c.m.g
02-05-2010, 18:40
pubblicato: sabato 01 maggio 2010 da fedalfmor
http://static.blogo.it/downloadblog/postacertificata.png
Sembra destinata a una storia infinita l’Odissea della Posta Elettronica Certificata (PEC) (http://www.domini.it/categoria/posta-elettronica-certificata-pec) gratuita per tutti i cittadini, promessa dal Governo tramite il Min. Renato Brunetta, come documentato da Domini.it (http://www.domini.it/).
Da quando è stato dato l’annuncio sono passate due settimane e il PEC Day di lunedì 26 aprile si è rivelato essere una farsa… a prescindere dalle buone intenzioni. Attivare un indirizzo di PostaCertificat@ può diventare, infatti, un processo lungo e demotivante per l’utente.
Rispetto all’inizio della settimana la situazione si è comunque evoluta in senso positivo: ecco come fare per ottenere l’e-mail CEC-PAC evitando inutili giri a vuoto negli uffici di Poste Italiane. Anzitutto, è necessario registrarsi sul portale dedicato (https://www.postacertificata.gov.it/) compilando i 3 passaggi della richiesta in tutti i campi obbligatori: solo al termine di questa procedura si potrà passare alla fase finale — piuttosto lontana dallo “snellimento” della burocrazia promesso.
Se l’operazione – tuttora intervallata da fastidiosi crolli repentini del server – è andata a buon fine si riceveranno un codice cliente numerico e un indirizzo del tipo [email protected] da consegnare in uno degli uffici abilitati di Poste Italiane (che soltanto ieri hanno ricevuto via e-mail le ultime comunicazioni sull’attivazione) unitamente a codice fiscale e carta d’identità. Purtroppo, sovente il servizio è irraggiungibile anche per gli impiegati: occorre un’ultima firma per potersi autenticare con l’alias assegnato su internet. Vi ricordo, infine, che è possibile ottenere un indirizzo PEC gratuito con ACI (http://www.domini.it/post/890/pec-gratis-con-aci).
Fonte: DownloadBlog (http://www.downloadblog.it/post/12309/pec-gratis-come-ottenerla)
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Sembra destinata a una storia infinita l’Odissea della Posta Elettronica Certificata (PEC) (http://www.domini.it/categoria/posta-elettronica-certificata-pec) gratuita per tutti i cittadini, promessa dal Governo tramite il Min. Renato Brunetta, come documentato da Domini.it (http://www.domini.it/).
Da quando è stato dato l’annuncio sono passate due settimane e il PEC Day di lunedì 26 aprile si è rivelato essere una farsa… a prescindere dalle buone intenzioni. Attivare un indirizzo di PostaCertificat@ può diventare, infatti, un processo lungo e demotivante per l’utente.
Rispetto all’inizio della settimana la situazione si è comunque evoluta in senso positivo: ecco come fare per ottenere l’e-mail CEC-PAC evitando inutili giri a vuoto negli uffici di Poste Italiane. Anzitutto, è necessario registrarsi sul portale dedicato (https://www.postacertificata.gov.it/) compilando i 3 passaggi della richiesta in tutti i campi obbligatori: solo al termine di questa procedura si potrà passare alla fase finale — piuttosto lontana dallo “snellimento” della burocrazia promesso.
Se l’operazione – tuttora intervallata da fastidiosi crolli repentini del server – è andata a buon fine si riceveranno un codice cliente numerico e un indirizzo del tipo [email protected] da consegnare in uno degli uffici abilitati di Poste Italiane (che soltanto ieri hanno ricevuto via e-mail le ultime comunicazioni sull’attivazione) unitamente a codice fiscale e carta d’identità. Purtroppo, sovente il servizio è irraggiungibile anche per gli impiegati: occorre un’ultima firma per potersi autenticare con l’alias assegnato su internet. Vi ricordo, infine, che è possibile ottenere un indirizzo PEC gratuito con ACI (http://www.domini.it/post/890/pec-gratis-con-aci).
Fonte: DownloadBlog (http://www.downloadblog.it/post/12309/pec-gratis-come-ottenerla)