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View Full Version : Nuove ipotesi sull'11 settembre


Dona*
04-08-2005, 22:25
TORRI GEMELLE: CROLLI PASSIVI, O DEMOLIZIONI CONTROLLATE?
http://www.arcoiris.tv/images/fotografie/torri_cadute_1.jpg http://www.arcoiris.tv/images/fotografie/torri_cadute_2.jpg

E' noto come le Torri Gemelle fossero state progettate per reggere all'impatto di mutlipli aerei commerciali, grazie alla poderosa serie di piloni centrali di acciaio di supporto, ed alla particolarissima struttura esterna, a maglie in acciaio incrociate, che permetteva di redistribuire il carico sulle quelle restanti, in caso che una parte di esse fosse venuita a mancare. Ed infatti, ambedue gli edifici avevano retto egregiamente agli impatti, oscillando, scricchiolando e vibrando per qualche minuto, prima di ritornare stabili e immobili, con il carico redistributo ben sotto i margini di tolleranza.

E gli incendi stessi, sviluppatisi a causa della fuoriuscita di kerosene, erano durati molto poco, senza mai raggiungere, nemmeno al momento delle esplosioni, le temperature necessarie ad indebolire l'acciaio delle strutture portanti. Svariati studi di architettura hanno respinto con decisione l'ipotesi dell'indebolimento progressivo dell'acciaio, ricordando che prima dei crolli il fumo di ambedue gli incendi era addirittura diventato nero, segno evidente... che le fiamme avevano ormai finito di consumare il materiale disponibile. Nel frattempo, si era vista gente affacciarsi dalle voragini stesse provocate dagli aerei, a conferma che in quella zona non ci potessero essere i 1500 gradi necessari a fondere l'acciaio. Inoltre, molte persone che stavano ai piani superiori, sono riuscite a scendere fino a terra, attraversando quindi i piani incendiati. Hanno tutte raccontato di aver incontrato moltissimo fumo, ma un calore minimo. La seconda Torre, poi, ha visto all'interno un incendio ancora minore, poichè la maggior parte del carburante è fuoriscita in diagonale, esplodendo nella terribile palla di fuoco che tutti abbiamo visto in TV.

Eppure, inspiegabilmente, misteriosamente, improvvisamente, dopo aver retto per più di un'ora ciascuna, le Torri sono ambedue crollate, accartocciandosi su se stesse, in maniera praticamente identica, tanto rapida quanto simmetrica, e senza minimamente danneggiare gli edifici circostanti. Il solo fatto che due Torri di 400 metri cadano, nel centro di Manhattan, senza colpire uno solo degli edifici circostanti, è certo da Gunness dei primati.

Stessa sorte, ancora più inspiegabile, è toccata nel pomeriggio al WTC7, un grattacielo in cemento armato di 40 piani, che aveva subito solo un incendio limitato, e non era stato nemmeno sfiorato dagli aerei. Un grattacielo molto simile ha bruciato di recente, a Madrid, per oltre 48 ore, sviluppando temperature decisamente superiori, senza che la struttura di acciaio cedesse minimamente in alcun punto.

Dall'inizio della storia dell'ingegneria civile, nessun grattacielo in cemento armato era mai crollato per effetto del fuoco. L'11 Settembre 2001, nello stesso luogo, e nell'arco di poche ore, ne sono caduti addirittura tre fra i più moderni e robusti del mondo.

Il fatto che vi siano molte testimonianze che parlano di "multiple esplosioni", avvenute prima e durante i crolli stessi; il fatto che i detriti siano stati lanciati con forza in orizzontale, a grande distanza, e addirittura verso l'alto; il fatto che tutto si sia ridotto in polvere finissima, senza che sia rimasto un solo blocco di cemento intatto; il fatto che tutto l'acciao dei piloni rimasto sia stato svenduto o riciclato in gran fretta, senza che nessuno potesse prima analizzarlo; il fatto che la proprietà - a sua volta fresca di poche settimane - avesse appena stipulato un vantaggiosissimo contratto assicurativo contro attacchi terroristici (ha di recente incassato 7 miliardi di dollari), e tanti altri particolari che qui non c'è spazio per illustrare, hanno fatto pensare a molti che si fosse trattato di demolizioni controllate.

Questo filmato offre dei semplici elementi visivi, senza commento di alcun tipo. A voi il giudizio finale.

filmato adsl (http://www.arcoiris.tv/modules.php?name=Downloads&d_op=getit&lid=3115&ext=_big.wmv[=URL)
filmato 56k (http://www.arcoiris.tv/modules.php?name=Downloads&d_op=getit&lid=3115&ext=_lit.wmv[=URL)

http://www.arcoiris.tv/modules.php?name=Unique&id=3115

easyand
04-08-2005, 22:36
Questa ipotesi, piuttosto old tra l'altro, è stata smentità proprio dall' architetto delle torri, ricordo che ci fecero un servizio a Quark o la Macchina del tempo, in particolare diceva che la struttura era si concepità per resistere a impatti di aerei, ma era concepita pensando che un aereo potesse schiantarvisi solo a bassa velocità, considerando che le torri sono sulla rotta del sentiero di atterraggio dell' aeroporto, al contrario i 767 si sono scontrati con le torri a velocità molto maggiore.
Riguardo il basso sviluppo di calore, questo non è vero, dato che furono trovate molte travi d'acciaio fuse tra loro, e una di esse, fusa a croce, è diventata/diventerà proprio uno dei monumenti del WTC.
Nel dettaglio, a 800 gradi di calore i pavimenti dei piani sono collassati, facendo perdere stabilità strutturale, inoltre, la protezione della "spina dorsale" delle torri venne danneggiata dagli impatti, rendendo vulnerabile la sua struttura interna, senza contare il fatto che gli aerei hanno impattato proprio nella parte medio-alta, dove la struttura è più esposta.
Riguardo le persone che si sporgevano dal buco fatto dall' aereo....voglio le foto

Lucio Virzì
04-08-2005, 23:09
Interessante,domani seguo il link.
Ne avevo sentito parlare, ma non ho mai approfondito. ;)

LuVi

Dona*
04-08-2005, 23:11
Io ho letto "l'articolo" e ho letto anche il sito dove è stato postato in origine. L'articolo mi sembra scritto solo sulla base di immaginazione del suo autore, senza alcun riferimento riscontrabile, senza nessuna possibilità di verificare ciò che viene scritto. Si parla di studi di architettura, testimoni, senza citare alcuna fonte e senza averla verificata.
Leggendo il sito noto allusioni a qualche strano patto o accordo speculativo, come se fosse tutto preordinato e quindi si può intendere un rapporto preordinato di collaborazione e complicità varie: riferimenti a speculazioni immobiliari, andamento delle borse etc etc.
Se è vero che non abbiamo un buon sistema di informazione (ed è vero!), è pur vero che però in alcuni casi qualcuno si potrebbe candidare per l'Oscar della disinformazione. Fino a quando quelle fantasie non potranno essere verificate, verificabili e accertate; fino a quando le fonti non saranno accessibili, i testimoni non saranno visibili e attendibili, queste - per me - restano e resteranno puri rigurgiti di dietrologia.

FastFreddy
04-08-2005, 23:18
Il problema è che la gente quando pensa al crollo delle torri, pensa troppo in piccolo, la torre non si può considerare come un unico elemento rigido, ma come un insieme di vari elementi, un pò come un castello di carte, dove se togli una carta se ne viene giù tutto insieme perdendo la forma originale...

Più semplicemente, la struttura di un edificio di quelle dimensioni non portà mai essere sufficientemente rigida da consentire di spezzarsi in un troncone....


Riguardo alle temperatura raggiunte dall'incendio, non sono state elevate, ma elevatissime, pensate a tutto il carburante incendiatosi pressocchè istantaneamente!
Non si è trattato di un incendio progressivo delle suppellettili dell'edificio, ma del praticamente immediato incendio di centinaia di tonnellate di kerosene.....

Fradetti
04-08-2005, 23:29
e i soppravvissuti usciti dalle torri (perchè per fortuna ce ne son stati) non si sarebbero accorti di stare in un palazzo zeppo di microcariche e tiranti per una demolizione controllata?????

FastFreddy
04-08-2005, 23:34
e i soppravvissuti usciti dalle torri (perchè per fortuna ce ne son stati) non si sarebbero accorti di stare in un palazzo zeppo di microcariche e tiranti per una demolizione controllata?????


Ma più che altro, nessuno si sarebbe accorto delle settimane di lavoro necessarie per minare un edificio di quelle dimensioni?

Se proprio c'era un complotto sarebbe stato molto più facile indirizzare entrambi gli aerei su di una sola torre se proprio si voleva essere sicuri del risultato, dal punto di vista dell'impatto emotivo far crollare una torre o 2 non fa molta differenza.....

FastFreddy
04-08-2005, 23:39
Riguardo la gente affacciata dagli squarci delgli aerei, vorrei sapere come hanno fatto ad arrivare fino li senza prima morire asfissiati dai fumi dell'incendio.....

FastFreddy
04-08-2005, 23:41
Eppure, inspiegabilmente, misteriosamente, improvvisamente, dopo aver retto per più di un'ora ciascuna]

Ci sono edifici che hanno resistito per anni, prima di crollare improvvisamente.....

FastFreddy
04-08-2005, 23:57
Riprendendo il discorso sulla struttura, non vedo in quale altro modo avrebbero potuto crollare le torri! una struttura di quelle dimensioni non sarebbe mai stata sufficientemente rigida e compatta da inclinarsi di lato o da far cadere lateralmente un intero troncone.

GioFX
05-08-2005, 00:05
è stata smentità proprio dall'architetto delle torri


alquanto improbabile dato che Yamasaki è morto 19 anni fa.


era concepita pensando che un aereo potesse schiantarvisi solo a bassa velocità, considerando che le torri sono sulla rotta del sentiero di atterraggio dell' aeroporto, al contrario i 767 si sono scontrati con le torri a velocità molto maggiore.


beh, il fatto è che era progettata per resistere all'impatto del più grande aeromobile civile del tempo, il Boeing 707, e infatti la struttura ha resistito benissmo agli impatti, il problema è stato il calore generato dalle fiamme e la distruzione di diverse travi portanti del core e del perimetro esterno.


Riguardo il basso sviluppo di calore, questo non è vero, dato che furono trovate molte travi d'acciaio fuse tra loro, e una di esse, fusa a croce, è diventata/diventerà proprio uno dei monumenti del WTC.


Non è "fusa a croce", molto più semplicmente è una sezione delle colonne verticali e delle travi orizzontali del perimetro.

FastFreddy
05-08-2005, 00:13
beh, il fatto è che era progettata per resistere all'impatto del più grande aeromobile civile del tempo, il Boeing 707, e infatti la struttura ha resistito benissmo agli impatti, il problema è stato il calore generato dalle fiamme e la distruzione di diverse travi portanti del core e del perimetro esterno.


Esattamente, oltretutto i dati sulla resistenza all'impatto con un aereo di linea erano puramente teorici, visto che nessun aereo di quelle dimensioni si era mai schiantato prima su di un grattacielo....

GioFX
05-08-2005, 00:15
Riguardo le persone che si sporgevano dal buco fatto dall' aereo....voglio le foto

http://www.luogocomune.net/LCproxima/modules/911/wtc1e2/wtcfro.jpg

http://www.luogocomune.net/LCproxima/modules/911/wtc1e2/womano.jpg

http://www.911-strike.com/VTS_01_3001.jpg


bisogna dire che alcuni dicono che siano vere altri il contrario!

GioFX
05-08-2005, 00:20
Esattamente, oltretutto i dati sulla resistenza all'impatto con un aereo di linea erano puramente teorici, visto che nessun aereo di quelle dimensioni si era mai schiantato prima su di un grattacielo....

Il caso più importante che si ricordasse all'epoca era lo schianto per maltempo di un B-25 sull'ESB alla fine dell'ultima guerra.

FastFreddy
05-08-2005, 00:24
Il caso più importante che si ricordasse all'epoca era lo schianto per maltempo di un B-52 sull'ESB alla fine dell'ultima guerra.


Era un B-25, non un B-52 ;)

Era comunque un aereo moooooooolto più piccolo (e con molto meno carburante a bordo) di un qualsiasi liner moderno....

GioFX
05-08-2005, 00:26
Era un B-25, non un B-52 ;)

si scusa, ho invertito ;)

il B-52 è quello che mi sono fatto l'altra sera...

:sofico:

GioFX
05-08-2005, 00:28
Era un B-25, non un B-52 ;)

Era comunque un aereo moooooooolto più piccolo (e con molto meno carburante a bordo) di un qualsiasi liner moderno....

che però distrusse pure sempre 4 piani, dal 75° al 79°...

FastFreddy
05-08-2005, 00:33
che però distrusse pure sempre 4 piani, dal 75° al 79°...

Bisogna vedere fino a che profondità penetrò nell'edificio, e non bisogna dimenticare che il carburante a bordo è di molto inferiore rispetto a un liner

Inoltre un b-25 in crociera viaggiava a 350Km/h, per un liner quella velocità è di poco superiore alla velocità tenuta in fase di atterraggio, credo che gli aerei del WTC si siano schiantati a velocità molto maggiore...

GioFX
05-08-2005, 00:44
per un liner quella velocità è di poco superiore alla velocità tenuta in fase di atterraggio, credo che gli aerei del WTC si siano schiantati a velocità molto maggiore...

se non sbaglio la velocità strimata era all'incirca 640 km/h al momento dell'impatto.

CRL
05-08-2005, 01:23
Da futuro Ingegnere Civile, posso dare un parere, derivato sicuramente da un paio di seminari che ho seguito, a distanza di qualche mese ed un anno dal crollo, tenuti da un noto professore americano, dicono attualmente considerato uno dei maggiori esperti di grattacieli negli States, e consulente di molte nuove opere, purtroppo non trovo il link...
I seminari avevano per tema proprio l'analisi delle ragioni del crollo.
Innanzitutto c'è da dire che grattacieli di quella portata sono tutti (o quasi) in acciaio, anche se hanno dei nuclei in c.a. per il controventamento, dove generalmente si trovano le scale e gli ascensori.
Ebbene in base alla dimensione della esplosione iniziale si è in grado di risalire a quanto carburante è stato consumato, e sembra che esso si sia esaurito nel giro di una 30ina di secondi. Il problema del cedimento strutturale è da imputarsi al fatto che il carburante ha permeato gli arredi di un bel po' di piani, contribuendo alla diffusione del fuoco, che è rimasto alimentato dagli arredi stessi, e da tutto ciò che c'era dentro gli uffici, in genere. La perdita di resistenza dell'acciaio, che la cosa che più soffrono è risaputamente il fuoco, è dovuta al fatto che lo strato protettivo di cemento spuzzato sui profilati è in larga parte saltato per effetto dell'urto, e questo risulta anche dai pezzi analizzati, e questo ha comportato una totale non protezione dei profilati.
Nella normativa antiincendio si prevede poi un tempo caratteristico degli incendi, perchè più a lungo la struttura è sottoposta al fuoco e più degradano le sue caratteristiche, e sappiamo bene che c'è voluta un ora per il crollo...
In aggiunta in una delle due torri in particolare l'aereo è andato ad intaccare il nucleo interno della struttura, che oltre a dover portare parte del carico non più portato dalla struttura interna, si è trovata ad essere in parte intaccata.
Questo ha innescato il crollo, a quanto pare, che poi si è propagato.
In molte immagini si osserva come l'antenna scenda prima dell'involucro esterno, a prova del fatto che è stato il nucleo a cedere, portandosi dietro tutto...
Altra parte fondamentale hanno avuto i solai, come detto da easyend, perchè sono solo i solai che con la loro rigidezza trasversale tengono vincolate le strutture verticali alla loro posizione; una volta distrutti alcuni solai, in quelle zone i pilastri si trovano ad avere grandi pericoli di instabilità laterale, perchè non sono più vincolati a rimanere verticali.
In ogni caso, le torri gemelle rimangono un esempio di un'ottima progettazione strutturale, perchè nonostante siano state sottoposte ad azioni concomitanti molto più grandi di quelle di progetto, hanno resistito per più di un'ora, prima di crollare, e questo, seppure ha ucciso molte persone, ha consentito a molte altre di mettersi in salvo.
Una critica che è stata fatta è a carico delle giunzioni bullonate delle triplette di travi delle facciate, che come si vede in molte foto si sono rotte in pezzi sani, solo scollegate tra loro, e questo perchè le unioni evidentemente erano sottodimensionate per queste azioni (la gabbia esterna non doveva resistere ad azioni orizzonali, ma solo ai carichi verticali). Una bullonatura più efficiente avrebbe reso le zone di giunzione più rigide rispeto alle travi stesse, e quindi permettere loro di esplicare una duttilità strutturale che consente una molto più efficace redistribuzione dei carichi.

- CRL -

easyand
05-08-2005, 10:30
alquanto improbabile dato che Yamasaki è morto 19 anni fa.


.

forse non era l'achitetto, ma qualche altro responsabile del progetto, ma ricordo distintamente il servizio

zerothehero
05-08-2005, 12:14
mi pare una balla del filone complottista..
le due torri sono state progettate per resistere all'impatto di un aereo commerciale e INFATTI hanno resistito all'impatto...l'impatto dell'aereo non ha fatto crollare le torri, è stato il calore.
il problema del crollo è da ricondurre ai 90000 litri di benzina che bruciando hanno fuso le barre d'acciaio portanti..
Questa è la versione ufficiale (e riconfermata persino da Bin Laden che aveva previsto che il carburante avrebbe fuso le strutture portanti), se ci sono dati attendibili che dimostrano il contrario vorrei leggerli..

rap
05-08-2005, 13:51
ciclicamente la solita paccata, che noia
ciclicamente queste bufale escono, girano, e rientrano, e via cosi.
ciclicamente qualcuno ci fa sopra un libro, raggranella un po di soldini alla faccia dei creduloni, e poi via con il malloppo.
E vabbeh, poi c'è gente a cui le notizie non stanno bene se gli americani non sono dalla parte dei cattivi.
Ricordo perfettamente, anche qui sul forum, il livore di certa gente, che l'11/09 mal digeriva la solidarietà mondiale verso l'America attaccata vigliaccamente.

Su queste ed altre fregnacce si può leggere sul sito AntiBufala di Paolo Attivissimo, ecco il link dedicato alle bufale 11/09
http://www.attivissimo.net/antibufala/index.htm#11_settembre_e_altri_eventi_terroristici

nathanx
05-08-2005, 14:18
ciclicamente la solita paccata, che noia
ciclicamente queste bufale escono, girano, e rientrano, e via cosi.
ciclicamente qualcuno ci fa sopra un libro, raggranella un po di soldini alla faccia dei creduloni, e poi via con il malloppo.
E vabbeh, poi c'è gente a cui le notizie non stanno bene se gli americani non sono dalla parte dei cattivi.
Ricordo perfettamente, anche qui sul forum, il livore di certa gente, che l'11/09 mal digeriva la solidarietà mondiale verso l'America attaccata vigliaccamente.

Su queste ed altre fregnacce si può leggere sul sito AntiBufala di Paolo Attivissimo, ecco il link dedicato alle bufale 11/09
http://www.attivissimo.net/antibufala/index.htm#11_settembre_e_altri_eventi_terroristici
Link interessante. ;)

andreamarra
05-08-2005, 14:35
Allora, senza entrare troppo nel merito, si sa che su ddi una questione del genere ci sarà sempre e comunque muro contro muro.

Io dò un consiglio, per tutti: andate qui http://www.arcoiris.tv/modules.php?name=Unique&id=3115 e cercate in basso il video. Scaricatelo e vedetelo.

Ma vedetelo senza pensare "sarà una fregnaccia!" oppure "sarà la rivelazione!", cercato di guardarlo in modo sereno e tranquillo, cercando di abbattere ogni costrutto che avete sulla vicenda. Ovviamente, vedetelo tutto.

Inutile postare il commento del tecnico X che dice ce he è naturale che un edificio di cemento armato cade così a causa del fuoco, o leggere il commento del tecnico Y che dice che è del tutto innaturale... a chi dare ragione? Sono entrambi tecnici, e unop darà ragione a chi ha la versione che ognuno reputa corretta.

Ripeto, io consiglio di guardare il video, attentamente. Senza vincoli mentali e con la testa libera, se possibile. Poi magari uno può dare una sua interpretazione.

Northern Antarctica
05-08-2005, 14:37
Sulle ipotesi alternative della tragedia c'è un sito apposta:

http://www.reopen911.org

Ci sono anche articoli tecnici in PDF, lo segnalo per chi volesse approfondire.

easyand
05-08-2005, 14:40
Allora, senza entrare troppo nel merito, si sa che su ddi una questione del genere ci sarà sempre e comunque muro contro muro.

Io dò un consiglio, per tutti: andate qui http://www.arcoiris.tv/modules.php?name=Unique&id=3115 e cercate in basso il video. Scaricatelo e vedetelo.

Ma vedetelo senza pensare "sarà una fregnaccia!" oppure "sarà la rivelazione!", cercato di guardarlo in modo sereno e tranquillo, cercando di abbattere ogni costrutto che avete sulla vicenda. Ovviamente, vedetelo tutto.

Inutile postare il commento del tecnico X che dice ce he è naturale che un edificio di cemento armato cade così a causa del fuoco, o leggere il commento del tecnico Y che dice che è del tutto innaturale... a chi dare ragione? Sono entrambi tecnici, e unop darà ragione a chi ha la versione che ognuno reputa corretta.

Ripeto, io consiglio di guardare il video, attentamente. Senza vincoli mentali e con la testa libera, se possibile. Poi magari uno può dare una sua interpretazione.

anche i trucchi degli illusionisti possono sembrare vera magia se guardati con occhio smaliziato, ma una spiegazione tecnica c'è sempre

andreamarra
05-08-2005, 14:45
anche i trucchi degli illusionisti possono sembrare vera magia se guardati con occhio smaliziato, ma una spiegazione tecnica c'è sempre


ok.

ma il video l'hai visto? Sono i video che tutti noi abbiamo visto per mesi e anni di fila, ma con ingrandimenti in alcuni punti.

Prova a guardarlo tu con occhi non smaliziati e poi dimmi se non vedi la stessa cosa che vedrebbe chiunque con occhi smaliziati o maliziosi.

E poi non voglio aver ragione e dare torto ad altri, ho detto solo che invece di fare congetture assurde su scritti o interviste di architetti tecnici e ingegneri (io ne ho sentiti molti che dicevano che è tutto normale, e molti che dicevano chenon era normale niente), uno potrebbe vedere il video e, istintivamente, pensare quello che vuole?

rap
05-08-2005, 14:51
Allora, senza entrare troppo nel merito, si sa che su ddi una questione del genere ci sarà sempre e comunque muro contro muro.

Io dò un consiglio, per tutti: andate qui http://www.arcoiris.tv/modules.php?name=Unique&id=3115 e cercate in basso il video. Scaricatelo e vedetelo.

Scaricato e visto. :mc:
Come tutto il resto che c'è su www.luogocomune.net. Palle, romanzate, supposizioni.
Resto della mia idea, che qualcosa non torni sulla versione ufficiale è palese, ma, per favore, basta con i complotti..
Sai i soldi che sta facendo quello scrittore (Thierry Meyssan) citato ampiamente (e continuamente) su tale sito? sulla pelle delle vittime..
Leggi le varie indagini antibufala, sul mio link o altrove

easyand
05-08-2005, 15:09
Basta pensare a quanta mole di lavoro ci vuole (almeno 1 settimana) per progettare e piazzere le cariche per una demolizione controllata.

Korn
05-08-2005, 15:14
boh anche a ma pare na struunnnzaaaata

Lucio Virzì
05-08-2005, 15:21
Il video lo sto scaricando, nel frattempo ho letto questa articolata risposta, che vi riporto (senza link, che trovate nella pagina originale).
E' piuttosto interessante.

http://www.arcoiris.tv/luogo_comune/filmato_torri.html

Spett. Redazione di Arcoiris.TV

In seguito ad alcuni violenti attacchi, comparsi fra i commenti, alla vostra scelta di aver messo on-line il video sul crollo delle Torri, e soprattutto al contenuto del mio articolo che lo accompagna, vi pregherei di mettere a disposizione dei lettori questa mia risposta. Inizialmente è indirizzata a "rintintin", visto che risponde nel dettaglio alle sue obiezioni (in seguito riportate), ma è anche intesa per tutti coloro che dubitassero - nel loro pieno diritto farlo - delle affermazioni da me fatte al riguardo. Ricordo infine che sul sito di cui sono responsabile, luogocomune.net, esiste una documentazione completa ed esaustiva, con diretto riferimento alle fonti, di tutto ciò che affermiamo, più in generale, sugli eventi di quel giorno.

Il "cospirazionista" non è un nemico delle istituzioni, che si diverte a seminare sospetti infondati dappertutto, ma anzi un cittadino onesto che, di fronte a elementi più che fondati, chiede di accertare la verità, proprio nel nome della sanità di quelle istituzioni.

Chi di noi, di fronte alla gravità di quei fatti, può permettersi il lusso di dirsi certo di quello che è successo, senza aver prima guardato personalmente da vicino?


Riporto qui il commento completo di "rintintin".

premesso che l'11 settembre ho acceso la tv senza audio per cui come milioni di altri ho pensato che fossero immagini di una implosione controllata, penso che il video di luogocomune non dimostri una cippa e infatti viene infiocchettato di avverbi e commenti... vi è scritto nella presentazione "E' noto come le Torri Gemelle fossero state progettate per reggere all'impatto di mutlipli aerei commerciali"... CERTO NOTISSIMO, ALL'INGEGNERE AVEVANO DETTO, LO FACCIA ROBUSTO CHE MI REGGA UNA DECINA DI AEREI CHE MI CI ZOMPINO DENTRO INSIEME... e ancora"grazie alla poderosa serie di piloni centrali di acciaio (..)E gli incendi stessi, sviluppatisi a causa della fuoriuscita di kerosene, erano durati molto poco, senza mai raggiungere, nemmeno al momento delle esplosioni, le temperature necessarie ad indebolire l'acciaio delle strutture portanti". E CHI LO DICE? QUALCHELUOGOCOMUNANTE ERA A MISURARE LA TEMPERATURA? "Svariati studi di architettura hanno respinto con decisione l'ipotesi dell'indebolimento progressivo dell'acciai"o TIPO? CHE CITAZIONE E'? QUALI STUDI ? DI CHI? "ricordando che prima dei crolli il fumo di ambedue gli incendi era addirittura diventato nero, segno evidente... che le fiamme avevano ormai finito di consumare il materiale disponibile. Nel frattempo, si era vista gente affacciarsi dalle voragini stesse provocate dagli aerei", ALTRA INVENZIONE, E POI CHE SENSO HA, SECONDO VOI UN'AEREO PIENO DI CARBURANTE SI SPEGNE E NON PRODUCE CALORE Inoltre, molte persone che stavano ai piani superiori, sono riuscite a scendere fino a terra, attraversando quindi i piani incendiati. Hanno tutte raccontato di aver incontrato moltissimo fumo, I NOMI? A CHI LO AVREBBERO RACCONTATO? LA CITAZIONE? Eppure, inspiegabilmente, misteriosamente, improvvisamente, LUOGOCOMUNEMENTE NO? LO SCOOP DEGLI AVVERBIATI Questo filmato offre dei semplici elementi visivi, senza commento di alcun tipo. A voi il giudizio finale. ECCO APPUNTO VOI EVITATE DI FARLO PERCHE' NON AVETE IL CORAGGIO DI ANDARE FINO IN FONDO. PERCHE' L'UNICA TEORIA POSSIBILE E' CHE AVEVANO GIA' DECISO DI FAR SALTARE LE TWIN TOWERS E ALLORA HANNO ORGANIZZATO IL DIROTTAMENTO DEGLI AEREI PER SIMULARE L'ESPLOSIONE, PER POI FARE UN SACCO DI MORTI. BELLA IDEA, SEMPLICE, FACILMENTE REALIZZABILE... RACCONTARE CHE QUALCUNO AVEVA MINATO LE TORRI NON SAREBBE STATO PIU' FACILE? MA ARCOIRIS NON SI VERGOGNA A PUBBLICARE VIDEO COME QUESTI INSIEME A QUELLI DEL 2 AGOSTO? SPARARE CAZZATE SULLE TRAGEDIA NON VI FA SCHIFO?

RISPOSTA:

Sono Massimo Mazzucco, responsabile di luogocomune.net, e autore del filmato in questione, come dell'articolo che lo accompagna.

Innanzitutto gli faccio notare che ha aspramente criticato l'articolo, mentre non ha messo in discussione un solo fotogramma di ciò che ha visto. Riguardo al filmato, rintintin sostiene soltanto, in maniera generica, che "non dimostra una cippa". Ora, io non conosco bene questa unità di misura, ma immagino dal tono che sia decisamente insufficiente a soddisfare le sue esigenze. Egli ritiene quindi che l'articolo non sia che una "infarcitura" di avverbi ed altre invenzioni, a supporto di una tesi inconsistente.

Che dirgli? Che ha torto? Non si può. Bisogna riconoscere anzi che il suo "debunking" - così si chiama il lavoro di "smontaggio" di una tesi cospiratoria - è quasi ineccepibile. E' infatti una grande bugia, prima di tutto, sostenere che "le Torri fossero state costruite per reggere all'impatto di uno o più aerei commerciali". Gira da talmente tanto tempo, questa invenzione, che ci era cascato lo stesso Manager del Progetto di Costruzione delle Torri, Frank A. De Martini. Purtroppo non si può chiedergli conferma diretta, perchè è morto insieme alle altre 3.000 vittime di quei crolli. Abbiamo però una sua intervista filmata, che risale al 25 gennaio di quell'anno, nella quale non solo De Martini conferma quanto detto da noi, ma spiega anche brevemente il principio della cosiddetta "struttura a maglia", con l'esempio della zanzariera. (Ne farò al più presto una versione sottotitolata, per chi non sa l'inglese).

Detto questo, andrebbe da sè che anche tutte le affermazioni fatte sul kerosene, la temperatura, il presunto indebolimento dell'acciaio, e relativi "studi di achitettura che hanno respinto la tesi", sono valide. (A meno di supporre che, nel "progettare gli edifici per reggere agli impatti di aerei commerciali", si fossero dimenticati che questi ultimi portano con sè molto kerosene).

Su questi studi di architettura, comunque, sto preparando una lista dettagliata, per farne a sua volta un lungo articolo. Se quindi rinrintin vorrà pazientare qualche giorno, potrà verificare di persona ogni singolo nome ed indirizzo. (Ricordiamo che in casi del genere è molto facile trovare "grossi esperti" che siano disposti a sostenere la tesi governativa, un pò meno facile è trovarne che la respingano apertamente, non si sa bene con quale loro vantaggio).

Abbiamo mentito anche sul fatto che delle persone si aggirassero nella voragine provocata dagli aerei, dopo gli impatti.

Per quel che rigarda le persone che si sono salvate, e sui loro racconti, la lista sarebbe quasi infinita. Le TV e i giornali americani hanno vissuto di rendita per dei mesi, sui racconti di coloro che sono riusciti a uscire da quell'inferno. Ne cito soltanto uno (stava subito sotto il punto di impatto, al 79 piano), perchè la sua storia merita davvero di essere conosciuta. Michael Higson, cieco dalla nascita, e di certo non di agile corporatura, si è salvato grazie all'aiuto del suo fedelissimo labrador, che lo ha condotto in salvo, arrivando in strada proprio un istante prima che la torre crollasse. Da quel giorno il cane, Roselle, ha vinto tutti premi canini che l'uomo si sia mai inventato al mondo.

Ricordo più in generale a rintintin che quello che lui definicsce "lo scoop degli avverbiati" è purtroppo una realtà nota a moltissima gente, e ormai da molto tempo. Si tratta solamente di voler guardare in faccia certi dati inconfutabili. (E nessuno è obbligato a farlo, sia chiaro, ma non è nemmeno autorizzato ad aggredire ciecamente chi invece ci ha voluto provare).

Mi piacerebbe infatti sentire da rintintin anche un commento un pò più dettagliato sulle immagini che ha visto. Quelle, come dice il proverbio, "non mentono".

E davvero convinto che il crollo successivo dei pavimenti - che comunque non è avvenuto, per sua informazione, poichè il pezzo superiore della Torre, in ambedue i casi, si è staccato di netto - potrebbe generare questo fungo di detriti, largo almeno il doppio della torre stessa? Talmente potente, sarebbe questa ipotetica compressione, da staccare e scagliare travi di questo genere a piantarsi nell'edificio di fronte?

E cosa pensa rintintin di quei pompieri che, scampati per miracolo al crollo, hanno raccontato di multiple esplosioni, man mano che l'edificio di disintegrava? Che dice, le avranno confuse anche loro con un semplice "effetto pavimento"?

(Perchè a questo punto bisognerebbe rivedere tutta la tecnica - costosissima e complicatissima - delle demolizioni controllate, e affidarsi invece al semplice crollo dei pavimenti. "Pronto, buongiorno, vorremmo demolire il nostro edificio obsoleto." "Quanti piani avete?" "Trentotto". "Tranquilli, non c'è neanche bisogno che veniamo noi. Fate crollare gli ultimi quattro insieme, il resto si polverizza che è un piacere.")

Non se la prenda con noi, rintintin, nè lo facciano coloro che si sentono inizialmente "offesi" dalla tesi implicita nella presentazione del filmato. Ci siamo passati tutti, in qualche modo. Noi chiediamo solo chiarezza su degli eventi estremamente importanti, e la chiediamo soprattutto per evitare che i nostri figli, nel caso, non debbano crescere nella menzogna.

Se per caso rintintin avesse dei figli, non vorrebbe per loro la stessa identica cosa?

Massimo Mazzucco

evelon
05-08-2005, 15:22
ok.

ma il video l'hai visto? Sono i video che tutti noi abbiamo visto per mesi e anni di fila, ma con ingrandimenti in alcuni punti.

Prova a guardarlo tu con occhi non smaliziati e poi dimmi se non vedi la stessa cosa che vedrebbe chiunque con occhi smaliziati o maliziosi.

E poi non voglio aver ragione e dare torto ad altri, ho detto solo che invece di fare congetture assurde su scritti o interviste di architetti tecnici e ingegneri (io ne ho sentiti molti che dicevano che è tutto normale, e molti che dicevano chenon era normale niente), uno potrebbe vedere il video e, istintivamente, pensare quello che vuole?

Dire quello che "viene istintivamente" è la cosa peggiore che si possa fare alla verità :D

Bisogna pensare riflettere, usare le conoscenze tecniche e scientifiche e solo dopo aver considerato tutto si può parlare.
Qualsiasi altro metodo di giungere a conclusioni è sbagliato.

Chi sono gli ingegneri o architetti che hanno sostenuto che non è normale ciò che è successo?
Io non ne conosco nessuno...

soprattutto dopo che le cause tecniche del crollo sono state eslicitate più e più volte: se poi per analogie si intendeno il crollo un (quasi) verticale e gli "sbuffi" di vapore sul lato...beh.. :mc:

andreamarra
05-08-2005, 15:34
Scaricato e visto. :mc:
Come tutto il resto che c'è su www.luogocomune.net. Palle, romanzate, supposizioni.
Resto della mia idea, che qualcosa non torni sulla versione ufficiale è palese, ma, per favore, basta con i complotti..
Sai i soldi che sta facendo quello scrittore (Thierry Meyssan) citato ampiamente (e continuamente) su tale sito? sulla pelle delle vittime..
Leggi le varie indagini antibufala, sul mio link o altrove

ho letto gli spunti sul link fornito, anche se si parla di tematiche "assurde" come il volto di dio e del diavolo provenire dal fumo delle TT, oppure sul biglietto da 20 dollari, e altri come quello del presunto aereo sul pentagono (su cui non mi sbilancio assolutamente, non ne ho le competenze).

Io posso solo dire una cosa: ci sono i complottisti e ci sono coloro che credono alla versione ufficiale. Io sinceramente non faccio parte nè di una parte nè dell'altra. Nel senso che uno può leggere duecento documenti sulla tesi complottistica e pensare che sia vero, poi posso leggere duecento articoli anti complotto che smontano il tutto, e magari altri articoli che smontano la versione precedente e così via.

Insomma, io personalmente sonoa metà, nel senso che l'attacco lo considero come un atto terroristico, ma non nascondo che alcune situazioni particolari e se vogliamo misteriose possano indurmi ad avere il dubbio. Ecco, il dubbio, non di sicuro la certezza.

Il filmato è particolare: si vedono edifici implodere, e poi si nota come lo stesso edificio nel cuore di Manattham (l'unico edificio in zona ad essere distrutto senza nessun aereo, vicino ad altri edifici incolumi) che onestamente ha unadinamica di crollo quantomeno insolita. Si vede chiaramente che ci sono delle sospette "esplosioni" intervallate a piani più bassi della caduta dell'edificio stesso. Non so se è una cosa normale che capita a tutti gli edifici in cemento armato a contatto prolungato con il fuoco.
La stessa cosa, la si nota vistosamente nei video ufficiali e non manipolati delle due torri.
La punta delle torri pochissimi istanti prima di cadere verticalmente sembra implodere, e quando i grattacieli cadono si nota molto bene che ai piani inferiori, a cascata, ci sono come delle piccole esplosioni che anticipano di diversi secondi la distruzione dei piani.

Ora, il dubbio che sia stato fatto implodere con cariche magari posizionate da presunti tecnici di pulizia nelle ore notturne nel giro di alcune settimane per me c'è. Come c'è anche la possibilità che in realtà una esplosione del genere in un grattacielo, con incendio di temperature davvero elevatissime (e le persone affacciate? A 1500 e rotti gradi si sarebbero dovute carbonizzare in un secondo netto) porti al collasso verticale del medesimo.

Ricordo che alla fine quando uno è complottista non sempre è pazzo e visionario, basta pensare al precedente storico dell'attacco kamikaze a Pearl Harbour con l'america che pare davvero sia stata informata in precedenza di tale operazione suicidia, per avere il pretesto di entrare in guerra.

easyand
05-08-2005, 15:37
sempre luogocomune parla del falso aereo del pentagono, ricordo che mesi fa abbiamo discusso per almeno 20 pagine su questo, arrivando alla quasi sicurezza che è stato un aereo di linea a schiantarsi li, in particolare riguardo al "non ci sono pezzi dell' aereo"

andreamarra
05-08-2005, 15:47
Dire quello che "viene istintivamente" è la cosa peggiore che si possa fare alla verità :D

Bisogna pensare riflettere, usare le conoscenze tecniche e scientifiche e solo dopo aver considerato tutto si può parlare.
Qualsiasi altro metodo di giungere a conclusioni è sbagliato.

Chi sono gli ingegneri o architetti che hanno sostenuto che non è normale ciò che è successo?
Io non ne conosco nessuno...

soprattutto dopo che le cause tecniche del crollo sono state eslicitate più e più volte: se poi per analogie si intendeno il crollo un (quasi) verticale e gli "sbuffi" di vapore sul lato...beh.. :mc:


ripeto il mio pensiero, non credo sia stato sicuramente un atto pilotato, ma i dubbi che possa essere stato così ce li ho. Dubbi, non certezze, per carità.

Io ricordo nella puntata di porta a porta del giorno stesso che c'era un architetto che aveva serissimi dubbi sulla caduta pulita e verticale delle torri, soprattutto riguardo alla caduta dell'edificio non colpito da nessun aereo, e un edificio del genere di cemento armato è quantomeno inusuale che si accartocci su sè stesso nel giro di pochissimo tempo. Anche li cherosene degli aerei? Ripeto, può essere che sia normale.

Sugli sbuffi di vapore sul lato: a me sinceramente non sembrano propriamente sbuffi naturali, nel senso che se li vedi sono sbuffi "sospetti" in quanto avvengono in successione uno sotto l'altro alcuni secondi prima che i piani di sopra si accartoccino. E poi sono circoscritti a un puntino, se fosse uno sbuffo di vapore o uno sbuffo dovuto al collasso dei piani precedenti allora perchè lo sbuffo è puntiforme e non più allargato? E vedendo gli esempi degli edifici fatti implodere, io sinceramente a occhio non noto differenze: se uno vede i cosiddetti sbuffi dei palazzi fatti implodere nota parecchie somiglianze con quelli delle due torri. Può anche essere che sia facilmente impressionabile.

Poi può anche essere che le torri fossero state costruite affinche una loro distruizione portasse a una caduta verticale perfetta. La cosa però singolare non è tanto la caduta delle torri, quanto la caduta dell'edificio che non era stato colpito da aerei o altro.

Primo perchè non capisco il senso di farlo cadere, e secondo il perchè un edificio di cemento senza armato senza cherosene (nessun aereo) si distrugga e si accartocci su sè stesso come fatto implodere dopo un incendio non eccessivamente prolungato. Alla fine sarebbe interessante sapere se un edificio del genere sottoposto a un incendio si possa distruggere in quel modo.

Ma ripeto, qua dentro non entro con il merito di chi la sa lunga e vuole fare chissà che supposizioni, entro però con diversi dubbi legittimi ma senza alcuna verità o altro.

the_joe
05-08-2005, 15:50
ripeto il mio pensiero, non credo sia stato sicuramente un atto pilotato, ma i dubbi che possa essere stato così ce li ho. Dubbi, non certezze, per carità.

Io ricordo nella puntata di porta a porta del giorno stesso che c'era un architetto che aveva serissimi dubbi sulla caduta pulita e verticale delle torri, soprattutto riguardo alla caduta dell'edificio non colpito da nessun aereo, e un edificio del genere di cemento armato è quantomeno inusuale che si accartocci su sè stesso nel giro di pochissimo tempo. Anche li cherosene degli aerei? Ripeto, può essere che sia normale.

Sugli sbuffi di vapore sul lato: a me sinceramente non sembrano propriamente sbuffi naturali, nel senso che se li vedi sono sbuffi "sospetti" in quanto avvengono in successione uno sotto l'altro alcuni secondi prima che i piani di sopra si accartoccino. E poi sono circoscritti a un puntino, se fosse uno sbuffo di vapore o uno sbuffo dovuto al collasso dei piani precedenti allora perchè lo sbuffo è puntiforme e non più allargato? E vedendo gli esempi degli edifici fatti implodere, io sinceramente a occhio non noto differenze: se uno vede i cosiddetti sbuffi dei palazzi fatti implodere nota parecchie somiglianze con quelli delle due torri. Può anche essere che sia facilmente impressionabile.

Poi può anche essere che le torri fossero state costruite affinche una loro distruizione portasse a una caduta verticale perfetta. La cosa però singolare non è tanto la caduta delle torri, quanto la caduta dell'edificio che non era stato colpito da aerei o altro.

Primo perchè non capisco il senso di farlo cadere, e secondo il perchè un edificio di cemento senza armato senza cherosene (nessun aereo) si distrugga e si accartocci su sè stesso come fatto implodere dopo un incendio non eccessivamente prolungato. Alla fine sarebbe interessante sapere se un edificio del genere sottoposto a un incendio si possa distruggere in quel modo.

Ma ripeto, qua dentro non entro con il merito di chi la sa lunga e vuole fare chissà che supposizioni, entro però con diversi dubbi legittimi ma senza alcuna verità o altro.

Appunto, pensando al complotto, che senso ha far cadere anche quell'edificio che non c'entra nulla? Non bastava l'abbattimento delle 2 torri?

easyand
05-08-2005, 15:52
ok, ammettiamo sia un esplosione controllata, come fai a riempire di dinamite un palazzo come quello senza che nessuno se ne accorga? non basta mettere degli zainetti esplosivi, bisogna forare la struttura, bisogna collegare tra loro le varie cariche, i tiranti, non è una cosa esattamente occultabile...

Lucio Virzì
05-08-2005, 16:07
Visto il video.
Il dubbio lo fa venire.
Anche se gli "sbuffi" sembrano tanto lo sfiato dei condotti dell'aria condizionata che, però, non sono certo ogni 3-4 piani.
Le immagini parlano chiarissimo e lasciano intendere una realtà diversa.
Dal mio punto di vista mi sembra più che plausibile che abbiano deciso di farlo implodere piuttoso che rovinare sul resto di Manhattan.
Credo che qualcuno abbia messo sul piatto della bilancia le vittime che ora sono note e quelle previste, ed abbia deciso per il sacrificio.
E' plausibile ma non lo giustifico.
Ovviamente ciò non cancella l'atto terroristico nè cancella il fatto che, IMHO, alla fine sarebbero cadute comunque... magari dopo 2-3 giorni, forse causando più o forse causando meno vittime.

LuVi

easyand
05-08-2005, 16:12
anche io penso che anche se non fossero crollate subito le avrebbero abbatutte poco dopo

andreamarra
05-08-2005, 16:13
Chi sono gli ingegneri o architetti che hanno sostenuto che non è normale ciò che è successo?
Io non ne conosco nessuno...


oltre al tecnico che citato, nello stesso video si vedono come giornalisti dell BBC e di un altro network americano dicono che sembra una esplosione controllata. Nello stesso video c'è un estratto di un tipo con tanto di qualifica (con i sottotili non riesco a leggere chi sia, magari Don Pippo delle Carrubbe :D o magari un tecnico, vediamo se lo scopriamo) che paiono parecchio perplessi riguardo al crollo volontario, durante uno speciale sempre americano.

Questo non significa che è andata come si suppone, ma indica che anche diversi americani sospettano che sia potuto succedere.

andreamarra
05-08-2005, 16:19
Appunto, pensando al complotto, che senso ha far cadere anche quell'edificio che non c'entra nulla? Non bastava l'abbattimento delle 2 torri?

certamente, io sinceramente mi domando sia il perchè quell'edificio apparentemente "inutile" sia stato distrutto (e dalle immagini che abbiamo visto io sinceramente non vedo differenze da detonazioni controllate, ovviamente a occhio! Poi può essere che sia normale), sia perchè sia caduto perfettamente su sè stesso, sia il motivo che possa portare qualcuno a distruggerlo. Magari c'era dentro qualcosa di compromettente :D, chi lo sa. Di sicuro non capisco neanche il motivo per cui solo quel palazzo, senza essere toccato da nessun aereo o altro, abbia preso fuoco e sia letterlamente imploso su sè stesso senza provocare danni ad altri edifici. E poi, si è parlato tanto di pentagono, di torri, e pochissimo se non nulla di quell'edificio "misterioso".

Resta il fatto che, visivamente parlando (e non tecnicamente parlando), le immagini di quei giorni a me lasciano perplessi perchè l'idea che mi dà è che ci siano esplosioni piccole diversi piani sotto la parte in caduta libera, con sbuffi di calcinacci e altro che ricordano le implosioni. Ma ripeto che, non avendo visto di persona altri edifici del genere cadere a causa di fortissime temperature, può essere che sia del tutto normale.

the_joe
05-08-2005, 16:28
Io comunque faccio anche un ragionamento diverso, se gli USA hanno architettato il tutto per poter attaccare prima l'Afganistan e poi l'Iraq, credo che sarebbero potuti bastare abbondantemente i 2 aerei sulle torri senza che esse crollassero per giustificare quantomeno l'attacco all'Afganistan quindi il crollo delle torri, l'attacco al Pentagono e l'altro aereo caduto di cui troppo poco si parla, secondo me non avrebbero avuto ragione di essere in una logica di complotto, poi posso sempre sbagliarmi, ma credo che anche con i soli 2 aerei sulle torri anche senza altro, il mondo sarebbe inorridito abbastanza, in fondo in altri conflitti ci siamo andati per molto meno.

E poi parlano di complotto sempre e solamente riguardo gli USA, mai verso quello che è accaduto in Spagna o in Inghilterra, come mai? E gli attentati degli anni prima alle varie ambasciate USA? E quello alle torri gemelle con il camion pieno di esplosivo? Tutti facenti parti del complotto?

andreamarra
05-08-2005, 16:29
ok, ammettiamo sia un esplosione controllata, come fai a riempire di dinamite un palazzo come quello senza che nessuno se ne accorga? non basta mettere degli zainetti esplosivi, bisogna forare la struttura, bisogna collegare tra loro le varie cariche, i tiranti, non è una cosa esattamente occultabile...


guarda, è una domanda che mi sono posto quando mi è venuto il tarlo in testa del crollo controllato. Ma ti ripeto che non ho certezze sulla faccenda, avere certezze su certe cose ti può far sbagliare nel bene o nel male. Quindi non avendo i rudimenti tecnici non posso essere sicuro che il crollo sia naturale, nè che sia pilotato. L'idea che possa essere pilotato ce l'ho per via della dinamica perfettamente identica a quella di altri edifici, ma non avendo la controprova filmata di un identico grattacielo che si accartoccia su sè stesso per incendio non posso esprimermi se non , appunto, con dubbi.

Per prima cosa dovrei sapere come si posizionano le cariche di esplosivo per poter far deflagrare perfettamente un edificio, non ho conoscenze tecniche e non so se è possibile inserire, ad esempio, le cariche ad esempio dentro le condutture dell'aria e in modo del tutto invisibile dall'esterno. Se è possibile inserire le cariche e tutto il resto in elementi occultanti, allora piazzare le cariche in maniera invisibile è relativamente "semplice".

Sul perchè altri non se ne sono accorti (ovvero chi ci è morto): se, e dico se, è possibile mettere le cariche in modo da nasconderle e senza sventrare l'edificio, nè ipotizzabile che lavori di questo tipo possano essere stati fatti in notturna da presunti tecnici ed elettricisti che lavoravano fuori dall'orario di lavoro. Un pò come quando chiami l'idraulico e mentre tu sei in soggiorno ti sistema la lavostoviglie. Se ti mette una bomba in casa neanche te ne accorgi.

Come ho detto, sono solo elucubrazioni. Che siano poi pazze e infondate o magari veritiere, non lo stabiliamo certamente qua dentro.

Lucio Virzì
05-08-2005, 16:29
certamente, io sinceramente mi domando sia il perchè quell'edificio apparentemente "inutile" sia stato distrutto (e dalle immagini che abbiamo visto io sinceramente non vedo differenze da detonazioni controllate, ovviamente a occhio! Poi può essere che sia normale), sia perchè sia caduto perfettamente su sè stesso, sia il motivo che possa portare qualcuno a distruggerlo. Magari c'era dentro qualcosa di compromettente :D, chi lo sa. Di sicuro non capisco neanche il motivo per cui solo quel palazzo, senza essere toccato da nessun aereo o altro, abbia preso fuoco e sia letterlamente imploso su sè stesso senza provocare danni ad altri edifici. E poi, si è parlato tanto di pentagono, di torri, e pochissimo se non nulla di quell'edificio "misterioso".

Resta il fatto che, visivamente parlando (e non tecnicamente parlando), le immagini di quei giorni a me lasciano perplessi perchè l'idea che mi dà è che ci siano esplosioni piccole diversi piani sotto la parte in caduta libera, con sbuffi di calcinacci e altro che ricordano le implosioni. Ma ripeto che, non avendo visto di persona altri edifici del genere cadere a causa di fortissime temperature, può essere che sia del tutto normale.


Forse aveva subito qualche danno strutturale dal crollo delle due torri o l'avrebbe subito con l'implosione controllate e l'hanno tirato giù per cautela.
Bisognerebbe conoscere l'ordine temporale di abbattimento degli edifici.

LuVi

Lucio Virzì
05-08-2005, 16:31
Io comunque faccio anche un ragionamento diverso, se gli USA hanno architettato il tutto per poter attaccare prima l'Afganistan e poi l'Iraq, credo che sarebbero potuti bastare abbondantemente i 2 aerei sulle torri senza che esse crollassero per giustificare quantomeno l'attacco all'Afganistan quindi il crollo delle torri, l'attacco al Pentagono e l'altro aereo caduto di cui troppo poco si parla, secondo me non avrebbero avuto ragione di essere in una logica di complotto, poi posso sempre sbagliarmi, ma credo che anche con i soli 2 aerei sulle torri anche senza altro, il mondo sarebbe inorridito abbastanza, in fondo in altri conflitti ci siamo andati per molto meno.

Concordo con te, l'eventuale "menzogna" del crollo, non è stata sicuramente, se sussiste, ideata per creare maggior consenso popolare nei confronti della guerra, ma per motivi di carattere pratico e di sicurezza.

LuVi

~ZeRO sTrEsS~
05-08-2005, 16:34
Visto il video.
Il dubbio lo fa venire.
Anche se gli "sbuffi" sembrano tanto lo sfiato dei condotti dell'aria condizionata che, però, non sono certo ogni 3-4 piani.
Le immagini parlano chiarissimo e lasciano intendere una realtà diversa.
Dal mio punto di vista mi sembra più che plausibile che abbiano deciso di farlo implodere piuttoso che rovinare sul resto di Manhattan.
Credo che qualcuno abbia messo sul piatto della bilancia le vittime che ora sono note e quelle previste, ed abbia deciso per il sacrificio.
E' plausibile ma non lo giustifico.
Ovviamente ciò non cancella l'atto terroristico nè cancella il fatto che, IMHO, alla fine sarebbero cadute comunque... magari dopo 2-3 giorni, forse causando più o forse causando meno vittime.

LuVi

si ma non si fa implodere un edificio in un ora... non si ha il tempo materiale, quello che mi viene da pensare e che fossero preinstallate, cioe' nella costruzione dell'edificio sia gia' stato creato un progetto di implosione, e piazzate le cariche per un futuro demolirlo, infatti e' strano che sia imploso e nn sia caduto come un edificio normale! bhe secondo me la cosa che mi fa davvero incazzare e' che sono state fatte implodere giusto per dare un impatto molto forte all'opinione pubblica americana e straniera. Diciamoci alla verita' alla fine le vittime senza il crollo sarebbero state sui 300-400 ma non 3000 come e' accaduto... ma lasciamo perdere va tanto ormai sti potenti fanno quello che vogliono con la vita delle persone

andreamarra
05-08-2005, 16:38
Io comunque faccio anche un ragionamento diverso, se gli USA hanno architettato il tutto per poter attaccare prima l'Afganistan e poi l'Iraq, credo che sarebbero potuti bastare abbondantemente i 2 aerei sulle torri senza che esse crollassero per giustificare quantomeno l'attacco all'Afganistan quindi il crollo delle torri, l'attacco al Pentagono e l'altro aereo caduto di cui troppo poco si parla, secondo me non avrebbero avuto ragione di essere in una logica di complotto, poi posso sempre sbagliarmi, ma credo che anche con i soli 2 aerei sulle torri anche senza altro, il mondo sarebbe inorridito abbastanza, in fondo in altri conflitti ci siamo andati per molto meno.

E poi parlano di complotto sempre e solamente riguardo gli USA, mai verso quello che è accaduto in Spagna o in Inghilterra, come mai? E gli attentati degli anni prima alle varie ambasciate USA? E quello alle torri gemelle con il camion pieno di esplosivo? Tutti facenti parti del complotto?


se riesco a trovare il mio intervento in merito all'attacco a Madrid ti viene da sorridere... :)

avevo ipotizzato seri dubbi il giorno stesso dell'attentato alla stazione. Che casualmente è avvenuto a pochissimi giorni dalle votazioni.
Ho avuto ilpresentimento e il dubbio molto forte che a fare l'attentato siano stati gruppi di estrema sinistra spagnola.
Le motivazioni ci sono tutte, così come il risultato. Elezioni vinte dalla sinistra spagnola. E ne ero convinto fortemente, come ho preoccupazione che prima delle prossime politiche avvenga lo stesso in Italia, magari con gruppi combattenti che intrallazzano per fare l'attentato, magari dando la copertura o altro.

per me il "complotto" non ha colore politico.

io sono il tipo che quando vedo "attacco a sede comunista in toscana" prima di pensare a un attacco fascista o di estrema destra penso subito (considerando che questi attacchi dinamitardi o incendiari capitano sempre, chissà perchè, sotto elezioni) che siano stati gli stessi a procurarsi il danno, così come quando avviene una attacco a una sede di an ad esempio. Ho il dubbio ovviamente, anche se ovviamente l'ipotesi più plausibile è che sia stato un gruppo di fede opposta.

Un pò come quando un proprietario di una villetta si fa derubare per incassare dall'assicurazione, compiere atti di un certo tipo contro la tua stessa persona per avere certi guadagni è un qualcosa di storicamente provato.

Sull'attentato in america si può disquisire moltissimo perchè è stato tanto palese quanto, passami il termine, eccessivamente "coreografico". E avendo tanto materiale uno si può davvero sbizzarrire.

Akira83
05-08-2005, 16:47
infatti e' strano che sia imploso e nn sia caduto come un edificio normale!

Scusa, così per chiarezza come cade un edificio normale?
E le TT secondo te sono da equiparare a degli edifici normali?

FastFreddy
05-08-2005, 16:54
Scusa, così per chiarezza come cade un edificio normale?
E le TT secondo te sono da equiparare a degli edifici normali?

Ripeto: la gente pensa troppo in piccolo, in quale altro modo sarebbero dovute crollare le torri?

Una struttura di quelle dimensioni non può che collassare su se stessa, non sarà mai sufficientemente rigida da spezzarsi in tronconi o da cadere lateralmente ;)

andreamarra
05-08-2005, 16:54
Concordo con te, l'eventuale "menzogna" del crollo, non è stata sicuramente, se sussiste, ideata per creare maggior consenso popolare nei confronti della guerra, ma per motivi di carattere pratico e di sicurezza.

LuVi

certamente è un qualcosa su cui ho riflettuto. Magari un sistema di controllo anti caduta creato ad HOC per evitare danni seri al cuore di manatthan. E magari sono state fatte impodere per evitare ulteriori danni, e non è stato detto per non alimentare sospetti (che però si sono alimentati ugualmente). Mi chiedo però il perchè della tempistica quanto mai strana, ricordiamoci che mentre i pompieri operavano sarebbero state fatte brillare le cariche di "controllo caduta".

Però, c'è sempre un però: come gli poteva venire in mente di costruire un sistema di ditruzione pilotato all'interno delle due torri? Sinceramente, chi poteva avere la lungimiranza tale da credere che un giorno si sarebbero schiantati ben due aerei di linea nel cuore dell'america e nel cuore del mondo occidentale?

Troppo eclatante, troppo scenica come caduta e come attentato. America in ginocchio dal primo aereo fino alla caduta dell'ultima torre, e due secondi dopo l'attentato più allucinante che il mondo ricorda, ecco già l'elenco completo dello squadrone della morte. Efficaci gli americani, noi per la strage di bologna ancora non sappiamo una ceppa.

P.S. non ricordo la tempistica, ma mi sembra che il tempo tra il primo aereo e il secondo aereo abbattuto sulla seconda torre sia stato di circa una ventina di minuti. E non ricordo a che distanza di tempo sono cadute le due torri.

andreamarra
05-08-2005, 17:00
Ripeto: la gente pensa troppo in piccolo, in quale altro modo sarebbero dovute crollare le torri?

Una struttura di quelle dimensioni non può che collassare su se stessa, non sarà mai sufficientemente rigida da spezzarsi in tronconi o da cadere lateralmente ;)


ma io penso anche a una cosa: se l'edificio collassa a causa del calore, perchè cadendo viene demolito integralmente? Non è rimasto neanche un piano, tutto distrutto.

Ora, magari il peso dei piani di sopra ha portato al cedimento degli altri, non abbiamo le conoscenze tecniche per esserne sicuri.

Di sicuro la cosa che mi colpisce di questa dinamica è la sospetta esplosione nella parte iniziale della torre (onestamente, sembra che esploda dal di dentro), e poi vedere anche decine di piani sotto degli sbuffi puntiformi con fuoiuscita di calcinacci e altro. Esattamente, visivamente parlando, come avviene per gli edifici fatti implodere.

Quello che mi lascia più perplesso è la caduta dell'edificio non colpito da nessun aereo. Quello, sinceramente, cade già come un castello di sabbia e in maniera credo troppo veloce per un incendio normale. Anche li c'era cherosene o altro che fonde il metallo della struttura?

FastFreddy
05-08-2005, 17:07
ma io penso anche a una cosa: se l'edificio collassa a causa del calore, perchè cadendo viene demolito integralmente? Non è rimasto neanche un piano, tutto distrutto.

?


Perchè per l'appunto si è innescato un effetto domino, la struttura era calcolata in modo statico, non per reggere all'impatto dei piani superiori, anche edifici ben più piccoli quando crollano non lasciano piani in piedi, mi ricordo ancora l'edificio crollato una decina d'anni fa a Roma per cedimento strutturale, era di 8 piani, ma si sbriciolò completamente fino al piano terra.

Figuriamoci un edificio di un centinaio di piani....



Di sicuro la cosa che mi colpisce di questa dinamica è la sospetta esplosione nella parte iniziale della torre (onestamente, sembra che esploda dal di dentro), e poi vedere anche decine di piani sotto degli sbuffi puntiformi con fuoiuscita di calcinacci e altro. Esattamente, visivamente parlando, come avviene per gli edifici fatti implodere.


Le esplosioni laterali secondo me non sono altro che lo scoppio delle vetrate e le polveri di calcinacci sparate fuori dall'improvviso aumento della pressione interna dell'aria, poi se ti accorgi bene il tempismo di questi fenomeni è diverso da quello delle splosioni controllate, gli sbuffi iniziano "dopo" il collasso della struttura, non immediatamente prima come nel caso delle demolizioni. Inoltre sono molto disordinate come sincronismo....



Quello che mi lascia più perplesso è la caduta dell'edificio non colpito da nessun aereo. Quello, sinceramente, cade già come un castello di sabbia e in maniera credo troppo veloce per un incendio normale. Anche li c'era cherosene o altro che fonde il metallo della struttura?

L'edificio laterale ha avuto i piani inferiori praticamente divelti dall'energia cinetica del materiale della torre che era crollata prima (Non dimentichiamo che il materiale cadeva da 300m, le travi e tutta la struttura sono arrivate a terra a quasi 200Km/h) A tal proposito ricordo ancora di aver visto uno speciale dove si mostravano i danni arrecati agli edifici circostanti, ed in particolare una trave a doppio T in acciaio forata da parte a parte da un frammento "sparato" dal crollo della torre....

Akira83
05-08-2005, 17:08
P.S. non ricordo la tempistica, ma mi sembra che il tempo tra il primo aereo e il secondo aereo abbattuto sulla seconda torre sia stato di circa una ventina di minuti. E non ricordo a che distanza di tempo sono cadute le due torri.

14.48 Sono le 8.48 del mattino a New York. Un grande aereo, probabilmente dirottato, si schianta contro una delle torri del World Trace Center. Dall'esterno dell'edificio si vede un buco e all'interno scoppia un incendio.

15.03 Un secondo aereo, probabilmente un jet passeggeri, si schianta contro la seconda torre del World Trade Center ed esplode. Entrambi i grattacieli sono in fiamme.

16.05 Crolla la torre colpita per prima

16.28 Crolla la seconda torre

18:26 Terzo crollo a New York: un palazzo vicino al World Trade Center si abbatte al suolo

the_joe
05-08-2005, 17:09
..............
Troppo eclatante, troppo scenica come caduta e come attentato. America in ginocchio dal primo aereo fino alla caduta dell'ultima torre, e due secondi dopo l'attentato più allucinante che il mondo ricorda, ecco già l'elenco completo dello squadrone della morte. Efficaci gli americani, noi per la strage di bologna ancora non sappiamo una ceppa.



Non hai pensato che quando ti imbarchi su un aereo dai i tuoi dati, nome cognome ecc. erano già negli archivi delle compagnie aeree :O

Akira83
05-08-2005, 17:15
Di sicuro la cosa che mi colpisce di questa dinamica è la sospetta esplosione nella parte iniziale della torre (onestamente, sembra che esploda dal di dentro), e poi vedere anche decine di piani sotto degli sbuffi puntiformi con fuoiuscita di calcinacci e altro. Esattamente, visivamente parlando, come avviene per gli edifici fatti implodere.

Scusa andrea ma di quale esplosione parli? Del fuoco che si vede nel filmato, nelle prime immagine del WTC? No, perchè se è di quel fuoco, credo che più che un esplosione sia lo spostamento d'aria, causato dal crollo della sommità della torre, che porta l'incedio all'esterno della struttura. Bisogna ricordarsi dell'enorme quantità di cherosene presente negli aerei.

Francamente io di esplosioni nel video non ne vedo, se non cerchi messi a puntino per far credere la loro l'esistenza.

E poi guardando il fantomatico video delle verità, non capisco come sia possibile che tutti i palazzi demoliti siano stati fatti crollare con esplosioni dislocate dal basso verso l'alto o lungo l'intera struttura, mentre le TT, che ricordo sono edifici molto lontani per forma e struttura a quelli del video, sono stati fatti crollare dall'alto verso il basso.

GioFX
05-08-2005, 17:32
Io non ho mai creduto alla teoria della demolizione controllata, troppo complessa e senza senso per attuarla...

piuttosto quello che ha attirato l'attenzione di pochi è stato il crollo (quello si sembrerebbe assolutamente controllato) del 7 WTC (edificio che non ha subito danni strutturali diretti o indiretti come le due torri). Vi segnalo un interessante sito che riporta una serie di analisi che sono state la base di una discussione che si è svolta mesi fa sul forum di skyscraperpage.com:

http://www.wtc7.net

Marlex
05-08-2005, 17:38
per chi fosse interessato allo "strano" collasso del terzo edificio, il numero 7 del complesso WTC... segnalo questo sito:

http://www.wtc7.net/

in effetti il WTC7 è stato "dimenticato" da tutti, ma rimane a tutt'oggi forse il "mistero" più oscuro della sciagurata giornata 9/11... :(

Lucio Virzì
05-08-2005, 17:38
14.48 Sono le 8.48 del mattino a New York. Un grande aereo, probabilmente dirottato, si schianta contro una delle torri del World Trace Center. Dall'esterno dell'edificio si vede un buco e all'interno scoppia un incendio.

15.03 Un secondo aereo, probabilmente un jet passeggeri, si schianta contro la seconda torre del World Trade Center ed esplode. Entrambi i grattacieli sono in fiamme.

16.05 Crolla la torre colpita per prima

16.28 Crolla la seconda torre

18:26 Terzo crollo a New York: un palazzo vicino al World Trade Center si abbatte al suolo

Quindi la tempistica è compatibile con l'abbattimento controllato del terzo edificio per scopi di sicurezza.

LuVi

Marlex
05-08-2005, 17:39
Io non ho mai creduto alla teoria della demolizione controllata, troppo complessa e senza senso per attuarla...

piuttosto quello che ha attirato l'attenzione di pochi è stato il crollo (quello si sembrerebbe assolutamente controllato) del 7 WTC (edificio che non ha subito danni strutturali diretti o indiretti come le due torri). Vi segnalo un interessante sito che riporta una serie di analisi che sono state la base di una discussione che si è svolta mesi fa sul forum di skyscraperpage.com:

http://www.wtc7.net
:eek:

oopss... post identico ??? :D ;)

Lucio Virzì
05-08-2005, 17:42
Io non ho mai creduto alla teoria della demolizione controllata, troppo complessa e senza senso per attuarla...

piuttosto quello che ha attirato l'attenzione di pochi è stato il crollo (quello si sembrerebbe assolutamente controllato) del 7 WTC (edificio che non ha subito danni strutturali diretti o indiretti come le due torri). Vi segnalo un interessante sito che riporta una serie di analisi che sono state la base di una discussione che si è svolta mesi fa sul forum di skyscraperpage.com:

http://www.wtc7.net

Addirittura un sito dedicato... questo si che è interessante.. e ci sono diversi link di grattacieli in fiamme che non hanno collassato.

http://www.wtc7.net/pullit.html

Qui lo dice chiaro e tondo che l'hanno tirato giù perchè non sarebbero riusciti a contenere gli incendi... ma gli incendi non sembravano così gravi... boh...

LuVi

the_joe
05-08-2005, 17:42
Quindi la tempistica è compatibile con l'abbattimento controllato del terzo edificio per scopi di sicurezza.

LuVi
Difficile pensare che se non era stato previsto settimane prima, in poche ore abbiano avuto il tempo di predisporre le cariche per fare un crollo controllato.

Lucio Virzì
05-08-2005, 17:44
Difficile pensare che se non era stato previsto settimane prima, in poche ore abbiano avuto il tempo di predisporre le cariche per fare un crollo controllato.

Leggi qui, soprattutto le ultime righe.... sembra ovvio che fosse un evento programmato...

"Pulling" Building 7

A PBS documentary about the 9/11/01 attack, America Rebuilds, features an interview with the leaseholder of the destroyed WTC complex, Larry Silverstein. In it, the elderly developer makes the following statement:
I remember getting a call from the, er, fire department commander, telling me that they were not sure they were gonna be able to contain the fire, and I said, "We've had such terrible loss of life, maybe the smartest thing to do is pull it." And they made that decision to pull and we watched the building collapse.

This statement seems to suggest that the FDNY decided to demolish the building in accordance with Silverstein's suggestion, since the phrase "pull it" in this context apparently means to demolish the building. This interpretation is supported by a statement by a Ground Zero worker in the same documentary:
... we're getting ready to pull the building six.

Building 6 was one of the badly damaged low-rise buildings in the WTC complex that had to be demolished as part of the cleanup operation.

An alternative interpretation of Silverstein's statement is that "pull it" refers to withdrawing firefighters from the building. However, according to FEMA's report there were no manual firefighting operations in Building 7, so there would not have been any firefighters to "pull".

That Silverstein would admit that officials intentionally demolished Building 7 is bizarre for a number of reasons. Silverstein Properties Inc. had already won an $861 million claim for the loss of the building in a terrorist incident. FEMA's report states that the cause of building's collapse was fires. Presumably FEMA and the insurance company would be interested in knowing if the building was instead demolished by the FDNY. Moreover, the logistics of rigging a skyscraper for demolition in the space of a few hours would be daunting to say the least, particularly given that demolition teams would have to work around fires and smoke.

A third explanation is less obvious but makes sense of the non-sequiturs in the above explanations: perhaps Silverstein's statement was calculated to confuse the issue of what actually happened to Building 7. By suggesting that it was demolished by the FDNY as a safety measure, it provides an alternative to the only logical explanation -- that it was rigged for demolition before the attack. The absurdity of the FDNY implementing a plan to "pull" Building 7 on the afternoon of 9/11/01 will escape most people, who neither grasp the technical complexity of engineering the controlled demolition of a skyscraper, nor its contradiction with FEMA's account of the collapse, nor the thorough illlegality of such an operation. Thus the idea that officials decided to "pull" Building 7 after the attack serves as a distraction from the inescapable logic that the building's demolition was planned in advance of the attack, and was therefore part of an inside job to destroy the entire WTC complex.

Akira83
05-08-2005, 17:50
Quindi la tempistica è compatibile con l'abbattimento controllato del terzo edificio per scopi di sicurezza.

LuVi

Insomma. Considera che il terzo edificio, il WTC7, non ha subito danni diretti, quindi non bisogna far partire la frazione di tempo dallo schianto degli aerei ma dal crollo delle torri. Detto questo il periodo tra il crollo della prima torre e il crollo del palazzo è di circa due ore e mezza.
E, sinceramente, non credo che sia sufficente per un palazzo di quel tipo.

GioFX
05-08-2005, 17:54
:eek:

oopss... post identico ??? :D ;)

quasi :D

GioFX
05-08-2005, 17:58
Insomma. Considera che il terzo edificio, il WTC7, non ha subito danni diretti, quindi non bisogna far partire la frazione di tempo dallo schianto degli aerei ma dal crollo delle torri. Detto questo il periodo tra il crollo della prima torre e il crollo del palazzo è di circa due ore e mezza.
E, sinceramente, non credo che sia sufficente per un palazzo di quel tipo.

il 7 WTC è crollato alle 5:20 PM, cioè 5 ore dopo il crollo del 1 WTC (9/11 Timeline (http://www.unansweredquestions.org/timeline/timeline_dayof911.html))

Akira83
05-08-2005, 18:08
il 7 WTC è crollato alle 5:20 PM, cioè 5 ore dopo il crollo del 1 WTC (9/11 Timeline (http://www.unansweredquestions.org/timeline/timeline_dayof911.html))

Ho guardato il sito di RaiNews24 (link (http://www.rainews24.rai.it/ran24/speciali/obiettivo_usa_nuovo/a_11settembre.htm)) , il primo che avevo trovato che offrisse la cronologia dei fatti, e pensavo che il terzo crollo fosse riferito al WTC7. Mi scuso dell'errore.

andreamarra
05-08-2005, 19:05
Non hai pensato che quando ti imbarchi su un aereo dai i tuoi dati, nome cognome ecc. erano già negli archivi delle compagnie aeree :O

certo.

Ma se sapevano con precisione che quelli erano tutti papabili terroristi kamikaze, perchè non si è fatto nulla?

Cioè, se io salgo su un aereo dò le mie generalità. Se sale un kamikaze, darà anche lui le generalità, si ritiene che siano false. O almeno, io farei così.

Come fai poi a sapere immediatamente che quelli il cui cognome inizia per "Al" siano tutti terroristi? Vuol dire che qualcosa prima dovevi saperla sul loro conto.

Ora, se usavano nomi veri: come fai a sapere con precisione che quelle persone mostrate sono tutte coinvolte? Magari qualcuno non era coinvolto, chi lo sa. E aveva la sfiga di trovarsi li e avere il cognome che inizia per "Al".

Se usavano nomi falsi, come sono risaliti immediatamente a oltre 20 attentatori? Trovando i passaporti originali sul luogo della tragedia? possibile, ma se trovano i passaporti colito discorso di sopra: dovevano conoscerli i servizi segreti. O no?

Ma ripeto, sono congetture e null'altro niente di più niente di meno. ;)

*sasha ITALIA*
05-08-2005, 20:05
ho visto un documentario video ripreso subito dopo la caduta delle torri ma non del 7 WTC e i primi piani erano completametne invasi dalle fiamme, se contiamo che il metodo di costruzione era lo stesso del WTC (il materiale ignifugo sulle travi d'acciaio era praticametne assente) pare ovvio vista la fine delle torri che dopo ore di fiamme ed altissime temperature il palazzo abbia ceduto.

*sasha ITALIA*
05-08-2005, 20:09
ho visto un documentario video ripreso subito dopo la caduta delle torri ma non del 7 WTC e i primi piani erano completametne invasi dalle fiamme, se contiamo che il metodo di costruzione era lo stesso del WTC (il materiale ignifugo sulle travi d'acciaio era praticametne assente) pare ovvio vista la fine delle torri che dopo ore di fiamme ed altissime temperature il palazzo abbia ceduto.


notate

http://www.newsday.com/media/photo/2001-09/637225.jpg

dopo 5 ore di fuoco così intenso alal base del grattacielo (con tutto il peso sovrastante ) pare ovvio il cedimento della base ed il crollo.

CRL
05-08-2005, 20:38
Ho guardato il video senza pregiudizi, come consigliato da chi ha messo il link, e devo dire che se da una parte le somiglianze sono molte, ci sono anche molte differenze...
Innanzitutto nel primo spezzone in cui si vede una delle due torri crollare, si vede chiaramente che il processo è innescato senza alcuna esplosione, ma che comincia ad accasciarsi dal piano dell'impatto, e ritengo improbabile che le cariche siano state piazzate proprio lì. In aggiunta deve essere chiaro a tutti che una volta innescato il meccanismo, non c'è alcuna necessità di far avvenire altre esplosioni, perchè viene giù tutto senza dubbio.
Si vede bene nella gran parte dei filmati delle demolizioni che i palazzi sono minati alla base, ed il crollo parte come traslazione dell'intero edificio, cosa ad esempio molto simile a ciò che succede al WTC7, ma non alle torri gemelle, in cui il crollo, ripeto, si innesca dove c'è il buco.
Devo ammettere che la parte degli sfiati laterali che si vedono nelle demolizioni, dovute a cariche nel perimetro, sono praticamente uguali a quelli che si vedono nella torre inquadrata da vicino, ma questi avvengono tutti a crollo già innescato, quando cioè in realtà non servirebbero, e credo che siano semplicemente dei superamenti della resistenza localizzati.

- CRL -

recoil
05-08-2005, 21:14
Come fai poi a sapere immediatamente che quelli il cui cognome inizia per "Al" siano tutti terroristi? Vuol dire che qualcosa prima dovevi saperla sul loro conto.


pare che da uno degli aerei (o forse da due) le hostess abbiano comunicato a terra il numero di posto delle persone che si erano alzate e avevano dirottato. ecco il motivo di tutta quella sicurezza

ricordo che in quei giorni si era parlato di demolizione controllata dell'edificio numero 7, poi controllo. magari era solo una delle supposizioni, non ricordo di preciso se era la versione ufficiale/ufficiosa o se era solo una congettura

per quanto riguarda le due torri non ho assolutamente le competenze tecniche per affrontare la discussione. però dopo un impatto violento come quello che abbiamo visto in tv e viste le fiamme non mi pare così assurdo che siano crollate.
di certo trovo più sensata questa tesi di quella che vuole negare il dirottamento di un aereo sul pentagono.
quello è complottismo unito a qualche kg di buon salame sugli occhi

GioFX
05-08-2005, 23:19
dopo 5 ore di fuoco così intenso alal base del grattacielo (con tutto il peso sovrastante ) pare ovvio il cedimento della base ed il crollo.

nel sito parla anche di quello... infatti è vero che il grattacielo era costruito su una sottostazione di trasformazione della ConEdison che occupava i primi 5 piani e che era costituita da una serie di grossi trasformatori diesel (per un totale di 160.000 litri)... c'è da dire però che l'intera substation come la nuova era costruita interamente in cemento armato e che, cmq, non risulta nessun danneggiamento rilevante da parte del crollo dela torre nord per far innescare un incendio alla base del palazzo.

Lo stesso rapporto FEMA, del tutto inaccurato e lacunoso, termina dicendo che ad oggi non si ha alcuna certezza di come si siano sviluppati gli eventi e di quale realmente sia la causa del cedimento strutturale che porto al crollo del grattacielo.

La cosa interessante più che altro, almeno per i complottisti, c'erto la cosa è quantomeno singolare, è che il palazzo oltre ad essere la sede degli uffici comunali del sindaco e del gabinetto di sicurezza in caso di emergenza o calamità naturale che impedissero agli uffici del municipio ( ! ), conteneva anche gli uffici di New York della CIA, del Dipartimento della Difesa, dei Servizi di "Immgrazione e Naturalizzazione", degli archivi della SEC (Security and Exchange Commission) che custodivano le informazioni sulle indagini già incominciate all'epoca sui casi Enron e WorldCom, e molti altri.


:sofico:

GioFX
05-08-2005, 23:21
cmq è gia stato detto spero che le "palle" di fuoco causate dall'incendio pressochè istantaneo del kerosene contenuto negli aerei ha bruciato la stragrande maggioranza del cubustibile e che poi il resto non sia durato più di pochi secondi.

*sasha ITALIA*
05-08-2005, 23:56
c'è da dire che in uno degli edifici del complesso dicono ci fosse pure un bunker della CIa.. ho letto un libro "Ultimo ad uscire" cui il protagonista, sopravvissuto sepolto dentro alla torre, quando uscì in mezzo al caos udiva le esplosioni delle bombe a mano custodite in questo presunto bunker e l'aria attorno era pregna dei lacrimogeni che bruciavano..non specifica altro.

Comunque ho letto che erano state costruite senza criterio... la schiuma ignifuga che doveva ricoprire tutte le travi in acciaio era scadente e col tempo si era letterlamente consumata, c'erano foto di sopralluoghi prima della caduta e si vedevano tutte le travi scoperte al calore...

Onisem
06-08-2005, 00:17
Mah, ho visto il filmato. L'idea che mi sono fatto è che, come qualcuno ha già detto, siano venuti giù i solai e conseguentemente sia venuto a mancare "l'appoggio" per la parte esterna, a quel punto l'intera struttura è implosa. Insomma l'effetto che il fuoco ha ottenuto è stato identico a quello di cariche da demolizioni, per questo la dinamica del crollo appare pressochè identica. A parte questo, non ci vedo nulla a conforto della tesi "complottista" e le presunte detonazioni cerchiate, forse l'unico aspetto che inizialmente potrebbe timidamente far riflettere, non mi paiono altro che "sbuffi" di fumo e polvere di macerie determinati dall'aumento di pressione esercitato dalla parte superiore.

Marlex
06-08-2005, 03:09
cmq è gia stato detto spero che le "palle" di fuoco causate dall'incendio pressochè istantaneo del kerosene contenuto negli aerei ha bruciato la stragrande maggioranza del cubustibile e che poi il resto non sia durato più di pochi secondi.

esatto, come si può facilmente notare:

http://www.revlu.com/images/ter/WTC-fire.jpg

inoltre nel 1975 il WTC subì un furioso incendio che durò per oltre tre ore e che interessò circa 6 piani, ci vollero 132 pompieri per spegnerlo... nessun danno strutturale dovuto al calore...

http://www.total911.info/750214nytimes.jpg

per quanto mi riguarda, l'idea che mi ero fatto era che (piuttosto che a causa del calore) il WTC fosse collassato a causa del danno strutturale dovuto all'impatto... la mia idea era che gli aerei avessero letteralmente tranciato ogni torre in due "tronconi" che hanno resistito più o meno a lungo prima di cadere verso il basso iniziando una reazione a catena...

tuttavia c'è un problema... le immagini che noi tutti abbiamo visto mostrano le torri in "caduta libera" mentre sarebbe logico pensare che più si va verso il basso e la parte alta si sbriciola e cade ai lati, più dovrebbe aumentare la resistenza dei piani inferiori nonchè dei pilastri centrali di cemento armato!!!

tanto che addirittura alcuni piani inferiori (o perlomeno i pilastri centrali ultra-rinforzati dei piani più bassi) sarebbero dovuti rimanere in piedi... invece nulla... tutto raso al suolo... assurdo...

inoltre da alcune foto si può notare come il "troncone alto" della prima torre sia caduto in obliquo piegandosi sul punto di impatto:

http://home.comcast.net/~skydrifter/collapse2.jpg

quindi, visto che strutturalmente la parte inferiore era ancora integra, sarebbe dovuto cadere di lato e senza interessare i piani sottostanti se non in minima parte... o comunque ci sarebbe dovuto essere un "ritardo" nella caduta dei piani inferiori dovuto appunto alla maggiore resistenza strutturale...

invece la torre viene giù CONTEMPORANEAMENTE e in "caduta libera" !!! :mbe:
assurdo...

per finire, una nota riguardo il WTC7, come potete notare era abbastanza "defilato" rispetto alle torri:

http://thewebfairy.com/killtown/images/wtc7/usnews_map.jpg

tanto da non essere interessato dalla caduta di detriti... tuttavia vi si è sviluppato un incendio che nonostante fosse di minore intensità rispetto ad altri analoghi:

http://www.wtc7.net/docs/la_fire_lg_c.jpg

http://www.wtc7.net/buildingfires.html

...ha portato al suo collasso "controllato" nel giro di poche ore... :mbe:

più ci penso e più i fatti dell' 11/9 hanno dell'INCREDIBILE... nel vero senso del termine !!! :mbe:

Lucio Virzì
06-08-2005, 07:56
La cosa interessante più che altro, almeno per i complottisti, c'erto la cosa è quantomeno singolare, è che il palazzo oltre ad essere la sede degli uffici comunali del sindaco e del gabinetto di sicurezza in caso di emergenza o calamità naturale che impedissero agli uffici del municipio ( ! ), conteneva anche gli uffici di New York della CIA, del Dipartimento della Difesa, dei Servizi di "Immgrazione e Naturalizzazione", degli archivi della SEC (Security and Exchange Commission) che custodivano le informazioni sulle indagini già incominciate all'epoca sui casi Enron e WorldCom, e molti altri.


:sofico:

Mah, credo ci sia poco da soficare..... ;)

LuVi

*sasha ITALIA*
06-08-2005, 08:58
esatto, come si può facilmente notare:

http://www.revlu.com/images/ter/WTC-fire.jpg

inoltre nel 1975 il WTC subì un furioso incendio che durò per oltre tre ore e che interessò circa 6 piani, ci vollero 132 pompieri per spegnerlo... nessun danno strutturale dovuto al calore...

http://www.total911.info/750214nytimes.jpg

per quanto mi riguarda, l'idea che mi ero fatto era che (piuttosto che a causa del calore) il WTC fosse collassato a causa del danno strutturale dovuto all'impatto... la mia idea era che gli aerei avessero letteralmente tranciato ogni torre in due "tronconi" che hanno resistito più o meno a lungo prima di cadere verso il basso iniziando una reazione a catena...

tuttavia c'è un problema... le immagini che noi tutti abbiamo visto mostrano le torri in "caduta libera" mentre sarebbe logico pensare che più si va verso il basso e la parte alta si sbriciola e cade ai lati, più dovrebbe aumentare la resistenza dei piani inferiori nonchè dei pilastri centrali di cemento armato!!!

tanto che addirittura alcuni piani inferiori (o perlomeno i pilastri centrali ultra-rinforzati dei piani più bassi) sarebbero dovuti rimanere in piedi... invece nulla... tutto raso al suolo... assurdo...

inoltre da alcune foto si può notare come il "troncone alto" della prima torre sia caduto in obliquo piegandosi sul punto di impatto:

http://home.comcast.net/~skydrifter/collapse2.jpg

quindi, visto che strutturalmente la parte inferiore era ancora integra, sarebbe dovuto cadere di lato e senza interessare i piani sottostanti se non in minima parte... o comunque ci sarebbe dovuto essere un "ritardo" nella caduta dei piani inferiori dovuto appunto alla maggiore resistenza strutturale...

invece la torre viene giù CONTEMPORANEAMENTE e in "caduta libera" !!! :mbe:
assurdo...

per finire, una nota riguardo il WTC7, come potete notare era abbastanza "defilato" rispetto alle torri:

http://thewebfairy.com/killtown/images/wtc7/usnews_map.jpg

tanto da non essere interessato dalla caduta di detriti... tuttavia vi si è sviluppato un incendio che nonostante fosse di minore intensità rispetto ad altri analoghi:

http://www.wtc7.net/docs/la_fire_lg_c.jpg

http://www.wtc7.net/buildingfires.html

...ha portato al suo collasso "controllato" nel giro di poche ore... :mbe:

più ci penso e più i fatti dell' 11/9 hanno dell'INCREDIBILE... nel vero senso del termine !!! :mbe:


Nel 1975 il complesso era appena stato ultimato e la protezione ignifuga c'era ancora, si è ritirata col tempo... le torri si sono sbriciolate per via del fatto che le connessioni dei piani con la struttura portante sono venute a mancare e ogni piano è collassato sull'altro sbriciolandosi... non c'è nulla di incredibile in tutto ciò..l'unica cosa incredibile è che con un danno simile siano riuscite a rimanere in piedi così a lungo.

*sasha ITALIA*
06-08-2005, 09:06
Questo è il sistema tipico di costruzione impiegato su molti grattacieli

http://guardian.150m.com/wtc/nova-2.jpg

La struttura portante è quella interna


Questo è il metodo di costruzione del Twin Towers

http://guardian.150m.com/wtc/nova-3.jpg

Le pareti esterne che fino ad allora erano solo un rivestimento diventano portanti come un gambo di sedano, ed i piani vengono collegati da una parte alla struttura portante esterna, dall'altra al core centrale del palazzo che altro non erano che i 100 ascensori



Le travi esposte al calore cominciano a sciogliersi: la connessione con le pareti esterne cede;

http://guardian.150m.com/wtc/nova-1.gif

il piano si sgancia e ricade sopra quello sottostante dando il via ad un crollo a catena inarrestabile

http://guardian.150m.com/wtc/nova-4.jpg

*sasha ITALIA*
06-08-2005, 09:10
FILMATO

http://www.pbs.org/wgbh/nova/wtc/media/coll_q.html

Marlex
06-08-2005, 11:38
le torri si sono sbriciolate per via del fatto che le connessioni dei piani con la struttura portante sono venute a mancare e ogni piano è collassato sull'altro sbriciolandosi...

;)
ok... a questa conclusione ero giunto anche io... ma:

Le pareti esterne che fino ad allora erano solo un rivestimento diventano portanti come un gambo di sedano, ed i piani vengono collegati da una parte alla struttura portante esterna, dall'altra al core centrale del palazzo che altro non erano che i 100 ascensori

tu stesso dici che anche il "core" centrale era parte essenziale della struttura portante interna dovendo inoltre essere lo scheletro per 100 ascensori...

ora come ben puoi immaginare le colonne di acciaio sia della struttura portante esterna, sia del core (non era cemento armato, sorry :stordita: ) sono via via più SPESSE e resistenti mano a mano che si scende verso il basso:

the thickness of the steel in the core columns tapered from bottom to top. Near the bottoms of the towers the steel was four inches thick, whereas near the tops it may have been as little as 1/4th inch thick.

i primi piani devono infatti sorreggere i cento soprastanti... è fuori da ogni dubbi che la struttura posrtante debba essere più resistente ai piani inferiori, siamo d'accordo ? ;)

http://911research.wtc7.net/wtc/arch/docs/mage6.jpg

bene, come è stato mostrato più volte nei video, i tronconi superiori sono caduti nel primo caso quasi lateralmente... o comunque non esattamente in modo perpendicolare sul resto dei piani... nel secondo caso il troncone superiore era MOLTO RIDOTTO... una decina circa di piani con struttura MOLTO PIU' LEGGERA dei piani sottostanti...

in entrambi i casi posso anche immaginare che in qualche modo il peso dei tronconi possa fare collassare i piani sottostanti, benchè più massicci... ma mi aspetto come minimo qualche secondo o anche minuto di RESISTENZA da parte di questi ultimi, NON CHE VENGANO GIU' CONTEMPORANEAMENTE ed in caduta apparentemente libera... :mbe: tanto da non lasciare nulla in piedi...

se tu noti, in ogni demolizione controllata di grattacieli fanno esplodere in successione cariche ogni tot di piani dall'alto fino alle fondamenta... proprio perchè è l'unico modo per non fare rimanere in piedi nulla... il peso dei piani superiori non potrà mai essere sufficiente a fare cadere tutto il resto come un castello di carte... proprio perchè PESA MOLTO MENO di tutto il resto !!! ;)

ora io non ho idea di quello che sia successo veramente il 9/11... ma permettimi di dire che, secondo me, qualsiasi cosa sia successa (durante e DOPO l'attacco) ha dell'incredibile !!! :mbe:

Banus
06-08-2005, 11:56
i primi piani devono infatti sorreggere i cento soprastanti... è fuori da ogni dubbi che la struttura posrtante debba essere più resistente ai piani inferiori, siamo d'accordo ? ;)
Infatti i primi 5 piani hanno retto abbastanza da salvare alcuni pompieri che si erano rifugiati. Questi piani però erano rinforzati. Leggi l'intervista che si trova nel link postato da Sasha:
http://www.pbs.org/wgbh/nova/wtc/collapse.html

ma mi aspetto come minimo qualche secondo o anche minuto di RESISTENZA da parte di questi ultimi, NON CHE VENGANO GIU' CONTEMPORANEAMENTE ed in caduta apparentemente libera...
Non è tanto il peso, quanto l'impatto a causare il cedimento strutturale e il colasso della struttura. Inoltre con il procedere del colasso sempre più materiale cade sui piani sottostanti.
Tra l'altro l'impressione che ho avuto la prima volta che ho visto il video è che appunto il crollo dei piani superiori abbia innescato il colasso di tutto il palazzo. Infatti il primo troncone crolla contemporaneamente, e i piani sottostanti cedono uno dopo l'altro.

gpc
06-08-2005, 12:09
Io non sono esperto di edilizia, ma da quello che mi dicono amici architetti le strutture normalmente sono fatte per resistere a carichi statici. Questo significa che, nel momento in cui arrivano dei carichi dinamici come può essere quello di un pezzo di edificio che crolla, la struttura si comporta in maniera completamente differente in termini di resistenza rispetto a quello che accade normalmente quando il peso è fermo. Un'altra cosa che mi dicono spesso è che gli edifici, quando cedono, cedono improvvisamente. Questo lo si è visto anche quando crollano palazzi più piccoli qui da noi: mi ricordo un caso dove la gente diceva che aveva iniziato a sentire dei rumori nei muri, sono scappati, quindi il palazzo è crollato tutto d'un botto.
Riguardo all'incendio, infine, ci sono da dire due cose: la prima è che gli ascensori hanno funzionato da camino. Non so quanti di voi siano stati sulle torri gemelle, ma io ci sono stato due volte, e la cosa più impressionante era uscire dall'ascensore all'ultimo piano: dalla fessura tra la cabina e la porta veniva una corrente d'aria impressionante. E' facile quindi intuire che il fuoco si sia concentrato nella parte centrale, indebolendola e raggiungendo temperature molto elevate, esattamente come il tiraggio di un camino riesce a rinvigorire la fiamma. A questo si aggiunge l'altro fatto: come hanno spiegato i pompieri nelle varie interviste, il fumo non è mai diventato bianco. Questo significa che l'impianto antincendio non è mai entrato in funzione a causa dei danni alla struttura: l'aereo l'ha letteralmente tranciato di netto impedendogli di funzionare. In questo modo il fuoco non è stato minimamente contrastato, cosa che generalmente non capita negli altri incendi.

gpc
06-08-2005, 12:15
Tra l'altro l'impressione che ho avuto la prima volta che ho visto il video è che appunto il crollo dei piani superiori abbia innescato il colasso di tutto il palazzo. Infatti il primo troncone crolla contemporaneamente, e i piani sottostanti cedono uno dopo l'altro.

Esattamente.
Una struttura fatta per sostenere il peso dell'edificio non è in grado di sostenere la forza d'urto un una parte di grattacielo che sprofonda.
Comunque, vorrei far notare una cosa: molta gente qui vuole spiegare la dinamica di un crollo di un edificio complesso come le torri gemelle "intuitivamente". E' intuitivo che... si vede benissimo che... avrebbe dovuto fare così... Solo che, finchè l'uomo ha costruito intuitivamente ha fatto solo delle capanne. Quando ha iniziato a studiare con metodo l'architettura, ha fatto templi e opere in pietra. Quando ha iniziato a studiare scientificamente le costruzioni e applicare le conoscienze matematiche, fisiche e ingegneristiche, ha iniziato a fare i grattacieli. Ora, io credo che una minima percentuale degli ingegneri laureati sia in grado di fare i calcoli per dimensionare un grattacielo... e voi pensate ad occhio di capire come si deve comportare una struttura come le torri gemelle in condizioni estreme come quelle causate dall'impatto di un aereo e da un incendio, capire quale sarebbe dovuta essere la dinamica del crollo, i danni subiti e via andare?

*sasha ITALIA*
06-08-2005, 13:15
Infatti i primi 5 piani hanno retto abbastanza da salvare alcuni pompieri che si erano rifugiati. Questi piani però erano rinforzati. Leggi l'intervista che si trova nel link postato da Sasha:
http://www.pbs.org/wgbh/nova/wtc/collapse.html





esatto ho pure letto un libro a riguardo che consiglio vivamente:

http://www.tealibri.it/copertine/Ultimouscireg.jpg

RICHARD PICCIOTTO

Ultimo a uscire
Storia di un pompiere di New York

a soli 5,90 €, ne vale la pena ve l'assicuro

http://www.tealibri.it/scheda.asp?idlibro=3072

11 settembre 2001. Quando Richard Picciotto, comandante di battaglione del Fire Department of New York, vede alla televisione della sua caserma le torri gemelle che bruciano, sente istintivamente di doversi precipitare sul posto, senza attendere gli ordini: è un pompiere, e la sua missione è là. Giunto al World Trade Center, Picciotto, che conosce benissimo la Torre nord per aver partecipato alle operazioni di soccorso seguite all’attentato del 1993, mette insieme una squadra di pompieri ed entra nell’edificio invaso dal fumo. Alla guida di quegli uomini, affronta un piano dopo l’altro, controllando gli uffici e guidando centinaia di uomini e donne alle scale praticabili o agli ascensori ancora in uso.
Arrivato al 35° piano, «sente» il crollo dell’altra torre e ordina l’evacuazione immediata di tutti i soccorritori e i civili rimasti nella Torre nord. Comincia l’affannosa discesa verso il piano terra, ma lo spaventoso collasso del grattacielo sorprende Picciotto e i suoi mentre si trovano sulla scala B tra il settimo e il sesto piano, ancora impegnati ad aiutare l’ultimo gruppo di persone in difficoltà.
Sepolto sotto le macerie, e miracolosamente illeso, per Picciotto inizia la lunga e terribile attesa dei soccorsi...
Ultimo a uscire ci racconta gli avvenimenti di quella giornata tragicamente indimenticabile con franchezza quasi brutale e impressionante immediatezza, e riesce a darci un’idea assolutamente precisa di quanto Picciotto e la sua squadra siano riusciti a compiere e di cosa sia effettivamente accaduto in quei momenti drammatici.

ecco tornando in topic i primi 5-7 piani sono rimasti in piedi solo che tra le macerie intorno non si riusciva a vedere nulla

CRL
06-08-2005, 13:40
Dal punto di vista ingeneristico sono state dette delle inesattezze:
Se da una parte è vero che le strutture portanti sono chiaramente dimensionate in modo da essere più grandi e resistenti verso il basso, c'è da dire che i margini di sicurezza spesso vanno in senso inverso, cioè le sezioni più critiche sono sempre quelle alla base.
Per chiarire: supponiamo che alla base serva un certo profilato, ad ogni piano che saliamo c'è un solaio in meno da sostenere, ma non si cambia MAI profilato ad ogni piano, immaginate ad esempio in un grattacielo, perchè oltre a costi esorbitanti di giunzione, questo comporterebbe un punto di debolezza della struttura. Quindi magari ogni 20 piani si fanno i pilastri un po' più piccoli, ma comunque chiaramente il fine è quello di sfruttare al meglio il materiale, e quindi più o meno il rapporto resistenza/carico utile rimane simile lungo l'edificio, ma è comunque la sezione di base quella critica. In aggiunta c'è da dire che le strutture d'acciaio soffrono del problema dell'instabilità, che fa si che profilati più piccoli di un tot non possano essere usati.
Quindi nel momento dell'inizio del crollo, che si è innescato chiaramente nella sezione più danneggiata, se da una parte si potrebbe pensare che i piani che stanno cadendo non gravano più sulla base, in realtà non è così, perchè ogni solaio che collassa sul sottostante induce una sollecitazione dinamica su tutti i pilastri, che quindi continuano a rompersi. Una volta innescato il crollo diventa incontrollabile, perchè c'è una componente dinamica che amplifica di molto i carichi statici.
Immagiamo la situazione opposta, inizia il crollo, e dopo 30 piani si ferma, lasciando intatta la sottostante, se immaginate la scena, è paradossale...
Sopportato l'impatto dinamico non ci sarebbero cause che farebbero crollare i piani più bassi dopo un po', come detto da qualcuno, è un po' come saltare su una sedia, e poi rimanere fermi, o si rompe appena ci salto sopra, oppure non ha senso che si rompa 10min dopo, anche se ci rimango sopra.
Una cosa poi che si trascura è che il problema non è che le travi si fondano, per cui servirebbero temperature elevatissime, ma semplicemente l'acciaio, come tutti i materiali metallici, ad un aumento della temperatura risponde con un aumento della sua duttilità, quindi non si stà sciogliendo, ma semplicemente si deforma più di quanto previsto in progetto, e questo può bastare a rompere giunzioni o a far perdere la verticalità ad un pilasrtro danneggiato, che è una delle cose più pericolose di tutte.
In aggiunta, non è vero che le strutture si rompono di schianto, almeno non quelle progettate negli ultimi decenni, (era vero per le murature), perchè i materiali impiegati riescono ad esplicare una duttilità.
In finale, a mio parere (e non solo il mio) le torri gemelle se la sono cavata benissimo, resistendo per oltre un'ora con molti piani in fiamme, e la struttura gravemente danneggiata...

- CRL -

*sasha ITALIA*
06-08-2005, 21:38
Dal punto di vista ingeneristico sono state dette delle inesattezze:
Se da una parte è vero che le strutture portanti sono chiaramente dimensionate in modo da essere più grandi e resistenti verso il basso, c'è da dire che i margini di sicurezza spesso vanno in senso inverso, cioè le sezioni più critiche sono sempre quelle alla base.
Per chiarire: supponiamo che alla base serva un certo profilato, ad ogni piano che saliamo c'è un solaio in meno da sostenere, ma non si cambia MAI profilato ad ogni piano, immaginate ad esempio in un grattacielo, perchè oltre a costi esorbitanti di giunzione, questo comporterebbe un punto di debolezza della struttura. Quindi magari ogni 20 piani si fanno i pilastri un po' più piccoli, ma comunque chiaramente il fine è quello di sfruttare al meglio il materiale, e quindi più o meno il rapporto resistenza/carico utile rimane simile lungo l'edificio, ma è comunque la sezione di base quella critica. In aggiunta c'è da dire che le strutture d'acciaio soffrono del problema dell'instabilità, che fa si che profilati più piccoli di un tot non possano essere usati.
Quindi nel momento dell'inizio del crollo, che si è innescato chiaramente nella sezione più danneggiata, se da una parte si potrebbe pensare che i piani che stanno cadendo non gravano più sulla base, in realtà non è così, perchè ogni solaio che collassa sul sottostante induce una sollecitazione dinamica su tutti i pilastri, che quindi continuano a rompersi. Una volta innescato il crollo diventa incontrollabile, perchè c'è una componente dinamica che amplifica di molto i carichi statici.
Immagiamo la situazione opposta, inizia il crollo, e dopo 30 piani si ferma, lasciando intatta la sottostante, se immaginate la scena, è paradossale...
Sopportato l'impatto dinamico non ci sarebbero cause che farebbero crollare i piani più bassi dopo un po', come detto da qualcuno, è un po' come saltare su una sedia, e poi rimanere fermi, o si rompe appena ci salto sopra, oppure non ha senso che si rompa 10min dopo, anche se ci rimango sopra.
Una cosa poi che si trascura è che il problema non è che le travi si fondano, per cui servirebbero temperature elevatissime, ma semplicemente l'acciaio, come tutti i materiali metallici, ad un aumento della temperatura risponde con un aumento della sua duttilità, quindi non si stà sciogliendo, ma semplicemente si deforma più di quanto previsto in progetto, e questo può bastare a rompere giunzioni o a far perdere la verticalità ad un pilasrtro danneggiato, che è una delle cose più pericolose di tutte.
In aggiunta, non è vero che le strutture si rompono di schianto, almeno non quelle progettate negli ultimi decenni, (era vero per le murature), perchè i materiali impiegati riescono ad esplicare una duttilità.
In finale, a mio parere (e non solo il mio) le torri gemelle se la sono cavata benissimo, resistendo per oltre un'ora con molti piani in fiamme, e la struttura gravemente danneggiata...

- CRL -

esatto e c'è da dire inoltre che non reggevano una tonnellata... erano qualcosa come 400.000 tonnellate l'una tra struttura interni e persone.. insomma...

Art-Salvo
08-08-2005, 17:14
Io non ho nessuna opinione in merito, ma il fatto di essere ingegnere edile mi porta a ragionare più sui dettagli tecnici che sulla tesi complottistica. Le normative antisismiche prevedono, già durante la fase di calcolo la cosiddetta "gerarchia di collasso". Le strutture, in caso di sisma, dovranno collassare secondo un preciso ordine. Sicuramente le TT furono costruite con i più moderni criteri antisismici (anche se avevano parecchi anni alle spalle), quindi è ragionevole pensare che abbiano fatto intensi studi sugli effetti di un eventuale terremoto. Una struttura di quel tipo, cosi imponente e capace di durare (molto più dei canonici 50 anni per le strutture di pochi piani) deve per forza essere pensata per collassare su se stessa per evitare di devastare mezza Manhattan. Quindi ipotizzo che il meccanismo di collasso innescato dalla collisione con gli aerei possa essere stato proprio quello progettato dai calcolisti in caso di terremoto.

Per quanto riguarda invece la presunta presenza di cariche già presenti da tempo nell'edificio direi che è abbastanza remota.

1) Colpire le torri gemelle con gli aerei fu una impresa (seppur aberrante) estremamente difficile. Quindi diamo per scontato che il pilota suicida non sapesse persino il piano su cui sbattere. Quindi dove piazzare l'esplosivo?

2) Le cariche dovevano essere collegate, ma nei piani in cui è esploso l'aereo dubito fortemente che qualche filo fosse rimasto integro. Quindi in teoria molto difficilmente avrebbero potuto innescare l'esplosione controllata "cosi ben controllata". Per non parlare poi del fatto che la collisione con l'aereo poteva far esplodere a random le cariche e rovinare l'arguto piano.

3) Le TT, sono oggi e lo erano ancor di più quando furono costruite, una assoluta eccezione nel mondo dell'edilizia (un po come il fantomatico ponte di Messina), quindi ritengo plausibile che, la complessità tecnica di sapere dove piazzare miriadi di cariche, non farsi scoprire e vedere da nessuno, aspettare mesi o anni nella difficilissima evenienza che il pilota suicida riescisse a dirottare l'aereo e a centrare le torri, potesse scoraggiare anche il più folle visionario terrorista. Inoltre si doveva pure riuscire a mantenere segretissimo tutto anche dopo svariati anni.

CRL
08-08-2005, 19:23
Mi trovo d'accordo con Art-Salvo, ma credo che il Criterio delle Gerarchie delle Resistenze sia troppo recente per essere stato applicato a quei tempi, nella normativa italiana è entrato da un decennio...
Si vede infatti che in Italia fino agli anni '70 ma anche '80, gli edifici sono quasi tutti nella tipica struttura a pilotis, con solai molto spessi per assicurare l'effetto "shear type", mentre oggi si tende a progettare in modo molto diverso.
C'è da dire che una struttura di quelle dimensioni impone intrinsecamente una gerarchia delle resistenze, perchè gli elementi orizzontali devono essere allegeriti al massimo, ed il fatto di essere d'acciaio evita il ben noto (a chi è del settore) problema della trasmissione dei momenti di estremità alle strutture verticali, dato che i collegatmenti erano bullonature semplici a taglio.
Sono d'accordo comunque che un'analisi del meccanismo di collasso sia stata fatta, seppure in una forma molto più rudimentale di quanto si farebbe oggi (per lo meno farebbero un Pushover, oggi) e che l'implosione su se stessa è il meccanismo comunque preferibile.

- CRL -