View Full Version : Religione, sempre meno studenti
IpseDixit
11-08-2005, 22:25
Cala l'interesse degli studenti italiani per l'ora di religione. Nelle scuole superiori infatti la percentuale di ragazzi e ragazze che hanno deciso di non seguire la materia è salito dall'11,7 per cento del 2001 al 37,6 dell'ultimo anno scolastico. Ormai, uno studente delle superiori su tre non frequenta.
Il dato emerge dalle cosiddette "Rilevazioni integrative" - la raccolta, scuola per scuola, dei dati riguardanti l'istruzione statale e non statale in Italia - che il ministero dell'Istruzione effettua ogni anno. Secondo i dati di viale Trastevere, relativi alla quasi totalità delle istituzioni scolastiche presenti nel territorio nazionale (il 97,6 per cento), nell'anno scolastico 2004/2005 su un totale di 2.426.052 studenti delle scuole secondarie di secondo grado solo 1.513.819 hanno scelto di frequentare l'ora di religione.
Oltre 900 mila, tra ragazzi e ragazze, una volta a settimana sono stati dirottati a svolgere attività alternative, che le scuole hanno l'obbligo di organizzare per coloro che "non si avvalgono", come vengono definiti nel linguaggio scolastico burocratico.
Negli ultimi anni, il numero degli alunni che durante l'ora di religione escono dalla classe è cresciuto vertiginosamente, raggiungendo, quest'anno, percentuali a due cifre in quasi tutti gli ordini di scuola. Solo a titolo di esempio, in alcune classi del liceo classico Mamiani di Roma, negli ultimi anni il numero di coloro che all'ingresso del prof di religione hanno preferito uscire dalla classe è stato addirittura superiore a quello dei compagni che restavano in aula.
Il tutto, mentre il governo Berlusconi, per la prima volta nella storia repubblicana, ha varato l'immissione in ruolo di 15 mila insegnanti di religione cattolica in tre anni, con i primi 9.229 che prenderanno servizio dal prossimo primo settembre. Per loro è stata prevista una procedura concorsuale ad hoc svolta nei mesi scorsi a livello regionale, con graduatorie per singola diocesi.
Una vera manna caduta dal cielo per gli interessati, finora precari, visto che in alcune regioni (come in Lombardia) il numero dei candidati è stato inferiore, o di poco superiore, ai posti messi a concorso.
Voglia di laicità, alunni stranieri - e nostrani - seguaci di altre confessioni, o disinteresse per la religione a scuola: cosa determina la fuga dalle classi? Probabilmente a provocare l'esodo durante le attività dedicate alla "cura dell'anima" è un mix di cause.
L'ingresso nelle classi italiane di migliaia di alunni stranieri provenienti dai paesi asiatici e africani, passati in vent'anni (dal 1983/1984 al 2003/2004) da 6.104 a 282.683, ha certamente avuto il suo peso, ma probabilmente non basta a spiegare la fuga che si registra nel passaggio dalla scuola media al superiore.
Nella scuola dell'infanzia, infatti, il numero dei piccoli che non seguono le lezioni di Religione sfiora il 10 per cento. Percentuale che cala al 6,1 per cento alla primaria (l'ex elementare) per crescere nuovamente alla secondaria di primo grado (11,2 per cento, alla scuola media).
Nella scuola secondaria di secondo si registra un vero esodo dalle classi, con il 37,6 per cento di ragazzi che a scuola preferisce fare altro anziché Religione. Percentuale che si accresce nelle classi terminali e non varia praticamente se si prendono in considerazione i dati delle sole ragazze. Nelle regioni del Centro-Sud, a eccezione del Lazio, il fenomeno è tradizionalmente più contenuto rispetto alle regioni del Nord, dove in Liguria si sfiora il 50 per cento.
http://www.repubblica.it/2005/h/sezioni/scuola_e_universita/norel/norel/norel.html
Oltre 900 mila, tra ragazzi e ragazze, una volta a settimana sono stati dirottati a svolgere attività alternative, che le scuole hanno l'obbligo di organizzare per coloro che "non si avvalgono", come vengono definiti nel linguaggio scolastico burocratico.
Quando ero alle superiori, chi non faceva religione aveva di fatto un ora di libertà.
:fagiano:
HolidayEquipe™
11-08-2005, 22:42
si parla di sprechi?...bene cominciamo col levare la religione nelle scuole...
Amu_rg550
11-08-2005, 23:03
si parla di sprechi?...bene cominciamo col levare la religione nelle scuole...
ma studiare la storia delle religioni non fa male, anzi.
credo che conoscere tutte o almeno le più diffuse religioni sia cultura e non tempo perso.
certo, io parlo non solo della religione cattolica ma di tutte, e magari non per cinque anni, ma male non farebbe.
i miei ricordi della religione liceale invece si limitano a due fesserie sui vangeli, detteci giusto per passare il tempo, l'immancabile test a fine anno a cui rispondevi che la genesi è l'ex gruppo di peter gabriel e la prof non capiva la battuta, il ciclicissimo filmato teso a demolire le tesi scientifiche basate sul carbonio 14 sulla datazione della sindone nel medioevo. e che filmato....
stop.
ecco questo è tempo perso, infatti 4a e 5a liceo non ho fatto religione e mi sono alzato un'ora dopo...
se molti studenti vedono l'ora di religione come ora inutile e la evitano, è perchè spesso lo è diventata.
Noi nell'ora di religione facevamo fantastiche partite a schiaffetta... :D
Comunque è una cosa abbastanza naturale: da una parte la totale diseducazione verso una qualunque religione da parte delle famiglie, dall'altra l'istinto naturale dello studente di fare il minimo possibile, per cui quando gli si dà la possibilità di avere un'ora libera la prende a piene mani, qualunque cosa si tratti.
Riguardo alla frase evidenziata su Berlusconi e il fatto di aver tolto dalla precarietà diverse migliaia di insegnanti, personalmente la trovo una cosa giusta: non sono solo i preti ad insegnare religione ma anche molte persone con una famiglia e che avevano i problemi di tutti i lavoratori precari.
HolidayEquipe™
11-08-2005, 23:24
ma studiare la storia delle religioni non fa male, anzi.
credo che conoscere tutte o almeno le più diffuse religioni sia cultura e non tempo perso.
certo, io parlo non solo della religione cattolica ma di tutte, e magari non per cinque anni, ma male non farebbe.
i miei ricordi della religione liceale invece si limitano a due fesserie sui vangeli, detteci giusto per passare il tempo, l'immancabile test a fine anno a cui rispondevi che la genesi è l'ex gruppo di peter gabriel e la prof non capiva la battuta, il ciclicissimo filmato teso a demolire le tesi scientifiche basate sul carbonio 14 sulla datazione della sindone nel medioevo. e che filmato....
stop.
ecco questo è tempo perso, infatti 4a e 5a liceo non ho fatto religione e mi sono alzato un'ora dopo...
se molti studenti vedono l'ora di religione come ora inutile e la evitano, è perchè spesso lo è diventata.
certo questa sarebbe una bella cosa davvero...pero' ti rispondo da ultratrentenne...
se fossi dell'eta' del liceo...purtroppo forse non ti avrei dato ragione...e magari ti avrei risposto che ne abbiamo cosi' tante materie da fare...che e' meglio lasciar perdere la religione...
per fare tutti contenti quindi credo sia necessario lasciar liberi gli studenti di decidere se fare la religione o l'altra materia prevista in alternativa...ma so che in molte scuole in alternativa non si fa nulla...quindi rimane il problema
certo questa sarebbe una bella cosa davvero...pero' ti rispondo da ultratrentenne...
se fossi dell'eta' del liceo...purtroppo forse non ti avrei dato ragione...e magari ti avrei risposto che ne abbiamo cosi' tante materie da fare...che e' meglio lasciar perdere la religione...
per fare tutti contenti quindi credo sia necessario lasciar liberi gli studenti di decidere se fare la religione o l'altra materia prevista in alternativa...ma so che in molte scuole in alternativa non si fa nulla...quindi rimane il problema
Eh sì, ma il problema lì è della scuola, non della presenza dell'ora di religione...
HolidayEquipe™
11-08-2005, 23:33
Eh sì, ma il problema lì è della scuola, non della presenza dell'ora di religione...
si si scusa...non ho specificato bene...intendevo dire che la scuola dovrebbe provvedere a dare una valida alternativa al rifiuto di seguire l'ora di religione...cosa che spesso non fa... :)
come si diceva...
NON C'E' PIU' RELIGIONE!!!!
bello! si esce un'ora prima :D
non fare l'ora di religione e' stupido
per guardagnare 1 ora in piu' o entrare alla 2° ora o uscire piu' tardi
io ho sempre fatto l'ora di religione (un voto in piu')
ma la facevo da non credente ed il prof lo sapeva
toglierla vuol dire far diventare le nuove generazione piu' ignoranti
gia' le ultime riforme spazziano in questo :D
conoscere per sapere in cosa vogliamo e ci sentiamo di credere
byz
Han Solo
12-08-2005, 01:19
non fare l'ora di religione e' stupido
toglierla vuol dire far diventare le nuove generazione piu' ignoranti
gia' le ultime riforme spazziano in questo :D
byz
Mai fatta un ora di religione in vita mia. Non sono nemmeno battezzato. Dal mio personalissimo punto di vista, di fiero credente nella scienza, trovo che la religione, in particolare quella cattolica (persecuzione di galileo, tanto per dirne una) sia stata alla base dell'ignoranza. Non nego l'importanza storica delle religioni, che significherebbe non aver compreso una parte della nostra storia, ma mi sembra giusto e corretto un distacco da queste nel formarsi di un mondo mediamente (se ne può discutere) più istruito e sicuramente meno attaccato alla tradizione (che poi questo sia per certi versi un bene e per altri un male è un problema diverso). Per quanto riguarda la "storia delle religioni" ritengo che sia discretamente trattata in storia e filosofia, almeno per quanto riguarda la religione cristiana. Di storia degli altri continenti, fatta eccezione per l'ultimo secolo, non mi pare che nelle scuole si parli molto e quindi un'infarinatura generale delle varie religioni, senza un adeguato supporto dal punto di vista storico avrebbe ben poco senso.
io ho avuto alti e bassi in seno alle ore di religione.
comunque un anno , complice un insegnante prete davvero valido ( come persona soprattutto ) , e' stato davvero positivo per me...
Ciaozzz
MAGI System
12-08-2005, 08:42
sempre fatta (anche perchè non si poteva evitare)
Il prof era un parroco, sapeva che se parlava di religione vera e propria non gliene fregava a nessuno e quindi parlava e si rifletteva su temi importanti (ad es. come qui sul forum si è discusso della pena di morte) e poi lui portava l'esempio della chiesa (che cmq alla fine non c'era verso di smentire, la chiesa qui la chiesa lì, ha ragione e voi torto e solite cosuccie, a questo punto saltavano fuori quelli che mentre spiegava preparavano i toast :D )
Sarei stato più contento se si fosse parlato delle differenze tra le varie religioni, credenze e stili di vita dei popoli, questo forse sarebbe stato più utile.
skywalker77
12-08-2005, 09:51
Alle medie ho studiato dalle suore il sabato c'era l'ora di religione ed io semplicemente non andavo a scuola! Alle superiori non ho fatto religione, devo dire comunque che davvero quelle poche volte che rimanevo un paio di minuti in classe la cosa assumeva davvero un aspetto ridicolo, il prete di turno(perchè nel mio istituto pubblico c'erano solo preti ad insegnare religione), faceva delle lezioni che rasentavano il ridicolo, basti pensare che il libro di religione (40 pagine) serviva per 5 anni! Notai all'epoca che tra i professori in genere si apprezzava la scelta di non fare religione, non per il fatto in sè, ma per il coraggio di differenziarsi rispetto alla massa che a prescindere semplicemente non sceglieva. Inoltre i genitoridei ragazzi a differenza dei miei non permettevano ai loro figli di scegliere, difatti all'ultimo anno quando ormai quasi tutti erano maggiorenni molti scelsero di non fare religione. Tra gli insegnanti infine ce ne erano un paio che discriminavano la mia scelta, in particolare una insegnate di inglese pretese che quando entrava in classe la mattina tutti dicessero l'ave maria in inglese, me compreso. Ovviamente a neinte valsero le mie recriminazioni, in quel caso risolsi dicendo tante belle paloracce sotto voce in inglese al posto della "preghierina" come la chiamava lei. Comunque in definitiva l'esperienza di rifiutare l'ora di religione la reputo positiva, sta di fatto che allora come oggi la scuola non offre alternative,se lo facesse il numero di quelli che rifiutano religione sarebbe maggiore, ma siamo in uno stato poco laico e le cose vanno così.
se fatta bene può essere una cosa utile
ma non deve essere un'ora di catechismo, ci deve essere spazio per uno studio delle varie religioni e per la discussione di temi di attualità. potrebbe anche servire per un confronto tra gli studenti sui valori della vita
dipende anche dalle età, magari far studiare le religioni dal punto di vista culturale ai ragazzini e passare all'attualità e al confronto quando si è alle superiori
Lucio Virzì
12-08-2005, 10:58
E' la fine!!!! :cry: L'Islam ci conquisterà! Stanno crescendo nel ventre molle dell'Europa!!! :cry: :cry: :cry:
sempreio
12-08-2005, 11:06
io ho sempre equiparato la religione e chi la professa ai finti maghi che predicano,
spero di non essere sospeso visto che ho fatto notare che è la mia opinione....
sempreio
12-08-2005, 11:08
E' la fine!!!! :cry: L'Islam ci conquisterà! Stanno crescendo nel ventre molle dell'Europa!!! :cry: :cry: :cry:
tranquillo tra poco l' europa sarà in guerra contro l' iran ;)
E' la fine!!!! :cry: L'Islam ci conquisterà! Stanno crescendo nel ventre molle dell'Europa!!! :cry: :cry: :cry:
sì...sì! http://www.ngi.it/forum/images/ngismiles/asd2.gif
infatti tutti i ragazzi che non hanno voglia di fare l' ora di religione andranno in qualche moschea a pregare... http://www.ngi.it/forum/images/ngismiles/asd2.gif
MALEDETTA EURABIA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
sempre fatta (anche perchè non si poteva evitare)
Il prof era un parroco, sapeva che se parlava di religione vera e propria non gliene fregava a nessuno e quindi parlava e si rifletteva su temi importanti (ad es. come qui sul forum si è discusso della pena di morte) e poi lui portava l'esempio della chiesa (che cmq alla fine non c'era verso di smentire, la chiesa qui la chiesa lì, ha ragione e voi torto e solite cosuccie, a questo punto saltavano fuori quelli che mentre spiegava preparavano i toast :D )
Sarei stato più contento se si fosse parlato delle differenze tra le varie religioni, credenze e stili di vita dei popoli, questo forse sarebbe stato più utile.
Se vi fosse fregato la cosa sarebbe andata così.
skywalker77
12-08-2005, 11:54
Se vi fosse fregato la cosa sarebbe andata così.
Se fossero state lezioni interessanti a qualcuno fregava. ;)
Amu_rg550
12-08-2005, 12:17
E' la fine!!!! :cry: L'Islam ci conquisterà! Stanno crescendo nel ventre molle dell'Europa!!! :cry: :cry: :cry:
Ultima modifica di Lucio Virzì : Oggi alle 11:08. Motivo: Scusate, ho sbagliato account
è la seconda volta che fai questo genere di battutine, con riferimenti velati al modo di postare di un preciso utente.
il thread in rilievo di cerbert lo dovresti conoscere bene no?
se perseveri, visto che hai due account, ti sego questo e tieni l'altro ok? ;)
zerothehero
12-08-2005, 12:18
Mai fatta un ora di religione in vita mia. Non sono nemmeno battezzato. Dal mio personalissimo punto di vista, di fiero credente nella scienza, trovo che la religione, in particolare quella cattolica (persecuzione di galileo, tanto per dirne una) sia stata alla base dell'ignoranza. Non nego l'importanza storica delle religioni, che significherebbe non aver compreso una parte della nostra storia, ma mi sembra giusto e corretto un distacco da queste nel formarsi di un mondo mediamente (se ne può discutere) più istruito e sicuramente meno attaccato alla tradizione (che poi questo sia per certi versi un bene e per altri un male è un problema diverso). Per quanto riguarda la "storia delle religioni" ritengo che sia discretamente trattata in storia e filosofia, almeno per quanto riguarda la religione cristiana. Di storia degli altri continenti, fatta eccezione per l'ultimo secolo, non mi pare che nelle scuole si parli molto e quindi un'infarinatura generale delle varie religioni, senza un adeguato supporto dal punto di vista storico avrebbe ben poco senso.
Io invece la ritengo utile anche per un ateo o non credente, sempre se è fatta in un ottica storica e non confessionale..uno può reputare la religione fonte dell'ignoranza e della superstizione, ma cmq esiste e culturalmente non la si può ignorare.
Personalmente alle superiori ho avuto la fortuna di trovare un prete molto colto e competente che non ha fatto la solita ora di religione confessionale ma ha fatto più storia delle religioni che religione "cattolica".
MAGI System
12-08-2005, 12:34
Se vi fosse fregato la cosa sarebbe andata così.
impossibile che si fosse parlato di altre religioni, le demonizzava tutte!
Io lo proposi un confronto, ma divenni un eretico :D
Lucio Virzì
12-08-2005, 12:37
è la seconda volta che fai questo genere di battutine, con riferimenti velati al modo di postare di un preciso utente.
il thread in rilievo di cerbert lo dovresti conoscere bene no?
se perseveri, visto che hai due account, ti sego questo e tieni l'altro ok? ;)
Carina questa! :D:D:D
Comunque non ce l'ho con nessun utente specifico, ohè! ;)
Chiuso OT
LuVi
impossibile che si fosse parlato di altre religioni, le demonizzava tutte!
Io lo proposi un confronto, ma divenni un eretico :D
ne dubito,un ministro del culto e un teologo (almeno quelli cristiani) per essere tale oltre alla vera fede deve anche avere le nozioni storiche e dottrinali per un dialogo con i suoi colleghi di altre religioni.
Se le conoscenze sul cristianesimo (e sua storia) che è "la religione di casa" sono quelle che si leggono su vari thread con tanto di luoghi comuni lo credo "bene" che non valga la pensa di parlare dei suoi colleghi.
Come se un veneto (nulla contro i Veneti,sia chiraro,dato che è pure il sottoscritto) volesse conoscere le Ande quando conosce a dir poco scarsamente le Alpi!
Lucrezio
12-08-2005, 13:18
Bene ;)
Spero solo che sia una scelta consapevole, e non dettata dal "vaffanculismo" tipico degli studenti...
HolidayEquipe™
12-08-2005, 17:44
io ho sempre equiparato la religione e chi la professa ai finti maghi che predicano,
spero di non essere sospeso visto che ho fatto notare che è la mia opinione....
beh allora facciamoci bannare in due...in fondo non e' una offesa...ma una nostra opinione...
Amu_rg550
12-08-2005, 19:18
aver delle opinioni personali è lecito.
ma se queste possono mancare di rispetto verso alcune persone, è un altro paio di maniche.
si è sempre liberi di pensare ciò che si ritiene più giusto, ma in casi come per esempio la religione sarebbe meglio non esternare sempre tutto ciò che ci passa per la testa facendosi scudo dietro il diritto al libero pensiero, poichè si tratta di argomento delicato e serio, non certo di un gioco per chi la professa e ne segue le idee.
la libertà di ciascuno di noi finisce esattamente dove inizia quella di un altro, e nei casi intermedi sarebbe buona cosa usare un minimo di sensibilità e tatto.
Solo a titolo di esempio, in alcune classi del liceo classico Mamiani di Roma, negli ultimi anni il numero di coloro che all'ingresso del prof di religione hanno preferito uscire dalla classe è stato addirittura superiore a quello dei compagni che restavano in aula.
E ci credo, al Mamiani fanno più occupazioni che in tutto il resto delle scuole di Roma messe insieme, è il liceo più sessantottino in Italia :D
Visto che da anni c'è crisi nelle vocazioni per i sacerdoti, non c'è nulla di strano nel calo d'interesse per la religione a scuola, sarebbe sorprendente il contrario.
vBulletin® v3.6.4, Copyright ©2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.