View Full Version : "La pena di morte è un fallimento" storica affermazione dell'ALI
"La pena di morte è un fallimento"
Storica frenata dei giuristi Usa
L'influente "American Law Institute" ridefinisce il sistema della pena capitale
E' lo stesso istituto che ha creato e difeso questo modello di condanna
NEW YORK - In autunno l'American Law Institute, un istituto giuridico molto influente composto da oltre quattromila membri tra giudici, avvocati e professori universitari, e che oltre 50 anni fa aveva creato la struttura di base del moderno sistema che regola l'applicazione della pena capitale, ha definito ufficialmente lo stesso sistema "un fallimento" e ne ha preso le distanze. Per gli abolizionisti è un passo decisivo verso la fine delle esecuzioni capitali negli Stati Uniti.
Il 23 ottobre 2009, l'American Law Institute (ALI) aveva infatti votato a grande maggioranza una sostanziale marcia indietro: con solo poche astensioni, infatti, il consiglio dell'Istituto ha ritirato una sezione del suo modello sulla pena di morte (la sezione 210.6) alla luce "degli attuali insolubili ostacoli istituzionali e strutturali, e nel tentativo di garantire un sistema più adeguato alla gestione della pena di morte". Un compromesso, e alcuni membri avrebbero voluto che il consiglio si pronunciasse contro la pena di morte completamente. Ma un importante segnale.
Secondo quanto scrive il New York Times, il passo è "epico". Ci sono stati infatti importanti sviluppi sulla pena capitale durante l'anno. Il numero delle sentenze è diminuito, l'Ohio ha cambiato la composizione chimica dell'iniezione letale e il Nuovo Messico l'ha definitivamente abrogata. Ma il primo segnale veramente importante verso l'abolizione è quello arrivato dall'Ali.
"L'istituto è fondamentale e molto influente" ha spiegato Franklin E. Zimring, professore di legge all'università californiana di Berkeley. "I giuristi che lo compongono sono stati fino ad oggi la sola voce intelletualmente rispettabile a supporto della pena capitale". La retromarcia è dunque significativa. L'Ali disegnò la moderna struttura del sistema capitale nel 1962 e la Corte suprema americana ne adottò il modello quando reinstituì la pena di morte nel 1976 nel caso Gregg contro Georgia. Il modello dell'Insituto fu poi adottato da molti stati federali, compreso il Tennessee. Il tentativo dell'istituto era stato quello di gestire l'arbitrarietà delle decisione in base a una serie di attenuanti e aggravanti.
L'Ali ha fatto quindi una dichiarazione storica definendo il sistema giuridico capitale 'fallato'. Uno studio commissionato dallo stesso istituto su decenni di sentenze ha dimostrato l'inconciliabilità tra le decisioni individuali su chi debba essere punito con la pena di morte e la giustizia alla base del sistema. L'arbitrarietà diventa così una falla impossibile da istituire a legge. Troppi elementi concorrono a rendere dispari le condizioni necessarie perché la pena capitale sia effettuata. La razza, la mediocrità di avvocati poco pagati, e il rischio di condannare persone innocenti resta ancora troppo alto.
"Gli studenti di legge dal 2010 in poi - ha detto Samuel Gross, professore di legge all'Università del Michigan - impareranno che gli stessi giudici e illustri avvocati, gli stessi che dovranno studiare e leggere ogni giorno, hanno definito il sistema di pena di morte statunitense che hanno contribuito a creare, un fallimento. Reale e morale".
Che sia l'inizio di un cambiamento storico?
Da parte mia ho sempre sostenuto l'inutilità della pena di morte, sia come deterrente (che è il motivo principale per cui è stata istituita) e come forma di giustizia.. troppo spesso influenzata da motivi politici e soggetta ad errori giudiziari che sono incorreggibili...
koshchay
05-01-2010, 12:45
Che sia l'inizio di un cambiamento storico?
Da parte mia ho sempre sostenuto l'inutilità della pena di morte, sia come deterrente (che è il motivo principale per cui è stata istituita) e come forma di giustizia.. troppo spesso influenzata da motivi politici e soggetta ad errori giudiziari che sono incorreggibili...
uno dei primi a pensarlo disse che spaventa (stiamo dunque parlando di deterrenti) di più la certezza che la gravità della pena...
Mica ci voleva tanto a capirlo, uno che arriva a compiere delitti che richiederebbero una condanna a morte come pena è il primo a non dare più valore alla propria vita.....a questo punto meglio isolarlo a vita dagli altri (magari facendolo lavorare).
Questo FUORI da discorsi di corte marziale.
Questo FUORI da discorsi di corte marziale.
cioè?
koshchay
05-01-2010, 12:53
cioè?
al di fuori della vita militare...
Wolfgang Grimmer
05-01-2010, 12:56
E chi l'avrebbe mai detto!
Secondo me la pena di morte andrebbe applicata solo in casi davvero speciali tipo boss mafiosi o dittatori. Quindi non come deterrente che è inutile ma come aspetto simbolico e difensivo. Basta pensare a tutti quei boss che comanda(va)no dal carcere.
koshchay
05-01-2010, 12:58
E chi l'avrebbe mai detto!
Secondo me la pena di morte andrebbe applicata solo in casi davvero speciali tipo boss mafiosi o dittatori. Quindi non come deterrente che è inutile ma come aspetto simbolico e difensivo. Basta pensare a tutti quei boss che comanda(va)no dal carcere.
solo perchè la struttura del carcere funziona male non vuol dire che sia giusto applicare la pena di morte...
solo perchè la struttura del carcere funziona male non vuol dire che sia giusto applicare la pena di morte...
Quotone
Poi magari c'è la posssibiltà che si penta ed inizi a parlare... ;)
gigio2005
05-01-2010, 13:10
meglio tardi che mai
masteryuri
05-01-2010, 13:16
La pena di morte... un problema etico e morale.
Certo, ci vuole poco a dire che è sbagliato, ma secondo la mia modesta opinione, se in Italia la si adottasse oggi, assassini, stupratori, ladri e mafiosi ci penserebbero un attimo di più prima di commettere un crimine.
koshchay
05-01-2010, 13:20
La pena di morte... un problema etico e morale.
Certo, ci vuole poco a dire che è sbagliato, ma secondo la mia modesta opinione, se in Italia la si adottasse oggi, assassini, stupratori, ladri e mafiosi ci penserebbero un attimo di più prima di commettere un crimine.
basterebbe evitare indulti, buone condotte eccessive ecc... il problema è che si danno 10-15 anni invece che 20-30...
non so te ma di fronte a 30 anni di carcere io preferirei la morte..
ribadisco se si parla di 30 anni certi... ovvio che se mi condannano a 30 anni che diventano 20 con la buona condotta e scontati 15 esco per l'indulto... beh col cazzo che che non me li farei invece che morire...
FabioGreggio
05-01-2010, 13:23
La pena di morte... un problema etico e morale.
Certo, ci vuole poco a dire che è sbagliato, ma secondo la mia modesta opinione, se in Italia la si adottasse oggi, assassini, stupratori, ladri e mafiosi ci penserebbero un attimo di più prima di commettere un crimine.
Ci penserebbero come in USA.
Cioè se ne sbatterebbero.
E' statisticamente provato.
E cmq se poi si scopre che era innocente?
Ammazziamo la giuria, così ci penserebbero due volte a condannare?
E se dopo aver ammazzato la giuria si scopre che la giuria aveva ragione?
Si ammazza chi ha ammazzato la giuria cosi ci pensano due volte a far fuori la giuria....
Vedi da te che il ragionamento è una grande pirlata.
fg
Non voglio entrare nel merito della discussione ma volevo puntualizzare una cosa.
In genere chi è contrario alla pena di morte è perchè lo considera una barbarie. Giusto, per carità...ma a questo punto l'ergastolo a mio modo di vedere è un provvedimento ben più barbaro!
Rinchiudere una persona a vita natural durante senza alcuna speranza di ritorno (perlomeno nei paesi senza lodi, grazie e indulti..) in una gabbia 3 metri per 2 è sicuramente una pratica più perversa che togliere la vita allo stesso...senza parlare che il cosiddetto fenomeno "rieducativo" su cui ipocritamente si basano i carceri va a farsi benedire...
Ciò detto, sono contrario sia alla pena di morte che all'ergastolo: secondo me le pene dovrebbero essere severe (ma max 30 anni), e con sconti applicati SOLO se il detenuto lavora (in carcere naturalmente).
Questo perchè credo che in paese civile i criminali non debbano pesare troppo sulla gente comune (anzi, in un sistema ideale i carceri dovrebbero rendersi autonomi): d'altronde, purtroppo, in svariate parti del mondo (vedi cina, taiwan, thailandia,...) si lavora a condizioni simili...non vedo il perchè non si dovrebbe applicare lo stesso concetto ai criminali
La pena di morte... un problema etico e morale.
Certo, ci vuole poco a dire che è sbagliato, ma secondo la mia modesta opinione, se in Italia la si adottasse oggi, assassini, stupratori, ladri e mafiosi ci penserebbero un attimo di più prima di commettere un crimine.
questo lo dici tu...
in America, negli stati federali in cui vige la pena di morte, il tasso di reati gravi è più alto di quello di stati in cui c'è la pena di morte...
il fallimento piu grande della pena capitale sta proprio nella capacità di deterrenza..
koshchay
05-01-2010, 13:29
Non voglio entrare nel merito della discussione ma volevo puntualizzare una cosa.
In genere chi è contrario alla pena di morte è perchè lo considera una barbarie. Giusto, per carità...ma a questo punto l'ergastolo a mio modo di vedere è un provvedimento ben più barbaro!
Rinchiudere una persona a vita natural durante senza alcuna speranza di ritorno (perlomeno nei paesi senza lodi, grazie e indulti..) in una gabbia 3 metri per 2 è sicuramente una pratica più perversa che togliere la vita allo stesso...
Ciò detto, sono contrario sia alla pena di morte che all'ergastolo: secondo me le pene dovrebbero essere severe (ma max 30 anni), e con sconti applicati SOLO se il detenuto lavora (in carcere naturalmente).
Questo perchè credo che in paese civile i criminali non debbano pesare troppo sulla gente comune (anzi, in un sistema ideale i carceri dovrebbero rendersi autonomi): d'altronde, purtroppo, in svariate parti del mondo (vedi cina, taiwan, thailandia,...) si lavora a condizioni simili...non vedo il perchè non si dovrebbe applicare lo stesso concetto ai criminali
ammazzano la tua famiglia davanti ai tuoi occhi, moglie e figli sono torturati sadicamente e lentamnente lasciati morire.... dopo 30 anni quello che l'ha fatto esce di prigione, dopo 20,25 o quanto vuoi te, se ha lavorato come dicevi te...
tutto a posto? o non ci hai mai pensato o sei il nuovo messia...
cmq anche secondo me l'ergastolo senza sconti e belinate varie è quanto di peggio si possa immaginare.... io darei la possibilità di scelta agli ergostolani..
il fallimento piu grande della pena capitale sta proprio nella capacità di deterrenza..
Più che deterrenza, si evita di far vivere queste persone a spese dello stato.
Se lo scopo del carcere è quello di rieducare, non capisco a cosa serva ad esempio l'ergastolo. A questo punto meglio toglierli di mezzo.
Senza considerare che spesso e volentieri chi esce dal carcere torna a delinquere.. Ci sono persone che non si raddrizzano.
koshchay
05-01-2010, 13:32
questo lo dici tu...
in America, negli stati federali in cui vige la pena di morte, il tasso di reati gravi è più alto di quello di stati in cui c'è la pena di morte...
il fallimento piu grande della pena capitale sta proprio nella capacità di deterrenza..
ovvio come già detto spaventa di più la certezza che la gravità della pena...
però secondo me la pena di morte funzionerebbe come deterrente se non fosse che:
-oggi si cerca di evitare il più possibile di usarla anche negli stati in cui vige ecc... per vari motivi
-in passato tutti quei vari motivi, contestazioni, problemi morali ed etici, non c'erano e si uccideva a man bassa... ma le condizioni di vita erano tali che il gioco valeva la candela...
Ho sempre considerato la pena di morte antiquata, degna di nazioni che non hanno strutture carcerarie e che vedono in essa l'unico rimedio alla pericolosita' sociale del delinquente.
Mi aspetto di trovarla in nazioni del terzo mondo ma non in nazioni sviluppate (USA, Giappone) ed in nazione che lo stanno diventando (Cina e mettiamoci anche Iran).
ammazzano la tua famiglia davanti ai tuoi occhi, moglie e figli sono torturati sadicamente e lentamnente lasciati morire.... dopo 30 anni quello che l'ha fatto esce di prigione, dopo 20,25 o quanto vuoi te, se ha lavorato come dicevi te...
Non è che abbia senso normalizzare sui sadici malati di mente anche perchè in quanto malati potrebbero pure insultare i loro esecutori gioendone durante la morte (come infatti è successo) :asd:
koshchay
05-01-2010, 13:36
Non è che abbia senso normalizzare sui sadici malati di mente anche perchè in quanto malato potrebbe pure insultare i suoi esecutori (come infatti è successo) :asd:
vabbè dai era un esempio esagerato per rendere l'idea...
mettiamo solo che t'ammazza il figlio volontariamente perchè è mettiamo un killer professionista non un malato di mente... dopo 30 anni esce sei contento?
ps:cmq li insulterei anch'io i miei esecutori...
Più che deterrenza, si evita di far vivere queste persone a spese dello stato.
Se lo scopo del carcere è quello di rieducare, non capisco a cosa serva ad esempio l'ergastolo. A questo punto meglio toglierli di mezzo.
rieducare = toglierli di mezzo? :doh:
leggermente incoerente direi..
Lo scopo principale della pena è la deterrenza, cioè indurre a non commettere un reato... non c'entra nulla il costo allo stato
ammazzano la tua famiglia davanti ai tuoi occhi, moglie e figli sono torturati sadicamente e lentamnente lasciati morire.... dopo 30 anni quello che l'ha fatto esce di prigione, dopo 20,25 o quanto vuoi te, se ha lavorato come dicevi te...
mah...questo è populismo da due soldi
potrei risponderti altrettanto populisticamente: allora tu sei contento che con le tue tasse mantieni a vita quel tizio che ti ha sterminato la famiglia??
il problema è che se la giustizia si basasse sulla vendetta sicuramente la gente sarebbe meno repressa...ma creerebbe qualche disagio (eufemismo). In certi casi la ragione collettiva dovrebbe prevalere sull'odio personale
rieducare = toglierli di mezzo? :doh:
leggermente incoerente direi..
Non mi pare di aver detto questo :mbe:
Lo scopo principale della pena è la deterrenza, cioè indurre a non commettere un reato... non c'entra nulla il costo allo stato
Deterrenza E rieducazione nel caso di condanna. Non solo deterrenza.
E poi, se non fa da deterrente neanche la pena di morte, allora non so come possa farlo la sola carcerazione.. Ci sono personaggi che se li togliessero di mezzo si farebbe solo bene alla società.
gigio2005
05-01-2010, 13:43
si evita di far vivere
se penso di essere un Uomo come te ...mi vengono i brividi
:Puke:
meno male che siete in estinzione visto che pure gli ammerigani si sono accorti che la pena di morte e' una cosa sbagliata
(ovviamente hanno solo fatto metà passo...il prossimo passo sara' dire che e' SBAGLIATO uccidere anche uno stupratore di una bambina di 5 anni)
koshchay
05-01-2010, 13:46
mah...questo è populismo da due soldi
potrei risponderti altrettanto populisticamente: allora tu sei contento che con le tue tasse mantieni a vita quel tizio che ti ha sterminato la famiglia??
il problema è che se la giustizia si basasse sulla vendetta sicuramente la gente sarebbe meno repressa...ma creerebbe qualche disagio (eufemismo). In certi casi la ragione collettiva dovrebbe prevalere sull'odio personale
cazzo ma è ovvio... invece che pensare alm populismo cerca di vedere oltre...
trattazione esaurientissima a prova di pignoli:
allora è ovvio che non posso prendere tutto sul personale se no ci sarebbe un casino pauroso...
ma mettiti nei panni di chi ha perso la moglie...
una persona razionale, seppur mossa dalle passioni vorrebbe che accadesse chissà cosa al killer, tuttavia sa bene che ciò nella società non è possibile...
constato questo non pensi cmq che trent'anni al max, sottolineo al max, per ogni forma di reato, come diceva fabio greggio sono una pena insulsa?
se penso di essere un Uomo come te ...mi vengono i brividi
:Puke:
Ci sono persone che non si possono definire "uomini" per quello che hanno fatto. Questa idea di volere a tutti i costi recuperare qualcuno per reinserirlo nella società non sempre funziona.
Mica dico che ad ogni reato si deve applicare la pena di morte. Ma persone dome Donato Bilancia, tanto per fare un esempio, mi spiegate cosa le teniamo a fare in vita? Per rieducarlo? Ha 17 ERGASTOLI
gigio2005
05-01-2010, 13:49
Ci sono persone che non si possono definire "uomini" per quello che hanno fatto. Questa idea di volere a tutti i costi recuperare qualcuno per reinserirlo nella società non sempre funziona.
Mica dico che ad ogni reato si deve applicare la pena di morte. Ma persone dome Donato Bilancia, tanto per fare un esempio, mi spiegate cosa le teniamo a fare in vita?
il problema non e' recuperare a tutti i costi...
il problema e' che UCCIDERE un essere umano E' SBAGLIATO.PUNTO.
cmq ci sono cascato un'altra volta...mi sono fatto tentare dall'ennesima discussione pena di morte SI o NO...
ADDIO
Ci sono persone che non si possono definire "uomini" per quello che hanno fatto. Questa idea di volere a tutti i costi recuperare qualcuno per reinserirlo nella società non sempre funziona.
Mica dico che ad ogni pena si deve applicare la pena di morte. Ma persone dome Donato Bilancia, tanto per fare un esempio, mi spiegate cosa le teniamo a fare in vita?
Per me il carcere e' pena (si condanna alla pena...) e eliminazione dell'elemento pericoloso dalla societa'. Per alcuni e' ritenuta giusta la pena di morte per me il carcere a vita va bene.
La possibilita' di errori giudiziari o peggio la volonta di cercare un colpevole ad ogni costo e' per me motivo di contrarietaì.
koshchay
05-01-2010, 13:52
Ci sono persone che non si possono definire "uomini" per quello che hanno fatto. Questa idea di volere a tutti i costi recuperare qualcuno per reinserirlo nella società non sempre funziona.
Mica dico che ad ogni reato si deve applicare la pena di morte. Ma persone dome Donato Bilancia, tanto per fare un esempio, mi spiegate cosa le teniamo a fare in vita?
il problema per me è il seguente... nasconderci dietro buoni sentimenti e fratellanza cristiana per chi fa certe cose è ipocrita e accade solo perchè non direttamente coinvolti..
ma chi ti da il diritto di pensare che uccidere un altro essere umano è giusto?
lo stesso ragionamento vale anche per una punizione sia di 5 che di 70 anni di reclusione, ma essendo che non credo nella giustizia divina, mi sembra necessario punire qui in terra...
e la reclusione mi sembra un buon sistema, un compromesso tra cautela nel non uccidere e eccessiva lascività nel lasciare tutto a un fantomatico dio...
koshchay
05-01-2010, 13:53
Per me il carcere e' pena (si condanna alla pena...) e eliminazione dell'elemento pericoloso dalla societa'. Per alcuni e' ritenuta giusta la pena di morte per me il carcere a vita va bene.
La possibilita' di errori giudiziari o peggio la volonta di cercare un colpevole ad ogni costo e' per me motivo di contrarietaì.
quoto, ma aggiungerei la possibilità di scelta per coloro, che come me, preferirebbero la morte all'ergastolo...
Per me il carcere e' pena (si condanna alla pena...) e eliminazione dell'elemento pericoloso dalla societa'. Per alcuni e' ritenuta giusta la pena di morte per me il carcere a vita va bene.
La possibilita' di errori giudiziari o peggio la volonta di cercare un colpevole ad ogni costo e' per me motivo di contrarietaì.
Con i serial killer non sbagli in quanto non hanno compiuto un omicidio, ma MOLTI omicidi.
E comunque la mia l'ho detta, si può essere d'accordo o meno. Inutile continuare a discuterne. Byez.
il problema per me è il seguente... nasconderci dietro buoni sentimenti e fratellanza cristiana per chi fa certe cose è ipocrita e accade solo perchè non direttamente coinvolti..
ma chi ti da il diritto di pensare che uccidere un altro essere umano è giusto?
lo stesso ragionamento vale anche per una punizione sia di 5 che di 70 anni di reclusione, ma essendo che non credo nella giustizia divina, mi sembra necessario punire qui in terra...
e la reclusione mi sembra un buon sistema, un compromesso tra cautela nel non uccidere e eccessiva lascività nel lasciare tutto a un fantomatico dio...
*
Non mi pare di aver detto questo :mbe:
Se lo scopo del carcere è quello di rieducare, non capisco a cosa serva ad esempio l'ergastolo. A questo punto meglio toglierli di mezzo.
Allora spiega meglio questa frase.. sembra così da quanto hai scritto ;)
Deterrenza E rieducazione nel caso di condanna. Non solo deterrenza.
E poi, se non fa da deterrente neanche la pena di morte, allora non so come possa farlo la sola carcerazione.. Ci sono personaggi che se li togliessero di mezzo si farebbe solo bene alla società.
la deterrenza è lo scopo primario della pena (meglio prevenire che curare, no?)... la rieducazione è uno scopo contemplato dalla nostra Costituzione..
La certezza della pena (+ pene severe) cioè che se fai quel reato ci vai davvero in galera con pochi sconti di pena si è dimostrata più efficace (anche statisticamente) della pena capitale..
Con i serial killer non sbagli in quanto non hanno compiuto un omicidio, ma MOLTI omicidi.
No, eccezioni non ne faccio, il carcere a vita basta (a me la possibilita' di finire all'ergastolo spaventerebbe non poco).
Wolfgang Grimmer
05-01-2010, 13:57
solo perchè la struttura del carcere funziona male non vuol dire che sia giusto applicare la pena di morte...
In una società perfetta hai ragione.
Ma chi fa le leggi e chi controlla le carceri sono esseri umani, e nella società italiana di oggi soldi e potere > legge, traducibile con: corruzione inevitabile.
Un boss mafioso in carcere non è il ladruncolo del caso ma una persona che continua ad influenzare chi sta fuori mantenendo il proprio potere.
cazzo ma è ovvio... invece che pensare alm populismo cerca di vedere oltre...
trattazione esaurientissima a prova di pignoli:
allora è ovvio che non posso prendere tutto sul personale se no ci sarebbe un casino pauroso...
ma mettiti nei panni di chi ha perso la moglie...
una persona razionale, seppur mossa dalle passioni vorrebbe che accadesse chissà cosa al killer, tuttavia sa bene che ciò nella società non è possibile...
constato questo non pensi cmq che trent'anni al max, sottolineo al max, per ogni forma di reato, come diceva fabio greggio sono una pena insulsa?
probabilmente non hai capito che la mia risposta "populista" era ironica proprio perchè tu hai replicato al mio post in maniera altrettanto populista (ma evidentemente l'ironia non è di casa)
Tornando seriamente: mi pare abbastanza unanime il fatto che sarebbe cosa e giusta che i detenuti lavorassero, non devono gravare sulla società, anzi...casomai il contrario!
Bene, come fai a farli lavorare senza sconti di pena per chi lavora, o peggio ancora....come fai a far lavorare un ergastolano??
Con una condanna "definitiva" sarebbe impossibile, a meno che Regina Coeli diventi Auschwitz, ma questo è un'altro discorso, un'altra storia, un altro tempo....
Naturalmente così come esisterebbero i bonus, dovrebbero esistere i malus (parafrasando: "ah, non fai un *****? stai altri 10 anni dentro")
Per rieducarlo? Ha 17 ERGASTOLI
No, per studiarlo :p
koshchay
05-01-2010, 14:01
Con i serial killer non sbagli in quanto non hanno compiuto un omicidio, ma MOLTI omicidi.
E comunque la mia l'ho detta, si può essere d'accordo o meno. Inutile continuare a discuterne. Byez.
non sbagli? al 99percento non sbagli...
chissà cos'è veramente la verità...
inoltre ripeto chi ti dà il diritto di uccidere un uomo?
già punirlo è molto secondo me...
infatti non si dovrebbe parlare di punizione... la reclusione per me è l'unico sistema di isolare individui che hanno già fatto del male per impedirgli di farne ancora nella società...
con un pò di ottimismo un ladro o un omicida potranno ravvedersi..
un serial killer c'ho dei dubbi, ma al max proprio perchè impossibile farlo ravvedere lo tieni all'ergastolo in modo che non possa nuocere..
non venirmi s dire che allora ucciderlo è meglio se no si torna dove prima...
No, per studiarlo :p
Mi sembra di ricordare che tu per mestieri studi i comportamenti umani. Io, da uomo della strada, ritengo che uccidere sia solo una scelta, orribile ma una scelta, escludendo naturalmente chi e' gia un malato psichiatrico.
mettiamo solo che t'ammazza il figlio volontariamente perchè è mettiamo un killer professionista non un malato di mente... dopo 30 anni esce sei contento
Lo si obbliga ad entrare nella legione straniera con l'unica paga del cibo :p
ilguercio
05-01-2010, 14:04
Ci penserebbero come in USA.
Cioè se ne sbatterebbero.
E' statisticamente provato.
E cmq se poi si scopre che era innocente?
Ammazziamo la giuria, così ci penserebbero due volte a condannare?
E se dopo aver ammazzato la giuria si scopre che la giuria aveva ragione?
Si ammazza chi ha ammazzato la giuria cosi ci pensano due volte a far fuori la giuria....
Vedi da te che il ragionamento è una grande pirlata.
fg
*
Mi sembra di ricordare che tu per mestieri studi i comportamenti umani. Io, da uomo della strada, ritengo che uccidere sia solo una scelta, orribile ma una scelta, escludendo naturalmente chi e' gia un malato psichiatrico.
Non per mestiere, quello è Kharonte :D
Cmq seriamente, uno studio scientifico di quanto una coscienza formatasi senza problemi (quindi no autistici o simili) e poi disgregatasi nel crimine fino ad arrivare ad estremi come la suddetta professione di killer (tipo killer mafioso senza andare a cercare casi strani) sarebbe molto molto interessante.
Perchè il problema è come una coscienza nella norma (il classico vicino della porta accanto) possa degradarsi fino a certi punti.
E' terribilmente interessante :p
probabilmente non hai capito che la mia risposta "populista" era ironica proprio perchè tu hai replicato al mio post in maniera altrettanto populista (ma evidentemente l'ironia non è di casa)
Tornando seriamente: mi pare abbastanza unanime il fatto che sarebbe cosa e giusta che i detenuti lavorassero, non devono gravare sulla società, anzi...casomai il contrario!
Bene, come fai a farli lavorare senza sconti di pena per chi lavora, o peggio ancora....come fai a far lavorare un ergastolano??
Con una condanna "definitiva" sarebbe impossibile, a meno che Regina Coeli diventi Auschwitz, ma questo è un'altro discorso, un'altra storia, un altro tempo....
Naturalmente così come esisterebbero i bonus, dovrebbero esistere i malus (parafrasando: "ah, non fai un *****? stai altri 10 anni dentro")
IMHO gli sconti di pena ci devono essere per vari motivi (uno è quello che dici tu).. ma in Italia sono troppi gli sconti... d'altronde se la legge viene fatta da una casta politica corrotta, sporca e truffaldina :O
koshchay
05-01-2010, 14:07
probabilmente non hai capito che la mia risposta "populista" era ironica proprio perchè tu hai replicato al mio post in maniera altrettanto populista (ma evidentemente l'ironia non è di casa)
Tornando seriamente: mi pare abbastanza unanime il fatto che sarebbe cosa e giusta che i detenuti lavorassero, non devono gravare sulla società, anzi...casomai il contrario!
Bene, come fai a farli lavorare senza sconti di pena per chi lavora, o peggio ancora....come fai a far lavorare un ergastolano??
Con una condanna "definitiva" sarebbe impossibile, a meno che Regina Coeli diventi Auschwitz, ma questo è un'altro discorso, un'altra storia, un altro tempo....
Naturalmente così come esisterebbero i bonus, dovrebbero esistere i malus (parafrasando: "ah, non fai un *****? stai altri 10 anni dentro")
non servono i bonus, bastano i malus... 30 anni, o qunto è dovuto, sono la pena base...
proprio per quello che dici tu, che i detenuti non devono gravare sulla società, è loro compito lavorare senza che per questo debbano essere premiati...
ovvio che la condizione umana tende alla via più semplice cioè:
anche se mio compito non lavoro tanto non ci guadagno niente... allora ci infilo i malus...
ps la tua ironia fa schifo...
koshchay
05-01-2010, 14:11
Non per mestiere, quello è Kharonte :D
Cmq seriamente, uno studio scientifico di quanto una coscienza formatasi senza problemi (quindi no autistici o simili) e poi disgregatasi nel crimine fino ad arrivare ad estremi come la suddetta professione di killer (tipo killer mafioso senza andare a cercare casi strani) sarebbe molto molto interessante.
Perchè il problema è come una coscienza nella norma (il classico vicino della porta accanto) possa degradarsi fino a certi punti.
E' terribilmente interessante :p
grande problema...
la banalità del male.... (hanna arendt)
koshchay
05-01-2010, 14:12
In una società perfetta hai ragione.
Ma chi fa le leggi e chi controlla le carceri sono esseri umani, e nella società italiana di oggi soldi e potere > legge, traducibile con: corruzione inevitabile.
Un boss mafioso in carcere non è il ladruncolo del caso ma una persona che continua ad influenzare chi sta fuori mantenendo il proprio potere.
hai ragione ma non riesco cmq a concepire l'estrema soluzione...
con un pò di ottimismo un ladro o un omicida potranno ravvedersi..
Mai visto un serial killer che si raddrizza.. Alcune persone sono IRRECUPERABILI. Non dico che si debba applicare la pena di morte sempre, ci mancherebbe! Ma solo con persone assolutamente irrecuperabili, come quelle che uccidono 50 persone. Cavolo, con 50 omicidi, io penso che non abbiamo 99% la certezza che sia colpevole, ma 200% ..
non venirmi s dire che allora ucciderlo è meglio se no si torna dove prima...
E se uno di questi serial killer dovesse evadere? Ti sentiresti più sicuro con un serial killer a giro? O magari evade un boss mafioso..
E poi per favore, non parlatemi di certezza della pena in Italia... Sappiamo che non è così purtroppo. Noi come deterrente non abbiamo né pena di morte né certezza della pena..
ilguercio
05-01-2010, 14:16
Ma se condanni l'omicidio non puoi uccidere una persona,per quanto colpevole possa essere.
ps la tua ironia fa schifo...
de gustibus, anche il tuo populismo mi sta indigesto in tutta onestà...
non servono i bonus, bastano i malus... 30 anni, o qunto è dovuto, sono la pena base...
proprio per quello che dici tu, che i detenuti non devono gravare sulla società, è loro compito lavorare senza che per questo debbano essere premiati...
mah...sinceramente se mi mettessero in galera 10 anni e i 10 anni sono tali sia se lavoro sia che non lavoro qualcosa mi dice che non lavorerò... (questo invece è sarcasmo, se non ti piace manco questo puoi scrivermelo in pvt o via email, non credo interessi agli altri;) )
IMHO gli sconti di pena ci devono essere per vari motivi (uno è quello che dici tu).. ma in Italia sono troppi gli sconti... d'altronde se la legge viene fatta da una casta politica corrotta, sporca e truffaldina
eh in italia purtroppo ci sono talmente tanti problemi alla base, che discutere della punta dell'iceberg spesso è impossibile:(
koshchay
05-01-2010, 14:18
Mai visto un serial killer che si raddrizza.. Alcune persone sono IRRECUPERABILI. Non dico che si debba applicare la pena di morte sempre, ci mancherebbe! Ma solo con persone assolutamente irrecuperabili, come quelle che uccidono 50 persone. Cavolo, con 50 omicidi, io penso che non sia 99% la certezza che sia colpevole, ma 200% ..
E se uno di questi serial killer dovesse evadere? Ti sentiresti più sicuro con un serial killer a giro? O magari evade un boss mafioso..
E poi per favore, non parlatemi della certezza della pena in Italia...
però non puoi quotarmi i pezzi che ti interessano per dire quello che vuoi...
scusa ma in mezzo ai due pezzi che ai quotato c'era scritto proprio che non penso che un serial killer possa ravvedersi...
però io concludevo dicendo che è sufficiente l'ergastolo per evitare che nuocia di nuovo alla società...
la pena di morte ovviamente funzionerebbe ma non mi pare il caso...
a te invece pare il caso l'ho capito... sono differenti opinioni, non me l'ha prendo per questo ma per come mi hai quotato travisando il senso del mio discorso..
però non puoi quotarmi i pezzi che ti interessano per dire quello che vuoi...
scusa ma in mezzo ai due pezzi che ai quotato c'era scritto proprio che non penso che un serial killer possa ravvedersi...
Non è necessario quotare ogni singola riga, quello che hai scritto è poco sopra, mica è andato perso ;) E comunque non l'ho neanche fatto di proposito a dir la verità..
però io concludevo dicendo che è sufficiente l'ergastolo per evitare che nuocia di nuovo alla società...
la pena di morte ovviamente funzionerebbe ma non mi pare il caso...
a te invece pare il caso l'ho capito... sono differenti opinioni, non me l'ha prendo per questo ma per come mi hai quotato travisando il senso del mio discorso..
Sono punti di vista diversi dai miei che rispetto, non pretendo che tu la pensi come me. Ovvio che ognuno ha la propria opinione ;)
koshchay
05-01-2010, 14:23
de gustibus, anche il tuo populismo mi sta indigesto in tutta onestà...
mah...sinceramente se mi mettessero in galera 10 anni e i 10 anni sono tali sia se lavoro sia che non lavoro qualcosa mi dice che non lavorerò... (questo invece è sarcasmo, se non ti piace manco questo puoi scrivermelo in pvt o via email, non credo interessi agli altri;) )
eh in italia purtroppo ci sono talmente tanti problemi alla base, che discutere della punta dell'iceberg spesso è impossibile:(
purtroppo il problema è che sei te a non capire niente...
mi riferisco al secondo pezzo...
ho detto che basta introdurre i malus qndi:
se non lavori non rimangono 10 anni lo stesso ma diventano 12,15 e così via...
capito ora??? visto che non era difficile???
ho iniziato a insultarti perchè hai iniziato tu... dicendomi di fare del populismo da due soldi e di non capire l'ironia...
fossi in te la smetterei visto che il problema più grande è che non capisci quello che dico perchè non vedi l'ora di screditare le mie affermazioni travisandole...
koshchay
05-01-2010, 14:26
Non è necessario quotare ogni singola riga, quello che hai scritto è poco sopra, mica è andato perso ;) E comunque non l'ho neanche fatto di proposito a dir la verità..
Sono punti di vista diversi dai miei che rispetto, non pretendo che il mio sia condiviso. Ovvio che ognuno ha la propria opinione ;)
anch'io rispetto il tuo punto di vista...
il problema che rilevavo è che hai tolto il pezzo sui serial killer e così la seconda parte da te quotata è andata riferita alla prima e non a quello che avevo scritto in mezzo...;)
anch'io rispetto il tuo punto di vista...
il problema che rilevavo è che hai tolto il pezzo sui serial killer e così la seconda parte da te quotata è andata riferita alla prima e non a quello che avevo scritto in mezzo...;)
Non l'ho fatto apposta. Ho fatto casino con i tag [QUOTE] :D
HolidayEquipe™
05-01-2010, 14:30
Non voglio entrare nel merito della discussione ma volevo puntualizzare una cosa.
In genere chi è contrario alla pena di morte è perchè lo considera una barbarie. Giusto, per carità...ma a questo punto l'ergastolo a mio modo di vedere è un provvedimento ben più barbaro!
Rinchiudere una persona a vita natural durante senza alcuna speranza di ritorno (perlomeno nei paesi senza lodi, grazie e indulti..) in una gabbia 3 metri per 2 è sicuramente una pratica più perversa che togliere la vita allo stesso...senza parlare che il cosiddetto fenomeno "rieducativo" su cui ipocritamente si basano i carceri va a farsi benedire...
Ciò detto, sono contrario sia alla pena di morte che all'ergastolo: secondo me le pene dovrebbero essere severe (ma max 30 anni), e con sconti applicati SOLO se il detenuto lavora (in carcere naturalmente).
Questo perchè credo che in paese civile i criminali non debbano pesare troppo sulla gente comune (anzi, in un sistema ideale i carceri dovrebbero rendersi autonomi): d'altronde, purtroppo, in svariate parti del mondo (vedi cina, taiwan, thailandia,...) si lavora a condizioni simili...non vedo il perchè non si dovrebbe applicare lo stesso concetto ai criminali
concordo con te...purtroppo però...e sottolineo il purtroppo, questo, almeno in italia, sembra pura utopia
purtroppo il problema è che sei te a non capire niente...
-capito ora??? visto che non era difficile???
-ho iniziato a insultarti perchè hai iniziato tu... dicendomi di fare del populismo da due soldi e di non capire l'ironia...
-fossi in te la smetterei visto che il problema più grande è che non capisci quello che dico
se vogliamo mettere i puntini sulle i l'unico insulto in questo thread è il tuo che mi dici che "non capisco niente".
Visto che dire che una frase è populista non è un insulto, e neanche dire che non capisci la MIA ironia (potrebbe darsi che io faccia schifo come oratore...anzi, molto probabile).
Per il resto probabilmente anche tu leggi di fretta i miei post visto che mi trovavi d'accordo almeno su quello;)
Naturalmente così come esisterebbero i bonus, dovrebbero esistere i malus (parafrasando: "ah, non fai un *****? stai altri 10 anni dentro")
koshchay
05-01-2010, 14:31
Non l'ho fatto apposta. Ho fatto casino con i tag [QUOTE] :D
allora a posto...:D
koshchay
05-01-2010, 14:38
se vogliamo mettere i puntini sulle i l'unico insulto in questo thread è il tuo che mi dici che "non capisco niente".
Visto che dire che una frase è populista non è un insulto, e neanche dire che non capisci la MIA ironia (potrebbe darsi che io faccia schifo come oratore...anzi, molto probabile).
Per il resto probabilmente anche tu leggi di fretta i miei post visto che mi trovavi d'accordo almeno su quello;)
populista io lo considero un insulto...
inoltre non hai detto che non capisco l'ironia, ma che da me l'ironia non è di casa.... messa così esclude la possibilità che tu possa essere un pessimo oratore quindi sono io a non capirla...
come detto dopo questi che tu non consideri insulti ma per me lo sono, mi sono lanciato in un non capisci niente... se smorziamo i toni penso sia meglio per entrambi...
cmq il tuo pezzo che tu hai quotato è proprio quello su cui mi sono basato per esporre la mia tesi dei malus... concorde più o meno alla tua che parlava però anche di bonus... in sostanza sono la stessa cosa in effetti...
la mia critica sul fatto che non avessi capito invece era su un altra tua quota...
ora faccio un altro post sotto con la cronologia, spetta un attimo...
koshchay
05-01-2010, 14:44
allora tu hai detto così:Bene, come fai a farli lavorare senza sconti di pena per chi lavora, o peggio ancora....come fai a far lavorare un ergastolano??
Con una condanna "definitiva" sarebbe impossibile, a meno che Regina Coeli diventi Auschwitz, ma questo è un'altro discorso, un'altra storia, un altro tempo....
Naturalmente così come esisterebbero i bonus, dovrebbero esistere i malus (parafrasando: "ah, non fai un *****? stai altri 10 anni dentro")
allora ho detto così:
non servono i bonus, bastano i malus... 30 anni, o qunto è dovuto, sono la pena base...
proprio per quello che dici tu, che i detenuti non devono gravare sulla società, è loro compito lavorare senza che per questo debbano essere premiati...
ovvio che la condizione umana tende alla via più semplice cioè:
anche se mio compito non lavoro tanto non ci guadagno niente... allora ci infilo i malus...
e fin qui concordavamo, più o meno: te bonus-malus, io solo malus ma la teoria dietro è la stessa...
mah...sinceramente se mi mettessero in galera 10 anni e i 10 anni sono tali sia se lavoro sia che non lavoro qualcosa mi dice che non lavorerò... (questo invece è sarcasmo, se non ti piace manco questo puoi scrivermelo in pvt o via email, non credo interessi agli altri;) )
(
e qui secondo me tu non avevi capito(vedi tuo post sopra)
allora mi sono spiegato meglio e purtoppo anche meno gentilmente:
purtroppo il problema è che sei te a non capire niente...
mi riferisco al secondo pezzo...
ho detto che basta introdurre i malus qndi:
se non lavori non rimangono 10 anni lo stesso ma diventano 12,15 e così via...
capito ora??? visto che non era difficile???
ci siamo capiti adesso?:)
populista io lo considero un insulto...
inoltre non hai detto che non capisco l'ironia, ma che da me l'ironia non è di casa.... messa così esclude la possibilità che tu possa essere un pessimo oratore quindi sono io a non capirla...
mi spiace che consideri populista un insulto, io non voglio dire che tutto quello che hai detto è solo populismo ci mancherebbe...anzi, hai detto cose sensate in giro per il thread. Lì mi basavo esclusivamente sulla frase che ho quotato, e ti ho risposto in maniera simile come per dire "di frasi così possiamo farne 10mila" (vere, ma per l'appunto populiste:ciapet: )
Per il resto mi dispiace se ti sei offeso se ti ho detto che non hai capitol'ironia (ma anche questo boh, non penso sia un insulto:p ): ah, precisazione...finchè non leggi il name GOD a sinistra dei miei post tutto quello che leggi è IMHO:D
Da parte mia gli animi erano già moderati, se li smorzo di più divento un democristiano (nuoooooooooo:fagiano: )
La pena di morte... un problema etico e morale.
Certo, ci vuole poco a dire che è sbagliato, ma secondo la mia modesta opinione, se in Italia la si adottasse oggi, assassini, stupratori, ladri e mafiosi ci penserebbero un attimo di più prima di commettere un crimine.
No, sbagliato la pena di morte è sbagliata sia eticamente si moralmente, non educa.
Meglio un bell'ergastolo ai lavori forzati ! non i 30 anni-fuffa che ci sono in italia, uscire solo in cassa ! e per passare il tempo in una parte del carcere si avvitano bulloni e in un altra ala si svitano gli stessi bulloni avvitati prima e così via !
niente ora d'aria visita ai famigliari solo attraverso un vetro
niente tv, niente libri.
niente uscite premio ecc se non per le udienze dei processi.
e ogni 10 anni 1 giorno di uscita scontati dalle fdo un bel giretto in auto per fare vedere come nel frattempo è cambiato il mondo ! poi di nuovo al gabbio !
questo si che è espiare la pena esemplare. e ogni tanto far fare un giro nel reparto ergastolani ai galeotti per reati minori tanto per fare vedere la condizione di vita nel caso qualcuno volesse compiere qualche gesto illecito...
ilguercio
05-01-2010, 15:26
No, sbagliato la pena di morte è sbagliata sia eticamente si moralmente, non educa.
Meglio un bell'ergastolo ai lavori forzati ! non i 30 anni-fuffa che ci sono in italia, uscire solo in cassa ! e per passare il tempo in una parte del carcere si avvitano bulloni e in un altra ala si svitano gli stessi bulloni avvitati prima e così via !
niente ora d'aria visita ai famigliari solo attraverso un vetro
niente tv, niente libri.
niente uscite premio ecc se non per le udienze dei processi.
e ogni 10 anni 1 giorno di uscita scontati dalle fdo un bel giretto in auto per fare vedere come nel frattempo è cambiato il mondo ! poi di nuovo al gabbio !
questo si che è espiare la pena esemplare. e ogni tanto far fare un giro nel reparto ergastolani ai galeotti per reati minori tanto per fare vedere la condizione di vita nel caso qualcuno volesse compiere qualche gesto illecito...
*
zerothehero
05-01-2010, 15:47
Devono essere i cittadini americani a convincersi dell'inutilità della pena di morte, perchè negli Usa la maggioranza delle persone è a favore. :fagiano:
ilguercio
05-01-2010, 15:50
Devono essere i cittadini americani a convincersi dell'inutilità della pena di morte, perchè negli Usa la maggioranza delle persone è a favore. :fagiano:
Non è che se 40 persone dicono una minchiata questa resta una minchiata e se 60 dicono una minchiata questa diventa verità.
Carta canta,poi le opinioni le lasciamo agli ignoranti.
zerothehero
05-01-2010, 15:50
No, sbagliato la pena di morte è sbagliata sia eticamente si moralmente, non educa.
..
Si, ma chi l'ha detto che tutti i condannati debbano essere rieducati?
Saddam Hussein andava rieducato?
Un serial killer va rieducato?
Ne dubito.
Se la pena di morte non ha senso, a maggior ragione l'ergastolo...con l'ergastolo (quello vero, in Italia sostanzialmente non c'è più) si abdica completamente alla rieducazione e al reinserimento del detenuto nella società...forse anche perchè non tutti possono essere reinseriti (vedi uno come Biago Izzo, ad es.).
zerothehero
05-01-2010, 15:55
Non è che se 40 persone dicono una minchiata questa resta una minchiata e se 60 dicono una minchiata questa diventa verità.
Carta canta,poi le opinioni le lasciamo agli ignoranti.
Si, ma la supposta minchiata la si potrà essere abolire quando ci saranno dei "gruppi di pressione" sufficientemente forti o un solido blocco di maggioranza sociale contro tale forma di pena.
Altrimenti sarebbe come tentare di eliminare la sharia in Sudan.
Una cosa del genere forse la potrebbe fare un dittatore "riformista", in democrazia diventerebbe piuttosto complicato, se tale forma di amministrazione della giustizia ha un fortissimo consenso da parte della popolazione.
_Magellano_
05-01-2010, 15:55
Io sono sempre stato contrario alla pena di morte specialmente per il fatto che lo stato non ha il diritto di ammazzare qualcuno a sua discrezione ma solo quello di proteggere i piu deboli ed appunto il carcere è la cosa migliore.
Resta però da dire che capita qualche volta che un recluso "recuperato" torni ad ud uccidere una volta uscito,cosa che un morto non fa'. :asd:
FabioGreggio
05-01-2010, 15:56
Si, ma chi l'ha detto che tutti i condannati debbano essere rieducati?
Saddam Hussein andava rieducato?
Un serial killer va rieducato?
Ne dubito.
Se la pena di morte non ha senso, a maggior ragione l'ergastolo...con l'ergastolo (quello vero, in Italia sostanzialmente non c'è più) si abdica completamente alla rieducazione e al reinserimento del detenuto nella società...forse anche perchè non tutti possono essere reinseriti (vedi uno come Biago Izzo, ad es.).
Mi sono occupato di politiche carcerarie in passato a contatto con gente che si è fatta lustri di carcere e poi è diventata di aiuto per i carcerati stessi.
Tutti sono daccordo nel concludere che l'unica rieducazione utile è il lavoro e la cultura del lavoro per mantenersi.
Senza questa base nessun reinserimento è pensabile.
fg
FabioGreggio
05-01-2010, 15:59
Io sono sempre stato contrario alla pena di morte specialmente per il fatto che lo stato non ha il diritto di ammazzare qualcuno a sua discrezione ma solo quello di proteggere i piu deboli ed appunto il carcere è la cosa migliore.
Resta però da dire che capita qualche volta che un recluso "recuperato" torni ad ud uccidere una volta uscito,cosa che un morto non fa'. :asd:
In questo caso lo ammazziamo e facciamo schiacciare il pulsante a uno di quelli che sono favorevoli
fg
ilguercio
05-01-2010, 16:01
Si, ma la supposta minchiata la si potrà essere abolire quando ci saranno dei "gruppi di pressione" sufficientemente forti o un solido blocco di maggioranza sociale contro tale forma di pena.
Altrimenti sarebbe come tentare di eliminare la sharia in Sudan.
Una cosa del genere forse la potrebbe fare un dittatore "riformista", in democrazia diventerebbe piuttosto complicato, se tale forma di amministrazione della giustizia ha un fortissimo consenso da parte della popolazione.
Si ma se condanni un omicidio non puoi,a tua volta,ammazzare una persona,per qualsiasi motivo.E' o no un controsenso?
La tutela della vita,base della sociaetà odierna,va rispettata,popolo o non popolo.
Se vogliamo parlare di detenzione come punizione prendiamo una strada,se vogliamo parlare di detenzione come rieducazione facciamo altro.
Il meglio,per me,è una via di mezzo.
Il fatto che il popolo scelga non è sinonimo di saggezza o equità nella scelta.
Banalmente,se un giorno la maggioranza del popolo decidesse che la minoranza deve crepare,che si fa?Gli si dà retta?
In questo caso lo ammazziamo e facciamo schiacciare il pulsante a uno di quelli che sono favorevoli
fg
Eh no, o si è sempre contrari o sempre a favore della pena di morte. Se dici così allora vuol dire che in caso di reiterazione si avalla la pena di morte. Che senso ha? :confused:
_Magellano_
05-01-2010, 16:02
In questo caso lo ammazziamo e facciamo schiacciare il pulsante a uno di quelli che sono favorevoli
fg
Puoi sempre schiacciarlo tu visto che hai avuto l'idea? :read:
zerothehero
05-01-2010, 16:07
Mi sono occupato di politiche carcerarie in passato a contatto con gente che si è fatta lustri di carcere e poi è diventata di aiuto per i carcerati stessi.
Tutti sono daccordo nel concludere che l'unica rieducazione utile è il lavoro e la cultura del lavoro per mantenersi.
Senza questa base nessun reinserimento è pensabile.
fg
Guarda che io sono d'accordo (anche da un punto di vista utilitaristico, non solo etico) con le politiche di reinserimento dei detenuti, anche perchè prima o poi quel detenuto dovrà uscire dal carcere. :sofico:
Contesto il fatto che sia possibile rieducare tutti i detenuti, alcuni effettivamente meriterebbero di scomparire da questo mondo, mediante pena di morte.
zerothehero
05-01-2010, 16:11
Eh no, o si è sempre contrari o sempre a favore della pena di morte. Se dici così allora vuol dire che in caso di reiterazione si avalla la pena di morte. Che senso ha? :confused:
Ma non è vero.
A me che negli Stati Uniti ci sia la pena di morte (limitatamente alle persone adulte e nel pieno delle loro facoltà mentali, sono contrario all'esecuzione di minorenni o di persone con problemi mentali), non me ne può fregare di meno.
E' una scelta di quel paese (della classe dirigente e della popolazione), che io rispetto, visto che cmq gli Stati Uniti sono una liberaldemocrazia.
L'Europa ha una storia diversa dagli Stati Uniti.
Ma non è vero.
A me che negli Stati Uniti ci sia la pena di morte (limitatamente alle persone adulte e nel pieno delle loro facoltà mentali, sono contrario all'esecuzione di minorenni o di persone con problemi mentali), non me ne può fregare di meno.
E' una scelta di quel paese (della classe dirigente e della popolazione), che io rispetto, visto che cmq gli Stati Uniti sono una liberaldemocrazia.
L'Europa ha una storia diversa dagli Stati Uniti.
Ehm.. che c'entra con quello che ho detto? :fagiano:
shambler1
05-01-2010, 17:09
basterebbe evitare indulti, buone condotte eccessive ecc... il problema è che si danno 10-15 anni invece che 20-30...
non so te ma di fronte a 30 anni di carcere io preferirei la morte..
ribadisco se si parla di 30 anni certi... ovvio che se mi condannano a 30 anni che diventano 20 con la buona condotta e scontati 15 esco per l'indulto... beh col cazzo che che non me li farei invece che morire...
le pene ridotte all'osso vengono dalla stessa mentalità che vuole abolire la pena capitale.
ilguercio
05-01-2010, 17:11
le pene ridotte all'osso vengono dalla stessa mentalità che vuole abolire la pena capitale.
Ma quando mai...
Wolfgang Grimmer
05-01-2010, 17:11
le pene ridotte all'osso vengono dalla stessa mentalità che vuole abolire la pena capitale.
http://www.santegidio.org/it/pdm/news/int_papa.htm
Giovanni Paolo II a partire dagli ultimi mesi del 1998, riaffermando quanto da lui sostenuto da tempo in occasione di diversi interventi in favore di decisioni di clemenza che riconoscano dignità alla vita di ogni uomo, ha numerose volte auspicato che si giunga alla moratoria internazionale della esecuzioni, accogliendo la proposta della Comunità di Sant’Egidio e di numerose Congregazioni religiose internazionali maschili e femminili e sostenuta da diverse organizzazioni umanitarie.
l Papa ha richiamato i Cattolici Americani a scegliere per la vita e scegliere per la vita - ha ricordato Giovanni Paolo II - implica il rifiuto di qualsiasi forma di violenza". "La nuova evangelizzazione – ha proseguito il Pontefice – richiede ai discepoli di Cristo di essere incondizionatamente a favore della vita. La società moderna è in possesso dei mezzi per proteggersi, senza negare ai criminali la possibilità di redimersi. La pena di morte è crudele e non necessaria e questo vale anche per colui che ha fatto molto del male."
p.s. GP2 komunista
^TiGeRShArK^
05-01-2010, 17:12
le pene ridotte all'osso vengono dalla stessa mentalità che vuole abolire la pena capitale.
che bello vedere la solita coerenza dei cattolici pronti a sbraitare per l'aborto di un embrione e felici di condannare a morte un altro essere umano. :)
ilguercio
05-01-2010, 17:14
che bello vedere la solita coerenza dei cattolici pronti a sbraitare per l'aborto di un embrione e felici di condannare a morte un altro essere umano. :)
Mò ci vuole,tipici cattolici della domenica:asd:
Ovviamente ti diranno che Dio farebbe lo stesso perchè costui merita la morte,quindi,perchè non assecondarlo?
shambler1
05-01-2010, 17:19
Facciamo cosi: tutti quelli che soffrono come cani ogni volta che un criminale paga con la vita il fatto di aver tolto quella altrui SI POSSONO OFFRIRE VOLONTARI per prenderne il posto sul patibolo.
Vedremo cosi la vostra coerenza.
^TiGeRShArK^
05-01-2010, 17:21
Facciamo cosi: tutti quelli che soffrono come cani ogni volta che un criminale paga con la vita il fatto di aver tolto quella altrui SI POSSONO OFFRIRE VOLONTARI per prenderne il posto sul patibolo.
Vedremo cosi la vostra coerenza.
ridicoli questi paragoni. :)
Non riesci nemmeno a trovare un esempio sensato? :)
La prossima volta che sbraiti per l'aborto di un embrione prendi tu il suo posto per salvarlo ,così vediamo la tua coerenza. :)
ilguercio
05-01-2010, 17:22
Facciamo cosi: tutti quelli che soffrono come cani ogni volta che un criminale paga con la vita il fatto di aver tolto quella altrui SI POSSONO OFFRIRE VOLONTARI per prenderne il posto sul patibolo.
Vedremo cosi la vostra coerenza.
E che c'entra?
:muro:
shambler1
05-01-2010, 17:25
Come che centra? Chi solidarizza per gli assassini multipli, i maniaci omicidi eccetera ( magari in qualche caso per affinità percepita? ) invece che con le vittime dovrebbe, in nome della nonviolenza (ahaha) offrirsi per farsi impiccare al suo posto oppure lavorare tutta la vita per risarcire i familiari della vittima oppure ospitare l'assassino nella propria casa e offrirsi di accudirlo cosi forse non ammazza più nessuno..
Wolfgang Grimmer
05-01-2010, 17:27
OT
ma la religione cattolica è pro o contro la pena di porte?
Da alcune parti abbiamo dio che stermina popoli interi, giuditta che decapita (golpe!) oloferne, da altre parti abbiamo il perdono sempre e comunque anche verso il tuo nemico.
C'è un oratorio di Brixi ispirato a Giuda che in preda al rimorso del suo tradimento viene incitato dalla sua coscienza e dalla morte a commettere suicidio (>_>), poi viene l'angelo e gli dice di non farlo.
"O peccatores si Iscariothe essetis scelerationes non desperate, sed misericordiam Dei invocate"
ilguercio
05-01-2010, 17:29
Come che centra? Chi solidarizza per gli assassini multipli, i maniaci omicidi eccetera ( magari in qualche caso per affinità percepita? ) invece che con le vittime dovrebbe, in nome della nonviolenza (ahaha) offrirsi per farsi impiccare al suo posto oppure lavorare tutta la vita per risarcire i familiari della vittima oppure ospitare l'assassino nella propria casa e offrirsi di accudirlo cosi forse non ammazza più nessuno..
Rispondi a una semplice domanda:ti è mai parso che uccidere un assassino riporti in vita l'assassinato?
Non si solidarizza un beneamato cazzo,solo te non conosci i principi e i diritti degli uomini.
Ci sta il diritto alla vita e alla giustizia,non quello alla vendetta che fortunatamente abbiamo(non tutti a quanto pare)abbandonato tempo fa.
Inutile che cerchi di rigirarti la frittata o di additarci come criminali tramite velate parentesi.
Ti conosciamo,sappiamo quanto sei moralmente superiore alla media nazionale.
Wolfgang Grimmer
05-01-2010, 17:35
Come che centra? Chi solidarizza per gli assassini multipli, i maniaci omicidi eccetera ( magari in qualche caso per affinità percepita? ) invece che con le vittime dovrebbe, in nome della nonviolenza (ahaha) offrirsi per farsi impiccare al suo posto oppure lavorare tutta la vita per risarcire i familiari della vittima oppure ospitare l'assassino nella propria casa e offrirsi di accudirlo cosi forse non ammazza più nessuno..
Anti comunista a forza o cattolico?
http://www.repubblica.it/2007/12/sezioni/esteri/benedettoxvi-18/moratoria-pena-di-morte/moratoria-pena-di-morte.html
b16+gp2 CONTRARI alla pena di morte
^TiGeRShArK^
05-01-2010, 17:37
Come che centra? Chi solidarizza per gli assassini multipli, i maniaci omicidi eccetera ( magari in qualche caso per affinità percepita? ) invece che con le vittime dovrebbe, in nome della nonviolenza (ahaha) offrirsi per farsi impiccare al suo posto oppure lavorare tutta la vita per risarcire i familiari della vittima oppure ospitare l'assassino nella propria casa e offrirsi di accudirlo cosi forse non ammazza più nessuno..
http://img101.imageshack.us/img101/8338/633763766100652315chris.jpg
shambler1
05-01-2010, 17:38
Rispondi a una semplice domanda:ti è mai parso che uccidere un assassino riporti in vita l'assassinato?
Non si solidarizza un beneamato cazzo,solo te non conosci i principi e i diritti degli uomini.
Ci sta il diritto alla vita e alla giustizia,non quello alla vendetta che fortunatamente abbiamo(non tutti a quanto pare)abbandonato tempo fa.
Inutile che cerchi di rigirarti la frittata o di additarci come criminali tramite velate parentesi.
Ti conosciamo,sappiamo quanto sei moralmente superiore alla media nazionale.
Moralmente superiore a te intendi? O al tuo compare?
Non danno la pena capitale per omicidio colposo in usa, lo danno chi compie più di un omicidio per futili motivi; io mi indentifico CON LE VITTIME e con CHI RESTA a piangere il proprio caro, non con "l'emarginato" che ha ucciso "per colpa della società" .
Trovo sia giusto che chi prende con leggerezza la vita altrui abbia un processo regolare e al termine del quale paghi con la vita. Chi si commuove per l'assassino e se ne fotte delle vittime o magari si sforza di metterle sullo stesso piano per me è come se partecipasse per una piccola parte al delitto.
ilguercio
05-01-2010, 17:42
Non c'è nessuna commozione e ,ti ripeto,inutile che fai la vittima incompresa visto che stai costruendo castelli in aria.
Mi aspettavo un "Ah,quindi istigate alla violenza?"" da parte tua,strano che non sia ancora arrivato.
O impari a leggere o smetti di postare,non sembri nè cattolico nè istruito in questo modo.Nessuno si mette dalla parte degli assassini,nessuno prende per il culo le famiglie degli uccisi.
Poi,parli proprio te che dici "lavorare tutta la vita per risarcire i familiari della vittima".Da quando una vita si ripaga con i soldi?Un cattolico non dice queste cose,shambler1.
Identificati,sarebbe ora.E' inutile sennò.
shambler1
05-01-2010, 17:47
Non c'è nessuna commozione e ,ti ripeto,inutile che fai la vittima incompresa visto che stai costruendo castelli in aria.
Mi aspettavo un "Ah,quindi istigate alla violenza?"" da parte tua,strano che non sia ancora arrivato.
O impari a leggere o smetti di postare,non sembri nè cattolico nè istruito in questo modo.Nessuno si mette dalla parte degli assassini,nessuno prende per il culo le famiglie degli uccisi.
Poi,parli proprio te che dici "lavorare tutta la vita per risarcire i familiari della vittima".Da quando una vita si ripaga con i soldi?Un cattolico non dice queste cose,shambler1.
Identificati,sarebbe ora.E' inutile sennò.
Che ne sa un comunista di come dovrebbe ragionare un cattolico?
entanglement
05-01-2010, 17:47
Moralmente superiore a te intendi? O al tuo compare?
Non danno la pena capitale per omicidio colposo in usa, lo danno chi compie più di un omicidio per futili motivi; io mi indentifico CON LE VITTIME e con CHI RESTA a piangere il proprio caro, non con "l'emarginato" che ha ucciso "per colpa della società" .
Trovo sia giusto che chi prende con leggerezza la vita altrui abbia un processo regolare e al termine del quale paghi con la vita. Chi si commuove per l'assassino e se ne fotte delle vittime o magari si sforza di metterle sullo stesso piano per me è come se partecipasse per una piccola parte al delitto.
criceto, ci fosse certezza della pena, e se un omicida fosse certo di finire al patibolo, cosa lo tratterebbe dall'ammazzare qualcun altro finchè non lo prendono ?
intendo dire, un omicidio o 150000, poco cambia, già al primo gli spetta la pena capitale ...
shambler1
05-01-2010, 17:48
criceto, ci fosse certezza della pena, e se un omicida fosse certo di finire al patibolo, cosa lo tratterebbe dall'ammazzare qualcun altro finchè non lo prendono ?
intendo dire, un omicidio o 150000, poco cambia, già al primo gli spetta la pena capitale ...
Che risate..quandi la pena ridicola serve per dissuadere da commettere altri omicidi? :D :D :D
entanglement
05-01-2010, 17:50
Che risate..quandi la pena ridicola serve per dissuadere da commettere altri omicidi? :D :D :D
non è una pena "ridicola", semplicemente, quante volte puoi giustiziare un omicida ?
da questo punto di vista sono un fan dei lavori forzati
Mythical Ork
05-01-2010, 17:53
Simpatico leggere le dichiarazioni a favore della pena di morte.
Visto che stiamo in termini populistici e da bar: se io fossi un assassino (un serial killer) o un mafioso della buona stirpe corleonense, preferirei di gran lunga la pena di morte piuttosto che l'ergastolo...
Il fatto di disprezzare la vita altrui e non voler essere rieducato mi spingerebbe a uccidere finchè non mi prendono (e poi finisce tutto lì)... mentre il solo pensiero di poter finire (realmente) dentro tutta la vita a marcire in un carcere, bhè, mette un po' in discussione la cosa...
Per me la situazione ideale sarebbe la seguente:
- Certezza della pena (regolamente più rigido e meno "bonus" a capocchia)
- Finanziamento alle forze dell'ordine
- Lavoro per i detenuti in modo da ammortizzare le spese di detenzione (per gli ergastolani e/o superiori ai 25 anni diventerebbe forzato)
Ciao
Orlando
ilguercio
05-01-2010, 17:53
Che ne sa un comunista di come dovrebbe ragionare un cattolico?
Ommiodioshambler,parlipropriocomeluilosai?
Te lo ha lavato bene il cervello:asd:
Dio,quanto siete forti...
ilguercio
05-01-2010, 17:55
Simpatico leggere le dichiarazioni a favore della pena di morte.
Visto che stiamo in termini populistici e da bar: se io fossi un assassino (un serial killer) o un mafioso della buona stirpe corleonense, preferirei di gran lunga la pena di morte piuttosto che l'ergastolo...
Il fatto di disprezzare la vita altrui e non voler essere rieducato mi spingerebbe a uccidere finchè non mi prendono (e poi finisce tutto lì)... mentre il solo pensiero di poter finire (realmente) dentro tutta la vita a marcire in un carcere, bhè, mette un po' in discussione la cosa...
Per me la situazione ideale sarebbe la seguente:
- Certezza della pena (regolamente più rigido e meno "bonus" a capocchia)
- Finanziamento alle forze dell'ordine
- Lavoro per i detenuti in modo da ammortizzare le spese di detenzione (per gli ergastolani e/o superiori ai 25 anni diventerebbe forzato)
Ciao
Orlando
D'accordo su tutto ma per fornire lavoro ai detenuti toglieresti lavoro a gente onesta.
Come la mettiamo?:)
Certo che coniugare pena di morte e cattolicesimo ce ne vuole eh :asd:
Cmlamlzmlalmza
entanglement
05-01-2010, 18:00
non è una pena "ridicola", semplicemente, quante volte puoi giustiziare un omicida ?
da questo punto di vista sono un fan dei lavori forzati
mi aspettavo una immediata debacle del roditore :asd: :asd: :asd:
Mythical Ork
05-01-2010, 18:02
D'accordo su tutto ma per fornire lavoro ai detenuti toglieresti lavoro a gente onesta.
Come la mettiamo?:)
In questo caso ci vorrebbe una svolta economica seria in Italia, perchè credo che ci sia tanto lavoro da fare in questo Paese e poche risorse/vantaggi per lavorare...
Si potrebbe cominciare che i detenuti lavorino nei carceri come una specie di autosostentamento... il lavoro servirebbe per ridurre i costi di gestione del carcere stesso che non verrebbe affidato più allo Stato...
Ciao
Orlando
@less@ndro
05-01-2010, 18:03
E chi l'avrebbe mai detto!
Secondo me la pena di morte andrebbe applicata solo in casi davvero speciali tipo boss mafiosi o dittatori. Quindi non come deterrente che è inutile ma come aspetto simbolico e difensivo. Basta pensare a tutti quei boss che comanda(va)no dal carcere.
quoto, vedi mussolini, se non l'avessero ucciso molto probabilmente l'avrebbero liberato. :O
Simpatico leggere le dichiarazioni a favore della pena di morte.
Visto che stiamo in termini populistici e da bar: se io fossi un assassino (un serial killer) o un mafioso della buona stirpe corleonense, preferirei di gran lunga la pena di morte piuttosto che l'ergastolo...
Il fatto di disprezzare la vita altrui e non voler essere rieducato mi spingerebbe a uccidere finchè non mi prendono (e poi finisce tutto lì)... mentre il solo pensiero di poter finire (realmente) dentro tutta la vita a marcire in un carcere, bhè, mette un po' in discussione la cosa...
Per me la situazione ideale sarebbe la seguente:
- Certezza della pena (regolamente più rigido e meno "bonus" a capocchia)
- Finanziamento alle forze dell'ordine
- Lavoro per i detenuti in modo da ammortizzare le spese di detenzione (per gli ergastolani e/o superiori ai 25 anni diventerebbe forzato)
Ciao
Orlando
Concordo su tutto, limitando ovviamente il lavoro solo nel carcere (per autosostentamento) e per il carcere (ristrutturazioni, mantenimento ed espansione dei locali ad esempio).
paditora
05-01-2010, 18:15
IMHO:
Un serial killer o un mafioso non si fa molti problemi a uccidere un altro (pena di morte o meno).
Anche se non ci fosse la pena di morte se fosse preso ci sarebbe cmq il carcere a vita (e non credo che un uomo sogni di passare i restanti 30-40 anni della propria vita dietro le sbarre).
Io per l'omicidio volontario e plurimo (non sto parlando di quello colposo o di quello che può capitare dopo una lite) sono per la pena di morte piuttosto che tenere in vita una persona vita natural durante in una cella.
Tra l'altro io non ci sto proprio a mantenere a vita uno che ha ucciso decine e decine di persone, per cui non vedo perchè debba essere messo in una cella d'isolamento e debba trascorrere il resto della sua vita a non fare un caxxo e a passare le sue giornate solamente a mangiare, bere, dormire e andare al cesso.
Penso che per un uomo sia più dignitosa la morte che un trattamento del genere.
assolutamente contrario alla pena di morte!
è una pena che non lascia spazio all'errore (e già questo dovrebbe eslcuderla dal novero delle pene, essendo l'uomo per natura un essere imperfetto).
Oltre a ciò, è una pena che, di fatto, colpisce solo i poveri.
shambler1
05-01-2010, 18:21
assolutamente contrario alla pena di morte!
è una pena che non lascia spazio all'errore (e già questo dovrebbe eslcuderla dal novero delle pene, essendo l'uomo per natura un essere imperfetto).
Oltre a ciò, è una pena che, di fatto, colpisce solo i poveri.
E quindi è problema di ...lotta di classe :D
oltretutto la pena di morte è un fallimento perché è troppo costosa.
Dopo anni di battaglie in nome dei diritti civili, a mettere fine alla pena di morte in molti Stati americani potrebbe essere alla fine lacrisi economica. Molti legislatori stanno infatti pensando di mettere da parte la pena capitale per risparmiare sui budget statali a corto di fondi. Dal Kansas al Nebraska governatori e parlamentari sottolineano da tempo che i costi di un processo che porta ad una condanna a morte sono circa il triplo di quelli di una normale causa per omicidio.
Da ultimo a ribadire la «non economicità» della pena capitale in tempi di crisi è stato il governatore del Maryland, il democratico Martin O'Malley, che davanti ai propri deputati ha detto nei giorni scorsi «non ci possiamo permettere questa soluzione, quando sappiamo che ci sono sistemi più economici per ridurre la criminalità». Secondo quanto riportato dal New York Times sulla stessa linea si stanno orientando anche Colorado, Kansas, New Hampshire, Montana e New Mexico.
I maggiori costi deriverebbero dall'iter giudiziario molto più lungo, dalla necessità di mobilitare più avvocati e testimoni e dal maggior numero di ricorsi in appello che lo Stato deve sostenere. Uno studio del Maryland dimostra che un condannato a morte può costare anche 1,9 milioni di dollari in più rispetto ai processi comuni.
I costi del mantenimento carcerario potrebbero spingere ad esempio la Virginia a ridurre le pene per i reati minori ed anche uno dei maggiori sostenitori dell'efficacia della pena di morte, il governatore del New Mexico Bill Richardson, è lentamente tornato sui suoi passi e ha detto che potrebbe firmare l'abrogazione della pena di morte se anche il Senato dello Stato, dopo la Camera, approvasse un testo in quella direzione.
In controtendenza è invece l'Alaska dove in questi giorni si discute se reintrodurre la pena capitale, su proposta del presidente della Camera dei rappresentanti locale. Alla faccia della crisi economica, lo Stato governato dalla repubblicana Sarah Palin potrebbe riaprire il braccio della morte dopo oltre 50 anni dalla sua chiusura nel 1957.
http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Mondo/2009/02/usa-crisi-abolizione-pena-di-morte.shtml
paditora
05-01-2010, 18:43
Scusa ma perchè dovrebbe costare il triplo?
Se un assassino invece che ucciso viene messo in galera a vita perchè dovrebbe costare di meno il processo?
Questa non l'ho proprio capita.
@less@ndro
05-01-2010, 18:48
IMHO:
Un serial killer o un mafioso non si fa molti problemi a uccidere un altro (pena di morte o meno).
Anche se non ci fosse la pena di morte se fosse preso ci sarebbe cmq il carcere a vita (e non credo che un uomo sogni di passare i restanti 30-40 anni della propria vita dietro le sbarre).
Io per l'omicidio volontario e plurimo (non sto parlando di quello colposo o di quello che può capitare dopo una lite) sono per la pena di morte piuttosto che tenere in vita una persona vita natural durante in una cella.
Tra l'altro io non ci sto proprio a mantenere a vita uno che ha ucciso decine e decine di persone, per cui non vedo perchè debba essere messo in una cella d'isolamento e debba trascorrere il resto della sua vita a non fare un caxxo e a passare le sue giornate solamente a mangiare, bere, dormire e andare al cesso.
Penso che per un uomo sia più dignitosa la morte che un trattamento del genere.
un serial killer normalmente è da solo e quindi marcisce in galera come è giusto che sia, un boss mafioso dal carcere può comunque ordinare nuovi omicidi e, con qualche cavillo legale, ricatto o corruzione, può ottenere la libertà.
per i pluriomicidi comunque ci starebbe la possibilità di rimanere in cella per il resto dei suoi giorni (oppure i classici 30anni :O ) e una specie di "suicidio assistito" (DOLOROSO), così è vero che non soffre la solitudine ecc, però almeno soffre un pochino e non ce l'abbiamo più sul groppone. :O
Scusa ma perchè dovrebbe costare il triplo?
Se un assassino invece che ucciso viene messo in galera a vita perchè dovrebbe costare di meno il processo?
Questa non l'ho proprio capita.
è il processo e tutto il sistema degli appelli alle varie corti statali e federali che costa di più.
Freeskis
05-01-2010, 19:00
Facciamo cosi: tutti quelli che soffrono come cani ogni volta che un criminale paga con la vita il fatto di aver tolto quella altrui SI POSSONO OFFRIRE VOLONTARI per prenderne il posto sul patibolo.
Vedremo cosi la vostra coerenza.
ma il tuo caro gesù non è morto ammazzato proprio per una condanna a morte ? :confused:
quindi non sei più cristiano ? :confused:
Se non c'era la condanna a morte (e resurrezione) non c'era neppure il Cristianesimo :D
Quindi tutto è iniziato da una condanna a morte, è innegabile :p
Freeskis
05-01-2010, 19:07
Se non c'era la condanna a morte (e resurrezione) non c'era neppure il Cristianesimo :D
se ne deduce che la pena di morte è qualcosa di sbagliato :asd:
shambler1
05-01-2010, 19:15
Pensiamo ai milioni di condanne a morte, per niente, dai comunisti in Russia. Ecco condannare a morte qualcuno perchè occulta il grano ( perchè gli serve l'hanno dopo per la semina) oppure perchè ha parlato male della rivoluzione al bar quando era ubriaco.
In questi casi sono contrario
Ma stupro e omicidio, omicidio dei parenti per futili motivi, rissa con accoltellamento come si fa a solidarizzare per l'assassino e volerlo "recupere" ? Quello ha stuprato ed ammazzato, rubato e ammazzato etc perchè è un criminale, non perchè ha un "disagio". E' un criminale non è "vicino al proletariato". L'ex fascista poi comunista ( aveva la cella piena di poster del Che) Angelo Izzo non era certo povero. se fosse stato punito in modo adeguato almeno due persone oggi sarebbero vive.
E' giusto che la sua condanna sia proporzionata al crimine che ha commesso e che serva per dissuadere altri che potrebbero imitarlo.
Pensiamo ai milioni di condanne a morte, per niente, dai comunisti in Russia. Ecco condannare a morte qualcuno perchè occulta il grano ( perchè gli serve l'hanno dopo per la semina) oppure perchè ha parlato male della rivoluzione al bar quando era ubriaco.
In questi casi sono contrario
Ma stupro e omicidio, omicidio dei parenti per futili motivi, rissa con accoltellamento come si fa a solidarizzare per l'assassino e volerlo "recupere" ? Quello ha stuprato ed ammazzato, rubato e ammazzato etc perchè è un criminale, non perchè ha un "disagio". E' un criminale non è "vicino al proletariato". L'ex fascista poi comunista ( aveva la cella piena di poster del Che) Angelo Izzo non era certo povero. se fosse stato punito in modo adeguato almeno due persone oggi sarebbero vive.
E' giusto che la sua condanna sia proporzionata al crimine che ha commesso e che serva per dissuadere altri che potrebbero imitarlo.
Ma ce la metti mai una zampetta nel mondo reale?
La gente come Izzo uccide anche se gli metti davanti la sedia elettrica.
E non c'entra un fico secco il sodalizzare.
paditora
05-01-2010, 19:29
è il processo e tutto il sistema degli appelli alle varie corti statali e federali che costa di più.
Bè questo forse perchè si vuole evitare di mandare a morte un possibile innocente.
Ma se ci pensiamo bene si dovrebbe evitare anche di mandare a vita in galera un innocente e quindi anche condannare un uomo a 30 anni di carcere dovrebbe avere tutti gli appelli e ricorsi del caso.
Non è che siccome c'è il carcere a vita si può pensare: "massì anche se sbagliamo fa niente" :D
Freeskis
05-01-2010, 19:29
Pensiamo ai milioni di condanne a morte, per niente, dai comunisti in Russia.
quindi te sei come loro ? :confused:
koshchay
05-01-2010, 19:31
Bè questo forse perchè si vuole evitare di mandare a morte un possibile innocente.
Ma se ci pensiamo bene si dovrebbe evitare anche di mandare a vita in galera un innocente e quindi anche condannare un uomo a 30 anni di carcere dovrebbe avere tutti gli appelli e ricorsi del caso.
Non è che siccome c'è il carcere a vita si può pensare: "massì anche se sbagliamo fa niente" :D
vangelo...
Mythical Ork
05-01-2010, 19:37
Ho detto che sono contrario alla pena di morte, ma può essere concessa (IMHO) solo in presenza di dittatura per eliminare un personaggio che minerebbe lo stato civile (perciò la momentanea mancanza di Stato Civile permetterebbe un gesto condannabile a priori per uno Stato Civile)
Ciao
Orlando
Mythical Ork
05-01-2010, 19:38
Bè questo forse perchè si vuole evitare di mandare a morte un possibile innocente.
Ma se ci pensiamo bene si dovrebbe evitare anche di mandare a vita in galera un innocente e quindi anche condannare un uomo a 30 anni di carcere dovrebbe avere tutti gli appelli e ricorsi del caso.
Non è che siccome c'è il carcere a vita si può pensare: "massì anche se sbagliamo fa niente" :D
Se sbagli, almeno lo puoi far uscire dal cercare...
Pensiamo ai milioni di condanne a morte, per niente, dai comunisti in Russia. Ecco condannare a morte qualcuno perchè occulta il grano ( perchè gli serve l'hanno dopo per la semina) oppure perchè ha parlato male della rivoluzione al bar quando era ubriaco.
In questi casi sono contrario
Ma stupro e omicidio, omicidio dei parenti per futili motivi, rissa con accoltellamento come si fa a solidarizzare per l'assassino e volerlo "recupere" ? Quello ha stuprato ed ammazzato, rubato e ammazzato etc perchè è un criminale, non perchè ha un "disagio". E' un criminale non è "vicino al proletariato". L'ex fascista poi comunista ( aveva la cella piena di poster del Che) Angelo Izzo non era certo povero. se fosse stato punito in modo adeguato almeno due persone oggi sarebbero vive.
Questo è puro delirio ideologico! Ma cosa stai dicendo?! Comunisti, fascisti?! :doh:
Qui si sta parlando di diritti inviolabili alla vita che lo Stato non può violare mandando a morte una persona (che sia pluriomicida o stupratore non importa)..
Nessun sodalizio con i criminali perchè tutti vorremmo pene piu severe e lavori per la comunità...
E' giusto che la sua condanna sia proporzionata al crimine che ha commesso e che serva per dissuadere altri che potrebbero imitarlo.
Certo. La pena serve appunto per dissuadere e qui sta il fallimento della pena di morte: NON SERVE A DISSUADERE ALTRI CHE POTREBBERO IMITARLO
Bè questo forse perchè si vuole evitare di mandare a morte un possibile innocente.
e nonostante ciò, di innocenti uccisi con la pena capitale ce ne sono eccome.. e a loro chi li risarcisce, chi sodalizza con loro? ormai sono morti..
Che sia l'inizio di un cambiamento storico?
l'unico cambiamento storico sarebbe la certezza della pena da noi.
cmq riguardo la pena di morte, al di là di moralismi, perbenismi e religionismi...
è una pena + che razionale. ci sono soggetti che sono un danno oggettivo, inadatti a vivere in società.
serial killer, pedofili recidivi, c'è gente che incarna il male nella sua essenza più pura, irrecuperabili, come un cancro allo stato terminale. impossibile rimetterli in libertà a prescindere dal tempo e dalle modalità del recupero.
il nome angelo izzo dovrebbe dirci qualche cosa vero?
(una vergogna buonista e nessunotocchicainista tutta italiana su cui molti dovrebbero riflettere, a cominciare dai magistrati)
con questi che fai?
carcere a vita, allontanamento perenne e permanente dalla società civile.
ci sono cose che possono essere peggior della morte. questa è una di quelle, per cui non mi spiacerebbe che perlomeno ci fosse la libera scelta da parte della bestia, tanto della propria morte quanto della castrazione chimica, o cose simili.
a mio avviso è un pò ipocrita schierarsi contro la pena di morte in nome di chissà quale ideale, e poi essere a favore di incarcerare una persona per il resto della sua vita.
koshchay
05-01-2010, 19:50
l'unico cambiamento storico sarebbe la certezza della pena da noi.
cmq riguardo la pena di morte, al di là di moralismi, perbenismi e religionismi...
è una pena + che razionale. ci sono soggetti che sono un danno oggettivo, inadatti a vivere in società.
serial killer, pedofili recidivi, c'è gente che incarna il male nella sua essenza più pura, irrecuperabili, impossibile rimetterli in libertà a prescindere dal tempo e dalle modalità del recupero.
il nome angelo izzo dovrebbe dirci qualche cosa vero?
(una vergogna buonista e nessunotocchicainista tutta italiana su cui molti dovrebbero riflettere, a cominciare dai magistrati)
con questi che fai?
carcere a vita, allontanamento perenne e permanente dalla società civile.
ci sono cose che possono essere peggior della morte. questa è una di quelle, per cui non mi spiacerebbe che perlomeno ci fosse la libera scelta da parte della bestia, tanto della propria morte quanto della castrazione chimica, o cose simili.
:eek:
paditora
05-01-2010, 19:51
Se sbagli, almeno lo puoi far uscire dal cercare...
E se un uomo dopo aver passato 30 anni in galera muore e si scopre in seguito che in realtà era innocente non è la stessa cosa?
In ogni caso hai condannato una persona innocente.
Anzi è anche peggio perchè gli hai anche privato della libertà e lo hai costretto a vivere per la restante sua vita segregato in una cella.
:eek:
che ho detto di sconvolgente?
magari non ci siamo capiti.
va che ci sono pedofili che sono i primi che vogliono la castrazione chimica, per liberarsi da tale maledizione
koshchay
05-01-2010, 19:53
che ho detto di sconvolgente?
magari non ci siamo capiti
danno oggetivo e inadatti a vivere in una società... un pò duro ma passi...
bestie? castrazione chimica et similia?
guarda mi sembra che qualcuno la pensasse allo stesso modo riguardo gli ebrei... :mbe:
Mythical Ork
05-01-2010, 19:55
E se un uomo dopo aver passato 30 anni in galera muore e si scopre in seguito che in realtà era innocente non è la stessa cosa?
In ogni caso hai condannato una persona innocente.
Anzi è anche peggio perchè gli hai anche privato della libertà e lo hai costretto a vivere per la restante sua vita segregato in una cella.
Vabbè che non si è condannati se non si è colpevoli oltre ogni ragionevole dubbio (e proprio grazie a questo dubbio che nessuno si fa l'ergastolo o i 30 anni)...
L'errore è una eventualità che formalmente non esiste (nel senso che al momento della condanna non ci sono errori), però almeno lo Stato non ha l'onere di decidere della vita di uno o dell'altro in base a un reato... ma semmai condanna perchè si è andati fuori regolamento
danno oggetivo e inadatti a vivere in una società... un pò duro ma passi...
bestie? castrazione chimica et similia?
guarda mi sembra che qualcuno la pensasse allo stesso modo riguardo gli ebrei... :mbe:
hai presente chi sia angelo izzo? o andrej cikatilo?
mi pare di stare ragionando in modo del tutto obiettivo, quando dico che sono esempi di persone che non possono vivere nella società.
allontanarli per sempre è cosa che viene già fatta (nei paesi civili), proprio perchè sono inadatti a vivere in società.
perchè l'ergastolo come lo definisci? una soggiorno premio a tempo indefinito?
che ho detto di sconvolgente?
magari non ci siamo capiti.
va che ci sono pedofili che sono i primi che vogliono la castrazione chimica, per liberarsi da tale maledizione
Infatti non capiscono una sega come chi pensa queste assurdità psicologiche.
Aggià che io non posso parlare perchè ho la verità :asd:
koshchay
05-01-2010, 20:02
hai presente chi sia angelo izzo? o andrej cikatilo?
mi pare di stare ragionando in modo del tutto obiettivo, quando dico che sono esempi di persone che non possono vivere nella società.
allontanarli per sempre è cosa che viene già fatta (nei paesi civili), proprio perchè sono inadatti a vivere in società.
perchè l'ergastolo come lo definisci? una soggiorno premio a tempo indefinito?
ma l'hai letto cosa ho scritto?
ripeto: passino "danno oggettivo" e inadatti a "vivere in società"...
ho detto che sono parole un pò dure ma vere...
erano le bestie con facoltà di scegliere la propria morte, la castrazione chimica e simpatiche marachelle simili che non mi tornavano...
paditora
05-01-2010, 20:05
serial killer, pedofili recidivi, c'è gente che incarna il male nella sua essenza più pura, irrecuperabili, come un cancro allo stato terminale. impossibile rimetterli in libertà a prescindere dal tempo e dalle modalità del recupero.
Infatti io sarei per la pena di morte solo di chi è irrecuperabile.
Un serial killer ad esempio secondo me è irrecuperabile. Una persona che in preda ad un raptus, uccide il vicino perchè non lo sopporta più è una cosa diversa.
Tra l'altro chi ha l'instinto omicida penso che lo manifesti anche in carcere prima o poi a meno che non viva in isolamento per i restanti suoi giorni di vita.
Cosa vuoi recuperare da uno per cui uccidere o mangiare una bistecca sia la stessa cosa.
Una persona che in preda ad un raptus, uccide il vicino perchè non lo sopporta più è una cosa diversa.
non ci piove, parlavo del male senza redenzione come hai ben capito, e del fatto che un ergastolo non sia così pietoso, paragonato alla pena di morte.
alcuni potrebbero trovarlo anche + crudele.
Un serial killer ad esempio secondo me è irrecuperabile. Una persona che in preda ad un raptus, uccide il vicino perchè non lo sopporta più è una cosa diversa.
Eggià, peccato che i delitti PIU' efferati siano stati commessi in preda a versioni estese dell'ictus come quello del Canaro e non da serial killer :asd:
Quindi per chi sostiene la teoria del "male assoluto" riveda un po' le sue posizioni.
E no, il Canaro non è tendenzialmente recidivo, ma Izzo non è arrivato a tanto ad esempio.
non ci piove, parlavo del male senza redenzione come hai ben capito, e del fatto che un ergastolo non sia così pietoso, paragonato alla pena di morte.
alcuni potrebbero trovarlo anche + crudele.
Ma quale male e quale redenzione, i serial killer hanno TUTTI gravi problemi psichici (non esiste il serial killer sano, altrimenti farebbe il killer di professione), il male senza redenzione è quello dei mafiosi che ordinano CENTINAIA di omicidi ma poi dicono di credere ancora in Dio ed essere cattolicissimi.
Eggià, peccato che i delitti PIU' efferati siano stati commessi in preda a versioni estese dell'ictus come quello del Canaro e non da serial killer :asd:
Quindi per chi sostiene la teoria del "male assoluto" riveda un po' le sue posizioni.
E no, il Canaro non è tendenzialmente recidivo, ma Izzo non è arrivato a tanto ad esempio.
pare che devi dare contro per partito preso.
come lo misuri un delitto + efferato di un altro, in base ai litri di sangue scorsi?
e non credi che esistano persone irrecuperabili?
koshchay
05-01-2010, 20:12
per paditora ed aeterna:
di un killer che ha commesso più omicidi su commissione cosa ne fareste?
pare che devi dare contro per partito preso.
come lo misuri un delitto + efferato di un altro, in base ai litri di sangue scorsi?
e non credi che esistano persone irrecuperabili?
A me pare che ti sei iscritta su questo forum da ottobre per dire una catena interminabile di banalità.
Anche perchè se non distingui fra persona psicologicamente sana che ordina 100 omicidi e una psicologicamente non sana che ne compie 10 c'è qualcosa di irrecuperabile sì, nel perdere tempo a parlare.
koshchay
05-01-2010, 20:14
pare che devi dare contro per partito preso.
come lo misuri un delitto + efferato di un altro, in base ai litri di sangue scorsi?
e non credi che esistano persone irrecuperabili?
esisteranno si persone irrecuperabili ma non penso siano quelle che dici tu..
e anche se scientificamente si potesse individuare chi è recuperabile e chi no, tu ti sentiresti di mandare a morte un individuo tenendo presente che la scienza come più volte dimostrato non è infallibile?
koshchay
05-01-2010, 20:16
A me pare che ti sei iscritta su questo forum da ottobre per dire una catena interminabile di banalità.
Anche perchè se non distingui fra persona psicologicamente sana che ordina 100 omicidi e una psicologicamente non sana che ne compie 10 c'è qualcosa di irrecuperabile sì, nel perdere tempo a parlare.
appunto...
Ma quale male e quale redenzione, i serial killer hanno TUTTI gravi problemi psichici (non esiste il serial killer sano, altrimenti farebbe il killer di professione), il male senza redenzione è quello dei mafiosi che ordinano CENTINAIA di omicidi ma poi dicono di credere ancora in Dio ed essere cattolicissimi.
tana.
lo vedi che stai facendo polemica sulla base di uno scontro idelogico assurdo?
cattolici, mafiosi, nomina berlusconi dai, ce l'hai sulla punta della lingua si vede.
facciamo a capirci, i problemi psichici ce li hanno tutti, anche io e persino te, che ti consideri un superior. questo non vuol dire niente.
non vuol dire niente, PERCHE' E COME.
ci sono persone a cui viene dato l'ergastolo, punto.
se ha versato ettolitri di sangue, o se ha riempito di droga mezzo mondo, non è importante.
ci sono persone che vengono allontanate PER SEMPRE dalla società, punto.
di questo si sta parlando, metti da parte il PDL e la campagna elettorale per le regionali per 5 minuti.
Certo, come no, ti pareva se non compariva "ideologia" o "Berlusconi" a parti invertite? :doh:
paditora
05-01-2010, 20:18
per paditora ed aeterna:
di un killer che ha commesso più omicidi su commissione cosa ne fareste?
anche per lui pena capitale.
anzi lui è pure peggio perchè per lo meno il killer seriale ha un'attenuante.
il serial killer agisce perchè ha una qualche disfunzione cerebrale, mentre quello che uccide su commissione agisce solo ed esclusivamente per i soldi o per qualche interesse.
Certo, come no, ti pareva se non compariva "ideologia" o "Berlusconi" a parti invertite? :doh:
non si capisce quello che vuoi, pare che mi dai contro tanto per fare.
ok izzo era meno efferato di hitler, quindi?
non si capisce quello che vuoi, pare che mi dai contro tanto per fare.
ok izzo era meno efferato di hitler, quindi?
:muro: :muro: :muro:
l'unico cambiamento storico sarebbe la certezza della pena da noi.
sto parlando di cambiamento negli USA.. che c'entra l'Italia?
koshchay
05-01-2010, 20:23
anche per lui pena capitale.
anzi lui è pure peggio perchè per lo meno il killer seriale ha un'attenuante.
il serial killer agisce perchè ha una qualche disfunzione cerebrale, mentre quello che uccide su commissione agisce solo ed esclusivamente per i soldi o per qualche interesse.
è questo che non capisco...
se si parla di colpe quello che hai appena detto non fà una piega...
ma se si parla di recuperabilità allora non ti seguo...
un serial killer può essere in parte curato, ma è più probabile che ricada in errore rispetto ad un killer perfettamente sano di mente che uccide per "lavoro"....
esisteranno si persone irrecuperabili ma non penso siano quelle che dici tu..
e anche se scientificamente si potesse individuare chi è recuperabile e chi no, tu ti sentiresti di mandare a morte un individuo tenendo presente che la scienza come più volte dimostrato non è infallibile?
non ci siamo capiti, io non sto inneggiando alla pena di morte, sto ragionando a 360° su questa cosa, senza la certezza che si possa arrivare da qualche parte.
sono fatta così, trovo estremamente superficiale dare giudizi immediati e definitivi perchè sono politicamente corretti, o perchè dà noia andare a fondo della questione.
non dico a te, parlo così in generale.
io leggo, sento dire, vedo slogan, tutti che dicono NO alla pena di morte.
e allora siccome come dicevo sono una per cui i NO o i SI secchi non portano da nessuna parte, ho posto la domanda, magari in modo incomprensibile.
cosa occorre farne delle persone che non possono reinserite nella società?
e
si può definire UMANA, la scelta di chiudere in gabbia una persona per 40, 50 anni, finchè non esala il suo ultimi respiro?
poi ognuno dice la sua, è che poi mi incazzo se arriva lowenz e mi dice: tu sbagli! e non è la prima volta.
ma sbaglio cosa? ho posto una riflessione. è così che si sviluppano i dibattiti, cazzo.
poi ognuno dice la sua, è che poi mi incazzo se arriva lowenz e mi dice: tu sbagli! e non è la prima volta.
ma sbaglio cosa? ho posto una riflessione. è così che si sviluppano i dibattiti, cazzo.
Se non capisci che non è:
* una questione di "male assoluto"
* che se lo fosse il male assoluto non è incarnato da quelli che tu pensi lo incarnino (quella è suggestione -> paura -> meccanismo difensivo automatico)
*il "male assoluto" è il male compiuto lucidamente (assoluto significa sciolto, libero -> compiuto liberamente) proprio per questo è terribile
non è colpa mia che cerco di fartelo notare, ma tu pensi di essere quella "brava" contro i "sedicenti superiori che hanno sempre in testa Berlusconi e sono acciecati dall'ideologia".
Berlusconi ed ideologia stanno solo nella testa di chi li vede nelle teste altrui, altro che accusare me di approccio ideologico :doh:
Ma no, è perchè penso sempre al PDL......:muro: :muro: :muro:
Ma quale dialogo con persone così? QUALE?
Questa è ERMETICITA' all'ennesima potenza.
paditora
05-01-2010, 20:34
è questo che non capisco...
se si parla di colpe quello che hai appena detto non fà una piega...
ma se si parla di recuperabilità allora non ti seguo...
un serial killer può essere in parte curato, ma è più probabile che ricada in errore rispetto ad un killer perfettamente sano di mente che uccide per "lavoro"....
Allora prendiamo ad esempio Ted Bundy uno dei peggiori serial killer americani.
Secondo te poteva essere recuperato? Secondo me anche se avesse fatto 50 anni di carcere no. Aveva proprio la mente deviata.
Un uomo così non lo recuperi, o lo uccidi o lo chiudi in una cella in isolamento vita natural durante. Non puoi manco dargli l'ora d'aria perchè se gli prende un raptus, magari uccide altri che stanno in carcere in quel momento e che magari stanno scontando una condanna per furto o per reati minori.
E idem per molti altri serial killer della storia.
In quei casi estremi cosa si fa si tiene un uomo per l'intera vita in una cella d'isolamento?
Allora prendiamo ad esempio Ted Bundy uno dei peggiori serial killer americani.
Secondo te poteva essere recuperato? Secondo me anche se avesse fatto 50 anni di carcere no. Aveva proprio la mente deviata.
Un uomo così non lo recuperi, o lo uccidi o lo chiudi in una cella in isolamento vita natural durante. Non puoi manco dargli l'ora d'aria perchè se gli prende un raptus, magari uccide altri che stanno in carcere in quel momento e che magari stanno scontando una condanna per furto o per reati minori.
E idem per molti altri serial killer della storia.
In quei casi estremi cosa si fa si tiene un uomo per l'intera vita in una cella d'isolamento?
Capita anche il contario, come successo al mostro di Milwaukee :asd:
Un assassino meno pericoloso di lui l'ha ucciso in preda a delirio religioso :D
koshchay
05-01-2010, 20:38
leggi i post in prima pag... per primo ho detto che l'ergastolo è una prospettiva martoriante e che il detenuto (non bestia) deve avere la possibilità di scelta... almeno per me...
ho concluso poi il mio pensiero dicendo che la detenzione è un buon compromesso tra eliminazione(chi siamo noi per uccidere un uomo?) e lasciare la punizione a una fantomatica giustizia divina...
dal momento che la parte in grassetto però è valida anche per la punizione (chi siamo noi per punire?) sono andato oltre dicendo che anche se una punizione cauta (e per cauta intendo proprio: non pena di morte) non è compito nostro darla, allora si può parlare di misure cautelative:
essendo che certi individui tendono a recare dANNO alla società allora li incarcero per impedirglielo (non per punirli)...
come vedi le tue riflessioni sono già state abbondantemente considerate...
mi permetto inoltre di farti notare, da quel poco che ho seguito la diatriba tra te e lowenz, che lui non ti insultava per le tue riflessioni ma per le tue concezioni riguardo recuperabili o meno...
che lui non ti insultava per le tue riflessioni ma per le tue concezioni riguardo recuperabili o meno...
No no, è che ho in testa Berlusconi sempre.....chissà quando apriranno i lager per quelli ritenuti avere questa patologia, la Berlusconite Nervosa :asd:
koshchay
05-01-2010, 20:42
Allora prendiamo ad esempio Ted Bundy uno dei peggiori serial killer americani.
Secondo te poteva essere recuperato? Secondo me anche se avesse fatto 50 anni di carcere no. Aveva proprio la mente deviata.
Un uomo così non lo recuperi, o lo uccidi o lo chiudi in una cella in isolamento vita natural durante. Non puoi manco dargli l'ora d'aria perchè se gli prende un raptus, magari uccide altri che stanno in carcere in quel momento e che magari stanno scontando una condanna per furto o per reati minori.
E idem per molti altri serial killer della storia.
In quei casi estremi cosa si fa si tiene un uomo per l'intera vita in una cella d'isolamento?
si, lo si tiene in isolamento tentando di curarlo, lo si studia per curare altri dopo di lui...
non essendo dei mostri tuttavia gli si dà la possibilità di scegliere se continuare così o morire...
mi spiace abbandonare ma devo uscire... magari quando rientro faccio un salto... a dopo ciao...
Tra parentesi: spesso psicologicamente il serial killer NON è recuperabile, ma c'è davvero qualcuno che vorrebbe convicermi che teme di più un serial killer di un killer professionista?
Chi tra i due sceglie liberamente di andare contro i cardini della società sapendo perfettamente in che posizione finisce e cosa gli compete?
Tra parentesi: spesso psicologicamente il serial killer NON è recuperabile, ma c'è davvero qualcuno che vorrebbe convicermi che teme di più un serial killer di un killer professionista?
Chi tra i due sceglie liberamente di andare contro i cardini della società sapendo perfettamente in che posizione finisce e cosa gli compete?
il serial killer ?
C'.a'.a'.a'.a'.
il serial killer ?
C'.a'.a'.a'.a'.
Nel senso che nella società attuale dove la figura del killer professionista è esorcizzata (e quasi ammirata) pure nei cartoni animati per bambini non fa più paura?
Beh in questo senso sì, nell'immaginario collettivo è diventato un lavoro rispettabile come un altro, a forza di film e telefilm :p
zerothehero
05-01-2010, 21:44
che bello vedere la solita coerenza dei cattolici pronti a sbraitare per l'aborto di un embrione e felici di condannare a morte un altro essere umano. :)
Un feto non ha certo ammazzato nessuno, anzi se è abortito è oggetto di un'uccisione. :fagiano:
zerothehero
05-01-2010, 21:46
quoto, vedi mussolini, se non l'avessero ucciso molto probabilmente l'avrebbero liberato. :O
Lo avrebbero fatto fucilare, da un tribunale militare, dopo regolare processo.
Infatti, non a caso, tentò di fuggire in Svizzera.
Bè questo forse perchè si vuole evitare di mandare a morte un possibile innocente.
Ma se ci pensiamo bene si dovrebbe evitare anche di mandare a vita in galera un innocente e quindi anche condannare un uomo a 30 anni di carcere dovrebbe avere tutti gli appelli e ricorsi del caso.
Non è che siccome c'è il carcere a vita si può pensare: "massì anche se sbagliamo fa niente" :D
in realtà il sistema americano non dà alcuna garanzia di non giustiziare un innocente, tant'è vero che ne sono stati giustiziati di sicuro innocenti (col dna rivelatisi a posteriori), senza contare quelli che non di cui non si è potuto dimostrare l'innocenza. Ma sta di fatto che il sistema americano ammette sono in casi straordinari l'ammissione di nuove prove della dimostrazione dell'innocenza di un condannato a morte, tuttavia sono ammessi i ricorsi ai vari gradi delle corti statali e federali fino ad arrivare alla corte suprema, ricorsi che vengono quasi sistematicamente rigettati, e molto spesso senza motivazioni di merito, soprattutto dalle corti d'appello statali.
Per quanto riguarda l'ergastolo, ovviamente il sistema ammette i ricorsi, ma il sistema americano prevede sostanzialmente un solo grado di giudizio, quindi a meno della comparsa di nuove prove, o dimostrazione di negligenza dell'avvocato difensore o di procedure palesemente illecite nel processo, non c'è verso di avere revisioni dei processi.
In italia invece i tre gradi di giudizio danno in teoria maggiori garanzie, peccato che i processi durino troppo.
@less@ndro
05-01-2010, 22:02
per paditora ed aeterna:
di un killer che ha commesso più omicidi su commissione cosa ne fareste?
carcere e basta, potrebbe redimersi dopo un 40anni, un serial killer invece è pazzo ed è impossibile che si redima, al max può guarire, ma non penso.
Lo avrebbero fatto fucilare, da un tribunale militare, dopo regolare processo.
Infatti, non a caso, tentò di fuggire in Svizzera.
bah, come se non fossero organizzati i fascisti per recuperarlo. :rolleyes: è esattamente come nei film di 007, il cattivo lo cattura e non lo uccide subito ma lo sottopone a una morte che non avviene perchè bond, james bond, riesce a liberarsi. :O
shambler1
05-01-2010, 22:46
non ci siamo capiti, io non sto inneggiando alla pena di morte, sto ragionando a 360° su questa cosa, senza la certezza che si possa arrivare da qualche parte.
sono fatta così, trovo estremamente superficiale dare giudizi immediati e definitivi perchè sono politicamente corretti, o perchè dà noia andare a fondo della questione.
non dico a te, parlo così in generale.
io leggo, sento dire, vedo slogan, tutti che dicono NO alla pena di morte.
.
Devi farlo anche tu beeeeeeeeeeeeeee
Devi farlo anche tu beeeeeeeeeeeeeee
Giusto, inchiniamoci a chi usa la Stagnetti come esempio di psicologa.
Vero che ti curerai come dice Simoncini col bicarbonato di sodio se ti venisse un cancro, mica crederai a quello che ti dicono le logge massofarmaceutiche, quelle che rendono tutti delle pecore!
_Magellano_
05-01-2010, 23:31
Nel senso che nella società attuale dove la figura del killer professionista è esorcizzata (e quasi ammirata) pure nei cartoni animati per bambini non fa più paura?
Beh in questo senso sì, nell'immaginario collettivo è diventato un lavoro rispettabile come un altro, a forza di film e telefilm :p
Calma un attimo il killer su commissione vuole solo i soldi della ricompensa perciò ti sparerebbe un colpo in testa senza fare rumore e andrebbe via,cosa ti farebbe invece uno che ci gode ad ammazzare lo puoi ben immaginare?
paditora
05-01-2010, 23:33
Tra parentesi: spesso psicologicamente il serial killer NON è recuperabile, ma c'è davvero qualcuno che vorrebbe convicermi che teme di più un serial killer di un killer professionista?
Chi tra i due sceglie liberamente di andare contro i cardini della società sapendo perfettamente in che posizione finisce e cosa gli compete?
A me fa più paura lo psicopatico serial killer.
Chi uccide per professione ti spara un colpo in testa e in 5 secondi sei morto, non hai manco il tempo di avere paura.
Il serial Killer invece è uno che magari gode nel vedere la sofferenza altrui e ti fa morire in una lenta agonia.
Almeno basandomi su quello che viene riscostruito nei film a me farebbe più paura il serial killer.
Se mi fosse imposto di dover scegliere tra lo stare in una cella con uno psicopatico o con un killer professionista penso che tra i due avrei più paura del primo che non del secondo.
Chi tra i due potrebbe redimersi dopo anche 50 anni di carcere? Secondo me nessuno dei due.
Il serial killer psicopatico tornato il libertà probabilmente tornerebbe ad uccidere per il gusto di farlo e il serial killer di professione continuerebbe a farlo per un modo facile di fare soldi.
Per questi due elementi non c'è recupero per cui o carcere a vita in isolamento (ma io sinceramente la trovo una barbaria) o morte. Nessuna possibilità di recupero secondo me.
Wolfgang Grimmer
05-01-2010, 23:34
Bè questo forse perchè si vuole evitare di mandare a morte un possibile innocente.
Ma se ci pensiamo bene si dovrebbe evitare anche di mandare a vita in galera un innocente e quindi anche condannare un uomo a 30 anni di carcere dovrebbe avere tutti gli appelli e ricorsi del caso.
Non è che siccome c'è il carcere a vita si può pensare: "massì anche se sbagliamo fa niente" :D
Ecco perché le leggi tendono ad essere giustamente garantiste e il motto "meglio 10 criminali liberi che un innocente in carcere" vale ancora.
La legge purtroppo è umana e quindi ha sempre percentuali di errore.
Se mandi a vita un innocente in galera hai la probabilità di poterlo liberare prima che muoia almeno.
Come volevasi dimostare, l'azione di esorcizzazione del killer di professione ha funzionato perfettamente :asd:
E infatti usate i "film" come esempio di ricostruzione del modus operandi, fantastico :asd:
_Magellano_
05-01-2010, 23:37
Come volevasi dimostare, l'azione di esorcizzazione del killer di professione ha funzionato perfettamente :asd:
E infatti usate i "film" come esempio di ricostruzione del modus operandi, fantastico :asd:Si perchè secondo te un killer professionista a meno che non debba creare una strana scena del crimine che fa si mette a menare il poveraccio con una vanga giusto per sfizio? :asd:
Il serial killer ci gode a far del male,anzi molte volte umilia e ammazza con cattiveria e sadicità,forse sei tu che vedi troppo spesso questi film americani? :asd:
ilguercio
05-01-2010, 23:37
Come volevasi dimostare, l'azione di esorcizzazione del killer di professione ha funzionato perfettamente :asd:
E infatti usate i "film" come esempio di ricostruzione del modus operandi, fantastico :asd:
:asd:
Wolfgang Grimmer
05-01-2010, 23:37
Come volevasi dimostare, l'azione di esorcizzazione del killer di professione ha funzionato perfettamente :asd:
E infatti usate i "film" come esempio di ricostruzione del modus operandi, fantastico :asd:
Vorrai mica bloccare il liberto mercato dei killers?!
Domanda > Offerta :sofico:
Uno dei mercati più liberali del mondo, finché non ti acchiappano.
Wolfgang Grimmer
05-01-2010, 23:41
Si perchè secondo te un killer professionista a meno che non debba creare una strana scena del crimine che fa si mette a menare il poveraccio con una vanga giusto per sfizio? :asd:
Il serial killer ci gode a far del male,anzi molte volte umilia e ammazza con cattiveria e sadicità,forse sei tu che vedi troppo spesso questi film americani? :asd:
secondo te gli omicidi di mafia sono tutti "colpo in testa" e via?
gente bruciata viva
gente sciolta nell'acido
gente murata viva
gente gettata a mare con delle belle scarpine di cemento
gente inseguita a mitragliate e talvolta con interi caricatori nel corpo
gente morta per asfissia
la lista è lunga.
Il killer cecchino da headshot è solo una variante, puoi star sicuro che un killer della camorra se gli viene ordinato di strapparti le palle per farti soffrire lo fa senza problemi.
ilguercio
05-01-2010, 23:44
secondo te gli omicidi di mafia sono tutti "colpo in testa" e via?
gente bruciata viva
gente sciolta nell'acido
gente murata viva
gente gettata a mare con delle belle scarpine di cemento
gente inseguita a mitragliate e talvolta con interi caricatori nel corpo
gente morta per asfissia
la lista è lunga.
Il killer cecchino da headshot è solo una variante, puoi star sicuro che un killer della camorra se gli viene ordinato di strapparti le palle per farti soffrire lo fa senza problemi.
Ma la mafia non era quella dell'onore?:eek:
Che mito che m'hai sfatato:cry:
:asd:
paditora
05-01-2010, 23:45
Come volevasi dimostare, l'azione di esorcizzazione del killer di professione ha funzionato perfettamente :asd:
E infatti usate i "film" come esempio di ricostruzione del modus operandi, fantastico :asd:
Bè ma scusa ma alla fine anche i delitti di mafia o della camorra così avvengono.
Viene ucciso chi è scomodo, ma mica per il gusto di uccidere.
E ovviamente dopo un cospicuo compenso.
Si perchè secondo te un killer professionista a meno che non debba creare una strana scena del crimine che fa si mette a menare il poveraccio con una vanga giusto per sfizio? :asd:
Il serial killer ci gode a far del male,anzi molte volte umilia e ammazza con cattiveria e sadicità,forse sei tu che vedi troppo spesso questi film americani? :asd:
Peccato che tu sia morto lo stesso, non fa alcuna differenza per il morto morire con un "elegante e preciso e pulito e non per nulla sadico" colpo in testa, i tuoi minuti sono contati lo stesso, senza contare che al serial killer puoi scappare (cosa che avviene), al killer di professione è molto ma molto più difficile :asd:
Senza considerare infine che elementi di sadismo compaiono anche negli omicidi di persone non- serial killer (vedi fine di Mussolini).
Quello che fa la differenza è che il primo prova totale indifferenza per quello che fa, il secondo nella sua azione ha un percorso mentale che è possibile studiare ed usare per creare modelli comportamentali criminali.
Bè ma scusa ma alla fine anche i delitti di mafia o della camorra così avvengono.
Viene ucciso chi è scomodo, ma mica per il gusto di uccidere.
Infatti quella è roba normale, 100 morti per mafia fanno ridere ("E' come nei film!!!!!") e non stupiscono nessuno, 2 omicidi di un serial killer sono qualcosa da :eek: :eek: :eek:
Ecco a che punto siamo arrivati con l'autocontaminazione culturale :asd:
Wolfgang Grimmer
05-01-2010, 23:52
Bè ma scusa ma alla fine anche i delitti di mafia o della camorra così avvengono.
Viene ucciso chi è scomodo, ma mica per il gusto di uccidere.
Ripassati la storia di famiglia Buscetta.
"La seconda guerra di mafia e l'ascesa dei corleonesi, schieramento opposto a quello palermitano di Buscetta e altri, portarono allo sterminio della sua famiglia. Tra il 1982 e il 1984, sotto ordine diretto del boss corleonese Totò Riina (contro il parere, si dice[senza fonte], di Bernardo Provenzano), due figli scomparvero per non essere mai più ritrovati. Vennero inoltre uccisi un fratello, un genero, un cognato e quattro nipoti."
Immagino che quei nipoti fossero scomodissimi...
Ma anche
"Cosimo Fabio Mazzola (marzo 1994), ucciso perché ex fidanzato della moglie del mafioso Giuseppe Monticciolo, ora collaboratore di giustizia: la donna, figlia del capomafia Giuseppe Argento, accettò di non sposare Mazzola perché non appartenente al suo ambiente."
"Antonino Saetta (25 settembre 1988), giudice ucciso con il figlio disabile Stefano Saetta."
Se poi vogliamo aggiungere i vari attentati, aventi si un fine pratico, ma che colpirono gente comune.
paditora
05-01-2010, 23:57
Uff lowenz :D
Quello che volevo dire è che del sicario non hai nulla da temere se non sei un personaggio scomodo.
Mentre dello psicopatico killer non mi fiderei manco se fosse il mio migliore amico :D
Cmq entrambi vanno puniti con una pena esemplare ovvio.
ilguercio
05-01-2010, 23:57
Ripassati la storia di famiglia Buscetta.
"La seconda guerra di mafia e l'ascesa dei corleonesi, schieramento opposto a quello palermitano di Buscetta e altri, portarono allo sterminio della sua famiglia. Tra il 1982 e il 1984, sotto ordine diretto del boss corleonese Totò Riina (contro il parere, si dice[senza fonte], di Bernardo Provenzano), due figli scomparvero per non essere mai più ritrovati. Vennero inoltre uccisi un fratello, un genero, un cognato e quattro nipoti."
Immagino che quei nipoti fossero scomodissimi...
Ma anche
"Cosimo Fabio Mazzola (marzo 1994), ucciso perché ex fidanzato della moglie del mafioso Giuseppe Monticciolo, ora collaboratore di giustizia: la donna, figlia del capomafia Giuseppe Argento, accettò di non sposare Mazzola perché non appartenente al suo ambiente."
"Antonino Saetta (25 settembre 1988), giudice ucciso con il figlio disabile Stefano Saetta."
Se poi vogliamo aggiungere i vari attentati, aventi si un fine pratico, ma che colpirono gente comune.
Come li giudichi male:cry:
Loro lo fanno per il bene della casta:O
Wolfgang Grimmer
06-01-2010, 00:03
Come li giudichi male:cry:
Loro lo fanno per il bene della casta:O
Ma loro uccidono solo per necessità :O
Uff lowenz :D
Quello che volevo dire è che del sicario non hai nulla da temere se non sei un personaggio scomodo.
Mentre dello psicopatico killer non mi fiderei manco se fosse il mio migliore amico :D
Cmq entrambi vanno puniti con una pena esemplare ovvio.
Anche il serial killer se non fai parte delle sue fantasie non hai nulla da temere credo :asd:
ilguercio
06-01-2010, 00:07
Ma loro uccidono solo per necessità :O
Siamo 6 miliardi...cazzo,troppi!
Uff lowenz :D
Quello che volevo dire è che del sicario non hai nulla da temere se non sei un personaggio scomodo.
Mentre dello psicopatico killer non mi fiderei manco se fosse il mio migliore amico :D
Cmq entrambi vanno puniti con una pena esemplare ovvio.
Sì, nei sogni non hai nulla da temere :asd:
Guarda che "professioni" come quelle ti de-umanizzano.
Almeno basandomi su quello che viene riscostruito nei film a me farebbe più paura il serial killer.
leggiti qualche biografia dei + famosi.
sono + atroci di quanto un qualunque film possa rendere.
Tc'è davvero qualcuno che vorrebbe convicermi che teme di più un serial killer di un killer professionista?
se si ragionasse in termini statistici, del tipo "se capitasse a me..." allora non sarebbe da temere nessuno dei due.
però se penso a quello che hanno dentro, se leggo le loro gesta, beh non c'è paragone.
il serial killer rappresenta la metafora del male che infligge sofferenza senza motivo, fine a sè stessa (ovviamente un bravo psicologo/criminologo saprà individuare cause scatenanti e contesti, ma in fondo nessuno sa cosa accade nella mente in uomo spento).
il killer professionista invece lo vedo come un uomo o una donna che fanno un mestiere (poi certo ci sono talmente tanti distinguo da fare che non finiamo +). un mestiere orribile certo, ma non così lontano da quello di un soldato, un mercenario, un agente dei servizi segreti.. tutte professioni socialmente accettabili. ecco perchè non mi causa lo stesso brivido lungo la schiena.
voglio postare uno scambio di battute in un film che mi sembra renda in maniera davvero incisiva il concetto del male senza ragione. non ricordo se sia presa da the strangers o funny games, due film che cmq ho apprezzato (+ il secondo, e in versione originale, anche se il remake se la cavicchia) e consiglio a chi ama il genere:
"perché ci fate questo?"
...
"perché eravate in casa"
p.s. chiedo scusa per la scenata di prima. un tantino psicopatica lo sono pure io
FabioGreggio
06-01-2010, 00:34
Che ne sa un comunista di come dovrebbe ragionare un cattolico?
Giusto. Solo i fascisti lo sanno. :rotfl:
fg
FabioGreggio
06-01-2010, 00:36
E' giusto che la sua condanna sia proporzionata al crimine che ha commesso e che serva per dissuadere altri che potrebbero imitarlo.
Il pulsantino per accopparlo lo diamo in mano a te che sei favorevole.
Bisogna avere il coraggio delle proprie idee, ciccio.
Sono sicuro che ti ricovererebbero per diarrea fulminante.
fg
ilguercio
06-01-2010, 00:54
Il pulsantino per accopparlo lo diamo in mano a te che sei favorevole.
Bisogna avere il coraggio delle proprie idee, ciccio.
Sono sicuro che ti ricovererebbero per diarrea fulminante.
fg
Io non pulisco però:O
Vabbè che la cacca di criceto è piccolina...
se si ragionasse in termini statistici, del tipo "se capitasse a me..." allora non sarebbe da temere nessuno dei due.
però se penso a quello che hanno dentro, se leggo le loro gesta, beh non c'è paragone.
il serial killer rappresenta la metafora del male che infligge sofferenza senza motivo, fine a sè stessa (ovviamente un bravo psicologo/criminologo saprà individuare cause scatenanti e contesti, ma in fondo nessuno sa cosa accade nella mente in uomo spento).
il killer professionista invece lo vedo come un uomo o una donna che fanno un mestiere (poi certo ci sono talmente tanti distinguo da fare che non finiamo +). un mestiere orribile certo, ma non così lontano da quello di un soldato, un mercenario, un agente dei servizi segreti.. tutte professioni socialmente accettabili. ecco perchè non mi causa lo stesso brivido lungo la schiena.
L'uomo "spento" è il killer di professione, non il serial killer che invece è decisamente "troppo attivo" mentalmente parlando.
voglio postare uno scambio di battute in un film che mi sembra renda in maniera davvero incisiva il concetto del male senza ragione. non ricordo se sia presa da the strangers o funny games, due film che cmq ho apprezzato (+ il secondo, e in versione originale, anche se il remake se la cavicchia) e consiglio a chi ama il genere:
"perché ci fate questo?"
...
"perché eravate in casa"
p.s. chiedo scusa per la scenata di prima. un tantino psicopatica lo sono pure io
Peccato che come dicevo questo modus operandi è da film, non esiste chi fa il male per farlo E BASTA, nessuno si sveglia e pensa dal nulla "Oggi faccio una strage" o "Torturo chi è in casa".
La malattia mentale non è comandabile con un interruttore ON/OFF e soprattutto non nasce dal niente.
koshchay
06-01-2010, 01:50
i'm back...
scusate se mi intrometto dopo un pò di assenza ma rileggendo velocemente ciò che avete postato si riscontra che avaete posizioni diverse su chi è recuperabile(perchè guaribile) e chi no....
potrei anche dirvi la mia opinione ma porterebbe poco più alla discussione quindi passo oltre... mi rivolgo a coloro che sostengono la pena di morte:
a mio parere proprio la vostra disparità di opinioni su recuperabili o meno è la miglior dimostrazione dell'incertezza regnante....
quindi secondo le premesse:
-non siete d'accordo sull'incurabilità/curabilità di un soggetto
-è opportuno eliminare solo i soggetti incurabili (per vostra stessa affermazione, se non vi ricordate vi posto quello che avete detto prima..)
----------------------------------------------------
quindi: la pena di morte è sbagliata...
logicamente vago( lo ammetto, non mi cagare il cazzo lowenz:)) ma secondo il buon senso parola di dio...
L'uomo "spento" è il killer di professione, non il serial killer che invece è decisamente "troppo attivo" mentalmente parlando.
non penso che si possa generalizzare.
non tutti i killer di professione sono reduci di guerra sofferenti di sindromi.
c'è chi uccide ogni giorno e poi smessi gli abiti da lavoro se ne va tranquillo a casa a vivere una vita come quella di "tutti" gli altri.
penso ad esempio ai ricercatori dei laboratori in cui si operano esperimenti su animali o vivisezione. non tutti ne saremmo capaci, eppure c'è chi lo fa senza per questo essere una persona spenta.
shambler1
06-01-2010, 01:57
Il pulsantino per accopparlo lo diamo in mano a te che sei favorevole.
Bisogna avere il coraggio delle proprie idee, ciccio.
Sono sicuro che ti ricovererebbero per diarrea fulminante.
fg
I comunisti che hanno massacrato 100 milioni di persone solo nel novecento adesso si fanno paladini dei "diritti" di altri assassini ma solo perchè costoro sono "vicini al proletariato" come classe sociale ( tipo Henry Lee Lucas) o ci sono altri motivi più inconfessabili?
Stai tranquillo greggio: nessuno propone la pena di morte per fare propaganda anti berlusconi ma solo per delitti efferati compiuti con premeditazione su innocenti .
Peccato che come dicevo questo modus operandi è da film, non esiste chi fa il male per farlo E BASTA, nessuno si sveglia e pensa dal nulla "Oggi faccio una strage" o "Torturo chi è in casa".
La malattia mentale non è comandabile con un interruttore ON/OFF e soprattutto non nasce dal niente.
l'avevo detto che un qualunque studioso della mente saprebbe avanzare teorie, che rimangono cmq teorie perchè nessuno può sapere cosa c'è dentro un'altra persona.
non condivido affatto la tua certezza in merito, per quel poco che può valere dirlo.
ilguercio
06-01-2010, 02:02
I comunisti che hanno massacrato 100 milioni di persone solo nel novecento adesso si fanno paladini dei "diritti" di altri assassini ma solo perchè costoro sono "vicini al proletariato" come classe sociale ( tipo Henry Lee Lucas) o ci sono altri motivi più inconfessabili?
Stai tranquillo greggio: nessuno propone la pena di morte per fare propaganda anti berlusconi ma solo per delitti efferati compiuti con premeditazione su innocenti .
Io cento anni fa non ci stavo,non so te.
Auguri...
^TiGeRShArK^
06-01-2010, 03:45
Pensiamo ai milioni di condanne a morte, per niente, dai comunisti in Russia. Ecco condannare a morte qualcuno perchè occulta il grano ( perchè gli serve l'hanno dopo per la semina) oppure perchè ha parlato male della rivoluzione al bar quando era ubriaco.
In questi casi sono contrario
Ma stupro e omicidio, omicidio dei parenti per futili motivi, rissa con accoltellamento come si fa a solidarizzare per l'assassino e volerlo "recupere" ? Quello ha stuprato ed ammazzato, rubato e ammazzato etc perchè è un criminale, non perchè ha un "disagio". E' un criminale non è "vicino al proletariato". L'ex fascista poi comunista ( aveva la cella piena di poster del Che) Angelo Izzo non era certo povero. se fosse stato punito in modo adeguato almeno due persone oggi sarebbero vive.
E' giusto che la sua condanna sia proporzionata al crimine che ha commesso e che serva per dissuadere altri che potrebbero imitarlo.
Ok, non sei cristiano, ora ne abbiamo la prova definitiva. :)
Amare i propri nemici
=Lu 6:27-36 (Ro 12:17-21)
38 «Voi avete udito che fu detto: "Occhio per occhio e dente per dente". 39 Ma io vi dico: non contrastate il malvagio; anzi, se uno ti percuote sulla guancia destra, porgigli anche l'altra; 40 e a chi vuol litigare con te e prenderti la tunica, lasciagli anche il mantello. 41 Se uno ti costringe a fare un miglio, fanne con lui due. 42 Da' a chi ti chiede, e a chi desidera un prestito da te, non voltar le spalle.
43 Voi avete udito che fu detto: "Ama il tuo prossimo e odia il tuo nemico". 44 Ma io vi dico: amate i vostri nemici e pregate per quelli che vi perseguitano, 45 affinché siate figli del Padre vostro che è nei cieli; poiché egli fa levare il suo sole sopra i malvagi e sopra i buoni, e fa piovere sui giusti e sugli ingiusti. 46 Se infatti amate quelli che vi amano, che premio ne avete? Non fanno lo stesso anche i pubblicani? 47 E se salutate soltanto i vostri fratelli, che fate di straordinario? Non fanno anche i pagani altrettanto? 48 Voi dunque siate perfetti, come è perfetto il Padre vostro celeste.
^TiGeRShArK^
06-01-2010, 03:47
quindi te sei come loro ? :confused:
magari.
Loro quantomeno, per quanto deviato, avevano uno scopo. :)
Il suo invece è solo odio cieco e sete di vendetta. :)
^TiGeRShArK^
06-01-2010, 03:51
Un feto non ha certo ammazzato nessuno, anzi se è abortito è oggetto di un'uccisione. :fagiano:
MA non è nemmeno una vita. :)
E vedo che molti sedicenti cattolici sono pronti a difendere quella NON-vita e invece non ci pensano un millisecondo a decidere della morte di un INDIVIDUO. :)
shambler1
06-01-2010, 03:55
Ok, non sei cristiano, ora ne abbiamo la prova definitiva. :)
Si un cristiano secondo te dovrebbe amare i comunisti assassini..o in genere gli assassini.
^TiGeRShArK^
06-01-2010, 03:58
Si un cristiano secondo te dovrebbe amare i comunisti assassini..o in genere gli assassini.
Sono le parole del Vostro Signore Gesù Cristo. :)
Io non ho questi vincoli da rispettare. :)
Ma vabbè..
d'altronde voi e la coerenza siete a correlazione nulla. :)
shambler1
06-01-2010, 04:13
Ok, non sei cristiano, ora ne abbiamo la prova definitiva. :)
Si un cristiano secondo te dovrebbe amare i comunisti assassini..o in genere gli assassini purchè efferati.
Sveglia ragassuolo (come dite voi gggiovani) non scambiamo il cristianesimo, che ha costruito l'europa di cui persino tu fai parte, con un misto fra buddismo d'accatto e vocazione suicida.
non mi faceva editare
shambler1
06-01-2010, 04:14
Sono le parole del Vostro Signore Gesù Cristo. :)
Io non ho questi vincoli da rispettare. :)
Ma vabbè..
d'altronde voi e la coerenza siete a correlazione nulla. :)
Si ce ne siamo accorti e proprio per questo tu che dai lezioni di religione, fai ridere i polli.
Hai paura che qualche giuria prima o poi condanni a morte anche te? Tu comportati con giudizio e vedrai che nessuna giuria ti condannerà :)
Si un cristiano secondo te dovrebbe amare i comunisti assassini..o in genere gli assassini purchè efferati.
Sveglia ragassuolo (come dite voi gggiovani) non scambiamo il cristianesimo, che ha costruito l'europa di cui persino tu fai parte, con un misto fra buddismo d'accatto e vocazione suicida.
non mi faceva editare
:what:
Matteo 5,43
Avete inteso che fu detto: Amerai il tuo prossimo e odierai il tuo nemico; ma io vi dico: amate i vostri nemici e pregate per i vostri persecutori, perché siate figli del Padre vostro celeste, che fa sorgere il suo sole sopra i malvagi e sopra i buoni, e fa piovere sopra i giusti e sopra gli ingiusti.
:what::what::what:
shambler1
06-01-2010, 04:24
:what:
Matteo 5,43
Avete inteso che fu detto: Amerai il tuo prossimo e odierai il tuo nemico; ma io vi dico: amate i vostri nemici e pregate per i vostri persecutori, perché siate figli del Padre vostro celeste, che fa sorgere il suo sole sopra i malvagi e sopra i buoni, e fa piovere sopra i giusti e sopra gli ingiusti.
:what::what::what:
Si perchè si convertano non per il gusto di farlo, come esercizio di stile.
Si perchè si convertano non per il gusto di farlo, come esercizio di stile.
non ci sta scritto il fine
Avete inteso che fu detto: Amerai il tuo prossimo e odierai il tuo nemico; ma io vi dico: amate i vostri nemici e pregate per i vostri persecutori, perché siate figli del Padre vostro celeste, che fa sorgere il suo sole sopra i malvagi e sopra i buoni, e fa piovere sopra i giusti e sopra gli ingiusti. Infatti se amate quelli che vi amano, quale merito ne avete? Non fanno così anche i pubblicani? E se date il saluto soltanto ai vostri fratelli, che cosa fate di straordinario? Non fanno così anche i pagani? Siate voi dunque perfetti come è perfetto il Padre vostro celeste.
da quello che sta scritto l'amore verso il nemico serve solo ad esaltare le virtù del cristiano che ama
deduco che interpreti a modo tuo aggiungendo frasi :mbe:
shambler1
06-01-2010, 04:32
non ci sta scritto il fine
Avete inteso che fu detto: Amerai il tuo prossimo e odierai il tuo nemico; ma io vi dico: amate i vostri nemici e pregate per i vostri persecutori, perché siate figli del Padre vostro celeste, che fa sorgere il suo sole sopra i malvagi e sopra i buoni, e fa piovere sopra i giusti e sopra gli ingiusti. Infatti se amate quelli che vi amano, quale merito ne avete? Non fanno così anche i pubblicani? E se date il saluto soltanto ai vostri fratelli, che cosa fate di straordinario? Non fanno così anche i pagani? Siate voi dunque perfetti come è perfetto il Padre vostro celeste.
da quello che sta scritto l'amore verso il nemico serve solo ad esaltare le virtù del cristiano che ama
deduco che interpreti a modo tuo aggiungendo frasi :mbe:
Fammi capire: per te il cristiano dovrebbe farsi ammazzare per niente e col sorriso sulle labbra? Ma cosa vi insegnano nella sezione del partito :D ?
shambler1
06-01-2010, 04:35
Cattolicesimo e pena di morte
http://www.storialibera.it/attualita/giustizia_e_legge/pena_di_morte/articolo.php?id=1402
C'era un altro articolo molto più interessante debbo ritrovarlo
Fammi capire: per te il cristiano dovrebbe farsi ammazzare per niente e col sorriso sulle labbra? Ma cosa vi insegnano nella sezione del partito :D ?
intendi come i martiri della Chiesa ?:what: :what: :what:
cmq. il problema è tuo che dici di essere cristiano , non mio che non lo sono .
qualcuno ha fregato la password di accesso al forum a shambler ....oppure stiamo assistendo a una rivelazione del tutto inaspettata :mbe: :mbe:
shambler1
06-01-2010, 04:45
intendi come i martiri della Chiesa ?:what: :what: :what:
cmq. il problema è tuo che dici di essere cristiano , non mio che non lo sono .
Prova a ragionare...non è che qualcuno dice che Nerone e i pagani assassini (come i comunisti assassini duemila anni dopo ) avessero il pieno diritto a compiere quelle stragi inaudite e quindi i buoni cristiani dovessero farsi uccidere tutti.
Nella fede, si doveva resistere senza diventare una minoranza sanguinaria e dedida alla guerra perpetua e infatti questa novità assoluta nel mondo antico, ha pagato.
Sempre nel Vangelo il buon samaritano ha soccorso il giudeo massacrato sulla strada dai banditi, mica è andato dai banditi a offrire loro supporto.
Rimane la straniante visione dei comunisti che spiegano ai cristiani come è ..essere cristiani. :D
Kharonte85
06-01-2010, 10:04
"La pena di morte è un fallimento"
Storica frenata dei giuristi Usa
Che sia l'inizio di un cambiamento storico?
Speriamo...
Fammi capire: per te il cristiano dovrebbe farsi ammazzare per niente e col sorriso sulle labbra? Ma cosa vi insegnano nella sezione del partito :D ?
Veramente me le ha insegnate il prete a catechisno.
entanglement
06-01-2010, 10:20
Fammi capire: per te il cristiano dovrebbe farsi ammazzare per niente e col sorriso sulle labbra? Ma cosa vi insegnano nella sezione del partito :D ?
tanto per i martiri non c'era il regno dei cieli ?
l'avevo detto che un qualunque studioso della mente saprebbe avanzare teorie, che rimangono cmq teorie perchè nessuno può sapere cosa c'è dentro un'altra persona.
non condivido affatto la tua certezza in merito, per quel poco che può valere dirlo.
Puoi non condividere quello che vuoi, ma è evidente che l'idea che hai della cosa è frutto di suggestione.
Invece si può sapere eccome quello che c'è in un'altra persona, anzi i serial killer sono famosi per le confessioni fiume (in cui addirittura aumentano artificiosamente quello che hanno fatto e bisogna stare attenti alla mitomania per cui si prendono sulle spalle omicidi irrisolti altrui per continuare ad alimentare il loro ego una volta che non possono più farlo in altro modo).
Prova a ragionare...non è che qualcuno dice che Nerone e i pagani assassini (come i comunisti assassini duemila anni dopo ) avessero il pieno diritto a compiere quelle stragi inaudite e quindi i buoni cristiani dovessero farsi uccidere tutti.
Nella fede, si doveva resistere senza diventare una minoranza sanguinaria e dedida alla guerra perpetua e infatti questa novità assoluta nel mondo antico, ha pagato.
Sempre nel Vangelo il buon samaritano ha soccorso il giudeo massacrato sulla strada dai banditi, mica è andato dai banditi a offrire loro supporto.
Rimane la straniante visione dei comunisti che spiegano ai cristiani come è ..essere cristiani. :D
Ma chi sta dicendo vaccate simili? :muro: :muro: :muro:
Questo è uno straw man bello e buono!
E' straniante il Cristianesimo degli ex marxisti convertiti alla San Paolo come te, quello sì che lo è!
Che sia l'inizio di un cambiamento storico?
Da parte mia ho sempre sostenuto l'inutilità della pena di morte, sia come deterrente (che è il motivo principale per cui è stata istituita) e come forma di giustizia.. troppo spesso influenzata da motivi politici e soggetta ad errori giudiziari che sono incorreggibili...
Speriamo, io credo che in un paio di decenni riusciremmi a liberarci anche di questa barbaria :)
_Magellano_
06-01-2010, 11:12
secondo te gli omicidi di mafia sono tutti "colpo in testa" e via?
gente bruciata viva
gente sciolta nell'acido
gente murata viva
gente gettata a mare con delle belle scarpine di cemento
gente inseguita a mitragliate e talvolta con interi caricatori nel corpo
gente morta per asfissia
la lista è lunga.
Il killer cecchino da headshot è solo una variante, puoi star sicuro che un killer della camorra se gli viene ordinato di strapparti le palle per farti soffrire lo fa senza problemi.
Ma su questo siamo d'accordo ma di solito statistiche criminali alla mano viste ieri sera (potrebbero essere non aggiornate o anche sbagliate vista la fretta) il grosso degli omicidi a pagamento è togliere di mezzo la persona senza rumore ne fastidi,la mafia fa quelle cose che dici tu perchè la ragione dell'omicidio non è il togliere di mezzo la persona ma il punire e dare un esempio agli altri e quindi serve qualcosa di eclatante.
Peccato che tu sia morto lo stesso, non fa alcuna differenza per il morto morire con un "elegante e preciso e pulito e non per nulla sadico" colpo in testa, i tuoi minuti sono contati lo stesso, senza contare che al serial killer puoi scappare (cosa che avviene), al killer di professione è molto ma molto più difficile :asd:
Senza considerare infine che elementi di sadismo compaiono anche negli omicidi di persone non- serial killer (vedi fine di Mussolini).
Quello che fa la differenza è che il primo prova totale indifferenza per quello che fa, il secondo nella sua azione ha un percorso mentale che è possibile studiare ed usare per creare modelli comportamentali criminali.
Va bene pure questo ma se permetti dovendo scegliere fra morire in mezzo secondo o lentamente una persona sana sceglie il primo,poi stiamo parlando di modo di morire di non tipo di assassino,in quel caso allora si meglio il serial killer pasticcione che sbaglia o si fa beccare.
PS. a tutti quelli che hanno scritto stanotte fra le 2 e le 6,ma come cazz fate a stare tutta la notte svegli? 10 litri di caffè? :asd:
Cattolicesimo e pena di morte
http://www.storialibera.it/attualita/giustizia_e_legge/pena_di_morte/articolo.php?id=1402
C'era un altro articolo molto più interessante debbo ritrovarlo
Guarda cosa c'è sul quel sito :asd:
http://www.storialibera.it/controevoluzione/
controevoluzione -> evoluzionismo: quando la scienza inganna l'uomo :rotfl:
Chi è a fare BEEEEEEEEEEEEEEE ??????????????
Chi sarebbero le pecore che vanno dietro al pifferaio magico?
Guarda cosa c'è sul quel sito :asd:
http://www.storialibera.it/controevoluzione/
controevoluzione -> evoluzionismo: quando la scienza inganna l'uomo :rotfl:
Chi è a fare BEEEEEEEEEEEEEEE ??????????????
Chi sarebbero le pecore che vanno dietro al pifferaio magico?
CVD
La stessa teoria di Darwin che si fa scaturire dalle sue osservazioni naturalistiche effettuate durante il famoso viaggio sul Beagle non sono originali di Charles, ma del suo nonno Erasmus, uomo dotato di vastissima erudizione ed intellettualmente legato ai circoli culturali francesi di indirizzo massonico - rivoluzionario; le sue opere sull'evoluzione avevano già trovato larga diffusione.
ED ECCOLI ANCORA UNA VOLTA, I MASSONI !!!!!!!!!
:sbonk:
E' veramente assurdo.
Freeskis
06-01-2010, 13:11
non ci sta scritto il fine
Avete inteso che fu detto: Amerai il tuo prossimo e odierai il tuo nemico; ma io vi dico: amate i vostri nemici e pregate per i vostri persecutori, perché siate figli del Padre vostro celeste, che fa sorgere il suo sole sopra i malvagi e sopra i buoni, e fa piovere sopra i giusti e sopra gli ingiusti. Infatti se amate quelli che vi amano, quale merito ne avete? Non fanno così anche i pubblicani? E se date il saluto soltanto ai vostri fratelli, che cosa fate di straordinario? Non fanno così anche i pagani? Siate voi dunque perfetti come è perfetto il Padre vostro celeste.
da quello che sta scritto l'amore verso il nemico serve solo ad esaltare le virtù del cristiano che ama
deduco che interpreti a modo tuo aggiungendo frasi :mbe:
lui è un cristiano progressista ;) basta con questo cristianesimo d'amore :O
che in effetti non c'è mai stato ma è solo un dettaglio :asd:
^TiGeRShArK^
06-01-2010, 13:13
Si ce ne siamo accorti e proprio per questo tu che dai lezioni di religione, fai ridere i polli.
Hai paura che qualche giuria prima o poi condanni a morte anche te? Tu comportati con giudizio e vedrai che nessuna giuria ti condannerà :)
Ah, io non ho alcun problema. :)
A me la pena di morte in italia darebbe solo fastidio alla mia coscienza. :)
Se ci fosse un referendum in italia per introdurre la pena di morte e tu votassi per il si saresti de facto complice di quegli ASSASSINII e, dunque, ti sarebbe precluso il regno dei cieli. :)
A me, ammesso che votassi si, cosa che non farei mai, non cambierebbe assolutamente nulla riguardo il regno dei cieli. :)
Buona dannazione allora in caso di referendum. :)
lui è un cristiano progressista ;) basta con questo cristianesimo d'amore :O
che in effetti non c'è mai stato ma è solo un dettaglio :asd:
No, è reazionario^2 :D
E' il Cristianesimo "forte" che va di moda ora, quello per cui "ti posso porgere la guancia ma prima devo informarmi sui tuoi legami con la massoneria satanica immigrazionista murdochiana".
^TiGeRShArK^
06-01-2010, 13:14
Guarda cosa c'è sul quel sito :asd:
http://www.storialibera.it/controevoluzione/
controevoluzione -> evoluzionismo: quando la scienza inganna l'uomo :rotfl:
Chi è a fare BEEEEEEEEEEEEEEE ??????????????
Chi sarebbero le pecore che vanno dietro al pifferaio magico?
:rotfl::rotfl::rotfl:
shambler1
06-01-2010, 14:26
INsomma secondo i progressoni di questo forum i cristiani DOVREBBERO
1) farsi ammazzare sorridendo
2) promuovere le religioni ALTRUI in nome della tollerenza
3) astenersi da rapporti sessuali (etero).
Un cristiano che non esiste in natura, un asceta buddista con vocazione al suicidio.
mi chiedo cos'altro..una caricatura del cristianesimo richiesta da una caricatura del marxismo.
^TiGeRShArK^
06-01-2010, 14:35
INsomma secondo i progressoni di questo forum i cristiani DOVREBBERO
1) farsi ammazzare sorridendo
2) promuovere le religioni ALTRUI in nome della tollerenza
3) astenersi da rapporti sessuali (etero).
Un cristiano che non esiste in natura, un asceta buddista con vocazione al suicidio.
mi chiedo cos'altro..una caricatura del cristianesimo richiesta da una caricatura del marxismo.
Quindi secondo la vostra religione il complice di un assassinio va tranquillamente in paradiso? :)
Bello. :)
shambler1
06-01-2010, 14:43
Quindi secondo la vostra religione il complice di un assassinio va tranquillamente in paradiso? :)
Bello. :)
Che ne sai della nostra religione, TU? Tu avrai la tua, non ti chiedo nemmeno quali diamine sono le tue origini culturali e religiose . Visto come sei preferisco non saperlo..
Wolfgang Grimmer
06-01-2010, 14:47
Che ne sai della nostra religione, TU? Tu avrai la tua, non ti chiedo nemmeno quali diamine sono le tue origini culturali e religiose . Visto come sei preferisco non saperlo..
lo studio della religione cattolica è precluso ai non fedeli?
Mentre quello del comunismo è libero per tutti, anche per i non comunisti :D
INsomma secondo i progressoni di questo forum i cristiani DOVREBBERO
1) farsi ammazzare sorridendo
2) promuovere le religioni ALTRUI in nome della tollerenza
3) astenersi da rapporti sessuali (etero).
Un cristiano che non esiste in natura, un asceta buddista con vocazione al suicidio.
mi chiedo cos'altro..una caricatura del cristianesimo richiesta da una caricatura del marxismo.
Mi ero stupito che 3) non fosse ancora saltato fuori :asd:
E' bello vedere l'eterno ritorno (dei gay) :D
Secondo ME i cristiani:
1) dovrebbero evitare di farsi ammazzare e ammazzare (ovvero trovare soluzioni alternative a queste, del resto se hanno lo Spirito Santo con loro non dovrebbe essere impossibile :D) ma se proprio cercano il martirio (pardon, è fideistic incorrect, volevo dire se Satana li mette alle strette e loro sono provati nella Fede) dire che lo fanno perchè credono in Gesù E BASTA, non fare retorica reazionaria da eroi della patria (proprio perchè come dice E.B. il Cristianesimo è transculturale, non è legato a questa o quella patria.....altrimenti bisognerebbe proibire tutto l'impianto missionario con cui lo si è esportato in tutto il mondo)
2) promuovere la propria religione col BUON ESEMPIO e non usando furbescamente come grimaldello le dinamiche della democrazia
3) sviare per un attimino ino ino la ricerca della causa del degrado morale umano dal sesso alla menzogna ad arte studiata, preparata, cercata con tanta malignità allo scopo di sedurre ed intrappolare, perchè la "Verità" da cui viene tutto non può prescindere da questa forma di verità
Cmq per il sorriso e l'uccisione :D
Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia.
Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli
Se sei beato (e DEVI crederci) siine felice perchè NON è questa la vita piena.....ma per essere un vero credente devi credere a questo :p
Che ne sai della nostra religione, TU? Tu avrai la tua, non ti chiedo nemmeno quali diamine sono le tue origini culturali e religiose . Visto come sei preferisco non saperlo..
Venera Augias con le corna! :O
shambler1
06-01-2010, 14:51
lo studio della religione cattolica è precluso ai non fedeli?
Mentre quello del comunismo è libero per tutti, anche per i non comunisti :D
Quelle cazzate inanellate con un italiano incerto sarebbero "studio"?
Quelle cazzate inanellate con un italiano incerto sarebbero "studio"?
Sicuramente uno studio affidabile è quello fatto dagli stessi che devono sostenere il / essere fautori del qualcosa che studiano, vero? :asd:
entanglement
06-01-2010, 14:54
INsomma secondo i progressoni di questo forum i cristiani DOVREBBERO
1) farsi ammazzare sorridendo
2) promuovere le religioni ALTRUI in nome della tollerenza
3) astenersi da rapporti sessuali (etero).
Un cristiano che non esiste in natura, un asceta buddista con vocazione al suicidio.
mi chiedo cos'altro..una caricatura del cristianesimo richiesta da una caricatura del marxismo.
beh se glissi sulla 3, sei in peccato mortale
^TiGeRShArK^
06-01-2010, 15:19
Che ne sai della nostra religione, TU? Tu avrai la tua, non ti chiedo nemmeno quali diamine sono le tue origini culturali e religiose . Visto come sei preferisco non saperlo..
La conosco benissimo, meglio di te leggendo le varie boiate che scrivi, e, se proprio lo vuoi sapere, sono anche cresimato. :)
shambler1
06-01-2010, 15:20
La conosco benissimo, meglio di te leggendo le varie boiate che scrivi, e, se proprio lo vuoi sapere, sono anche cresimato. :)
Tu?!:mbe:
^TiGeRShArK^
06-01-2010, 15:21
Tu?!:mbe:
no, la mucca carolina. :)
shambler1
06-01-2010, 15:21
no, la mucca carolina. :)
Piacere sig Carolina, Shambler.
Tu?!:mbe:
L'ha cresimato Augias e c'era Farina come spia negli invitati alla Cresima!
Piacere sig Carolina, Shambler.
Ma corrispondi a questo anche?
http://www.letterealdirettore.it/forum/showthread.php?t=8412
:D
Wolfgang Grimmer
06-01-2010, 15:26
no, la mucca carolina. :)
un motivo in più per non mangiar carne: le mucche fanno la cresima!
^TiGeRShArK^
06-01-2010, 15:26
Piacere sig Carolina, Shambler.
Ora che conosci la mia "diamine di origine culturale e religiosa" che mi dici riguardo all'essere complici morali di vari omicidi votando favorevolmente ad un ipotetico referendum sulla pena di morte? :)
ilguercio
06-01-2010, 15:32
Ora che conosci la mia "diamine di origine culturale e religiosa" che mi dici riguardo all'essere complici morali di vari omicidi votando favorevolmente ad un ipotetico referendum sulla pena di morte? :)
Da quel che ho capito,lowenz docet,mi pare il tipico straw man o sbaglio?:O
Da quel che ho capito,lowenz docet,mi pare il tipico straw man o sbaglio?:O
Lowenz docet nooooooooo!
Allarme Opinion Leader! :D
http://www.venitem.com/images/doge/f12.jpg
Straw man: far credere ai lettori che i progressisti vogliano che i cristiani facciano i buddhisti
Perchè è falso? Perchè i cristiani non predicano certamente la non violenza come principio a se stante, ma come conseguenza del comandamento dell'amore "Ama il prossimo tuo come te stesso".
Ovviamente c'è chi dice (e anche il Catechismo dice) che la violenza è possibile usarla per difendersi (giustissimo) a livello di Stato.....il problema è che lo Stato NON C'E', è una persona ficta: quelle che esistono sono le persone reali che se fossero tutte cristiane non potrebbero certamente depersonalizzarsi un attimo per compiere una sentenza di condanna a morte e poi tornare in se stesse tipo fantasma con la scusa di "Eh ma ho agito per lo Stato", dato che non è possibile usare come jolly in ogni occasione "Date a Cesare quello che è di Cesare" ed ignorare bellamente tutto il resto come se questo avesse priorità su altri dettami/precetti.
Non per nulla la Chiesa riconosce (sempre sul Catechismo) che quando ci sono i mezzi per evitare una condanna a morte (tipo il carcere non di bambù!) la si deve evitare.
Quindi o il cemento è bambù o non serve la pena di morte cristianamente parlando.
^TiGeRShArK^
06-01-2010, 15:43
Lowenz docet nooooooooo!
Allarme Opinion Leader! :D
Sei fottuto, ti ha tradito. :O
:asd:
ilguercio
06-01-2010, 15:44
:eek:
shambler1
06-01-2010, 15:49
Lowenz hai una bella classetta, c'è pure una vacca di nome carolina.
http://imwithjoe.com/wp-content/uploads/2008/09/happycow-239x300.jpg
Cus se l'è ona "classetta"?
^TiGeRShArK^
06-01-2010, 15:50
Lowenz hai una bella classetta, c'è pure una vacca di nome carolina.
http://imwithjoe.com/wp-content/uploads/2008/09/happycow-239x300.jpg
E anche un criceto che si dice cristiano ma dimostra di non conoscere nulla delle basi della sua fede. :)
E anche un criceto che si dice cristiano ma dimostra di non conoscere nulla delle basi della sua fede. :)
Le basi le conosce, ma il bias anti-proprio-passato lo porta verso una deriva reazionaria :D
Però a questo punto bisognerebbe spiegare il perchè del self hating indotto nelle popolazioni veteroanimiste che ora sono cristiane e guardano con ribrezzo al loro passato dal quale hanno PROGREDITO :asd: grazie alle missioni cristiane :D
A quanto pare quel self hating va bene, è "da conversione", giusto per la serie "rinnega te stesso e seguirmi" :p
C'è self hating e self hating :O
shambler1
06-01-2010, 15:59
Cus se l'è ona "classetta"?
Una classe, una bella classetta come dice il preside nel film "la scuola" . Tu sei il docente..un professorino progressista ;)
Una classe, una bella classetta come dice il preside nel film "la scuola" . Tu sei il docente..un professorino progressista ;)
Se come no :asd:
Posso buttare fuori tutti i maschi e tenermi LE liceali?
No? Non è abbastanza gay?
Noooooooooooooooooooooooooo :cry: :cry: :cry: :cry: :cry:
vBulletin® v3.6.4, Copyright ©2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.