View Full Version : [Scientifico]Ecco perchè le razze NON ci sono
Visto che capita anche su questo forum di trovare i sostenitori delle "differenze razziali" (automaticamente indicando che ci sono più razze umane) a livello genomico (e non di adeguamento a condizioni ambientali e usi e costumi che sono invece cose ovvie e nessuno mette in discussione) mi pare doveroso postare l'ennesima prova SCIENTIFICA per mostrare l'assurdità della posizione di quelli che pensano che in realtà ci sia una "verità scomoda che i progressisti nascondono" :rotfl:
http://sciencenow.sciencemag.org/cgi/content/full/2009/1008/2?rss=1
Modern humans are a lot alike--at least at the genetic level--compared with other primates. If you compare any two people from far-flung corners of the globe, their genomes will be much more similar than those of any pair of chimpanzees, gorillas, or other apes from different populations. Now, evolutionary geneticists have shown that our ancestors lost much of their genetic diversity in two dramatic bottlenecks that sharply squeezed down the population of modern humans as they moved out of Africa between 60,000 and 50,000 years ago.
Researchers have known since the 1990s that Africans are the most genetically diverse people in the world. Humans outside of Africa are missing many genetic variants found only in Africans and, indeed, the farther a traditional group lives from Africa, the less diversity it has in its genes and morphological traits, including skull shape (Science, 6 January 1995, p. 35). Genetic diversity is usually considered a good thing: the more a population has, the more likely individuals will have gene variants that will help them adapt better to new climates, diets, and life-threatening diseases, such as malaria or smallpox. Many scientists have suggested that those who left Africa went through a bottleneck, where only a small number of individuals had offspring, thus reducing genetic diversity. But until recently, little research has been done to pinpoint how that diversity was lost.
Large, new genetic databases from diverse populations have given researchers new tools to study this problem, but, so far, they have produced mixed results. One model proposes that genetic diversity was lost in two distinct bottlenecks, where groups of hundreds or thousands of migrating people were quickly decimated by disease, starvation, warfare, or some other cause, dramatically reducing the number of adults who bore children that survived. Another suggests that genetic diversity was reduced in a stepwise fashion as an initial group of about 100,000 or so people moved out around the globe, gradually leaving behind more and more people in settlements along the way.
With the recent publication of a large data set of 763 microsatellite markers--short stretches of DNA that are repeated in the genome--from 53 populations in the Human Genome Diversity Project, evolutionary geneticists William Amos and Joe Hoffman of the University of Cambridge in the United Kingdom had enough genomic data to test both models. Using a software program called BOTTLENECK, the two searched for the signature of bottlenecks or founder effects in each population to see if the loss of diversity occurred suddenly or gradually as adjacent populations moved farther from Africa. Different genetic markers of diversity decline at different rates, creating an imbalance. The larger the imbalance, the stronger the evidence of a bottleneck.
The team uncovered strong signs of this imbalance between rare alleles and heterozygosity in two populations--one, in people living today in the Middle East, and the other in the Yakut, who live near the Bering Strait. That indicated to the researchers that the first bottleneck occurred as people migrated out of Africa to the Middle East about 50,000 to 60,000 years ago, and the second, 19,000 kilometers away, when they crossed the ancient land bridge in the Bering Strait to the Americas. The scientists report their conclusions online today in the Proceedings of the Royal Society B: Biological Sciences.
What caused the bottlenecks? Amos suggests that obstacles--such as the sea, glaciers, or mountains--on the route from Africa to the Middle East, across the Himalayas and over the Bering Strait, held many migrants back, so that a much smaller group moved on, producing offspring to inhabit new parts of the globe. Changes in climate may also have opened and closed new routes out of Africa, creating new barriers. The results are convincing, says anthropologist Henry Harpending of the University of Utah in Salt Lake City. "This paper is a "nerd's delight, for the clever statistical technology."
harbinger
09-10-2009, 08:46
Repetita iuvant. Speriamo.
ConteZero
09-10-2009, 08:47
Cioè in pratica i "non africani" sono tutti discendenti di una manciata di sopravvissuti a due migrazioni che hanno decimato gli umani-nomadi.
La cosa penso sia nota da decenni.
Steinoff
09-10-2009, 08:53
Sopratutto, l'Africa e' la nostra culla comune, siamo tutti nomadi e i nostri nonni erano tutti negher ;)
Bisognerebbe spiegarlo ad un leghista solo dopo averlo fatto sdraiare :D :D :D
ConteZero
09-10-2009, 08:54
Sopratutto, l'Africa e' la nostra culla comune, siamo tutti nomadi e i nostri nonni erano tutti negher ;)
Bisognerebbe spiegarlo ad un leghista solo dopo averlo fatto sdraiare :D :D :D
Che vuoi che cambi ?
Al massimo diventerebbero fan sfegatati di Darwin e passerebbero le giornate a dire che "noi ci siamo evoluti, loro no".
Onestamente le basi del razzismo non credo siano genetiche, ma culturali.
I primi europei che hanno visto persone di colore in tribù, che vivevano quasi come animali o comunque non avevano lo stesso grado di "civilizzazione" hanno pensato ad esseri umani inferiori, meno intelligenti e con il tempo la cosa si è estesa a quelle masse/persone nella stessa condizione.
Per esempio, il fatto che il razzismo non sia basato sulla genetica è dato dal fatto che ce l'abbiamo con Rumeni, Albanesi ecc. ma sono comunque caucasici come noi non c'è differenza alcuna eppure... c'è chi da addosso a queste popolazioni ecc.
Insomma,scientificamente non credo ci sia nemmeno da discutere sul fatto che non esistano RAZZE umane.
Un saluto a tutti...
masand
Che vuoi che cambi ?
Al massimo diventerebbero fan sfegatati di Darwin e passerebbero le giornate a dire che "noi ci siamo evoluti, loro no".
Beh così almeno vanno a botte con quelli di Forza Nuova che sono notoriamente anti-evoluzionisti :asd:
Onestamente le basi del razzismo non credo siano genetiche, ma culturali.
Domanda ai razzisti veri (non i ragazzini, ma gli adulti) e ti stupirai di quello che ti raccontano :D
Ovviamente tutto verte sulla "scienza deviata da interessi dei mondialisti".
quelarion
09-10-2009, 09:49
Sempre meglio ribadire certi concetti, visto che conosco personalmente 13enni, cui facevo ripetizioni, in grado di sostenere un razzismo genetico.
D'accordo con i loro principi li avrei dovuti sopprimere perché inferiori mentalmente :asd: :asd:
Onestamente le basi del razzismo non credo siano genetiche, ma culturali.
I primi europei che hanno visto persone di colore in tribù, che vivevano quasi come animali o comunque non avevano lo stesso grado di "civilizzazione" hanno pensato ad esseri umani inferiori, meno intelligenti e con il tempo la cosa si è estesa a quelle masse/persone nella stessa condizione.
Per esempio, il fatto che il razzismo non sia basato sulla genetica è dato dal fatto che ce l'abbiamo con Rumeni, Albanesi ecc. ma sono comunque caucasici come noi non c'è differenza alcuna eppure... c'è chi da addosso a queste popolazioni ecc.
Insomma,scientificamente non credo ci sia nemmeno da discutere sul fatto che non esistano RAZZE umane.
Un saluto a tutti...
masand
quoto
Quello che viviamo oggi é un razzismo culturale. La necessitá di darsi una appartenenza culturale e territoriale porta ad un "razzismo" presente ad ogni scala.
Parti dagli africani, passi dai Romeni, fai un salto in Sicilia, e arrivi perfino a dire, e cito i soliti 13enni che "Ma che non lo sai che le ragazze della nostra cittadina so piú belle e piú sveglie di quelle della cittadina vicina?"
Lasciamo il dubbio che fosse semplicemente uno scherzo, anche se reiterato, ma rimane il fatto che c'é un concetto di diversitá fondato sul nulla.
_Magellano_
09-10-2009, 09:55
Non serviva certo una ricerca genetica per dire che il razzismo è una cosa schifosa e che non ha ragione di essere,anche ci fossero differenza a livello di razza questo non autorizzerebbe minimamente a fare discriminazioni.
Certo nessuno dice che ti devi sentire in colpa se non ti piace fisicamente un determinato gruppo etnico ma questo è ben lontano dal dire "quelli so bestie" come sento dire quando prendo la metropolitana da qualcuno.
In ogni caso chi è razzista se ne frega della scienza,un po come chi è socialista se ne frega delle statistiche di chi il socialismo lo ha applicato in paesi ben piu civili del suo...è un po come il poster di molder "i want to believe". :asd:
Non serviva certo una ricerca genetica per dire che il razzismo è una cosa schifosa e che non ha ragione di essere,anche ci fossero differenza a livello di razza questo non autorizzerebbe minimamente a fare discriminazioni.
Certo nessuno dice che ti devi sentire in colpa se non ti piace fisicamente un determinato gruppo etnico ma questo è ben lontano dal dire "quelli so bestie" come sento dire quando prendo la metropolitana da qualcuno.
Lascia stare le discriminazioni o giudizi morali (schifoso / non schifoso), altrimenti mettevo [SOCIALE], non [SCIENTIFICO] :D
Il problema è che c'è chi crede che il razzismo abbia una base nel genoma, e per quanto a voi paia impossibile ci sono persone simili e ne sono convintissime e ovviamente lo usano come prova della corruzione scientifica: ovviamente sono tutte balle ma loro ci credono veramente.
In ogni caso chi è razzista se ne frega della scienza,un po come chi è socialista se ne frega delle statistiche di chi il socialismo lo ha applicato in paesi ben piu civili del suo...è un po come il poster di molder "i want to believe". :asd:
Peccato che alla fine Mulder avesse ragione :asd:
Molder :D
_Magellano_
09-10-2009, 10:07
Lascia stare le discriminazioni o giudizi morali (schifoso / non schifoso), altrimenti mettevo [SOCIALE], non [SCIENTIFICO] :D
Il problema è che c'è chi crede che il razzismo abbia una base nel genoma, e per quanto a voi paia impossibile ci sono persone simili e ne sono convintissime e ovviamente lo usano come prova della corruzione scientifica: ovviamente sono tutte balle ma loro ci credono veramente.Io volevo introdurre appunto il punto di vista che le discriminazioni sono sbagliate in ogni caso proprio per evitare questi mirror climbing di molti razzisti i quali fanno notare come in passato la scienza fosse al servizio di chi governava e che quindi nulla vieta che lo sia anche ora.
Daltronde pensa solo alla questione dolcificanti,ricerche scientifiche discono che l'aspartame non fa male ma fra i consumatori abituali il tasso di tumori è piu alto.
Poi anche ammesso avessimo differenza genetiche dove sta il problema? cosa ci sarebbe di tanto grave ad autorizzare forme più o meno diverse di razzismo?
Diciamo che è sbagliato da un punto di vista intellettivo e non morale e già cosi facendo evitiamo molti mirror climbing,infine smetta lo stato per primo di creare differenze,perchè si sentono le differenza quando c'è la percezione di essere trattati diversamente(in tribunale,al catasto,ecc).
Io penso che trattando tutti allo stesso modo e senza fare troppo spesso ricerche come questa,come se si dovesse dire "avete visto,avete visto" per giustificare qualche problema culturale,secondo me rimarrebbero solo i razzisti hard-core che sono veramente pochi per fortuna.
Onestamente le basi del razzismo non credo siano genetiche, ma culturali.
I primi europei che hanno visto persone di colore in tribù, che vivevano quasi come animali o comunque non avevano lo stesso grado di "civilizzazione" hanno pensato ad esseri umani inferiori, meno intelligenti e con il tempo la cosa si è estesa a quelle masse/persone nella stessa condizione.
Per esempio, il fatto che il razzismo non sia basato sulla genetica è dato dal fatto che ce l'abbiamo con Rumeni, Albanesi ecc. ma sono comunque caucasici come noi non c'è differenza alcuna eppure... c'è chi da addosso a queste popolazioni ecc.
Insomma,scientificamente non credo ci sia nemmeno da discutere sul fatto che non esistano RAZZE umane.
Un saluto a tutti...
masand
Purtroppo sembra sia ancora necessario discuterne.
LuVi
Io volevo introdurre appunto il punto di vista che le discriminazioni sono sbagliate in ogni caso
Le discriminazioni se le fanno cmq in testa, sbagliate o non, non è possibile impedirle.
Invece è possibile falsificare balle pseudoscientifiche con le quali nutrire le suddette discriminazioni (che poi esistono a parte, ovvio).
ConteZero
09-10-2009, 10:17
In pratica quello scientifico (che si sbugiarda qui, ce ne fosse bisogno) è uno degli alibi che i vari movimenti razzisti usano per farsi forza.
Non è, ovviamente, la ragione per cui odiano chi è diverso da loro, ma è un qualcosa che gli permette di dire "non sono io ad essere razzista, è che è scientificamente provato che loro sono diversi".
ConteZero
09-10-2009, 10:29
Siamo degli esserini con un corredo genetico ENORME, così grosso che gli adattamenti "recenti" (<50.000 anni) pur essendo spesso facilmente visibili sono appena marginali se riportati alla quantità d'informazioni nell'intero genoma.
Andare in giro a dire "non è vero, gli eschimesi e gli hawaiani sono diversissimi perché si sono evoluti tanto" è una cazzata per quello, perché le differenze SOSTANZIALI stanno altrove, a livelli ben più profondi.
Basta dare un occhiata a come funziona il sistema immunitario per rendersi conto che gli uomini (tutti) sono essenzialmente identici.
dave4mame
09-10-2009, 10:35
tutto quello che volete.
ma se metto quest'articolo a destra e un pigmeo e un masai a sinistra, a me viene da ridere.
ConteZero
09-10-2009, 10:39
tutto quello che volete.
ma se metto quest'articolo a destra e un pigmeo e un masai a sinistra, a me viene da ridere.
Researchers have known since the 1990s that Africans are the most genetically diverse people in the world. Humans outside of Africa are missing many genetic variants found only in Africans and, indeed, the farther a traditional group lives from Africa, the less diversity it has in its genes and morphological traits, including skull shape (Science, 6 January 1995, p. 35).
Qui di patetico si puo solo constatare il continuo tentativo di negare fatti che l'evoluzione/adattamento hanno realizzato ed evidenti a chiunque non abbia fette di quello che volete, sugli occhi, in nome di un politically correct buonistico tamente illogico e fuori dalla realtà da apparire, per esser gentili, farneticante.
Eccone uno :asd: Vedete che ci sono e non sono ragazzini? :D
Il politically correct muove la siiiiiiiiiienza !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
harbinger
09-10-2009, 10:47
Eccone uno :asd: Vedete che ci sono e non sono ragazzini? :D
Il politically correct muove la siiiiiiiiiienza !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Perché, forse non sapevi che da quando siammo migrati dall'Africa ci siamo evoluti in una razza superiore? :cry: :cry: :cry:
Perché, forse non sapevi che da quando siammo migrati dall'Africa ci siamo evoluti in una razza superiore? :cry: :cry: :cry:
E buonista.
E politically correct.
:sbonk:
frankytop
09-10-2009, 10:53
Insomma la morale per i sinistri si può riassumere in un semplice concetto:
anche se c'è un gruppo etnico che per motivi sociali o culturali delinque statisticamente più degli altri,importando anche fenomini di aggressività prima sconosciuti,non azzardarti a protestare,perchè altrimenti i sinistri,facendo appiglio sulle probabili differenze somatiche che caratterizzano questi gruppi provenienti da regioni diverse,dicono che sei razzista.
ConteZero
09-10-2009, 10:54
E buonista.
E politically correct.
:sbonk:
Ed anche moralmente superiore.
Vien da chiedersi perché Gesù non fosse teutone.
ConteZero
09-10-2009, 10:57
Insomma la morale per i sinistri si può riassumere in un semplice concetto:
anche se c'è un gruppo etnico che per motivi sociali o culturali delinque statisticamente più degli altri,importando anche fenomini di aggressività prima sconosciuti,non azzardarti a protestare,perchè altrimenti i sinistri,facendo appiglio sulle probabili differenze somatiche che caratterizzano questi gruppi provenienti da regioni diverse,dicono che sei razzista.
http://www.zionism-israel.com/juden.gif
Insomma la morale per i sinistri si può riassumere in un semplice concetto:
anche se c'è un gruppo etnico che per motivi sociali o culturali delinque statisticamente più degli altri,importando anche fenomini di aggressività prima sconosciuti,non azzardarti a protestare,perchè altrimenti i sinistri,facendo appiglio sulle probabili differenze somatiche che caratterizzano questi gruppi provenienti da regioni diverse,dicono che sei razzista.
:mbe: :mbe: :mbe:
Insomma la morale per i sinistri si può riassumere in un semplice concetto:
anche se c'è un gruppo etnico che per motivi sociali o culturali delinque statisticamente più degli altri,importando anche fenomini di aggressività prima sconosciuti,non azzardarti a protestare,perchè altrimenti i sinistri,facendo appiglio sulle probabili differenze somatiche che caratterizzano questi gruppi provenienti da regioni diverse,dicono che sei razzista.
statisticamente?
se scorpori quel dato per sesso, età e condizione sociale, quel dato non esiste più.
traduzione: i maschi poveri italiani tra i 15 e i 30 delinquono come gli imigrati, che sono quasi tutti maschi poveri e tra i 15 e i 30.
Nomeutente aveva postato i numeri tempo fa, se nn erro.
Qui di patetico si puo solo constatare il continuo tentativo di negare fatti che l'evoluzione/adattamento hanno realizzato ed evidenti a chiunque non abbia fette di quello che volete, sugli occhi, in nome di un politically correct buonistico tamente illogico e fuori dalla realtà da apparire, per esser gentili, farneticante.
Verissimo che il razzismo ha basi culturali che trovano appigli negli adattamenti ambientali che hanno generato le diverse razze presenti nella nostra specie ma è altrettanto vero che le differenze culturali vanno quasi sempre in coppia con le differenze sopracitate, causa il diverso ambiente che sollecita anche differenze culturali oltre quelle meramente fisiche, e quindi non sono mai del tutto separabili.
:rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl:
Il gombloddo
:rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl:
comunque vedo con stupore rispuntare i lombrosiani :asd:
Insomma la morale per i sinistri si può riassumere in un semplice concetto:
anche se c'è un gruppo etnico che per motivi sociali o culturali delinque statisticamente più degli altri,importando anche fenomini di aggressività prima sconosciuti,non azzardarti a protestare,perchè altrimenti i sinistri,facendo appiglio sulle probabili differenze somatiche che caratterizzano questi gruppi provenienti da regioni diverse,dicono che sei razzista.
Ma che cavolo c'entra?
Insomma la morale per i sinistri si può riassumere in un semplice concetto:
anche se c'è un gruppo etnico che per motivi sociali o culturali delinque statisticamente più degli altri,importando anche fenomini di aggressività prima sconosciuti,non azzardarti a protestare,perchè altrimenti i sinistri,facendo appiglio sulle probabili differenze somatiche che caratterizzano questi gruppi provenienti da regioni diverse,dicono che sei razzista.
« Questa è proprio una ca..., una vera cazza..., una grande gigantesca strepitosa cazzata! »
(Trio Medusa)
e non aggiungo nient'altro perchè dopo questo tipo di messaggio, che può uscire solo da chi ha sull'mp3 un discorso di borghezio e gentilini in loop, finiscono le possibilità di discutere...
http://www.zionism-israel.com/juden.gif
Fantastica, riassume perfettamente il pensiero degli utenti complottisti del forum :D
C'è tutto, USA, URSS, UK e massoni giudaici :D
dave4mame
09-10-2009, 11:05
Researchers have known since the 1990s that Africans are the most genetically diverse people in the world. Humans outside of Africa are missing many genetic variants found only in Africans and, indeed, the farther a traditional group lives from Africa, the less diversity it has in its genes and morphological traits, including skull shape (Science, 6 January 1995, p. 35).
e quindi?
non fa altro che ribadire il concetto che sono diversi.
se poi il termine "razza" non piace (non a torto) va benissimo.
ma rimangono comunque diversi.
così imparo a fare il politically correct; in prima battuta al posto del pigmeo avevo messo un inuit.
e quindi?
La diversità genetica non la puoi misurare da due o tre fenotipi esteriori, tanto visibili quanto secondari.
harbinger
09-10-2009, 11:08
Insomma la morale per i sinistri si può riassumere in un semplice concetto:
anche se c'è un gruppo etnico che per motivi sociali o culturali delinque statisticamente più degli altri,importando anche fenomini di aggressività prima sconosciuti,non azzardarti a protestare,perchè altrimenti i sinistri,facendo appiglio sulle probabili differenze somatiche che caratterizzano questi gruppi provenienti da regioni diverse,dicono che sei razzista.
Complimenti un notevole ragionamento che, partendo da un paio di assunti non inerenti il discorso, peraltro errati, ne travisa il contenuto, distorcendolo ad uso e consumo di una tua personale visione della politica.
comunque vedo con stupore rispuntare i lombrosiani :asd:
Mostro! Mi ha rubato la battuta sulla fisiognomica. :cry:
frankytop
09-10-2009, 11:12
statisticamente?
se scorpori quel dato per sesso, età e condizione sociale, quel dato non esiste più.
traduzione: i maschi poveri italiani tra i 15 e i 30 delinquono come gli imigrati, che sono quasi tutti maschi poveri e tra i 15 e i 30.
Nomeutente aveva postato i numeri tempo fa, se nn erro.
Infatti,e io che ho detto?
Che delinquono per condizioni sociali o anche culturali ma ciò non toglie che essendo quella la condizione degli immigrati,nessuno può permettersi di dire senza essere additato,che quel determinato gruppo etnico delinque più degli altri.Che la composizione per età sia quella che dici tu non fa una piega.
frankytop
09-10-2009, 11:16
« Questa è proprio una ca..., una vera cazza..., una grande gigantesca strepitosa cazzata! »
(Trio Medusa)
e non aggiungo nient'altro perchè dopo questo tipo di messaggio, che può uscire solo da chi ha sull'mp3 un discorso di borghezio e gentilini in loop, finiscono le possibilità di discutere...
Bene.
E' solo che so come ragionate,l'ideologia la fate voi,costruendo pretesti ad hoc per attaccare i destri con argomentazioni pretestuose,e questo thread e le risposte che ho avuto ne sono un palese esempio.
Infatti,e io che ho detto?
Che delinquono per condizioni sociali o anche culturali ma ciò non toglie che essendo quella la condizione degli immigrati,nessuno può permettersi di dire senza essere additato,che quel determinato gruppo etnico delinque più degli altri.Che la composizione per età sia quella che dici tu non fa una piega.
:rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:
tu hai detto tutt'altro. Parlando di criterio etnico che determina la predisposizione al crimine.
Quello che dice lorekon é invece che la statistica stessa mostra che l'appartenenza etnica sia una variabile ininfluente e la correlazione sta altrove.
Bene.
E' solo che so come ragionate,l'ideologia la fate voi,costruendo pretesti ad hoc per attaccare i destri con argomentazioni pretestuose,e questo thread e le risposte che ho avuto ne è un palese esempio.
Manie di persecuzione?
Cosa c'entra col thread?
L'unico argomento constatabile in questo "argomento" è il ridicolo nel quale scadono certi "utilizzatori finali di idee altrui" per avvalorare tesi improponibili e tutto al solo scopo di fornire un supporto "parascientifico" alle loro convulsioni ideologico/buonistiche per dar fiato, con totale sprezzo del ridicolo, alla loro fazione.:D :D :D
Guarda che di parascientifico ci son solo le tue considerazioni sulle razze umane
frankytop
09-10-2009, 11:20
Complimenti un notevole ragionamento che, partendo da un paio di assunti non inerenti il discorso, peraltro errati, ne travisa il contenuto, distorcendolo ad uso e consumo di una tua personale visione della politica.
In verità non faccio consumo di idee per secondi fini,tant'è non ho mai inteso di sobbarcarmi il grave compito di alimentare qualche ideologia,al contrario di voi sinistri.
e quindi?
non fa altro che ribadire il concetto che sono diversi.
se poi il termine "razza" non piace (non a torto) va benissimo.
ma rimangono comunque diversi.
così imparo a fare il politically correct; in prima battuta al posto del pigmeo avevo messo un inuit.
Anche i bicchieri che ho in cucina sono diversi, si differiscono di 0.00001 mm per diametro.
dave4mame
09-10-2009, 11:20
La diversità genetica non la puoi misurare da due o tre fenotipi esteriori, tanto visibili quanto secondari.
io non ho parlato di diversità genetica, infatti...
cazzarola sono diversi così come un cane di razza Chihuahua è diverso da un pastore bernese.
se non piace il termine razza, va benissimo, ma non venirmi a dire che sono uguali...
io non ho parlato di diversità genetica, infatti...
cazzarola sono diversi così come un cane di razza Chihuahua è diverso da un pastore bernese.
se non piace il termine razza, va benissimo, ma non venirmi a dire che sono uguali...
Se parli di razza, parli di geni.
e quindi?
non fa altro che ribadire il concetto che sono diversi.
se poi il termine "razza" non piace (non a torto) va benissimo.
ma rimangono comunque diversi.
Direi che dipende dalla definizione di razza che si sceglie. Si possono distinguere differenze rilevanti tra "gruppi" di persone che non dipendono certo da questioni culturali, altrimenti non si spiegherebbe perche' e' quasi impossibile trovare un nuotatore nero, o un centometrista bianco.
dave4mame
09-10-2009, 11:25
e parla anche di geni. cioè voglio dire... ma chissefrega.
posto che si tratterà di una manata di geni (e lo è senz'altro) è un problema se dico che 50 di questi fanno essere tizio molto simile a caio e assai diverso da sempronio?
io non ho parlato di diversità genetica, infatti...
cazzarola sono diversi così come un cane di razza Chihuahua è diverso da un pastore bernese.
se non piace il termine razza, va benissimo, ma non venirmi a dire che sono uguali...
La variabilità allelica canina è maggiore di quella umana ma è favorita nella sua espressione principalmente dall'allevamento.
Se noti i lupi NON sono tanto diversi fra di loro proprio perchè non sono allevati.
Steinoff
09-10-2009, 11:28
Qui di patetico si puo solo constatare il continuo tentativo di negare fatti che l'evoluzione/adattamento hanno realizzato ed evidenti a chiunque non abbia fette di quello che volete, sugli occhi, in nome di un politically correct buonistico tamente illogico e fuori dalla realtà da apparire, per esser gentili, farneticante.
Verissimo che il razzismo ha basi culturali che trovano appigli negli adattamenti ambientali che hanno generato le diverse razze presenti nella nostra specie ma è altrettanto vero che le differenze culturali vanno quasi sempre in coppia con le differenze sopracitate, causa il diverso ambiente che sollecita anche differenze culturali oltre quelle meramente fisiche, e quindi non sono mai del tutto separabili.
Mi chiarisci la differenza genetica tra un Romeno ed uno Spagnolo?
e parla anche di geni. cioè voglio dire... ma chissefrega.
posto che si tratterà di una manata di geni (e lo è senz'altro) è un problema se dico che 50 di questi fanno essere tizio molto simile a caio e assai diverso da sempronio?
si é un problema.
Perché quando tu dici simile ti limiti a guardare 4 caratteristiche fisiche esteriori... Assai poco rilevanti.
Se scegli un'altra variabile, la somiglianza e o differenza cambia radicalmente. Chesso ad esempio i criteri per la compatibilità per la donazione di un rene.
Il semplice fatto che tu ti sia preso la briga di postare una sciocchezza come quella su cui è imbastita questa discussione è stato il prodromo di questa tua ulteriore espressione.
P.S. Siete mica stanchi di appigliarvi a qualsiasi cretineria scritta da qualsivoglia intellettualoide per avvalorare, con risultati esattamente opposti, la vostra posizione e far risaltare, almeno per i boccaloni ingenui, fulgida la vostra anima progressista ?. Ti avevo sopravalutato, ero contento perchè pensavo di aver trovato un portatore di, sue e non prese a prestito ndr, idee diverse in campo avverso ma purtroppo sei il solito normotipo ed una vera delusione.
Irrecuperabile per le parti sottolineate.
Per il resto stupido attacco personale.
frankytop
09-10-2009, 11:30
:rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:
[b]tu hai detto tutt'altro. Parlando di criterio etnico che determina la predisposizione al crimine.[b]
Quello che dice lorekon é invece che la statistica stessa mostra che l'appartenenza etnica sia una variabile ininfluente e la correlazione sta altrove.
Vedo che non hai capito una beata...
Quello che ho detto io è che un cittadino qualunque non può permettersi di fare rilievi sulla delinquenza commessa da un determinato gruppo senza essere additato come razzista,perchè ai sinistri risulta assai facile e in modo ipocrita associare la diversità fisica di un gruppo straniero,solitamente diverso da quello locale,ad un presunto intento razzista di coloro che fanno questi rilievi.
Semplicemente uno deve starsene zitto,per voi;beh io non sto zitto e faccio tutte le analisi che mi aggradano.
Vedo che non hai capito una beata...
Quello che ho detto io è che un cittadino qualunque non può permettersi di fare rilievi sulla delinquenza commessa da un determinato gruppo senza essere additato come razzista,perchè ai sinistri risulta assai facile e in modo ipocrita associare la diversità fisica di un gruppo straniero,solitamente diverso da quello locale,ad un presunto intento razzista di coloro che fanno questi rilievi.
Semplicemente uno deve starsene zitto,per voi;beh io non sto zitto e faccio tutte le analisi che mi aggradano.
:mbe: :mbe: :mbe:
Vabbeh sto 3D vi ha infiammato la coda di paglia.
dave4mame
09-10-2009, 11:32
Direi che dipende dalla definizione di razza che si sceglie. Si possono distinguere differenze rilevanti tra "gruppi" di persone che non dipendono certo da questioni culturali, altrimenti non si spiegherebbe perche' e' quasi impossibile trovare un nuotatore nero, o un centometrista bianco.
appunto.
ci sono prerogative che sono peculiari di una o dell'altra "razza".
quale sia il problema nel riconoscerle, sa solo dio...
.. altrimenti non si spiegherebbe perche' e' quasi impossibile trovare un nuotatore nero, o un centometrista bianco.
Non sta in piedi. Fino a pochi anni fa non si trovava nemmeno una tennista nera, che mi dici delle sorelline Williams?
Basket USA: stragrande maggioranza di neri. Perchè i neri saltano di più, si dice... E come mai allora nel salto in alto di neri ce ne sono proprio pochini?
Lancio del giavellotto, del peso, del martello... Pochissimi neri, che è, non c'hanno forza? :mbe: :mbe:
Calcio: sport diffuso in tutto il mondo, equa ripartizione tra giocatori bianchi e neri..
Il condizionamento della società in cui si vive è tutto...
Portare lo sport come base d'appoggio per sostenere le differenze etniche è banale e profondamente scorretto...
appunto.
ci sono prerogative che sono peculiari di una o dell'altra "razza".
quale sia il problema nel riconoscerle, sa solo dio...
->
Visto che capita anche su questo forum di trovare i sostenitori delle "differenze razziali" (automaticamente indicando che ci sono più razze umane) a livello genomico (e non di adeguamento a condizioni ambientali e usi e costumi che sono invece cose ovvie e nessuno mette in discussione)
+
La variabilità allelica canina è maggiore di quella umana ma è favorita nella sua espressione principalmente dall'allevamento.
Se noti i lupi NON sono tanto diversi fra di loro proprio perchè non sono allevati.
appunto.
ci sono prerogative che sono peculiari di una o dell'altra "razza".
quale sia il problema nel riconoscerle, sa solo dio...
nel fatto che le razze non esistono.
I "neri" portati come esempio di razza, hanno piu diversità genetica di tutto il resto del mondo messo assieme.
Steinoff
09-10-2009, 11:37
Vedo che non hai capito una beata...
Quello che ho detto io è che un cittadino qualunque non può permettersi di fare rilievi sulla delinquenza commessa da un determinato gruppo senza essere additato come razzista,perchè ai sinistri risulta assai facile e in modo ipocrita associare la diversità fisica di un gruppo straniero,solitamente diverso da quello locale,ad un presunto intento razzista di coloro che fanno questi rilievi.
Semplicemente uno deve starsene zitto,per voi;beh io non sto zitto e faccio tutte le analisi che mi aggradano.
Guarda che quella che stai propinando e' una teoria che prese piede per poco tempo agli inizi del '900, ma presto si capi' che era una pirlata galattica e fu abbandonata.
Ma no, basta prendersela col progressismo buonista e poi si può dire tutto! :asd:
negroide africano diviso a sua volta in differentissime linee genetichee, asiatico, polinesiano etc etc etc,
Che balle assurde :asd:
frankytop
09-10-2009, 11:40
Guarda che quella che stai propinando e' una teoria che prese piede per poco tempo agli inizi del '900, ma presto si capi' che era una pirlata galattica e fu abbandonata.
Guarda io ci rinuncio,perchè se non capite...o fate finta di non capire...
Guarda io ci rinuncio,perchè se non capite...o fate finta di non capire...
Sei tu che hai stravolto apposta il discorso, qui si parla delle persone che credono esistano razze a livello genetico.
ConteZero
09-10-2009, 11:43
appunto.
ci sono prerogative che sono peculiari di una o dell'altra "razza".
quale sia il problema nel riconoscerle, sa solo dio...
Che l'evoluzione fisica ci sia stata e sia continuata è ovvio.
Che sia MARGINALE rispetto al complesso è però altrettanto vero.
Qualche "ramo" degli uomini ha un fisico più adatto alla corsa, qualche altro ha un fisico più adatto per lo scatto... ma al di fuori di questi adattamenti non ci sono "evoluzioni" degne di nota.
Il tuo quesito, assai sciocco, potevi risparmiartelo, è insignificante, irrilevante, strumentale ed avulso dalla realtà. Se è vero che le domande qualificano chi le pone puoi affermare che ci hai fatto una figura direttamente proporzionale
Insomma è uno assai scioccio (vedi parti in grassetto).
Se non offendi non sei contento :asd:
Steinoff
09-10-2009, 11:44
Colorito della pelle, adattamento ad ambiente differente e conseguenza ulteriore che sfocia in usi e costumi, vedi cultura, diversi. Comunque sappi che l'umanità è divisa in diverse, bianco caucasico, negroide africano diviso a sua volta in differentissime linee genetichee, asiatico, polinesiano etc etc etc, correnti razziali, ciascuna frutto dell'adattamento ambientale e non è affatto detto che un rumeno ed uno spagnolo appartengano necessariamente a due diversi ceppi.
Il tuo quesito, assai sciocco, potevi risparmiartelo, è insignificante, irrilevante, strumentale ed avulso dalla realtà. Se è vero che le domande qualificano chi le pone puoi affermare che ci hai fatto una figura direttamente proporzionale
Quindi quando d'estate me ne sto spaparanzato al sole e mi abbronzo, io muto geneticamente. Incredibile....
:eek: :sbavvv:
Circa i tuoi commenti personali riferiti a me, ti ringrazio profondamente per aver dimostrato a chiunque la tua capacita' raziocinante.
Sommando il tutto, dai che vinci il Nobel per la Scienza!!! :tapiro:
Steinoff
09-10-2009, 11:50
Guarda io ci rinuncio,perchè se non capite...o fate finta di non capire...
Ma si, fai come ti pare...
...del resto siete voi la razza padrona (cit Highlander)
:doh:
E spiegami un po' una cosa.
Noi Italiani a che razza apparteniamo?
Perche' siamo stati attraversati, invasi, e stuprati, da nordici, tribu' dell'est europa, normanni, turchi e nordafricani, lanzichenecchi, spagnoli, francesi e chi piu' ne ha pèiu' ne metta.
Con tutto sto casino genetico, dal Marocco alla Svezia passando per le steppe russe, noi Italiani a che razza apparteniamo????
Ad una pirlata dei primi del novecento contrapponete una pirlata più avanzata e quindi più "pirlata della precedente ?. Potevate dirlo subito che il thread era una pirlata, avrei risparmiato energie evitando di partecipare.:read: :asd: :asd: :asd:
Potete credermi se vi confesso di compiangervi, il dover far ricorso a questi discorsi per tentare di scaricarvi la coscienza ed apparire fulgidi esempi del bene mi crea sconcerto, vergogna e disappunto per la comune appartenenza a specie e ceppo razziale di chi non trova di meglio se non mentire a se stesso per non dover affrontare la realtà di come siamo.
Che tristezza, se tutto rimarrà uguale o volgerà al peggioramento sarà principalmente dovuto al rifiuto di riconoscere, da parte della maggioranza, la realtà di ciò che siamo, con la diretta conseguenza di perdere qualsiasi occasione per poter dirigere e controllare la nostra natura. L'unica possibilità di poter aver voce in capitolo è riconoscere ciò che siamo e la nostra natura. negarlo porterà solo a ripetere i tragici eventi che caratterizzano la nostra storia e ciòfino al giorno in cui gli sperimentatori si troveranno insoddisfatti e sterilizzeranno la provetta "pianeta terra" una volta ancora.
Guarda che di sconcertante c'è il tuo modo di approcciarti agli altri e il modo pseudointellettuale in cui lo difendi.
Sopratutto, l'Africa e' la nostra culla comune, siamo tutti nomadi e i nostri nonni erano tutti negher ;)
Bisognerebbe spiegarlo ad un leghista solo dopo averlo fatto sdraiare :D :D :D
imho non esageriamo :asd:
le scimmie sotto sotto hanno la pelle chiara percui... ;)
diciamo piuttosto che i nostri antenati erano piu' pelosi :O
ConteZero
09-10-2009, 11:58
Ma si, fai come ti pare...
...del resto siete voi la razza padrona (cit Highlander)
:doh:
E spiegami un po' una cosa.
Noi Italiani a che razza apparteniamo?
Perche' siamo stati attraversati, invasi, e stuprati, da nordici, tribu' dell'est europa, normanni, turchi e nordafricani, lanzichenecchi, spagnoli, francesi e chi piu' ne ha pèiu' ne metta.
Con tutto sto casino genetico, dal Marocco alla Svezia passando per le steppe russe, noi Italiani a che razza apparteniamo????
Azzardo : Italica, Latina, Romana (eia eia alala)
le scimmie sotto sotto hanno la pelle chiara percui... ;)
Pensa un po', come i palmi delle mani dei nigher!
Perchè? Perchè li non serve la melanina e quindi non c'è.....quindi è un problema di adattamento relativo ad un parametro che tutta la specie regola, ovvero la quantità melanina nella cute.
Non c'è la "razza" con la quantità di melanina prefissata, al massimo la regolazione della quantità è predeterminata (ma non è una cosa fissa nel tempo).
Non sta in piedi. Fino a pochi anni fa non si trovava nemmeno una tennista nera, che mi dici delle sorelline Williams?
Basket USA: stragrande maggioranza di neri. Perchè i neri saltano di più, si dice... E come mai allora nel salto in alto di neri ce ne sono proprio pochini?
Lancio del giavellotto, del peso, del martello... Pochissimi neri, che è, non c'hanno forza? :mbe: :mbe:
Calcio: sport diffuso in tutto il mondo, equa ripartizione tra giocatori bianchi e neri..
Il condizionamento della società in cui si vive è tutto...
Portare lo sport come base d'appoggio per sostenere le differenze etniche è banale e profondamente scorretto...
Ci sono differenze abbastanza rilevanti sulla composizione della muscolatura.
Ci sono differenze abbastanza rilevanti sulla composizione della muscolatura.
Sullo sviluppo, non sulla composizione: non hanno un muscolo che tu non hai.
E anche i miomeri sono quelli.
Ma l'anatomia (e magari un po' di fisiologia) la si studia ancora?
Pensa un po', come i palmi delle mani dei nigher!
Perchè? Perchè li non serve la melanina e quindi non c'è.....quindi è un problema di adattamento relativo ad un parametro che tutta la specie regola, ovvero la quantità melanina nella cute.
Non c'è la "razza" con la quantità di melanina prefissata, al massimo la regolazione della quantità è predeterminata (ma non è una cosa fissa nel tempo).
Non e' come dire che la lunghezza del pelo e' un parametro che tutta la specie canina regola ?
Non e' come dire che la lunghezza del pelo e' un parametro che tutta la specie canina regola ?
E 2:
La variabilità allelica canina è maggiore di quella umana ma è favorita nella sua espressione principalmente dall'allevamento.
Se noti i lupi NON sono tanto diversi fra di loro proprio perchè non sono allevati.
E Lupo e cane guarda caso sono la STESSA specie.
Ad una pirlata dei primi del novecento contrapponete una pirlata più avanzata e quindi più "pirlata della precedente ?. Potevate dirlo subito che il thread era una pirlata, avrei risparmiato energie evitando di partecipare.:read: :asd: :asd: :asd:
Potete credermi se vi confesso di compiangervi, il dover far ricorso a questi discorsi per tentare di scaricarvi la coscienza ed apparire fulgidi esempi del bene mi crea sconcerto, vergogna e disappunto per la comune appartenenza a specie e ceppo razziale di chi non trova di meglio se non mentire a se stesso per non dover affrontare la realtà di come siamo.
Che tristezza, se tutto rimarrà uguale o volgerà al peggioramento sarà principalmente dovuto al rifiuto di riconoscere, da parte della maggioranza, la realtà di ciò che siamo, con la diretta conseguenza di perdere qualsiasi occasione per poter dirigere e controllare la nostra natura. L'unica possibilità di poter aver voce in capitolo è riconoscere ciò che siamo e la nostra natura. negarlo porterà solo a ripetere i tragici eventi che caratterizzano la nostra storia e ciòfino al giorno in cui gli sperimentatori si troveranno insoddisfatti e sterilizzeranno la provetta "pianeta terra" una volta ancora.
L'unica evidenza che porti a sostegno dei tuoi "argomenti" é l'insulto al prossimo.
Complimenti.
E' palese che chi si tappa gli occhi qua sei tu.
Sullo sviluppo, non sulla composizione: non hanno un muscolo che tu non hai.
E anche i miomeri sono quelli.
Parlavo di differenze in aspetti come percentuali di fibre bianche e rosse.
Ma l'anatomia (e magari un po' di fisiologia) la si studia ancora?
Non so, ma vedo che di arroganza fanno pure i master ora.
Non so, ma vedo che di arroganza fanno pure i master ora.
Simpatico.
Le percentuali di fibre variano in base all'allenamento, se sei uno sportivo lo sai.
ConteZero
09-10-2009, 12:10
Parlavo di differenze in aspetti come percentuali di fibre bianche e rosse.
Non so, ma vedo che di arroganza fanno pure i master ora.
Ad hominem.
Per il resto quella è la selezione naturale, non c'è un cambiamento nel genoma radicato, semplicemente sono sopravvissute (ed hanno prolificato) le famiglie (e quindi i ceppi) che avevano una certa percentuale di fibre bianche e rosse.
:dissident:
09-10-2009, 12:14
Per il resto quella è la selezione naturale, non c'è un cambiamento nel genoma radicato, semplicemente sono sopravvissute (ed hanno prolificato) le famiglie (e quindi i ceppi) che avevano una certa percentuale di fibre bianche e rosse.
Esatto, inoltre in popolazioni come quelle caraibiche ha contribuito anche la selezione "umana", visto che solo gli individui piu' forti sopravvivevano alla deportazione e alla schiavitu'
Ad hominem.
Per il resto quella è la selezione naturale, non c'è un cambiamento nel genoma radicato, semplicemente sono sopravvissute (ed hanno prolificato) le famiglie (e quindi i ceppi) che avevano una certa percentuale di fibre bianche e rosse.
Peccato che gli afroamericani come componente sociale sono al primo posto nelle statistiche sull'obesità negli USA.
Quindi tutto sto determinismo razziale va a farsi benedire.
bluelake
09-10-2009, 12:17
Guarda che quella che stai propinando e' una teoria che prese piede per poco tempo agli inizi del '900, ma presto si capi' che era una pirlata galattica e fu abbandonata.
intendi la teoria antropologica della delinquenza di Lombroso? http://it.wikipedia.org/wiki/Cesare_Lombroso
Steinoff
09-10-2009, 12:32
intendi la teoria antropologica della delinquenza di Lombroso? http://it.wikipedia.org/wiki/Cesare_Lombroso
Esatto ;)
Steinoff
09-10-2009, 12:38
imho non esageriamo :asd:
le scimmie sotto sotto hanno la pelle chiara percui... ;)
diciamo piuttosto che i nostri antenati erano piu' pelosi :O
Mi riferivo al fatto che l'Homo Sapiens ha avuto origine in Africa.
Li' siamo nati tutti e, se e' vera la teoria dell'Eva Mitocondriale, li' potremmo trovarne i resti.
Mettiamoci l'anima in pace: orientali, mediorientali, africani o occidentali siamo tutti pro-pro-pro-pro-pro-pronipoti di un negher, detto col massimo rispetto per le persone di colore. Anche tu Proteus.
Circa l'Eva Mitocondriale (http://it.wikipedia.org/wiki/Eva_mitocondriale):
Una comparazione del DNA mitocondriale di appartenenti alla specie umana di diverse etnie e regioni, suggerisce che tutte queste sequenze di DNA si siano evolute molecolarmente dalla sequenza di un antenato comune. In base all'assunto che un individuo erediti i mitocondri solo dalla propria madre, questa scoperta implica che tutti gli esseri umani abbiano una linea di discendenza femminile che deriva da una donna che i ricercatori hanno soprannominato Eva mitocondriale. Basandosi sulla tecnica dell'orologio molecolare che mette in correlazione il passare del tempo con la deriva genetica osservata, si ritiene che Eva sia vissuta circa 150.000 anni fa. La filogenia suggerisce che sia vissuta in Africa.
nomeutente
09-10-2009, 12:46
Potete credermi se vi confesso di compiangervi
Puoi credermi se ti confesso che questo genere di affermazioni non aggiunge argomenti ma solo sterile polemica.
Proseguite utilizzando un altro tono, grazie.
Mi riferivo al fatto che l'Homo Sapiens ha avuto origine in Africa.
Li' siamo nati tutti e, se e' vera la teoria dell'Eva Mitocondriale, li' potremmo trovarne i resti.
Mettiamoci l'anima in pace: orientali, mediorientali, africani o occidentali siamo tutti pro-pro-pro-pro-pro-pronipoti di un negher, detto col massimo rispetto per le persone di colore. Anche tu Proteus.
Non è possibile... deve esserci un altra origine della specie, l'homo sassuolensis.... solo che ancora devono scoprirlo.... :sofico:
Steinoff
09-10-2009, 13:03
Non è possibile... deve esserci un altra origine della specie, l'homo sassuolensis.... solo che ancora devono scoprirlo.... :sofico:
L'avranno nascosto i cattocomunisti...
ConteZero
09-10-2009, 13:05
Non è possibile... deve esserci un altra origine della specie, l'homo sassuolensis.... solo che ancora devono scoprirlo.... :sofico:
L'homo-pontidus o l'homo-celoduris semmai... comunque è stato fatto mille volte lo studio dei vari DNA ed oramai è assodato che siamo tutti "nati" in Africa.
tutto quello che volete.
ma se metto quest'articolo a destra e un pigmeo e un masai a sinistra, a me viene da ridere.
Ma che vuol dire? Noi caucasici siamo tutti uguali in altezza? Io che sono alto qualche barattolo di cocacola, andando in giro vedo persone molto più alte di me e altre (difficili a dirsi, ma è così) anche più basse...
Vuol dire che addirittura sono razze diverse? Non credo...
Le differenze FISICHE che ci sono tra i gruppi umani (gruppi, non RAZZE) sono dovute ad adattamenti, ma questo non vuol dire RAZZE diverse che nella specie umana non ha senso parlarne.
Chissà, forse in un lontano (lontanissimo) passato dove l'isolamento tra i vari gruppi era normale, ma da quando l'Uomo ha cominciato a spostarsi, a colonizzare nuove terre ci siamo mescolati creando una unica sottospecie umana che differisce SOLO ED ESCLUSIVAMENTE per adattamento.
Ragazzi, il razzismo è quanto di più bieco ci possa essere nella mente di una persona per giustificare l'allontamento di un'altra...
Steinoff
09-10-2009, 13:09
L'homo-pontidus o l'homo-celoduris semmai... comunque è stato fatto mille volte lo studio dei vari DNA ed oramai è assodato che siamo tutti "nati" in Africa.
Scienziati di parte, politici e comunisti! :mc:
Credo che lo sappiano anche i sassi del greto del Trebbia che la razza umana (toh, si scrive al singolare, c'avete mai fatto caso?) e' nata in Africa.
dave4mame
09-10-2009, 13:12
Non sta in piedi. Fino a pochi anni fa non si trovava nemmeno una tennista nera, che mi dici delle sorelline Williams?
Basket USA: stragrande maggioranza di neri. Perchè i neri saltano di più, si dice... E come mai allora nel salto in alto di neri ce ne sono proprio pochini?
Lancio del giavellotto, del peso, del martello... Pochissimi neri, che è, non c'hanno forza? :mbe: :mbe:
Calcio: sport diffuso in tutto il mondo, equa ripartizione tra giocatori bianchi e neri..
Il condizionamento della società in cui si vive è tutto...
Portare lo sport come base d'appoggio per sostenere le differenze etniche è banale e profondamente scorretto...
i casi che sono stati portati sono diversi.
un nero ha un "peso specifico" più alto di un caucasico e proprio fa più fatica a stare a galla...
Steinoff
09-10-2009, 13:14
i casi che sono stati portati sono diversi.
un nero ha un "peso specifico" più alto di un caucasico e proprio fa più fatica a stare a galla...
Cioe', un nero e' fatto di una materia diversa da quella di un bianco???
E che e', de piombo??
E i cinesi come sono?
Ma hai letto quello che hai scritto oppure hai gettato le lettere a caso e solo per alea e' uscita quella affermazione?
Ah, ti svelo un segreto, sappi che il sangue blu dei cosiddetti nobili e' solo un modo di dire... non e' blu sul serio...
i casi che sono stati portati sono diversi.
un nero ha un "peso specifico" più alto di un caucasico e proprio fa più fatica a stare a galla...
:mc: :mc: :mc:
il ritenere una etnia umana superiore ad un altra è un segno di inciviltà terribile.
Io abitavo con un uomo del Togo (Africa), che insisteva sulla superiorità dei neri sui bianchi, a partire dalla loro superiore capacità di soddisfare le donne ("le donne vengono da me, perchè io nero bello duro") al modo di condurre la vita.
Appena lo ritrovo gli faccio leggere l'articolo per dirgli che si sbagliava.
dave4mame
09-10-2009, 13:17
Ma che vuol dire? Noi caucasici siamo tutti uguali in altezza? Io che sono alto qualche barattolo di cocacola, andando in giro vedo persone molto più alte di me e altre (difficili a dirsi, ma è così) anche più basse...
Vuol dire che addirittura sono razze diverse? Non credo...
lo sapevo che a prendere due esponenti della stessa presunta "razza" avrei sbagliato; avrei fatto tanto meglio a prendere l'esquimese e un nero qualunque.
"noi caucasici" ci siamo molto più mischiati, nel tempo.
alcuni ceppi africani (che vedono malissimo altre etnie) sono assai più "puri".
pigmei e zulu sono un esempio.
il problema non è riconoscere differenze genetiche che contraddistinguono l'uno o l'altro gruppo umano, ma volere stilare "classifiche".
Cioe', un nero e' fatto di una materia diversa da quella di un bianco???
E che e', de piombo??
Ma hai letto quello che hai scritto oppure hai gettato le lettere a caso e solo per alea e' uscita quella affermazione?
Luoghi comuni a gogo...
Ignorando il dato scientifico, che gli é stato ripetuto piu volte
Researchers have known since the 1990s that Africans are the most genetically diverse people in the world. Humans outside of Africa are missing many genetic variants found only in Africans
lo sapevo che a prendere due esponenti della stessa presunta "razza" avrei sbagliato; avrei fatto tanto meglio a prendere l'esquimese e un nero qualunque.
"noi caucasici" ci siamo molto più mischiati, nel tempo.
alcuni ceppi africani (che vedono malissimo altre etnie) sono assai più "puri".
pigmei e zulu sono un esempio.
il problema non è riconoscere differenze genetiche che contraddistinguono l'uno o l'altro gruppo umano, ma volere stilare "classifiche".
Ma perché continui a sparare cavolate che sono l'opposto della realtà?
La varietà genetica nel continente subsahariano é da sola, maggiore della varianza del resto del mondo, tutto assieme.
Steinoff
09-10-2009, 13:21
Luoghi comuni a gogo...
Ignorando il dato scientifico, che gli é stato ripetuto piu volte
Researchers have known since the 1990s that Africans are the most genetically diverse people in the world. Humans outside of Africa are missing many genetic variants found only in Africans
In tutto cio' voglio sapere dove mi collocano Tarzan, eh!! Nuotava come un siluro, ma stava in Africa.... uhm....ma era bianco... uhmmmmm pero' era alto, cioe', piu' alto di un Pigmeo, ma piu' basso di uno Zulu.... uuhhhmmmm.....
Tutto ignudo, sara' stato comunista!!!
dave4mame
09-10-2009, 13:24
Ma perché continui a sparare cavolate che sono l'opposto della realtà?
La varietà genetica nel continente subsahariano é da sola, maggiore della varianza del resto del mondo, tutto assieme.
ma quanto sei bravo.
è alta proprio perchè, come detto, ci sono ceppi assai diversi tra di loro.
se fossero più simili (cosa che palesemente non è), la varianza sarebbe minore.
se tui sei tanto limitato da ricalcare il concetto per cui con razza si intende "razza bianca" o "gialla" o "nera", è un problema tuo, non certo mio.
il ritenere una etnia umana superiore ad un altra è un segno di inciviltà terribile.
L'etnia é una suddivisione che si basa in primis su elementi culturali. (il discrime principale é quello linguistico).
La razza é una classificazione della tassonomia che si basa sulla genetica. E la variazione genetica tra gli esseri umani (appartenenti alla specie homo sapiens) é insignificante rispetto ad altre specie. Oltre a cio non c'é nessuna coincidenza tra etnia e presunte razze.
Tutto ignudo, sara' stato comunista!!!
E possiamo proporlo per Folsom Street, con tutta quella pelle di animali che aveva addosso! :sofico:
L'etnia é una suddivisione che si basa in primis su elementi culturali. (il discrime principale é quello linguistico).
Appunto, infatti poco tempo fa avevo postato un altro articolo SCIENTIFICO (non siiiiiientifico) che dimostrava che i gruppi umani si formano non per "razze" ma proprio per somiglianze nel vestirsi e nel parlare.
DOPO arriva il meccanismo della deriva genica che "isola" le popolazioni con i loro caratteri classici.
ma quanto sei bravo.
è alta proprio perchè, come detto, ci sono ceppi assai diversi tra di loro.
se fossero più simili (cosa che palesemente non è), la varianza sarebbe minore.
se tui sei tanto limitato da ricalcare il concetto per cui con razza si intende "razza bianca" o "gialla" o "nera", è un problema tuo, non certo mio.
Peccato che il "ceppo genetico" non sia un concetto scientifico.
Ma sia invece un concetto che origina da quel razzismo ottocentesco che pensa che l'umanità derivi da popoli originari "puri".
il ritenere una etnia umana superiore ad un altra è un segno di inciviltà terribile.
Io abitavo con un uomo del Togo (Africa), che insisteva sulla superiorità dei neri sui bianchi, a partire dalla loro superiore capacità di soddisfare le donne ("le donne vengono da me, perchè io nero bello duro") al modo di condurre la vita.
Appena lo ritrovo gli faccio leggere l'articolo per dirgli che si sbagliava.
E faresti assolutamente bene, immigrato o leghista cambia poco se non usa la testa.
Steinoff
09-10-2009, 13:29
ma quanto sei bravo.
è alta proprio perchè, come detto, ci sono ceppi assai diversi tra di loro.
se fossero più simili (cosa che palesemente non è), la varianza sarebbe minore.
se tui sei tanto limitato da ricalcare il concetto per cui con razza si intende "razza bianca" o "gialla" o "nera", è un problema tuo, non certo mio.
A sto punto, colte da un improvviso moto di anomia le razze che nuotano nel mare e respirano con le branchie si suicidano in massa gettandosi in un immenso barattolone di maionese.
Steinoff
09-10-2009, 13:30
Peccato che il "ceppo genetico" non sia un concetto scientifico.
Ma sia invece un concetto che origina da quel razzismo ottocentesco che pensa che l'umanità derivi da popoli originari "puri".
Da cui le assurdita' dell'eugenetica, dell'arianesimo etc etc etc.
Appunto, infatti poco tempo fa avevo postato un altro articolo SCIENTIFICO (non siiiiiientifico) che dimostrava che i gruppi umani si formano non per "razze" ma proprio per somiglianze nel vestirsi e nel parlare.
DOPO arriva il meccanismo della deriva genica che "isola" le popolazioni con i loro caratteri classici.
Arriva dopo quando c'é un isolamento. Ma in quel caso é quasi sempre una riduzione della varietà, piu che lo sviluppo di pool genetico autonomo.
ConteZero
09-10-2009, 13:33
Da cui le assurdita' dell'eugenetica, dell'arianesimo etc etc etc.
Un inbianchino basso e scuro di capelli fissato con la razza dei biondoni alti e con gli occhi azzurri.
Arriva dopo quando c'é un isolamento. Ma in quel caso é quasi sempre una riduzione della varietà, piu che lo sviluppo di pool genetico autonomo.
Ovvio, ma questa (l'isolamento) era la norma in zone geografiche che impedivano gli spostamenti (deserti, oasi, ecc.) anche per la difficoltà degli stessi (non avevano auto o aerei :D) e pertanto si sono formate quelle sacche umane che qualcuno con l'acume degno di Paperoga ha chiamato "razze" :p
Steinoff
09-10-2009, 13:37
Un inbianchino basso e scuro di capelli fissato con la razza dei biondoni alti e con gli occhi azzurri.
Le risate quando alcuni gerarchi gli hanno accennato che in Sicilia ci sono taaaante belle ragazze bionde, alte e con gli occhi chiari! Ha telefonato immediatamente all'italico alleato per sincerarsi della notizia!
Maledetti Normanni!!!!!
dave4mame
09-10-2009, 13:39
L'etnia é una suddivisione che si basa in primis su elementi culturali. (il discrime principale é quello linguistico).
La razza é una classificazione della tassonomia che si basa sulla genetica. E la variazione genetica tra gli esseri umani (appartenenti alla specie umana) é insignificante rispetto ad altre specie. Oltre a cio non c'é nessuna coincidenza tra etnia e presunte razze.
bon chiaro.
tu sei uno di quelli per cui c'è la razza dei visi pallidi, degli sporchi negri e dei musi gialli.
va beh, credo sia inutile continuare.
Ovvio, ma questa (l'isolamento) era la norma in zone geografiche che impedivano gli spostamenti (deserti, oasi, ecc.) anche per la difficoltà degli stessi (non avevano auto o aerei :D) e pertanto si sono formate quelle sacche umane che qualcuno con l'acume degno di Paperoga ha chiamato "razze" :p
Isolamento che, da un punto di vista evolutivo dura in verità assai poco.
Perché l'uomo emigra e si muove da sempre.
Steinoff
09-10-2009, 13:41
bon chiaro.
tu sei uno di quelli per cui c'è la razza dei visi pallidi, degli sporchi negri e dei musi gialli.
va beh, credo sia inutile continuare.
Veramente so' tre ore e 12 pagine che sta dicendo che c'e' una, 1, UNA unica razza umana.
bon chiaro.
tu sei uno di quelli per cui c'è la razza dei visi pallidi, degli sporchi negri e dei musi gialli.
Chi parla di razze, propinando la solita cagata del ceppo puro originario sei tu.
ConteZero
09-10-2009, 13:42
Le risate quando alcuni gerarchi gli hanno accennato che in Sicilia ci sono taaaante belle ragazze bionde, alte e con gli occhi chiari! Ha telefonato immediatamente all'italico alleato per sincerarsi della notizia!
Maledetti Normanni!!!!!
Tra l'altro in modo del tutto inaspettato.
Gli occhi dipendono dalla quantità di pigmento di tre diverse aree... per cui l'occhio chiaro (o azzurro, o verde) non è facilmente prevedibile.
I miei due figli: la femminuccia è scura con gli occhi castani scuri, il maschietto è biondo con gli occhi azzurri.
Tra l'altro in modo del tutto inaspettato.
Gli occhi dipendono dalla quantità di pigmento di tre diverse aree... per cui l'occhio chiaro (o azzurro, o verde) non è facilmente prevedibile.
I miei due figli: la femminuccia è scura con gli occhi castani scuri, il maschietto è biondo con gli occhi azzurri.
quello é dovuto al fenomeno del "plombier polonais":O
dave4mame
09-10-2009, 13:44
Chi parla di razze, propinando la solita cagata del ceppo puro originario sei tu.
è noto che i pigmei sono infatti bassi perchè portano in testa le loro masserizie.
Veramente so' tre ore e 12 pagine che sta dicendo che c'e' una, 1, UNA unica razza umana.
Infatti, allucinante :eek:
Ma sta leggendo? :confused:
è noto che i pigmei sono infatti bassi perchè portano in testa le loro masserizie.
:mbe: :mbe: :mbe: :mbe:
è noto che i pigmei sono infatti bassi perchè portano in testa le loro masserizie.
qual è il discriminante fisico umano? io direi il colore degli occhi, che dici?
se nel 3000 non si riesce ancora a capire che NON esistono tratti così discontinui all'interno della specie umana tali da permettere una suddivisione interna, siamo veramente alla frutta
^TiGeRShArK^
09-10-2009, 13:48
ODDIO MIO! :eek:
Non credevo di leggere così tante CAZZATE tutte nello stesso thread nel 2009. :muro:
Steinoff
09-10-2009, 13:49
è noto che i pigmei sono infatti bassi perchè portano in testa le loro masserizie.
E' noto che i Pigmei hanno le stesse cose de tutti l'altri, piu' alti o piu' bassi o piu' chiari o piu' scuri che siano.
E' noto che l'unione di due elementi, ciascuno appartenente a razza diversa dall'altro, non genera prole.
oppure
E' noto che nelle fogne di New York si aggira un terribile coccodrillo albino che ogni tanto si mangia un tecnico delle fognature.
ODDIO MIO! :eek:
Non credevo di leggere così tante CAZZATE tutte nello stesso thread nel 2009. :muro:
La più grossa resta cmq la lettura dell'interesse scientifico come mezzo per affermare il buonismo :asd:
Di un cinico dichiarato come me poi :D
Il buonismo :rotfl:
ConteZero
09-10-2009, 13:56
Più che altro a meno di ibridi (mulo / bardotto, peraltro spesso e volentieri STERILI) in genere è impossibile procreare fra razze diverse perché, ovviamente, nella cellula fecondata un corredo diploide valido.
Visto che tutte le possibili combinazioni sono possibili ne consegue che siamo tutti, necessariamente, la stessa razza.
Più che altro a meno di aberrazioni (stile cavallo + asino -> mulo) in genere è impossibile procreare fra razze diverse perché, ovviamente, nella cellula fecondata un corredo diploide valido.
Visto che tutte le possibili combinazioni sono possibili ne consegue che siamo tutti, necessariamente, la stessa razza.
In realtà non esiste nessun confine netto tra famiglia specie varietà. La natura se ne strafotte della tassonomia umana, che é un paio d'occhiali per semplificare l'esistente.
Ormai il concetto di razza lo si usa solo piu per la zootecnia, perché si tratta di una separazione ben poco "naturale", ma derivante sostanzialmente dall'intervento umano nel creare animali dotati di particolari caratteristiche
ConteZero
09-10-2009, 14:05
In realtà non esiste nessun confine netto tra famiglia specie varietà. La natura se ne strafotte della tassonomia umana, che é un paio d'occhiali per semplificare l'esistente.
Ormai il concetto di razza lo si usa solo piu per la zootecnia, perché si tratta di una separazione ben poco "naturale", ma derivante sostanzialmente dall'intervento umano nel creare animali dotati di particolari caratteristiche
Si, ma se un leone feconda una tigre femmina nasce un ligre. Il ligre maschio è STERILE.
Non mi risula che esista qualcosa di simile (sterilità genetica dovuta all'"incrocio") per gli esseri umani.
blackgnat
09-10-2009, 14:07
che il patrimonio genetico sia quello è innegabile... che la distinzione in razze sia una aberrazione ok .. mi sembra però innegabile che ci siano delle differenze fisiche tra le varie popolazioni in giro per il mondo !
ora ... senza intento polemico, e soprattutto senza basi di genetica ..( mi ricordo solo i piselli di mendel :) ) il fatto che certe caratteristiche siano limitate.. circoscritte ... tipiche di certe popolazioni .. non fa pensare che ci sia un insieme di caratteri ereditari stampati nel dna di certe popolazioni ("relativamente" Alle caratteristiche considerate) diverso da altre ?
Si, ma se un leone feconda una tigre femmina nasce un ligre. Il ligre maschio è STERILE.
Ma questo non perché i due animali appartengono a specie diverse.
Siamo noi che inventiamo il concetto di specie utilizzando quella soglia di diversità genetica
Non mi risula che esista qualcosa di simile (sterilità genetica dovuta all'"incrocio") per gli esseri umani.
Sarebbe interessante fare esperimenti di ibridazioni tra esseri umani e altri primati...
Chissà se qualcuno ci ha provato...
Per il momento sappiamo solo che con gli ovini non funziona, i sardi hanno sperimentato senza successo da secoli :asd: :asd:
ConteZero
09-10-2009, 14:10
Ma questo non perché i due animali appartengono a specie diverse.
Siamo noi che inventiamo il concetto di specie utilizzando quella soglia di diversità genetica
Sarebbe interessante fare esperimenti di ibridazioni tra esseri umani e altri primati...
Chissà se qualcuno ci ha provato...
Per il momento sappiamo solo che con gli ovini non funziona, i sardi hanno sperimentato senza successo da secoli :asd: :asd:
Esistono ibridi di tutte le possibili popolazioni al mondo senza problemi di alcun genere.
Il genoma umano è troppo "omogeneo" perché emergano problemi in tal senso.
Steinoff
09-10-2009, 14:10
Si, ma se un leone feconda una tigre femmina nasce un ligre. Il ligre maschio è STERILE.
Non mi risula che esista qualcosa di simile (sterilità genetica dovuta all'"incrocio") per gli esseri umani.
E' sterile, come il mulo, perche' i genitori possiedono cromosomi in quantita' diverse tra loro, diverse anche dal numero di cromosomi posseduto dalla prole risultante.
Così i cavalli che hanno 64 cromosomi e gli asini, che ne hanno 62, producono figli che possiedono 63 cromosomi.
Tutti i componenti della razza umana, a meno di particolari malformazioni o patologie individuali, possiedono lo stesso numero di cromosomi.
lo sapevo che a prendere due esponenti della stessa presunta "razza" avrei sbagliato; avrei fatto tanto meglio a prendere l'esquimese e un nero qualunque.
"noi caucasici" ci siamo molto più mischiati, nel tempo.
alcuni ceppi africani (che vedono malissimo altre etnie) sono assai più "puri".
pigmei e zulu sono un esempio.
il problema non è riconoscere differenze genetiche che contraddistinguono l'uno o l'altro gruppo umano, ma volere stilare "classifiche".
dave4mame,
non ti sono chiare IMHO alcuni passaggi fondamentali.
Non esiste oggi, il più o meno puro. Ci sono caratteri dominanti, ma non "purezza", perché non ha senso pararne.
I masai di cui parli, è capace anzi vedendo molti documentari è così, che molti di loro hanno un lavoro "occidentale" e sono sposati/accompagnati/o come ti pare con persone di altre etnie.
Tra l'altro, considerazione mia personale, i masai sono anche molto belli (sia uomini che donne).
che il patrimonio genetico sia quello è innegabile... che la distinzione in razze sia una aberrazione ok .. mi sembra però innegabile che ci siano delle differenze fisiche tra le varie popolazioni in giro per il mondo !
ora ... senza intento polemico, e soprattutto senza basi di genetica ..( mi ricordo solo i piselli di mendel :) ) il fatto che certe caratteristiche siano limitate.. circoscritte ... tipiche di certe popolazioni .. non fa pensare che ci sia un insieme di caratteri ereditari stampati nel dna di certe popolazioni ("relativamente" Alle caratteristiche considerate) diverso da altre ?
E' ovvio che siano caratteri piu diffusi in certi gruppi che in altri.
Ma non esiste solo il colore della pelle. Tu potresti benissimo essere compatibile per il trapianto di midollo osseo con un ghanese, ed essere invece incompatibile col tuo compaesano.
Esistono ibridi di tutte le possibili popolazioni al mondo senza problemi di alcun genere.
Il genoma umano è troppo "omogeneo" perché emergano problemi in tal senso.
Infatti chiedevo se sia possibile fare ibridi di uomini e bonobo...
ConteZero
09-10-2009, 14:24
Infatti chiedevo se sia possibile fare ibridi di uomini e bonobo...
A quello che so gli scimpanzé hanno 24 coppie (contro le 23 nostre, ma lessi che una delle nostre coppie contiene "in coda" la coppia mancante agli scimpanzé) mentre gli altri primati sono più su, fino a 35 coppie.
dave4mame
09-10-2009, 14:27
qual è il discriminante fisico umano? io direi il colore degli occhi, che dici?
se nel 3000 non si riesce ancora a capire che NON esistono tratti così discontinui all'interno della specie umana tali da permettere una suddivisione interna, siamo veramente alla frutta
grazie al cazzo.
lo so anch'io che passando da uno zulu a un norvegese ci sono di mezzo tutti i passaggi intermedi (e che con questi cambia il fenotipo).
io comincio a domandarmi come mai ci siano determinati "gruppi" (o come diamine volete chiamarli) che hanno carattistiche fisiche che accomunano loro e li differenziano da altri.
in alcuni casi, come i già citati boscimani c'è l'aspetto quantomeno curioso che sono profondamente diversi dai gruppi con cui dividono gli stessi territori.
poi ci sono i soliti che dietro una constatazione del genere ci vedono il rigurgito razziale.
amen.
blackgnat
09-10-2009, 14:30
E' ovvio che siano caratteri piu diffusi in certi gruppi che in altri.
Ma non esiste solo il colore della pelle. Tu potresti benissimo essere compatibile per il trapianto di midollo osseo con un ghanese, ed essere invece incompatibile col tuo compaesano.
perchè la razza è UNA ... e non l'ho mai messo in dubbio :) !!
.. quello che sostengo è che se è innegabile che certe caratteristiche siano predominanti in certi gruppi non è una bestemmia dire che il patrimonio genetico sia diverso !
Non è una bestemmia dire che gli africani della parte orientale siano fisicamente più predisposti a sport di fatica ..vedi maratone ... che non è una bestemmia sostenere che gli africani d'occidente abbiano strutture fisiche mediamente più muscolose di altri popoli ... che un africano dei pigmei non potrà mai essere campione di salto in alto ...
Ora .. tutti uguali davanti alla legge ... per chi ci crede tutti uguali davanti a dio ... ma non ditemi razzista se sostengo che certi popolazioni hanno caratteristiche fisiche diverse ( perchè uguali alle mie non lo sono ..) !!
che i geni che regolano l'altezza, il colore della pelle, la corporatura etc etc siano sempre gli stessi non ci piove ... che il risultato "medio" del loro mix sia diverso .... è tanto fuori luogo come affermazione ?
dave4mame
09-10-2009, 14:33
dave4mame,
non ti sono chiare IMHO alcuni passaggi fondamentali.
Non esiste oggi, il più o meno puro. Ci sono caratteri dominanti, ma non "purezza", perché non ha senso pararne.
I masai di cui parli, è capace anzi vedendo molti documentari è così, che molti di loro hanno un lavoro "occidentale" e sono sposati/accompagnati/o come ti pare con persone di altre etnie.
guarda che sono assai d'accordo.
ora come ora le diversità si stanno stemperando, a fronte di un maggior "interscambio" del pool genetico.
rimane il fatto tuttavia che si stanno appunto stemperando, ma che, in origine, i vari gruppi avessero delle loro caratteristiche fisiche abbastanza peculiari.
questo, a mio modo di vedere, è una caratteristica abbastanza curiosa.
Tra l'altro, considerazione mia personale, i masai sono anche molto belli (sia uomini che donne).
sono, credo di poter dire oggettivamente, tra i popoli più belli in assoluto.
dave4mame
09-10-2009, 14:34
perchè la razza è UNA ... e non l'ho mai messo in dubbio :) !!
.. quello che sostengo è che se è innegabile che certe caratteristiche siano predominanti in certi gruppi non è una bestemmia dire che il patrimonio genetico sia diverso !
Non è una bestemmia dire che gli africani della parte orientale siano fisicamente più predisposti a sport di fatica ..vedi maratone ... che non è una bestemmia sostenere che gli africani d'occidente abbiano strutture fisiche mediamente più muscolose di altri popoli ... che un africano dei pigmei non potrà mai essere campione di salto in alto ...
Ora .. tutti uguali davanti alla legge ... per chi ci crede tutti uguali davanti a dio ... ma non ditemi razzista se sostengo che certi popolazioni hanno caratteristiche fisiche diverse ( perchè uguali alle mie non lo sono ..) !!
che i geni che regolano l'altezza, il colore della pelle, la corporatura etc etc siano sempre gli stessi non ci piove ... che il risultato "medio" del loro mix sia diverso .... è tanto fuori luogo come affermazione ?
preparati a beccarti accuse di razzismo, fascista che non sei altro.
Steinoff
09-10-2009, 14:37
perchè la razza è UNA ... e non l'ho mai messo in dubbio :) !!
.. quello che sostengo è che se è innegabile che certe caratteristiche siano predominanti in certi gruppi non è una bestemmia dire che il patrimonio genetico sia diverso !
Non è una bestemmia dire che gli africani della parte orientale siano fisicamente più predisposti a sport di fatica ..vedi maratone ... che non è una bestemmia sostenere che gli africani d'occidente abbiano strutture fisiche mediamente più muscolose di altri popoli ... che un africano dei pigmei non potrà mai essere campione di salto in alto ...
Ora .. tutti uguali davanti alla legge ... per chi ci crede tutti uguali davanti a dio ... ma non ditemi razzista se sostengo che certi popolazioni hanno caratteristiche fisiche diverse ( perchè uguali alle mie non lo sono ..) !!
che i geni che regolano l'altezza, il colore della pelle, la corporatura etc etc siano sempre gli stessi non ci piove ... che il risultato "medio" del loro mix sia diverso .... è tanto fuori luogo come affermazione ?
Variazioni della stessa caratteristica fisica sono legate alla perdurante permanenza in un determinato ambiente di un gruppo chiuso, ed al conseguente adattamento della caratteristica fisica allo stesso ambiente. Di qui il colore della pelle, l'altezza, l'ampiezza delle froce del naso etc etc etc.
Questo pero' non fa differenza "razziale". Indica soltanto l'adattamento.
blackgnat
09-10-2009, 14:37
preparati a beccarti accuse di razzismo, fascista che non sei altro.
me ne frego :) :) !!!!
blackgnat
09-10-2009, 14:38
Questo pero' non fa differenza "razziale". Indica soltanto l'adattamento.
era l'incipit della mia cosiderazione !!!
perchè la razza è UNA ... e non l'ho mai messo in dubbio :) !!
.. quello che sostengo è che se è innegabile che certe caratteristiche siano predominanti in certi gruppi non è una bestemmia dire che il patrimonio genetico sia diverso !
Il patrimonio genetico tuo é quasi sicuramente diverso da quello di tutti gli altri esseri umani.
Non è una bestemmia dire che gli africani della parte orientale siano fisicamente più predisposti a sport di fatica ..vedi maratone ... che non è una bestemmia sostenere che gli africani d'occidente abbiano strutture fisiche mediamente più muscolose di altri popoli ... che un africano dei pigmei non potrà mai essere campione di salto in alto ...
Ora .. tutti uguali davanti alla legge ... per chi ci crede tutti uguali davanti a dio ... ma non ditemi razzista se sostengo che certi popolazioni hanno caratteristiche fisiche diverse ( perchè uguali alle mie non lo sono ..) !!
che i geni che regolano l'altezza, il colore della pelle, la corporatura etc etc siano sempre gli stessi non ci piove ... che il risultato "medio" del loro mix sia diverso .... è tanto fuori luogo come affermazione ?
Il punto é che i geni che controllano la melanina sono una quisquiglia di fronte al genoma umano.
In secondo luogo continuare con la cazzata dei kenyoti campioni di maratona é una assurdità. Non puoi fare valutazioni sui geni di una popolazione basandoti sul caso singolo (ed eccezionale) di un campione di sport.
Le analisi genetiche dicono che gli africani sono tra loro molto piu diversi di quanto lo siano tutti gli altri esseri umani. Se non ci sono africani campioni di sci o di nuoto non c'entra nulla la genetica e una presunta predisposizione della razza austriaca o australiana.
E' solo la conseguenza di fattori culturali sociali economici e ambientali.
ma che, in origine, i vari gruppi avessero delle loro caratteristiche fisiche abbastanza peculiari.
questo, a mio modo di vedere, è una caratteristica abbastanza curiosa.
No, questa é una cazzata.
E' la solita falsità del "ceppo originario" che é totalmente infondata. Sono i gruppi che si sono isolati a perdere varietà genetica per una deriva dovuta all'isolamento. Deriva temporanea e limitata nel tempo.
Andando indietro non trovi "purezza" trovi al contrario un pool comune piu variegato.
blackgnat
09-10-2009, 15:02
Il patrimonio genetico tuo é quasi sicuramente diverso da quello di tutti gli altri esseri umani.
Il punto é che i geni che controllano la melanina sono una quisquiglia di fronte al genoma umano.
In secondo luogo continuare con la cazzata dei kenyoti campioni di maratona é una assurdità. Non puoi fare valutazioni sui geni di una popolazione basandoti sul caso singolo (ed eccezzionale) di un campione di sport.
Le analisi genetiche dicono che gli africani sono tra loro molto piu diversi di quanto lo siano tutti gli altri esseri umani. Se non ci sono africani campioni di sci o di nuoto non c'entra nulla la genetica e una presunta predisposizione della razza austriaca o australiana.
E' solo la conseguenza di fattori culturali sociali economici e ambientali.
Fritz ... non era "etiopi campioni di maratona " il nocciolo del mio intervento !
d'accordo con te che in afghanistan non verrà mai fuori un campione di golf ..ed un mongolo non sarà mai campione di surf !!
Detto questo .. notavo che ci sono caratteristiche fisiche proprie e peculiari che rendono "diverse" più popolazioni.
Lungi da me dare accezioni discriminatorie al termine "diverse" !!
blackgnat
09-10-2009, 15:04
Non puoi fare valutazioni sui geni di una popolazione basandoti sul caso singolo (ed eccezzionale) di un campione di sport.
Questo da te non me lo sarei mai aspettato :)
Steinoff
09-10-2009, 15:06
Fritz ... non era "etiopi campioni di maratona " il nocciolo del mio intervento !
d'accordo con te che in afghanistan non verrà mai fuori un campione di golf ..ed un mongolo non sarà mai campione di surf !!
Detto questo .. notavo che ci sono caratteristiche fisiche proprie e peculiari che rendono "diverse" più popolazioni.
Lungi da me dare accezioni discriminatorie al termine "diverse" !!
Non sono le caratteristiche fisiche ad essere peculiari, ma il modo in cui le stesse, comuni a tutti, si sono sviluppate nel corso dei millenni nei vari angoli della Terra a partire da un unico, identico, tronco iniziale.
Tutti abbiamo due occhi (caratteristica fisica). Poi alcuni li hanno prevalentemente scuri, altri chiari, altri a mandorla e cosi' via.
dave4mame
09-10-2009, 15:11
ma chiaramente.
erano tutti uguali fino a 30.000 anni fa, poi si sono divisi (non si sa bene perchè), poi nell'arco di 15/20.000 anni si sono diversificati in ogni modo possibile (nonostante, è documentato, si organizzassero ad arte scambi intertribali per diversificare il pool genetico), ma poi, zak! si è cominciato il processo inverso.
dave4mame
09-10-2009, 15:12
Non sono le caratteristiche fisiche ad essere peculiari, ma il modo in cui le stesse, comuni a tutti, si sono sviluppate nel corso dei millenni nei vari angoli della Terra a partire da un unico, identico, tronco iniziale.
Tutti abbiamo due occhi (caratteristica fisica). Poi alcuni li hanno prevalentemente scuri, altri chiari, altri a mandorla e cosi' via.
anche una lucertola ha due occhi.
ergo siamo la stessa specie.
blackgnat
09-10-2009, 15:18
Non sono le caratteristiche fisiche ad essere peculiari, ma il modo in cui le stesse, comuni a tutti, si sono sviluppate nel corso dei millenni nei vari angoli della Terra a partire da un unico, identico, tronco iniziale.
Tutti abbiamo due occhi (caratteristica fisica). Poi alcuni li hanno prevalentemente scuri, altri chiari, altri a mandorla e cosi' via.
ma sono d'acccordo con te ... in tutto e per tutto!!!!
il fatto che certe popolazioni abbiano sviluppato in modo peculiare certe caratteristiche a seconda dell'ambiente in cui vivevano e un dato di fatto ...che geneticamente ci sia una predisposizione a sviluppare queste peculiarità in queste popolazioni è la conseguenza di cui sopra !!!
Perchè mi devo sentire razzista se noto delle "diversità" fisiche ( ripeto ...senza intento discriminatorio ) rispetto ad un maori piuttosto che ad un mogolo o ad un giapponese ?
Non sono le caratteristiche fisiche ad essere peculiari, ma il modo in cui le stesse, comuni a tutti, si sono sviluppate nel corso dei millenni nei vari angoli della Terra a partire da un unico, identico, tronco iniziale.
Tutti abbiamo due occhi (caratteristica fisica). Poi alcuni li hanno prevalentemente scuri, altri chiari, altri a mandorla e cosi' via.
ma chiaramente.
erano tutti uguali fino a 30.000 anni fa, poi si sono divisi (non si sa bene perchè), poi nell'arco di 15/20.000 anni si sono diversificati in ogni modo possibile (nonostante, è documentato, si organizzassero ad arte scambi intertribali per diversificare il pool genetico), ma poi, zak! si è cominciato il processo inverso.
Ma l'avete letto l'articolo? E' esattamente il contrario
Non c'era un unico tronco iniziale.
C'era un gruppo dotato grande varietà.
Da questo gruppo son partiti vari sottogruppi andati in giro per il mondo, e che hanno portato una quota limitata della varietà genetica del "tronco iniziale".
. Now, evolutionary geneticists have shown that our ancestors lost much of their genetic diversity in two dramatic bottlenecks that sharply squeezed down the population of modern humans as they moved out of Africa between 60,000 and 50,000 years ago.
anche una lucertola ha due occhi.
ergo siamo la stessa specie.
Per Giacobbo è possibile :O
dave4mame
09-10-2009, 15:23
Per Giacobbo è possibile :O
evaccaputtana, e ti pareva che non cannavo ancora esempio?
Questo da te non me lo sarei mai aspettato :)
:Prrr: :Prrr: :Prrr:
Perchè mi devo sentire razzista se noto delle "diversità" fisiche ( ripeto ...senza intento discriminatorio ) rispetto ad un maori piuttosto che ad un mogolo o ad un giapponese ?
Qui si sta parlando del razzismo GENETICO, ovvero di quelli che credono alle "differentissime linee genetiche" che non esistono: invece esistono differenti fenotipi dello stesso genotipo (affermazione OVVIA e che nessuno nega).
anche una lucertola ha due occhi.
ergo siamo la stessa specie.
spetta. si parla di razza non di specie.
la specie proprio non c'entra nulla.
se noi europei ed i neri africani fossimo di due specie diverse , non ci potremmo mica accoppiare :oink: :oink: :oink:
invece siamo geneticamente compatibili al 100% ecchechezz :D
per es tempo fa chiesi se l'homo sapiens si poteva accoppiare con l'homo neanderthalensis , invece studi lo hanno escluso ( anche se per qualcuno la cosa e' ancora aperta ) appunto perche' due specie diversi ( al max sarebbero nati ibridi sterili, come i muli ... )
C,a,zl,a
per es tempo fa chiesi se l'homo sapiens si poteva accoppiare con l'homo neanderthalensis ,
e con gli scimpantzé??? nessuno mi ha ancora risposto:mad:
e con gli scimpanté??? nessuno mi ha ancora risposto:mad:
dovresti chiederlo a tarzan :asd:
C;a;,z,;aza
e con gli scimpanté??? nessuno mi ha ancora risposto:mad:
E con i criceti? :D :sofico:
blackgnat
09-10-2009, 15:42
Qui si sta parlando del razzismo GENETICO, ovvero di quelli che credono alle "differentissime linee genetiche" che non esistono: invece esistono differenti fenotipi dello stesso genotipo (affermazione OVVIA e che nessuno nega).
.. adesso che so una parola nuova:
" io e quello li ... abbiamo 2 fenotipi diversi ... bastoniamolo !!!"
mi condanneranno per percosse ..mai per razzismo !!! :) :) :)
mi rispondo da solo
Manomale che wikipedia c'é :asd:
The humanzee (also known as the Chuman or Manpanzee) is a hypothetical chimpanzee/human hybrid. Chimpanzees and humans are very closely related (95% of their DNA sequence, and 99% of coding DNA sequences are in common[1]), leading to contested speculation that a hybrid is possible, though no specimen has ever been confirmed.
....
In the 1920s the Soviet biologist Ilya Ivanovich Ivanov carried out a series of experiments to create a human/non human ape hybrid. At first working with human sperm and chimpanzee females, none of his attempts created a pregnancy. In 1929 he organized a set of experiments involving non human ape sperm and human volunteers, but was delayed by the death of his last orangutan. The next year he fell under political criticism from the Soviet government and was sentenced to exile in the Kazakh SSR during the Great Purge; he died two years later (see below).
As far back as 1977, researcher J. Michael Bedford[6] discovered that human sperm could penetrate the protective outer membranes of a gibbon egg. Bedford's paper also stated that human spermatozoa would not even attach to the zona surface of non-hominoid primates (baboon, rhesus monkey, and squirrel monkey), concluding that although the specificity of human spermatozoa is not confined to man alone, it probably is restricted to the Hominoidea.
In 2006, research suggested that after the last common ancestor of humans and chimpanzees diverged into two distinct lineages, inter-lineage sex was still sufficiently common that it produced fertile hybrids for around 1.2 million years after the initial split.[7]
However, despite speculation, no case of a human-chimpanzee cross has ever been confirmed to exist.
http://en.wikipedia.org/wiki/Humanzee
dave4mame
09-10-2009, 15:43
Ma l'avete letto l'articolo? E' esattamente il contrario
Non c'era un unico tronco iniziale.
C'era un gruppo dotato grande varietà.
Da questo gruppo son partiti vari sottogruppi andati in giro per il mondo, e che hanno portato una quota limitata della varietà genetica del "tronco iniziale".
. Now, evolutionary geneticists have shown that our ancestors lost much of their genetic diversity in two dramatic bottlenecks that sharply squeezed down the population of modern humans as they moved out of Africa between 60,000 and 50,000 years ago.
e grazie al piffero; risaliamo tutti a un eucariota.
non si discute (ma anche si) di questa ascendenza comune.
l'oggetto è che, a un certo punto ci si sia, per i più disparati motivi, diversificati, dando origine a "razze" diverse.
con razza si è sempre indicato, che io sappia, creature delle stessa specie.
perchè dicevo "anche si"?
perchè non è chiaro, ad esempio, che fine abbia fatto in europa il neanderthalensis, questa si una specie diversa dal sapiens.
si ritiene che non sia sparito ma sia stato in qualche modo assimilato dal sapiens.
il fatto poi che a un certo punto della sua presenza abbia mutato alcune delle sue caratteristiche è da imputare all'incrocio con un altro gruppo.
beh in effetti , per es calderoli sembra piu' un neanderthal che un sapiens :asd: :asd:
C'.a'za;'.za
e grazie al piffero; risaliamo tutti a un eucariota.
non si discute (ma anche si) di questa ascendenza comune.
l'oggetto è che, a un certo punto ci si sia, per i più disparati motivi, diversificati, dando origine a "razze" diverse.
con razza si è sempre indicato, che io sappia, creature delle stessa specie.
La diversificazione del pool genetico non é minimamente la stessa cose della creazione di "razze diverse".
Quelle che tu continui a chiamare in modo scientificamente infondato razze, sono gruppi umani che sono sottogruppi formatisi per isolamento. Piu che sviluppare caratteristiche peculiari hanno perso parte della varietà genetica iniziale.
Infatti, e mi chiedo davvero perché continui a scrivere nel 3D se manco leggi l'articolo postato
Humans outside of Africa are missing many genetic variants found only in Africans and, indeed, the farther a traditional group lives from Africa, the less diversity it has in its genes and morphological traits, including skull shape
Geneticamente i non africani hanno "caratteristiche in meno".
Geneticamente i non africani hanno "caratteristiche in meno".
anche cm in meno , si dice...
:O
C;,;,xz;,aza
No, ragazzi, non è così.. Basarsi sulla prestazione sportiva per sostenere la vostra teoria non è logico.
Lo sport è troppo condizionato dalle situazioni socioculturali.
Ci sono differenze abbastanza rilevanti sulla composizione della muscolatura.
Non è scientificamente valido. In molti sport campioni con toni muscolari minori di altri vincono primeggiando anche a livello prestazionale.
Parlavo di differenze in aspetti come percentuali di fibre bianche e rosse.
E' una leggenda non dimostrabile che la percentuale di fibre influisca sulla prestazione.
i casi che sono stati portati sono diversi.
un nero ha un "peso specifico" più alto di un caucasico e proprio fa più fatica a stare a galla...
No, Dave. Non è più facile pensare che il nuoto richiede strutture avanzate spesso anche costose da frequentare e abbia un ritorno economico tale per cui se proprio proprio un nero decida di provarci con lo sport provi con basket o atletica? ;)
E comunque, Anthony Nesty (Suriname) ha vinto un oro e un bronzo olimpico nei 100 m farfalla. :eek:
Non è una bestemmia dire che gli africani della parte orientale siano fisicamente più predisposti a sport di fatica ..vedi maratone ...
Nella marcia si fa ancora più fatica (sono 50 Km) eppure di neri africani non ce ne sono a livello mondiale (almeno nei primi 20, ora non seguo più da un pò..). Come mai? La spiegazione è semplice: la marcia è anche tecnica, molto di più della corsa semplice da maratoneta. Lo sport tecnico deve essere seguito anche in palestra, da tecnici preparati e con strutture adeguate. Inoltre ha un ritorno economico molto più basso della maratona corsa semplice. Vedi sopra: se devono scegliere gli africani orientali si buttano sulla corsa semplice, non sulla marcia, sennò il nostro Schwazer avrebbe un bel pò di camicie da sudare... ;)
che non è una bestemmia sostenere che gli africani d'occidente abbiano strutture fisiche mediamente più muscolose di altri popoli
Perchè non ce n'è manco uno nei primi 10, macchè nei primi 50... macchè nei primi 100 nel lancio del disco o del peso?? :fagiano:
... che un africano dei pigmei non potrà mai essere campione di salto in alto ...
Non è corretto, se vuoi continuare con il paragone sportivo non devi prendere ad esempio una disciplina che richiede una peculiarità particolare (l'altezza in questo caso per il salto in alto). Quindi solo i bianchi fanno salto in alto perchè sono mediamente più alti? Javier Sotomayor ha compiuto i 17 salti più alti sui primi 25 eseguiti dall'uomo. E' bello scuro. Ma non hanno un "peso specifico" maggiore e quindi più roba da portare di la dell'asticella?
Non tiene.....
d'accordo con te che in afghanistan non verrà mai fuori un campione di golf ..ed un mongolo non sarà mai campione di surf !!
Solo ed esclusivamente per le loro condizioni socio-economiche-culturali! Cosa c'è di impedimento genetico nel colpire una pallina e metterla in buca o stare in equilibrio su una tavola su e giù per le onde?
Sono sicuro che non avete nemmeno la benchè minima parvenza di razzismo, credetemi. Però ritengo sbagliato, come detto prima, fondare i vostri ragionamenti sulle prestazioni sportive. Dovreste servirvi di altre argomentazioni, non quelle dello sport. ;)
Informate subito la Guzzanti !
:)
blackgnat
09-10-2009, 16:14
No, ragazzi, non è così.. CUT
.. john .. l'esempio dello sport non era il nocciolo della questione ( ... ed il famoso surfista mongolo era stato citato solo per avvalorare la tesi del contesto socio-ambient-culturale ) ... citando gli etiopi volevo solo far balzare agli occhi le innegabili differenze fisiche tra africani d'oriente e d'occidente .. ammetto che citare lo sport a sostegno della mia tesi non sia stata una genialata in quanto si puo sempre citare un controesempio che ti fa cadere il castello!! ... non sono uno di quelli che vuole avere ragione per forza ... ma rimango convinto che certi "fenotipi" in certe discipline siano particolarmente portati ....
ConteZero
09-10-2009, 16:16
E con i criceti? :D :sofico:
Solo a Folsom street :O
dave4mame
09-10-2009, 16:18
No, ragazzi, non è così.. Basarsi sulla prestazione sportiva per sostenere la vostra teoria non è logico.
Lo sport è troppo condizionato dalle situazioni socioculturali.
Non è scientificamente valido. In molti sport campioni con toni muscolari minori di altri vincono primeggiando anche a livello prestazionale.
E' una leggenda non dimostrabile che la percentuale di fibre influisca sulla prestazione.
No, Dave. Non è più facile pensare che il nuoto richiede strutture avanzate spesso anche costose da frequentare e abbia un ritorno economico tale per cui se proprio proprio un nero decida di provarci con lo sport provi con basket o atletica? ;)
E comunque, Anthony Nesty (Suriname) ha vinto un oro e un bronzo olimpico nei 100 m farfalla. :eek:
Nella marcia si fa ancora più fatica (sono 50 Km) eppure di neri africani non ce ne sono a livello mondiale (almeno nei primi 20, ora non seguo più da un pò..). Come mai? La spiegazione è semplice: la marcia è anche tecnica, molto di più della corsa semplice da maratoneta. Lo sport tecnico deve essere seguito anche in palestra, da tecnici preparati e con strutture adeguate. Inoltre ha un ritorno economico molto più basso della maratona corsa semplice. Vedi sopra: se devono scegliere gli africani orientali si buttano sulla corsa semplice, non sulla marcia, sennò il nostro Schwazer avrebbe un bel pò di camicie da sudare... ;)
Perchè non ce n'è manco uno nei primi 10, macchè nei primi 50... macchè nei primi 100 nel lancio del disco o del peso?? :fagiano:
Non è corretto, se vuoi continuare con il paragone sportivo non devi prendere ad esempio una disciplina che richiede una peculiarità particolare (l'altezza in questo caso per il salto in alto). Quindi solo i bianchi fanno salto in alto perchè sono mediamente più alti? Javier Sotomayor ha compiuto i 17 salti più alti sui primi 25 eseguiti dall'uomo. E' bello scuro. Ma non hanno un "peso specifico" maggiore e quindi più roba da portare di la dell'asticella?
Non tiene.....
Solo ed esclusivamente per le loro condizioni socio-economiche-culturali! Cosa c'è di impedimento genetico nel colpire una pallina e metterla in buca o stare in equilibrio su una tavola su e giù per le onde?
Sono sicuro che non avete nemmeno la benchè minima parvenza di razzismo, credetemi. Però ritengo sbagliato, come detto prima, fondare i vostri ragionamenti sulle prestazioni sportive. Dovreste servirvi di altre argomentazioni, non quelle dello sport. ;)
ti darei ragione se non fosse che il fatto riguardasse anche paesi dove non è più vero che "il nero è povero".
ma, anche girandola al contrario, potrei stupirmi di come ci siano sport "accessibili" a tutti in cui comunque i neri stracciano qualunque concorrenza
e c'hanno il ritmo nel sangue:O
Ecco perchè si chiama fattore RH, rhythm! :sofico: :sofico: :sofico:
ConteZero
09-10-2009, 16:39
Ecco perchè si chiama fattore RH, rhythm! :sofico: :sofico: :sofico:
http://www.nextcar.com.au/h.i.fiat.ritmo.1978.1982.blue.fl.jpg
Comunque è da notare il paragone con le zebre.
Le zebre, a seconda della varietà, hanno un numero enormemente vario di cromosomi.
I cavalli invece hanno un numero fisso di cromosomi (indipendentemente dalla "razza", se vi piace separarli in razze secondo le caratteristiche fisiche/zone di provenienza).
Credo che da qui si possa tirare qualche utile conclusione...
...le zebre, le scimmie e molti altri animali hanno avuto modo di differenziarsi e prolificare in modo abbastanza equo mentre l'uomo (ed il cavallo, e volendo anche il cane, da sempre animali usati dall'uomo) dopo un periodo "difficile" da cui si sono salvati solo pochi esemplari (quindi con una "varianza" genetica molto bassa) hanno iniziato a prolificare a dismisura, diffondendo a macchia d'olio una sola "razza" che poi, negli ultimi tempi (50-60.000 anni son pochini dal punto di vista evolutivo) si è adattata alle condizioni dei luoghi in cui s'è fermata.
A "spostarsi" è stato un gruppo abbastanza ristretto (quindi con una varietà genetica molto limitato) che si è (geneticamente) impoverito negli spostamenti a causa delle carestie e di altri eventi che hanno minacciato la sopravvivenza di questa "colonia" iniziale mentre chi è rimasto nel luogo d'origine (gli africani) pur avendo subito, probabilmente, gli stessi eventi tragici (e lo stesso impoverimento) avendo a disposizione un "pool" genetico più vasto ha mantenuto una superiore varietà genetica.
ti darei ragione se non fosse che il fatto riguardasse anche paesi dove non è più vero che "il nero è povero".
ma, anche girandola al contrario, potrei stupirmi di come ci siano sport "accessibili" a tutti in cui comunque i neri stracciano qualunque concorrenza
E' perchè intervengono altre forze socio culturali: il basket NBA è forse l'esempio più lampante, gli street basket players sono quasi tutti di colore e lo è perchè i neri lo usano quasi come "arma sociale" per distinguersi da altre etnie di strada. I bianchi non sono da meno fisiologicamente parlando nel gioco della palla a canestro, ne sono la riprova le sonore batoste nel basket olimpico subite dagli ex dream team a stelle e striscie. Però negli US è così: sei nero? ----> allora giochi bene a basket e sicuramente sai fare il rapper su qualsiasi testo..
Se ci sono diversità tali da poter assurgere le etnie a razze non lo so, non ho le conoscenze sufficienti per disquisirne a fondo. Solo che, ed è questo lo scopo del mio intervento, non sono d'accordo nel prendere lo sport come discriminante sufficiente a sostenere questa teoria. ;)
Comunque è da notare il paragone con le zebre.
Le zebre, a seconda della varietà, hanno un numero enormemente vario di cromosomi.
I cavalli invece hanno un numero fisso di cromosomi (indipendentemente dalla "razza", se vi piace separarli in razze secondo le caratteristiche fisiche/zone di provenienza).
Credo che da qui si possa tirare qualche utile conclusione...
...le zebre, le scimmie e molti altri animali hanno avuto modo di differenziarsi e prolificare in modo abbastanza equo mentre l'uomo (ed il cavallo, e volendo anche il cane, da sempre animali usati dall'uomo) dopo un periodo "difficile" da cui si sono salvati solo pochi esemplari (quindi con una "varianza" genetica molto bassa) hanno iniziato a prolificare a dismisura, diffondendo a macchia d'olio una sola "razza" che poi, negli ultimi tempi (50-60.000 anni son pochini dal punto di vista evolutivo) si è adattata alle condizioni dei luoghi in cui s'è fermata.
A "spostarsi" è stato un gruppo abbastanza ristretto (quindi con una varietà genetica molto limitato) che si è (geneticamente) impoverito negli spostamenti a causa delle carestie e di altri eventi che hanno minacciato la sopravvivenza di questa "colonia" iniziale mentre chi è rimasto nel luogo d'origine (gli africani) pur avendo subito, probabilmente, gli stessi eventi tragici (e lo stesso impoverimento) avendo a disposizione un "pool" genetico più vasto ha mantenuto una superiore varietà genetica.
Morale: Siam tutti negri:O
Un po'albini, come loro
http://3.bp.blogspot.com/_rSEW50SnaWM/SSAQ5VLrAAI/AAAAAAAAAu0/bQIDgVnPwrQ/s320/IMG_0166.JPG
http://blogs.reuters.com/africanews/files/2009/03/rtxa3qp.jpg
http://bossip.files.wordpress.com/2009/09/black-family-white-kids1.jpg
ConteZero
09-10-2009, 17:04
Morale: Siam tutti negri:O
Un po'albini, come loro
http://3.bp.blogspot.com/_rSEW50SnaWM/SSAQ5VLrAAI/AAAAAAAAAu0/bQIDgVnPwrQ/s320/IMG_0166.JPG
http://blogs.reuters.com/africanews/files/2009/03/rtxa3qp.jpg
http://bossip.files.wordpress.com/2009/09/black-family-white-kids1.jpg
Questo è interessante.
In effetti perché siamo essenzialmente bianchi ?
E'difficile pensare che l'eva mitocondriale fosse bianca, quindi durante l'"esodo" ci dev'essere stata una "promozione" dei caratteri "chiari" (non albini) a scapito dei più "scuri", una predilezione (e vantaggio, in particolare in concomitanza dei "bottleneck" a cui si accenna nell'articolo d'apertura) che è stata determinante.
Nelle terre del nord si trovavano solo biondi con la pelle chiarissima, perché i colori chiari aiutano l'assorbimento di luce, ed in un clima freddo questo aiuta non poco... non è difficile ipotizzare che i "chiari" siano stati avvantaggiati durante una glaciazione.
http://www.nextcar.com.au/h.i.fiat.ritmo.1978.1982.blue.fl.jpg
Ultimamente tra rhythm e escort c'è un'aria di vintage automobilistico in SPA :asd: :asd: :asd:
ConteZero
09-10-2009, 17:10
Ultimamente tra rhythm e escort c'è un'aria di vintage automobilistico in SPA :asd: :asd: :asd:
E pensare che la vera auto da puttantour è l'alfetta!
http://www.mattolinimusic.com/auto/images/Alfetta1972WP.jpg
Questo è interessante.
In effetti perché siamo essenzialmente bianchi ?
E'difficile pensare che l'eva mitocondriale fosse bianca, quindi durante l'"esodo" ci dev'essere stata una "promozione" dei caratteri "chiari" (non albini) a scapito dei più "scuri", una predilezione (e vantaggio, in particolare in concomitanza dei "bottleneck" a cui si accenna nell'articolo d'apertura) che è stata determinante.
Nelle terre del nord si trovavano solo biondi con la pelle chiarissima, perché i colori chiari aiutano l'assorbimento di luce, ed in un clima freddo questo aiuta non poco... non è difficile ipotizzare che i "chiari" siano stati avvantaggiati durante una glaciazione.
Piu o meno.
Lapponi e eschimesi, che sono i due popoli piu a nord di tutti non sono per nulla biondi, e sono abbastanza scuretti....
Credo che conti anche la dieta, e la questione della vitamina D (o B?).
Lapponi ed eschimesi si nutrono soprattutto di carne e quindi sono meno sensibili al porblema.
Non si finisce mai di imparare (alfetta)...
:)
:dissident:
09-10-2009, 17:17
Piu o meno.
Lapponi e eschimesi, che sono i due popoli piu a nord di tutti non sono per nulla biondi, e sono abbastanza scuretti....
Perche' cosi' a nord subentra anche la luce riflessa dai ghiacci e dalle nevi perenni che va a riequilibrare quella minore proveniente dal cielo.
Perche' cosi' a nord subentra anche la luce riflessa dai ghiacci e dalle nevi perenni che va a riequilibrare quella minore proveniente dal cielo.
I Lapponi non é che vivano in zone molto diverse da quelle dei vichinghi.
ConteZero
09-10-2009, 17:53
Perche' cosi' a nord subentra anche la luce riflessa dai ghiacci e dalle nevi perenni che va a riequilibrare quella minore proveniente dal cielo.
Piu o meno.
Lapponi e eschimesi, che sono i due popoli piu a nord di tutti non sono per nulla biondi, e sono abbastanza scuretti....
Credo che conti anche la dieta, e la questione della vitamina D (o B?).
Lapponi ed eschimesi si nutrono soprattutto di carne e quindi sono meno sensibili al porblema.
Sono bianchi, il colore "scuro" è dovuto all'ispessimento della pelle, un modo per mantenere meglio il calore corporeo.
Quanto ai capelli biondi... le temperature da quelle parti rendono praticamente impossibile girare per lunghi periodi a testa scoperta, quindi un colore dei capelli vale l'altro.
:dissident:
09-10-2009, 18:11
I Lapponi non é che vivano in zone molto diverse da quelle dei vichinghi.
Beh oddio abitano a ridosso del circolo polare artico cmq..
Sono bianchi, il colore "scuro" è dovuto all'ispessimento della pelle, un modo per mantenere meglio il calore corporeo.
questa mi pare assai strana
Quanto ai capelli biondi... le temperature da quelle parti rendono praticamente impossibile girare per lunghi periodi a testa scoperta, quindi un colore dei capelli vale l'altro.
si ma nessuno é biondo.
Cosi come nessuno é biondo tra le popolazioni asiatiche del nord o tra i nativi americani del nord.
Un coerano é sicuramente piu chiaro di pelle di un indonesiano, e un aborigeno amazzonico é piu scuro di un "indiano nordamericano".... Quindi é evidente che c'é una pressione ambientale che spinge a selezionare individui dalla pelle piu chiara o piu scuraa seconda della latitudine. (anche in africa mica son neri allo stesso modo, i masai per esempio son piu chiari).
Pero il biondume ariano (capelli biondi occhi chiari) é molto meno automatico. Per cui potrebbe derivare da una forma di albinismo piu che da una pressione ambientale.
O magari é una forma di selezione sessuale.
Beh oddio abitano a ridosso del circolo polare artico cmq..
si perché i vichinghi li hanno cacciati man mano.
si ma gli eschimesi e i nativi americani del nord sono li' da tempi relativamente recenti , rispetto agli europei del nord...
si stima che i primi abbiano passato lo stretto di bering circa 10.000 anni fa , mentre i sapiens sono arrivati in europa , mi sembra , circa 200.000 anni fa, quindi hanno avuto molto piu' tempo per ambientarsi al clima ed all'ambiente...
Cmlamlzmla
si ma gli eschimesi e i nativi americani del nord sono li' da tempi relativamente recenti , rispetto agli europei del nord...
si stima che i primi abbiano passato lo stretto di bering circa 10.000 anni fa , mentre i sapiens sono arrivati in europa , mi sembra , circa 200.000 anni fa, quindi hanno avuto molto piu' tempo per ambientarsi al clima ed all'ambiente...
CmlamlzmlaQuelli che hanno passato lo stretto di bering stavano già prima a nord, in asia. Le popolazioni asiatiche hanno la pelle chiara. Ma non occhi e capelli.
Quelle che tu continui a chiamare in modo scientificamente infondato razze, sono gruppi umani che sono sottogruppi formatisi per isolamento. Piu che sviluppare caratteristiche peculiari hanno perso parte della varietà genetica iniziale.
Quale e' la definizione scientificamente fondata (soprattutto visto che non stiamo parlando di zootecnia) ?
Quelli che hanno passato lo stretto di bering stavano già prima a nord, in asia. Le popolazioni asiatiche hanno la pelle chiara. Ma non occhi e capelli.
beh bisogna sempre vedere quando hanno colonizzato l'asia del nord... :D
sinceramente non conosco la datazione... bisognerebbe informarsi.
comunque l'adattamento sarebbe pienamente compatibile con le teorie darwiniane credo...
C;,;,z;,a;,z;,a
ConteZero
09-10-2009, 18:37
Qui una trattazione : http://it.wikipedia.org/wiki/Colore_della_pelle_umana
Gli inuit e gli yupik sono casi particolari: sebbene vivano in un ambiente estremamente poco esposto al sole, hanno conservato tonalità relativamente scure. Questo può essere spiegato da un'alimentazione basata su carne animale, ricca di vitamina D. Un'altra eccezione è l'albinismo, caratterizzato dall'assenza di melanina e che si manifesta con pelle e capelli bianchi; l'origine è una mutazione genetica.
Io comunque, in un documentario, sentii che i popoli del circolo polare artico hanno la pelle GIALLA a causa dell'ispessimento della cute.
Qui una trattazione : http://it.wikipedia.org/wiki/Colore_della_pelle_umana
Io comunque, in un documentario, sentii che i popoli del circolo polare artico hanno la pelle GIALLA a causa dell'ispessimento della cute.
magari era colpa della vodka :asd:
ConteZero
09-10-2009, 18:39
http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/8/81/Map_of_skin_hue_equi.png
...infatti, la pelle a nord è BIANCA.
minghia in groenlandia hanno la pelle blu !!
:eek: :eek: :eek:
C;,a;,z;l,a;,za
ConteZero
09-10-2009, 18:46
minghia in groenlandia hanno la pelle blu !!
:eek: :eek: :eek:
C;,a;,z;l,a;,za
Visto che è una mappa del 1940 è facile che l'area nera rappresenti le zone DISABITATE.
si ma gli eschimesi e i nativi americani del nord sono li' da tempi relativamente recenti , rispetto agli europei del nord...
si stima che i primi abbiano passato lo stretto di bering circa 10.000 anni fa , mentre i sapiens sono arrivati in europa , mi sembra , circa 200.000 anni fa, quindi hanno avuto molto piu' tempo per ambientarsi al clima ed all'ambiente...
Cmlamlzmla
Si certo, ovviamente é cerente con la teoria evoluzionistica.
Quello che volevo dire é che se da un lato c'é una pressione ambientale che si fa vedere sulla pigmentazione della pelle, d'altro canto per capelli e occhi questo meccanismo é molto meno evidente.
PS
Based on recent genetic information carried out at three Japanese universities, the date of the genetic mutation that resulted in blonde hair in Europe has been isolated to about 11,000 years ago during the last ice age. Before then, Europeans mostly had black hair and eyes, which is predominant in the rest of the world.
http://en.wikipedia.org/wiki/Blond
quindi contemporanea alla traversata dello stretto di bering.
dave4mame
09-10-2009, 18:55
a me farebbe piacere che mi si sottolineasse dove si è scritto che la "razza" sia un concetto "scientifico" (il che farebbe a pugni con la nomenclatura tassonimica trinomiale) o dove si è affermato che la differenziazione sarebbe antecedente alla fuoriuscita dell'uomo dall'africa....
Quale e' la definizione scientificamente fondata (soprattutto visto che non stiamo parlando di zootecnia) ?
di cosa? di razza?
La razza e una categoria tassonomica che sta sotto la specie. Un gruppo di individui appertenenti alla stessa specie che condivide una serie di caratteristiche, e quindi una affinità genetica.
Non basta quindi il colore della pelle, che é un solo fenotipo. E le analisi genetiche dicono che non é possibile dividere gli uomini in razze, perché o ne fai una sola, o ne fai probabilmente qualche milione, visto che i gruppi umani si "sovrappongono troppo".
a me farebbe piacere che mi si sottolineasse dove si è scritto che la "razza" sia un concetto "scientifico" (il che farebbe a pugni con la nomenclatura tassonimica trinomiale) o dove si è affermato che la differenziazione sarebbe antecedente alla fuoriuscita dell'uomo dall'africa....
ah beh se usavi i termini non in modo scientifico ma in in modo colloquiale da protoleghista, potevi dirlo prima.
Cosi si smetteva di leggere le tue cavolate.
dave4mame
09-10-2009, 19:03
ah beh se usavi i termini non in modo scientifico ma in in modo colloquiale da protoleghista, potevi dirlo prima.
Cosi si smetteva di leggere le tue cavolate.
ho specificato chiaramente che con "razza" si parlava di gruppo etnici (tant'è che a bella posta non ho mai scritto bianca, nera o gialla se non per denigrare i soliti benpensati).
forse dovresti imparare a leggere con maggior attenzione.
ho specificato chiaramente che con "razza" si parlava di gruppo etnici (tant'è che a bella posta non ho mai scritto bianca, nera o gialla se non per denigrare i soliti benpensati).
forse dovresti imparare a leggere con maggior attenzione.
Trovo che, in una discussione normale, se la maggioranza delle persone utilizza una stessa definizione di un termine non sia di grande aiuto alla discussione stessa utilizzare lo stesso termine per esprimere concetti differenti.
Si certo, ovviamente é cerente con la teoria evoluzionistica.
Quello che volevo dire é che se da un lato c'é una pressione ambientale che si fa vedere sulla pigmentazione della pelle, d'altro canto per capelli e occhi questo meccanismo é molto meno evidente.
PS
Based on recent genetic information carried out at three Japanese universities, the date of the genetic mutation that resulted in blonde hair in Europe has been isolated to about 11,000 years ago during the last ice age. Before then, Europeans mostly had black hair and eyes, which is predominant in the rest of the world.
http://en.wikipedia.org/wiki/Blond
quindi contemporanea alla traversata dello stretto di bering.
Uhm... boh non credo pero' c'entri qualcosa l'albinismo...
pero' non sono un genetista ne un antropologo :D
c;,a;,z,;a,amana
dave4mame
09-10-2009, 19:39
Trovo che, in una discussione normale, se la maggioranza delle persone utilizza una stessa definizione di un termine non sia di grande aiuto alla discussione stessa utilizzare lo stesso termine per esprimere concetti differenti.
a me pare di ricordare che se si usa un termine tra virgolette, si dia per scontato che se ne stia facendo un uso improprio....
ConteZero
09-10-2009, 19:40
Uhm... boh non credo pero' c'entri qualcosa l'albinismo...
pero' non sono un genetista ne un antropologo :D
c;,a;,z,;a,amana
L'albinismo è legato ad una disfunzione, non è un carattere. Un albino ha un colore della pelle e degli occhi "normale" nel suo codice genetico, è che da un altra parte del codice genetico c'è un errore che impedisce al suo corpo di produrre melanina.
dave4mame
09-10-2009, 19:44
più simile all'albinismo pare siano i capelli rossi...
curioso come in molte culture sia gli uni che gli altri siano visti maluccio....
ConteZero
09-10-2009, 19:47
più simile all'albinismo pare siano i capelli rossi...
curioso come in molte culture sia gli uni che gli altri siano visti maluccio....
Perché sono caratteri recessivi che spuntano fuori in modo "casuale" per chi non conosce la teoria genica.
Va da sé che in passato questi venivano fuori "a random" e la cultura popolare (nonché alcuni culti) consideravano questi aspetti "anormali" come segnali di sventura se non peggio.
Mancinismo, albinismo (specie con eliofobia), capelli rossi e via dicendo.
PS: Da mancino posso dire che non è che sia questa gran figata...
di cosa? di razza?
La razza e una categoria tassonomica che sta sotto la specie. Un gruppo di individui appertenenti alla stessa specie che condivide una serie di caratteristiche, e quindi una affinità genetica.
Se non ricordo male, in questo senso oggi si applica solo alla zootecnica.
Non basta quindi il colore della pelle, che é un solo fenotipo. E le analisi genetiche dicono che non é possibile dividere gli uomini in razze, perché o ne fai una sola, o ne fai probabilmente qualche milione, visto che i gruppi umani si "sovrappongono troppo".
Questo solo se ne fai una questione di quanta percentuale di DNA il suddetto gruppo condivide (quanta dev'essere).
Sicuramente va bene se il concetto che si vuol far passare e' che non esistono razze superiori o inferiori, visto che bene o male il patrimonio genetico e' quello.
Ma non e' l'unica interpretazione esistente.
Da qualcuno che la pensa piu' o meno come me:
http://www.pbs.org/wgbh/nova/first/gill.html
So, serologists who work largely with blood factors will tend to see human variation as clinal and races as not a valid construct, while skeletal biologists, particularly forensic anthropologists, will see races as biologically real. The common person on the street who sees only a person's skin color, hair form, and face shape will also tend to see races as biologically real. They are not incorrect. Their perspective is just different from that of the serologist.
Un altro passo interessante (soprattutto alla luce degli interventi nel thread):
For the time being at least, the people in "race denial" are in "reality denial" as well. Their motivation (a positive one) is that they have come to believe that the race concept is socially dangerous. In other words, they have convinced themselves that race promotes racism. Therefore, they have pushed the politically correct agenda that human races are not biologically real, no matter what the evidence.
Nello stesso sito e' anche presentato il punto di vista opposto.
http://www.pbs.org/wgbh/nova/first/brace.html
più simile all'albinismo pare siano i capelli rossi...
curioso come in molte culture sia gli uni che gli altri siano visti maluccio....
beh personalmente le rosse io le vedo tutt'altro che maluccio :asd: :oink: :asd:
C'.a'.z'.a'.za
dave4mame
09-10-2009, 20:11
beh personalmente le rosse io le vedo tutt'altro che maluccio :asd: :oink: :asd:
C'.a'.z'.a'.za
beh.. ogni volta che vedo la mia cuginetta acquisita mi pigliano cattivi pensieri... :D
Domanda: ma il fatto che noi siamo "pochi selezionati" non potrebbe essere inteso come "noi siamo i pochi superiori"?
Insomma, l'Africa come calderone dove è nato tutto e tutto e mescolato, ed il resto del mondo dove una minoranza con tratti genetici vantaggiosi si è riprodotta fino a ricoprire il mondo...
dave4mame
09-10-2009, 21:00
credo che il concetto sia che gli "immigrati" abbiano via via "spento" i geni che tutto sommato non gli "servivano più", non che avesse "quelli giusti"...
ho messo abbastanza virgolette stavolta, si?
L'albinismo è legato ad una disfunzione, non è un carattere. Un albino ha un colore della pelle e degli occhi "normale" nel suo codice genetico, è che da un altra parte del codice genetico c'è un errore che impedisce al suo corpo di produrre melanina.
No non é un errore genetico.
E' un fenotipo, come un altro, di geni che controllano la melanina (esattamente come i geni dei biondi). E' un gene recessivo ereditato dai genitori, e ci sono svariate forme di albinismo.
blamecanada
09-10-2009, 22:57
più simile all'albinismo pare siano i capelli rossi...
curioso come in molte culture sia gli uni che gli altri siano visti maluccio....
Bah, secondo me le fanciulle coi capelli rossi sono molto carine, non capisco queste considerazioni :asd:.
Comunque nulla di nuovo: la variabilità genetica tra un individuo e un altro tra supposte razze diverse non è maggiore di quella tra un individuo e un altro della medesima supposta razza, sicché le razze sono supposizioni errate.
Da qualcuno che la pensa piu' o meno come me:
http://www.pbs.org/wgbh/nova/first/gill.html
Un altro passo interessante (soprattutto alla luce degli interventi nel thread):
Nello stesso sito e' anche presentato il punto di vista opposto.
http://www.pbs.org/wgbh/nova/first/brace.html
Come già detto la tassonomia é una mera catalogazione umana, non una proprietà intrinseca della natura. In questo senso puoi usare le variabili piu disparate come metro per fare le suddivisioni.
Ma visto che il DNA é la base della biologia, e che tutte le varie differenze (sangue, colore della pelle, ossatura, forma del cranio) sono fenotipi che derivano dall'azione dei geni, é quindi la genetica cio che davvero conta, perché contiene in sé tutte le possibili variabili di scelta.
Questo non significa "che siam tutti identici", significa che le differenze son diffuse in modo trasversale e non categorizzabile con un unica divisione. Puoi dividere gli esseri umani in base al gruppo sanguigno, in base al colore degli occhi, in base alla forma della fronte, puoi calcolare la diffusione di ogni varietà nelle varie zone geografiche. Ma non ottieni gruppi uniformi. Ottieni continuum che variano a seconda di quale variabile consideri piu rilevante.
Se poi volessi fare l'allevatore di uomini potresti fare incroci controllati ed ottenere tutta una serie di "razze" con caratteristiche definite e "pure". Esattamente come si é fatto con l'allevamento, passando dai lupi alle svariate "razze canine". Ovviamente le tue razze pure di esseri umani, saranno molto meno resistenti e molto prone a disfunzioni e malattie genetiche... Come ben sanno gli allevatori, con buona pace di hitler, la razza pura é evolutivamente svantaggiata proprio dalla sua purezza.
ConteZero
09-10-2009, 23:10
No non é un errore genetico.
E' un fenotipo, come un altro, di geni che controllano la melanina (esattamente come i geni dei biondi). E' un gene recessivo ereditato dai genitori, e ci sono svariate forme di albinismo.
Esistono gli albini a chiazze (un ciuffo di capelli, un solo occhio etc), non ho mai visto biondi a chiazze...
blamecanada
09-10-2009, 23:15
Esistono gli albini a chiazze (un ciuffo di capelli, un solo occhio etc), non ho mai visto biondi a chiazze...
Il discrimine non è il fatto che un carattere sia piú o meno bello da vedere, ma il fatto che sia o meno trasmissibile alla progenie.
Esistono gli albini a chiazze (un ciuffo di capelli, un solo occhio etc), non ho mai visto biondi a chiazze...
Esistono le méches:O
http://cogweb.ucla.edu/ep/Frost_06.html
Qua dice che la causa sta nella selezione sessuale
Senza Fili
10-10-2009, 00:49
Che vuoi che cambi ?
Al massimo diventerebbero fan sfegatati di Darwin e passerebbero le giornate a dire che "noi ci siamo evoluti, loro no".
esatto: le differenze fisiche (che esistono) sono solo un pretesto per discriminare
Onestamente le basi del razzismo non credo siano genetiche, ma culturali.
I primi europei che hanno visto persone di colore in tribù, che vivevano quasi come animali o comunque non avevano lo stesso grado di "civilizzazione" hanno pensato ad esseri umani inferiori, meno intelligenti e con il tempo la cosa si è estesa a quelle masse/persone nella stessa condizione.
Per esempio, il fatto che il razzismo non sia basato sulla genetica è dato dal fatto che ce l'abbiamo con Rumeni, Albanesi ecc. ma sono comunque caucasici come noi non c'è differenza alcuna eppure... c'è chi da addosso a queste popolazioni ecc.
Esatto
ConteZero
10-10-2009, 08:36
Il discrimine non è il fatto che un carattere sia piú o meno bello da vedere, ma il fatto che sia o meno trasmissibile alla progenie.
Il colore dei capelli/colore degli occhi è un carattere tipico.
L'assenza di tale colore dovuto ad una disfunzione (l'albinismo è una disfunzione) non è carattere tipico, è una malattia genetica ereditaria che "si vede".
Altrimenti diventa carattere tipico anche la fibrosi cistica.
dave4mame
10-10-2009, 12:41
Bah, secondo me le fanciulle coi capelli rossi sono molto carine, non capisco queste considerazioni :asd:.
io mi sono espresso poco sopra.. e fortuna che la cuginetta è acquisita e ormai maggiorenne :D
rimane il fatto che "rosso malpelo" non me lo sono inventato io... e che gli albini in africa rischino spesso una brutta fine nemmeno...
shambler1
10-10-2009, 12:43
Non esistono manco i sessi; tutte le persone sono sfumature diverse tra maschio e femmina. Vado bene cosi?:D
dave4mame
10-10-2009, 12:45
Non esistono manco i sessi; tutte le persone sono sfumature diverse tra maschio e femmina. Vado bene cosi?:D
sessualmente sfumato lo vai a dire a qualcun altro.... :D
Non esistono manco i sessi; tutte le persone sono sfumature diverse tra maschio e femmina. Vado bene cosi?:D
no
come punizione ti meriti di vederti rinfacciare tutta la lista di fallacia logiche in ordine alfabetico
Non esistono manco i sessi; tutte le persone sono sfumature diverse tra maschio e femmina. Vado bene cosi?:D
Geneticamente parlando i sessi sono 2 (XX e XY), poi però vediamo se mi riesci a dire di che sesso è un Klinefelter XXXXXXXXY :p
dave4mame
10-10-2009, 12:55
Geneticamente parlando i sessi sono 2 (XX e XY), poi però vediamo se mi riesci a dire di che sesso è un Klinefelter XXXXXXXXY :p
si vabbuò... cosa c'era? un party alla 22a coppia?
si vabbuò... cosa c'era? un party alla 22a coppia?
Come cosa c'era? :asd:
Rispondevo a Shambler, i klinefelter sono classificati come maschi benchè abbiamo uno sviluppo fisico esterno femminile (ginecomastia, ecc.)
E non ci sono solo gli XXY, anche gli XXXXXY, ecc.
shambler1
10-10-2009, 13:26
Io invece avevo letto, adesso devo ritrovarlo se ho tempo, proprio un articolo che sosteneva che non esistono maschio e femmina ma una serie di sfumature che mi pare si attagli bene al discorso cui sopra.
Che vogliamo fare i sessisti?
Io invece avevo letto, adesso devo ritrovarlo se ho tempo, proprio un articolo che sosteneva che non esistono maschio e femmina ma una serie di sfumature che mi pare si attagli bene al discorso cui sopra.
Che vogliamo fare i sessisti?
Sfumature del genere a livello psicologico forse (cosa normalissima, senza tirare in ballo la disforia di genere), biologiche è un bel po' difficile: le ovaie non sono testicoli e viceversa :D
Il tutto ovviamente quando ci sono e hanno terminato il loro sviluppo, altrimenti è ovvio che le cose cambiano.
shambler1
10-10-2009, 13:49
Sfumature del genere a livello psicologico forse (cosa normalissima, senza tirare in ballo la disforia di genere), biologiche è un bel po' difficile: le ovaie non sono testicoli e viceversa :D
Il tutto ovviamente quando ci sono e hanno terminato il loro sviluppo, altrimenti è ovvio che le cose cambiano.
Mi pare un discorso molto sessista. questi sono pregiudizi che la nostra società ha totalmente superato. Allora secondo te un transessuale operato non sarebbe una vera donna?!
shambler1
10-10-2009, 13:58
Colpito e affondato.
Comunque leggete qui
http://ieet.org/index.php/IEET/more/rothblatt20090708/
Between Past and Future
“Sexual orientation in the third millennium will evolve toward a unisexual model because ‘male’ or ‘female’ sex types will fade away. Persons of any genitals will feel free to identify themselves as olive, magenta, coral, ebony, or white, or as femme, butch, tough, tender, or trans . With this continuum of sexual possibilities, gay, straight, and even bisexual will lose all meaning.”
Tutte le differenze saranno annullate, la stessa funzione cognitiva umana di categorizzare sarà cancellata. Stupendo, no?
Senza Fili
10-10-2009, 14:00
Imho sbaglia sia chi dice che le differenze non esistono, sia chi vuole attribuire a quelle differenze una valenza negativa, aka razzismo.
Mi pare un discorso molto sessista. questi sono pregiudizi che la nostra società ha totalmente superato. Allora secondo te un transessuale operato non sarebbe una vera donna?!
Giochetto retorico che non attacca :p
Non è un discorso sessista, perchè non sto adducendo niente di falso a livello BIOLOGICO, non psicologico :p
Il transessuale che si opera è ben cosciente che il suo corpo non sarà pienamente quello di una donna o un uomo (ce l'ha una testa) anche se lo vuole adattare per sentirsi a suo agio (legittima richiesta per chi ha una forte disforia di genere, magari invalidante), altrimenti rifiuterebbe gli ormoni.
Colpito e affondato.
Comunque leggete qui
http://ieet.org/index.php/IEET/more/rothblatt20090708/
Tutte le differenze saranno annullate, la stessa funzione cognitiva umana di categorizzare sarà cancellata. Stupendo, no?
Peccato che quella non sia scienza :asd:
Imho sbaglia sia chi dice che le differenze non esistono, sia chi vuole attribuire a quelle differenze una valenza negativa, aka razzismo.
Mi sa che ti è sfuggito tutto (come altre volte quando si parla di questo tema) :D
Visto che capita anche su questo forum di trovare i sostenitori delle "differenze razziali" (automaticamente indicando che ci sono più razze umane) a livello genomico (e non di adeguamento a condizioni ambientali e usi e costumi che sono invece cose ovvie e nessuno mette in discussione) mi pare doveroso postare l'ennesima prova SCIENTIFICA per mostrare l'assurdità della posizione di quelli che pensano che in realtà ci sia una "verità scomoda che i progressisti nascondono"
Il "razzismo" poi in sè non dà alcuna valenza negativa a niete, si limita ad imporre la visione a razze dove non ha senso imporla (ha senso con i cani frutto dell'allevamento, non con l'uomo esattamente come non ha senso con i lupi.....che guarda caso sono esattamente cani).
shambler1
10-10-2009, 14:21
Mi sa che ti è sfuggito tutto (come altre volte quando si parla di questo tema) :D
A livello (sigh) genomico, una tigre ed un leone sono praticante uguali e un essere umano (persino un progressista) e un bonobo sono uguali al 99%. non vuol dire un cazzo. Un bambino di un anno è capace di vedere le differenze.
Le differenze ci sono ed è giusto che ci siano, diventare una marea grigia monorazziale non risolverà un bel niente.
La discriminazione, concetto che viene direttamente dai telefilm americani, non ha quasi per niente a che fare con le differenze ma con le risorse! Ecco perchè gli italiani nn amano l'invasione dei rumeni che hanno sangue italico anche loro!
In sudafrica, facciamo partire la canzoncina di Paul Simon, i neri poveri ammazzano gli immigrati dallo zimbawe che non sono certo di un'altra razza!
http://www.guardian.co.uk/world/2008/may/19/southafrica1
E dagliela con 'ste razze.....non esistono!
I CANI hanno le razze perchè l'allevamento le ha create APPOSTA, tu allevi esseri umani?
Un bambino di un anno è capace di vedere le differenze.
Questa è la classica argomentazione fantoccio di chi non sa distinguere fenotipo da razza :asd:
shambler1
10-10-2009, 14:27
E dagliela con 'ste razze.....non esistono!
I CANI hanno le razze perchè l'allevamento le ha create APPOSTA, tu allevi esseri umani?
I cani hanno lo stesso genoma. Orsi, cani e leoni marini sono quasi identici, lo sapevi? Sono adattamenti. Un orso labiato e un orso bianco sono praticamente identici a parte il manto, la taglia, la morfolgia ma hanno lo stesso genoma ..ma tu prova a mettere un orso labiato con un orso bianco e il primo farà da pranzo al secondo.
Allora entra nella gabbia urlandogli che sono uguali e lui è razzista.
Cosi avrà anche il dessert.
I cani hanno lo stesso genoma. Orsi, cani e leoni marini sono quasi identici, lo sapevi? Sono adattamenti. Un orso labiato e un orso bianco sono praticamente identici a parte il manto, la taglia, la morfolgia ma hanno lo stesso genoma ..ma tu prova a mettere un orso labiato con un orso bianco e il primo farà da pranzo al secondo.
Allora entra nella gabbia urlandogli che sono uguali e lui è razzista.
Cosi avrà anche il dessert.
E infatti lo scopo del thread è far capire che la "razza" non ha niente di genetico, ci sei arrivato adesso? :D
I cani hanno lo stesso genoma. Orsi, cani e leoni marini sono quasi identici, lo sapevi?
anche uomini e scimpanzé.
infatti per olte un milione e mezzo di anni i progenitori dell'homo sapiens hanno continuato a trombarsi gli scimpanzé.
toh ti ho dato una idea per il prossimo folsom street.
Per essere ancora piu progressista, vacci con uno scimpanzé. Cosi combatti non solo il razzismo ma pure lo "specismo".
shambler1
10-10-2009, 14:32
E infatti lo scopo del thread è far capire che la "razza" non ha niente di genetico, ci sei arrivato adesso? :D
Le chiamiamo varietà umane? Non esistono? Non esistono le razze, non esistono i sessi, le patrie..il progressismo è come una malattia neurologica che impedisce di discriminare e categorizzare il mondo attorno a noi.
Le chiamiamo varietà umane? Non esistono? Non esistono le razze, non esistono i sessi, le patrie..il progressismo è come una malattia neurologica che impedisce di discriminare e categorizzare il mondo attorno a noi.
Sì certamente, guarda, è sicuramente così :asd:
Pensa che io non distinguo più un criceto da un umano :D
shambler1
10-10-2009, 14:37
anche uomini e scimpanzé.
infatti per olte un milione e mezzo di anni i progenitori dell'homo sapiens hanno continuato a trombarsi gli scimpanzé.
toh ti ho dato una idea per il prossimo folsom street.
Per essere ancora piu progressista, vacci con uno scimpanzé. Cosi combatti non solo il razzismo ma pure lo "specismo".
Spiacente declino: non ho la pretesa di costruire nessun mondo migliore.
Spiacente declino: non ho la pretesa di costruire nessun mondo migliore.
Adesso tocca a me la bordata, visto che sei ossessionato dal mondo migliore :D
http://it.wikipedia.org/wiki/Movimento_per_un_Mondo_Migliore
:asd: :asd: :asd:
shambler1
10-10-2009, 15:27
MMMMMMM
sto leggendo perplesso. :mbe:
più simile all'albinismo pare siano i capelli rossi...
curioso come in molte culture sia gli uni che gli altri siano visti maluccio....
le minoranze "estreme" sono sempre state emarginate e additate.
E' facile usarli come capri espiatori ("portano sfiga", "creature del demonio" etc).
I cani hanno lo stesso genoma. Orsi, cani e leoni marini sono quasi identici, lo sapevi? Sono adattamenti. Un orso labiato e un orso bianco sono praticamente identici a parte il manto, la taglia, la morfolgia ma hanno lo stesso genoma ..ma tu prova a mettere un orso labiato con un orso bianco e il primo farà da pranzo al secondo.
Allora entra nella gabbia urlandogli che sono uguali e lui è razzista.
Cosi avrà anche il dessert.
sono interfertili?
Senza Fili
10-10-2009, 15:34
Questa è la classica argomentazione fantoccio di chi non sa distinguere fenotipo da razza :asd:
lowenz, però non offendiamo la nostra intelligenza: non è negando le differenze (oggettive e reali che intercorrono ad esempio tra un caucasico ed un asiatico) che magicamente scomparirà il razzismo di chi prende per pretesto quelle differenze soltanto per discriminare.
non ho letto il 3d.
qualcuno mi saprebbe dare una definizione rigorosa di "razza"?
lowenz, però non offendiamo la nostra intelligenza: non è negando le differenze (oggettive e reali che intercorrono ad esempio tra un caucasico ed un asiatico) che magicamente scomparirà il razzismo di chi prende per pretesto quelle differenze soltanto per discriminare.
il prolbema è che sono differenze ESTETICHE.
magari per alcuni caratteri che non puoi vedere ma esistono (diciamo aplotipi valà, per chi vuole informarsi :D )assomigli di più a un cinese che al tuo vicino di casa.
lowenz, però non offendiamo la nostra intelligenza: non è negando le differenze (oggettive e reali che intercorrono ad esempio tra un caucasico ed un asiatico) che magicamente scomparirà il razzismo di chi prende per pretesto quelle differenze soltanto per discriminare.
E quali sarebbero queste differenze?
Perché se parliamo di fenotipi legati a qualche caratteristica fisica esteriore non é questione di negarne la diversa distribuzione geografica... Il punto é che sono irrilevanti.
Senza Fili
10-10-2009, 15:41
non ho letto il 3d.
qualcuno mi saprebbe dare una definizione rigorosa di "razza"?
Per razza si intendono individui animali che appartengono alla stessa specie, sono interfecondi, e che come razza hanno all'interno della stessa caratteristiche comuni.
Il problema che molti fanno confusione tra l'esistenza di differenze tra razze (cosa oggettiva e senza connnotazioni negative) e lo schifo della teoria della superiorità razziale, per cui, per partito preso, negano le differenze.
Un pò come se si dicesse che l'omosessualità non esista, solo per tentare di evitare le discriminazioni.
shambler1
10-10-2009, 15:46
sono interfertili?
Le razze di orsi si, tigri e leoni si anche se danno luogo a progenie con diverse patologie congenite.
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