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Originariamente inviato da DioBrando
i consigli suoi sono quelli + o - di tutti, ovvero di cominciare con un linguaggio piuttosto didattico che con strumenti di sviluppo adeguati al livello di esperienza e che consentano una curva di apprendimento bilanciata tra il tempo investito ad imparare come funzionano rispetto alla necessità di essere produttivi (Java, C#, Python, Ruby, sempre quelli sono).
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Mai detto il contrario, infatti ho consigliato C#.
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Originariamente inviato da DioBrando
Che poi questo debba essere valutato anche in un'ottica di esigenze soggettive sono d'accordo ma fino a un certo punto, perchè alla fine l'obiettivo è quello di imparare a programmare e i primi passi saranno uguali per tutti a prescindere dal futuro lavorativo e la branca di specializzazione scelta.
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Invece secondo me è fondamentale, se il linguaggio con cui si inizia permette di avvicinarsi all'obiettivo che ci siamo prefissi sarà sicuramente più divertente imparare e molto più appagante.
Chiaro che non debba, fare solo driver, infatti gli ho consigliato C#
Cesare è libero di consigliare sempre Python come io sono libero di elencarne quali secondo me sono i difetti di tale linguaggio ed i motivi per cui me ne tengo lontano (sempre partendo da quello che ho letto).
Quindi davvero secondo te conviene partire da Python e non da C# se una persona si pone l'obiettivo di scrivere programmi che interagiscono a basso livello con l'hardware ? Secondo me è un'assurdità.
Nota bene che io non dico che sia un'assurdità imparare a programmare con Python, tutt'altro, dico che è assurdo in questo caso.