View Full Version : L'italiano, questo sconosciuto
Sono membro da molto tempo di questo forum e, purtroppo, devo ammettere che moltissime, troppe, persone hanno enormi problemi nello scrivere un italiano corretto.
Fretta? Non curanza? Analfabetismo bello e buono, o di ritorno?
montegentile
01-09-2007, 23:59
Credo che questo argomento sia stato affrontato più e più volte.
Ad ogni modo sono assolutamente d'accordo con te.
Tieni conto però che effettivamente, spesso, si scrive molto velocemente e che altrettanto spesso lo si fa utilizzando abbreviazioni di vario tipo.
Poi, quando vuoi dire che "ho andato" possa essere usato da qualcuno....bhè, ne conosco di gente che "ha andato" da qualche parte... :)
darkfear
02-09-2007, 00:02
Credo che questo argomento sia stato affrontato più e più volte.
Ad ogni modo sono assolutamente d'accordo con te.
Tieni conto però che effettivamente, spesso, si scrive molto velocemente e che altrettanto spesso lo si fa utilizzando abbreviazioni di vario tipo.
Poi, quando vuoi dire che "ho andato" possa essere usato da qualcuno....bhè, ne conosco di gente che "ha andato" da qualche parte... :)
quoto
ma non si scrive "Noncuranza"? :stordita:
:asd:
quoto
ma non si scrive "Noncuranza"? :stordita:
:asd:
esistono entrambe le forme, son corrette entrambe.
NetEagle83
02-09-2007, 00:08
Mah... effettivamente dà un pò fastidio anche a me, ma sinceramente non riesco a credere (o, per meglio dire, "non voglio" credere) che si tratti di analfabetismo in tutti i casi... eppure c'è da dire che la fretta può causare, al limite, errori banali, tipo inversione di lettere ecc. Quando si sbagliano le forme verbali non c'è giustificazione che tenga...
po'
nemmeno.. è stato adottato recentemente pò come possibile variante di po' (ma finché avrò vita lo scriverò con l'apostrofo).
Mi pare d'averlo letto proprio qui su hwupgrade da qualcuno.. potrei sbagliarmi perché facendo una ricerca su guuuuugle tutti i siti vietano l'uso di pò (come sapevo fino a qualche mese fa).
mbah..
Giant Lizard
02-09-2007, 00:14
bè, è anche comprensibile, l'italiano è una delle lingue più difficili, ha talmente tante varianti che son quasi impossibili da contare :D
io modestamente me la cavo bene...qualche errore lo faccio, nessuno è perfetto, ma nel complesso mi reputo bravo a scrivere e son stato corretto di rado, solo sulle cose meno gravi (tipo il recente "benché") :O
Se po' è l'elisione di poco, si scrive con l'apostrofo.
Non parliamo poi di quelli che scrivono: «Sono una persona che gli piace...».
Oppure quelli che usano "a cui" invece di "cui", perché "cui" già significa "al quale/alla quale"...
Se po' è l'elisione di poco, si scrive con l'apostrofo.
Po' è il troncamento di poco, non l'elisione.. :cry: :doh:
NetEagle83
02-09-2007, 00:25
Comunque secondo me è bene distinguere un pò (:asd:) tra gli errori davvero gravi e quelli più banali.
Un conto è scrivere, che so, "perchè quella lì non me la da" con il "da" senza accento sulla "a", un altro è uccidere la lingua con cose tipo "perche quella li nn me l'ha da" (e giuro che ho visto anche questo...)
O sbaglio? ;)
Ps. Personalmente mi viene il voltastomaco quando vedo alcuni scrivere "questo non centra"... :muro:
darkfear
02-09-2007, 00:31
1 FO gener. preceduto da preposizione, può sostituire il quale, la quale, i quali, le quali nei complementi
a cui è corretto in quanto vuol dire: ad il quale/al quale/ai quali/alle quali
cosi' come si usa dire su cui... ("è una persona su cui/sulla quale si puo' contare" non "cui si puo' contare" )
ergo...dire "a cui/su cui/da cui..." è corretto :)
edit: io ho l'abitudine di usare l'apostrofo anche per fare gli accenti :stordita: sono troppo pigro per cercare il tasto con la lettera accentata giusta :asd:
subvertigo
02-09-2007, 00:34
Oppure quelli che usano "a cui" invece di "cui", perché "cui" già significa "al quale/alla quale"...
Mi veniva voglia di usare il pulsante "Segnala" per questa sparata. :D
"A cui" è correttisimo. Cui (nel senso di "a cui") lo sento sempre più di rado.
Sono membro da molto tempo di questo forum e, purtroppo, devo ammettere che moltissime, troppe, persone hanno enormi problemi nello scrivere un italiano corretto.
Fretta? Non curanza? Analfabetismo bello e buono, o di ritorno?
no..... solamente lo schermo con risoluzione troppo alta e nessuna voglia di ingrandire i caratteri con Firefox
Tranquilli, tra poco arriveranno dei caproni ingnoranti a dire che scrivono così perchè non gli importa, perchè non gliene frega niente, perchè non danno importanza :asd:
sekondo me, l' itagliano è stata importante nella mia vita perchè tutte le volte che sono avuto a che fare con persone importenti, mi è stato sempre servito per riuscire a comunicato con loro...poi nin' zo voi...
sekondo me, l' itagliano è stata importante nella mia vita perchè tutte le volte che sono avuto a che fare con persone importenti, mi è stato sempre servito per riuscire a comunicato con loro...poi nin' zo voi...
cuoto:mbe:
Mah... effettivamente dà un pò fastidio anche a me, ma sinceramente non riesco a credere (o, per meglio dire, "non voglio" credere) che si tratti di analfabetismo in tutti i casi... eppure c'è da dire che la fretta può causare, al limite, errori banali, tipo inversione di lettere ecc. Quando si sbagliano le forme verbali non c'è giustificazione che tenga...
Oddio...analfabetismo mi pare un tantinello esagerato...Io sono uno di quelli che fa errori, lo ammetto, ma non per questo credo di essere analfabeta. Credo che sia giusto correggere gli errori ortografici degli altri, così si ha modo di migliorarsi, ma trovo irritante chi lo fa in modo arrogante. Spesso gli errori si commettono per fretta, ovvio che se poi uno è recidivo, sotto sotto c'è dell'altro IMHO.;)
P.S.Ad ogni modo passate a Firefox che ha il dizionario che aiuta a correggere gli "orrori" ortografici ;)
tutti accademici della crusca stasera?
cos'è? stipsi strisciante?
:asd:
barbapapa84
02-09-2007, 07:31
Mi sembra di aver spiegato di aver usato la formula sintetica "driver di ASUS" in vece della formula più prolissa "driver raccolti e forniti da ASUS in una comoda pagina, divisi per hardware presente nel prodotto e sistema operativo".
..ahi
Di molte cose, Vista ha già i driver, ma non sono uguali a quelli forniti da ASUS.
..ahi
mi dire qual è?
..ahi
La mia opinione è che tra un po' vedremo un service pack da svariate megabyte per correggere tutte le cose che non vanno.
..ahi: il byte!
:doh:
---edited---
02-09-2007, 07:33
ma andate a quel paese rompiballe :mbe:
avete sempre qualcosa che non va bene
poi uno apre un thread aiuto sto morendo e voi, sezione errata e poi dite all' inizio della frase devi mettere la maiuscola:O
poi arriva qualcun altro e dice: "eh ma no la nuova grammatica permette questo"
poi cominciano flammoni e quello del thread è già morto:stordita:
barbapapa84
02-09-2007, 08:04
Il proposito del thread però è giusto:
il linguaggio italiano davvero sta decadendo molto rapidamente.
Il computer ha preso il sopravvento: leggiamo molte più discussioni telematiche su blog e forum anzichè libri.
I ragazzini vengono inchiodati davanti alla play, resta giusto il tempo per un fumetto, ma chi mai, bambino, andrebbe a prendere in mano un tomo di 400 pagine per proprprio svago?
E poi gli sms... xk dv sn ... ahimè! Un giorno parleremo tutti libanese! :)
Io non voglio fare le pulci a nessuno, però è vero, c'è in giro una ignoranza mostruosa.
Io ho fatto il liceo classico, poi lettere moderne, poi psicologia .... Eppure vedo che anche tra gli studenti di università c'è difficoltà a scrivere, perché non si è abituati.
E il clan della K? Brrrr ....
Io non voglio fare le pulci a nessuno, però è vero, c'è in giro una ignoranza mostruosa
verissimo!! io sono una persona che di italiano ne so ben poco :D da domani devo prestarmi a squola.
E il clan della K? Brrrr ....
OMG! :eek: la cosa più fastidiosa che io conosca
N.B. la parola "squola" e stata scritta di proposito :asd:
OMG! :eek: la cosa più fastidiosa che io conosca
ke kosa?
du balle con sto italiano corretto..
possibile che bisogna sempre sottolineare gli errori?? ma sticazzi..
l'importante è farsi capire..soprattutto su un forum come questo...
se fossimo in sede di esame allora capirei..ma stiamo qua a parlare di stronzate...l'italiano CORREGGIUTO è l'ultima cosa..
naitsirhC
02-09-2007, 11:17
ke kosa?
:asd:
Però ha ragione Irenina. :O
Io la lettera kappa la farei togliere dalle tastiere. :banned:
Facciamo una petizione on-line. :read:
Okkkay?
:p
Comunque, sul serio NON capisco che difficoltà ci sia ad usare le lettere corrette. :boh:
naitsirhC
02-09-2007, 11:19
du balle con sto italiano corretto..
possibile che bisogna sempre sottolineare gli errori?? ma sticazzi..
l'importante è farsi capire..soprattutto su un forum come questo...
se fossimo in sede di esame allora capirei..ma stiamo qua a parlare di stronzate...l'italiano CORREGGIUTO è l'ultima cosa..
Beh, l'ultima cosa... a volte ci cono dei post dove bisogna armarsi di tanta pazienza per capire il significato degli stessi... :sob:
loreluca
02-09-2007, 11:30
du balle con sto italiano corretto..
possibile che bisogna sempre sottolineare gli errori?? ma sticazzi..
l'importante è farsi capire..soprattutto su un forum come questo...
se fossimo in sede di esame allora capirei..ma stiamo qua a parlare di stronzate...l'italiano CORREGGIUTO è l'ultima cosa..
Sono quelli che ragionano come te che portano alla rovina della nostra lingua!
Sono quelli che ragionano come te che portano alla rovina della nostra lingua!
:cry: :cry:
NetEagle83
02-09-2007, 12:01
Il proposito del thread però è giusto:
il linguaggio italiano davvero sta decadendo molto rapidamente.
Il computer ha preso il sopravvento: leggiamo molte più discussioni telematiche su blog e forum anzichè libri.
I ragazzini vengono inchiodati davanti alla play, resta giusto il tempo per un fumetto, ma chi mai, bambino, andrebbe a prendere in mano un tomo di 400 pagine per proprprio svago?
E poi gli sms... xk dv sn ... ahimè! Un giorno parleremo tutti libanese! :)
Beh, io da bambino passavo intere giornate davanti al PC ad imparare i comandi del DOS, ma la sera adoravo leggere un buon romanzo e potevo stare anche tutta la notte sveglio per finirlo... ed era anche roba impegnativa, ad esempio ricordo che verso i dodici anni ho letto per la prima volta "Siddharta", di Herman Hesse (che tra l'altro ancora oggi leggo e rileggo senza mai stancarmi) e mi sono innamorato della lettura e, conseguentemente, della lingua italiana. :)
Ora, capisco che magari io sono un caso particolare (non mi obbligava nessuno, i miei quasi non sapevano nulla di questa mia passione), ma penso che un buon genitore farebbe bene ad assicurarsi che il figlio, oltre a giocare alla playstation, faccia anche qualcosa di più... "intellettualmente stimolante" se mi passate il termine. Non dico che gli debba vietare i videogiochi, intendiamoci, piuttosto intendo che si dovrebbero coniugare le due cose. ;)
Io non voglio fare le pulci a nessuno, però è vero, c'è in giro una ignoranza mostruosa.
Io ho fatto il liceo classico, poi lettere moderne, poi psicologia .... Eppure vedo che anche tra gli studenti di università c'è difficoltà a scrivere, perché non si è abituati.
E il clan della K? Brrrr ....
hai ragione. il marito della mia collega (direttore di banca) ogni volta deve ricorreggere le lettere commerciali che i dipendenti (LAUREATI CON ALTISSIMI VOTI) fanno ai clienti perchè ci sono troppi errori grammaticali stupidi, "spicci" (le regoline che impari alle elementari tipo la CQ, la Q, quando usare GLI, LI, i vari plurali, -GIE/GE, -CIE/CE...).
che squallume, che vergogna.
Naruto Arashi
02-09-2007, 13:12
considero giusto aprire un thread riguardo l'uso corretto della lingua italiana, ma ritengo fastidioso il dover legger frasi saccenti in cui molti si ritengo maestri e insegnano agli altri l'arte del giusto scrivere invece di aiutarli nelle questioni presentate all'inizio del thread.
djufuk87
02-09-2007, 15:01
Secondo me è importante scrivere correttamente in italiano sul forum, altrimenti a furia di leggere errori rischiamo di inserirli involontariamente nel nostro "vocabolario" rischiando figuracce soprattutto nell'ambito lavorativo!! :O
In parole povere mi piacerebbe cogliere l'occasione per migliorare ulteriormente il mio italiano cazzeggiando sul forum! :D
considero giusto aprire un thread riguardo l'uso corretto della lingua italiana
*
ma ritengo fastidioso il dover legger frasi saccenti in cui molti si ritengo maestri e insegnano agli altri l'arte del giusto scrivere
concordo pienamente sul senso di fastidio di fronte agli atteggiamenti saccenti posti in essere da persone arroganti e presuntuose.
Colgo l'occasione per ringraziare Shinji_85 :mano: che invece -sempre con gentilezza e cortesia- mi ha fatto osservare alcune sviste inavvertitamente commesse.
Come sempre, c'è modo e modo di dire le cose.
Naturalmente, il modo in cui le cose vengono dette dipende -anche e soprattutto- dalla sensibilità, dagli intenti e dagli obiettivi di chi si esprime.
Anche questo, come sempre.
Ania
nicgalla
02-09-2007, 15:29
hai ragione. il marito della mia collega (direttore di banca) ogni volta deve ricorreggere le lettere commerciali che i dipendenti (LAUREATI CON ALTISSIMI VOTI) fanno ai clienti perchè ci sono troppi errori grammaticali stupidi, "spicci" (le regoline che impari alle elementari tipo la CQ, la Q, quando usare GLI, LI, i vari plurali, -GIE/GE, -CIE/CE...).
che squallume, che vergogna.
Fossi in lui li licenzierei...
a me dà parecchio fastidio quando leggo ha al posto di a, ma che diamine, è l'esempio per eccellenza quando si parla di analfabetismo...
Per quanto riguarda gli SMS, sono una piaga le abbreviazioni eccessive, ma se uso quando --> qnd, ciao --> hi/bye, come --> cm.. ecc.. non ci trovo niente di male, è una specie di "compressione" dei messaggi x evitare di mandarne 2 e spendere il doppio... QualcunoHaInveceIlCoraggioDiScrivereInQuestoOrribileModo...
indubbiamente è stipsi...
Mr_Cilindro
02-09-2007, 15:36
Fretta? Non curanza?
Mi sa che hai centrato...
noto e cerco di combattere da tempo questo fenomeno, derivante secondo il mio modesto parere da un'ignoranza galoppante diffusa tra le nuove generazioni.
non voglio fare quello che dice "ai miei tempi" ma porca miseria ragazzi... non si possono leggere veramente alcune cose!
per chi dice che si tratti di fretta nello scrivere: mi reputo abbastanza veloce nella battitura e qualche volta qualche svista può starci, tuttavia bisogna distinguere cosa sia una svista per voi.
un conto è scrivere "queta cosa a me non piace", un'altra è "questa cosa ha me non piace". mettere o togliere l'H a piacimento davanti alle vocali significa non avere assolutamente idea di cosa sia un verbo. cito solo questo esempio ma ce ne sarebbero a decine da prendere come esempio.
tralascio il discorso sulle K, sarebbe come sparare sulla croce rossa...
ultima cosa: in ambito SMS posso tollerare contrazioni del tipo "nn" al posto di non o "qnd" al posto di quando, SOLAMENTE quando ciò aiuti a finire una frase altrimenti troppo lunga per essere completata in 160 caratteri.
sul forum non ci sono limiti di lunghezza dei post, pertanto direi che la scusa non stia in piedi ;)
noto e cerco di combattere da tempo questo fenomeno, derivante secondo il mio modesto parere da un'ignoranza galoppante diffusa tra le nuove generazioni.
non voglio fare quello che dice "ai miei tempi" ma porca miseria ragazzi... non si possono leggere veramente alcune cose!
per chi dice che si tratti di fretta nello scrivere: mi reputo abbastanza veloce nella battitura e qualche volta qualche svista può starci, tuttavia bisogna distinguere cosa sia una svista per voi.
un conto è scrivere "queta cosa a me non piace", un'altra è "questa cosa ha me non piace". mettere o togliere l'H a piacimento davanti alle vocali significa non avere assolutamente idea di cosa sia un verbo. cito solo questo esempio ma ce ne sarebbero a decine da prendere come esempio.
tralascio il discorso sulle K, sarebbe come sparare sulla croce rossa...
ultima cosa: in ambito SMS posso tollerare contrazioni del tipo "nn" al posto di non o "qnd" al posto di quando, SOLAMENTE quando ciò aiuti a finire una frase altrimenti troppo lunga per essere completata in 160 caratteri.
sul forum non ci sono limiti di lunghezza dei post, pertanto direi che la scusa non stia in piedi ;)
sei fatto come me.. incredibile!! :D
Significa che..
Pure io ho le carte in regola per diventare un moderatore :yeah:
:asd:
adsasdhaasddeasdd
02-09-2007, 17:54
Sono membro da molto tempo di questo forum e, purtroppo, devo ammettere che moltissime, troppe, persone hanno enormi problemi nello scrivere un italiano corretto.
Fretta? Non curanza? Analfabetismo bello e buono, o di ritorno?
tenghi filini tenghi!!
..ahi
..ahi
..ahi
..ahi: il byte!
:doh:
Hai citato o refusi o cose che non sono errori.
du balle con sto italiano corretto..
possibile che bisogna sempre sottolineare gli errori?? ma sticazzi..
l'importante è farsi capire..soprattutto su un forum come questo...
se fossimo in sede di esame allora capirei..ma stiamo qua a parlare di stronzate...l'italiano CORREGGIUTO è l'ultima cosa..
Il problema è proprio questo.
L'italiano deve essere scritto in un certo modo, altrimenti è inintelleggibile!
Spesso mi capita di non capire i messaggi, oltre che per il linguaggio SMS, anche perché è scritto in una lingua che non è la mia!!!
Personalmente sui forum che frequento scrivo un po' alla "pene di segugio" :D
Uso poco la punteggiatura, sintetizzo al massimo il concetto, qualche licenza letteraria qua e là ecc.
E' ovvio che nella vita reale so scrivere in itagliano correggiuto :asd:
PS. Vadi contessa, vadi!
io nn so scrivere bene in itagliano xò stikazzi....
ki me vole capi mi capisca
:asd:
Per un periodo, ho svolto esami presso una università e vi posso assicurare che la qualità media degli studenti e delle studentesse è in rapidissimo calo.
Sono bastati tre o quattro anni per trovarmi davanti persone che non sanno parlare né scrivere in italiano.
Secondo me, dipende dalla pessima abitudine italiana di credere che la promozione obbligatoria alle elementari, alle medie ed anche alle superiori, in misura sempre maggiore, non abbia conseguenze.
Come la pena detentiva, anche la bocciatura ha, invece, un'importantissima funzione pedagogica; in altre parole, permette di insegnare nuovamente concetti che non si sono appresi e che si è dimostrato di non avere appreso.
Stigmatizzarla, invece, porta a non accettarla ed a non volerla somministrare, con il risultato che l'università si riempie di semi-analfabeti.
Aggiungeteci che anche l'università sta sempre più diventando un laurificio, e la frittata è fatta.
Il docente con il quale collaboravo non mi faceva bocciare gente che non sapeva niente e non era nemmeno in grado di esprimerlo!!!
Se permettete, poi, facciamo attenzione anche agli accenti ed al plurale:
l'accento grave ed acuto non sono uguali:
perché - affinché - benché - giacché - né ... né - ed altri, vanno con l'accento acuto.
università - il tempo futuro - ed altri, vanno con l'accento grave.
L'accento circonflesso (che non è mai obbligatorio) può indicare la contrazione di due vocali uguali (purché non toniche) che si seguono e può essere applicato solamente al caso della terminazione -ii, che contraddistingue il plurale delle parole terminanti nella forma atona -io (es. serio → seri o serî ); in questo caso viene adoperato il grafema < î >.
Non è viceversa consentito applicare l'accento circonflesso ai plurali femminili atoni in -ee (es. fulminea → fulminee e non *fulminê ), né tantomeno ai plurali tonici di qualunque genere (es. calpestio → calpestii e non *calpestî; ninfea → ninfee e non *ninfê ).
L'accento circonflesso sottostà a delle regole ben precise, riassumibili come segue:
-io preceduto da una consonante
salario - salarî
simposio - simposî
preludio - preludî
microbio - microbî
encomio - encomî
demonio - demonî
savio - savî
brefotrofio - brefotrofî
principio - principî
monopolio - monopolî
ozio - ozî
emistichio - emistichî
Se però questa consonante è una gn, gl, sc, c dolce o g dolce, l'accento circonflesso non deve essere utilizzato in quanto la < i > che segue queste consonanti ha un valore puramente ortografico (indica rispettivamente la pronuncia palatale o dolce).
foglio - fogli
liscio - lisci
imbroglio - imbrogli
bacio - baci
orologio - orologi
L'accento circonflesso non va segnato se la terminazione -io è preceduta da più consonanti, uguali o diverse:
-io preceduto da più consonanti
scoppio - scoppi
scempio - scempi
ovvio - ovvi
cambio - cambi
occhio - occhi
gonfio - gonfi
ghiaccio - ghiacci
muschio - muschi
Può essere invece utilizzato in presenza dell'unione tra una consonante liquida (l, r) ed una occlusiva (t, d, p, b, c dura, g dura):
patrio - patrî
obbrobrio - obbrobrî
proprio - proprî
primordio - primordî
sinedrio - sinedrî
caparbio caparbî
-io preceduto da vocale
In questo caso l'accento circonflesso non è ammesso.
vivaio - vivai
vassoio - vassoi
Casi pratici
Se queste sono le possibilità teoriche di impiego dell'accento circonflesso, di fatto nessuno ne fa uso perché di norma non ci sono possibilità di fraintendimento. Vi sono però dei casi particolari di sostantivi divenuti, per uso comune, omografi al plurale:
àrbitro e arbìtrio
assassìno e assassìnio
condòmino e condomìnio
conservatóre e conservatòrio (lo stesso schema vale per direttore/direttorio, osservatore/osservatorio ecc.)
dèmone e demònio
mìcrobo e micròbio
omicìda e omicìdio
prèside e presìdio
prìncipe e princìpio.
In tutti questi casi, l'uso dell'accento circonflesso può costituire un valido ausilio per suggerire l'esatta pronuncia. Se quindi "principi" crea dubbi in ordine alla pronuncia, scrivendo "principî " risulta assolutamente chiaro che la parola è piana (princìpi), in quanto plurale di "principio"; del pari, lo stesso accento può suggerire la corretta pronuncia del titolo del romanzo di Dostoevskij "I demonî ", che si pronuncia demòni e non dèmoni.
Ma neppure in questi casi di aperta ambiguità l'accento circonflesso è insostituibile, in quanto si può benissimo ricorrere al digramma < ii > (presidii, principii), oppure segnare semplicemente l'accento tonico (presìdi, princìpi). Completamente estinta è invece la forma in < j > (presidj, principj).
Scusatemi per il lungo messaggio ma, senza meriti, abbiamo la fortuna di parlare quella che, secondo gli esperti, è la lingua più bella e più completa al mondo; cerchiamo di preservarla.
bravo!
dbev, visto che hai fatto i compiti ci dici anche quando si mette(e non) la "G" ...esempio: gli ho dato un libro....li ho mandati con la posta.....gli rompo la capoccia :sofico:
bravo!
dbev, visto che hai fatto i compiti ci dici anche quando si mette(e non) la "G" ...esempio: gli ho dato un libro....li ho mandati con la posta.....gli rompo la capoccia :sofico:
:D :D :D :D :D :D :D :D :D :D
bravo!
dbev, visto che hai fatto i compiti ci dici anche quando si mette(e non) la "G" ...esempio: gli ho dato un libro....li ho mandati con la posta.....gli rompo la capoccia :sofico:
:D :D :D :D :D :D :D :D :D :D
io nn scherzo sa!!
gabi.2437
02-09-2007, 22:23
Il proposito del thread però è giusto:
il linguaggio italiano davvero sta decadendo molto rapidamente.
Il computer ha preso il sopravvento: leggiamo molte più discussioni telematiche su blog e forum anzichè libri.
I ragazzini vengono inchiodati davanti alla play, resta giusto il tempo per un fumetto, ma chi mai, bambino, andrebbe a prendere in mano un tomo di 400 pagine per proprprio svago?
E poi gli sms... xk dv sn ... ahimè! Un giorno parleremo tutti libanese! :)
Fidati, non è il computer...
Se uno sta davanti al pc è più probabile che legga cose CORRETTE eh
Lucrezio
02-09-2007, 23:36
Comunque secondo me è bene distinguere un pò (:asd:) tra gli errori davvero gravi e quelli più banali.
Un conto è scrivere, che so, "perchè quella lì non me la da" con il "da" senza accento sulla "a", un altro è uccidere la lingua con cose tipo "perche quella li nn me l'ha da" (e giuro che ho visto anche questo...)
O sbaglio? ;)
Ps. Personalmente mi viene il voltastomaco quando vedo alcuni scrivere "questo non centra"... :muro:
Ad esempio io trovo abbastanza grave scrivere perchè al posto di perché... ma forse l'acribia ecdotica che mi contraddistingue sfocia vagamente nel paranoico...
P.S.: in realtà quello che trovo terribile è l'uso sempre meno corretto della sintassi. Sembra quasi che la consecutio temporis sia divenuta obsoloscente e che le subordinate costituiscano reato...
Ad esempio io trovo abbastanza grave scrivere perchè al posto di perché... ma forse l'acribia ecdotica che mi contraddistingue sfocia vagamente nel paranoico...
P.S.: in realtà quello che trovo terribile è l'uso sempre meno corretto della sintassi. Sembra quasi che la consecutio temporis sia divenuta obsoloscente e che le subordinate costituiscano reato...
parla italiano please, no greco antico :asd:
Ad esempio io trovo abbastanza grave scrivere perchè al posto di perché... ma forse l'acribia ecdotica che mi contraddistingue sfocia vagamente nel paranoico...
P.S.: in realtà quello che trovo terribile è l'uso sempre meno corretto della sintassi. Sembra quasi che la consecutio temporis sia divenuta obsoloscente e che le subordinate costituiscano reato...
:eek: :eek: :eek:
poi ci dici a noi ke nn parliamo italiano :asd:
Lucrezio
02-09-2007, 23:42
parla italiano please, no greco antico :asd:
:eek: :eek: :eek:
poi ci dici a noi ke nn parliamo italiano :asd:
Trovo terribile anche l'impoverimento del vocabolario :sob:
Scherzi a parte, termini di uso comune come "parossistico", "astante", "esiziale" e tanti altri stanno scomparendo... il destino è Mike Bongiorno... Allegria! :cry:
Occhio che sei di trento.. non disti troppo.. :asd:
NetEagle83
02-09-2007, 23:46
[ Mega CUT]
Scusatemi per il lungo messaggio ma, senza meriti, abbiamo la fortuna di parlare quella che, secondo gli esperti, è la lingua più bella e più completa al mondo; cerchiamo di preservarla.[/I]
Ehm, si. Ascolta, io posso anche condividere l'intento (nobilissimo, per carità), ma questa lezione di grammatica mi sembra abbastanza fuori luogo...
Intendiamoci, il mio non è assolutamente un rimprovero (non ne avrei il diritto), nè tantomeno uno sfottò, semplicemente credo che il tuo post possa essere travisato, magari potrebbe essere interpretato come "adesso dispenserò un pò della mia sapienza a voi poveri utenti ignoranti che avete dimenticato la lingua italiana...". Capisci cosa voglio dire? ;)
So benissimo che non era questo il tono e sicuramente non era questo il tuo scopo, ma sono convinto che, sebbene questo sia un forum di stampo prettamente informatico, tutti gli utenti siano in grado di apire un testo di grammatica italiana da soli e colmare le proprie lacune, laddove ve ne siano ovviamente (e ti posso assicurare che la maggior parte di essi non ne ha bisogno...) :)
Ehm, si. Ascolta, io posso anche condividere l'intento (nobilissimo, per carità), ma questa lezione di grammatica mi sembra abbastanza fuori luogo...
Intendiamoci, il mio non è assolutamente un rimprovero (non ne avrei il diritto), nè tantomeno uno sfottò, semplicemente credo che il tuo post possa essere travisato, magari potrebbe essere interpretato come "adesso dispenserò un pò della mia sapienza a voi poveri utenti ignoranti che avete dimenticato la lingua italiana...". Capisci cosa voglio dire? ;)
So benissimo che non era questo il tono e sicuramente non era questo il tuo scopo, ma sono convinto che, sebbene questo sia un forum di stampo prettamente informatico, tutti gli utenti siano in grado di apire un testo di grammatica italiana da soli e colmare le proprie lacune, laddove ve ne siano ovviamente (e ti posso assicurare che la maggior parte di essi non ne ha bisogno...) :)
Anche perché ho fatto copia e incolla, peraltro, di un solo argomento, tra i mille possibili, quello degli accenti e del plurale... mica ho riportato un compendio.
E la prima parte era tutta sulla mia esperienza.
NetEagle83
03-09-2007, 00:01
Ad esempio io trovo abbastanza grave scrivere perchè al posto di perché... ma forse l'acribia ecdotica che mi contraddistingue sfocia vagamente nel paranoico...
P.S.: in realtà quello che trovo terribile è l'uso sempre meno corretto della sintassi. Sembra quasi che la consecutio temporis sia divenuta obsoloscente e che le subordinate costituiscano reato...
Ma giusto vagamente eh? :asd:
Comunque in realtà era proprio all'uso della sintassi che mi riferivo prima, quando parlavo di errori "davvero" gravi...
Tu magari accuserai un travaso di bile nel leggere un "perché" con l'accento sbagliato, io invece ho spesso rischiato seriamente di farmi odiare per il mio "vizio" di correggere i congiuntivi e riprendere stizzito alcuni veri e propri stupri della lingua perpetrati da molte delle persone con le quali mi è capitato di parlare... "c'est la vie..." ;)
Lucrezio
03-09-2007, 00:03
Ma giusto vagamente eh? :asd:
Comunque in realtà era proprio all'uso della sintassi che mi riferivo prima, quando parlavo di errori "davvero" gravi...
Tu magari accuserai un travaso di bile nel leggere un "perché" con l'accento sbagliato, io invece ho spesso rischiato seriamente di farmi odiare per il mio "vizio" di correggere i congiuntivi e riprendere stizzito alcuni veri e propri stupri della lingua perpetrati da molte delle persone con le quali mi è capitato di parlare... "c'est la vie..." ;)
Niente travasi di bile, per carità!
Però vedere le potenzialità sintattiche - decisamente enormi - della nostra lingua ridotte ad un accumulo di congiunzioni coordinanti... spesso con un uso improprio dei modi e dei tempi... beh...
:cry:
NetEagle83
03-09-2007, 00:04
Anche perché ho fatto copia e incolla, peraltro, di un solo argomento, tra i mille possibili, quello degli accenti e del plurale... mica ho riportato un compendio.
E la prima parte era tutta sulla mia esperienza.
Infatti sulla prima parte non ho nulla da ridire, anzi, sono perfettamente d'accordo con te. ;)
Ad esempio io trovo abbastanza grave scrivere perchè al posto di perché... ma forse l'acribia ecdotica che mi contraddistingue sfocia vagamente nel paranoico...
P.S.: in realtà quello che trovo terribile è l'uso sempre meno corretto della sintassi. Sembra quasi che la consecutio temporis sia divenuta obsoloscente e che le subordinate costituiscano reato...
questa è un'ottima tecnica per abbordare in discoteca, prima le disorienti e poi colpisci. Scherzi a parte, confermo e sottoscrivo che l'impoverimento del vocabolario dell'italiano medio è sempre più una realtà, purtroppo però c'è anche da dire che la televisione e il pc tolgono sempre più spazio alla lettura...
La scuola è diventata un corso pratico a fascicoli con attestato accluso all'ultimo numero, d'altra parte se parli forbito spesso e volentieri ti ridono dietro, e tante volte anche davanti...
Infine vorrei porre l'accento su qualcosa di cui spesso non si fa menzione: l'uso dei periodi. Sempre più spesso mi rendo conto di come il periodare inglese o americano è di gran lunga più efficace e semplice di quello latino.
L'impiego di frasi brevi e semplici risulta spesso più chiaro, richiede meno concentrazione, di frasi articolate come molti periodi italiani.
Quest'ultima è ovviamente una opinione personale, condivisibile o meno, tuttavia risulta estremamente importante nel momento in cui si va ad affrontare una discussione, in quanto una frase breve è meno soggetta a fraintendimenti e meno soggetta ad una lettura superficiale, e quindi aiuta ad arrivare direttamente al nodo di una questione, senza perdersi dietro ai tanti nessi logici...
Che avesse ragione Elthon Johnn? Che sia il caso di dare più spazio alla lettura e chiudere internet?
Postilla:
Un regalo ai cultori dell'italiano nel forum.
http://cultura.blogosfere.it/2007/04/le-40-regole-per-scrivere-bene.html
NetEagle83
03-09-2007, 00:32
questa è un'ottima tecnica per abbordare in discoteca, prima le disorienti e poi colpisci. Scherzi a parte, confermo e sottoscrivo che l'impoverimento del vocabolario dell'italiano medio è sempre più una realtà, purtroppo però c'è anche da dire che la televisione e il pc tolgono sempre più spazio alla lettura...
La scuola è diventata un corso pratico a fascicoli con attestato accluso all'ultimo numero, d'altra parte se parli forbito spesso e volentieri ti ridono dietro, e tante volte anche davanti...
Infine vorrei porre l'accento su qualcosa di cui spesso non si fa menzione: l'uso dei periodi. Sempre più spesso mi rendo conto di come il periodare inglese o americano è di gran lunga più efficace e semplice di quello latino.
L'impiego di frasi brevi e semplici risulta spesso più chiaro, richiede meno concentrazione, di frasi articolate come molti periodi italiani.
Quest'ultima è ovviamente una opinione personale, condivisibile o meno, tuttavia risulta estremamente importante nel momento in cui si va ad affrontare una discussione, in quanto una frase breve è meno soggetta a fraintendimenti e meno soggetta ad una lettura superficiale, e quindi aiuta ad arrivare direttamente al nodo di una questione, senza perdersi dietro ai tanti nessi logici...
Che avesse ragione Elthon Johnn? Che sia il caso di dare più spazio alla lettura e chiudere internet?
Guarda, lasciando da parte il discorso sui periodi (che comunque trova giustificazione nell'uso che si fa oggi della lingua, un uso prettamente "pubblicitario", nell'accezione più ampia del termine), devo dire che sinceramente mi sono stancato di vedere contrapposte tecnologia e cultura come se fossero due concetti antitetici e incapaci di trovare un punto d'incontro.
Per prima cosa nulla vieta di utilizzare computer, tv, console e quant'altro e coltivare comunque la passione della lettura. Io l'ho fatto e continuo a farlo da quando ero bambino, e non ho mai provato nessuna particolare fatica nell'alternare i concetti "tecnici" a quelli "umanistici", se così li vogliamo chiamare.
Poi, ammiro Elton John come artista ma stavolta l'ha sparata davvero grossa, perchè ha dimenticato, o ha fatto finta di dimenticare che Internet non è che un "mezzo", un media, un canale attraverso il quale si trasmettono informazioni. Stop. Le informazioni da trasmettere le decidiamo noi... per quanto sia evoluta, la rete delle reti non ha ancora (purtroppo o per fortuna) capacità di autocoscienza, quindi "chiudere internet" non servirebbe assolutamente a nulla, perchè le persone che la usano per comunicare troverebbero semplicemente altri mezzi per farlo, e i contenuti, di qualunque genere essi siano, rimarrebbero esattamente gli stessi.
Ora, se vogliamo riflettere sui contenuti e sulla qualità quantomeno discutibile di certe informazioni che circolano in rete bene, ma evitiamo di puntare il dito ad ogni costo contro la tecnologia anche quando questa è palesemente ininfluente sui problemi dei quali stiamo parlando.
mi sono stancato di vedere contrapposte tecnologia e cultura come se fossero due concetti antitetici e incapaci di trovare un punto d'incontro.
Per prima cosa nulla vieta di utilizzare computer, tv, console e quant'altro e coltivare comunque la passione della lettura. Io l'ho fatto e continuo a farlo da quando ero bambino, e non ho mai provato nessuna particolare fatica nell'alternare i concetti "tecnici" a quelli "umanistici", se così li vogliamo chiamare.
...Internet non è che un "mezzo", un media, un canale attraverso il quale si trasmettono informazioni. Stop. Le informazioni da trasmettere le decidiamo noi... per quanto sia evoluta, la rete delle reti non ha ancora (purtroppo o per fortuna) capacità di autocoscienza, quindi "chiudere internet" non servirebbe assolutamente a nulla, perchè le persone che la usano per comunicare troverebbero semplicemente altri mezzi per farlo, e i contenuti, di qualunque genere essi siano, rimarrebbero esattamente gli stessi...
ti quoto con gusto :D
--cut--
Ora, se vogliamo riflettere sui contenuti e sulla qualità quantomeno discutibile di certe informazioni che circolano in rete bene, ma evitiamo di puntare il dito ad ogni costo contro la tecnologia anche quando questa è palesemente ininfluente sui problemi dei quali stiamo parlando.
Senza prenderla sul personale, ne tantomeno buttarla sulla polemica, il nodo della questione riguardava squisitamente la dipendenza conscia o inconscia dai media, televisione radio e internet. Per questo chiedevo se limitarne o regolamentarne l'uso e il livello qualitativo potesse essere una buon punto di inizio per dare più spazio alla cultura.
deggungombo
03-09-2007, 03:36
Sono membro da molto tempo di questo forum e, purtroppo, devo ammettere che moltissime, troppe, persone hanno enormi problemi nello scrivere un italiano corretto.
Fretta? Non curanza? Analfabetismo bello e buono, o di ritorno?daje fra, ma che te frega? :D
p.s. visto il titolo del 3d, e la provenienza dell'autore ho ritenuto opportuno scomodare il dialetto di citanò :asd: (scherzo ovviamente :D )
p.p.s effettivamente quando vedo chi confonde "gli" con "li" e viceversa un po' mi fa male, ma moltissimi errori sono di distrazione, insomma, quando scrivo qui nel forum non è che sto sempre a fare il controllo stilistico. cioè, in sostanza me ne frego.
amen
p.p.p.s. non sopporto l'arroganza di qualcuno nel far notare gli errori, take it easy :)
Pugaciov
03-09-2007, 04:15
Neanch'io mi ero accorto che ad aprire il thread fosse stato un civitanovese. Mitico :lode: :asd:
PS: ah deggungombo, anco' a Kuala Lumpur? :asd: Qua so' le cinque 'n quarto, scrivi piano che ce svegli a tutti :asd:
deggungombo
03-09-2007, 04:35
Neanch'io mi ero accorto che ad aprire il thread fosse stato un civitanovese. Mitico :lode: :asd:
PS: ah deggungombo, anco' a Kuala Lumpur? :asd: Qua so' le cinque 'n quarto, scrivi piano che ce svegli a tutti :asd:ahha :sbonk:
si sto ancora qua, ma tra circa 10gg le mie chiappe rientreranno definitivamente in patria, insomma sono contento, ma è un capitolo che si chiude :cry:
scusate l'ot
Volendo scomodare antiche rivalità, peraltro, secondo me, nate dal fatto che i civitanovesi hanno un ingiustificato senso di superiorità da grettezza danarosa - Civitanova andava bombardata e rasa al suolo con gli abitanti dentro già alla metà degli anni '50 del 900, bonificata e data a coloni trentini od alto-atesini - abbiamo creato un bel ritrovo di pesciaroli - il sottoscritto - e pistacoppi - loro.
NetEagle83
03-09-2007, 13:37
Volendo scomodare antiche rivalità, peraltro, secondo me, nate dal fatto che i civitanovesi hanno un ingiustificato senso di superiorità da grettezza danarosa - Civitanova andava bombardata e rasa al suolo con gli abitanti dentro già alla metà degli anni '50 del 900, bonificata e data a coloni trentini od alto-atesini - abbiamo creato un bel ritrovo di pesciaroli - il sottoscritto - e pistacoppi - loro.
Eh? Almeno spiega di che diamine stai parlando... :asd:
Pugaciov
03-09-2007, 13:57
Volendo scomodare antiche rivalità, peraltro, secondo me, nate dal fatto che i civitanovesi hanno un ingiustificato senso di superiorità da grettezza danarosa - Civitanova andava bombardata e rasa al suolo con gli abitanti dentro già alla metà degli anni '50 del 900, bonificata e data a coloni trentini od alto-atesini - abbiamo creato un bel ritrovo di pesciaroli - il sottoscritto - e pistacoppi - loro.
Io non sono propriamente pistacoppi, pistacoppi sono solo i maceratesi, io sono della provincia :asd:
Per NetEagle83: niente, niente, dibattiti tra marchigiani purosangue :asd:
deggungombo
04-09-2007, 01:46
Volendo scomodare antiche rivalità, peraltro, secondo me, nate dal fatto che i civitanovesi hanno un ingiustificato senso di superiorità da grettezza danarosa - Civitanova andava bombardata e rasa al suolo con gli abitanti dentro già alla metà degli anni '50 del 900, bonificata e data a coloni trentini od alto-atesini - abbiamo creato un bel ritrovo di pesciaroli - il sottoscritto - e pistacoppi - loro.non basta essere in provincia di mc per essere definito pistacoppi :O
:D
tempo fa avevo conosciuto una ragazza di civitanova che aveva una simpatia per i civitanovesi simile a quella che hai tu :stordita:
è così diffusa?
Per NetEagle83: niente, niente, dibattiti tra marchigiani purosangue :asd:quoto, sarebbe inutile entrare nei dettagli :asd:
Per un periodo, ho svolto esami presso una università e vi posso assicurare che la qualità media degli studenti e delle studentesse è in rapidissimo calo.
Sono bastati tre o quattro anni per trovarmi davanti persone che non sanno parlare né scrivere in italiano.
Secondo me, dipende dalla pessima abitudine italiana di credere che la promozione obbligatoria alle elementari, alle medie ed anche alle superiori, in misura sempre maggiore, non abbia conseguenze.
Come la pena detentiva, anche la bocciatura ha, invece, un'importantissima funzione pedagogica; in altre parole, permette di insegnare nuovamente concetti che non si sono appresi e che si è dimostrato di non avere appreso.
Stigmatizzarla, invece, porta a non accettarla ed a non volerla somministrare, con il risultato che l'università si riempie di semi-analfabeti.
Aggiungeteci che anche l'università sta sempre più diventando un laurificio, e la frittata è fatta.
Il docente con il quale collaboravo non mi faceva bocciare gente che non sapeva niente e non era nemmeno in grado di esprimerlo!!!
Se permettete, poi, facciamo attenzione anche agli accenti ed al plurale:
l'accento grave ed acuto non sono uguali:
perché - affinché - benché - giacché - né ... né - ed altri, vanno con l'accento acuto.
università - il tempo futuro - ed altri, vanno con l'accento grave.
L'accento circonflesso (che non è mai obbligatorio) può indicare la contrazione di due vocali uguali (purché non toniche) che si seguono e può essere applicato solamente al caso della terminazione -ii, che contraddistingue il plurale delle parole terminanti nella forma atona -io (es. serio → seri o serî ); in questo caso viene adoperato il grafema < î >.
Non è viceversa consentito applicare l'accento circonflesso ai plurali femminili atoni in -ee (es. fulminea → fulminee e non *fulminê ), né tantomeno ai plurali tonici di qualunque genere (es. calpestio → calpestii e non *calpestî; ninfea → ninfee e non *ninfê ).
L'accento circonflesso sottostà a delle regole ben precise, riassumibili come segue:
-io preceduto da una consonante
salario - salarî
simposio - simposî
preludio - preludî
microbio - microbî
encomio - encomî
demonio - demonî
savio - savî
brefotrofio - brefotrofî
principio - principî
monopolio - monopolî
ozio - ozî
emistichio - emistichî
Se però questa consonante è una gn, gl, sc, c dolce o g dolce, l'accento circonflesso non deve essere utilizzato in quanto la < i > che segue queste consonanti ha un valore puramente ortografico (indica rispettivamente la pronuncia palatale o dolce).
foglio - fogli
liscio - lisci
imbroglio - imbrogli
bacio - baci
orologio - orologi
L'accento circonflesso non va segnato se la terminazione -io è preceduta da più consonanti, uguali o diverse:
-io preceduto da più consonanti
scoppio - scoppi
scempio - scempi
ovvio - ovvi
cambio - cambi
occhio - occhi
gonfio - gonfi
ghiaccio - ghiacci
muschio - muschi
Può essere invece utilizzato in presenza dell'unione tra una consonante liquida (l, r) ed una occlusiva (t, d, p, b, c dura, g dura):
patrio - patrî
obbrobrio - obbrobrî
proprio - proprî
primordio - primordî
sinedrio - sinedrî
caparbio caparbî
-io preceduto da vocale
In questo caso l'accento circonflesso non è ammesso.
vivaio - vivai
vassoio - vassoi
Casi pratici
Se queste sono le possibilità teoriche di impiego dell'accento circonflesso, di fatto nessuno ne fa uso perché di norma non ci sono possibilità di fraintendimento. Vi sono però dei casi particolari di sostantivi divenuti, per uso comune, omografi al plurale:
àrbitro e arbìtrio
assassìno e assassìnio
condòmino e condomìnio
conservatóre e conservatòrio (lo stesso schema vale per direttore/direttorio, osservatore/osservatorio ecc.)
dèmone e demònio
mìcrobo e micròbio
omicìda e omicìdio
prèside e presìdio
prìncipe e princìpio.
In tutti questi casi, l'uso dell'accento circonflesso può costituire un valido ausilio per suggerire l'esatta pronuncia. Se quindi "principi" crea dubbi in ordine alla pronuncia, scrivendo "principî " risulta assolutamente chiaro che la parola è piana (princìpi), in quanto plurale di "principio"; del pari, lo stesso accento può suggerire la corretta pronuncia del titolo del romanzo di Dostoevskij "I demonî ", che si pronuncia demòni e non dèmoni.
Ma neppure in questi casi di aperta ambiguità l'accento circonflesso è insostituibile, in quanto si può benissimo ricorrere al digramma < ii > (presidii, principii), oppure segnare semplicemente l'accento tonico (presìdi, princìpi). Completamente estinta è invece la forma in < j > (presidj, principj).
Scusatemi per il lungo messaggio ma, senza meriti, abbiamo la fortuna di parlare quella che, secondo gli esperti, è la lingua più bella e più completa al mondo; cerchiamo di preservarla.
Questo è troppo:muro: :muro: :muro:
Perché non ci parli anche dello spirito aspro e spirito dolce, di dieresi,coronide e apostrofo, della crasi, aferesi, delle proclitiche, enclitiche?????:confused:
weather65
05-09-2007, 13:48
Sono membro da molto tempo di questo forum e, purtroppo, devo ammettere che moltissime, troppe, persone hanno enormi problemi nello scrivere un italiano corretto.
Fretta? Non curanza? Analfabetismo bello e buono, o di ritorno?
...l'ultima che hai scritto, a mio parere...
Per fortuna proprio ieri sera al Tg ho sentito dalla viva voce del ministro che nella scuola media si tornera' a privilegiare lo studio dell'Italiano e della relativa grammatica e sintassi...
:cool:
Se permettete, poi, facciamo attenzione anche agli accenti ed al plurale:
l'accento grave ed acuto non sono uguali:
perché - affinché - benché - giacché - né ... né - ed altri, vanno con l'accento acuto.
università - il tempo futuro - ed altri, vanno con l'accento grave.
L'accento circonflesso (che non è mai obbligatorio) può indicare la contrazione di due vocali uguali (purché non toniche) che si seguono e può essere applicato solamente al caso della terminazione -ii, che contraddistingue il plurale delle parole terminanti nella forma atona -io (es. serio → seri o serî ); in questo caso viene adoperato il grafema < î >.
Non è viceversa consentito applicare l'accento circonflesso ai plurali femminili atoni in -ee (es. fulminea → fulminee e non *fulminê ), né tantomeno ai plurali tonici di qualunque genere (es. calpestio → calpestii e non *calpestî; ninfea → ninfee e non *ninfê ).
L'accento circonflesso sottostà a delle regole ben precise, riassumibili come segue:
-io preceduto da una consonante
salario - salarî
simposio - simposî
preludio - preludî
microbio - microbî
encomio - encomî
demonio - demonî
savio - savî
brefotrofio - brefotrofî
principio - principî
monopolio - monopolî
ozio - ozî
emistichio - emistichî
Se però questa consonante è una gn, gl, sc, c dolce o g dolce, l'accento circonflesso non deve essere utilizzato in quanto la < i > che segue queste consonanti ha un valore puramente ortografico (indica rispettivamente la pronuncia palatale o dolce).
foglio - fogli
liscio - lisci
imbroglio - imbrogli
bacio - baci
orologio - orologi
L'accento circonflesso non va segnato se la terminazione -io è preceduta da più consonanti, uguali o diverse:
-io preceduto da più consonanti
scoppio - scoppi
scempio - scempi
ovvio - ovvi
cambio - cambi
occhio - occhi
gonfio - gonfi
ghiaccio - ghiacci
muschio - muschi
Può essere invece utilizzato in presenza dell'unione tra una consonante liquida (l, r) ed una occlusiva (t, d, p, b, c dura, g dura):
patrio - patrî
obbrobrio - obbrobrî
proprio - proprî
primordio - primordî
sinedrio - sinedrî
caparbio caparbî
-io preceduto da vocale
In questo caso l'accento circonflesso non è ammesso.
vivaio - vivai
vassoio - vassoi
Casi pratici
Se queste sono le possibilità teoriche di impiego dell'accento circonflesso, di fatto nessuno ne fa uso perché di norma non ci sono possibilità di fraintendimento. Vi sono però dei casi particolari di sostantivi divenuti, per uso comune, omografi al plurale:
àrbitro e arbìtrio
assassìno e assassìnio
condòmino e condomìnio
conservatóre e conservatòrio (lo stesso schema vale per direttore/direttorio, osservatore/osservatorio ecc.)
dèmone e demònio
mìcrobo e micròbio
omicìda e omicìdio
prèside e presìdio
prìncipe e princìpio.
In tutti questi casi, l'uso dell'accento circonflesso può costituire un valido ausilio per suggerire l'esatta pronuncia. Se quindi "principi" crea dubbi in ordine alla pronuncia, scrivendo "principî " risulta assolutamente chiaro che la parola è piana (princìpi), in quanto plurale di "principio"; del pari, lo stesso accento può suggerire la corretta pronuncia del titolo del romanzo di Dostoevskij "I demonî ", che si pronuncia demòni e non dèmoni.
Ma neppure in questi casi di aperta ambiguità l'accento circonflesso è insostituibile, in quanto si può benissimo ricorrere al digramma < ii > (presidii, principii), oppure segnare semplicemente l'accento tonico (presìdi, princìpi). Completamente estinta è invece la forma in < j > (presidj, principj).
Scusatemi per il lungo messaggio ma, senza meriti, abbiamo la fortuna di parlare quella che, secondo gli esperti, è la lingua più bella e più completa al mondo; cerchiamo di preservarla.
al livello attuale ci sono grossi problemi relativi all'uso della H , ai tempi verbali, ai modi verbali, alle doppie e alle basi della lingua italiana......e ci tieni una lezione sugli accenti!?!?!?manco la più tremenda professoressa del liceo ci rompeva le palle per l'accento grave od acuto (in italiano....in greco ce lo rompevano)...e lo fai tu in un forum di chiara ispirazione informatica? A mio parere prestazione inutile....come grattare il posteriore ad una vecchia......:O ;)
tempo fa avevo conosciuto una ragazza di civitanova che aveva una simpatia per i civitanovesi simile a quella che hai tu :stordita: è così diffusa?
Risposta per i non abitanti della provincia di Macerata: i pistacoppi sono i piccioni di cui Macerata è piena. Per chissà quale motivo, gli abitanti di Macerata sono soprannominati pistacoppi.
Dicesi pesciarolo il pescatore od il pescivendolo, cui Civitanova Marche da ampio rifugio.
La simpatia è diffusa soprattutto in quel 30% scarso cui interessa un minimo di qualità della vita e di civismo. Poi mi spiegherò meglio...
al livello attuale ci sono grossi problemi relativi all'uso della H , ai tempi verbali, ai modi verbali, alle doppie e alle basi della lingua italiana......e ci tieni una lezione sugli accenti!?!?!?manco la più tremenda professoressa del liceo ci rompeva le palle per l'accento grave od acuto (in italiano....in greco ce lo rompevano)...e lo fai tu in un forum di chiara ispirazione informatica? A mio parere prestazione inutile....come grattare il posteriore ad una vecchia......:O ;)
Hai ragione, ma non era una lezione... visto che ho fatto copia e incolla.
Volevo solamente fornire una precisazione ai lettori.
E, poi, siamo nella Piazzetta che, se non erro, è la parte più fuori argomento della sezione fuori argomento.
Questo è troppo:muro: :muro: :muro:
Perché non ci parli anche dello spirito aspro e spirito dolce, di dieresi,coronide e apostrofo, della crasi, aferesi, delle proclitiche, enclitiche?????:confused:
Sto aspettando una tua lezione!! :D :D
al livello attuale ci sono grossi problemi relativi all'uso della H , ai tempi verbali, ai modi verbali, alle doppie e alle basi della lingua italiana......e ci tieni una lezione sugli accenti!?!?!?manco la più tremenda professoressa del liceo ci rompeva le palle per l'accento grave od acuto (in italiano....in greco ce lo rompevano)...e lo fai tu in un forum di chiara ispirazione informatica? A mio parere prestazione inutile....come grattare il posteriore ad una vecchia......:O ;)
Anche te liceo classico??
Motosauro
05-09-2007, 14:27
Risposta per i non abitanti della provincia di Macerata: i pistacoppi sono i piccioni di cui Macerata è piena. Per chissà quale motivo, gli abitanti di Macerata sono soprannominati pistacoppi.
Dicesi pesciarolo il pescatore od il pescivendolo, cui Civitanova Marche da ampio rifugio.
La simpatia è diffusa soprattutto in quel 30% scarso cui interessa un minimo di qualità della vita e di civismo. Poi mi spiegherò meglio...
Tu quoque Bruto!
:D
Concordo comunque riguardo il problema dell'impoverimento dell'Italiano sia parlato che scritto a tutti i livelli. Purtroppo il problema è profondo e culturale: qualsiasi cosa costa fatica e la fatica nessuno la vuole più fare. In particolare viene più comodo usare una lingua sempre più barbara e povera usando paraventi come l'evoluzione di una lingua viva.
Io vedo involuzione, non evoluzione.
Hai ragione, ma non era una lezione... visto che ho fatto copia e incolla.
Volevo solamente fornire una precisazione ai lettori.
E, poi, siamo nella Piazzetta che, se non erro, è la parte più fuori argomento della sezione fuori argomento.
l'intento era buono, ma sprecatissimo! intendevo che sarebbe stato più apprezzato nel forum di linguaitaliana.it ....anzi no mi sà di pornone.....diciamo accademiadellacrusca.it :D
AntonioBO
05-09-2007, 14:29
noto e cerco di combattere da tempo questo fenomeno, derivante secondo il mio modesto parere da un'ignoranza galoppante diffusa tra le nuove generazioni.
non voglio fare quello che dice "ai miei tempi" ma porca miseria ragazzi... non si possono leggere veramente alcune cose!
per chi dice che si tratti di fretta nello scrivere: mi reputo abbastanza veloce nella battitura e qualche volta qualche svista può starci, tuttavia bisogna distinguere cosa sia una svista per voi.
un conto è scrivere "queta cosa a me non piace", un'altra è "questa cosa ha me non piace". mettere o togliere l'H a piacimento davanti alle vocali significa non avere assolutamente idea di cosa sia un verbo. cito solo questo esempio ma ce ne sarebbero a decine da prendere come esempio.
tralascio il discorso sulle K, sarebbe come sparare sulla croce rossa...
ultima cosa: in ambito SMS posso tollerare contrazioni del tipo "nn" al posto di non o "qnd" al posto di quando, SOLAMENTE quando ciò aiuti a finire una frase altrimenti troppo lunga per essere completata in 160 caratteri.
sul forum non ci sono limiti di lunghezza dei post, pertanto direi che la scusa non stia in piedi ;)
Mi permetto di quotarti e in tutto direi. Avendo avuto genitori insegnanti - uno di lettere e l'altra elementare - mi hanno spaccato abbastanza i cosiddetti con l'italiano corretto . Devo dire che ora, però, devo ringraziarli per aver tanto insistito. Quando leggo nei forum alcuni interventi mi viene l'orticaria. Il minimo è: Uè raga .. kome va ecc...:rolleyes: Poi ci sono gli orrori di ... ortografia: il più comune è il qual è con l'apostrofo sino alla doppia zeta in parole come correzione oppure fa, qui, qua con l'accento. La colpa è soprattutto della scuola perchè i primi a non sapere la grammatica sono proprio molti professori. Ma poi è importante anche insegnare il senso del discorso e, a tal scopo, ci vorrebbe tanta analisi logica e analisi del periodo. Decisamente mi fanno incazzare quelli che scrivono qui come se scrivessero un sms. Mi dispiace contraddire un utente precedente: non basta solo farsi capire, perchè non possiamo diventare tutti degli ignoranti metropolitani capaci solo di esprimerci attraverso abbreviativi e frasi sconclusionate.
Anche te liceo classico??
si, ma evita di risvegliarmi questi bruttissimi ricordi!!!! :cry: :cry: :cry:
:D :D
dmanighetti
05-09-2007, 18:03
Approfitto, da extra comunitario, per chiarire una questione:
se in uno scritto in italiano inserisco delle parole in lingua straniera, ad esempio in inglese, queste devono essere pluralizzate o no?
Esempio pratico:
1) i clienti devono sottoscrivere le Application per la richiesta ...
2) i clienti devono sottoscrivere le Applications per la richiesta ...
Quale delle due è corretta? (io mi ricordo la prima)
Saluti.
subvertigo
05-09-2007, 18:08
Approfitto, da extra comunitario, per chiarire una questione:
se in uno scritto in italiano inserisco delle parole in lingua straniera, ad esempio in inglese, queste devono essere pluralizzate o no?
Esempio pratico:
1) i clienti devono sottoscrivere le Application per la richiesta ...
2) i clienti devono sottoscrivere le Applications per la richiesta ...
Quale delle due è corretta? (io mi ricordo la prima)
Saluti.
La 1)
Teliqalipukt
05-09-2007, 20:03
Sono membro da molto tempo di questo forum e, purtroppo, devo ammettere che moltissime, troppe, persone hanno enormi problemi nello scrivere un italiano corretto.
Fretta? Non curanza? Analfabetismo bello e buono, o di ritorno?
Semplicemente, le persone spesso non rileggono quello che hanno scritto.
Mi permetto di quotarti e in tutto direi. Avendo avuto genitori insegnanti - uno di lettere e l'altra elementare - mi hanno spaccato abbastanza i cosiddetti con l'italiano corretto . Devo dire che ora, però, devo ringraziarli per aver tanto insistito. Quando leggo nei forum alcuni interventi mi viene l'orticaria. Il minimo è: Uè raga .. kome va ecc...:rolleyes: Poi ci sono gli orrori di ... ortografia: il più comune è il qual è con l'apostrofo sino alla doppia zeta in parole come correzione oppure fa, qui, qua con l'accento. La colpa è soprattutto della scuola perchè i primi a non sapere la grammatica sono proprio molti professori. Ma poi è importante anche insegnare il senso del discorso e, a tal scopo, ci vorrebbe tanta analisi logica e analisi del periodo. Decisamente mi fanno incazzare quelli che scrivono qui come se scrivessero un sms. Mi dispiace contraddire un utente precedente: non basta solo farsi capire, perchè non possiamo diventare tutti degli ignoranti metropolitani capaci solo di esprimerci attraverso abbreviativi e frasi sconclusionate.
Mi potresti ripetere quanto vuoi che "qual è" si scrive cosi (come punizione la prof me lo aveva fatto scrivere 50 volte), ma dopo un paio di giorni ricomincio a scrivere qual'è. :Prrr: :Prrr:
Comunque io nei miei post sto attento e se vedo che ho fatto qualche errore vado subito a modificarlo.
Ad esempio io trovo abbastanza grave scrivere perchè al posto di perché... ma forse l'acribia ecdotica che mi contraddistingue sfocia vagamente nel paranoico...
:eek: :eek: :eek: si credo sia paranoia questa :eek:
Trovo terribile anche l'impoverimento del vocabolario :sob:
Scherzi a parte, termini di uso comune come "parossistico", "astante", "esiziale" e tanti altri stanno scomparendo... il destino è Mike Bongiorno... Allegria! :cry:
cavolo oggi ce l'ho con te :asd:
Vedi tu parli di impoverimento del vocabolario (ora entro in paranoia per paura di scrivere qualcosa di sbagliato), ma devi calcolare che non tutte le persone hanno fatto il classico, scientifico o altre scuole considerate di alto livello culturale..
Io ho fatto l'alberghiero e devo ammette che quello che ho imparato lo devo attribuire ai miei genitori, i quali, hanno una buona cultura e hanno cercato di trasmettermela.
Molti dei miei compagni avevano i genitori che non sono arrivati nemmeno alla terza media...
La scuola che ho fatto io, non ti da un buon uso dell'italiano ,ma ti da un buon uso del servizio, della tecnica, e dei termini da usare nell'ambito del lavoro.
Quando leggo o sento queste discussioni sinceramente mi viene la rabbia... tutti sembrano maestrini, son tutti bravi e nessuno sbaglia.
Possibile che quelli che fanno sempre le "menate" sulla lingua sono quelli che hanno fatto le famose scuole prestigiose?
Insomma intendiamoci... in Italia ogni posto ha il suo dialetto e nonostante che si sia tutto (diciamo ) istruiti abbiamo sempre e cmq (mi passate quest'abbreviazione?!) delle parole sbagliate (dialettali) che inseriamo nello scritto (non dimentichiamoci che l'italiano scritto è diverso da quello parlato).
Possiamo partire da alcuni errori grossolani come ad esempio : " mi hanno imparato" oppure "scendo la spazzatura":doh:
Parlate di termini che non sono più usati, di verbi coniugati male, di ignoranza e altre cose, ma nessuno si è mai fermato a pensare che magari sono solo cose scritte così senza dare troppa importanza alla forma?
Nessuno si ferma a pensare che ci sono gradi di istruzione diversi senza dover far pesare a tutti i costi la vostra bella maturità classica?
Vi da noia come scrive una persona? amen fine stop lasciate perdere ,ma non sottolineate sempre che ci sono persone ignoranti perchè oltre che far sentire le persone inferiori a voi (persone che magari hanno fatto scelte diverse o son state costrette a farle) le mettete in grave difficoltà.. già è difficile riportare (nel caso della piazzetta) i propri pensieri, se poi bisogna anche andare a rompere i coglioni a Dante per l'italiano siamo apposto!
Per non parlare anche di malattie come dislessia, disgrafi e altre che non facilitano l'apprendimento..
Non pavoneggiatevi sulle "carenze" altrui.. prima o poi tanto si sbaglia tutti.
Questo ovviamente è il post di una povera ignorantella che ha cercato di rendere leggibile un suo pensiero.
:stordita:
Senza Fili
06-09-2007, 02:30
E' doveroso ricordare a certi maestrini dalla penna rossa che gran parte della gente che scrive nei forum lo fa di fretta, in scampoli di tempo libero tra un'attività ed un'altra, spesso anche dal posto di lavoro (e talvolta di nascosto), quindi è ovvio e scontato che gli interventi postati non possano essere sempre corretti, anche perchè quasi sempre vengono scritti senza essere poi controllati e/o corretti, cosa che in scrivendo testi "importanti" si fa sempre.
p.s. trovo particolarmente ridicolo chi, quando si trova a corto di argomenti inerenti un topic, glissa, andando a contestare l'uso di accenti, apostrofi, e cazzate simili, dettagli che non influiscono lo svolgimento della discussione...in conclusione rilassate l'utero, e ricordate che siamo in un forum, non stiamo preparando una lettera formale da inviare al CEO aziendale ;)
Non pavoneggiatevi sulle "carenze" altrui.. prima o poi tanto si sbaglia tutti.
Questo ovviamente è il post di una povera ignorantella che ha cercato di rendere leggibile un suo pensiero.
:stordita:
Quoto in pieno la prima frase.... per quanto si possa cercare di scrivere in italiano corretto prima o poi l'errore scappa.
Quando in alcune discussioni si vede chi in risposta evidenzia un errore stupido che può causato dalla fretta, penso che sia per due motivi, o ironizzare su un altra persona o semplicemente sprecare caratteri. Sbagliato in tutti e due i casi.
Sono d'accordo sul dovere usare una forma corretta, ma se in un discorso interessante vedo due o tre errori o anche di più sinceramente me ne frego.
Ritengo sbagliato guardare più alla forma che al contenuto, perchè spesso la forma serve a nascondere il vuoto di chi non sa cosa dire.
Per la seconda frase, non sminuirti così..... l'ignoranza non è solo non sapere scrivere...... ci sono altre forme ben peggiori.
Nevermind
06-09-2007, 07:52
Il proposito del thread però è giusto:
il linguaggio italiano davvero sta decadendo molto rapidamente.
Il computer ha preso il sopravvento: leggiamo molte più discussioni telematiche su blog e forum anzichè libri.
I ragazzini vengono inchiodati davanti alla play, resta giusto il tempo per un fumetto, ma chi mai, bambino, andrebbe a prendere in mano un tomo di 400 pagine per proprprio svago?
E poi gli sms... xk dv sn ... ahimè! Un giorno parleremo tutti libanese! :)
MAh, secondo me leggere libri non conta poi tanto, potrà aumentare la cultura e far imparare nuove terminologie ma non penso possa corregge gli errori di grammatica base.
Nevermind
06-09-2007, 07:54
...
Ritengo sbagliato guardare più alla forma che al contenuto, perchè spesso la forma serve a nascondere il vuoto di chi non sa cosa dire..
Quanto hai ragione :D
Quando leggo o sento queste discussioni sinceramente mi viene la rabbia... tutti sembrano maestrini, son tutti bravi e nessuno sbaglia.Solo chi non fa mai nulla, ha la certezza di non sbagliare mai nulla.
Ho sempre amato molto leggere, ed anche scrivere, perché scrivere è una forma di comunicazione.
E scrivendo, errori ne ho fatti, ne faccio e ne farò, è inevitabile.
Quando scrivo su di un forum, lo faccio per confrontare le mie idee con le idee di altri, perché ho sempre amato il confronto dialettico.
Quando leggo i post di altri users, "vado al cuore delle cose", ai concetti, ai contenuti, sinceramente, non mi interessa più di tanto "la forma", mi interessa capire il pensiero che è racchiuso nella forma.Vi da noia come scrive una persona? amen fine stop lasciate perdere, ma non sottolineate sempre che ci sono persone ignoranti perchè oltre che far sentire le persone inferiori a voi (persone che magari hanno fatto scelte diverse o son state costrette a farle) le mettete in grave difficoltà.. *
Non pavoneggiatevi sulle "carenze" altrui.. prima o poi tanto si sbaglia tutti.*per quanto si possa cercare di scrivere in italiano corretto prima o poi l'errore scappa.
Quando in alcune discussioni si vede chi in risposta evidenzia un errore stupido che può causato dalla fretta, penso che sia per due motivi, o ironizzare su un altra persona o semplicemente sprecare caratteri. Sbagliato in tutti e due i casi.
Sono d'accordo sul dovere usare una forma corretta, ma se in un discorso interessante vedo due o tre errori o anche di più sinceramente me ne frego.
Ritengo sbagliato guardare più alla forma che al contenuto, perchè spesso la forma serve a nascondere il vuoto di chi non sa cosa dire.Concordo su tutto con rera, su ogni parola, anche sugli spazi bianchi fra le parole.Questo ovviamente è il post di una povera ignorantella che ha cercato di rendere leggibile un suo pensiero.non sminuirti così..... l'ignoranza non è solo non sapere scrivere...... ci sono altre forme ben peggiori.Concordo con rera anche su questo punto.
Ania
Non è educato far notare alle persone un errore direi che è un'affermazione ambigua... Non è educato far notare l'ignoranza è vero, ma se in maniera garbata si fa notare un errore magari la persona in questione se ne rende conto e la prossima volta non sbaglia più...
:eek: :eek: :eek: si credo sia paranoia questa :eek:
cavolo oggi ce l'ho con te :asd:
Vedi tu parli di impoverimento del vocabolario (ora entro in paranoia per paura di scrivere qualcosa di sbagliato), ma devi calcolare che non tutte le persone hanno fatto il classico, scientifico o altre scuole considerate di alto livello culturale..
Io ho fatto l'alberghiero e devo ammette che quello che ho imparato lo devo attribuire ai miei genitori, i quali, hanno una buona cultura e hanno cercato di trasmettermela.
Molti dei miei compagni avevano i genitori che non sono arrivati nemmeno alla terza media...
La scuola che ho fatto io, non ti da un buon uso dell'italiano ,ma ti da un buon uso del servizio, della tecnica, e dei termini da usare nell'ambito del lavoro.
Quando leggo o sento queste discussioni sinceramente mi viene la rabbia... tutti sembrano maestrini, son tutti bravi e nessuno sbaglia.
Possibile che quelli che fanno sempre le "menate" sulla lingua sono quelli che hanno fatto le famose scuole prestigiose?
Insomma intendiamoci... in Italia ogni posto ha il suo dialetto e nonostante che si sia tutto (diciamo ) istruiti abbiamo sempre e cmq (mi passate quest'abbreviazione?!) delle parole sbagliate (dialettali) che inseriamo nello scritto (non dimentichiamoci che l'italiano scritto è diverso da quello parlato).
Possiamo partire da alcuni errori grossolani come ad esempio : " mi hanno imparato" oppure "scendo la spazzatura":doh:
Parlate di termini che non sono più usati, di verbi coniugati male, di ignoranza e altre cose, ma nessuno si è mai fermato a pensare che magari sono solo cose scritte così senza dare troppa importanza alla forma?
Nessuno si ferma a pensare che ci sono gradi di istruzione diversi senza dover far pesare a tutti i costi la vostra bella maturità classica?
Vi da noia come scrive una persona? amen fine stop lasciate perdere ,ma non sottolineate sempre che ci sono persone ignoranti perchè oltre che far sentire le persone inferiori a voi (persone che magari hanno fatto scelte diverse o son state costrette a farle) le mettete in grave difficoltà.. già è difficile riportare (nel caso della piazzetta) i propri pensieri, se poi bisogna anche andare a rompere i coglioni a Dante per l'italiano siamo apposto!
Per non parlare anche di malattie come dislessia, disgrafi e altre che non facilitano l'apprendimento..
Non pavoneggiatevi sulle "carenze" altrui.. prima o poi tanto si sbaglia tutti.
Questo ovviamente è il post di una povera ignorantella che ha cercato di rendere leggibile un suo pensiero.
:stordita:
posso condividere il tuo pensiero, ma io partivo da un punto diverso.. non parlo di cultura, quella sono in molti a non averla (mi ci metto in mezzo senza problemi :D) ma di cognizione di cosa sia un verbo, una congiunzione, etc.
ripeto, la battitura a tastiera comporta errori e ne siamo consci tutti... ma mettere o meno l'H davanti ad una vocale intenzionalmente (ovvero più volte all'interno dello stesso discorso) significa non sapere che in quel caso si intenda "voce del verbo avere".
tutto qua :stordita:
Brightblade
06-09-2007, 09:30
... ma forse l'acribia ecdotica che mi contraddistingue...
Eh? :what: :uh: E' contagiosa? :D
Scherzi a parte, a volte scrivo anch'io delle minchiate, quasi mai sottolineo quelle degli altri a meno che non siano al limite del ridicolo, pero' a volte quando leggo "gli ho visti" "gli ho comprati" oppure "ho" al posto di "o" e simili, mi viene da distogliere lo sguardo :stordita: e' un sintomo di quella malattia? :D
Scusate eh, ma non è che uno scrive correttamente per rispetto "del mezzo" che sta utilizzando, bensì per il rispetto della persona che dovrà poi andare a leggere quello che uno ha scritto! Dato che siamo su un forum di nerd :asd: è come dire che, quando si scrive un'applicazione che deve girare su un computer catorcio, si possono fare tanti errori nel codice :D
C'è chi si giustifica con il fatto che sono espressioni dialettali... sai che bella babele se tutti ci mettessimo ad usare espressioni dialettali in un forum che comprende gente fin fuori dall'Italia.
Per la mia esperienza, è che le persone l'italiano corretto non lo sanno veramente più e non sono in grado di scrivere senza strafalcioni. Alla mia epoca, e sono del '79 (non 1879 :D ), alle medie ci facevano fare l'analisi grammaticale-logica-del periodo... dei Promessi Sposi!! Ed era da incubo... però col mazzo che ci siamo fatti oggi siamo in grado di comunicare in maniera corretta. Chi invece non faceva niente (come un mio compagno a cui io facevo tutti i compiti di grammatica :p ) è uscito dalle superiori incapace di scrivere un tema decente: il problema, già all'epoca, era appunto che si usciva lo stesso dalle scuole anche senza studiare. Oggi... beh, lasciamo perdere, è sparare sulla croce rossa.
Brightblade
06-09-2007, 09:57
Scusate eh, ma non è che uno scrive correttamente per rispetto "del mezzo" che sta utilizzando, bensì per il rispetto della persona che dovrà poi andare a leggere quello che uno ha scritto! Dato che siamo su un software di nerd :asd: è come dire che, quando si scrive un'applicazione che deve girare su un computer catorcio, si possono fare tanti errori nel codice :D
C'è chi si giustifica con il fatto che sono espressioni dialettali... sai che bella babele se tutti ci mettessimo ad usare espressioni dialettali in un forum che comprende gente fin fuori dall'Italia.
Per la mia esperienza, è che le persone l'italiano corretto non lo sanno veramente più e non sono in grado di scrivere senza strafalcioni. Alla mia epoca, e sono del '79 (non 1879 :D ), alle medie ci facevano fare l'analisi grammaticale-logica-del periodo... dei Promessi Sposi!! Ed era da incubo... però col mazzo che ci siamo fatti oggi siamo in grado di comunicare in maniera corretta. Chi invece non faceva niente (come un mio compagno a cui io facevo tutti i compiti di grammatica :p ) è uscito dalle superiori incapace di scrivere un tema decente: il problema, già all'epoca, era appunto che si usciva lo stesso dalle scuole anche senza studiare. Oggi... beh, lasciamo perdere, è sparare sulla croce rossa.
Parole condivisibili, ma siamo su un sito, non su un software :read: :O :sofico:
Ps. Vabbe', tecnicamente e' tutto software.
Parole condivisibili, ma siamo su un sito, non su un software :read: :O :sofico:
Porca... :doh:
Ero talmente attento alla punteggiatura e a tutte quelle segate varie per evitare di fare errori che ho confuso le parole :sofico: :D
cosmogonia
06-09-2007, 10:15
Sono membro da molto tempo di questo forum e, purtroppo, devo ammettere che moltissime, troppe, persone hanno enormi problemi nello scrivere un italiano corretto.
Fretta? Non curanza? Analfabetismo bello e buono, o di ritorno?
Non sono laureato in lettere ma non tu non scrivi "benissimo":
1- perchè metti la virgola dopo la e?
2- perchè scrivi: "moltissime,troppe",non bastava una delle due parole?
3- Noncuranza si scrive senza lo spazio
4- Che cavolo significa Analfabetismo di ritorno,questa accezione te la sei inventata tu?
Non sono laureato in lettere ma non tu non scrivi "benissimo":
1- perchè metti la virgola dopo la e?
2- perchè scrivi: "moltissime,troppe",non bastava una delle due parole?
3- Noncuranza si scrive senza lo spazio
4- Che cavolo significa Analfabetismo di ritorno,questa accezione te la sei inventata tu?
1- perchè è un inciso;
2- per rafforzare il concetto;
3- credo vada bene anche quella versione;
4- significa che c'è un ritorno dell'analfabetismo.
AntonioBO
06-09-2007, 10:21
Non sono laureato in lettere ma non tu non scrivi "benissimo":
1- perchè metti la virgola dopo la e?
2- perchè scrivi: "moltissime,troppe",non bastava una delle due parole?
3- Noncuranza si scrive senza lo spazio
4- Che cavolo significa Analfabetismo di ritorno,questa accezione te la sei inventata tu?
La virgola dopo la "e" congiunzione va bene ed è corretto, come sarebbe corretto inserire una virgola dopo il ma . Non è corretto inserire la virgola prima della "e" congiunzione.
Comunque la punteggiatura credo che possa già essere considerata una... "raffinatezza" :D viste le cose che si leggono ogni tanto!
AntonioBO
06-09-2007, 10:27
Comunque la punteggiatura credo che possa già essere considerata una... "raffinatezza" :D viste le cose che si leggono ogni tanto!
La punteggiatura è essenziale perché senza punteggiatura un discorso non si capisce; con una errata punteggiatura, si rischia di esprimere un concetto diverso da quello voluto. In italiano un termine può esprimere molteplici significati e il contesto in cui si pone può sottoporsi a diverse interpretazioni.
Comunque la punteggiatura credo che possa già essere considerata una... "raffinatezza" :D viste le cose che si leggono ogni tanto!
se volete veramente fare i pignoli, lo dovete fare su tutto :rolleyes:
La punteggiatura è essenziale perché senza punteggiatura un discorso non si capisce; con una errata punteggiatura, si rischia di esprimere un concetto diverso da quello voluto. In italiano un termine può esprimere molteplici significati e il contesto in cui si pone può sottoporsi a diverse interpretazioni.
Sì, certamente, ma se c'è gente che scrive "quà" oppure "o visto", stare a far la punta ai chiodi sulle posizioni delle virgole mi sembra, come dire, prematuro :D
se volete veramente fare i pignoli, lo dovete fare su tutto :rolleyes:
Tra la pignoleria e la correttezza linguistica di base ci passa mooolta strada ;)
Brightblade
06-09-2007, 10:31
viste le cose che si leggono ogni tanto!
Propongo di aggiornare a mano a mano il primo post con le minchiate grammaticalmente piu' assurde che si leggono nel forum. Almeno chi vuole puo' leggersele e imparare. :sofico:
PS. Sono sicuro che ce ne saranno anche di mie :mc:
:eek: :eek: :eek: si credo sia paranoia questa :eek:
cavolo oggi ce l'ho con te :asd:
Vedi tu parli di impoverimento del vocabolario (ora entro in paranoia per paura di scrivere qualcosa di sbagliato), ma devi calcolare che non tutte le persone hanno fatto il classico, scientifico o altre scuole considerate di alto livello culturale..
Io ho fatto l'alberghiero e devo ammette che quello che ho imparato lo devo attribuire ai miei genitori, i quali, hanno una buona cultura e hanno cercato di trasmettermela.
Molti dei miei compagni avevano i genitori che non sono arrivati nemmeno alla terza media...
La scuola che ho fatto io, non ti da un buon uso dell'italiano ,ma ti da un buon uso del servizio, della tecnica, e dei termini da usare nell'ambito del lavoro.
Quando leggo o sento queste discussioni sinceramente mi viene la rabbia... tutti sembrano maestrini, son tutti bravi e nessuno sbaglia.
Possibile che quelli che fanno sempre le "menate" sulla lingua sono quelli che hanno fatto le famose scuole prestigiose?
Insomma intendiamoci... in Italia ogni posto ha il suo dialetto e nonostante che si sia tutto (diciamo ) istruiti abbiamo sempre e cmq (mi passate quest'abbreviazione?!) delle parole sbagliate (dialettali) che inseriamo nello scritto (non dimentichiamoci che l'italiano scritto è diverso da quello parlato).
Possiamo partire da alcuni errori grossolani come ad esempio : " mi hanno imparato" oppure "scendo la spazzatura":doh:
Parlate di termini che non sono più usati, di verbi coniugati male, di ignoranza e altre cose, ma nessuno si è mai fermato a pensare che magari sono solo cose scritte così senza dare troppa importanza alla forma?
Nessuno si ferma a pensare che ci sono gradi di istruzione diversi senza dover far pesare a tutti i costi la vostra bella maturità classica?
Vi da noia come scrive una persona? amen fine stop lasciate perdere ,ma non sottolineate sempre che ci sono persone ignoranti perchè oltre che far sentire le persone inferiori a voi (persone che magari hanno fatto scelte diverse o son state costrette a farle) le mettete in grave difficoltà.. già è difficile riportare (nel caso della piazzetta) i propri pensieri, se poi bisogna anche andare a rompere i coglioni a Dante per l'italiano siamo apposto!
Per non parlare anche di malattie come dislessia, disgrafi e altre che non facilitano l'apprendimento..
Non pavoneggiatevi sulle "carenze" altrui.. prima o poi tanto si sbaglia tutti.
Questo ovviamente è il post di una povera ignorantella che ha cercato di rendere leggibile un suo pensiero.
:stordita:
Io ho fatto il classico,mia cara bollita, ma scrivo da cane......(in queste scuole prestigiose come le definisci te::eek: io non ho imparato a scrivere bene, ma ho imparato un metodo di studio...).
Secondo me lo scrivere bene è dovuto ad un' abilità personale che si ha fin dalla " nascita".
Solo chi non fa mai nulla, ha la certezza di non sbagliare mai nulla.
Ho sempre amato molto leggere, ed anche scrivere, perché scrivere è una forma di comunicazione.
E scrivendo, errori ne ho fatti, ne faccio e ne farò, è inevitabile.
Quando scrivo su di un forum, lo faccio per confrontare le mie idee con le idee di altri, perché ho sempre amato il confronto dialettico.
Quando leggo i post di altri users, "vado al cuore delle cose", ai concetti, ai contenuti, sinceramente, non mi interessa più di tanto "la forma", mi interessa capire il pensiero che è racchiuso nella forma.
E' questo il punto... ormai si pensa a sminuire le altre persone invece di capire il significato di quello che si dice!
Chi sbaglia le h? capita... una dimenticanza, la tastiera che non funziona, la fretta, ci sono mille spiegazioni fra cui anche il non sapere dove va.
Invece di sottolineare l'errore magari sbeffeggiandolo... perché (lucrezio guarda ho messo l'accento giusto) non fare qualcosa per correggere quella persona?
Ovviamente senza umiliarla
Tra la pignoleria e la correttezza linguistica di base ci passa mooolta strada ;)
la correttezza sta anche nella punteggiatura, ma forse viene conosciuta meno dei verbi e degli accenti..
Io ho fatto il classico,mia cara bollita, ma scrivo da cane......(in queste scuole prestigiose come le definisci te::eek: io non ho imparato a scrivere bene, ma ho imparato un metodo di studio...).
Secondo me lo scrivere bene è dovuto ad un' abilità personale che si ha fin dalla " nascita".
tesoro bello , io nemmeno il metodo di studio ho imparato, però so cosa vuol dire accosciare e fare un cocktails .. almeno so cucinare un minimo :asd:
AntonioBO
06-09-2007, 10:50
tesoro bello , io nemmeno il metodo di studio ho imparato, però so cosa vuol dire accosciare e fare un cocktails .. almeno so cucinare un minimo :asd:
Io so anche mixare la musica....., ma a scuola non me lo hanno insegnato mica...:sofico:
ormai si pensa a sminuire le altre persone invece di capire il significato di quello che si dice!Chi cerca di sminuire un'altra persona, peggio ancora quando fa ciò sbeffeggiandola, irridendola, e/o denigrandola, così facendo, forse crede di "innalzarsi", ed invece, a mio modo di vedere le cose, dimostra soltanto di non conoscere il concetto di rispetto dell'altro.
Chi sbaglia le h? capita... una dimenticanza, la tastiera che non funziona, la fretta, ci sono mille spiegazioni fra cui anche il non sapere dove va.
Invece di sottolineare l'errore magari sbeffeggiandolo... perché non fare qualcosa per correggere quella persona?
Ovviamente senza umiliarla
Pienamente d'accordo anche su questo punto.
Ed infatti, ho ringraziato di cuore un paio di users che mi hanno fatto osservare alcune mie sviste e/o errori, perché hanno saputo farlo con gentilezza e cortesia.
C'è modo e modo di dire le cose, perché in realtà "c'è modo e modo di essere", ed è questo -per me- che davvero conta.
Ania
Brightblade
06-09-2007, 10:54
...però so cosa vuol dire accosciare...
Io invece no :oink:, mi interesserebbe l'analisi grammaticale-logica-del periodo.
Io so anche mixare la musica....., ma a scuola non me lo hanno insegnato mica...:sofico:
io so rollare una canna... l'ho imparato a scuola, ma sfortunatamente non c'era il voto per quella materia :O
Chi cerca di sminuire un'altra persona, così facendo, forse crede di "innalzarsi", ed invece, a mio modo di vedere le cose, dimostra soltanto di non conoscere il concetto di rispetto dell'altro.
Pienamente d'accordo anche su questo punto.
Ed infatti, ho ringraziato di cuore coloro che mi hanno fatto osservare alcune mie sviste e/o errori, perché hanno saputo farlo con gentilezza e cortesia.
C'è modo e modo di dire le cose, perchè "c'è modo e modo di essere".
Ania
come non quotarti e dire che hai perfettamente ragione?
Io invece no :oink:, mi interesserebbe l'analisi grammaticale-logica-del periodo.
sempre a pensare male... è un termine di cucina :O
Brightblade
06-09-2007, 11:04
sempre a pensare male... è un termine di cucina :O
:( Che delusione...
Chi cerca di sminuire un'altra persona, peggio ancora quando fa ciò sbeffeggiandola, irridendola, e/o denigrandola, così facendo, forse crede di "innalzarsi", ed invece, a mio modo di vedere le cose, dimostra soltanto di non conoscere il concetto di rispetto dell'altro.
Su questo punto non sono completamente d'accordo, o meglio, in questi termini si' (lo scrivo cosi' perche' ho la tastiera americana e non ho le lettere con l'accento :sofico:), pero' penso che se si sfrutta lo strafalcione, si' per ridere, ma per far ridere anche chi l'ha scritto e' completamente diversa la cosa.
shinji_85
06-09-2007, 11:12
Sì, ma che significa "accosciare"?!? :D
tesoro bello , io nemmeno il metodo di studio ho imparato, però so cosa vuol dire accosciare e fare un cocktails .. almeno so cucinare un minimo :asd:
io so cucinare abbastanza bene grazie a mamma che è una casalinga come non ci sono più ed grazie a lei ho imparato tante cosine....:oink: :oink:
Sì, ma che significa "accosciare"?!? :D
penso che significhi disporre le cosce di un pollo vicino al suo corpo per cuocerlo uguale....
Brightblade
06-09-2007, 11:31
penso che significhi disporre le coscie di un pollo vicino al suo corpo per cuocerlo uguale....
Si' ma noi volevamo sentire la spiegazione da Bollita, con FOTO mentre accoscia :O
A proposito, visto l'argomento acidificante del thread, cosce si scrive senza i :read:
Ci aggiungo pure un :D
penso che significhi disporre le coscie di un pollo vicino al suo corpo per cuocerlo uguale....
possibile che sei una continua sorpresa? :eek:
shinji_85
06-09-2007, 11:34
IO cercavo solo la foto dell'avvenuto "accosciamento"...
Per l'amore che nutro verso "l'andare al cuore delle cose" eh... Non per altro... :D
Si' ma noi volevamo sentire la spiegazione da Bollita, con FOTO mentre accoscia :O
A proposito, visto l'argomento acidificante del thread, cosce si scrive senza i :read:
Ci aggiungo pure un :D
:muro: :muro: :muro: che somaro!! :cry: :cry:
AntonioBO
06-09-2007, 11:34
Tanto per tornare on topic, vi posto la domanda di un utente - sicuramente uno sbarbino - tanto per evidenziare il livello di barbarie a cui siamo arrivati nell'uso dell'italiano, ma c'è anche di peggio....
"
ciao a tutti ho un grosso problema con vista nn m il programma gamecam e alcuni giochi CSS e il nuovo TMNT m da problemi che con XP.se lo sapete potreste dirmi come posso risolvere i problemi"
penso che significhi disporre le cosce di un pollo vicino al suo corpo per cuocerlo uguale....
Ma perchè, tu hai mai visto i polli wireless con le cosce staccate dal corpo? :D
Tanto per tornare on topic, vi posto la domanda di un utente - sicuramente uno sbarbino - tanto per evidenziare il livello di barbarie a cui siamo arrivati nell'uso dell'italiano, ma c'è anche di peggio....
"
ciao a tutti ho un grosso problema con vista nn m il programma gamecam e alcuni giochi CSS e il nuovo TMNT m da problemi che con XP.se lo sapete potreste dirmi come posso risolvere i problemi"
Per essere perfetta ci voleva il "pls risp" finale :asd:
possibile che sei una continua sorpresa? :eek:
il termine più adatto sarrebbe per "dorare" il pollo uniformemente!!!:D :D
Sono un ragazzo alla McGaiver!!!
Brightblade
06-09-2007, 11:39
Ma perchè, tu hai mai visto i polli wireless con le cosce staccate dal corpo? :D
Ci sta bene un lol :D
Prima hanno catturato il corpo, le gambe correvano troppo e hanno venduto cara la pelle :D
sirbone72
06-09-2007, 11:43
Tanto per tornare on topic, vi posto la domanda di un utente - sicuramente uno sbarbino - tanto per evidenziare il livello di barbarie a cui siamo arrivati nell'uso dell'italiano, ma c'è anche di peggio....
"
ciao a tutti ho un grosso problema con vista nn m il programma gamecam e alcuni giochi CSS e il nuovo TMNT m da problemi che con XP.se lo sapete potreste dirmi come posso risolvere i problemi"
??? Un traduttore simultaneo, per favore! :muro:
possibile che sei una continua sorpresa? :eek:
Sarà perchè sei sempre l'ultima a sapere le cose :asd:
Motosauro
06-09-2007, 11:50
il termine più adatto sarrebbe per "dorare" il pollo uniformemente!!!:D :D
Sono un ragazzo alla McGaiver!!!
No no, si parla proprio di cottura: il corpo e le cosce hanno spessori diversi e quindi avrebbero tempi di cottura diversi se non si accosciasse :)
Ti ritroveresti con il corpo mezzo crudo e le cosce troppo cotte. Normalmente poi si mette un po' di condimenti e spezie nell'incavo della coscia dell'animale, dato che durante la cottura non entrerà molto.
Tanto per tornare on topic, vi posto la domanda di un utente - sicuramente uno sbarbino - tanto per evidenziare il livello di barbarie a cui siamo arrivati nell'uso dell'italiano, ma c'è anche di peggio....
"
ciao a tutti ho un grosso problema con vista nn m il programma gamecam e alcuni giochi CSS e il nuovo TMNT m da problemi che con XP.se lo sapete potreste dirmi come posso risolvere i problemi"
Cià nn so cm rixolvEr xke io cn XP nn ci so fare un cax però conosco uno ke c'ha avuto prob anke lui con non so cosa, quindi mi sa ke nn sei solo tu sfigato.
Penso che questa possa essere un'adeguata risposta :D
No no, si parla proprio di cottura: il corpo e le cosce hanno spessori diversi e quindi avrebbero tempi di cottura diversi se non si accosciasse :)
Ti ritroveresti con il corpo mezzo crudo e le cosce troppo cotte. Normalmente poi si mette un po' di condimenti e spezie nell'incavo della coscia dell'animale, dato che durante la cottura non entrerà molto.
E' quello che intendevo io!!!
Motosauro
06-09-2007, 13:02
E' quello che intendevo io!!!
Avevo capito male, scusa :)
P.S.
Per stare in topic, la doratura e la cottura non sono sinonimi :D
:cincin:
Motosauro
06-09-2007, 13:48
Gustatevi questa perla, fresca fresca di oggi.
http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=18570042&postcount=110
M'ha fatto venire in mente Sordi che manda gli americani a schiantarsi dicendo loro "all right" :asd:
Gustatevi questa perla, fresca fresca di oggi.
http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=18570042&postcount=110
M'ha fatto venire in mente Sordi che manda gli americani a schiantarsi dicendo loro "all right" :asd:
Oddio oddio, gameare e cash! :sbonk:
Tanto per tornare on topic, vi posto la domanda di un utente - sicuramente uno sbarbino - tanto per evidenziare il livello di barbarie a cui siamo arrivati nell'uso dell'italiano, ma c'è anche di peggio....
"
ciao a tutti ho un grosso problema con vista nn m il programma gamecam e alcuni giochi CSS e il nuovo TMNT m da problemi che con XP.se lo sapete potreste dirmi come posso risolvere i problemi"
Io ho frequentato l'ITIS.
Che domanda ha posto lo sfortunato qui sopra?
Si dice citare, non quotare... per me quotare significa mettere le quote, cioè le dimensioni delle stanze o di altre cose su di un disegno tecnico.
Gameare è da impalatura istantanea... come bannare - si dice bandire, uploadare, uppare - caricare, downloadare - scaricare... poi mi chiedete perché sono venuto a scocciare con l'italiano proprio qui... :cry: :cry: :cry:
Gustatevi questa perla, fresca fresca di oggi.
http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=18570042&postcount=110
M'ha fatto venire in mente Sordi che manda gli americani a schiantarsi dicendo loro "all right" :asd:
cioè oh, ha detto gameare .. cioè dai .. non ci sta troooppo dentro sto tipo..
ma come sta, mamma mia, gameare.. gameo
oh trooppobbella sta perla :rolleyes:
Motosauro
06-09-2007, 14:23
Oddio, mi segue ....
Se mi segue fino a casa chiedo alla mamma se lo posso tenere (mmhhhh, deve anche avere una quarantina d'anni però, visto che oltretutto gamea da almeno venti per sua stessa vanteria)
O tempora!
O mores!
che ci posso fare, questo si diverte cosi' :bimbo:
dai che buttiamo un altro amo
Brightblade
06-09-2007, 14:30
Io frequentato l'ITIS.
Anche io, pero' almeno i verbi li uso :sofico: :sofico:
PS. Questo thread e' cosi', ormai bisogna rileggere n volte prima di postare :D
Anche io, pero' almeno i verbi li uso :sofico: :sofico:
PS. Questo thread e' cosi', ormai bisogna rileggere n volte prima di postare :D
Non ho capito.
Adesso HO capito... :D
Sarà perchè sei sempre l'ultima a sapere le cose :asd:
:eek: che vuoi blaterone :O
Io ho frequentato l'ITIS.
non vale hai corretto :O
Anche io, pero' almeno i verbi li uso :sofico: :sofico:
PS. Questo thread e' cosi', ormai bisogna rileggere n volte prima di postare :D
posso ridere??? io rido :asd:
Brightblade
06-09-2007, 14:55
posso ridere??? io rido :asd:
Basta che non scrivi "io ho rido" :O
Basta che non scrivi "io ho rido" :O
mi hanno imparato a dire io ho rido a squola :O
Brightblade
06-09-2007, 15:05
mi hanno imparato a dire io ho rido a squola :O
Almeno 2 dei 3 strafalcioni presenti in questa frase scorrazzano liberamente per il forum mietendo vittime.
Leggendo "squola" mi sorge una domanda x tutti: in quale parola vengono usate 2 c prima della u e in quale 2 q (sempre prima della u)? E' facile, chi non lo sa mediti seriamente la riiscrizione alle elementari perche' non ne ha carpito l'essenza. Non vale cercare con google o similare :O
^TiGeRShArK^
06-09-2007, 15:07
Se po' è l'elisione di poco, si scrive con l'apostrofo.
Non parliamo poi di quelli che scrivono: «Sono una persona che gli piace...».
Oppure quelli che usano "a cui" invece di "cui", perché "cui" già significa "al quale/alla quale"...
:mbe:
io sono uno di quelli a cui piace usare "a cui".
e infatti è perfettamente corretto:
cui
pron.rel.
1 FO gener. preceduto da preposizione, può sostituire il quale, la quale, i quali, le quali nei complementi indiretti: gli amici con c. sono venuto, la cosa di c. mi ha parlato, è una persona su c. contare, avere un ideale per c. lottare, la città in c. vivo; come complemento di termine può anche essere usato senza preposizione: avere un amico c., a c. rivolgersi |
Non mi pare dica assolutamente che "a cui" è sbagliato.
Anzi, esattamente l'opposto.
La forma corretta è "a cui", ma può (facoltativamente) essere usata anche la forma senza preposizione. :read:
...
E' arrivato il sostenitore della K!! Dagli all'untore!! :D
Almeno 2 dei 3 strafalcioni presenti in questa frase scorrazzano liberamente per il forum mietendo vittime.
Leggendo "squola" mi sorge una domanda x tutti: in quale parola vengono usate 2 c prima della u e in quale 2 q (sempre prima della u)? E' facile, chi non lo sa mediti seriamente la riiscrizione alle elementari perche' non ne ha carpito l'essenza. Non vale cercare con google o similare :O
Soqquadro.
Di verbi con CCU me ne vengono in mente parecchi, di sostantivi no
Brightblade
06-09-2007, 15:14
Soqquadro.
Di verbi con CCU me ne vengono in mente parecchi, di sostantivi no
Intendo sostantivo, uno c'e'.
Vabbe' ve lo dico
Taccuino
Da non confondersi con un esemplare di volatile che si aggira in questa zona del forum (in gran numero direi).
succube ad esempio.. :D
e una parola che contenga tutte le vocali? :D
mi sa però che se ci mettiamo a fare questi giochini andiamo decisamente OT
Brightblade
06-09-2007, 15:19
succube ad esempio.. :D
e una parola che contenga tutte le vocali? :D
mi sa però che se ci mettiamo a fare questi giochini andiamo decisamente OT
Allora mi sa che ho posto male la domanda :stordita: Forse e' l'unica parola che ha 2 vocali dopo due c? O u+vocale dopo 2 c? OK mi riiscrivo anch'io.
Comunque la tua e' "Aiuole"
Si' concordo di chiudere i giochini :D
Comunque la tua e' "Aiuole"
c'è anche acquisizione :O :D
fine ot :p
Almeno 2 dei 3 strafalcioni presenti in questa frase scorrazzano liberamente per il forum mietendo vittime.
:asd::asd::asd:
Leggendo "squola" mi sorge una domanda x tutti: in quale parola vengono usate 2 c prima della u e in quale 2 q (sempre prima della u)?
http://www.demauroparavia.it/100053
sàcculo
s.m.
1 OB sacchetto
2 TS anat., vescicola fibrosa a forma di sacchetto situata nell’orecchio interno che fa parte dell’apparato vestibolare
3 TS biol., ogni tipo di cavità delimitata da una membrana, che costituisce l’unità elementare del dittiosoma
4 TS zool., nei Crinoidei, piccola vescica di forma sferica del connettivo posto sotto l’epidermide, di funzione incerta
EDIT
Ho letto solo ora questo :
Allora mi sa che ho posto male la domanda :stordita:
Forse e' l'unica parola che ha 2 vocali dopo due c? O u+vocale dopo 2 c?
In effetti -in questo momento almeno- non mi sovviene nessun sostantivo nel quale alle due C facciano seguito due vocali di cui la prima sia la U.
Magari esiste pure, ma mentre "sàcculo" mi è venuto in mente subito, e poi ne ho postato la pagina del dizionario on line per dimostrarne l'esistenza, un termine con le caratteristiche da te richieste non riesco proprio a farmelo venire in mente. :boh:
Ania
^TiGeRShArK^
06-09-2007, 15:45
Ad esempio io trovo abbastanza grave scrivere perchè al posto di perché... ma forse l'acribia ecdotica che mi contraddistingue sfocia vagamente nel paranoico...
P.S.: in realtà quello che trovo terribile è l'uso sempre meno corretto della sintassi. Sembra quasi che la consecutio temporis sia divenuta obsoloscente e che le subordinate costituiscano reato...
non dovrebbe essere "consecutio temporum" ? :fagiano:
da quel poco ke mi ricordo consecutio temporis dovrebbe essere la "sequenza del tempo" mentre consecutio temporum mi sa ke è "sequenza dei tempi"..
e "sequenza del tempo" al singolare mi pare quantomeno un pò strano :fagiano:
^TiGeRShArK^
06-09-2007, 15:46
Trovo terribile anche l'impoverimento del vocabolario :sob:
Scherzi a parte, termini di uso comune come "parossistico", "astante", "esiziale" e tanti altri stanno scomparendo... il destino è Mike Bongiorno... Allegria! :cry:
e xkè?
conosci qualcuno ke ha mai usato la parola "neghittoso"? :asd:
io si :D
(e non ero io :p)
shinji_85
06-09-2007, 15:47
Non vale, smettetela di fare le parole crociate per cervelloni... :D
^TiGeRShArK^
06-09-2007, 15:50
Questo è troppo:muro: :muro: :muro:
Perché non ci parli anche dello spirito aspro e spirito dolce, di dieresi,coronide e apostrofo, della crasi, aferesi, delle proclitiche, enclitiche?????:confused:infatti sono solo regole inutili.
Io in italiano, come in inglese e in latino vado ad orecchio.
Non ha alcun senso imparare a memoria centinaia di regole e migliaia di eccezioni quando poi ad orecchio trovi sempre la risposta giusta.
Ovviamente almeno x me è ks...
poi in generale non lo so se tutti beccano la forma corretta ad orecchio :stordita:
Io in italiano, come in inglese e in latino vado ad orecchio.
Non ha alcun senso imparare a memoria centinaia di regole e migliaia di eccezioni quando poi ad orecchio trovi sempre la risposta giusta.
Ovviamente almeno x me è ks...
poi in generale non lo so se tutti beccano la forma corretta ad orecchio :stordita:
Anche per me è esattamente così.
Ed anche quando traduco da un'altra lingua, e quando scrivo, cerco la musicalità, l'armonia fra le parole
Però, non so davvero dire se pedagogicamente sia giusto non insegnare o non pretendere dai bambini che imparino le regole e le eccezioni, io le avevo di certo imparate, ed ora in realtà, non so nemmeno più se le seguo in modo automatico ed inconscio, oppure, se è solo la mia ricerca dell'armonia nello scrivere che mi fa scrivere in un certo modo, con tutti i limiti e difetti che il mio modo di scrivere, comunque, può avere.
Ania
^TiGeRShArK^
06-09-2007, 15:58
Mi permetto di quotarti e in tutto direi. Avendo avuto genitori insegnanti - uno di lettere e l'altra elementare - mi hanno spaccato abbastanza i cosiddetti con l'italiano corretto . Devo dire che ora, però, devo ringraziarli per aver tanto insistito. Quando leggo nei forum alcuni interventi mi viene l'orticaria. Il minimo è: Uè raga .. kome va ecc...:rolleyes: Poi ci sono gli orrori di ... ortografia: il più comune è il qual è con l'apostrofo sino alla doppia zeta in parole come correzione oppure fa, qui, qua con l'accento. La colpa è soprattutto della scuola perchè i primi a non sapere la grammatica sono proprio molti professori. Ma poi è importante anche insegnare il senso del discorso e, a tal scopo, ci vorrebbe tanta analisi logica e analisi del periodo. Decisamente mi fanno incazzare quelli che scrivono qui come se scrivessero un sms. Mi dispiace contraddire un utente precedente: non basta solo farsi capire, perchè non possiamo diventare tutti degli ignoranti metropolitani capaci solo di esprimerci attraverso abbreviativi e frasi sconclusionate.
e xkè sarebbe un errore? :rolleyes:
Anche gli aggettivi e pronomi tale e quale diventano tal e qual sia dinanzi a vocale sia dinanzi a consonante, sia al maschile sia al femminile. Ma sono elisioni o troncamenti ? Cioè, è ancora frequente l'uso di far cadere le vocali finali di queste due parole davanti ad altra parola che cominci per consonante?
Possiamo rispondere sì per tale, giacché, senza contare l'espressione fissa il tal dei tali, si usa dire ancora « Nel tal giornale c'è il tal fotoservizio ». E allora scriveremo tranquillamente senza apostrofo tal amico, tal impresa e così via.
Ma qual è piuttosto raro davanti a consonante, e suona antiquato. Perciò alcuni grammatici consigliano di restaurare la forma qual apostrofata: qual'e. La presenza di due vocali uguali non fa tollerare in questo esempio che si scriva quale è, salvo che non si voglia dare a quale un risalto particolare. Ma davanti ad altra vocale l'imbarazzo dell'apostrofo può essere eliminato scrivendo quale per intero: quale amore, quale odio. In ogni modo noi siamo a favore di qual è, senza apostrofo; torneremo sulla faccenda tra poco, nelle nostre consuete osservazioni. [...]
Ma vediamo in breve come se la cavano gli scrittori con l'apostrofo, e quindi con l'elisione e il troncamento. Essendo l'apostrofo un segno dei meno appariscenti, può accadere che molti errori siano in realtà sviste tipografiche e niente più; tuttavia li citeremo, nel dubbio assolvendo l'autore.
La disputa se si debba scrivere qual'è o qual è non è risolta né dalle grammatiche, né tanto meno dalla letteratura. Sono per l'apostrofo, fra gli altri, Federigo Tozzi, Mario Tobino, Tommaso Landolfi, Paolo Monelli, Bonaventura Tecchi. Non apostrofano invece Vasco Pratolini, Giuseppe Berto, Alberto Moravia, Goffredo Parise, Libero Bigiaretti.
Ripetiamo alla buona i termini della polemichetta; e prendiamo gli argomenti di due studiosi: Franco Fochi (fautore dell'apostrofo) e Bruno Migliorini (che non ce lo vuole).
Dice il Fochi che per quale « il troncamento è cosa del tutto finita, che appartiene alla storia, e non più all'uso della parola ». Egli prosegue citando il qual maraviglia di Brunetto Latini a Dante, che oggi più nessuno direbbe; e osserva che qual resta soltanto nel detto scherzosamente solenne Tal morì qual visse, in una o due espressioni come per la qual cosa. Ricordate le combinazioni con certo – in certo qual modo, un certo qual garbo, una certa qual mansione – egli insiste: « Ma ecco che qui mansione, di tre sillabe, preferisce la forma intera: "una certa quale mansione". E l'effetto aumenta con l'allungarsi del nome: "un certo quale spiritello", "una certa quale condiscendenza", ecc. ».Insomma, secondo il Fochi, essendo il qual tronco una cosa storicamente morta, c'è solo il quale da elidere; perciò, apostrofo.
E sentiamo Bruno Migliorini: « Che si scriva un uomo e non un'uomo, un enorme peso e invece un'enorme ingiustizia è una distinzione non fondata sulla fonetica ma sulla schematizzazione dei grammatici. Distinzione artificiale è perciò quella fra "troncamento" e "elisione", ma una volta che questa distinzione si accetti, ne discende come un corollario ineluttabile che si debba scrivere senza apostrofo tal è, qual è... ».
L'argomento del Fochi fa riflettere, è vero. Ma ha qualche punto debole. Anzitutto l'esempio un certo quale spiritello non è acconcio; diciamo quale spiritello e non qual spiritello solo perché è buona norma non troncare davanti a parola che cominci con s impura.
Inoltre il Fochi cita onestamente alcuni esempi di sopravvivenza di qual.
Aggiungiamo, pignoli, il diffuso « Qual buon vento ti porta? »; e quattro citazioni di scrittori: « E qual rispetto dal concessionario... » (Domenico Rea); « ...senza qual sacro pudore » (Riccardo Bacchelli); « Qual testimone veridico... » (Carlo Emilio Gadda); « ... qual più qual meno » (Virgilio Lilli). Queste nostre quattro citazioni, ne siamo certi, possono aumentare, anche se non di molto. E allora, è proprio morto il qual?
Ma il nostro discorso è un altro. Franco Fochi sostiene che si deve scrivere qual'è ma non condanna come errore qual è; insomma egli ha messo o rimesso di moda un'altra duplice grafia del patrio idioma. Con tutte le parole che si possono scrivere in due, tre, quattro modi, non ce n'era davvero bisogno. [La prima scienza pp. 72−75]
Si possono usare tutti e due indifferentemente.
A proprio gusto o a proprio orecchio :p
^TiGeRShArK^
06-09-2007, 16:02
io so rollare una canna... l'ho imparato a scuola, ma sfortunatamente non c'era il voto per quella materia :O
io non ho mai imparato :fagiano:
x fortuna nemmeno da me era materia di studio :asd:
^TiGeRShArK^
06-09-2007, 16:07
E' arrivato il sostenitore della K!! Dagli all'untore!! :D
ecco per l'appunto..
mi stressate tanto le balle xkè uso le "k" e poi entro in questo thread e leggo di tutto..
persone tanto convinte che il loro modo di scrivere sia l'unico giusto che addirittura "inorridiscono" per un'atra forma di alcune parole perfettamente corretta e lecita.
persone che si ergono a maestri della lingua italiana dando prova di infinita saccenza.
Ma un pò di umiltà magari no, eh?
A me piace scrivere un italiano grammaticalmente corretto anke se uso spesso e volentieri le *famigerate* "k" e le varie abbreviazioni.
Ma a livello di tempi dei verbi, vocaboli usati, senso delle frasi e tutto quello ke volete non credo proprio ke mi si possa dire niente.
Quindi, mi spiegate il motivo per cui io dovrei passare per ignorante al pari di chi scrive "ho andato" o "ha scuola"? :rolleyes:
NetEagle83
06-09-2007, 16:08
Acquartieramento?
Fico. E' il processo di creazione dei quartieri dell'acqua? :asd:
"traduzione"
anche questo termine contiene tutte le vocali, in realtà di termini con queste caratteristiche ce ne sono diversi.
Ania
^TiGeRShArK^
06-09-2007, 16:09
Almeno 2 dei 3 strafalcioni presenti in questa frase scorrazzano liberamente per il forum mietendo vittime.
Leggendo "squola" mi sorge una domanda x tutti: in quale parola vengono usate 2 c prima della u e in quale 2 q (sempre prima della u)? E' facile, chi non lo sa mediti seriamente la riiscrizione alle elementari perche' non ne ha carpito l'essenza. Non vale cercare con google o similare :O
ke 'ssò..
le prime due ke mi vengono in mente sono succube e soqquadro..
ma mi sa che con la doppia "c" ce ne deve essere almeno qualcun'altra così ad intuito :fagiano:
Brightblade
06-09-2007, 16:10
Scusa sai, ma cosa avrebbe di "singolare e/o originale " il termine da te citato?
In qualsiasi termine in cui sia contenuta la sequenza "CQ" , poi, alla "Q" deve fare seguito la sequenza di una "U" e di un'altra vocale.
Ania
Forse si riferisce al fatto che ci sono tutte le vocali.
ke 'ssò..
le prime due ke mi vengono in mente sono succube e soqquadro..
ma mi sa che con la doppia "c" ce ne deve essere almeno qualcun'altra così ad intuito :fagiano:
Siamo passati oltre, mi sa che avevo posto male la domanda, sono sicuro che l'unica parola con doppia c seguita da doppia vocale (o 2c+u+vocale?) e' taccuino. O la maestra l'ha sparata grossa :stordita:
Fico. E' il processo di creazione dei quartieri dell'acqua? :asd:
s.m.
CO
1 l’acquartierare i soldati; l’acquartierarsi
2 luogo in cui sono acquartierati i soldati
^TiGeRShArK^
06-09-2007, 16:10
succube ad esempio.. :D
e una parola che contenga tutte le vocali? :D
mi sa però che se ci mettiamo a fare questi giochini andiamo decisamente OT
bhè facilissimo :O
aièiè brazov :O
:asd:
cmq seriamente parlando direi "aia" così ad occhio :p
^TiGeRShArK^
06-09-2007, 16:12
Anche per me è esattamente così.
Ed anche quando traduco da un'altra lingua, e quando scrivo, cerco la musicalità, l'armonia fra le parole
Però, non so davvero dire se pedagogicamente sia giusto non insegnare o non pretendere dai bambini che imparino le regole e le eccezioni, io le avevo di certo imparate, ed ora in realtà, non so nemmeno più se le seguo in modo automatico ed inconscio, oppure, se è solo la mia ricerca dell'armonia nello scrivere che mi fa scrivere in un certo modo, con tutti i limiti e difetti che il mio modo di scrivere, comunque, può avere.
Ania
insegnare le regole ai bambini è certamente giusto..
ma smarruggiare le bolls con gli accenti circonflessi ad esempio lo trovo perfettamente inutile :rolleyes:
questo almeno in italiano..
in inglese ad esempio non ne sarei troppo sicuro :fagiano:
Brightblade
06-09-2007, 16:13
bhè facilissimo :O
aièiè brazov :O
:asd:
cmq seriamente parlando direi "aia" così ad occhio :p
Cioe' il tuo alfabeto non ha la u e la e? :sofico: E neanche la o?
Ho gia' capito che questo thread potenzialmente e' uno dei piu' lollosi :D
NetEagle83
06-09-2007, 16:14
s.m.
CO
1 l’acquartierare i soldati; l’acquartierarsi
2 luogo in cui sono acquartierati i soldati
Guarda che lo so usare anch'io un vocabolario eh...
Adesso mi cerchi per piacere "battuta"? Voglio vedere se tra i significati c'è qualcosa che ha a che fare con l'ironia... :asd:
Ps. Guarda che scherzo. Non vorrei che te la prendessi... ;)
^TiGeRShArK^
06-09-2007, 16:16
bhè facilissimo :O
aièiè brazov :O
:asd:
cmq seriamente parlando direi "aia" così ad occhio :p
ah ..
avevo capito fatta tutta da vocali :fagiano:
:asd:
aquilone direi ke va benissimo per il secondo caso :p
EDIT: e ora non mi dite ke le volete pure in ordine alfabetico ke vi sparo :asd:
e la + corta possibile contenente tutte le vocali mi sa ke è aiuole :Prrr:
Guarda che lo so usare anch'io un vocabolario eh...
Adesso mi cerchi per piacere "battuta"? Voglio vedere se tra i significati c'è qualcosa che ha a che fare con l'ironia... :asd:
Ps. Guarda che scherzo. Non vorrei che te la prendessi... ;)
3b AU estens., frase, spec. arguta e spiritosa o anche provocatoria e mordace: b. di spirito, b. pungente, b. sarcastica; b. infelice, frase pronunciata in un momento inopportuno
:D
NetEagle83
06-09-2007, 16:21
3b AU estens., frase, spec. arguta e spiritosa o anche provocatoria e mordace: b. di spirito, b. pungente, b. sarcastica; b. infelice, frase pronunciata in un momento inopportuno
:D
Ok, adesso mi stai più simpatico. :D
^TiGeRShArK^
06-09-2007, 16:25
Siamo passati oltre, mi sa che avevo posto male la domanda, sono sicuro che l'unica parola con doppia c seguita da doppia vocale (o 2c+u+vocale?) e' taccuino. O la maestra l'ha sparata grossa :stordita:
:mbe:
mi sa ke l'ha sparata grossa :stordita:
focaccia per esempio? :fagiano:
Brightblade
06-09-2007, 16:30
:mbe:
mi sa ke l'ha sparata grossa :stordita:
focaccia per esempio? :fagiano:
Allora siamo arrivati al dunque, la risposta ci ha fatto capire qual'era la domanda corretta: doppia c + u + altra vocale dopo la u. Trovatemene un'altra.
@Brightblade
Secondo me, la tua maestra ha ragione.
Perchè trovare vocaboli nei quali vi sia la doppia "C" seguita da due vocali è piuttosto sempilce, un altro esempio fra i numerosi possibili, potrebbe essere "CICCIA", ne avevo in mente anche un altro sul quale preferisco glissare :D, ma un vocabolo contenente la doppia "C" seguita da due vocali , specificando che la prima vocale deve essere la "U" , mi sembra davvero impossibile trovare :boh:
Ania
edit
ci mancherebbe una 3a definizione :D
Clmalmamasmkla
ecco per l'appunto..
mi stressate tanto le balle xkè uso le "k" e poi entro in questo thread e leggo di tutto..
persone tanto convinte che il loro modo di scrivere sia l'unico giusto che addirittura "inorridiscono" per un'atra forma di alcune parole perfettamente corretta e lecita.
persone che si ergono a maestri della lingua italiana dando prova di infinita saccenza.
Ma un pò di umiltà magari no, eh?
Certo, ma credo che nessuno osi sostenere che la "k" e la "x" rientrino nei normali modi di scrivere in italiano.
Perchè è un modo di scrivere che rompe le palle? Perchè si fa più fatica a leggere. Come hanno già detto, non si stanno scrivendo sms dove c'è da risparmiare due caratteri per non spendere 12 centesimi in più, è un forum dove non c'è limite ai testi. Per cui, per quel che mi riguarda, chi usa "x" e "k" per abbreviare le parole è fastidioso come chi non sa fare a scrivere in italiano, perchè alla fine il risultato è uguale.
Come ho già detto, si tratta di rispetto per chi legge, qualora non ci siano problemi di conoscenza delle regole della nostra lingua.
^TiGeRShArK^
06-09-2007, 16:48
Allora siamo arrivati al dunque, la risposta ci ha fatto capire qual'era la domanda corretta: doppia c + u + altra vocale dopo la u. Trovatemene un'altra.
e 'sti cazzi :asd:
tra un pò dirai che ha detto che esiste una sola parola che ha "a + doppia C + uino" ed è di 8 lettere :D
cmq in effetti potrebbe essere che esiste solo taccuino con 2c + u + un'altra vocale a scelta :p
+ tadi ci penso un pò :asd:
ci mancherebbe una 3a definizione :D
@CYRANO
Lo sapevo che a qualcuno sarebbe venuta questa brillante e fantasiosa idea :D
Quoto Bollita che -saggiamente- in un suo post così si è espressa :
sempre a pensare male...
Ero soltanto incerta su chi sarebbe stato l'autore del post in merito :asd: grazie di avere dissipato il mio dubbio :)
E' per questo motivo che avevo linkato anche le pagine del dizionario on line Paravia che ne recavano i significati, proprio per evitare equivoci e fraintendimenti.
Poi, io lo avevo inteso come sostantivo, non come verbo, comunque, per onor di cronaca, sul dizionario in questione c'è anche il verbo corrispondente.
Ma poi, mi sono accorta che il vocabolo in questione non rispettava i requisiti richiesti da Bridghtblade.
Ania
Brightblade
06-09-2007, 16:54
e 'sti cazzi :asd:
tra un pò dirai che ha detto che esiste una sola parola che ha "a + doppia C + uino" ed è di 8 lettere :D
cmq in effetti potrebbe essere che esiste solo taccuino con 2c + u + un'altra vocale a scelta :p
+ tadi ci penso un pò :asd:
Tanto non la troverai :D con 2q+u+vocale c'e' solo soqquadro, l'equivalente per la c e' taccuino, adesso mi sono ricordato la particolarita'.
Brightblade
06-09-2007, 16:57
ci mancherebbe una 3a definizione :D
Clmalmamasmkla
Sul dizionario e' scritta cosi'
sàc:ciapet:
Sul dizionario e' scritta cosi'
sàc:ciapet:
andrebbe aggiornato :D
Cpapzpa
Certo, ma credo che nessuno osi sostenere che la "k" e la "x" rientrino nei normali modi di scrivere in italiano.
Perchè è un modo di scrivere che rompe le palle? Perchè si fa più fatica a leggere. Come hanno già detto, non si stanno scrivendo sms dove c'è da risparmiare due caratteri per non spendere 12 centesimi in più, è un forum dove non c'è limite ai testi. Per cui, per quel che mi riguarda, chi usa "x" e "k" per abbreviare le parole è fastidioso come chi non sa fare a scrivere in italiano, perchè alla fine il risultato è uguale.
Come ho già detto, si tratta di rispetto per chi legge, qualora non ci siano problemi di conoscenza delle regole della nostra lingua.
Hai sbagliato a scrivere perché :O
(Lucrezio ti ringrazio della tua paranoia adesso avrò uno strumento in più per spaccare i maroni alle persone :asd: )
Hai sbagliato a scrivere perché :O
(Lucrezio ti ringrazio della tua paranoia adesso avrò uno strumento in più per spaccare i maroni alle persone :asd: )
Ti ricordi il discorso sulla pignoleria? Ecco, QUESTA è pignoleria :D
Ti ricordi il discorso sulla pignoleria? Ecco, QUESTA è pignoleria :D
no questa è la rivolta degli ignoranti :O
Hai sbagliato a scrivere perché :O
(Lucrezio ti ringrazio della tua paranoia adesso avrò uno strumento in più per spaccare i maroni alle persone :asd: )
Ammetto di avere scritto -usando il pc e non scrivendo un documento word- il termine "perché" nel modo sbagliato, fino a ché Lucrezio non ha portato la mia attenzione sul fatto che l'accento deve essere acuto e non grave.
Se scrivo il termine "perché" a mano usando la penna, allora lo scrivo nel modo giusto, ma usando la tastiera, per pigrizia, non avevo mai usato il tasto shift per ottenere la "é" al posto della "è" come ultima lettera di "perché".
Ania
no questa è la rivolta degli ignoranti :O
Ora ti redarguisco pesantemente in MSN :O
Ammetto di avere scritto quando uso il pc , e se non scrivo un documento word, il termine "perché" nel modo sbagliato, fino a ché Lucrezio non ha portato la mia attenzione sul fatto che l'accento deve essere acuto e non grave.
Se scrivo il termine "perché" a mano usando la penna, allora lo scrivo nel modo giusto, ma usando la tastiera, per pigrizia, non avevo mai usato il tasto shift per ottenere la "é" al posto della "è" come ultima lettera di "perché".
Ania
Infatti, è la tastiera sbagliata, non siamo noi a sbagliare a scrivere :O :D
NetEagle83
06-09-2007, 17:22
Ammetto di avere scritto quando uso il pc , e se non scrivo un documento word, il termine "perché" nel modo sbagliato, fino a ché Lucrezio non ha portato la mia attenzione sul fatto che l'accento deve essere acuto e non grave.
Se scrivo il termine "perché" a mano usando la penna, allora lo scrivo nel modo giusto, ma usando la tastiera, per pigrizia, non avevo mai usato il tasto shift per ottenere la "é" al posto della "è" come ultima lettera di "perché".
Ania
Assolta. Vai figliuola, e non peccare più...
:asd:
Ad Ania :D
Pensavo di essermi perso qualcosa :D
Ammetto di avere scritto quando uso il pc , e se non scrivo un documento word, il termine "perché" nel modo sbagliato, fino a ché Lucrezio non ha portato la mia attenzione sul fatto che l'accento deve essere acuto e non grave.
Se scrivo il termine "perché" a mano usando la penna, allora lo scrivo nel modo giusto, ma usando la tastiera, per pigrizia, non avevo mai usato il tasto shift per ottenere la "é" al posto della "è" come ultima lettera di "perché".
Ania
non ho mai fatto caso all'accento di perché, a dire il vero l'accento grave acuto e circonflesso gli ho studiati solo a francese :stordita: cmq tu non c'entri nulla, figurati se ti rompo le balle su una cosa del genere :flower:
Ora ti redarguisco pesantemente in MSN :O
:eek: :ops2:
Infatti, è la tastiera sbagliata, non siamo noi a sbagliare a scrivere :O :D
:blah: :blah: :D
NetEagle83
06-09-2007, 18:43
cmq tu non centri nulla
AAAARRRRRGHH! :mad:
:asd:
non ho mai fatto caso all'accento di perché, a dire il vero l'accento grave acuto e circonflesso li ho studiati solo a francese :stordita: cmq tu non c'entri nulla, figurati se ti rompo le balle su una cosa del genere :flower:
Ciao Bollita ;) ,
lo so che il tuo messaggio non era rivolto a me, e che tu non sei "il tipo di ragazza che rompe le balle per una cosa del genere". :p
Ho solo scritto il messaggio che hai quotato -in un certo senso- per ringraziare Lucrezio per aver portato la mia attenzione su di una svista che ero solita commettere, soprattutto scrivendo sul forum.
Niente di grave a mio modo di vedere le cose, i documenti importanti infatti, li preparo praticamente sempre in formato word, ed in quel caso in effetti, ci si rende conto che l'accento sul termine "perché" deve essere quello acuto e non quello grave.
Ania
NetEagle83
06-09-2007, 19:02
Niente di grave a mio modo di vedere le cose, i documenti importanti infatti, di solito li preparo in documenti word, e in quel caso in effetti, ci si rende conto che l'accento sul termine "perché" deve essere quello acuto e non quello grave.
Ania
Io mi sono rotto le balle talmente tanto di Word che mi correggeva i "perchè/é" che ho aggiunto anche la forma sbagliata al dizionario... :asd:
AAAARRRRRGHH! :mad:
:asd:
sempre detto di essere ignorante io :O
Ciao Bollita ;) ,
lo so che il tuo messaggio non era rivolto a me, e che tu non sei "il tipo di ragazza che rompe le balle per una cosa del genere". :p
Ho solo scritto il messaggio che hai quotato -in un certo senso- per ringraziare Lucrezio per aver portato la mia attenzione su di una svista che ero solita commettere, soprattutto scrivendo sul forum.
Niente di grave a mio modo di vedere le cose, i documenti importanti infatti, di solito li preparo praticamente sempre in formato word, ed in quel caso in effetti, ci si rende conto che l'accento sul termine "perché" deve essere quello acuto e non quello grave.
Ania
:vicini:
ecco domanda ma a scula avete studiato gli accenti per italiano o altre lingue?
NetEagle83
06-09-2007, 19:07
sempre detto di essere ignorante io :O
Ma no dai... gli ignoranti veri sono altri, fidati. ;)
Ps. comunque "centra" non lo scrivere mai più che mi viene l'orticaria... :asd:
Ma no dai... gli ignoranti veri sono altri, fidati. ;)
Ps. comunque "centra" non lo scrivere mai più che mi viene l'orticaria... :asd:
oltre che dimenticanza e tastiera funzionante spesso non rileggo nemmeno cosa scrivo... infatti a distanza di tempo magari mi ricapita di rileggere dei miei interventi e solitamente faccio questa faccia :mbe: della serie... Ma che cazzo volevo dire? :mbe:
:asd:
^TiGeRShArK^
06-09-2007, 19:26
Hai sbagliato a scrivere perché :O
(Lucrezio ti ringrazio della tua paranoia adesso avrò uno strumento in più per spaccare i maroni alle persone :asd: )
:asd:
:vicini:
:vicini:
ecco domanda ma a scuola avete studiato gli accenti per italiano o altre lingue?
Sia per l'italiano sia per le altre lingue.
oltre che dimenticanza e tastiera funzionante spesso non rileggo nemmeno cosa scrivo... infatti a distanza di tempo magari mi ricapita di rileggere dei miei interventi e solitamente faccio questa faccia :mbe: della serie... Ma che cazzo volevo dire? :mbe:
:asd:
Le cose che hai scritto e che ho letto, le ho perfettamente comprese, tieni conto che se qualcuno vuole fraintenderti, troverà il modo di farlo sempre e comunque, indipendentemente da quello che scrivi e da come scrivi.
Non sminuirti, e non darti colpe che non hai :vicini:
Non dimenticare le saggie parole con cui rera ha risposto ad un tuo messaggio :
Non sminuirti così..... l'ignoranza non è solo non sapere scrivere...... ci sono altre forme ben peggiori.
Chi desidera comprendere ciò che scrivi, riuscirà a farlo, e se proprio dovesse avere dei dubbi sull'interpretazione di un tuo pensiero, ti chiederà delucidazioni, e/o di esprimere in termini diversi quel concetto per migliorarne la comprensione.
Chi non è interessato a capire, ti leggerà frettolosamente, non comprenderà il senso di ciò che hai scritto, difficilmente ti domanderà qualcosa, e semplicemente, liquiderà te e le tue riflessioni esprimendo giudizi impietosi e sommari.
Alcuni infatti, in te -così come in me- ci vedranno soltanto ed unicamente quello che hanno già deciso di volerci vedere.
Alcuni soltanto, per fortuna.
Ci ho impiegato mesi, e ci ho anche sofferto molto, ma alla fine, "ho imparato a spazzare la moneta per quello che vale". :flower:
Ania
Sia per l'italiano sia per le altre lingue.
Le cose che hai scritto e che ho letto, le ho perfettamente comprese, tieni conto che se qualcuno vuole fraintenderti, troverà il modo di farlo sempre e comunque, indipendentemente da quello che scrivi e da come scrivi.
Non sminuirti, e non darti colpe che non hai :vicini:
Chi desidera comprendere ciò che scrivi, riuscirà a farlo, e se proprio dovesse avere dei dubbi sull'interpretazione di un tuo pensiero, ti chiederà delucidazioni, e/o di esprimere in termini diversi quel concetto per migliorarne la comprensione.
Chi non è interessato a capire, ti leggerà frettolosamente, non comprenderà il senso di ciò che hai scritto, difficilmente ti domanderà qualcosa, e semplicemente, liquiderà te e le tue riflessioni esprimendo giudizi impietosi e sommari.
Ci ho impiegato mesi, e ci ho anche sofferto molto, ma alla fine, "ho imparato a spazzare la moneta per quello che vale". :flower:
Ania
:vicini: posso commentare solo così :vicini:
^TiGeRShArK^
06-09-2007, 20:38
e a me non mi abbraccia nessuno... :sob:
uffi... :sob:
e a me non mi abbraccia nessuno... :sob:
uffi... :sob:
scrivi con le K :O quando la smetterai ti abbracceremo :O
naitsirhC
06-09-2007, 20:40
e a me non mi abbraccia nessuno... :sob:
uffi... :sob:
Chiamo Bluelake se vuoi :D
A quanto vedo... niente lotta nel fango tra donzelle :sob:
:p
Chiamo Bluelake se vuoi :D
A quanto vedo... niente lotta nel fango tra donzelle :sob:
:p
per quello aspetto te caVo :fagiano: :oink:
^TiGeRShArK^
06-09-2007, 20:41
scrivi con le K :O quando la smetterai ti abbracceremo :O
ma non c'era nessuna k nel pezzo quotato... :sob:
^TiGeRShArK^
06-09-2007, 20:42
Chiamo Bluelake se vuoi :D
A quanto vedo... niente lotta nel fango tra donzelle :sob:
:p
si...
sarà felicissimo della proposta di lotta nel fango con te :asd:
naitsirhC
06-09-2007, 20:42
scrivi con le K :O quando la smetterai ti abbracceremo :O
^TiGeRShArK^ non farti traviare!
Che il vocabolario sia con te. :read:
Resistere, resistere, resistere! :O
^TiGeRShArK^ non farti traviare!
Che il vocabolario sia con te. :read:
Resistere, resistere, resistere! :O
:eek: :eek: :eek: :eek: :eek: lui scrive con le K e lo sostieni????? :cry:
naitsirhC
06-09-2007, 20:53
si...
sarà felicissimo della proposta di lotta nel fango con te :asd:
:eek:
:doh:
A me piace la
http://img210.imageshack.us/img210/3181/patatadm6.jpg
Ho detto: la lotta nel fango tra donzelle
:eek:
:doh:
A me piace la
http://img210.imageshack.us/img210/3181/patatadm6.jpg
Ho detto: la lotta nel fango tra donzelle
ma per te facciamo un eccezione :O
naitsirhC
06-09-2007, 21:00
:eek: :eek: :eek: :eek: :eek: lui scrive con le K e lo sostieni????? :cry:
Alt! Stop!
Mi sa che stasera non connetto bene :muro:
:doh:
Sai cosa mi sembrava di aver letto? :sob:
Che tu lo istigavi scherzosamente ad usare le k e che solo così facendo, lo avreste abbracciato :muro:
:nono:
Cosa resta da dire...
:wtf:
Ah si! :read: Come si è potuto ben osservare :asd: oltre agli errori ortografici commessi da chi scrive, non mancano gli errori di comprensione e valutazione da parte di chi legge. :O
:fagiano:
ah ecco mi sembrava strano altrimenti :D non mi far più paura in questa maniera :mad:
naitsirhC
06-09-2007, 21:07
ah ecco mi sembrava strano altrimenti :D non mi far più paura in questa maniera :mad:
Certi argomenti, se si vuole che vengano compresi bene, bisogna metterli in opera.
:p
A quanto vedo... niente lotta nel fango tra donzelle :sob:
:pSono una donzella che crede nella sorellanza, non farei mai la lotta nel fango con un'altra donzella. :O
per quello aspetto te caVo :fagiano: :oink:Questa mi sembra davvero un'ottima idea. :mano:
"CaVo" -come dice Bolllita- naitsirhC :flower:,
anche io attendo proprio te per la lotta nel fango :fagiano: :oink:
Il primo round lo fai con Bollita, ed il secondo con la sottoscritta.
Poi però, almeno un'ora di nuoto. :)
Contento, eh ? :eek:
Ania
Certi argomenti, se si vuole che vengano compresi bene, bisogna metterli in opera.
:p
:stordita:
Sono una donzella che crede nella sorellanza, non farei mai la lotta nel fango con un'altra donzella. :O
Questa mi sembra un'ottima idea. :mano:
Caro naitsirhC :flower:, il primo round lo fai con Bollita, ed il secondo con la sottoscritta. :p
Poi però, anche diverse vasche, sai che amo troppo nuotare.
Ania
via su ... dipende dalle donzelle :asd: alcune le ucciderei :asd:
Ok prima round con me... pronto?????? ah sottolineo che non vale tirare i capelli :fagiano:
via su ... dipende dalle donzelle :asd: alcune le ucciderei :asd:
Ehm, sarà che sono una pacifista :flower: , quelle che potrebbero fare nascere in me insani istinti omicidi :stordita: , mi limito ad ignorarle totalmente, e lo so che in realtà anche tu fai così. :p
Ok prima round con me... pronto?????? ah sottolineo che non vale tirare i capelli :fagiano:
Uhmm, secondo me lo abbiamo fatto scappare :doh: , in effetti, non ha nemmeno tutti i torti, la prospettiva di due rounds di lotta nel fango ed un'ora di nuoto, potrebbe non essere così allettante. :eek:
Ania
shinji_85
06-09-2007, 22:01
Mi piace molto nuotare... :D
e a me non mi abbraccia nessuno... :sob:
uffi... :sob:
A me mi...
Ehm, sarà che sono una pacifista :flower: , quelle che potrebbero fare nascere in me insani istinti omicidi :stordita: , mi limito ad ignorarle totalmente, e lo so che in realtà anche tu fai così. :p
Uhmm, secondo me lo abbiamo fatto scappare :doh: , in effetti, non ha nemmeno tutti i torti, la prospettiva di due rounds di lotta nel fango ed un'ora di nuoto, potrebbe non essere così allettante. :eek:
Ania
emhh io non picchio... però le infamate le tiro e anche parecchio :asd:
Mi sa anche a me che l'abbiamo spaventato ... che ne dici andiamo a nuotare io e te?:D
Mi piace molto nuotare... :D
bene, ma con ania ci nuoto io e basta :O
A me mi...
ma non era stato accettato dall'accademia della crusca? :fagiano:
A me mi...
http://www.accademiadellacrusca.it/faq/faq_risp.php?id=4096&ctg_id=44 :O
^TiGeRShArK^
06-09-2007, 22:27
emhh io non picchio... però le infamate le tiro e anche parecchio :asd:
Mi sa anche a me che l'abbiamo spaventato ... che ne dici andiamo a nuotare io e te?:D
bene, ma con ania ci nuoto io e basta :O
ma non era stato accettato dall'accademia della crusca? :fagiano:
si :O
e infatti l'ho postato apposta sicuro ke sarebbe arrivato il linguista di turno :asd:
si :O
e infatti l'ho postato apposta sicuro ke sarebbe arrivato il linguista di turno :asd:
inizi quasi a farmi paura :eek:
oh ma che fine ha fatto Lucrezio? :cry:
^TiGeRShArK^
06-09-2007, 22:49
inizi quasi a farmi paura :eek:
oh ma che fine ha fatto Lucrezio? :cry:
starà traducendo in latino qualke teorema da mandarmi non appena rimetto in funzione il mio generatore automatico di insulti verso la sua casella dei PM :O
:asd:
shinji_85
06-09-2007, 22:52
bene, ma con ania ci nuoto io e basta :O
E io che mi sarei accontentato di nuotarci... :(
Fammi un fischio se dovessi stancarti durante l'ora...
Chessò, se dovessi affogare... O stare lì lì per...
Potrei far compagnia ad ania... :D
http://www.accademiadellacrusca.it/faq/faq_risp.php?id=4096&ctg_id=44 :O
Mica lo sapevo... :eek:
starà traducendo in latino qualke teorema da mandarmi non appena rimetto in funzione il mio generatore automatico di insulti verso la sua casella dei PM :O
:asd:
:mbe: :rolleyes: :cry: poi io sono quella perfida :cry:
E io che mi sarei accontentato di nuotarci... :(
Fammi un fischio se dovessi stancarti durante l'ora...
Chessò, se dovessi affogare... O stare lì lì per...
Potrei far compagnia ad ania... :D
io schezzavo (la r è volutamente lasciata:fagiano: ) :cry:
^TiGeRShArK^
06-09-2007, 23:01
:mbe: :rolleyes: :cry: poi io sono quella perfida :cry:
ma io non sono perfido :mbe:
l'ha scritto lui ke smerciava teoremi e passi in latino in cambio di PVT di insulti :fagiano:
shinji_85
06-09-2007, 23:03
io scherzavo :cry:
:sofico: :sofico: :sofico:
IO ero serissimissimo... ;)
Proverò a salvarti... Ma solo se urlerai: "Aiuto!!! Salvatemi!!!" con l'accento Toscano (UNO QUALUNQUE, il Fiorentino va bene)... :D
ma io non sono perfido :mbe:
l'ha scritto lui ke smerciava teoremi e passi in latino in cambio di PVT di insulti :fagiano:
:eek:
:sofico: :sofico: :sofico:
IO ero serissimissimo... ;)
Proverò a salvarti... Ma solo se urlerai: "Aiuto!!! Salvatemi!!!" con l'accento Toscano... :D
dicesi che l'accento toscano non si limiti solo ad uno.. prego specificare quale :O
AntonioBO
07-09-2007, 07:42
:eek:
dicesi che l'accento toscano non si limiti solo ad uno.. prego specificare quale :O
Certo che è incredibile: bisogna fare un'intera discussione per pretendere un italiano appena appena corretto per comprendere bene le cose. Posso solo dire che per le cd. nuove generazioni la lingua italiana è un'opinione. Non penso che la stessa cosa capiti in Francia o anche in Inghilterra.
Motosauro
07-09-2007, 07:44
http://www.accademiadellacrusca.it/faq/faq_risp.php?id=4096&ctg_id=44 :O
Da quell'articoletto però non si evince che la forma "a me mi" sia auspicabile o lecita: la conclusione che ho letto io parla della differenza fra una lingua parlata ed una lingua scritta e accenna ad un registro affettivo (cosa che in parte condivido).
Mi sono perso qualcosa?
dai fate i bravi e non andate OT :O
Motosauro
07-09-2007, 07:49
Certo che è incredibile: bisogna fare un'intera discussione per pretendere un italiano appena appena corretto per comprendere bene le cose. Posso solo dire che per le cd. nuove generazioni la lingua italiana è un'opinione. Non penso che la stessa cosa capiti in Francia o anche in Inghilterra.
Oh beh, riguardo a questo saresti sorpreso.
Ad ogni modo il problema secondo me va visto in una prospettiva storica: consideriamo che questo è stato il primo momento in cui l'Italiano viene parlato (bene o male) dall'intera nazione.
AntonioBO
07-09-2007, 07:51
dai fate i bravi e non andate OT :O
SE il mod mi permette, pongo un ulteriore spunto di discussione: nell'evidente imbarbarimento dell'uso della lingua nazionale, quanto e se hanno inciso/incidono le nuove forme di comunicazione? Cioè sms, chat e Internet? Ad esempio: senza gli sms avremmo dei ragazzi che scrivono come dei mentecatti? O comunque ci sarebbe qualche altra cosa perché l'involuzione dipende dalla società?
Motosauro
07-09-2007, 07:57
SE il mod mi permette, pongo un ulteriore spunto di discussione: nell'evidente imbarbarimento dell'uso della lingua nazionale, quanto e se hanno inciso/incidono le nuove forme di comunicazione? Cioè sms, chat e Internet? Ad esempio: senza gli sms avremmo dei ragazzi che scrivono come dei mentecatti? O comunque ci sarebbe qualche altra cosa perché l'involuzione dipende dalla società?
La seconda che hai detto
http://www.bbfc.it/forum/attachments/Quelo.jpg
SE il mod mi permette, pongo un ulteriore spunto di discussione: nell'evidente imbarbarimento dell'uso della lingua nazionale, quanto e se hanno inciso/incidono le nuove forme di comunicazione? Cioè sms, chat e Internet? Ad esempio: senza gli sms avremmo dei ragazzi che scrivono come dei mentecatti? O comunque ci sarebbe qualche altra cosa perché l'involuzione dipende dalla società?
posso risponderti secondo la mia esperienza.
ho 28 anni e uso il cellulare da circa 11/12 anni con annessi sms (pochi, a dir la verità), il computer da circa 16 anni e chat+internet da una decina almeno.
posso garantirti che tutto ciò non ha fatto altro che stimolare la mia dialettica, permettendomi di scrivere/leggere/parlare anche con ragazzi stranieri migliorando la comprensione dell'inglese.
fidati, non è un problema di media... stiamo assistendo ad un impoverimento preoccupante del bagaglio culturale dei ragazzi.
finalmente sembra se ne siano accorti anche nelle "alte sfere", tornando a valorizzare la grammatica e la sintassi.
AntonioBO
07-09-2007, 08:03
La seconda che hai detto
http://www.bbfc.it/forum/attachments/Quelo.jpg
Sicuramente, ma non si può negare che la cosiddetta società della comunicazione ha creato forme di espressione in netto contrasto con la nostra lingua. Si può dire che stiamo cercando di inglesizzare l'italiano, solo che in inglese quelle forme sono corrette perché l'inglese è una lingua lessicalmente povera e fatta da anagrammi verbali (per questo è abbastanza semplice da imparare), ma non l'italiano. Non dico che dobbiamo fare come i francesi che devono sempre esagerare con la loro "grandeur" (l'uso del francese per i termini tennistici al Roland Garros ha un effetto ironico ), però inculcare il concetto che l'italiano si scrive in una certa maniera e che non esiste nel nostro alafabeto.... ad esempio..... la k, la vedo una cosa buona.
AntonioBO
07-09-2007, 08:08
posso risponderti secondo la mia esperienza.
ho 28 anni e uso il cellulare da circa 11/12 anni con annessi sms (pochi, a dir la verità), il computer da circa 16 anni e chat+internet da una decina almeno.
posso garantirti che tutto ciò non ha fatto altro che stimolare la mia dialettica, permettendomi di scrivere/leggere/parlare anche con ragazzi stranieri migliorando la comprensione dell'inglese.
fidati, non è un problema di media... stiamo assistendo ad un impoverimento preoccupante del bagaglio culturale dei ragazzi.
finalmente sembra se ne siano accorti anche nelle "alte sfere", tornando a valorizzare la grammatica e la sintassi.
Non metto in dubbio la tua esperienza, ma tu ti sei formato quando queste nuove tecnologie non erano... così in auge e ancora più per quanto mi riguarda avendo 10 anni in più di te. Anch'io sono un fan del PC (guarda il mio avatar e potrai capire che sistema operativo uso), di Internet e delle tecnologia: ho fatto il dj sono un fan del vinile, ma uso anche i giracd, per cui non si può dire che sia mentalmente chiuso. Ma qual è la conlusione? Noi abbiamo avuto comunque una base più solida dei ragazzini odierni che pensano -visto che nascono con il cellulare già in mano - che sia quello il modo corretto di comunicare. Purtroppo gli insegnanti non sono migliori di loro....
^TiGeRShArK^
07-09-2007, 08:09
Da quell'articoletto però non si evince che la forma "a me mi" sia auspicabile o lecita: la conclusione che ho letto io parla della differenza fra una lingua parlata ed una lingua scritta e accenna ad un registro affettivo (cosa che in parte condivido).
Mi sono perso qualcosa?
non è auspicabile dato che è preferibile la forma "a me" al posto di "a me mi" (e cmq dipende dai vari casi, personalmente con la negazione in mezzo, come nel caso da me usato, la trovo sostanzialmente equivalente alla forma senza il pronome riflessivo), ma se ci fai caso è esattamente la stessa situazione di "qual'è" ke è preferibile a "qual è".
In quest'ultimo caso però "qual'è" faceva addirittura ribrezzo a qualcuno nonostante fosse la forma preferibile :asd:
^TiGeRShArK^
07-09-2007, 08:13
Sicuramente, ma non si può negare che la cosiddetta società della comunicazione ha creato forme di espressione in netto contrasto con la nostra lingua. Si può dire che stiamo cercando di inglesizzare l'italiano, solo che in inglese quelle forme sono corrette perché l'inglese è una lingua lessicalmente povera e fatta da anagrammi verbali (per questo è abbastanza semplice da imparare), ma non l'italiano. Non dico che dobbiamo fare come i francesi che devono sempre esagerare con la loro "grandeur" (l'uso del francese per i termini tennistici al Roland Garros ha un effetto ironico ), però inculcare il concetto che l'italiano si scrive in una certa maniera e che non esiste nel nostro alafabeto.... ad esempio..... la k, la vedo una cosa buona.
:mbe:
e koala ad esempio? :mbe:
ke intendi con "non esiste la k nel nostro alfabeto"?
ormai vi sono moltissime parole di uso comune che contengono la k :fagiano:
AntonioBO
07-09-2007, 08:16
:mbe:
e koala ad esempio? :mbe:
ke intendi con "non esiste la k nel nostro alfabeto"?
ormai vi sono moltissime parole di uso comune che contengono la k :fagiano:
Ovviamente stai scherzando.... nell'alfabeto italiano la K non esiste!!!
Edit
Koala non è una parola italiana.
Non metto in dubbio la tua esperienza, ma tu ti sei formato quando queste nuove tecnologie non erano... così in auge e ancora più per quanto mi riguarda avendo 10 anni in più di te. Anch'io sono un fan del PC (guarda il mio avatar e potrai capire che sistema operativo uso), di Internet e delle tecnologia: ho fatto il dj sono un fan del vinile, ma uso anche i giracd, per cui non si può dire che sia mentalmente chiuso. Ma qual è la conlusione? Noi abbiamo avuto comunque una base più solida dei ragazzini odierni che pensano -visto che nascono con il cellulare già in mano - che sia quello il modo corretto di comunicare. Purtroppo gli insegnanti non sono migliori di loro....
in effetti hai ragione...
ebbene si, sono cresciuto in un'epoca dove il cellulare non ce l'aveva quasi nessuno e internet non era cosa diffusissima e accessibile 24/24h (a causa dei costi).
in ogni caso non credo sia solo un problema di tecnologie a disposizione, ma di un cambiamento di forma mentis della società. ci stiamo spostando decisamente troppo verso l'effimero e ciò contribuisce a creare queste voragini culturali.
Brightblade
07-09-2007, 08:22
... a dire il vero l'accento grave acuto e circonflesso gli ho studiati solo a francese...
:eek: Eccolo, e' lui....esci da questo corpo! :banned:
Motosauro
07-09-2007, 08:23
Sicuramente, ma non si può negare che la cosiddetta società della comunicazione ha creato forme di espressione in netto contrasto con la nostra lingua. Si può dire che stiamo cercando di inglesizzare l'italiano, solo che in inglese quelle forme sono corrette perché l'inglese è una lingua lessicalmente povera e fatta da anagrammi verbali (per questo è abbastanza semplice da imparare), ma non l'italiano. Non dico che dobbiamo fare come i francesi che devono sempre esagerare con la loro "grandeur" (l'uso del francese per i termini tennistici al Roland Garros ha un effetto ironico ), però inculcare il concetto che l'italiano si scrive in una certa maniera e che non esiste nel nostro alafabeto.... ad esempio..... la k, la vedo una cosa buona.
Non è un problema di inglesizzare: è proprio involuzione. Anche l'Inglese ne sta soffrendo e più dell'Italiano dato che è anche la lingua franca dell'occidente. L'Inglese può essere una lingua complessa, ricca e molto bella (leggiti qualche testo di Morrissey per avere un'idea di cosa potrebbe essere l'Inglese).
Il problema, ammesso che sia un problema, è che stiamo tornando ad avere due culture: una alta ed una bassa. Né più né meno di quanto avevamo prima del secondo dopoguerra.
non è auspicabile dato che è preferibile la forma "a me" al posto di "a me mi" (e cmq dipende dai vari casi, personalmente con la negazione in mezzo, come nel caso da me usato, la trovo sostanzialmente equivalente alla forma senza il pronome riflessivo), ma se ci fai caso è esattamente la stessa situazione di "qual'è" ke è preferibile a "qual è".
In quest'ultimo caso però "qual'è" faceva addirittura ribrezzo a qualcuno nonostante fosse la forma preferibile :asd:
Touché :)
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