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Originariamente inviato da kellone
In che ordine siamo?
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Come ti e' gia' stato fatto notare, la differenza sostanziale non e' nel transfer rate (che puoi tranquillamente surclassare anche con N dischi da 5400rpm in raid), ma nel seek time.
Non c'e' disco meccanico che regga il confronto: in un caso devi interrogare una cella di memoria a stato solido, nel secondo devi posizionare la testina di lettura in un certo punto del piatto, rieseguire una minima calibrazione, e finalmente leggere il dato. Si parla di migliaia di volte in meno. (ordine rispettivamente dei milli e dei microsecondi)
Avere un disco (o una configurazione raid) da mille mila exabytes al secondo, non serve a nulla se non in ambiti specifici (molto), nei quali sono richieste elaborazioni di dati SEQUENZIALI massicce.
Per un' utenza "normale", la differenza la fa il seek time, ovvero la prontezza nel garantire l'accesso ad una informazione presente sulla memoria.
Detto questo scusa la marmotta, senza offesa, eh