180 nodi (207 miglia orarie) con il sistema in funzione, prima di accelerare nuovamente a 210 nodi e tornare alla modalità di volo convenzionale. Il sistema di propulsione STOVL è stato impegnato per un totale di 14 minuti nel corso del volo. Tomlinson è atterrato alle ore 14:41.
I test in volo in modalità STOVL continueranno, includendo voli a velocità progressivamente inferiore, hovering e, infine, atterraggi verticali. La maggior parte dei test in modalità STOVL saranno condotti alla Naval Air Station di Patuxent River.
L’F-35 sostituirà gli AV-8B STOVL del corpo dei Marine degli Stati Uniti, i caccia F/A-18 e gli aerei ad attacco elettronico EA-6B. Inoltre, anche la Royal Air Force e la Royal Navy britanniche e l’Aeronautica e la Marina italiane impiegheranno gli F-35B. Con le sue capacità di decollo corto e atterraggio verticale, l’F-35B renderà in grado le forze alleate di condurre operazioni a partire da navi di piccole dimensioni e da terreni semi-preparati, dando la possibilità di affrontare spedizioni in tutto il mondo.
:)
Ilvolo.it
su wiki ho trovato questo paragrafo interessante:
Fra il 2008 e il 2009, con il programma indietro rispetto ai progressi previsti di circa un anno e mezzo e con i budget già sorpassati l'F-35 è stato al centro di roventi polemiche quando dei wargame simulati tenuti da esperti dell'aviazione australiana hanno mostrato come il velivolo potrebbe venire surclassato dai modelli russi e cinesi già attualmente sul mercato (prospettiva preoccupantissima per un aereo che dovrebbe rimanere in servizio fino al 2050).
Esperti quali Pierre Sprey e Winslow Wheeler ("padri" dell'F-16 Falcon) lo hanno ampiamente castigato per il suo alto carico alare (paragonabile a quello dell'F-105 Thunderchief), per il gap peso/potenza in configurazione da "attacco al suolo" (in deficit di circa tre tonnellate) e la tendenza a perdere lo status di "invisibilità radar" se viene caricato con più di due tonnellate di bombe (carico addirittura inferiore a quelli portati dai jet degli anni '70).
Le polemiche sono state riaccese in seguito alla diffusione dei risultati dell'esercitazione "Pacific Vision 2008" in cui è stato simulato il confronto fra una forza di F-35 e F-18 "Super Hornet" con una flotta avversaria dotata di Sukhoi Su-35 russi e Chengdu J-10 cinesi, che ha visto gli F-35 soccombere in massa alle macchine avversarie.
E' vero quel che viene riportato?
The Pein
19-01-2010, 11:44
Non credo proprio!!! ;) :mbe:
Una spiegazione (http://www.lockheedmartin.com/news/press_releases/2008/0919ae_f-35settingrecordstraight.html) di quanto successo nei Pacific Vision WarGame. A quanto sembra è vero che i caccia russi e cinesi hanno vinto contro l'F-35, ma la simulazione non prevedeva nessun combattimento aria-aria, si è supposto che gli aggressori riuscissero a distruggere gli aerei cisterna che tenevano in volo gli F-35.
Prove di atterraggio verticale per il nuovo caccia F-35 B
Primi atterraggi e passaggi a bassa velocità per l'F-35B, la versione a decollo corto e atterraggio verticale del Joint Strike Fighter, il cacciabombardiere F-35 Lightning 2 realizzato da Lockheed Martin la cui produzione coinvolgerà anche l'industria europea e di molti Paesi alleati.
Il Lightning 2 è destinato ad entrare in servizio a partire dal 2014 con le forze di una decina di Paesi della Nato e occidentali incluso Israele, Australia e Giappone, che hanno aderito al programma che coinvolgeva già Usa (Aeronautica Marina e Marines), Gran Bretagna (Aeronautica e Marina), Italia (Aeronautica e Marina), Turchia, Olanda, Danimarca, Canada e Norvegia. In pratica tutti gli utilizzatori del cacciabombardiere F-16, il jet che verrà rimpiazzato dagli F-35 anche se il nuovo velivolo nei diversi Paesi dove entrerà in servizio (in almeno 3.000 esemplari) sostituirà anche una vasta gamma di vecchi velivoli inclusi gli aerei anticarro A-10, i cacciabombardieri F/A-18, Amx, Harrier e Tornado.
Tre le versioni dell'F-35, aereo che risulta "stealth", cioè difficilmente rilevabile ai radar grazie alle tecnologie e ai materiali adottati. La A costituisce la versione a decollo e atterraggio convenzionale destinata all'USAF e alle forze aeree alleate. La C con le semi ali pieghevoli e maggiore autonomia è destinata ad equipaggiare le portaerei statunitensi e la B, versione a decollo corto e atterraggio verticale (STOVL) destinata ai Marines, alla Royal Navy e alla Royal Air Force mentre vin Italia entrerà in servizio con l'Aeronautica e la Marina Militare (che lo impiegherà sulla portaerei Cavour).
I test delle ultime settimane effettuati presso la Naval Air Station di Patuxent River (Maryland) coinvolgono proprio la versione B la più complessa e tecnologicamente sofisticata. Il "test pilot" Graham Tomlison (ex comandante di Harrier della RAF) ha portato il cacciabombardiere F-35 B in un volo a bassissima quota ad una velocità di appena 40 nodi (46 miglia all'ora). Come mostra il video diffuso da Lockheed Martin ha poi effettuato un atterraggio lento a una velocità di 75 nodi (86 miglia all'ora). Il volo, effettuato lo scorso mercoledì 10 marzo, è uno degli ultimi che precedono il primo atterraggio verticale del velivolo. L'F-35B utilizza un sistema di propulsione in grado di produrre una spinta verticale superiore a 41,000 libbre (17.000 chili) che permette al velivolo di passare da 0 a Mach 1.6 (cioè oltre una volta e mezza la velocità del suono) di velocità in volo
Si tratta di un motore Pratt & Whitney F135, con una ventola a rotazione Rolls-Royce LiftFan®. Il sistema, che include un ugello Rolls-Royce in grado di articolare la spinta del motore e condotti per i rulli posti sotto le ali che forniscono stabilità laterale. L'F135 è il motore più potente mai installato su un caccia. I test in volo in modalità Stovl in corso a Patuxent River coimnvolgono i tre velivoli F-35B finora prodotti e includendo voli a velocità progressivamente inferiore, hovering e atterraggi verticali.
http://www.youtube.com/watch?v=t8gPCK_Rt3E
Atterraggio verticale :cool: http://www.youtube.com/watch?v=r-cM3wPpCPw
Ma esattamente qual'é il ruolo della versione STVOL?! Non trasporta materiale logistico o trasporto truppe come potrebbe fare un elicottero ma c'é solo il pilota e co-pilota.
Ma esattamente qual'é il ruolo della versione STVOL?! Non trasporta materiale logistico o trasporto truppe come potrebbe fare un elicottero ma c'é solo il pilota e co-pilota.
E' una versione perfetta per essere imbarcata su piccole portaerei(come la Cavour),navi anfibie e tutte quelle situazioni dove non è presente una pista di atterraggio idonea ad un atterraggio convenzionale analogamente all'Harrier :)
Finalmente consegnato il primo F-35 di serie all'Air Force!
http://blogs.star-telegram.com/.a/6a00d8341c2cc953ef01538e61da81970b-800wi
The Air Force officially has its first F-35 Lightning II joint strike fighter.
Lockheed announced today that the Air Force signed off on documents taking ownership of the aircraft on Thursday last week at the company's Fort Worth production facility. The jet flew to Edwards Air Force Base on Friday to begin flight testing.
The aircraft, the first of 1,763 F-35s the Air Force expects to buy under its current planning, is one of two early production jets that have been assigned to flight testing rather than initial pilot trianing as originally planned as part of the Pentagon's effort to speed up the long delayed development testing effort.
Lockheed said F-35 test aircraft of all three variants have now completed more than 865 test flights, with the pace picking up dramatically this year. The company said eight more F-35s from the first two lots of low-rate production aircraft have rolled out and are being prepared for delivery.
http://blogs.star-telegram.com/sky_talk/2011/05/lockheed-delivers-first-production-f-35-to-air-force.html
Dan Dylan
08-11-2011, 09:32
Ciao!
Nessuna altra novità?
Mi sembra di aver letto da qualche parte che abbia dei problemi tecnici e difetti...
Ciao!
Nessuna altra novità?
Mi sembra di aver letto da qualche parte che abbia dei problemi tecnici e difetti...
Si,ha problemi di sicurezza.Eccoli(scusa il copia-incolla :D )
» A higher-than-expected air abort rate, which increases the risk of a serious aircraft mishap.
» Aircraft software problems that led to the grounding of the F-35 fleet for two weeks in August.
» Incomplete flight manuals and pilot checklists.
» Unverified technical data used by aircraft maintenance personnel.
» An ejection seat that does not meet requirements for flight over water.
Consegnati i primi F-35B di produzione ai Marines.
http://www.dedalonews.it/dati/images/aeronautica/DDN%20-%20F-35B%20USMC%20Eglin%201201.jpg
Consegnati al Fighter/Attack Training Squadron 501 del 2° Marine Aircraft Wing, di base all'ABF Eglin in Florida i primi due esemplari di produzione F-35B. La Lockeed Martin ha preso l'occasione per presentare alcuni dati sull'ultimo travagliato anno del F-35. Il programma di sviluppo del caccia F-35 ha completato 12.728 dei 59.585 punti di prova previsti per fine 2016. Questo mentre il Senato US è ancora molto critico verso il progetto, che vede proprio nella versione F-35B il primo taglio da portare avanti se entro il 2016 non verranno portati a compimento tutti i 59.585 punti di prova previsti. Questa versione ha totalizzato da sola 333 voli e 2.636 punti di test superati.
Fonte: dedalonews (http://www.dedalonews.it/it/index.php/01/2012/jsf-primi-f-35b-a-eglin-per-i-marines-e-bilancio-di-un-anno/).
L'F-35 non è più un progetto a controllo ristretto.
A fronte degli effettivi sviluppi sostanziali del programma F-35, il Segretario della Difesa, Leon Panetta, ha rimosso tale programma, nello specifico la variente a decollo verticale F-35B, dallo speciale stato di osservazione a cui ero sottoposto, per via dei ritardi e conseguenti aumenti dei costi in cui era incappato.
Questa notizia era da tempo attesa, specialmente dalla Marina Militare, Royal Navy e Marines, che non solo si sarebbero trovate senza più aerei da utilizzare dalla rispettive navi, ma nei prime due casi avrebbe significato essere obbligate a trasformare una portaerei in portaelicotteri, vanificandone l'ingente acquisto almeno in parte.
Fonte: dedalonews (http://www.dedalonews.it/it/index.php/01/2012/il-jsf-esce-dal-periodo-di-prova/).
L'F-35 non è più un progetto a controllo ristretto.
A fronte degli effettivi sviluppi sostanziali del programma F-35, il Segretario della Difesa, Leon Panetta, ha rimosso tale programma, nello specifico la variente a decollo verticale F-35B, dallo speciale stato di osservazione a cui ero sottoposto, per via dei ritardi e conseguenti aumenti dei costi in cui era incappato.
Questa notizia era da tempo attesa, specialmente dalla Marina Militare, Royal Navy e Marines, che non solo si sarebbero trovate senza più aerei da utilizzare dalla rispettive navi, ma nei prime due casi avrebbe significato essere obbligate a trasformare una portaerei in portaelicotteri, vanificandone l'ingente acquisto almeno in parte.
Fonte: dedalonews (http://www.dedalonews.it/it/index.php/01/2012/il-jsf-esce-dal-periodo-di-prova/).
Io ero convinto che lo avrebbero cancellato
Io ero convinto che lo avrebbero cancellato
una sua cancellazione era poco probabile, troppa ostruzione da parte dei marines che sono gelosi della loro autonomia e sulle portaelicotteri ormai i sea harrier sono veramente alla frutta
Bè anche se contano di meno, Royal Navy e Marina militare avrebbero dovuto "cestinare" una portaerei a testa. Non tanto noi, quanto lo UK credo che se si lamenti qualcosina faccia. Inoltre bisogna pensare che il lobbying è legale in USA e Lockeed Martin soldi da spendere ne ha.
Bè anche se contano di meno, Royal Navy e Marina militare avrebbero dovuto "cestinare" una portaerei a testa. Non tanto noi, quanto lo UK credo che se si lamenti qualcosina faccia. Inoltre bisogna pensare che il lobbying è legale in USA e Lockeed Martin soldi da spendere ne ha.
non 2 da noi alla fine l'f35 verrà imbarcato sulla Garibaldi e sulla Cavour :)
Mala Royal Navy non aveva cambiato i progetti della portaerei per imbarcare la versione C?
il lobbying è legale in USA e Lockeed Martin soldi da spendere ne ha.
anche nel resto dei paesi , lobbying vuol dire fare promozione ,presentare studi a favore dei tuoi prodotti e a sfavore di quelli avversari , far presente al deputato che se un programma chiude chiuderanno le fabbriche che sono situate nel suo collegio elettorale (ma secondo voi perchè Forcieri era a favore di una nuova legge navale...)
in Usa come in tutti gli altri paesi è illecito penale sia la corruzione che il conflitto di interessi .
non 2 da noi alla fine l'f35 verrà imbarcato sulla Garibaldi e sulla Cavour :)
Giusto.
Mala Royal Navy non aveva cambiato i progetti della portaerei per imbarcare la versione C?
Solo la seconda unità della classe Queen Elizabeth, la Prince of Wales, sarà dotata di catapulte, originariamente non previste. A quanto riporta Wikipedia, non ci sono ad oggi decisioni ufficiali sulla prima nave di questa classe, il che è abbastanza bizzaro, considerando che la gemella avra questa modifica e la Royal Navy comprerà solo F-35C. Imho, per questione di budget non possono permettersi certe cose, per cui tengono in sospeso la questione finchè saranno sicuri che l'F-35B sia affidabile.
Turchia annuncia l'acquisto del F-35
Il Ministro della Difesa turco ha annunciato l'intenzione di acquistare 100 F-35 per sostituire i loro vecchi F-4 e F-16. Il contratto vale 16 miliardi di dollari, se venissero confermati i 100 esemplari.
Fonte: dedalonews (http://www.dedalonews.it/it/index.php/02/2012/la-turchia-programma-lacquisto-di-100-f-35/).
Vola il primo F-35 internazionale: è un B inglese
http://www.dedalonews.it/dati/images/aeronautica/DDN%20-%20F-35B%20inglese%201B.jpg
È un F-35B inglese il primo Joint Strike Fighter non americano a spiccare il volo. Lo riferisce Lockheed Martin, tre giorni dopo che il collaudatore Bill Gigliotti ha effettuato la missione di 45 minuti con decollo e atterraggio da Fort Worth. Se non fosse che il programma JSF svela sempre questi voli in ritardo, l’annuncio potrebbe sembrare in coincidenza sospetta con la prima pagina del Times che riprende a gran voce la richiesta dei vertici delle forze armate britanniche di abbandonare l’F-35C e tornare proprio all’F-35B.
La questione non è nuova: Dedalonews l’aveva già riferita un mese fa . Né sono nuovi gli elementi di fatto, dal maggior costo del "risparmio" varato dal governo Cameron all’ulteriore ritardo di attuazione. (Per la verità una novità ci sarebbe: gli F-35C non sarebbero in grado di operare sulla Charles De Gaulle perché "troppo pesanti" e - sospettiamo - perché la portaerei francese monta catapulte ordinarie anziché quelle elettromagnetiche studiate per l’F-35C).
Ma la decisione del più autorevole quotidiano inglese di farsi portavoce del malessere dei militari - già duramente provati da una serie di tagli dei quali si fatica a intravedere la logica operativa - è indicativa di come la polemica travalichi ormai l’ambito tecnico per approdare alla questione politica del miglior uso delle scarse risorse disponibili.
A ricordare la difficoltà di aggiustamenti in corsa di programmi di lungo periodo è proprio il primo F-35B inglese. Il BK-1 era infatti già in costruzione ben prima del cambio di direzione dell’ottobre 2010. Le decisioni fondamentali prese intorno al caccia, ben prima che ne iniziasse la costruzione, sono frattanto andate avanti. Le modifiche per passare al C sono già costate 250 milioni di sterline, che verrebbero sacrificati per evitare di buttarne altri 1.500. Senza contare il danno all’immagine efficientista e riformista di David Cameron.
Un proverbio variamente attribuito a falegnami e sarti recita "Cento misure, un taglio". Le scelte politiche in materia di difesa e sicurezza ricordano purtroppo sempre più un recente spot di Aldo, Giovanni e Giacomo. "Cento tagli, nessuna misura"?
Fonte: dedalonews (http://www.dedalonews.it/it/index.php/04/2012/vola-il-primo-f-35-internazionale-e-un-b-inglese/).
dark.halo
19-04-2012, 14:15
Il volo del primo esemplare italiano per quando è previsto ?
Non mi dispiacerebbe se organizzassero un qualche evento all'Alenia di Caselle.
Il primo esemplare Italiano spiccherà il volo negli Stati Uniti e ci resterà :)
Il primo esemplare Italiano spiccherà il volo negli Stati Uniti e ci resterà :)
dubito, l'Italia ha davvero troppo bisogno di una nuova piattaforma v/stovl per fare a meno degli f35, agli av8b ormai sono a fine vita utile
dubito, l'Italia ha davvero troppo bisogno di una nuova piattaforma v/stovl per fare a meno degli f35, agli av8b ormai sono a fine vita utile
Ok, ma intendevo dire che i primi esemplari Italiani (probabilmente i primi 3) saranno costruiti negli USA e resteranno la per fare la conversione operativa dei piloti.
Volevo un attimo rivitalizzate il thread e aggiornare con notizie fresche lo stato del F-35, in seguito alla notizia di pochi giorni fa dei colleghi tom's sull'imminente apertura della fabbrica italiana del nuovissimo caccia multiruolo F-35 Lightning II: http://www.tomshw.it/cont/news/la-fabbrica-italiana-degli-f35-e-pronta-a-luglio-si-parte/45524/1.html
A parte tutto ciò, che sembra in apparenza un successo, per quanto riguardano i costi, l'andazzo del progetto JSF F-35 ha quasi ufficialmente raggiunto proporzioni, dal punto di vista economici, gargantueschi; con il costo totale di capitale per mantenerlo attivo che ha toccato e confermato l'anno scorso dal senato US, l'1 trilione di dollari e in salita (http://www.reuters.com/article/2012/03/29/us-lockheed-fighter-idUSBRE82S03L20120329), e che tutt'ora è in una fase (per farla semplice ai neofiti) BETA, quindi con ancora qualche anno -fonti più o meno attendibili puntano all'anno 2018- da affrontare per raggiungere gli obbiettivi prestazionali prestabiliti.
Per quanto riguardo le prestazioni in se dell'F-35, com'è messo sulla tabella di marcia? Beh, giudicate voi stessi: The Air Force's F-35A: Not Ready for Combat, Not Even Ready for Combat Training (http://www.pogo.org/blog/2013/03/20130306-air-forces-f-35a-not-ready-for-combat.html)
Volevo un attimo rivitalizzate il thread e aggiornare con notizie fresche lo stato del F-35, in seguito alla notizia di pochi giorni fa dei colleghi tom's sull'imminente apertura della fabbrica italiana del nuovissimo caccia multiruolo F-35 Lightning II: http://www.tomshw.it/cont/news/la-fabbrica-italiana-degli-f35-e-pronta-a-luglio-si-parte/45524/1.html
A parte tutto ciò, che sembra in apparenza un successo, per quanto riguardano i costi, l'andazzo del progetto JSF F-35 ha quasi ufficialmente raggiunto proporzioni, dal punto di vista economici, gargantueschi; con il costo totale di capitale per mantenerlo attivo che ha toccato e confermato l'anno scorso dal senato US, l'1 trilione di dollari e in salita (http://www.reuters.com/article/2012/03/29/us-lockheed-fighter-idUSBRE82S03L20120329), e che tutt'ora è in una fase (per farla semplice ai neofiti) BETA, quindi con ancora qualche anno -fonti più o meno attendibili puntano all'anno 2018- da affrontare per raggiungere gli obbiettivi prestazionali prestabiliti.
Per quanto riguardo le prestazioni in se dell'F-35, com'è messo sulla tabella di marcia? Beh, giudicate voi stessi: The Air Force's F-35A: Not Ready for Combat, Not Even Ready for Combat Training (http://www.pogo.org/blog/2013/03/20130306-air-forces-f-35a-not-ready-for-combat.html)
l'ultimo tuo link è un poco furviorante, quelle solo le limitazioni impostate nel software attualmente a bordo non è indicativo di problemi meccanici o di progettazione, come hai detto tu il programma non è operativo e il mezzo non ha ancora raggiunto l'ioc quindi è normale che il software non sia stato testato in tutte le funzionalità e che quindi sia castrato a fare solo quello che attualmente serve: far volare l'aereo per poter effettuare i test di volo
prendendone uno a caso della lista, avere l'iff operativo attualmente non serve a una mazza (l'aereo non andrà mai in combattimento nel 2013 quindi perchè testarlo adesso?) tantomeno avere l'autorizzazione per il decollo in formazione
l'ultimo tuo link è un poco furviorante, quelle solo le limitazioni impostate nel software attualmente a bordo non è indicativo di problemi meccanici o di progettazione, come hai detto tu il programma non è operativo e il mezzo non ha ancora raggiunto l'ioc quindi è normale che il software non sia stato testato in tutte le funzionalità e che quindi sia castrato a fare solo quello che attualmente serve: far volare l'aereo per poter effettuare i test di volo
prendendone uno a caso della lista, avere l'iff operativo attualmente non serve a una mazza (l'aereo non andrà mai in combattimento nel 2013 quindi perchè testarlo adesso?) tantomeno avere l'autorizzazione per il decollo in formazione
"Flying at night or in weather" -__-
Cioè è dal 2006 che gli F-35 sono operativi al volo e hanno ancora ste limitazioni... :mbe:
Il più significativo di questi decrementi è la riduzione di 11,5 miliardi di dollari della stima del programma F-35 Joint Strike Fighter, dovuto solamente alle efficienze interne al programma in quanto non sono state riferite diminuzioni alle quantità.» È quanto si legge nella relazione annuale del Government Accountability Office (GAO), una sorta di Corte dei Conti statunitense, chiamata tra l’altro a riferire ogni anno sul costo dei maggiori programmi militari. In soli 12 mesi, il costo del programma è sceso del 3,3%. Non solo: il GAO valuta il costo del programma in 332,3 mld, 60 meno del Pentagono. Di solito avviene il contrario: il Pentagono stima il costo complessivo sull’arco di 40 anni in 857 mld, mentre il GAO ritiene che supererà i 1.000. La stima del Pentagono è attesa tra circa due settimane.
L’inversione di tendenza è significativa ma, proprio per questo, in Italia è stata ignorata. O meglio, sepolta sotto altre osservazioni riguardo alle incognite che ancora rimangono. Tra queste vi è senz’altro il sistema logistico integrato ALIS, le cui prestazioni sono cruciali per la sostenibilità del programma. Ma è naturale: il sistema predittivo e "autonomico" funziona tanto meglio quanti più sono maturi i sistemi e numerose le ore di volo effettuate. Finora ne sono state accumulate 12.000, pari a una settimana di attività della prevista flotta di 2.500 velivoli. Il rilievo è dunque vero, nei fatti, ma sostanzialmente poco utile sotto il profilo interpretativo, un po’ come tentare di prevedere il voto di laurea del figlio sulla base dei voti di prima elementare.
La maturazione procede abbastanza speditamente: il 25% dei processi produttivi è già a livello di "best practice", cioè la migliore nel settore. In compenso le consegne di velivoli sono state rallentate da problemi tecnici (tubazioni, metalli speciali e motori) e persino dalla riasfaltatura della pista. Così come non è chiaro il senso di alcune righe sui ritardi del software e - soprattutto - sull’interpretazione del GAO della probabilità di dichiarare a metà 2015 gli F-35B operativi allo standard iniziale (IOC), quando Lockheed prevede per questo autunno le prove di atterraggio in mare della versione da portaerei F-35C, che ha superato ormai le iniziali difficoltà con il gancio d’arresto.
Insomma, l’F-35 si comporta come normale in un programma di questa complessità, e come hanno fatto tutti gli ultimi programmi di sviluppo (anche nazionali) degli ultimi decenni.
Ma perché, anziché dare conto di entrambi gli aspetti - a partire dalla discesa dei costi, da sempre prevista in misura inversa all’avanzamento - sottolineare solo quelli che confermano i pre-giudizi?
Fonte: dedalonews (http://www.dedalonews.it/it/index.php/04/2014/f-35-sorpresa-il-costo-scende-parola-di-gao/)
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