View Full Version : Decreto Bondi, una tassa sulle ipotesi di utilizzo
JohnPetrucci
21-01-2010, 17:01
MDFORNINO, purtroppo il decadimento della scuola pubblica ha contaggiato anche la scuola privata....
scusami, ma se io fossi stato il tuo professore ti avrei rimandato non solo per l'esame, ma ti avrei consigliato di ripetere i tuoi corsi di studio dalle medie superiori...
NON E' UNA TASSA, NON E' UN'ACCISA, come esplicato anche dal comunicato SIAE, in quanto SIAE NON E' UN ENTE STATALE; questa e' solo una concessione, E' UN DAZIO a privati, e quindi non ha una regolamentazione che puo' essere equiparata a qualsiasi altra imposta statale.
volendo possono chiederti di pagare 100 euro per qualsiasi cosa abbia una memoria (anche ad un nascituro). E' un'esplicita "CONCESSIONE DI DIRITTO COSTITUTIVO"e la trovi spiegata, in modo semplicistico, qui
http://it.wikipedia.org/wiki/Concessione .
per quanto riguarda i DECRETI LEGGE, questi sono VALIDI DALLA LORO EMISSIONE SULLA GAZZETTA UFFICIALE (o sul portale del ministero di competenza) FINO A 3 MESI DALLA LORO EMISSIONE, nel frattempo o si convertono in legge (con discussione parlamentare o voto di fiducia) o alla fine decadono (se non si rinnovano); quindi il "decreto dell'equo compenso" e' attivo gia' da 15/01/2010, data in cui e' comparso sulla gazzetta.
e' questo l'escamotage usato: non e' una imposta, ma una concessione, e lo stato la puo' dare anche a privati, quale e' appunto la SIAE.
il punto e' che non compensa le perdite per il P2P e la pirateria, e non autorizza, come erroneamente scritto, la copia di backup, se la stessa licenza non lo acconsente e non ci siano protezioni antipirateria; farlo su un supporto che non abbia tali requisiti e' perseguito per legge.
E' insomma una concessione che ricompensa SOLO GLI EDITORI della copia che si fa' su un'opera e che e' autorizzata direttamente.
a che pro' (oltre che per sfilare 300 milioni di euro all'anno)?
oggi al TG sentivo l'intervista fatta a Pier Silvio Berlusconi, rilasciata a sette (panorama - mondadori) che dichiarava la mmorte presunta dei media "arcaici" come la TV, e l'intenzione di far evolvere mediaset (che e' un editore anch'essa), nel mondo della rete, con TV on demand, TV streaming, servizzi multipli (meteo, news, sport, ecc) tutti veicolati tramite la rete.
tempo fa' si parlava di una probabile fusione tra' telecom, che ha le infrastrutture, e mediaset, che detiene i diritti, oggi si parla di acquisizione di telecom da parte di TELCO, in cui ci sono partecipazioni di multinazionali dell'ntrattenimento.
questo decreto mette, in pratica, al riparo questi EDITORI, nel diffondere opere artistiche "ad personam", facendo pagare preventivamente il diritto di copia di backup, in quanto se tu vedi un film in TV lo puoi reggistrare e usufruire quanto vuoi, perche' i diritti sono stati pagati gia' prima tramite la messa in onda e i proventi pubblicitari.
fare questo via rete significa farlo su computer (e le nuove TV, i box multimediali, i DVD-HD sono dei computer, in fin dei conti), su digitale, informatica, che e' una dottrina che ha sempre dimostrato che trovato un lucchetto si puo' sempre scavalcarlo.
percio', quando la TV (non essenzialmente mediaset, ma anche la RAI e tutti gli altri editori), sara' veicolata massicciamente sulla rete, e ti proporranno una ricezione FULL-HD, a te sara' "permesso" ancora (in quanto si tratta di FAIR USE) di mantenere copia degli spettacoli per rivederli.
La differenza dia oggi quale e'?
e' che oggi la TV e' in streaming, una volta e' via, mentre domani sara' on-demand, ossia vedrai quello che vuoi nel momento in cui vuoi, se tu te lo registri, il loro guadagno sulla "seconda o ennesima visione" termina (non guadagneranno piu' in pubblicita'), quindi dovranno proporre sempre nuovi spettacoli per usufruire del guadagno pubblicitario.
questo decreto sara' la loro compensazione, ed e' pensato molto bene, in quanto permette un guadagno che oggi si stima in 300 milioni di euro, ma che fra' 3-4 anni si potra' stimare in 1 miliardo di euri, in quanto registrare in H264 in full-HD (per non parlare del 1080p60 o del 1080p 3D o del 1080p60 3D che quaduplica lo spazio richiesto) sacrifica oltre 1GB al minuto, quindi i 999GB di un HDD da 1TB significano 20 film, a malapena, in formato 1080p, e quindi uno spazio che e' decisamente esiguo...
e' un decreto futuristico, se cosi' si puo' dire.... o meglio: si son parati bene il c.
Certo, è un decreto fantastico, anzi benedetto e amoroso!:asd:
E poi per una volta noi italiani anticipiamo i tempi e creiamo un qualcosa di stupendo, futuristico, dopo anni di oscurantismo, siamo i primi e unici al mondo, dobbiamo esserne fieri!
Questo si che è andare incontro alle esigenze del popolo italiano!:doh:
A proposito, lo sapevi che Mediaset oltre a produrre format televisivi (coperti dai diritti) possiede la Medusa, produttore cinematografico?
...ecco:
anche qui vorrei andare a parare.
Togliamoci i paraocchi, gente!
Rileggiti l'articolo.
Rileggilo tu. L'equo compenso è presente solo in alcuni paesi europei. Il passaggio cui probabilmente fai riferimento riporta parole della SIAE, non del giornalista. La UE è fatta da 27 paesi, lì ne vedo solo 4-5 elencati.
E in quelli in cui l'equo compenso è presente non ha certo ammontari simili ai nostri.
A me di Mediaset non può fregare di meno però mi frega che il Times abbia riportato più volte false notizie per discreditare l'Italia.
Il Times è il quotidiano più letto d'europa, e di gran lunga il più autorevole. Di falso non scrive proprio niente, e non penso che vi siano fonti più autorevoli in Italia. Ma sempre off topic siamo.
Esiste in tutta Europa?
Ti rispondo io, no.
.
SI SI SI SI SI SI SI SI SI ^10000
Esite in tutta Europa, in funzione, peraltro, di quanto si "pirateggia", e credo che noi siamo secondi solo alla Spagna.
Evitiamo di dire INESATTEZZE, per cortesia: non scateniamo flames inutili.
Accetto: in tutta Europa incide meno...
Accetto: in tutta Europa viene applicata alla lettera...
Accetto... che Italia <> Europa
Legionarius
21-01-2010, 17:06
Ho capito anche qui si fa politica spicciola. :(
Ormai è lo sport nazionale, ogni forum, qualunque cosa tratti, è diventato luogo per fare politica in modo superficiale.
Non voglio difendere nessuno ma è nauseante vedere che ogni occasione è pretesto per affermare le proprie idee senza basarsi sui fatti.
Vorrei sapere cosa centra questa legge per l' "equo compenso" con Sinistra, Destra o Centro?
Perchè secondo voi con altro Governo tale legge non sarebbe stata approvata?
Ma se esiste in tutta Europa leggetevi bene l'articolo! :rolleyes:
E' una legge sbagliata e siamo tutti d'accordo ma è la potente casta dei discografici a volerla e non certamente il Governo dato che non entra un cent nelle casse dello Stato.
Questo argomento dovrebbe essere affrontato in sede europea dato che siamo in un mercato aperto e le conseguenze dell' incremento del prezzo di vendita su un determinato bene acquistabile all'estero si riflettono poi sulle imprese italiane.
P.S. Non difendete SKY come paladina della libertà in Italia: è una rete per soli ricchi che possono permettersi 60€ al mese di abbonamento. Per non parlare delle varie notizie senza riscontro che i network di Murdock nel mondo continuamente sparano per discreditare l'Italia in seguito all'aumento dell'iva sulla paytv, volevano l'iva al 10% come se Sky fosse un bene di prima necessità come il pane.
Ok abbiamo capito per chi voti, però almeno ti prego di non divulgare notizie FALSE. Quando dici che esiste in tutta Europa menti. Spero per ignoranza. Sono stato nel Regno Unito poco fa e non esiste nulla del genere li. E mi sembra che il Regno Unito faccia parte dell'Europa! Quindi quando dici che esiste in tutta Europa stai mentendo. Dimostrami che in Inghilterra esiste una cosa del genere, o che l'Inghilterra non fa parte dell'Europa!:D
E poi la cosa più importante è dove esiste, a quanto ammonta, e su quali supporti. Poichè ogni nazione fa di testa sua, e l'Italia sta facendo peggio di tutti.
Il Times è il quotidiano più letto d'europa, e di gran lunga il più autorevole. Di falso non scrive proprio niente, e non penso che vi siano fonti più autorevoli in Italia. Ma sempre off topic siamo.
e nell' off topic ti faccio una statua
Legionarius
21-01-2010, 17:07
SI SI SI SI SI SI SI SI SI ^10000
Esite in tutta Europa, in funzione, peraltro, di quanto si "pirateggia", e credo che noi siamo secondi solo alla Spagna.
Non esiste in tutta Europa. E dove esiste andate a vedere quanto incide.
JohnPetrucci
21-01-2010, 17:07
Guarda che non lo dico io lo dice l'articolo leggi il punto 3 delle risposte della SIAE e la risposta in parte condivisibile dell'autore dell'articolo: http://www.hwupgrade.it/articoli/storage/2363/decreto-bondi-una-tassa-sulle-ipotesi-di-utilizzo_6.html
Mi sembra invece che stai facendo tu del qualunquismo per attaccare il Governo.
Io vorrei solo che Hwupgrade resti come è sempre stato lontano dalla politica, ed il perfetto articolo è una dimostrazione della volontà della redazione di esserlo, e che non diventi come Tom's hw dove gli autori sono apertamente schierati sparando articoli, spesso inesatti, per influenzare l'ideologia dei ragazzini di 15 anni loro target.
Le risposte del comunicato SIAE(riportate giustamente da hardware upgrade) sono certamente obbiettive e non di parte....:asd:
Sai come si dice, chi ha interesse a spartirsi la torta è sicuramente obbiettivo!:asd:
C'è persino chi crede ancora a Babbo Natale, pensa un pò!:D
Rileggilo tu. L'equo compenso è presente solo in alcuni paesi europei.
Mi metto alla ricerca immediatamente di materiale che possa confutare o meno la tua tesi: sarei ancora piu' triste nel dover ammettere di aver detto cacate fino ad ora
JohnPetrucci
21-01-2010, 17:09
Ok abbiamo capito per chi voti, però almeno ti prego di non divulgare notizie FALSE. Quando dici che esiste in tutta Europa menti. Spero per ignoranza. Sono stato nel Regno Unito poco fa e non esiste nulla del genere li. E mi sembra che il Regno Unito faccia parte dell'Europa! Quindi quando dici che esiste in tutta Europa stai mentendo. Dimostrami che in Inghilterra esiste una cosa del genere, o che l'Inghilterra non fa parte dell'Europa!:D
E poi la cosa più importante è dove esiste, a quanto ammonta, e su quali supporti. Poichè ogni nazione fa di testa sua, e l'Italia sta facendo peggio di tutti.
Sacrosante parole che ribadisco e quoto pienamente.
telespalla
21-01-2010, 17:09
Guarda che non lo dico io lo dice l'articolo leggi il
Mi sembra invece che stai facendo tu del qualunquismo per attaccare il Governo.
Io vorrei solo che Hwupgrade resti come è sempre stato lontano dalla politica, ed il perfetto articolo è una dimostrazione della volontà della redazione di esserlo, e che non diventi come .
Guarda che discutere e criticare un provvedimento (decreto) del governo non significa affatto attaccare il governo , ma d'altonde siamo in in italia o sei rosso o sei nero , o sei 100% con noi oppure sei contro di noi...(una roba tipo bush j.)
La tassa in se è palesemente iniqua ma il punto dolonte non è la tassa in se
ma è come è strutturata e come ridistribuisce i diritti la siae, se fa l'interesse degli artisti e se aiuta o meno la cultura italiana (cinema musica ecc) se facesse questo la tassa ci starebbe pure...e invece della siae sono scontenti spesso perfino gli artisti perfino i fonografici...ma come apparentemente tutte le istituzioni pubbliche e parapubbliche sembra (è) irriformabile...se volete farvi un idea report (rai3) gli ha dedicato una puntata
anche se non recentemente (ci sono i testi sul sito di report)
questo lo dico perchè ai politici si dovrebbe chiedere di parlare di fatti
concreti (come questo) e non limitarsi al chiacchiericcio e al 'sei con *noi* o contro di *noi*
Come diceva il rag. Fantozzi in questi casi?! :D Beh la penso come lui.
Aurora2008
21-01-2010, 17:13
Perdonate la mia ignoranza legislativa, ma non riesco a capire come intendere questo "costo" aggiunto ad un bene... si parla di "equo" compenso, ma in base a cosa?
Il consumatore è obbligato al momento dell'acquisto di un dispositivo, rientrante nelle categorie elencate all'interno del decreto, a corrispondere un compenso (nè tassa nè imposta quindi... questi soldi non vanno allo stato) che verrà percepito dalle SIAE.
Che diritto ha la SIAE per poter richiedere allo stato di intervenire economicamente (introducendo questo compenso) [sottolineo ancora una volta di essere ignorante in materia]?
Stando ai fatti, la SIAE riceve questo equo compenso poichè si ritiene che questa sia danneggiata dalla condivisione tramite internet di brani e film coperti da diritti d'autore. Esistono dei dati, delle statistiche, delle indagini oggettive che possano quantificare questo danno (e quindi permettere di valutare la reale neccessità di introdurre questo compenso)? :confused:
Mi metto alla ricerca immediatamente di materiale che possa confutare o meno la tua tesi: sarei ancora piu' triste nel dover ammettere di aver detto cacate fino ad ora
Che non esista nel regno unito lo dice anche la SIAE, che però lo giustifica dicendo che lì ci sono sanzioni penali (ma mi pare che esistano anche in Italia, legge Urbani).
Suggerisco di provare a vedere se c'è in Svizzera o Slovenia, tanto per fare un esempio (paesi al confine).
In ogni caso dipende dall'ammontare, un conto è 1 cent a GB, un conto quello che sta venendo fuori con questo decreto.
in UK non esiste perche loro si sono fermati alla conclusione che copiare e' reato, se non licenziato.
non esiste il FAIR USE.
comunque non esiste in tutta europa, in quanto non tutta l'europa e' armonizzata su questo.
ripeto, NON E' UNA TASSA, ma sono concessioni statali a enti privati, mi sembra che alcuni stati dell'est non abbiano tale dazio, e sono tartassati dal governo USA perche' non aderiscono "nel giusto modo" alla regolamentazione mondiale del diritto d'autore, soprattutto per quanto riguarda le leggi per combattere la pirateria.
le leggi approvate nei vari stati europei sono state manipolate da lobby, ossia dalle solite multinazionali, che non vendono solo in italia, ma in tutto il mondo.
La soluzione la sto' cercando in giurisprudenza: requisiti per cui una comunita' possa dichiarare l'indipendenza dallo stato italiano e creare un proprio stato....
ormai qui non si puo' far piu' nulla, facciamo Italia 2.0, accattiamo la sardegna o la sicilia, e chiediamo l'indipendenza.
Il concetto è che non esiste all'estero una tassa con una percentuale così pesante, per alcune cose parliamo del 15% in più per altre anche peggio, non sono centisimi o su un hd da 1tb 4/5 euro in più, siamo dai 10/12 ai 25/27 su sugli hd multimediali, cifre allucinanti
ma è la potente casta dei discografici a volerla e non certamente il Governo dato che non entra un cent nelle casse dello Stato.
Ma siamo tutti pazzi o rincoglioniti (e mi prendo l'ammonizione per questo)?
Ma ti rendi conto della mostruosità che hai scritto?
Forse per te sarà normale che un governo si faccia corrompere così (beato te che non ci vedi scopi privati in questa legge), ma a me pare almeno "preoccupante".
...ecco:
anche qui vorrei andare a parare.
Togliamoci i paraocchi, gente!
Proprio perchè non voglio cascare in politica (cosa che invece ha fatto tyco74), dico subito che se si tutelano i diritti d'autore vanno tutelati anche quelli di Mediaset. Da un punto di vista legale anche trasmissioni televisive e film di dubbio gusto sono "opere" tutelate, ergo è giusto che abbiano il loro compenso. Era solo per far notare che "casualmente" anche stavolta una norma finisce per incidere su aziende del premier. Casualmente, ovvio. :D
Rimango invece contrario al provvedimento nel merito, per quanto già scritto in post precedenti.
JohnPetrucci
21-01-2010, 17:26
Ma siamo tutti pazzi o rincoglioniti (e mi prendo l'ammonizione per questo)?
Ma ti rendi conto della mostruosità che hai scritto?
Forse per te sarà normale che un governo si faccia corrompere così (beato te che non ci vedi scopi privati in questa legge), ma a me pare almeno "preoccupante".
Ricordo per l'ennesima volta che al capo del governo c'è un editore e la siae comprende anche gli editori...
SIAE= società italiana autori ed editori
SUPERALEX
21-01-2010, 17:27
in UK non esiste perche loro si sono fermati alla conclusione che copiare e' reato, se non licenziato.
non esiste il FAIR USE.
comunque non esiste in tutta europa, in quanto non tutta l'europa e' armonizzata su questo.
ripeto, NON E' UNA TASSA, ma sono concessioni statali a enti privati, mi sembra che alcuni stati dell'est non abbiano tale dazio, e sono tartassati dal governo USA perche' non aderiscono "nel giusto modo" alla regolamentazione mondiale del diritto d'autore, soprattutto per quanto riguarda le leggi per combattere la pirateria.
le leggi approvate nei vari stati europei sono state manipolate da lobby, ossia dalle solite multinazionali, che non vendono solo in italia, ma in tutto il mondo.
La soluzione la sto' cercando in giurisprudenza: requisiti per cui una comunita' possa dichiarare l'indipendenza dallo stato italiano e creare un proprio stato....
ormai qui non si puo' far piu' nulla, facciamo Italia 2.0, accattiamo la sardegna o la sicilia, e chiediamo l'indipendenza.
se ti tieni anche la mafia fai pure
Aurora, si e' ignoranza legislativa, ma purtroppo in italia il 99.9999% (compreso me) non ne capisce piu' di tanto su questi argomenti.
tutti quelli a cui ho parlato di questo decreto hanno risposto piu' o meno come te, l'errore e':
NON E' UNA TASSA
NON LEGALIZZA LA PIRATERIA DI OPERE COPERTE DA COPYRIGHT
NON AUTORIZZA LA COPIA DI BACKUP (se non esplicitamente scritta sulla EULA e se il supporto non ha sistemi antipirateria da bypassare).
NON AUTORIZZA NULLA DI QUELLO CHE LA MAGGIOR PARTE DELLA GENTE PENSA.
e', come detto, FUTURISMO ALLO STATO PURO!
nel senso che consente il guadagno delle aziende aventi diritti d'autore in un ipotetico prossimo sviluppo del modo di usufruire di tali opere, con tecnologie che gia' si conoscono, ma che non sono pero' ora applicate se non in minima e poco profittevole parte.
consente, in pratica, di ottenere guadagni dalla TV del domani la TV via internet, perche' AD OGGI E' CONSIDERATO REATO FARE COPIA DEL 99.999999999% DELLE OPERE INTELLETTUALI, e quelle in cui non e' considerato reato e' perche' sono opere copyleft.
Lucusta sei sicuro che la copia digitale in streaming (non via internet) sia perfettamente legale ?
Ho il sentore che incorre in pesanti limitazione sul tempo di possesso ed altri cavilli simili...
Forse per te sarà normale che un governo si faccia corrompere così (beato te che non ci vedi scopi privati in questa legge), ma a me pare almeno "preoccupante".
Mi dispiace dirti che la lista dei governi che perseguono gli interessi delle lobby è alquanto lunga... (parlo di governi democratici ovviamente)
MiKeLezZ
21-01-2010, 17:41
Ho capito anche qui si fa politica spicciola. :(
Ormai è lo sport nazionale, ogni forum, qualunque cosa tratti, è diventato luogo per fare politica in modo superficiale.
Non voglio difendere nessuno ma è nauseante vedere che ogni occasione è pretesto per affermare le proprie idee senza basarsi sui fatti.
Vorrei sapere cosa centra questa legge per l' "equo compenso" con Sinistra, Destra o Centro?
Perchè secondo voi con altro Governo tale legge non sarebbe stata approvata?
Ma se esiste in tutta Europa leggetevi bene l'articolo! :rolleyes:
E' una legge sbagliata e siamo tutti d'accordo ma è la potente casta dei discografici a volerla e non certamente il Governo dato che non entra un cent nelle casse dello Stato.
Questo argomento dovrebbe essere affrontato in sede europea dato che siamo in un mercato aperto e le conseguenze dell' incremento del prezzo di vendita su un determinato bene acquistabile all'estero si riflettono poi sulle imprese italiane.
P.S. Non difendete SKY come paladina della libertà in Italia: è una rete per soli ricchi che possono permettersi 60€ al mese di abbonamento. Per non parlare delle varie notizie senza riscontro che i network di Murdock nel mondo continuamente sparano per discreditare l'Italia in seguito all'aumento dell'iva sulla paytv, volevano l'iva al 10% come se Sky fosse un bene di prima necessità come il pane.Se "74" è la data di nascita (36) mi aspettavo qualcosina di più... SIAE non paga i cantanti... SIAE paga un po' tutti, dalle case discografiche, agli autori del copione di Ezio Greggio di Striscia, agli autori di "C'è Posta per Te"... agli autori di pezzi suonati da finti concertisti. Mediaset ha preso Medusa film... ha Videodue. Anni fa c'era stato uno scandalo dove tramite una legge apposta sui diritti cinematografici e una falsa cessione/acquisto di film tale azienda si era presa miliardi dallo Stato, cioè NOI avevamo regalato miliardi a Mediaset senza meriti alcuni (se qualcuno mi ritrova documenti a riguardo ne sarei grato). L'aumento IVA sulle paytv, ma lo sai che Mediaset paga il 4% di tasse? Come il pane e il latte, considerati alimenti di prima necessità? Si è presa incostituzionalmente lo spazio frequenze di Rete4? Per i quali diritti già altre persone avevano pagato? E che recentemente tramite altra legge ha ridotto gli spazi pubblicitari sulle paytv, ed aumentati quelli sulle proprie reti? Cioè ha fatto in modo di massimizzare i propri profitti e allo stesso tempo diminuire quelli della diretta concorrente (Sky), la quale è stata altresì costretta a NON entrare nella TV digitale terrestre! E che ha dovuto lottare per avere spazi pubblicitari sulle rete Mediaset? Tutti i diritti calcistici poi che deve pagare oro. Se paghi 60€ di canone secondo te di chi è la colpa? Ma cosa lo diciamo a fare? Lo sai che deve sottrarre 750M di euro di liquidità per CIR? Tutte queste manovre a che serviranno mai? Tanto io dico non cambierò la tua opinione, stasera stai incollato alle 20.40 su canale 5 e stai sereno così
So solo che il decoder sky rientra nel decreto. Il decoder digitale terrestre (che ha la fessurina per mettere la tessera mediaset premium) in pratica me lo pagò lo stato. Credo che ancora oggi esistano contributi per il digitale terrestre, non saranno come i 150 euro che davano durante un periodo ma esistono (forse 50 euro?). Non vorrei che ci piazzano una tassa di, che ne sò,10 euro, ed il contributo sale a 60:D Chiedo ai più informati in che misura verrà tassato il decoder sky? E i decoder digitali terrestri "normali" verranno tassati? Di quanto? Gli incentivi statali per il digitale terrestre al momento a quanto ammontano? Verranno aumentati dopo il decreto Bondi?Ma lo sai che il decoder "pagato dallo Stato" è stata una manovra commerciale? Ai tempi la Solari che è di proprietà famiglia B. controllava Amstrad che era la prima a sfornare decoder e si era presa i primi scaffali sui supermercati... Il 80% ha infatti Amstrad. Tu pagavi con il contributo statale i decoder della società di B., un rigiro per dire che in pratica lo Stato pagava la socità di B.
Cose Turche e ancora più Turco che nessuno si è un minimo informato sull'argomento, forse tutti rapiti dai controversi servizi di Striscia la Notizia (che quando la legge Alfano è stata dichiarata anti-costituzionale non ha sprecato neppure un secondo... e anzi in quei giorni, sulle reti commerciali, si è assistita a un'esplosione di volgarità gratuite, come proprio a voler far pensare ad altro).. "panem et circenses" come evidentemente ci meritiamo da 2060 anni a questa parte
..se non protetta da DRM e per uso strettamente personale, rientra nel FAIR USE. se e' protetta allora e' illegale.
dal mio HTPC posso reggistrare un film in HD su TV DTT tramite il mio ricevitore, e rivederla quando voglio (eliminando la pubblicita', che comunque non porterebbe guadagno alla rete televisiva), e questo e' un danno per gli editori (RIPETO, NON SOLO MEDIASET), in quanto la prossima volta che passeranno il film in TV, io non vedro' lo spettacolo e la pubblicita' in esso perche' tanto l'ho reggistrato, e lo vedo solo quando voglio io, senza pubblicita'.
credi che l'auditel sia solo per vedere il gradimento di uno spettacolo sul pubblico, per guidare la creazione di un buon palinsesto?
l'auditel viene sfruttato solo per capire qual'e' l'introito da richiedere per una data ora in un dato giorno per un dato tipo di spettacolo... e' per sapere quanto costa la pubblicita'.
veicolando la TV via rete si aprono decine di orizzonti per gli editori:
pagare i diritti d'autore solo in relazione al numero degli utenti (in quanto sai a chi la mandi e quanti sono), farsi pagare dalla pubblicita' in relazione a tale numero ed in relazione alla pubblicita' che mandi, in quanto sai a chi e' mandata, e se controlli la rete sai le sue preferenze, quindi e' "pubblicita' mirata" che vale di piu'; farti pagare lo spettacolo anche dallo spettatore.
invogliarlo a pagaremettendo una forma di licenza per 5 visioni (ad esempio), senza pubblicita', facendolo pagare in modo equo, non certo come il noleggio di una videocassetta, ma perdendo gli introiti della pubblicita', riguadagnati pero' sull'equo compenso del supporto.
insomma, sono troppo intelligenti e noi troppo stupidi per capire le reali implicazioni di questo decreto...
..se non protetta da DRM e per uso strettamente personale, rientra nel FAIR USE. se e' protetta allora e' illegale.
dal mio HTPC posso reggistrare un film in HD su TV DTT tramite il mio ricevitore, e rivederla quando voglio (eliminando la pubblicita', che comunque non porterebbe guadagno alla rete televisiva), e questo e' un danno per gli editori (RIPETO, NON SOLO MEDIASET), in quanto la prossima volta che passeranno il film in TV, io non vedro' lo spettacolo e la pubblicita' in esso perche' tanto l'ho reggistrato, e lo vedo solo quando voglio io, senza pubblicita'.
Grazie.
credi che l'auditel sia solo per vedere il gradimento di uno spettacolo sul pubblico, per guidare la creazione di un buon palinsesto?
l'auditel viene sfruttato solo per capire qual'e' l'introito da richiedere per una data ora in un dato giorno per un dato tipo di spettacolo... e' per sapere quanto costa la pubblicita'.
Per è sempre stato ovvio, non so altri...
veicolando la TV via rete si aprono decine di orizzonti per gli editori:
pagare i diritti d'autore solo in relazione al numero degli utenti (in quanto sai a chi la mandi e quanti sono), farsi pagare dalla pubblicita' in relazione a tale numero ed in relazione alla pubblicita' che mandi, in quanto sai a chi e' mandata, e se controlli la rete sai le sue preferenze, quindi e' "pubblicita' mirata" che vale di piu'; farti pagare lo spettacolo anche dallo spettatore.
invogliarlo a pagaremettendo una forma di licenza per 5 visioni (ad esempio), senza pubblicita', facendolo pagare in modo equo, non certo come il noleggio di una videocassetta, ma perdendo gli introiti della pubblicita', riguadagnati pero' sull'equo compenso del supporto.
Non per niente le major stanno siglando accordi con i detentori di streaming video (web) o in alternativa aprendo canali propri in tal senso.
MiKeLezZ
21-01-2010, 17:51
Aurora, si e' ignoranza legislativa, ma purtroppo in italia il 99.9999% (compreso me) non ne capisce piu' di tanto su questi argomenti.
tutti quelli a cui ho parlato di questo decreto hanno risposto piu' o meno come te, l'errore e':
NON E' UNA TASSA
NON LEGALIZZA LA PIRATERIA DI OPERE COPERTE DA COPYRIGHT
NON AUTORIZZA LA COPIA DI BACKUP (se non esplicitamente scritta sulla EULA e se il supporto non ha sistemi antipirateria da bypassare).
NON AUTORIZZA NULLA DI QUELLO CHE LA MAGGIOR PARTE DELLA GENTE PENSA.
e', come detto, FUTURISMO ALLO STATO PURO!
nel senso che consente il guadagno delle aziende aventi diritti d'autore in un ipotetico prossimo sviluppo del modo di usufruire di tali opere, con tecnologie che gia' si conoscono, ma che non sono pero' ora applicate se non in minima e poco profittevole parte.
consente, in pratica, di ottenere guadagni dalla TV del domani la TV via internet, perche' AD OGGI E' CONSIDERATO REATO FARE COPIA DEL 99.999999999% DELLE OPERE INTELLETTUALI, e quelle in cui non e' considerato reato e' perche' sono opere copyleft.Io la considererei appropriazione indebita di denaro con l'avallo dallo Stato Italiano
Se il fine della SIAE è esser pagata per eventuali copie digitali di opere protette da autore, il mezzo più logico sarebbe aumentare il costo di tali opere protette da autore
Chi invece scarica commette un illecito e verrà adeguatamente sanzionato - è una cosa diversa e da non accomunare
Invece il fine della SIAE è diverso da quello che viene paventato, ed è l'ottenimento della maggior quantità di denaro possibile per sanare gli immensi mancati guadagni derivanti dalla pirateria, dalla crisi globale (dove col cazzo che la gente spende più 50 mila lire di CD), e dalla crisi relativa al settore (sono finiti gli anni d'oro di musica e cinema), in modo da sostenere un mercato malato e sempre più costoso che fa acqua da tutte le parti (al pari di quello farmaceutico, che se la gioca invece con la propaganda di paura e i vaccini venduti allo Stato)
credi che l'auditel sia solo per vedere il gradimento di uno spettacolo sul pubblico, per guidare la creazione di un buon palinsesto?
l'auditel viene sfruttato solo per capire qual'e' l'introito da richiedere per una data ora in un dato giorno per un dato tipo di spettacolo... e' per sapere quanto costa la pubblicita'.TV, RADIO e RIVISTE non sono altro che aziende il cui UNICO scopo è la vendita di spazi pubblicitari
La loro finalità non è conquistare il maggior numero di persone per soddisfazione personale, oppure confezionare il miglior prodotto possibile
L'attrarre il maggior numero di persone è unicamente in funzione del fatto in questo modo si avranno un maggior numero di sponsor e questi saranno disposti a sborsare di più per le posizioni migliori
L'informazione schifosamente generalista che ci troviamo dinnanzi è dovuta a questo (ma questo vale oramai per qualsiasi prodotto), molto meglio fare un servizio su Belen e Corona che interessa 10 milioni di italiani pecoroni che non i fattacci di cronaca del giorno che si guardano distrattamente e non da tutti
E' l'espressione ultima del Dio Denaro e della forza delle Multinazionali, un sistema che auo-alimenta una oligarchia e che non si può fermare (basi vedere questo decreto SIAE, dove una azienda privata formata dalle Multinazionali riesce addirittura a manipolare gli Stati, quello di origine in cui risiedono, e quello di destinazione in cui operano).
JohnPetrucci
21-01-2010, 18:16
Se "74" è la data di nascita (36) mi aspettavo qualcosina di più... SIAE non paga i cantanti... SIAE paga un po' tutti, dalle case discografiche, agli autori del copione di Ezio Greggio di Striscia, agli autori di "C'è Posta per Te"... agli autori di pezzi suonati da finti concertisti. Mediaset ha preso Medusa film... ha Videodue. Anni fa c'era stato uno scandalo dove tramite una legge apposta sui diritti cinematografici e una falsa cessione/acquisto di film tale azienda si era presa miliardi dallo Stato, cioè NOI avevamo regalato miliardi a Mediaset senza meriti alcuni (se qualcuno mi ritrova documenti a riguardo ne sarei grato). L'aumento IVA sulle paytv, ma lo sai che Mediaset paga il 4% di tasse? Come il pane e il latte, considerati alimenti di prima necessità? Si è presa incostituzionalmente lo spazio frequenze di Rete4? Per i quali diritti già altre persone avevano pagato? E che recentemente tramite altra legge ha ridotto gli spazi pubblicitari sulle paytv, ed aumentati quelli sulle proprie reti? Cioè ha fatto in modo di massimizzare i propri profitti e allo stesso tempo diminuire quelli della diretta concorrente (Sky), la quale è stata altresì costretta a NON entrare nella TV digitale terrestre! E che ha dovuto lottare per avere spazi pubblicitari sulle rete Mediaset? Tutti i diritti calcistici poi che deve pagare oro. Se paghi 60€ di canone secondo te di chi è la colpa? Ma cosa lo diciamo a fare? Lo sai che deve sottrarre 750M di euro di liquidità per CIR? Tutte queste manovre a che serviranno mai? Tanto io dico non cambierò la tua opinione, stasera stai incollato alle 20.40 su canale 5 e stai sereno così
Ma lo sai che il decoder "pagato dallo Stato" è stata una manovra commerciale? Ai tempi la Solari che è di proprietà famiglia B. controllava Amstrad che era la prima a sfornare decoder e si era presa i primi scaffali sui supermercati... Il 80% ha infatti Amstrad. Tu pagavi con il contributo statale i decoder della società di B., un rigiro per dire che in pratica lo Stato pagava la socità di B.
Cose Turche e ancora più Turco che nessuno si è un minimo informato sull'argomento, forse tutti rapiti dai controversi servizi di Striscia la Notizia (che quando la legge Alfano è stata dichiarata anti-costituzionale non ha sprecato neppure un secondo... e anzi in quei giorni, sulle reti commerciali, si è assistita a un'esplosione di volgarità gratuite, come proprio a voler far pensare ad altro).. "panem et circenses" come evidentemente ci meritiamo da 2060 anni a questa parte
Purtroppo in Italia la fanno da padrone ignoranza, servilismo, e lobotomizzazione televisiva, siamo un paese senza presente ne futuro, e invece di protestare e cercare di capire, ci si accomoda a fare il gregge con la presunzione di dire a chi cerca di svegliarci che le sue sono opinioni faziose senza neanche informarsi in merito.
Io non ho mai seguito il gregge, ho sempre cercato di pensare con la mia testa, da quando possiedo il raziocinio, ma la maggior parte del popolo italiano dorme e si lamenta.
Non capisco cosa ci si lamenti a fare se quando si va a votare non si capisce che siamo in un regime che di democratico non ha nulla se non la delega a gentaglia di governarci facendo i propri interessi e optando quasi sempre per i peggiori e più potenti, se in italia sei onesto prendi infatti meno voti perchè sei meno furbo.
Diciamocelo chiaro, fare i servi per l'italiano medio è la regola, la politica concepita come servizio ai cittadini esiste in altri paesi, non da noi, da noi esiste solo tirare le giacche e portare le borse ai favoriti.
Un amico mi disse che di chi ride sempre non bisogna fidarsi troppo, proprio l'opposto di quello che fanno gli italioti, che amano schierarsi dalla parte del ricco che ruba al povero, sperando in un piatto di lenticchie e abboccando a tutte le minchiate populiste che gli propinano i "capi".
Ma i tempi bui definitivi devono ancora arrivare, poi quando questi fuggiranno a Panama con il bottino e ci ritroveremo con le pezze al culo, li voglio sentire io i responsabili di questa situazione, ovvero gli elettori di certa gente, molto ben informati da certa tv e giornali, la storia si ripete perchè non abbiamo memoria e non meritiamo un paese civile.
sdjhgafkqwihaskldds
21-01-2010, 18:16
Qualcuno ha altre idee? Per favore, non siate volgari, la tassa per le emissioni aerofaghe era venuta in mente anche a me.
Tassa per il sesso no? Si riproducono le scene dei film porno coperti dai diritti d'autore!
L'aumento IVA sulle paytv, ma lo sai che Mediaset paga il 4% di tasse? Come il pane e il latte, considerati alimenti di prima necessità?
Mediaset paga il 20% sulla TV commerciale e sui servizi Premium.
Per quanto riguarda le tessere prepagate la tassazione scatta al momento del acquisto del evento e non con l'acquisto della tessera prepagata. (IVA 20%)
Non è che me ne importi poi tanto, ma è solo per precisare una cosa sbagliata...
gamberetto
21-01-2010, 18:31
I produttori hanno guadagnato un saco di soldi con i lettori di mp3 ecc...
Io non compro tutti i cd che ascolto e non vado al cinema a vedere tutti i film che escono, alcuni li scarico e me li guardo e se qualcuno tra voi è cosi santo....bè sarà l'eccezione che conferma la regola.
Se le cose resteranno cosi, io sono contento di pagare questa tassa.
Anch'io scaricavo, usavo software piratato, ecc. Ora non lo faccio più da un bel po'. Per principio. Cancello anche tutto quello che ho scaricato nel passato.
Secondo me è ora che chi vìola la legge paghi e chi non la vìola no.
Il fatto è che se siamo tutti dentro alla legalità allora possiamo avanzare delle pretese (come non dover pagare per salvare un cd originale sul disco). Se non siamo nella legalità siamo automaticamente dalla parte del torto. Mi spiace solo di non averlo capito prima.
windspirit
21-01-2010, 18:57
Spero di aver capito bene, quindi se uno compra un computer con, mettiamo il caso, 4Tb suddivisi in 4 HDD e si compra 3 Box esterni sensa disco non paga la tassa perche' il box sensa disco non puo' memorizzare nulla e il pc come tale non paga la tassa diciamo solo 2,9 euro, poi smonto i dischi dal pc li metto nei box e continuo a non pagare la tassa, complimenti oltre ad essere un altra tassa inutile si elude in 2 secondi netti, ma complimenti SIAE siamo proprio svegli.
Purtroppo in Italia la fanno da padrone ignoranza, servilismo, e lobotomizzazione televisiva, siamo un paese senza presente ne futuro, e invece di protestare e cercare di capire, ci si accomoda a fare il gregge con la presunzione di dire a chi cerca di svegliarci che le sue sono opinioni faziose senza neanche informarsi in merito.
Io non ho mai seguito il gregge, ho sempre cercato di pensare con la mia testa, da quando possiedo il raziocinio, ma la maggior parte del popolo italiano dorme e si lamenta.
Non capisco cosa ci si lamenti a fare se quando si va a votare non si capisce che siamo in un regime che di democratico non ha nulla se non la delega a gentaglia di governarci facendo i propri interessi e optando quasi sempre per i peggiori e più potenti, se in italia sei onesto prendi infatti meno voti perchè sei meno furbo.
Diciamocelo chiaro, fare i servi per l'italiano medio è la regola, la politica concepita come servizio ai cittadini esiste in altri paesi, non da noi, da noi esiste solo tirare le giacche e portare le borse ai favoriti.
Un amico mi disse che di chi ride sempre non bisogna fidarsi troppo, proprio l'opposto di quello che fanno gli italioti, che amano schierarsi dalla parte del ricco che ruba al povero, sperando in un piatto di lenticchie e abboccando a tutte le minchiate populiste che gli propinano i "capi".
Ma i tempi bui definitivi devono ancora arrivare, poi quando questi fuggiranno a Panama con il bottino e ci ritroveremo con le pezze al culo, li voglio sentire io i responsabili di questa situazione, ovvero gli elettori di certa gente, molto ben informati da certa tv e giornali, la storia si ripete perchè non abbiamo memoria e non meritiamo un paese civile.
Quoto al 1000%... La dimostrazione di quello che dici è proprio in questa discussione. Tutti a lamentarci e a dare la colpa a questo o a quell'altro...
Ma non capiamo che la colpa è semplicemente nostra?? Perchè??
Perchè siamo tali e uguali a tutte quelle persone da voi citate, per farla semplice siamo italiani... Non siamo noi che ci ostiniamo ad ascoltare e votare dei politici corrotti, inetti e che non fanno altro che prenderci per il culo? (non faccio nessuna differenza tra destra/centro/sinistra)
Continuiamo a pagare un mucchio di tasse, o chiamatele come volete, per poi non avere uno straccio di servizio pubblico efficiente e magari gratuito??
Denunciamo i casi di corruzione o favoritismo che ci saltano agli occhi durante la nostra normale vita quotidiana o se possiamo proviamo ad approfittarne pure noi (come quasi fosse un'offerta al supermercato)??
Denunciamo il fatto che un giocatore di serie A, un attore di cinema, perfino un rincoglionito che va al grande fratello prende i milioni mentre chi lavora 10 ore al giorno in fabbrica o in ufficio prende 1000€ o poco più al mese?? Invece NO!! Ci ammazziamo a vicenda perchè io tifo AC Stronzi e tu Idioti FC.. urliamo fino a star male ai concerti e ci accalchiamo in discoteca per andare a vedere un coglione del GF...
Non facciamo niente per ovviare a tutto ciò se non lamentarci tra di noi, servirà forse per sfogarsi ma non risolveremo mai nulla e alla fine continueremo come abbiam sempre fatto: votare per i soliti nomi, pagare sempre tutto 2 volte, comprare i prodotti che ci dicono loro e alle loro condizioni, brutte o buone che siano...
No secondo me la questione non deve essere risolta con una legge dello Stato che stabilisce compensi e more in modo rigido e da rivedere ad ogni nuova generazione di supporti. Stabilire i diritti di proprietà è un modo tipico di sanare i problemi che le esternalità positive causano. In sostanza, se i produttori vendono più hard disk (e sempre più capienti) al pubblico perchè questi poi ci possono copiare sopra i propri files di canzoni e film, una parte degli introiti che questi ottengono dovrebbero essere versati ai veri responsabili, e cioè gli artisti.
Questo si può ottenere dotando la SIAE del diritto di esigere un compenso dai produttori, e cioè introducendo i diritti di sfruttamento ("di proprietà" --> per il teorema di Coase si risolve usando il mercato il problema generato dalle esternalità). Poi il mercato fa il resto e pagano i produttori riducendo la produzione o i loro profitti, e non i clienti (almeno non direttamente come sarebbe adesso).
Posso "comprendere" quanto da te pensato ed espresso, ma la fai facile. Ridurre il tutto ad un teorema che "giustamente" va a sottolineare come delle esternalità (la pirateria o comunque la possibilità per chiunque di compiere una "marachella") vadano ad incidere positivamente su un altro mercato e vedere questa come unica, grande ragione è superficiale. Sicuramente incide e parecchio, ma credi sia solo questo? Non ci metti la incondizionata ed intrinseca natura dell' evoluzione tecnologica? Tutto si fa più grande, sempre più pesante ed a qualità sempre maggiore, servono più supporti e dalla maggiore capienza. Comprare un HD capiente giga e giga, vale anche per quello che compra regolarmente giochi originali perchè se lo può permettere. E lo farà sicuramente se non intende giocare ad un unico gioco per volta. 10 anni fa un qualsiasi gioco entrava in 700MB di CD-ROM se non meno, e forse si e no il 50% del suo contenuto veniva memorizzato sul disco rigido, mentre per poterci giocare bisognava continuare ad inserire il disco nel lettore per poter usufruire di altri contenuti multimediali relativi al gioco stesso (vedi colonne sonore e/o video...). Oggi usiamo dischi dalla capienza quasi 7 volte maggiore e praticamente il 100% del gioco viene memorizzato sul disco rigido...Perchè? Perchè è la tecnologia stessa che lo permette. Questo mercato come vedi è complesso ed è in grado di alimentarsi paradossalmente da se stesso (ricerca tecnologica spinge la tecnologia che spinge la ricerca e così via...). La pirateria è un fenomeno che ha contribuito a spingere in tal senso, quanto meno perchè ha fatto in modo che la domanda aumentasse. Ma non siamo mica tutti pirati. Come la mettiamo con il campo professionale? Come la mettiamo ad esempio con progettisti e CAD designer che generano immagini in CG a risoluzioni pazzesche che necessitano di centinaia di MB su disco? E' solo uno dei tanti esempi... Tutto questo è sufficiente a far notare come la pirateria non possa essere ritenuta l' unica esternalità ad aver alimentato un mercato florido da anni e sicuramente è accompagnata da altre concause che non gravano meno. In definitiva quindi, non si può ridurre tutto esclusivamente ad un processo meccanico di economia, perchè gli squilibri in ballo non sono quantificabili esattamente ed esenti da dubbio.
Non vedo tassazione sugli hard disk SFUSI, possiamo tranquillamente pagare meno assemblandoci da soli hd multimediali/esterni, pc desktop, decoder pvr non standard ed altre diavolerie. Infastidisce un pò la questione notebook, specialmente se rientrano nella categoria dei riproduttori multimediali portatili.
Quelli che realmente la prendono in quel posto sono i consumatori poco smanettoni
L' ignorante (colui che semplicemente ignora perchè lontano da certi interessi, oppure colui che deliberatamente ignora perchè preso da sciatti e vani interessi) lo prenderà sempre in quel posto. Informarsi a 360° e sforzarsi di capire il più possibile ciò che è "altro" da noi stessi ed anche lontano dalle nostre vedute ed attenzioni, va sempre a costituire punti forza in nostro favore.
se ti tieni anche la mafia fai pure
E tu risparmiaci da queste "stronzate"
Eccone un altro che crede che la mafia al nord sia una leggenda:asd:...
Rileggilo tu. L'equo compenso è presente solo in alcuni paesi europei. Il passaggio cui probabilmente fai riferimento riporta parole della SIAE, non del giornalista. La UE è fatta da 27 paesi, lì ne vedo solo 4-5 elencati.
E in quelli in cui l'equo compenso è presente non ha certo ammontari simili ai nostri.
Ma hai letto quello che ho scritto prima di rispondere?? :confused:
Ti ho anche indicato il commento del giornalista, volevo dire che purtroppo è un balzello utilizzato anche in molti Paesi europei e non solo in Italia.
Il Times è il quotidiano più letto d'europa, e di gran lunga il più autorevole. Di falso non scrive proprio niente, e non penso che vi siano fonti più autorevoli in Italia. Ma sempre off topic siamo.
Si, come quando senza uno straccio di prova ha pubblicato che l'esercito italiano paga i talebani in Afganistan per evitare attacchi. E che i 9 militari francesi morti nella stessa zona prima presidiata dagli italiani sono la causa del mancato pagamento delle mazzette a cui erano abituati. Fatto smentito da tutti i vertici militari della NATO e su cui la nostra Difesa ha chiamato in giudizio il giornale.
Ok abbiamo capito per chi voti, però almeno ti prego di non divulgare notizie FALSE. Quando dici che esiste in tutta Europa menti. Spero per ignoranza. Sono stato nel Regno Unito poco fa e non esiste nulla del genere li. E mi sembra che il Regno Unito faccia parte dell'Europa! Quindi quando dici che esiste in tutta Europa stai mentendo. Dimostrami che in Inghilterra esiste una cosa del genere, o che l'Inghilterra non fa parte dell'Europa!:D
E poi la cosa più importante è dove esiste, a quanto ammonta, e su quali supporti. Poichè ogni nazione fa di testa sua, e l'Italia sta facendo peggio di tutti.
Per chi voto non ti interessa anche perchè non vedo cosa c'entri con la discussione inoltre non sto divulgando notizie false ma ho riportato un brano dell'articolo dove tra l'altro specifica che tale "equo compenso" è in uso in diversi Paesi d'Europa tranne che in UK.
Non l'hai letto l'articolo, eh?! ;)
Le risposte del comunicato SIAE(riportate giustamente da hardware upgrade) sono certamente obbiettive e non di parte....:asd:
Sai come si dice, chi ha interesse a spartirsi la torta è sicuramente obbiettivo!:asd:
C'è persino chi crede ancora a Babbo Natale, pensa un pò!:D
Come sopra :
Ma hai letto quello che ho scritto prima di rispondere?? :confused:
Ma siamo tutti pazzi o rincoglioniti (e mi prendo l'ammonizione per questo)?
Ma ti rendi conto della mostruosità che hai scritto?
Forse per te sarà normale che un governo si faccia corrompere così (beato te che non ci vedi scopi privati in questa legge), ma a me pare almeno "preoccupante".
Quindi anche gli incentivi alla rottamanzione sono il frutto di corruzione. :rolleyes:
Proprio perchè non voglio cascare in politica (cosa che invece ha fatto tyco74), dico subito che se si tutelano i diritti d'autore vanno tutelati anche quelli di Mediaset. Da un punto di vista legale anche trasmissioni televisive e film di dubbio gusto sono "opere" tutelate, ergo è giusto che abbiano il loro compenso. Era solo per far notare che "casualmente" anche stavolta una norma finisce per incidere su aziende del premier. Casualmente, ovvio. :D
Rimango invece contrario al provvedimento nel merito, per quanto già scritto in post precedenti.
Assolutamente non l'ho messa in politica, cosa che molti utenti invece hanno prontamente fatto.
Ripeto quello che ho già scritto: Io vorrei solo che Hwupgrade resti come è sempre stato lontano dalla politica, ed il perfetto articolo è una dimostrazione della volontà della redazione di esserlo, e che non diventi come Tom's hw dove gli autori sono apertamente schierati sparando articoli, spesso inesatti, per influenzare l'ideologia dei ragazzini di 15 anni loro target.
Posso "comprendere" quanto da te pensato ed espresso, ma la fai facile. Ridurre il tutto ad un teorema che "giustamente" va a sottolineare come delle esternalità (la pirateria o comunque la possibilità per chiunque di compiere una "marachella") vadano ad incidere positivamente su un altro mercato e vedere questa come unica, grande ragione è superficiale. Sicuramente incide e parecchio, ma credi sia solo questo? Non ci metti la incondizionata ed intrinseca natura dell' evoluzione tecnologica? Tutto si fa più grande, sempre più pesante ed a qualità sempre maggiore, servono più supporti e dalla maggiore capienza. Comprare un HD capiente giga e giga, vale anche per quello che compra regolarmente giochi originali perchè se lo può permettere. E lo farà sicuramente se non intende giocare ad un unico gioco per volta. 10 anni fa un qualsiasi gioco entrava in 700MB di CD-ROM se non meno, e forse si e no il 50% del suo contenuto veniva memorizzato sul disco rigido, mentre per poterci giocare bisognava continuare ad inserire il disco nel lettore per poter usufruire di altri contenuti multimediali relativi al gioco stesso (vedi colonne sonore e/o video...). Oggi usiamo dischi dalla capienza quasi 7 volte maggiore e praticamente il 100% del gioco viene memorizzato sul disco rigido...Perchè? Perchè è la tecnologia stessa che lo permette. Questo mercato come vedi è complesso ed è in grado di alimentarsi paradossalmente da se stesso (ricerca tecnologica spinge la tecnologia che spinge la ricerca e così via...). La pirateria è un fenomeno che ha contribuito a spingere in tal senso, quanto meno perchè ha fatto in modo che la domanda aumentasse. Ma non siamo mica tutti pirati. Come la mettiamo con il campo professionale? Come la mettiamo ad esempio con progettisti e CAD designer che generano immagini in CG a risoluzioni pazzesche che necessitano di centinaia di MB su disco? E' solo uno dei tanti esempi... Tutto questo è sufficiente a far notare come la pirateria non possa essere ritenuta l' unica esternalità ad aver alimentato un mercato florido da anni e sicuramente è accompagnata da altre concause che non gravano meno. In definitiva quindi, non si può ridurre tutto esclusivamente ad un processo meccanico di economia, perchè gli squilibri in ballo non sono quantificabili esattamente ed esenti da dubbio.
Infatti io che facevo backup di immagini eps psd tiff, cose che occupano giga davvero in poco tempo, ho preso un hd esterno per comodità , per non dover riempirmi la casa di dvd ecc
Pier2204
21-01-2010, 20:07
Direi che il 99% di chi ha commentato in questo forum ha giustamente sancito che questo balzello, come tanti altri che non conoscete, ma credetimi ho avuto a che fare, dicevo questo balzello è iniquo, anticostituzionale, colpisce indiscrinatamente chi usufruisce dei titoli coperti da copyright e chi scatta la foto al figlio del compleanno. Tutti uguali!
Ma non sperate che questo decreto sia cambiato o cada nei 60 giorni...
Non è caduto un governo dove ci sono casi conclamati di corruzzione, appropriazione indebita, falso in bilancio, Giudici corrotti e corruttori, amicizie discusse... senza parlare di vizi privati che è meglio tacere. Cos'altro serve??
Figuratevi se questa cosuccia per loro può creare qualche problema...neanche il solletico.
Mi sembra di vivere un incubo dove la popolazione è completamente intontita, ignara, assuefatta, ormai rassegnata...
E' triste dirlo ma questa è la verità.
Non mi interessa il colore politico, parlo di persone profumatamente pagate, che dovrebbero avere a cuore l'interesse generale dei loro cittadini, che godono di privilegi al limite della vergogna...ne cito uno tra i mille: dopo 2 anni e mezzo di legislatura, ---2 ANNI E MEZZO---, hanno il diritto a una pensione che è l'80% del loro stipendio, contro i 40 anni dei cittadini.
Mi spiace parlare in un forum di cose che dovrebbero stare di fuori dalla discussione, spero non me ne vogliano, ma cè un limite a tutto.
Legionarius
21-01-2010, 20:18
Ho capito anche qui si fa politica spicciola. :(
Ormai è lo sport nazionale, ogni forum, qualunque cosa tratti, è diventato luogo per fare politica in modo superficiale.
Non voglio difendere nessuno ma è nauseante vedere che ogni occasione è pretesto per affermare le proprie idee senza basarsi sui fatti.
Vorrei sapere cosa centra questa legge per l' "equo compenso" con Sinistra, Destra o Centro?
Perchè secondo voi con altro Governo tale legge non sarebbe stata approvata?
Ma se esiste in tutta Europa leggetevi bene l'articolo! :rolleyes:
E' una legge sbagliata e siamo tutti d'accordo ma è la potente casta dei discografici a volerla e non certamente il Governo dato che non entra un cent nelle casse dello Stato.
Non cadere nel ridicolo. Qui affermi che questa legge per l' "equo compenso" esiste in tutta europa. Hai affermato il falso. Adesso dici che nel Regno Unito tale legge non esiste. Prendo atto che davanti ai fatti hai cambiato radicalmente opinione. Quindi forse prima eri tu a non avere letto l'articolo. O lo avevi letto e non lo avevi capito. Oppure hai mentito di proposito. Questo puoi saperlo solo tu.
Vai a rileggere cosa avevi scritto piuttosto. E cioè "Ma se esiste in tutta Europa leggetevi bene l'articolo!".
Pare proprio che avevi scritto una bella sciocchezza. Continui a scrivere "leggete bene l'articolo", ma forse qui sei tu quello che deve leggerselo.
Infatti io che facevo backup di immagini eps psd tiff, cose che occupano giga davvero in poco tempo, ho preso un hd esterno per comodità , per non dover riempirmi la casa di dvd ecc
...ed a questo punto aggiungerei: se la pirateria è la indiscussa benedizione di quel mercato che è l' elettronica di consumo perchè frutta a questo settore guadagni superiori e, per questo motivo, è giusto che siano i produttori ad accollarsi questo DAZIO (o concessione come la si è chiamata), sarebbe ipocrita non metterci nel progetto anche tutte quelle aziende in qualche modo coinvolte nella distribuzione dei dati, vedi internet provider. In questo esempio la cosa è ancora più evidente. Quanto si sono arricchite aziende come la Telecom grazie a fenomeni come la pirateria!?:rolleyes: ...
Io sono uno di quelli che quando Padoa Schioppa ha detto "che le tasse sono una cosa bellissima" gli ha dato pienamente ragione. Ma qui si parla solo di mandare avanti un carrozzone anacronistico che non ha più nessun motivo di esistere se non quello di far mangiare i soliti noti. Mi posso consolare sapendo che non sto più in Italia, saluti dalla Germania!
MDFORNINO
21-01-2010, 20:33
Posso "comprendere" quanto da te pensato ed espresso, ma la fai facile. Ridurre il tutto ad un teorema che "giustamente" va a sottolineare come delle esternalità (la pirateria o comunque la possibilità per chiunque di compiere una "marachella") vadano ad incidere positivamente su un altro mercato e vedere questa come unica, grande ragione è superficiale. Sicuramente incide e parecchio, ma credi sia solo questo? Non ci metti la incondizionata ed intrinseca natura dell' evoluzione tecnologica? Tutto si fa più grande, sempre più pesante ed a qualità sempre maggiore, servono più supporti e dalla maggiore capienza. Comprare un HD capiente giga e giga, vale anche per quello che compra regolarmente giochi originali perchè se lo può permettere. E lo farà sicuramente se non intende giocare ad un unico gioco per volta. 10 anni fa un qualsiasi gioco entrava in 700MB di CD-ROM se non meno, e forse si e no il 50% del suo contenuto veniva memorizzato sul disco rigido, mentre per poterci giocare bisognava continuare ad inserire il disco nel lettore per poter usufruire di altri contenuti multimediali relativi al gioco stesso (vedi colonne sonore e/o video...). Oggi usiamo dischi dalla capienza quasi 7 volte maggiore e praticamente il 100% del gioco viene memorizzato sul disco rigido...Perchè? Perchè è la tecnologia stessa che lo permette. Questo mercato come vedi è complesso ed è in grado di alimentarsi paradossalmente da se stesso (ricerca tecnologica spinge la tecnologia che spinge la ricerca e così via...). La pirateria è un fenomeno che ha contribuito a spingere in tal senso, quanto meno perchè ha fatto in modo che la domanda aumentasse. Ma non siamo mica tutti pirati. Come la mettiamo con il campo professionale? Come la mettiamo ad esempio con progettisti e CAD designer che generano immagini in CG a risoluzioni pazzesche che necessitano di centinaia di MB su disco? E' solo uno dei tanti esempi... Tutto questo è sufficiente a far notare come la pirateria non possa essere ritenuta l' unica esternalità ad aver alimentato un mercato florido da anni e sicuramente è accompagnata da altre concause che non gravano meno. In definitiva quindi, non si può ridurre tutto esclusivamente ad un processo meccanico di economia, perchè gli squilibri in ballo non sono quantificabili esattamente ed esenti da dubbio.
Guarda hai perfettamente ragione. Ho solo cercato di dare un'interpretazione semplicistica del problema che questa tassa pone, e di un eventuale metodo alternativo di soluzione. Mi sembra lapalissiano dire che non è quella della SIAE l'unica esternalità positiva di cui godono i produttori di memorie (allora si potrebbe considerare un'esternalità positiva anche il fatto che i videogames oggi occupano anche 15 GB di spazio su HD).
Il teorema che ho citato è vero da un punto di vista matematico, ma ti garantisco che è perfettamente possibile (e auspicabile) far risolvere un problema di mancanza di un mercato, creandone uno ad hoc, senza leggi e more predeterminate.
geppo1472
21-01-2010, 20:38
E parlano di sburocratizzare e snellire il carrozzone , ed eliminare la siae che e in mano dei soliti?, con i loro stipendi favolosi , e hai musicisti , autori, ecc... lasciano le briciole . vedere vecchia puntata di report sulla siae, e vedrede quanto sia ingiusta questa tassa .
[ot] iniziamo a svegliarci, cercate e guardate su you tube Genius Seculi e iniziamo ad informarci a 360° cosa succede alle nostre spalle.
MDFORNINO
21-01-2010, 20:42
MDFORNINO, purtroppo il decadimento della scuola pubblica ha contaggiato anche la scuola privata....
scusami, ma se io fossi stato il tuo professore ti avrei rimandato non solo per l'esame, ma ti avrei consigliato di ripetere i tuoi corsi di studio dalle medie superiori...
NON E' UNA TASSA, NON E' UN'ACCISA, come esplicato anche dal comunicato SIAE, in quanto SIAE NON E' UN ENTE STATALE; questa e' solo una concessione, E' UN DAZIO a privati, e quindi non ha una regolamentazione che puo' essere equiparata a qualsiasi altra imposta statale.
volendo possono chiederti di pagare 100 euro per qualsiasi cosa abbia una memoria (anche ad un nascituro). E' un'esplicita "CONCESSIONE DI DIRITTO COSTITUTIVO"e la trovi spiegata, in modo semplicistico, qui
http://it.wikipedia.org/wiki/Concessione .
per quanto riguarda i DECRETI LEGGE, questi sono VALIDI DALLA LORO EMISSIONE SULLA GAZZETTA UFFICIALE (o sul portale del ministero di competenza) FINO A 3 MESI DALLA LORO EMISSIONE, nel frattempo o si convertono in legge (con discussione parlamentare o voto di fiducia) o alla fine decadono (se non si rinnovano); quindi il "decreto dell'equo compenso" e' attivo gia' da 15/01/2010, data in cui e' comparso sulla gazzetta.
e' questo l'escamotage usato: non e' una imposta, ma una concessione, e lo stato la puo' dare anche a privati, quale e' appunto la SIAE.
il punto e' che non compensa le perdite per il P2P e la pirateria, e non autorizza, come erroneamente scritto, la copia di backup, se la stessa licenza non lo acconsente e non ci siano protezioni antipirateria; farlo su un supporto che non abbia tali requisiti e' perseguito per legge.
E' insomma una concessione che ricompensa SOLO GLI EDITORI della copia che si fa' su un'opera e che e' autorizzata direttamente.
a che pro' (oltre che per sfilare 300 milioni di euro all'anno)?
oggi al TG sentivo l'intervista fatta a Pier Silvio Berlusconi, rilasciata a sette (panorama - mondadori) che dichiarava la mmorte presunta dei media "arcaici" come la TV, e l'intenzione di far evolvere mediaset (che e' un editore anch'essa), nel mondo della rete, con TV on demand, TV streaming, servizzi multipli (meteo, news, sport, ecc) tutti veicolati tramite la rete.
tempo fa' si parlava di una probabile fusione tra' telecom, che ha le infrastrutture, e mediaset, che detiene i diritti, oggi si parla di acquisizione di telecom da parte di TELCO, in cui ci sono partecipazioni di multinazionali dell'ntrattenimento.
questo decreto mette, in pratica, al riparo questi EDITORI, nel diffondere opere artistiche "ad personam", facendo pagare preventivamente il diritto di copia di backup, in quanto se tu vedi un film in TV lo puoi reggistrare e usufruire quanto vuoi, perche' i diritti sono stati pagati gia' prima tramite la messa in onda e i proventi pubblicitari.
fare questo via rete significa farlo su computer (e le nuove TV, i box multimediali, i DVD-HD sono dei computer, in fin dei conti), su digitale, informatica, che e' una dottrina che ha sempre dimostrato che trovato un lucchetto si puo' sempre scavalcarlo.
percio', quando la TV (non essenzialmente mediaset, ma anche la RAI e tutti gli altri editori), sara' veicolata massicciamente sulla rete, e ti proporranno una ricezione FULL-HD, a te sara' "permesso" ancora (in quanto si tratta di FAIR USE) di mantenere copia degli spettacoli per rivederli.
La differenza dia oggi quale e'?
e' che oggi la TV e' in streaming, una volta e' via, mentre domani sara' on-demand, ossia vedrai quello che vuoi nel momento in cui vuoi, se tu te lo registri, il loro guadagno sulla "seconda o ennesima visione" termina (non guadagneranno piu' in pubblicita'), quindi dovranno proporre sempre nuovi spettacoli per usufruire del guadagno pubblicitario.
questo decreto sara' la loro compensazione, ed e' pensato molto bene, in quanto permette un guadagno che oggi si stima in 300 milioni di euro, ma che fra' 3-4 anni si potra' stimare in 1 miliardo di euri, in quanto registrare in H264 in full-HD (per non parlare del 1080p60 o del 1080p 3D o del 1080p60 3D che quaduplica lo spazio richiesto) sacrifica oltre 1GB al minuto, quindi i 999GB di un HDD da 1TB significano 20 film, a malapena, in formato 1080p, e quindi uno spazio che e' decisamente esiguo...
e' un decreto futuristico, se cosi' si puo' dire.... o meglio: si son parati bene il c.
OT ---> Non ho detto di aver passato un esame alla Bocconi per vantarmi o per far credere che questo mi metta al riparo dalla possibilità di sbagliare.
Quello che sostieni te è in parte vero, anche se personalmente non amo le teorie del complotto. Guarda il problema che ho posto in questi termini: uno dei fattori che spinge la gente ad acquistare HD sempre più capienti è la possibilità di riversarvi sopra files multimediali di grandi dimensioni (film hd da 4,7 GB o normali Divx-Xvid da 700Mb), la cui fonte non è importante come ho forse lasciato intendere. Anche se tutti comprassero copie digitali dei film regolarmente autorizzate, i venditori di hard disk gioverebbero di questo fatto vendendo unità in un numero ben superiore a quelle che riuscirebbero a piazzare se invece non ce ne fosse bisogno.
Inoltre il decreto (che contesto nella forma e nella sostanza) è tecnicamente un'accisa ---> "imposta che grava proporzionalmente alla quantità venduta di un certo bene" INDIPENDENTEMENTE DALL'ENTE CHE LA ESIGE!
Totenrune
21-01-2010, 20:50
Quoto al 1000%... La dimostrazione di quello che dici è proprio in questa discussione. Tutti a lamentarci e a dare la colpa a questo o a quell'altro...
Ma non capiamo che la colpa è semplicemente nostra?? Perchè??
Perchè siamo tali e uguali a tutte quelle persone da voi citate, per farla semplice siamo italiani... Non siamo noi che ci ostiniamo ad ascoltare e votare dei politici corrotti, inetti e che non fanno altro che prenderci per il culo? (non faccio nessuna differenza tra destra/centro/sinistra)
Continuiamo a pagare un mucchio di tasse, o chiamatele come volete, per poi non avere uno straccio di servizio pubblico efficiente e magari gratuito??
Denunciamo i casi di corruzione o favoritismo che ci saltano agli occhi durante la nostra normale vita quotidiana o se possiamo proviamo ad approfittarne pure noi (come quasi fosse un'offerta al supermercato)??
Denunciamo il fatto che un giocatore di serie A, un attore di cinema, perfino un rincoglionito che va al grande fratello prende i milioni mentre chi lavora 10 ore al giorno in fabbrica o in ufficio prende 1000€ o poco più al mese?? Invece NO!! Ci ammazziamo a vicenda perchè io tifo AC Stronzi e tu Idioti FC.. urliamo fino a star male ai concerti e ci accalchiamo in discoteca per andare a vedere un coglione del GF...
Non facciamo niente per ovviare a tutto ciò se non lamentarci tra di noi, servirà forse per sfogarsi ma non risolveremo mai nulla e alla fine continueremo come abbiam sempre fatto: votare per i soliti nomi, pagare sempre tutto 2 volte, comprare i prodotti che ci dicono loro e alle loro condizioni, brutte o buone che siano...
Quoto in toto, purtroppo. Sia a chi crede che le "svolte politiche" si possano avere con votazioni democratiche in Italia, sia al fatto che molti si lamentano per la tassa su cd dvd ecc... (e fanno bene), ma tanto poi gli "passa tutto" sbavando dietro una partita di pallone dove un ragazzotto diciannovenne guadagna ciò che lui non guadagnerà in 10 vite. Punto. E non parliamo poi di questo micidiale strumento di controllo di massa che è il gossip, che tralaltro qui ha più peso della politica.
MiKeLezZ
21-01-2010, 21:05
Mediaset paga il 20% sulla TV commerciale e sui servizi Premium.
Per quanto riguarda le tessere prepagate la tassazione scatta al momento del acquisto del evento e non con l'acquisto della tessera prepagata. (IVA 20%)
Non è che me ne importi poi tanto, ma è solo per precisare una cosa sbagliata...Allora precisiamo meglio:
Quando c'era ancora TELE+, di comproprietà Berlusconi, l'IVA era del 4%. Allora andava bene fosse bassa :-) .
Stesso 4% lo si paga nel canone per la ricezione radiotrasmissiva (stessa agevolazione c'è per i prodotti di editoria, quindi MONDADORI, ma questa è un'altra storia).
Qualche anno dopo che Berlusconi se ne è andato (ma aveva ancora agganci in Tele+) per il satellitare è stata aumentata al 10% (1995), e pure fra i valori più alti in Europa. Ponderate quindi bene quando leggete affermazioni di Berlusconi in cui l'IVA del 10% è stato un regalo dei comunisti a Sky.
Ora, con questo adeguamento IVA (che ha chiesto l'Europa, e nella cui media dei paesi risulta circa al 10%) MEDIASET è solo lievemente colpita dal passaggio dal 10% al 20% perché (GUARDA CASO) la norma del 1995, abrogata dal governo, riguarda solo la tv satellitare, via cavo e per abbonamenti. Le prepagate (in cui vi sono i maggiori introiti) rimangono al 10% in quanto non rientrano. Grande sforzo quindi i proclami in cui Mediaset afferma di "assorbire l'aumento".
Come se non bastasse, con un'altra manovrina si è deciso di tagliare la pubblicità su Sky dal tetto del 18% a quello del 12%.. Visto che Mediaset Premium è ancora snobbata dai grandi sponsor e non riesce neppure volendo a superare il 12%. Insomma Sky guadagnava troppo mentre Mediaset troppo poco e così si è posto un handicap, in modo quest'ultima possa meglio fare concorrenza (s)leale.
Mi raccomando... comprate il decoder Amstrad, che ora si DEVE passare tutti al digitale terrestre. E' FACILE!
Mi metto alla ricerca immediatamente di materiale che possa confutare o meno la tua tesi: sarei ancora piu' triste nel dover ammettere di aver detto cacate fino ad ora
Ho detto cacate: Chiedo scusa.
accisa: http://it.wikipedia.org/wiki/Accisa
l'accisa e' un'imposta, quindi una tassa, che incide in merito all'unita' e non in percentuale al valore, e la stessa accisa incorre nella tassa dell'IVA, ossia paghi tassa su tassa. Questa argomentazione e' stata portata davanti al parlamento europeo perche' ritenuta illegale (non si possono pagare tasse sulle tasse), e lo stato italiano e' stato anche multato.
comunque non e' un complotto, ma e' l'evoluzione del mercato, e sono riusciti ad anticipare i tempi regolamentando a priori il settore.
anche sta' sera si e' rivisto il pezzo sui TG dell'intervista Pier Silvio Berlusconi, replica della mattina, ma non si e'' assolutamente accennato al decreto bondi ed al caos che sta' scatenando sulla rete.
guarda i forum e le testate on line che hanno riportato la notizia; sono pieni di commenti che hanno lo stesso tono disgustato. sulle reti TV nazionali non e' passata assolutamente la notizia, e non la troverai, visto che riguarda proprio questi media.
ti chiederai perche' non tassare internet? perche' domani 1 si fa' l'ADSL e scarica per gli altri 10, mentre sui supporti, se lo vuoi DEVI PAGARE.
se osservi bene questa regolamentazione, ha una struttura molto elegante ed e' effettivamente fatta con un criterio inattaccabile per chi detiene i diritti.
volendo la potrei anche accettare, ma... ridiscutendo la normativa del diritto d'autore: io concederei solo 5 anni di sfruttamento, poi tutto copyless.
Non cadere nel ridicolo. Qui affermi che questa legge per l' "equo compenso" esiste in tutta europa. Hai affermato il falso. Adesso dici che nel Regno Unito tale legge non esiste. Prendo atto che davanti ai fatti hai cambiato radicalmente opinione. Quindi forse prima eri tu a non avere letto l'articolo. O lo avevi letto e non lo avevi capito. Oppure hai mentito di proposito. Questo puoi saperlo solo tu.
Vai a rileggere cosa avevi scritto piuttosto. E cioè "Ma se esiste in tutta Europa leggetevi bene l'articolo!".
Pare proprio che avevi scritto una bella sciocchezza. Continui a scrivere "leggete bene l'articolo", ma forse qui sei tu quello che deve leggerselo.
Mi sa che stai tu cadendo nel ridicolo pur di affermare la tua opinione ti attacchi alle minuzie.
Ah, tutta Europa meno Regno Unito, Irlanda, Lussemburgo, Cipro e Malta.
Link (http://punto-informatico.it/1491076/PI/News/equo-compenso-danneggia-artisti.aspx)
Questa non è un'opinione ma i fatti, già ampiamente indicati nell'articolo.
volendo la potrei anche accettare, ma... ridiscutendo la normativa del diritto d'autore: io concederei solo 5 anni di sfruttamento, poi tutto copyless.
Assolutamente concorde. Una volta i cosìdetti "artisti" erano i vari caravaggio, da vinci, berlioz e beethoven e il più delle volte era gente che faceva la fame comunque, rifiutata, non compresa.
Hehe, quelli si che erano dei "coglioni", che invece di campare di rendita, vivevano unicamente delle loro prestazioni professionali e di commissioni:rolleyes:
RICKYL74
21-01-2010, 21:29
Scusatemi se non vi ho letto tutti, ma verso la metà dell'articolo non c'ho visto più.. ma :nera: BASTAAAAAA
E' ovvio che ormai non sanno più da dove prenderci i soldi, siamo tra le nazioni più tassate al mondo, pagati una merda in quasi ogni settore, non c'è un mese che non aumenti qualcosa: Acqua, Gas, Luce, "e ci paghi pure il 20% d'IVA", alimenti, carburante, mezzi pubblici, sulla busta paga ti spennano di tasse, mutui che non si capisce più un cazzo, ora rompono i coglioni pure sul hardware.. poi passeremo all'Acqua, poi l'Aria, ma daiii ragazzi qui stiamo per scoppiare, e venisse davvero sto 2012 è andiamo tutti a fanculo sto sistema non regge più, ormai siamo alla sopravvivenza.
Ci avete rotto il cazzo, SIAE? ma perchè non te li fai dare da B. o da Mediamerd i soldi che ti mancano e non rompeteci più le palle, che fate ridere e non siete più credibili, magari s'inventano un altro incentivo statale e se li prende la SIAE sti soldini eh!? ma andate a zappare la terra, che a coldiretti serve manodopera che i contadini scarseggiano. IMHO
un attimo che mi riprendo :muro:
scusate lo sfogo. complimenti davvero alla redazione per il solo fatto di averlo scritto, ora finisco di leggerlo.
MDFORNINO
21-01-2010, 21:31
accisa: http://it.wikipedia.org/wiki/Accisa
l'accisa e' un'imposta, quindi una tassa, che incide in merito all'unita' e non in percentuale al valore, e la stessa accisa incorre nella tassa dell'IVA, ossia paghi tassa su tassa. Questa argomentazione e' stata portata davanti al parlamento europeo perche' ritenuta illegale (non si possono pagare tasse sulle tasse), e lo stato italiano e' stato anche multato.
comunque non e' un complotto, ma e' l'evoluzione del mercato, e sono riusciti ad anticipare i tempi regolamentando a priori il settore.
anche sta' sera si e' rivisto il pezzo sui TG dell'intervista Pier Silvio Berlusconi, replica della mattina, ma non si e'' assolutamente accennato al decreto bondi ed al caos che sta' scatenando sulla rete.
guarda i forum e le testate on line che hanno riportato la notizia; sono pieni di commenti che hanno lo stesso tono disgustato. sulle reti TV nazionali non e' passata assolutamente la notizia, e non la troverai, visto che riguarda proprio questi media.
ti chiederai perche' non tassare internet? perche' domani 1 si fa' l'ADSL e scarica per gli altri 10, mentre sui supporti, se lo vuoi DEVI PAGARE.
se osservi bene questa regolamentazione, ha una struttura molto elegante ed e' effettivamente fatta con un criterio inattaccabile per chi detiene i diritti.
volendo la potrei anche accettare, ma... ridiscutendo la normativa del diritto d'autore: io concederei solo 5 anni di sfruttamento, poi tutto copyless.
la voce conferma quello che ho studiato (molto più approfonditamente di ciò che è indicato su wikipedia).
La tua argomentazione è valida per la parte della doppia tassa (non ci avevo pensato ed in effetti è verissimo). La questione dell'attenzione sui tg, invece, è off-topic; in effetti non è pensabile che la televisione controllata dal potere politico possa mai contestare un decreto legge proposto dal controllore. Senza linee internet ad alta velocità non sarà possibile fare quello che Berlusconi Jr auspica, e questo non toglie che i contenuti avranno sempre un modo per raggiungere i fruitori ed essere da questi memorizzati su supporti digitali.
La mia personale opinione è che il decreto Bondi abbia un sostrato economico fondamentalmente antico (imporre tasse fisse e complesse tende a incentivare l'elusione e l'evasione), mentre invece si dovrebbero usare sistemi che incentivino il mercato a risolvere il problema.
supermightyz
21-01-2010, 21:43
HIHIHIHIHIHIHIHIHIHIHIHIHI :cool:
Mentre il popolino guarda il grande fratello e chi vuol esser milionario il grande fratello vero e milionario pensa a come metterglielo (il dazio)........:D :D :D
Mazzate!
Se "74" è la data di nascita (36) mi aspettavo qualcosina di più...
Giusto perchè ho 36 anni sto ai fatti non seguo il correntone dei "dagli all'untore"
SIAE non paga i cantanti... SIAE paga un po' tutti, dalle case discografiche, agli autori del copione di Ezio Greggio di Striscia, agli autori di "C'è Posta per Te"... agli autori di pezzi suonati da finti concertisti. Mediaset ha preso Medusa film... ha Videodue. Anni fa c'era stato uno scandalo dove tramite una legge apposta sui diritti cinematografici e una falsa cessione/acquisto di film tale azienda si era presa miliardi dallo Stato, cioè NOI avevamo regalato miliardi a Mediaset senza meriti alcuni (se qualcuno mi ritrova documenti a riguardo ne sarei grato). L'aumento IVA sulle paytv, ma lo sai che Mediaset paga il 4% di tasse? Come il pane e il latte, considerati alimenti di prima necessità? Si è presa incostituzionalmente lo spazio frequenze di Rete4? Per i quali diritti già altre persone avevano pagato? E che recentemente tramite altra legge ha ridotto gli spazi pubblicitari sulle paytv, ed aumentati quelli sulle proprie reti? Cioè ha fatto in modo di massimizzare i propri profitti e allo stesso tempo diminuire quelli della diretta concorrente (Sky), la quale è stata altresì costretta a NON entrare nella TV digitale terrestre! E che ha dovuto lottare per avere spazi pubblicitari sulle rete Mediaset? Tutti i diritti calcistici poi che deve pagare oro. Se paghi 60€ di canone secondo te di chi è la colpa? Ma cosa lo diciamo a fare? Lo sai che deve sottrarre 750M di euro di liquidità per CIR? Tutte queste manovre a che serviranno mai? Tanto io dico non cambierò la tua opinione, stasera stai incollato alle 20.40 su canale 5 e stai sereno così
Ma lo sai che il decoder "pagato dallo Stato" è stata una manovra commerciale? Ai tempi la Solari che è di proprietà famiglia B. controllava Amstrad che era la prima a sfornare decoder e si era presa i primi scaffali sui supermercati... Il 80% ha infatti Amstrad. Tu pagavi con il contributo statale i decoder della società di B., un rigiro per dire che in pratica lo Stato pagava la socità di B.
Cose Turche e ancora più Turco che nessuno si è un minimo informato sull'argomento, forse tutti rapiti dai controversi servizi di Striscia la Notizia (che quando la legge Alfano è stata dichiarata anti-costituzionale non ha sprecato neppure un secondo... e anzi in quei giorni, sulle reti commerciali, si è assistita a un'esplosione di volgarità gratuite, come proprio a voler far pensare ad altro).. "panem et circenses" come evidentemente ci meritiamo da 2060 anni a questa parte
Hai fatto un pout pourri di cose esatte e di inesattezze:
Cosa significa "Mediaset paga il 4% di tasse"? Vorresti dire che l'utenete che acquista servizi da Mediaset paga il 4% di IVA? Sbagliato.
Paga il 20% di IVA in seguito alla modifica voluta dalla Commissione UE
Leggi QUI (http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/politica/200812articoli/38794girata.asp)
Per la questione delle frequenze di Rete4 hai ragione tant'è che siamo stati più volte richiamati dalla Commissione UE.
Per la questione delle quote pubblicitarie delle payTv anche qui c'è una direttiva comunitaria.
Che c'entrano poi i diritti del calcio?! :confused: Siamo in libera concorrenza.
Sky non è entrata nel DTV perchè è una piattaforma concorrenzialle alla satellitare di cui è monopolista ( questo non è irregolare? :rolleyes: )
La questione del Digitale terrestre in Italia è un altro pretesto: è questione europea. Tutta Europa passerà al DTV entro il 2012 Link (http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/dossier/Tecnologia%20e%20Business/digitale-terrestre/copertura-broadcasting/digitale-terrestre-europa-italia.shtml?uuid=0f807a44-be1e-11dd-a7e6-159b8087b4f8&DocRulesView=Libero)
Cosa assolutamente più importante: NON VEDO LA TV!! MAI!
Legionarius
21-01-2010, 21:52
Mi sa che stai tu cadendo nel ridicolo pur di affermare la tua opinione ti attacchi alle minuzie.
Ah, tutta Europa meno Regno Unito, Irlanda, Lussemburgo, Cipro e Malta.
Link (http://punto-informatico.it/1491076/PI/News/equo-compenso-danneggia-artisti.aspx)
Questa non è un'opinione ma i fatti, già ampiamente indicati nell'articolo.
Se mi dici tutta europa (pur se con modalità e costi molto diversi), tranne alcune eccezioni allora siamo daccordo.
Io invece la tv la vedo raramente, più che altro vedo alcuni programmi come Report, solo che ogni volta che lo vedo faccio veleno a vedere come le cose vanno. E poi i documentari sugli animali e sulla storia mi piacciono tanto:)
Rileggendo l'articolo con più attenzione ho notato che non si fa nessuna menzione agli hd "sfusi" cioè i normali hard disk oem che il 99% degli utenti di questo forum comprano....
Presumo che non verranno tassati...:confused:
JohnPetrucci
21-01-2010, 23:56
Non cadere nel ridicolo. Qui affermi che questa legge per l' "equo compenso" esiste in tutta europa. Hai affermato il falso. Adesso dici che nel Regno Unito tale legge non esiste. Prendo atto che davanti ai fatti hai cambiato radicalmente opinione. Quindi forse prima eri tu a non avere letto l'articolo. O lo avevi letto e non lo avevi capito. Oppure hai mentito di proposito. Questo puoi saperlo solo tu.
Vai a rileggere cosa avevi scritto piuttosto. E cioè "Ma se esiste in tutta Europa leggetevi bene l'articolo!".
Pare proprio che avevi scritto una bella sciocchezza. Continui a scrivere "leggete bene l'articolo", ma forse qui sei tu quello che deve leggerselo.
Togli il "forse" tra l'altro questo continua a "credere" che il proclamone della SIAE che ha le mani in pasta, sia la Bibbia, inutile discutere se ci sono simili condizioni di "comprensione".
JohnPetrucci
22-01-2010, 00:06
Rileggendo l'articolo con più attenzione ho notato che non si fa nessuna menzione agli hd "sfusi" cioè i normali hard disk oem che il 99% degli utenti di questo forum comprano....
Presumo che non verranno tassati...:confused:
Per adesso non li hanno inseriti, ma non dirlo in giro potrebbero farlo, e anzi ti dirò credo che questa modifica la faranno, in fondo anche i dilettanti della tecnologia(visti i loro tabellari:doh:) imparano, è solo questione di tempo, purtroppo.
il dazio sui dischi bulk gia' si pagava ora, e credo che si paghera' anche dopo, quindi non illudetevi, per 1T si spenderanno 30 euro in piu'.
Qualcuno sa come verranno distribuiti i fondi accumulati dalla siae con questa manovra? I soldi verranno suddivisi fra gli artisti in base alle quote di mercato (cosa scorretta perchè non farebbe altro che arricchire chi già lo è) o con sistemi di livellamento?
dancexfectmusic
22-01-2010, 00:37
compreremo all'estero e i politici nn ci vengano a dire ke nn decolla l'economia italiana
superbau
22-01-2010, 00:53
mi ricordo una frase di tanto tempo fa di uno che ci sta indebitando di migliardi di euro al giorno:
tassa robin hood, rubo ai ricchi per dare ai poveri... riferimento ai petrolieri...
questa mi sembra la tassa dello sceriffo di nothingham(nn so se è scritto giusto)
in passato mettevi un politico e diventava ladro, ora metti un ladro e diventa un politico..
Children of Bodom
22-01-2010, 01:31
A voi giovani ci pensa Brunetta ......che vi manda a lavorare a 15 anni e vi butta fuori di casa a 18........come negli anni '60........se lo stato offre il lavoro fisso e una casa a tutti i diciottenni,allora mi va bene
Qualcuno sa come verranno distribuiti i fondi accumulati dalla siae con questa manovra? I soldi verranno suddivisi fra gli artisti in base alle quote di mercato (cosa scorretta perchè non farebbe altro che arricchire chi già lo è) o con sistemi di livellamento?
:mad:
Children of Bodom
22-01-2010, 01:52
Si però non cominciamo a dire "elettori di destra....di sinistra......di lato.....", la casta politica in italia FA SCHIFO tutta quanta, ci sono gli stessi elementi schifosi da 30 anni che si riciclano fra loro.
Ci vorrebbe un bel colpo di spugna per annientare tutti i batteri nocivi.....
Mia nipote ha appena 4 mesi e mi fa già pena solo per il fatto di esserci nata qui.
Di questo passo pensate che si arriverà ad un Colpo di Stato ?
Io CI SPERO e non mi vergogno per niente a dirlo......ormai non c'è più motivo di restare in questo paese di letame fumante, siamo in un REGIME.ci spero molto anch'io in un colpo di stato.accetterei volentieri di parteciparne.o si fa così o le conse non cambieranno mai in questo paese
Children of Bodom
22-01-2010, 02:10
Scusate un'attimo, ma , se è vero che ci si alza la mattina per recarsi sul posto di lavoro, sgobbare 8 ore ( nella più rosea delle previsioni ) per portare a casa la pagnotta a fine mese, è anche vero che gli artisti( mi riferisco a quelli di grosso calibro), fanno lo stesso una volta al mese, sgobbano 5 ore su un palco e pigliano quello che io e metà dei comuni mortali d'italia pigliamo in 1-2 anni di lavoro, perche devono pigliare soldi anche quando non fanno n'a cippa a casa ?.. vabbeh, diciamo che sia giusto, ma allora diamo ad edison un emolumento per ogni volta che accendiamo la luce và.... chi ha il suo CC che provvedo ?diamolo a tesla piuttosto,visto che usiamo tutti la corrente alternata inventata da lui e non da edison :)
Children of Bodom
22-01-2010, 02:21
In Italia quando c'è da coprire qualcosa i tg partono col maltempo che flagella il nostro beneamato paese, o il tempo oppure dei cani che salvano i padroni o li azzannano, a scelta.hai dimenticato gli stupri quotidiani,come se prima non fossero mai successi
Children of Bodom
22-01-2010, 02:54
ma fai serio? ahahah
l'unico potere è il voto, ormai manifestazioni e scioperi non contano nulla anche perche il riflesso mediatico cambia a seconda dell'umore del qualsivoglia TG...
ah e le ...motivo in piu per unirci e fare una bella rivoluzione come a cuba.esattamente.poi vedi se non cambia niente.il voto?ahahahah,e chi dobbiamo votare?tanto sono tutti uguali,destra e sinistra.ci predono per il culo da anni,è giunta l'ora di ribellarci
Children of Bodom
22-01-2010, 04:13
ehm..giusto per pararmi il cu10, qualche e-shop teutonico? :Dnierle.com
Children of Bodom
22-01-2010, 04:17
Carissimi, vado controcorrente lo so, cosi come so che mi esporro a tante critiche. Ma provo a ragionare in una maniera diversa...
Prima di tutto una domanda: quanti hanno copie non originali di film o musica, copiate da amici di amici o scaritate da internet?? A voi la scelta se essere ipocriti o ammettere che stiamo parlando del 90% degli italiani che possiedono gli strumenti oggetto di questa tassa. Bene, appurato questo, possiamo dire che questa tassa ci legalizza tutti, in quanto adesso pagando la tassa SIAE abbiamo il diritto di possedere una copia privata acquisita "gratuitamente" da qualsiasi persona me la passi e sotto ogni forma (dispositivo originale o programmi P2P).
La spiego in un altra maniera?? spendo 30 euro per il mio Hard Disk multimediale da 1 TB in più ma da ora in poi nessuno mi potra denunciare perche è pieno di musica o film che ho copiato da quanto passatomi gratuitamente da amici o tramite programmi P2P.....
Adesso nessuno potra denunciarmi...ho pagato la tassa sul possesso...ma guarda che già lo puoi fare senza problemi,infatti è illegale vendere ma non scaricare se non è a scopo di lucro
El Macho
22-01-2010, 06:59
Si comincerà a comprare all' estero. :)
Che vadano in mona,questo è come dire "non riusciamo a beccare chi scarica contenuti illegali,allora puniamo tutti quanti"
Argasio, so' che e' faticoso leggere tutta la discussione dal primo post, ma e' su questo che puntano per farti digerire in parte questa legge; contano sulla tua disinformazione.
non e' una legge per ripagarsi dal P2P, ma, sinteticamente, e' una legge per permetterti di reggistrare quello che passa in TV, o meglio, quello che passera' nella nuova concezione di network mediatici del futuro.
se oggi stai scaricando illegalmente contenuti con copyrhigt e continui a farlo, sara' illegale, sempre, e non hai nessuna giustificazione (agli occhi di chi detiene i diritti).
Argasio, so' che e' faticoso leggere tutta la discussione dal primo post, ma e' su questo che puntano per farti digerire in parte questa legge; contano sulla tua disinformazione.
non e' una legge per ripagarsi dal P2P, ma, sinteticamente, e' una legge per permetterti di reggistrare quello che passa in TV, o meglio, quello che passera' nella nuova concezione di network mediatici del futuro.
se oggi stai scaricando illegalmente contenuti con copyrhigt e continui a farlo, sara' illegale, sempre, e non hai nessuna giustificazione (agli occhi di chi detiene i diritti).
QUOTE
ma guarda che già lo puoi fare senza problemi,infatti è illegale vendere ma non scaricare se non è a scopo di lucro
Beh... ma anche no!
diciamo che non puo' essere perseguibile per mille motivi, ma legale non e'!
Lo stoccaggio di materiale protetto da copiright men che meno.
Ti faccio un esempio pratico:
Esce "MONDEZZ" al cinema: dal trailer sembra un film splendido, ricco di effetti speciali, con un buon cast...
Mario Rossi decide di scaricare MONDEZZ dal p2p, trovandolo, peraltro, con una qualita' discreta (che poi ancora devo capire in alcuni casi come fanno): se lo guarda, e alla fine si sente felicissimo, perche' ha soddisfatto la curiosita', e allo stesso tempo ha risparmiato del denaro, che a suo avviso non sarebbe stato giustificato per un film di serie B.
Moltiplica questo esempio per Nmila persone, e fatti due conti:
siamo sicuri che fruire di materiale coperto da copiright, senza averne garantito una corresponsione, sia legale???
Spesso e volentieri la perseguibilita' viene meno perche' tu potresti, ad esempio, appellarti al fatto che volevi scaricare una bel software open, ma che casualmente, sotto mentite spoglie, hai trovato MONDEZZ.
Per non parlare del fatto che tu puoi fruire di 30 secondi di ogni opera, anche coperta da copiright... ti lascio immaginare quali scuse potrebbero essere presentate in questo caso...
se lo stato offre il lavoro fisso e una casa a tutti i diciottenni,allora mi va bene
Lo stato attuale piu di un lavoro a tempo e una casa con un mutuo, non è in grado di offrirti.
In effetti pure io mi sono accorto che gli HDD oem non fanno parte del progetto "un dazio per tutti"
Enorme Vigenti
22-01-2010, 12:35
Le lamentele non servono a nulla, bisogna passare dalle parole ai fatti.
noi consumatori non abbiamo altra arma di difesa se non quella di scegliere dove e cosa comprare.
Evitiamo se possibile di acquistare memorie e se non è possibile cerchiamo almeno di acquistare all'estero: Meglio spendere di più in spedizione che finanziare la SIAE.
(Bisognerebbe anceh informarsi se a S.Marino c'è qualche rivenditore)
Se il nuovo decreto avrà come effetto una diminuzione delle vendite, anche l'industria si muoverà per protestare!
semplicemente indignato...Viviamo in un paese veramente di me**a. Spero che confindustria faccia qualcosa per annullare questa TRUFFA ai danni del consumatore.
Non voglio fare politica in questo contesto, anche se non credo che proprio tutti-tutti gli schieramenti avrebbero portato a questo, visto che c'è chi promuove e chiede azioni precise contro le ingiustizie del nostro paese... Ma se i cittadini si indignano, e le aziende si indignano (insomma ci indigniamo tutti tranne la SIAE), perché chi ha proposto e tutti i politici che hanno votato questa legge non si sono indignati? Forse che la classe politica evidentemente non rappresenta i cittadini, e non rappresenta le imprese? allora chi rappresenta? la SIAE? Qualsiasi forma di privilegio?
...
Tornando sul concreto... ho comprato una Video camera FullHD che sarebbe quindi oggi tassabile, e un harddisk da 1 Tb per memorizzare l'enorme mole dei filmati che produce... sottolineo che lo scopo della videocamera e del relativo HardDisk è di creare e conservare/riprodurre le MIE OPERE! però a quanto pare devo pagare ad altri i diritti d'autore su opere di cui SONO IO L'AUTORE!!!
... ecco... e qui comincio veramente a sentirmi preso per il sedere! E vorrei parlare direttamente con la SIAE perché mi spieghi come può giustificare una cosa del genere.
... ma la vergogna non è la SIAE che chiede delle cose... è lo stato che avvalora e le rende leggi senza alcun tipo di logica. Non si può tassare un uso IPOTETICO di una cosa!!!
Un domani ci tasseranno tutti dalla nascita perché abbiamo occhi e orecchie, quindi siamo in grado di vedere e ascoltare materiale protetto dai diritti d'autore!
Ad ogni modo non mi stupisco... ad oggi devo pagare la tassa RAI pur non solo non guardando la RAI ma nemmeno la TV proprio! sostanzialmente ho poco tempo e la sera mi limito a guardare DVD a noleggio. Sempre tasse ipotetiche... tago perché ipoteticamente potrei guardare la RAI... che oltretutto non sopporto!
No,no Lucusta,quello l'ho capito che la cosa rimane illegale,ma per esempio non scarico nè musica nè film per vie illegali e mi chiedo perchè dovrei subire una tassa causata da chi appunto scarica per vie illegali.
Ah,perdonate il doppio post ma poi vorrei sapere...
A CHI ANDRANNO I SOLDI RISCOSSI DA QUESTA TASSA?
Ai detentori dei diritti di copyright? e come? come si farebbe a stabilire in che misura calcolare il risarcimento?
la mia opinione è che questi soldi andranno a finire molto probabilmente nella mani sbagliate.
in ordine:
Fede: no, scaricare e' illegale, ma in effetti solo se e' se ne ottiene un vantaggio, anche non economico; era il punto cruciale della legge Urbani:
proprio perche' il sig.Rossi puo' dire che voleva scaricare l'iso di ubuntu, ma si e' trovato MONDEZZ, scaricare dal P2P e' LEGALE, perche' e' assolutamente legale scambiarsi "dati" copyleft,, ma nel momento in cui il Sig.Rossi scopre che non e' l'iso di ubuntu ma il film MONDEZZ, lo dovrebbe immediatamente cancellare dalla sua banca dati.
invece il Sig.Rossi puo' scaricare il film MONDEZZ da qualsiasi altra fonte, sapendo che e' proprio quel film, lo puo' vedere per intero, ma non puo' assolutamente guadagnarci in nessun modo sul film.
il suo guadagno puo' essere qualsiasi cosa, e sul P2P si guadagna, eccome, perche' s'istaura un rapporto di affari con la persona con cui s'intrattiene lo scambio; perche' di scambio si tratta:
tu scarichi dal tizio X, il tizio X la prossima volta scarichera' piu' agevolmente da te, con una priorita' maggiore rispetto al tizio y che e' la prima volta che scarica da te.
percio' Y ha ottenuto un guadagno, quello di ottenere una precedenza sugli altri utenti, e tu l'avrai ottenuto dagli altri.
il P2P si basa appunto sul principio dei crediti: piu' lasci scaricare piu' avrai vantaggi dagli stessi utenti che scaricano da te, magari su un'altra parte del film.
e questo e' guadagno (non lucro, parola fondamentale del cambio di rotta della legge Urbani), quindi e' ILLEGALE.
nessuno percio' ti viera di scaricare con versioni modificate di client P2P che impediscono l'upload verso gli altri utenti... ci metterai di piu', ma alla fine e' legalmente possibile,
la detenzione di materiale coperto da copyright puo' avvenire fino a 24 ore dopo la sua visione, quindi si deve dimostrare che il sig Rossi abbia per prima cosa guadagnato sul download/upload, e poi che abbia visto prima di 24 ore il materiale protetto che ha nel suo HDD.
se il sig Rossi ha scaricato solamente, e non ha mai visto il film MONDEZZ, e lo rintracciano, non possono fargli altro che una piccola ammenda amministrativa (invece che un processo penale), commisurata al crimine (perche' comunque e' illegale) che ha effettuato (e si considera anche la qualita', perche' se scarico un film con origine BR ma in formato adatto ad un PocketPC, ossia con una risoluzione risibile al giorno d'oggi, non e' la stessa cosa, e non paghero i 25 euro del BR, ma solo qualche spicciolo.
con questo non dico che e' legale, ma che l'interesse legislativo e' decisamente diverso.
comunque con il nuovo progetto di legge ispirato alla francia in cui saranno gli IPS a controllare gli utenti, e con la prossima acquisizione/fusione con i dententori dei diritti di autore, non ti preoccupare che il P2P morira', e tutti i canali underground spariranno improvvisamente.
budo:
la risposta per te' e' che la tua telecamera ha una memoria e un sistema per farti vedere i filmati, sia attraverso il monitorino integrato, che attraverso l'uscita per la TV (sia essa RGB, Svideo che HDMI), quindi, volento, puoi vederci film registrati dalla TV, sentire musica presa da una radio, ecc ecc... quindi paghi uguale.
Argasio, non e' una tassa, ma una concessione statale, quindi lo stato non c'entra se non con la regolamentazione di tale dazio, e non e' per rientrare dei proventi del P2P illegale, anche perche' da qui a poco, secondo le mie ipotesi, il P2P illegale sara' duramente ostacolato.
La scappatoia per chi e' un fotografo amatoriale, chi e' un programmatore open source amatoriale, o qualsiasi altra cosa amatoriale di materiale di propria manifattura potrebbe essere quella di costituirsi insieme ad altri appassionati come un'associazione non a scopo di lucro, e sperare che SIAE decurti il dazio a queste associazioni legalmente riconosciute (ricordo che per costituire un'associazione non a scopo di lucro servono almeno 5 persone e 800-1000 euro).
per la seconda domanda la risposta e' si, ai detentori dei diritti d'autore nella personificazione degli editori, secondo la divisione che effettua ora SIAE per i proventi "normali", ossia il 75% ai primi 10 della classifica settimanale delle opere eseguite sui media (radio, TV, cinema, discoteche, locali presi a campione, siano essi film, musica o altro), e che sono, logicamente EDITORI, mentre il restante e' spartito tra' altre categorie, quali artisti vari, di strada, editori di opere minori...ecc...
nella pratica i dividendi dei diritti d'autore ancora non si sa' come vengono effettivamente divisi, ma ti assicuro che un cantautore sconosciuto non becca un euro finche la sua musica non viene eseguita almeno 10 volte al giorno in radio, e visto che c'e' puzza di bruciaticcio anche qui, in quanto molte radio sono state accusate di recepire denaro dagli editori per far passare la musica che dicono loro, per far presentare il film alla tale trasmissione che dicono loro, e' tutta una gabola indistricabile...
Ora non so' esattamente se la divisione e' effettivamente questa, ma credo che al mondo la sappia solo l'economo della SIAE...
fatto sta' che i piccoli artisti si devono proteggere dal loro diritto d'autore aderendo alla SIAE non tanto per proteggere la loro musica dalla normale gentaccia che gli scarica il pezzo, ma dagli editori, che se vedono che e' una buona cosa gli cambiano un stupidaggine e la registrano come loro, e succede spessissimo.
ad esempio, credo di ricordare che anni fa' la APPLE (non quella dei computer, ma quella detentrice dei diritti d'autore dei Beatles) fece causa alla SIAE perche' in 10 anni aveva ottenuto quasi nulla dai suoi diritti (esiste un'interpolazione internazionale delle varie associazioni di tutela dei diritti, fin da 2 secoli fa'), pur sapendo che la musica dei 4 scarafaggi era ben suonata in italia...
alla fine pero' mi sembra che ritiro' l'accusa... dovrei andare a trovare l'articolo...
insomma... viviamo una surreale pantomima.
la conclusione e' che sul tuo guadagno, qualsiasi esso sia e di qualsiasi importo sia, ti lasciano solo il piatto di minestra per non morire di fame, e si prendono tutto il resto... ricchi e poveri in maniera diversa, con una minestra diversa (un ricco comprera' un inutile 60" da 60.000 euro ed un poveraccio un 15" a tubo catodico senza telecomando), ma alla fine ti riempono la testa di necessita' solo per prelevarti il tuo guadagno, tra' tasse, oboli, prodotti inutili,... e' il consumismo, ed e' un'ingranaggio che e' difficile da bilanciare, in quanto gli ingordi esistono sempre, e portano allo squilibrio...
puntualizzo: consumistica e' anche una monarchia, uno stato comunista, socialista, oltre che le democrazie occidentali, insomma, non e' un modus politico, ma e' intrinseco nella natura umana, ed e' la molla che ci ha fatto evolvere (e quella che scatena guerre e rivoluzioni...).
che ci vuoi fare... siammo fatti cosi', il piu' debole soccombe, ed in questa societa' i deboli sono quelli che stanno zitti e accusano il colpo.
Mi hai impartito una lezione di economia-diritto-storia-filosofia che difficilmente dimenticherò.
comunque e' inutile discutere, ma si dovrebbe agire, con un movimento come l'Anti-B-DAY, e preciso, io sono apolitico e a certe cose "ad personam" non ci credo assolutamente, ma lo prendo ad esempio come primo movimento popolare di massa scaturito interamente dal chatting della rete.
non ci piace quello che hanno fatto? quanti siamo? 2, 10, 100, 5 milioni?
bastano 50.000 firme per chiedere un referendum popolare (anche se poi, te lo rivoltono contro facendoti delle domande a doppio senso), per arogare una legge, e per proporne una nuova.
oggi poi, con la firma elettronica non c'e' bisogno nemmeno di staccare le natiche dalla sedia:
si chiede una casella certificata all'IMPS (ed ad altri enti che la effettuano), e si crea un server STMP settato per conservare la mole di dati, arrivati a 50.000 si prende l'HDD regolarmente pagato con dazio SIAE e si porta in parlamento.
ora, anche se siamo in italia, quando si vedono ricevere 5.000.000 di firme digitali di gente incaxxata nera, che dite, un pensierino ce lo fanno?
ops... l'hanno passata la legge contro l'istigazione a delinquere sulla rete?? ho commesso un reato?? non lo so'... ormai bisogna avre paura di fare tutto, in italia...
meglio mettersi davanti alla TV, a farsi rincoglionire da quello che loro decidono, ad aprire il portafogli quando ti dicono di farlo e a starsi zitti e muti, senno' ti trovi la polizia postale alla porta che ti porta dentro una cella 2x2 con 50 persone (volevo scrivere cristiani, nel senso di esseri umani, ma ho temuto d'infrangere le leggi antiraziali, pur non essendo razzista), e buttano la chiave lasciandoti a vita in carcere, perche' oggi in galera ci stanno davvero solo gli innocenti, gli altri? 2 giorni e a casa con il certificato!
scusate gli orrori grammaticali, ma ho finito i neuroni disponibili per pensare ancora a queste cose...
...sto' cercando una democrazia sana in un luogo a 27°C costanti con 50% di umidita' (in cui non ci siano terremoti, tzunami o uragani, e mestieranti politici), in cui c'e' una ADSL flat e da cui posso ordinare il guanciale per la mia carbonara settimanale (finche' il medico non mi vietera' pure quella!), per trasferirmi definitivamente dall'ipocrisia del primo mondo.
voglio essere uno che non vive su nessun mondo; e' lecitamente possibile?
...ripropongo l'acquisto di un'isola in mezzo al mare per costituire una nuova democrazia per il popolo... Malta quanto costera'?
scusate gli orrori grammaticali, ma ho finito i neuroni disponibili per pensare ancora a queste cose...
...sto' cercando una democrazia sana in un luogo a 27°C costanti con 50% di umidita' (in cui non ci siano terremoti, tzunami o uragani, e mestieranti politici), in cui c'e' una ADSL flat e da cui posso ordinare il guanciale per la mia carbonara settimanale (finche' il medico non mi vietera' pure quella!), per trasferirmi definitivamente dall'ipocrisia del primo mondo.
voglio essere uno che non vive su nessun mondo; e' lecitamente possibile?
...ripropongo l'acquisto di un'isola in mezzo al mare per costituire una nuova democrazia per il popolo... Malta quanto costera'?
Assai più di prima: l'hanno considerata hard disk da 750 peta byte
Masamune
22-01-2010, 16:40
vorrà dire che ci sentiremo meno in colpa quando cliccheremo il tasto burn!!! :p
superbau
22-01-2010, 18:10
vorrà dire che ci sentiremo meno in colpa quando cliccheremo il tasto burn!!! :p
Ultra combo fatal quote!!!!
Children of Bodom
22-01-2010, 18:41
Beh... ma anche no!
diciamo che non puo' essere perseguibile per mille motivi, ma legale non e'!
Lo stoccaggio di materiale protetto da copiright men che meno.
Ti faccio un esempio pratico:
Esce "MONDEZZ" al cinema: dal trailer sembra un film splendido, ricco di effetti speciali, con un buon cast...
Mario Rossi decide di scaricare MONDEZZ dal p2p, trovandolo, peraltro, con una qualita' discreta (che poi ancora devo capire in alcuni casi come fanno): se lo guarda, e alla fine si sente felicissimo, perche' ha soddisfatto la curiosita', e allo stesso tempo ha risparmiato del denaro, che a suo avviso non sarebbe stato giustificato per un film di serie B.
Moltiplica questo esempio per Nmila persone, e fatti due conti:
siamo sicuri che fruire di materiale coperto da copiright, senza averne garantito una corresponsione, sia legale???
Spesso e volentieri la perseguibilita' viene meno perche' tu potresti, ad esempio, appellarti al fatto che volevi scaricare una bel software open, ma che casualmente, sotto mentite spoglie, hai trovato MONDEZZ.
Per non parlare del fatto che tu puoi fruire di 30 secondi di ogni opera, anche coperta da copiright... ti lascio immaginare quali scuse potrebbero essere presentate in questo caso...è legalissimo scaricare per se stessi.era pure uscito sul giornale
Children of Bodom
22-01-2010, 18:45
in ordine:
Fede: no, scaricare e' illegale, ma in effetti solo se e' se ne ottiene un vantaggio, anche non economico; era il punto cruciale della legge Urbani:
proprio perche' il sig.Rossi puo' dire che voleva scaricare l'iso di ubuntu, ma si e' trovato MONDEZZ, scaricare dal P2P e' LEGALE, perche' e' assolutamente legale scambiarsi "dati" copyleft,, ma nel momento in cui il Sig.Rossi scopre che non e' l'iso di ubuntu ma il film MONDEZZ, lo dovrebbe immediatamente cancellare dalla sua banca dati.
invece il Sig.Rossi puo' scaricare il film MONDEZZ da qualsiasi altra fonte, sapendo che e' proprio quel film, lo puo' vedere per intero, ma non puo' assolutamente guadagnarci in nessun modo sul film.
il suo guadagno puo' essere qualsiasi cosa, e sul P2P si guadagna, eccome, perche' s'istaura un rapporto di affari con la persona con cui s'intrattiene lo scambio; perche' di scambio si tratta:
tu scarichi dal tizio X, il tizio X la prossima volta scarichera' piu' agevolmente da te, con una priorita' maggiore rispetto al tizio y che e' la prima volta che scarica da te.
percio' Y ha ottenuto un guadagno, quello di ottenere una precedenza sugli altri utenti, e tu l'avrai ottenuto dagli altri.
il P2P si basa appunto sul principio dei crediti: piu' lasci scaricare piu' avrai vantaggi dagli stessi utenti che scaricano da te, magari su un'altra parte del film.
e questo e' guadagno (non lucro, parola fondamentale del cambio di rotta della legge Urbani), quindi e' ILLEGALE.
nessuno percio' ti viera di scaricare con versioni modificate di client P2P che impediscono l'upload verso gli altri utenti... ci metterai di piu', ma alla fine e' legalmente possibile,
la detenzione di materiale coperto da copyright puo' avvenire fino a 24 ore dopo la sua visione, quindi si deve dimostrare che il sig Rossi abbia per prima cosa guadagnato sul download/upload, e poi che abbia visto prima di 24 ore il materiale protetto che ha nel suo HDD.
se il sig Rossi ha scaricato solamente, e non ha mai visto il film MONDEZZ, e lo rintracciano, non possono fargli altro che una piccola ammenda amministrativa (invece che un processo penale), commisurata al crimine (perche' comunque e' illegale) che ha effettuato (e si considera anche la qualita', perche' se scarico un film con origine BR ma in formato adatto ad un PocketPC, ossia con una risoluzione risibile al giorno d'oggi, non e' la stessa cosa, e non paghero i 25 euro del BR, ma solo qualche spicciolo.
con questo non dico che e' legale, ma che l'interesse legislativo e' decisamente diverso.
comunque con il nuovo progetto di legge ispirato alla francia in cui saranno gli IPS a controllare gli utenti, e con la prossima acquisizione/fusione con i dententori dei diritti di autore, non ti preoccupare che il P2P morira', e tutti i canali underground spariranno improvvisamente.
budo:
la risposta per te' e' che la tua telecamera ha una memoria e un sistema per farti vedere i filmati, sia attraverso il monitorino integrato, che attraverso l'uscita per la TV (sia essa RGB, Svideo che HDMI), quindi, volento, puoi vederci film registrati dalla TV, sentire musica presa da una radio, ecc ecc... quindi paghi uguale.
Argasio, non e' una tassa, ma una concessione statale, quindi lo stato non c'entra se non con la regolamentazione di tale dazio, e non e' per rientrare dei proventi del P2P illegale, anche perche' da qui a poco, secondo le mie ipotesi, il P2P illegale sara' duramente ostacolato.
La scappatoia per chi e' un fotografo amatoriale, chi e' un programmatore open source amatoriale, o qualsiasi altra cosa amatoriale di materiale di propria manifattura potrebbe essere quella di costituirsi insieme ad altri appassionati come un'associazione non a scopo di lucro, e sperare che SIAE decurti il dazio a queste associazioni legalmente riconosciute (ricordo che per costituire un'associazione non a scopo di lucro servono almeno 5 persone e 800-1000 euro).
per la seconda domanda la risposta e' si, ai detentori dei diritti d'autore nella personificazione degli editori, secondo la divisione che effettua ora SIAE per i proventi "normali", ossia il 75% ai primi 10 della classifica settimanale delle opere eseguite sui media (radio, TV, cinema, discoteche, locali presi a campione, siano essi film, musica o altro), e che sono, logicamente EDITORI, mentre il restante e' spartito tra' altre categorie, quali artisti vari, di strada, editori di opere minori...ecc...
nella pratica i dividendi dei diritti d'autore ancora non si sa' come vengono effettivamente divisi, ma ti assicuro che un cantautore sconosciuto non becca un euro finche la sua musica non viene eseguita almeno 10 volte al giorno in radio, e visto che c'e' puzza di bruciaticcio anche qui, in quanto molte radio sono state accusate di recepire denaro dagli editori per far passare la musica che dicono loro, per far presentare il film alla tale trasmissione che dicono loro, e' tutta una gabola indistricabile...
Ora non so' esattamente se la divisione e' effettivamente questa, ma credo che al mondo la sappia solo l'economo della SIAE...
fatto sta' che i piccoli artisti si devono proteggere dal loro diritto d'autore aderendo alla SIAE non tanto per proteggere la loro musica dalla normale gentaccia che gli scarica il pezzo, ma dagli editori, che se vedono che e' una buona cosa gli cambiano un stupidaggine e la registrano come loro, e succede spessissimo.
ad esempio, credo di ricordare che anni fa' la APPLE (non quella dei computer, ma quella detentrice dei diritti d'autore dei Beatles) fece causa alla SIAE perche' in 10 anni aveva ottenuto quasi nulla dai suoi diritti (esiste un'interpolazione internazionale delle varie associazioni di tutela dei diritti, fin da 2 secoli fa'), pur sapendo che la musica dei 4 scarafaggi era ben suonata in italia...
alla fine pero' mi sembra che ritiro' l'accusa... dovrei andare a trovare l'articolo...
insomma... viviamo una surreale pantomima.
la conclusione e' che sul tuo guadagno, qualsiasi esso sia e di qualsiasi importo sia, ti lasciano solo il piatto di minestra per non morire di fame, e si prendono tutto il resto... ricchi e poveri in maniera diversa, con una minestra diversa (un ricco comprera' un inutile 60" da 60.000 euro ed un poveraccio un 15" a tubo catodico senza telecomando), ma alla fine ti riempono la testa di necessita' solo per prelevarti il tuo guadagno, tra' tasse, oboli, prodotti inutili,... e' il consumismo, ed e' un'ingranaggio che e' difficile da bilanciare, in quanto gli ingordi esistono sempre, e portano allo squilibrio...
puntualizzo: consumistica e' anche una monarchia, uno stato comunista, socialista, oltre che le democrazie occidentali, insomma, non e' un modus politico, ma e' intrinseco nella natura umana, ed e' la molla che ci ha fatto evolvere (e quella che scatena guerre e rivoluzioni...).
che ci vuoi fare... siammo fatti cosi', il piu' debole soccombe, ed in questa societa' i deboli sono quelli che stanno zitti e accusano il colpo.hai scritto tutto questo per dire cosa?guarda che il vantaggio che si ha quando si scarica,è inteso come a scopo di lucro,non i crediti di emule,quindi evita di inventarti balle
riprenditi le notizie sulla legge Urbani: non parla di lucro ma di profitto.
pur non essendoci esempi espliciti da riprendere sull'applicazione di questa legge con l'interpretazione abituale dell'espressione "a scopo di profitto", non e' detto che non possa essere interpretata in questo modo (ambiguita'?).
e comunque (da wiki):
"Attualmente rimane ancora in vigore la lettera a) comma 2 dell'articolo 171-ter che prevede il carcere da uno a quattro anni e multa da 2.500 a 15.000 euro per chi "riproduce, duplica, trasmette o diffonde abusivamente, vende o pone altrimenti in commercio, cede a qualsiasi titolo o importa abusivamente oltre cinquanta copie o esemplari di opere tutelate dal diritto d'autore e da diritti connessi".
ergo, scaricare e' illegale e se ti beccano che fai up/down con 50 qualsiasi opere protette, stai dentro da 1 a 4 anni e pagi la multa, se ti beccano con meno paghi minimo 103 euro ad opera.
ancora oggi non si e' ottenuta una coerente interpretazione da parte di chi la applica, la legge, ed arrivi tu a dire che son tutte cavolate...
ti ricordo che per lo stato italiano la legge non accetta ignoranze o (le tue, non quelle di un giudice) interpretazioni.
Children of Bodom
23-01-2010, 00:16
riprenditi le notizie sulla legge Urbani: non parla di lucro ma di profitto.
pur non essendoci esempi espliciti da riprendere sull'applicazione di questa legge con l'interpretazione abituale dell'espressione "a scopo di profitto", non e' detto che non possa essere interpretata in questo modo (ambiguita'?).
e comunque (da wiki):
"Attualmente rimane ancora in vigore la lettera a) comma 2 dell'articolo 171-ter che prevede il carcere da uno a quattro anni e multa da 2.500 a 15.000 euro per chi "riproduce, duplica, trasmette o diffonde abusivamente, vende o pone altrimenti in commercio, cede a qualsiasi titolo o importa abusivamente oltre cinquanta copie o esemplari di opere tutelate dal diritto d'autore e da diritti connessi".
ergo, scaricare e' illegale e se ti beccano che fai up/down con 50 qualsiasi opere protette, stai dentro da 1 a 4 anni e pagi la multa, se ti beccano con meno paghi minimo 103 euro ad opera.
ancora oggi non si e' ottenuta una coerente interpretazione da parte di chi la applica, la legge, ed arrivi tu a dire che son tutte cavolate...
ti ricordo che per lo stato italiano la legge non accetta ignoranze o (le tue, non quelle di un giudice) interpretazioni.profitto è inteso lucro,lo sappiamo benissimo.secondo te loro intendevano i crediti di emule quando dicevano profitto?e dai,siamo seri.allora se io scarico da torrent,dove non ci sono i crediti,o se scarico da megaupload-rapidshare,secondo quello che scrivi,posso farlo mentre con emule no perchè ci sono i crediti?tra l'altro anche il ministro maroni ha affermato pubblicamente che scarica.che bella coerenza.la legge non accetta ignoranza quando dici cavolate,come quella sopra
non sono assolutamente d'accordo con l'articolo, come farebbe a chiamarsi tassa un appropriamento indebito come questo? io parlerei tranquillamente di racket delle estorsioni sul diritto d'autore, e l'autore non c'entra assolutamente nulla in questo discorso, è il diritto d'autore che interessa incassare e bisognerebbe vedere chi lo incassa... difficile pensare a semplice incompetenza in questo caso.
avete idea di quanto si paghi in francia e in germania sui supporti?
Pier2204
23-01-2010, 12:07
Mi chiedo se oggi la SIAE ha ancora ragione di esistere oppure è solo un baraccone che alimenta se stessa...
Children of Bodom... dalle tue parole (e dal tuo alias, visto che riprendi il nome di un gruppo death metal composto da artisti che sono nati quando io incominciavo a mettere le dita sulla keyboard di un PC) si denota la tua giovane eta'...
no, non sono i crediti ad essere imputati come profitto, ma lo e' il vantaggio, in qualsiasi forma esso venga ottenuto, di poter essere agevolato; questo vantaggio lo ottieni ad esempio consentendo l'UP ad altre persone.
la connessione tra' due soggetti che avviene tramite P2P e' inteso come sottointeso baratto; un baratto e' un'accordo, ed in un accordo ci sono dei soggetti che ottengono vantaggi.
E' intrinseco nella tecnologia del P2P: io do' una cosa a te, tu dai una cosa a me...
percio' nessuno ti vieta di scaricare dal P2P, ma sappi che se scarichi opere protette dal copyright rischi quelle sanzioni...
il vantaggio lo ottieni comunque non comprando l'opera originale, ma questo viene visto come un reato in maniera meno grave, ed alla fine, se sono poche opere, paghi il loro costo e basta.
se sei minorenne, ed e' probabile che tu lo sia, quantomeno di al tuo tutore legale, probabilmente mamma e papa', che c'e' pericolo che bussi alla porta la polizia postale, e che sta' rischiando pene peculiari da un minimo di 103 euro per ogni opera protetta che tu detieni fino ad una sanzione penale da 1 a 4 anni, e relativa ssanzione amministrativa... diglielo, perche' se sei minorenne, e' il tuo tutore che rischia inconsapevolmente tali pene... almeno, per decenza, avvertilo....
e comunque si, e' vero che mentre tu probabilmente giocavi con la sabbietta, paletta e secchiello ai giardini pubblici io cercavo di analizzare le nuove e appena uscite tecniche di ripping sui DVD (cosa che al tempo non era considerata reato, ma rientrava nel fair use), tramite flask, gli encoding con il 3.01 che duravano 12 ore con il mio nuovo e fiammante PII 300, su un disco rigido che a mala pena poteva contenere il DVD rippato e il sistema operativo, ma da questo a darmi del rincoglionito...
per quanto riguarda rapidshare e megaupload, il problema non e' tuo, ma loro, in quanto sono loro che detengono opere tutelate, e solo se hai un account pro (a pagamento) allora si puo' intravedere un accordo di vendita illegale di materiale protetto. in questo caso loso sono presi come pirati informatici e ricettatori, mentre anche tu avrai problemi per aver preso articoli illegali (li passi anche se compri un DVD tarocco da un marocchino, se si vede palesemente che non e' originale, ossia con il bollino SIAE).
lo so', e' un mondo difficile, ma sfortunatamente siete voi delle nuove generazioni che dovreste correggerlo...
PS: i miei post sono molto lunghi, e sarebbe il caso che quando li quoti lo facessi in modo opportuno, senza appesantire il forum di inutili ripetizioni...
anche questa e' una regola da seguire, scritta nella netiquette del forum...
lo so', sono regole, e le regole vanno sempre strette a qualcuno, ma senza regole avrei, ad esempio, la possibilita' di mettere a tacere le idiozie che dici. invece i tuoi post compaiono come i miei...
skorpietto
23-01-2010, 12:52
io volevo chiedere una cosa allora... se io vado al cinema e mi guardo MONDEZZ, e poi fra 6 mesi mi scarico via P2P la versione divx perchè me lo voglio rivedere una seconda volta, perchè devo spendere di nuovo per comprarmi un dvd visto che ho già versato 7,50 euro per vederlo al cinema?
tra l'altro lo scaricherei in divx quindi a risoluzione inferiore al dvd... e contando che a casa mantengo il biglietto originale del cinema che un minimo di diritto dovrebbe darmelo in caso di qualsiasi causa da parte di quei cazzoni della siae...
perchè devo pagare due volte? anzi tre con la minchiata di Bondi?
Leggo idee un po' confuse sulla legislazione sul copyright.
Allora, il mero download (senza condivisione) di opere coperte dal diritto d'autore, fatto solo a scopo personale, è illecito amministrativo, comporta cioè una sorta di multa, e non incide sulla c.d. "fedina penale". E questo anche dopo la famosa legge urbani.
La distribuzione, anche parziale e anche senza fini di lucro, è invece reato penale, poichè è un uso "non personale" dell'opera. La faccenda della locuzione "per trarne profitto" invece che "a fini di lucro" vale per la distribuzione, non il mero download.
La legge urbani recitava in merito: "...in violazione dell'articolo 16, per trarne profitto, comunica al pubblico immettendola in un sistema di reti telematiche, mediante connessioni di qualsiasi genere, un'opera dell'ingegno protetta dal diritto d'autore, o parte di essa..."
Va detto che con molti (anzi, quasi tutti) software P2P, mentre si scarica si condivide anche, ergo anche senza volerlo si rischiano sanzioni penali.
Diverso il discorso su youtube o sugli altri siti di streaming: quando si guarda un video coperto dai diritti d'autore si effettua un semplice download, punibile (teoricamente) solo con sanzioni amministrative, chi invece lo ha messo in rete rischia sanzioni penali.
In merito al download va detto che essendo un illecito amministrativo, i poteri di indagine sono molto limitati, e diventa quasi impossibile dimostrare l'illecito.
Per una spiegazione precisa:
http://www.interlex.it/copyright/urbani6.htm
Children of Bodom
23-01-2010, 14:56
Children of Bodom... dalle tue parole (e dal tuo alias, visto che riprendi il nome di un gruppo death metal composto da artisti che sono nati quando io incominciavo a mettere le dita sulla keyboard di un PC) si denota la tua giovane eta'...
no, non sono i crediti ad essere imputati come profitto, ma lo e' il vantaggio, in qualsiasi forma esso venga ottenuto, di poter essere agevolato; questo vantaggio lo ottieni ad esempio consentendo l'UP ad altre persone.
la connessione tra' due soggetti che avviene tramite P2P e' inteso come sottointeso baratto; un baratto e' un'accordo, ed in un accordo ci sono dei soggetti che ottengono vantaggi.
E' intrinseco nella tecnologia del P2P: io do' una cosa a te, tu dai una cosa a me...
percio' nessuno ti vieta di scaricare dal P2P, ma sappi che se scarichi opere protette dal copyright rischi quelle sanzioni...
il vantaggio lo ottieni comunque non comprando l'opera originale, ma questo viene visto come un reato in maniera meno grave, ed alla fine, se sono poche opere, paghi il loro costo e basta.
se sei minorenne, ed e' probabile che tu lo sia, quantomeno di al tuo tutore legale, probabilmente mamma e papa', che c'e' pericolo che bussi alla porta la polizia postale, e che sta' rischiando pene peculiari da un minimo di 103 euro per ogni opera protetta che tu detieni fino ad una sanzione penale da 1 a 4 anni, e relativa ssanzione amministrativa... diglielo, perche' se sei minorenne, e' il tuo tutore che rischia inconsapevolmente tali pene... almeno, per decenza, avvertilo....
e comunque si, e' vero che mentre tu probabilmente giocavi con la sabbietta, paletta e secchiello ai giardini pubblici io cercavo di analizzare le nuove e appena uscite tecniche di ripping sui DVD (cosa che al tempo non era considerata reato, ma rientrava nel fair use), tramite flask, gli encoding con il 3.01 che duravano 12 ore con il mio nuovo e fiammante PII 300, su un disco rigido che a mala pena poteva contenere il DVD rippato e il sistema operativo, ma da questo a darmi del rincoglionito...
per quanto riguarda rapidshare e megaupload, il problema non e' tuo, ma loro, in quanto sono loro che detengono opere tutelate, e solo se hai un account pro (a pagamento) allora si puo' intravedere un accordo di vendita illegale di materiale protetto. in questo caso loso sono presi come pirati informatici e ricettatori, mentre anche tu avrai problemi per aver preso articoli illegali (li passi anche se compri un DVD tarocco da un marocchino, se si vede palesemente che non e' originale, ossia con il bollino SIAE).
lo so', e' un mondo difficile, ma sfortunatamente siete voi delle nuove generazioni che dovreste correggerlo...
PS: i miei post sono molto lunghi, e sarebbe il caso che quando li quoti lo facessi in modo opportuno, senza appesantire il forum di inutili ripetizioni...
anche questa e' una regola da seguire, scritta nella netiquette del forum...
lo so', sono regole, e le regole vanno sempre strette a qualcuno, ma senza regole avrei, ad esempio, la possibilita' di mettere a tacere le idiozie che dici. invece i tuoi post compaiono come i miei...a parte che non sono minorenne ( e non capisco in questo discorso cosa centri l'età ) dico che,a parer mio, hai detto un sacco di cose senza senso.è uscito su mille giornali che scaricare per se stessi è legale.mi spieghi come fai a scaricare per te stesso,se non c'è l'upload da parte di qualche persona?nei sogni forse?scaricherò da megaupload-rapidshare,così seguendo il tuo discorso,la colpa sarà loro e non mia.e smettiamola di dire cose false,perfavore..la polizia postale che viene a bussare in casa?ma quando mai.conosco un sacco di finanzieri che scaricano roba di tutti i tipi.chiudo dicendo che mi va di quotare tutto il tuo discorso,così che la gente si accorga delle inesattezze che hai scritto.ciao
ps ronny,ma illecito amministrativo di che?ma li leggi i giornali?la notizia è uscita da un po,è stata mandata addirittura al tg5 e diceva che scaricare per sè stessi non è reato.chiudo,poi pensatela come volete
Lord Macros
23-01-2010, 15:16
che associazione mafiosa... non ho parole...
Sappiamo già cosa succederà l'anno prossimo: Siae1:"Oooo tosi, voio comprarme a nova ferari!! Serve na nova tassa", Siae2:"Aooo, dai nuova tassa!! Sulla connessione sta volta".
Sicuramente la prossima sarà alle connessioni, perchè è ovvio che in un server di un'azienda, oltre a tassare la memoria per il backup, devo anche fargli pagare tutta la misica che scaricano sisi. Me li vedo i dipendenti delle banche che cancellano i dati di qualche cliente perchè devono farci stare l'ultimo album di vasco...
Uno volta era "Si è innocenti fino a prova contraria", adesso è: "Sei colpevole perchè lo dico io"... :muro:
Cicciuzzone
23-01-2010, 16:48
Ho detto cacate: Chiedo scusa.
Molto onesto. :cool:
che associazione mafiosa... non ho parole...
Sappiamo già cosa succederà l'anno prossimo: Siae1:"Oooo tosi, voio comprarme a nova ferari!! Serve na nova tassa", Siae2:"Aooo, dai nuova tassa!! Sulla connessione sta volta".
Sicuramente la prossima sarà alle connessioni, perchè è ovvio che in un server di un'azienda, oltre a tassare la memoria per il backup, devo anche fargli pagare tutta la misica che scaricano sisi. Me li vedo i dipendenti delle banche che cancellano i dati di qualche cliente perchè devono farci stare l'ultimo album di vasco...
Uno volta era "Si è innocenti fino a prova contraria", adesso è: "Sei colpevole perchè lo dico io"... :muro:
ecco bravo non ci avevo pensato... chiediamoci perchè la tassa non l'hanno messa sulla connessione invece che sulle periferiche di memorizzazione... forse perchè sono ammanicati anche con le compagnie telefoniche, cui devono favori su favori?? sono proprio un paranoico...
Cicciuzzone
23-01-2010, 16:52
Mi chiedo se oggi la SIAE ha ancora ragione di esistere oppure è solo un baraccone che alimenta se stessa...
Buona la seconda...
Scusate, ma in italia il processo alle intenzioni non era vietato?!?
e poi...non è anticostituzionale una legge che punisce tutti, colpevoli e non colpevoli (xkè appunto dicono che non è una tassa, ma è un equo compenso) basandosi solo sulla possibilità di commettere un crimine?
siccome con l'auto POTREI prendere multe quando la compro pago tot € di multe "sulla fiducia"
MiKeLezZ
23-01-2010, 17:55
ecco bravo non ci avevo pensato... chiediamoci perchè la tassa non l'hanno messa sulla connessione invece che sulle periferiche di memorizzazione... forse perchè sono ammanicati anche con le compagnie telefoniche, cui devono favori su favori?? sono proprio un paranoico...Perchè la banda larga ancora non ce l'hanno tutti (mentre le periferiche di memorizzazione anche 10 o 20 a testa)... aspettano che si diffonda capillarmente e poi ZAC nel culo a tutti nessuno escluso
Tanto i grandi di queste legge se ne fregano altamente; con stipendi da 8000 euro che la ADSL la paghino 30 euro o 50 euro non gli cambia minimamente
tra l'altro tassando i supporti ti tassano 30 volte, con la linea adsl solo una volta...non gli conviene,no?
Uno volta era "Si è innocenti fino a prova contraria", adesso è: "Sei colpevole perchè lo dico io"... :muro:
La piantiamo con questi inutili qualunquismi da pecoroni??? LEGGERE, INFORMARSI, PARLARE!
Accendere il cervello prima di parlare, please
Molto onesto. :cool:
L'europa non interamente aderisce a questo sovrapprezzo: per il resto, resto delle mie idee (e posso portare mille documenti e comunicazioni ufficiali)
Lord Macros
23-01-2010, 18:11
tra l'altro tassando i supporti ti tassano 30 volte, con la linea adsl solo una volta...non gli conviene,no?
Ma figurati, non l'hanno tassata ancora perchè ovviamente stanno scoprendo questo piccolo mondo di "EX-"libertà solo ora. Hanno scoperto cos'è un Hard Disk qualche giorno fa... spetta spetta... Se mensilmente uno paga 20€, magicamente si ritroverà a pagarne 25-30€, fidati... un anno, forse meno. Poi si spingeranno con le connessioni UMTS e bordelli vari, perchè non costano ancora abbastanza :mbe: .
Non c'è fine alle tasche dei corrotti...
Poi parlano di severità di Germania e Francia... in Francia però ti puniscono se COMPI il reato, non se PROTRESTI COMPIERLO. Non riesco capisco perchè in questi giorni si parli tanto di costituzionalità e di queste cose nemmeno l'ombra... possibile che vi siano così poche voci che non sono finanziate da politici venduti?
Lord Macros
23-01-2010, 18:14
La piantiamo con questi inutili qualunquismi da pecoroni??? LEGGERE, INFORMARSI, PARLARE!
Accendere il cervello prima di parlare, please
già è vero, il tuo commento non è "qualunquismo da pecorone"... :muro: :muro:
Più inutile di quello che hai scritto te c'è solo chi commenta con "quoto :) " ....
ma la legge è stata approvata e già in funzione?
già è vero, il tuo commento non è "qualunquismo da pecorone"... :muro: :muro:
Più inutile di quello che hai scritto te c'è solo chi commenta con "quoto :) " ....
quoto
perchè non mettono una tassa sulla televisione e non ci pagano il teatro?
ahh perchè il teatro non paga le mazzette, mi scordo sempre...
supermightyz
23-01-2010, 20:01
[QUOTE=mau.c;30575662]perchè non mettono una tassa sulla televisione QUOTE]
C'è già si chiama canone RAI :O
thecatman
23-01-2010, 20:11
Beh credo di aver capito il senso di tutte queste 15 pagine cosi:
comunque un plauso a tutti i giovani che hanno votato il partito di questi uomini con idee tanto illuminate
eh si xchè gli altri? hanno tenuto su il governo giusto i giorni necessari per farsi la pensione da parlamentare..."onorevoli" non credi?
Ho letto come funzionano le norme sula class action "all'italiana"... non voglio buttarvi giù i particolari, ma come al solito, se si guarda ali USA, la nostra class action è (anch'essa) una ENORME PRESA PER IL CULO.
esatto: il solito contentino per gli italiani!
Un validissimo motivo in più per comprare all'estero non solo DVD come ho fatto a partire dalla prima famosa tassazione, ma ora comprerò TUTTO all'estero, e non mi vengano a dire che sarà colpa nostra, già le fabbriche italiane di cd e dvd sono fallite a causa di quella tassa, ora vogliamo affossare anche tutto il settore tecnologico italiano... complimenti a Bondi
e se poi ci fregano alla dogana? o come fanno ora che la merce cinese che compri su ebay si ferma alla dogana per 2 mesi?
non ti preoccupare che i commercianti sanno come arrangiarsi: pigtail cinese dorato (presunto!) a 1€. stesso pigtail in negozio 18€. ma identico eh!
In breve, se Loro mi fanno pagare una tassa dando per certo che piraterò contenuti protetti, io mi sento libero di farlo poiché ho (per così dire) riscattato la colpa appena comprato il supporto di memorizzazione!
L'Italia è troppo avanti!!! :-)))
occhio che se passa di qua il moderatore della sez networking di sospende per 10 giorni per apologia alla pirateria! fai attenzione eh! :doh: :Prrr:
1) Il decreto è firmato da Bondi
2) Bondi è notoriamente Boy George ->
http://3.bp.blogspot.com/_wJj_ux3W3Kg/SVDMRiiG3vI/AAAAAAAABck/8f0Gc50Edxk/s400/Bondi_BoyG.jpg
3) Boy George è un/una musicista che prenderà equi compensi a vagonate (a vagonate prende pure dell'altro.....)
1+2+3 = GOMBLOTTO!!!
questa è mitica! dovresti farne un exe che gira per il web!
Ragazzi, piuttosto che perdere tempo a ciarlare, se c'è qualcuno che capisce di iter burocratici, c'è un modo di agire? La raccolta delle firme può servire a qualcosa? Il bacino di utenza di hardwareupgrade è ampio, se facciamo girare la cosa su facebook spammandola sulle bacheche di tutti probabilmente si riesce a informare la massa...
ottima idea magari qualche giornalista riesce a fare il suo lavoro per una volta!
ma fai serio? ahahah
l'unico potere è il voto, ormai manifestazioni e scioperi non contano nulla anche perche il riflesso mediatico cambia a seconda dell'umore del qualsivoglia TG...
ah e le ...
aaaaaaaaaattentato!
Tra poco ci faranno pagare anche l'aria che respiriamo! Se vogliono altri soldi perchè non abbassano i loro stipendi da porci assieme a tutti i vantaggi e i soldi li prendono da lì?
daccordissimo!
Non smetterò mai di dire e pensare che mi vergogno di essere nato in questo paese schifoso. NON voglio essere italiano......non lo voglio più.....mi fa stare male.
Quanto rido........CaXXi vostri che lo avete votato, e vi siete fatti incXXXre un'altra volta..........popolo di merXa = governo di merXa......
MI VERGOGNO SEMPRE DI PIU ESSERE UN' ITALIANO......Extracomunitari voi che potete SCAPPATEEEEEEEEEEE:::::::.......
beh vattene, le frontiere ue sono aperte e ti basta solo la carta di identità.
certo che anche tu, non hai ancora capito che l'america sta qua?
luke3 sono fiero di essere italiano. Purtroppo abbiamo una classe politica che fa veramente schifo. Ci sta rovinando. E purtroppo i guai sono anche per chi come noi Berlusconi non lo ha mai votato, e mai lo veterà. Certo che con questo governo non c'è da stupirsi se Bondi (ex partito comunista italiano, ora pdl) tira fuori uno di questi decreti.
a dimostrazione di quanto falliti sono loro e i loro ideali! lo scopo comune a tutti è sempre quello: poltrona e soldi!
Ricordo per l'ennesima volta che al capo del governo c'è un editore e la siae comprende anche gli editori...
SIAE= società italiana autori ed editori
SIAE=MAFIA
Società Italiana Avvoltoi ed Ermellini o anche di Società Italiana Autorizzata all'Estorsione
SIAE (http://nonciclopedia.wikia.com/wiki/SIAE)
Vergogna. Ci sono motivi ben peggiori per vergognarsi di essere italiani, piuttosto che una stupida tassa per la SIAE.
Cicciuzzone
23-01-2010, 21:26
L'europa non interamente aderisce a questo sovrapprezzo: per il resto, resto delle mie idee (e posso portare mille documenti e comunicazioni ufficiali)
Non aderisco nemmeno io! :D
Comunque forse hai frainteso, dicendo "sei stato onesto" non intendevo qualcosa di negativo. Anzi sono pochi quelli che ammettono se sbagliano. ;)
Vergogna. Ci sono motivi ben peggiori per vergognarsi di essere italiani, piuttosto che una stupida tassa per la SIAE.
Diciamo che in Italia tutto fa brodo e che sta venendo su una bella zuppa già da parecchi anni...
Purtroppo non sarà questa a sfamarci ed a tenerci al caldo in un eventuale scenario da guerra civile.
libertypo
24-01-2010, 09:12
I diritti d'autore vengono pagati al acquisto del opera. Non riesco a capire che c'entra questo nuovo balzello. Acquisterò al estero
ma il decreto è stato approvato e già in atto?
quoto la domanda, poichè io di notizie di approvazione non è ho viste sul web però leggendo qui sembra che sia già tutto approvato e in funzione :eek:
mi potreste mettere un po' di chiarezza :)
Pier2204
24-01-2010, 10:08
quoto la domanda, poichè io di notizie di approvazione non è ho viste sul web però leggendo qui sembra che sia già tutto approvato e in funzione :eek:
mi potreste mettere un po' di chiarezza :)
E' un decreto legge, data 30 dicembre 2009.
I decreti legge sono immediatamente attuativi alla data stessa dell'uscita sulla gazzetta ufficiale, normalmente nei 15 giorni successivi alla firma del decreto, valgono 60 giorni trascorsi i quali decadono se non vengono rettificati.
http://www.beniculturali.it/mibac/multimedia/MiBAC/documents/1263481888506_d1.pdf
thecatman
24-01-2010, 10:57
non vorrei che fosse stato fatto apposta per il periodo festivo e dei saldi e dopo 60 giorni muore ma intanto i soldi se li son presi.
Comunque non è farina del sacco di Bondi, che per inciso credo non sappia neppure cos'è un GB. Sta roba l'ha scritta la SIAE in "persona".
blackshard
24-01-2010, 17:31
Comunque non è farina del sacco di Bondi, che per inciso credo non sappia neppure cos'è un GB. Sta roba l'ha scritta la SIAE in "persona".
Già. Come il caso della proposta di legge avanzata da Gabriella Carlucci e scritta paro paro dal presidente di Univideo avv. Davide Rossi (il documento Word diffuso in rete portava il suo nome):
http://punto-informatico.it/2578815/PI/Commenti/rispetta-rete-se-chiedi-rispetto.aspx
Questo è il governo del magna magna e dei decreti di legge che tutelano gli interessi di qualche ente/persona interessata a fare soldi, a danno di tutta la popolazione italiana.
Noi che siamo su questo forum guardiamo con particolare interesse l'argomento sui media/internet e sulle nuove tecnologie, ma chissà quanto altro magna magna c'è negli altri settori...
....ma chissà quanto altro magna magna c'è negli altri settori...
Ce n' è a non finire, anche dietro presunte rivoluzioni
leoneazzurro
25-01-2010, 10:29
Politici del cazzo andatevi a bruciare tutti quanti....!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
3gg
L'articolo è qualcosa di fenomenale, davvero complimenti alla redazio di hwu, che dal 2010 ha sfornato articoli davvero ben sviluppati, ora cerco di farmi sopsendere, giusto per non dimostrare l'apprezzamento.
Io vorrei sapere perchè siamo governati da emeriti coglioni bipartisan.
ormai qualsiasi cosa che avrà della memoria... si comprerà all'estero... contenti loro! STI BASTARDI!
Ammonizione.
Ragazzi, capisco l'arrabbiatura ma ci sono modi più responsabili di esprimere il proprio disappunto.
Vergogna. Ci sono motivi ben peggiori per vergognarsi di essere italiani, piuttosto che una stupida tassa per la SIAE.
questo è solo un motivo in più
I diritti d'autore vengono pagati al acquisto del opera. Non riesco a capire che c'entra questo nuovo balzello. Acquisterò al estero
come farò anche io e molti utenti di questo forum, ma l'italiano medio pagherà inconsapevolmente la siae. Mi spiace, l'italia si sta facendo del male da sola
blackshard
25-01-2010, 13:26
Comunque stanotte ho elucubrato un po'.
Se questa tassa è per giustificare la copia personale di backup, come si configura una situazione in cui la copia personale è volutamente bloccata?
Intendo dire, il governo tecnicamente ci tassa per la copia privata, però se io voglio fare una copia privata di un gioco che ha DRM e (chiaramente) non posso ricorrere a crack o altre amenità, come faccio a farmi la copia privata?
Pago il diritto di fare una copia privata che poi in altro modo mi viene negato?
Comunque stanotte ho elucubrato un po'.
Se questa tassa è per giustificare la copia personale di backup, come si configura una situazione in cui la copia personale è volutamente bloccata?
Intendo dire, il governo tecnicamente ci tassa per la copia privata, però se io voglio fare una copia privata di un gioco che ha DRM e (chiaramente) non posso ricorrere a crack o altre amenità, come faccio a farmi la copia privata?
Pago il diritto di fare una copia privata che poi in altro modo mi viene negato?
infatti non è previsto, è tutto a cavolo di cane. comuque non si capisce mica, perchè se lo pago significa che non ho alcun diritto alla copia di backup. se ho diritto a farla allora non la pago, se non il costo del supporto, ma perchè la tassa? non ha senso...
avere diritto in questo caso sarebbe a dire che non è illegale fare la copia, sempre se ci riesci, usando un supporto su cui hai pagato la tassa. ma non è sancito alcun diritto così perchè ho pagato sue volte.
infatti non è previsto, è tutto a cavolo di cane. comuque non si capisce mica, perchè se lo pago significa che non ho alcun diritto alla copia di backup. se ho diritto a farla allora non la pago, se non il costo del supporto, ma perchè la tassa? non ha senso...
avere diritto in questo caso sarebbe a dire che non è illegale fare la copia, sempre se ci riesci, usando un supporto su cui hai pagato la tassa. ma non è sancito alcun diritto così perchè ho pagato sue volte.
il 54% degli italiani che hanno eletto sto governo non avevano idea di ciò che facevano... :D
già è vero, il tuo commento non è "qualunquismo da pecorone"... :muro: :muro:
Più inutile di quello che hai scritto te c'è solo chi commenta con "quoto :) " ....
che associazione mafiosa... non ho parole...
Sappiamo già cosa succederà l'anno prossimo: Siae1:"Oooo tosi, voio comprarme a nova ferari!! Serve na nova tassa", Siae2:"Aooo, dai nuova tassa!! Sulla connessione sta volta".
Sicuramente la prossima sarà alle connessioni, perchè è ovvio che in un server di un'azienda, oltre a tassare la memoria per il backup, devo anche fargli pagare tutta la misica che scaricano sisi. Me li vedo i dipendenti delle banche che cancellano i dati di qualche cliente perchè devono farci stare l'ultimo album di vasco...
Uno volta era "Si è innocenti fino a prova contraria", adesso è: "Sei colpevole perchè lo dico io"... :muro:
Rileggiti e valuta le tue considerazioni.
Prova a metterti dalla parte di un autore, seppur piccolo.
La SIAE serve come servono altri enti,seppur di discutibile necessita' (a tuo avviso, e purtroppo anche di molti, che probabilmente hanno mangiato a sbafo a lungo).
Parliamo di economia che sta andando a farsi fottere??!
A prescindere che io andrei a vedere problemi ben piu' seri e radicati, altro che queste minutaglie.
Sono peggiori i continui "raggiri di fino", quelli per i quali l'unica cosa da fare e' mettersi a pecorina, e pagare in silenzio (perche', spesso, l'alternativa risulterebbe svantaggiosa in termini di tempo e / o denaro ); non parliamo poi di quelli attuati dalle aziende pseudo monopolistiche con le palle parate, che possono permettersi di fare il buono e cattivo tempo a scapito del cliente... (evito di dilungarmi: si andrebbe OT : basta aprire gli occhi, e guardarsi intorno)
In questo caso ci troviamo a dover fronteggiare un sistema che si regge su radici BACATE, piene di incongruenze (per non dire altro).
Da quando e' arrivato il fenomeno P2P gli unici (o quasi) che hanno tratto profitto (il risparmio puo' essere inteso come tale, secondo te?) sono tutti coloro che NEL LORO DISCO HANNO MATERIALE COPERTO DA COPIRIGHT (e adesso scaglia la prima pietra).
Senza arrivare a coloro che da questo traevano ulteriore guadagno (rivenditori di materiale scaricato)...
Come giustamente qualcuno ha precisato non si deve arrivare ai fini di lucro, per essere considerati colpevoli.E' ovvio che in cima alla lista ci siano i "serial killer" di questo sistema.
Qui nel torto c'e' la quasi totalita' delle persone: e' ovvio che fa male rinunciare ad un LUSSO non corrisposto fino ad ora. Ormai e' come se spettasse a chiunque: chi ha internet e' automaticamente giustificato a buttare giu' dal mulo ogni cosa gli passi per la testa: PER FAVORE!!!
Vorrei vedere i "tuoi" dischi da 1 tera e passa farciti di backup!?!?!
E' un processo alle intenzioni? Puo' essere che in percentuali ridicole possa essere considerato tale.
Se dovessimo essere fiscali non hai minimamente idea di quanto ognuno sarebbe tenuto a corrispondere per il mancato profitto degli autori.
Non si tratta di andare a vedere cosa e' peggio, o meno.
Sei uno di quelli che scende a protestare in piazza per la miriade di cose ben piu' gravi che affligge l'Italia?
E peraltro sono previste tassazioni all' utente sui supporti OEM?
Bah: per questo dico "ACCENDERE IL CERVELLO PRIMA DI PARLARE".
Comunque stanotte ho elucubrato un po'.
Se questa tassa è per giustificare la copia personale di backup, come si configura una situazione in cui la copia personale è volutamente bloccata?
Intendo dire, il governo tecnicamente ci tassa per la copia privata, però se io voglio fare una copia privata di un gioco che ha DRM e (chiaramente) non posso ricorrere a crack o altre amenità, come faccio a farmi la copia privata?
Pago il diritto di fare una copia privata che poi in altro modo mi viene negato?
infatti non è previsto, è tutto a cavolo di cane. comuque non si capisce mica, perchè se lo pago significa che non ho alcun diritto alla copia di backup. se ho diritto a farla allora non la pago, se non il costo del supporto, ma perchè la tassa? non ha senso...
avere diritto in questo caso sarebbe a dire che non è illegale fare la copia, sempre se ci riesci, usando un supporto su cui hai pagato la tassa. ma non è sancito alcun diritto così perchè ho pagato sue volte.
He he... In Italia succede questo: Non si riesce a combattere il fenomeno della COPIA??? Allora sovvertiamo tutto, diamo all' illecito, una parvenza di lecito e tutto va a posto:D
Questa è l' etica imperante. Cambiare i fatti per cambiare la realtà, non il contrario;)
Rileggiti e valuta le tue considerazioni.
Prova a metterti dalla parte di un autore, seppur piccolo.
La SIAE serve come servono altri enti,seppur di discutibile necessita' (a tuo avviso, e purtroppo anche di molti, che probabilmente hanno mangiato a sbafo a lungo).
Parliamo di economia che sta andando a farsi fottere??!
A prescindere che io andrei a vedere problemi ben piu' seri e radicati, altro che queste minutaglie.
Sono peggiori i continui "raggiri di fino", quelli per i quali l'unica cosa da fare e' mettersi a pecorina, e pagare in silenzio (perche', spesso, l'alternativa sarebbe svantaggiosa); non parliamo poi di quelli attuati dalle aziende pseudo monopolistiche con le palle parate, che possono permettersi di fare il buono e cattivo tempo a scapito del cliente... (evito di dilungarmi: si andrebbe OT : basta aprire gli occhi, e guardarsi intorno)
In questo caso ci troviamo a dover fronteggiare un sistema che si regge su radici BACATE, piene di incongruenze (per non dire altro).
Da quando e' arrivato il fenomeno P2P gli unici (o quasi) che hanno guadagnato sono tutti coloro che NEL LORO DISCO HANNO MATERIALE COPERTO DA COPIRIGHT (e adesso scaglia la prima pietra).
Senza arrivare a coloro che da questo traevano ulteriore guadagno (rivenditori di materiale scaricato)...
Come giustamente qualcuno ha precisato non si deve arrivare ai fini di lucro, per essere considerati colpevoli.E' ovvio che in cima alla lista ci siano i "serial killer" di questo sistema.
Qui nel torto c'e' la quasi totalita' delle persone: e' ovvio che fa male rinunciare ad un LUSSO non corrisposto fino ad ora. Ormai e' come se spettasse a chiunque: chi ha internet e' automaticamente giustificato a buttare giu' dal mulo ogni cosa gli passi per la testa: PER FAVORE!!!
E' un processo alle intenzioni? Puo' essere che in percentuali ridicole possa essere considerato tale.
Se dovessimo essere fiscali non hai minimamente idea di quanto ognuno sarebbe tenuto a corrispondere per il mancato profitto degli autori.
Non si tratta di andare a vedere cosa e' peggio, o meno.
Sei uno di quelli che scende a protestare in piazza per la miriade di cose ben piu' gravi che affligge l'Italia?
E peraltro sono previste tassazioni all' utente sui supporti OEM?
Bah: per questo dico "ACCENDERE IL CERVELLO PRIMA DI PARLARE".
Perfettamente d' accordo.
Non capisco come si possa difendere questa LADRATA LEGALIZZATA ...
mah...
Cò.,aò,zò,a
il 54% degli italiani che hanno eletto sto governo non avevano idea di ciò che facevano... :D
mah io credo che lo sapessero benissimo, ed è questo il problema dell'Italia....
Ivan.il.matto
25-01-2010, 16:50
E adesso il pizzo anche sui supporti digitali :Puke:
La firma è inconfondibile.
Se aveste idea di che mafia è la SIAE, non difendereste certe scelte...
La stragrandissima maggioranza dei cantautori, dalla SIAE non vede un euro, e non vede nemmeno tutelata la propria produzione.
Andate sul sito della RAI a guardarvi la puntata di Report in cui si parla della SIAE...così vi fate una cultura su come funzionano le cose in Italia...
Phoenix Fire
25-01-2010, 20:12
Rileggiti e valuta le tue considerazioni.
/cut.
anche se tutti quelli che hanno un PC hanno anche l'HDD pieno di roba pirata finchè lo stato non ha le prove certe non può dire nulla
Si è Innocenti fino a prova contraria, non colpevoli fino a prova contraria; per questo secondo me questa "imposta" è incostituzionale, avrei preferito che i soldi andavano allo stato almeno una percentuale (quella non magnata dai politici [di tutti i partiti, ormai sono tutti messi male]) dell'aumento sarebbe arrivato nelle casse dello stato XD
Non capisco come si possa difendere questa LADRATA LEGALIZZATA ...
mah...
Cò.,aò,zò,a
Cyrano, leggo sempre con piacere i tuoi interventi, ma questa volta non sono d'accordo:
Personalmente non capisco, invece, a fronte di una soluzione (oddio forse e' troppo, ma si - prendilo con le pinze) "DEMOCRATICAMENTE pacifica", come si possa credere che tutte le ladrate finora attuate potessero passare impunite.
Cosa proporresti? Ricominciamo col clima di terrore, coi bot sui p2p,stile grande fratello???
Ricominciamo con casi simili a "PEPPERMINT"?
Boh,a me sembra sempre che ci si lamenti, senza prendere in cosiderazione l'ipotesi che che soluzioni piu' drastiche potrebbero fare male, ma mooolto piu' male!
Si è Innocenti fino a prova contraria, non colpevoli fino a prova contraria; per questo secondo me questa "imposta" è incostituzionale
Ma infatti riconosco una "incostituzionalita' " della legge, ma per l'ennesima volta ripeto che questo sovrapprezzo dovrebbe essere sostenuto da chi PRODUCE hd, telefonini e compagnia bella!
Piuttosto che lamentarvi, pero', cercate di essere propositivi:
Preferirei leggere interventi del tipo: "SECONDO ME si potrebbe risolvere cosi'..."
Il problema non puo' piu' essere sottovalutato, e' arrivato a livelli tali da dover essere affrontato, e secondo me questo e' il modo meno doloroso per tutti.
Che poi parli quello con il disco pieno di backup davvero...
He he... In Italia succede questo: Non si riesce a combattere il fenomeno della COPIA??? Allora sovvertiamo tutto, diamo all' illecito, una parvenza di lecito e tutto va a posto:D
Questa è l' etica imperante. Cambiare i fatti per cambiare la realtà, non il contrario;)
Sante parole, ma non metterei in croce solo l'ITALIA!
Lord Macros
25-01-2010, 20:48
Cyrano, leggo sempre con piacere i tuoi interventi, ma questa volta non sono d'accordo:
Personalmente non capisco, invece, a fronte di una soluzione (oddio forse e' troppo, ma si - prendilo con le pinze) "DEMOCRATICAMENTE pacifica", come si possa credere che tutte le ladrate finora attuate potessero passare impunite.
Cosa proporresti? Ricominciamo col clima di terrore, coi bot sui p2p,stile grande fratello???
Ricominciamo con casi simili a "PEPPERMINT"?
Boh,a me sembra sempre che ci si lamenti, senza prendere in cosiderazione l'ipotesi che che soluzioni piu' drastiche potrebbero fare male, ma mooolto piu' male!
Ci si lamenta e, sempre se c'è dialogo, si espone una soluzione differente o comunque la motivazione per la quale la stessa non dovrebbe essere applicata proprio per evitare che le cose possano andare peggio. Perchè esisterebbe il parlamento e il senato se non per cercare di emanare qualcosa, nella teoria, di migliore? ( a parte occupare posti a sedere ovviamente :D ).
I cambiamenti avvengono solo perchè c'è qualcuno che si lamenta, e questa è l'ovvietà più grande di tutte.
Cyrano, leggo sempre con piacere i tuoi interventi, ma questa volta non sono d'accordo:
Personalmente non capisco, invece, a fronte di una soluzione (oddio forse e' troppo, ma si - prendilo con le pinze) "DEMOCRATICAMENTE pacifica", come si possa credere che tutte le ladrate finora attuate potessero passare impunite.
Cosa proporresti? Ricominciamo col clima di terrore, coi bot sui p2p,stile grande fratello???
Ricominciamo con casi simili a "PEPPERMINT"?
Boh,a me sembra sempre che ci si lamenti, senza prendere in cosiderazione l'ipotesi che che soluzioni piu' drastiche potrebbero fare male, ma mooolto piu' male!
ma perchè, scusami, hanno forse detto che grazie a questa tassa il p2p di materiale coperto da copyright diverrà legale? hanno forse detto che non faranno + indagini usando i vari mezzi che hanno a disposizione? No, quello continueranno a farlo e in più applicheranno questa tassa a chiunque, anche a chi il p2p non sa neanche cosa significhi.
A mia madre per l'ufficio servono chiavette usb e dvd vergini...mi spieghi perchè dovrebbe versare una percentuale alla siae?!?!?
questo sovrapprezzo dovrebbe essere sostenuto da chi PRODUCE hd, telefonini e compagnia bella!
Ma perfavore, figurati se nokia o chi altro si vede abbassare il proprio bilancio xkè l'italia mette una legge simile...alzerà i prezzi dei prodotti finali e festa finita!!
Phoenix Fire
25-01-2010, 22:53
Ma infatti riconosco una "incostituzionalita' " della legge, ma per l'ennesima volta ripeto che questo sovrapprezzo dovrebbe essere sostenuto da chi PRODUCE hd, telefonini e compagnia bella!
Piuttosto che lamentarvi, pero', cercate di essere propositivi:
Preferirei leggere interventi del tipo: "SECONDO ME si potrebbe risolvere cosi'..."
Il problema non puo' piu' essere sottovalutato, e' arrivato a livelli tali da dover essere affrontato, e secondo me questo e' il modo meno doloroso per tutti.
Che poi parli quello con il disco pieno di backup davvero...
legge di mercato sul prezzo esso dipende da:
spese di crezione/costruzione+guadagno voluto
se aumentano le spese e voglio mantenere lo stesso guadagno devo aumentare il prezzo quindi non credo che importi molto chi deve pagare l'imposta
la soluzione risiede sempre nel vecchio detto di abbassare i prezzi, potrà sembrare scontato ma una buona parte dei download illegali secondo me verrebbero eliminati visto che così comprerebbero di più
[naturalmente so che ce gente che scarica per sport avendo il PC pieno di roba che non ha mai visto/usato/ascoltato e che quindi continuerà a farlo]
e non mi venissero a dire che il prezzo è giusto perchè all'estero nonostante il costo della vita generalmente più alto a fronte di stipendi medi più elevati il costo di hardware/software e dischi Audio/Video è generalmente inferiore
blackshard
25-01-2010, 23:04
Tanti non paga certamente solo nokia, ma tutti i costruttori di cellulari.
Quindi se aumentano i prezzi di tutti i cellulari è come se non aumentasse il prezzo di nessuno, dal punto di vista del costruttore ovviamente.
Dal punto di vista del consumatore è una doppia batosta, perchè non solo il prezzo del bene aumenta alla fonte, ma poi i vari ricarichi per ogni passaggio di mano sono anche maggiori.
in un periodo di schifo come questo, andiamo a dare i milioni a quelli della SIAE che non fanno un **zz*, è una vera vergogna...
anche a me gli affari vanno male ma nessuno fa una tassa per mantenermi mi pare... e io lavoro, non sto in un ufficio ad ascoltare la musica e a trattare male le persone.
Ho visto una scena nell'ufficio SIAE.... un ragazzo che era andato per chiedere informazioni su come pagargli il pizzo (come me praticamente) per fare una festa. Insomma lo hanno trattato malissimo, con una scortesia davvero ridicola, mi volevo davvero alzare e piscirgli in testa a questi due bastardi... e questo solo perchè era extracomunitario, io sono stato trattato normalmente a livello di cortesia, anche se hanno cercato di fregarmi uguale.
anche li vige il concetto di pizzo prventivo comunque. se c'è un dubbio sui brani che dovrebbero suonare, loro ti chiedono i soldi comunque, se poi risulta che non sono coperti allora in teoria vai li, ti trattano con scortesia, e te li ridanno. ma solo in teoria, perchè anche se suoni un brano tradizionale trovano sempre che qualcuno ha i diritti perchè lo ha riarrangiato. ovviamente non ti puoi mica opporre anche se è un'evidente cazzata.
scusate ma io li odio. sono anche positivo sulla tassa, basta che rimangano a casa e non facciano danni, se invece si arricchiscono e rompono di più i co***oni a chi cerca di vivere onestamente e a lavorare davvero, allora bisognerebbe fare qualcosa, perchè mi sembra che questi fannulloni stiano tirando troppo la corda...
bene signori, analiziamo il problema "diritti d'autore":
il P2P lede i guadagni dei possessori dei diritti, e di questo ne sono convinto;
i prezzi alti dei media scoraggiano gli acquisti, ed anche su questo sono d'accordo;
l'equo compenso, diversamente da come mediamente ha recepito la notizia il pubblico, non e' un "dazio" per i primi due, ma va' a colmare la lacuna dei diritti d'autore che si viene a creare duplicando sui propri e personali supporti un media che si e' regolarmente acquistato, sia direttamente che indirettamente, ed e' su questo punto che ho le mie rimostranze.
credo che ormai prima di questo decreto si era in un equilibrio statico, mentre ora la bilancia e' un po' pendente...
cerco di farla breve:
e' vero che il P2P, o meglio lo scaricarsi gratis il film o la musichetta, non fa' guadagnare, ma e' anche vero che l'ammontare di questo mancato guadagno non puo' essere valutato come la somma di tutto quello che viene scaricato, nel senso che se non ci fosse stata questa possibilita', molti avrebbero fatto a meno comunque di comprare un tale film o un tale album, sia per mancanza effettiva di fondi (in molti HDD c'e' talmente tanta roba che ci vorrebbe una vita per pagarla), sia per mancanza di interesse, ossia vale l'adagio "se e' gratis, prendilo, anche se ti fa' schifo!".
quindi questi mancati guadagni si assottiglierebbero di molto.
dimostrazione e' che il mercato discografico, i film al cinema, e qualsiasi altra cosa di questo settore hanno sempre lo stesso andamento di mercato, che si e' assottigliato solo con la crisi economica, come comunque e' diminuito anche l'uso del P2P (corrente e linee ADSL hanno comunque n costo, e se non ci sono soldi da buttare non si usano).
sono percio' due equazioni che si avvicinano, ma che in effetti non si relazionano.
i prezzi alti scoraggerebbero l'uso del P2P e le vendite aumenterebbero?
si, le vendite aumenterebbero del doppio se i prezzi diminuissero della meta', ma il guadagno sarebbe lo stesso; e' una relazione inversa, ma che ha una costante: lo stesso guadagno, quindi perche' rischiare di mettere in commercio 200.000 album di una nuova band per guadagnare 100, quando se ne possono mettere 100.000 per guadagnare comunque 100, e non rischiare che le altre 100.000 copie rimangano invendute per un "mezzo flop"?
i prezzi non caleranno mai, non ci sperati, ma anzi, aumenteranno...
analiziamo ora l'equo compenso:
non e' un dazio per recuperare le perdite del P2P, perche' queste, come evidenziato sopra, sono fittizie e non reali, e non e' un compenso per la mancata vendita della stesso prodotto per averlo, ad esempio, sia in formato CD che in MP3 da portarsi dietro con l'ipod, visto che e' un diritto poter fare la copia personale di una cosa di cui si e' gia' pagato il diritto d'ascolto;
e' invece il compenso per il fatto che ormai le nuove tecnologie hanno dato la possibilita' di ottenere delle copie piu' che decenti dai media in streaming, ossia da TV e radio, in cui i diritti d'autore sono stati pagati direttamente (tramite abbonamento) o indirettamente (tramite pubblicita') per una sola visione, quindi se si salva questa visione, il media perde interesse da parte dei pubblicitari o degli abbonati ad un servizio; sky, come gli altri, mandano una 50ina di titoli al mese in onda? per riempire il palinsesto sono costretti a riproporli in diversi orari, magari nel palinsesto del mese successivo, quindi se alla fine te lo salvi la prima volta che lo fanno, la pubblicita' che passa sulla seconda visione e l'ennesima visione ha un valore inferiore anche a quella che c'e' tra' uno spettacolo e l'altro, perche' nessuno ne usufruirebbe, oltre al fatto che la gente, registrati quei 50 film, si accorgerebbe che li paga molto salati rispetto ad un classico noleggio, e che in DVD/BR si vedono meglio e senza pubblicita', perdendo interesse per il servizio.
se io ti tasso l'HDD o il DVD-HD, ad un livello tale che risulta poco conveniente comprarlo, allora tu avrai interesse ad abbonarti a sky (e' solo un esempio di media settoriale, non c'e' l'ho per niente con sky o premium), o la TV o sentire la radio, che veicolano molti soldi proprio tramite la pubblicita'.
ok... ma se lo spettacolo e' stato gia' pagato dalla pubblicita', che IO mi sono dovuto sorbire (oltre magari a pagare un abbonamento), i diritti sono stati gia' pagati, perche' dovrei ripagarli?
e' questo punto che non digerisco affatto.
devo pagare l'eventuale abbonamento (anche canone RAI, che in effetti e' si 109 euro, ma alla RAI, amministrativamente, vanno ben poco di quei soldi, in quanto la maggior parte viene versata per tassa di possesso di sintonizzatori atti a ricevere radio o televisione dall'etere), sorbirmi la pubblicita', devo pagare il mezzo che uso per la registrazione perche' magari sono fuori casa e non posso vederlo, e devo ripagare A PREZZO PIENO se lo voglio noleggiare o comprare?
ma quante volte lo devo pagare sto' diritto d'autore?!
bene signori, analiziamo il problema "diritti d'autore":
il P2P lede i guadagni dei possessori dei diritti, e di questo ne sono convinto;
si ma analizziamo un attimo questo "ledere"... che ci sia una lesione è vero in senso di principio, non in senso reale. se tu sei un nome noto, e produci dei dischi che notoriamente piacciono per una melodia accattivante per una settimana e poi vengono dimenticati, allora tu invece di vendere (faccio un esempio banale) 1.200.000 dischi, ne vendi solo 1.000.000, considerando che li vendi a 15 euro al minimo e che per produrlo hai speso meno di un milione ci stai dentro, però ti rode il culo perchè potevi vendere 200.000 di più e guadagnare molto di più rischiando ancora meno sul tuo investimento...
se invece ti chiami Dmitry Glukhovsky e hai scritto un libro che si intitola metro 2033, ti fa molto comodo la rete perchè ti fa da cassa di risonanza, dopodichè pubblicano il tuo libro qualcuno compra i diritti e ci fa un videogioco o un film e ti paga i diritti un bel po' di quattrini.
tutto sta ad usare i mezzi con intelligenza. ma che il P2p o la rete ledano i possessori dei diritti è dunque un'affermazione non del tutto vera. ci sono dei casi (ovviamente non la musica mainstram) in cui il fatto che il prodotto fosse disponibile lo ha reso popolare, mentre tramite il canale normale non sarebbe stato prodotto/distribuito...
qui sarebbe la morte di un sistema mafioso, che vorrebbe far guadagnare chi non ha talento perchè dietro ci sono investimenti importanti... e spesso a detenere i diritti non sono quelli che si vedono nei video, ma sono semplici impresari, che pagano persone popolari e di bella presenza per fargli guadagnare soldi, e poi corrompono i politici per avere questi favori perchè rischiano di rimanere tagliati fuori dai semplici video su youtube.
se la SIAE facesse semplicemente il suo lavoro gli autori non avrebbero alcun problema. Invece si fanno pagare dagli autori per depositare e poi non controllano una fava. anzi ti guardano pure storto se cerchi di pagare il diritto d'autore perchè gli tocca riempire il modulo...
MiKeLezZ
26-01-2010, 02:10
Cyrano, leggo sempre con piacere i tuoi interventi, ma questa volta non sono d'accordo:
Personalmente non capisco, invece, a fronte di una soluzione (oddio forse e' troppo, ma si - prendilo con le pinze) "DEMOCRATICAMENTE pacifica", come si possa credere che tutte le ladrate finora attuate potessero passare impunite.
Cosa proporresti? Ricominciamo col clima di terrore, coi bot sui p2p,stile grande fratello???
Ricominciamo con casi simili a "PEPPERMINT"?
Boh,a me sembra sempre che ci si lamenti, senza prendere in cosiderazione l'ipotesi che che soluzioni piu' drastiche potrebbero fare male, ma mooolto piu' male!Questa soluzione del Decreto Bondi non preclude poi inasprimenti nella sorveglianza, supervisione direttamente da ISP, e altro (che comunque in mio parere sarebbero giusti).
Anche questo è uno dei principali motivi di malcontento poichè alla fine non è altri che un peggioramento, per di più inevitabile e relativo a chiunque, della situazione attuale.
Sinceramente preferirei comprare quei 20 giochi / 20 film / 200 canzoni / 10 biglietti di cinema all'anno, tutti originali, ma a giusto prezzo (rispettivamente a 12 / 12 / 1 / 4 euro cadauno per un totale sui 700 euro annui), che non il dover pagare, a prescindere, gli sbagli dei pirati e delle multinazionali tramite leggine o surplus di costo infilati chissà dove... e nonostante ciò, comunque a non potermi permettere il di cui sopra... Notare come l'uso di vie illegali, ed ingiuste, perchè non arrichiscono chi dovrebbe (i fautori dell'opera), ma bensì i gestori di energia elettrica (100 euro annui), i produttori delle periferiche di memorizzazione (160 euro annui), i gestori di telefonia (360 euro annui), costringono ad un totale di spesa che comunque non si discosterebbe assolutamente dalla somma "legittima" indicata all'inizio (più i rischi, e tutto il tempo perso...)... la vera soluzione del problema è quindi facile da trovare...
Lilunyel
26-01-2010, 05:41
...
ok... ma se lo spettacolo e' stato gia' pagato dalla pubblicita', che IO mi sono dovuto sorbire (oltre magari a pagare un abbonamento), i diritti sono stati gia' pagati, perche' dovrei ripagarli?
e' questo punto che non digerisco affatto.
devo pagare l'eventuale abbonamento (anche canone RAI, che in effetti e' si 109 euro, ma alla RAI, amministrativamente, vanno ben poco di quei soldi, in quanto la maggior parte viene versata per tassa di possesso di sintonizzatori atti a ricevere radio o televisione dall'etere), sorbirmi la pubblicita', devo pagare il mezzo che uso per la registrazione perche' magari sono fuori casa e non posso vederlo, e devo ripagare A PREZZO PIENO se lo voglio noleggiare o comprare?
ma quante volte lo devo pagare sto' diritto d'autore?!
Me lo chiedo anche io... e, come al solito, in Italia si fa di tutto per far fare a chi è onesto la figura del *CENSURA*. Un po' come lo scudo fiscale... chi ha pagato le tasse regolarmente, ha versato come minimo circa un 40%, mentre chi ha rubato e portato i soldi all'estero, può farla franca pagando un 5%, restando impunito e in totale anonimato! :D
In questo caso non è tanto diverso... chi ha sempre scaricato a gratis musica, film e giochi si pagherà la SIAE una volta normalmente, mentre chi ha sempre pagato tutto in modo impeccabile, si ritroverà a pagarla due, tre, quattro volte.
Altro punto che vorrei sottolineare è questo: se io pago i diritti d'autore a prescindere, tramite questa nuova tassa, perché dovrebbe essere un reato così grave lo scaricare un dvd da internet a questo punto? :)
Non dico che bisogna premiare chi lo fa, ma almeno depenalizzare il reato in maniera equa, dato che tra poco tutti pagheranno la SIAE a priori, anche per quello che non vedranno. ;)
Voi ci crederete che lo faranno? Io no. :asd:
Per i miei futuri acquisti, credo che continuerò a guardare ad UK e D, come sto facendo ultimamente... se continua così mi sa che mi ci trasferisco pure, pur di non continuare a vedere e sentire ogni giorno lo scempio che la nostra classe dirigente sta compiendo nel nostro paese. :mad:
Davide_845
26-01-2010, 09:01
Purtroppo ci troviamo di fronte all'ennesima boiata di questo governo :(
a mio avviso è una legge scriteriata fatta da incompetenti...
Che cosa succede? che i prezzi di tutte le memorie aumentano spropositatamente in periodo di crisi economica e per giunta solo in Italia??
Bhè la soluzione è ovvia... ormai buona parte degli italiani compra su internet (e io non sono da meno), di conseguenza andranno a comprare all'estero...
Chi ci perde? ovviamente i negozianti che vendono al dettaglio le memorie: negozi vuoti e merce che rimane sugli scaffali. Conseguenza: i negozi specializzati in memorie chiuderanno (ricordiamoci che siamo in un periodo di crisi).
Questa legge aveva un senso solo se veniva applicata a livello europeo, ma solo in Italia no!!! Sono sicuro che nel giro di qualche mese la leveranno sotto la protesta di migliaia di negozianti... è inconcepibile pagare un hard disk da 500 gb 30€ in più rispetto a quanto pagavo 1 mese fa... ma poi cosa ne sanno cosa tengo io sull'hard disk? Devo per caso pagare il diritto d'autore sulle MIE foto o su software che ho pagato già profumatamente? questa è davvero bella... Questa legge porterà ad un aumento del costo della vita.... pensiamo ai professionisti che usano hard disk di grandi dimensioni per lavoro (vedi fotografi etc.)... quando spenderanno di più per comprarli automaticamente aumenteranno le tariffe... di conseguenza aumenterà il prezzo non solo delle memorie, ma di tutto quello che è collegato direttamente o indirettamente ad esse.....
Mi vergogno sempre di più di essere italiano :(
Lord Macros
26-01-2010, 09:19
bene signori, analiziamo il problema "diritti d'autore":
il P2P lede i guadagni dei possessori dei diritti, e di questo ne sono convinto;
i prezzi alti dei media scoraggiano gli acquisti, ed anche su questo sono d'accordo;
l'equo compenso, diversamente da come mediamente ha recepito la notizia il pubblico, non e' un "dazio" per i primi due, ma va' a colmare la lacuna dei diritti d'autore che si viene a creare duplicando sui propri e personali supporti un media che si e' regolarmente acquistato, sia direttamente che indirettamente, ed e' su questo punto che ho le mie rimostranze.
credo che ormai prima di questo decreto si era in un equilibrio statico, mentre ora la bilancia e' un po' pendente...
cerco di farla breve:
e' vero che il P2P, o meglio lo scaricarsi gratis il film o la musichetta, non fa' guadagnare, ma e' anche vero che l'ammontare di questo mancato guadagno non puo' essere valutato come la somma di tutto quello che viene scaricato, nel senso che se non ci fosse stata questa possibilita', molti avrebbero fatto a meno comunque di comprare un tale film o un tale album, sia per mancanza effettiva di fondi (in molti HDD c'e' talmente tanta roba che ci vorrebbe una vita per pagarla), sia per mancanza di interesse, ossia vale l'adagio "se e' gratis, prendilo, anche se ti fa' schifo!".
quindi questi mancati guadagni si assottiglierebbero di molto.
dimostrazione e' che il mercato discografico, i film al cinema, e qualsiasi altra cosa di questo settore hanno sempre lo stesso andamento di mercato, che si e' assottigliato solo con la crisi economica, come comunque e' diminuito anche l'uso del P2P (corrente e linee ADSL hanno comunque n costo, e se non ci sono soldi da buttare non si usano).
sono percio' due equazioni che si avvicinano, ma che in effetti non si relazionano.
i prezzi alti scoraggerebbero l'uso del P2P e le vendite aumenterebbero?
si, le vendite aumenterebbero del doppio se i prezzi diminuissero della meta', ma il guadagno sarebbe lo stesso; e' una relazione inversa, ma che ha una costante: lo stesso guadagno, quindi perche' rischiare di mettere in commercio 200.000 album di una nuova band per guadagnare 100, quando se ne possono mettere 100.000 per guadagnare comunque 100, e non rischiare che le altre 100.000 copie rimangano invendute per un "mezzo flop"?
i prezzi non caleranno mai, non ci sperati, ma anzi, aumenteranno...
analiziamo ora l'equo compenso:
non e' un dazio per recuperare le perdite del P2P, perche' queste, come evidenziato sopra, sono fittizie e non reali, e non e' un compenso per la mancata vendita della stesso prodotto per averlo, ad esempio, sia in formato CD che in MP3 da portarsi dietro con l'ipod, visto che e' un diritto poter fare la copia personale di una cosa di cui si e' gia' pagato il diritto d'ascolto;
e' invece il compenso per il fatto che ormai le nuove tecnologie hanno dato la possibilita' di ottenere delle copie piu' che decenti dai media in streaming, ossia da TV e radio, in cui i diritti d'autore sono stati pagati direttamente (tramite abbonamento) o indirettamente (tramite pubblicita') per una sola visione, quindi se si salva questa visione, il media perde interesse da parte dei pubblicitari o degli abbonati ad un servizio; sky, come gli altri, mandano una 50ina di titoli al mese in onda? per riempire il palinsesto sono costretti a riproporli in diversi orari, magari nel palinsesto del mese successivo, quindi se alla fine te lo salvi la prima volta che lo fanno, la pubblicita' che passa sulla seconda visione e l'ennesima visione ha un valore inferiore anche a quella che c'e' tra' uno spettacolo e l'altro, perche' nessuno ne usufruirebbe, oltre al fatto che la gente, registrati quei 50 film, si accorgerebbe che li paga molto salati rispetto ad un classico noleggio, e che in DVD/BR si vedono meglio e senza pubblicita', perdendo interesse per il servizio.
se io ti tasso l'HDD o il DVD-HD, ad un livello tale che risulta poco conveniente comprarlo, allora tu avrai interesse ad abbonarti a sky (e' solo un esempio di media settoriale, non c'e' l'ho per niente con sky o premium), o la TV o sentire la radio, che veicolano molti soldi proprio tramite la pubblicita'.
ok... ma se lo spettacolo e' stato gia' pagato dalla pubblicita', che IO mi sono dovuto sorbire (oltre magari a pagare un abbonamento), i diritti sono stati gia' pagati, perche' dovrei ripagarli?
e' questo punto che non digerisco affatto.
devo pagare l'eventuale abbonamento (anche canone RAI, che in effetti e' si 109 euro, ma alla RAI, amministrativamente, vanno ben poco di quei soldi, in quanto la maggior parte viene versata per tassa di possesso di sintonizzatori atti a ricevere radio o televisione dall'etere), sorbirmi la pubblicita', devo pagare il mezzo che uso per la registrazione perche' magari sono fuori casa e non posso vederlo, e devo ripagare A PREZZO PIENO se lo voglio noleggiare o comprare?
ma quante volte lo devo pagare sto' diritto d'autore?!
Sono molto d'accordo su quanto dici, anche perchè... diciamocelo... è la rete(non mi riferisco a myspace o cavolate simili) che rende famosi o almeno conosciuti certi autori.
Penso che sia più probabile sentire una canzone che ti piace e quindi ne cerchi il nome ecc. su youtube rispetto a che facendo sedute mistiche atte ad evocare autori perduti. I guadagni non possono essere considerati, come hai detto tu, con la stessa equazione del prima p2p al dopo.
wingclaus76
26-01-2010, 10:52
ma perchè invece di lamentarci non facciamo sentire la nostra voce come succede in tutti i paesi quando qualcosa di schifoso viene commesso,tipo Francia o Iran?????
vogliamo continuare ad abbassare la testa di fronte a queste oscenità per non usare un termine più diretto..?????
Questa soluzione del Decreto Bondi non preclude poi inasprimenti nella sorveglianza, supervisione direttamente da ISP, e altro (che comunque in mio parere sarebbero giusti).
Ma infatti e' una soluzione che ufficiosamente serve proprio a questo, data l'insostenibilita' di soluzioni alternative (milioni di cause ad personam, ad esempio)
Mi ricorda tanto l'abolizione del costo di ricarica dei cellulari (per il quale e' stato santificato Bersani): Vi ricordate come e' finita??? RIMODULAZIONI CONTRATTUALI (a voi giudicare la legalita' dell' operato) A 360°, con aumenti del 20% delle tariffe da parte di TUTTI I GESTORI. E tutta Europa? TUTTO IL MONDO?! per gli altri era OVVIO non pagarlo, con tariffe risibili rispetto alle nostre.
Come vedete il vero potere e' nelle mani di chi ha soldi, e in Italia ne abbiamo continua conferma.
Riguardo al fatto che i produttori non rinuncerebbero mai ad un guadagno INGIUSTO, avete sacrosanta ragione: quello che per l'ennesima volta sostengo, e' che in ITALIA questo sitema e' stato tenuto in vita proprio perche' comodo a molti.
Qualcuno si e' adagiato sugli allori, e tra il popolino e una multinazionale pensate un po' chi e' a dover prenderlo in quel posto?!
Nel nostro paese le mucche si mungono anche dalla coda, e ancora vi stupite?!
Che vi devo dire?! Che difendo questo sistema pseudo massonico? NO
Che stia difendendo una legge che puzza di incostituzionalità???
NO
Che stia facendo l'avvocato del diavolo?
NO
Voglio solo far riflettere tutti coloro che si abbandonano a commenti idioti senza avere presente la situazione nell' insieme, valutandone opportunamente le cause, i risvolti, e i meccanismi BACATI ben piu' gravi che ci sono sotto.
ma perchè invece di lamentarci non facciamo sentire la nostra voce come succede in tutti i paesi quando qualcosa di schifoso viene commesso,tipo Francia o Iran?????
vogliamo continuare ad abbassare la testa di fronte a queste oscenità per non usare un termine più diretto..?????
Invece di imprecare inutilmente contro la siae, il governo, i politici, ecc..., oppure di scendere in piazza, sfruttiamo i vantaggi del Libero Mercato:
http://www.nierle.com/
Guardate i prezzi, sui DVD registrabili è qualcosa di incredibile, un quarto che in Italia, meno della sola tassa siae...i costi di spedizione, essendo una società tedesca, sono altini, ma anche sommandoli rimaniamo a una frazione irrisoria dei prezzi italiani...
E' solo un esempio naturalmente, ci sono decine di siti del genere (personalmente non ho mai provato il sito in questione, ma in rete ne parlano bene).
Mi spiace solo che questa emerita porcata di tassa alla fine la pagheranno i rivenditori italiani, loro non hanno davvero colpe.
:ciapet: :ciapet: :ciapet: :ciapet:
Ho visto una scena nell'ufficio SIAE.... un ragazzo che era andato per chiedere informazioni su come pagargli il pizzo (come me praticamente) per fare una festa. Insomma lo hanno trattato malissimo, con una scortesia davvero ridicola, mi volevo davvero alzare e piscirgli in testa a questi due bastardi...
Pensa un po' io scene simili e/o peggiori le ho viste alla posta, in banca, in piscina, sull' autobus...
pizzo?! ah ah
Avrebbero potuto suonare loro, i loro brani, e puff...
pizzo sparito.
Oppure avrebbero potuto fare una bella festa a lume di candela.
Ma io dico avete due neuroni mutuamente esclusivi o che??? Perche' scrivere cacate?
Fa male questa tassa, perche' A VOSTRO AVVISO si camperebbe senza.
Chiedetelo a chi fa mangiare la famiglia facendo della propria arte un lavoro.
Io trovo assurdo che persone quali Maria de Filippi o simili straguadagnino con programmi quali uomini e donne, ma qui si scenderebbe in discorsi talmente banali del tipo: "il calciatore che guadagna di piu' del cardiochirurgo"
Fa male pensare che la maggior parte delle persone preferisca vedere amici ad un superquark di sorta... ma ripeto: sono altre considerazioni, per le quali sono anche piu' indignato di voi.
Pensa un po' io scene simili e/o peggiori le ho viste alla posta, in banca, in piscina, sull' autobus...
pizzo?! ah ah
Avrebbero potuto suonare loro, i loro brani, e puff...
pizzo sparito.
Oppure avrebbero potuto fare una bella festa a lume di candela.
Ma io dico avete due neuroni mutuamente esclusivi o che??? Perche' scrivere cacate?
Fa male questa tassa, perche' A VOSTRO AVVISO si camperebbe senza.
Chiedetelo a chi fa mangiare la famiglia facendo della propria arte un lavoro.
Io trovo assurdo che persone quali Maria de Filippi o simili straguadagnino con programmi quali uomini e donne, ma qui si scenderebbe in discorsi talmente banali del tipo: "il calciatore che guadagna di piu' del cardiochirurgo"
Fa male pensare che la maggior parte delle persone preferisca vedere amici ad un superquark di sorta... ma ripeto: sono altre considerazioni, per le quali sono anche piu' indignato di voi.
Premettendo che non mi piace come mestiere, ma se uno di mestiere fa il dj nelle feste i brani deve per forza pagarli, c'è poco da fare...
Premettendo che non mi piace come mestiere, ma se uno di mestiere fa il dj nelle feste i brani deve per forza pagarli, c'è poco da fare...
:ave:
e meno male...
Qui sembra che si voglia sostenere che la spesa al supermercato non sia da pagare!!!
su, cerchiamo di essere costruttivi!
Chiedo scusa a mau.c per i modi, ma certe cose proprio non le digerisco.
Pensa un po' io scene simili e/o peggiori le ho viste alla posta, in banca, in piscina, sull' autobus...
pizzo?! ah ah
Avrebbero potuto suonare loro, i loro brani, e puff...
pizzo sparito.
Oppure avrebbero potuto fare una bella festa a lume di candela.
Ma io dico avete due neuroni mutuamente esclusivi o che??? Perche' scrivere cacate?
Fa male questa tassa, perche' A VOSTRO AVVISO si camperebbe senza.
Chiedetelo a chi fa mangiare la famiglia facendo della propria arte un lavoro.
Perchè tu pensi che questi vedano soldi dalla SIAE?
un piccolo regalo:
http://www.report.rai.it/R2_popup_articolofoglia/0,7246,243%255E90082,00.html
Io trovo assurdo che persone quali Maria de Filippi o simili straguadagnino con programmi quali uomini e donne, ma qui si scenderebbe in discorsi talmente banali del tipo: "il calciatore che guadagna di piu' del cardiochirurgo"
Fa male pensare che la maggior parte delle persone preferisca vedere amici ad un superquark di sorta... ma ripeto: sono altre considerazioni, per le quali sono anche piu' indignato di voi.
D'accordissimo, ma trovo anche assurdo dover pagare il 20-30% in più CD, DVD, HD e quant'altro che mai mi serviranno per memorizzare canzoni e film...(per le quali peraltro pago regolarmente).
La prossima volta che vorrò vedermi un film, vorrà dire che me lo scaricherò, visto che trovano ogni scusa per farmelo pagare X volte...
:ave:
e meno male...
Qui sembra che si voglia sostenere che la spesa al supermercato non sia da pagare!!!
su, cerchiamo di essere costruttivi!
Chiedo scusa a mau.c per i modi, ma certe cose proprio non le digerisco.
oddio, nel caso di dj ed esecuzioni in pubblico avrei da ridire, in quanto alla fine è tutta pubblicità gratuita per l'artista...la gente non è che va in disco apposta per sentirsi una certa canzone nè tantomeno ascoltandola lede la proprietà dell'artista...xò l'ascolta, gli piace e poi cerca di averla (scrivo "cerca di averla" per intendere sia il lato legale che quindi arricchisce l'artista dopo una pubblicità gratuita sia il lato illegale p2p che invece non porta nulla nelle tasche dell'artista)...che poi per avere una pubblicità non solo non pago nulla, ma ci guadagno anche...bah
Perchè tu pensi che questi vedano soldi dalla SIAE?
un piccolo regalo:
http://www.report.rai.it/R2_popup_articolofoglia/0,7246,243%255E90082,00.html
vabbe'...
no comment
Lilunyel
26-01-2010, 15:13
:ave:
e meno male...
Qui sembra che si voglia sostenere che la spesa al supermercato non sia da pagare!!!
su, cerchiamo di essere costruttivi!
Chiedo scusa a mau.c per i modi, ma certe cose proprio non le digerisco.
Se permetti uno può anche incazzarsi se la spesa gliela fanno pagare due, tre, quattro volte, a priori. :mad:
Altro che "equo compenso"... piuttosto l'avrei chiamato "iniquo tributo". :nono:
Lord Macros
26-01-2010, 15:14
Originariamente inviato da MexeM
Perchè tu pensi che questi vedano soldi dalla SIAE?
un piccolo regalo:
http://www.report.rai.it/R2_popup_ar...E90082,00.html
vabbe'...
no comment
Cito esattamente quello che hai scritto tu qualche post indietro:
:Voglio solo far riflettere tutti coloro che si abbandonano a commenti idioti senza avere presente la situazione nell' insieme, valutandone opportunamente le cause, i risvolti, e i meccanismi BACATI ben piu' gravi che ci sono sotto
E una volta che MexeM posta un documento, che personalmente trovo interessante visto che ci sono dichiarazione di molte persone che hanno a che fare con la SIAE(dentro e fuori), tu te ne esci con: vabbè...
no commenti
??? :mbe: :mbe: :mbe:
mah...
Si continua a girare attorno al problema, facendo finta di non cogliere le anomalie evidenti del settore discografico/cinematografico/televisivo rispetto agli altri. Lasciamo perdere le demagogie anticapitaliste, ragioniamo freddamente coi principi di libero mercato che governano la nostra economia:
1)Perchè i brevetti durano 20 anni, mentre il diritto d'autore dura PER TUTTA LA VITA + 70 anni? Non vorremo mettere sull stesso piano Veronesi, oppure un ingegnere che scopre come triplicare l'efficienza dei pannelli solari, oppure un'azienda che sviluppa un chip quantistico a basso costo, coi vari vasco rossi, tiziano ferro, maria de filippi, francesco renga, fiorello, ecc..., vero?!
2)Se in Cina producono capi d'abbigliamento contraffatti, a chi si rivolgono i vari Armani, D&G, ecc..? Alle forze dell'ordine e alla magistratura, come ogni altra persona, fisica o giuridica, che subisca un abuso. Perchè invece i cosiddetti "artisti" (sostanzialmente quelli che avevano 4 in matematica al liceo) hanno un ente pubblico legalmente autorizzato alla tutela di interessi privati, dotato di poteri non molto dissimili da quelli delle forze dell'ordine?
3)Se in Cina producono capi d'abbigliamento contraffatti, gli stilisti hanno diritto ad un "equo compenso" sulla produzione di cotone, visto che col cotone vengono prodotti anche i vestiti contraffatti?
4)Per quale motivo l'ammontare dei compensi per i diritti d'autore è quasi sempre stabilito per legge, e non oggetto di libero mercato? Vedere puntata di report sulla siae.
5)In ultima analisi, se la discografia in Italia incassa sì e no un miliardo all'anno, neanche un millesimo del PIL italiano, perchè è ben più tutelata di industrie infinitamente più grandi, utili e produttive? Google da sola fattura più di tutto il mercato discografico mondiale messo insieme!!! Perchè un settore così nanoscopico ha tutte queste tutele? Per quale motivo de facto si è stabilito che è un settore che non può andare in crisi, e se cala il fatturato si compensa con l'aumento delle tasse, per giunta a spese di un altro settore privato come l'informatica?
Lilunyel
26-01-2010, 15:20
Mi è tornata in mente una cosa stupenda... :asd:
http://www.youtube.com/watch?v=N16A36lKUTI&feature=PlayList&p=F0F5023500B4E77F&playnext=1&playnext_from=PL&index=17
WhiteWolf42
26-01-2010, 15:27
Si continua a girare attorno al problema, facendo finta di non cogliere le anomalie evidenti del settore discografico/cinematografico/televisivo rispetto agli altri:
1)Perchè i brevetti durano 20 anni, mentre il diritto d'autore dura PER TUTTA LA VITA + 70 anni? Non vorremo mettere sull stesso piano Veronesi, oppure un ingegnere che scopre come triplicare l'efficienza dei pannelli solari, oppure un'azienda che sviluppa un chip quantistico a basso costo, coi vari vasco rossi, tiziano ferro, maria de filippi, francesco renga, fiorello, ecc..., vero?!
2)Se in Cina producono capi d'abbigliamento contraffatti, a chi si rivolgono i vari Armani, D&G, ecc..? Alle forze dell'ordine e alla magistratura, come ogni altra persona, fisica o giuridica, che subisca un abuso. Perchè invece i cosiddetti "artisti" (sostanzialmente quelli che avevano 4 in matematica al liceo) hanno un ente pubblico legalmente autorizzato alla tutela di interessi privati, dotato di poteri non molto dissimili da quelli delle forze dell'ordine?
3)Se in Cina producono capi d'abbigliamento contraffatti, gli stilisti hanno diritto ad un "equo compenso" sulla produzione di cotone, visto che col cotone vengono prodotti anche i vestiti contraffatti?
4)Per quale motivo l'ammontare dei compensi per i diritti d'autore è quasi sempre stabilito per legge, e non oggetto di libero mercato? Vedere puntata di report sulla siae.
5)In ultima analisi, se la discografia in Italia incassa sì e no un miliardo all'anno, neanche un millesimo del PIL italiano, perchè è ben più tutelata di industrie infinitamente più grandi, utili e produttive? Google da sola fattura più di tutto il mercato discografico mondiale messo insieme!!! Perchè un settore così nanoscopico ha tutte queste tutele? Per quale motivo de facto si è stabilito che è un settore che non può andare in crisi, e se cala il fatturato si compensa con l'aumento delle tasse, per giunta a spese di un altro settore privato come l'informatica?
:ave: ...
Si continua a girare attorno al problema, facendo finta di non cogliere le anomalie evidenti del settore discografico/cinematografico/televisivo rispetto agli altri. Lasciamo perdere le demagogie anticapitaliste, ragioniamo freddamente coi principi di libero mercato che governano la nostra economia:
1)Perchè i brevetti durano 20 anni, mentre il diritto d'autore dura PER TUTTA LA VITA + 70 anni? Non vorremo mettere sull stesso piano Veronesi, oppure un ingegnere che scopre come triplicare l'efficienza dei pannelli solari, oppure un'azienda che sviluppa un chip quantistico a basso costo, coi vari vasco rossi, tiziano ferro, maria de filippi, francesco renga, fiorello, ecc..., vero?!
Mentre su tutto il resto sono completamente d'accordo, credo che qui il punto sia proprio che vengono ritenute due cose diverse...
I brevetti sostanzialmente tutelano teniche per fare cose che possono essere di notevole impatto sociale/economico e quindi portare ad un tangibile miglioramento della vita e normalmente è solo una questione di chi PER PRIMO riesce a fare qualcosa, che prima o poi anche altri sarebbero arrivati a fare.
In considerazione di queste due cose, e cioè la grande importanza per la comunità, e la possibilità anche per altri di arrivare autonomamente agli stessi risultati, la durata dei brevetti è limitata a 20 anni.
Le canzoni di Vasco Rossi e compagnia, invece sono niente più che le canzoni di Vasco Rossi e compagnia, di cui si può tranquillamente fare a meno e che, SI PRESUME, siano ORIGINALI e frutto di fantasia, per tanto diciamo "uniche e irripetibili", nonchè fondamentalmente "inutili". Data la differente natura ed utilità, ci può anche stare che il diritto d'autore duri molto di più.
Per carità non è l'unico modo di vedere le cose, ma non è così assurdo.
Mentre su tutto il resto sono completamente d'accordo, credo che qui il punto sia proprio che vengono ritenute due cose diverse...
I brevetti sostanzialmente tutelano teniche per fare cose che possono essere di notevole impatto sociale/economico e quindi portare ad un tangibile miglioramento della vita e normalmente è solo una questione di chi PER PRIMO riesce a fare qualcosa, che prima o poi anche altri sarebbero arrivati a fare.
In considerazione di queste due cose, e cioè la grande importanza per la comunità, e la possibilità anche per altri di arrivare autonomamente agli stessi risultati, la durata dei brevetti è limitata a 20 anni.
Le canzoni di Vasco Rossi e compagnia, invece sono niente più che le canzoni di Vasco Rossi e compagnia, di cui si può tranquillamente fare a meno e che, SI PRESUME, siano ORIGINALI e frutto di fantasia, per tanto diciamo "uniche e irripetibili", nonchè fondamentalmente "inutili". Data la differente natura ed utilità, ci può anche stare che il diritto d'autore duri molto di più.
Per carità non è l'unico modo di vedere le cose, ma non è così assurdo.
Il mondo è bello perchè è vario. .:p
Per me a maggior ragione se una persona o un'azienda sviluppa una tecnologia utile all'umanità ha tutto il diritto di guadagnarci e di vedere tutelato il proprio sforzo intellettuale, non solo per evidenti ragioni "meritocratiche", ma anche perchè altrimenti nessuno si sforza più di inventare nulla. 20 anni mi sembrano una durata tutto sommato ragionevole. Non mi scandalizzerei nemmeno se fossero 30.
Non trovo invece alcuna giustificazione economica al dare tanta tutela ad una canzone, proprio perchè inutile. Nessuno scriverà più canzoni se il copyright verrà tutelato solo per 20 anni, come i brevetti? Onestamente, chi se ne frega, sopravvivo comunque.
I nostri sono 2 modi di ragionare semplicemente opposti.
Cito esattamente quello che hai scritto tu qualche post indietro:
:
E una volta che MexeM posta un documento, che personalmente trovo interessante visto che ci sono dichiarazione di molte persone che hanno a che fare con la SIAE(dentro e fuori), tu te ne esci con:
??? :mbe: :mbe: :mbe:
mah...
Cioe' tu sostieni che la siae si inculi tutto?
L'ho letto il documento!
Mi dai anche dell'inconguente se non commento interventi ovviamente provocatori?
Ma come funziona nella tua testa? Se non e' bianco e' nero?!
Se permetti uno può anche incazzarsi se la spesa gliela fanno pagare due, tre, quattro volte, a priori. :mad:
Altro che "equo compenso"... piuttosto l'avrei chiamato "iniquo tributo". :nono:
Lol a parte (la battuta mi ha fatto pisciare sotto :D:D), e' un errore pensare che il diritto di autore sia pagato n volte.
Questa e' un' operazione volta a combattere, o meglio a mettere una pezza (e che pezza), a tutte le EVASIONI che si attuano scaricando ILLEGALMENTE materiale coperto da copiright.
Nulla da dire (sono il primo a sostenerlo) che nel caso di una copia di backup ci siano delle incongruenze.
Per questo ho riso sull' iniquo tributo.
Volente o nolente dipende da come si osserva la questione: ci sara' sempre una percentuale di malcontento giustificato.
In questo caso, statistiche alla mano, si tratta di un numerino talmente piccolo da poter essere non considerato (nonostante legalmente non tutelabile).
E' un cane che si morde la coda: ho solo paura delle alternative.
Pensa un po' io scene simili e/o peggiori le ho viste alla posta, in banca, in piscina, sull' autobus...
pizzo?! ah ah
Avrebbero potuto suonare loro, i loro brani, e puff...
pizzo sparito.
Oppure avrebbero potuto fare una bella festa a lume di candela.
Ma io dico avete due neuroni mutuamente esclusivi o che??? Perche' scrivere cacate?
Fa male questa tassa, perche' A VOSTRO AVVISO si camperebbe senza.
Chiedetelo a chi fa mangiare la famiglia facendo della propria arte un lavoro.
Io trovo assurdo che persone quali Maria de Filippi o simili straguadagnino con programmi quali uomini e donne, ma qui si scenderebbe in discorsi talmente banali del tipo: "il calciatore che guadagna di piu' del cardiochirurgo"
Fa male pensare che la maggior parte delle persone preferisca vedere amici ad un superquark di sorta... ma ripeto: sono altre considerazioni, per le quali sono anche piu' indignato di voi.
a parte che la maleducazione è sempre maleducazione, alla posta, al supermercato, in banca, in piscina, sull' autobus, dal pescivendolo o quant'altro. dunque non ho capito che vorresti dire. visto che gli extracomunitari li trattiamo male è giusto trattarli male anche all'ufficio siae? meno male che non hai i neuroni mutualmente esclusivi e non scrivi cacate...
mi sa che non hai capito bene il problema. se la siae facesse il suo lavoro non ci sarebbe alcun problema, il problema è che non lo fanno! stai tranquillo che la siae si occupa solo di chiedere soldi all'autore per sancire un suo futuro eventuale diritto a richiedere i diritti d'autore (tramite avvocato), ma non si preoccupa minimamente delle sue entrate a meno che non si tratti di un grosso nome. stai sicuro che se pubblichi un libro e lo depositi poi ci va un altro a depositare lo stesso identico testo, ma stai sicuro che se ne accorgono con il ca**o, solo un eventuale reclamo per i diritti sancirebbe il diritto del primo dei due ma intanto loro chiedono i soldi ad entrambi per gestire il loro diritto d'autore (che poi incassano loro, prima di darlo all'autore se anvanza qualcosa...)...
Voglio intervenire a favore di Fede: non è affatto vero che la SIAE tenga soldi per se, salvo i suoi costi di funzionamento. Capisco che "spezzerò i cuori" di molti fan, ma a guadagnare dai diritti sono proprio cantautori, registi, ecc..., quelli di cui molti hanno un patetico poster in camera.
Il settore discografico in Italia fattura poco più di un miliardo, la metà viene dai diritti, e non certo dalle vendite, che ormai sono ridotte al lumicino (trovate i dati in una ricerca IULM presente sul sito FIMI). Praticamente nel corso degli anni le tasse SIAE hanno compensato "per legge" la crisi dell'industria discografica. Sapete che pacchia se funzionasse così in ogni altro settore?:rolleyes:
La SIAE quindi li tutela, eccome. Anche troppo. Peccato solo che tutta questa tutela per la categoria degli "artisti" (si veda la definizione che ho dato qualche post prima...) non abbia pari rispetto alle altre categorie professionali. Conviene di più saper strimpellare che laurearsi in fisica nucleare in questo paese...
Scordatevi che agli autori andrebbe bene abolire la SIAE, farebbero la fame.
Che io sappia le lamentele sono solo tra varie categorie "artistiche", che discutono sulla ripartizione dei diritti (quelli della musica dance dicono che quelli del ballo liscio prendono troppo, ecc...).
c'è qui qualcuno iscritto alla siae che abbia depositato un libro, una musica o qualsiasi cosa che ci dica se e come e quanto viene pagato?
lo chiedo solo per sapere come vanno le cose. per come hanno detto a me se non sei ad un certo livello, che incominci a pretendere, ti si filano meno di niente... ma vorrei sentire più campane visto che mi dite diversamente
Il mondo è bello perchè è vario. .:p
Per me a maggior ragione se una persona o un'azienda sviluppa una tecnologia utile all'umanità ha tutto il diritto di guadagnarci e di vedere tutelato il proprio sforzo intellettuale, non solo per evidenti ragioni "meritocratiche", ma anche perchè altrimenti nessuno si sforza più di inventare nulla. 20 anni mi sembrano una durata tutto sommato ragionevole. Non mi scandalizzerei nemmeno se fossero 30.
Non trovo invece alcuna giustificazione economica al dare tanta tutela ad una canzone, proprio perchè inutile. Nessuno scriverà più canzoni se il copyright verrà tutelato solo per 20 anni, come i brevetti? Onestamente, chi se ne frega, sopravvivo comunque.
I nostri sono 2 modi di ragionare semplicemente opposti.
Mah, non è che io la pensi tanto diversamente, solo spiegavo le motivazioni della differenza, che hanno una loro logica.
Tu fra l'altro sorvoli su una questione importante, che è forse quella fondamentale: i brevetti tutelano un diritto di chi arriva per primo a qualcosa, impedendo di fatto a chi arriva dopo, anche in maniera indipendente, autonoma, di sfruttare, o anche solo di utilizzare quella che magari è stata per lui un'idea originale...
Un brevetto può potenzialmente porre un forte limite allo sviluppo, proprio perchè non si tratta di tutelare i diritti di sfruttamento di un'idea a cui nessuno sarebbe mai arrivato, ma di prelazione su un'idea a cui col tempo probabilmente si sarebbe arrivati comunque...
Per cui è giusto che abbiano un limite ragionevole.
I diritti d'autore trovo abbiano tempi di tutela esagerati, ma tutto sommato, se non venissero fuori porcate come questa di cui per l'appunto si parla, non sarebbe un gran problema, dal momento che se ne può tranquillamente fare a meno o rivolgersi a chi fa pagare meno senza che questo costituisca un gran problema...
Cioe' tu sostieni che la siae si inculi tutto?
L'ho letto il documento!
Mi dai anche dell'inconguente se non commento interventi ovviamente provocatori?
Ma come funziona nella tua testa? Se non e' bianco e' nero?!
Onestamente da quello che dici sembra proprio che tu non l'abbia letto.
Che cosa ci sarebbe di ovviamente provocatorio nel mio intervento?
A meno che tu non lavori per la SIAE chiaramente.
Il problema è come vengono gestiti i soldi, per fare cosa, in che modo vengono stabiliti i compensi eccetera eccetera...
Tutto in maniera arbitraria, al di fuori d qualsiasi confronto o dibattito.
Così come arbitraria, tutta da dimostrare e palesemente fuori dai principi del diritto, è quest'altra tua affermazione:
In questo caso, statistiche alla mano, si tratta di un numerino talmente piccolo da poter essere non considerato (nonostante legalmente non tutelabile).
Vorrei vederle queste statistiche...
c'è qui qualcuno iscritto alla siae che abbia depositato un libro, una musica o qualsiasi cosa che ci dica se e come e quanto viene pagato?
lo chiedo solo per sapere come vanno le cose. per come hanno detto a me se non sei ad un certo livello, che incominci a pretendere, ti si filano meno di niente... ma vorrei sentire più campane visto che mi dite diversamente
Io ho diversi amici che hanno registrato composizioni presso la SIAE.
Inutile dire che nessuno ha mai visto il becco di un quattrino (e la cosa è tutto sommato normale viste le vendite limitate) e che anzi per chi deve farsi conoscere è più una gabola che altro, perchè ad esempio per poter vendere i PROPRI dischi è OBBLIGATORIO avere il bollino SIAE che va ovviamente pagato in anticipo per il diritto di poter un giorno rivalersi, a proprie spese, se qualcuno dovesse scopiazzare.
Così i soldi versati per poter avere il bollino sul proprio disco, finiscono agli autori di striscia la notizia perchè loro devono essere pagati, oltre allo stipendio che prendono da mediaset, per i testi letti da Greggio e compagnia 1 volta nella vita (+ una replica la notte...) ??
Testi artistici??
Personalmente non ne faccio certo una questione di principio, se sia giusto o meno tutelare gli artisti, ma il funzionamento della SIAE è ridicolo, ridicolo al confronto di qualunque organo equivalente in qualunque paese occidentale.
Come al solito qui a guadagnarci è un'oligarchia con ben pochi meriti che fra l'altro mette i bastoni fra le ruote anche ai propri colleghi emergenti, altro che tutela...
(inoltre se è vero che la SIAE, tolti i costi di funzionamento, non tiene soldi per se, è anche vero che ha costi di funzionamento spropositati per il lavoro svolto, tanto da far seriamente pensare se il gioco valga la candela data l'incidenza che hanno)
La SIAE quindi li tutela, eccome. Anche troppo.
In realtà nemmeno questo è vero.
A guadagnarci sono i soliti noti, gli altri per la SIAE sono mucche da mungere tanto quanto chi usufruisce delle opere degli artisti.
Scordatevi che agli autori andrebbe bene abolire la SIAE, farebbero la fame.
Questa è un'opinione che varia molto a seconda dell'interlocutore...
Che io sappia le lamentele sono solo tra varie categorie "artistiche", che discutono sulla ripartizione dei diritti (quelli della musica dance dicono che quelli del ballo liscio prendono troppo, ecc...).
E hanno ragione. Il liscio prende una quota enorme dei diritti rispetto a quanto si ascolta/balla/etc...
Poi capisco che ti dia fastidio il modo con cui viene difesa questa categoria rispetto ad altre (ma i brevetti comunque esistono, e vengono tutelati, direi anche più dei diritti d'autore, almeno a livello legale. A livello economico dipende maggiormente dall'iniziativa individuale), ma non sarebbe una cosa giusta la difesa del diritto d'autore in sè, SE ATTUATA quando lo si infrange o comunque nell'ambito in cui una tale violazione può avvenire, e non applicata come una tassa per la sopravvivenza degli artisti, a prescindere dall'uso delle loro opere, come è adesso??
Il motivo per cui questa cosa è odiosa è il MODO in cui viene portata avanti la presunta tutela!
E' proprio che viene applicato come una tassa per la "sopravvivenza", che non ha nulla di meritocratico o legato al mercato (dal momento che è la stessa SIAE a stabilire quanto vale un'opera, indipendetemente dal fatto che al pubblico faccia schifo o meno).
Mi ricorda tanto l'abolizione del costo di ricarica dei cellulari (per il quale e' stato santificato Bersani): Vi ricordate come e' finita??? RIMODULAZIONI CONTRATTUALI .
Non per tutti i profili furono applicate delle rimodulazioni e chi le fece, come Wind, fece successivamente marcia indietro facendo uscire profili in linea con il periodo precedente se non più bassi.
E' chiaro che "i miopi" ci provarono, ma non furono premiati e dovettero cambiare strategia.
Quindi, l' "epilogo" che hai narrato è sbagliato.
Qui il discorso è diverso, non c'è scampo per sottrarsi a questa tassazione e comunque è più facile cambiare profilo tariffario, piuttosto che comprare 5 cd dalla germania.
Mah, non è che io la pensi tanto diversamente, solo spiegavo le motivazioni della differenza, che hanno una loro logica.
Tu fra l'altro sorvoli su una questione importante, che è forse quella fondamentale: i brevetti tutelano un diritto di chi arriva per primo a qualcosa, impedendo di fatto a chi arriva dopo, anche in maniera indipendente, autonoma, di sfruttare, o anche solo di utilizzare quella che magari è stata per lui un'idea originale...
si parla, non sarebbe un gran problema, dal momento che se ne può tranquillamente fare a meno o rivolgersi a chi fa pagare meno senza che questo costituisca un gran problema...
.
Ciò che tu descrivi sono le scoperte scientifiche, non le tecnologie brevettabili.
Un brevetto descrive solo una tecnologia che ottiene un determinato risultato. Si brevetta il modo di ottenere il risultato, non il risultato in se. Ma lo stesso risultato il più delle volte si ottiene anche con tecnologie completamente diverse, e non in conflitto di brevetti. Ad esempio, stampa ad inchiostro e stampa laser. L'invenzione e la brevettazione dell'una non mina lo sviluppo dell'altra.
Al contrario, le scoperte scientifiche non sono brevettabili, proprio perchè bloccherebbero il progresso. Rimane comunque doveroso trovare il modo di remunerare adeguatamente chi le raggiunge, senza bloccarne la diffusione. Non può passare l'idea che il ricercatore prende 1500 euro al mese e il cantante 5000 euro a serata, l'umanità così non va avanti. Altrimenti impariamo tutti a suonare, non ci sono più ricercatori scientifici e per farci curare andiamo tutti da vanna marchi.
Lord Macros
26-01-2010, 17:05
Cioe' tu sostieni che la siae si inculi tutto?
L'ho letto il documento!
Mi dai anche dell'inconguente se non commento interventi ovviamente provocatori?
Ma come funziona nella tua testa? Se non e' bianco e' nero?!
Ma che educato che sei, a parte le offese, sai fare altro?
No perchè hai un atteggiamento tanto ipocrita. Sbeffeggi i commenti degli altri, vantandoti di avere la sapienza di saper "vedere sotto gli intrighi" ma a parte vantarti che idee esprimi?
Poi tu lo dici che affermo che "la siae si tiene tutto", io ho solo preso atto di quanto dice il documento, il quale afferma cifre e spartizioni non proprio, a mio avviso, corrette.
Dal documento letto cosa puoi commentare riguardo alla SIAE? Sempre se lo hai letto veramente, perchè da quello che hai scritto dopo non sembra.
Che le entrate derivanti dalle tasse andranno equamente distribuite a tu gli iscritti?
Chiamala pezza, ma per noi consumatori è una tassa aggiuntiva, basta con questi giri di parole.
HIVE mind
26-01-2010, 17:08
due link abbastanza chiari (e datati) che delineano meglio la siae
http://www.altroconsumo.it/accesso-ai-contenuti/quanto-costa-la-siae-s240693.htm
http://www.zeusnews.it/index.php3?ar=stampa&cod=11496
ritengo che l'antico ragionamento del far pagare prezzi più sensati per articoli informatici/software/video/audio ecc non farebbe scomparire la pirateria e affini ma ne ridurrebbe di molto gli "utenti"....
sembra la fiera dell'ovvio, ma siamo in italia e qua più che negli altri paesi all'ovvio non pensa mai nessuno.
Ciò che tu descrivi sono le scoperte scientifiche, non le tecnologie brevettabili.
Un brevetto descrive solo una tecnologia che ottiene un determinato risultato. Si brevetta il modo di ottenere il risultato, non il risultato in se.
Il fatto è che, in misura certamente minore rispetto ad una scoperta scientifica, ma comunque rilevante, vale anche per i brevetti.
Ma lo stesso risultato il più delle volte si ottiene anche con tecnologie completamente diverse, e non in conflitto di brevetti. Ad esempio, stampa ad inchiostro e stampa laser. L'invenzione e la brevettazione dell'una non mina lo sviluppo dell'altra.
Il più delle volte, il che non vuol dire sempre, si PUO' ottenere anche con tecnologie diverse. Ma se io sto sviluppando teniche per la stampa a getto d'inchiostro facilmente posso avere conflitti di brevetti con chi fa altrettanto dall'altra parte del mondo autonomamente.
Fra l'altro non è nemmeno tanto scontato che i brevetti che coprono la stampa con una tecnica, non abbiano rilevanza anche nell'uso di tecniche diverse.
Dopodichè non sto affatto dicendo che i brevetti non ci debbano essere. Anzi.
Ma ci sono ottime motivazioni per limitarne (come è) la durata nel tempo.
E anche ottime motivazioni per non volerli in certi campi, come ad esempionel caso del software.
Problema molto meno importante è (o almeno dovrebbe esserlo se gestito con criterio), invece, se si debba continuare o meno a pagare i diritti di sfruttamento per le canzoni di vasco anche fra 100 anni...
Male che vada si userà altro, credo che nessuno potrà trovare questo particolarmente problematico e di certo gli eredi di Vasco non camperanno a vita delle sue canzoni se si smetterà di usarle... a meno che non si continui anche fra cent'anni a dare per scontato ARBITRARIAMENTE, come si fa ora, che la gente si scarichi e ascolti le sue canzoni e per questo vada preventivamente tassato ogni possibile supporto di memorizzazione...
La tutela dei diritti d'autore non rappresenterebbe affatto un problema, se fosse appunto una tutela dei diritti, e non una supposizione arbitraria sull'utilizzo con annesse gabelle a pioggia su tutto e tutti...
Rimane comunque doveroso trovare il modo di remunerare adeguatamente chi le raggiunge, senza bloccarne la diffusione. Non può passare l'idea che il ricercatore prende 1500 euro al mese e il cantante 5000 euro a serata, l'umanità così non va avanti. Altrimenti impariamo tutti a suonare, non ci sono più ricercatori scientifici e per farci curare andiamo tutti da vanna marchi.
Sono completamente d'accordo.
Oggi il mondo è nelle mani di chi un tempo faceva il buffone di corte :D
EDIT:
Ecco, i link di HIVE mind fanno il paio con quello che ho postato di Report.
Ottima lettura per tutti quelli come Fede, che forse non hanno ben chiaro il funzionamento di questo meccanismo...
E ribadisco:
http://www.report.rai.it/R2_popup_ar...E90082,00.html
Leggere, grazie.
WhiteWolf42
26-01-2010, 17:46
Nulla da dire (sono il primo a sostenerlo) che nel caso di una copia di backup ci siano delle incongruenze.
SOLO sulle copie di backup ? Ma secondo te chi utilizza ENORMI volumi per lo storage ?
Questa porcata è completamente sbagliata per i seguenti motivi
1) Anche il più accanito cultore del P2P non ha + di 3TB (a esagerare) nel suo sistema, quindi il suo costo aggiuntivo ( e quindi la sua "punizione" ) è limitata.
2) Chi pratica il p2p nella maggior parte dei casi è abbastanza "colto" in fatto di PC per cui provvederà a comprare all'estero ...
3) Chi verrà maggiormente "bersagliato" da questa porcata indegna e pensata malissimo saranno quelle realtà che utilizzano enormi dispositivi di storage PER LAVORO ( storage, backup, disaster recovery, e via dicendo ) quindi piccole medie aziende che hanno tutto il sistema IT interno, banche, system integrator , fornitori di Hosting Italiani (anche se non penso che le loro data warehouse siano in italia) ... TUTTE REALTA' CHE CON IL P2P NON HANNO NIENTE A CHE FARE. Il che li porterà inevitabilmente a comprare all'estero con risvolti interessanti sull'economia italiana (già i nostri prodotti non sono economicamente concorrenziali, se poi continuamo così)
Personalmente io potrei dire: "A me che me ne frega, io compro all'estero (magari facendo anche un'ordine cumulativo con amici così smezzo la spedizione); questa volta sono dalla parte giusta del fiume: c***i loro" ...
!!! MA NON SAREBBE GIUSTO, NON E' GIUSTIZIA QUESTA !!!
superbau
26-01-2010, 18:13
io sono un rivenditore, e già da tempo mi sto muovendo per cercare
fornitori esteri. Se non sbaglio il pizzo statale non è applicato all'interno della UE
Cyrano, leggo sempre con piacere i tuoi interventi, ma questa volta non sono d'accordo:
Personalmente non capisco, invece, a fronte di una soluzione (oddio forse e' troppo, ma si - prendilo con le pinze) "DEMOCRATICAMENTE pacifica", come si possa credere che tutte le ladrate finora attuate potessero passare impunite.
Cosa proporresti? Ricominciamo col clima di terrore, coi bot sui p2p,stile grande fratello???
Ricominciamo con casi simili a "PEPPERMINT"?
Boh,a me sembra sempre che ci si lamenti, senza prendere in cosiderazione l'ipotesi che che soluzioni piu' drastiche potrebbero fare male, ma mooolto piu' male!
Piuttosto che punire chi non c'entra nulla , come chi compra una memory card per metterci le SUE foto o chi compra un hd multimediale per metterci i SUOI video , si preferisco la versione " puniamo drasticamente i colpevoli ".
sai io mi sono rotto le balle di un governo che non sa gestire i crimini allora o fa condoni e scudi fiscali o fa pagare a tutti indiscriminatamente...
C,ò.aò.,zò.,a
sai io mi sono rotto le balle di un governo che non sa gestire i crimini allora o fa condoni e scudi fiscali o fa pagare a tutti indiscriminatamente...
purtroppo hai ragione.
Altro che repubblica delle banane!
purtroppo hai ragione.
Altro che repubblica delle banane!
Poi scusa , ma da quel che leggo in giro la ridistrubuzione degli " utili " siae è perfettamente all'italiana.
Chi già guadagna milioni ( i grandi cantanti tipo ) riceve proporzionalmente dalla siae , chi invece canta nei garage non ricevere un cavolo...
Siamo sempre alle solite , chi è già ricco riceve di più chi invece avrebbe più bisogno riceve le briciole ( quando va bene ).
Ma qualcuno sa se sti grandi artisti si tassano per fare una " cassa" a favore dei giovani e squattrinati colleghi ?
Cmlamlzlma
Non per tutti i profili furono applicate delle rimodulazioni e chi le fece, come Wind, fece successivamente marcia indietro facendo uscire profili in linea con il periodo precedente se non più bassi.
E' chiaro che "i miopi" ci provarono, ma non furono premiati e dovettero cambiare strategia.
Quindi, l' "epilogo" che hai narrato è sbagliato.
Sono sparite molte autoricariche (tim, h3g), rimodulate a scapito del consumatore.
La wind fece marcia indietro? sulla senza scatto???
Mhh, da 17c/minuto si passo' senza batter ciglio a 19c/m.
Da wind 10 si passo' a wind 12.
Marcia indietro non mi sembra che sia stata fatta, ed ancora oggi il contratto e' WIND 12.
Personalmente ricordo che Supertua+ divenne supertua+2007...
Idem la supertua, che divenne la superCAZZORA qualcos'altro.
Dai, ce ne hanno fatte davvero troppe.
Io avevo wind e tre, ma mi ricordo che anche la tim non fu da meno.
C'erano forum inferociti, a proposito, e c'era pure chi sosteneva che la colpa era solo nostra...
L'epilogo che ho narrato e' sbagliato? Porca miseria, peggio di cosi': ma possibile che nessuno si ricordi il carrozzone di macelli che la legge bersani si e' portata dietro?
Phoenix Fire
26-01-2010, 22:03
SOLO sulle copie di backup ? Ma secondo te chi utilizza ENORMI volumi per lo storage ?
Questa porcata è completamente sbagliata per i seguenti motivi
1) Anche il più accanito cultore del P2P non ha + di 3TB (a esagerare) nel suo sistema, quindi il suo costo aggiuntivo ( e quindi la sua "punizione" ) è limitata.
2) Chi pratica il p2p nella maggior parte dei casi è abbastanza "colto" in fatto di PC per cui provvederà a comprare all'estero ...
invece tutta l'utenza media di PC che compra al supermercato pagherà semplicemente di più senza neanche a accorgersene
3) Chi verrà maggiormente "bersagliato" da questa porcata indegna e pensata malissimo saranno quelle realtà che utilizzano enormi dispositivi di storage PER LAVORO ( storage, backup, disaster recovery, e via dicendo )
cut..
in teoria (ed è nominato pure nell'articolo) ci saranno delle condizioni privilegiate nel caso di utilizzo lavorativo. Ora bisogna vedere a quali condizioni però almeno ci hanno pensato
a parte che la maleducazione è sempre maleducazione, alla posta, al supermercato, in banca, in piscina, sull' autobus, dal pescivendolo o quant'altro. dunque non ho capito che vorresti dire. visto che gli extracomunitari li trattiamo male è giusto trattarli male anche all'ufficio siae? meno male che non hai i neuroni mutualmente esclusivi e non scrivi cacate...
Ma che vuol dire?
Parli di pizzo, e giustamente ti faccio notare che non c'entra nulla col pizzo.
Che c'entra la maleducazione? Mica ho giustificato un comportamento ignobile.
Ho solo detto che purtroppo basta girarsi intorno per essere sommersi da maleducazione, in tutte le salse.
Non e' la SIAE, ma un dipendente cafone.
Non facciamo di tutta l'erba un fascio, giusto per scatenare flames.
Ma chi ha mai giustificato nulla?!
. Conviene di più saper strimpellare che laurearsi in fisica nucleare in questo paese...
Ma non era: "mia madre non aveva poi sbagliato a dir che un laureato conta piu' di un cantante"?!
C'e' qualcosa che non torna :D
P.s: triste realta' hai tirato fuori.
Ah bè, strimpellare può andar anche bene. Magari sei un ragazzo di talento, la chitarra la sai suonare anche bene, te con il tuo gruppetto da garage sempre a far casino ed a sognare una vita di concerti, mentre ti diverti a mettere le tue performances su youtube...poi capisci che stando così le cose, sei stato solo un sognatore un po coglione, e finisci giustamente a fare qualcosa che non ti piace. Anzi no, meglio, non riesci a fare proprio un ca...
E tutto questo mentre c'è un idiota che è appena maggiorenne, uscito da saranno famosi, x factor o roba simile che dopo un anno, se sopravvive, non scrive neanche più musica e canzoni perchè è un fantoccio pilotato per la gioia delle 14enni...per non parlare di qualche analfabeta da grande fratello. A fare l' idiota per un popolo di minchioni ci si guadagna sempre; se sei furbo, dopo una roba così puoi metterti a posto anche tutta la vita:rolleyes: ...
Altro che fatica e sogni di gloria
E tutto questo mentre c'è un idiota che è appena maggiorenne, uscito da saranno famosi, x factor o roba simile che dopo un anno, se sopravvive, non scrive neanche più musica e canzoni perchè è un fantoccio pilotato per la gioia delle 14enni...per non parlare di qualche analfabeta da grande fratello. A fare l' idiota per un popolo di minchioni ci si guadagna sempre; se sei furbo, dopo una roba così puoi metterti a posto anche tutta la vita:rolleyes: ...
Questo e' deprimente: per motivi come questo mi passa la voglia di mettere un figlio al mondo:
queste sono idee, sacrifici, battaglie del passato che vanno in pezzi, si frantumano in un sistema che lascia loro sempre meno spazio, si sbriciolano di fronte a questa ignoranza di massa imperante:
E' un meccanismo meravigliosamente perfetto, in cui i coglioni nuotano, e i laureati di cui sopra fanno a gomitate per un pezzo di pane.
Questo e' quello che abbiamo voluto: questo e' quello che abbiamo scelto, questo e' quello che abbiamo votato.
qualcun altro dei grandi della musica italiana, quella con la M maiuscola, per intenderci, cantava: "IO NON MI SENTO ITALIANO".
WhiteWolf42
27-01-2010, 00:02
in teoria (ed è nominato pure nell'articolo) ci saranno delle condizioni privilegiate nel caso di utilizzo lavorativo. Ora bisogna vedere a quali condizioni però almeno ci hanno pensato
e allora è l'nsima "legge propaganda" ... chi lavora non paga, chi è sgamato non paga, pagano solo i fessi !
Ma che vuol dire?
Parli di pizzo, e giustamente ti faccio notare che non c'entra nulla col pizzo.
Che c'entra la maleducazione? Mica ho giustificato un comportamento ignobile.
Ho solo detto che purtroppo basta girarsi intorno per essere sommersi da maleducazione, in tutte le salse.
Non e' la SIAE, ma un dipendente cafone.
Non facciamo di tutta l'erba un fascio, giusto per scatenare flames.
Ma chi ha mai giustificato nulla?!
guarda che l'accostamento pizzo-maleducazione l'hai fatto da solo, sono tre pagine che spiego che chiedono il pizzo, poi racconto l'aneddoto dei due dipendenti cafoni con i quali ho avuto a che fare, e ai quali paghiamo lo stipendio quando paghiamo sto pizzo. e tu mi dici che non c'è niente di male tanto lo fanno pure sull'autobus di trattare male il prossimo e che mi dovrebbe significare a me? che volevi dire?
Ho visto una scena nell'ufficio SIAE.... un ragazzo che era andato per chiedere informazioni su come pagargli il pizzo (come me praticamente) per fare una festa. Insomma lo hanno trattato malissimo, con una scortesia davvero ridicola, mi volevo davvero alzare e piscirgli in testa a questi due bastardi... e questo solo perchè era extracomunitario, io sono stato trattato normalmente a livello di cortesia, anche se hanno cercato di fregarmi uguale.
anche li vige il concetto di pizzo prventivo comunque. se c'è un dubbio sui brani che dovrebbero suonare, loro ti chiedono i soldi comunque, se poi risulta che non sono coperti allora in teoria vai li, ti trattano con scortesia, e te li ridanno. ma solo in teoria, perchè anche se suoni un brano tradizionale trovano sempre che qualcuno ha i diritti perchè lo ha riarrangiato. ovviamente non ti puoi mica opporre anche se è un'evidente cazzata.
...
ti riquoto:
ti ho chiesto scusa per i modi discutibili qualche post piu' su.
quello che voglio dirti e' che la maleducazione e' un male comune (lungi da me difenderla).
Per colpa di due cafoni non vorrei, ti ripeto, che si facesse di tutta l'erba un fascio (so bene che non erano le tue intenzioni).
Non ho fatto collegamenti tra le due cose!
Ho conoscenti che lavorano alla SIAE, per l'organizzazione di eventi culturali e di mostre fotografiche, e ti assicuro che sono persone splendide, disposte al dialogo, e che si fanno un culo atroce dalla mattina alla sera, guadagnando, peraltro, meno di tanta altra gente che scalda le sedie.
In risposta alla seconda parte del tuo post:
Non trovo inoltre corretto parlare di PIZZO preventivo, perche' di pizzo non si tratta.
Il pizzo e' quello che si chiede ad un' attivita' commerciale, perche' in alternativa si fa saltare in aria tutto. Almeno, parlando di pizzo, io penso a quello.
Ti linko la buona vecchia WIKIPEDIA:
a meno che tu non stia parlando di:
Pizzo, un tipo di tessuto finemente lavorato
Pizzo, un modo di tagliare la barba di modo che ricopra solo il mento
Pizzo, un comune della provincia di Vibo Valentia
Pizzo,nomignolo diffuso nel basso salento
... il cerchio si restringe:
http://it.wikipedia.org/wiki/Pizzo_(mafia)
Nessuno ESTORCE nulla!
Se uno ha le idee poco chiare sul da farsi, le chiarisse, prima di andare alla SIAE.
Ma ti sembro pazzo?incongruente?
Poi scusa , ma da quel che leggo in giro la ridistrubuzione degli " utili " siae è perfettamente all'italiana.
Chi già guadagna milioni ( i grandi cantanti tipo ) riceve proporzionalmente dalla siae , chi invece canta nei garage non ricevere un cavolo...
Siamo sempre alle solite , chi è già ricco riceve di più chi invece avrebbe più bisogno riceve le briciole ( quando va bene ).
Da quello che so e' un meccanismo complesso, non prettamente proporzionale.
Chiedero' delucidazioni in merito!
Non conosco le dinamiche della ridistribuzione degli utili, e se dovessero esclusivamente far fede le dichiarazioni degli "incazzati", temo avremmo una visione talmente di parte, dalla quale caveremmo poco.
Non vorrei che si calcasse sui malcontenti, senza considerare i compromessi (come peraltro in ogni cosa).
Molto probabile che sia un sistema da rivedere anche quello.
P.s: valuta pero' che e' un ambito nel quale chi "produce" di piu', ha piu' diritto di ricevere un compenso, rispetto a chi, come dici tu, suona in un garage.
Quello che mi rattrista, e' che purtroppo un sistema meritocratico non potrebbe esistere in questo ambito, e da qui mi fa schifo arrivare a pensare che qualche diciottenne costruito dalla televisione possa percepire di piu' rispetto a chi la musica la conosce davvero.
Fosse per me farei piazza pulita di taaanta mondezza, ma purtroppo sono i numeri che parlano:
se la "ragazzina" di una "Maria de Filippi" vende 10000000000 di dischi, non posso farci nulla, se non, con sdegno, prenderne atto.
Credi mi faccia piacere pensare che una percentuale del prezzo del mio disco da 1,5 Tb vada nelle sue tasche?
La risposta e' NO, ovviamente!
ti riquoto:
ti ho chiesto scusa per i modi discutibili qualche post piu' su.
quello che voglio dirti e' che la maleducazione e' un male comune (lungi da me difenderla).
Per colpa di due cafoni non vorrei, ti ripeto, che si facesse di tutta l'erba un fascio (so bene che non erano le tue intenzioni).
Non ho fatto collegamenti tra le due cose!
Ho conoscenti che lavorano alla SIAE, per l'organizzazione di eventi culturali e di mostre fotografiche, e ti assicuro che sono persone splendide, disposte al dialogo, e che si fanno un culo atroce dalla mattina alla sera, guadagnando, peraltro, meno di tanta altra gente che scalda le sedie.
In risposta alla seconda parte del tuo post:
Non trovo inoltre corretto parlare di PIZZO preventivo, perche' di pizzo non si tratta.
Il pizzo e' quello che si chiede ad un' attivita' commerciale, perche' in alternativa si fa saltare in aria tutto. Almeno, parlando di pizzo, io penso a quello.
Ti linko la buona vecchia WIKIPEDIA:
a meno che tu non stia parlando di:
Pizzo, un tipo di tessuto finemente lavorato
Pizzo, un modo di tagliare la barba di modo che ricopra solo il mento
Pizzo, un comune della provincia di Vibo Valentia
Pizzo,nomignolo diffuso nel basso salento
... il cerchio si restringe:
http://it.wikipedia.org/wiki/Pizzo_(mafia)
Nessuno ESTORCE nulla!
Se uno ha le idee poco chiare sul da farsi, le chiarisse, prima di andare alla SIAE.
Ma ti sembro pazzo?incongruente?
no se non altro si incomicia a ragionare.
ovviamente parlare di pizzo è una provocazione, ma non è tanto lontano dalla realtà. queste persone hanno un diritto non si sa bene come sancito di chiederti dei soldi e eventualmente sanzionare immagino, altrimenti non avrebbe senso...
quindi hanno in mano il potere per chiederti del denaro, se per esempio hai un'attività e hai uno stereo, anche se vuoi sentire musica senza diritti ti chiedono uguale di pagare. se fosse così uno sta pure tranquillo, tanto figurati se vengono a controllarti. il problema sorge quando si insinuano nella politica e estraggono denaro della gente da posti che non si capisce bene perchè dovrebbero competergli. pure la rai... alla fine a pagare il canone siamo tre o quattro persone il resto se ne frega e buonanotte, ma nessuno se ne preoccupa troppo e speriamo che non ci infilino una tassa dove capita...
cioè la siae non può mettere una tassa, lo stato può farlo, perchè io ho un rapporto con lui. e devo pagare le tasse in cambio di servizi. ma la siae chi ca**o è? perchè può venire nella mia attività e pretendere qualcosa? perchè mi può dire che devo pagare su una canzone un diritto quando 5 musicisti mi confermano che da altre parti avevano accettato che fosse un brano tradizionale e la siae di altre città non ha chiesto niente, e perchè non posso oppormi?? devo pagare perchè lo dice lui, altrimenti niente... che fa? mi fa la multa? mi brucia il negozio? per me non ha senso gestita così, è pizzo per come la vedo io. in italia quando dai il potere a uno di chiedere i soldi stai sicuro che fa carte false pur di farti cacciare l'anima, e l'abuso di potere non l'ho certo inventato io...
d'altronde mi devono spiegare come fanno a pagare i diritti a uno che non è vasco rossi, visto che vanno avanti a forfettari che incassano loro e poi si spartiscono il bottino con i big... (non so di preciso come funziona, ho solo chiacchierato con la gente, ma scommetto che è così).
dunque perchè non paghiamo una tassa per sostenere i negozi di dischi? anche quelli hanno dipendenti e perdono clienti. questo principio mi starebbe pure bene, anche se mi pare vagamente comunista come conseguenze, ma allora applichiamolo a tutto. perchè solo alla musica? non ci sono gli ebook e i torrent con i libri? paghiamo anche gli autori dei libri quando andiamo a fare la benzina, perchè la gente usa la benzina nella macchina per andare al centro commerciale a comprare i dischi vergini per metterci gli ebook...
sinceramente io i dischi vergini li uso poco e mai per quello che dicono loro. dunque mi pare assurda questa tassa sulla possibilità che commetti un reato. le cose sono due, o legalizzano e ti chiedono una tassa ma puoi fare tutte le copie che vuoi, oppure visto che si da per scontato che ci commetti un reato bandisci le periferiche di memorizzazione. c'è un errore di principio che non si risolve in questa cosa...
lellopisello
27-01-2010, 01:30
a breve ci dovremmo fare 2 anni di carcere a testa...xchè potremmo delinquere!
Siamo in itaGLia!!!
no se non altro si incomicia a ragionare.
ovviamente parlare di pizzo è una provocazione, ma non è tanto lontano dalla realtà. queste persone hanno un diritto non si sa bene come sancito di chiederti dei soldi e eventualmente sanzionare immagino, altrimenti non avrebbe senso...
quindi hanno in mano il potere per chiederti del denaro, se per esempio hai un'attività e hai uno stereo, anche se vuoi sentire musica senza diritti ti chiedono uguale di pagare. se fosse così uno sta pure tranquillo, tanto figurati se vengono a controllarti. il problema sorge quando si insinuano nella politica e estraggono denaro della gente da posti che non si capisce bene perchè dovrebbero competergli. pure la rai... alla fine a pagare il canone siamo tre o quattro persone il resto se ne frega e buonanotte, ma nessuno se ne preoccupa troppo e speriamo che non ci infilino una tassa dove capita...
Hai detto bene: hanno la possibilita' di chiederti del denaro, perche' devono tutelare un meccanismo per il quale quel denaro spetta a qualcuno: e' un organo probabilmente approssimabile alle fiamme gialle, in questo ambito.
Sul canone rai, sono forse anche piu' incazzato di te: paghi (e pago) per avere mondezza: lo trovo anche piu' grave, perche' qui hai la certezza che i TUOI soldi finiscano in fuffa mediatica. (ma purtroppo la colpa non e' di chi PRODUCE format del calibro di GRANDE FRATELLO, la colpa e' di chi li guarda perche' "non ha altro da fare"... vabbe' non andiamo troppo OT).
Ho letto il documento, e a ho anche seguito in tv la vicenda:
purtroppo non ho le competenze-conoscenze per trarre conclusioni (e meno male). Prometto che mi informero' sui meccanismi di ripartizione degli utili.
Che ti devo dire: fa acqua, ma ogni compromesso fa acqua per la parte lesa. Poi mi viene da ridere che a parlare siano stati colossi con migliaia di dischi venduti alle spalle. Gino Paoli ha assicurato ai pronipoti una vita di rendita...
Riguardo a discorsi piu' tecnici , come quello del compenso per ogni cassa acustica, no comment: personalmente la reputo una idiozia, ma, ripeto, rischio di non considerare qualcosa.
Personalmente la vedo come una corsa ai ripari: quando non c'erano i REGISTRATORI (intendo quando era difficile copiare), era tutto piu' semplice.
A quei tempi i dischi sarebbero dovuti costare poco, ma poco davvero.
Il problema e' che la siae intascava, per poi restituirlo (anche se non integralmente), il 10%... il resto era della casa discografica.
Questo vuol dire che una variazione del 10% sul prezzo di un disco non avrebbe fatto la differenza.
E' stato comodo far credere altro..., per giustificare 30 mila lire di cd.
E' questo il motivo per il quale dico, e ribadisco, che spesso si tende a fare considerazioni errate.
Nel momento in cui e' arrivato il fenomeno del p2p (estremizzando quindi il concetto di pirateria), tutto il meccanismo e' venuto meno, e chi ha preso l'in... maggiore sono state proprio le case discografiche, che prima campavano sulla fidelizzazione dell' autore piu' remunerativo. (anche qui e' d'obbligo una piccola lettura tra le righe).
In tutta questa storia la SIAE si e' trovata a dover mettere una pezza, in quanto, dall' oggi al domani, e' stata messa di fronte ad un problema di dimensioni bibliche, che ha affrontato nel modo piu' veloce, e piu', a mio avviso, democratico, minimizzando, statisticamente, le ingiuste tassazioni (sia chiaro, sto scherzando, e' solo per farla breve).
Quello che prima era poco per tutti, adesso e' tanto per pochi, perche' nel frattempo, forti dei loro capitali, molte case discografiche hanno avuto modo di GARANTIRSI un tenore di vita simile a quello dei tempi d'oro. (e anche qui ci sarebbe da andare oltre)...
cioè la siae non può mettere una tassa, lo stato può farlo, perchè io ho un rapporto con lui. e devo pagare le tasse in cambio di servizi.
e' qui che secondo me sbagli: se vai dal panettiere, paghi la pagnotta, se ascolti musica, paghi l'ascolto.
ma la siae chi ca**o è? perchè può venire nella mia attività e pretendere qualcosa? perchè mi può dire che devo pagare su una canzone un diritto quando 5 musicisti mi confermano che da altre parti avevano accettato che fosse un brano tradizionale e la siae di altre città non ha chiesto niente, e perchè non posso oppormi?? devo pagare perchè lo dice lui, altrimenti niente... che fa? mi fa la multa? mi brucia il negozio? per me non ha senso gestita così, è pizzo per come la vedo io. in italia quando dai il potere a uno di chiedere i soldi stai sicuro che fa carte false pur di farti cacciare l'anima, e l'abuso di potere non l'ho certo inventato io...
Hai ragione, ma questo sarebbe fare di tutta l'erba un fascio (anche in questo caso).
d'altronde mi devono spiegare come fanno a pagare i diritti a uno che non è vasco rossi, visto che vanno avanti a forfettari che incassano loro e poi si spartiscono il bottino con i big... (non so di preciso come funziona, ho solo chiacchierato con la gente, ma scommetto che è così).
Mi informero' anche io... spero di poter dare un piccolo contributo anche io in questo marasma di informazioni discordanti.
dunque perchè non paghiamo una tassa per sostenere i negozi di dischi? anche quelli hanno dipendenti e perdono clienti. questo principio mi starebbe pure bene, anche se mi pare vagamente comunista come conseguenze, ma allora applichiamolo a tutto. perchè solo alla musica? non ci sono gli ebook e i torrent con i libri? paghiamo anche gli autori dei libri quando andiamo a fare la benzina, perchè la gente usa la benzina nella macchina per andare al centro commerciale a comprare i dischi vergini per metterci gli ebook...
sinceramente io i dischi vergini li uso poco e mai per quello che dicono loro. dunque mi pare assurda questa tassa sulla possibilità che commetti un reato. le cose sono due, o legalizzano e ti chiedono una tassa ma puoi fare tutte le copie che vuoi, oppure visto che si da per scontato che ci commetti un reato bandisci le periferiche di memorizzazione. c'è un errore di principio che non si risolve in questa cosa...
Vero anche questo: questo e' l'aspetto che fin dal primo istante ho definito incostituzionale. Qui mi riallaccio al discorso gia' affrontato per il quale questo sovrapprezzo dovrebbe essere sostenuto a monte (e, lo ammetto, in percentuali molto piu' basse).
P.s: scusami, vado a dormire, mi auguro di non aver scritto una valanga di cappellate
Aurora2008
27-01-2010, 08:34
Continuo a non capire cosa c'entra lo stato con la SIAE... se io in quanto privato avessi delle perdite pecuniarie dovute a sbilanciamenti macroeconomici sono costretto a rialzare il prezzo dei miei prodotti/servizi, mica chiedere al governo che risolvi la situazione introducendo un compenso su prodotti di terzi, senza (tra l'altro) che questi siano necessariamente collegati alla mia attività...
Boh... sono sempre più sconcertato. E' chiarò che oltre alla SIAE qualun'altro avrà vantaggi economici da questo decreto (e non mi riferisco al mondo artistico) :muro:
e' qui che secondo me sbagli: se vai dal panettiere, paghi la pagnotta, se ascolti musica, paghi l'ascolto.
Il problema è che adesso, dopo aver acquistato la pagnotta, mi tocca pagare un compenso in più su piatti e forchette per poterla mangiare. Se poi io sono celiaco e il pane non lo mangio, i piatti e le forchette mi tocca comunque acquistarle e devo pagare per un servizio (se così si può chiamare) di cui non usurfruirò mai.
e' qui che secondo me sbagli: se vai dal panettiere, paghi la pagnotta, se ascolti musica, paghi l'ascolto.
no... scusami ma qui non sbaglio, il discorso è un po' più complesso... io non sto dicendo che non bisogna pagare per la musica e il diritto d'autore. io sto dicendo che mi deve essere data la possibilità di scegliere se comprare e usufruire di un bene o meno. la scelta è alla base del capitalismo e della vita democratica. così com'è adesso ci viene imposto un sistema, britney spears guadagnerà anche se non compro un suo disco perchè mi sono comprato un PC, è assurdo.
vedrai che domani tasseranno la connessione perchè su youtube ci guardano il grande fratello per dare i soldi a mediaset, e vedrai che bestemmierai anche tu... ma il principio è lo stesso...
io dico che si poteva trovare qualche altra soluzione.... sono quelle soluzioni a metà, tipo facciamo una legge che il processo deve durare 1 anno, oppure per combattere la fame nel mondo facciamo una legge che impone a tutti di mangiare almeno un piatto di pasta al giorno.
i problemi secondo me si affrontano in un altro modo, così come l'hanno sistemato funziona solo sulla carta, perchè così facendo si creeranno ancora altri problemi... la siae diventerà ancora più un baraccone dove sistemare ai vertici le mogli e amanti dei politici perchè tanto le entrate sono garantite dallo stato e cercare di farsi pagare i diritti d'autore sarà sempre più una attività secondaria.... non voglio fare di tutt'erba un fascio, è chiaro che ci saranno persone valide, ma così come in altri posti a prevalere è la baracconopoli, società e enti gonfiate a dismisura per cercare di spremere i soldi pubblici col minimo lavoro, purtroppo in italia è questa cultura a prevalere, e io con i miei soldi vorrei non alimentarla, dunque non compro i dischi (e non li ascolto strimpello per conto mio e ascolto quelli vecchi che ho) eppure mi tocca pagarli perchè registro video e audio con la telecamera e mi servono hard disk... questa è estorsione, posso capire il tuo ragionamento del "male minore", ma è anche vero che non avevano alcun diritto. e la cosa grave è che lo stato dovrebbe proteggere me da questi soprusi non esserne il fautore.
visto come li paghiamo tanto potevano trovare soluzioni più laboriose intelligenti e interessanti, invece di svegliarsi la mattina e pensare "che tassiamo oggi?" sono capace pure io a fare sto lavoro, mi propongo per un quarto dello stipendio di bondi, certo non sono così simpatico...
Mi informero' anche io... spero di poter dare un piccolo contributo anche io in questo marasma di informazioni discordanti.
A me pare che qui le uniche "informazioni discordanti", se così le vogliamo definire, siano le tue...
L'inchiesta di report è documentata, così come i dati negli altri link postati.
Il fatto che la SIAE abbia un costo annuo spropositato è un fatto documentato. Cito testualmente: "Sono 743 i milioni di euro incassati nell'ultimo anno dalla Siae. Di questi, 109 milioni sono stati trattenuti dall'ente come compenso per le sue attività.
[...]
Dall'analisi del bilancio 2007 della Società, i diritti distribuiti agli autori ammontano complessivamente a 193 milioni di euro. Una delle voci di spicco è costituita da costi strutturali: 13 milioni per i mandatari, 2 milioni per gli accertatori esterni, 2 milioni per gli organi sociali, 90 milioni per il personale, 5 milioni contribuzione ai fondi pensione, voci che insieme costituiscono il 76% dei costi della Società. "
La ripartizione idiota è un fatto documentato. Su 100 e rotti milioni provenienti dalle discoteche, 50 vanno ad autori che con le discoteche non hanno niente a che fare, e di questi 20 vanno al LISCIO (!?), e la tipa interpellata a tal proposito (presidente di una delle maggiori case di produzione del genere) ha avuto il coraggio di dire che è così perchè in discoteca in realtà si ascolta il liscio.
E via così con gli "evergreen" e le altre idiozie.
Le sentenze della corte europea e conseguente sentenza della corte di cassazione sull'illegittimità del bollino SIAE, sono documentate. Per anni questa cosa è stata solo un'ostacolo nella vendita dei CD e quando è stato finalmente stabilito che la cosa non era gestita in maniera corretta, il governo ha immediatamente rimediato con un decreto legge per RE-introdurla aggirando le sentenze.
L'arbitrarietà delle compensazioni degli autori è cosa documentata. E' la SIAE stessa (cioè la società degli autori ed editori italiani) a stabilire quanto debba prendere un autore per il suo lavoro, e quanto gli italiani debbano pagare per questo prezioso servizio (dal momento che con questo decreto Bondi, pagano TUTTI, compresi sordi, ciechi, e chi, come me, musica e film li ha sempre pagati ed è uno dei pochi stronzi ad andare ancora al cinema regolarmente) spesso con meccanismi indipendenti da quanto vende...
Gli autori di Striscia la notizia (7+Ricci), quelli, per intenderci, che scrivono i testi letti da Greggio &company, dal momento che viene considerato varietà (mentre per un programma giornalistico gli autori dalla SIAE non prendono NIENTE) nel 2000 prendevano 155.000 lire a MINUTO di trasmissione, PIU' il compenso dato da Mediaset, perchè questo è solo quanto la SIAE versa a questa gente.
155.000 lire al minuto per le cazzate dette da Greggio e compagnia tra un "servizio" e l'altro, per le battute idiote da quinta elementare che non fanno ridere nessuno. Ma dico, ti rendi conto o no??
E, bada bene, lo share del programma NON C'ENTRA col compenso.
Telethon è considerato un varietà. Data la durata, la RAI pagava nel 2000 tramite SIAE 270 milioni di lire di diritti all'autore del programma. Per quel popò di inventiva che ci vuole a fare Telethon... Sempre compensi dell'emittente esclusi, solo per il lavoro AUTORALE (ovviamente POI ci sono i compensi agli artisti, agli autori dei pezzi degli artisti eccetera... i 270 milioni sono solo per l'autore di turno del programma (che ovviamente è un format non di sua invenzione, chiariamo)).
Il fatto che la categorizzazione dei programmi segue canoni vecchi e stravecchi, tanto che bastano due stupidate per creare un varietà e ricevere i diritti relativi, è un fatto documentato.
Il fatto che le trasmissioni vengono collocate in un genere o un altro in base a chi si trova in consiglio di amministrazione, e non in base a quanto realmente trasmesso, è un fatto documentato.
Vogliamo parlare di cose tipo lo speciale su Padre Pio che diventa un varietà così l'autore incassa i soldi?
E l'autore che dice che è un varietà "perchè l'ha detto la SIAE"?????
Vogliamo parlare di tutto il resto? Le maggiorazioni agli "evergreen" che sono pari a 6 volte la cifra incassata? Cioè la SIAE prende tot per la trasmissione di un pezzo considerato "evergreen" e l'autore, oltre al fatto che sono anni che incassa per il suo pezzo, se lo vede pagare 6 volte.
Con soldi ovviamente provenienti da altri pezzi.
Vogliamo parlare dei compensi dati agli autori che fanno "concerti" a cui non assiste nessuno?
Perchè è chiaro che se io incasso 6 volte quello che paga l'organizzatore, non ci vuole poi molto perchè io autore, e tu organizzatore ci mettiamo d'accordo per fare concerti fantasma e incassare la maggiorazione da evergreen...
TUTTI FATTI DOCUMENTATI.
Vogliamo parlare dei fantastici evergreen degli anni 50 che grazie al sistema di cui sopra ancora incassano a palate, senza che oggi qualcuno si ricordi nemmeno come fanno questi pezzi?
Vogliamo parlare della quota di iscrizione (la più alta in Europa, e in qualunque paese occidentale) che paga chi vuole tutelare la propria opera e che ogni anno deve essere rinnovata (all'estero si paga una frazione, e spesso si paga una volta per sempre) che poi non vede tutelato un bel niente perchè i soldi se li prende quella MAFIA di autori che comanda, e agli altri niente?
Vogliamo davvero parlare della PORCHERIA che è la SIAE???
E il bello è che è bastato postare un link a fatti tutti documentati, per aver visto bollato il mio post come provocatorio...
Intanto è evidente che NON hai letto, ribadisco.
Al più avrai letto qui e là, giusto le due cose dette da Paoli e Dalla.
Poi fatti un esame di coscienza e vedi se, per difendere i 4 gatti che conosci alla SIAE (se non ci lavori direttamente tu...) che certo con la gestione della società non hanno niente a che vedere, vale la pena difendere un sistema come questo...
Strano, poi chiudono fabbriche in italia per aprirle altrove, aumenta la pirateria e molti vorrebbero trasferirsi all'estero. Che strano. Eppure e' solo una tassa.
Un'ennesima idiotissima tassa, poi si stupiscono che il mercato italiano non vende bene perche' comprano tutti all'estero e che la pirateria aumenta. MA VA'???
Veramente, proprio non riesco a capire.
Dovrebbero anche inserire una tassa aggiuntiva su tutti i prodotti italiani. Cosi' nessuno piu' compra italiano. Abbiamo il miglior cibo del mondo, i migliori stilisti, le auto migliori... E siamo dove siamo. Strano. Veramente molto strano.
Come continuo a non capire come mai nonostante repressioni, leggi che violano la privacy, tasse, controlli a tappeto, la pirateria aumenti. Chissa' come mai...
Ok fine dell'ironia. Mi sono sfogato.
Ottimo articolo, grazie per la chiarezza :)
Lascio qui i miei pareri, cercando di non duplicare l'indignazione che già molti altri prima di me hanno espresso:
- stavo per acquistare un masterizzatore blu-ray in Italia (già di suo, difficile da trovare); conseguenza post-lettura: lo comprerò su Amazon.
- supporti vergini? dalla legge Urbani li acquisto in Germania con grande soddisfazione, credo che in futuro continerò a farlo con crescente godimento
- equo compenso per copia privata? BENE, vuol dire che per il mercato italiano NON deve più essere implementata NESSUN genere di protezione anti-copia su materiale audio/video/informatico... perché se pago in anticipo una tassa, per la presunzione che farò una copia di backup di qualcosa che ho acquistato, allora vuol dire che mi deve essere concessa senza intoppi questa facoltà.
Sbaglio qualcosa?
Come già faccio quando mi servono i dvd per archiviare dati e fare back-up, lo stesso farò quando mi comprerò un hard disk nuovo, ovvero comprerò all'estero o tramite e-commerce.
Mi spiace Siae ma i miei soldi NON te li do perchè io nei miei supporti non ci metto quella merda di film e musica che passa oggi, non mi potete far pagare una tassa in modo preventivo.
Non mi farò spennare da questi ladri, non vedranno un cents da parte mia, ve lo posso giurare e garantire, non AVRANNO NULLA DA ME! Chi ci rimetterà veramente saranno SOLO i rivenditori di hardware! Tiè e fanculo!
Evviva l'Europa unita! :)
Ottimo articolo, grazie per la chiarezza :)
Lascio qui i miei pareri, cercando di non duplicare l'indignazione che già molti altri prima di me hanno espresso:
- stavo per acquistare un masterizzatore blu-ray in Italia (già di suo, difficile da trovare); conseguenza post-lettura: lo comprerò su Amazon.
- supporti vergini? dalla legge Urbani li acquisto in Germania con grande soddisfazione, credo che in futuro continerò a farlo con crescente godimento
- equo compenso per copia privata? BENE, vuol dire che per il mercato italiano NON deve più essere implementata NESSUN genere di protezione anti-copia su materiale audio/video/informatico... perché se pago in anticipo una tassa, per la presunzione che farò una copia di backup di qualcosa che ho acquistato, allora vuol dire che mi deve essere concessa senza intoppi questa facoltà.
Sbaglio qualcosa?
Si'. Ipotesi di utilizzo: secondo me tu userai il tuo cd per farti una copia. Paga.
Secondo me userai il bluray che hai comprato: paga.
Idem i supporti vergini: paga.
Mi aspetto solo che ci facciano pagare l'aria che respiriamo (a Milano poi sai che aria c'e'... se respirassi diretto da un camion un Euro 0 respirerei meglio) e poi siamo a posto.
Sai, si ipotizza che l'aria la uso... E le piante che fanno ossigeno sono comunali... :doh:
Come già faccio quando mi servono i dvd per archiviare dati e fare back-up, lo stesso farò quando mi comprerò un hard disk nuovo, ovvero comprerò all'estero o tramite e-commerce.
Mi spiace Siae ma i miei soldi NON te li do perchè io nei miei supporti non ci metto quella merda di film e musica che passa oggi, non mi potete far pagare una tassa in modo preventivo.
Quindi fanculo, non vedrete un cents defluire dalle mie tasche nelle loro, ve lo posso giurare e garantire in questo momento, non AVRETE NULLA DA ME
fino a che non metteranno una tassa sull'e-commerce proprio per evitare che la gente non paghi la tassa sulle periferiche di memorizzazione... che mi pare coerente
Non possono fare pagare una tassa doganale per siti che si trovano all'estero. Questo andrebbe contro le direttive della CEE e la stessa CEE sanzionerebbe l'italia.
Certo se ne possono fregare delle sanzioni, come già avviene ora per certe frequenze tv, che tanto le paghiamo noi, ma poi a tirare troppo la corda finisce che poi si stacca e qualcuno si può arrabbiare...
Non possono fare pagare una tassa doganale per siti che si trovano all'estero. Questo andrebbe contro le direttive della CEE e la stessa CEE sanzionerebbe l'italia.
Ma lo sai anche tu che qui piuttosto che perdere un'occasione per rubare soldi, si taglierebbero i cogl**ni...
Te l'ho già detto, non pago per un illecito che non ho commesso o con la scusa del diritto alla copia privata, se mai accadrà e se sarà necessario andrò a farmi personalmente un giretto oltre confine PIUTTOSTO che dare soldi a quei ladri. Questa è una truffa legalizzata e io non arricchisco chi ruba "legalmente" soldi alla gente onesta.
Te l'ho già detto, non pago per un illecito che non ho commesso o con la scusa del diritto alla copia privata, se mai accadrà e se sarà necessario andrò a farmi personalmente un giretto oltre confine PIUTTOSTO che dare soldi a quei ladri. Questa è una truffa legalizzata e io non arricchisco chi ruba "legalmente" soldi alla gente onesta.
Se ci fai caso, in Italia molte leggi sono cosi'. Ma non solo in Italia penso, ma qui siamo messi male.
Me ne andrei anche io, se potessi...
Cicciuzzone
28-01-2010, 21:34
Si continua a girare attorno al problema, facendo finta di non cogliere le anomalie evidenti del settore discografico/cinematografico/televisivo rispetto agli altri. Lasciamo perdere le demagogie anticapitaliste, ragioniamo freddamente coi principi di libero mercato che governano la nostra economia:
1)Perchè i brevetti durano 20 anni, mentre il diritto d'autore dura PER TUTTA LA VITA + 70 anni? Non vorremo mettere sull stesso piano Veronesi, oppure un ingegnere che scopre come triplicare l'efficienza dei pannelli solari, oppure un'azienda che sviluppa un chip quantistico a basso costo, coi vari vasco rossi, tiziano ferro, maria de filippi, francesco renga, fiorello, ecc..., vero?!
2)Se in Cina producono capi d'abbigliamento contraffatti, a chi si rivolgono i vari Armani, D&G, ecc..? Alle forze dell'ordine e alla magistratura, come ogni altra persona, fisica o giuridica, che subisca un abuso. Perchè invece i cosiddetti "artisti" (sostanzialmente quelli che avevano 4 in matematica al liceo) hanno un ente pubblico legalmente autorizzato alla tutela di interessi privati, dotato di poteri non molto dissimili da quelli delle forze dell'ordine?
3)Se in Cina producono capi d'abbigliamento contraffatti, gli stilisti hanno diritto ad un "equo compenso" sulla produzione di cotone, visto che col cotone vengono prodotti anche i vestiti contraffatti?
4)Per quale motivo l'ammontare dei compensi per i diritti d'autore è quasi sempre stabilito per legge, e non oggetto di libero mercato? Vedere puntata di report sulla siae.
5)In ultima analisi, se la discografia in Italia incassa sì e no un miliardo all'anno, neanche un millesimo del PIL italiano, perchè è ben più tutelata di industrie infinitamente più grandi, utili e produttive? Google da sola fattura più di tutto il mercato discografico mondiale messo insieme!!! Perchè un settore così nanoscopico ha tutte queste tutele? Per quale motivo de facto si è stabilito che è un settore che non può andare in crisi, e se cala il fatturato si compensa con l'aumento delle tasse, per giunta a spese di un altro settore privato come l'informatica?
Mamma mia, hai espresso tutto molto chiaro. Come non quotarti
MiKeLezZ
28-01-2010, 22:20
fino a che non metteranno una tassa sull'e-commerce proprio per evitare che la gente non paghi la tassa sulle periferiche di memorizzazione... che mi pare coerenteDa indiscrezioni il prossimo passo sarà l'introduzione dell'IVA al 30%
Phoenix Fire
28-01-2010, 22:42
Da indiscrezioni il prossimo passo sarà l'introduzione dell'IVA al 30%
e poi si lamentano se molti venditori non fatturano
Da indiscrezioni il prossimo passo sarà l'introduzione dell'IVA al 30%
Ma è una battuta o cosa?
MiKeLezZ
28-01-2010, 23:18
Ma è una battuta o cosa?Prima che la gente si trasferisca e mando a scatafascio famiglie... :-D scherzo... :-D
Comunque in alcuni paesi sta al 25%... se vogliono potrebbero farlo... e se continuiamo così, dove il cittadino non conta più una mazza...
Ah no, perchè sai com'è, anche questa cosa del bondi a leggerla così sembrava una stronz*t*...e poi leggi che ti rileggi esce fuori che è tutto vero...
Andiamoci piano con gli scherzi plz:asd:...
La cosa però che mi lascia perplesso è che gli utenti, come spesso mi è capitato di leggere in molti altri forum, prendono le parti dei cantautori dicendo che la SIAE in realtà non li tutela. Al di là del fatto che non è vero, perchè ormai la maggioranza dei ricavi discografici arriva dai diritti e non più dalle vendite (ergo indirettamente anche i lauti redditi dei cantanti nostrani...), a me francamente se il ballo liscio prende troppi soldi e la musica dance troppo pochi non me ne frega proprio nulla, sono fatti loro. Capisco che molti abbiano poster in camera e idoli sin da quando erano bambini, ma far finta che le varie Pausini, Vasco Rossi, ecc... siano solo "vittime del sistema" onestamente mi fa ridere.
La tassa sull'equo compenso è sbagliata e basta, e il diritto d'autore, in quanto tale, deve essere strutturalmente modificato. Guardiamo il mondo del cinema: la vendita dei DVD va male, ma i ricavi nelle sale nel 2009 hanno raggiunto i massimi storici, anche perchè vedere un film al cinema è diverso che non a casa, peggio ancora su un computer. La gente è disposta a pagare, basta che gli si dia un valore aggiunto adeguato ai tempi in cui viviamo.
La musica si adegui, i cantanti ritornino a fare concerti e a cantare dal vivo, nessuno avrà mai da sindacare se guadagnano tanto portando parecchia gente nei teatri o negli stadi. Negli anni '90 bastava esibirsi in TV in playback per promuovere un album e si vendevano milioni di copie, non c'era più bisogno di fare concerti o tour stressanti. E nemmeno c'era bisogno di saper cantare... Guarda caso, proprio in Italia sono stati "inventati" parecchi cantanti usciti proprio dalla televisione...
Sorry, i tempi sono cambiati, devono dare un valore aggiunto maggiore perchè la gente li paghi. La pacchia delle sole esibizioni televisive è finita. E sulla pirateria su internet c'è da fare una banale e scontata osservazione: qualunque cosa si possa udire, si può anche registrare, idem per qualunque cosa che si possa vedere. Non c'è DRM o Trusted Computing che tenga, sarà sempre eludibile in qualche modo, anche a livello hardware. Ne prendano atto e cerchino di cambiare il loro modello di business.
Ma questa legge è già entrata in gazzetta ufficiale? Ci son già questi aumenti?
Ma questa legge è già entrata in gazzetta ufficiale? Ci son già questi aumenti?
Non mi risulta, ho guardato sul sito della gazzetta ufficiale, ma magari il decreto mi è sfuggito.
io ho chiesto stamani a un negoziante. Stan aspettando verso metà mese che dovrebbe uscire sulla Gazzetta Ufficiale.
non è ancora uscito in gazzetta. Si stanno sfiorando dei record. Che ca**o lo approvano a fare se impiegano un mese a metterlo in GU?!
non è ancora uscito in gazzetta. Si stanno sfiorando dei record. Che ca**o lo approvano a fare se impiegano un mese a metterlo in GU?!
Piano piano, il tanto che basta a passare inosservato, come ogni altra cosa del resto...
S E N Z A - P A R O L E
è stato già postato, su youtube una puntata di Report RAI3 sulla siae in lire
sono sette spezzoni da 9/10 minuti ciascuno, quando potete, guardateli, ne vale la pena
il primo (http://www.youtube.com/watch?v=QfFkFuqQyyw)
astroimager
09-02-2010, 11:45
Quand'è che si prevede venga attuata quest'altra porcata?!? :stordita:
A me il negoziante ha detto metà mese, quindi fra pochi giorni, ma poi sai, siamo in italia.... tutto può succedere...
astroimager
09-02-2010, 12:15
A me il negoziante ha detto metà mese, quindi fra pochi giorni, ma poi sai, siamo in italia.... tutto può succedere...
Qui sta aumentando tutto... ogni pretesto per gonfiare i prezzi ormai è valido...
Forse è meglio che mi accaparro un HD esterno prima di dover pagarci sopra il balzello... :rolleyes:
Non so se qualcuno l'aveva già linkata, questa paginetta di Altroconsumo fornisce una stima quantitativa "media" del furto:
http://www.altroconsumo.it/prezzi/ben-100-euro-a-famiglia-in-piu-per-accontentare-la-siae-s264713.htm
Mariupolo
10-02-2010, 22:08
Scusate, messaggio errato!
Pier2204
10-02-2010, 22:44
Da indiscrezioni il prossimo passo sarà l'introduzione dell'IVA al 30%
E' nell'aria, se ne parla ogni tanto, meno tasse alle imprese più tasse al consumo.
Ormai non sanno più dove raschiare il barile, un'aumento dell'iva sarebbe una maledizione. Fortuna che questo governo non metteva le mani in tasca agli Italiani :asd:
Un aumento dell'iva corrisponderà a una diminuzione di fatture, questa equazione è inevitabile. Voglio vedere chi richiede la fattura se l'elettricista ti chiede 100 euro senza fattura e 130 con fattura per la riparazione in casa, già non la chiedono adesso..:doh:
Per non parlare dell'effetto negativo sull'inflazione nei prodotti di consumo e di prima necessità :doh:
Mah..non parlo perchè potrei dire cose di cui mi pento :mad:
DeadMan87
14-02-2010, 14:08
l'unica cosa che otterranno è una virata definitiva della comunità geek & nerd (di cui faccio fieramente parte) da sempre soggetti al "fascino" dei prezzi dell'e-commerce internazionale, anche nel settore hi-tech. E chi lo compra piu l'ipod al mediamondo? Chi me lo fa fare di comprare un hdd in italia che con questa tassa viene a costare quanto un hdd di prestazioni superiori che posso reperire su qualche bel sito inglese? Quello che vedo io in prospettiva è solo un ulteriore abbassamento delle vendite (gia in crollo) della tecnologia in italia e conseguente retrocessione da parte delle aziende in questo settore (come se non fossimo gia abbastanza indietro!!)
Se io scaricassi un brano da itunes a 0,99 cent e lo sincronizzassi sul mio ipod non starei commettendo nessun reato perchè ho il mio ipod italiano pagato(più le varie tasse italiane d'acqusto che lo accompagnano) rispetto il diritto d'autore.
Con il nuovo decreto oltre alle tasse al costo del brano e al costo del dispositivo di archiviazione dovrei aggiungere anche un piccolo compenso atto al recupero della peridta di denaro causata dalla violazione del diritto d'autore che però io ho pagato?!?!
...se io invece fossi un HACKER in grado di scaricare musica illegalmente e magari fossi appena tornato dagli usa con un fantastico ipod (sul quale non ho pagato tasse italiane e addirittura col cambio l'ho pagato pochissimo) violerei diverse leggi e soprattutto il diritto d'autore.
Tutto ciò per dire che alla fine se il problema sta nella violazione del dirittto d'autore invece di farmi pagare un supporto di memorizzazione di più per rispettare il diritto d'autore sarebbe bello che la SIAE includesse oltra alla tassa, che sò, un 50 canzoni per l'acquisto di un ipod, 5 film per un hard disk multimediale e chi più ne ha più ne metta...giusto per non derubare gli onesti...e magari per placare i disonesti...
astroimager
15-02-2010, 18:52
Siamo a metà febbraio... qualcuno sa quando sarà attuato?
Pier2204
16-02-2010, 21:25
Siamo a metà febbraio... qualcuno sa quando sarà attuato?
Scommetto dopo le elezioni Regionali....:mad:
astroimager
25-02-2010, 18:03
aggiornamenti? :D
VirtualT.
25-02-2010, 19:43
Davvero senza parole. Dopo la legge urbani questa e' la ciliegina sulla torta. Cominceremo a comprare tutto all'estero. Che schifo.
hai pienamente ragione! indignazione!
la porcata è in vigore.
Il decreto è stato pubblicato sulla GU di sabato scorso (o meglio, è pubblicato l'avviso di pubblicazione del decreto sul sito del ministero).
^[H3ad-Tr1p]^
08-03-2010, 16:46
la porcata è in vigore.
Il decreto è stato pubblicato sulla GU di sabato scorso (o meglio, è pubblicato l'avviso di pubblicazione del decreto sul sito del ministero).
che vuol dire?
faccio ancora in te,po a comprare dei dischi?
^;31170651']che vuol dire?
faccio ancora in te,po a comprare dei dischi?
no, in teoria dovrebbero aver già applicato gli aumenti. Non sono un avvocato, magari hanno una scadenza, boh...
Naturalmente, esistono tanti rivenditori europei non oberati da questo balzello, basta acquistare dall'estero via internet.
MiKeLezZ
08-03-2010, 19:23
no, in teoria dovrebbero aver già applicato gli aumenti. Non sono un avvocato, magari hanno una scadenza, boh...
Naturalmente, esistono tanti rivenditori europei non oberati da questo balzello, basta acquistare dall'estero via internet.ad oggi non mi risulta che siano cambiati i prezzi degli hd (prendendo a riferimento un wd da 1,5TB), è possibile diano un tempo tecnico di 30gg per l'adeguamento oppure alcuni se ne freghino... non so.
^[H3ad-Tr1p]^
08-03-2010, 22:56
io ho acquistato 4 dischi in estremis credo....puo' darsi che i fondi di magazzino vengano smaltiti ai vecchi prezzi...li ho ancora pagri una cifra normale
Qualcuno potrebbe postare un link dove risulta questa cosa?
Qualcuno potrebbe postare un link dove risulta questa cosa?
http://www.gazzettaufficiale.it/guridb/dispatcher?service=1&datagu=2010-03-06&task=dettaglio&numgu=54&redaz=10A02703&tmstp=1268154845624
Come funzionerà il pagamento di questa tassa?
Dove viene pagata?
Come funzionerà il pagamento di questa tassa?
Dove viene pagata?
la pagano i distributori. Che ovviamente la ricaricano sul prezzo all'utente finale. Si intende, l'utente finale che non compra dall'estero. :D
Si intende, l'utente finale che non compra dall'estero. :D
Cioe' alla dogana non s'accorgono che il pacco contiene qualcosa che deve essere tassato ? :confused:
http://www.gazzettaufficiale.it/guridb/dispatcher?service=1&datagu=2010-03-06&task=dettaglio&numgu=54&redaz=10A02703&tmstp=1268154845624
Grazie:rolleyes: ...
Cioe' alla dogana non s'accorgono che il pacco contiene qualcosa che deve essere tassato ? :confused:
No se acquisti all'interno della comunità europea :D
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