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View Full Version : Riportati in Libia i 227 immigrati Maroni: "Svolta", l'Onu: "Preoccupati"


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ITA.HWU
12-05-2009, 22:15
http://www.rassegna.it/articoli/2009/05/12/46883/immigrati-pisanu-pdl-lega-alimenta-razzismo

12/05/2009 10:01

Il comportamento della Lega in materia di immigrazione "rischia di dare consistenza crescente a sentimenti di razzismo e xenofobia. E anche di incitare alla violenza fisica contro gli immigrati. E' un pericolo enorme". A sostenerlo non è un esponente della sinistra massimalista, ma l'ex ministro dell'Interno del passato governo Berlusconi e attuale presidente della commissione Antimafia, Beppe Pisanu.

Intervistato dal Sole 24 ore, Pisanu lancia un allarme: "Nel mezzo della recessione, e in una fase di tensioni sociali crescenti, il rancore verso gli immigrati può scatenare conflitti devastanti. E non riesco a capire - dice - a cosa serva trattenere un irregolare fino a sei mesi". Per Pisanu infatti il reato di clandestinità "nell'era della mobilità globale non ha ragionevole senso pratico. A parte gli aspetti giuridici e i diritti fondamentali dell'uomo".

Quello che servirebbe invece secondo l'ex ministro è "una profonda revisione" della legge Bossi-Fini, in particolare sui "vincoli all'ingresso" in Italia.

ah scusa, qualche persona del PDL è in disaccordo, questo cambia tutto ovviamente

Ma perfavore

Fritz!
12-05-2009, 22:22
ah scusa, qualche persona del PDL è in disaccordo, questo cambia tutto ovviamente

Ma perfavore

Questo dimostra che la piega xenofoba che Maroni ha imposto all'azione del governo scontenta parte della sua stessa maggioranza.

E che Berlusconi sia costretto a rincorrere Maroni, affermando fesserie (sono casi rarissimi i rifugiati, son tutte persone reclutate dalla criminalità) smentendo quello che solo qualche ora prima diceva Frattini, é la prova ennesima che questa boutade non é una politica pensata per gestire l'immigrazione.

E' una becera operazione di propaganda, tra l'altro tutta interna alla destra, per fare presa sullo zoccolo duro di un certo tipo di elettorato.

E come le risposte tue e di altri in questo 3D dimostrano, l'operazione di propaganda é perfettamente riuscita, visto che certi topolini son subito saltati sul formaggio.

Che poi agitare certi spettri politici sia un gioco estremamente pericoloso é un discorso che con te non vale certo la pena di fare.

ITA.HWU
12-05-2009, 22:31
A me sembra che tu ripeta solamente le fesserie di un certo tappabuchi capitato lì un po' per caso

Tu segui solo la propaganda "Berlusconi è cattivo, non votate lui anche se noi non sappiamo nemmeno perché siamo quì, la lega è un gruppo di fascisti\razzisti"

Questa è la politica fallimentare di sinistra degli ultimi anni, poi chissà perché perdono

Fritz!
12-05-2009, 22:35
A me sembra che tu ripeta solamente le fesserie di un certo tappabuchi capitato lì un po' per caso

Tu segui solo la propaganda "Berlusconi è cattivo, non votate lui anche se noi non sappiamo nemmeno perché siamo quì, la lega è un gruppo di fascisti\razzisti"

Questa è la politica fallimentare di sinistra degli ultimi anni, poi chissà perché perdono

A me pare di essere stato l'unico a citare numeri in questi 3D, e a fornire le fonti dei dati che cito.

Se poi il tappabuchi per te é Pisanu, non so a che cosa ti riferisci. Perché guarda un po' mi ritrovo al 100% d'accordo con Pisanu. Persona che, pur essendo di destra, ha il vizio, insopportabile per taluni, di ragionare con la testa invece che con la pancia.

Fritz!
12-05-2009, 22:37
Basta con l'uso dell'immigrazioni a fini elettorali, rischiamo conflitti devastanti. A lanciare l'allarme è l'ex ministro dell'Interno Beppe Pisanu, che in una intervista al
Sole 24 ore mette in guardia dai rischi dell'attuale strumentalizzazione dell'emergenza clandestini. «Molte delle cose che la Lega dice -avverte- e fa sull'immigrazione sono sbagliate e pericolose».

Quello che dico io dall'inizio. Strumentalizzazione propagandistica.

Anzi per la verità Pisanu é ben piu drastico di me.

ITA.HWU
12-05-2009, 22:43
A me pare di essere stato l'unico a citare numeri in questi 3D, e a fornire le fonti dei dati che cito.

Se poi il tappabuchi per te é Pisanu, non so a che cosa ti riferisci. Perché guarda un po' mi ritrovo al 100% d'accordo con Pisanu. Persona che, pur essendo di destra, ha il vizio, insopportabile per taluni, di ragionare con la testa invece che con la pancia.

Il tappabuchi è il finto leader del PD che invece di dire cose sensate parla sempre e solo di Berlusconi, ma alla fine questo lo fa anche Di Pietro quando è all'oppisizione (che però idee buone ce l'ha pure avendolo sentito in passato)

Questa è propaganda...Berlusconi schiavo della Lega...queste sono le uniche cose che si sentono dalla sinistra.

Ok idee reali ne hai o no? Come procedere secondo Fritz?
Cioè sentire ogni post "propaganda propaganda" non mi sembra un discorso costruttivo

PS: io i dati li ho messi, poi se a te non stavano bene che posso farci

ITA.HWU
12-05-2009, 22:46
Anzi per la verità Pisanu é ben piu drastico di me.

Uno può avere le sue idee, se la pensa così amen, io la penso diversamente

Fritz!
12-05-2009, 22:49
Questa è la politica fallimentare di sinistra degli ultimi anni, poi chissà perché perdono

No questa é la politica dell'immigrazione del centrodestra.

Che governa non da 5 minuti, ma dal 2001


Domanda
negli anni '90 gli scafisti passavano dall'Albania. All'epoca c'era il governo di csx, che attuò un piano per stroncare questo traffico. Senza tra l'altro violare i diritti umani, visto che le autorità italiane accoglievano chi aveva diritto d'asilo sulla sponda albanese.

E chiedo, gli sbarchi dall'Albania sono continuati o si sono fermati?


E da quanti anni dura il traffico nel canale di Sicilia?

E chi governa dal 2001?

_Magellano_
12-05-2009, 22:55
Il tappabuchi è il finto leader del PD che invece di dire cose sensate parla sempre e solo di Berlusconi, ma alla fine questo lo fa anche Di Pietro quando è all'oppisizione (che però idee buone ce l'ha pure avendolo sentito in passato)

Questa è propaganda...Berlusconi schiavo della Lega...queste sono le uniche cose che si sentono dalla sinistra.

Ok idee reali ne hai o no? Come procedere secondo Fritz?
Cioè sentire ogni post "propaganda propaganda" non mi sembra un discorso costruttivo

PS: io i dati li ho messi, poi se a te non stavano bene che posso farciSe posso inserirmi nella discussione io vorrei far notare l'importanza del controllo del territorio ai fini non solo dell'immigrazione clandestina ma nei confronti anche di qual si voglia criminalità.
Come è stato detto i clandestini entrano solo in parte via nave dalla Libia quindi non è che risolvendo quella via si risolve tutto.
Riguardo invece alle parole di Pisanu che dire,ovvio che ha ragione nella misura in cui questo tipo di idee creano tensioni che andrebbero evitate non solo per motivi "morali" ma per motivi di ordine pubblico,c'è da dire però che non serve la lega a far aizzare la gente quando un rom nullafecente e magari con precedenti penali riceve dal comune un indennità economica pagata in parte anche con le tasse di un cittadino al limite della miseria e stremato dal lavoro cosi come l'operaio abbandonato a se stesso da quelle forze politiche e sociali che per tradizione lo hanno sostenuto e che ora lo danneggiano,difatti la guerra eventuale sarebbe la solita guerra fra poveri difficile il ricco con tutto da perdere e nulla da guadagnare prenda iniziative violente (e per fortuna).

Fritz!
12-05-2009, 22:55
Ok idee reali ne hai o no? Come procedere secondo Fritz?
Cioè sentire ogni post "propaganda propaganda" non mi sembra un discorso costruttivo


Proposte concrete?

Ad esempio mettere in galera i trafficanti e gli scafisti.

Negli anni 90 si faceva. E molti dei trafficanti erano ovviamente italiani.

Oggi quanti scafisti vengono messi in galera? A mia conoscenza neanche uno, ma se posso essere smentito dai fatti, sarei ben contento.

Com'é che per magia gli sbarchi sono sempre coordinati con le disponibilità del centro di Lampedusa? O gli scafisti hanno poteri paranormali oppure nell'associazione che gestisce il traffico di immigrati ci sono Italiani.

Negli anni '90 si usava mettere in galera gli esponenti della Sacra Corona Unita che partecipavano a questo traffico.

Oggi miracolosamente non ci sono piu italiani invischiati in questo traffico. Strano...

Berlusconi ha trovato 4 MLD di euro da dare a gheddafi per far costruire castelli di sabbia alla Impregilo sulle coste Libiche.
Possibile che non fosse possibile reperire un paio di milioni per aprire uffici consolari per i richiedenti asilo direttamente in suolo libico?
E una volta riconosciuto il loro status di rifugiato mandarli nei paesi che sceglievano (in gran parte nord europa)?

ITA.HWU
12-05-2009, 22:58
Il centrosinistra se è per questo con Prodi voleva arrivare a quello che sta facendo Berlusconi, avendo preso per primo accordi con Gheddafi

Cose giuste, provvedimenti che raramente i governi hanno attuato ma ora lo stanno attuando giustamente (guarda la differenza tra 2007,2008 e 2009, gli sbarchi è impressionante quanto vadino ad aumentare, rischiamo di avere circa 72000 arrivi nel 2009)

Fritz!
12-05-2009, 23:05
Il centrosinistra se è per questo con Prodi voleva arrivare a quello che sta facendo Berlusconi, avendo preso per primo accordi con Gheddafi

Cose giuste, provvedimenti che raramente i governi hanno attuato ma ora lo stanno attuando giustamente

Strano Maroni sosteneva che lo avevano già attuato a dicembre.:rolleyes:


ROMA, 31 dicembre 2008 - "Nel 2009 gli sbarchi dalla Libia verso Lampedusa cesseranno. Non è una promessa, è un impegno".

Ad assicurarlo è il ministro dell'Interno, Roberto Maroni, intervistato da 'Libero'.

Secondo Maroni la soluzione sta nell'accordo siglato un anno fa con la Libia "che prevedeva il pattugliamento delle coste libiche con sei motovedette italiane condotte da personale libico"; "ecco perché - aggiunge - dobbiamo attuare l'accordo alla svelta e mettere a disposizione dei militari libici le sei motovedette... Direi che stavolta ci siamo": "entro la fine di gennaio il pattugliamento partirà e noi avremo risolto il problema... E anche la comunità di Lampedusa avrà finito di soffrire".

ITA.HWU
12-05-2009, 23:08
Appunto si vedeva la crescita dell'immigrazione navale nel 2008 e si vedeva che andava aumentando

O i dati sono finti chissà

Fritz!
12-05-2009, 23:13
Appunto si vedeva la crescita dell'immigrazione navale nel 2008 e si vedeva che andava aumentando

O i dati sono finti chissà

Ma hai problemi di lettura?

Maroni a dicembre ha affermato che entro un mese sarebbe stato risolto.

chi é che racconta palle?

Il pattugliamento delle coste libiche effettuato dalla guardia costiera Italiana in collaborazione coi libici per evitare le partenze era stato sottoscritto da D'alema e Amato. Maroni doveva seguirne la messa in opera.

Che ha fatto?
Dov'era?

ITA.HWU
12-05-2009, 23:18
Potevi andarci tu a dirlo ai Libici, c'è voluto qualche mese in più ma ci siamo arrivati a quanto pare.

Fritz!
12-05-2009, 23:20
Potevi andarci tu a dirlo ai Libici, c'è voluto qualche mese in più ma ci siamo arrivati a quanto pare.

A cosa? al pattugliamento congiunto?
Non mi pre proprio

A bloccare gli sbarchi? Una barzelletta. Visto che il giorno dopo il riaccompagnamento dei 200 in Libia ne sono sbarcati già 60 a Lampedusa.

ITA.HWU
12-05-2009, 23:30
A cosa? al pattugliamento congiunto?
Non mi pre proprio

A bloccare gli sbarchi? Una barzelletta. Visto che il giorno dopo il riaccompagnamento dei 200 in Libia ne sono sbarcati già 60 a Lampedusa.

Eh magari fosse tutto facile e potessi bloccarli tutti con i Libici ad aiutarci, per ora bene così e speriamo si vada migliorando.


1 aprile 2009 http://italiadallestero.info/archives/4390

"Con la firma solenne, il 2 marzo"

“Sono convinto che, a partire dal 15 maggio, data nella quale l’accordo con i libici entrerà in vigore, il problema degli sbarchi sarà risolto”

Korn
12-05-2009, 23:33
insomma grazie silvio! è l'essere perfetto non sbaglia mai :O

Fritz!
12-05-2009, 23:34
Eh magari fosse tutto facile e potessi bloccarli tutti con i Libici ad aiutarci, per ora bene così e speriamo si vada migliorando.


1 aprile 2009 http://italiadallestero.info/archives/4390

"Con la firma solenne, il 2 marzo"

“Sono convinto che, a partire dal 15 maggio, data nella quale l’accordo con i libici entrerà in vigore, il problema degli sbarchi sarà risolto”

Sei incorreggibile.

Non arrivi nemmeno a capire che stai difendendo due cose tra loro opposte.

jumpermax
12-05-2009, 23:35
No questa é la politica dell'immigrazione del centrodestra.

Che governa non da 5 minuti, ma dal 2001


Domanda
negli anni '90 gli scafisti passavano dall'Albania. All'epoca c'era il governo di csx, che attuò un piano per stroncare questo traffico. Senza tra l'altro violare i diritti umani, visto che le autorità italiane accoglievano chi aveva diritto d'asilo sulla sponda albanese.

E chiedo, gli sbarchi dall'Albania sono continuati o si sono fermati?


E da quanti anni dura il traffico nel canale di Sicilia?

E chi governa dal 2001?
il ricordo di prodi deve davvero essere doloroso se ci sono casi come questi di amnesia selettiva.., :D

ITA.HWU
12-05-2009, 23:36
insomma grazie silvio! è l'essere perfetto non sbaglia mai :O

Più che altro concedetegli qualcosa dato che per voi sbaglia sempre :asd:

Io però l'ho detto, gli accordi con Gheddafi anche Prodi li stava cominciando a prendere (i soldi stanziati alla Libia erano già in conto), quindi anche per voi del cxs dovrebbe andar bene

Fritz!
12-05-2009, 23:37
il ricordo di prodi deve davvero essere doloroso se ci sono casi come questi di amnesia selettiva.., :D

Si perche il governo Prodi é durato 10 anni

e ha avuto il tempo di varare la legge sull'immigrazione attualmente in vigore.

ITA.HWU
12-05-2009, 23:40
Sei incorreggibile.

Non arrivi nemmeno a capire che stai difendendo due cose tra loro opposte.

Opposte cosa? Aspetta ti faccio il riassunto:

Maroni voleva si attuasse il tutto a inizio 2009, poi è slittato e da marzo si sapeva il mese di maggio

Ovviamente per ora le cose non sono ancora propriamente come programmato ma la Libia sta collaborando

Per te doveva tutto essere perfetto dal 1\1\2009? Ok ti ripeto: potevi andarci tu in Libia

Intanto si procede

Fritz!
12-05-2009, 23:41
Opposte cosa? Aspetta ti faccio il riassunto:

Maroni voleva si attuasse il tutto a inizio 2009, poi è slittato e da marzo si sapeva il mese di maggio

Ovviamente per ora le cose non sono ancora propriamente come programmato ma la Libia sta collaborando

Per te doveva tutto essere perfetto dal 1\1\2009? Ok ti ripeto: potevi andarci tu in Libia

Intanto si procede

Non vale la pena. Chiaramente non ci arrivi proprio.

ITA.HWU
12-05-2009, 23:47
Non vale la pena. Chiaramente non ci arrivi proprio.

Si scusami genio (dico davvero, parli come se fossi l'unico intelligente e gli altri siano cretini)

Potresti anche parlare chiaramente tu, capisco più di pietro quando parla

NOTA: ricordandomi che su questa sezione ci scrivono in maggioranza idv, specifico che intendo semplicemente il di pietro che appena si agita tira fuori strafalcioni, fosse mai che vi sembri un flame

jumpermax
12-05-2009, 23:56
Si perche il governo Prodi é durato 10 anni

e ha avuto il tempo di varare la legge sull'immigrazione attualmente in vigore.

frizzolone sorridi qualche volta fa bene all'anima... :O

zerothehero
13-05-2009, 00:10
non é " i flussi non provengono solo per via marittima"
é
il 95% dei flussi non provengono per via marittima.
Pensare quindi che gli sbarchi rappresentino il problema immigrazione é nientaltro che propaganda.

I numeri sono li. Ufficiali e certificati.
O li smentisci o sono chiacchere.

Io non ho da smentire proprio nulla.
Non ho mai detto che tutti gli immigrati clandestini provengono via mare.
Continuo a ribadire che è semplicemente insensato essere contrari ai respingimenti solo perchè non tutti i clandestini provengono via mare.
Il tuo ragionamento è un non-sequitur.



Ciò che é illogico e pensare che quanto detto sia esprimibile co la semplificazione che ne fai. Che altro non é che il solito slogan del "non possiamo mica farli venire tutti"

http://www.linux.it/~della/fallacies/spaventapasseri.html

Abbiamo già una politica di ingressi intorno agli 80-100000 l'anno.
Anche una persona in più è troppo.
Ti è chiaro, Fritz? :D

zerothehero
13-05-2009, 00:20
Possibilità che non é un obbligo, a meno di voler violare la convenzione di Ginevra e il principio di non refoulement

Ingresso in Italia, se non si trovano in Italia ma in acque internazionali non c'è alcun divieto nel respingimento. Se uno straniero non si trova in Italia, nè all'interno di un'ambasciata o di un consolato, non è in Italia.
Se poi il problema è la bandiera della nave, ci sono sempre altri modi per risolvere il problema.


E visto che gli africani sub sahariani sono una percentuale irrisoria della presenza straniera in Italia (ho già postato i dati leggiteli), questo conferma di come il problema sia soprattuto una speculazione demagogica.

ANche un solo ingresso irregolare E' un problema. :fagiano:
Non è che un omicidio è irrilevante, mentre una strage lo è. :fagiano:
Che poi ci siano più romeni che nigeriani, non è rilevante, visto che l'Italia DEVE essere in grado di fermare o cmq di ridurre l'afflusso degli sbarchi via mare dall'Africa. Se poi ci si attacca ai formalismi per non risolvere un problema, beh siamo tutti capaci. Con ne bis in idem non si riescono a processare i clandestini, ad es.
Il che non implica che non si debba combattere e/o contrastare altri tipi di ingresso illegali..nessuno ha detto questo.

Fritz!
13-05-2009, 00:41
Io non ho da smentire proprio nulla.
Non ho mai detto che tutti gli immigrati clandestini provengono via mare.
Continuo a ribadire che è semplicemente insensato essere contrari ai respingimenti solo perchè non tutti i clandestini provengono via mare.
Il tuo ragionamento è un non-sequitur.

Peccato che non sia il mio ragionamento, e non ho scritto niente del genere.

Ho semmai sostenuto

1) respingere un barcone di immigrati violando le convenzione sui diritti dei rifugiati é sbagliato. Che la convenzione di ginevra sia stata violata é ormai evidente.

2) Sostenere che respingere i barconi significa affrontare la questione immigrazione é puramente demagogico, perché se gli sbarchi cessassero del tutto domattina, la questione immigrazione per il futuro dellItalia non cambierebbe. Perché le carrette sono una goccia in mare che ha ben altre dimensioni.




Abbiamo già una politica di ingressi intorno agli 80-100000 l'anno.
Anche una persona in più è troppo.
Ti è chiaro, Fritz? :D

Mi é chiaro che quella affermazione é puramente uno slogan.

Per il resto le quote sono ben maggiori.

E cionostante la CGIA di Mestre si lamenta perché erano insufficienti.

Poi la fissazione delle quote é qualcosa di utopico già di per sé. Non siamo in regime di piani quinquennali

zerothehero
13-05-2009, 00:46
il totale degli immigrati intercettati e rispediti nei loro paesi

Intercettati in mare aperto e in acque non territoriali, rimbarcati a bordo di aerei e bloccati alle frontiere. Sono i 150mila respingimenti di immigrati clandestini effettuati dall'unione europea in più di tre anni di operazioni intrnazionali condotte da quasi tutti gli stati membri. Nel 2007 è stato rifiutato l'ingresso nell'Unione europea a 130.000 immigrati clandestini. La maggior parte dei «respingimenti» è avvenuta alle frontiere terrestri e aeree. Le parole non sono quelle di Roberto Maroni, ovvero del ministro dell'Interno di un'Italia divisa sulla strategia messa in campo dal governo contro l'immigrazione clandestina. È il bilancio piuttosto di una struttura dell'Unione europea che pure non ha mancato in questi giorni di unirsi al coro delle critiche alla strategia italiana. Eppure proprio l'Ue il primo maggio 2005 ha istituito un'agenzia europea, denominata Frontex, per la gestione della cooperazione operativa alle frontiere esterne dei paesi membri dell'Ue. E sin dalla nascita l'agenzia ha avuto il suo bel da fare. Nel 2006, ovvero il primo anno completo di operatività dell'agenzia, sono state attuate 15 operazioni congiunte che hanno riguardato zone di confine, marittime, aeroportuali e terrestri. Tra giugno e luglio di quell'anno, l'operazione Poseidon, alla quale ha partecipato l'Italia assieme a Regno Unito, Austria e Polonia, sono stati intercettati 422 viaggiatori clandestini. L'operazione Amazon, invece, ha interdeto l'ingresso attraverso gli aeroporti di 3.166 immigrati clandestini dei quali 1.992 provenienti dall'America meridionale. In applicazione dell'articolo 8 del regolamento istitutivo dell'agenzia (secondo il quale «uno o più stati membri che si trovino in circostanze che richiedono una maggiore assistenza tecnica e operativa nel controllo e nella sorveglianza delle frontiere possono rivolgersi a Frontex») sono state varate le operazioni Hera I e Hera II. La prima, concentrata sulle isole Canarie, ha aiutato la Spagna a rimpatriare 6.076 immigrati. La seconda, invece, costata 3,5 milioni di euro, è servita a controllare la zona tra la costa occidentale africana e le Canarie, «dirottando così le imbarcazioni che utilizzano questa rotta migratoria», è riportato nella relazione annuale 2006 dell'agenzia, che aggiunge che «per la prima volta una simile operazione è stata condotta entro le acque territoriali del Senegal e della Mauritiana» dove sono stati intercettati 3.887 clandestini a bordo di 57 piccoli pescherecci. In pratica, si è trattato di una operazione di respingimento identica a quella attuata in questi giorni dall'Italia. Sostiene l'agenzia europea che grazie alle due operazioni «è stato impedito a quasi 5mila immigrati clandestini di imbarcarsi». Con le operazioni Nautilus, invece, l'Unione europea ha messo sotto controllo le frontiere marittime di Malta e dell'Italia meridionale creando una base operativa condivisa per una migliore cooperazione che in questi ultimi mesi si è invece incrinata.
Operazioni che sono proseguite nel 2007 quando la pressione dell'immigrazione clandestina è stata ancora alta. Oltre ai progetti operativi (Indalo che ha portato all'intercettazione di 343 clandestini e Hera III che ne ha intercettati 2.020 e respinti 1.559), l'agenzia Frontex ha istituito una rete di pattuglie europea (progetto Bortec/Epn). E non si è gridato allo scandalo quando mezzi navali sono stati schierati fuori dalla zona operativa per intercettare e respingere barconi di immigrati clanestini nell'ambito dell'operazione «Nautilus 2007». Il 2008 Frontex non dà scampo all'Italia, la nazione più bersagliata dall'immigrazione clandestina, il 41% degli ingressi illegali ha attraversato le frontiere marittime. È bene ricordare che Frontex è un'agenzia alla quale partecipano quasi tutti gli stati membri dell'Unione europea. Stati membri che a rotazione hanno partecipato a tutte le operazioni di respingimento battezzate e decise dall'Ue guidata da José Manuel Barroso. Ue che chiede, attraverso Frontex, per esempio di avviare accordi bilaterali con la Libia, ritenuto snodo nevralgico dell'immigrazione clandestina. Accordi che latitano, fatta eccezione per l'Italia che con il colonnello Muhammar Gheddafi lo scorso febbraio ha siglato il trattato di amicizia.

http://www.italiaoggi.it/giornali/dettaglio_giornali.asp?preview=false&accessMode=FA&id=1604635&codiciTestate=1&sez=hgiornali&testo=&titolo=La%20Ue%20ne%20ha%20respinti%20150%20mila

zerothehero
13-05-2009, 00:55
Peccato che non sia il mio ragionamento, e non ho scritto niente del genere.

Ho semmai sostenuto

1) respingere un barcone di immigrati violando le convenzione sui diritti dei rifugiati é sbagliato. Che la convenzione di ginevra sia stata violata é ormai evidente.

2) Sostenere che respingere i barconi significa affrontare la questione immigrazione é puramente demagogico, perché se gli sbarchi cessassero del tutto domattina, la questione immigrazione per il futuro dellItalia non cambierebbe. Perché le carrette sono una goccia in mare che ha ben altre dimensioni.

Le carrette sul mare sono UNA parte del problema.
Non è che non affrontando il problema pezzo per pezzo, il problema si risolve da solo.
Tu parli di pattugliamento congiunto etc,etc..
Cosa credi che avvenga col pattugliamento congiunto (che a breve verrà attuato in Libia, ma anche lì la cosa non sarà risolutiva)?
Si RESPINGONO delle persone o cmq gli si impedisce di continuare la navigazione, obbligandoli a tornare indietro.
N'altra violazione del diritto dei rifugiati?
Piuttosto si potenzino nel caso le strutture (ambasciate e uffici consolari) per accogliere le domande d'asilo, ma è senza senso non fare respingimenti, facendo in modo di far venire tutti, indistintamente.



Mi é chiaro che quella affermazione é puramente uno slogan.

Per il resto le quote sono ben maggiori.

E cionostante la CGIA di Mestre si lamenta perché erano insufficienti.

Poi la fissazione delle quote é qualcosa di utopico già di per sé. Non siamo in regime di piani quinquennali

La CGIA di Metre ne vorrebbe a vagonate, a milioni :sofico: ..così ha più manodopera possibilmente sottopagata da scegliere.
Probabilmente ne vorrebbero a vagonate ancora adesso nonostante la disoccupazione aumenterà di 1,5punti se non oltre nel corso di quest'anno.
C'è chi però la pensa in modo diverso (art. di repubblica eh..non è roba del PD, specifico per i moderatori)
http://www.partitodemocratico.it/dettaglio/64716/E_a_Treviso_anche_la_Cgil_vuol_frenare_i_nuovi_ingressi

zerothehero
13-05-2009, 01:06
Il consiglio d'europa dice una cosa, il commissario UE un'altra.

Portavoce Barrot: i respingimenti sono fatti usuali. «I respingimenti di clandestini trovati nelle acque internazionali sono fatti usuali» ha detto il portavoce del commissario Ue alla Giustizia, libertà e sicurezza Jacques Barrot.
http://www.ilmessaggero.it/articolo.php?id=57737&sez=HOME_NELMONDO&ctc=20

Fritz!
13-05-2009, 01:13
Il consiglio d'europa dice una cosa, il commissario UE un'altra.


Forse perche il Consiglio d'Europa e la Ue non c'entran nulla tra di loro? :asd:

ITA.HWU
13-05-2009, 01:18
Forse perche il Consiglio d'Europa e la Ue non c'entran nulla tra di loro? :asd:

Non stavo seguendo, dici il consiglio dell'unione europea? No sicuramente non centra nulla :O

zerothehero
13-05-2009, 01:22
Forse perche il Consiglio d'Europa e la Ue non c'entran nulla tra di loro? :asd:

Lo so. :O
Si mettessero d'accordo.

zerothehero
13-05-2009, 01:26
Non stavo seguendo, dici il consiglio dell'unione europea? No sicuramente non centra nulla :O

Secondo me l'hanno fatto apposto per incasinare le persone.
Consiglio europeo è cosa diversa dal consiglio d'europa. :O

Mi sloggo, perchè si è fatto tardi.

Prima però posto un articolo interessante.

Roma, 8 mag (Velino) - L’applicazione dell’accordo Italia-Libia con le prime iniziative (quelle del 30 aprile e del 6 maggio scorsi e di ieri) per la “riammissione” o il “respingimento” collettivo anche in alto mare dei clandestini dovrebbe chiudere un contenzioso aperto dal governo Prodi, nel ‘96, ultimato con il protocollo D’Alema-Amato nel 2007 (concordato in gran segreto a Tunisi da D’Alema il 23 novembre del 2007 e firmato da Giuliano Amato nel dicembre dello stesso anno) e definitivamente sottoscritto da questo governo . Accordo che nel febbraio scorso ha avuto il via libera definitivo del Senato a grande maggioranza, così come era avvenuto alla Camera (Pdl, Lega e Pd votarono a favore) . Le accuse rivolte ieri da alcuni funzionari dell’Onu contro il governo italiano (ben più forti furono nel ‘99 contro Massimo D’Alema, allora presidente del Consiglio, sulla sua decisione di respingere i profughi del Kosovo) non sembrano avere una grande efficacia, non foss’altro perché non si reggono su chiare norme di diritto internazionale. Comunque, in attesa di conoscere la posizione ufficiale delle Nazioni Unite, Italia e Libia faranno valere le norme del loro accordo ratificato anche dal Frontex (agenzia per il controllo dell’immigrazione nel Mediterraneo) dell’Unione europea che nel 2007 aveva concordato, senza mai effettuarli, pattugliamenti contro l’immigrazione clandestina nel Canale di Sicilia a partire dal 2008. Un accordo, integrato allora dal governo Prodi con l’intervento tecnico dell’ex capo della polizia Gianni De Gennaro, che prevede perfino di “impedire l’uscita delle navi dai porti”. All’indomani della firma del protocollo, dicembre del 2007, l’ex ministro dell’Interno Amato annunciò che le nuove norme “intensificheranno la collaborazione nella lotta contro le organizzazioni criminali dedite al traffico degli esseri umani e allo sfruttamento dell’immigrazione clandestina”. “In questo modo - sottolineava il ministero dell’Interno - sarà possibile contrastare efficacemente la partenza dei natanti e bloccare il tragico traffico degli esseri umani”.

L’applicazione del protocollo D’Alema-Amato, rafforzerà ulteriormente il ruolo dell’Europa in Libia (l’Ue collabora da tempo con Tunisi, attraverso un programma di rimpatrio assistito dell’Oim in Niger e Chad, finanziato con i fondi Aeneas) e quella del Frontex che ha già un ufficiale di collegamento con il governo libico, un alto funzionario del ministero dell’Interno di Tunisi. Sul fronte Onu c’è da registrare il forte imbarazzo nei confronti della Libia: contro il regime di Gheddafi non può fare appello alla Convenzione Europea che all’articolo 3 proibisce il respingimento collettivo soltanto verso stati che non garantiscono il rispetto dei diritti umani fondamentali. La Libia, infatti, è stata presidente di turno fino a poco tempo fa del Consiglio dei diritti umani che ha sede a Ginevra e che fa parte integrante dell’Organizzazione delle Nazioni Unite.

Anche l’Ue ha ben poco da criticare. Da anni chiede alla Libia e ai Paesi rivieraschi di impegnarsi contro l’immigrazione clandestina e la tratta degli essere umani ed ha varato il progetto Frontex che costa 80 milioni di euro l’anno e che fino adesso non aveva dato grandi risultati. Per questo i primi commenti all’entrata in vigore dell’accordo Italia-Libia sono molto “realistici”. Oggi da Bruxelles Michele Cercone, portavoce del commissario alla Giustizia Jacques Barrot, ha sostenuto che “la prima priorità è evitare che perdano la loro vita in mare.... Bisogna subito attivarsi per soccorrere queste persone: questo è un elemento molto pratico e responsabile, a cui bisogna dare la priorità. E ciò deve passare attraverso una cooperazione stretta tra gli Stati membri e i Paesi terzi. Bisogna trovare insieme i metodi per evitare perdite di vite umane”.

Fonte: il velino.

ITA.HWU
13-05-2009, 01:32
Mi era venuto il dubbio visto il nome in effetti :D

Sinceramente di pietro tra le sue polemiche come al solito esagerate (posso prendere il tram? :doh: ) ha detto quella che sarebbe la cosa migliore: l'intervento dell'europa

Il problema è che non ci calcolano, a loro basta dire "prendeteveli voi"

Allora non dobbiamo fare qualcosa per conto nostro? Io non ci sto a vedere uno Zapatero che spara e poi ci chiama razzisti.

Intervenisse l'europa in modo serio e opportuno sulla questione immigrati in italia, a me sta bene

zerothehero
13-05-2009, 01:38
Una piccola chicca. :eek:


La chiave per limitare gli sbarchi”, secondo Amato, “rimane comunque la collaborazione internazionale”: i recenti accordi con la Libia e la partecipazione dell’Italia alle operazioni Frontex e Jason 1 (per il pattugliamento aereonavale delle coste e del mar Mediterraneo) ai fini del respingimento e dell’allontanamento dei battelli di fortuna sono “un chiaro esempio dell’impegno nazionale all’accoglienza e alla solidarietà verso gli immigrati!”.

Italia-Libia: Siglato Protocollo su immigrazione
29 dicembre 2007 alle 14:40 — Fonte: repubblica.it voti— 0 commenti
Il ministro dell’Interno, Giuliano Amato, e il ministro degli Esteri libico, Abdurrahman Mohamed Shalgam, hanno siglato oggi a Tripoli un Protocollo per la cooperazione tra l’Italia e la Libia per fronteggiare il fenomeno dell’immigrazione clandestina.

In base all’intesa le due parti intensificheranno la collaborazione nella lotta contro le organizzazioni criminali dedite al traffico degli esseri umani e allo sfruttamento dell’immigrazione clandestina. L’accordo prevede, in particolare, l’organizzazione di pattugliamenti marittimi congiunti davanti alle coste libiche. In questo modo sarà possibile contrastare efficacemente la partenza dei natanti e bloccare il tragico traffico degli esseri umani. Il Governo italiano si impegna, altresì, a sostenere con l’Unione europea i programmi di cooperazione con la Libia, con particolare riferimento ai controlli sull’immigrazione clandestina.

http://news.kataweb.it/item/392756/italia-libia-siglato-protocollo-su-immigrazione

:sbonk:

Respingimento...tal quale. :sofico:

Fritz!
13-05-2009, 01:40
Le carrette sul mare sono UNA parte del problema.
Non è che non affrontando il problema pezzo per pezzo, il problema si risolve da solo.
Tu parli di pattugliamento congiunto etc,etc..
Cosa credi che avvenga col pattugliamento congiunto (che a breve verrà attuato in Libia, ma anche lì la cosa non sarà risolutiva)?
Si RESPINGONO delle persone o cmq gli si impedisce di continuare la navigazione, obbligandoli a tornare indietro.
N'altra violazione del diritto dei rifugiati?
Piuttosto si potenzino nel caso le strutture (ambasciate e uffici consolari) per accogliere le domande d'asilo, ma è senza senso non fare respingimenti, facendo in modo di far venire tutti, indistintamente.

Respingere alla frontiera un rifugiato é una violazione delle norme internazionali. Chi é perseguitato ha diritto a chiedere che gli sia riconosciuto il diritto d'asilo. E se non si vuola che questo avvenga a Lampedua, bisogna renderlo possibile in Libia. Cosa che ha detto Frattini, prima di venir smentito da Berlusconi.
A quelli riportati da Maroni in Libia si é impedito di poter usufruire di un diritto previsto dalle convenzioni internazionali ratificate dall'Italia.

Questo non ha niente a che vedere col dire " si vuol far venire tutti indistintamente". Questa é la frase fatta, tirata fuori in mancanza di argomenti logici.

Pensare di risolvere la cosa sbattendo le barche in Libia é fuori dalla realtà. E oltra violare i diritti umani si viola pure la logica. Non era materialmente possibile pattugliare lo stretto d'Otranto. Si é dovuti cercare la soluzione sul suolo albanese.
Pensare che sia possibile pattugliare il canale di Sicilia, o tutto il Mediterraneo é fuori dal mondo. Oltre ad avere costi improponibili.

Quella barca é stata individuata solo perché gli occupanti hanno chiamato le autorità.
Dal giorno dopo gli scafisti hanno imparato e si fanno vivi solo quando raggiungono le acque territoriali.

Il respingimento non é il frutto di una politica sensata. E' un gesto di forza voluto per propaganda.
Gli scafisti libici potranno essere arrestati solo agendo sul territorio libico. E ovviamente per fare cio bisogna raggiungere accordi e collaborazioni con le autorità libiche. Oltre che a gestire sul suolo libico il diritto di riconoscimento di rifugiati.

Tutto cio avendo comunque in testa che il fenomeno potrà essere arginato o spostato, ma che i problemi che spingono milioni di persone a scappare dal proprio paese non si risolvono con la gestione dell'ordine pubblico alla frontiera. E forse pensare che le politiche di sviluppo e di cooperazione non sono fantasie da sinistrati che si fanno le canne ed odiano il proprio popolo, ma sono urgenze di fronte a problemi che sono evidenti a chiunque non si limiti a guardare il proprio ombelico.

Tutto cio non risolve il problema della politica per l'immigrazione. Non é che quando ci sono immigrati con un permesso di soggiorno la questione é finita. Li anzi inizia il 90% del lavoro. Questioni profonde e pienamente politiche sulla società, i confini tra privato e pubblico, tra libertà individuale e legge, religione laicità, non fanno altro che entrare in gioco nel momento in cui l'immigrato é dotato di permesso di soggiorno.

E su questo in Italia non c'é altro che il vuoto pneumatico. Perché il dibattito politico in merito é dettato da una destra che va avanti a slogan di infima qualità.

La stessa discussione sui clandestini come se fossero sinonimo di criminali o se la clandestinità fosse una condizione esistenziale dimostra quanto il dibattito sia fuori dalla realtà.

E non lo dice Luxuria, lo dice Pisanu quando afferma che la Bossi Fini va completamente ripensata e quando afferma:

"L'immigrazione è un fenomeno che orienterà i processi economici e sociali dell'Europa per un secolo, non lo si può affrontare con l'orecchio teso alle voci delle osterie della Bassa Padana", ha ammonito Pisanu, perche' "il sonno della ragione genera mostri" e "si è formata una subcultura impressionante".

Secondo il presidente della commissione Antimafia, "esiste un clima emotivo che eccita gli istinti più bassi ed esistono fatti inaccettabili, le violenze, gli stupri che lo alimentano. La tolleranza zero è uno slogan fortunato che però non vuol dire nulla" e rischia di "giustificare l'intolleranza". Dunque, ha sottolineato, "la vera battaglia è la prevenzione" e "andrebbe affermato il principio che l'immigrazione clandestina è solo l'aspetto patologico di un fenomeno positivo".

Perchè "con l'attuale trend di nascite dobbiamo accogliere 200-300mila immigrati l'anno". Ma "la verità è che in Italia una politica dell'immigrazione non esiste. Il tema è importante quanto la recessione, ma il Parlamento non vi ha mai dedicato una seduta; si è limitato a piccoli provvedimenti qua e la', sempre sulla spinta di fatti che avevano scosso l'opinione pubblica". E qui, ha detto, "la responsabilita' politica della Lega non puà essere nascosta".


La CGIA di Metre ne vorrebbe a vagonate, a milioni :sofico: ..così ha più manodopera possibilmente sottopagata da scegliere.
Probabilmente ne vorrebbero a vagonate ancora adesso nonostante la disoccupazione aumenterà di 1,5punti se non oltre nel corso di quest'anno.
C'è chi però la pensa in modo diverso (art. di repubblica eh..non è roba del PD, specifico per i moderatori)
http://www.partitodemocratico.it/dettaglio/64716/E_a_Treviso_anche_la_Cgil_vuol_frenare_i_nuovi_ingressi
Il sindacalista chiede che prima di fare arrivare gente nuova dall'estero si regolarizzino i "clandestini" già presenti.

E quello di cui parla mette in luce il meccanismo del tutto idiota che sta dietro la legge Bossi Fini

zerothehero
13-05-2009, 01:46
Respingere alla frontiera un rifugiato é una violazione delle norme internazionali. Chi é perseguitato ha diritto a chiedere che gli sia riconosciuto il diritto d'asilo. E se non si vuola che questo avvenga a Lampedua, bisogna renderlo possibile in Libia. Cosa che ha detto Frattini, prima di venir smentito da Berlusconi.

In Libia non ci sono ambasciate italiane?
Si, quindi chiedere asilo lì non è impossibile.
Idem nei paesi da cui provengono.

Pensare di risolvere la cosa sbattendo le barche in Libia é fuori dalla realtà. E oltra violare i diritti umani si viola pure la logica. Non era materialmente possibile pattugliare lo stretto d'Otranto. Si é dovuti cercare la soluzione sul suolo albanese.
Pensare che sia possibile pattugliare il canale di Sicilia, o tutto il Mediterraneo é fuori dal mondo. Oltre ad avere costi improponibili.

Quella barca é stata individuata solo perché gli occupanti hanno chiamato le autorità.
Dal giorno dopo gli scafisti hanno imparato e si fanno vivi solo quando raggiungono le acque territoriali.

Era stata già intercettata, ma nè i maltesi, nè i libici l'hanno voluta.
Se i libici avessero acconsentito sarebbe stata rimandata lì, da dove è venuta.


Tutto cio avendo comunque in testa che il fenomeno potrà essere arginato o spostato, ma che i problemi che spingono milioni di persone a scappare dal proprio paese non si risolvono con la gestione dell'ordine pubblico alla frontiera. E forse pensare che le politiche di sviluppo e di cooperazione non sono fantasie da sinistrati che si fanno le canne ed odiano il proprio popolo, ma sono urgenze di fronte a problemi che sono evidenti a chiunque non si limiti a guardare il proprio ombelico.

Quindi criticherai anche (fonte:italia oggi)
La seconda, invece, costata 3,5 milioni di euro, è servita a controllare la zona tra la costa occidentale africana e le Canarie, «dirottando così le imbarcazioni che utilizzano questa rotta migratoria», è riportato nella relazione annuale 2006 dell'agenzia, che aggiunge che «per la prima volta una simile operazione è stata condotta entro le acque territoriali del Senegal e della Mauritiana» dove sono stati intercettati 3.887 clandestini a bordo di 57 piccoli pescherecci. In pratica, si è trattato di una operazione di respingimento identica a quella attuata in questi giorni dall'Italia
Anche qui si viola la convenzione sui rifugiati?



Il sindacalista chiede che prima di fare arrivare gente nuova dall'estero si regolarizzino i "clandestini" già presenti.
E quello di cui parla mette in luce il meccanismo del tutto idiota che sta dietro la legge Bossi Fini
Infatti in Francia, di clandestini non ne esistono..e si. :O
Il sindacalista ha chiesto di bloccare i nuovi ingressi perchè c'è manodopera disoccupata.
Gli imprenditori ne vogliono a vagonate, il che non è una novità.

Fritz!
13-05-2009, 01:49
Una piccola chicca. :eek:


La chiave per limitare gli sbarchi”, secondo Amato, “rimane comunque la collaborazione internazionale”: i recenti accordi con la Libia e la partecipazione dell’Italia alle operazioni Frontex e Jason 1 (per il pattugliamento aereonavale delle coste e del mar Mediterraneo) ai fini del respingimento e dell’allontanamento dei battelli di fortuna sono “un chiaro esempio dell’impegno nazionale all’accoglienza e alla solidarietà verso gli immigrati!”.

Italia-Libia: Siglato Protocollo su immigrazione
29 dicembre 2007 alle 14:40 — Fonte: repubblica.it voti— 0 commenti
Il ministro dell’Interno, Giuliano Amato, e il ministro degli Esteri libico, Abdurrahman Mohamed Shalgam, hanno siglato oggi a Tripoli un Protocollo per la cooperazione tra l’Italia e la Libia per fronteggiare il fenomeno dell’immigrazione clandestina.

In base all’intesa le due parti intensificheranno la collaborazione nella lotta contro le organizzazioni criminali dedite al traffico degli esseri umani e allo sfruttamento dell’immigrazione clandestina. L’accordo prevede, in particolare, l’organizzazione di pattugliamenti marittimi congiunti davanti alle coste libiche. In questo modo sarà possibile contrastare efficacemente la partenza dei natanti e bloccare il tragico traffico degli esseri umani. Il Governo italiano si impegna, altresì, a sostenere con l’Unione europea i programmi di cooperazione con la Libia, con particolare riferimento ai controlli sull’immigrazione clandestina.

http://news.kataweb.it/item/392756/italia-libia-siglato-protocollo-su-immigrazione

:sbonk:

Respingimento...tal quale. :sofico:

A prendere le distanze da Fassino è anche Giuliano Amato, l' ex ministro dell' Interno che firmò l' accordo di pattugliamento misto con la Libia. In questo caso non ha dubbi: «Se gli immigrati erano a bordo delle nostre navi e quindi sul territorio italiano, scattava il nostro obbligo giuridico di accertare la presenza di richiedenti asilo. Rimandare indietro loro viola il principio di "non refoulement"a cui siamo internazionalmente e costituzionalmente vincolati»

Fritz!
13-05-2009, 02:03
In Libia non ci sono ambasciate italiane?
Si, quindi chiedere asilo lì non è impossibile.
Idem nei paesi da cui provengono.
Immagino che ce ne sia al massimo una.

E non c'é nessuna struttura di accoglienza, visto che quelli che giungono sulle coste libiche dubito che abbiano una casa a tripoli. E se si accettano di valutare le richieste di asilo, bisogna ospitarli da qualche parte per il periodo di tempo, che arriva anche a qualche mese, necessario a valutare il loro status.

Continuare a ribattere "eh ma facciano la coda all'ambasciata nel loro paese", oltre ad essere di gran classe, come i ridolini per una donna che si suicida, viola le norme internazionali sul diritto d'asilo. Che esiste per gente che scappa dal proprio paese. Non per gente che si organizza qualche mese prima passando all'ambasciata delle barbados per organizzare la vacanza estiva.


Era stata già intercettata, ma nè i maltesi, nè i libici l'hanno voluta.
Se i libici avessero acconsentito sarebbe stata rimandata lì, da dove è venuta.
E' stata intercettata perché hanno contattato le autorità per telfono. E negli articoli che hai copiaincollato in prima pagina.



Quindi criticherai anche (fonte:italia oggi)
La seconda, invece, costata 3,5 milioni di euro, è servita a controllare la zona tra la costa occidentale africana e le Canarie, «dirottando così le imbarcazioni che utilizzano questa rotta migratoria», è riportato nella relazione annuale 2006 dell'agenzia, che aggiunge che «per la prima volta una simile operazione è stata condotta entro le acque territoriali del Senegal e della Mauritiana» dove sono stati intercettati 3.887 clandestini a bordo di 57 piccoli pescherecci. In pratica, si è trattato di una operazione di respingimento identica a quella attuata in questi giorni dall'Italia
Anche qui si viola la convenzione sui rifugiati?

Intercettati e repinti sono due verbi che hanno significato ben diverso.


Infatti in Francia, di clandestini non ne esistono..e si. :O .
Il sindacalista ha chiesto di bloccare i nuovi ingressi perchè c'è manodopera disoccupata.
Gli imprenditori ne vogliono a vagonate, il che non è una novità.

Leggi meglio, quello che chiede prima di tutto, di ogni eventuale blocco, é la regolarizzazione dei clandestini. Perché ci sono 3.000 posti previsti dai flussi. E 13.000 domande. Di gente che ha un contratto di lavoro e nella maggior parte dei casi é già in Italia.

Pancho Villa
13-05-2009, 02:46
non é " i flussi non provengono solo per via marittima"
é
il 95% dei flussi non provengono per via marittima.
Pensare quindi che gli sbarchi rappresentino il problema immigrazione é nientaltro che propaganda.

I numeri sono li. Ufficiali e certificati.
O li smentisci o sono chiacchere.


Scusa puoi rispiegare come hai estrapolato questo dato? Il thread è diventato kilometrico e non riesco a ritrovare il post precedenet.

Pancho Villa
13-05-2009, 02:48
Poi un'altra curiosità, ma possibile che i radar non riescano a individuare i barconi nel canale di sicilia? Per determinarne la presenza è necessario per forza il pattugliamento o una loro comunicazione?

dantes76
13-05-2009, 02:51
No questa é la politica dell'immigrazione del centrodestra.

Che governa non da 5 minuti, ma dal 2001


Domanda
negli anni '90 gli scafisti passavano dall'Albania. All'epoca c'era il governo di csx, che attuò un piano per stroncare questo traffico. Senza tra l'altro violare i diritti umani, visto che le autorità italiane accoglievano chi aveva diritto d'asilo sulla sponda albanese.

E chiedo, gli sbarchi dall'Albania sono continuati o si sono fermati?


E da quanti anni dura il traffico nel canale di Sicilia?

E chi governa dal 2001?

ricordagli, che la legge per il controllo dei flussi, la Bossi Fini sta, li, sempre in vigore..

cosi come il governo di cdx ha regolarizzato centinaia di migliagli di lavoratori extracomunitari...

dantes76
13-05-2009, 02:54
Poi un'altra curiosità, ma possibile che i radar non riescano a individuare i barconi nel canale di sicilia? Per determinarne la presenza è necessario per forza il pattugliamento o una loro comunicazione?

le barche sono troppo piccole, epr essere "viste" dai radar quando si tratta di cosi' ampie zone, le navi della marina o della guardia costiera devono essere nelle immediate vicinanze, nel caso del controllo del traffico dei barconi e' fondamentale la componenete aerea

dantes76
13-05-2009, 02:55
Scusa puoi rispiegare come hai estrapolato questo dato? Il thread è diventato kilometrico e non riesco a ritrovare il post precedenet.

credo che si riferisca ai dati del ministero degli interni, sull'entrata dei clandestini sul territorio italiano

zerothehero
13-05-2009, 03:00
Immagino che ce ne sia al massimo una.

E non c'é nessuna struttura di accoglienza, visto che quelli che giungono sulle coste libiche dubito che abbiano una casa a tripoli. E se si accettano di valutare le richieste di asilo, bisogna ospitarli da qualche parte per il periodo di tempo, che arriva anche a qualche mese, necessario a valutare il loro status.

Continuare a ribattere "eh ma facciano la coda all'ambasciata nel loro paese", oltre ad essere di gran classe, come i ridolini per una donna che si suicida, viola le norme internazionali sul diritto d'asilo. Che esiste per gente che scappa dal proprio paese. Non per gente che si organizza qualche mese prima passando all'ambasciata delle barbados per organizzare la vacanza estiva.

E' più agevole andare all'ambasciata piuttosto che attraversa il mare sulle barchette.
La donna che si è suicidata, inoltre, era una spacciatrice e una ladra.
Dovrei mostrare solidarietà nei suoi confronti?
Ma manco per idea.


E' stata intercettata perché hanno contattato le autorità per telfono. E negli articoli che hai copiaincollato in prima pagina.

L'ultima nave arrivata (e poi portata a Porto Empedocle) poteva finire a Malta (respinta) o in Libia (le autorità libiche hanno rifiutato, perchè hanno i centri pieni). Il che implica che se la Libia avesse acconsentito sarebbero stati rispediti lì.



Intercettati e repinti sono due verbi che hanno significato ben diverso.

Se vabbè. :sofico:
Se impedisci a delle persone, mediante dei pattugliamenti congiunti, di imbarcarsi de facto gli impedisci di raggiungere il paese cui sono diretti.
Violazione del diritto dei rifugiati?
Alla Canarie più o meno è avvenuto questo..svariate migliaia persone sono state respinte, idem in Senegal. Fonte: italia oggi, qualche post indietro.



Leggi meglio, quello che chiede prima di tutto, di ogni eventuale blocco, é la regolarizzazione dei clandestini. Perché ci sono 3.000 posti previsti dai flussi. E 13.000 domande. Di gente che ha un contratto di lavoro e nella maggior parte dei casi é già in Italia.

Quindi per la CIGL di mestre non c'è bisogno di nuovi ingressi. Io sono d'accordo con la CIGL di Mestre. :fagiano:

zerothehero
13-05-2009, 03:02
A prendere le distanze da Fassino è anche Giuliano Amato, l' ex ministro dell' Interno che firmò l' accordo di pattugliamento misto con la Libia. In questo caso non ha dubbi: «Se gli immigrati erano a bordo delle nostre navi e quindi sul territorio italiano, scattava il nostro obbligo giuridico di accertare la presenza di richiedenti asilo. Rimandare indietro loro viola il principio di "non refoulement"a cui siamo internazionalmente e costituzionalmente vincolati»

Non a caso lo chiamano Dr Sottile.
Ma io sono più sottile del Dr Sottile. :sofico:
Basta non farli salire sopra le navi battenti bandiera italiana, così il problema è risolto e Amato è contento. :D

zerothehero
13-05-2009, 03:05
Che poi a prendere distanze dal PD di Franceschini ci penseranno gli elettori italiani..con questa vicenda si son giocati un bel pò di voti.
Continuando così, andranno a percentuali negative. :sbonk:

Fritz!
13-05-2009, 03:19
E' più agevole andare all'ambasciata piuttosto che attraversa il mare sulle barchette.

Forse se uno scappa non si preoccupa di cosa sia agevole, ma pensa alla sopravvivenza

La donna che si è suicidata, inoltre, era una spacciatrice e una ladra.
Dovrei mostrare solidarietà nei suoi confronti?
Ma manco per idea.
Tu devi dimostrare solo quello che sei e lo fai benissimo.
Io penso che dimostrare, non dico certo pietà o compassione, ma semplicemente un minimo rispetto civile per una persona che si suicida dovrebbe essere il minimo.



L'ultima nave arrivata (e poi portata a Porto Empedocle) poteva finire a Malta (respinta) o in Libia (le autorità libiche hanno rifiutato, perchè hanno i centri pieni). Il che implica che se la Libia avesse acconsentito sarebbero stati rispediti lì.
Se vabbè. :sofico:
sI certo intercettati e respinti sono verbi ben distinti. E visto che parlavi di Frontex

econdo i dati forniti al Parlamento europeo da Frontex, l’agenzia avrebbe intercettato 92.200 persone nelle acque del Mediterraneo e dell’Oceano Atlantico. E ne avrebbe respinte 6.700, in particolare dalla Spagna.

Quindi chiaramente, se si vuole rispettare la legge nazionale, internazionale e i diritti umani l possibilità di respingere i migranti che arrivano via mare sono estremamente limitati.

E ovviamente un conto é il paese di transito, un conto é un paese d'origine.

Se poi a voi della legge non sbatte nulla. Allora bombardateli col fosforo bianco. Tutto ovviamente in nome della "sicurezza". Per la "sicurezza" uno Stato viola le proprie leggi e le leggi internazionali.

Una cosa iraniana :asd:


Quindi per la CIGL di mestre non c'è bisogno di nuovi ingressi. Io sono d'accordo con la CIGL di Mestre. :fagiano:
No per la CGIL di mestre c'é bisogno di regolarizzare i clandestini già presenti (che sono superiori alle quote previste).

Il fatto che tu sia d'accordo mi farà dormire meglio :asd:

zerothehero
13-05-2009, 03:22
Io leggo:


Nel corso del 2007 oltre 1.500 migranti sono stati fermati nell’Atlantico dalle navi di Frontex , mentre i senegalesi rimpatriati dal 2006 sono oltre 18.000

Il che implica che il respingimento non è affatto una novità.
L'unico errore che si è fatto è stato di far salire gli immigrati nelle barche italiane, ma questo è un dettaglio a cui si può rimediare. :D

Fritz!
13-05-2009, 03:24
Scusa puoi rispiegare come hai estrapolato questo dato? Il thread è diventato kilometrico e non riesco a ritrovare il post precedenet.

per farla breve, c
i sono statistiche del ministero degli interni sui clandestini (ma di questo chiedi a nomeutente)

puoi guardare ai flussi. Anche qua brevemente, dal 2000 in poi ci son stati sbarchi per una media di 20.000 all'anno. E ogni anno la presenza di immigrati é cresciuta di 200.000

Puoi guardare alle presenze. (le relazioni della caritas in cui si conteggiano sia regolari che clandestini)
il 52% degli stranieri é europeo
10% sudamericano
15% asiatico

questi non arrivano con le carrette del mare di Lampedusa. E siamo al 77%
aggiungici l'11% di marocchini e il 3 di tunisini e sei gai oltre il 90%

Fritz!
13-05-2009, 03:28
Io leggo:


Nel corso del 2007 oltre 1.500 migranti sono stati fermati nell’Atlantico dalle navi di Frontex , mentre i senegalesi rimpatriati dal 2006 sono oltre 18.000

Il che implica che il respingimento non è affatto una novità.
L'unico errore che si è fatto è stato di far salire gli immigrati nelle barche italiane, ma questo è un dettaglio a cui si può rimediare. :D

No

Perché rimpatriare un immigrato nel paese d'origine non é la stessa cosa che sbatterlo nel penultimo paese di transito.

La Spagna ha un accordo con il governo senegalese per riportare gli immigrati senegalesi clandestini in senegal.
E ne ha uno per riportare i marocchini in marocco.

Esattamente come aveva l'Italia con l'Albania.

Legalmente é del tutto diverso che non sbattere un eritreo in Libia.

zerothehero
13-05-2009, 03:31
Forse se uno scappa non si preoccupa di cosa sia agevole, ma pensa alla sopravvivenza

Su una cosa siamo d'accordo :asd: .
Vanno potenziate le strutture per il riconoscere l'asilo nei paesi in cui lo straniero risiede.
Su resto c'è totale disaccordo. :fagiano:


Tu devi dimostrare solo quello che sei e lo fai benissimo.
Io penso che dimostrare, non dico certo pietà o compassione, ma semplicemente un minimo rispetto civile per una persona che si suicida dovrebbe essere il minimo.

Anche qui non siamo d'accordo.
Quella donna è stata una spacciatrice e una ladra e ha provato a ritornare in Italia una volta espulsa.
Nei suoi confronti non manifesto proprio alcuna solidarietà.


sI certo intercettati e respinti sono verbi ben distinti. E visto che parlavi di Frontex

econdo i dati forniti al Parlamento europeo da Frontex, l’agenzia avrebbe intercettato 92.200 persone nelle acque del Mediterraneo e dell’Oceano Atlantico. E ne avrebbe respinte 6.700, in particolare dalla Spagna.
Quindi chiaramente, se si vuole rispettare la legge nazionale, internazionale e i diritti umani l possibilità di respingere i migranti che arrivano via mare sono estremamente limitati.

Se il respingimento di persone che sono potenzialmente dei rifugiati è illegale lo è in qualunque condizione. Ora, trovo piuttosto difficile che nelle missioni finanziate dall'Ue Poseidon e Frontex sia stato possibile discriminare in pieno mare tra i richiedendi l'Asilo e i non richiedenti, in mezzo al mare o all'oceano.
Idem la questione afferente al pattugliamento congiunto: se si dissuadono gli immigrati a partire tale dissuasione è erga omnes, quindi va a colpire anche i rifugiati.
Il Dr Sottile non se la può cavare così facilmente, spostando la querelle sulle navi di bandiera..perchè se è quello il problema, si rimedia facilmente.



Se poi a voi della legge non sbatte nulla. Allora bombardateli col fosforo bianco. Tutto ovviamente in nome della "sicurezza". Per la "sicurezza" uno Stato viola le proprie leggi e le leggi internazionali.

Sto fosforo bianco è un'ossessione. :sofico:
Quando a breve aprirò un thread congratulandomi con Zardawi perchè finalmente si è deciso a riconquistare militarmente la valle dello Swat mi sa che mi darai del guerrafondaio
:sofico:



No per la CGIL di mestre c'é bisogno di regolarizzare i clandestini già presenti (che sono superiori alle quote previste).

Il fatto che tu sia d'accordo mi farà dormire meglio :asd:

Ottimo, a me è venuta l'insonnia. :O
Io con la CIGL Di Mestre sono d'accordo quando dice che è necessario ridurre l'afflusso perchè c'è già manodopera disponibile..le sanatorie indiscriminate non han senso..bisogna vedere caso per caso.

FabioGreggio
13-05-2009, 07:06
Io leggo:


Nel corso del 2007 oltre 1.500 migranti sono stati fermati nell’Atlantico dalle navi di Frontex , mentre i senegalesi rimpatriati dal 2006 sono oltre 18.000

Il che implica che il respingimento non è affatto una novità.
L'unico errore che si è fatto è stato di far salire gli immigrati nelle barche italiane, ma questo è un dettaglio a cui si può rimediare. :D

Ma quanto ti eccita partecipare con l'anima a tutti quegli avvenimenti dove la soluzione preveda anche, necessariamente, la morte di civili.

Da Gaza agli immigrati un solo coro: se la soluzione è terminarli, il problema non è terminarli.

Ma come terminarli.

Sei imbarazzante.

fg

LUVІ
13-05-2009, 07:21
Indegne, indecenti, come al solito, le dichiarazioni del vostro pdc, che trasforma i migranti, tutti, da disperati e vittime in potenziali criminali assoldati dalla malavita locale dei paesi di provenienza. Veramente incommentabile.

zerothehero
13-05-2009, 11:42
No

Perché rimpatriare un immigrato nel paese d'origine non é la stessa cosa che sbatterlo nel penultimo paese di transito.

La Spagna ha un accordo con il governo senegalese per riportare gli immigrati senegalesi clandestini in senegal.
E ne ha uno per riportare i marocchini in marocco.

Esattamente come aveva l'Italia con l'Albania.

Legalmente é del tutto diverso che non sbattere un eritreo in Libia.

Se un marocchino necessità di asilo e lo si respinge il problema è lo stesso.
Hai voglia a dire che in alto mare o vicino alle coste del Senegal c'è selettività. :sofico:

Fritz!
13-05-2009, 11:46
Se un marocchino necessità di asilo e lo si respinge il problema è lo stesso.
Hai voglia a dire che in alto mare o vicino alle coste del Senegal c'è selettività. :sofico:

Infatti il respingimento é avvenuto 6 volte su 92, come ti ho già fatto notare. Segno che appunto quello che tu continui a blaterare con faccine idiote è impraticabile, se si vogliono rispettare le leggi nazionali; internazionali e i diritti umani.

Se la cosa a te non interessa, e lo sappiamo tutti che non te ne frega niente e che anzi piu si violano i diritti umani e piu si ammazzano poveracci piu ti viene duro, la cosa é del tutto secondaria.

Anche fini da ragione all'ONU
http://www.corriere.it/politica/09_maggio_13/voto_camera_fiducia_sicurezza_fini_propaganda_d244199e-3f9e-11de-bc3f-00144f02aabc.shtml
e dice che quella di maroni é propaganda elettorale.

Propaganda elettorale che su te fa presa

zerothehero
13-05-2009, 11:47
Ma quanto ti eccita partecipare con l'anima a tutti quegli avvenimenti dove la soluzione preveda anche, necessariamente, la morte di civili.

Se non ci fossero i viaggi con i barconi non si sarebbero morti in mare. Lapalissiano. E si eviterebbe che la criminalità organizzata si intaschi circa 1000euro a clandestino. :O



Da Gaza agli immigrati un solo coro: se la soluzione è terminarli, il problema non è terminarli.
Ma come terminarli.
Sei imbarazzante.
fg
Terminarli?
Quelli di Hamas vanno uccisi, non terminati. :fagiano:

MadJackal
13-05-2009, 11:49
Se un marocchino necessità di asilo e lo si respinge il problema è lo stesso.
Hai voglia a dire che in alto mare o vicino alle coste del Senegal c'è selettività. :sofico:

Che io sappia, Senegal e Marocco non sono paesi nella lista del diritto di asilo.
EDIT: mi sbagliavo, a quanto mare. Fritz ha già dato risposta migliore.

E voglio solo farti una domanda: un paese africano è sotto dittatura. Una dittatura violenta. La gente vuole scappare. Che fa, chiede il diritto di asilo all'ambasciata italiana in quel paese, per trovarsi segate le gambine poco dopo?
O tenta di raggiungere un paese dove certi trattati internazionali sono stati sottoscritti (non è il caso della Libia), che gli permettono di avere il diritto di asilo?



Sono contento che alla fine sia stata risolta la questione del territorio italiano su navi italiane, comunque. E che quindi siamo tutti d'accordo sul fatto che i respingimenti fatti ad oggi violano le norme internazionali e le leggi italiane. :D

zerothehero
13-05-2009, 11:52
Infatti il respingimento é avvenuto 6 volte su 92, come ti ho già fatto notare. Segno che appunto quello che tu continui a blaterare con faccine idiote è impraticabile, se si vogliono rispettare le leggi nazionali; internazionali e i diritti umani.

Se la cosa a te non interessa, e lo sappiamo tutti che non te ne frega niente e che anzi piu si violano i diritti umani e piu si ammazzano poveracci piu ti viene duro, la cosa é del tutto secondaria.

Anche fini da ragione all'ONU
http://www.corriere.it/politica/09_maggio_13/voto_camera_fiducia_sicurezza_fini_propaganda_d244199e-3f9e-11de-bc3f-00144f02aabc.shtml
e dice che quella di maroni é propaganda elettorale.

Propaganda elettorale che su te fa presa

Ripeto: se sono avvenuti dei respingimenti in alto mare o durante dei pattugliamenti, hai voglia a dire che tali respingimenti non hanno potenzialmente coinvolto delle persone che avrebbero potuto richiedere, a prescindere degli accordi di riammissione. asilo. :fagiano:
Quindi la soluzione NON è quella di far entrare a prescindere tutti, ma di respingere a prescindere tutti, salvo poi dare la possibilità alla persona di fare richiesta d'asilo o presso le ambasciate o presso gli uffici consolari o presso qualche ufficio rifugiati onu o tutti e tre in contemporanea. :fagiano:
Non è il caso poi ricordare come a Ceuta e Melilla si sia sparato verso i clandestini che tentarono di superare la recinzione...e se erano rifugiati? :eek:

ulk
13-05-2009, 11:54
Sono contento che alla fine sia stata risolta la questione del territorio italiano su navi italiane, comunque. E che quindi siamo tutti d'accordo sul fatto che i respingimenti fatti ad oggi violano le norme internazionali e le leggi italiane. :D

Nella tua mente forse.

zerothehero
13-05-2009, 11:59
Che io sappia, Senegal e Marocco non sono paesi nella lista del diritto di asilo.
EDIT: mi sbagliavo, a quanto mare. Fritz ha già dato risposta migliore.

Il marocco occupa illegalmente l'africa occidentale, non è un paese democratico e sul Senegal amnesty http://www.amnesty.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/699 :fagiano:
Se L'Italia non può respingere in Libia, allora evitiamo di dire che lo si possa fare in pressochè la totalità dei paesi africani, visto che il rispetto dei diritti umani è alquanto relativo.


E voglio solo farti una domanda: un paese africano è sotto dittatura. Una dittatura violenta. La gente vuole scappare. Che fa, chiede il diritto di asilo all'ambasciata italiana in quel paese, per trovarsi segate le gambine poco dopo?
O tenta di raggiungere un paese dove certi trattati internazionali sono stati sottoscritti (non è il caso della Libia), che gli permettono di avere il diritto di asilo?

Va dentro l'ambasciata. :fagiano:



Sono contento che alla fine sia stata risolta la questione del territorio italiano su navi italiane, comunque. E che quindi siamo tutti d'accordo sul fatto che i respingimenti fatti ad oggi violano le norme internazionali e le leggi italiane. :D

Bastava non imbarcarli sulle navi italiane, ma bensì su quelle libiche o traghettarle. Così il problema non si poneva.

zerothehero
13-05-2009, 12:01
Africa occidentale in realtà è il Sahara occidentale. Sorry. :O

Fritz!
13-05-2009, 12:02
Nella tua mente forse.

Nei fatti

Ileana
13-05-2009, 12:02
Il marocco occupa illegalmente l'africa occidentale, non è un paese democratico e sul Senegal amnesty http://www.amnesty.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/699 :fagiano:
Se L'Italia non può respingere in Libia, allora evitiamo di dire che lo si possa fare in pressochè la totalità dei paesi africani, visto che il rispetto dei diritti umani è alquanto relativo.


Va dentro l'ambasciata. :fagiano:




Bastava non imbarcarli sulle navi italiane, ma bensì su quelle libiche o traghettarle. Così il problema non si poneva.


Ma i Saharawi non si fanno esplodere tra i civili e non usano i bambini come sacchi di sabbia.
Mancando loro queste due nobilissime attività, non sono degni dell'attenzione dei sinistroidi filopalestinesi.:fagiano:

Fritz!
13-05-2009, 12:06
Ripeto: se sono avvenuti dei respingimenti in alto mare

A quanto ne so noné avvenuto neanche uno in alto mare.

I casi limitati di barconi riportati indietro riguarda solo sostanzialmente casi di barconi bloccati in porto.


Non è il caso poi ricordare come a Ceuta e Melilla si sia sparato verso i clandestini che tentarono di superare la recinzione...e se erano rifugiati? :eek:

C'é un lungo e interessante articolo su Ceuta e Melilla. Leggilo su Limes, magagari la pianti di dire cagate e pensare che le cose si risolvono con manu militari.

trallallero
13-05-2009, 12:15
Va dentro l'ambasciata. :fagiano:
Per quanto ne so solo gli italiani hanno il diritto di entrare nell'ambasciata italiana e chiedere aiuto, anche economico.

zerothehero
13-05-2009, 12:16
http://saharalibretorino.blogspot.com/2008/06/marocco-denunce-di-tortura-e-di.html

Quindi gli accordi di riammissione bilaterali tra i paesi UE e il marocco se proprio vogliamo dirla tutta, non andrebbero fatti perchè nella convenzione Onu contro la tortura (art. 3) ad es. non si possono consegnare delle persone che sono ,anche solo potenzialmente, a rischio tortura.

Quindi io direi di andare avanti, casomai interverrà la corte di giustizia dell'Ue. :fagiano:

zerothehero
13-05-2009, 12:17
Per quanto ne so solo gli italiani hanno il diritto di entrare nell'ambasciata italiana e chiedere aiuto, anche economico.

No. Anche un tedesco, ad es. , può entrare in un'ambasciata italiana, già solo perchè è cittadino comunitario.

trallallero
13-05-2009, 12:18
No. Anche un tedesco, ad es. , può entrare in un'ambasciata italiana, già solo perchè è cittadino comunitario.

Ma state parlando di eritrei in ambasciata italiana, non comunitari.

un tedesco che chiede asilo politico in Italia :sbonk:

Fritz!
13-05-2009, 12:27
Ma state parlando di eritrei in ambasciata italiana, non comunitari.

un tedesco che chiede asilo politico in Italia :sbonk:

magari é allergico ai crauti :asd:

zerothehero
13-05-2009, 12:30
A quanto ne so noné avvenuto neanche uno in alto mare.

I casi limitati di barconi riportati indietro riguarda solo sostanzialmente casi di barconi bloccati in porto.


Non importa nà ceppa.
Se il problema sono i rifugiati, non si può bloccarli.
Va verificato prima chi è rifugiato e chi non lo è.

Hera II si era conclusa il 15 dicembre del 2006, dopo 4 mesi di attività: 57 barche intercettate e 3.887 passeggeri respinti verso la Costa africana, a fronte di 14.572 giovani sbarcati alle Canarie su 246 piroghe nello stesso periodo. Una missione costosa (3,5 milioni di euro) e non esente da rischi. Almeno 2 delle piroghe respinte, una dagli spagnoli in Mauritania e l’altra da Frontex in Senegal, avevano visto morire di stenti metà dei passeggeri prima che le barche potessero riguadagnare la costa . Il bilancio provvisorio è di 32 morti, 50 dispersi, e decine di piroghe che - lo dice la Guardia costiera italiana - per evitare i pattugliamenti aeronavali navigano fino a 300 km dalla costa africana, con tutti i rischi di una rotta più lunga e in mare aperto.
********************************************************

C'è una leggerissima ipocrisia, ad aria. :sofico:



C'é un lungo e interessante articolo su Ceuta e Melilla. Leggilo su Limes, magagari la pianti di dire cagate e pensare che le cose si risolvono con manu militari.

Non ho sparato io su dei possibili richiedenti asilo, quindi non vedo perchè te la debba prendere con me. :O

trallallero
13-05-2009, 12:31
magari é allergico ai crauti :asd:

:D


Dai seriamente, c'è qualcuno che lo sa ? mi pare che l'ambasciata non preveda questo tipo di servizio.

zerothehero
13-05-2009, 12:34
Ma state parlando di eritrei in ambasciata italiana, non comunitari.

un tedesco che chiede asilo politico in Italia :sbonk:

Di certo non è un italiano che va in un'ambasciata italiana a chiedere asilo :sofico:
Può farlo un eritreo ad es.

Fritz!
13-05-2009, 12:35
:D


Dai seriamente, c'è qualcuno che lo sa ? mi pare che l'ambasciata non preveda questo tipo di servizio.

c'erano gli interventi di un utente che é fidanzato con una ragazza eritrea. Che spiegava tra l'altro che in eritrea l'ambasciatore italiano é stato cacciato dal governo. Governo che impedisce alla gente di espatriare e spara allegramente alla frontiera.

O pensiamo ai campi profughi come in darfur dove il governo blocca persino medicin sans frontières.
Pensare che questa gente possa andare in ambasciata fare le pratiche per richiedere asilo, asptettare in loco uno due mesi e poi prendersi tranquillamente l'aereo é francamente surreale.

MadJackal
13-05-2009, 12:40
Il marocco occupa illegalmente l'africa occidentale, non è un paese democratico e sul Senegal amnesty http://www.amnesty.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/699 :fagiano:
Se L'Italia non può respingere in Libia, allora evitiamo di dire che lo si possa fare in pressochè la totalità dei paesi africani, visto che il rispetto dei diritti umani è alquanto relativo.


Infatti ho editato scrivendo che sbagliavo :rolleyes:

Il respingimento in Libia è DIVERSO dal respingimento attuato dalla Spagna in Marocco od in Senegal. Visto che la Spagna - se non ho capito male - può respingere in quei paesi solo marocchini e senegalesi.

Noi respingiamo indiscriminatamente.


Va dentro l'ambasciata. :fagiano:


Ah, e tutti gli espatriati italiani in Francia ed all'estero durante il ventennio avrebbero dovuto fare lo stesso?
Bella trovata, già :fagiano:

Come dice tante volte qualche "destro": comodo fare i froci con il culo degli altri.


Bastava non imbarcarli sulle navi italiane, ma bensì su quelle libiche o traghettarle. Così il problema non si poneva.

Ormai è stato fatto, però. Vedremo in futuro se lo rifaranno o meno ;)

MadJackal
13-05-2009, 12:40
c'erano gli interventi di un utente che é fidanzato con una ragazza eritrea. Che spiegava tra l'altro che in eritrea l'ambasciatore italiano é stato cacciato dal governo. Governo che impedisce alla gente di espatriare e spara allegramente alla frontiera.

O pensiamo ai campi profughi come in darfur dove il governo blocca persino medicin sans frontières.
Pensare che questa gente possa andare in ambasciata fare le pratiche per richiedere asilo, asptettare in loco uno due mesi e poi prendersi tranquillamente l'aereo é francamente surreale.

Ma no, dai.
Basta presentarsi all'ambasciata!

In altri modi non va bene, no no no no. :rolleyes:

zerothehero
13-05-2009, 12:47
Infatti ho editato scrivendo che sbagliavo :rolleyes:

Il respingimento in Libia è DIVERSO dal respingimento attuato dalla Spagna in Marocco od in Senegal. Visto che la Spagna - se non ho capito male - può respingere in quei paesi solo marocchini e senegalesi.

Noi respingiamo indiscriminatamente.

Credi davvero che le barchette respinte dai vari Frontex e dagli Hera possano discriminare tra chi è ad es. senegalese e chi è eritreo?
Ne dubito..molti non hanno neanche i documenti.
Inoltre se in Marocco sono respinti dei sawariani che a logica dovrebbero avere diritto d'asilo, già così non si sono fatte le cose per benino.
E in Marocco si rischia cmq la tortura, quindi a prescindere non si potrebbe respingere i profughi, nè tantomeno spararci contro.
Lo si fa perchè è efficace.



Ah, e tutti gli espatriati italiani in Francia ed all'estero durante il ventennio avrebbero dovuto fare lo stesso?
Bella trovata, già :fagiano:
Come dice tante volte qualche "destro": comodo fare i froci con il culo degli altri.

Comodo non fermare i flussi favorendo le mafie scafiste, semmai.
I richiedenti asilo lo facciano presso le ambasciate dei paesi comunitari.



Ormai è stato fatto, però. Vedremo in futuro se lo rifaranno o meno ;)
E' stato un errore..bisognava traghettarli a rimorchio. :fagiano:

zerothehero
13-05-2009, 12:53
Ma no, dai.
Basta presentarsi all'ambasciata!

In altri modi non va bene, no no no no. :rolleyes:

Tieni presente che ad es. in Libia gli africani rimangono mesi se non anni per raggranellare gli 800-1000 euro per darli agli scafisti e tentare la traversata. :fagiano:
Se rischiassero la vita, se ne tornerebbero a casa.
La strada quindi è quella di tentare di coniugare il diritto d'asilo (con un burden sharing a livello ue..mica tutti da noi) evitando però che per l'impossibilità di distinguere chi è rifugiato e chi non lo è li si faccia entrare tutti, a prescindere.

MadJackal
13-05-2009, 12:53
Credi davvero che le barchette respinte dai vari Frontex e dagli Hera possano discriminare tra chi è ad es. senegalese e chi è eritreo?
Ne dubito..molti non hanno neanche i documenti.
Inoltre se in Marocco sono respinti dei sawariani che a logica dovrebbero avere diritto d'asilo, già così non si sono fatte le cose per benino.
E in Marocco si rischia cmq la tortura, quindi a prescindere non si potrebbe respingere i profughi, nè tantomeno spararci contro.
Lo si fa perchè è efficace.

Dovrebbero farlo :fagiano:
Altrimenti sono pure loro in violazione del diritto internazionale.

E sbagliano.
Bona, per me la questione finisce qui :D


Comodo non fermare i flussi favorendo le mafie scafiste, semmai.
I richiedenti asilo lo facciano presso le ambasciate dei paesi comunitari.


Ma la già citata soluzione trovata per i gommoni albanesi?
E' impossibile da riapplicare?

I barconi non c'è bisogno di fermarli nel mediterraneo. Basterebbe che i Libici fossero un pochetto meno corrotti. Perchè da una parte prendono i nostri soldi, dall'altra fan partire i barconi dai LORO porti.


E' stato un errore..bisognava traghettarli a rimorchio. :fagiano:

Ma guarda che nessuno l'ha ancora capito, al governo, temo :fagiano:
E pure qui.

zerothehero
13-05-2009, 13:00
Ma la già citata soluzione trovata per i gommoni albanesi?
E' impossibile da riapplicare?
.

Fulvio Vassallo, docente di diritto d'asilo e diritto privato:

Le prassi di respingimento collettivo in alto mare, inaugurate dal Governo italiano nel 1997 con il “blocco” delle coste albanesi e proseguite poi nel 2004 nel canale di Sicilia, con il caso della nave tedesca Cap Anamur, reiterate con i respingimenti collettivi in mare effettuati ( o tentati) negli ultimi anni verso la Tunisia e la Libia, non possono neppure giustificarsi sulla base di intese che sarebbero intercorse tra i paesi di provenienza delle imbarcazioni cariche di migranti ed il governo italiano. Intese sottoscritte, come nel caso dell’Accordo tra Italia ed Albania del 1997,o annunciate, ma rimaste segrete, e forse mai veramente sottoscritte, come nel caso della Libia nel 2003.


Come vedi la questione è un tantinello più complicata.
E cmq oggettivamente presidiare i porti albanesi e operare respingimenti è un pochetto più semplice in Albania che in Libia. :fagiano:

Va cmq detto i flussi in Albania si sono ridotti perchè la situazione economica di quel paese, dopo la crisi delle società piramidali, è migliorata.
Hai voglia a far migliorare la situazione all'intera africa sub-sahariana, campa cavallo.

Fritz!
13-05-2009, 13:00
Tieni presente che ad es. in Libia gli africani rimangono mesi se non anni per raggranellare gli 800-1000 euro per darli agli scafisti e tentare la traversata. :fagiano:
Se rischiassero la vita, se ne tornerebbero a casa.

La vita la rischiano anche in Libia.

Visto che i leggi i rapporti di amnesty international, leggiti pure il rapporto sulla libia. E la descrizione sui centri di detenzione per immigrati in Libia. Le pratiche di tortura, di uccisione e l'abbandono di persone i mezzo al deserto.

trallallero
13-05-2009, 13:08
c'erano gli interventi di un utente che é fidanzato con una ragazza eritrea. Che spiegava tra l'altro che in eritrea l'ambasciatore italiano é stato cacciato dal governo. Governo che impedisce alla gente di espatriare e spara allegramente alla frontiera.

O pensiamo ai campi profughi come in darfur dove il governo blocca persino medicin sans frontières.
Pensare che questa gente possa andare in ambasciata fare le pratiche per richiedere asilo, asptettare in loco uno due mesi e poi prendersi tranquillamente l'aereo é francamente surreale.

Infatti non lo penso per niente: mi immagino io in un paese con un "clima" del genere, di certo non tenterei di andare in un'ambasciata straniera perchè, se ti vede qualcuno, come minimo ti sparano.
Ma continuo a non capire SE lo possano fare o no, non se sia opportuno che lo facciano. Siccome l'ambasciata non è un centro di accoglienza, mi chiedo: potrebbe un eritreo chiedere asilo politico presso un'ambasciata nel suo paese ? secondo me, no.

zerothehero
13-05-2009, 13:09
La vita la rischiano anche in Libia.

Visto che i leggi i rapporti di amnesty international, leggiti pure il rapporto sulla libia. E la descrizione sui centri di detenzione per immigrati in Libia. Le pratiche di tortura, di uccisione e l'abbandono di persone i mezzo al deserto.

La medesima obiezione vale per il Marocco, che tra l'altro esercita illegalmente una sovranità d'acquisto illegale con l'uso della forza su un intero paese, da più di 30 anni. :fagiano:
Non si potrebbero mandare indietro le barchette dei "disperati", perchè rischiano la tortura.
Peraltro indiscriminatamente, senza manco sapere chi viene rispedito indietro. :fagiano:
Come vedi se è un problema, è un problema generale, mica solo dell'Italia.

Fritz!
13-05-2009, 13:21
La medesima obiezione vale per il Marocco, che tra l'altro esercita illegalmente una sovranità d'acquisto illegale con l'uso della forza su un intero paese, da più di 30 anni. :fagiano:
Non si potrebbero mandare indietro le barchette dei "disperati", perchè rischiano la tortura.
Peraltro indiscriminatamente, senza manco sapere chi viene rispedito indietro. :fagiano:
Come vedi se è un problema, è un problema generale, mica solo dell'Italia.

E chi nega che sia un problema generale? L'ho scritto dal primo intervento che é una questione mondiale.

Quanto al Marocco, leggiti il rapporto di Limes. La Spagna riporta in Marocco i Marocchini. Non gli altri.

Perché un conto é riportare una persona nel suo paese.

Altro conto é sbatterlo nell'ultimo paese di transito. Soprattutto se il paese di transito é un paese che tortura e ammazza.

E se gli Africani consegnati dal governo Italiano alla Libia vengono torturati, abbandonati nel deserto o uccisi, il governo Italiano é corresponsabile di questo scempio, nel momento in cui consegna questi esseri umani ai Libici.

E questo oltre che pesarlo io, lo pensa la famosa convenzione di Ginevra che esprime proprio questo concetto di responsabilità oggettiva nelle azioni degli Stati.

Fritz!
13-05-2009, 13:24
Infatti non lo penso per niente: mi immagino io in un paese con un "clima" del genere, di certo non tenterei di andare in un'ambasciata straniera perchè, se ti vede qualcuno, come minimo ti sparano.
Ma continuo a non capire SE lo possano fare o no, non se sia opportuno che lo facciano. Siccome l'ambasciata non è un centro di accoglienza, mi chiedo: potrebbe un eritreo chiedere asilo politico presso un'ambasciata nel suo paese ? secondo me, no.

In teoria si, ma comunque il diritto d'asilo non coincide con il diritto di andarsene.
Pensa ai cubani a cui é il governo cubano che impedisce di emigrare negli USA, non viceversa.

zerothehero
13-05-2009, 13:26
E chi nega che sia un problema generale? L'ho scritto dal primo intervento che é una questione mondiale.

Quanto al Marocco, leggiti il rapporto di Limes. La Spagna riporta in Marocco i Marocchini. Non gli altri.
.

Quindi anche i sahrawiani, che sono marocchini e potenzialmente dei rifugiati politici. :O
Credi che i marocchini non torturino?

Fritz!
13-05-2009, 13:28
Quindi anche i sahrawiani, che sono marocchini e potenzialmente dei rifugiati politici. :O
Credi che i marocchini non torturino?

I sahawariani non hanno documenti marocchini e non sono riconosciuti come cittadini dal Marocco.

quindi epic fail

Per il resto stai cercando di negare una cosa che é limpida anche per un bambino.

Un conto é rimpatriare,deportare,repingere, o espellere, un immigrato clandestino nel suo paese.

Un conto é sbattere uno in un paese che non é la sua nazione, per di piu ben sapendo che questo paese terzo farà carne da macello di questo essere umano.

trallallero
13-05-2009, 13:30
In teoria si, ma comunque il diritto d'asilo non coincide con il diritto di andarsene.
Pensa ai cubani a cui é il governo cubano che impedisce di emigrare negli USA, non viceversa.

In effetti questa notizia (http://http://roma.corriere.it/roma/notizie/cronaca/09_aprile_30/precari_svezia-1501311183419.shtml) lo conferma :D

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MAY DAY
Precari «occupano» l'ambasciata svedese e chiedono «asilo politico»
Azione simbolica per lanciare la «Festa del non lavoro»

In Italia non abbiamo lavoro, la Svezia ci dia asilo politico. È questa l'insolita richiesta di una cinquantina di giovani precari e migranti residenti a Roma che oggi hanno simbolicamente occupato il cortile dell'ambasciata svedese nella Capitale intorno alle 11. Una delegazione dei manifestanti sta cercando di ottenere un incontro con l'ambasciatore: ognuno dei partecipanti ha portato il suo curriculum e chiede alla Svezia asilo politico. Gli autori della protesta hanno affisso uno striscione con una scritta in inglese: «Reddito di base garantito per tutti». «Chiediamo asilo» ha spiegato uno dei manifestanti «per poter godere di diritti e protezione sociale visto che in Italia non ci sono. Inoltre, è negato un sistema di ammortizzatori sociali per tutte le forme di lavoro, che in Italia è garantito solo in minima parte e per un quarto dei lavoratori regolarmente dipendenti». L'iniziativa all'ambasciata di Svezia, è stato spiegato dai manifestanti, serve anche per annunciare quella di domani (My day) che partirà alle 12 da piazza Porta Maggiore e si concluderà al Forte Prenestino, dove si svolgerà la «Festa del non lavoro».


30 aprile 2009
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Che dite, Malmö li accetterà ? :asd:

FabioGreggio
13-05-2009, 13:34
Ma i Saharawi non si fanno esplodere tra i civili e non usano i bambini come sacchi di sabbia.
Mancando loro queste due nobilissime attività, non sono degni dell'attenzione dei sinistroidi filopalestinesi.:fagiano:

Cosa c'entrano quelli che si fanno saltare con i clandestini?


fg

FabioGreggio
13-05-2009, 13:37
Come vedi la questione è un tantinello più complicata.
E cmq oggettivamente presidiare i porti albanesi e operare respingimenti è un pochetto più semplice in Albania che in Libia. :fagiano:

.

Veramente che la questione fosse complicata eravammo noi a dirlo a voi, quando con un dietrofront volete risovele il tutto.

Ora dopo pag dui discussione anche tu hai smesso di essere un Boiler: ON - OFF

e cominci a prendere atto che la situazione va gestita con più impegno.

fg

MadJackal
13-05-2009, 18:22
Infatti non lo penso per niente: mi immagino io in un paese con un "clima" del genere, di certo non tenterei di andare in un'ambasciata straniera perchè, se ti vede qualcuno, come minimo ti sparano.
Ma continuo a non capire SE lo possano fare o no, non se sia opportuno che lo facciano. Siccome l'ambasciata non è un centro di accoglienza, mi chiedo: potrebbe un eritreo chiedere asilo politico presso un'ambasciata nel suo paese ? secondo me, no.

Più che altro, una volta entrati non dovrebbero più uscirne.
E la cosa è dura.

Poi non so se sia tecnicamente possibile chiedere asilo politico in una ambasciata.


Come vedi la questione è un tantinello più complicata.
E cmq oggettivamente presidiare i porti albanesi e operare respingimenti è un pochetto più semplice in Albania che in Libia. :fagiano:

Va cmq detto i flussi in Albania si sono ridotti perchè la situazione economica di quel paese, dopo la crisi delle società piramidali, è migliorata.
Hai voglia a far migliorare la situazione all'intera africa sub-sahariana, campa cavallo.

Ma lo so che la questione è un tantinello più complicata.
Sto cercando di farlo notare fin dall'inizio.

Perchè sarebbe impossibile? Perchè in Libia ci sono più porti?
Ma la polizia della Libia che fa, dorme? Od oltre ai nostri soldi prende anche quelli degli scafisti? :rolleyes:

Hai voglia a far migliorare la situazione dell'intera Africa. Non solo di quella sub-sahariana...

master_of_pacalina
13-05-2009, 19:32
Respingere gli immigrati clandestini nel paese di provenienza è lecito, ma ciò andrebbe fatto in modo serio, costante e non propagandistico.
Condivido pienamente il pensiero dell'on.Daniela Melchiorre che considera che alla vigilia delle elezioni europee sia stato dato grande risalto alla notizia che sono state respinte direttamente in Libia poche centinaia di immigrati clandestini dopo che, negli ultimi mesi, ne erano state lasciate entrare liberamente diverse migliaia. Ritengo che l'immigrazione legale sia una risorsa per la nostra economia, e proprio per questo penso che quella clandestina sia una piaga che affligge tutti i lavoratori regolari, italiani e stranieri. Per affrontare il problema in modo responsabile, basterebbe dunque applicare senza clamore ciò che già prevede il diritto internazionale, e agire in una dimensione comunitaria, non lasciando soli i paesi della frontiera europea.

zerothehero
13-05-2009, 19:37
Veramente che la questione fosse complicata eravammo noi a dirlo a voi, quando con un dietrofront volete risovele il tutto.

Ora dopo pag dui discussione anche tu hai smesso di essere un Boiler: ON - OFF

e cominci a prendere atto che la situazione va gestita con più impegno.

fg

Già nel primo intervento ho detto che i richiedenti asilo lo possono fare nelle ambasciate.
Pensa un pò..non ho cambiato idea. :sofico:

zerothehero
13-05-2009, 19:41
I sahawariani non hanno documenti marocchini e non sono riconosciuti come cittadini dal Marocco.

quindi epic fail

Per il resto stai cercando di negare una cosa che é limpida anche per un bambino.

Un conto é rimpatriare,deportare,repingere, o espellere, un immigrato clandestino nel suo paese.

Un conto é sbattere uno in un paese che non é la sua nazione, per di piu ben sapendo che questo paese terzo farà carne da macello di questo essere umano.

Fritz, se si respingono le navi che provengono dal Marocco, come fai a distinguere?
Non se puede.
Inoltre in Marocco il rischio di tortura c'è sempre, quindi in teoria ci potrebbero essere dei rifugiati anche lì.
Epic fail nà ceppa. :sofico: , figurarsi se in almeno una delle navi respinte non c'era manco un richiedente asilo.
Ma sicuramente han tutti i documenti, quindi non c'è problema..eh come no.

Fritz!
13-05-2009, 19:42
Fritz, se si respingono le navi che provengono dal Marocco, come fai a distinguere?
Non se puede.
Inoltre in Marocco il rischio di tortura c'è sempre, quindi in teoria ci potrebbero essere dei rifugiati anche lì.
Epic fail nà ceppa. :sofico: , figurarsi se in almeno una delle navi respinte non c'era manco un richiedente asilo.

se vuoi ti ho già detto di leggerti il reportage di limes, senno continua dire cagate

zerothehero
13-05-2009, 19:46
se vuoi ti ho già detto di leggerti il reportage di limes, senno continua dire cagate

Le "cagate" le dice chi afferma che quando si impedisce ad un barcone di partire o lo si respinge è possibile distinguere chi ha diritto all'asilo e chi non lo ha.
Pura propaganda. :sofico: ..eppure i respingimenti ci furono anche al largo delle coste albanesi, nel canale di Otranto.
Evidentemente possedevano poteri taumaturgici con i quali stabilivano d'amblè che erano tutti albanesi.

Fritz!
13-05-2009, 19:49
Le "cagate" le dice chi afferma che quando si impedisce ad un barcone di partire o lo si respinge è possibile distinguere chi ha diritto all'asilo e chi non lo ha.
Pura propaganda. :sofico:

La propaganda la fai tu, che fai finta di non capire la distinzione che c'é tra una situazione in cui la polizia spagnola riporta in marocco un marocchino e una in cui la polizia italiana sbatte in libia un eritreo.

E facendo finta di non capire ti offendi da solo, quindi continua pure per conto tuo, con le tue faccine godenti come commento per la violazione di diritti umani.

zerothehero
13-05-2009, 19:50
Ma poi metti un link e che catz...che lo leggo volentieri...Limes è un'ottima rivista.

zerothehero
13-05-2009, 19:53
La propaganda la fai tu, che fai finta di non capire la distinzione che c'é tra una situazione in cui la polizia spagnola riporta in marocco un marocchino e una in cui la polizia italiana sbatte in libia un eritreo.

E facendo finta di non capire ti offendi da solo, quindi continua pure per conto tuo, con le tue faccine godenti come commento per la violazione di diritti umani.

E' mezza giornata che continuo a ripeterti che se si effettuano dei respingimenti o si impedisce col pattugliamento congiunto agli immigrati di partire, nessuno può garantire che non ci siano dei profughi che cmq hanno diritto all'asilo.
O in marocco son tutti marocchini?
E anche se così fosse (e non è così, ovviamente), chi garantisce che non ci sia qualche marocchino che ha diritto di asilo perchè perseguitato nel proprio paese?

Fritz!
13-05-2009, 19:53
Evidentemente possedevano poteri taumaturgici con i quali stabilivano d'amblè che erano tutti albanesi.

C'erano uffici e centri gestiti dagli italiani sul suolo albanese nei quali gli immigrati in transito che avevano diritto di asilo potevano essere accolti. Robe analoghe fanno gli spagnoli/

Ovviamente se avessi provato ad informarti lo avresti saputo, invece di carburare a slogan alla giuliano ferrara.

zerothehero
13-05-2009, 20:05
C'erano uffici e centri gestiti dagli italiani sul suolo albanese nei quali gli immigrati in transito che avevano diritto di asilo potevano essere accolti. Robe analoghe fanno gli spagnoli/

Ovviamente se avessi provato ad informarti lo avresti saputo, invece di carburare a slogan alla giuliano ferrara.

E quindi?
Se uno marocchino del sahara occidentale viene respinto in mare, come si fa a riconoscerlo da uno che non ha diritto d'asilo? :fagiano:

cinzio1
13-05-2009, 20:28
Il punto adesso è :"Ci interessa sapere cosa fa la Libia con queste persone"? :)
Risposta:SI ;)

Io italiano a dir la verita: "Non me ne interesso proprio per niente" :)

Bubu®
13-05-2009, 20:46
Esatto, come identificarli prima che arrivino in acque territoriali ?
Temo che i famosi chip di identificazione sotto pelle rischiano di diventare realtà con certe mentalità, un vero marchio prima per gli immigrati-cavia ma che poi potrebbe essere imposto a tutti come una qualsiasi carta d'identità obbligatoria per circolare...
Intanto si crea il consenso strumentalizzando questi temi, poi gli italiani diranno si anche a questo se la tv continuerà a manipolare le povere menti di chi "e' rimasto indietro" e non e' stato aiutato.. (appunto)

aletlinfo
13-05-2009, 21:48
mah... ora pure l'ue (http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1982337)

...che schiaffo :doh:

indelebile
13-05-2009, 21:48
http://video.unita.it/?video=979


Quando Berlusconi piangeva per i migranti morti
Fonte You Tube
Lacrime da caimano. Era il 30 marzo 1997 e Berlusconi esordiva così in un'intervista parlando dei migranti: "Vorrei che tutti gli italiani avessero avuto l'incontro che ho avuto io con questa gente che ha perso tre figli, che ha perso la moglie, che sperava di venir qui a trovare un paese libero e democratico in cui poter lavorare, in cui potersi affermare... ecco queste son cose che noi non possiamo permettere che succedano più nel nostro paese...".

LUVІ
13-05-2009, 21:56
http://video.unita.it/?video=979


Quando Berlusconi piangeva per i migranti morti
Fonte You Tube
Lacrime da caimano. Era il 30 marzo 1997 e Berlusconi esordiva così in un'intervista parlando dei migranti: "Vorrei che tutti gli italiani avessero avuto l'incontro che ho avuto io con questa gente che ha perso tre figli, che ha perso la moglie, che sperava di venir qui a trovare un paese libero e democratico in cui poter lavorare, in cui potersi affermare... ecco queste son cose che noi non possiamo permettere che succedano più nel nostro paese...".

Che schifo :Puke:

Bubu®
13-05-2009, 22:15
mah... ora pure l'ue (http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1982337)

...che schiaffo :doh:
Perche' c'e' ancora qualcuno che pensa che l'UE o i processi decisionali al Parlamento Europeo abbiano a che fare con la parola democrazia ?
Ci speravo anch'io ma dal 6 maggio 2009 faccio parte del clan degli euro-scettici..

Fritz!
13-05-2009, 22:36
mah... ora pure l'ue (http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1982337)

...che schiaffo :doh:
Li parlano di "rimpatri".

Quello della Libia non é un rimpatrio

aletlinfo
13-05-2009, 22:46
Perche' c'e' ancora qualcuno che pensa che l'UE o i processi decisionali al Parlamento Europeo abbiano a che fare con la parola democrazia ?
Ci speravo anch'io ma dal 6 maggio 2009 faccio parte del clan degli euro-scettici..

probabile che i tizi nell'ue vedano il problema in modo un po più ampio.. nel senso che continuando i flussi in questo modo ci sta che si prospetti qualche problemino nel prossimo futuro. che ne pensi?
porsi il problema di farla perdurare negli anni la democrazia e quindi fare qualche compromesso ora... piuttosto che "incasinarla" fin da subito potrebbe essere una cosa apprezzabile.

elevul
13-05-2009, 23:00
probabile che i tizi nell'ue vedano il problema in modo un po più ampio.. nel senso che continuando i flussi in questo modo ci sta che si prospetti qualche problemino nel prossimo futuro. che ne pensi?
porsi il problema di farla perdurare negli anni la democrazia e quindi fare qualche compromesso ora... piuttosto che "incasinarla" fin da subito potrebbe essere una cosa apprezzabile.

Concodo.
Basta pensare alla situazione che si sta verificando in Svezia con la pesante immigrazione musulmana avvenuta/che sta avvenendo.

zerothehero
13-05-2009, 23:12
http://video.unita.it/?video=979


I respingimenti andavano bene in Albania e van bene in Libia. :fagiano:

Mordicchio83
13-05-2009, 23:25
Mah... sono pure passati 12 anni e gli sbarchi oggi hanno tutt'altra frequenza.
Poi un conto è farsi prendere e trasportare dalle emozioni, un altro è mettersi a tavolino e decidere sul da farsi e su che tipo di segnale mandare.
Io non sono molto convinto sul respingimento. Se devo essere onesto non mi piace, però non viola nessun principio e ci alleggerisce di un grosso carico di lavoro.
Brutto da dirsi, ma non c'è la possibilità di garantire un futuro per tutti. In Italia siamo già troppi :fagiano:

ITA.HWU
14-05-2009, 00:40
Mah... sono pure passati 12 anni e gli sbarchi oggi hanno tutt'altra frequenza.
Poi un conto è farsi prendere e trasportare dalle emozioni, un altro è mettersi a tavolino e decidere sul da farsi e su che tipo di segnale mandare.
Io non sono molto convinto sul respingimento. Se devo essere onesto non mi piace, però non viola nessun principio e ci alleggerisce di un grosso carico di lavoro.
Brutto da dirsi, ma non c'è la possibilità di garantire un futuro per tutti. In Italia siamo già troppi :fagiano:

Complimenti per essere realista, facile dire "razzista" ma molti non pensano che questa gente facendola entrare finisce a vivere in discariche, usata dalla mafia, sfruttata per il lavoro in nero, a rubare per forza di cose anche chi non lo farebbe mai, non puoi morire di fame no?

Dai facciamo i bravi che li fanno entrare tutti, poi che importa quando sono entrati come finiscono...

supersalam
14-05-2009, 01:17
Non ho mai visto una esponente di sinistra così ignorante come la Bindi. :doh:

zerothehero
14-05-2009, 03:09
Mah... sono pure passati 12 anni e gli sbarchi oggi hanno tutt'altra frequenza.
Poi un conto è farsi prendere e trasportare dalle emozioni, un altro è mettersi a tavolino e decidere sul da farsi e su che tipo di segnale mandare.
Io non sono molto convinto sul respingimento. Se devo essere onesto non mi piace, però non viola nessun principio e ci alleggerisce di un grosso carico di lavoro.
Brutto da dirsi, ma non c'è la possibilità di garantire un futuro per tutti. In Italia siamo già troppi :fagiano:

Va coniugato il diritto d'asilo alla difesa dei confini (respingimento, pattugliamenti congiunti, assistenza per il monitoraggio del confine a sud libico e via di questo passo), per evitare invasioni di massa dei subsahariani. I tunisini e gli altri già fanno un discreto lavoro, è piuttosto permeabile il confine libico.
Imho l'unica è bloccare i flussi (o cmq ridurli con i respingimenti) e far verificare nei paesi d'origine se l'extra ha diritto o meno.
Se li si fa venire qui tutti a prescindere è finita..non ce ne si libera più, tra ne bis in idem, costi per il rimpatrio, decreti disattesi, fogli di via gettati per aria, avvocati, ricorsi e via dicendo. :sofico:

FabioGreggio
14-05-2009, 07:01
.............ma molti non pensano che questa gente facendola entrare finisce a vivere in discariche,
usata dalla mafia,
sfruttata per il lavoro in nero, ...

Lo dici come se rimandandoli da Gheddafi salverebbe loro questa sorte.

ma non sei troppo buono?

Parli di loro in modo considerevole e poi li ricacci via qualsiasi sia la loro condizione.

Una comica di ragionamento.


fg

dave4mame
14-05-2009, 13:25
non c'è nemmeno la probabilità, a dire il vero.
l'italia diventerebbe una ciofeca immonda (e quindi posto dove non varrebbe la pena di migrare) molto prima.

l'italia tutta, però.
comprese quelle 3-4 isolette felici che ancora rimangono tali.

gbhu
14-05-2009, 14:38
E' chiaro che questa faccenda ha creato scompiglio e le opinioni sono varie, tra favorevoli, contrari ed eccezioni varie.
Il governo attualmente in carica ha giocato le sue carte, ha fatto la sue scelte come è giusto che un governo faccia.
Poi i cittadini decideranno se approvare o no. Ci saranno le elezioni, di vario tipo, e si vedrà.
Un governo ha il diritto/dovere di prendere decisioni ed agire, poi il popolo dirà la sua attraverso le urne elettorali.
Così funziona una democrazia, piaccia o no.
Tutto il resto sono chiacchiere da bar. Quello che alla fine conta è dove si mette la croce sulla scheda elettorale.

_Magellano_
14-05-2009, 14:58
Più che giusta l'osservazione in grassetto con il quale sono concorde. Purtroppo il pericolo si annida proprio in coloro che fanno la faccia buonista e solidale, nel mentre si comportano, di fatto, come quel famoso comitato centrale che sollecitato dal popolo nel cambiare una decisione decise di cambiare il popolo perchè era in disaccordo con le proprie opinioni.Stavamo parlando ieri sera di piu o meno la stessa cosa nel topic dei partito da non votare per le europee.
Con qualcuno che non si rendeva conto che forse intere categorie di lavoratori son passati da uno schieramento all'altro non perchè il secondo li ha "manipolati" ma perchè il primo li ha completamente abbandonati.
E in questo caso il primo(chiaro a chi mi riferisco) è quello che dice che le loro idee sono buone,sono i cittadini ad essere sbagliati. :asd:

yggdrasil
14-05-2009, 15:31
Alcuni sono giunti a dire: "è meglio Berlusconi, almeno sappiamo da che parte stà" e detto da gente che votava a sx è assai esplicativo.

mah, una persona che sa cosa ha combinato l'attuale pdc dovrebbe dire "meglio chiunque rispetto a berlusca, visto che sappiamo da che parte sta". peccato che si sia fatto un lavaggio del cervello alla gente pazzesco...

yggdrasil
14-05-2009, 16:00
Che i sia trattato di lavaggio del cervello, io, fossi al tuo posto, al tuo posto verificherei l'assenza di tracce, probabilissime, residuo dei necessari detergenti nel mio, è tua mera posizione, neanche merita la dignità di opinione, velleitaria che rasenta l'offensivo in quanto ti permetti di valutare opinioni di altri senza conoscerne le ragioni per le quali sono, anche se non incontrano il tuo favore, maturate.
scritto in italiano, con le virgole al posto giusto, i verbi e i soggetti non ripetuti e con un po' meno di incisi forse ti posso rispondere visto che non si capisce una mazza.

Detto questo correggerei la tua frase con un: "meglio chiunque, salvo i disastrosi attuali oppositori, rispetto a berlusca". Io auspico che nasca un'alternativa potabile ma se devo votare gli attuali oppositori, tutta gente che cambierebbe il popolo perchè ha istanze differenti rispetto quelle che loro vorrebbero manifestasse, preferisco sempre, ovviamente come male minore, il berlusca. Costui, almeno ed al contrario degli esponenti della " sinistra al caviale", in mezzo alla gente sa starci e ci stà, che poi sappia anche come solleticarne l'emotività è vero quanto deprecabile ma non si può dire che ignori le istanze dei suoi elettori.
:rotfl:

ps, di nuovo, in italiano la prossima volta. "sta" e non "stà"

yggdrasil
19-05-2009, 17:03
Terminati gli argomenti ?.:asd: :asd:

semplicemente non ho capito nulla di quello che hai scritto :doh: per argomentare devo pur capire. e tu, scrivendo in una lingua tutta tua, non me lo permetti.

LucaTortuga
19-05-2009, 17:12
Io auspico che nasca un'alternativa potabile ma se devo votare gli attuali oppositori, tutta gente che cambierebbe il popolo perchè ha istanze differenti rispetto quelle che loro vorrebbero manifestasse, preferisco sempre, ovviamente come male minore, il berlusca. Costui, almeno ed al contrario degli esponenti della " sinistra al caviale", in mezzo alla gente sa starci e ci stà, che poi sappia anche come solleticarne l'emotività è vero quanto deprecabile ma non si può dire che ignori le istanze dei suoi elettori.
Ottimo principio.
Un bimbo malato troverà certamente più simpatico chi gli offre una succosa caramella, rispetto a chi cerca di convincerlo a prendere una medicina disgustosa.
Mangiate la caramella caro Proteus, tu e il tuo "popolo", vedrete come vi farà bene... ;)

yggdrasil
19-05-2009, 17:22
Rido anche se non ve ne sarebbe ragione

già, ci sarebbe da piangere :muro:

LucaTortuga
19-05-2009, 17:27
Rido anche se non ve ne sarebbe ragione

Allora quando hai finito, rispondi alla versione seria della stessa domanda:
non credi che un governo, molto prima di fare proprie le "istanze" popolari, avrebbe il dovere di fornire a quello stesso popolo tutte le informazioni utili al formarsi di un'opinione consapevole?

Che valore ha il merito, che tu riconosci a Berlusconi, di saper "stare in mezzo alla gente", se a quella stessa gente è stata preventivamente imboccata una versione distorta dei fatti su cui si fonda la loro opinione?

_Magellano_
19-05-2009, 18:47
Allora quando hai finito, rispondi alla versione seria della stessa domanda:
non credi che un governo, molto prima di fare proprie le "istanze" popolari, avrebbe il dovere di fornire a quello stesso popolo tutte le informazioni utili al formarsi di un'opinione consapevole?

Che valore ha il merito, che tu riconosci a Berlusconi, di saper "stare in mezzo alla gente", se a quella stessa gente è stata preventivamente imboccata una versione distorta dei fatti su cui si fonda la loro opinione?Ma avete mai preso in considerazione che la gente ha una tale opinione perchè tale opinione rispecchia il loro pensiero?
Una domanda generica,no perchè qui sembra che chiunque abbia una determinata idea su immigrazione,sicurezza et similis la abbia perchè gli è stato fatto il lavaggio del cervello.
E' tanto remota l'eventualità che la gente voti Berlusconi perchè lui offre(o dice di offrire) quello che già vogliono?
Se anche in Spagna la gente si lamenta dei clandestini(tanto da spingere zapatero socialista a fare "cose di destra",la colpa di chi è sempre di Berlusconi?
In soldoni senza tanti giri di parole la domanda è:
Possibile che qualcuno non possa volere una determinata cosa se diversa dalla vostra senza che ci sia un complotto o un magheggio?

Poi non mi riferisco a te che tuttosommato sei ragionevole ma pare ci sia qualcuno che si considera non un uomo con un occhio solo nella terra dei ciechi ma un uomo col terzo occhio in tale terra,tanto da parlare di "massa" che non capisce e si fa manipolare salvo ovviamente lui e i suoi simili che sono il popolo eletto dal signore,anzi dal fato perchè spesso per loro il signore non c'è (daltronde non puo esserci nulla piu grande di loro). :asd:

ps.Proteus come mai non ti hanno ancora sospeso? immagino le mille segnalazioni su di te leggendoti in tutti thread a battibeccare e flammicchiare con gli eletti. :D

blade9722
19-05-2009, 18:58
Allora quando hai finito, rispondi alla versione seria della stessa domanda:
non credi che un governo, molto prima di fare proprie le "istanze" popolari, avrebbe il dovere di fornire a quello stesso popolo tutte le informazioni utili al formarsi di un'opinione consapevole?

Che valore ha il merito, che tu riconosci a Berlusconi, di saper "stare in mezzo alla gente", se a quella stessa gente è stata preventivamente imboccata una versione distorta dei fatti su cui si fonda la loro opinione?

Se vai nella sezione dedicata ai video-game, troverai thread in cui si continua a ripetere che il gioco XYZ e' "oggettivamente brutto", ma ha avuto successo per una campagna di marketing che ha fatto presa sulla "massa decerebrata".

Cambi sezione, cambiano gli argomenti, ma il tema ricorre: si da sempre per scontato che chi ha una posizione diversa sia un ingenuo che si e' fatto fregare.

Io ho l'impressione che con il caso Eluana il Berlusca abbia perso un po' di consensi, ma che ora con questa chiusura della sinistra al rimpatrio dei clandestini stia recuperando....

LucaTortuga
20-05-2009, 10:36
Ma avete mai preso in considerazione che la gente ha una tale opinione perchè tale opinione rispecchia il loro pensiero?
Una domanda generica,no perchè qui sembra che chiunque abbia una determinata idea su immigrazione,sicurezza et similis la abbia perchè gli è stato fatto il lavaggio del cervello.
E' tanto remota l'eventualità che la gente voti Berlusconi perchè lui offre(o dice di offrire) quello che già vogliono?
Se anche in Spagna la gente si lamenta dei clandestini(tanto da spingere zapatero socialista a fare "cose di destra",la colpa di chi è sempre di Berlusconi?
In soldoni senza tanti giri di parole la domanda è:
Possibile che qualcuno non possa volere una determinata cosa se diversa dalla vostra senza che ci sia un complotto o un magheggio?

Sinceramente, penso che sì, la "gente" abbia uno spontaneo moto di repulsione nei confronti dello straniero, del "diverso", perfettamente comprensibile ma più di origine psicologica che non empirica.
E penso che, di fronte a tale prevedibilissimo fenomeno innescato da un aumento dell'immigrazione, ci sia stato, da parte dell'attuale maggioranza, un comportamento davvero deprecabile.
Si è usato ogni mezzo per fomentare questa diffidenza, insistendo nel porre l'accento su qualsiasi episodio di cronaca coinvolgesse in modo negativo uno o più stranieri, perseguendo unicamente il proprio tornaconto politico di captazione del consenso e ignorando le pessime conseguenze pratiche che questo comporta per la civile convivenza.
A mio parere, un governo avrebbe il dovere, al contrario, di intervenire sulla diffidenza popolare nei confronti dello straniero (comprensibile, ma non giustificata dai fatti) in senso esattamente opposto: cercando di disinnescare la conflittualità, evitando di criminalizzare l'immigrato in quanto tale, e spingendo sui media perchè presentino un quadro obiettivo del fenomeno, mostrandone gli aspetti positivi e dedicando il giusto peso ai casi di cronaca nera.
Se vai nella sezione dedicata ai video-game, troverai thread in cui si continua a ripetere che il gioco XYZ e' "oggettivamente brutto", ma ha avuto successo per una campagna di marketing che ha fatto presa sulla "massa decerebrata".

Cambi sezione, cambiano gli argomenti, ma il tema ricorre: si da sempre per scontato che chi ha una posizione diversa sia un ingenuo che si e' fatto fregare.

A volte non è solo questione di gusti.
Qualunque amante della musica o del cinema, ad esempio, sa perfettamente che esistono fenomeni commerciali il cui valore artistico è vicino allo zero.
E non è certo un mistero che il successo di determinati "artisti" sia essenzialmente dovuto a pesanti campagne di marketing.
D'accordo sul fatto che non si possa dare un giudizio "oggettivo", ma non si può nemmeno negare che il marketing esista, e che sia in grado di orientare il pubblico meno avveduto.

LucaTortuga
20-05-2009, 13:09
P.S. Imboccare la gente non è così' facile
Oh sì che lo è.
L'Italia attuale ne è la dimostrazione pratica.

MadJackal
20-05-2009, 13:49
Prova, se è così facile ad imboccare me, lo troverai tutt'altro che impresa semplice.


Ah, but the dice cannot read his own spots. :rolleyes:
Spero che tu ti renda conto che non puoi giudicare da solo se è impossibile imboccarti o meno. Ci vuole una terza parte.

Sapete la cosa che fa ridere me? Che qualcuno manifesta superiorità dicendo agli altri di smetterla di fare i superiori, perchè non lo sono - il superiore è lui che difende la democrazia e la maggioranza silenziosa, che ha ragione ed è sicuramente nel giusto - le cazzate le spara quell'altro.
La pagliuzza e la trave. :D

Star trek
20-05-2009, 14:23
Al di la della supremazia politica che a me personalmente non me ne può fregare di meno...il problema è che in Italia abbiamo un tasso di clandestinità assurdo...molto più alto rispetto agli altri paesi.Questo perché quando all'estero si doveva controllare l'immigrazione,probabilmente è stato fatto meglio che qua da noi.Adesso è tardi per un controllo moderato e ci vogliono manovre più palesi.
Premesso ciò:

- Non me ne frega niente se la comunità europea è scioccata dal comportamento dell'Italia.

- Non me ne frega niente se alla sinistra non piace questa manovra perché quando lo doveva fare lei NON HA BATTUTO CIGLIO. Quindi dovrebbe come minimo avere la finezza di sbraitare meno.

- Non me ne frega niente se la destra ce l'ha tanto con la sinistra poiché sono fazioni politiche contrapposte che non hanno nulla da spartire l'una con l'altra.


Uno dei tanti problema in Italia è l'immigrazione clandestina? Bene! la ti tronca e fine dei giochi.Al contrario di quanto sembrano credere gli altri stati d'Europa,non abbiano nessun obbligo si metterci in casa ulteriori spese e opere di favoritismo.Ma vi siete mai chiesti perché tutta sta gente non è stata capace di vivere a casa sua? Di costruirsi una società prospera?. Quindi se chiedono aiuto è umanamente corretto ma lo riceveranno a casa loro.Se sta gente è intelligente,smetteranno di venire e poi invece si dare 1000-2000€ a uno scafista per venire qua,se li investe a casa sua.E fidatevi che in certe paesi d'Africa con 2000€ ci campi davvero tanto.Perché l'ONU che è strapiena di risorse non va in soccorso a sta gente? E se lo fa perché sta gente preferisce venire qua? Ve lo spiego io perché!.Qui non fanno un c@zzo di niente e vengono mantenuti.Sono andato in COOP a fare una spesa veloce.Cerano dei neri che importunavano le signore con la sportina della spesa per mangiare,GLI GUARDAVANO DENTRO LA SPORTIVA vi rendete conto?
.Se lo fanno a mia madre potrei piantargli un mappino che tornano per a casa loro in volo senza aereo.Alla luce di queste situazioni e più che lecito piantare un bel palo all'immigrazione.Anzi bisognerebbe fare anche un bel ripulisti di quelli che sono qua da noi. Basta nascondersi dietro la falsa faccia del perbenismo.Basta.

Se non vi sta bene che stiano fuori,Vendete casa vostra,ne comprate una da qualche parte in Africa dove più vi aggrada e ne ospitate quanti ne credete sia necessario.Nessuno ve lo impedisce.Perché non lo fate?

MadJackal
20-05-2009, 14:46
Dipende da quante esperienze si sono maturate, dubito assai che tu abbia anche una minima rispetto quelle, a partire dal 68 nel quale militavo a sx, da me accumulate.

Puoi ridere, risus abundat ora ..... il resto lo conosci vero ?, quanto vuoi, purtroppo il mio non è mostrarmi superiore ma, piuttosto, la manifestazione di una certa allergia a chi tale si ritiene senza neppure aver maturato una frazione dell'esperienza che altri posseggono.

P.S. La parte terza terza deve esserlo davvero ed in questo paese reperire qualcuno che possegga tale requisito, altro che liquidare ciò che non fa gioco con travi e pagluzze !!!, è impresa degna del buon Diogene e della sua lanterna.

In tutta la tua esperienza non ti è mai successo di renderti conto che i migliori giudici di noi stessi... non siamo noi stessi? :rolleyes:
Gradirei una risposta si/no a questa domanda, grazie.

Proteus, tu non hai (non puoi averlo, ci conosci tutti personalmente?) nessuna prova che qualcuno qui abbia o non abbia fatto più esperienza di te. Nessuna. Per quanto ne sai, io potrei anche essere il vicepresidente di una multinazionale, o girare il mondo a vendere-comprare diamanti ed esaminare miniere.
Ma ti ritieni automaticamente quello con più esperienza - sempre - anche parlando magari con qualcuno che, per quanto ne sai, potrebbe essere in quel campo più preparato (e competente) di te. Io la chiamo saccenza, tu definiscila pure allergia ;)

zerothehero
20-05-2009, 14:54
- Non me ne frega niente se la comunità europea è scioccata dal comportamento dell'Italia.


ma quale shock...fan tutti così.. :asd:
E ieri Barroso con Berlusconi annuiva vistosamente. :fagiano:

LucaTortuga
20-05-2009, 18:19
il problema è che in Italia abbiamo un tasso di clandestinità assurdo...molto più alto rispetto agli altri paesi.Questo perché quando all'estero si doveva controllare l'immigrazione,probabilmente è stato fatto meglio che qua da noi.

No, mi dispiace, non è quello il motivo.
Se da noi ci sono più clandestini, è solo perchè la Bossi-Fini ha reso assai più difficoltoso ottenere un permesso di soggiorno.
Gli altri stati di cui parli, giustamente, hanno preso atto del fatto che non è possibile controllare ogni centimetro dei propri confini, e preferiscono regolarizzare il maggior numero possibile di stranieri, dato che si trovano comunque sul loro territorio.
Noi, invece, inseguendo il "mito" della frontiera chiusa, produciamo illegali a tutto spiano.

_Magellano_
20-05-2009, 18:58
No, mi dispiace, non è quello il motivo.
Se da noi ci sono più clandestini, è solo perchè la Bossi-Fini ha reso assai più difficoltoso ottenere un permesso di soggiorno.
Gli altri stati di cui parli, giustamente, hanno preso atto del fatto che non è possibile controllare ogni centimetro dei propri confini, e preferiscono regolarizzare il maggior numero possibile di stranieri, dato che si trovano comunque sul loro territorio.
Noi, invece, inseguendo il "mito" della frontiera chiusa, produciamo illegali a tutto spiano.Possiamo sempre regolarizzarli tutti come dice Giordano di rifondazione cosi non avremo piu clandestini. :asd:
Questa soluzione per combattere la clandestinità è sicura al 100%,poi cosa faranno da regolari pazienza ma intanto possiamo dire di non avere piu clandestini. :asd:

lishi
20-05-2009, 19:13
Possiamo sempre regolarizzarli tutti come dice Giordano di rifondazione cosi non avremo piu clandestini. :asd:
Questa soluzione per combattere la clandestinità è sicura al 100%,poi cosa faranno da regolari pazienza ma intanto possiamo dire di non avere piu clandestini. :asd:

Non c'è bisogno di andare agli estremi, con la seguente normativa ci sono molte persone che potrebbero regolarizzarsi e hanno pure i requisiti ma non possono.

Che la legge attuale faccia buchi da tutte le parti non è una novità

ronin17
20-05-2009, 19:39
grande maroni

se no mandiamo gli irregolari e ibarconi a casa dei sinistri

Star trek
21-05-2009, 14:47
No, mi dispiace, non è quello il motivo.
Se da noi ci sono più clandestini, è solo perchè la Bossi-Fini ha reso assai più difficoltoso ottenere un permesso di soggiorno.
Gli altri stati di cui parli, giustamente, hanno preso atto del fatto che non è possibile controllare ogni centimetro dei propri confini, e preferiscono regolarizzare il maggior numero possibile di stranieri, dato che si trovano comunque sul loro territorio.
Noi, invece, inseguendo il "mito" della frontiera chiusa, produciamo illegali a tutto spiano.

L'hanno reso difficoltoso perchè passava di tutto.Cioè non ho capito .Per fermare una persdita d'acqua apri tutti i rubinetti o cerchi di riparare la perdita

La differenza tra i due metodi e che uno si subisce la situazione,mentre l'altro cerca di combatterla.Abbiamo 10 anni di storia dove l'Italia ha cercato di integrare il maggior numero di immigrati e il risultato è stato che che più ne incamerava e con più ne arrivavano.

Luca non prendiamoci per il culo dai.

LucaTortuga
21-05-2009, 15:44
L'hanno reso difficoltoso perchè passava di tutto.Cioè non ho capito .Per fermare una persdita d'acqua apri tutti i rubinetti o cerchi di riparare la perdita

La differenza tra i due metodi e che uno si subisce la situazione,mentre l'altro cerca di combatterla.Abbiamo 10 anni di storia dove l'Italia ha cercato di integrare il maggior numero di immigrati e il risultato è stato che che più ne incamerava e con più ne arrivavano.

Luca non prendiamoci per il culo dai.

Invece, fare un gran "can can" mediatico intorno al respingimento di qualche centinaio di poveri cristi sul barcone, mentre dai confini terrestri ne continuano ad entrare migliaia che vengono spinti nell'illegalità dal rifiuto di un permesso di soggiorno, risolve forse qualcosa???

Se c'è qualcuno che ti sta prendendo per il culo è il nostro governo, non certo io.

Star trek
21-05-2009, 16:23
Invece, fare un gran "can can" mediatico intorno al respingimento di qualche centinaio di poveri cristi sul barcone, mentre dai confini terrestri ne continuano ad entrare migliaia che vengono spinti nell'illegalità dal rifiuto di un permesso di soggiorno, risolve forse qualcosa???

Se c'è qualcuno che ti sta prendendo per il culo è il nostro governo, non certo io.

Il problema è proprio questo che continuano ad entrare anche dopo essere espulsi o che continuano ad entrare nonostante siano PERFETTAMENTE a conoscenza che il loro igresso in italia è illegale/clandestino.MA nonostante ciò sta gente continua a fare come cazzo gli pare.Allora cosa si deve fare per tenerli fuori sti calndestini ( perchè sono clandestini )? Cosa dovresti fare? Devono arrivare a sparargli come fanno da altre parti o pensi che abbiano la testa di capire che è ora di fermarsi ? Perchè sembrerebbe di no.

Lo sai perchè continuano ad entrare dai confini terrestri? Perchè per una legge europea non possiamo più mettere le frontiere.Ma non disperare non si sa mai che cambi anche li la questione.

aletlinfo
21-05-2009, 16:30
Invece, fare un gran "can can" mediatico intorno al respingimento di qualche centinaio di poveri cristi sul barcone, mentre dai confini terrestri ne continuano ad entrare migliaia che vengono spinti nell'illegalità dal rifiuto di un permesso di soggiorno, risolve forse qualcosa???

Se c'è qualcuno che ti sta prendendo per il culo è il nostro governo, non certo io.


mah... dipende dai punti di vista

io non la vedo come prendere per il culo ma cominciare a far qualcosa.

la soluzione totale e immediata forse con la bacchetta magica

LucaTortuga
21-05-2009, 16:34
mah... dipende dai punti di vista

io non la vedo come prendere per il culo ma cominciare a far qualcosa.

la soluzione totale e immediata forse con la bacchetta magica
La presa per il culo, sta nel farvi credere (e pare che ci riescano) che si possa risolvere il problema tentando (ovviamente invano) di bloccare/ridurre gli ingressi.

Freeskis
21-05-2009, 16:36
la soluzione totale e immediata forse con la bacchetta magica

silvan poi non gliel'ha più data ? :)

aletlinfo
21-05-2009, 16:47
silvan poi non gliel'ha più data ? :)

ci stanno lavorando.... verso fine estate forse ;)

Freeskis
21-05-2009, 16:51
ci stanno lavorando.... verso fine estate forse ;)

gli piacciono grosse le bacchette ? :)

_Magellano_
21-05-2009, 19:29
Posso fare una domanda rivolta a chiunque,perchè la svizzera ha pochissima se non nulla immigrazione clandestina?
Seguo ovviamente la premessa fatta da molti che il grosso dei clandestini entra via terra e non via mare.

Star trek
21-05-2009, 23:26
Posso fare una domanda rivolta a chiunque,perchè la svizzera ha pochissima se non nulla immigrazione clandestina?
Seguo ovviamente la premessa fatta da molti che il grosso dei clandestini entra via terra e non via mare.


Perche :

1) Non hanno la mafia che li va a prendere.
2) Sono meno esposti di noi che ci divide solo un mare.
Dalla Spagna transita molta immigrazione ma se ne ferma il giusto.O vanno in Francia (causa storia delle colonie) oppure in Italia o Germania.Ma in Germania se fanno qualcosa di sbagliato li stangano.In Italia di fatto al massimo rischiano l'espulsione.Per non parlare di quella cag@ta chiamata indulto che ha rimesso in libertà un fottio di persone e ovviamente tra di essi anche clandestini con pene pendenti.L'Italia per un immigrato regolare o clandestino è come la manna dal cielo e lo dimostra il fatto che non arrivano solo Africani ma anche dell'Europa dell'est che poi una parte di essa è stata unità all'Europa.Ma questo non cambia la situazione.Abbiamo avuto Il periodo degli Albanesi che per non passare la Frontiera,attraversavano l'Adriatico.Poi Abbiamo avuto l'invasione dei Cinesi che non passavano dalla frontiera quando c'era ma passavano per la Ex-Jugoslavia poi abbiamo avuto il boom degli Africani e quando parlo di africani parlo soprattutto del Nord Africa ma non solo.Per finire ( si fa per dire) Abbiamo avuto l'invasione della restante Est Europa,Russia e adiacenti e in particolare Romania,Ungheria,Moldavia e Ucraina.Tutta questa gente ha se è stata fortunata ha trovato lavoro e che ne era meritevole ,probabilmente glielo hanno anche confermato.Ma gli altri? Che fine hanno fatto gli altri? Allora : Prostituzione,Spaccio,Furti nelle abitazioni,Violenza di vario genere e chi più ne ha più ne metta.Con questo non voglio ovviamente dire che la delinquenza in Italia e solo frutto di queste persone perché sappiamo tutti che non è così.Ma in Italia appunto perché abbiamo già i nostri delinquenti,perché si siamo incamerati ulteriore potenziale a delinquere?.Costoro che non hanno lavoro ,non campano a gratis e in un modo o nell'altro devono campare anche loro.

Allora in un momento di crisi come questo credo che sia più che lecito PRETENDERE dal paese in cui vivo,maggior lavoro per me Italiano piuttosto che per qualcuno che di fanno non avrebbe nessun diritto ( se non quello umanitario) per esigere ospitalità e sostentamento.Invece sono subito pronti a picchiare il pungo sul tavolo per averlo come se gli fosse dovuto.

Non mi stancherò mai di dirlo.In questo momento bisogna prediligere la prosperità degli Italiani e non degli immigrati.Soprattutto clandestini.
Poi vedetela come vi pare. :p

LucaTortuga
22-05-2009, 09:50
Posso fare una domanda rivolta a chiunque,perchè la svizzera ha pochissima se non nulla immigrazione clandestina?
Seguo ovviamente la premessa fatta da molti che il grosso dei clandestini entra via terra e non via mare.
Perchè in Svizzera è molto difficile, se non impossibile, trovare lavoro in nero.

zerothehero
22-05-2009, 11:08
Posso fare una domanda rivolta a chiunque,perchè la svizzera ha pochissima se non nulla immigrazione clandestina?
Seguo ovviamente la premessa fatta da molti che il grosso dei clandestini entra via terra e non via mare.

E' più facile controllare le frontiere (non hanno 8000km di coste) e sono durissimi per quanto concerne la politica dell'immigrazione clandestina.
Sono anche piuttosto parchi nella concessione della cittadinanza.
Cmq ci sono anche da loro.
http://www.swissinfo.ch/ita/archive.html?siteSect=883&sid=5722300&ty=st