View Full Version : [MAFIA] Diretta deposizione Spatuzza
Caro redsith,che Berlusconi sia il mandante o sia implicato in omicidi di mafia di vario genere,non ci credo manco se lo vedo,per usare una consumata battuta.
caro franky, di sicuro a sto mondo c'è solo la morte, quindi ti consiglio di lasciarti sempre un piccolo spazio atto ad accogliere un legittimo dubbio su ogni cosa.
tu non c'eri, io non c'ero. non lo sappiamo.
detto ciò, vorrei chiarire una cosa perchè immagino che non mi sia spiegata.
:muro:
al di là dei festeggiamenti se dovesse cadere silvio, io penso che ogni cittadino dovrebbe stare in campana, perchè se è vero che dietro a tutto questo c'è una regia, allora ci sarebbe seriamente da preoccuparsi, nel caso in cui ci siano poteri forti in grado di fare cadere un governo scelto da noi, qualunque
esso
sia.
oggi potrebbe accadere al pdl, domani al pd.
se poi sono vaneggiamenti senza fondamento, tanto meglio, vuol dire che non corriamo alcun pericolo.
(anche) questo stavo dicendo nei miei post precedenti.
Caro redsith,che Berlusconi sia il mandante o sia implicato in omicidi di mafia di vario genere,non ci credo manco se lo vedo,per usare una consumata battuta.
Ma perchè scusa? Io giuro che sulla questione sono neutro, nel senso che berlusconi ne ha fatte così tante che non baso tutte le mie tesi anti berlusconiane su questa faccenda, diciamo che non mi stupirei se fosse in qualche modo collegato alla mafia. E diciamo che gli indizi non mancano, a partire dalle frequentazioni.
Tu invece con tono fideistico dichiari che non potresti mai crederlo, in base a cosa? Se domani saltassero fuori mille questioni su Travaglio, con pentiti che lo accusano, strane frequentazioni eccetera, personalmente inizierei a insospettirmi, senza metterlo alla forca, ma neanche difenderlo a spada tratta!
berserkdan78
05-12-2009, 00:10
Caro redsith,che Berlusconi sia il mandante o sia implicato in omicidi di mafia di vario genere,non ci credo manco se lo vedo,per usare una consumata battuta.
Capisco i desideri compulsivi di taluni nel sognare,nel fantasticare,nell'ardire di togliersi dai piedi il Silviuccio,ma un po' di sano realismo non guasterebbe soprattutto da parte di coloro che si erigono,e non so a quale titolo,a detentori di verità dogmatiche solo perchè in certe testoline i loro ragionamenti filano lisci ed appagano i loro più reconditi e bramosi desideri (scusa lo strascico teatrale finale :asd: ).
Suvvia.
ma che cazzo ci ha fatto a casa sua PER ANNI un mafioso pluriomicida di nome MANGANO???? Luo dice che faceva lo STALLIERE!!!! un mafiuoso che fa lo stalliere!!!!! e a casa di bERLUSCONI!!!!!! ma mi dai il diritto di sospettare qualcosina????? o noooo!!!!!!!!!!!!
Thunderx
05-12-2009, 00:13
caro franky, di sicuro a sto mondo c'è solo la morte, quindi ti consiglio di lasciarti sempre un piccolo spazio atto ad accogliere un legittimo dubbio su ogni cosa.
tu non c'eri, io non c'ero. non lo sappiamo.
detto ciò, vorrei chiarire una cosa perchè immagino che non mi sia spiegata.
:muro:
al di là dei festeggiamenti se dovesse cadere silvio, io penso che ogni cittadino dovrebbe stare in campana, perchè se è vero che dietro a tutto questo c'è una regia, allora ci sarebbe seriamente da preoccuparsi, nel caso in cui ci siano poteri forti in grado di fare cadere un governo scelto da noi, qualunque
esso
sia.
oggi potrebbe accadere al pdl, domani al pd.
se poi sono vaneggiamenti senza fondamento, tanto meglio, vuol dire che non corriamo alcun pericolo.
(anche) questo stavo dicendo nei miei post precedenti.
scusami ma nessuno qui si sogna di affermare che il marcio è solo da una parte e, parlo per me, se berlusconi dovesse essere colpevole anche solo del 10 % di quello che dice spatuzza non ci sarebbe da festeggiare, ma da piangere, perchè vorrebbe dire che per circa 11 anni anche la mafiaha partecipato al governo del paese, o meglio gli è stato consegnato in cambio del potere esecutivo
Thunderx
05-12-2009, 00:15
ma che cazzo ci ha fatto a casa sua PER ANNI un mafioso pluriomicida di nome MANGANO???? Luo dice che faceva lo STALLIERE!!!! un mafiuoso che fa lo stalliere!!!!! e a casa di bERLUSCONI!!!!!! ma mi dai il diritto di sospettare qualcosina????? o noooo!!!!!!!!!!!!
anche nella seconda metà del 1800 e ella prima metà del 1900 importanti esponenti mafiosi lavoravano come guardiani nei limoneti di importanti famiglie siciliane come ad esempio i florio.
la stranezza non è il mafioso che fa lo stalliere , ma il mafioso a casa del capo del governo
Caro redsith,che Berlusconi sia il mandante o sia implicato in omicidi di mafia di vario genere,non ci credo manco se lo vedo,per usare una consumata battuta.
Capisco i desideri compulsivi di taluni nel sognare,nel fantasticare,nell'ardire di togliersi dai piedi il Silviuccio,ma un po' di sano realismo non guasterebbe soprattutto da parte di coloro che si erigono,e non so a quale titolo,a detentori di verità dogmatiche solo perchè in certe testoline i loro ragionamenti filano lisci ed appagano i loro più reconditi e bramosi desideri (scusa lo strascico teatrale finale :asd: ).
Suvvia.
fino a prova contraria le dichiarazioni di Spatuzza sono tutte da verificare, che sia il mandante, che sia implicato o meno ... rimane il fatto che stanno uscendo a galla un bel pò di cose che dovrebbero far riflettere anche i più scettici sull'affidabilità del nostro premier, come puoi essere certo di quello che dici? come puoi fidarti di una persona che cmq nel corso degli ultimi anni è stato processato un bel pò di volte e nella maggior parte dei casi è riuscito a vincere grazie a leggi at personam (basta documentarsi cercando con un qualsiasi motore di ricerca)?
thenormal
05-12-2009, 00:44
Emilio Fede al su TG parla della deposizione di spatuzza.
assolutamente da vedere, pensavo che avesse già toccato il fondo come essere umano, invece.....
http://www.youtube.com/watch?v=t8U30JXJk_c
Emilio Fede al su TG parla della deposizione di spatuzza.
assolutamente da vedere, pensavo che avesse già toccato il fondo come essere umano, invece.....
http://www.youtube.com/watch?v=t8U30JXJk_c
Già linkata più su una versione più lunga.
Cmq ricordo che questo non è il processo a Berlusconi, nè il processo per le stragi del 92-93, ma il processo d'appello a Marcello dell'Utri condannato in primo grado per concorso esterno in associazione mafiosa e Spatuzza è stato ascoltato in relazione a questo.
ilguercio
05-12-2009, 00:59
Caro redsith,che Berlusconi sia il mandante o sia implicato in omicidi di mafia di vario genere,non ci credo manco se lo vedo,per usare una consumata battuta.
Capisco i desideri compulsivi di taluni nel sognare,nel fantasticare,nell'ardire di togliersi dai piedi il Silviuccio,ma un po' di sano realismo non guasterebbe soprattutto da parte di coloro che si erigono,e non so a quale titolo,a detentori di verità dogmatiche solo perchè in certe testoline i loro ragionamenti filano lisci ed appagano i loro più reconditi e bramosi desideri (scusa lo strascico teatrale finale :asd: ).
Suvvia.
Che rottura di coglioni,adesso se uno è intricato in roba mafiosa la colpa è dell'opposizione che se lo vuole levare dai piedi.E si,quello è il problema.
Ah,non parlo per partito preso,il tipo mi sta sulle balle,ha fatto solo leggine ad personam,ha straparlato,ha mancato di rispetto a pacchi di gente,ci fa fare figure di cacca...etc.
Anche questo è ragionare per partito preso,caro Aeterna?
Ma andiamo,aprite sti occhi...
ilguercio
05-12-2009, 01:01
fino a prova contraria le dichiarazioni di Spatuzza sono tutte da verificare, che sia il mandante, che sia implicato o meno ... rimane il fatto che stanno uscendo a galla un bel pò di cose che dovrebbero far riflettere anche i più scettici sull'affidabilità del nostro premier, come puoi essere certo di quello che dici? come puoi fidarti di una persona che cmq nel corso degli ultimi anni è stato processato un bel pò di volte e nella maggior parte dei casi è riuscito a vincere grazie a leggi at personam (basta documentarsi cercando con un qualsiasi motore di ricerca)?
Chiamasi tifo da stadio.Ad alcuni basta che vinca il loro beniamino sempre e comunque,anche se ha fatto le peggiori porcate.
ilguercio
05-12-2009, 01:04
Emilio Fede al su TG parla della deposizione di spatuzza.
assolutamente da vedere, pensavo che avesse già toccato il fondo come essere umano, invece.....
http://www.youtube.com/watch?v=t8U30JXJk_c
Non merita manco un commento,anche lui deve sparire assieme al suo boss...
I pentiti sono cosa buona,salvo che parlino del suo illustrissimo.
Ma che vada a piantare patate.
E sentilo come cerca conferme dalla tizia fuori campo sulle stragi...
O' Fede,e statte zitto un pò...magari fai una bella figura...
jumpermax
05-12-2009, 01:49
Di certo:
1. non è un mitomane
2. in altre occasioni ha detto la verità
3. in altri casi è stato affidabile e prezioso per le indagini
A partire da qui immaginarsi che GIUSTO IN QUESTO CASO stia mentendo e che dietro a queste menzogne ci sia la SPECTRE è veramente comico.
E'comunque noto che a destra si usa spesso la figura di queste fantomatiche società ultrasegrete onnipotenti che tramano in continuazione per indebolire Berlusconi.
comico una fava... voi credete davvero che si possa trascinare il presidente del consiglio dentro un processo in questo modo e poi dire "ci ha detto una balla?" Ma non scherziamo. Se non hanno uno straccio di prova a sostegno di quanto detto questo manco lo dovevano chiamare a deporre... non si fanno ingerenze politiche del genere senza avere fondamenti.
Star trek
05-12-2009, 02:11
http://storiadopostoria.blog.kataweb.it/files/2009/10/ghedini-295x300.jpg
:asd:
E' un monologo che ultimamente si sente spesso...:D
Dio già me le immagino le copertine dei giornali esteri con robe tipo "Don Silvio" ed amenità del genere,ci scanneranno vivi :asd:
Esploditore_di_piu_pance
05-12-2009, 07:15
Che invidia pero'......mo' lui andra' davvero a Panama...:Prrr:
DOMANDONA:
Se ci ci connette a sky non c'e' il pericolo che ti beccano e viene
l'omino che vuole il Canone come fa' la RAI? :asd:
Anche la storia di Perugia mi ha fatto ribaltare dalle risate :fagiano:
comico una fava... voi credete davvero che si possa trascinare il presidente del consiglio dentro un processo in questo modo e poi dire "ci ha detto una balla?" Ma non scherziamo. Se non hanno uno straccio di prova a sostegno di quanto detto questo manco lo dovevano chiamare a deporre... non si fanno ingerenze politiche del genere senza avere fondamenti.
non è anche Berlusconi un cittadino Italiano? .... :stordita:, tralasciando la carica che ricopre mi pare che come noi è soggetto alla legge... (almeno così dovrebbe essere :muro: :muro: ) e quindi può essere chiamato in causa come altri, qualcuno forse si è dimenticato ( è lui per primo) che il potere gli è stato dato dal popolo e dovrebbe rendere conto forse più di tanti altri del proprio operato ...
quindi se queste dichiarazioni sono una balla o meno è tutto da verificare infatti..., spatuzza è un pentito come altri che ha detto le "sue verità" che vanno valutate attentamente, se è stato chiamato a deporre probabilmente ciò che ha da dire ha una certa rilevanza considerando cmq il coinvolgimento accertato dello stesso nelle vicende di mafia dei primi anni novanta.
Ad ogni modo è possibile che ogni accusa della magistratura diventa automaticamente attacco politico in italia?
ConteZero
05-12-2009, 07:54
comico una fava... voi credete davvero che si possa trascinare il presidente del consiglio dentro un processo in questo modo e poi dire "ci ha detto una balla?" Ma non scherziamo. Se non hanno uno straccio di prova a sostegno di quanto detto questo manco lo dovevano chiamare a deporre... non si fanno ingerenze politiche del genere senza avere fondamenti.
Se in origine ci fossero le prove non servirebbero i pentiti per trovarle.
Per il resto un pentito di mafia (e manco uno piccolo, parliamo di un sicario) è persona informata sui fatti, e Spatuzza in particolare è persona che quando ha parlato si è SEMPRE rivelata affidabile.
Capisco che TG4, rotolo e compagnia bella hanno iniziato con la loro opera di piagnisteo anti-pentitismo, ma i pentiti sono una realtà seria e che funziona (e questo qui, negli USA, in Germania, in Francia e via dicendo).
jumpermax
05-12-2009, 10:58
Se in origine ci fossero le prove non servirebbero i pentiti per trovarle.
Per il resto un pentito di mafia (e manco uno piccolo, parliamo di un sicario) è persona informata sui fatti, e Spatuzza in particolare è persona che quando ha parlato si è SEMPRE rivelata affidabile.
Capisco che TG4, rotolo e compagnia bella hanno iniziato con la loro opera di piagnisteo anti-pentitismo, ma i pentiti sono una realtà seria e che funziona (e questo qui, negli USA, in Germania, in Francia e via dicendo).
In uno stato di diritto la parola di un testimone che riferisce per sentito dire vale meno di zero. Affermazioni del genere potrebbero essere il punto di partenza per un'indagine non certo elementi di un processo. Capisco che travaglio e compagnia bella hanno iniziato la loro opera di glorificazione pro pentitismo, ma i pentiti sono una realtà seria e che funziona solo se qualcuo si preoccupa di verificarne l'attendibilità (e questo qui, negli USA, in Germania, in Francia e via dicendo).
ConteZero
05-12-2009, 11:02
In uno stato di diritto la parola di un testimone che riferisce per sentito dire vale meno di zero. Affermazioni del genere potrebbero essere il punto di partenza per un'indagine non certo elementi di un processo. Capisco che travaglio e compagnia bella hanno iniziato la loro opera di glorificazione pro pentitismo, ma i pentiti sono una realtà seria e che funziona solo se qualcuo si preoccupa di verificarne l'attendibilità (e questo qui, negli USA, in Germania, in Francia e via dicendo).
L'ha sentito dire dal garzone del panettiere, dal giornalaio o da uno dei fratelli Graviano*, quello che secondo il castello accusatorio sarebbe il "superiore" di Dell'Utri ?
No, per sapere.
* I fratelli Graviano che stanno in carcere in quanto accertatamente capimafia del quartiere Brancaccio di Palermo. Quelli che hanno ucciso Falcone, Borsellino e padre Pino Puglisi ?
jumpermax
05-12-2009, 11:03
non è anche Berlusconi un cittadino Italiano? .... :stordita:, tralasciando la carica che ricopre mi pare che come noi è soggetto alla legge... (almeno così dovrebbe essere :muro: :muro: ) e quindi può essere chiamato in causa come altri, qualcuno forse si è dimenticato ( è lui per primo) che il potere gli è stato dato dal popolo e dovrebbe rendere conto forse più di tanti altri del proprio operato ...
quindi se queste dichiarazioni sono una balla o meno è tutto da verificare infatti..., spatuzza è un pentito come altri che ha detto le "sue verità" che vanno valutate attentamente, se è stato chiamato a deporre probabilmente ciò che ha da dire ha una certa rilevanza considerando cmq il coinvolgimento accertato dello stesso nelle vicende di mafia dei primi anni novanta.
Ad ogni modo è possibile che ogni accusa della magistratura diventa automaticamente attacco politico in italia?
Già certo, tralasciando che stiamo parlando del governo eletto democraticamente dal popolo italiano... chissenefrega se questo viene usato come come arma politica contro il presidente del consiglio e c'è chi chiede le dimissioni... è tutto da verificare... tra 5 anni magari. Perfetta indipendenza tra i poteri...
whistler
05-12-2009, 11:04
In uno stato di diritto la parola di un testimone che riferisce per sentito dire vale meno di zero. Affermazioni del genere potrebbero essere il punto di partenza per un'indagine non certo elementi di un processo. Capisco che travaglio e compagnia bella hanno iniziato la loro opera di glorificazione pro pentitismo, ma i pentiti sono una realtà seria e che funziona solo se qualcuo si preoccupa di verificarne l'attendibilità (e questo qui, negli USA, in Germania, in Francia e via dicendo).
come ha detto spatuzza il suo sentito dire non è il sentito dire del mercato orto frutticolo... spatuzza è stato dentro cosa nostra ed è stato sempre attendibile.
capisco lo sconforto dei motorini e dei votanti pdl ( la parte sana , per gli altri il consenso aumenta) ma si deve dimettere.
whistler
05-12-2009, 11:06
Già certo, tralasciando che stiamo parlando del governo eletto democraticamente dal popolo italiano... chissenefrega se questo viene usato come come arma politica contro il presidente del consiglio e c'è chi chiede le dimissioni... è tutto da verificare... tra 5 anni magari. Perfetta indipendenza tra i poteri...
appunto eprchè la legge e uguale per tutti la magistratura gli deve fare il culo a cubetti. essere eletto come ha detto fini e tutta la parte sana non lobotomizzata dell italia non ti da il diritto di fare il cazzo che ti pare e piace!
A CASA.
frankytop
05-12-2009, 11:07
Per chi vuole sentire anche l'altra campana.....
Spatuzza: lapsus, errori, dimenticanze Tutti i buchi neri del killer pentito
nostro inviato a Torino
Per dirla nel gergo aspro dei pentiti, quelle di Gaspare Spatuzza, detto ’u tignusu, sono tutte minchiate. Cominciamo dalla fine, dalla collaborazione a rate della bestia redenta che ha ammesso d’aver ammazzato 40 cristiani, partecipato a sei stragi, squagliato nell’acido donne e bambini. La nuova legge sui collaboratori di giustizia impone un tempo massimo di sei mesi per espiare tutti i peccati. Bene. Nell’aula del tribunale di Torino, Gaspare Spatuzza ammette d’aver iniziato a parlare (informalmente) con i magistrati fiorentini in più «colloqui investigativi» che le carte processuali cristallizzano sul finire degli anni Novanta. Poi di avere fatto altrettanto, più volte, anche col procuratore nazionale Piero Grasso. Di tutti questi «colloqui», trasmessi alle procure di Palermo e Caltanissetta, non c’è però traccia nei processo sulle stragi del ’92. Come se non bastasse, Spatuzza riferisce d’aver risposto a domande pure ai pm Milano (come anticipato ieri dal Giornale) e addirittura a quelli di Reggio Calabria: nessuno, nemmeno il presidente del processo Dell’Utri, ne sapeva niente. Quel che ci è dato di sapere, attraverso la deposizione di Spatuzza, è che ai pm di Firenze lui inizia a fare il nome di Silvio Berlusconi solo un anno dopo l’inizio della sua collaborazione, e cioè fuori tempo massimo. Giustifica il ritardo sostenendo che aveva paura del Cavaliere prossimo a prendere il potere. Ieri s’è scoperto, che, zitto zitto, di Berlusconi aveva invece fatto cenno il 17 novembre 2008 a Caltanissetta, discutendo dei problemi che stavano a cuore ai Graviano e che dovette risolvere personalmente sconfinando in un quartiere off limits di un’altra famiglia mafiosa («fu quasi un colpo di Stato»). Problemi legati all’installazione di cartelloni pubblicitari nella zona di Porta Nuova dove, a detta di Spatuzza, comandava Mangano. Posto che a quei tempi Mangano ancora non esercitava il suo potere in quel quartiere perché il capomandamento era invece Cancemi, l’exploit di Spatuzza che punta a teorizzare inesistenti rapporti finanziari fra Cosa nostra e Berlusconi la pubblicità (che è roba locale, non nazionale), Mangano (che non c’era) e Dell’Utri, si ritorce contro il pentito. E così lui che non sa niente dei politici e della politica, dice di temere il ministro Alfano «perché era un soggetto che curava i circoli di Forza Italia in Sicilia». Lui che non sapeva chi diavolo fosse Berlusconi, lo teme più di Alfano perché «nel momento in cui inizio i primi colloqui con i magistrati me lo ritrovo come primo ministro», quando così non è visto che al tempo dei «primi colloqui» governava ancora Prodi. A Firenze, invece, le carte raccontano che Gaspare non parla mai di Silvio per un anno di seguito. Inizia a vuotare il sacco, formalmente, il primo luglio 2008. Viene sentito di nuovo il 17 luglio, poi il 28 luglio 2008, ancora il 10 settembre 2008, quindi il 14 settembre e il 17 dicembre dell’anno scorso. Mai un accenno a Silvio o a Dell’Utri. Dice sempre così: «Non conosco i politici, non capisco niente di politica». Oppure: «Non posso sapere, perché Graviamo non me lo disse, chi fosse il nostro interlocutore». Dopodiché, un bel giorno, in straordinaria coincidenza con l’ok ricevuto per il programma di protezione, «senza barattare niente con lo Stato» (nuova vita, nuova identità, niente carcere a vita, stipendio, lavoro, benefit vari) il criminale che nelle lettere al vescovo dell’Aquila si immedesima in San Paolo, viene folgorato sulla strada che porta a via Veneto dove insiste il bar Doney. Il locale dove il boss Giuseppe Graviano, parlando della strage allo stadio Olimpico (prevista per il 31 ottobre del 1993), gli avrebbe sussurrato che «tutto è chiuso bene coi politici, abbiamo ottenuto quello che cercavamo» spiegandogli, a lui che di politica non capiva niente, che i referenti istituzionali sarebbero stati Dell’Utri e Berlusconi. Per la cronaca siamo a fine ’93, Forza Italia non è ancora nata. Riscontri diretti? Zero. I boss Giuseppe e Filippo Graviano, sentiti a verbale, e quindi messi a confronto con il loquace Spatuzza, smentiscono l’ex collega. Idem fa il boss Lo Nigro, quello che avrebbe accompagnato Spatuzza a Campofelice di Roccella dove Graviano avrebbe accennato ai big di Milano: «Ma che dici, Gaspare! Non ci siamo mai andati lì». Spatuzza però è talmente sicuro che lo ribadisce da dietro il paravento bianco: «L’incontro avvenne alla fine del ’94». Quando gli si fa notare che i Graviano sono stati arrestati a gennaio dello stesso anno, balbetta e si corregge: «no, no, fine ’93, è stato un lapsus». Seguendo i precetti della scuola del pentitismo d’accatto, Spatuzza fa impressione perché ripete, alla lettera, a memoria, i passaggi trascritti delle sue verbalizzazioni. Usa le stesse frasi, identiche le espressioni, virgole e virgolette incluse. E quando le domande escono dai binari previsti, sbanda. Gli chiedono di descrivere il bar Doney, e lui lo descrive com’è oggi e non com’era all’epoca. Al Giornale la proprietà del locale e il vecchio barman hanno confermato che allora vi era una sola porta, via Veneto angolo via Sicilia, e non due come riferisce Spatuzza. Dettagli? Sarà, ma sono fondamentali per riscontrare la veridicità di questo signore, perché è in questo bar che Graviano (che smentisce) dopo avergli parlato dell’attentato allo stadio Olimpico gli confessa che c’era di mezzo «il compaesano» (Dell’Utri) e pure Berlusconi. Poi, forse distratto, Spatuzza non raccoglie e non fa sua una domanda suggestiva del procuratore generale riguardo a un Bar Doney che c’è anche a Brancaccio. Spatuzza parla di «anomalie» nel comportamento di Giuseppe Graviano, e da ciò «deduce» che c’è sotto qualcosa di grosso. Perché se come gli dirà Filippo Graviano (che smentisce) «a questo punto se non arriva niente da dove deve arrivare», lui «intuisce» che Cosa nostra vuole regolare i conti con chi non ha mantenuto certi patti. La passerella si chiude con altri interrogativi sui rapporti economici fra Berlusconi e la mafia. «La Standa a Brancaccio», risponde Spatuzza. Ridono tutti. A cominciare dai poliziotti schierati, pagati per fargli da scudo e da scorta.
Il Giornale.it (http://www.ilgiornale.it/interni/spatuzza_lapsus_errori_dimenticanze_tutti_buchi_neri_killer_pentito/berlusconi-giustizia-mafia-processo-pm-delutri-spatuzza-graviano/05-12-2009/articolo-id=404279-page=0-comments=1)
ConteZero
05-12-2009, 11:09
Per chi vuole sentire anche l'altra campana.....
(cut)
Il Giornale.it (http://www.ilgiornale.it/interni/spatuzza_lapsus_errori_dimenticanze_tutti_buchi_neri_killer_pentito/berlusconi-giustizia-mafia-processo-pm-delutri-spatuzza-graviano/05-12-2009/articolo-id=404279-page=0-comments=1)
Ecco, ora vorremmo sentire l'altra campana.
jumpermax
05-12-2009, 11:09
come ha detto spatuzza il suo sentito dire non è il sentito dire del mercato orto frutticolo... spatuzza è stato dentro cosa nostra ed è stato sempre attendibile.
capisco lo sconforto dei motorini e dei votanti pdl ( la parte sana , per gli altri il consenso aumenta) ma si deve dimettere.
e questo cosa dovrebbe provare me lo spieghi? Lo andate ripetendo da 5 pagine, ma non è che a ripeterlo dia più significato. Stiamo o no parlando di un testimone che riferisce quanto detto da un'altra persona? A meno che uno non voglia credere a teoremi fantasiosi questo non prova NIENTE.
whistler
05-12-2009, 11:09
al rogo i pentiti w la mafia che non parla w mangano eroe!
whistler
05-12-2009, 11:12
e questo cosa dovrebbe provare me lo spieghi? Lo andate ripetendo da 5 pagine, ma non è che a ripeterlo dia più significato. Stiamo o no parlando di un testimone che riferisce quanto detto da un'altra persona? A meno che uno non voglia credere a teoremi fantasiosi questo non prova NIENTE.
suor maria è impegnata padre pio no nc è più chi ne deve sapere più di un mafioso sulla mafia?
se non fossero esistiti i pentiti la mafia oggi sarebbe più potente di quanto non lo sia oggi.
dimissioni si faccia processare in tutte le sedi e per tutte le porcate che combina e poi ne riaparliamo.
l italia non se lo merita. e il 35% dei voti che ha preso il pdl non sono tutti gli italiani
Già certo, tralasciando che stiamo parlando del governo eletto democraticamente dal popolo italiano... chissenefrega se questo viene usato come come arma politica contro il presidente del consiglio e c'è chi chiede le dimissioni... è tutto da verificare... tra 5 anni magari. Perfetta indipendenza tra i poteri...
ma mi spieghi di che cavolo si preoccupano? allora.. spatuzza viene sentito come persona informata sui fatti... dice stronzate? bene, le prove lo smentiranno. non dice stronzate? bene, le prove confermeranno ciò che dice. non si troveranno prove a confermare o a smentire ciò che dice? bene, ciò che dice non sarà considerata una prova attendibile, e quindi scartata.
quindi, fossi in dell'utri e berlusconi, gioirei se arrivasse uno che dice minchiate sul mio conto, perchè, provato che dice stronzate, sarebbe la prova lampante della mia innocenza... e non solo, potrei pure continuare, legittimamente, a marciare con la mia tesi che "mi vogliono tutti male, tutti mi perseguitano, pure la mafia"...
non credi??
ConteZero
05-12-2009, 11:16
e questo cosa dovrebbe provare me lo spieghi? Lo andate ripetendo da 5 pagine, ma non è che a ripeterlo dia più significato. Stiamo o no parlando di un testimone che riferisce quanto detto da un'altra persona? A meno che uno non voglia credere a teoremi fantasiosi questo non prova NIENTE.
Stiamo parlando di un testimone che riferisce quanto confidatogli da un capomafia che era anche il suo superiore.
Parliamo dei Graviano, non del garzone del fornaio.
whistler
05-12-2009, 11:20
Stiamo parlando di un testimone che riferisce quanto confidatogli da un capomafia che era anche il suo superiore.
Parliamo dei Graviano, non del garzone del fornaio.
anche se fosse u curtu a parlare non ce la fanno...
silvio è sempre silvio il loro mito l eroe il salvatore della partia dall esercito del male comunista terroe miseria e morte.
frankytop
05-12-2009, 11:22
Ecco, ora vorremmo sentire l'altra campana.
Ok:
"È solo l’ultimo atto dell’accerchiamento" Anche Fini si pente: della "bomba atomica"
Roma «È solo l’ultimo atto di un accerchiamento che va avanti da mesi e che rischia di portare il Paese alla rovina». Terminato il Consiglio dei ministri, nelle sue conversazioni private Silvio Berlusconi torna sulla deposizione del pentito Gaspare Spatuzza, che da pochi minuti ha deposto nell’aula bunker di Torino e ha accusato il premier di essere tra i mandanti delle stragi di mafia del ’92 e ’93. «Cose tanto folli ed incredibili da essere ridicole», spiega il Cavaliere a chi ha occasione di sentirlo. In pubblico, però, Berlusconi non parla, perché mettersi sullo stesso piano di un pentito che a distanza di quindici anni ritrova finalmente la memoria non avrebbe alcun senso. Lo spiega a margine del Consiglio dei ministri, durante il quale ripete i ragionamenti dei giorni scorsi sottolineando come il suo governo sia «quello che ha fatto di più contro la mafia». Concetto ripreso da Paolo Bonaiuti che ritiene «logico» che Cosa Nostra «utilizzi i suoi esponenti» per attaccare il premier visto che «il nostro governo ha arrestato otto mafiosi al giorno, festivi inclusi».
Il non detto, però, va ben oltre. Perché è chiaro che a Palazzo Chigi nessuno pensa che le inchieste delle procure di Milano, Firenze, Palermo e Caltanissetta siano il frutto solo di una ritorsione della mafia. «Siamo davanti ad accuse così folli e incredibili da essere ridicole», insiste il premier per tutto il pomeriggio. Accuse che arrivano «ad orologeria a 15 anni di distanza» grazie a pentiti che «parlano a gettone». Già, perché secondo il Cavaliere il problema non è certo Spatuzza - che in quanto collaboratore di giustizia «dipende in tutto e per tutto» dai giudici - ma quei magistrati che «danno credito» a «teoremi assurdi» solo per «mettere in scena surreali processi mediatici». Gli stessi - aveva spiegato durante il Consiglio dei ministri - che «vanno in onda in televisione grazie ad Annozero». Anche per questo Berlusconi preferisce non assistere alle dichiarazioni di Spatuzza e si limita a farsi relazionare da Bonaiuti.
Il Cavaliere, insomma, resta convinto che il capitolo mafia sia solo «un tassello» di una «ben più ampia macchinazione» che vede da mesi impegnate alcune lobbies del Paese che vogliono tenere il governo sotto scacco. Così il premier spiega la sequenza di bordate che lo assediano da aprile: dal Noemigate alle foto dentro Villa Certosa, passando per l’inchiesta (archiviata) sui voli di Stato, il processo Mills, la sentenza civile sul Lodo Mondadori e la bocciatura del Lodo Alfano. Il passo successivo - è il tam tam di Palazzo Grazioli - sarà l’avviso di garanzia per mafia. Che alla fine, ragionano nell’entourage del premier, «si rivelerà la solita bufala utile solo a gettare fango su Berlusconi e screditarlo in giro per il mondo». «Pur di sputtanare me - ragionava il Cavaliere qualche giorno fa - sono pronti a sputtanare il Paese e trasformare in una star un uomo condannato per strage».
Anche per questo, dunque, sia durante il Consiglio dei ministri che nel corso del pomeriggio il premier appare ai suoi interlocutori «sereno» e «rilassato». La preoccupazione, infatti, non è certo nel merito dell’accusa che, ragionano a Palazzo Chigi, è una tale «immondizia» che «un giudice serio non l’avrebbe nemmeno verbalizzata». Il problema è invece il crescendo di quello che Berlusconi non esita a definire un «accerchiamento continuo». Anche per questo - oltre che per non trovarsi a replicare alle accuse di un pentito - Berlusconi decide di rinunciare all’appuntamento di Reggio Calabria che l’avrebbe necessariamente portato davanti a telecamere e giornalisti. A parlare, infatti, è il Pdl che fa quadrato intorno al premier fin dalla mattina. Compreso Gianfranco Fini che nel tardo pomeriggio decide di intervenire e parla di «atomica amplificazione mediatica delle dichiarazioni di Spatuzza» che «senza riscontri puntuali e rigorosi restano soltanto parole».
Una presa di posizione netta e per qualche verso inattesa dopo le polemiche sul fuori onda con il procuratore capo di Pescara Nicola Trifuoggi. Parole che arrivano dopo una telefonata tra il presidente della Camera e Gianni Letta e che tra i finiani sono interpretate come una «mano tesa» al Cavaliere. Che incassa la solidarietà senza troppo entusiasmo, visto che a Palazzo Grazioli la sortita di Fini è considerata una sorta di «atto dovuto». Un’uscita su cui Bonaiuti non aveva «alcun dubbio». «Si conoscono dal ’94 - spiega - e Gianfranco sa bene che Silvio è quanto di più lontano ci sia dalla mafia».
Intanto, sulla giustizia continua il lavoro sul fronte parlamentare. La priorità - dice Bonaiuti - resta andare avanti con il processo breve al Senato e, se possibile, insistere anche con il legittimo impedimento alla Camera.
Il Giornale (http://www.ilgiornale.it/interni/_solo_lultimo_atto_dellaccerchiamento_anche_fini_si_pente_bomba_atomica/05-12-2009/articolo-id=404286-page=1-comments=1)
Se non ti va bene nemmeno questa di campana (:D ) allora ascoltati questa:
http://digilander.libero.it/RossellaVolpi/Campana1.jpg
whistler
05-12-2009, 11:23
ma mi spieghi di che cavolo si preoccupano? allora.. spatuzza viene sentito come persona informata sui fatti... dice stronzate? bene, le prove lo smentiranno. non dice stronzate? bene, le prove confermeranno ciò che dice. non si troveranno prove a confermare o a smentire ciò che dice? bene, ciò che dice non sarà considerata una prova attendibile, e quindi scartata.
quindi, fossi in dell'utri e berlusconi, gioirei se arrivasse uno che dice minchiate sul mio conto, perchè, provato che dice stronzate, sarebbe la prova lampante della mia innocenza... e non solo, potrei pure continuare, legittimamente, a marciare con la mia tesi che "mi vogliono tutti male, tutti mi perseguitano, pure la mafia"...
non credi??
e quindi ci dobbiamo tenere un presidnete con il forte sospetto di collussioni? oltre lo schifo di corruzione mills , conflitti d interessi , il caso mondadori , escort , prescirzioni , amnistie , depenalizzazioni di reati ad hoc,
questi presidente l italia deve avere?
il popolo lo vuole!:rolleyes:
whistler
05-12-2009, 11:24
frakytop da fini non ci aspettiamo nulla! torna all ovile peggio di bondi.
fini il tizio delle comiche finali?
nickyride
05-12-2009, 11:29
Mah, io in tutta onestà penso che un'immunità temporanea per le alte cariche dello Stato (oltre al Presidente della Repubblica, anche per i Presidenti delle Camere e per quello del Consiglio) sia giusta. Bisognerebbe però prima risolvere il conflitto di interessi e poi prevedere al massimo due mandati (uno solo in caso di indagini) per il Presidente del Consiglio.
In definitiva non mi pare giusto che un'alta carica sia costretta a dimettersi nelle more di un giudizio che poi si potrebbe rivelare del tutto infondato.
whistler
05-12-2009, 11:31
Mah, io in tutta onestà penso che un'immunità temporanea per le alte cariche dello Stato (oltre al Presidente della Repubblica, anche per i Presidenti delle Camere e per quello del Consiglio) sia giusta. Bisognerebbe però prima risolvere il conflitto di interessi e poi prevedere al massimo due mandati (uno solo in caso di indagini) per il Presidente del Consiglio.
In definitiva non mi pare giusto che un'alta carica sia costretta a dimettersi nelle more di un giudizio che poi si potrebbe rivelare del tutto infondato.
infondato?
VITTORIO MANGANO ABITAVA A CASA SUA! :mad: :mad: :mad: :mad: :mad: :mad: :mad:
o dobbiamo credere alla favoletta che non sapeva fosse mafioso , e che quando stava da silvio non era mafioso?
in italia la legge è uguale per tutti ser non commetti reati non ti succede nulla.
napolitano non è indagato fini non è indagato solo i delinquienti sono indagati come craxi come andreotti ( prescirtto non innocente)
l immunità non deve esistere in un paese civilie. e neanche la prescirizione secondo me
matrizoo
05-12-2009, 11:36
Ok:
"È solo l’ultimo atto dell’accerchiamento" Anche Fini si pente: della "bomba atomica"
Roma «È solo l’ultimo atto di un accerchiamento che va avanti da mesi e che rischia di portare il Paese alla rovina». Terminato il Consiglio dei ministri, nelle sue conversazioni private Silvio Berlusconi torna sulla deposizione del pentito Gaspare Spatuzza, che da pochi minuti ha deposto nell’aula bunker di Torino e ha accusato il premier di essere tra i mandanti delle stragi di mafia del ’92 e ’93. «Cose tanto folli ed incredibili da essere ridicole», spiega il Cavaliere a chi ha occasione di sentirlo. In pubblico, però, Berlusconi non parla, perché mettersi sullo stesso piano di un pentito che a distanza di quindici anni ritrova finalmente la memoria non avrebbe alcun senso. Lo spiega a margine del Consiglio dei ministri, durante il quale ripete i ragionamenti dei giorni scorsi sottolineando come il suo governo sia «quello che ha fatto di più contro la mafia». Concetto ripreso da Paolo Bonaiuti che ritiene «logico» che Cosa Nostra «utilizzi i suoi esponenti» per attaccare il premier visto che «il nostro governo ha arrestato otto mafiosi al giorno, festivi inclusi».
Il non detto, però, va ben oltre. Perché è chiaro che a Palazzo Chigi nessuno pensa che le inchieste delle procure di Milano, Firenze, Palermo e Caltanissetta siano il frutto solo di una ritorsione della mafia. «Siamo davanti ad accuse così folli e incredibili da essere ridicole», insiste il premier per tutto il pomeriggio. Accuse che arrivano «ad orologeria a 15 anni di distanza» grazie a pentiti che «parlano a gettone». Già, perché secondo il Cavaliere il problema non è certo Spatuzza - che in quanto collaboratore di giustizia «dipende in tutto e per tutto» dai giudici - ma quei magistrati che «danno credito» a «teoremi assurdi» solo per «mettere in scena surreali processi mediatici». Gli stessi - aveva spiegato durante il Consiglio dei ministri - che «vanno in onda in televisione grazie ad Annozero». Anche per questo Berlusconi preferisce non assistere alle dichiarazioni di Spatuzza e si limita a farsi relazionare da Bonaiuti.
Il Cavaliere, insomma, resta convinto che il capitolo mafia sia solo «un tassello» di una «ben più ampia macchinazione» che vede da mesi impegnate alcune lobbies del Paese che vogliono tenere il governo sotto scacco. Così il premier spiega la sequenza di bordate che lo assediano da aprile: dal Noemigate alle foto dentro Villa Certosa, passando per l’inchiesta (archiviata) sui voli di Stato, il processo Mills, la sentenza civile sul Lodo Mondadori e la bocciatura del Lodo Alfano. Il passo successivo - è il tam tam di Palazzo Grazioli - sarà l’avviso di garanzia per mafia. Che alla fine, ragionano nell’entourage del premier, «si rivelerà la solita bufala utile solo a gettare fango su Berlusconi e screditarlo in giro per il mondo». «Pur di sputtanare me - ragionava il Cavaliere qualche giorno fa - sono pronti a sputtanare il Paese e trasformare in una star un uomo condannato per strage».
Anche per questo, dunque, sia durante il Consiglio dei ministri che nel corso del pomeriggio il premier appare ai suoi interlocutori «sereno» e «rilassato». La preoccupazione, infatti, non è certo nel merito dell’accusa che, ragionano a Palazzo Chigi, è una tale «immondizia» che «un giudice serio non l’avrebbe nemmeno verbalizzata». Il problema è invece il crescendo di quello che Berlusconi non esita a definire un «accerchiamento continuo». Anche per questo - oltre che per non trovarsi a replicare alle accuse di un pentito - Berlusconi decide di rinunciare all’appuntamento di Reggio Calabria che l’avrebbe necessariamente portato davanti a telecamere e giornalisti. A parlare, infatti, è il Pdl che fa quadrato intorno al premier fin dalla mattina. Compreso Gianfranco Fini che nel tardo pomeriggio decide di intervenire e parla di «atomica amplificazione mediatica delle dichiarazioni di Spatuzza» che «senza riscontri puntuali e rigorosi restano soltanto parole».
Una presa di posizione netta e per qualche verso inattesa dopo le polemiche sul fuori onda con il procuratore capo di Pescara Nicola Trifuoggi. Parole che arrivano dopo una telefonata tra il presidente della Camera e Gianni Letta e che tra i finiani sono interpretate come una «mano tesa» al Cavaliere. Che incassa la solidarietà senza troppo entusiasmo, visto che a Palazzo Grazioli la sortita di Fini è considerata una sorta di «atto dovuto». Un’uscita su cui Bonaiuti non aveva «alcun dubbio». «Si conoscono dal ’94 - spiega - e Gianfranco sa bene che Silvio è quanto di più lontano ci sia dalla mafia».
Intanto, sulla giustizia continua il lavoro sul fronte parlamentare. La priorità - dice Bonaiuti - resta andare avanti con il processo breve al Senato e, se possibile, insistere anche con il legittimo impedimento alla Camera.
Il Giornale (http://www.ilgiornale.it/interni/_solo_lultimo_atto_dellaccerchiamento_anche_fini_si_pente_bomba_atomica/05-12-2009/articolo-id=404286-page=1-comments=1)
Se non ti va bene nemmeno questa di campana (:D ) allora ascoltati questa:
http://digilander.libero.it/RossellaVolpi/Campana1.jpg
porcazzozza:eek:
un complotto ai danni del presidente?????
ma questa è una tesi RIVOLUZIONARIA:ave:
non ci avevo mai pensato:eek: :eek: :eek:
eppure deve proprio essere così...
secondo me silvio in questi 15 anni, nel cercare di perseguire il suo disegno alla guida del paese, facendo il bene del popolo, deve aver toccato qualche potere forte:eek:
supponiamo che da ragazzino abbia dato del mascalzone al pescivendolo di fiducia di don pippo minchia detto "il cotoletta"....
tutto tornerebbe...
la ritenete una cosa possibile??:eek:
si tratterebbe di ritorsione...
deve essere proprio così, non c'è altra spegazione:O
e quindi ci dobbiamo tenere un presidnete con il forte sospetto di collussioni? oltre lo schifo di corruzione mills , conflitti d interessi , il caso mondadori , escort , prescirzioni , amnistie , depenalizzazioni di reati ad hoc,
questi presidente l italia deve avere?
il popolo lo vuole!:rolleyes:
ho semplicemente detto che le testimonianze, tutte, vanno verificate con fatti e prove. altrimenti rimangono testimonianze non provate. aspettiamo pazienti il lavoro della magistratura, se spatuzza non dice minchiate, ci saranno fatti che lo dimostrano. e berlusconi se ne va a casa.
daniele.messina
05-12-2009, 11:49
come ha detto spatuzza il suo sentito dire non è il sentito dire del mercato orto frutticolo... spatuzza è stato dentro cosa nostra ed è stato sempre attendibile.
capisco lo sconforto dei motorini e dei votanti pdl ( la parte sana , per gli altri il consenso aumenta) ma si deve dimettere.
Domanda per tutti. Ho letto più volte questa affermazione: "Spatuzza è sempre stato attendibile". Io con il tempo a mia disposizione ho letto ampie parti della sentenza di primo grado del processo Dell'Utri nonchè il decreto di archiviazione per le indagini di Caltanissetta sui mandanti a volto coperto delle stragi mafiose, e non c'è traccia di Spatuzza. Qualcuno più informato di me, magari gli stessi che ripetono come Spatuzza sia attendibile, mi potrebbe cortesemente spiegare quale giudice ha ritenuto Spatuzza attendibile in quali circostanze ed a che riguardo? Grazie mille.
miciopazzo198x
05-12-2009, 11:58
Qualcuno sa spiegarmi perchè Dell'Utri è senatore della Repubblica per il PDL nonostante abbia "subito una condanna in primo grado a 9 anni per concorso esterno in associazione di tipo mafioso e ha patteggiato una pena di due anni e tre mesi per frode fiscale" (wikipedia)? :rolleyes:
Domanda per tutti. Ho letto più volte questa affermazione: "Spatuzza è sempre stato attendibile". Io con il tempo a mia disposizione ho letto ampie parti della sentenza di primo grado del processo Dell'Utri nonchè il decreto di archiviazione per le indagini di Caltanissetta sui mandanti a volto coperto delle stragi mafiose, e non c'è traccia di Spatuzza. Qualcuno più informato di me, magari gli stessi che ripetono come Spatuzza sia attendibile, mi potrebbe cortesemente spiegare quale giudice ha ritenuto Spatuzza attendibile in quali circostanze ed a che riguardo? Grazie mille.
io ti posso dire che quattrocchi, il procuratore di firenze, lo considera attendibile... :) aspetto qualcuno più informato di me...
jumpermax
05-12-2009, 12:04
ma mi spieghi di che cavolo si preoccupano? allora.. spatuzza viene sentito come persona informata sui fatti... dice stronzate? bene, le prove lo smentiranno. non dice stronzate? bene, le prove confermeranno ciò che dice. non si troveranno prove a confermare o a smentire ciò che dice? bene, ciò che dice non sarà considerata una prova attendibile, e quindi scartata.
quindi, fossi in dell'utri e berlusconi, gioirei se arrivasse uno che dice minchiate sul mio conto, perchè, provato che dice stronzate, sarebbe la prova lampante della mia innocenza... e non solo, potrei pure continuare, legittimamente, a marciare con la mia tesi che "mi vogliono tutti male, tutti mi perseguitano, pure la mafia"...
non credi??
Cosa ci preoccupa? Secondo te in un paese normale quanto si può andare avanti a lungo con metà del paese che pensa che il presidente del consiglio sia il padrino e l'altra metà che pensa che nella magistratura ci sia un complotto per farlo cadere? Passeranno anni prima che questa vicenda giudiziaria si concluda. I danni nel frattempo li ha già fatti, basta leggere le dichiarazioni della politica.
Non si mette il presidente del consiglio in mezzo ad un processo di mafia senza prove concrete...
Cosa ci preoccupa? Secondo te in un paese normale quanto si può andare avanti a lungo con metà del paese che pensa che il presidente del consiglio sia il padrino e l'altra metà che pensa che nella magistratura ci sia un complotto per farlo cadere? Passeranno anni prima che questa vicenda giudiziaria si concluda. I danni nel frattempo li ha già fatti, basta leggere le dichiarazioni della politica.
Non si mette il presidente del consiglio in mezzo ad un processo di mafia senza prove concrete...
berlusconi ci ha fatto notare che si può andare avanti tranquillamente. quindi, di cosa si preoccupa? cioè, il paese è in mano sua, ha la maggioranza, governa, a prescindere da tutti i complotti eventuali per farlo cadere.
secondo te, non è giusto scrivere sui giornali che un pentito ha parlato di berlusconi all'interno di un processo per associazione mafiosa?? tutte cose da verificare, ovviamente. aspettiamo che le verifichino, quindi. intanto si può parlare del fatto che c'è una possibilità, oppure bisogna aspettare la cassazione per pubblicare qualche notizia riguardante vicende giudiziare del presidente del consiglio? :)
whistler
05-12-2009, 12:10
Cosa ci preoccupa? Secondo te in un paese normale quanto si può andare avanti a lungo con metà del paese che pensa che il presidente del consiglio sia il padrino e l'altra metà che pensa che nella magistratura ci sia un complotto per farlo cadere? Passeranno anni prima che questa vicenda giudiziaria si concluda. I danni nel frattempo li ha già fatti, basta leggere le dichiarazioni della politica.
Non si mette il presidente del consiglio in mezzo ad un processo di mafia senza prove concrete...
non si può mettere di mezzo a nulla di quello che gli viene contestato...
perchè parla di gombloddi di gommunisti , come tutti i criminali che deveono essere processati tutti gombloddi tutti i gommunisti.
quando ci sono le prove depenalizza i reati
quando corrompe si fa l immunità
l italia non è sua
ne del 35% degli italiani votanti silvio.
rassegnatevi qualcuno ha ancora dignità per non tifare senza se e senza ma silvio.
nekromantik
05-12-2009, 12:23
VITTORIO MANGANO ABITAVA A CASA SUA! :mad: :mad: :mad: :mad: :mad: :mad: :mad:
Inutile arrabbiarsi, non ci sentono da quell'orecchio... ^__-
Thunderx
05-12-2009, 12:29
Ecco, ora vorremmo sentire l'altra campana.
quotoconte zero, il giornale non può essere l'altra campana. sono ot, ma questo giornale a mesi didistanza ha ammesso nell'edizione odierna che l'articolo su boffo conteneva fatti e conclusioni non verificati:mbe:
whistler
05-12-2009, 13:05
quotoconte zero, il giornale non può essere l'altra campana. sono ot, ma questo giornale a mesi didistanza ha ammesso nell'edizione odierna che l'articolo su boffo conteneva fatti e conclusioni non verificati:mbe:
e quel gentiluomo che si è creato la minaccia delle br vogliamo dimenticarlo?
schifo totale per il giornaletto di famiglia.
sono operai andrebbero tolti dall albo dei giornalisti.
Thunderx
05-12-2009, 13:11
e quel gentiluomo che si è creato la minaccia delle br vogliamo dimenticarlo?
schifo totale per il giornaletto di famiglia.
sono operai andrebbero tolti dall albo dei giornalisti.
sentivo a radio 1 che c'è un procedimento a carico di feltri
jack.o.matic
05-12-2009, 13:54
Ora che le abbiamo rilette, e non sono cambiate, le dichiarazioni di Gaspare Spatuzza su Berlusconi sono al momento generiche, inconsistenti e inutilizzabili sul piano giudiziario, e su quello politico. Poi ognuno può decidere se dar loro privata credibilità e formulare ipotesi plausibili sulla storia d’Italia, ma non si può trarre alcuna conclusione concreta da un uomo inaffidabile che riferisce conversazioni in cui si fanno accuse fumose e vaghe su fatti altrettanto fumosi e vaghi. Non può arrivare un delinquente a dire che il suo capo gli aveva detto in un bar che si era messo d’accordo con Berlusconi senza neanche aggiungere nessuna circostanza o dettaglio su questo accordo e sulla sua costruzione (lui che è così informato su tutto), e procurare così condanne giudiziarie o crisi politiche. Non è così che funziona, nella legalità a cui tanto diciamo di tenere.
Luca Sofri
wittgenstein.it
whistler
05-12-2009, 14:00
Ora che le abbiamo rilette, e non sono cambiate, le dichiarazioni di Gaspare Spatuzza su Berlusconi sono al momento generiche, inconsistenti e inutilizzabili sul piano giudiziario, e su quello politico. Poi ognuno può decidere se dar loro privata credibilità e formulare ipotesi plausibili sulla storia d’Italia, ma non si può trarre alcuna conclusione concreta da un uomo inaffidabile che riferisce conversazioni in cui si fanno accuse fumose e vaghe su fatti altrettanto fumosi e vaghi. Non può arrivare un delinquente a dire che il suo capo gli aveva detto in un bar che si era messo d’accordo con Berlusconi senza neanche aggiungere nessuna circostanza o dettaglio su questo accordo e sulla sua costruzione (lui che è così informato su tutto), e procurare così condanne giudiziarie o crisi politiche. Non è così che funziona, nella legalità a cui tanto diciamo di tenere.
Luca Sofri
wittgenstein.it
se lo dice luca sofri....
vittorio mangano già basta questo nome per tutto.
miciopazzo198x
05-12-2009, 15:36
Che tempismo...
http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Italia/2009/12/Nicchi-mafia-latitante.shtml?uuid=19be069e-e1ad-11de-9ed8-5c7057621934&DocRulesView=Libero
:rolleyes:
Molto soddisfatto il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, che proprio ieri è stato accusato in aula a Torino dal pentito Spatuzza. «Si tratta - ha commentato il premier intervenuto all'inaugurazione dell'alta velocità ferroviaria Torino-Salerno - di due colpi straordinari. A Palermo siamo riusciti a catturare Gianni Nicchi che è il numero due di Cosa nostra e a Milano abbiamo catturato Gaetano Fidanzati che è il numero tre. Credo che sia una bella situazione, una bella operazione che deve confortare i cittadini di buon senso».
Non è mancato, naturalmente, il commento del ministro dell'Interno, Roberto Maroni: «Gli arresti di mafia fatti oggi - ha detto a SkyTg24 - fanno giustizia delle farneticazioni di questi giorni. Quelle di Spatuzza sono vere e proprie farneticazioni, dettate da chi vuole colpire un governo che sta facendo quello che non è mai stato fatto contro la mafia negli ultimi 50 anni».
whistler
05-12-2009, 15:37
AVANTI COSì TUTTI LI DEVONO PRENDERE .
manca dell utri e gli altri collusi... adesso avanti così!
Così, uno dei primi risultati di ricerca su san google:
Gaspare Spatuzza: perché è attendibile il pentito di Cosa Nostra
di Gabriele Ferraresi (http://www.crimeblog.it/post/3858/gaspare-spatuzza-perche-e-attendibile-il-pentito-di-cosa-nostra)
Il pentito di Cosa Nostra, già killer che venerava i fratelli Graviano, mafiosi stragisti di Brancaccio, fautori a inizio anni novanta della svolta a base di bombe della Cupola, è ritenuto attendibile dai magistrati della Procura fiorentina, e sarà messo sotto protezione. Perché è ritenuto attendibile? Perché con le sue dichiarazioni ha contribuito a smontare quanto aveva dichiarato Vincenzo Scarantino, altro pentito di Cosa Nostra che tentò di depistare le indagini sull’attentato di via d’Amelio in cui perse la vita il giudice Borsellino. In un pezzo (http://www.repubblica.it/online/fatti/brusc/scara/scara.html) dell’archivio di Repubblica del 1998, leggo che
Crolla e ritratta Vincenzo Scarantino, il pentito chiave del processo per la strage di via D’Amelio. E con lui rischia di crollare l’intero impianto accusatorio messo in piedi dalla procura di Caltanissetta. Davanti ai giudici del processo bis, che si sta svolgendo a Como, Scarantino oggi si è rimangiato tutto. “Io dell’omicidio di Borsellino sono innocente”, ha detto l’uomo che si era accusato di aver procurato la Fiat 126 poi imbottita di tritolo che è costata la vita al giudice antimafia e ai cinque uomini della scorta
Al contrario, finora, le dichiarazioni di Gaspare Spatuzza sono state ritenute attendibili, oltre che suffragate dalle indagini. Indagini che sfiorano, per ora, anche personaggi di primissimo piano, come Silvio Berlusconi e Marcello dell’Utri.
Vincenzo1968
05-12-2009, 16:09
Roberto Calderoli: "Potremmo dire che la montagna ha partorito il topolino. Ma in questo caso è più opportuno dire che la montagna ha partorito un peto".
Se lo dice lui che è un vero esperto di peti:
‘’Fini e Berlusconi stanno assassinando l’economia italiana. La loro è un’azione di banditismo politico che sta procurando danni terribili a tutti, escluso naturalmente il re dei debiti della Fininvest, che in questo modo, con la nostra moneta ridotta a carta straccia per colpa sua, vede diminuire i quattromila miliardi di debiti delle sue aziende, mai così vicine come oggi al dissesto. Ecco il vero volto dei fascisti e degli uomini della P2. Vogliono portare l’Italia allo sfascio per poi presentarsi come salvatori, ma i responsabili del disastro finanziario in corso sono loro. Non pensano al bene dei cittadini, hanno in mente di distruggere la democrazia. Fermiamoli” (Roberto Calderoli, Ansa, 3 marzo 1995).
“L’arresto di Marcello Dell’Utri conferma i pesanti coinvolgimenti giudiziari del vertice di Fininvest, degli uomini più vicini a Silvio Berlusconi. Non sono diffamatorie le accuse che la Lega ha rivolto pubblicamente a personaggi che con il loro operato si sono posti fuori dalla politica, fuori dalla morale e fuori dalla legge. L’arresto di Dell’Utri a Torino dimostra l’infondatezza della presunta persecuzione che subirebbe Silvio Berlusconi per colpa di certi giudici che agirebbero senza prove. Mani pulite non è finita, anzi per la Fininvest e per Berlusconi è appena iniziata” (Roberto Calderoli, Ansa, 26 maggio 1995).
“A Milano non c’è posto per chi ha come scopo della ‘politica’ la distruzione del pool di Mani pulite. Se Silvio Berlusconi pensa di essere milanese, ha un modo per dimostrarlo: vada dai giudici e spieghi le sue ragioni. La Lega Nord-Lega Lombarda ha a cuore il destino di Milano, della società civile, dei valori di rinnovamento e di progresso che essa rappresenta oggi in Italia. Non a caso proprio a Milano ha avuto inizio il processo di pulizia della politica italiana, inquinata dalla corruzione e dalla criminalità organizzata, per opera dei giudici della Procura della Repubblica. Berlusconi, invece di far parlare i suoi impiegati del partito-azienda per rovesciare veleno sul sindaco di Milano Marco Formentini, farebbe bene a comportarsi da milanese, da cittadino che non teme le istituzioni e ha il coraggio delle proprie azioni'’ (Roberto Calderoli, Ansa, 29 novembre 1995).
“E’ evidente che a Berlusconi i principi della democrazia siano insopportabili al punto da provocargli uno shock allergico. Sarebbe auspicabile - e lo dico da medico quale sono - che il dottor Berlusconi si facesse visitare da un buon internista. Sono a sua disposizione per consigliargliene qualcuno, anche gratuitamente” (Roberto Calderoli, Ansa, 19 febbraio 1996).
“Apprendiamo che Berlusconi si lamenta con Dini accusandolo di aver ‘copiato’ il programma di Forza Italia del 1994. Strano, mi risultava che fosse Berlusconi ad aver copiato il ‘programma’ di qualcuno. Un tale che abita in Toscana, Licio Gelli. Vien da dire: chi la fa l’aspetti” (Roberto Calderoli, Ansa, 28 febbraio 1996).
“Craxi è stato un affezionato fornitore della Fininvest, pagato profumatamente per dei servigi che tutti ci aspettiamo di conoscere nei dettagli. Infatti la vera domanda è: che cosa ha dato Craxi a Berlusconi in cambio di 15 miliardi di lire?
Sembrerebbe provato, documenti alla mano, che Silvio e Bettino siano indissolubilmente legati da rapporti che vanno ben al di là dell’amicizia e ben al di fuori della legge che entrambi considerano ‘inadatta’ alla loro condotta politica prima ancora che professionale. Si sgretola la maschera televisiva di Berlusconi e appare l’inconfondibile ghigna dell’uomo di Hammamet” (31 marzo 1996).
“Per esempio potremmo ricoprire i muri della Lombardia con manifesti che riproducano una delle prime pagine de ‘La Padania’ dove si chiedeva se Berlusconi era un mafioso o no” (Roberto Calderoli, 27 agosto 1998).
Seguita in diretta la deposizione. Niente di nuovo per chi non è uso tapparsi le orecchie gli altri orifizi in caso di inondazione di merda.
Però è importante, ora ha ribadito le connessioni in un tribunale.
Qualcosa dovrà cambiare.
Sorvolo sugli attacchi al pentito ed alla figura del pentito di mafia; provengono da persone troppo ignoranti per comprendere di cosa stanno parlando.
LuVi
ConteZero
05-12-2009, 18:12
Ok:
(Cut)
Il Giornale (http://www.ilgiornale.it/interni/_solo_lultimo_atto_dellaccerchiamento_anche_fini_si_pente_bomba_atomica/05-12-2009/articolo-id=404286-page=1-comments=1)
Se non ti va bene nemmeno questa di campana (:D ) allora ascoltati questa:
(Cut)
Due campane, un rotolo.
Per un attimo dai per fondate (per pura ipotesti) le affermazioni di Spatuzza, esprimi quello che provi ammettendo per un attimo che Berlusconi fosse il referente dei Graviano, e poi magari cancella la simulazione.
Sei capace ?
Parrebbe di no.
Le tue X campane suonano tutte all'unisono.
daniele.messina
05-12-2009, 19:22
{|e;29961975']Così, uno dei primi risultati di ricerca su san google:
Ma se Scarantino ritratta nel 1998, come risulta dall'articolo linkato, e Spatuzza inizia a collaborare con i magistrati nel 2008... che cosa c'entra Spatuzza con Scarantino? Se è questa la base dell'attendibilità è ben poco.
Rilancio la domanda, alla ricerca di altre spiegazioni, quando ed in relazione a cosa Spatuzza è dichiarato attendibile da un qualche giudice?
ConteZero
05-12-2009, 19:35
Ma se Scarantino ritratta nel 1998, come risulta dall'articolo linkato, e Spatuzza inizia a collaborare con i magistrati nel 2008... che cosa c'entra Spatuzza con Scarantino? Se è questa la base dell'attendibilità è ben poco.
Rilancio la domanda, alla ricerca di altre spiegazioni, quando ed in relazione a cosa Spatuzza è dichiarato attendibile da un qualche giudice?
Scarantino si era accollato tutte le colpe della strage, salvo crollare nel 1998 ed ammettere che aveva detto un cumulo di balle per depistare le indagini.
Spatuzza parla della stessa strage e non solo è credibile ma porta addirittura particolari che hanno riscontri con quanto è emerso da perizie ed indagini.
In pratica mentre Scarantino era un "finto pentito" che serviva solo a portare a spasso le procure Spatuzza parla come se c'entrasse, tant'è che sa cose che può sapere solo chi quelle bombe le ha piazzate, e non solo "le sa" ma adduce motivi che spiegano il perché di quelle cose*.
ES a caso (non realistico): "La portiera della 127 era rotta e l'abbiamo tenuta col fil di ferro. La ragione è che nel modo di rubare l'auto hanno fatto un casino e non c'era modo di recuperare in sicurezza un altra macchina, così abbiamo dovuto arrangiarci attaccando un filo di ferro che andava dal volante al finestrino." Ed esce dai referti che la portiera era rotta e tenuta da un filo di ferro.
ilguercio
05-12-2009, 19:49
Ma se Scarantino ritratta nel 1998, come risulta dall'articolo linkato, e Spatuzza inizia a collaborare con i magistrati nel 2008... che cosa c'entra Spatuzza con Scarantino? Se è questa la base dell'attendibilità è ben poco.
Rilancio la domanda, alla ricerca di altre spiegazioni, quando ed in relazione a cosa Spatuzza è dichiarato attendibile da un qualche giudice?
Fammi capire una cosa,chi pensi abbia ordito questo assurdo complotto?
Cosi la finiamo buttandola sul ridere...
Rilancio la domanda, alla ricerca di altre spiegazioni, quando ed in relazione a cosa Spatuzza è dichiarato attendibile da un qualche giudice?
Da un giudice per il momento no, in quanto l'inizio della collaborazione è recente e non ci sono stati processi conclusi sulla base delle sue dichiarazioni, è considerato attendibile dagli inquirenti.
Ma se Scarantino ritratta nel 1998, come risulta dall'articolo linkato, e Spatuzza inizia a collaborare con i magistrati nel 2008... che cosa c'entra Spatuzza con Scarantino? Se è questa la base dell'attendibilità è ben poco.
Rilancio la domanda, alla ricerca di altre spiegazioni, quando ed in relazione a cosa Spatuzza è dichiarato attendibile da un qualche giudice?
In relazione a cosa quello che adesso dice Spatuzza dovrebbero essere tutte fregnacce a prescindere?:mc:
Duro colpo a Cosa Nostra Presi boss Nicchi e Fidanzati (http://quotidianonet.ilsole24ore.com/cronaca/2009/12/05/268308-duro_colpo_alla_mafia.shtml)
thread chiuso
:fagiano:
Duro colpo a Cosa Nostra Presi boss Nicchi e Fidanzati (http://quotidianonet.ilsole24ore.com/cronaca/2009/12/05/268308-duro_colpo_alla_mafia.shtml)
thread chiuso
:fagiano:
Te piacerebbe... :D
Complimenti alla magistratura denigrata per le indagini (come Ingroia che ha preso il penultimo grosso latitante e viene insultato continuamente) e alla polizia che nonostante i tagli continua ad arrestarli
thread continuato
:fagiano:
ilguercio
05-12-2009, 20:37
Duro colpo a Cosa Nostra Presi boss Nicchi e Fidanzati (http://quotidianonet.ilsole24ore.com/cronaca/2009/12/05/268308-duro_colpo_alla_mafia.shtml)
thread chiuso
:fagiano:
Che non c'entra un'emerita cippa col governo,con Berlusconi,con Spatuzza.
ConteZero
05-12-2009, 20:40
Duro colpo a Cosa Nostra Presi boss Nicchi e Fidanzati (http://quotidianonet.ilsole24ore.com/cronaca/2009/12/05/268308-duro_colpo_alla_mafia.shtml)
thread chiuso
:fagiano:
Esticazzi. Visto che ancora la magistratura funziona ed ancora la polizia arresta mafiosi (arresta, condanna è un altro paio di maniche) il merito va al governo ?
Duro colpo a Cosa Nostra Presi boss Nicchi e Fidanzati (http://quotidianonet.ilsole24ore.com/cronaca/2009/12/05/268308-duro_colpo_alla_mafia.shtml)
thread chiuso
:fagiano:
...questi poliziotti e magistrati comunisti e mentalmente deviati....
Ingroia: ''Successo magistrati anche senza mezzi''
5 dicembre 2009
Roma. "Nonostante le difficoltà operative incontrate a causa delle scarse risorse di mezzi e di fondi, questi arresti sono un importante risultato ottenuto per merito dei poliziotti e dei magistrati delle procure di Palermo e di Milano". Così il procuratore aggiunto di Palermo, Antonio Ingroia, a margine della presentazione del suo libro 'C'era una volta l'intercettazioné, a Più libri più liberi, la Fiera Nazionale della Piccola e Media Editoria a Roma, ha commentato gli arresti dei due superlatitanti di Cosa Nostra Gianni Nicchi e Gaetano Fidanzati.
Aeterna... dovunque vai, non ti smentisci mai, eh? :fagiano:
{|e;29964699']...questi poliziotti e magistrati comunisti e mentalmente deviati....
Ingroia: ''Successo magistrati anche senza mezzi''
5 dicembre 2009
Roma. "Nonostante le difficoltà operative incontrate a causa delle scarse risorse di mezzi e di fondi, questi arresti sono un importante risultato ottenuto per merito dei poliziotti e dei magistrati delle procure di Palermo e di Milano". Così il procuratore aggiunto di Palermo, Antonio Ingroia, a margine della presentazione del suo libro 'C'era una volta l'intercettazioné, a Più libri più liberi, la Fiera Nazionale della Piccola e Media Editoria a Roma, ha commentato gli arresti dei due superlatitanti di Cosa Nostra Gianni Nicchi e Gaetano Fidanzati.
Aeterna... dovunque vai, non ti smentisci mai, eh? :fagiano:
Dov'è che va Aeterna? Mi interessa :)
LuVi
rattopazzo
05-12-2009, 22:45
Che coincidenze, proprio in questi giorni che si parla di possibili collusioni tra B e la mafia, si catturano questi 2 boss mafiosi, quasi fossero delle catture ad orologeria....
e naturalmente le TV danno il merito al governo Berlusconi, non di certo a quei maledetti magistrati politicizzati....
come a voler mandare il messaggio:"Vedete, Berlusconi i mafiosi li cattura, non può essere uno di loro"
ma è tutto un caso no?
miciopazzo198x
05-12-2009, 22:50
Che coincidenze, proprio in questi giorni che si parla di possibili collusioni tra B e la mafia, si catturano questi 2 boss mafiosi, quasi fossero delle catture ad orologeria....
e naturalmente le TV danno il merito al governo Berlusconi, non di certo a quei maledetti magistrati politicizzati....
come a voler mandare il messaggio:"Vedete, Berlusconi i mafiosi li cattura, non può essere uno di loro"
ma è tutto un caso no?
Il caso dei casi è trovare un latitante in un palazzo a poca distanza dal palazzo di giustizia...
daniele.messina
05-12-2009, 22:52
Fammi capire una cosa,chi pensi abbia ordito questo assurdo complotto?
Cosi la finiamo buttandola sul ridere...
Spiacente, non sono qui per il tuo divertimento.
In relazione a cosa quello che adesso dice Spatuzza dovrebbero essere tutte fregnacce a prescindere?:mc:
E chi sostiene questo, io? Non mi sembra.
rattopazzo
05-12-2009, 22:56
Il caso dei casi è trovare un latitante in un palazzo a poca distanza dal palazzo di giustizia...
Anche quello è un bel caso :sofico:
{|e;29964699']Aeterna... dovunque vai, non ti smentisci mai, eh? :fagiano:
ci conosciamo?
:fagiano:
i risultati degli ultimi due anni di lotta alla mafia, e i relativi provvedimenti del governo non si conciliano con le accuse di collusione sollevate di tanto in tanto, quindi una delle due deve essere necessariamente falsa.
(a rigor di logica)
...
...
hanno messo in galera dei sosia, giusto?
i risultati degli ultimi due anni di lotta alla mafia, e i relativi provvedimenti del governo non si conciliano con le accuse di collusione sollevate di tanto in tanto, quindi una delle due deve essere necessariamente falsa.
Ma infatti lo scudo fiscale è stato un colpo terribile per la mafia...:rotfl:
Ma infatti lo scudo fiscale è stato un colpo terribile per la mafia...:rotfl:
se il cdx è colluso, cosa dovremmo dire della sinistra, che si schierò contro il 41bis?
:asd:
torno a parlare di calcio va, che si può discutere in modo + obiettivo.
ilguercio
05-12-2009, 23:10
Spiacente, non sono qui per il tuo divertimento.
Anche dietro il divorzio c'era un complotto comunista,o sbaglio?
Ma smettetela...
ci conosciamo?
:fagiano:
i risultati degli ultimi due anni di lotta alla mafia, e i relativi provvedimenti del governo non si conciliano con le accuse di collusione sollevate di tanto in tanto, quindi una delle due deve essere necessariamente falsa.
(a rigor di logica)
...
...
hanno messo in galera dei sosia, giusto?
Non significa una cippa lippa.
Avere arrestato un boss della mafia(cosa che non fa il tuo superuomo ma la polizia di stato e tutto l'ambaradan correlato)non significa non avere avuto in passato rapporti con la mafia.
Del resto parli di uno che ha come best friend un candidato a 9 oscar per aiuto sceneggiatore e che teneva in casa uno stalliere eroico.
Ancora avete la faccia di difenderlo?
Io son sicuro che vi paga,voi,d'altra parte,gli avete fatto risparmiare tanta carta igienica.
ConteZero
05-12-2009, 23:12
se il cdx è colluso, cosa dovremmo dire della sinistra, che si schierò contro il 41bis?
:asd:
torno a parlare di calcio va, che si può discutere in modo + obiettivo.
La sinistra di recente s'è schierata contro la formalizzazione del 41bis in legge (nel 2002), perché essendo passato in legge è diventato più facile ad eludersi.
Prima il 41bis (già, esisteva anche prima, dal 1995) veniva ratificato di anno in anno rendendo impossibile agli avvocati qualsiasi tentativo di aggirarlo.
Il risultato della formalizzazione del 41bis è che molti mafiosi ne sono usciti grazie alla formalizzazione del CDX.
La sinistra di recente s'è schierata contro la formalizzazione del 41bis in legge (nel 2002), perché essendo passato in legge è diventato più facile ad eludersi.
Prima il 41bis (già, esisteva anche prima, dal 1995) veniva ratificato di anno in anno rendendo impossibile agli avvocati qualsiasi tentativo di aggirarlo.
Il risultato della formalizzazione del 41bis è che molti mafiosi ne sono usciti grazie alla formalizzazione del CDX.
a parte che si è opposta, insieme ai radicali, sin dalla sua istituzione, non solo nel 2002.
quindi diciamo che ognuno può trarre le sue giuste conclusioni su chi può essere in odore di collusione o meno, se proprio si vuole fare una caccia alle streghe.
sull'altra cosa che hai detto mi sembra che non abbia senso.
cosa c'entra il fatto che sia permanente, con il fatto che sia aggirabile?
semmai deve essere il contrario.
esempi? casi reali di mafiosi usciti?
ConteZero
05-12-2009, 23:45
a parte che si è opposta, insieme ai radicali, sin dalla sua istituzione, non solo nel 2002.
quindi diciamo che ognuno può trarre le sue giuste conclusioni su chi può essere in odore di collusione o meno, se proprio si vuole fare una caccia alle streghe.
Al di la dei radicali chi (partito/esponente) si è opposto ?
sull'altra cosa che hai detto mi sembra che non abbia senso.
cosa c'entra il fatto che sia permanente, con il fatto che sia aggirabile?
semmai deve essere il contrario.
esempi? casi reali di mafiosi usciti?
C'entra che ogni anno il tizio veniva sottoposto a 41bis in base a norme di legge ogni volta diverse (in quanto rinnovate di anno in anno) e l'avvocato non aveva fisicamente il tempo di chiedere la cancellazione.
Ora l'avvocato può dire che il soggetto non è più un pericolo sociale in quanto non è in contatto con l'esterno (aka il 41bis funziona) ed in forza di questa considerazione far revocare il 41bis per l'assistito.
E non c'è mezzo per "rimettere" una persona uscita dal 41bis nel 41bis.
così a memoria non ricordo, però sono convinta di non sbagliare.
C'entra che ogni anno il tizio veniva sottoposto a 41bis in base a norme di legge ogni volta diverse (in quanto rinnovate di anno in anno) e l'avvocato non aveva fisicamente il tempo di chiedere la cancellazione.
Ora l'avvocato può dire che il soggetto non è più un pericolo sociale in quanto non è in contatto con l'esterno (aka il 41bis funziona) ed in forza di questa considerazione far annullare il 41bis per l'assistito.
E non c'è mezzo per "rimettere" una persona uscita dal 41bis nel 41bis.
ah ok, ne avevo sentito parlare.
boh credo di ragionare in modo onesto se dico che rendere legge il regime duro sia cosa buona invece che lasciarlo in destino ai volatili umori politici ora di questa e ora di quell'altra parte.
che poi ci siano delle anomalie nelle aule dei tribunali, perchè mi pare che di questo stai parlando, è tutta un'altra faccenda, che deve essere affrontata separatamente in un contesto + ampio ma specifico (accorciare i tempi dei processi, certezza della pena, aumento delle carceri, ...)
così a memoria non ricordo, però sono convinta di non sbagliare.
ah ok, ne avevo sentito parlare.
boh credo di ragionare in modo onesto se dico che rendere legge il regime duro sia cosa buona invece che lasciarlo in destino ai volatili umori politici ora di questa e ora di quell'altra parte.
che poi ci siano delle anomalie nelle aule dei tribunali, perchè mi pare che di questo stai parlando, è tutta un'altra faccenda, che deve essere affrontata separatamente in un contesto + ampio ma specifico (accorciare i tempi dei processi, certezza della pena, aumento delle carceri, ...)
Quindi rimettiamo l'argomento 41bis nel cassetto.
ConteZero
05-12-2009, 23:56
così a memoria non ricordo, però sono convinta di non sbagliare.
ah ok, ne avevo sentito parlare.
boh credo di ragionare in modo onesto se dico che rendere legge il regime duro sia cosa buona invece che lasciarlo in destino ai volatili umori politici ora di questa e ora di quell'altra parte.
che poi ci siano delle anomalie nelle aule dei tribunali, perchè mi pare che di questo stai parlando, è tutta un'altra faccenda, che deve essere affrontata separatamente in un contesto + ampio ma specifico (accorciare i tempi dei processi, certezza della pena, aumento delle carceri, ...)
Scusami ma questa è una grandissima cazzata.
E'dal 1995 che andava avantinonostante i "volatili umori politici".
Dal 1995 al 2002 di governi, maggioranze e PdC se ne sono cambiati, e potevano continuare ad andare avanti così all'infinito.
Thunderx
06-12-2009, 01:34
Scusami ma questa è una grandissima cazzata.
E'dal 1995 che andava avantinonostante i "volatili umori politici".
Dal 1995 al 2002 di governi, maggioranze e PdC se ne sono cambiati, e potevano continuare ad andare avanti così all'infinito.
io oggi i telegiornali li ho visti quasi tutti tranne rai 3...ma è possibile che tutti parlavano di grandi meriti del governo?e nessuno ha accennato al lavoro di poliziotti , carabinieri magistrati etc?
piano piano le forze dell'ordine le stanno lasciando senza un euro, ho parenti in guardia di finanza che mi dicono che da più di 6 mesi vanno in giro a fare i controlli con la propria auto perchè la maggior parte delle auto di servizio sono rotte e non si hanno i soldi per ripararle.
inoltre negli ultimi anni il patrimonio mafioso è aumentato costantemente, visto che hanno messo le mani anche sulla ricostruzione in abruzzo, sui lavori per l'expo e sicuramente non avranno difficoltà per il ponte sullo stretto.
ancora abbiamo il coraggio di dire che abbiamo libertà di informazione totale?
Dov'è che va Aeterna? Mi interessa :)
LuVi
ci conosciamo?
:fagiano:
A giudicare dal nick e dalle strunz.... ehm dalle tue affermazioni direi proprio di si :D
i risultati degli ultimi due anni di lotta alla mafia, e i relativi provvedimenti del governo non si conciliano con le accuse di collusione sollevate di tanto in tanto, quindi una delle due deve essere necessariamente falsa.
(a rigor di logica)
...
...
hanno messo in galera dei sosia, giusto?
Ma insomma, hai capito o no che ad arrestare i mafiosi sono i magistrati e i poliziotti comunisti e mentalmente deviati?
se il cdx è colluso, cosa dovremmo dire della sinistra, che si schierò contro il 41bis?
:asd:
torno a parlare di calcio va, che si può discutere in modo + obiettivo.
Mi piacciono proprio queste argomentazioni, non è che se "la sinistra" fa schifo allora dobbiamo fare a gara a chi fa peggio, eh.
torno a parlare di calcio va, che si può discutere in modo + obiettivo.
Forse è meglio.
Il problema non è che qui non si possa parlare in modo obiettivo, il problema è essere capaci di farlo senza arroganza e saccenza, senza preconcetti e con un minimo di informazione di base.
Valuta tu.
E te lo stanno facendo notare in tanti ormai.
Vincenzo1968
06-12-2009, 13:33
a parte che si è opposta, insieme ai radicali, sin dalla sua istituzione, non solo nel 2002.
quindi diciamo che ognuno può trarre le sue giuste conclusioni su chi può essere in odore di collusione o meno, se proprio si vuole fare una caccia alle streghe.
sull'altra cosa che hai detto mi sembra che non abbia senso.
cosa c'entra il fatto che sia permanente, con il fatto che sia aggirabile?
semmai deve essere il contrario.
esempi? casi reali di mafiosi usciti?
Lirio Abbate (http://it.wikipedia.org/wiki/Lirio_Abbate)
http://www.articolo21.info/4816/editoriale/il-41-bis-che-piace-alla-mafia.html
Il 41 bis che piace alla mafia
Per anni hanno continuato ad assicurare: ‘abbiamo reso definitivo il carcere duro, un colpo mortale alle mafie’. I boss, dal canto loro, hanno prima minacciato proteste clamorose, poi si sono accorti che il provvedimento che nel 2002 rese definitivo il 41 bis era di fatto un regalo alle consorterie criminali, gli uomini d’onore potevano ricorrere e i tribunali di sorveglianza interpretare le richieste ed avere il tempo di revocare la misura. Insomma, la riforma del 41 bis varata dalla maggioranza di centro-destra nel 2002 è stata un regalo alle mafie. C’era anche l’accordo dell’opposizione, ma compresa l’inefficacia si sarebbe dovuto intervenire. Ed invece no. L’inefficacia la raccontava Lirio Abbate nel maggio 2008: “ Il problema sta nei fatti che ogni tanto il senatore Schifani tira fuori, quello di aver dato un contributo a confermare il 41 bis. Oggi i mafiosi sono contenti di averlo perché è stato svuotato. Intanto lo puoi impugnare, rendendolo definitivo è impugnabile. Numero due non è più il 41 bis di una volta, le cronache giudiziarie lo dicono, i mafiosi parlano in carcere. Bagarella al 41 bis conosce alla perfezione cosa scrivo io e mi ha , in una aula del tribunale, minacciato apertamente”. Sono passati 8 mesi, ma nessun intervento c’è stato, si poteva intervenire con immediatezza, ma meglio non svegliare il cane che dorme(leggasi alla voce Cosa Nostra). Intanto la politica continuava a parlare e tanto. Maurizio Gasparri, il 18 maggio 2008, contestando il giornalista Gianni Barbacetto che poneva il problema dell’inefficacia, dichiarava: “Oggi i boss hanno il carcere duro definitivo e non più a tempo. Ma quanto mai è controproducente? Lei Barbacetto fa le stesse richieste di Riina e Provenzano”. Ma i fatti parlavano chiaro e le ultime cronache danno l’ennesima dimostrazione della necessità di intervenire. Con l’indagine di ieri, che ha portato in carcere 24 presunti esponenti del clan Madonia, abbiamo avuto una ulteriore conferma: non solo il 41 bis definitivo è revocabile, con il sistema dei ricorsi, ma è ormai una barzelletta, totalmente inefficace. Giuseppe, Piddu, Madonia parlava con i familiari e dal carcere, nonostante la misura cautelare, ordinava esecuzioni, affari, accordi e chi votare. Giuseppe Lumia, senatore del Pd, rilancia: “ Bisogna intervenire, oggi il carcere duro è funzionale agli interessi delle mafie”. Si dovrebbe intervenire con urgenza, sarebbe auspicabile una convergenza bipartisan. La mafia non aspetta.
Già certo, tralasciando che stiamo parlando del governo eletto democraticamente dal popolo italiano... chissenefrega se questo viene usato come come arma politica contro il presidente del consiglio e c'è chi chiede le dimissioni... è tutto da verificare... tra 5 anni magari. Perfetta indipendenza tra i poteri...
ma infatti finchè ha la maggioranza rimane li (il tutto sta nell'equilibrio interno del centro destra), inoltre, personalmente non ho mai parlato di dimissioni e anzi ho anche detto che non è giusto strumentalizzare politicamente le accuse della magistratura (sia da parte di chi è contro Berlusconi sia da parte della destra stessa che ne parla sempre in termini di vittimismo, pm comunisti etc...).
il concetto espresso nel post precedente è che la gente dimentica che chi è al governo ha una grande responsabilità nei confronti degli elettori... quindi credo che se il popolo vede qualcosa di sbagliato ha il diritto/dovere di chiedere ed avere delle risposte dal governo e delle istituzioni in generale.
Infine al momento è tutto da verificare e non tocca ai politici o ai giornalisti giudicare.
Comunque, se le parole di Spatuzza saranno confermate, considerando la gravità delle dichiarazioni, non basterebbero le dimissini soltando ... questo dovrebbe essere chiaro anche al più convinto sostenitore del PDL... inoltre se il processo viene bloccato per qualche altra legge porcata sarebbe una vergogna per tutta l'italia... più dello scandalo stesso a mio modo di vedere.
{|e;29966732']
Ma insomma, hai capito o no che ad arrestare i mafiosi sono i magistrati e i poliziotti comunisti e mentalmente deviati?
infatti, ricordando, come hanno già fatto altri nel thread, che l'attuale governo ha anche tagliato i fondi alla polizia.
questo mi sembra interessante, non l'ho ancora visto riportato:
http://www.tio.ch/aa_pagine_comuni/articolo_interna.asp?idarticolo=510856&idsezione=9&idsito=1&idtipo=2 (http://www.tio.ch/aa_pagine_comuni/articolo_interna.asp?idarticolo=510856&idsezione=9&idsito=1&idtipo=2)
Berlusconi: "Mafia fenomeno assolutamente contenuto"
MILANO - Il premier, Silvio Berlusconi, ha scelto Mediaset e la tarda serata per parlare di mafia e delle accuse rivoltegli dal pentito Gaspare Spatuzza. "Quando sento parlare di Berlusconi - ha detto il presidente del Consiglio durante un'intervista - mi sembra sia un altro, perche' non ha nulla a che vedere con me". "Quello che dispiace - ha proseguito - e' che si getti fango sull'immagine dell'Italia". E poi, un'altra battuta che fara' discutere: "La mafia e' un fenomeno assolutamente contenuto: pericoloso, da estirpare, ma contenuto".
ilguercio
06-12-2009, 18:07
Contenuto?
:stordita:
Ma già,ma vedi tu se per colpa di un'organizzazione che ha affiliati in tutta europa e in usa dobbiamo rovinarci l'immagine.
Sti magistrati,sempre a farla traggggica:O
Vincenzo1968
06-12-2009, 18:11
questo mi sembra interessante, non l'ho ancora visto riportato:
http://www.tio.ch/aa_pagine_comuni/articolo_interna.asp?idarticolo=510856&idsezione=9&idsito=1&idtipo=2 (http://www.tio.ch/aa_pagine_comuni/articolo_interna.asp?idarticolo=510856&idsezione=9&idsito=1&idtipo=2)
Berlusconi: "Mafia fenomeno assolutamente contenuto"
MILANO - Il premier, Silvio Berlusconi, ha scelto Mediaset e la tarda serata per parlare di mafia e delle accuse rivoltegli dal pentito Gaspare Spatuzza. "Quando sento parlare di Berlusconi - ha detto il presidente del Consiglio durante un'intervista - mi sembra sia un altro, perche' non ha nulla a che vedere con me". "Quello che dispiace - ha proseguito - e' che si getti fango sull'immagine dell'Italia". E poi, un'altra battuta che fara' discutere: "La mafia e' un fenomeno assolutamente contenuto: pericoloso, da estirpare, ma contenuto".
Gli stessi discorsi che si facevano negli anni 60. Giovanni Falcone, in un convegno che si svolse a Palermo nella primavera 88 disse: "Nell'immediato dopoguerra e fino ai tragici fatti di sangue della prima guerra di mafia degli anni 62-63, gli organismi ed i mezzi d'informazione sembrano fare a gara per minimizzare il fenomeno mafioso".
Nel 56 si disse che il fenomeno mafioso era scomparso. Nel 57, gli omicidi in Sicilia andavano ascritti a "opposti gruppi di delinquenti".
Nella relazione del 67: "La mafia aveva imboccato la strada lenta ma costante della sua inevitabile sconfitta".
Oggi siamo punto e a capo.
Thunderx
06-12-2009, 18:17
Contenuto?
:stordita:
Ma già,ma vedi tu se per colpa di un'organizzazione che ha affiliati in tutta europa e in usa dobbiamo rovinarci l'immagine.
Sti magistrati,sempre a farla traggggica:O
forse intendeva contenuto all'interno del pianeta terra.
alla fine soldi nello spazio non crescono:mad: :muro:
ilguercio
06-12-2009, 18:19
forse intendeva contenuto all'interno del pianeta terra.
alla fine soldi nello spazio non crescono:mad: :muro:
Vero:doh:
questo mi sembra interessante, non l'ho ancora visto riportato:
http://www.tio.ch/aa_pagine_comuni/articolo_interna.asp?idarticolo=510856&idsezione=9&idsito=1&idtipo=2 (http://www.tio.ch/aa_pagine_comuni/articolo_interna.asp?idarticolo=510856&idsezione=9&idsito=1&idtipo=2)
Berlusconi: "Mafia fenomeno assolutamente contenuto"
MILANO - Il premier, Silvio Berlusconi, ha scelto Mediaset e la tarda serata per parlare di mafia e delle accuse rivoltegli dal pentito Gaspare Spatuzza. "Quando sento parlare di Berlusconi - ha detto il presidente del Consiglio durante un'intervista - mi sembra sia un altro, perche' non ha nulla a che vedere con me". "Quello che dispiace - ha proseguito - e' che si getti fango sull'immagine dell'Italia". E poi, un'altra battuta che fara' discutere: "La mafia e' un fenomeno assolutamente contenuto: pericoloso, da estirpare, ma contenuto".
magari voleva dire... contenuto nel governo :stordita:
non so se la pensano come lui gli abitanti di alcune città del sud italia....
miciopazzo198x
08-12-2009, 09:44
Ascoltate: http://www.youtube.com/watch?v=3EF2XNBstK4&feature=player_embedded
^TiGeRShArK^
08-12-2009, 10:07
Sì, finchè fatte nell'interesse della nazione può fare quel che ritiene opportuno dato che è uno dei pochi ad avere accesso a tutte le informazioni che producano un'ampia visione dello stato del paese e delle sfide che questo deve affrontare.
Ad un livello elevato, male e bene sono solo aspetti di una stessa medaglia. L'importante è l'obiettivo, il come averlo raggiunto è solo una "verità" buona per tenere quieta la coscienza della popolazione per quando deve andare a letto.
Quel che importa ai cittadini è che l'indomani si abbia ancora un tetto sopra la testa, acqua, elettricità e un posto di lavoro o almeno la fiducia di ottenerlo vivendo in una nazione politicamente ed economicamente stabile.
E' davvero incredibile che esista gente che fa simili ragionamenti. :doh:
^TiGeRShArK^
08-12-2009, 10:10
vorrei segnalare lo schifo all' Italia sul Due (rai2)
un vero e' proprio agguato mediatico a Ingroia fra Storace, Capezzone le stralette e pure l'esponente del PD Merlo.
Insultato, diffamato, aggredito...strumentalizzando anche la figura di Borsellino e Falcone.
La presentatrice ha fatto un sermone sul governo e che la gente e' stanca di sentire parlare pentiti.
Vorrei dare la mia solidarieta' ad Ingroia perche' mi sono proprio vergognato e vi giuro che ne ho letto di articoli e visto trasmissioni in 20 anni di questa storia.
:muro:
Dove sono i soliti che sostengono che non siamo in una DITTATURA MEDIATICA? :asd:
^TiGeRShArK^
08-12-2009, 10:48
Stasera ho visto tg5 e tg2 (qualcosina di tg1) e devo dire che stanno raschiando il fondo in un modo preoccupante.
Tutti agitati per dimostrare quanto è poco attendibile spatuzza.
Ma dico, ma una volta che un pentito parla di berlusconi diventa non attendibile? A detta dei tg nazionali, non di esponenti del pdl (TEORICAMENTE dovrebbero essere due cose ben distinte).
Ma l'interesse non dovrebbe essere quello di verificare la veridicità delle accuse di spatuzza?? Spatuzza potrebbe essere un pazzo, un mitomane, un comunista, e sicuramente quando si andrà a indagare sulle sue dichiarazioni verrà provato che sono infondate, giusto? Quindi finchè parla chi è sicuro dell'innocenza di berlusconi dovrebbe dormire tra due guanciali, no?
Invece no, la coda di paglia ha preso fuoco e si scatenano argomentazioni mafiose contro il pentito, in pratica gli stanno dando del quaqquaraqquà, tutti insieme...
Ma se io fossi di destra sarei il primo a incazzarmi! Ma svegliatevi! Vi alleate con la mafia?
Ecco la tipica reazione degli elettori di "destra". :)
una volta si usava verificarle e provarle, le accuse.
ma questa è l'epoca dei processi mediatici...
:rolleyes:
^TiGeRShArK^
08-12-2009, 10:50
benissimo.
quindi non capisco perchè in questo thread, negli ambienti politici dell'opposizione, e nei media a loro vicini, si sia già emessa la sentenza.
Chiunque conosca le frequentazioni e la vita di Dell'Utri non può non essersi già fatto un'idea da BEN PRIMA di queste dichiarazioni. :)
Ma mi rendo conto che INFORMARSI possa essere uno sforzo troppo pesate per qualcuno. :)
^TiGeRShArK^
08-12-2009, 10:52
per ogni lecchino che delegittima c'è un forcaiolo che lo legittima.
come la mettiamo? la risolviamo a duello o iniziamo a ragionare con la nostra testa, e non con quella del signor repubblica o del signor libero?
Si.
In un'altra dimensione forse. :)
Non certo in italia con la quasi totalità dei media controllati. :)
Siamo in piena DITTATURA MEDIATICA e anche le tue parole, come quelle di molti altri, non possono che confermarlo. :)
^TiGeRShArK^
08-12-2009, 10:59
Già certo, tralasciando che stiamo parlando del governo eletto democraticamente dal popolo italiano... chissenefrega se questo viene usato come come arma politica contro il presidente del consiglio e c'è chi chiede le dimissioni... è tutto da verificare... tra 5 anni magari. Perfetta indipendenza tra i poteri...
Un politico serio si DIMETTE DI SUA VOLONTA'.
Noi non corriamo assolutamente questo rischio.
Nemmeno se scendesse gesù cristo dalla croce a chiedere in diretta tv durante la messa domenicale le dimissioni di Ilvio lui si dimetterebbe.
:sofico: :sofico: :sofico: :read: :read:
http://notizie.virgilio.it/notizie/politica/2009/12_dicembre/07/mafia_dell_utri_ho_fatto_solo_cose_buone_spero_in_giudice_serio,21966599.html
Mafia/ Dell'Utri: Ho fatto solo cose buone, spero in giudice serio
Il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Miccichè, è una persona indecente ed indegna del ruolo che ricopre.
Vergognatevi.
http://www.corriere.it/politica/09_dicembre_08/spatuzza-pagato-micciche_d106215c-e3dc-11de-8eb6-00144f02aabc.shtml
Il sottosegretario alla presidenza del Consiglio intervistato da «Il Riformista»
Miccichè: «Forse Spatuzza
pagato dai magistrati o da terzi»
«Il pentito vuole rifarsi un'immagine, non più killer, bensì salvatore della patria»
ROMA - «Non penso a un complotto, nè credo che la mafia voglia far cadere il governo. Però non mi sento di escludere che Spatuzza voglia rifarsi un'immagine, non più killer, bensì salvatore della patria. E non escludo che sia pagato, magari da magistrati, o da terzi». È quanto afferma Gianfranco Miccichè, sottosegretario alla presidenza del Consiglio.
LA CRISI IN SICILIA - Intervistato da Il Riformista, Miccichè ribadisce l'intesa con i democratici in Sicilia. «Io ci sto andando con il Pd. Insieme nel governo no, ma su un appoggio esterno sono d'accordissimo. E anche pezzi da novanta del Pd». «Ho rotto in due il Pdl, ne ho fondato un altro. Ormai non so più come dire che sono autonomo rispetto a Berlusconi», prosegue Miccichè. Con il Pd «ho contatti già da qualche tempo, ma non posso essere il solo ad avere il coraggio di fare le cose. Se si vuole far qualcosa per la Sicilia, non può farla solo Miccichè».
08 dicembre 2009
ConteZero
08-12-2009, 14:06
Micciché qui lo chiamano genericamente "il cocainomane".
atinvidia284
08-12-2009, 14:54
Considerando il soggetto in questione,amico di dell'utri e fido servitore dell'omino...
...........
Indagini per droga
L'11 gennaio 1988 Micciché, che all'epoca lavorava presso Publitalia, venne interrogato nell'ambito di un'inchiesta sul traffico di droga a Palermo, in quanto sospettato di essere uno spacciatore. Miccichè rispose: "Non sono uno spacciatore ma solo un assuntore di cocaina". Non comportando il fatto reato, la posizione venne archiviata mentre gli spacciatori vennero arrestati il successivo 14 aprile[5].
L'8 agosto 2002 venne invece diramata un'informativa dei Carabinieri che sostanzialmente accusava Gianfranco Micciché di farsi recapitare periodicamente della cocaina presso gli uffici del ministero delle Finanze, in cui all'epoca ricopriva il ruolo di vice ministro. L'informativa fu emessa in seguito ad indagini testimonianti, anche tramite supporti audiovisivi, le "visite" che il presunto corriere Alessandro Martello faceva indisturbato presso il ministero, pur non essendo un soggetto accreditato ad entrarvi. Anche le intercettazioni confermerebbero la versione degli organi di polizia. Dal canto suo, Miccichè ha smentito categoricamente, avanzando a sua volta l'ipotesi di un servizio d'ordine deviato[6].
Critiche e aspetti controversi
Nell'ottobre 2007 ha affermato che l'intitolazione dell'aeroporto di Palermo a Falcone e Borsellino trasmette a chiunque arrivi per la prima volta nell'isola un'immagine negativa della Sicilia. Dopo le proteste provocate dalle sue tesi, Miccichè si è scusato e ha ritirato la frase, placando solo in parte le polemiche. Gustoso rimane l'aneddoto secondo il quale Miccichè, nello spiegare certe dinamiche politiche peculiari della Sicilia, ricorre al paragone tra Kafka e Luigi Pirandello, attribuendo al primo una fantasiosa nascita viennese (è noto che l'autore di Il castello, Il processo e America nacque a Praga)[7].
http://it.wikipedia.org/wiki/Gianfranco_Miccich%C3%A9
Il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Miccichè, è una persona indecente ed indegna del ruolo che ricopre.
Vergognatevi.
*
BASTA con queste INDEGNE calunnie a servitori dello stato, in questo caso il fatto che vengano da persone a così alti livelli delle istituzioni è ancora più grave e inaccettabile. Vergogna.
Nell'ottobre 2007 ha affermato che l'intitolazione dell'aeroporto di Palermo a Falcone e Borsellino trasmette a chiunque arrivi per la prima volta nell'isola un'immagine negativa della Sicilia.
Chissà se anche lui considera Mangano il "muto come un pesce" un'eroe. :)
^TiGeRShArK^
08-12-2009, 19:21
Il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Miccichè, è una persona indecente ed indegna del ruolo che ricopre.
Vergognatevi.
http://www.corriere.it/politica/09_dicembre_08/spatuzza-pagato-micciche_d106215c-e3dc-11de-8eb6-00144f02aabc.shtml
Il sottosegretario alla presidenza del Consiglio intervistato da «Il Riformista»
Miccichè: «Forse Spatuzza
pagato dai magistrati o da terzi»
«Il pentito vuole rifarsi un'immagine, non più killer, bensì salvatore della patria»
ROMA - «Non penso a un complotto, nè credo che la mafia voglia far cadere il governo. Però non mi sento di escludere che Spatuzza voglia rifarsi un'immagine, non più killer, bensì salvatore della patria. E non escludo che sia pagato, magari da magistrati, o da terzi». È quanto afferma Gianfranco Miccichè, sottosegretario alla presidenza del Consiglio.
LA CRISI IN SICILIA - Intervistato da Il Riformista, Miccichè ribadisce l'intesa con i democratici in Sicilia. «Io ci sto andando con il Pd. Insieme nel governo no, ma su un appoggio esterno sono d'accordissimo. E anche pezzi da novanta del Pd». «Ho rotto in due il Pdl, ne ho fondato un altro. Ormai non so più come dire che sono autonomo rispetto a Berlusconi», prosegue Miccichè. Con il Pd «ho contatti già da qualche tempo, ma non posso essere il solo ad avere il coraggio di fare le cose. Se si vuole far qualcosa per la Sicilia, non può farla solo Miccichè».
08 dicembre 2009
è vergognoso che un cocainomane possa essere sottosegretario alla presidenza del consiglio e che si possa permettere dichiarazioni di una tale gravità. :Puke:
vostro77
09-12-2009, 23:50
Una curiosita... hanno detto da tutte le parti che Spatuzza e' quello che ha sciolto quel bambino nell'acido,io sapevo che era stato Brusca e qui sembra confermare la cosa http://it.wikipedia.org/wiki/Omicidio_di_Giuseppe_Di_Matteo
Non so se e' possibile Brusca sia stato colui che ha deciso l'uccisione e forse Spatuzza l'esecutore materiale della cosa.. qualcuno ne sa di piu?
miciopazzo198x
10-12-2009, 00:01
Una curiosita... hanno detto da tutte le parti che Spatuzza e' quello che ha sciolto quel bambino nell'acido,io sapevo che era stato Brusca e qui sembra confermare la cosa http://it.wikipedia.org/wiki/Omicidio_di_Giuseppe_Di_Matteo
Non so se e' possibile Brusca sia stato colui che ha deciso l'uccisione e forse Spatuzza l'esecutore materiale della cosa.. qualcuno ne sa di piu?
Brusca fu il mandante ma l'esecutore fu Spatuzza (da quel che ho capito).
Difatti da wikipedia:
Egli fu rapito il 23 novembre 1993, quando aveva 13 anni, al maneggio di Altofonte (PA) da un gruppo di mafiosi che agivano su ordine di Giovanni Brusca, allora latitante e boss di San Giuseppe Jato.
e
Brusca decise così l'uccisione del ragazzo, ormai fortemente dimagrito e indebolito per la prolungata e dura prigionia, e che venne strangolato e successivamente sciolto nell'acido l'11 gennaio 1996, all'età di 15 anni, dopo 779 giorni di prigionia.
Fonte: http://www.dazebao.org/news/index.php?option=com_content&view=article&id=7874:le-rivelazioni-di-spatuzza-era-pronto-un-missile-per-uccidere-caselli&catid=90:cronaca&Itemid=288
Ecco la tipica reazione degli elettori di "destra". :)
non ce provà.
quella è la reazione che dovrebbe avere chiunque si rimetta ai verdetti della giustizia.
dire ora che spatuzza sia attendibile o meno, è pura strumentalizzazione.
che poi è fantastica sta faccenda.
cioè uno può avere compiuto stragi, crimini efferati, mentito tutta la vita e rubato le caramelle ai bambini... poi basta che dice "ah" contro silvio, e diventa un rappresentante di dio in terra + degno del papa, o l'eroe del popolo.
se non fosse una cosa così... brutta, sarebbe pure divertente.
miciopazzo198x
10-12-2009, 00:26
Tra un paio di giorni è l’anniversario della strage di Piazza Fontana (1969), siamo a 40 anni. Il Presidente Napolitano giustamente ha detto che la strage di Piazza Fontana ci consegna una lezione che non dobbiamo mai dimenticare: ci insegna che dobbiamo evitare che in Italia i contrasti e le legittime divergenze possano sfociare in tensioni tali da minacciare la vita civile e aggiunge che ci sono ancora dei punti oscuri sulla strage di Piazza Fontana di 40 anni fa. E’ sottinteso, mi pare, che bisogna indagare e illuminare quei punti oscuri che caratterizzano quasi tutte le stragi politico /terroristiche e politico /mafiose, ci sarebbero anche stragi più recenti sulle quali non solo ci sono molti punti oscuri, ma c’è, in questi giorni e in questi mesi, la possibilità di illuminarli e sono le stragi di mafia del 1992/1993.
Presidente, e le stragi di mafia?
Penso che sia una fortuna che nuovi personaggi che furono direttamente o indirettamente protagonisti di quella stagione la stiano raccontando: da Ciancimino Junior a Spatuzza e invece, a parte credo Gianfranco Fini, a nessuno è venuto in mente di dire che è cosa buona e giusta, che è un momento di grande ottimismo quello nel quale nuove voci si aggiungono a racconti parziali e, in certi casi, nebulosi su quelle stragi. Mi piacerebbe - speriamo - che il Presidente della Repubblica si ricordasse che sta venendo fuori parecchia roba nuova sulle stragi del 92 /93 e che bisogna continuare a indagare, cercando di verificare se i racconti di Ciancimino, di Spatuzza e di altri sono attendibili o meno, ma in ogni caso dobbiamo essere felici che si aprano nuovi squarci nel muro di gomma, nella cortina di gomma che ha avvolto quei fatti. Mi pare che invece la classe politica sia letteralmente terrorizzata dall’emergere di nuovi particolari che possono aiutarci a fare quel salto di qualità, cioè a raggiungere, finalmente, i nomi e i volti di quei mandanti a volto coperto che tutti sappiamo esserci e che le sentenze dicono esserci e che non sono ancora stati individuati, assicurati alla giustizia e puniti. Non solo c’è disinteresse, ma c’è addirittura un interesse convergente a che queste nuove voci vengano silenziate e queste nuove bocche vengano ricucite frettolosamente.
Chi di voi ha sentito Giancarlo Caselli ieri sera parlare a “ Che Tempo Che Fa” da Fabio Fazio, ha sentito dire una cosa che, in teoria, sarebbe ovvia, ma che in realtà è quasi rivoluzionaria, ovvero che se è vero che bisogna cercare i riscontri alle parole del pentito Spatuzza, non si può dare per scontato in partenza che Spatuzza menta: bisogna essere laici, non prevenuti né in un senso né nell’altro. Aggiungo io, che non faccio il magistrato e che quindi non sono tenuto alle doverose prudenze di un magistrato, che è molto più probabile che Spatuzza dica la verità, anziché che menta: per quale motivo? Cercherò di spiegarlo oggi, perché intanto Spatuzza è già stato ritenuto attendibile dai magistrati di Caltanissetta, che hanno preso la decisione di rivedere il processo per la strage di Via D’Amelio. Guardate che, quando si rivede un processo che è già arrivato a una sentenza definitiva, passata in giudicato, ossia quando si rimette in discussione una sentenza della Corte di Cassazione beh, significa che gli elementi a disposizione sono notevoli, perché altrimenti un magistrato non rinnegherebbe ciò che ha fatto il suo ufficio, non lo rimetterebbe in discussione; sapete che, per la strage di Via D’Amelio, sono stati condannati dei boss come mandanti diretti e dei killers come esecutori materiali, i quali, almeno non tutti, risulterebbero colpevoli, anche se sono già stati condannati a vari ergastoli per quella strage: perché? Perché Spatuzza ha detto “ quelle cose le ho fatte io e non le hanno fatte altri mafiosi pentiti che se le erano accollate, a cominciare da Scarantino, Scandura e altri”, quindi il problema qui è duplice: capire chi imbeccò quei due pentiti per costringerli addirittura a prendersi la colpa di una strage come quella di Via D’Amelio, che non era la loro, ci viene sempre detto che il pentito cerca di scaricare su altri, ma stiamo parlando di autocalunnia, ci sono persone che si sono accusate di aver fatto una strage che non hanno fatto, chi le ha imbeccate, chi le ha costrette? Perché immagino che soltanto con una costrizione drammatica si possa convincere uno che non ha fatto la strage Borsellino a dire “ sì, Borsellino e gli uomini della scorta li ho ammazzati io” e questo è il primo punto. Il secondo punto è che Spatuzza dice “ quella strage l’ho fatta io e quindi, oltre a aver sciolto un bambino nell’acido e a aver fatto un’altra trentina o quarantina di omicidi, ho fatto pure la strage di Via D’Amelio” e, secondo i magistrati della Procura di Caltanissetta, è vero e conseguentemente la sentenza, nella quale non c’è Spatuzza tra i condannati come esecutori materiali, ma ci sono altri, va rivista, rifacendo il processo con un meccanismo di revisione, per fare condannare Spatuzza e scagionare quelli che non c’entrano. Capite che questo è un poderoso elemento a favore della credibilità di quello che dice Spatuzza, perché quest’ultimo non è soltanto un orecchiante che racconta cose che ha sentito dire su altri, quali Berlusconi, Dell’Utri etc., ma è uno che intanto ti dice “ la strage l’ho fatta io” e di lì parte, non parte da Berlusconi o da Dell’Utri, parte da sé stesso e è su questo sé stesso, è su queste accuse a sé stesso che viene intanto giudicata la sua attendibilità, che non è certamente stata giudicata tale a cuor leggero perché, ripeto, prima di autosmentirsi la magistratura ci pensa due volte, deve avere degli elementi nuovi e veramente robusti. Naturalmente può essere che Spatuzza dica la verità quando accusa sé stesso della strage di Via D’Amelio e che invece menta quando dice certe cose su Berlusconi e su Dell’Utri: perché è più probabile che dica la verità su Berlusconi e su Dell’Utri, anziché che menta su di loro? Per la semplice ragione che Spatuzza non è il primo mafioso pentito a parlare dei rapporti tra la mafia, Berlusconi e Dell’Utri, ce ne sono decine che ne hanno già parlato nel corso degli anni, subito dopo le stragi saltarono fuori dei mafiosi che parlavano dei rapporti con Berlusconi e Dell’Utri, durati proprio fino ai giorni delle stragi. Il primo fu Salvatore Cancemi, che non era uno Spatuzza qualsiasi, non era un killer, era un membro della cupola, era uno dei capi di Cosa Nostra e raccontò che Riina parlava di coperture da parte di persone importanti per le stragi e che quelle persone importanti erano Dell’Utri e Berlusconi e, per quella ragione, insieme a molti altri collaboratori di giustizia che raccontavano trenta anni di rapporti tra il gruppo Berlusconi/ Dell’Utri e la mafia, furono aperte indagini per concorso in strage, furono aperte indagini per mafia, per riciclaggio che poi finirono tutte archiviate non perché si fosse trovata la prova che non era vero, ma perché non si erano trovate abbastanza prove del fatto che fosse vero: non tutto quello che dicono i pentiti può essere riscontrato, visto che sono passati anni rispetto ai fatti che raccontano, ma non è che se una cosa non è riscontrata allora è falsa, una cosa può essere vera ma non essere riscontrata e quindi il giudice non la può utilizzare nel processo; oppure una cosa può essere vera e riscontrata, ma non sufficiente per portare a giudizio una persona sulla base di quelle accuse che sono ritenute troppo friabili. Archiviazione vuole dire proprio questo e i giudici lo scrissero: “ non abbiamo più tempo per indagare, perché sono scaduti i termini dell’indagine preliminare. Arrivati alla fine di quest’indagine non abbiamo elementi sufficienti per portare questi signori a processo”, ma per esempio la Procura di Firenze scrisse che gli elementi a carico nel corso delle indagini avevano aumentato la loro plausibilità, ossia era molto plausibile che quelle accuse fossero vere, stiamo parlando delle stragi del 93, Milano, Roma e Firenze, ma ancora non sufficienti per giustificare un rinvio a giudizio, archiviazione significa “ mettiamo in freezer e vediamo se, nel frattempo, arrivano elementi nuovi, riapriamo l’indagine” e è proprio quello che probabilmente hanno fatto o stanno per fare i magistrati di Firenze e di Milano, che lavorano sulle stragi del 93 e i magistrati di Caltanissetta, che lavorano sulle stragi del 92.
Spatuzza: l'ultimo tassello di un mosaico già iniziato
Spatuzza non è un caso isolato, non è un fulmine a ciel sereno, dice “ oddio, c’è un mafioso che racconta che Berlusconi e Dell’Utri avevano rapporti con la mafia anche nel periodo delle stragi, chi l’avrebbe mai detto?!”, assolutamente no, Spatuzza è l’ultimo francobollino in un mosaico già pieno di tessere riempite, Dell’Utri è stato condannato a nove anni per concorso esterno in associazione mafiosa dal Tribunale di Palermo nel 2004, quando Spatuzza ancora non parlava: segno evidente che c’era già un sacco di roba su Dell’Utri. Spatuzza fornisce altri particolari molto utili, in quanto Spatuzza era il braccio destro dei Graviano, che sono quelli che materialmente si sono occupati della strage di Via D’Amelio e delle stragi del 93 e che, guarda caso, abbandonarono Palermo e si trasferirono in pianta stabile a Milano, dove avevano dei grossi investimenti e, quando leggevano Il Corriere della Sera o, scusate, Il Sole 24 Ore per seguire i listini di borsa, erano molto attenti all’andamento delle azioni del gruppo Berlusconi. E poi va beh, c’è il famoso racconto che è tutto da riscontrare, di Spatuzza che incontra al Bar Doney di Via Veneto i Graviano i quali, alla fine del 93 inizio del 94, gli dicono “ siamo a posto”, “ erano felici”, dice Spatuzza, “ ci siamo messi il Paese nelle mani grazie a quello di Canale Cinque e al nostro compaesano” che, secondo Spatuzza, sono rispettivamente Silvio Berlusconi e Marcello Dell’Utri. Queste sono le cose che vanno riscontrate, insieme a una serie di altri particolari: particolari che Spatuzza non lesina, avete sentito con quale precisione meticolosa racconta come era formato l’esplosivo che doveva fare detonare l’autobomba allo Stadio Olimpico nel gennaio del 94, quando invece la bomba non funzionò la prima volta e la seconda volta fu poi annullata, in coincidenza con la discesa in campo del Cavaliere.
Il gioco che sta facendo l’informazione, quella robaccia che chiamiamo informazione e che vedete a reti unificate in televisione, che leggete sulla stragrande maggioranza dei giorni, è proprio questo, è l’effetto vuoto: non hanno mai voluto parlare del processo Dell’Utri, la sentenza Dell’Utri è un oggetto misterioso, nessuno la conosce, salvo quelli che hanno letto qualche libo per altro fatto da Gomez e da me: non lo dico per vantarmi, ma è semplicemente un dato di cronaca. Non so quali altri libri contengano amplissimi stralci della sentenza Dell’Utri, non mi ricordo, non mi pare che i giornali gli abbiano dedicato grande spazio, quando uscirono le motivazioni nel luglio del 2005. Su Il Fatto Quotidiano nei prossimi giorni regaleremo un inserto con gli estratti principali della sentenza Dell’Utri: uno la legge e dice “ cavolo, ma qui c’è ben di più di quello che dice Spatuzza!”. I giudici del Tribunale di Palermo hanno scritto cose infinitamente più pesanti di quelle che ha detto il pentito Spatuzza, soltanto che non hanno avuto eco: perché non hanno avuto eco? Perché un conto è una cosa scritta da un Tribunale, per cui quando uno la legge dice “ beh, cavolo, non è definitiva questa sentenza, però intanto l’hanno scritta tre giudici del Tribunale di Palermo”, uno dei quali è Leonardo Guarnotta, Presidente del collegio, che era il braccio destro di Falcone e Borsellino dentro il pool dell’ufficio istruzione di Palermo, non stiamo parlando di una toga rossa sfegatata o di un giudice improvvisato, stiamo parlando del pool di Falcone, di uno dei pochi superstiti del pool di Chinnici e poi di Caponnetto. Se uno la legge l’effetto è drammatico, i giudici del Tribunale di Palermo scrivono che Dell’Utri è organicamente inserito in un contesto mafioso da trenta anni, se invece uno legge Spatuzza va beh, gli si può sempre raccontare “ sì, ma questo ha sciolto i bambini nell’acido, ha fatto le.. non possiamo mica fidarci di lui, quando parla di Berlusconi e di Dell’Utri”, invece dobbiamo fidarci di lui quando dice che ha fatto lui la strage, perché nessuno potrebbe mai teorizzare “ va beh, ci sono alcuni condannati all’ergastolo che con la strage non c’entrano niente, sono stati condannati per quella strage, sono in galera per una strage che non hanno fatto, ma poiché sono passati troppi anni lasciamo perdere, perché altrimenti Spatuzza poi ha ragione e, se gli diamo ragione su una cosa, diventa più difficile non dargliela anche sull’altra”, è questo il garantismo? Tenere in galera all’ergastolo persone che non hanno fatto la strage e che sono state condannate per sbaglio per una strage e non riaprire il processo, soltanto perché la colpa se la prende Spatuzza? Possiamo tagliare i pentiti a metà, come faceva Silvan con le donne? Il pentito tagliato a metà: dalla cintola in giù va bene, dalla cintola in su non va bene? E’ questo che si vuole?! Se leggete i giornali, è esattamente questo che si vuole: nessuno mette in dubbio Spatuzza quando racconta per filo e per segno la storia della macchina, del blocco motore, dell’autobomba di Via D’Amelio, quello nessuno l’ha mai messo in discussione, su quello nessuno chiede riscontri, super riscontri etc., sul resto non solo si chiedono riscontri, che sarebbero giusti, ma si dice “ minchiate”: è il titolo dell’altro giorno di Feltri e di Belpietro su Il Giornale e su Libero, gli house organ, e è la stessa parola usata da Dell’Utri, minchiate. Si dice che Spatuzza, quando parla della strage, parla di una cosa che ha fatto lui e quindi ci possiamo fidare, quando parla invece dell’incontro del bar, ammesso e non concesso che ci sia stato l’incontro del bar, comunque lui riferisce una cosa che gli hanno detto i Graviano. A parte che è abbastanza probabile che il killer prediletto dai Graviano parlasse con i Graviano, che stavano, in quel periodo, tra Roma, Milano, Venezia e la Costa Smeralda, Porto Rotondo casualmente, ma il de relato creerebbe un problema, dice “ glielo hanno detto quelli lì” e allora andiamo a vedere nella sentenza di Dell’Utri se c’è qualche mafioso che racconta una cosa che ha visto e ha fatto lui con i suoi occhi. Sì, ce ne sono parecchie: a parte il fatto che nel processo Dell’Utri, quest’ultimo non è stato condannato per la parola dei pentiti, si potrebbero anche prendere i pentiti e espungerli da quel processo e la sentenza reggerebbe lo stesso, perché si regge anche su elementi oggettivi, come il libro mastro trovato nel covo della famiglia di San Lorenzo a Palermo, la famiglia mafiosa di San Lorenzo, con scritta una cifra e vicino “ Canale Cinque”, un versamento che la Fininvest faceva per le antenne di Canale Cinque nel quartiere di San Lorenzo alla mafia; hanno trovato le agende di Dell’Utri, nelle quali risultavano appuntamenti a Milano con Mangano dopo le stragi, quando Mangano era capo della famiglia di Porta Nuova, che oggi sappiamo da Spatuzza essere l’alleata prediletta dei Graviano, che stavano facendo le trattative. Ci sono intercettazioni telefoniche del boss Guttadauro, che parla degli accordi presi da Dell’Utri con un capomafia che si chiama Gioacchino Capizzi, parliamo di intercettazioni registrate, ma troverete tutto nella sentenza che pubblichiamo su Il Fatto Quotidiano, intercettazioni in un’autoscuola con gli uomini di Provenzano dentro una macchina dell’autoscuola, che parlano delle elezioni europee del 99 e dicono “ dobbiamo sostenere Dell’Utri, altrimenti i giudici lo fottono, cioè lo dobbiamo mandare al Parlamento Europeo, altrimenti lo arrestano”.
Quando Berlusconi e Dell'Utri incontravano il capo di Cosa Nostra
Abbiamo degli elementi oggettivi che non c’entrano niente con la parola dei pentiti che va e che viene, ma dato che l’episodio ci racconta come è iniziata questa lunga trentennale storia di rapporti con la mafia, è interessante sentirlo raccontare dal diretto interessato, dal testimone oculare, da quello che partecipava a quell’episodio, perché siamo intorno al 1974, quando Vittorio Mangano viene assunto come fattore, amministratore soprastante, si dice da quelle parti, della villa di Arcore, prelevato in Sicilia da Dell’Utri e portato a Milano, segnalato da Gaetano Cinà, che è considerato un mafioso della famiglia dei Malaspina e che è, guarda caso, uno dei migliori amici di Dell’Utri e, prima che Mangano venga assunto da Berlusconi nella sua villa, c’è un incontro a Foro Bonaparte negli uffici della Edilnord di Berlusconi, tra i capi della Fininvest, dell’Edilnord e i capi della mafia, che all’epoca erano Stefano Bontate e Mimmo Teresi e c’era pure Francesco Di Carlo. Quest’incontro non è così un vaneggiamento, è un incontro al quale Di Carlo partecipa, lo racconta con particolari molto vividi e molto precisi e i giudici del Tribunale di Palermo ritengono che quell’incontro ci sia stato e è lì che inizia tutto. Questo piccolo brano della sentenza sarebbe bene conoscerlo e tenerlo sempre presente in questi giorni, quando si sente dire “ uh, uh, figuriamoci Spatuzza!”, se uno mette insieme questa storia come è cominciata e il racconto di Spatuzza, che ci dice come è finita, ammesso che sia finita, perché forse non è finita, sapete che regna il terrore a Roma e a Arcore che si pentano i fratelli Graviano, che sono quelli che hanno fatto le stragi, ma sono anche quelli che nel 2004 dicono a Spatuzza in carcere “ o qui ci danno qualcosa - cioè ci alleviano un po’ questo regime carcerario - o sennò bisognerà andare a parlare con i magistrati di questi signori che hanno preso impegni e non li hanno mantenuti!”, il clima è lo stesso che precedette l’omicidio di Salvo Lima, quello che nella Prima Repubblica faceva le promesse e, a un certo punto, non è più riuscito a mantenerle. Spatuzza ha iniziato a parlare, i Graviano no, ma si teme che quel no sia un non ancora e allora è interessante vedere come è iniziata e abbiamo la fortuna di avere un testimone oculare di come è iniziata, già riscontrato dal Tribunale di Palermo: Francesco Di Carlo, il boss dei due mondi, il capo della mafia di Altofonte, quello che è stato tra l’altro accusato - poi il processo per il momento non ha portato alle condanne - di avere addirittura impiccato Roberto Calvi sotto il ponte dei Frati Neri. Dicono i giudici che già nei primi anni 70 - sentenza Dell’Utri dicembre 2004 - la mafia era sbarcata a Milano, organizzando - scrivono - “ numerosi sequestri di persona a scopo di estorsione, in relazione ai quali si deve univocamente intendere la funzione di garanzia e protezione che Mangano era chiamato a svolgere a tutela della sicurezza del suo datore di lavoro e dei suoi più stretti familiari”. Berlusconi ha paura dei sequestri, invece di rivolgersi ai Carabinieri si rivolge direttamente a quelli che i sequestri li facevano, ossia i mafiosi in trasferta a Milano. “Gaetano Cinà, detto Tanino, svolgeva tra la mafia a Palermo e a Milano - scrivono i giudici - un ruolo di intermediazione, come dimostra un episodio cardine: l’incontro di Berlusconi con Stefano Bontate”, non il presunto incontro: i giudici di Palermo nella sentenza di Dell’Utri scrivono “ l’incontro di Berlusconi con Stefano Bontate, capo supremo della mafia in quel periodo, fino al 1980 /81”, quando poi ci fu la guerra di mafia i corleonesi sterminarono gli uomini di Bontate, Teresi, Inzerillo etc..
L’incontro di Berlusconi con Stefano Bontate, organizzato proprio per l’interposizione degli odierni imputati, Cinà e Dell’Utri, sul quale ha riferito Di Carlo Francesco all’inizio della sua collaborazione: nel 1976 Francesco Di Carlo diventa il capo della famiglia mafiosa di Altofonte, lo rimane fino alla fine degli anni 70, poi viene ricercato, si dà alla latitanza e, nel 1985, viene arrestato in Inghilterra per un grande traffico internazionale di droga e viene condannato a 25 anni dalla magistratura inglese. Nel 1996, tredici anni fa, inizia a collaborare con la magistratura. “Di Carlo - scrivono i giudici - ha riferito dei buoni rapporti di amicizia intrattenuti nel tempo con Cinà. Tramite Cinà aveva avuto modo di conoscere Dell’Utri, presentatogli amichevolmente dal Cinà nei primi anni 70, in un bar vicino al negozio gestito dallo stesso Cinà”, il quale a Palermo aveva una lavanderia e un negozio di articoli sportivi in Via Archimede. “ A breve distanza dalla sua presentazione a Dell’Utri, il collaborante Di Carlo aveva incontrato a Palermo il Cinà, mentre questi - Cinà - era in compagnia di Stefano Bontate e Mimmo Teresi, il numero uno e il numero due della mafia. Dovendo tutti recarsi a Milano nei giorni successivi, proposero di incontrarsi nella città lombarda e si diedero appuntamento negli uffici che Ugo Martello - che era un uomo delle cosche che risiedeva a Milano - aveva in Via Larga, nei pressi del duomo di Milano. Dopo aver pranzato insieme al ristorante vicino al duomo di Milano - quindi partono i mafiosi, vanno a Milano - a Di Carlo venne proposto di accompagnarli a un incontro che avrebbero avuto di lì a poco con un industriale, tale Silvio Berlusconi e con Dell’Utri e ecco l’incontro. Dell’Utri li accolse in quest’ufficio - Edilnord, Foro Bonaparte- e li condusse in una sala dove attesero l’arrivo di Berlusconi, con il quale cominciarono poi a parlare di edilizia”, non so se vi è chiaro, Stefano Bontate, Mimmo Teresi e Francesco Di Carlo, i capi della mafia, vanno a Foro Bonaparte, sede dell’Edilnord, vengono accolti da Marcello Dell’Utri e, a un certo punto, arriva Silvio Berlusconi e si tiene questo vertice tra i capi della mafia e i capi della Edilnord, uno dei quali oggi è il nostro Presidente del Consiglio e l’altro è un parlamentare della Repubblica Italiana.
Dice Di Carlo, ricordando perfettamente quell’incontro - vedrete i particolari - “ a venirci incontro è stato proprio Dell’Utri e ci ha salutati: una stretta di mano, con Tannino Cinà si è baciato, con gli altri si è baciato, con me no”, conosceva gli altri, Di Carlo lo conosceva meno, il bacio è il saluto che si fa tra mafiosi o amici dei mafiosi. Pensate se oggi Spatuzza dicesse di aver visto Dell’Utri baciare qualche mafioso: “ scandalo, orrore”, direbbe “ ah, ah, ricominciano con il bacio!”. Bene, qui c’è già un incontro, nel 74, con baci e ribaci, riscontrato dai giudici del Tribunale di Palermo; “con Grado- c’era anche Nino Grado, un altro mafioso che lavorava a Milano e era proprio un grande incontro, un summit- che si conosceva bene, hanno avuto battute di scherzo, si è baciato (Dell’Utri) anche con Stefano Bontate, il capo della mafia. Dopo un quarto d’ora è spuntato questo signore sui 30 anni e rotti e hanno presentato il Dott. Berlusconi a tutti”, arriva un giovane Berlusconi, “ certo non era quello di adesso senza capelli, aveva i capelli, era un castano chiaro, maglioncino a girocollo, una camicia sotto, un pantalone jeans , sportivo era comunque”, dice Di Carlo, “ tant’è che alla fine Cinà disse “ stamattina hanno fatto un’ora come le donne a truccarsi, a pitturarsi: Bontate e Teresi sembrava.. chi dovevano incontrare? E quello è venuto in jeans e maglioncino”, loro si erano messi tutti in tiro da cerimonia e arriva Berlusconi sportivo. “ Ci hanno offerto il caffè - è sempre Di Carlo che racconta - e, quando arriva Berlusconi, cominciano a parlare di cose più serie: lavoro, ognuno che attività faceva, Teresi stava facendo due palazzi a Palermo, “ lei, dottore, sta facendo una città intera, Milano 2” e lui “ non c’è molta differenza tra organizzare un’amministrazione, curarne due o curarne venti”, Berlusconi ha fatto dieci o venti minuti di parlare, ci ha dato una lezione economica e amministrativa - i soliti pipponi che attacca Berlusconi in questi casi - perché aveva in costruzione una città 2, come chiamavano Milano 2”. I giudici proseguono: “ durante l’incontro venne affrontato anche il discorso della garanzia”, cioè di Mangano che diventava la garanzia di Berlusconi contro possibili attività mafiose nei suoi confronti, “e bisogna anche vedere in cambio che cosa fornisce il Cavaliere - in cambio di quella garanzia - Bontate rassicurò il suo interlocutore (Berlusconi), valorizzando la presenza al suo fianco di Dell’Utri e garantendo il prossimo invio di qualcuno”, qui non c’è ancora Mangano presente, non hanno ancora designato Mangano come garanzia dentro la casa di Berlusconi per conto della mafia. Racconta ancora Di Carlo: “ a Milano succedevano un sacco di rapimenti perché, quando c’era Liggio fuori (Luciano Liggio), quello aveva intenzione di portarsi tutti i soldi del nord a Corleone, grassava gli imprenditori sequestrandoli, prendendo il riscatto e portando giù i loro soldi. Aveva ragione Berlusconi a essere preoccupato: hanno parlato che lui aveva dei bambini, dei familiari, che non stava tranquillo e avrebbe voluto una garanzia. Berlusconi ha detto a Stefano (Bontate): “ Marcello mi ha detto che lei può garantirmi questo e altro” (Marcello è Dell’Utri) e allora Stefano Bontate ha detto “ lei può stare tranquillo, se dico io che può stare tranquillo deve dormire tranquillo”- “eh, sono il capo della mafia!”- lei avrà persone molto vicine che, qualsiasi cosa lei chiede, avrà fatta e lei rassicurandolo”: lei avrà persone molto vicine che, qualsiasi cosa lei chiede, avrà fatto.
“Poi ha un Marcello qua vicino”, gli dice Bontate, “ c’è Dell’Utri qua vicino a lei, per qualsiasi cosa si rivolge a Marcello”, “Marcello dei nostri e dei suoi contemporaneamente, no? Quindi più sicuro di così..”, “perché Marcello è molto vicino a noi altri”, dice Stefano Bontate a Silvio Berlusconi, “ noi di Cosa Nostra prima minacciavamo e poi ci andavano a fare la garanzia”, dice Di Carlo. La mafia che fa? Ti minaccia e poi ti dice “ ti garantisco io contro le mie stesse minacce”, è la tipica estorsione. “ Era una cosa normale in Cosa Nostra, altrimenti che bisogno ha uno di chiedere - di chiedere protezione - se la sua incolumità non è messa in dubbio?”. Dunque, scrivono i giudici, “ ci fu una richiesta di protezione al Bontate e Berlusconi chiede di essere protetto da Bontate, ma Bontate fece una proposta a Berlusconi a conferma delle aspettative che il capo di Cosa Nostra riponeva in questo primo contatto”, avevano agganciato un grosso palazzinaro del nord che stava costruendo un’intera città, grazie a Dell’Utri e a Cinà che li avevano messi in contatto. Di Carlo dice, nell’interrogatorio al processo, “ Bontate ci ha detto - a Berlusconi - ma perché non viene a costruire a Palermo, in Sicilia?”” e Berlusconi che cosa gli risponde? Con una battuta, un sorriso sornione, “ ma come? Debbo venire proprio in Sicilia? Ma come? Qua con i meridionali e i silicani ho problemi qua e debbo venire là?” e Stefano Bontate ci ha detto “ ma lei è il padrone quando viene là, siamo a disposizione per qualsiasi cosa”, Berlusconi, anche lui, alla fine, ci ha detto che era a disposizione per qualsiasi cosa: “ quello che serve a voi ve lo do io, quello che serve a me, me lo date voi”, questo è il rapporto.
Gli interessi convergenti di Bontate e Berlusconi
Berlusconi alla fine ci ha detto che era a disposizione per qualsiasi cosa anche lui: lo dicevano a Marcello, quello che dovevano chiedere lo chiedevano a Marcello, Marcello lo chiedeva a lui e lui faceva. Bontate ebbe una buonissima impressione e dice “ Cosa Nostra dobbiamo incominciare a farla ingrandire, un giorno cominciamo a combinare - cioè a affiliare alla mafia - gente fuori dalla Sicilia, perché ce ne sono tanti che discutono meglio dei siciliani”, vuole addirittura affiliare gente non siciliana alla mafia, gli sono piaciuti questi contatti con questo milanesino sportivo. Quello che accade subito dopo lo ricostruisce il Tribunale e dice che “ il racconto di Di Carlo è nitido, preciso e pienamente compatibile con il resto delle emergenze processuali”, quindi i riscontri ci sono.
“ Una volta usciti dagli uffici, Cinà si era rivolto a Teresi e a Bontate e, facendo riferimento alla persona che avrebbe potuto essere mandata a Arcore, fece il nome di Mangano Vittorio, conosciuto dallo stesso Di Carlo come un uomo d’onore della famiglia di Porta Nuova, in quegli anni aggregata al mandamento di Stefano Bontate”, in quel periodo Mangano era un uomo di Bontate. “ Di Carlo ha riferito che Cinà, rispondendo a una sua domanda.. dice, Di Carlo, “ mi ha detto (Cinà) che c’era Vittorio Mangano, ci avevano messo vicino a Berlusconi, non certamente come stalliere, non offendiamo il signor Mangano, perché Cosa Nostra non pulisce stalle a nessuno, non fa lo stalliere a nessuno, Cosa Nostra ha un potere enorme e allora hanno messo a abitare lì a Milano, trafficava nello stesso tempo e si faceva la figura che Berlusconi aveva qualcuno vicino di Costa Nostra e Stefano l’aveva vicino. Berlusconi aveva vicino Mangano e Stefano aveva vicino Berlusconi”. Di Carlo ha riferimento che in seguito, in relazione a quest’incontro milanese, Cinà gli aveva manifestato il suo imbarazzo, perché gli era stato detto di chiedere 100 milioni a Berlusconi. Intorno al 77 /78 - stiamo parlando di un periodo dove Mangano ormai non è più a Arcore, Mangano è a Arcore dal 74 al 76, poi se ne va a abitare in un albergo a Milano - Cinà aveva chiesto il suo interessamento (di Mangano), in quanto Dell’Utri si era nuovamente rivolto a lui per il problema relativo all’installazione delle antenne per la diffusione del segnale televisivo”, stavano riempiendo l’Italia di antenne per Canale Cinque. “ Anche in quel caso le somme corrisposte a Cosa Nostra erano a titolo di garanzia””.
Ora che Di Carlo dica la verità in merito all’incontro milanese tra Bontate e Berlusconi, per i giudici lo dimostrano le dichiarazioni di altri collaboratori: Antonino Galliano racconta che Cinà gli disse tutto, dall’incontro milanese tra Berlusconi e Bontate alla diretta corresponsione di somme di denaro in favore di Cosa Nostra, Berlusconi o la Fininvest, o qualcuno dei suoi, pagavano regolari somme a Cosa Nostra e infatti, come vi ho detto, in un libro mastro trovato nella sede della cosca di San Lorenzo a Palermo trovano una cifra con scritto vicino “ Canale Cinque, regalo”, non era quindi il pizzo chiesto da Cosa Nostra, era un regalo che la Fininvest faceva ai mafiosi della cosca di San Lorenzo, dove sorgevano alcuni ripetitori.
“Salvatore Cucuzza - un altro pentito - ha riferito confidenze ricevute da Mangano del tutto analoghe, anche sulle periodiche somme di denaro pari a 50 milioni di lire l’anno, versate a Costa Nostra da Berlusconi e inizialmente ritirate da Mangano, delle quali parlano anche Francesco Scrima e Francesco La Marca, altri due pentiti, in ordine alle lamentele del Mangano per la mancata successiva percezione di queste somme”, ogni tanto si dimenticavano di pagare. E poi c’è il finanziere Rapisarda che racconta come Bontate riciclò i soldi delle cosche nelle aziende, nei cantieri e nelle televisioni di Berlusconi, ma questo è un altro capitolo. Immaginate se qualcuno avesse mai raccontato queste cose: oggi, a sentire Spatuzza, uno direbbe “ ma è acqua fresca rispetto a quello che c’è!”, invece purtroppo nessuno ha mai raccontato queste cose e, quando qualcuno ha osato raccontarle, è stato sbattuto fuori dalla televisione, come è successo a Luttazzi, come è successo a Biagi e come è successo a Michele Santoro. Abbiamo un lungo vuoto televisivo, grazie all’editto bulgaro, che fa sì che oggi si fatichi a recuperare il tempo perduto, ammesso che qualcuno lo voglia fare - giovedì sera a Annozero credo che parleremo di questi temi - e così, quando Spatuzza riprende quel filo, in realtà nessuno lo conosce quel filo e sembra un fulmine a ciel sereno, un fungo spuntato all’improvviso a dire delle cose assolutamente incredibili, mentre in realtà se le cose sono cominciate come vi ho letto, le cose che dice Spatuzza sono ampiamente credibili, la mafia aveva bisogno di qualcuno che prendesse il posto della Prima Repubblica, che stava ormai alla frutta.
:read:
Berlusconi: "Mafia fenomeno assolutamente contenuto"
ahahahahaaha oddio no:muro:
«La ricchezza del nostro Paese, le entrate dello Stato e tutti i dati economici sono falsati dall'enorme dimensione dell'attività mafiosa e sommersa».
«il giro di affari della mafia intesa in senso stretto equivalga a 175 miliardi di euro, mentre raggiunge i 400 miliardi di euro se si considera l'attività sommersa e illegale in generale».
«i reinvestimenti delle attività mafiose nei settori legali». «In un momento di crisi come questo, con la stretta del credito, la capacità di comprare attività e di corrompere da parte della mafia diventa ancora più forte»
«Se si continua così, la parte illegale dell'attività economica si amplierà sempre più a discapito di quella legale»
l'ha detto quella presidente comunista di confindustria.
che poi è fantastica sta faccenda.
cioè uno può avere compiuto stragi, crimini efferati, mentito tutta la vita e rubato le caramelle ai bambini... poi basta che dice "ah" contro silvio, e diventa un rappresentante di dio in terra + degno del papa, o l'eroe del popolo.
se non fosse una cosa così... brutta, sarebbe pure divertente.
Ma perché parli sempre senza sapere le cose? Che poi basta leggere qualche post indietro, sicuramente.... Spatuzza già nel '98 con le sue dichiarazioni aveva fatto ritrattare Vincenzo Scarantino, che aveva depistato le indagini sull'attentato di via d'Amelio autoaccusandsi di aver procurato l'auto e averla imbottita di tritolo, per questo adesso è considerato un testimone attendibile, non certo perché i pm credono alla sua conversione religiosa :doh:
entanglement
11-12-2009, 06:55
che poi è fantastica sta faccenda.
cioè uno può avere compiuto stragi, crimini efferati, mentito tutta la vita e rubato le caramelle ai bambini... poi basta che dice "ah" contro silvio, e diventa un rappresentante di dio in terra + degno del papa, o l'eroe del popolo.
se non fosse una cosa così... brutta, sarebbe pure divertente.
rappresentante di dio in terra ? e dove l'hai letta questa ?
spatuzza ha compiuto almeno 40 omicidi. passerà il resto della sua vita in galera, tra solide e sicure mura.
perchè anche solo con la metà di quello che ha raccontato, ci sarebbe stato da farsi sparare addosso 4-5 anni fa, e questo lo sa anche lui
che poi è fantastica sta faccenda.
cioè uno può avere compiuto stragi, crimini efferati, mentito tutta la vita e rubato le caramelle ai bambini... poi basta che dice "ah" contro silvio, e diventa un rappresentante di dio in terra + degno del papa, o l'eroe del popolo.
se non fosse una cosa così... brutta, sarebbe pure divertente.
Si chiamano "pentiti di mafia"; in genere chi non ha fatto un cazzo di male non ha un cazzo da raccontare. Sono 25 anni che esistono.
Immagino che te, quando vai in chiesa dal prete a confessarti non ti inventi le cazzate per fargli piacere :)
Regolati, non sei più credibile.
LuVi
momo-racing
11-12-2009, 10:13
a che ora è stamattina la diretta della deposizione dei graviano?
per ora stanno trasmettendo dell'utri che sta dicendo che non vede l'ora che lo processino così finalmente diranno che è innocente e che dice che la putnata di ieri sera di Santoro è stata criminale e che avrebbe voluto essere in studio per ribattere a tutte le calunnie dette, ha veramente la faccia come il ........
a che ora è stamattina la diretta della deposizione dei graviano?
per ora stanno trasmettendo dell'utri che sta dicendo che non vede l'ora che lo processino così finalmente diranno che è innocente e che dice che la putnata di ieri sera di Santoro è stata criminale e che avrebbe voluto essere in studio per ribattere a tutte le calunnie dette, ha veramente la faccia come il ........
Link alla diretta?
Link alla diretta?
www.corriere.it
momo-racing
11-12-2009, 10:42
sta iniziando ora!
atinvidia284
11-12-2009, 10:43
11:50 Filippo Graviano: "Intendo rispondere"
Filippo Graviano, collegato in videoconferenza da Parma, ha dichiarato di voler rispondere alle domande nel processo d'appello al senatore del Pdl Marcello Dell'Utri che è in corso a Palermo. "Intendo rispondere nei limiti delle mie possibilità", ha detto.
momo-racing
11-12-2009, 11:06
Graviano nega con fermezza le dichiarazioni di Spatuzza.
un nuovo eroe all'orizzonte? :O
momo-racing
11-12-2009, 11:07
F.Spatuzza: "Io non ho mai detto quelle parole a Spatuzza"
"Io non ho detto mai quelle parole a Spatuzza, non potevo dirle, ho tentato di spiegarlo anche ai magistrati che mi hanno interrogato in altre occasioni", dice F. Graviano, riferendosi a quanto riferito dal pentito su un incontro avvenuto nel carcere di Tolmezzo nel 2004. In quell'occasione, secondo il pentito, il boss gli disse che se certe cose non si fossero verificate, sarebbe arrivato il momento di parlare coi magistrati, annunciando la possibilità di una scelta di dissociazione dall'organizzazione. Per il collaboratore sarebbe l'ulteriore prova che un accordo con pezzi della politica ci fu.
Jacoposki
11-12-2009, 11:11
F.Spatuzza: "Io non ho mai detto quelle parole a Spatuzza"
"Io non ho detto mai quelle parole a Spatuzza, non potevo dirle, ho tentato di spiegarlo anche ai magistrati che mi hanno interrogato in altre occasioni", dice F. Graviano, riferendosi a quanto riferito dal pentito su un incontro avvenuto nel carcere di Tolmezzo nel 2004. In quell'occasione, secondo il pentito, il boss gli disse che se certe cose non si fossero verificate, sarebbe arrivato il momento di parlare coi magistrati, annunciando la possibilità di una scelta di dissociazione dall'organizzazione. Per il collaboratore sarebbe l'ulteriore prova che un accordo con pezzi della politica ci fu.
si riferisce al "se non arriva qualcosa da dove deve arrivare è bene che ci mettiamo anche noi a parlare coi magistrati". Si era visto anche ieri nella ricostruzione ad annozero che Graviano nega di avere detto quelle parole "perchè lui dalla politica non si aspettava nulla".
Pucceddu
11-12-2009, 11:11
quindi uno dei due mente...
Come si fa a stabilire chi? :stordita:
momo-racing
11-12-2009, 11:29
Parla dell'utri e subito dice che Spatuzza, che lo accusa, è uno che lo vuole incastrare mentre Graviano, che lo difende, è un pentito vero, sincero e ravveduto, mah.....
quindi uno dei due mente...
Come si fa a stabilire chi? :stordita:
cavolo ha negato tutto....
che casino...
io ho notato una certa insicurezza nel rispondere a tutte le domande e buona determinazione invece nel rispondere "NO" alla domanda "Lei conosce dell'utri?"
secondo me non è stato sincero... come se avese già pronta quella risposta secca
inoltre se notate, a differenza di spatuzza, non ha dato elementi precisi e sembra quasi che non ricordi nulla di ciò che gli si chiede..
imho ha omesso e mentito..
=Liam Gallagher=
11-12-2009, 11:33
cazzo graviano vuoi vedere che invece di spatuzza adesso diventa attendibile?
:mc: :mc: :mc:
speriamo nella deposizione del fratello....
jack.o.matic
11-12-2009, 11:40
cvd non ci si può affatto fidare dei pentiti.
alla prossima.
Jacoposki
11-12-2009, 11:42
cvd non ci si può affatto fidare dei pentiti.
alla prossima.
quindi graviano è attendibile, giusto? :asd:
momo-racing
11-12-2009, 11:43
cvd non ci si può affatto fidare dei pentiti.
alla prossima.
credo che a dimostrarlo o smentirlo sarà il processo, lo stanno facendo apposta.
p.s.
l'altro graviano si avvale della facoltà di non rispondere "per motivi di salute"
jack.o.matic
11-12-2009, 11:44
quindi graviano è attendibile, giusto? :asd:
nessuno dei due è attendibile, quindi sono inutili
credo che a dimostrarlo o smentirlo sarà il processo, lo stanno facendo apposta.
mah, a leggere qui sembrava che ormai b. fosse già condannato e spatuzza santo
Sulle dichiarazioni dei pentiti i PM ed i giudici devono lavorare molto, riscontrando quello che dicono con prove, non basta quello che raccontano, per questo quello che dice Spatuzza deve essere vagliato.
certo la controprova che non è vero quello che dice non è quello che dicono i Graviano, che non sono neanche pentiti... i riscontri di Spatuzza si devono avere con prove, non certo con quello che dice un Capo mafia, non pentito e che può avere altri moltivi per continuare a tacere.
con questo non voglio dire che quello che dice Spatuzza sia oro colato, senza riscontri sono parole al vento.
=Liam Gallagher=
11-12-2009, 11:49
è inutile,non ci libereremo mai di berlusconi con mezzi civili
ci fanno sentire anche lo nigro?
graviano ha ricevuto il messaggio dato da dell'utri qualche giorno fa...
Cà.aà.z.àaza
Jacoposki
11-12-2009, 12:01
12:39 Dell'Utri: "Graviano mi è sembrato una persona ravveduta"
"Sentendo la deposizione di Filippo Graviano mi è sembrato sinceramente una persona ravveduta". Lo ha detto il senatore Marcello dell'Utri commentando la deposizione del boss davanti alla Corte d'Appello di Palermo. "Mi ha colpito la dignità di questo signore, il suo mi sembra un pentimento vero, sono parole che mi hanno meravigliato".
:yeah: :yeah: :yeah:
graviano ha ricevuto il messaggio dato da dell'utri qualche giorno fa...
Cà.aà.z.àaza
quale?
riporta per completezza ;)
12:39 Dell'Utri: "Graviano mi è sembrato una persona ravveduta"
"Sentendo la deposizione di Filippo Graviano mi è sembrato sinceramente una persona ravveduta". Lo ha detto il senatore Marcello dell'Utri commentando la deposizione del boss davanti alla Corte d'Appello di Palermo. "Mi ha colpito la dignità di questo signore, il suo mi sembra un pentimento vero, sono parole che mi hanno meravigliato".
:yeah: :yeah: :yeah:
vergognoso....
ora sarei proprio curioso di sentire E. fede...
che schifo...
Jacoposki
11-12-2009, 12:08
vergognoso....
ora sarei proprio curioso di sentire E. fede...
che schifo...
precog: Graviano è un eroe! :asd:
miciopazzo198x
11-12-2009, 12:14
vergognoso....
ora sarei proprio curioso di sentire E. fede...
che schifo...
18.50 Rete4 :D
quindi uno dei due mente...
Come si fa a stabilire chi? :stordita:
Ovvio, dell'utri ha già detto che graviano gli sembra ravveduto, una brava persona :)
che bello il tg1.... 4 minuti dedicati per ribadire che tutti hanno smentito spatuzza
nessuno dei due è attendibile, quindi sono inutili
mah, a leggere qui sembrava che ormai b. fosse già condannato e spatuzza santo
ed invece un presidente del consiglio che smentisce se stesso 3 volte all'ora è credibile :sofico: :sofico: :sofico:
12:39 Dell'Utri: "Graviano mi è sembrato una persona ravveduta"
"Sentendo la deposizione di Filippo Graviano mi è sembrato sinceramente una persona ravveduta". Lo ha detto il senatore Marcello dell'Utri commentando la deposizione del boss davanti alla Corte d'Appello di Palermo. "Mi ha colpito la dignità di questo signore, il suo mi sembra un pentimento vero, sono parole che mi hanno meravigliato".
:yeah: :yeah: :yeah:
Quando negano tutto o stanno muti come un pesce sono bravissime persone "pentite" (quelle si) oppure eroi (come mangano) per dell'utri :asd:
Comunque i Graviano non sono dei pentiti a differenza di spatuzza, nel senso non mi risulta abbiano parlato come lui sulle stragi e altro pur sapendone probabilmente molto di più essendo i "capi" e la prima linea a quewl tempo - cosa ci si poteva aspettare che non appunto negare (già nel confronto c'era stato questo atteggiamento) o rifiutarsi di parlare ... ma per me era ovvio che avrebbero negato o non avrebbero parlato adducendo scuse, come il "fratello" che si è astenuto per "motivi di salute" :asd:.
bart_simpson
11-12-2009, 12:55
insomma dobbiamo credere alle parole di spatuzza o a quelle di graviano
parole parole parole
ci fossero i riscontri sapremmo a chi credere
e se i riscontri non ci sono.... idem
12:39 Dell'Utri: "Graviano mi è sembrato una persona ravveduta"
"Sentendo la deposizione di Filippo Graviano mi è sembrato sinceramente una persona ravveduta". Lo ha detto il senatore Marcello dell'Utri commentando la deposizione del boss davanti alla Corte d'Appello di Palermo. "Mi ha colpito la dignità di questo signore, il suo mi sembra un pentimento vero, sono parole che mi hanno meravigliato".
:yeah: :yeah: :yeah:
anche lui non lo ha mai visto o incontrato .. :asd:
tengono famiglie diverse ..:asd:
Graviano : "Non conosco Dell'Utri"
bart_simpson
11-12-2009, 12:57
Quando negano tutto o stanno muti come un pesce sono brave persone oppure eroi per dell'utri :asd:
Comunque i Graviano NON SONO DEI PENTITI a differenza di spatuzza, cosa ci si poteva aspettare che non appunto negare (già nel confronto c'era stato questo atteggiamento) o rifiutarsi di parlare? Ma per me era ovvio che avrebbero negato o non avrebbero parlato adducendo scuse, come il "fratello" che si è astenuto per "motivi di salute" :asd:.
Strano che non abbia detto che è un'eroe, ci stava tutta, forse sta aspettando che muoia per dirlo. :)
ma se fino a stamattina si discuteva del fatto che i graviano comprendevano il comportamento di spatuzza
strano comportamento di un mafioso di fronte a un pentito, tanto che qualcuno pensava che anche i graviano fossero pronti al pentimento
ci fossero i riscontri sapremmo a chi credere
non ti basta la storia dell'italia degli ultimi 20 anni?
ma se fino a stamattina si discuteva del fatto che i graviano comprendevano il comportamento di spatuzza
strano comportamento di un mafioso di fronte a un pentito, tanto che qualcuno pensava che anche i graviano fossero pronti al pentimento
Lo rispettano dal punto di vista personale senza insultarlo o chiamarlo infame, ma già nel confronto (quello di annozero) graviano aveva negato espressamente di aver detto alcune frasi da lui attribuite a spatuzza e aveva pure detto che non si era mai aspettato nulla dalla politica (quindi negando pure di aver cercato appoggi politici e di volere cose in cambio) - sentendo quello personalmente già avevo capito che avrebbe detto lo stesso in tribunale appunto...negando... e non capivo chi si aspettava chissà cosa.... :)
:asd:
Mangano: Eroe
Spatuzza: infame inattendibile
Graviano: persona ravveduta e sincera
sta a vedere che alla fine nessuno conosce nessuno :asd:
sta a vedere che alla fine nessuno conosce nessuno :asd:
e cu u canusce chiddu :O :O
che bello......
dell'utri su rai2
bart_simpson
11-12-2009, 13:11
Lo rispettano dal punto di vista personale senza insultarlo o chiamarlo infame, ma già nel confronto (quello di annozero) graviano aveva negato espressamente di aver detto alcune frasi da lui attribuite a spatuzza e aveva pure detto che non si era mai aspettato nulla dalla politica (quindi negando pure di aver cercato appoggi politici e di volere cose in cambio) - sentendo quello personalmente già avevo capito che avrebbe detto lo stesso in tribunale appunto...negando... e non capivo chi si aspettava chissà cosa.... :)
mah
un pentito davvero pentito racconta segreti riguardanti il suo boss
e al boss certe cose non fanno piacere
se inventa per uscire dal carcere non fa male al boss, perchè inventa
ed ecco che il boss lo comprende, perchè anche lui sa cos'è il carcere e sa che arriva un momento in cui sei disposto a inventare pur di uscire
mangano venne ad arcore perchè esperto di cavalli
DonaldDuck
11-12-2009, 13:27
ci fanno sentire anche lo nigro?
http://www.adnkronos.com/IGN/News/Cronaca/In-aula-parla-Filippo-Graviano-Mai-detto-quelle-cose-a-Spatuzza-e-non-ho-mai-conosciuto-DellUtri_4094156312.html
Dopo il forfait di Giuseppe Graviano è stato chiamato a deporre Cosimo Lo Nigro. Anche il boss ha smentito Spatuzza. Alla domanda del Pg Antonino Gatto se fosse mai stato a Campofelice di Roccella, località balneare del palermitano, Lo Nigro ha risposto: "Mai stato", contrariamente a quanto dichiarato dal pentito. Spatuzza aveva riferito di aver incontrato alla fine del 1993 a Campofelice di Roccella Lo Nigro e Giuseppe Graviano, precisando di essere stato informato da quest'ultimo in quell'occasione del progetto dell'attentato allo stadio Olimpico di Roma.
che bello......
dell'utri su rai2
Dopo l'autoassoluzione al salotto di vespa, adesso anche su raidue a quest'ora, così tutte le massaie possono vedere quanto è innocente e i giudici sono comunisti, comunisti, comunisti! :rolleyes:
mangano venne ad arcore perchè esperto di cavalli
I cavalli tagliabili....
momo-racing
11-12-2009, 15:26
mi domando: e se fosse tutto un trucco per mettere le mani alle leggi sui pentiti?
giannola
11-12-2009, 16:21
http://www.adnkronos.com/IGN/News/Cronaca/In-aula-parla-Filippo-Graviano-Mai-detto-quelle-cose-a-Spatuzza-e-non-ho-mai-conosciuto-DellUtri_4094156312.html
:asd:
ilguercio
11-12-2009, 16:25
Ma figurarsi,Riina non aveva mai sentito parlare di Cosa Nostra.
Ma figurarsi,Riina non aveva mai sentito parlare di Cosa Nostra.
cosa che ?:D
Una canzone che riassume il mio pensiero:
http://www.youtube.com/watch?v=HbzfQ1OXoF4
ilguercio
11-12-2009, 16:44
cosa che ?:D
Ma di cosa?Non ho capito:O
StefAno Giammarco
11-12-2009, 21:06
è inutile,non ci libereremo mai di berlusconi con mezzi civili
E quindi cosa fai, inneggi alla rivolta armata? Spiegaci, facci sapere che dobbiamo decidere per una eventuale sospensione, in questo forum è tassativamente vietato inneggiare ed istigare ad atti violenti.
StefAno Giammarco
11-12-2009, 21:07
graviano ha ricevuto il messaggio dato da dell'utri qualche giorno fa...
Cà.aà.z.àaza
Anche tu spiegati meglio, perché si potrebbe pensare che lanci pesanti accuse sulla base di tue ipotesi non supportare.
atinvidia284
11-12-2009, 22:41
Comunque consiglio la letteura della prima sentenza che condanna dell'utri in cui si parlano degli incontri tra Bontade e Berlusconi,dichiarazioni di Di Carlo,in cui viene analizzata minuziosamente la sua attendibilità.
Non si pensi che sia tutto finito con quanto ha affermato stamattina Graviano!
Non ho tempo di iinserire tutto,ma ci sarebbe da leggerla completamente,qui la sentenza:
http://www.narcomafie.it/sentenza_dellutri.pdf
(pag.129)DICHIARAZIONI DI FRANCESCO DI CARLO
(pag.183)LE CRITICHE ALL'ATTENDIBILITA' DI DI CARLO
(pag.221)I RISCONTRI E LE DICHIARAZIONI DI DI CARLO
(pag.208)LA COLLOCAZIONE TEMPORALE DELL'INCONTRO A MILANO
(pag.215)L'IMBARAZZO MANIFESTATO DA CINA GAETANO
(pag.644)LA COLLABORAZIONE RAPISARDA-DELL'UTRI
(pag.840)LE DICHIARAZIONI DI DI CARLO, CANNELLA e PENNINO
Poi sembra che i rapporti tra Graviano e Dell'Utri ci siano proprio stati
LA RICERCA DI TERRENI O FABBRICATI A PALERMO
Si è già avuto modo di rilevare, nella parte della sentenza relativa all'interessamento dei Graviano presso Marcello Dell'Utri in favore del giovanissimo calciatore D'Agostino Gaetano, che proprio negli anni dal 1990 al 1993, le aziende del gruppo Fininvest erano alla ricerca di terreni o fabbricati per aprire un grosso centro commerciale a Palermo.
Nello stesso lasso di tempo anche Marcello Dell'Utri, sebbene fosse a capo di altra società del gruppo FININVEST, la concessionaria di pubblicità “PUBLITALIA”, si era interessato alla vicenda, come emerge dalla nota dell' gennaio 2003 con la quale Lattuada Ines, segretaria particolare dell'imputato, aveva segnalato per l'acquisto un immobile, in via Lincoln a Palermo, il cui titolare era Barone Carmelo, detto Melo.
…........
(Pag.1346)
I FRATELLI GRAVIANO DI BRANCACCIO
Nell'ambito degli accertati rapporti e contatti, diretti o mediati da terze persone, tra Marcello Dell'Utri ed esponenti di primo piano di alcune potenti “famiglie” mafiose palermitane, un posto particolare meritano i fratelli Graviano Giuseppe e Graviano Filippo, responsabile della consorteria mafiosa operante in Brancaccio, quartierealla periferia di Palermo.
…..
(pag.1349)
giannola
12-12-2009, 07:04
Non si pensi che sia tutto finito con quanto ha affermato stamattina Graviano!
non lo penso affatto, ma la leggerezza con cui è stato usato spatuzza, ha temporaneamente indebolito il pentito, e fatto il gioco di dell'Utri che non aspettava altro.
A quali risvolti processuali e politici porterà ciò che è successo ieri è presto per dirlo....Marcello intanto sentitamente ringrazia. :asd:
Anche tu spiegati meglio, perché si potrebbe pensare che lanci pesanti accuse sulla base di tue ipotesi non supportare.
no beh e' sicuramente una coincidenza che i mafiosi che non parlano sono eroi e brave persone e quelli che parlano assasini figli del demonio :D
Cmlamlxzmlamlza
DonaldDuck
12-12-2009, 07:17
Comunque consiglio la letteura della prima sentenza che condanna dell'utri in cui si parlano degli incontri tra Bontade e Berlusconi,dichiarazioni di Di Carlo,in cui viene analizzata minuziosamente la sua attendibilità.
Giusto ieri ho finito di leggere la Divina Commedia...
Non si pensi che sia tutto finito con quanto ha affermato stamattina Graviano!
Ma infatti...
http://www.adnkronos.com/IGN/News/Cronaca/In-aula-parla-Filippo-Graviano-Mai-detto-quelle-cose-a-Spatuzza-e-non-ho-mai-conosciuto-DellUtri_4094156312.html
Dopo il forfait di Giuseppe Graviano è stato chiamato a deporre Cosimo Lo Nigro. Anche il boss ha smentito Spatuzza. Alla domanda del Pg Antonino Gatto se fosse mai stato a Campofelice di Roccella, località balneare del palermitano, Lo Nigro ha risposto: "Mai stato", contrariamente a quanto dichiarato dal pentito. Spatuzza aveva riferito di aver incontrato alla fine del 1993 a Campofelice di Roccella Lo Nigro e Giuseppe Graviano, precisando di essere stato informato da quest'ultimo in quell'occasione del progetto dell'attentato allo stadio Olimpico di Roma.
Poi sembra che i rapporti tra Graviano e Dell'Utri ci siano proprio stati
Sembra che verranno accertati con il prossimo pentito...
Comunque consiglio la letteura della prima sentenza che condanna dell'utri in cui si parlano degli incontri tra Bontade e Berlusconi,dichiarazioni di Di Carlo,in cui viene analizzata minuziosamente la sua attendibilità.
Non si pensi che sia tutto finito con quanto ha affermato stamattina Graviano!
Non ho tempo di iinserire tutto,ma ci sarebbe da leggerla completamente,qui la sentenza:
http://www.narcomafie.it/sentenza_dellutri.pdf
(pag.129)DICHIARAZIONI DI FRANCESCO DI CARLO
(pag.183)LE CRITICHE ALL'ATTENDIBILITA' DI DI CARLO
(pag.221)I RISCONTRI E LE DICHIARAZIONI DI DI CARLO
(pag.208)LA COLLOCAZIONE TEMPORALE DELL'INCONTRO A MILANO
(pag.215)L'IMBARAZZO MANIFESTATO DA CINA GAETANO
(pag.644)LA COLLABORAZIONE RAPISARDA-DELL'UTRI
(pag.840)LE DICHIARAZIONI DI DI CARLO, CANNELLA e PENNINO
Poi sembra che i rapporti tra Graviano e Dell'Utri ci siano proprio stati
Ma scherzi? Ora dovrebbero andarsi a leggere una sentenza così vecchia? Avrà almeno 30 anni! :rolleyes:
Ma di cosa?Non ho capito:O
cosa che ? cosa nostra? cosa nostra non esiste !!!!:D
tutto li ;)
ErodeGrigo
12-12-2009, 09:42
Mi sono appena finito di sentire la deposizione di Spatuzza su youtube.
Niente di che, una confidenza di seconda mano smentita dal Graviano.
E' una affermazione che non costituisce prova, che deve essere attentamente riscontrata e che al massimo può rafforzare un quadro probatorio gia esistente e fondato su solide basi.
Non capisco tutto questo clamore mediatico sia da parte del centrosinista che da parte del centrodestra, se non visto nell'ottica di strumentalizzare tutto pur di farsi la guerra.
Bye.
Originariamente inviato da atinvidia284
Comunque consiglio la letteura della prima sentenza che condanna dell'utri in cui si parlano degli incontri tra Bontade e Berlusconi,dichiarazioni di Di Carlo,in cui viene analizzata minuziosamente la sua attendibilità.
Giusto ieri ho finito di leggere la Divina Commedia...
Poi sembra che i rapporti tra Graviano e Dell'Utri ci siano proprio stati
Sembra che verranno accertati con il prossimo pentito...
Nell’ambito degli accertati rapporti e contatti, diretti o mediati da terze persone, tra Marcello Dell’Utri ed esponenti di primo piano di alcune potenti “famiglie” mafiose palermitane, un posto particolare meritano i fratelli Graviano Giuseppe e Graviano Filippo, responsabili della consorteria mafiosa operante in Brancaccio, quartiere alla periferia di Palermo.
http://www.narcomafie.it/sentenza_dellutri.pdf
Visto che ti viene così difficile usare il tasto search, ti aiuto: vai direttamente al capitolo 15...
DonaldDuck
12-12-2009, 10:56
{|e;30045217']Nell’ambito degli accertati rapporti e contatti, diretti o mediati da terze persone, tra Marcello Dell’Utri ed esponenti di primo piano di alcune potenti “famiglie” mafiose palermitane, un posto particolare meritano i fratelli Graviano Giuseppe e Graviano Filippo, responsabili della consorteria mafiosa operante in Brancaccio, quartiere alla periferia di Palermo.
http://www.narcomafie.it/sentenza_dellutri.pdf
Visto che ti viene così difficile usare il tasto search, ti aiuto: vai direttamente al capitolo 15...
Nel frattempo qualcuno ha fatto una figura di semolino. Sino al prossimo pentito...
{|e;30045217']Nell’ambito degli accertati rapporti e contatti, diretti o mediati da terze persone, tra Marcello Dell’Utri ed esponenti di primo piano di alcune potenti “famiglie” mafiose palermitane, un posto particolare meritano i fratelli Graviano Giuseppe e Graviano Filippo, responsabili della consorteria mafiosa operante in Brancaccio, quartiere alla periferia di Palermo.
http://www.narcomafie.it/sentenza_dellutri.pdf
Visto che ti viene così difficile usare il tasto search, ti aiuto: vai direttamente al capitolo 15...Per i "distratti" ... le parole riportate da jakie sono l'incipit del 15° capitolo della sentenza e "accertati" sgnifica che non ci si è basati solo sulle parole dei pentiti ma che sono stati trovati riscontri oggettivi dagli investigatori.
atinvidia284
12-12-2009, 11:30
A quali risvolti processuali e politici porterà ciò che è successo ieri è presto per dirlo....Marcello intanto sentitamente ringrazia. :asd:
Ma davvero si pensa che dopo le dichiarazioni di Gravaino macellino sia salvo,ci sono ACCERTATTI rapporti continuati tra lui e una sfilza di mafiosi da cui poteva benissimo starne lontano.
http://www.narcomafie.it/sentenza_dellutri.pdf
La pluralità dell'attività posta in essere da Dell'Utri, per la rilevanza causale espressa, ha costituito un concreto, volontario, consapevole, specifico e prezioso contributo al mantenimento, consolidamento e rafforzamento di Cosa nostra, alla quale è stata, tra l'altro offerta l'opportunità, sempre con la mediazione di Dell'Utri, di entrare in contatto con importanti ambienti dell'economia e della finanza, così agevolandola nel perseguimento dei suoi fini illeciti, sia meramente economici che politici.
Vi è la prova che Dell’Utri aveva promesso alla mafia precisi vantaggi in campo politico e, di contro, vi è la prova che la mafia, in esecuzione di quella promessa, si era vieppiù orientata a votare per Forza Italia nella prima competizione elettorale utile e, ancora dopo, si era impegnata a sostenere elettoralmente l’imputato in occasione della sua candidatura al Parlamento Europeo nelle file dello stesso partito, mentre aveva grossi problemi da risolvere con la giustizia perchè era in corso il dibattimento di questo processo penale.
Giusto ieri ho finito di leggere la Divina Commedia...
Ma infatti...
http://www.adnkronos.com/IGN/News/Cronaca/In-aula-parla-Filippo-Graviano-Mai-detto-quelle-cose-a-Spatuzza-e-non-ho-mai-conosciuto-DellUtri_4094156312.html
Sembra che verranno accertati con il prossimo pentito...
Con una specie di battutina e due righe di articoli che ripetono le cose che hanno affermato ieri i due mafiosi non pentiti non mi hai certo risposto,il post al quale devi rispondere è qui http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=30042561&postcount=419
Vogliamo entrare nel merito?Hai letto la sentenzadi condanna?Davvero qualcuno pensa che a marcellino abbiano dato più di 9 anni perchè è antipatico?
Nel frattempo qualcuno ha fatto una figura di semolino. Sino al prossimo pentito...
potresti essere tu ad averla fatta non trovi ? la valenza delle parole di spatuzza sarà giudicata alla fine del processo e non perchè altri mafiosi negano ...:D
{|e;30045217']Nell’ambito degli accertati rapporti e contatti, diretti o mediati da terze persone, tra Marcello Dell’Utri ed esponenti di primo piano di alcune potenti “famiglie” mafiose palermitane, un posto particolare meritano i fratelli Graviano Giuseppe e Graviano Filippo, responsabili della consorteria mafiosa operante in Brancaccio, quartiere alla periferia di Palermo.
http://www.narcomafie.it/sentenza_dellutri.pdf
Visto che ti viene così difficile usare il tasto search, ti aiuto: vai direttamente al capitolo 15...
Riquotiamolo, per i qua qua raqua.
LuVi
giannola
12-12-2009, 13:28
Ma davvero si pensa che dopo le dichiarazioni di Gravaino macellino sia salvo,ci sono ACCERTATTI rapporti continuati tra lui e una sfilza di mafiosi da cui poteva benissimo starne lontano.
io non penso che sia necessariamente salvo, ma grazie a questi due i giudici potrebbero dare un forte sconto di pena....ricordi quali erano le accuse per Cuffaro e quale poi è stata la condanna ? :)
Ogni tanto fa bene dare una ripassata al vocabolario:
Omertà
Da Wikipedia (http://it.wikipedia.org/wiki/Omert%C3%A0), l'enciclopedia libera.
L'omertà è l'atteggiamento di ostinato silenzio atto a non denunciare reati più o meno gravi di cui si viene direttamente, o indirettamente a conoscenza.
Il termine omertà è di origine incerta, si trovano tracce del suo uso già a partire dal 1800. Alcune fra le teorie sulla sua origine la collegano alla parola latina humilitas (umiltà), che sarà poi adottata dai dialetti dell'Italia meridionale e modificata in umirtà. Dalla forma dialettale si potrebbe dunque essere arrivati alla forma italiana odierna.
L'omertà è molto diffusa nei casi di reati gravi, soprattutto se commessi dalla criminalità organizzata, come mafia, Sacra Corona Unita, camorra e 'ndrangheta e, in passato, Anonima Sequestri. L'utilizzo del termine omertà nell'ambito giornalistico porta a volte alla colpevolizzazione di intere cittadinanze che di fatto risultano mortificate sia dalle azioni criminali, sia dall'accusa di complicità.
L'omertà può essere praticata anche da una comunità, più o meno estesa, governata da una autorità non riconosciuta. In questo caso i tentativi di autonomia ed indipendenza a carattere criminoso, come per esempio il terrorismo possono essere coperti dall'intera comunità.
atinvidia284
12-12-2009, 14:21
io non penso che sia necessariamente salvo, ma grazie a questi due i giudici potrebbero dare un forte sconto di pena....ricordi quali erano le accuse per Cuffaro e quale poi è stata la condanna ? :)
La posizione di Dell'UTRI è molto diversa,in conseguenza di quanto è emerso dalla prima sentenza basata su anni di accertamenti giudiziari che hanno avuto seri riscontri e non certo basati su testimonianze in cui si diceva di conoscere o meno dell'utri.
Bisogna leggerla però,secondo me è inutile parlare solo ed esclusivamente delle dichiarazioni di spatuzza e graviano che in realtà peggiorerebbero il quadro penale a carico di dell'utri,non lo migliorerebbero di certo.
daniele.messina
12-12-2009, 14:53
{|e;30048597']Ogni tanto fa bene dare una ripassata al vocabolario:
Omertà
Da Wikipedia (http://it.wikipedia.org/wiki/Omert%C3%A0), l'enciclopedia libera.
L'omertà è l'atteggiamento di ostinato silenzio atto a non denunciare reati più o meno gravi di cui si viene direttamente, o indirettamente a conoscenza.
Il termine omertà è di origine incerta, si trovano tracce del suo uso già a partire dal 1800. Alcune fra le teorie sulla sua origine la collegano alla parola latina humilitas (umiltà), che sarà poi adottata dai dialetti dell'Italia meridionale e modificata in umirtà. Dalla forma dialettale si potrebbe dunque essere arrivati alla forma italiana odierna.
L'omertà è molto diffusa nei casi di reati gravi, soprattutto se commessi dalla criminalità organizzata, come mafia, Sacra Corona Unita, camorra e 'ndrangheta e, in passato, Anonima Sequestri. L'utilizzo del termine omertà nell'ambito giornalistico porta a volte alla colpevolizzazione di intere cittadinanze che di fatto risultano mortificate sia dalle azioni criminali, sia dall'accusa di complicità.
L'omertà può essere praticata anche da una comunità, più o meno estesa, governata da una autorità non riconosciuta. In questo caso i tentativi di autonomia ed indipendenza a carattere criminoso, come per esempio il terrorismo possono essere coperti dall'intera comunità.
Questa è l'ennesima tua sceneggiata. Tu stabilisci chi è omertoso e chi no. Mangano era omertoso, perchè non ha raccontato di non si sa bene quali attività illecite di Berlusconi. C'era qualcosa da raccontare? Boh, non lo sappiamo, e non lo sai neanche tu. Intanto Mangano era omertoso, così ci mettiamo al sicuro.
Ogni tanto sarebbe bene ripassare anche concetti come verità, fatti, ipotesi, pregiudizio e compagnia cantante, e già che ci sono non storpiare le frasi pronunciate dalle persone, come il "Mangano era un eroe" che vai ripetendo a destra e a manca.
CASSAZIONE: FONDI NERI PUBLITALIA, CONFERMATA PRESCRIZIONE PER DELL'UTRI
Roma, 11 dic. (Adnkronos) - La Cassazione ha confermato l'intervenuta prescrizione per l'accusa di appropriazione indebita nei confronti del senatore Marcello dell'Utri sulla vicenda dei fondi neri di Publitalia. In particolare la seconda sezione penale, ha respinto il ricorso della difesa di Dell'Utri che chiedeva l'assoluzione piena del senatore per "assoluta incolpevolezza", decretando che il reato contestato e risalente al 1995 si e' prescritto.
Questa è l'ennesima tua sceneggiata. Tu stabilisci chi è omertoso e chi no. Mangano era omertoso, perchè non ha raccontato di non si sa bene quali attività illecite di Berlusconi. C'era qualcosa da raccontare? Boh, non lo sappiamo, e non lo sai neanche tu. Intanto Mangano era omertoso, così ci mettiamo al sicuro.
Ogni tanto sarebbe bene ripassare anche concetti come verità, fatti, ipotesi, pregiudizio e compagnia cantante, e già che ci sono non storpiare le frasi pronunciate dalle persone, come il "Mangano era un eroe" che vai ripetendo a destra e a manca.
Storpiare? :mc:
{|e;30045217']
Nell’ambito degli accertati rapporti e contatti, diretti o mediati da terze persone, tra Marcello Dell’Utri ed esponenti di primo piano di alcune potenti “famiglie” mafiose palermitane, un posto particolare meritano i fratelli Graviano Giuseppe e Graviano Filippo, responsabili della consorteria mafiosa operante in Brancaccio, quartiere alla periferia di Palermo.
http://www.narcomafie.it/sentenza_dellutri.pdf
Visto che ti viene così difficile usare il tasto search, ti aiuto: vai direttamente al capitolo 15...
Riquotiamolo, per i qua qua raqua.
LuVi
ca**o questa è fantastica
da questo si può dedurre che
1)sono già stati accertati contatti e rapporti tra dell'utri e i fratelli graviano
e siccome Filippo Graviano ha negato di conoscere dell'utri
ergo, chi ha mentito nelle deposizioni di ieri e avantieri evidentemente non è Spatuzza...
ho cannato da qualche parte? se si correggetemi...
sta storia ha dell'incredibile...
giannola
12-12-2009, 17:03
{|e;30048597']Ogni tanto fa bene dare una ripassata al vocabolario:
Omertà
perfetto...sono siciliano e mi comporterei omertoso se mi capitasse assistere a qualcosa di mafioso. :O
Mi interessa vivere.
La posizione di Dell'UTRI è molto diversa,in conseguenza di quanto è emerso dalla prima sentenza basata su anni di accertamenti giudiziari che hanno avuto seri riscontri e non certo basati su testimonianze in cui si diceva di conoscere o meno dell'utri.
Bisogna leggerla però,secondo me è inutile parlare solo ed esclusivamente delle dichiarazioni di spatuzza e graviano che in realtà peggiorerebbero il quadro penale a carico di dell'utri,non lo migliorerebbero di certo.
beh il 3D parla di spatuzza e quindi mi attengo a quello :O
daniele.messina
12-12-2009, 18:23
{|e;30045217']Nell’ambito degli accertati rapporti e contatti, diretti o mediati da terze persone, tra Marcello Dell’Utri ed esponenti di primo piano di alcune potenti “famiglie” mafiose palermitane, un posto particolare meritano i fratelli Graviano Giuseppe e Graviano Filippo, responsabili della consorteria mafiosa operante in Brancaccio, quartiere alla periferia di Palermo.
http://www.narcomafie.it/sentenza_dellutri.pdf
Visto che ti viene così difficile usare il tasto search, ti aiuto: vai direttamente al capitolo 15...
Per i "distratti" ... le parole riportate da jakie sono l'incipit del 15° capitolo della sentenza e "accertati" sgnifica che non ci si è basati solo sulle parole dei pentiti ma che sono stati trovati riscontri oggettivi dagli investigatori.
Sarebbe interessante conoscere quali siano questi riscontri oggettivi, sempre che l'abbiate letta quella sentenza...
Il 15° capitolo è tutto incentrato intorno alla vicenda di tale Giuseppe D'Agostino, arrestato a Milano nel Gennaio 94 per avere ospitato uno dei due Graviano, allora latitante. Questo D'Agostino aveva un figlio, bravino, che giocava a pallone. Nel 92 un conoscente di D'Agostino, tale Carmelo (Melo) Barone, gli propone di fare visionare il figlio al Milan e i due si recano a Milano per questo motivo. Al provino salta fuori che D'Agostino si deve trasferire a Milano perchè altrimenti il figlio non può essere preso per i regolamenti vigenti per la sua categoria. A quel punto Barone si interessa per fare avere a D'Agostino un lavoro a Milano, cercando di contattare telefonicamente Dell'Utri, che dice di conoscere. Dopo qualche tempo Barone muore in un incidente e la cosa sfuma.
Successivamente, per ricambiare un favore su una restituzione di una somma di denaro, a D'Agostino viene chiesto di ospitare in casa Giuseppe Graviano, insieme con la sua fidanzata. D'Agostino chiede a Graviano di interessarsi per fargli trovare lavoro a Milano. In base a quanto detto da D'Agostino, Graviano menziona un posto all'Eurocommerciale (che risulta essere di proprietà Fininvest) che sarebbe possibile ottenere tramite il fratello, che è quello che si occupa delle questioni "commerciali". Secondo D'Agostino, Graviano non conosceva persone del Milan. Da questo non risulta una conoscenza dei Graviano con Dell'Utri, sebbene possa essere ipotizzata sulla base del collegamento con l'Eurocommerciale.
Il cognato di D'Agostino, Salvatore Spataro, arrestato anche lui nella stessa operazione, in un primo interrogatorio conferma che i Graviano potessero fare avere il lavoro a D'Agostino, ma dice di non sapere se i Graviano avessero contatti all'interno del Milan; in un secondo interrogatorio invece dice che i Graviano avevano questi contatti.
Questo il contenuto delle dichiarazioni di D'Agostino e Spataro.
Da questo il giudice conclude "[D'Agostino] si era rivolto ai fratelli Graviano, i quali si erano detti disponibili a favorirlo e gli avevano fatto capire che non sarebbe stato un problema per loro contattare i responsabili del Milan e procuragli un posto di lavoro a Milano presso una catena di esercizi commerciali".
Cioè, viene completamente ignorata la versione dei fatti raccontata da D'Agostino, secondo il quale i Graviano con il Milan non c'entrano, e delle due dichiarazioni contraddittorie di Spataro viene presa per buona la solo la seconda. La parte in neretto poi salta fuori completamente dal nulla. Ditemi voi...
Nel periodo 93-94, il figlio di D'Agostino fa un altro provino, con una specie di interessamento/raccomandazione da parte di Dell'Utri. Da questo, senza altri riscontri, il giudice deduce che: "essendo già deceduto Melo Barone, tale interessamento non poteva che essere stato caldeggiato al prevenuto, direttamente o in via mediata, dai fratelli Graviano di Brancaccio". Come se una volto morto Barone Dell'Utri non potesse cmq appoggiare il ragazzo figlio di D'Agostino, della cui vicenda probabilmente era venuto a conoscenza negli anni passati, cosa che ritengo probabile perchè se Barone gli aveva chiesto aiuto per un lavoro per D'Agostino sicuramente gli aveva spiegato la faccenda del ragazzo.
Ora, se a voi tutti questi sembrano dei riscontri oggettivi... a me no, a me sembrano delle ipotesi non dimostrate nè dimostrabili. Ed inoltre mi sembra che vengano ritenute veritiere alcune testimonianze e non veritiere altre senza alcuna giustificazione.
Le motivazioni stanno lì, leggetevi il capitolo 15 e poi ditemi che ho torto.
ca**o questa è fantastica
da questo si può dedurre che
1)sono già stati accertati contatti e rapporti tra dell'utri e i fratelli graviano
e siccome Filippo Graviano ha negato di conoscere dell'utri
ergo, chi ha mentito nelle deposizioni di ieri e avantieri evidentemente non è Spatuzza...
ho cannato da qualche parte? se si correggetemi...
sta storia ha dell'incredibile...
Vedi sopra.
claudioborghi
12-12-2009, 18:55
{|e;30045217']Nell’ambito degli accertati rapporti e contatti, diretti o mediati da terze persone, tra Marcello Dell’Utri ed esponenti di primo piano di alcune potenti “famiglie” mafiose palermitane, un posto particolare meritano i fratelli Graviano Giuseppe e Graviano Filippo, responsabili della consorteria mafiosa operante in Brancaccio, quartiere alla periferia di Palermo.
http://www.narcomafie.it/sentenza_dellutri.pdf
Visto che ti viene così difficile usare il tasto search, ti aiuto: vai direttamente al capitolo 15...
Neanche il caso di ricordare che quella sentenza lunare di primo grado mica e' la verita'... secondo te perche' senno' si sta facendo l'appello? :eek:
Il giudice di primo grado ha scritto le sue belle paginette farcendole di "accertato", "provato", "indubitabile" ecc. ecc.
Secondo me di "accertato" in quelle pagine c'e' ben poco anche se fa comodo citarle come se fossero la verita'. Vedremo come la pensano i giudici dei gradi successivi...
Un bell'esempio delle "certezze" di quella sentenza:
Leggete un po' la descrizione del pentito chiave Di Carlo del luogo di quel presunto incontro fra Berlusconi e Bontate per chiedere protezione per i figli.
...non ho potuto vedere quale strada ha fatto, comunque siamo andati in questi uffici. Siamo andati in questo ufficio...
era un palazzo e le dico era un palazzo non moderno come... e nemmeno antico antico, come dire, come potrei paragonare? Via Roma vecchia qua da noialtri, sti palazzi possono avere non so 60 anni, 70 anni, questo tipo così
Si, almeno per quelli che sono i miei ricordi, palazzi non lo so, all'inizio del '900, non ho idea di quando piu' o meno, pero' non erano ne' moderni e nemmeno antichi di quella costruzione antichissima
Era un palazzo, siamo entrati, non mi ricordo se era primo piano e c'era un ammezzato prima e c'era primo piano, o erano due piani, comunque non mi viene
:doh: Quanti sono i palazzi di Milano cosi'? Negli anni '70 poi... :doh: :doh:
Facciamo prima a dire "tutti"...
Ecco come questa PRECISISSIMA descrizione viene descritta dalla sentenza..
In primo luogo, colpisce il confronto tra la descrizione dell’edificio, dove
Di Carlo ebbe a recarsi per incontrare l’imprenditore Silvio Berlusconi, ed i
rilievi fotografici dell’immobile di via Foro Bonaparte n.24 dove ha sede la
Edilnord (...)
Il collaborante ha offerto una descrizione che, per quanto inevitabilmente
generica, contiene alcune puntuali indicazioni, come quella relativa al tipo
di edificio e alla presunta data di realizzazione dello stesso
:doh: :nono:
E poi si deve credere agli "accertamenti" di quella sentenza :rolleyes: ? Ma su...
E se uno ti accusasse portando come prova che ti ha incontrato a milano in un posto raggiunto senza vedere la strada in un palazzo non moderno, non antico, al piano ammezzato ma forse primo o secondo come la penseresti?
Un posto in Foro Buonaparte poi... DIFFICILISSIMO da ricordare come indirizzo per uno che veniva spesso a Milano... che so, qualcosina di banale tipo "vicino al Castello" o simili... niente, non moderno, non antichissimo... e il tribunale ad annuire... :rolleyes:
daniele.messina
12-12-2009, 19:13
Il giudice di primo grado ha scritto le sue belle paginette farcendole di "accertato", "provato", "indubitabile" ecc. ecc.
Già, certi passaggi dei collaboratori o testimoni sono estremamente generici e confusi, le domande fatte loro non vanno quasi mai al punto, e le conclusioni si esprimono in termini di assoluta certezza... :mbe:
Già, certi passaggi dei collaboratori o testimoni sono estremamente generici e confusi, le domande fatte loro non vanno quasi mai al punto, e le conclusioni si esprimono in termini di assoluta certezza... :mbe:
forse perchè cambia il quadro di insieme , ma i giudici brico center sono ovviamente in grado di confutare e contestare sentenze basate su mesi di udienze km di documenti cartacei ed evidenze probatorie varie :doh:
troppo facile leggere un passaggio senza considerare tutto l'insieme della sentenza ne tantomeno aver studiato l'intero processo ....
daniele.messina
12-12-2009, 19:37
forse perchè cambia il quadro di insieme , ma i giudici brico center sono ovviamente in grado di confutare e contestare sentenze basate su mesi di udienze km di documenti cartacei ed evidenze probatorie varie :doh:
troppo facile leggere un passaggio senza considerare tutto l'insieme della sentenza ne tantomeno aver studiato l'intero processo ....
Ancora più facile è venire qui a dare lezioni senza dimostrare di avere letto un'acca di ciò di cui si sta parlando.
Ancora più facile è venire qui a dare lezioni senza dimostrare di avere letto un'acca di ciò di cui si sta parlando.
perchè invece contestare un pssaggio di una sentenza sen avere un quadro d'insieme che cos'è?
entanglement
12-12-2009, 19:48
bla
ma quando morirà (perchè alla fin fine è un essere umano anche Lui) come farai ?
giannola
12-12-2009, 19:52
ma quando morirà (perchè alla fin fine è un essere umano anche Lui) come farai ?
si dice morto un papa se ne fa un altro :O
in italia non si aspetta nemmeno quello, declinato andreotti è venuto un berlusconi, quando non ci sarà più se ne troverà un altro....
entanglement
12-12-2009, 19:53
si dice morto un papa se ne fa un altro :O
in italia non si aspetta nemmeno quello, declinato andreotti è venuto un berlusconi, quando non ci sarà più se ne troverà un altro....
che io mi ricordi nè andreotti nè craxi hanno mai avuto "avvocati difensori" così zelanti
ma quando morirà (perchè alla fin fine è un essere umano anche Lui) come farai ?
ne sei così sicuro ?
:O
C,òlaò,lzò,a
che io mi ricordi nè andreotti nè craxi hanno mai avuto "avvocati difensori" così zelanti
avevano qualche miliardino in meno...
più soldi hai e più eserciti di dottori ed avvocati ti vengono dietro...
C.àa.àzà.aà.zà.a
claudioborghi
12-12-2009, 20:36
ma quando morirà (perchè alla fin fine è un essere umano anche Lui) come farai ?
Faro' quello che faccio da sempre indipendentemente dalla presenza o meno di questo o quello al governo... portero' avanti le mie idee...
e le mie idee mi dicono che un mondo dove uno puo' essere incriminato perche' era al ristorante con tizio o alla festa di caio a me non piace.
L'altra sera ero ad una cena ci beneficenza per Telethon e ci mettono al tavolo cinque siciliani. Dopo due secondi scattano la foto al tavolo e il primo pensiero e' stato: ecco qui, magari questi sono mafiosi e fra dieci anni il travaglio di turno verra' fuori con la sua faccia da fighetto sventolando la foto e puntando il dito contro il borghi che si attovagliava con il noto mafioso totuzzo 'o squartagalline...
A questo punto quasi mi sono quasi dato uno schiaffo e mi sono detto che la sicilia forse meritava di piu' del bel servizio che gli stanno facendo questi professionisti dell'allusione e ho attaccato discorso, conoscendo persone simpatiche che facevano i pasticcieri e avevano offerto i dolci della serata...
Vedere una sentenza che incrimina una persona perche' uno riferisce di un incontro avvenuto in un palazzo ne vecchio ne nuovo mi fa venire in mente che se dovesse servire a qualcuno ci si puo' trovare dalla parte sbagliata della sbarra, con tipi che ti tirano fuori pure la cena telethon con i siciliani al tavolo e la cosa non mi piace.
A molti di voi questa cosa fa comodo perche' vi illudete di trarne risultati politici, ma e' una visione miope... sapere che c'e' un bambino con in mano una pistola non mi rende felice perche' al momento la sta puntando contro quello che mi sta sui coglioni... cerco di vedere il problema, non il beneficio immediato.
Grazie a Dio sei arrivato, claudio, qui ci sono i soliti kommunisti che spalano tonnellate di merda su 'ilvio, ma ora pensaci tu!!
:cool:
entanglement
12-12-2009, 20:51
... cerco di vedere il problema, non il beneficio immediato.
detto da un operatore accreditato della borsa, scusa ma mi lascia perplesso.
con tutta probabilità, è un limite mio
si dice morto un papa se ne fa un altro :O
in italia non si aspetta nemmeno quello, declinato andreotti è venuto un berlusconi, quando non ci sarà più se ne troverà un altro....
Gia. I tempi di Seneca sono finiti.
L'altra sera ero ad una cena ci beneficenza per Telethon e ci mettono al tavolo cinque siciliani. Dopo due secondi scattano la foto al tavolo e il primo pensiero e' stato: ecco qui, magari questi sono mafiosi e fra dieci anni il travaglio di turno verra' fuori con la sua faccia da fighetto sventolando la foto e puntando il dito contro il borghi che si attovagliava con il noto mafioso totuzzo 'o squartagalline...
A questo punto quasi mi sono quasi dato uno schiaffo e mi sono detto che la sicilia forse meritava di piu' del bel servizio che gli stanno facendo questi professionisti dell'allusione e ho attaccato discorso, conoscendo persone simpatiche che facevano i pasticcieri e avevano offerto i dolci della serata...
Se non è una sega mentale questa...:asd:
Questa è l'ennesima tua sceneggiata. Tu stabilisci chi è omertoso e chi no. Mangano era omertoso, perchè non ha raccontato di non si sa bene quali attività illecite di Berlusconi. C'era qualcosa da raccontare? Boh, non lo sappiamo, e non lo sai neanche tu. Intanto Mangano era omertoso, così ci mettiamo al sicuro.
Ogni tanto sarebbe bene ripassare anche concetti come verità, fatti, ipotesi, pregiudizio e compagnia cantante, e già che ci sono non storpiare le frasi pronunciate dalle persone, come il "Mangano era un eroe" che vai ripetendo a destra e a manca.
Intanto non ho stabilito niente, ho solo ricordato cos'è l'omertà, e poi non ho storpiato niente: http://www.youtube.com/watch?v=PD4ixdKJzOE senza ricordare quante volte lui e il suo compare hanno ribadito lo stesso concetto.
ca**o questa è fantastica
da questo si può dedurre che
1)sono già stati accertati contatti e rapporti tra dell'utri e i fratelli graviano
e siccome Filippo Graviano ha negato di conoscere dell'utri
ergo, chi ha mentito nelle deposizioni di ieri e avantieri evidentemente non è Spatuzza...
ho cannato da qualche parte? se si correggetemi...
sta storia ha dell'incredibile...
Guarda, io non trovo fonti certe sulla questione, ma secondo l'Antefatto (capisco che è di parte, ma non trovo di meglio online) Filippo Graviano ha negato di conoscere persino una delle due persone con cui viene arrestato nel 1994... che attendibilità può avere un BOSS NON PENTITO?????
perfetto...sono siciliano e mi comporterei omertoso se mi capitasse assistere a qualcosa di mafioso. :O
Mi interessa vivere.
Meno male che non sono tutti così come te (esempio stupido (http://www.confcommercio.it/home/ArchivioGi/2005/MAR-2005/News/pizzo.doc_cvt.htm))
ca**o questa è fantastica
da questo si può dedurre che
1)sono già stati accertati contatti e rapporti tra dell'utri e i fratelli graviano
e siccome Filippo Graviano ha negato di conoscere dell'utri
ergo, chi ha mentito nelle deposizioni di ieri e avantieri evidentemente non è Spatuzza...
ho cannato da qualche parte? se si correggetemi...
sta storia ha dell'incredibile...
No, non hai sbagliato.
E i Graviano, per di più, non sono pentiti.
LuVi
ma quando morirà (perchè alla fin fine è un essere umano anche Lui) come farai ?
Ce ne sarà sempre un altro a cui attaccarsi.
Se non è una sega mentale questa...:asd:
Non solo sega mentale, ma sintomo di mentalità ristretta e altro, ma latente....
daniele.messina
12-12-2009, 22:29
{|e;30053207']Intanto non ho stabilito niente, ho solo ricordato cos'è l'omertà, e poi non ho storpiato niente: http://www.youtube.com/watch?v=PD4ixdKJzOE senza ricordare quante volte lui e il suo compare hanno ribadito lo stesso concetto.
Ma con che coraggio posti pure la prova che hai storpiato innumerevoli volte le parole di Berlusconi, con che coraggio!?!?
daniele.messina
12-12-2009, 22:53
Nel periodo 93-94, il figlio di D'Agostino fa un altro provino, con una specie di interessamento/raccomandazione da parte di Dell'Utri. Da questo, senza altri riscontri, il giudice deduce che: "essendo già deceduto Melo Barone, tale interessamento non poteva che essere stato caldeggiato al prevenuto, direttamente o in via mediata, dai fratelli Graviano di Brancaccio". Come se una volto morto Barone Dell'Utri non potesse cmq appoggiare il ragazzo figlio di D'Agostino, della cui vicenda probabilmente era venuto a conoscenza negli anni passati, cosa che ritengo probabile perchè se Barone gli aveva chiesto aiuto per un lavoro per D'Agostino sicuramente gli aveva spiegato la faccenda del ragazzo.
Dimenticavo che esiste un appunto nelle agende di Dell'Utri che conferma proprio che Dell'Utri conoscesse la faccenda del ragazzo.
Ma con che coraggio posti pure la prova che hai storpiato innumerevoli volte le parole di Berlusconi, con che coraggio!?!?
Questo fa di lui uno sporco apostata!!!:eek:
Ma con che coraggio posti pure la prova che hai storpiato innumerevoli volte le parole di Berlusconi, con che coraggio!?!?
"eroicamente... sono d'accordo con Dell'Utri" che aveva detto - riferendosi a Mangano - "un eroe". La vergogna l'hai lasciata negli altri pantaloni?
daniele.messina
12-12-2009, 23:04
"eroicamente... sono d'accordo con Dell'Utri" che aveva detto - riferendosi a Mangano - "un eroe". La vergogna l'hai lasciata negli altri pantaloni?
Non ti rispondo nemmeno, che questa è roba per i moderatori.
Non ti rispondo nemmeno, che questa è roba per i moderatori.
Rispondere quando si viene messi in mutande? No, puoi farlo anche te, se vuoi :)
LuVi
Demetrius
12-12-2009, 23:27
Dell'Utri l'innominabile
Ecco un'intercettazione di cui parla poco....
Un ordine assoluto e perentorio. Una regola che i boss di Palermo devono rispettare: non nominare mai il nome di Marcello Dell’Utri.
E’ quanto emerge nel corso di un’intercettazione ambientale tra due esponenti della famiglia mafiosa dell’Arenella, arrestati lo scorso 14 maggio nell’ambito dell’operazione “Eos”.
A parlare, nel corso del colloquio captato dagli inquirenti il 4 novembre del 2007, sono Antonino Caruso e Letterio Ruvolo. Ed è quest’ultimo, nell’ambito di un discorso su interessi economici interni alla cosca, a stoppare il Caruso, mettendolo al corrente di una direttiva della quale, evidentemente, aveva già riferito ad altri.
“Io quello che ti voglio dire pure a te – sono infatti le sue parole, riportate nel decreto di fermo – il nome di la’ non lo dobbiamo nominare”. “Quale è?” chiede Caruso, sentendosi rispondere: “Dell’Utri… ‘capisti?’.” “Completamente non deve esistere, non deve esistere Ni’.”
Nel prosieguo del discorso il Caruso continua: “Noi siamo portati che abbiamo ... ci dobbiamo capire ... che abbiamo un governo Regionale ed un governo nazionale, basta! Noi qui siamo a che fare col Governo regionale ... hai capito? .... Il Governo Regionale – continua - è qua ... il Governo Nazionale è la ... ma lui dice, guarda me , ouh ... Governo Nazionale, "talia",.... (Pausa) ... puoi essere tu .... il Governo Nazionale, io, quello, non si sa”. E Letterio replica: “Me ne sono andato io ... quel nome non deve esistere ... completamente!”
E poi, in una conversazione intrattenuta il 5 maggio del 1999 tra Carmelo Amato, picciotto e postino di Provenzano, e Michele Lo Forte. Dove il primo parla di un certo Enzo, “il cugino di Ciancimino” che è andato a trovarlo proprio in vista delle elezioni Europee.
“Minchia, allora lui viene a ore delle elezioni sempre”, commenta Lo Forte, prima che Amato esclami: “...maaah, ma dobbiamo portare a Dell’Utri!". Avallato dallo stesso Lo Forte che continua: “Minchia... ora c'è Dell’Utri! Dell’Utri…”.
I due poi, in riferimento ai guai processuali del senatore, sottolineano: “Compare, lo dobbiamo aiutare, perché se no lo fottono!”, “Se passa lui e "acchiana" (sale) alle EUROPEE non lo tocca più nessuno!” (Amato).
“Ma pure qua non lo tocca nessuno!”, prosegue Lo Forte, “Lo so! – spiega Amato - Ma intanto è sempre bersagliato da qua. Allora perché là dissero di no… la Camera disse: "No". Eeeeh… e pungono sempre, compare!”.
tratto da
http://www.antimafiaduemila.com/content/view/16584/84/
claudioborghi
12-12-2009, 23:49
Ora, se a voi tutti questi sembrano dei riscontri oggettivi... a me no, a me sembrano delle ipotesi non dimostrate nè dimostrabili. Ed inoltre mi sembra che vengano ritenute veritiere alcune testimonianze e non veritiere altre senza alcuna giustificazione.
Le motivazioni stanno lì, leggetevi il capitolo 15 e poi ditemi che ho torto.
E perche', gli altri capitoli come credi che siano?
Questi leggono che nella sentenza c'e' scritto che una cosa "e' accertata" e partono in quarta, poi se si va a leggere perche' quella cosa si ritiene accertata si scoprono prove che sono evidenti come un sasso su plutone...
Io questa cosa la dico da quel pezzo, perche' proprio incuriosito dalle ampie citazioni stile vangelo mi sono preso la briga di leggermela anch'io questa sentenza e le inoppugnabili prove che hanno portato a condannare uno a nove anni e passa... beh, mi sono cadute le braccia e non solo quelle... finche' simili voli di fantasia li scrive travaglio ok, lui ci campa, si puo' capire... ma un tribunale :nono:
Per quanto mi riguarda Dell'Utri puo' essere pure che squarti le vecchiette e ne beva il sangue per mantenersi giovane, mica dico che e' innocente, non lo conosco, non posso saperlo... ma so riconoscere un'assurdita' quando la vedo e sia quella sentenza che le dichiarazioni di SPATUZZA rientrano in pieno nella categoria.
Il palazzo ne' moderno ne' antichissimo :doh: il listino di borsa con le quotazioni di Piaggio e Colaninno nel '92 :doh: :doh: e gia' che ci siamo vogliamo aggiungerci "la Fininvest era un terreno di sua pertinenza, come un suo investimento, come se fossero soldi messi di tasca sua, la Fininvest" e tutti i gonzi di repubblica ad inventarsi storie sui finanziamenti "strani" degli anni '70... peccato che negli anni '70 i Graviano fossero minorenni, chissa' quanti soldi potevano investire nella fininvest... probabilmente pagavano in figurine di goldrake :help:
E tutta questa sceneggiata la paghiamo noi... e tutti i pm che corrono dietro a questa pagliacciata dubito che stiano occupandosi delle denunce per i crimini veri che ogni giorno gli arrivano sulla scrivania... :nono:
ConteZero
13-12-2009, 00:09
Appena sopra: un articolista/giornalista del Giornale che critica le sentenze dei giudici.
Roba nuova insomma.
claudioborghi
13-12-2009, 00:14
Ecco un'intercettazione di cui parla poco....
[cut]
[I]una conversazione intrattenuta il 5 maggio del 1999 tra Carmelo Amato, picciotto e postino di Provenzano, e Michele Lo Forte. Dove il primo parla di un certo Enzo, “il cugino di Ciancimino” che è andato a trovarlo proprio in vista delle elezioni Europee.
“Minchia, allora lui viene a ore delle elezioni sempre”, commenta Lo Forte, prima che Amato esclami: “...maaah, ma dobbiamo portare a Dell’Utri!". Avallato dallo stesso Lo Forte che continua: “Minchia... ora c'è Dell’Utri! Dell’Utri…”.
I due poi, in riferimento ai guai processuali del senatore, sottolineano: [B]“Compare, lo dobbiamo aiutare, perché se no lo fottono!”, “Se passa lui e "acchiana" (sale) alle EUROPEE non lo tocca più nessuno!”
E beh, forse se ne parla poco perche' e' normale che due persone discutano di politica prima delle elezioni (notare che 'sto amato non era un latitante, aveva un'autoscuola e questo lo forte non mi pare sia mai c'entrato nulla con la mafia) e poi perche' allora occorrerebbe ricordare che dell'utri in quelle elezioni europee fu eletto nella circoscrizione italia nord occidentale :asd:
Quanto all'intercettazione del 2007 il tipo aveva ragione da vendere a dire di non nominare mai dell'utri... pensa, questi delinquevano da anni belli tranquilli e nessuno alzava un dito, gli e' bastato nominare dell'utri che li hanno gabbiati tutti :asd: Almeno per una volta da questa storia ne e' venuto qualcosa di buono :asd:
claudioborghi
13-12-2009, 00:17
Appena sopra: un articolista/giornalista del Giornale che critica le sentenze dei giudici.
Roba nuova insomma.
Vero, critico la sentenza e argomento le critiche... tu (come altri) invece critichi me non quello che scrivo...
ConteZero
13-12-2009, 00:18
Antonino Caruso e Letterio Ruvolo mi pare siano stati arrestati durante l'operazione EOS (guardacaso dall'antimafia).
ConteZero
13-12-2009, 00:25
Vero, critico la sentenza e argomento le critiche... tu (come altri) invece critichi me non quello che scrivo...
Probabilmente perché in genere lo scrivi su una testata nota per le sue uscite sopra le righe.
Comunque fai bene a commentare la sentenza... magari un giorno verrà pubblicata per intero dalla testata per cui scrivi, così i lettori potranno leggerla e trarre da soli le loro conclusioni.
ConteZero
13-12-2009, 00:32
http://www.livesicilia.it/wp-content/uploads/ruvolo-letterio-237x300.jpg
“Io quello che ti voglio dire pure a te il nome di la’ non lo dobbiamo nominare”
http://www.livesicilia.it/wp-content/uploads/caruso-antonino-231x300.jpg
“Quale è?”
http://www.livesicilia.it/wp-content/uploads/ruvolo-letterio-237x300.jpg
“Dell’Utri… ‘capisti?’.”
http://www.livesicilia.it/wp-content/uploads/caruso-antonino-231x300.jpg
“Completamente non deve esistere, non deve esistere Ni’.”
claudioborghi
13-12-2009, 01:02
Antonino Caruso e Letterio Ruvolo mi pare siano stati arrestati durante l'operazione EOS (guardacaso dall'antimafia).
Infatti... pare per voto di scambio con uno dell' UDC... mi ripeto:
Quanto all'intercettazione del 2007 [caruso e ruvolo] il tipo aveva ragione da vendere a dire di non nominare mai dell'utri... pensa, questi delinquevano da anni belli tranquilli e nessuno alzava un dito, gli e' bastato nominare dell'utri (personaggio che nessuno conosce) che li hanno gabbiati tutti :asd: Almeno per una volta da questa storia ne e' venuto qualcosa di buono :asd:
Demetrius
13-12-2009, 01:23
E beh, forse se ne parla poco perche' e' normale che due persone discutano di politica prima delle elezioni
si certo è normale che discutendo di politica dicano:
"Compare, lo dobbiamo aiutare, perché se no lo fottono!", "Se passa lui e acchiana alle EUROPEE non lo tocca più nessuno!" e che “c'è un impegno” che devono rispettare.
(notare che 'sto amato non era un latitante, aveva un'autoscuola e questo lo forte non mi pare sia mai c'entrato nulla con la mafia)
no, infatti l'autoscuola era solo ritrovo abituale di Provenzano & Co.
chissà a due normali cittadini che gliene frega di salvare Dell'Utri dalla galera
e poi perche' allora occorrerebbe ricordare che dell'utri in quelle elezioni europee fu eletto nella circoscrizione italia nord occidentale :asd:
sei sempre bravo a mistificare i fatti.... era canditato, ed è stato eletto anche in Sicilia
http://www.utgcomo.it/Elettorale/Altridati/E99prfis.htm
Quanto all'intercettazione del 2007 il tipo aveva ragione da vendere a dire di non nominare mai dell'utri... pensa, questi delinquevano da anni belli tranquilli e nessuno alzava un dito, gli e' bastato nominare dell'utri che li hanno gabbiati tutti :asd: Almeno per una volta da questa storia ne e' venuto qualcosa di buono :asd:
che ci sia da ridere, lo sai solo tu.
claudioborghi
13-12-2009, 01:54
sei sempre bravo a mistificare i fatti.... era canditato, ed è stato eletto anche in Sicilia
Nessuna mistificazione. E' stato eletto nel collegio Italia Nord Occidentale dove ha preso piu' preferenze che in Sicilia dove, partendo da una telefonata di due tizi che potrebbero semplicemente simpatizzare per un conterraneo, tu hai gia' capito che la mafia stesse facendo il titanico sforzo per farlo eleggere...
http://www.utgcomo.it/Elettorale/Altridati/E99prfno.htm
Eggia', ma saranno stati i numerosi mafiosi valdostani... :asd:
Pensa te che c'era pure qualcuno che diceva che nel '94 la mafia era da sola in grado di far vincere da sola un partito che ancora non c'era... "abbiamo il paese in mano" :doh:
Manco buoni di far prendere a Dell'Utri piu' voti che nella circoscrizione nordest... :rotfl:
ConteZero
13-12-2009, 02:12
Nessuna mistificazione. E' stato eletto nel collegio Italia Nord Occidentale dove ha preso piu' preferenze che in Sicilia dove, partendo da una telefonata di due DELINQUENTI che potrebbero semplicemente simpatizzare per un conterraneo, tu hai gia' capito che la mafia stesse facendo il titanico sforzo per farlo eleggere...
http://www.utgcomo.it/Elettorale/Altridati/E99prfno.htm
Eggia', ma saranno stati i numerosi mafiosi valdostani... :asd:
Pensa te che c'era pure qualcuno che diceva che nel '94 la mafia era da sola in grado di far vincere da sola un partito che ancora non c'era... "abbiamo il paese in mano" :doh:
Manco buoni di far prendere a Dell'Utri piu' voti che nella circoscrizione nordest... :rotfl:
Fixed.
Tra l'altro non mi pare ci fosse solo Dell'Utri fra i "conterranei" in lista in quella tornata elettorale.
Ma con che coraggio posti pure la prova che hai storpiato innumerevoli volte le parole di Berlusconi, con che coraggio!?!?
Innumerevoli volte? Solo una volta ho scritto burlesconi, poi per il resto scrivo sempre silvio, comunque che cosa vuoi dire con questo? Cosa vorresti dimostrare? E poi che te frega come lo chiamo? Cos'è, un sacrilegio per te? E che è, DIO??????
daniele.messina
13-12-2009, 04:27
{|e;30054895']Innumerevoli volte? Solo una volta ho scritto burlesconi, poi per il resto scrivo sempre silvio, comunque che cosa vuoi dire con questo? Cosa vorresti dimostrare? E poi che te frega come lo chiamo? Cos'è, un sacrilegio per te? E che è, DIO??????
:doh: Ma chi se ne frega se scrivi Burlesconi!!! Non hai capito una parola di quello che ho scritto...
giannola
13-12-2009, 06:28
{|e;30053207']
Meno male che non sono tutti così come te (esempio stupido (http://www.confcommercio.it/home/ArchivioGi/2005/MAR-2005/News/pizzo.doc_cvt.htm))
meno male :asd:
....riparliamone quando l'imprenditore avrà chiuso bottega o sarà 6 metri sotto terra. :O
Voialtri andate pure avanti, che io poi vi porto un fiore...:cool:
Dell'Utri l'innominabile
Ecco un'intercettazione di cui parla poco....
Un ordine assoluto e perentorio. Una regola che i boss di Palermo devono rispettare: non nominare mai il nome di Marcello Dell’Utri.
E’ quanto emerge nel corso di un’intercettazione ambientale tra due esponenti della famiglia mafiosa dell’Arenella, arrestati lo scorso 14 maggio nell’ambito dell’operazione “Eos”.
A parlare, nel corso del colloquio captato dagli inquirenti il 4 novembre del 2007, sono Antonino Caruso e Letterio Ruvolo. Ed è quest’ultimo, nell’ambito di un discorso su interessi economici interni alla cosca, a stoppare il Caruso, mettendolo al corrente di una direttiva della quale, evidentemente, aveva già riferito ad altri.
“Io quello che ti voglio dire pure a te – sono infatti le sue parole, riportate nel decreto di fermo – il nome di la’ non lo dobbiamo nominare”. “Quale è?” chiede Caruso, sentendosi rispondere: “Dell’Utri… ‘capisti?’.” “Completamente non deve esistere, non deve esistere Ni’.”
Nel prosieguo del discorso il Caruso continua: “Noi siamo portati che abbiamo ... ci dobbiamo capire ... che abbiamo un governo Regionale ed un governo nazionale, basta! Noi qui siamo a che fare col Governo regionale ... hai capito? .... Il Governo Regionale – continua - è qua ... il Governo Nazionale è la ... ma lui dice, guarda me , ouh ... Governo Nazionale, "talia",.... (Pausa) ... puoi essere tu .... il Governo Nazionale, io, quello, non si sa”. E Letterio replica: “Me ne sono andato io ... quel nome non deve esistere ... completamente!”
E poi, in una conversazione intrattenuta il 5 maggio del 1999 tra Carmelo Amato, picciotto e postino di Provenzano, e Michele Lo Forte. Dove il primo parla di un certo Enzo, “il cugino di Ciancimino” che è andato a trovarlo proprio in vista delle elezioni Europee.
“Minchia, allora lui viene a ore delle elezioni sempre”, commenta Lo Forte, prima che Amato esclami: “...maaah, ma dobbiamo portare a Dell’Utri!". Avallato dallo stesso Lo Forte che continua: “Minchia... ora c'è Dell’Utri! Dell’Utri…”.
I due poi, in riferimento ai guai processuali del senatore, sottolineano: “Compare, lo dobbiamo aiutare, perché se no lo fottono!”, “Se passa lui e "acchiana" (sale) alle EUROPEE non lo tocca più nessuno!” (Amato).
“Ma pure qua non lo tocca nessuno!”, prosegue Lo Forte, “Lo so! – spiega Amato - Ma intanto è sempre bersagliato da qua. Allora perché là dissero di no… la Camera disse: "No". Eeeeh… e pungono sempre, compare!”.
tratto da
http://www.antimafiaduemila.com/content/view/16584/84/
Riportiamo su, così annulliamo un po di fuffa.
Probabilmente perché in genere lo scrivi su una testata nota per le sue uscite sopra le righe.
Comunque fai bene a commentare la sentenza... magari un giorno verrà pubblicata per intero dalla testata per cui scrivi, così i lettori potranno leggerla e trarre da soli le loro conclusioni.
Ma quando mai? :asd: :asd:
E poi lui sul giornale non può parlarne, ha le mani legate, lui scrive solo di economia e, incidentalmente, di come "la sinistra rivoterebbe mafia" :asd: :rolleyes:
LuVi
claudioborghi
13-12-2009, 09:21
Fixed.
Fixed che ti conviene editare... a Carmelo Amato mi risulta abbiano dato per ora solo sei mesi non in quanto mafioso ma perche' "ha consentito che nella sua autoscuola si smistassero pizzini" :confused:
http://www.corrispondenti.net/?id=16001
(a travaglio per diffamazione al momento ne hanno dati otto di mesi quindi e' piu' delinquente?) e l'altro interlocutore, quel tal lo forte, mi risulta che proprio non c'entri nulla... Quindi stai cambiando una mia frase (gia' cosa evitabile) facendomi dare del mafioso delinquente a due persone che al momento se non erro non risultano essere tali.
Annulli per favore?
ConteZero
13-12-2009, 09:38
Fixed che ti conviene editare... a Carmelo Amato mi risulta abbiano dato per ora solo sei mesi non in quanto mafioso ma perche' "ha consentito che nella sua autoscuola si smistassero pizzini" :confused:
http://www.corrispondenti.net/?id=16001
(a travaglio per diffamazione al momento ne hanno dati otto di mesi quindi e' piu' delinquente?) e l'altro interlocutore, quel tal lo forte, mi risulta che proprio non c'entri nulla... Quindi stai cambiando una mia frase (gia' cosa evitabile) facendomi dare del mafioso delinquente a due persone che al momento se non erro non risultano essere tali.
Annulli per favore?
Fixed per farti contento.
Vedi che comunque non si parlava di Carmelo Amato (oh, non è molto trendy far passare sotto traccia le minacce).
DonaldDuck
13-12-2009, 09:39
Fixed.
Tra l'altro non mi pare ci fosse solo Dell'Utri fra i "conterranei" in lista in quella tornata elettorale.
Fixed per farti contento.
Vedi che comunque non si parlava di Carmelo Amato (oh, non è molto trendy far passare sotto traccia le minacce).
E' scorretto modificare un quote stravolgendone il senso.
meno male :asd:
....riparliamone quando l'imprenditore avrà chiuso bottega o sarà 6 metri sotto terra. :O
Voialtri andate pure avanti, che io poi vi porto un fiore...:cool:
mii 6 metri ? ma allora è proprio come lo spot fiat ... io la macchina la vorrei co due motori cosi va doppio:D :D
so che è facile giudicare da fuori , non nego che la situazione sia complicata ,ma ci sono siciliani che vivono la cosa come una imposizione forzata e altri che la cosa nostra la vedono come un opportunità..
senza la mafia non lavoriamo più è una frase che ho sentito dire a moltissimi siciliani ( io lo sono di origini , baaria) una delle frasi più IDIOTE che abbia mai sentito dire .
Fixed che ti conviene editare... a Carmelo Amato mi risulta abbiano dato per ora solo sei mesi non in quanto mafioso ma perche' "ha consentito che nella sua autoscuola si smistassero pizzini" :confused:
http://www.corrispondenti.net/?id=16001
(a travaglio per diffamazione al momento ne hanno dati otto di mesi quindi e' piu' delinquente?) e l'altro interlocutore, quel tal lo forte, mi risulta che proprio non c'entri nulla... Quindi stai cambiando una mia frase (gia' cosa evitabile) facendomi dare del mafioso delinquente a due persone che al momento se non erro non risultano essere tali.
Annulli per favore?
eticamente comparabili per la scuola di pensiero del giornale ? :mbe: :mbe:
whistler
13-12-2009, 09:57
la verità non la sapremo mai , ma purtroppo per i motorini azzurri e faccendieri vari c è una cosa che non possono mistificare , la permanenza di vittorio mangano ad arcore basta solo questo a farlo sparire dall italia.
ma invece sembra non avere nessun effetto sull italico popolo.
mi basta questo personalmente.
i pentiti che parlano sono pazzi o killer spietati
i boss che non parlano sono eroici ravveduti (anche se sono sati loro a dire a spatuzza di uccidere)
in NESSUN PAESE DEL MONDO I PRESIDENTI DEL CONSIGLIO O I SUOI PIù STRETTI COLLABORATORI SONO INDAGATI PER MAFIE O COMUNQUE FORTEMENTE COLLUSI CON CRIMINALITà ORGANIZZATE.
dagli elettori pdl non mi aspetto niente loro non votano un politico ma una persona che non gli faccia paghere le tasse e cacci via i negri , e se possibilie figa in tv calcio e gli altri luoghi comuni tristemente veri.
per non paghare tasse arrichirsi o far vincere la squadra del cuore stanno permettendo la distruzione di un paese. sotto ogni aspetto.:mad:
giannola
13-12-2009, 10:06
mii 6 metri ? ma allora è proprio come lo spot fiat ... io la macchina la vorrei co due motori cosi va doppio:D :D
so che è facile giudicare da fuori , non nego che la situazione sia complicata ,ma ci sono siciliani che vivono la cosa come una imposizione forzata e altri che la cosa nostra la vedono come un opportunità..
è facile pure parlare da dentro quando non ci si trova in mezzo a situazioni delicate con la mafia come ha fatto la nostra utentessa.
Se è quando sarà realmente minacciata, vedrà lei se decidere di fare l'eroina e farsi ammazzare oppure se continuare a fare la sua vita lasciando ad altri l'arduo compito...in queste cose contano i fatti, non le parole perchè a blabla siamo tutti eroi.
senza la mafia non lavoriamo più è una frase che ho sentito dire a moltissimi siciliani ( io lo sono di origini , baaria) una delle frasi più IDIOTE che abbia mai sentito dire .
sarà anche idiota, ma se non paghi il pizzo iniziano mettere la colla sui lucchetti e poi ti bruciano l'auto o il negozio...è un dato di fatto fino ad oggi è sempre la mafia che ha fatto il bello e il cattivo tempo....mi auguro un futuro diverso, ma 150 anni di attività prosperosa e di latitanza dello stato non mi rendono molto ottimista.
la verità non la sapremo mai , ma purtroppo per i motorini azzurri e faccendieri vari c è una cosa che non possono mistificare , la permanenza di vittorio mangano ad arcore basta solo questo a farlo sparire dall italia.
ma invece sembra non avere nessun effetto sull italico popolo.
mi basta questo personalmente.
i pentiti che parlano sono pazzi o killer spietati
i boss che non parlano sono eroici ravveduti (anche se sono sati loro a dire a spatuzza di uccidere)
in NESSUN PAESE DEL MONDO I PRESIDENTI DEL CONSIGLIO O I SUOI PIù STRETTI COLLABORATORI SONO INDAGATI PER MAFIE O COMUNQUE FORTEMENTE COLLUSI CON CRIMINALITà ORGANIZZATE.
dagli elettori pdl non mi aspetto niente loro non votano un politico ma una persona che non gli faccia paghere le tasse e cacci via i negri , e se possibilie figa in tv calcio e gli altri luoghi comuni tristemente veri.
per non paghare tasse arrichirsi o far vincere la squadra del cuore stanno permettendo la distruzione di un paese. sotto ogni aspetto.:mad:
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Esatto; perfettamente inutile discutere con i motorini azzurri del forum.
è facile pure parlare da dentro quando non ci si trova in mezzo a situazioni delicate con la mafia come ha fatto la nostra utentessa.
Se è quando sarà realmente minacciata, vedrà lei se decidere di fare l'eroina e farsi ammazzare oppure se continuare a fare la sua vita lasciando ad altri l'arduo compito...in queste cose contano i fatti, non le parole perchè a blabla siamo tutti eroi.
sarà anche idiota, ma se non paghi il pizzo iniziano mettere la colla sui lucchetti e poi ti bruciano l'auto o il negozio...è un dato di fatto fino ad oggi è sempre la mafia che ha fatto il bello e il cattivo tempo....mi auguro un futuro diverso, ma 150 anni di attività prosperosa e di latitanza dello stato non mi rendono molto ottimista.
il problema è che anche in presenza di eroi veri , lo spirito di aggregazione in sicilia difficilmente ha spinto verso gli eroi .. tutti pronti a fare il gioco del mafioso e non quello dell'eroe cheper la maggior parte dei siciliani diventa FANGO
queste sono considerazioni non solo degli abitanti in sicilia , ma anche di coloro che hanno intrappreso una vita diversa in altre regioni . è diventato un modo d'essere e di pensare , il fatto che per ottenere i propri scopi è sufficente rivolgersi al mafioso di turno non lo trova abominevole nessuno. e questo è ben diverso da subire il pizzo ...
è far parte di un SISTEMA compiacendosene
capisco la rassegnazione nel tuo caso , ma non puoi negare che questo sia reale , la maggiorparte dei siciliani (o anche di altre regioni nelle vostre condizioni) ci sta bene in questo sistema ecco il perchè della frase : la mafia da da lavorare , senza di lei non avremmo nulla da fare ..
che lo ripeto , è la frase più IDIOTA che possa esistere , soprattutto per regioni come la SICILIA PUGLIA CALABRIA e CAMPANIA che solo con le risorse turistiche potrebbero essere ricche , RICCHISSIME
claudioborghi
13-12-2009, 10:47
Fixed per farti contento.
Vedi che comunque non si parlava di Carmelo Amato (oh, non è molto trendy far passare sotto traccia le minacce).
Grazie, comunque nessuna minaccia, scusa se mi sono espresso male... "ti conviene" lo dicevo perche' anche se quotavi me il post era tuo e attribuivi un reato a terzi... comunque si parlava proprio di amato e lo forte, l'intercettazione "elettorale" era la loro.
...scusa, ho controllato, puoi cortesemente togliere del tutto il fix del mio post? anche solo delinquenti non va bene, perche' mi risulta che il lo forte sia del tutto incensurato (o quanto meno in internet viene semplicemente definito "un amico") e non sappiamo se la minicondanna di amato sia definitiva.
:doh: Ma chi se ne frega se scrivi Burlesconi!!! Non hai capito una parola di quello che ho scritto...
Scusa, guarda pure l'orario in cui ho scritto, mi era sfuggito solo un "di"....
Comunque il punto non cambia, le parole le riporto SEMPRE precise per come sono con tanto di link alla fonte.
meno male :asd:
....riparliamone quando l'imprenditore avrà chiuso bottega o sarà 6 metri sotto terra. :O
Voialtri andate pure avanti, che io poi vi porto un fiore...:cool:
Piantala, stai infangando il nome di quanti per te, per me e per tutti quanti sono morti per mano della mafia.
è facile pure parlare da dentro quando non ci si trova in mezzo a situazioni delicate con la mafia come ha fatto la nostra utentessa.
Se è quando sarà realmente minacciata, vedrà lei se decidere di fare l'eroina e farsi ammazzare oppure se continuare a fare la sua vita lasciando ad altri l'arduo compito...in queste cose contano i fatti, non le parole perchè a blabla siamo tutti eroi.
sarà anche idiota, ma se non paghi il pizzo iniziano mettere la colla sui lucchetti e poi ti bruciano l'auto o il negozio...è un dato di fatto fino ad oggi è sempre la mafia che ha fatto il bello e il cattivo tempo....mi auguro un futuro diverso, ma 150 anni di attività prosperosa e di latitanza dello stato non mi rendono molto ottimista.
Bene, sto capendo qual è il tuo pensiero. Ripeto, il mondo è bello perché è vario.
Demetrius
13-12-2009, 12:01
Nessuna mistificazione. E' stato eletto nel collegio Italia Nord Occidentale dove ha preso piu' preferenze che in Sicilia dove, partendo da una telefonata di due tizi che potrebbero semplicemente simpatizzare per un conterraneo, tu hai gia' capito che la mafia stesse facendo il titanico sforzo per farlo eleggere...
http://www.utgcomo.it/Elettorale/Altridati/E99prfno.htm
Eggia', ma saranno stati i numerosi mafiosi valdostani... :asd:
Pensa te che c'era pure qualcuno che diceva che nel '94 la mafia era da sola in grado di far vincere da sola un partito che ancora non c'era... "abbiamo il paese in mano" :doh:
Manco buoni di far prendere a Dell'Utri piu' voti che nella circoscrizione nordest... :rotfl:
simpatizzanti? deve essergli proprio simpatico per coprirlo dalla galera.
In rapporto ai votanti, Dell'Utri ha preso più del doppio del voti nella circoscrizione isole, rispetto all'area Nord-occidentale (supponendo che in Sardegna pochi l'abbiano votato andiamo quasi al triplo del voti).
dove risulti effettivamente eletto conta poco (e soprattutto non conta niente il numero di voti assoluto), perché è solo un fatto di scelte di partito per far salire il candidato non eletto che piace a loro (Scapagnini in questo caso)
secondo un sondaggio del corriere il 50% e rotti per cento ritiene spatuzza "non attendbile". Non sarà perché è stato detto in lungo e in largo, da tutti i tg di ogni ora, che "graviano ha smentito spatuzza", mentre NON è vero che "graviano ha smentito spatuzza", perché il graviano di cui ha parlato spatuzza in realtà s'è rifiutato di deporre?
[...]
Post Scriptum. La vicenda Spatuzza-Graviano ha dato luogo a qualche fraintendimento che è bene chiarire. A me Spatuzza non piace affatto e i Graviano meno ancora, ma la cronaca ha le sue regole che vanno rispettate. E perciò ricordiamo: Spatuzza ha dichiarato in processo di aver saputo dell'accordo con Berlusconi e Dell'Utri da Giuseppe Graviano. Il quale ha rifiutato di deporre e ha detto che parlerà solo quando sarà venuto il momento di parlare. Chi invece ha detto di non aver mai conosciuto Dell'Utri e tanto meno Berlusconi è il fratello Filippo Graviano, del quale Spatuzza non ha mai parlato. Questo dice la cronaca e non altro.
http://www.repubblica.it/2009/03/sezioni/politica/scalfari-editoriali/anomalia-italia/anomalia-italia.html
giannola
13-12-2009, 18:31
{|e;30056842']
Piantala, stai infangando il nome di quanti per te, per me e per tutti quanti sono morti per mano della mafia.
ma non dire cavolate..... :asd:
uno solo è morto per me 2000 anni fa in croce, gli altri sono morti per i loro ideali, ognuno si sceglie la vita che crede con tutte le conseguenze del caso: la mafia uccide, se ti metti contro di loro sai che puoi fare una brutta fine (o possono farla i tuoi cari).
A me non va di fare quella fine, punto, ma non venirmi a fare la morale visto che tu minacce di morte non ne hai mai avute. :Prrr:
ma non dire cavolate..... :asd:
uno solo è morto per me 2000 anni fa in croce, gli altri sono morti per i loro ideali, ognuno si sceglie la vita che crede con tutte le conseguenze del caso: la mafia uccide, se ti metti contro di loro sai che puoi fare una brutta fine (o possono farla i tuoi cari).
A me non va di fare quella fine, punto, ma non venirmi a fare la morale visto che tu minacce di morte non ne hai mai avute. :Prrr:
Continuo a capire sempre di più.... :rolleyes: .
ma non dire cavolate..... :asd:
uno solo è morto per me 2000 anni fa in croce, gli altri sono morti per i loro ideali, ognuno si sceglie la vita che crede con tutte le conseguenze del caso: la mafia uccide, se ti metti contro di loro sai che puoi fare una brutta fine (o possono farla i tuoi cari).
A me non va di fare quella fine, punto, ma non venirmi a fare la morale visto che tu minacce di morte non ne hai mai avute. :Prrr:
falcone borsellino impastato grasso sono morti per i loro ideali o per liberare la sicilia ?
mi hai deluso parecchio giannola , anni fa mi parevi più combattivo
falcone borsellino impastato grasso sono morti per i loro ideali o per liberare la sicilia ?
mi hai deluso parecchio giannola , anni fa mi parevi più combattivo
Evidentemente lui come molti altri miei corregionali nella mafia ci sguazza :rolleyes:
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