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View Full Version : Addottereste un bambino?!


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Matrixbob
30-01-2009, 11:28
Nel senso avete qualche meme mentale del tipo "sangue del mio sangue" altrimenti non è mio figlio, qualche tabù, qualche discriminazione su questo argomento? Oppure nessun problema nel farlo?

IMHO in Italia le leggi, tanto per cambiare, non sono adeguate e le strutture/lavoratori non sono all'altezza di un così grande compito, ma tutto questo IMHO.

Gemma
30-01-2009, 11:29
no.

Al limite lo terrei in affido.

Matrixbob
30-01-2009, 11:31
no.

Al limite lo terrei in affido.

Vedo che non c'è una cultura particolarmente avanzata in questo settore.
Perchè tu non lo faresti?

letizia83
30-01-2009, 11:38
Ho sempre pensato che se avrò la condizione economica per farlo(il che non è molto facile), anche se dovessi avere dei figli miei, un/a ragazzino/a anche grandicello(anzi, specie se grandicello, perchè non li vuole nessuno :( ) lo adotterei. Mi piacerebbe poter togliere da quella condizione una creatura che dalla vita non ha avuto molto. Ma chissà...Poi se non dovessi poter figliare io anche più di uno.

Setzuko
30-01-2009, 11:40
Assolutamente si.

Gemma
30-01-2009, 11:40
Vedo che non c'è una cultura particolarmente avanzata in questo settore.
Perchè tu non lo faresti?

perchè sono del parere che i genitori naturali non possano essere sostituiti.
Occuparsi di un bambino deve essere un atto di amore e basta. Il resto ha implicazioni non sempre piacevoli.

Inoltre non sono il tipo di persona che ritenga la genitorialità un diritto.

Sarei piuttosto propensa a fare in modo che chi non ha genitori possa crescere in strutture VERAMENTE accoglienti e adeguate, non in istituti in cui li devastino.

Ma parlo di teorie. Mi rendo conto che poi, nel pratico, l'essere umano e la società abbiano altri risvolti.

Futura12
30-01-2009, 11:42
Probabilmente lo farei solo se non potessi fare figli,in caso contrario prefirei fare un figlio mio (non per il mio),ma per crescerlo fin dai primi istanti di vita.

Senza Fili
30-01-2009, 11:45
No, ne vorrei uno che sia davvero figlio mio, perchè se è vero che l'educazione influisce su come verrà su il bambino, altrettanto influiscono i geni.

ManyMusofaga
30-01-2009, 11:46
Se non potessi averne di miei sì, senz'altro tenterei anche quella strada...e se ci fossero le condizioni, oltre a dei bimbi miei, mi piacerebbe farlo però certo, in teoria...in pratica poi ;)

theJanitor
30-01-2009, 11:55
no. per quanto mi renda conto che adottare è una cosa bellissima, un gesto enorme d'altruismo nei confronti di un bambino che soffre ho le fisime mentali (che mi rendo conto possano sembrare stupide ) di cui parlavi sul "sangue del mio sangue"

Ja]{|e
30-01-2009, 12:04
Ho sempre pensato che se avrò la condizione economica per farlo(il che non è molto facile), anche se dovessi avere dei figli miei, un/a ragazzino/a anche grandicello(anzi, specie se grandicello, perchè non li vuole nessuno :( ) lo adotterei. Mi piacerebbe poter togliere da quella condizione una creatura che dalla vita non ha avuto molto. Ma chissà...Poi se non dovessi poter figliare io anche più di uno.

*

perchè sono del parere che i genitori naturali non possano essere sostituiti.
Occuparsi di un bambino deve essere un atto di amore e basta. Il resto ha implicazioni non sempre piacevoli.

Inoltre non sono il tipo di persona che ritenga la genitorialità un diritto.

Sarei piuttosto propensa a fare in modo che chi non ha genitori possa crescere in strutture VERAMENTE accoglienti e adeguate, non in istituti in cui li devastino.

Ma parlo di teorie. Mi rendo conto che poi, nel pratico, l'essere umano e la società abbiano altri risvolti.

no. per quanto mi renda conto che adottare è una cosa bellissima, un gesto enorme d'altruismo nei confronti di un bambino che soffre ho le fisime mentali (che mi rendo conto possano sembrare stupide ) di cui parlavi sul "sangue del mio sangue"

:eekk: i genitori sono quelli che CRESCONO il bambino, non quelli che lo generano :mbe: che minchiate, 'sta cosa del sangue del mio sangue mi fa pensare a hitler :muro:

Matrixbob
30-01-2009, 12:10
Anche i cloni hanno geni uguali, ma un clone è diverso dall'altro. Quello che veramente forma la persona è l'ambiente in cui cresce. Fare un figlio e parcheggiarlo per strada, in cortile o innanzi alla TV, anche se è sangue del mio sangue, difficilmente svilupperà una migliore persona. Quella del sangue mi sembra quasi la storia dell'avere il figlio maschio per continuare il cognome. Il renderci immortali. Che fino a prova contraria sono solo schemi mentali culturali.

Matrixbob
30-01-2009, 12:17
L'altra cosa brutta, sempre IMHO, è il fatto che se qualcuno invece la pensa diversamente è lui ad avere dei problemi perchè "non tutti sono fatti per essere genitori" / "non tutti hanno il diritto di essere genitori" e sono egoisti loro se lo vogliono diventare. :boh:

Gemma
30-01-2009, 12:22
{|e;26080097']*





:eekk: i genitori sono quelli che CRESCONO il bambino, non quelli che lo generano :mbe: che minchiate, 'sta cosa del sangue del mio sangue mi fa pensare a hitler :muro:

che c'azzecca hitler, scusa? :mbe:

i genitori naturali non si possono sostituire. Punto.
Poi che uno possa essere un buon surrogato e essere un campione nell'accudimento è un altro paio di maniche.
Ci sono legami che non siamo noi a decidere e che prescindono dalle nostre volontà o buone intenzioni.

Pur chiamando "papà" l'uomo che mi ha cresciuta, secondo marito di mia madre, quello che sento per il mio padre naturale è un'altra cosa.

Lorekon
30-01-2009, 12:26
per avere un banbino nero basta sposare la donna giusta :asd:

Ja]{|e
30-01-2009, 12:27
che c'azzecca hitler, scusa? :mbe:

i genitori naturali non si possono sostituire. Punto.
Poi che uno possa essere un buon surrogato e essere un campione nell'accudimento è un altro paio di maniche.
Ci sono legami che non siamo noi a decidere e che prescindono dalle nostre volontà o buone intenzioni.

Pur chiamando "papà" l'uomo che mi ha cresciuta, secondo marito di mia madre, quello che sento per il mio padre naturale è un'altra cosa.

non concordo nemmeno con mezza tua parola :mbe:

Futura12
30-01-2009, 12:28
{|e;26080412']non concordo nemmeno con mezza tua parola :mbe:

Neanche io...

Matrixbob
30-01-2009, 12:28
i genitori naturali non si possono sostituire. Punto.

E come documenti questa affermazione? Perchè non si possono sostiture?

Setzuko
30-01-2009, 12:30
che c'azzecca hitler, scusa? :mbe:

i genitori naturali non si possono sostituire. Punto.
Poi che uno possa essere un buon surrogato e essere un campione nell'accudimento è un altro paio di maniche.
Ci sono legami che non siamo noi a decidere e che prescindono dalle nostre volontà o buone intenzioni.

Pur chiamando "papà" l'uomo che mi ha cresciuta, secondo marito di mia madre, quello che sento per il mio padre naturale è un'altra cosa.

Troppi paletti mentali.

Ja]{|e
30-01-2009, 12:31
E come documenti questa affermazione? Perchè non si possono sostiture?

perché lei è un campione statistico universale

:read:


Pur chiamando "papà" l'uomo che mi ha cresciuta, secondo marito di mia madre, quello che sento per il mio padre naturale è un'altra cosa.

che poi in ogni caso io parlo di bambini che NON hanno un padre naturale, o comunque questo non è in grado di tenere un bambino :mbe:

Northern Antarctica
30-01-2009, 12:32
Non ho capito, leggendo il titolo, se una cosa esclude l'altra :mbe:

Matrixbob
30-01-2009, 12:32
Pur chiamando "papà" l'uomo che mi ha cresciuta, secondo marito di mia madre, quello che sento per il mio padre naturale è un'altra cosa.


... e cosa sentiresti scusa? Curiosità?
Forse il patrigno non è stato all'altezza o forse qualcos'altro, ma nascondersi dietro alla "scusa" dei geni non mi pare corretto, mi pare + 1 capro espiatorio.

Matrixbob
30-01-2009, 12:34
Non ho capito, leggendo il titolo, se una cosa esclude l'altra :mbe:

Eh purtroppo in HWUP non c'è mai stata la possibilità di correggere la domanda sul pool. Quella che fa testo è la domanda del Thread. Ovviamente uno non esclude l'altro.

Ja]{|e
30-01-2009, 12:41
AAAAAAAAAAHHHH non avevo capito che erano mutuamente esclusivi :stordita: io uno mio lo vorrei!!!!!

theJanitor
30-01-2009, 12:46
{|e;26080097']
:eekk: i genitori sono quelli che CRESCONO il bambino, non quelli che lo generano :mbe: che minchiate, 'sta cosa del sangue del mio sangue mi fa pensare a hitler :muro:

puoi anche essere in disaccordo con il parere di un altro utente senza etichettare con "minchiate" il pensiero altrui....
il tirare in ballo Hitler poi non merita nemmeno commenti :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:

Setzuko
30-01-2009, 12:48
puoi anche essere in disaccordo con il parere di un altro utente senza etichettare con "minchiate" il pensiero altrui....
il tirare in ballo Hitler poi non merita nemmeno commenti :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:

Vabbè dai, è stata un pò colorita nell'esprimersi (neanche tanto poi, io solitamente faccio di peggio :asd:), però condivido il suo pensiero :)

shinji_85
30-01-2009, 12:50
Sinceramente e molto egoisticamente...
Solo qualora sorgessero problemi nel concepimento...
E/o la persona dall'altra parte (moglie) fosse VERAMENTE convinta della cosa.

Questo quindi non esclude l'adozione per quanto MI riguarda... Ma per ORA è TALMENTE LONTANA come cosa... ;)

theJanitor
30-01-2009, 12:53
Vabbè dai, è stata un pò colorita nell'esprimersi (neanche tanto poi, io solitamente faccio di peggio :asd:), però condivido il suo pensiero :)

se dovessi etichettare in modo colorito tutte le cose su cui non sono d'accordo, ed alcune sono vicine al delirio, che leggo in questo forum dovrei farmi un'estensione FF che automaticamente scrive "cazzata/minchiata/puttanata" casualmente in un topic, tanto qualcosa da commentare in questo modo lo si trova sempre...... ;)

e se leggi il mio intervento sono il primo a scrivere che può sembrare una cosa stupida (e magari lo è) quindi lungi da me dal farlo passare come una sorta di verità assoluta!

poi se dobbiamo metterci ad offendere più o meno velatamente cambiamo il regolamento, ti assicuro che mi divertirei molto di più (specialmente da oggi che sono vincente :O :O :O )

Gemma
30-01-2009, 12:55
{|e;26080412']non concordo nemmeno con mezza tua parola :mbe:

Neanche io...

E come documenti questa affermazione? Perchè non si possono sostiture?
perchè è un dato di fatto ampiamente documentato.
Troppi paletti mentali.
mi spiace ma non sono paletti mentali, sono condizioni oggettive.
Non ho mica detto che non si provi amore per figli o genitori adottivi, eh.
{|e;26080478']perché lei è un campione statistico universale

:read:



che poi in ogni caso io parlo di bambini che NON hanno un padre naturale, o comunque questo non è in grado di tenere un bambino :mbe:
il primo è un commento inutile, superfluo e offensivo che ti potevi risparmiare, la seconda affermazione invece la dovresti spiegare: chi sono quelli che non hanno un padre naturale, i cloni? :mbe:
... e cosa sentiresti scusa? Curiosità?
Forse il patrigno non è stato all'altezza o forse qualcos'altro, ma nascondersi dietro alla "scusa" dei geni non mi pare corretto, mi pare + 1 capro espiatorio.

qui mi sembra che tutti quelli che mi danno della ristretta mentale siano un po' i buoi che danno del cornuto all'asino.
Io comprendo una gamma immensa di opzioni, dall'ultimo post invece sembra che le possibilità siano solo "gli voglio bene/lo disprezzo".
Altrimenti non si spiega la scelta di termini come "essere all'altezza" (di cosa poi? da cose ti esce il pensiero di una aspettativa delusa?), "nascondersi dietro una scusa" (ehhhh????) o "capro espiatorio" (ancora una volta, di cosa?).

Non ho parlato di genetica, fra l'altro.
Ho detto che ci sono legami che non siamo noi a decidere e che prescindono dalle nostre volontà o buone intenzioni.

Pregasi attenersi alle parole scritte, non ci sono sottintesi.

theJanitor
30-01-2009, 12:57
aggiungo: non capisco come la sensazione che da vedere una creatura che sai che è stata creata da una parte di te possa in qualche modo essere associata ad un uomo che teorizzava la superiorità razziale ariana e voleva sterminare un'altra razza!!

sono curioso e rimango in attesa di delucidazioni su questo punto

Senza Fili
30-01-2009, 13:00
Anche i cloni hanno geni uguali, ma un clone è diverso dall'altro. Quello che veramente forma la persona è l'ambiente in cui cresce. Fare un figlio e parcheggiarlo per strada, in cortile o innanzi alla TV, anche se è sangue del mio sangue, difficilmente svilupperà una migliore persona.

Sicuramente, però in ognuno di noi ci sono caratteristiche innate che erano dei nostri genitori e nonni, caratteristiche che esulano dall'educazione impartita; se adotti un bambino che ne sai come erano i genitori/avi?

DenFox
30-01-2009, 13:02
Completamente d'accordo con TheJanitor e Gemma. Inoltre gli altri commenti offensivi non dovrebbero nemmeno esser presi in considerazione, soprattutto quello su Hitler poi... veramente disgustoso.

Setzuko
30-01-2009, 13:08
mi spiace ma non sono paletti mentali, sono condizioni oggettive.
Non ho mica detto che non si provi amore per figli o genitori adottivi, eh.


Saranno condizioni oggettive per te, non per il resto del mondo.

Comunque è solo un'opinione personale, ognuno chiaramente sente cose diverse.

:)

Ja]{|e
30-01-2009, 13:10
perchè è un dato di fatto ampiamente documentato.


vai di datiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii :blah:


il primo è un commento inutile, superfluo e offensivo che ti potevi risparmiare, la seconda affermazione invece la dovresti spiegare: chi sono quelli che non hanno un padre naturale, i cloni? :mbe:


offensivo? :asd: scusa non volevo offenderti :flower:

comunque, a parte il dna, ci sono millemila bambini che non hanno genitori

aggiungo: non capisco come la sensazione che da vedere una creatura che sai che è stata creata da una parte di te possa in qualche modo essere associata ad un uomo che teorizzava la superiorità razziale ariana e voleva sterminare un'altra razza!!

sono curioso e rimango in attesa di delucidazioni su questo punto

forse è un'associazione mentale azzardata, ma il fatto di voler trasmettere i propri geni (ok, non sono stati chiamati in causa esplicitamente ma, ripeto, è una mia associazione mentale a quello che ho letto, non ci posso far niente) mi sa di conservazione della razza

Matrixbob
30-01-2009, 13:17
Sicuramente, però in ognuno di noi ci sono caratteristiche innate che erano dei nostri genitori e nonni, caratteristiche che esulano dall'educazione impartita; se adotti un bambino che ne sai come erano i genitori/avi?

Cioè tu e Gemma di che caratteistiche/legami state parlando?
Se attacchi un bambino alla tetta di un'altra mamma "fisicamente compatibile" questo non succhia?
Il figlio di un dottore diventerà dottore ovvero se uno è intelligente anche la prole sarà intelligente?

Vi ricordate il film "Una poltrona per due"?

PS]
>> LE COSE NON SONO MUTUAMENTE ESCLUSIVE <<

Trabant
30-01-2009, 13:18
Assolutamente si.

Il motivo principale è che a me i neonati non dicono nulla, non capisco come si possa impazzire di fronte a un coso la cui unica interazione con l'ambiente è l'espletamento di bisogni fisiologici :fagiano:

Meglio prenderlo che abbia almeno 2-3 anni, in modo saltare tutta la fase meramente cacatoria e trovarsi di fronte ad un individuo in grado di apprendere un linguaggio umano ed interagire in modo più evoluto.


Detto questo, ritengo quasi un dovere morale adottare un bambino orfano, ovviamente se si hanno le possibilità economiche, piuttosto che intestardirsi a procreare "in proprio" a tutti i costi come alle volte accade, che secondo me è principalmente un comportamento egoistico.

Aberrante chi ha scritto che è meglio lasciare i bambini orfani in "strutture idonee" :muro:

Una coppia di miei amici ha adottato una bambina di 3 anni che si trovava in una "struttura idonea" in un paese orientale molto noto per un certo tipo di turismo.

C'è poco da tergiversare, restando lì a 12-13 anni o anche prima si sarebbe ritrovata sulla strada a soddisfare le perversioni di qualche vecchio bavoso, per poi beccarsi l'AIDS e finire i suoi giorni gettata per terra o su un pagliericcio puzzolente in qualche sanatorio.

Ora vive con quelli che sono i suoi genitori, in un paese civile, va a scuola ed ha accesso a tutto quello cui ogni bambino della sua età avrebbe diritto.
Ed avrà un futuro.

Gemma
30-01-2009, 13:19
{|e;26081161']vai di datiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii :blah:
OMG, non sono disponibili online! :eek: come facciamo? :D
puoi andare in biblioteca e armarti di santa pazienza se vuoi :asd:

offensivo? :asd: scusa non volevo offenderti :flower:

comunque, a parte il dna, ci sono millemila bambini che non hanno genitori

e da cosa sono nati, di grazia? :mbe:
o intendi dire genitori morti o non reperibili?

forse è un'associazione mentale azzardata, ma il fatto di voler trasmettere i propri geni (ok, non sono stati chiamati in causa esplicitamente ma, ripeto, è una mia associazione mentale a quello che ho letto, non ci posso far niente) mi sa di conservazione della razza

anche scorrendo post per post tutta la discussione non ho trovato nessuno che abbia anche lontanamente accennato ad un simile concetto. Nè alcuno che abbia parlato di voler trasmettere i propri geni.
Allora forse questa è una tematica che riguarda più te che i tuoi interlocutori ;)

Gemma
30-01-2009, 13:21
Cioè tu e Gemma di che caratteistiche/legami state parlando?
Se attacchi un bambino alla tetta di un'altra mamma "fisicamente compatibile" questo non succhia?
Il figlio di un dottore diventerà dottore ovvero se uno è intelligente anche la prole sarà intelligente?

Vi ricordate il film "Una poltrona per due"?


conoscendo un po' l'orientamento di senzafili direi che io e lui stiamo parlando di cose diverse.

Lui parla di caratteristiche più fisiche, io ho parlato di legami familiari (Familien-Stellung)

Senza Fili
30-01-2009, 13:22
Cioè tu e Gemma di che caratteistiche/legami state parlando?
Se attacchi un bambino alla tetta di un'altra mamma "fisicamente compatibile" questo non succhia?
Il figlio di un dottore diventerà dottore ovvero se uno è intelligente anche la prole sarà intelligente?

Vi ricordate il film "Una poltrona per due"?

PS]
>> LE COSE NON SONO MUTUAMENTE ESCLUSIVE <<


Non ho seguito Gemma, io sto parlando di qualcosa che è praticamente scontato: ovvero che quello che una persona adulta è deriva sia dai geni che porta dentro, sia dall'educazione ricevuta.

Solo l'educazione può fino ad un certo punto, e, conoscendo ragazzi adottati, so di cosa parlo.

CYRANO
30-01-2009, 13:23
no perche' i bimbi sono dei rompimaroni :asd:



C'.a'.z'.a'.za

Senza Fili
30-01-2009, 13:23
conoscendo un po' l'orientamento di senzafili direi che io e lui stiamo parlando di cose diverse.

Lui parla di caratteristiche più fisiche, io ho parlato di legami familiari.

Non solo fisiche, anche caratteriali: in me ad esempio ci sono marcate caratteristiche caratteriali provenienti sia dalla nonna paterna che dal nonno materno.

Ciccio17
30-01-2009, 13:24
Saranno condizioni oggettive per te, non per il resto del mondo.



Un figlio è mio perchè l'ho fatto (leggi: concepito) io. Frutto di un atto d'amore o di un buco nel preservativo. Mettila come vuoi.


Che poi ci sono pessimi genitori naturali e ottimi genitori adottivi, questo è senz'altro vero. E' vero anche che i figli sono di chi li cresce e non di chi li fa.

Ma da qua a dire che avere un figlio proprio e uno adottato sia la stessa cosa, secondo me, ce ne passa.


bye

Trabant
30-01-2009, 13:25
Potrei comprendere le motivazioni di Gemma nel caso in cui avesse conosciuto il genitore naturale, con il quale aveva stabilito un rapporto poi bruscamente interrotto, per ritrovarsi con un estraneo in casa.

Gemma
30-01-2009, 13:27
Non solo fisiche, anche caratteriali: in me ad esempio ci sono marcate caratteristiche caratteriali provenienti sia dalla nonna paterna che dal nonno materno.

ecco, io invece parlavo di qualcos'altro :)

theJanitor
30-01-2009, 13:30
{|e;26081161']
forse è un'associazione mentale azzardata, ma il fatto di voler trasmettere i propri geni (ok, non sono stati chiamati in causa esplicitamente ma, ripeto, è una mia associazione mentale a quello che ho letto, non ci posso far niente) mi sa di conservazione della razza

non sono stati chiamati in causa semplicemente perchè non c'entrano niente...... non ho mai lontanamente pensato di volere esclusivamente un figlio mio per una presunta superiorità dei miei geni..... sei fuori strada di qualche anno luce

anzi se un eventuale maschietto non ereditasse la predisposizione genetica a perdere i capelli tanto di guadagnato per lui :D :D

Gemma
30-01-2009, 13:34
Potrei comprendere le motivazioni di Gemma nel caso in cui avesse conosciuto il genitore naturale, con il quale aveva stabilito un rapporto poi bruscamente interrotto, per ritrovarsi con un estraneo in casa.

ti dirò, questo è qualcosa che passa sotto l'aspetto del vissuto, non di ciò a cui facevo riferimento prima.
Indipendentemente da quale sia il caso ci sono, posso usare solo questa parola, legami dai quali non possiamo prescindere.

Il caso che tu hai citato è il mio, ma io posso assicurare che voglio un mondo di bene a chi mi ha cresciuta, ci mancherebbe altro!

Ma io non ho nei suoi confronti il legame che ho verso mio padre, non è una cosa che si possa spiegare.

Se c'è qualcuno che veramente ha voglia di approfondire posso suggerire di vedere qualche studio che riporti quanti figli adottivi, indipendentemente dal rapporto che abbiano instaurato coi prori genitori adottivi, ad un certo punto della propria vita sentano la necessità di andare a cercare le proprie origini, conoscere la propria storia e la propria provenienza. E i propri genitori naturali.
Oppure abbiano in sè del rancore che li spinge nella direzione opposta. In entrambi i casi il legame è evidente e inevitabile.

Ripeto, questo non ha nulla a che vedere con gli affetti, con l'educazione o con la genetica.

Trabant
30-01-2009, 13:36
Non solo fisiche, anche caratteriali: in me ad esempio ci sono marcate caratteristiche caratteriali provenienti sia dalla nonna paterna che dal nonno materno.
Ma perchè tu li hai conosciuti e hai appreso da loro certi tipi di comportamento, che tu chiami carattere ma non è altro che imitazione.

Se ti avessero preso appena nato e fatto crescere nella giungla amazzonica avresti appreso i comportamenti dei genitori adottivi.

E poi devo sempre capire che influenza abbiano queste cosiddette "caratteristiche caratteriali innate" come discriminante tra la procreazione e l'adozione.

A questo punto, se uno ha un padre o un nonno stronzo, secondo te dovrebbe adottare per forza, almeno ha qualche probabilità di non ritrovarsi un figlio stronzo pure lui :asd:

Setzuko
30-01-2009, 13:40
Un figlio è mio perchè l'ho fatto (leggi: concepito) io. Frutto di un atto d'amore o di un buco nel preservativo. Mettila come vuoi.


Che poi ci sono pessimi genitori naturali e ottimi genitori adottivi, questo è senz'altro vero. E' vero anche che i figli sono di chi li cresce e non di chi li fa.

Ma da qua a dire che avere un figlio proprio e uno adottato sia la stessa cosa, secondo me, ce ne passa.


bye

Vero, salti il periodo della gestazione e della nascita...che è assolutamente importante, per carità, però c'è anche dell'altro.

Senza Fili
30-01-2009, 13:42
Ma perchè tu li hai conosciuti e hai appreso da loro certi tipi di comportamento, che tu chiami carattere ma non è altro che imitazione.

Se ti avessero preso appena nato e fatto crescere nella giungla amazzonica avresti appreso i comportamenti dei genitori adottivi.

E poi devo sempre capire che influenza abbiano queste cosiddette "caratteristiche caratteriali innate" come discriminante tra la procreazione e l'adozione.

A questo punto, se uno ha un padre o un nonno stronzo, secondo te dovrebbe adottare per forza, almeno ha qualche probabilità di non ritrovarsi un figlio stronzo pure lui :asd:

Ma anche no, visto che vivevano a 300 km da casa mia e li vedevo a natale e a ferragosto ;)

Ed è inutile fare un elenco di tutte le possibili caratteristiche innate delle persone, per farti riflettere ti faccio solo un esempio: se fosse possibile forgiare una persona solo tramite l'educazione (e non grazie a ciò che lui è in primis) allora basterebbe educare in un certo modo dei figli per farli diventare che so, degli artisti... ma sai bene che non è possibile, come sai anche che figli di artisti, nonostante avessero dalla loro un ambiente ed una educazione favorevole all'arte, spesso non hanno il talento e la predisposizione che i genitori avevano, altro esempio lampante è la differenza di comportamenti, predisposizioni, caratteristiche tra fratelli coetanei, anche gemelli, educati allo stesso modo, il che ti fa capire che molto di ciò che noi siamo viene da dentro ;)

CYRANO
30-01-2009, 13:47
Nel senso avete qualche meme mentale del tipo "sangue del mio sangue" altrimenti non è mio figlio, qualche tabù, qualche discriminazione su questo argomento? Oppure nessun problema nel farlo?



hai per caso visto la puntata 5x13 di dr. house ? :O


C;,a;,z;,a

theJanitor
30-01-2009, 13:49
hai per caso visto la puntata 5x13 di dr. house ? :O


C;,a;,z;,a

"I need oral sex" (cit.) :asd::asd:

Gemma
30-01-2009, 13:50
Ma perchè tu li hai conosciuti e hai appreso da loro certi tipi di comportamento, che tu chiami carattere ma non è altro che imitazione.

Se ti avessero preso appena nato e fatto crescere nella giungla amazzonica avresti appreso i comportamenti dei genitori adottivi.

E poi devo sempre capire che influenza abbiano queste cosiddette "caratteristiche caratteriali innate" come discriminante tra la procreazione e l'adozione.

A questo punto, se uno ha un padre o un nonno stronzo, secondo te dovrebbe adottare per forza, almeno ha qualche probabilità di non ritrovarsi un figlio stronzo pure lui :asd:

uhm... ho forti dubbi su questo.

Ci sono cose che si trasmettono, anche se non a livello genetico, e cose che si apprendono.
Ma che un bambino nasca con un proprio patrimonio (anche caratteriale) già formato direi che sia innegabile.

Trabant
30-01-2009, 13:51
Ma io non ho nei suoi confronti il legame che ho verso mio padre, non è una cosa che si possa spiegare.
Una cosa che non si può spiegare non esiste.
TU hai scelto di essere più legata al tuo padre naturale che a quello adottivo, punto e basta.
Le motivazioni le puoi conoscere solo tu perchè la vita l'hai vissuta tu, e se non le conosci è possibile visto che non siamo tutti dei geni e non sempre siamo in grado di capire i nostri stessi comportamenti e le nostre scelte.

Ma non c'è nessuna legge valida universalmente, sono solo le nostre scelte.


Se c'è qualcuno che veramente ha voglia di approfondire posso suggerire di vedere qualche studio che riporti quanti figli adottivi, indipendentemente dal rapporto che abbiano instaurato coi prori genitori adottivi, ad un certo punto della propria vita sentano la necessità di andare a cercare le proprie origini, conoscere la propria storia e la propria provenienza. E i propri genitori naturali.
E' vero, visto in prima persona.

Ma le motivazioni non sono quelle della tua esperienza personale.

Sono le stesse per le quali ad un credente a un certo punto della vita può venire la curiosità di un viaggio in terra santa per vedere di persona il luogo di origine del cristianesimo, o ad un professor di fisica che ne so, andare a vedere la casa di Einstein.
Un interesse "turistico/culturale".

O al massimo vedere le persone che, per pura casualità, lo hanno messo al mondo biologicamente, magari ringraziarle di averlo fatto, punto e basta.

CYRANO
30-01-2009, 13:52
"I need oral sex" (cit.) :asd::asd:

:asd: :asd:

porella e' durata 1 puntata e poi ha quittato :asd:


Ca,;z,;a

Gemma
30-01-2009, 13:54
Una cosa che non si può spiegare non esiste.
TU hai scelto di essere più legata al tuo padre naturale che a quello adottivo, punto e basta.
Le motivazioni le puoi conoscere solo tu perchè la vita l'hai vissuta tu, e se non le conosci è possibile visto che non siamo tutti dei geni e non sempre siamo in grado di capire i nostri stessi comportamenti e le nostre scelte.

Ma non c'è nessuna legge valida universalmente, sono solo le nostre scelte.



E' vero, visto in prima persona.

Ma le motivazioni non sono quelle della tua esperienza personale.

Sono le stesse per le quali un ad credente ad un certo punto della vita può venire la curiosità di un viaggio in terra santa per vedere di persona il luogo di origine del cristianesimo, o ad un professor di fisica che ne so, andare a vedere la casa di Einstein.
Un interesse "turistico/culturale".

O al massimo vedere le persone che, per pura casualità, lo hanno messo al mondo biologicamente, magari ringraziarle di averlo fatto, punto e basta.

mi spiace ma sei totalmente fuori strada.
L'affermazione poi che "una cosa che non si può spiegare non esiste", specialmente nell'ambito dei sentimenti, preclude qualunque possibilità di dialogo.

Trabant
30-01-2009, 14:05
mi spiace ma sei totalmente fuori strada.
L'affermazione poi che "una cosa che non si può spiegare non esiste", specialmente nell'ambito dei sentimenti, preclude qualunque possibilità di dialogo.
Allora rincaro la dose.

Una cosa che, "specialmente nell'ambito dei sentimenti" non si può spiegare, o non serve oppure addirittura è potenzialmente pericolosa.

Ripeto, non siamo tutti delle menti eccelse in grado di analizzare le più minuscole sfaccettature della nostra personalità.

Però almeno sulle questioni importanti sarebbe meglio un minimo di autoanalisi su presupposti logici, altrimenti rischiamo di finire in balia di nostre reazioni incontrollabili delle quali non sappiamo (o non vogliamo sapere) i perchè.

Gemma
30-01-2009, 14:06
Allora rincaro la dose.

Una cosa che, "specialmente nell'ambito dei sentimenti" non si può spiegare, non serve o addirittura è potenzialmente dannosa.

Ripeto, non siamo tutti delle menti eccelse in grado di analizzare le più minuscole sfaccettature della nostra personalità.

Però almeno sulle questioni importanti sarebbe meglio un minimo di autoanalisi su presupposti logici, altrimenti rischiamo di finire in balia di nostre reazioni incontrollabili delle quali non sappiamo (o non vogliamo) sapere i perchè.

non ho capito questo post, ma vista la premessa direi che ti lascio fare. A tua discrezione.

sider
30-01-2009, 14:25
perchè sono del parere che i genitori naturali non possano essere sostituiti.


Facilmente smentibile da qualche decina di migliaia di famiglie adottive


Occuparsi di un bambino deve essere un atto di amore e basta. Il resto ha implicazioni non sempre piacevoli.

Occuparsi di un bambino si. Adottare un bambino è una cosa diversa, un enorme atto di egoismo da parte dei genitori e del bambino, per quello funziona.


Inoltre non sono il tipo di persona che ritenga la genitorialità un diritto.


E nemmeno del bambino abbndonato/orfano di ricevere il calore e l'amore di una famiglia. Agghiacciante.


Sarei piuttosto propensa a fare in modo che chi non ha genitori possa crescere in strutture VERAMENTE accoglienti e adeguate, non in istituti in cui li devastino.


E' essenziale per ogni bambino il rapporto esclusivo coi genitori. Senza di esso non può crescere in maniera psicologicamente sana. Pensa ch eaddirittur ai neonati a cui è mancato il contatto col corpo della madre sviluppano problemi che li seguiranno per tutt ala vita.
Comunque: Agghiacciante 2


Ma parlo di teorie. Mi rendo conto che poi, nel pratico, l'essere umano e la società abbiano altri risvolti.

Forse ti salvi in corner.

sider
30-01-2009, 14:27
Pur chiamando "papà" l'uomo che mi ha cresciuta, secondo marito di mia madre, quello che sento per il mio padre naturale è un'altra cosa.

Esperienza familiare che assai poco c'entra con l'adozione.

plut0ne
30-01-2009, 14:30
ovvio..anzi penso che SE infuturo vorrò un figlio...ne farò uno mio e uno lo adotto :D
ci sono troppi bambini poveri in giro per il mondo :cry: :cry:

ps: certo ceh se ne leggono di teorie astruse su sto forum :asd: c'è da piegarsi in 2...

quoto in tutto sider :O

Gemma
30-01-2009, 14:36
Facilmente smentibile da qualche decina di migliaia di famiglie adottive

non credo che le adozioni smentiscano che i genitori naturali non possano essere rimpiazzati. Al limite confermano che si può essere dei buoni succedanei.

Occuparsi di un bambino si. Adottare un bambino è una cosa diversa, un enorme atto di egoismo da parte dei genitori e del bambino, per quello funziona.

:mbe:


E nemmeno del bambino abbndonato/orfano di ricevere il calore e l'amore di una famiglia. Agghiacciante.

lo hai visto scritto dove scusa? :stordita:

E' essenziale per ogni bambino il rapporto esclusivo coi genitori. Senza di esso non può crescere in maniera psicologicamente sana. Pensa ch eaddirittur ai neonati a cui è mancato il contatto col corpo della madre sviluppano problemi che li seguiranno per tutt ala vita.
Comunque: Agghiacciante 2

uff, che confusione...
Che i neonati a cui è mancato il contatto con il corpo della madre possano sviluppare dei problemi (in che misura poi?) posso anche capirlo, ma la tua affermazione non dice nulla.
Parli di contatto post nascita? O dei tempi successivi? Di quanto tempo dopo la nascita?

E poi se per un bambino è essenziale il rapporto esclusivo coi genitori, frase anche questa che dice poco e nulla, che ne è dei figli con uno o più fratelli?



Forse ti salvi in corner.

ah, menomale... stavo sudando freddo :asd:

Trabant
30-01-2009, 14:37
non ho capito questo post, ma vista la premessa direi che ti lascio fare. A tua discrezione.
Sicuramente non sono stato in grado io di spiegarmi correttamente.

Noi viviamo di scelte.

Se davvero non siamo in grado di spiegarci il perchè delle nostre scelte, allora siamo in una situazione potenzialmente molto pericolosa, perchè da un momento all'altro potremmo compiere gesti inconsulti senza nemmeno sapere perchè.

Se invece -come spesso accade- sappiamo i perchè, ma ci fa più comodo far finta di non sapere, allora può tornare utile nascondersi - a noi stessi ed agli altri - dietro un "certe cose non si possono spiegare, sono così e basta".

Niente di sbagliato in questo atteggiamento, se può servire ad alleviare degli stati di sofferenza ed avere la forza di pensare ad altro.

Gemma
30-01-2009, 14:45
Sicuramente non sono stato in grado io di spiegarmi correttamente.

Noi viviamo di scelte.

Se davvero non siamo in grado di spiegarci il perchè delle nostre scelte, allora siamo in una situazione potenzialmente molto pericolosa, perchè da un momento all'altro potremmo compiere gesti inconsulti senza nemmeno sapere perchè.

Se invece -come spesso accade- sappiamo i perchè, ma ci fa più comodo far finta di non sapere, allora può tornare utile nascondersi - a noi stessi ed agli altri - dietro un "certe cose non si possono spiegare, sono così e basta".

Niente di sbagliato in questo atteggiamento, può servire ad alleviare degli stati di sofferenza ed avere la forza di pensare ad altro.

parti male.
Ci sono ambiti in cui possiamo fare delle scelte, altri in cui non possiamo. (e ancora a vedere cosa "guidi" le nostre "scelte", ma vabbè, non andiamo troppo oltre)
Non si scelgono i genitori e non si scelgono i figli. (provate a contraddire questo :asd: ).
Nemmeno i sentimenti sono una scelta.
Tu scegli chi amare e chi no? Non credo. Sai spiegare perchè ti innamori di una persona piuttosto che di un'altra? Non credo.
Adesso faccio un'affermazione forte, che sicuramente molti capiranno in maniera sbagliata, ma è necessaria.
Un figlio non può fare a meno di amare i propri genitori. (tutto il resto nasce da un amore non ricambiato, giusto per evitare la sequela di "io li detesto" etc.)
Questo è un legame.
Verificare la presenza di un fenomeno non sempre ci permette di spiegarne i meccanismi. Ma questo non significa che possiamo negarne l'esistenza, non so se mi spiego.

Trabant
30-01-2009, 14:45
non credo che le adozioni smentiscano che i genitori naturali non possano essere rimpiazzati. Al limite confermano che si può essere dei buoni succedanei.
Se a casa mia si presentasse una coppia di persone anziane, che con tanto di esame del DNA mi dimostrasse senza ombra di dubbio di essere i miei genitori naturali, e non solo, dopo un pò di conversazione riuscissero anche a farmi notare che abbiamo in comune anche molte "caratteristiche caratteriali", beh ...

io li tratterei come farei con un rappresentante di aspirapolveri che mi viene a fare una demo del prodotto, "tante grazie delle informazioni, lasciatemi il depliant, buona giornata".

Gemma
30-01-2009, 14:49
Se a casa mia si presentasse una coppia di persone anziane, che con tanto di esame del DNA mi dimostrasse senza ombra di dubbio di essere i miei genitori naturali, e non solo, dopo un pò di conversazione riuscissero anche a farmi notare che abbiamo in comune anche molte "caratteristiche caratteriali", beh ...

io li tratterei come farei con un rappresentante di aspirapolveri che mi viene a fare una demo del prodotto, "tante grazie delle informazioni, lasciatemi il depliant, buona giornata".

questo è quello che tu puoi dire qui, ora che fai un'ipotesi.

Io sono certa che se veramente accadesse tu ti sentiresti mancare la terra da sotto i piedi.
Non fosse altro perchè dovresti rivedere tutto ciò a cui avevi creduto fino a quel momento.

sider
30-01-2009, 15:01
non credo che le adozioni smentiscano che i genitori naturali non possano essere rimpiazzati. Al limite confermano che si può essere dei buoni succedanei.

E' una cosa difficle da spiegare se non la vivi in prima persona.MA ti assicuro che , quando l'adozione ha il suo corso normale(ci sono anche i fallimenti) ad un certo punto il bambino si sente figlio al 100% e te lo fa capire.


:mbe:


Senza offesa, questo fa capire che non sai di cosa si sta parlando. Il luogo comune dei bravi genitori che adottano un bambino per atto di generosità è, appunto, un luogo comune (parliamo di casi normali ovviamente.)
Sarebbe da approfondire ma annoierei.


lo hai visto scritto dove scusa? :stordita:


Lo hai scritto tu ,se non esiste un diritto alla genitorialità chi adotta i bimbi?


uff, che confusione...
Che i neonati a cui è mancato il contatto con il corpo della madre possano sviluppare dei problemi (in che misura poi?) posso anche capirlo, ma la tua affermazione non dice nulla.
Parli di contatto post nascita? O dei tempi successivi? Di quanto tempo dopo la nascita?

E poi se per un bambino è essenziale il rapporto esclusivo coi genitori, frase anche questa che dice poco e nulla, che ne è dei figli con uno o più fratelli?


Era solo per fare un esempio di quanto delicato sia l'argomento. parli di fare crescere i bambini in strutture , per quanto belle mai e poi mai sostituiranno il calore di una famiglia anche se acquisita in seguito
In orfanotrofio i bambini non vedono l'ora di andare in una famiglia .
"Rapporto esclusivo genitore -figlio" ovvio che si riferisce al rapporto fra un figlio (anche con fratelli ovvio) ed i suoi genitori, che non potrà mai essere sostituito con il rapporto , anche se buono, con i compagni di orfanotrofio ed il personale che si occupa di loro. Tu non hai nemmeno idea, non sai di cosa parli.

Giant Lizard
30-01-2009, 15:05
Assolutamente no.

Trabant
30-01-2009, 15:09
parti male.
Ci sono ambiti in cui possiamo fare delle scelte, altri in cui non possiamo. (e ancora a vedere cosa "guidi" le nostre "scelte", ma vabbè, non andiamo troppo oltre)
Non si scelgono i genitori e non si scelgono i figli. (provate a contraddire questo :asd: ).
Vale solo dal punto di vista strettamente biologico.

Un rapporto padre/figlio può nascere anche tra due persone estranee che si incontrano in un particolare momento della loro esistenza ed in determinate circostanze.

E può nascere anche tra un padre e un figlio "naturali", che fino ad un certo momento hanno solo vissuto insieme, ma sono rimasti degli estranei.

In entrambi i casi si tratta di scelte.

Nemmeno i sentimenti sono una scelta.
Tu scegli chi amare e chi no? Non credo.
La domanda è mal posta.
Amare non è un fatto esclusivo, si ama in generale, cambia diciamo il "livello" intensità e coinvolgimento, e quello è frutto di nostre scelte, che possono anche variare a seconda delle situazioni oppure nel corso del tempo.

Sai spiegare perchè ti innamori di una persona piuttosto che di un'altra? Non credo.
Se per innamoramento intendi l'istupidimento iniziale, la risposta è "più o meno si", perchè più o meno so qual'è il tipo di donna che mi attrae.

Se invece parli di un rapporto che va oltre questo istupidimento iniziale, la risposta è assolutamente si, perchè in quel caso ho avuto il tempo per andare oltre l'apparenza e scoprire delle fondate motivazioni per quel suddetto livello di intensità e coinvolgimento nei confronti di quella persona.

Adesso faccio un'affermazione forte, che sicuramente molti capiranno in maniera sbagliata, ma è necessaria.
Un figlio non può fare a meno di amare i propri genitori. (tutto il resto nasce da un amore non ricambiato, giusto per evitare la sequela di "io li detesto" etc.)
Questo è un legame.
Verificare la presenza di un fenomeno non sempre ci permette di spiegarne i meccanismi. Ma questo non significa che possiamo negarne l'esistenza, non so se mi spiego.
Francamente non ci ho capito nulla :confused:

Gemma
30-01-2009, 15:18
Senza offesa, questo fa capire che non sai di cosa si sta parlando. Il luogo comune dei bravi genitori che adottano un bambino per atto di generosità è, appunto, un luogo comune (parliamo di casi normali ovviamente.)
non credo di avere mai affermato il contrario, anzi.
Proprio perchè è un atto che parte da un gesto egoistico sarebbe meglio evitare di 1-aggredire chi non lo farebbe 2-santificare chi lo fa
Il livello di egoismo comunque non garantisce il funzionamento, anzi. Oltre una certa soglia garantisce il fallimento

Lo hai scritto tu ,se non esiste un diritto alla genitorialità chi adotta i bimbi?

il fatto che non esista un diritto da pretendere non implica che chi ne ha la possibilità non possa farlo. Non capisco il tuo filo logico.

Era solo per fare un esempio di quanto delicato sia l'argomento. parli di fare crescere i bambini in strutture , per quanto belle mai e poi mai sostituiranno il calore di una famiglia anche se acquisita in seguito
In orfanotrofio i bambini non vedono l'ora di andare in una famiglia .
"Rapporto esclusivo genitore -figlio" ovvio che si riferisce al rapporto fra un figlio (anche con fratelli ovvio) ed i suoi genitori, che non potrà mai essere sostituito con il rapporto , anche se buono, con i compagni di orfanotrofio ed il personale che si occupa di loro. Tu non hai nemmeno idea, non sai di cosa parli.

mah, l'affermazione "non sai di cosa parli" mi sembra un po' fortina e ai limiti dell'arroganza (poichè implica che tu invece lo sappia).
Ad ogni modo convinto tu...

Gemma
30-01-2009, 15:21
Vale solo dal punto di vista strettamente biologico.
Un rapporto padre/figlio può nascere anche tra due persone estranee che si incontrano in un particolare momento della loro esistenza ed in determinate circostanze.

E può nascere anche tra un padre e un figlio "naturali", che fino ad un certo momento hanno solo vissuto insieme, ma sono rimasti degli estranei.

In entrambi i casi si tratta di scelte.


La domanda è mal posta.
Amare non è un fatto esclusivo, si ama in generale, cambia diciamo il "livello" intensità e coinvolgimento, e quello è frutto di nostre scelte, che possono anche variare a seconda delle situazioni oppure nel corso del tempo.


Se per innamoramento intendi l'istupidimento iniziale, la risposta è "più o meno si", perchè più o meno so qual'è il tipo di donna che mi attrae.

Se invece parli di un rapporto che va oltre questo istupidimento iniziale, la risposta è assolutamente si, perchè in quel caso ho avuto il tempo per andare oltre l'apparenza e scoprire delle fondate motivazioni per quel suddetto livello di intensità e coinvolgimento nei confronti di quella persona.


Francamente non ci ho capito nulla :confused:

Non capisco come tu possa parlare di scelte nelle circostanze descritte.
Se tu davvero sei in grado di scegliere se amare o no una persona e come amarla, allora non sei umano.

Per la parte che non hai capito: mi spiace ma non saprei spiegarla meglio di così.

sider
30-01-2009, 15:25
mah, l'affermazione "non sai di cosa parli" mi sembra un po' fortina e ai limiti dell'arroganza (poichè implica che tu invece lo sappia).
Ad ogni modo convinto tu...

Più che convinto ci sono dentro fino al collo da un bel pò di tempo.
Ed ho studiato..tanto...e messo in pratica. E parlato con decine di persone che hanno fatto lo stesso. E partecipato a gruppi di discussione dal vero e su forum. E discusso con psicologi dell'età evolutiva.

paditora
30-01-2009, 15:39
no e non voglio manco farne

Senza Fili
30-01-2009, 15:40
ovvio..anzi penso che SE infuturo vorrò un figlio...ne farò uno mio e uno lo adotto


Si certo, così si scannerebbero, perchè il primo tratterebbe il secondo come se fosse un intruso.

F1R3BL4D3
30-01-2009, 15:44
Si certo, così si scannerebbero, perchè il primo tratterebbe il secondo come se fosse un intruso.

Non è detto.

Senza Fili
30-01-2009, 15:45
Non è detto.

ma è moooolto probabile: mettiti nei panni di un bambino, ti vedi piombare in casa un intruso, ne saresti felice? ;)

sider
30-01-2009, 15:52
ma è moooolto probabile: mettiti nei panni di un bambino, ti vedi piombare in casa un intruso, ne saresti felice? ;)

Ma per carità, anzi....non vedono l'ora di solito.

darkfear
30-01-2009, 15:53
No.

Trabant
30-01-2009, 15:57
Non capisco come tu possa parlare di scelte nelle circostanze descritte.
Se tu davvero sei in grado di scegliere se amare o no una persona e come amarla, allora non sei umano.

Troppo facile ...

Pensare è faticoso.
E può essere anche doloroso.
E non è detto che riusciamo a venirne a capo, abbiamo dei limiti, e potremmo rischiare di restare inviluppati in un groviglio di pensieri che non riusciamo a dipanare.
Come l'agrimensore K. nella sua ricerca di un contatto con il Castello.

Ritenere invece che i nostri comportamenti non derivino da scelte, ma abbiano motivazioni misteriose ed inesplicabili, è utile, ci aiuta a tirare avanti, ci evita di pensare troppo.

Io per primo mi comporto così in moltissime circostanze, però sono cosciente di farlo.

F1R3BL4D3
30-01-2009, 15:57
ma è moooolto probabile: mettiti nei panni di un bambino, ti vedi piombare in casa un intruso, ne saresti felice? ;)

Mah, adesso casi specifici non ne ho. Conosco solo un professore con due figli adottati (e a quanto pare va tutto benissimo) e una dottoressa con una (ormai) ragazza e anche lì lo stesso (aveva già un'altra figlia).

Poi non escludo a priori che ci possano essere problemi, ma non è neanche dato per certo o quasi sicuro.

Senza Fili
30-01-2009, 16:02
Ma per carità, anzi....non vedono l'ora di solito.

Ma quando mai: solitamente i bambini, soprattutto i primogeniti, già quando nasce un secondo figlio si disperano e vanno in crisi perchè si sentono messi da parte, figurati se il nuovo arrivato non è nemmeno un vero fratellino, ma un estraneo, un intruso, arrivato magari già grande ;)


p.s. se i miei avessero adottato un altro figlio li avrei fatti amaramente pentire (a loro e pure all'intruso) dell'azzardo fatto :fagiano:

Gemma
30-01-2009, 16:08
Troppo facile ...

Pensare è faticoso.
E può essere anche doloroso.
E non è detto che riusciamo a venirne a capo, abbiamo dei limiti, e potremmo rischiare di restare inviluppati in un groviglio di pensieri che non riusciamo a dipanare.
Come l'agrimensore K. nella sua ricerca di un contatto con il Castello.

Ritenere invece che i nostri comportamenti non derivino da scelte, ma abbiano motivazioni misteriose ed inesplicabili, è utile, ci aiuta a tirare avanti, ci evita di pensare troppo.

Io per primo mi comporto così in moltissime circostanze, però sono cosciente di farlo.

ma che dici ... :asd:

mi mancava quello che mi viene a dire che mi plausibilizzo affermando che le emozioni non sono frutto di scelte :D

e bada che parli con una che dedica la vita al pensare, a dispetto del fatto che possa essere doloroso o faticoso ;)

Trabant
30-01-2009, 16:15
Ma quando mai: solitamente i bambini, soprattutto i primogeniti, già quando nasce un secondo figlio si disperano e vanno in crisi perchè si sentono messi da parte, figurati se il nuovo arrivato non è nemmeno un vero fratellino, ma un estraneo, un intruso, arrivato magari già grande ;)

p.s. se i miei avessero adottato un altro figlio li avrei fatti amaramente pentire (a loro e pure all'intruso) dell'azzardo fatto :fagiano:
Figlio unico?

irenezzz
30-01-2009, 16:17
L'amore non ha nulla a che vedere con i geni.

Lorekon
30-01-2009, 16:17
L'amore non ha nulla a che vedere con i geni.

bhè si, quoto.

Senza Fili
30-01-2009, 16:24
Figlio unico?

Si, e, visto il comportamento dei fratelli die miei genitori, dei fratelli dei miei amici, e di quelli del mio ragazzo, felicissimo di esserlo, visto che la stragrande maggioranza dei casi i fratelli sono dei rompicoglioni, dei mangiapane a tradimento, e spuntano fuori solo quando c'è da prendere qualcosa.

Setzuko
30-01-2009, 16:28
Solitamente i figli unici sono viziati, egoisti ed egocentrici, non hanno mai dovuto condividire nulla con qualcuno.
Ovviamente parlo per la mia esperienza.

il menne
30-01-2009, 16:29
A dire la verità a me ne piacerebbe uno mio e uno adottato... ma mi sa che..... essendo single ( e le prospettive di restarlo sono alte ) la cosa è ardua.... :fagiano:

Senza Fili
30-01-2009, 16:34
Solitamente i figli unici sono viziati, egoisti ed egocentrici, non hanno mai dovuto condividire nulla con qualcuno.
Ovviamente parlo per la mia esperienza.

Insulsi luoghi comuni: è viziato chi ha ricevuto dai genitori tutto quello che chiedeva senza che battessero ciglio, il che non è correlato al fatto di essere figli unici o di aver fratelli, ma al polso dei genitori, al fatto che i genitori fossero dei rammolliti e non sapessero mai dire di no... calcola che diversi miei amici a 18 anni avevano sotto al culo audi a3 e golf, mentre io avevo un cesso da 500 euro, per cui capisci da cosa nasce l'essere viziati, nasce dall'incapacità di certi genitori nel non trovare un giusto equilibrio tra essere taccagni e dare troppo ai figli.

Setzuko
30-01-2009, 16:40
Insulsi luoghi comuni: è viziato chi ha ricevuto dai genitori tutto quello che chiedeva senza che battessero ciglio, il che non è correlato al fatto di essere figli unici o di aver fratelli, ma al polso dei genitori, al fatto che i genitori fossero dei rammolliti e non sapessero mai dire di no... calcola che diversi miei amici a 18 anni avevano sotto al culo audi a3 e golf, mentre io avevo un cesso da 500 euro, per cui capisci da cosa nasce l'essere viziati, nasce dall'incapacità di certi genitori nel non trovare un giusto equilibrio tra essere taccagni e dare troppo ai figli.

Oh, saranno anche luoghi comuni, ma TUTTI quelli che ho conosciuto hanno questo atteggiamento.
Tra l'altro è anche un pò vero per logica, perchè essendo da solo non hai quel buon senso "naturale" di pensare anche ai tuoi fratelli, non ci pensi proprio perchè non li hai...di conseguenza fai un pò quel cazzo che ti pare :D sono rimaste due fette di prosciutto, non pensi che magari tua sorella ne vuole una, te le sbafi tutte e due :D tanto per farti il più stupido degli esempi.

I genitori, poi, sono un discorso a parte...

Senza Fili
30-01-2009, 16:47
Oh, saranno anche luoghi comuni, ma TUTTI quelli che ho conosciuto hanno questo atteggiamento.
Tra l'altro è anche un pò vero per logica, perchè essendo da solo non hai quel buon senso "naturale" di pensare anche ai tuoi fratelli, non ci pensi proprio perchè non li hai...di conseguenza fai un pò quel cazzo che ti pare :D sono rimaste due fette di prosciutto, non pensi che magari tua sorella ne vuole una, te le sbafi tutte e due :D tanto per farti il più stupido degli esempi.

I genitori, poi, sono un discorso a parte...




Io per mia esperienza posso dirti che tutte le persone viziate che ho conosciuto avevano uno o più fratelli, quindi come la mettiamo?
In particolare non dimenticherò mai il fratello di un mio amico che, a 8 anni, si strappò i capelli e si rotolo' per terra per strada perchè la mamma non voleva comprargli un modellino di macchina: ovviamente la mamma accontentò all'istante il pargolo isterico, mica gli dette due sberle.

CYRANO
30-01-2009, 16:50
Insulsi luoghi comuni: è viziato chi ha ricevuto dai genitori tutto quello che chiedeva senza che battessero ciglio, il che non è correlato al fatto di essere figli unici o di aver fratelli, ma al polso dei genitori, al fatto che i genitori fossero dei rammolliti e non sapessero mai dire di no... calcola che diversi miei amici a 18 anni avevano sotto al culo audi a3 e golf, mentre io avevo un cesso da 500 euro, per cui capisci da cosa nasce l'essere viziati, nasce dall'incapacità di certi genitori nel non trovare un giusto equilibrio tra essere taccagni e dare troppo ai figli.

io sono figlio unico ma non sono affatto viziato !

:cool:


C;,a;,z;,a

Setzuko
30-01-2009, 16:50
Io per mia esperienza posso dirti che tutte le persone viziate che ho conosciuto avevano uno o più fratelli, quindi come la mettiamo?
In particolare non dimenticherò mai il fratello di un mio amico che, a 8 anni, si strappò i capelli e si rotolo' per terra per strada perchè la mamma non voleva comprargli un modellino di macchina: ovviamente la mamma accontentò all'istante il pargolo isterico, mica gli dette due sberle.

Stiamo facendo due discorsi diversi :D

Ma non ho voglia di continuare :fagiano:

Senza Fili
30-01-2009, 16:55
io sono figlio unico ma non sono affatto viziato !

:cool:


C;,a;,z;,a



Secondo i luoghi comuni non puoi esistere :sofico:

Setzuko
30-01-2009, 16:58
Secondo i luoghi comuni non puoi esistere :sofico:

Non mi scadere con queste battutine su, prima di additare gli altri dovresti capire quanto meno ciò che vogliono dirti ;)

Passo e chiudo.

benzodiazepina
30-01-2009, 17:00
se permettessero ai singles di adottare i bambini, l'adotterei già da adesso...

HarukaKV
30-01-2009, 17:26
Io sono stata adottata a 11 anni :tie: e sono passata da 4 fratelli a figlia unica...e bene che sto :D Comunque se potessi adotterei anch'io una bambina grandicella (perchè sono gli orfani più grandicelli che "non vanno di moda")


Trovo assurdo chi pensa che i genitori naturali sono tutto e sono assurdi quelli che pensano che niente può sostituirli.. io sono la prova vivente che non è così! L'uomo è fatto per stare in famiglia..si vive male quando si sta in collegio...almeno là ho ancora la nonna, miei fratelli e la mamma....ma sto divinamente qui

morg79
30-01-2009, 17:34
adotterei certamente se potessi.. anche avendo figli miei.
adoro tutti i bambini.
l'amore si da in egual misura se è sincero... a prescindere dall'avere di fronte il proprio sangue o meno.
evito di commentare alcuni tipi di ragionamenti.. diciamo.. hem.. appartenenti alla vecchia guardia :doh:

CYRANO
30-01-2009, 17:38
vabbeh che discorsi , una grandicella l'adotterei anche io...
pensavo ad una brasileira di 17 anni... domani vado a fare le carte per l'adozione :asd:


C/ajkaajkajka

sider
30-01-2009, 17:42
Ma quando mai: solitamente i bambini, soprattutto i primogeniti, già quando nasce un secondo figlio si disperano e vanno in crisi perchè si sentono messi da parte, figurati se il nuovo arrivato non è nemmeno un vero fratellino, ma un estraneo, un intruso, arrivato magari già grande ;)


p.s. se i miei avessero adottato un altro figlio li avrei fatti amaramente pentire (a loro e pure all'intruso) dell'azzardo fatto :fagiano:

Certo,perchè il tuo caso può essere adoperato come statistica a livello mondiale :D

Invece io che sono ben dentro a questo mondo ti assicuro che non è così,anzi.

CYRANO
30-01-2009, 17:46
a me invece sarebbe piaciuto tantissimo che avessero adottato una bimba... cioe' nessun secondo fine..ma imho il peso di essere figlio unico lo sento molto a volte...
dico bimba perche' molto spesso mi sono trovato maggiormente a mio agio a confidarmi con femmine rispetto che con i maschi...



C.'a'.z'.a'.za

gabi.2437
30-01-2009, 18:15
Una bambina costa più di un maschio, insomma, vestiti ecc... :O

Senza Fili
30-01-2009, 19:10
]a me invece sarebbe piaciuto tantissimo che avessero adottato una bimba[/B]... cioe' nessun secondo fine..ma imho il peso di essere figlio unico lo sento molto a volte...
dico bimba perche' molto spesso mi sono trovato maggiormente a mio agio a confidarmi con femmine rispetto che con i maschi...



C.'a'.z'.a'.za



vabbeh che discorsi , una grandicella l'adotterei anche io...
pensavo ad una brasileira di 17 anni... domani vado a fare le carte per l'adozione :asd:C/ajkaajkajka



se se poi ci facevi quello che ha fatto Woody Allen con la ragazza che ha adottato :sofico:




Non mi scadere con queste battutine su, prima di additare gli altri dovresti capire quanto meno ciò che vogliono dirti ;)

Passo e chiudo.


Io non addito nessuno: ribadisco che ogni persona è un individuo a sè, e che il fatto di essere viziati o meno diopende dall'educazione (questo si, dipende dall'educazione9 ricevuta e dalle concessioni che i genitori hanno fatto o meno, non di certo dal numero dei componenti della famiglia, come insulsi, stupidi, idioti luoghi comuni recitano.





Certo,perchè il tuo caso può essere adoperato come statistica a livello mondiale :D


Cortesemente citami dove io mi sarei eletto come rappresentante di una statistica mondiale.
Attendo risposte, non mirror climbing ;)

Setzuko
30-01-2009, 19:15
Io non addito nessuno: ribadisco che ogni persona è un individuo a sè, e che il fatto di essere viziati o meno diopende dall'educazione (questo si, dipende dall'educazione9 ricevuta e dalle concessioni che i genitori hanno fatto o meno, non di certo dal numero dei componenti della famiglia, come insulsi, stupidi, idioti luoghi comuni recitano.


Aridaje, oh ma sei de coccio eh! :D

Ti ho fatto un discorso diverso, che non ha nulla a che vedere con l'educazione data dai genitori.

Dato che sei convinto di aver capito, resta nella tua convinzione, ho già spiegato abbastanza.
Buona serata :)

Wolfhwk
30-01-2009, 19:22
Nel senso avete qualche meme mentale del tipo "sangue del mio sangue" altrimenti non è mio figlio, qualche tabù, qualche discriminazione su questo argomento? Oppure nessun problema nel farlo?

IMHO in Italia le leggi, tanto per cambiare, non sono adeguate e le strutture/lavoratori non sono all'altezza di un così grande compito, ma tutto questo IMHO.

La mia politica consiste nel non avere figli, ne propri ne addottati.
Non sopporto i bambini e poi sono responsabilità molto pesanti.
Se a qualcuno gli viene in mente di chiedermi come mi comporterei se nascesse per caso, la risposta è: la probabilità di avere figli è nulla. Mi sono sottoposto a vasectomia per non correre il "rischio" e quindi sono praticamente sterile.

Wolfhwk
30-01-2009, 19:32
Assolutamente si.

Il motivo principale è che a me i neonati non dicono nulla, non capisco come si possa impazzire di fronte a un coso la cui unica interazione con l'ambiente è l'espletamento di bisogni fisiologici :fagiano:



Mi fai morire!!! :rotfl: :rotfl:

Wolfhwk
30-01-2009, 19:44
ti dirò, questo è qualcosa che passa sotto l'aspetto del vissuto, non di ciò a cui facevo riferimento prima.
Indipendentemente da quale sia il caso ci sono, posso usare solo questa parola, legami dai quali non possiamo prescindere.

Il caso che tu hai citato è il mio, ma io posso assicurare che voglio un mondo di bene a chi mi ha cresciuta, ci mancherebbe altro!

Ma io non ho nei suoi confronti il legame che ho verso mio padre, non è una cosa che si possa spiegare.

Se c'è qualcuno che veramente ha voglia di approfondire posso suggerire di vedere qualche studio che riporti quanti figli adottivi, indipendentemente dal rapporto che abbiano instaurato coi prori genitori adottivi, ad un certo punto della propria vita sentano la necessità di andare a cercare le proprie origini, conoscere la propria storia e la propria provenienza. E i propri genitori naturali.
Oppure abbiano in sè del rancore che li spinge nella direzione opposta. In entrambi i casi il legame è evidente e inevitabile.

Ripeto, questo non ha nulla a che vedere con gli affetti, con l'educazione o con la genetica.


Eccoci...:doh:
Arriva la Gemma e ci spiega come funziona il mondo grazie alla psicologia.:rolleyes:
E pretende anche di avere ragione!!
E' impossibile generalizzare, ogni persona è diversa.

CYRANO
30-01-2009, 19:46
Il motivo principale è che a me i neonati non dicono nulla, non capisco come si possa impazzire di fronte a un coso la cui unica interazione con l'ambiente è l'espletamento di bisogni fisiologici :fagiano:



Ma porelli , aspetta che imparino a parlare !

:O


C;,az;'.,a;.,z

Senza Fili
30-01-2009, 19:46
MENCHIAAAAAAAAAAAAAAA, ma che cazzo dici...
Vivi in truman show fatto di soli fratelli repressi?????







:rolleyes:



Parlo di quello che vedo: di tutte le persone che conosco (e sono davvero tante) conosco solo una (1) persona, una ragazza, che ha un fratello d'oro con cui ha un ottimo rapporto, tutti gli altri hanno con i fratelli rapporti che vanno dall'indifferenza più totale all'ostilità, compresi i miei familiari, che tra zii si scannano a non finire... ma spesso te ne accorgi soltanto quando ci sono genitori o nonni anziani da guardare o problemi da risolvere, tutti si volatilizzano, salvo ricomparire magicamente quando c'è qualcosa da guadagnare.


Quindi imho e per quanto mi riguarda essere figlio unico è una benedizione :O

Setzuko
30-01-2009, 19:47
Senza Fili, tra l'altro, con la frase quotata da Syraka confermi tranquillamente quello che sto dicendo da due pagine:

Si, e, visto il comportamento dei fratelli die miei genitori, dei fratelli dei miei amici, e di quelli del mio ragazzo, felicissimo di esserlo, visto che la stragrande maggioranza dei casi i fratelli sono dei rompicoglioni, dei mangiapane a tradimento, e spuntano fuori solo quando c'è da prendere qualcosa.

:rolleyes:

CYRANO
30-01-2009, 19:48
beh dai non tutti i parenti sono una maledizione...
per es io avevo degli ottimi rapporti con le mie cuginette ! :oink: :oink: :oink:


C;,a;,z;,a

Senza Fili
30-01-2009, 19:51
Aridaje, oh ma sei de coccio eh! :D

Ti ho fatto un discorso diverso, che non ha nulla a che vedere con l'educazione data dai genitori.

Dato che sei convinto di aver capito, resta nella tua convinzione, ho già spiegato abbastanza.
Buona serata :)

Appunto, io parlo di una cosa, e tu rispondi con un'altra.
Non ha senso continuare.

Setzuko
30-01-2009, 19:52
Appunto, io parlo di una cosa, e tu rispondi con un'altra.
Non ha senso continuare.

hai ragione :rolleyes:

Wolfhwk
30-01-2009, 19:53
parti male.
Ci sono ambiti in cui possiamo fare delle scelte, altri in cui non possiamo. (e ancora a vedere cosa "guidi" le nostre "scelte", ma vabbè, non andiamo troppo oltre)
Non si scelgono i genitori e non si scelgono i figli. (provate a contraddire questo :asd: ).
Nemmeno i sentimenti sono una scelta.
Tu scegli chi amare e chi no? Non credo. Sai spiegare perchè ti innamori di una persona piuttosto che di un'altra? Non credo.
Adesso faccio un'affermazione forte, che sicuramente molti capiranno in maniera sbagliata, ma è necessaria.
Un figlio non può fare a meno di amare i propri genitori. (tutto il resto nasce da un amore non ricambiato, giusto per evitare la sequela di "io li detesto" etc.)
Questo è un legame.
Verificare la presenza di un fenomeno non sempre ci permette di spiegarne i meccanismi. Ma questo non significa che possiamo negarne l'esistenza, non so se mi spiego.

Se,se te credo:rolleyes:

http://img509.imageshack.us/img509/7565/marmottawy5.gif (http://imageshack.us)

Futura12
30-01-2009, 19:53
Scusa ma veramente sei circondato da "fratelli di merda" che ti devo dire? Pare assurdo...

Ha una mezza ragione Senza Fili,è pieno di fratelli Merde in giro purtroppo.
Per mia fortuna mi è capitato un fratello studioso che non rompe quasi mai,ma quando ero più ragazzino ci facevo a botte molto spesso...e mi divertivo anche:sofico:

Senza Fili
30-01-2009, 19:57
Ha una mezza ragione Senza Fili,è pieno di fratelli Merde in giro purtroppo.
Per mia fortuna mi è capitato un fratello studioso che non rompe quasi mai,ma quando ero più ragazzino ci facevo a botte molto spesso...e mi divertivo anche:sofico:

Guarda basta sentir parlare amici, colleghi, conoscenti: la stragrande maggioranza si lamenta dei fratelli e dei parenti.

Futura12
30-01-2009, 20:02
Guarda basta sentir parlare amici, colleghi, conoscenti: la stragrande maggioranza si lamenta dei fratelli e dei parenti.

Tanto per dire un mio amico 'si è mezzo sciroccato concordo' ha dato una coltellata al fratello per la disperazione un giorno,ma non è il solo ne sento di tutti i colori...io stesso da 'bimbo' ho tirato una batteria Torcia a mio fratello per fortuna sua non l'ho preso perchè lo ammazzavo sicuro...c'è ancora il buco sul muro.

CYRANO
30-01-2009, 20:04
io da piccolo ero solito buttare mio cuggino in mezzo alle ortiche :asd:



C'a'.z'.'.aza

Senza Fili
30-01-2009, 20:04
Tanto per dire un mio amico 'si è mezzo sciroccato concordo' ha dato una coltellata al fratello per la disperazione un giorno,ma non è il solo ne sento di tutti i colori...io stesso da 'bimbo' ho tirato una batteria Torcia a mio fratello per fortuna sua non l'ho preso perchè lo ammazzavo sicuro...c'è ancora il buco sul muro.

Guarda, per avere conferma che ciò che dico è purtroppo vero, basterebbe che gli scettici chiedessero ad un legale o ad un notaio (persone che per lavoro assistono a teatrini poco edificanti:D ) quali sono i rapporti che in media esistono nelle famiglie :sofico:

Futura12
30-01-2009, 20:06
Guarda, per avere conferma che ciò che dico è purtroppo vero, basterebbe che gli scettici chiedessero ad un legale o ad un notaio (persone che per lavoro assistono a teatrini poco edificanti:D ) quali sono i rapporti che in media esistono nelle famiglie :sofico:

:asd:

gigio2005
30-01-2009, 20:08
i genitori naturali non si possono sostituire. Punto.

ma di che parli?






ps: cmq la domanda del topic e' mal posta...che vuol dire adottereste invece di fare figli? e' ovvio che uno prova prima a fare dei figli suoi e nel caso in cui o non ci riesce o ne ha gia' fatti si puo' porre la domanda se adottare o meno...

Tommy_83
30-01-2009, 20:21
Ci sono molti interventi veramente tristi..

Wolfhwk
30-01-2009, 20:37
Ci sono molti interventi veramente tristi..

Tipo?? :confused:

Gemma
30-01-2009, 21:24
Eccoci...:doh:
Arriva la Gemma e ci spiega come funziona il mondo grazie alla psicologia.:rolleyes:
E pretende anche di avere ragione!!
E' impossibile generalizzare, ogni persona è diversa.

mettimi in ignore list e passa la paura :)

gabi.2437
30-01-2009, 21:29
mettimi in ignore list e passa la paura :)

Eh no, è facile rispondere citando l'ignore list, nono

E cmq basta fare figli, che su sto pianeta siamo troppi

FreeMan
30-01-2009, 21:36
Eccoci...:doh:
Arriva la Gemma e ci spiega come funziona il mondo grazie alla psicologia.:rolleyes:
E pretende anche di avere ragione!!
E' impossibile generalizzare, ogni persona è diversa.

Se,se te credo:rolleyes:

http://img509.imageshack.us/img509/7565/marmottawy5.gif (http://imageshack.us)

evitiamo di buttarla sul personale.. bastava dire che non si deve generalizzare.. il resto è solo utile per flammare

Eh no, è facile rispondere citando l'ignore list, nono


l'ignore list è spesso la risposta e la soluzione migliore che lo staff stesso invoglia ad usare quando è evidente che 2 o + persone non si sopportano.

e ora STOP. il thread mi pare molto prossimo alla chiusura se si andrà avanti così

>bYeZ<

Gemma
30-01-2009, 21:36
edit

Wolfhwk
30-01-2009, 21:49
mettimi in ignore list e passa la paura :)

Ehm, edit.

Ho cambiato idea.
Con te mi diverto a discutere (senza flame, ok? :stordita: )

Erian Algard
30-01-2009, 22:02
No. Non ho intenzione di averne nemmeno uno mio.

windsofchange
30-01-2009, 22:02
Io adotterei piuttosto che partorire... :stordita:

Adrian II
30-01-2009, 22:26
certo che l'adotterei un bambino invece di farlo, punto primo perchè sono maschio e dev'essere doloroso, poi perchè siamo già troppi su questa terra e se proprio voglio crescere un figlio tanto vale aiutarne uno che qualche sciagurato ha pensato bene di sputare al mondo senza pensare a crescerlo, oppure uno sfortunato orfano... diciamo che sarebbe un po' come con gli animali domestici, tra il prendere un cane d'allevamento perchè di razza, e prendere un bastardino malaticcio in strada, decisamente il secondo, non importa se quell'altro è di razza pura o, nel caso, ha il mio stesso naso...

e poi una moglie culona non la voglio :D

Wolfhwk
31-01-2009, 18:29
certo che l'adotterei un bambino invece di farlo, punto primo perchè sono maschio e dev'essere doloroso, poi perchè siamo già troppi su questa terra e se proprio voglio crescere un figlio tanto vale aiutarne uno che qualche sciagurato ha pensato bene di sputare al mondo senza pensare a crescerlo, oppure uno sfortunato orfano... diciamo che sarebbe un po' come con gli animali domestici, tra il prendere un cane d'allevamento perchè di razza, e prendere un bastardino malaticcio in strada, decisamente il secondo, non importa se quell'altro è di razza pura o, nel caso, ha il mio stesso naso...

e poi una moglie culona non la voglio :D

http://img228.imageshack.us/img228/9091/screampl2.jpg (http://imageshack.us)

Mamma mia, che similitudine agghiacciante.:stordita:

ulk
31-01-2009, 19:49
no perche' i bimbi sono dei rompimaroni :asd:



C'.a'.z'.a'.za

Concordo.

ulk
31-01-2009, 19:50
Io adotterei piuttosto che partorire... :stordita:

Passa, passa non ti preoccupare.

Sp4rr0W
31-01-2009, 19:56
che c'azzecca hitler, scusa? :mbe:

i genitori naturali non si possono sostituire. Punto.
Poi che uno possa essere un buon surrogato e essere un campione nell'accudimento è un altro paio di maniche.
Ci sono legami che non siamo noi a decidere e che prescindono dalle nostre volontà o buone intenzioni.

Pur chiamando "papà" l'uomo che mi ha cresciuta, secondo marito di mia madre, quello che sento per il mio padre naturale è un'altra cosa.

Sinceramente, sapendo cos'hai scritto in altri thread non me lo sarei mai aspettato da te...

Secondo te una bambina cinese salvata dall'incubo di quei lager in cui tengono i bambini, non riuscirà a chiamare i propri genitori adottivi mamma e papà???

Gemma
31-01-2009, 20:39
Sinceramente, sapendo cos'hai scritto in altri thread non me lo sarei mai aspettato da te...

Secondo te una bambina cinese salvata dall'incubo di quei lager in cui tengono i bambini, non riuscirà a chiamare i propri genitori adottivi mamma e papà???

francamente dopo pagine e pagine in cui ho postato in maniera più che esaustiva non capisco in che modo tu sia potuto arrivare ad una simile conclusione.

Starise
01-02-2009, 06:16
C'è solo una cosa più masochistica di sposarsi: avere/adottare dei figli! :asd: :asd: :asd:
Vi volete fare proprio del male eh? Perché non darsi fuoco alle dita dei piedi!?

trappola
01-02-2009, 11:19
Assolutamente si.
Non voglio polemizzare, ogni persona ha il proprio pensiero basato sulle proprie esperienze.
A mio parere, il genitore, chiamalo papa o mamma chiamalo lucio o vanda è colui che senti che ti ha cresciuto, che ti ha dato affetto quando eri disperato, che ti ha coccolato la notte quando ti svegliavi per un brutto sogno, è anche quello che ti ha sgridato dopo una marachella e perchè no..... ti ha rifilato una pattona quando la marachella era veramente troppo grossa !

La genetica (i 46 cromosomi) non credo che contino un granchè se non quando ci si guarda allo specchio e uno ha gli occhi tondi e l'altro li ha a mandorla.

Sempre senza polemica l'idea di migliorare gli istituti non dico che sia sbagliata, ma un istituto idilliaco non potrà mai sostituire una famiglia, i genitori ci sono sempre 24 ore su 24 un educatore, per quanto "appassionato" al proprio lavoro, compie appunto un lavoro, al di fuori del quale ha una sua vita extralvorativa.

Papa, mamma, figlio non sono una semplice sequenza di lettere, nella mia accezione sottendono un insieme di relazioni, emozioni, che un genitore (almeno io) non è in grado di spiegare, ma che per nulla al mondo vi rinuncerebbe

Matrixbob
02-02-2009, 11:15
Va beh in conclusione il 54%-60% di noi utenti non addotterebbe 1 bambino.
Meglio, + bambini per chi si sente ed è in grado di guardarli.
Questo però forse ha il side-effect di portare alla complicana burocratica dell'atto. Leggi vecchie che si perdono nel potere decisionale di pochi.

windsofchange
02-02-2009, 11:23
Assolutamente si.
Non voglio polemizzare, ogni persona ha il proprio pensiero basato sulle proprie esperienze.
A mio parere, il genitore, chiamalo papa o mamma chiamalo lucio o vanda è colui che senti che ti ha cresciuto, che ti ha dato affetto quando eri disperato, che ti ha coccolato la notte quando ti svegliavi per un brutto sogno, è anche quello che ti ha sgridato dopo una marachella e perchè no..... ti ha rifilato una pattona quando la marachella era veramente troppo grossa !

La genetica (i 46 cromosomi) non credo che contino un granchè se non quando ci si guarda allo specchio e uno ha gli occhi tondi e l'altro li ha a mandorla.

Sempre senza polemica l'idea di migliorare gli istituti non dico che sia sbagliata, ma un istituto idilliaco non potrà mai sostituire una famiglia, i genitori ci sono sempre 24 ore su 24 un educatore, per quanto "appassionato" al proprio lavoro, compie appunto un lavoro, al di fuori del quale ha una sua vita extralvorativa.

Papa, mamma, figlio non sono una semplice sequenza di lettere, nella mia accezione sottendono un insieme di relazioni, emozioni, che un genitore (almeno io) non è in grado di spiegare, ma che per nulla al mondo vi rinuncerebbe


Sono perfettamente d'accordo. A vedere figli di amici cresciuti come vandali capisco che la genetica si ferma quando entra in gioco l'ineducazione. :rolleyes:

bob.malone
02-02-2009, 11:26
no perchè:

1) non ho i fondi
2) sono single
3) non ho voglia di accudire un bambino
4) sono troppo immaturo

comunque capisco chi li adotta, magari perchè non può averne con metodi "tradizionali"

Matrixbob
30-03-2009, 13:10
Ho fatto un mutuo per diventare mamma (http://www.repubblica.it/2009/03/sezioni/cronaca/viaggi-della-fecondazione/viaggi-della-fecondazione/viaggi-della-fecondazione.html?rss)

windsofchange
30-03-2009, 13:37
Ho fatto un mutuo per diventare mamma (http://www.repubblica.it/2009/03/sezioni/cronaca/viaggi-della-fecondazione/viaggi-della-fecondazione/viaggi-della-fecondazione.html?rss)

Adottando un figlio avrebbe risparmiato molto :rolleyes: ; non entro nei discorsi politici sull'attuale legislazione italiana in merito, poiché sarebbe un post infinito.

Fil9998
30-03-2009, 14:23
NO.



credo solo in 1 occasione, cioè che io ci fossi già "amico" con sto ragazzino/a per altri motivi, insomma che lo conoscessi già, che ci fosse già un rapporto di amicizia e affeto e ovviamente che lui/lei ne avesse bisogno e che discutendone assieme si trovasse la cosa fattibile.



insomam sarebbe più un "adotta un amico/a" + giovane
piuttosto che "adotta un figlio" .




per il resto credo che le adozioni a distanza siano la cosa migliore
per "fare del bene"

e
se uno adotta solo per"colmare il proprio desiderio di paternità/maternità"
imho
è più appagare un qualche tipo di egoismo (buono ma sempre egoismo).

ma del resto molti fanno figli proprio per egoismo (mi son fatto la casa, il lavoro, debbo avere anche un figlio tutto mio ora)
perciò, perchè non "comperarne" uno ?

Matrixbob
30-03-2009, 14:27
è più appagare un qualche tipo di egoismo (buono ma sempre egoismo).


Quindi gli psicologi affiderebbero bambini a egocentrici e/o egoisti?

Fil9998
30-03-2009, 14:38
non necessariamente.
ma una dose di egocentrismo ed egoismo imho c'è sempre.
basta non sia dominante imho.

ma se ci pensiamo tutta la faccenda del riprodursi è in effetti puro egoismo di rendere virtualmente immortale il proprio corredo genetico.



molti vogliono un "mini me"

StateCity
30-03-2009, 16:15
se nn potessi avere figli, l'adozione nn mi sembra sbagliata.... :rolleyes:
anzi dovrebbe essere incoraggiata e tutelata, sopratutto in considerazione
che ci sono decine di istituti nell' est che non hanno sovvenzioni adeguate. :rolleyes:

In ogni caso un figlio proprio significa trasmettere i propri cromosomi nella generazioni
future, e questo significa salvaguardare la biodiversita' :asd:

monkey island
30-03-2009, 19:58
No, o miei o nisba.

Lyra
30-03-2009, 20:19
sì.

StateCity
30-03-2009, 20:41
avere figli propri, significa trasmettere il proprio genoma, che e' parte della tua famiglia,
dei tuoi genitori, e delle persone che ami... :rolleyes:
e' un po' come dare una speranza di immortalita' alle persone che ami.. :rolleyes:

chiaro che poi se nn si hanno o non si possono avere, ben vengano anche i figli adottivi.. :)

wolverine
30-03-2009, 23:07
che c'azzecca hitler, scusa? :mbe:

i genitori naturali non si possono sostituire. Punto.
Poi che uno possa essere un buon surrogato e essere un campione nell'accudimento è un altro paio di maniche.
Ci sono legami che non siamo noi a decidere e che prescindono dalle nostre volontà o buone intenzioni.

Pur chiamando "papà" l'uomo che mi ha cresciuta, secondo marito di mia madre, quello che sento per il mio padre naturale è un'altra cosa.

Allora se un bambino resta orfano si attacca su con la corda? :stordita:

windsofchange
31-03-2009, 00:01
avere figli propri, significa trasmettere il proprio genoma, che e' parte della tua famiglia,
dei tuoi genitori, e delle persone che ami... :rolleyes:
e' un po' come dare una speranza di immortalita' alle persone che ami.. :rolleyes:

chiaro che poi se nn si hanno o non si possono avere, ben vengano anche i figli adottivi.. :)

:rolleyes: Alcuni il genoma è meglio che non lo trasmettano proprio, me per prima.

F1R3BL4D3
31-03-2009, 00:28
:rolleyes: Alcuni il genoma è meglio che non lo trasmettano proprio, me per prima.

:doh: Cosa mi tocca leggere... :nono:

Gemma
31-03-2009, 08:10
Allora se un bambino resta orfano si attacca su con la corda? :stordita:

non ho assolutamente asserito questo.

Fil9998
31-03-2009, 10:41
concordo con Gemma

i genitori naturali non si possono sostituire. Punto.
Poi che uno possa essere un buon surrogato e essere un campione nell'accudimento è un altro paio di maniche.
Ci sono legami che non siamo noi a decidere e che prescindono dalle nostre volontà o buone intenzioni.

windsofchange
31-03-2009, 11:04
concordo con Gemma

i genitori naturali non si possono sostituire. Punto.
Poi che uno possa essere un buon surrogato e essere un campione nell'accudimento è un altro paio di maniche.
Ci sono legami che non siamo noi a decidere e che prescindono dalle nostre volontà o buone intenzioni.

E chi lo dice scusami? Il "feeling con il sangue del tuo sangue" non sarà mai lo stesso con un altro bambino geneticamente a te non correlato? Dici che sia una questione psicologica, ormonale o fisica?
E i padri (sono tanti) che crescono figli non propri e lo ignorano? Cosa lega un genitore ad un figlio biologico che non potrà riprodurre con un bambino adottato? La religione, la mentalità o la fisicità? Sono curiosa.

danello
31-03-2009, 11:53
Felice di avere un figlio naturale, avrei cercato l'adozione in caso di problemi ad averne.
Vado matto per il legame di sangue, ma in caso di necessità ogni ottimo genitore adottivo può soppiantarlo. :O

Si parla di bambini adottati in fasce, ovvio che la cosa vada espressa in funzione dell'età del bimbo da adottare.

danello
31-03-2009, 11:56
:rolleyes: Alcuni il genoma è meglio che non lo trasmettano proprio, me per prima.

:asd:

elevul
31-03-2009, 12:10
Solo se i genitori hanno un'intelligenza sovrumana. :O


No, a parte le scemenze, non so cosa rispondere. Non mi piacciono i bambini, quindi, se possibile, preferirei evitare di averne. Ovviamente alla fine dipenderà da quanto sarà grande il desiderio di maternità di una mia eventuale compagna.
Anche se, a dirla tutta, non mi dispiacerebbe adottare un ragazzino di 6-7 anni, a cui fare da padre. :fagiano:

StellaRic
06-04-2009, 10:33
Da figlia adottata quale sono, vi dico, si adotterei un figlio.
Mi piacerebbe averne 2 uno partorito e uno adottato, perchè cmq il parto è un'esperienza da provare.
Non concordo con chi parla di sangue.
IL sangue non è nulla in questo mondo, ma gli ideali i valori l'amore queste sono cose importanti, e poterle insegnare ad un altro essere umano sia che abbia o non abbia il tuo sangue è il dono più grande che uno possa fare e possa sperare di fare.
In più i figli adottati provano una venerazione al di la di qualunque cosa per i genitori, perchè essi si sono messi in gioco rischiando di trovarsi un figlio che li odia perchè non sono i suoi veri genitori.
Un figlio naturale invece solo per il fatto che gli hai dato la vita ti vuole bene e non potrà mai capire quella venerezione che proviamo noi adottati.
Io mi sento figlia dei miei genitori non per il sangue, ma perchè mi hanno insegneto dei valori e dei principi, mi hanno sostenuto e amato quando ne avevo bisogno.

Per questo vi invito a riflettere bene su ciò che dico e sulla discendenza di sangue.

trokij
06-04-2009, 10:38
In più i figli adottati provano una venerazione al di la di qualunque cosa per i genitori, perchè essi si sono messi in gioco rischiando di trovarsi un figlio che li odia perchè non sono i suoi veri genitori.


Quindi ammetti che ci sia questo rischio?

StellaRic
06-04-2009, 10:41
si c'è rischio, ma se i genitori sono buoni genitori e sanno insegnare i valori giusti il rsichio si annulla.
In più non tutti sono in grado di adottare un figlio.
bisogna essere persone molto forti e determinate, e io ho 2 esempi che non hanno il coraggio di farlo.Per cui ritengo che solo chi desideri davvero un figlio e abbia un carattere molto determinato e forte sia in grado di adottare un figlio

Mucchina Volante
06-04-2009, 10:47
Da figlia adottata quale sono, vi dico, si adotterei un figlio.
Mi piacerebbe averne 2 uno partorito e uno adottato, perchè cmq il parto è un'esperienza da provare.
Non concordo con chi parla di sangue.
IL sangue non è nulla in questo mondo, ma gli ideali i valori l'amore queste sono cose importanti, e poterle insegnare ad un altro essere umano sia che abbia o non abbia il tuo sangue è il dono più grande che uno possa fare e possa sperare di fare.
In più i figli adottati provano una venerazione al di la di qualunque cosa per i genitori, perchè essi si sono messi in gioco rischiando di trovarsi un figlio che li odia perchè non sono i suoi veri genitori.
Un figlio naturale invece solo per il fatto che gli hai dato la vita ti vuole bene e non potrà mai capire quella venerezione che proviamo noi adottati.Io mi sento figlia dei miei genitori non per il sangue, ma perchè mi hanno insegneto dei valori e dei principi, mi hanno sostenuto e amato quando ne avevo bisogno.

Per questo vi invito a riflettere bene su ciò che dico e sulla discendenza di sangue.

questa frase è proprio falsa.
esistono figli naturali che odiano i genitori, e genitori naturali che non meritano di essere amati (nessuno di questi è il mio caso, ma ce ne sono eccome). dare la vita ad un essere non da automaticamente il risultato di essere amato dal figlio. esistono figli naturali che adorano i genitori e figli naturali che non li sopportano, e idem per i figli adottivi.
la distinzione che fai per me è insensata, visto che dipende dal carattere del ragazzo, da come i genitori lo tirano su, dal carattere dei genitori e dal loro modo di interagire coi figli. insomma, troppe variabili, indipendenti dalla provenienza della prole.

trokij
06-04-2009, 11:32
questa frase è proprio falsa.
esistono figli naturali che odiano i genitori, e genitori naturali che non meritano di essere amati (nessuno di questi è il mio caso, ma ce ne sono eccome). dare la vita ad un essere non da automaticamente il risultato di essere amato dal figlio. esistono figli naturali che adorano i genitori e figli naturali che non li sopportano, e idem per i figli adottivi.
la distinzione che fai per me è insensata, visto che dipende dal carattere del ragazzo, da come i genitori lo tirano su, dal carattere dei genitori e dal loro modo di interagire coi figli. insomma, troppe variabili, indipendenti dalla provenienza della prole.

sono d'accordo ;)

sider
06-04-2009, 12:41
Curioso come si vede l'adozione dall'esterno.
Purtroppo avrò letto 1-2 post sensati al massimo in questo thread..

Guren
06-04-2009, 12:46
non potrei farlo (single, anzi bamboccione :asd: ) e già non voglio in ogni caso figli miei, figuriamoci quelli di altri :fagiano:

nEA
06-04-2009, 13:31
Premesso che non ho idea se e quando avrò figli, devo dire che sono favorevole all'adozione.
E parlo da figlia adottiva.
Genitore è che ti cresce, ti ama e ti sta accanto.
Sapere di avere una donna in giro che ha i miei stessi geni non mi dice granchè.
E' un dato di fatto che chi decide di adottare lo fa essendo consapevole di incontrare molte difficoltà che un genitore naturale di fatto non avrà.
Non so cosa sia cambiato negli ultimi 30 anni ma i miei mi hanno preso in affido per un anno non sapendo se alla fine avrebbero potuto tenermi o meno, hanno subito continui controlli e sono stati sotto esame per lungo tempo (oddio, com'è anche giusto che sia in questi casi ma non è certamente piacevole), hanno sempre avuto il timore che potessi abbandonarli o ripudiarli per andare a cercare mia madre naturale.
Adottare quindi non penso sia cosa per tutti (in fondo proprio avere figli non è cosa per tutti) ma è un gesto di grande forza e amore.
I miei sono stati genitori ottimi, con i loro pregi e difetti come tutti e non mi hanno mai indotto a cercare affetto da altri che non fossero loro due e neanche adesso che non ci sono più sento il bisogno di cercare mia madre naturale, pur avendo i mezzi per rintracciarla.
Ripetto genitore è chi ti cresce e ti ama, un gene in comune non rende genitori.

Aggiungo che nei controlli per le famiglie adottive dovrebbero includere anche un controllo dei parenti prossimi dei due futuri genitori ... sembra una cavolata ma sentirsi additare per una vita subdolamente e in modo sempre sottile da una parte della famiglia, come l'estranea (ossia quella che non porta nelle vene il sangue della famiglia!) non è per niente piacevole...ma questo è un altro discorso....

StellaRic
06-04-2009, 13:34
sapete credo che certi atteggiamenti derivino da ignoranza delle persone..
i parenti stretti se ti additano lo fanno per ignoranza e paura..
ed è sbagliato che 2 persone si facciano influenzare..

StellaRic
06-04-2009, 13:35
Curioso come si vede l'adozione dall'esterno.
Purtroppo avrò letto 1-2 post sensati al massimo in questo thread..

non capisco..puoi spiegarti???

nEA
06-04-2009, 13:38
sapete credo che certi atteggiamenti derivino da ignoranza delle persone..
i parenti stretti se ti additano lo fanno per ignoranza e paura..
ed è sbagliato che 2 persone si facciano influenzare..

ti dico, nel mio caso, per quella fetta di parentela entrano in gioco discorsi di varia natura che qua risulterebbero fuori luogo ma sarebbe comunque utile secondo me allargare i controlli all'intero nucleo famigliare intorno ai due genitori.
Che poi i miei non si siano mai fatti scalfire da questo atteggiamento e che comunque ho per esempio dei cugini che mi hanno sempre trattata come se fossi una sorellina è un'altra cosa :)

Vanilla°
06-04-2009, 13:50
Dev'essere davvero bellissimo e gratificante adottare un bambino, ma paragonarlo ad un figlio naturale è un'assurdità (e non certo per un arido discorso di continuità genetica).

FreeMan
06-04-2009, 15:01
vediamo di non flammare

>bYeZ<

Ork
06-04-2009, 15:06
no, preferirei non avere figli

D4rkAng3l
06-04-2009, 15:07
per avere un banbino nero basta sposare la donna giusta :asd:

Confermo :oink: ahahha se lo sà la mia donna mi uccidere :D

D4rkAng3l
06-04-2009, 15:08
{|e;26080412']non concordo nemmeno con mezza tua parola :mbe:

manco io...bah più passa il tempo più mi accordo di essere in disaccordo con il 99% delle cose dette da Gemma (senza offesa ovviamente)

D4rkAng3l
06-04-2009, 15:11
perchè è un dato di fatto ampiamente documentato.

mi spiace ma non sono paletti mentali, sono condizioni oggettive.
Non ho mica detto che non si provi amore per figli o genitori adottivi, eh.



Condizioni sicuramente oggettive per te...e fai bene a non adottare nessuno se non te la senti e se non ti và...non puoi dire però che sono condizioni oggettive e documentate per la totalità del genere umano...puoi dimostrarlo scientificamente? NO !!! BENE ALLORA NON è OGGETTIVO PER TUTTI, può esserlo per te...ma allora una cosa si dice soggettiva...

D4rkAng3l
06-04-2009, 15:14
ovvio..anzi penso che SE infuturo vorrò un figlio...ne farò uno mio e uno lo adotto :D
ci sono troppi bambini poveri in giro per il mondo :cry: :cry:

ps: certo ceh se ne leggono di teorie astruse su sto forum :asd: c'è da piegarsi in 2...

quoto in tutto sider :O

basta che non lo oblighi a chiamare zio qualcuno dei tuoi mitici amiciiii :D

D4rkAng3l
06-04-2009, 15:16
Una bambina costa più di un maschio, insomma, vestiti ecc... :O

poi metti che a 16 anni ti rimane in cinta :D :rolleyes: :D

D4rkAng3l
06-04-2009, 15:19
mettimi in ignore list e passa la paura :)

infattiè facilissimo risponderti così...lo potremmo anche fare...resti da sola...l'unica intelligente...e magari ti gratifica anche (pure la frasetta che tu passi il tempo a pensare....bah :rolleyes: e noi che la pensiamo in maniera diversa da te allora? tutti scemi? tutti privi di idee? ma non ti viene il dubbio che a volte una cosa possa essere valida per te ma non per un'altra persona e che certe leggi non sono così universali...

Poi in te noto spesso un comportamento un po' ipocrita...ma vabbè...alla fine fatti tuoi

nEA
06-04-2009, 15:40
Rispondo ad uno dei messaggi di Gemma in cui asseriva che il legame biologico che si ha con i propri genitori naturali è qualcosa di assoluto e diverso rispetto a quello che si ha con i genitori addottivi (qualche pagina addietro):

è vero che ci sono molti studi che asseriscono che la maggioranza dei figli adottivi cerca le proprie origini andando a cercare madre e padri naturali ma prenderla come verità assoluta per tutti non è corretto.
Mia madre per esempio ha mantenuto i contatti con la mia famiglia di origine per anni proprio per far in modo di avere tutti i mezzi per farlo nel momento in cui avessi voluto, eppure non l'ho mai fatto e come me altri ragazzi adottati che conosco.
E spesso accade non per rancori verso "chi ci ha abbandonati" ma solo perchè il legame affettivo che si è venuto a creare fra figlio e famiglia adottiva supera il legame biologico che si ha con chi alla fine è uno sconosciuto.
Perchè ben diverso è il caso di chi (come te se non ho capito male) ha conosciuto un proprio genitore biologico e ci ha convissuto per un periodo e poi vi è stato separato da chi invece questo genitore non l'ha mai visto neanche in foto...
Conoscere oggi la mia madre biologica ammetto che sicuramente mi creerebbe qualche sensazione particolare ma al di là di constatare che in lei ritrovo magari la mia forma delle unghie o il taglio degli occhi non si andrebbe.
Questo perchè, a mio avviso, la biologia non è tutto, può essere una base su cui partire, su cui formare un essere umano ma il resto, l'educazione, i sentimenti, le esperienze vissute, i rapporti etc è qualcosa di molto più intenso e complesso che costruisce veramente una persona.
Con questo non nego che per esempio un figlio adottivo non avrà quelle esperienze che ha un figlio naturale, come vedere nei genitori quello che potrebbe diventare egli stesso, riscontrare delle somiglianze istintive nel modo di fare etc. ma penso che siano cose che un po' perdono di importanza quando hai vicino chi veramente ti ha amato, sorretto, aiutato, cresciuto per una vita.

sider
06-04-2009, 16:23
non capisco..puoi spiegarti???

Sono un papà adottivo, a contatto con decine di famiglie adottive direttamente e via forum (non questo, ovviamente).
Che si è cuccato corsi e letto molti libri.
Quindi vivo l'adozione in prima persona ,vedo la maniera totalmente distorta di chi la vive dall'esterno (tipo Gemma ed altri ) e ciò mi fa amaramente sorridere.
C'è anche la solita sagra paesana del luogo comune :D .
Che ci vuoi fare

danello
06-04-2009, 16:41
Sono un papà adottivo, a contatto con decine di famiglie adottive direttamente e via forum (non questo, ovviamente).
Che si è cuccato corsi e letto molti libri.
Quindi vivo l'adozione in prima persona ,vedo la maniera totalmente distorta di chi la vive dall'esterno (tipo Gemma ed altri ) e ciò mi fa amaramente sorridere.
C'è anche la solita sagra paesana del luogo comune :D .
Che ci vuoi fare

Visto che sei un papà adottivo ti sottopongo il mio post, tanto per capire se dal tuo punto di vista ricade nella stronzata o nel luogo comune... :p

Felice di avere un figlio naturale, avrei cercato l'adozione in caso di problemi ad averne.
Vado matto per il legame di sangue, ma in caso di necessità ogni ottimo genitore adottivo può soppiantarlo.

Si parla di bambini adottati in fasce, ovvio che la cosa vada espressa in funzione dell'età del bimbo da adottare.

sider
06-04-2009, 17:19
Io ho adottato una bimba grandicella,non parlo quindi per esperienza personale ma di esperienza "sul campo"
Diciamo che moltissimi partono cercando il neonato pensando così di soddisfare meglio la propria genitorialità, e di avere una adozione più "liscia"
In verità una delle prime cose che impari è che non è così. Col neonato i problemi sono solo posticipati, non eliminati.
Riguardo la prima cosa.....è assolutamente personale. Spesso però molti , durante l'iter adottivo, cambiano idea. Sono cose che vanno maturate e sedimentate con calma, man mano che si acquisisce conoscenza.

D4rkAng3l
06-04-2009, 17:45
Io ho adottato una bimba grandicella,non parlo quindi per esperienza personale ma di esperienza "sul campo"
Diciamo che moltissimi partono cercando il neonato pensando così di soddisfare meglio la propria genitorialità, e di avere una adozione più "liscia"
In verità una delle prime cose che impari è che non è così. Col neonato i problemi sono solo posticipati, non eliminati.
Riguardo la prima cosa.....è assolutamente personale. Spesso però molti , durante l'iter adottivo, cambiano idea. Sono cose che vanno maturate e sedimentate con calma, man mano che si acquisisce conoscenza.

Magari sbaglio completamenteperchè certe cose ancora non me le posso neanche immaginare...e per ora non voglio...ne come possibile genitore naturale ne come genitore adottivo....

Secondo me l'età migliore per adottare un bambino è tra i 4 ed i 10 anni...per vari motivi...con il neonato rischi di più nel senso che magari ci sono molte coppie che non riescono ad avere un figlio e allora adottano un bambino neonato...però così ti sei perso tutta la parte della gravidanza nella quale in qualche modo la coppia ha formato una "relazione" con il bambino ancora nel pancione...ti sei fatto delle aspettative sulla nascita, sul cosidetto lieto evento e tutta quella serie di riti che le coppie di genitori naturali normalmente hanno con un neonato come l'allattamento...etcetc....questo perchè con un neonato non puoi averci un vero rapporto se non fatto di gesti molto semplici ed in un certo senso naturali ed istintivi (come l'allattamento materno) (non che chi adotti un neonato faccia male...anzi...tanta tanta stima per questi genitori).

Invece adottando un bambino un po' più grandicello (anche piccolo ma non lattante) la relazione nasce in maniera da questo punto di vista meno "finta" (anche se magari ci sono tutte un'altra serie di problematiche)...magari il bambino è più cosciente della nova situazione e potrebbe tendere a rifiutarla in un primo momento...ma secondo me (e purtroppo da quello che ho visto in una coppia di genitori adottivi deficienti di mia conoscienza) il 90% dei problemi che non si risolvono nel rapporto tra genitori adottivi e figli adottivi dipende da problemi dei genitori...i bambini essendo in fase di sviluppo anche se rifiutano una cosa all'inizio...beh con tanto amore nel giro di un po' di tempo si sistema tutto...per genitori no...

Allora mi chiedo: è meglio prendere un bambino neonato e rischiare che il genitore (che è un adulto già psicologicamente formato) abbia una sensazione innaturale per tutti i motivi che ho detto prima del cosidetto neonato surrogato di un figlio concepito naturalmente....oppure è meglio prendere un bambino più grandicello...secondo me per l'adulto la situazione è meno complicata nel senso che non stà portando a casa un surrogato di neonato suo (senza passare per fasi importanti e delicatissime come gravidanza, allattamento, etcetc)....l'adulto sà già qual'è la situazione ed avendo fatto questa scelta sarà felice di talse scelta e magari anche se il figlio è nero...beh lo vedrà lo stesso come un suo figlio e non si farà le pippe mentali che potrebbe farsi la famosa coppia del neonato surrogato di un figlio naturale...poi forse qualche problemuccio di acettazione potrebbe averlo il bambino...ma con accanto due adulti sani e amorevoli...beh nel giro di poco tempo tornerà un bambino sereno....

Almeno così è come la vedo io...preferirei adottare un ragazzino\a tra i 4 e gli 8 anni e non fare il teatrino della coppietta che ha appena partorito quando non è così (che poi magari capita anche involontariamente partendo con tutte le migliori intenzioni di questo mondo).

Matrixbob
08-07-2010, 08:45
UP!
Vediamo i nuovi utenti del forum che dicono.

udria
08-07-2010, 10:16
..
Il figlio di un dottore diventerà dottore ovvero se uno è intelligente anche la prole sarà intelligente?

Vi ricordate il film "Una poltrona per due"?

PS]
>> LE COSE NON SONO MUTUAMENTE ESCLUSIVE <<

In Italia regna il nepotismo. Sarebbe interessante una statistica ma credo che l'80% dei dottori abbia il padre dottore :read:

udria
08-07-2010, 10:35
non necessariamente.
ma una dose di egocentrismo ed egoismo imho c'è sempre.
basta non sia dominante imho.
ma se ci pensiamo tutta la faccenda del riprodursi è in effetti puro egoismo di rendere virtualmente immortale il proprio corredo genetico.
molti vogliono un "mini me"

Vero :D

http://www.ilrock.net/wp-content/uploads/2008/06/minime.jpg

!fazz
08-07-2010, 10:52
sondaggio forse mal posto, servirebbe una via di mezzo tra le due opzioni, comunque ho votato no solamente perchè mi piace la trafila della nascita, del feto che si sviluppa ecc ecc ma non avrei il minimo problema ad adottare un bambino e crescerlo in maniera totalmente identica ad un figlio naturale, alla fine non è il DNA che ti rende padre ma il fatto di insegnare e far crescere una creatura.

Wolfhwk
08-07-2010, 11:01
ma se ci pensiamo tutta la faccenda del riprodursi è in effetti puro egoismo di rendere virtualmente immortale il proprio corredo genetico.



molti vogliono un "mini me"

Leggiti il gene egoista di Dawkins vah.
L'immortalità è tutta un' altra questione, ovvero la continuità della coscienza, identità di un individuo.

udria
08-07-2010, 11:15
In effetti andrebbero analizzati un po' di casi, almeno 2:
Coppia che non può/ non riesce ad avere figli
Coppia che ha già figlio/i

dovrebbe essere distinta l'età del figlio adottato in almeno 3 fasce, indicativamente:
neonato (0 - 12 mesi)
1-5 anni
>6 anni

Per quanto riguarda il sondaggio, sinceramente, non saprei cosa rispondere. E' un argomento tabù per me :(

irenezzz
08-07-2010, 12:04
Io sono assolutamente per l'adozione. Anche perchè non vedo per quale motivo incrementare ancora il numero della popolazione, quando tanti ragazzini al mondo sono soli.

Senza contare che mi eviterebbe anche il parto, cosa che io trovo a dir poco inquietante. Si, lo so che è da millenni così, che ce l'ho nel mio bagaglio genetico etc....ma a me fa senso l'idea di una cosa che mi cresce in pancia.
Al parto naturale non credo sopravviverei, farò il cesareo, ma potendolo evitare...eviterei volentieri!!:D

The Pein
08-07-2010, 12:13
NO

Wolfhwk
08-07-2010, 13:44
Io sono assolutamente per l'adozione. Anche perchè non vedo per quale motivo incrementare ancora il numero della popolazione, quando tanti ragazzini al mondo sono soli.

Senza contare che mi eviterebbe anche il parto, cosa che io trovo a dir poco inquietante. Si, lo so che è da millenni così, che ce l'ho nel mio bagaglio genetico etc....ma a me fa senso l'idea di una cosa che mi cresce in pancia.
Al parto naturale non credo sopravviverei, farò il cesareo, ma potendolo evitare...eviterei volentieri!!:D

Troppo Alien? :stordita: :asd:

AMD K10
08-07-2010, 14:41
perchè no, ma preferisco adottare un cane o un gatto

arcofreccia
08-07-2010, 14:56
perchè no, ma preferisco adottare un cane o un gatto

bè certo..adottare un bambino è uguale ad adottare una bestia?

che razza di ragionamenti

Il Cimmero
08-07-2010, 14:58
non nè metterei mai al mondo uno ma ne adotterei volentieri, io sono un pessimista depresso, a me la vita non piace, mio padre è come me, mio figlio crescerebbe come me e mi chiederebbe perchè gli ho fatto il torto di metterlo al mondo...

partendo dal presupposto che la vita è una tragedia e non è una grande idea donare una breve e mediamente infelice esistenza ad una persona a cui si vorrà bene direi che è meglio rendere meno triste l'esistenza di chi al mondo c'è già e che non ha nessuno che gli doni un pò di affetto.

cassioli
08-07-2010, 15:12
tempo fa scoprii con enorme sorpresa che in italia esiste un forum appositamente dedicato a questo argomento, con una quantità SMODATA di messaggi! :eek: Al punto da essere sospetto, anche per via del nome del forum... :eek: :confused: "cercounbimbo".
due milioni di messaggi :eek: , 35.000 membri, 5.000 messaggi a settimana! :eek: :eek:

mah. :mbe:

Le statistiche le trovate su big-boards.com .

Tasslehoff
08-07-2010, 21:24
Da convinto sostenitore della necessità di una politica di controllo delle nascite, nonchè iscritto all'associazione "Rientro dolce (http://www.rientrodolce.org/)" non posso che rispondere di essere infinitamente favorevole all'adozione e contrario al concepimento di un figlio.

Per questioni anagrafiche (31 anni) mi trovo proprio a vivere quel periodo in cui amici e colleghi coetanei (o quasi) si sposano, convivono e figliano come criceti, a più li osservo e più mi chiedo cosa diavolo li spinga a complicarsi tanto la vita (che è già troppo complicata di suo...) :doh:

Quindi no, non vorrei ne figli miei ne adottati, ma se proprio dovessi sostenere una di queste due scelte sicuramente propenderei per la seconda :O

PS: ho visto che qualcuno accennava alla gratitudine dei figli nei confronti dei genitori.
Questa cosa la posso capire e imho è sacrosanta per i figli adottati nei confronti dei genitori adottivi, ma trovo che sia assolutamente insensata per chi è stato concepito dai propri genitori... Avete forse chiesto di essere messi al mondo? :stordita:

ilguercio
08-07-2010, 21:57
Le adozioni non risolvono il problema del sovrapopolamento di alcune zone del mondo,forse lo incentivano pure.

Tasslehoff
08-07-2010, 22:05
Le adozioni non risolvono il problema del sovrapopolamento di alcune zone del mondo,forse lo incentivano pure.Non ne sono così convinto, alla fine l'unica soluzione sostenibile e duratura contro il sovrapopolamento è l'elevamento del livello di istruzione che porta a una maggiore consapevolezza della responsabilità dell'essere genitori.

E' dimostrato che spesso un bambino proveniente da una zona sovrapopolata e disagiata che viene adottato da una famiglia occidentale (esempio classico), cresciuto e messo in condizione di sviluppare una preparazione culturale elevata si fa portatore di un modello di genitorialità consapevole e moderata che influenza molto anche i parenti e gli amici nel paese d'origine.
Appare come "uno che ce l'ha fatta" e pertanto viene preso ad esempio o emulato.

Spesso si tende a pensare che i sistemi di controllo delle nascite siano solo castrazione o rimedi coercitivi (es Cina), ma uno dei sistemi più efficaci è la cultura, non a caso i paesi più scolarizzati sono quelli dove il problema demografico non si pone.

Wagen
08-07-2010, 22:19
Per questioni anagrafiche (31 anni) mi trovo proprio a vivere quel periodo in cui amici e colleghi coetanei (o quasi) si sposano, convivono e figliano come criceti, a più li osservo e più mi chiedo cosa diavolo li spinga a complicarsi tanto la vita (che è già troppo complicata di suo...) :doh:


semplicemente perche' non hai mai provato cosa vuol dire avere un figlio, TUO figlio, e quanto bello e' quando torno a casa dal lavoro magari stanco e incazzato come una bestia, apro la porta, mia figlia (che ora ha 8 mesi) si gira e mi spara un sorriso e tutto il resto oltre e lei e' subito dimenticato. Credimi sembrano frasi fatte ma e' la pura verita', e difficilmente chi non ha un figlio puo' capire

Tasslehoff
08-07-2010, 23:37
semplicemente perche' non hai mai provato cosa vuol dire avere un figlio, TUO figlio, e quanto bello e' quando torno a casa dal lavoro magari stanco e incazzato come una bestia, apro la porta, mia figlia (che ora ha 8 mesi) si gira e mi spara un sorriso e tutto il resto oltre e lei e' subito dimenticato. Credimi sembrano frasi fatte ma e' la pura verita', e difficilmente chi non ha un figlio puo' capireNon ho modo ne intenzione di mettere in dubbio che per te sia così, in genere però di fronte a questo genere di affermazioni mi viene sempre da pensare che chi le afferma lo faccia per fare buon viso a cattivo gioco.

Del resto il figlio una volta che ce l'ha te lo devi tenere... :stordita:

irenezzz
08-07-2010, 23:53
Non ho modo ne intenzione di mettere in dubbio che per te sia così, in genere però di fronte a questo genere di affermazioni mi viene sempre da pensare che chi le afferma lo faccia per fare buon viso a cattivo gioco.

Del resto il figlio una volta che ce l'ha te lo devi tenere... :stordita:

Se vabbè il solito discorso...sono tutti scemi tranne te :asd:

CYRANO
09-07-2010, 00:28
io ho un senso di paternita' prossimo allo zero ... vabbeh sara' anche la conseguenza della decisione da parte delle femene che non mi devo riprodurre...
comunque... boh... una 17 enne ucraina la adotterei volentieri !

:O


C'/.a'/.a'.a'.a

Rainy nights
09-07-2010, 01:07
semplicemente perche' non hai mai provato cosa vuol dire avere un figlio, TUO figlio, e quanto bello e' quando torno a casa dal lavoro magari stanco e incazzato come una bestia, apro la porta, mia figlia (che ora ha 8 mesi) si gira e mi spara un sorriso e tutto il resto oltre e lei e' subito dimenticato. Credimi sembrano frasi fatte ma e' la pura verita', e difficilmente chi non ha un figlio puo' capire

Questa è la cosa insormontabile, per provare quella sensazione bisogna imbarcarsi in un progetto enorme e avere coraggio/tempo/denaro/voglia.
Fidarsi di un compagno/a, mettere al mondo un figlio/a e rischiare di crescerlo da solo/a al giorno d'oggi dove trovare matrimoni felici alle nozze d'oro sembra utopia.
Se poi si è uomini si rischia di rimanere senza casa, senza mezzo stipendio, senza moglie e senza figlio. Il rischio non è da poco, credo che questo influenzi parecchio le nuove giovani coppie.

Wagen
09-07-2010, 03:38
io ho un senso di paternita' prossimo allo zero ... vabbeh sara' anche la conseguenza della decisione da parte delle femene che non mi devo riprodurre...
comunque... boh... una 17 enne ucraina la adotterei volentieri !

:O


C'/.a'/.a'.a'.a

guarda io ero cosi', giuro. pero' mia figlia ha cambiato tutto, credimi assistere al parto e essere cosciente che l'hai fatta anche te...indescrivibile, cambia davvero il senso delle cose

Wolfhwk
09-07-2010, 08:43
Da convinto sostenitore della necessità di una politica di controllo delle nascite, nonchè iscritto all'associazione "Rientro dolce (http://www.rientrodolce.org/)" non posso che rispondere di essere infinitamente favorevole all'adozione e contrario al concepimento di un figlio.

Per questioni anagrafiche (31 anni) mi trovo proprio a vivere quel periodo in cui amici e colleghi coetanei (o quasi) si sposano, convivono e figliano come criceti, a più li osservo e più mi chiedo cosa diavolo li spinga a complicarsi tanto la vita (che è già troppo complicata di suo...) :doh:

Quindi no, non vorrei ne figli miei ne adottati, ma se proprio dovessi sostenere una di queste due scelte sicuramente propenderei per la seconda :O

PS: ho visto che qualcuno accennava alla gratitudine dei figli nei confronti dei genitori.
Questa cosa la posso capire e imho è sacrosanta per i figli adottati nei confronti dei genitori adottivi, ma trovo che sia assolutamente insensata per chi è stato concepito dai propri genitori... Avete forse chiesto di essere messi al mondo? :stordita:

Mi trovo d'accordo con la tua posizione. Anche se io lavorerei più a livello tecnologico/organizzativo/politico/economico per rendere le risorse disponibili per tutti senza dover obbligare la gente a non procreare.

Felix14
09-07-2010, 09:23
Non ho mai amato i bambini,non ne vorrei dei miei figuriamoci di altri.
Non capisco questa foga nell'adottare questi piccoli rompiscatole,portano solo svantaggi e ti rovinano la vita.
Se metti pure che per averli devi anche accompagnarti ad una femmina che dovrai mantenere,che questa prima o poi si rivelerà fedifraga e ti spoglierà dei tuoi averi,dico : no,grazie,lascio questo onore ad altri.Ciò che guadagno inoltre,è solo per me e le mie passioni,per i miei animali e la mia casa che nessuna femmina,con la scusa d'aver avuto un bambino da me,mi porterà mai via.
Si dirà che sono egoista e cinico,dipende dai punti di vista,sono un'ottimista ben preparato e vedo le cose per come sono e non per come dovrebbero essere.:)

theJanitor
09-07-2010, 09:35
Non ho mai amato i bambini,non ne vorrei dei miei figuriamoci di altri.
Non capisco questa foga nell'adottare questi piccoli rompiscatole,portano solo svantaggi e ti rovinano la vita.
Se metti pure che per averli devi anche accompagnarti ad una femmina che dovrai mantenere,che questa prima o poi si rivelerà fedifraga e ti spoglierà dei tuoi averi,dico : no,grazie,lascio questo onore ad altri.Ciò che guadagno inoltre,è solo per me e le mie passioni,per i miei animali e la mia casa che nessuna femmina,con la scusa d'aver avuto un bambino da me,mi porterà mai via.
Si dirà che sono egoista e cinico,dipende dai punti di vista,sono un'ottimista ben preparato e vedo le cose per come sono e non per come dovrebbero essere.:)

si vede :asd: :asd:
soprattutto hai una fiducia verso il prossimo quasi invidiabile :asd: :asd:

Rainy nights
09-07-2010, 10:37
si vede :asd: :asd:
soprattutto hai una fiducia verso il prossimo quasi invidiabile :asd: :asd:

Non ha tutti i torti comunque :stordita:

Tasslehoff
09-07-2010, 10:43
Se vabbè il solito discorso...sono tutti scemi tranne te :asd:A differenza tua almeno io non do giudizi alle altre persone :O
Non è la prima volta che ci provi, vedi di darci un taglio...

irenezzz
09-07-2010, 11:16
A differenza tua almeno io non do giudizi alle altre persone :O
Non è la prima volta che ci provi, vedi di darci un taglio...

Semmai è il contrario, io ho solo tratto delle conclusioni dai tuoi numerosi interventi su materie affini espressi qui e altrove. Non è un giudizio, semmai una riflessione.

Tu giudichi gli altri quando dici che quello che scrivono non lo pensano, ma è solo "fare buon viso a cattivo gioco" . Questo è un giudizio, prescindendo del tutto dal dato letterale.

bobby10
09-07-2010, 11:32
Non ho mai amato i bambini,non ne vorrei dei miei figuriamoci di altri.
Non capisco questa foga nell'adottare questi piccoli rompiscatole,portano solo svantaggi e ti rovinano la vita.
Se metti pure che per averli devi anche accompagnarti ad una femmina che dovrai mantenere,che questa prima o poi si rivelerà fedifraga e ti spoglierà dei tuoi averi,dico : no,grazie,lascio questo onore ad altri.Ciò che guadagno inoltre,è solo per me e le mie passioni,per i miei animali e la mia casa che nessuna femmina,con la scusa d'aver avuto un bambino da me,mi porterà mai via.
Si dirà che sono egoista e cinico,dipende dai punti di vista,sono un'ottimista ben preparato e vedo le cose per come sono e non per come dovrebbero essere.:)

no anzi hai un tuo punto di vista ben definito.
curiosa però una visione così nera dell'essere padre ed avere una famiglia

Tasslehoff
09-07-2010, 11:40
Semmai è il contrario, io ho solo tratto delle conclusioni dai tuoi numerosi interventi su materie affini espressi qui e altrove. Non è un giudizio, semmai una riflessione.

Tu giudichi gli altri quando dici che quello che scrivono non lo pensano, ma è solo "fare buon viso a cattivo gioco" . Questo è un giudizio, prescindendo del tutto dal dato letterale.Intendi a prescindere dal dato letterale per travisare il senso di quanto ho scritto? :stordita:

Io non ho detto che le persone che scrivono questo genere di cose non lo pensano, ergo non ho dato giudizi, ho solo scritto che mi da l'impressione che non lo pensino e facciano buon viso a cattivo gioco; è una sensazione, forse giusta, forse sbagliata, ma non è un giudizio, a differenza tua che nei miei confronti spari giudizi a tutto spiano guardando solo quello che ti interessa e scartando tutto il resto.
Forse per te si tratta di cavilli grammaticali o sintattici, per me non lo sono :O

irenezzz
09-07-2010, 11:42
Intendi a prescindere dal dato letterale per travisare il senso di quanto ho scritto? :stordita:

Io non ho detto che le persone che scrivono questo genere di cose non lo pensano, ergo non ho dato giudizi, ho solo scritto che mi da l'impressione che non lo pensino e facciano buon viso a cattivo gioco, è una sensazione, forse giusta, forse sbagliata, ma non è un giudizio.
Forse per te si tratta di cavilli grammaticali o sintattici, per me non lo sono :O

"mi da l'impressione" è la versione edulcorata di quello che invece è un vero e proprio convincimento.

Tasslehoff
09-07-2010, 11:45
"mi da l'impressione" è la versione edulcorata di quello che invece è un vero e proprio convincimento.Altra conclusione tutta tua e totalmente immaginaria, mi stai costruendo addosso un vestitino di tutto punto fatto di pregiudizi e giudizi sommari :O

Per carità, continua pure se la cosa ti da soddisfazione, continua pure (cit) :O

Wolfhwk
09-07-2010, 11:56
Non ho mai amato i bambini,non ne vorrei dei miei figuriamoci di altri.
Non capisco questa foga nell'adottare questi piccoli rompiscatole,portano solo svantaggi e ti rovinano la vita.
Se metti pure che per averli devi anche accompagnarti ad una femmina che dovrai mantenere,che questa prima o poi si rivelerà fedifraga e ti spoglierà dei tuoi averi,dico : no,grazie,lascio questo onore ad altri.Ciò che guadagno inoltre,è solo per me e le mie passioni,per i miei animali e la mia casa che nessuna femmina,con la scusa d'aver avuto un bambino da me,mi porterà mai via.
Si dirà che sono egoista e cinico,dipende dai punti di vista,sono un'ottimista ben preparato e vedo le cose per come sono e non per come dovrebbero essere.:)

Da notare il pizzico di misoginia: "femmina" :asd:
Dopo però aggiungici anche
"Ordine: Primates
Sottordine: Haplorrhini
Infraordine: Simiiformes
Parvordine: Catarrhini
Superfamiglia: Hominoidea
Famiglia: Hominidae"

:asd:
Da notare poi femmina che dovrai mantenere... la mia ex semmai poteva mantenere me e tutti i parenti per quanto guadagnava (forse il quintuplo del mio stipendio).
Poi si rivelerà fedifraga? E se si rivela tale l' uomo che si fa?
Ma poi i figli rovinano la vita? :mbe:
Sei d'accordo con me che è un punto di vista totalmente traballante e privo di fondamenta. Per te ci saremmo estinti già all' australopiteco...
Amo i bambini (non cominciamo con le cazzate alla pedobear :rolleyes: ), ma sono comunque d'accordo con tassle sulla diminuzione demografica.

Rainy nights
09-07-2010, 12:07
"mi da l'impressione" è la versione edulcorata di quello che invece è un vero e proprio convincimento.

:) Siamo in un foro di discussione, fino a che si mantengono toni civili non vedo il problema nell'esprimere le proprie impressioni.
Su questo si basa essenzialmente la piazzetta, il confronto civile tra testoline diverse.
Non poche volte hai scritto in questo 3d che non approvi le idee di tassle, giustissima cosa ma non puoi vietargli di esprimerle visto che lo sta facendo con garbo e ha più volte detto che la sua è una visione totalmente soggettiva.
Parla per lui come io parlo per me insomma.

Ah, io la penso come lui su determinate questioni ;)

Elbryan
09-07-2010, 12:10
Ciao scema :flower:

Rainy nights
09-07-2010, 12:21
Ciao scema :flower:

http://www.drusie.com/forum/images/smiles/romantico.gif

ilguercio
09-07-2010, 13:09
:) Siamo in un foro di discussione, fino a che si mantengono toni civili non vedo il problema nell'esprimere le proprie impressioni.
Su questo si basa essenzialmente la piazzetta, il confronto civile tra testoline diverse.
Non poche volte hai scritto in questo 3d che non approvi le idee di tassle, giustissima cosa ma non puoi vietargli di esprimerle visto che lo sta facendo con garbo e ha più volte detto che la sua è una visione totalmente soggettiva.
Parla per lui come io parlo per me insomma.

Ah, io la penso come lui su determinate questioni ;)

Non mi pare proprio che abbia vietato a Tassle di esprimere la propria opinione.
E finiamola con sta storia del non giudicare visto che si fa ogni santissima volta che si valutano le opinioni altrui.
A te non cambia la vita il mio giudizio come il tuo non cambia il mio,non vedo cosa ci sia di così "grave" in un processo relazionale così scontato.

Felix14
09-07-2010, 13:49
Con riferimento a Wolfhwk :
sarà anche traballante la mia idea ma è pur sempre la mia opinione.Ti piacciono i bambini,buon pro ti faccia.
Io misogino ? Non sottovalutarmi,sono anche peggio.;)

Wolfhwk
09-07-2010, 15:16
Con riferimento a Wolfhwk :
sarà anche traballante la mia idea ma è pur sempre la mia opinione.Ti piacciono i bambini,buon pro ti faccia.
Io misogino ? Non sottovalutarmi,sono anche peggio.;)

Peggio? Misantropo. :D
Ad ogni modo la tua opinione in fin dei conti la considero positiva, dato che siamo troppi su questo pianeta e rispetto più te che i miei vicini di casa che figliano come conigli. ;)

Insert coin
09-07-2010, 15:20
Da notare il pizzico di misoginia: "femmina" :asd:


Al contrario ala moda attuale è parlare sempre di "donne e maschi", questo naturalmente risulta normale allo zerbino italiano mammone medio, in realtà credo che per correttezza si dovrebbe usare sempre l'espressione maschi>femminine e/o uomini>donne, persino nella Spagna zapaterista si usa correttamente l'espressione "hombres y mujeres", ossia "uomini e donne"....:O

Qualche esempio:

http://blog.graziamagazine.it/2010/03/09/i-maschi-sono-sempre-piu-innamorati-e-le-donne-sempre-piu-trafelate/

http://www.corriere.it/esteri/08_agosto_15/svezia_maschi_contro_ministra_vantaggi_donne_sabuni_9b7b2c64-6ab4-11dd-86d0-00144f02aabc.shtml

http://www.pinkblog.it/post/2554/le-italiane-per-i-maschi-europei-sono-le-piu-belle-ma-a-letto-che-noia

Insert coin
09-07-2010, 15:25
Amo i bambini (non cominciamo con le cazzate alla pedobear :rolleyes: ), ma sono comunque d'accordo con tassle sulla diminuzione demografica.

Occhio che il "diritto" a non essere genitori è dei due sessi, non che un uomo che non vuole figli è un caso da studiare mentre una donna che rinuncia per scelta alla maternità, anche "imponendo" la scelta al partner, è semplicemente una che esprime una "preferenza"...

Wolfhwk
09-07-2010, 15:44
Al contrario ala moda attuale è parlare sempre di "donne e maschi", questo naturalmente risulta normale allo zerbino italiano mammone medio, in realtà credo che per correttezza si dovrebbe usare sempre l'espressione maschi>femminine e/o uomini>donne, persino nella Spagna zapaterista si usa correttamente l'espressione "hombres y mujeres", ossia "uomini e donne"....:O

Qualche esempio:

http://blog.graziamagazine.it/2010/03/09/i-maschi-sono-sempre-piu-innamorati-e-le-donne-sempre-piu-trafelate/

http://www.corriere.it/esteri/08_agosto_15/svezia_maschi_contro_ministra_vantaggi_donne_sabuni_9b7b2c64-6ab4-11dd-86d0-00144f02aabc.shtml

http://www.pinkblog.it/post/2554/le-italiane-per-i-maschi-europei-sono-le-piu-belle-ma-a-letto-che-noia

Leggerò con attenzione gli articoli e ti faccio sapere ;)

Occhio che il "diritto" a non essere genitori è dei due sessi, non che un uomo che non vuole figli è un caso da studiare mentre una donna che rinuncia per scelta alla maternità, anche "imponendo" la scelta al partner, è semplicemente una che esprime una "preferenza"...

Mah, è una questione molto delicata e non mi sembra il 3d adatto.

bobby10
09-07-2010, 16:25
Peggio? Misantropo. :D
Ad ogni modo la tua opinione in fin dei conti la considero positiva, dato che siamo troppi su questo pianeta e rispetto più te che i miei vicini di casa che figliano come conigli. ;)

quanti sono? :stordita:

Wolfhwk
09-07-2010, 16:31
quanti sono? :stordita:

Sono 12 famiglie e ognuna ha 2-3 figli... :doh:
Aggiungo che nessuno di loro ha problemi economici (considerando la zona, la proprietà e il numero di veicoli per famiglia).

bobby10
09-07-2010, 16:37
va bè due figli è il minimo

Tasslehoff
09-07-2010, 16:38
va bè due figli è il minimoMinimo? Imho siamo già oltre il massimo razionalmente concepibile. :O

Mucchina Volante
09-07-2010, 16:47
Minimo? Imho siamo già oltre il massimo razionalmente concepibile. :O

beh, per garantire la conservazione della specie, in media ogni coppia dovrebbe avere 2,3 figli :asd:

ilguercio
09-07-2010, 16:47
Minimo? Imho siamo già oltre il massimo razionalmente concepibile. :O

Più che altro sarebbe opportuno che uno dei due fosse maschio e non lo dico per chissà quale motivo ma perchè ho notato che molti genitori hanno difficoltà ad elargire tutta la libertà ai propri figli(in caso di donne).
Lo noto con la mia ragazza,4 sorelle di cui due gemelline di 13 anni.
Un fratello avrebbe portato un po' di anarchia nella famiglia facendo un po' "svegliare" i genitori.

Tasslehoff
09-07-2010, 16:51
beh, per garantire la conservazione della specie, in media ogni coppia dovrebbe avere 2,3 figli :asd:Ti ricordo che per sopravvivere questa specie deve scendere a circa 2 miliardi di elementi, se restiamo su questi livelli finiremo per schiattare tutti :doh:

lukeskywalker
09-07-2010, 16:58
se non avessi potuto averne, molto probabilmente si, anche se è un impegno gravoso e l'iter non è affatto semplice.

Mucchina Volante
09-07-2010, 17:05
Ti ricordo che per sopravvivere questa specie deve scendere a circa 2 miliardi di elementi, se restiamo su questi livelli finiremo per schiattare tutti :doh:

moriremo tutti ugualmente :asd:

cmq sta pur sicuro che il problema non sono certo i figli che fanno gli italiani!

Tasslehoff
09-07-2010, 17:16
moriremo tutti ugualmente :asd:

cmq sta pur sicuro che il problema non sono certo i figli che fanno gli italiani!Su questo sono d'accordo con te, infatti da questo punto di vista noi italiani rappresentiamo un esempio positivo.

A me fanno abbastanza ridere (per non piangere) le considerazioni locali in tema demografico, si tratta di un problema globale (il più globale di tutti a ben vedere) e affrontarlo paese per paese è un errore madornale :O

!fazz
09-07-2010, 17:19
Minimo? Imho siamo già oltre il massimo razionalmente concepibile. :O

2 è uno sotto il minimo livello concepibile per me

Mucchina Volante
09-07-2010, 17:19
Su questo sono d'accordo con te, infatti da questo punto di vista noi italiani rappresentiamo un esempio positivo.

A me fanno abbastanza ridere (per non piangere) le considerazioni locali in tema demografico, si tratta di un problema globale (il più globale di tutti a ben vedere) e affrontarlo paese per paese è un errore madornale :O

beh non è vero...può essere erroneo per alcune cose, ma non puoi certo dire agli italiani di fare meno figli visto che già ne fanno pochi...è come dire a un anoressico di mangiare meno perchè si trova in una stanza con un'obeso e in media nella stanza ci sono persone troppo grasse :°D

cmq non voglio addentrarmi in questi discorsi, era una battuta buttata li quella sui 2.3 figli a coppia (reminescenze delle medie tra l'altro :rotfl) e non volevo scatenare discussioni offtopic

bobby10
09-07-2010, 17:20
Minimo? Imho siamo già oltre il massimo razionalmente concepibile. :O

minino/massimo diciamo che 2 è il numero perfetto.

Figlio unico no mi sembra egoistico farlo crescere da solo soprattutto in questa epoca computerizzata depressa.
3 sono troppi invece anche se la mia raga è fissata che en vuole 3 ma io sono stato chiaro: solo se le prime due sono femmine si va con il terzo :stordita:
se esce un altra femmina mi impicco

Pεrveяsivo
09-07-2010, 17:26
semplicemente perche' non hai mai provato cosa vuol dire avere un figlio, TUO figlio, e quanto bello e' quando torno a casa dal lavoro magari stanco e incazzato come una bestia, apro la porta, mia figlia (che ora ha 8 mesi) si gira e mi spara un sorriso e tutto il resto oltre e lei e' subito dimenticato. Credimi sembrano frasi fatte ma e' la pura verita', e difficilmente chi non ha un figlio puo' capire

Pensa quando, adolescente, invece di accoglierti con un sorriso ti manderà a quel paese se non gli darai gli euro per comprarsi l'ultimo telefonino di grido (volevo mettere "per comprarsi una dose", ma mi pareva di esagerare)....

P.S. Si scherza eh::: :D

P.P.S. Goditela adesso finchè puoi...

blackskop
09-07-2010, 18:04
Nel senso avete qualche meme mentale del tipo "sangue del mio sangue" altrimenti non è mio figlio, qualche tabù, qualche discriminazione su questo argomento? Oppure nessun problema nel farlo?

IMHO in Italia le leggi, tanto per cambiare, non sono adeguate e le strutture/lavoratori non sono all'altezza di un così grande compito, ma tutto questo IMHO.

No mai, invece lo adotterei.

Wolfhwk
09-07-2010, 18:38
Cioè fatemi capire, la media deve essere di due o tre figli a famiglia? :mbe:
A giudicare superficialmente i miei vicini, manco uno ne sanno tirare bene su nonostante non abbiano alcuna preoccupazione economica (c'hanno anche i nonni).
Per me uno basta e avanza. Siamo 6,5 miliardi, e "stiamo stretti" :doh:
Se poi la vita media supera i 90 anni grazie alle ricerche mediche dove la mettiamo la gente? Sulla Luna?
Veramente stento a capirvi...fate voi...

Solertes
09-07-2010, 18:58
Ho risposto no al sondaggio per come è formulato il quesito, per me non varrebbe l'alternativa, sono pro entrambi.

Cioè fatemi capire, la media deve essere di due o tre figli a famiglia? :mbe:
A giudicare superficialmente i miei vicini, manco uno ne sanno tirare bene su nonostante non abbiano alcuna preoccupazione economica (c'hanno anche i nonni).
Per me uno basta e avanza. Siamo 6,5 miliardi, e "stiamo stretti" :doh:
Se poi la vita media supera i 90 anni grazie alle ricerche mediche dove la mettiamo la gente? Sulla Luna?
Veramente stento a capirvi...fate voi...

Tranquillo la terra è un sistema auto-regolante, quando saremo troppi troverà un modo per liberarsi di questi fastidiosi parassiti chiamati genere umano...

Se poi si volesse risolvere il problema della presunta sovrapopolazione in tempi brevi, sarebbe sufficiente eliminare fisicamente tutto il sistema sanitario mondiale (abbattere il personale medico e derivati, radere al suolo le strutture, cancellare tutta la conoscenza acquisita fino ad ora etc.. etc..):O

Negare una opportunità a degli esseri innocenti tentando di giustificarlo con il controllo della popolazione...bah, mi lascia perplesso....sti poveracci sarebbero sfigati al quadrato. :D

Wolfhwk
09-07-2010, 19:52
Tranquillo la terra è un sistema auto-regolante, quando saremo troppi troverà un modo per liberarsi di questi fastidiosi parassiti chiamati genere umano...


La Terra è un sistema non intelligente, quindi è più probabile che ci si liberi tra noi umani a forza di guerre, carestie, rivoluzioni. Ma perchè arrivare a questo? Non ne vedo il motivo? Cosa è? Volontà d'estinzione?
Che è successo? La natura ha scazzato alla grande. Si arriverà al famoso paradosso della specie che si autoannienta per lo stesso principio riproduttivo che la dovrebbe conservare indefinitamente.


Se poi si volesse risolvere il problema della presunta sovrapopolazione in tempi brevi, sarebbe sufficiente eliminare fisicamente tutto il sistema sanitario mondiale (abbattere il personale medico e derivati, radere al suolo le strutture, cancellare tutta la conoscenza acquisita fino ad ora etc.. etc..):O



Questo è insensato. Qui tassle parla di "rientro dolce" e non di apocalisse.


Negare una opportunità a degli esseri innocenti tentando di giustificarlo con il controllo della popolazione...bah, mi lascia perplesso....sti poveracci sarebbero sfigati al quadrato. :D


Opportunità a degli esseri innocenti? Ma se non sono nemmeno nati...
Che opportunità gli dai? Questo mondo nel 2010? Alla faccia dell'opportunità.
Allora anche io per dare l'opportunità a degli esseri innocenti ne faccio 10 e poi chiedo aiuto allo stato. :D
Ad ogni modo l'argomento è interessante, ma siamo OT.

Solertes
09-07-2010, 20:10
La Terra è un sistema non intelligente

E' un sistema con degli equilibri - dinamici - da cui non si può prescindere. L'intelligenza (definita secondo i canoni umani) non serve.

quindi è più probabile che ci si liberi tra noi umani a forza di guerre, carestie, rivoluzioni.

Sulle carestie posso concordare (fanno parte delle "armi" a disposizione del pianeta), ma per il resto è sufficiente che la terra liberi un milionesimo della forza elastica immagazzinata nello strato superficiale del mantello et voilà.

Ma perchè arrivare a questo? Non ne vedo il motivo? Cosa è? Volontà d'estinzione?

Perchè è sempre stato così, le forme di vita appaiono e scompaiono.
Ogni resistenza è inutile (cit.). :asd:

Che è successo? La natura ha scazzato alla grande. Si arriverà al famoso paradosso della specie che si autoannienta per lo stesso principio riproduttivo che la dovrebbe conservare indefinitamente.

La natura non scazza, si adatta.

Questo è insensato. Qui tassle parla di "rientro dolce" e non di apocalisse.

Cambia il criterio con cui perseguire il fine....non è detto che la mia proposta sia meno "dolce"....di sicuro non farebbe figli e figliastri.

Opportunità a degli esseri innocenti? Ma se non sono nemmeno nati...
Che opportunità gli dai? Questo mondo nel 2010? Alla faccia dell'opportunità.

Parlo di quelli nati e poi abbandonati.

Allora anche io per dare l'opportunità a degli esseri innocenti ne faccio 10 e poi chiedo aiuto allo stato. :D
Ad ogni modo l'argomento è interessante, ma siamo OT.

O li tieni e ti arrangi/sbatti come han fatto per secoli prima di noi.

Stop OT :D

Rainy nights
09-07-2010, 20:25
Parzialmente OT, adottando bambini e non sfornandone (non parlo di utero in affitto ma di sistemazione delle creature nate e senza famiglia) si contribuisce seppur poco nell'alleviare la sovrappopolazione.
Che poi in giro (leggasi: pianeta, non Italia) si vedano troppi bambini e troppe nascite è indiscutibile, ma fino a che la mentalità del "sposati e figlia, questo è il tuo futuro" incomberà sarà difficile vedere accettate le vite single e felici.



A tal proposito ricordo che i single della piazzetta vengono considerati poveracci soli e depressi che non sanno cosa si perdono, io infatti vivo con una lametta sul comodino e mi perdo l'apertura di un 3d "mieloso" e depresso :asd:. Tassle mi sopprimerà nell'eventuale caso.

Wolfhwk
09-07-2010, 20:35
E' un sistema con degli equilibri - dinamici - da cui non si può prescindere. L'intelligenza (definita secondo i canoni umani) non serve.



Ti rispondo a questo e poi chiudiamo ot :D
La terra non ha un equilibrio, è un sistema caotico. Lo stato di quiete che ha premesso lo sviluppo della civiltà potrebbe anche non durare.


Sulle carestie posso concordare (fanno parte delle "armi" a disposizione del pianeta), ma per il resto è sufficiente che la terra liberi un milionesimo della forza elastica immagazzinata nello strato superficiale del mantello et voilà.


Si vabbeh, basta che una galassia urti la nostra e siamo a cavallo (ci siamo andati vicini credo 50 anni fa) :asd:


Perchè è sempre stato così, le forme di vita appaiono e scompaiono.
Ogni resistenza è inutile (cit.). :asd:


Certo, finchè non ti riguarda. Pensa se domani ti dicessero che sta arrivando un asteroide e se dovessimo morire fra 48 ore. Sarebbe ancora così cool? :asd:
Mai farla così egoisticamente leggera, potrebbe toccare anche a noi ;)


La natura non scazza, si adatta.


Si adatta male allora ;)
Non voglio entrare nel merito della differenza tra evoluzione naturale e culturale ;)



Cambia il criterio con cui perseguire il fine....non è detto che la mia proposta sia meno "dolce"....di sicuro non farebbe figli e figliastri.


La tua proposta è semplicemente disumana ;)


Parlo di quelli nati e poi abbandonati.


Ok.


O li tieni e ti arrangi/sbatti come han fatto per secoli prima di noi.


Fai prima a non farli e passa la paura. Forse la gente crede ancora nell'immortalità dei geni :asd:
Avere un figlio è bello di per sè, ma averne 3-4 è cercarsele :asd:

Wolfhwk
09-07-2010, 20:37
Parzialmente OT, adottando bambini e non sfornandone (non parlo di utero in affitto ma di sistemazione delle creature nate e senza famiglia) si contribuisce seppur poco nell'alleviare la sovrappopolazione.
Che poi in giro (leggasi: pianeta, non Italia) si vedano troppi bambini e troppe nascite è indiscutibile, ma fino a che la mentalità del "sposati e figlia, questo è il tuo futuro" incomberà sarà difficile vedere accettate le vite single e felici.



A tal proposito ricordo che i single della piazzetta vengono considerati poveracci soli e depressi che non sanno cosa si perdono, io infatti vivo con una lametta sul comodino e mi perdo l'apertura di un 3d "mieloso" e depresso :asd:. Tassle mi sopprimerà nell'eventuale caso.

Ringrazio la mia famiglia per non avermi cresciuto con la mentalità del "sposati e figlia". ;)

Rainy nights
09-07-2010, 20:45
Ringrazio la mia famiglia per non avermi cresciuto con la mentalità del "sposati e figlia". ;)

Idem per me, ma ne conosco di ragazze stufe di continue paranoie per il loro stare da sole (parenti in primis).

bobby10
10-07-2010, 11:57
Cioè fatemi capire, la media deve essere di due o tre figli a famiglia? :mbe:
A giudicare superficialmente i miei vicini, manco uno ne sanno tirare bene su nonostante non abbiano alcuna preoccupazione economica (c'hanno anche i nonni).

Questo è un altro discorso ed è una situazione che si verifica anche qui nel mio palazzo. I miei vicini,quelli sotto di loro,quelli sotto da me, quelli del piano terra dal lato mio, e quelli del piano terra dal lato dei miei vicini hanno tutti 3 figli e confermo che non sono stati in grado di tirarne su uno come si deve (eccezione per i miei vicini magari)

Per me uno basta e avanza. Siamo 6,5 miliardi, e "stiamo stretti" :doh:
Se poi la vita media supera i 90 anni grazie alle ricerche mediche dove la mettiamo la gente? Sulla Luna?
Veramente stento a capirvi...fate voi...

No ma qui sono io che stento a capire te cioè si parla di una cosa così bella e importante della vita e tu un giorno a tua moglie risponderai che più di uno no perchè al mondo siamo già tanti e stretti??
Ma è una risposta degna di quel pazzo di Fulvio nel film di Verdone!

Penso proprio che siano ben altre le preoccupazioni nel mettere al mondo più figli..e comunque da come parli pare che già uno è un fastidio per te quindi il mio consiglio è di evitare proprio di farli...così il guadagno demografico sarà ancora maggiore.
Tra l'altro fare un solo figlio per me è un atto profondamente egoistico nei suoi confronti e non credo che debba spiegarne i motivi.
Scusa eh,ma siamo così lontani dal modo di pensare...

Tasslehoff
10-07-2010, 12:49
A tal proposito ricordo che i single della piazzetta vengono considerati poveracci soli e depressi che non sanno cosa si perdono, io infatti vivo con una lametta sul comodino e mi perdo l'apertura di un 3d "mieloso" e depresso :asd:. Tassle mi sopprimerà nell'eventuale caso.Non preoccuparti, poi ti seguirò a ruota.

Oh però prima di sopprimerci a vicenda facciamo un po' di "bum bum"? :oink:
Ah no, scusa, ho dimenticato che io sono il single poveraccio, solo, depresso, che non sa cosa si perde, e pure asessuato, dato che a trent'anni non ho mai "uscito il pescIe"

Come non detto, ci limiteremo a lasciare questo questa valle di lacrime sulle note di "No surprises" dei Radiohead e "Goodbye cruel world" dei Pink Floyd.
Anzi no, facciamo una compilation di Iron Maiden, Manowar e Johnny Cash :asd: