Quote:
Originariamente inviato da capitan_crasy
Alla vigilia del "Intel Developer Forum" Randy Allen ( vice presidente Computing Solutions Group AMD ) ha dichiarato che le CPU Opteron core Shanghai a 45nm saranno disponibili nel quarto trimestre 2008.
Secondo lo stesso Allen, Shanghai è stato progettato per competere con le nuove CPU Intel Nehalem
(  ), in particolare nelle soluzione dual socket per il mercato dei server; purtroppo però non ha specificato quali siano le migliorie apportate all'architettura K10 con l'introduzione del processo produttivo a 45nm...
Gli Opteron a 45nm saranno compatibili con le attuali schede mamme socket 1207 grazie ad un aggiornamento BIOS, mentre la Cache L3 sarà di 6MB e il controller di memoria potrà gestire le memorie DDR3.
Clicca qui...
|
Secondo me, si è visto certamente un incremento di IPC da parte del 45nm AMD, però io perlomeno non ho visto come si comportano 2 Nehalem sulla stessa mobo, AMD sicuramente va bene.
Comunque non so se sia strategia commerciale o altro, però AMD sembra piuttosto convinta di poter contrastare il Nehalem.
Comunque quel discorso è riferito allo Shanghai.
In ambito desktop, non so, ma in desktop conta l'IPC, ma fino ad un certo punto, perché la differenza tra AMD e Intel, l'IPC varia da un 3% a quanto? un 8%? Ma se guardiamo il clock, a stock c'è un 25% in meno ed in overclock diciamo da un 20% (3,3GHz-->4GHz e supporrei che con i clock superiori dei Penryn di fascia alta si resti sullo stesso livello contando l'accoppiata con l'SB750).
Per rendere facile il calcolo, direi che attualmente vi sia un gap inferiore del 30%, tra IPC e overclock
Se AMD incrementasse l'IPC del 20%, che diciamo sarebbe il massimo di quanto anticipato ufficialmente, vedrebbe il Deneb teoricamente superiore alla controparte Intel, ma se il clock non incrementa, vi sarebbe sempre una differenza di circa il 10% in meno, nel totale. Quindi il Nehalem sarebbe ulteriormente più distante.
Secondo me l'unica carta veramente competitiva sarebbe il clock.
In Intel, dal mio punto di vista, il passaggio dai 65nm ai 45nm non ha visto gli stessi margini di incremento come dal passaggio dai 90nm ai 65nm, soprattutto è migliorato nel TDP.
Il punto è che la tecnologia è stata sfruttata al massimo oppure il 45nm in casa Intel non è stato fortunato come il 65nm?
In fin dei conti se guardiamo il 65nm di AMD c'è una notevole differenza. Un Q6600 che è a 65nm, lasciando perdere i WR che sono un mondo a parte, credo che nell'uso continuativo sia possibile averlo a 4GHz, ma il 45nm si passa a 4,5GHz (sempre contando il problema di non superare gli 1,4V di Vcore).
Io non conosco i clock di altri produttori su base 45nm... e non so nemmeno se i proci IBM da 4GHz clock-stock siano su base 45nm oppure 32nm, però comunque il fatto che altri possano proporre cpu a clock-stock ben più alto, mi fa pensare che il clock potrebbe essere migliorabile.
Chiaramente, sempre per supposizione, sarebbe più facile per AMD controbattere Intel con un procio che già al momento con il C0 sembra aver recuperato in IPC, ma ancora con il beneficio che non si conosce il clock ed overclock massimi. Al momento il C0 SE ha raggiunto traguardi simili al B3, ma su SB600, mentre il B3 su SB700-750. Direi che sarebbe una valita ipotesi che il Deneb possa attualmente essere commercializzato anche sopra i 2,8GHz, direi anche 3GHz. Ma siamo sul C0. E se il C1 potesse andare sui 3,5GHz a stock?
Per me il punto è questo... anche con il migliore IPC, se non aiutato dal clock, non basta nè vs il Penryn e tantomeno vs Nehalem.
Se invece il clock fosse superiore, questo lo vedrebbe già in vantaggio sicuramente sul Penryn, ma questa condizione di per sé è già sufficente per competere vs Nehalem.