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maxsona
25-02-2006, 09:37
Ecco la trascrizione di un intervista a Lerry Silverstein, locatario e responsabile del WTC, alla tv CBS: (filmato (http://www.whatreallyhappened.com/IMAGES/pullIt3.wmv))

"ricordo di avere ricevuto una telefonata dal comandante dei pompieri il quale mi diceva che non erano certi di riuscire a contenere l'incendio. E io dissi, sapete bene che abbiamo avuto terribili perdite umane, e forse la cosa migliore da fare è tirarlo giù (pull). E loro presero la decisione di tirarlo giù.E poi assistemmo al crollo dell'edificio."
Bufala, bufala, bufala, basta cercare in rete per trovare la risposta a questa bufala, il WTC7 è caduto da solo come spiegato dal rapporto ufficiale e dagli altri rapporti seri che sono stati fatti.

jan
25-02-2006, 09:48
Bufala, bufala, bufala, basta cercare in rete per trovare la risposta a questa bufala, il WTC7 è caduto da solo come spiegato dal rapporto ufficiale e dagli altri rapporti seri che sono stati fatti.


quale interesse potrebbe avere una persona normale a dire delle cose del genere?
quale tremendo lapsus potrebbe far dire a george walker bush di aver visto lo schianto del primo aereo in tv ?

Correx
25-02-2006, 10:05
quale interesse potrebbe avere una persona normale a dire delle cose del genere?
quale tremendo lapsus potrebbe far dire a george walker bush di aver visto lo schianto del primo aereo in tv ?

Si riferiva al crollo dell'edificio sette...

Però maxsona , il filmato ,che ho pure linkato, non è una bufala. Sono le parole testuali del responsabile del WTC !

jan
25-02-2006, 10:09
Si riferiva al crollo dell'edificio sette...

Però maxsona , il filmato ,che ho pure linkato, non è una bufala. Sono le parole testuali del responsabile del WTC !
anche io , la prima parte della frase era per quello

trokij
25-02-2006, 10:10
quale interesse potrebbe avere una persona normale a dire delle cose del genere?
Nessuno, hai ragione... ma non è mica detto sia realmente stato tirato giù, serve troppo tempo per pianificare un crollo controllato, forse ha dato l'ordine ma l'edificio è caduto prima:boh:

quale tremendo lapsus potrebbe far dire a george walker bush di aver visto lo schianto del primo aereo in tv ?
Secondo me è vero, l'ha visto in tv, e questo dimostra che è un deficente, ma non ce n'era mica bisogno lo sapevamo già :stordita:

maxsona
25-02-2006, 10:42
quale interesse potrebbe avere una persona normale a dire delle cose del genere?
quale tremendo lapsus potrebbe far dire a george walker bush di aver visto lo schianto del primo aereo in tv ?
Il vigile del fuoco ? si sarà sbagliato, avrà capito male :D

]Woodstock[
25-02-2006, 10:42
Ecco la trascrizione di un intervista a Lerry Silverstein, locatario e responsabile del WTC, alla tv CBS:
"ricordo di avere ricevuto una telefonata dal comandante dei pompieri il quale mi diceva che non erano certi di riuscire a contenere l'incendio. E io dissi, sapete bene che abbiamo avuto terribili perdite umane, e forse la cosa migliore da fare è tirarlo giù. E loro presero la decisione di tirarlo giù. E poi assistemmo al crollo dell'edificio."

la traduzione che riporti non è la sola. questo è il testo originale..
"I remember getting a call from the, er, fire department commander, telling me that they were not sure they were gonna be able to contain the fire, and I said, 'We've had such terrible loss of life, maybe the smartest thing to do is pull it.'"
pull it in americano può anche essere interpretato come evacuare l'edificio e lasciarlo al suo destino ;)

Correx
25-02-2006, 11:13
Woodstock[']la traduzione che riporti non è la sola. questo è il testo originale..
"I remember getting a call from the, er, fire department commander, telling me that they were not sure they were gonna be able to contain the fire, and I said, 'We've had such terrible loss of life, maybe the smartest thing to do is pull it.'"
pull it in americano può anche essere interpretato come evacuare l'edificio e lasciarlo al suo destino ;)

certo possiamo discutere più o meno del significato di "to pull" , però sembra che non ci fosse nessun pompiere da ore nell'edificio. Inoltre considera la frase <<...they made that decision to pull and then we watched the building collapse>> , cioè una brigata di pompieri che evaqua dall'edificio e giusto in quel momento (then) l'edificio è collassato... :mbe:

Inoltre ecco un altro clip audio (http://www.prisonplanet.com/pullit2.mp3) dove si sente un operaio mentre stanno demolendo, con cariche controllate, il wtc 6 , nel dicembre 2001. Anch'egli usa "pull" :fagiano:

Encounter
25-02-2006, 12:26
la relazione fatta dagli ingegneri che sostengono che le torri sono venute giù da sole può essere patriottica , così come le ferree convinzioni di chi ha motivi personali per odiare oltremisura il mondo arabo e parteciperebbe ad una nuova crociata.

Ci vuole un gran culo perchè un palazzo venga giù in quella maniera spontaneamente a causa di un incendio, un gran culo. Figuratevi due.

maxsona
25-02-2006, 12:35
la relazione fatta dagli ingegneri che sostengono che le torri sono venute giù da sole può essere patriottica.
Che bella smentita basata su basi scientifiche :asd:

FastFreddy
25-02-2006, 14:20
Ci vuole un gran culo perchè un palazzo venga giù in quella maniera spontaneamente a causa di un incendio, un gran culo. Figuratevi due.

Sai di solito quando si progetta un palazzo non è prevista la possibilità che prendano fuoco 20.000 libbre di jp4 al suo interno...

nothinghr
25-02-2006, 15:08
Questo non prova che lo abbiano effettivamente demolito, semmai prova senza dubbio possibile che il crollo delle torri principali aveva causato danni enormi al sistema di fondazioni, se si desse uno sguardo al progetto d'insieme sono certo che si comprenderebbe come e perchè, dell'intera area rendendola, causa uno squilibrio grave, pericolante e molto instabile, instabile al punto che la demolizione annunciata nelle intenzioni si puo dedurre sia stata preceduta da un crollo spontaneo per cedimento strutturale. Forse questo ha provocato l'evacuazione immediata salvando un sacco di gente.

Ciao
C'è una cosa che non mi convince in un tuo post all'inizio del thread, cioè dici che le torri sono crollate perchè via via i piani cedendo l'uno sull'altro hanno aumentato il loro peso arrivando a raggiungere velocità da caduta libera; quello che non mi quadra è che questo sarebbe vero in un normale edificio costruito un piano sopra l'altro, il fatto è che le torri gemelle avevano una struttura diversa, caratterizzata da una struttura portante centrale, una specie di nucleo resistentissimo, quindi non vedo proprio come il calore possa averla fatta cedere dal punto di impatto in giu', è una cosa che va contro la logica, al massimo si sarebbero potute staccare delle parti piu' laterali, o al limite la torre sarebbe potuta rimanere decapitata, ma la spiegazione ufficiale non mi convince per niente

Correx
25-02-2006, 15:15
Questo non prova che lo abbiano effettivamente demolito, semmai prova senza dubbio possibile che il crollo delle torri principali aveva causato danni enormi al sistema di fondazioni, se si desse uno sguardo al progetto d'insieme sono certo che si comprenderebbe come e perchè, dell'intera area rendendola, causa uno squilibrio grave, pericolante e molto instabile, instabile al punto che la demolizione annunciata nelle intenzioni si puo dedurre sia stata preceduta da un crollo spontaneo per cedimento strutturale. Forse questo ha provocato l'evacuazione immediata salvando un sacco di gente.

Ciao
Proteus, ho letto anche dei rapporti del FEMA che confermano che nessuno era presente nel WTC 7, che venne <<tirato giu>> ore dopo gli schianti sulle torri... Se Larry, il proprietario, avesse detto evaquare beh... Ma invece ha usato un termine da addetti ai lavori...
Da evaquare erano sicuramente, altra cosa anomala, i lavoratori all'interno del Pentagono , della Casa Bianca e di altri importanti simboli di Washington....Dopo che l'aereo era seguito sui monitor da almeno 40 minuti...

maxsona
25-02-2006, 15:23
Un pò OT

Se un bel (???) giorno il COFA (Comando Operativo Forze Aeree) rilevasse nel nostro spazio aereo un volo non autorizzato e dirottato che vuole chiaramente schiantarsi da qualche parte, lo si abbatterebbe o si lasciarebbe che cadesse ?, io propendo per la seconda :)

Correx
25-02-2006, 15:53
Un pò OT

Se un bel (???) giorno il COFA (Comando Operativo Forze Aeree) rilevasse nel nostro spazio aereo un volo non autorizzato e dirottato che vuole chiaramente schiantarsi da qualche parte, lo si abbatterebbe o si lasciarebbe che cadesse ?, io propendo per la seconda :)

Beh ... quando ci fu il caso in USA Payne Stewart, un giocatore di golf e i suoi amici con un jet privato (link (http://www.ntsb.gov/Publictn/2000/AAB0001.htm)) il 25 Ottobre 99, subito dopo che la torre di controllo perse il contatto col jet, beh...ad un certo punto c'erano 4 F16 ed un aerocisterna della Guardia Nazionale di Tulsa a seguirlo.... Due gli si avvicinarono al finestrino ma non riuscirono a mettersi in contatto col pilota... Poi finì il carburante e il jet precipitò , fortunatamente senza fare altri danni, ma la zona era densamente popolata. Clinton avrebbe potuto decidere di farlo abbattere, ma non lo fece, e poi si congratulò coi piloti e l'FFA...

jan
25-02-2006, 16:49
Chiamasi "effetto pistone" che qualsiasi esperto di costruzioni può facilmente spiegare. Non ti sei chiesto il motivo per il quale sia crollata prima la torre colpita per seconda ?, eppure è facile, sarebbe sufficiente osservare che il punto di impatto è avvenuto in essa più in basso, ciò ha aumentato il peso gravante sopra la parte lesionata causando in essa un più rapido collasso mentre nella prima colpita, molto più in alto ndr, si è dovuto attendere oiù tempo il collasso della parte superiore, le strutture hhanno resistito a lesioni e calore più a lungo proprio in virtù del minor carico cuii erano sottoposte, che col suo peso sommato all'inerzia, cadendo ha acquistato velocità e quindi moltiplicato peso e forza d'urto, ha provocato l'effetto pistone. Lo so bene perchè ho assistito in diretta all'impatto degli aerei ed ai successivi crolli e non sono digiuno, lo sono invece di dietrologie a sfondo ideologico, di strutture edilizie e loro caratteristiche.

Ciao

secondo te , un crollo perfettamente verticale , può avvenire in tutti e tre i casi ?
per il calcolo delle probabilità direi di no, per effettuare simili demolizioni ( in caso specifico la torre 7) occorrono studi precisi affinche la struttura collassi in modo da non recare danno alle zone limitrofe.
in questo caso è avvenuto proprio questo , in relazione alle parole sentite da parte dell'amministratore delle torri direi che sono due coincidenze legate in modo strano
da qui a provare qualcosa ce ne passa , ma consentimi ill legittimo dubbio.

non ho ancora capito poi cosa dovrebbero essere i corpi estranei sotto la carlinga dell'aereo e i bagliori che precedono l'impatto sulle torri .
di lati oscuri in questa faccenda ce ne sono parecchi , non trovi?

]Woodstock[
26-02-2006, 11:29
Difatti non è avvenuto in tutti e tre i casi, la prima torre è rovinata lateralmente dal punto d'impatto alla cima come è ben visibile da certi filmati, fortuna ha voluto che si sia sgretolata mentre si inclinava e ciò a causa del fatto che il secondo aereo non ha centrato bene la torre ma l'impatto è avvenuto "fuori centro" e ciò ha causato un cedimento differenziato tra i lati favorendo lo sgretolamento.
Riguardo il resto credi forse che un impatto di milioni di tonnellate di acciaio e cemento non possa causare danni gravissimi al sistema di fondazioni, tutti gli edifici dell'area erano legati nel sottosuolo ?.
Mi spiace per le ipotesi in cui pare riponiate tanta fiducia ma non hanno nulla a favore se non illazioni e strumentalizzazioni mentre la versione ufficiale, pur con qualche dubbio a causa della complessità dell'evento e che proprio per questo non è facile spiegare a fondo, ha il 99,9% di probabilità di essere quella giusta proprio perchè ha a suo favore le regole dell'ingegneria edilizia. Rassegnati, anche le leggi della probabilità sono contrarie a quanto ipotizzare, sono solo illazioni ricavate da strumentalizzazioni ed interpretazioni forzate senza alcun supporto scientifico, solo gossip.
Ciao
mi sorge un dubbio..perchè colpire il pentagono al piano terra (che bravi piloti sti dirottatori) e le TT ai piani elevati?..c'erano molti altri grattacieli intorno?

gpc
26-02-2006, 11:33
Woodstock[']mi sorge un dubbio..perchè colpire il pentagono al piano terra (che bravi piloti sti dirottatori) e le TT ai piani elevati?..c'erano molti altri grattacieli intorno?

:mbe: Manhattan è piena di grattacieli, non potevi colpire altro delle torri gemelle che piani dalla metà in su...

]Woodstock[
26-02-2006, 11:50
:mbe: Manhattan è piena di grattacieli, non potevi colpire altro delle torri gemelle che piani dalla metà in su...

si faceva per chiedere, io non mi sono ancora fatto un'idea ;)
cmq vorrei vedere bene quali sono state le rotte di impatto dei due aerei..di certo l'altezza non è stata "a filo" coi tetti dei grattacieli limitrofi (oppure no? illuminatemi! ;) ). quindi qualora l'altezza di impatto fosse troppo in alto negli edifici come giustificare che per le torri si è avuti ciò e per il pentagono una manovra da top gun? (anche se un comune atterraggio è già una manovra da top gun secondo me ;) )
ciao

maxsona
26-02-2006, 12:01
Secondo me il 757 del pentagono ha sbagliato bersaglio, se cadeva in mezzo alla struttura era un disastro :(

gpc
26-02-2006, 12:11
Woodstock[']si faceva per chiedere, io non mi sono ancora fatto un'idea ;)
cmq vorrei vedere bene quali sono state le rotte di impatto dei due aerei..di certo l'altezza non è stata "a filo" coi tetti dei grattacieli limitrofi (oppure no? illuminatemi! ;) ). quindi qualora l'altezza di impatto fosse troppo in alto negli edifici come giustificare che per le torri si è avuti ciò e per il pentagono una manovra da top gun? (anche se un comune atterraggio è già una manovra da top gun secondo me ;) )
ciao

No beh, i grattacieli attorno alle torri gemelle sono abbastanza più bassi. O meglio, le torri gemelle erano veramente altissime... :(
Non sono stati a filo degli altri grattacieli che mi ricordi, infatti uno ha colpito più in alto e uno più in basso. Tieni presente poi che le torri gemelle erano sulla punta di Manhattan, per cui da tre lati ci arrivavi praticamente senza ostacoli.

FastFreddy
26-02-2006, 16:11
Woodstock[']si faceva per chiedere, io non mi sono ancora fatto un'idea ;)
cmq vorrei vedere bene quali sono state le rotte di impatto dei due aerei..di certo l'altezza non è stata "a filo" coi tetti dei grattacieli limitrofi (oppure no? illuminatemi! ;) ). quindi qualora l'altezza di impatto fosse troppo in alto negli edifici come giustificare che per le torri si è avuti ciò e per il pentagono una manovra da top gun? (anche se un comune atterraggio è già una manovra da top gun secondo me ;) )
ciao

Basta guardare quest'immagine per capire il perchè le TT siano state colpite nella metà superiore.....

http://www.collantes.us/img/posts/09112004/20040911a.jpg

L'area di fronte al pentagono invece è praticamente sgombra di edifici...

Foto: http://www.satmidia.com.br/download/Pentagon_after.jpg

Direi che i terroristi abbiano scelto proprio gli obbiettivi più facili da individuare e colpire.

REN88
26-02-2006, 19:42
CAVOLA MAXSONA perchè nn mi hai dato subito il link ad ATTIVISSIMO sul pentagono? :D

Ora sembra tutto più chiaro :rolleyes: sn completamente d'accordo su quello scritto tranne quando parla del filmato.... :rolleyes:

Da un immagine si vede chiaramente che la torre si "inclina" ma poi con il cedimento degli altri piani riprende la posizione verticale e finisce di crollare........

link: http://www.attivissimo.net/antibufala/11settembre/11settembre_p01.htm#demopianif

ANKE SE NN MI SPIEGO COME HANNO FATTO LE TRAVI DA 5 QUINTALI A FINIRE A + DI 80 METRI DALLE TORRI........!( voi cosa dite? )


Devo dire che leggendo siti complottisti spesso ero portato a sostenere queste tesi per il semplice gusto di farlo.... :muro:

STATE ATTENTI....!! :Prrr:

maxsona
26-02-2006, 19:47
Io ho fornito il link sulla relazione sul WTC dei 300 (trecento) ingegneri di "Popular Mechanics" che è la rivista di tecnologia più quotata e qualificata del mondo.

http://www.popularmechanics.com/sci...html?page=1&c=y

Il documentario How the Twin Towers Collapsed, trasmesso dalla televisione inglese Channel 4 a proposito del crollo delle torri gemelle, per sentire le parole di uno degli esperti in metallurgia e fatica dei metalli che hanno analizzato i rottami.

http://www.channel4.com/science/mic...ews_towers.html

E l'analisi metallurgica dell'acciaio e le sue caratteristiche prima e dopo l'attentato discusse in estremo dettaglio nel World Trade Center Building Performance Study, liberamente scaricabile da Internet e contenente numerosissime foto degli elementi metallici della struttura e discussioni sulla natura e maniera del suo cedimento.

http://www.house.gov/science/hot/wtc/wtcreport.htm

---

Se ti credi a qualche sitarello "noglobal" che parla senza tante cognizioni ingegneristiche libero di farlo, io no.

REN88
26-02-2006, 19:58
HAi ragione il link me l'ha dato ]Woodstock[.......!!

CMQ ORA MI SONO CONVINTO.... nn c'è stato nessun complotto. (tranne forse sul wtc7 dove c'è ancora da discutere :D ....)

per chiarirvi le idee visitate il sito http://www.attivissimo.net/index.htm

;) ;) ;) ;)

]Woodstock[
27-02-2006, 00:18
Vorresti paragonare il clamore di un attentato contro un comune grattacielo con quello, fosse riuscito veramente a distruggerelo, al pentagono ?. I terroristi non conoscevano, molto probabilmente, le caratteristiche costruttive del pentagono ed è per questo che l'attacco non ha fatto che danni circoscritti.

Ciao

le TT non erano semplici grattacieli comuni grattacieli secondo me..
secondo te con che grado di preparazione i terroristi hanno compiuto l'attentato? secondo me altissima

]Woodstock[
27-02-2006, 00:19
Basta guardare quest'immagine per capire il perchè le TT siano state colpite nella metà superiore.....

http://www.collantes.us/img/posts/09112004/20040911a.jpg

L'area di fronte al pentagono invece è praticamente sgombra di edifici...

Foto: http://www.satmidia.com.br/download/Pentagon_after.jpg

Direi che i terroristi abbiano scelto proprio gli obbiettivi più facili da individuare e colpire.

a che altezza più o meno hanno colpito? potresti mettere una croce approssimativa?

Encounter
27-02-2006, 07:29
Che bella smentita basata su basi scientifiche :asd:

Impara a leggere caro crociato

Originariamente inviato da Encounter
la relazione fatta dagli ingegneri che sostengono che le torri sono venute giù da sole può essere patriottica.

Trattonsi di ipotesi
Come dire: la relazione fatta dagli esperti che ha dimostrato l'esistenza di armi di distruzione in iraq può essere patriottica (oppure no)

Chiaro ? :asd: :asd:

Encounter
27-02-2006, 07:31
HAi ragione il link me l'ha dato ]Woodstock[.......!!

CMQ ORA MI SONO CONVINTO.... nn c'è stato nessun complotto. (tranne forse sul wtc7 dove c'è ancora da discutere :D ....)

per chiarirvi le idee visitate il sito http://www.attivissimo.net/index.htm

;) ;) ;) ;)


Certo è tutto chiaro e cristallino, anche questo :

11 settembre 2001: redditizie speculazioni alla vigilia
di Giulietto Chiesa

Coincidenze pericolose.
La verità sull'11 settembre forse non la sapremo mai. Ma ora emergono tante «piccole» verità, come quelle delle redditizie speculazioni finanziarie
della vigilia. Come se «qualcuno» sapesse prima ciò che sarebbe successo
GIULIETTO CHIESA

La storia dell'11 settembre continua a offrire una sorpresa dietro l'altra.
Pochi giorni fa il presidente pakistano Musharraf, campione della lotta «contro il terrorismo internazionale», ha fatto sapere di non ritenere Osama bin Laden il vero protagonista del Grande Attentato. «Non si può pensare che
abbia potuto organizzare tutto standosene tra le montagne afghane», ha precisato Musharraf. Al massimo può avere «finanziato, spinto», ma chi ha ideato l'operazione doveva, tra le tante altre cose, «conoscere molto bene l'aviazione» (americana s'intende ndr). Roba da servizi segreti, da servizi «deviati», altro che Al Qaeda. Dobbiamo credergli? Di certo dobbiamo fare molta attenzione alle cose che dice, perché lui di cose ne sa certamente molte e quelle che lascia uscire sono molto meditate.
L'altra sorpresa (di cui i grandi giornali stranamente non parlano) è che si comincia a sapere chi ha giocato in Borsa sull'attentato dell'11 settembre.
E' già stato accertato che «qualcuno» cercò di fare i soldi, tanti soldi, scommettendo in anticipo sul crollo delle azioni delle due compagnie aeree - American Airlines e United Airlines - che sarebbero poi state coinvolte nella tragedia dell'11 settembre 2001. Ora emerge molto, molto di più.
Intanto questi «qualcuno» agirono a raggio più vasto e in direzioni assolutamente inequivocabili per dimostrare (oggi) che «apevano» (allora) della prossima esecuzione della gigantesca operazione terroristica. Infatti anche la Morgan Stanley Dean Witter & Co., che occupava 22 piani del World Trade Center, insieme alla Merrill Lynch & Co., che aveva i suoi uffici centrali nelle immediate vicinanze delle Twin Towers, furono oggetto delle stesse attività speculative. Insieme a loro furono colpite dal diluvio speculativo anche Axa Reinsurance (che possiede il 25% di American Airlines), Marsh & Mc Lennan, Munich Reinsurance, Swiss Reinsurance e Citigroup. Con quanti giorni d'anticipo? Secondo l'Istituto Israeliano per le politiche antiterrorismo, situato nei sobborghi di Tel Aviv, nella
cittadina di Herzliyya, molte (non tutte) di queste operazioni speculative avvennero nel Chicago Board Options Exchange, tra il 6 e il 10 settembre 2001. Immediata vigilia.
Ma ora emergono anche alcuni nomi di questi «qualcuno». I quali non paiono essere né arabi, né musulmani, bensì bianchi, cristiani e cittadini americani. E passi: anche tra i taleban c'erano degli americani. Ma qui c'è di più. Costoro - stando alle informazioni raccolte da Michael C. Ruppert e pubblicate da numerosi e autorevoli siti Internet, tra cui quello stesso dell'istituto israeliano citato (www.ict.org.il), da Global Research, da Rense.com, da www.hereinreality.com - in almeno uno dei casi citati erano alti dirigenti di una importante banca americana, la Bankers Trust (BT). Fu proprio la Bankers Trust a piazzare un nutrito pacchetto di put options sul groppone di United Airlines. Per far capire il meccanismo: le put options sono contratti futures che consentono all'acquirente di fare affari se le azioni stanno per crollare (le call options, al contrario sono azioni che si acquistano in previsione di forti rialzi).
E ora l'altra sorpresa. La Bankers Trust acquistò nel 1997 la A.B.Brown, una banca minore d'investimenti il cui presidente era il signor A.B. Krongard, detto «Buzzy». Krongard diventò allora vice-presidente della Bankers
Trust-AB Brown. Ma la sua carriera ebbe presto sviluppi importanti. Nel 1998 egli raggiunse gli uffici della Cia come consigliere del suo direttore, George Tenet. E fu promosso direttore esecutivo dal presidente George W. Bush nel marzo del fatale 2001. Piccolo ulteriore particolare: BT fa parte dal 1999 di Deutschebank. Quale fu l'ultima occupazione, di un tale (oggi) altissimo personaggio, nella BT? Gestiva il settore «relazioni con clienti privati». Affari molto delicati, da trattare con totale riservatezza, con personalità molto potenti di ogni area del mondo. Non si diventa numero tre della Cia senza queste esperienze. Ed è per conto di questi personaggi molto potenti che le banche d'investimento agiscono.
Non per caso il senatore Carl Levin ha denunciato pochi mesi fa la BT-AB Brown come una delle 20 maggiori banche americane implicate nel riciclaggio di denaro sporco. Da qui a provare la responsabilità diretta di «Buzzy» Krongard, naturalmente ce ne corre. Ma si sa che la Cia da lungo tempo teneva d'occhio, in tempo reale, attraverso sofisticati softwares, operazioni finanziarie del tipo descritto, sia in previsione di attacchi terroristici, sia di altre azioni finanziarie suscettibili di danneggiare l'economia americana. Dunque niente affatto sprovveduti, come li si vuole far passare adesso. Avevano gli occhi bene aperti ben prima dell'11 settembre. Non potevano non accorgersi, ad esempio, che le put options contro United Airlines si erano moltiplicate per 90 volte il normale tra il 6 e il 10 settembre. Secondo la Cbs del 26 settembre, il livello fu 285 volte più alto della media il giovedì precedente l'attentato.
E' solo un esempio. I campanelli delle Borse suonarono l'allarme, ma nessuno se ne accorse. E «Buzzy» non può avere cancellato tutte le sue amicizie negli ultimi tre anni. Tra coloro con cui è andato a cena nel frattempo c'erano dunque, molto probabilmente, conoscitori in anticipo dell'operazione terroristica. E che «numero tre» della CIA abbiamo se frequenta amici così intimi dei terroristi senza saperlo? E, se si fa l'elenco degli ex alti funzionari della Cia che sono dentro il sistema finanziario, si possono trovare nomi come David Doherty, generale in pensione, ora vice-presidente della Borsa di New York, John Deutsch, ex direttore della Cia con Clinton e ora nel consiglio di amministrazione di Citigroup, Nora Slatkin, ex direttore esecutivo della Cia e ora nel CdA di Citybank, eccetera eccetera.
Tutti molto sprovveduti?
Adesso i malloppi così guadagnati giacciono nei forzieri, non ritirati. Sono 2.5 milioni di dollari per United Airlines; sono 4 milioni di dollari per American Airlines; sono 1,2 milioni di dollari per Morgan Stanley; sono 5,5 milioni di dollari per Merril Lynch. Totale 13,2 milioni di dollari solo per queste operazioni. Sono le uniche di cui si è accertata l'esistenza ma, molto probabilmente, ce ne furono molte altre, rimaste segrete al grande pubblico, ma niente affatto segrete agli inquirenti. Secondo Andreas Von Bulow, ex parlamentare tedesco responsabile a suo tempo della commissione di
controllo dei servizi segreti tedeschi - citato da Tagesspiegel il 13 gennaio scorso - le speculazioni da insider trading pre-attentato raggiunsero il vertiginoso livello di 15 miliardi di dollari, coinvolgendo numerose borse, incluse alcune europee. «Altri esperti - scrive Ruppert - hanno stimato un ammontare di 12 miliardi di dollari. La Cbs News ha emesso una stima prudente di 100 milioni di dollari».
Perché nessuno può ora incassare i premi delle operazioni di insider trading terroristico ? Perché qualcuno bloccò per quattro giorni - dopo l'11 settembre - tutte le operazioni di Borsa. Negli Stati Uniti. In altri paesi non fu così. Ma certo in America si trattava di qualcuno della Cia, che arrivò in ritardo ma fu più furbo degli amici della Cia che sapevano in anticipo e non solo lasciarono fare gli attentati ma ci specularono sopra.
Il fatto è, però, che delle inchieste su questi fatti non si sa nulla, sempre che siano ancora in corso. Difficile risalire? Difficile, certo. Ma allora come mai l'ex responsabile della SEC (Security and Exchange Commission), William McLucas, dichiarò a Bloomberg News che le autorità «sono in grado di ricostruire ogni compravendita»? Bisogna volerlo. Se non
lo si fa è perché non si vuole ricostruire un bel niente.

maxsona
27-02-2006, 16:56
Impara a leggere caro crociato

Originariamente inviato da Encounter
la relazione fatta dagli ingegneri che sostengono che le torri sono venute giù da sole può essere patriottica.

Trattonsi di ipotesi
Come dire: la relazione fatta dagli esperti che ha dimostrato l'esistenza di armi di distruzione in iraq può essere patriottica (oppure no)

Chiaro ? :asd: :asd:
Perchè le ipotesi fatte da qualche sito di noglobal quelle si che sono superpartes :asd: :asd:

trokij
27-02-2006, 18:09
Certo è tutto chiaro e cristallino, anche questo :

11 settembre 2001: redditizie speculazioni alla vigilia
di Giulietto Chiesa

Coincidenze pericolose.
La verità sull'11 settembre forse non la sapremo mai. Ma ora emergono tante «piccole» verità, come quelle delle redditizie speculazioni finanziarie
della vigilia. Come se «qualcuno» sapesse prima ciò che sarebbe successo
GIULIETTO CHIESA

La storia dell'11 settembre continua a offrire una sorpresa dietro l'altra.
Pochi giorni fa il presidente pakistano Musharraf, campione della lotta «contro il terrorismo internazionale», ha fatto sapere di non ritenere Osama bin Laden il vero protagonista del Grande Attentato. «Non si può pensare che
abbia potuto organizzare tutto standosene tra le montagne afghane», ha precisato Musharraf. Al massimo può avere «finanziato, spinto», ma chi ha ideato l'operazione doveva, tra le tante altre cose, «conoscere molto bene l'aviazione» (americana s'intende ndr). Roba da servizi segreti, da servizi «deviati», altro che Al Qaeda. Dobbiamo credergli? Di certo dobbiamo fare molta attenzione alle cose che dice, perché lui di cose ne sa certamente molte e quelle che lascia uscire sono molto meditate.
L'altra sorpresa (di cui i grandi giornali stranamente non parlano) è che si comincia a sapere chi ha giocato in Borsa sull'attentato dell'11 settembre.
E' già stato accertato che «qualcuno» cercò di fare i soldi, tanti soldi, scommettendo in anticipo sul crollo delle azioni delle due compagnie aeree - American Airlines e United Airlines - che sarebbero poi state coinvolte nella tragedia dell'11 settembre 2001. Ora emerge molto, molto di più.
Intanto questi «qualcuno» agirono a raggio più vasto e in direzioni assolutamente inequivocabili per dimostrare (oggi) che «apevano» (allora) della prossima esecuzione della gigantesca operazione terroristica. Infatti anche la Morgan Stanley Dean Witter & Co., che occupava 22 piani del World Trade Center, insieme alla Merrill Lynch & Co., che aveva i suoi uffici centrali nelle immediate vicinanze delle Twin Towers, furono oggetto delle stesse attività speculative. Insieme a loro furono colpite dal diluvio speculativo anche Axa Reinsurance (che possiede il 25% di American Airlines), Marsh & Mc Lennan, Munich Reinsurance, Swiss Reinsurance e Citigroup. Con quanti giorni d'anticipo? Secondo l'Istituto Israeliano per le politiche antiterrorismo, situato nei sobborghi di Tel Aviv, nella
cittadina di Herzliyya, molte (non tutte) di queste operazioni speculative avvennero nel Chicago Board Options Exchange, tra il 6 e il 10 settembre 2001. Immediata vigilia.
Ma ora emergono anche alcuni nomi di questi «qualcuno». I quali non paiono essere né arabi, né musulmani, bensì bianchi, cristiani e cittadini americani. E passi: anche tra i taleban c'erano degli americani. Ma qui c'è di più. Costoro - stando alle informazioni raccolte da Michael C. Ruppert e pubblicate da numerosi e autorevoli siti Internet, tra cui quello stesso dell'istituto israeliano citato (www.ict.org.il), da Global Research, da Rense.com, da www.hereinreality.com - in almeno uno dei casi citati erano alti dirigenti di una importante banca americana, la Bankers Trust (BT). Fu proprio la Bankers Trust a piazzare un nutrito pacchetto di put options sul groppone di United Airlines. Per far capire il meccanismo: le put options sono contratti futures che consentono all'acquirente di fare affari se le azioni stanno per crollare (le call options, al contrario sono azioni che si acquistano in previsione di forti rialzi).
E ora l'altra sorpresa. La Bankers Trust acquistò nel 1997 la A.B.Brown, una banca minore d'investimenti il cui presidente era il signor A.B. Krongard, detto «Buzzy». Krongard diventò allora vice-presidente della Bankers
Trust-AB Brown. Ma la sua carriera ebbe presto sviluppi importanti. Nel 1998 egli raggiunse gli uffici della Cia come consigliere del suo direttore, George Tenet. E fu promosso direttore esecutivo dal presidente George W. Bush nel marzo del fatale 2001. Piccolo ulteriore particolare: BT fa parte dal 1999 di Deutschebank. Quale fu l'ultima occupazione, di un tale (oggi) altissimo personaggio, nella BT? Gestiva il settore «relazioni con clienti privati». Affari molto delicati, da trattare con totale riservatezza, con personalità molto potenti di ogni area del mondo. Non si diventa numero tre della Cia senza queste esperienze. Ed è per conto di questi personaggi molto potenti che le banche d'investimento agiscono.
Non per caso il senatore Carl Levin ha denunciato pochi mesi fa la BT-AB Brown come una delle 20 maggiori banche americane implicate nel riciclaggio di denaro sporco. Da qui a provare la responsabilità diretta di «Buzzy» Krongard, naturalmente ce ne corre. Ma si sa che la Cia da lungo tempo teneva d'occhio, in tempo reale, attraverso sofisticati softwares, operazioni finanziarie del tipo descritto, sia in previsione di attacchi terroristici, sia di altre azioni finanziarie suscettibili di danneggiare l'economia americana. Dunque niente affatto sprovveduti, come li si vuole far passare adesso. Avevano gli occhi bene aperti ben prima dell'11 settembre. Non potevano non accorgersi, ad esempio, che le put options contro United Airlines si erano moltiplicate per 90 volte il normale tra il 6 e il 10 settembre. Secondo la Cbs del 26 settembre, il livello fu 285 volte più alto della media il giovedì precedente l'attentato.
E' solo un esempio. I campanelli delle Borse suonarono l'allarme, ma nessuno se ne accorse. E «Buzzy» non può avere cancellato tutte le sue amicizie negli ultimi tre anni. Tra coloro con cui è andato a cena nel frattempo c'erano dunque, molto probabilmente, conoscitori in anticipo dell'operazione terroristica. E che «numero tre» della CIA abbiamo se frequenta amici così intimi dei terroristi senza saperlo? E, se si fa l'elenco degli ex alti funzionari della Cia che sono dentro il sistema finanziario, si possono trovare nomi come David Doherty, generale in pensione, ora vice-presidente della Borsa di New York, John Deutsch, ex direttore della Cia con Clinton e ora nel consiglio di amministrazione di Citigroup, Nora Slatkin, ex direttore esecutivo della Cia e ora nel CdA di Citybank, eccetera eccetera.
Tutti molto sprovveduti?
Adesso i malloppi così guadagnati giacciono nei forzieri, non ritirati. Sono 2.5 milioni di dollari per United Airlines; sono 4 milioni di dollari per American Airlines; sono 1,2 milioni di dollari per Morgan Stanley; sono 5,5 milioni di dollari per Merril Lynch. Totale 13,2 milioni di dollari solo per queste operazioni. Sono le uniche di cui si è accertata l'esistenza ma, molto probabilmente, ce ne furono molte altre, rimaste segrete al grande pubblico, ma niente affatto segrete agli inquirenti. Secondo Andreas Von Bulow, ex parlamentare tedesco responsabile a suo tempo della commissione di
controllo dei servizi segreti tedeschi - citato da Tagesspiegel il 13 gennaio scorso - le speculazioni da insider trading pre-attentato raggiunsero il vertiginoso livello di 15 miliardi di dollari, coinvolgendo numerose borse, incluse alcune europee. «Altri esperti - scrive Ruppert - hanno stimato un ammontare di 12 miliardi di dollari. La Cbs News ha emesso una stima prudente di 100 milioni di dollari».
Perché nessuno può ora incassare i premi delle operazioni di insider trading terroristico ? Perché qualcuno bloccò per quattro giorni - dopo l'11 settembre - tutte le operazioni di Borsa. Negli Stati Uniti. In altri paesi non fu così. Ma certo in America si trattava di qualcuno della Cia, che arrivò in ritardo ma fu più furbo degli amici della Cia che sapevano in anticipo e non solo lasciarono fare gli attentati ma ci specularono sopra.
Il fatto è, però, che delle inchieste su questi fatti non si sa nulla, sempre che siano ancora in corso. Difficile risalire? Difficile, certo. Ma allora come mai l'ex responsabile della SEC (Security and Exchange Commission), William McLucas, dichiarò a Bloomberg News che le autorità «sono in grado di ricostruire ogni compravendita»? Bisogna volerlo. Se non
lo si fa è perché non si vuole ricostruire un bel niente.

:eek: sbalorditivo... ma se non sbaglio si era parlato di un fascicolo(non letto) sulla scrivania del cowboy che prevedeva potesse esserci un attacco terroristico?!

Encounter
27-02-2006, 18:26
Perchè le ipotesi fatte da qualche sito di noglobal quelle si che sono superpartes :asd: :asd:

Non far finta di non capire!

Dico che non sempre le "fonti ufficiali" sono portarici di verità

E ti ho fatto anche un bell'esempio.

maxsona
27-02-2006, 18:28
Non far finta di non capire!

Dico che non sempre le "fonti ufficiali" sono portarici di verità

E ti ho fatto anche un bell'esempio.
Infatti quelle non sono fonti ufficiali, sono fonti scientifiche, le altre fonti non hanno niente di scientifico, anzi, a volte violano le leggi della fisica, il resto dell'articolo è un insieme di congetture adatte ad un film di James Bond, il bello è che non avete niente.

trokij
27-02-2006, 18:41
Infatti quelle non sono fonti ufficiali, sono fonti scientifiche, le altre fonti non hanno niente di scientifico, anzi, a volte violano le leggi della fisica, il resto dell'articolo è un insieme di congetture adatte ad un film di James Bond, il bello è che non avete niente.
Hi hi parli come un avvocato alla difesa
Ma sai la cosa strana è che chi abbatte palazzi viene pagata fior di quattrini, fa degli studi anche molto complessi per tirarli giu senza fare danni... vai a dirglielo che è tutto tempo sprecato, basterebbe piazzare un autocisterna di kerosene al centro dell'edificio e farlo saltare che questo viene giu docile come un bambino :doh:
Comunque anche ammettendo che nella dinamica dei fatti non ci siano lati oscuri, restano comunque tanti dubbi sulle speculazioni di borsa, sul comportamento del cowboy ed è anche sospetta la strumentalizzazione fatta dell'evento! :O

maxsona
27-02-2006, 19:02
Le Piramidi chi le ha fatte ? ... gli Ufo perchè al tempo era impossibile farle

L'uomo non è mai stato sulla luna

Uomini e dinosauri sono convissuti assieme

Nell'area 51 ci sono i dischi volanti

Amanda Leere è un uomo

---

Su queste "invezioni" si sono scritti fiumi di inchiostro, girati film, da persone che sostengono di avere "prove schiaccianti" ... 11/9 non è altro che l'ennesimo episodio della fantasia umana.

trokij
27-02-2006, 19:30
Le Piramidi chi le ha fatte ? ... gli Ufo perchè al tempo era impossibile farle
Blocchi di pietra di duecento tonnellate, lunghi 4 metri e non passa la lama di un coltello tra l'uno e l'altro... hai mai lavorato la pietra? non mi stupisco che a qualcuno possa venire il dubbio :O

L'uomo non è mai stato sulla luna
I video dello sbarco sulla luna sembrano fake, ad esempio una cosa che ha stupito era il fatto che non si vedessero stelle, quando un grosso limite alla visione delle stelle qui sulla terra è la presenza dell'atmosfera :O

Uomini e dinosauri sono convissuti assieme
Recentemente è stata trovata una impronta umana vecchia di 150milioni di anni, ma l'uomo non è comparso solo da 25 :confused:

Nell'area 51 ci sono i dischi volanti
é bello pensarci... ;)

Amanda Leere è un uomo
Sicuro, ma dico l'hai vista/o :read:


---
Su queste "invezioni" si sono scritti fiumi di inchiostro, girati film, da persone che sostengono di avere "prove schiaccianti" ... 11/9 non è altro che l'ennesimo episodio della fantasia umana.

In molti casi sono d'accordo con te... eppure esistono teorie che vengono ad un certo punto sovvertite da nuove scoperte... la storia della scienza è fatta da teorie smentite da nuove scoperte che gli scettici bollavano come eresie... nel campo investigativo la cosa è piu complessa specie se c'è di mezzo la cia(vedi jfk o la morte di marilin)... eppure le speculazioni in borsa mi pare siano sospette a prescindere dal partito preso no? :confused:

Encounter
28-02-2006, 07:14
Infatti quelle non sono fonti ufficiali, sono fonti scientifiche, le altre fonti non hanno niente di scientifico, anzi, a volte violano le leggi della fisica, il resto dell'articolo è un insieme di congetture adatte ad un film di James Bond, il bello è che non avete niente.


Voi chi? Senza offesa ma mi sembri un tantino sull'esaltato

Correx
28-02-2006, 08:40
(...) il bello è che non avete niente.

Guarda che non siamo <<noi>> che dobbiamo portare le prove. Confutiamo quelle che ci vengono spacciate per prove! Condolisa aveva promesso di portare al mondo le prove nel 2003! Non c'è una foto chiara che mostra fossero degli aerei di linea! E quei pochi filmati anzi mostrano cose inspiegabili: strani lampi (NON RIFLESSI, poiche ripresi da 4 angolazioni diverse) sotto i due aerei che si abbattono sulle torri, una strana protuberanza sotto il secondo, traiettorie di volo da top gun per l'aereo (??) sul Pentagono (che dovrebbe essere pieno di telecamere), il prato attorno dove ci si puo giocare a golf e poi coperto di terra in tutta fretta, danni all'edificio irrisori (addirittura un comodino di legno con un libro aperto e le pagine intatte laddove avrebbe dovuto esserci un immenso calore, vetri alle finestre intatti, le contraddizioni del presidente, a quanto pare in due interviste diverse (due volte lo stesso sbaglio?), i tempi assurdi di reazione del Norad dopo i primi attacchi, i pompieri che dichiarano di esplosioni controllate, i testimoni, la mancanza di grossi detriti...Non ci sono le registrazioni delle scatole nere....(per nessuno degli arei??), alcuni degli <<attentatori>> (tutti dell'Arabia Saudita, NO IRAQ, NO AFGHANISTAN) sono vivi e vegeti e intervistati da alcune tv a casa loro, e che avrebbero studiato su dei manualetti dell'ultimo minuto e sul flight simulator e che avrebbero dirottato il quarto aereo armati di taglierini...(c'erano due giocatori di rugby a bordo), un misterioso rapporto dell'unione degli ingegneri usa sulla <<solidità>> del Pentagono, dove si vede una bella animazione al computer e l'aereo che infrange 50 colonne e non si tiene minimamente conto dei muri perimetrali del Pentagono (3 metri di cemento armato in totale) e il muso raffigurato intatto fino alla <<liquefazione>> :asd:
Come non ricordare poi i documenti dell'operazione Northwoods (1960?), che prevedevano lo scambio di aerei militari e civili e l'abbattimento, per avere un pretesto per invadere Cuba...

evelon
28-02-2006, 09:49
Proteus, ho letto anche dei rapporti del FEMA che confermano che nessuno era presente nel WTC 7, che venne <<tirato giu>> ore dopo gli schianti sulle torri... Se Larry, il proprietario, avesse detto evaquare beh... Ma invece ha usato un termine da addetti ai lavori...
Da evaquare erano sicuramente, altra cosa anomala, i lavoratori all'interno del Pentagono , della Casa Bianca e di altri importanti simboli di Washington....Dopo che l'aereo era seguito sui monitor da almeno 40 minuti...


A quanto ricordo fù abbattuto per instabilità.

Guarda che proteus ha ragione quando parla di "sistema di fondazioni" perchè tutta l'area ha un sisitema di fondazioni comune a cui si appoggiano tutti i grattacieli che ci sono.

E' un'opera di ingegneria notevole ed è normale che il crollo dei due WTC abbia lesionato le fondamenta.

evelon
28-02-2006, 09:52
secondo te , un crollo perfettamente verticale , può avvenire in tutti e tre i casi ?
per il calcolo delle probabilità direi di no, per effettuare simili demolizioni ( in caso specifico la torre 7) occorrono studi precisi affinche la struttura collassi in modo da non recare danno alle zone limitrofe.
in questo caso è avvenuto proprio questo , in relazione alle parole sentite da parte dell'amministratore delle torri direi che sono due coincidenze legate in modo strano
da qui a provare qualcosa ce ne passa , ma consentimi ill legittimo dubbio.

non ho ancora capito poi cosa dovrebbero essere i corpi estranei sotto la carlinga dell'aereo e i bagliori che precedono l'impatto sulle torri .
di lati oscuri in questa faccenda ce ne sono parecchi , non trovi?


Per le due torri un crollo verticale direi che è normale vista la struttura con un parte resistente al centro ed i piani "incatastati" uno sull'altro.

Per la torre 7 se è stata abbattuta in quanto lesionata gravemente non c'è da stupirsi.

Peraltro la torre 7 non è caduta in modo esattamente verticale forse per una certa fretta di chi ha fatto il lavoro (non è che fosse sicuro stare lì dentro).

evelon
28-02-2006, 10:18
Certo è tutto chiaro e cristallino, anche questo :

11 settembre 2001: redditizie speculazioni alla vigilia
di Giulietto Chiesa



Questo spiega già tutto.... :asd:

sider
28-02-2006, 10:26
Questo spiega già tutto.... :asd:

C'è poco da ridere : è un'ottimo giornalista.

Correx
28-02-2006, 10:31
A quanto ricordo fù abbattuto per instabilità.


peccato che per l'abbattimento di un edificio occorrono settimane di adeguata programmazione, non poche ore...

Guarda che proteus ha ragione quando parla di "sistema di fondazioni" perchè tutta l'area ha un sisitema di fondazioni comune a cui si appoggiano tutti i grattacieli che ci sono.

E' un'opera di ingegneria notevole ed è normale che il crollo dei due WTC abbia lesionato le fondamenta.
Io ricordo che nelle fondamenta c'erano pure conservate delle riserve auree in lingotti, per 100 milioni di dollari... Chissà che fine hanno fatto... Comunque non ci piove che il sistema di fondazioni si danneggia se crollano, come è stato, le due torri, ma ciò non spiega affatto le ragioni stesse del crollo. E' solo una conseguenza.

evelon
28-02-2006, 10:34
Guarda che non siamo <<noi>> che dobbiamo portare le prove. Confutiamo quelle che ci vengono spacciate per prove!

No, aspetta.

Se contesti qualcosa devi provarla altrimenti non puoi dir nulla....

Di prove ed indizi ce ne sono montagne se devi contestare la versione devi provare che sono tutti falsi e dare una teoria convincente.

Funziona così :fagiano:


Condolisa aveva promesso di portare al mondo le prove nel 2003!


:fagiano:

Il governo americano non DEVE provare nulla a te o a me, per convincerci, non è che Condoleeza o chi per lei debba dimostrare che le dimostrazioni dei complottisti siano false


Non c'è una foto chiara che mostra fossero degli aerei di linea! E quei pochi filmati anzi mostrano cose inspiegabili: strani lampi (NON RIFLESSI, poiche ripresi da 4 angolazioni diverse) sotto i due aerei che si abbattono sulle torri, una strana protuberanza sotto il secondo, traiettorie di volo da top gun per l'aereo (??) sul Pentagono (che dovrebbe essere pieno di telecamere), il prato attorno dove ci si puo giocare a golf e poi coperto di terra in tutta fretta, danni all'edificio irrisori (addirittura un comodino di legno con un libro aperto e le pagine intatte laddove avrebbe dovuto esserci un immenso calore, vetri alle finestre intatti, le contraddizioni del presidente, a quanto pare in due interviste diverse (due volte lo stesso sbaglio?), i tempi assurdi di reazione del Norad dopo i primi attacchi, i pompieri che dichiarano di esplosioni controllate, i testimoni, la mancanza di grossi detriti...Non ci sono le registrazioni delle scatole nere....(per nessuno degli arei??), alcuni degli <<attentatori>> (tutti dell'Arabia Saudita, NO IRAQ, NO AFGHANISTAN) sono vivi e vegeti e intervistati da alcune tv a casa loro, e che avrebbero studiato su dei manualetti dell'ultimo minuto e sul flight simulator e che avrebbero dirottato il quarto aereo armati di taglierini...(c'erano due giocatori di rugby a bordo), un misterioso rapporto dell'unione degli ingegneri usa sulla <<solidità>> del Pentagono, dove si vede una bella animazione al computer e l'aereo che infrange 50 colonne e non si tiene minimamente conto dei muri perimetrali del Pentagono (3 metri di cemento armato in totale) e il muso raffigurato intatto fino alla <<liquefazione>> :asd:


:nera:

Ma hai letto il 3D ?
Non c'è una cosa di quelle che hai citato che è rimasta in piedi...

evelon
28-02-2006, 10:37
C'è poco da ridere : è un'ottimo giornalista.

Se lui è un'ottimo giornalista imparziale io posso aspirare alla poltrona papale essendo ateo...

Ascoltalo in qualsiasi trasmissione o in qualsiasi scritto quando parla degli USA...sono semplicemente l'origine e la fine di tutti i mali.

evelon
28-02-2006, 10:39
peccato che per l'abbattimento di un edificio occorrono settimane di adeguata programmazione, non poche ore...

Io ricordo che nelle fondamenta c'erano pure conservate delle riserve auree in lingotti, per 100 milioni di dollari... Chissà che fine hanno fatto... Comunque non ci piove che il sistema di fondazioni si danneggia se crollano, come è stato, le due torri, ma ciò non spiega affatto le ragioni stesse del crollo. E' solo una conseguenza.

Infatti non è caduta subito (il giorno dopo ? ) e non è caduta bene; un lavoro mal fatto e molto di fretta.

Che c'è di strano ?

Le riserve auree USA sono a Fort Knox :muro: non a Manhattan ...

Forse ci poteva essere il caveau di qualche banca (questo non lo sò) ma ci avrà pensato la banca stessa a recuperare i suoi soldi, mica il governo..

sider
28-02-2006, 11:00
Se lui è un'ottimo giornalista imparziale io posso aspirare alla poltrona papale essendo ateo...

Ascoltalo in qualsiasi trasmissione o in qualsiasi scritto quando parla degli USA...sono semplicemente l'origine e la fine di tutti i mali.

Io sono abbastanza d'accordo con lui, su questo punto.
Poi la storia parla chiaro.
A qualche paese va bene, ad altri male ma sono sempre "effetti collaterali" della politica imperialista statunitense.
Lo so, non saremo mai d'accordo su questo ed il discorso è lunghissimo. Chiesa è cmq un giornalista molto preparato, il suo curriculum poi parla chiaro.

evelon
28-02-2006, 11:30
Io sono abbastanza d'accordo con lui, su questo punto.
Poi la storia parla chiaro.
A qualche paese va bene, ad altri male ma sono sempre "effetti collaterali" della politica imperialista statunitense.
Lo so, non saremo mai d'accordo su questo ed il discorso è lunghissimo. Chiesa è cmq un giornalista molto preparato, il suo curriculum poi parla chiaro.

Ok, sei d'accordo con lui.

Però hai l'onestà intellettuale di riconoscere che sull'argomento non sei un giudice imparziale ?

Tutti abbiamo argomenti in cui ci affidiamo più a preconcetti che a ragionamenti, basta rendersi conto di quali sono.

In Chiesa questa ammissione di autocritica non si è mai nemmeno intravista.Anzi, ogni volta che si approccia l'argomento USA diventa più integralista di un talebano.

Capisci che prendere tesi da lui (per altro mi pare già smentite ma non ricordo da chi quindi affido la ricerca ad altre persone) su questi fatti è tutto fuorchè affidabile.

206gti
28-02-2006, 11:32
Io sono abbastanza d'accordo con lui, su questo punto.
Poi la storia parla chiaro.
A qualche paese va bene, ad altri male ma sono sempre "effetti collaterali" della politica imperialista statunitense.
Lo so, non saremo mai d'accordo su questo ed il discorso è lunghissimo. Chiesa è cmq un giornalista molto preparato, il suo curriculum poi parla chiaro.
ma i giornalisti schierati vanno bene solo dalla vostra parte, vero?

Se quel beone di Fede parla bene degli americani si dice che è inattendibile!

Se uno schierato dalla vostra parte parla male degli americani per partito preso va tutto bene... applausi?

Trovo disgustoso questo modo di vedere le cose!

sider
28-02-2006, 11:46
ma i giornalisti schierati vanno bene solo dalla vostra parte, vero?

Se quel beone di Fede parla bene degli americani si dice che è inattendibile!

Se uno schierato dalla vostra parte parla male degli americani per partito preso va tutto bene... applausi?

Trovo disgustoso questo modo di vedere le cose!

Il discorso è: le voci ufficiali (telegiornali, giornali, i politici) non sono certo imparziali e decisamente pro USA.
La voce fuori dal coro, quella controcorrente, è isolata per cui deve per forza urlare + forte per farsi sentire. E' giocoforza + estremista (con questo rispondo anche ad Evelon).

Dovete ammettere anche voi che gli USA intrallazzano in molti stati, prima finanziano ed addestrano i Talebani contro i russi, poi li bombardano.
Anche Saddam era un "cliente" USA negli anni 80.
Per l'america , finzanziariamente parlando, è meglio essere in guerra pittosto che in pace. Sono SEMPRE stati in guerra, reale o fredda che sia. Le campagne elettorali presidenziali sono finanziate in gran parte dai costruttori di armi, i quali poi chiedono il conto, è naturale.
Perchè gli arabi attaccano l'America e non la Finlandia?

206gti
28-02-2006, 11:52
Il discorso è: le voci ufficiali (telegiornali, giornali, i politici) non sono certo imparziali e decisamente pro USA.
La voce fuori dal coro, quella controcorrente, è isolata per cui deve per forza urlare + forte per farsi sentire. E' giocoforza + estremista (con questo rispondo anche ad Evelon).

Dovete ammettere anche voi che gli USA intrallazzano in molti stati, prima finanziano ed addestrano i Talebani contro i russi, poi li bombardano.
Anche Saddam era un "cliente" USA negli anni 80.
Per l'america , finzanziariamente parlando, è meglio essere in guerra pittosto che in pace. Sono SEMPRE stati in guerra, reale o fredda che sia. Le campagne elettorali presidenziali sono finanziate in gran parte dai costruttori di armi, i quali poi chiedono il conto, è naturale.
Perchè gli arabi attaccano l'America e non la Finlandia?
Trovo sempre disgustoso questo modo di vedere le cose, se sono schierati dalla vostra parte possono dire le peggiori fregnacce di sto mondo che va tutto bene!

Essere il più forte e avere interesse nella guerra non vuol dire per forza mentire su ogni minima minchiata!

Ripeto che quando la sparano grossa gli americani vengono sbugiardati su molti fronti anche da paesi amici. Vedi discorso armi distruzione di massa!

Non servono persone schierate che parlano a vanvera!

sider
28-02-2006, 11:59
Trovo sempre disgustoso questo modo di vedere le cose, se sono schierati dalla vostra parte possono dire le peggiori fregnacce di sto mondo che va tutto bene!

Essere il più forte e avere interesse nella guerra non vuol dire per forza mentire su ogni minima minchiata!

Ripeto che quando la sparano grossa gli americani vengono sbugiardati su molti fronti anche da paesi amici. Vedi discorso armi distruzione di massa!

Non servono persone schierate che parlano a vanvera!

Se non capisci è inutile che te lo spieghi, per cui ti lascio perdere, vista anche la "classe" delle tue risposte .

adieu :D

206gti
28-02-2006, 12:02
Se non capisci è inutile che te lo spieghi, per cui ti lascio perdere, vista anche la "classe" delle tue risposte .

adieu :D
:boh:

Correx
28-02-2006, 14:19
No, aspetta.

Se contesti qualcosa devi provarla altrimenti non puoi dir nulla....
Di prove ed indizi ce ne sono montagne se devi contestare la versione devi provare che sono tutti falsi e dare una teoria convincente.


Non ci piove che, purtroppo, le due torri e il pentagono sono stati colpiti e ci sono stati, purtroppo un sacco di morti. Il governo USA ha teorizzato che i colpevoli sono stati Bin Laden e i suoi scagnozzi, e tocca a loro dimostrarlo chiaramente.
I filmati e le foto che circolano non rendono giustizia , in modo chiaro e lampante a questa <<teoria>>. Non mi puoi chiedere di spiegare delle confutazioni , ma devi essere tu a spiegarmi le tue, di prove! Vere e certe! Troppo facile rovesciare la situazione , a proprio vantaggio! Complimenti!


Funziona così :fagiano:


ma dove? Ma se per una partita di calcio ci scanniamo con le moviole per cercare il contatto, il fallo , e invece le immagini dell'<<attacco>> è stato deciso di non mostrarle più in tv? :fiufiu: Guarda che le stesse poche immagini e <<prove>> le hanno mostrate ai familiari delle vittime!


Il governo americano non DEVE provare nulla a te o a me, per convincerci, non è che Condoleeza o chi per lei debba dimostrare che le dimostrazioni dei complottisti siano false

Ricordo il discorso di Bush: o siete con noi o con i terroristi :(


Ma hai letto il 3D ?
Non c'è una cosa di quelle che hai citato che è rimasta in piedi...

Ho letto tutto il 3d: ci saranno si e no un decimo delle <<stranezze>> che si sono verificate e di cui ho accennato prima... Te ne posso postare a bizzeffe... Non ne ho parlato perchè il 3d è stato riesumato dopo e all'epoca mi era sfuggito.

evelon
28-02-2006, 14:46
Non ci piove che, purtroppo, le due torri e il pentagono sono stati colpiti e ci sono stati, purtroppo un sacco di morti. Il governo USA ha teorizzato che i colpevoli sono stati Bin Laden e i suoi scagnozzi, e tocca a loro dimostrarlo chiaramente.


Non capisco se non hai capito ciò che ho scritto (o l'ho scritto male) o se sei ironico...

Il governo USA (come qualsiasi altro governo di questo mondo) NON deve dimostrare nulla A TE o A ME nè a QUALSIASI ALTRO CITTADINO.

Intanto si stà parlando in questo 3D sugli aspetti tecnici che dimostrano tranquillamente che le varie teorie complottiste che non credono agli impatti con degli aerei civili (o aerei telecomantati etc...) non hanno nessun fondamento.

Il governo USA ha detto a posteriori che è stato mr Bin sulla base di informazioni di intelligence che sono state mostrate alle corrispettive intelligence alleate prima dell'offensiva contro il regime talebano e da queste intelligence sono state tutte concordi nel definire le prove "schiaccianti".

Ora, visto e considerato che una qualsiasi cosa falsa o semplicemente inesatta a quei livelli viene fuori in un niente (ci sono paesi che gongolerebbero non poco a vedere gli USA in difficoltà..) questo già dovrebbe definire molto lo scenario.

Poi, come visto in questo 3D, le obiezioni tecniche non stanno in piedi nemmeno con le stampelle.


I filmati e le foto che circolano non rendono giustizia , in modo chiaro e lampante a questa <<teoria>>. Non mi puoi chiedere di spiegare delle confutazioni , ma devi essere tu a spiegarmi le tue, di prove! Vere e certe! Troppo facile rovesciare la situazione , a proprio vantaggio! Complimenti!


Veramente sei tu che rovesci la situazione.

Fermo restando che, ovviamente, l'intelligence di nessun paese manderà mai un agente a casa tua a farti un resoconto dettagliato tutte le obiezioni presentate in queste pagine si sono sciolte come neve al sole.

Comunque le prove presentate dal governo USA, come detto nella trasmissione della Rai, "sono più che sufficenti a meno di non voler vedere altro a forza"


ma dove? Ma se per una partita di calcio ci scanniamo con le moviole per cercare il contatto, il fallo , e invece le immagini dell'<<attacco>> è stato deciso di non mostrarle più in tv? :fiufiu: Guarda che le stesse poche immagini e <<prove>> le hanno mostrate ai familiari delle vittime!


:D

Forse ti sembrerà strano ma le questioni di intelligence non si risolvono con la moviola come nel calcio...le priorità sono altre.

E poi è difficile assegnare una punizione agli attentatori :D


Ricordo il discorso di Bush: o siete con noi o con i terroristi :(


Quindi ?
Qual è l'attinenza tra un discorso politico e l'intelligence ?

L'intelligence cerca indizi, un discorso politico cerca di trovare vantaggi.



Ho letto tutto il 3d: ci saranno si e no un decimo delle <<stranezze>> che si sono verificate e di cui ho accennato prima... Te ne posso postare a bizzeffe... Non ne ho parlato perchè il 3d è stato riesumato dopo e all'epoca mi era sfuggito.

Se consideri ancora stranezze il presunto oggetto sotto la carlinga, il missile, i pali della luce etc.. direi di no...

Stiamo sempre lì: se è tutto compatibile con lo schianto di un aereo perchè si insiste nel trovare stranezze con lo schianto di un UFO ?

evelon
28-02-2006, 15:40
Il discorso è: le voci ufficiali (telegiornali, giornali, i politici) non sono certo imparziali e decisamente pro USA.


In Italia non mi pare..anzi non agli USA non viene concesso proprio nulla.


La voce fuori dal coro, quella controcorrente, è isolata per cui deve per forza urlare + forte per farsi sentire. E' giocoforza + estremista (con questo rispondo anche ad Evelon).


Ma questo è sbagliatissimo!!

Proprio il metodo è sbagliato!!

Non mi piace per nulla (ed è oltremodo errato) parlare in termini di "voci nel coro" e di "voci fuori dal coro".

Non è meglio affrontare le cose in termini di "voci che raccontano ed analizzano" ?
Una o più voci ma che raccontano.

Alla fine racconteranno sempre la stessa storia.

In questo 3D (ed in altri 3D ) si è visto come gli USA non siano nè il "bene" nè il "male"

Sono un paese del mondo che come tutti gli altri paesi del mondo cercano in ogni modo di fare i loro interessi.

Dipendentemente dal contesto giocano come gioca la realpolitick del momento.

Nel periodo della guerra fredda si operava nell'ambito mondiale in un certo modo...e di conseguenza si comportavano.

Ora si opera in un altro....e di conseguenza si comportano

Anche l'Italia cercava di comportarsi di conseguenza...e lo fà tutt'ora.

Non è meglio questo approccio pragmatico ?

E soprattutto: che c'è di strano ?


Dovete ammettere anche voi che gli USA intrallazzano in molti stati, prima finanziano ed addestrano i Talebani contro i russi, poi li bombardano.
Anche Saddam era un "cliente" USA negli anni 80.


Così come l'Iran è un alleato storico dei russi (chi è che lo stà proteggendo ora che vuole l'atomica ? ) e così molti altri stati/dittatori.

Siamo sempre lì: ci si straccia le vesti per dei comportamenti che, contestualizzati, sono perfettamente normali ed adottati dai paesi in posizione simile in quegli anni.

Ora che non si ragiona più in "aree di influenza" probabilmente si farà altro (non lo sappiamo).

Se tra 10 anni si viene a sapere che è stata commessa qualche cosa non pulita dalle attuali superpotenze o più in piccolo da qualche altro paese (dalla Francia allo Zimbawe, è indifferente) sarai quì a stracciarti le vesti o ragionerai in modo più pragmatico sul funzionamento delle relazioni internazionali ?


Per l'america , finzanziariamente parlando, è meglio essere in guerra pittosto che in pace. Sono SEMPRE stati in guerra, reale o fredda che sia. Le campagne elettorali presidenziali sono finanziate in gran parte dai costruttori di armi, i quali poi chiedono il conto, è naturale.


Questo non è vero.

Di certo non ne hai colpa ma questa teoria dovrebbe stare di diritto tra le "leggende metropolitane" di sconosciuta origine.

Non confondiamo i cicli propri di un'economia capitalista con le vicende poltiche di una nazione.

Naturalmente si influenzano ma da quì a dire che in guerra gli USA ci vanno volentieri o che addirittura gli solleva l'economia ne passa...

L'economia USA, come qualsiasi altra economia, non è tutta rose e fiori, nè l'intervento dello stato (con una guerra o altro) è foriero di buone cose.


Leggi questo stralcio sull'economia USA non è recentissimo ma è ben fatto e documentato:


Stati Uniti: il ritorno dello stato in economia

I dati. Durante gli anni novanta gli Stati Uniti hanno spostato gran parte delle proprie risorse dal settore pubblico al settore privato.
Grazie al crollo dell’Urss e alla crisi del Giappone, l’economia americana era libera da ogni minaccia esterna, sia militare che economica. Secondo i dati riportati da “Business Week”, tra il 1990 e il 2000 le spese per la difesa sono passate dal 5,2% al 2,7% del PIL e, complessivamente, l’intero settore pubblico ha ridotto il proprio ruolo, passando dal 20,4% al 17,6%, il livello più basso dal 1948. Contemporaneamente, il settore privato è notevolmente cresciuto su tutti i piani: dalla produzione reale ai servizi, dal commercio alla finanza.
A partire dagli attentati dell’11 settembre tutti gli osservatori e i giornali hanno notato una vistosa modifica dei rapporti di forza. Solo sul piano dei consumi, nelle prime tre settimane si è registrata una diminuzione di oltre il 10%. Contemporaneamente, l’amministrazione di George W. Bush ha invertito la propria rotta. Arrivato al potere come alfiere del libero mercato e del sostegno all’offerta, il presidente si è ora invece affrettato a varare un programma di spese pubbliche molto elevate, finalizzate al sostegno della domanda. “Ogni persona licenziata è una persona di troppo” – ha dichiarato Bush il 3 ottobre, aggiungendo: “il nostro governo farà tutto ciò che ha in potere per far crescere la nostra economia e renderla il più forte possibile”. Si tratta solo dell’emergenza, oppure di una modifica strutturale?
Una crisi in atto. Molti economisti, tra cui Paul Krugman, sottolineano che i crolli seguiti agli attentati si innestato su un andamento già depresso e rappresentato una accelerazione di meccanismi già in atto. I titoli, infatti, avevano registrato cadute cospicue e le imprese del settore tecnologico, a corto di liquidità, avevano avviato i primi licenziamenti.
Si stava verificando un classico ciclo, secondo la tradizionale altalena delle economie di mercato, anche se la retorica neo-liberista tendeva a negare la rilevanza del fenomeno. Per di più, la riduzione delle spesa pubblica e la straordinaria flessibilità del lavoro, se nel breve periodo avevano aumentato i profitti e favorito l’espansione, avevano anche ridotto le reti di protezione e abbassato i salari, ponendo le premesse per una caduta della domanda.
L’economia della paura. Paul Krugman, in un lungo articolo-saggio pubblicato sul “New York Times Magazine”, ha usato questa definizione per spiegare gli effetti durevoli che la vulnerabilità e l’incertezza possono creare nell’economia americana. Gli ha fatto eco “Business Week”: “La nazione affronta la prima reale minaccia di nuovi attacchi terroristici sul proprio territorio e la possibilità verosimile di una lunga azione militare all’estero. Si tratta di sfide che il settore privato da solo non può sostenere”. I mercati hanno bisogno di orientare gli investimenti sulla base di rischi calcolati e relativamente prevedibili. Se il rischio diventa difficile da calcolare e prevedere, la centralità del mercato è compromessa. Conclusione del settimanale: “E’ chiaro che la bilancia tra settore pubblico e settore privato tornerà in direzione dello stato.”
La natura dell’intervento pubblico. Secondo Le Monde “la dinamica innescata appartiene ad una logica implicita ma chiaramente identificabile, quella del keynesismo”. L’Economist non è dello stesso parere: le misure prese, secondo il settimanale inglese, sono temporanee, rispondono ad una situazione di emergenza e sarebbe pericoloso se, sull’onda dell’emozione, i governi abbandonassero l’atteggiamento virtuoso assunto negli anni passati. L’analisi di Business Week mostra, invece, gli effetti strutturali e duraturi della svolta: con una crisi già in atto, e la sfiducia dei consumatori che si diffonde, “è inevitabile che il governo assuma un ruolo più ampio in economia”.
Gli effetti dell’intervento pubblico. In merito ai risultati che possono essere conseguiti e al tipo di misure che occorre prendere, le analisi fin ora pubblicate si dividono in tre gruppi.


Per gli osservatori di impostazione liberale, la svolta va vista come frutto dello stato di necessità. È inevitabile, anche se gli effetti non saranno tutti virtuosi. Anzi, è verosimile attendersi che un aumento della spesa pubblica provocherà un parallelo aumento dei tassi e una riduzione degli spazi per gli investimenti privati. La prevalenza data alla difesa e alla sicurezza, infine, sposterà gran parte delle energie e delle risorse umane (dagli ingegneri agli analisti) verso il settore militare, sottraendolo a altri settori più produttivi e capaci di innovazione.

Diverso l’atteggiamento di economisti come Krugman, per il quale l’intervento pubblico è necessario, ma rischia - al contrario - di non essere sufficiente. Come l’esperienza del Giappone ha mostrato, le consuete linee di difesa contro la recessione possono non funzionare. Occorre sviluppare nuovi metodi, da sperimentare con coraggio e spregiudicatezza. Il pensiero economico ha elaborato delle linee di intervento innovative che non sono state ancora applicate solo perché i governi non le conoscono e ne temono gli effetti imprevisti. Sfortunatamente, l’analisi pubblicata sul New York Times è a questo proposito piuttosto vaga e non spiega – se non con brevi accenni – quali siano le misure innovative da adottare.

All’estrema sinistra si pongono osservatori (come il gruppo che fa capo a Chomsky), secondo i quali la ripresa guidata dalla spesa militare spingerà i governi e ridurre i costi in altri settori; è di conseguenza prevedibile che, lungi dal provocare una ridistribuzione del reddito e un riequilibrio a favore dei lavoratori, l’intervento dello stato punterà a un ulteriore abbattimento del costo del lavoro e delle garanzie sociali.

Quale di questi tre scenari prevarrà dipenderà dalla coscienza collettiva della situazione e dalle scelte concrete che i governi faranno. In questo senso, rilevante sarà il ruolo dei governi europei: come ha osservato Le Monde, infatti, “il ritorno dello stato in economia è una partita che si gioca sulla scena mondiale”.
Purtroppo, i primi segnali in questo senso non sono incoraggianti. Ancora Le Monde, in un altro editoriale, commenta: “al volontarismo americano corrisponde una forma di inibizione europea”. La BCE, dopo un brevissimo periodo di maggiore flessibilità, si è richiusa nella propria insistente difesa contro l’inflazione; i governi dei Quindici, a loro volta, non cercano realmente di elaborare alcuna cooperazione concreta in materia di politica economica. Ciò è singolare se si tiene conto che gli Stati Uniti di Bush sono liberisti ortodossi e i paesi europei sono stati tendenzialmente fautori della mano pubblica provvidente. Si domanda Le Monde: “Non sarebbe il caso di riaprire il dibattito sullo statuto della BCE e sull’assenza totale di coordinamento dei Quindici?”

Fonti:
“New York Times Magazine”, 30 settembre 2001, “Business Week”, 1 ottobre 2001, “New York Times”, e “Washington Post”, 4 ottobre 2001, “Le Monde”, 28 settembre 2001- 6 ottobre 2001, “The Nation”, ottobre 2001, “The Economist”, 29 settembre 2001

von Clausewitz
28-02-2006, 15:41
Non ci piove che, purtroppo, le due torri e il pentagono sono stati colpiti e ci sono stati, purtroppo un sacco di morti. Il governo USA ha teorizzato che i colpevoli sono stati Bin Laden e i suoi scagnozzi, e tocca a loro dimostrarlo chiaramente.



cosa dovrebbe provare il governo USA? :confused:
dopo 5 anni sei ancora fermo lì?
della serie il terrorismo islamico non esiste, esiste solo la cattiva america complottarda, imperialista e carnefice, anche di se stessa
continua a credere in questa favola, ma non ti stupire se ti danno dell'antiamericano

von Clausewitz
28-02-2006, 15:53
bah decine di pagine per discutere e confutare le tesi di un ciarlatano che ha formulata una teoria ridicola che non sta in piedi, mosso unicamente dai suoi livori anrtiamericani, a distanza di migliaia di km da quei luoghi, senza esservi mai stato, ma unicamente sulla base di illazioni su fotografie, illazioni già ampiamente smentite, che avrebbero la pretesa di smentire centinaia di testimoni oculari che quel giorno in quell'ora videro quell'aereo correre a schiantarsi sul Pentagono
questo professionista dell'antiamericanismo ha fatto qualche fortuna, ora ampiamente in declino, speculando su questa tragedia e soprattutto sulla credulità di qualche antiamericano ingenuo o livoroso che comprava i suoi libri
se bn laden potesse leggere questo tipo di discussioni si farebbe delle crasse risate

maxsona
28-02-2006, 16:53
Voi chi? Senza offesa ma mi sembri un tantino sull'esaltato
Voi complottisti che scrivete che i 757 vanno a gasolio

Encounter
28-02-2006, 17:30
Voi complottisti che scrivete che i 757 vanno a gasolio

Mai ordito un complotto in vita mia.
Mai detto che un 757 va a gasolio.
Ma ho capito perchè ti infervori così tanto .

Correx
28-02-2006, 17:45
Non capisco se non hai capito ciò che ho scritto (o l'ho scritto male) o se sei ironico...
(...)
Il governo USA (come qualsiasi altro governo di questo mondo) NON deve dimostrare nulla A TE o A ME nè a QUALSIASI ALTRO CITTADINO.

L'undici nove del 2001 le reti televisive mondiali in diretta tutte contemporaneamente fecero vedere a tutti i <<cittadini>> del mondo l'<<attacco>>. Non solo, uscirono pure delle riviste in edicola, con tanto di dvd. Tutti e dico tutti abbiamo visto due aerei schiantarsi sulle torri, un esplosione su una facciata del pentagono, che crolla successivamente, ma nessun aereo, almeno non c'è un filmato che lo mostri chiaramente, e un altro aereo che si schianta senza colpire altri obiettivi. Non ci sono foto, o almeno non ne ho viste o non sono state mostrate, che si tratti di arei civili di linea. Solo successivamente il governo americano ha ipotizzato e <<teorizzato>> che dietro ci fosse <<lo zampino>> di Bin Laden e ha promesso di portare alla luce di tutti (sono le parole della Riice!!) le prove certe di questa connessione, non solo alle <<intelligence alleate>>! E Bush ha detto alla platea mondiale che chi non è con loro è con i <<terroristi>> Prima mi riferivo a questa <<teoria>>, tu ti riferivi invece a certe teorie <<complottiste>> (così come von Clausewitz) o comunque a quelle che confutano in particolare la versione ufficiale del 911...


Se consideri ancora stranezze il presunto oggetto sotto la carlinga, il missile, i pali della luce etc.. direi di no...

mi dispiace, io trovo un pò strano che il dirottatore armato di taglierino, totalmente inesperto, al posto di colpire il bersaglio grosso dall'alto, sui tetti, abbia effettuato una manovra da top gun e non abbia sfiorato il prato del pentagono (e neanche le grosse bobine li davanti). Inoltre trovo strano vedere degli oggetti molto sensibili al calore, come un libro aperto, perfettamente intatti propriò al primo piano dove ci è stato riferito che si è fuso l'<<aereo>>. Trovo strano che in alcune foto si vedano persone che muovono pezzi, prove, dal luogo dell'incidente, mentre ancora si vede dietro l'edificio che brucia... Stranissimo che sia stato perso un sacco di tempo nel far decollare i caccia, dopo il primo schianto (ci sono le registrazioni con gli orari della torre di controllo e dei piloti) e assurdo che gli edifici importanti non siano stati fatti neanche evaquare.
Poco prima ti facevo l'esempio della moviola e del calcio intendendo che quando una cosa ci appassiona i dettagli li chiediamo eccome. Strano che per una cosa tanto importante non ci si soffermi un pò...

Stiamo sempre lì: se è tutto compatibile con lo schianto di un aereo perchè si insiste nel trovare stranezze con lo schianto di un UFO ?

UFO? Mah.. Se, ipoteticamente, non fossero stati degli aerei civili allora intendo militari o comunque non quegli aerei di linea della versione ufficiale. Purtroppo l'amara conclusione di quest' ipotesi, anzi la domanda che ci si potrebbe porre è che fine hanno fatto allora i veri aerei di linea con i passeggeri. Lo so, è un pò forte, antiamericano direbbe von Clausewitz, ma (devi sapere von) mai potrei avercela con il popolo americano, anzi la considero una grande nazione , piena di fascino, esempio di democrazia! E proprio per questo mi aspetto dei grandi governanti, che non tralascino incertezze, dubbi, imprecisioni...

Comunque, dato che è da 5 anni che avete ormai chiarito e assodato tutto ripetete a me, povero niubbo, cos'è quel flash che si vede poco prima dell'impatto sulle torri. Esistono 4 riprese da 4 angolazioni diverse, che dimostrano che non è un riflesso e le ombre dell'aereo sull'edificio dimostrano che il flash avviene prima del contatto. Non solo! Del primo schianto c'è solo il filmato della squadra dei pompieri, casualmente lì sotto quella mattina: anche lì si vede chiaramente il lampo, prima dell'impatto.
Si prende il dvd 911 acquistato in edicola, lo si inserisce nel lettore, al momento giusto un po di slow motion e... Ed ecco il primo mistero, e non di poco conto! Tutti possono fare questa prova, a casa, nel proprio televisore. Immagino che anche le autorità americane si siano fatte la stessa domanda, per certo sapevano che la gente avrebbe prima o poi scoperto quest'anomalia... Ma che problema ci sarebbe per una grande nazione e un grande governo, a fornire rassicuranti dettagli?

trokij
28-02-2006, 17:48
Allora la manodopera costava poco, si utilizzavano tanti tanti lavoratori, e se qualche operaio rimaneva ucciso nessuno bloccava cantieri per l'inchiesta.
Già ma la tecnologia di allora era quello che era, e se anche oggi sarebbe difficile ottenere gli stessi risultati è legittimo porsi il dubbio!!


Anche l'effetto sugli obiettivi del grande chiarore della superficie lunare è un grosso limite, per una macchina fotografica, che impedisce di visualizzare le stelle molto meno luminose perchè l'obiettivo è influenzato proprio da questa differenza di luminosità. Devo dedurre che non hai mai fotografato seriamente, altrimenti sapresti ciò che un qualsiasi fotografo dilettante conosce.
Se non fossero esistite le digitali non avrei mai fatto una foto in vita mia!!!

P.s. le mie foto sono nel link in signa ;)

Chi te lo ha detto, Peter Kolosimo ?. Non ti viene il dubbio che qualcuno possa aver sbagliato nel datarla ?.
Infatti è possibile, l'altra possibilità è che non abbiano sbagliato, ma tu nemmeno la ponderi vero?



Smetti pure, gli ufo non esistono per un motivo, le distanze spaziali sono una barriera insuperabile.
Lasciami continuare a sognare :ciapet:



Era una trovata pubblicitaria di David Bowie, allora boy friend di Amanda, per attirare l'attenzione su di lei ed infatti molti credevano fosse un transessuale anche in grazia alla sua particolarissima voce ed andavano a vedere i suoi spettacoli comprando i suoi dischi. Trovata ottima che le ha dato il successo..
:D



Le nuove teorie vanno provate, altrimenti solo teorie rimangono e le teorie non provate, credere fermamente alla ditrologia non è una prova, devono finire nel cestino. Proprio per evitare speculazioni e mitomanie le scienza deve operare con il massimo scetticismo possibile, altrimenti non sarebbe più scienza ma saremmo ritornati alla superstizione.

Ciao
Per la serie nessuno osi negare che la terra è piatta!
Darvin e Einstein non saranno sicuramente d'accordo con te visto che la scienza ufficiale li ha derisi per le loro strampalate teorie :O

maxsona
28-02-2006, 17:55
Mai detto che un 757 va a gasolio.
Tu no, ma sui sitarelli che ti piacciono tanto si, e non è nemmeno la cosa più allucinante che ho trovato scritto :)

]Woodstock[
28-02-2006, 19:11
Già ma la tecnologia di allora era quello che era, e se anche oggi sarebbe difficile ottenere gli stessi risultati è legittimo porsi il dubbio!!
Se non fossero esistite le digitali non avrei mai fatto una foto in vita mia!!!
P.s. le mie foto sono nel link in signa ;)
Infatti è possibile, l'altra possibilità è che non abbiano sbagliato, ma tu nemmeno la ponderi vero?
Lasciami continuare a sognare :ciapet:
:D
Per la serie nessuno osi negare che la terra è piatta!
Darvin e Einstein non saranno sicuramente d'accordo con te visto che la scienza ufficiale li ha derisi per le loro strampalate teorie :O

dove hai trovato il fattto dell'impronta umana? sarei molto interessato a leggere qualcosa. in modo prevenuto ti dico che non ci credo..ma sarei felice di leggere qualcosa ;)

ho pensato a una cosa seguitemi. se gli attentati fossero avvenuti di notte vi immaginate che casini sarebbero scoppiati? come avremmo discusso? i complottisti sarebbero stati molti di più secondo me (e poi veramente molti avrebbero creduto a uno schianto di un ufo :) ). Io resto indeciso e questo 3d non toglie e non mette niente alle mie indecisioni.
prima tra tutte: diciamo che è vera la storia del complotto. ma allora mi spiegate perchè usare due aerei per le torri e qualcos'altro per il pentagono (missile ufo etc,). bastava usare un'aereo e invece di schiantarsi sulla facciata, fallo sul tetto, andando in picchiata..dove sbaglio?

Encounter
28-02-2006, 19:14
Tu no, ma sui sitarelli che ti piacciono tanto si, e non è nemmeno la cosa più allucinante che ho trovato scritto :)

Io mi pongo solo dei quesiti e non sono solito mangiarmi il pesce con tutto l'amo.
Nel tuo difendere a spada tratta la versione ufficiale senza porti 1 solo dubbio sinceramente mi dai l'idea un pò di ingenuità, ti metto sullo stesso piano dei complottisti al 100%.
L'idea mia è vicina a quella di Correx tanto per chiarire.
Le storture saltano tutte all'occhio.

maxsona
28-02-2006, 19:18
Quando uno guarda un evento senza la minima cognizione di causa ci sono sempre le storture, non c'è avento storico in qui non ci siano delle storture, c'è perfino chi sostiene che le camere a gas non sono mai esistite, quando si odia qualcosa si arriva a negare l'evidenza.

Banus
28-02-2006, 19:22
Darvin e Einstein non saranno sicuramente d'accordo con te visto che la scienza ufficiale li ha derisi per le loro strampalate teorie :O
Darwin :doh: :D
La differenza di Einstein e Darwin è che le loro idee si sono imposte solo grazie alla loro aderenza con i fatti. Sarei d'accordo con te se in questo thread la principale motivazione delle critiche fosse "la ricostruzione ufficiale è questa, non può essere sbagliata". Alle obiezioni sono state invece portate contro-obiezioni basate su testimonianze e considerazioni fisiche, e più consistenti rispetto alle teorie "alternative".

Anche in fisica ci sono nuove "teorie" che vengono derise (vedi qui (http://en.wikipedia.org/wiki/Hydrino_theory) ), ma questo non significa che i loro proponenti siano dei novelli Einstein ;)

Encounter
28-02-2006, 19:25
Quando uno guarda un evento senza la minima cognizione di causa ci sono sempre le storture, non c'è avento storico in qui non ci siano delle storture, c'è perfino chi sostiene che le camere a gas non sono mai esistite, quando si odia qualcosa si arriva a negare l'evidenza.

Tanto per chiarire, le mie esperienze personali con arabi e mussulmani sono state tutte negative , e non li approvo molto come popolo.
Ho invece diversi parenti in america (New York)
Non amo l'america come politica internazionale, nulla da dire invece sul popolo americano, che non si merita quei governanti.

Banus
28-02-2006, 19:36
Comunque, dato che è da 5 anni che avete ormai chiarito e assodato tutto ripetete a me, povero niubbo, cos'è quel flash che si vede poco prima dell'impatto sulle torri. Esistono 4 riprese da 4 angolazioni diverse, che dimostrano che non è un riflesso e le ombre dell'aereo sull'edificio dimostrano che il flash avviene prima del contatto.
Rispondo a questo perchè ho provato a osservare attentamente il video di Attivissimo, il quale scriveva sul suo sito che ancora il fenomeno era inspiegato (non ho controllato se è stato aggiornato). Non ho proprio il tempo di vedere con attenzione tutte le obiezioni e le controcritiche :D.
Hai un video in cui si vede il lampo, con il palazzo e l'aereo chiaramente separati (ad esempio dal cielo)? Altrimenti può essere semplicemente un effetto ottico.
Il lampo, nel video che ho guardato, è attribuibile al contatto con il palazzo. Le pareti ingannano la prospettiva ma osservando il buco lasciato dall'aereo, e tenendo conto dello spostamento, le distanze corrispondono.

maxsona
28-02-2006, 19:38
Ma sto lampo secondo i complot. che sarebbe ?, un missile :D :D ... e uscito da dove ? :asd: :asd:

]Woodstock[
28-02-2006, 20:22
Darwin :doh: :D
La differenza di Einstein e Darwin è che le loro idee si sono imposte solo grazie alla loro aderenza con i fatti. Sarei d'accordo con te se in questo thread la principale motivazione delle critiche fosse "la ricostruzione ufficiale è questa, non può essere sbagliata". Alle obiezioni sono state invece portate contro-obiezioni basate su testimonianze e considerazioni fisiche, e più consistenti rispetto alle teorie "alternative".
Anche in fisica ci sono nuove "teorie" che vengono derise (vedi qui (http://en.wikipedia.org/wiki/Hydrino_theory) ), ma questo non significa che i loro proponenti siano dei novelli Einstein ;)
ma se l'evoluzionismo darwiniano è così aderente ai fatti come è possibile che esistano i creazionisti? la strada di Darwin (e come non citare Galileo Galilei) verso la verità è stata più che ardua. hai idea di cosa scatenò il libro sull'evoluzione della specie? all'epoca quella non era aderenza ai fatti ma blasfemia.
ps: come ho già detto altrove io sono ancora indeciso. i complottisti però sono più simpatici e soprattutto, meno supponenti. questo li spinge ad essere più educati. correggere gli errori altrui (quando sai benissimo che si sbaglia a scrivere, tranquillamente) in un forum pubblico, o dire cose in tono denigratorio (questo non è il tuo caso) è sintomo di maleducazione. se il privilegio di conosce la verità è potersi comportare in modo irrispettoso, preferisco il dubbio! :D

jan
28-02-2006, 20:28
Per le due torri un crollo verticale direi che è normale vista la struttura con un parte resistente al centro ed i piani "incatastati" uno sull'altro.

Per la torre 7 se è stata abbattuta in quanto lesionata gravemente non c'è da stupirsi.

Peraltro la torre 7 non è caduta in modo esattamente verticale forse per una certa fretta di chi ha fatto il lavoro (non è che fosse sicuro stare lì dentro).

in un caso l'aereo colpisce (la seconda torre credo) la costruzione in un fianco , viene da considerare come sarebbe stato logico attendersi che questa collassasse su di un fianco.
per quanto riguarda la torre 7 invece i coplottisti confutano il fatto che la stessa è stata fatta crollare in un tempo assolutamente troppo esiguo per studiare un piano di demolizione e attuarlo.

gpc
28-02-2006, 20:35
in un caso l'aereo colpisce (la seconda torre credo) la costruzione in un fianco , viene da considerare come sarebbe stato logico attendersi che questa collassasse su di un fianco.
Se la torre fosse crollata per l'impatto, sì. Ma le torri hanno retto perfettamente l'impatto: la causa del crollo è stata invece l'incendio incontrollabile che ha indebolito le travi portanti in tutta la struttura, ed è ovvio che siano state queste, su cui posava il peso, a cedere in maniera pressochè uniforme.

jan
28-02-2006, 20:42
Se la torre fosse crollata per l'impatto, sì. Ma le torri hanno retto perfettamente l'impatto: la causa del crollo è stata invece l'incendio incontrollabile che ha indebolito le travi portanti in tutta la struttura, ed è ovvio che siano state queste, su cui posava il peso, a cedere in maniera pressochè uniforme.
hai capito cosa voglio dire , non parlo di impatto , ma bensi proprio di quell'indebolimento , in quanto le temperature più alte saranno raggiunte nel lato destro ove ha colpito l'aereo.
è plausibile che il lato sinistro della zona portante sia stato meno condizionato dalle fiamme.
da qui insieme al danneggiamento dell area esterna destra , si sarebbe dovuto generare ragionevolmente un crollo indirizzato possibilmente a destra della zona superiore della torre

]Woodstock[
28-02-2006, 20:42
Se la torre fosse crollata per l'impatto, sì. Ma le torri hanno retto perfettamente l'impatto: la causa del crollo è stata invece l'incendio incontrollabile che ha indebolito le travi portanti in tutta la struttura, ed è ovvio che siano state queste, su cui posava il peso, a cedere in maniera pressochè uniforme.
i complottisti dicono che gli incendi in realtà sono stati effimeri. questo fatto proprio non saprei come smentirlo :(

Banus
28-02-2006, 20:51
Woodstock[']ma se l'evoluzionismo darwiniano è così aderente ai fatti come è possibile che esistano i creazionisti?
Infatti il creazionismo non è scienza ;)

ps: come ho già detto altrove io sono ancora indeciso. i complottisti però sono più simpatici e soprattutto, meno supponenti. questo li spinge ad essere più educati.
Infatti secondo me dovremmo prendere l'esempio di alcuni fisici che pur vedendo delle assurdità immani mantengono una flemma invidiabile :D
L'adesione a una teoria "alternativa" è data spasso da motivi emotivi e le correzioni con aria di supponenza non fanno che rafforzare la convinzione di chi le segue. Se bastassero argomenti logici le teorie non sarebbero nemmeno state accettate in prima istanza ;)

gpc
28-02-2006, 20:55
Woodstock[']i complottisti dicono che gli incendi in realtà sono stati effimeri. questo fatto proprio non saprei come smentirlo :(

I complottisti dicono st... ehm... scemenze.
Gli incendi erano fuori controllo (fumo nero, no bianco=sistema antincendio ko), cosa succede alle travi d'acciaio alle alte temperature lo sa anche uno studentello al test d'ingresso d'ingegneria... il resto son chiacchere.

gpc
28-02-2006, 21:03
hai capito cosa voglio dire , non parlo di impatto , ma bensi proprio di quell'indebolimento , in quanto le temperature più alte saranno raggiunte nel lato destro ove ha colpito l'aereo.
è plausibile che il lato sinistro della zona portante sia stato meno condizionato dalle fiamme.
da qui insieme al danneggiamento dell area esterna destra , si sarebbe dovuto generare ragionevolmente un crollo indirizzato possibilmente a destra della zona superiore della torre

No.
allora, dove è entrato l'aereo, il grattacielo è stato sventrato: lì non c'era niente che tenesse su l'edificio. La parte portante del grattacielo era quella interna, non quella esterna.
Le trombe degli ascensori hanno fatto da canna fumaria per l'incendio fuori controllo, convogliando quindi il calore verso il centro dell'edificio, dove il rivestimento delle travi non ha potuto fare nulla per proteggerle. Voi non avete idea del vento che saliva dalla tromba dell'ascensore all'ultimo piano delle torri, era una cosa impressionante.
Se la struttura si indebolisce, è nelle zone portanti dove si concentra il peso che cede, e di conseguenza non ha ceduto su un fianco ma nel centro.

FastFreddy
28-02-2006, 21:06
Woodstock[']i complottisti dicono che gli incendi in realtà sono stati effimeri. questo fatto proprio non saprei come smentirlo :(


Effimero un incendio scatenato da quasi 300.000 libbre di carburante? ;)

gpc
28-02-2006, 21:11
Scusate, doppio... dannato grps :cry:

]Woodstock[
28-02-2006, 22:12
Infatti il creazionismo non è scienza ;)

La penso come te, ma i creazionisti esistono perchè loro pensano in termini scientifici dal loro punto di vista. confutano la datazione della età terra col metodo U/Pb e addirittura portano dalla loro sequenze stratigrafiche di rocce..ripeto. anche per me quelle sono fandonie ma cosa dici alla loro "scienza"?
Infatti secondo me dovremmo prendere l'esempio di alcuni fisici che pur vedendo delle assurdità immani mantengono una flemma invidiabile :D
L'adesione a una teoria "alternativa" è data spasso da motivi emotivi e le correzioni con aria di supponenza non fanno che rafforzare la convinzione di chi le segue. Se bastassero argomenti logici le teorie non sarebbero nemmeno state accettate in prima istanza ;)
le correzioni sono superflue (da parte tua) perchè fanno solo degenerare il discorso oltre che essere maleducate ;)
ps. evita di dire che i complottisti dicono scemenze altrimenti chiudete il 3d e buonanotte..oppure potresti non partecipare se non hai dubbi. io lo faccio solo perchè li ho :(

]Woodstock[
28-02-2006, 22:20
scusate il doppio post, come si cancella?

Banus
28-02-2006, 22:29
Woodstock['] ma i creazionisti esistono perchè loro pensano in termini scientifici dal loro punto di vista.
Per spiegarlo bene andrei OT. Ne abbiamo parlato diffusamente qui:
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1003345

le correzioni sono superflue (da parte tua) perchè fanno solo degenerare il discorso oltre che essere maleducate ;)
Sicuramente non vale la pena impuntarsi sulle correzioni ortografiche.
La mia correzione di Darwin era scherzosa, ho messo gli smile apposta. Mi suonava un po' ironico prendere ad esempio un personaggio storico scrivendo il suo nome sbagliato :D

maxsona
28-02-2006, 22:37
Consiglio di leggere il Pentagon Building Performance Study, scaricabile gratuitamente da Internet. E' ricco di planimetrie, ricostruzioni e dettagli che smontano con facilità le ipotesi complottiste.

http://fire.nist.gov/bfrlpubs/build03/PDF/b03017.pdf

trokij
28-02-2006, 23:18
No, per la serie nessuno osi millantare alcunchè. Tu confondi ideologia e fanatismo religioso con la scienza, i primi ereggono barricate a difesa del loro potere mentre la seconda barriere a difesa della verità. Guarda caso li due casi da te indicati si sono scontrati, come Galileo del resto, contro le gerarchie religiose, le quali facevano dell'immobilismo immutabile il loro baluardo difensivo e con la scienza, considerata nemica perchè il popolo ignorante è meglio gestibile, nulla avevano a che vedere.

Ciao

P.S. Le teorie darwiniane sono state accolte quando provate nonostante la fiera opposiuzione dei fanatici creazionisti ed Albert non ha mai sofferto di ostracismi ma è sempre stato circondato da stupore per le intuizioni che la sua mente concepiva ma solo perchè il potere del clero e la sua presa sulla società erano da tempo in declino, al tempo di Darwin essa era molto più forte, causa il secolo dei lumi seguito alla rivoluzione francese.
Ma allora sarò io a ricordare male, ma mi pare proprio fosse la comunità scientifica a considerare le loro teorie improbabili!
Ma farò qualche ricerchina per verificare che non sia tu a ricordare male ;)

Comunque siamo andati largamente ot, il mio scopo non era dare credito ad ogni strampalata teoria alternativa alle versioni ufficiali, ma sottolineare come di alcuni punti oscuri valga la pena valutare tutte le possibilità e non bollare tutto come "propaganda da complottisti" quasi fossero dogmi da non mettere in discussione... e di questa cosa sono fermamente convinto!
ciao
P.s.uno scienziato dovrebbe dire boh il meno possibile :)

trokij
28-02-2006, 23:20
Sicuramente non vale la pena impuntarsi sulle correzioni ortografiche.
La mia correzione di Darwin era scherzosa, ho messo gli smile apposta. Mi suonava un po' ironico prendere ad esempio un personaggio storico scrivendo il suo nome sbagliato :D
Hai fatto benissimo, infatti non ricordavo come si scrivesse e avrei continuato a scriverlo così :)

sider
01-03-2006, 07:20
Ok, sei d'accordo con lui.

Però hai l'onestà intellettuale di riconoscere che sull'argomento non sei un giudice imparziale ?

Tutti abbiamo argomenti in cui ci affidiamo più a preconcetti che a ragionamenti, basta rendersi conto di quali sono.

In Chiesa questa ammissione di autocritica non si è mai nemmeno intravista.Anzi, ogni volta che si approccia l'argomento USA diventa più integralista di un talebano.

Capisci che prendere tesi da lui (per altro mi pare già smentite ma non ricordo da chi quindi affido la ricerca ad altre persone) su questi fatti è tutto fuorchè affidabile.

Buon giorno..... :)
ti porto alcuni esempi

Gli inganni dell'America

di Al Cunningham

traduzione di Arianna Ballotta

Gli Stati Uniti hanno alle spalle una lunga storia di inganni. Hanno falsificato prove per giustificare le loro avventure in terra straniera. E continuano a farlo.
Una caratteristica delle operazioni segrete americane in America latina dopo la seconda guerra mondiale fu, appunto, quella delle prove inventate. Nel 1954, ad esempio, tali "prove" furono indispensabili per il rovesciamento del Governo Arbenz in Guatemala. Arbenz, che era sospettato di avere tendenze comuniste, aveva chiesto che la United Fruit Company si conformasse alle leggi guatemalteche. A qualcuno la cosa non piacque. Dietro istruzioni dell'allora Presidente statunitense Dwight D. Eisenhower, la CIA organizzò ed armò un piccolo esercito di guatemaltechi scontenti che vivevano in Nicaragua i quali invasero il loro stesso Paese. Per giustificare l'invasione, all'opinione pubblica fu detto che era stato scoperto un nascondiglio di armi di produzione sovietica nella costa atlantica del Nicaragua. Washington disse che le armi, appartenevano ad Arbenz, il quale "si stava organizzando per rovesciare il Governo del Nicaragua". Le armi erano state messe in quel nascondiglio dalla CIA.
Uno degli utilizzi più famosi ed imbarazzanti di prove fasulle fu quello relativo al fallito attacco alla Baia dei Porci a Cuba nel 1961, quando i bombardieri B26 della Alabama National Guard attaccarono una base aerea cubana alla Avana. Quando l'ambasciatore cubano negli USA protestò, l'ambasciatore americano Adlai Stevenson (cui la Casa Bianca aveva fornito informazioni false) insistette nel dire che gli aerei che avevano attaccato la base erano cubani e pilotati da disertori dell'Aeronautica Militare cubana. Due aerei furono abbattuti a Cuba e gli altri atterrarono a Miami, dove vennero esaminati. Quando fu chiaro che gli aerei non erano cubani, si rivelò la mano di Washington e Stevenson espresse il suo profondo sdegno.
Anche la guerra in Vietnam è piena di esempi di falsificazione di prove e/o false dichiarazioni da parte dell'intelligence al fine di giustificare la politica e le azioni del Governo statunitense. Il caso più famoso, ovviamente, è quello del noto "incidente del Golfo del Tonchino", in realtà mai verificatosi, ma utilizzato dall'allora Presidente Lyndon Johnson per costringere il Congresso a dargli carta bianca affinché si potesse procedere con la guerra. Agli analisti della CIA fu proibito di rivelare nei loro rapporti giornalieri cosa era realmente accaduto (e non accaduto) nel Golfo del Tonchino, in quanto il Presidente aveva comunque già deciso di utilizzare il non incidente per giustificare l'attacco.
[…]
Con William Casey alla guida della CIA durante l'Amministrazione Reagan la falsificazione di prove al fine di dimostrare che Governi oppositori del Centro America erano sponsorizzati dall'ex Unione Sovietica raggiunse il culmine. Ecco alcuni esempi:
1) nel gennaio del 1981 furono scoperte su una spiaggia salvadoregna 4 canoe ricavate da tronchi d'albero. Gli Stati Uniti dissero che le canoe erano state utilizzate per trasportare 100 guerriglieri sandinisti dal Nicaragua al Salvador per dare appoggio ai rivoltosi di sinistra. Non vennero mai trovate armi né prove che in effetti persone provenienti dal Nicaragua avevano viaggiato su quelle canoe, ma Washington sottolineò il fatto che i tronchi utilizzati per le canoe non erano di alberi originari del Salvador;
2) nel febbraio del 1981 il Dipartimento di Stato emise un documento sensazionale che si basava su documenti dei ribelli salvadoregni. Autorizzato da John Glassman, un giovanotto desideroso di fare carriera, il documento forniva le "prove inconfutabili" dei legami esistenti fra i rivoltosi, il Nicaragua, Cuba e l'ex Unione Sovietica. Sfortunatamente per Glassman e l'Amministrazione Reagan, il giornalista del Wall Street Journal, Jonathan Kwitny, riuscì ad entrare in possesso degli stessi documenti e scoprì che ben poco riportavano di quanto scritto nel documento di Glassman. Glassman ammise poi di aver inventato citazioni ed aver fornito dati non veritieri in relazione alle armi che l'Unione Sovietica avrebbe fornito ai ribelli salvadoregni;
3) e che dire dell'affare Barry Seal, una complicata operazione ideata allo scopo di incriminare il Governo sandinista del Nicaragua per traffico internazionale di droga? L'operazione ebbe inizio nel 1982, quando il direttore della CIA Casey creò, nell'ambito dell'intelligence, la posizione di "agente nazionale antidroga" (NIO). L'uomo scelto da Casey per l'incarico non perse tempo e disse ai rappresentanti di altre agenzie che era necessario dare assoluta priorità al ritrovamento di prove che mettessero in relazione Castro e i sandinisti con il nascente traffico di cocaina. Agenti della DEA e della Guardia Costiera protestarono sostenendo che ciò sarebbe stato controproducente, in quanto Cuba era il Paese nell'area caraibica che maggiormente collaborava alla lotta alla droga e che non c'erano prove che il Governo del Nicaragua avesse un ruolo significativo [nel commercio di droga]. "Non importa", disse il NIO. Ciò che importava era incastrare i nemici. Nel 1986 Barry Seal, un ex pilota della TWA che si era occupato dell'addestramento di piloti nicaraguensi agli inizi degli anni '80, rischiava una lunga condanna federale per traffico di droga in Florida. Decise quindi di fare una proposta al Consiglio di Sicurezza Nazionale: avrebbe pilotato il suo aereo in Colombia, caricato cocaina, finto un atterraggio di emergenza in Nicaragua e organizzato le cose in modo da far sembrare che i sandinisti fossero coinvolti nel traffico di droga. In cambio, Seal voleva che si risolvesse la sua questione legale. La Casa Bianca di Reagan accolse l'offerta con gioia. L'aereo fu dotato di telecamere nascoste presso la base aerea Wright-Patterson. Le telecamere avrebbero ripreso funzionari nicaraguensi mentre aiutavano Seal con i pacchi contenenti cocaina. L'operazione andò come previsto. Seal volò prima in Colombia e poi atterrò in un aeroporto commerciale nicaraguense, dove fu aiutato a scaricare e poi a ricaricare i pacchi. Chi l'aiutò fu debitamente fotografato, anche se non troppo bene, in quanto le telecamere risultarono essere difettose. Comunque, per quanto sgranate, Seal consegnò le riprese alla Casa Bianca e un trionfante Ronald Reagan si presentò in TV dicendo che i sandinisti non soltanto erano comunisti, ma erano anche criminali responsabili di creare dipendenza dalla droga fra i giovani americani. Anche questa volta, però, il giornalista del Wall Street Journal, Jonathan Kwitny, decise di rovinare la festa e rese nota la storiella inventata. […] Seal pagò con la vita. I suoi fornitori di droga colombiani non furono affatto contenti quando la Casa Bianca disse che era un agente americano sotto copertura. Mentre era in attesa di processo in Louisiana per altri reati di droga, gli venne teso un agguato e fu ucciso da 4 uomini armati di pistola che riempirono il suo corpo con 140 proiettili.
Prove fasulle vennero utilizzate anche quando, nel 1991, l'ex Presidente Bush (padre) cercò di ottenere l'approvazione del Congresso e delle Nazioni Unite per la Guerra del Golfo. Pochi avranno dimenticato la straziante testimonianza al cospetto del Comitato Congressuale della quindicenne kuwaitiana chiamata Nayirah il 10 ottobre 1990. Nessuno fra i membri del Congresso e i giornalisti si prese la briga di verificare l'identità della ragazzina, la quale aveva detto di essere fuggita dal Kuwait, ma risultò in seguito essere invece la figlia dell'ambasciatore del Kuwait a Washington. […] Anche in questo caso la storiella ebbe successo e il 12 gennaio 1991 il Congresso autorizzò l'uso della forza contro l'Iraq. La vera identità di Nayirah si scoprirà solo 2 anni dopo. […] Particolare interessante: la signora Victoria Clarke, che si occupò di costruire le prove mettendo insieme 7 testimoni che, utilizzando nomi fasulli, testimoniarono sulle atrocità commesse in Iraq, […] ricopre ora la carica di Assistente al Segretario della Difesa per gli Affari Pubblici. […] Le prove falsificate per ottenere l'OK del Congresso per la risoluzione del 1991 furono abbondanti. La Casa Bianca sostenne di essere in possesso di immagini satellitari che mostravano truppe e carri armati iracheni al confine fra Kuwait ed Arabia Saudita, facendo credere che fosse imminente un'invasione in territorio saudita. Questo spinse l'Arabia Saudita ad accettare di collaborare pienamente con le forze militari statunitensi. […] Quando, in seguito, venne chiesto al Pentagono di mostrare le prove di quanto sostenuto dal Presidente Bush, il Pentagono rifiutò - e continua tuttora a rifiutare - di mostrare tali fotografie. Altre immagini satellitari riprese a scopi commerciali non mostrarono alcuna presenza di tali truppe e carri armati. […] Anche in questo caso fu un giornalista a scoprire l'inganno.
E ora, si è scoperto che George W. Bush e la sua Amministrazione hanno mentito in merito alle armi di distruzione di massa di cui Saddam Hussein sarebbe stato in possesso …

Al Cunningham
Box E-22600
San Quentin, CA 94974
USA

evelon
01-03-2006, 08:47
L'undici nove del 2001 le reti televisive mondiali in diretta tutte contemporaneamente fecero vedere a tutti i <<cittadini>> del mondo l'<<attacco>>. Non solo, uscirono pure delle riviste in edicola, con tanto di dvd. Tutti e dico tutti abbiamo visto due aerei schiantarsi sulle torri, un esplosione su una facciata del pentagono, che crolla successivamente, ma nessun aereo, almeno non c'è un filmato che lo mostri chiaramente, e un altro aereo che si schianta senza colpire altri obiettivi. Non ci sono foto, o almeno non ne ho viste o non sono state mostrate, che si tratti di arei civili di linea. Solo successivamente il governo americano ha ipotizzato e <<teorizzato>> che dietro ci fosse <<lo zampino>> di Bin Laden e ha promesso di portare alla luce di tutti (sono le parole della Riice!!) le prove certe di questa connessione, non solo alle <<intelligence alleate>>! E Bush ha detto alla platea mondiale che chi non è con loro è con i <<terroristi>> Prima mi riferivo a questa <<teoria>>, tu ti riferivi invece a certe teorie <<complottiste>> (così come von Clausewitz) o comunque a quelle che confutano in particolare la versione ufficiale del 911...


A parte che mi pare che lo stesso Bin Laden lo affermi nel famoso video in cui parla dell'attentato e si rammarica che il quarto aereo non sia riuscito a portare a termine il compito ma resta il fatto che la Rice (così come qualsiasi altro politico) può dire, promettere ed affermare ciò che vuole ma nessun governo è obbligato (anche solo moralmente) a divulgare informazioni che possono o potrebbero avere rilevanza in questioni di intelligence e/o politica interna/estera etc...

Le prove devono essere giudicate dalle intelligence dei paesi alleati e non dai cittadini.

Sia per ovvi motivi di segretezza sia perchè i fatti potrebbero essere collegati ad altri fatti di cui sono a conoscenza solo le intelligence (e quindi i comuni cittadini non hanno tutti gli elementi per giudicare compiutamente).

Queste ovvietà aggravano però ancor di più la già scarsa credibilità delle tesi "complottiste" proprio perchè queste ultime basate solo su elementi e/o ilazioni scollegati dal contesto

Per quanto riguarda le considerazioni di tipo tecnico si può dire che non stanno in piedi nemmeno con la gru viste le pagine e pagine di teorie fatte che alla prova dei fatti si sono sciolte come neve al sole presentando buchi logici o tecnici assurdi


mi dispiace, io trovo un pò strano che il dirottatore armato di taglierino, totalmente inesperto,


Non è strano nemmeno un pò.
Se le stranezze che trovi sono queste si può dire che non ci sono stranezze :D

Il dirottatore non era inesperto (certo che era la sua "prima volta" ma questo è ovvio, i kamikaze agiscono una volta sola :D ), peraltro sono stati ritrovati in Afghanistan parecchi "manuali del piccolo terrorista" dove è descritto come ,durante un dirottamento o in una situazione in cui si devono prendere ostaggi, mettere in condizioni di non nuocere persone con strumenti anche meno offensivi di un taglierino (tipo uno stetoscopio da medici).

Aggiungi la determinazione di chi se ne frega di morire, i falsi messaggi dati in cabina e la situazione completamente nuova e vedrai che di strano non c'è nulla.


al posto di colpire il bersaglio grosso dall'alto, sui tetti, abbia effettuato una manovra da top gun e non abbia sfiorato il prato del pentagono (e neanche le grosse bobine li davanti). Inoltre trovo strano vedere degli oggetti molto sensibili al calore, come un libro aperto, perfettamente intatti propriò al primo piano dove ci è stato riferito che si è fuso l'<<aereo>>.


Ancora ?!?! :muro:

Ma hai letto il 3D ?

Se avesse colpito il pentagono dall'alto avrebbe fatto molti più danni!!

Il fatto che l'abbia colpito nella facciata dimostra solo l'incapacità del pilota (manovra da top gun ? lo sarebbe solo se "avesse mirato" in quel punto che è, appunto, una tua ilazione)

Il "solito" libro e (prima che lo citi) il "solito" schermo da pc ancora integri...e perchè non dovrebbero esserlo ?

L'hai letta la relazione sul crollo ?
La facciata è rimasta in piedi fin dopo lo schianto e l'incendio si è propagato dal sottotetto.

Il crollo si è avuto dopo e ci sono anche le foto!!

Se guardi bene vedrai anche foto in cui si notano schedari e altri arredamenti un pò bruciacchiati ma sostanzialmente integri, non c'è nulla di strano...


Trovo strano che in alcune foto si vedano persone che muovono pezzi, prove, dal luogo dell'incidente, mentre ancora si vede dietro l'edificio che brucia...

Appunto...non l'hai letto il 3D :D

E che dovevano fare con quei pezzi ?
Lasciarli lì affinche i vari giornalisti potessero riprenderli ben bene in modo da non dare adito a dubbi ?
Non è prassi normale raccogliere prove ed indizi il prima possibile anche in un "normale" delitto ?
E poi...visto che sono chiaramente pezzi di un aereo schiantato non sarebbe stato meglio lasciarli lì più possibile visto che sono una conferma della versione "ufficiale".

Non è che a forza di confutare non ci si accorge che ci si stà confutando da soli ? :p


Stranissimo che sia stato perso un sacco di tempo nel far decollare i caccia, dopo il primo schianto (ci sono le registrazioni con gli orari della torre di controllo e dei piloti) e assurdo che gli edifici importanti non siano stati fatti neanche evaquare.


:cry:

Scusa la mia disperazione ma questa concorre al titolo di domanda più ricorsiva del forum..

Leggi la timeline degli eventi e vedrai che anche quì non c'è nulla di strano.


la considero una grande nazione , piena di fascino, esempio di democrazia! E proprio per questo mi aspetto dei grandi governanti, che non tralascino incertezze, dubbi, imprecisioni...



Immagino che anche le autorità americane si siano fatte la stessa domanda, per certo sapevano che la gente avrebbe prima o poi scoperto quest'anomalia... Ma che problema ci sarebbe per una grande nazione e un grande governo, a fornire rassicuranti dettagli?

Scusa la ripetizione eh...NON DEVE DARE DETTAGLI A TE!!! :D

Questo punto è essenziale.

Il governo americano non deve, non può, non vuole, non ha interesse a dissipare ogni dubbio di ogni persona che veda un filmato.

Prova a ribaltare la domanda: che convenienza ha il governo USA a convincere Correx che l'aereo non era pilotato dai cattivoni della CIA ?
Un governo tratta con altri governi, mica con cittadini.

Ma che problema ci sarebbe per una grande nazione e un grande governo, a fornire rassicuranti dettagli sul fatto che siamo davvero sbarcati sulla luna ?

Sarebbe una gran ritorno di immagine no ? :D


Comunque, dato che è da 5 anni che avete ormai chiarito e assodato tutto ripetete a me, povero niubbo, cos'è quel flash che si vede poco prima dell'impatto sulle torri.

Già risposto Banus, cmq è possibile ipotizzare pure (come è stato fatto in questo 3D :p ) che sia il radar di prua dell'aereo.

evelon
01-03-2006, 08:51
in un caso l'aereo colpisce (la seconda torre credo) la costruzione in un fianco , viene da considerare come sarebbe stato logico attendersi che questa collassasse su di un fianco.
per quanto riguarda la torre 7 invece i coplottisti confutano il fatto che la stessa è stata fatta crollare in un tempo assolutamente troppo esiguo per studiare un piano di demolizione e attuarlo.

No.
Questo a causa della tipologia di costruzione delle torri che avevano una grossa struttura centrale portante con i piani costruiti attorno ad essa.

E' vero che una delle torri si inclina molto durante la caduta ma il collasso della struttura centrale provoca la caduta quasi verticale (e i famosi "sbuffi" laterali).

La WTC7 è caduta infatti molto malamente.

Riguarda i filmati trasmessi a suo tempo, si vede che non viene giù dritta ma si inclina pericolosamente e quasi sfiora l'edificio accanto, imho un lavoro fatto molto di fretta.

]Woodstock[
01-03-2006, 12:32
Devi sapere che Tsiolkovsky, non ricordo se si scrive esattamente così, il quale era il presidente dell'accademia delle scienze di Mosca ai primi del novecento e nonchè uno dei padri della scienza moderna soleva raccomandare ai suoi allievidi approfondire tutto perchè per scartare il tempo non manca mai. Giustissima e sacrosanta raccomandazione ma non è ne può essere avvallo per diffondere teorie strampalate senza supporto probatorio, altrimenti la scienza scadrebbe rapidamente nella superstizione. Giunso quindi lo scetticismo con cui vengono generalmente accolte le nuove teorie ma che poi si scioglie in presenza di prove, ovviamente riproducibili in più laboratori, e risacontri oggettivi con la realtà. Lo scetticismo ha una funzione importante, contrasta la creduloneria ed il formarsi di false convinzioni ma attenzione a non eccedere perchè potrebbe esso stesso, il caso twin towers e tutta la dietrologia che ha generato ne è conferma più che palese, trasformarsi in un generatore di confusione dietrologica e di ipotesi non suffragate da prove fisico/scientifiche. Le prove scientifiche danno ragione al 99% alle tesi ufficiali e lo 0,0001% alle complottistiche vedi tu a quale affidarti ovviamente fino a prova contraria.
Ciao
quoto :D
lo 0,0001 dei complottisti da quali evidenze sarebbe mai avallato?

trokij
01-03-2006, 17:36
Devi sapere che Tsiolkovsky, non ricordo se si scrive esattamente così, il quale era il presidente dell'accademia delle scienze di Mosca ai primi del novecento e nonchè uno dei padri della scienza moderna soleva raccomandare ai suoi allievidi approfondire tutto perchè per scartare il tempo non manca mai. Giustissima e sacrosanta raccomandazione ma non è ne può essere avvallo per diffondere teorie strampalate senza supporto probatorio, altrimenti la scienza scadrebbe rapidamente nella superstizione. Giunso quindi lo scetticismo con cui vengono generalmente accolte le nuove teorie ma che poi si scioglie in presenza di prove, ovviamente riproducibili in più laboratori, e risacontri oggettivi con la realtà. Lo scetticismo ha una funzione importante, contrasta la creduloneria ed il formarsi di false convinzioni
Molto interessante e mi trovi pienamente d'accordo :)

ma attenzione a non eccedere perchè potrebbe esso stesso, il caso twin towers e tutta la dietrologia che ha generato ne è conferma più che palese, trasformarsi in un generatore di confusione dietrologica e di ipotesi non suffragate da prove fisico/scientifiche. Le prove scientifiche danno ragione al 99% alle tesi ufficiali e lo 0,0001% alle complottistiche vedi tu a quale affidarti ovviamente fino a prova contraria.

Ciao
Ok ma non per questo ogni prova deve essere sottovalutata in virtù di un opinione già presa.
Infatti se non ci sono piu dubbi riguardo la meccanica dell'evento ne restano per tutto ciò che è conseguito!
Come si spiega il bizzarro comportamento di Bush?
Come si spiega il rimpatrio degli arabi sauditi, famiglia bin laden compresi?
Come si spiegano le speculazioni in borsa?
Non si può bollare tutto come coincidenze solo perchè la meccanica dell'11/9 è evidente... non credo che una persona come te, così ligia alla determinazione probatoria possa credere che siano tutte solo coincidenze ;)

P.S. Due link in cui si dice che darwin e einstein furono osteggiati dalla comunità scientifica:
http://www.disf.org/Voci/133.asp
http://www.italysoft.com/curios/einstein/

La fantasia e la voglia di stupire, conditi da un poco di egocentrismo, hanno molto peso nella sua formazione. :D :D

Ciao
A chi ti riferisci, sua di chi?
Perchè fino a prova contraria queste sono le tue percentuali :O

evelon
03-03-2006, 08:45
Buon giorno..... :)
ti porto alcuni esempi

Gli inganni dell'America

di Al Cunningham

traduzione di Arianna Ballotta

Gli Stati Uniti hanno alle spalle una lunga storia di inganni. Hanno falsificato prove per giustificare le loro avventure in terra straniera. E continuano a farlo.
Una caratteristica delle operazioni segrete americane in America latina dopo la seconda guerra mondiale fu, appunto, quella delle prove inventate. Nel 1954, ad esempio, tali "prove" furono indispensabili per il rovesciamento del Governo Arbenz in Guatemala. Arbenz, che era sospettato di avere tendenze comuniste, aveva chiesto che la United Fruit Company si conformasse alle leggi guatemalteche. A qualcuno la cosa non piacque. Dietro istruzioni dell'allora Presidente statunitense Dwight D. Eisenhower, la CIA organizzò ed armò un piccolo esercito di guatemaltechi scontenti che vivevano in Nicaragua i quali invasero il loro stesso Paese. Per giustificare l'invasione, all'opinione pubblica fu detto che era stato scoperto un nascondiglio di armi di produzione sovietica nella costa atlantica del Nicaragua. Washington disse che le armi, appartenevano ad Arbenz, il quale "si stava organizzando per rovesciare il Governo del Nicaragua". Le armi erano state messe in quel nascondiglio dalla CIA.
Uno degli utilizzi più famosi ed imbarazzanti di prove fasulle fu quello relativo al fallito attacco alla Baia dei Porci a Cuba nel 1961, quando i bombardieri B26 della Alabama National Guard attaccarono una base aerea cubana alla Avana. Quando l'ambasciatore cubano negli USA protestò, l'ambasciatore americano Adlai Stevenson (cui la Casa Bianca aveva fornito informazioni false) insistette nel dire che gli aerei che avevano attaccato la base erano cubani e pilotati da disertori dell'Aeronautica Militare cubana. Due aerei furono abbattuti a Cuba e gli altri atterrarono a Miami, dove vennero esaminati. Quando fu chiaro che gli aerei non erano cubani, si rivelò la mano di Washington e Stevenson espresse il suo profondo sdegno.
Anche la guerra in Vietnam è piena di esempi di falsificazione di prove e/o false dichiarazioni da parte dell'intelligence al fine di giustificare la politica e le azioni del Governo statunitense. Il caso più famoso, ovviamente, è quello del noto "incidente del Golfo del Tonchino", in realtà mai verificatosi, ma utilizzato dall'allora Presidente Lyndon Johnson per costringere il Congresso a dargli carta bianca affinché si potesse procedere con la guerra. Agli analisti della CIA fu proibito di rivelare nei loro rapporti giornalieri cosa era realmente accaduto (e non accaduto) nel Golfo del Tonchino, in quanto il Presidente aveva comunque già deciso di utilizzare il non incidente per giustificare l'attacco.
[…]
Con William Casey alla guida della CIA durante l'Amministrazione Reagan la falsificazione di prove al fine di dimostrare che Governi oppositori del Centro America erano sponsorizzati dall'ex Unione Sovietica raggiunse il culmine. Ecco alcuni esempi:
1) nel gennaio del 1981 furono scoperte su una spiaggia salvadoregna 4 canoe ricavate da tronchi d'albero. Gli Stati Uniti dissero che le canoe erano state utilizzate per trasportare 100 guerriglieri sandinisti dal Nicaragua al Salvador per dare appoggio ai rivoltosi di sinistra. Non vennero mai trovate armi né prove che in effetti persone provenienti dal Nicaragua avevano viaggiato su quelle canoe, ma Washington sottolineò il fatto che i tronchi utilizzati per le canoe non erano di alberi originari del Salvador;
2) nel febbraio del 1981 il Dipartimento di Stato emise un documento sensazionale che si basava su documenti dei ribelli salvadoregni. Autorizzato da John Glassman, un giovanotto desideroso di fare carriera, il documento forniva le "prove inconfutabili" dei legami esistenti fra i rivoltosi, il Nicaragua, Cuba e l'ex Unione Sovietica. Sfortunatamente per Glassman e l'Amministrazione Reagan, il giornalista del Wall Street Journal, Jonathan Kwitny, riuscì ad entrare in possesso degli stessi documenti e scoprì che ben poco riportavano di quanto scritto nel documento di Glassman. Glassman ammise poi di aver inventato citazioni ed aver fornito dati non veritieri in relazione alle armi che l'Unione Sovietica avrebbe fornito ai ribelli salvadoregni;
3) e che dire dell'affare Barry Seal, una complicata operazione ideata allo scopo di incriminare il Governo sandinista del Nicaragua per traffico internazionale di droga? L'operazione ebbe inizio nel 1982, quando il direttore della CIA Casey creò, nell'ambito dell'intelligence, la posizione di "agente nazionale antidroga" (NIO). L'uomo scelto da Casey per l'incarico non perse tempo e disse ai rappresentanti di altre agenzie che era necessario dare assoluta priorità al ritrovamento di prove che mettessero in relazione Castro e i sandinisti con il nascente traffico di cocaina. Agenti della DEA e della Guardia Costiera protestarono sostenendo che ciò sarebbe stato controproducente, in quanto Cuba era il Paese nell'area caraibica che maggiormente collaborava alla lotta alla droga e che non c'erano prove che il Governo del Nicaragua avesse un ruolo significativo [nel commercio di droga]. "Non importa", disse il NIO. Ciò che importava era incastrare i nemici. Nel 1986 Barry Seal, un ex pilota della TWA che si era occupato dell'addestramento di piloti nicaraguensi agli inizi degli anni '80, rischiava una lunga condanna federale per traffico di droga in Florida. Decise quindi di fare una proposta al Consiglio di Sicurezza Nazionale: avrebbe pilotato il suo aereo in Colombia, caricato cocaina, finto un atterraggio di emergenza in Nicaragua e organizzato le cose in modo da far sembrare che i sandinisti fossero coinvolti nel traffico di droga. In cambio, Seal voleva che si risolvesse la sua questione legale. La Casa Bianca di Reagan accolse l'offerta con gioia. L'aereo fu dotato di telecamere nascoste presso la base aerea Wright-Patterson. Le telecamere avrebbero ripreso funzionari nicaraguensi mentre aiutavano Seal con i pacchi contenenti cocaina. L'operazione andò come previsto. Seal volò prima in Colombia e poi atterrò in un aeroporto commerciale nicaraguense, dove fu aiutato a scaricare e poi a ricaricare i pacchi. Chi l'aiutò fu debitamente fotografato, anche se non troppo bene, in quanto le telecamere risultarono essere difettose. Comunque, per quanto sgranate, Seal consegnò le riprese alla Casa Bianca e un trionfante Ronald Reagan si presentò in TV dicendo che i sandinisti non soltanto erano comunisti, ma erano anche criminali responsabili di creare dipendenza dalla droga fra i giovani americani. Anche questa volta, però, il giornalista del Wall Street Journal, Jonathan Kwitny, decise di rovinare la festa e rese nota la storiella inventata. […] Seal pagò con la vita. I suoi fornitori di droga colombiani non furono affatto contenti quando la Casa Bianca disse che era un agente americano sotto copertura. Mentre era in attesa di processo in Louisiana per altri reati di droga, gli venne teso un agguato e fu ucciso da 4 uomini armati di pistola che riempirono il suo corpo con 140 proiettili.
Prove fasulle vennero utilizzate anche quando, nel 1991, l'ex Presidente Bush (padre) cercò di ottenere l'approvazione del Congresso e delle Nazioni Unite per la Guerra del Golfo. Pochi avranno dimenticato la straziante testimonianza al cospetto del Comitato Congressuale della quindicenne kuwaitiana chiamata Nayirah il 10 ottobre 1990. Nessuno fra i membri del Congresso e i giornalisti si prese la briga di verificare l'identità della ragazzina, la quale aveva detto di essere fuggita dal Kuwait, ma risultò in seguito essere invece la figlia dell'ambasciatore del Kuwait a Washington. […] Anche in questo caso la storiella ebbe successo e il 12 gennaio 1991 il Congresso autorizzò l'uso della forza contro l'Iraq. La vera identità di Nayirah si scoprirà solo 2 anni dopo. […] Particolare interessante: la signora Victoria Clarke, che si occupò di costruire le prove mettendo insieme 7 testimoni che, utilizzando nomi fasulli, testimoniarono sulle atrocità commesse in Iraq, […] ricopre ora la carica di Assistente al Segretario della Difesa per gli Affari Pubblici. […] Le prove falsificate per ottenere l'OK del Congresso per la risoluzione del 1991 furono abbondanti. La Casa Bianca sostenne di essere in possesso di immagini satellitari che mostravano truppe e carri armati iracheni al confine fra Kuwait ed Arabia Saudita, facendo credere che fosse imminente un'invasione in territorio saudita. Questo spinse l'Arabia Saudita ad accettare di collaborare pienamente con le forze militari statunitensi. […] Quando, in seguito, venne chiesto al Pentagono di mostrare le prove di quanto sostenuto dal Presidente Bush, il Pentagono rifiutò - e continua tuttora a rifiutare - di mostrare tali fotografie. Altre immagini satellitari riprese a scopi commerciali non mostrarono alcuna presenza di tali truppe e carri armati. […] Anche in questo caso fu un giornalista a scoprire l'inganno.
E ora, si è scoperto che George W. Bush e la sua Amministrazione hanno mentito in merito alle armi di distruzione di massa di cui Saddam Hussein sarebbe stato in possesso …

Al Cunningham
Box E-22600
San Quentin, CA 94974
USA

A parte ciò che è in neretto che non è vero (l'uso della forza fu autorizzato dal congresso solo dopo la risoluzione ONU che fu approvata dai membri del consiglio di sicurezza e non solo dagli USA e l'Arabia collaborò perchè non era proprio amica di Saddam mentre lo era ed è degli USA) prendo per vero tutto il resto.

E allora ?

Ci rendiamo conto che non c'è un comportamento di quelli elencati che non rientri nelle logica del tempo ?

All'epoca le superpotenze "giocavano" sullo "scacchiere" del mondo in quei modi e questi comportamenti non sono nè più nè meno ciò che ci si aspetta.
O dobbiamo fare le "anime belle" scandalizzandoci per comportamenti del tutto normali nell'ottica della realpolitik ?

All'epoca si faceva così ora si fà diversamente...

Prima che qualcuno lo aggiunga porto un esempio io per chiarire meglio ciò che intendo:

Il Pakistan era, fino a prima del 11/9, non proprio "amichevole" verso l'occidente...
Come tutti sappiamo è una dittatura militare, per di più dotata di armi atomiche.
Ma per rovesciare il regime talebano dopo che quest'ultimo ha rifiutato di consegnare Bin Laden (che ricordo era addirittura un ministro) la coalizione aveva bisogno di basi vicine da dove far partire i militari.
Il Pakistan, appunto.
Musharraf (il presidente) è stato convinto con l'esclusione dalla lista degli stati "ostili" e da qualche milione di dollari pagati da tutti a mettere a disposizione delle forze della coalizione le basi militari.
E' un amico ma tanto per far capire quanto l'occidente si fida di questo "amico" basta dire che le basi atomiche pakistane sono ora sorvegliate da Marines....tanto per non rischiare troppo.
La popolazione è caratterizzata da un ampio estremismo islamico ma le forze pakistane mantengono l'ordine con metodi piuttosto "spicci".

Ora: queste notizie sono di dominio pubblico ma tutto sommato conosciute da pochi, il Pakistan è visto dai più come "alleato".

Domanda: vediamo queste cose nel loro giusto contesto di opportunita, o tra qualche anno saremo pronti a scandalizzarci perchè l'occidente "ha aiutato un cattivone come Musharraf" ?

sider
03-03-2006, 09:57
Il succo del discorso è che gli USA non si fanno scrupolo di mentire per "interesse nazionale" quindi prenderere pero oro colato tutte le dichiarazioni ufficiali è sbagliato. Possono essere vere oppure false.
Tutto qua.

P.S. ti sei convinto si o no che nessun 757 è caduto sul Pentagono :D :D

]Woodstock[
03-03-2006, 11:25
Il succo del discorso è che gli USA non si fanno scrupolo di mentire per "interesse nazionale" quindi prenderere pero oro colato tutte le dichiarazioni ufficiali è sbagliato. Possono essere vere oppure false.
Tutto qua.

P.S. ti sei convinto si o no che nessun 757 è caduto sul Pentagono :D :D

non andate O.T., qui si parla solo dei fatti dell' 11/9.
posso dirti la mia? allora, finora ho letto circa la metà di questo 3d. lo trovo una discussione fatta bene, a parte le prese in giro da una parte e dall'altra. quando ho trovato questo 3d ero molto indeciso su quale ipotesi avallare. ora sono così 80% credo alla versione ufficiale, 20% ai complottisti. in questo 20% cadono domande a cui non ho ancora trovato risposta (ma forse finendo di leggere tutto il 3d le troverò). fai così, leggiti tutto il 3d, così come avrai letto per intero tutte le tesi complottiste, ti assicuro che le ipotesi complottiste svaniranno nel nulla. le mie domande ancora senza risposte sono dettagli. accetta un consiglio ;)
ciao

sider
03-03-2006, 11:30
Woodstock[']non andate O.T., qui si parla solo dei fatti dell' 11/9.
posso dirti la mia? allora, finora ho letto circa la metà di questo 3d. lo trovo una discussione fatta bene, a parte le prese in giro da una parte e dall'altra. quando ho trovato questo 3d ero molto indeciso su quale ipotesi avallare. ora sono così 80% credo alla versione ufficiale, 20% ai complottisti. in questo 20% cadono domande a cui non ho ancora trovato risposta (ma forse finendo di leggere tutto il 3d le troverò). fai così, leggiti tutto il 3d, così come avrai letto per intero tutte le tesi complottiste, ti assicuro che le ipotesi complottiste svaniranno nel nulla. le mie domande ancora senza risposte sono dettagli. accetta un consiglio ;)
ciao

Non siamo andati OT e non hai assolutamente capito il mio pensiero poi è il terzo thread sul 9/11 a cui partecipo, sono un "veterano" :D
Per cui il consiglio non è centrato, sorry.

evelon
08-03-2006, 14:36
Il succo del discorso è che gli USA non si fanno scrupolo di mentire per "interesse nazionale" quindi prenderere pero oro colato tutte le dichiarazioni ufficiali è sbagliato. Possono essere vere oppure false.
Tutto qua.


Nassun paese si fà scrupolo di mentire per interesse nazionale.
Quindi sono un paese come tutti gli altri.

Però, c'è un però...anzi molti:
Gli altri paesi non sono stupidi e visto che nessun paese al mondo può dirsi privo di nemici non può costruire messeinscena come quella presunta dai complottisti dell'11/9 senza sperare che venga sputtanato in 3 giorni.


P.S. ti sei convinto si o no che nessun 757 è caduto sul Pentagono :D :D

Mi hai convinto che è stato un UFO...ora devi convincermi che era pilotato da un agente della CIA :D