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View Full Version : Nel 2030 l’uomo arriverà alla semi-immortalità


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carcaroff
30-06-2009, 11:05
Impossibile, c'è il limite della velocità della luce. Potremmo comunicare con Proxima Centauri in non meno di 4,2 anni, ricevendo la risposta dopo altrettanti anni.

elevul
30-06-2009, 11:24
Pradossalmente come sarebbe interpretata la pena di morte?
Ha ragione sia chi è favorevole che chi non lo è. Come intendi conciliarli?
Con la maggioranza? Ma a quel punto non è più coscienza collettiva...
Secondo me la questione è veramente troppo complessa.
A dirla tutta la pena di morte non sarebbe necessaria...
Come ben sai i delitti e tutte le varie nefandezze che succedono oggi hanno un certo periodo di "incubazione", dove le cause si sommano, fino a portare al raptus o all'omicidio premeditato.
Ed è proprio qui che la collettività interverrebbe, evitando tutte le cause che possono portare a delitti.
Ma in ogni caso, come già sai, la collettività sarebbe un organismo che si autogestirebbe e che, soprattutto, sarebbe la somma dell'intelligenza e conoscenza di tutti gli esseri umani esistenti.
Direi che troverà facilmente soluzione problemi che oggi non riusciamo nemmeno ad immaginare, no? :D

Impossibile, c'è il limite della velocità della luce. Potremmo comunicare con Proxima Centauri in non meno di 4,2 anni, ricevendo la risposta dopo altrettanti anni.

Ripeto: per colonizzare la galassia ci serve un modo per viaggiare più veloci della luce.
Se troviamo un modo per viaggiare più veloci della luce troviamo anche un modo per comunicare più veloci della luce.
Quindi il problema si risolve da solo.

carcaroff
30-06-2009, 12:05
No, potremmo comunque colonizzare parte della galassia, senza viaggiare più veloci della luce.

Il problema non si risolve affatto. La realtà odierna e le osservazioni provano che più veloci della luce non si può andare, e che si può comunque intraprendere un viaggio interstellare verso altre stelle della galassia.

Non puoi fare una premessa sbagliata dandola per vera e da questa dedurre.
Per la deduzione ci vuole una premessa vera, e se colonizziamo la galassia o parte di essa non significa necessariamente che siamo riusciti a viaggiare più veloci della luce.:O

Ripeto io: la velocità della luce nel vuoto è un limite insuperabile.:read:

elevul
30-06-2009, 12:09
No, potremmo comunque colonizzare parte della galassia, senza viaggiare più veloci della luce.

Il problema non si risolve affatto. La realtà odierna e le osservazioni provano che più veloci della luce non si può andare, e che si può comunque intraprendere un viaggio interstellare verso altre stelle della galassia.

Non puoi fare una premessa sbagliata dandola per vera e da questa dedurre.
Per la deduzione ci vuole una premessa vera, e se colonizziamo la galassia o parte di essa non significa necessariamente che siamo riusciti a viaggiare più veloci della luce.:O

Ripeto io: la velocità della luce nel vuoto è un limite insuperabile.:read:

Iperdrive o wormhole drive! :O :sofico:

carcaroff
30-06-2009, 12:24
Stiamo parlando di cose che siamo praticamente certi di poter fare ma per le quali serve molto tempo per svilupparle (vedi colonizzare un altro pianeta, per cui tocca individuarne uno che va bene per la vita, arrivarci, e costruire almeno una città) o stiamo parlando di fantascienza alla Star Trek?
Mi sono informato bene sulla curvatura dello spazio ma è solo una speculazione, mentre la possibilità di comandare arti meccanici con la mente è reale (tanto per fare un altro esempio di cosa certamente possibile ma lontana dalla sua realizzazione).


Io parlo della prima, tu della seconda, e così è impossibile concordare.

Duke.N.4ever
30-06-2009, 12:35
il tempo verra ridotto con la collettivita :O

elevul
30-06-2009, 12:38
Stiamo parlando di cose che siamo praticamente certi di poter fare ma per le quali serve molto tempo per svilupparle (vedi colonizzare un altro pianeta, per cui tocca individuarne uno che va bene per la vita, arrivarci, e costruire almeno una città) o stiamo parlando di fantascienza alla Star Trek?
Mi sono informato bene sulla curvatura dello spazio ma è solo una speculazione, mentre la possibilità di comandare arti meccanici con la mente è reale (tanto per fare un altro esempio di cosa certamente possibile ma lontana dalla sua realizzazione).


Io parlo della prima, tu della seconda, e così è impossibile concordare.
Effettivamente hai ragione.
Ok, per il momento accantoniamo il discorso sulla comunicazione/viaggio iperluce, allora, perché comunque non andiamo da nessuna parte.
Concentriamoci sul resto.

Wolfhwk
30-06-2009, 13:53
A dirla tutta la pena di morte non sarebbe necessaria...
Come ben sai i delitti e tutte le varie nefandezze che succedono oggi hanno un certo periodo di "incubazione", dove le cause si sommano, fino a portare al raptus o all'omicidio premeditato.
Ed è proprio qui che la collettività interverrebbe, evitando tutte le cause che possono portare a delitti.
Ma in ogni caso, come già sai, la collettività sarebbe un organismo che si autogestirebbe e che, soprattutto, sarebbe la somma dell'intelligenza e conoscenza di tutti gli esseri umani esistenti.
Direi che troverà facilmente soluzione problemi che oggi non riusciamo nemmeno ad immaginare, no? :D


Hai ragione, ma andrebbe comunque sedata l'aggressività,l'odio e l'egoismo distruttivo(che nascono anche dalla paura).Per fare una cosa del genere è necessario intervenire a livello chimico sul cervello, ridisegnando quasi totalmente il campo emotivo.
Ma solo io vedo questa cosa complicata:stordita:
Poi comunque è curiosità la mia:D
Purtroppo sederesti anche quel minimo di aggressività non lesiva, che si estende solo al tuo inconscio e che sostanzialmente fa comodo(ti formi una personalità indipendente).
Agendo su un processo chimico rischieresti di compromettere tutto il resto.
Io la vedo veramente dura.
Del resto i borg non hanno emozioni e sono più simili alle macchine.

Duke.N.4ever
30-06-2009, 14:30
Del resto i borg non hanno emozioni e sono più simili alle macchine.

ma come ben sai se sconnetti un borg dalla collettività pian piano riacquista la sua individualita vedi 7di 9 :O

Wolfhwk
30-06-2009, 14:48
ma come ben sai se sconnetti un borg dalla collettività pian piano riacquista la sua individualita vedi 7di 9 :O

Appunto, si umanizza:D

elevul
30-06-2009, 14:48
Hai ragione, ma andrebbe comunque sedata l'aggressività,l'odio e l'egoismo distruttivo(che nascono anche dalla paura).Per fare una cosa del genere è necessario intervenire a livello chimico sul cervello, ridisegnando quasi totalmente il campo emotivo.
Ma solo io vedo questa cosa complicata:stordita:
Poi comunque è curiosità la mia:D
Purtroppo sederesti anche quel minimo di aggressività non lesiva, che si estende solo al tuo inconscio e che sostanzialmente fa comodo(ti formi una personalità indipendente).
Agendo su un processo chimico rischieresti di compromettere tutto il resto.
Io la vedo veramente dura.
Del resto i borg non hanno emozioni e sono più simili alle macchine.

Non sarei troppo sicuro che i borg non hanno emozioni.
Avevo letto parecchio tempo fa un articolo che asseriva che in presenza di un metodo di comunicazione a larghissima banda( vedi collegamento mentale) gli altri metodi di comunicazione( voce/linguaggio del corpo) diventano inutili, e quindi non vengono inutilizzati.
Ergo, se un borg prova emozioni non lo dimostra con il linguaggio del corpo, ma al massimo invia il segnale di quell'emozione direttamente attraverso la rete neurale.

Per l'aggressività non so, francamente. In realtà non sarebbe mia intenzione sedare totalmente le emozioni, visto che a volte servono, ma in questo caso si autosederebbero, in quanto la collettività interverrebbe, non con un'azione impositiva, ma facendo capire alla persona dove sbaglia, oppure interverrebbe su se stessa, per risolvere il problema che ha provocato quella risposta emotiva.
Ovviamente questo nel caso la reazione sia negativa.
nel caso la reazione emotiva sia positiva non si interverrebbe, ovviamente.

Wolfhwk
30-06-2009, 15:18
Non sarei troppo sicuro che i borg non hanno emozioni.
Avevo letto parecchio tempo fa un articolo che asseriva che in presenza di un metodo di comunicazione a larghissima banda( vedi collegamento mentale) gli altri metodi di comunicazione( voce/linguaggio del corpo) diventano inutili, e quindi non vengono inutilizzati.
Ergo, se un borg prova emozioni non lo dimostra con il linguaggio del corpo, ma al massimo invia il segnale di quell'emozione direttamente attraverso la rete neurale.

Per l'aggressività non so, francamente. In realtà non sarebbe mia intenzione sedare totalmente le emozioni, visto che a volte servono, ma in questo caso si autosederebbero, in quanto la collettività interverrebbe, non con un'azione impositiva, ma facendo capire alla persona dove sbaglia, oppure interverrebbe su se stessa, per risolvere il problema che ha provocato quella risposta emotiva.
Ovviamente questo nel caso la reazione sia negativa.
nel caso la reazione emotiva sia positiva non si interverrebbe, ovviamente.

No riesco ancora a capire.:fagiano:
La formazione di una personalità/carattere/cultura o modo di pensare è strettamente legata alle emozioni positive e negative che avvengono nell'individuo a livello inconscio.
Per capire dove sbaglio devo possedere senso critico e maturità, non bastano le dimostrazioni logiche di qualcun altro.
Se io mi affido ad una coscienza comune come sviluppo una mia originale personalità?

gabi.2437
30-06-2009, 15:25
Semplice, te SEI la comunità

Wolfhwk
30-06-2009, 15:53
Semplice, te SEI la comunità

Ma col cavolo, io vorrei essere me stesso e ragionare con la mia testa:D
Poi la comunità avrà altri scopi, a livello statale,internazionale o planetario.

Duke.N.4ever
30-06-2009, 16:17
Ma col cavolo, io vorrei essere me stesso e ragionare con la mia testa:D
Poi la comunità avrà altri scopi, a livello statale,internazionale o planetario.

cit. " You will be assimilated. Resistance is futile. " :O



:asd:

Wolfhwk
30-06-2009, 18:19
cit. " You will be assimilated. Resistance is futile. " :O



:asd:

:eek:
:help: :help:

berserkdan78
30-06-2009, 20:39
Più che competizione esisterebbe il buonsenso,il rispetto del prossimo(anche se mi sta sui maroni) e della libertà altrui.Tutte le opinioni vanno comunque prese in considerazione e rispettate. Tu ti vorresti imporre,vorresti che la tua idea fosse la sola verità. Niente di più errato e destabilizzante.
Se io dico che l'immortalità è un male e te dici che è un bene, non c'è punto d'incontro, dato che entrambi partiamo da basi ideologiche diverse.
Finchè lo scambio o il conflitto d'opinioni è astratto mi va bene, ma se uno deve passare all'azione distruggendo ed uccidendo per imporre la sua non funziona.
Bisogna scendere a compromessi, lasciando da parte l'orgoglio.
Poi mettiamo caso se io ragionassi come un religioso, l'immortalità avrebbe senso solo dopo la morte. E qui non potresti contestarmi in alcun modo perchè non hai dati oggettivi(ma tutto il discorso è comunque basato su ipotesi). Se l'immortalità e il teletrasporto sono teoricamente possibili, non vuol dire che in pratica sia uguale.

noooo mi sa che quà non ci capiamo. io non dico che la violenza e' bella! non dico che serve alla nostra evoluzioine! io sono contro la violenza per imporre le proprie idee! nel modo piu' assoluto! ma la violenza fisica e' l'estremo di un sentimento che e' utile all'uomo e alla sua evoluzione. se uno non ha , chiamiamolo cosi, "carattere" non riuscirà mai a imporre le sue idee! Gandhi nel vostro mondo non esisterebbe! ne gesu, ne altri grandi uomini del passato! nessuno si farebbe avanti! per mandare avanti un'azienda ci vuole diciamo cosi, "cattiveria". perche se la tua azienda va avanti, ci saranno per forza di cose altre aziende che andranno male e i cui dipendenti sarebbero licenziati. a questo punto che si fa?
il rispetto e' un'altra cosa! quello non può essere obbligato! ma guardate che se io odio o non rispetto una persona, mica vuol dire che le voglio far del male o la voglio uccidere! dai su ragiona un pò, non penso che tu essere umano non abbia qualche nemico o non rispetti qualcuno no? e lo vuoi ammazzare? non penso proprio! e allora non capisco, come fai a togliermi la sensazione di odio nei confronti di qualcuno? se uno ti frega la ragazza, ci saranno sempre quei dieci minuti che saraò la persona piu' odiata da te nel mondo. poi passa naturalmente. ma come fai ad eliminare questo sentimento?
ecco io voglio sapere come andrebbe avanto una societa'
una persona
essere ambiziosi significa essere anche un pò egoisti
volere una cosa pretesa anche da altri significa in qualche modo eliminare altre persone da questa competizione. ecco, mi spiegate che stimolo avrebbe non so un impresa ad andare avanti? un uomo ad avere successo?

berserkdan78
30-06-2009, 20:50
per la prima parte ti diro che tramite il il network le menti sono costantemente in contatto le une con le altre per formare un'unica coscienza collettiva, detto questo i tuoi problemi nn si pongono nemmeno visto che la collettivita opterà x una soluzione efficente al tuo problema

per la seconda la soluzione è semplice assimilare l alieno al network diventando cosi parte integrante della collettivita

mentre per la terza parte non esistono piu i lavori come intendi tu, di fortuna ogni tipo di religione con la collettività nn ha piu ragione di esistere e l obbiettivo della collettivita è acquisire migliorie alla loro conoscenza :O


senti te stai uscendo proprio fuiori dal semionato e?
ma che soluzione vuoi trovare? se a me piace il verde e a te il rosso, che cavolo di soluzione efficiente vuoi trovare?
non esiste una soluzione al problema "e' meglio il verde o il rosso" . e' una domanda che nopn puo' rispindere una mente logica, perche' e' un gusto. e se gli uomini del futuro non avranno preferenze o gusto non saranno puomini.
lascia stare queste tue baggianate! cazzo ma sto uomo del futuro sara' capace di provare emozioni? noooo? e allora non sara' piu' un uomo! qui si sta parlando di UOMINI del futuro, e non pseudo societa' contyrollate da un cerveellone. basta con sti discorsi da film di fantascienza.
in questa cavolo di società mi potrò grattare il posteriore ogni tanto? oppure dovrò renderne conto a sto cervellone?
si potra fare l'amore con una ragazza? chi me la scegliera? e se adesso mi vieni a dire che nel futuro non ci si accoppiera, be sai dove te lo mando il tuo bel futuro!:muro: :doh: :doh: :doh: :doh:
o genio poi mi spieghi che lavori ci saranno come intendi tu nel futuro. quindi non ci saranno imprese? chi mi darà da mangiare? lo stato? la soocietà? chi si prenderà RESPONSABILITA?! chi comanderà sto cervellone?

berserkdan78
30-06-2009, 20:52
Essendo la collettività, appunto, una collettività, ogni opinione verrebbe presa in considerazione, analizzandone in profondità anche il percorso, e poi verrebbe scelta soluzione migliore.
E' esattamente come succede ora, solo che sarebbe molto più efficiente e veloce.
il bello e' che non esiste una soluzione migliore.
il senso stesso della parola implica che il migliore e' riferito ad una determinata persona o cosa o situazione. e che certe cose non possono essere migliori o peggiori! pma perche non volete capirlo? se a me oiace un colore e a lui un'altro chi ha ragione? nessuno! nessuno! nessuno!

Wolfhwk
30-06-2009, 20:53
noooo mi sa che quà non ci capiamo. io non dico che la violenza e' bella! non dico che serve alla nostra evoluzioine! io sono contro la violenza per imporre le proprie idee! nel modo piu' assoluto! ma la violenza fisica e' l'estremo di un sentimento che e' utile all'uomo e alla sua evoluzione. se uno non ha , chiamiamolo cosi, "carattere" non riuscirà mai a imporre le sue idee! Gandhi nel vostro mondo non esisterebbe! ne gesu, ne altri grandi uomini del passato! nessuno si farebbe avanti! per mandare avanti un'azienda ci vuole diciamo cosi, "cattiveria". perche se la tua azienda va avanti, ci saranno per forza di cose altre aziende che andranno male e i cui dipendenti sarebbero licenziati. a questo punto che si fa?
il rispetto e' un'altra cosa! quello non può essere obbligato! ma guardate che se io odio o non rispetto una persona, mica vuol dire che le voglio far del male o la voglio uccidere! dai su ragiona un pò, non penso che tu essere umano non abbia qualche nemico o non rispetti qualcuno no? e lo vuoi ammazzare? non penso proprio! e allora non capisco, come fai a togliermi la sensazione di odio nei confronti di qualcuno? se uno ti frega la ragazza, ci saranno sempre quei dieci minuti che saraò la persona piu' odiata da te nel mondo. poi passa naturalmente. ma come fai ad eliminare questo sentimento?
ecco io voglio sapere come andrebbe avanto una societa'
una persona
essere ambiziosi significa essere anche un pò egoisti
volere una cosa pretesa anche da altri significa in qualche modo eliminare altre persone da questa competizione. ecco, mi spiegate che stimolo avrebbe non so un impresa ad andare avanti? un uomo ad avere successo?

Guarda che stiamo dicendo la stessa cosa, leggi gli altri post.:asd:

berserkdan78
30-06-2009, 20:56
Pradossalmente come sarebbe interpretata la pena di morte?
Ha ragione sia chi è favorevole che chi non lo è. Come intendi conciliarli?
Con la maggioranza? Ma a quel punto non è più coscienza collettiva...
Secondo me la questione è veramente troppo complessa.

finalmente qualcuno comincia ad arrivarci...
ora qualcuno ti rispondera' che non ti dovrai preoccupare, perche' non sentirai il bisogno di avere un'opinione diversa dalla comune, e quindi non te ne accorgerai e ti andrà bene. bel mondo davverò:rolleyes:

Wolfhwk
30-06-2009, 20:58
finalmente qualcuno comincia ad arrivarci...
ora qualcuno ti rispondera' che non ti dovrai preoccupare, perche' non sentirai il bisogno di avere un'opinione diversa dalla comune, e quindi non te ne accorgerai e ti andrà bene. bel mondo davverò:rolleyes:

Io questo l'ho sostenuto fin dall'inizio, e per adattamento logico ho analizzato le tue opinioni classificandole come valide in certi contesti. Del resto io non do nulla per scontato.
Tecnicamente io posso fare mie le opinioni altrui...:sbonk:

berserkdan78
30-06-2009, 21:04
Non sarei troppo sicuro che i borg non hanno emozioni.
Avevo letto parecchio tempo fa un articolo che asseriva che in presenza di un metodo di comunicazione a larghissima banda( vedi collegamento mentale) gli altri metodi di comunicazione( voce/linguaggio del corpo) diventano inutili, e quindi non vengono inutilizzati.
Ergo, se un borg prova emozioni non lo dimostra con il linguaggio del corpo, ma al massimo invia il segnale di quell'emozione direttamente attraverso la rete neurale.

Per l'aggressività non so, francamente. In realtà non sarebbe mia intenzione sedare totalmente le emozioni, visto che a volte servono, ma in questo caso si autosederebbero, in quanto la collettività interverrebbe, non con un'azione impositiva, ma facendo capire alla persona dove sbaglia, oppure interverrebbe su se stessa, per risolvere il problema che ha provocato quella risposta emotiva.
Ovviamente questo nel caso la reazione sia negativa.
nel caso la reazione emotiva sia positiva non si interverrebbe, ovviamente.

le emozioni "a volte servono"? bella questa! senza emozioni, non avremo stimolo a costruire sta cavolo di civiltà che volete voi! uno uomo senza emozioni sta steso a letto tutto il giorno. e non e' stimolato a fare niente, a meno che sta cavolo di societ'à non lo obblighi a fare qualcosa... ripeto bel futuro, vale proprio la pena di essere immortale per esserci guardate... booooo ma perche autoschiavizzarsi? per cosa? per il bene comune? doi cosa? tu per il bene comune ti suicideresti per la tua societa? io non penso! maperò sto cervellone ti IMPORREBBE di farlo, e tu neanche saresti contento di farlo perche' non ci sarebbero emozioni, non proveresti niente (be però almeno fari morire felice ! neanche quello) però lo faresti.
boooooo contenti voi

berserkdan78
30-06-2009, 21:07
Semplice, te SEI la comunità
e allora io non sarei. sarei la cellula incosciente di una coscienza enorme formata da tutti gli uomini. mica le mie cellule pensano. io penso
se io penso non posso dffar parte di una coscienza collettiva, se non penso piu' ne farò parte.
tui piacerebbe non poter pensare piu? non renderti conto di esistere?
e' il masochismo peggiore che esista, almeno a calciarsi nelle balle si prova qualcosa, seppur dolorosa

elevul
30-06-2009, 21:09
"Ed ecco che la feroce belva socchiude le labbra, rivelando le accuminate zanne e comincia a ringhiare, colmo della paura di perdere la sua preda." :sofico:

noooo mi sa che quà non ci capiamo. io non dico che la violenza e' bella! non dico che serve alla nostra evoluzioine! io sono contro la violenza per imporre le proprie idee! nel modo piu' assoluto! ma la violenza fisica e' l'estremo di un sentimento che e' utile all'uomo e alla sua evoluzione. se uno non ha , chiamiamolo cosi, "carattere" non riuscirà mai a imporre le sue idee! Gandhi nel vostro mondo non esisterebbe! ne gesu, ne altri grandi uomini del passato! nessuno si farebbe avanti! per mandare avanti un'azienda ci vuole diciamo cosi, "cattiveria". perche se la tua azienda va avanti, ci saranno per forza di cose altre aziende che andranno male e i cui dipendenti sarebbero licenziati. a questo punto che si fa?
il rispetto e' un'altra cosa! quello non può essere obbligato! ma guardate che se io odio o non rispetto una persona, mica vuol dire che le voglio far del male o la voglio uccidere! dai su ragiona un pò, non penso che tu essere umano non abbia qualche nemico o non rispetti qualcuno no? e lo vuoi ammazzare? non penso proprio! e allora non capisco, come fai a togliermi la sensazione di odio nei confronti di qualcuno? se uno ti frega la ragazza, ci saranno sempre quei dieci minuti che saraò la persona piu' odiata da te nel mondo. poi passa naturalmente. ma come fai ad eliminare questo sentimento?
ecco io voglio sapere come andrebbe avanto una societa'
una persona
essere ambiziosi significa essere anche un pò egoisti
volere una cosa pretesa anche da altri significa in qualche modo eliminare altre persone da questa competizione. ecco, mi spiegate che stimolo avrebbe non so un impresa ad andare avanti? un uomo ad avere successo?
Sei contro la violenza eppure ti esprimi con una violenta foga animale...
In ogni caso hai cannato totalmente esempio, visto che il Gandhi che hai citato è il capo di un movimento non violento... :asd:
Ed, in ogni caso, non ho detto che non esisterebbero più le emozioni( anche se dalle ultime ricerche sembra che le emozioni siano semplicemente scorciatoie per alcuni comportamenti difensivi dell'individuo), ma probabilmente verrebbero trasmesse e scambiate in una altro modo, ad esempio appunto attraverso la connessione neurale.
Però, come detto sopra, le emozioni non sono necessarie, in quanto scorciatoie necessarie ad una mente limitata.
Ma l'intelligenza combinata di 6miliardi di persone non ha bisogno di scorciatoie del genere, quindi può basarsi sulla pura logica.
E questo non vuol dire assolutamente che mancherà il "desiderio di andare avanti ed evolversi", perché l'evoluzione è la base della nostra specie, e, quindi, verrebbe trasmessa anche nella rete.
Semplicemente le cose non verrebbero più fatte per egoismo, ma per necessità, sia materiale che non.

senti te stai uscendo proprio fuiori dal semionato e?
ma che soluzione vuoi trovare? se a me piace il verde e a te il rosso, che cavolo di soluzione efficiente vuoi trovare?
non esiste una soluzione al problema "e' meglio il verde o il rosso" . e' una domanda che nopn puo' rispindere una mente logica, perche' e' un gusto. e se gli uomini del futuro non avranno preferenze o gusto non saranno puomini.
lascia stare queste tue baggianate! cazzo ma sto uomo del futuro sara' capace di provare emozioni? noooo? e allora non sara' piu' un uomo! qui si sta parlando di UOMINI del futuro, e non pseudo societa' contyrollate da un cerveellone. basta con sti discorsi da film di fantascienza.
in questa cavolo di società mi potrò grattare il posteriore ogni tanto? oppure dovrò renderne conto a sto cervellone?
si potra fare l'amore con una ragazza? chi me la scegliera? e se adesso mi vieni a dire che nel futuro non ci si accoppiera, be sai dove te lo mando il tuo bel futuro!:muro: :doh: :doh: :doh: :doh:
o genio poi mi spieghi che lavori ci saranno come intendi tu nel futuro. quindi non ci saranno imprese? chi mi darà da mangiare? lo stato? la soocietà? chi si prenderà RESPONSABILITA?! chi comanderà sto cervellone?

Mi sa che ti stai dimenticando una cosa estremamente importante: i "gusti", come li chiami tu sono semplicemente rimasugli di esperienze dell'infanzia( e non).
Ad esempio io adoro il nero perché l'oscurità mi fa sentire protetto, non è che adoro il nero perché adoro il nero.
E questo te lo può confermare anche Wolf.
Ergo i gusti che tanto difendi, essendo puri rimembri di esperienze non hanno alcun valore in una società dove tutte le esperienze convivono, e, quindi, tutti i possibili gusti convivono... :)
Questo è il motivo, non che una qualche IA cattiva ti impone di amare il blu od il nero... :asd:

Wolfhwk
30-06-2009, 21:10
le emozioni "a volte servono"? bella questa! senza emozioni, non avremo stimolo a costruire sta cavolo di civiltà che volete voi! uno uomo senza emozioni sta steso a letto tutto il giorno. e non e' stimolato a fare niente, a meno che sta cavolo di societ'à non lo obblighi a fare qualcosa... ripeto bel futuro, vale proprio la pena di essere immortale per esserci guardate... booooo ma perche autoschiavizzarsi? per cosa? per il bene comune? doi cosa? tu per il bene comune ti suicideresti per la tua societa? io non penso! maperò sto cervellone ti IMPORREBBE di farlo, e tu neanche saresti contento di farlo perche' non ci sarebbero emozioni, non proveresti niente (be però almeno fari morire felice ! neanche quello) però lo faresti.
boooooo contenti voi

Credo che molti non si rendono conto che il nostro cervello "vive nell'emotività".
Latente o visibile. Se togli quella rimane la pura logica simil macchina.
Quindi si farebbero scelte non più umane.(Guardati I,robot e la scelta del cyborg di salvare Smith invece che la bambina,in base ad un calcolo di probabilità).

berserkdan78
30-06-2009, 21:13
Io questo l'ho sostenuto fin dall'inizio, e per adattamento logico ho analizzato le tue opinioni classificandole come valide in certi contesti. Del resto io non do nulla per scontato.
Tecnicamente io posso fare mie le opinioni altrui...:sbonk:
bene ti stai assimilando..... eccellente.....:cool: :cool: :cool: :D

elevul
30-06-2009, 21:15
le emozioni "a volte servono"? bella questa! senza emozioni, non avremo stimolo a costruire sta cavolo di civiltà che volete voi! uno uomo senza emozioni sta steso a letto tutto il giorno. e non e' stimolato a fare niente, a meno che sta cavolo di societ'à non lo obblighi a fare qualcosa... ripeto bel futuro, vale proprio la pena di essere immortale per esserci guardate... booooo ma perche autoschiavizzarsi? per cosa? per il bene comune? doi cosa? tu per il bene comune ti suicideresti per la tua societa? io non penso! maperò sto cervellone ti IMPORREBBE di farlo, e tu neanche saresti contento di farlo perche' non ci sarebbero emozioni, non proveresti niente (be però almeno fari morire felice ! neanche quello) però lo faresti.
boooooo contenti voi
Lol.
Il cervellone sei anche tu, eh! :sbonk:
Non è un'entità astratta che ti impone qualcosa dall'alto. Partecipi anche tu alle decisioni, e sei "felice" di adempiere al compito( esattamente come succede ora: chi decide di morire è felice di farlo per qualcosa di nobile).
Lo stimolo verrebbe da pura logica, che è molto meno volubile.
Ad esempio, se io fossi guidato da pura logica, invece che da emozioni, ora non starei davanti al computer a navigare su internet o a vedere video, ma studierei.
Direi che la logica è molto più utile allo sviluppo della società, no? :)

e allora io non sarei. sarei la cellula incosciente di una coscienza enorme formata da tutti gli uomini. mica le mie cellule pensano. io penso
se io penso non posso dffar parte di una coscienza collettiva, se non penso piu' ne farò parte.
tui piacerebbe non poter pensare piu? non renderti conto di esistere?
e' il masochismo peggiore che esista, almeno a calciarsi nelle balle si prova qualcosa, seppur dolorosa

Non sei una cellula. Se una parte di un organismo più grande, ma non sei una macchina.
Sei una coscienza in miniatura che fa capo ad una coscienza più grande. Lo scambio di informazioni a tale velocità farebbe si che le singole "cellule"( come le hai chiamate tu) comunichino e decidano insieme.
Non ci sarebbe nessuno ad importi niente, a differenza di ora...

Wolfhwk
30-06-2009, 21:15
"Ed ecco che la feroce belva socchiude le labbra, rivelando le accuminate zanne e comincia a ringhiare, colmo della paura di perdere la sua preda." :sofico:



:asd: :asd:

Berserkdan, cerca di argomentare in modo più educato per cortesia,senza troppa aggressività. Ammetti che vuoi imporre a forza la tua opinione almeno.;)

Wolfhwk
30-06-2009, 21:16
bene ti stai assimilando..... eccellente.....:cool: :cool: :cool: :D

Io la chiamo "MENTE APERTA". :D

Wolfhwk
30-06-2009, 21:20
Lol.
Il cervellone sei anche tu, eh! :sbonk:
Non è un'entità astratta che ti impone qualcosa dall'alto. Partecipi anche tu alle decisioni, e sei "felice" di adempiere al compito( esattamente come succede ora: chi decide di morire è felice di farlo per qualcosa di nobile).
Lo stimolo verrebbe da pura logica, che è molto meno volubile.
Ad esempio, se io fossi guidato da pura logica, invece che da emozioni, ora non starei davanti al computer a navigare su internet o a vedere video, ma studierei.
Direi che la logica è molto più utile allo sviluppo della società, no? :)



Le emozioni sono essenziali per la crescita di un individuo. Non credo che farne a meno sia un bene. :D
Per emozioni si intende una vasta gamma di sensazioni:
essere contenti,ridere,essere tristi,aggressività competitiva,la rabbia,l'amore,egoismo equilibrato(non quello lesivo delle libertà altrui)ecc..

berserkdan78
30-06-2009, 21:23
"Ed ecco che la feroce belva socchiude le labbra, rivelando le accuminate zanne e comincia a ringhiare, colmo della paura di perdere la sua preda." :sofico:


Sei contro la violenza eppure ti esprimi con una violenta foga animale...
In ogni caso hai cannato totalmente esempio, visto che il Gandhi che hai citato è il capo di un movimento non violento... :asd:
Ed, in ogni caso, non ho detto che non esisterebbero più le emozioni( anche se dalle ultime ricerche sembra che le emozioni siano semplicemente scorciatoie per alcuni comportamenti difensivi dell'individuo), ma probabilmente verrebbero trasmesse e scambiate in una altro modo, ad esempio appunto attraverso la connessione neurale.
Però, come detto sopra, le emozioni non sono necessarie, in quanto scorciatoie necessarie ad una mente limitata.
Ma l'intelligenza combinata di 6miliardi di persone non ha bisogno di scorciatoie del genere, quindi può basarsi sulla pura logica.
E questo non vuol dire assolutamente che mancherà il "desiderio di andare avanti ed evolversi", perché l'evoluzione è la base della nostra specie, e, quindi, verrebbe trasmessa anche nella rete.
Semplicemente le cose non verrebbero più fatte per egoismo, ma per necessità, sia materiale che non.



Mi sa che ti stai dimenticando una cosa estremamente importante: i "gusti", come li chiami tu sono semplicemente rimasugli di esperienze dell'infanzia( e non).
Ad esempio io adoro il nero perché l'oscurità mi fa sentire protetto, non è che adoro il nero perché adoro il nero.
E questo te lo può confermare anche Wolf.
Ergo i gusti che tanto difendi, essendo puri rimembri di esperienze non hanno alcun valore in una società dove tutte le esperienze convivono, e, quindi, tutti i possibili gusti convivono... :)
Questo è il motivo, non che una qualche IA cattiva ti impone di amare il blu od il nero... :asd:

bene. a te quindi paicerebbe uansocietà del genere. a me no. che facciamo? chi decide? decidere contro la volonta' di qualcuno sarebbe VIOLENTO ricordatelo.
te me sa che la passione te l'hai dimenticata a casa e nascosta nel cassetto. gandi aveva passione nel parlare e nel comunicare! essere non viuolenti significa non avere passione! urlare una verita', protestare contro un sopruso significa essere violenti! urlare al mondo le tue ragioni e' violento?
guarda che gandhi non era un bambacione eh? era un uomo con un forte carattere e con le sue idee e non si tirava indietro nel proporrle! alzare la voce per far comprendere e spiegare una tua idea non e' violenza! e se tu la consideri violenza, come farai nella vita? come imporrai le tue idee? anche la sicurezza di carattere e' violenza? un maestro quando urla alla sua classe e' violento? ma che idea hai della violenza?
ma la pura logicva la applichetrai tu! l'universo e' logica? e' il contraio! l'elettrone nel suo movimento ha logica? nooo e' teoria del caos! e dal caos che nasce la materia! il mondo subatomico e' caos, le regole stesse dell'universo sono nate dal caos. l'irrazzionalita', il sogno ci vuole, se tu fossi un essere di pura logica adesso non staresti qui a parlare con me. ti saresti probabilmente ucciso. perche darsi tanto da fare sprecare risorse? tanto un giorno tutto finirà no? questa e' logica.

berserkdan78
30-06-2009, 21:28
:asd: :asd:

Berserkdan, cerca di argomentare in modo più educato per cortesia,senza troppa aggressività. Ammetti che vuoi imporre a forza la tua opinione almeno.;)
certo che lo ammetto! ma e' una cosa negativa? io per una cosa in cui credo mi infervoro, ma mica significa che sto odiando o mi stann sul cavolo quelli con cui discuto. :Prrr:

Wolfhwk
30-06-2009, 21:28
bene. a te quindi paicerebbe uansocietà del genere. a me no. che facciamo? chi decide? decidere contro la volonta' di --CUT--are con me. ti saresti probabilmente ucciso. perche darsi tanto da fare sprecare risorse? tanto un giorno tutto finirà no? questa e' logica.

L'importante è che la violenza non si manifesti nella guerra. :O

Wolfhwk
30-06-2009, 21:31
certo che lo ammetto! ma e' una cosa negativa? io per una cosa in cui credo mi infervoro, ma mica significa che sto odiando o mi stann sul cavolo quelli con cui discuto. :Prrr:

Sbagli comunque. Io ad esempio analizzo tutte le opinioni, anche le più strambe e discuto, senza cercare di imporre le mie(dato che non rispondono ad una verità assoluta).Il tutto in modo pacifico e rilassato. :Prrr:

Wolfhwk
30-06-2009, 21:34
ma la pura logicva la applichetrai tu! l'universo e' logica? e' il contraio! l'elettrone nel suo movimento ha logica? nooo e' teoria del caos! e dal caos che nasce la materia! il mondo subatomico e' caos, le regole stesse dell'universo sono nate dal caos. l'irrazzionalita', il sogno ci vuole, se tu fossi un essere di pura logica adesso non staresti qui a parlare con me. ti saresti probabilmente ucciso. perche darsi tanto da fare sprecare risorse? tanto un giorno tutto finirà no? questa e' logica.

Strano che questi eventi rispondano a formule matematiche e logiche. :read:
:asd: :asd:

berserkdan78
30-06-2009, 21:35
[QUOTE=elevul;28049098]Lol.
Il cervellone sei anche tu, eh! :sbonk:
Non è un'entità astratta che ti impone qualcosa dall'alto. Partecipi anche tu alle decisioni, e sei "felice" di adempiere al compito( esattamente come succede ora: chi decide di morire è felice di farlo per qualcosa di nobile).
Lo stimolo verrebbe da pura logica, che è molto meno volubile.
Ad esempio, se io fossi guidato da pura logica, invece che da emozioni, ora non starei davanti al computer a navigare su internet o a vedere video, ma studierei.
Direi che la logica è molto più utile allo sviluppo della società, no? :)



Non sei una cellula. Se una parte di un organismo più grande, ma non sei una macchina.
Sei una coscienza in miniatura che fa capo ad una coscienza più grande. Lo scambio di informazioni a tale velocità farebbe si che le singole "cellule"( come le hai chiamate tu) comunichino e decidano insieme.
Non ci sarebbe nessuno ad importi niente, a differenza di ora...[/QUOTE


non penso che tu studi per la tua sociietà , ma per te stesso. ed e' una cosa bellissima. progettare il TUO futuro. non quello della tua societa'. lanche la societa' odierna ha una sua mentalità collettiva, di cui per fortuna le singole menti possono essere piu' o meno distanti. nella tua no.
decidi, o c'è una coscienza enorme o ci sono tante coscienze. non posso avere una coscienza se qualcuno mi convince che una cosa sia giusta. e se non vedo la mia persona come entità a se, come faccio ad avere una coscienza? io potrei decidere di non andare a lavorare? potri decidere di tradire la mia ragazza? no. perche' tutto dsarebbe logica
non c'è bisogno di avere emozioni anche virtuali in un mondo di logica? ma quale sarebbe il senso di questa "vita"? la soddisfazione, essendo secondo te un sentimento inutile non ci sarebbe. che srtimolo avrebbe sto cervellone nell'andare avanti? pura logica? sarebbe una macchina organica. e basta.
ripeto perche' ti piacerebbe a te che ne parli tanto far parte di questa società? rispondimi per favore

berserkdan78
30-06-2009, 21:39
L'importante è che la violenza non si manifesti nella guerra. :O

ma sicuramente a quello non ci sideve mai arrivare, co mancherebbe. uno che vorrebbe l'immortalità ti pare che sia un fanatico di guerra?
solo rispondi a questa domanda: tu per evitare le guerre future, lobotomizzeresti il cervello di tutti gli uomini? asimov si e' posto queste domande, e gli ah dato risponsta in parecchi suoi libri. ed e' arrivato alla soluzione (personale sia chiaro) che l'uomo e' uomo in quanto tale, con i suoi pregi e i suuoi difetti, ma che e' l'unione di queste cose che lo fa' andare avanti.

berserkdan78
30-06-2009, 21:42
Sbagli comunque. Io ad esempio analizzo tutte le opinioni, anche le più strambe e discuto, senza cercare di imporre le mie(dato che non rispondono ad una verità assoluta).Il tutto in modo pacifico e rilassato. :Prrr:

non ci siamo capiti
martin luther king quando arringavsa la folla non bisbigliava, ghandi non sussurrava! ma mica erano incazzati a morte con la bava alla bocca! io urlo e allo stesso tempo asdcolto quello che mi si dice, e piu' passione uno ci mette a spiegare piu' uno assimila.

Wolfhwk
30-06-2009, 21:45
ma sicuramente a quello non ci sideve mai arrivare, co mancherebbe. uno che vorrebbe l'immortalità ti pare che sia un fanatico di guerra?
solo rispondi a questa domanda: tu per evitare le guerre future, lobotomizzeresti il cervello di tutti gli uomini? asimov si e' posto queste domande, e gli ah dato risponsta in parecchi suoi libri. ed e' arrivato alla soluzione (personale sia chiaro) che l'uomo e' uomo in quanto tale, con i suoi pregi e i suuoi difetti, ma che e' l'unione di queste cose che lo fa' andare avanti.

Ma non c'è il bisogno di lobotomizzare, ci vorrebbe la cosiddetta apertura mentale(come la mia). Bisogna essere pronti a scendere a compromessi e affrontare i problemi senza l'utilizzo della vioelnza pura(quella guerrafondaia).

Wolfhwk
30-06-2009, 21:47
non ci siamo capiti
martin luther king quando arringavsa la folla non bisbigliava, ghandi non sussurrava! ma mica erano incazzati a morte con la bava alla bocca! io urlo e allo stesso tempo asdcolto quello che mi si dice, e piu' passione uno ci mette a spiegare piu' uno assimila.

Questo è giusto.
L'ho sempre detto io:
Bisogna mettersi in discussione senza considerare le opinioni altrui come sbagliate a priori.

Giant Lizard
30-06-2009, 21:59
si ma in epoca antica, anche se si moriva a 28 anni, non credo che un 28enne sembrasse vecchio, o no? :confused:

voglio dire, se comunque ad 80 anni sono già da buttar via...come faccio ad arrivare a 160 anni? Con la pelle che si stacca? :asd:

a me starebbe bene solo se anche il corpo si mantenesse giovane: sia fisicamente che mentalmente (vedi: meno neuroni bruciati).

Duke.N.4ever
30-06-2009, 22:50
si ma in epoca antica, anche se si moriva a 28 anni, non credo che un 28enne sembrasse vecchio, o no? :confused:

voglio dire, se comunque ad 80 anni sono già da buttar via...come faccio ad arrivare a 160 anni? Con la pelle che si stacca? :asd:

a me starebbe bene solo se anche il corpo si mantenesse giovane: sia fisicamente che mentalmente (vedi: meno neuroni bruciati).

con l ingenieria genetica e l applicazione di nanoteconologie rimarresti giovane lo detto qualche post fa

berserkdan78
01-07-2009, 00:25
Ma non c'è il bisogno di lobotomizzare, ci vorrebbe la cosiddetta apertura mentale(come la mia). Bisogna essere pronti a scendere a compromessi e affrontare i problemi senza l'utilizzo della vioelnza pura(quella guerrafondaia).

ok. l'apertura mentale, e l'educazione, non sono cose alla portata di tutti. ci sono tanti razzisti per esempio al mondo, che non fanno certo il progresso dell'umanita.
che facciamo quindi con questi individui? li si può istruire parlandoci, ma non ti illudere che la maggior parte di essi cambieà idea, la maggio rparte proseguirà per la sua strada. perchje esseriintelligenti . con un'opinione diversa. aquesto punto che si fa? si costringe? esiste il diritto ad essere razzisti? o ad essere asociali? e ad essere antipatici? c'è chi vule farsi i cavoli suoi, e non gli importerà niente di collaborare. che facciamo. costringiamo con la forza? Pviolenza e' achnche fare un lavaggio del cervello. e anche costringere un tizio, per quanto odioso , bestiale e bastardo a cambiare idea. che si fa?

Giant Lizard
01-07-2009, 00:27
con l ingenieria genetica e l applicazione di nanoteconologie rimarresti giovane lo detto qualche post fa

pure? :eek:

anche nella mente? :fagiano:

fonte? :O

Marko91
01-07-2009, 07:29
Il genio di Asimov ha previsto anche questo:
http://www.multivax.com/last_question.html


:D

C'e' ancora una domanda che risuona nella mia testa: perche'? E la risposta potrebbe non esistere. Nel caso incontrassi altre forme di vita piu' intelligenti, sarebbe la prima cosa che chiederei. Alla fine e' forse la domanda piu' importante che ci sia, per lo meno per la parte del nostro essere definita umana.

Wolfhwk
01-07-2009, 07:31
ok. l'apertura mentale, e l'educazione, non sono cose alla portata di tutti. ci sono tanti razzisti per esempio al mondo, che non fanno certo il progresso dell'umanita.
che facciamo quindi con questi individui? li si può istruire parlandoci, ma non ti illudere che la maggior parte di essi cambieà idea, la maggio rparte proseguirà per la sua strada. perchje esseriintelligenti . con un'opinione diversa. aquesto punto che si fa? si costringe? esiste il diritto ad essere razzisti? o ad essere asociali? e ad essere antipatici? c'è chi vule farsi i cavoli suoi, e non gli importerà niente di collaborare. che facciamo. costringiamo con la forza? Pviolenza e' achnche fare un lavaggio del cervello. e anche costringere un tizio, per quanto odioso , bestiale e bastardo a cambiare idea. che si fa?

La risposta è ovvia. Non si fa niente e si lascia l'umanità così come è sempre stata. Io non rinuncerò alla mia sfera emotiva e personalità per un ipotetico bene comune, anche perchè la libertà è inviolabile così come lo è il diritto d'opinione. Con la coscienza collettiva verrebbe sedata pure gente come me,insieme a quelli citati da te sopra. Non è giusto e sarebbe anticostituzionale.
Per tutto il resto(violenza,criminalità ecc) esiste la giustizia e la legge.

X Elevul

"La tua logica è innegabile, ma è un po' priva...di cuore" (cit.) :D

Ziosilvio
01-07-2009, 07:32
berserkdan78 e Wolfhwk, l'off topic finisce qui.

entanglement
01-07-2009, 09:52
link (http://www.venetonanotech.it/it/news-eventi/nanotecnologie-news/nel-2030-l-uomo-arrivera-alla-semi-immortalita,3,8842)




quindi avrete più tempo per rispondere qua link (http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=2004709) :fiufiu:

a parte gli scherzi, la trovo una cosa fenomenale

speriamo di no. e lo dico sul serio

elevul
01-07-2009, 10:54
speriamo di no. e lo dico sul serio

Abbiamo già fatto questo discorso... :asd:
Leggi tutto. :D

Wolfhwk
01-07-2009, 11:35
Abbiamo già fatto questo discorso... :asd:
Leggi tutto. :D

Infatti,in teoria si potrebbe anche chiudere:stordita:

berserkdan78
01-07-2009, 14:12
La risposta è ovvia. Non si fa niente e si lascia l'umanità così come è sempre stata. Io non rinuncerò alla mia sfera emotiva e personalità per un ipotetico bene comune, anche perchè la libertà è inviolabile così come lo è il diritto d'opinione. Con la coscienza collettiva verrebbe sedata pure gente come me,insieme a quelli citati da te sopra. Non è giusto e sarebbe anticostituzionale.
Per tutto il resto(violenza,criminalità ecc) esiste la giustizia e la legge.

X Elevul

"La tua logica è innegabile, ma è un po' priva...di cuore" (cit.) :D

perfetto. vedi basta discutere, basta il dialogo per affrontare i problemi ecapirsi, non serve una connessione wireless al cervello. l'incomprensiona nasce quando non c'è dialogo. se si dicute una soluzione la si trova sempre.

berserkdan78
01-07-2009, 14:19
Infatti,in teoria si potrebbe anche chiudere:stordita:

direi di si, si e' discusso abbastanza!:)

elevul
01-07-2009, 14:25
perfetto. vedi basta discutere, basta il dialogo per affrontare i problemi ecapirsi, non serve una connessione wireless al cervello. l'incomprensiona nasce quando non c'è dialogo. se si dicute una soluzione la si trova sempre.

E ricordiamo che la "connessione wireless al cervello" ha esattamente lo scopo di costringere le persone al dialogo, ed ampliare le capacità comunicative di tutti, in modo da capirsi. :)

Wolfhwk
01-07-2009, 14:45
perfetto. vedi basta discutere, basta il dialogo per affrontare i problemi ecapirsi, non serve una connessione wireless al cervello. l'incomprensiona nasce quando non c'è dialogo. se si dicute una soluzione la si trova sempre.

Verissimo.
Questo è incontestabile:)

E ricordiamo che la "connessione wireless al cervello" ha esattamente lo scopo di costringere le persone al dialogo, ed ampliare le capacità comunicative di tutti, in modo da capirsi. :)

Ragazzi, mi ha fatto molto piacere fare con voi questo dialogo. ;)
Alla prossima. :D

Sirio
01-07-2009, 14:57
Lancio la mia proposta :stordita:


Completa mappatura cerebrale.
Elaborazione di un modello elettronico che riproduca alcune funzioni del cervello.
Inserimento nel modello delle informazioni ottenute al primo passo.


In tal modo la persona rimane viva e cosciente, ma momentaneamente senza un corpo.
Lo stato di permanenza senza corpo potrebbe anche essere piacevole, inducendo sogni realistici e risvegli in cui è possibile comunicare con l'esterno.

Secondo me, una volta scoperti i meccanismi che governano il cervello, non sarà una cosa così fantascientifica...

La parte complessa sarebbe ottenere un nuovo corpo con te dentro...

Comunque, un backup mensile e via di sport estremi :asd:

berserkdan78
01-07-2009, 17:38
E ricordiamo che la "connessione wireless al cervello" ha esattamente lo scopo di costringere le persone al dialogo, ed ampliare le capacità comunicative di tutti, in modo da capirsi. :)

secondo il ragionamento che facevi prima no. comunicare meglio e' piu' velocemnte si. tu avevi introdotto il concetto di un'intelligenza superiore che nasceva con l'unione delle coscienze di tutti le persone. io quando discuto o parlo con te, mi scambio informazioni, non mi fondo il cervello con il tuo. e' una cosa fondamentalmente diversa.

berserkdan78
01-07-2009, 17:42
Lancio la mia proposta :stordita:


Completa mappatura cerebrale.
Elaborazione di un modello elettronico che riproduca alcune funzioni del cervello.
Inserimento nel modello delle informazioni ottenute al primo passo.


In tal modo la persona rimane viva e cosciente, ma momentaneamente senza un corpo.
Lo stato di permanenza senza corpo potrebbe anche essere piacevole, inducendo sogni realistici e risvegli in cui è possibile comunicare con l'esterno.

Secondo me, una volta scoperti i meccanismi che governano il cervello, non sarà una cosa così fantascientifica...

La parte complessa sarebbe ottenere un nuovo corpo con te dentro...

Comunque, un backup mensile e via di sport estremi :asd:

ci risiamo... le tue informazioni senzxa il tuo cervello non servono a niente... sarebbe come dire che il mio hard disk e' vivo... e se copiassi mille volte le tue informazioni? e le mettessi in altri 1000 corpi? ci sarebbero altre 1000 persone in giro con il tuo cervello ma che non saresti tu. 1000 persone che prenderebbero strade diverse dal momento che sono state estrapolate dal tuo cervello
e se backuppo le tue informazioni su un supporto? tu sei nel corpo o nel supporto?
la vita e' unica ed indivisibile. tu sei uno solo, se ti dovessi dividere in piu' parti cesseresti di esistere.

Duke.N.4ever
01-07-2009, 17:56
ci risiamo... le tue informazioni senzxa il tuo cervello non servono a niente... sarebbe come dire che il mio hard disk e' vivo... e se copiassi mille volte le tue informazioni? e le mettessi in altri 1000 corpi? ci sarebbero altre 1000 persone in giro con il tuo cervello ma che non saresti tu. 1000 persone che prenderebbero strade diverse dal momento che sono state estrapolate dal tuo cervello
e se backuppo le tue informazioni su un supporto? tu sei nel corpo o nel supporto?
la vita e' unica ed indivisibile. tu sei uno solo, se ti dovessi dividere in piu' parti cesseresti di esistere.

mah x ora è cosi basta solo trovare il modo x trasferire la cosidetta "coscienza" e fai un backup d essa e la porti su di un corpo vuoto secondome puo funzionare ma xò ci vorra del tempo prima che si manifesti la tua coscienza

Doraneko
01-07-2009, 17:58
sentirsi minacciati e' un istinto, e' una sensazione. avere paura e' una sensazione. non puo esistere un essere fatto di sola paura, esistono le emozioni, e se un essere robotico si sentira' minacciato da noi, potra anche sperimentare la sensazione di sentirsi protetto da noi. sono cose inscindibili.

Sentirsi minacciati non è necessariamente un istinto/sensazione.Un cervello artificiale potrebbe benissimo arrivare alla conclusione che le nostre attività entrano in collisione con la sua integrità e, se questa macchina è stata creata con uno scopo, potrebbe vederci come una minaccia non tanto per la sua integrità in sè, quanto per lo scopo per il quale è stato costruito.
Nel senso "Se mi distruggono/compromettono, non posso più fare il mio lavoro".

Duke.N.4ever
01-07-2009, 17:59
secondo il ragionamento che facevi prima no. comunicare meglio e' piu' velocemnte si. tu avevi introdotto il concetto di un'intelligenza superiore che nasceva con l'unione delle coscienze di tutti le persone. io quando discuto o parlo con te, mi scambio informazioni, non mi fondo il cervello con il tuo. e' una cosa fondamentalmente diversa.

La struttura è organizzata in modo da annullare l'individualità e trasferire tutte le funzioni di controllo al collettivo. Stato, conoscenze e, più genericamente, i pensieri vengono immediatamente condivisi fra tutti. Questo porta non pensare come individuo, ma come una collettività. :O

Doraneko
01-07-2009, 18:08
l'individualita' e' quello che ti permette di essere in disaccordo con me, e di farmelo pure sapere. a me non da fasridio lo scmbio di idee.
meglio scambiarsi idee che fissare il muro tutto il giuorno, perche sarebbe questo il modo di passare la giornata nel vostro schifo di mondo del futuro.
ma senti te che robe devo sentire. gente che vuole autoschiavizzarsi. baaaa

Capisci che al giorno d'oggi "gli scambi di idee" avvengono anche in modi non proprio pacifici?L'individualità non si esprime solo negli scambi di idee, bensì anche in altri modi!
Se ad esempio io trovassi una vena aurifera in un monte dal quale tu attingi la tua acqua potabile e mi mettessi a estrarre quell'oro per cianurazione, te non saresti contento...anzi, forse non saresti proprio :asd:
Per individualità intendo soprattutto questo, "Io faccio quel che mi pare e chissenefrega del prossimo".La società in cui viviamo va avanti con fini comuni inesistenti o futili.

Doraneko
01-07-2009, 18:11
e ok.
ma perche cavolo per ricevere informazioni mi devo impiantare un affare nel cervello? no nposso ricevere informazioni, ed elaborasrle io stesso?
bo che so, ma non e' meglio guardarlo un film che farmelo impiantare nel cervello ed in un nanosecondo so tutto del film? booooo
e un libro? niente piu' relax leggendo un libro?
e allora perche' mangiare? butto giu una pillola energetica e intanto nel cervello mi faccio mandare il gusto che preferisco.
e perche uscire il sabato? ci incontriamo tutti nella discoteca virtuale stando ognuno nella propria casa.
il succo del tuo discorso e' qeuesto, e questa sarebbe la inevitabile conseguenza

E' brutto, non sono così sicuro però che in futuro non si arriverà anche a questo.Ormai gli spazi individuali si stanno restringendo gradualmente.

Il_Grigio
01-07-2009, 18:14
E ricordiamo che la "connessione wireless al cervello" ha esattamente lo scopo di costringere le persone al dialogo, ed ampliare le capacità comunicative di tutti, in modo da capirsi. :)

brrrrr... :stordita:
ti prego, scegli meglio le tue parole. :p

comunque, io preferirei che la gente del futuro avesse maggiore introspezione, piuttosto che maggiore comunicazione.

basti vedere quante persone, oggi, si aggrappano a qualunque pretesto pur di non rimanere sole 10 secondi.
10 minuti per conto proprio, poi, sembrano quasi una tortura, per certa gente :stordita:
i loro momenti di "pausa" sono un coacervo di distrazioni e di frenetica passività. devono sempre correre chissà dove oppure rimbambirsi con qualche media: qualunque cosa pur di non essere costretti a pensare.

imho sarebbe il caso di re-imparare dall'inizio cosa significhi "riflettere", "saper attendere" e "conoscere sè stessi".
senza un minimo di confidenza con il sè non può esistere comunicazione. mettici quanta banda vuoi, tutta la tecnologia, tutti i mezzi possibili ed impossibili...
ma se la gente non impara a fare un passettino indietro e ad accettare sè stessa, allora non ascolterà mai nulla dagli altri. nè, probabilmente, avrà qualcosa da comunicare.

ora noi stiamo qui a parlare di fantascienza, ma la realtà è che l'individualità la stiamo già perdendo.
in pochi la coltivano e invece molti rifuggono l'introspezione come fosse una malattia.
le conseguenze di questa vita collettiva (che è solo una fuga da sè stessi) cominciano a manifestarsi un pò ovunque.
con questo passo, che cosa ci resterà da "comunicare"?

Doraneko
01-07-2009, 18:15
La collettività comune stile Borg risolverebbe tutti i problemi dell'umanità... certo, a un prezzo enorme però...

Gli alieni farebbero film sugli umani cattivi che li attaccano :D

Doraneko
01-07-2009, 18:20
certo non saremmo piu' umani, bel modi di risolvere il problema
ti pare un bel modo di vivere quello dei borg?

Il "bel modo di vivere" potrebbe non andare d'accordo con "il modo più efficiente di vivere".
I problemi comunque sarebbero evitabili se si trovassero altri pianeti dove vivere, visto che il nostro problema più grande è la limitatezza del sistema in cui viviamo.
Se ad uno devono portargli a casa l'acqua con le cisterne perchè c'è siccità, questo non può mettersi a fare una piscina in giardino.Se però di acqua c'è abbondanza, ben venga anche la piscina.

Wolfhwk
01-07-2009, 18:34
mah x ora è cosi basta solo trovare il modo x trasferire la cosidetta "coscienza" e fai un backup d essa e la porti su di un corpo vuoto secondome puo funzionare ma xò ci vorra del tempo prima che si manifesti la tua coscienza

Tratto dal film "Il sesto giorno".
http://www.mymovies.it/dizionario/recensione.asp?id=33072
:D

Wolfhwk
01-07-2009, 18:36
La struttura è organizzata in modo da annullare l'individualità e trasferire tutte le funzioni di controllo al collettivo. Stato, conoscenze e, più genericamente, i pensieri vengono immediatamente condivisi fra tutti. Questo porta non pensare come individuo, ma come una collettività. :O

Le formiche allora :asd:

Wolfhwk
01-07-2009, 18:40
Capisci che al giorno d'oggi "gli scambi di idee" avvengono anche in modi non proprio pacifici?L'individualità non si esprime solo negli scambi di idee, bensì anche in altri modi!
Se ad esempio io trovassi una vena aurifera in un monte dal quale tu attingi la tua acqua potabile e mi mettessi a estrarre quell'oro per cianurazione, te non saresti contento...anzi, forse non saresti proprio :asd:
Per individualità intendo soprattutto questo, "Io faccio quel che mi pare e chissenefrega del prossimo".La società in cui viviamo va avanti con fini comuni inesistenti o futili.

Intendi male allora. :O
Studiati la psicologia :O

Duke.N.4ever
01-07-2009, 19:08
Le formiche allora :asd:

meglio ancora le api :O

Sirio
01-07-2009, 20:09
ci risiamo... le tue informazioni senzxa il tuo cervello non servono a niente... sarebbe come dire che il mio hard disk e' vivo... e se copiassi mille volte le tue informazioni? e le mettessi in altri 1000 corpi? ci sarebbero altre 1000 persone in giro con il tuo cervello ma che non saresti tu. 1000 persone che prenderebbero strade diverse dal momento che sono state estrapolate dal tuo cervello
e se backuppo le tue informazioni su un supporto? tu sei nel corpo o nel supporto?
la vita e' unica ed indivisibile. tu sei uno solo, se ti dovessi dividere in piu' parti cesseresti di esistere.

non condivido, se venisse fatta una copia esatta ci sarebbero 1000 persone che sarebbero me.
Io sarei sia nel corpo che nel supporto, ammesso però che sul supporto ci sia appunto un modello che permetta di utilizzare le informazioni e che funzioni esattamente come il cervello.

Wolfhwk
01-07-2009, 20:23
non condivido, se venisse fatta una copia esatta ci sarebbero 1000 persone che sarebbero me.
Io sarei sia nel corpo che nel supporto, ammesso però che sul supporto ci sia appunto un modello che permetta di utilizzare le informazioni e che funzioni esattamente come il cervello.

Il pensiero è fatto da reazioni chimiche. Per tanto spiegami come si potrebbe mettere su un supporto di backup. :read:
Come al solito si semplificano troppo le cose.

berserkdan78
01-07-2009, 20:42
mah x ora è cosi basta solo trovare il modo x trasferire la cosidetta "coscienza" e fai un backup d essa e la porti su di un corpo vuoto secondome puo funzionare ma xò ci vorra del tempo prima che si manifesti la tua coscienza

e se fai il backup, senza cancellare la memoria dal tuo corpo? e se poi questo backup lo metti su un'altro corpo? chi sei tu? quello originale o la copia? premesso che non puoi essere entrambi, dal momento che i due individui inizierebbero a fare espreienze per forza separate, ma ci ragionate prima di sparare cavolate? tu sei tu perche' sei unico, se si venissero a creare delle copie non sarebbero te, sarebbero copiie di te. tu resteresti originale. per favore, cercate di restare con i piedi per terra

Duke.N.4ever
01-07-2009, 20:44
naniti ? :fiufiu: :D

Wolfhwk
01-07-2009, 20:45
naniti ? :fiufiu: :D

Reazioni chimiche casuali.
Ti ho detto tutto. :D

berserkdan78
01-07-2009, 20:46
La struttura è organizzata in modo da annullare l'individualità e trasferire tutte le funzioni di controllo al collettivo. Stato, conoscenze e, più genericamente, i pensieri vengono immediatamente condivisi fra tutti. Questo porta non pensare come individuo, ma come una collettività. :O

appunto, noin ci sarebbero piu' individui ma uno solo unico in pratica, diviso in piu' corpi. tu non ci saresti. ti potresti opporre no, perche non ne sentiresti il bisogno. ma anche se lo sentissi non lo potresti fare. perche non sentiresti niente, a parte quello che vuole sta coscienza collettiva.

Duke.N.4ever
01-07-2009, 20:46
e se fai il backup, senza cancellare la memoria dal tuo corpo? e se poi questo backup lo metti su un'altro corpo? chi sei tu? quello originale o la copia? premesso che non puoi essere entrambi, dal momento che i due individui inizierebbero a fare espreienze per forza separate, ma ci ragionate prima di sparare cavolate? tu sei tu perche' sei unico, se si venissero a creare delle copie non sarebbero te, sarebbero copiie di te. tu resteresti originale. per favore, cercate di restare con i piedi per terra

qua si parla del futuro mica del presente :O

Sirio
01-07-2009, 20:47
Il pensiero è fatto da reazioni chimiche. Per tanto spiegami come si potrebbe mettere su un supporto di backup. :read:
Come al solito si semplificano troppo le cose.

Se lo sapessi fare sarei miliardario, si parla di un ipotetico futuro in cui potrebbe diventare realtà.

Secondo me quando si comprenderanno appieno i meccanismi che regolano il cervello, ci si avvicinerà parecchio innanzitutto alla possibilità di crearne un modello artificiale, ed inseguito anche di estrapolarne il "contenuto".

Duke.N.4ever
01-07-2009, 20:47
Reazioni chimiche casuali.
Ti ho detto tutto. :D

sostituisco il cervello con uno positronico :sofico:

Wolfhwk
01-07-2009, 20:49
Se lo sapessi fare sarei miliardario, si parla di un ipotetico futuro in cui potrebbe diventare realtà.

Secondo me quando si comprenderanno appieno i meccanismi che regolano il cervello, ci si avvicinerà parecchio innanzitutto alla possibilità di crearne un modello artificiale, ed inseguito anche di estrapolarne il "contenuto".

Bisogna partire sempre da cose possibili e da presupposti logici.
L'ha già detto un utente pochi post fa. Se fisicamente la luce non la si supera non potrà mai esistere roba simil star trek.
L'ho già detto. Si tratta di reazioni chimiche totalmente casuali.

Sirio
01-07-2009, 20:50
e se fai il backup, senza cancellare la memoria dal tuo corpo? e se poi questo backup lo metti su un'altro corpo? chi sei tu? quello originale o la copia? premesso che non puoi essere entrambi, dal momento che i due individui inizierebbero a fare espreienze per forza separate, ma ci ragionate prima di sparare cavolate? tu sei tu perche' sei unico, se si venissero a creare delle copie non sarebbero te, sarebbero copiie di te. tu resteresti originale. per favore, cercate di restare con i piedi per terra

ovvio che una volta messo me stesso su altri corpi le esperienze comincerebbero a diversificarsi, ma nell'istante 0 saremmo tutti identici.
Ma ognuno dei me avrebbe la mia stessa coscienza e le mie stesse identiche esperienze passate, quindi il modo di agire nelle identiche situazioni sarebbe esattamente lo stesso. Io sarei solo il primo.

Wolfhwk
01-07-2009, 20:50
sostituisco il cervello con uno positronico :sofico:

Ma cambia la logica di funzionamento a questo punto. :D

Duke.N.4ever
01-07-2009, 20:51
ovvio che una volta messo me stesso su altri corpi le esperienze comincerebbero a diversificarsi, ma nell'istante 0 saremmo tutti identici.
Ma ognuno dei me avrebbe la mia stessa coscienza e le mie stesse identiche esperienze passate, quindi il modo di agire nelle identiche situazioni sarebbe esattamente lo stesso. Io sarei solo il primo.

l attacco dei cloni :asd:

berserkdan78
01-07-2009, 20:52
Capisci che al giorno d'oggi "gli scambi di idee" avvengono anche in modi non proprio pacifici?L'individualità non si esprime solo negli scambi di idee, bensì anche in altri modi!
Se ad esempio io trovassi una vena aurifera in un monte dal quale tu attingi la tua acqua potabile e mi mettessi a estrarre quell'oro per cianurazione, te non saresti contento...anzi, forse non saresti proprio :asd:
Per individualità intendo soprattutto questo, "Io faccio quel che mi pare e chissenefrega del prossimo".La società in cui viviamo va avanti con fini comuni inesistenti o futili.
fermo un attimo. e per eliminare l'egoismo dal mondo tu faresti dell'uomo quello che stai descrivendo? che individuo sono se non mi posso esprimere? se non posso urlare, se non posso fare quello che fa oggi un uomo normale medio? se un giorno mi sveglio incazzato e mando a quel paese il primo che mi capita, sono malato? sono sbagliato? sono da correggere? secondo te si, perche' e' questo che vuoi eliminare.

non puoi risolvere i problemi del mondo odierno annullando il cervello degli uomini su. non può essere questa la soluzione alle guerre o all'egoismo.
perche' essere egoista, ti semprerà strano, ma e' un diritto.
non si va in galera per egoismo! tu sei egoista! anche io! tutti siamo egoisti! senza egoismo l'uomo non si sarebbe evoluto fino a dov'è ora! tutti i sentimenti, anche quelli che definiamo negativi, ci sono stati utili per arrivare fin quì, e ci serviranno per andare avanti in futuro.

Duke.N.4ever
01-07-2009, 20:53
Ma cambia la logica di funzionamento a questo punto. :D

bhe chiaro se il suddetto è connesso alla collettivita il problema nn si pone lontanamente di fare il beckup :D

Wolfhwk
01-07-2009, 20:53
bhe chiaro se il suddetto è connesso alla collettivita il problema nn si pone lontanamene di fare il beckup :D

:asd: :asd:

Sirio
01-07-2009, 20:55
Bisogna partire sempre da cose possibili e da presupposti logici.
L'ha già detto un utente pochi post fa. Se fisicamente la luce non la si supera non potrà mai esistere roba simil star trek.
L'ho già detto. Si tratta di reazioni chimiche totalmente casuali.

Pensavo che in un thread in cui si parla di coscienza condivisa si potessero fare disquisizioni simil-Asimov non poi così fantascientifiche :asd:

Wolfhwk
01-07-2009, 20:56
Pensavo che in un thread in cui si parla di coscienza condivisa si potessero fare disquisizioni simil-Asimov non poi così fantascientifiche :asd:

Ehm, diciamo che la coscienza condivisa è un immenso offtopic :sofico: :sofico:

Duke.N.4ever
01-07-2009, 20:59
non è colpa mia :(
è che la tirate sempre in ballo in un modo o in un altro :asd:

berserkdan78
01-07-2009, 20:59
Il "bel modo di vivere" potrebbe non andare d'accordo con "il modo più efficiente di vivere".
I problemi comunque sarebbero evitabili se si trovassero altri pianeti dove vivere, visto che il nostro problema più grande è la limitatezza del sistema in cui viviamo.
Se ad uno devono portargli a casa l'acqua con le cisterne perchè c'è siccità, questo non può mettersi a fare una piscina in giardino.Se però di acqua c'è abbondanza, ben venga anche la piscina.


ma chi ha parlato di efficienza? o ma guarda te! allora perche' non lavori 18 ore al giorno? nelle altre 6 mangi e dormi. eccola la tua efficienza. ma chi se ne frega dell'efficienza? ma chi ha detto che la società del futuro deve puntare al massimo dell'efficienza? eccola la ricerca della perfezione inesistente.
quindi tutto quello che facciomo quando non produciamo non serve a niente. perche vado a pranzo con amiciper 2 ore? potrei continuare a lavorare mi attacco un aflebo e via.
perche facciol'amore con la mia ragazza? perche' mi piace!
oooo ae allora eliminiamo il piacere
almeno non avrei piu' stimoli a fare cose inutili. ma non farei nemmeno cose inutili. non ci metterei passione nel lavoro. a meno che qualcuno non mi mette in testa che devo farlo per il bene della comunità. ed eccolo quà il vostro bel mondo perfetto. si sente la puzza di cacca gia' adesso però. che schifo.

Sirio
01-07-2009, 21:01
Ehm, diciamo che la coscienza condivisa è un immenso offtopic :sofico: :sofico:

Lungi da me il conoscere come funziona il cervello, ma ho seri dubbi che si tratti semplicemente di reazioni chimiche casuali, se così fosse saremmo una massa di nevrotici :asd:

In ogni caso, considerando anche le reazioni casuali, una volta estrapolato lo stato in un certo istante, se si riesce a creare un modello adeguato, questi riuscirebbe a far evolvere quello stato, comprese le reazioni casuali.

berserkdan78
01-07-2009, 21:02
Le formiche allora :asd:

ma peggio mica le formiche sono telepatiche:eek:

Wolfhwk
01-07-2009, 21:04
Lungi da me il conoscere come funziona il cervello, ma ho seri dubbi che si tratti semplicemente di reazioni chimiche casuali, se così fosse saremmo una massa di nevrotici :asd:

In ogni caso, considerando anche le reazioni casuali, una volta estrapolato lo stato in un certo istante, se si riesce a creare un modello adeguato, questi riuscirebbe a far evolvere quello stato, comprese le reazioni casuali.


Secondo la medicina,l'ingegneria genetica e chi più ne ha più ne metta il cervello funziona così.:read:
Ma come fai a estrapolare uno stato quando ci sono in gioco milioni di reazioni chimiche sia autonome che strattamente dipendenti??

Wolfhwk
01-07-2009, 21:05
ma peggio mica le formiche sono telepatiche:eek:

:asd: :asd:

Duke.N.4ever
01-07-2009, 21:06
Secondo la medicina,l'ingegneria genetica e chi più ne ha più ne metta il cervello funziona così.:read:

tramite l'ingegneria genetica lo possiamo rendere piu efficente :O

Wolfhwk
01-07-2009, 21:07
tramite l'ingegneria genetica lo possiamo rendere piu efficente :O

Sì, ma non farne il backup su supporto esterno. :D

berserkdan78
01-07-2009, 21:07
Il pensiero è fatto da reazioni chimiche. Per tanto spiegami come si potrebbe mettere su un supporto di backup. :read:
Come al solito si semplificano troppo le cose.


ma infatti si parla a venvera
ma dai ma come si fa a dire boiate simili? io mi faccio il backup del mio cervello e le mie esprienze il fine settimana. qualche giorno dopo incontro la donna della mia vita, ci sto da dio per una settimana, tanto che mi scordo di fare il backup giornaliero. ho un incidente e muoio. mi mettono il backup di una settimana fa su un nuovo corpo. e' ovvio, che tutte le esperienze, tutte le informazioni che ho fatto in una settimana non ci saranno!
ma poi scusate, noi stessi non siamo la stessa persona che eravamo anni fa!
voi siete lo stesso individuo di quando eravate bambini? non vi capita di pensare a quando eravate piccoli e a non riconoscervi? noi , il noi di adesso siamo il frutto di esperienze, traumi, amori che ci hanno formato il carattere che siamo!

berserkdan78
01-07-2009, 21:10
non condivido, se venisse fatta una copia esatta ci sarebbero 1000 persone che sarebbero me.
Io sarei sia nel corpo che nel supporto, ammesso però che sul supporto ci sia appunto un modello che permetta di utilizzare le informazioni e che funzioni esattamente come il cervello.ù


ma daaaaiiiii. dal momento della separazione, ognuno di quei te diventerebbe un individuo, faceno esperenze personali che lo arricchirebbero ognuno in modo diverso
uno imparerà iuuna lingua, iun'altro magari si arruolerà iin guerra, un'altro sarà pacifista, ecc. noi siamo cioò che siamo in base alle esperienze che facciamo, non ci nasciamo così
ma su dai pbasta ragionare un attimo prima di sparare certe illogicità

Wolfhwk
01-07-2009, 21:11
ma infatti si parla a venvera
ma dai ma come si fa a dire boiate simili? io mi faccio il backup del mio cervello e le mie esprienze il fine settimana. qualche giorno dopo incontro la donna della mia vita, ci sto da dio per una settimana, tanto che mi scordo di fare il backup giornaliero. ho un incidente e muoio. mi mettono il backup di una settimana fa su un nuovo corpo. e' ovvio, che tutte le esperienze, tutte le informazioni che ho fatto in una settimana non ci saranno!
ma poi scusate, noi stessi non siamo la stessa persona che eravamo anni fa!
voi siete lo stesso individuo di quando eravate bambini? non vi capita di pensare a quando eravate piccoli e a non riconoscervi? noi , il noi di adesso siamo il frutto di esperienze, traumi, amori che ci hanno formato il carattere che siamo!

Non oso immaginare una realtà così :asd:
Tipo: La moglie: "Azzo, mi è morto il marito ieri, ma meno male ho ancora il backup di qualche mese"
"Presto cloniamolo e risistemiamo tutto"
:sbonk: :sbonk:

berserkdan78
01-07-2009, 21:13
qua si parla del futuro mica del presente :O

non penso che nel futuro le leggi della chimica, della fisica, le nucleari devboli e forti cambieranno. e se lo dovessero fare non ci saremmo di sicuro piu' noi che siamo basati su quelle attuali.
meno fanta e piu' scienza per cortesia, non stiamo parlando di magia

Sirio
01-07-2009, 21:13
Secondo la medicina,l'ingegneria genetica e chi più ne ha più ne metta il cervello funziona così.:read:
Ma come fai a estrapolare uno stato quando ci sono in gioco milioni di reazioni chimiche sia autonome che strattamente dipendenti??
Allora, che le reazioni nell'universo, comprese quelle nel nostro cervello, siano tutte casuali, è certo.
Ma queste reazioni casuali avvengono sicuramente in un sistema complesso che sarà nato pure dal caso nel corso di milioni di anni di evoluzione, ma che ormai è in grado di elaborare determinate condizioni secondo un preciso schema, ed è questo che bisogna comprendere.
Se tutto fosse casuale non avrebbe senso, sarebbe un ammasso di carne senza funzionalità.

Come farei ad estrapolare tutte le informazioni ripeto che non lo so, ma non escluderei che un giorno ci si possa riuscire, con le conseguenza espresse nei post precedenti.

berserkdan78
01-07-2009, 21:16
ovvio che una volta messo me stesso su altri corpi le esperienze comincerebbero a diversificarsi, ma nell'istante 0 saremmo tutti identici.
Ma ognuno dei me avrebbe la mia stessa coscienza e le mie stesse identiche esperienze passate, quindi il modo di agire nelle identiche situazioni sarebbe esattamente lo stesso. Io sarei solo il primo.


hemm le persone cambiano... dai su ragiona un pò ma se queste copie tsi trovassero tutte davanti tu chi saresti?
tu tu tu tu non altre cpoie tu. non puoi essere piu' persone tu originale tu
ma poi lo ammetti anche tu , tuy resteresi l'originale, il vero
e se morissi tu moriresti, non ti trasferiresti la coscienza dento un'altro di questi copri se e' questo che pensi.

Sirio
01-07-2009, 21:17
ma infatti si parla a venvera
ma dai ma come si fa a dire boiate simili? io mi faccio il backup del mio cervello e le mie esprienze il fine settimana. qualche giorno dopo incontro la donna della mia vita, ci sto da dio per una settimana, tanto che mi scordo di fare il backup giornaliero. ho un incidente e muoio. mi mettono il backup di una settimana fa su un nuovo corpo. e' ovvio, che tutte le esperienze, tutte le informazioni che ho fatto in una settimana non ci saranno!
ma poi scusate, noi stessi non siamo la stessa persona che eravamo anni fa!
voi siete lo stesso individuo di quando eravate bambini? non vi capita di pensare a quando eravate piccoli e a non riconoscervi? noi , il noi di adesso siamo il frutto di esperienze, traumi, amori che ci hanno formato il carattere che siamo!
Scusa eh, ma tutto quello che hai scritto che senso ha?

PERSONALMENTE
Se un fottutissimo giorno toccando selvaggiamente palle dovessi avere un incidente e morissi, ma sai quanto me ne fregherebbe di aver perso memoria di una settimana, un mese, un anno ma anche 10 anni?!?!?!?
E quelli che hanno incidenti e rimangono in coma per anni e poi non ricordano nulla che ne facciamo? Li sopprimiamo?

Sirio
01-07-2009, 21:18
Non oso immaginare una realtà così :asd:
Tipo: La moglie: "Azzo, mi è morto il marito ieri, ma meno male ho ancora il backup di qualche mese"
"Presto cloniamolo e risistemiamo tutto"
:sbonk: :sbonk:

magari...
non ti piacerebbe?

Wolfhwk
01-07-2009, 21:18
Allora, che le reazioni nell'universo, comprese quelle nel nostro cervello, siano tutte casuali, è certo.
Ma queste reazioni casuali avvengono sicuramente in un sistema complesso che sarà nato pure dal caso nel corso di milioni di anni di evoluzione, ma che ormai è in grado di elaborare determinate condizioni secondo un preciso schema, ed è questo che bisogna comprendere.
Se tutto fosse casuale non avrebbe senso, sarebbe un ammasso di carne senza funzionalità.

Come farei ad estrapolare tutte le informazioni ripeto che non lo so, ma non escluderei che un giorno ci si possa riuscire, con le conseguenza espresse nei post precedenti.

Ma infatti tutto va in base alle probabilità.
Potremmo anche capire come e perchè si formano le reazioni chimiche, ma prova a riprodurle pari pari in un altro cervello. E' impossibile ottenere lo stesso risultato come è impossibile superare la velocità della luce.

Duke.N.4ever
01-07-2009, 21:19
non penso che nel futuro le leggi della chimica, della fisica, le nucleari devboli e forti cambieranno. e se lo dovessero fare non ci saremmo di sicuro piu' noi che siamo basati su quelle attuali.
meno fanta e piu' scienza per cortesia, non stiamo parlando di magia

guarda che non ho mai parlato di magia :asd:

bhe x quanto ne sappia io la fuori cè un immensita di cose da scoprire il problema che vanno solo scoperte :D

berserkdan78
01-07-2009, 21:19
Lungi da me il conoscere come funziona il cervello, ma ho seri dubbi che si tratti semplicemente di reazioni chimiche casuali, se così fosse saremmo una massa di nevrotici :asd:

In ogni caso, considerando anche le reazioni casuali, una volta estrapolato lo stato in un certo istante, se si riesce a creare un modello adeguato, questi riuscirebbe a far evolvere quello stato, comprese le reazioni casuali.

certo, ma i due stati si separerebbero nell'istante della copia, andando a formare di fatto un nuovo individuo

berserkdan78
01-07-2009, 21:20
Secondo la medicina,l'ingegneria genetica e chi più ne ha più ne metta il cervello funziona così.:read:
Ma come fai a estrapolare uno stato quando ci sono in gioco milioni di reazioni chimiche sia autonome che strattamente dipendenti??

ovvio entra in gioco la parola chiave! dai che ci siamo:
MAGIA!!!!!!:sofico: :sofico: :sofico:

Wolfhwk
01-07-2009, 21:20
magari...
non ti piacerebbe?

Ma tanto non si può fare. Parliamo di magia :D

berserkdan78
01-07-2009, 21:26
Allora, che le reazioni nell'universo, comprese quelle nel nostro cervello, siano tutte casuali, è certo.
Ma queste reazioni casuali avvengono sicuramente in un sistema complesso che sarà nato pure dal caso nel corso di milioni di anni di evoluzione, ma che ormai è in grado di elaborare determinate condizioni secondo un preciso schema, ed è questo che bisogna comprendere.
Se tutto fosse casuale non avrebbe senso, sarebbe un ammasso di carne senza funzionalità.

Come farei ad estrapolare tutte le informazioni ripeto che non lo so, ma non escluderei che un giorno ci si possa riuscire, con le conseguenza espresse nei post precedenti.

che senso può avere un universo che basa le sue leggi fondamentali sul caos?
spiegamelo. una cosa sono gli schemi logici, una cosa e' calcolare che movimento fara' l'elettrone decimillesimo alla 15esima potenza dell'atomo 15000 che compone la proteina 4545-k25 che forma una dei miliardi di miliardi di miliardi di miliardi di cellule cerebrali che compongono il tuo cervello. perche' si, una minima variazione di quell'elettrone potrebbe significare un'elaborazione diversa del tuo cervello. e il movimento dell'elettrone e' caotico e casuale e!
noi siamo esseri razionali, noi siamo un macrosistema formato da microsistemi casuali, ma questo non vuol dire che siamo folli! non centra niente il caus dell'universo con il ragionamento umano.

Sirio
01-07-2009, 21:27
ovvio entra in gioco la parola chiave! dai che ci siamo:
MAGIA!!!!!!:sofico: :sofico: :sofico:

Io parlo di magia :asd:

è da pagina 1 che in questo thread si filosofeggia sull'immortalità ed io parlo di magia :asd:

Le mie sono sicuramente ipotesi fantascientifiche al momento irrealizzabili, ma il progresso umano ha dimostrato di essere capace di fare cose impensabili.
Quello che ho proposto io è solo un'idea su un metodo per raggiungere l'immortalità.

Wolfhwk
01-07-2009, 21:29
Io parlo di magia :asd:

è da pagina 1 che in questo thread si filosofeggia sull'immortalità ed io parlo di magia :asd:

Le mie sono sicuramente ipotesi fantascientifiche al momento irrealizzabili, ma il progresso umano ha dimostrato di essere capace di fare cose impensabili.
Quello che ho proposto io è solo un'idea su un metodo per raggiungere l'immortalità.

Già, stranamente l'immortalità cellulare è possibile, ma la clonazione totale del cervello no. :asd:
L'unico modo per raggiungere l'immortalità "sensata" è permettere alle cellule di rigenerarsi all'infinito.

Sirio
01-07-2009, 21:29
mi spiegate perchè un modello basato su reazioni casuali non è riproducibile?

Wolfhwk
01-07-2009, 21:32
mi spiegate perchè un modello basato su reazioni casuali non è riproducibile?

Mi dispiace ma non sono del campo. Te lo dovrebbe spiegare chi di dovere, ma non credo che capiresti granchè(vale anche per me).

Duke.N.4ever
01-07-2009, 21:32
essendo casuali non puoi riprodurlo finche non si trova il sistema x riprodurre la casualità :O

chiedo usando un processore quantico lo si potrebbe fare ?

berserkdan78
01-07-2009, 21:32
Scusa eh, ma tutto quello che hai scritto che senso ha?

PERSONALMENTE
Se un fottutissimo giorno toccando selvaggiamente palle dovessi avere un incidente e morissi, ma sai quanto me ne fregherebbe di aver perso memoria di una settimana, un mese, un anno ma anche 10 anni?!?!?!?
E quelli che hanno incidenti e rimangono in coma per anni e poi non ricordano nulla che ne facciamo? Li sopprimiamo?


MA LO VUOI CAPIRE CHE TU SARESTI MORTOOOO!!!!!! QUEL CLONE CON LE TUE INFORMAZIONI IN TESTA APPARIRESTI TU A TUTTE LE ALTRE PERSONE, MA NON SARESTI TU!!! TU SARESTI SOTTOTERRA, O ALL'ALTROMONDO SE PREFERISCI!!! DAI RAGAZZI IL DONO DI ESSERE IN PIU' POSTI CONTEMPORANEAMENTE NEANCHE GESU' CRISTO CE L'AVEVA!!!
ma volete stare con i piedi per terra? metti caso che anche non essendo morto ti facevi delle copie con il tuo backup. tu chi saresti di quelle copi? naturalmente l'originale no? se tu morissi? passeresti magicamente in uno di quei corpi?
cose' risolviamo i problemi con la magia ne futuro? be un futuro di harry potter e maghette non mi dispiacerebbe sinceramente!

Sirio
01-07-2009, 21:33
Già, stranamente l'immortalità cellulare è possibile, ma la clonazione totale del cervello no. :asd:
L'unico modo per raggiungere l'immortalità "sensata" è permettere alle cellule di rigenerarsi all'infinito.

Eh già, mi piacerebbe che la cellula dell'unghia del piede fosse immortale :asd:

State disquisendo su immortalità dell'uomo, di un sistema complesso, cosa che al momento non vedo realizzata nè mi sembra che se ne parli con risvolti scientifici.

In ogni caso, il mio concetto di immmortalità andava oltre la mortalità per cause naturali.

berserkdan78
01-07-2009, 21:35
guarda che non ho mai parlato di magia :asd:

bhe x quanto ne sappia io la fuori cè un immensita di cose da scoprire il problema che vanno solo scoperte :D


le leggi fondamentali che regolano il nostro universo le sappiamo gia'.
e non puoi usare l'ignoranza come metodo per fare supposizioni, si parte da basi solide, non da roba inventata. senno potrei dirti che il mondo e' stato inventato da una mucca viole che ha petato il nostro universo. riusciresti a provarmi il contrario?
:sofico:

Sirio
01-07-2009, 21:37
Mi dispiace ma non sono del campo. Te lo dovrebbe spiegare chi di dovere, ma non credo che capiresti granchè(vale anche per me).
No, te lo spiego io :)

Un sistema casuale lo puoi riprodurre eccome, un semplice sistema di irrigazione si basa sul moto casuale dell'acqua, ma dietro il moto casuale c'è un sistema ben preciso che governa il tutto, esattamente come il cervello.

Quindi, è vero che ci sono reazioni casuali, ma dietro c'è un meccanismo.

MA LO VUOI CAPIRE CHE TU SARESTI MORTOOOO!!!!!! QUEL CLONE CON LE TUE INFORMAZIONI IN TESTA APPARIRESTI TU A TUTTE LE ALTRE PERSONE, MA NON SARESTI TU!!! TU SARESTI SOTTOTERRA, O ALL'ALTROMONDO SE PREFERISCI!!! DAI RAGAZZI IL DONO DI ESSERE IN PIU' POSTI CONTEMPORANEAMENTE NEANCHE GESU' CRISTO CE L'AVEVA!!!
ma volete stare con i piedi per terra? metti caso che anche non essendo morto ti facevi delle copie con il tuo backup. tu chi saresti di quelle copi? naturalmente l'originale no? se tu morissi? passeresti magicamente in uno di quei corpi?
cose' risolviamo i problemi con la magia ne futuro? be un futuro di harry potter e maghette non mi dispiacerebbe sinceramente!ancora con la magia, mi pare chiaro che ormai si sta filosofeggiando, ed io filosofeggiando ti dico che se tutti i miei pensieri e la mia coscienza fossero in un altro supporto, quello sarei io.
Se ti tagliano le gambe diventi "mezzo tu"?

berserkdan78
01-07-2009, 21:41
Già, stranamente l'immortalità cellulare è possibile, ma la clonazione totale del cervello no. :asd:
L'unico modo per raggiungere l'immortalità "sensata" è permettere alle cellule di rigenerarsi all'infinito.
esatto e' l'unico modo. mantenere il cervello sano e non permettere che le cellule muoiano, che siano capaci di ripararsi.
però ora che ci penso, per essere noi stessi, e cioe sempre la stessa persona, non dovrebbero esserci sempre gli stessi atomi nel cervello? cioe intendo, le cellule cerebrali di oggi dobvrebbero contenere le stesse proteine, gli stessi atomi del me di 10' anni nel futuro.
altrimenti sarei sempre io? o un individuo che si crede me stesso?

bo.
bisognerebbe trovare una costante nel nostro corpo, vedere se c'è una cosa che resta immutabile per tutta la durata della nostra vita.

Wolfhwk
01-07-2009, 21:41
Eh già, mi piacerebbe che la cellula dell'unghia del piede fosse immortale :asd:

State disquisendo su immortalità dell'uomo, di un sistema complesso, cosa che al momento non vedo realizzata nè mi sembra che se ne parli con risvolti scientifici.

In ogni caso, il mio concetto di immmortalità andava oltre la mortalità per cause naturali.

Le cellule tumorali hanno la rigenerazione infinita, finchè l'organismo non collassa.:read:

berserkdan78
01-07-2009, 21:42
mi spiegate perchè un modello basato su reazioni casuali non è riproducibile?

il modello lo puoi riprodurre! solo che essendo basato su reazioni casuali, mandandolo in esecuzione ti darebbe ogni volta risultati diversi.

Sirio
01-07-2009, 21:43
Le cellule tumorali hanno la rigenerazione infinita, finchè l'organismo non collassa.:read:

parlo dell'uomo non di cellule.

Sirio
01-07-2009, 21:44
il modello lo puoi riprodurre! solo che essendo basato su reazioni casuali, mandandolo in esecuzione ti darebbe ogni volta risultati diversi.

esattamente come farebbe il cervello.

Duke.N.4ever
01-07-2009, 21:44
le leggi fondamentali che regolano il nostro universo le sappiamo gia'.
e non puoi usare l'ignoranza come metodo per fare supposizioni, si parte da basi solide, non da roba inventata. senno potrei dirti che il mondo e' stato inventato da una mucca viole che ha petato il nostro universo. riusciresti a provarmi il contrario?
:sofico:

:rotfl:

ho solo detto ke la fuori cè una miriade di cose da scoprire non sto cavalcando l ingnoranza come fa \ fatto la Chiesa
e le leggi fondamentali sono quelle finche non si scopre qualcos altro
come dire i romani credevano ke il sole girasse intorno alla terra finche non arrivo Copernico qualche secolo dopo a smentire il tutto quindi :read:

Wolfhwk
01-07-2009, 21:44
No, te lo spiego io :)

Un sistema casuale lo puoi riprodurre eccome, un semplice sistema di irrigazione si basa sul moto casuale dell'acqua, ma dietro il moto casuale c'è un sistema ben preciso che governa il tutto, esattamente come il cervello.

Quindi, è vero che ci sono reazioni casuali, ma dietro c'è un meccanismo.


Questo è vero. Ma se il moto dell'acqua cambia di un millimetro è irrilevante, se invece nel cervello copiato non si verifica una reazione magari essenziale?
Come la mettiamo?
Mi sembra un po' pericolosa come cosa. L'acqua non è un organismo.

Wolfhwk
01-07-2009, 21:45
parlo dell'uomo non di cellule.

L'uomo è formato da cellule :D

berserkdan78
01-07-2009, 21:46
Eh già, mi piacerebbe che la cellula dell'unghia del piede fosse immortale :asd:

State disquisendo su immortalità dell'uomo, di un sistema complesso, cosa che al momento non vedo realizzata nè mi sembra che se ne parli con risvolti scientifici.

In ogni caso, il mio concetto di immmortalità andava oltre la mortalità per cause naturali.

mi dispiace dirtelo, ma siamo esseri organici. e la storia del traferire la coscienz ae' impossibile, essendo la coscienza non uno sterile insieme di informazioni in un contenitore, bensì legata in modo inseparabile dal suo essere fisico. non si può misurare la coscienza in terabyte.

Wolfhwk
01-07-2009, 21:46
esatto e' l'unico modo. mantenere il cervello sano e non permettere che le cellule muoiano, che siano capaci di ripararsi.
però ora che ci penso, per essere noi stessi, e cioe sempre la stessa persona, non dovrebbero esserci sempre gli stessi atomi nel cervello? cioe intendo, le cellule cerebrali di oggi dobvrebbero contenere le stesse proteine, gli stessi atomi del me di 10' anni nel futuro.
altrimenti sarei sempre io? o un individuo che si crede me stesso?

bo.
bisognerebbe trovare una costante nel nostro corpo, vedere se c'è una cosa che resta immutabile per tutta la durata della nostra vita.

Uhm, già. La cosa è veramente complessissima.:muro:

Sirio
01-07-2009, 21:47
Questo è vero. Ma se il moto dell'acqua cambia di un millimetro è irrilevante, se invece nel cervello copiato non si verifica una reazione magari essenziale?
Come la mettiamo?
Mi sembra un po' pericolosa come cosa. L'acqua non è un organismo.

Ripeto, non ho idea di quello che accade nel cervello e quanto possa incidere il fatto che una reazione casuale dia un risultato anzichè un altro, ma confido nel fatto che un modello simile (che poi sarebbe intelligenza artificiale) sarà un giorno riproducibile.

Wolfhwk
01-07-2009, 21:47
esattamente come farebbe il cervello.

Ma appunto non potresti mai rigenerare le stesse reazioni in un nuovo cervello, e questo ti potrebbe cambiare.

Wolfhwk
01-07-2009, 21:49
Ripeto, non ho idea di quello che accade nel cervello e quanto possa incidere il fatto che una reazione casuale dia un risultato anzichè un altro, ma confido nel fatto che un modello simile (che poi sarebbe intelligenza artificiale) sarà un giorno riproducibile.

Scusami, ma la AI funziona in modo differente.:D

berserkdan78
01-07-2009, 21:51
No, te lo spiego io :)

Un sistema casuale lo puoi riprodurre eccome, un semplice sistema di irrigazione si basa sul moto casuale dell'acqua, ma dietro il moto casuale c'è un sistema ben preciso che governa il tutto, esattamente come il cervello.

Quindi, è vero che ci sono reazioni casuali, ma dietro c'è un meccanismo.

ancora con la magia, mi pare chiaro che ormai si sta filosofeggiando, ed io filosofeggiando ti dico che se tutti i miei pensieri e la mia coscienza fossero in un altro supporto, quello sarei io.
Se ti tagliano le gambe diventi "mezzo tu"?


la mia coscienza e' il cervello , non le mie gambe.
rispondi a questo allora.
se ci fossero piu' copie della tua coscienza, tu quale saresti?
e se la tua copia muore, la sua coscienza dove va a finire? tu riusciresti ad essere nel tuo corpo e nella tua copia contemporaneamente?
occhio che la magia sta rispuntando
solo dio ha il dono di essere in piu' posti contemporaneamente. renditi conto dell'assurdità logica

Sirio
01-07-2009, 21:52
L'uomo è formato da cellule :D

si ma stiamo parlando di immortalità dell'uomo, non di un tumore :D

mi dispiace dirtelo, ma siamo esseri organici. e la storia del traferire la coscienz ae' impossibile, essendo la coscienza non uno sterile insieme di informazioni in un contenitore, bensì legata in modo inseparabile dal suo essere fisico. non si può misurare la coscienza in terabyte.

Mi dispiace dirtelo, ma la certezza di ciò che affermi non ce l'abbiamo nè io nè tu, la mia è un'ipotesi fantascientifica che confida sul fatto che tutto il "contenuto" cerebrale possa essere estrapolato, ma di certo non mi sbilancio nel dire che un qualcosa che non conosco funziona sicuramente in un certo modo.

berserkdan78
01-07-2009, 21:52
esattamente come farebbe il cervello.


uffff.
metto su due copie del programma "coscienza di sirio"
li mando in esecuzione
mi daranno per forza risultati diversi.
tu quale sarai?

Duke.N.4ever
01-07-2009, 21:53
io lo so quando 6 morto diventi concime x la terra niente di piu nulla si crea e nulla si distrugge tutto si trasforma x cui nn mi preoccupo :D

Sirio
01-07-2009, 21:53
Scusami, ma la AI funziona in modo differente.:D

la AI attualmente "funziona" secondo diversi vari modelli.

Sirio
01-07-2009, 21:54
Ma appunto non potresti mai rigenerare le stesse reazioni in un nuovo cervello, e questo ti potrebbe cambiare.

Ma se il cervello originale si basa su reazioni casuali, e quello artificiale anche, mi dite quale sarebbe la differenza?

Wolfhwk
01-07-2009, 21:55
si ma stiamo parlando di immortalità dell'uomo, non di un tumore :D

Ok, ma immagina di applicare un principio (controllato) simile ad un tumore benigno per rigenerare sempre le cellule sane(ingegneria genetica e nanotecnologia).

Mi dispiace dirtelo, ma la certezza di ciò che affermi non ce l'abbiamo nè io nè tu, la mia è un'ipotesi fantascientifica che confida sul fatto che tutto il "contenuto" cerebrale possa essere estrapolato, ma di certo non mi sbilancio nel dire che un qualcosa che non conosco funziona sicuramente in un certo modo.

Tecnicamente allora il discorso perde il senso.:D

Sirio
01-07-2009, 21:57
la mia coscienza e' il cervello , non le mie gambe.
rispondi a questo allora.
se ci fossero piu' copie della tua coscienza, tu quale saresti?
e se la tua copia muore, la sua coscienza dove va a finire? tu riusciresti ad essere nel tuo corpo e nella tua copia contemporaneamente?
occhio che la magia sta rispuntando
solo dio ha il dono di essere in piu' posti contemporaneamente. renditi conto dell'assurdità logica
Saremmo diversi individui tutti con lo stesso passato, stesso carattere, stesso modo di agire, ognuno si sentirebbe se stesso in modo autonomo.

Ma questo è un problema etico, non capisco che c'entra. Io non ho mai detto di voler creare 10000 cloni.

E perfavore, non mettere più Dio e logica nella stessa frase :asd:

Wolfhwk
01-07-2009, 21:57
Ma se il cervello originale si basa su reazioni casuali, e quello artificiale anche, mi dite quale sarebbe la differenza?

Che nella copia probabilistica potresti rimetterci qualcosa che era già in atto nel tuo cervello originario.
Mi sono perso :confused:

:rotfl: :rotfl: :rotfl:

Azzo, ho letto male la domanda...
In quello artificiale non ci sono le reazioni chimiche. Cosa ti assicura di ottenere le stesse reazioni del cervello biologico?

berserkdan78
01-07-2009, 21:58
:rotfl:

ho solo detto ke la fuori cè una miriade di cose da scoprire non sto cavalcando l ingnoranza come fa \ fatto la Chiesa
e le leggi fondamentali sono quelle finche non si scopre qualcos altro
come dire i romani credevano ke il sole girasse intorno alla terra finche non arrivo Copernico qualche secolo dopo a smentire il tutto quindi :read:


non centra niente la chiesa e copernico. ho capito che non sei ha conoscenza di parecchie cose e che stiamo ragionando su due piani diversi. e tu riempi le tue lacune con la "magia"
le leggi fondamentali sono quelle e basta. la gravità e' una costante in questo universo. punto. se non lo fosse non saremmo quà. l'unica zona franca di queste leggi universali potrebbero essere fenomeni (chiamarli corpi celesti sarebbe sbagliato) come i buchi neri ed i quasar, in cui possono essere stravolte alcune di queste costanti (roba talmente astratta che e' impossibile da spiegare in questo contesto)
ripeto rimanere con i piedi per terra e partire da basi logiche e razionali, non partire in quarta con roba che farebbe impallidire mago merlino

Wolfhwk
01-07-2009, 22:00
la AI attualmente "funziona" secondo diversi vari modelli.

Sicuramente non chimici e bioelettrici...:D
Ma secondo schemi come dire logici e meno probabilistici.

berserkdan78
01-07-2009, 22:01
Ripeto, non ho idea di quello che accade nel cervello e quanto possa incidere il fatto che una reazione casuale dia un risultato anzichè un altro, ma confido nel fatto che un modello simile (che poi sarebbe intelligenza artificiale) sarà un giorno riproducibile.


aridaje
l modello lo puoi riprodureeeee.
ma i risultati saranno per forza sempre diversi!!!!
quindi se sono diversi NON sono la stessa cosa!

Sirio
01-07-2009, 22:02
uffff.
metto su due copie del programma "coscienza di sirio"
li mando in esecuzione
mi daranno per forza risultati diversi.
tu quale sarai?Ma perchè devi sdoppiarmi? :confused:

Tecnicamente allora il discorso perde il senso.:D
si ma anche tu scrivi "immagina", ciò di cui parli è sicuramente una cosa attualmente più proponibile, più scienza e meno fanta, ma anche le tue sono ipotesi non supportate da una certezza sulla fattibilità.

Wolfhwk
01-07-2009, 22:03
si ma anche tu scrivi "immagina", ciò di cui parli è sicuramente una cosa attualmente più proponibile, più scienza e meno fanta, ma anche le tue sono ipotesi non supportate da una certezza sulla fattibilità.

Certo, non l'ho mai negato ;)

berserkdan78
01-07-2009, 22:03
si ma stiamo parlando di immortalità dell'uomo, non di un tumore :D



Mi dispiace dirtelo, ma la certezza di ciò che affermi non ce l'abbiamo nè io nè tu, la mia è un'ipotesi fantascientifica che confida sul fatto che tutto il "contenuto" cerebrale possa essere estrapolato, ma di certo non mi sbilancio nel dire che un qualcosa che non conosco funziona sicuramente in un certo modo.


se noi fossimo solo il contenuto ti darei ragione.
noi siamo il contenuto ed il contenitore, cioe il cervello con le nostreellule cerebrali. noi non siamo solo le nostre informazioni, siamo anche il cervello che le elabora.

Duke.N.4ever
01-07-2009, 22:04
gente mi sbaglio o siamo terribilmete OT :asd:

Sirio
01-07-2009, 22:05
Azzo, ho letto male la domanda...
In quello artificiale non ci sono le reazioni chimiche. Cosa ti assicura di ottenere le stesse reazioni del cervello biologico?

non me lo assicura nessuno, ancora manco esiste sta cosa :confused:

Si suppone di trovare la legge statistica a cui obbediscono

Wolfhwk
01-07-2009, 22:05
gente mi sbaglio o siamo terribilmete OT :asd:

Ehm io mi sono perso :confused: :confused: :mc:

berserkdan78
01-07-2009, 22:05
io lo so quando 6 morto diventi concime x la terra niente di piu nulla si crea e nulla si distrugge tutto si trasforma x cui nn mi preoccupo :D

io si perche io non sono gli atomo che compongono le mie cellule cerebrali, io SONO le mie cellule cerebrali. e di quello che faranni i miei atomi dopo che sarò morto se permetti me ne frego

Wolfhwk
01-07-2009, 22:06
non me lo assicura nessuno, ancora manco esiste sta cosa :confused:

Si suppone di trovare la legge statistica a cui obbediscono

Appunto, chiudiamo il discorso quindi :D

berserkdan78
01-07-2009, 22:08
Saremmo diversi individui tutti con lo stesso passato, stesso carattere, stesso modo di agire, ognuno si sentirebbe se stesso in modo autonomo.

Ma questo è un problema etico, non capisco che c'entra. Io non ho mai detto di voler creare 10000 cloni.

E perfavore, non mettere più Dio e logica nella stessa frase :asd:


ok, vedi quindi? la tua copia di backup sarebbe una copia che si crede te! tu saresto l'originale, che in caso di inciedente sarebbe morto. stop. morto.
io posso fare 1000 copie di un file, ma nel momento esatto che le copio diventano file a se stante, non piu' legati all'originale, che puòl essere cancellato

Sirio
01-07-2009, 22:08
se noi fossimo solo il contenuto ti darei ragione.
noi siamo il contenuto ed il contenitore, cioe il cervello con le nostreellule cerebrali. noi non siamo solo le nostre informazioni, siamo anche il cervello che le elabora.

Boh, io non sento questo legame indissolubile con il contenitore.

Vabbuò, vi lascio, buona serata!

berserkdan78
01-07-2009, 22:11
Ma perchè devi sdoppiarmi? :confused:



ma come perche? per dimostrarti che tu sei unico! per quante copie tu possa fare di te, tu restereai sempre tu! l'originale!
scusa perche se tu crei la tua copia di backup, e conservi l'originale, di fatto sei sdoppiato! o no? questo per dimostrarti che tu rimani tu! potrai farti mille copie di riserva con la copia del tuo cervello, ma se muore il tuo cervello, anche tu fai kaputt.

Duke.N.4ever
01-07-2009, 22:12
io si perche io non sono gli atomo che compongono le mie cellule cerebrali, io SONO le mie cellule cerebrali. e di quello che faranni i miei atomi dopo che sarò morto se permetti me ne frego

nel momento della tua morte la macchina organica berserkdan78 cessa di funzionare il suo sw di controllo è terminato con essa praticamente ogni apparato è senza controllo quindi non 6 altro che concime x la terra :D

Sirio
01-07-2009, 22:16
ok, vedi quindi? la tua copia di backup sarebbe una copia che si crede te! tu saresto l'originale, che in caso di inciedente sarebbe morto. stop. morto.
io posso fare 1000 copie di un file, ma nel momento esatto che le copio diventano file a se stante, non piu' legati all'originale, che puòl essere cancellato

ok ultimo reply e poi scappo.

Cerchiamo di essere più pratici, prendiamo pincopallo perchè non mi piace immedesidarmi in tragedie :D

Pincopallo domani ha un incidente e muore.
Pincopallo l'indomani si ritrova sveglio, con un corpo nuovo nuovo e gli dicono "Pinco, ieri sei morto ed oggi sei qui con il corpo nuovo, tua moglie ti ha fatto aggiungere anche 5cm..."

Pincopallo che risponde?

A. No!!!!! NON SONO IO!!!!! UCCIDETEMI!!!!!
B. Distruggete il mio clone sul PC!!! Non voglio concorrenti!!
C. E STI CAZZI!!! W LA VITA!!!! CHIAMATE MIA MOGLIE E LE CUGINE!!

Wolfhwk
01-07-2009, 22:16
nel momento della tua morte la macchina organica berserkdan78 cessa di funzionare il suo sw di controllo è terminato con essa praticamente ogni apparato è senza controllo quindi non 6 altro che concime x la terra :D

A meno che non diventi una macchina vera e propria :cool:
Terminator :asd:

Wolfhwk
01-07-2009, 22:18
C. E STI CAZZI!!! W LA VITA!!!! CHIAMATE MIA MOGLIE E LE CUGINE!!

:sbonk: :sbonk: :sbonk:

Duke.N.4ever
01-07-2009, 22:18
A meno che non diventi una macchina vera e propria :cool:
Terminator :asd:

:asd:

xò noi siamo macchine organiche

Wolfhwk
01-07-2009, 22:20
:asd:

xò noi siamo macchine organiche

Io dico macchina di sano metallo. :asd:

berserkdan78
01-07-2009, 23:13
nel momento della tua morte la macchina organica berserkdan78 cessa di funzionare il suo sw di controllo è terminato con essa praticamente ogni apparato è senza controllo quindi non 6 altro che concime x la terra :D

esatto!:D

berserkdan78
01-07-2009, 23:21
ok ultimo reply e poi scappo.

Cerchiamo di essere più pratici, prendiamo pincopallo perchè non mi piace immedesidarmi in tragedie :D

Pincopallo domani ha un incidente e muore.
Pincopallo l'indomani si ritrova sveglio, con un corpo nuovo nuovo e gli dicono "Pinco, ieri sei morto ed oggi sei qui con il corpo nuovo, tua moglie ti ha fatto aggiungere anche 5cm..."

Pincopallo che risponde?

A. No!!!!! NON SONO IO!!!!! UCCIDETEMI!!!!!
B. Distruggete il mio clone sul PC!!! Non voglio concorrenti!!
C. E STI CAZZI!!! W LA VITA!!!! CHIAMATE MIA MOGLIE E LE CUGINE!!

aaaaaaaaaaaaaa!!!!!

non e' pincopallo che si ritrova sveglio, ma la sua copia di backup!
il vero pincopallo e' morto! il clone e' un clone che crederà di essere pincopallo! avra' la sua struttura genetica ed i suoi ricordi, ma non sara'l'originale!
ma cacchio ma quanto ci vuole a capirlo?
e logico che anche se gli spieghi che lui e' una copia, che gli frega? e' vivo! il pincopallo originale invece e' sottoterra.
se invece trapianti il tuo cervello originale su un'altro corpo, anche diversissimo dall'originale, quello sarai tu il vero tu.
partiamo per favore dal presupposto che ci sia una costante, un punto fermo del nostro essere che non possa essere copiato, ma sia unico ed insostituibile. ecco noi siamo quello.
non può esistere un'altro noi. può esistere una copia, ma non sarà un'altro noi.
tu ed io siamo unici, e questo che siamo. possiamo essere in un solo punto del tempo e dello spazio.

elevul
01-07-2009, 23:37
aaaaaaaaaaaaaa!!!!!

non e' pincopallo che si ritrova sveglio, ma la sua copia di backup!
il vero pincopallo e' morto! il clone e' un clone che crederà di essere pincopallo! avra' la sua struttura genetica ed i suoi ricordi, ma non sara'l'originale!
ma cacchio ma quanto ci vuole a capirlo?
e logico che anche se gli spieghi che lui e' una copia, che gli frega? e' vivo! il pincopallo originale invece e' sottoterra.
se invece trapianti il tuo cervello originale su un'altro corpo, anche diversissimo dall'originale, quello sarai tu il vero tu.
partiamo per favore dal presupposto che ci sia una costante, un punto fermo del nostro essere che non possa essere copiato, ma sia unico ed insostituibile. ecco noi siamo quello.
non può esistere un'altro noi. può esistere una copia, ma non sarà un'altro noi.
tu ed io siamo unici, e questo che siamo. possiamo essere in un solo punto del tempo e dello spazio.
Una visione molto metafisica dell'esistenza... :asd:

Trokji
01-07-2009, 23:44
I neuroni sono il problema principale. Questi muoiono, è inevitabile, e non possono essere sostituiti. Oltre i 150/160 anni è proprio impossibile vivere.
Leviamoci dalla testa l'immortalità, o l'idea di vivere 400-500 anni.

Questo non è esatto. Ci sono cellule, come gli ependimociti, che hanno caratteri di staminalità.. ed esperimenti hanno mostrato che possono dare origine a nuovi neuroni.
Se si ipotizza un massiccio intervento dell'uomo nel modificare il proprio corpo anche a livello microscopico questo non è un problema.
però penso che ora come ora siamo lontani anni luce da far questo.. magari ne riparleremo tra 60 o 70 anni.
Se resisterai fino ad allora potrai diventare immortale :sofico:
Comunque qui si aprono anche gli spiragli all'oltreuomo modificato geneticamente eccetra.. cioé tu vorresti modificare le tue proteine muscolari per poterti spostare correndo ad 80 km/h facendo a meno dell'automobile? :D

elevul
02-07-2009, 09:19
Questo non è esatto. Ci sono cellule, come gli ependimociti, che hanno caratteri di staminalità.. ed esperimenti hanno mostrato che possono dare origine a nuovi neuroni.
Se si ipotizza un massiccio intervento dell'uomo nel modificare il proprio corpo anche a livello microscopico questo non è un problema.
però penso che ora come ora siamo lontani anni luce da far questo.. magari ne riparleremo tra 60 o 70 anni.
Se resisterai fino ad allora potrai diventare immortale :sofico:
Comunque qui si aprono anche gli spiragli all'oltreuomo modificato geneticamente eccetra.. cioé tu vorresti modificare le tue proteine muscolari per poterti spostare correndo ad 80 km/h facendo a meno dell'automobile? :D
Sarebbe possibile? :stordita:
Credo che a nessuno dispiacerebbe... :stordita:



Anche se io vorrei un paio di ali per volare... :sofico:

Trokji
02-07-2009, 09:33
Sarebbe possibile?
Credo che a nessuno dispiacerebbe...



Anche se io vorrei un paio di ali per volare...

Penso con l'ingegneria genetica sarebbe possibile.. ma comunque la scienza è ancora lontana da anni luce. Poi ci sono discorsi etici a riguardo..con chi è contrario ed a favore. Comunque negli stati uniti già ci sono movimenti che sono favorevoli a queste cose..probabilmente lo sviluppo del corpo umano per ampliarne le capacità sarà prima l'impiego di parti meccaniche gestite con l'elettronica e successivamente si entrerà più nel campo dell'ingegneria genetica ovvero la manipolazione biologica di un organismo per ampliarne la capacità ;)
Sicuramente ci sarà chi è contrario.. ma secondo me ognuno nel rispetto degli altri deve poter fare ciò che vuole.. io se allenandomi potessi arrivare a 190 kg col 2% di grasso corporeo e correre ad 80 km/h per 2 ore con un'iniezione che mi modifica 2 o 3 geni penso che lo farei :sofico:
ma è ancora fantascienza :)

Sì anche un paio d'ali non sarebbe male :O

Doraneko
02-07-2009, 10:11
Intendi male allora. :O
Studiati la psicologia :O

L'individualità che fa male alla specie umana è quella dell'individuo che danneggia i suoi simili con comportamenti egoistici o non attinenti ad un fine comune vantaggioso.
L'individualità espressa in altre forme, pur non aiutando la specie a progredire, non la danneggia.

ulk
02-07-2009, 10:20
Ah ecco cercavo giusto questo Thread.

elevul
02-07-2009, 10:21
Penso con l'ingegneria genetica sarebbe possibile.. ma comunque la scienza è ancora lontana da anni luce. Poi ci sono discorsi etici a riguardo..con chi è contrario ed a favore. Comunque negli stati uniti già ci sono movimenti che sono favorevoli a queste cose..probabilmente lo sviluppo del corpo umano per ampliarne le capacità sarà prima l'impiego di parti meccaniche gestite con l'elettronica e successivamente si entrerà più nel campo dell'ingegneria genetica ovvero la manipolazione biologica di un organismo per ampliarne la capacità ;)
Sicuramente ci sarà chi è contrario.. ma secondo me ognuno nel rispetto degli altri deve poter fare ciò che vuole.. io se allenandomi potessi arrivare a 190 kg col 2% di grasso corporeo e correre ad 80 km/h per 2 ore con un'iniezione che mi modifica 2 o 3 geni penso che lo farei :sofico:
ma è ancora fantascienza :)

Sì anche un paio d'ali non sarebbe male :O

Si chiamano transumanisti. :sisi:
Ed io sono membro dell'associazione transumanista italiana. :O

Comunque, io per i vari potenziamenti del corpo non mi faccio problemi.
L'unica cosa che mi lascia perplesso è l'immortalità, che porterebbe ai problemi esposti prima.

Trokji
02-07-2009, 11:19
Quali problemi? io sono d'accordo che fare un clone e distruggere il vecchio non sarebbe immortalità, Dato comunque che l'autocoscienza è cosa ancora non definita dal punto di vista biologico..non rimane che riparare e rigenerare all'infinito lo stesso corpo, cosa comunque attualmente impossibile, ma magari possibile tra 70 o 200 anni

elevul
02-07-2009, 11:26
Quali problemi? io sono d'accordo che fare un clone e distruggere il vecchio non sarebbe immortalità, Dato comunque che l'autocoscienza è cosa ancora non definita dal punto di vista biologico..non rimane che riparare e rigenerare all'infinito lo stesso corpo, cosa comunque attualmente impossibile, ma magari possibile tra 70 o 200 anni

Non limitarti alle ultime pagine.
Leggiti tutto fin dall'inizio, e vedrai che tutti i tuoi dubbi li abbiamo già esposti e discussi... :asd:

Trokji
02-07-2009, 11:30
Vabé poi leggerò. Comunque credo fermamente che resterò della mia opinione ;)

Duke.N.4ever
02-07-2009, 11:32
ok riassumo io nanoteconologie :O

Trokji
02-07-2009, 11:35
nanotecnologie? ok..credo anche io, ma bisognerà vedere (se lo vedremo) se saranno più promettenti queste o l'ingegneria genetica e biochimica.
Giacché per ora ci sono quasi soltanto le nanotecnologie.. ma non sappiamo se domani queste diventeranno enormemente potenti e le altre si svilupperanno ma poco.. oppure se sulle nanotecnologie ci sarà un rallentamento di sviluppo mentre le altre prenderanno il volo

ulk
02-07-2009, 11:56
nanotecnologie? ok..credo anche io, ma bisognerà vedere (se lo vedremo) se saranno più promettenti queste o l'ingegneria genetica e biochimica.


Direi tutto quello che hai detto.

Duke.N.4ever
03-07-2009, 16:39
nanotecnologie? ok..credo anche io, ma bisognerà vedere (se lo vedremo) se saranno più promettenti queste o l'ingegneria genetica e biochimica.
Giacché per ora ci sono quasi soltanto le nanotecnologie.. ma non sappiamo se domani queste diventeranno enormemente potenti e le altre si svilupperanno ma poco.. oppure se sulle nanotecnologie ci sarà un rallentamento di sviluppo mentre le altre prenderanno il volo

bhe tutte e tre ovvio niente rallentamenti se fai parte della collettivita :asd:

Duke.N.4ever
03-07-2009, 19:33
Boh, io non sento questo legame indissolubile con il contenitore.



forse ho capito ke intendi tipo i Cylon umani di BSG vero :D

gianly1985
03-07-2009, 22:43
ok ultimo reply e poi scappo.

Cerchiamo di essere più pratici, prendiamo pincopallo perchè non mi piace immedesidarmi in tragedie :D

Pincopallo domani ha un incidente e muore.
Pincopallo l'indomani si ritrova sveglio, con un corpo nuovo nuovo e gli dicono "Pinco, ieri sei morto ed oggi sei qui con il corpo nuovo, tua moglie ti ha fatto aggiungere anche 5cm..."

Pincopallo che risponde?

A. No!!!!! NON SONO IO!!!!! UCCIDETEMI!!!!!
B. Distruggete il mio clone sul PC!!! Non voglio concorrenti!!
C. E STI CAZZI!!! W LA VITA!!!! CHIAMATE MIA MOGLIE E LE CUGINE!!

La esperienza di vita di Pincopallo finisce nel momento in cui muore, qualsiasi cosa succeda dopo Pincopallo non riprenderà più a godere della vita. Ci sarà solo una copia in giro che crede di aver vissuto il passato di Pincopallo.
La clonazione in questo senso è inutile....a meno che tu non trovi "consolante" il fatto che tu sei cibo per vermi e non potrai più assaporare i piaceri della vita però c'è in giro uno uguale a te che potrà....

(non leggete se non avete visto "The Prestige", spoiler completo e distruttivo del film)
E' come nel film "The Prestige"....ogni sera il protagonista non sapeva se a finire affogato nella vasca sarebbe stato lui o il clone...questo è DALL'ESTERNO indeterminabile (e ininfluente per gli altri), ma DALL'INTERNO è una bella fregatura....ogni volta che si clonava durante lo spettacolo il buon Hugh Jackman sapeva di correre il rischio di porre fine alla propria esistenza (perchè non era determininabile se la macchina di Tesla teletrasportasse lui fuori dalla vasca e creasse il clone dentro oppure viceversa).

Sirio
04-07-2009, 12:43
La esperienza di vita di Pincopallo finisce nel momento in cui muore, qualsiasi cosa succeda dopo Pincopallo non riprenderà più a godere della vita. Ci sarà solo una copia in giro che crede di aver vissuto il passato di Pincopallo.
La clonazione in questo senso è inutile....a meno che tu non trovi "consolante" il fatto che tu sei cibo per vermi e non potrai più assaporare i piaceri della vita però c'è in giro uno uguale a te che potrà....


Punti di vista differenti, io non lo identifico con il corpo, altrimenti basterebbe il trapianto di un organo per non potermi più definire me stesso.

Per quanto mi riguarda sarei semplicemente cosciente del fatto che il mio corpo è morto ed ora ne ho un altro.
Sempre ammesso che si riesca ad ottenere una copia completa di coscienza, ricordi e tutto.

Sirio
04-07-2009, 12:44
forse ho capito ke intendi tipo i Cylon umani di BSG vero :D

non saprei :stordita:

Pess
04-07-2009, 12:48
Impossibile, il mondo finirà nel 2012!! :asd: :asd:

http://ecoline.altervista.org/_altervista_ht/immagini/blog/giacobbo.jpeg

Duke.N.4ever
04-07-2009, 12:54
non saprei :stordita:

allora dovresti guardare BSG :D t piacera

gianly1985
04-07-2009, 13:15
Punti di vista differenti, io non lo identifico con il corpo, altrimenti basterebbe il trapianto di un organo per non potermi più definire me stesso.

No, non un organo qualsiasi, io l'io lo identifico con il cervello e non è un punto di vista ma l'unica cosa che possiamo affermare senza ricorrere alla metafisica.
Tu con cosa lo identifichi?
E come faresti a costringere questa "anima" a trasferirsi nel clone?
E se faccio 10 cloni identici (atomo per atomo) a te, l'anima (e quindi la tua "visione in soggettiva") in quale dei 10 si trasferisce?

Per quanto mi riguarda sarei semplicemente cosciente del fatto che il mio corpo è morto ed ora ne ho un altro.

Cosa "hai" tu? :)
La tua partita al first person shooter della vita è game over PER SEMPRE nel momento in cui il tuo cervello muore.
Tu (tua esperienza soggettiva) hai chiuso gli occhi sul mondo per sempre, perchè dovresti essere "tu" a risvegliarti nell'ipotetico clone, anche se fosse perfetto?


Sempre ammesso che si riesca ad ottenere una copia completa di coscienza, ricordi e tutto.

Coscienza, ricordi e co. non sono fiammelle metafisiche, con una copia atomo per atomo del cervello copieresti pure loro, essendo costituite dalla architettura neuroanatomico-neurofisiologica dei circuiti nervosi. Ma come ti ho detto non servirebbe a nulla....

ps: pensa ai pazienti split-brain e la sindrome della mano aliena....lì addirittura si evidenzia l'esistenza di DUE IO, uno per emisfero cerebrale....se l'io dipendesse da un anima unica e trasferibile e non si identificasse con il cervello (destro e sinistro, che appunto se separati anatomicamente mostrano coscienza autonoma, solo che uno dei 2 non può parlare, ma è a tutti gli effetti come avere 2 persone coscienti dentro la testa) come dici tu, questa situazione non si verificherebbe....

ps2: secondo il tuo ragionamento, ora mi faccio un clone identico (coscienza, ricordi e tutto) e lo mando a Cuba :oink: tanto basta che sia identico e viene automaticamente "collegato quantisticamente" a me (non si sa perchè), quindi tutto quello che prova lui lo vivrei pure io :oink: Perchè così io "HO" un altro corpo...perchè aspettare di essere morto...

Sirio
04-07-2009, 14:47
No, non un organo qualsiasi, io l'io lo identifico con il cervello e non è un punto di vista ma l'unica cosa che possiamo affermare senza ricorrere alla metafisica.
Tu con cosa lo identifichi?
Non esattamente con il cervello come organo, ma con quelle modificazioni ad una struttura comune a tutti gli esseri umani che rendono il cervello di ogni individuo unico.

E come faresti a costringere questa "anima" a trasferirsi nel clone?
E se faccio 10 cloni identici (atomo per atomo) a te, l'anima (e quindi la tua "visione in soggettiva") in quale dei 10 si trasferisce?
Non chiedermi come farei a farlo, è solo un'ipotesi di immortalità quella di poter replicare esattamente il "contenuto" di un cervello.
Se avessi 10 cloni identici, come già detto in un post precedente, avrei 10 individui indipendenti, ma tutti con la stessa coscienza di esistere ed il mio stesso bagaglio di conoscenze, sarebbero tanti "me" le cui vite col tempo si diversificherebbero.

Cosa "hai" tu? :)
La tua partita al first person shooter della vita è game over PER SEMPRE nel momento in cui il tuo cervello muore.
Tu (tua esperienza soggettiva) hai chiuso gli occhi sul mondo per sempre, perchè dovresti essere "tu" a risvegliarti nell'ipotetico clone, anche se fosse perfetto?

Non sono d'accordo.
Ai fini pratici, per il nuovo individuo prodotto dalla clonazione, la morte non è mai arrivata e sarei sempre "io"; perchè alla fine, se si esclude l'anima, l'"io" cos'è? Coscienza di esistere, personalità, ricordi...se tutto questo viene clonato perfettamente, perchè il nuovo individuo dovrebbe sentirsi qualcun altro?
Se intendi che filosoficamente è un altro indivisuo relativamente all'insieme IO+Corpo è un conto, ma ai fini pratici il clone è me stesso.



ps: pensa ai pazienti split-brain e la sindrome della mano aliena....lì addirittura si evidenzia l'esistenza di DUE IO, uno per emisfero cerebrale....se l'io dipendesse da un anima unica e trasferibile e non si identificasse con il cervello (destro e sinistro, che appunto se separati anatomicamente mostrano coscienza autonoma, solo che uno dei 2 non può parlare, ma è a tutti gli effetti come avere 2 persone coscienti dentro la testa) come dici tu, questa situazione non si verificherebbe....

Ma io non ho mai parlato di unica anima, l'"io" si trova nel cervello sottoforma di modificazioni dello stesso, trasferendo queste si trasferisce pure l'io, in quante repliche vuoi ognuna indipendente dall'altra.

ps2: secondo il tuo ragionamento, ora mi faccio un clone identico (coscienza, ricordi e tutto) e lo mando a Cuba :oink: tanto basta che sia identico e viene automaticamente "collegato quantisticamente" a me (non si sa perchè), quindi tutto quello che prova lui lo vivrei pure io :oink: Perchè così io "HO" un altro corpo...perchè aspettare di essere morto...
Ma io non ho mai parlato di una cosa del genere :confused:

gianly1985
04-07-2009, 15:21
Non esattamente con il cervello come organo, ma con quelle modificazioni ad una struttura comune a tutti gli esseri umani che rendono il cervello di ogni individuo unico.

Quindi "come organo", visto che quelle "modificazioni" non sono metafisiche ma fanno parte della struttura fisica dell'organo.

Se avessi 10 cloni identici, come già detto in un post precedente, avrei 10 individui indipendenti, ma tutti con la stessa coscienza di esistere ed il mio stesso bagaglio di conoscenze, sarebbero tanti "me" le cui vite col tempo si diversificherebbero.


Sì ma il TU ORIGINARIO dove sarebbe? Concordi con me che la sua esperienza soggettiva è TERMINATA? Concordi con me che il TU ORIGINARIO non sentirà mai più la brezza del mare sulla pelle o il corpo caldo di una donna e che quindi l'uso della clonazione con questo scopo è completamente inutile e non è di nessuna consolazione per il defunto? Questo ti sto dicendo io, tu invece sei convinto che serva a qualcosa perchè pensi che a riaprire gli occhi nel clone saresti TU....

Non sono d'accordo.
Ai fini pratici, per il nuovo individuo prodotto dalla clonazione, la morte non è mai arrivata e sarei sempre "io"; perchè alla fine, se si esclude l'anima, l'"io" cos'è? Coscienza di esistere, personalità, ricordi...se tutto questo viene clonato perfettamente, perchè il nuovo individuo dovrebbe sentirsi qualcun altro?

L'individuo NUOVO (clone) è a tutti gli effetti te e CREDE di aver vissuto il tuo passato e si sente TE. Ma TU (quello originario) non hai più possibilità di sensazioni in questo mondo, sei cibo per vermi, la tua "visione in prima persona" ORIGINARIA è morta insieme al tuo cervello, Per tutti gli altri questo è ininfluente, riavranno TE a tutti gli effetti, la fregatura è per il TE ORIGINARIO che è morto! Ha chiuso gli occhi sul mondo! Non è stato "riallacciato" come esperienza soggettiva al nuovo clone!


Se intendi che filosoficamente è un altro indivisuo relativamente all'insieme IO+Corpo è un conto, ma ai fini pratici il clone è me stesso.

No, nulla di filosofico, ti contesto proprio i fini pratici.
Ai fini pratici il clone è te stesso DALL'ESTERNO (per gli altri).
DALL'INTERNO la tua esperienza su questo mondo è terminata.

Rispondimi a questo: se io adesso ti clono perfettamente, siete tu e il clone dentro una stanza e io ho una pistola, TU accetti a cuor leggero di farti sparare da me un colpo in testa? Non hai paura di non poter più gustare i piaceri della vita? Che ti frega del clone? :) Vedi che la clonazione non serve a nulla per questo scopo....


Ma io non ho mai parlato di una cosa del genere :confused:

Hai scritto:
- chiamate moglie e cugine!!! (con un entusiasmo come se dovessi goderne TU)
- io NE HO un altro di corpo

Da cui si evince che secondo te c'è un qualche legame fra te e il clone, quando a livello di esperienza soggettiva del mondo non c'è nessun legame. Avete in comune solo il "passato", non le sensazioni presenti e future. Perciò per te che sei cibo per vermi, ai fini pratici, la clonazione è perfettamente inutile e non ti fa risvegliare...non è di nessunissima CONSOLAZIONE per te (io solo questo sto dicendo, sei d'accordo?), l'unica consolazione può essere per parenti e amici che ti avranno ancora in mezzo a loro (per loro non c'è differenza), ma chi ti voleva bene veramente si addolorerebbe comunque pensando al TU ORIGINARIO (morto) che adesso non può più godere dei piaceri della vita...

Trokji
04-07-2009, 15:43
la clonazione potrebbe avere dei vantaggi (al di là del discorso etico eccetra) ma non quello dell'immortalità :O

gianly1985
04-07-2009, 15:59
la clonazione potrebbe avere dei vantaggi (al di là del discorso etico eccetra) ma non quello dell'immortalità :O

Esatto. Zero vantaggi per il soggetto defunto.
Al massimo per i parenti (consolazione di riaverlo fra loro, eccetto per i parenti abbastanza svegli da dispiacersi comunque per quello che ho spiegato io sopra, cioè che il primo tizio non godrà più della vita) o la società (es. consolazione di non aver buttato soldi a vuoto nell'istruzione di un ragazzo che magari muore il giorno dopo essersi laureato).

Trokji
04-07-2009, 16:03
Beh comunque ammettendo che tu sia SOLO il SNC (encefalo e midollo spinale) potrebbero esserti utili organi in sostituzione degli altri senza rigetto.
Ma questo ovviamente pone problemi etici non di poco conto. Senza considerare poi che solo una piccola parte delle malattie e dei problemi legati alla vecchiaia o alla mortalità potrebbero esser risolti in questo modo

ulk
04-07-2009, 16:10
Beh comunque ammettendo che tu sia SOLO il SNC (encefalo e midollo spinale) potrebbero esserti utili organi in sostituzione degli altri senza rigetto.
Ma questo ovviamente pone problemi etici non di poco conto. Senza considerare poi che solo una piccola parte delle malattie e dei problemi legati alla vecchiaia o alla mortalità potrebbero esser risolti in questo modo

Ma su quello già adesso si parla di usare parti del dna sul maiale onde evitare questi problemi, quindi secondo me in futuro (speriamo prossimo) dovrebbe essere un problema aggirabile senza dover creare cloni sacrificali.

gianly1985
04-07-2009, 16:22
Beh comunque ammettendo che tu sia SOLO il SNC (encefalo e midollo spinale) potrebbero esserti utili organi in sostituzione degli altri senza rigetto.

Certo nel senso di "pezzi di ricambio" (a limite tutto il corpo tranne il snc) sì (ovviamente ci sono impedimenti etici enormi ed impedimenti tecnici non da meno), io parlavo con Sirio solo della clonazione di gente morta e sepolta compreso snc.

berserkdan78
05-07-2009, 02:18
Punti di vista differenti, io non lo identifico con il corpo, altrimenti basterebbe il trapianto di un organo per non potermi più definire me stesso.

Per quanto mi riguarda sarei semplicemente cosciente del fatto che il mio corpo è morto ed ora ne ho un altro.
Sempre ammesso che si riesca ad ottenere una copia completa di coscienza, ricordi e tutto.


se tu trapianti la tua mano su un'altro, tu rimani tu e la tua mano va sull'altro
.
se invece trapianti il tuo cervello sul corpo di un'altro, tu ti ritroverai sul corpo dell'altro.
tu sei il tuo cervello, tutto il resto potrebbe essere clonato quante volte vuoi, perche la tua personalitàsta dentro il tuo cervello , e non nel tuo braccio

berserkdan78
05-07-2009, 02:30
Quindi "come organo", visto che quelle "modificazioni" non sono metafisiche ma fanno parte della struttura fisica dell'organo.



Sì ma il TU ORIGINARIO dove sarebbe? Concordi con me che la sua esperienza soggettiva è TERMINATA? Concordi con me che il TU ORIGINARIO non sentirà mai più la brezza del mare sulla pelle o il corpo caldo di una donna e che quindi l'uso della clonazione con questo scopo è completamente inutile e non è di nessuna consolazione per il defunto? Questo ti sto dicendo io, tu invece sei convinto che serva a qualcosa perchè pensi che a riaprire gli occhi nel clone saresti TU....



L'individuo NUOVO (clone) è a tutti gli effetti te e CREDE di aver vissuto il tuo passato e si sente TE. Ma TU (quello originario) non hai più possibilità di sensazioni in questo mondo, sei cibo per vermi, la tua "visione in prima persona" ORIGINARIA è morta insieme al tuo cervello, Per tutti gli altri questo è ininfluente, riavranno TE a tutti gli effetti, la fregatura è per il TE ORIGINARIO che è morto! Ha chiuso gli occhi sul mondo! Non è stato "riallacciato" come esperienza soggettiva al nuovo clone!




No, nulla di filosofico, ti contesto proprio i fini pratici.
Ai fini pratici il clone è te stesso DALL'ESTERNO (per gli altri).
DALL'INTERNO la tua esperienza su questo mondo è terminata.

Rispondimi a questo: se io adesso ti clono perfettamente, siete tu e il clone dentro una stanza e io ho una pistola, TU accetti a cuor leggero di farti sparare da me un colpo in testa? Non hai paura di non poter più gustare i piaceri della vita? Che ti frega del clone? :) Vedi che la clonazione non serve a nulla per questo scopo....



Hai scritto:
- chiamate moglie e cugine!!! (con un entusiasmo come se dovessi goderne TU)
- io NE HO un altro di corpo

Da cui si evince che secondo te c'è un qualche legame fra te e il clone, quando a livello di esperienza soggettiva del mondo non c'è nessun legame. Avete in comune solo il "passato", non le sensazioni presenti e future. Perciò per te che sei cibo per vermi, ai fini pratici, la clonazione è perfettamente inutile e non ti fa risvegliare...non è di nessunissima CONSOLAZIONE per te (io solo questo sto dicendo, sei d'accordo?), l'unica consolazione può essere per parenti e amici che ti avranno ancora in mezzo a loro (per loro non c'è differenza), ma chi ti voleva bene veramente si addolorerebbe comunque pensando al TU ORIGINARIO (morto) che adesso non può più godere dei piaceri della vita...



be non avrei saputo spiegarlo meglio, complimenti! se non lo capisce ora...

Sirio
05-07-2009, 12:47
Quindi "come organo", visto che quelle "modificazioni" non sono metafisiche ma fanno parte della struttura fisica dell'organo.



Sì ma il TU ORIGINARIO dove sarebbe? Concordi con me che la sua esperienza soggettiva è TERMINATA? Concordi con me che il TU ORIGINARIO non sentirà mai più la brezza del mare sulla pelle o il corpo caldo di una donna e che quindi l'uso della clonazione con questo scopo è completamente inutile e non è di nessuna consolazione per il defunto? Questo ti sto dicendo io, tu invece sei convinto che serva a qualcosa perchè pensi che a riaprire gli occhi nel clone saresti TU....



L'individuo NUOVO (clone) è a tutti gli effetti te e CREDE di aver vissuto il tuo passato e si sente TE. Ma TU (quello originario) non hai più possibilità di sensazioni in questo mondo, sei cibo per vermi, la tua "visione in prima persona" ORIGINARIA è morta insieme al tuo cervello, Per tutti gli altri questo è ininfluente, riavranno TE a tutti gli effetti, la fregatura è per il TE ORIGINARIO che è morto! Ha chiuso gli occhi sul mondo! Non è stato "riallacciato" come esperienza soggettiva al nuovo clone!




No, nulla di filosofico, ti contesto proprio i fini pratici.
Ai fini pratici il clone è te stesso DALL'ESTERNO (per gli altri).
DALL'INTERNO la tua esperienza su questo mondo è terminata.

Rispondimi a questo: se io adesso ti clono perfettamente, siete tu e il clone dentro una stanza e io ho una pistola, TU accetti a cuor leggero di farti sparare da me un colpo in testa? Non hai paura di non poter più gustare i piaceri della vita? Che ti frega del clone? :) Vedi che la clonazione non serve a nulla per questo scopo....



Hai scritto:
- chiamate moglie e cugine!!! (con un entusiasmo come se dovessi goderne TU)
- io NE HO un altro di corpo

Da cui si evince che secondo te c'è un qualche legame fra te e il clone, quando a livello di esperienza soggettiva del mondo non c'è nessun legame. Avete in comune solo il "passato", non le sensazioni presenti e future. Perciò per te che sei cibo per vermi, ai fini pratici, la clonazione è perfettamente inutile e non ti fa risvegliare...non è di nessunissima CONSOLAZIONE per te (io solo questo sto dicendo, sei d'accordo?), l'unica consolazione può essere per parenti e amici che ti avranno ancora in mezzo a loro (per loro non c'è differenza), ma chi ti voleva bene veramente si addolorerebbe comunque pensando al TU ORIGINARIO (morto) che adesso non può più godere dei piaceri della vita...

Ho ribadito più volte che i vari cloni sarebbero indipendenti, e come tali ognuno di loro avrebbe paura di morire, la paura è un istinto che se non avessimo saremmo già tutti morti.

Per quanto riguarda il legame non intendevo che potessi goderne io con il vecchio corpo, ma io con il nuovo corpo, quindi nessun legame.
La frase in cui dici

Avete in comune solo il "passato", non le sensazioni presenti e future

per me non ha senso, le sensazioni future del mio vecchio corpo semplicemente non sono mai esistite, conta solo il passato, e per me conta solo la coscienza e la conoscienza di tutto ciò che è stato della mia vita, non m'importa se il vecchio corpo, cervello compreso, è cibo per vermi; io ci sono ancora, perchè sono ancora consapevole di esistere e conosco ciò che sono stato e continuo ad essere.

Adesso voglio farti io una domanda, se in questo momento ti clonassero PERFETTAMENTE, saresti sempre così sicuro di essere tu quello originale?

Sirio
05-07-2009, 12:50
be non avrei saputo spiegarlo meglio, complimenti! se non lo capisce ora...

Vorrei pregarti di evitare, ad ogni post, di lanciare frecciatine sull'intelligenza altrui.

Non è questione di capire, quello che intendete credo di averlo compreso, semplicemente non lo condivido.

Potrei lanciarmi anch'io in frasi come le tue, visto che non concordi con me, ma sia io che gianly fino ad ora non ci siamo sbilanciati in tal senso, mi pare...

gianly1985
05-07-2009, 12:57
Ho ribadito più volte che i vari cloni sarebbero indipendenti, e come tali ognuno di loro avrebbe paura di morire, la paura è un istinto che se non avessimo saremmo già tutti morti.

La mia domanda non è questa.
La mia domanda è: tu sei l'originale e lo sai (diciamo che tu sei vestito e il clone è nudo perchè appena creato dalla macchina, non ci si sbaglia) TU accetti di farti dare un colpo in testa? Tanto che problema c'è, c'è il clone e quindi potresti "goderne con il nuovo corpo" della vita, giusto?
Dai, ammettilo che non ti faresti sparare....e che quindi tu non godi proprio una mazza col nuovo corpo ;) Tu sei morto, la tua esperienza finisce....

Per quanto riguarda il legame non intendevo che potessi goderne io con il vecchio corpo, ma io con il nuovo corpo, quindi nessun legame.

Non-sense.
Allora ritorno all'esempio del clone mandato a cuba.
TU non godi proprio di niente e non hai "un nuovo corpo", TU non hai niente. Hai chiuso gli occhi sul mondo e l'esistenza del clone per te non ha nessun vantaggio o consolazione.

La frase in cui dici

per me non ha senso, le sensazioni future del mio vecchio corpo semplicemente non sono mai esistite, conta solo il passato, e per me conta solo la coscienza e la conoscienza di tutto ciò che è stato della mia vita, non m'importa se il vecchio corpo, cervello compreso, è cibo per vermi;

:)
Al clone ovviamente non importa.
A quello che ora è morto e ora non gode più dei piaceri della vita ti assicuro che importa eccome.
Quindi allora ti fai sparare in testa?

io ci sono ancora, perchè sono ancora consapevole di esistere e conosco ciò che sono stato e continuo ad essere.
Tu (quello originario che ha deciso di farsi clonare) hai chiuso gli occhi sul mondo, fidati....nessuno ha riallacciato la tua "visione soggettiva" al clone....la tua "visione sul mondo" è finita quando sei morto....non godrai più di nessun piacere della vita, mi spiace....se poi a te interessa o consola pensare che dopo la tua morte ci sarà uno uguale a te a godere della vita al posto tuo allora ok....ma ai fini della TUA immortalità è INUTILE...questo è il punto, forse sto fraintendendo io il tuo obiettivo nel clonarti....


Adesso voglio farti io una domanda, se in questo momento ti clonassero PERFETTAMENTE, saresti sempre così sicuro di essere tu quello originale?
Non è rilevante ai fini di quello che stiamo dicendo, clone o originario resta per entrambi la GIUSTA PAURA DI MORIRE perchè CONSAPEVOLI CHE AVERE UN CLONE non serve ad una mazza...lui è lui, io sono io, già il fatto che ci sia la possibilità che esistiamo contemporaneamente dimostra che non siamo un unico OVERMIND con DUE CORPI (da cui la assurdità espressioni come "ho un NUOVO CORPO", tu non hai proprio nulla).....

Sirio
05-07-2009, 13:09
La mia domanda non è questa.
La mia domanda è: tu sei l'originale e lo sai (diciamo che tu sei vestito e il clone è nudo perchè appena creato dalla macchina, non ci si sbaglia) TU accetti di farti dare un colpo in testa? Tanto che problema c'è, c'è il clone e quindi potresti "goderne con il nuovo corpo" della vita, giusto?
Dai, ammettilo che non ti faresti sparare....e che quindi tu non godi proprio una mazza col nuovo corpo ;) Tu sei morto, la tua esperienza finisce....

Non mi farei sparare perchè se fossi sano non ne vedrei la ragione, ma sicuramente se avessi qualche malattia inguaribile, o che mi tenesse paralizzato a letto per tutta la vita, chiederei la creazione di un clone per poi farmi uccidere.


Non-sense.
Allora ritorno all'esempio del clone mandato a cuba.
TU non godi proprio di niente e non hai "un nuovo corpo", TU non hai niente. Hai chiuso gli occhi sul mondo e l'esistenza del clone per te non ha nessun vantaggio o consolazione.


credo che non saremo mai d'accordo :)
per me l'IO è solo l'insieme di coscienza di esistere, ricordi e tutto ciò che ho detto fino ad ora, una volta duplicati, anche mille volte, ci sono mille "IO degeneri", ognuno dei quali si fa la sua vita.
Per me non esiste un IO originale, esiste solo il corpo originale.


Al clone ovviamente non importa.
A quello che ora è morto e ora non gode più dei piaceri della vita ti assicuro che importa eccome.
Quindi allora ti fai sparare in testa?

Se non posso più godere dei piaceri della vita mi faccio uccidere, altrimenti non ne vedo il motivo.

Tu (quello originario che ha deciso di farsi clonare) hai chiuso gli occhi sul mondo, fidati....nessuno ha riallacciato la tua "visione soggettiva" al clone....la tua "visione sul mondo" è finita quando sei morto....non godrai più di nessun piacere della vita, mi spiace....

E' il corpo originario che non farà più arrivare ai miei sensi i piaceri della vita, ma il nuovo corpo si.


Non è rilevante ai fini di quello che stiamo dicendo, clone o originario resta la GIUSTA PAURA DI MORIRE perchè CONSAPEVOLI CHE AVERE UN CLONE non serve ad una mazza...La paura di morire esiste perchè siamo stati selezionati, altrimenti non saremmo qui, la clonazione non è un meccanismo esistente in natura e quindi istintivamente non possiamo concepirlo.
Però, razionalmente, se potesse realizzarsi...

Trokji
05-07-2009, 13:20
Tuttò ciò terminerà solo se l'uomo sarà in grado di controllare l'evoluzione, ovvero di sviluppare il proprio corpo dal punto di vista biologico assolutamente come vuole.
Ma questo, se avverrà, non credo accadrà molto presto.. :p , però sarebbe bello esserci

ulk
05-07-2009, 13:24
Non mi farei sparare perchè se fossi sano non ne vedrei la ragione, ma sicuramente se avessi qualche malattia inguaribile, o che mi tenesse paralizzato a letto per tutta la vita, chiederei la creazione di un clone per poi farmi uccidere.


Bah?! A parte che qui si parla di immortalità dell'individuo. Si parlava della clonazione come metodo per allungare la propria vita ovvero creare parti del proprio corpo sfruttando il DNA evitando così i famosi problemi di rigetto; la qual cosa come ho detto in qualche post fa non è fantascienza si parla du utilizzare i maiali per impiantarci parti del dna umano e creare così tessuti e organi.
Sono altresì convinto che si potrebbero creare parti di midollo allungato e tessuto cerebrale (vedi Alzhaimer e Parkison ma anche altre malattie).

Quello che richiederà ancora tempo sarà lo clonazione tipo Asgard vista in Stargate, ma teoricamente è fattibile in un futuro assai lontano, purtroppo.

berserkdan78
05-07-2009, 13:28
Ho ribadito più volte che i vari cloni sarebbero indipendenti, e come tali ognuno di loro avrebbe paura di morire, la paura è un istinto che se non avessimo saremmo già tutti morti.

Per quanto riguarda il legame non intendevo che potessi goderne io con il vecchio corpo, ma io con il nuovo corpo, quindi nessun legame.
La frase in cui dici

per me non ha senso, le sensazioni future del mio vecchio corpo semplicemente non sono mai esistite, conta solo il passato, e per me conta solo la coscienza e la conoscienza di tutto ciò che è stato della mia vita, non m'importa se il vecchio corpo, cervello compreso, è cibo per vermi; io ci sono ancora, perchè sono ancora consapevole di esistere e conosco ciò che sono stato e continuo ad essere.

Adesso voglio farti io una domanda, se in questo momento ti clonassero PERFETTAMENTE, saresti sempre così sicuro di essere tu quello originale?

come non detto, non ha capito.
dei 10 quali saresti tu? e di te ce ne può essere uno solo, gli altri sarebbero copi. mettiti in testa che TU sei unico, non può essere che la tua coscienza sia su un corpo ed anche su un'altro.

Trokji
05-07-2009, 13:29
Probabilmente si potrebber ottenere cellule staminali nervose e poi impiantarle per alleviare o addirittura curare quelle malattie.. o anche soltanto per "ringiovanire" il sistema nervoso.
Ma saresti sempre te!
Invece nel caso che ti uccidano comunque tu morirai.. il tuo clone rimarrà comunque un altro..:fagiano:

berserkdan78
05-07-2009, 13:39
Non mi farei sparare perchè se fossi sano non ne vedrei la ragione, ma sicuramente se avessi qualche malattia inguaribile, o che mi tenesse paralizzato a letto per tutta la vita, chiederei la creazione di un clone per poi farmi uccidere.



credo che non saremo mai d'accordo :)
per me l'IO è solo l'insieme di coscienza di esistere, ricordi e tutto ciò che ho detto fino ad ora, una volta duplicati, anche mille volte, ci sono mille "IO degeneri", ognuno dei quali si fa la sua vita.
Per me non esiste un IO originale, esiste solo il corpo originale.


Se non posso più godere dei piaceri della vita mi faccio uccidere, altrimenti non ne vedo il motivo.

E' il corpo originario che non farà più arrivare ai miei sensi i piaceri della vita, ma il nuovo corpo si.

La paura di morire esiste perchè siamo stati selezionati, altrimenti non saremmo qui, la clonazione non è un meccanismo esistente in natura e quindi istintivamente non possiamo concepirlo.
Però, razionalmente, se potesse realizzarsi...


il tuo nuovo corpo non farebbe arrivare a percepire senzazioni a te, ma al tuo clone. mettitelo in ytesta!
cavolo ma se ci sono 10 cloni, quelli crederanno di essere tu!
ùma se tu, l'io originale ti ammazzi, non e' che il tuo cervello e la tua coscienza si spostano su uno di questi!!!
dai ma che ci vuole a capirlo? tu con questi cloni dal momento della separazione non avresti NESSUN legame. nessuno, non c'entra niente avere lo stesso patrimonio genetico e la stessa coscienza di partenza. anzi non hai la stessa coscienza, perche al momento che vi siete separati siete ognuno un essere distinto, ognuno pensa a se stante, ad ognuno la coscienza gli dice di fare qualcosa di diverso. tu come individualità, se ti uvccidi, hai terminato. rimarrebbero i tuoi cloni e basta, che credoino di essere te.
dal momento che non può esistere piu' di una tua coscienza al mondo, perche' le copie NON sono piu' la tua coscienza dal momento in cui si sono separate dalla tua, il punto sta nel cercare il piu' possibile di presarvare la tua coscienza nel tuo cervello,. se la coscienza si potesse TRASFERIRE e non COPIARE, allora forse ti darei ragione, perhce' trasferire qualcosa implica uno spostamento dello stesso oggetto, mentre copiare implica una moltiplicazione.
ti faccio un esempio.
se tu cloni il tuo cane, ed alla suia morte ti tieni la copia, credi che il clone sarà il tuo cane originale? quello che hai sempre avuto?

berserkdan78
05-07-2009, 13:41
Non mi farei sparare perchè se fossi sano non ne vedrei la ragione, ma sicuramente se avessi qualche malattia inguaribile, o che mi tenesse paralizzato a letto per tutta la vita, chiederei la creazione di un clone per poi farmi uccidere.



credo che non saremo mai d'accordo :)
per me l'IO è solo l'insieme di coscienza di esistere, ricordi e tutto ciò che ho detto fino ad ora, una volta duplicati, anche mille volte, ci sono mille "IO degeneri", ognuno dei quali si fa la sua vita.
Per me non esiste un IO originale, esiste solo il corpo originale.


Se non posso più godere dei piaceri della vita mi faccio uccidere, altrimenti non ne vedo il motivo.

E' il corpo originario che non farà più arrivare ai miei sensi i piaceri della vita, ma il nuovo corpo si.

La paura di morire esiste perchè siamo stati selezionati, altrimenti non saremmo qui, la clonazione non è un meccanismo esistente in natura e quindi istintivamente non possiamo concepirlo.
Però, razionalmente, se potesse realizzarsi...

ma poi scusa, dici che ci sono 100 io degenere! che non sono un unico io, ma mille diversi e separati! q

Sirio
05-07-2009, 13:44
Bah?! A parte che qui si parla di immortalità dell'individuo. Si parlava della clonazione come metodo per allungare la propria vita ovvero creare parti del proprio corpo sfruttando il DNA evitando così i famosi problemi di rigetto; la qual cosa come ho detto in qualche post fa non è fantascienza si parla du utilizzare i maiali per impiantarci parti del dna umano e creare così tessuti e organi.
Sono altresì convinto che si potrebbero creare parti di midollo allungato e tessuto cerebrale (vedi Alzhaimer e Parkison ma anche altre malattie).

Quello che richiederà ancora tempo sarà lo clonazione tipo Asgard vista in Stargate, ma teoricamente è fattibile in un futuro assai lontano, purtroppo.
Era un discorso nato qualche post fa relativo alla possibilità di replicare esattamente il "contenuto" del cervello di un individuo.

berserkdan78
05-07-2009, 13:44
Non mi farei sparare perchè se fossi sano non ne vedrei la ragione, ma sicuramente se avessi qualche malattia inguaribile, o che mi tenesse paralizzato a letto per tutta la vita, chiederei la creazione di un clone per poi farmi uccidere.



credo che non saremo mai d'accordo :)
per me l'IO è solo l'insieme di coscienza di esistere, ricordi e tutto ciò che ho detto fino ad ora, una volta duplicati, anche mille volte, ci sono mille "IO degeneri", ognuno dei quali si fa la sua vita.
Per me non esiste un IO originale, esiste solo il corpo originale.


Se non posso più godere dei piaceri della vita mi faccio uccidere, altrimenti non ne vedo il motivo.

E' il corpo originario che non farà più arrivare ai miei sensi i piaceri della vita, ma il nuovo corpo si.

La paura di morire esiste perchè siamo stati selezionati, altrimenti non saremmo qui, la clonazione non è un meccanismo esistente in natura e quindi istintivamente non possiamo concepirlo.
Però, razionalmente, se potesse realizzarsi...

ma poi scusa, dici che ci sono 100 io degenere! che non sono un unico io, ma mille diversi e separati! quindi dal momento che sono ognuno separati, se tu che scrivi in questo momento muori che ti frega che ci siano altri 1000 io degeneri che tu dopo la tua morte non riuscirai mai a riconnetterti con uno di loro? non e' che tu dal letto di morte ti ritrovi dentro il corpo di uno di questi! mettitelo bene din testa! questi continuerebbero la loro vita di io a se stanti, che non sarebbero piu' tuoi io , ma io completamente diversio.Lio per definizione e' unico, non esistono copie.e' basta, e' un concetto che risale dai temi dell'antichita, dei graci, che definirono l'io come unico. la tua percezione di edsistere e' diversa da quella del tuo clone. quindi basta, se tu muori e rimanggono i tuoi cloni, tu, il tuo io sei morto. sepolto. non ci sono punti di vista. sei kaputt.

Sirio
05-07-2009, 13:50
come non detto, non ha capito.
Ti ho già avvisato una volta, alla prossima segnalo.

dei 10 quali saresti tu? e di te ce ne può essere uno solo, gli altri sarebbero copi. mettiti in testa che TU sei unico, non può essere che la tua coscienza sia su un corpo ed anche su un'altro.

questa è una tua convinzione.
Ho già spiegato tante volte il mio punto di vista, penso che siamo arrivati ad un vicolo cieco, abbiamo modi di concepire l'io diversi.

Per me è sufficiente riuscire ad ottenere una replica 1:1 dello stato attuale di un soggetto per poter definire un altro individuo "me stesso", fossero anche 2 milioni, basta che vengano conservati ricordi, conoscienza, carattere e tutto ciò che contraddistingue l'essere di una persona.

Sirio
05-07-2009, 13:52
ma poi scusa, dici che ci sono 100 io degenere! che non sono un unico io, ma mille diversi e separati! q

mi sono confuso, dovevo scrivere 100 persone con un io degenere, avevo fretta di andare a pranzo :asd:

gianly1985
05-07-2009, 14:02
Per me è sufficiente riuscire ad ottenere una replica 1:1 dello stato attuale di un soggetto per poter definire un altro individuo "me stesso", fossero anche 2 milioni, basta che vengano conservati ricordi, conoscienza, carattere e tutto ciò che contraddistingue l'essere di una persona.

L'importante è che tu sia consapevole che in questo modo tu non ti "risveglierai", non riaprirai gli occhi sul mondo.
Sei pratico di videogiochi? Se ci sono 10 cloni è come avere 10 giocatori che giocano in un deathmatch dove non esiste il respawn e lo schermo del giocatore che muore diventa nero, il tuo schermo quando muori diventa nero per sempre, non entri in first person view passando ad uno degli altri 9 partecipanti al deathmatch. Schermo nero, fine, nessun vantaggio per te.
Tu sostieni che questo sia un punto di vista ma purtroppo non lo è....e lo dimostri tu stesso dicendo che, se in piena salute, non ti faresti sparare (per favore non mi mettere in mezzo l'istinto di sopravvivenza perchè non ha senso se uno è SICURO di continuare a vivere...il problema è che pure tu lo sai che chiuderesti gli occhi sul mondo e sulla vita....)

berserkdan78
05-07-2009, 14:06
Ti ho già avvisato una volta, alla prossima segnalo.


questa è una tua convinzione.
Ho già spiegato tante volte il mio punto di vista, penso che siamo arrivati ad un vicolo cieco, abbiamo modi di concepire l'io diversi.

Per me è sufficiente riuscire ad ottenere una replica 1:1 dello stato attuale di un soggetto per poter definire un altro individuo "me stesso", fossero anche 2 milioni, basta che vengano conservati ricordi, conoscienza, carattere e tutto ciò che contraddistingue l'essere di una persona.

guarda, mettiti in testa che neanche gesu' cristo aveva il dono di essere in piu' posti dello spazio e del tempo. tu sei tu perche' occupi la tua nicchia nel tuo spazio tempo, dove non ci può essere NESSUN ALTRO. le tue non sono teorie o punti di vista, i punti di vista o teorie si basano su qualcosa di concreto, non puoi dire "per me e' cosi". troppo semplice

gianly1985
05-07-2009, 14:08
Non mi farei sparare perchè se fossi sano non ne vedrei la ragione, ma sicuramente se avessi qualche malattia inguaribile, o che mi tenesse paralizzato a letto per tutta la vita, chiederei la creazione di un clone per poi farmi uccidere.

E otterresti COSA?
Seconde te tu, appena il clone "prende coscienza", entri in "first person view" dagli occhi del clone? Questo voglio capire....


E' il corpo originario che non farà più arrivare ai miei sensi i piaceri della vita, ma il nuovo corpo si.

E in cosa questo dovrebbe "consolare" il corpo originario?

La paura di morire esiste perchè siamo stati selezionati, altrimenti non saremmo qui, la clonazione non è un meccanismo esistente in natura e quindi istintivamente non possiamo concepirlo.

Anche il bunjee jumping....
Se uno razionalemente è sicuro di continuare a vivere (e non mi dire che non possiamo concepirlo, lo stai concependo tranquillamente da diverse pagine) con un corpo tutto nuovo, si farebbe sparare tranquillamente....diciamo che ti offro un miliardo di dollari (che consegnerò al "TUO nuovo corpo" come lo chiami tu) per farti sparare, per rendere la cosa interessante.....ti faresti sparare?

berserkdan78
05-07-2009, 14:12
L'importante è che tu sia consapevole che in questo modo tu non ti "risveglierai", non riaprirai gli occhi sul mondo.
Sei pratico di videogiochi? Se ci sono 10 cloni è come avere 10 giocatori che giocano in un deathmatch dove non esiste il respawn e lo schermo del giocatore che muore diventa nero, il tuo schermo quando muori diventa nero per sempre, non entri in first person view passando ad uno degli altri 9 partecipanti al deathmatch. Schermo nero, fine, nessun vantaggio per te.
Tu sostieni che questo sia un punto di vista ma purtroppo non lo è....e lo dimostri tu stesso dicendo che, se in piena salute, non ti faresti sparare (per favore non mi mettere in mezzo l'istinto di sopravvivenza perchè non ha senso se uno è SICURO di continuare a vivere...il problema è che pure tu lo sai che chiuderesti gli occhi sul mondo e sulla vita....)

io penso che lui lo veda dall'esterno. dall'esterno da un upunto di vista di un osservatore esterno bnon cambierebbe nulla. penso che intenda la coscienza come un'anima che colleghi tutti i cloni. ma non ha capito che dal momento della separazione, non sono piu' sue copie, ma altri esseri in tutto e per tutto. non sarebberò piu' sue copie, ma altri individui capaci di compiere decisioni a se stanti, anche contrapposte tra loro. come fa' una coscienza unica a fare ipotesi opposte e diverse allo stesso tempo e su diversi corpi? qua' altro che fantascienza, trascensdiamo la metafisica. nessuna religione si e' mai spinta in queste considerazioni

Sirio
05-07-2009, 14:15
L'importante è che tu sia consapevole che in questo modo tu non ti "risveglierai", non riaprirai gli occhi sul mondo.
Sei pratico di videogiochi? Se ci sono 10 cloni è come avere 10 giocatori che giocano in un deathmatch dove non esiste il respawn e lo schermo del giocatore che muore diventa nero, il tuo schermo quando muori diventa nero per sempre, non entri in first person view passando ad uno degli altri 9 partecipanti al deathmatch. Schermo nero, fine, nessun vantaggio per te.
Tu sostieni che questo sia un punto di vista ma purtroppo non lo è....e lo dimostri tu stesso dicendo che, se in piena salute, non ti faresti sparare (per favore non mi mettere in mezzo l'istinto di sopravvivenza perchè non ha senso se uno è SICURO di continuare a vivere...il problema è che pure tu lo sai che chiuderesti gli occhi sul mondo e sulla vita....)
A non raprire gli occhi sarà solo il corpo, per me sarà stato come una dormita.
Non so quanto possa essere azzeccato l'esempio di un videogioco, però secondo me l'"io" è il giocatore, che non cambia mai, il corpo il personaggio del videogioco.
Non puoi razionalizzare l'istinto e dire che se fossi sicuro di sopravvivere mi farei sparare anche se fossi sano e nel pieno della vita, la paura di morire è istintiva, non si può razionalizzare su questo. Si ha paura e basta. E probabilmente si continuerebbe ad averla anche dopo 1000 morti e clonazioni.

gianly1985
05-07-2009, 14:16
Io voglio solo che mi spiega qual è il vantaggio PRATICO per il soggetto che muore di farsi clonare perchè ancora non l'ho capito.....il trapianto di cervello lo capirei, perchè io entro in first person view nel nuovo corpo e mi continuo a godere i piaceri della vita, ma la clonazione (o meglio "fotocopia") totale (compreso snc) è proprio inutile...

gianly1985
05-07-2009, 14:19
A non raprire gli occhi sarà solo il corpo, per me sarà stato come una dormita.

Ah sì vabbè ciao :)

Quindi tu pensi di risvegliarti quando il clone prende coscienza.

Scusami, e se ti fotocopio adesso? Impazzisci perchè cominci a vedere da 4 occhi, sentire da 4 orecchi, vedere 2 posti contemporaneamente, ecc.

Praticamente sei una divinità che entra nei vari avatar di sè stesso in totale continuità di esperienza soggettiva....hai una specie di anima backuppata online nel cielo...

Sirio
05-07-2009, 14:19
guarda, mettiti in testa che neanche gesu' cristo aveva il dono di essere in piu' posti dello spazio e del tempo. tu sei tu perche' occupi la tua nicchia nel tuo spazio tempo, dove non ci può essere NESSUN ALTRO. le tue non sono teorie o punti di vista, i punti di vista o teorie si basano su qualcosa di concreto, non puoi dire "per me e' cosi". troppo semplice

E tu cosa hai di concreto? Hai provato a farlo?
Stiamo filosofeggiando.

Anzi, a dirla tutta, quantisticamente parlando le particelle sono indistinguibili, non è che l'atomo del tuo cervello è più figo del mio ed è unico al mondo. Quindi supposto che si possa fare una copia esatta, il risultato sarebbe semplicemente quello di avere 2 "io".

Trokji
05-07-2009, 14:21
Sec me i folm sui cloni ti hanno confuso le idee.
In effetti da alcuni film pare che sia lo stesso clonare un undividuo.. e che poi lui appunto sia lo stesso.
Ma è chiaro che la visione è esterna

Sirio
05-07-2009, 14:23
Ah sì vabbè ciao :)

Quindi tu pensi di risvegliarti quando il clone prende coscienza.

Scusami, e se ti fotocopio adesso? Impazzisci perchè cominci a vedere da 4 occhi, sentire da 4 orecchi, vedere 2 posti contemporaneamente, ecc.

Praticamente sei una divinità che entra nei vari avatar di sè stesso in totale continuità di esperienza soggettiva....hai una specie di anima backuppata online nel cielo...

Io ora devo uscire e non posso rispondere agli altri post.
Però vi ho già detto non so quante volte che gli individui non sarebbero legati tra loro, ognuno si sentirebbe me, ma sarebbe separato dagli altri.

Non sto parlando di anima :stordita:

Sirio
05-07-2009, 14:25
Sec me i folm sui cloni ti hanno confuso le idee.
In effetti da alcuni film pare che sia lo stesso clonare un undividuo.. e che poi lui appunto sia lo stesso.
Ma è chiaro che la visione è esterna

Il discorso era iniziato in modo diverso, non sto parlando della pecora dolly, piuttosto del replicare il "contenuto" del cervello. Che poi si faccia tramite clonazione o altri metodi non ho idea, non è una cosa attualmente realizzabile, era un'idea di immortalità.

Comunque, scappo, alla prossima.

gianly1985
05-07-2009, 14:26
Però vi ho già detto non so quante volte che gli individui non sarebbero legati tra loro, ognuno si sentirebbe me, ma sarebbe separato dagli altri.


E allora "sarebbe come una dormita" un par di ciuffoli :p
Per te che sei morto sarebbe una dormita ETERNA, schermo nero, BSOD eterno, fine, niente più sensazioni.
Quindi INUTILE per TE....e se ti do 1mld di dollari sul conto in banca tu non ti fai sparare, perchè sai benissimo che a risvegliarti nel clone non sei tu....

berserkdan78
05-07-2009, 14:27
A non raprire gli occhi sarà solo il corpo, per me sarà stato come una dormita.
Non so quanto possa essere azzeccato l'esempio di un videogioco, però secondo me l'"io" è il giocatore, che non cambia mai, il corpo il personaggio del videogioco.
Non puoi razionalizzare l'istinto e dire che se fossi sicuro di sopravvivere mi farei sparare anche se fossi sano e nel pieno della vita, la paura di morire è istintiva, non si può razionalizzare su questo. Si ha paura e basta. E probabilmente si continuerebbe ad averla anche dopo 1000 morti e clonazioni.



scusa una cosa. e 'l'anima che occupava il corpo del clone prima della tua morte? che fa quello stava facendo l'amore con la moglie e poi ad un tratto ti ci ritrovi tu? e quello dove va a finire? e chi decide in quale dei 100 cloni va a finire la tua anima? e come "trasporti la tua anima? via radio? wi-fi? o una nuvoletta che si stacca dal tuo corpo e rientra in uno dei tuoi cloni?
ma quali sono le basi, dico almeno le basi scientifiche perche' tutto questo possa accadere?
mettiti in testa che i tuoi cloni non sono corpi di ricambio! hanno un loro cervello ed una loro coscienza che e' copia della tua i primi centesimi di secondo, ma poi si diversifica in base alle diverse esperienze che faranno! tu non concepisci che i tuoi cloni saranno indicidui a sloro stanti! non sarai tu in altri 100 corpi! se cosi' fosse sentiresti le esperienze di tutti i 100 corpi, saresti in comunicazione completa con i cloni, anzi saresti tu stesso i cloni. ci sarebbe un'unica anima divisa in 100 corpi. forse e' questo che tu intendi. il trasferirti a piacimento in uno dei altri 100 corpi. ma la scienz aragazzi non la dobbiamo riporre in un cassetto su. come avverrebbe sto scambio? quali atomi si sposterebbero? e cosa sarebbe trasferito dal tuo cervello a quello del clone? che cos'è L?ANIMA? tu stai facendo un discorso fuori della sicneza, in cui si implica un concetto metafisico dell'esistenza

berserkdan78
05-07-2009, 14:30
E tu cosa hai di concreto? Hai provato a farlo?
Stiamo filosofeggiando.

Anzi, a dirla tutta, quantisticamente parlando le particelle sono indistinguibili, non è che l'atomo del tuo cervello è più figo del mio ed è unico al mondo. Quindi supposto che si possa fare una copia esatta, il risultato sarebbe semplicemente quello di avere 2 "io".
tu stai filosofeggiando , noi si cerca di restare con i peidi per terra parlando su basi scientifiche.
ogni atomo e' diverso per definizione, una tua copia sara' formata da atomi diversi dai tuoi.

gianly1985
05-07-2009, 14:30
Anzi, a dirla tutta, quantisticamente parlando le particelle sono indistinguibili, non è che l'atomo del tuo cervello è più figo del mio ed è unico al mondo. Quindi supposto che si possa fare una copia esatta, il risultato sarebbe semplicemente quello di avere 2 "io".

Certo, autonomi e senza priorità qualitativa fra loro ma DISTINTI COME VISIONE IN PRIMA PERSONA....per questo tutto il tuo discorso sull'usare la clonazione per "risvegliarsi" si è dimostrato inconsistente...

berserkdan78
05-07-2009, 14:31
E allora "sarebbe come una dormita" un par di ciuffoli :p
Per te che sei morto sarebbe una dormita ETERNA, schermo nero, BSOD eterno, fine, niente più sensazioni.
Quindi INUTILE per TE....e se ti do 1mld di dollari sul conto in banca tu non ti fai sparare, perchè sai benissimo che a risvegliarti nel clone non sei tu....

oltretutto se il clone e' gia sveglioper cavoli suoi, che succede? lui gli entra nel cervello e lo caccia via? ma dai...

Hactor
05-07-2009, 14:32
Il discorso era iniziato in modo diverso, non sto parlando della pecora dolly, piuttosto del replicare il "contenuto" del cervello. Che poi si faccia tramite clonazione o altri metodi non ho idea, non è una cosa attualmente realizzabile, era un'idea di immortalità.

Comunque, scappo, alla prossima.



immortalità del pensiero, non dellìindividuo

berserkdan78
05-07-2009, 14:34
Certo, autonomi e senza priorità qualitativa fra loro ma DISTINTI COME VISIONE IN PRIMA PERSONA....per questo tutto il tuo discorso sull'usare la clonazione per "risvegliarsi" si è dimostrato inconsistente...

ma poi e' prioprio il concetto di avere 2 o piu' "io che non esiste.
l'io per definizione e' unico,m non puoi essere due persone in un unico corpo, a meno di non avere qualche grave malattia cerebrale.

berserkdan78
05-07-2009, 14:40
oltretutto che vuol dire copiare un atomo?
un atomo non può essere copiato, che vuol dire? posso copiare un oggetto costruendolo per farlo uguale all'originali, con lo stesso tipo di atomi, ma non saranno gli stessi atomi dell'originale!. come fa un atomo a duplicarsi? con cos a lo duplichi? se faccio due sassi identici sono due sassi identici, ma non lo stesso sasso. dal momento che ce ne sono due, non può essere lo stesso sasso. ogni cosa (dal punti di vista fisico, chimico, delle forze nucleare, ecc)in questo mondo occupa un proprio posto nel tempo e nello spazio, non ne può occupare piu' di uno!
a questo punto superiamo persino il concetto di fisicita' e passiamo al metafisico, che appunto trascende la visione razionale e fisica del mondo, ma così finiamo sul personale, ognuno dsi inventa le suie regole del mondo e fisice li la discussione

Hactor
05-07-2009, 15:45
oltretutto che vuol dire copiare un atomo?
un atomo non può essere copiato, che vuol dire? posso copiare un oggetto costruendolo per farlo uguale all'originali, con lo stesso tipo di atomi, ma non saranno gli stessi atomi dell'originale!. come fa un atomo a duplicarsi? con cos a lo duplichi? se faccio due sassi identici sono due sassi identici, ma non lo stesso sasso. dal momento che ce ne sono due, non può essere lo stesso sasso. ogni cosa (dal punti di vista fisico, chimico, delle forze nucleare, ecc)in questo mondo occupa un proprio posto nel tempo e nello spazio, non ne può occupare piu' di uno!
a questo punto superiamo persino il concetto di fisicita' e passiamo al metafisico, che appunto trascende la visione razionale e fisica del mondo, ma così finiamo sul personale, ognuno dsi inventa le suie regole del mondo e fisice li la discussione


parlando a livello atomico gli atomi sono tutti uguali, così come i suoi componenti e non vi è alcuna distinzione tra di essi. è perfino possibile che più atomi occupino in diversi istanti temporali pari regioni.

berserkdan78
05-07-2009, 16:20
parlando a livello atomico gli atomi sono tutti uguali, così come i suoi componenti e non vi è alcuna distinzione tra di essi. è perfino possibile che più atomi occupino in diversi istanti temporali pari regioni.

e ok, ma ammetterai che un atomo di ferro , lo battezziamo affettuosamente "alfio" non può stare sia sul mio corpo sia sul tuo no?
se sul mio sta alfio, sul tuo ci sarà un'altro atomo di ferro che non sara' alfio, ma un'altro.
e' chiaro che non esiste un atomo di ferro diverso da unìaltro, cioe' sono tutti fatti allo stesso modo, ma ogni atomo e' a se stante.

Hactor
05-07-2009, 16:24
e ok, ma ammetterai che un atomo di ferro , lo battezziamo affettuosamente "alfio" non può stare sia sul mio corpo sia sul tuo no?
se sul mio sta alfio, sul tuo ci sarà un'altro atomo di ferro che non sara' alfio, ma un'altro.
e' chiaro che non esiste un atomo di ferro diverso da unìaltro, cioe' sono tutti fatti allo stesso modo, ma ogni atomo e' a se stante.

il fatto, che può sembrare un po' assurdo, è che non esiste un atomo di ferro che potremmo chiamare "alfio", altrimenti li dovremmo chiamare TUTTI QUANTI alfio. A livello quantistico il principio di località va a scemare, così che i compoenti stessi degli atomi non hanno un'ubicazione effettiva né nello spazio né nel tempo. In ogni secondo che passa gli atomi del nostro corpo cambiano continuamente, perché i loro componenti, elettroni, protoni e neutroni e via discorrendo, sono in continuo moto.

berserkdan78
05-07-2009, 16:29
il fatto, che può sembrare un po' assurdo, è che non esiste un atomo di ferro che potremmo chiamare "alfio", altrimenti li dovremmo chiamare TUTTI QUANTI alfio. A livello quantistico il principio di località va a scemare, così che i compoenti stessi degli atomi non hanno un'ubicazione effettiva né nello spazio né nel tempo. In ogni secondo che passa gli atomi del nostro corpo cambiano continuamente, perché i loro componenti, elettroni, protoni e neutroni e via discorrendo, sono in continuo moto.

e ok, ma se un atomo si trova nel mio cervello, come fa a trovarsi nel tuo a 100km di distanza? e' questo che sto cercando di dire.
voglio dire, si possono contare gli atomi di cui e' composta uuna barra di ferro, quindi sono distinguibili e separati uno dall'altro. si possono quantificare, e se si possono quantificare, vuol dire che sono distinti l'uno dall'altro, e'0 questo che voglio dire.

Hactor
05-07-2009, 16:40
e ok, ma se un atomo si trova nel mio cervello, come fa a trovarsi nel tuo a 100km di distanza? e' questo che sto cercando di dire.
voglio dire, si possono contare gli atomi di cui e' composta uuna barra di ferro, quindi sono distinguibili e separati uno dall'altro. si possono quantificare, e se si possono quantificare, vuol dire che sono distinti l'uno dall'altro, e'0 questo che voglio dire.

gli atomi sono definiti come tali dai loro componenti elettroni, neutroni e protoni. a livello quantistico per queste particelle non esiste il principio di località, ossia non esiste lo spazio. 100km o 1 miliardo non contano. gli atomi del tuo cervello e del mio a livello quantistico non hanno alcuna distanza tra di loro.

Yaro86
05-07-2009, 17:10
Certo che a sentire queste proiezioni future che a quanto pare potrebbero già riguardare la nostra generazione mette i brividi.
Verrebbe quasi la voglia di offrirsi volontari tra i campioni da spedire su una navicella per colonizzare nuovi pianeti simili alla terra.
Spero che siano considerazioni fin troppo premature (non tanto per la longevità della vita ma per l'impennata demografica insostenibile).

Sirio
05-07-2009, 19:29
Io voglio solo che mi spiega qual è il vantaggio PRATICO per il soggetto che muore di farsi clonare perchè ancora non l'ho capito.....il trapianto di cervello lo capirei, perchè io entro in first person view nel nuovo corpo e mi continuo a godere i piaceri della vita, ma la clonazione (o meglio "fotocopia") totale (compreso snc) è proprio inutile...
Il vantaggio pratico è che il clone che si sveglia ha tutto il bagaglio cerebrale del suo donatore, se io sono cosciente di me, e la coscienza di me deriva da materia ggregata in un certo modo, sarò cosciente anche in un altro corpo con la materia aggregata allo stesso modo.

E otterresti COSA?
Seconde te tu, appena il clone "prende coscienza", entri in "first person view" dagli occhi del clone? Questo voglio capire....
E in cosa questo dovrebbe "consolare" il corpo originario?

Anche il bunjee jumping....
Si, continuo a vivere in quel corpo.
Perchè il corpo originario dovrebbe consolarsi? Quello ormai è morto, non esiste più nemmeno l'io in quel corpo.


Certo, autonomi e senza priorità qualitativa fra loro ma DISTINTI COME VISIONE IN PRIMA PERSONA....per questo tutto il tuo discorso sull'usare la clonazione per "risvegliarsi" si è dimostrato inconsistente...
Ma il fatto che poi gli individui seguano strade diverse non mi riguarda, è una questione etica quella di creare tanti cloni con la stessa coscienza iniziale.
Perchè vi viene così difficile immaginare un "io" molteplice?

tu stai filosofeggiando , noi si cerca di restare con i peidi per terra parlando su basi scientifiche.
ogni atomo e' diverso per definizione, una tua copia sara' formata da atomi diversi dai tuoi.Ah si? E mi scrivi la definizione scientifica che prevede che ogni atomo di una stessa specie sia diverso da un altro?

immortalità del pensiero, non dellìindividuo
se per individuo intendi il corpo attraverso il quale si esplica il pensiero si, è quello che intendo.

berserkdan78
05-07-2009, 19:44
gli atomi sono definiti come tali dai loro componenti elettroni, neutroni e protoni. a livello quantistico per queste particelle non esiste il principio di località, ossia non esiste lo spazio. 100km o 1 miliardo non contano. gli atomi del tuo cervello e del mio a livello quantistico non hanno alcuna distanza tra di loro.

ok a livello quantistico. ma aspetta un attimo. vorresti forse sdirmi che gli atomi di cui sono composte le proteine dove risiede la nostra memoria, e di cuio sono fatte le cellule cerebrali vengono cambiati in continuazione?
cioe, una proteina del ricordi di quando ero bimbo, e' cambiata rispetto a 20 anni fa?
se così fosse, vorrebbe dire che non c'è niente diimmutabile, di fisico che ci lega a questo mondo, e che il nostro io di adesso e' diverso dal nostro io di appena 1 minuto fa. perche' se non c'è un qualcosa di fisico, di immutabile che ci accompagna per tutta la nostra vista, cosa siamo noi?
bo spiegami, perche' se e' cosi dovrei ricredermi su alcune cose... ci deve essere qualcosa che non cambia mai dal momento della nostra nascita a quello della nostra morte, se non ci fosse la morte non sarebbe piu' tanto traumatica da accettare

gianly1985
05-07-2009, 19:50
Il vantaggio pratico è che il clone che si sveglia ha tutto il bagaglio cerebrale del suo donatore, se io sono cosciente di me, e la coscienza di me deriva da materia ggregata in un certo modo, sarò cosciente anche in un altro corpo con la materia aggregata allo stesso modo.
Questo è chiaro, come clone ti sentirai te stesso al 100%, il problema è che a comandare il clone non sarà l'individuo che ha deciso di clonarsi in origine, che di fatto ha ottenuto zero vantaggi dall'atto del farsi clonare, ha chiuso per sempre gli occhi sul mondo così come li avrebbe chiusi se non si fosse fatto clonare, NESSUNA DIFFERENZA.

Si, continuo a vivere in quel corpo.
Perchè il corpo originario dovrebbe consolarsi? Quello ormai è morto, non esiste più nemmeno l'io in quel corpo.

Perchè dovrebbe consolarsi? Perchè è lui a decidere di clonarsi...mi devi dare una buona ragione per il vecchio corpo per clonarsi...per questo ti chiedo "in cosa è consolante"....se non mi trovi vantaggi per il vecchio corpo, allora è inutile clonarsi...

Perchè vi viene così difficile immaginare un "io" molteplice?


Perchè è una fantasia totale che viene smentita dal paradosso che se ti faccio 10 cloni ora siente distinti, così come è distinto un singolo clone post mortem.
Non esiste un IO "OVERMIND METAFISICO/FILOSOFICO" che si incarna nei suoi avatar terreni, esistono cervelli che sono un IO IMMANENTE che TERMINA e SI AUTOCONCLUDE NELLA SUA IMMANENZA E NON HA LEGAMI con qualsiasi altra cosa al di fuori della scatola cranica. E se fotocopi i cervelli, ottieni solo tanti IO IMMANENTI e senza alcuna CONTINUITA' fra di loro. E non è un "punto di vista", è la realtà della SCIENZA nel 2009, è la realtà di una medicina che ha studiato i pazienti split-brain, le sindromi frontali e tante altre condizioni che non fanno che confermare questa visione.

berserkdan78
05-07-2009, 19:56
Questo è chiaro, come clone ti sentirai te stesso al 100%, il problema è che a comandare il clone non sarà l'individuo che ha deciso di clonarsi in origine, che di fatto ha ottenuto zero vantaggi dall'atto del farsi clonare, ha chiuso per sempre gli occhi sul mondo così come li avrebbe chiusi se non si fosse fatto clonare, NESSUNA DIFFERENZA.



Perchè dovrebbe consolarsi? Perchè è lui a decidere di clonarsi...mi devi dare una buona ragione per il vecchio corpo per clonarsi...per questo ti chiedo "in cosa è consolante"....se non mi trovi vantaggi per il vecchio corpo, allora è inutile clonarsi...



Perchè è una fantasia totale che viene smentita dal paradosso che se ti faccio 10 cloni ora siente distinti, così come è distinto un singolo clone post mortem.
Non esiste un IO "OVERMIND METAFISICO/FILOSOFICO" che si incarna nei suoi avatar terreni, esistono cervelli che sono un IO IMMANENTE che TERMINA e SI AUTOCONCLUDE NELLA SUA IMMANENZA E NON HA LEGAMI con qualsiasi altra cosa al di fuori della scatola cranica. E se fotocopi i cervelli, ottieni solo tanti IO IMMANENTI e senza alcuna CONTINUITA' fra di loro.

booo io ci rinuncio, quà mancano le basi...

gianly1985
05-07-2009, 20:16
Si, continuo a vivere in quel corpo.

Ah questa mi era sfuggita, allora ti ripropongo il problema:

- Io oggi ti fotocopio con la macchina clonante

- Siete in una stanza tu (vestito, riconoscibile, originario, nato per concepimento, soggetto che ha deciso di clonarsi) e il clone (nudo, appena uscito dalla macchina).

PRIMO PROBLEMA: il clone ha già aperto gli occhi, comincia ad orientarsi nella stanza, ormai è cosciente. Ma chi lo sta comandando adesso? Poi dopo eventualmente tu lo SOVRASCRIVERAI per passare in FIRST PERSON VIEW dentro il suo corpo? Stile "Quantum Leap"?

http://www.resourceslog.com/wp-content/uploads/2009/04/041101ktu.jpg

Ma andiamo avanti.

- Dicevo, siete tu e lui. Poi arrivo io con UNA PISTOLA e UN MILIARDO DI DOLLARI. Ti faccio una offerta che, se SEI CONVINTO di quello che dici, non puoi rifiutare: se ti fai sparare in testa, consegno il miliardo al clone che vivrà da nababbo a vita. (anzi, per dirla nei tuoi termini, "TU vivrai da nababbo con il TUO nuovo corpo")

- Fottesega l'istinto di sopravvivenza, IL LOBO FRONTALE UMANO, SE E' CONVINTO REALMENTE, LO PUO' BYPASSARE tranquillamente, esempi:
* bunjee jumping
* kamikaze islamici che sono CONVINTI AL 100% delle 40 vergini che troveranno in paradiso
* io mi butterei nelle fiamme per salvare mia sorella
* eccetera

- Come rispondi a questa offerta?

Hactor
05-07-2009, 20:19
ok a livello quantistico. ma aspetta un attimo. vorresti forse sdirmi che gli atomi di cui sono composte le proteine dove risiede la nostra memoria, e di cuio sono fatte le cellule cerebrali vengono cambiati in continuazione?
cioe, una proteina del ricordi di quando ero bimbo, e' cambiata rispetto a 20 anni fa?
se così fosse, vorrebbe dire che non c'è niente diimmutabile, di fisico che ci lega a questo mondo, e che il nostro io di adesso e' diverso dal nostro io di appena 1 minuto fa. perche' se non c'è un qualcosa di fisico, di immutabile che ci accompagna per tutta la nostra vista, cosa siamo noi?
bo spiegami, perche' se e' cosi dovrei ricredermi su alcune cose... ci deve essere qualcosa che non cambia mai dal momento della nostra nascita a quello della nostra morte, se non ci fosse la morte non sarebbe piu' tanto traumatica da accettare

quello che non cambia è la configurazione del sistema. Una proteina è una configurazione di atomi e come tale conserva o meno certe caratteristiche.

Per dirla con un esempio banale, prendiamo lo schermo di un computer.
L'immagine che vediamo è proiettata ai soli 60/70Hz, il che vuol dire che ciò che sottosta all'immagine cambia continuamente, benché l'immagine appaia statica. Ci sono continuamente cristalli liquidi o led o quello che ci pare che si accendono e spegnono, ma nel suo complesso l'informazione permane.

Lo stesso per la materia.
In poche parole è come se l'esistenza fosse un'impronta nella quale scorre l'eterno e caotico flusso di subparticelle quantistiche che tale la configurano.

Sirio
05-07-2009, 20:27
Questo è chiaro, come clone ti sentirai te stesso al 100%, il problema è che a comandare il clone non sarà l'individuo che ha deciso di clonarsi in origine, che di fatto ha ottenuto zero vantaggi dall'atto del farsi clonare, ha chiuso per sempre gli occhi sul mondo così come li avrebbe chiusi se non si fosse fatto clonare, NESSUNA DIFFERENZA.

Ma come non sarebbe lo stesso? Se la mia mente è stata ricostruita sono sempre io. E' una ricostruzione artificiale, ma si ottiene pur sempre qualcosa di identico a ciò che era prima.


Perchè dovrebbe consolarsi? Perchè è lui a decidere di clonarsi...mi devi dare una buona ragione per il vecchio corpo per clonarsi...per questo ti chiedo "in cosa è consolante"....se non mi trovi vantaggi per il vecchio corpo, allora è inutile clonarsi...

Ma non è il corpo a doversi consolare, è la tua mente. Quella viene ricostruita in un nuovo corpo e si consola eccome di esistere ancora.
So già che mi dirai che non è la stessa di prima, ma per me non è vero, se la ricostruzione è fedele la mente è esattamente la stessa, non si perdono i ricordi, non perdi la tua coscienza di esistere.


Perchè è una fantasia totale che viene smentita dal paradosso che se ti faccio 10 cloni ora siente distinti, così come è distinto un singolo clone post mortem.
Non esiste un IO "OVERMIND METAFISICO/FILOSOFICO" che si incarna nei suoi avatar terreni, esistono cervelli che sono un IO IMMANENTE che TERMINA e SI AUTOCONCLUDE NELLA SUA IMMANENZA E NON HA LEGAMI con qualsiasi altra cosa al di fuori della scatola cranica. E se fotocopi i cervelli, ottieni solo tanti IO IMMANENTI e senza alcuna CONTINUITA' fra di loro.
Non parlo di "io" metafisico, parlo di ricostruire un qualcosa di concreto e materiale che ha la capacità di essere cosciente, sono altri qui che parlano di anima.
E non è assolutamente un paradosso quello di avere una molteplicità di coscienze uguali, forse lo sarebbe per l'anima, ma non per qualcosa costituito da particelle reali ed indistinguibili.

Sirio
05-07-2009, 20:29
booo io ci rinuncio, quà mancano le basi...
Esattamente quello che farò io con te, dato che in un post parli di anima e Gesù Cristo, nel successivo di solide basi scientifiche, salvo poi enunciare un principio pseudo-scientifico elaborato sul momento e che solo tu conosci.

berserkdan78
05-07-2009, 20:32
Ma come non sarebbe lo stesso? Se la mia mente è stata ricostruita sono sempre io. E' una ricostruzione artificiale, ma si ottiene pur sempre qualcosa di identico a ciò che era prima.


Ma non è il corpo a doversi consolare, è la tua mente. Quella viene ricostruita in un nuovo corpo e si consola eccome di esistere ancora.
So già che mi dirai che non è la stessa di prima, ma per me non è vero, se la ricostruzione è fedele la mente è esattamente la stessa, non si perdono i ricordi, non perdi la tua coscienza di esistere.


Non parlo di "io" metafisico, parlo di ricostruire un qualcosa di concreto e materiale che ha la capacità di essere cosciente, sono altri qui che parlano di anima.
E non è assolutamente un paradosso quello di avere una molteplicità di coscienze uguali, forse lo sarebbe per l'anima, ma non per qualcosa costituito da particelle reali ed indistinguibili.

hai presente la differenza che c'è tra un originale e le tasnte copie?
cioe' tu quale sei tra tutti questi cloni? non puoi essere tutti e 100 rassegnati.
e che fine fa la coscienza del clone quando magicamente ci inserisci la tua dopo morto?
perhce' non rispondi a questa domanda? ma poi ste tue teorie che basi fisiche hanno? le nostre le hanno te lel abbiamo spiegate. la tua risposte e' " e' cosi" . cosi' puoi argomentare tutto, tanto "e' cosi"
basi ci voglione delle basi concrete.
altrimenti i ctuoi castelli per aria crollano.

Sirio
05-07-2009, 20:36
Ah questa mi era sfuggita, allora ti ripropongo il problema:

- Io oggi ti fotocopio con la macchina clonante

- Siete in una stanza tu (vestito, riconoscibile, originario, nato per concepimento, soggetto che ha deciso di clonarsi) e il clone (nudo, appena uscito dalla macchina).

PRIMO PROBLEMA: il clone ha già aperto gli occhi, comincia ad orientarsi nella stanza, ormai è cosciente. Ma chi lo sta comandando adesso? Poi dopo eventualmente tu lo SOVRASCRIVERAI per passare in FIRST PERSON VIEW dentro il suo corpo? Stile "Quantum Leap"?

[*IMG]http://www.resourceslog.com/wp-content/uploads/2009/04/041101ktu.jpg[/IMG]

Ma andiamo avanti.

- Dicevo, siete tu e lui. Poi arrivo io con UNA PISTOLA e UN MILIARDO DI DOLLARI. Ti faccio una offerta che, se SEI CONVINTO di quello che dici, non puoi rifiutare: se ti fai sparare in testa, consegno il miliardo al clone che vivrà da nababbo a vita. (anzi, per dirla nei tuoi termini, "TU vivrai da nababbo con il TUO nuovo corpo")

- Fottesega l'istinto di sopravvivenza, IL LOBO FRONTALE UMANO, SE E' CONVINTO REALMENTE, LO PUO' BYPASSARE tranquillamente, esempi:
* bunjee jumping
* kamikaze islamici che sono CONVINTI AL 100% delle 40 vergini che troveranno in paradiso
* io mi butterei nelle fiamme per salvare mia sorella
* eccetera

- Come rispondi a questa offerta?1. Quando morirò non sovrascriverò niente, davvero, credo di averlo detto almeno 15-20 volte, ogni clone è indipendente.
2. Si, probabilmente accetterei, ma non senza paura.

Quando fai bunjee jumping o altro puoi pure bypassare l'istinto di sopravvivenza in nome della sicurezza o delle 40 vergini, ma ciò non significa che in quel momento non avrai paura.

berserkdan78
05-07-2009, 20:36
Esattamente quello che farò io con te, dato che in un post parli di anima e Gesù Cristo, nel successivo di solide basi scientifiche, salvo poi enunciare un principio pseudo-scientifico elaborato sul momento e che solo tu conosci.


senti, se io adesso ti clonassi, diciamo in 10 copie. tu in quale saresti?
secondo te tu ed il tuo clone siete in qualche modo "collegati"?
secondo quale base scientifica?
e dopo la tua morte, tu in quale di questi 10 andresti? le esperienze accumulate dalltua copia nel l'attesa della tua morte dove andrebbero?
io ho tirato in ballo gesu' cristo perche' per supportare le tue teorie serve appunto il divino, e' l'unico modo. io figuriamoci sono pure ateo!
la tua "anima," la tua coscienza si trova solo nel tuo corpo.
come fai ad avere una coscienza in piu' corpi? sai quello che fanno i tuoi cloni? e come faresti? come avverrebbe questo scambio di informazioni?
spiegati , e per favore rispondi ad ogni mia domanda che ti ho posto.
almeno ne usciamo fuori.

berserkdan78
05-07-2009, 20:39
1. Quando morirò non sovrascriverò niente, davvero, credo di averlo detto almeno 15-20 volte, ogni clone è indipendente.
2. Si, probabilmente accetterei, ma non senza paura.

Quando fai bunjee jumping o altro puoi pure bypassare l'istinto di sopravvivenza in nome della sicurezza o delle 40 vergini, ma ciò non significa che in quel momento non avrai paura.


1) e quindi sei morto! come fai a risvegliarti magicamente nel corpo di qualcun altro? se i cloni sono indipendenti, avranno una nuova coscienza che crede di essere la tua, MAa non e' piu' la tua dal momento in cui vi siete divisi.

2) allora il clone ringrazierebbe, perche' tu non ci saresti mentre lui si gode i soldi. e' crederebbe di essere te, mentre tu saresti morto.

gianly1985
05-07-2009, 20:40
Ma come non sarebbe lo stesso? Se la mia mente è stata ricostruita sono sempre io. E' una ricostruzione artificiale, ma si ottiene pur sempre qualcosa di identico a ciò che era prima.

Saresti TU a TUTTI GLI EFFETTI, ma l'esperienza SOGGETTIVA del PRIMO TU sarebbe ORMAI INTERROTTA PER SEMPRE, schermo nero, sostituita da una NUOVA VISIONE SOGGETTIVA SUL MONDO del NUOVO_IO/NUOVO_CERVELLO_CHE_SEPPUR_IDENTICO_E'_DISTINTO_DAL_PRECEDENTE.
Perciò non serve a nulla al io originario (a parte cose filosofiche tipo "non voglio che il mio bagaglio di ricordi, ecc. vada perduto"), ripeto può solo essere una consolazione per i parenti....poi che essere al mondo al clone faccia piacere non lo metto in dubbio eh...l'unico fregato è il TU originario che ha deciso di clonarsi...

So già che mi dirai che non è la stessa di prima, ma per me non è vero, se la ricostruzione è fedele la mente è esattamente la stessa, non si perdono i ricordi, non perdi la tua coscienza di esistere.

Questo viene smentito palesemente dai 100 cloni che potresti farti ancora da vivo, non ripetiamo sempre le stesse cose...

E non è assolutamente un paradosso quello di avere una molteplicità di coscienze uguali, forse lo sarebbe per l'anima, ma non per qualcosa costituito da particelle reali ed indistinguibili.
Infatti se li si vede come DISTINTI non è un paradosso, il paradosso sopraggiunge quando tu pretendi di vederli LEGATI da una coscienza di esistere COMUNE E CONTINUA solo perchè sono IDENTICI.

Sirio
05-07-2009, 20:50
1. Quando morirò non sovrascriverò niente, davvero, credo di averlo detto almeno 15-20 volte, ogni clone è indipendente.
2. Si, probabilmente accetterei, ma non senza paura.

Quando fai bunjee jumping o altro puoi pure bypassare l'istinto di sopravvivenza in nome della sicurezza o delle 40 vergini, ma ciò non significa che in quel momento non avrai paura.

In effetti ho ripensato alla seconda risposta, e devo correggerla con un NO.
In quel caso il clone è già separato da me, abbiamo vissuto insieme, e sarebbe a tutti gli effetti un altro individuo, e non è l'interpretazione di immortalità che volevo dare io.
Il clone dovrebbe essere creato solo successivamente alla propria morte, in modo tale da non permettere che le esperienze di vita possano differenziarsi da quella originale.

gianly1985
05-07-2009, 20:51
1. Quando morirò non sovrascriverò niente, davvero, credo di averlo detto almeno 15-20 volte, ogni clone è indipendente.
2. Si, probabilmente accetterei, ma non senza paura.

Mi spiace ma la 1 e la 2 sono in netto contrasto.
Allora beato il clone che ha trovato uno che si fa ammazzare gratis e rinuncia per sempre a tutti i piaceri della vita per fare avere 1 mld a lui. E non mi dire che il 1mld te lo godi tu...perchè come hai detto tu non sovrascrivi...


Quando fai bunjee jumping o altro puoi pure bypassare l'istinto di sopravvivenza in nome della sicurezza o delle 40 vergini, ma ciò non significa che in quel momento non avrai paura.

E mica ho detto che non devi avere paura mentre lo fai, ho detto solo che SI PUO' BYPASSARE se ci sono motivazioni convincenti, avere 1 miliardo di dollari per una "dormita" (perchè tu prima hai detto che per te sarebbe come una semplice dormita) mi sembrano una ragione super-convincente! Se io avessi le tue convinzioni accetterei al volo!! :) Di cosa hai paura? Se è per la morte violenta, togliamo di mezzo la pistola, diciamo che ti propongo una morte dolce nel sonno con qualche farmaco...ti addormenti e (secondo te) ti risvegli nel clone...

berserkdan78
05-07-2009, 20:55
In effetti ho ripensato alla seconda risposta, e devo correggerla con un NO.
In quel caso il clone è già separato da me, abbiamo vissuto insieme, e sarebbe a tutti gli effetti un altro individuo, e non è l'interpretazione di immortalità che volevo dare io.
Il clone dovrebbe essere creato solo successivamente alla propria morte, in modo tale da non permettere che le esperienze di vita possano differenziarsi da quella originale.

ma cosa cambierebbe scusa? se non eri tu prima non lo sei neanche se gli cancelli la memoria no? ma cosa cambia se accumula esperienze o no? se può fare altre esperienze allora non sei tu, non e'0' che crei un clone,, lo fai dormire fino a quando non muiori allora sei tu magicamente perche' non ha altre esperienze. per favore rispondi alle domande che ti ho fatto al mio precedente post, da li vedremo se si può proseguire la discussione o se proprio siamo sul metafisico andandte

Sirio
05-07-2009, 20:55
Infatti se li si vede come DISTINTI non è un paradosso, il paradosso sopraggiunge quando tu pretendi di vederli LEGATI da una coscienza di esistere COMUNE E CONTINUA solo perchè sono IDENTICI.

E' vero, non ripetiamo sempre le stesse cose, ed ho paura che andrà avanti così finchè non crepiamo :asd:
Quindi proporrei di chiudere qui perchè non credo che riusciremo a convincerci a vicenda.

Però ripeto per l'ultima volta che non pretendo di vederli legati e che continuino la loro esistenza per sempre con una coscienza comune, è ovvio che dopo il primo istante le esperienze comincino a differenziarsi ed i singoli non possano più essere identificati con uno solo.

gianly1985
05-07-2009, 20:57
In effetti ho ripensato alla seconda risposta, e devo correggerla con un NO.
In quel caso il clone è già separato da me, abbiamo vissuto insieme, e sarebbe a tutti gli effetti un altro individuo, e non è l'interpretazione di immortalità che volevo dare io.
Il clone dovrebbe essere creato solo successivamente alla propria morte, in modo tale da non permettere che le esperienze di vita possano differenziarsi da quella originale.

Questa è una super-forzatura per far filare il tuo ragionamento...
Non fa differenza se il clone lo fai prima o dopo, in tutti i casi non venite RIALLACCIATI come esperienza soggettiva....tu vai IN SCHERMO NERO in entrambi i casi, rassegnati....