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Originariamente inviato da Baldursgate
Ciao a tutti!
Attualmente utilizzo Norton Antivirus 360 come antivirus, e benché offra anche una VPN, uso Nord VPN come, appunto, VPN (la acquistai ad un prezzo molto vantaggioso). Sto pensando però di rinnovare l'abbonamento in scadenza soltanto a uno dei due servizi e sarei propenso per abbandonare Nord VPN: quest'ultima ha la funzionalità "Threat protection" che promette di bloccare numerose minacce virus dal web, tra cui eventuali file scaricati che potrebbero contenere file malevoli. Non capisco però se, al netto dell'efficienza dell'uno o dell'altro prodotto, Threat protection sia di fatto un antivirus sovrapponibile, per funzioni a Norton.
Da quello che ho letto e capito mi pare di no perché Threat protection ha più una vocazione di filtro rispetto alla navigazione web, mentre Norton monitora sia le minacce provenienti dal web che, banalmente, quelle presenti nei dispositivi utilizzati, memorie esterne come hard disk e penne usb collegate, ecc... che non necessariamente arrivano dal web, appunto.
Quindi vi chiedo conferma che sia così, cosa mi consigliate e qual è la vostra esperienza in merito.
Un sentito ringraziamento a chiunque vorrà esporre il suo punto di vista.
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Ciao,
Nordvpn è una azienda losca che fa marketing aggressivo ed a tappeto, non mi fiderei mai di chi si comporta in questo modo.
Il discorso è complesso, ma parlare di vpn, sicurezza e endpoint protection senza sapere almeno cosa si vuole ottenere è difficile. Il threat model dovrebbe essere anche ben definito. Perchè necessiti di una VPN?
Per uso domestico e navigazione serve a ben poco:
- 1) Il tunnel cifrato:
impedisce sniffing di rete e classici attacchi MiTM. La tua rete WiFi è sicura? Utilizzi una pass random oltre 10 caratteri? Hai il wps disattivato? Se la tua lan è trusted non avrai intrusi che si mettono a sniffarti il traffico. Escludi poi il caso d'uso di wifi pubbliche di hotel e bar, semplicemente non usarle, usa la tua rete dati mobile.
- 2) Occultamento traffico dl tuo ISP:
il problema trasla dal punto A al punto B, il tuo isp non vede più nulla (solo ip del server vpn), ma ti stai consegnando assime al tutto il tuo traffico a chi gestisce la tua vpn.
Basta configurare DNS over TLS per avere un risultato simile, il tuo isp non avrà più visione della risoluzione in chiaro degli indirizzi.
- 3) Convinence, comodità:
tutti i servizi che utilizzi hanno un algoritmo di protezione che si basa su geolocalizzazione ip, dispositivi e browser noti. Quando navighi con una vpn mandi in caos questi algoritmi, i tuoi social, email etc registreranno accessi da ip esteri ed avrai un log di accessi caotico ed un algoritmo che non ti avviserà o non riuscirai più capire se quella attività recente appartiene ad uno scammer che ha violato un tuo account o a te stesso.
-4) privacy, una vpn non è uno strumento per la privacy e non aumenta la tua sicurezza.
-5) Il miglior modo di usare una vpn è farsela da te tramite un vps e openvpn/wireguard:
te la configuri a mano. I vantaggi? Zero log reale (li punti su null a mano), binary scaricato da repository ufficiali, server sicuro (2fa e ssh), utilizzo di KVM,
ti scegli la posizione del vps fuori dai 14eyes. Al costo di qualche spicciolo al mese. (la scelta del vps è più semplice).
Riguardo la scelta del software, puoi adottare una filosofia minimal e lasciare windows-defender. Prestazioni a parte è diventato attualmente un prodotto valido.
Se vuoi farti una idea migliore consulta av-comparatives. Ma la scelta di una suite vale l'altra, threat protection significa tutto e niente. Ogni software offre la sua protezione, con maggiore o minore granularità.