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Originariamente inviato da ^TiGeRShArK^
Beh...
con la matematica non puoi effettivamente realizzare sistemi, con l'informatica DEVI ingegnerizzare tutto il processo di creazione di un software, magari con il continuous design, perchè altrimenti non riuscirai mai a fare una mazza.
Da un certo punto di vista non è tanto dissimile da un ponte...
Se il ponte è mai ingegnerizzato crollerà, se un software è mal ingegnerizzato esploderà 
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Non è detto, Windows funziona

Con la matematica non puoi realizzare sistemi? Tutta la tecnologia moderna (e antica, direi) è basata sulla matematica. Le innovazioni tecnologiche spesso sono state precedute da quelle matematiche che hanno fornito gli strumenti per poterle attuare.
Tu confondi il metodo (la fase di ingegnerizzazione) con la disciplina stessa.
La differenza fondamentale tra ingegneria e informatica è che il ponte dell'ingegnere esisterà concretamente in un ambiente immutabile come è quello delle leggi fisiche, il programma dell'informatico, se non può stare in piedi nel suo ambiente può essere spostato in un altro che fornisce strumenti differenti per farlo stare in piedi. Come dicevo, è come se l'ingegnere progettasse un ponte per un universo con una costante gravitazionale diversa per farlo stare in piedi

Alla fine l'informatica è un esercizio teorico, perchè vive in un mondo teorico creato ad-hoc. Poi ha una parte puramente teorica e una applicata, ma anche questa è solo uno strumento di altre discipline (che possono essere ingegneristiche).
Comunque, come la penso l'ho detto, poi finisce che mi ripeto.
Senza nulla togliere alla complessità e alla dignità dell'informatica, io ritengo che non sia una disciplina ingegneristica (come per me non lo è assolutamente "gestionale" o quelle altre invenzioni fatte per riempire i corsi) perchè produce in un mondo che, nella realtà, non esiste e, di conseguenza, non può produrre oggetti concreti come tutte le discipline ingegneristiche tradizionali.