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View Full Version : Vignette satiriche su Maometto: esplode il mondo musulmano


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ironmanu
22-02-2006, 10:50
Difatti è quello che avevo detto prima. Dichiarazioni del genere servono solo per calmare gli amini dei mussulmani e salvaguardare la sicurezza dei nostri connazionali all'estero. Ciò non toglie che quello che ha detto può essere provocato dalla PAURA più che (per alcuni) dal buon senso. E il punto fondamentale è questo.
Se comunque quello che ha detto o fatto serve per salvaguardare la sicurezza degli italiani ha fatto una scelta "scomoda" ma corretta anche se fondamentalmente è del tutto scorretta.

Ci sono modi + taglienti e politicamente ineccepibili per dare un segnale forte ad un paese,tipo ritirare gli ambasciatori da esso,per far capire che nn si tollera la loro strumentalizzazione religioso-politica sistematica della gente.
Dopo si poteva parlare.
ma calarsi le braghe è + facile e comporta meno responsabilità.

MACC
22-02-2006, 10:56
Ci sono modi + taglienti e politicamente ineccepibili per dare un segnale forte ad un paese,tipo ritirare gli ambasciatori da esso,per far capire che nn si tollera la loro strumentalizzazione religioso-politica sistematica della gente.
Dopo si poteva parlare.
ma calarsi le braghe è + facile e comporta meno responsabilità.

Ritirando gli ambasciatori non evitava che gli altri potessero andare di mezzo...

ironmanu
22-02-2006, 11:02
Ritirando gli ambasciatori non evitava che gli altri potessero andare di mezzo...

Questo è da vedere visto che sono puntati gli occhi del mondo,e comunque se vogliono far fuori degli italiani se ne fregano di quello che dice b.
Dico solo che avrebbe fatto capire su che linea siamo disposti a discutere,senza che nessuno possa risentirsi di nulla.

discepolo
22-02-2006, 11:19
Ritirando gli ambasciatori non evitava che gli altri potessero andare di mezzo...


l'ambascita serve non solo per gli italiani ma anche come rifugio per tutti quelli che sono contrari a questa violenza insensata, compresi anche quelle piccole minoranze islamiche moderate, sempre che ci siano in quei paesi!

TXFW
22-02-2006, 12:51
l'ambascita serve non solo per gli italiani ma anche come rifugio per tutti quelli che sono contrari a questa violenza insensata, compresi anche quelle piccole minoranze islamiche moderate, sempre che ci siano in quei paesi!Ti do' ragione in termini di principio e con riferimento a un Paese normale (secondo la mia personale definizione di "normale"). Avessi problemi in Australia (per fare un esempio), probabilmente mi rifugerei nell'ambasciata di uno stato UE. La scelta delle parole non e' casuale.
Nei casi di cui si parla mi sembra che ambasciate e consolati non si siano rivelati rifugi particolarmente efficaci.
E, considerato che ambasciate e consolati sono formalmente e ufficialmente territorio dello stato estero che li possiede, abbiamo visto il rispetto che questi signori hanno per gli stati esteri.

TXFW
22-02-2006, 13:14
come no certo... in un'Europa in cui già si rischiava la pelle a parlare di fondamentalismo, vedi vicenda Theo Van Gogh, vedi il caso del libro per bambini che non trovava gente disposta ad illustrarlo per paura di ritorsioni, si condanna la pubblicazione di vignette assolutamente innocenti da parte di un libero giornale europeo e non si dice una parola su chi ha brucia le bandiere, emette fatwe, ammazza, da fuoco alle chiese e via dicendo. Lo spirito di monaco continua ad essere l'anima di questa europa pavida, come se non ci fossero già illustri precedenti. Mi chiedo, dopo la libertà di stampa, a cos'altro rinunceremo sperando che ci lascino tranquilli. L'america dopo l'11 settembre ha reagito... l'europa dopo Atocha e Londra si è inginocchiata...Come non citarti?

Aggiungendo, da La Stampa di oggi:Il vescovo: «Non porgiamo
l’altra guancia»

CITTA’ DEL VATICANO.

«Basta continuare a porgere l’altra guancia, l’autodifesa è un dovere. Di
fronte alla minaccia del fanatismo islamico, l’Occidente chiude gli occhi come fece con Hitler». A lanciare il monito («dialogare non significa negare ciò in cui
crediamo») è il vescovo Velasio De Paolis, teologo dell’ex Sant’Uffizio al fianco di Joseph Ratzinger, oggi segretario del supremo tribunale della Segnatura Apostolica (la Cassazione vaticana), decano della facoltà di diritto canonico
della Pontificia Università Urbaniana e voce autorevole della Curia.

Lucio Virzì
22-02-2006, 15:08
Azioni e reazioni

Teheran, 15:54

TEHERAN: SIT IN A AMBASCIATA ITALIA E BANDIERE IN FIAMME

Un centinaio di persone hanno manifestato davanti all'ambasciata italiana a Teheran, per protestare contro la pubblicazione delle vignette su Maometto ma anche contro l'ormai ex ministro leghista Roberto Calderoli, che aveva indossato una maglietta che ne riproduceva una. "Morte all'America, morte a Israele , morte all'Italia, morte alla Francia", hanno urlato gli studenti della scuola di teologia Bagher al Olum di Qum, che ha organizzato la protesta. Un tricolore italiano e' stato dato alle fiamme al pari delle bandiere Usa, britannica, danese e tedesca. La polizia e' poi intervenuta per disperdere la manifestazione. Alcuni attivisti sono stati fermati.

Nigeria, vendetta dei cristiani
uccisi 19 musulmani nel sud

Onitsha (Nigeria) - In Nigeria esplode la vendetta dei cristiana contro i musulmani. Almeno venti persone sono stati uccise nel sud est del Paese, sulla scia degli scontri avvenuti a nord, e costati la vita a decine di cristiani. A Onitsha, capitale dello Stato cristiano di Anambra, la violenza era cominciata ieri all'arrivo degli autobus che trasportavano le salme dei cristiani. Migliaia di giovani sono scesi nelle strade con in mano bastoni e machete.

Secondo le informazioni di un corrispondente dell'Afp, sarebbero inoltre decine i feriti e più di 5 mila gli sfollati. Secondo l'Afp, i cadaveri delle 19 vittime, tutte musulmane probabilmente membri dell'etnia Haussa, sono stati trovati lungo la strada tra Asaba e Onitsha. Alcuni sono stati bruciati, altri spogliati. Il capo della polizia di Asaba, Moiriki Abubakar, ha confermato che cinque musulmani sono morti nella città e che molti altri sarebbero stati uccisi a Onitsha.

Dopo le violenze interreligiose degli ultimi tre giorni, scatenate dalla protesta contro le vignette su Maometto e durante le quali 34 persone, per lo più cristiani, hanno perso la vita, ieri, per rappresaglia, alcuni cristiani nigeriani avevano incendiato due moschee.
(2006-02-22 15:25:25)

discepolo
22-02-2006, 15:15
Nigeria, vendetta dei cristiani
uccisi 19 musulmani nel sud



è brutto a dirsi, ma son in parte contento!

scommetto poi che adesso un magistrato italiano, aprirà un inchiesta! fetecchie! :ciapet: :oink: :ciapet: :banned:

Lucio Virzì
22-02-2006, 15:24
è brutto a dirsi, ma son in parte contento!

scommetto poi che adesso un magistrato italiano, aprirà un inchiesta! fetecchie! :ciapet: :oink: :ciapet: :banned:

No, non è brutto.
E' osceno.
Ed il successivo commento è delirante.

LuVi

discepolo
22-02-2006, 15:35
Contento no.
Stupito nemmeno: non si può lasciar fare/passare tutto, altrimenti la gente esplode.... Questo ci porterà allo scontro tra civiltà, ammesso non sia già in atto.

mi auguro proprio che tu abbia torto!!

wolf64
22-02-2006, 15:54
è brutto a dirsi, ma son in parte contento!

scommetto poi che adesso un magistrato italiano, aprirà un inchiesta! fetecchie! :ciapet: :oink: :ciapet: :banned:

Purtroppo però se questa cosa dovesse espandersi tieni presente che è quanto vogliono ottenere coloro che da dietro dirigono quelle masse di ignoranti nell'attaccare ambasciate e consolati in nome delle vignette o della prossima scusa che riusciranno a cogliere.

Purtroppo il gioco (chiamiamolo "gioco"! :rolleyes: ) è molto duro, bisogna mantenere la calma e non cedere alle provocazione, per questo anch'io che ho votato Lega diversi anni, anche se non negli ultimi, ritengo il gesto di Calderoli uno sbaglio, ma la durezza e la difficoltà di questo "gioco" è nel riuscire da una parte a non provocarli, ma.. senza calare le braghe, facendo vedere che si da rispetto ma per ricevere rispetto.

Questa è una linea che vedo, con piacere, che sta impostando la destra in questi giorni, dove dopo il primo scossone per le conseguenze del gesto di Calderoli e le scuse, oltre alle dimissioni dello stesso ministro, per calmare gli animi e dissociarsi da azioni provocatorie a livello di governo, ora però chiedono un reciproco rispetto anche da parte loro nei nostri confronti e nei confronti di altre religioni quali quella cristiana, e vedo un atteggiamento di fermezza che compatta tutta la destra in questo senso.

A mio avviso la sinistra sbaglia nel continuare a portare avanti una linea dove il rispetto da dare al mondo mussulmano è unilaterale e sempre a qualsiasi costo, così sì eviti ripercussioni nei tuoi confronti, ma perdi anche totalmente il loro rispetto e rischi che quando devi alzare la voce per recuperare ciò che ti vogliono togliere non basterà soltanto chiedere una reciprocità del rispetto!
Ricordo ai signori della sinistra che se pensano che per la propria sicurezza vada accettato tutto, anche la soppressione delle proprie libertà, oramai molte decine di anni fa, molti dei loro nonni e con le loro stesse idee politiche, sono usciti dalla loro tranquillità, si sono armati e si sono arroccati sulle nostre montagne o nei meandri delle nostre città per mettere in gioco le loro spesso giovani vite per degli ideali di libertà, e noi abbiamo il dovere di avere cura di quello che loro hanno conquistato con il sangue!

Tanto sangue italiano è stato versato, da ambo le parti, perchè ogniuno di loro pensava di avere ragione, alla fine ha prevalso la libertà e gli italiani si sono riuniti sotto quell'unica bandiera, quei quattro straccioni cosa pensano? Che noi siamo sempre stati così? Che l'Italia è sempre stata così? No cari miei, faccio in tempo io, a sentire i racconti dalla viva voce dei miei genitori sugli orrori della guerra, la fame, mia madre che andava a letto con lo stomaco vuoto e si immaginava un risotto per calmare i crampi, o che andava con altri bambini lungo la ferrovia con i sacchi a raccogliere il carbone, mio padre ha passato una vita analoga, i morti lungo le strade, aerei che passavano sopra a queste zone e dopo i lampi arancioni nel cielo notturno con boati lontani per le bombe che cadevano sopra Milano, e il pensiero di coloro che erano sotto a quelle bombe, a volte anche amici e parenti... o gli orrori dei partigiani fucilati sulle pubbliche piazze, o la restituzione del favore nei giorni della liberazione ai fascisti.... tutto sangue italiano gente, e anche tanto!

L'italia non è sempre stata un paese di calcio, reality e le altre cazzate che ci sono oggi, con tutti i problemi che abbiamo ogniuno di noi oggi può esprimere la propria idea liberamente, grazie a tutto quel sangue, per loro questo non vuol dire niente, forse per loro non significa niente la parola libertà, forse per loro la cosa più importante è fare contento e compiacere il loro Dio, ho il massimo rispetto di questo, ma che non mi vengano a rompere i coglioni a me, io ho la mia libertà e me la terrò sempre ben stretta, qualsiasi cosa dovesse costarmi, senza la mia libertà il resto conterebbe meno di niente, la mia vita stessa sarebbe niente senza di essa, non so come la pensiate voi....

In totale, tutto ciò non vuol dire metterci muro contro muro, faremmo il gioco dei registi di tutto ciò, nessuna provocazione, ma atteggiamento fermo, tutto qua!

discepolo
22-02-2006, 16:03
Purtroppo però se questa cosa dovesse espandersi tieni presente che è quanto vogliono ottenere coloro che da dietro dirigono quelle masse di ignoranti nell'attaccare ambasciate e consolati in nome delle vignette o della prossima scusa che riusciranno a cogliere.

Purtroppo il gioco (chiamiamolo "gioco"! :rolleyes: ) è molto duro, bisogna mantenere la calma e non cedere alle provocazione, per questo anch'io che ho votato Lega diversi anni, anche se non negli ultimi, ritengo il gesto di Calderoli uno sbaglio, ma la durezza e la difficoltà di questo "gioco" è nel riuscire da una parte a non provocarli, ma.. senza calare le braghe, facendo vedere che si da rispetto ma per ricevere rispetto.

Questa è una linea che vedo, con piacere, che sta impostando la destra in questi giorni, dove dopo il primo scossone per le conseguenze del gesto di Calderoli e le scuse, oltre alle dimissioni dello stesso ministro, per calmare gli animi e dissociarsi da azioni provocatorie a livello di governo, ora però chiedono un reciproco rispetto anche da parte loro nei nostri confronti e nei confronti di altre religioni quali quella cristiana, e vedo un atteggiamento di fermezza che compatta tutta la destra in questo senso.

A mio avviso la sinistra sbaglia nel continuare a portare avanti una linea dove il rispetto da dare al mondo mussulmano è unilaterale e sempre a qualsiasi costo, così sì eviti ripercussioni nei tuoi confronti, ma perdi anche totalmente il loro rispetto e rischi che quando devi alzare la voce per recuperare ciò che ti vogliono togliere non basterà soltanto chiedere una reciprocità del rispetto!
Ricordo ai signori della sinistra che se pensano che per la propria sicurezza vada accettato tutto, anche la soppressione delle proprie libertà, oramai molte decine di anni fa, molti dei loro nonni e con le loro stesse idee politiche, sono usciti dalla loro tranquillità, si sono armati e si sono arroccati sulle nostre montagne o nei meandri delle nostre città per mettere in gioco le loro spesso giovani vite per degli ideali di libertà, e noi abbiamo il dovere di avere cura di quello che loro hanno conquistato con il sangue!

Tanto sangue italiano è stato versato, da ambo le parti, perchè ogniuno di loro pensava di avere ragione, alla fine ha prevalso la libertà e gli italiani si sono riuniti sotto quell'unica bandiera, quei quattro straccioni cosa pensano? Che noi siamo sempre stati così? Che l'Italia è sempre stata così? No cari miei, faccio in tempo io, a sentire i racconti dalla viva voce dei miei genitori sugli orrori della guerra, la fame, mia madre che andava a letto con lo stomaco vuoto e si immaginava un risotto per calmare i crampi, o che andava con altri bambini lungo la ferrovia con i sacchi a raccogliere il carbone, mio padre ha passato una vita analoga, i morti lungo le strade, aerei che passavano sopra a queste zone e dopo i lampi arancioni nel cielo notturno con boati lontani per le bombe che cadevano sopra Milano, e il pensiero di coloro che erano sotto a quelle bombe, a volte anche amici e parenti... o gli orrori dei partigiani fucilati sulle pubbliche piazze, o la restituzione del favore nei giorni della liberazione ai fascisti.... tutto sangue italiano gente, e anche tanto!

L'italia non è sempre stata un paese di calcio, reality e le altre cazzate che ci sono oggi, con tutti i problemi che abbiamo ogniuno di noi oggi può esprimere la propria idea liberamente, grazie a tutto quel sangue, per loro questo non vuol dire niente, forse per loro non significa niente la parola libertà, forse per loro la cosa più importante è fare contento e compiacere il loro Dio, ho il massimo rispetto di questo, ma che non mi vengano a rompere i coglioni a me, io ho la mia libertà e me la terrò sempre ben stretta, qualsiasi cosa dovesse costarmi, senza la mia libertà il resto conterebbe meno di niente, la mia vita stessa sarebbe niente senza di essa, non so come la pensiate voi....

In totale, tutto ciò non vuol dire metterci muro contro muro, faremmo il gioco dei registi di tutto ciò, nessuna provocazione, ma atteggiamento fermo, tutto qua!


quoto!

a sto punto non mi scandilizzerei nemmeno tanto se dovesse far risorgere i mitici crociati il papa!!

:read: Wolf for president :read:

Gemma
22-02-2006, 16:11
quoto!

a sto punto non mi scandilizzerei nemmeno tanto se dovesse far risorgere i mitici crociati il papa!!

:read: Wolf for president :read:
[OT]
un post di un utente sospeso??? :mbe:
[FINE OT]

zerothehero
22-02-2006, 16:12
[OT]
un post di un utente sospeso??? :mbe:
[FINE OT]

La sospensione non è istantanea, ha avuto qualche minuto per postare altro..nessun mistero. :fagiano:

ironmanu
22-02-2006, 16:13
Azioni e reazioni

Teheran, 15:54

TEHERAN: SIT IN A AMBASCIATA ITALIA E BANDIERE IN FIAMME

Un centinaio di persone hanno manifestato davanti all'ambasciata italiana a Teheran, per protestare contro la pubblicazione delle vignette su Maometto ma anche contro l'ormai ex ministro leghista Roberto Calderoli, che aveva indossato una maglietta che ne riproduceva una. "Morte all'America, morte a Israele , morte all'Italia, morte alla Francia", hanno urlato gli studenti della scuola di teologia Bagher al Olum di Qum, che ha organizzato la protesta. Un tricolore italiano e' stato dato alle fiamme al pari delle bandiere Usa, britannica, danese e tedesca. La polizia e' poi intervenuta per disperdere la manifestazione. Alcuni attivisti sono stati fermati.

Nigeria, vendetta dei cristiani
uccisi 19 musulmani nel sud

Onitsha (Nigeria) - In Nigeria esplode la vendetta dei cristiana contro i musulmani. Almeno venti persone sono stati uccise nel sud est del Paese, sulla scia degli scontri avvenuti a nord, e costati la vita a decine di cristiani. A Onitsha, capitale dello Stato cristiano di Anambra, la violenza era cominciata ieri all'arrivo degli autobus che trasportavano le salme dei cristiani. Migliaia di giovani sono scesi nelle strade con in mano bastoni e machete.

Secondo le informazioni di un corrispondente dell'Afp, sarebbero inoltre decine i feriti e più di 5 mila gli sfollati. Secondo l'Afp, i cadaveri delle 19 vittime, tutte musulmane probabilmente membri dell'etnia Haussa, sono stati trovati lungo la strada tra Asaba e Onitsha. Alcuni sono stati bruciati, altri spogliati. Il capo della polizia di Asaba, Moiriki Abubakar, ha confermato che cinque musulmani sono morti nella città e che molti altri sarebbero stati uccisi a Onitsha.

Dopo le violenze interreligiose degli ultimi tre giorni, scatenate dalla protesta contro le vignette su Maometto e durante le quali 34 persone, per lo più cristiani, hanno perso la vita, ieri, per rappresaglia, alcuni cristiani nigeriani avevano incendiato due moschee.
(2006-02-22 15:25:25)

Alla faccia del berlusca che s'è calato le braghe su al jazeera.delle nostre scuse(che nn condivido) nn frega loro un cazzo,ma l'europa NN SA fare + di questo. :rolleyes:

In quanto alla vendetta dei cristiani dico solo che è il modo + stupido di rispondere,ma tanto si tratta comunque di ulteriore strumentalizzazione

wolf64
22-02-2006, 16:23
[OT]
un post di un utente sospeso??? :mbe:
[FINE OT]


...e le sue ultime parole le ha dedicate a me.... sono commosso!!!! :cry: :D

wolf64
22-02-2006, 17:38
Prendo spunto dal tuo avatar:

[SESTO SENSO ON]
Vedo utenti sospesi scrivere post...
[/SESTO SENSO OFF]

:D

Scusate, non ho resistito!

Sì.... vedo il fantasma di Discepolo aleggiare nel forum... è lui è lui... ora è dietro di te.... scappaaaaaaa!!!!!!!!!!!!! :eek: :eek: :eek:

Vabè, la finisco prima di fare la sua fine! :stordita:

(..e si che ho 41 anni... sono proprio un pirlone!!! :fagiano: ..oh, nessuno che mi dia ragione però... eh!!! :mbe: )

:p :D :p

naitsirhC
22-02-2006, 19:11
come no certo... in un'Europa in cui già si rischiava la pelle a parlare di fondamentalismo, vedi vicenda Theo Van Gogh, vedi il caso del libro per bambini che non trovava gente disposta ad illustrarlo per paura di ritorsioni, si condanna la pubblicazione di vignette assolutamente innocenti da parte di un libero giornale europeo e non si dice una parola su chi ha brucia le bandiere, emette fatwe, ammazza, da fuoco alle chiese e via dicendo. Lo spirito di monaco continua ad essere l'anima di questa europa pavida, come se non ci fossero già illustri precedenti. Mi chiedo, dopo la libertà di stampa, a cos'altro rinunceremo sperando che ci lascino tranquilli. L'america dopo l'11 settembre ha reagito... l'europa dopo Atocha e Londra si è inginocchiata...

Ti quoto.
Sto ancora aspettando con inpazienza il primo vagito di solidarietà verso la Danimarca da parte di questa "Europa" a pigreco mezzi.

naitsirhC
22-02-2006, 19:16
Il vescovo: «Non porgiamo
l’altra guancia»

CITTA’ DEL VATICANO.

«Basta continuare a porgere l’altra guancia, l’autodifesa è un dovere. Di
fronte alla minaccia del fanatismo islamico, l’Occidente chiude gli occhi come fece con Hitler». A lanciare il monito («dialogare non significa negare ciò in cui
crediamo») è il vescovo Velasio De Paolis, teologo dell’ex Sant’Uffizio al fianco di Joseph Ratzinger, oggi segretario del supremo tribunale della Segnatura Apostolica (la Cassazione vaticana), decano della facoltà di diritto canonico
della Pontificia Università Urbaniana e voce autorevole della Curia.


Una delle poche volte che mi trovo d'accordo con la Curia vaticana.

trokij
22-02-2006, 20:40
Una delle poche volte che mi trovo d'accordo con la Curia vaticana.
hi hi sono sempre piu politici e sempre meno ministri di culto... fossi praticante mi sentirei veramente frustrato:asd:

von Clausewitz
22-02-2006, 23:36
:rolleyes:
Direi una botta di residuo buonsenso.

LuVi

:confused:
ancora non hai capito in tutta questa storia dove sta la mancanza di buon senso?
eppure non è difficile........

von Clausewitz
23-02-2006, 00:07
Allucinante. Ha dichiarato candidamente che la libertà di satira deve fare discriminazioni religiose....


forse ti sono sfuggite alcune parole di fini oggi alla camera in audizione:

http://www.corriere.it/Primo_Piano/Politica/2006/02_Febbraio/22/fini.shtml

L'Italia vuole chiudere «definitivamente il capitolo storico del passato coloniale» in Libia, ha annunciato Fini nel suo intervento al Senato, nel quale ha spiegato che si vuole mettere una pietra sopra ai residui del passato «anche con significative misure» da concordare con le autorità libiche.


praticamente sta dicendo che in futuro dovremmo dare qualche prebenda ai libici per tenerceli buoni, come se in passato non avessimo già dato e l'atteggiamento dei libici giustifichi simili misure
forse avevi ragione tu, seppur parzialmente
nella nostra politica estera non c'è limite al peggio, solo che tu l'attribuivi al futuro governo di centrosinistra, mentre in realtà come servilismo ipocrita si evince come l'attuale centrodestra sia il peggio del peggio
hai sbagliato soggetto come al solito :D
adesso cmq hai capito perchè la nostra politica estera non potrà mai cambiare?

plutus
23-02-2006, 08:15
,ma l'europa NN SA fare + di questo. :rolleyes:


l'europa?esiste? cos'é? é mai riuscita aprendere una decisione comune per reagire? l'europa ha paura di se stessa in primis..

Giovanni Botti
23-02-2006, 09:00
Buon Giorno.

Dovrebbe risultare evidente a tutti, anche ai più tetragoni, che se i tipi come Calderoli vengono allontanati le cose con l’islam girano meglio.
Oh madonnina santa, mica si può pretendere che tutto fili subito liscio come l’olio.
E per altro verso non si è mai visto al mondo un dialogo degno di questo nome che non abbia mostrato i suoi momenti di frizione.
Dice: un momento, ma in Nigeria ci sgozzano come tacchini.
Cosa che difficilmente si può negare, a condizione di non dimenticare mai che perfino nei modi più brutali si nasconde sempre il lumicino del dialogo.
E quello insiste: ma pure in Pakistan, pure nella kemalista Turchia, e si è aperta la caccia al cristianuccio pure in Indonesia, e nel Londonistan vogliono la sharia, e nell’Uttar Pradesh erano in cinquecentomila che se beccavano uno dei nostri te lo do io l’intoccabile, mentre in Libia ci danno dentro coi cartelloni pieni di croci, di svastiche e di stelle di David, e i focherelli, e in Egitto uguale, e lo stesso in Algeria, e via andare.
Ma è il prezzo del confronto, benedetti figlioli.
Dialoga oggi, dialoga domani, speriamo di avere il culo che non gli vada via la voce.

A Presto!

^TiGeRShArK^
23-02-2006, 09:25
Buon Giorno.

Dovrebbe risultare evidente a tutti, anche ai più tetragoni, che se i tipi come Calderoli vengono allontanati le cose con l’islam girano meglio.
Oh madonnina santa, mica si può pretendere che tutto fili subito liscio come l’olio.
E per altro verso non si è mai visto al mondo un dialogo degno di questo nome che non abbia mostrato i suoi momenti di frizione.
Dice: un momento, ma in Nigeria ci sgozzano come tacchini.
Cosa che difficilmente si può negare, a condizione di non dimenticare mai che perfino nei modi più brutali si nasconde sempre il lumicino del dialogo.
E quello insiste: ma pure in Pakistan, pure nella kemalista Turchia, e si è aperta la caccia al cristianuccio pure in Indonesia, e nel Londonistan vogliono la sharia, e nell’Uttar Pradesh erano in cinquecentomila che se beccavano uno dei nostri te lo do io l’intoccabile, mentre in Libia ci danno dentro coi cartelloni pieni di croci, di svastiche e di stelle di David, e i focherelli, e in Egitto uguale, e lo stesso in Algeria, e via andare.
Ma è il prezzo del confronto, benedetti figlioli.
Dialoga oggi, dialoga domani, speriamo di avere il culo che non gli vada via la voce.

A Presto!
proposte concrete???
dovremmo metterci a sgozzare noi delle persone solo xkè sono di una religione differente abbassandoci ai loro livelli???
ottima soluzione...
infatti si è visto a ke livelli sta arrivando la faida in algeria, iniziata, guarda caso, proprio a causa di un attacco dei cristiani alle moschee incendiandole.....
bel modo di agire...ovviamente la soluzione migliore...:doh:

Lucio Virzì
23-02-2006, 09:44
Nigeria, vendetta dei cristiani
uccisi 19 musulmani nel sud

Onitsha (Nigeria) - In Nigeria esplode la vendetta dei cristiana contro i musulmani. Almeno venti persone sono stati uccise nel sud est del Paese, sulla scia degli scontri avvenuti a nord, e costati la vita a decine di cristiani. A Onitsha, capitale dello Stato cristiano di Anambra, la violenza era cominciata ieri all'arrivo degli autobus che trasportavano le salme dei cristiani. Migliaia di giovani sono scesi nelle strade con in mano bastoni e machete.

Secondo le informazioni di un corrispondente dell'Afp, sarebbero inoltre decine i feriti e più di 5 mila gli sfollati. Secondo l'Afp, i cadaveri delle 19 vittime, tutte musulmane probabilmente membri dell'etnia Haussa, sono stati trovati lungo la strada tra Asaba e Onitsha. Alcuni sono stati bruciati, altri spogliati. Il capo della polizia di Asaba, Moiriki Abubakar, ha confermato che cinque musulmani sono morti nella città e che molti altri sarebbero stati uccisi a Onitsha.

Dopo le violenze interreligiose degli ultimi tre giorni, scatenate dalla protesta contro le vignette su Maometto e durante le quali 34 persone, per lo più cristiani, hanno perso la vita, ieri, per rappresaglia, alcuni cristiani nigeriani avevano incendiato due moschee.
(2006-02-22 15:25:25)

Mi quoto, perchè il signor botti vede il male solo dove gli fa comodo.

LuVi

wolf64
23-02-2006, 10:59
Buon Giorno.

Dovrebbe risultare evidente a tutti, anche ai più tetragoni, che se i tipi come Calderoli vengono allontanati le cose con l’islam girano meglio.
Oh madonnina santa, mica si può pretendere che tutto fili subito liscio come l’olio.
E per altro verso non si è mai visto al mondo un dialogo degno di questo nome che non abbia mostrato i suoi momenti di frizione.
Dice: un momento, ma in Nigeria ci sgozzano come tacchini.
Cosa che difficilmente si può negare, a condizione di non dimenticare mai che perfino nei modi più brutali si nasconde sempre il lumicino del dialogo.
E quello insiste: ma pure in Pakistan, pure nella kemalista Turchia, e si è aperta la caccia al cristianuccio pure in Indonesia, e nel Londonistan vogliono la sharia, e nell’Uttar Pradesh erano in cinquecentomila che se beccavano uno dei nostri te lo do io l’intoccabile, mentre in Libia ci danno dentro coi cartelloni pieni di croci, di svastiche e di stelle di David, e i focherelli, e in Egitto uguale, e lo stesso in Algeria, e via andare.
Ma è il prezzo del confronto, benedetti figlioli.
Dialoga oggi, dialoga domani, speriamo di avere il culo che non gli vada via la voce.

A Presto!

Il dialogo è giusto Giovanni, ed è la soluzione più giusta e più civile ai problemi che si generano tra due persone o tra due schieramenti di persone, l'opposto del dialogo è il silenzio assoluto, dannoso, perchè allontana le due parti essendo che ognuno continua sì il dialogo, ma nella propria testa, da sè a sè stesso, facendo le domande ma... dandosi anche le risposte e immaginando (spesso a torto) quanto potrebbe dirgli quell'altro, o la degenerazione del dialogo è il litigio, altrettanto dannoso.

Però è importante che, specialmente chi dimostra di aver la volontà di dialogo più forte, in questo caso noi, tenga l'obiettivo del dialogo stesso il più possibile vicino ad un punto ideale che sta in mezzo ai due dialoganti, perciò ne spostato a favore di uno e ne spostato a favore dell'altro, perchè l'obiettivo del dialogo deve essere il raggiungimento di una soluzione che stia bene e che porti vantaggi a tutte e due le parti, e non a una sola, capisci il mio ragionamento?

Una linea non provocatrice che dimostra di dare rispetto ma anche di chiedere rispetto mi sembra la giusta via di dialogo, il dare rispetto incodizionatamente, ovvero senza chiederlo, può ripagare sulla breve distanza, ma è costosa in termini di quanto bisogna dare senza ricevere, e rischia per un vasto numero di motivi di provocare più una tregua che una vera e propria pace duratura.

FastFreddy
23-02-2006, 11:00
Omioddio, siamo tornati alla "bilancia" della conta dei morti? Costruttivo!



Ma pietà! :rolleyes:


A parte poi che gli scontri in Nigeria hanno poco o nulla a che vedere con la religione...

Star trek
23-02-2006, 11:15
per me si son incazzati perchè loro non hanno avuto il rinascimento, e tutto ciò che ha comportato!


eheheh ehhehehehehheheheh dici che gli brucia? :D :ciapet:

Star trek
23-02-2006, 11:23
Una delle poche volte che mi trovo d'accordo con la Curia vaticana.


anche io.....

indelebile
23-02-2006, 11:35
L'annuncio a New York. Vuole raffigurare il profeta "con le sue
nove mogli, le sedici concubine e una cammella col burqa"
La Fallaci sta preparando una vignetta su Maometto


FIRENZE - Oriana Fallaci sta preparando una vignetta su Maometto. Lo ha annunciato lei stessa, martedì sera nella sede del consolato italiano a New York, dove ha ricevuto la Medaglia d'Oro dal presidente del consiglio regionale della Toscana Riccardo Nencini. E' quanto riferisce il "Giornale della Toscana" in un ampio servizio in cui il direttore Riccardo Mazzoni racconta la cerimonia.

La Fallaci ha spiegato di voler raffigurare Maometto "con le sue nove mogli, fra cui la bambina che sposò a 70 anni, le sedici concubine e una cammella col burqa. La matita, per ora, si è infranta sulla figura della cammella, ma il prossimo tentativo probabilmente andrà meglio".

(23 febbraio 2006)

ivanao
23-02-2006, 11:57
Il Corano in merito è molto chiaro. Senza andare tanto indietro nel tempo, qualcuno si ricorda di quei bravi figli di Allah che urinavano sui marmi del Battistero a Firenze? E va da se che in confronto ai crimini che si stanno commettendo in nome di Allah nel mondo questa è una cosettina all'acqua di rose. E poi, come possiamo aspettarci che questa gente ci rispetti quando siamo noi stessi i primi a odiare la nostra cultura, le nostre radici? O chi non la pensa come noi. Un esempio? L'assalto alla chiesa rinascimentale del Carmine a Torino ad opera dei giovanotti della Sinistra radicale, le scritte oltraggiose sulla facciata con lo spray: "Nazi-Ratzinger" o l'avvertimento "Con le budella dei preti impiccheremo Pisanu", e per completare il tutto ci urinarono su, ma non furono contenti: irruppero dentro la chiesa e fecero scoppiare un petardo vicino all'altare. Tutto ciò senza che nessuno muovesse un dito perchè tali imprese sono considerate libertà-di-espressione.


la violenza non serve...ma come farglielo capire? loro stessi distruggono le moschee... vedi iraq. Ma allora che si deve fare?

naitsirhC
23-02-2006, 12:03
...
fra cui la bambina che sposò a 70 anni, le sedici concubine
...


:doh:
Questo non lo sapevo.

ivanao
23-02-2006, 12:07
:doh:
Questo non lo sapevo.


se è vera sta cosa...mi viene da pensare...ehmmm

wolf64
23-02-2006, 14:04
Il Corano in merito è molto chiaro. Senza andare tanto indietro nel tempo, qualcuno si ricorda di quei bravi figli di Allah che urinavano sui marmi del Battistero a Firenze? E va da se che in confronto ai crimini che si stanno commettendo in nome di Allah nel mondo questa è una cosettina all'acqua di rose. E poi, come possiamo aspettarci che questa gente ci rispetti quando siamo noi stessi i primi a odiare la nostra cultura, le nostre radici? O chi non la pensa come noi. Un esempio? L'assalto alla chiesa rinascimentale del Carmine a Torino ad opera dei giovanotti della Sinistra radicale, le scritte oltraggiose sulla facciata con lo spray: "Nazi-Ratzinger" o l'avvertimento "Con le budella dei preti impiccheremo Pisanu", e per completare il tutto ci urinarono su, ma non furono contenti: irruppero dentro la chiesa e fecero scoppiare un petardo vicino all'altare. Tutto ciò senza che nessuno muovesse un dito perchè tali imprese sono considerate libertà-di-espressione.


la violenza non serve...ma come farglielo capire? loro stessi distruggono le moschee... vedi iraq. Ma allora che si deve fare?

Vedi Ivanao, hai messo il dito in una piaga della nostra società e che è particolarmente purulenta in occasione di questi fatti, ovvero questi "giovanotti" di casa nostra sono sempre pronti a sputare sulla religione cattolica e sulle tradizioni occidentali, mentre si atteggiano a paladini della religione e delle tradizioni mussulmane (o forse sarebbe meglio dire di tutto ciò che non è cristiano e/o occidentale o gli è addirittura contro!).
Il problema è che i "registi" di quelle masse di ignoranti che attaccano ambasciate e uccidono persone per queste vignette, sanno bene di poter contare su questi alleati a casa nostra, questo gli da anche forza, stai tranquillo che se vedessero un fronte unito pronto a tendergli la mano, a rispettarli, ma anche pronto a farsi rispettare se è il caso, la smetterebbero di fare certe pagliacciate.

Vedi, "i registi" sono persone intelligenti, non sono come le masse di ignoranti che dirigono, anzi, a loro fa comodo che quelle masse rimangano ignoranti, è per quello che anche da noi vorrebbero creare delle isole, degli stati negli stati, per tenere il maggior numero di persone in quell'ignoranza che gli permette di controllarli e di dirigerli dove vogliono, loro capiscono che la ragazzina che cresce in un paese come il nostro non avrebbe la minima intenzione di mettersi un velo in testa o addirittura un burka, sanno che la stessa ragazzina crescendo magari vuole sì conservare le tradizioni, la cultura e la religione dei suoi genitori e dei luoghi da dove proviene, ma li vuole conservare come un tesoro dentro di se, fuori però vuol sentirsi libera, vuol sentirsi donna come le donne occidentali, poter lasciare i suoi bei capelli al vento, poter mettere una gonna che metta in evidenza la sua femminilità, in una parola vuole essere libera e vuole pensare con la sua testa, e la stessa cosa la puoi rapportare su argomenti diversi al ragazzino mussulmano, questo è ciò che più fa paura ai "registi", capisci? ;)

Sulla parte di approvazione che i "registi" sanno di poter contare a casa nostra (intesa come Europa, anzi, come occidente), facci caso, i loro attentati da noi arrivano a limiti molto pesanti ma non li superano mai, questo perchè sanno che se superano una certa linea di confine perderebbero quella parte di approvazione.

La realtà è che la vera battaglia è contro i "registi", le folle che muovono sono un mezzo, la mano va tesa ai mussulmani moderati, per quanto possibile la mano andrebbe tesa anche a quelle folle di ignoranti, soprattutto perchè diventino meno ignoranti, ma i "registi" vanno decapitati, senza mezzi termini, con tutti i mali del mondo, anche con i mali da parte occidentale, ma il nostro futuro e quello dei nostri figli, soprattutto per una convivenza serena con il mondo mussulmano, dipende dal riuscire a decapitare quella regia!

bagoa
23-02-2006, 19:16
dopo gli attentati di madrid e londra con centinaia di morti, non mi sembra di ricordare reazioni cosi violente da parte delle popolazioni europee.

Sursit
23-02-2006, 19:16
Vedi Ivanao, hai messo il dito in una piaga della nostra società e che è particolarmente purulenta in occasione di questi fatti, ovvero questi "giovanotti" di casa nostra sono sempre pronti a sputare sulla religione cattolica e sulle tradizioni occidentali, mentre si atteggiano a paladini della religione e delle tradizioni mussulmane (o forse sarebbe meglio dire di tutto ciò che non è cristiano e/o occidentale o gli è addirittura contro!).
Il problema è che i "registi" di quelle masse di ignoranti che attaccano ambasciate e uccidono persone per queste vignette, sanno bene di poter contare su questi alleati a casa nostra, questo gli da anche forza, stai tranquillo che se vedessero un fronte unito pronto a tendergli la mano, a rispettarli, ma anche pronto a farsi rispettare se è il caso, la smetterebbero di fare certe pagliacciate.

Vedi, "i registi" sono persone intelligenti, non sono come le masse di ignoranti che dirigono, anzi, a loro fa comodo che quelle masse rimangano ignoranti, è per quello che anche da noi vorrebbero creare delle isole, degli stati negli stati, per tenere il maggior numero di persone in quell'ignoranza che gli permette di controllarli e di dirigerli dove vogliono, loro capiscono che la ragazzina che cresce in un paese come il nostro non avrebbe la minima intenzione di mettersi un velo in testa o addirittura un burka, sanno che la stessa ragazzina crescendo magari vuole sì conservare le tradizioni, la cultura e la religione dei suoi genitori e dei luoghi da dove proviene, ma li vuole conservare come un tesoro dentro di se, fuori però vuol sentirsi libera, vuol sentirsi donna come le donne occidentali, poter lasciare i suoi bei capelli al vento, poter mettere una gonna che metta in evidenza la sua femminilità, in una parola vuole essere libera e vuole pensare con la sua testa, e la stessa cosa la puoi rapportare su argomenti diversi al ragazzino mussulmano, questo è ciò che più fa paura ai "registi", capisci? ;)

Sulla parte di approvazione che i "registi" sanno di poter contare a casa nostra (intesa come Europa, anzi, come occidente), facci caso, i loro attentati da noi arrivano a limiti molto pesanti ma non li superano mai, questo perchè sanno che se superano una certa linea di confine perderebbero quella parte di approvazione.

La realtà è che la vera battaglia è contro i "registi", le folle che muovono sono un mezzo, la mano va tesa ai mussulmani moderati, per quanto possibile la mano andrebbe tesa anche a quelle folle di ignoranti, soprattutto perchè diventino meno ignoranti, ma i "registi" vanno decapitati, senza mezzi termini, con tutti i mali del mondo, anche con i mali da parte occidentale, ma il nostro futuro e quello dei nostri figli, soprattutto per una convivenza serena con il mondo mussulmano, dipende dal riuscire a decapitare quella regia!
Condivido quello che dici, ma vorrei fare una provocazione in proposito: siamo sicuri che lo stesso giochetto che fanno lì per strumentalizzare le masse non lo stiano facendo anche qui?
Siamo sicuri di essere davvero liberi di pensarla come vogliamo, oppure le informazioni sono strumentalizzate anche qui per far fare alle masse nostrane quello che vogliono i potenti?
E quello che noi pensiamo, siamo davvero sicuri di essere liberi di pensarlo? Oppure ci viene "suggerito" cosa pensare?

gor
23-02-2006, 19:20
Condivido quello che dici, ma vorrei fare una provocazione in proposito: siamo sicuri che lo stesso giochetto che fanno lì per strumentalizzare le masse non lo stiano facendo anche qui?
Siamo sicuri di essere davvero liberi di pensarla come vogliamo, oppure le informazioni sono strumentalizzate anche qui per far fare alle masse nostrane quello che vogliono i potenti?
E quello che noi pensiamo, siamo davvero sicuri di essere liberi di pensarlo? Oppure ci viene "suggerito" cosa pensare?
se non altro almeno te lo stai chiedendo,da quel che si sente li quelli che vengon strumentalizzati neppure se la pongono la domanda,la differenza e evidente,un certo grado di liberta di pensiero qui c'è,li no.

Sursit
23-02-2006, 19:34
se non altro almeno te lo stai chiedendo,da quel che si sente li quelli che vengon strumentalizzati neppure se la pongono la domanda,la differenza e evidente,un certo grado di liberta di pensiero qui c'è,li no.
Sì, vero.
D'altra parte è sicuramente più facile strumentalizzare chi ha la pancia vuota rispetto a chi ce l'ha piena.
Però, non mi sembra che qui da noi, che si dice ci sia tanta libertà, si faccia qualcosa per fare in modo che le persone siano libere sul serio.
Fondamentalmente, si vuol dare l'illusione della libertà. Salvo poi mettertela in quel posto.....

gor
23-02-2006, 19:41
sai quale e il metro con cui giudico la liberta in italia?guardando le nazioni estere,credimi non stiamo messi poi cosi male,il fatto(e sfido a smentirmi)e che agli italiani piace di piu ciacchierare e lamentarsi che non han libertà,quando se facessero gli stessi discorsi che facciamo qui(e un esempio ovviamente) in uno stato teocratico oppure dittatoriale (a scelta mettete il nome del vostro paese dittatoriale preferito) saremmo già tutti con la polizia sottocasa e dopo pochi giorni se ci e andata bene saremmo in galera.

trokij
23-02-2006, 19:42
se non altro almeno te lo stai chiedendo,da quel che si sente li quelli che vengon strumentalizzati neppure se la pongono la domanda,la differenza e evidente,un certo grado di liberta di pensiero qui c'è,li no.
Vabbè anche noi veniamo strumentalizzati, vedi gli usa con il pericolo terrorismo ;)
Loro secondo me vengono indottrinati, gli viene insegnato cosa credere e ad obbedire, vengono addestrati, il che è molto triste!!!

Siamo una società piu libera ed evoluta, e questo è evidente, non dovrebbe nemmeno sfiorarci il pensiero di porci al loro livello :rolleyes:

gor
23-02-2006, 19:48
credimi potrai sentirti evoluto quanto vuoi ma se al tuo antagonista non interessa la trattativa allora arriva il momento di chiedersi cosa altro fare,quale altra soluzione adottare?

Sursit
23-02-2006, 20:57
sai quale e il metro con cui giudico la liberta in italia?guardando le nazioni estere,credimi non stiamo messi poi cosi male,il fatto(e sfido a smentirmi)e che agli italiani piace di piu ciacchierare e lamentarsi che non han libertà,quando se facessero gli stessi discorsi che facciamo qui(e un esempio ovviamente) in uno stato teocratico oppure dittatoriale (a scelta mettete il nome del vostro paese dittatoriale preferito) saremmo già tutti con la polizia sottocasa e dopo pochi giorni se ci e andata bene saremmo in galera.
Bè, è il nostro sistema capistalistico che ammette certe cose. E non altre.
In fin dei conti, è vero che sei libero di dire quello che vuoi, ma è anche vero che i giornali, le TV, riportano sempre e solo quello che fa comodo e non quello che è vero. E non è solo questione di opinioni.
Il cellulare è sì uno strumento di comunicazione, ma è anche vero che col telefonino sei perfettamente controllabile. Le telefonate si possono sempre registare, gli SMS sono sempre messi su un server. E anche quando navighi sei sempre sotto controllo.
Non viviamo in una dittatura, ma in un'illusione sì.
Certo, sempre meglio almeno l'illusione di essere liberi piuttosto che la certezza assoluta di non esserlo. E' pur sempre meglio di niente.
E credimi che dopo aver letto l'articolo sugli utili dei grandi petrolieri non mi sono certo meravigliato di quello che sta succedendo nelle varie parti del mondo.
E vorrei far notare che mentre qui discutiamo sulla cattiveria o meno dei musulmani, non c'è ancora nessuno che parli degli estremisti indù, in preoccupante aumento. E che stanno nascendo attriti non solo tra musulmani e indù, ma anche tra indù e cristiani, cosa che in linea di massima non c'era tempo fa. Ho letto un'intervista a Salman Rushdie, mi sembra sull'Espresso, dove diceva che in India non c'è più lo stesso rapporto tra cristiani e indù, e poi ho letto di feste indù in Malesia dove i cristiani, fino a qualche tempo fa accettati, oggi vengono esclusi.
Perchè certe cose non vengono dette? C'è forse vergogna, oppure fa più comodo giustificare certi bombardamenti e nasconderne altri?
A mio avviso, tutta stà cagnara è studiata ad arte perchè l'opione pubblica occidentale abbia una cattiva visione del mondo musulmano ( per carità, sinceramente neppure io non è che l'abbia poi tanto buona in proposito, molti lati della religione islamica e soprattutto della mentalità araba proprio non mi vanno giù, eh.......) per giustificare azioni che verranno concertate in futuro.

gor
23-02-2006, 22:40
Bè, è il nostro sistema capistalistico che ammette certe cose. E non altre.
In fin dei conti, è vero che sei libero di dire quello che vuoi, ma è anche vero che i giornali, le TV, riportano sempre e solo quello che fa comodo e non quello che è vero. E non è solo questione di opinioni.
Il cellulare è sì uno strumento di comunicazione, ma è anche vero che col telefonino sei perfettamente controllabile. Le telefonate si possono sempre registare, gli SMS sono sempre messi su un server. E anche quando navighi sei sempre sotto controllo.
Non viviamo in una dittatura, ma in un'illusione sì.
Certo, sempre meglio almeno l'illusione di essere liberi piuttosto che la certezza assoluta di non esserlo. E' pur sempre meglio di niente.
E credimi che dopo aver letto l'articolo sugli utili dei grandi petrolieri non mi sono certo meravigliato di quello che sta succedendo nelle varie parti del mondo.
E vorrei far notare che mentre qui discutiamo sulla cattiveria o meno dei musulmani, non c'è ancora nessuno che parli degli estremisti indù, in preoccupante aumento. E che stanno nascendo attriti non solo tra musulmani e indù, ma anche tra indù e cristiani, cosa che in linea di massima non c'era tempo fa. Ho letto un'intervista a Salman Rushdie, mi sembra sull'Espresso, dove diceva che in India non c'è più lo stesso rapporto tra cristiani e indù, e poi ho letto di feste indù in Malesia dove i cristiani, fino a qualche tempo fa accettati, oggi vengono esclusi.
Perchè certe cose non vengono dette? C'è forse vergogna, oppure fa più comodo giustificare certi bombardamenti e nasconderne altri?
A mio avviso, tutta stà cagnara è studiata ad arte perchè l'opione pubblica occidentale abbia una cattiva visione del mondo musulmano ( per carità, sinceramente neppure io non è che l'abbia poi tanto buona in proposito, molti lati della religione islamica e soprattutto della mentalità araba proprio non mi vanno giù, eh.......) per giustificare azioni che verranno concertate in futuro.


forse.......
si la cosa sarebbe da aprofondire un bel pò,l'unico problema e che si scadrà nel complottismo,ossia supporre quello che voglion fare ma che forse non faranno,mi accorgo di spiegarmi male e quindi me ne vado a nanna,a domani :)

von Clausewitz
23-02-2006, 23:54
Scusa Von, cosa ti aspettavi da chi ho definito senza esitazioni "sotto il vestito niente" ?, che fosse qualcuno forse ?. Se lo avessi considerato "qualcuno" non lo avrei definito come l'ho definito, ed ora comprendi il mio punto di vista quando affermo che è preferibile scegliere chi idee ne ha, pur esponendole malamente ed inopportunamente come i leghisti, a chi di idee non ha manco l'ombra ma pieno solo di ambizione, di belle parole ad uso e consumo degli ingenui intortabili, di opportunismo e di ambizioni velleitarie ?.

Ciao.

P.S. Nel confronto con D'Alema ha, dicono, vinto ma solo ricorrendo a dialettica ed acrobazie semantiche perche entrambi vuoti di sostanza, se D'Alema ne avesse avuto un minimo anche disponendo di solamente metà delle sue, sempre inferiori a quelle dell'avversario, capacità oratorie lo avrebbe schiacciato come uno scarafaggio.

da quella parte vedo un tasso d'ipocrisia e falsità che veramente tocca vette irragiunbili per chiunque, anche da parte dei leghisti
Castelli prima esprime sconcerto per quelle parole di Fini e per una volta il suo sconcerto è giustificato e poi dice che avendolo incontrato, "è tutto chiarito"
chiarito cosa? :confused:
che si son tirati qualche straccio addosso?
berlusconi un paio d'anni fa, se ne esce con la gaffe della "civiltà superiore" e poi non appena la "civiltà inferiore" ci mette in prima linea nello scontro pensa di potersi defilare con la solita untuosa, sussieguosa e mafiosetta politichetta
estera d'impronta veterodemocristiana che ha il suo alfiere in un Pisanu
magari crede così facendo di poter esorcizzare e neutralizzare il problema, ma si sbaglia di grosso, aumenterà solo il disprezzo che hanno nei nostri confronti
che banderuole che ci governano

Ciao

ps il confronto l'ho visto per un pezzo e non mi è sembrato che Fini avesse prevalso, ma è una mia impressione

von Clausewitz
24-02-2006, 00:10
Condivido quello che dici, ma vorrei fare una provocazione in proposito: siamo sicuri che lo stesso giochetto che fanno lì per strumentalizzare le masse non lo stiano facendo anche qui?
Siamo sicuri di essere davvero liberi di pensarla come vogliamo, oppure le informazioni sono strumentalizzate anche qui per far fare alle masse nostrane quello che vogliono i potenti?
E quello che noi pensiamo, siamo davvero sicuri di essere liberi di pensarlo? Oppure ci viene "suggerito" cosa pensare?


hai ragione, non siamo veramente liberi di pensare, ma lo crediamo e basta
in realtà è tutta una manovra del sistema capitalista ha indurci a far credere che in certi paesi succedono certi spiacevoli avvenimenti, quando in realtà potrebbero essere anche non successi
per esempio chi ci dice sia vero che in tempi non sospetti a Luxor nel 1997 un commando di integralisti islamici abbia cominciato a sparare all'impazzata uccidendo una sessantina di terroristi occidentali?
magari era una manovra del turbocapitalismo per farci indurre a pensare che in quelle terre ci sia qualche malintenzionato che ci voglia morti, quando magari il fattaccio non è mai successo, idem per gli altri casi, chi ci dice che non sia il turbocapitalismo a farci indurre che siano avvenuti quando magari non sono mai avvenuti?
meno male, meno male davvero che al mondo ci sono "liberi pensatori" come te che in mezzo a censure e obnubilamenti vari (ma come mai sei riuscito a esternare questo tuo libero pensiero? come sei riuscito a sfuggire alle maglie strette del turbocapitalismo? cmq che impresa mirabile la tua) dopo una faticosa e monumentale elaborazione del libero pensiero, riescono a farci pervenire queste piccole ma preziose pillole di verità
grazie dei preziosi spunti che ci hai dato, ti saremmo eternamente grati, almeno io certamente, da oggi vedrò il mondo in una diversa ottica :rolleyes:

von Clausewitz
24-02-2006, 00:14
Vabbè anche noi veniamo strumentalizzati, vedi gli usa con il pericolo terrorismo ;)
Loro secondo me vengono indottrinati, gli viene insegnato cosa credere e ad obbedire, vengono addestrati, il che è molto triste!!!

Siamo una società piu libera ed evoluta, e questo è evidente, non dovrebbe nemmeno sfiorarci il pensiero di porci al loro livello :rolleyes:

ma certo in USA sono strumentalizzati, mica c'è un libero dibattito, una libera stampa, un libero pensiero ecc. ecc.
credere e obbedire?
e il mussoliniano combattere nno ce lo metti?
ma di quale livello stai parlando?
ma non è che sei un attimino tu a essere indottrinato a credere certe cose, nello specifico sugli USA?
non ti sovviene mai il dubbio?

ivanao
24-02-2006, 00:22
Condivido quello che dici, ma vorrei fare una provocazione in proposito: siamo sicuri che lo stesso giochetto che fanno lì per strumentalizzare le masse non lo stiano facendo anche qui?
Siamo sicuri di essere davvero liberi di pensarla come vogliamo, oppure le informazioni sono strumentalizzate anche qui per far fare alle masse nostrane quello che vogliono i potenti?
E quello che noi pensiamo, siamo davvero sicuri di essere liberi di pensarlo? Oppure ci viene "suggerito" cosa pensare?

cocnordo, i colpevoli sono i "registi", trovo sempre strano che tutte queste masse si sollevino insieme in vari paesi...i capi...i capi...i capi...

]Woodstock[
24-02-2006, 00:29
ma certo in USA sono strumentalizzati, mica c'è un libero dibattito, una libera stampa, un libero pensiero ecc. ecc.
credere e obbedire?
e il mussoliniano combattere nno ce lo metti?
ma di quale livello stai parlando?
ma non è che sei un attimino tu a essere indottrinato a credere certe cose, nello specifico sugli USA?
non ti sovviene mai il dubbio?

libertà? ci sono quelle reali e quelle percepite..sta alla propria sensibilità capire se ci si muove secondo il proprio volere o se si è plagiati.. :D
ps: ciao a tutti, sono nuovo e mi do il benvenuto ;) !

wolf64
24-02-2006, 00:54
Condivido quello che dici, ma vorrei fare una provocazione in proposito: siamo sicuri che lo stesso giochetto che fanno lì per strumentalizzare le masse non lo stiano facendo anche qui?
Siamo sicuri di essere davvero liberi di pensarla come vogliamo, oppure le informazioni sono strumentalizzate anche qui per far fare alle masse nostrane quello che vogliono i potenti?
E quello che noi pensiamo, siamo davvero sicuri di essere liberi di pensarlo? Oppure ci viene "suggerito" cosa pensare?


Concordo con la risposta che ti ha dato Gor e aggiungo che è vero che ci sono dei valori che è impossibile ottenere al 100%, tra questi c'è la libertà.

Scusa se faccio un po di filosofia spicciola, non farò citazioni dotte in quanto la mia cultura non è di certo alta, ma la mia capacità di ragionamento ed elaborazione è abbastanza buona, perciò mi baserò su questo.

Libertà assoluta vorrebbe dire poter far tutto ciò che ci gira di fare, libertà assoluta potrebbe voler dire, per fare un eccesso di paragone, nel poter uccidere liberamente se ti va di farlo, ma questo non può (giustamente) essere fatto, perchè la libertà deve trovare un compromesso con una convivenza con gli altri esseri umani, da questo possiamo evincere che la civile convivenza richiede tutta una serie di regole che vanno a limitare quella che potrebbe essere una libertà assoluta.
Alla fine si troverà un compromesso tra la libertà e la civile convivenza.

Ora, dalla libertà assoluta alla totale mancanza di libertà c'è una vasta scala di grigi, la situazione è più ottimale quanto più sei vicino in questa scala alla libertà assoluta.

In questa scala noi siamo più vicini alla libertà assoluta di quanto lo siano quelle masse che vediamo scatenarsi per quelle quattro vignette.

Lo stesso ragionamento che ti ho fatto sulla libertà rapportalo alla libertà di informazione e alla parte di verità che ci arriva, è ovvio che qualche manipolazione c'è sempre, noi veniamo manipolati dall'informazione ogni giorno, per comprare un detersivo o per scegliere dove andare in vacanza, ricordati che ci sono due modi di nascondere la verità o per manipolarla, la prima è non darne o darne pochissima, quella poca poi potrà essere usata per manipolare le folle, questo metodo si usa nei paesi dove la gente è ignorante, il secondo metodo invece è quello che si usa dove la gente non è ignorante, consiste nell'esatto opposto, dare un surplus di informazione, mischiare la comunicazione buona con un mare di comunicazione spazzatura, spazzatura del tipo che piace alle folle però, in modo che una volta sazia di quella spazzatura abbia poca voglia di cibarsi della parte buona.

Ben, se sei riuscito a... non addormentarti sino a qui :D, allora posso continuare dicendoti che in totale possiamo dire che noi siamo comunque meno manipolati di quanto lo siano loro, e la manipolazione sulle nostre menti può essere più improntata al telefonino da comprare piuttosto che a distorsioni macroscopiche come quelle che fanno arrivare della gente ad uccidere altra gente per quattro vignette.

In quanto a quello che dici sulle altre religioni nei post successivi a quello che ho quotato, analizzando la cosa il fenomeno è meno vasto del fenomeno dell'intolleranza mussulmana, e comunque quando le stesse religioni vengono applicate in stati occidentali non ci sono generalmente le pretese che arrivano dal mondo mussulmano.

Il problema di base è che, mentre noi siamo usciti dalle crociate molti secoli fa, una parte del mondo mussulmano non ne è mai uscita, e questa è una realtà oggettiva che si sa al di là di ogni manipolazione!

Ciao

wolf64
24-02-2006, 01:00
Woodstock[']libertà? ci sono quelle reali e quelle percepite..sta alla propria sensibilità capire se ci si muove secondo il proprio volere o se si è plagiati.. :D
ps: ciao a tutti, sono nuovo e mi do il benvenuto ;) !

Prima di andare a nanna l'ultimo post lo uso per darti un caloroso benvenuto in questo forum! :)

Benvenuto nell'arena!!! :D

Ciao :)

Gigi/wolf

]Woodstock[
24-02-2006, 01:17
Prima di andare a nanna l'ultimo post lo uso per darti un caloroso benvenuto in questo forum! :)

Benvenuto nell'arena!!! :D

Ciao :)

Gigi/wolf

grazie grazie sapevo che qualcuno prima o poi avrebbe fatto le veci del forum :D
cmque a proposito del tuo post sulla libertà assoluta e la società civile dico questo: la nostra libertà finisce dove inizia quella degli altri. capirai che la libertà assoluta non può dunque esistere per un essere sociale..in definitiva l'uomo ;) .
sono d'accordo con te su tutta la linea!

Sursit
24-02-2006, 06:34
hai ragione, non siamo veramente liberi di pensare, ma lo crediamo e basta
in realtà è tutta una manovra del sistema capitalista ha indurci a far credere che in certi paesi succedono certi spiacevoli avvenimenti, quando in realtà potrebbero essere anche non successi
per esempio chi ci dice sia vero che in tempi non sospetti a Luxor nel 1997 un commando di integralisti islamici abbia cominciato a sparare all'impazzata uccidendo una sessantina di terroristi occidentali?
magari era una manovra del turbocapitalismo per farci indurre a pensare che in quelle terre ci sia qualche malintenzionato che ci voglia morti, quando magari il fattaccio non è mai successo, idem per gli altri casi, chi ci dice che non sia il turbocapitalismo a farci indurre che siano avvenuti quando magari non sono mai avvenuti?
meno male, meno male davvero che al mondo ci sono "liberi pensatori" come te che in mezzo a censure e obnubilamenti vari (ma come mai sei riuscito a esternare questo tuo libero pensiero? come sei riuscito a sfuggire alle maglie strette del turbocapitalismo? cmq che impresa mirabile la tua) dopo una faticosa e monumentale elaborazione del libero pensiero, riescono a farci pervenire queste piccole ma preziose pillole di verità
grazie dei preziosi spunti che ci hai dato, ti saremmo eternamente grati, almeno io certamente, da oggi vedrò il mondo in una diversa ottica :rolleyes:
Grazie del sarcasmo.......sai, ce n'era bisogno....... :rolleyes:
Guarda che volevo solo lanciare uno spunto di riflessione, non certo mettermi la verità in tasca. Certo, la verità sta solo nei fatti.
E Chavez è un cattivone popolista antiamericano........ :rolleyes:
P.S.: so che il termine turboragioniere è di Grillo, ma guarda che io Grillo non lo seguo per niente.

Sursit
24-02-2006, 06:57
Concordo con la risposta che ti ha dato Gor e aggiungo che è vero che ci sono dei valori che è impossibile ottenere al 100%, tra questi c'è la libertà.

Scusa se faccio un po di filosofia spicciola, non farò citazioni dotte in quanto la mia cultura non è di certo alta, ma la mia capacità di ragionamento ed elaborazione è abbastanza buona, perciò mi baserò su questo.

Libertà assoluta vorrebbe dire poter far tutto ciò che ci gira di fare, libertà assoluta potrebbe voler dire, per fare un eccesso di paragone, nel poter uccidere liberamente se ti va di farlo, ma questo non può (giustamente) essere fatto, perchè la libertà deve trovare un compromesso con una convivenza con gli altri esseri umani, da questo possiamo evincere che la civile convivenza richiede tutta una serie di regole che vanno a limitare quella che potrebbe essere una libertà assoluta.
Alla fine si troverà un compromesso tra la libertà e la civile convivenza.

Ora, dalla libertà assoluta alla totale mancanza di libertà c'è una vasta scala di grigi, la situazione è più ottimale quanto più sei vicino in questa scala alla libertà assoluta.

In questa scala noi siamo più vicini alla libertà assoluta di quanto lo siano quelle masse che vediamo scatenarsi per quelle quattro vignette.

Lo stesso ragionamento che ti ho fatto sulla libertà rapportalo alla libertà di informazione e alla parte di verità che ci arriva, è ovvio che qualche manipolazione c'è sempre, noi veniamo manipolati dall'informazione ogni giorno, per comprare un detersivo o per scegliere dove andare in vacanza, ricordati che ci sono due modi di nascondere la verità o per manipolarla, la prima è non darne o darne pochissima, quella poca poi potrà essere usata per manipolare le folle, questo metodo si usa nei paesi dove la gente è ignorante, il secondo metodo invece è quello che si usa dove la gente non è ignorante, consiste nell'esatto opposto, dare un surplus di informazione, mischiare la comunicazione buona con un mare di comunicazione spazzatura, spazzatura del tipo che piace alle folle però, in modo che una volta sazia di quella spazzatura abbia poca voglia di cibarsi della parte buona.

Ben, se sei riuscito a... non addormentarti sino a qui :D, allora posso continuare dicendoti che in totale possiamo dire che noi siamo comunque meno manipolati di quanto lo siano loro, e la manipolazione sulle nostre menti può essere più improntata al telefonino da comprare piuttosto che a distorsioni macroscopiche come quelle che fanno arrivare della gente ad uccidere altra gente per quattro vignette.

In quanto a quello che dici sulle altre religioni nei post successivi a quello che ho quotato, analizzando la cosa il fenomeno è meno vasto del fenomeno dell'intolleranza mussulmana, e comunque quando le stesse religioni vengono applicate in stati occidentali non ci sono generalmente le pretese che arrivano dal mondo mussulmano.

Il problema di base è che, mentre noi siamo usciti dalle crociate molti secoli fa, una parte del mondo mussulmano non ne è mai uscita, e questa è una realtà oggettiva che si sa al di là di ogni manipolazione!

Ciao
Condivido in toto il ragionamento per quanto riguarda la libertà.
E ne condivido buona parte anche del resto ( non mi sono addormentato, anzi mi è piaciuto ).
Posso un attimo differire solo quando parli dei musulmani: anche loro, come noi, vivoni in stati diversi, e arrivano da stati diversi. Algeria, Tunisia, Egitto, Turchia, Marocco, Pakistan, la nostra generalizzazione è vederli come "arabi" e "musulmani", quando già la religione islamica è divisa in sciiti e sunniti, e poi varie correnti interne, e a seconda del Paese di provenienza hanno usi e costumi differenti. Loro, come noi, non sono uguali, però sono relativamente affini. In molti casi, gli immigrati qui accomunati dalla religione islamica tendono a chidersi in gruppi, ed è la religione il loro collante. Nell'ignoranza, si appoggiano ad essa. Per questo poi a volte si hanno movimenti integralisti più forti qui che non a volte le loro Paese d'origine.
Da noi le guerre di religione sono finite 350 anni fa, da loro no, ma le dittature atee che qui abbiamo avuto il secolo scorso non avevano bisogno della religione per mantenere il controllo. Perchè? Non credo perchè siamo più evoluti, ma perchè c'era un altro contesto.
Già è difficile analizzare il nostro, figurati adesso analizzare il loro lì. Comunque a ben guardare, Marocco a parte, in tutti gli stati del Nord Africa ci sono dittature militari, che a noi piacciono o meno a seconda del soffio della bandiera. Altro che portare la democrazia!
Vedi, la storia del voler portare la democrazia nei loro Paesi non la condivido, dovrebbero essere loro liberi di autodeterminarsi.
Detto questo, ti dò ragione quando dici che anche noi dobbiamo essere rispettati: se io non ti rompo le scatole a casa tua, tu non romperle nella mia. Su questo sono della tua stessa identica idea.
Purtroppo, vedi, forse se c'è un motivo per cui loro quando hanno buttato giù le torri gemelle li hai visti esultare per le piazze, ed è che non siamo santi neppure noi qui in occidente.

kikki2
24-02-2006, 08:47
Però io non capisco: le moschee sono sacre e non vanno toccate ma ora in Iraq se le stanno bruciando a vicenda...
a tal proposito c'è un articolo sul corriere di oggi
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Esteri/2006/02_Febbraio/24/vignette.shtml

Star trek
24-02-2006, 10:58
Ma difatti penso che ormai sia chiaro che le vignette sono state e sono ancora un pretesto o scusante per rompere i coglioni in occidente.Ecco perchè quale post fà avevo detto che sarebbe stato interessante mandare dei cellerini alle ambasciate.......ma ovvviamente abbiamo dovuto chiedere scusa nonostante ore ci sarebbe da pentirsene.Con questo non si vuole certamente giustificare le pubblicazione delle vignette ma allo stesso momento non si può condannare uno stato perchèha espresso seppur insolitamente ,la sua opinione su un'altro paese.A mio avviso questa vuole provare a essere un divieto alla libertà di pensiero.

Pensiamo se l'occidente dasse retta alla "satiricità" che fa il mondo islamico verso quello che esso non riconosce cosa potrebbe accadere.

]Woodstock[
24-02-2006, 12:13
Grazie! ;)
Copio/incollo un passaggio:
"...Eppure mentre ovunque le masse musulmane si sono mobilitate per protestare contro le vignette e gruppi terroristici hanno distrutto chiese e ambasciate, determinando la morte di cristiani e musulmani, la reazione nel mondo islamico alla distruzione e profanazione delle moschee nonché alla strage di musulmani è stata in proporzione quasi insignificante. Sul perché è doveroso riflettere approfonditamente. Mi sembra evidente che non si voglia tanto difendere l'islam quanto aggredire tutti coloro che vengono considerati dei nemici da parte dei mestatori d'odio e dei burattinai del terrore. Che sanno benissimo di poter sfruttare e strumentalizzare l'odio annoso e alimentato ad arte contro gli occidentali, i cristiani e gli ebrei. Con l'obiettivo di costringere tutti i musulmani a compattarsi in un blocco monolitico all'insegna della guerra di religione e di civiltà.
Finendo inesorabilmente, perché non c'è un limite alla violenza cieca, nel baratro della guerra tra gli stessi musulmani che, a dispetto della litania ideologica sull'unicità dell'islam, di fatto credono in una religione che da sempre è fisiologicamente plurale. Una pluralità che, proprio perché non viene ammessa e rispettata, degenera nella violenza tra gli autoproclamati custodi dell'ortodossia e gli eretici di turno. La storia dell'islam è piena di violenze sacrileghe di fronte a cui le vignette su Maometto fanno sorridere. Si pensi solo alla distruzione nel 1806 da parte dei wahhabiti della Kaaba, il santuario della Mecca, il luogo più sacro dell'islam verso cui si rivolgono in preghiera i fedeli cinque volte al giorno. Mi auguro che riflettano anche i nostri politici che, nel nome del rispetto dell'islam, si sono affannati a scusarsi per le vignette su Maometto e per l'attacco al consolato italiano a Bengasi, fino a tendere lamano al nazi- islamico iraniano Ahmadinejad e a fare l'occhiolino ai terroristi di Hamas. Quantomeno che siano consapevoli che la posta in gioco non è l'offesa all'islam, dove gli stessi musulmani eccellono, ma la paura degli estremisti e dei terroristi islamici."
Magdi Allam.
Fa riflettere.
mi chiedo come si faccia a non condividere e farsi ancora trascinare dall'odio e dal rancore :mad:

trokij
24-02-2006, 16:47
ma certo in USA sono strumentalizzati, mica c'è un libero dibattito, una libera stampa, un libero pensiero ecc. ecc.
credere e obbedire?
e il mussoliniano combattere nno ce lo metti?
ma di quale livello stai parlando?
ma non è che sei un attimino tu a essere indottrinato a credere certe cose, nello specifico sugli USA?
non ti sovviene mai il dubbio?
Gli usa hanno una libertà di stampa superiore alla nostra, ciò non toglie che chi può accedere illimitatamente ai mass media, ha un potere enorme nelle nostre società di teledipendenti... ad esempio io sto iniziando a pensare che il berlusca poi non è così male, ancora un po di questo bombardamento mediatico e potrei perfino arrivare a votarlo :D :sofico:
Beh ai mussulmani viene insegnato a credere da prima che il fascio inventasse lo slogan, poi è un dato di fatto che se chi t'insegna a credere ti chiede anche di combattere viene male dire di no :O
Hai ragione, sono quasi certo di avere un opinione di parte, non obbiettiva sugli usa... eppure la guerra in iraq, guerra percepita come giusta grazie ai mass media mi mette in crisi in tal senso:boh:
Il livello di cui parlo è quello della lotta di quartiere, della caccia alle streghe, dei processi sommari, del giustizialismo... possiamo fare di meglio, e il fatto che loro fanno così non ci giustifica affatto :)
Woodstock[']libertà? ci sono quelle reali e quelle percepite..sta alla propria sensibilità capire se ci si muove secondo il proprio volere o se si è plagiati.. :D
ps: ciao a tutti, sono nuovo e mi do il benvenuto ;) !
Benvenuto :)

Sursit
24-02-2006, 17:30
Woodstock[']libertà? ci sono quelle reali e quelle percepite..sta alla propria sensibilità capire se ci si muove secondo il proprio volere o se si è plagiati.. :D
ps: ciao a tutti, sono nuovo e mi do il benvenuto ;) !
Benvenuto :)
Ottima osservazione, si comincia bene! ;)

]Woodstock[
24-02-2006, 18:00
Gli usa hanno una libertà di stampa superiore alla nostra, ciò non toglie che chi può accedere illimitatamente ai mass media, ha un potere enorme nelle nostre società di teledipendenti... ad esempio io sto iniziando a pensare che il berlusca poi non è così male, ancora un po di questo bombardamento mediatico e potrei perfino arrivare a votarlo :D :sofico:
Beh ai mussulmani viene insegnato a credere da prima che il fascio inventasse lo slogan, poi è un dato di fatto che se chi t'insegna a credere ti chiede anche di combattere viene male dire di no :O
Hai ragione, sono quasi certo di avere un opinione di parte, non obbiettiva sugli usa... eppure la guerra in iraq, guerra percepita come giusta grazie ai mass media mi mette in crisi in tal senso:boh:
Il livello di cui parlo è quello della lotta di quartiere, della caccia alle streghe, dei processi sommari, del giustizialismo... possiamo fare di meglio, e il fatto che loro fanno così non ci giustifica affatto :)
Benvenuto :)
Benvenuto :)
Ottima osservazione, si comincia bene! ;)
grazie è bello trovare un ambiente così caloroso e tanta gente disposta a parlare senza gridare, affermando le proprie opinioni nel rispetto degli altri!
;)

naitsirhC
24-02-2006, 19:41
...

"...Eppure mentre ovunque le masse musulmane si sono mobilitate per protestare contro le vignette e gruppi terroristici hanno distrutto chiese e ambasciate, determinando la morte di cristiani e musulmani, la reazione nel mondo islamico alla distruzione e profanazione delle moschee nonché alla strage di musulmani è stata in proporzione quasi insignificante. Sul perché è doveroso riflettere approfonditamente. Mi sembra evidente che non si voglia tanto difendere l'islam quanto aggredire tutti coloro che vengono considerati dei nemici da parte dei mestatori d'odio e dei burattinai del terrore. Che sanno benissimo di poter sfruttare e strumentalizzare l'odio annoso e alimentato ad arte contro gli occidentali, i cristiani e gli ebrei. Con l'obiettivo di costringere tutti i musulmani a compattarsi in un blocco monolitico all'insegna della guerra di religione e di civiltà.
Finendo inesorabilmente, perché non c'è un limite alla violenza cieca, nel baratro della guerra tra gli stessi musulmani che, a dispetto della litania ideologica sull'unicità dell'islam, di fatto credono in una religione che da sempre è fisiologicamente plurale. Una pluralità che, proprio perché non viene ammessa e rispettata, degenera nella violenza tra gli autoproclamati custodi dell'ortodossia e gli eretici di turno. La storia dell'islam è piena di violenze sacrileghe di fronte a cui le vignette su Maometto fanno sorridere. Si pensi solo alla distruzione nel 1806 da parte dei wahhabiti della Kaaba, il santuario della Mecca, il luogo più sacro dell'islam verso cui si rivolgono in preghiera i fedeli cinque volte al giorno. Mi auguro che riflettano anche i nostri politici che, nel nome del rispetto dell'islam, si sono affannati a scusarsi per le vignette su Maometto e per l'attacco al consolato italiano a Bengasi, fino a tendere lamano al nazi- islamico iraniano Ahmadinejad e a fare l'occhiolino ai terroristi di Hamas. Quantomeno che siano consapevoli che la posta in gioco non è l'offesa all'islam, dove gli stessi musulmani eccellono, ma la paura degli estremisti e dei terroristi islamici."

Magdi Allam.




Fa riflettere.


*

Satiel
24-02-2006, 20:11
Woodstock[']mi chiedo come si faccia a non condividere e farsi ancora trascinare dall'odio e dal rancore :mad:

Scusa ma se ho capito bene l'articolo condanna i musulmani che manifestano violoentemente in questi giorni e i nostri governi che si calano le braghe di fronte a loro.....e se ho capito l'articolo allora non ho capito il tuo intervento ;)

]Woodstock[
25-02-2006, 10:48
Scusa ma se ho capito bene l'articolo condanna i musulmani che manifestano violoentemente in questi giorni e i nostri governi che si calano le braghe di fronte a loro.....e se ho capito l'articolo allora non ho capito il tuo intervento ;)
un conto è chiedere rispetto (come dice magdi allam), un conto è imporgli il rispetto per noi..in generale il mio era un intervento pacato, chiedevo la non violenza (da parte dei due supposti schieramenti!) ;)
ciao

Satiel
25-02-2006, 13:48
Non violenza da entrambe le parti? Scusa noi quando siamo stati "violenti"??
Abbiamo bruciato moschee o ucciso musulmani??
A me non sembra, anzi forse siamo stati anche troppo non violenti... non abbiamo fatto niente! ;)

giannola
25-02-2006, 15:51
Non violenza da entrambe le parti? Scusa noi quando siamo stati "violenti"??
Abbiamo bruciato moschee o ucciso musulmani??
A me non sembra, anzi forse siamo stati anche troppo non violenti... non abbiamo fatto niente! ;)

rispiegare per l'ennesima volta che sono solo culturalmente più arretrati di noi, che noi eravamo come loro anche fino al 1700 non basta eh ?

Un amico mi diceva che sono solo selvaggi, io gli ho ricordato cosa pensavano i bianchi a proposito dei negri.

giannola
25-02-2006, 16:04
C'è un gap di 400 e rotti anni... come colmarlo?

i cristiani almeno hanno avuto l'apporto culturale dell' impero romano e della cultura ellenistica.
Pensate ai barbari com'erano prima di stanziarsi in italia e come sono diventati grazie al contributo della cultura romana.

Noi ai mussulmani che contributo di civiltà stiamo offrendo ?

wolf64
25-02-2006, 16:12
Woodstock[']un conto è chiedere rispetto (come dice magdi allam), un conto è imporgli il rispetto per noi..in generale il mio era un intervento pacato, chiedevo la non violenza (da parte dei due supposti schieramenti!) ;)
ciao

E no Woodstock, su questo devo darti torto, concordo con te con la non violenza, ma la non violenza va chiesta bilateralmente, se io ti do rispetto ho tutto il diritto di chiedertelo, non è una questione di imposizione o meno, devi far capire all'altra parte con una linea ferma che la tua disponibilità a dar rispetto è quasi infinita, che la tua pazienza è quasi infinita, ma.... che non è infinita, e perciò l'altra parte deve capire che deve darsi un limite nel fare certe pagliacciate!

A me come sai sono piaciuti molti tuoi interventi, ma questo mi suona come un rispetto unilaterale, a senso unico, così tu dai il rispetto, ma dall'altra parte non lo ottieni, anzi, ottieni la sopprafazione.
Non violenza vuol dire che ci si impegna tutti e due a non farci violenza uno verso l'altro, non che io non te ne faccio a te ma tu puoi farmene quanto vuoi e io accetto passivamente, eh! ;)

wolf64
25-02-2006, 16:16
Io mi chiederei piuttosto che grado di ricettività abbiano in tal senso e poi mi chiedo se davvero loro gradiscano la civiltà come noi la intendiamo...

Concordo, e poi sono loro a non accettare la nostra civiltà, non noi la loro! :boh:

A me farebbe piacere vedere uno dei loro stati diventare una bella democrazia, con tutti i loro usi e costumi derivanti dalle loro religioni, intendiamoci, ma se loro non lo vogliono pazienza, va bene così, io non voglio di certo imporgli cosa devono o non devono fare, però quando sono loro a voler imporre a me cosa devo fare nel mio paese mi girano un po le palle se permetti! ;)

giannola
25-02-2006, 16:16
Io mi chiederei piuttosto che grado di ricettività abbiano in tal senso e poi mi chiedo se davvero loro gradiscano la civiltà come noi la intendiamo...

beh, pensa ai longobardi che si sono calati subito dopo la caduta dell'impero, hanno conquistato alcune zone e si sono scontrati con quello che restava della civiltà.
Pur essendo barbari dalle usanze tribali hanno capito che era meglio non distruggere tutto, ma apprendere la cultura e gli usi locali e progredire, come poi effettivamente hanno fatto.
Io credo che tutti gli uomini siano uguali in questo: la ricerca di qualcosa di meglio.

Anche prima di cadere l'impero romano vi erano già delle incursioni di tribu barbare che arrivavano negli insediamenti romani distruggendo, poi si stanziavano, assimilavano le usanze dei vinti e s'incivilivano.
E' così che i barbari sono diventati anche soldati romani.

FastFreddy
25-02-2006, 16:27
Il problema nasce quando i nostri esempi di civiltà vanno a ledere gli ordini costituiti di chi detiene il potere in quei paesi di cui si parla, e non sempre l'ordine costituito corrisponde a ciò che è meglio per il popolo, anzi

wolf64
25-02-2006, 16:29
beh, pensa ai longobardi che si sono calati subito dopo la caduta dell'impero, hanno conquistato alcune zone e si sono scontrati con quello che restava della civiltà.
Pur essendo barbari dalle usanze tribali hanno capito che era meglio non distruggere tutto, ma apprendere la cultura e gli usi locali e progredire, come poi effettivamente hanno fatto.
Io credo che tutti gli uomini siano uguali in questo: la ricerca di qualcosa di meglio.

Anche prima di cadere l'impero romano vi erano già delle incursioni di tribu barbare che arrivavano negli insediamenti romani distruggendo, poi si stanziavano, assimilavano le usanze dei vinti e s'incivilivano.
E' così che i barbari sono diventati anche soldati romani.

Concordo con la tua analisi storica, purtroppo guardando gli itegralisti islamici e i loro propositi si rivelano più stupidi di quei barbari vissuti praticamente millenni fa in Europa!

Aggiungo una cosa sull'argomento, il tenere una linea del tipo "facciamo tutto quello che ci dite di fare basta che non vi arrabbiate" rischia di innescare una situazione alla lunga esplosiva, perchè se c'è una certa parte della popolazione che la pensa così, ce n'è un'altra parte che sta continuando a inghiottire bocconi amari per tenere la testa dove c'è.
Il pericolo è che nel mondo mussulmano integralista questo viene preso come un segno di debolezza e perciò il pericolo è che le richieste e le loro pretese di controllo nei nostri confronti aumentino, sto parlando di Europa, perchè nel bene o nel male, a torto o a ragione, i veri "calabraghe" ci stiamo dimostrando noi e non tutto il resto del mondo occidentale, comunque, mano a mano che queste richieste aumentano e che i governi europei dicono "si padrone" il pericolo è che si vada caricando la molla in quella parte di popolazione che è contro questa politica, a quel punto potrebbero prendere forza le parti più estremiste e scoppierebbe il macello, in quel caso poi andrebbe di mezzo anche gente di religione mussulmana che nulla avrebbe a che fare con quegli scalmanati.

Perciò la famosa linea non provocatoria, disponibile al dialogo, ma ferma, è necessaria per evitare un casino che potrebbe essere di portata epocale, tenete ben presente questo!

giannola
25-02-2006, 18:21
Concordo con la tua analisi storica, purtroppo guardando gli itegralisti islamici e i loro propositi si rivelano più stupidi di quei barbari vissuti praticamente millenni fa in Europa!

Aggiungo una cosa sull'argomento, il tenere una linea del tipo "facciamo tutto quello che ci dite di fare basta che non vi arrabbiate" rischia di innescare una situazione alla lunga esplosiva, perchè se c'è una certa parte della popolazione che la pensa così, ce n'è un'altra parte che sta continuando a inghiottire bocconi amari per tenere la testa dove c'è.
Il pericolo è che nel mondo mussulmano integralista questo viene preso come un segno di debolezza e perciò il pericolo è che le richieste e le loro pretese di controllo nei nostri confronti aumentino, sto parlando di Europa, perchè nel bene o nel male, a torto o a ragione, i veri "calabraghe" ci stiamo dimostrando noi e non tutto il resto del mondo occidentale, comunque, mano a mano che queste richieste aumentano e che i governi europei dicono "si padrone" il pericolo è che si vada caricando la molla in quella parte di popolazione che è contro questa politica, a quel punto potrebbero prendere forza le parti più estremiste e scoppierebbe il macello, in quel caso poi andrebbe di mezzo anche gente di religione mussulmana che nulla avrebbe a che fare con quegli scalmanati.

Perciò la famosa linea non provocatoria, disponibile al dialogo, ma ferma, è necessaria per evitare un casino che potrebbe essere di portata epocale, tenete ben presente questo!

sono d'accordo con le tue osservazioni.
Si deve dialogare con fermezza, non si devono fare proclami di guerra, non si devono calare le braghe.
In medio virtu stat (spero di non aver sbagliato i casi) dicevano i latini, nel mezzo sta la virtù.
Osservando i cattolici mi viene cmq da aggiungere che probabilmente i mussulmani nn li rispettano perchè vedono che nn si rispettano fra di loro.
Voglio dire quanti sono i cristiani che s'indignano quando viene nominato il nome di Dio invano ?
I mussulmani in questo esagerano nelle reazioni, ma dai cattolici quasi sempre viene un fragoroso silenzio.
Forse, se fossero più osservanti, molti mussulmani li riterrebbero più "onorevoli".
Spero di aver reso l'idea

blamecanada
25-02-2006, 18:49
In medio virtu stat (spero di non aver sbagliato i casi) dicevano i latini, nel mezzo sta la virtù.
I casi sono giusti, ma il detto è: "In medio virtus" (est sottointeso... ma dove l'hai presto stat? :D).

Pel resto, io conosco anche cattolici che bestemmiano (vabbè che abito in veneto) :muro:.

beh, pensa ai longobardi che si sono calati subito dopo la caduta dell'impero, hanno conquistato alcune zone e si sono scontrati con quello che restava della civiltà.
Pur essendo barbari dalle usanze tribali hanno capito che era meglio non distruggere tutto, ma apprendere la cultura e gli usi locali e progredire, come poi effettivamente hanno fatto.
Io credo che tutti gli uomini siano uguali in questo: la ricerca di qualcosa di meglio.
Io la ricordo in modo diverso.
Dopo la caduta dell'impero arrivarono gli Ostrogoti, ch'ebbero una politica abbbastanza liberale, requisirono un terzo delle terre e mantennero l'apparato amministrativo romano.
Dopo la sanguinosa guerra (durata ben ventisette anni) voluta dall'imperatore Giustiniano per riconquistare l'Italia (che costò moltissimo all'impero bizantino), essa rimase in mano bizantina per pochi anni, e poi arrivarono i longobardi.
I Longobardi non appena arrivati s'impossessarono del potere, eliminarono (fisicamente) la classe dirigente romana ( :muro: ), sequestrarono tutte le terre agl'Italici e portarono l'Italia in uno stato di miseria ancor peggiore di quello in cui si era ritrovata l'Italia dopo la guerra bizantino-ostrogota.

In ogni caso è difficile liberarsi da un regime. Ancor più difficile se questo sfrutta la religione per ottenere l'obbedienza.

dvd100
27-02-2006, 18:16
Forse, se fossero più osservanti, molti mussulmani li riterrebbero più "onorevoli".
Spero di aver reso l'idea
non sono d'accordo su questo.. il rispetto deve esserci in quanto Persone, non in quanto bravi religiosi..

trokij
27-02-2006, 18:26
non sono d'accordo su questo.. il rispetto deve esserci in quanto Persone, non in quanto bravi religiosi..
Son d'accordo con te, dovrebbe essere così, eppure penso giannola abbia ragione nel cogliere la realtà dei fatti e quindi che non ci rispettano perchè non abbastanza osservanti!! :O

dvd100
27-02-2006, 18:38
anche questo è opinabile.. un estremista ti considera infedele sia se sei cattolico praticante, sia se sei ateo..

trokij
27-02-2006, 18:45
anche questo è opinabile.. un estremista ti considera infedele sia se sei cattolico praticante, sia se sei ateo..
Mi sa che hai ragione, considerano infedele qualsiasi cosa diversa da un mussulmano ligio alle regole del corano... :rolleyes:

zerothehero
27-02-2006, 18:49
I casi sono giusti, ma il detto è: "In medio virtus" (est sottointeso... ma dove l'hai presto stat? :D).
.

iL povero Aristotele si rivolterà dalla tomba...E' giusto "in medio stat (3 persona singolare) virtus"...che poi Giannola abbia detto in medio virtus stat è lo stesso, visto che il verbo lo puoi mettere dove cavolo di piace. :fagiano:

In medio virtus est va anche bene da un punto di vista grammaticale, ma la sententia dell'etica nicomachea è con lo "stat" e non con l'est.

windowsa
27-02-2006, 19:34
Dai l'hanno presa bene dopotutto. :eek:

al di la' di tutto il musulmano quando ha buttato dalla finestra il crocifisso nessuno ha detto "ba" o "be". quindi credo che se si ritengono una religione di pace sarebbe meglio che lo dimostrassero.

giannola
27-02-2006, 19:49
non sono d'accordo su questo.. il rispetto deve esserci in quanto Persone, non in quanto bravi religiosi..

nella vita quello che sarebbe giusto non corrisponde (quasi) mai a quello che viene fatto.
Il tuo è un discorso di massima, è corretto, ma loro non lo applicano in questo modo, anzi incitano i loro fedeli contro di noi, mostrando i nostri usi e costumi "lascivi".

Se guardi il mondo dalla loro prospettiva vedi esseri infidi che vivono del loro (dei mussulmani) petrolio, che non credono più di tanto in Dio, che non rispettano alcuna legge morale, corrotti, avidi, consumisti, inutili.
Ovviamente ci vuole coraggio per immedesimarsi, ma è utile se vuoi capire con chi hai a che fare e per trovare soluzioni a questa situazione.

giannola
27-02-2006, 20:06
anche questo è opinabile.. un estremista ti considera infedele sia se sei cattolico praticante, sia se sei ateo..

guarda di persone che hanno frequentato le chiese ne conosco veramente tante, anche gente che ha dato la comunione agli ammalati.
Definirle serpi non basta: la maggior parte delle persone è cattolica praticante solo durante quell'ora in cui segue la messa, una volta uscita è come se avesse adempiuto ad un obbligo improrogabile e finalmente fosse libera di tornare a spargere veleno.
Molte delle persone che proseguono nelle attività di una chies (come il dare la comunione) non lo fanno tanto per spirito di amore nei confronti del prossimo, ma come una sorta di impegno di cui compiacersi e menar vanto.
Molto del disgusto che ho provato (e provo ancora) sta nel vedere questo alone di ipocrisia celato da sorrisetti benevoli.
Pochi, davvero pochi sono i cristiani cattolici praticanti solo per amore.
E' tanto rara la cosa che finiscono per farsi preti o suore.
La maggior parte dei cristiani cattolici non si pone il problema di amare il prossimo, ma solo di sentirsi nel giusto rispetto all'altro.
Così il prossimo scompare e non c'è più nessuno da amare come te stesso.
Prendi per esempio Ewigen, non lo dico per polemica, ma è tanto preso da se stesso, dalla dimostrazione della superiorità della sua fede, che ha cancellato il suo prossimo, non esiste, non merita di ricevere risposta.
Si dimentica che un cristiano è tale 24 ore su 24, non ha orari d'ufficio e che deve accogliere il suo prossimo anche quando questi gli si presenta tra le righe di un forum.
Questi atteggiamenti vedono in noi i mussulmani, e probabilmente si domandano come facciamo a sentirci superiori se siamo servi

dvd100
27-02-2006, 20:21
di queste "serpi" come tu le definisci ne conosco fin troppe.. è gente a dir poco irritante nel loro atteggiamento.. però dopo aver espresso appunto un pensiero di massima ho detto che nella realtà dei fatti conta poco se sei cattolico di faccia o ateo davvero.. chi tiene le fila e ha interesse ad aizzare le masse troverà sempre e comunque un pretesto, una scusa

giannola
28-02-2006, 06:46
di queste "serpi" come tu le definisci ne conosco fin troppe.. è gente a dir poco irritante nel loro atteggiamento.. però dopo aver espresso appunto un pensiero di massima ho detto che nella realtà dei fatti conta poco se sei cattolico di faccia o ateo davvero.. chi tiene le fila e ha interesse ad aizzare le masse troverà sempre e comunque un pretesto, una scusa
certo questo è molto vero, però bisogna vedere quanti risponderebbero all'appello degli aizzatori sapendo di dover uccidere dei figli devoti di Allah.

Sursit
28-02-2006, 06:51
certo questo è molto vero, però bisogna vedere quanti risponderebbero all'appello degli aizzatori sapendo di dover uccidere dei figli devoti di Allah.
Non penso gliene freghi una mazza se sono o meno musulmani.
Vedi Iraq o Arabia Saudita.
I burattinai hanno uno scopo, e convicere il poveraccio di turno a farsi saltare non è un problema. Se ci sono musulmani coivolti, poco male. Basta propaganadare che o sono cattivoni amici degli occidentali o che si guadagneranno il paradiso come martiri ed il gioco è fatto.

giannola
28-02-2006, 07:08
Non penso gliene freghi una mazza se sono o meno musulmani.
Vedi Iraq o Arabia Saudita.
I burattinai hanno uno scopo, e convicere il poveraccio di turno a farsi saltare non è un problema. Se ci sono musulmani coivolti, poco male. Basta propaganadare che o sono cattivoni amici degli occidentali o che si guadagneranno il paradiso come martiri ed il gioco è fatto.

Guarda che io parlavo dei Cristiani.
Allah è lo stesso Dio nostro.
Però lo vedi come è facile fare confusione ?
Perchè si finisce per sottintendere una differenza che è solo formale.
Chi prega Dio prega Allah, chi prega Allah prega Dio.
Se questo messaggio venisse fatto recepire anche al popolo musulmano, questo avrebbe difficoltà a seguire i burattinai, avvertirebbe un contrasto tra le azioni che loro richiedono di compiere e la fede.

Sursit
28-02-2006, 07:35
Guarda che io parlavo dei Cristiani.
Allah è lo stesso Dio nostro.
Però lo vedi come è facile fare confusione ?
Perchè si finisce per sottintendere una differenza che è solo formale.
Chi prega Dio prega Allah, chi prega Allah prega Dio.
Se questo messaggio venisse fatto recepire anche al popolo musulmano, questo avrebbe difficoltà a seguire i burattinai, avvertirebbe un contrasto tra le azioni che loro richiedono di compiere e la fede.
Scusami, ho frainteso.
Però è vero, è facile fare confusione.
E per quanto riguarda il resto, ti faccio presente che secondo il Corano i cristiani sono miscredenti, non infedeli, e la guerra santa non si può fare coi cristiani. Ciò comunque significa che dai musulmani ortodossi siamo degli "sfigati", per quanto riguarda la fede. Perciò vedi, il problema non si risolve con la religione. Le strade da seguire sono altre.

trokij
28-02-2006, 12:24
Guarda che io parlavo dei Cristiani.
Allah è lo stesso Dio nostro.
Però lo vedi come è facile fare confusione ?
Perchè si finisce per sottintendere una differenza che è solo formale.
Chi prega Dio prega Allah, chi prega Allah prega Dio.
Se questo messaggio venisse fatto recepire anche al popolo musulmano, questo avrebbe difficoltà a seguire i burattinai, avvertirebbe un contrasto tra le azioni che loro richiedono di compiere e la fede.
Si ma c'è modo giusto e modo sbagliato di pregare lo stesso dio :stordita:

dvd100
28-02-2006, 13:31
e comunque una discriminazione secondo la religione non andrebbe bene comunque perchè atei, indù buddhisti e quant'altro potrebbero essere oggetto della guerra santa..

giannola
28-02-2006, 17:49
Scusami, ho frainteso.
Però è vero, è facile fare confusione.
E per quanto riguarda il resto, ti faccio presente che secondo il Corano i cristiani sono miscredenti, non infedeli, e la guerra santa non si può fare coi cristiani. Ciò comunque significa che dai musulmani ortodossi siamo degli "sfigati", per quanto riguarda la fede. Perciò vedi, il problema non si risolve con la religione. Le strade da seguire sono altre.

il problema è che l'islam è un monolite millenario, non sono state fatte analisi filosofico-teologiche come nel cristianesimo, che ne smussassero gli angoli.
I musulmani sono oggettivamente ignoranti, hanno una educazione scolare ridicola (sullo zero andante).
Quindi è chiaro che posso essere suscitati con semplici discorsi da chi ha una certa arte oratoria.
Quindi vengono indotti al modo sbagliato di applicare la religione.

Anche il concetto di guerra santa è sbagliato.
I cristiani e gli ebrei sono oggetto di disprezzo da parte di Maometto per la loro traviatura nella fede verso Allah.
Ma la guerra va fatta, ed è tollerata, solo se si viene perseguitati e solo contro i persecutori.
Quindi da cristiani al massimo dovremmo subire qualche smorfia, ma anche se non pregassimo Allah, non dovremmo subire aggressioni finchè non diventiamo persecutori degli islamici.

Dovrebbe essere così, ma qualcuno istiga i popoli a far sì che non lo sia.

amidala
28-02-2006, 17:49
Quì da noi sono persone libere di ritagliarsi nella NOSTRA società i loro spazi per praticare l'Islamismo con SINAGOGHE annesse.

xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx

sono d'accordo, qui gli islamicihanno (penso) fin troppe libertà...
è solo che le sinagoghe sono ebree, non islamiche... :mbe:

Banus
28-02-2006, 18:19
il problema è che l'islam è un monolite millenario, non sono state fatte analisi filosofico-teologiche come nel cristianesimo, che ne smussassero gli angoli.
L'Islam in passato ha avuto una ricca storia filosofica e culturale,che ha lasciato segni in alcune correnti come il Sufismo (http://it.wikipedia.org/wiki/Sufismo). Molti autori greci, come Aristotele, sono stati riscoperti nel medioevo grazie agli arabi.
L'attuale "arretratezza" dell'Islam è data dalla diffusione dello Wahhabismo (http://it.wikipedia.org/wiki/Wahhabismo) che professa un "ritorno alle origini" e una interpretazione letterale del Corano.
Questo per dire che l'Islam attuale è più un prodotto storico che il riflesso di determinate caratteristiche della sua dottrina, o del suo libro sacro.

androjoker
28-02-2006, 18:49
Scusami, ho frainteso.
Però è vero, è facile fare confusione.
E per quanto riguarda il resto, ti faccio presente che secondo il Corano i cristiani sono miscredenti, non infedeli, e la guerra santa non si può fare coi cristiani. Ciò comunque significa che dai musulmani ortodossi siamo degli "sfigati", per quanto riguarda la fede. Perciò vedi, il problema non si risolve con la religione. Le strade da seguire sono altre.

Questa cosa del Corano me la ricordo dalle elementari ( :D ).. cmq anche io penso che sia tutto un gioco orchestrato dai padroni che goverano le dittature musulmane..che spesso poi sono gli stessi signori del petrolio. Gli abitanti di queste terre sono poverissimi però chissà perchè le armi non gli mancano mai..Perchè è tutto interesse dei signori del petrolio arricchirsi e far credere che all'origine dei problemi della gente ci siano le democrazie occidentali per evitare ribellioni contro loro stessi. Purtroppo prevedo che prima o poi qualcosa farà traboccare il vaso nel mondo occidentale e purtroppo ci ritroveremo a combattere a casa nostra contro persone musulmane contro cui mai avremmo voluto combattere..se scoppiasse una guerra "mondiale" o quasi di tipo filo-religioso probabilmente i musulmani moderati non vorrebbero combattere ma dovendo scegliere da che parte stare penso staranno con i musulmani. Ormai mi sembra che la gente inizi ad averne le palle piene..un conto è offendersi per delle vignette..un altro è minacciare di morte chi le ha fatte e il paese di origine di chi le ha fatte. Chi è al potere ( lo stesso Ciampi anche) dovrebbe finirla di fare discorsi vuoti dicendo "bisogna dialogare blabla"..tante volte dialogare significa anche reclamare i propri diritti e usare parole forti che arrivino nel cuore di tutti per evitare che succedano guai peggiori.
Se penso a quel che successo a Londra o Madrid o New York senza citare altri episodi meno noti e immagino che succeda qua a Torino...insomma se rimanessero coinvolte persone care ci metterei poco a procurarmi bombe e fucili e ammazzare quanti più musulmani posso. Non sarebbe una cosa giusta...affatto ma la rabbia può fare questo e ben altro.

giannola
28-02-2006, 19:03
L'Islam in passato ha avuto una ricca storia filosofica e culturale,che ha lasciato segni in alcune correnti come il Sufismo (http://it.wikipedia.org/wiki/Sufismo). Molti autori greci, come Aristotele, sono stati riscoperti nel medioevo grazie agli arabi.
L'attuale "arretratezza" dell'Islam è data dalla diffusione dello Wahhabismo (http://it.wikipedia.org/wiki/Wahhabismo) che professa un "ritorno alle origini" e una interpretazione letterale del Corano.
Questo per dire che l'Islam attuale è più un prodotto storico che il riflesso di determinate caratteristiche della sua dottrina, o del suo libro sacro.

Interessante.... :)

zerothehero
28-02-2006, 20:15
Interessante.... :)


Non solo Aristotele, ma anche Platone è stato studiato approfonditamente dai teologi islamici.
Il bello del cristianesimo (non solo nella "parentesi della "scolastica" medioevale) consiste proprio nell'aver mantenuto la dialettica filosofica (anzi nell'averla sincretizzata nel bagaglio dottrinale cristiano..è un pò in difficoltà con la filosofia "relativista" moderna c'è da dire, ma la filosofia moderna spesso nega la trascendenza e la verità, quindi non è possibile una sintesi, ma solo uno scontro e/o una reciproca negazione)..purtroppo l'islam ad un certo punto del suo percorso storico pare che abbia espulso il dialogo con la filosofia. Se escludiamo Avicenna, Averroè e il Sufismo resta purtroppo "poco".

SE pensiamo all'Aristotelismo (da cui però il cristianesimo censura la "mortalità" dell'anima-essenza) e al Neo-Platonismo, a Plotino, ad Agostino vediamo invece come il cristianesimo si sia arricchito di paradigmi cooptati dal pensiero filosofico...peccato...purtroppo come ha giustamente fatto notare Banus il wahabismo (favorito dai petrodollari) sta tentando (spesso riuscendoci) di imporre il monopolio sull'interpretazione (rigorista) dell'Islam.

]Woodstock[
28-02-2006, 20:33
E no Woodstock, su questo devo darti torto, concordo con te con la non violenza, ma la non violenza va chiesta bilateralmente, se io ti do rispetto ho tutto il diritto di chiedertelo, non è una questione di imposizione o meno, devi far capire all'altra parte con una linea ferma che la tua disponibilità a dar rispetto è quasi infinita, che la tua pazienza è quasi infinita, ma.... che non è infinita, e perciò l'altra parte deve capire che deve darsi un limite nel fare certe pagliacciate!

A me come sai sono piaciuti molti tuoi interventi, ma questo mi suona come un rispetto unilaterale, a senso unico, così tu dai il rispetto, ma dall'altra parte non lo ottieni, anzi, ottieni la sopprafazione.
Non violenza vuol dire che ci si impegna tutti e due a non farci violenza uno verso l'altro, non che io non te ne faccio a te ma tu puoi farmene quanto vuoi e io accetto passivamente, eh! ;)

scusa wolf se ti ripondo così tardi ma non ho la possibilità di essere spesso qui nel forum :( .
ti spiego meglio cosa volevo dire ;) .
L'unico requisito per chiedere rispetto è darlo. questa frase giustifica tutti coloro che non usano violenza e condanna tutti i provocatori e i sobillatori.
lo so che sembro un prete ma rivendico il ruolo rivoluzionario della non violenza!!! porgere l'altra guancia non è un offerta passiva alla violenza altrui ma la dimostrazione che il tuo gesto è stato inutile.
per il resto siamo d'accordo sulla condanna delle pagliacciate. ;)
ciao :)

lowenz
28-02-2006, 20:35
Non solo Aristotele, ma anche Platone è stato studiato approfonditamente dai teologi islamici.
Il bello del cristianesimo (non solo nella "parentesi della "scolastica" medioevale) consiste proprio nell'aver mantenuto la dialettica filosofica (anzi nell'averla sincretizzata nel bagaglio dottrinale cristiano..è un pò in difficoltà con la filosofia "relativista" moderna c'è da dire, ma la filosofia moderna spesso nega la trascendenza e la verità, quindi non è possibile una sintesi, ma solo uno scontro e/o una reciproca negazione)..purtroppo l'islam ad un certo punto del suo percorso storico pare che abbia espulso il dialogo con la filosofia. Se escludiamo Avicenna, Averroè e il Sufismo resta purtroppo "poco".

SE pensiamo all'Aristotelismo (da cui però il cristianesimo censura la "mortalità" dell'anima-essenza) e al Neo-Platonismo, a Plotino, ad Agostino vediamo invece come il cristianesimo si sia arricchito di paradigmi cooptati dal pensiero filosofico...peccato...purtroppo come ha giustamente fatto notare Banus il wahabismo (favorito dai petrodollari) sta tentando (spesso riuscendoci) di imporre il monopolio sull'interpretazione (rigorista) dell'Islam.
Beh visto che ci sei tu posso anche pensionarmi.....INPS permettendo :D

zerothehero
28-02-2006, 20:38
Beh visto che ci sei tu posso anche pensionarmi.....INPS permettendo :D

Ho detto cose banalotte e risapute da tutti, almeno credo (e spero)...nulla di rivoluzionario :fagiano:
Se ti pensioni faccio discussioni autospecchiali in filosofia...siamo in 4 gatti a fare 'ste discussioni.:asd:..ogni utente amante della filosofia è prezioso qui.. :D

trokij
28-02-2006, 22:34
Ho detto cose banalotte e risapute da tutti, almeno credo (e spero)...nulla di rivoluzionario :fagiano:
Se ti pensioni faccio discussioni autospecchiali in filosofia...siamo in 4 gatti a fare 'ste discussioni.:asd:..ogni utente amante della filosofia è prezioso qui.. :D
Saranno banalotte ma per un 'gnurante come me sono very impressive :eek:
Complimenti per la cultura :ave:

Ziosilvio
26-10-2006, 12:25
Uppo per un doveroso aggiornamento.

Dal Corriere della Sera (http://www.corriere.it/Primo_Piano/Esteri/2006/10_Ottobre/26/maometto.shtml):

--------

Vignette Maometto, stop alla causa legale
La corte di Aarhus ha sostenuto che l'intenzione non era «ridicolizzare i musulmani».

MILANO - Un tribunale danese ha deciso di non procedere contro il vertice del giornale Jyllands-Posten che a settembre dell'anno scorso pubblicò le dodici vignette satiriche su Maometto, che scatenarono rabbia e violenza nel mondo islamico. La corte di Aarhus ha sostenuto che non può essere escluso che alcuni musulmani si siano ritenuti offesi dalle caricature di Maometto, ma che non c'è motivo di credere che l'intenzione dei disegni fosse «ridicolizzare i musulmani».

I responsabili del quotidiano sono stati assolti da un tribunale danese dall'accusa di aver offeso la religione islamica con la pubblicazione, nel settembre 2005, delle controverse caricature su Maometto. Davanti alla corte di Aarhus (cittadina del centro del Paese), il redattore capo, Carsten Juste, e il responsabile delle pagine culturali del giornale, Flemming Rose, erano stati portati dalla denuncia di sette associazioni musulmane danesi. Il tribunale, nella sentenza, ha stabilito che le caricature «non avevano un carattere di offesa» nei confronti di Maometto o dell'Islam, anche se il testo di accompagnamento poteva rivelare «disprezzo o derisione». Le associazioni musulmane danesi avevano invece denunciato i disegni perchè rappresentavano, a loro avviso,«un attacco all'onore dei credenti», in quanto rappresentavano « il profeta come un individuo bellicoso e criminale» e stabilivano «un chiaro legame tra Maometto, la guerra e il terrorismo». La pubblicazione delle vignette, riprese poi da altri giornali europei, aveva provocato un'ondata di proteste e manifestazioni, anche violente, in tutto il mondo musulmano e innescato una grave crisi nei rapporti tra l'Occidente e e le popolazioni islamiche.

26 ottobre 2006

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funky80
26-10-2006, 15:28
Uppo per un doveroso aggiornamento.

Dal Corriere della Sera (http://www.corriere.it/Primo_Piano/Esteri/2006/10_Ottobre/26/maometto.shtml):

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Vignette Maometto, stop alla causa legale
La corte di Aarhus ha sostenuto che l'intenzione non era «ridicolizzare i musulmani».

MILANO - Un tribunale danese ha deciso di non procedere contro il vertice del giornale Jyllands-Posten che a settembre dell'anno scorso pubblicò le dodici vignette satiriche su Maometto, che scatenarono rabbia e violenza nel mondo islamico. La corte di Aarhus ha sostenuto che non può essere escluso che alcuni musulmani si siano ritenuti offesi dalle caricature di Maometto, ma che non c'è motivo di credere che l'intenzione dei disegni fosse «ridicolizzare i musulmani».

I responsabili del quotidiano sono stati assolti da un tribunale danese dall'accusa di aver offeso la religione islamica con la pubblicazione, nel settembre 2005, delle controverse caricature su Maometto. Davanti alla corte di Aarhus (cittadina del centro del Paese), il redattore capo, Carsten Juste, e il responsabile delle pagine culturali del giornale, Flemming Rose, erano stati portati dalla denuncia di sette associazioni musulmane danesi. Il tribunale, nella sentenza, ha stabilito che le caricature «non avevano un carattere di offesa» nei confronti di Maometto o dell'Islam, anche se il testo di accompagnamento poteva rivelare «disprezzo o derisione». Le associazioni musulmane danesi avevano invece denunciato i disegni perchè rappresentavano, a loro avviso,«un attacco all'onore dei credenti», in quanto rappresentavano « il profeta come un individuo bellicoso e criminale» e stabilivano «un chiaro legame tra Maometto, la guerra e il terrorismo». La pubblicazione delle vignette, riprese poi da altri giornali europei, aveva provocato un'ondata di proteste e manifestazioni, anche violente, in tutto il mondo musulmano e innescato una grave crisi nei rapporti tra l'Occidente e e le popolazioni islamiche.

26 ottobre 2006

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oh, se dio vuole ci si ricorda ancora, in europa, del diritto alla libertà di espressione, anche per chi ne abusa con cattivo gusto. Bene, anzi benissimo, nessun cedimento ne compromesso sulla libertà di espressione.

Solido
26-10-2006, 17:45
Con questa storia delle vignette e dei musulmani che si ritengono "offesi" oramai esplodono i miei zebedei, altro che mondo musulmano.



Quoto usino questa loro ipersensibilità per imparare a stare al mondo invece di rompere su queste cose... quando non fanno altro che bruciare bandiere e croci.. ma mi facciano il piacere.. che cose :Puke:

shambler1
26-10-2006, 19:54
http://ansa.it/opencms/export/main/notizie/rubriche/daassociare/visualizza_new.html_2021395428.html

Veramente quelli che "esplodono" sono questi poveracci che, nei paesi liberati dall'esercito santo di do, vengono fatti a pezzi dalle bombe oppure bruciati dal fosforo.
Questo , e non le vignette, sono il motivo principale di un certo risentimento.

Solido
26-10-2006, 20:38
http://ansa.it/opencms/export/main/notizie/rubriche/daassociare/visualizza_new.html_2021395428.html

Veramente quelli che "esplodono" sono questi poveracci che, nei paesi liberati dall'esercito santo di do, vengono fatti a pezzi dalle bombe oppure bruciati dal fosforo.
Questo , e non le vignette, sono il motivo principale di un certo risentimento.



Fossi in te visto che ci sei te negherei anche l'esistenza dei kamikaze... che non sono altro che musulmani estremisti..
io bohhh :doh:

fabio80
26-10-2006, 23:11
Fossi in te visto che ci sei te negherei anche l'esistenza dei kamikaze... che non sono altro che musulmani estremisti..
io bohhh :doh:


ma lascialo perdere, non vale la pena rodersi il fegato

shambler1
27-10-2006, 07:08
Fossi in te visto che ci sei te negherei anche l'esistenza dei kamikaze... che non sono altro che musulmani estremisti..
io bohhh :doh:

E vabbà , hai ragione tu: il fatto che gli tirino le bombe sulle testa non provoca nessun risentimento.
Anzi: dovrebbero vaneggiare di felicità ogni volta che li bombardano !! Mettersi a ballare ( i sopravvissuti) :" ohhhhhhhh, come è forte il mio padrone, che mi tira lo bombone!" :D

shambler1
27-10-2006, 07:59
Ma quale scudo...i santi di do bombardano e ammazzano e i soldati del marketing si inventano le definizioni appropriate a seconda delle circostanze: come queste degli scudi umani che è ridicola.
Quando la gente avrà smesso di crederci se ne inventeranno un'altra. :Prrr: non più "scudi umani" ma "soldati non combattenti" . Ormai le parole non hanno nessun significato.

Proteus, ma come mai questa sete di sangue? Non ti facevo cosi zelante...direi di lasciare tanto furore omicida ai circoli neocon , quelli importanti..noi semplici cittadini non dovremmo farci coinvolgere emotivamente..che vantaggio c'è?
Arriva quello e ti regala una foto con autografo di lui con la segretaria come premio di fedeltà?

shambler1
27-10-2006, 08:31
Non ci siamo Proteus: il gergo che usi "disinfettare" "cancro" è quello dei nazisti, uguale preciso . E' agghiacciante che gli stessi toni ora siano accettabili perchè "dalla parte giusta e del più forte".

Ai santi divini interessa solo colonizzare e dominare il medioriente e l'asia minore e il risultato finale , oltre ai morti e ai paesi distrutti, sarà il riversarsi in europa di milioni di profughi , disperati e incazzati.
Guardacaso gli immigrati che a milioni affollano le nostre città, provengono tutti o quasi da paesi asserviti agli americani e israle. Albania e Romania comprese.
Non gliene frega un cazzo della nostra civiltà a quelli che comandano, i cui delitti sono cosi ardentemente giustificati.
Noi non siamo le elite sioniste , non siamo le lobby protestanti americane dei petrolieri. Non sono Rumsfield, non sono Olmert.
L'identificazione con i potenti provenienti da altre nazioni, dimenticarsi di noi stessi e perdere ogni senso di umanità, permettere che la televisione ci prenda allegramente per il culo, riproponendo uno stile di propaganda che si pensava essere morto e sepolto decenni fa, questa è la vera minaccia.
Noi ci andremo solo a che rimettere con le guerre in medioriente , noi italiani intendo.
L'idenficazione col più forte è una ben misera consolazione.

nomeutente
27-10-2006, 08:33
Uppo per un doveroso aggiornamento.

Prima di uppare un 3d così vecchio, bisognerebbe sentire un moderatore, pena la chiusura immediata del 3d.