Quote:
Originariamente inviato da sb3rla
Se per te il 23,5% è poco, buonperte. Difatto quel 23,5 gli conferisce il controllo del consiglio di amministrazione e quindi dell'azienda.
Tra l'altro il principale azionista privato di enel è il fondo speculativo americano blackrock con il 5% !!! il resto sono investitori privati (cittadini, prodotti bancari ecc) ed investitori istituzionali. Chi ci guadagna è il ministero, e chi decide come e dove spendere i soldi è sempre il ministero.
|
Sarà pure il ministero ma cmq una cosa è certa gli investitori di Enel di sicuro non vogliono perdere il loro denaro e possono manifestare il loro disappunto vendendo le azioni e facendo perdere valore al titolo...quindi non è possono fare come gli pare.
Ci sono casi in cui è possibile costituire patti di sindacato quindi non è detto che si facci asempre quello che dice il socio maggioritario specie se questo è al di sotto del 51%...
E poi ribadisco il concetto sono capitali per l'76% sono PRIVATI:
52% investitori istituzionali ( banche, fondi d'investimento etc), il 24,3 investitori individuali, solo il 23,6% sono capitale pubblico difficile intenderla come azienda pubblica...al massimo è una partecipata in caso di disastro totale lo stato risponderà solo per la quota che gli compete che è relativamente bassa.