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View Full Version : Prevenire è meglio che curare. Pillole del giorno dopo a 11enni...


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MARCA
25-03-2009, 20:09
Ansa (http://www.ansa.it/opencms/export/site/visualizza_fdg.html_929436202.html)
LONDRA - Bambine di undici anni, in Gran Bretagna, possono richiedere la pillola del giorno dopo alla scuola che frequentano con un semplice sms, con la garanzia che i genitori non ne saranno informati. Fa discutere, e molto, un progetto-pilota in corso dallo scorso luglio in sei scuole nella contea dell'Oxfordshire.

L'iniziativa è partita dal Consiglio regionale per limitare le gravidanze indesiderate tra le adolescenti. Le obiezioni vengono da sociologi e educatori che parlano di invito alla irresponsabilità più totale. Proprio per venire incontro alle ragazzine anche più sprovvedute, il meccanismo è di una elementare semplicità. Le allieve delle sei scuole, di una età compresa tra gli 11 e i 13 anni, in caso di rapporto non protetto inviano un messaggino all'infermeria del loro istituto per farsi consegnare gratis la pillola del giorno dopo. Non pagano niente e non vi sono limitazioni, in teoria possono richiederne quante ne vogliono. C'é anche un numero verde di emergenza da contattare durante il week-end quando la scuola è chiusa. Il tutto con la garanzia assoluta che i genitori non ne sapranno mai niente. "Non voglio fare il moralista ma così stiamo dando un messaggio sbagliato a queste ragazze, anzi quelle di undici anni sono ancora delle bambine", ha obbiettato Norman Wells, esponente della Fet, una associazione che si occupa di rapporti tra la scuola e la famiglia. Per la sociologa Patricia Morgan, una esperta di problemi dell'adolescenza, è "estremamente pericoloso" tagliare fuori i genitori da temi importanti come questo.

"E' come dare la luce verde al sesso libero a tutte le età", ha commentato. I fautori dell'iniziativa sostengono invece che le critiche sono comprensibili ma infondate e frutto di una cultura un po' bacchettona che non ha più ragione di essere. Il progetto non é campato in aria e sono previste eccezioni e garanzie. Prima di consegnare una pillola, ad esempio, l'operatore si accerterà che la ragazzina non abbia subito uno stupro. "Bisogna stare al passo con i tempi, qui la promiscuità non c'entra, si tratta solo di evitare il trauma dell'aborto a queste giovanissime", ha detto Hillary Pannack, di Straight Talking, una Ong che assiste le minorenni in caso di gravidanze indesiderate.
Vietare di scopare a 11 anni è frutto di una politica bacchettona?
Effettivamente a 11 anni si ha la coscienza di fare sesso...

Se bisogna stare al passo con i tempi tanto vale farle ubriacare a 9, e farle masturbare a 7, no?
... .

_TeRmInEt_
25-03-2009, 20:13
Vietare di scopare a 11 anni è frutto di una politica bacchettona?
Effettivamente a 11 anni si ha la coscienza di fare sesso...

Se bisogna stare al passo con i tempi tanto vale farle ubriacare a 9, e farle masturbare a 7, no?
... .

Diglielo a lui :D

http://bejacksfriend.com/blog/wp-content/whut.jpg

Poi credo pure che quello di copulare si uno dei diritti fondamentali, quindi vedi tu.

luxorl
25-03-2009, 20:14
I fautori dell'iniziativa sostengono invece che le critiche sono comprensibili ma infondate e frutto di una cultura un po' bacchettona che non ha più ragione di essere. Il progetto non é campato in aria e sono previste eccezioni e garanzie. Prima di consegnare una pillola, ad esempio, l'operatore si accerterà che la ragazzina non abbia subito uno stupro. "Bisogna stare al passo con i tempi, qui la promiscuità non c'entra, si tratta solo di evitare il trauma dell'aborto a queste giovanissime", ha detto Hillary Pannack, di Straight Talking, una Ong che assiste le minorenni in caso di gravidanze indesiderate.

Completamente d'accordo. Ottimo progetto.
Se le ragazzine fanno sesso a 11 anni non è colpa di chi gli fornisce la pillola ma di altri modelli completamente errati come la TV

MARCA
25-03-2009, 20:15
Diglielo a lui :D

Non si era scoperto che altri 2 14enni reclamavano la paternità?


Poi credo pure che quello di copulare si uno dei diritti fondamentali, quindi vedi tu.Quindi i pedofili hanno dei diritti?
Buono a sapersi.

StateCity
25-03-2009, 20:15
senza moralita' e senza ritegno.. :asd:

cocis
25-03-2009, 20:19
quando partono le pime crociate del vaticano all'estero ??? :asd:

Ileana
25-03-2009, 20:22
Ma, al di là di tutto che a 11 anni si fa pure fatica ad avere il ciclo...:mbe: :mbe:
Ma a una bambina di 11 anni, la PDG, che effetto ha?
Ha lo stesso effetto che ha su una 16enne? A livello ormonale di sviluppo, siamo sicuri che non abbia ripercussioni?
Anche perchè dubito che sia stata testata su soggetti ad uno stadio così precoce dello sviluppo sessuale:mbe:

Cioè, è già una bomba non da poco su donne già completamente sviluppate.

Io credo che questo sia il problema più importante. La salute di quelle bambine.

_TeRmInEt_
25-03-2009, 20:25
Non si era scoperto che altri 2 14enni reclamavano la paternità?

Solo illazioni... Doveano fare il test del dna, ma non si è saputo più nulla...


Quindi i pedofili hanno dei diritti?
Buono a sapersi.

:asd: Sei incredibile :sofico:

Non si stava parlando di abusi e/o devianze e/o violenze. Si sta parlando di relazioni fra soggetti consenzienti, ed in questo ambito, sicuramente "vietare" di far sesso si può configurare come una violazione del diritto fondamentale all'autodeterminazione.

D.O.S.
25-03-2009, 20:26
Le allieve delle sei scuole, di una età compresa tra gli 11 e i 13 anni, in caso di rapporto non protetto inviano un messaggino all'infermeria del loro istituto per farsi consegnare gratis la pillola del giorno dopo.

ecco la parolina magica che forse è sfuggita ai cattolici oltranzisti e bacchettoni
non stanno distribuendo caramelle : la pillola viene data solo se c'è stato un rapporto non protetto

e dato che trattano l'argomento sesso in modo così esplicito si spera che alle ragazzine venga pure detto cos'è un rapporto non protetto e come fare per evitarlo .

quindi dov'è il problema ? a 11 anni molte ragazzine sono molto più mature dei maschietti coetanei .

paulus69
25-03-2009, 20:28
eeh sì,l'ho sempre detto io,che gl'inglesi sono sempre avanti rispetto a noi.












































di un'ora.:O

MARCA
25-03-2009, 20:28
Non si stava parlando di abusi e/o devianze e/o violenze. Si sta parlando di relazioni fra soggetti consenzienti, ed in questo ambito, sicuramente "vietare" di far sesso si può configurare come una violazione del diritto fondamentale all'autodeterminazione.
A 11 anni sei consenziente di fare l'amore?!?!!?
Anche i pedofili ti posson trovare 11enni consenzienti, quindi, che facciamo, facciamo autodeterminare i bambini?!?
Magari facendogli scegliere se andare a scuola oppure no, che dici, sempre autodeterminazione èh...
ma va là!

luxorl
25-03-2009, 20:30
Ma, al di là di tutto che a 11 anni si fa pure fatica ad avere il ciclo...:mbe: :mbe:
Ma a una bambina di 11 anni, la PDG, che effetto ha?
Ha lo stesso effetto che ha su una 16enne? A livello ormonale di sviluppo, siamo sicuri che non abbia ripercussioni?
Anche perchè dubito che sia stata testata su soggetti ad uno stadio così precoce dello sviluppo sessuale:mbe:

Cioè, è già una bomba non da poco su donne già completamente sviluppate.

Io credo che questo sia il problema più importante. La salute di quelle bambine.

Sei medico o ti improvvisi?
Io penso siano farmaci testati e si sa se è possibile darli ad una bambina... se no sul fogliettino ci sarebbe scritto non somministrare a persona di età inferiore a tot :O
Poi come si legge dall'articolo ci sono delle regole da rispettare per dare la pillola...non penso che la stessa bambina possa avere pillole a profusione...

Ileana
25-03-2009, 20:31
ecco la parolina magica che forse è sfuggita ai cattolici oltranzisti e bacchettoni
non stanno distribuendo caramelle : la pillola viene data solo se c'è stato un rapporto non protetto

e dato che trattano l'argomento sesso in modo così esplicito si spera che alle ragazzine venga pure detto cos'è un rapporto non protetto e come fare per evitarlo .

quindi dov'è il problema ? a 11 anni molte ragazzine sono molto più mature dei maschietti coetanei .


Mah, questo voler vedere così tanta maturità nelle undicenni mi pare piuttosto surreale.

Se hai il ciclo da un mese non sei matura, psicologicamente, per fare sesso.
Non siamo animali da montare appena cominciamo a perdere sangue:mbe:

Voglio dire, qui stiamo scadendo nel ridicolo, definire mature psicologicamente delle 11enni, mature abbastanza da fare sesso, mi pare allucinante.

Io credo semplicemente ci sia un degrado morale tale che ormai per fare qualcosa che pare vicino alla ribellione si inizia a fare sesso alle elementari, perchè tutto il resto è già stato fatto, ed è più o meno accettato e/o concesso, non è ribellione.


Bisognerebbe rivedere i parametri di cosa è giusto o meno, di cosa è corretto a una certa età o meno.

Magari si tornerà ai 16 anni (minimo minimo in casi estremi 14) come età ideal eper cominciare a fare sesso e si eviterà di scendere a 8.:mbe:

^TiGeRShArK^
25-03-2009, 20:34
ma saranno anche cazzi loro se vogliono fare sesso o no? :mbe:

luxorl
25-03-2009, 20:34
Mah, questo voler vedere così tanta maturità nelle undicenni mi pare piuttosto surreale.

Se hai il ciclo da un mese non sei matura, psicologicamente, per fare sesso.
Non siamo animali da montare appena cominciamo a perdere sangue:mbe:

Voglio dire, qui stiamo scadendo nel ridicolo, definire mature psicologicamente delle 11enni, mature abbastanza da fare sesso, mi pare allucinante.

Io credo semplicemente ci sia un degrado morale tale che ormai per fare qualcosa che pare vicino alla ribellione si inizia a fare sesso alle elementari, perchè tutto il resto è già stato fatto, ed è più o meno accettato e/o concesso, non è ribellione.


Bisognerebbe rivedere i parametri di cosa è giusto o meno, di cosa è corretto a una certa età o meno.

Magari si tornerà ai 16 anni (minimo minimo in casi estremi 14) come età ideal eper cominciare a fare sesso e si eviterà di scendere a 8.:mbe:

Si ma quello che non avete capito o che fate finta di non capire è che se una ragazzina fa sesso ad 11 anni non è per colpa di chi prova a prevenirgli la gravidanza mettendole a disposizione la pillola.... :rolleyes:

Ileana
25-03-2009, 20:34
Sei medico o ti improvvisi?
Io penso siano farmaci testati e si sa se è possibile darli ad una bambina... se no sul fogliettino ci sarebbe scritto non somministrare a persona di età inferiore a tot :O
Poi come si legge dall'articolo ci sono delle regole da rispettare per dare la pillola...non penso che la stessa bambina possa avere pillole a profusione...

No, le mie erano supposizioni.
La pillola del giorno dopo non l'ho mai presa (voglio dire, basta così poco al giorno d'oggi per nemmeno correre il rischio di rimanerci, pur facendo sesso :oink: ), ma prendo la pillola (quella normale) e sinceramente hanno mugugnato a prescrivermela a sedici anni perchè ero troppo giovane (pur essendo sviluppata da quasi 6 anni, all'epoca), nonostante la dovessi prendere per problemi di salute e non per pararmi durante il divertimento (:oink: ), figuriamoci a 11 la PDG che a livello di ormoni è decisamente una botta peggiore:mbe:


PS. La mia dottoressa è TUTTO tranne che una cattolica integralista.

D.O.S.
25-03-2009, 20:35
Bisognerebbe rivedere i parametri di cosa è giusto o meno, di cosa è corretto a una certa età o meno.




Mi chiedete perchè non posso prendere sul serio questa Europa? Perchè il grado di sviluppo e maturità dei cocomeri va determinato in modo congruo e l'indice rifrattometrico della polpa, misurato al centro della polpa, nella sezione massima normale dell'asse deve essere uguale o superiore all'8° brix.

non aggiungo altro

luxorl
25-03-2009, 20:36
No, le mie erano supposizioni.
La pillola del giorno dopo non l'ho mai presa (voglio dire, basta così poco al giorno d'oggi per nemmeno correre il rischio di rimanerci, pur facendo sesso :oink: ), ma prendo la pillola (quella normale) e sinceramente hanno mugugnato a prescrivermela a sedici anni perchè ero troppo giovane (pur essendo sviluppata da quasi 6 anni, all'epoca), nonostante la dovessi prendere per problemi di salute e non per pararmi durante il divertimento (:oink: ), figuriamoci a 11 la PDG che a livello di ormoni è decisamente una botta peggiore:mbe:


PS. La mia dottoressa è TUTTO tranne che una cattolica integralista.

Ma di che parliamo se non siamo esperti della materia?
Chi lo dice che la PDG è una botta peggiore? e se anche lo fosse si prende una volta in casi estremi e basta... non come la pillola normale che va presa cronicamente.

Ileana
25-03-2009, 20:38
Si ma quello che non avete capito o che fate finta di non capire è che se una ragazzina fa sesso ad 11 anni non per colpa di chi prova a prevenirgli la gravidanza mettendole a disposizione la pillola.... :rolleyes:

La colpa è anche di chi gli mette la PDG a disposizione.
In Inghilterra non credo che il Papa abbia l'influenza che ha da noi.
Ergo, immaginando che sia lo Stato a erogare la PDG e supponendo anche che sia lo stato a dover fare ore di educazione sessuale, considerando anche che raramente un genitore ai figli di 11 anni anche solo pensa di spiegargli l'uso dei preservativi (oh, mia mamma è una molto aperta, quando avevo 14 anni mi ha regalato un pacchetto di preservativi perchè non si sa se i ragazzi se li portano dietro -pur non avendone ancora bisogno-ma mai si sarebbe sognata di regalarmelo a 11 anni:stordita: ), diciamo che la catena delle responsabilità assomiglia a un cerchio :fagiano:

Ileana
25-03-2009, 20:39
Ma di che parliamo se non siamo esperti della materia?
Chi lo dice che la PDG è una botta peggiore? e se anche lo fosse si prende una volta in casi estremi e basta... non come la pillola normale che va presa cronicamente.

Beh oddio, questo è quello che mi ha spiegato la mia ginecologa, non credo sia una rimbecillita.
A noi donne, anche se non studiamo farmacia o ginecologia, certe cose a grandi linee, ce le spiegano:stordita: .
Cioè, mentre da un ginecologo è normale sentire parlare di pillola e PDG, da un andrologo immagino sia difficile, in effetti:stordita: .

luxorl
25-03-2009, 20:40
La colpa è anche di chi gli mette la PDG a disposizione.
In Inghilterra non credo che il Papa abbia l'influenza che ha da noi.
Ergo, immaginando che sia lo Stato a erogare la PDG e supponendo anche che sia lo stato a dover fare ore di educazione sessuale, considerando anche che raramente un genitore ai figli di 11 anni anche solo pensa di spiegargli l'uso dei preservativi (oh, mia mamma è una molto aperta, quando avevo 14 anni mi ha regalato un pacchetto di preservativi perchè non si sa se i ragazzi se li portano dietro -pur non avendone ancora bisogno-ma mai si sarebbe sognata di regalarmelo a 11 anni:stordita: ), diciamo che la catena delle responsabilità assomiglia a un cerchio :fagiano:

:mbe:

entanglement
25-03-2009, 20:40
visto che come indicato da ileana la PDG è una bomba ormonale, e come indicato da me e dagli altri maschietti, il goldone NO, magari non avrebbe più senso dare gratis i goldoni con opportune indicazioni d'uso ?

quanto alla pedofilia... marca, spero che tu sappia che si parla di pedofilia quando la DIFFERENZA di età è superiore a un certo tot, vero ?

MARCA
25-03-2009, 20:43
quanto alla pedofilia... marca, spero che tu sappia che si parla di pedofilia quando la DIFFERENZA di età è superiore a un certo tot, vero ?

Ovviamente, ma siccome non è specificato con chi fan sesso i bambini e si parlava di autodeterminazione...mi sebrava giusto mostrare l'altra faccia della medaglia.

Ileana
25-03-2009, 20:43
:mbe:

Educazione sessuale-->Famiglia e Stato
11enni che bisognano della PDG-->Mancanza di ed. sessuale (i casi di preservativi rotti sono veramente rari, suvvia)
Mancanza di ed. sessuale-->Inadempienza dello Stato e delle Famiglie

luxorl
25-03-2009, 20:43
A volte si fanno certi salti carpiati per difendere il proprio credo che è divertente notare come si ci prende per fessi da soli.

Se si è lanciato un progetto che fornisce la pillola anche alle undicenni vuol dire che c'era un dato che confermava che già PRIMA del lancio del progetto tali bambine copulavano. Abolire di nuovo il progetto non farà smettere di copulare le bimbe ma anzi potrebbe portare qualche gravidanza ingestibile e assurda... Ilea'... ma per favore...

luxorl
25-03-2009, 20:45
Educazione sessuale-->Famiglia e Stato
11enni che bisognano della PDG-->Mancanza di ed. sessuale (i casi di preservativi rotti sono veramente rari, suvvia)
Mancanza di ed. sessuale-->Inadempienza dello Stato e delle Famiglie

Quindi racchiudi tutto in grande pentolone etichettato STATO.
Quindi anche un progetto pubblico di prevenzione dell'AIDS è sbagliato perché lo stato non educa ad evitarla? :mbe:

Ileana
25-03-2009, 20:49
A volte si fanno certi salti carpiati per difendere il proprio credo che è divertente notare come si ci prende per fessi da soli.

Se si è lanciato un progetto che fornisce la pillola anche alle undicenni vuol dire che c'era un dato che confermava che già PRIMA del lancio del progetto tali bambine copulavano. Abolire di nuovo il progetto non farà smettere di copulare le bimbe ma anzi potrebbe portare qualche gravidanza ingestibile e assurda... Ilea'... ma per favore...

Mi sa che sei tu che non mi capisci.
Chi dovrebbe educare sessualmente le persone (oltre la famiglia)? Lo stato.
Se si è registrato che tra le undicenni c'è un tasso talmente elevato di richieste della PDG, da farci un progetto sopra, vuol dire che queste (e questi) non sono adeguatamente preparate al sesso.
Perfetto, cosa porta una mancata preparazione all'argomento sesso?
Una mancata o erronea educazione sessuale.
Chi dovrebbe fornire una adeguata educazione sessuale? Lo stato e le famiglie.
Chi si deve incolpare per una mancata o erronea educazione sessuale? Chi dovrebbe fornirla o la fornisce.
CHi la dovrebbe fornire o la fornisce? La Famiglia e lo Stato.


Non sto dicendo che sia sbagliato fornire la PDG a chi ne ha bisogno (trovo scandaloso che non venga fornita ovunque, in Italia), ma se mi permetti un bisogno della PDG tra le undicenni è fortemente preoccupante e le responsabilità vanno cercate tra chi dovrebbe educare alla prevenzione, non alla cura.

Soprattutto quando la cura è la PDG, che non è proprio leggerissima, appunto.

MARCA
25-03-2009, 20:49
A volte si fanno certi salti carpiati per difendere il proprio credo che è divertente notare come si ci prende per fessi da soli.

Se si è lanciato un progetto che fornisce la pillola anche alle undicenni vuol dire che c'era un dato che confermava che già PRIMA del lancio del progetto tali bambine copulavano. Abolire di nuovo il progetto non farà smettere di copulare le bimbe ma anzi potrebbe portare qualche gravidanza ingestibile e assurda... Ilea'... ma per favore...

Divulgare le pillole potrebbe far capire a chi non lo fa che è normale fare sesso a 11 anni.

A volte dai voli pindarici si cade e ci si fa male, ma a volte cadere è necessario.

cocis
25-03-2009, 20:52
ma saranno anche cazzi loro se vogliono fare sesso o no? :mbe:


non secondo il vaticano .. :O

castità eterna :asd:

Ileana
25-03-2009, 20:52
Quindi racchiudi tutto in grande pentolone etichettato STATO.
Quindi anche un progetto pubblico di prevenzione dell'AIDS è sbagliato perché lo stato non educa ad evitarla? :mbe:

No, lo hai detto tu, un programma per PREVENIRE l'AIDS è corretto in quanto PREVIENE, non cura.

Ma poi sono, in linea teorica (anche perchè andrei a vedere i metodi di contagio, se l'hai presa facendo sesso non protetto anche coi pali è un conto, se sei stato infettato con una trasfusione, è un altro. etc.), anche a programmi di CURA dell'AIDS.


Inoltre, nel momento in cui distinguo la famiglia dallo stato (cosa che tra l'altro mi opino da sola), che cosa dovrei escludere dallo stato in questo caso?

Idefix78
25-03-2009, 20:53
Chi dovrebbe educare sessualmente le persone (oltre la famiglia)? Lo stato.

Ma tu non eri "di destra"...giusto in Cina l'educazione sessuale delle persone e' responsabilita' dello "stato"!

luxorl
25-03-2009, 20:53
Divulgare le pillole potrebbe far capire a chi non lo fa che è normale fare sesso a 11 anni.


Ma questa è una cavolata.
Se è partito tale progetto evidentemente c'è già la necessità quindi se le bambine copulano a 11 anni le colpe sono da ricercare altrove.
Il progetto serve solo ad evitare di ritrovarsi con una madre che passa 11 anni alla figlia.

Ileana
25-03-2009, 20:55
ma saranno anche cazzi loro se vogliono fare sesso o no? :mbe:

Si potrebbe obiettare: ma allora checcefrega a noi se un 18enne fa sesso con una 11enne? A quanto abbiamo visto le 11enni sono più che in grado di decidere se fare sesso o meno, indi, che differenza èassa tra un/a undicenne che fa sesso con un/a ventenne e un/a ventenne che fa sesso con un/a ventisettenne?

Ileana
25-03-2009, 20:56
Ma tu non eri "di destra"...giusto in Cina l'educazione sessuale delle persone e' responsabilita' dello "stato"!

Lo stato ha il dovere di educare i propri cittadini in modo da arginare il danno.
Le MTS (che non sono solo l'AIDS) e la prevenzione delle gravidanze indesiderate (possibilmente non con la PDG o con l'aborto ove possibile) sono compito dello stato poichè sia le MTS e le gravidanze indesiderate sono costi per il SSN, quindi per lo stato.

luxorl
25-03-2009, 20:56
Mi sa che sei tu che non mi capisci.
Chi dovrebbe educare sessualmente le persone (oltre la famiglia)? Lo stato.
Se si è registrato che tra le undicenni c'è un tasso talmente elevato di richieste della PDG, da farci un progetto sopra, vuol dire che queste (e questi) non sono adeguatamente preparate al sesso.
Perfetto, cosa porta una mancata preparazione all'argomento sesso?
Una mancata o erronea educazione sessuale.
Chi dovrebbe fornire una adeguata educazione sessuale? Lo stato e le famiglie.
Chi si deve incolpare per una mancata o erronea educazione sessuale? Chi dovrebbe fornirla o la fornisce.
CHi la dovrebbe fornire o la fornisce? La Famiglia e lo Stato.


Non sto dicendo che sia sbagliato fornire la PDG a chi ne ha bisogno (trovo scandaloso che non venga fornita ovunque, in Italia), ma se mi permetti un bisogno della PDG tra le undicenni è fortemente preoccupante e le responsabilità vanno cercate tra chi dovrebbe educare alla prevenzione, non alla cura.

Soprattutto quando la cura è la PDG, che non è proprio leggerissima, appunto.


No no... guarda che avevo già capito.
Tu dai la colpa alla Stato che non educa a non fare sesso (secondo i tuoi canoni) a 11 anni e quindi visto che è lo Stato che promuove il progetto ricolleghi tutto e dici: "è colpa anche di chi ha lanciato il progetto". (Ecco il triplo salto carpiato)
Ma io ti sto dicendo:

E' colpa del progetto IN SE se le bimbe copulano? NO!
Lo fanno già prima del suo lancio e lo faranno lo stesso anche se viene abolito.

Ileana
25-03-2009, 21:00
No no... guarda che avevo già capito.
Tu dai la colpa alla Stato che non educa a non fare sesso (secondo i tuoi canoni) a 11 anni e quindi visto che è lo Stato che promuove il progetto ricolleghi tutto e dici: "è colpa anche di chi ha lanciato il progetto".
Ma io ti sto dicendo:

E' colpa del progetto IN SE se le bimbe copulano? NO!
Lo fanno già prima del suo lancio e lo faranno lo stesso anche se viene abolito.

NO, non hai capito. Io non sto dando colpa al progetto.
Sto dando colpa allo stato che deve ricorrere a un progetto del genere perchè non è in grado di impartire una corretta educazione sessuale ai suoi cittadini (e abbiamo ben visto che l'Inghilterra, pur non avendo il Vaticano in casa, è molto più efficiente nel curare che nel prevenire, inq uesto ambito:stordita: ).
E la giusta educazione sessuale non sta nel dire 'a 11 anni non puoi e non devi fare sesso' o nel 'me ne sbatto e nel limite ti fornisco indiscriminatamente la PDG'. Sta nel dire 'perfetto, vuoi fare sesso? per proteggerti da MTS e gravidanze indesiderate devi fare così e cosà'.


Il problema delle 11enni che fanno sesso non è un problema di educazione sessuale, ma un problema della società tutta nei suoi valori.
Ma è un altro discorso.

luxorl
25-03-2009, 21:03
NO, non hai capito. Io non sto dando colpa al progetto.
Sto dando colpa allo stato che deve ricorrere a un progetto del genere perchè non è in grado di impartire una corretta educazione sessuale ai suoi cittadini (e abbiamo ben visto che l'Inghilterra, pur non avendo il Vaticano in casa, è molto più efficiente nel curare che nel prevenire, inq uesto ambito:stordita: ).
E la giusta educazione sessuale non sta nel dire 'a 11 anni non puoi e non devi fare sesso' o nel 'me ne sbatto e nel limite ti fornisco indiscriminatamente la PDG'. Sta nel dire 'perfetto, vuoi fare sesso? per proteggerti da MTS e gravidanze indesiderate devi fare così e cosà'.


Il problema delle 11enni che fanno sesso non è un problema di educazione sessuale, ma un problema della società tutta nei suoi valori.
Ma è un altro discorso.

E ho capitooooo :D
Ma infatti tu hai risposto con "la colpa è dello stato" quando io chiedevo: "che colpe ha il progetto?" capito tu ora? :D
Se rileggi il thread si è preso di mira il progetto dicendo che spinge le ragazzine a fare sesso. Imho questa è una baggianata.

MARCA
25-03-2009, 21:05
Ma questa è una cavolata.Flydown.


Se è partito tale progetto evidentemente c'è già la necessità quindi se le bambine copulano a 11 anni le colpe sono da ricercare altrove.
Non è colpa delle pillole, ma il messaggio dando le pillole è che scopare a 11 anni sia giusto, sennò mica le davano non ti pare?!?!!?


Il progetto serve solo ad evitare di ritrovarsi con una madre che passa 11 anni alla figlia.
Non mi sembra una cura corretta, perchè quando la bimba perde la pillola o la usa in modo sbagliato che si fa?
Non sarebbe molto più logico spiegare alle bambine che per fare sesso c'è tempo e ci vuole testa per farlo?
No èh.
Meglio crescerle zoccole effettivamente.

luxorl
25-03-2009, 21:12
Flydown.


Non è colpa delle pillole, ma il messaggio dando le pillole è che scopare a 11 anni sia giusto, sennò mica le davano non ti pare?!?!!?


Non mi sembra una cura corretta, perchè quando la bimba perde la pillola o la usa in modo sbagliato che si fa?
Non sarebbe molto più logico spiegare alle bambine che per fare sesso c'è tempo e ci vuole testa per farlo?
No èh.
Meglio crescerle zoccole effettivamente.

Zoccole perché gli si mette a disposizione la pillola del giorno dopo :asd:
E' ovvio che va fatta anche educazione sessuale e che se il problema c'è (sempre se di problema si tratti) va risolto..
ma non è prendendosela con un progetto nato per limitare i danni del "problema" che si risolverà.

Fly high ;)

elect
25-03-2009, 21:16
quando partono le pime crociate del vaticano all'estero ??? :asd:

:D

non secondo il vaticano .. :O

castità eterna :asd:

No, sbagli, puoi, anzi devi farlo almeno una volta solo per procreare (nuovi preti), tutto questo ovviamente sotto delle ferree leggi :cool:

gefri
25-03-2009, 21:42
Ansa (http://www.ansa.it/opencms/export/site/visualizza_fdg.html_929436202.html)

Se bisogna stare al passo con i tempi tanto vale farle ubriacare a 9, e farle masturbare a 7, no?
... .


Beh, io mi masturbavo a 7 anni e mezzo. Allora?

MARCA
25-03-2009, 21:45
Zoccole perché gli si mette a disposizione la pillola del giorno dopo :asd:
Zoccole perchè cresceranno con l'idea che fare sesso è un'azione abitudinaria, non intima e con poco valore, visto che si può cancellare tutto con una semplice pillola...
E' ovvio che va fatta anche educazione sessuale e che se il problema c'è (sempre se di problema si tratti) va risolto..
ma non è prendendosela con un progetto nato per limitare i danni del "problema" che si risolverà.
Fare sesso a 11 anni non è un problema?!?!!?
Stai a vedre che a 11 anni si sa esattamente cos'è l'amore...ma per piacere!!!
Il progetto limita i danni, nessuno dice il contrario,
ma secondo me, è sbagliato il metodo, il problema va risolto diversamente.

Fly high ;)I was there, weren't you.:Prrr:

Dream_River
25-03-2009, 21:45
Mal che vada c'è rischio che qualche 11 enne scopi, quindi direi che il rischio che tale provvedimento comporta, e più che accettabile per evitare gravidanze indesiderate.

MARCA
25-03-2009, 21:49
Mal che vada c'è rischio che qualche 11 enne scopi, quindi direi che il rischio che tale provvedimento comporta, e più che accettabile per evitare gravidanze indesiderate.

Male che vada qualche ragazzina che non fa sesso inizia a farlo per emulare le amiche e perchè tanto se va male c'è la pillola magica.
Poi ci si lamenta che i giovani crescono senza valori,
fare sesso a 11 anni che valore emotivo ha?

^TiGeRShArK^
25-03-2009, 22:28
Si potrebbe obiettare: ma allora checcefrega a noi se un 18enne fa sesso con una 11enne? A quanto abbiamo visto le 11enni sono più che in grado di decidere se fare sesso o meno, indi, che differenza èassa tra un/a undicenne che fa sesso con un/a ventenne e un/a ventenne che fa sesso con un/a ventisettenne?

si chiama "plagio" quello.
Non per niente in italia c'è un limite di due anni di età fra minorenni che fanno sesso.
E poi c'è anche il limite di 14 anni se non erro... tipica cagata italiana. :rolleyes:

^TiGeRShArK^
25-03-2009, 22:30
Beh, io mi masturbavo a 7 anni e mezzo. Allora?
Ora che hai confessato ti taglieranno le mani per la legge del taglione. :O

Mah..
La cosa assurda è che magari qualcuno lo vorrebbe fare davvero... :doh:

Dream_River
25-03-2009, 22:49
Male che vada qualche ragazzina che non fa sesso inizia a farlo per emulare le amiche e perchè tanto se va male c'è la pillola magica.
Poi ci si lamenta che i giovani crescono senza valori,
fare sesso a 11 anni che valore emotivo ha?

Valore emotivo? Penso che abbia lo stesso valore di accarezzare una bella stoffa, mangiare un cibo che ci aggrada, insomma, ha un valore emotivo proporzionale al coinvolgimento sensibile (Non sono sicuro però di aver risposto alla tua domanda, perchè non riesco a immaginarmi chiaramente cosa intendi per "valore emotivo")

Comunque, scopare e 11 anni e sicuramente meglio che ritrovarsi in cinta dopo nove mesi, che porterebbe la bambina a dover affrontare un esperienza molto più brutta (l'aborto) oppure a segnarsi la vita crescendo un figlio che non ha mai voluto (magari perchè i genitori non sono favorevoli all'aborto)

lowenz
25-03-2009, 22:53
Quindi i pedofili hanno dei diritti?
Buono a sapersi.
MA BASTA CON LA REDUCTIO AD PEDOFILUM! :muro: :muro: :muro:

lowenz
25-03-2009, 22:55
e farle masturbare a 7, no?
... .
MA LOL, ti faccio presente che i bambini (soprattutto le bambine) si "masturbano" (ovvero stimolano le FUTURE zone erogene) senza nemmeno rendersene conto anche a pochi anni di vita non certo per provocarsi piacere sessuale ma appagamento endorfinico.

Magari se e quando diventi padre prova a guardare il mondo REALE non quello del Mulino Bianco.

Fedozzo
25-03-2009, 22:58
Completamente d'accordo. Ottimo progetto.
Se le ragazzine fanno sesso a 11 anni non è colpa di chi gli fornisce la pillola ma di altri modelli completamente errati come la TV

*

Masamune
25-03-2009, 22:58
la pillola del giorno dopo è un metodo drastico per evitare una gravidanza indesiderata. concettualmente potrebbe essere paragonata all'aborto (anche se è chiaro che sono ben diversi).
il permetterne un utilizzo troppo libero fa si che i ragazzi perdano di vista le sane regole per un sesso sicuro e che la considerino un metodo contraccettivo standard, cosa che non è assolutamente.

che si faccia sesso a 11 anni è alquanto strano, non improbabile. non dimentichiamo che a quell'èta ci si avvicina alla pubertà, e chi ci arriva prima chi dopo. in più ci sono altri fattori quale la società, la famiglia, le amicizie.
il problema principale è che manca da parte degli organi preposti (genitori e istruzione) un approccio sereno e serio all'educazione sessuale.
ma purtroppo il sesso è un tabù ed è peccato parlarne perchè inquina il cuore e danna l'anima, così si lasciano i ragazzi a loro stessi e poi capita quel che capita.
probabilmente una sensibilizzazione all'uso degli anticoncezionali (preservativo in primis) e soprattutto ad una preparazione psicologica e comportamentale potrebbe portare buoni risultati ed evitare casi limite.

MARCA
25-03-2009, 23:00
quindi meglio rincorrere la bambina con la pillola ogni volta che fa sesso che spiegarle che il sesso nn si fa a 11anni.geniale modo per farla crescere, riassumibile nel motto : non è importante ciò che fai se non capisci ciò che fai, l'importante è sapere che agli eventuali problemi c'è una scappatoia!...crescerà su bene..

lowenz
25-03-2009, 23:01
la pillola del giorno dopo è un metodo drastico per evitare una gravidanza indesiderata. concettualmente potrebbe essere paragonata all'aborto (anche se è chiaro che sono ben diversi).
il permetterne un utilizzo troppo libero fa si che i ragazzi perdano di vista le sane regole per un sesso sicuro e che la considerino un metodo contraccettivo standard, cosa che non è assolutamente.

che si faccia sesso a 11 anni è alquanto strano, non improbabile. non dimentichiamo che a quell'èta ci si avvicina alla pubertà, e chi ci arriva prima chi dopo. in più ci sono altri fattori quale la società, la famiglia, le amicizie.
il problema principale è che manca da parte degli organi preposti (genitori e istruzione) un approccio sereno e serio all'educazione sessuale.
ma purtroppo il sesso è un tabù ed è peccato parlarne perchè inquina il cuore e danna l'anima, così si lasciano i ragazzi a loro stessi e poi capita quel che capita.
probabilmente una sensibilizzazione all'uso degli anticoncezionali (preservativo in primis) e soprattutto ad una preparazione psicologica e comportamentale potrebbe por ;)are buoni risultati ed evitare casi limite.
Concordo ;)

MARCA
25-03-2009, 23:07
lowe vedi che si parla di masturbazione voluta che sostituisce l'atto sessuale. Quanto al mondo reale e ai bambini pensa a ricordarti di dare la pillola alla tua di 11anni...vuoi mai che rimanesse incinta.

lowenz
25-03-2009, 23:14
lowe vedi che si parla di masturbazione voluta che sostituisce l'atto sessuale. Quanto al mondo reale e ai bambini pensa a ricordarti di dare la pillola alla tua di 11anni...vuoi mai che rimanesse incinta.
Guarda che ne hai parlato TU, non certo l'articolo, ho solo voluto precisare che nei bambini è un fenomeno presente ma non è legabile al sesso ma semplicemente agli stati di ansia.

Come ha già detto Ileana non ha nemmeno senso dare la pillola a chi non ha le mestruazioni (che senso ha? :mbe: :confused: ) e neppure quando compaiono (rischi di mandare in tilt il sistema endocrino in un momento delicato).
Quindi mi guarderei bene di consigliare pillole sotto i 15/16 anni, a mia figlia così come a tutte figlie altrui.

CYRANO
25-03-2009, 23:19
lowenz ma hai gia' una bimba di 11 anni ??????

:eek: :eek: :mbe: :mbe:

ps fra 7 anni me la presenti ? :asd:


C;,a;.,z;.,a

MARCA
25-03-2009, 23:21
ok,tutto chiaro :) .il mio pensiero è al 90% quello di masasume.

Fritz!
25-03-2009, 23:31
A me pare ridicolo concentrarsi sugli 11 anni.

quello é il limite inferiore, che corrisponde in Iatalia alla scuola media, e in Uk credo corrisponda a qualcosa di analogo.

luxorl
25-03-2009, 23:31
Zoccole perchè cresceranno con l'idea che fare sesso è un'azione abitudinaria, non intima e con poco valore, visto che si può cancellare tutto con una semplice pillola...


Veramente la pillola serve ad altro.
Su questa tua linea di pensiero nemmeno il preservativo è una buona cosa perché mica aiuta a vedere il sesso come cosa intima e di valore :D


Fare sesso a 11 anni non è un problema?!?!!?
Stai a vedre che a 11 anni si sa esattamente cos'è l'amore...ma per piacere!!!


Non riesco a prendere posizione sulla questione. Non so se davvero è un problema... forse si... forse no... :stordita:


Il progetto limita i danni, nessuno dice il contrario,
ma secondo me, è sbagliato il metodo, il problema va risolto diversamente.


E' comunque un passo avanti per evitare gravidanze assurde.



I was there, weren't you.:Prrr:

look up :Prrr:

lowenz
25-03-2009, 23:35
lowenz ma hai gia' una bimba di 11 anni ??????

:eek: :eek: :mbe: :mbe:
No, e mi spaventa l'idea di qualcosa di femminile col mio DNA :D

E' l'unica cosa che potrebbe essere più pericolosa di me :sofico: :sofico: :sofico:

luxorl
25-03-2009, 23:36
A me pare ridicolo concentrarsi sugli 11 anni.

quello é il limite inferiore, che corrisponde in Iatalia alla scuola media, e in Uk credo corrisponda a qualcosa di analogo.

*

Il progetto imho è ottimo. Magari averlo in Italia.

Masamune
25-03-2009, 23:51
forse mi sbaglio, ma il fatto più importante non è l'età della mocciosa, quanto la possibilità che ha di fare tutto zitta zitta, senza che i vecchi ne sappiano nulla.
poi, x quanto riguarda l'età, credo chi in inghilterra ci sono parecchi casi di adolescenti, anche molto giovani, che rimangono incinte (Vicky Pollard nn vi dice nulla? ^^). se la fertilità inizia ad una certa età e una gravidanza può presentarsi a quella età, la pillola gliela dai a 18 anni perchè a 11 anni nn si scopa?
su, su... vi voglio più concentrati...;)

_TeRmInEt_
26-03-2009, 07:51
A 11 anni sei consenziente di fare l'amore?!?!!?
Anche i pedofili ti posson trovare 11enni consenzienti, quindi, che facciamo, facciamo autodeterminare i bambini?!?
Magari facendogli scegliere se andare a scuola oppure no, che dici, sempre autodeterminazione èh...
ma va là!

E ridaje con sti pedofili... L'età del consenso in italia è di anni 14, ma questo non significa che non ci siano opposizioni in merito: http://it.wikipedia.org/wiki/La_legge_del_pudore

Personalmente se il delta dell'età nella copia non è maggiore a 3/4 anni, non capisco cosa ci sia da obbiettare.

Ma la questione di "vietare" di far sesso fa ridere a prescindere. Come se fosse una cosa attuabile...

_TeRmInEt_
26-03-2009, 07:57
Ovviamente, ma siccome non è specificato con chi fan sesso i bambini e si parlava di autodeterminazione...mi sebrava giusto mostrare l'altra faccia della medaglia.

http://newmatilda.com/files/imagecache/article_feature/files/images/Helen-Lovejoy.jpg

entanglement
26-03-2009, 08:04
Ovviamente, ma siccome non è specificato con chi fan sesso i bambini e si parlava di autodeterminazione...mi sebrava giusto mostrare l'altra faccia della medaglia.
questa "reductio ad pedofilum" potrebbe presto sostituire la "reductio ad hitlerum"...

Mi sa che sei tu che non mi capisci.
Chi dovrebbe educare sessualmente le persone (oltre la famiglia)? Lo stato.
Se si è registrato che tra le undicenni c'è un tasso talmente elevato di richieste della PDG, da farci un progetto sopra, vuol dire che queste (e questi) non sono adeguatamente preparate al sesso.
Perfetto, cosa porta una mancata preparazione all'argomento sesso?
Una mancata o erronea educazione sessuale.
Chi dovrebbe fornire una adeguata educazione sessuale? Lo stato e le famiglie.
Chi si deve incolpare per una mancata o erronea educazione sessuale? Chi dovrebbe fornirla o la fornisce.
CHi la dovrebbe fornire o la fornisce? La Famiglia e lo Stato.


Non sto dicendo che sia sbagliato fornire la PDG a chi ne ha bisogno (trovo scandaloso che non venga fornita ovunque, in Italia), ma se mi permetti un bisogno della PDG tra le undicenni è fortemente preoccupante e le responsabilità vanno cercate tra chi dovrebbe educare alla prevenzione, non alla cura.

Soprattutto quando la cura è la PDG, che non è proprio leggerissima, appunto.
per parcondicio la logica mi dice che dovrbbero distribuire anche goldoni

Male che vada qualche ragazzina che non fa sesso inizia a farlo per emulare le amiche e perchè tanto se va male c'è la pillola magica.
Poi ci si lamenta che i giovani crescono senza valori,
fare sesso a 11 anni che valore emotivo ha?

io ora come ora mi lamento che le italiane ce l'hanno di legno.

zerothehero
26-03-2009, 08:43
A volte si fanno certi salti carpiati per difendere il proprio credo che è divertente notare come si ci prende per fessi da soli.

Se si è lanciato un progetto che fornisce la pillola anche alle undicenni vuol dire che c'era un dato che confermava che già PRIMA del lancio del progetto tali bambine copulavano. Abolire di nuovo il progetto non farà smettere di copulare le bimbe ma anzi potrebbe portare qualche gravidanza ingestibile e assurda... Ilea'... ma per favore...

Dare la pillola a delle undicenni è indice di una sconfitta educativa e culturale, infatti in Uk hanno il record europeo di donne madri bambine.
:fagiano:

ConteZero
26-03-2009, 08:49
Sempre meglio 11enni che prendono la pillola che 12enni con figlio a carico.

zerothehero
26-03-2009, 08:51
D'altronde da un paese che a stento riesce ad arginare gli accoltellamenti tra giovani adulescenti, questo ì il minimo..probabilmente in Uk la famiglia è oramai allo sfascio più totale. :fagiano:

Franx1508
26-03-2009, 09:21
Quindi racchiudi tutto in grande pentolone etichettato STATO.
Quindi anche un progetto pubblico di prevenzione dell'AIDS è sbagliato perché lo stato non educa ad evitarla? :mbe:

questo stato serve solo quando fà comodo...:stordita:

Dream_River
26-03-2009, 10:24
forse mi sbaglio, ma il fatto più importante non è l'età della mocciosa, quanto la possibilità che ha di fare tutto zitta zitta, senza che i vecchi ne sappiano nulla.


Vorrei anche dire che su una cosa del genere si informassero i genitori!
Immaginati una ragazzina di 11 anni rimasta in cinta con dei genitori contrari all'aborto, lei dovrebbe disporre del proprio corpo come vogliono i suoi genitori e per di più diventare madre involontariamente?

Molto meglio che non sappiamo niente

Dare la pillola a delle undicenni è indice di una sconfitta educativa e culturale, infatti in Uk hanno il record europeo di donne madri bambine.

Appunto, questo provvedimento e rivolto proprio ad avere meno madri bambine:read:

Ileana
26-03-2009, 11:13
Vorrei anche dire che su una cosa del genere si informassero i genitori!
Immaginati una ragazzina di 11 anni rimasta in cinta con dei genitori contrari all'aborto, lei dovrebbe disporre del proprio corpo come vogliono i suoi genitori e per di più diventare madre involontariamente?

Molto meglio che non sappiamo niente



Appunto, questo provvedimento e rivolto proprio ad avere meno madri bambine:read:

Questo provvedimento è come mettere un cerotto su una ferita da arma da fuoco.
Il problema delle madri bambine non lo risolvi con la PDG. Con la PDG lo nascondi.
Il problema delle madri bambine lo risolvi con una corretta educazione sessuale (preservativo e altri metodi contraccettivi) e facendo in modo che, la società, torni a vedere il Sesso come un atto con un qualche valore, non un qualcosa che ha la stessa valenza del campo minato sul PC.
La prima soluzione, ovvero la corretta educazione sessuale, è qualcosa di immediato e abbastanza facile da attuare. Il mutare la visione del sesso nella società moderna è qualcosa di molto più complicato e lungo, ma se ci si mette probabilmente tra qualche anno se ne vedranno gli effetti.



Come ha detto Lowenz, tra l'altro, la PDG a ragazzine non ancora sviluppate è qualcosa di inutile, e per quelle sviluppate, considerando che è l'inizio dello sviluppo, è qualcosa di potenzialmente estremamente dannoso, perchè il momento dello sviluppo di una donna (ovvero la comparsa del menarca) è un momento delicatissimo, che però non esaurisce lo sviluppo di una donna.
Anche perchè se no non sarebbe raro vedere una undicenne con una terza:doh:


Una bomba ormonale del genere in un momento come quello potrebbe modificare per sempre lo sviluppo della ragazzina in questione.
Basti pensare che sono bastati dei polli per modificare lo sviluppo di un'intera generazione (la mia), causando uno sviluppo delle bambine estremamente precoce (c'è stato un boom delle bambine sviluppate a 9 anni, praticamente tutte le mie compagne di classe tra la 4°e la 5° elementare si sono sviluppate :help: :banned: ). :muro:

ConteZero
26-03-2009, 11:23
Questo provvedimento è come mettere un cerotto su una ferita da arma da fuoco.
Il problema delle madri bambine non lo risolvi con la PDG. Con la PDG lo nascondi.
Il problema delle madri bambine lo risolvi con una corretta educazione sessuale (preservativo e altri metodi contraccettivi) e facendo in modo che, la società, torni a vedere il Sesso come un atto con un qualche valore, non un qualcosa che ha la stessa valenza del campo minato sul PC.

E'uno dei tre punti fermi dell'uomo:
Mangiare, dormire, riprodursi.

La PDG "risolve" il problema (niente gravidanza = niente problema, il problema sono le gravidanze, non il sesso), e la PDG viene usata proprio perché, vista l'età, è facile che la ragazza vi giunga impreparata (lei o il partner).

La prima soluzione, ovvero la corretta educazione sessuale, è qualcosa di immediato e abbastanza facile da attuare. Il mutare la visione del sesso nella società moderna è qualcosa di molto più complicato e lungo, ma se ci si mette probabilmente tra qualche anno se ne vedranno gli effetti.

Ecco, spiega come usare un preservativo ad un dodicenne...
Qui il problema è che di solito verso gli 11-12 anni fisiologicamente s'inizia a provare un minimo d'interesse... in generale questo interesse sfocia nel sesso solo più avanti... ma ci sono i casi limite.
Inutile iniziare a fare educazione sessuale a dieci anni!
Meglio dire "avete già fatto sesso ? l'indomani prendete la pillola".

Come ha detto Lowenz, tra l'altro, la PDG a ragazzine non ancora sviluppate è qualcosa di inutile, e per quelle sviluppate, considerando che è l'inizio dello sviluppo, è qualcosa di potenzialmente estremamente dannoso, perchè il momento dello sviluppo di una donna (ovvero la comparsa del menarca) è un momento delicatissimo, che però non esaurisce lo sviluppo di una donna.

Rimane il "male minore" davanti alla "frittata" di due ragazzini che hanno fatto sesso in modo non sicuro.

Anche perchè se no non sarebbe raro vedere una undicenne con una terza:doh:

Al sud magari non s'arriva alla terza ad undici anni, ma con le giuste condizioni climatiche i caratteri sessuali secondari (ed il menarca) vengono molto presto.

Una bomba ormonale del genere in un momento come quello potrebbe modificare per sempre lo sviluppo della ragazzina in questione.

Figurarsi una gravidanza. :rolleyes:

Basti pensare che sono bastati dei polli per modificare lo sviluppo di un'intera generazione (la mia), causando uno sviluppo delle bambine estremamente precoce (c'è stato un boom delle bambine sviluppate a 9 anni, praticamente tutte le mie compagne di classe tra la 4°e la 5° elementare si sono sviluppate :help: :banned: ). :muro:

E allora ? Meglio.
Non avrete avuto il problema della generazione prima, quella che andava in crisi perché i coetanei maschietti non le filavano perché erano piatte.

lowenz
26-03-2009, 11:38
Dare la pillola a delle undicenni è indice di una sconfitta educativa e culturale, infatti in Uk hanno il record europeo di donne madri bambine.
:fagiano:
Educativa sicuramente, culturale non saprei.

Dream_River
26-03-2009, 11:45
Questo provvedimento è come mettere un cerotto su una ferita da arma da fuoco.
Il problema delle madri bambine non lo risolvi con la PDG. Con la PDG lo nascondi.
Il problema delle madri bambine lo risolvi con una corretta educazione sessuale (preservativo e altri metodi contraccettivi) e facendo in modo che, la società, torni a vedere il Sesso come un atto con un qualche valore, non un qualcosa che ha la stessa valenza del campo minato sul PC.
La prima soluzione, ovvero la corretta educazione sessuale, è qualcosa di immediato e abbastanza facile da attuare. Il mutare la visione del sesso nella società moderna è qualcosa di molto più complicato e lungo, ma se ci si mette probabilmente tra qualche anno se ne vedranno gli effetti.

In assenza di un chirurgo, un cerotto può risultare utile per raggiungere l'ospedale vivi
Questo è per dire, di certo questo provvedimento non risolverà tutti i problemi della sfera sessuale umana, ma intanto risparmierà l'esperienza dell'aborto a un certo numero di ragazzine (o l'esperienza di una maternità non voluta)
Poi è naturale che ci vuole educazione sessuale, ma se non sbaglio quella viene già fatta nelle scuole inglesi (Come anche da noi), se mi sbaglio meglio che la mattono
Poi il tuo discorso su "mutare la visione del sesso nella società moderna" lo trovo inquietante, ma d'altronde penso si sappia cosa ne penso dei "valori" e di qualsiasi azione/luogo/ente a cui vorrebbero essere appioppati:D


Come ha detto Lowenz, tra l'altro, la PDG a ragazzine non ancora sviluppate è qualcosa di inutile, e per quelle sviluppate, considerando che è l'inizio dello sviluppo, è qualcosa di potenzialmente estremamente dannoso, perchè il momento dello sviluppo di una donna (ovvero la comparsa del menarca) è un momento delicatissimo, che però non esaurisce lo sviluppo di una donna.
Anche perchè se no non sarebbe raro vedere una undicenne con una terza:doh:

L'educazione sessuale dovrebbe servire anche a far conoscere i rischi della pillola del giorno dopo
Se poi una la da a destra e a manca a 11 anni e prende PDG come fossero noccioline, il problema non è la pillola, ma la persona
Pagherà sulla sua pelle le conseguenze delle proprie azioni e della propria ignoranza

P.S. Sarebbe un grosso problema se una a 11 anni si ritrovasse con una terza? Ed intendo per lei, non per l'ideale di donna

Una bomba ormonale del genere in un momento come quello potrebbe modificare per sempre lo sviluppo della ragazzina in questione.
Basti pensare che sono bastati dei polli per modificare lo sviluppo di un'intera generazione (la mia), causando uno sviluppo delle bambine estremamente precoce (c'è stato un boom delle bambine sviluppate a 9 anni, praticamente tutte le mie compagne di classe tra la 4°e la 5° elementare si sono sviluppate :help: :banned: ). :muro:

Anche qua la stessa domanda, uno sviluppo prococe puù causare più danni a una bambini di unidici anni di un aborto? (Sempre riferendomi ad una ragazzina di 11 anni, non al suo ideale)

lowenz
26-03-2009, 12:27
P.S. Sarebbe un grosso problema se una a 11 anni si ritrovasse con una terza? Ed intendo per lei, non per l'ideale di donna



Anche qua la stessa domanda, uno sviluppo prococe puù causare più danni a una bambini di unidici anni di un aborto? (Sempre riferendomi ad una ragazzina di 11 anni, non al suo ideale)
E' accertato che psichicamente creano un certo disagio (legato al confronto con gli altri e agli sguardi di persone più grandi ovviamente attirate dalla precocità): del resto se non lo creassero sarebbe adulti, non bambini (come invece ad 11/12 anni ancora sono, bambini pubescenti, con la solita distribuzione gaussiana).

eoropall
26-03-2009, 12:46
Educativa sicuramente, culturale non saprei.


Anche e sopratttutto culturalmente Imo in quanto chi dovrebbe essere responsabile per loro ovvero i genitori vengono trattati per "default" alla stregua di "soggetti incapaci".. Ed è questo il punto debole di tutta la questione: in sostanza dei soggetti immaturi vengono quasi totalmente abbandonati a sè stessi come se fossero gia consapevoli delle loro azioni..

eoropall
26-03-2009, 12:50
L'educazione sessuale dovrebbe servire anche a far conoscere i rischi della pillola del giorno dopo
Se poi una la da a destra e a manca a 11 anni e prende PDG come fossero noccioline, il problema non è la pillola, ma la persona
Pagherà sulla sua pelle le conseguenze delle proprie azioni e della propria ignoranza


Ecco appunto, le cose stando a quell'articolo starebbero proprio così ed è un'emerita stronzata..

Vedi post precedente..

Ithiliell
26-03-2009, 12:55
...secondo me il diabttito deve essere visto anche in un'ottica più ampia... il progetto nelle scuole per le bambine fa parte di una politica più generale che in Uk prevede da pochissimo anche l'acquisto della pillola del giorno dopo on-line (quindi da parte di chiunque).

http://www.ilfaromag.com/?p=1252

In Uk già il mercato dei farmaci è molto libero (ma non da adesso, da anni... chi ci è stato sa benissimo che da Boots - una catena di farmacie - si entra con il carrello della spesa e si comprano farmaci come si trattasse di passata di pomodoro al supermercato). Quindi per come la vedo io, l'ottica inglese è molto diversa da quella italiana: è un'ottica secondo la quale ci si autoregola nell'assunzione di farmaci, con la consapevolezza che il farmaco FA MALE se si abusa dello stesso.

Vogliamo parlare di com'è la situazione in Italia? Una donna per avere la pillola del giorno dopo deve andare dal medico e farsi fare la ricetta, SE CI RIESCE, perché ci sono i cosiddetti "medici obiettori" che si rifiutano di fare le ricette. SE poi si riesce ad avere la ricetta, non è detto che il farmacista sia disposto a dartela: ANCHE CON LA RICETTA DEL MEDICO...

Detto questo... la vera questione dei preadolescenti inglesi è che sono troppo immaturi per riuscire a capire che si tratta di un presidio d'emergenza... ha la sua utilità, ma forse i genitori andrebbero informati... se si trattasse di mio figlio lo vorrei sapere, anche per affrontare il problema...

ConteZero
26-03-2009, 12:55
Beh, i figli hanno, da sempre, problemi a confrontarsi sulla sfera sessuale coi genitori.
Di sicuro è un tipo d'argomento in cui i figli (anche per vergogna) preferiscono rivolgersi ad estranei (come il medico). Non ci vedo nulla di strano.

Io mica l'ho detto ai miei genitori quando ho perso la verginità, esattamente come non gli ho detto quando ho cominciato a fumare o a toccarmi.
Voi v'aspettate che in un ambito "normale" una bimba di 11 anni vada a dire ai genitori "ieri mi sono fatta Carlo" ? Più facile che gli vada a dire "mi si stà gonfiando la pancia".

MARCA
26-03-2009, 13:01
Appunto, questo provvedimento e rivolto proprio ad avere meno madri bambine:read:

Forse non è la pillola la soluzione ma delle sane lezioni sul sesso?
La pillola cura post danno,
le lezioni magari evitano il danno...

MARCA
26-03-2009, 13:02
Voi v'aspettate che in un ambito "normale" una bimba di 11 anni vada a dire ai genitori "ieri mi sono fatta Carlo" ? Più facile che gli vada a dire "mi si stà gonfiando la pancia".
M'aspetto che una bambina di 11 anni a Carlo neanche ci pensi...in quel modo.;)

T3d
26-03-2009, 13:03
Forse non è la pillola la soluzione ma delle sane lezioni sul sesso?
La pillola cura post danno,
le lezioni magari evitano il danno...

è quel "magari" che rende vano tutto il tuo ragionamento. ritenta, mi spiace.

MARCA
26-03-2009, 13:04
è quel "magari" che rende vano tutto il tuo ragionamento. ritenta, mi spiace.

Spiacente, io non ho incrollabili certezze(poi continua il proverbio...).

ConteZero
26-03-2009, 13:06
Forse non è la pillola la soluzione ma delle sane lezioni sul sesso?
La pillola cura post danno,
le lezioni magari evitano il danno...

A undici anni danno la pillola quindi le lezioni dovrebbero iniziare a 10.
In quinta elementare educazione sessuale ? Qui in Italia per dirlo ad alta voce t'impiccherebbero.

T3d
26-03-2009, 13:07
Spiacente, io non ho incrollabili certezze(poi continua il proverbio...).

è proprio quel "magari" che rende necessaria la pillola del giorno dopo, spiacente.

Dream_River
26-03-2009, 13:09
E' accertato che psichicamente creano un certo disagio (legato al confronto con gli altri e agli sguardi di persone più grandi ovviamente attirate dalla precocità): del resto se non lo creassero sarebbe adulti, non bambini (come invece ad 11/12 anni ancora sono, bambini pubescenti, con la solita distribuzione gaussiana).

In tal caso allora bisognerebbe confrontare i danni psichicamente creati da uno sviluppo precoce e quelli provocati da un aborto a quell'età, è farsi un opinione su tale provvedimento di conseguenza

Dream_River
26-03-2009, 13:14
Forse non è la pillola la soluzione ma delle sane lezioni sul sesso?
La pillola cura post danno,
le lezioni magari evitano il danno...

Infatti le prime sono necessarie, mentre la pillola mi sembra la soluzione più umana a danno fatto.
Non volevo certo dire che la pillola sia la soluzione alla scarsa conoscenza (o scarsa lungimiranza) di una ragazzina, ne tantomeno che la possibilità di avere facilmente la pillola renda superflua l'educazione alla sessualità

eoropall
26-03-2009, 13:26
Beh, i figli hanno, da sempre, problemi a confrontarsi sulla sfera sessuale coi genitori.
Di sicuro è un tipo d'argomento in cui i figli (anche per vergogna) preferiscono rivolgersi ad estranei (come il medico). Non ci vedo nulla di strano.

Io mica l'ho detto ai miei genitori quando ho perso la verginità, esattamente come non gli ho detto quando ho cominciato a fumare o a toccarmi.
Voi v'aspettate che in un ambito "normale" una bimba di 11 anni vada a dire ai genitori "ieri mi sono fatta Carlo" ? Più facile che gli vada a dire "mi si stà gonfiando la pancia".

Forse non te ne rendi conto tanto ne sei culturalmente impregnato: leggi "normalità", ma anche tu sei un padre giusto ?

eoropall
26-03-2009, 13:32
A undici anni danno la pillola quindi le lezioni dovrebbero iniziare a 10.
In quinta elementare educazione sessuale ? Qui in Italia per dirlo ad alta voce t'impiccherebbero.

Vedi sopra (ndr "culturalmentre impregnato"), dipende da cosa si intende per educazione sessuale, che "imho" dovrebbe essere in primis educazione relazionale e affettiva.. Una volta bene o male per le bambine c'erano le fiabe, il "principe azzurro", il prode cavaliere che protegge e difende l'amata etc. giusto per usare un po di vecchi stereotipi.. Adesso invece ?

Non so se mi sono spiegato..

ConteZero
26-03-2009, 13:33
Forse non te ne rendi conto tanto ne sei culturalmente impregnato: leggi "normalità", ma anche tu sei un padre giusto ?

Essere "padre" lo sto imparando a poco a poco, essere "figlio" me lo ricordo benissimo.

Fritz!
26-03-2009, 13:39
Vedi sopra (ndr "culturalmentre impregnato"), dipende da cosa si intende per educazione sessuale, che "imho" dovrebbe essere in primis educazione relazionale e affettiva.. Una volta bene o male per le bambine c'erano le fiabe, il "principe azzurro", il prode cavaliere che protegge e difende l'amata etc. giusto per usare un po di vecchi stereotipi.. Adesso invece ?

11 anni in su. Ovvero l'età della scuola media.

Altro che fiabe :asd:

ConteZero
26-03-2009, 13:40
Vedi sopra (ndr "culturalmentre impregnato"), dipende da cosa si intende per educazione sessuale, che "imho" dovrebbe essere in primis educazione relazionale e affettiva.. Una volta bene o male per le bambine c'erano le fiabe, il "principe azzurro", il prode cavaliere che protegge e difende l'amata etc. giusto per usare un po di vecchi stereotipi.. Adesso invece ?

Non so se mi sono spiegato..

Oggi c'è Shrek, il tizio verde poco politically correct che rutta e puzza.
Per il resto io ricordo che alle medie le femminucce noi maschietti le guardavamo.
Certo non pensavamo di portarcele a letto (anche perché allora di sesso fra bimbi si sapeva poco), però i commenti (specie sui tratti "fisici" che già iniziavano a mostrarsi) c'erano eccome.

Alle medie qualche giornaletto già circolava.

Alkimista_r0x
26-03-2009, 13:49
Ma chi è che decide per me cosa è giusto e cosa è sbagliato?! non ha senso!
State tutti dando dei giudizi su nessuna base! Io non me la sento di esprimere un giudizio così affrettato su una cosa del genere, andrebbe valutato un po' meglio.
Il mio pensiero è quello che non c'è alcuna età per essere in grado di prendere certe decisioni e saper fare certe cose! Penso che sia una cosa buona il fatto che un governo dia una possibilità del genere. Anche se c'è da capire il perchè le nuove generazioni abbiano accellerato così tanto i tempi... non proibire il fatto, ma semplicemente apprendere le nuove motivazioni!

eoropall
26-03-2009, 14:02
11 anni in su. Ovvero l'età della scuola media.

Altro che fiabe :asd:

Bravo Fritz! sei consapevole della cosa, allora "forse" bisognerebbe fare qualcosa prima..

eoropall
26-03-2009, 14:03
Essere "padre" lo sto imparando a poco a poco, essere "figlio" me lo ricordo benissimo.

Direi che per imparare, questo è un buon argomento.. :cool:

Dream_River
26-03-2009, 14:08
Ecco appunto, le cose stando a quell'articolo starebbero proprio così ed è un'emerita stronzata..

Vedi post precedente..

Sinceramente non ho capito come si collega con il post precedente

Cosa c'entra la considerazione che una persona può avere dei genitori con il fatto che, aldilà delle società rette da uno "stato grande mamma", gli individui pagano il prezzo delle loro azioni?

eoropall
26-03-2009, 14:12
Oggi c'è Shrek, il tizio verde poco politically correct che rutta e puzza.
Per il resto io ricordo che alle medie le femminucce noi maschietti le guardavamo.
Certo non pensavamo di portarcele a letto (anche perché allora di sesso fra bimbi si sapeva poco), però i commenti (specie sui tratti "fisici" che già iniziavano a mostrarsi) c'erano eccome.

Alle medie qualche giornaletto già circolava.

Guarda da come la vedo io non è che sul "sesso" in sè ci sia da sapere chissà che cosa, leggasi istinto, (stringi stringi alla fine è uno sopra l'altro sotto e zum zum) il problema semmai è "assimilare" in un certo modo tutto cio che gli ruota attorno: eventualmente tra le altre cose affetto, emozioni, sentimenti, sì insomma quella robetta lì..

ConteZero
26-03-2009, 14:15
Guarda da come la vedo io non è che sul "sesso" in sè ci sia da sapere chissà che cosa, leggasi istinto, (stringi stringi alla fine è uno sopra l'altro sotto e zum zum) il problema semmai è "assimilare" in un certo modo tutto cio che gli ruota attorno: eventualmente tra le altre cose affetto, emozioni, sentimenti, sì insomma quella robetta lì..

Affetto, emozioni e sentimenti sono cose distinte dal sesso.
Ci sono coppie bianche innamoratissime ( http://www.asexuality.org/it/ ) e ci sono prostitute e prostituti.
Cercare di far collimare le due cose per forza non porta da nessuna parte.

Dream_River
26-03-2009, 14:19
il problema semmai è "assimilare" in un certo modo tutto cio che gli ruota attorno: eventualmente tra le altre cose affetto, emozioni, sentimenti, sì insomma quella robetta lì..

Cioè i bambini andrebbero allevati secondo certi valori?

Per fare sesso in maniera responsabile non servono favole (quelle al massimo servono a far passare per credibile la moralità), serve conoscere le conseguenze che le proprie azioni possono portare
Non c'è bisogno di "Quella cosa che hai in mezzo alle gambe è molto preziosa, e va data solo a persone speciali" è molto più importante che sappiano "Se quella cosa che hai in mezzo alle gambe la lasci diventare frequentata come la stazione di un metrò, dovrai prendere medicine che ti eviteranno un esperienza traumatica come quella dell'aborto, ma non prenderle come se fosse noccioline, che nemmeno gli squilibri ormonali sono una bella cosa)
[sia chiaro, volevo solo far passare un concetto, non penso sarebbe proprio cosi che dovrebbe parlare un insegnante di educazione sessuale]

Non serve moralità, serve conoscenza

eoropall
26-03-2009, 14:22
Sinceramente non ho capito come si collega con il post precedente

Cosa c'entra la considerazione che una persona può avere dei genitori con il fatto che, aldilà delle società rette da uno "stato grande mamma", gli individui pagano il prezzo delle loro azioni?

Ho usato il termine "default" non a caso e come ho gia detto concordo con la tua analisi.. Però perdonami non sul "pagare il prezzo" se è possibile evitarlo..

Quanto alla "stato mamma" ti faccio gentilmente presente che qui proprio di bambini o quasi (11-13) si sta parlando per cui non darei a quel termine una accezione come dire negativa..

Fritz!
26-03-2009, 14:36
Bravo Fritz! sei consapevole della cosa, allora "forse" bisognerebbe fare qualcosa prima..

Forse bisogna considerare i bambini e i ragazzini per quello che sono, invece di pretendere che siano esseri asessuati interessati solo alle fiabe fino a quando non compiono 21 anni

MARCA
26-03-2009, 14:46
Ma chi è che decide per me cosa è giusto e cosa è sbagliato?! non ha senso!!
Quindi non ha senso neanche prendere la patente a 18 anni, e votare a per il senato a 25.
Quindi non ha senso nessuna legge.
Bel punto di partenza.

Il mio pensiero è quello che non c'è alcuna età per essere in grado di prendere certe decisioni e saper fare certe cose! Penso che sia una cosa buona il fatto che un governo dia una possibilità del genere. Anche se c'è da capire il perchè le nuove generazioni abbiano accellerato così tanto i tempi... non proibire il fatto, ma semplicemente apprendere le nuove motivazioni Sicuramente c'è un età minima per capire cosa si fa, ed è differente epr ognuno di noi, e sicuramente non è 1 1anni.
Il governo da una cura postuma ad un danno,
per me sarebbe meglio se desse una cura per non far accadere il danno.

ConteZero
26-03-2009, 14:52
Maria Antonietta (la tardona) si sposò a 14 anni.
Quindi nessuno le raccontava le fiabe e di sicuro non aveva né morale né fede.

Alkimista_r0x
26-03-2009, 15:01
Quindi non ha senso neanche prendere la patente a 18 anni, e votare a per il senato a 25.
Quindi non ha senso nessuna legge.
Bel punto di partenza.

Esattamente! Chi dice che io non possa avere già le capacità di guidare responsabilmente a 13 anni?! chi dice che io a 15 anni non sia più razionale nello scegliere dei senatori di uno di 40anni che viene pagato per farlo?! è tutto errato... tutto basato su calcoli idioti.
La maggior età prima era 21, adesso 18... ma secondo te a 17 anni hai meno coscienza che a 18? e a 19 sei ancora più conscenzioso di 18?
Ovvio che non si può valutare persona per persona, ma in liena di massima è una cretinata giudicare fatti e persone a seconda dell'età!

Freeskis
26-03-2009, 15:04
sti thread mi fanno sempre morire dalle risate :asd:

eoropall
26-03-2009, 15:22
Forse bisogna considerare i bambini e i ragazzini per quello che sono, invece di pretendere che siano esseri asessuati interessati solo alle fiabe fino a quando non compiono 21 anni


Fritz! con questo tuo pervicace viziaccio di partire per la tangente sei una palla esagerata, non leggi e peggio non "tenti" nemmeno di capire le risposte che ti vengono date.. Si parlava di educazione sessuale..

Io non penso di dire cose estremamente complicate, o meglio alcune forse lo sono in determinate sfumature, ma sò anche che tu l'intelligenza per capire ce l'hai.. Che diamine Fritz, i nostri "vecchi" non è che fossero più tardi di noi.. Cacchio stiamo parlando di una cosa vecchia come il mondo..

ConteZero
26-03-2009, 15:30
Fritz! con questo tuo pervicace viziaccio di partire per la tangente sei una palla esagerata, non leggi e peggio non "tenti" nemmeno di capire le risposte che ti vengono date.. Si parlava di educazione sessuale..

Io non penso di dire cose estremamente complicate, o meglio alcune forse lo sono in determinate sfumature, ma sò anche che tu l'intelligenza per capire ce l'hai.. Che diamine Fritz, i nostri "vecchi" non è che fossero più tardi di noi.. Cacchio stiamo parlando di una cosa vecchia come il mondo..

Che, storicamente, i genitori spiegavano ai figli poco prima del matrimonio...

MARCA
26-03-2009, 15:33
Esattamente! Chi dice che io non possa avere già le capacità di guidare responsabilmente a 13 anni?! chi dice che io a 15 anni non sia più razionale nello scegliere dei senatori di uno di 40anni che viene pagato per farlo?! è tutto errato... tutto basato su calcoli idioti.
Sei serio o stai scherzando?!?
Statisticamente è ovvio che una persona di 18anni sia più responsabile di uan di 13 e una di 25 lo sia più di una di 18-

Ovvio che non si può valutare persona per persona, ma in liena di massima è una cretinata giudicare fatti e persone a seconda dell'età!Ciò nonostante è appurato che gli 11enni sanno ben poco del sesso ;)

Alkimista_r0x
26-03-2009, 15:45
se continuiamo a trattare le persone da idiote rimarrano per sempre idiote...
Un ragazzino di 11 anni al giorno d'oggi gira con la sigaretta in bocca vestito come dice lui e non come dice la mamma.. minimo con un coltellino in tasca ed è capace di venirti a minacciare se lo guardi storto...
poi si, capace che non sappiano niente sul sesso... :rolleyes:

eoropall
26-03-2009, 15:45
Che, storicamente, i genitori spiegavano ai figli poco prima del matrimonio...

Dì un po, tu ci credi davvero a questa barzelletta, cioè secondo te i figli aspettavano il "verbo" dei genitori ?

Giusto qualche minorato mentale forse :asd:

Fritz!
26-03-2009, 15:50
Fritz! con questo tuo pervicace viziaccio di partire per la tangente sei una palla esagerata, non leggi e peggio non "tenti" nemmeno di capire le risposte che ti vengono date.. Si parlava di educazione sessuale..

Io non penso di dire cose estremamente complicate, o meglio alcune forse lo sono in determinate sfumature, ma sò anche che tu l'intelligenza per capire ce l'hai.. Che diamine Fritz, i nostri "vecchi" non è che fossero più tardi di noi.. Cacchio stiamo parlando di una cosa vecchia come il mondo..

Gli estremi sono utili per mostrare le contraddizioni di certe idee.

e l'idea del "ah una volte pensavano alle fiabe oggi scopano da bambini" più che una valutazione oggettiva, mi pare solo una proiezione del proprio invecchiamento.

quanto all'educazione sessuale, questa non si capisce perché dovrebbe escludere l'utilizzo della pillola del giorno dopo.

inoltre l'educazione sessuale fatta dallo Stato é una educazione di tipo pratico scientifio e medica. Non deve essere una educazione "sentimentale" perché si tratterebbe di imporre una morale di etica di stato.

entanglement
26-03-2009, 15:51
Che, storicamente, i genitori spiegavano ai figli poco prima del matrimonio...

e che oggi i figli correggono con davanti wikipedia :rotfl: :rotfl: :rotfl:

ConteZero
26-03-2009, 15:54
Dì un po, tu ci credi davvero a questa barzelletta, cioè secondo te i figli aspettavano il "verbo" dei genitori ?

Giusto qualche minorato mentale forse :asd:

Beh, i miei genitori "già sapevano", ma i loro genitori "seppero" poco prima del matrimonio, tant'è che la frase "ma che t'ha detto tua madre" è famosa.

e che oggi i figli correggono con davanti wikipedia :rotfl: :rotfl: :rotfl:

Si, ma che palle il sesso tantrico.

eoropall
26-03-2009, 15:57
Affetto, emozioni e sentimenti sono cose distinte dal sesso.
Ci sono coppie bianche innamoratissime ( http://www.asexuality.org/it/ ) e ci sono prostitute e prostituti.
Cercare di far collimare le due cose per forza non porta da nessuna parte.

Scusa amico ma che cacchio significa "cercare di far collimare le due cose" ?

Cioè l'emotività non è in alcun modo scindibile dal sesso per ovvie ragioni, al massimo si puo disquisire su quale tipologia scegliere come modello in ottica educativa, ripeto e-d-u-c-a-t-i-v-a ma null'altro.. Come diavolo pensi, (specie all'età dell'inizio della scoperta delle sudddete) di poterle separare ?

MARCA
26-03-2009, 15:58
se continuiamo a trattare le persone da idiote rimarrano per sempre idiote...
Un ragazzino di 11 anni al giorno d'oggi gira con la sigaretta in bocca vestito come dice lui e non come dice la mamma.. minimo con un coltellino in tasca ed è capace di venirti a minacciare se lo guardi storto...

Come dicevo,
un ragazzino che a 11anni gira con la sigaretta in bocca non avrebbe bisogno dei cerotti alla nicotina per smettere,
ma di sane badilate in faccia.

poi si, capace che non sappiano niente sul sesso... :rolleyes:
Il fatto di fumare a 11anni e di decidere come vestirsi mi sembra che poco o nulla centri con il fatto di sapere cosa sia l'amore(amore non buttarlo dentro).

ConteZero
26-03-2009, 16:02
Scusa amico ma che cacchio significa "cercare di far collimare le due cose" ?

Cioè l'emotività non è in alcun modo scindibile dal sesso per ovvie ragioni, al massimo si puo disquisire su quale tipologia scegliere come modello in ottica educativa, ripeto e-d-u-c-a-t-i-v-a ma null'altro.. Come diavolo pensi, (specie all'età dell'inizio della scoperta delle sudddete) di poterle separare ?

Quali sono le ovvie ragioni ?
Io vedo moltissima gente che tira avanti più per ormone che per ragione...
Ma immagino che i film porno i ragazzini li guardino perché sono "sentimentalmente attratti" :rolleyes:

Fritz!
26-03-2009, 16:04
Scusa amico ma che cacchio significa "cercare di far collimare le due cose" ?

Cioè l'emotività non è in alcun modo scindibile dal sesso per ovvie ragioni,

L'amore invece lo é eccome.

E che sia l'amore cristiano o quello di Mme Bovary, non si vede perché debba essere imposto dallo Stato.

ConteZero
26-03-2009, 16:07
(Potevo anche citare il Cyrano De Bergerac, esempio d'amore che "trascende" la pulsione sessuale, ma vabbé)

eoropall
26-03-2009, 16:12
Gli estremi sono utili per mostrare le contraddizioni di certe idee.

e l'idea del "ah una volte pensavano alle fiabe oggi scopano da bambini" più che una valutazione oggettiva, mi pare solo una proiezione del proprio invecchiamento.

quanto all'educazione sessuale, questa non si capisce perché dovrebbe escludere l'utilizzo della pillola del giorno dopo.




Te le canti e te le suoni da solo, in particolare sull'ultima frase..

Come crearsi un "avversario immaginario"..



inoltre l'educazione sessuale fatta dallo Stato é una educazione di tipo pratico scientifio e medica. Non deve essere una educazione "sentimentale" perché si tratterebbe di imporre una morale di etica di stato.




Ecco questa è perlappunto una tua idea, che (in quanto tale) tu metti in conflitto con quella che reputi essere la mia..

Sarebbe opportuno scindere la realtà dalla propria visione di essa..

Alkimista_r0x
26-03-2009, 16:15
Come dicevo,
un ragazzino che a 11anni gira con la sigaretta in bocca non avrebbe bisogno dei cerotti alla nicotina per smettere,
ma di sane badilate in faccia.

bhè oddio, cerca di capirmi su quello che ti voglio dire adesso... :
prenderesti dunque a badilate in faccia tutti i ragazzi di questo mondo...?!
Perchè addossare le colpe ai ragazzi quando loro sono una "sana" emulazione del mondo che li circonda?! Non tutti abbiamo un carattere così forte da poter prendere decisioni diverse da quelle "canoniche".
Ora comunque siamo OT e cerchiamo di rientrare... l'occasione che stà dando l'inghilterra è data anche dal fenomeno sempre più crescente che li stà colpendo sul fronte delle adolescenti abortiste... io sono pro aborto, pro pdp (come metodo abortivo e non anticoncezionale) e soprattutto sono pro "faccio quello che mi pare di me stesso"...
Detto ciò, penso che sia più equilibrato proporre oltre che la pillola del giorno dopo, anche dei metodi anticoncezionali come il preservativo gratuitamente e puntare il discorso sulle malattie virali più che sul fatto della gravidanza inattesa! Ricordo benissimo che quando a scuola facevo educazione sessuale, mi spiegarono anche, tra tutti i metodi anticoncezionali, quello del coito interrotto...che se pur con scarse percentuali è anchegli un metodo! Bisogna però spingere sul fatto che al giorno d'oggi si cambia partner ogni giorno e che quindi non conoscendolo bene si rischia di contrarre qualche brutta malattia!

Fritz!
26-03-2009, 16:18
Te le canti e te le suoni da solo, in particolare sull'ultima frase..





Ecco questa è perlappunto una tua idea, che tu metti in conflitto con quella che reputi essere reputi la mia..

Ecco sarebbe opportuno scindere la realtà dalla propria visione di essa..

Bene inizia a scindere tu, se ci sono dodicenni che fanno sesso non protetto é meglio rendere disponibile la pillola del giorno dopo, invece che gestire gravidanze non desiderate.

L'idea che non dovrebbero scopare é chiaramente una tua opinione.

A me in realtà frega assai poco, mi limito ad osservare che ci sono dodicenni che fanno sesso, e quindi la pillola é per conseguenza uno strumento giustificato. Giustificato dalla realtà dei fatti.

Sei tu che invece lo avversi, non in nome della realtà, ma in nome di quella che a tuo parere dovrebbe essere la realtà.

eoropall
26-03-2009, 16:20
L'amore invece lo é eccome.

E che sia l'amore cristiano o quello di Mme Bovary, non si vede perché debba essere imposto dallo Stato.


Vedi post precedente..

Stai facendo una ricetta di minestrone tutta tua con morale, sentimenti, amore e dulcis in fundo udite udite RELIGIONE..

Fritz!
26-03-2009, 16:23
Vedi post precedente..

Stai facendo una ricetta di minestrone tutta tua con morale, sentimenti, amore e dulcis in fundo udite udite RELIGIONE..

Mi pare che sia tu a non riuscire a separare la realtà dalle tue opinioni morali, con la pretesa che il tuo punto di vista sia la cosa "oggettivamente" giusta.

eoropall
26-03-2009, 16:26
Mi pare che sia tu a non riuscire a separare la realtà dalle tue opinioni morali, con la pretesa che il tuo punto di vista sia la cosa "oggettivamente" giusta.

Stai parlando con la tua immagine riflessa..

Questo è il mio primo intervento, prova a rileggerlo..

http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=26845624&postcount=76

Masamune
26-03-2009, 16:26
boh, non so se la parola amore ha una pertinenza determinante.
io in età adolescenziale mi ricordo che ero sempre abbastanza arrapato e non badavo troppo al sentimento. poi magari c'erano ragazze che mi attraevano e altre che mi piacevano parecchio. però alla fine ci provavo con entrambe. a volte andava bene ma speso andavo in bianco :D

a quell'età gli ormoni la fanno da padroni. e proprio per questo è necessario un'educazione che spieghi ai ragazzi come funziona il sesso senza rompere troppo le palle sull'amore, il peccato, l'immoralità.
bisognerebbe spiegare che il sesso fa parte della vita cosi come il mangiare, il parlare, il dormire e che se la tua prima volta è a 15, 16 o 18 anni non hai niente di qui vergognarti rispetto a uno che magari lo ha fatto prima.

eoropall
26-03-2009, 16:31
Bene inizia a scindere tu, se ci sono dodicenni che fanno sesso non protetto é meglio rendere disponibile la pillola del giorno dopo, invece che gestire gravidanze non desiderate.

L'idea che non dovrebbero scopare é chiaramente una tua opinione.

A me in realtà frega assai poco, mi limito ad osservare che ci sono dodicenni che fanno sesso, e quindi la pillola é per conseguenza uno strumento giustificato. Giustificato dalla realtà dei fatti.

Sei tu che invece lo avversi, non in nome della realtà, ma in nome di quella che a tuo parere dovrebbe essere la realtà.


Davvero sei uno spasso con questo tuo crearti "filmini ad hoc"..

Facciamo che ti crei direttamente un "cattotalebano immaginario" sotto forma di nick, ti ci scontri e gli fai dire tutto quello che vuoi..

Fritz!
26-03-2009, 16:33
Stai parlando con la tua immagine riflessa..

Questo è il mio primo intervento, prova a rileggerlo..

http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=26845624&postcount=76

Tu hai detto che sul sesso c'é poco da spiegare, perché infondo é tutto istinto.

Invece educazione sessuale deve essere educazione sentimentale, all'affetto alle relazioni.

Ecco a me pare esattamente l'opposto. Non ci sono verita scientifiche universali in termini di sentimenti, relazioni o affetto.

Ci sono invece questioni pratiche, igieniche e mediche da sapere. L'istinto non ti dice come si usa un profilattico, l'istinto non ti dice che il profilattico scade, l'istino non ti dice come si rimane in cinta, l'istinto non ti dice come si trasmette un virus.

MARCA
26-03-2009, 16:39
bhè oddio, cerca di capirmi su quello che ti voglio dire adesso... :
prenderesti dunque a badilate in faccia tutti i ragazzi di questo mondo...?!
io sono pro aborto, pro pdp (come metodo abortivo e non anticoncezionale) e soprattutto sono pro "faccio quello che mi pare di me stesso"...

Ovviamente si.
C'è bisogno di chiederlo?
Tu sei libero di emulare chi ti pare e di predere tutte le decisioni che ti riguardano a 11 anni, ma io come adulto ho l'obbligo morale e non di correggerti, ma non perchè ne sappia più di te, non perchè tu sei nello sbagliato, ma semplicemente perchè l'equilibrio del mondo si basa sulle regole, regole in cui il bambino ascolta i genitori, in cui il bambino ascolta linsegnate, in cui chi sbaglia paga.
Una certa mentalità del dopoguerra ha creato una mandria di genitori smidollati, senza carattere che hanno cresciuto i figli fregandosene delle regole, questi figli hanno intaccato il sistema, e ora che il sistema dimostra che senza regole si crolla, ora è il momento di intervenire, di dare una sterzata, di rimboccarsi le maniche e di non accettare più nessuna scusa, di dire ai figli che ci sono i diritti sacrosanti, ma ci sono anche i doveri., bisogna imsegnare ai figli che nella vita non si può ottenere tutto, bisogna fare delle scelte e le conseguenze delle scelte ricadono su chi ha fatto quelle scelte!!

Fritz!
26-03-2009, 16:39
Davvero sei uno spasso con questo tuo crearti "filmini ad hoc"..

Facciamo che ti crei direttamente un "cattotalebano immaginario" sotto forma di nick, ti ci scontri e gli fai dire tutto quello che vuoi..

E chi ha parlato di cattotalebano?

Il fatto che le tue riflessioni sull'amore siano di tipo romantico o cristiano é del tutto irrilevante.

Rimane il fatto che pretendi che la realtà si adegui al tuo modello ideale.

eoropall
26-03-2009, 16:41
Quali sono le ovvie ragioni ?
Io vedo moltissima gente che tira avanti più per ormone che per ragione...
Ma immagino che i film porno i ragazzini li guardino perché sono "sentimentalmente attratti" :rolleyes:

Quindi ragionare con il caxxo (e solo con quello) va considerato un "modello educativo" al pari di tutti gli altri, umh no forse non è quello che intendevi..

Fritz!
26-03-2009, 16:43
Ovviamente si.
C'è bisogno di chiederlo?
Tu sei libero di emulare chi ti pare e di predere tutte le decisioni che ti riguardano a 11 anni, ma io come adulto ho l'obbligo morale e non di correggerti, ma non perchè ne sappia più di te, non perchè tu sei nello sbagliato, ma semplicemente perchè l'equilibrio del mondo si basa sulle regole, regole in cui il bambino ascolta i genitori, in cui il bambino ascolta linsegnate, in cui chi sbaglia paga.
Una certa mentalità del dopoguerra ha creato una mandria di genitori smidollati, senza carattere che hanno cresciuto i figli fregandosene delle regole, questi figli hanno intaccato il sistema, e ora che il sistema dimostra che senza regole si crolla, ora è il momento di intervenire, di dare una sterzata, di rimboccarsi le maniche e di non accettare più nessuna scusa, di dire ai figli che ci sono i diritti sacrosanti, ma ci sono anche i doveri., bisogna imsegnare ai figli che nella vita non si può ottenere tutto, bisogna fare delle scelte e le conseguenze delle scelte ricadono su chi ha fatto quelle scelte!!

e poi nessuno vuole lavorare la terra :asd:

Ma davvero pensate che "il sistema" crolli perche una dodicenne apre le gambe?

eoropall
26-03-2009, 16:46
E chi ha parlato di cattotalebano?

Il fatto che le tue riflessioni sull'amore siano di tipo romantico o cristiano é del tutto irrilevante.

Rimane il fatto che pretendi che la realtà si adegui al tuo modello ideale.

Ascolta Fritz, tu hai questa abitudine, inutile negarlo, sarebbe il caso che ne prendessi coscienza, in quanto limita di brutto le tue capacità percettive..

Cioè capisci che per me è frustrante interagire con i tuoi miraggi ? Ti chiederei gentilmente di limitarti letteralmente a quello che scrivo..

entanglement
26-03-2009, 16:47
Ovviamente si.
C'è bisogno di chiederlo?
Tu sei libero di emulare chi ti pare e di predere tutte le decisioni che ti riguardano a 11 anni, ma io come adulto ho l'obbligo morale e non di correggerti, ma non perchè ne sappia più di te, non perchè tu sei nello sbagliato, ma semplicemente perchè l'equilibrio del mondo si basa sulle regole, regole in cui il bambino ascolta i genitori, in cui il bambino ascolta linsegnate, in cui chi sbaglia paga.
Una certa mentalità del dopoguerra ha creato una mandria di genitori smidollati, senza carattere che hanno cresciuto i figli fregandosene delle regole, questi figli hanno intaccato il sistema, e ora che il sistema dimostra che senza regole si crolla, ora è il momento di intervenire, di dare una sterzata, di rimboccarsi le maniche e di non accettare più nessuna scusa, di dire ai figli che ci sono i diritti sacrosanti, ma ci sono anche i doveri., bisogna imsegnare ai figli che nella vita non si può ottenere tutto, bisogna fare delle scelte e le conseguenze delle scelte ricadono su chi ha fatto quelle scelte!!

e se dopo studiato con un compagno di classe una vuole fare un po' di pausa capita la terza guerra mondiale ?

fammi capire un po' che il discorso si fa interessante

Fritz!
26-03-2009, 16:48
Ascolta Fritz, tu hai questa abitudine, inutile negarlo, sarebbe il caso che ne prendessi coscienza, in quanto limita di brutto le tue capacità percettive..

Cioè capisci che per me è frustrante interagire con i tuoi miraggi ?

Tu invece hai la brutta abitudine di fare attacchi personali.

MARCA
26-03-2009, 16:51
e se dopo studiato con un compagno di classe una vuole fare un po' di pausa capita la terza guerra mondiale ?

fammi capire un po' che il discorso si fa interessante

A 11 anni vuole fare la pausa per lo studio?!?!!?
11 anni!?!?!?!?
No fammi capire di cosa parliamo.

ConteZero
26-03-2009, 16:53
Ovviamente si.
C'è bisogno di chiederlo?
Tu sei libero di emulare chi ti pare e di predere tutte le decisioni che ti riguardano a 11 anni, ma io come adulto ho l'obbligo morale e non di correggerti, ma non perchè ne sappia più di te, non perchè tu sei nello sbagliato, ma semplicemente perchè l'equilibrio del mondo si basa sulle regole, regole in cui il bambino ascolta i genitori, in cui il bambino ascolta linsegnate, in cui chi sbaglia paga.
Una certa mentalità del dopoguerra ha creato una mandria di genitori smidollati, senza carattere che hanno cresciuto i figli fregandosene delle regole, questi figli hanno intaccato il sistema, e ora che il sistema dimostra che senza regole si crolla, ora è il momento di intervenire, di dare una sterzata, di rimboccarsi le maniche e di non accettare più nessuna scusa, di dire ai figli che ci sono i diritti sacrosanti, ma ci sono anche i doveri., bisogna imsegnare ai figli che nella vita non si può ottenere tutto, bisogna fare delle scelte e le conseguenze delle scelte ricadono su chi ha fatto quelle scelte!!

Regole ?
Tu vorresti suggerire regole decise da te ai miei figli ?

...immagina la risposta.

Alkimista_r0x
26-03-2009, 16:59
Ovviamente si.
C'è bisogno di chiederlo?
Tu sei libero di emulare chi ti pare e di predere tutte le decisioni che ti riguardano a 11 anni, ma io come adulto ho l'obbligo morale e non di correggerti, ma non perchè ne sappia più di te, non perchè tu sei nello sbagliato, ma semplicemente perchè l'equilibrio del mondo si basa sulle regole, regole in cui il bambino ascolta i genitori, in cui il bambino ascolta linsegnate, in cui chi sbaglia paga.
Una certa mentalità del dopoguerra ha creato una mandria di genitori smidollati, senza carattere che hanno cresciuto i figli fregandosene delle regole, questi figli hanno intaccato il sistema, e ora che il sistema dimostra che senza regole si crolla, ora è il momento di intervenire, di dare una sterzata, di rimboccarsi le maniche e di non accettare più nessuna scusa, di dire ai figli che ci sono i diritti sacrosanti, ma ci sono anche i doveri., bisogna imsegnare ai figli che nella vita non si può ottenere tutto, bisogna fare delle scelte e le conseguenze delle scelte ricadono su chi ha fatto quelle scelte!!

E per te chi è che sceglie cosa è giusto e cosa è sbagliato?! i tuoi genitori?! sono così superiori a te da poterti dire che fumare a 13 anni è sbagliato?
Io spero di avere l'opportunità di educare mio figlio facendogli prendere tutte le decisioni che vuole con la sua testa. Senza dargli alcun indirizzamento prestabilito ma semplicemente educandolo e facendogli capire che noi siamo liberi di fare ciò che vogliamo basta che le nostre scelte non vadano ad intaccare quelle degli altri.
Utopia in una socetà invertebrata come questa?

MARCA
26-03-2009, 17:01
e poi nessuno vuole lavorare la terra :asd: E' falso?
A me non pare.

Ma davvero pensate che "il sistema" crolli perche una dodicenne apre le gambe?
La dodicenne apre le gambe, il 13enne che lo butta dentro si crede maturo ergo non ascolta i genitori, men che meno i professori, inizia a bighellonare, non prende il diploma e si, alla fine il sistema crolla, anche perchè poi saranno talmente maturi da non prendere nenache la pillola...e indovina il pupo come cresce?
Fine del quadretto felice.

MARCA
26-03-2009, 17:01
Regole ?
Tu vorresti suggerire regole decise da te ai miei figli ?

...immagina la risposta.

Immagina la mia a un commento che nulla centra con mio discorso allora...

MARCA
26-03-2009, 17:06
E per te chi è che sceglie cosa è giusto e cosa è sbagliato?! i tuoi genitori?! sono così superiori a te da poterti dire che fumare a 13 anni è sbagliato?

Vedi tu :D
Se fumare a 13 anni è corretto...è giustificato!!! :D

Potrebbe anche decidere a 16 di passare alla bamba, tanto no?
Chi sei tu genitore per dire a tuo figlio che la bamba fa male?
male che vada ti muore, poco male no?

Io spero di avere l'opportunità di educare mio figlio facendogli prendere tutte le decisioni che vuole con la sua testa. Senza dargli alcun indirizzamento prestabilito ma semplicemente educandolo e facendogli capire che noi siamo liberi di fare ciò che vogliamo basta che le nostre scelte non vadano ad intaccare quelle degli altri.
Utopia in una socetà invertebrata come questa?
Ecco, una bella regola:
Non ci sono regole.
Figooooooooooooooooo
Poi quando entra nel mondo del lavoro e scopre che "casualmente" non può fare quel che gli pare, tu genitore cosa gli dici?
Ah, sai figlio, mi sono dimenticato un pezzo, per mangiare devi lavorare e per lavorare devi seguire delle regole.

Giusto i figli dei miliardari possono fare questi ragionamenti,
beato tuo figlio che ha un padre miliardario.

ConteZero
26-03-2009, 17:07
I giovani non hanno più rispetto (e non esiste la mezza stagione, e si stava meglio quando si stava peggio, e quando c'era lui si poteva dormire con le porte aperte etc etc etc)...

All'atto pratico nel passato non si faceva sesso prima del matrimonio perché era considerato moralmente sbagliato (non che ti lapidassero allora, ma quasi... ed il pupo te lo crescevi tu, non per niente il sesso anale era diffusissimo).
Oggi non c'è più la condanna alla morte sociale (e non solo) rimane il problema dell'evitare gravidanze indesiderate...
...ed ecco che qualcuno se ne spunta con le buone cose di una volta (ed in sottofondo suona "maramao perché sei morto").

Aggrapparsi a taboo e ragionamenti relativi ad un era "che fu" non porta a nulla, bisogna guardare quello che c'è davanti a noi e ragionare coi mezzi odierni.
Ovvio che la libertà sessuale odierna ponga nuovi problemi, ma la soluzione non è tornare a vivere come nel 1800...

Masamune
26-03-2009, 17:08
E per te chi è che sceglie cosa è giusto e cosa è sbagliato?! i tuoi genitori?! sono così superiori a te da poterti dire che fumare a 13 anni è sbagliato?
Io spero di avere l'opportunità di educare mio figlio facendogli prendere tutte le decisioni che vuole con la sua testa. Senza dargli alcun indirizzamento prestabilito ma semplicemente educandolo e facendogli capire che noi siamo liberi di fare ciò che vogliamo basta che le nostre scelte non vadano ad intaccare quelle degli altri.
Utopia in una socetà invertebrata come questa?

il poter educare un figlio così sarebbe bello, ma è pura utopia.
un figlio va trattato da figlio. il genitore deve essere prima di tutto genitore e poi amico.
è giusto tentare di far capire la differenza tra giusto e sbagliato, ma un ragazzo è pur sempre una persona e non potrà mai avere la stessa visione del mondo come quella del genitore. e se per qualche motivo capita una cosa del genere, il genitore ha fallito nel suo ruolo in quanto ha creato non una persona libera, bensì un proprio clone.
e probabilmente è proprio questo il problema attuale: genitori che si comportano più da ammaestratori che da educatori.

ConteZero
26-03-2009, 17:11
Oh, c'è da dire che il sesso è "viral marketing".
Basta che UN bambino o bambina sappia qualcosa che in pochissimo tempo lo sanno tutti...
In quest'ottica o confini i figli in casa fino alla maggiore età o gli metti la cintura di castità, perché scappano e "sperimentano" (che poi, per dirla come piace ai papisti, è "naturale").

entanglement
26-03-2009, 17:14
A 11 anni vuole fare la pausa per lo studio?!?!!?
11 anni!?!?!?!?
No fammi capire di cosa parliamo.

bè almeno non scendiamo più nella reductio ad pedofilum...

ok seguiamo il tuo ragionamento: prima dei 18 (16 in olanda) è SBAGLIATO fare sesso tra coetanei.

torniamo alle cinture di castità ? blocchiamo un terzo buono del traffico internet, che come saprai è materiale sex-oriented ? e alla TV ? e alle riviste ? ma non le ore, basta dare un occhio a cioè e alla sua versione per maggiorenni, vanityfair e men's health...

ti lamenti per la pagliuzza e non per la trave: il sesso è strumento di marketing, la categoria di persone che più spende è chi non si guadagna da vivere, dunque i pistolini, prova a fare 2+2 e capirai che questa scelta è stata obbligata.

oppure vuoi riaprire gli orfanotrofi ?

Alkimista_r0x
26-03-2009, 17:15
Vedi tu :D
Se fumare a 13 anni è corretto...è giustificato!!! :D

Potrebbe anche decidere a 16 di passare alla bamba, tanto no?
Chi sei tu genitore per dire a tuo figlio che la bamba fa male?
male che vada ti muore, poco male no?


terribile sentire ancora gente che si crede "proprietaria" dei figli...

MARCA
26-03-2009, 17:17
I giovani non hanno più rispetto (e non esiste la mezza stagione, e si stava meglio quando si stava peggio, e quando c'era lui si poteva dormire con le porte aperte etc etc etc)...

All'atto pratico nel passato non si faceva sesso prima del matrimonio perché era considerato moralmente sbagliato (non che ti lapidassero allora, ma quasi... ed il pupo te lo crescevi tu, non per niente il sesso anale era diffusissimo).
Oggi non c'è più la condanna alla morte sociale (e non solo) rimane il problema dell'evitare gravidanze indesiderate...
...ed ecco che qualcuno se ne spunta con le buone cose di una volta (ed in sottofondo suona "maramao perché sei morto").

Aggrapparsi a taboo e ragionamenti relativi ad un era "che fu" non porta a nulla, bisogna guardare quello che c'è davanti a noi e ragionare coi mezzi odierni.
Ovvio che la libertà sessuale odierna ponga nuovi problemi, ma la soluzione non è tornare a vivere come nel 1800...

Nesusn taboo,
ma i ruoli figlio-genitore devono esser chiari.
i ruoli insegnate-studente devon esser chiari.
Il progreso è una cosa,
le regole della civiltà un altra.

E' progresso vedere bambine di 11 anni prendere farmaci come se fossero caramelle?
Per me non lo è.
E' progresso vedere ragazzini di 15 anni morire accoltellati per un diverbio, o peggio perchè a qualcuno prudon le mani alle 10 di sera?
Pe me non lo è.


Una volta ci si sposava prima perchè si moriva prima, oggi si arriva a 90anni, contro i 70 di una volta, 20anni in più non sono pochi, quindi anche i traguardi giustamente si sono spostati più avanti.

MARCA
26-03-2009, 17:18
terribile sentire ancora gente che si crede "proprietaria" dei figli...

Sempre meglio che leggere gente che vuole crescere dei figli senza regole...
Poi casualmente è sempre la società che se ne deve oKKupare...

Alkimista_r0x
26-03-2009, 17:20
il poter educare un figlio così sarebbe bello, ma è pura utopia.
un figlio va trattato da figlio. il genitore deve essere prima di tutto genitore e poi amico.
è giusto tentare di far capire la differenza tra giusto e sbagliato, ma un ragazzo è pur sempre una persona e non potrà mai avere la stessa visione del mondo come quella del genitore. e se per qualche motivo capita una cosa del genere, il genitore ha fallito nel suo ruolo in quanto ha creato non una persona libera, bensì un proprio clone.
e probabilmente è proprio questo il problema attuale: genitori che si comportano più da ammaestratori che da educatori.

no, io non voglio proprio far capire qual'è la differenza tra giusto e sbagliato! Io voglio che loro stessi decidano cosa è giusto e sbagliato per se stessi! Ed io preferisco di gran lunga essere un educatore che un ammaestratore!
Il problema è che i genitori non esistono più!

MARCA
26-03-2009, 17:22
bè almeno non scendiamo più nella reductio ad pedofilum...

ok seguiamo il tuo ragionamento: prima dei 18 (16 in olanda) è SBAGLIATO fare sesso tra coetanei.
Parti già male, questo non è il mio ragionamento.
Il parlavo di bambine di 11 anni, non di teenager, non cogli la differenza?
Pace.

MARCA
26-03-2009, 17:28
no, io non voglio proprio far capire qual'è la differenza tra giusto e sbagliato! Io voglio che loro stessi decidano cosa è giusto e sbagliato per se stessi! Ed io preferisco di gran lunga essere un educatore che un ammaestratore!
Il problema è che i genitori non esistono più!

Quindi quando tuo figlio acccoltellerà qualcuno per un diverbio,
aspetti beatamente che finisca in carcere perchè solo allora capirà la differenza tra giusto e sbagliato?

Oppure, tuo figlio ruba ai compagni, e solo quando ruberà a uno più grosso che lo menerà, solo allora capirà che sbagliava, poi, puta caso non trova nessuno che lo meno, arriva fino ai 15, ruba in un supermarket, ma non c'è problema!!Paga papà e li forse capirà...che è meglio non farsi beccare... .

Non esiste che un genitore non insegni a suo figlio cos'è giusto e cos'è sbagliato.

Facciamo il caso che tuo figlio voglia giocare, vedi uno spiazzo, tu sai che è pericoloso, ma giustamente non vuoi educarlo e lui finisce sotto un'auto.
Li, mentre prendi la testa di tuo figlio sanguinante tra le braccia, ti poni il dubbio se è stato giusto non dirgli che era sbagliato giocare lì?

Per me la discussione con te finisce qui.
Saluti.

Alkimista_r0x
26-03-2009, 17:34
Quindi quando tuo figlio acccoltellerà qualcuno per un diverbio,
aspetti beatamente che finisca in carcere perchè solo allora capirà la differenza tra giusto e sbagliato?

Oppure, tuo figlio ruba ai compagni, e solo quando ruberà a uno più grosso che lo menerà, solo allora capirà che sbagliava, poi, puta caso non trova nessuno che lo meno, arriva fino ai 15, ruba in un supermarket, ma non c'è problema!!Paga papà e li forse capirà...che è meglio non farsi beccare... .

Non esiste che un genitore non insegni a suo figlio cos'è giusto e cos'è sbagliato.

Facciamo il caso che tuo figlio voglia giocare, vedi uno spiazzo, tu sai che è pericoloso, ma giustamente non vuoi educarlo e lui finisce sotto un'auto.
Li, mentre prendi la testa di tuo figlio sanguinante tra le braccia, ti poni il dubbio se è stato giusto non dirgli che era sbagliato giocare lì?

Per me la discussione con te finisce qui.
Saluti.

brutto cercare un confronto serio con chi vuol far finta di non capire... chiudo qui..tanto è solo perdita di tempo.

LucaTortuga
26-03-2009, 17:38
Sempre meglio che leggere gente che vuole crescere dei figli senza regole...
Poi casualmente è sempre la società che se ne deve oKKupare...

N.B. Premessa: nel discorso che segue, la locuzione "regole morali" va intesa come riguardante tutte quelle attività il cui esercizio non sia regolamentato per legge.

I genitori sono liberissimi di imporre tutte le regole morali che vogliono.
Ma non sono obbligati a farlo.
E lo Stato deve tenerne conto quando si rapporta ai propri cittadini minori.
Se un ragazzino è stato cresciuto "senza regole morali", lo Stato non può e non deve sostituirsi ai genitori imponendone di proprie.
Ma può offrire, al proprio cittadino minore "senza regole", informazioni e mezzi utili ad evitare certe conseguenze indesiderate.

entanglement
26-03-2009, 17:39
Parti già male, questo non è il mio ragionamento.
Il parlavo di bambine di 11 anni, non di teenager, non cogli la differenza?
Pace.

bè il resto del post non lo contesti quindi lo do per assodato.

secondo te qual è l'età giusta ?

senza polemica sono solo curioso

ConteZero
26-03-2009, 17:39
Nesusn taboo,
ma i ruoli figlio-genitore devono esser chiari.
i ruoli insegnate-studente devon esser chiari.
Il progreso è una cosa,
le regole della civiltà un altra.

"genitore" ed "insegnante" sono ruoli, quindi ricoperti da persone.
Il richiamo acritico a "regole" arcaiche (questo è portare ad esempio stili di vita di cinquant'anni addietro) non è degno di un genitore o di un insegnante.
Un genitore (o un insegnante) devono ragionare coi figli, non imporgli le cose.

E' progresso vedere bambine di 11 anni prendere farmaci come se fossero caramelle?
Per me non lo è.

Infatti non ti rendi conto che qui non si parla della "pillola", si parla della pillola del giorno dopo.
Si parla di quegli sparuti casi in cui una bimba di 11 anni ha un rapporto sessuale (caso rarissimo per definizione) e, ovviamente, rientra facilmente nella casistica dei rapporti non protetti (anche perché credo che l'educazione sessuale scolastica inizi DOPO).
Se una bimba ha un rapporto ad 11 anni è facile che non abbia preso precauzioni, e quindi si presenta un problema... che fare ?
La cosa meno invasiva è la pillola del giorno dopo.

E' progresso vedere ragazzini di 15 anni morire accoltellati per un diverbio, o peggio perchè a qualcuno prudon le mani alle 10 di sera?
Pe me non lo è.

Avessero lavoro e maturità non lo farebbero.
Purtroppo in UK manca il primo, e senza di quello non vien la seconda.

Una volta ci si sposava prima perchè si moriva prima, oggi si arriva a 90anni, contro i 70 di una volta, 20anni in più non sono pochi, quindi anche i traguardi giustamente si sono spostati più avanti.

Peccato che l'orologio biologico delle donne sia fisso.

eoropall
26-03-2009, 17:40
Tu invece hai la brutta abitudine di fare attacchi personali.

Ultimo ot sulla questione "personale"..

Fritz, non confondere gli "attacchi" con le "difese" delle mie e sottolineo mie opinioni..

un solo esempio

Tu prima hai lasciato intendere o meglio "hai percepito", bada non credo tu lo faccia in cattiva fede, che io sarei contro la pillola abortiva, il che equivale a dire che sempre _io_ sarei favorevole a gravidanze di undicenni..

Questa per me se permetti è pura idiozia, e spero tu capisca, lo dico gentilmente e senza nessuna finalità di "attaccarti", che mi dà alquanto fastidio l'attribuizione di questa tua come la vogliamo chiamare ? "Proiezione" ? Ecco, forse così suona meglio..


Detto questo, pace..

Dream_River
26-03-2009, 17:44
Il governo da una cura postuma ad un danno,
per me sarebbe meglio se desse una cura per non far accadere il danno.

Cioè distribuire preservativi nelle scuole medie?


Ovvio che non si può valutare persona per persona, ma in liena di massima è una cretinata giudicare fatti e persone a seconda dell'età!

Sarà, ma io se avessi un automobile col cazzo che lascerei le chiavi a uno di 13 anni :D


inoltre l'educazione sessuale fatta dallo Stato é una educazione di tipo pratico scientifio e medica. Non deve essere una educazione "sentimentale" perché si tratterebbe di imporre una morale di etica di stato.

Quoto e sottoscrivo

e che oggi i figli correggono con davanti wikipedia :rotfl: :rotfl: :rotfl:

ma LOL:rotfl: :rotfl: :rotfl:


Detto ciò, penso che sia più equilibrato proporre oltre che la pillola del giorno dopo, anche dei metodi anticoncezionali come il preservativo gratuitamente e puntare il discorso sulle malattie virali più che sul fatto della gravidanza inattesa! Ricordo benissimo che quando a scuola facevo educazione sessuale, mi spiegarono anche, tra tutti i metodi anticoncezionali, quello del coito interrotto...che se pur con scarse percentuali è anchegli un metodo! Bisogna però spingere sul fatto che al giorno d'oggi si cambia partner ogni giorno e che quindi non conoscendolo bene si rischia di contrarre qualche brutta malattia!

Quoto

Comunque, qualcuno mi spiega se si sta parlando di ciò che dovrebbe fare lo stato oppure di ciò che dovrebbe fare un genitore? Perchè a me sembra che si siano un pò confuse le due cose

MARCA
26-03-2009, 17:48
brutto cercare un confronto serio con chi vuol far finta di non capire... chiudo qui..tanto è solo perdita di tempo.

Io capisco che tu non vuoi dare regole,
il che può essere letale per un bambino.
Quindi ti chiedo, se dovesse morire perchè non sapeva che ciò che faceva era pericoloso, penserai ancora che era stato giusto non avvertirlo del pericolo?

eoropall
26-03-2009, 18:01
Avessero lavoro e maturità non lo farebbero.
Purtroppo in UK manca il primo, e senza di quello non vien la seconda.



Parliamo di ragazzini quindi è improprio il discorso lavoro, a quell'età in un paese civilizzato c'è la scuola, che in quanto tale dovrebbe anche tentare di provvedere (possibilmente coadiuvata dai genitori) al raggiungimento della maturità..

MARCA
26-03-2009, 18:02
bè il resto del post non lo contesti quindi lo do per assodato.

secondo te qual è l'età giusta ?

senza polemica sono solo curiosoVaria da persona a persona, ma secondo me, prima dei 14/15 anni è improbabile sapere bene cosa sia l'amore e cosa comporti.

MARCA
26-03-2009, 18:11
"genitore" ed "insegnante" sono ruoli, quindi ricoperti da persone.
Il richiamo acritico a "regole" arcaiche (questo è portare ad esempio stili di vita di cinquant'anni addietro) non è degno di un genitore o di un insegnante.
Un genitore (o un insegnante) devono ragionare coi figli, non imporgli le cose.

L'uomo si è aveluto per oltre 3000anni di storia con la regole del genitore e dell'insegnate.
La perdita di queste regole la vediamo
http://www.youtube.com/watch?v=yd3v8bQd5dk&feature=related
Ti piace così la scuola?
Credi che questa scuola formi i dirigenti del futuro?


Infatti non ti rendi conto che qui non si parla della "pillola", si parla della pillola del giorno dopo.
Si parla di quegli sparuti casi in cui una bimba di 11 anni ha un rapporto sessuale (caso rarissimo per definizione) e, ovviamente, rientra facilmente nella casistica dei rapporti non protetti (anche perché credo che l'educazione sessuale scolastica inizi DOPO).
Se una bimba ha un rapporto ad 11 anni è facile che non abbia preso precauzioni, e quindi si presenta un problema... che fare ?
La cosa meno invasiva è la pillola del giorno dopo.
Il problema non è dare tout cort la pillola...
ma insieme alla pillola far cpaire che si è fatta una caxxata!!!
Insieme alla pillola far capire che non si deve ripetere l'errore!!!

Alkimista_r0x
26-03-2009, 18:12
Io capisco che tu non vuoi dare regole,
il che può essere letale per un bambino.
Quindi ti chiedo, se dovesse morire perchè non sapeva che ciò che faceva era pericoloso, penserai ancora che era stato giusto non avvertirlo del pericolo?

il problema è che io non ho mai parlato di "REGOLE"... ho solo detto che io non decidero per conto di mio figlio cosa sia giusto e cosa sia sbagliato! ... poi il classico italiano interpreti come vuole...

eoropall
26-03-2009, 18:13
inoltre l'educazione sessuale fatta dallo Stato é una educazione di tipo pratico scientifio e medica. Non deve essere una educazione "sentimentale" perché si tratterebbe di imporre una morale di etica di stato.




Quoto



Il discorso sulla "morale etica" di stato detto in questi termini è semplicemente una cazzata. Sentimenti, affettività, rispetto e cura per il prossimo, capacità in generale di relazionarsi in modo positivo non sono nè dovrebbero essere espressione di una "morale" di parte bensì parametri fondanti della società umana tutta, nel suo insieme..

MARCA
26-03-2009, 18:21
il problema è che io non ho mai parlato di "REGOLE"... ho solo detto che io non decidero per conto di mio figlio cosa sia giusto e cosa sia sbagliato! ... poi il classico italiano interpreti come vuole...

Il classico Italiano parla italiano e capisce l'italiano...
Ah, son sempre lgi altri che non capiscono, mai che chi scriva possa scrivere male...vabbè...

Nell'esempio del campo ti sembra che vengano nominate delle regole?
A me no.
Mi sembra che sia lasciato come tu vuoi il libero arbitrio ad un bambino che neanche sa i rischi che corre.

Far volutamente correre dei rischi al proprio figlio è da irresponsabili,
questo non lo dice un italiano medio, ma una semplice persona comune.

Alkimista_r0x
26-03-2009, 18:31
Il classico Italiano parla italiano e capisce l'italiano...
Ah, son sempre lgi altri che non capiscono, mai che chi scriva possa scrivere male...vabbè...

Nell'esempio del campo ti sembra che vengano nominate delle regole?
A me no.
Mi sembra che sia lasciato come tu vuoi il libero arbitrio ad un bambino che neanche sa i rischi che corre.

Far volutamente correre dei rischi al proprio figlio è da irresponsabili,
questo non lo dice un italiano medio, ma una semplice persona comune.

ribadisco il fatto che tu allora non abbia la minima intenzione di voler capire cosa io scriva.
Anzi, a questo punto spero che tu lo faccia di proposito...

eoropall
26-03-2009, 18:33
Tu hai detto che sul sesso c'é poco da spiegare, perché infondo é tutto istinto.

Invece educazione sessuale deve essere educazione sentimentale, all'affetto alle relazioni.

Ecco a me pare esattamente l'opposto. Non ci sono verita scientifiche universali in termini di sentimenti, relazioni o affetto.

Ci sono invece questioni pratiche, igieniche e mediche da sapere. L'istinto non ti dice come si usa un profilattico, l'istinto non ti dice che il profilattico scade, l'istino non ti dice come si rimane in cinta, l'istinto non ti dice come si trasmette un virus.

P.S.: Io ho detto che sul sesso in sè, inteso come pulsione c'è ben poco da spiegare al singolo soggetto..

Quelli che dici tu sono nozionismi tecnici, come guidare una macchina, ben vengano (in un modo o nell'altro), li davo per scontati, non era a quelli che io mi riferivo..

In sostanza per me le "questioni pratiche" come le intendi tu sono una riduttiva semplificazione..

Cioè nel mondo reale prima di arrivare al sesso ci sarebbe in teoria un percorso relazionale, di comprensione dell'altro, la capacità di cogliere gli "input"; tutte cose da cui dovrebbe derivare una corretto approccio nel rispetto dell'altro..

Tradotto: In Italia pare che svariati milioni di donne abbiano subito abusi e violenze più o meno gravi dal proprio partner.. Tu cosa ne pensi ? E' una cosa che fa riferimento alla singola "morale" secondo te oppure è un problema civile ?

ConteZero
26-03-2009, 18:35
L'uomo si è aveluto per oltre 3000anni di storia con la regole del genitore e dell'insegnate.
La perdita di queste regole la vediamo
http://www.youtube.com/watch?v=yd3v8bQd5dk&feature=related
Ti piace così la scuola?
Credi che questa scuola formi i dirigenti del futuro?

Credo che se la finissimo d'aspettarci dalla scuola l'ambito genitoriale (che è invece "nostro" onere) la società se ne avvantaggerebbe.
Facile dare la colpa alla scuola o allo stato.

Il problema non è dare tout cort la pillola...
ma insieme alla pillola far cpaire che si è fatta una caxxata!!!
Insieme alla pillola far capire che non si deve ripetere l'errore!!!

Infatti da domani avremo interminabili code di undicenni in attesa della pillola.
Si vede che non hai capito il senso della misura.

MARCA
26-03-2009, 18:39
Credo che se la finissimo d'aspettarci dalla scuola l'ambito genitoriale (che è invece "nostro" onere) la società se ne avvantaggerebbe.
Facile dare la colpa alla scuola o allo stato.
Come sei arcaico, voler fare educare ai genitori...:cool:



Infatti da domani avremo interminabili code di undicenni in attesa della pillola.
Si vede che non hai capito il senso della misura.

Si vede che non hai eltto ciò che ho scritto, anche precedentemente.

Fritz!
26-03-2009, 18:41
P.S.: Io ho detto che sul sesso in sè, inteso come pulsione c'è ben poco da spiegare al singolo soggetto, non mi riferivo al resto..

Dico solo che trovo le "questioni pratiche" come le intendi tu una riduttiva semplificazione..

Cioè nel mondo reale prima di arrivare al sesso ci sarebbe in teoria un percorso relazionale, di comprensione dell'altro, la capacità di cogliere gli "input"; tutte cose da cui dovrebbe derivare una corretto approccio nel rispetto dell'altro..

Tradotto: In Italia pare che svariati milioni di donne abbia subito abusi e violenze più o meno gravi dal proprio partner.. Tu cosa ne pensi ? E' una cosa che fa riferimento alla singola "morale" secondo te oppure è un problema civile ?

Ne penso che tu non sei capace a discutere di qualsiasi argomento attinente alla sessualità senza tirare in ballo, violenza, depravazione, perversioni, stupri... E ancor grazie che non hai tirato in ballo la pedofilia questa volta.

PS
visto che ti lanci in giudizi personali, faccio lo stesso, visto e considerato, poi, che qua non si parla di violenze e stupri

eoropall
26-03-2009, 19:37
Ne penso che tu non sei capace a discutere di qualsiasi argomento attinente alla sessualità senza tirare in ballo, violenza, depravazione, perversioni, stupri... E ancor grazie che non hai tirato in ballo la pedofilia questa volta.

PS
visto che ti lanci in giudizi personali, faccio lo stesso, visto e considerato, poi, che qua non si parla di violenze e stupri

A me interessa vedere le cose in modo ampio, dici che è un problema ? :stordita:

Non capisco poi cosa c'entrino i giudizi personali e discorso a seguire :mbe:

Il tuo "giudizio" inoltre mi sembra più una reazione piccata e infantile che una affermazione ecco :stordita:

Fritz!
26-03-2009, 19:48
A me vedere le cose in modo ampio, dici che è un problema ? :stordita:

Più che ampio a ame pare estremamente riduttivo finire a parlare sempre di stupri e pedofili.

Qua non c'entrano proprio nulla stupri e pedofili, perché parliamo di adolescenti consenzienti.

Fritz!
26-03-2009, 19:51
Il discorso sulla "morale etica" di stato detto in questi termini è semplicemente una cazzata. Sentimenti, affettività, rispetto e cura per il prossimo, capacità in generale di relazionarsi in modo positivo non sono nè dovrebbero essere espressione di una "morale" di parte bensì parametri fondanti della società umana tutta, nel suo insieme..

quello che tu descrivi é proprio la morale.

Poi che significa, in questo contesto, "capacità di relazionarsi in modo positivo"? Che un minorenne che fa sesso non sa relazionarsi?
Che chi fa sesso non per il grande amore, ma per divertimento "é incapace di relazionarsi in modo positivo"?

_TeRmInEt_
26-03-2009, 19:59
Più che ampio a ame pare estremamente riduttivo finire a parlare sempre di stupri e pedofili.

Qua non c'entrano proprio nulla stupri e pedofili, perché parliamo di adolescenti consenzienti.

Daje Daje al pedofilo :sofico:

--

Certe crociate fanno solo ridere

Masamune
26-03-2009, 20:25
nn riesco a seguire il ragionamento dei pedofili... -_-
caxxo centrano? :mbe:

Dream_River
26-03-2009, 20:33
nn riesco a seguire il ragionamento dei pedofili... -_-
caxxo centrano? :mbe:

I pedofili c'entrano sempre, dove c'è un quaglio indaga bene e scoprirai che sempre c'è lo zampino di un pedofilo :O

kierlo
26-03-2009, 20:45
No, le mie erano supposizioni.
La pillola del giorno dopo non l'ho mai presa (voglio dire, basta così poco al giorno d'oggi per nemmeno correre il rischio di rimanerci, pur facendo sesso :oink: ), ma prendo la pillola (quella normale) e sinceramente hanno mugugnato a prescrivermela a sedici anni perchè ero troppo giovane (pur essendo sviluppata da quasi 6 anni, all'epoca), nonostante la dovessi prendere per problemi di salute e non per pararmi durante il divertimento (:oink: ), figuriamoci a 11 la PDG che a livello di ormoni è decisamente una botta peggiore:mbe:


PS. La mia dottoressa è TUTTO tranne che una cattolica integralista.


la pdg è circa 30 o 60 volte + forte della pillola normale..come concentrazione..quindi si è nociva..la mia ex l'ha dovuta prender due volte..e alla seconda gli han consigliato di prender quella normale per evitar questi scompensi ormonali

eoropall
26-03-2009, 22:56
Più che ampio a ame pare estremamente riduttivo finire a parlare sempre di stupri e pedofili.

Qua non c'entrano proprio nulla stupri e pedofili, perché parliamo di adolescenti consenzienti.

Ah _io_ sarei quello riduttivo, invece il tuo sms, pilloletta e via no vero ? :asd:

1) Io non ho parlato di stupri (cosa che invece ha fatto l'articolo).. NB: l'unico problema che ci si è posto..

2) Il mio post si riferiva a educazione sessuale e formazione della personalità; NB: percorsi relazionali che dovrebbero eventualmente PREVENIRE il verificarsi di abusi.. n.b. In età adolescenziale e adulta..

3) Per la cronaca abuso non è "esattamente" la stessa cosa di stupro.. E' qualcosa di molto più complesso da definire e recepire.. Tradotto: richiede un certo livello di conoscenza e confidenza con il soggetto in quesstione..

4) Pillola abortiva: a chiudere la stalla dopo che sono scappati i buoi sono buoni tutti, capire e anticipare le problematiche invece è una cosa un po più complessa..

In sostanza mio caro non sapevi cosa cavolo rispondere e hai detto la prima cacchiata che ti è venuta in mente..

Che dire, complimenti per la sagacia..

eoropall
26-03-2009, 23:14
quello che tu descrivi é proprio la morale.

Poi che significa, in questo contesto, "capacità di relazionarsi in modo positivo"? Che un minorenne che fa sesso non sa relazionarsi?
Che chi fa sesso non per il grande amore, ma per divertimento "é incapace di relazionarsi in modo positivo"?

Io ho parlato di (opportuni) modelli relazionali ---> educazione sessuale, prevenzione e affettività..

Poi forse un giorno riuscirò a capire il significato che tu attribuisci alla parola "morale"; correggimi se sbaglio: "tutto ciò che puo potenzialmente impedire di fare il cazzo che ci pare": droga, sesso e rock and roll :O

Il livello delle tue risposte mi fa intuire quello..

gabi.2437
26-03-2009, 23:17
Quindi i pedofili hanno dei diritti?
Buono a sapersi.
No, ti stai sbagliando!

Qua non si parla di adulti che sfruttano i minori! Ma rapporti tra coetanei!

Dream_River
26-03-2009, 23:25
Poi forse un giorno riuscirò a capire il significato che tu attribuisci alla parola "morale";

Per quanto mi riguarda, intendo per morale tutto ciò che tenta di far passare un ente o un azione migliori di un altro rapportandoli su un piano etico
Io da quello che scrivi mi sembra di intuire che per te l'educazione sessuale è strettamente correlata a un educazione a dei valori
Mentre invece per me (e penso anche per Fritz) l'educazione sessuale deve essere totalmente estranea alla morale e vertere unicamente sulle conoscenze mediche e biologiche

eoropall
26-03-2009, 23:32
No, ti stai sbagliando!

Qua non si parla di adulti che sfruttano i minori! Ma rapporti tra coetanei!

Veramente l'articolo parla di aborti minorili, delle esperienze giusto un attimino traumatiche (dall'età di 11 anni), previo semplice invio di un sms; tutto questo senza che il mondo esterno, genitori in primis ne venga a conoscenza..

Masamune
26-03-2009, 23:41
Veramente l'articolo parla di aborti minorili, delle esperienze giusto un attimino traumatiche (dall'età di 11 anni) previo semplice invio di un sms; tutto questo senza che il mondo esterno, genitori in primis ne venga a conoscenza..

già...
niente stupri, ne pedofili... ne preti, ne dio.
quelli sono casi eventuali, ma qua nn centrano.

la domanda è sempre la stessa: è giusto che la minore possa ricorrere a tale pillola all'insaputa dei genitori?

meglio che la prenda prima e che poi vengano avvertiti i genitori?
oppure meglio che decidano i genitori?
oppure meglio ancora aspettare e poi farla abortire con metodi drastici?
o ancora meglio del meglio: farla partorire e gravarla di una responsabilità immensa?

zerothehero
26-03-2009, 23:46
ribadisco il fatto che tu allora non abbia la minima intenzione di voler capire cosa io scriva.
Anzi, a questo punto spero che tu lo faccia di proposito...

Ma quando e se avrai una figlia, non le dirai quello che per te è giusto/sbagliato dandole quantomeno dei consigli sulla base delle tue esperienze e della tua etica?
Mi auguro di sì, così almeno le darai la possibilità di trasgredire le regole, quantomeno. :p
A 11 anni è troppo presto per fare sesso, su.

Masamune
26-03-2009, 23:56
allora: cerco di spiegare il fatto degli 11 anni... probabilmente non è chiaro.
secondo luminari della scienza nonchè esimi dottori in ginecologia e non so chi altro, è stato stabilito che una ragazzina, a quell'età, anche se forse un po' precoce, potrebbe avere già rapporti sessuali anche potenzialmente a rischio di gravidanza. in un'evenienza tale c'è la possibilità di poter ricorrere alla pdg. qesto non significa: bambine di 11 anni scopate che tanto vi diamo la pillola e passa la paura. significa solo che quell'età una ragazza comincia ad essere fertile e, nel caso di un rapporto non protetto, può esserci la possibilità di una gravidanza.

lowenz
26-03-2009, 23:58
allora: cerco di spiegare il fatto degli 11 anni... probabilmente non è chiaro.
secondo luminari della scienza nonchè esimi dottori in ginecologia e non so chi altro, è stato stabilito che una ragazzina, a quell'età, anche se forse un po' precoce, potrebbe avere già rapporti sessuali anche potenzialmente a rischio di gravidanza. in un'evenienza tale c'è la possibilità di poter ricorrere alla pdg. qesto non significa: bambine di 11 anni scopate che tanto vi diamo la pillola e passa la paura. significa solo che quell'età una ragazza comincia ad essere fertile e, nel caso di un rapporto non protetto, può esserci la possibilità di una gravidanza.
Eh lo so, ma come al solito si vuole fare un castello di tutto :D

OUTATIME
27-03-2009, 11:04
A 11 anni è troppo presto per fare sesso, su.
Appurato che non è più consentito l'uso della cintura di castità, altri consigli? (evitando cortesemente cetrioli e carote :D )

mademistake
27-03-2009, 11:06
http://bejacksfriend.com/blog/wp-content/whut.jpg



Boia che tette... :oink: :oink: :oink:

OUTATIME
27-03-2009, 11:47
Boia che tette... :oink: :oink: :oink:
Sta allattando.... poi si sgonfiano :O

MARCA
27-03-2009, 12:52
No, ti stai sbagliando!

Qua non si parla di adulti che sfruttano i minori! Ma rapporti tra coetanei!

Ovviamente non si parla di sfruttatori,
volevo far capire a chi parlava di autodeterminazione di un 11enne che allora non dovrebbe scandallizzarsi se un adulto coinvince una 11enne a fare sesso, tanto lei si era autodetermianta no?
...

Masamune
27-03-2009, 12:54
??? °__°

OUTATIME
27-03-2009, 12:54
Ovviamente non si parla di sfruttatori,
volevo far capire a chi parlava di autodeterminazione di un 11enne che allora non dovrebbe scandallizzarsi se un adulto coinvince una 11enne a fare sesso, tanto lei si era autodetermianta no?
...
Infatti lo scandalo non dovrebbe derivare dalla 11enne che ha fatto sesso, ma dal fatto che l'adulto va con una 11enne...

MARCA
27-03-2009, 12:55
Infatti lo scandalo non dovrebbe derivare dalla 11enne che ha fatto sesso, ma dal fatto che l'adulto va con una 11enne...

:confused: :confused:
Mi sa che la parte in neretto l'hai saltata...:confused:

OUTATIME
27-03-2009, 13:03
:confused: :confused:
Mi sa che la parte in neretto l'hai saltata...:confused:
Non ti seguo.....
Se una 11enne vuol fare sesso, poco importa l'età del partner....

MARCA
27-03-2009, 13:04
Non ti seguo.....
Se una 11enne vuol fare sesso, poco importa l'età del partner....

Scherzi vero?
Una 11enne non deve far sesso!!!

OUTATIME
27-03-2009, 13:07
Scherzi vero?
Una 11enne non deve far sesso!!!
Perchè no?

Perchè può rimanere incinta o perchè non può usare il proprio corpo in libertà?
E una 11enne può masturbarsi?

Masamune
27-03-2009, 14:47
Scherzi vero?
Una 11enne non deve far sesso!!!

e chi glielo vieta? tu armato di silicone sigillante?

cocis
27-03-2009, 14:53
:D

http://www.bastardidentro.it/misc/bastardidentro/data/images//b/bd1473-aids-no-problem-1238061538.jpg

mademistake
27-03-2009, 15:02
Perchè no?

Perchè può rimanere incinta o perchè non può usare il proprio corpo in libertà?
E una 11enne può masturbarsi?

Lo scopo della masturbazione è quello di scoprire la propria sessualità, che va appunto scoperta per gradi.
A 11 anni si ha l'incapacità di prendersi responsabilità, per questo non si è ancora adulti, e il sesso è una questione di responsabilità.

OUTATIME
27-03-2009, 15:06
Lo scopo della masturbazione è quello di scoprire la propria sessualità, che va appunto scoperta per gradi.
No... lo scopo della masturbazione è quello di godere, la fase della scoperta termina dopo la seconda volta.

e il sesso è una questione di responsabilità.
Perchè è una questione di responsabilità? Perchè possono nascere dei bambini o per altro?

MARCA
27-03-2009, 15:08
e chi glielo vieta? tu armato di silicone sigillante?
Dovrebbe(condizionale) vietarglielo l'educazione che ha avuto.

MARCA
27-03-2009, 15:11
No... lo scopo della masturbazione è quello di godere, la fase della scoperta termina dopo la seconda volta.



Non sapevo stessimo aprlando con una ginecologa...:O

OUTATIME
27-03-2009, 15:16
Non sapevo stessimo aprlando con una ginecologa...:O
Al limite una sessuologa..... poi cos'è...? Pensi che la masturbazione sia per la "scoperta"....?

Ma dimmi.... in una ragazza qualcosa da "scoprire" ci potrei anche vedere... ma in un ragazzo? Secondo me dopo la seconda sega è un po' come scoprire l'acqua calda (scusa la franchezza).

MARCA
27-03-2009, 15:20
Al limite una sessuologa..... poi cos'è...? Pensi che la masturbazione sia per la "scoperta"....?

Ma dimmi.... in una ragazza qualcosa da "scoprire" ci potrei anche vedere... ma in un ragazzo? Secondo me dopo la seconda sega è un po' come scoprire l'acqua calda (scusa la franchezza).

Tranquillo, l'importante è che ti ricordi sempre di dire secondo me.
Opinioni soggettive e quindi è inutile discuterne :)

OUTATIME
27-03-2009, 15:25
Tranquillo, l'importante è che ti ricordi sempre di dire secondo me.
Opinioni soggettive e quindi è inutile discuterne :)
Quindi è anche soggettiva la volontà della 11enne di usare un pene al posto del dito. Inutile discuterne. Possiamo chiudere. :O

Senza Fili
27-03-2009, 15:29
allora: cerco di spiegare il fatto degli 11 anni... probabilmente non è chiaro.
secondo luminari della scienza nonchè esimi dottori in ginecologia e non so chi altro, è stato stabilito che una ragazzina, a quell'età, anche se forse un po' precoce, potrebbe avere già rapporti sessuali anche potenzialmente a rischio di gravidanza. in un'evenienza tale c'è la possibilità di poter ricorrere alla pdg. qesto non significa: bambine di 11 anni scopate che tanto vi diamo la pillola e passa la paura. significa solo che quell'età una ragazza comincia ad essere fertile e, nel caso di un rapporto non protetto, può esserci la possibilità di una gravidanza.

Esatto

Dream_River
27-03-2009, 15:45
il sesso è una questione di responsabilità.

eeehhh???:mbe:

Il sesso è una questione di biologia e ricerca del piacere

La responsabilità riguarda la morale

LightIntoDarkness
27-03-2009, 15:50
eeehhh???:mbe:

Il sesso è una questione di biologia e ricerca del piacere

La responsabilità riguarda la morale
E quando la morale tende ad accettare rapporti sessuali fra bambini, significa che sono vittime delle influenze dei grandi e del loro mondo.

Dopotutto ci sono governi europei che vogliono incoraggiare la masturbazione fin dal primo anno di età.

Chissà fra quanto verrà etichettato come bigotto chi lo crede un crimine.


PS: vedi
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1702746
http://www.farwoods.org/?&set=222&dom_id=&dom_sld=farwoods&dom_tld=org&no_tags=1&sito_gratis=&sito=&news1_categoria=warning&news1_id=581232&local_page=
http://forum.panorama.it/viewtopic.php?id=3241

OUTATIME
27-03-2009, 15:52
E quando la morale tende ad accettare rapporti sessuali fra bambini, significa che sono vittime delle influenze dei grandi e del loro mondo.

Dopotutto ci sono governi europei che vogliono incoraggiare la masturbazione fin dal primo anno di età.

Chissà fra quanto verrà etichettato come bigotto chi lo crede un crimine.
Intendi masturbarsi un crimine?

MARCA
27-03-2009, 15:54
Quindi è anche soggettiva la volontà della 11enne di usare un pene al posto del dito. Inutile discuterne. Possiamo chiudere. :O

A 11anni credi che una bambina sappia cosa sia un pene e come si usi?
C'hai provato, t'è andata male :cool:

LightIntoDarkness
27-03-2009, 15:56
Intendi masturbarsi un crimine?Leggere i link pare brutto?

"l'opuscolo “Consigliere per genitori per l'istruzione sessuale infantile dal primo al terzo anno di vita” invita madri e padri di “combinare il “necessario con il piacevole, solleticando, accarezzando e baciando il bambino nelle parti più diverse mentre viene pulito”. “è segno di uno sviluppo sano del Suo bambino quando sfrutta abbondantemente la possibilità di procurarsi da solo libidine e soddisfazione.” (pagina 25)."

OUTATIME
27-03-2009, 15:56
A 11anni credi che una bambina sappia cosa sia un pene e come si usi?
Non ci vuole molto....

EDIT: comunque non mi hai ancora spiegato in cosa la masturbazione differisce dal rapporto sessuale completo, a parte il rischio di gravidanza....

OUTATIME
27-03-2009, 15:58
Leggere i link pare brutto?

"l'opuscolo “Consigliere per genitori per l'istruzione sessuale infantile dal primo al terzo anno di vita” invita madri e padri di “combinare il “necessario con il piacevole, solleticando, accarezzando e baciando il bambino nelle parti più diverse mentre viene pulito”. “è segno di uno sviluppo sano del Suo bambino quando sfrutta abbondantemente la possibilità di procurarsi da solo libidine e soddisfazione.” (pagina 25)."
L'ho letto... ma non capivo se ti riferivi alla masturbazione o al contenuto dell'opuscolo...

MARCA
27-03-2009, 15:59
Non ci vuole molto....

Ci vuole il giusto...

OUTATIME
27-03-2009, 16:00
Ci vuole il giusto...
Colpa mia... ho editato....

MARCA
27-03-2009, 16:10
EDIT: comunque non mi hai ancora spiegato in cosa la masturbazione differisce dal rapporto sessuale completo, a parte il rischio di gravidanza....Credo, anzi spero di non aver capito la domanda :eek:

OUTATIME
27-03-2009, 16:12
Credo, anzi spero di non aver capito la domanda :eek:
Immagino che tu l'abbia capita, e spero che non mi tirerai fuori le solite frasi del tipo, l'amore, la famiglia, il sentimento.....

MARCA
27-03-2009, 16:14
Effettivamente è risaputo che le donne al primo purito che hanno al sotto cerchino un uomo...
Non conosci al differenza tra sesso e amore?
Non è questo il 3d per discuterne.

OUTATIME
27-03-2009, 16:18
Effettivamente è risaputo che le donne al primo purito che hanno al sotto cerchino un uomo...
E' loro facoltà poterlo fare.
Non conosci al differenza tra sesso e amore?
La conosco. E tu non capisci che qualcuno potrebbe anche volere il sesso senza amore?
Non è questo il 3d per discuterne.
Sono d'accordo. Ti ho chiesto una differenza e tu non me l'hai ancora data.

LightIntoDarkness
27-03-2009, 16:19
L'ho letto... ma non capivo se ti riferivi alla masturbazione o al contenuto dell'opuscolo...Si ma commenti? Tutto ok?

OUTATIME
27-03-2009, 16:21
Si ma commenti? Tutto ok?
No... assolutamente... la trovo al limite della depravazione....

LightIntoDarkness
27-03-2009, 16:24
No... assolutamente... la trovo al limite della depravazione....Anche io.
E ad 11 anni, in 1° media, penso che debba essere tutelato nello stesso modo..

OUTATIME
27-03-2009, 16:42
Anche io.
E ad 11 anni, in 1° media, penso che debba essere tutelato nello stesso modo..
Veramente in quell'articolo si parlava di carezze ed incoraggiamenti da parte di genitori e babysitter.... qui la situazione è un po diversa....

mademistake
27-03-2009, 16:47
No... lo scopo della masturbazione è quello di godere, la fase della scoperta termina dopo la seconda volta.


Perchè è una questione di responsabilità? Perchè possono nascere dei bambini o per altro?

Malattie e gravidanze.
Il sesso era questione di natura quando vivevamo in uno stato di natura.

OUTATIME
27-03-2009, 16:50
Malattie e gravidanze.
Il sesso era questione di natura quando vivevamo in uno stato di natura.
Non mi sembra che ad essere finiti sotto inquisizione siano i rapporti orali, visto che anche questi trasmettono malattie....
Quindi tutto si riduce alla gravidanza, come sospettavo....

zerothehero
27-03-2009, 16:53
Appurato che non è più consentito l'uso della cintura di castità, altri consigli? (evitando cortesemente cetrioli e carote :D )

Si.
Dìlle che finirà all'inferno se la dà a quell'età. :O

MARCA
27-03-2009, 16:53
E' loro facoltà poterlo fare.Mai detto il contrario, ma forse (retorica) c'è un motivo per cui le donne non hanno fretta di darla al primo che passa...

La conosco. E tu non capisci che qualcuno potrebbe anche volere il sesso senza amore?La conosci am quanti anni hai, 11?Non credo ;)
Ma con questa frase vuoi dirmi che una bambina conosce la differenza tra sesso e amore e capisce cos'è una sveltina?
Vuoi farmi credere che una bambina di 11 anni fa ciò?
Fidati, non riuscirai a farmelo credere.
Sono d'accordo. Ti ho chiesto una differenza e tu non me l'hai ancora data.Non credevo di esser obbligato a fare qualcosa ;)

OUTATIME
27-03-2009, 16:57
Mai detto il contrario, ma forse (retorica) c'è un motivo per cui le donne non hanno fretta di darla al primo che passa...
Evidentemente qualcuna la fretta ce l'ha, e la sua scelta deve essere rispettata.
Ma con questa frase vuoi dirmi che una bambina conosce la differenza tra sesso e amore e capisce cos'è una sveltina?
Non conosce la differenza perche conosce solo il sesso e in quel momento è ciò che gli basta.
Vuoi farmi credere che una bambina di 11 anni fa ciò?
Con il suo corpo deve essere libera di fare ciò che vuole.
Non credevo di esser obbligato a fare qualcosa ;)
No, ma a non fare nulla per difendere le tue posizioni, perdi credibilità, tutto qui... :)

OUTATIME
27-03-2009, 16:59
Si.
Dìlle che finirà all'inferno se la dà a quell'età. :O
Vista la piega che sta prendendo il 3d....
E se non le importasse di andare all'inferno?

MARCA
27-03-2009, 17:04
Evidentemente qualcuna la fretta ce l'ha, e la sua scelta deve essere rispettata.Assolutamente no!!! Perchè mai dovrei rispettare la sua scelta?


Non conosce la differenza perche conosce solo il sesso e in quel momento è ciò che gli basta.Se non conosc ela differenza come fa a sapere che le basta ;)
E' come rifiutare di mangiare un cibo pur non avendolo mai mangiato, non puoi dire a priori che ti fa schifo :)

Con il suo corpo deve essere libera di fare ciò che vuole.
Quando avrà la maggiore età potrà farlo, a 11 anni non è asoslutamente libera.

No, ma a non fare nulla per difendere le tue posizioni, perdi credibilità, tutto qui... :)
EDIT: comunque non mi hai ancora spiegato in cosa la masturbazione differisce dal rapporto sessuale completo
Seriamente,
se tu non noti una differenza tra masturbarti e fare l'amore o sesso non credo di potertelo descrivere a parole.

OUTATIME
27-03-2009, 17:08
Assolutamente no!!! Perchè mai dovrei rispettare la sua scelta?
Libertà dell'individuo? Libero arbitrio? Chiamalo come vuoi....
Quando avrà la maggiore età potrà farlo, a 11 anni non è asoslutamente libera.
Quindi la mamma dovrà dirle se si può masturbare oppure no...
se tu non noti una differenza tra masturbarti e fare l'amore o sesso non credo di potertelo descrivere a parole.
Lascia stare l'amore..... non c'entra nulla con quello di cui si sta parlando.
Continui ad associare sesso e amore ma questa è una TUA associazione personale.

zerothehero
27-03-2009, 17:12
Vista la piega che sta prendendo il 3d....
E se non le importasse di andare all'inferno?

Le puoi sempre dire che puoi darle un'anticipazione hic et nunc dell'inferno (ovviamente per non ricadere nell'ubris ti scuserai anticipatamente con Plutone, Anubi, Cerbero, Minosse e/o altri guardiani degli inferi specificando che la tua cmq sarebbe solo un'imitazione), qualora fosse scettica sulla trascendenza fottendosene dell'eventuale trasgressione delle regole familiari. :fagiano:
Secondo me, funziona.
Ricadresti nella dicotomia paura di ricevere una punizione/speranza di una ricompensa, ma diamine quando ce vò ce vò. :sofico:

Masamune
27-03-2009, 18:27
però mi chiedo: se una ragazza a 11 anni è fertile ci sarà un motivo!
nn è che noi negli ultimi 2000 anni ci siamo rincoglioniti a furia di seghe mentali su ciò che è giusto o è sbagliato? (differenza molto spesso soggettiva)

Lucrezio
27-03-2009, 18:35
Scusate se la metto giù in modo un po' banale...
... ma prescrivere le "sberle del giorno prima" a bambine (e genitori) invece che la pillola del giorno dopo?
Ora, melgio la pillola del giorno dopo che l'aborto (intendo per le ragazzine: credo che l'aborto sia un trauma terrificante) che crescere un figlio ad undici anni nella società contemporanea, ma un po' di educazione, di valori, di principi che non rendano l'esistenza un vuoto tale che qualsiasi esperienza va assolutamente fatta il prima possibile per sconfiggere quell'opprimente senso di noia che è la quotidianità... beh, forse sarebbe un "progetto pilota" un po' migliore.

Se mia madre avesse pensato che mia sorella ad undici anni potesse esser stata sessualmente attiva, le avrebbe fatto un predica interminabile (dopo averla riempita di sacrosanti scapaccioni).

LucaTortuga
27-03-2009, 18:35
però mi chiedo: se una ragazza a 11 anni è fertile ci sarà un motivo!
nn è che noi negli ultimi 2000 anni ci siamo rincoglioniti a furia di seghe mentali su ciò che è giusto o è sbagliato? (differenza molto spesso soggettiva)

Credo proprio che tu abbia in inquadrato il problema...

Cioè, nulla da dire sulla moda di restare "bambini" fino a 30 anni e oltre (ha certamente i suoi risvolti positivi), ma "sotto sotto" siamo sempre gli stessi animaletti di un tempo, "progettati" per figliare giovani e morire presto (tutto il resto del nostro attuale modo di vivere è frutto di diavolerie culturali o scientifiche assolutamente "contronatura"..)

Lucrezio
27-03-2009, 18:37
P.S.: infine, una ragazzina che, vivendo in un paese del G7, ignora l'esistenza dei preservativi... beh, schiaffoni il giorno prima, dopo, durante...

Ileana
27-03-2009, 19:38
Non mi sembra che ad essere finiti sotto inquisizione siano i rapporti orali, visto che anche questi trasmettono malattie....
Quindi tutto si riduce alla gravidanza, come sospettavo....
Ecco, i rapporti orali sono a rischio malattie tanto quanto i rapporti normali.
Certo, potresti non beccarti l'HIV, ma tutto il resto delle malattie, praticamente, si.
Perchè credi abbiano inventato i preservativi a tutti i gusti immaginabili?:stordita:
Se si può fare senza, meglio senza:fagiano:


E comunque si, il sesso è responsabilità. Perchè c'è il rischio gravidanze e c'è il rischio MTS. NOn è questione di morale o altro.
Ma l'aborto non è uno scherzo (fisicamente e psicologicamente), la PDG non è uno scherzo a livello fisico e le MTS sono alquanto pericoloso:stordita:

però mi chiedo: se una ragazza a 11 anni è fertile ci sarà un motivo!
nn è che noi negli ultimi 2000 anni ci siamo rincoglioniti a furia di seghe mentali su ciò che è giusto o è sbagliato? (differenza molto spesso soggettiva)
NO, aspetta. SE sei fertile a 11 anni non vuol dire che si possano già fare figli.
Nel corso del tempo il resto dello sviluppo fisico ha subito una grossa decelerazione, tanto che, ora, è in media pericoloso portare avanti una gravidanza a 15 anni, figuriamoci a 11 (le gravidanze a 15 anni sono a rischio praticamente d'ufficio, mia zia è rimasta incinta a 15 anni e pur avendo una corporatura normale e nessun problema fisico, non dico che è stata messa a letto, ma quasi).
Scusate se la metto giù in modo un po' banale...
... ma prescrivere le "sberle del giorno prima" a bambine (e genitori) invece che la pillola del giorno dopo?
Ora, melgio la pillola del giorno dopo che l'aborto (intendo per le ragazzine: credo che l'aborto sia un trauma terrificante) che crescere un figlio ad undici anni nella società contemporanea, ma un po' di educazione, di valori, di principi che non rendano l'esistenza un vuoto tale che qualsiasi esperienza va assolutamente fatta il prima possibile per sconfiggere quell'opprimente senso di noia che è la quotidianità... beh, forse sarebbe un "progetto pilota" un po' migliore.

Se mia madre avesse pensato che mia sorella ad undici anni potesse esser stata sessualmente attiva, le avrebbe fatto un predica interminabile (dopo averla riempita di sacrosanti scapaccioni).
Sottoscrivo.

gabi.2437
27-03-2009, 19:54
Assolutamente no!!! Perchè mai dovrei rispettare la sua scelta?


Mah non so, perchè se no siamo giustificati a NON rispettare alcuna tua scelta e a invaderti :O

Lucrezio
28-03-2009, 00:30
Mah non so, perchè se no siamo giustificati a NON rispettare alcuna tua scelta e a invaderti :O

Prima però foto :O


(Ok, non ammazzatemi :asd: )

Marko91
28-03-2009, 07:35
ma saranno anche cazzi loro se vogliono fare sesso o no? :mbe:

A 11 anni, difficilmente si ha la volonta' incondizionata di fare sesso, sopratutto per una bambina. L'educazione sessuale a scuola serve per fare capire fino in fondo le conseguenze fisiche e psicologiche dell'attivita' sessuale e per evitare che le pressione dei coetanei facciano compiere scelte sbagliate, per cui poi queste bambine abbiano problemi psicologici successivamente. Come proposto da altri, darei profilattici gratuiti, dopo che lo studente ha passato un corso di educazione sessuale obbligatorio.
Inoltre molte persone non sanno che i profilattici dovrebbero essere usata anche durante il sesso orale, pena la trasmissione di STD. Il fatto che oggi sia cosi facile accedere alla pornografia non e' certamente di aiuto per una adeguata informazione in materia sessuale degli adolescenti, sopratutto i piu' giovani.
Certo che gente, queste notizie mi rendono perplesso.. sembra che mezzo mondo non faccia altro che trombare da 10 anni in su :D. Ho 18 anni e sono vergine.. sara' perche' mi sto per iscrivere a ingegneria o fisica? :sofico:


MA LOL, ti faccio presente che i bambini (soprattutto le bambine) si "masturbano" (ovvero stimolano le FUTURE zone erogene) senza nemmeno rendersene conto anche a pochi anni di vita non certo per provocarsi piacere sessuale ma appagamento endorfinico.

Magari se e quando diventi padre prova a guardare il mondo REALE non quello del Mulino Bianco.


Oh ora capisco perche' quando ero piccolo avevo sempre il pipino in mano :sofico:



Con il suo corpo deve essere libera di fare ciò che vuole.


Domanda: perche'?
Non e' un adulto, e' una bambina/bambino. Non hanno le esperienze, l'intelligenza, la capacita' emotiva, la capacita' decisionale per poter essere paragonati ad un adulto. Una ragazzina di 11 anni potrebbe benissimo uccidersi perche' il fidanzatino le ha lasciate o perche' hanno preso un brutto voto a scuola. I genitori devono essere vicini ai figli per evitare che questi compiano errori non cancellabili, errori dolorosi. Perche' non dare la patente a 9 anni? Perche' si presumo che la capacita' di giudizio di un normale 18enne sia molto piu' sviluppata di quello di un normale bambino/a di 9 anni.



Quindi la mamma dovrà dirle se si può masturbare oppure no...

No assolutamente no. Ma di sicuro aiuterebbe se la mamma parlasse di queste cose con la figlie. Si arrivato all'assurdo di genitori che non parlano alle figlie dell'esistenza delle mestruazioni fino al giorno dopo delle stesse, (giuro!!) o peggio, famiglie nel quale la parola sesso e' abolita e i genitori lasciano ai distorti modelli della societa' ad insegnare ai figlia cosa sia il sesso.
La masturbazione e' assolutamente naturale a quella eta'. E' un passo necessario per prendere confidenza con il proprio corpo. Ma qui si parla di ragazzine/i che passano al sesso senza passare manco dal via! :D

lowenz
28-03-2009, 07:48
“è segno di uno sviluppo sano del Suo bambino quando sfrutta abbondantemente la possibilità di procurarsi da solo libidine e soddisfazione.” (pagina 25)."
Ma che ci leggi di così mostruoso? :confused: :mbe:

http://www.guidagenitori.it/HomePage.aspx?IDArticolo=1&Area=La%20masturbazione%20infantile

lowenz
28-03-2009, 07:51
Se non conosc ela differenza come fa a sapere che le basta ;)
MA LOL, e mica si impara come una tabellina, guarda che i bambini sono bambini, mica scemi o disfunzionali (se non ci sono malattie mentali dietro): capiscono quello che vogliono, eh (quello che non capiscono sono le conseguenze o i modi con cui ottenere una cosa, se pericolosi o meno per loro e per gli altri).

Marko91
28-03-2009, 08:02
MA LOL, e mica si impara come una tabellina, guarda che i bambini sono bambini, mica scemi o disfunzionali (se non ci sono malattie mentali dietro): capiscono quello che vogliono, eh (quello che non capiscono sono le conseguenze o i modi con cui ottenere una cosa, se pericolosi o meno per loro e per gli altri).

Esatto. Ho un esempio che calza a pennello. Mia mamma mi ha spiegato UNA volta all'eta' di 5 anni cos'era il sesso e come funzionava nei dettagli. Una volta sola perche' non mi sono servite altre spiegazioni. Anzi sono andato in giro per l'asilo a parlare di come in realta' i bambini non erano portati da gesu' bambino in termini perfettamente scientifici, con le maestre che ridevano perplesse :D. Con le mie 3 sorelle, sono state necessarie 3 diverse spiegazioni. Questa per me e' una dimostrazione personale della differenza psicologica nei confronti del sesso tra uomo e donna.

lowenz
28-03-2009, 08:03
Ho 18 anni e sono vergine.. sara' perche' mi sto per iscrivere a ingegneria o fisica? :sofico:
Quello è il passo per passare da vergine a schizzato :D

lowenz
28-03-2009, 08:05
Esatto. Ho un esempio che calza a pennello. Mia mamma mi ha spiegato UNA volta all'eta' di 5 anni cos'era il sesso e come funzionava nei dettagli. Una volta sola perche' non mi sono servite altre spiegazioni. Anzi sono andato in giro per l'asilo a parlare di come in realta' i bambini non erano portati da gesu' bambino in termini perfettamente scientifici, con le maestre che ridevano perplesse :D. Con le mie 3 sorelle, sono state necessarie 3 diverse spiegazioni. Questa per me e' una dimostrazione personale della differenza psicologica nei confronti del sesso tra uomo e donna.
Interessante la tua precoce loquacità che del resto si esplica anche sul forum :D
Per caso hai passato i primi anni di vita in silenzio (non è uno scherzo o una presa in giro, è una domanda seria relativa ad alcuni casi che conosco di comportamenti simili)?

Marko91
28-03-2009, 08:24
Interessante la tua precoce loquacità che del resto si esplica anche sul forum :D
Per caso hai passato i primi anni di vita in silenzio (non è uno scherzo o una presa in giro, è una domanda seria relativa ad alcuni casi che conosco di comportamenti simili)?

No, non mi risulta nulla di simile, o perlomeno nessuno mi ha mai detto nulla del genere. Ma sono sicuro che da 4 anni in poi, parlavo, forse anche troppo. :P
Provero' a chiedere conferma ai miei genitori domani (tra qualche ora lol). :D
PS: Sei appassionato anche di psicologia?

lowenz
28-03-2009, 08:27
No, non mi risulta nulla di simile, o perlomeno nessuno mi ha mai detto nulla del genere. Ma sono sicuro che da 4 anni in poi, parlavo, forse anche troppo. :P
Provero' a chiedere conferma ai miei genitori domani (tra qualche ora lol). :D
PS: Sei appassionato anche di psicologia?
Intendo prima dei 4 anni :p

Sì, decisamente appassionato da mooooooolti anni (come di filosofia ed in particolar modo filosofia della scienza :D)

MesserWolf
28-03-2009, 08:30
Io sapevo che la pillola del giorno dopo è una "bella botta" nel senso che ha degli effetti collaterali non indifferenti e non è certo un farmaco leggero . Sarà prudente darlo a ragazzine ancora nel pieno della crescita?

MesserWolf
28-03-2009, 08:36
Scusate se la metto giù in modo un po' banale...
... ma prescrivere le "sberle del giorno prima" a bambine (e genitori) invece che la pillola del giorno dopo?
Ora, melgio la pillola del giorno dopo che l'aborto (intendo per le ragazzine: credo che l'aborto sia un trauma terrificante) che crescere un figlio ad undici anni nella società contemporanea, ma un po' di educazione, di valori, di principi che non rendano l'esistenza un vuoto tale che qualsiasi esperienza va assolutamente fatta il prima possibile per sconfiggere quell'opprimente senso di noia che è la quotidianità... beh, forse sarebbe un "progetto pilota" un po' migliore.

Se mia madre avesse pensato che mia sorella ad undici anni potesse esser stata sessualmente attiva, le avrebbe fatto un predica interminabile (dopo averla riempita di sacrosanti scapaccioni).

Mi piace l'idea degli schiaffoni del giorno dopo :D E quoto tutto il discorso in generale.

Io inizio a sospettare che oggi ci vorrebbero davvero qualche sberla in più lato genitore ... Uno schiaffone sonoro per certi casi e certi bambini secondo me è più salutare ed efficacie di tante altre metodologie pedagogiche.

Anche perchè in qualche modo anche questa iniziativa di fatto deresponsabilizza i genitori ulteriormente , sono loro che devono vigilare affichè i fgli non facciano qualcosa per cui in realtà non sono ancora maturi abbastanza e restino dei bambini almeno fino alle medie .
Sentivo giusto ora la litizzeto su radio deejay e questa giustamente ricordava che i bambini hanno diritto ad avere un'infanzia e che sono i genitori i responsabili di ciò e del loro benessere (che a casa mia include evitare un aborto o simile a 11 anni). Oltretutto da quanto ho sentito manco vengono avvertiti i genitori, è la ragazzina che manda l'sms e stop ( mi pare strano bha).

eoropall
28-03-2009, 10:02
Per quanto mi riguarda, intendo per morale tutto ciò che tenta di far passare un ente o un azione migliori di un altro rapportandoli su un piano eticoIo da quello che scrivi mi sembra di intuire che per te l'educazione sessuale è strettamente correlata a un educazione a dei valori
Mentre invece per me (e penso anche per Fritz) l'educazione sessuale deve essere totalmente estranea alla morale e vertere unicamente sulle conoscenze mediche e biologiche

Ecco appunto: "per quanto mi riguarda"; e questa è perlappunto SOLO una opinione personale, una delle tante che si possono avere in merito, NON è la realtà oggettiva, di ciò che è / dovrebbe essere.. Relativamente a ciò che ho detto io non c'entra un tubo la "morale" IMO, specie intesa in questa maniera.. (leggi cazzata)

Perchè tale opinione è ovvia, chiara e comprensibile finchè parliamo in generale (di adulti ndr) ma semplicemente un "non sense" nel momento in cui si disserta di educazione, dal latino educere, "condurre a", leggi andare in una determinata direzione.. lapalissiano, ovvio e scontato che "si tenta" di far passare un comportamento migliore di un altro..

E a sto punto aggiungo volendo "estendere" questa presa di posizione si dovrebbe sopprimere anche l'educazione civica, essere indifferenti (nb: a livello didattico-educativo) nei confronti del razzismo, dell'omofobia, del sessismo e/o machismo/bullismo; e in generale su ogni tipologia di discriminaz.., ops no cioè volevo dire "pensiero", di ogni ordine e grado.. NB: ricordo che anche su questi temi ci sono svariate posizioni etiche/religiose a riguardo..

Alcuni esempi sulla variegata realtà esistente...

(la parte in grassetto è mia)



http://it.wikipedia.org/wiki/Educazione_sessuale


In Inghilterra e nel Galles, l'educazione sessuale nelle scuole pubbliche non è obbligatoria e i genitori possono non permettere ai loro figli di partecipare alle lezioni. Il programma si focalizza sugli organi di riproduzione, lo sviluppo del feto e i cambiamenti fisici e psicologici della pubertà. Le informazioni circa i contraccettivi e la prevenzione delle malattie sono a discrezione delle scuole locali. L'Inghilterra ha una delle percentuali più alte di ragazze-madri d'Europa e l'educazione sessuale è un argomento molto dibattuto dal governo e dai media. In una ricerca condotta nel 2000 dall'Università di Brighton, molti quattordici-quindicenni hanno manifestato disappunto sui contenuti delle lezioni di educazione sessuale. Hanno percepito una mancanza di confidenza con gli insegnanti che impediva loro di fare domande esplicite sui contraccettivi.

In Scozia, il principale programma di educazione sessuale si chiama "Sano Rispetto" (Healthy Respect) e si concentra non solo sugli aspetti biologici della riproduzione ma anche sui rapporti umani e le emozioni. Il programma comprende anche le informazioni sui contraccettivi e le malattie, per incoraggiare una buona salute sessuale. Dato che le Scuole Cattoliche si sono rifiutate di adottare questo programma, ne è stato preparato un altro specifico per queste scuole. Finanziato dallo Scottish Executive, il programma, denominato "Chiamata all'Amore" (Call to Love) incoraggia i giovani a rimandare i rapporti sessuali al matrimonio e non dà informazioni sui contraccettivi. In questo modo è una forma di educazione sessuale di sola astinenza.

In Francia, l'educazione sessuale fa parte dei programmi scolastici fin dal 1973. Le Scuole sono tenute a impartire 30-40 ore di educazione sessuale e distribuire profilattici agli studenti di terza media e prima superiore. Nel gennaio 2000, il Governo francese ha lanciato una campagna sui contraccettivi con spot pubblicitari su radio e TV, e la distribuzione di 5 milioni di opuscoli sullo stesso argomento agli studenti delle Scuole Superiori.

In Germania, l'educazione sessuale fa parte dei programmi scolastici fin dal 1970. Di solito include tutti gli argomenti riguardanti il processo di maturazione dal punto di vista biologico, psicologico e sociale: i cambiamenti nel corpo, la riproduzione, le emozioni, l'atto sessuale, la vita di coppia, l'omosessualità, le gravidanze non volute, le complicazioni dell'aborto, i danni della violenza sessuale, compresa quella sui minori e le malattie. A volte comprende altri argomenti discrezionali come le posizioni dell'atto sessuale. La gran parte delle scuole offre lezioni sull'uso corretto dei contraccettivi. Ci sono anche altri mezzi di comunicazione che trattano l'educazione sessuale, al primo posto la rivista per giovani "Bravo", che contiene sempre una sezione dove i giovani rivolgono domande sulla sessualità e la vita di coppia.

In Olanda dalla fine del 1980 il Governo sponsorizza il programma "Amore per tutta la vita" (Lang leve de liefde), che ha lo scopo di dare ai giovani le conoscenze sufficienti perché prendano decisioni ragionate in materia di salute e sessualità. In quasi tutte le Scuole Medie inferiori e superiori si trattano argomenti di educazione sessuale nei corsi di biologia e in oltre la metà delle scuole elementari si comincia a parlare di sessualità e metodi contraccettivi. Il programma verte tanto sugli aspetti biologici che su quelli morali e psicologici, come ad esempio l'importanza di capacità comunicative e di compromesso all'interno della coppia. I mass media incoraggiano il dialogo aperto sull'argomento e la Sanità Pubblica garantisce ai cittadini riservatezza e atteggiamento neutrale. L'Olanda ha una delle percentuali più basse di ragazze madri al mondo e il sistema olandese è spesso considerato un esempio per gli altri Paesi.

In Svezia, l'educazione sessuale fa parte integrante dei programmi scolastici fin dal 1956. Si comincia a trattare gli argomenti dalle prime classi elementari e si continua per tutti gli anni, all'interno di argomenti disparati quali la biologia e la storia.

In Finlandia, la Population and Family Welfare Federation distribuisce a tutti i quindicenni un kit introduttivo di educazione sessuale che include un opuscolo, un profilattico e il video di una storia d'amore in cartoni animati.


Spero di essermi spiegato..

E ricordo che QUI nello specifico più che di adolescenti stiamo parlando di bambini o quasi..

eoropall
28-03-2009, 10:25
già...
niente stupri, ne pedofili... ne preti, ne dio.
quelli sono casi eventuali, ma qua nn centrano.

la domanda è sempre la stessa: è giusto che la minore possa ricorrere a tale pillola all'insaputa dei genitori?

meglio che la prenda prima e che poi vengano avvertiti i genitori?
oppure meglio che decidano i genitori?
oppure meglio ancora aspettare e poi farla abortire con metodi drastici?
o ancora meglio del meglio: farla partorire e gravarla di una responsabilità immensa?

Spero mi perdonerai se dico che trovo le tue domande banali e (quasi) scontate.. Cioè caxxo, QUI stiamo parlando di 11-13enni..

L'interruzione di gravidanza è SCONTATA, per il solo fatto dell'età e che la ragazzina/bambina stessa sia lì a chiederlo..

Non ha senso invece che sia abbandonata a sè stessa come se fosse GIA una "ragazza grande", occorre farle delle domande, capire i suoi disagi, indirizzarla a persone adulte in grado di sostenerla e aiutarla.. QUESTO nel caso i genitori, previo colloquio approfondito con lei, si rivelino EFFETTIVAMENTE dei soggetti incapaci e/o non in grado di provvedere a lei come necessita..

lowenz
28-03-2009, 10:33
L'interruzione di gravidanza è SCONTATA, per il solo fatto dell'età e che la ragazzina/bambina stessa sia lì a chiederlo.
E cosa diciamo a quelli che dicono che non deve essere così ma che deve immolarsi "per la vita"? :D