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View Full Version : Il decreto Gelmini è passato


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gabi.2437
30-10-2008, 14:22
Non per contraddirvi del tutto però...per le università a settembre ci sono gli esami, a gennaio/febbraio ci sono gli esami, protestare in questo periodo è il periodo migliore, è il più "lontano" dagli esami

Beelzebub
30-10-2008, 14:25
Non per contraddirvi del tutto però...per le università a settembre ci sono gli esami, a gennaio/febbraio ci sono gli esami, protestare in questo periodo è il periodo migliore, è il più "lontano" dagli esami

Personalmente mi riferivo agli studenti delle scuole superiori...

killercode
30-10-2008, 14:26
Beh, se sono delle ovvietà non avrai problemi a rispondere a questa:
Boh, può anche darsi che fosse al mare quella settimana....

Beelzebub
30-10-2008, 14:26
Non per contraddirvi del tutto però...per le università a settembre ci sono gli esami, a gennaio/febbraio ci sono gli esami, protestare in questo periodo è il periodo migliore, è il più "lontano" dagli esami

Personalmente mi riferivo agli studenti delle scuole superiori... anche perchè si suppone che se uno fa l'università sia il primo a voler studiare per passare gli esami, non come a scuola dove è abbastanza normale che un 16enne preferisca evitarsi un pò di ore sul banco o qualche compito in classe se possibile... soprattutto se come in questo caso può contare sul benestare dei professori e dei genitori...

gabi.2437
30-10-2008, 14:27
Non mi risulta che saltare 1 (uno) giorno di lezione alle superiori mandi in malora l'anno intero... e appunto, se si può saltare, meglio

Beelzebub
30-10-2008, 14:28
Boh, può anche darsi che fosse al mare quella settimana....

Complimenti, ottima risposta. :rolleyes:

Beelzebub
30-10-2008, 14:29
Non mi risulta che saltare 1 (uno) giorno di lezione alle superiori mandi in malora l'anno intero... e appunto, se si può saltare, meglio

Veramente mi pare che di sciperi, proteste, manifestazioni e occupazioni varie si parli da un pò... e comunque, il "se si può saltare, meglio" è davvero indice di maturità...

killercode
30-10-2008, 14:31
Complimenti, ottima risposta. :rolleyes:

No, scusa perchè questa è una manifestazione del PD? Non me ne ero accorto, pensavo fossero studenti, professori e ricercatori contro il governo.

gabi.2437
30-10-2008, 14:32
Veramente mi pare che di sciperi, proteste, manifestazioni e occupazioni varie si parli da un pò... e comunque, il "se si può saltare, meglio" è davvero indice di maturità...

Se si è alle superiori non si è ancora fatto l'esame di maturità-->non si è maturi quindi non c'è problema sotto quell'aspetto! :D

Beelzebub
30-10-2008, 14:34
No, scusa perchè questa è una manifestazione del PD? Non me ne ero accorto, pensavo fossero studenti, professori e ricercatori contro il governo.

Ti devo anche spiegare il nesso che c'è tra PD e manifestanti? Se non sai rispondere, non rispondere, come peraltro hai fatto nel post precedente.

Beelzebub
30-10-2008, 14:35
Se si è alle superiori non si è ancora fatto l'esame di maturità-->non si è maturi quindi non c'è problema sotto quell'aspetto! :D

Beato che te vai ancora alle superiori... :sob:

killercode
30-10-2008, 14:41
Ti devo anche spiegare il nesso che c'è tra PD e manifestanti? Se non sai rispondere, non rispondere, come peraltro hai fatto nel post precedente.
Lucrezio e isuoi amici della normale saranno molto contenti di essere considerati del PD :asd: siete davvero forti vedete comunisti ovunque (famiglia cristiana docet)

gabi.2437
30-10-2008, 14:44
Beato che te vai ancora alle superiori... :sob:

Magari, io vado all'uni...:cry: :D

Beelzebub
30-10-2008, 14:44
Lucrezio e isuoi amici della normale saranno molto contenti di essere considerati del PD :asd: siete davvero forti vedete comunisti ovunque (famiglia cristiana docet)

Ho detto che tutti i manifestanti SONO del PD? Niente, è impossibile discutere con chi si inventa le cose... tra l'altro, senza capire la differenza tra chi manifesta per una cosa (gli universitari) chi per un'altra (i professori) chi per un'altra ancora (gli studenti delle superiori). :muro: Visto il livello delle tue risposte (cioè il nulla, come la perla che hai regalato poco fa) possiamo pure chiuderla qui...

ma poi, nel PD ci sono i comunisti? :mbe: non mi pare... :mbe:

Beelzebub
30-10-2008, 14:45
Magari, io vado all'uni...:cry: :D

Impossibile, sei ancora immaturo... :O

killercode
30-10-2008, 14:47
Ho detto che tutti i manifestanti SONO del PD? Niente, è impossibile discutere con chi si inventa le cose... tra l'altro, senza capire la differenza tra chi manifesta per una cosa (gli universitari) chi per un'altra (i professori) chi per un'altra ancora (gli studenti delle superiori). :muro: Visto il livello delle tue risposte (cioè il nulla, come la perla che hai regalato poco fa) possiamo pure chiuderla qui...

ma poi, nel PD ci sono i comunisti? :mbe: non mi pare... :mbe:
Si meglio chiudere, sono tre pagine che cerchi di dire che quelli che manifestano lo fanno solo per far casino cosa che sapevamo già e che il PD lo sta usando per guadagnare consensi, cosa che sapevamo anche questo

Blue Spirit
30-10-2008, 14:47
Non per contraddirvi del tutto però...per le università a settembre ci sono gli esami, a gennaio/febbraio ci sono gli esami, protestare in questo periodo è il periodo migliore, è il più "lontano" dagli esami


caxxate, qui da noi a novembre ci sono gli esami straordinari e le lauree!!!

Beelzebub
30-10-2008, 14:51
Si meglio chiudere, sono tre pagine che cerchi di dire che quelli che manifestano lo fanno solo per far casino cosa che sapevamo già e che il PD lo sta usando per guadagnare consensi, cosa che sapevamo anche questo

Da come era iniziata la discussione sembrava tutt'altro... :rolleyes: Rileggitela e vedrai che ti stai arrampicando sugli specchi... :mc:

etzocri
30-10-2008, 14:55
a cagliari e festa patronale e nonostante tutto 20.000 studenti e professori hanno manifestato :)

ConteZero
30-10-2008, 15:03
Da come era iniziata la discussione sembrava tutt'altro... :rolleyes: Rileggitela e vedrai che ti stai arrampicando sugli specchi... :mc:

A forza di leggere i tuoi continui tentativi (a volte riusciti) di mandare in vacca le discussioni con ragionamenti contorti che servono solo a provocare flame stà crescendo in me una consapevolezza...

Tu giustifichi la frase DO NOT FEED THE TROLL.

gabi.2437
30-10-2008, 15:07
caxxate, qui da noi a novembre ci sono gli esami straordinari e le lauree!!!

Vabbè chi si laurea a novembre è in numero inferiore a chi NON ha esami a novembre

LUVІ
30-10-2008, 15:20
Bene così :)
L'itaglia deve finire in un mare di merda sempre più profondo, per colpa di questa burattina e dei suoi burattinai.
E i primi a soffrire devono essere i tanti berluschini poveracci ammaliati dai sogni di gloria dal loro leader.
Prima andiamo a finire sotto il fango prima potremo pensare di uscirne :)

LuVi

Beelzebub
30-10-2008, 15:21
Vabbè chi si laurea a novembre è in numero inferiore a chi NON ha esami a novembre

Non sottovalutare la potenza dei fuoricorso... :cool:

:sofico:

deggungombo
30-10-2008, 18:19
curzio maltese, testimone della protesta (e degli scontri provocati)

http://it.youtube.com/watch?v=ZqVr1l9fOdA

evelon
30-10-2008, 18:47
Si può sempre togliere ai baroni il potere di fare bandi.
Le graduatorie funzionano perfettamente a livello nazionale.
Per le assunzioni di personale particolare per speciali meriti o per particolari funzioni si può sempre prevedere una via che passi dal rettore e dal ministero, in modo da non dare troppa discrezionalità ad entrambi.
Per il resto cosa c'è di male nel fare graduatorie in base alle lauree (ed in caso alle specializzazioni) e costringere le università ad attingere da quelle ?

Le assunzioni a livello nazionale, come detto, sarebbero deleterie.

Un ricercatore che ha seguito una ricerca non può essere sostituito facilmente in quanto è stato assunto un altro ricercatore magari equivalente a livello di titoli ma che non ha seguito quella stessa ricerca


Il punto nodale è quello che hai scritto, ovvero: impedire ai baroni di fare assunzioni.
Ma non esiste modo per farlo.
Perchè non esiste modo univoco (se togli il rendimento per un'ipotetica società privata) per giudicare un professore.
Finchè si parla di materie scientifiche potresti avere un'approssimazione nel numero di pubblicazioni (ma sarebbe appunto una approssimazione), in tutto il resto non hai chanche

evelon
30-10-2008, 18:59
tu vedi la cosa dal tuo punto di osservazione, che e' sicuramente privilegiato (anche dal punto di vista dei tagli a quanto dici, che non e' poco). ma e' anche un po' limitato. se si giudica l'istruzione esclusivamente dal di dentro, e intendo a livello sistema, non a livello quotidianita', si perde tutta la parte che riguarda il valore sociale, politico, costituzionale che essa ha, e' stata proprio concepita con questi scopi. capisci cosa intendo? contiene dei valori che travalicano la mera funzionalita' e che sono di tutto il paese.
intendiamoci, se la funzionalita' e' assente i valori li possiamo usare per pulircelo, per usare un francesismo. quindi e' una priorita'.

ma ribadisco che e' il metodo il problema, e intendo quello del governo, se non sono stato chiaro... trattare il problema dell'istruzione come se fosse una cassa integrazione da implementare per non perdere competitivita', e nel frattempo deliberatamente ignorando le implicazioni di cui sopra e andando avanti a babbo morto senza ascoltare nessun parere esterno, significa che non stai agendo secondo un metodo corretto. e' soprattutto questo che sta alla base delle contestazioni, per altro.

poi se il giorno stesso dell'approvazione del decreto (che non riguarda l'universita', ma e' intrinsecamente collegato) leggi il capo del governo che dice che 'ci potranno essere delle rimodulazioni' a beneficio degli istituti privati, viene il 'sospetto' che non si tratti di negligenza, ma di strategia, per parlare per eufemismi.

il problema e' piu' ampio della sola universita', e' semplicemente lo stesso metodo, o meglio la stessa strategia, che viene applicata sistematicamente, e che via via sta colpendo i gangli vitali della costituzione.
in questo senso, e secondo il mio ragionamento, e' il soffermarsi solo sull'operativita' che lascia il tempo che trova, senza offesa.

Capisco cosa intendi ed in linea teorica sono d'accordo con te (almeno sulla maggior parte.

Salto a piè pari la parte sugli istituti privati perchè non la conosco nel dettaglio (ed aspetto ad indignarmi, se è come penso mi farebbe girare le pelotas non poco ma attendo conferme)

Su una cosa però non sono d'accordo:
Tu metti quella che chiami "funzione sociale" davanti a tutto.
Ma non puoi prescindere dalle condizioni a contorno non ci stan cazzi

Tanto per fare un esempio:
Io trovo giusto che alcune risorse tipo l'acqua siano gestite dal pubblico.
In alcuni casi invece sono state privatizzate.

La cosa che mi dà fastidio di chi protesta è soffermarsi alla superfice "è sbagliato e dovrebbero essere pubbliche" e non scendere nella parte importante: "ma il pubblico se lo può permettere?"

E' tutto lì
La miglior cosa, la più giusta non può prescindere dalla quantità delle risorse in gioco.
Se non ci possiamo permettere la sanità o l'acqua pubblica il governo (un buon governo) non può e non deve dar retta a nessuno, la deve togliere dalle voci di spesa.

Sembra cinico ma è così

Aggiungi, poi, che il sistema universitario italiano era morente da molto tempo ed a parte poche eccellenze usava i fondi per perpetuare sè stesso.

Delle baronie sinceramente non accuso i governi passati, nè di destra nè di sinistra, ma del semplice malcostume e della mentalità squallida italiana che ha buttato nel cesso la tradizione di ricerca del paese.
La politica ha veramente pochi modi per "mettere bocca" in nomine ed assunzioni interne che, salvo casi sporadici, dipendono dai singoli atenei

In realtà, alla fine, l'università si è semplicemente adattata ai tempi che cambiavano rimanendo specchio della società in cui era immersa.
Nulla più, nulla meno

evelon
30-10-2008, 19:06
scusa se insisto, ma forse non leggi tutti i post (ho la pretesa che i miei siano a volte interessanti per la discussione :D :D ) ti ripropongo la questione tagliando magari alcune parti....


Scusa tu.
Purtroppo i post sono tanti ed il tempo sempre poco quindi a volte può scappare qualcosa :)



....ed aggiungo che i sindacati hanno proclamato uno sciopero per il 7 novembre (la cisl pare essersi rimangiata tutto proprio oggi) per la rapina di cui dicevo (circa 3000 euro in media che spettavano ai dipendenti delle Agenzie fiscali per aver brillantemente superato nel 2006 e nel 2007 gli obiettivi di recupero di evasione fiscale)

aggiungo pure questo: i funzionari dell'Agenzia delle Entrate che conosco personalmente hanno recuperato dall'evasione (soldi che lo Stato non avrebbe visto MAI, e che servono per tutto) in 2 anni una media pro-capite di 200.000,00 €....si sono pagati, diciamola così, circa 10 anni di stipendio compreso i "premi" rapinati

insomma, proprio il modo giusto di operare, caro Brunetta, proprio il modo giusto: che non ve ne importi nulla di recuperare l'evasione fiscale? Al riguardo ho più di un sospetto

mi piacerebbe sapere cosa ne pensi/pensate al riguardo, se volete...:)

Su questo non sono d'accordo..

I funzionari dell'agenzia delle entrate (così come gli agenti della GdF) non recuperano i soldi per "pagarsi lo stipendio negli anni futuri" nè per "garantirsi il premio a fine anno"

Lavorano (o dovrebbero farlo) solo ed esclusivamente perchè è il loro dovere.

Comunque, per quanto nè sò, Brunetta non può fare distinzioni di questo tipo ed a fronte di un ufficio della AdE (ma anche di molti, perchè cce ne sono sicuramente) che fà il suo lavoro non puoi negare che la PA è uno dei peggiori cancri in seno allo stato...

Se non ricordo male dalla relazione di bilancio della corte dei conti (mica quattro fessi) le principali voci di spesa per lo stato italiano sono la PA e la sanità....e solo per le spese ordinarie!!! (vale a dire soldi ai dipendenti, non strutture nè attrezzature!!!)

Non penso serva aggiungere altro, se non ribadire che il ministro (di qualsiasi colore) non può entrare nell'operato dei singoli uffici (al max manda degli ispettori in casi fortemente sospetti) ma deve necessariamente agire "in alto"

evelon
30-10-2008, 19:24
Ma che aspetti?
Ma che vuoi sentirti dire?


Io non voglio sentirmi dire proprio nulla...anzi se non hai nulla da dire non scrivere no ?

Questo tono non mi pare proprio pacato e non dispone al confronto...

Ho chiesto quali erano (se c'erano) le proposte alternative.

Qualcosa di compatibile con i poteri di una ministro, qualcosa di meno populistico e più informato di "prendiamo i baroni ed i fancazzisti" (ma non era l'opposizione quella non-populistica e più-informata?)

Non è stato risposto nulla.



Questa riforma è semplicemente CRIMINALE.
E' arrivato anche il cazziatone al governo da NATURE, ma ora magari anche loro saranno comunisti o forse non capiscono un cazzo di ricerca :rolleyes:
Questa "riforma" non fa altro che tagliare in maniera indiscriminata i già esigui fondi per la ricerca, non fa altro che INVECCHIARE il corpo decenti visto il turn-over fissato a 5:1 e non fa altro che far scoraggiare ancora di + i ricercatori che immagino si siano davvero rotti le palle di stare a fare ricerca per un tozzo di pane rimanendo precari fino ai 40 anni. :rolleyes:
Sinceramente, una cosa peggiore del genere non ce l'avrebbe fata NESSUNO a proporla, nemmeno impegnandosi.


Ho già detto e ripetuto che se escludiamo alcune eccellenze (che presumibilmente non avranno difficoltà a rimpiazzare i fondi) la ricerca italiana è morente da un bel pezzo

Piuttosto che tenere il cadavere in casa a suon di milioni di euro è meglio ucciderla e tenere le eccellenze facendo sì che gli atenei minori si accorpino alle realtà maggiori (eh, sì.C'è questa possibilità anche se sembra quasi che non esista...chi è che fà disinformazione?) in modo da avere risorse decenti per fare qualcosa.

I ricercatori che citi che si sono rotti di stare per un tozzo di pane...GIA' ORA non fanno ricerca a livelli internazionali (a parte le eccellenze di cui sopra).

I comunisti li vedi tu e la tua ossessione che è al capo del governo, io non li ho nemmeno nominati



E mi meraviglio di come tu possa difendere uno SCHIFO simile.


Non lo stò difendendo
E se leggi con attenzione non l'ho difeso.

Stò cercando se qualcuno ha proposto alternative valide e credibili.
Finora invano


Era un miliardo di volte meglio non fare ASSOLUTAMENTE NULLA che DEVASTARE impunemente quello che resta della ricerca nel nostro paese delle banane.

Falso.
A che serve avere un acceleratore di particelle ( INFN ) che si può usare poco perchè non ci sono i soldi per l'azoto liquido dei magneti superconduttori, perchè non ci sono i soldi per la sostituzione delle camere sperimentali ?

Sai, vagamente, il livello di complessità e costi di una macchina del genere ?
Sai quanto costa solo in materiali e progettazione ?
A che pro averne uno molto grande (a due passi da Roma, vuoi le foto ?) se anche quando si accende (sai quanto tempo ci vuole?) non si hanno i soldi per la costruzione degli esperimenti che andrebbero essere condotti con l'acceleratore stesso ?

La macchina costa capitali in manutenzione e tanto varrebbe dedicarsi a ricerca di più basso livello....

Non difendo i tagli ma se nessuno ha soluzioni migliori e praticabili per la ricerca che si stacchi la spina e si pratichi l'eutanasia per il malato terminale.

Solo dopo, con gli obiettivi dei privati e (si spera) un'aggregazione dei piccoli atenei in federazioni più grandi e dotate, si potrà fare dell'efficenza una ragione e non un'eccezione

Tanto per restare nel mio campo: la fisica italiana è di grandissimo livello ma

s-y
30-10-2008, 19:26
Capisco cosa intendi ed in linea teorica sono d'accordo con te (almeno sulla maggior parte.

Salto a piè pari la parte sugli istituti privati perchè non la conosco nel dettaglio (ed aspetto ad indignarmi, se è come penso mi farebbe girare le pelotas non poco ma attendo conferme)

Su una cosa però non sono d'accordo:
Tu metti quella che chiami "funzione sociale" davanti a tutto.
Ma non puoi prescindere dalle condizioni a contorno non ci stan cazzi

Tanto per fare un esempio:
Io trovo giusto che alcune risorse tipo l'acqua siano gestite dal pubblico.
In alcuni casi invece sono state privatizzate.

La cosa che mi dà fastidio di chi protesta è soffermarsi alla superfice "è sbagliato e dovrebbero essere pubbliche" e non scendere nella parte importante: "ma il pubblico se lo può permettere?"

E' tutto lì
La miglior cosa, la più giusta non può prescindere dalla quantità delle risorse in gioco.
Se non ci possiamo permettere la sanità o l'acqua pubblica il governo (un buon governo) non può e non deve dar retta a nessuno, la deve togliere dalle voci di spesa.

Sembra cinico ma è così

Aggiungi, poi, che il sistema universitario italiano era morente da molto tempo ed a parte poche eccellenze usava i fondi per perpetuare sè stesso.

Delle baronie sinceramente non accuso i governi passati, nè di destra nè di sinistra, ma del semplice malcostume e della mentalità squallida italiana che ha buttato nel cesso la tradizione di ricerca del paese.
La politica ha veramente pochi modi per "mettere bocca" in nomine ed assunzioni interne che, salvo casi sporadici, dipendono dai singoli atenei

In realtà, alla fine, l'università si è semplicemente adattata ai tempi che cambiavano rimanendo specchio della società in cui era immersa.
Nulla più, nulla meno

eh, pero' per 'condizioni di contorno' vanno considerate le cose ad ampio spettro, specie se si tratta di res publica.
non vorrei buttarla troppo sul semplicistico, che qui e' quasi l'una di notte, pero' se a dire che 'non ci sono i soldi' e' uno stato il cui governo sta facendo di tutto per usare i soldi pubblici in maniera autoreferenziale, la risposta che si dovrebbe cercare e' a monte. perche' non ci sono i soldi per gestire i beni pubblici? siamo proprio sicuri che sia un dato di fatto e non una scelta? l'ho posta in modo tendenzioso lo ammetto e lo rivendico, ma non e' scollegata dalle condizioni di contorno 'ad ampio spettro'. e la risposta, che non arriva chiara, sarebbe fondamentale.

lo capisco il tuo discorso, e lo condivido anche di fondo. semplicemente non basta.

e' come se stessimo guardando la stessa cosa, con occhi simili, ma da due punti di vista diversi.

concordo infine sull'aspettare prima di giudicare eventuali interventi in favore degli istituti privati, data l'enorme affidabilita' dell'enunciante.

evelon
30-10-2008, 19:26
ah mi pareva strano :)
Ora si spiega tutto :)
Come al solito qua in italia sono tutti finocchi col culo degli altri :)
Avrei voluto vedere se avessero tagliato IL TUO di posto come avresti accolto la riforma :)

Sono sinceramente SCHIFATO da certi atteggiamenti :Puke:

Col tuo schifo, sinceramente, mi ci pulisco il posteriore :)

Personalmente faccio consulenza per molti enti per avere delle (buone) entrate e non vivo della ricerca.

Proprio per quelli come te che vogliono mantenere lo status quo questo paese ha una ricerca buona per lo zimbawe :)

Beelzebub
30-10-2008, 19:28
x evelon: Mi fa piacere vedere che non sono l'unico a chiedere, purtroppo invano, se qualcuno ha avanzato proposte alternative alla legge Gelmini... mi auguro che le tue domande abbiano più fortuna e trovino risposte più soddisfacenti di quelle che hanno ricevuto le mie.

ConteZero
30-10-2008, 19:29
Again... 140 milioni per salvare Catania devastata dal medico personale si sono trovati.
300 milioni per prolungare l'agonia (la spina non la si voleva staccare nonostante la cura l'avessero fatta fallire apposta) di Alitalia si sono trovati.

63.5 milioni per non tagliare l'università non c'è stato verso di trovarli...

Quanto al capitolo "alternative" : Non tagliare QUEST'ANNO e concertare una riforma, se poi non c'era altro modo si tagliava a partire dall'anno prossimo.

LUVІ
30-10-2008, 19:30
x evelon: Mi fa piacere vedere che non sono l'unico a chiedere, purtroppo invano, se qualcuno ha avanzato proposte alternative alla legge Gelmini... mi auguro che le tue domande abbiano più fortuna e trovino risposte più soddisfacenti di quelle che hanno ricevuto le mie.

Chi le dovrebbe fare di grazia? Chi non è al governo? :confused:
Hai letto gli emendamenti che non sono stati approvati per caso?
Bla bla bla... per favore, basta con ste inutilità.

LuVi

-kurgan-
30-10-2008, 19:34
l'unica alternativa a dei tagli sarebbe NON FARLI, non mi pare ci voglia un genio per arrivarci.. :stordita:
e non mi si dica che i soldi non ci sono, quando ci sono stati fino a ieri.

Beelzebub
30-10-2008, 19:34
Chi le dovrebbe fare di grazia? Chi non è al governo? :confused:
Hai letto gli emendamenti che non sono stati approvati per caso?
Bla bla bla... per favore, basta con ste inutilità.

LuVi
Beh, sai, di solito chi è all'opposizione dovrebbe rappresentare "l'alternativa al governo"... a mio modo di vedere, almeno, essere all'opposizione non vuol dire ripetere per 5 anni "il governo e le sue leggi fanno schifo" senza proporre nulla di alternativo. Se non altro per rispetto degli elettori.

Gli emendamenti non li ho letti, ma nessuno si è preso la briga di parlarne. Se tu li hai letti e li conosci, faresti un grosso favore a rendercene partecipi, in modo da poter pesare sul piatto della bilancia le controproposte fatte da chi sta all'opposizione.

Ma vorrei andare oltre, mi accontenterei anche di proposte avanzate fuori dall'ambito politico, tanto per dire: "la riforma della gelmini è vergognosa, perchè non si riforma così la scuola. Bisognerebbe riformarla cosà..." non mi sembra una cosa fuori dal mondo...

Beelzebub
30-10-2008, 19:36
l'unica alternativa a dei tagli sarebbe NON FARLI, non mi pare ci voglia un genio per arrivarci.. :stordita:
e non mi si dica che i soldi non ci sono, quando ci sono stati fino a ieri.

Ah, beh, perfetto... lasciamo le cose come stanno che va benissimo... se la scuola funzionasse in maniera impeccabile avresti ragione, ma mi sembra che la situazione non sia molto rosea e già da un pò di anni...

Dream_River
30-10-2008, 19:36
Chi le dovrebbe fare di grazia? Chi non è al governo? :confused:
Hai letto gli emendamenti che non sono stati approvati per caso?
Bla bla bla... per favore, basta con ste inutilità.

LuVi

Quoto, sarebbe anche ora di smetterla con questa polemica da TG4, la prima volta può anche essere divertente, la seconda è un chiaro segnale che si prende il prossimo per scemo

LUVІ
30-10-2008, 19:37
Quoto, sarebbe anche ora di smetterla con questa polemica da TG4, la prima volta può anche essere divertente, la seconda è un chiaro segnale che si prende il prossimo per scemo

Per me il giochino è durato già troppo, d'ora in poi non perderò più tempo a leggerlo.

LuVi

Beelzebub
30-10-2008, 19:38
Quoto, sarebbe anche ora di smetterla con questa polemica da TG4, la prima volta può anche essere divertente, la seconda è un chiaro segnale che si prende il prossimo per scemo

La polemica da Tg4 sarebbe chiedere perchè nessuno propone un'alternativa? O il problema è che uno non può essere in disaccordo con il coro?

Dream_River
30-10-2008, 19:39
Ah, beh, perfetto... lasciamo le cose come stanno che va benissimo... se la scuola funzionasse in maniera impeccabile avresti ragione, ma mi sembra che la situazione non sia molto rosea e già da un pò di anni...

Proprio perchè fa schifo non c'è bisogno che qualcuno si impegni non per migliorarla, ma per offossarla.
Per favore, piantatela di far passare questa riforma come una soluzione, almeno per rispetto con l'interlocutore e la sua intelligenza, mi tocca già guardare il TG4 a cena, insomma...

s-y
30-10-2008, 19:40
Per me il giochino è durato già troppo, d'ora in poi non perderò più tempo a leggerlo.


gia' fatto.

ConteZero
30-10-2008, 19:40
Beh, sai, di solito chi è all'opposizione dovrebbe rappresentare "l'alternativa al governo"... a mio modo di vedere, almeno, essere all'opposizione non vuol dire ripetere per 5 anni "il governo e le sue leggi fanno schifo" senza proporre nulla di alternativo. Se non altro per rispetto degli elettori.

Gli emendamenti non li ho letti, ma nessuno si è preso la briga di parlarne. Se tu li hai letti e li conosci, faresti un grosso favore a rendercene partecipi, in modo da poter pesare sul piatto della bilancia le controproposte fatte da chi sta all'opposizione.

Ma vorrei andare oltre, mi accontenterei anche di proposte avanzate fuori dall'ambito politico, tanto per dire: "la riforma della gelmini è vergognosa, perchè non si riforma così la scuola. Bisognerebbe riformarla cosà..." non mi sembra una cosa fuori dal mondo...

MACCHISSENEFREGA.

Non stà a chi protesta (giustamente) trovare le soluzioni, è chi ha il potere, in forza al potere consegnatogli dagli elettori, a doversi scomodare.
Se m'ammazzano il cane io protesto, che senso ha che mi spunti tu a dire "si, ma che alternativa hai al cane morto ?".

Beelzebub
30-10-2008, 19:42
Proprio perchè fa schifo non c'è bisogno che qualcuno si impegni non per migliorarla, ma per offossarla.
Per favore, piantatela di far passare questa riforma come una soluzione, almeno per rispetto con l'interlocutore e la sua intelligenza, mi tocca già guardare il TG4 a cena, insomma...
Non ho parlato di "migliorarla" la legge. Mi va benissimo stralciarla in toto. Ma al posto di questa legge, cosa andrebbe fatto per migliorare l'istruzione in Italia? Perchè che ci siano dei problemi siamo d'accordo, o no?

Dream_River
30-10-2008, 19:42
La polemica da Tg4 sarebbe chiedere perchè nessuno propone un'alternativa? O il problema è che uno non può essere in disaccordo con il coro?

La prima che hai scritto

Quando qualcuno farà una riforma seria, che sia di destra o di sinistra, potrà stare sicuro che non vedrà tanta gente in piazza oltre ai soliti 4 gatti di partito.
Ma questa riforma non cambia niente, distrugge solo, e quindi prima di tutto bisogna tentare di sopravvivere

-kurgan-
30-10-2008, 19:43
Ah, beh, perfetto... lasciamo le cose come stanno che va benissimo... se la scuola funzionasse in maniera impeccabile avresti ragione, ma mi sembra che la situazione non sia molto rosea e già da un pò di anni...

non mi pare una gran furbata sistemare una cosa che non funziona togliendole i fondi. Direi piuttosto il contrario, se si vuol far funzionare una cosa meglio bisogna investire di più.
non mi sembra di dire cose così incredibili, basta pensarci un attimo :stordita:

gabi.2437
30-10-2008, 19:44
La relazione "una cosa va male-->bisogna far qualcosa" non è uguale a "far qualunque cosa-->meglio di non fare niente"

Dream_River
30-10-2008, 19:48
Non ho parlato di "migliorarla" la legge. Mi va benissimo stralciarla in toto. Ma al posto di questa legge, cosa andrebbe fatto per migliorare l'istruzione in Italia? Perchè che ci siano dei problemi siamo d'accordo, o no?

No, mi hai frainteso, il soggetto della prima frase era la scuola, non la legge

Ti ripeto, non sono un politico, e semplicemente mi sembra una baggianata arbitraria quella che chi critica debba anche proporre un alternativa.
Oltre che l'alternativa migliore, a mio avviso sarebbe quella che nessuno segue da almeno 3 governi a questa parte, PIANTARLA CON I TAGLI E INIZIARE A INVESTIRE SULL'ILTRUZIONE!!! Che cazzo di problemi si pretende di risolvere solo con dei tagli???

Beelzebub
30-10-2008, 19:50
non mi pare una gran furbata sistemare una cosa che non funziona togliendole i fondi. Direi piuttosto il contrario, se si vuol far funzionare una cosa meglio bisogna investire di più.
non mi sembra di dire cose così incredibili, basta pensarci un attimo :stordita:

E' un pò semplicistico, perchè presuppone che il meccanismo alla base funzioni, e che quindi maggiori fondi equivalgano a migliori risultati. Allo stato attuale delle cose, siamo sicuri che sia così? Siamo sicuri che, ad esempio, più insegnanti si traduca in miglior livello di istruzione? Siamo sicuri che più soldi alla scuola automaticamente si traducano in studenti più preparati? Sono d'accordo col fatto che i tagli di fondi non siano certo il modo per migliorare le cose, ma suoi tagli al personale ad esempio non la penso così...

Beelzebub
30-10-2008, 19:55
No, mi hai frainteso, il soggetto della prima frase era la scuola, non la legge

Ti ripeto, non sono un politico, e semplicemente mi sembra una baggianata arbitraria quella che chi critica debba anche proporre un alternativa.
Oltre che l'alternativa migliore, a mio avviso sarebbe quella che nessuno segue da almeno 3 governi a questa parte, PIANTARLA CON I TAGLI E INIZIARE A INVESTIRE SULL'ILTRUZIONE!!! Che cazzo di problemi si pretende di risolvere solo con dei tagli???

Hai ragione, ho letto male, colpa mia... però mi devo ripetere, non penso che una critica non possa essere costruttiva... anzi, in un Paese normale ci dovrebbe essere dialogo costruttivo tra maggioranza e opposizione per venire a capo dei problemi più importanti... lo scopo della politica non è quello di litigare in Parlamento, ma dovrebbe essere quello di fare gli interessi dei cittadini. Ma forse mi sbaglio...

evelon
30-10-2008, 20:02
Again... 140 milioni per salvare Catania devastata dal medico personale si sono trovati.
300 milioni per prolungare l'agonia (la spina non la si voleva staccare nonostante la cura l'avessero fatta fallire apposta) di Alitalia si sono trovati.

63.5 milioni per non tagliare l'università non c'è stato verso di trovarli...

Quanto al capitolo "alternative" : Non tagliare QUEST'ANNO e concertare una riforma, se poi non c'era altro modo si tagliava a partire dall'anno prossimo.

Le cose che citi sono già state bollate come "inopportune" (eufemismo) ma non c'entrano con l'istruzione e, per quanto ne sò, non impattano sui fondi dell'istruzione

Non tagliare quest'anno ma tagliare l'anno prossimo mi sà un pò di presa in giro...
Anche perchè parli di "concertare" ovvero discutere una proposta alternativa....sono post che la vado chiedendo ma nessuno ne ha traccia :help:

Ribadisco comunque, forse non è chiaro, che il governo non può mettere bocca sulle assunzioni (clientelari o meno) delle università pubbliche.

evelon
30-10-2008, 20:04
Chi le dovrebbe fare di grazia? Chi non è al governo? :confused:
Hai letto gli emendamenti che non sono stati approvati per caso?
Bla bla bla... per favore, basta con ste inutilità.

LuVi

Esatto.
Le proposte alternative sono alternative perchè provengono dall'"alternativa di governo" ovvero dall'opposizione

evelon
30-10-2008, 20:05
Quoto, sarebbe anche ora di smetterla con questa polemica da TG4, la prima volta può anche essere divertente, la seconda è un chiaro segnale che si prende il prossimo per scemo

Maggioranza => fà la proposta dei tagli
Opposizione => se ritiene che non sia consona propone l'alternativa

Quale parte di questo passaggio (normale in tutte le democrazie del mondo) è oscuro ?

evelon
30-10-2008, 20:08
non mi pare una gran furbata sistemare una cosa che non funziona togliendole i fondi. Direi piuttosto il contrario, se si vuol far funzionare una cosa meglio bisogna investire di più.
non mi sembra di dire cose così incredibili, basta pensarci un attimo :stordita:

Questa affermazione presuppone che iniettando altri soldi nel sistema questo sarebbe migliorato ?!?!

Ed in virtù di che ?

Ora, senza tagli, il sistema universitario usa la maggior parte dei soldi solo per mantenere sè stesso....(eccellenze a parte).

Cosa ti fà pensare che mandando più soldi la cosa cambierebbe ? :confused:

ConteZero
30-10-2008, 20:09
Esatto.
Le proposte alternative sono alternative perchè provengono dall'"alternativa di governo" ovvero dall'opposizione

Scusami...
Domani due tizi prendono le chiavi e cominciano a rigarti la macchina, tu li vedi e cominci a gridargli contro qualcosa e loro ti rispondono "non mi stai offrendo un alternativa valida".
...qualcosa del genere ?

LUVІ
30-10-2008, 20:29
Scusami...
Domani due tizi prendono le chiavi e cominciano a rigarti la macchina, tu li vedi e cominci a gridargli contro qualcosa e loro ti rispondono "non mi stai offrendo un alternativa valida".
...qualcosa del genere ?

Esatto, e non può neppure manifestare, altrimenti è un facinoroso :D

evelon
30-10-2008, 20:35
Scusami...
Domani due tizi prendono le chiavi e cominciano a rigarti la macchina, tu li vedi e cominci a gridargli contro qualcosa e loro ti rispondono "non mi stai offrendo un alternativa valida".
...qualcosa del genere ?

O hai sbagliato post o hai fatto un reply che non c'entra un tubo :fagiano:

zerothehero
31-10-2008, 01:22
Berlusconi: "Correzioni per la scuola privata"
"Vorrei e sono deciso a mantenere la finanziaria così com'è, ma ciò non vieta che ci siano dei margini" per alcune modifiche "per esempio nella distribuzione delle risorse dei vari ministeri ho colto delle cose nella scuola privata che vanno corrette". Lo ha detto il premier Silvio Berlusconi durante un incontro a Confcommercio.


Dirà a Formigoni di aumentare gli aiuti per i genitori (sotto i 50000euro ISE) che iscrivono i figli alle private, riducendo invece gli aiuti per i genitori che iscrivono i figli alla pubblica (sotto 15000euro ISE, praticamente devi essere un morto di fame)?
:O

Pucceddu
31-10-2008, 01:34
(sotto 15000euro ISE, praticamente devi essere un morto di fame)?
:O

Che è circa situazione di chi ha mutuo/lavoro call center/operaio con un solo stipendio?
:rolleyes:

^TiGeRShArK^
31-10-2008, 01:44
Col tuo schifo, sinceramente, mi ci pulisco il posteriore :)

Personalmente faccio consulenza per molti enti per avere delle (buone) entrate e non vivo della ricerca.

Proprio per quelli come te che vogliono mantenere lo status quo questo paese ha una ricerca buona per lo zimbawe :)
Infatti :)
Nature ha evidenziato proprio come questa sia un'OTTIMA, anzi, che dico, ECCELLENTE riforma :)
Stupidi loro a non capire quello che tu hai evidentemente compreso, ovvero che sia meglio uccidere un paziente piuttosto che curarlo :)
Vai ad erudirli tu che capisci come funziona la ricerca molto meglio di loro visto che fai anche "consulenza" :)
Da parte mia, io continuo a vedere questa riforma uno schifo e la "consulenza" come si fa in italia è meglio che non la definisco (quantomeno nel mio campo, anche se immagino che sia assolutamente equivalente). :)
Resta pure a bearti della tua bella vita e a sbraitare contro chi manifesta per questo schifo DOC riconosciuto da chiunque sappia cosa "dovrebbe essere" davvero la ricerca :)

LUVІ
31-10-2008, 05:53
Infatti :)
Nature ha evidenziato proprio come questa sia un'OTTIMA, anzi, che dico, ECCELLENTE riforma :)
Stupidi loro a non capire quello che tu hai evidentemente compreso, ovvero che sia meglio uccidere un paziente piuttosto che curarlo :)
Vai ad erudirli tu che capisci come funziona la ricerca molto meglio di loro visto che fai anche "consulenza" :)
Da parte mia, io continuo a vedere questa riforma uno schifo e la "consulenza" come si fa in italia è meglio che non la definisco (quantomeno nel mio campo, anche se immagino che sia assolutamente equivalente). :)
Resta pure a bearti della tua bella vita e a sbraitare contro chi manifesta per questo schifo DOC riconosciuto da chiunque sappia cosa "dovrebbe essere" davvero la ricerca :)

*

Infatti, è notorio, contento uno contenti tutti :)

Per chi voleva qualche ricetta, anche se è del tutto inutile anche pensarne, ovviamene, viste le modalità con cui vengono imposte dal governo:

10 proposte per l'università
“Il Governo non ha presentato alcuna riforma, né della scuola, né dell'università. Ci piacerebbe poter discutere di un progetto di riforma, ma ad oggi discutiamo solo dei tagli decisi dal ministro Tremonti". Attacca Veltroni al termine della riunione del governo-ombra, presenta dieci proposte che affrontano anche il nodo-università, annuncia la partecipazione del PD alla manifestazione del 30 ottobre,e chiede il ritiro del decreto-Gelmini, per discutere la riforma della scuola con le parti sociali in un arco di tempo definito.

Domani, al Senato, sarà l’ora del voto finale per il decreto Gelmini. Ma proprio mentre scriviamo la seduta al Senato sul Decreto Gelmini è stata sospesa dopo le proteste di PD e IDV sui tempi forzati della stessa.

Nell’incontro con la stampa Veltroni elenca i principi-guida che ispirano le 10 proposte del Pd, alternative a quei tagli che penalizzano un Paese che già spende per la scuola molto meno del resto d'Europa: "Primo la valutazione, il lavoro che viene fatto nelle scuole e nelle università deve poter essere valutato, ovviamente da soggetti esterni"; quindi l'autonomia, la modernizzazione, l'europeizzazione, il diritto allo studio, una politica edilizia basata sul modello dei campus. Tutto questo, avverte, "non si fa riducendo la spesa. Razionalizzando sì, ma non riducendo".

A più riprese Veltroni attacca il governo e l’arroganza con cui l’esecutivo sta gestendo la situazione. "Questa fretta di approvare il decreto prima dello sciopero del 30 – ha detto il segretario PD - e' sintomo dell'arroganza di non voler ascoltare non tanto la nostra voce, che non ascoltano per definizione, ma quella del mondo della scuola". Si tenta di appellarsi al senso di responsabilità del governo: “L'intelligenza politica è ascoltare, specie quando un provvedimento crea questo livello di conflittualita'".

Ma proprio mentre scriviamo la seduta al Senato sul Decreto Gelmini è stata sospesa dopo le proteste di PD e IDV sui tempi forzati della stessa. Il presidente, Renato Schifani, è irremovibile: entro oggi va concluso l'esame di tutti gli emendamenti. Il PD chiede un rinvio, e il senatore Giovanni Legnini protesta: “Non è possibile non consentire di spiegare le ragioni del voto sugli emendamenti a un decreto tanto importante, è un precedente grave”.

La capogruppo, Anna Finocchiaro, attacca: “Lei sta andando avanti con le votazioni come nulla fosse, negando il diritto dell'opposizione ad argomentare il voto degli emendamenti. Voglio dirglielo in tutta franchezza: è una delusione, e parlo da capogruppo”. A questo punto Schifani sospende la seduta e convoca la conferenza dei capigruppo, che decide di proseguire l'esame del decreto fino alle ore 22.

"Al Circo Massimo ho detto cose impegnative: si può e si deve tagliare dovunque, la spesa pubblica va ridotta. Ma non si taglia sul sistema formativo. Se in Italia si spende lo 0,9 si deve spendere di più. L'università' e' una priorità per cui si deve mettere mano al portafoglio". E invece il governo pensa solo a tagliare le radici del futuro attraverso una riforma decisa dai tagli di “Tremonti, applicati dalla Gelmini".

Per il Pd, in questo settore, "le parole chiave sono valutazione, autonomia,
Il decalogo presentato dal PD denuncia il "blocco del turn over", i "pesantissimi tagli finanziari", la "trasformazione delle università pubbliche in fondazioni di diritto privato". In particolare, "i tagli finanziari impediranno dal 2010 il pagamento degli stipendi ai dipendenti", mentre il "blocco del turn over significa chiudere la porta in faccia a migliaia di giovani che vorrebbero dedicarsi alla ricerca e alla didattica".

Insomma il decreto, come avverte il segretario del PD, "sta provocando in tutta Italia un movimento che non ha matrice politica. Il movimento pone il problema della difesa della scuola. Molte università chiuderanno con effetti pesanti sul sistema formativo". Per Veltroni, "di fronte a questa mobilitazione la risposta di un governo responsabile e' di discutere. Non all'infinito. Si dia un tempo, tra due mesi si chiude". Vedremo se il governo sarà all’altezza dell’aspettative del PD, degli studenti e degli insegnanti che chiedono compatti il ritiro della legge.


Le ricette? Concorsi più rapidi, più meritocratici, più internazionali, con meno nepotismi, localismi e lobbismi disciplinari. Il reclutamento di nuovi docenti deve essere affidato ad una "commissione nominata dagli organi di governo dell'ateneo che valuta i curricula dei candidati". Invece la promozione dei docenti "è effettuata dall'università di appartenenza, previo conseguimento da parte dei candidati di un'abilitazione professionale alla docenza rilasciata da una commissione nazionale".

La seconda proposta riguarda l'introduzione di strumenti di valutazione: "Attivare al più presto l'Agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario e della ricerca", che sarà diretta da un organo nominato da "comitati di selezione internazionali".

Quindi, il Pd chiede di "finanziare le università in base al merito". Si tratta di ripartire in tre quote i finanziamenti all'università: la prima quota (che potrebbe rappresentare il 70% del totale) destinata a coprire i "costi standard", definiti con "parametri prefissati e relativamente stabili nel tempo"; poi, la seconda quota (che potrebbe aggirarsi sul 20% di tutti i finanziamenti) verrà "assegnata su base annuale o biennale" e rappresenterà il premio per la valutazione positiva; infine, una terza quota (pari al 10% del totale) che finanzierà "specifici obiettivi di sviluppo concordati tra ateneo, ministero e regione".
La quarta proposta del Pd punta ad istituire un sistema "trasparente e internazionale" per finanziare la ricerca, obiettivo da realizzare attraverso una "Agenzia nazionale indipendente".

Altro tema affrontato nelle proposte del Pd in tema di università è la riforma della "governance", da rendere "più efficace, più efficiente e responsabile", fermo restando che "il modello di governo di ciascuna università deve essere lasciato il più possibile alle scelte statutarie autonome dell'ateneo" pur nella presenza di “regole” con validità universale.
Per il Partito Democratico è necessario procedere anche ad una periodica valutazione del lavoro, incentivando i risultati migliori. "Il lavoro scientifico e didattico di ciascun professore sarebbe comunque valutato periodicamente lungo tutta la carriera e dall'esito positivo della valutazione dipenderanno gli incrementi stipendiali".
Un’altra proposta, tra le dieci presentate dal PD, punta a dotare le università di più "giovani professori", riducendo i "lunghi precariati". Anche "in attesa di ripristinare il normale turn over dei docenti" bisogna escludere dal blocco "i reclutamenti di ricercatori".
Bisogna poi "innalzare la qualità dei dottorati di ricerca per innalzare la qualità delle università", "rendere gli studenti protagonisti", garantendo "diritto allo studio e alla mobilità in Italia e in Europa". Infine, è necessario prevedere "più finanziamenti pubblici al sistema universitario e par condicio tra le università".

Dal sito del PD

s-y
31-10-2008, 08:11
Maggioranza => fà la proposta dei tagli
Opposizione => se ritiene che non sia consona propone l'alternativa

Quale parte di questo passaggio (normale in tutte le democrazie del mondo) è oscuro ?

quella secondo cui in italia l'opposizione esiste, non sempre per colpe direttamente proprie. in questo particolare caso decreto e legge sono stati preventivamente blindati, in aula.

non e' il momento del dialogo adesso, ma delle spallate. e chi di dovere lo sa perfettamente, purtroppo. e purtroppo le spalle dell'opposizione sono alquanto incurvate e rachitiche.

cocis
31-10-2008, 08:11
secondo tutti i giornali .. beppe grillo sarebbe stato insultato dai manifestanti .. :sofico: :ciapet:

http://www.beppegrillo.it/2008/10/beppe_grillo_a.html#comments

yossarian
31-10-2008, 08:26
Capisco cosa intendi ed in linea teorica sono d'accordo con te (almeno sulla maggior parte.

Salto a piè pari la parte sugli istituti privati perchè non la conosco nel dettaglio (ed aspetto ad indignarmi, se è come penso mi farebbe girare le pelotas non poco ma attendo conferme)

Su una cosa però non sono d'accordo:
Tu metti quella che chiami "funzione sociale" davanti a tutto.
Ma non puoi prescindere dalle condizioni a contorno non ci stan cazzi

Tanto per fare un esempio:
Io trovo giusto che alcune risorse tipo l'acqua siano gestite dal pubblico.
In alcuni casi invece sono state privatizzate.

La cosa che mi dà fastidio di chi protesta è soffermarsi alla superfice "è sbagliato e dovrebbero essere pubbliche" e non scendere nella parte importante: "ma il pubblico se lo può permettere?"

E' tutto lì
La miglior cosa, la più giusta non può prescindere dalla quantità delle risorse in gioco.
Se non ci possiamo permettere la sanità o l'acqua pubblica il governo (un buon governo) non può e non deve dar retta a nessuno, la deve togliere dalle voci di spesa.

Sembra cinico ma è così

Aggiungi, poi, che il sistema universitario italiano era morente da molto tempo ed a parte poche eccellenze usava i fondi per perpetuare sè stesso.

Delle baronie sinceramente non accuso i governi passati, nè di destra nè di sinistra, ma del semplice malcostume e della mentalità squallida italiana che ha buttato nel cesso la tradizione di ricerca del paese.
La politica ha veramente pochi modi per "mettere bocca" in nomine ed assunzioni interne che, salvo casi sporadici, dipendono dai singoli atenei

In realtà, alla fine, l'università si è semplicemente adattata ai tempi che cambiavano rimanendo specchio della società in cui era immersa.
Nulla più, nulla meno

il tuo discorso sarebbe giusto in linea di principio, se le cose, qui da noi, per pubblico e privato non funzionassero in maniera differente da quanto logica vorrebbe.

Proviamo ad andare per gradi. L'analisi che dovrebbe essere alla base di questa riforma è:
la scuola e l'università, così com'è non funzionano facendo un rapporto costi/benefici.
La soluzione è diminuire o i costi (per lo stato).
Per farlo si privatizza l'università, mettendo tutto in mano a delle fondazioni, e si tagliano fondi alla scuola pubblica, riducendo, contestualmente, il personale.
Fin qui, l'unica cosa opinabile sarebbe quella che la scuola dovrebbe badare soprattutto alla formazione ed un po' meno ai bilanci. Ma sorvoliamo su questo punto (anche perchè è evidente che per più di qualcuno, nelle alte sfere, l'istruzione è una cosa secondaria anzi, forse, deleteria e pericolosa).

Guardiamo solo l'aspetto economico.
Da un lato si sostiene che si vogliono diminuire le spese dello stato per l'istruzione e dall'altro si finanziano le scuole e le università private: non ha importanza chi ha iniziato a farlo, l'importante è che questo finanziamento è stato introdotto, mantenuto nel corso degli anni e, soprattutto, è illegale e incostituzionale. Quindi, si vuole tagliare sulla scuola (pubblica) ma, contestualmente, si finanzia la privata anche contro legge. Prima incongruenza.
L'aziendalizzazione delle università porterà benefici a livello economico? In che modo la si vuole attuare? Trasformando le università in fondazioni. La domanda è: chi ha i soldi per rilevare un carrozzone come quello delle università italiane? Le piccole imprese? Non credo proprio: al massimo metteranno una piccola parte del capitale necessario (ed avranno altrettanta poca voce in capitolo). Si creeranno nuove fondazioni? Con quali soldi? Le uniche in grado di disporre di capitali sufficienti sono la grande impresa, le banche e le multinazionali. Quindi l'università finirà in mano a loro. Ma non sono gli stessi soggetti che battono regolarmente cassa allo stato (ogni anno) quando chiudono i bilanci in passivo? Pare proprio di si. Allora il loro modello economico è tutt'altro che funzionale. Ovvero si sostituisce un carrozzone (pubblico) con un altro carrozzone (privato) che si finanzia con denaro pubblico. Vogliamo entrare nel merito del dove finiscono regolarmente i soldi pubblici che finanziano un settore privato in Italia? Vogliamo parlare di come la famiglia Agnelli e tutti i parassiti del CdA della fiat (cito solo un'azienda ma potrei citarne tante altre) con i soldi pubblici destinati al settore automobilistico si sono creati un impero economico che con questo non ha nulla a che fare?
Ovvio che questo modello non è neppure da prendere in considerazione.
Vediamo un altro aspetto: si parla di eliminare i privilegi dei baroni. Parliamo di quegli stessi baroni che sono legati a doppio filo con la politica, l'imprenditoria e l'alta finanza del paese? Pensi che mettendo l'università in mano a queste fantomatiche fondazioni, ufficialmente senza fini di lucro (lo sono anche quelle che controllano i pacchetti di maggioranza di imprese e banche), elimini i privilegi dei baroni?

the_joe
31-10-2008, 08:26
Democrazia

Governo propone
Opposizione fa le critiche

Si discute

Si arriva ad un accordo

Si fa la legge


Italia ora

Governo fa un decreto
Governo chiede la fiducia
Si fa la legge senza nessun accordo

nomeutente
31-10-2008, 08:31
Tu giustifichi la frase DO NOT FEED THE TROLL.

Non è consentito dare del troll all'interlocutore. 3 gg

yossarian
31-10-2008, 08:52
Su questo non sono d'accordo..

I funzionari dell'agenzia delle entrate (così come gli agenti della GdF) non recuperano i soldi per "pagarsi lo stipendio negli anni futuri" nè per "garantirsi il premio a fine anno"

Lavorano (o dovrebbero farlo) solo ed esclusivamente perchè è il loro dovere.

Comunque, per quanto nè sò, Brunetta non può fare distinzioni di questo tipo ed a fronte di un ufficio della AdE (ma anche di molti, perchè cce ne sono sicuramente) che fà il suo lavoro non puoi negare che la PA è uno dei peggiori cancri in seno allo stato...

Se non ricordo male dalla relazione di bilancio della corte dei conti (mica quattro fessi) le principali voci di spesa per lo stato italiano sono la PA e la sanità....e solo per le spese ordinarie!!! (vale a dire soldi ai dipendenti, non strutture nè attrezzature!!!)

Non penso serva aggiungere altro, se non ribadire che il ministro (di qualsiasi colore) non può entrare nell'operato dei singoli uffici (al max manda degli ispettori in casi fortemente sospetti) ma deve necessariamente agire "in alto"

la PA non funziona non per colpa di quei funzionari e impiegati che fanno il loro mestiere con coscienza ed è stato Brunetta stesso a parlare di incentivi e premi di produzione per chi ottiene risultati. Finora si sono solo visti premi elargiti per il raggiungimento degli obbiettivi a quei politici o a quei pubblici amministratori che hanno portato sul lastrico o in bancarotta gli enti che amministravano, ma non si sono visti incentivi per chi ha lavorato bene.
Se il sistema che dovrebbe controllare e, di conseguenza, premiare che ha svolot bene il proprio lavoro non è attuabile, Brunetta non sa quel che dice. Oppure, se lo è, finora non ha funzionato o ha funzionato al contrario. Di certo non è questo il modo migliore per invogliare la gente a lavorare.
Passando agli sprechi della PA, sarebbe opportuno ricordarsi che gli stessi non sono imputabili a chi lavora (che ad oggi guadagna quanto gli assenteisti e i nullafacenti) ma al modo in cui la PA è gestita. Non mi risulta che si stia facendo nulla per combattere il clientelismo o il nepotismo; neppure si sta facendo nulla per ridurre gli sprechi effettuando tagli in settori improduttivi ma utili per le finanze personali di privati cittadini. Alcuni esempi: i finanziamenti pubblici a partiti, sindacati, organi di stampa non indipendenti. Le spese che si sostengono ogni anno per pagare le pensioni e i TFR a chi ha svolto attività politica (qualcuno è in grado di spiegarmi in quale modo e per quale motivo una carica elettiva, che non sia quella di presidente della repubblica, quanto esplicitamente contemplata nella costituzione, possa dar luogo a godimento di pensione?); le spese per le cosiddette esternalizzazioni e consulenze private che, lungi dal portare benefici economici, hanno quadruplicato le spese e creato una inutile ridondanza di figure atte a svolgere le stesse mansioni. Queste tanto per citare alcune delle situazioni fin troppo note a tutti e su cui nessuno ha pensato bene di intervenire per ridurre le spese.
Il compito di un buon amministratore dovrebbe essre quello di far quadrare i bilanci garantendo un servizio della miglior qualità possibile con ciò che ha a disposizione. Per farlo è necessario aumentare la produzione (ben vengano le misure danno di assenteisti e fannulloni), ma anche quello di ridurre le spese vive, tagliando quelle voci di bilancio inutili per la collettività (soprattutto quando tali voci non sono previste o sono addirittura contro legge). Nell'ottica dell'aumento delle produttività, però, si inseriscono anche incentivi per chi svolge bene il proprio levoro che si vede così premiato rispetto ai nullafacenti ed è invogliato a lavorare meglio e di più: soprattutto in un settore come quello del "recupero crediti" dello stato nell'ottica di combattere quell'evasione a cui tutti i governi, a chiacchiere, dichiarano guerra

yossarian
31-10-2008, 08:54
Ho detto che tutti i manifestanti SONO del PD? Niente, è impossibile discutere con chi si inventa le cose... tra l'altro, senza capire la differenza tra chi manifesta per una cosa (gli universitari) chi per un'altra (i professori) chi per un'altra ancora (gli studenti delle superiori). :muro: Visto il livello delle tue risposte (cioè il nulla, come la perla che hai regalato poco fa) possiamo pure chiuderla qui...

ma poi, nel PD ci sono i comunisti? :mbe: non mi pare... :mbe:

quindi ammetti che ci sono vari motivi per protestare?

:D

Beelzebub
31-10-2008, 08:59
quindi ammetti che ci sono vari motivi per protestare?

:D

Ho forse scritto il contrario? :mbe: Ho forse scritto che non si deve manifestare perchè non ce n'è motivo? :mbe: Ho forse scritto che non bisogna manifestare, punto? Ho semplicemente criticato il modo e i termini della manifestazione, nonchè l'inutilità di questo tipo di manifestazione e di quella parte di politici che la strumentalizzano. Mi è concesso?

yossarian
31-10-2008, 09:01
Una domanda stupida....

Visto che gli studenti protestano perché VOGLIONO STUDIARE...... perché la manifestazione la fanno il giovedì mattina e non la domenica?

Se è vero che vogliono studiare, perché oggi non sono andati a scuola? Perché le manifestazioni non le fanno durante i giorni e le ore "NON SCOLASTICHE"?

Quoto e aggiungo: perchè se il decreto è in ballo da giungo/luglio, hanno aspettato fin'ora per protestare? Perchè non hanno organizzato cortei nei mesi precedenti? Tra luglio e settembre la scuola e lo studio non sono poi così importanti?

una domanda: i professori universitari, gli insegnanti delle scuole medie, elementari e superiori, i ricercatori, il personale ATA che manifestano, perchè lo fanno nei giorni feriali, perdendo anche soldi (sui pochi che guadagnano, almeno in gran parte) e non lo fanno la domenica o durante le ore non LAVORATIVE? :D

yossarian
31-10-2008, 09:02
Ho forse scritto il contrario? :mbe: Ho forse scritto che non si deve manifestare perchè non ce n'è motivo? :mbe: Ho forse scritto che non bisogna manifestare, punto? Ho semplicemente criticato il modo e i termini della manifestazione, nonchè l'inutilità di questo tipo di manifestazione e di quella parte di politici che la strumentalizzano. Mi è concesso?

sull'inutilità dei politici (tutti) posso essere d'accordo; su quella delle manifestazioni dipende. Tu cosa proporresti come alternative?

Beelzebub
31-10-2008, 09:07
una domanda: i professori universitari, gli insegnanti delle scuole medie, elementari e superiori, i ricercatori, il personale ATA che manifestano, perchè lo fanno nei giorni feriali, perdendo anche soldi (sui pochi che guadagnano, almeno in gran parte) e non lo fanno la domenica o durante le ore non LAVORATIVE? :D

A quanto ammonta la retribuzione giornaliera di un insegnante? Se è superiore al costo della rinuncia ad un giorno di vacanza ad agosto, hai ragione tu. Se no, ho ragione io. Per gli studenti, invece, il discorso non si applica, e spero che sia ovvio e scontato che a loro venga meglio manifestare ad ottobre che ad agosto...

yossarian
31-10-2008, 09:14
A quanto ammonta la retribuzione giornaliera di un insegnante? Se è superiore al costo della rinuncia ad un giorno di vacanza ad agosto, hai ragione tu. Se no, ho ragione io. Per gli studenti, invece, il discorso non si applica, e spero che sia ovvio e scontato che a loro venga meglio manifestare ad ottobre che ad agosto...

dipende dall'insegnate, dalla tipologia di scuola e di contratto, dagli anni d'insegnamento. Poi ci sono i ricercatori e gli assistenti universitari precari (anche a 300 € al mese, quando va bene). Poi, fino a prova contraria, il peso in busta paga lo si misura a fine mese e lo si confronta con le uscite (hai presente i bilanci?).
Per gli studenti, invece, è molto più facile manifestare durante il periodo scolastico perchè hanno possibilità di incontrarsi, riunirsi e confrontarsi.

Infine, ultimo insignificante particolare, il decreto gelmini non si è discusso ad agosto e neppure la legge aprea (ancora da approvare) e ad agosto i parlamentari sono a formentera o in sardegna :D

Beelzebub
31-10-2008, 09:21
dipende dall'insegnate, dalla tipologia di scuola e di contratto, dagli anni d'insegnamento. Poi ci sono i ricercatori e gli assistenti universitari precari (anche a 300 € al mese, quando va bene). Poi, fino a prova contraria, il peso in busta paga lo si misura a fine mese e lo si confronta con le uscite (hai presente i bilanci?).
Per gli studenti, invece, è molto più facile manifestare durante il periodo scolastico perchè hanno possibilità di incontrarsi, riunirsi e confrontarsi.

Infine, ultimo insignificante particolare, il decreto gelmini non si è discusso ad agosto e neppure la legge aprea (ancora da approvare) :D

Sì, direi che ho presente... :asd:

Ma non è così che funziona... io ti ho chiesto un raffronto tra il costo ponderato, per un insegnante/ricercatore/quelchevuoi, di un giorno di assenza dal lavoro e di un giorno di vacanza al mare.

Il decreto non era in via di approvazione, ma se ne parlava già eh? Non era la prima notizia al Tg, ma per i diretti interessati doveva essere già materia di dibattito...

Gli studenti hanno più possibilità di incontrarsi, riunirsi e confrontarsi, è vero, ma si può anche decidere di manifestare di domenica... per esempio... :D

yossarian
31-10-2008, 09:26
Sì, direi che ho presente... :asd:

Ma non è così che funziona... io ti ho chiesto un raffronto tra il costo ponderato, per un insegnante/ricercatore/quelchevuoi, di un giorno di assenza dal lavoro e di un giorno di vacanza al mare.

Il decreto non era in via di approvazione, ma se ne parlava già eh? Non era la prima notizia al Tg, ma per i diretti interessati doveva essere già materia di dibattito...

Gli studenti hanno più possibilità di incontrarsi, riunirsi e confrontarsi, è vero, ma si può anche decidere di manifestare di domenica... per esempio... :D

certo è verso chi vai a manifestare? Mai sentito parlare di parlamentari o ministri che lavorano di domenica (è già tanto se lavorano gli altri giorni) :D .
Ce la vedi una manifestazione sotto al ministero della PI o a quello del tesoro la domenica mattina? A chi manifestano il proprio disapputo e a chi chiedono un eventuale confronto per avenzare le propriem proposte (ci sono anche quelle, non lo sapevi? Un apiattaforma comune che gira da circa 3 anni, messa a punto da soggetti che lavorano nell'ambito di scuola ed università e ampiamente condivisa da tutti i diretti interesati ma non dai politici), all'edificio vuoto?

Beelzebub
31-10-2008, 09:33
certo è verso chi vai a manifestare? Mai sentito parlare di parlamentari o ministri che lavorano di domenica (è già tanto se lavorano gli altri giorni) :D .
Ce la vedi una manifestazione sotto al ministero della PI o a quello del tesoro la domenica mattina? A chi manifestano il proprio disapputo e a chi chiedono un eventuale confronto, all'edificio vuoto?

A quanto avete detto l'obiettivo di una manifestazione è quello di far sentire la propria voce e il proprio dissenso... ora, che tu mi venga a dire che per "far sentire la propria voce" si intende farla sentire direttamente agli interessati e non tramite tv e giornali, mi fa sorridere... :asd: Allora le manifestazioni contro il governo si possono fare solo a Roma perchè i membri del governo sono solo lì? :mbe: :stordita:

Per quanto riguarda la richiesta di confronto, mi dici quale confronto si può avere con chi non propone alternative? Assodato che da parte del governo non c'era disponibilità al dialogo (e questa è una cosa che ritengo grave) di certo il fatto di non proporre nulla da mettere su un ipotetico tavolo delle trattative non può far cambiare la situazione in meglio...

the_joe
31-10-2008, 09:39
A quanto avete detto l'obiettivo di una manifestazione è quello di far sentire la propria voce e il proprio dissenso... ora, che tu mi venga a dire che per "far sentire la propria voce" si intende farla sentire direttamente agli interessati e non tramite tv e giornali, mi fa sorridere... :asd: Allora le manifestazioni contro il governo si possono fare solo a Roma perchè i membri del governo sono solo lì? :mbe: :stordita:

Per quanto riguarda la richiesta di confronto, mi dici quale confronto si può avere con chi non propone alternative? Assodato che da parte del governo non c'era disponibilità al dialogo (e questa è una cosa che ritengo grave) di certo il fatto di non proporre nulla da mettere su un ipotetico tavolo delle trattative non può far cambiare la situazione in meglio...

Le alternative DEVONO venire fuori a seguito di un confronto in aula, ma come ho scritto, se il governo fa così:


Democrazia

Governo propone
Opposizione fa le critiche

Si discute

Si arriva ad un accordo

Si fa la legge


Italia ora

Governo fa un decreto
Governo chiede la fiducia
Si fa la legge senza nessun accordo


Quindi non c'è stato nessun confronto nella sede dove si fanno le leggi......

Beelzebub
31-10-2008, 09:45
Le alternative DEVONO venire fuori a seguito di un confronto in aula, ma come ho scritto, se il governo fa così:





Quindi non c'è stato nessun confronto nella sede dove si fanno le leggi......

Perfettamente d'accordo. Ma il fatto che, ad oggi, non abbia sentito o letto nessuna delle proposte che avrebbe voluto avanzare l'opposizione ma non ha potuto fare, mi viene da pensare che l'unica alternativa fosse quella di lasciare tutto come sta...

yossarian
31-10-2008, 09:46
A quanto avete detto l'obiettivo di una manifestazione è quello di far sentire la propria voce e il proprio dissenso... ora, che tu mi venga a dire che per "far sentire la propria voce" si intende farla sentire direttamente agli interessati e non tramite tv e giornali, mi fa sorridere... :asd: Allora le manifestazioni contro il governo si possono fare solo a Roma perchè i membri del governo sono solo lì? :mbe: :stordita:



è un caso che la stragrande maggioranza delle manifestazioni si svolgono a Roma? Pensi che lo si faccia perchè è una bella città da visitare? Pensi che sia un caso che la stragrande maggioranza delle manifestazioni relative a questa vicenda si siano svolte danti a sedi istituzionali (sit in davanti al senato, manifestazioni sotto il ministero della PI e sotto quello del tesoro, ecc). Certo che se manifesto lo faccio verso quello che reputo il mio interlocutore. Che senso ha manifestare per i giornali o per la televisione? Vero che con la tv spazzatura che ci propinano giornalmente la sensazione è quella di vivere perennemente in un rality sotto i riflettori, ma la vita reale non è così (per fortuna). Se manifesto lo faccio verso quello che reputo la mia controparte ed il mio interlocutore e mi aspetto anche che questo mi stia a sentire. Soprattutto se sull'rgomento specifico ne so più di lui (o lei :D ).



Per quanto riguarda la richiesta di confronto, mi dici quale confronto si può avere con chi non propone alternative? Assodato che da parte del governo non c'era disponibilità al dialogo (e questa è una cosa che ritengo grave) di certo il fatto di non proporre nulla da mettere su un ipotetico tavolo delle trattative non può far cambiare la situazione in meglio...

chi ti dice che non ce ne siano? Non ne esistono forse dalla cosiddetta opposizione, ma proproste di riforma della scuola, sviluppate dagli addetti ai lavori, circolano da almeno 2 o 3 anni e nessun governo si è mai occupato di prenderle in considerazione.
In quanto all'opposizione, quella istituzionale, ti posso solo dire quello che farei io al suo posto. Farei abolire il finanziamento alla scuola ed alle università private, in base a quanto previsto dalla costituzione. E sempre in base alla costituzione impedirei che l'università pubblica finisca in mano a fondazioni private. Il tutto in poco tempo e senza bisogno di scendere in piazza (le piazze servono a quelli che non possono agire altrimenti, ovvero a chi non ha in mano le leve del potere o l'accesso diretto a strumenti istituzionali).

Tensai
31-10-2008, 09:46
(sotto 15000euro ISE, praticamente devi essere un morto di fame)?


*coff*

Beelzebub
31-10-2008, 09:51
è un caso che la stragrande maggioranza delle manifestazioni si svolgono a Roma? Pensi che lo si faccia perchè è una bella città da visitare? Pensi che sia un caso che la stragrande maggioranza delle manifestazioni relative a questa vicenda si siano svolte danti a sedi istituzionali (sit in davanti al senato, manifestazioni sotto il ministero della PI e sotto quello del tesoro, ecc). Certo che se manifesto lo faccio verso quello che reputo il mio interlocutore. Che senso ha manifestare per i giornali o per la televisione? Vero che con la tv spazzatura che ci propinano giornalmente la sensazione è quella di vivere perennemente in un rality sotto i riflettori, ma la vita reale non è così (per fortuna). Se manifesto lo faccio verso quello che reputo la mia controparte ed il mio interlocutore e mi aspetto anche che questo mi stia a sentire. Soprattutto se sull'rgomento specifico ne so più di lui (o lei :D ).

Si fanno a Roma ma NON SOLO a Roma. O sbaglio? Quindi chiedo, quelle fatto non a Roma sono inutili secondo questo tuo ragionamento? :confused: :confused: :confused:



chi ti dice che non ce ne siano? Non ne esistono forse dalla cosiddetta opposizione, ma proproste di riforma della scuola, sviluppate dagli addetti ai lavori, circolano da almeno 2 o 3 anni e nessun governo si è mai occupato di prenderle in considerazione.
In quanto all'opposizione, quella istituzionale, ti posso solo dire quello che farei io al suo posto. Farei abolire il finanziamento alla scuola ed alle università private, in base a quanto previsto dalla costituzione. E sempre in base alla costituzione impedirei che l'università pubblica finisca in mano a fondazioni private. Il tutto in poco tempo e senza bisogno di scendere in piazza (le piazze servono a quelli che non possono agire altrimenti, ovvero a chi non ha in mano le leve del potere o l'accesso diretto a strumenti istituzionali).

Oooh, perfetto!!! Finalmente! E' da pagine che chiedo se ci sono proposte alternative non necessariamente solo da parte dell'opposizione, ma ho ottenuto solo accuse di flame e troll... :fagiano:

yossarian
31-10-2008, 09:59
Si fanno a Roma ma NON SOLO a Roma. O sbaglio? Quindi chiedo, quelle fatto non a Roma sono inutili secondo questo tuo ragionamento? :confused: :confused: :confused:



quelle fatte non a Roma servono per dare maggior risalto a quella rpincipale, ovvero a quella fatta a Roma (ed infatti le si fa in contemporanea); hanno lo scopo di rafforzare la protesta e renderla più visibile e, inoltre, danno modo di manifestare anche a chi non ha la possibilità, per vari motivi, di recarsi a Roma per farlo.



Oooh, perfetto!!! Finalmente! E' da pagine che chiedo se ci sono proposte alternative non necessariamente solo da parte dell'opposizione, ma ho ottenuto solo accuse di flame e troll... :fagiano:

francamente, da parte dell'opposizione non mi aspetto molto altro se non tentativi di strumentalizzazione (anche perchè avrebbe, come ho detto l'opportunità di agire diversamente, se lo volesse). Purtroppo, non credo nei politici e l amia riforma dello stato inzierebbe dal parlamento :D

the_joe
31-10-2008, 10:11
Oooh, perfetto!!! Finalmente! E' da pagine che chiedo se ci sono proposte alternative non necessariamente solo da parte dell'opposizione, ma ho ottenuto solo accuse di flame e troll... :fagiano:

Io non so se ci siano proposte alternative o meno, ma quando ci si trova di fronte al fatto compiuto come nel caso di decreto legge + fiducia, senza aver aperto nessun tavolo di trattativa nè con le parti in causa nè con l'opposizione, soprattutto il valore del tavolo con le parti in causa è indiscutibile, cosa vuoi farci?

D'altra parte dici che l'alternativa era non fare niente, meglio sicuramente non fare niente che fare danni, e l'analogia con il malato non è non tentare niente per guarirlo, ma fargli l'eutanasia per farlo morire prima.........

Comunque sono duro di comprendonio, ma nessun ministro ha ancora spiegato come sarà possibile continuare il tempo pieno alle scuole primarie con il maestro unico che fa 24 ore settimanali e se far uscire da scuola i bambini alle 12.30 rientra nell'aiuto alle famiglie, beh è detto tutto......ma poi danno il bonus di un finanziamento di 5.000€ con tasso agevolato al 4% per i figli.......(agevolato un piffero, pago meno per il finanziamento con cui ho acquistato l'automobile).............

zerothehero
31-10-2008, 10:21
Che è circa situazione di chi ha mutuo/lavoro call center/operaio con un solo stipendio?
:rolleyes:

In Lombardia ci sono famiglie con reddito ise complessivo di 15000euro?
O si è evasori o si è morti di fame.

Faccio notare invece che per le agevolazioni alle famiglie sulle rette il tetto è di 50000 euro...sò furbi. :sofico:

Pucceddu
31-10-2008, 14:12
In Lombardia ci sono famiglie con reddito ise complessivo di 15000euro?
O si è evasori o si è morti di fame.

Faccio notare invece che per le agevolazioni alle famiglie sulle rette il tetto è di 50000 euro...sò furbi. :sofico:

Sei sicuro di sapere di cosa parli?

Il reddito isee per uno che lavora e prende 1200€ al mese x 13 mensilità con un affitto di 700€ mensili è di 10435.43.
Calcolato qui:
http://www.inps.it/Servizi/isee/Simulazione/SimulazioneCalcolo.asp

Nucleo familiare composto da 3 persone, un minore e un coniuge che non lavora.

Morto di fame, dunque, giusto?
Inizio a capire i motivi di tante chiacchiere ad cazzum su stò forum.

Pensa che col tuo ragionamento, io con 1200€ al mese, sistemista junor da 2 anni, da solo, sono un morto di fame.
Checculo!

Beelzebub
31-10-2008, 15:01
Sei sicuro di sapere di cosa parli?

Il reddito isee per uno che lavora e prende 1200€ al mese x 13 mensilità con un affitto di 700€ mensili è di 10435.43.
Calcolato qui:
http://www.inps.it/Servizi/isee/Simulazione/SimulazioneCalcolo.asp

Nucleo familiare composto da 3 persone, un minore e un coniuge che non lavora.

Morto di fame, dunque, giusto?
Inizio a capire i motivi di tante chiacchiere ad cazzum su stò forum.


Più o meno sì, dato che in quella situazione dovresti mantenere 3 persone con 600 euro al mese... :stordita: Non so a Napoli, ma qui a Genova sarebbe un'impresa piuttosto ardua...

Pucceddu
31-10-2008, 15:14
Più o meno sì, dato che in quella situazione dovresti mantenere 3 persone con 600 euro al mese... :stordita: Non so a Napoli, ma qui a Genova sarebbe un'impresa piuttosto ardua...

Sono 500€ al mese, non 600, e di famiglie che tirano avanti con un solo stipendio, sono tantissime, ho esempi diretti a Torino, Milano e Brescia.

Probabilmente ho ecceduto con l'affitto, porrei piuttosto che 700, 500€, ma comunque la solfa non cambia.

Sono abbastanza convinto che buona parte degli italiani siano dei "morti di fame" come li definite voi.

Io li definisco nuovi poveri, dato che fino all'euro e fino alle speculazioni dei commercianti che in 4 anni han comprato palazzi e si sono abiutati a suv e bmw, 2.400.000 di Lire erano un signor stipendio.

Quindi per tornare al discorso di prima, molti usufruiscono di quella fascia, altrochè.

elect
31-10-2008, 15:45
Ah, beh, perfetto... lasciamo le cose come stanno che va benissimo... se la scuola funzionasse in maniera impeccabile avresti ragione, ma mi sembra che la situazione non sia molto rosea e già da un pò di anni...

Ma che caiser, la nostra "elementare" era una delle migliori! :doh:

Ma forse preferite essere anche in questo campo nella media, cio è ultimi

Beelzebub
31-10-2008, 15:59
Sono 500€ al mese, non 600, e di famiglie che tirano avanti con un solo stipendio, sono tantissime, ho esempi diretti a Torino, Milano e Brescia.

No, sono 600. Non devi fare 1200 - 700, perchè all'anno prendi 1200 euro per 13 mensilità, ma l'affitto lo paghi per 12 mesi. Quindi:

Retribuzione annua: 15.600

Affitto annuo: 8.400

Differenza: 7.200, al mese 600 euro.

:O

E comunque, fossero 500 sarebbe ancora peggio... :D

Quindi per tornare al discorso di prima, molti usufruiscono di quella fascia, altrochè.

Ah, questo sì. Però, consideriamo che il reddito ISEE è solo un reddito dichiarato, quindi se qualcuno vuol fare il furbetto di certo non dichiara tutto... :stordita:

Pucceddu
31-10-2008, 16:14
No, sono 600. Non devi fare 1200 - 700, perchè all'anno prendi 1200 euro per 13 mensilità, ma l'affitto lo paghi per 12 mesi. Quindi:

Retribuzione annua: 15.600

Affitto annuo: 8.400

Differenza: 7.200, al mese 600 euro.

:O

E comunque, fossero 500 sarebbe ancora peggio... :D



Ah, questo sì. Però, consideriamo che il reddito ISEE è solo un reddito dichiarato, quindi se qualcuno vuol fare il furbetto di certo non dichiara tutto... :stordita:
Autonomi e imprenditori, dunque.
I Dipendenti non possono, a meno di non avere entrate in nero secondarie...

Beelzebub
01-11-2008, 10:06
Autonomi e imprenditori, dunque.
I Dipendenti non possono, a meno di non avere entrate in nero secondarie...

Ovvio. Per esempio, il marito lavora in regola e la moglie lavora in nero... :O

Pucceddu
01-11-2008, 11:06
Ovvio. Per esempio, il marito lavora in regola e la moglie lavora in nero... :O

E tirano a campare.
Da condannare, decisamente!
Mica come autonomi e imprenditori che girano col macchinone no?:rolleyes:

_BlackTornado_
01-11-2008, 12:37
Io mi sono preso la briga di leggermi il decreto Gelmini e trovo tutto il cancan scatenato decisamente fuori luogo in quanto non è una riforma ma una semplice riorganizzazione strutturale. Ciò mi stupisce particolarmente da parte degli universitari che non ne sono neppur stati sfiorati ed avvalorano la netta sensazione di una clamorosa strumentalizzazione politica di quanto accade.

Dl 133: http://www.camera.it/parlam/leggi/08133l.htm

Art. 16.
Facoltà di trasformazione in fondazioni delle università

Art. 66.
7. Il comma 102 dell'articolo 3 della legge 24 dicembre 2007, n. 244, e' sostituito dal seguente: «Per gli anni 2010 e 2011, le amministrazioni di cui all'articolo 1, comma 523 della legge 27 dicembre 2006, n. 296, possono procedere, per ciascun anno, previo effettivo svolgimento delle procedure di mobilità, ad assunzioni di personale a tempo indeterminato nel limite di un contingente di personale complessivamente corrispondente ad una spesa pari al 20 per cento di quella relativa al personale cessato nell'anno precedente. In ogni caso il numero delle unità di personale da assumere non può eccedere, per ciascun anno, il 20 per cento delle unità cessate nell'anno precedente.

9. Per l'anno 2012, le amministrazioni di cui all'articolo 1, comma 523 della legge 27 dicembre 2006, n. 296, possono procedere, previo effettivo svolgimento delle procedure di mobilità, ad assunzioni di personale a tempo indeterminato nel limite di un contingente di personale complessivamente corrispondente ad una spesa pari al 50 per cento di quella relativa al personale cessato nell'anno precedente. In ogni caso il numero delle unità di personale da assumere non può eccedere il 50 per cento delle unità cessate nell'anno precedente.

13. Le disposizioni di cui al comma 7 trovano applicazione, per il triennio 2009-2011 fermi restando i limiti di cui all'articolo 1, comma 105 della legge 30 dicembre 2004, n. 311, nei confronti del personale delle università. (cut)
Nei confronti delle università per l'anno 2012 si applica quanto disposto dal comma 9.

Esprimere opinioni va bene... Ma dire che "l'Università non è stata sfiorata" non è un opinione ma una bugia.

^TiGeRShArK^
01-11-2008, 13:22
:rotfl:
meno male che ho smesso di leggerle certe perle...
certo che quando qualcuno le quota però mi tocca... :asd:

:dissident:
01-11-2008, 13:24
Autonomi e imprenditori, dunque.
I Dipendenti non possono, a meno di non avere entrate in nero secondarie...

Infatti dalle statistiche dell'agenzia delle entrate pubblicate sul sole 24 ore, la gran maggioranza degli evasori sono lavoratori dipendenti con un secondo lavoro.

gabi.2437
01-11-2008, 13:29
Ho anche detto che trattasi solamente di ristrutturazione economico/organizzativa e non di riforma ma sembri non averlo notato.
Si protesta anche per i miliardi di € che si levano alle uni e si regalano ad minchiam a alitalia/banche/catania/amicidegliamici :)

er-next
01-11-2008, 15:17
Università: ecco tutti gli importi dei tagli ai fondi degli atenei


Università colpita dai tagli. Documenti alla mano i tagli più consistenti li subisce il Fondo per il finanziamento ordinario delle università, per il funzionamento degli atenei, le spese di professori, ricercatori e personale non docente e per l'ordinaria manutenzione delle strutture universitarie e della ricerca scientifica.

La sforbiciata al Fondo, operata dalla Finanziaria per il 2009, fa registrare un taglio progressivo che dai 702 milioni di euro nel 2010 raggiunge nel 2011 gli 835 milioni di euro. Tutta colpa dei tagli alla tabella C della Finanziaria, legati, a partire dal 2010, alla riduzione lineare del 6,85% degli stanziamenti in ossequio al decreto Ici e a una ulteriore riduzione lineare di 30 milioni di euro imposta dal decreto Alitalia. Dati di segno negativo, dunque, in tutte le voci delle autorizzazioni di spesa: dal diritto allo studio, all'attività sportiva. In sofferenza anche le università non statali che incassano una potatura dei fondi di poco meno di 60 milioni di euro.

Oltre all'analisi dei tagli agli atenei contenuti nella Finanziaria per il 2009, c'è anche quella degli importi assegnati alla missione "Istruzione universitaria" dal disegno di legge di bilancio per il prossimo anno. Nella missione "Istruzione universitaria", divisa in 3 programmi, la dotazione è di 8.549,3 milioni di euro per il 2009, 7.844,5 milioni per il 2010 e 7.037,5 milioni per il 2011. La prima tabella, elaborata su dati del Servizio studi della Camera, nasce dal confronto tra gli importi assegnati a ogni programma con quelli del triennio successivo, dove verificare le riduzioni rispetto alle previsioni assestate di bilancio 2008, che escludono i tagli derivanti dai Dl 93/08 (Ici) e Dl 112/08 (manovra d'estate).

Le riduzioni più forti contenute nel ddl di bilancio per il 2009 sono concentrate nel programma sistema universitario e formazione post-universitaria, che scende verticalmente da poco più di 8mila milioni di euro a 6.496,5 milioni nel 2011 (meno 1.645,5 milioni di euro). Negli importi assegnati dal ddl bilancio per il diritto allo studio, dove si concentrano i fondi per borse di studio, prestiti d'onore, contributi per alloggi , residenze e collegi universitari e attività sportiva, si registra un calo che supera il 60% nel 2011 rispetto alle previsioni assestate 2008.


http://img143.imageshack.us/img143/4728/fondiscuolacapitolo600eg1.jpg (http://imageshack.us)
http://img143.imageshack.us/img143/fondiscuolacapitolo600eg1.jpg/1/w600.png (http://g.imageshack.us/img143/fondiscuolacapitolo600eg1.jpg/1/)


http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Norme%20e%20Tributi/2008/10/universita-tagli-2001.shtml?uuid=88251354-a764-11dd-912b-fabc61a6857c&DocRulesView=Libero


questa è la """""""ristrutturazione"""""" :rolleyes:

majino
01-11-2008, 15:34
Io mi sono preso la briga di leggermi il decreto Gelmini e trovo tutto il cancan scatenato decisamente fuori luogo in quanto non è una riforma ma una semplice riorganizzazione strutturale. Ciò mi stupisce particolarmente da parte degli universitari che non ne sono neppur stati sfiorati ed avvalorano la netta sensazione di una clamorosa strumentalizzazione politica di quanto accade.


chiamare la merda pupù nn la fa puzzare di meno :D

cocis
01-11-2008, 18:24
http://www.ilmessaggero.it/articolo.php?id=33853&sez=HOME_SCUOLA

tremonti alla gerlmini .. mi hai rotto i coglioni ... e la gelmini si mette a piangere .. :ciapet: :read:

La Gelmini si fa insistente. Cerca di mediare e chiede almeno di diluire la cacciata dei precari in cinque anni e non in tre, come viceversa previsto dalla manovra. E’ a quel punto che Giulio sbotta: «Gelmini, mi hai rrrrotto... (come nella parodia tv di Corrado Guzzanti, ndr) i coglioni. La questione è politica. Se proprio insisti - minaccia - allora andiamo da Berlusconi e gli diciamo ‘o io o te’...». Lasciando ammutolita la povera Gelmini, che non reagisce e non replica. E soprattutto, cede. Per poi scoppiare in un pianto davanti al ministro dell’Economia, che però non mostra alcun ripensamento, né si intenerisce.

gabi.2437
01-11-2008, 19:29
http://img143.imageshack.us/img143/4728/fondiscuolacapitolo600eg1.jpg (http://imageshack.us)
http://img143.imageshack.us/img143/fondiscuolacapitolo600eg1.jpg/1/w600.png (http://g.imageshack.us/img143/fondiscuolacapitolo600eg1.jpg/1/)


http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Norme%20e%20Tributi/2008/10/universita-tagli-2001.shtml?uuid=88251354-a764-11dd-912b-fabc61a6857c&DocRulesView=Libero


questa è la """""""ristrutturazione"""""" :rolleyes:
Interessanti questi dati, almeno si hanno numeri

Cioè, è uno schifo totale... ma che razza di gente abbiamo al governo? :rolleyes: E c'è pure chi è favorevole a sta merda :rolleyes: :muro: :cry: :help:

_BlackTornado_
02-11-2008, 00:34
Ho anche detto che trattasi solamente di ristrutturazione economico/organizzativa e non di riforma ma sembri non averlo notato.

Intanto, tu hai detto "riorganizzazione strutturale"...
Pensa un pò, c'era una volta un tizio con dei capelli assurdi che diceva che la struttura economica è alla base della società...
Se non sei daccordo con il tizio, concorderai comunque con me che la "struttura" di qualcosa, è una cosa importante...
Se tu "riorganizzi" (diciamo così, non diciamo "tagli" che è brutto) una cosa che per me è importante, mi tocchi eccome!
E qui stiamo parlando di parole eh, mica di politica.

Ora hai detto "ristrutturazione economico/organizzativa"... A parte che di organizzativo vedo ben poco (le università possono "organizzarsi" giusto diventando fondazioni :p ).

Io ti rispondo che sbagli termine ancora una volta... Ristrutturare significa eliminare ciò che non funziona e SOSTITUIRE con qualcosa che funziona.
Io qui non vedo sostituito niente... Almeno, non nell'ambito dell'Università...

Al massimo, si può parlare di riorganizzazione economica complessiva dello Stato, che va nella direzione di tagliare all'istruzione per spendere i soldi in altro.


E scusa se protestiamo!

Beelzebub
02-11-2008, 10:15
E tirano a campare.
Da condannare, decisamente!
Mica come autonomi e imprenditori che girano col macchinone no?:rolleyes:

Vabbè, se parti con i luoghi comuni lasciamo perdere...