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View Full Version : [3d uniti] condanna a morte per Saddam Hussein


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jpjcssource
26-12-2006, 16:39
BAGHDAD - La corte di appello irachena ha confermato la condanna a morte dell'ex presidente iracheno Saddam Hussein per crimini contro l'umanità: lo ha detto all'Ansa una fonte dell'ufficio del primo ministro Nouri al Maliki.

Tra meno di un'ora ci sara' una conferenza stampa in cui la decisione presa nei confronti ''del tiranno'' verra' annunciata ufficialmente, ha detto la fonte, Sayyed Mohammed Ridah. Ad una domanda sull'esecuzione della sentenza entro un mese come previsto dalla legge, Raidah ha risposto semplicemente ''inshallah (se Dio vuole)''.

http://www.ansa.it/opencms/export/site/visualizza_fdg.html_2055624417.html

L'ex Rais è praticamente un morto che cammina, non gli resta che contare i pochi giorni che gli rimangono....

ziozetti
26-12-2006, 20:38
Comunque contrario alla pena di morte.

++CERO++
26-12-2006, 21:11
Anch'io, e perdipiù in una buffonata di percesso... :rolleyes:

easyand
26-12-2006, 21:23
per condannarlo nemmeno serviva un processo

Wolfgang Grimmer
26-12-2006, 21:32
Cosa ci guadagnerà il mondo dalla morte di un EX-dittatore?
Nulla. Tanto vale fargli fare lavori utili o... :stordita:

shambler1
26-12-2006, 22:07
E chi ha messo a ferro e fuoco l'irak e l'afganinstan , sarà mai condannato?

ronin17
26-12-2006, 22:13
forse bush si riserva il colpo di teatro finale, graziandolo l'ultimo giorno

ilprincipe78
26-12-2006, 22:24
Gli Stati Uniti, da sempre favorevoli alla pena capitale, hanno detto che la conferma della condanna a morte per Saddam Hussein è «un'importante pietra miliare» nel cammino verso il futuro dell'Iraq. Lo ha riferito Scott Stanzel, portavoce del presidente George W. Bush.

E' questa "l'esportazione della democrazia"... anche la democrazia della (pena di) morte. Sono così furbi gli ammeriggani che ora lo faranno diventare un martire per gli invasati e fanatici suoi seguaci.
Doveva essere condannato all'ergastolo ed ai lavori forzati a vita, così almeno si rendeva "utile".

jpjcssource
26-12-2006, 22:33
E chi ha messo a ferro e fuoco l'irak e l'afganinstan , sarà mai condannato?

Sono i vincitori a fare i processi e gli americani non sono mai stati processati nella loro storia :stordita: .

Il processo era sicuramente una farsa, ma come ha detto easyand, c'era roba sufficiente per condannarlo a qualsiasi cosa, anche se la punizione peggiore sarebbe stata l'umiliazione per il resto dei suoi giorni.

Dj Ruck
26-12-2006, 22:38
condanna giustissima.

shambler1
26-12-2006, 22:52
http://img297.imageshack.us/img297/5295/butvhepq9.jpg (http://imageshack.us)

Dj Ruck
26-12-2006, 23:01
deve fare la stessa fine dei dittatori del XX secolo!
inutile che cercate di accusare gli USA di aver pilotato il processo!

shambler1
26-12-2006, 23:05
deve fare la stessa fine dei dittatori del XX secolo!
inutile che cercate di accusare gli USA di aver pilotato il processo!

http://img293.imageshack.us/img293/7324/lolnn7.gif

Dj Ruck
26-12-2006, 23:15
http://img293.imageshack.us/img293/7324/lolnn7.gif
l'unico modo di rispondere :rolleyes:

shambler1
26-12-2006, 23:22
E che vuoi rispondere? Hussein condannato a morte per aver ucciso "per vendetta" 128 persone per la ritorsione di un attentato ..chi lo condanna è responsabile della morte di almeno 600 mila persone, forse un milione.
E non è una farsa?

Che bisogna rispondere? Fa ridere e basta.

CYRANO
26-12-2006, 23:26
Comunque contrario alla pena di morte.

*


ciaiozoaioz

Dj Ruck
26-12-2006, 23:27
E che vuoi rispondere? Hussein condannato a morte per aver ucciso "per vendetta" 128 persone per la ritorsione di un attentato ..chi lo condanna è responsabile della morte di almeno 600 mila persone, forse un milione.
E non è una farsa?

Che bisogna rispondere? Fa ridere e basta.
ma nn farmi ridere tu! :rolleyes:

mi sa che hai una benda sugli occhi!
poveri noi :muro:

va...meglio non continuare va...ci lascio perdere :rolleyes:

shambler1
26-12-2006, 23:32
ma nn farmi ridere tu! :rolleyes:

mi sa che hai una benda sugli occhi!
poveri noi :muro:

va...meglio non continuare va...ci lascio perdere :rolleyes:
La televisione ha detto lui brutto dittatore!

Spaghetti
26-12-2006, 23:34
in questa sezione non riesco mai ad avere libertà di espressione... cerco di intervenire obbiettivamente e secondo il mio pensiero ma alla fine mi autocensuro sempre... di seguito ciò che rimane del mio pensiero:

La condanna per saddam è una liberazione da più atroci sofferenze assai meritate... cmq se proprio devono farlo che usino un qualche metodo cinese.... avete presente quello della goccia d'acqua in testa ?

Dj Ruck
26-12-2006, 23:36
La televisione ha detto lui brutto dittatore!
mi fai proprio ridere :rolleyes: :mbe: :nono:

maxsona
26-12-2006, 23:54
mi fai proprio ridere :rolleyes: :mbe: :nono:
Hai presente quanti morti hanno fatto queste due ultime guerra in Iraq e Afghanistan ? e per cosa ? ... per niente ... ah si la vendetta :rolleyes:

shambler1
27-12-2006, 00:04
Hai presente quanti morti hanno fatto queste due ultime guerra in Iraq e Afghanistan ? e per cosa ? ... per niente ... ah si la vendetta :rolleyes:
Ma tu dimentichi la pura purezza che tutto fa risplendere!

F1R3BL4D3
27-12-2006, 00:17
Comunque contrario alla pena di morte.

Quoto.

Per me sarebbe meglio punirlo in altro modo (perchè sul fatto che vada punito non ho dubbi). ;)

jpjcssource
27-12-2006, 00:24
Sembra che alla notizia Bush e company abbiano raggiunto l'orgasmo :stordita:

La Casa Bianca ha definito la conferma della condanna a morte del deposto presidente iracheno Saddam Hussein, "una pietra miliare" nel cammino verso il futuro dell'Iraq e "un evento storico" decisa. Lo ha riferito un portavoce dell'amministrazione del presidente degli Stati Uniti George W. Bush, commentando la sentenza. A Saddam Hussein, secondo il portavoce di Bush, è stato garantito un giusto processo e il rispetto dei diritti a lui riconosciuti dalla legge, ciò che il deposto dittatore ha negato per decenni al suo popolo.

dantes76
27-12-2006, 01:24
deve fare la stessa fine dei dittatori del XX secolo!
inutile che cercate di accusare gli USA di aver pilotato il processo!

l'unico modo, e' molto piu' complesso, inutile il paragone, storico, con hitler(per esempio), e non parlo di numero di morti

shambler1
27-12-2006, 10:01
Il punto è, che autorità morale potrebbe avere a washington per condannare qualcuno?

Ferdy78
27-12-2006, 10:13
Sembra che alla notizia Bush e company abbiano raggiunto l'orgasmo :stordita:

La Casa Bianca ha definito la conferma della condanna a morte del deposto presidente iracheno Saddam Hussein, "una pietra miliare" nel cammino verso il futuro dell'Iraq e "un evento storico" decisa. Lo ha riferito un portavoce dell'amministrazione del presidente degli Stati Uniti George W. Bush, commentando la sentenza. A Saddam Hussein, secondo il portavoce di Bush, è stato garantito un giusto processo e il rispetto dei diritti a lui riconosciuti dalla legge, ciò che il deposto dittatore ha negato per decenni al suo popolo.

Bush è seriamente malato di protagonismo e con manie di grandezza altamente pericolose... :muro: :muro: :muro:

Non solo ha ridotto L'Iraq alla fame e lo ha condotto LUI alla guerra civile, destabilizzando ciò che bene o male Hussein riusciva a tenere a bada......ma ora vorebbe far uccidere colui il quale in anni precedenti era una pedina importante nello scacchiere medio orientale: Gli altri presidenti (escusi indi quelli della famiglia Bush)...non erano poi del tutto convinti di andare a fare guerra in Iraq!
Anzi come con Bin laden...avevano interessi commerciali!!!!!

In ogni caso...contrario alla pena di morte...anche perchè in questo caso..potrebbe significare qualcosa in più di una mera condanna a morte! :doh: e scatenare lotte ancor più cruente!

IMHO gli USA combinerebbero ancora un ulteriore scatafascio!!! :doh:

jesusquintana
27-12-2006, 10:15
la pena di morte e' una VERGOGNA

sekkia
27-12-2006, 11:01
Mi serviva una notizia del genere in questo periodo, mi solleva il morale.

Jo3
27-12-2006, 11:25
E' questa "l'esportazione della democrazia"... anche la democrazia della (pena di) morte. Sono così furbi gli ammeriggani che ora lo faranno diventare un martire per gli invasati e fanatici suoi seguaci.
Doveva essere condannato all'ergastolo ed ai lavori forzati a vita, così almeno si rendeva "utile".

No.... poiche' saddam hussein nei suoi anni di regime e' sempre stato piu o meno contro l'integralismo islamico (si veda la guerra contro l'Ayatoolah Komeini).

shambler1
27-12-2006, 11:27
No.... poiche' saddam hussein nei suoi anni di regime e' sempre stato piu o meno contro l'integralismo islamico (si veda la guerra contro l'Ayatoolah Komeini).
Scommetto che se facessimo un sondaggio metà buona degli iscritti a questo forum ( e il 90% degli mericani) sono ancora convinti che Saddam sia il mandante di Bin laden e capo di alkaida- :D

jumpermax
27-12-2006, 11:58
E che vuoi rispondere? Hussein condannato a morte per aver ucciso "per vendetta" 128 persone per la ritorsione di un attentato ..chi lo condanna è responsabile della morte di almeno 600 mila persone, forse un milione.
E non è una farsa?

Che bisogna rispondere? Fa ridere e basta.
A parte le cifre sulle vittime sparate senza il minimo criterio, mettendo assieme quelle fatte dai kamikaze con quelle della guerra, a parte che pensare anche solo di sostenere che il crimine di saddam sia la morte di 128 persone per ritorsione, non capire che c'è una differenza sostanziale tra cercare di mettere in atto un genocidio e tenere in schiavitù due etnie e cercare invece di instaurare una democrazia combattendo chi a questo si oppone vuol dire non sapere la differenza tra un partigiano e un repubblichino, vuol dire pensare di processare gli inglesi e gli americani a Norimberga piuttosto che i nazisti. E dire che oh sai di quanti morti erano responsabili pure loro?

mt_iceman
27-12-2006, 12:08
mi fa ridere vedere molti di quelli che "godono" per la morte di pinochet (cosa che ho fatto anche io, anzi, che sarebbe stata opportuna avvenisse ben prima) moralizzare sulla pena inflitta a saddam. come al solito si conferma ciò che penso e che suppure chiunque neghi, è lampante...cosa che ci sta portando alla rovina tutti.

zerothehero
27-12-2006, 12:15
E' questa "l'esportazione della democrazia"... anche la democrazia della (pena di) morte. Sono così furbi gli ammeriggani che ora lo faranno diventare un martire per gli invasati e fanatici suoi seguaci.
Doveva essere condannato all'ergastolo ed ai lavori forzati a vita, così almeno si rendeva "utile".

La condanna a morte di Saddam era inevitabile, per rendere definitivo il tramonto del baath...se Mussolini non fosse stato fucilato in modo sommario insieme alla Petacci, sarebbe stato condannato a morte da un tribunale.
Sul piano giuridico si sono comportati meglio gli irakeni (istituendo un regolare processo contro un dittatore) che gli italiani nel dopoguerra.
Saddam merita l'impiccagione, visto che l'ordinamento giuridico irakeno lo prevede e la sentenza è stata emessa da un legittimo tribunale irakeno.

jpjcssource
27-12-2006, 12:40
mi fa ridere vedere molti di quelli che "godono" per la morte di pinochet (cosa che ho fatto anche io, anzi, che sarebbe stata opportuna avvenisse ben prima) moralizzare sulla pena inflitta a saddam. come al solito si conferma ciò che penso e che suppure chiunque neghi, è lampante...cosa che ci sta portando alla rovina tutti.

Ovvero? :mbe: :confused:

Comunque riguardo a Saddam, non si sa ancora se verrà giustiziato con l'impiccagione come dice la legge o fucilato secondo il suo desiderio.

brown
27-12-2006, 12:51
la solita pagliacciata...
qualcuno ne ha fatti uccedere enormemente di piu' e' c'e' pure chi lo osanna :muro: :muro:
ma del resto pensare che la legge e' uguale per tutti e' pura utopia! :(

luigiaratamigi
27-12-2006, 13:02
mi fa ridere vedere molti di quelli che "godono" per la morte di pinochet (cosa che ho fatto anche io, anzi, che sarebbe stata opportuna avvenisse ben prima) moralizzare sulla pena inflitta a saddam. come al solito si conferma ciò che penso e che suppure chiunque neghi, è lampante...cosa che ci sta portando alla rovina tutti.
La morte di Pinochet e la futura esecuzione di Saddam Hussein non c'entrano nulla l'una con l'altra.
Pinochet non è stato ucciso da nessun plotone di esecuzione, ma è morto di morte naturale con il culo al caldo in una clinica extra-lusso.
Avrei preferito vederlo spegnersi lentamente fra 10 o 20 anni in un fetente carcere cileno, ma purtroppo non è andata così.
Saddam Hussein, invece, verrà impiccato da un boia.

P.S: Cosa sarebbe la cosa che ci porterà alla rovina?

shambler1
27-12-2006, 13:03
A parte le cifre sulle vittime sparate senza il minimo criterio, mettendo assieme quelle fatte dai kamikaze con quelle della guerra, a parte che pensare anche solo di sostenere che il crimine di saddam sia la morte di 128 persone per ritorsione, non capire che c'è una differenza sostanziale tra cercare di mettere in atto un genocidio e tenere in schiavitù due etnie e cercare invece di instaurare una democrazia combattendo chi a questo si oppone vuol dire non sapere la differenza tra un partigiano e un repubblichino, vuol dire pensare di processare gli inglesi e gli americani a Norimberga piuttosto che i nazisti. E dire che oh sai di quanti morti erano responsabili pure loro?
Ma figuriamoci: la differenza è avere dei buoni pr che fanno rigirare le parole allo scopo di rasserenare il popolino.
Schivitù?
ahahahaha
L'irak era uno stato laico con un cristiano come vicepremier..adesso guardate dopo l'intervento della purezza dei buoni lucenti , come è ridotto.

Il processo a Saddam, nonostante i buoni pr che rivoltano il significato delle parole come le palle il giocoliere, è ridicolo.
Buono per far felici i redneck dei monti appalachi, con un concetto di democrazia da fumetto e la religione apocalittica dei telepredicatori.
Chi processa Saddam ora è responsabile del genocidio , quello si , del popolo irakeno e della regressione permamente e smembramento di quella nazione e vogliamo parlare dell'embargo? Della guerra iran irak?

rip82
27-12-2006, 13:21
Perche' mai se uno e' favorevole alla condanna di Saddam Hussein deve essere per forza filo yankee? Il rais ne ha fatte a sufficienza da meritarsi almeno la forca, se proprio volesse essere fucilato gli concederei la conversione di pena, tuttavia sono contrario all'intervento di giorgio cespuglio in Iraq, non tanto per la cosa in se, ma per i modi.

loreluca
27-12-2006, 13:26
E' un assassino (e non solo), quindi sono favorevole alla pena capitale; che poi ci sia chi se la mertita ancor più di saddam è un altro discorso. ;)

nomeutente
27-12-2006, 13:30
la pena di morte e' una VERGOGNA

Lo dico sempre anch'io, ma quando si tratta di carnefici di questa statura... diciamo che ho troppe cose per la testa per ricordarmi di esprimere il mio dissenso.

shambler1
27-12-2006, 13:38
Saddam acchiappava la gente a caso per strada e la faceva mangiare dai leoni!
Oh! L'ha detto la televisione.

ziozetti
27-12-2006, 13:54
mi fa ridere vedere molti di quelli che "godono" per la morte di pinochet (cosa che ho fatto anche io, anzi, che sarebbe stata opportuna avvenisse ben prima) moralizzare sulla pena inflitta a saddam. come al solito si conferma ciò che penso e che suppure chiunque neghi, è lampante...cosa che ci sta portando alla rovina tutti.
Non ho pianto per la morte di Pinochet, ma nemmeno ho gioito. E' morto da uomo libero, e questo un po' mi dispiace.
Saddam non morirà, verrà ucciso. Non piangerò né gioirò, ma l'avrei preferito morto di vecchiaia in carcere.

nomeutente
27-12-2006, 14:43
Saddam acchiappava la gente a caso per strada e la faceva mangiare dai leoni!
Oh! L'ha detto la televisione.

Francamente trovo un po' fastidioso questo presumere che chi non la pensa come te sia infarcito di propaganda televisiva e basta (non solo in questo 3d ma anche in altri).
Se hai fonti autorevoli, nessuno ti impedisce di linkarle dando a tutti la possibilità di approfondire.
Parlo da utente.

jpjcssource
27-12-2006, 14:57
Saddam acchiappava la gente a caso per strada e la faceva mangiare dai leoni!
Oh! L'ha detto la televisione.

Non mi stupireri se questo fosse vero, non era un mistero che i figli di Saddam facessero pranzare i loro leoni con carne fresca come facevano gli antichi re dela mesopotamia.

tatrat4d
27-12-2006, 15:12
ROMA - Marco Pannella ha iniziato uno sciopero della fame e della sete per chiedere al governo italiano «di impegnarsi subito e seriamente per scongiurare l'esecuzione immediata di Saddam Hussein». Il leader radicale si è offerto di recarsi immediatamente a Bagdad «per ottenere la conversione della pena di morte in trent'anni di reclusione». Se la condanna fosse eseguita, per Pannella «il governo iracheno compirebbe un atto infame, degno di quelli che furono propri di Saddam Hussein stesso, indegno di un Paese civile e democratico». da corriere.it

ma all'ultralegalitario Giacinto non glielo ha detto nessuno che non c'è strumento giuridico per salvare Saddam? Ci mancava solo Pannella auspicare "strage di legalità" per un elemento come questo :muro:

shambler1
27-12-2006, 15:26
Non mi stupireri se questo fosse vero, non era un mistero che i figli di Saddam facessero pranzare i loro leoni con carne fresca come facevano gli antichi re dela mesopotamia.
Infatti non è mistero ; è una inverosimile cazzata di propaganda. Evidente, clamorosa.
E' straordinario che qualcuno ancora gli dia ancora credito.

LittleLux
27-12-2006, 16:24
BAGHDAD - La corte di appello irachena ha confermato la condanna a morte dell'ex presidente iracheno Saddam Hussein per crimini contro l'umanità: lo ha detto all'Ansa una fonte dell'ufficio del primo ministro Nouri al Maliki.

Tra meno di un'ora ci sara' una conferenza stampa in cui la decisione presa nei confronti ''del tiranno'' verra' annunciata ufficialmente, ha detto la fonte, Sayyed Mohammed Ridah. Ad una domanda sull'esecuzione della sentenza entro un mese come previsto dalla legge, Raidah ha risposto semplicemente ''inshallah (se Dio vuole)''.

http://www.ansa.it/opencms/export/site/visualizza_fdg.html_2055624417.html

L'ex Rais è praticamente un morto che cammina, non gli resta che contare i pochi giorni che gli rimangono....

L'ennesimo errore che si aggiunge ad una già lunghissima serie...ne faranno un martire...gli americani stanno facendo di tutto per complicarsi la vita.

LittleLux
27-12-2006, 16:28
mi fai proprio ridere :rolleyes: :mbe: :nono:

Pensa che ci sono anche quelli che fanno piangere. :cry:

sander4
27-12-2006, 16:32
Anche io avrei preferito dieci ergastoli, ma... se poi fossero cominciati a spuntare dieci sequestri al giorno per chiedere la sua liberazione? O magari fosse riuscito ad evadere?

Voi dite:con la pena di morte ne faranno un martire? Forse, anzi probabilmente.

Ma in entrambi i casi - incarceramento o pena di morte - ci saranno problemi, e non mi sento di dire quale sia la migliore delle due soluzioni.

tatrat4d
27-12-2006, 16:34
Anche io avrei preferito dieci ergastoli, ma... se poi fossero cominciati a spuntare dieci sequestri al giorno per chiedere la sua liberazione? Con la pena di morte ne faranno un martire? Forse.
In entrambi i casi - incarceramento o pena di morte - ci saranno problemi.

posto che gli iraqeni lo vogliono morto, chi trova realpoliticamente saggio da parte degli USA salvarlo si è chiesto come la prenderebbe l'opinione pubblica locale?

jumpermax
27-12-2006, 18:46
L'ennesimo errore che si aggiunge ad una già lunghissima serie...ne faranno un martire...gli americani stanno facendo di tutto per complicarsi la vita.
stesso errore fatto a norimberga per i gerarchi nazisti, suppongo...

shambler1
27-12-2006, 18:51
Ah gerarchi da impiccare ce ne sono ...hanno gia causato la morte di un milione di persone, provocato guerre civili, ridotto due nazioni sovrane in un cumulo di macerie... :D

shambler1
27-12-2006, 19:05
Stanno facendo ora il servizio sul tg: notiamo il commento del report che ci spiega minuziosamente come dobbiamo interpretate tutti i fatti , Carmelo Bene in una intervista di 10 anni fa faceva notare il ridicolo dei giornalisti televisivi che commentano tutti i fatti "guardate, guardate " :fagiano:

...si può dire è propaganda oppure non sta bene? :D

halduemilauno
27-12-2006, 19:11
Saddam acchiappava la gente a caso per strada e la faceva mangiare dai leoni!
Oh! L'ha detto la televisione.

ah i famosi(o erano famigerati?)leoni di Bagdad o erano di Badgad?.
;)

jumpermax
27-12-2006, 19:16
Ah gerarchi da impiccare ce ne sono ...hanno gia causato la morte di un milione di persone, provocato guerre civili, ridotto due nazioni sovrane in un cumulo di macerie... :D

Come no hanno anche affossato questo paese... quando c'era Lui i treni arrivavano in orario... ora...

easyand
27-12-2006, 20:03
a quanto pare c'è una specie di lotteria per chi sarà il boia di saddam, sono pervenute centinaia se non migliaia di domande

shambler1
27-12-2006, 20:15
Anche i due leoni , si sono presentati volontari : hanno firmato la domanda usando la coda per tenere la penna.

jpjcssource
27-12-2006, 20:28
Anche i due leoni , si sono presentati volontari : hanno firmato la domanda usando la coda per tenere la penna.

Sai che onore, essere sbaranati dai propri leoni :D , a pensarci non sarebbe male, sarebbe molto più spettacolare di una banale impiccagione :what:

Comunque Saddam che penzola da una forca è anche un chiaro monito a tutti i governanti del medio oriente alleati degli USA che pensano di fare come il dittatore irakeno, in futuro, e ribellarsi a chi ti ha aiutato in passato :stordita: .

In poche parole vuol dire che il prossimo che sgarra e crea troppi problemi a washington farà la stessa fine.

groot
28-12-2006, 12:35
Saddam: «Morirò da martire»
Prodi: contrari alla pena capitale
«Mi sacrifico. Se Dio vuole, ordinerà di pormi accanto ai martiri, ai veri uomini».
Così Saddam Hussein ha reagito alla sua condanna a morte, in una lettera «al popolo iracheno» pubblicata ieri in un sito internet. Si tratta di un "testamento spirituale" scritto in realtà alcune settimane fa, ma che diventa particolarmente attuale poiché l'esecuzione è ormai davvero imminente, anche se potrebbe essere per ironia della sorte ritardata della festa islamica "del Sacrificio", che inizierà sabato.
Secondo quanto ha fatto sapere il ministro della Giustizia Hashem Al Shibli occorrerà infatti ancora «un po' di tempo» perché Saddam vada al patibolo, dopo che martedì la Corte di appello ha confermato la pena capitale emessa nei suoi confronti il 5 novembre. Il governo ha mantenuto il silenzio, e anche il premier Nuri Al Maliki, che tempo fa aveva auspicato l'esecuzione entro la fine dell'anno.
In molti chiedono di giustiziare Saddam. Secondo quanto dichiarato da un consigliere del premier Nuri al Maliki, Bassam al Hussein, sarebbero centinaia i "boia volontari" di Saddam Hussein. Moltissimi cittadini iracheni, infatti, hanno fatto richiesta di poter eseguire personalmente la condanna a morte per impiccagione.
«L'Italia è sempre contraria alla pena di morte». Lo ha detto il presidente del Consiglio Romano Prodi intervenendo nel dibattito sulla condanna pronunciata contro Saddam Hussein. «Pur senza voler sminuire i crimini di cui si è macchiato Saddam Hussein - spiega il premier - non posso non esprimere la ferma contrarietà del governo italiano, e mia personale, alla condanna a morte dell'ex raìs».
E nella capitale sono stati sparati numerosi colpi di mortaio, ben più del solito. Allo stesso tempo si sono diffuse una serie di voci secondo cui i sostenitori di Saddam si preparano a rapire almeno 2.000 persone vicine agli alti funzionari dello Stato, che saranno uccise tutte insieme non appena sarà data la notizia dell'esecuzione.

groot
28-12-2006, 12:35
Centinaia gli aspiranti boia
BEIRUT - In centinaia in fila per avere l"onore di mettere il cappio al collo di Saddam Hussein. Dopo la conferma della pena di morte per l'ex rais iracheno, diventare il suo boia sembra divenuta la massima aspirazione per centinaia di suoi compatrioti.

Da giorni le richieste per un simile compito giungono a valanga nell'ufficio del primo ministro iracheno Nuri al Maliki, e gli aspiranti boia, i vendicatori 'in pectore', si sono rivolti anche a funzionari governativi, a militari e a esponenti del clero sciita per ottenere questo 'onore'. Un iracheno sciita che risiede a Londra e il cui fratello fu fatto assassinare per ordine di Saddam Hussein, ha telefonato direttamente dalla capitale britannica ad un consulente del premier comunicandogli di essere pronto in qualsiasi momento a lasciar tutto e a precipitarsi a Baghdad per impiccare l'ex dittatore. "Decidere chi sarà il boia è uno dei problemi perché sono in tanti a voler vendicare la morte dei loro cari", ha dichiarato un consigliere di al-Maliki.

Ieri la Corte d'appello irachena ha confermato la condanna a morte per impiccagione per Saddam Hussein, sunnita, e due tra i suoi principali collaboratori, Barzam Ibrahim al-Tikriti e Awad al-Bandar, per l'uccisione di 148 abitanti del villaggio sciita Dujail decisa nel 1982 dopo un fallito attentato contro il rais iracheno.

groot
28-12-2006, 12:39
Giustiziarlo per giustiziarlo o per esempio.

GioFX
28-12-2006, 12:54
per condannarlo nemmeno serviva un processo

Esatto. Fin che serviva è stato usato, infine una volta preso dopo aver "liberato" il paese, eccoti fatto il processo farsa per chiudere la vincenza ed ammazzarlo senza nemmeno chiedergli chi l'ha aiutato... :D

troppe persone se la fanno sotto in Europa e Stati Uniti...

GioFX
28-12-2006, 12:57
La condanna a morte di Saddam era inevitabile, per rendere definitivo il tramonto del baath...se Mussolini non fosse stato fucilato in modo sommario insieme alla Petacci, sarebbe stato condannato a morte da un tribunale.
Sul piano giuridico si sono comportati meglio gli irakeni (istituendo un regolare processo contro un dittatore) che gli italiani nel dopoguerra.
Saddam merita l'impiccagione, visto che l'ordinamento giuridico irakeno lo prevede e la sentenza è stata emessa da un legittimo tribunale irakeno.

Tramonto, ma se i baathisti sono stati la salvezza per l'occidente per anni contro gli islamici? Dai, che gli hanno già riservato un posto come gli ex-fascisti nel prossimo Iraq Democratico.

GioFX
28-12-2006, 13:01
Lo dico sempre anch'io, ma quando si tratta di carnefici di questa statura... diciamo che ho troppe cose per la testa per ricordarmi di esprimere il mio dissenso.

ma dai, è proprio in questo caso che bisognerebbe mostrare saggezza... come se uccidere un uomo per quanto orrendi i crimini che abbia commesso possano essere, possa significare giustizia?

dico, ma caino?

GioFX
28-12-2006, 13:03
stesso errore fatto a norimberga per i gerarchi nazisti, suppongo...

supponi giusto.

la condanna a morte dei gerarchi nazisti non ha costruito la germania democratica, al massimo a impedito processi più approfonditi e giusti... ma si sa, la storia la fanno i vincitori, e non a posteriori.

Capirossi
28-12-2006, 13:27
In poche parole vuol dire che il prossimo che sgarra e crea troppi problemi a washington farà la stessa fine.
Eh che bello . :yeah:
:rolleyes:

Swisström
28-12-2006, 13:30
ma dai, è proprio in questo caso che bisognerebbe mostrare saggezza... come se uccidere un uomo per quanto orrendi i crimini che abbia commesso possano essere, possa significare giustizia?


più giustizia di così...

certo si potrebbe prima torturarlo anche un po... ma il buonismo internazionale lo vieta :)

jumpermax
28-12-2006, 13:31
supponi giusto.

la condanna a morte dei gerarchi nazisti non ha costruito la germania democratica, al massimo a impedito processi più approfonditi e giusti... ma si sa, la storia la fanno i vincitori, e non a posteriori.
quindi se Hitler non si fosse suicidato che avrebbero dovuto fare? Galera a vita? Processi giusti... realismo politico mai?

jpjcssource
28-12-2006, 21:16
Saddam, esecuzione videoregistrata

Un video registrerà gli ultimi momenti dell'ex dittatore iracheno Saddam Hussein, condannato alla pena capitale. Dalla firma dell'ordine da parte del giudice all'impiccagione. Lo riporta la televisione americana Cbs citando il consigliere per la sicurezza nazionale iracheno, secondo cui la data dell'esecuzione, data per imminente, non sarà resa pubblica per evitare disordini da parte dei sostenitori del deposto raìs.

Sarà lo stesso governo di Baghdad a videoregistrare l'impiccagione, confermata in appello il 26 dicembre scorso e che potrebbe essere eseguita entro un mese o forse addirittura entro la fine dell'anno, prima cioè della celebrazione musulmana dell'Eid, che coincide con l'inizio del nuovo anno.

Sarà filmata in tutte le sue fasi, dalla firma dell'ordine finale del giudice agli istanti finali della vita del dittatore, ma non sarà resa pubblica. La cautela è giustificata con il timore che le immagini possano provocare tumulti tra i sostenitori di Saddam, in un clima di già grave instabilità nel Paese

http://www.tgcom.mediaset.it/mondo/articoli/articolo341940.shtml

dantes76
28-12-2006, 21:20
quindi se Hitler non si fosse suicidato che avrebbero dovuto fare? Galera a vita? Processi giusti... realismo politico mai?

Hai detto Pinochet?

CONFITEOR
28-12-2006, 23:09
ma nn farmi ridere tu! :rolleyes:

mi sa che hai una benda sugli occhi! e mica è Saddam... :D


poveri noi :muro:
va...meglio non continuare va...ci lascio perdere :rolleyes:
perchè è giusto condannare saddam?
perchè si.

CONFITEOR
28-12-2006, 23:10
in questa sezione non riesco mai ad avere libertà di espressione... cerco di intervenire obbiettivamente e secondo il mio pensiero ma alla fine mi autocensuro sempre... di seguito ciò che rimane del mio pensiero:

La condanna per saddam è una liberazione da più atroci sofferenze assai meritate... cmq se proprio devono farlo che usino un qualche metodo cinese.... avete presente quello della goccia d'acqua in testa ?
per te taglio di lingua e mani. :O

CONFITEOR
28-12-2006, 23:12
Quoto.

Per me sarebbe meglio punirlo in altro modo (perchè sul fatto che vada punito non ho dubbi). ;)
Motivo: Non essere americano :fagiano:

CONFITEOR
28-12-2006, 23:15
Sembra che alla notizia Bush e company abbiano raggiunto l'orgasmo :stordita:

[I]La Casa Bianca ha definito la conferma della condanna a morte del deposto presidente iracheno Saddam Hussein, "una pietra miliare" nel cammino verso il futuro dell'Iraq
Totò direbbe 'una pietra emiliana' :ciapet:

CONFITEOR
28-12-2006, 23:23
A parte le cifre sulle vittime sparate senza il minimo criterio, mettendo assieme quelle fatte dai kamikaze con quelle della guerra, a parte che pensare anche solo di sostenere che il crimine di saddam sia la morte di 128 persone per ritorsione, ma che stai a dì? solo per quello è stato condannato....almeno finchè non mettono il reato di 'non essere simpatici a bush'.


non capire che c'è una differenza sostanziale tra cercare di mettere in atto un genocidio e tenere in schiavitù due etnie e cercare invece di instaurare una democrazia combattendo chi a questo si oppone vuol dire non sapere la differenza tra un partigiano e un repubblichino, vuol dire pensare di processare gli inglesi e gli americani a Norimberga piuttosto che i nazisti. E dire che oh sai di quanti morti erano responsabili pure loro?delle colpe di hitler non è certo responsabile saddam....
il baath,di cui saddam era capo, vuol dire progresso e laicità per il medio oriete, e non le teocrazie integraliste come l'arabia saudita appoggiate dagli usa...

Qualcuno disse in passato:

"E' più di un delitto, è un errore"

jpjcssource
28-12-2006, 23:31
ma che stai a dì? solo per quello è stato condannato....almeno finchè non mettono il reato di 'non essere simpatici a bush'.

delle colpe di hitler non è certo responsabile saddam....
il baath,di cui saddam era capo, vuol dire progresso e laicità per il medio oriete, e non le teocrazie integraliste come l'arabia saudita appoggiate dagli usa...

Qualcuno disse in passato:

"E' più di un delitto, è un errore"

L'arabia saudita è una monarchia assoluta governata dalla famiglia Saud, non una teocrazia integralista, i membri della famiglia reale si guardano bene dagli integralisti islamici, che con la scusa della religione rischiano di portare via il loro potere.
Fra l'irak di Saddam e il regno dei Saud, sceglierei il meno peggio, ovvero il secondo.
Poi vabbè, democrazia saltami addosso :fagiano:

F1R3BL4D3
28-12-2006, 23:36
Motivo: Non essere americano :fagiano:

:stordita: Sarà che son stanco, ma non ho mica capito!!?

CONFITEOR
28-12-2006, 23:36
Come no hanno anche affossato questo paese... quando c'era Lui i treni arrivavano in orario... ora...
Quello che succede in Iraq ha poco a che fare con l'antifascismo, si chiama imperialismo.... :rolleyes:

Bush è mussolini che invade la Grecia, Hitler che invade la Polonia...

Anche Ghandi visitò mussolini contro i democratici inglesi che però occupavano la siua patria...

CONFITEOR
28-12-2006, 23:38
:stordita: Sarà che son stanco, ma non ho mica capito!!?
Saddam viene condannato per essere il capo dello stato irakeno che faceva gli interessi dell'Iraq invece di essere un americano che faceva gli interessi degli usa....

CONFITEOR
28-12-2006, 23:39
ahhhhhhhhhh, come sarebbe bello essere tutti americani.


Prossima condanna Zapatero che opprime gli hamburger giganti. :read:

CONFITEOR
28-12-2006, 23:41
Centinaia gli aspiranti boia
BEIRUT - In centinaia in fila per avere l"onore di mettere il cappio al collo di Saddam Hussein. Dopo la conferma della pena di morte per l'ex rais iracheno, diventare il suo boia sembra divenuta la massima aspirazione per centinaia di suoi compatrioti.
azz! su 20 milioni sono quasi più dei votanti per il nuovo psi! :fagiano:

CONFITEOR
28-12-2006, 23:49
La condanna a morte di Saddam era inevitabile, per rendere definitivo il tramonto del baath...e bravo, è proprio il Baath laico che l'europa deve appoggiare contro gli integralisti.

se Mussolini non fosse stato fucilato in modo sommario insieme alla Petacci, sarebbe stato condannato a morte da un tribunale.Ciò non ha impedito ai neofascisti di tornare al governo e a berlusconi di parlarne bene.


Sul piano giuridico si sono comportati meglio gli irakeni (istituendo un regolare processo contro un dittatore) che gli italiani nel dopoguerra.
Saddam merita l'impiccagione, visto che l'ordinamento giuridico irakeno lo prevede e la sentenza è stata emessa da un legittimo tribunale irakeno.Mussolini fu fatto uccidere dagli inglesi perchè non ci sarebbero stati gli elementi per condannarlo a morte come i nazisti.

Saddam viene processato in patria dagli sgozzatori islamici con l'appoggio degli usa,
un processo tipo Ceausescu fatto da chi era più comunista di lui....

CONFITEOR
28-12-2006, 23:50
a quanto pare c'è una specie di lotteria per chi sarà il boia di saddam, sono pervenute centinaia se non migliaia di domande
al prox post saranno milioni.

CONFITEOR
28-12-2006, 23:53
quindi se Hitler non si fosse suicidato che avrebbero dovuto fare? Galera a vita? Processi giusti... realismo politico mai?
Consulente della CIA, c'era tutto un lavoro da fare in america del sud...

CONFITEOR
28-12-2006, 23:58
L'arabia saudita è una monarchia assoluta governata dalla famiglia Saud, non una teocrazia integralista, i membri della famiglia reale si guardano bene dagli integralisti islamici, che con la scusa della religione rischiano di portare via il loro potere.
Fra l'irak di Saddam e il regno dei Saud, sceglierei il meno peggio, ovvero il secondo.
Poi vabbè, democrazia saltami addosso :fagiano:
la famiglia reale saudita è wahabita, se non sai cosa sono i wahabiti, ti dico che sono una setta integralista che è proprio all'origine di tutto l'integralismo musulmano contemporaneo, sconosciuto in passato.
Furono messi al potere dagli inglesi, e dall'arabia saudita sono partiti gli appoggi per l'integralismo in tutti i paesi musulmani.

AH, i sauditi compirono l'attentato dell'11 settembre su indicazione usa, poi gli americani invasero l'iraq.... :oink:

*sasha ITALIA*
29-12-2006, 00:08
Saddam non merita di morire, troppo comodo, merita di vivere e finire i suoi giorni a spaccare pietre e a frustate, dato che non abbimao la certezza di una pena eterna dopo la morte. Idem per coloro che per sporchi motivi mettono a ferro e fuoco altri paesi e nonostante siano identici ai peggiori carnefici, siedono in uno studio accravattati al meglio.

zerothehero
29-12-2006, 00:14
Tramonto, ma se i baathisti sono stati la salvezza per l'occidente per anni contro gli islamici? Dai, che gli hanno già riservato un posto come gli ex-fascisti nel prossimo Iraq Democratico.

Fosse dipeso da me i baathisti non li avrei sfiorati neanche con un ditino, visto che di fatto erano già efficacemente contenuti con le no-fly zone e ,se provavano a sgarrare, gli si faceva un "desert fox" come avvenne nel 98, per volontà di Clinton.. :D
Questo non toglie cmq che Saddam abbia tutti i crismi per essere condannato a morte ed impiccato, anche per rendere irreversibile la fine del regime di Saddam.
E' inevitabile, come la morte di Mussolini nel dopoguerra...l'europa "in-potenza civile" può starnazzare quanto vuole, ma non riuscirà ad evitare l'impiccagione del rais.

CONFITEOR
29-12-2006, 00:23
Fosse dipeso da me i baathisti non li avrei sfiorati neanche con un ditino, visto che di fatto erano già efficacemente contenuti con le no-fly zone e ,se provavano a sgarrare, gli si faceva un "desert fox" come avvenne nel 98, per volontà di Clinton.. :D
Questo non toglie cmq che Saddam abbia tutti i crismi per essere condannato a morte ed impiccato, anche per rendere irreversibile la fine del regime di Saddam.
E' inevitabile, come la morte di Mussolini nel dopoguerra...l'europa "in-potenza civile" può starnazzare quanto vuole, ma non riuscirà ad evitare l'impiccagione del rais.
Infatti quel che ci servirebbe è l'impiccagione di bush.

zerothehero
29-12-2006, 00:26
Infatti quel che ci servirebbe è l'impiccagione di bush.

Non serve, a lui penseranno gli elettori nelle prossime elezioni politiche.

CONFITEOR
29-12-2006, 00:30
Non serve, a lui penseranno gli elettori nelle prossime elezioni politiche.
mica si presenta....

il fatto è che serviva non eleggerlo 6 anni fa

zerothehero
29-12-2006, 00:33
mica si presenta....

il fatto è che serviva non eleggerlo 6 anni fa

Hai ragione..ha già fatto il doppio mandato..
Ringrazia il verde Nader..

Senza Fili
29-12-2006, 00:38
E' questa "l'esportazione della democrazia"... anche la democrazia della (pena di) morte. Sono così furbi gli ammeriggani che ora lo faranno diventare un martire per gli invasati e fanatici suoi seguaci.
Doveva essere condannato all'ergastolo ed ai lavori forzati a vita, così almeno si rendeva "utile".



Quoto...

GioFX
29-12-2006, 00:57
quindi se Hitler non si fosse suicidato che avrebbero dovuto fare? Galera a vita? Processi giusti... realismo politico mai?

me ne sbatto del realismo, che vuol dire? io non ammazzerei mai un Hitler come qualsiasi altro essere umano.

jpjcssource
29-12-2006, 01:03
la famiglia reale saudita è wahabita, se non sai cosa sono i wahabiti, ti dico che sono una setta integralista che è proprio all'origine di tutto l'integralismo musulmano contemporaneo, sconosciuto in passato.
Furono messi al potere dagli inglesi, e dall'arabia saudita sono partiti gli appoggi per l'integralismo in tutti i paesi musulmani.

AH, i sauditi compirono l'attentato dell'11 settembre su indicazione usa, poi gli americani invasero l'iraq.... :oink:

Sarà, ma ai Saud interessano solo questi :D

http://www.collectorclub.it/shop/img_catalogue/numismatica/banconote_959_dt.jpg

La storia dei sauditi e dell'11 Settembre è tutta da provare, a questo punto io posso dire che gli asini volavano quel giorno :D ;)

CONFITEOR
29-12-2006, 01:25
Sarà, ma ai Saud interessano solo questi :D

http://www.collectorclub.it/shop/img_catalogue/numismatica/banconote_959_dt.jpg

e con cosa credi che funzionino i gruppi integralisti?

dantes76
29-12-2006, 01:42
Tic..Tac...

The Iraqi government is "anxious to get Saddam's execution done" and that it is likely to be carried out before the New Year — perhaps even within the next 24 hours, a U.S. military official told FOX News
[Foxnews.com]

http://img.photobucket.com/albums/v702/Kaslin/Saddam_Noose.gif

kopetea
29-12-2006, 01:47
Tic..Tac...
http://img.photobucket.com/albums/v702/Kaslin/Saddam_Noose.gif

immagine squallida ;)

personalmente sono assolutamente contrario alla pena di morte e non gioisco quando anche il più cattivo del pianeta (non intendo Saddam... ;) ) viene ucciso...

dantes76
29-12-2006, 01:50
immagine squallida ;)

personalmente sono assolutamente contrario alla pena di morte e non gioisco quando anche il più cattivo del pianeta (non intendo Saddam... ;) ) viene ucciso...

idem, non risolvera' niente, e fara' di un tiranno, un martire

kopetea
29-12-2006, 01:53
idem, non risolvera' niente, e fara' di un tiranno, un martire

quoto... non ha senso uccidere uno che è già disabilitato all'interno del proprio paese... ;)

diventerà un eroe, una vittima... :(

dantes76
29-12-2006, 01:56
quoto... non ha senso uccidere uno che è già disabilitato all'interno del proprio paese... ;)

diventerà un eroe, una vittima... :(

inoltre, le divisioni in iraq aumenterano, da una parte gli sciiti, che saranno sodisfatti , ma dall'altra i sunniti, che saranno molto piu' incazzosi di prima, con conseguente aumento delle spaccature..

kopetea
29-12-2006, 02:01
inoltre, le divisioni in iraq aumenterano, da una parte gli sciiti, che saranno sodisfatti , ma dall'altra i sunniti, che saranno molto piu' incazzosi di prima, con conseguente aumento delle spaccature..

eh... a volte gli strateghi che decidono queste cose non li capisco proprio...

a che pro uccidere Saddam?? credono di sedare la brama di giustizia con un'altra ingiustizia?? :rolleyes:

dantes76
29-12-2006, 02:09
UN Human Rights Commissioner: Wait with Saddam execution

UN High Commissioner for Human Rights Louise Arbour called on Iraqi authorities to act with restraint in regards to the implementation of ousted tyrant Saddam Hussein's death sentence.
"There were a number of concerns as to the fairness of the original trial, and there needs to be assurance that these issues have been comprehensively addressed. I call therefore on the Iraqi authorities not to act precipitately," Arbour said. (Reuters)

kopetea
29-12-2006, 02:13
UN Human Rights Commissioner: Wait with Saddam execution

UN High Commissioner for Human Rights Louise Arbour called on Iraqi authorities to act with restraint in regards to the implementation of ousted tyrant Saddam Hussein's death sentence.
"There were a number of concerns as to the fairness of the original trial, and there needs to be assurance that these issues have been comprehensively addressed. I call therefore on the Iraqi authorities not to act precipitately," Arbour said. (Reuters)

I don't speak English... :asd:

What's that?? :D
What does it mean? :sofico:

dantes76
29-12-2006, 02:14
Attendere prego :asd:

gagost
29-12-2006, 04:56
Impedire agli Iracheni di giustiziare Saddam sarebbe un ulteriore atto di colonialismo. Un po’ come esportargli la democrazia.

based
29-12-2006, 08:27
se qualcuno di voi si sente pecora ed è favorevole al fatto che ogni 50 anni si presenti qualcuno che con la strategia del terrore prende il potere e fa migliaia di morti e vuole negargli la pena di morte, vuol dire che tra pochi anni si ripeterà la dittatura anche quì in italia.per fortuna c'è gente molto piu umana di pannella e simili, ma soprattutto con molta piu' dignità. Posso avere pietà per qualcuno che ha fatto un omicidio, magari in un raptus e viene messo a morte ma NON per saddam.
Vi lascio alle vostre lacrime.

zerothehero
29-12-2006, 09:22
me ne sbatto del realismo, che vuol dire? io non ammazzerei mai un Hitler come qualsiasi altro essere umano.

Se ne avessi avuto occasione io si.

zerothehero
29-12-2006, 09:26
eh... a volte gli strateghi che decidono queste cose non li capisco proprio...

a che pro uccidere Saddam?? credono di sedare la brama di giustizia con un'altra ingiustizia?? :rolleyes:


La giustizia (secondo il meteco Kefalos :D ) è dare a ciascuno ciò che merita..ora, è difficile negare che Saddam meriti, agli occhi degli sciiti e dei curdi, l'impiccagione e questo a prescindere delle opportunità politiche (io, per quianto possa valere, nel 2003 non volevo un cambio di regime, perchè temevo il revanscismo sciita).
E' o non è Saddam colpevole del massacro di decine, se non centinaia di migliaia, di persone, per sua stessa ammissione (visto che egli stesso conferma l'uccisione dei curdi perchè si erano ribellati)?
Si..e allora, secondo la giustizia irakena, merita la pena di morte.

jpjcssource
29-12-2006, 10:28
e con cosa credi che funzionino i gruppi integralisti?

Certo, ma i Saud non sprecano soldi per una cosa che per loro è solo apparentemente importante come la religione, a causa della sua immensa ricchezza la casa reale, pur essendo wahabita, è diventata terribilmente materialista e dubito spendano soldi per una cosa a cui non credono neanche loro.

Fingono di essere ancora wahabiti per tenere le masse incollate dalla religione e respingere le critiche degli integralisti, ma alla fine fanno esclusivamente i loro interessi personali, nulla di più, non si vanno a prendere dei mal di pancia per qualche cosa che non rende al loro portafoglio.
Se proprio vogliono alimentare il terrorismo in medio oriente lo fanno per alzare il prezzo del petrolio, non per la religione.

Sehelaquiel
29-12-2006, 10:42
E che vuoi rispondere? Hussein condannato a morte per aver ucciso "per vendetta" 128 persone per la ritorsione di un attentato ..chi lo condanna è responsabile della morte di almeno 600 mila persone, forse un milione.
E non è una farsa?

Che bisogna rispondere? Fa ridere e basta.

soliti luoghi comuni triti e ritriti, soliti pensieri infantili. Non sono mai stato d'accordo sulla giustificazione dell' invasione dell' Iraq, ma comparando Bush e Saddam stai comparando un cioccolato scaduto con una m*rda fresca.

Sei sempre il solito.

lnessuno
29-12-2006, 11:06
Cosa ci guadagnerà il mondo dalla morte di un EX-dittatore?
Nulla. Tanto vale fargli fare lavori utili o... :stordita:



una scusa per rispondere con del terrorismo a questo dimostrazione di chi ce l'ha più grosso.

lnessuno
29-12-2006, 11:06
soliti luoghi comuni triti e ritriti, soliti pensieri infantili. Non sono mai stato d'accordo sulla giustificazione dell' invasione dell' Iraq, ma comparando Bush e Saddam stai comparando un cioccolato scaduto con una m*rda fresca.

Sei sempre il solito.


vero, solo che il cioccolato scaduto viene impiccato mentre la merda fresca ce la teniamo...

based
29-12-2006, 11:24
Inessuno sei..... o cosa?
saddam ha commesso un crimine (uccisione di 143 sciiti) . non viene sol'egli giustiziato ma anche il fratellastro ecc ecc per quel crimine. L'avesse fatto Pinocchio quel crimine avrebbero giustiziato Pinocchio. L'ha fatto fare saddam giustiziano saddam.
La legge è uguale per tutti.
Che significa dire ora " il cioccolato scaduto ecc". che nesso ha?

lnessuno
29-12-2006, 11:26
Inessuno sei..... o cosa?
saddam ha commesso un crimine (uccisione di 143 sciiti) . non viene sol'egli giustiziato ma anche il fratellastro ecc ecc per quel crimine. L'avesse fatto Pinocchio quel crimine avrebbero giustiziato Pinocchio. L'ha fatto fare saddam giustiziano saddam.
La legge è uguale per tutti.
Che significa dire ora " il cioccolato scaduto ecc". che nesso ha?


e io che ne so, leggi 2 post sopra quello che hai quotato :D

wolf64
29-12-2006, 11:30
quindi se Hitler non si fosse suicidato che avrebbero dovuto fare? Galera a vita? Processi giusti... realismo politico mai?

Esatto, per Hitler carcere, con conseguente riabilitazione inanzi tutto, libertà dopo una decina di anni se si dimostrava pentito di qualche milionuccio di morti, vari libri scritti e presenza in talk show e reality, il tutto in puro stile italico-buonista! :D

Scusate ma non ho resistito!!! :p :D :p

zerothehero
29-12-2006, 11:35
Esatto, per Hitler carcere, con conseguente riabilitazione inanzi tutto, libertà dopo una decina di anni se si dimostrava pentito di qualche milionuccio di morti, vari libri scritti e presenza in talk show e reality, il tutto in puro stile italico-buonista! :D

Scusate ma non ho resistito!!! :p :D :p

Bè gli si aprivano le porte dei talk show con "è tutten un comblotten della lobby sionisten " :stordita:

wolf64
29-12-2006, 11:38
AH, i sauditi compirono l'attentato dell'11 settembre su indicazione usa, poi gli americani invasero l'iraq.... :oink:

Fonti per questa affermazione?

Certo che a leggere i tuoi post un antiamericano fondamentalista ti fa un baffo!!! :D

Sono implicati anche nella crocefissione di Gesù? Parlo degli americani ovviamente, sai, magari nel futuro inventano la macchina del tempo, vanno indietro, prima dell'anno 0, e la CIA crea un caso religioso in modo che poi ci siano le guerre di religione e le industrie degli armamenti americani possano prosperare, ecc, ecc, ecc.... :P :D

wolf64
29-12-2006, 11:42
Bè gli si aprivano le porte dei talk show con "è tutten un comblotten della lobby sionisten " :stordita:

Ma dai Zero, sei ingenuo, lo sai che alla fine era un agente di punta della CIA stipendiato dal governo americano per destabilizzare l'economia europea e far lavorare le industrie americane, no? :D

Tu citami qualsiasi fatto nefasto delle storia e io ti dimostro che dietro c'erano gli americani e la CIA, e parti pure dalla preistoria, o anche prima, chi credi abbia fatto estinguere i dinosauri, eh????? Un grosso meteorite, naaaaaaaaaaa!!!!!! ;) ;) ;)


:p

lnessuno
29-12-2006, 11:52
dai dinosauri non so, ma in tempi più recenti mi sa che hanno le mani in pasta in un bel pò di cose... :fagiano:

zerothehero
29-12-2006, 12:07
Ma dai Zero, sei ingenuo, lo sai che alla fine era un agente di punta della CIA stipendiato dal governo americano per destabilizzare l'economia europea e far lavorare le industrie americane, no? :D

Tu citami qualsiasi fatto nefasto delle storia e io ti dimostro che dietro c'erano gli americani e la CIA, e parti pure dalla preistoria, o anche prima, chi credi abbia fatto estinguere i dinosauri, eh????? Un grosso meteorite, naaaaaaaaaaa!!!!!! ;) ;) ;)


:p

Bè però l'ascesa di Hitler e gli Stati Uniti hanno un legame :) ...nel '29 ci fu il famoso venerdì nero della borsa americana a causa di un problema di sovrapproduzione..la crisi economica negli Stati Uniti portò al ritiro dei finanziamenti americani in Germania e questo contribuì (anche a causa dell'occupazione della Ruhr e delle indennità di guerra) ad un gravissima crisi inflattiva, che pose fine alla Repubblica di Weimar (attaccata a sinistra dagli spartachisti, a destra dalle SA di Hitler) e portò alla ascesa (democratica e perfettamente legale grazie al cancelliere Hindemburg, eroe della I guerra mondiale sul fronte ad est) di Hitler al potere..dopo pochi mesi di governo di coalizione, è successo quel che è successo..senza la crisi economica negli Usa, difficilmente vi sarebbe stato un partito nazionalsocialista al 30% e un III reich.

wolf64
29-12-2006, 12:23
dai dinosauri non so, ma in tempi più recenti mi sa che hanno le mani in pasta in un bel pò di cose... :fagiano:

Allora, lasciando perdere l'ironia :), tutti sappiamo che per un bel po di tempo il mondo era diviso in due blocchi, uno aveva come riferimento l'ex Unione Sovietica e l'altro gli USA, praticamente tutti o quasi tutti i paesi del mondo erano mossi da questa contrapposizione, perciò in quel caso gli americani avevano le mani in pasta in tutti i paesi che stavano dalla loro parte, poi, di cose negative sicuramente ne hanno fatto anche gli americani, ma a sentire alcuni antiamericanisti accaniti sembra veramente che "tutto" quanto sia successo di negativo nella storia moderna sia causa degli americani, riescono a ricollegarli a qualsiasi cosa negativa.
Il bello è che poi questi individui si presentano come i veri portatori della verità, come se noi avessimo la vista offuscata dal grande fratello (non il reality ovviamente! :D ) e loro vedessero le cose per come accadono realmente, quando invece dimostrano loro per primi, con le loro esagerazioni e il loro spasmodico collegare gli americani a qualsiasi fatto negativo, di avere loro per primi le fette di salame davanti agli occhi, o sarebbe meglio parlare di un paraocchi, un paraocchi, diciamo... molto rosso! ;)

Con tutto quello di negativo che possono aver fatto gli americani, sono però felice che nei periodi della contrapposizione dei due blocchi siamo stati dalla loro parte, leggendo e sentendo gli antiamericanisti mi viene da pensare che loro avrebbero voluto che questo paese fosse dall'altra parte, così se è vero che a oggi non siamo messi benissimo a livello economico, se quel loro desiderio fosse stato esaudito saremmo con le pezze al culo, come praticamente tutti gli stati dell'ex blocco sovietico!

Tornando a fatti più recenti, personalmente ho sempre affermato che Bush non mi piace per niente, per vari motivi, ritengo che in Iraq si sia scoperchiato un calderone, anche se non è stata una cosa negativa togliere un dittatore come Saddam dal suo posto di potere però poi la situazione è degenerata, però mi viene da sorridere quando sento paragonato l'Afghanistan, e definito come uno stato sovrano ridotto in macerie, certo, non è messo benissimo tutt'ora, ma qualcuno si ricorda com'era ai tempi dei talebani?

Oppure il dire che Bush non è differente da Saddam o addirittura da Hitler, ricordo ai signori che fanno tali affermazioni che, per quanto possa essere negativo Bush, se fosse veramente come dicono loro, se fosse come quei due noti dittatori, e con la potenza militare americana, loro stessi non starebbero al calduccio di una casina o di un ufficio a scrivere tali cose, ma starebbero in una fossa, dove riposerebbe più o meno in pace il loro cadavere martoriato dalle torture inflitte prima di morire, o nella migliore delle ipotesi starebbero in un bel campo a lavorare in mezzo al fango e con un bel pezzo di pane bagnato che li aspetta sia come pranzo che come cena!

Cerchiamo di ritrovare il senso della misura nelle cose, eh.... ;)

wolf64
29-12-2006, 12:31
Bè però l'ascesa di Hitler e gli Stati Uniti hanno un legame :) ...nel '29 ci fu il famoso venerdì nero della borsa americana a causa di un problema di sovrapproduzione..la crisi economica negli Stati Uniti portò al ritiro dei finanziamenti americani in Germania e questo contribuì (anche a causa dell'occupazione della Ruhr e delle indennità di guerra) ad un gravissima crisi inflattiva, che pose fine alla Repubblica di Weimar (attaccata a sinistra dagli spartachisti, a destra dalle SA di Hitler) e portò alla ascesa (democratica e perfettamente legale grazie al cancelliere Hindemburg, eroe della I guerra mondiale sul fronte ad est) di Hitler al potere..dopo pochi mesi di governo di coalizione, è successo quel che è successo..senza la crisi economica negli Usa, difficilmente vi sarebbe stato un partito nazionalsocialista al 30% e un III reich.


Giusto Zero, anzi, se dobbiamo citare tutte le cause del successo di Hitler non dobbiamo esimerci dal non ricordare la colpa delle eccessive sanzioni inflitte alla Germania perdente nella IWW, la distruzione di tutte le sue armi, questo fece il gioco di Hitler nel cavalcare un malcontento popolare tedesco sfociato poi in un orgoglio nazionalista, in più il rifare gli armamenti da zero fece sì che la Germania di allora si fornì di un arsenale bellico all'avanguardia che, insieme alla superba preparazione delle truppe tedesche (la preparazione di un soldato medio tedesco poteva essere equiparata alla preparazione che negli eserciti contrapposti era soltanto dei corpi speciali), ebbe buon gioco contro gli armamenti obsoleti degli eserciti dei paesi nemici.

ziozetti
29-12-2006, 12:34
...
Con tutto quello di negativo che possono aver fatto gli americani, sono però felice che nei periodi della contrapposizione dei due blocchi siamo stati dalla loro parte, leggendo e sentendo gli antiamericanisti mi viene da pensare che loro avrebbero voluto che questo paese fosse dall'altra parte, così se è vero che a oggi non siamo messi benissimo a livello economico, se quel loro desiderio fosse stato esaudito saremmo con le pezze al culo, come praticamente tutti gli stati dell'ex blocco sovietico!
...
Su questo hai pienamente ragione, bisogna però considerare anche ciò che è successo dopo. Altrimenti bisognerebbe considerare la Germania ancora come nazista, mentre le cose sono un tantino differenti.
Non si può giustificare un comportamento sbagliato di oggi con un buon comportamento nel passato. E questo vale per tutti, così come vale l'inverso.

Esagerando: non condanniamo quell'omicida, fino a ieri non aveva fatto male a nessuno... :D

dantes76
29-12-2006, 12:46
Saddam to be hanged by Sunday
Ex-dictator’s execution expected to be carried out by start of Eid holiday

http://www.msnbc.msn.com/id/16384738/

tatrat4d
29-12-2006, 12:49
CUT

unico appunto: c'era già la KPD, non erano più spartachisti. :p

SweetHawk
29-12-2006, 12:56
La pena di morte mi suscita orrore. Anche questa.

wolf64
29-12-2006, 12:59
Su questo hai pienamente ragione, bisogna però considerare anche ciò che è successo dopo. Altrimenti bisognerebbe considerare la Germania ancora come nazista, mentre le cose sono un tantino differenti.
Non si può giustificare un comportamento sbagliato di oggi con un buon comportamento nel passato. E questo vale per tutti, così come vale l'inverso.

Esagerando: non condanniamo quell'omicida, fino a ieri non aveva fatto male a nessuno... :D

E' giustissimo quanto scrivi, io cercavo solo di far ragionare alcuni utenti che nel loro fervore antiamericano mi sembra che vedano tutti i mali della storia moderna attribuibili agli USA....

Il problema è che però in molte teorie antiamericane viene dimenticato il tuo giusto principio, anche al contrario però, cioè usare un comportamento magari fondamentalmente sbagliato del passato per negare uno (più o meno) giusto di oggi, del tipo che se ai tempi della contrapposizione USA-URSS gli americani finanziavano e appoggiavano militarmente alcune nazioni e i personaggi a capo di quelle nazioni, personaggi che gli facevano comodo in quel gioco di contrapposizioni sullo scacchiere mondiale, se poi qualcuno di quei personaggi gli si è rivoltato contro, il passato non è una buona scusa per lasciarlo fare e non agire, capisci cosa intendo?

In parole molto pratiche, io posso avere un carissimo amico per molti anni, però se poi, per suo interesse, o perchè va fuori di testa, o per altri motivi, questo cambia idea e vuole danneggiarmi, o peggio uccidermi, non è che non posso agire per difendermi in quanto ai tempi indietro eravamo amici! ;)

Attenzione, onde evitare fraintendimenti e anticipare risposte "tipiche", non sto sottintendendo che Saddam sia responsabile dell'11/9, il mio era un ragionamento di carattere generale su di un ragionamento anti-USA che spesso leggo o sento fare dagli antiamericanisti.

GioFX
29-12-2006, 13:01
Se ne avessi avuto occasione io si.

avresti fatto di lui solo un martire, insomma un bel favore... e tu? avresti manifestato debolezza e ti saresti abbassato al livello di un omicida. Io non ci andrei tanto fiero.

zerothehero
29-12-2006, 13:05
unico appunto: c'era già la KPD, non erano più spartachisti. :p
Minuzioso :Perfido:

zerothehero
29-12-2006, 13:09
avresti fatto di lui solo un martire, insomma un bel favore... e tu? avresti manifestato debolezza e ti saresti abbassato al livello di un omicida. Io non ci andrei tanto fiero.

Ammazzare il tiranno è cosa buona e giusta, lo dice anche San Tommaso D'Aquino. :D . SE Von stauffenberg fosse riuscito a eliminare Hitler avrebbe fatto una cosa meritoria.
Un'esecuzione secondo i crismi della legge (come con Saddam) è preferibile, nell'impossibilità si può operare in modo diverso...l'importante è eliminare il tiranno, non importa se diverrà un martire per i nostalgici del regime.

kopetea
29-12-2006, 13:13
se qualcuno di voi si sente pecora ed è favorevole al fatto che ogni 50 anni si presenti qualcuno che con la strategia del terrore prende il potere e fa migliaia di morti e vuole negargli la pena di morte, vuol dire che tra pochi anni si ripeterà la dittatura anche quì in italia.per fortuna c'è gente molto piu umana di pannella e simili, ma soprattutto con molta piu' dignità. Posso avere pietà per qualcuno che ha fatto un omicidio, magari in un raptus e viene messo a morte ma NON per saddam.
Vi lascio alle vostre lacrime.


non è questione di pietà... la pena di morte non serve a nulla, in ogni caso... :)

vedi negli Stati Uniti... c'è la pena di morte nella maggior parte degli Stati eppure le follie più incredibili avvengono proprio lì... ;)

zerothehero
29-12-2006, 13:16
non è questione di pietà... la pena di morte non serve a nulla, in ogni caso... :)

vedi negli Stati Uniti... c'è la pena di morte nella maggior parte degli Stati eppure le follie più incredibili avvengono proprio lì... ;)

Sono due cose diverse..un conto è il tirannicidio e/o l'esecuzione di un autocrate del passato regime, un altro è la pena di morte usata in modo stabile e come prassi nel regime penale di un paese.
Nel primo caso la pena di morte può servire eccome.

kopetea
29-12-2006, 13:44
Sono due cose diverse..un conto è il tirannicidio e/o l'esecuzione di un autocrate del passato regime, un altro è la pena di morte usata in modo stabile e come prassi nel regime penale di un paese.
Nel primo caso la pena di morte può servire eccome.

ah si? e a che serve uccidere Saddam??

dammi tre spiegazioni valide... ;)

jpjcssource
29-12-2006, 13:51
avresti fatto di lui solo un martire, insomma un bel favore... e tu? avresti manifestato debolezza e ti saresti abbassato al livello di un omicida. Io non ci andrei tanto fiero.

Svariati gerachi nazisti sono stati impiccati, ma non sono mai diventati dei martiri, un personaggio diventa un martire se al momento della sua esecuzione hanno ancora un forte seguito, hitler invece morì con il nazismo che stava per estinguersi.

Comunque se te e un tuo familiare foste finiti nei campi di concentramento o aveste avuto a che fare con le SS la penseresti un pò diversamente, la misericordia finisce presto in episodi come quelli. :)

jpjcssource
29-12-2006, 13:53
Ammazzare il tiranno è cosa buona e giusta, lo dice anche San Tommaso D'Aquino. :D . SE Von stauffenberg fosse riuscito a eliminare Hitler avrebbe fatto una cosa meritoria.
Un'esecuzione secondo i crismi della legge (come con Saddam) è preferibile, nell'impossibilità si può operare in modo diverso...l'importante è eliminare il tiranno, non importa se diverrà un martire per i nostalgici del regime.

Se ricordo bene anche nel libro "Dei dellitti e delle pene" l'unica pena di morte giustificata è il tirannicidio, perchè per il bene ti tante persone è giustificata la morte di una sola.

jpjcssource
29-12-2006, 13:55
ah si? e a che serve uccidere Saddam??

dammi tre spiegazioni valide... ;)

1) Sei sicuro che non tenterà più di prendere il potere

2) Dici agli altri governanti mediorientali che chi sgarra fa la stessa fine

3) Accontenti la maggior parte della popolazione che è Sciita e Curda ed è stata oppressa per tutto il regime, gli dai una preda succulenta da scannare.

zerothehero
29-12-2006, 14:24
Se ricordo bene anche nel libro "Dei dellitti e delle pene" l'unica pena di morte giustificata è il tirannicidio, perchè per il bene ti tante persone è giustificata la morte di una sola.


Si, il tirannicidio è accettato persino anche da alcune grandi "auctoritas" della chiesa ..non tutti, ovviamente..per Sant'Ambrogio il tirannicidio non era accettabile,nè per Martin Lutero.

proevolutionsoccer6
29-12-2006, 14:26
Saddam deve passare il resto della sua vita in carcere, anche se con tutto quello che ha fatto è poco

chi dà il diritto ad un uomo di ucciderne un altro? a me disgusta il solo pensarlo...

zerothehero
29-12-2006, 14:28
ah si? e a che serve uccidere Saddam??

dammi tre spiegazioni valide... ;)

1) Serve a rendere irreversibile il processo di de-baathificazione del paese
2) Dà soddisfazione agli sciiti e curdi di avere giustizia dopo esser stati più di 30 anni sotto il giogo di una delle dittature più sanguinarie del medioriente..il paese non capirebbe un eventuale non condanna a morte del rais, questo l'ha capito anche il presidente irakeno Talabani, personalmente contrario alla pena di morte da un punto di vista etico.
3) I tiranni meritano la morte in quanto tali, non capisco quindi tutto questo pietismo nei loro confronti.

L'esecuzione probabilmente NON servirà per riportare la calma nel paese, perchè l'attuale volontà dei sunniti e degli sciiti è quello di purificare etnicamente le zone da loro controllate.

shambler1
29-12-2006, 14:33
Il concetto che ora l'Irak sia un paese "libero dal tiranno" fa crepare del ridere e infatti persino in america ormai i giornalisti sorvolano sull'argomento.
E' sensazionale che qui ci sia ancora qualcuno che insiste con questo argomento ( qui e sui monti appalachi).

jpjcssource
29-12-2006, 14:35
Il concetto che ora l'Irak sia un paese "libero dal tiranno" fa crepare del ridere e infatti persino in america ormai i giornalisti sorvolano sull'argomento.
E' sensazionale che qui ci sia ancora qualcuno che insiste con questo argomento ( qui e sui monti appalachi).

Beh che sia libero dal tiranno è innegabile visto che non vi è più alcun dittatore, il problema è che è dilaniato dalla guerra civile.

zerothehero
29-12-2006, 14:47
Il concetto che ora l'Irak sia un paese "libero dal tiranno" fa crepare del ridere e infatti persino in america ormai i giornalisti sorvolano sull'argomento.
E' sensazionale che qui ci sia ancora qualcuno che insiste con questo argomento ( qui e sui monti appalachi).

Puoi far passare Saddam come un prode democratico e un sincero assertore dei diritti umani..per carità tutto è lecito.. :fagiano:

shambler1
29-12-2006, 15:13
Beh che sia libero dal tiranno è innegabile visto che non vi è più alcun dittatore, il problema è che è dilaniato dalla guerra civile.
Il "dittatore" era un comunque il governante legittimo dell'Irak : i massacri fatti per divertimenti, i leoni etc sono evidente propaganda.
Il presunto capo della spectre terroristica nazislamica aveva un cristiano come vice premier e una donna a capo dell'istituto delle scienze..e vabbè.

Chi lo giudica: prima lo spinto contro l'Iran; oltre un milione di morti.
Poi ha attaccato l'Irak e lo ha sottoposto ad un feroce embargo: altre centinaia di migliaia di morti .
Più quelli che si sono respirati l'uranio impoverito.
Infine, in base a prove e pretesti falsificati lo ha conquistato: distruggendo intere città , impiegando droni contro gente col fucile e bombe al fosforo sui civili .
Le stime variano tra i 200 mila e i 600 mila morti.
Le stime di parte dicono almeno un milione.
Poi c'è una guerra civile in corso , infiltrata da agenti stranieri di tante diverse nazioni , voluta per spezzettare l'Irak e poterlo meglio dominare.


Ecco perchè quando sento parlare di diritti umani , in questa situazione mi viene da ridere anche se non c'è niente da ridere.
Perchè chi usa questo argomento trovare legittimazione e consenso , in realtà non avrebbe davvero titolo per farlo.
Semmai ne ha la forza ma è diverso.

http://img401.imageshack.us/img401/6741/butvhegq0.jpg (http://imageshack.us)

ziozetti
29-12-2006, 17:03
Ammazzare il tiranno è cosa buona e giusta, lo dice anche San Tommaso D'Aquino. :D . SE Von stauffenberg fosse riuscito a eliminare Hitler avrebbe fatto una cosa meritoria.
Un'esecuzione secondo i crismi della legge (come con Saddam) è preferibile, nell'impossibilità si può operare in modo diverso...l'importante è eliminare il tiranno, non importa se diverrà un martire per i nostalgici del regime.
A mio avviso Saddam è già stato eliminato, non fisicamente ma gli è stato tolto il potere.
Non vedo quindi la necessità di eliminarlo... ulteriormente! :D

based
29-12-2006, 18:17
A mio avviso Saddam è già stato eliminato, non fisicamente ma gli è stato tolto il potere.
Non vedo quindi la necessità di eliminarlo... ulteriormente! :D



per la legge irakena merita la condanna a morte per chi mi dici perchè non dovrebbe essere eliminato?e perchè un tizio qualsiasi viene eliminato per un centesimo, anzi un millesimo di quel che ha fatto saddam? :muro:

mah spero che in italia restiamo sempre cosi con 4 idioti al potere altrimenti faremo la fine degli ebrei

ziozetti
29-12-2006, 18:21
per la legge irakena merita la condanna a morte per chi mi dici perchè non dovrebbe essere eliminato?e perchè un tizio qualsiasi viene eliminato per un centesimo, anzi un millesimo di quel che ha fatto saddam? :muro:
Hai letto quanto ho scritto o provi piacere nel darmi contro a priori?
Non dovrebbe essere eliminato fisicamente perché sono contrario alla pena di morte; e se la legge Irakena la prevede non me ne può fregare di meno, continuo ad essere contrario.
mah spero che in italia restiamo sempre cosi con 4 idioti al potere altrimenti faremo la fine degli ebrei
Eh?

:.Blizzard.:
29-12-2006, 18:38
Contario alla pena di morte.

*sasha ITALIA*
29-12-2006, 18:50
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/topnews/news/2006-12-29_12926198.html

Saddam: esecuzione entro domani

Dice un giudice di Baghdad citato dall'Associated Press

(ANSA)-WASHINGTON, 29 DIC- Saddam Hussein sara' giustiziato entro la fine della giornata di domani. Lo ha detto un giudice di Baghdad, citato dall'Associated Press. Le indicazioni di Munir Haddad, membro della corte d'appello che ha dato il via libera nei giorni scorsi all'esecuzione, arrivano mentre il capo del collegio difensivo dell'ex dittatore, Khalil al-Dulaimi, ha fatto sapere che le autorita' Usa gli hanno comunicato di aver trasferito Saddam nelle mani degli iracheni, per eseguire la condanna.

shambler1
29-12-2006, 19:11
Considerano gli irakeni come dei bambini ingenui..

Ciaba
29-12-2006, 19:47
...quest'esecuzione servirà solo ad aumentare l'odio nella regione....ma è logico che a tanti fa comodo per cui si proceda con l'evento mediatico giustizialista.
Sono contento che il governo italiano, per voce del suo presidente del consiglio abbia espresso un parere negativo verso questa condanna...abbassarsi ai metodi utilizzati da chi giudichiamo non è certo indice di civiltà.

CONFITEOR
29-12-2006, 19:52
Un'esecuzione secondo i crismi della legge (come con Saddam) è preferibile,
"Tre avvocati uccisi, due presidenti di corte costretti alle dimissioni, testimoni non escussi, l'arringa difensiva negata? come può l'Europa accettare questa offesa alla giustizia?"



:rolleyes: :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:

CONFITEOR
29-12-2006, 19:59
1) Sei sicuro che non tenterà più di prendere il poterelo farà un altro e com maggiori ragioni

2) Dici agli altri governanti mediorientali che chi sgarra fa la stessa fineNo, dici agli estremisti islamici come Ahmadinejad o gli scannatori Algerini che possono fare quel che vogliono in Medio oriente, lì progresso e laicità non devono esistere. :rolleyes:

3) Accontenti la maggior parte della popolazione che è Sciita e Curda ed è stata oppressa per tutto il regime, gli dai una preda succulenta da scannare.No, in iraq la grande maggioranza della popolazione era laica e appogiava il baath, infatti Saddam non cadde nemmeno co 13 anni di brutale embargo... :rolleyes:
gli estremisti islamici sono una minoranza portata al potere dagli usa col terrore di massa.

ps. Saddam non era un tiranno, combatteva contro gente meno democratica di lui e faceva gli interessi del suo popolo e del suo paese.

CONFITEOR
29-12-2006, 20:00
Si, il tirannicidio è accettato persino anche da alcune grandi "auctoritas" della chiesa ..non tutti, ovviamente..per Sant'Ambrogio il tirannicidio non era accettabile,nè per Martin Lutero.
Dillo bene, la chiesa è a favore del terrorismo contro l'autorità civile...

CONFITEOR
29-12-2006, 20:01
Saddam deve passare il resto della sua vita in carcere, anche se con tutto quello che ha fatto è poco

chi dà il diritto ad un uomo di ucciderne un altro? a me disgusta il solo pensarlo...
quello di difendersi p es.

proevolutionsoccer6
29-12-2006, 20:06
quello di difendersi p es.

questo è vero, la legittima difesa è più che giusta, ma in questo caso non è per difendersi, è sicuramente meglio verso chi ancora crede in lui se muore, però di fatto saddam in carcere non può far nulla

CONFITEOR
29-12-2006, 20:07
1) Serve a rendere irreversibile il processo di de-baathificazione del paese
2) Dà soddisfazione agli sciiti e curdi di avere giustizia dopo esser stati più di 30 anni sotto il giogo di una delle dittature più sanguinarie del medioriente..il paese non capirebbe un eventuale non condanna a morte del rais, questo l'ha capito anche il presidente irakeno Talabani, personalmente contrario alla pena di morte da un punto di vista etico.
3) I tiranni meritano la morte in quanto tali, non capisco quindi tutto questo pietismo nei loro confronti.cazzate in mazzo e a buon mercato.
1)il M.O. ha proprio bisogno del laicismo del baath, contro integralisti e sgozzatori islamici....
2)la grande maggioranza della popolazione era contenta di vivere in un iraq laico, per sciiti deve intendersi 'pochi capi integralisti sciiti finanziati dall'iran'
3)un tiranno è chi non rispetta i diritti del proprio popolo, non chi li rispetta, e tirannico non è sinonimo di non democratico,
anzi, alcune democrazie possono essere tiranniche,
infatti le democrazie europee appoggiavano Saddam.

L'esecuzione probabilmente NON servirà per riportare la calma nel paese, perchè l'attuale volontà dei sunniti e degli sciiti è quello di purificare etnicamente le zone da loro controllate.ecco, appunto.

CONFITEOR
29-12-2006, 20:11
questo è vero, la legittima difesa è più che giusta, ma in questo caso non è per difendersi, è sicuramente meglio verso chi ancora crede in lui se muore, però di fatto saddam in carcere non può far nulla
Non mi sono spiegato, Saddam aveva diritto a uccidere per difendere il suo paese dall'estremismo islamico.

CONFITEOR
29-12-2006, 20:18
Certo, ma i Saud non sprecano soldi per una cosa che per loro è solo apparentemente importante come la religione, a causa della sua immensa ricchezza la casa reale, pur essendo wahabita, è diventata terribilmente materialista e dubito spendano soldi per una cosa a cui non credono neanche loro.

Fingono di essere ancora wahabiti per tenere le masse incollate dalla religione e respingere le critiche degli integralisti, ma alla fine fanno esclusivamente i loro interessi personali, nulla di più, non si vanno a prendere dei mal di pancia per qualche cosa che non rende al loro portafoglio.
Se proprio vogliono alimentare il terrorismo in medio oriente lo fanno per alzare il prezzo del petrolio, non per la religione.
Ripeto, il m.O. nel 1918 era laico, tutto l'integralismo odierno è partito dall'arabia saudita, anche se hanno fatto le cose senza clamore in quanto i saud erano soli nel medio oriente di Nasser, Ben Bellah e Gheddafi,

Ora....integralisti in Iran, Hamas al posto dell'olp, integralisti in Iraq, terrorismo islamico in Algeria...

CONFITEOR
29-12-2006, 20:20
Fonti per questa affermazione?

Certo che a leggere i tuoi post un antiamericano fondamentalista ti fa un baffo!!! :D

Sono implicati anche nella crocefissione di Gesù? Parlo degli americani ovviamente, sai, magari nel futuro inventano la macchina del tempo, vanno indietro, prima dell'anno 0, e la CIA crea un caso religioso in modo che poi ci siano le guerre di religione e le industrie degli armamenti americani possano prosperare, ecc, ecc, ecc.... :P :D
Tutti sanno che la maggior parte degli attentatori venivano dall'AS....

poi basta conoscere un pò la storia del medio oriente.

CONFITEOR
29-12-2006, 20:31
Allora, lasciando perdere l'ironia :), tutti sappiamo che per un bel po di tempo il mondo era diviso in due blocchi, uno aveva come riferimento l'ex Unione Sovietica e l'altro gli USA, praticamente tutti o quasi tutti i paesi del mondo erano mossi da questa contrapposizione, perciò in quel caso gli americani avevano le mani in pasta in tutti i paesi che stavano dalla loro parte, poi, di cose negative sicuramente ne hanno fatto anche gli americani, ma a sentire alcuni antiamericanisti accaniti sembra veramente che "tutto" quanto sia successo di negativo nella storia moderna sia causa degli americani, riescono a ricollegarli a qualsiasi cosa negativa.Certo, furono gli americani a creare la superpotenza sovietica,
subito dopo, con la scusa della minaccia sovietica, si misero a comandare a casa d'altri....
Tanto anticomunisti, non fecero nulla per impedire a Castro di andare al potere a Cuba,
subito dopo, con la scusa della minaccia cubana si mpadronirono delle ricchezze dell'america latina massacrandone la popolazione....
La 'superpotenza' riuscì a perdere contro i comunisti del piccolo vietnam,
subito dopo, con la scusa della minaccia vietnamita ci fu il golpe in Cile, si rafforzò l'imperialismo americano e l'emissione di dollari...
La 'superpotenza' militare fa dominare il proprio cielo da 4 dirottatori...
subito dopo, con la scusa della minaccia islamica invadono il medio oriente, dove, BADATE BENE, L'INTEGRALISMO è ORA AUMENTATO.... :rolleyes:


SVEGLIA!

Con tutto quello di negativo che possono aver fatto gli americani, sono però felice che nei periodi della contrapposizione dei due blocchi siamo stati dalla loro parte, cornuto e mazziato.

zerothehero
29-12-2006, 22:47
A mio avviso Saddam è già stato eliminato, non fisicamente ma gli è stato tolto il potere.
Non vedo quindi la necessità di eliminarlo... ulteriormente! :D

Ma allora ci si batta per l'abolizione totale della pena di morte in IRak, perchè se non si condanna il rais a morte, allora nessun altro irakeno meriterebbe una pena del genere..in Iraq la pena di morte è prevista per una serie di reati/crimini..adesso, è difficile sostenere che Saddam non vi rientri in pieno...non stiamo parlando di che so.. Prodi. :fagiano:
In più ha avuto un processo, che si vuole di più..è già tanto se non l'hanno fucilato sommariamente come è accaduto al "nostro" (->Mussolini)

zerothehero
29-12-2006, 22:51
"Tre avvocati uccisi, due presidenti di corte costretti alle dimissioni, testimoni non escussi, l'arringa difensiva negata? come può l'Europa accettare questa offesa alla giustizia?"



:rolleyes: :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:

E che c'entra..mica li ha uccisi il governo irakeno.
E' o non è Saddam colpevole dei crimini che gli sono stati imputati?
Dio, se lo è.
Che poi io sia assolutamente d'accordo con te sul fatto che sia stata una cazzata andare ad aprire il vaso di Pandora, quando nel 91 Bush sr. si guardò bene dal farlo, non c'è dubbio...ma è un altro discorso.

zerothehero
29-12-2006, 22:52
Dillo bene, la chiesa è a favore del terrorismo contro l'autorità civile...

No, questo non lo dico..ho parlato di alcuni illustri "padri della chiesa"..l'attuale posizione della chiesa cattolica in fatto di tiranni, francamente neanche so quale sia.

shambler1
29-12-2006, 22:56
Dio, se lo è Do..dove hai pescato questa espressione :eek: :D

zerothehero
29-12-2006, 22:59
cazzate in mazzo e a buon mercato.

Uh, come sei aggressivo. :cry:

1)il M.O. ha proprio bisogno del laicismo del baath, contro integralisti e sgozzatori islamici....

Guarda è inutile che lo ripeti..allo stato attuale è meglio (prendiamo la Siria) un regime autocratico laico che i salafiti/wahabiti/fis/jahadisti etc..non dico "aver bisogno", ma se dovessi scegliere sceglierei la prima ipotesi su un piano non etico, ma di puro utilitarismo.

2)la grande maggioranza della popolazione era contenta di vivere in un iraq laico, per sciiti deve intendersi 'pochi capi integralisti sciiti finanziati dall'iran'

Ho i miei dubbi, sopratutto vedendo i festeggiamenti degli sciiti.

3)un tiranno è chi non rispetta i diritti del proprio popolo, non chi li rispetta, e tirannico non è sinonimo di non democratico,
anzi, alcune democrazie possono essere tiranniche,
infatti le democrazie europee appoggiavano Saddam.
ecco, appunto.
Saddam era un tiranno e un autocrate, visto che:
-Non aveva legittimazione popolare, nè democratica almeno che tu voglia considerare i plebisciti delle manifestazioni di sincero affetto per il rais.
-Non rispettava i diritti fondamentali della persona
-Non rappresentava la nazione (o meglio la umma), ma solo il partito e la tribù di riferimento.
-Governava con il pugno di ferro, facendo sovente strage dei provi concittadini per mantenere/conservare il proprio potere.
Se Saddam non è stato un tiranno, io mi chiamo Pinuccia. :fagiano:

zerothehero
29-12-2006, 23:03
Do..dove hai pescato questa espressione :eek: :D
Controllo su google, perchè non lo so neanch'io.. :sbonk:

zerothehero
29-12-2006, 23:06
http://www.repubblica.it/2006/12/sezioni/esteri/iraq-104/legale-saddam/legale-saddam.html?ref=hpsez

BAGDAD - L'esecuzione di Saddam Hussein potrebbe avvenire nelle prossime ore. Lo sostengono fonti irachene, mentre Munir Haddad, giudice della corte d'appello, sostiene che l'esecuzione è prevista al più tardi entro domani sera. La dichiarazione dell'alto magistrato alla agenzia Ap arriva dopo una giornata di conferme e smentite circa la data dell'impiccagione. Secondo Munir Haddad "tutte le procedure sono state attuate" e l'impiccagione dovrebbe aver luogo oggi o al massimo domani. "Sono pronto ad assistere - ha aggiunto il giudice - e non ci sono motivi per un rinvio". Intanto il premier iracheno, Nuri al-Maliki, ha già firmato la sentenza dell'esecuzione.

Trasferimento, è giallo. Resta invece il giallo sul trasferimento dell'ex dittatore dalle mani degli americani al governo iracheno. Il capo del collegio difensivo dell'ex dittatore, Khalil al-Dulaimi, ha fatto sapere che le autorità americane gli hanno comunicato di aver effettuato il trasferimento. "Gli americani" ha detto spiegato l'avvocato "ci hanno informati del fatto che hanno consegnato il presidente alle autorità irachene e che non è più in loro custodia. Ci hanno chiesto di non andare a Bagdad". La notizia, che non trova conferma nè da parte del governo americano, nè di quello iracheno, viene rilanciata come certa anche dalla Cnn.

No alla visita dei legali. Anche un altro avvocato dell'ex dittatore, Issam Ghazawi, spiega che le autorità statunitensi hanno annullato una visita a Bagdad, prevista per domani, dei legali della difesa di Saddam Hussein che dovevano incontrare l'ex rais detenuto in un carcere nei pressi della capitale in attesa dell'esecuzione. Issam Ghazawi ha precisato che la visita è stata annullata stasera con un messaggio di posta elettronica.

Le smentite. Il ministero della Giustizia iracheno insiste nel sostenere che l'impiccagione non avverrà prima del 26 gennaio. Altre fonti governative hanno insistito invece su una data più vicina che comunque, non sarebbe prima della fine dell'Eid al-Adha, la 'Festa del Sacrificio', giovedì della settimana prossima. Un altro legale di Saddam in mattinata aveva detto che il condannato era stato già consegnato dal comando statunitense alle autorità irachene, ma queste ultime hanno smentito.

Anche la Casa Bianca oggi ha detto che Saddam Hussein si trova ancora nelle mani degli Usa e non è stato consegnato al momento alle autorità irachene, per l'esecuzione. Da Crawford, in Texas, dove il presidente George W. Bush sta trascorrendo le festività di fine anno, le fonti dell'amministrazione americana ribadiscono di ritenere però che l'esecuzione avverrà probabilmente entro il fine settimana.

I dettagli dell'esecuzione. E il Daily Mirror ha oggi pubblicato "in esclusiva" i dettagli su come dovrebbe essere giustiziato l'ex dittatore. Saddam Hussein - afferma il tabloid - sarà impiccato ad Abu Ghraib, la più sinistra prigione dell'Iraq, dove prima dell'esecuzione su un patibolo alto cinque metri un imam sunnita gli offrirà la possibilità di "fare la pace con Allah". Andrà alla morte tutto vestito di verde. Saddam - sottolinea il tabloid - sarà impiccato da un boia volontario secondo le norme del codice penale approvate nel 1969, quando era vicepresidente. Alla sua fine assisteranno un giudice, un magistrato della procura, un funzionario del ministero degli Interni e un medico. Saddam sarà poi sepolto in un posto segreto, senza funerale.

Il nunzio apostolico a Bagdad. "La Chiesa ha sempre difeso la vita", ricorda il nunzio apostolico a Bagdad. Monsignor Francis Assisi Chullikat, ha sottolineato ai microfoni della Radio Vaticana che nella situazione presente "il rispetto della vita viene difeso dai vescovi locali, specialmente iracheni".

Ancora violenze. Crescono intanto i timori che l'esecuzione di Saddam possa scatenare un'ondata di violenze senza precedenti. Un attentatore suicida si è fatto esplodere nella moschea sciita al termine della preghiera del venerdì, nella città di Khalis, uccidendo 10 persone e ferendo 11 persone. Tra le vittime c'è anche un imam.

ziozetti
29-12-2006, 23:09
Ma allora ci si batta per l'abolizione totale della pena di morte in IRak, perchè se non si condanna il rais a morte, allora nessun altro irakeno meriterebbe una pena del genere..in Iraq la pena di morte è prevista per una serie di reati/crimini..adesso, è difficile sostenere che Saddam non vi rientri in pieno...non stiamo parlando di che so.. Prodi. :fagiano:
In più ha avuto un processo, che si vuole di più..è già tanto se non l'hanno fucilato sommariamente come è accaduto al "nostro" (->Mussolini)
A me lo vieni a dire? L'abolirei volentieri, se fosse possibile, tanto in Iraq quanto altrove. Specialmente nei paesi "del primo mondo".

*sasha ITALIA*
29-12-2006, 23:32
Saddam: impiccato domani all'alba

Lo ha detto un avvocato del collegio di difesa dell'ex rais

(ANSA) - AMMAN, 29 DIC - Uno degli avvocati del collegio di difesa di Saddam Hussein ha detto che l'ex presidente iracheno sara' impiccato domani all'alba. L'avvocato, che si trova ad Amman, lo ha comunicato alla Afp. Intanto Bahaa al Arraji, presidente della commissione giustizia del parlamento iracheno, ha detto all'Ansa che due forche sono state gia' allestite, una nella zona verde di Baghdad e la seconda altrove.

dato che lì sono avanti con l'orario, circa fra tre ore

shambler1
29-12-2006, 23:33
.

Saddam era un tiranno e un autocrate, visto che:
-Non aveva legittimazione popolare, nè democratica almeno che tu voglia considerare i plebisciti delle manifestazioni di sincero affetto per il rais.
-Non rispettava i diritti fondamentali della persona
-Non rappresentava la nazione (o meglio la umma), ma solo il partito e la tribù di riferimento.
-Governava con il pugno di ferro, facendo sovente strage dei provi concittadini per mantenere/conservare il proprio potere.
Se Saddam non è stato un tiranno, io mi chiamo Pinuccia. :fagiano:
Pugno di ferro, democratico...era un autocrate (ma che vuol dire? Uno ha diritto di governare il proprio paese solo se viene scelto dagli americani?) che ha tenuto insieme un paese, costruendo scuole e ospedali in uno stato laico .
L'Irak era la svizzera del medioriente e a qualcuno non andava giù che costui non si mangiasse i soldi del petrolio tra mignotte e champagne come gli sceicchi ma costruisse scuole e ospedali.
"Bisogna far tornare l'Irak nell'età della pietra a forza di bombe" disse qualcuno una ventina di anni fa , mission accomplished.

Il tribunale farsa e la firma di un governo fantoccio, costato la morte di centinaia di migliaia di irakeni, la distruzione del paese e della sua memoria storica, la guerra civile sono all'origine di questo "processo al dittatore" che è una macabra farsa che, al di la delle reali colpe del satrapo in questione, dovrebbe mettere tristezza e non allegria.

Dj Ruck
29-12-2006, 23:39
io non so come fate a difendere Saddam Hussein!!!
Non lo so come fate!!! :muro: :muro: :muro: :muro:

Saddam è come Hitler, come Milosevic, Stalin e company

*sasha ITALIA*
29-12-2006, 23:40
Pugno di ferro, democratico...era un autocrate (ma che vuol dire? Uno ha diritto di governare il proprio paese solo se viene scelto dagli americani?) che ha tenuto insieme un paese, costruendo scuole e ospedali in uno stato laico .
L'Irak era la svizzera del medioriente e a qualcuno non andava giù che costui non si mangiasse i soldi del petrolio tra mignotte e champagne come gli sceicchi ma costruisse scuole e ospedali.
"Bisogna far tornare l'Irak nell'età della pietra a forza di bombe" disse qualcuno una ventina di anni fa , mission accomplished.

Il tribunale farsa e la firma di un governo fantoccio, costato la morte di centinaia di migliaia di irakeni, la distruzione del paese e della sua memoria storica, la guerra civile sono all'origine di questo "processo al dittatore" che è una macabra farsa che, al di la delle reali colpe del satrapo in questione, dovrebbe mettere tristezza e non allegria.


shambler, è inutile che continui questa santificazione, non era un santo di sicuro.

Condanno come te l'interventismo americano che ha portato il paese in un caos totale (rendendo Saddam ironicamente, il male minore probabilmente) ma non si può togliere che fosse un sanguinario.

Poi che abbia ucciso una o 10.000 persone a me non importa, per me chiunque tolga una vita ad una persona non per motivi di autodifesa merita i lavori forzati a vita, badate non la forca: è da animali e sostanzialmente credo che sia peggiore una vita di sofferenze che una morte veloce.

gigio2005
29-12-2006, 23:46
io non so come fate a difendere Saddam Hussein!!!
Non lo so come fate!!! :muro: :muro: :muro: :muro:

Saddam è come Hitler, come Milosevic, Stalin e company

nessuno dei suddetti meriterebbe la pena di morte

la pena di morte e' sbagliata

punto

la pena di morte e' ignoranza, incivilta', barbarie, allo stato puro

punto

*sasha ITALIA*
29-12-2006, 23:48
nessuno dei suddetti meriterebbe la pena di morte

la pena di morte e' sbagliata

punto

la pena di morte e' ignoranza, incivilta', barbarie, allo stato puro

punto


esatto, anche perchè ci si mette sullo stesso piano del condannato. Senza contare che sono ben peggio 20 anni pane ed acqua e pietre da spaccare, che 10 secondi di cappio

*sasha ITALIA*
29-12-2006, 23:53
Saddam: a morte entro 4 ore e mezza

Ex rais sara' giustiziato entro le 4: 00 ora italiana

(ANSA) - WASHINGTON, 29 DIC - L'esecuzione di Saddam Hussein avra' luogo entro le 06:00 di domani ora di Baghdad (le 04:00 italiane). Lo ha detto all'agenzia americana Ap una fonte del governo iracheno. Secondo la Cnn, Saddam dovrebbe essere ancora nelle mani degli americani. Citando una fonte governativa irachena, il corrispondente da Baghdad della rete "all news" ha detto che una volta che l'ex rais verra' consegnato agli iracheni l'esecuzione sara' pressoche' immediata.

*

Dj Ruck
30-12-2006, 00:14
nessuno dei suddetti meriterebbe la pena di morte

mah...non penso avresti detto la stessa cosa se non era stata l'America a catturare a Saddam!!! :rolleyes:

shambler1
30-12-2006, 00:17
Saddam è come Hitler, come Milosevic, Stalin e company
Davvero ci sarebbe da ridere ...nel senso che è antipatico agli americani ..in che senso? perchè in televisione si sono inventati questa storia dei leoni?



Condanno come te l'interventismo americano che ha portato il paese in un caos totale (rendendo Saddam ironicamente, il male minore probabilmente) ma non si può togliere che fosse un sanguinario.
E no Sasha, non c'è assolutamente paragone tra la quantità di sangue versato "dai liberatori" e quello versato (ma sul serio non per la propaganda da massaie) da Saddam, il cui peggiore errore è stato farsi irritire dalle sirene americane e aver attaccato il vicino Iran.
Si quella è stata una nefandezza e oltre un milione di persone ha pagato con la vita.
Poi il rais ha completato l'opera andando in kuwait a prendersi la ricompensa promessa ed è stata la fine per la sua nazione.

Chi lo giudica , a meno di non svilire le vite irakene perdute , è molto peggio di lui sotto tanti aspetti e non avrebbe davvero autorità morale per giudicare nessuno .
E' come se Jason Voorhees giudicasse un teppista da stadio .

Dj Ruck
30-12-2006, 00:25
va bene, continua a dire che Saddam è stato un dittatore bravo e giusto.:blah: :blah: :blah:

intanto...bye bye Saddam

proevolutionsoccer6
30-12-2006, 00:28
non capisco come si possa anche minimamente giustificare un animale come saddam, chiamarlo uomo è anche troppo per tutte le atrocità che ha fatto

sono contro la pena di morte, ma se non ci fosse stata avrei voluto che avesse sofferto per il resto dei suoi giorni

shambler1
30-12-2006, 01:12
va bene, continua a dire che Saddam è stato un dittatore bravo e giusto.:blah: :blah: :blah:

intanto...bye bye Saddam
bye bye cinque seicentomila irakeni morti ammazzati più quelli che moriranno nel futuro anche per l'uranio impoverito. Sapete come mi fa stranire? Che è come fossero spariti per mano divina, come personaggi di un videogioco. Se Saddam fa uccidere 100 irakeni perchè gli fanno un attentato è un crimine orribile e Saddam peggio di un animale; se gli americani ne scannano a migliaia , forse a decine di migliaia ,usando le peggiori diavolerie per vendicare 4 mercenari , come a Fallaja è come se non fosse successo niente.
Non solo non c'è indignazione ma assistiamo proprio alla cancellazione dell'evento dalla memoria o dal dibattito , come se davvero gli americani fossero una specie di mano divina i cui atti non sono questionabili.

Conclusione: indignazione a corrente alternata e macroscopio strabismo nei valori.
In definitiva : mettersi dalla parte del più forte ed applaudire per sostenerlo .

supersayan
30-12-2006, 01:23
BAGDAD (Iraq) - Il giallo sul momento dell'esecuzione di saddam Hussein è durato diverse ore. Ma alle 23,30 di venerdì arriva quella che pare la risposta definitiva da parte dei un funzionario iracheno: l'impiccagione di Saddam Hussein avverrà prima delle 6 di sabato 30 deicembre. In Italia sono le 4 del mattino. Nel frattempo i suoi avvocati stanno conducendo l'utlimo disperato tentativo per salvarlo rimandando l'esecuzione: un ricorso davanta all'Alta Corte Usa. In ogni caso si sa che l'annuncio dell'esecuzione sarà comunicato a Saddam Hussein con un «cartellino rosso». Il documento, un avviso formale di morte imminente, è una creazione dell'era di Saddam che era stato usato abbondantemente dalla polizia segreta dell'ex dittatore. L'imminenza dell'esecuzione è diventata chiara quando i legali di Saddam hanno ricevuto da parte di ufficiali americani, la richiesta di poter prelevare gli effetti personali dell'ex-presidente. Un'ipotesi, quella dell'impiccagione in tempi brevi, che in serata è stata rilanciata anche da Munir Haddad, uno dei giudici della corte di appello che ha decretato la condanna a morte, secondo cui «tutte le procedure sono state espletate». Secondo Haddad, l'esecuzione è questione di ore. «Non c'è alcuna ragione per ulteriori dilazioni» ha commentato il magistrato.
chissà cosa proverà saddam quando gli mostreranno quel cartellino rosso che proprio lui aveva ideato e attraverso il quale ha deciso la morte di molte persone... :rolleyes:

dantes76
30-12-2006, 01:26
Official: Saddam to Be Executed Tonight
By CHRISTOPHER TORCHIA and QASSIM ABDUL-ZAHRA
ASSOCIATED PRESS

BAGHDAD, Iraq (AP) -

1229dvs-saddam-schedule The witnesses to Saddam Hussein's impending execution gathered Friday in Baghdad's fortified Green Zone in final preparation for his hanging, as state television broadcast footage of his regime's atrocities.

A top Iraqi official said Saddam will be executed before 10 p.m. EST Friday.

The Iraqi government readied all the necessary documents, including a "red card" - an execution order introduced during Saddam's dictatorship. As the hour of his death approached, Saddam received two of his half brothers in his cell on Thursday and was said to have given them his personal belongings and a copy of his will.

Najeeb al-Nueimi, a member of Saddam's legal team in Doha, Qatar, said he too requested a final meeting with the deposed Iraqi leader. "His daughter in Amman was crying, she said 'Take me with you,'" al-Nueimi said late Friday. But he said their request was rejected.

Munir Haddad, a judge on the appeals court that upheld Saddam's death sentence, said he was ready to attend the hanging and that all the paperwork was in order, including the red card.

"Saddam will be executed today or tomorrow," Haddad said. "All the measures have been done. ... There is no reason for delays."

As American and Iraqi officials planned to meet in Baghdad to set the hour of his death, Saddam's lawyers asked a U.S. judge for a stay of execution.

The physical transfer of Saddam from U.S. to Iraqi authorities was believed to be one of the last steps before he was to be hanged.

"We have agreed with the Americans that the handover will take place only a few minutes before he is executed," a senior Iraqi government official said on condition of anonymity because he is not authorized to speak to the media.

Al-Nueimi said U.S. authorities were maintaining physical custody of Saddam to prevent him from being humiliated before his execution. He said the Americans also want to prevent the mutilation of his corpse, as has happened to other deposed Iraqi leaders.

"The Americans want him to be hanged respectfully," al-Nueimi said. If Saddam is humiliated publicly or his corpse ill-treated "that could cause an uprising and the Americans would be blamed," he said.

Saddam's lawyers issued a statement Friday calling on "everybody to do everything to stop this unfair execution." The statement also said the former president had been transferred from U.S. custody, though American and Iraqi officials later denied that.

Prime Minister Nouri al-Maliki said opposing Saddam's execution was an insult to his victims. His office said he made the remarks in a meeting with families of people who died during Saddam's rule.

"Our respect for human rights requires us to execute him, and there will be no review or delay in carrying out the sentence," al-Maliki said.

State television ran footage of the Saddam era's atrocities, including images of uniformed men placing a bomb next to a youth's chest and blowing him up in what looked like a desert, and handcuffed men being thrown from a high building.

With U.S. forces on high alert for a surge in violence, people registered to attend the hanging gathered in Baghdad's heavily fortified Green Zone before they were to go to the execution site, the Iraqi official said.

Those cleared to attend the execution included a Muslim cleric, lawmakers, senior officials and relatives of victims of Saddam's brutal rule, the official said. Aides to al-Maliki were waiting for U.S. representatives to arrive at his office to set the hour for the execution, the official said.

He did not disclose the location of the gallows.

Raed Juhi, spokesman for the High Tribunal court that convicted Saddam, said documents related to the execution would be read to Saddam before the execution. The documents included the red card, al-Maliki's signed approval of the sentence and the appeal court's decision.

Saddam has been in U.S. custody since he was captured in December 2003.

On Thursday, two half brothers visited Saddam in his cell, a member of the former dictator's defense team, Badee Izzat Aref, told The Associated Press by telephone from the United Arab Emirates. He said the former dictator handed them his personal belongings.

A senior official at the Iraqi defense ministry also confirmed the meeting and said Saddam gave his will to one of his half brothers. The official spoke on condition of anonymity because he was not authorized to speak to the media.

Saddam's lawyers later issued a statement saying the Americans gave permission for his belongings to be retrieved.

An Iraqi appeals court upheld Saddam's death sentence Tuesday for the killing of 148 people who were detained after an attempt to assassinate him in the northern Iraqi city of Dujail in 1982. The court said the hanging should take place within 30 days.

Awad Hamed al-Bandar, the former chief justice of the Revolutionary Court, who also appealed in U.S. court, is expected to be executed along with Saddam. Also slated for execution is Barzan Ibrahim, Saddam's half brother and former intelligence chief.

There had been disagreements among Iraqi officials in recent days as to whether Iraqi law dictates the execution must take place within 30 days and whether President Jalal Talabani and his two deputies had to approve it.

In his Friday sermon, a mosque preacher in the Shiite holy city of Najaf called Saddam's execution "God's gift to Iraqis."

"Oh, God, you know what Saddam has done! He killed millions of Iraqis in prisons, in wars with neighboring countries and he is responsible for mass graves," said Sheik Sadralddin al-Qubanji, a member of the Supreme Council for the Islamic Revolution in Iraq, known as SCIRI, a dominant party in al-Maliki's coalition. "Oh God, we ask you to take revenge on Saddam."

(AP)

sander4
30-12-2006, 01:28
chissà cosa proverà saddam quando gli mostreranno quel cartellino rosso che proprio lui aveva ideato e attraverso il quale ha deciso la morte di molte persone... :rolleyes:

beh qualsiasi cosa proverà è un bel contrappasso :O

shambler1
30-12-2006, 01:28
E' un processo farsa...è inutile arrampicarsi sugli specchi. Tanto non è che da oltre oceano vengono qui a distribuire pacche sulle spalle ai forumisti filo usa.

dantes76
30-12-2006, 01:32
E' un processo farsa...è inutile arrampicarsi sugli specchi. Tanto non è che da oltre oceano vengono qui a distribuire pacche sulle spalle ai forumisti filo usa.

filo bush, non filo Us.

shambler1
30-12-2006, 01:33
beh qualsiasi cosa proverà è un bel contrappasso :O
si , si facendole mangiare dai leoni. Lo ha detto la televisione e io ci credo!
In foto : il dittatore di Bagdad prima di essere catturato dall'esercito della purezza eletta.

http://i106.photobucket.com/albums/m276/namaguederaz/Tokusatsu/lion_man.jpg

una foto che non mostra niente e che non darà vita a nessun appassionante dibattito.
http://www.richardneville.com.au/Journal/webimages/Falluja-190404.gif
Una foto? Quale foto?

jpjcssource
30-12-2006, 01:36
Pugno di ferro, democratico...era un autocrate (ma che vuol dire? Uno ha diritto di governare il proprio paese solo se viene scelto dagli americani?) che ha tenuto insieme un paese, costruendo scuole e ospedali in uno stato laico .
L'Irak era la svizzera del medioriente e a qualcuno non andava giù che costui non si mangiasse i soldi del petrolio tra mignotte e champagne come gli sceicchi ma costruisse scuole e ospedali.
"Bisogna far tornare l'Irak nell'età della pietra a forza di bombe" disse qualcuno una ventina di anni fa , mission accomplished.

Il tribunale farsa e la firma di un governo fantoccio, costato la morte di centinaia di migliaia di irakeni, la distruzione del paese e della sua memoria storica, la guerra civile sono all'origine di questo "processo al dittatore" che è una macabra farsa che, al di la delle reali colpe del satrapo in questione, dovrebbe mettere tristezza e non allegria.

Ma te li hai visti i suoi palazzi dorati, pensi che i soldi andassero in beneficenza per il bene del popolo :fagiano: .

Poi non vorrei che gli svizzeri si sentissero leggermente offesi, per non parlare dei turchi che stanno anche loro da quelle parti. :D

kaioh
30-12-2006, 01:37
E' un processo farsa...è inutile arrampicarsi sugli specchi. Tanto non è che da oltre oceano vengono qui a distribuire pacche sulle spalle ai forumisti filo usa.
mi sono semrpe domandato il perché lo abbiano catturato vivo per perdere tempo con questo teatrino .Non sarebbe stato molto meglio se quella volta avessero gettato una granata nel buco di ragno dove si nascondeva ?

jpjcssource
30-12-2006, 01:41
cornuto e mazziato.

Per quante porcate abbiano fatto gli americani per il mondo non possiamo negare che noi la guerra fredda l'abbiamo passata benone proprio grazie al nostro schieramento nell'area di influenza statunitense, ai polacchi per esempio è andata peggio :fagiano: , poi se sono stati gli USA a creare la minaccia sovietica, non so cosa ci facessero quei 10.000 carri armati sovietici a ridosso della cortina di ferro, forse li usavano come soprammobile e forse per difendersi dagli sporchi yankee che ne avevano la metà :eek:

CONFITEOR
30-12-2006, 01:53
Ho i miei dubbi, sopratutto vedendo i festeggiamenti degli sciiti.
Con gli americani che gli sparavano fra i piedi, mai visto un western? :fagiano:

dantes76
30-12-2006, 01:55
Dovreste vedere le foto, e commenti su freerepublic :asd:

wolf64
30-12-2006, 02:03
Certo, furono gli americani a creare la superpotenza sovietica,
subito dopo, con la scusa della minaccia sovietica, si misero a comandare a casa d'altri....
Tanto anticomunisti, non fecero nulla per impedire a Castro di andare al potere a Cuba,
subito dopo, con la scusa della minaccia cubana si mpadronirono delle ricchezze dell'america latina massacrandone la popolazione....
La 'superpotenza' riuscì a perdere contro i comunisti del piccolo vietnam,
subito dopo, con la scusa della minaccia vietnamita ci fu il golpe in Cile, si rafforzò l'imperialismo americano e l'emissione di dollari...
La 'superpotenza' militare fa dominare il proprio cielo da 4 dirottatori...
subito dopo, con la scusa della minaccia islamica invadono il medio oriente, dove, BADATE BENE, L'INTEGRALISMO è ORA AUMENTATO.... :rolleyes:


SVEGLIA!

cornuto e mazziato.


Si, hai ragione Confiteor, devo svegliarmi, perchè non posso pensare che tu stia parlando seriamente, la superpotenza sovietica creata dagli americani???
Guarda che a questo punto se non stai ironizzando, come spero tu stia facendo, ti fai deridere anche dagli antiamericanisti più convinti!!! :D

Scusa, solo una precisazione Confiteor, cornuto e mazziato, a me? Mi stai per caso insultando?

CONFITEOR
30-12-2006, 02:03
Uh, come sei aggressivo. :cry:

Guarda è inutile che lo ripeti..allo stato attuale è meglio (prendiamo la Siria) un regime autocratico laico che i salafiti/wahabiti/fis/jahadisti etc..non dico "aver bisogno", ma se dovessi scegliere sceglierei la prima ipotesi su un piano non etico, ma di puro utilitarismo.

Ho i miei dubbi, sopratutto vedendo i festeggiamenti degli sciiti.

Saddam era un tiranno e un autocrate, visto che:
-Non aveva legittimazione popolare, nè democratica almeno che tu voglia considerare i plebisciti delle manifestazioni di sincero affetto per il rais.
-Non rispettava i diritti fondamentali della persona
-Non rappresentava la nazione (o meglio la umma), ma solo il partito e la tribù di riferimento.
-Governava con il pugno di ferro, facendo sovente strage dei provi concittadini per mantenere/conservare il proprio potere.
Se Saddam non è stato un tiranno, io mi chiamo Pinuccia. :fagiano:
Vedi 'pinuccia', Saddam non rappresentava solo se stesso, ma il movimento Baath, ben piantato nella storia dei popoli arabi,
non ha distrutto nessuna democrazia preesistente come i fascisti, e si batteva contro l'oscurantismo islamico.
A volte un potere autocratico è leggitimo, e uno pseudo democratico no.

Mi pare che adesso gli irakeni affamati e bombardati rimpiangano le 'stragi' di Saddam.

dantes76
30-12-2006, 02:03
ma fra tutto questo casino, che fine avra' fatto?

http://www.gt.se/content/1/c6/42/25/55/f2ba2bf4.jpg

sander4
30-12-2006, 02:04
ma fra tutto questo casino, che fine avra' fatto?



:asd:

wolf64
30-12-2006, 02:07
Tutti sanno che la maggior parte degli attentatori venivano dall'AS....

poi basta conoscere un pò la storia del medio oriente.

Signore e signori.... come svincolare ad una domanda a cui non si sa rispondere!!! :D

dantes76
30-12-2006, 02:11
Vedi 'pinuccia', Saddam non rappresentava solo se stesso, ma il movimento Baath, ben piantato nella storia dei popoli arabi,
non ha distrutto nessuna democrazia preesistente come i fascisti, e si batteva contro l'oscurantismo islamico.
A volte un potere autocratico è leggitimo, e uno pseudo democratico no.

Mi pare che adesso gli irakeni affamati e bombardati rimpiangano le 'stragi' di Saddam.

mi sa che ti sei perso qualche passo,
sul fatto della laicita' ok

wolf64
30-12-2006, 02:12
ma fra tutto questo casino, che fine avra' fatto?

http://www.gt.se/content/1/c6/42/25/55/f2ba2bf4.jpg

Starà trasmettendo da qualche televisione dicendo che le truppe irakene hanno ricacciato il nemico e oramai hanno conquistato gli USA! :D

Sbaglio o una delle sue ultime apparizioni era su di un palazzo sotto al quale c'erano i carri americani e lui stava dicendo che stavano vincendo la guerra? Che tipo però..... :D

dantes76
30-12-2006, 02:14
Starà trasmettendo da qualche televisione dicendo che le truppe irakene hanno ricacciato il nemico e oramai hanno conquistato gli USA! :D

Sbaglio o una delle sue ultime apparizioni era su di un palazzo sotto al quale c'erano i carri americani e lui stava dicendo che stavano vincendo la guerra? Che tipo però..... :D

per me e' un mito :O

ricordo la sua faccia quando parlava, e le truppe stavano a 25 km da bagdad :
Us troops? only a Joke
:asd:
lo vedrei bene in italia, dico come politico

kaioh
30-12-2006, 02:17
Starà trasmettendo da qualche televisione dicendo che le truppe irakene hanno ricacciato il nemico e oramai hanno conquistato gli USA! :D

Sbaglio o una delle sue ultime apparizioni era su di un palazzo sotto al quale c'erano i carri americani e lui stava dicendo che stavano vincendo la guerra? Che tipo però..... :Dquello era il suo compito , di dire che tutto andava per il meglio. La verità lui manco gliene doveva fregare quale era .

wolf64
30-12-2006, 02:18
per me e' un mito :O

ricordo la sua faccia quando parlava, e le truppe stavano a 25 km da bagdad :asd:
lo vedrei bene in italia, dico come politico


In effetti guarda che aveva delle espressioni e dei modi di fare micidiali, a parte la drammaticità dei fatti in questione, ma ti ricordi che espressioni, come dire "....tsè, tranquilli, oramai abbiamo vinto noi...", con quel mezzo sorrisino! :D

Hai proprio ragione, lo vedrei anch'io come politico in italia! ;) :D

wolf64
30-12-2006, 02:22
quello era il suo compito , di dire che tutto andava per il meglio. La verità lui manco gliene doveva fregare quale era .

E lo faceva bene, un attore nato! :D

A parte che noi ci fa un po sorridere il suo atteggiamento, ma da che mondo e mondo la propaganda ha sempre agito in tal senso, ad esempio mio padre mi diceva che durante la IIWW, gli anglo-americani erano già non so dove a livello di conquista del nostro territorio, ma se sentivi la radio fascista li avevamo ricacciati in mare e stavamo vincendo la guerra!

dantes76
30-12-2006, 02:27
stavo vedendo le foto del massacro di Halabja, sinceramente e' difficili restare calmi, e non fare avanzare la parte piu' intollerante, ma come ripeto, sempre
la morte per alcuni, non dovrebbe essere la pena, ma qualcosa di agoniato, una liberta'

dantes76
30-12-2006, 02:35
sencondo le varie fonti giornalistiche Us. dovrebbe essere impiccato
fra le 9:30PM >> 10:PM EST. significa fra 4/5 ore
sa cosa stara' pensando? mi verebbe da chiedergli, se ne fosse valsa veramente la pena

CONFITEOR
30-12-2006, 02:45
L'Irak era la svizzera del medioriente
Vabbè dai, non facciamo come 'il Cile svizzera dell'america latina'....

I governi arabi soffrivano di tante ambiguità irrisolte, non facciamo di necessità virtù.

CONFITEOR
30-12-2006, 02:46
Uh, come sei aggressivo. :cry:

Guarda è inutile che lo ripeti..allo stato attuale è meglio (prendiamo la Siria) un regime autocratico laico che i salafiti/wahabiti/fis/jahadisti etc..non dico "aver bisogno", ma se dovessi scegliere sceglierei la prima ipotesi su un piano non etico, ma di puro utilitarismo.

Ho i miei dubbi, sopratutto vedendo i festeggiamenti degli sciiti.

Saddam era un tiranno e un autocrate, visto che:
-Non aveva legittimazione popolare, nè democratica almeno che tu voglia considerare i plebisciti delle manifestazioni di sincero affetto per il rais.
-Non rispettava i diritti fondamentali della persona
-Non rappresentava la nazione (o meglio la umma), ma solo il partito e la tribù di riferimento.
-Governava con il pugno di ferro, facendo sovente strage dei provi concittadini per mantenere/conservare il proprio potere.
Se Saddam non è stato un tiranno, io mi chiamo Pinuccia. :fagiano:
Vedi 'pinuccia', Saddam non rappresentava solo se stesso, ma il movimento Baath, ben piantato nella storia dei popoli arabi,
non ha distrutto nessuna democrazia preesistente come i fascisti, e si batteva contro l'oscurantismo islamico.
A volte un potere autocratico è leggitimo, e uno pseudo democratico no.

Mi pare che adesso gli irakeni affamati e bombardati rimpiangano le 'stragi' di Saddam.

kaioh
30-12-2006, 02:48
sencondo le varie fonti giornalistiche Us. dovrebbe essere impiccato
fra le 9:30PM >> 10:PM EST. significa fra 4/5 ore
sa cosa stara' pensando? mi verebbe da chiedergli, se ne fosse valsa veramente la pena
intndono ora di washington , è previosta per le 4 ora italiana .

dantes76
30-12-2006, 02:50
intndono ora di washington , è previosta per le 4 ora italiana .

est. non significa Est time? mi sto confondendo, con i fusi

CONFITEOR
30-12-2006, 02:51
E no Sasha, non c'è assolutamente paragone tra la quantità di sangue versato "dai liberatori" e quello versato (ma sul serio non per la propaganda da massaie) da Saddam, il cui peggiore errore è stato farsi irritire dalle sirene americane e aver attaccato il vicino Iran.
Si quella è stata una nefandezza e oltre un milione di persone ha pagato con la vita.
Poi il rais ha completato l'opera andando in kuwait a prendersi la ricompensa promessa ed è stata la fine per la sua nazione.
Ricorda che lo scià dell'iran fu cacciato, ed è ormai chiaro che fu cacciato dagli americani,
senza nessuna di quelle colpe....

Era nei piani americani far fuori Saddam sopo lo scià, a cui si cercò di opporsi attsccando l'Iran.

kaioh
30-12-2006, 02:52
est. non significa Est time? mi sto confondendo, con i fusi
intendono le ore 22 ( 10pm) di venerdi della costa est degli USA , qundi le 4 in italia di sabato , le ore 6 locali in irak.

EST= Eastern standard Timezone

http://nist.time.gov/timezone.cgi?Eastern/d/-5/java/java

dantes76
30-12-2006, 02:54
intendono le ore 22 ( 10pm) di venerdi della costa est degli USA , qundi le 4 in italia di sabato , le ore 6 locali in irak.

le 4 am in italia?
si si , ok :fagiano:

kaioh
30-12-2006, 02:56
le 4 am in italia?
si si , ok :fagiano:
yes, fra un'ora

vedi qui
http://nist.time.gov/timezone.cgi?Eastern/d/-5/java/java


o http://tycho.usno.navy.mil/cgi-bin/timer.pl

CONFITEOR
30-12-2006, 02:56
Per quante porcate abbiano fatto gli americani per il mondo non possiamo negare che noi la guerra fredda l'abbiamo passata benone proprio grazie al nostro schieramento nell'area di influenza statunitense, ai polacchi per esempio è andata peggio :fagiano: , poi se sono stati gli USA a creare la minaccia sovietica, non so cosa ci facessero quei 10.000 carri armati sovietici a ridosso della cortina di ferro, forse li usavano come soprammobile e forse per difendersi dagli sporchi yankee che ne avevano la metà :eek:
Servivano a giustificare l'imperialismo americano....

Che all'est sia andata peggio....fra poco tempo cechi, ungheresi, sloveni staranno meglio degli italiani....
in italia gli usa hanno incoraggiato mafia e corruzione che ci hanno bloccato lo sviluppo.

dantes76
30-12-2006, 02:58
yes, fra un'ora

vedi qui
http://nist.time.gov/timezone.cgi?Eastern/d/-5/java/java


o http://tycho.usno.navy.mil/cgi-bin/timer.pl

tnx, cmq gia' avevo trovato qualcosa

http://www.qlock.com/time/gmaps?map=1
con i fusi faccio sempre confusione

CONFITEOR
30-12-2006, 03:00
Per quante porcate abbiano fatto gli americani per il mondo non possiamo negare che noi la guerra fredda l'abbiamo passata benone proprio grazie al nostro schieramento nell'area di influenza statunitense, ai polacchi per esempio è andata peggio :fagiano:
Vaglielo a dire ad Argentini, colombiani, indonesiani ecc...

il nostro benessere era merito dell'UE, non degli usa, cio non ostante il miracolo economico europeo fu fermato dagli usa nel 1973

Ricorda che la rivolta contro il regime filoamericano di Somoza in Nicaragua precedette quella dei paesi dell'est europa, in quanto i sudamericani stavano molto peggio.

dantes76
30-12-2006, 03:02
Tv all news iraquena, segnalata su freerepublic

mms://66.199.250.34/imn

Kars
30-12-2006, 04:22
http://www.smh.com.au/ffximage/2005/12/06/saddam_wideweb__470x360,0.jpg

http://images.washtimes.com/photos/full/20060404-030101-6852.jpg

http://media3.washingtonpost.com/wp-dyn/content/photo/2006/01/29/PH2006012900732.jpg

http://www.huffingtonpost.com/eat-the-press/Saddam-Hussein-1-4.jpg

http://www.lowculture.com/archives/images/sht_06_upgod.jpg

http://www.spiegel.de/img/0,1020,650647,00.jpg

http://medias.lemonde.fr/mmpub/edt/ill/2006/06/20/h_9_ill_785638_saddam-hussein.jpg


http://www.smh.com.au/ffximage/2005/06/14/saddam_wideweb__430x284.jpg

http://graphics.jsonline.com/graphics/news/img/jul04/saddam-court2.jpg

http://www.theage.com.au/ffximage/2005/10/14/saddam_narrowweb__200x224.jpg

http://www.mittelbayerische.de/newsbilder/afpbilder/2006/12/26/CPS.BLJ68.261206153913.photo00.photo.default-386x512.jpg


_____
Kars2

tiscali.user
30-12-2006, 04:37
è andato

un pensiero per tutte le vittime di siffatto criminale

Wolfgang Grimmer
30-12-2006, 05:19
è andato

un pensiero per tutte le vittime di siffatto criminale
Il peggior tiranno che la storia terrestre abbia mai avuto. Se fosse rimasto vivo avrebbe potuto sicuramente uccidere qualche miliardo di persone.
Vabbeh, ormai, è andato. Amen. Ora dobbiamo solo aspettare che i morti tornino in vita... perché torneranno no? :confused:

SergioStyle
30-12-2006, 05:20
la CNN dice che è stato impiccato alle 4.05 ora italiana, e in un altra zona hanno ucciso anche il fratellastro e un giudice mi pare, il tutto è stato documentato con video e foto, tra un pò arriveranno anche quelle su youtube :O

cmq non capisco il perchè di tutte questa fretta..

e a me sta storia dell'impiccaccione non garba, meglio galera a vita

CONFITEOR
30-12-2006, 06:20
Saddam Hussein ‘Abd al-Majīd al-Tikrītī o, più correttamente, Saddām Husayn ˁAbd al-Majīd al-Tikrītī (صدام حسين عبد المجيد التكريتي) (nato il 28 aprile (http://it.wikipedia.org/wiki/28_aprile)[1] (http://it.wikipedia.org/wiki/Saddam_Hussein#_note-0) 1937 (http://it.wikipedia.org/wiki/1937), impiccato il 30 dicembre (http://it.wikipedia.org/wiki/30_dicembre) 2006 (http://it.wikipedia.org/wiki/2006)), presidente e dittatore dell'Iraq (http://it.wikipedia.org/wiki/Iraq) dal 1979 (http://it.wikipedia.org/wiki/1979) al 2003 (http://it.wikipedia.org/wiki/2003).

Primi anni

Saddām Husayn nacque nel villaggio zaza di al-Awja, nel distretto iracheno di Tikrīt (http://it.wikipedia.org/wiki/Tikrit), da una famiglia di pastori di pecore. Il padre Husayn ˁAbd al-Majīd sparì sei mesi prima della sua nascita lasciando la madre, Subha Tulfāh al-Mussallat, sola con un figlio tredicenne malato e il nascituro Saddām in grembo. Dopo la morte del figlio tredicenne, la madre cercò, in piena crisi depressiva (http://it.wikipedia.org/wiki/Depressione), un'altra famiglia in cui far crescere il neonato, trasferendolo dallo zio Khayr Allāh Tulfāh (http://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Khayr_Allah_Tulfah&action=edit). Dopo il nuovo matrimonio della madre con Ibrāhīm al-Hasan, da cui ebbe altri fratelli, Saddām tornò a vivere con la madre ed il patrigno, la cui rigidità fu motivo principale per cui all'età di dieci anni si trasferì nuovamente a Baghdad (http://it.wikipedia.org/wiki/Baghdad) per vivere con lo zio, Khayr Allāh Tulfāh, padre della sua futura sposa.
Si iscrisse al Partito Baˁth (http://it.wikipedia.org/wiki/Ba%27th) (Partito della Risurrezione, di tendenze socialiste) e nel 1956 (http://it.wikipedia.org/wiki/1956), prese parte al fallito tentativo di colpo di stato contro Re Faysal II (http://it.wikipedia.org/wiki/Faysal_II_d%27Iraq). Il 14 luglio 1958 (http://it.wikipedia.org/wiki/1958), un gruppo non-baˁthista d'idee repubblicane, condotto dal Generale ˁAbd al-Karīm Qāsim (http://it.wikipedia.org/wiki/Abd_al-Karim_Qasim) (Abd el-Karim Kassem), abbatté la monarchia e uccise il re e il Primo Ministro Nūrī Al Saˁīd (http://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Nuri_Al_Sa%27id&action=edit). Nel 1959 (http://it.wikipedia.org/wiki/1959), dopo un tentativo fallito (pare sponsorizzato dalla CIA (http://it.wikipedia.org/wiki/CIA) [1] (http://www.upi.com/archive/view.php?archive=1&StoryID=20030410-070214-6557r)) di assassinare Kassem, Saddām Husayn fuggì in Egitto (http://it.wikipedia.org/wiki/Egitto) attraverso la Siria (http://it.wikipedia.org/wiki/Siria) ed il Libano (http://it.wikipedia.org/wiki/Libano) e fu condannato a morte in contumacia.
In Egitto (http://it.wikipedia.org/wiki/Egitto) conseguì un titolo di studio nella Facoltà di legge dell'Università (http://it.wikipedia.org/wiki/Universit%C3%A0) del Cairo (http://it.wikipedia.org/wiki/Cairo).

Il colpo di Stato

Saddām Husayn tornò in Iraq a seguito del colpo di Stato militare del mese di ramadān (8 febbraio (http://it.wikipedia.org/wiki/8_febbraio) 1963 (http://it.wikipedia.org/wiki/1963)) che aveva abbattuto e ucciso Qāsim, ma fu imprigionato nel 1964 (http://it.wikipedia.org/wiki/1964) a causa di un nuovo mutamento al vertice dello Stato iracheno causato dalla morte violenta del gen. ˁAbd al-Salām ˁĀref. Nel 1967 (http://it.wikipedia.org/wiki/1967) riuscì ad evadere e nel 1968 (http://it.wikipedia.org/wiki/1968) contribuì al colpo di Stato (http://it.wikipedia.org/wiki/Colpo_di_Stato) non violento realizzato dal partito Baˁth ai danni del regime militare filo-nasseriano di ˁAbd al-Rahmān ˁĀref, fratello del precedente Presidente iracheno.
Nel 1968 Saddām ottenne anche la laurea in giurisprudenza conferitagli dall'università di Baghdad (http://it.wikipedia.org/wiki/Baghdad).
A partire da quell'anno Saddām Husayn rivestì il ruolo di vicepresidente del Consiglio del Comando Rivoluzionario; nel 1973 (http://it.wikipedia.org/wiki/1973) fu promosso al grado di Generale dell'esercito iracheno, malgrado facesse parte dell'ala cosiddetta "civile" del partito Baˁth.
Nel 1979 (http://it.wikipedia.org/wiki/1979) il Presidente dell Repubblica Ahmad Hasan Āl Bakr (http://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Ahmad_Hasan_Al_Bakr&action=edit) annunciò il suo ritiro e Saddām Husayn - imparentato con Āl Bakr, lo sostituì nella carica.

La dittatura

Secolarizzazione

Il partito Baˁth aveva un programma progressista e socialista che puntava alla modernizzazione e secolarizzazione dell'Iraq (http://it.wikipedia.org/wiki/Iraq). Saddām Husayn si attenne alla linea del suo partito e proseguì le riforme modernizzatrici iniziate dai suoi predecessori, completando riforme quali la concessione alle donne di diritti pari a quelli degli uomini, l'introduzione di un codice civile modellato su quelli dei paesi occidentali (che sostituì la Sharīˁa (http://it.wikipedia.org/wiki/Shari%27a)) e la creazione di un apparato giudiziario laico (che comportò l'abolizione delle corti islamiche (http://it.wikipedia.org/wiki/Islam), anche se alcuni sostengono che vennero conservate per casi particolari).
Dopo essere stato incaricato di sovrintendere alla nazionalizzazione dell'industria petrolifera (http://it.wikipedia.org/wiki/Petrolio) irachena (1972 (http://it.wikipedia.org/wiki/1972)), Saddām utilizzò una parte consistente dei profitti petroliferi per programmi di welfare (istruzione gratuita ed obbligatoria; sanità pubblica gratuita) o per modernizzare le infrastrutture e l'economia dell'Iraq, ad es. portando l'elettricità in tutto il Paese.

Guerra contro l'Iran

Tuttavia gran parte dei proventi petrolifieri andarono negli apparati di sicurezza iracheni (responsabili di reprimere ogni opposizione interna) e nell'esercito. Husayn desiderava ottenere la leadership dell'area vicino-orientale, il che lo pose in conflitto con l'Iran (http://it.wikipedia.org/wiki/Iran) dove nel 1979 (http://it.wikipedia.org/wiki/1979) era salito al potere l'Āyatollāh (http://it.wikipedia.org/wiki/Ayatollah) Khomeyni (http://it.wikipedia.org/wiki/Khomeyni) (1900 (http://it.wikipedia.org/wiki/1900) - 1989 (http://it.wikipedia.org/wiki/1989)), cacciando dal trono lo scià Mohammad Reza Pahlavi (http://it.wikipedia.org/wiki/Mohammad_Reza_Pahlavi) (1919 (http://it.wikipedia.org/wiki/1919) - 1980 (http://it.wikipedia.org/wiki/1980)).
Entrambi gli Stati ambivano a un ruolo egemonico nell'area del Golfo Persico e del Vicino Oriente. Prendendo a pretesto la questione delle frontiere fra i due Paesi (specie la discussa linea di confine che correva nello Shatt al-ˁArab (http://it.wikipedia.org/wiki/Shatt_al-Arab), fino ad allora regolamentata dall'accordo bilaterale di Algeri) l'Iraq attaccò l'Iran nel 1980 (http://it.wikipedia.org/wiki/1980) in quella che fu allora definita la "Guerra del Golfo" (oggi più nota come guerra Iran-Iraq (http://it.wikipedia.org/wiki/Guerra_Iran-Iraq)), durata dal 1980 (http://it.wikipedia.org/wiki/1980) al 1988 (http://it.wikipedia.org/wiki/1988), anche se solo nel 1990 (http://it.wikipedia.org/wiki/1990) le operazioni belliche cessarono del tutto.
L'Iraq fu appoggiato sia dagli Stati Uniti (http://it.wikipedia.org/wiki/Stati_Uniti) - perché Khomeyni era loro notoriamente avverso - sia, ma solo parzialmente, dall'URSS (http://it.wikipedia.org/wiki/URSS) che preferiva un governo laico a uno di matrice islamica. Le truppe irachene nel periodo 1980 (http://it.wikipedia.org/wiki/1980) - 1986 (http://it.wikipedia.org/wiki/1986) avanzarono celermente nel territorio iraniano grazie agli aiuti militari ricevuti e a una discreta assistenza degli USA che permisero all'Iraq di usufruire delle fotografie del teatro bellico prese dai loro satelliti militari, ma dal 1986 l'Iran riuscì a organizzare un'accanita resistenza richiamando gli Iraniani ai loro più profondi sentimenti patriottici contro quello che ritenevano un aggressore. Gli iracheni nel 1988 (http://it.wikipedia.org/wiki/1988) furono ricacciati quasi interamente dal territorio iraniano anche se il restante territorio occupato fu sgomberato solo dopo la fine del conflitto, a seguito di appositi accordi bilaterali.
Saddām Husayn accettò una tregua e la pace fu stipulata nel 1990 (http://it.wikipedia.org/wiki/1990), anno in cui entrambi i paesi erano ormai stremati per la lunghissima guerra.

La prima guerra del Golfo (http://it.wikipedia.org/wiki/Guerra_Iran-Iraq)

Saddām non rinunciò però a svolgere un ruolo egemonico nella regione e, riprendendo le mai accantonate pretese di sovranità irachena sul territorio dell'emirato, nell'agosto 1990 invase il Kuwait (http://it.wikipedia.org/wiki/Kuwait) che si arrese dopo soli 2 giorni.
Le Nazioni Unite si affrettarono a condannare l'aggressione mentre il presidente degli Stati Uniti George Bush (http://it.wikipedia.org/wiki/George_Herbert_Walker_Bush) veniva autorizzato dal Congresso ad utilizzare la forza militare contro le truppe irachene in Kuwait. Dopo mesi di negoziati e trattative, l'ONU (http://it.wikipedia.org/wiki/ONU) impose all'Iraq il 15 gennaio (http://it.wikipedia.org/wiki/15_gennaio) come data ultima per il ritiro, dopodiché autorizzava i suoi membri ad utilizzare ogni mezzo possibile per cacciare dall'emirato le truppe di Saddām. Il 16 gennaio (http://it.wikipedia.org/wiki/16_gennaio) una coalizione guidata dagli Stati Uniti (della coalizione facevano parte Gran Bretagna (http://it.wikipedia.org/wiki/Gran_Bretagna), Francia (http://it.wikipedia.org/wiki/Francia), Egitto (http://it.wikipedia.org/wiki/Egitto), Siria (http://it.wikipedia.org/wiki/Siria), Arabia Saudita (http://it.wikipedia.org/wiki/Arabia_Saudita), Italia (http://it.wikipedia.org/wiki/Italia), Afghanistan (http://it.wikipedia.org/wiki/Afghanistan), Canada (http://it.wikipedia.org/wiki/Canada), ecc.) cominciò una devastante campagna aerea contro Baghdad (http://it.wikipedia.org/wiki/Baghdad) e le truppe di Saddām nel Kuwait.
Il ra‘īs rispose lanciando missili balistici Scud-B contro le città israeliane e saudite; tuttavia Israele, che non faceva parte della coalizione, non entrò nel conflitto. Dopo quattro settimane di bombardamenti, cominciò la fase terrestre di Desert Storm: unità arabe e dei Marines sfondarono le difese irachene nel sud del Kuwait e liberarono la capitale dopo cento ore di battaglia, mentre divisioni corazzate dei Marines penetrarono in Iraq da occidente ed effettuarono una manovra a tenaglia che impedì all'esercito e alla Guardia Repubblicana irachena di ripiegare verso Baghdad. Delle 40 divisioni presenti in Kuwait, solo 4 se ne salvarono dall'accerchiamento ed erano divisioni della Guardia Repubblicana, l'élite delle forze armate irachene. L'offensiva venne sospesa il 2 marzo (http://it.wikipedia.org/wiki/2_marzo) a soli 60 km da Baghdad e Saddām si salvò dalla capitolazione totale. Il 3 marzo (http://it.wikipedia.org/wiki/3_marzo) fu firmato a Safwān l'armistizio tra i generali alleati e iracheni che sanciva di fatto la fine della Guerra del Golfo (http://it.wikipedia.org/wiki/Guerra_del_Golfo). L'Iraq uscì dalla guerra particolarmente indebolito (nonostante Saddām fece passare la situazione come una vittoria); tutte le strutture militari e governative erano devastate dai bombardamenti, il 90% dell'esercito era stato distrutto e 100.000 iracheni (tra civili e militari) erano morti; gli americani persero, invece, circa 230 unità.

Azioni politiche

Saddām è sopravvissuto a numerosi colpi di Stato, tentativi di assassinio e complotti.
Il 1 giugno (http://it.wikipedia.org/wiki/1_giugno) 1972 (http://it.wikipedia.org/wiki/1972), portò a compimento il processo di nazionalizzazione delle compagnie petrolifere occidentali che avevano il monopolio sul petrolio (http://it.wikipedia.org/wiki/Petrolio) iracheno. Saddām favorì la modernizzazione dell'economia irachena, affrettando la costruzione di industrie e seguendone il loro sviluppo. Supervisionò anche la modernizzazione dell'agricoltura conseguita con una massiccia meccanizzazione agricola e corroborata da un'ampia distribuzione di terre ai contadini.
Favorì una rivoluzione globale delle industrie energetiche, così come lo sviluppo dei servizi pubblici, dal trasporto all'educazione. Avviò e perfezionò una campagna nazionale per lo sradicamento dell'analfabetismo e a favore dell'istruzione obbligatoria gratuita.
Nel novembre del 2000 (http://it.wikipedia.org/wiki/2000) Saddām iniziò a richiedere che il petrolio (http://it.wikipedia.org/wiki/Petrolio) iracheno fosse pagato in euro anziché in dollari (http://it.wikipedia.org/wiki/Dollaro_statunitense), forse perché gran parte delle importazioni irachene avvenivano dai paesi europei, ma più probabilmente per tentare di indebolire la moneta statunitense: infatti secondo alcuni la domanda di dollari sarebbe dovuta soprattutto alla compravendita del greggio in quella valuta, il che sosterrebbe il suo cambio (http://it.wikipedia.org/wiki/Tasso_di_cambio), proteggendolo dalla svalutazione (http://it.wikipedia.org/wiki/Svalutazione); secondo costoro l'invasione statunitense del 2003 (http://it.wikipedia.org/wiki/Guerra_in_Iraq) può essere interpretata anche come uno scontro fra petro-dollaro e petro-euro.
L'embargo (http://it.wikipedia.org/wiki/Embargo) proclamato dalle Nazioni Unite (http://it.wikipedia.org/wiki/Nazioni_Unite) a seguito della guerra ha pesato fortemente sull'economia irachena, vista la difficoltà per l'apposito Ufficio dell'ONU incaricato di vagliare la rilevanza militare di ogni componente elettronico e ad alto contenuto tecnologico la cui importazione veniva sollecitata dall'Iraq e che, tra l'altro, ha a lungo impedito al Paese di sfruttare appieno la sua potenzialità energetica e idrica che in forte misura dipendevano proprio da un corretto impiego e da un'utilizzazione appropriata di tali apparecchiature.
Il degrado dell'efficienza industriale fu notevole e di questo pagò le conseguenze la popolazione civile, anche se la componente militare del regime iracheno fu messa al riparo col massimo dell'impegno possibile.
Nel 1996 (http://it.wikipedia.org/wiki/1996) il parlamento iracheno ha accettato un piano del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite (http://it.wikipedia.org/wiki/Consiglio_di_Sicurezza_delle_Nazioni_Unite) che autorizzava la vendita di quantità limitate di petrolio per far fronte alle necessità primarie alimentari e farmaceutiche del Paese (cosiddetto piano Oil for food (http://it.wikipedia.org/wiki/Oil-for-food) ovvero petrolio in cambio di cibo).
In base ai rapporti ufficiali, la popolarità di Saddām Husayn sarebbe rimasta anche in tali momenti molto alta tra la popolazione irachena che veniva convinta dagli strumenti della propaganda del regime che le difficoltà patite scaturivano dalle decisioni vessatorie assunte dalle Nazioni Unite. Nel 2002 (http://it.wikipedia.org/wiki/2002) un referendum, che chiedeva la riconferma di Saddām Hussein come leader dello stato iracheno, ottenne il 100% di voti favorevoli. D'altra parte, Saddām era l'unico candidato e il voto era obbligatorio.
Saddām è sposato con Sājida Talfāh ed aveva tre figlie e due figli, ˁUdayy Saddām Husayn (http://it.wikipedia.org/wiki/Uday_Saddam_Hussein) e Qusayy Husayn (http://it.wikipedia.org/wiki/Qusay_Hussein), entrambi uccisi dai militari statunitensi in Iraq.

La caduta

http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/0/07/Saddamcapture.jpg/200px-Saddamcapture.jpg (http://it.wikipedia.org/wiki/Immagine:Saddamcapture.jpg) http://it.wikipedia.org/skins-1.5/common/images/magnify-clip.png (http://it.wikipedia.org/wiki/Immagine:Saddamcapture.jpg)
Saddām Husayn dopo la cattura


Accusato di non aver adempiuto agli obblighi imposti dalla comunità internazionale e di possedere ancora armi nucleari, chimiche e biologiche, mai trovate però dagli ispettori dell'ONU, l'Iraq venne nuovamente attaccato. Il 19 marzo (http://it.wikipedia.org/wiki/19_marzo) 2003 (http://it.wikipedia.org/wiki/2003), 300.000 soldati statunitensi e britannici invasero da sud l'Iraq dando il via all'operazione Iraqi Freedom (http://it.wikipedia.org/wiki/Operazione_Iraqi_Freedom) con l'obiettivo di disarmare e distruggere il regime di Saddām, accusato di collusione con il terrorismo internazionale. Dopo pochi giorni di guerra le truppe britanniche conquistarono la penisola di al-Faw e Umm Qasr; la 3a Divisione di Fanteria e la 2a Divisione dei Marines arrivano alle porte di Baghdad il 2 aprile (http://it.wikipedia.org/wiki/2_aprile). Il 3 aprile (http://it.wikipedia.org/wiki/3_aprile) comincia la battaglia per la conquista dell'Aeroporto Internazionale 'Saddām' a sud-ovest della capitale irachena; il 5 aprile (http://it.wikipedia.org/wiki/5_aprile) lo scalo è totalmente sotto il controllo americano; nella stessa giornata, unità da ricognizione entrano per la prima volta a Baghdad incontrando scarsa resistenza; il 6 aprile (http://it.wikipedia.org/wiki/6_aprile) comincia la battaglia di Baghdad con violenti scontri tra Fedayn e Statunitensi. Il 9 aprile (http://it.wikipedia.org/wiki/9_aprile), la capitale irachena cade e i Marines entrano vittoriosi nella piazza del Paradiso dove viene abbattuta, in diretta mondiale, la statua di Saddām Hussein. Il 15 aprile (http://it.wikipedia.org/wiki/15_aprile), le truppe statunitensi attaccano e conquistano Tikrīt, ultimo bastione di Saddām. Il 1° maggio (http://it.wikipedia.org/wiki/1_maggio) 2003, il presidente George W. Bush proclama la fine dei combattimenti in Iraq: "Nella guerra contro l'Iraq, gli Stati Uniti e i suoi alleati hanno prevalso".
Nonostante l'emergere di una violenta e sanguinosa insurrezione portata avanti dalla resistenza irachena (a seconda dei punti di vista anche definita gruppi terroristici) con azioni di guerriglia (http://it.wikipedia.org/wiki/Guerriglia) (anche qui un altro punto di vista le definisce azioni terroristiche) e dagli uomini di Abū Musˁab al-Zarqāwī (http://it.wikipedia.org/wiki/Abu_Musab_al-Zarqawi), leader di al-Qā'ida (http://it.wikipedia.org/wiki/Al-Qaeda) in Iraq, l'ex presidente iracheno viene catturato dai soldati americani in un villaggio nelle vicinanze di Tikrīt il 13 dicembre (http://it.wikipedia.org/wiki/13_dicembre).

Processo e condanna

http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/1/1d/TrialSaddam.jpg/200px-TrialSaddam.jpg (http://it.wikipedia.org/wiki/Immagine:TrialSaddam.jpg) http://it.wikipedia.org/skins-1.5/common/images/magnify-clip.png (http://it.wikipedia.org/wiki/Immagine:TrialSaddam.jpg)
Saddām Husayn al processo


Sottoposto a processo da un tribunale iracheno assieme ad altri sette imputati, fra cui il fratellastro, tutti gerarchi del suo regime, per crimini contro l'umanità (http://it.wikipedia.org/wiki/Crimine_contro_l%27umanit%C3%A0), in relazione alla strage di Dujayl (http://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Dujayl&action=edit) del 1982 (http://it.wikipedia.org/wiki/1982) (148 sciiti (http://it.wikipedia.org/wiki/Sciismo) uccisi), il 5 novembre (http://it.wikipedia.org/wiki/5_novembre) 2006 (http://it.wikipedia.org/wiki/2006) è stato condannato a morte per impiccagione (http://it.wikipedia.org/wiki/Impiccagione) (Husayn aveva richiesto la fucilazione (http://it.wikipedia.org/wiki/Fucilazione)) e il 26 dicembre (http://it.wikipedia.org/wiki/26_dicembre) 2006 (http://it.wikipedia.org/wiki/2006) la condanna è stata confermata dalla Corte d'appello. Con lui è stato condannato a morte per impiccagione anche Awwad al-Bandar (http://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Awwad_al-Bandar&action=edit), presidente del tribunale rivoluzionario, mentre Taha Yasin Ramadan (http://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Taha_Yasin_Ramadan&action=edit), vice presidente, è stato condannato all'ergastolo (http://it.wikipedia.org/wiki/Ergastolo). L'esecuzione della condanna a morte avverrà a breve, poiché non è prevista la possibilità di concessione della grazia e la legge irachena concede 30 giorni di tempo dopo la sentenza d'appello per eseguire la condanna. L'ex presidente è imputato anche per tortura, genocidio e crimini di guerra, in altri procedimenti pendenti di fronte agli organi di giustizia irachena; la conclusione di tali procedimenti potrebbe ritardare l'esecuzione della pena capitale.
In Iraq la sentenza ha provocato reazioni contrastanti: Curdi (http://it.wikipedia.org/wiki/Curdi) e Sciiti (http://it.wikipedia.org/wiki/Sciiti) si sono rallegrati (ad es. il primo ministro Nūrī al-Mālikī (http://it.wikipedia.org/wiki/Nuri_al-Maliki) avrebbe dichiarato ha dichiarato che "La condanna a morte segna la fine di un periodo nero della storia di questo paese e ne apre un altro, quello di un Iraq democratico e libero"), mentre i sunniti (http://it.wikipedia.org/wiki/Sunniti) hanno reagito manifestando contro il verdetto. Anche in Vicino Oriente (http://it.wikipedia.org/wiki/Vicino_Oriente) le reazioni sono state contrastanti: i tradizionali nemici di Saddām (Iran (http://it.wikipedia.org/wiki/Iran) e Kuwait (http://it.wikipedia.org/wiki/Kuwait)) hanno accolto la sentenza con favore, mentre i governi del mondo sunnita hanno tenuto un basso profilo, cercando di non dispiacere né agli Stati Uniti, né alle proprie opinioni pubbliche.
In Occidente la notizia della condanna a morte dell'ex rais di Baghdad (http://it.wikipedia.org/wiki/Baghdad) è stata oggetto di giudizi fortemente contrastanti. L'Amministrazione degli Stati Uniti ha espresso la sua completa soddisfazione (Una pietra miliare sulla strada della democrazia, G.W. Bush (http://it.wikipedia.org/wiki/George_Walker_Bush)). Invece i governi dei Paesi dell'Unione Europea (http://it.wikipedia.org/wiki/Unione_Europea), incluso quello italiano (siamo contro la pena di morte sia come italiani che come europei, Massimo D'Alema (http://it.wikipedia.org/wiki/Massimo_D%27Alema)), pur approvando il verdetto di colpevolezza, hanno ribadito la loro contrarietà di principio alla pena capitale. Molti di essi si sono spinti a suggerire all'Iraq di non eseguire la sentenza, una posizione non lontana da quella russa[2] (http://www.repubblica.it/2006/11/dirette/sezioni/esteri/iraq/sentenzasaddam/index.html).
Numerose e autorevoli organizzazioni umanitarie (tra le quali Amnesty International (http://it.wikipedia.org/wiki/Amnesty_International) [3] (http://www.amnesty.it/pressroom/comunicati/CS120-2006.html) e Human Rights Watch (http://it.wikipedia.org/wiki/Human_Rights_Watch) [4] (http://www.hrw.org/english/docs/2006/11/20/iraq14589.htm)) hanno criticato non solo la condanna a morte, ma anche lo svolgimento del processo, in cui non sarebbero stati sufficientemente tutelati i diritti della difesa e che sarebbe stato sottoposto a forti pressioni da parte del governo iracheno e indirettamente dell'Amministrazione statunitense.

http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/2/28/WikiNews-Logo.svg/25px-WikiNews-Logo.svg.png (http://it.wikipedia.org/wiki/Immagine:WikiNews-Logo.svg) Articolo su Wikinotizie (http://it.wikinews.org/wiki/Pagina_principale): Confermata la condanna a morte per Saddām Husayn (http://it.wikinews.org/wiki/Confermata_la_condanna_a_morte_per_Sadd%C4%81m_Husayn) 26 dicembre 2006Secondo l'agenzia di stampa (http://it.wikipedia.org/wiki/Agenzia_di_stampa) Reuters (http://it.wikipedia.org/wiki/Reuters) l'impiccagione di Saddam Hussein è stata eseguita alle 4:00 italiane (le 6:00 ora locale) del 30 dicembre (http://it.wikipedia.org/wiki/30_dicembre) 2006.

http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/2/28/WikiNews-Logo.svg/25px-WikiNews-Logo.svg.png (http://it.wikipedia.org/wiki/Immagine:WikiNews-Logo.svg) Articolo su Wikinotizie (http://it.wikinews.org/wiki/Pagina_principale): Saddam Hussein è stato giustiziato (http://it.wikinews.org/wiki/Saddam_Hussein_%C3%A8_stato_giustiziato) 30 dicembre 2006

CONFITEOR
30-12-2006, 06:45
L'Iran accoglie "con favore" la condanna a morte di Saddam

"La Repubblica islamica dell'Iran accoglie favorevolmente la condanna a morte", ha detto il portavoce del regime degli ayatollah Mohammad Ali Hosseini. "Anche se Saddam e i suoi complici sono gli agenti che hanno perpetrato questi crimini, non possiamo dimenticare i protettori occidentali di Saddam, che, sostenendolo, prepararono il terreno per l'attuazione dei suoi crimini", ha aggiunto ancora

Ciaba
30-12-2006, 07:01
...quando si "accoglie con favore" una condanna a morte si è sempre un passo fuori dalla stanza della civiltà.

Jamal Crawford
30-12-2006, 07:47
Ciao ciao saddam, da oggi vedremo sventolare negli stadi bandiere col tuo viso.


Provo profondo sdegno per la sua impiccagione, avrei preferito si cercasse di recuperarlo in un centro specializzato, per poi dargli due ore di liberta' vigiliata dopo 2 anni, per arrivare alla totale scarcerazione dopo 5 anni, quando sicuramente non avrebbe piu' fatto del male a una mosca. Oggi ci lascia una brava persona. Addio Saddam :ciapet:

gigio2005
30-12-2006, 09:17
mah...non penso avresti detto la stessa cosa se non era stata l'America a catturare a Saddam!!! :rolleyes:

secondo te la mia piu' grande aspirazione e' venire a dire le bugie su un forum....

siamo ridotti veramente male allora...

gigio2005
30-12-2006, 09:21
...quando si "accoglie con favore" una condanna a morte si è sempre un passo fuori dalla stanza della civiltà.

quotissimo

fin quando esisteranno esseri umani che giustificheranno la pena di morte...saremo sempre delle bestie

-HWU- PSYCHO MANTIS
30-12-2006, 09:22
Siamo in pieno Medievo.......

gigio2005
30-12-2006, 09:29
La strategia della vendetta
di VITTORIO ZUCCONI

CI VORREBBE più coraggio a risparmiargli la vita che a spegnerla, ma la banalità della vendetta sarà ancora una volta più forte dell'intelligenza della politica. La scontata sentenza di morte contro Saddam Hussein al-Majid al-Takriti, prodotta apparentemente da quella parodia di Norimberga che è stato il suo processo e forse già eseguita, è stata scritta tre anni or sono, al momento della sua estrazione dalla tana di topo dove si era nascosto e niente avrebbe potuto più cambiarla.

L'aveva firmata, in quel dicembre del 2003, George Bush, il Presidente della nazione occupante, quando aveva dichiarato alla BBC subito dopo la cattura che soltanto "la pena ultima (la morte)" sarebbe stato il giusto castigo per questo "disgustoso tiranno".

Caso chiuso e Capodanno con il patibolo. Non sono serviti tribunali internazionali, giuristi e giudici di peso e di altre nazioni, come fu appunto a Norimberga. La sentenza era già stata depositata a priori. Tutto il resto, il processo con giudici destituiti e cambiati a piacere dall'immaginario governo di Bagdad, le procedure seguite un tanto a spanna verso il finale già scritto secondo le leggi scritte ancora dal Rais, la sentenza, l'appello farsa che ha richiesto ben 15 minuti di delibere, l'esecuzione, quando sarà stata eseguita, sono pantomime organizzate per dare una parvenza di legittimità giudiziaria alla vendetta finale del vincitore contro il vinto, soprattutto contro l'uomo che aveva "tentato di uccidere il mio papà".

Nella guerra insieme globale e privata che da quasi sedici anni, dalla Tempesta nel Deserto, vede in campo Stati Uniti e Iraq ma senza che mai l'Iraq abbia aggredito gli Stati Uniti, alla fine il clan texano dei Bush ha saldato il conto con il clan sunnita dei Takriti.

E il figlio potrà finalmente esibire la testa del nemico al padre. Nell'entusiasmo voglioso con il quale Bush ha seguito il processo e ha accolto la sentenza, "una pietra miliare" l'ha chiamata, e "una svolta", l'ennesima, nel sentiero di sangue verso la stabilizzazione dell'Iraq (sulla "democrazia" esportata in Mesopotamia oggi si preferisce sorvolare) c'è molto più della oggettiva, dura risolutezza giustizialista con la quale Winston Churchill, nel vertice di Teheran con Stalin e Roosevelt, invocò l'esecuzione sommaria di Hitler, nel caso fosse stato catturato vivo come sarebbe accaduto con Mussolini, contro il parere degli Alleati.

La personalizzazione dei conflitti, che è sempre la forma preferita negli Stati Uniti per definire le guerre e per "venderle" meglio a un'opinione pubblica refrattaria alle astrazioni, aveva chiaramente assunto, in questo duello a distanza fra i Bush e Saddam, un carattere predominante, se non ossessivo. Anche per questo, di fronte alle ultime ore dell'agonia di un tiranno oggettivamente disgustoso, anche se non più ripugnante di altri che sono morti o moriranno nel loro letto riveriti e finanziati, l'America di "main street", delle vie di tutti i giorni, sembra assai meno agitata dell'America della politica e delle elite intellettuali. In una nazione che sta riesaminando le procedure, ma non la sostanza morale, della forca, non può essere l'impiccagione di un personaggio descritto da un decennio come la incarnazione dell'anti Cristo, come colui che possedeva sterminati arsenali da scatenare contro le città americane ed era stati complice dei massacratori delle Torri, a muovere e commuovere la gente in questa fine anno segnata ancora da notizie di morte e di lutti.

Le contorsioni morali appartengono tutte alla intelligentsija, agli "opinionator", esclusi naturalmente i "boia chi molla" sempre e comunque favorevoli alla violenza risanatrice, dunque felicemente assolti dai dubbi che scuotono i non fanatici.

"Se esiste la pena capitale chi può essere più qualificato di Saddam a riceverla?" si chiede riflessivo il direttore di "New Republic", un periodico considerato di sinistra, il professore di Harvard Marty Peretz, che critica Romano Prodi e l'Europa per la nostra opposizione al patibolo. "Non è questione di colpevolezza, che è fuori discussione - lo contraddice il New York Times - ma di una opportunità perduta per creare uno spartiacque morale tra il passato che lui rappresenta e il futuro che si vorrebbe creare".

Invece, l'uccisione per procura del grande assassino di stato decisa dal grottesco remake di Norimberga, lascerà indifferente quell'opinione pubblica americana che si prepara a digerire la "mini escalation" che Bush le proporrà al ritorno dalla fuga natalizia nel Texas e ben difficilmente quella forca potrà essere una svolta in un Iraq che da tempo si suicida in un bagno di sangue settario che con il rais deposto e ridicolizzato ha più nulla che fare. Un Saddam umiliato dal coraggio civile e dalla lungimiranza di vincitori davvero forti e non soltanto forzuti, cioè da quei sentimenti che lui aveva ignorato nel suo regno del terrore e della, appunto, vendetta, sarebbe stato un segnale forse sconvolgente, nell'universo dei clan e delle sette arabe dominate da quella "legge del taglione" alla quale ora anche il Grande Liberatore venuto da Occidente si è golosamente adeguato.

La sua morte sarà perciò un atto banale, scontato, inutile, superato nel momento stesso in cui accade, un altro cadavere sopra quella montagna di morti che si alza ogni giorno nel caos fra il Tigri e l'Eufrate, come una nuova Torre di Babele. Il clan dei Texani avrà la vendetta che cercava dal 1991 e ora si guarda con inutile sgomento non alle possibili rappresaglie, in un luogo dove immaginare peggioramenti è arduo, ma alla ulteriore dimostrazione di miopia e di ottusità di questa presidenza americana quasi finita costituzionalmente e morta politicamente, ma ancora incapace di uscire da una ostinazione che scambia per "strategeria", come disse George Bush in uno dei suoi celebri lapsus.

"E' affare che riguarda il popolo iracheno" ha avuto l'improntitudine di dire il portavoce di Bush a Crawford, mentre si contavano le ore dell'agonia del condannato sempre rimasto per tre anni saldamente incatenato in un campo militare americano, e mai affidato alle autorità irachene se non al momento dell'impiccagione, a riprova della fiducia che Washington nutre verso il governo e il sistema giudiziario locali.

George W. Bush ha avuto la "pietra miliare" che ha comperato con la vita di 2.992 soldati uccisi, 42 mila feriti e 600 miliardi di dollari, ma anche questa somiglia tristemente soltanto a un'altra pietra tombale.

LUVІ
30-12-2006, 09:31
...quando si "accoglie con favore" una condanna a morte si è sempre un passo fuori dalla stanza della civiltà.

quoto

LUVІ
30-12-2006, 09:34
Il peggior tiranno che la storia terrestre abbia mai avuto. Se fosse rimasto vivo avrebbe potuto sicuramente uccidere qualche miliardo di persone.
Vabbeh, ormai, è andato. Amen. Ora dobbiamo solo aspettare che i morti tornino in vita... perché torneranno no? :confused:
.

Dj Ruck
30-12-2006, 10:00
secondo te la mia piu' grande aspirazione e' venire a dire le bugie su un forum....

siamo ridotti veramente male allora...
no, non volevo dire questo....



cmq

BYE BYE SADDAM

based
30-12-2006, 10:01
sinceramente mi fa sorridere il classico bonario spirito italiano. lo state piangendo come se fosse un bambino indifeso.
al di la del processo, MERITAVA A PRIORI LA PENA DI MORTE, quando i fatti sono evidenti non c'è bisogno di entrare in una burocrazia lunga ed inutile fatta di giudici che cercano di trovare inutili cavilli.
Ha fatto morire migliaia di persone e questa è la fine che si meritava.
Qualcuno temo che qui è ancora a favore della dittatura.

Dj Ruck
30-12-2006, 10:04
sinceramente mi fa sorridere il classico bonario spirito italiano. lo state piangendo come se fosse un bambino indifeso.
al di la del processo, MERITAVA A PRIORI LA PENA DI MORTE, quando i fatti sono evidenti non c'è bisogno di entrare in una burocrazia lunga ed inutile fatta di giudici che cercano di trovare inutili cavilli.
Ha fatto morire migliaia di persone e questa è la fine che si meritava.
Qualcuno temo che qui è ancora a favore della dittatura.
ma non lo sai che l'Italia è piena di "moralisti" :rolleyes:

http://www.youtube.com/watch?v=LgH1gBHyjUM

LUVІ
30-12-2006, 10:05
sinceramente mi fa sorridere il classico bonario spirito italiano. lo state piangendo come se fosse un bambino indifeso.
al di la del processo, MERITAVA A PRIORI LA PENA DI MORTE, quando i fatti sono evidenti non c'è bisogno di entrare in una burocrazia lunga ed inutile fatta di giudici che cercano di trovare inutili cavilli.
Ha fatto morire migliaia di persone e questa è la fine che si meritava.
Qualcuno temo che qui è ancora a favore della dittatura.

Ma figurati! :D:D "Piangendo"?!?!?! :D:D
Chi sarebbe "a favore della dittatura"!??!?! :D:D
Sono semplicemente CONTRARIO ALLA PENA DI MORTE, sempre e comunque.
Così come manifestavo CON I CURDI, in piazza Kurdistan (AKA Celio, a Roma) quando la comunità internazionale stava ignorando il loro massacro da parte di Saddam.
Non è complicato da capire.

LuVi

Correx
30-12-2006, 10:05
Le immagini sono agghiaccianti! Il cappio e' gigantesco... Che barbarie :confused:

gigio2005
30-12-2006, 10:08
Ma figurati! :D:D "Piangendo"?!?!?! :D:D
Chi sarebbe "a favore della dittatura"!??!?! :D:D
Sono semplicemente CONTRARIO ALLA PENA DI MORTE, sempre e comunque.
Non è complicato da capire.

LuVi

purtroppo per alcuni e' complicato da capire... non so per se per motivi fisici o psichici...ma e' cosi'

PS: gia' si comincia con la pornografia della morte... siamo diventati degli esseri immondi

generals
30-12-2006, 10:14
La fine di quasi tutti i dittatori :O (pinochet l'ha fatta franca però)
Il paradosso è che ci è voluto un Bush che con la menzogna (vedi armi di distruzione di massa) e per papparsi il petrolio ha condotto alla morte saddam, una ingiustizia per eliminare una ingiustizia, questo è il mondo in cui viviamo, mah... :muro:

ps: anche io non l'avrei giustiziato anche perchè per un uomo come lui abituato al potere e alla ricchezza sarebbe stato più punitiva la galera (quella in iraq ;) ) a vita

LUVІ
30-12-2006, 10:16
purtroppo per alcuni e' complicato da capire... non so per se per motivi fisici o psichici...ma e' cosi'

PS: gia' si comincia con la pornografia della morte... siamo diventati degli esseri immondi

Vorrei sapere cosa c'è di diverso rispetto a quello che è successo a Piazzale Loreto per chi ora è qui a gioire per l'omicidio di un dittatore.

LuVi

Dj Ruck
30-12-2006, 10:18
uno è stato processato...l'altro no

Iron Pablo
30-12-2006, 10:18
Qualcuno ha trovato il filmato dell'esecuzione?!

Pitonti
30-12-2006, 10:19
Vorrei sapere cosa c'è di diverso rispetto a quello che è successo a Piazzale Loreto per chi ora è qui a gioire per l'omicidio di un dittatore.
LuVi

1 anno di processo (per quanto farlocco sia stato), l'impiccagione postuma pubblica

gigio2005
30-12-2006, 10:20
uno è stato processato...l'altro no
Ah ecco meno male....ora mi sento meno animale...

Dj Ruck
30-12-2006, 10:20
Ah ecco meno male....ora mi sento meno animale...
come sei equo! :rolleyes:

BountyKiller
30-12-2006, 10:21
sono rimasto molto colpito dalla dignità che ha mantenuto negli ultimi istanti di vita...

gigio2005
30-12-2006, 10:21
Qualcuno ha trovato ha trovato il filmato dell'esecuzione?!

viviamo in un mondo in cui un adolescente gode nel vedere uccidere qualcuno....

tutto questo e' molto agghiacciante

JackTheReaper
30-12-2006, 10:21
scusate,ESATTAMENTE per cosa è stato condannato saddam?
quali sono i capi d'accusa?

Dj Ruck
30-12-2006, 10:22
viviamo in un mondo in cui un adolescente gode nel vedere uccidere qualcuno....

tutto questo e' molto agghiacciante
da che pulpito arriva la predica!!!
cmq è meglio che non riaccendo un vecchio fuoco va...

francoisk
30-12-2006, 10:23
quotissimo

fin quando esisteranno esseri umani che giustificheranno la pena di morte...saremo sempre delle bestie

è un tuo punto di vista,non è detto che sia la verità assoluta.

gigio2005
30-12-2006, 10:26
da che pulpito arriva la predica!!!
cmq è meglio che non riaccendo un vecchio fuoco va...

cosa staresti insinuando?