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Originariamente inviato da Beelzebub
Non capisco tutte queste critiche... di fps sulle guerre ne sono stati fatti un'infinità, la serie Call Of Duty ha venduto milioni di copie ambientando i primi capitoli nella seconda guerra mondiale. Non capisco che differenza ci sia tra i morti di allora e i morti di oggi. Se entrambi meritano rispetto, sarebbero da condannare anche quei videogiochi. Il fatto che la guerra in Iraq sia ancora contemporanea è un aspetto relativo... se il gioco venisse fatto tra 15 anni, sarebbe più rispettoso delle vittime?
In STALKER sono state usate foto reali dei luoghi circostanti Chernobyl per dare maggior realismo al gioco... eppure non credo vi fosse mancanza di rispetto per le centinaia di vittime causate, sia nell'immediato che negli anni successivi, dal disastro della centrale nucleare...
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Evidentemente la guerra in Iraq, spiccatamente politica, infastidisce qualcuno. Mi chiedo cosa sia più irrispettoso. Di un videogame sinceramente non me ne può fregar di meno, anzi se si rivelerà decente lo comprerò...