madaboutpc
14-08-2005, 20:50
« La lotta contro la sharia non è niente di meno che la lotta in difesa dei diritti universali dell''uomo, un concetto nato in Occidente e negato dall''Islam » . Benvenuti nel mondo delle verità scomode, politicamente scorrette. Dove non si ha paura di scrivere che il profeta Maometto - la cui vita " fa dottrina" per ogni buon musulmano - era un conquistatore tagliateste. Dove non ci si sente cattivi a ricordare che l''Islam non ha mai realizzato alcuna grande conquista scientifica o matematica, ma si è limitato a copiarla dai popoli conquistati. Benvenuti nelle 250 pagine della " Politically incorrect guide to Islam", prima e unica guida priva di ipocrisie multiculturaliste al mondo di Maometto e Bin Laden. È appena uscita oltre oceano, ma è inutile sperare in una traduzione italiana: gli interessati sono pregati di recarsi su Amazon. com muniti di apposita carta di credito. Da queste parti il salottino buono e progressista dell''editoria a fatica tollera Oriana Fallaci con i suoi milioni di copie, figuriamoci se dà spazio a un neocon americano di nome Robert Spencer. E pazienza se il signore è uno dei " cervelli" del think tank conservatore Free Congress Foundation, islamista, autore di cinque libri, sette monografie e centinaia di articoli sul jihad. Il libro ha il pregio di smontare con cinismo, uno ad uno, tutti i miti politicamente corretti dietro ai quali l'Occidente si è nascosto per non vedere il male che cresce.
Mito numero uno: Maometto non era un Gesù in salsa araba, non predicò pace e tolleranza. Il profeta lottò in battaglia, conquistò, gettò i nemici a pezzi nelle fosse comuni, stabilì che i prigionieri potessero essere uccisi o fatti schiavi, condannò a morte per i secoli a venire coloro che avrebbero abbandonato la " vera religione". Quanto al Corano, contiene « oltre un centinaio di versetti » in cui esorta i fedeli a combattere i miscredenti ( una sura da imparare a memoria: « Uccidete gli idolatri ovunque li incontriate, catturateli, assediateli e tendete loro agguati » 9: 5). Laddove l''Islam invoca la pace, ricorda Spencer, è la pace della sottomissione ad Allah per tutte le genti, e le citazioni dei teorici musulmani, anche contemporanei, sono lì a ricordarcelo.
Mito numero due: ebrei e cristiani hanno vissuto bene sotto la dominazione ottomana. È quello che sostiene pure l''Organizzazione delle nazioni unite nei suoi seminari, ma è anch''essa una balla. Quando convivenza pacifica si è avuta, ammonisce Spencer, è perché ebrei e cristiani hanno accettato, loro malgrado, il ruolo di cittadini di serie B. Pagando la jiza, la tassa imposta a tutti i non musulmani, e firmando trattati umilianti in cui acconsentivano, tra le tante cose, a dare un tetto e cibo per tre giorni agli islamici che si fossero presentati in chiesa « come ospiti » . Oltre, s''intende, a non costruire nuove chiese, a non leggere la Torah e il Vangelo a voce alta e a subire le altre restrizioni alla libertà di culto valide tutt''ora in grandissima parte dell''Islam.
Mito numero tre: l''Islam rispetta le donne, anzi le onora. Corano alla mano, è vero il contrario: « L''uomo ha autorità sulle donne perché Dio ha fatto l''uno superiore all''altra » ( 4: 34). Lo stesso Corano stabilisce che la testimonianza di una donna vale metà di quella di un uomo, così come mezza è la parte di eredità che le spetta rispetto al figlio maschio. Il libro sacro stabilisce anche il diritto alla poligamia maschile e la possibilità per gli uomini di fare sesso con le schiave.
E fu il profeta a stabilire il principio per cui non esiste stupro senza la testimonianza diretta di quattro uomini.
Quarto mito: il Corano vieta di uccidere. Proprio come la Bibbia, vero? Solo che non è così, giacché il comandamento ( « Il credente non deve uccidere il credente, se non per errore » , 4: 92) vale, appunto, solo se la vittima è islamica; nulla di simile nel Corano protegge la vita dei " miscredenti". Quanto all''uccisione di donne e bambini di altre religioni, secondo la legge islamica vale il principio per cui essa è vietata « a meno che essi non stiano combattendo contro i musulmani » . Il che, oggi, autorizza le stragi di civili in Israele, che infatti nessuna autorità islamica ha mai condannato, e ha dato l''alibi ai kamikaze di New York, Londra e Madrid. Ce n''è anche ( mito numero cinque) per chi, ditino alzato, ha " ricordato" a Silvio Berlusconi - il quale parlava di « civiltà inferiore » - che l''Islam produsse un enorme balzo avanti nelle scienze. Falso. « Il disegno architetturale delle moschee, ad esempio, motivo d''orgoglio tra i musulmani, fu copiato nella forma e nella struttura dalle chiese bizantine » .
L'astrolabio non fu un''invenzione di Avicenna e Averroè, ma esisteva ben prima di Maometto. Il concetto di zero, essenziale alla matematica, data ben prima dell''avvento dell''Islam, e gli stessi " numeri arabi" sono originari dell''India pre- islamica, e assenti nel linguaggio arabo odierno.
L''elenco dei miti smontati è lungo, basti dire che la seconda metà del libro è dedicata alle Crociate, definite non un''aggressione dell''Europa al mondo islamico ( o un primo saggio di imperialismo occidentale, come recita la vulgata terzomondista), ma « una risposta ritardata a secoli di aggressione musulmana » .
A questo punto, la domanda: visto che siamo davanti a fatti, e non ad opinioni, perché nessuno ha il coraggio di dire le cose come stanno?
Risponde Spencer: « In parte perché, secondo la visione semplicistica e riduttiva del mondo propria dell''establishment politicamente corretto, gli occidentali sono " bianchi" e i musulmani sono " scuri". E le popolazioni con la pelle scura, secondo il mito politicamente corretto, non possono essere colpevoli di alcun atto illecito; sono vittime eterne ».
Ecco alcune Sure prese dal Corano, leggetele tutte con calma..
8:59 E non credano di vincere, i miscredenti. Non potranno ridurCi all'impotenza.
8:73 I miscredenti sono alleati gli uni degli altri. Se non agirete in questo modo, ci saranno disordine e grande corruzione sulla terra.
9:5 Quando poi siano trascorsi i mesi sacri, uccidete questi associatori ovunque li incontriate, catturateli, assediateli e tendete loro agguati . Se poi si pentono, eseguono l'orazione e pagano la decima , lasciateli andare per la loro strada. Allah è perdonatore, misericordioso.
9:23 O voi che credete, non prendete per alleati i vostri padri e i vostri fratelli se preferiscono la miscredenza alla fede. Chi di voi li prenderà per alleati sarà tra gli ingiusti.
9:28 O voi che credete, i politeisti sono impurità: non si avvicinino più alla Santa Moschea dopo quest'anno. E non temete la miseria, ché Allah, se vuole, vi arricchirà della Sua grazia . In verità Allah è sapiente, saggio.
9:29 Combattete coloro che non credono in Allah e nell'Ultimo Giorno, che non vietano quello che Allah e il Suo Messaggero hanno vietato, e quelli, tra la gente della Scrittura, che non scelgono la religione della verità, finché non versino umilmente il tributo, e siano soggiogati.
8:39 Combatteteli finché non ci sia più politeismo, e la religione sia tutta per Allah. Se poi smettono? Ebbene, Allah ben osserva quello che fanno.
9:84 Non pregare per nessuno di loro quando muoiono e non star ritto [in preghiera] davanti alla loro tomba. Rinnegarono Allah e il Suo Messaggero e sono morti nell'empietà.
9:113 Non è bene che il Profeta e i credenti chiedano il perdono per i politeisti - fossero anche loro parenti - dopo che è stato reso evidente che questi sono i compagni della Fornace .
8:60 Preparate, contro di loro, tutte le forze che potrete [raccogliere] e i cavalli addestrati per terrorizzare il nemico di Allah e il vostro e altri ancora che voi non conoscete, ma che Allah conosce. Tutto quello che spenderete per la causa di Allah vi sarà restituito e non sarete danneggiati.
8:65 O Profeta, incita i credenti alla lotta. Venti di voi, pazienti, ne domineranno duecento e cento di voi avranno il sopravvento su mille miscredenti. Ché in verità è gente che nulla comprende.
8:12 E quando il tuo Signore ispirò agli angeli: « Invero sono con voi: rafforzate coloro che credono. Getterò il terrore nei cuori dei miscredenti: colpiteli tra capo e collo, colpiteli su tutte le falangi!
29:12 I miscredenti dicono a coloro che credono: « Seguite il nostro sentiero: porteremo noi il peso delle vostre colpe». Ma non porteranno affatto il peso delle loro colpe. In verità sono dei bugiardi.
59:2 Egli è Colui che ha fatto uscire dalle loro dimore , in occasione del primo esodo , quelli fra la gente della Scrittura che erano miscredenti (gli ebrei. N.d.R.). Voi non pensavate che sarebbero usciti, e loro credevano che le loro fortezze li avrebbero difesi contro Allah. Ma Allah li raggiunse da dove non se Lo aspettavano e gettò il terrore nei loro cuori: demolirono le loro case con le loro mani e con il concorso delle mani dei credenti. Traetene dunque una lezione, o voi che avete occhi per vedere.
Mito numero uno: Maometto non era un Gesù in salsa araba, non predicò pace e tolleranza. Il profeta lottò in battaglia, conquistò, gettò i nemici a pezzi nelle fosse comuni, stabilì che i prigionieri potessero essere uccisi o fatti schiavi, condannò a morte per i secoli a venire coloro che avrebbero abbandonato la " vera religione". Quanto al Corano, contiene « oltre un centinaio di versetti » in cui esorta i fedeli a combattere i miscredenti ( una sura da imparare a memoria: « Uccidete gli idolatri ovunque li incontriate, catturateli, assediateli e tendete loro agguati » 9: 5). Laddove l''Islam invoca la pace, ricorda Spencer, è la pace della sottomissione ad Allah per tutte le genti, e le citazioni dei teorici musulmani, anche contemporanei, sono lì a ricordarcelo.
Mito numero due: ebrei e cristiani hanno vissuto bene sotto la dominazione ottomana. È quello che sostiene pure l''Organizzazione delle nazioni unite nei suoi seminari, ma è anch''essa una balla. Quando convivenza pacifica si è avuta, ammonisce Spencer, è perché ebrei e cristiani hanno accettato, loro malgrado, il ruolo di cittadini di serie B. Pagando la jiza, la tassa imposta a tutti i non musulmani, e firmando trattati umilianti in cui acconsentivano, tra le tante cose, a dare un tetto e cibo per tre giorni agli islamici che si fossero presentati in chiesa « come ospiti » . Oltre, s''intende, a non costruire nuove chiese, a non leggere la Torah e il Vangelo a voce alta e a subire le altre restrizioni alla libertà di culto valide tutt''ora in grandissima parte dell''Islam.
Mito numero tre: l''Islam rispetta le donne, anzi le onora. Corano alla mano, è vero il contrario: « L''uomo ha autorità sulle donne perché Dio ha fatto l''uno superiore all''altra » ( 4: 34). Lo stesso Corano stabilisce che la testimonianza di una donna vale metà di quella di un uomo, così come mezza è la parte di eredità che le spetta rispetto al figlio maschio. Il libro sacro stabilisce anche il diritto alla poligamia maschile e la possibilità per gli uomini di fare sesso con le schiave.
E fu il profeta a stabilire il principio per cui non esiste stupro senza la testimonianza diretta di quattro uomini.
Quarto mito: il Corano vieta di uccidere. Proprio come la Bibbia, vero? Solo che non è così, giacché il comandamento ( « Il credente non deve uccidere il credente, se non per errore » , 4: 92) vale, appunto, solo se la vittima è islamica; nulla di simile nel Corano protegge la vita dei " miscredenti". Quanto all''uccisione di donne e bambini di altre religioni, secondo la legge islamica vale il principio per cui essa è vietata « a meno che essi non stiano combattendo contro i musulmani » . Il che, oggi, autorizza le stragi di civili in Israele, che infatti nessuna autorità islamica ha mai condannato, e ha dato l''alibi ai kamikaze di New York, Londra e Madrid. Ce n''è anche ( mito numero cinque) per chi, ditino alzato, ha " ricordato" a Silvio Berlusconi - il quale parlava di « civiltà inferiore » - che l''Islam produsse un enorme balzo avanti nelle scienze. Falso. « Il disegno architetturale delle moschee, ad esempio, motivo d''orgoglio tra i musulmani, fu copiato nella forma e nella struttura dalle chiese bizantine » .
L'astrolabio non fu un''invenzione di Avicenna e Averroè, ma esisteva ben prima di Maometto. Il concetto di zero, essenziale alla matematica, data ben prima dell''avvento dell''Islam, e gli stessi " numeri arabi" sono originari dell''India pre- islamica, e assenti nel linguaggio arabo odierno.
L''elenco dei miti smontati è lungo, basti dire che la seconda metà del libro è dedicata alle Crociate, definite non un''aggressione dell''Europa al mondo islamico ( o un primo saggio di imperialismo occidentale, come recita la vulgata terzomondista), ma « una risposta ritardata a secoli di aggressione musulmana » .
A questo punto, la domanda: visto che siamo davanti a fatti, e non ad opinioni, perché nessuno ha il coraggio di dire le cose come stanno?
Risponde Spencer: « In parte perché, secondo la visione semplicistica e riduttiva del mondo propria dell''establishment politicamente corretto, gli occidentali sono " bianchi" e i musulmani sono " scuri". E le popolazioni con la pelle scura, secondo il mito politicamente corretto, non possono essere colpevoli di alcun atto illecito; sono vittime eterne ».
Ecco alcune Sure prese dal Corano, leggetele tutte con calma..
8:59 E non credano di vincere, i miscredenti. Non potranno ridurCi all'impotenza.
8:73 I miscredenti sono alleati gli uni degli altri. Se non agirete in questo modo, ci saranno disordine e grande corruzione sulla terra.
9:5 Quando poi siano trascorsi i mesi sacri, uccidete questi associatori ovunque li incontriate, catturateli, assediateli e tendete loro agguati . Se poi si pentono, eseguono l'orazione e pagano la decima , lasciateli andare per la loro strada. Allah è perdonatore, misericordioso.
9:23 O voi che credete, non prendete per alleati i vostri padri e i vostri fratelli se preferiscono la miscredenza alla fede. Chi di voi li prenderà per alleati sarà tra gli ingiusti.
9:28 O voi che credete, i politeisti sono impurità: non si avvicinino più alla Santa Moschea dopo quest'anno. E non temete la miseria, ché Allah, se vuole, vi arricchirà della Sua grazia . In verità Allah è sapiente, saggio.
9:29 Combattete coloro che non credono in Allah e nell'Ultimo Giorno, che non vietano quello che Allah e il Suo Messaggero hanno vietato, e quelli, tra la gente della Scrittura, che non scelgono la religione della verità, finché non versino umilmente il tributo, e siano soggiogati.
8:39 Combatteteli finché non ci sia più politeismo, e la religione sia tutta per Allah. Se poi smettono? Ebbene, Allah ben osserva quello che fanno.
9:84 Non pregare per nessuno di loro quando muoiono e non star ritto [in preghiera] davanti alla loro tomba. Rinnegarono Allah e il Suo Messaggero e sono morti nell'empietà.
9:113 Non è bene che il Profeta e i credenti chiedano il perdono per i politeisti - fossero anche loro parenti - dopo che è stato reso evidente che questi sono i compagni della Fornace .
8:60 Preparate, contro di loro, tutte le forze che potrete [raccogliere] e i cavalli addestrati per terrorizzare il nemico di Allah e il vostro e altri ancora che voi non conoscete, ma che Allah conosce. Tutto quello che spenderete per la causa di Allah vi sarà restituito e non sarete danneggiati.
8:65 O Profeta, incita i credenti alla lotta. Venti di voi, pazienti, ne domineranno duecento e cento di voi avranno il sopravvento su mille miscredenti. Ché in verità è gente che nulla comprende.
8:12 E quando il tuo Signore ispirò agli angeli: « Invero sono con voi: rafforzate coloro che credono. Getterò il terrore nei cuori dei miscredenti: colpiteli tra capo e collo, colpiteli su tutte le falangi!
29:12 I miscredenti dicono a coloro che credono: « Seguite il nostro sentiero: porteremo noi il peso delle vostre colpe». Ma non porteranno affatto il peso delle loro colpe. In verità sono dei bugiardi.
59:2 Egli è Colui che ha fatto uscire dalle loro dimore , in occasione del primo esodo , quelli fra la gente della Scrittura che erano miscredenti (gli ebrei. N.d.R.). Voi non pensavate che sarebbero usciti, e loro credevano che le loro fortezze li avrebbero difesi contro Allah. Ma Allah li raggiunse da dove non se Lo aspettavano e gettò il terrore nei loro cuori: demolirono le loro case con le loro mani e con il concorso delle mani dei credenti. Traetene dunque una lezione, o voi che avete occhi per vedere.