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View Full Version : Spot sull'ateismo...


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Beelzebub
19-01-2009, 11:35
Rientra nella libertà d'espressione.

Secondo me no.

Se la sfera è esclusivamente soggettiva, il "maggior rispetto" di cui parlavi prima non ha senso tirarlo ballo sulla base della discussione in atto.
Infatti non c'entra con la discussione in atto ma con un esempio a mio avviso poco calzante fatto da LucaTortuga.

Qui l'oggetto del contendere è la presunta mancanza di rispetto di quello spot nei confronti dei credenti. Spot che non fa che affermare banalmente l'essenza dell'ateismo (negazionista).
Ma si rivolge direttamente ai credenti... non dice: "secondo noi Dio non esiste", dice "Dio non esiste e comunque non ne avevi bisogno". E' diverso.

Quindi non stiamo parlando delle convinzioni dei singoli, ma della legittimità o meno di poter esprimere pubblicamente l'aderenza a un "credo" (in senso largo). E non mi si può venire a parlare di rispetto o di "superiorità".
Idem come sopra, è sbagliato il modo scelto per esprimere tale aderenza. Il senso non è "ci siamo anche noi e vogliamo farci sentire", ma suona più come un "sveglia creduloni"... se permetti, io sono libero di credere o meno senza che nessuno venga a dirmi che Dio non esiste in modo categorico non avendone prova.

Hai messo tutto in un gran calderone, accomunando atei negazionisti a quelli che non lo sono. Io aspetto ancora che qualcuno mi dica dove starebbe l'atto di fede nell'affermazione che ho riportato in precedenza. Ovviamente senza ridefinire il concetto di "fede".
Anche chi ha promosso questa campagna...

Tu consideri esistenti e reali solo fenomeni dimostrabili. Quindi per te la scienza umana, nell'accezione più ampia possibile del termine, è l'unica in grado di dirci in cosa credere e in cosa no. L'"atto di fede" sta proprio qui. IMHO.

mi spiegate una cosa?

a un credente durante il suo percorso di fede,sicuramente gli capiterà di porsi la questione se dio esiste oppure no.

se questo interrogativo invece,sorge a causa delle dichiarazioni di un NON credente,qual'è la differenza? o se preferite,perchè diventa offesa o tentativo di polemizzare?

Se la campagna fosse stata impostata come un invito a riflettere o a porsi delle domande non avrei avuto nulla da ridire, per quanto a mio avviso comunque inadeguata nel mezzo scelto. Ma è palese che l'intento non fosse quello, quindi eccoti spiegata dove sta la polemica.

Gemma
19-01-2009, 11:40
completamente d'accordo con l'ultimo post di belzebub che secondo me ha centrato in pieno il "busillis".

Nonostante il nick.... :asd:

LucaTortuga
19-01-2009, 12:06
Idem come sopra, è sbagliato il modo scelto per esprimere tale aderenza. Il senso non è "ci siamo anche noi e vogliamo farci sentire", ma suona più come un "sveglia creduloni"... se permetti, io sono libero di credere o meno senza che nessuno venga a dirmi che Dio non esiste in modo categorico non avendone prova.


Veramente, sei liberissimo di credere, anche se qualcuno viene a dirti che Dio non esiste.

Oppure ritieni che ciò che leggi o senti ti possa condizionare a tal punto da renderti "meno libero" di scegliere autonomamente?

Ti faccio una domanda: per ottenere il "diritto" a non sentir affermare categoricamente "Dio non esiste", sei disposto a rinunciare all'analogo diritto di affermare "Dio esiste"?

Dream_River
19-01-2009, 12:10
è una certezza di fede: ovvero se io credo per me è certo. ;)
non potrai trovare mai un credente che dice, forse Dio non esiste ma ci credo. :D

E questo ciò che vi rende un pericolo

"Con o senza Dio, le persone buone faranno il bene e le persone malvagie faranno il male, ma ci vuole la religione affinché le persone buone facciano il male" (Cit)

Ovviamente occorrerebbe che molti fossero più rispettosi delle credenze altrui, senza voler imporre la loro visione agli altri.
Ma questo vale anche per gli atei che in questo momento mi sembrano un mossi più da revanscismo, da una volontà di rivincità piuttosto che da una consapevolezza illuminata.
Sono come i neri e le donne che tentavano di affrancarsi tramite proteste civili dal giogo di uomini bianchi, salvo che poi il presidente nero in usa è stato eletto per capacità sue e non perchè i neri avevano ottenuto delle concessioni, si matura col tempo, non certo con queste prove di forza.

Ma il bello degli atei è che non hanno bisogno di essere illuminati, i credenti forniscono ottime ragioni per provare vendetta ed astio nel loro confronti:D

L'unico pericolo deriva dal muro contro muro e gli atei dovrebbero aver maturato abbastanza esperienza per capire che la strada degli assoluti non si smonta con altri assoluti. ;)

Anche io penso che in alcuni casi solo la violenza possa risolvere certi problemi.
I credenti sono troppo ubriachi di assoluto per poter ascoltare le parole degli uomini, per poter reggere un dialogo.
Io considero prevenire l'adesione di nuove persone alla fede e evitarne la formazione di bambini alla fede come una forma di autodifesa
Capisco ciò che vuoi dirmi, ma combattere la fede con assoluti e l'arma più delicata con cui un ateo può combattere con un fedele:)


Tu consideri esistenti e reali solo fenomeni dimostrabili. Quindi per te la scienza umana, nell'accezione più ampia possibile del termine, è l'unica in grado di dirci in cosa credere e in cosa no. L'"atto di fede" sta proprio qui. IMHO.

Mi tocca riquotarmi

Ed e proprio questo carattere continuamente aperto al dialogo e in constante dubbio che permette alla scienza di far ottenere conoscenza
Le religione al contrario e fondata unicamente su affermazioni autoreferenti, che non portano a nessuno conoscenza, ma nascondono con abilità ciò che Dio è veramente: Il Nulla

Capirai quindi che non ha senso dire che si è "fedeli" della scienza IYEB

Beelzebub
19-01-2009, 12:25
Mi tocca riquotarmi



Capirai quindi che non ha senso dire che si è "fedeli" della scienza IYEB

E dove sarebbe questo "costante dubbio" nello slogan oggetto del thread?

Gio22
19-01-2009, 13:03
Se la campagna fosse stata impostata come un invito a riflettere o a porsi delle domande non avrei avuto nulla da ridire, per quanto a mio avviso comunque inadeguata nel mezzo scelto. Ma è palese che l'intento non fosse quello, quindi eccoti spiegata dove sta la polemica.

concordo che, visto che si trattava di persone razionali,dovevano lasciare spazio al dubbio......lasciateci però il beneficio di quest'ultimo,sulla possibilita, che la campagna nn sarebbe stata bloccata anche se' la prima frase fosse stata: " FORSE DIO NON ESISTE "

in altre parole,l'affermazione perentoria dello slogan: " LA CATTIVA NOTIZIA è CHE DIO NON ESISTE" è una posizione che rappresenta il pensiero di una fetta di popolazione - e questa è ormai una realtà - Possibile che basti un forse,per far tollerare ai credenti una posizione totalmente in antitesi alla propria?

Dream_River
19-01-2009, 13:10
E dove sarebbe questo "costante dubbio" nello slogan oggetto del thread?

Non c'è.
Infatti non stavo parlando dello Slogan della campagna (Che come ho già detto a Giannola, è un ragionamento assoluto che è il mezzo più delicato che si può utilizzare per combattere la diffusione delle fede), stavo confutando la tua affermazione sulla scienza

cdimauro
19-01-2009, 13:17
Questa è la visione dei testimoni di Geova :D

è Dio che ha potere su tutto il creato e satana non può commettere nulla che non sia stato concesso da Dio.

Senza tralasciare che satana stesso è stato incatenato e verrà liberato solo nel giorno del giudizio.
Quindi dio è responsabile sia del bene sia del male. Non farlo sapere a B16, però. :D
Gli apostoli lo hanno visto e toccato, rileggiti la bibbia.
Leggiti la parte finale di Marco, che è il vangelo più vecchio e dal quale gli altri hanno attinto a piene mani, togliendo gli ultimi 12 versetti (che sono stati aggiunti DOPO), e poi ne riparliamo. :O
Ok, complottista stile voyager.:D
Le prove ci sono, e ne abbiamo parlato anche nel thread sull'ateismo. :cool:
Maometto non ha profetato su nulla, visto che l'islam è la riedizione del VT e non fa parte degli ebrei, quindi non poteva profetare.
L'islam è basato sul VT e pure sul nuovo, visto che accetta i profeti del primo e considera Gesù un profeta del secondo. La base, insomma, è comune.
Secondo me no.
E perché ai teisti vien concesso di riportarne la negazione? Perché la prima non si configurerebbe come libertà d'espressione, ma la seconda si?
Ma si rivolge direttamente ai credenti... non dice: "secondo noi Dio non esiste", dice "Dio non esiste e comunque non ne avevi bisogno". E' diverso.
E' la stessa cosa che fanno i credenti, che affermano che dio esiste e TUTTI gli uomini ne hanno bisogno.

Però gli atei a quanto pare NON hanno diritto a esprimere le loro tesi, mentre i credenti sì. C'è una libertà d'espressione strettamente monodirezionale.
Idem come sopra, è sbagliato il modo scelto per esprimere tale aderenza. Il senso non è "ci siamo anche noi e vogliamo farci sentire", ma suona più come un "sveglia creduloni"... se permetti, io sono libero di credere o meno senza che nessuno venga a dirmi che Dio non esiste in modo categorico non avendone prova.
Vedi sopra. E per rispondere all'ultima parte del quote, se sei libero di poter esprimere questo tuo concetto, devono poterlo fare anche gli atei col loro.
Anche chi ha promosso questa campagna...
In tutta onestà, non mi sembra proprio.
Tu consideri esistenti e reali solo fenomeni dimostrabili.
Direi di no. Parlo piuttosto di "assenza" di un oggetto nel caso in cui non sia dimostrabile la sua esistenza. E' un concetto più fine, ma profondamente diverso da quello sostenuto dagli atei negazionisti (che come atto di fede, questo sì, affermano che dio non esiste).
Quindi per te la scienza umana, nell'accezione più ampia possibile del termine, è l'unica in grado di dirci in cosa credere e in cosa no. L'"atto di fede" sta proprio qui. IMHO.
La fede consiste nel credere senza avere la prova o dimostrazione di qualcosa. Non accettare questa visione della realtà non implica che stia facendo ricorso alla medesima (fede). ;)
Se la campagna fosse stata impostata come un invito a riflettere o a porsi delle domande non avrei avuto nulla da ridire, per quanto a mio avviso comunque inadeguata nel mezzo scelto. Ma è palese che l'intento non fosse quello, quindi eccoti spiegata dove sta la polemica.
Nulla di più di quello che gli atei si sentono ripetere spesso dai credenti. Vedi, in particolare, i discorsi di B16 e dei suoi collaboratori.

Non si capisce perché questi abbiano diritto di polemizzare, e l'oggetto delle loro polemiche non possa fare altrettanto.

Franx1508
19-01-2009, 13:26
parlando da ateo negazionista e mene vanto pure,che dio mi fulmini se sbaglio...mi fa solo pena il fatto che qui si faccia vittimismo al contrario ovvero,dire che dio esiste è una cosa ovvia,dire che non esiste invece è un insulto al mondo....a me pare che il mondo venga gia insultato abbastanza da OGNI etica e gerarchia religiosa,oltre che FATTI alla mano dal presunto dio stesso...
detto questo nn spenderò mezza parola per analizzare le assurdità quotidiane che riguardano l'essere umano mediocre.mera perdita di tempo.

prendete e mangiatene tutti.



http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=321964&PRINT=S


Nel suo ultimo lavoro, il maestro dell’eros diventa un bigotto. E confessa: "Nessuno ha una visione serena come me del sesso"

Milano - Piegato in due dal subbuglio delle viscere, Tinto Brass si è rintanato in un residence di Milano reduce da un’indigestione di pesce a Bari. Era in pigiama nella sua suite, ma si è rivestito per accogliermi e indossa ancora le babbucce. Ha capelli lisci come spinaci, una camicia colorata, un gilet fantasioso, un pantalone sgargiante e un sigaro grosso come un cetriolo tra i denti.

«Posso sapere - gli dico per distrarlo dai suoi guai - Tinto da che viene?»
«Tintoretto. Da piccolo dipingevo. Così invece di Giovanni, banale nome anagrafico, fui ribattezzato. Lessico familiare. Noi siamo veneziani», dice il regista più erotico d’Italia che, sprofondato nel divano, cerca tra morbidi cuscini un ristoro dai dolorosi imbarazzi.
«Lei, il più libertino dei cineasti, ha recitato nel film, Impotenti esistenziali, la parte del bigotto benpensante. Non lederà la sua immagine?».

«Il personaggio è il mio opposto. Però, tocca il didietro delle segretarie. Quindi, qualche segno mio gli rimane», ride.
«Come parla!».
«Ho un linguaggio turgido» e squilla un telefonino. Ha il bercio di un neonato, uè, uè. Insieme, ne squilla un altro con marcetta jazz. Dall’altra parte, due scocciatori. Brass li liquida all’istante.

«Lei ha scoperto, in ogni senso, Grandi, Dellera, Caprioglio, Koll ecc. Quale ha desiderato di più?».
«Mi sono innamorato di tutte. Erano perfette per il mio progetto. Molte poi le ho perse di vista. Alcune mi hanno rinnegato», dice senza amarezze, sfumacchiando l’enorme sigaro.

«Lei è un contemplativo o con le sue attrici... ?».
«Càpita. Non è un dogma. Se tra noi c’è una storia, è per la migliore riuscita del film. Si crea un rapporto simile a quello con lo psicoterapeuta. Più mi sentono come il loro Pigmalione, più sono generose col corpo davanti alle cineprese».

«Claudia Koll si è poi fatta suora».
«Rimasto di m... Se la incontro e chiedo: “Che farai?”. Lei indica il cielo col dito, come dire: “Lo sa Dio”. Peccato. In Così fan tutte, nuda e infedele, era perfetta».

«È autore dell’aureo libretto, Elogio del culo. Di che tratta?».
«Sviluppa, in forma di dialogo platonico, il sillogismo: “Il sedere è lo specchio dell’anima; ognuno ha il sedere che ha; mostrami il sedere e ti dirò chi sei”».
«Pura filosofia».
«Me lo chiese l’editore Pironti, per una serie dedicata agli elogi. Della suocera, del gatto, del filobus ecc. Un invito a nozze. Una riflessione uscita di getto su una parte del corpo umano a lungo reietta».

«In che senso “l’emisfero gemellare”, parole sue, è lo specchio dell’anima?».
«In un provino, capisco più dal didietro che dal volto. C’è il dna di una donna. Da come lo dondola, vedo pudore, sensibilità, carattere, pensiero. Conosce quell’inno al didietro dei tempi del fascismo su Rosa, la mamma del duce?».
(Taccio smarrito).
«“Se Rosa colta da improvvisa luce / la sera che fu concepito il Duce / avesse dato al fabbro predappiano / invece della so..a il deretano / l’avrebbe presa in c..o quella sera / Rosa soltanto e non l’Italia intera”. Come vede il callipigio serve anche a fare discorsi politici».

«L’elogio vale anche per il callipigio dell’uomo?».
«Non so. Quando era viva mia moglie Carla, lasciavo a lei giudicare i culi maschili».

«Scrisse l’elogio un mese appena dopo la morte di Carla (Cipriani, detta Tinta, ndr). Un lutto insolito».
«Ero pieno di angoscia. Cercavo di superare lo sconforto. Sono stato un anno senza interesse per il cinema».

«Ora c’è Caterina Varzì. Solo l’attrice del suo prossimo film, Ziva, l’isola che non c’è, o di più?».
«La mia musa. Mi ha fatto intravedere la fine del tunnel».
«Lei ha 76 anni. Caterina?».
«Una trentina. Capelli rossi, calabrese, appassionata. È, come per Giasone, il mio toson d’oro (variante anglo-veneta per vello, ndr)».
«Prima dell’erotismo, lei era impegnato. Inalò i fumi del ’68».
«Feci Chi lavora è perduto e Ça ira. Condividevo i moti rivoluzionari».
«Brass, lei nel ’71, fu tra i firmatari dell’appello in cui dicevate: “Ci impegniamo a combattere lo Stato con le armi”».

«Dicevamo di tutto. Poi, ho capito che i bagni di sangue servivano solo a sostituire un potere con un altro. E ho rifiutato ogni rivoluzione, tranne quella sessuale».
«Firmò anche il manifesto dell’Espresso in cui Calabresi era detto “commissario torturatore, responsabile della morte di Pinelli”».

«Se sei stupido e traduci le parole in delitti, io che c’entro?».
«Come posso chiamarla?», gli chiedo stufo di ripetere Brass, lei ecc.
«Essendo laureato in Legge, sono tra i pochi che nel cinema può essere chiamato dottore. Ma tutti mi chiamano maestro. Chissà perché incuto questo salamelecco», dice e apre la porta a un inserviente che è andato in farmacia a comprargli un antiemetico.

Maestro, cos’è politicamente?
«Non voto più. Tempo fa, c’era ancora Marini presidente del Senato, guardavo una seduta in tv. I senatori dicevano cose roboanti, poi cominciarono a prendersi a pugni. Marini fa: “Smettetela, c’è la tv”. Invece, erano molto divertenti. Marini avrebbe dovuto avvertirli prima. Lo scandalo era quello che dicevano».

Perché non vota?
«Non vedo chi potrei. Se avessimo Sarkozy o Zapatero, voterei. Soprattutto la Bruni. Amo le donne dal piglio deciso. Non le cassafatte».
Cassafatte?
«Le fasulle con una risposta a tutto. Mi piace la Gelmini. È concreta. Si vede che vive la sua mansione. In un film, sarebbe una perfetta Constance, la Lady Chatterley del romanzo di Lawrence».

Un’adultera.
«Un’amoralista».

Quale politico sente più vicino?
«Quello disposto ad ascoltarmi, se ci fosse. Non ho progetti così scandalosi. Ma i riconoscimenti mi vengono solo dall’estero. In Francia ho avuto accoglienze eccezionali. In Spagna hanno proiettato il mio Monamour in una chiesa sconsacrata. Favoloso. Acustica perfetta. Mi ha riavvicinato a Dio».

Invece Sandro Bondi ministro della Cultura?
«Non mi convoca quando ci sono gli incontri sul cinema. Ma neanche la sinistra mi ha mai convocato. Per loro, sono scandaloso e a côté».

Quale politico donna sceglierebbe per un suo film?
«Oltre Gelmini, mi hanno attratto la Mussolini e la Melandri. A seconda dei periodi storici. Mai la Carfagna. A meno che non deponga gli abiti da puritana e vada in Parlamento vestita da Cicciolina».

Tra i maschi a chi darebbe delle parti?
«Un bel campione dev’essere Ignazio La Russa. Penso, dal tipo - siciliano, focoso - che gli piaccia esibirsi».

Di Pietro?
«Ottimo per la parte di Mellors, il guardiacaccia che soddisfa Lady Chatterley».

Veltroni?
«Sembra imbalsamato. Perfetto per il marito tradito di Costance».

Il Cavaliere?
«Il James Bond di Dalla Russia con amore. Ogni volta che torna da Mosca fa dichiarazioni d’amore a Putin».

D’Alema?
«Troppi distinguo e sottigliezze. Evanescente per un ruolo. Tutt’al più un ambasciatore veneto che invia relazioni alla Serenissima dalla corte di papa Borgia».

Un osservatore asessuato?
«Macché. I messaggi li componevano nei bordelli tra i massaggi delle prostitute».

Maestro, si considera un intellettuale?
«Lettuale, da letto. Ma l’erotismo ha la nobiltà di qualsiasi argomento elevato».

Ha definito lassativo il cinema di Nanni Moretti.
«Talvolta fa cose che fanno schifo. Ma è onesto. Nonostante le nostre polemiche, da direttore del Festival di Torino ha ospitato un mio film. Mi è piaciuto il suo Caimano, con uno straordinario Silvio Orlando».

Le femministe la detestano.
«Una volta mi hanno rovesciato secchi di ghiande in testa. Sono il cibo dei maiali. Erano scatenate. Mia moglie mi incitava: “Tiralo fuori. Faglielo vedere. Così scappano”».

L’accusano di usare le donne come oggetti.
«Quando recitano per me sono oggetti. Alla pari, del musicista che pizzica il contrabbasso per farne uscire i suoni che vuole».

Che rapporti ha con la religione?
«Tranquillamente ateo. Non temo la morte, semmai il dolore. Ma come diceva il parroco di Torcello dove vivevo: “Sei un buon toso. Prima di morire, vieni che ti do l’assoluzione”».

Niente da rimproverarsi?
«I miei film dovrebbero essere proiettati nelle scuole. Nessuno ha una visione così serena del sesso. Gli altri fanno scene di sesso angosciose e i ragazzi diventano serial killer».

Lo sa che Tolstoj lo faceva ancora a 80 anni?
«Non solo lui. Per battere la prostata, bisogna avere 24 eiaculazioni il mese. Rispetto sempre questa regola».

Maestro!
«Con mia moglie, fino a dieci giorni prima che morisse, ho fatto... ».

Maestro!
«Stando a letto... ».

Maestro!
«Avevo... ».

Maestro!
«Lei è un muffito bacchettone. Esca di qui».

momo-racing
19-01-2009, 13:55
Questa è la visione dei testimoni di Geova :D
è Dio che ha potere su tutto il creato e satana non può commettere nulla che non sia stato concesso da Dio.


quindi, fammi capire, per stessa ammisione della chiesa Satana è di fatto uno strumento di Dio in quanto ciò che compie può compierlo solamente perchè Dio glielo consente. E di fatto a noi viene concessa la libertà di adorare Dio o seguire Satana che però ci porta alla perdizione.

perdonami ma a sto punto o io non ho capito, o la chiesa non ha capito o da 2000 anni adorate un mafioso, perchè Dio a questo punto chiede adorazione secondo la stessa logica con cui la mafia chiede il pizzo ai commercianti.

Freeskis
19-01-2009, 14:02
quindi, fammi capire, per stessa ammisione della chiesa Satana è di fatto uno strumento di Dio in quanto ciò che compie può compierlo solamente perchè Dio glielo consente. E di fatto a noi viene concessa la libertà di adorare Dio o seguire Satana che però ci porta alla perdizione.

perdonami ma a sto punto o io non ho capito, o la chiesa non ha capito o da 2000 anni adorate un mafioso, perchè Dio a questo punto chiede adorazione secondo la stessa logica con cui la mafia chiede il pizzo ai commercianti.

dio il primo mafioso della storia :asd:

elevul
19-01-2009, 14:03
quindi, fammi capire, per stessa ammisione della chiesa Satana è di fatto uno strumento di Dio in quanto ciò che compie può compierlo solamente perchè Dio glielo consente. E di fatto a noi viene concessa la libertà di adorare Dio o seguire Satana che però ci porta alla perdizione.

perdonami ma a sto punto o io non ho capito, o la chiesa non ha capito o da 2000 anni adorate un mafioso, perchè Dio a questo punto chiede adorazione secondo la stessa logica con cui la mafia chiede il pizzo ai commercianti.

Geniale! :sbonk: :sbonk:

giannola
19-01-2009, 14:15
Quindi dio è responsabile sia del bene sia del male. Non farlo sapere a B16, però. :D

Esatto, Dio in quanto perfezione contiene dentro di se il bene e il male, altrimenti una sua creatura Lucifero non avrebbe mai potuto votarsi al male e diventare esso stesso la rappresentazione del male assoluto ai nostri occhi.

Tuttavia la nostra idea di male non è la stessa di Dio.

Leggiti la parte finale di Marco, che è il vangelo più vecchio e dal quale gli altri hanno attinto a piene mani, togliendo gli ultimi 12 versetti (che sono stati aggiunti DOPO), e poi ne riparliamo. :O

ma anche no, per me valgono tutti uguale. :O

L'islam è basato sul VT e pure sul nuovo, visto che accetta i profeti del primo e considera Gesù un profeta del secondo. La base, insomma, è comune.

ma sono diverse le premesse Maometto smentisce parte del NT e del VT, mentre Gesù aveva detto che non era venuto a cambiare il vecchio ma ad aggiungere, senza contare che maometto non faceva miracoli. :D


quindi, fammi capire, per stessa ammisione della chiesa Satana è di fatto uno strumento di Dio in quanto ciò che compie può compierlo solamente perchè Dio glielo consente. E di fatto a noi viene concessa la libertà di adorare Dio o seguire Satana che però ci porta alla perdizione.

la chiesa ti dirà di no. :fiufiu:

Ma tu leggiti i passi iniziali di Giobbe....:O

Satana in un certo senso è funzionale ai disegni di Dio.

...e si noi siamo liberi di seguire Dio o Satana


perdonami ma a sto punto o io non ho capito, o la chiesa non ha capito o da 2000 anni adorate un mafioso, perchè Dio a questo punto chiede preghiere secondo la stessa logica con cui la mafia chiede il pizzo ai commercianti.

in effetti penso che tu non l'abbia capito :D

Mythical Ork
19-01-2009, 14:16
Geniale! :sbonk: :sbonk:

ehi momo, se dovessi classificarti tra credente, agnostico e ateo dove ti posizioneresti?

Perchè molte volte fai dei ragionamenti analoghi a quelli che mi vengono in testa e io mi definisco agnostico perchè, sicuramente non crederò nella Chiesa di Roma e nella sua organizzazione, ma non escludo per nulla il fatto che tutto possa essere spiegato dalla scienza o che tutto possa essere compreso dall'uomo.

D'altro canto però, a volte mi pare patetico, vedere la reazione della Chiesa (non dei credenti) che si oppone alla scienza come se avesse paura che un giorno si possa spiegare tutto e "perdere" terreno o credenti... :rolleyes:

momo-racing
19-01-2009, 14:19
in effetti penso che tu non l'abbia capito :D

beh, spiegamelo meglio perchè uno che ti offre la soluzione ad un problema di cui egli stesso è la fonte a casa mia si chiama truffatore

momo-racing
19-01-2009, 14:24
senza contare che maometto non faceva miracoli. :D
falso

http://www.islam-guide.com/it/ch1-5.htm

Franx1508
19-01-2009, 14:30
giannola rivedi i tuoi pregiudizi su lucifero,è molto piu utile lucifero di dio,e lo dimostra il tuo ragionare.

http://it.wikipedia.org/wiki/Lucifero


io sono un fan di lucifero come personaggio concettuale.:sofico:

giannola
19-01-2009, 14:31
beh, spiegamelo meglio perchè uno che ti offre la soluzione ad un problema di cui egli stesso è la fonte a casa mia si chiama truffatore

è per essere truffatore dovrebbe avere un qualche beneficio, in questo caso gli unici beneficiari saremmo noi in quanto potenziali coeredi del regno di Dio. :D

Nella speranza che non sia gravato da debiti e ipoteche :asd:

momo-racing
19-01-2009, 14:37
è per essere truffatore dovrebbe avere un qualche beneficio, in questo caso gli unici beneficiari saremmo noi in quanto potenziali coeredi del regno di Dio. :D

Nella speranza che non sia gravato da debiti e ipoteche :asd:

Allo stesso modo potremmo considerarci come gli unici a prenderlo in quel posto dato che se Dio non avesse permesso la creazione dell'inferno nessuno di noi rischierebbe di andarci.

A quanto pare il beneficio che trae Dio, per motivi a noi ignoti, sta principalmente nel farsi adorare tant'è che quando l'adorazione viene meno non si fa troppi scrupoli a compiere interi genocidi come sodoma e gomorra o il diluvio universale. Se Dio non avesse interesse nel farsi adorare nemmeno ce lo chiederebbe dato che la preghiera di fatto è fine a se stessa e sottrae tempo alle opere che sono quelle che concretamente contribuiscono a migliorare reciprocamente la nostra vita. Nelle apparizione mariane l'accento viene posto sempre sulla preghiera e non sull'azione: "pregate pregate e ancora pregate, piuttosto che andate in giro, curate i poveri, fate la carità" per quello che ne puoi sapere il tuo Dio può semplicemente essere un impostore pieno di sè che trae piacere dall'adorazione, cosa tutt'altro che da escludersi a priori dato che secondo la stessa genesi siamo creati a sua immagine e somiglianza e tale comportamento è molto umano :asd:

elevul
19-01-2009, 14:41
Allo stesso modo potremmo considerarci come gli unici a prenderlo in quel posto dato che se Dio non avesse permesso la creazione dell'inferno nessuno di noi rischierebbe di andarci.

A quanto pare il beneficio che trae Dio, per motivi a noi ignoti, sta principalmente nel farsi adorare tant'è che quando l'adorazione viene meno non si fa troppi scrupoli a compiere interi genocidi come sodoma e gomorra o il diluvio universale. Se Dio non avesse interesse nel farsi adorare nemmeno ce lo chiederebbe dato che la preghiera di fatto è fine a se stessa e sottrae tempo alle opere che sono quelle che concretamente contribuiscono a migliorare reciprocamente la nostra vita. Nelle apparizione mariane l'accento viene posto sempre sulla preghiera e non sull'azione: "pregate pregate e ancora pregate, piuttosto che andate in giro, curate i poveri, fate la carità" per quello che ne puoi sapere il tuo Dio può semplicemente essere un impostore pieno di sè che trae piacere dall'adorazione, cosa tutt'altro che da escludersi a priori dato che secondo la stessa genesi siamo creati a sua immagine e somiglianza e tale comportamento è molto umano :asd:

E se fosse un Ori? :eek: :eek:

giannola
19-01-2009, 14:42
falso

http://www.islam-guide.com/it/ch1-5.htm

Comunque, di fronte a questi racconti, gli arabi chiedono a Maometto di fare un miracolo, come Gesù e come Mosè, ed egli risponde: « Il mio miracolo è il Corano: producete un solo versetto simile ». La tradizione musulmana dice che i beduini non sono stati capaci di produrre un solo versetto che sia simile, e dunque questo si chiama “il miracolo del corano”. Maometto dunque non ha fatto nessun miracolo, però la tradizione posteriore gli attribuisce molti miracoli; più si va avanti nei secoli, più miracoli vengono attribuiti a Maometto, a imitazione dei profeti.


http://www.culturanuova.net/islam/islam_sec_Samir.php

giannola
19-01-2009, 14:43
Allo stesso modo potremmo considerarci come gli unici a prenderlo in quel posto dato che se Dio non avesse permesso la creazione dell'inferno nessuno di noi rischierebbe di andarci.

A quanto pare il beneficio che trae Dio, per motivi a noi ignoti, sta principalmente nel farsi adorare tant'è che quando l'adorazione viene meno non si fa troppi scrupoli a compiere interi genocidi come sodoma e gomorra o il diluvio universale. Se Dio non avesse interesse nel farsi adorare nemmeno ce lo chiederebbe dato che la preghiera di fatto è fine a se stessa e sottrae tempo alle opere che sono quelle che concretamente contribuiscono a migliorare reciprocamente la nostra vita. Nelle apparizione mariane l'accento viene posto sempre sulla preghiera e non sull'azione: "pregate pregate e ancora pregate, piuttosto che andate in giro, curate i poveri, fate la carità" per quello che ne puoi sapere il tuo Dio può semplicemente essere un impostore pieno di sè che trae piacere dall'adorazione, cosa tutt'altro che da escludersi a priori dato che secondo la stessa genesi siamo creati a sua immagine e somiglianza e tale comportamento è molto umano :asd:

hai una visione troppo veterotestamentaria :asd:

Io non sono stato punito per quello che ho fatto contro Dio. :D

momo-racing
19-01-2009, 14:48
hai una visione troppo veterotestamentaria :asd:

Io non sono stato punito per quello che ho fatto contro Dio. :D

ma sei stato battezzato per mondarti dal peccato originale a quanto mi risulta: neanche hai fatto in tempo a emettere il tuo primo vagito e già la chiesa ti relega a ruolo di peccatore, e poi sono gli atei a essere ritenuti offensivi.

LucaTortuga
19-01-2009, 15:34
Ora sarei curioso di sapere, da chi considerava "offensiva" la campagna pubblicitaria proposta da UAAR, cosa ne pensa di questa:

http://www.river-blog.com/2009/01/19/dio-esiste-lo-sanno-anche-gli-atei/

Va posta sullo stesso piano (offensivo) dell'altra, oppure no?
E perchè?

Franx1508
19-01-2009, 15:36
Ora sarei curioso di sapere, da chi considerava "offensiva" la campagna pubblicitaria proposta da UAAR, cosa ne pensa di questa:

http://www.river-blog.com/2009/01/19/dio-esiste-lo-sanno-anche-gli-atei/

Va posta sullo stesso piano (offensivo) dell'altra, oppure no?
E perchè?

considerato il tipo a cui fanno capo..in senso fantasy,non ho alcun dubbio sulla legittimità.:ciapet:

giannola
19-01-2009, 16:26
ma sei stato battezzato per mondarti dal peccato originale a quanto mi risulta: neanche hai fatto in tempo a emettere il tuo primo vagito e già la chiesa ti relega a ruolo di peccatore, e poi sono gli atei a essere ritenuti offensivi.

la chiesa cattolica non è il cristianesimo per fortuna. :D

Sono libero dal peccato solo quando decido di aver fede in Gesù, il battesimo di per sè non comporta nulla. ;)

Franx1508
19-01-2009, 17:29
la chiesa cattolica non è il cristianesimo per fortuna. :D

Sono libero dal peccato solo quando decido di aver fede in Gesù, il battesimo di per sè non comporta nulla. ;)

maledetto paolo di tarso...cmq spettacolare fidarsi di uno che non hai mai conosciuto direttamente gesù,e imponeva il cristianesimo secondo GUSTI personali.:rolleyes:

giannola
19-01-2009, 18:06
maledetto paolo di tarso...cmq spettacolare fidarsi di uno che non hai mai conosciuto direttamente gesù,e imponeva il cristianesimo secondo GUSTI personali.:rolleyes:

io sono uno spettacolo:O

maslab
19-01-2009, 18:24
Ora sarei curioso di sapere, da chi considerava "offensiva" la campagna pubblicitaria proposta da UAAR, cosa ne pensa di questa:

http://www.river-blog.com/2009/01/19/dio-esiste-lo-sanno-anche-gli-atei/

Va posta sullo stesso piano (offensivo) dell'altra, oppure no?
E perchè?

http://www.hope4survivors.com/000801_0287_0033_tsls.jpg

Epic win.

Cfranco
19-01-2009, 18:37
mi fa solo pena il fatto che qui si faccia vittimismo al contrario ovvero,dire che dio esiste è una cosa ovvia,dire che non esiste invece è un insulto al mondo....
Si chiama "libertà di coscienza" ( alla Ratzinger ) :O

Mi pare che nessun Papa abbia mai affermato "Dio potrebbe esistere" , anzi tutte le domeniche parte con "la verità è ..." , "Dio ci ordina ..." , "La legge naturale dice ..." e a seguito ci mette le sue opinioni sul mondo , ma dire che è offensivo quando insulta tutti quelli che non seguono le sue direttive è ovviamente una "odiosa censura" , quando uno cerca di dire qualcosa che non sia in linea col cattolicesimo "è un provocatore" .

Turin
19-01-2009, 18:45
Premetto che ho avuto una formazione pseudocattolica e che i miei studi di filosofia sono fermi al Liceo, per cui evito termini "tecnici".

Capisco l'intento dello spot, ma potevano impegnarsi un pochino di più. Gli slogan usati negli altri paesi mi sembrano un tantino più arguti (e corretti, dal mio punto di vista). :)
Comunque: visto che se parliamo di Dio parliamo di fede, e visto che la fede è, o dovrebbe essere, una questione personale, troverei parimenti offensive (non della mia dignità o religione ecc, ma solo del mio intelletto) sia la proposizione "Dio esiste" sia "Dio non esiste".
Queste perché, a mio avviso, se da una parte (atei) la non-esistenza di Dio è indimostrabile, dall'altra c'è una certa differenza tra il dire "credo in Dio" (come farebbe qualunque uomo di fede) e "Dio esiste". La prima frase poggia su sensazioni, ragionamenti e magari esperienze personali e la trovo senz'altro più corretta rispetto all'altra che è una proposizione assolutistica. Dico "corretta" intendendo "adeguata", aderente alla religiosità.

Ora, trovo non particolarmente astuto lo spot proprio perché usa quell'assolutismo che normalmente si rinfaccia alla chiesa cattolica. E' un atteggiamento che si è visto anche in questa discussione. Alcuni sembrano pensare: "il Papa ha detto una ca**ata? E allora mi sento in diritto di dirne una io!". Penso invece che se si vuole essere costruttivi (in questa discussione) o genuinamente provocatori (nel caso dello spot) bisogna superare questo atteggiamento. ;)

FalconXp
19-01-2009, 19:05
Premetto che ho avuto una formazione pseudocattolica e che i miei studi di filosofia sono fermi al Liceo, per cui evito termini "tecnici".

Capisco l'intento dello spot, ma potevano impegnarsi un pochino di più. Gli slogan usati negli altri paesi mi sembrano un tantino più arguti (e corretti, dal mio punto di vista). :)
Comunque: visto che se parliamo di Dio parliamo di fede, e visto che la fede è, o dovrebbe essere, una questione personale, troverei parimenti offensive (non della mia dignità o religione ecc, ma solo del mio intelletto) sia la proposizione "Dio esiste" sia "Dio non esiste".
Queste perché, a mio avviso, se da una parte (atei) la non-esistenza di Dio è indimostrabile, dall'altra c'è una certa differenza tra il dire "credo in Dio" (come farebbe qualunque uomo di fede) e "Dio esiste". La prima frase poggia su sensazioni, ragionamenti e magari esperienze personali e la trovo senz'altro più corretta rispetto all'altra che è una proposizione assolutistica. Dico "corretta" intendendo "adeguata", aderente alla religiosità.

Ora, trovo non particolarmente astuto lo spot proprio perché usa quell'assolutismo che normalmente si rinfaccia alla chiesa cattolica. E' un atteggiamento che si è visto anche in questa discussione. Alcuni sembrano pensare: "il Papa ha detto una ca**ata? E allora mi sento in diritto di dirne una io!". Penso invece che se si vuole essere costruttivi (in questa discussione) o genuinamente provocatori (nel caso dello spot) bisogna superare questo atteggiamento. ;)

Tutto corretto, ma la filosofia non ha niente a che vedere con il marketing.

Franx1508
19-01-2009, 19:06
Si chiama "libertà di coscienza" ( alla Ratzinger ) :O

Mi pare che nessun Papa abbia mai affermato "Dio potrebbe esistere" , anzi tutte le domeniche parte con "la verità è ..." , "Dio ci ordina ..." , "La legge naturale dice ..." e a seguito ci mette le sue opinioni sul mondo , ma dire che è offensivo quando insulta tutti quelli che non seguono le sue direttive è ovviamente una "odiosa censura" , quando uno cerca di dire qualcosa che non sia in linea col cattolicesimo "è un provocatore" .

:D

Franx1508
19-01-2009, 19:10
stiamo cavillando PSEUDOfilosoficamente sulle logicità epistemologiche degli slogan atei,ma fatemi lo stesso lavoro di cesello,sulle cose sensatissime che asseriscono i credenti della strada,dalla vecchietta,al macellaio,al fascistello medio di dio patria famiglia.fatelo poi vediamo a chi manca cosa.:stordita:

Franx1508
19-01-2009, 19:11
Premetto che ho avuto una formazione pseudocattolica e che i miei studi di filosofia sono fermi al Liceo, per cui evito termini "tecnici".

Capisco l'intento dello spot, ma potevano impegnarsi un pochino di più. Gli slogan usati negli altri paesi mi sembrano un tantino più arguti (e corretti, dal mio punto di vista). :)
Comunque: visto che se parliamo di Dio parliamo di fede, e visto che la fede è, o dovrebbe essere, una questione personale, troverei parimenti offensive (non della mia dignità o religione ecc, ma solo del mio intelletto) sia la proposizione "Dio esiste" sia "Dio non esiste".
Queste perché, a mio avviso, se da una parte (atei) la non-esistenza di Dio è indimostrabile, dall'altra c'è una certa differenza tra il dire "credo in Dio" (come farebbe qualunque uomo di fede) e "Dio esiste". La prima frase poggia su sensazioni, ragionamenti e magari esperienze personali e la trovo senz'altro più corretta rispetto all'altra che è una proposizione assolutistica. Dico "corretta" intendendo "adeguata", aderente alla religiosità.

Ora, trovo non particolarmente astuto lo spot proprio perché usa quell'assolutismo che normalmente si rinfaccia alla chiesa cattolica. E' un atteggiamento che si è visto anche in questa discussione. Alcuni sembrano pensare: "il Papa ha detto una ca**ata? E allora mi sento in diritto di dirne una io!". Penso invece che se si vuole essere costruttivi (in questa discussione) o genuinamente provocatori (nel caso dello spot) bisogna superare questo atteggiamento. ;)

quindi AVVOCATO?dobbiamo cavillare sottilmente per "combattere"un movimento inerziale di massa?:mbe:

Ziosilvio
19-01-2009, 19:46
http://www.river-blog.com/2009/01/19/dio-esiste-lo-sanno-anche-gli-atei/
da una sommaria ricognizione visiva, ho notato che il poster è stato affisso abusivamente in vari punti del centro.
Va beh, se è così allora questi proprio non hanno onore...

Turin
19-01-2009, 19:46
Tutto corretto, ma la filosofia non ha niente a che vedere con il marketing.
Non so se ho capito quello che vuoi dire, visto che non ho menzionato la filosofia... ma comunque: se vendi una Renault Megane, l'opinione pubblica (o gran parte di essa) accetta che tu scriva sulla pubblicità "la migliore auto del mondo" anche se non è vero o comunque è opinabile. Questo è nudo marketing.

Se parli di Dio, anche in una pubblicità, come minimo sei a cavallo di due settori (la teologia e il prodotto che reclamizzi), perché nomini una questione decisamente più delicata di un'automobile. Dico di più: tratti una questione sociale, e quindi ti esponi facilmente non all'informe e infinita opinione pubblica, ma all'opinione delle comunità. Se della Megane dici che "è l'auto che guiderebbe Dio", per quanto efficace come slogan, sai che rischi certe critiche perché potresti offendere le comunità religiose. Ovviamente è solo un esempio, si può fare di meno (qualunque pubblicità con un "grazie a Dio..." è tollerata, credo), e si potrebbe fare di più.

Questo per dire che la filosofia (o la teologia) c'entra con il marketing se parli di filosofia (o dio) in una pubblicità. A maggior ragione se, come in questo caso, è lo slogan il nucleo della pubblicità e non un eventuale prodotto reclamizzato. Se dico "Dio non esiste. Per fortuna puoi farne a meno" e sotto ci metto un'immagine della Renault Megane, le critiche a cui mi espongo sono decisamente di meno (uhm, sarebbe anche una bella pubblicità) rispetto all'altra situazione. A meno che non si voglia considerare l'ateismo alla stregua di un prodotto commerciale.

Ma forse non ho capito quello che volevi dire. :)



PS: a scanso di equivoci, so perfettamente che a chi ha fatto lo slogan non interessava la correttezza formale quanto la volontà di provocare. Dico solo che poteva essere più furbo. ;)

Freeskis
19-01-2009, 19:47
quindi AVVOCATO?dobbiamo cavillare sottilmente per "combattere"un movimento inerziale di massa?:mbe:

questa tua aggressività ( l'ho notato in vari post) sinceramente fa pensare che il tuo sia odio verso dio e non ateismo
forse sei più credente tu che tanti altri :fagiano:

Turin
19-01-2009, 19:49
quindi AVVOCATO?dobbiamo cavillare sottilmente per "combattere"un movimento inerziale di massa?:mbe:
Prego? :mbe: In una discussione intitolata "spot sull'ateismo" non posso cavillare sottilmente sullo spot?

Poi mi spieghi che è il movimento inerziale di massa. Penso di averlo studiato al corso di fisica, ma non vedo che c'entra. :stordita:


Edit: ah, il mio commento su "marketing & filosofia" è scivolato nella pagina precedente... solito culo. :asd:

Franx1508
19-01-2009, 20:15
questa tua aggressività ( l'ho notato in vari post) sinceramente fa pensare che il tuo sia odio verso dio e non ateismo
forse sei più credente tu che tanti altri :fagiano:

il discorso è lungo.e cmq il mio ateismo deriva anche dalla ripugnanza che ho verso dio(il suo concetto),in relazione al mondo.
ma io chiamo dio causa,e causa dio,il che non implica un senso logico ovviamente,ma rimane comodo.

elevul
19-01-2009, 20:22
Non avere nulla.
Se incontri un Buddha, uccidilo; se incontri un tuo antenato, uccidilo.
Non avere legami.
Non essere schiavo di nessuno. Vivi semplicemente per la tua vita.

:O

lowenz
19-01-2009, 20:24
se incontri un tuo antenato, uccidilo.
Se lo incontro è un non-morto ergo non posso farlo :Prrr:

Franx1508
19-01-2009, 20:27
Se lo incontro è un non-morto ergo non posso farlo :Prrr:

sparagli in testa.:sofico:

elevul
19-01-2009, 20:31
sparagli in testa.:sofico:

Oppure passaci sopra con il tagliaerba... :cool:

Turin
19-01-2009, 20:32
Non cavillate sottilmente. :O

elevul
19-01-2009, 20:35
Non cavillate sottilmente. :O

:sbonk: :sbonk:

svarionman
19-01-2009, 21:13
Quali sono le prove ripetibili dell'esistenza di cose che non vedi direttamente come le galassie al di là della portata dei telescopi? Se le puoi vedere solo tramite filmati e foto di sonde spaziali, chi ti dice che non siano delle montature (come dicevano in passato dello sbarco sulla Luna...). Ripeto, mi sembra un modo di ragionare troppo limitato quello di attribuira alla scienza il potere di decidere cosa esiste e cosa no in un universo così vasto che sfugge alla comprensione umana, e quando ancora non siamo in grado di padroneggiare i soli fenomeni che avvengono sul nostro pianeta. Ovviamente il mio ragionamento non è limitato all'astrologia, è un esempio, ma lo specifico prima che si stravolgano ancora le mie parole e mi si accusi di essere un seguace di Scientology...


Mi sembra che ti abbia già risposto adeguatamente Dream River......inoltre io non dico che ciò che non vedo non esiste, perchè ciò escluderebbe in assoluto la possibilità di scoprire nuove cose in futuro, ma dico che per credere in qualcosa, in una dottrina che modifca il mio stile di vita, come ha modificato e continuerà (ahimé) a modificare la storia, ho bisogno di prove.
E' strano comunque che il discorso si sia spostato sulla dimostrazione o meno dell'esistenza di dio, che invece per un credente dovrebbe rimanere un atto di fede, senza troppe argomentazioni.
E' strano che si facciano 30 pagine di discussione sulla libertà o meno di esporre una propria opinione in un paese "laico"(:sbonk:) e "democratico"(:sbonk:), quando la stessa dottrina dovrebbe predicare il rispetto e la tolleranza per il pensiero altrui. Si sta a discutere sulla "violenza" della frase (lol, allora dovrei offendermi quando leggo "Dio c'è"?), quando il pensiero cristiano e lo stesso dio sono sbattuti in faccia a tutti quotidianamente, spesso in ambiti che nulla hanno a che fare con la sfera religiosa e che ne denotano un utilizzo strumentale e pagano da parte dei credenti stessi.
Viviamo in uno stato (ripeto, costituzionalmente laico) dove la notizia d'apertura dei tg è la nuova montatura di occhiali del papa, dove le decisioni civili ( e quindi le vite di tutti i cittadini) sono pesantemente influenzate dal pensiero della chiesa negli ambiti più disparati.........e ci si scandalizza per un manifesto del genere?
Siamo al ribaltamento della realtà (cit.).

cdimauro
20-01-2009, 07:42
Esatto, Dio in quanto perfezione contiene dentro di se il bene e il male, altrimenti una sua creatura Lucifero non avrebbe mai potuto votarsi al male e diventare esso stesso la rappresentazione del male assoluto ai nostri occhi.

Tuttavia la nostra idea di male non è la stessa di Dio.
Quindi dio ci vuol imporre un'idea del male diversa dalla sua. Interessante. E perché dovrebbe farlo? Ma soprattutto: perché tanta confusione?
ma anche no, per me valgono tutti uguale. :O
E' davanti ad affermazioni come queste che mi rendo conto che la scienza nulla può contro la cieca fede.
ma sono diverse le premesse Maometto smentisce parte del NT e del VT,
Ah, certo, mentre Gesù non fa lo stesso. Noooooooo. E Paolo di Tarso dove lo mettiamo allora? A questo punto buttiamo tutti gli altri libri e lasciamo soltanto i vangeli. :D
mentre Gesù aveva detto che non era venuto a cambiare il vecchio ma ad aggiungere,
Mi pare proprio di no. Gesù aveva detto che nemmeno una virgola delle leggi era cambiata, e che egli era venuto soltanto per portarla a compimento.
senza contare che maometto non faceva miracoli. :D
Nessun uomo mi sembra abbia il potere di far miracoli, per cui il problema nemmeno si pone.
la chiesa ti dirà di no. :fiufiu:

Ma tu leggiti i passi iniziali di Giobbe....:O

Satana in un certo senso è funzionale ai disegni di Dio.
Come lo era anche Giuda. Marionette.
...e si noi siamo liberi di seguire Dio o Satana
Il problema viene risolto alla radice: noi non siamo liberi.
in effetti penso che tu non l'abbia capito :D
Mi pare anche normale. In un mare di contraddizioni la compresione risulta alquanto difficoltosa. :p
ma sei stato battezzato per mondarti dal peccato originale a quanto mi risulta: neanche hai fatto in tempo a emettere il tuo primo vagito e già la chiesa ti relega a ruolo di peccatore, e poi sono gli atei a essere ritenuti offensivi.
Salvo poi affermare candidamente che quella descritta nella genesi è una metafora, e non una storia vera. Ma a questo punto anche il peccato originale è una metafora e, di conseguenza, non si capisce il perché sia necessario il battesimo (men che meno quello neonatale).
maledetto paolo di tarso...cmq spettacolare fidarsi di uno che non hai mai conosciuto direttamente gesù,e imponeva il cristianesimo secondo GUSTI personali.:rolleyes:
Già. E la cosa bella è che in tre giorni ha ricevuto tutta la Verità DIRETTAMENTE da dio. Cosa che, a quanto pare, non è riuscita nemmeno a Gesù, che ha impiegato ben tre anni per raccontare storielle a (almeno :D) DODICI personaggi scelti a uno a uno, ma senza riuscire nello scopo di trasmettere tutto.
Considerato che all'epoca alcuni apostoli erano ancora in vita, possiamo affermare che dio ha provveduto a PESANTI correzioni in corso d'opera. :D
Premetto che ho avuto una formazione pseudocattolica e che i miei studi di filosofia sono fermi al Liceo, per cui evito termini "tecnici".

Capisco l'intento dello spot, ma potevano impegnarsi un pochino di più. Gli slogan usati negli altri paesi mi sembrano un tantino più arguti (e corretti, dal mio punto di vista). :)
Comunque: visto che se parliamo di Dio parliamo di fede, e visto che la fede è, o dovrebbe essere, una questione personale, troverei parimenti offensive (non della mia dignità o religione ecc, ma solo del mio intelletto) sia la proposizione "Dio esiste" sia "Dio non esiste".
Queste perché, a mio avviso, se da una parte (atei) la non-esistenza di Dio è indimostrabile, dall'altra c'è una certa differenza tra il dire "credo in Dio" (come farebbe qualunque uomo di fede) e "Dio esiste". La prima frase poggia su sensazioni, ragionamenti e magari esperienze personali e la trovo senz'altro più corretta rispetto all'altra che è una proposizione assolutistica. Dico "corretta" intendendo "adeguata", aderente alla religiosità.

Ora, trovo non particolarmente astuto lo spot proprio perché usa quell'assolutismo che normalmente si rinfaccia alla chiesa cattolica. E' un atteggiamento che si è visto anche in questa discussione. Alcuni sembrano pensare: "il Papa ha detto una ca**ata? E allora mi sento in diritto di dirne una io!". Penso invece che se si vuole essere costruttivi (in questa discussione) o genuinamente provocatori (nel caso dello spot) bisogna superare questo atteggiamento. ;)
Personalmente ho apprezzato maggiormente le altre versioni, ma non è questo il nocciolo della questione. Il messaggio lo trovi assolutista? Non è certo una provocazione per un ateo negazionista, per il quale dio... non esiste! E avrà pure il diritto di poterlo esprimere, assolutismo o meno.
Mi sembra che ti abbia già risposto adeguatamente Dream River......inoltre io non dico che ciò che non vedo non esiste, perchè ciò escluderebbe in assoluto la possibilità di scoprire nuove cose in futuro, ma dico che per credere in qualcosa, in una dottrina che modifca il mio stile di vita, come ha modificato e continuerà (ahimé) a modificare la storia, ho bisogno di prove.
E' strano comunque che il discorso si sia spostato sulla dimostrazione o meno dell'esistenza di dio, che invece per un credente dovrebbe rimanere un atto di fede, senza troppe argomentazioni.
E' strano che si facciano 30 pagine di discussione sulla libertà o meno di esporre una propria opinione in un paese "laico"(:sbonk:) e "democratico"(:sbonk:), quando la stessa dottrina dovrebbe predicare il rispetto e la tolleranza per il pensiero altrui. Si sta a discutere sulla "violenza" della frase (lol, allora dovrei offendermi quando leggo "Dio c'è"?), quando il pensiero cristiano e lo stesso dio sono sbattuti in faccia a tutti quotidianamente, spesso in ambiti che nulla hanno a che fare con la sfera religiosa e che ne denotano un utilizzo strumentale e pagano da parte dei credenti stessi.
Viviamo in uno stato (ripeto, costituzionalmente laico) dove la notizia d'apertura dei tg è la nuova montatura di occhiali del papa, dove le decisioni civili ( e quindi le vite di tutti i cittadini) sono pesantemente influenzate dal pensiero della chiesa negli ambiti più disparati.........e ci si scandalizza per un manifesto del genere?
Siamo al ribaltamento della realtà (cit.).
Non posso che concordare.

giannola
20-01-2009, 08:05
Quindi dio ci vuol imporre un'idea del male diversa dalla sua. Interessante. E perché dovrebbe farlo? Ma soprattutto: perché tanta confusione?

no, sto dicendo semplicemente che tutto ciò che ci appare male (come le morti premature) non necessariamente nel lungo termine è un male. :O

E' davanti ad affermazioni come queste che mi rendo conto che la scienza nulla può contro la cieca fede.

era ora....stai combattendo contro i mulini a vento, chi crede non ha bisogno di prove scientifiche, altrimenti non crede. :O

Ah, certo, mentre Gesù non fa lo stesso. Noooooooo. E Paolo di Tarso dove lo mettiamo allora? A questo punto buttiamo tutti gli altri libri e lasciamo soltanto i vangeli. :D

Infatti noi cristiani dovremmo avere solo i vangeli. :D

Mi pare proprio di no. Gesù aveva detto che nemmeno una virgola delle leggi era cambiata, e che egli era venuto soltanto per portarla a compimento.

ok, cmq poi ha aggiunto....i due comandamenti che racchiudono la legge. :D

Nessun uomo mi sembra abbia il potere di far miracoli, per cui il problema nemmeno si pone.

Io può, ma naturalmente non ho alcun obbligo di dimostrartelo. :O

Come lo era anche Giuda. Marionette.

in parte è vero, ma certe scelte sono poi autonome come quella di suicidarsi invece di lasciarsi perdonare dal Signore.:)

Il problema viene risolto alla radice: noi non siamo liberi.

noi ?.... :eek:
forse volevi dire "voi non siete liberi", riferito solo ai cristiani...questo lapsus mi dà da pensare :D

voi in quanto atei dovreste essere liberi no ?:sofico:


Salvo poi affermare candidamente che quella descritta nella genesi è una metafora, e non una storia vera. Ma a questo punto anche il peccato originale è una metafora e, di conseguenza, non si capisce il perché sia necessario il battesimo (men che meno quello neonatale).

Metafora a parte prima l'uomo di per se non poteva adottare alcun comportamento peccaminoso, dopo la caduta invece si, il battesimo è un simbolo della volontà di purificarsi.

Già. E la cosa bella è che in tre giorni ha ricevuto tutta la Verità DIRETTAMENTE da dio. Cosa che, a quanto pare, non è riuscita nemmeno a Gesù, che ha impiegato ben tre anni per raccontare storielle a (almeno :D) DODICI personaggi scelti a uno a uno, ma senza riuscire nello scopo di trasmettere tutto.
Considerato che all'epoca alcuni apostoli erano ancora in vita, possiamo affermare che dio ha provveduto a PESANTI correzioni in corso d'opera. :D


Gesù ha un ruolo che Paolo non poteva avere, non è mica venuto solo a raccontare storielle, ha mostrato agli uomini che la morte non esiste.:)

Franx1508
20-01-2009, 09:39
giannola caro...essù...:muro: :rolleyes: :cry:

Turin
20-01-2009, 10:57
Personalmente ho apprezzato maggiormente le altre versioni, ma non è questo il nocciolo della questione. Il messaggio lo trovi assolutista? Non è certo una provocazione per un ateo negazionista, per il quale dio... non esiste! E avrà pure il diritto di poterlo esprimere, assolutismo o meno.

Io trovo semplicemente che non sia un granché come slogan. Prima di tutto, come dicevo, può essere offensivo (più che provocatorio) esattamente come la frase "Dio esiste". Ma soprattutto, penso che sia troppo poco sottile per suscitare qualcosa di positivo. Come dire... non è uno slogan "che fa pensare".
Al di là di questo, è chiaro che si possa intendere come una mera provocazione (se non esperimento) sulla libertà di parola, come dire che è una pubblicità prodotta con lo scopo di essere censurata per smascherare il dominio dellla Chiesa.
Però, va ricordato che tale campagna viene definita dalla UAAR "promozione dell’incredulità".

Ora:

There's probably no god. Now stop worrying and enjoy your life

Per me è "promozione dell'incredulità".


Why believe in a god? Just be good for goodness' sake

Idem.


La cattiva notizia è che Dio non esiste. Quella buona è che non ne hai bisogno

Dov'è l'incredulità? Io vedo lo stesso dogmatismo che si rinfaccia alla Chiesa.



Tutto qui. Oh, intendiamoci: dico queste cose perché nelle millemila pagine di questa discussione si è detto di tutto rispetto alle proposizioni "dio esiste" o "dio non esiste", e sulla fede e sulle prove scientifiche, ecc. Lo so anch'io che il "nocciolo della questione" è un altro, cioè che non viviamo in uno stato effettivamente laico... e in effetti lo sapevo anche prima (e anche tu, suppongo). Però credo che una pubblicità del genere non riesca ad ottenere nulla di buono, e che uno slogan un po' più arguto sarebbe stato molto più efficace.

Franx1508
20-01-2009, 11:09
Io trovo semplicemente che non sia un granché come slogan. Prima di tutto, come dicevo, può essere offensivo (più che provocatorio) esattamente come la frase "Dio esiste". Ma soprattutto, penso che sia troppo poco sottile per suscitare qualcosa di positivo. Come dire... non è uno slogan "che fa pensare".
Al di là di questo, è chiaro che si possa intendere come una mera provocazione (se non esperimento) sulla libertà di parola, come dire che è una pubblicità prodotta con lo scopo di essere censurata per smascherare il dominio dellla Chiesa.
Però, va ricordato che tale campagna viene definita dalla UAAR "promozione dell’incredulità".

Ora:

There's probably no god. Now stop worrying and enjoy your life

Per me è "promozione dell'incredulità".


Why believe in a god? Just be good for goodness' sake

Idem.


La cattiva notizia è che Dio non esiste. Quella buona è che non ne hai bisogno

Dov'è l'incredulità? Io vedo lo stesso dogmatismo che si rinfaccia alla Chiesa.



Tutto qui. Oh, intendiamoci: dico queste cose perché nelle millemila pagine di questa discussione si è detto di tutto rispetto alle proposizioni "dio esiste" o "dio non esiste", e sulla fede e sulle prove scientifiche, ecc. Lo so anch'io che il "nocciolo della questione" è un altro, cioè che non viviamo in uno stato effettivamente laico... e in effetti lo sapevo anche prima (e anche tu, suppongo). Però credo che una pubblicità del genere non riesca ad ottenere nulla di buono, e che uno slogan un po' più arguto sarebbe stato molto più efficace.

se avessi la voglia ti smonterei punto per punto.ma non starei in pace con me stesso x aver perso tempo,direi di tagliare alla radice questo cumulo di paralogismi,buttando via tutto.
Ps si certo sono dogmatico si si...:O

Turin
20-01-2009, 11:19
se avessi la voglia ti smonterei punto per punto.ma non starei in pace con me stesso x aver perso tempo,direi di tagliare alla radice questo cumulo di paralogismi,buttando via tutto.
Ps si certo sono dogmatico si si...:O

Ma prego, fai pure. Discutere con te è un piacere. :)

Ah, se non hai tempo puoi anche trattare un un punto al giorno... non c'è fretta.

Dream_River
20-01-2009, 11:40
Non avere nulla.
Se incontri un Buddha, uccidilo; se incontri un tuo antenato, uccidilo.
Non avere legami.
Non essere schiavo di nessuno. Vivi semplicemente per la tua vita.

:O

E questo cosa sarebbe? la pubblicità che troveremo sugli autobus per spingere a convertirsi al buddhismo?

Avrebbero potuto scegliere una campagna migliore, tipo: "Buddhism: Live is now...and now...and now...and now...and now...." :asd:

Tensai
20-01-2009, 11:44
E questo cosa sarebbe? la pubblicità che troveremo sugli autobus per spingere a convertirsi al buddhismo?

Avrebbero potuto scegliere una campagna migliore, tipo: "Buddhism: Live is now...and now...and now...and now...and now...." :asd:

È di Saiyuki. :sofico:

cdimauro
20-01-2009, 13:20
no, sto dicendo semplicemente che tutto ciò che ci appare male (come le morti premature) non necessariamente nel lungo termine è un male. :O
Quindi il male è una necessità per arrivare al bene, suppongo. Una visione un po' troppo umana della realtà.
era ora....stai combattendo contro i mulini a vento, chi crede non ha bisogno di prove scientifiche, altrimenti non crede. :O
Lo sai, vero, che gli elefanti rosa volano? Ed è necessario adorarli. Quando hai intenzione di cominciare a farlo? :D
Infatti noi cristiani dovremmo avere solo i vangeli. :D
Allora perché riporti spesso passi delle lettere di Paolo? :fagiano:
ok, cmq poi ha aggiunto....i due comandamenti che racchiudono la legge. :D
Non sono un'aggiunta, ma una sintesi degli altri. ;)
Io può, ma naturalmente non ho alcun obbligo di dimostrartelo. :O
Al pari di Maometto allora. :fagiano:
in parte è vero, ma certe scelte sono poi autonome come quella di suicidarsi invece di lasciarsi perdonare dal Signore.:)
Non esistono le scelte "autonome", lo sai. Giuda DOVEVA tradire Gesù: se non l'avesse fatto non saremmo qui a parlare di cristianesimo.
noi ?.... :eek:
forse volevi dire "voi non siete liberi", riferito solo ai cristiani...questo lapsus mi dà da pensare :D

voi in quanto atei dovreste essere liberi no ?:sofico:
Noi nel senso di esseri umani. Certe problematiche ci mettono tutti sullo stesso piano.
Metafora a parte prima l'uomo di per se non poteva adottare alcun comportamento peccaminoso, dopo la caduta invece si, il battesimo è un simbolo della volontà di purificarsi.
Se la caduta è, ancora una volta, metaforica, non capisco di cosa ci si debba "purificare".

Per essere chiari: se la genesi è un racconto fantastico, allora noi (esseri umani; vedi sopra) NON abbiamo nulla da "scontare".
Gesù ha un ruolo che Paolo non poteva avere, non è mica venuto solo a raccontare storielle, ha mostrato agli uomini che la morte non esiste.:)
Certo, certo. E ha impiegato TRE anni per farlo, scegliendosi apostoli a cui insegnava parabole et similia. Insegnamenti che poteva benissimo risparmiarsi visto che poi sarebbe venuto Paolo col messaggio definitivo, no? ;)

x Turin: infatti il problema è che non viviamo in uno stato laico e ciò che accaduto ne è l'n-esima conferma. Poi, ripeto, da ateo (non negazionista) avrei preferito uno slogan più confacente alle mie idee.

Turin
20-01-2009, 13:27
x Turin: infatti il problema è che non viviamo in uno stato laico e ciò che accaduto ne è l'n-esima conferma. Poi, ripeto, da ateo (non negazionista) avrei preferito uno slogan più confacente alle mie idee.

Non vuoi smontare anche tu il mio cumulo di paralogismi? L'ho fatto con tanto amore... :(

Comunque, ovviamente concordo con te. Non mi sono sprecato a parlare della questione della laicità dello stato perché è fin troppo evidente come stanno le cose. ;)

Insert coin
20-01-2009, 13:31
Interessante documento della Chiesa Cristiana Valdese sul concetto di "peccato" e sull'esistenza o meno del purgatorio (nemmeno io ci credo, ma io non credo proprio nell'aldilà in quanto tale)..

http://www.chiesavaldese.org/pages/credo/faq-r7.php

I valdesi credono al purgatorio?

No, perché il messaggio evangelico ci assicura che tutti i nostri peccati sono stati espiati da Gesù Cristo col suo sacrificio sulla croce, che il suo perdono è del tutto gratuito, pieno e totale. Perciò non ci sono più peccati da scontare, né in questa vita, né dopo la morte. Sono pertanto escluse tutte le pratiche intese come aventi il potere di abbreviare la permanenza nel presunto Purgatorio, come messe di suffragio, indulgenze, elemosine ed altre opere di pietà, che però vanno fatte non per farci guadagnare un beneficio nel presente o nel futuro, ma per esprimere il nostro amore sincero a Dio e al prossimo.

Curioso però che fra le "domande frequenti" si parli solo del purgatorio e non dell'inferno/paradiso, non ho capito se i Valdesi ci credono o no.....

cdimauro
20-01-2009, 13:31
Non vuoi smontare anche tu il mio cumulo di paralogismi? L'ho fatto con tanto amore... :(

Comunque, ovviamente concordo con te. Non mi sono sprecato a parlare della questione della laicità dello stato perché è fin troppo evidente come stanno le cose. ;)
No, grazie, aspetto che lo faccia Franx. :p

gigio2005
25-01-2009, 09:48
domanda:

il Grande Bordello 9 invece e' una cosa buona e giusta e va salvaguardata?

Franx1508
25-01-2009, 10:24
domanda:

il Grande Bordello 9 invece e' una cosa buona e giusta e va salvaguardata?

vedi il problema è che i TIZI religiosi fanno uso di doppie verità o falsità,nella bibbia c'è molta,direi troppa violenza,eppure non viene MAI detto seriamente.viene accettato come ovvio.eppure la regalano ai PamPini.le bassezze umane GF9 incluso meritano dalla moltitudine meschina sempre molta considerazione,bibbia inclusa.e per bibbia intendo ANCHE le frottole INVENTATE dei vangeli.
pensare è roba troppo seria x farlo fare a tutti.,dio non l'ha mica previsto.

Franx1508
25-01-2009, 10:26
Il testamento di Meslier si articola in otto parti fondamentali:
Non sono che invenzioni umane.
La fede, "credenza cieca", e' un principio di errori, di illusioni e di raggiri.
Falsita' delle presunte visioni e rivelazioni divine.
Vanita' e falsita' delle presunte profezie dell'Antico Testamento.
Errori della dottrina e della morale della religione cristiana.
La religione cristiana autorizza le prepotenze e la tirannia dei grandi.
Falsita' della presunta esistenza della divinita'.
Falsita' dell'idea della spiritualita' e dell'immortalita' dell'anima.


ABATE MESLIER.

cdimauro
25-01-2009, 10:45
vedi il problema è che i TIZI religiosi fanno uso di doppie verità o falsità,nella bibbia c'è molta,direi troppa violenza,eppure non viene MAI detto seriamente.
Ecco, magari uno spot più intelligente sarebbe stato quello di far emergere le due cose sottolineate.
Per le prime, mostrare le contraddizioni e incongruenze storiche; per le seconde basterebbe riportare alcuni passi dell'antico testamento. ;)

Turin
25-01-2009, 13:06
Ecco, magari uno spot più intelligente sarebbe stato quello di far emergere le due cose sottolineate.
Per le prime, mostrare le contraddizioni e incongruenze storiche; per le seconde basterebbe riportare alcuni passi dell'antico testamento. ;)
Amen!

Gio22
25-01-2009, 13:08
certo che i cattolici e i credenti (quella frase nn era rivolta solo ai primi)
sulla seconda parte della frase nn ci hanno degnato nemmeno di risposta.

si sono scandalizzati per la prima parte al fine di poter evitare/sviare la discussione.

Franx1508
25-01-2009, 13:10
certo che i cattolici e i credenti (quella frase nn era rivolta solo ai primi)
sulla seconda parte della frase nn ci hanno degnato nemmeno di risposta.

si sono scandalizzati per la prima parte al fine di poter evitare/sviare la discussione.

:cool:

pierodj
25-01-2009, 13:24
Ora sarei curioso di sapere, da chi considerava "offensiva" la campagna pubblicitaria proposta da UAAR, cosa ne pensa di questa:

http://www.river-blog.com/2009/01/19/dio-esiste-lo-sanno-anche-gli-atei/

Va posta sullo stesso piano (offensivo) dell'altra, oppure no?
E perchè?

quest'altra "campagna pubblicitaria" com'è andata a finire?
immagino non sia stata bloccata, giusto? :asd:

Cfranco
25-01-2009, 13:31
« Se io sostenessi che tra la Terra e Marte c'è una teiera di porcellana in rivoluzione attorno al Sole su un'orbita ellittica, nessuno potrebbe contraddire la mia ipotesi, purché mi assicuri di aggiungere che la teiera è troppo piccola per essere rivelata, sia pure dal più potente dei nostri telescopi. Ma se io dicessi che - posto che la mia asserzione non può essere confutata - dubitarne sarebbe un'intollerabile presunzione da parte della ragione umana, si penserebbe con tutta ragione che sto dicendo fesserie. Se, invece, l'esistenza di una tale teiera venisse affermata in libri antichi, insegnata ogni domenica come la sacra verità ed instillata nelle menti dei bambini a scuola, l'esitazione nel credere alla sua esistenza diverrebbe un segno di eccentricità e porterebbe il dubbioso all'attenzione dello psichiatra in un'età illuminata o dell'Inquisitore in un tempo antecedente. »( Bertrand Russell )

Dream_River
25-01-2009, 13:50
« Se io sostenessi che tra la Terra e Marte c'è una teiera di porcellana in rivoluzione attorno al Sole su un'orbita ellittica, nessuno potrebbe contraddire la mia ipotesi, purché mi assicuri di aggiungere che la teiera è troppo piccola per essere rivelata, sia pure dal più potente dei nostri telescopi. Ma se io dicessi che - posto che la mia asserzione non può essere confutata - dubitarne sarebbe un'intollerabile presunzione da parte della ragione umana, si penserebbe con tutta ragione che sto dicendo fesserie. Se, invece, l'esistenza di una tale teiera venisse affermata in libri antichi, insegnata ogni domenica come la sacra verità ed instillata nelle menti dei bambini a scuola, l'esitazione nel credere alla sua esistenza diverrebbe un segno di eccentricità e porterebbe il dubbioso all'attenzione dello psichiatra in un'età illuminata o dell'Inquisitore in un tempo antecedente. »( Bertrand Russell )

Bellissima citazione:)

Turin
25-01-2009, 14:05
certo che i cattolici e i credenti (quella frase nn era rivolta solo ai primi)
sulla seconda parte della frase nn ci hanno degnato nemmeno di risposta.

si sono scandalizzati per la prima parte al fine di poter evitare/sviare la discussione.
Io (che evito di dire in cosa credo o non credo, tanto per evitare qualche pregiudizio) ho parlato solo della prima parte perché evidentemente la seconda ne consegue, certo non per sviare la discussione. Non so se vale anche per gli altri.
Poi quel "non ne hai bisogno" è certamente più soggetto ad interpretazione della prima parte, nel senso che anche un credente potrebbe essere d'accordo a certe condizioni (ad es. non ne ho bisogno per vivere, ma ne ho bisogno per vivere sereno/felice/in pace/altro).
Non so, credo che la prima parte sia quella più "forte" e quindi discussa, anche se la seconda è magari la più importante. Non penso ci sia malafede in chi parla solo della prima parte.

Scusate i paralogismi.

Jenni_R_Mancuso
30-01-2009, 08:11
Alla fine lo spot sugli autobus genovesi è stato cambiato in "La buona notizia è che in Italia ci sono milioni di atei. Quella ottima è che credono nella libertà di espressione".

cdimauro
30-01-2009, 08:21
Che squallore. :rolleyes:

Gemma
30-01-2009, 08:29
Alla fine lo spot sugli autobus genovesi è stato cambiato in "La buona notizia è che in Italia ci sono milioni di atei. Quella ottima è che credono nella libertà di espressione".

da una frase triste ad un'altra senza soluzione di continuità...

ma tradurre e tenersi quella originale pareva brutto? :rolleyes:

Franx1508
30-01-2009, 08:29
mejo che niente,xò è un fallimento puzza parecchio di contentino...teocratico...:muro:

LucaTortuga
30-01-2009, 08:46
Alla fine lo spot sugli autobus genovesi è stato cambiato in "La buona notizia è che in Italia ci sono milioni di atei. Quella ottima è che credono nella libertà di espressione".

Pessima scelta. :mbe:

Kharonte85
30-01-2009, 09:46
Alla fine lo spot sugli autobus genovesi è stato cambiato in "La buona notizia è che in Italia ci sono milioni di atei. Quella ottima è che credono nella libertà di espressione".
peggio...

Dream_River
30-01-2009, 09:52
mejo che niente,xò è un fallimento puzza parecchio di contentino...teocratico...:muro:

Quoto

pierodj
30-01-2009, 18:26
Alla fine lo spot sugli autobus genovesi è stato cambiato in "La buona notizia è che in Italia ci sono milioni di atei. Quella ottima è che credono nella libertà di espressione".

che tristezza :rolleyes:

Turin
30-01-2009, 18:31
Che schifezza... quello di prima era brutto, e questo è peggio. :doh:

Gio22
30-01-2009, 19:52
la morale di questa frase qual'è? EHI ,NOI CI SIAMO .
ah bè!
adesso che le persone lo sanno.....le cose cambieranno da cosi a cosi :O

all'UAAR dovrebbero fare mea culpa,sono riusciti nell'impresa di farsi censurare la frase,anche se' a loro dire,il polverone suscitato è stata tutta pubblicità gratuita
.....ma certo...certo :sofico:
la realtà è che nn sono riusciti nemmeno a tradurre una frase,quella del national secular society,che nella sua semplicità,oltre a offrire spunti di riflessione su cui discutere,spalancava, al comune uomo della strada,nuovi orizzonti.

ma del resto quando un movimento è cosi politicizzato,e poi....a me tanti di quelli che scrivono nel sito,più che atei o razionali,sembrano anti (fate voi cosa)

entanglement
31-01-2009, 18:55
Alla fine lo spot sugli autobus genovesi è stato cambiato in "La buona notizia è che in Italia ci sono milioni di atei. Quella ottima è che credono nella libertà di espressione".

"la buona notizia è che in italia ci sono milioni di atei
la cattiva notizia è che i preti sono ancora troppi"

volevano rompere le balle e basta, la frase precedente era più incisiva

Ziosilvio
31-01-2009, 20:14
Alla fine lo spot sugli autobus genovesi è stato cambiato in "La buona notizia è che in Italia ci sono milioni di atei. Quella ottima è che credono nella libertà di espressione".
TRISTEZZA A PALATE

http://files.splinder.com/6addf9841051ab35f3b8c66fc1fd29c4.jpeg

Negadrive
31-01-2009, 20:14
A me piaceva quella inglese: era più costruttiva e invitava a lasciar perdere queste "preoccupazioni" che fanno tanto discutere e godersi la vita :oink: