View Full Version : L'Italia è omofoba?
Dream_River
28-08-2009, 12:24
E sei gay, giusto? :D
Gay e tanto masculo (Magari un pò meno quando vado a fare shopping, ma va bé) :O
Il discorso è impegnativo. Sicuramente una coppia di brave persone, omosessuali , è meglio di una coppia etero in cui il padre è ubriacone e molesta le figlie e la madre una tossica. Non ci piove. Però c'è questa ansia di voler recuperare in poco tempo millenni di pesanti discriminazioni, e non sempre si fanno le cose veramente giuste, credimi. Ci sono tante altre cose da fare per gli omo, prima, che non coinvolgono terze persone.
C'è una bella differenza fra dire "due omosessuali non possono essere buoni genitori" e dire "la società non è ancora pronta e abbastanza civile per garantire una vita serana al figlio di una coppia omosessuale"
Nemmeno io vorrei le adozioni omosessuali adesso, ma quando semmai questo paese avrà un pò perso la netalità democristiana conservatrice che lo domina
Nel frattempo, io progetto di andare ad adottare nella più civile e tollerante spagna
ti ho già detto cosa ne penso dell' "amore" tra persone dello stesso sesso.
in questo sono assolutamente coerente
Ed anche non molto differente dai catto-talebani che tanto critichi che vorrebbero lo stato costruito sulla base delle loro idee personali
http://www.diacoblog.com/wp-content/uploads/2009/06/papa-ratzinger.jpg
Ratzinger ti ha inviato una richiesta di amicizia
Intendo quello che succede nella realtà.
Che riguarda un tot di minori anche in italia (mancando statistiche ufficiali, ci si basa su stime che variano da qualche migliaio a svariate decine di migliaia).
Un bambino ha la possibilità di essere adottato dal partner non biologico del genitore se si tratta di coppie eterosessuali. Questo é impossibile se la coppia é omosessuale.
Qual é l'utilità di questa differenza (discriminazione)?
Alla maggiore età un figlio può scegliere di essere adottato da un genitore non biologico (anche qua tipicamente il compagno/a del genitore biologico) anche senza l'approvazione dell'altro genitore biologico. Questo é impossibile per legge se si tratta di una coppia di uomini o (piu sovente) di donne. Ovvero la legge impedisce quello che vuole sia l'adottando che l'adottato. E ai fini pratici questo cambia di parecchio le situazioni (ad esempio in termini di eredi legittimi).
Vero però manca sempre un pezzo, quando si parla di adozione nel senso tradizionale del termine.. Sindrome da abbandono, stress da emigrazione ,....
Sono traumi enormi. Spesso difficilissimi da superare. Inserire un bambino in queste condizioni in una famiglia non convenzionale......
Tu fai sempre l'esempio con la coppia di lesbiche, ma non vorremmo discriminare la coppia gay. Raccontavo prima di come bambini anche grandi tornano ad attaccarsi al seno della madre adottiva simulando alattamenti e nascite. Processo naturale per sentirsi "figlio". Con una coppia gay la vedo dura.
E' talmente difficile la situazione che serve una situazione familiare più "naturale" possibile, se vogliamo schifosamente tradizionale. E anche così resta dura.
Per voi è omofobia, per me invece si cerca di passare sul cadavere di persone innocenti pur di ottenere "uguaglianza".
Gay e tanto masculo (Magari un pò meno quando vado a fare shopping, ma va bé) :O
C'è una bella differenza fra dire "due omosessuali non possono essere buoni genitori" e dire "la società non è ancora pronta e abbastanza civile per garantire una vita serana al figlio di una coppia omosessuale"
Era una battuta cricetale.
Lo ripeto: due omosessuali possono potenzialmente essere ottimi genitori , ma bisogna pensare al bambino adottato. Non mettete al centro i genitori, ma il bambino. Un bambino nasce da una madre e da un padre , le deviazioni pe run adottato sono pericolose.
Visione gay-centrica dell'adozione?
Vero però manca sempre un pezzo, quando si parla di adozione nel senso tradizionale del termine.. Sindrome da abbandono, stress da emigrazione ,....
Sono traumi enormi. Spesso difficilissimi da superare. Inserire un bambino in queste condizioni in una famiglia non convenzionale......
Tu fai sempre l'esempio con la coppia di lesbiche, ma non vorremmo discriminare la coppia gay. Raccontavo prima di come bambini anche grandi tornano ad attaccarsi al seno della madre adottiva simulando alattamenti e nascite. Processo naturale per sentirsi "figlio". Con una coppia gay la vedo dura.
E' talmente difficile la situazione che serve una situazione familiare più "naturale" possibile, se vogliamo schifosamente tradizionale. E anche così resta dura.
Per voi è omofobia, per me invece si cerca di passare sul cadavere di persone innocenti pur di ottenere "uguaglianza".
Porto il caso di coppie di donne, perché si tratta del caso quantitativamente piu significativo, nella realtà esistente. E tu a questo caso reale e concreto non rispondi. Evidentemente consideri la realtà secondaria rispetto alla tua rappresentazione idealizzata e stereotipata della stessa. Ma le leggi dello Stato a cosa devono rispondere? Alla realtà che esiste nella tua mente o a quella che esiste nella società? In che modo la legge e lo stato che impedisce l'adozione del figlio del/la partner omosessuale tutela il bambino?
Invece vedo che l'unico argomento che hai portato é quello della "naturalità", che é poi il solito giro di parole per dire che la coppia gay é in qualche modo sbagliata e inferiore. Che é di fatto quello che pensi.
Il solito argomento circolare in cui il postulato dimostra sé stesso.
Quanto all'argomento della simulazione della nascita. Trattasi di "simulazione", come dici tu, un gesto che ha valore simbolico e psicologico, che di certo non crea nessun legame biologico. Quindi rimane sempre una finzione e un costrutto psicologico. In che modo si dimostrerebbe che le dinamiche psicologiche e simboliche con cui una coppia omosessuale costruisce il legame affettivo con un bambino sono inferiori o dannose per il bambino stesso? Su questo continui a non portare nessun argomento. Perché non ne puoi avere fermandoti a un livello di giudizio pregiudiziale.
Dream_River
28-08-2009, 13:08
Era una battuta cricetale.
Lo ripeto: due omosessuali possono potenzialmente essere ottimi genitori , ma bisogna pensare al bambino adottato. Non mettete al centro i genitori, ma il bambino. Un bambino nasce da una madre e da un padre , le deviazioni pe run adottato sono pericolose.
Visione gay-centrica dell'adozione?
Ma mi prendi in giro? Se stavamo parlando di adozioni ai gay, è naturale che parlo solo dei gay e non delle coppie etero! :mbe:
E pensare al bambino passa dal pensare alle competenze dei genitori che aspirano ad adottarlo.
Questo vale sia per omosessuali e eterosessuali
entanglement
28-08-2009, 13:08
UCP (un ca--- proprio).
O porti delle prove oggettive dei tuoi ragionamenti (e non ne hai portate) o li presenti come il tuo punto di vista, ma se sei omofobo il tuo punto di vista sulla questione è falsato in partenza.
"Singor Ratzinger, ci dica perché è contrario all'adozione da parte di coppie gay."
"Perché è sbagliato ed innaturale. Non ho prove a carico ma questa mia personale opinione mi sembra oggettivamente inconfutabile."
Ed anche non molto differente dai catto-talebani che tanto critichi che vorrebbero lo stato costruito sulla base delle loro idee personali
cascate male, io non sono manco battezzato
e ho pubblicamente firmato per l'abolizione dell'8x1000
Dream_River
28-08-2009, 13:12
cascate male, io non sono manco battezzato
e ho pubblicamente firmato per l'abolizione dell'8x1000
Sei differente nella forma, ma agite nello stesso identico modo
Spero che ancora per coerenza non ti lamentarei la prossima volta che la chiesa si impone perchè l'italia ospitare qualche immigrato in più (Anche loro lo fanno per una loro idea indimostrabile, proprio come fai te con la tua "idea" che gli omosessuali non possono provare amore)
Era una battuta cricetale.
Influenza C-aviaria? :D
zerothehero
28-08-2009, 13:17
Perché impedire a una lesbica di rimanere in cinta, é impossibile. L'adozione non é una coccarda per entrare nell'iperuranio del mulino bianco. L'adozione é uno strumento giuridico che esiste per il caso concreto, non certo per piantare la bandierina teorica di un modello universalmente giusto.
Nessuno vuole (nè può, quindi anche se qualcuno lo volesse sarebbe impossibile. :O ) impedire ad una lesbica/gay di procreare... nè (in alcuni casi) di dare l'affidamento al genitore single divenuto omosessuale.
Si sta dicendo che non c'è alcuna necessità (escludendo l'impellenza di dover fare a tutti i costi del progressismo ideologico spicciolo o esperimenti di ingegneria sociale) di estendere alle coppie gay (o ai single, peggio ancora) la facoltà di adottare dei minori, visto che esistono già sufficienti coppie etero sposate.
entanglement
28-08-2009, 13:19
Sei differente nella forma, ma agite nello stesso identico modo
Spero che ancora per coerenza non ti lamentarei la prossima volta che la chiesa si impone perchè l'italia ospitare qualche immigrato in più (Anche loro lo fanno per una loro idea indimostrabile, proprio come fai te con la tua "idea" che gli omosessuali non possono provare amore)
ma di quello che dice la chiesa francamente ne ho beneficio d'inventario, io ragiono con la MIA di testa, o quantomeno ci provo.
certo che se il discorso è "se non sei con noi (noi chi poi ?) sei contro di noi", ne farete molta di strada ...
entanglement
28-08-2009, 13:21
...perché è una guerra fra "voi" eterosessuali e "loro" omosessuali, e non un qualcosa per fornire un tetto ed una famiglia agli orfani vero ?
ommioddio ! i poveri orfani
quand'è l'ultima volta che hai donato una lira a save the children ?
zerothehero
28-08-2009, 13:24
Grazie a Dio l'Italia non è nè la fed. russa, nè il Brasile, paesi in cui la tanto vituperata "famiglia tradizionale" è allo sfascio totale...la domanda di adozioni eccede l'offerta.
Grazie a Dio l'Italia non è nè la fed. russa, nè il Brasile, paesi in cui la tanto vituperata "famiglia tradizionale" è allo sfascio totale...la domanda eccede l'offerta.
E' vituperata nella misura in cui dietro all'ideale dell'amore nasconde tante magagne.....e ne nasconde parecchie se è vero (ed è vero) che gli psicologi hanno sempre più lavoro per i danni fatti nella crescita.
Insomma qualcosa non torna.....se tutto fosse così fantastico non avremmo tutti questi problemi.
zerothehero
28-08-2009, 13:26
E' vituperata nella misura in cui dietro all'ideale dell'amore nasconde tante magagne.....e ne nasconde parecchie se è vero (ed è vero) che gli psicologi hanno sempre più lavoro per i danni fatti nella crescita.
Insomma qualcosa non torna.
Ecco..Avviso ai Naviganti: Lowenz è uno che vede la famigghia come un'entità malefica, possibilmente da abbattere per portare avanti il Radioso Sol dell'Avvenire.. :sofico:
Nessuno vuole (nè può, quindi anche se qualcuno lo volesse sarebbe impossibile. :O ) impedire ad una lesbica/gay di procreare... nè (in alcuni casi) di dare l'affidamento al genitore single divenuto omosessuale.
Si sta dicendo che non c'è alcuna necessità (escludendo l'impellenza di dover fare a tutti i costi del progressismo spicciolo o esperimenti di ingegneria sociale) di estendere alle coppie gay (o ai single, peggio ancora) la facoltà di adottare dei minori, visto che esistono già sufficienti coppie etero sposate.
L'impellenza sta nel vuoto giuridico di situazioni esistenti nel reale che sono invisibili di fronte alla legge.
Anche tu dovresti spiegarmi quale sarebbe la tutela guadagnata dal minore nel considerare la donna a fianco della madre biologica, come una perfetta estranea, che non può neppure lasciare la propria eredità a colui che considera suo figlio.
Quanto poi all'argomento del "si ma ci son già abbastanza coppie etero" é intrinsecamente viziato dal solito difetto di vedere l'adozione come un metodo per completare la famigliola del mulino bianco. Perché sennò non c'é proprio nessun motivo per cui l'aumento dei potenziali "adottatori" vada visto come negativo. Perché piu sono e piu la scelta può essere qualitativamente esigente. L'unica ragione per cui si tira fuori questo argomento é perché si sta considerando l'adozione come un diritto della coppia (eterosessuale) di realizzare le proprie fantasie della Barilla.
Insomma un bel paradosso per chi continua ripetere chei gay sarebbero gli egoisti :asd:
Ecco..Avviso ai Naviganti: Lowenz è uno che vede la famigghia come un'entità malefica, possibilmente da abbattere per portare avanti il Radioso Sol dell'Avvenire.. :sofico:
No perchè non credo in nessun radioso sole, anzi, c'è solo da scegliere quale abisso ci inghiottirà :D
Siamo una specie dannata :D
Però almeno l'onestà di riconoscerlo è necessaria :O
Ciao Leo(pardi)! :p
Grazie a Dio l'Italia non è nè la fed. russa, nè il Brasile, paesi in cui la tanto vituperata "famiglia tradizionale" è allo sfascio totale...la domanda di adozioni eccede l'offerta.
Vero, non ci sono emrgenze orfani. Gli orfanotrofi in italia sono stati chiusi da qualche anno.
L'impellenza sta nel vuoto giuridico di situazioni esistenti nel reale che sono invisibili di fronte alla legge.
Anche tu dovresti spiegarmi quale sarebbe la tutela guadagnata dal minore nel considerare la donna a fianco della madre biologica, come una perfetta estranea, che non può neppure lasciare la propria eredità a colui che considera suo figlio.
Quanto poi all'argomento del "si ma ci son già abbastanza coppie etero" é intrinsecamente viziato dal solito difetto di vedere l'adozione come un metodo per completare la famigliola del mulino bianco. Perché sennò non c'é proprio nessun motivo per cui l'aumento dei potenziali "adottatori" vada visto come negativo. Perché piu sono e piu la scelta può essere qualitativamente esigente. L'unica ragione per cui si tira fuori questo argomento é perché si sta considerando l'adozione come un diritto della coppia (eterosessuale) di realizzare le proprie fantasie della Barilla.
Insomma un bel paradosso per chi continua ripetere chei gay sarebbero gli egoisti :asd:
Se lo scopo della coppia etero è quello di realizzare le fantasie della Barilla, quello dela coppia omo quale sarebbe?
zerothehero
28-08-2009, 13:36
No perchè non credo in nessun radioso sole, anzi, c'è solo da scegliere quale abisso ci inghiottirà :D
Siamo una specie dannata :D
Però almeno l'onestà di riconoscerlo è necessaria :O
Ciao Leo(pardi)! :p
Ci trasferiremo tutti nei pressi di una nana rossa e camperemo almeno 3000 miliardi di anni. :mad:
Se lo scopo della coppia etero è quello di realizzare le fantasie della Barilla, quello dela coppia omo quale sarebbe?
Probabilmente lo stesso. Ma é ipocrita pensare che il desiderio di genitorialità sia differente, al punto da diventare idealizzazione dell'amore, motore che le stelle ei pianeti move, se si parla di una persona (o coppia) eterosessuale, mentre diventa "egoismo" solo se cambia l'orientamento sessuale.
La differenza la puo fare solo chi considera che "un gay non deve avere figli".
Per quale motivo, non si sa bene, ma si ricade nel solito ragionamento circolare omofobo.
Encounter
28-08-2009, 13:37
Di fare la famiglia del mulino bianco, ma omosex, ovvio.
Cmq io un'ipotesi ce l'ho: la "repulsione" per le famiglie omosessuali non è dettata da omofobia, ma piuttosto da una specie di lavacro di coscienza di quelli che dopo una gioventù ai limiti (cioè gran parte di quelli che ora hanno 30 anni) vogliono convincersi di non essere poi così "fuori di testa", di poter essere dei bravi genitori "come quelli di una volta".....gli stessi a cui raccontavano balle quando andavano a fare *lista di cose poco morali* :p
Quelli che vedo io sono così.
Probabilmente lo stesso. Ma é ipocrita pensare che il desiderio di genitorialità sia differente, al punto da diventare idealizzazione dell'amore, motore che le stelle ei pianeti move, se si parla di una persona (o coppia) eterosessuale, mentre diventa "egoismo" solo se cambia l'orientamento sessuale.
La differenza la puo fare solo chi considera che "un gay non deve avere figli".
Per quale motivo, non si sa bene, ma si ricade nel solito ragionamento circolare omofobo.
L'egoismo è identico, anzi senza egoismo l'adozione non funziona. Il piccolo ha bisogno di genitori, ed i genitori di esprimere la propria genitorialità.
Quello su cui si discute è se una famiglia omo è un terreno adatto alla difficile e problematica crescita di un bimbo abbandonato e traumatizzato .
Cmq io un'ipotesi ce l'ho: la "repulsione" per le famiglie omosessuali non è dettata da omofobia, ma piuttosto da una specie di lavacro di coscienza di quelli che dopo una gioventù ai limiti (cioè gran parte di quelli che ora hanno 30 anni) vogliono convincersi di non essere poi così "fuori di testa", di poter essere dei bravi genitori "come quelli di una volta".....gli stessi a cui raccontavano balle quando andavano a fare *lista di cose poco morali* :p
Quelli che vedo io sono così.
volersi sentire dalla parte giusta é alla base di tutte le forme di intolleranza.
Ed é pure legittimo, purche non si abbia la pretesa che la separazione tra noi (giusti) e loro (cattivi) diventi una base della legislazione.
volersi sentire dalla parte giusta é alla base di tutte le forme di intolleranza.
Ed é pure legittimo,
Certo ma estremamente sfalsante per chi cerca di farsi un modello puramente razionale delle cose :D
Questo vale sia per gli etero che per gli omo :O
L'egoismo è identico, anzi senza egoismo l'adozione non funziona. Il piccolo ha bisogno di genitori, ed i genitori di esprimere la propria genitorialità.
Quello su cui si discute è se una famiglia omo è un terreno adatto alla difficile e problematica crescita di un bimbo abbandonato e traumatizzato .
E sto ancora aspettando argomentazioni da parte tua che sostengano una qualche oggettiva inadattabilità del terreno. Argomentazioni che per essere concrete devono essere misurabili e falsificabili, non una mera tautologia idealista.
quali sarebbero queste variabili che denotano l'inadattabilità?
Il rendimento scolastico?
Lo sviluppo della propria identità?
Lo sviluppo della sessualità?
ConteZero
28-08-2009, 13:50
ommioddio ! i poveri orfani
quand'è l'ultima volta che hai donato una lira a save the children ?
Mai, nel caso dono qualcosa all'A.Tu.Ba. (non per altro, ho dei conoscenti che ci stanno "dentro" e sono sicuro che "funziona").
Certo ma estremamente sfalsante per chi cerca di farsi un modello puramente razionale delle cose :D
Questo vale sia per gli etero che per gli omo :O
Dubito che qualcuno possa farsi un modello puramente razionale.
Basta non pretendere che la propria irrazionalità venga imposta agli altri.
Lucrezio
28-08-2009, 16:23
E' questa é una opinione, mi si passi il termine, assurda.
Perché l'adozione non é un favore alle coppie omo, e non ha senso trattarla come tale. Vederla come un riconoscimento di accettazione é semplicemente fuori dal mondo.
Ma soprattutto perché non sitratta di un esperimento sociale da creare con la forza della legge. Si tratta di una realtà che di fatto già esiste. Anche in Italia.
Perché impedire a una lesbica di rimanere in cinta, é impossibile. L'adozione non é una coccarda per entrare nell'iperuranio del mulino bianco. L'adozione é uno strumento giuridico che esiste per il caso concreto, non certo per piantare la bandierina teorica di un modello universalmente giusto.
Non sto dicendo che si tratta di una coccarda per entrare nella casa del mulino bianco, ma che si tratta di una cosa potenzialmente perniciosa per ilbambino finché le coppie gay non verranno considerate una cosa normale: fino ad allora essere figlio di una coppia gay può essere traumatico per il bambino e mi sembra un rischio che non si debba correre.
Mi sembra che sia da 14 pagine che stiamo dicendo che l'Italia è un paese omofobo: secondo me questa situazione deve essere risolta prima di poter parlare di adozione.
Fine.
Ben lungi da me il difendere la famiglia tradizionale, istituzione secondo me obsolescente e scassatissima nell'odierna società...
Non sto dicendo che si tratta di una coccarda per entrare nella casa del mulino bianco, ma che si tratta di una cosa potenzialmente perniciosa per ilbambino finché le coppie gay non verranno considerate una cosa normale: fino ad allora essere figlio di una coppia gay può essere traumatico per il bambino e mi sembra un rischio che non si debba correre.
Allora perché non vietare le adozioni internazionali? Avere la pelle nera in Italia é sicuramente a rischio di razzismo e discriminazioni.
Sider che ha adottato una bambina africana, le fa correre questo rischio. Perché questo rischio sarebbe accettabile, e invece il rischio omofobia giustificherebbe un rifiuto categorico e pregiudiziale?
Hai dati che mettano a confronto queste soglie di rischio? Io non sto affermando che questo problema non esiste. Pero chiedo a te in base a quali dati trai queste conclusioni.
Questo ragionamento poi non risponde al problema che ripeto da 5 pagine. Ci sono già, anche in Italia, coppie gay che allevano figli (in gran parte donne, ma noon solo). Qual'é la ragione per impedire l'adozione in questi casi? La mancanza della tutela giuridica fa scomparire il rischio discriminazione? e come??
Ben lungi da me il difendere la famiglia tradizionale, istituzione secondo me obsolescente e scassatissima nell'odierna società...
Qui sarebbe meglio mettere un appunto (->odierna società), è la famiglia NUCLEARE ad essere il problema, la vecchia famiglia di una volta (con palate di fratelli e sorelle, parenti a destra e manca, VITA INSIEME MA NON CHIUSI in 4 mura del tuo scatolot...pardon appartamento) dal punto di vista psicologico era molto ma molto più sicura, almeno in quegli ambiti dove non si "clanizzava" (=famigghia patriarcale che si isola o combatte le altre famigghie).
In pratica quella di oggi non è una famiglia, è una MASSA CRITICA proprio come nelle bombe atomiche (simpatico che venga appunto definita nucleare, ovviamente per altre ragioni, ma è cmq simpatica la coincidenza :D) pronta ad esplodere: troppe sono le tensioni fra 3 o 4 componenti stressatissimi ogni santo giorno che vivono per 30 anni insieme in media.
[...]la famiglia tradizionale, istituzione secondo me obsolescente e scassatissima nell'odierna società...
Perché "obsolescente e scassatissima"?
Perché "obsolescente e scassatissima"?
Allo scassatissima ho risposto io.....
Lucrezio
28-08-2009, 17:21
Allora perché non vietare le adozioni internazionali? Avere la pelle nera in Italia é sicuramente a rischio di razzismo e discriminazioni.
Sider che ha adottato una bambina africana, le fa correre questo rischio. Perché questo rischio sarebbe accettabile, e invece il rischio omofobia giustificherebbe un rifiuto categorico e pregiudiziale?
Hai dati che mettano a confronto queste soglie di rischio? Io non sto affermando che questo problema non esiste. Pero chiedo a te in base a quali dati trai queste conclusioni.
Questo ragionamento poi non risponde al problema che ripeto da 5 pagine. Ci sono già, anche in Italia, coppie gay che allevano figli (in gran parte donne, ma noon solo). Qual'é la ragione per impedire l'adozione in questi casi? La mancanza della tutela giuridica fa scomparire il rischio discriminazione? e come??
Mi sembra che i tempi siano un po' più maturi per i neri che per i gay, non credi? Non so, forse è eccesso di cautela, ma non vedo perché avere fretta ;)
Perché "obsolescente e scassatissima"?
vedi lowenz :D
Dream_River
28-08-2009, 17:37
Nessuno vuole (nè può, quindi anche se qualcuno lo volesse sarebbe impossibile. :O ) impedire ad una lesbica/gay di procreare... nè (in alcuni casi) di dare l'affidamento al genitore single divenuto omosessuale.
Si sta dicendo che non c'è alcuna necessità (escludendo l'impellenza di dover fare a tutti i costi del progressismo ideologico spicciolo o esperimenti di ingegneria sociale) di estendere alle coppie gay (o ai single, peggio ancora) la facoltà di adottare dei minori, visto che esistono già sufficienti coppie etero sposate.
Io penso che lo stato deve ricercare il benessere dei suoi cittadini (tutti) e non i cittadini a conformarsi alle deficienze dello stato
ma di quello che dice la chiesa francamente ne ho beneficio d'inventario, io ragiono con la MIA di testa, o quantomeno ci provo.
certo che se il discorso è "se non sei con noi (noi chi poi ?) sei contro di noi", ne farete molta di strada ...
Il discorso e che ragioni proprio come loro, non hai niente in comune con loro per quanto riguarda il contenuto, è la metodologia a essere la stessa, pretendi che la società sia costruita su tue asserzioni indimostrabili
Qui sarebbe meglio mettere un appunto (->odierna società), è la famiglia NUCLEARE ad essere il problema, la vecchia famiglia di una volta (con palate di fratelli e sorelle, parenti a destra e manca, VITA INSIEME MA NON CHIUSI in 4 mura del tuo scatolot...pardon appartamento) dal punto di vista psicologico era molto ma molto più sicura, almeno in quegli ambiti dove non si "clanizzava" (=famigghia patriarcale che si isola o combatte le altre famigghie).
In pratica quella di oggi non è una famiglia, è una MASSA CRITICA proprio come nelle bombe atomiche (simpatico che venga appunto definita nucleare, ovviamente per altre ragioni, ma è cmq simpatica la coincidenza :D) pronta ad esplodere: troppe sono le tensioni fra 3 o 4 componenti stressatissimi ogni santo giorno che vivono per 30 anni insieme in media.
Hai praticamente escluso 2 dei principali caratteri tipici della "famiglia di una volta"
Per carità, anche io auspicherei una famiglia del genere (Anche se non deve essere il massimo trombare con il coniuge nella stessa casa dove magari abita tua madre :stordita: ), però questa più che una famiglia di una volta e un progeto quasi rivoluzionario:D
Allora perché non vietare le adozioni internazionali? Avere la pelle nera in Italia é sicuramente a rischio di razzismo e discriminazioni.
Sider che ha adottato una bambina africana, le fa correre questo rischio. Perché questo rischio sarebbe accettabile, e invece il rischio omofobia giustificherebbe un rifiuto categorico e pregiudiziale?
Hai dati che mettano a confronto queste soglie di rischio? Io non sto affermando che questo problema non esiste. Pero chiedo a te in base a quali dati trai queste conclusioni.
Questo ragionamento poi non risponde al problema che ripeto da 5 pagine. Ci sono già, anche in Italia, coppie gay che allevano figli (in gran parte donne, ma noon solo). Qual'é la ragione per impedire l'adozione in questi casi? La mancanza della tutela giuridica fa scomparire il rischio discriminazione? e come??
Nessuna legge impedisce ad una coppia di separarsi, ma per i fglii è devastante. Ne sa qualcosa mia moglie che insegna alle medie.
Vedo citare leggi, percentuali, dati, statistiche. Cose piuttosto "fredde".
Ecco quello che mi spaventa, non vedo nessuno mettersi dalla parte "debole".
Nessuna legge impedisce ad una coppia di separarsi, ma per i fglii è devastante. Ne sa qualcosa mia moglie che insegna alle medie.
Vedo citare leggi, percentuali, dati, statistiche. Cose piuttosto "fredde".
Ecco quello che mi spaventa, non vedo nessuno mettersi dalla parte "debole".
e casualmente mettersi dalla parte piu debole significa pensarla come te:fiufiu: :fiufiu: :fiufiu:
Se l'alternativa al separarsi é stare in una famiglia disfunzionale e carica d'odio o peggio di violenza, la separazione é molto meglio, per i figli stessi. Questo solo per dire che lanciare giudizia apocadittici del tutto astratti, ma pieni di "sentimento" é ben poco utile.
Sono poi 2 giorni che ti chiedo di metterti dalla parte del figlio di due lesbiche, e ancora non l'hai fatto
Mi sembra che i tempi siano un po' più maturi per i neri che per i gay, non credi? Non so, forse è eccesso di cautela, ma non vedo perché avere fretta ;)
fretta? ma figuriamoci :asd:
Tanto in Italia non avrete uno straccio di legge sulle unioni ciili per i prossimi 5, vedi 10, anni. Figuriamoci se ho fretta di una modifica alla normativa sull'adozione.
Ma non é una questione di fretta o di tattica. Quanto semmai di argomentazioni.
matrizoo
28-08-2009, 22:10
15 pagine.
non ne ho letta una...
ma siccome devo dire la mia la dico.
appena compare la parola gay si scatenano le discussioni dei soliti...
e poi mi si viene a dire che i gay non soffrono di manie di protagonismo:O
non serve discutere per 15 pagine per sapere che i ragazzini fino a 18 anni chiameranno i gay "froci" deridendoli, e dai 20 in su ai ragazzi dei froci non gliene frega più un cazzo...
qualche gay viene picchiato?
è stato un deficiente animal-ignorante.
per i gay: vengono picchiati anche gli etero sapete?
e probabilmente dagli stessi che picchiano i gay:O
gigio2005
28-08-2009, 22:20
Io la vedo diversamente. Troppa strumentalizzazione , uno "squilibrato" che accoltella 2 gay è uno squilibrato e basta, inutile gridare all'omofobia, che è un'altra cosa. Di base c'è forse un eccessivo e forzato esibizionismo in tanti casi che può dare fastidio, autoghetizzazione e chi più ne ha più ne metta.
Non vedo discriminazioni in generale, per esempio Dolce e Gabbana, testimonial anche di altri marchi (se l'italia fosse omofoba ingaggiarli sarebbe un autogoal clamoroso, ed invece così non è) non vedo Bolle boicottato , quando danza i teatri sono strapieni. Il pirla che vede due uomini che si baciano per strada e reagirà male lo si troverà sempre, ma da qua a dire che l'italia è omofoba ......non mi pare proprio.
infatti la gente che va a teatro e' proprio un campione rappresentativo dell'itagliano medio... :doh:
ps: quoto la questione dell'autoghettizzazione e dell'esibizionismo che mi fa incazzare come una pulce
Dream_River
28-08-2009, 22:34
per i gay: vengono picchiati anche gli etero sapete?
e probabilmente dagli stessi che picchiano i gay:O
L'omofobia non esiste :O
gigio2005
28-08-2009, 22:37
L'omofobia non esiste :O
in itaglia 3 cose non esistono:
la mafia, gli omofobi e i fasci
e casualmente mettersi dalla parte piu debole significa pensarla come te:fiufiu: :fiufiu: :fiufiu:
Se l'alternativa al separarsi é stare in una famiglia disfunzionale e carica d'odio o peggio di violenza, la separazione é molto meglio, per i figli stessi. Questo solo per dire che lanciare giudizia apocadittici del tutto astratti, ma pieni di "sentimento" é ben poco utile.
Sono poi 2 giorni che ti chiedo di metterti dalla parte del figlio di due lesbiche, e ancora non l'hai fatto
Ovvio, meglio la separazione senza dubbio. ma rispondevo alla tua affermazione
La mancanza della tutela giuridica fa scomparire il rischio discriminazione? e come??
Ripeto , mi fa paura il voler avere un diritto a tutti i costi, calpestando la prte debole.
Mi metto nei panni di un bimbo adottato da due lesbiche (chissà perchè non 2 gay, discrimini? Oppure pare troppo pure a te? ).
Mancanza di un punto di riferimento di sesso maschile (come quando due genitori si separano, ma in questo caso evitabile a priori).
Sentirsi ancora più "diverso" rispetto ai coetanei (devastante per un bimbo adottato ).
Di importanza minore, ma sospetto prese per il culo data la schiettezza dei coetanei che vivono in un paese vaticanizzato.
gigio2005
28-08-2009, 23:24
Caserta. Si prospetta una convivenza difficile quella tra una coppia gay - appena trasferitasi - e i nuovi vicini di casa. A turbare i primi giorni nella nuova casa sono stati infatti gli insulti omofobi di un condomino del palazzo che, dopo aver preso a male parole i due, ha minacciato persino di avviare una raccolta di firme per mandarli via. E' accaduto a Santa Maria a Vico, in provincia di Caserta. A raccontarlo è la stessa vittima, un trentunenne, che si è rivolto ai carabinieri presentando una denuncia per ingiuria. "Il mio compagno si era affacciato al balcone, in pantaloncini corti - spiega l'uomo, chiedendo di rimanere anonimo - io sono sceso a buttare la spazzatura. Un uomo sulla sessantina mi ha avvicinato urlando: Di' al quel ricchione del tuo amico di uscire fuori in modo civile, la prossima volta. Tornatevene da dove venite! Faremo una raccolta di firme per mandarvi via".
no l'omofobia non esiste...e se si affacciava una femmina in pantaloncini avrebbero fatto lo stesso
ps: quoto la questione dell'autoghettizzazione e dell'esibizionismo che mi fa incazzare come una pulce
Scusami, questa me la spieghi, perché a me suona tipo " oggi fa un caldo africano e si muore di freddo" :boh:
Lucrezio
29-08-2009, 00:02
ps: quoto la questione dell'autoghettizzazione e dell'esibizionismo che mi fa incazzare come una pulce
Su questo, da gay, sono perfettamente d'accordo.
L'anelito alla normalità cozza brutalmente con i locali gay e con la community.
D'altra parte i locali gay e la community sono una forma di autodifesa di chi teme che se ci prova con il ragazzo sbagliato può finire all'ospedale, invece che al bancone in debito di una birra...
E' sempre un po' più difficile di quanto sembra giudicare... anche per chi, come me, è addentro alla questione.
Se però dovessi sbilanciarmi... trovo anch'io nefasta, a lungo termine, una certa tendenza all'autoghettizzazione.
Ovvio, meglio la separazione senza dubbio. ma rispondevo alla tua affermazione
Ripeto , mi fa paura il voler avere un diritto a tutti i costi, calpestando la prte debole.
Mi metto nei panni di un bimbo adottato da due lesbiche (chissà perchè non 2 gay, discrimini? Oppure pare troppo pure a te? )..
Non sto parlando di un bambino adottato da due lesbiche.
Sto parlando di un bambino nato da una madre biologica che vive con una donna.
Faccio questo esempio perché si tratta dell'esempio piu comune nella realtà. Nella realtà che già é tale anche in Italia.
Mancanza di un punto di riferimento di sesso maschile (come quando due genitori si separano, ma in questo caso evitabile a priori).
A meno che le due lesbiche vivano nel deserto isolate dal mondo, di figure maschili ce ne saranno dai nonni agli zii agli amici, agli insegnanti ecc.. Come per chiunque. Credo che per un sacco di persone il riferimento maschile del nonno sia stato centrale..
Sentirsi ancora più "diverso" rispetto ai coetanei (devastante per un bimbo adottato ).
Di importanza minore, ma sospetto prese per il culo data la schiettezza dei coetanei che vivono in un paese vaticanizzato.
Un bambino con due mamme si sentirà diverso nella misura in cui questa diversità gli sarà fatta pesare dall'ambiente. Quindi si ricade in quello che riguarda il giudizio portato dalla società, ovvero omofobia.
Quindi gira e rigira, l'omofobia che a sentirti non esiste diventa una cosa insormontabile se si parla di adozioni. Se sia vero o no é poi secondario rispetto alla contraddittorietà micidiale di un tale ragionamento.
Per il resto, visto che parlavo di un bambino che già cresce con due madri, nessuno dei punti che hai sollevato spiega perché mai impedire alla madre non biologica di adottare sarebbe a tutela del bambino.
blamecanada
29-08-2009, 00:07
in itaglia 3 cose non esistono:
la mafia, gli omofobi e i fasci
In particolare, la mafia è un'invenzione dei comunisti.
Gli omofobi pure.
I fasci invece sono gli antifascisti, ossia i comunisti stessi.
:O
Su questo, da gay, sono perfettamente d'accordo.
L'anelito alla normalità cozza brutalmente con i locali gay e con la community.
D'altra parte i locali gay e la community sono una forma di autodifesa di chi teme che se ci prova con il ragazzo sbagliato può finire all'ospedale, invece che al bancone in debito di una birra...
E' sempre un po' più difficile di quanto sembra giudicare... anche per chi, come me, è addentro alla questione.
Se però dovessi sbilanciarmi... trovo anch'io nefasta, a lungo termine, una certa tendenza all'autoghettizzazione.
Per la verità l'autoghettizzazione esiste sempre. Per chiunque. Gli eterosessuali si ghettizzano allo stesso modo. Si ghettizzano al rotary club o al centro sociale. Al locale da cabinotti o a quello da tamarri. A ritrovo per punkabbestia o al circolo cannottieri.
Al massimo la palla é che i locali gay (in Italia ancor di piu) son tutti uguali e son tutti trash.Limitarsi a frequentare solo locali gay diventa quindi una noia mortale.
Lucrezio
29-08-2009, 00:34
Per la verità l'autoghettizzazione esiste sempre. Per chiunque. Gli eterosessuali si ghettizzano allo stesso modo. Si ghettizzano al rotary club o al centro sociale. Al locale da cabinotti o a quello da tamarri. A ritrovo per punkabbestia o al circolo cannottieri.
Al massimo la palla é che i locali gay (in Italia ancor di piu) son tutti uguali e son tutti trash.Limitarsi a frequentare solo locali gay diventa quindi una noia mortale.
Beh, dai, ce ne sono un sacco di carini (e guarda caso sono sempre quelli "misti", mai quelli esclusivamente gay a meritare... meditate, gente, meditate!)
Qui sarebbe meglio mettere un appunto (->odierna società), è la famiglia NUCLEARE ad essere il problema, la vecchia famiglia di una volta (con palate di fratelli e sorelle, parenti a destra e manca, VITA INSIEME MA NON CHIUSI in 4 mura del tuo scatolot...pardon appartamento) dal punto di vista psicologico era molto ma molto più sicura, almeno in quegli ambiti dove non si "clanizzava" (=famigghia patriarcale che si isola o combatte le altre famigghie).
ovvio che e' il problema : padre madre e figli tutti radioattivi !
C;,a;,z;,aza
StefAno Giammarco
29-08-2009, 01:25
...perche' il pappone e le sue reti televisive preferiscono...
Ti confido un segreto: gli insulti a personaggi pubblici sono vietati e "pappone" è un insulto. Che resti sempre tr anoi, per questo ti fai cinque giorni di sospensione.
o a quello da tamarri
Noi siamo insuperabili, almeno i tamarri degli anni '90 D.O.C. che girano col braccio fuori dal finestrino pure dal sottomarino! (cit.) :D
Ripeto , mi fa paura il voler avere un diritto a tutti i costi, calpestando la prte debole.
Lo sai che la cosa vale pure per quelle coppie etero sessantenni che vogliono adottare un bambino, vero?
Mi metto nei panni di un bimbo adottato da due lesbiche (chissà perchè non 2 gay, discrimini? Oppure pare troppo pure a te? ).
Mancanza di un punto di riferimento di sesso maschile (come quando due genitori si separano, ma in questo caso evitabile a priori).
Embè?
I figli di vedove allora sono fregati...
E poi ancora disparità di diritti.
Una coppia etero si separa: eh, pazienza...
Una coppia omo vuole adottare un bambino: eh, no, manca la figura dell'altro sesso...
Sentirsi ancora più "diverso" rispetto ai coetanei (devastante per un bimbo adottato ).
Pure per un bambino nero, down, mancino, disabile... interista...
All'improvviso solo i bambini di coppie gay sono pieni di traumi.
Di importanza minore, ma sospetto prese per il culo data la schiettezza dei coetanei che vivono in un paese vaticanizzato.
Basta elminiare il vaticano, allora...;)
Non regge, non regge: le tue argomentazioni sono opinabilissime, quindi deboli.
Ma non vedi che non riesci a trovare un motivo oggettivo per sostenere le tue idee?:mc:
apollo70
29-08-2009, 04:35
Come disse qualcuno l'omofobia in Italia non esiste fino a quando non si parla d'adozione, a quel punto "escono dalle fottute pareti".
e vorrei ben vedere... non esageriamo dall'altra parte ora
Lo sai che la cosa vale pure per quelle coppie etero sessantenni che vogliono adottare un bambino, vero?
Embè?
I figli di vedove allora sono fregati...
E poi ancora disparità di diritti.
Una coppia etero si separa: eh, pazienza...
Una coppia omo vuole adottare un bambino: eh, no, manca la figura dell'altro sesso...
Pure per un bambino nero, down, mancino, disabile... interista...
All'improvviso solo i bambini di coppie gay sono pieni di traumi.
Basta elminiare il vaticano, allora...;)
Non regge, non regge: le tue argomentazioni sono opinabilissime, quindi deboli.
Ma non vedi che non riesci a trovare un motivo oggettivo per sostenere le tue idee?:mc:
Già, sempre i diritti di chi adotta, del bambino chissenefrega. Questo atteggiamento l'ho notato un pò in tutti quelli favorevoli all'adozione omo: diritti, leggi, carte bollate. Chissenefrega dei bambini, l'importante è che gli adulti abbiano i loro diritti.
Non sto parlando di un bambino adottato da due lesbiche.
Sto parlando di un bambino nato da una madre biologica che vive con una donna.
Faccio questo esempio perché si tratta dell'esempio piu comune nella realtà. Nella realtà che già é tale anche in Italia.
A meno che le due lesbiche vivano nel deserto isolate dal mondo, di figure maschili ce ne saranno dai nonni agli zii agli amici, agli insegnanti ecc.. Come per chiunque. Credo che per un sacco di persone il riferimento maschile del nonno sia stato centrale..
Un bambino con due mamme si sentirà diverso nella misura in cui questa diversità gli sarà fatta pesare dall'ambiente. Quindi si ricade in quello che riguarda il giudizio portato dalla società, ovvero omofobia.
Quindi gira e rigira, l'omofobia che a sentirti non esiste diventa una cosa insormontabile se si parla di adozioni. Se sia vero o no é poi secondario rispetto alla contraddittorietà micidiale di un tale ragionamento.
Per il resto, visto che parlavo di un bambino che già cresce con due madri, nessuno dei punti che hai sollevato spiega perché mai impedire alla madre non biologica di adottare sarebbe a tutela del bambino.
Comunque la figura maschile è importante averla in famiglia e come padre, non può essere sostituita da "esterni". L'insegnante, amici? Ma ti rendi conto
di cosa scrivi? :asd:
Visto il livello meglio mollare qui, uno psicopedagogo coinvolto nel mondo dell'adozione, sarà sicuramente più convincente di me e di te , che sappiamo poco e nulla.
Direi che siamo entrati nel loop , meglio fermarsi qui per me.
Comunque la figura maschile è importante averla in famiglia e come padre, non può essere sostituita da "esterni". L'insegnante, amici? Ma ti rendi conto
di cosa scrivi? :asd:
Visto il livello meglio mollare qui, uno psicopedagogo coinvolto nel mondo dell'adozione, sarà sicuramente più convincente di me e di te , che sappiamo poco e nulla.
Direi che siamo entrati nel loop , meglio fermarsi qui per me.
Nel loop ci sei dal primo messaggio perché non hai portato nessuna argoementazione razionale, ma continui a ripetere uno slogan autocontraddicendoti
Che lo picologo che ha seguito te e te tua moglie vi abbia detto che la tua figura di padre é importante é del tutto ovvio.
Cio che non é per nulla ovvio ma costituisce un salto logico del tutto inconsistente é che quella struttura sia l'unica e insostituibile struttura giusta. E' illogico sia perché la famiglia nucleare non ha proprio nulla di naturale e ancor meno di tradizionale.
Ma soprattutto perché é pieno il mondo di persone cresciute in strutture famigliari differenti e non per questo divenute sociopatici serial killer. Se Obama puo diventare l'uomo piu potente al mondo pur crescendo senza padre, beh allora la figura paterna come la intendi tu cosi insostituibile non è. Perché non é certo la struttura formale il discrime, quanto invece le dinamiche interne che si instaurano. E queste dinamiche possono essere positive o dannose a prescindere dalla struttura formale. La struttura della famiglia nucleare non é una condizione né necessaria e ancor meno sufficiente a determinare la presenza di dinamiche positive.
Quanto alla psicologia, ti ho già postato la pagina dell'APA, se vuoi leggili. Oppure non leggerli perché potresti veder smentite le tue granitiche e superficiali certezze.
Senza Fili
29-08-2009, 14:47
Su questo, da gay, sono perfettamente d'accordo.
L'anelito alla normalità cozza brutalmente con i locali gay e con la community.
D'altra parte i locali gay e la community sono una forma di autodifesa di chi teme che se ci prova con il ragazzo sbagliato può finire all'ospedale, invece che al bancone in debito di una birra...
E' sempre un po' più difficile di quanto sembra giudicare... anche per chi, come me, è addentro alla questione.
Se però dovessi sbilanciarmi... trovo anch'io nefasta, a lungo termine, una certa tendenza all'autoghettizzazione.
L'autoghettizzazione è una cazzata.
Da sempre la gente (tutta) si reca in locali dove può trovare persone simili a lei, per farti un esempio un pariolino il sabato sera non va nei centri sociali a ballare, ed un alternativo non va nei locali da pariolini.
Aggiungiamo oltre che la maggioranza della gente che va a ballare (etero o gay che siano) ci va per rimorchiare, da qui capisci il perchè solitamente un gay preferisce frequentare locali gay (oltre al fatto di evitare aggressioni e di poter baciare liberamente il proprio ragazzo se si è in coppia senza rischi), ed un etero preferisce frequentare locali etero... io ho anche una comitiva etero, non hanno pregiudizi, qualche volta (si contano sulle dita di una mano) sono venuti con me e gli altri miei amici nei locali a clientela gay, ma appunto si è trattato di casi sporadici, perchè pensaci, che cosa ci va a fare un etero in un locale gay? A provarci con le lesbiche ? :sofico:
semi OT per rispondere all'altro ricorrente OT: pietoso che certi individui, in un topic che parla di aggressioni omofobe, siano riusciti, solo e soltanto per tentare di minimizzare i fatti e distogliere l'attenzione dal problema in oggetto, a discorrere di adozioni.
*MATRIX*
29-08-2009, 14:54
be in tv ci sono sempre donne nude e si evidenziano gli etero
i gay in tv spesso sono sbeffeggiati anche perchè si creano dei rappresentanti alquanto particolari di questa categoria( tipo platinette che per carità sarà pure simpatica però non si concia diciamo in maniera sobria)
l'immaginario collettivo italiano vede i gay come un uomo che si veste da donna ,si mette lo smalto il trucco e parla da affemminato totale
ciriccio
29-08-2009, 15:35
Come disse qualcuno l'omofobia in Italia non esiste fino a quando non si parla d'adozione, a quel punto "escono dalle fottute pareti".
Beh...nulla da dire a riguardo.
Rispetto eterno ma senza bambini da adottare per quanto mi riguarda.
Senza Fili
29-08-2009, 15:45
Beh...nulla da dire a riguardo.
Rispetto eterno ma senza bambini da adottare per quanto mi riguarda.
Invece c'è tanto da dire: se non ci fosse omofobia non ci sarebbero pregiudizi nemmeno parlando di adozioni.
Comunque vedo che si tenta ancora di menarla co ste adozioni, piuttosto di commentare i gravi fatti del topic.
homoinformatico
29-08-2009, 16:17
in itaglia 3 cose non esistono:
la mafia, gli omofobi e i fasci
nemmeno la crisi economica, cribbio, anzi no, esiste ma è già passata
entanglement
29-08-2009, 18:15
...
Perché pergiudizi li ha chiunque, visto che é oggettivamente impossibile avere una conoscenza empirica esaustiva di tutto cio che esiste. Solamente chi prende atto di avere pregiudizi puo cercare di non essere intollerante.
Quello che tu pensi poi mi interessa poco, perché quello che mi interessa é che le leggi dello Stato che regolano la convivenza civile partano dall'analisi della realtà e non dalla rappresentazione pregiudiziale o stereotipata che di questa può avere qualcuno, sia anche la maggioranza.
tradotto le leggi in materia dovrebbe farle solo e unicamente chi lo prende dove si siede ?
ma ti rendi conto di essere al parossismo ?
riassumiamo:
1. tutti hanno pregiudizi
2. per non ragionare secondo pregiudizi bisogna fare esperienza diretta
3. chi fa leggi non può basarle su pregiudizi ma solo sull'analisi della realtà
tradotto: le leggi sui rapporti gay non possono essere scritte da altri che da gay ?
e poi con che faccia dai a me dell'intollerante/talibano/cattofanboy ...
ciriccio
29-08-2009, 18:28
Invece c'è tanto da dire: se non ci fosse omofobia non ci sarebbero pregiudizi nemmeno parlando di adozioni.
Comunque vedo che si tenta ancora di menarla co ste adozioni, piuttosto di commentare i gravi fatti del topic.
Io non vedo nessun fatto grave (dove per grave si intende qualcos'altro).
C'è gente picchia e violenta le ragazze perchè ha come usanza questo comportamento e quando viene arrestata dice che non ha fatto nulla di male o ci sono quindicenni che vedono un barbone e gli danno fuoco.
La domanda del thread chiede ad un campione di popolazione se l'Italia sia omofoba e nel rispondere ci si può impersonare o no nella risposta.
Detto questo ho dato la mia opinione:
penso che la maggioranza della popolazione italiana sia a favore della tutela legale in molte situazioni per quanto riguarda i gay (allo stesso modo in cui si tutelano tutti gli altri cittadini).
Questo discorso, per quanto mi riguarda e penso sempre per la maggioranza degli italiani non deve essere esteso al diritto di adozione.
Perchè?
I motivi sono ovvi... se danno luogo ad una concreta omofobia dipende dai punti di vista ma così è e così rimarrà per molto tempo.
tradotto le leggi in materia dovrebbe farle solo e unicamente chi lo prende dove si siede ?
ma ti rendi conto di essere al parossismo ?
riassumiamo:
1. tutti hanno pregiudizi
2. per non ragionare secondo pregiudizi bisogna fare esperienza diretta
3. chi fa leggi non può basarle su pregiudizi ma solo sull'analisi della realtà
tradotto: le leggi sui rapporti gay non possono essere scritte da altri che da gay ?
e poi con che faccia dai a me dell'intollerante/talibano/cattofanboy ...
Mi spiace, ma a certi livelli di idiozia non scendo.
Lucrezio
29-08-2009, 23:45
L'autoghettizzazione è una cazzata.
Da sempre la gente (tutta) si reca in locali dove può trovare persone simili a lei, per farti un esempio un pariolino il sabato sera non va nei centri sociali a ballare, ed un alternativo non va nei locali da pariolini.
Aggiungiamo oltre che la maggioranza della gente che va a ballare (etero o gay che siano) ci va per rimorchiare, da qui capisci il perchè solitamente un gay preferisce frequentare locali gay (oltre al fatto di evitare aggressioni e di poter baciare liberamente il proprio ragazzo se si è in coppia senza rischi), ed un etero preferisce frequentare locali etero... io ho anche una comitiva etero, non hanno pregiudizi, qualche volta (si contano sulle dita di una mano) sono venuti con me e gli altri miei amici nei locali a clientela gay, ma appunto si è trattato di casi sporadici, perchè pensaci, che cosa ci va a fare un etero in un locale gay? A provarci con le lesbiche ? :sofico:
Per le amiche donne dei gay!
Tutte le volte che ho portato qualche amico etero in un locale gay è andata a finire che lui ha rimorchiato e io no (comrpesa l'ultima volta, 5 giorni fa, all'haeven a Londra :muro: )
Senza Fili
30-08-2009, 14:31
Io non vedo nessun fatto grave (dove per grave si intende qualcos'altro).
C'è gente picchia e violenta le ragazze perchè ha come usanza questo comportamento e quando viene arrestata dice che non ha fatto nulla di male o ci sono quindicenni che vedono un barbone e gli danno fuoco.
La domanda del thread chiede ad un campione di popolazione se l'Italia sia omofoba e nel rispondere ci si può impersonare o no nella risposta.
Detto questo ho dato la mia opinione:
penso che la maggioranza della popolazione italiana sia a favore della tutela legale in molte situazioni per quanto riguarda i gay (allo stesso modo in cui si tutelano tutti gli altri cittadini).
Questo discorso, per quanto mi riguarda e penso sempre per la maggioranza degli italiani non deve essere esteso al diritto di adozione.
Perchè?
I motivi sono ovvi... se danno luogo ad una concreta omofobia dipende dai punti di vista ma così è e così rimarrà per molto tempo.
Comunque il problema è aggirabile facilmente, nel caso ad esempio decidessi di avere un figlio, basterebbe mettersi d'accordo con un'amica (già ne abbiamo parlato) e farlo, come hanno fatto ben due persone che conosco, e che oggi hanno figli propri... con buona pace degli omofobi che vorrebbero mettere i bastoni tra le ruote agli altri :sofico:
Per le amiche donne dei gay!
Tutte le volte che ho portato qualche amico etero in un locale gay è andata a finire che lui ha rimorchiato e io no (comrpesa l'ultima volta, 5 giorni fa, all'haeven a Londra :muro: )
Però le "frociarole" (le amiche dei gay in gergo:sofico: ) solitamente pesano 120 kg, vestono tuniche nere, e sono truccate come dei panda... raramente ho visto belle donne etero nei locali gay :D
p.s. bello l'heaven di londra, il volume era altissimo... all'ingresso mi perquisirono e mi palparono il pacco, il mio boy a momenti faceva scattare la rissa :asd:
_Magellano_
30-08-2009, 14:51
Per le amiche donne dei gay!
Tutte le volte che ho portato qualche amico etero in un locale gay è andata a finire che lui ha rimorchiato e io no (comrpesa l'ultima volta, 5 giorni fa, all'haeven a Londra :muro: )
Ma ha rimorchiato altri uomini,delle lesbiche o delle etero che erano li sul posto?
Curiosità mia perchè un amica mi chiese di andare con lei da una parte.
Window Vista
30-08-2009, 16:14
No, non è omofoba... ;)
entanglement
30-08-2009, 17:52
Mi spiace, ma a certi livelli di idiozia non scendo.
finiti gli argomenti insulti ?
hai scritto una castroneria, edita va ...
nomeutente
31-08-2009, 11:39
Mi spiace, ma a certi livelli di idiozia non scendo.
Polemica personale, 3 gg
Edit: l'interpretazione corretta del post, secondo l'autore, è "Non ho mai sostenuto queste idiozie" in risposta all'interlocutore che gli "metteva in bocca" alcuni concetti.
Ha senso, per cui tolgo la sospensione scusandomi con l'interessato.
Invito comunque ad abbassare i toni, perché di questo fraintendimento non sono l'unico responsabile: è la discussione tesa a mettermi in allarme.
finiti gli argomenti insulti ?
hai scritto una castroneria, edita va ...
Visto che la cosa ha causato una segnalazione, spiego (non pensavo ce ne fosse bisogno) che quella affermazione significa che non sosterrei mai una tale assurdità.
E' assurdo sostenere che solo uno che é gay possa discutere della questione, e sarei un idiota a pensarlo.
Esattamente come sarebbe assurdo pensare che un etologo debba farsi sbranare da un leone per studiare la savana africana.
Quindi, tornando in argomento, se uno vuole esprimere un giudizio su come cresca un bambino con due genitori dello stesso sesso vada a vedere i casi concreti e reali che esistono nella realtà. Pensare di giudicare meramente con la platonificazione dell'idea di famiglia é un processo del tutto inutile. Questo non significa necessariamente fare lo psicologo, ma almeno leggere gli studi che gli psicologi hanno fatto. O almeno le loro conclusioni. Senno il giudizio si basa sul nulla di un mero pregiudizio che si vuole solo veder riconosciuto dagli altri.
Attentato contro i gay
Un ragazzo ferito all'orecchio da due bombe carta. E ora si moltiplicano le fiaccolate di protesta in tutt'Italia
FLAVIA AMABILE
Due bombe carta sono esplose ieri sera intorno alle 23,40 nella Gay Street di via San Giovanni a Roma. Un ragazzo è rimasto ferito a un orecchio e sono stati distrutti un motorino e alcuni vasi. Le esplosioni sono avvenute all’altezza del Colosseum Bar ma si sono udite anche a centinaia di metri di distanza. "Qui si é scatenato il panico", ha raccontato Fabrizio Marrazzo, presidente di Arcigay. "Si sono verificati due lanci successivi a poca distanza l'uno dall'altro". Sarebbero quattro naziskin gli autori. Due a piedi e altri due in auto, hanno lanciato le bombe in mezzo alla folla. I presenti hanno provato a inseguirli ma si sono fermti davanti ai coltelli estratti dagli autori dell’attentato. Sul posto sono arrivate le forze dell'ordine e ora esamineranno anche l’eventuale presenza di filmati di una banca vicina al luogo dell’esplosione.
E’ l’aggressione più violenta che si ricordi nella strada simbolo degli omosessuali romani. E nella comunità forte è la preoccupazione: ‘’E’ in atto una vera e propria aggressione di stampo politico – ha denunciato Franco Grillini, presidente di Gaynet - verso la comunità lgbt italiana, ad opera di fanatici e di gruppi neonazisti che si sentono più o meno legittimati dalla vittoria della destra alle ultime elezioni politiche. L’atto di stasera si configura addirittura come un gesto terroristico contro la comunità lgbt nel luogo della sua visibilità’’
L’attentato di ieri arriva dopo una serie di aggressioni avvenute nelle ultime settimane. La comunità aveva già indetto alcune manifestazioni di protesta, i Micropride settimanali nelle strade della capitale, ma ora la reazione sarà ancora più forte, annunciano i rappresentanti.‘’Ora basta’’ dice Ivan Scalfarotto del Pd. Nei prossimi giorni numerose saranno gli appuntamenti fissati. Oggi si terrà un sit- in nella Gay Street e una manifestazione davanti alla prefettura. Venerdì una lunga fiaccolata nel centro di Roma a cui parteciperà l’intera comunità senza bandiere, se non quelle arcobaleno del movimento.
http://www.lastampa.it/_web/CMSTP/tmplrubriche/giornalisti/grubrica.asp?ID_blog=124&ID_articolo=693&ID_sezione=274&sezione=
Botte al figlio che gli dice: "Sono gay"
NICCOLÒ ZANCAN
torino
È l’unico cognome italiano sul citofono. Via Monterosa, vecchia casa di Barriera, odori che si mischiano: aglio, pesci fritti, menta. È l’ora di cena. Interno cortile. Le finestre sono spalancate sui fatti degli altri. Alle otto di lunedì sentono urlare dalla cucina degli italiani. Insulti al secondo piano. Un ragazzino, 16 anni, piange. Poi grida anche lui. Volano piatti. Minacce, botte. La situazione sta degenerando. Qualcuno chiama i carabinieri.
La prima segnalazione parla genericamente di una «lite animata in famiglia». Un intervento banale, ogni giorno ce ne sono tanti. Arriva un equipaggio del nucleo radiomobile. I militari salgono, vanno a vedere. La situazione in effetti è ancora molto tesa. Padre contro figlio. E viceversa. Ma dietro quella lite in famiglia, scoprono, dopo aver parlato con entrambi, c’è un motivo particolare. «Gli ho detto che sono omosessuale», ha spiegato il ragazzino. «Lui lo sa benissimo, ma non vuole accettarlo». Il padre conferma. La madre piange nell’angolo. I carabinieri fanno tornare la calma. Verificano che nessuno si sia ferito seriamente. Solo qualche livido, escoriazioni, rabbia viva. Non ci sono gli estremi per denunciare qualcuno. Spiegano che si può «procedere solo con una querela di parte».
Il giorno dopo il clima in via Monterosa è ancora teso. Un vicino racconta: «È la seconda volta in pochi giorni che devono intervenire le forze dell’ordine. Anche la polizia è stata al secondo piano. I rapporti con quel ragazzino sono molto tesi».
Il padre, origini pugliesi, faccia pallida da chi ha lavorato tutto agosto, è un uomo di cinquant’anni. Fa il muratore. Scende a parlare, molto provato: «Non è successo niente. Sono fatti nostri. Questa storia non deve uscire da qui». Il fratello maggiore, 19 anni, è sulla stessa lunghezza d’onda: «Non c’è niente da dire, nulla di nulla. Niente da spiegare. Cose nostre. Altrimenti finisce male».
Forse il ragazzino vorrebbe dire la sua. Ma non esce di casa per tutta la mattina. La madre chiude le persiane sul ballatoio: «Sono fatti di famiglia. È un brutto dolore, lasciateci stare».
Non è possibile conoscere dal diretto interessato questa storia. Anche il telefono di casa squilla a vuoto. Nessuno risponde.
«È un ragazzino basso di statura, timido, molto gentile - dice un vicino - va a scuola, studia, passa i pomeriggi ai giardinetti qui dietro». Non ieri. Non dopo le botte in casa. «Sono gay - ha detto - voglio soltanto essere accettato». Ma il padre si opponeva, prima a parole, poi come una furia, come se fosse una decisione negoziabile.
Ai giardini lo conoscono quasi tutti. Sulle panchine qualcuno ha fatto alcune scritte sul tema: «... è frocio». Ma anche qui non è facile trovare persone che abbiano voglia di parlare dell’argomento. «Il padre soffre tantissimo per questa storia, lasciatelo perdere. È una vera disgrazia».
Per fortuna nel palazzo abita Rachid, un ragazzo marocchino di 25 anni. Lui ha capito benissimo quello che sta succedendo, anche senza bisogno di spiegazioni. «L’altra sera ho sentito il litigio. Non è la prima volta che succede. Ma è stato particolarmente violento. Ce l’hanno con il figlio minorenne. Per me è un bravissimo ragazzino, un tipo a posto, simpatico, qui gli vogliamo tutti bene. Ma ho sentito troppa rabbia in quella casa, non è giusto. Il piccolo italiano non va lasciato solo».
http://www3.lastampa.it/torino/sezioni/cronaca/articolo/lstp/51051/
Sicuramente le bombe carta gli saranno scivolate dalle mani proprio mentre stavano passando in quel punto di strada, i due ragazzi non hanno nulla contro i gay e anzi ne hanno di tantissimi amici. Adesso non spacciamo per omofobia qualsiasi articolo di giornale per piacere.
gabi.2437
02-09-2009, 12:34
Più che altro l'italia è ignorante
Attentato contro i gay
Un ragazzo ferito all'orecchio da due bombe carta. E ora si moltiplicano le fiaccolate di protesta in tutt'Italia
FLAVIA AMABILE
Due bombe carta sono esplose ieri sera intorno alle 23,40 nella Gay Street di via San Giovanni a Roma. Un ragazzo è rimasto ferito a un orecchio e sono stati distrutti un motorino e alcuni vasi. Le esplosioni sono avvenute all’altezza del Colosseum Bar ma si sono udite anche a centinaia di metri di distanza. "Qui si é scatenato il panico", ha raccontato Fabrizio Marrazzo, presidente di Arcigay. "Si sono verificati due lanci successivi a poca distanza l'uno dall'altro". Sarebbero quattro naziskin gli autori. Due a piedi e altri due in auto, hanno lanciato le bombe in mezzo alla folla. I presenti hanno provato a inseguirli ma si sono fermti davanti ai coltelli estratti dagli autori dell’attentato. Sul posto sono arrivate le forze dell'ordine e ora esamineranno anche l’eventuale presenza di filmati di una banca vicina al luogo dell’esplosione.
E’ l’aggressione più violenta che si ricordi nella strada simbolo degli omosessuali romani. E nella comunità forte è la preoccupazione: ‘’E’ in atto una vera e propria aggressione di stampo politico – ha denunciato Franco Grillini, presidente di Gaynet - verso la comunità lgbt italiana, ad opera di fanatici e di gruppi neonazisti che si sentono più o meno legittimati dalla vittoria della destra alle ultime elezioni politiche. L’atto di stasera si configura addirittura come un gesto terroristico contro la comunità lgbt nel luogo della sua visibilità’’
L’attentato di ieri arriva dopo una serie di aggressioni avvenute nelle ultime settimane. La comunità aveva già indetto alcune manifestazioni di protesta, i Micropride settimanali nelle strade della capitale, ma ora la reazione sarà ancora più forte, annunciano i rappresentanti.‘’Ora basta’’ dice Ivan Scalfarotto del Pd. Nei prossimi giorni numerose saranno gli appuntamenti fissati. Oggi si terrà un sit- in nella Gay Street e una manifestazione davanti alla prefettura. Venerdì una lunga fiaccolata nel centro di Roma a cui parteciperà l’intera comunità senza bandiere, se non quelle arcobaleno del movimento.
http://www.lastampa.it/_web/CMSTP/tmplrubriche/giornalisti/grubrica.asp?ID_blog=124&ID_articolo=693&ID_sezione=274&sezione=
Botte al figlio che gli dice: "Sono gay"
NICCOLÒ ZANCAN
torino
È l’unico cognome italiano sul citofono. Via Monterosa, vecchia casa di Barriera, odori che si mischiano: aglio, pesci fritti, menta. È l’ora di cena. Interno cortile. Le finestre sono spalancate sui fatti degli altri. Alle otto di lunedì sentono urlare dalla cucina degli italiani. Insulti al secondo piano. Un ragazzino, 16 anni, piange. Poi grida anche lui. Volano piatti. Minacce, botte. La situazione sta degenerando. Qualcuno chiama i carabinieri.
La prima segnalazione parla genericamente di una «lite animata in famiglia». Un intervento banale, ogni giorno ce ne sono tanti. Arriva un equipaggio del nucleo radiomobile. I militari salgono, vanno a vedere. La situazione in effetti è ancora molto tesa. Padre contro figlio. E viceversa. Ma dietro quella lite in famiglia, scoprono, dopo aver parlato con entrambi, c’è un motivo particolare. «Gli ho detto che sono omosessuale», ha spiegato il ragazzino. «Lui lo sa benissimo, ma non vuole accettarlo». Il padre conferma. La madre piange nell’angolo. I carabinieri fanno tornare la calma. Verificano che nessuno si sia ferito seriamente. Solo qualche livido, escoriazioni, rabbia viva. Non ci sono gli estremi per denunciare qualcuno. Spiegano che si può «procedere solo con una querela di parte».
Il giorno dopo il clima in via Monterosa è ancora teso. Un vicino racconta: «È la seconda volta in pochi giorni che devono intervenire le forze dell’ordine. Anche la polizia è stata al secondo piano. I rapporti con quel ragazzino sono molto tesi».
Il padre, origini pugliesi, faccia pallida da chi ha lavorato tutto agosto, è un uomo di cinquant’anni. Fa il muratore. Scende a parlare, molto provato: «Non è successo niente. Sono fatti nostri. Questa storia non deve uscire da qui». Il fratello maggiore, 19 anni, è sulla stessa lunghezza d’onda: «Non c’è niente da dire, nulla di nulla. Niente da spiegare. Cose nostre. Altrimenti finisce male».
Forse il ragazzino vorrebbe dire la sua. Ma non esce di casa per tutta la mattina. La madre chiude le persiane sul ballatoio: «Sono fatti di famiglia. È un brutto dolore, lasciateci stare».
Non è possibile conoscere dal diretto interessato questa storia. Anche il telefono di casa squilla a vuoto. Nessuno risponde.
«È un ragazzino basso di statura, timido, molto gentile - dice un vicino - va a scuola, studia, passa i pomeriggi ai giardinetti qui dietro». Non ieri. Non dopo le botte in casa. «Sono gay - ha detto - voglio soltanto essere accettato». Ma il padre si opponeva, prima a parole, poi come una furia, come se fosse una decisione negoziabile.
Ai giardini lo conoscono quasi tutti. Sulle panchine qualcuno ha fatto alcune scritte sul tema: «... è frocio». Ma anche qui non è facile trovare persone che abbiano voglia di parlare dell’argomento. «Il padre soffre tantissimo per questa storia, lasciatelo perdere. È una vera disgrazia».
Per fortuna nel palazzo abita Rachid, un ragazzo marocchino di 25 anni. Lui ha capito benissimo quello che sta succedendo, anche senza bisogno di spiegazioni. «L’altra sera ho sentito il litigio. Non è la prima volta che succede. Ma è stato particolarmente violento. Ce l’hanno con il figlio minorenne. Per me è un bravissimo ragazzino, un tipo a posto, simpatico, qui gli vogliamo tutti bene. Ma ho sentito troppa rabbia in quella casa, non è giusto. Il piccolo italiano non va lasciato solo».
http://www3.lastampa.it/torino/sezioni/cronaca/articolo/lstp/51051/
Surreale... :(
Sto paese ..bah non ho parole...
blade9722
02-09-2009, 12:43
Sicuramente le bombe carta gli saranno scivolate dalle mani proprio mentre stavano passando in quel punto di strada, i due ragazzi non hanno nulla contro i gay e anzi ne hanno di tantissimi amici. Adesso non spacciamo per omofobia qualsiasi articolo di giornale per piacere.
Sbaglio o i casi di persone che sterminano la propria famiglia sono piu' frequenti. L'Italia e' quindi da considerarsi per questo "famigliofoba"?
Encounter
02-09-2009, 12:44
Paragonati al numero di stupri, o pestaggi "tradizionali" o "razzisti" direi che sono percentualmente irrilevanti. Però questi fanno più notizia.
Sbaglio o i casi di persone che sterminano la propria famiglia sono piu' frequenti. L'Italia e' quindi da considerarsi per questo "famigliofoba"?
Ma che c'entra, qui si sta parlando di omosessualità, e pestare un figlio per il proprio orientamento sessuale è da voltastomaco...a parte che pestare il proprio figlio è da voltastomaco a prescindere, per quanto mi riguarda.
*MATRIX*
02-09-2009, 12:48
Più che altro l'italia è ignorante
no non è un fatto di ignoranza e che c'è gente alla quale vedere due uomini che si baciano gli fa schifo
non è ignoranza è una sensazione
Sbaglio o i casi di persone che sterminano la propria famiglia sono piu' frequenti. L'Italia e' quindi da considerarsi per questo "famigliofoba"?
Soliti commenti inutili di chi ha la coda di paglia.
Sbaglio o i casi di persone che sterminano la propria famiglia sono piu' frequenti. L'Italia e' quindi da considerarsi per questo "famigliofoba"?
Dipende dalle motivazioni per cui si stermina. Tradimento, gelosia, pazzia, bancarotta etc. I caso di aggressione verso gli omosessuali hanno generalmente un solo motivo: il pregiudizio.
dave4mame
02-09-2009, 12:58
Ma che c'entra, qui si sta parlando di omosessualità, e pestare un figlio per il proprio orientamento sessuale è da voltastomaco...a parte che pestare il proprio figlio è da voltastomaco a prescindere, per quanto mi riguarda.
invece sfondargli la crapa a martellate per questo o quell'altro motivo no?
invece sfondargli la crapa a martellate per questo o quell'altro motivo no?
Ovvio!
Dico solo che qui si sta parlando di una cosa in particolare.
Spero d'esser stata più chiara adesso :D
Dipende dalle motivazioni per cui si stermina. Tradimento, gelosia, pazzia, bancarotta etc. I caso di aggressione verso gli omosessuali hanno generalmente un solo motivo: il pregiudizio.
Sicuramente si, ma sono troppo pochi per poter bollare l'italia come "omofoba".
dave4mame
02-09-2009, 13:26
Sicuramente si, ma sono troppo pochi per poter bollare l'italia come "omofoba".
dipende cosa intendi per omofoba.
se si intende la battuta di caccia al frocio, quasi certamente no (così come non è razzista, allora)
se intendi il dileggio, la "diversa considerazione" verso gli omosessuali, allora si.
ma allora è anche ginofoba, bruttofoba e tante altre cose...
*MATRIX*
02-09-2009, 13:28
dipende cosa intendi per omofoba.
se si intende la battuta di caccia al frocio, quasi certamente no (così come non è razzista, allora)
se intendi il dileggio, la "diversa considerazione" verso gli omosessuali, allora si.
ma allora è anche ginofoba, bruttofoba e tante altre cose...
si ma non credo che l'omofobia esiste solo in Italia
dave4mame
02-09-2009, 13:30
si ma non credo che l'omofobia esiste solo in Italia
penso non lo creda nessuno.
ma la domanda a inizio topic parlava di italia :)
si ma non credo che l'omofobia esiste solo in Italia
Ovvio che no.
Solo che la nostra cara italietta, si mette proprio d'impegno per essere tra le prime fila :D
_Magellano_
02-09-2009, 13:47
Ma che schifo questa omofobia veramente,nessuno obbliga nessun altro a voler provare o ad essere bisessuale,si chiede soltanto quel minimo di civiltà tale da riconoscere agli altri il diritto di vivere secondo la propria natura.
Il fatto è che i paesi liberi son pochi,non ti fanno amministrare gli stessi soldi che lavori cosi come ti fanno amministrare come ritieni opportuno le tue parti intime e quello che ci gira intorno.
blade9722
02-09-2009, 13:50
Soliti commenti inutili di chi ha la coda di paglia.
Assolutamente no, quella della coda di paglia e' una tua illazione. La mia osservazione e' un banale controllo di come la stessa logica, applicata coerentemente, porterebbe a chiedersi se l'Italia e' un paese che odia i figli o i genitori. Non ho visto pero' thread analoghi, e il mio sospetto e' che la motivazione sia che non si prestano alle strumentalizzazioni ideologiche di questo.
Assolutamente no, quella della coda di paglia e' una tua illazione. La mia osservazione e' un banale controllo di come la stessa logica, applicata coerentemente, porterebbe a chiedersi se l'Italia e' un paese che odia i figli o i genitori. Non ho visto pero' thread analoghi, e il mio sospetto e' che la motivazione sia che non si prestano alle strumentalizzazioni ideologiche di questo.
logica?:eek: :eek: :eek:
Ma dove??? :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl:
Sicuramente si, ma sono troppo pochi per poter bollare l'italia come "omofoba".
L'omofobia non esiste:O :O :O
baiquesto
02-09-2009, 15:59
peggio che omofoba, qui la maggior parte si sta a scandalizzare per una coppia con 20 anni di differenza :rolleyes:
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=2039935
azzo che mentalita' "nordica" e aperta :D
blade9722
02-09-2009, 17:51
logica?:eek: :eek: :eek:
Ma dove??? :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl:
Beh, Fritz! mi sembra di avere descritto argomentando quale sia la mia obiezione. Tu invece ti limiti a piazzare emoticons o illazioni sulle motivazioni dei tuoi interlocutori, nel tentativo di delegittimarli. Se hai argomenti validi, perche' non ti limiti ad esporli?
Beh, Fritz! mi sembra di avere descritto argomentando quale sia la mia obiezione. Tu invece ti limiti a piazzare emoticons o illazioni sulle motivazioni dei tuoi interlocutori, nel tentativo di delegittimarli. Se hai argomenti validi, perche' non ti limiti ad esporli?
La tua obiezione non ha fondamento logico, visto che come ti é stato spiegato (e hai evitato di rispondere) non c'é nessuno che va in giro a picchiare famigliole mosso da pregiudizio o odio anti famiglia pensando che le famiglie siano sbagliate o immorali o schifose.
Potevi fare il paragone con i morti per cancro al colon, sarebbe stato egualmente assurdo.
Window Vista
02-09-2009, 18:00
L'omofobia NON ESISTE!!! :) ;)
http://photos-b.ak.fbcdn.net/hphotos-ak-snc1/hs245.snc1/9219_126876842759_18848587759_2288129_4496727_n.jpg
http://photos-c.ak.fbcdn.net/hphotos-ak-snc1/hs265.snc1/9219_126876847759_18848587759_2288130_37343_n.jpg
http://photos-e.ak.fbcdn.net/hphotos-ak-snc1/hs265.snc1/9219_126876867759_18848587759_2288132_971617_n.jpg
L'omofobia non esiste:O :O :O
E' un piacere discutere con uno come te.
entanglement
02-09-2009, 18:41
Soliti commenti inutili di chi ha la coda di paglia.
un giorno travestiti da etero, vai in disco e mettiti a provarci spudoratamente con una tipa, evidentemente accompagnata
ti inzaccherano di mazzate e concluderesti che l'italia è "singlefoba" ?
quei tizi che hanno tirato la bomba carta, magari l'avrebbero tirata allo stadio contro i laziali (o romanisti), contro un palazzo pieno di immigrati, o contro un centro sociale. il perchè è secondario, sono degli stronzi e basta
poi ritengo sia in qualche modo consolante (?) pensare di essere una sparuta minoranza (mica tanto sparuta) ghettizzata ecc. ecc.
E' un piacere discutere con uno come te.
un giorno travestiti da etero, vai in disco e mettiti a provarci spudoratamente con una tipa, evidentemente accompagnata
ti inzaccherano di mazzate e concluderesti che l'italia è "singlefoba" ?
quei tizi che hanno tirato la bomba carta, magari l'avrebbero tirata allo stadio contro i laziali (o romanisti), contro un palazzo pieno di immigrati, o contro un centro sociale. il perchè è secondario, sono degli stronzi e basta
poi ritengo sia in qualche modo consolante (?) pensare di essere una sparuta minoranza (mica tanto sparuta) ghettizzata ecc. ecc.
L'omofobia non esite:O
Senza Fili
02-09-2009, 19:58
Dipende dalle motivazioni per cui si stermina. Tradimento, gelosia, pazzia, bancarotta etc. I caso di aggressione verso gli omosessuali hanno generalmente un solo motivo: il pregiudizio.
gnafanno, è inutile...
p.s. l'omofobia non esiste :O
E vai di rispostina battutina isterichina.
Esiste di certo ma qualsiasi persona che ragiona non confonde singoli e sparuti gesti di stronzi/squilibrati/cerebrolesi/ignoranti con un fenomeno che si manifesta in altri modi, se vogliamo più subdoli e dannosi.
Se poi vi piace gridare "all'omofobo, all'omofobo" quando non è il caso alla fine nessuno vi ascolterà più.
Dove abito io ci sono diversi negozi gestiti da coppie gay (una drogheria, un negozio di abbigliamento, una salumeria) e sono negozi che fanno affari d'oro , cioè non sono boicottati e dire che di sicuro i proprietari non nascondono il loro essere, anzi. Saranno casi isolati? Non credo.
Se volete sentirvi vittime a tutti i costi e piangervi addosso, fate pure.
dave4mame
03-09-2009, 08:23
p.s. l'omofobia non esiste :O
per forza.. non esiste l'omosessualità :D
choccoutente
03-09-2009, 08:56
vista che schifo di foto :Puke:
Encounter
03-09-2009, 09:07
vista che schifo di foto :Puke:
Sei omofobo.
Se vedi due uomini che mangiano sterco di vacca fresco guardandosi negli occhi , e ti viene da vomitare, sei omofobo, ricorda.
nomeutente
03-09-2009, 09:11
Soliti commenti inutili di chi ha la coda di paglia.
Abbassiamo il livello della polemica.
Sei omofobo.
Se vedi due uomini che mangiano sterco di vacca fresco guardandosi negli occhi , e ti viene da vomitare, sei omofobo, ricorda.
Discutiamo seriamente.
Il thread rischia la chiusura se non vi date tutti una regola.
Encounter
03-09-2009, 09:19
Hai ragione ma mi pare che la raffica di "l'omofobia non esiste" in risposta a considerazioni magari non pienamente condivisibili ma pacate e motivate sia pura provocazione "se non la pensi al 100% come me sei sicuramente un omofobo" e non aiuta di certo la discusssione.
Sei omofobo.
Se vedi due uomini che mangiano sterco di vacca fresco guardandosi negli occhi , e ti viene da vomitare, sei omofobo, ricorda.
al massimo avrei una fobia verso la coprofagia : coprofagifobo
ma l'omofobia non centra un piffero .
Encounter
03-09-2009, 09:55
al massimo avrei una fobia verso la coprofagia : coprofagifobo
ma l'omofobia non centra un piffero .
Non dirmi che devo spiegartela.
E' un piacere discutere con uno come te.
E vai di rispostina battutina isterichina.
Esiste di certo ma qualsiasi persona che ragiona non confonde singoli e sparuti gesti di stronzi/squilibrati/cerebrolesi/ignoranti con un fenomeno che si manifesta in altri modi, se vogliamo più subdoli e dannosi.
Se poi vi piace gridare "all'omofobo, all'omofobo" quando non è il caso alla fine nessuno vi ascolterà più.
Dove abito io ci sono diversi negozi gestiti da coppie gay (una drogheria, un negozio di abbigliamento, una salumeria) e sono negozi che fanno affari d'oro , cioè non sono boicottati e dire che di sicuro i proprietari non nascondono il loro essere, anzi. Saranno casi isolati? Non credo.
Se volete sentirvi vittime a tutti i costi e piangervi addosso, fate pure.
Isteriche se permetti lo dici ad altri;
Ti arrampichi sugli specchi per sostenere che in ogni caso non c'entra mai l'omofobia.
Quelli accoltellati?
Eh ma é una questione di esibizionismo
Due che tirano bombe carta in mezzo alla folla?
Eh non c'entra l'omofobia, il parrucchiere sotto casa mia é gay, ed é ancora in vita, quindi l'omofobia non esiste.
Sei tu che fai finta di non capire. Tutti i casi riportati rientrano tranquillamente nelle statistiche, anzi sono ampiamente sotto.
Furti di auto in Italia?
ci sono 500 furti di auto al giorno , diresti CHE L'ITALIA E' UN PAESE DI LADRI ?
http://www.repubblica.it/2007/04/motori/motori-aprile07/motori-auto-rubate-07/motori-auto-rubate-07.html
Stupri
13 stupri (denunciati) al giorno in Italia: diresti che l'ITALIA E' UN PAESE DI STUPRATORI?
http://scheggedivetro.blogosfere.it/2008/04/13-stupri-al-giorno-litalia-non-e-un-paese-per-italiani.html
e così via....
Per qualche episodio isolato, osate dire che l'Italia è omofoba?
io penso che l'Italia non sia omofoba.
penso però che in alcune zone del paese ci sia un'emergenza dovuta all'illusione, da parte di alcuni, che si possa "far tornare indietro" la storia, con la violenza.
Roma è una di queste zone.
bisogna tenere gli occhi ben aperti, io non ho nulla controalemanno ma è oggettivo che qualcuno si sente un pò troppo sicuro con lui come sindaco e si "lascia andare" con troppa disinvoltura.
Il neo-fascismo danneggia tutti, in primis gli ex-neofascisti che si erano dati una "ripulitina" (Alemanno è tra questi)
Per qualche episodio isolato, osate dire che l'Italia è omofoba?
Finora hai detto che l'omofobia non c'entrava nulla. Che non era una questione di omofobia, ma (sic)
uno "squilibrato" che accoltella 2 gay è uno squilibrato e basta, inutile gridare all'omofobia, che è un'altra cosa. Di base c'è forse un eccessivo e forzato esibizionismo in tanti casi che può dare fastidio, autoghetizzazione e chi più ne ha più ne metta.
Insomma non era omofobia, e in ogni caso la colpa era dei ragazzi gay esibizionisti (allo stesso tempo in modo del tutto illogico son pure "autoghettizzati'.. come facciano contemporanemaente a essere colpevoli di una cosa e del suo opposto é un vero mistero).. Sembra di risentire quelli che negli anni 50 davano la colpa dello stupro alle stuprate:rolleyes:
Adesso invece scrivi che son "fatti isolati" (isolati rispetto a che?)
mi sa che ti stai confondendo un po'.
dave4mame
03-09-2009, 12:55
mettiamola così allora.
definito il fenomeno (dove per omofobia si intende il corcare di botte il gay di turno per il merofatto che e gay non il semplice urlargli dietro un sonoro "affffrrrooociooooooo!!!!!"), e data per costante la popolazione italiana, qual è il numero minimo di ricorrenze del fenomeno per porter definire omofoba la nazione?
entanglement
03-09-2009, 13:00
Finora hai detto che l'omofobia non c'entrava nulla. Che non era una questione di omofobia, ma (sic)
uno "squilibrato" che accoltella 2 gay è uno squilibrato e basta, inutile gridare all'omofobia, che è un'altra cosa. Di base c'è forse un eccessivo e forzato esibizionismo in tanti casi che può dare fastidio, autoghetizzazione e chi più ne ha più ne metta.
Insomma non era omofobia, e in ogni caso la colpa era dei ragazzi gay esibizionisti (allo stesso tempo in modo del tutto illogico son pure "autoghettizzati'.. come facciano contemporanemaente a essere colpevoli di una cosa e del suo opposto é un vero mistero).. Sembra di risentire quelli che negli anni 50 davano la colpa dello stupro alle stuprate:rolleyes:
Adesso invece scrivi che son "fatti isolati" (isolati rispetto a che?)
mi sa che ti stai confondendo un po'.
diciamo che se una persona ne accoltella un'altra, la colpa è dell'accoltellatore ? mi sembra più che ragionevole...
se la causa scatenante è il fatto che l'accoltellato è gay, pardon ma è l'accoltellatore ad avere problemi
peraltro, mi sono fatto un giro al mamamia di torre del lago (in caccia di fanciulle che avevano sbagliato serata, hai visto mai :asd: :asd: :asd: )
diciamo che se una persona ne accoltella un'altra, la colpa è dell'accoltellatore ? mi sembra più che ragionevole...
mica devi dirlo a me:O
E' sider che riesce a sostenere che é colpa degli accoltellati...
mettiamola così allora.
definito il fenomeno (dove per omofobia si intende il corcare di botte il gay di turno per il merofatto che e gay non il semplice urlargli dietro un sonoro "affffrrrooociooooooo!!!!!"), e data per costante la popolazione italiana, qual è il numero minimo di ricorrenze del fenomeno per porter definire omofoba la nazione?
Il bello é che per sider, c'é omofobia solo se c'é violenza.
Ma nei casi di violenza l'omofobia non conta perché si tratta di "squilibrati".
Insomma l'omofobia non esiste:O
zerothehero
03-09-2009, 13:10
Il thread è così mostruosamente interessante che faccio quasi fatica a parteciparvi. :eek:
dave4mame
03-09-2009, 13:15
t'ho già spiegato che non esiste l'omofobia perchè non esistono gli omo :)
comunque, davvero io (che pure come noto schifo terrificantemente l'idea di due omini che slinguazzano tanto quanto mi ingrifa quella di due donne...) faccio fatica a "realizzare" una cosa.
fintanto che ho davanti* una persona che non si esibisce in attività sessuali in mia presenza (e di solito non lo fanno...) che cacchio mi frega a me cosa fa del suo pisello e del suo buco del culo in privato?
*ovviamente se è dietro le cose cambiano...
Il bello é che per sider, c'é omofobia solo se c'é violenza.
Ma nei casi di violenza l'omofobia non conta perché si tratta di "squilibrati".
Insomma l'omofobia non esiste:O
Adesso ho capito, sei solo un provocatore.
poco fa ho scritto
Esiste di certo ma qualsiasi persona che ragiona non confonde singoli e sparuti gesti di stronzi/squilibrati/cerebrolesi/ignoranti con un fenomeno che si manifesta in altri modi, se vogliamo più subdoli e dannosi.
Quindi sto sostenendo (dall'inizio) esattamente l'incontrario, non confondiamo casi isolati di violenza con l'omofobia , che si manifesta in modi più subdoli (boicottaggi, mancate assunzioni di gay pur con i requisiti ecc.ecc., se esistono questi casi ).
Il thread è cominciato prendendo come esempio , appunto, singoli episodi di violenza per sostenere che l'italia è omofoba.
Io sostengo che non è così che si prova il livello di omofobia di un paese.
Adesso chi è che ha fatto un Epic Fail colossale? :asd:
Rileggiti anche questo per conferma
http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=28653247&postcount=12
Flame a salve, quasi non mi diverto.
avete letto l'articolo di oggi sul giornale? scandaloso... ma peggio, come al solito, sono i commenti
http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=379506
Rileggiti anche questo per conferma
http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=28653247&postcount=12
Flame a salve, quasi non mi diverto.
Chissà perché in quella frasetta, che tu pensi pure dimostri quanto sei tollerante ed evoluto, hai dovuto aggiungere "bravissimo", dando un significato piuttosto chiaro...
Chissà perché in quella frasetta, che tu pensi pure dimostri quanto sei tollerante ed evoluto, hai dovuto aggiungere "bravissimo", dando un significato piuttosto chiaro...
A me sembri tu che digiti in preda ad isteria, senza leggere e capire quello che scrive il tuo interlocutore. Adesso cambi argomento e ti attacchi :mc: ad una frasetta chiara, se uno è bravo sul lavoro non deve venire licenziato per i suoi gusti sessuali. Vedi la malafede un pò dappertutto mi sa.
A me sembri tu che digiti in preda ad isteria, senza leggere e capire quello che scrive il tuo interlocutore. Adesso cambi argomento e ti attacchi :mc: ad una frasetta chiara, se uno è bravo sul lavoro non deve venire licenziato per i suoi gusti sessuali. Vedi la malafede un pò dappertutto mi sa.
Mi limito ad osservare gli scontati pregiudizi insiti nei tuoi argomenti. Non cambio argomento, rispondo a quello che tu esponi. (cosa che tu invece non fai evitando di rispondere a cio che non ti aggrada, sono ancora in attesa della tua risposta sul perché impedire l'adozione del figlio biologico del partner in una coppia gay sarebbe una tutela del minore... te l'ho chiesto 8 volte ma non hai risposto. Cosi come non hai risposto quando ti ho fatto notare che tu davi la colpa all'accoltellamento alle vittime né hai risposto su come le vittime possano essere colpevoli contemporaneamente di una cosa e del suo opposto)
Ma per tornare alla tua ultima affermazione, licenziare una persona "bravissima" nel suo lavoro piu che discriminazione é una idiozia.
Licenziar una persona con motivazione il suo orientamento sessuale é discriminazione. Punto. Il suo profitto non c'entra proprio nulla. Quello che scrivi tu implica invece che licenziare, in quanto gay, un dipendente "non bravissimo" vada bene. Che insomma un gay deve come minimo essere bravissimo per poter essere tenuto come dipendente.
Quella tua frasetta é indicativa del tuo pregiudizio. Il fatto che tu la scriva pensando cosi di dimostrare invece come tu sia evoluto e tollerante é a suo modo (purché banale e scontato) illuminante.
Mordicchio83
03-09-2009, 14:39
Levate quelle foto.... nun se ponno guardà :O
Mi limito ad osservare gli scontati pregiudizi insiti nei tuoi argomenti. Non cambio argomento, rispondo a quello che tu esponi. (cosa che tu invece non fai evitando di rispondere a cio che non ti aggrada, sono ancora in attesa della tua risposta sul perché impedire l'adozione del figlio biologico del partner in una coppia gay sarebbe una tutela del minore... te l'ho chiesto 8 volte ma non hai risposto. Cosi come non hai risposto quando ti ho fatto notare che tu davi la colpa all'accoltellamento alle vittime né hai risposto su come le vittime possano essere colpevoli contemporaneamente di una cosa e del suo opposto)
Ma per tornare alla tua ultima affermazione, licenziare una persona "bravissima" nel suo lavoro piu che discriminazione é una idiozia.
Licenziar una persona con motivazione il suo orientamento sessuale é discriminazione. Punto. Il suo profitto non c'entra proprio nulla. Quello che scrivi tu implica invece che licenziare, in quanto gay, un dipendente "non bravissimo" vada bene. Che insomma un gay deve come minimo essere bravissimo per poter essere tenuto come dipendente.
Quella tua frasetta é indicativa del tuo pregiudizio. Il fatto che tu la scriva pensando cosi di dimostrare invece come tu sia evoluto e tollerante é a suo modo (purché banale e scontato) illuminante.
Quando avrei detto una cosa del genere (la parte in grassetto, intendo) ?
Mi sa che sei un pelo confuso.
bluelake
08-09-2009, 17:51
e puntuali come le tasse e i gatti in calore che miagolano sotto la finestra, ecco altri menomati mentali con i loro simpatici striscioni:
http://download.kataweb.it/mediaweb/image/brand_reproma/2009/09/08/1252411015294_1.jpg
Uno striscione con una scritta omofoba è stato affisso, stanotte, nei pressi di via Cavour, a Roma. Richiamandosi alla famosa frase pronunciata da Martin Luther King, la scritta ingiuriosa recita: “I have a dream. Froci al Colosseo, ma con i leoni”. “We have a dream” è anche lo slogan scelto dal movimento spontaneo di gay e lesbiche, che ha organizzato le fiaccolate romane anti-omofobia del 28 agosto e del 4 settembre. Lo striscione è firmato CMT, acronimo che indica la “comunità militante Tiburtina”.. (foto Omniroma)
http://roma.repubblica.it/multimedia/home/8113449/1
Senza Fili
08-09-2009, 20:00
sò ragazzi... l'omofobia non esiste :O
Levate quelle foto.... nun se ponno guardà :O
Non sono pornografiche, e nemmeno violente, se non ti piacciono non le guardi.
ciriccio
09-09-2009, 18:32
Non sono pornografiche, e nemmeno violente, se non ti piacciono non le guardi.
A meno di non impostare apposta un filtro nel browser, chi legge deve guardarle per forza.
Ecco cosa spesso causa l'intolleranza imho...
Applica lo stesso comportamento nella vita reale e vedi che ogni tanto ci scappa il reato.
bluelake
09-09-2009, 19:46
A meno di non impostare apposta un filtro nel browser, chi legge deve guardarle per forza.
Ecco cosa spesso causa l'intolleranza imho...
Applica lo stesso comportamento nella vita reale e vedi che ogni tanto ci scappa il reato.
cioè, se uno nel corso delle sue giornate vede dei ragazzi che si baciano è comprensibile che una sera prenda e ne insulti qualcuno? :mbe: spero di no, perché sarebbe un'emerita minchiata... io sono libero di baciare la persona che amo sia in casa mia sia in qualunque altro posto, perché facendolo non creo danno a nessuno, e nessuno ha il diritto di insultarmi o picchiarmi perché lo faccio. Punto.
ciriccio
09-09-2009, 20:31
Più o meno è quello che penso.
Due uomini che si mettono a pomiciare in maniera prolungata in un luogo pubblico obbligano i passanti, 2 o 1000 che siano, a guardarli almeno per un istante.
C'è chi si gira, chi fa una smorfia, chi protegge (secondo la sua mentalità) i bambini, chi comincia a recitare tutta la commedia della voglia di vomitare e chi lo prova veramente, chi bestemmia, chi chiama i vigili per gli atti osceni, chi vorrebbe partecipare... e chi vorrebbe prendere una mazza e se può lo fa.
Oggi il limite di ciò che possono fare in pubblico un uomo ed una donna è diverso dal limite raggiungibile da due omosessuali in pubblico.
Questo causa ciò che dicevo prima... come per le foto.
Prima o poi qualcosa succede se, secondo la visione attuale delle cose, si esagera.
Forse tra 50 anni le cose cambieranno non lo so... ma oggi è non solo inutile e sbagliato illudersi che qualsiasi cosa venga accettata ma è anche una mancanza di rispetto verso il prossimo obbligare qualcuno a subire delle esagerazioni solo perchè teoricamente dovrebbe essere giusto farlo.
E' come andare in thailandia e guardare chi si ciba di cose per noi assurde...
Per molti guardare due uomini che pomiciano è la stessa cosa e qui, quando si esagera (magari apposta) secondo me si sbaglia.
Questo è ciò che penso.
perché facendolo non creo danno a nessuno
Vedi... è proprio questo il punto.
C'è chi subisce un danno dalla visione obbligata di un bacio omosessuale, magari prolungato e con toccamenti vari.
E' inutile girarci intorno... per molti (ancora la maggioranza credo) è un danno.
Per questo c'è chi reagisce in certi modi...
Non c'entra che sbaglia e che poi la legge lo punirà... in un certo senso c'era una causa e si è scatenato un effetto.
Come girare con un rolex da solo con il braccio fuori dal finestrino ai quartieri spagnoli a napoli o in alcune via lussuose di milano...
Come girare con minigonne ascellari in una zona di rom che violentano per cultura...
Ci sono tanti esempi di cause ed effetto...
Ti ricordi il tipo della lega picchiato nel treno dai no global (che era già previsto fossero su quel treno?)
Non cambia molto...
dave4mame
09-09-2009, 20:37
e puntuali come le tasse e i gatti in calore che miagolano sotto la finestra, ecco altri menomati mentali con i loro simpatici striscioni:
http://download.kataweb.it/mediaweb/image/brand_reproma/2009/09/08/1252411015294_1.jpg
Uno striscione con una scritta omofoba è stato affisso, stanotte, nei pressi di via Cavour, a Roma. Richiamandosi alla famosa frase pronunciata da Martin Luther King, la scritta ingiuriosa recita: “I have a dream. Froci al Colosseo, ma con i leoni”. “We have a dream” è anche lo slogan scelto dal movimento spontaneo di gay e lesbiche, che ha organizzato le fiaccolate romane anti-omofobia del 28 agosto e del 4 settembre. Lo striscione è firmato CMT, acronimo che indica la “comunità militante Tiburtina”.. (foto Omniroma)
http://roma.repubblica.it/multimedia/home/8113449/1
e vabbeh, però leoni maschi :D
C'è chi si gira, chi fa una smorfia, chi protegge (secondo la sua mentalità) i bambini, chi comincia a recitare tutta la commedia della voglia di vomitare e chi lo prova veramente, chi bestemmia, chi chiama i vigili per gli atti osceni, chi vorrebbe partecipare... e chi vorrebbe prendere una mazza e se può lo fa.
Ci sono anche moltissimi eterosessuali che non hanno nessuna reazione negativa. Moltissimi che se ne fregano. E addirittura alcuni che considerano la cos positiva in quanto la ritengono un sintomo di una società piu aperta e tollerante.
Se tu vuoi pensare invece che tutti gli eterosessuali siano omofobi é solo perché stai cercando giustificazioni al tuo pregiudizio.
ciriccio
09-09-2009, 20:43
Sbagli, ho scritto che c'è chi si gira.
A meno di non essere un guardone, girandoti senza reazione appartieni ad esempio alle persone citate da te...
Il discorso è:
l'Italia è omofoba?
Per rispondere a questa domanda bisognerebbe prima di tutto capire se si parla di una maggioranza di italiani e si parla di reazioni come quelle proposte da me poco fa.
Secondo me la maggioranza degli italiani avrebbe problemi ad accettare forzatamente la visione di una pomiciata in pubblico.
Se in futuro le cose cambieranno... si vedrà.
Oggi secondo me è così e proprio per questo quando si esagera ci scappa il reato.
Per quel che mi riguarda, sono a favore della parità di diritti praticamente in ogni ambito, a parte le adozioni.
Ciò che però mi darebbe fastidio sono le esagerazioni in pubblico (e vivendo a milano, le ho vissute spesso).
Oggi secondo me è così e proprio per questo quando si esagera ci scappa il reato.Se uno ha un problema con l'omososessualità, il problema é suo.
Se lo risolva da solo. Pretendere che i gay stiano nascosti per un "proprio" problema é una pretesa assurda.
E se "scappa" il reato, va in galera l'omofobo. E dovrebbe straci con una congrua aggravante.
ciriccio
09-09-2009, 20:54
Se uno ha un problema con l'omososessualità, il problema é suo.
Se lo risolva da solo. Pretendere che i gay stiano nascosti per un "proprio" problema é una pretesa assurda.
E se "scappa" il reato, va in galera l'omofobo. E dovrebbe straci con una congrua aggravante.
Sono d'accordo sul fatto che sia giusto mandare in galera chi commette il reato.
Non sono d'accordo però sull' UNO.
Si parla di milioni di persone la cui maggioranza per cultura, abitudine etc ragiona in un certo modo.
Non è giusto obbligare forzatamente tutti a guardare certe cose secondo me.
E per certi versi e certe situazioni, il discorso riguarda anche gli etero.
Non è giusto obbligare forzatamente tutti a guardare certe cose secondo me.
.
Ma chi ti obbliga a guardare forzatamente alcunché:rolleyes:
Se vuoi stai a casa a guardare televaticana cosi di coppie gay che si baciano non rischi di vederne.
(di gay ne vedrai a bizzeffe comunque, ma vabbeh facciam finta di nulla)
ConteZero
09-09-2009, 21:03
Sono d'accordo sul fatto che sia giusto mandare in galera chi commette il reato.
Non sono d'accordo però sull' UNO.
Si parla di milioni di persone la cui maggioranza per cultura, abitudine etc ragiona in un certo modo.
Non è giusto obbligare forzatamente tutti a guardare certe cose secondo me.
E per certi versi e certe situazioni, il discorso riguarda anche gli etero.
Non si può fermare il viver civile per la forma mentis della gente.
Altrimenti questo discorso lo dovremmo applicare anche a chi inquina, a chi ha comportamenti violenti, a chi se ne frega del codice della strada e via dicendo.
"Ognuno viva come gli pare" perché "tanto è cultura" è un argomento che non è accettato da nessuno.
ciriccio
09-09-2009, 21:07
Ma chi ti obbliga a guardare forzatamente alcunché:rolleyes:
Come chi mi obbliga?
Non abbiamo nel cervello un filtro che agisce prima che un'immagine ci arrivi.
Se tu vai in spiaggia, una normale spiaggia e cominci ad avere certi atteggiamenti in pubblico, tutti quelli che ti circondano, prima o poi ti guarderanno anche solo per un attimo se questo comportamento continua nel tempo.
Questa secondo me è una violenza gratuita verso chi non gradisce la visione.
Se vuoi stai a casa a guardare televaticana cosi di coppie gay che si baciano non rischi di vederne.
No grazie.
Sono giovane e voglio essere libero di andare a ballare dove non c'è una serata a tema gay senza il pericolo di trovare due che si fanno nei bagni.
Al massimo accetto con un sorriso uno che ci prova con me dicendo di essere etero (mi sono arrivate anche manate sul c... allegramente)
(di gay ne vedrai a bizzeffe comunque, ma vabbeh facciam finta di nulla)
No non facciam finta di nulla.
Sapere che una coppia è gay non mi causa nulla se non ci sono bambini di mezzo.
Se sono felici io sono felice per loro.
Se si vogliono sposare in comune e vogliono la parità dei diritti e raccolgono le firme... io firmo.
Se però limonano e si toccano davanti a me potrebbero girarmi.
Tutto qua.
No grazie.
Sono giovane e voglio essere libero di andare a ballare dove non c'è una serata a tema gay senza il pericolo di trovare due che si fanno nei bagni.
Al massimo accetto con un sorriso uno che ci prova con me dicendo di essere etero (mi sono arrivate anche manate sul c... allegramente)
chi cazzo ti obbliga ad andare ad una serata gay in discoteca?
Sapere che una coppia è gay non mi causa nulla se non ci sono bambini di mezzo.
.
Cioé?
se sai che una coppia e gay e ci sono bambini di mezzo (dove? in mezzo al parco) che ti causa? l'Herpes genitale?
ConteZero
09-09-2009, 21:25
chi cazzo ti obbliga ad andare ad una serata gay in discoteca?
Ci va perché "non è omofobo" ed "ha degli amici gay".
ciriccio
09-09-2009, 21:25
chi cazzo ti obbliga ad andare ad una serata gay in discoteca?
Leggi meglio ciò che ho scritto...
Io ho parlato di una NON serata a tema gay.
Cioé?
se sai che una coppia e gay e ci sono bambini di mezzo (dove? in mezzo al parco)
In famiglia ad esempio.
che ti causa? l'Herpes genitale?
La visione di atteggiamenti eccessivi in pubblico mi dà fastidio.
La conoscenza dell'esistenza di bambini totalmente inseriti in questa realtà senza averlo scelto mi fa incazzare molto perchè non credo sia giusto nei loro confronti.
Puoi anche incazzarti quanto ti pare ma credo che fra gli etero sia una delle persone più tolleranti e non ipocrite con doppia faccia in questo Paese.
Sono semplicemente realista e cerco di capire le cose, tutto qua.
Non mi piace fare il f... col c... di altri.
Dico ciò che mi sta bene e ciò che non mi sta bene, molto semplice.
Fare i super aperti mentalmente e poi appoggiare magari un licenziamento o un rallentamento in qualsiasi ambito è davvero grave invece.
ciriccio
09-09-2009, 21:27
Ci va perché "non è omofobo" ed "ha degli amici gay".
Anche tu hai saltato il non :p
Ho scritto che vorrei avere la libertà di andare ad una serata non a tema gay senza vedere cose di quel tipo...
Se invece è a tema gay... beh non vedo nulla di male in certe cose che fanno gli etero... ci manherebbe che non possano farlo nella serata dedicata a loro...
p.s. sì mi è capitato di andare ad una serata a tema gay comunque per il motivo da te supposto :)
Puoi anche incazzarti quanto ti pare ma credo che fra gli etero sia una persona delle più tolleranti e non ipocrite con doppia faccia in questo Paese.
:rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl:
Ci va perché "non è omofobo" ed "ha degli amici gay".
e non ho niente contro gli omosessuali. Ma non mettete di mezzo i pampini.. eh
Cazzo ma perché nessuno pensa a i pampini:eek: :eek: :eek: :eek:
http://www.televisionando.it/img/urlo_munch.jpg
Anche tu hai saltato il non :p
Ho scritto che vorrei avere la libertà di andare ad una serata non a tema gay senza vedere cose di quel tipo...
cose di questo tipo come cosa?????
qua si parla di due ragazzi che si baciano e tu subito pensi a gente che si ingroppa ferocemente in orge pedo zoofile...
Se fai queste associazioni di idee, come già detto il problema é tuo. Risolvitelo da te.
ConteZero
09-09-2009, 21:33
Leggi meglio ciò che ho scritto...
Io ho parlato di una NON serata a tema gay.
Una NON serata a tema gay è una serata a tema etero o una serata qualsiasi.
In ogni caso in genere i gay le confidenze "VM18" se le scambiano solo nei locali dichiaratamente per gay (dove non danno fastidio a nessun benpensante, e neanche tutti), quindi non capisco dove tu voglia arrivare.
In famiglia ad esempio.
Abituati perché è normale in molti paesi "civili" e probabilmente presto o tardi sarà normale anche in Italia.
La visione di atteggiamenti eccessivi in pubblico mi dà fastidio.
La conoscenza dell'esistenza di bambini totalmente inseriti in questa realtà senza averlo scelto mi fa incazzare molto perchè non credo sia giusto nei loro confronti.
Gli atteggiamenti eccessivi possono essere sia omo che eterosessuali.
Ti danno fastidio solo quelli omo o anche noi etero dobbiamo mettere la cinturina col lucchetto se abbiamo bimbi in casa ?
Posso BACIARE (senza lingua eh) la madre dei miei figli davanti ai miei figli ?
Puoi anche incazzarti quanto ti pare ma credo che fra gli etero sia una persona delle più tolleranti e non ipocrite con doppia faccia in questo Paese.
No, io sono più tollerante di te e non sono un ipocrita.
Sono semplicemente realista e cerco di capire le cose, tutto qua.
Si, e l'altro è naturista e l'altro ancora è del "White Pride Worldwide"... ma alla fine il ragionamento di fondo è lo stesso.
Non mi piace fare il f... col c... di altri.
Oh, che deliziosa scelta di termini :asd:
Dico ciò che mi sta bene e ciò che non mi sta bene, molto semplice.
Fare i super aperti mentalmente e poi appoggiare magari un licenziamento o un rallentamento in qualsiasi ambito è davvero grave invece.
Ed io dico che sei un omofobo che s'inventa scuse perché l'omofobia (vivaddio) oggi non è più granché ben vista nella società.
ciriccio
09-09-2009, 21:34
:rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl:
So di cosa sto parlando sebbene sia felice di averti rallegrato la serata : )
Ti assicuro che di persone che accettano tutto tranne il sesso sbattuto in faccia e i pampini inseriti tra due masculi non ce ne sono molte.
Ed io sono una di esse.
Poi, se tu con i tuoi pregiudizi vuoi pensarla diversamento (raddoppiando i rotfl mi sa) sei libero di farlo;)
ciriccio
09-09-2009, 21:36
cose di questo tipo come cosa?????
qua si parla di due ragazzi che si baciano e tu subito pensi a gente che si ingroppa ferocemente in orge pedo zoofile...
Mai detto questo.
La tua battuta sarebbe calzante (sebbene sempre sbagliata) se avessi scritto:
magari un giorno sarà anche naturale vedere il sesso con pecore in piazza ma oggi non lo è.
Invece non ho scritto nulla del genere.
Il semplice bacio da 10 secondi con lingua alla maggior parte dà fastidio.
Per esempio.
Poi, se tu con i tuoi pregiudizi vuoi pensarla diversamento (raddoppiando i rotfl mi sa) sei libero di farlo;)
I pregiudizi sono i tuoi.
E ti ripeto, per l"ennesima volta, tienteli e risolviteli da te.
Ma non venire a pretendere che gli altri debbano adeguarsi ai tuoi pregiudizi.
ConteZero
09-09-2009, 21:38
Mai detto questo.
La tua battuta sarebbe calzante (sebbene sempre sbagliata) se avessi scritto:
magari un giorno sarà anche naturale vedere il sesso con pecore in piazza ma oggi non lo è.
Invece non ho scritto nulla del genere.
Il semplice bacio da 10 secondi con lingua alla maggior parte dà fastidio.
Per esempio.
Fastidio, capisci...
...e ci può scappare la coltellata...
...ma è naturale...
...dà FASTIDIO, CRIBBIO!
Il semplice bacio da 10 secondi con lingua alla maggior parte dà fastidio.
Per esempio.
Allora perche parli di sesso, quando in realtà ti riferisci a un semplice bacio?
Ma non avevi detto che tu eri uno dei pochi non ipocriti?
E allora se é un semplice bacio a darti fastidio perché parli ipocritamente di rapporti sessuali.
Tra darsi un bacio, pure con la lingua, e scopare la differenza é netta.
dave4mame
09-09-2009, 21:47
boh. considerato il fatto che è abbastanza condiviso il fatto che non è che "considerando normali i gay si è più propensi a diventare gay" (ditemi che è condiviso") e che gli omosessuali sono sempre esistiti e sempre esisteranno... credo che se i nostri figli impareranno a considerarli "una cosa normale" ci avremmo tutti da guadagnare.
ciriccio
09-09-2009, 21:48
edit:
cavolo avevo scritto una cosa lunghissima uffa e ho incollato male
vabbè la riscrivo
boh. considerato il fatto che è abbastanza condiviso il fatto che non è che "considerando normali i gay si è più propensi a diventare gay" (ditemi che è condiviso") e che gli omosessuali sono sempre esistiti e sempre esisteranno... credo che se i nostri figli impareranno a considerarli "una cosa normale" ci avremmo tutti da guadagnare.
non credo di aver capito:fagiano:
dave4mame
09-09-2009, 21:58
spero mi perdonerai se scendo nel greve.
tu ti slingui il tuo amico; lo fai perchè "sei così".
preso per scontato che mio figlio non diventa gay "perchè ha visto fritz! che si slinguazza thomas", posso immaginare e sperare che invece vedendoti impari a considerare la cosa normale, e non abbia le reazioni stupide che ha suo padre....
ciriccio
09-09-2009, 22:02
Una NON serata a tema gay è una serata a tema etero o una serata qualsiasi.
Esatto.
In ogni caso in genere i gay le confidenze "VM18" se le scambiano solo nei locali dichiaratamente per gay (dove non danno fastidio a nessun benpensante, e neanche tutti)
Qui non sono d'accordo.
Abituati perché è normale in molti paesi "civili" e probabilmente presto o tardi sarà normale anche in Italia.
Il bambino deve apprendere, quando è bambino, che lui è nato da una mamma ed un papà.
Poi, quando bambino non è più, gli si spiega nel modo più civile e naturale possibile tutto ciò che riguarda l'omosessualità dello zio facendo in modo che qualsiasi eventuale problema scompaia sul nascere.
Gli atteggiamenti eccessivi possono essere sia omo che eterosessuali.
Esatto e prima ho scritto che oggi il limite degli etero è leggermente spostato più avanti rispetto a quello degli omo.
Un giorno entrambi i limiti saranno ancora più spostati probabilmente.
Ti danno fastidio solo quelli omo o anche noi etero dobbiamo mettere la cinturina col lucchetto se abbiamo bimbi in casa ?
Posso BACIARE (senza lingua eh) la madre dei miei figli davanti ai miei figli ?
Dai ormai dovrei aver spiegato più che esaurientemente dove voglio arrivare.
No, io sono più tollerante di te e non sono un ipocrita.
Ok, non voglio mica avere la presunzione di dire che questo non è vero.
Però ho la presunzione di ripetere che sono tra i più tolleranti e meno ipocriti tra gli etero.
Oh, che deliziosa scelta di termini :asd:
Oggi va di moda aggiungere cit. dappertutto... mi sa che avrei dovuto.
Ed io dico che sei un omofobo che s'inventa scuse perché l'omofobia (vivaddio) oggi non è più granché ben vista nella società.
Io non credo ma è comunque la tua opinione, cercare di fartela cambiare non giova a nessuno quindi non aggiungo null'altro : )
L'italia non e' omofoba, ti aggrediscono anche se vai in giro con una bella figa. I tg se non sei gay o extracomunitario non ne parlano .. non fa notizia.
La % delle aggressioni contro i gay e' nella norma non esiste nessun allarme.
ciriccio
09-09-2009, 22:06
Allora perche parli di sesso, quando in realtà ti riferisci a un semplice bacio?
Ma non avevi detto che tu eri uno dei pochi non ipocriti?
E allora se é un semplice bacio a darti fastidio perché parli ipocritamente di rapporti sessuali.
Tra darsi un bacio, pure con la lingua, e scopare la differenza é netta.
Certo la differenza è netta ma qui si parla di comportamenti di un certo tipo in pubblico.
Non intendevo il fare sesso in piazza che sarebbe ugualmente assurdo anche due etero.
Ad esempio un bacio con la lingua da 10 secondi alla posta secondo me è una violenza gratuita verso chi ti guarda.
L'italia non e' omofoba, ti aggrediscono anche se vai in giro con una bella figa. I tg se non sei gay o extracomunitario non ne parlano .. non fa notizia.
La % delle aggressioni contro i gay e' nella norma non esiste nessun allarme.
Ps per i moderatori: Italia, chi ti aggredisce, figa, gay, tg, extracomunitario NON SONO RIFERITI AD ALCUN PERSONAGGIO PUBBLICO.
spero mi perdonerai se scendo nel greve.
tu ti slingui il tuo amico; lo fai perchè "sei così".
preso per scontato che mio figlio non diventa gay "perchè ha visto fritz! che si slinguazza thomas", posso immaginare e sperare che invece vedendoti impari a considerare la cosa normale, e non abbia le reazioni stupide che ha suo padre....
A me non frega nulla che uno che vede me il mio ragazzo che ci baciamo pensi "oddio sti frocci, mamma che schifo". Fatti suoi.
Quello che non tollero é chi pretende che da questa reazione debba derivarne che io devo limitare in qualche modo la mia vita o i miei diritti.
Certo la differenza è netta ma qui si parla di comportamenti di un certo tipo in pubblico.
No qua si parla di baciarsi in pubblico.
se il bacio sia fatto due persone dello stesso sesso o di sesso opposto, rientra nella stessa categoria.
Se per te il fatto che il bacio tra due gay sia in una categoria diversa, la categoria di "certi comportamenti" che include anche fare sesso in pubblico, é un problema tuo.
Per il buonsenso, per la logica, ma soprattutto per la legge, non puoi applicare un doppio standard. Quindi sei tu che ti devi adattare alla legge. Non certo io che mi devo adattare al tuo doppiopesismo, che altro non é che discriminazione.
Senza Fili
09-09-2009, 22:21
spero mi perdonerai se scendo nel greve.
tu ti slingui il tuo amico; lo fai perchè "sei così".
preso per scontato che mio figlio non diventa gay "perchè ha visto fritz! che si slinguazza thomas", posso immaginare e sperare che invece vedendoti impari a considerare la cosa normale, e non abbia le reazioni stupide che ha suo padre....
Chiaro e conciso: ma credo che nemmeno i discorsi espliciti servano a far capire a chi non vuole capire
ciriccio
09-09-2009, 22:23
A me non frega nulla che uno che vede me il mio ragazzo che ci baciamo pensi "oddio sti frocci, mamma che schifo". Fatti suoi.
Quello che non tollero é chi pretende che da questa reazione debba derivarne che io devo limitare in qualche modo la mia vita o i miei diritti.
Beh io cercavo di spiegare le varie reazioni.
Ognuno ha le proprie opinioni no?
Tu non tolleri chi pretende che tu cambi comportamento in pubblico, io non tollero te che tocchi e baci con la lingua il tuo ragazzo davanti a me.
Detto questo non è tra noi che nascono i problemi seri...
Ma nascono in certi luoghi ed in certi momenti specifici.
Ho parlato di causa ed effetto... poi ognuno fa quel che vuole tanto le leggi ci sono già no?
I reati vengono già identificati e puniti quindi non è quello il problema.
Il problema è che molti omosessuali, credo te compreso, non danno nessuna importanza a ciò che causano alla gente che vi circonda quando avete certi comportamenti in pubblico ad esempio.
Nessuno ti obbligherebbe a comportarti in modo diverso, certo...
Io parlavo solo di causa ed effetto...
dave4mame
09-09-2009, 22:27
A me non frega nulla che uno che vede me il mio ragazzo che ci baciamo pensi "oddio sti frocci, mamma che schifo". Fatti suoi.
Quello che non tollero é chi pretende che da questa reazione debba derivarne che io devo limitare in qualche modo la mia vita o i miei diritti.
se mio figlio fosse il solo a considerarti un pervertito potresti anche fregartene.
ma se tutti gli amichetti di mio figlio fossero uguali sta tranquillo che l'omofobia che - non a torto - ti dà noia, te la ritroverai anche al prossimo ricambio generazionale.
Senza Fili
09-09-2009, 22:28
Il problema è che molti omosessuali, credo te compreso, non danno nessuna importanza a ciò che causano alla gente che vi circonda quando avete certi comportamenti in pubblico ad esempio.
Anche ad un gay può dare fastidio vedere due etero slinguarsi.
Eppure non abbiamo mai rotto il cazzo.
Potrei elencarti un'infinità di scene che mi danno fastidio o non mi piacciono (esempio banale, quelli che si fanno leccare in faccia dal cane), ma semplicemente mi giro e mi faccio i cazzi miei, perchè capisco che il fastidio che provo nasce da un mio limite, non dal comportamento altrui, che oggettivamente non mi tange.
ciriccio
09-09-2009, 22:33
No qua si parla di baciarsi in pubblico.
Ok, parliamo solo del baciarsi in pubblico non sulla guancia come per farsi gli auguri visto che dobbiamo essere superspecifici per non essere fraintesi.
se il bacio sia fatto due persone dello stesso sesso o di sesso opposto, rientra nella stessa categoria.
Esatto, infatti parlavo di limiti diversi per le due categorie.
Esiste un range di comportamenti uguali che provocano effetti diversi su chi ti circonda.
Se per te il fatto che il bacio tra due gay sia in una categoria diversa, la categoria di "certi comportamenti" che include anche fare sesso in pubblico, é un problema tuo.
Che palle con 'sto sesso i pubblico... non intendevo sesso vero e proprio diamine.
Ma lasciamo perdere il sesso in pubblico, qui basta il bacio con la lingua da pochi secondi visto che come detto, dobbiamo essere specifici.
Per il buonsenso, per la logica, ma soprattutto per la legge, non puoi applicare un doppio standard. Quindi sei tu che ti devi adattare alla legge. Non certo io che mi devo adattare al tuo doppiopesismo, che altro non é che discriminazione.
Certo sono due pesi e due misure per certi comportamenti, non ho nessun problema ad ammetterlo.
Non sono un ipocrita.
Lo stesso comportamento in alcuni casi, se praticato da due gay, causa delle reazioni.
Queste reazioni dovrebbero far riflettere perchè non tutti prendono la mazza e si lanciano verso il linciaggio.
Se la maggior parte degli etero ha anche solo una smorfia poco accennata di non accettazione, quando si è persone intelligenti, si dovrebbe avere il buon senso di riflettere e di smetterla di violentare il prossimo.
Io la penso così.
Purtroppo penso che molti gay invece di riflettere cominciano a farla apposta... come i ragazzini che sparano il volume a palla apposta in un condominio di anziani rompip...
Non tutti riflettono riguardo al rispetto del prossimo, imho.
Beh io cercavo di spiegare le varie reazioni.
Ognuno ha le proprie opinioni no?
Tu non tolleri chi pretende che tu cambi comportamento in pubblico, io non tollero te che tocchi e baci con la lingua il tuo ragazzo davanti a me.
Le cose non sono minimamente paragonabili.
Perché sei tu che vuoi limitare la mia libertà e la mia vita.
Io a te non limito nulla, non impedisco alcunché e non ti causo nessun danno. Non puoi pretendere che sia un danno il fatto che tu mi veda, perché significa che tu consideri un danno nei tuoi confronti il fatto che io esista.
E questa non é una questione di opinione personale. La tua é becera intolleranza
Il problema è che molti omosessuali, credo te compreso, non danno nessuna importanza a ciò che causano alla gente che vi circonda quando avete certi comportamenti in pubblico ad esempio.
E tu che importanza dai alle reazioni che causi nelle persone omosessuali quando esplichi il tuo schifo e il tuo disgusto????
Se io bacio il mio ragazzo sto dicendo a lui che gli ovglio bene. Non sto minimamente dicendo che mi fai schifo tu.
quindi anche qua le situazioni non sono mimamente paragonabili. Sostenere che i gay debbano rispettare i sentimenti e la suscettibilità omofoba é una idea completamente sbagliata. E io non rispetto l'omofobia. Punto.
Io l'omofobia non la rispetto minimamente.
ciriccio
09-09-2009, 22:36
Anche ad un gay può dare fastidio vedere due etero slinguarsi.
Eppure non abbiamo mai rotto il cazzo.
Potrei elencarti un'infinità di scene che mi danno fastidio o non mi piacciono (esempio banale, quelli che si fanno leccare in faccia dal cane), ma semplicemente mi giro e mi faccio i cazzi miei, perchè capisco che il fastidio che provo nasce da un mio limite, non dal comportamento altrui, che oggettivamente non mi tange.
Ok, ho capito perfettamente cosa intendi.
Il tuo discorso non farebbe una piega se non fosse che qui si parla di tantissime persone da un lato e tantissime (ma di un ordine superiore) persone dall'altro.
Non so se mi sono spiegato...
Il problema è ingigantito dallo sviluppo socio culturale continuo spesso incentrato proprio su questo discorso.
se mio figlio fosse il solo a considerarti un pervertito potresti anche fregartene.
ma se tutti gli amichetti di mio figlio fossero uguali sta tranquillo che l'omofobia che - non a torto - ti dà noia, te la ritroverai anche al prossimo ricambio generazionale.
Ma infatti sull'argomento sono ultrasuscettibile.. mica dico e vabbeh pazienza...
dico solo che se uno si limita a pensare per i fatti suoi, la cosa a me va bene. Perché sono convinto che senza il meccanismo di conferma ripetuto, dovuto all'esplicazione di sentimenti omofobi (tramite battutacce cliché luoghi comuni, insulti ecc), l'omofobia scompare.
Perché non c'é niente di "innato"
Lo stesso comportamento in alcuni casi, se praticato da due gay, causa delle reazioni.
Queste reazioni dovrebbero far riflettere perchè non tutti prendono la mazza e si lanciano verso il linciaggio.
Insomma dovrei ringraziarti perchè in fondo non mi prendi a mazzate:mbe:
Senza Fili
09-09-2009, 22:43
Ok, ho capito perfettamente cosa intendi.
Il tuo discorso non farebbe una piega se non fosse che qui si parla di tantissime persone da un lato e tantissime (ma di un ordine superiore) persone dall'altro.
Non so se mi sono spiegato...
Il problema è ingigantito dallo sviluppo socio culturale continuo spesso incentrato proprio su questo discorso.
Il problema non esiste proprio: finchè un comportamento che non ci piace non ci danneggia in modo tangibile (leggilo come finchè nessuno ci tocca o ci infastidisce fisicamente) dovrebbe fregarcene meno di niente se per strada due (etero o gay che siano) si slinguano... se tale comportamento ci dà fastidio lo si dovrebbe ignorare e fine... tanto facile.
ciriccio
09-09-2009, 22:54
Le cose non sono minimamente paragonabili.
Perché sei tu che vuoi limitare la mia libertà e la mia vita.
Per quanto riguarda il comportamento in pubblico ti sbagli.
Io non vorrei importi nulla.
Non ho mai detto questo....
Ho detto che dovresti essere tu a decidere di rimandere in alcuni casi certi comportamenti perchè provocheresti un danno a chi ti sta attorno.
non ti causo nessun danno.
Io non la penso così.
Su questo forum si leggono le notizie più assurde tipo la tipa che ha fatto causa al tipo in moto perchè aveva fatto un gestaccio pensando fosse un amico o di gente che non può proprio parlare perchè verrebbe subito accusata di diffamazione...
Bene... uno potrebbe dire di aver avuto un danno morale e chiederti i danni perchè hai baciato il tuo ragazzo che ne so... essere sconvolto e portarti in tribunale.
E in alcuni casi e sotto remote ipotesi potrebbe pure vincerla la causa se tante cose si verificano contemporaneamente secondo me.
Il mio è un esempio assurdo ovviamente ma sei tu che hai parlato di danno non causato.
Non puoi pretendere che sia un danno il fatto che tu mi veda, perché significa che tu consideri un danno nei tuoi confronti il fatto che io esista.
Non sono d'accordo ma vabbè che devo dirti, non riesco a spiegarmi.
Pazienza.
E questa non é una questione di opinione personale. La tua é becera intolleranza
Ok ho capito cosa pensi...io però non mi sento intollerante ma molto aperto, comprensivo e rispettoso.
Mi auguro ad esempio che ci sia l'uguaglianza dei diritti per tutti i problemi di "morte del coniuge" etc etc etc
E tu che importanza dai alle reazioni che causi nelle persone omosessuali quando esplichi il tuo schifo e il tuo disgusto????
Io non esplico.
Sono sempre stato molto civile e rispettoso anche quando ci hanno provato in disco con me perchè sono carino.
Ci ho scherzato tranquillamente e in alcuni casi mi sono sentito pure lusingato perchè il ragazzo in questione era obiettivamente per niente brutto.
L'unica cosa che mi dà fastidio è l'atteggiamento troppo esplicito davanti a me e tutto ciò che riguarda l'inserimento dei bambini in certe realtà.
Punto.
Null'altro.
La mia parrucchiera è un trans e mi sta strasimpatica.
Penso che molte qualità siano più sviluppate da persone con una sensibilità particolare spesso presente negli omosessuali...
E' solo l'esagerazione in pubblico che mi dà fastidio... tutto qua.
Poi figurati... per quanto riguarda gli atteggiamenti in pubblico io personalmente non ho mai rotto le palle a nessuno.
Il mio discorso era atto solo a capire il perchè di certe cose e di certi reati.
Secondo me a volte si esagera apposta o non si pensa minimamente a chi ti sta attorno
io bacio il mio ragazzo sto dicendo a lui che gli ovglio bene. Non sto minimamente dicendo che mi fai schifo tu.
Ok e sono felice per voi però preferirei non vedere davanti a me le vostre lingue che si intrecciano.
Tutto qua.
quindi anche qua le situazioni non sono mimamente paragonabili. Sostenere che i gay debbano rispettare i sentimenti e la suscettibilità omofoba é una idea completamente sbagliata. E io non rispetto l'omofobia. Punto.
Io l'omofobia non la rispetto minimamente.
Ok nessuno ti vuole imporre nulla...
La legge protegge già i bambini da questo punto di vista e a volte esagera pure se si tratta di single a posto.
L'unico "problema" rimane il comportamento in pubblico.
Puoi tranquillamente continuare a fare tutto ciò che ti pare se non ti frega nulla di ciò che causi a chi ti sta attorno, mai detto il contrario...
notte : )
Per quanto riguarda il comportamento in pubblico ti sbagli.
Io non vorrei importi nulla.
Non ho mai detto questo....
Ho detto che dovresti essere tu a decidere di rimandere in alcuni casi certi comportamenti perchè provocheresti un danno a chi ti sta attorno.
Renditi conto.
Non solo tu sostieni che io debba adeguare il mio comportamento a un codice comportamentale di doppio standard (= discriminazione)
Ma in piu pretendi pure che io lo condivida.
Io non la penso così.
Su questo forum si leggono le notizie più assurde tipo la tipa che ha fatto causa al tipo in moto perchè aveva fatto un gestaccio pensando fosse un amico o di gente che non può proprio parlare perchè verrebbe subito accusata di diffamazione...
Bene... uno potrebbe dire di aver avuto un danno morale e chiederti i danni perchè hai baciato il tuo ragazzo che ne so... essere sconvolto e portarti in tribunale.
E in alcuni casi e sotto remote ipotesi potrebbe pure vincerla la causa se tante cose si verificano contemporaneamente secondo me.
Il mio è un esempio assurdo ovviamente ma sei tu che hai parlato di danno non causato.
Si e lo ripeto non c'é nessun danno.
Non sono d'accordo ma vabbè che devo dirti, non riesco a spiegarmi.
Pazienza.
Ok ho capito cosa pensi...io però non mi sento intollerante ma molto aperto, comprensivo e rispettoso.
Mi auguro ad esempio che ci sia l'uguaglianza dei diritti per tutti i problemi di "morte del coniuge" etc etc etc
Io penso invece che l'intollerranza di chi si crede civilissimo e tollerantissimo sia a volte la forma piu grottesca e mostruosa e di intolleranza.
Almeno uno che assume la propria intolleranza é onesto.
Chi vuole convincerti "per il tuo bene" é sovente assi peggiore.
La tolleranza la si dimostra nei fatti, nei propositi, negli argomenti.
Continuare a ripetere che non sei intollerante é la solita excusatio non petita.
Io non esplico.
Sono sempre stato molto civile e rispettoso anche quando ci hanno provato in disco con me perchè sono carino.
Ci ho scherzato tranquillamente e in alcuni casi mi sono sentito pure lusingato perchè il ragazzo in questione era obiettivamente per niente brutto.
Continui a ripetere sta cosa come fossi andato per un anno a salvare bambini malati in africa... Un gay ti ha fatto delle avances, e tu ti senti fiero di te, perché non lo hai insultato? Ti senti particolarmente fiero perché ti sei limitato ad essere educato?
Se tu, davvero non fossi intollerante, manco scriveresti di questo fatto come un vanto. Per'ché lo considereresti ovvio.
L'unica cosa che mi dà fastidio è l'atteggiamento troppo esplicito davanti a me e tutto ciò che riguarda l'inserimento dei bambini in certe realtà.
Punto.
Null'altro.
La mia parrucchiera è un trans e mi sta strasimpatica.
Penso che molte qualità siano più sviluppate da persone con una sensibilità particolare spesso presente negli omosessuali...
La parrucchiera trans e i gay bravissimi a intonare la camicia con le scarpe ci mancava alla lista di clichés.:doh:
Forse non lo sai, ma un trans non é un omosessuale.
E' solo l'esagerazione in pubblico che mi dà fastidio... tutto qua.
Poi figurati... per quanto riguarda gli atteggiamenti in pubblico io personalmente non ho mai rotto le palle a nessuno.
Il mio discorso era atto solo a capire il perchè di certe cose e di certi reati.
Secondo me a volte si esagera apposta o non si pensa minimamente a chi ti sta attornoIl perché di certi reati sta in un modo di pensare.
Un modo di pensare che é anche il tuo. Tu continui a ripetere che se un gay si fa aggredire é colpa sua.
Io dico che tu con questi ragionamenti sei moralmente complice di quegli atti. Con questi ragionamenti tu sei moralmente complice e giustifichi i lager.
Ok e sono felice per voi però preferirei non vedere davanti a me le vostre lingue che si intrecciano.
Tutto qua.
Problema tuo, non mio.
Ok nessuno ti vuole imporre nulla...
Per la verità tu non solo hai la pretesa di dire come mi devo comportare, ma vorresti pure spiegarli che lo fai nel mio migliore interesse....
Anche quelli che facevano l'elettroshock ai gay erano convinti di farlo nel loro interesse...
La legge protegge già i bambini da questo punto di vista e a volte esagera pure se si tratta di single a posto.
Solito cliché, se non ci infiliamo di riffa o di sbaffo i bambini, il bestiario dei luoghi comuni non é completo :asd:
Cosa diavolo c'entrano i bambini qua?
io ho scritto (e ribadisco) che non ho proprio nessun rispetto per l'omofobia, e tu mi rispondi dicendo che la legge tutela già i bambini???
Ma li tutela da cosa??
L'unico "problema" rimane il comportamento in pubblico.
E' un problema per te.
[
ciriccio
09-09-2009, 23:54
Continui a ripetere sta cosa come fossi andato per un anno a salvare bambini malati in africa... Un gay ti ha fatto delle avances, e tu ti senti fiero di te, perché non lo hai insultato? Ti senti particolarmente fiero perché ti sei limitato ad essere educato?
Mi spiace... quoto solo questo perchè siamo proprio lontani vedo...
Sì mi sento fiero di me per la mia reazione.
Mi sento molto fiero di me.
Se ad una fermata di un autobus un omosessuale approcciasse uno sconosciuto e gli chiedesse di andare a casa sua io non mi meraviglierei se fossero in molti quelli che partirebbero subito con le mani.
Specialmente se una cosa del genere succedesse di giorno vicino ad una scuola elementare.
E non parlo del clichè dell'omosessuale = pedofilo ma del bisogno di tenere lontani i due mondi.
Solo di causa ed effetto.
Io mi sento fiero ed orgoglioso di me per la mia reazione (più volte) avuta in discoteca.
Certi atteggiamenti con chi non conosci devi averli nei luoghi opportuni secondo me.
Ma abbiamo opinioni diametralmente opposte quindi è inutile continuare a discuterne...
ciao
Specialmente se una cosa del genere succedesse di giorno vicino ad una scuola elementare.
E non parlo del clichè dell'omosessuale = pedofilo ma del bisogno di tenere lontani i due mondi.
Ma francamente.... come fai a scrivere certe cose????
Il motivo poi quale sarebbe, che se un bambino vede due gay diventa gay pure lui? :asd: :asd:
ciriccio
10-09-2009, 00:03
Il motivo è che nei primi anni di vita nella testa del bambino devono esistere solo la mamma, il papa' e il frutto del loro amore che è lui stesso.
Il resto dovrebbe essere approcciato, interpretato, rielaborato e interamente capito solo più in la'.
La penso così, ok?
zerothehero
10-09-2009, 00:06
Fritz! non sembra affatto sensibile.
Quindi secondo me è un eterosessuale, non può essere un omosessuale, non ce la conta giusta. :O
A parte la vaccata dell'una e un minuto, non capisco il problema: se degli omo si vogliono baciare che lo facciano pure. Poi tutti questi baci gay in pubblico io non li ho visti..in anni e anni di appostamenti :confused: , avrò visto si e no un paio di baci da parte di coppie omosessuali.
Una volta una coppia gay maschia e una volta una coppia gay femmina.
Nel secondo caso verso l'1:30 di notte, nei pressi di una fermata, quasi di nascosto. :fagiano:
A Falsom Street magari ci sarà più movimento. :sofico:
Il motivo è che nei primi anni di vita nella testa del bambino devono esistere solo la mamma, il papa' e il frutto del loro amore che è lui stesso.
E allora che cazzo ci fa a scuola.????
deve stare in una campana di vetro isolato dal mondo.:fagiano:
Sai a scuola magari potrebbe avere un compagno che ha solo una mamma o magari addirittura (oddio oddio) uno che ha due mamme...
Rischierebbe di pensare che il mondo va oltre la sua famiglia... Un trauma davvero insuperabile :asd: :asd:
Fritz! non sembra affatto sensibile.
Quindi secondo me è un eterosessuale, non può essere un omosessuale, non ce la conta giusta. :O
A parte la vaccata dell'una e un minuto, non capisco il problema: se degli omo si vogliono baciare che lo facciano pure. Poi tutti questi baci gay in pubblico io non li ho visti..in anni e anni di appostamenti :confused: , avrò visto si e no un paio di baci da parte di coppie omosessuali.
Una volta una coppia gay maschia e una volta una coppia gay femmina.
Nel secondo caso verso l'1:30 di notte, nei pressi di una fermata, quasi di nascosto. :fagiano:
A Falsom Street magari ci sarà più movimento. :sofico:
f.street, infatti mi chiedevo perchè non fosse ancora uscita fuori la "mitica" strada della perdizione :asd:
Fritz! non sembra affatto sensibile.
Quindi secondo me è un eterosessuale, non può essere un omosessuale, non ce la conta giusta. :O
A parte la vaccata dell'una e un minuto, non capisco il problema: se degli omo si vogliono baciare che lo facciano pure. Poi tutti questi baci gay in pubblico io non li ho visti..in anni e anni di appostamenti :confused: , avrò visto si e no un paio di baci da parte di coppie omosessuali.
Una volta una coppia gay maschia e una volta una coppia gay femmina.
Nel secondo caso verso l'1:30 di notte, nei pressi di una fermata, quasi di nascosto. :fagiano:
A Falsom Street magari ci sarà più movimento. :sofico:
guarda che se era una fermata di autobus vicino a una scuola elementare hai rischiato di farti baccagliare...:fagiano:
Tutti i gay passano la vita a rimorchiare alle fermate del pulman.
Le fermate di metro sono invece devolute alle sorelle lesbiche sataniste.
ciriccio
10-09-2009, 00:12
Sai all'inizio pensavo di non riuscire a spiegarmi io...
Ora vedo invece che ti attacchi letteralmente a ciò che scrivo senza cercare di comprenderlo...
Io penso che se questo forum avesse meno utenti, meno sezioni e meno thread in generale ti dedicheresti per un po' a questo sport:muro: e poi smetteresti di scrivere (di questo tema) perchè una marea di utenti (campione italiano) protenderebbero di più per ciò che ho scritto io tra me e te.
Purtroppo questo non accadrà per cause esterne come il tipo di forum, di utenti etc ma fa nulla... io non voglio convincerti di nulla...
Abbiamo espresso le nostre opinioni quindi ora possiamo andare a dormire : )
ciao
zerothehero
10-09-2009, 00:14
f.street, infatti mi chiedevo perchè non fosse ancora uscita fuori la "mitica" strada della perdizione :asd:
Shambler l'ha fatta conoscere a mezzo forum, anche se nessuno gliel'aveva chiesto. :O
Oramai è quasi un'ipostasi della facoltà storico narrativa del forum.
L'ultima frase non so manco che cavolo (non dico più cazzo, perchè poi in altre sezioni si lamentano) significhi, ma mi piace e l'ho buttata lì.
Sai all'inizio pensavo di non riuscire a spiegarmi io...
Ora vedo invece che ti attacchi letteralmente a ciò che scrivo senza cercare di comprenderlo...
Io penso che se questo forum avesse meno utenti, meno sezioni e meno thread in generale ti dedicheresti per un po' a questo sport:muro: e poi smetteresti di scrivere (di questo tema) perchè una marea di utenti (campione italiano) protenderebbero di più per ciò che ho scritto io tra me e te.
Purtroppo questo non accadrà per cause esterne come il tipo di forum, di utenti etc ma fa nulla... io non voglio convincerti di nulla...
Abbiamo espresso le nostre opinioni quindi ora possiamo andare a dormire : )
ciao
insomma tutti ipocriti politically correct, e tu sei il portabandiera della maggioranza silenzionsa.
zerothehero
10-09-2009, 00:17
guarda che se era una fermata di autobus vicino a una scuola elementare hai rischiato di farti baccagliare...:fagiano:
Tutti i gay passano la vita a rimorchiare alle fermate del pulman.
Le fermate di metro sono invece devolute alle sorelle lesbiche sataniste.
Se proprio devo scegliere di che morte morire, che si metta agli atti la mia preferenza per i languidi slinguazzamenti di calde lesbiche infatuate.
So che Senza Fili si arrabbierà perchè avrebbe preferito una mia non preferenza per l'equipollenza del genere, ma fa niente. :O
ConteZero
10-09-2009, 00:20
Ho smesso di leggere al:
"Io non ti posso discriminare perché sarebbe poco trendy, sei tu che ti devi rendere conto di essere un mostro e devi andarti a rintanare al buio di casa tua dove non ti può vedere nessuno"
ConteZero
10-09-2009, 00:20
insomma tutti ipocriti politically correct, e tu sei il portabandiera della maggioranza silenzionsa.
...ovviamente senza delega, quella se l'è scordata negli altri pantaloni.
ConteZero
10-09-2009, 00:22
Se proprio devo scegliere di che morte morire, che si metta agli atti la mia preferenza per i languidi slinguazzamenti di calde lesbiche infatuate.
So che Senza Fili si arrabbierà perchè avrebbe preferito una mia non preferenza per l'equipollenza del genere, ma fa niente. :O
Le lesbiche preferiscono slinguazzarsi fra di loro, a te non ti toccherebbero manco con una pertica.
Peraltro le lesbiche non sono come nei film porno, in generale l'aspetto esteriore è molto mascolino e poco curato...
raycharles
10-09-2009, 01:37
Al sondaggio ho votato SÌ, a causa dei comportamenti omofobi più o meno gravi che qui accadono - in modo preoccupante essendo nel 2009 - non di rado.
Appartengo a quella categoria di eterosessuali che non solo non si sentono in alcun modo oltraggiati alla vista di effusioni tra omosessuali, sia essi maschi o femmine, ma addirittura fa loro piacere: se costoro si scambiano qualsivoglia gesto di bene o amore, non posso che essere sereno per loro. Non stanno facendo del male a nessuno (lo sottolineo: nessuno), non stanno tenendo comportamenti "non ammessi" in pubblico.
O forse è strano essere sereni se si vede la manifestazione del bene, e disgustati/rattristati/incarchiati se si vede la manifestazione del male?
È capitato anche a me di aver visto reazioni omofobe, raramente rivolte ai soggetti in modo diretto, più spesso trattenute con finti sorrisi o sguardi indifferenti e manifestate in seguito.
Nelle grandi città degli stati uniti (per fare un banale esempio) che - seppur ricche di tanti difetti - sono luoghi in cui senza dubbio vige un tipo di mentalità più "aperto" a tutto ciò che è definibile (per quanto possa essere difficile in tali siti) "diverso", l' omofobia - eventualmente esistente nelle persone - non viene certo esternata, resta tutt' al più un pensiero, un' idea, e fin qui non c' è assolutamente nulla di male.
La questione è ad ogni modo complessa poiché anche laddove pare esserci una mentalità aperta e moderna, avvengono comunque discriminazioni in vari ambiti, dal culturale al lavorativo, e sovente la discriminazione è frutto della semplice ignoranza, non di sensazioni o comportamenti "innati"; in tal caso si tratta di "fare del male" e di tenere "comportamenti non ammessi" (per citare la mia suscritta opinione): l' omofobia, come qualsiasi discriminazione è contro i principi della Costituzione Italiana. ;)
zerothehero
10-09-2009, 01:40
Le lesbiche preferiscono slinguazzarsi fra di loro, a te non ti toccherebbero manco con una pertica.
Peraltro le lesbiche non sono come nei film porno, in generale l'aspetto esteriore è molto mascolino e poco curato...
Mah, non è detto. :fagiano:
Quelle che si slinguazzavano languidamente all'1:30 di notte da me avvistate (ero in macchina) a prima vista sembrano piuttosto carine, non avevano nulla di mascolino.
Encounter
10-09-2009, 07:48
Ho smesso di leggere al:
"Io non ti posso discriminare perché sarebbe poco trendy, sei tu che ti devi rendere conto di essere un mostro e devi andarti a rintanare al buio di casa tua dove non ti può vedere nessuno"
No, è lui il mostro, l'avete deciso voi e chi non è al 100 % con voi è contro di voi.
Ha cercato di spiegare in maniera semplice e garbata quale è il suo pensiero, ma il tribunale di Inquisizione l'ha condannato:
MOSTRO MOSTRO
No, è lui il mostro, l'avete deciso voi e chi non è al 100 % con voi è contro di voi.
Ha cercato di spiegare in maniera semplice e garbata quale è il suo pensiero, ma il tribunale di Inquisizione l'ha condannato:
MOSTRO MOSTRO
Maestra! Maestra! Non mi danno la palla:cry: :cry: :cry: :cry:
bluelake
10-09-2009, 08:07
Maestra! Maestra! Non mi danno la palla:cry: :cry: :cry: :cry:
vieni qui fritzino che te ne do due io :asd:
vieni qui fritzino che te ne do due io :asd:
Porcellone:oink: :oink:
ConteZero
10-09-2009, 08:12
No, è lui il mostro, l'avete deciso voi e chi non è al 100 % con voi è contro di voi.
Ha cercato di spiegare in maniera semplice e garbata quale è il suo pensiero, ma il tribunale di Inquisizione l'ha condannato:
MOSTRO MOSTRO
Chiunque voglia limitare la libertà altrui per questioni legate solo ai propri preconcetti è un "mostro".
Encounter
10-09-2009, 08:30
Chiunque voglia limitare la libertà altrui per questioni legate solo ai propri preconcetti è un "mostro".
Interessante modo di pensare. Ma è perfettamente ribaltabile in questo ambito.
Io vedrei meglio un "la libertà di uno finisce dove comincia quella dell'altro".
Interessante modo di pensare. Ma è perfettamente ribaltabile in questo ambito.
Io vedrei meglio un "la libertà di uno finisce dove comincia quella dell'altro".
non esiste la "libertà di discriminare" il prossimo. Né di picchiarlo. Ne di insultarlo. Ne di accoltellarlo.
Quindi la tua presunta libertà non inizia neppure. Inutile preoccuparsi di dove finisca.
Poi fa ridere che questa prestesa infantile e sciocca di mettere discriminati e discriminatori sullo stesso piano, venga da chi generalmente si riempie la bocca contro "il relativismo".
ConteZero
10-09-2009, 08:48
Interessante modo di pensare. Ma è perfettamente ribaltabile in questo ambito.
Io vedrei meglio un "la libertà di uno finisce dove comincia quella dell'altro".
La libertà di uno finisce dove comincia quella dell'altro.
Segue
La libertà di uno non può essere tale da arrecare "danno" (limitando oltremisura) alla libertà dell'altro.
Segue
Non esiste la libertà di limitare la libertà altrui in base ai propri preconcetti.
Encounter
10-09-2009, 09:36
La libertà di uno finisce dove comincia quella dell'altro.
Segue
La libertà di uno non può essere tale da arrecare "danno" (limitando oltremisura) alla libertà dell'altro.
Segue
Non esiste la libertà di limitare la libertà altrui in base ai propri preconcetti.
Nella mia personale (se volete dire "limitata" lo accetto) esperienza non ho mai visto due gay baciarsi normalmente , ho sempre visto robe esagerate, metri di lingua , mani sul culo, palpeggiamenti. Nei locali non ho mai visto 2 etero baciarsi così. Mi vengono in mente le foto della pagina precedente. E' evidente che c'è un discorso di rivalsa, che porta certe manifestazioni ad essere forzatamente esagerate. Una compensazione della proprie frustazioni.
Si chiede che sia normale vedere due gay baciarsi, io lo troverò normale quando si baceranno normalmente, senza dover per forza dimostrare qualcosa al mondo. Se invece lo standard gay è così, allora che non si aspettino di essere universalmente accettati.
dave4mame
10-09-2009, 09:41
Ma infatti sull'argomento sono ultrasuscettibile.. mica dico e vabbeh pazienza...
dico solo che se uno si limita a pensare per i fatti suoi, la cosa a me va bene. Perché sono convinto che senza il meccanismo di conferma ripetuto, dovuto all'esplicazione di sentimenti omofobi (tramite battutacce cliché luoghi comuni, insulti ecc), l'omofobia scompare.
Perché non c'é niente di "innato"
aho... o sei de coccio o ti sei beccato una palla da cricket sull'occipite. :Prrr:
finchè sarà vista come cosa socialmente "aberrante", 99 ti schiferanno tra sè e sè o con il vicino.
il 100° ti mette le mani addosso.
Io non ho mai capito sta cosa dei metri di lingua.
Io non ho mai visto metri di lingua... a parte nei film porno...
Ma come cazzo fai a vederla la lingua? devi stare li a fissare intensamente a beccare l'attimo in cui becchi lo sguizzo rosso....
Sarà che se io vedo due che si baciano non ci faccio caso e morta li... Ma se a uno fan cosi schifo due gay, com'é che sta li a guardarsi tutto intensamente per non perdersi gli sguizzi di lingua.
Nella mia personale (se volete dire "limitata" lo accetto) esperienza non ho mai visto due gay baciarsi
cosi mi sembra piu credibile
aho... o sei de coccio o ti sei beccato una palla da cricket sull'occipite. :Prrr:
finchè sarà vista come cosa socialmente "aberrante", 99 ti schiferanno tra sè e sè o con il vicino.
il 100° ti mette le mani addosso.
No il punto e ché é vista come socialmente aberrante da qualcuno per ragioni che non sto a specificare.
Pensare che l'omofobia sia lo stato iniziale neutro é una cacchiata. L'omofobia si impara. Con buona pace di quelli che pensano che sia il naturale senso di schifo masculo.
Encounter
10-09-2009, 09:46
Pensavo che al quarto "quote" in cui non ti cago avresti capito che discuto con solo chi sa discutere, anche se la pensa diversamente da me.
Pensavo che al quarto "quote" in cui non ti cago avresti capito che discuto con solo chi sa discutere, anche se la pensa diversamente da me.
gen gne gne faccia di sepente... corri dalla maestra :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl:
La pochezza dei tuoi inerventi é spassosissima perche doverei sottarmi il gusto di risponderti:sofico: :sofico: :sofico:
_Magellano_
10-09-2009, 10:24
gen gne gne faccia di sepente... corri dalla maestra :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl:
La pochezza dei tuoi inerventi é spassosissima perche doverei sottarmi il gusto di risponderti:sofico: :sofico: :sofico:
Sai stavo pensando la stessa cosa,ma riguardo ad un altro utente. :asd:
Encounter
10-09-2009, 10:31
Sai stavo pensando la stessa cosa,ma riguardo ad un altro utente. :asd:
Già :asd: basterebbe rileggersi
bluelake
10-09-2009, 11:32
Nella mia personale (se volete dire "limitata" lo accetto) esperienza non ho mai visto due gay baciarsi normalmente , ho sempre visto robe esagerate, metri di lingua , mani sul culo, palpeggiamenti. Nei locali non ho mai visto 2 etero baciarsi così.
beh, sei stato fortunato... l'episodio più recente è stato una mattina alle 9, un paio di settimane fa mentre ero in vacanza a Rimini, io e il mio ragazzo siamo andati a comprare il giornale sul lungomare a 500 metri dal nostro albergo, e lungo il marciapiede c'erano 3 coppie etero sui 20 anni (con pantaloncini aderentissimi, non dico gli si contavano i peli ma quasi) dedite a metri di lingua e palpeggi vari con le logiche conseguenze erettive in bella mostra; compriamo il giornale, facciamo un giretto sul lungomare, torniamo indietro ed erano ancora lì, imperterriti. Ed erano, come detto, le 9-10 di mattina, non le 3 di notte :fagiano:
Scene simili fatte da gay ricordo di averle viste solo nei privé delle discoteche, ma lì ci sono i divanetti apposta per quello e poi si presume che se uno va in un locale gay non si faccia problemi a vedere quelle scene.
Va anche detto che per la mia opinione slinguazzarsi e palparsi per strada o nei luoghi pubblici è una cosa maleducata e da evitare a prescindere da chi la fa :stordita: ma un bacio "a stampo", un abbraccio (sì, c'è stato chi ha chiamato la Polizia Ferroviaria perché abbracciavo il mio ragazzo alla stazione prima che prendesse il treno) o il semplice tenersi per mano non riesco proprio a capire cosa possano avere di così terribile :boh:
_Magellano_
10-09-2009, 11:39
Ogni volta che leggo quest 3d mi prende un senso di fastidio ma possibile che nel 21 secolo bisogni ancora parlare di omofobia?
Mi domando solo quando la gente comincerà ad avere una mentalità aperta in generale e nel frattempo mentre ciò avviene limitarsi a rispettare le opinioni e le preferenze degli altri.
Encounter
10-09-2009, 12:02
beh, sei stato fortunato... l'episodio più recente è stato una mattina alle 9, un paio di settimane fa mentre ero in vacanza a Rimini, io e il mio ragazzo siamo andati a comprare il giornale sul lungomare a 500 metri dal nostro albergo, e lungo il marciapiede c'erano 3 coppie etero sui 20 anni (con pantaloncini aderentissimi, non dico gli si contavano i peli ma quasi) dedite a metri di lingua e palpeggi vari con le logiche conseguenze erettive in bella mostra; compriamo il giornale, facciamo un giretto sul lungomare, torniamo indietro ed erano ancora lì, imperterriti. Ed erano, come detto, le 9-10 di mattina, non le 3 di notte :fagiano:
Scene simili fatte da gay ricordo di averle viste solo nei privé delle discoteche, ma lì ci sono i divanetti apposta per quello e poi si presume che se uno va in un locale gay non si faccia problemi a vedere quelle scene.
Va anche detto che per la mia opinione slinguazzarsi e palparsi per strada o nei luoghi pubblici è una cosa maleducata e da evitare a prescindere da chi la fa :stordita: ma un bacio "a stampo", un abbraccio (sì, c'è stato chi ha chiamato la Polizia Ferroviaria perché abbracciavo il mio ragazzo alla stazione prima che prendesse il treno) o il semplice tenersi per mano non riesco proprio a capire cosa possano avere di così terribile :boh:
Niente, ed infatti l'ho specificato. Come pure mi darebbero fastidio esagerate effusioni "etero" per strada. Noto però una certa tendenza ad "esagerare" (ovviamente generalizzando) da una certa parte, come per un senso di rivalsa . E vedo che non ci si sforza di capire altri punti di vista che non coincidano al 100% col vostro. Come dicevo all'inizio, sono attratto da particolari corporei tipicamente femminili (braccia sottili, taglio degli occhi e della mascella ecc.ecc. ) ed allo stesso tempo non attratto da quelli maschili. Sull'aereo un giorno si è seduto vicino a me un omone pelosissimo in maniche corte che tendeva ad espandersi nella mia zona, il contatto con i suoi pelacci del braccio mi ha veramente dato fastidio. Dovrei sentirmi in colpa per questo, sono malato ?
bluelake
10-09-2009, 12:31
Niente, ed infatti l'ho specificato. Come pure mi darebbero fastidio esagerate effusioni "etero" per strada. Noto però una certa tendenza ad "esagerare" (ovviamente generalizzando) da una certa parte, come per un senso di rivalsa . E vedo che non ci si sforza di capire altri punti di vista che non coincidano al 100% col vostro. Come dicevo all'inizio, sono attratto da particolari corporei tipicamente femminili (braccia sottili, taglio degli occhi e della mascella ecc.ecc. ) ed allo stesso tempo non attratto da quelli maschili. Sull'aereo un giorno si è seduto vicino a me un omone pelosissimo in maniche corte che tendeva ad espandersi nella mia zona, il contatto con i suoi pelacci del braccio mi ha veramente dato fastidio. Dovrei sentirmi in colpa per questo, sono malato ?
Se sei malato non saprei, ma posso darti il numero di qualche mio amico che sarà felice di prendere il tuo posto :D
ok, torno serio. Il fatto è che in tantissimi casi l'aggressione scatta non per baci appassionati, ma per il semplice fatto di passeggiare tenendosi per mano (cosa che, peraltro, fanno molte ragazze etero senza subire conseguenze... quando si dice la discriminazione :D) e a volte per il solo fatto di essere gay. Oliari di GayLib sul suo sito tiene tutta la cronistoria tramite i titoli dei giornali (http://www.oliari.com/singoli/violenza.html), e nell'ultimo anno questi episodi:
- La Repubblica, 28 ago 09: Turisti gay aggrediti in centro storico. Insultati e picchiati da un gruppo di giovani
- La Repubblica - Roma, 28 ago 09: Inseguito e malmenato il cantautore Emilio Rez
- Notiziegay.it, 24 ago 09: Rimini, pugni e schiaffi ai vicini di casa gay: "Siete esseri schifosi, dovete andarvene"
- Leggo, 19 ago 09: Gruppo di ragazzi gay insultato sulla spiaggia
- Il Giornale, 24 giu 09: Napoli - Ragazza picchiata per aver difeso amico omosessuale. Rischia di perdere un occhio.
- La Provincia, 15 giu 09: "Pestato perchè sono gay"
- Ansa, 12 giu 09: Verona, atti di intimidazione ai gay
- Leggo, 11 giu 09: Gay aggrediti a Roma, Campo de' Fiori sotto shock
- Il Corriere di Viterbo, 8 mag 09: Una banda terrorizza i gay
- Il Giornale, 16 apr 09 - Lainate: Stupro Violenta l'amico e lo ricatta per non rivelare che è gay
- La Repubblica - Napoli, 29 mar 09: Napoli, rapinato, violentato e ricattato
- La Nuova Sardegna, 19 mar 09: Pestato a sangue perchè omosessuale
- Panorama.it, 12 mar 09: Pordenone, in tre picchiano disabile gay: “Una lezione ai froci”
- La Gazzetta del Mezzogiorno, 4 mar 09: Bullismo a Bari, gli fanno scrivere: «sono gay»
- Il Resto del Carlino, 25 nov 08: Bologna. Insulti e sassi contro due ragazze identificate come lesbiche
- La Gazzetta di Modena, 11 nov 08: 5 giovani gay picchiati e rapinati in discoteca
- Unione Sarda, 10 set 08: Roma, aggrediscono coppia gay, denunciato un gruppo di ragazzi (di questo ho il link: http://unionesarda.ilsole24ore.com/Articoli/Articolo/41029 )
sono avvenuti senza che vi fosse da parte degli aggrediti nessun comportamento più "eclatante" dell', appunto, tenersi per mano.
E con tutta la buona volontà del mondo, aggredire o insultare per questo mi suona inevitabilmente come assurdo e ingiustificabile... :boh:
Ogni volta che leggo quest 3d mi prende un senso di fastidio ma possibile che nel 21 secolo bisogni ancora parlare di omofobia?
Assai banalmente si continuerà a parlare di omofobia fintanto che c'é chi la difende.
Fintanto che ci sarà chi compie atti di violenza basati sull'omofobia.
Fintanto che ci sarà chi questi atti li difende sostenendo che in fondo é colpa dei gay che provocano (e se la cosa suona similare alla condanna delle donne stuprate in pakistan, è perché si tratta esattamente della stessa dinamica).
Fintanto che l'omofobia si esplicherà nella discriminazione giuridica
Fintanto che un omofobo si sentirà in diritto di rivendicare i propri propositi omofobi, addirittura con orgoglio.
_Magellano_
10-09-2009, 12:56
- Il Giornale, 16 apr 09 - Lainate: Stupro Violenta l'amico e lo ricatta per non rivelare che è gay
- La Repubblica - Napoli, 29 mar 09: Napoli, rapinato, violentato e ricattatoMa sbaglio o c'è qualcosa che non torna? sembra quasi l'aggressore abbia preso a scusa che quello è gay e che lo doveva punire per farci sesso a sua volta,un pretesto.
Non poteva semplicemente accettare la sua omosessualità e chiederglielo tranquillamente?
E' come quel tipo che metteva nelle trappole dei glory hole dei locali per gay e poi prendeva i peni tagliati,gli psicologi che lo arrestarono dissero che faceva cosi perchè era l'unico modo che aveva per toccare dei peni senza sentirsi in colpa(educazione cattolica).
Caro Ciriccio, se vuoi la mia opinione, tu sei omofobo.
Per quanto lo neghi, per quanto tu dica che le coppie gay abbiano diritti qua e là, tutto quello che hai scritto denota questo.
E te lo dimostro facendoti legegre le tue stesse parole:
Secondo me la maggioranza degli italiani avrebbe problemi ad accettare forzatamente la visione di una pomiciata in pubblico.
Non è giusto obbligare forzatamente tutti a guardare certe cose secondo me.
Questa secondo me è una violenza gratuita verso chi non gradisce la visione.
Se però limonano e si toccano davanti a me potrebbero girarmi.
La visione di atteggiamenti eccessivi in pubblico mi dà fastidio.
Il semplice bacio da 10 secondi con lingua alla maggior parte dà fastidio.
Ad esempio un bacio con la lingua da 10 secondi alla posta secondo me è una violenza gratuita verso chi ti guarda.
Tu non tolleri chi pretende che tu cambi comportamento in pubblico, io non tollero te che tocchi e baci con la lingua il tuo ragazzo davanti a me.
Il problema è che molti omosessuali, credo te compreso, non danno nessuna importanza a ciò che causano alla gente che vi circonda quando avete certi comportamenti in pubblico ad esempio.
Purtroppo penso che molti gay invece di riflettere cominciano a farla apposta...
Ok e sono felice per voi però preferirei non vedere davanti a me le vostre lingue che si intrecciano.
Se ad una fermata di un autobus un omosessuale approcciasse uno sconosciuto e gli chiedesse di andare a casa sua io non mi meraviglierei se fossero in molti quelli che partirebbero subito con le mani.
Specialmente se una cosa del genere succedesse di giorno vicino ad una scuola elementare.
Quello che tu indichi con "certe cose" e "atteggiamenti eccessivi", sono semplici baci, ti rendi conto? TU ci vedi la malizia, TU ci vedi la perversione, l'atto in sé è una dimostrazione d'amore, ma TU ci vedi qualcosa di negativo. Tuttavia non riesci a spiegare perché sia negativo, quindi il tuo fastidio è irrazionale, cioè una fobia.
Ma l'apoteosi dell'irrazionalità emerge quando parli di bambini:
Sapere che una coppia è gay non mi causa nulla se non ci sono bambini di mezzo.
La conoscenza dell'esistenza di bambini totalmente inseriti in questa realtà senza averlo scelto mi fa incazzare molto perchè non credo sia giusto nei loro confronti.
Il bambino deve apprendere, quando è bambino, che lui è nato da una mamma ed un papà.
Il motivo è che nei primi anni di vita nella testa del bambino devono esistere solo la mamma, il papa' e il frutto del loro amore che è lui stesso.
Sono tutte affermazioni della quale bontà tu non dai alcuna argomentazione.
Perché un bambino non dovrebbe conoscere l'omosessualità? A questa domanda non vedo una tua risposta.
Tu vuoi evitare al bambino la conoscenza di un tipo di amore/sessualità che a te da' fastidio(ma non sai perché), ciò equivale a negare la realtà, una realtà che non ha NULLA di pericoloso.
Questo è il contrario dell'educazione. Concetti quali morte, guerra, dolore, violenza e lo stesso sesso eterosessuale vengono insegnati molto prima dei 18 anni, tu ritieni che l'omosessualità sia invece da trattare dopo.
Tu dici che una coppia etero e una coppia gay hanno limiti diversi, per quanto riguarda il comune senso del pudore. Ok, questo può essere anche vero(perchè l'Italia E' omofoba), ma non è detto che sia giusto. Non è accettabile che tu da una parte dica che i gay hanno diritto ad esprimere liberamente i propri sentimenti, e dall'altra che devono darsi una regolata perché alla maggioranza della gente dà fastidio.
Questo significa mantenere lo status quo, significa accettare la situazione, anche se è sbagliata, delegando al "tempo" la speranza di un eventuale cambiamento.
Come feci io un tempo, dovresti cercare le ragioni di quel "fastidio" di cui parli, in modo da poterti affrancare dalla prigione ideologica che tutti vedono tranne che te.
Troverai la ragione fondamentale dell'omofobia: tutti sono più o meno omosessuali.:D L'omofobo ha paura che l'immedesimarsi in un omosessuale possa avere qualche effetto positivo.
L'ambiente, la religione, la società da sempre hanno portato avanti il concetto che omosessuale=pervertito=degenerato=criminale, sarebbe quindi terribile accorgersi che desiderare sessualmente un individuo dello stesso sesso possa essere piacevole. E accettare ciò non va in contrasto con la propria identità sessuale.
Semplicemente non c'è assolutamente niente da aver paura.
Bisogna aver paura solo dei dogmi.
The Mite
10-09-2009, 19:13
L'omofobia NON ESISTE!!! :) ;)
http://photos-b.ak.fbcdn.net/hphotos-ak-snc1/hs245.snc1/9219_126876842759_18848587759_2288129_4496727_n.jpg
http://photos-c.ak.fbcdn.net/hphotos-ak-snc1/hs265.snc1/9219_126876847759_18848587759_2288130_37343_n.jpg
http://photos-e.ak.fbcdn.net/hphotos-ak-snc1/hs265.snc1/9219_126876867759_18848587759_2288132_971617_n.jpg
......
Ognuno vive nel modo che gli piace.... ;)
bluelake
10-09-2009, 19:52
Comunque, perdonatemi, ma proprio le foto di due fattoni del Cocoricò per descrivere i gay non si possono guardare... sarebbe come usare le foto di due battone di strada per descrivere le donne... :muro:
piuttosto questa
http://images.movieplayer.it/2009/04/08/luca-laurenti-e-gay-ma-solo-per-pieraccioni-111099.jpg
(finto per finto, almeno non son strafatti)
o questa
http://www.repubblica.it/2006/05/gallerie/cronaca/baci-treviso/fotogramma109733481108170335_big.jpg
o questa: http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/8/8d/Bacio_al_Gay_Pride_di_Milano_2008_2_-_Foto_Giovanni_Dall%27Orto,_7-June-2008.jpg (è grossina, rovinerebbe il layout e io odio chi rovina il layout)
The Mite
10-09-2009, 19:59
Comunque, perdonatemi, ma proprio le foto di due fattoni del Cocoricò per descrivere i gay non si possono guardare... sarebbe come usare le foto di due battone di strada per descrivere le donne... :muro:
cut
Se ti fa schifo pure a te che sei gay allora... :help:
ciriccio
10-09-2009, 20:15
Sono tutte affermazioni della quale bontà tu non dai alcuna argomentazione.
Ma quando mai...
Perché un bambino non dovrebbe conoscere l'omosessualità?
Perchè non conoscendo ancora come si sviluppa la vita potrebbe rimanere confuso e mischiare le due cose come se fossero accomunabili.
Secondo me il bambino deve pensare ad una famiglia formata da papa' e mamma e non può essere adottato da due omosessuali.
A questa domanda non vedo una tua risposta.
Arimaquandomai...
Ho ripetuto gli stessi concetti per 20 pagine.
Tu vuoi evitare al bambino la conoscenza di un tipo di amore/sessualità che a te da' fastidio(ma non sai perché)
Mi danno fastidio le esagerazioni davanti agli occhi come un bacio con la lingua e toccamenti vari perchè sono etero e quindi l'idea concretizzata sbattuta in faccia, ovviamente, mi urta.
Ma vi state fissando su questo aspetto della mia opinione senza che ve ne sia il bisogno...
Io non proporrei mai di vietare alcunchè fra gli atteggiamenti di questo tipo in modo specifico per gli omosessuali... le leggi che riguardano questi argomenti devono valere per tutti i cittadini.
E non ho mai rotto le palle a nessuno...
Il mio è un discorso atto a spiegare cosa pensano in molti visto che dall'altra parte ci si ostina a voler mostrare forzatamente le proprie attitudini come se fossero tutti esibizionisti.
ciò equivale a negare la realtà, una realtà che non ha NULLA di pericoloso.
Questo lo pensi tu.
Io penso il contrario.
Sono opinioni diverse... tutto qua.
Questo è il contrario dell'educazione. Concetti quali morte, guerra, dolore, violenza e lo stesso sesso eterosessuale vengono insegnati molto prima dei 18 anni, tu ritieni che l'omosessualità sia invece da trattare dopo.
Ma quando mai...
Forse a casa tua sei bambino fino a 17 anni e 364 giorni... a casa mia no.
Io parlavo di adozioni, di bambini piccoli al massimo ai primi anni della scuola elementare.
Non credo che sia sano per un bambino crescere in una realtà omosessuale... per quanto riguarda il discorso legale questa è la mia unica "discriminazione".
Come toglierei all'istante la patria potestà nel mio Paese a tutti i musulmani che sfigurano le mogli, ucciderebbero le figlie aiutati dai fratelli etc
O alle madri che poi in tribunale urlano per difendere i mariti rei dell'omicidio della propria figlia.
Io metto al primo posto i bambini, tutto qua
Non mi frega un cazzo di cosa sei e in cosa credi... se sei un genitore devi essere in grado di creare intorno a tuo figlio una realtà consona alla sua crescita più naturale.
Per il discorso degli atti in pubblico, sono io se vedo l'eccesso ad essere urtato ma non vado a rompere le palle a nessuno
Tu dici che una coppia etero e una coppia gay hanno limiti diversi, per quanto riguarda il comune senso del pudore. Ok, questo può essere anche vero
Anche?
Ma dai... ma come si fa a mettere in dubbio una cosa del genere...
Anche?
Prova ad andare in una qualsiasi piazza d'Italia dove, per completezza, puoi incontrare un campione di persone di tutte le età e di tutte le classi sociali (oddio ho parlato di classi... ora sono classista :asd: ) e far pomiciare con lingua e mani sul c... prima due etero e poi due gay e vediamo se parliamo di ANCHE...
(perchè l'Italia E' omofoba)
Boh... se penso ai paesi dove si impiccano solo se sospettati di omosessualità mi viene da ridere...
(e per quei paesi io sarei favorevole alle colonie di una volta visto che la civiltà ancora non è arrivata...) ma vabbè
ma non è detto che sia giusto. Non è accettabile che tu da una parte dica che i gay hanno diritto ad esprimere liberamente i propri sentimenti, e dall'altra che devono darsi una regolata perché alla maggioranza della gente dà fastidio.
Questo significa mantenere lo status quo, significa accettare la situazione, anche se è sbagliata, delegando al "tempo" la speranza di un eventuale cambiamento.
Per forza pian pianino le cose cambieranno.
Ora vediamo i baci gay solo su mtv se parliamo di roba non porno o al massimo su qualche film di ozpetek...
Devi dare il tempo alla gente di abituarsi...
Ok, penso che sia normale.
Ma i bambini però io vorrei lasciarli fuori ancora più a lungo se possibile.
Come feci io un tempo, dovresti cercare le ragioni di quel "fastidio" di cui parli, in modo da poterti affrancare dalla prigione ideologica che tutti vedono tranne che te.
Troverai la ragione fondamentale dell'omofobia: tutti sono più o meno omosessuali.:D
Sono d'accordo... penso che una componente latente di omosessualità sia presente in tutti noi.
L'omofobo ha paura che l'immedesimarsi in un omosessuale possa avere qualche effetto positivo.
Certo, molti hanno inconsciamente paura che possa piacergli.
Non credo che si parli per forza di omofobia pero, anzi.
Una persona può pensare a ciò che accadrebbe attorno a lui se fosse omosessuale e sperare di non esserlo...
L'omofobia sarebbe intorno a lui se lui ne ha paura... non deve essere per forza lui l'omofobo.
L'ambiente, la religione, la società da sempre hanno portato avanti il concetto che omosessuale=pervertito=degenerato=criminale,
Per me non è così.
Mi piacerebbe però fare un discorso matematico, insiemistico e probabilistico per confrontare i comportamenti dei gay e degli etero negli anni, della probabilità di sfasciare una coppia con le varie varianti dell'essere cattolici, non credenti, del nord, del sud, di cultura e non...
Credo che sarebbe interessante analizzare i risultati per vedere se i comportamenti sessuali più disinibiti (diciamo così... non saprei come spiegarlo)appartengano più ad una parte o all'altra.
Perchè fare questo studio?
Perchè il valore più alto, quello che si va sempre più perdendosi, è quello del riuscire ad avere una famiglia con bambini che cresca come quasi tutti qui siamo cresciuti (quasi su migliaia e migliaia di utenti... vuol dire che gli altri sono tanti quindi non sentitevi esclusi tutti voi che avete avuto problemi o semplicemente realtà differenti)
Chissà se questa cosa contorta e scritta malissimo che ho scritto verrà capita da almeno uno qui dentro...
Che poi questo uno abbia anche voglia di commentarla sarebbe davvero impossibile :asd:
sarebbe quindi terribile accorgersi che desiderare sessualmente un individuo dello stesso sesso possa essere piacevole. E accettare ciò non va in contrasto con la propria identità sessuale.
Semplicemente non c'è assolutamente niente da aver paura.
Bisogna aver paura solo dei dogmi.
No io ho paura di chi ha le armi per obbligarmi ad accettarli i dogmi.
Del resto non mi frega un cazzo.
Ho la mia testa e di solito la uso pure troppo.
ciriccio
10-09-2009, 20:18
Comunque, perdonatemi, ma proprio le foto di due fattoni del Cocoricò per descrivere i gay non si possono guardare... sarebbe come usare le foto di due battone di strada per descrivere le donne... :muro:
piuttosto questa
http://images.movieplayer.it/2009/04/08/luca-laurenti-e-gay-ma-solo-per-pieraccioni-111099.jpg
(finto per finto, almeno non son strafatti)
o questa
http://www.repubblica.it/2006/05/gallerie/cronaca/baci-treviso/fotogramma109733481108170335_big.jpg
o questa: http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/8/8d/Bacio_al_Gay_Pride_di_Milano_2008_2_-_Foto_Giovanni_Dall%27Orto,_7-June-2008.jpg (è grossina, rovinerebbe il layout e io odio chi rovina il layout)
Blulake mi sembra come al solito la persona più comprensiva.
Ed è l'unico che mi sembra prima abbia scritto di non voler esagerare in pubblico...
Riesco a guardare senza problemi queste immagini e un bacio a stampo non mi darebbe chissà quanto fastidio...
Gli altri se non hanno ogni giorno il diritto al gay pride sul corso non sono contenti...
bluelake
10-09-2009, 20:44
Se ti fa schifo pure a te che sei gay allora... :help:
beh, nelle foto del cocoricò più che due ragazzi che si baciano ci son due ubriachi che si passano un bicchierino e si leccano le labbra... e che resti tra noi, in un locale gay li prenderebbero per il culo tutta la sera :asd:
Blulake mi sembra come al solito la persona più comprensiva.
Ed è l'unico che mi sembra prima abbia scritto di non voler esagerare in pubblico...
Riesco a guardare senza problemi queste immagini e un bacio a stampo non mi darebbe chissà quanto fastidio...
Gli altri se non hanno ogni giorno il diritto al gay pride sul corso non sono contenti...
le foto che ho messo io (a parte Bonolis) sono prese da un gay pride... ok, da due gay pride, uno di Treviso l'altro di Milano :stordita: anche al pride di slinguazzate non ne ho viste molte, perlomeno a quello di Bologna '08 dove sono andato io, soprattutto erano i ragazzi più giovani (nella fascia 16-20 insomma) quelli che si lasciavano andare, ma in quel caso lì temo che si possa usare l'attenuante dell'esuberanza adolescenziale :fagiano: Che poi a guardarlo in televisione si vedano solo le cose più "eclatanti" e "caciarone" è un altro paio di maniche, è una scelta di chi monta i servizi per condensare in due minuti 4 ore di manifestazione; anche se ammetto che fa un po' girare le balle vedere sempre il carro dei transessuali e degli orsi e mai il bellissimo trenino stile luna-park delle Famiglie Arcobaleno.
Il fatto di non esagerare in luoghi pubblici credo che sia semplice educazione non legata all'orientamento sessuale, ma come dice la parola stessa dipende da che educazione una persona ha ricevuto... il classico "bonazzone" che tiene a mostrare al mondo la sua figaggine limonerà con metri di lingua ovunque sia da etero che da gay, il classico "ragazzo perbene" che chiava come un riccio ma non se ne vanta con nessuno si limiterà al passeggio mano nella mano e al bacio a stampo sia da etero che da gay.
Mah io non riesco a concepire cosa possa scatenare violenza nei confronti di una coppia gay che come una coppia etero dimostra il suo affetto in pubblico nei limiti della decenza. Sono d'accordo che le immagini del coccorico' sono inappropiate.
ciriccio
10-09-2009, 20:50
@bluelake:
Se vivessi col tuo compagno in maniera stabile con un lavoro, una casa etc... tutto normale insomma:
adotteresti un bambino?
Non è una provocazione o chissà cosa... una semplice e garbata curiosità solo per sapere come la pensi.
Se non vuoi scrivere il trattato (capisco benissimo che puoi non aver voglia) sarei contento anche solo di leggere sì o no e basta :)
Poi non ti chiederei perchè...
Blulake mi sembra come al solito la persona più comprensiva.
Ed è l'unico che mi sembra prima abbia scritto di non voler esagerare in pubblico...
Riesco a guardare senza problemi queste immagini e un bacio a stampo non mi darebbe chissà quanto fastidio...
Gli altri se non hanno ogni giorno il diritto al gay pride sul corso non sono contenti...
No Bluelake é caduto nel solito tranello in cui, cadiamo spesso noi gay, cominciando a giustificarci e a discolparci.
Quello che dice Bluelake é ovvio e scontato per chiunque non sia omofobo. Una foto di due esibizionisti rappresenta solo il cliché di chi vede l'omosessualità col prisma del pregiudizio.
Ma cominciando a discolparsi si cade nel tranello del dover provare la popria innocenza. Ma é un'ottica sbagliata e disonesta. Perché si chiede ad un singolo gay di discolparsi di quello che puo fare qualsiasi gay sulla faccia della terra.
Sarebbe come se io pretendessi da te che tu ti discolpassi di quello che faceva il mostro di milwakee... Anche lui era eterosessuale.
La foto era un esca. Per innescare le solite dinamiche scontate. Cosi come una dinamica scontatissima é quella di voler sostenere che io sia l'estremista gay che vuole andare a mostare le chiappe al gay pride. Mentre bluelake sia l'omosessuale gentile. Quello che sta ben nascosto come piace a noi omofobi. E ringrazia pure che gli diamo la grazia di sopravvivere.
@bluelake:
Se vivessi col tuo compagno in maniera stabile con un lavoro, una casa etc... tutto normale insomma:
adotteresti un bambino?
Non è una provocazione o chissà cosa... una semplice e garbata curiosità solo per sapere come la pensi.
Se non vuoi scrivere il trattato (capisco benissimo che puoi non aver voglia) sarei contento anche solo di leggere sì o no e basta :)
e vedi di rispondere no per confermare che sei un gay gentile:fagiano:
ciriccio
10-09-2009, 20:53
Bluelake lascia stare... fai finta che non ti ho chiesto nulla...
ciao!
bluelake
10-09-2009, 21:03
@blulake:
Se vivessi col tuo compagno in maniera stabile con un lavoro, una casa etc... tutto normale insomma:
adotteresti un bambino?
Non è una provocazione o chissà cosa... una semplice e garbata curiosità solo per sapere come la pensi.
Se non vuoi scrivere il trattato (capisco benissimo che puoi non aver voglia) sarei contento anche solo di leggere sì o no e basta :)
Ora come ora, vivendo in Italia no, perché la gente invece di offendere me e Diego offenderebbe il bambino e non voglio finire in galera per aver accoltellato il primo stronzo che lo apostrofasse con "ecco il figliolo dei due finocchiacci, povera bestiolina"; come dice sempre il mi' babbo, "a me mi possono anche piscià sulle scarpe e sto zitto, ma se toccano il mi' figliolo li sgozzo".
In un posto in cui non ci fosse questo rischio sì, sarebbe forse (vado a ipotesi, ovviamente) un impegno più gravoso di quello di due genitori eterosessuali, ma ho/abbiamo la fortuna di avere tra i nostri migliori amici anche coppie etero con figli e potremmo contare anche sul loro aiuto.
Ziosilvio
10-09-2009, 21:04
Sarebbe come se io pretendessi da te che tu ti discolpassi di quello che faceva il mostro di milwakee... Anche lui era eterosessuale.
Jeffrey Dahmer era omosessuale.
http://en.wikipedia.org/wiki/Jeffrey_Dahmer
http://www.nndb.com/people/959/000031866/
Non che di serial killer etero non ce ne siano, eh:
http://en.wikipedia.org/wiki/Ed_Gein
http://en.wikipedia.org/wiki/Ted_Bundy
Ma diamo a Cesare quel che è di Cesare.
bluelake
10-09-2009, 21:07
La foto era un esca. Per innescare le solite dinamiche scontate. Cosi come una dinamica scontatissima é quella di voler sostenere che io sia l'estremista gay che vuole andare a mostare le chiappe al gay pride. Mentre bluelake sia l'omosessuale gentile. Quello che sta ben nascosto come piace a noi omofobi. E ringrazia pure che gli diamo la grazia di sopravvivere.
diciamo che te sei più "irruento" nello scrivere e io giro meglio le parole :D nascosto no, dai, sono il primo ad aver sempre rifiutato quelli nascosti pure quando li beccavo nelle chat e qualcuno mi ha pure mollato perché a stare con me rischiava di dover uscire alla luce del sole, se l'impressione è quella metto subito la foto a torso nudo avvolto nella bandiera dell'arcigay eh :fagiano:
e vedi di rispondere no per confermare che sei un gay gentile:fagiano:
sono un gay ritardato che ci mette 5 minuti a scrivere un reply casomai :stordita:
ciriccio
10-09-2009, 21:08
Ora come ora, vivendo in Italia no, perché la gente invece di offendere me e Diego offenderebbe il bambino e non voglio finire in galera per aver accoltellato il primo stronzo che lo apostrofasse con "ecco il figliolo dei due finocchiacci, povera bestiolina"; come dice sempre il mi' babbo, "a me mi possono anche piscià sulle scarpe e sto zitto, ma se toccano il mi' figliolo li sgozzo".
In un posto in cui non ci fosse questo rischio sì, sarebbe forse (vado a ipotesi, ovviamente) un impegno più gravoso di quello di due genitori eterosessuali, ma ho/abbiamo la fortuna di avere tra i nostri migliori amici anche coppie etero con figli e potremmo contare anche sul loro aiuto.
Beh io parlavo di una situazione ideale da tutti i punti di vista... quindi anche con la totale assenza di omofobia in qualunque posto avente a che fare con te.
Quindi la tua risposta è sì... ero solo curioso : )
ciriccio
10-09-2009, 21:09
se l'impressione è quella metto subito la foto a torso nudo avvolto nella bandiera dell'arcigay eh :fagiano:
Dai... non cadere anche tu nel tranello (cit.) etc etc etc :asd:
diciamo che te sei più "irruento" nello scrivere e io giro meglio le parole :D nascosto no, dai, sono il primo ad aver sempre rifiutato quelli nascosti pure quando li beccavo nelle chat e qualcuno mi ha pure mollato perché a stare con me rischiava di dover uscire alla luce del sole, se l'impressione è quella metto subito la foto a torso nudo avvolto nella bandiera dell'arcigay eh :fagiano:
infatti mica ho detto che sei nascosto :asd:
Ho solo detto che dietro il "ecco tu sei gentile" c'era il solito "io non ho niente contro gli omosessuali, ma non sopporto l'ostentazione".
Poi tu ed io lo sappiam benissimo che uno a 40 anni sta ancora a fare il gogo boys in leather al cocorico é esattamente quello a cui non frega un cazzo delle rivendicazioni politiche, e che anzi sta benissimo nella sua nicchia repressa.
Ciriccio, che ti devo dire, tu affermi questo:
Non credo che sia sano per un bambino crescere in una realtà omosessuale...
ma continui a non darne una ragione oggettiva, quindi le tue risposte non mi soddisfano.
Ne prendo atto...
ciriccio
10-09-2009, 22:47
Ciriccio, che ti devo dire, tu affermi questo:
ma continui a non darne una ragione oggettiva, quindi le tue risposte non mi soddisfano.
Ne prendo atto...
Ok che le mie motivazioni non ti soddisfano ma dire che non ho dato una ragione oggettiva mi sembra grottesco a questo punto.
Il bambino che domanda alla mamma e al papa' come nascono i bambini, non deve poi fare la seconda domanda del tipo:
ma zio paolo e zio luca come fanno allora?
Questo è un esempio, capisci?
Poi a scuola quando nei bagni comincia a guardare il pisellino suo e degli amichetti (come abbiamo fatto tutti) non deve fare gli esperimenti nei bagni dei maschi visto che la sua mente quella curiosità la causa.
Quando ancora le pulsioni sessuali sono assenti ed il bene ed il male non esistono (non sto dicendo che omo = male... era un esempio come per tante cose) deve chiedersi come nascono i bambini non come fa il pipino ad aver a che fare col suo amichetto visto che gli zii sono pratici dell'argomento.
Anche se secondo molti, gay si nasce e non si diventa, io credo che l'influenza di alcuni ambiti non per forza nel diventare gay ma nel farsi delle domande che poi causano dei comportamenti diversi che prima non avrebbero avuto... beh sono palesi.
Per alcuni meglio che ripeta una cosa:
non ho scritto che il bambino viene infettato dalla gayte.
Ho scritto male una cosa diversa...
Il bambino che domanda alla mamma e al papa' come nascono i bambini, non deve poi fare la seconda domanda del tipo:
ma zio paolo e zio luca come fanno allora?
Questo è un esempio, capisci?
Poi a scuola quando nei bagni comincia a guardare il pisellino suo e degli amichetti (come abbiamo fatto tutti) non deve fare gli esperimenti nei bagni dei maschi visto che la sua mente quella curiosità la causa.
Guarda, lasciamo perdere, ché se io cado nel grottesco tu stai sguazzando nel comico...:wtf:
ciriccio
10-09-2009, 23:06
Guarda... non mi frega molto se ciò che ho scritto ti fa ridere... è una reazione come un'altra e mica mi offendo...
Mi frega solo che venga capito cosa ho scritto...
Null'altro...
ciao
Senza Fili
10-09-2009, 23:45
Mi spiace... quoto solo questo perchè siamo proprio lontani vedo...
Sì mi sento fiero di me per la mia reazione.
Mi sento molto fiero di me.
Se ad una fermata di un autobus un omosessuale approcciasse uno sconosciuto e gli chiedesse di andare a casa sua io non mi meraviglierei se fossero in molti quelli che partirebbero subito con le mani.
Specialmente se una cosa del genere succedesse di giorno vicino ad una scuola elementare.
E non parlo del clichè dell'omosessuale = pedofilo ma del bisogno di tenere lontani i due mondi.
Solo di causa ed effetto.
Io mi sento fiero ed orgoglioso di me per la mia reazione (più volte) avuta in discoteca.
Certi atteggiamenti con chi non conosci devi averli nei luoghi opportuni secondo me.
Ma abbiamo opinioni diametralmente opposte quindi è inutile continuare a discuterne...
ciao
Quindi, secondo te, anche una donna, eterosessuale, sarebbe gentile a non prendere a calci nelle palle uno/a che eventualmente gli facesse avances alla fermata del bus?
Se proprio devo scegliere di che morte morire, che si metta agli atti la mia preferenza per i languidi slinguazzamenti di calde lesbiche infatuate.
So che Senza Fili si arrabbierà perchè avrebbe preferito una mia non preferenza per l'equipollenza del genere, ma fa niente. :O
Le lesbiche vere (non le attrici dei porno) non sono in cerca tua... i maschi gli fanno schifo :fagiano:
zerothehero
10-09-2009, 23:53
http://www.repubblica.it/2006/05/gallerie/cronaca/baci-treviso/fotogramma109733481108170335_big.jpg
Secondo te il tizio con il cappellino verde è omofobo?
Lo vedo piuttosto perplesso. :sofico:
zerothehero
10-09-2009, 23:57
Le lesbiche vere (non le attrici dei porno) non sono in cerca tua... i maschi gli fanno schifo :fagiano:
Chi se ne frega. :O
Encounter
11-09-2009, 07:52
Guarda... non mi frega molto se ciò che ho scritto ti fa ridere... è una reazione come un'altra e mica mi offendo...
Mi frega solo che venga capito cosa ho scritto...
Null'altro...
ciao
L'inquisizione ti ha già condannato, inutile che tenti di spiegare.
Avanti un'altro.
P.S. Ricordati che l'arroganza e l'aggressività di un utente di forum è inversamente proporzionale alla sua prestanza fisica e personalità nella vita reale, quando non c'è un monitor a fargli ombra e deve confrontarsi con la dura realtà della vita.
nomeutente
11-09-2009, 09:58
P.S. Ricordati che l'arroganza e l'aggressività di un utente di forum è inversamente proporzionale alla sua prestanza fisica e personalità nella vita reale, quando non c'è un monitor a fargli ombra e deve confrontarsi con la dura realtà della vita.
Evitiamo le considerazioni personali sugli altri utenti e le loro caratteristiche.
Mordicchio83
11-09-2009, 11:14
Secondo te il tizio con il cappellino verde è omofobo?
Lo vedo piuttosto perplesso. :sofico:
A me più che altro pare interessato :O :p :oink:
bluelake
11-09-2009, 12:09
Ok che le mie motivazioni non ti soddisfano ma dire che non ho dato una ragione oggettiva mi sembra grottesco a questo punto.
Il bambino che domanda alla mamma e al papa' come nascono i bambini, non deve poi fare la seconda domanda del tipo:
ma zio paolo e zio luca come fanno allora?
Questo è un esempio, capisci?
Poi a scuola quando nei bagni comincia a guardare il pisellino suo e degli amichetti (come abbiamo fatto tutti) non deve fare gli esperimenti nei bagni dei maschi visto che la sua mente quella curiosità la causa.
Quando ancora le pulsioni sessuali sono assenti ed il bene ed il male non esistono (non sto dicendo che omo = male... era un esempio come per tante cose) deve chiedersi come nascono i bambini non come fa il pipino ad aver a che fare col suo amichetto visto che gli zii sono pratici dell'argomento.
Anche se secondo molti, gay si nasce e non si diventa, io credo che l'influenza di alcuni ambiti non per forza nel diventare gay ma nel farsi delle domande che poi causano dei comportamenti diversi che prima non avrebbero avuto... beh sono palesi.
Per alcuni meglio che ripeta una cosa:
non ho scritto che il bambino viene infettato dalla gayte.
Ho scritto male una cosa diversa...
Beh, lo stesso problema ce l'avresti con una coppia di amici bianchi che adotta un bambino nero... probabilmente diresti che i genitori di quel bambino sono morti e i tuoi amici lo hanno preso con loro per non farlo rimanese da solo, e la stessa risposta andrebbe bene anche nel caso di due omosessuali. Non è obbligatorio raccontargli che lo zio Carlo gioca col pisellino dello zio Fausto, né credo che gli zii si farebbero vedere dal bambino nei loro momenti di "intimità" ;)
Sulle conseguenze del crescere con genitori gay, il ministero della giustizia tedesco ha commissionato uno studio su 6600 bambini cresciuti con coppie gay, dal quale è risultato che l'orientamento sessuale dei genitori non ha influenzato il loro orientamento. Il pezzo è in inglese, è stato poi ripreso anche dall'UAAR (http://www.uaar.it/news/2009/07/24/studio-tedesco-figli-con-genitori-gay-sono-come-gli-altri-polemiche-politiche/) ma riporto l'originale dal sito della tv Deutsche Welle per completezza:
da http://www.dw-world.de/popups/popup_printcontent/0,,4514018,00.html
No negative effects on "rainbow family" children
Conservatives have argued that children of homosexual couples suffer from discrimination. But a new study commissioned by the Justice Ministry seems to disprove that.
According to the study, which was conducted by a research group at the University of Bamberg, 6600 children in Germany are growing up in what are know as "rainbow families". But, contrary to popular belief, the majority of these children (53 per cent) said they were not discriminated against due to their parents' sexual orientation. The study found that the children did not miss a second-sex parent, neither mother nor father, and that same-sex parents didn't have an effect on their sexual identity.
"The children had very strong ties to their gender roles," said Marina Rupp, head of the research group that interviewed over one thousand gay parents and some 123 of their children.
Encounter
11-09-2009, 12:13
Ok il 53% non ha avuto problemi di discriminazione, ed il restante 47% ?
bluelake
11-09-2009, 12:27
Ok il 53% non ha avuto problemi di discriminazione, ed il restante 47% ?
guarda che l'ho detto ierisera... adottare un bambino ora come ora, vivendo in Italia no, perché la gente invece di offendere me e Diego offenderebbe il bambino e non voglio finire in galera per aver accoltellato il primo stronzo che lo apostrofasse con "ecco il figliolo dei due finocchiacci, povera bestiolina". Ma permetterai che la colpa è dei cretini che discriminano quel 47% di bambini (perché lo ripeto, per me chi discrimina un bambino per qualsivoglia motivo è un cretino a prescindere), non certo dei genitori :fagiano:
La questione posta da ciriccio riguardava comunque altro, e a quello ho risposto :stordita:
ConteZero
11-09-2009, 12:29
Ok il 53% non ha avuto problemi di discriminazione, ed il restante 47% ?
Ca$$i di chi ha discriminato quel 47% (e probabilmente ha subito richiami formali per il comportamento tenuto).
Perché non in tutti i paesi del mondo il comportamento "da macho" è qualcosa di cui andar fieri.
Ok il 53% non ha avuto problemi di discriminazione, ed il restante 47% ?
Seguendo sto ragionamento, bisognerebbe negare l'adozione a tutti gli stranieri in Italia, perchè altrimenti i loro figli rischiano di essere presi in giro a scuola, in quanto figli adottivi di stranieri.
Encounter
11-09-2009, 13:21
Seguendo sto ragionamento, bisognerebbe negare l'adozione a tutti gli stranieri in Italia, perchè altrimenti i loro figli rischiano di essere presi in giro a scuola, in quanto figli adottivi di stranieri.
Ma che dici?
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