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View Full Version : Windows Vista trainerà il mercato delle schede video


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Dobermann75
01-10-2005, 18:57
Qui c'è un errore di fondo, perchè se da un lato è il compratore che decide cosa comprare, c'è anche da dire che che quello che compra gli è venduto da un produttore che ha fatto una scelta di un grado superiore al compratore, per cui il compratore ha peso nel mercato solo per quel che riguarda gli aspetti micro. Dal lato dell'offerta, se è vero che il venditore/produttore deve sottostare alle scelte del compratore, è anche vero che avendo una moltitudine di compratori non è detto che quello che vada bene ad uno corrisponda alla scelta della collettività, di consguenza non potendo offrire una moltitudine di prodotti differenziati, va a finire che la scelta è del produttore e non del consumatore. Questo è il sistema di funzionamento del libero mercato senza regole "esterne"

Sono d'accordo con te, che tra le due parti, il produttore faccia una serie di scelte, ma in genere le fa, se in un libero mercato, studiando il comportamento dei potenziali clienti (investendo nel marketing) perciò cerca di mediare una soluzione che possa soddisfare la maggior parte di richieste ed essere dunque maggiormente appetibile, rispetto alla concorrenza.

In un regime di monopolio,laddove l'azienda in questione è l'unica ad avere il bene, oggetto di compravendita, lo pone senza interessarsi di ciò che preferisce la parte acquirente mentre la parte acquirente non avendo altre alternative può solo sottostare a tale norma.


Il fatto è che tali grossi produttori continueranno a vendere macchine con Windows per il semplice fatto che è quello che chiede il mercato, oltre al fatto che da margini di profitto maggiori rispetto alle alternative. Supponiamo di far pagare 1000€ un pc con incluso Windows, di certo la ditta di turno non potrà far pagare la stessa macchina con distro Linux gratuita allo stesso prezzo, al cliente puzzerebbe un po, e scontando il prezzo della licenza OEM Microsoft l'azienda perderebbe alcuni profitti. Di Mac-OS non ne parliamo nemmeno perchè se venduto separatamente ai MAC la Apple chiuderebbe.

Concordo con la prima parte, infatti mi pareva di aver detto qualcosa di simile ;) giusto?
Consideriamo che invece per quanto riguarda Linux, la società costruttrice si affidi per esempio ad un'altra tipo Novel, piuttosto che Mandrivia o altra , per avere la distro Linux e magari con altri software personalizzati, il prezzo finale sarebbe più o meno simile e dunque non perderebbe il profitto dato dal valore aggiunto... appunto i produttori di pc danno il sist. operativo per avere una soluzione completa.. pronta alll'uso che è del tutto concorrenziale con Mac.
Sarebbe una pazzia per entrambi fare il passo indietro, infatti ad esempio prova a comprare un pc assemblato, tipo un Hp e domanda di non avere win e riavere i soldi, lo devono fare ma vedrai anche quanti problemi ti faranno....


Ripeto il libero mercato è tale perchè i fattori essenziali, Prezzo e Quantità scambiate sono regolate dalla domanda e dall'offerta, e non da regole esterne distorsive.
Non ho mai detto il contrario, il fatto è che nel libero mercato hai una alta variabile di offerta simile e in concorrenza e dall'altra una domanda viziata dai gusti personali degli acquirenti.
Nel campo informatico purtroppo non è così per via della poca scelta che esiste.
ciao

eoropall
01-10-2005, 19:08
Lo hai letto per il gusto di farlo, perchè hai visto il film, per necessità o per altro? Sai che non è sempre applicabile, soprattutto nei mercati non finanziari? Sorvolando sui rudimenti, che non sono tali, le dinamiche possono essere semplificate eliminando variabili esogene o inutilizzate. Oltretutto non mi piare si stia discutendo di un mercato molto complesso, in cui oltretutto si hanno pochi soggetti con ampi poteri decisionali e molti con poteri quasi nulli.

Scusami non volero essere irritante :)

La mia ironia era riferita all'economia classica non alla tua preparazione..
Per il resto diciamo che mi diletto fin da bambino a leggere libri di fantascienza: a cominciare da il ciclo di Fondazione (Hari Seldon e la sua psicostoria); da qui è nata la mia passione per la scienza e i testi matematici che hanno come argomento la logica applicata..

Per esempio in riferimento a quelle che tu definisci "regole esterne distorsive" assimilibabili ad un generico concetto di entropia come definiresti il fenomeno Linux e il software open source ? All'interno di un modello classico intendo, che in quanto tale se non erro ha nel profitto il suo motore primario..

In "teoria" non dovrebbe esistere, giusto ?

bye..

eoropall
01-10-2005, 19:15
Dinamiche dominanti, signori. Dinamiche dominanti. :asd: :asd: :asd:

Il film l'ho visto in dvd: carina la scenetta con la tipa bionda e le amiche (e alla fine così facendo tutti scoperemo )..

Bella sign.. :)

mjordan
01-10-2005, 19:30
Il film l'ho visto in dvd: carina la scenetta con la tipa bionda e le amiche (e alla fine così facendo tutti scoperemo )..

Bella sign.. :)

Quel film è incredibile... Uno dei miei preferiti.
Quello che dice concludendo il ragionamento è:"E' l'unico modo per tutti di riuscire. L'unico modo per scopare".

L'ho visto 8 volte, lo conosco (quasi) a memoria... :asd:

diabolik1981
01-10-2005, 19:34
Scusami non volero essere irritante :)

La mia ironia era riferita all'economia classica non alla tua preparazione..
Per il resto diciamo che mi diletto fin da bambino a leggere libri di fantascienza: a cominciare da il ciclo di Fondazione (Hari Seldon e la sua psicostoria); da qui è nata la mia passione per la scienza e i testi matematici che hanno come argomento la logica applicata..

Mi spiae ma avevo interpretato male e mi sembrava abbastanza irritante, ma tutto ok.

Per esempio in riferimento a quelle che tu definisci "regole esterne distorsive" assimilibabili ad un generico concetto di entropia come definiresti il fenomeno Linux e il software open source ? All'interno di un modello classico intendo, che in quanto tale se non erro ha nel profitto il suo motore primario..

In "teoria" non dovrebbe esistere, giusto ?

bye..

Il problema della distorsione del mercato va riferita al concetto di efficienza dello stesso (il profitto come motore è nell'ottica capitalistica, che è uno dei modi di vedere il mercato, ma non l'unico), che punta, semplificando al max, a massimizzare il surplus delle parti in causa. Ora supponi di voler inserire una regola che impedisce ad una azienda di detenere il monopolio del mercato. Come attuarla? Bisognerà creare un apparato burocratico che si occupi di tale materia, e questo genera costi, che vanno recuperati attraverso tasse. Oltretutto vi è la possibilità che l'azienda sia sanzionata da una multa. Ora sommando le tasse e la multa avremo una somma di capitali che nell'economia non avranno prodotto altra ricchezza, ma che andranno persi. Oltretutto con la burocratizzazione aumenta la corruzione e di conseguenza si hanno altri sprechi di denaro. Se si lasciasse libero il mercato senza alcuna forza esterna, avremmo una azienda che puntando al monopolio avrebbe una tendenza ad ampliarsi. Se questo da un lato è un bene, perchè verticalizzando i processi si tende ad ottimizzare gli stessi con ovvie riduzioni di costi attraverso le economie di scale, un tale processo trova una forte limitazione proprio nell'espansione, perchè si arriva ad un livello tale di espansione che da economie di scala si passa a diseconomie di scala, ovvero espandendosi aumentano i costi; questo perchè diviene sempre più difficile il controllo all'interno dell'azienda, così da ottenere benefici si ritroverebbe ad avere dei problemi. Si aggiunge poi il fatto che in questo caso il mercato diviene contendibile da altre aziende, e si ha che l'azienda non diviene monopolista. So che è contorta la cosa, ma questa è una delle cause per cui i monopoli nelle economie moderne, esclusi quelli per legge, non sono presenti.

Linux in tutto questo discorso non può facilmente essere inserito, perchè purtroppo, se dobbiamo parlare da un punto di vista economico, non è paragonabile a Windows per la richiesta di requisiti, seppur minimi, di conoscenza del PC che windows non necessità. Più paragonabile a Windows è MAC OSX, ma qui la scelta del produttore è stata quella di non entrare in competizione con Windows, di conseguenza si ha che Windows diviene "monopolista" per carenza di concorrenti più che per una effettiva mira monopolistica (non che non ci sia).


P.S.


ad ogni modo la scena della bionda è davvero spettacolare.

Dobermann75
01-10-2005, 20:22
Linux in tutto questo discorso non può facilmente essere inserito, perchè purtroppo, se dobbiamo parlare da un punto di vista economico, non è paragonabile a Windows per la richiesta di requisiti, seppur minimi, di conoscenza del PC che windows non necessità. Più paragonabile a Windows è MAC OSX, ma qui la scelta del produttore è stata quella di non entrare in competizione con Windows, di conseguenza si ha che Windows diviene "monopolista" per carenza di concorrenti più che per una effettiva mira monopolistica (non che non ci sia).
Prova a vedere sotto un'altra ottica (perdonami la lunghezza):
Linux è ovvio , al momento, in un ottica di larga scala è fuori mercato,sopratutto per l'assenza di software ludico e altro, diciamo di intrattenimento...
Però considera che in diverse parti del Mondo,alcuni Paesi stanno "informatizzando" la popolazione con macchine dotate di sistema operativo linux, questo mi pare in Africa mentre in Cina stanno sviluppando una distro "nazionale"..
Anch'io che non sono certo un esperto informatico sono riuscito a installare su diverse macchine sia Suse che Mandrake, con successo e senza problemi, tanto quanto con Win, da cio' deduco che chiunque altro possa farlo.
C'è anche il fatto che nemmeno ai costruttori di pc, non fa in fondo così piacere avere un'unico interlocutore per l'acquisto del sistema operativo, anche perchè una situazione simile in qualunque settore dell'economia non è affatto "simpatica" e trovandosi in una situazione in cui il mercato richiederà la presenza di una domanda diversificata anche sotto questo profilo
li porterà ad acquistare (con conseguente aumento di investimento) anche prodotti basati ad esempio su linux, che sicuramente non saranno gratis ma per lo meno saranno un'alternativa slegata dal monopolio di una sola società,
conseguentemente la concorrenza che si andrà a creare porterà benefici sia per gli acquirenti (riduzioni dei prezzi di alcuni software) nonchè la possibilità per gli abili programmatori di avere più possibilità di lavoro...
Detto questo non vedo il motivo di fare terrorismo attorno a Linux e a presentarlo come soluzione unica per esperti e non come soluzione alternativa un po' piu complicata a Win...così come non trovo giusto spargere fango su windows, sistema che dobbiamo usare tutti i giorni...

Tornando a Vista, non credo che in Microsoft siano dei dementi, perciò sono convinto che su una macchina di medie prestazioni non ci saranno grossi problemi di funzionamento, magari bisognerà disattivare qualche effetto e tutto sommato non ci vedo niente di male nel farlo, alla fine è un sistema operativo non un videogame...
ciao

MenageZero
02-10-2005, 12:03
ciao Dobermann75,

scusami se mi permetto ma alcune tue frasi mi hanno incuriosito:

...c'è anche da dire che sotto questo aspetto non esiste una vera offerta alternativa a Microsoft se non MAc-os che è una fetta minima del mercato...

...Linux è ovvio , al momento, in un ottica di larga scala è fuori mercato,sopratutto per l'assenza di software ludico e altro, diciamo di intratteniment...

...Detto questo non vedo il motivo di fare terrorismo attorno a Linux e a presentarlo come soluzione unica per esperti e non come soluzione alternativa un po' piu complicata a Win...così come non trovo giusto spargere fango su windows, sistema che dobbiamo usare tutti i giorni...

Tornando a Vista, non credo che in Microsoft siano dei dementi, perciò sono convinto che su una macchina di medie prestazioni non ci saranno grossi problemi di funzionamento, magari bisognerà disattivare qualche effetto e tutto sommato non ci vedo niente di male nel farlo, alla fine è un sistema operativo non un videogame...

qualche pagina fa, partendo dalla disputa se linux possa essere indicato o no per un utente inesperto senza interessi "informatici", se questo debba sentirsi in dovere di imparare o meno (se non ho capito/ricordo male io), tu, fek e CdiMauro, vi siete scambiati "mazzate"(dialettiche) per un po'...

anche se da quelle frasi (che, lo so, non sono il fulcro del discorso da cui le ho estrapolate...) le vostre opinioni, non saranno identiche, ma non sembrano poi tanto diverse ! :)

eoropall
02-10-2005, 13:23
Ora supponi di voler inserire una regola che impedisce ad una azienda di detenere il monopolio del mercato. Come attuarla? Bisognerà creare un apparato burocratico che si occupi di tale materia, e questo genera costi, che vanno recuperati attraverso tasse. Oltretutto vi è la possibilità che l'azienda sia sanzionata da una multa. Ora sommando le tasse e la multa avremo una somma di capitali che nell'economia non avranno prodotto altra ricchezza, ma che andranno persi.



Proverò a spiegarmi, noi qui stiamo parlando di un "bene" (vale a dire il software) che nella storia dell'umanita non ha precedenti e quindi non è, a mio avviso, assolutamente possibile avviare una efficace analisi comparativa in termini di profitti, costi, ecc. basandosi su quelli che sono i canoni classici..

Si tratta di riuscire a capire e provare ad individuare le regole di QUESTO GIOCO.. Mi esprimerò in modo pragmatico: fin da bambino io la matematica io l'ho sempre imparata risolvendo gli esercizi, non ho mai imparato a memoria formule o teoremi (li leggevo e basta)..

I costi di produzione del software sono concentrati quasi esclusivamente nella ricerca: e aggiungo che un SOLO individuo dotato di una mente geniale può fare la differenza e creare margini di redditività altissimi..

Il software è replicabile all'infinito; inoltre con implementazioni REALI minime (visto che il codice sorgente non è visibile) può essere facilmente reimmesso nuovamente nel mercato.. Basta in teoria creare poche ma significative, diciamo strategiche "necessità" affinchè il bene upgradato venga acquistato..

NDR: Il browser attuale di windows XP fà schifo; ne vuoi uno migliore e funzionale ? Dovrai acquistare Vista.. Vuoi giocare con i prossimi giochi ? Magari con mouse e tastiera.. Devi acquistare Vista.. vuoi vedere qualche inutile effettino grafico tipo finestre 3d che ruotano e trasparenze varie.. Devi acquistare Vista..

Microsoft dispone di risorse economiche elevatissime; windows dovrebbe essere in assoluto il miglior sistema operativo della terra però non è così.. Richiede ad esempio il doppio della ram rispetto di Mac OS per generare le animazioni, ecc. In generale non è affatto ottimizzato, e questo a prescindere da bug, virus, sputtanamenti del registro ecc. La verità sostanzialmente è che windows così com'è (con relativi service pack e ambienti di sviluppo per applicativi) è "ottimizzato" al contrario: allo scopo cioè di vendere computers sempre più potenti creando "ricambio" generazionale nel mercato: il "progresso" in chiave consumista insomma. :rolleyes: Certo volendo può essere molto ottimizzato grazie a pesanti e dispendiosi (in termini di tempo) interventi sul registro, disabilitazione di servizi e modalità ridondanti in termini di occupazione delle risorse di sistema ecc. ma questo da chi ? Solo da persone le cui competenze siano pari o superiori a quelle di un normale Linux User; tutti gli altri invece devono mettere mano al portafoglio altrimenti xp "non gira bene": con una pesantezza che cresce man mano che aumentano i programmi installati, con Linux e OS X non è così.. Alla fine il sistema collassa e il formattone diventa inevitabile, prendendo magari un nuovo pc con Vista..

Veniamo al dunque..

PERCHE' ESISTE IL SOFTWARE OPEN SOURCE ? Perchè dei programmatori scelgono dl lavorare gratis ? Intendo in termini di mercato al di là delle motivazioni ideali.. Semplicemente perchè questo, pare. è il solo modo per essere "concorrenziali" rispetto a microsoft e al suo esercito di programmatori "schiavi": vedi recente conversione del browser Opera..

Un OS per potersi diffondere necessita di supporto esterno tale da consentirgli un uso sempre più vasto: drivers, applicativi, interfacce grafiche user friendly, ecc. In questo ha gioco la quota di mercato, vera o presunta che sia.. e qui arriviamo al punto: microsoft e company fanno "concorrenza" sleale: dando un "supporto" ombra alla pirateria, creano il mercato globale acquisendo cioè anche le fasce non coperte dai principali produttori di pc, vale a dire gli assemblati, il classico computer fatto in casa da persone più competenti rispetto alla media che tendono a "risparmiare" sui programmi, diciamo i potenziali linux user: perchè complicarsi anche solo leggermente la vita se si può avere tutto gratis ?

Bill Gates dice questo: Programmatori, Software House IO HO IL 90% DEL MERCATO !! SE VOLETE I SOLDI DOVETE LAVORARE PER ME, aggiungo anche in maniera esclusiva (vedi ambienti proprietari), sottostando alle MIE regole e alla MIA politica (vedi "ricambio generazionale" dell'hardware di cui sopra)..

A questa cosa alcuni programmatori dicono no; loro sono vogliono essere LIBERI, sono dei creativi, vogliono programmare come cavolo gli pare a loro; non sono solo degli "assemblatori di codice" più o meno buggato; no loro sono dei "maestri di musica".. Ergo vogliono che si crei un mercato alternativo multipiattaforma libero da ingerenze esterne..


Fine della puntata..

fek
02-10-2005, 13:37
Microsoft dispone di risorse economiche elevatissime; windows dovrebbe essere in assoluto il miglior sistema operativo della terra però non è così.. Richiede ad esempio il doppio della ram rispetto di Mac OS per generare le animazioni, ecc. In generale non è affatto ottimizzato, e questo a prescindere da bug, virus, sputtanamenti del registro ecc. La verità sostanzialmente è che windows così com'è (con relativi service pack e ambienti di sviluppo per applicativi) è "ottimizzato" al contrario: allo scopo cioè di vendere computers sempre più potenti creando "ricambio" generazionale nel mercato: il "progresso" in chiave consumista insomma. :rolleyes: Certo volendo può essere molto ottimizzato grazie a pesanti e dispendiosi (in termini di tempo) interventi sul registro, disabilitazione di servizi e modalità ridondanti in termini di occupazione delle risorse di sistema ecc. ma questo da chi ? Solo da persone le cui competenze siano pari o superiori a quelle di un normale Linux User; tutti gli altri invece devono mettere mano al portafoglio altrimenti xp "non gira bene": con una pesantezza che cresce man mano che aumentano i programmi installati, con Linux e OS X non è così.. Alla fine il sistema collassa e il formattone diventa inevitabile, prendendo magari un nuovo pc con Vista..

Se ho capito bene, tu stai dicendo che Windows dovrebbe essere il miglior sistema operativo in assoluto, adatto alle esigenze di tutti, ma non lo e' perche' Microsoft di proposito non lo ottimizza per costringere al ricambio hardware, quando sarebbe teoricamente possibile trovare una configurazione ottimizzata per tutti gli utenti e tutte le esigenze e sarebbe possibile scrivere il sistema operativo stesso di modo da essere il migliore in tutte le situazioni.
Ma questo non viene fatto da Microsoft (pur essendo teoricamente possibile), per pure ragioni commerciali.

Da qui l'Open Source come necessita' di scrivere questo sistema operativo perfetto fuori dalle logiche di mercato imposte da Microsoft, perche' il modo migliore di scrivere software e' essere liberi, senza regole, creativi. Solo cosi' si riuscira' a creare il sistema operativo perfetto per tutte le esigenze.

Puoi confermare se ho capito correttamente?

(Interessante l'esempio sul doppio di memoria necessaria per alcune non meglio precisate animazioni; mi puoi portare dei dati concreti per cortesia, sono curioso di vederli)

bist
02-10-2005, 13:43
PERCHE' ESISTE IL SOFTWARE OPEN SOURCE ? Perchè dei programmatori scelgono dl lavorare gratis ? Intendo in termini di mercato al di là delle motivazioni ideali.. Semplicemente perchè questo, pare. è il solo modo per essere "concorrenziali" rispetto a microsoft e al suo esercito di programmatori "schiavi": vedi recente conversione del browser Opera..

Mi sto perdendo come al solito in questo thread, comunque: open source non signifa per forza gratis, e viceversa.
A parte questo, non credo proprio che chi sviluppa software *senza guadagnarci nulla* lo faccia perché vuole essere concorrenziale. Lo fa per passione. Altrimenti non ci sarebbero due miliardi di terminali virtuali diversi mentre Xorg fa ancora acqua sotto molti punti.

Opera è gratis (per desktop) probabilmente perché facendolo pagare non avevano gli introiti e/o la diffusione sperata... in ogni caso è ovvio che in pochi ora come ora pagherebbero per un browser, quando ne puoi avere gratis uno decente come Firefox (io comunque pagherei anche, per Opera).

Se si volesse essere veramente concorrenziali rispetto a Microsoft, si dovrebbe cominciare a sviluppare software altrettanto facile da usare, come minimo.

diabolik1981
02-10-2005, 14:37
Proverò a spiegarmi, noi qui stiamo parlando di un "bene" (vale a dire il software) che nella storia dell'umanita non ha precedenti e quindi non è, a mio avviso, assolutamente possibile avviare una efficace analisi comparativa in termini di profitti, costi, ecc. basandosi su quelli che sono i canoni classici..

Si tratta di riuscire a capire e provare ad individuare le regole di QUESTO GIOCO.. Mi esprimerò in modo pragmatico: fin da bambino io la matematica io l'ho sempre imparata risolvendo gli esercizi, non ho mai imparato a memoria formule o teoremi (li leggevo e basta)..

Ci risiamo, non è assolutamente vero. Se prendi un monetarista, un neo-classico, uno della Supply Side Economics, un neo-keynesiano e altri ancora ti daranno soluzioni diverse per spiegare il mercato dei software, tutte soluzioni valide almeno quanto quelle date dalla teoria dei giochi (che per inciso, non spiega l'economia, ma è uno strumento usato dagli economisti per spiegare alcune situazioni). L'economia purtroppo non è matematizzabile al 100% come alcuni possono pensare. Oltretutto le regole dell'economia che tu definisci "classica" si applicano in ogni tempo e spazio, indifferentemente dal bene citato (il software è un bene privato e come tale lo si tratta in ambito economico, non è ne pubblico, ne meritorio) facendo solo le dovute specificazioni del caso.

I costi di produzione del software sono concentrati quasi esclusivamente nella ricerca: e aggiungo che un SOLO individuo dotato di una mente geniale può fare la differenza e creare margini di redditività altissimi..

Su questo ti devo smentire, perchè nelle economie moderne dei settori avanzati, e soprattutto quelle del software, le maggiori spese a bilancio non sono quelle di R&D ma di marketing e pubblicità (e Microsoft, come anche APPLE e altri lo sanno bene), così come anche la voce di produzione dei supporti, commercializzazione, esportazione etc non sono del tutto indifferenti. Oltretutto ricorda che il costo di produzione non riguarda la sola idazione del software, ma un insieme di voci (e sono tante) che vanno a comporre il costo.

Il software è replicabile all'infinito; inoltre con implementazioni REALI minime (visto che il codice sorgente non è visibile) può essere facilmente reimmesso nuovamente nel mercato.. Basta in teoria creare poche ma significative, diciamo strategiche "necessità" affinchè il bene upgradato venga acquistato..

NDR: Il browser attuale di windows XP fà schifo; ne vuoi uno migliore e funzionale ? Dovrai acquistare Vista.. Vuoi giocare con i prossimi giochi ? Magari con mouse e tastiera.. Devi acquistare Vista.. vuoi vedere qualche inutile effettino grafico tipo finestre 3d che ruotano e trasparenze varie.. Devi acquistare Vista..

Queste sono scelte che fa ogni software-house. Non credo che tra un kernel Linux e il successivo passi chissà quale differenza, eppure tutti corrono a installarlo, discorso analogo per ogni versione di MAC OS. Il fatto è che nei mercati altamente tecnologici tutti corrono verso la soluzione più nuova, è analogo al fatto che molti cambiano scheda video ogni 4/6 mesi, per avere incrementi prstazionali del 5/10 %.

Microsoft dispone di risorse economiche elevatissime; windows dovrebbe essere in assoluto il miglior sistema operativo della terra però non è così.. Richiede ad esempio il doppio della ram rispetto di Mac OS per generare le animazioni, ecc. In generale non è affatto ottimizzato, e questo a prescindere da bug, virus, sputtanamenti del registro ecc. La verità sostanzialmente è che windows così com'è (con relativi service pack e ambienti di sviluppo per applicativi) è "ottimizzato" al contrario: allo scopo cioè di vendere computers sempre più potenti creando "ricambio" generazionale nel mercato: il "progresso" in chiave consumista insomma. :rolleyes: Certo volendo può essere molto ottimizzato grazie a pesanti e dispendiosi (in termini di tempo) interventi sul registro, disabilitazione di servizi e modalità ridondanti in termini di occupazione delle risorse di sistema ecc. ma questo da chi ? Solo da persone le cui competenze siano pari o superiori a quelle di un normale Linux User; tutti gli altri invece devono mettere mano al portafoglio altrimenti xp "non gira bene": con una pesantezza che cresce man mano che aumentano i programmi installati, con Linux e OS X non è così.. Alla fine il sistema collassa e il formattone diventa inevitabile, prendendo magari un nuovo pc con Vista..

Diciamo anche che Windows deve sopperire ad un numero di possibili configurazioni hardware che va bel oltre il miliardo, ed è facile che qualcosa vada in contrasto con qualcosa d'altro (statisticamente parlando, per il problema della instabilità intrinseca della complessità)

PERCHE' ESISTE IL SOFTWARE OPEN SOURCE ? Perchè dei programmatori scelgono dl lavorare gratis ? Intendo in termini di mercato al di là delle motivazioni ideali.. Semplicemente perchè questo, pare. è il solo modo per essere "concorrenziali" rispetto a microsoft e al suo esercito di programmatori "schiavi": vedi recente conversione del browser Opera..

Se vi fosse una alternativa degna di questo nome a Microsoft che permettesse di fare tutte le stesse cose, con la stessa facilità ad un prezzo più basso senza essere vincolati all'hardware imposto da qualcuno, credi che la gente non la comprerebbe?

Un OS per potersi diffondere necessita di supporto esterno tale da consentirgli un uso sempre più vasto: drivers, applicativi, interfacce grafiche user friendly, ecc. In questo ha gioco la quota di mercato, vera o presunta che sia.. e qui arriviamo al punto: microsoft e company fanno "concorrenza" sleale: dando un "supporto" ombra alla pirateria, creano il mercato globale acquisendo cioè anche le fasce non coperte dai principali produttori di pc, vale a dire gli assemblati, il classico computer fatto in casa da persone più competenti rispetto alla media che tendono a "risparmiare" sui programmi, diciamo i potenziali linux user: perchè complicarsi anche solo leggermente la vita se si può avere tutto gratis ?

Mi sembra una forzatura. Credi che a Microsoft non farebbe piacere intascare i soldi di tutte le licenze pirata? Li credi tanto stupidi? E allora perchè hanno adottato il WGA e altre cose ancora?

Bill Gates dice questo: Programmatori, Software House IO HO IL 90% DEL MERCATO !! SE VOLETE I SOLDI DOVETE LAVORARE PER ME, aggiungo anche in maniera esclusiva (vedi ambienti proprietari), sottostando alle MIE regole e alla MIA politica (vedi "ricambio generazionale" dell'hardware di cui sopra)..

Mi pare che non faccia nulla di diverso da quanto faccia APPLE nel suo piccolo, ovvero tenersi i propri clienti e i propri partner.

A questa cosa alcuni programmatori dicono no; loro sono vogliono essere LIBERI, sono dei creativi, vogliono programmare come cavolo gli pare a loro; non sono solo degli "assemblatori di codice" più o meno buggato; no loro sono dei "maestri di musica".. Ergo vogliono che si crei un mercato alternativo multipiattaforma libero da ingerenze esterne..

Finche esisteranno i videogame credo che continueranno a farsi concorrenza tra le varie distro (e qui devo dire che sono davvero stupidi), piuttosto che impensierire seriamente Windows.

eoropall
02-10-2005, 15:46
Puoi confermare se ho capito correttamente?



Non ho fonti "affidabili" mi spiace, forse nei libri di storia del futuro o magari in quelli di fantascienza chissà..

Ciò che ho scritto non riguarda la programmazione in sè; è solo un "qualcosa di teorico" teso ad spremere il massimo profitto da una parte e la libertà di espressione dall'altra..

fek
02-10-2005, 15:57
Non ho fonti "affidabili" mi spiace, forse nei libri di storia del futuro o magari in quelli di fantascienza chissà..

Ciò che ho scritto non riguarda la programmazione in sè; è solo un "qualcosa di teorico" teso ad spremere il massimo profitto da una parte e la libertà di espressione dall'altra..

Ok, quindi dal punto di vista "teorico" tu pensi che sia possibile scrivere un sistema operativo perfetto per tutte le esigenze, oppure avere una configurazione perfetta, o no?

MenageZero
02-10-2005, 17:39
Bill Gates dice questo: Programmatori, Software House IO HO IL 90% DEL MERCATO !! SE VOLETE I SOLDI DOVETE LAVORARE PER ME, aggiungo anche in maniera esclusiva (vedi ambienti proprietari), sottostando alle MIE regole e alla MIA politica (vedi "ricambio generazionale" dell'hardware di cui sopra)..

potresti specificare di più rigurado agli "ambienti proprietari" ? se devi/vuoi scrivere una app per win basta che il risultato che produci usi le api di sistema per ciò che non è "consentito" in "user space" (non che per programmare in win il programmatore debba sistematicamente "chiamare" le win32, la cosa può essere "wrappata" attraverso altre librerie più "developer-friendly"...), poi per programmare puoi usare gli strumenti che vuoi (come credo avvenga per tutti i sistemi operativi moderni)


A questa cosa alcuni programmatori dicono no; loro sono vogliono essere LIBERI, sono dei creativi, vogliono programmare come cavolo gli pare a loro; non sono solo degli "assemblatori di codice" più o meno buggato; no loro sono dei "maestri di musica".. Ergo vogliono che si crei un mercato alternativo multipiattaforma libero da ingerenze esterne..


scusa ma non dirmi che pensi davvero che nel 2005 quei programmatori che potresti associare alla tua figura del "programmatore spirito libero" (ad esempio chi sviluppa il kernel linux o le distro o *bsd o progetti open source in generale se ho ben capito) evitino accuratamente di sfruttare la riusabilità del codice ?(cosa che probabilmente non avviene, statisticamente parlando, neanche per il programmatore occasionale per hobby, perlomeno per progetti di una certa dimensione); e poi dove si pone il confine tra "assemblatori di codice" e creativi ? nell'utilizzare esclusivamente le librerie fornite con il compilatore/ide che si usa? o, se per esempio parliamo di c, solo le librerie standard ansi ? o si può riusare codice proveniente da certe fonti ma non da altre ?(ad esempio libreria open dal programmatore "figo" noto per tale patch a tale progetto opensurce vs libreria fornita da MS ?) o per essere veri creativi bisogna usare solo l'assembly?

"come cavolo gli pare a loro" e "maestri di musica" sono metafore più o meno belle ma l'nformatica è una disciplina razionale nata dal pensiero matematico che continua ad essere sviluppata anche attraverso esso.
Ed, in generale, esistono delle procedure nello sviluppo sw, determinate ai fini di elaborare un prodotto di maggior qualità possibile, se non universalmente accettate, ampiamente condivise in tutto il mondo, nello sviluppo sw professionale; ed anche uno sviluppo opensource che eventualmente segua il modello "bazar" ha comunque le sue "procedure"...

"...più o meno buggato" se hai del codice (inteso anche solo come binario) che ritieni troppo bugguato per il fine che persegui, o lo "ripari" se hai il sorgente e se pensi sia conveniente farlo, o non lo usi, chi ti costringe ad usarlo ? tra l'altro non esiste codice non buggato o perlomeno l'assenza di bug non è cosa dimostrabile.

Inoltre lo stesso "fronte" open source non è mica un'entità coerente che si muove all'unisono in utopica armonia e che condivide saldamente al 100% gli stessi modelli... ad esempio openbsd ha un teem di sviluppo ristretto (mi pare circa 60 p.) che segue metodi di sviluppo diversi da linux e che non risparmia pesanti critiche "tecniche" al pinguino... (l'avevo letto in una intervista al loro chief-designer, scusami non mi trovo il link)

penso siano tutte cose che altri qui ti possono più autorevolmente confermare e meglio argomentare (in linea di massima almeno, magari avro' inserito qualche errore o imprecisione)

Se fossi sembrato aggressivo in alcuni punti perdonami, non era mia intenzione :)

Dobermann75
03-10-2005, 08:23
ciao Dobermann75,

scusami se mi permetto ma alcune tue frasi mi hanno incuriosito:
[..cut..]
anche se da quelle frasi (che, lo so, non sono il fulcro del discorso da cui le ho estrapolate...) le vostre opinioni, non saranno identiche, ma non sembrano poi tanto diverse ! :)
Il discorso è che, imho, nonostante linux, abbia caratteristiche diverse da Win e al momento senza un mercato consistente (nonstante esistano società che vendono una propria versione) ciò non significa che l'utente medio o utonto non sia in grado di utilizzarlo o non abbia modo di scegliere una versione più indicata per iniziare.
Non vedo dunque il motivo di fare terrorismo su tale prodotto... cmq ultimamente le cose stanno cambiando, per i punti enunciati prima e in aggiunta pare che Hp stia mettendo in vendita una serie di laptop e desktop con preinstallato ubuntu, oltre che aumentare investimenti in termini di personale per questo progetto.
Infine a detta di alcuni tecnici e del vicepresidente di Novel, pare che l'ultima versione di Suse(10.0) sarà veramente una valida alternativa, io ne ho appena prenotata una copia, speriamo bene ;) .
ciao

fantoibed
03-10-2005, 08:45
Ricordiamo anche che linux è usatissimo in ambito server. Il forum su cui scriviamo ora, ad esempio, gira su un cluster (Debian) linux... :p

bist
03-10-2005, 08:50
Ricordiamo anche che linux è usatissimo in ambito server. Il forum su cui scriviamo ora, ad esempio, gira su un cluster (Debian) linux... :p
E ma infatti tra server e desktop c'è una bella differenza! Un sistema desktop deve poter essere utilizzabile anche da chi non capisce un'h di informatica (almeno secondo me), mentre un server è bene che venga gestito da persone competenti (indipendentemente dall'OS che ci metti).

cdimauro
03-10-2005, 08:52
Non mettere nella tastiera altrui, frasi che non ci sono mai entrate...
Impossibile: non ho ancora finito di leggere "Il manuale del perfetto ladro" di Arsenio Lupin I... :asd: :asd: :asd:

cdimauro
03-10-2005, 08:58
ciao Dobermann75,

scusami se mi permetto ma alcune tue frasi mi hanno incuriosito:

qualche pagina fa, partendo dalla disputa se linux possa essere indicato o no per un utente inesperto senza interessi "informatici", se questo debba sentirsi in dovere di imparare o meno (se non ho capito/ricordo male io), tu, fek e CdiMauro, vi siete scambiati "mazzate"(dialettiche) per un po'...

anche se da quelle frasi (che, lo so, non sono il fulcro del discorso da cui le ho estrapolate...) le vostre opinioni, non saranno identiche, ma non sembrano poi tanto diverse ! :)
C'è una differenza non da poco, però: io e fek continuiamo a sostenere DA SEMPRE le stesse tesi, senza mai cambiare opinione. ;)

x eoropall: non ti ho risposto perché l'economia non è proprio il mio forte, e diabolik1981 ha affrontato con competenza e cognizione di causa il problema...

Dobermann75
03-10-2005, 09:25
Impossibile: non ho ancora finito di leggere "Il manuale del perfetto ladro" di Arsenio Lupin I... :asd: :asd: :asd:

:fagiano: sempre più buffo...

cdimauro
03-10-2005, 09:26
Microsoft dispone di risorse economiche elevatissime; windows dovrebbe essere in assoluto il miglior sistema operativo della terra però non è così.. Richiede ad esempio il doppio della ram rispetto di Mac OS per generare le animazioni, ecc.
Da dove le hai prese queste informazioni?

Finora è proprio OS X, per come è realizzata la sua interfaccia grafica, che richiede più memoria (qualunque pixel di un oggetto grafico, visualizzato o meno, richiede 4 byte per essere memorizzato in un buffer).
In generale non è affatto ottimizzato,
Hai delle prove anche per questo?
e questo a prescindere da bug,
Che hanno tutti i s.o....
virus,
Che non dipendono dal s.o...
sputtanamenti del registro
E' un file (un paio, per l'esattezza) come un altro, per cui può succedere (a me non è mai capitato) si corrompa. Anche se con NTFS questa possibilità è estremamente limitata...
ecc. La verità sostanzialmente è che windows così com'è (con relativi service pack e ambienti di sviluppo per applicativi) è "ottimizzato" al contrario: allo scopo cioè di vendere computers sempre più potenti creando "ricambio" generazionale nel mercato: il "progresso" in chiave consumista insomma. :rolleyes:
Hai delle prove anche su questo?
Certo volendo può essere molto ottimizzato grazie a pesanti e dispendiosi (in termini di tempo) interventi sul registro,
Mai toccato: m'è sempre andato bene così com'è. Al più con TweakUI ho attivato qualche interessante impostazione...
disabilitazione di servizi e modalità ridondanti in termini di occupazione delle risorse di sistema ecc.
Meglio utilizzare XP Home Edition anziché la Pro, soltanto perché in giro circolano le "corporate" :rolleyes: : ci sono meno servizi attivi.
ma questo da chi ? Solo da persone le cui competenze siano pari o superiori a quelle di un normale Linux User;
I poweruser non hanno mai fatto testo, a prescindere dal s.o. con cui si divertono a giocare...
tutti gli altri invece devono mettere mano al portafoglio altrimenti xp "non gira bene":
Probabile, visto l'enorme quantità di virus, trojan e spyware che esistono per Windows... Ma tutto ciò non dipende dal s.o....
con una pesantezza che cresce man mano che aumentano i programmi installati,
Dipende dai programmi che installi. Puoi anche installare 100 applicazioni, ma se nessuno si aggancia ad "Esecuzione automatic", alla chiave "Run" o aggiunge dei servizi / driver, il caricamento sarà sempre lo stesso...
con Linux e OS X non è così..
Vedi sopra.
Alla fine il sistema collassa e il formattone diventa inevitabile, prendendo magari un nuovo pc con Vista..
Mai formattato in 2 anni e mezzo, e mai avuto problemi di lentezza di caricamento. Questo pur avendo diverso software installato nelle mie macchine...
Veniamo al dunque..

PERCHE' ESISTE IL SOFTWARE OPEN SOURCE ? Perchè dei programmatori scelgono dl lavorare gratis ? Intendo in termini di mercato al di là delle motivazioni ideali..
Forse perché non hanno una famiglia da mantenere? ;)
Semplicemente perchè questo, pare. è il solo modo per essere "concorrenziali" rispetto a microsoft
Quindi tutte le società che sviluppano software a pagamento / chiuso in concorrenza coi prodotti MS, che ci stanno a fare?
e al suo esercito di programmatori "schiavi":
In base a cosa li definisci "schiavi"? :rolleyes:
vedi recente conversione del browser Opera..
Che finora ha venduto abbastanza da permettergli di continuare lo sviluppo per parecchi anni. MS o non MS...
Un OS per potersi diffondere necessita di supporto esterno tale da consentirgli un uso sempre più vasto: drivers, applicativi, interfacce grafiche user friendly, ecc. In questo ha gioco la quota di mercato, vera o presunta che sia.. e qui arriviamo al punto: microsoft e company fanno "concorrenza" sleale: dando un "supporto" ombra alla pirateria,
Queste sono soltanto illazioni: è da quando è nata che MS combatte la pirateria...
creano il mercato globale acquisendo cioè anche le fasce non coperte dai principali produttori di pc, vale a dire gli assemblati, il classico computer fatto in casa da persone più competenti rispetto alla media che tendono a "risparmiare" sui programmi, diciamo i potenziali linux user: perchè complicarsi anche solo leggermente la vita se si può avere tutto gratis ?
Infatti Windows NON è gratis.
Bill Gates dice questo: Programmatori, Software House IO HO IL 90% DEL MERCATO !! SE VOLETE I SOLDI DOVETE LAVORARE PER ME,
Non me l'ha mai detto... :p
aggiungo anche in maniera esclusiva
Mai successo.
(vedi ambienti proprietari),
Quali?
sottostando alle MIE regole
Se ti riferisci alle "linee guida per gli sviluppatori Windows", è FORTEMENTE CONSIGLIATO che le si segua... ;)
e alla MIA politica (vedi "ricambio generazionale" dell'hardware di cui sopra)..
...che se non hai prove per asserirlo rimangono soltanto delle fantasie ampiamente opinabili... ;)
A questa cosa alcuni programmatori dicono no; loro sono vogliono essere LIBERI,
Strano: lo sono anch'io, pur non condividendo le loro idee... :p
sono dei creativi,
Idem come sopra.
vogliono programmare come cavolo gli pare a loro;
Purtroppo si vede, analizzando tanti sorgenti... :asd:
non sono solo degli "assemblatori di codice" più o meno buggato;
Ah, no? :asd:
no loro sono dei "maestri di musica"..
Preferisco fare il direttore d'orchestra allora... :D
Ergo vogliono che si crei un mercato alternativo multipiattaforma libero da ingerenze esterne..
Dovrebbero darsi da fare anche con l'hardware allora... ;)

cdimauro
03-10-2005, 09:27
:fagiano: sempre più buffo...
Già. Io mi sto divertendo un mondo... :asd: :asd: :asd:

Dobermann75
03-10-2005, 10:06
Già. Io mi sto divertendo un mondo... :asd: :asd: :asd:
Mi fa piacere, osservare che c'è ancora chi si diverte con poco...

fek
03-10-2005, 10:10
Mi fa piacere, osservare che c'è ancora chi si diverte con poco...

Ti assicuro che sei di gran lunga piu' interessante quando non la butti sul personale.
Sarebbe anche ora di finirli, ok? :)

Dobermann75
03-10-2005, 12:20
Ti assicuro che sei di gran lunga piu' interessante quando non la butti sul personale.
Sarebbe anche ora di finirli, ok? :)
no comment

dins
03-10-2005, 14:14
Su questo ti devo smentire, perchè nelle economie moderne dei settori avanzati, e soprattutto quelle del software, le maggiori spese a bilancio non sono quelle di R&D ma di marketing e pubblicità

sarà forse per questo che non funziona mai una cippa?
:rolleyes: :mbe: :rolleyes:

mjordan
04-10-2005, 00:48
Ehhhhh i miti i miti... Duri a nascere ma duri a morire...
La mitologia greca ci fa una pippa ai giorni nostri con quella informatica... :p