Premetto che sono ignorante di ingegneria elettronica, ma qualcuno potrebbe spiegarmi i vantaggi concreti, per l'utente, dello spostamento di un processore IGP dal chipset della scheda madre alla CPU? Ok, ci saranno minori latenze nella comunicazione fra CPU e IGP, ma l'aumento di circuiteria della CPU non porterà a maggiori surriscaldamenti (a parità di processo produttivo), da cui, minori possibilità di salire di clock e maggiori probabilità di rotture?
E se salta qualche circuito nella parte IGP, e quindi il computer non parte più, come farò ad accorgermi se è la parte CPU o la parte IGP ad essere difettata? Potrò, in questo caso, aggiungere una scheda video esterna e continuare ad usare la parte CPU sana?
Certo è che per i produttori, a livello di fabbriche, usare un'unica catena produttiva per realizzare CPU e IGP insieme, sarà un risparmio in termini economici, o sbaglio?
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