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Old 11-07-2011, 10:33   #25
the_joe
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Originariamente inviato da mrsuluit Guarda i messaggi
E secondo te come si è fotografato per circa un secolo?
Tutte le fotografie venivano sfocate rispetto al soggetto che il fotografo voleva mettere in risalto?
La profondità di campo si gioca con la coppia tempo/diaframma.
Io non sono anti-moderno ed anche con le vecchie reflex c'era un tasto che chiudeva il diaframma al valore impostato e faceva vedere nel mirino ottico la profondità di campo voluta.
Intanto era molto più difficile mettere a fuoco il soggetto con diaframmi aperti per sfocare lo sfondo, per questo è stato inventato il telemetro a sdoppiamento e il vetro smerigliato per i banchi ottici e poi per le reflex, con macchine basiche senza questi accorgimenti era obbligatorio andare ad occhio e usare spesso l'iperfocale quindi addio ai ritratti soft con sfondo sfocato, il tasto per la profondità di campo vedo che l'hai usato poco perchè quando chiudevi il diaframma a f11 e oltre si oscurava il mirino ed era difficile rendersi realmente conto di cosa si stava facendo....

Quote:
Io temo che tutti questi automatismi non facciano altro che rendere le persone "incapaci".
A cosa serve nelle fotocamere moderne avere il riconoscimento facciale? Nulla.
Facendo un parallelo con l'auto, i vari sistemi hill-holder, parcheggio automatico, tergi e luci ad accensione automatica ecc. sono inutili, rendono il guidatore incapace poi di guidare un'auto senza tutti questi automatismi.
Può essere come dici, ma un guidatore può anche voler solo andare da un punto a ad un punto b senza preoccuparsi troppo di tutto il contorno, quindi se ha un mezzo che gli consente di farlo senza farsi troppe pippe mentali, magari è anche contento...
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焦爾焦
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