PDA

View Full Version : Sette famiglie su dieci si sentono povere


cprintf
26-07-2005, 14:14
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2005/07_Luglio/25/soldi.shtml
<<
La soglia «percepita» è di 2600 euro
Sette famiglie su dieci si sentono povere
Il livello di «povertà soggettiva» è cresciuto del 20 percento negli ultimi due anni secondo l'Istituto di studi e analisi Economica

STRUMENTI
VERSIONE STAMPABILE
I PIU' LETTI
INVIA QUESTO ARTICOLO
MILANO - Oltre il 70 per cento delle famiglie italiane è «soggettivamente povero», in quanto dichiara di guadagnare una cifra inferiore a quella che ritiene necessaria per una vita dignitosa. Lo afferma la nota di luglio dell'Istituto di studi e analisi Economica (Isae), che aggiorna i dati sulla cosiddetta «povertà soggettiva» utilizzando le inchieste Isae sui consumatori.
IL METODO D’INDAGINE - La condizione di povertà soggettiva, aumentata negli ultimi due anni di 20 punti percentuali, viene misurata domandando alle famiglie se ritengono di percepire un reddito adeguato per vivere «senza lussi ma senza privarsi del necessario».Senza approfondire, Isae dice che tassi «decisamente meno elevati» vengono rilevati se viene chiesto «Lei si sente povero?» a causa dell'effetto stigma legato all'autodichiararsi tale.
LA SOGLIA - La soglia media della povertà soggettiva, secondo i dati dell'Isae si è molto alzata a partire dal luglio 2003, arrivando a toccare circa i 1.250 euro per una persona che vive da sola e i 2.600 euro per una famiglia numerosa.Questo fenomeno, secondo la nota Isae, si spiega anche alla luce della «diffusa percezione tra le famiglie di costi crescenti per mantenere uno standard di vita accettabile, a fronte di un reddito effettivo rimasto per lo più stabile».
LA DIFFUSIONE - Un fenomeno che riguarda in modo uniforme tutte le zone geografiche, con un forte aumento, negli ultimi due anni, di coloro che dichiarano di aver incontrato difficoltà nell'acquistare anche i generi alimentari. Ma tale percezione, precisa l'Isae, «potrebbe dipendere almeno in parte dalla maggiore immediatezza con la quale l'opinione pubblica percepisce l'aumento dei prezzi dei prodotti alimentari».La quota di famiglie che vivono in abitazione di proprietà è decisamente inferiore nelle grandi città, e simmetricamente è più alta la quota dei residenti in città che dichiarano di aver incontrato difficoltà nel pagamento delle spese per l'abitazione e di sentirsi preoccupati dal problema della carenza degli alloggi.
LA POVERTA’ «VERA» - La povertà soggettiva, ricorda Isae, è ben diversa dalla povertà relativa e da quella assoluta, che determinano la condizione di bisogno in base a criteri oggettivi: secondo l'Istat, la linea di povertà relativa (per una persona sola) è pari a 522 euro (con riferimento al 2003) e sono povere in Italia 10 famiglie su 100. Per la povertà assoluta si fa riferimento, invece, al concetto di sussistenza; l'Isae stima l'incidenza della povertà assoluta (per l'anno 2004) nel 6,8% delle famiglie.
26 luglio 2005>>

<polemica gratuita>
Beh...potrebbero sempre vendere i due cellulari a testa...
</polemica gratuita>

f@bio80
26-07-2005, 14:20
<polemica gratuita>
Beh...potrebbero sempre vendere i due cellulari a testa...
</polemica gratuita>

gratuita ma non troppo

andreasperelli
26-07-2005, 14:34
Più che raccontare dello stato economico del paese mi sembra che questa ricerca racconti dello stato emotivo. Mi sembra normale che in un periodo di pessimismo come questo la gente si lamenti più facilmente.

Il che non significa che non aumentino le famiglie veramente povere ma solo che il 70% è una percentuale assurda. Così come è assurdo ritenere 1250€ (penso netto) il minimo per una vità senza rinunce...

evelon
26-07-2005, 14:43
Basta distinguere tra "povertà percepita" e "povertà reale" ce sono cose moooolto diverse..

Se gli italiani si sentono poveri è male ma non troppo, se fossero poveri ci sarebbe da preoccuparsi...

FastFreddy
26-07-2005, 14:44
Basta distinguere tra "povertà percepita" e "povertà reale" ce sono cose moooolto diverse..

Se gli italiani si sentono poveri è male ma non troppo, se fossero poveri ci sarebbe da preoccuparsi...


Ne conosco di popoli che vorrebbero essere "poveri" come noi italiani....

cprintf
26-07-2005, 14:45
Più che raccontare dello stato economico del paese mi sembra che questa ricerca racconti dello stato emotivo. Mi sembra normale che in un periodo di pessimismo come questo la gente si lamenti più facilmente.

Il che non significa che non aumentino le famiglie veramente povere ma solo che il 70% è una percentuale assurda. Così come è assurdo ritenere 1250€ (penso netto) il minimo per una vità senza rinunce...

Beh...non hanno chiesto loro se si sentono povere in senso generico...hanno chiesto se arrivano a fine mese, che è diverso.
Se il 70% delle famiglie dichiara che fa fatica ad arrivare a fine mese qualcosa vorrà anche dire, ti pare?

evelon
26-07-2005, 14:48
Beh...non hanno chiesto loro se si sentono povere in senso generico...hanno chiesto se arrivano a fine mese, che è diverso.
Se il 70% delle famiglie dichiara che fa fatica ad arrivare a fine mese qualcosa vorrà anche dire, ti pare?


Eh...non confondere :D

C'è una piccola considerazione che tralasci: dipende tutto dal tenore di vita con cui ci vuoi arrivare.
Se ci vuoi arrivare comprando vestiti alla moda griffati, TV al plasma, DVD, impianto 5.1, computer, auto di cilindrata medio-alta, cellulare_che_fa_le_foto_e_le_videochiamate, uscite in discoteca e locali di tendenza, vacanze al mare, settimana bianca, etc...difficilmente ci arrivi con uno stipendio medio :D

evelon
26-07-2005, 14:49
Ne conosco di popoli che vorrebbero essere "poveri" come noi italiani....


Concordo.
Giusto fare qualcosa per evitare la stagnazione economica ma è anche giusto non piangerci addosso più del dovuto.

Zebiwe
26-07-2005, 14:49
Beh...non hanno chiesto loro se si sentono povere in senso generico...hanno chiesto se arrivano a fine mese, che è diverso.
Se il 70% delle famiglie dichiara che fa fatica ad arrivare a fine mese qualcosa vorrà anche dire, ti pare?

La domanda del sondaggio era:
viene misurata domandando alle famiglie se ritengono di percepire un reddito adeguato per vivere «senza lussi ma senza privarsi del necessario»

Tutto sta a capire se nel necessario rientra il cellulare, sky, .....

cprintf
26-07-2005, 14:53
La domanda del sondaggio era:


Tutto sta a capire se nel necessario rientra il cellulare, sky, .....

Edit.

Beh, se la quota ritenuta "minima" è di 2600 per nucleo familiare credo che di cellulari se ne vedano ben pochi...

Topomoto
26-07-2005, 14:53
[url]
LA SOGLIA - La soglia media della povertà soggettiva, secondo i dati dell'Isae si è molto alzata a partire dal luglio 2003, arrivando a toccare circa i 1.250 euro per una persona che vive da sola e i 2.600 euro per una famiglia numerosa.Questo fenomeno, secondo la nota Isae, si spiega anche alla luce della «diffusa percezione tra le famiglie di costi crescenti per mantenere uno standard di vita accettabile, a fronte di un reddito effettivo rimasto per lo più stabile».
Beh se 1.250 euro è considerata la soglia di povertà per UNA persona singola, allora andiamo bene....

Topomoto
26-07-2005, 14:55
Beh, se la quota ritenuta "minima" è di 1250 per nucleo familiare credo che di cellulari se ne vedano ben pochi...
Non per un nucleo familiare, ma per una persona che vive sola!
Per il nucleo si passa a 2600 euro.....e di cellulari ce ne escono parecchi mi sa :rolleyes:

prio
26-07-2005, 14:58
Beh se 1.250 euro è considerata la soglia di povertà per UNA persona singola, allora andiamo bene....

Pagane 600 di affitto, aggiungi bollette ed accessorie, le spese della macchina, le spese per mangiare...
con 1250 al mese si riesce a vivere, ma sicuramente _non_ senza rinunce.

evelon
26-07-2005, 15:09
Pagane 600 di affitto, aggiungi bollette ed accessorie, le spese della macchina, le spese per mangiare...
con 1250 al mese si riesce a vivere, ma sicuramente _non_ senza rinunce.

Con 1250 si vive decentemente, certo che se poi si vuole l'ultimo gadget o il vestito firmato o uscire con gli amici tutte le sere beh... :D

Ma quì si parla di "soglia di poverta"...

La soglia di povertà non è una vita con delle rinunce e nemmeno una vita con sacrifici (ben peggiori delle rinunce)....è essere poveri sul serio...

Insisto: distinguiamo il malessere "percepito" dal malessere "reale" (malessere economico si intende)

andreasperelli
26-07-2005, 15:10
Pagane 600 di affitto, aggiungi bollette ed accessorie, le spese della macchina, le spese per mangiare...
con 1250 al mese si riesce a vivere, ma sicuramente _non_ senza rinunce.

ma che vuol dire "senza rinunce" pure se guadagno 5000€ al mese dovrò comunque fare rinunce...

tutti vivono "con rinunce" e non penso che con 1250€ ci siano rinunce così drammatiche da sentirsi "poveri".

Nevermind
26-07-2005, 15:10
7 pensano di esserlo e le altre 3 lo sono sul serio :D

Cmq è logico che ci sentiamo tutti poveri....lo siamo c'è poco da fare.

Saluti.

FastFreddy
26-07-2005, 15:13
ma che vuol dire "senza rinunce" pure se guadagno 5000€ al mese dovrò comunque fare rinunce...


Io ad esempio non posso VinunciaVe allo chalet a CoVtina e allo yacth a MontecaVlo.... :fagiano:

Se toVnassi a guadagnaVe 280.000€ al mese dovVei faVne a meno.....

prio
26-07-2005, 15:16
Con 1250 si vive decentemente, certo che se poi si vuole l'ultimo gadget o il vestito firmato o uscire con gli amici tutte le sere beh... :D

Ma quì si parla di "soglia di poverta"...

La soglia di povertà non è una vita con delle rinunce e nemmeno una vita con sacrifici (ben peggiori delle rinunce)....è essere poveri sul serio...

Insisto: distinguiamo il malessere "percepito" dal malessere "reale" (malessere economico si intende)

Appunto. Qui si sta parlando di "soglia soggettiva".
E comunque, se devi affittarti una casa e pagarti/mantenerti una macchina con 1250 euro c'e' poco da scialare. Altro che ultimo gadget e vestito firmato.

andreasperelli
26-07-2005, 15:18
Il problema vero non è questa statistica da novella 2000 quanto piuttosto la comunicazione catastrofista che si fa alla popolazione...

Dire che tutto va benissimo è sbagliato, ma anche dire che tutto va malissimo lo è. In tutte e due i casi non si è obiettivi ed in grado di comprendere le ragioni del problema.

evelon
26-07-2005, 15:20
Appunto. Qui si sta parlando di "soglia soggettiva".

ah beh...a mia memoria non c'è mai stato un momento in cui gli italiani hanno detto "Si, siamo ricchi e stiamo bene" :D

Non ricordo categoria di persone/lavoratori/settori della società italiana che non abbia sempre pianto miseria (salvo poi evadere le tasse e bullarsene con parenti ed amici :D )


E comunque, se devi affittarti una casa e pagarti/mantenerti una macchina con 1250 euro c'e' poco da scialare. Altro che ultimo gadget e vestito firmato.

Non sciali ma nemmeno sei povero.
Puoi permetterti una vita dignitosa tutto sommato; almeno parlo per la vita che è possibile fare dalle mie parti

prio
26-07-2005, 15:21
Il problema vero non è questa statistica da novella 2000 quanto piuttosto la comunicazione catastrofista che si fa alla popolazione...

Dire che tutto va benissimo è sbagliato, ma anche dire che tutto va malissimo lo è. In tutte e due i casi non si è obiettivi ed in grado di comprendere le ragioni del problema.

Hai in parte ragione, ma il vero problema e' che la stessa domanda fatta 3-4 anni fa avrebbe avuto esiti ben diversi.
E' il trend che preoccupa.

plutus
26-07-2005, 15:22
Pagane 600 di affitto, aggiungi bollette ed accessorie, le spese della macchina, le spese per mangiare...
con 1250 al mese si riesce a vivere, ma sicuramente _non_ senza rinunce.


preferisco evitare commenti, ma tu forse non vivi la situazione descritta per parlare così....

the_joe
26-07-2005, 15:26
<polemic mode on>
Un popolo povero come quello italiano che d'estate a causa dell'uso dei condizionatori d'aria nelle abitazioni manda in crisi il sistema di distribuizione dell'energia elettrica. :rolleyes:
<polemic mode off>

:confused:

prio
26-07-2005, 15:31
preferisco evitare commenti,

Se punti al gran visirato della Supponenza continua cosi', sei sulla strada buona.

ma tu forse non vivi la situazione descritta per parlare così....

L'ho vissuta e sto buttando un occhio agli affitti qui in zona.
E non trovo niente sotto i 450-500 euro al mese. Cui devi attaccare spese, bollette (metano ed acqua, non cellulare). Poi aggiungi le rate della macchina, aggiungi l'assicurazione. La benzina. Le spese di manuntenzione. Ah, io (e non sono certo l'unico) mangio fuori 5 giorni la settimana. Panini, non ristorante. E minimo sono 6-7 eurio al giorno. Sono soldi che vanno, poi nella vita non sarebbe male mettere in conto chesso', che magari devi andare dal dentista. O che ti si rompe la macchina.
Chiaro che ci si vive, conosco gente che vive con meno. Ed infatti rinunciano a qualcosa.
Poi ovviamente il "senza rinunce" e' soggettivo. Per me rinunciare alla cena mensile con gli amici e' una grossa rinuncia, visto che tutto sommato il fine ultimo per cui lavoro e' quello di permettermi di vivere.

plutus
26-07-2005, 15:35
Se punti al gran visirato della Supponenza continua cosi', sei sulla strada buona.



sono supponente perchè preferisco non fare commenti sul topic??



Chiaro che ci si vive, conosco gente che vive con meno. Ed infatti rinunciano a qualcosa.
Poi ovviamente il "senza rinunce" e' soggettivo.

ecco appunto

ALBIZZIE
26-07-2005, 15:38
L'ho vissuta e sto buttando un occhio agli affitti qui in zona.
E non trovo niente sotto i 450-500 euro al mese. Cui devi attaccare spese, bollette (metano ed acqua, non cellulare). Poi aggiungi le rate della macchina, aggiungi l'assicurazione. La benzina. Le spese di manuntenzione. Ah, io (e non sono certo l'unico) mangio fuori 5 giorni la settimana. Panini, non ristorante. E minimo sono 6-7 eurio al giorno. Sono soldi che vanno, poi nella vita non sarebbe male mettere in conto chesso', che magari devi andare dal dentista. O che ti si rompe la macchina.
Chiaro che ci si vive, conosco gente che vive con meno. Ed infatti rinunciano a qualcosa.
Poi ovviamente il "senza rinunce" e' soggettivo. Per me rinunciare alla cena mensile con gli amici e' una grossa rinuncia, visto che tutto sommato il fine ultimo per cui lavoro e' quello di permettermi di vivere.
colpa tua.

con una casa di proprietà già pagata,
un'auto già pagata dalla ditta,
un cellulare pagato dalla ditta,
una seconda casa per le vacanze già pagata,
una mammina premurosa che ti prepara succulente cenette,

vuoi che non ti bastino 1250 euro???

ma non ti metter ein testa di tirar su famiglia, eh?

prio
26-07-2005, 15:40
sono supponente perchè preferisco non fare commenti sul topic??

Per i toni che adotti nello scrivere.
Nella fattispecie il non fare commenti sembrava "leggermente" rivolto al mio posto.


ecco appunto

Che ci si viva l'ho detto subito, mi pare.
Sulla soggettivita' delle rinunce direi che e' ovvia, ma io non sto parlando di non cambiare il cellulare ogni 3 mesi e di non farsi il coast to coast tutti gli anni.
Qui si parla di rinunciare ad uscire a mangiare con gli amici una volta al mese.

prio
26-07-2005, 15:41
Non sciali ma nemmeno sei povero.
Puoi permetterti una vita dignitosa tutto sommato; almeno parlo per la vita che è possibile fare dalle mie parti

Forse il trucco e' nell'ultima parte della tua frase.

plutus
26-07-2005, 15:48
Per i toni che adotti nello scrivere.
Nella fattispecie il non fare commenti sembrava "leggermente" rivolto al mio posto.


non voleva esserlo ;) (non leggere le mie frasi in modo aggressivo :p )


Che ci si viva l'ho detto subito, mi pare.
Sulla soggettivita' delle rinunce direi che e' ovvia, ma io non sto parlando di non cambiare il cellulare ogni 3 mesi e di non farsi il coast to coast tutti gli anni.
Qui si parla di rinunciare ad uscire a mangiare con gli amici una volta al mese.
e qui non sono d'accordo perchè uno stipendio come quello che hai indicato ti permette ben di + di una cena con gli amici 1 volta al mese...non fai i salti mortali, su questo sono d'accordo ma se posso aggiungere una cosa, la situazione presentata non è dissimile nel resto d'europa

evelon
26-07-2005, 15:58
Forse il trucco e' nell'ultima parte della tua frase.


cioè?
Roma non è proprio a buon mercato....dai un'occhiata agli affitti...

prio
26-07-2005, 15:58
non voleva esserlo ;) (non leggere le mie frasi in modo aggressivo :p )

Okkey, buono a sapersi ;)


e qui non sono d'accordo perchè uno stipendio come quello che hai indicato ti permette ben di + di una cena con gli amici 1 volta al mese...non fai i salti mortali, su questo sono d'accordo ma se posso aggiungere una cosa, la situazione presentata non è dissimile nel resto d'europa

Ripeto: qui, se vivi solo ed hai le spese di cui parlavo, fai fatica anche a tirar fuori la cena con gli amici.

plutus
26-07-2005, 16:00
Ripeto: qui, se vivi solo ed hai le spese di cui parlavo, fai fatica anche a tirar fuori la cena con gli amici.

non credo che Varese sia meno cara di Parigi...

prio
26-07-2005, 16:00
cioè?
Roma non è proprio a buon mercato....dai un'occhiata agli affitti...

Varese.

ALBIZZIE
26-07-2005, 16:43
cioè?
Roma non è proprio a buon mercato....dai un'occhiata agli affitti...
scusa evelon, ma con 1250 vivresti tranquillamente a roma pagandone mediamente la metà per un affittodi periferia? e tralascio le altre spese fisse.

certo non stiamo parlando di andare all'angolo a chiedere l'elemosina, ma di una vita decente in linea con i bisogni e le necessità della società odierna, che prevede, purtroppo, anche quello non strettamente necessario alla sopravvivenza..

ho visto tanto pubblicizzare quelle pizzerie a 7 euro per una margherita e una birra. a parte che hanno partecipato in pochissimi, ma pensa che io quel prezzo lo ritengo ancora troppo caro per invogliarmi ad uscire con la mia famiglia.
per fortuna ne ho trovata una a 5 :p la devo ancora provare, ti farò sapere.

Alessandro Bordin
26-07-2005, 16:53
non credo che Varese sia meno cara di Parigi...

Varese e provincia? COn 1250 euro/mese, magari in cocopro senza 13esima, 14esima caxi e ramazzi (trend molto in voga), se devi pagare l'affitto, che parte da 500 euro per una topaia, a fine mese ci arrivi a fatica.

Togli l'affitto: rimangono 650 euro. Benzina, assicurazione, bollette, spese di condominio e soprattutto spesa per cibo (forse non avete idea dei prezzi che girano qui), senza contare gli imprevisti.. credimi, si fa fatica.

Lucio Virzì
26-07-2005, 17:06
1250 Euro mi sembra una soglia plausibile e tutt'altro che campata in aria.

LuVi

prio
26-07-2005, 17:12
Varese e provincia? COn 1250 euro/mese, magari in cocopro senza 13esima, 14esima caxi e ramazzi (trend molto in voga), se devi pagare l'affitto, che parte da 500 euro per una topaia, a fine mese ci arrivi a fatica.

Togli l'affitto: rimangono 650 euro. Benzina, assicurazione, bollette, spese di condominio e soprattutto spesa per cibo (forse non avete idea dei prezzi che girano qui), senza contare gli imprevisti.. credimi, si fa fatica.

Quoto tutto tranne l'errore aritmetico :Prrr:

Ps. In un altro thread ho visto scrivere (Evelon, mi pare) che lo stipendio di un operaio sarebbe di 1300 euro al mese. Salvo improvvisi aumenti dell'ultimo periodo mi sentirei di dire: magari.

Alessandro Bordin
26-07-2005, 17:13
Quoto tutto tranne l'errore aritmetico :Prrr:

Ps. In un altro thread ho scrivere (Evelon, mi pare) che lo stipendio di un operaio sarebbe di 1300 euro al mese. Salvo improvvisi aumenti dell'ultimo periodo mi sentirei di dire: magari.

(avevo contato 600 per un locale decente)

Quoto tutto tranne la parlata Sturmtruppen :D

ALBIZZIE
26-07-2005, 17:15
Quoto tutto tranne l'errore aritmetico :Prrr:

Ps. In un altro thread ho scrivere (Evelon, mi pare) che lo stipendio di un operaio sarebbe di 1300 euro al mese. Salvo improvvisi aumenti dell'ultimo periodo mi sentirei di dire: magari.
Quoto tutto tranne l'errore/orrore :Prrr:


p.s. e detto da me è tutto dire....

prio
26-07-2005, 17:22
Quoto tutto tranne l'errore/orrore :Prrr:


p.s. e detto da me è tutto dire....


ellappeppa, mi e' rimasto un "visto" nella tastiera...
Ma voi due chi siete, quelli dei promemoria? :ncomment: :D

Grande blu
26-07-2005, 17:41
sette famiglie dicono di sentirsi povere, però poi bisogna vedere se lo sono davvero. forse vorrebbero essere più ricche, che è un'altra cosa.
Siamo seri: l'80% degli italiani ha una casa di proprietà, ogni famiglia con un figlio ha due cellulari più il fisso di casa, due auto minimo per famiglia, ogni volta che c'è una festività milioni di italiani fanno il ponte e vanno al mare, in agosto tutti in vacanza, a natale la settimana bianca.

certo ci sono poveri in italia, ma sicuramente non sono italiani a parte casi eccezionali.

evelon
26-07-2005, 17:45
scusa evelon, ma con 1250 vivresti tranquillamente a roma pagandone mediamente la metà per un affittodi periferia? e tralascio le altre spese fisse.

certo non stiamo parlando di andare all'angolo a chiedere l'elemosina, ma di una vita decente in linea con i bisogni e le necessità della società odierna, che prevede, purtroppo, anche quello non strettamente necessario alla sopravvivenza..

ho visto tanto pubblicizzare quelle pizzerie a 7 euro per una margherita e una birra. a parte che hanno partecipato in pochissimi, ma pensa che io quel prezzo lo ritengo ancora troppo caro per invogliarmi ad uscire con la mia famiglia.
per fortuna ne ho trovata una a 5 :p la devo ancora provare, ti farò sapere.

Parlo di una vita dignitosa quindi non una vita di benestante spendi-spandi nè di una vita di sacrifici.

Nota le parole: non parlo nemmeno di povertà (lì stiamo ad altri livelli) ma di sacrifici (che sono ancora diversi dalle rinunce).

Io, da single con casa, spendo meno di 1250 € al mese pur non lamentandomi economicamente e non faccio una vita di rinunce nè di sacrifici.

Al di là del mio esempio personale che lascia il tempo che trova statisticamente ma che è indicativo dei prezzi che girano penso che si può dire senza timore alcuno che con quelle cifre si può vivere più che dignitosamente (da single, ovvio.Con una famiglia le cose sono diverse).

P.S.
pizza+bibita+caffe=5.5€ :D

evelon
26-07-2005, 17:46
Quoto tutto tranne l'errore aritmetico :Prrr:

Ps. In un altro thread ho visto scrivere (Evelon, mi pare) che lo stipendio di un operaio sarebbe di 1300 euro al mese. Salvo improvvisi aumenti dell'ultimo periodo mi sentirei di dire: magari.

Non credo di aver detto nulla del genere, o quantomeno non ne ho memoria

prio
26-07-2005, 17:56
Non credo di aver detto nulla del genere, o quantomeno non ne ho memoria

chiedo venia per il doppio errore: era sempreio e gli euro 1500.. ;)

http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=9000282&postcount=27

sempreio
26-07-2005, 18:03
chiedo venia per il doppio errore: era sempreio e gli euro 1500.. ;)

http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=9000282&postcount=27


con gli straordinari e soprattutto se sei specializzato

Grande blu
26-07-2005, 18:10
La vita non è mai stata facile, i cosiddetti sacrifici per vivere si sono sempre fatti. Bisogna toglierci dalla testa che tutto ci è dovuto, se faccio l'operaio non posso pretendere 3000 euro al mese, altrimenti la ditta chiude subito. se voglio qualcosa in più non devo pretenderlo dallo stato, bisogna smetterla con questa mentalità assistenzialista di sinistra tipicamente italiana. Abbiamo solo dei rari casi in cui uno studente universitario lavora per pagarsi gli studi, mentre all'estero è una cosa del tutto normale.

ALBIZZIE
26-07-2005, 18:24
Io, da single con casa, spendo meno di 1250 € al mese pur non lamentandomi economicamente e non faccio una vita di rinunce nè di sacrifici.

se posso ficcare il naso, cosa intendi con "single con casa"?

in affitto?
di proprietà con mutuo?
di proprietà?

e dove rispetto al luogo di lavoro?

la cosa non è secondaria.

prio
26-07-2005, 18:46
con gli straordinari e soprattutto se sei specializzato

molto specializzato. e con molti straordinari.

evelon
26-07-2005, 22:00
se posso ficcare il naso, cosa intendi con "single con casa"?

in affitto?
di proprietà con mutuo?
di proprietà?

e dove rispetto al luogo di lavoro?

la cosa non è secondaria.

Sono single ed ho una casa mia col mutuo ok?

Il lavoro l'ho cambiato da poco...prima avevo la macchina "istituzionale" :cool: ora invece devo provvedere da me; tra laltro mi faccio circa 80Km al giorno per andare e tornare da lavoro....

Come detto non posso lamentarmi del mio lavoro ciononostante non arrivo a spendere quella cifra pur con i prezzi della città che conosci...

Tu spendi di più in un mese (su una singolapersona s'intende) ?
Come?
Casa, auto e?

zerothehero
26-07-2005, 22:04
Beh...non hanno chiesto loro se si sentono povere in senso generico...hanno chiesto se arrivano a fine mese, che è diverso.
Se il 70% delle famiglie dichiara che fa fatica ad arrivare a fine mese qualcosa vorrà anche dire, ti pare?


Io conosco un pochino Milano...la gente i soldi li ha..ma magari sfiduciata per la situazione economica tira un pò la cinghia..è più la percezione che un dato reale..imho.
il problema è: hai una casa di proprietà? se si con uno stipendio medio vivi..altrimenti a Milano non ce la fai..

IpseDixit
26-07-2005, 23:33
con gli straordinari e soprattutto se sei specializzato
Ma con molti straordinari

IpseDixit
26-07-2005, 23:37
Siamo seri: l'80% degli italiani ha una casa di proprietà, ù
Naturalmente pagata in contanti senza mutuo.

ALBIZZIE
27-07-2005, 09:30
Sono single ed ho una casa mia col mutuo ok?

Il lavoro l'ho cambiato da poco...prima avevo la macchina "istituzionale" :cool: ora invece devo provvedere da me; tra laltro mi faccio circa 80Km al giorno per andare e tornare da lavoro....

Come detto non posso lamentarmi del mio lavoro ciononostante non arrivo a spendere quella cifra pur con i prezzi della città che conosci...

Tu spendi di più in un mese (su una singolapersona s'intende) ?
Come?
Casa, auto e?
buon per te :)

io ho famiglia: 4 persone.
tra mutuo casa (75mq periferia) e prestiti per acquisto auto e mobili se ne vanno 1200 euro/mese.
solo di spesa alimentare settimanale altre 500 (120-150 euro circa ogni venerdì ai centri commerciali) + la spesa giornaliera al supermercato vicino casa che non so quantificare.
con bollette, condominio, riscaldmaento e altre spese fisse arrivo a quota 2.200
questo solo per lo stretto necessario, senza mangiare caviale.

domenica ho fatto il pieno all'auto, (che per scelta non uso quasi mai): 75 euro di benzina! io devo lavorare mezza giornata per guadagnarle, e pure lorde!!! ci credo non la uso mai.

Topomoto
27-07-2005, 11:09
buon per te :)

io ho famiglia: 4 persone.
tra mutuo casa (75mq periferia) e prestiti per acquisto auto e mobili se ne vanno 1200 euro/mese.
solo di spesa alimentare settimanale altre 500 (120-150 euro circa ogni venerdì ai centri commerciali) + la spesa giornaliera al supermercato vicino casa che non so quantificare.
con bollette, condominio, riscaldmaento e altre spese fisse arrivo a quota 2.200
questo solo per lo stretto necessario, senza mangiare caviale.

domenica ho fatto il pieno all'auto, (che per scelta non uso quasi mai): 75 euro di benzina! io devo lavorare mezza giornata per guadagnarle, e pure lorde!!! ci credo non la uso mai.
Mi pare che la "soglia" per un nucleo familiare sia di 2600 euro....ci rientri ampiamente, no?

ALBIZZIE
27-07-2005, 11:45
Mi pare che la "soglia" per un nucleo familiare sia di 2600 euro....ci rientri ampiamente, no?

ho provato a dimostrare come si fa presto ad arrivare vicino alla soglia fatidica con le sole spese fisse. praticamente, solo per 'vitto e alloggio' arrivo molto vicino a quella cifra senza esagerare e scialaquare.

ho, volutamente, omesso le spese di vestiario (x4), quelle relative alle auto (almeno una credo sia d'obbligo), le cene fuori, le attività sportive ai figli.
sai quanto costa un apparecchio dentario per bambini con cure che può durare diversi anni?
d'estate se non si ha la fortuna di lasciare i bambini a conoscenti, sai quanto costa una settimana nei centri estivi? e di settimane scoperte ce ne sono 12.
sai quanto possono costare una serie di libri per la scuola?
sai quanto è triste dire ai figli quest'anno niente campo scuola?

ed io mi reputo fortunato, perchè con 2 stipendi a quella cifra +/- ci riesco ad arrivare.


sai quando ci si sente impoveriti? quando ti rendi conto che le cose normali che si potevano fare fino a 2 anni fa, adesso non te le puoi più permettere.

evelon
27-07-2005, 12:00
sai quando ci si sente impoveriti? quando ti rendi conto che le cose normali che si potevano fare fino a 2 anni fa, adesso non te le puoi più permettere.

E' tutto quì il punto.

La percezione di una diminuzione del potere d'acquisto è molto diffusa e risale ai primi tempi dell'introduzione dell'euro (dopo l'inflazione è salita molto poco).
Sulle cause di questo si è già approfondito in altri 3D e forse è fuori luogo ripetere quelle teorie.

Stà di fatto che stagnazione economica, ridotta capacità d'acquisto, inflazione percepita alta, sfiducia nel sistema economico, scarso lavoro per le imprese, tessuto economico inefficente e tanti altri motivi portano il nucle familiare (o il single) a potersi permettere meno di quello che si poteva permettere 5 anni fà come giustamente dici.

Però parlare di riduzione del potere d'acquisto è corretto, parlare di "povertà" è fuori luogo perchè la soglia di povertà è molto più in basso dei 1250 o 2600€.

E' povertà "percepita" non povertà "reale".

Grande blu
27-07-2005, 12:01
Naturalmente pagata in contanti senza mutuo.

Guarda che se sei povero le banche non te lo danno il mutuo per la casa.
evidentemente queste cose non le sai perchè non hai problemi di soldi.

ALBIZZIE
27-07-2005, 12:06
E' tutto quì il punto.

La percezione di una diminuzione del potere d'acquisto è molto diffusa e risale ai primi tempi dell'introduzione dell'euro (dopo l'inflazione è salita molto poco).
Sulle cause di questo si è già approfondito in altri 3D e forse è fuori luogo ripetere quelle teorie.

Stà di fatto che stagnazione economica, ridotta capacità d'acquisto, inflazione percepita alta, sfiducia nel sistema economico, scarso lavoro per le imprese, tessuto economico inefficente e tanti altri motivi portano il nucle familiare (o il single) a potersi permettere meno di quello che si poteva permettere 5 anni fà come giustamente dici.

Però parlare di riduzione del potere d'acquisto è corretto, parlare di "povertà" è fuori luogo perchè la soglia di povertà è molto più in basso dei 1250 o 2600€.

E' povertà "percepita" non povertà "reale".


infatti ho sottolineato il fatto di sentirsi impoveriti, più che poveri.
però ad un certo punto si arriva alla fase di povertà, basta alzare quel limite di un paio di centinaia di euro ancora, oppure che per qualche ragione non si possa più contare su 2 stipendi.

Lucio Virzì
27-07-2005, 12:07
ho provato a dimostrare come si fa presto ad arrivare vicino alla soglia fatidica con le sole spese fisse. praticamente, solo per 'vitto e alloggio' arrivo molto vicino a quella cifra senza esagerare e scialaquare.

ho, volutamente, omesso le spese di vestiario (x4), quelle relative alle auto (almeno una credo sia d'obbligo), le cene fuori, le attività sportive ai figli.
sai quanto costa un apparecchio dentario per bambini con cure che può durare diversi anni?
d'estate se non si ha la fortuna di lasciare i bambini a conoscenti, sai quanto costa una settimana nei centri estivi? e di settimane scoperte ce ne sono 12.
sai quanto possono costare una serie di libri per la scuola?
sai quanto è triste dire ai figli quest'anno niente campo scuola?

ed io mi reputo fortunato, perchè con 2 stipendi a quella cifra +/- ci riesco ad arrivare.


sai quando ci si sente impoveriti? quando ti rendi conto che le cose normali che si potevano fare fino a 2 anni fa, adesso non te le puoi più permettere.


Io penso ai miei genitori e a quando, con i loro due stipendi bassi, da impiegati, paragonabili, diciamo, al mio, in vecchie lire, in due, riuscivano a pagare a me e a mia sorella 2 (DUE) mesi di villeggiatura in montagna e al mare.

Oggi mi sembra un traguardo (al di la della cronica mancanza di ferie, ma per questo esistono i nonni! :D ) IRRAGGIUNGIBILE.

LuVi

Nicky
27-07-2005, 12:08
e qui non sono d'accordo perchè uno stipendio come quello che hai indicato ti permette ben di + di una cena con gli amici 1 volta al mese...

Secondo me questo dipende dalla zona in cui si vive.
A milano con 1250 euro a volte non ci paghi manco l'affitto [non per niente esistono studenti, e non solo, che dividono l'appartamento in tre o quattro] :boh:

Dimenticavo: io povera, onestamente, non mi sento anche se a molte cose mi tocca rinunciare, anche se spesso mi tocca programmarmi tutte le spese [eh si che vivo in casa coi miei :fagiano:]
Però sicuramente il tenore di vita non è nemmeno "da sogno"

ALBIZZIE
27-07-2005, 12:08
Guarda che se sei povero le banche non te lo danno il mutuo per la casa.
evidentemente queste cose non le sai perchè non hai problemi di soldi.

non te lo danno se non hai un reddito ritenuto sicuro, il che è differente.

prio
27-07-2005, 12:13
Guarda che se sei povero le banche non te lo danno il mutuo per la casa.
evidentemente queste cose non le sai perchè non hai problemi di soldi.


Basta uno stipendio fisso ed un piccolo capitale iniziale (sempre in discesa: non e' molto che basta il 3% del valore) per accendere un mutuo.

Topomoto
27-07-2005, 12:25
Io penso ai miei genitori e a quando, con i loro due stipendi bassi, da impiegati, paragonabili, diciamo, al mio, in vecchie lire, in due, riuscivano a pagare a me e a mia sorella 2 (DUE) mesi di villeggiatura in montagna e al mare.

Oggi mi sembra un traguardo (al di la della cronica mancanza di ferie, ma per questo esistono i nonni! :D ) IRRAGGIUNGIBILE.

LuVi
Magari i tuoi genitori non avevano la Ducati :fagiano:

Grande blu
27-07-2005, 12:33
Basta uno stipendio fisso ed un piccolo capitale iniziale (sempre in discesa: non e' molto che basta il 3% del valore) per accendere un mutuo.

Attenzione che questa è la teoria, perche se hai uno stipendio fisso basso ed è l'unico della famiglia non viene considerato sufficente, se poi hai gia delle scadenze tipo rata dell'auto o prestiti precedenti non ancora evasi ecc ecc.
il calcolo viene fatto sulla reale possibilità di pagare le rate del mutuo, altrimenti la banca ti chiede la firma di un garante.
insomma uno veramente povero il muto dalla banca non lo riceverà mai.

Lucio Virzì
27-07-2005, 12:45
Magari i tuoi genitori non avevano la Ducati :fagiano:

Mio padre aveva la Lambretta e la Laverda SFC750, ed ha avuto anche la Giulietta (gliel'hanno rubata).
Quindi? :confused:

LuVi

-kurgan-
27-07-2005, 12:48
Basta uno stipendio fisso ed un piccolo capitale iniziale (sempre in discesa: non e' molto che basta il 3% del valore) per accendere un mutuo.

il problema è averlo, lo stipendio fisso.. visto che ormai qualsiasi azienda assume in partita iva o a progetto.
il mio posto di lavoro dipendente me lo tengo stretto, nella mia azienda siamo rimasti in pochi ad averlo.

gioy
27-07-2005, 12:50
Con 1250 si vive decentemente, certo che se poi si vuole l'ultimo gadget o il vestito firmato o uscire con gli amici tutte le sere beh... :D

Ma quì si parla di "soglia di poverta"...

La soglia di povertà non è una vita con delle rinunce e nemmeno una vita con sacrifici (ben peggiori delle rinunce)....è essere poveri sul serio...

Insisto: distinguiamo il malessere "percepito" dal malessere "reale" (malessere economico si intende)

se vivi a roma e paghi l'affitto non puoi dire che 1250 euro sono una cifra favolosa per vivere.
Prova ad affittare una casa con 2 stanze in una zona qualsiasi di roma e poi ne riparliamo.

tdi150cv
27-07-2005, 13:22
<polemica gratuita>
Beh...potrebbero sempre vendere i due cellulari a testa...
</polemica gratuita>

si si tu fai polemica io ti dico invece che pero' tra i SOGGETTIVAMENTE POVERI ci stanno i maggiori introiti per trattorie , osterie e ristoranti di fascia media ...
A te la polemica !
Quindi il succo e' che ad oggi l'itaGLIanoi medio e' solo capace di lamentarsi senza far nulla per rimboccarsi le maniche e rinunciare a molte cose come potevano fare i nostri genitori 40 anni fa ...

tutto qui ...

tdi150cv
27-07-2005, 13:23
se vivi a roma e paghi l'affitto non puoi dire che 1250 euro sono una cifra favolosa per vivere.
Prova ad affittare una casa con 2 stanze in una zona qualsiasi di roma e poi ne riparliamo.


c'è Roma centro e periferia. A ostia lido , 30 minuti di auto andando in modalita' nonno , costa una miseria. Come dove vivo io a Verona in centro ho comprato una casa pagandola un occhio della testa , ma a 15 minuti di strada costano la meta'.

tdi150cv
27-07-2005, 13:26
non te lo danno se non hai un reddito ritenuto sicuro, il che è differente.


piano con il fagiano ...
E' ben differente la cosa ... e dipende da idc a idc ...
Loro sono comunque tutelati e dalla mia esperienza e' notevolmente piu' semplice accedere ad un mutuo ora ...
Oltre al fatto di poter accedere ad agevolazioni statali sulla prima casa che non si sono mai viste.

tdi150cv
27-07-2005, 13:27
La vita non è mai stata facile, i cosiddetti sacrifici per vivere si sono sempre fatti. Bisogna toglierci dalla testa che tutto ci è dovuto, se faccio l'operaio non posso pretendere 3000 euro al mese, altrimenti la ditta chiude subito. se voglio qualcosa in più non devo pretenderlo dallo stato, bisogna smetterla con questa mentalità assistenzialista di sinistra tipicamente italiana. Abbiamo solo dei rari casi in cui uno studente universitario lavora per pagarsi gli studi, mentre all'estero è una cosa del tutto normale.


TI QUOTO IN TUTTO E PER TUTTO ! COMPLIMENTI E BRAVO ! :D

prio
27-07-2005, 13:49
Attenzione che questa è la teoria, perche se hai uno stipendio fisso basso ed è l'unico della famiglia non viene considerato sufficente, se poi hai gia delle scadenze tipo rata dell'auto o prestiti precedenti non ancora evasi ecc ecc.
il calcolo viene fatto sulla reale possibilità di pagare le rate del mutuo, altrimenti la banca ti chiede la firma di un garante.
insomma uno veramente povero il muto dalla banca non lo riceverà mai.

Ovviamente il mutuo erogato e' proporzionale alla possibilita' di restituirlo.
Altrettanto ovviamente un povero in canna il mutuo non lo vede.
Ma tra povero e benestante intercorrono un qual certo numero di gradazioni, e non sono sicuramente i soli benestanti a poter accedere ai mutui.

tdi150cv
27-07-2005, 13:53
Ovviamente il mutuo erogato e' proporzionale alla possibilita' di restituirlo.
Altrettanto ovviamente un povero in canna il mutuo non lo vede.
Ma tra povero e benestante intercorrono un qual certo numero di gradazioni, e non sono sicuramente i soli benestanti a poter accedere ai mutui.


ma poi ... uno povero che caspita di problemi si fa ? La casa di proprieta' e la poverta' e' ovvio che non vadano daccordo ...
Ma dico io cosa si pretende che vengano erogati mutui anche ai poveri ? :confused:

Alessandro Bordin
27-07-2005, 13:53
Mio padre aveva la Lambretta e la Laverda SFC750, ed ha avuto anche la Giulietta (gliel'hanno rubata).
Quindi? :confused:

LuVi


Era una battuta ;)

flisi71
27-07-2005, 13:56
La vita non è mai stata facile, i cosiddetti sacrifici per vivere si sono sempre fatti.


Vero, i luoghi comuni sono sempre esistiti.
Permetti però che la gente a stipendio fisso sia amareggiata dalla perdita di potere d'acquisto avenuta in questi ultimi anni.
Tornare indietro non piace a nessuno.



.. Bisogna toglierci dalla testa che tutto ci è dovuto, se faccio l'operaio non posso pretendere 3000 euro al mese, altrimenti la ditta chiude subito...


Non credo che gli operai chiedano 3000 € al mese ( mentre parecchi diregenti e direttori inetti e nullafacenti li pretendono)


... se voglio qualcosa in più non devo pretenderlo dallo stato, bisogna smetterla con questa mentalità assistenzialista di sinistra tipicamente italiana.


Già, quindi a cosa serve lo Stato e la "res publica"?

Forse solo a fare leggi e far arricchire i ricchi?
:rolleyes:



...Abbiamo solo dei rari casi in cui uno studente universitario lavora per pagarsi gli studi, mentre all'estero è una cosa del tutto normale.

Non conosco statistiche in merito.


Ciao

Federico

ALBIZZIE
27-07-2005, 14:09
c'è Roma centro e periferia. A ostia lido , 30 minuti di auto andando in modalita' nonno , costa una miseria. Come dove vivo io a Verona in centro ho comprato una casa pagandola un occhio della testa , ma a 15 minuti di strada costano la meta'.
si una miseria.

ahahahaha

una stanza la affittano a 400 euro, figurarsi un appartamento.
http://www.porta-portese.it/index.jsp?kr=56&tipo=offerte&search=ostia&numero=57&sottorubrica=209&SUBMIT=Cerca

certo, che se per te sono una miseria, allora mi spiego tutto.

tdi150cv
27-07-2005, 14:14
si una miseria.

ahahahaha

una stanza la affittano a 400 euro, figurarsi un appartamento.
http://www.porta-portese.it/index.jsp?kr=56&tipo=offerte&search=ostia&numero=57&sottorubrica=209&SUBMIT=Cerca

certo, che se per te sono una miseria, allora mi spiego tutto.

un conto e' un affitto dei quali non sono aggiornato , un conto sono i mututi !
Ti posso garantire che i prezzi sono bassi in confronto al centro ... e questo perchè 3 amici hanno appena comprato.

Alessandro Bordin
27-07-2005, 14:17
un conto e' un affitto dei quali non sono aggiornato , un conto sono i mututi !
Ti posso garantire che i prezzi sono bassi in confronto al centro ... e questo perchè 3 amici hanno appena comprato.


Curiosità mia: mi quantifichi il tuo concetto di basso? NOn rispetto a, fammi una cifra per mq se possibile.

ALBIZZIE
27-07-2005, 14:18
un conto e' un affitto dei quali non sono aggiornato , un conto sono i mututi !
Ti posso garantire che i prezzi sono bassi in confronto al centro ... e questo perchè 3 amici hanno appena comprato.
ci credo che in periferia i costi sono minori del centro e non occorre andare fino ad ostia che NON dista certo 30 minuti da roma centro, ma come fai a dire che i mutui sono bassi?

dipende da quanto dai di contanti, per quanti anni lo fai, che interessi riesci ad ottenere, se è prima casa etc .

tdi150cv
27-07-2005, 14:18
Vero, i luoghi comuni sono sempre esistiti.
Permetti però che la gente a stipendio fisso sia amareggiata dalla perdita di potere d'acquisto avenuta in questi ultimi anni.
Tornare indietro non piace a nessuno.




Non credo che gli operai chiedano 3000 € al mese ( mentre parecchi diregenti e direttori inetti e nullafacenti li pretendono)



Già, quindi a cosa serve lo Stato e la "res publica"?

Forse solo a fare leggi e far arricchire i ricchi?
:rolleyes:




Non conosco statistiche in merito.


Ciao

Federico
Gente amareggiata per la perdita di valore ? Potrebbe essere , ma di certo la gran parte della perdita famigliare deriva da un desiderare sempre molto di piu' ...


3000 euro ad un dirigente ? Tranquillo mi auguro per lui siano molti di piu'. E una volta dirigente mi auguro che i lavori piu' duri o difficili li si lasci a chi deve fare gavetta. Un dirigente si occupa ben di altro che spesso a chi non riflette sembra un bel far niente ...

Lo stato ... lo stato serve a tutto quello che vuoi ma non di certo a regalarci i soldi per un mutuo !

tdi150cv
27-07-2005, 14:21
ci credo che in periferia i costi sono minori del centro, ma come fai a dire che i mutui sono bassi?

dipende da quanto dai di contanti, per quanti anni lo fai, che interessi riesci ad ottenere, se è prima casa etc .


agevolazioni per prima casa ci sono a livello statale , alcuni IDC offrono il 100% , interessi te li giochi tu ma per la prima casa sono piuttosto validi ...
Il tutto sta in quello che si chiede. Andare senza na lira e pretendere un 200.000 euro te li sogni ... 'accontentandosi' di un bilocale a 60 mq del valore di 100000 euro piu' 20000 di arredamento non hai problemi ad averlo.

-kurgan-
27-07-2005, 14:21
Vero, i luoghi comuni sono sempre esistiti.
Permetti però che la gente a stipendio fisso sia amareggiata dalla perdita di potere d'acquisto avenuta in questi ultimi anni.
Tornare indietro non piace a nessuno.


questo topic si riassume in questa frase ;)

la perdita del potere d'acquisto dei lavoratori dipendenti è un fatto.
da questo che ne consegue? chi percepiva stipendi alti non ha riscontrato particolari problemi; chi già prima faceva fatica con l'affitto alto per arrivare a fine mese si è trovato in difficoltà.
è ovvio che dalla diminuzione del potere d'acquisto aumentino le persone che si trovano in soglia di povertà!
e mi sembra assurdo parlare di due telefoni a testa, di gente che non si accontenta, di case da comprare a ostia invece che a roma.. il problema esiste, è reale, pensiamo a come affrontarlo invece di cacciare la testa sotto la sabbia come gli struzzi. Cerchiamo di capire da dove deriva questa perdita del potere di acquisto e come porci rimedio, visto che tutta l'economia italiana ne viene influenzata: la gente compra di meno e investe di meno, quindi il problema parte dai dipendenti ma arriva anche di riflesso alle aziende.

Lucio Virzì
27-07-2005, 14:24
ci credo che in periferia i costi sono minori del centro e non occorre andare fino ad ostia che NON dista certo 30 minuti da roma centro, ma come fai a dire che i mutui sono bassi?

dipende da quanto dai di contanti, per quanti anni lo fai, che interessi riesci ad ottenere, se è prima casa etc .

Quoto.
Ostia, se va bene, è a un ora dal centro e le case in affitto non costano certo la metà che a Roma.
Mah.

LuVi

Alessandro Bordin
27-07-2005, 14:25
Gente amareggiata per la perdita di valore ? Potrebbe essere , ma di certo la gran parte della perdita famigliare deriva da un desiderare sempre molto di piu' ...


Guarda che ti stiamo spiegando da pagine che non è così, nessuno si lamenta perché non riesce più ad andare 10 volte al cinema e al ristorante al mese.

Evidentemente tu hai uno stipendio molto alto o vivi con chi non ha problemi di soldi, che non vuol dire avere problemi con le esigenze.

Lucio Virzì
27-07-2005, 14:28
agevolazioni per prima casa ci sono a livello statale , alcuni IDC offrono il 100% , interessi te li giochi tu ma per la prima casa sono piuttosto validi ...
Il tutto sta in quello che si chiede. Andare senza na lira e pretendere un 200.000 euro te li sogni ... 'accontentandosi' di un bilocale a 60 mq del valore di 100000 euro piu' 20000 di arredamento non hai problemi ad averlo.

Quoto solo questo perchè troppo lollosa :asd:
Con 100 mila euro ci compri un box auto.

LuVi

ALBIZZIE
27-07-2005, 14:31
agevolazioni per prima casa ci sono a livello statale , alcuni IDC offrono il 100% , interessi te li giochi tu ma per la prima casa sono piuttosto validi ...
Il tutto sta in quello che si chiede. Andare senza na lira e pretendere un 200.000 euro te li sogni ... 'accontentandosi' di un bilocale a 60 mq del valore di 100000 euro piu' 20000 di arredamento non hai problemi ad averlo.

certo:

ricerca: ostia, 1-2 camere, fino a 100.000 euro
risposta: Spiacente, nessun annuncio è stato trovato

basta controllare su porta-portese.it
minimo per 2 camere 150.000 e ovviamente bisogna vedere le condizioni.

-kurgan-
27-07-2005, 14:33
non bisogna poi dimenticare quali sono gran parte di questi "nuovi poveri": sono i giovani che non riescono assolutamente a trovare un posto come dipendenti a contratto indeterminato, visto che da qualche anno le aziende propongono solo contratti a termine e in partita iva. Contratti che portano a precariato continuo, impossibilità a fare progetti a lungo termine, aprire mutui, non parliamo poi di sposarsi. Contratti tra l'altro che non tutelano minimamente per molte altre cose, come la 626 per la sicurezza sul lavoro.

evelon
27-07-2005, 14:39
la perdita del potere d'acquisto dei lavoratori dipendenti è un fatto.


E rispondo anche a Prio

Stiamo attenti alle parole....
"povertà" è un parolone che implica molte cose.
"povertà percepita" è tutt'altro.

La perdita di potere d'acquisto è un fatto ed è riconducibile a molte cause avvenute in questi anni di cui si è parlato in altri 3D.

Quì si stà commentando l'articolo d'apertura che parla, appunto, di come "gli italiani si sentano poveri" non del fatto che sono poveri.

Attualmente in Italia la povertà percepita è molto più alta di quella reale e questo, di fatto, condiziona pesantemente la fiducia nella ripresa.

evelon
27-07-2005, 14:40
non bisogna poi dimenticare quali sono gran parte di questi "nuovi poveri": sono i giovani che non riescono assolutamente a trovare un posto come dipendenti a contratto indeterminato, visto che da qualche anno le aziende propongono solo contratti a termine e in partita iva. Contratti che portano a precariato continuo, impossibilità a fare progetti a lungo termine, aprire mutui, non parliamo poi di sposarsi. Contratti tra l'altro che non tutelano minimamente per molte altre cose, come la 626 per la sicurezza sul lavoro.


Per un precario non vale la 626?? :mbe:

Da quando?

-kurgan-
27-07-2005, 14:46
E rispondo anche a Prio

Stiamo attenti alle parole....
"povertà" è un parolone che implica molte cose.
"povertà percepita" è tutt'altro.

La perdita di potere d'acquisto è un fatto ed è riconducibile a molte cause avvenute in questi anni di cui si è parlato in altri 3D.

Quì si stà commentando l'articolo d'apertura che parla, appunto, di come "gli italiani si sentano poveri" non del fatto che sono poveri.

Attualmente in Italia la povertà percepita è molto più alta di quella reale e questo, di fatto, condiziona pesantemente la fiducia nella ripresa.

si, ma non tagliare il resto.. io ho scritto :

da questo che ne consegue? chi percepiva stipendi alti non ha riscontrato particolari problemi; chi già prima faceva fatica con l'affitto alto per arrivare a fine mese si è trovato in difficoltà.
è ovvio che dalla diminuzione del potere d'acquisto aumentino le persone che si trovano in soglia di povertà!

ovvio che per chi prende 2000 poter spendere 1800 non è un grosso problema.. diverso è il caso di chi prende 1000 e ora può spendere 800.

gioy
27-07-2005, 14:50
Quoto solo questo perchè troppo lollosa :asd:
Con 100 mila euro ci compri un box auto.

LuVi

LuVi per la prima volta siamo d'accordo!!!!! :D

prio
27-07-2005, 14:50
ma poi ... uno povero che caspita di problemi si fa ? La casa di proprieta' e la poverta' e' ovvio che non vadano daccordo ...
Ma dico io cosa si pretende che vengano erogati mutui anche ai poveri ? :confused:

Cosa del mio messaggio che hai quotato non ti e' chiaro?

-kurgan-
27-07-2005, 14:53
Per un precario non vale la 626?? :mbe:

Da quando?

sul resto concordi? ne sono contento :D

per quanto riguarda la 626, riferisco quanto detto dal relativo responsabile durante l'ultima riunione di due settimane fa. Erano presenti i soli dipendenti, nessuna persona in partita iva o in ritenuta d'acconto o in contratto a progetto era stato invitata (e fanno lo stesso identico lavoro mio e degli altri).
si è parlato di corsi antincendio e di responsabili per le emergenze mediche e alla mia domanda "come mai qui non sono presenti gli altri, che costituiscono il 70-80% del personale aziendale?" la risposta è stata "sono cazzi loro" con un sorrisone. Poi, dietro mia insistenza, mi è stato spiegato che la tutela degli stessi dipende da ognuno di loro, che hanno contratti tutti diversi e che ognuno doveva prevedere clausole a tutela in fase di contrattazione.
bel sistema direi, arrivano dei disoccupati che accettano ogni cosa e che fa uno? contratta? ma quelli firmano ogni cosa gli arrivi.. bel sistema per l'azienda devo dire, ci risparmia un sacco di soldi e problemi.

gioy
27-07-2005, 14:56
porta portese annuncio di ieri: OSTIA Via Casana vendesi appartamento 85mq affittato composto da salone doppio una camera cucina bagno e balcone E.210.000,00.

Due stanze sarà sui 150.000....ma stiamo parlando di due stanze, se uno c ha due figli dove li mette?

prio
27-07-2005, 14:58
E rispondo anche a Prio

Stiamo attenti alle parole....
"povertà" è un parolone che implica molte cose.
"povertà percepita" è tutt'altro.

Si, certo.

La perdita di potere d'acquisto è un fatto ed è riconducibile a molte cause avvenute in questi anni di cui si è parlato in altri 3D.

Riconducibile a quello che vuoi, ma esiste.

Quì si stà commentando l'articolo d'apertura che parla, appunto, di come "gli italiani si sentano poveri" non del fatto che sono poveri.

Certo, sono d'accordo.

Attualmente in Italia la povertà percepita è molto più alta di quella reale e questo, di fatto, condiziona pesantemente la fiducia nella ripresa.

Sono d'accordo anche su questo.
In Italia per fortuna di piccole fiammfeiraie ce ne sono poche. Quello che io sto dicendo e' che le difficolta' sono notevolmente aumentate.

evelon
27-07-2005, 14:58
si, ma non tagliare il resto.. io ho scritto :

da questo che ne consegue? chi percepiva stipendi alti non ha riscontrato particolari problemi; chi già prima faceva fatica con l'affitto alto per arrivare a fine mese si è trovato in difficoltà.
è ovvio che dalla diminuzione del potere d'acquisto aumentino le persone che si trovano in soglia di povertà!

ovvio che per chi prende 2000 poter spendere 1800 non è un grosso problema.. diverso è il caso di chi prende 1000 e ora può spendere 800.


Aspetta, forse mi sono spiegato male io.

Volevo sottolineare che il discorso sulla perdita del potere d'acquisto, pur reale, è "fuori target" rispetto a quanto detto nell'articolo del primo post.

Non si stà discutendo della povertà reale (che ribadisco: è qualcosa di molto lontano dalle cifre citate), ma della povertà percepita.

Gli italiani hanno sicuramente perso potere d'acquisto e dato che, come giustamente detto, non è picevole fare il "passo indietro" ora si ritengono poveri.

In realtà sono mediamente ben lontani dalla povertà e le cifre citate sono le soglie per la "povertà percepita" non per la "povertà reale".

Tu stai parlando della seconda ;)

FastFreddy
27-07-2005, 14:58
porta portese annuncio di ieri: OSTIA Via Casana vendesi
Due stanze sarà sui 150.000....ma stiamo parlando di due stanze, se uno c ha due figli dove li mette?


In salone sul divano letto, dove con mia sorella c'abbiamo dormito per 16 anni...... :p

ALBIZZIE
27-07-2005, 14:58
porta portese annuncio di ieri: OSTIA Via Casana vendesi appartamento 85mq affittato composto da salone doppio una camera cucina bagno e balcone E.210.000,00.

Due stanze sarà sui 150.000....ma stiamo parlando di due stanze, se uno c ha due figli dove li mette?
guarda che già l'ho scritto io più su che meno di 150K non si trova nulla, a parte ponte marconi.

però, magari avercele tutti 2 stanze. ;)

evelon
27-07-2005, 15:02
alla mia domanda "come mai qui non sono presenti gli altri, che costituiscono il 70-80% del personale aziendale?" la risposta è stata "sono cazzi loro" con un sorrisone.

Non voglio insistere perchè non ne sono sicuro al 100% ma sembra mooolto strano...

Non vorrei dire castronerie ma le misure di sicurezza devono essere dimensionate per tutti coloro che sono all'interno dell'ufficio.

Del resto se il resto del personale non lo contratta il proprietario può metterli a lavorare in un'ala senza (esempio) uscite di sicurezza?
E se và a fuoco il palazzo quelli devono "legittimamente morire" ?

ehmmm..mi pare strano...

-kurgan-
27-07-2005, 15:11
Non voglio insistere perchè non ne sono sicuro al 100% ma sembra mooolto strano...

Non vorrei dire castronerie ma le misure di sicurezza devono essere dimensionate per tutti coloro che sono all'interno dell'ufficio.

Del resto se il resto del personale non lo contratta il proprietario può metterli a lavorare in un'ala senza (esempio) uscite di sicurezza?
E se và a fuoco il palazzo quelli devono "legittimamente morire" ?

ehmmm..mi pare strano...

ci sono misure di sicurezza che riguardano tutto l'edificio e altre che riguardano la singola persona.
le prove antiincendio, i responsabili medici (che seguiranno un corso di pronto soccorso, di ottimo livello devo dire.. quasi si arriva ai livelli degli infermieri professionali), ecc. sono previsti solo per i dipendenti.
in tutti gli altri casi non sono previsti, quindi si è meno tutelati ;)

altre cose "personali" riguardano pure le sedie utilizzate, le distanze dal monitor, il tipo di monitor usato, ecc

esempio pratico: se scoppia un incendio, io dipendente so usare un estintore perchè ho fatto un corso, un lavoratore a progetto o in partita iva non sa neanche da che parte si prende.

gioy
27-07-2005, 15:46
In salone sul divano letto, dove con mia sorella c'abbiamo dormito per 16 anni...... :p

con l unica differenza che quando dormivi con tua sorella nel salone, le due stanze non costavano 300 MILIONI DI LIRE, perchè con 300 MILIONI DI LIRE ti compravi un attico e 5 stanze ai parioli!
Il mio messaggio voleva solo dire che è il caso di non scrrivere fesserie del tipo due stanze a ostia 100 mila euro che purtroppo non è cosi.

FastFreddy
27-07-2005, 15:57
con l unica differenza che quando dormivi con tua sorella nel salone, le due stanze non costavano 300 MILIONI DI LIRE, perchè con 300 MILIONI DI LIRE ti compravi un attico e 5 stanze ai parioli!


Si, ma si prendevano pure 800.000 al mese di stipendio, i 300.000.000 di allora non sono quelli di oggi... :)

AlexGatti
27-07-2005, 16:41
Stiamo parlando di povertà "percepita" e non di povertà "reale" perchè qui in italia i genitori non danno un calcione nel didietro dei figli intorno ai 20 anni, ma tendenzialmente aspettano i 30 anni E POI le due famiglie insieme tendono a pagare buona parte della casa ai figli.

Se si mandassero fuori casa i figli a 20 anni, questi con il lavoro precario e 500 euro d'affitto al mese da pagare non riuscirebbero a comprarsi le scarpe.

Per chi dice che una volta lo stipendio era di 1milione di lire, beh oggi sono 1000 euro.

150000 euro di casa equivalgono a 150 mensilità ovvero lo stipendio INTERO di oltre dodici anni.

La domanda è: vent'anni fa per comprare una casa si spendevano 150 mensilità? Si o No? di più o di meno? e quanto più o quanto meno?
Io non lo so ma magari qualcuno riesce a raccimolare i dati.

tdi150cv
27-07-2005, 16:50
certo:

ricerca: ostia, 1-2 camere, fino a 100.000 euro
risposta: Spiacente, nessun annuncio è stato trovato

basta controllare su porta-portese.it
minimo per 2 camere 150.000 e ovviamente bisogna vedere le condizioni.


tu cerca pure su porta portese ... io ho in mano contratti finiti ... fai un po' tu ...

Madmind
27-07-2005, 16:53
bah 1250 euro per vivere da soli sono pochi (almeno a Milano e dovendo pagare un affitto). Ovviamente ce la si fa, ma oltre a lavorare e mangiare si fa ben poco altro... la cosa preoccupante sono i 522 della soglia di poverta' reale! perche' con 600 o 700 uno ci vive?

Lucio Virzì
27-07-2005, 17:00
bah 1250 euro per vivere da soli sono pochi (almeno a Milano e dovendo pagare un affitto). Ovviamente ce la si fa, ma oltre a lavorare e mangiare si fa ben poco altro... la cosa preoccupante sono i 522 della soglia di poverta' reale! perche' con 600 o 700 uno ci vive?

Dei miei colleghi, monoreddito, con famiglia a carico, sono stati messi da poco in CIGS, a 800 euro al mese; forse sopravviveranno tornando dai loro genitori, ma per chi ha più di 40-50 anni la vedo dura.

LuVi

ALBIZZIE
27-07-2005, 17:04
tu cerca pure su porta portese ... io ho in mano contratti finiti ... fai un po' tu ...
io invece ho portato esempi facilmente controllabili da tutti.

http://www.tecnocasa.it/commerciale/txtsearch/summary.jsp?orig=HP_NEW&conf=ra&cod_cliente=rmhj3
http://www.tecnocasa.it/commerciale/txtsearch/resultsi.jsp?cod_tipologia=&sedeop_reg=laz&sedeop_prv=rm&tipoloc=0&orderby=PREZZO_EURO&im_id_localita=ostia&prezzofrom=&prezzoto=&freetext=&conf=ra&conf=ra&sedeopprv=ROMA&sedeopreg=LAZIO&foo=bar&orig=ListaMenu&fromrow=0

... fa un po' te.

tdi150cv
27-07-2005, 17:11
guarda che già l'ho scritto io più su che meno di 150K non si trova nulla, a parte ponte marconi.

però, magari avercele tutti 2 stanze. ;)

a parte che la periferia di Roma non e' solo Ostia ... cercate che si trova ... evitate ovviamente tecnocasa et simili ... o forse conosco solo io la gente che ha fortuna ? :rolleyes:

evelon
27-07-2005, 17:15
a parte che la periferia di Roma non e' solo Ostia ... cercate che si trova ... evitate ovviamente tecnocasa et simili ... o forse conosco solo io la gente che ha fortuna ? :rolleyes:


Non conosci Roma eh?

Ostia è molto più lontano della periferia... :D

tdi150cv
27-07-2005, 17:17
http://search.casa.it/se1/s4.aspx?inparam=1^1^12^58^77^VE^80000^120000^^^^^^^^^^^^^

e ho cercato in 30 secondi ... cercando bene bene sicuramente ... e' vero NON SI TROVERA' NULLA ... :rotfl:

tdi150cv
27-07-2005, 17:18
Non conosci Roma eh?

Ostia è molto più lontano della periferia... :D

si 30 minuti di auto in modalita' nonno !

FastFreddy
27-07-2005, 17:19
si 30 minuti di auto in modalita' nonno !


Veramente ci impieghi 3/4 d'ora solo se non c'è traffico.....

Lucio Virzì
27-07-2005, 17:22
:asd: :rotfl:
Ma quelli sono negozietti, non appartamenti!!! :asd:

ALBIZZIE
27-07-2005, 17:23
http://www.tecnocasa.it/commerciale/txtsearch/resultsi.jsp?cod_tipologia=2LO&sedeop_reg=laz&sedeop_prv=rm&tipoloc=1&orderby=PREZZO_EURO&im_id_localita=ROMA%7C20919&prezzofrom=&prezzoto=&freetext=&conf=ra&conf=ra&sedeopprv=ROMA&sedeopreg=LAZIO&comune=20919&foo=bar&mapper=roma&orig=ListaMenu&wholemap=roma&confirmed=yes&fromrow=0

puoi togliere anche il 10% di ricarico agenzia.
se su 239 immobili solo 5/6 si aggirano sui 110k euro e fuori roma, qualcosa vorrà dire, no?

tdi150cv
27-07-2005, 17:30
e allora vai su casa.it e vedi che la muscia cambia.
Ma tutti con sta tecnocasa ? Ma credete ancora al 10% per l'agenzia ? Ragazzi mi spiace per voi ma non avete nemmeno idea di cosa combinano le agenzie immobiliari piu' famose come tecnocasa.

p.s. Se molti dei prezzi sono andati alle stelle ringraziate in primis loro e i loro totali accordi tra agenzie ...

icoborg
27-07-2005, 17:32
La domanda del sondaggio era:


Tutto sta a capire se nel necessario rientra il cellulare, sky, .....

il cellulare escluso le persone ke ce l'hanno appicicato allorekkio 24/24 ormai costano anke 20 euro e per le emergenze nn penso si possa considerare una cosa di lusso.

Lucio Virzì
27-07-2005, 17:40
Oh my god :doh: perchè casa.it non è semplicemente un contenitore di offerte di agenzie, no..... non è una vetrina noooo....
Neanche su portaportese trovi i privati! :asd: Nessun privato vende.
:rotfl:

LuVi

tdi150cv
27-07-2005, 17:47
Oh my god :doh: perchè casa.it non è semplicemente un contenitore di offerte di agenzie, no..... non è una vetrina noooo....
Neanche su portaportese trovi i privati! :asd: Nessun privato vende.
:rotfl:

LuVi


e' cosi' difficile capire che era un semplice esempio diverso da tecnocasa la quale e' la ladra delle ladre ? ossignur ... ti mando un ingegnere che te lo spiega

evelon
27-07-2005, 17:53
si 30 minuti di auto in modalita' nonno !


Con l'elicottero? :fagiano:

Seriamente: Ostia si può considerare una cittadina a sè stante e non solo per la diversa realtà ma soprattutto per la distanza.

-kurgan-
27-07-2005, 18:06
ostia è sul mare vero?

se costa davvero 150k euro un bilocale vendo casa mia e mi restano 100k euro in tasca da investire.. quasi quasi mi ci trasferisco :D

la botta di fortuna l'ha avuta un mio amico che ha trovato lavoro alla tiscali a cagliari: mare, sole e costo della vita ridottissimo rispetto a milano. La sardegna sarebbe un paradiso se ci fosse da lavorare :)

ALBIZZIE
27-07-2005, 18:09
ostia è sul mare vero?

se costa davvero 150k euro un bilocale vendo casa mia e mi restano 100k euro in tasca da investire.. quasi quasi mi ci trasferisco :D

la botta di fortuna l'ha avuta un mio amico che ha trovato lavoro alla tiscali a cagliari: mare, sole e costo della vita ridottissimo rispetto a milano. La sardegna sarebbe un paradiso se ci fosse da lavorare :)
difficilemente si riesce a coniugare bei posti con la possibilità di lavorare....

a meno che tu non venga a roma.. :ciapet:

-kurgan-
27-07-2005, 18:14
difficilemente si riesce a coniugare bei posti con la possibilità di lavorare....

a meno che tu non venga a roma.. :ciapet:

tanto vale rimanere a milano allora :ciapet:

oggi cambierei solo per londra o new york.. o se dovessi scegliere un posto sul mare direi cagliari, vista l'esperienza del mio amico.
roma proprio no, c'è più casino rispetto a milano e i mezzi pubblici sono peggiori.. esteticamente è più bella, ma non mi basta :)

Amu_rg550
27-07-2005, 18:50
la botta di fortuna l'ha avuta un mio amico che ha trovato lavoro alla tiscali a cagliari: mare, sole e costo della vita ridottissimo rispetto a milano. La sardegna sarebbe un paradiso se ci fosse da lavorare :)
piccolo ot:

guarda, passi pure il salto di qualità nella vita, ma credo che lavorare a tiscali non sia proprio una botta di culo.
il classico posto con cento generali e dieci soldati semplici.
e te lo dice uno che ci sta sbattendo la testa da giugno, ed avrebbe dovuto finire da un pezzo :muro:

diciamo che come serietà potrebbe avere di che rimpiangere milano.

Amu_rg550
27-07-2005, 19:05
moderazione preventiva:

Lucio Virzì & tdi150cv:
direi di non usare sarcasmo tra di voi, tanto si sa dove porta vero?

IpseDixit
27-07-2005, 20:49
Di certo il conto in banca non si gonfia, ma non è che ci lamentiamo un po' troppo? :)
Il problema sono gli imprevisti, se te ne capita uno ( e capitano) ti tocca indebitarti e tirare la cinghia per parecchio tempo.

Topomoto
27-07-2005, 21:09
Il problema sono gli imprevisti, se te ne capita uno ( e capitano) ti tocca indebitarti e tirare la cinghia per parecchio tempo.
Considera però che c'è pieno di gente che più soldi ha, più ne spende....e gli imprevisti sarebbero sempre mazzate sulla testa.

paditora
27-07-2005, 22:03
Mazza ma gli affitti da voi sono così cari?
Da me che sto sul lago e che è una zona abbastanza turistica con 300-400 euro una casetta volendo la trovi.

majin mixxi
27-07-2005, 22:31
ma poi ... uno povero che caspita di problemi si fa ? La casa di proprieta' e la poverta' e' ovvio che non vadano daccordo ...
Ma dico io cosa si pretende che vengano erogati mutui anche ai poveri ? :confused:

come posso risponderti....?

majin mixxi
27-07-2005, 22:34
Mazza ma gli affitti da voi sono così cari?
Da me che sto sul lago e che è una zona abbastanza turistica con 300-400 euro una casetta volendo la trovi.


io abito in zona fiera-sempione a milano e sto cercando un box in affitto,i prezzi viaggiano sui 200/220 euro al mese (senza fattura ovviamente)
mi sono anche sentito chiedere 250 euro :muro:

paditora
27-07-2005, 22:35
io abito in zona fiera-sempione a milano e sto cercando un box in affitto,i prezzi viaggiano sui 200/220 euro al mese (senza fattura ovviamente)
mi sono anche sentito chiedere 250 euro :muro:


Bè Milano è Milano.
Però mi pareva strano che costassero cari pure in provincia di Varese.
La provincia di Varese penso che sia più o meno come quella di Novara no?
Visto che sono pure confinanti.

paditora
27-07-2005, 22:41
Da una ricerca su tecnocasa


castellanza 2 LOCALI
€ 400

besozzo 2 LOCALI
€ 450 65 mq

Comerio 3 LOCALI
€ 450 80 mq

biandronno VARIE
€ 350 60 mq



Più o meno mi pare che siano come qui da me.

Nicky
27-07-2005, 23:55
Due stanze sarà sui 150.000....ma stiamo parlando di due stanze, se uno c ha due figli dove li mette?

Per quello basta organizzarsi bene: io fino ai 10 anni circa ho vissuto in un monolocale [case popolari] ed eravamo in cinque [i miei genitori più tre figli]

Comunque i prezzi da quelle parti son piuttosto bassi, se cerchi a milano 150.000 euro li spendi per un box. :stordita:

Nicky
28-07-2005, 00:24
-i due fratelli fanno le medie e grazie all'indicatore ISEE hanno i libri e tutto il resto gratis. Costano in vestiti, ma con acquisti oculati e lasciando perdere le mode assurde (insegnando ai ragazzini l'importanza del lasciarle perdere) si abbattono i costi.

Sei sicuro che abbiano davvero tutto gratis? :what:
Non lo dico per far polemica, solo che mi ricordo che per ottenere tali concessioni bisognava avere redditi davvero bassissimi [almeno quando andavo alle medie io]
A casa mia lavorava solo mio padre [stipendio di un magazziniere circa] e le spese scolastiche erano totalmente a carico nostro :what:
Risparmiare sui vestiti e sulle scarpe è abbastanza semplice: se i due hanno una corporatura simile, se li passano :D


Di certo il conto in banca non si gonfia, ma non è che ci lamentiamo un po' troppo? :)

Personalmente non sono una di quelle che si definisce "povere" ma non credo nemmeno che le lamentele siano esagerate o che nascano tutte senza un motivo preciso.
Per quanto mi riguarda: aiuto mia madre in casa, compro vestiti due volte l'anno [giusto se sono necessari], esco moltooo moltooo poco, non sono di certo le rinunce di tutti i giorni a pesarmi...eppure sono stufa di "lavorare per la patria"
Vorrei riuscire a mettere via qualcosa per un futuro, per potermi costruire una mia famiglia..eppure se guardo avanti non vedo grandi possibilità.
Nonostante io viva in famiglia e sia un bel po' tirchia: non riesco a risparmiare.
Imho è questo il problema...è per questo che la gente si sente "povera"...perchè non riesce a coprirsi le spalle con una "sicurezza" per il futuro.

Adric
28-07-2005, 00:25
sulle case ho aperto una specifica discussione:
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=984002 precedente a questo thread.

flisi71
28-07-2005, 08:21
Gente amareggiata per la perdita di valore ? Potrebbe essere , ma di certo la gran parte della perdita famigliare deriva da un desiderare sempre molto di piu' ...


No.
Per parecchi lavoratori a stipendio fisso la perdita di potere d'acquisto vuol dire NON poter comprare adesso le stesse cose che PRIMA potevi comprare.



3000 euro ad un dirigente ? Tranquillo mi auguro per lui siano molti di piu'. E una volta dirigente mi auguro che i lavori piu' duri o difficili li si lasci a chi deve fare gavetta. Un dirigente si occupa ben di altro che spesso a chi non riflette sembra un bel far niente ...


Forse hai una idea un pò troppo patinata di certe cose.
Intanto come dirigenti non vi sono solo i direttori generali (che prendono molto di più) ma tutta una serie di livelli inferiori quali 8° e 9°, che prendono all'incirca i 3000 €.
Poichè siamo in Italia, spesso quei posti sono occupati solo per conoscenze ed amicizie (giorni addietro postati un interessante articolo di Severgnini a riguardo http://www.corriere.it/solferino/severgnini/05-07-21/01.spm) e oltre a fare poco (hanno i sottoposti che gli organizzano/preparano tutto), non si assumono nemmeno alcuna responsabilità, visto che possono scaricare le colpe sempre ai livelli sottostanti.


Lo stato ... lo stato serve a tutto quello che vuoi ma non di certo a regalarci i soldi per un mutuo !

Lo Stato dovrebbe gestire la "res publica", fornire dei servizi di utilità a tutti i cittadini ed aiutare specialmente quelli più in difficoltà.
Di certo non dovrebbe avvantaggiare i soliti pochi con i soldi di tutti. :rolleyes:


Ciao

Federico

prio
28-07-2005, 08:46
Da una ricerca su tecnocasa


castellanza 2 LOCALI
€ 400

besozzo 2 LOCALI
€ 450 65 mq

Comerio 3 LOCALI
€ 450 80 mq

biandronno VARIE
€ 350 60 mq



Più o meno mi pare che siano come qui da me.

37 risultati, e questi sono i soli 4 sotto i 500€ ;)
E se quello di besozzo e' quello che penso io i 65 mq sono molto "circa".

parax
28-07-2005, 11:24
Io sto pensando di comprarmi un box e traseferirmiciscimisci. :cry:

Radical
28-07-2005, 12:45
Governo: Berlusconi, Italiani Sono Ricchi Ma Lavorano Poco
Di (Sam-Vam/Ct/Adnkronos)
Roma, 28 lug. (Adnkronos) - Gli italiani sono ricchi ma lavorano poco. Questo, in sintesi, il senso di uno dei passaggi dell'intervento che Silvio Berlusconi sta tenendo al Consiglio nazionale di Forza Italia. (segue)

paditora
28-07-2005, 12:54
37 risultati, e questi sono i soli 4 sotto i 500€ ;)


Bè probabilmente non tutti si mettono online.
Ho fatto una ricerca nella mia città che è Arona e mi da 0 risultati (mettendo qualsiasi cifra nel motore di ricerca) quindi teoricamente dove abito io nessuno ha messo una casa in affitto.
Il che è impossibile dato che di case in affitto ce ne sono.
Quei 4 della provincia di Varese saranno quelli che si sono messi online.
Ma poi dai in provincia di Novara si trovano case a meno di 500 euro e in provincia di Varese no?
Che c'avete l'oro da voi? :D
Più o meno penso che i prezzi siano simili.
Magari a Novara centro e a Varese centro può anche darsi che gli affitti siano più cari ma che addirittura in provincia siano cari non ci credo proprio.

paditora
28-07-2005, 13:19
37 risultati, e questi sono i soli 4 sotto i 500€ ;)
E se quello di besozzo e' quello che penso io i 65 mq sono molto "circa".


Nella provincia di Novara invece da 9 risultati.
Per cui teoricamente in tutta la provincia di Novara ci sono solo 9 case in affitto.
Impossibile.

Alessandro Bordin
28-07-2005, 13:56
Ma poi dai in provincia di Novara si trovano case a meno di 500 euro e in provincia di Varese no?
Che c'avete l'oro da voi? :D


Guarda, che "di là" dal lago sia tutto meno caro non è una novità. Già prima dell'euro, ad esempio nei bar, costava tutto meno. Mi ricordo ancora le scorribande in quei di Intra alla Rosa Bianca, dove tutto costava quasi la metà.

Adesso è ancora peggio, soprattutto per case e affini. La mia non è una cirtica ma è invidia, sia chiaro.

prio
28-07-2005, 14:04
Nella provincia di Novara invece da 9 risultati.
Per cui teoricamente in tutta la provincia di Novara ci sono solo 9 case in affitto.
Impossibile.

Ovvio, com'e' ovvio che _qualcosa_ a meno di 500euro al mese si trova anche da queste parti.
Ma non e' la norma, e si trova veramente poco.

paditora
28-07-2005, 18:44
Guarda, che "di là" dal lago sia tutto meno caro non è una novità. Già prima dell'euro, ad esempio nei bar, costava tutto meno. Mi ricordo ancora le scorribande in quei di Intra alla Rosa Bianca, dove tutto costava quasi la metà.

Adesso è ancora peggio, soprattutto per case e affini. La mia non è una cirtica ma è invidia, sia chiaro.


Azzz bè allora non vi invidio proprio.

tdi150cv
28-07-2005, 19:04
Lo Stato dovrebbe gestire la "res publica", fornire dei servizi di utilità a tutti i cittadini ed aiutare specialmente quelli più in difficoltà.
Di certo non dovrebbe avvantaggiare i soliti pochi con i soldi di tutti. :rolleyes:


Ciao

Federico


Secondo il mio modesto parere non sono io ad avere una idea troppo patinata della realta'. Secondo me qui si vorrebbe che lo stato ci regalasse una vita da nababbi.
Qualcuno , diciamo uno qualsiasi :rolleyes: , diceva :' prima di pensare a cosa lo stato potrebbe fare per voi , cominciate a pensare a cosa potreste voi fare per lo stato !'.

tdi150cv
28-07-2005, 19:05
Governo: Berlusconi, Italiani Sono Ricchi Ma Lavorano Poco
Di (Sam-Vam/Ct/Adnkronos)
Roma, 28 lug. (Adnkronos) - Gli italiani sono ricchi ma lavorano poco. Questo, in sintesi, il senso di uno dei passaggi dell'intervento che Silvio Berlusconi sta tenendo al Consiglio nazionale di Forza Italia. (segue)


puoi dire il contrario ? Diciamo che con tutti sti scioperi e balle varie non si puo' assolutamente dargli torto ! :cool:

tdi150cv
28-07-2005, 19:08
come posso risponderti....?


puoi rispondere come credi ma questa e' la realta' precisa alla realta' di 50 anni fa ... se hai soldi comperi altrimenti nulla. E mi pare giustissimo in quanto altrimenti saremo tutti con la casa ma tutti con una casa fatta di teli e aste di ferro. cioè tendopoli !
Fermo restando che lo stato con le case popolari fa anche troppo in quanto queste ultime hanno un affitto veramente irrisorio. Almeno a Verona ... poi in altre citta' non saprei.

Lucio Virzì
28-07-2005, 19:17
Governo: Berlusconi, Italiani Sono Ricchi Ma Lavorano Poco
Di (Sam-Vam/Ct/Adnkronos)
Roma, 28 lug. (Adnkronos) - Gli italiani sono ricchi ma lavorano poco. Questo, in sintesi, il senso di uno dei passaggi dell'intervento che Silvio Berlusconi sta tenendo al Consiglio nazionale di Forza Italia. (segue)

:asd: :rotfl:

Le comiche.

Trabant
28-07-2005, 19:20
Personalmente non sono una di quelle che si definisce "povere" ma non credo nemmeno che le lamentele siano esagerate o che nascano tutte senza un motivo preciso.
Per quanto mi riguarda: aiuto mia madre in casa, compro vestiti due volte l'anno [giusto se sono necessari], esco moltooo moltooo poco, non sono di certo le rinunce di tutti i giorni a pesarmi...eppure sono stufa di "lavorare per la patria"
Vorrei riuscire a mettere via qualcosa per un futuro, per potermi costruire una mia famiglia..eppure se guardo avanti non vedo grandi possibilità.
Nonostante io viva in famiglia e sia un bel po' tirchia: non riesco a risparmiare.
Imho è questo il problema...è per questo che la gente si sente "povera"...perchè non riesce a coprirsi le spalle con una "sicurezza" per il futuro.

Quoto questo commento perchè mi sembra molto equilibrato ed esprime perfettamente lo stato d'animo più diffuso, e pone una serie di questioni fondamentali.

Riporto il mio esempio: vengo da una famiglia monoreddito (mio padre era agente di Polizia e quindi paga da statali) eppure la mia famiglia è riuscita a mandare all'università me e mio fratello e ci darà pure una significativa mano per l'acquisto di una casa (nonostante la follia pura del mercato immobiliare).

Questo perchè è vero che lo stato lo pagava poco, ma gli ha dato anche una casa ad un affitto stracciato, e questo risparmio ci ha consentito di fare tutto quello che ho detto sopra, pagare le cure mediche di cui avevo bisogno etc. senza ovviamente strafare, ma anche senza avere eccessive angoscie per il futuro.

Oggi non è più così.

Non lo è da quando siamo passati da governi che attuavano politiche anche minimali di welfare, e per welfare intendo ridistribuzione della ricchezza, a governi che le hanno del tutto abolite, e ciò indipendentemente dal colore politico, anche se in maniera più marcata di recente.

Questo negli ultimi anni ha portato all'azzeramento della capacità di risparmio delle famiglie, che oggi invece di avere risparmi hanno debiti, ai quali sono costretti per l'acquisto della casa, dell'auto ma anche per pagare scuola, spese mediche e altri servizi di primaria importanza.
Dire che l'80% delle famiglie italiane è proprietaria di una casa è quantomeno fuorviante, i proprietari sono quelli che la casa l'hanno pagata, per quelli che hanno il mutuo il proprietario vero per me è la banca.

Il risparmio è quella cosa che ti fa guardare con uno stato d'animo meno pessimistico al futuro, ti evita di vivere in un perenne stato di angoscia e di incertezza, ti consente sia di fare programmi che di affrontare situazioni di emergenza come una malattia.

Ma l'abolizione delle politiche di welfare mira proprio a questo, a togliere i soldi dalle tasche delle famiglie e a concentrarli nelle mani di pochi. Guarda caso i nuovi ricchi, quelli che scalano le banche, sono proprio quelli che operano nel settore immobiliare.

E anche le grandi famiglie industriali ormai hanno dirottato i propri interessi sulle aziende di servizi o sul mercato immobiliare, o su entrambi.
Quindi abbiamo una ex classe industriale che ha smesso di produrre, e perciò di fare ricerca e innovazione per cercare di esportare un prodotto italiano all'estero aumentando la "vera" ricchezza del paese, e si è messa a fare soldi in modo speculativo estraendola dalle tasche delle famiglie italiane.
Non a caso ormai non abbiamo più una vera grande industria in Italia, chimica siderurgia farmaceutica e buona parte dell'alimentare sono ormai tutte nelle mani di gruppi esteri, che decidono le loro politiche industriali secondo i propri interessi.

D'altra parte avere un'intera generazione (o anche due) di lavoratori che vivono sul filo del rasoio, e per i quali la perdita di un posto può significare passare da una situazione appena sostenibile al baratro, significa avere anche un enorme potere contrattuale.

Queste non sono considerazioni a sfondo politico, sono solo osservazioni su quello che secondo me sta avvenendo in Italia, dove stiamo seguendo un modello americano anch'esso basato sull'azzeramento del risparmio. La differenza è che lì ci sono una serie di strumenti che rendono meno gravosa la situazione, ad esempio una banca ti concede un mutuo anche se hai un'occupazione temporanea.
E comunque non è un modello che io condivido. Guardo piuttosto a quello tedesco, dove nonostante la crisi economica si fa di tutto per mantenere lo stato sociale.

Quanto poi alle considerazioni sui "nuovi bisogni" degli italiani, io dico che se vivo in un paese evoluto non voglio solo il pane, voglio il pane e le rose. Che senso ha un paese nel quale pochi sono ricchi e il resto è sull'orlo della povertà? Allora me ne vado a vivere in Bangladesh, dove con i risparmi che ho mi compro una villa da nababbo e faccio il signore per tutta la vita, però devo restarci pure chiuso dentro perchè se esco per strada vedo la gente che muore di fame.

Uno stato è tale se riesce ad assicurare benessere a fasce sempre più ampie della popolazione. Altrimenti facciamo la fine dell'Argentina.

Marlex
29-07-2005, 02:27
:O

anche costui è nella statistica "case di proprietà" :

L'uomo, 34 anni di Como, era tormentato dai debiti
Rapinava banche per pagarsi il mutuo
Preso dopo aver messo a segno sei rapine nell'Erbese

COMO - Rapinatore per pagare il mutuo della casa nuova. Sarebbe questa la motivazione che ha indotto un insospettabile rappresentante di Tavernerio (Como) di 34 anni a mettere a segno sei rapine, l'ultima delle quali, mercoledì pomeriggio alla filiale del San Paolo-Imi di Maslianico, che gli è stata fatale. Agli agenti della Squadra volante di Como che lo hanno arrestato in centro città, l'uomo ha confessato di essere l'autore di numerosi colpi commessi nell' Erbese, e in particolare di quello realizzato alla Popolare di Lecco di Buccinigo, lo scorso 27 maggio, che fruttò circa 10mila euro.

INSOSPETTABILE - A prescindere comunque dall'elenco delle rapine, D. P., 34 anni, sembra il prototipo perfetto dell'insospettabile. Rappresentante di professione, condotta da sempre irreprensibile, si sarebbe trasformato in bandito, senza armi, per pagare il mutuo della casa nuova e per una serie di debiti e scadenze il cui avvicinarsi lo tormentava.
il Corriere. 28 luglio 2005

... uno dei tanti "benestanti" ??? :mbe:

tdi150cv
29-07-2005, 02:35
Uno stato è tale se riesce ad assicurare benessere a fasce sempre più ampie della popolazione. Altrimenti facciamo la fine dell'Argentina.

Ba a me hanno sempre insegnato che il mio benessere me lo devo creare ...

al solito ... uno qualsiasi disse :'prima di pensare a cosa lo stato potrebbe fare per voi , cominciate a pensare a cosa potreste voi fare per lo stato !'

Qui mi pare che il ragionamento sia opposto ... ovvero lo stato mi e' debitore e deve darmi ... atteggiamento completamente sbagliato ...

Lucio Virzì
29-07-2005, 07:49
Lo stato non è in debito con il cittadino soprattutto con chi non paga le tasse.

LuVi

Adric
29-07-2005, 07:58
Fermo restando che lo stato con le case popolari fa anche troppo in quanto queste ultime hanno un affitto veramente irrisorio. Almeno a Verona ... poi in altre citta' non saprei.
In altre città:
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=984002

Login
29-07-2005, 08:12
Stamattina ho guardato la rassegna stampa, non ricordo se il titolo era del Corriere. Ricordo benissimo il titolo però :D

Berlusconi: Italiani ricchi, ma lavorano poco. :mc: :muro:

-kurgan-
29-07-2005, 10:37
Stamattina ho guardato la rassegna stampa, non ricordo se il titolo era del Corriere. Ricordo benissimo il titolo però :D

Berlusconi: Italiani ricchi, ma lavorano poco. :mc: :muro:

ah certo, ho tanti straordinari e ferie non pagate da poter vivere di rendita a casa un paio d'anni, se mi fosse dato quanto mi spetta.
però lavoro poco, berlusconi invece si che lavora.

Nicky
29-07-2005, 10:40
Fermo restando che lo stato con le case popolari fa anche troppo in quanto queste ultime hanno un affitto veramente irrisorio.

Qui a milano anche le case popolari hanno affitti piuttosto altini...sempre meglio dei privati, eh..ma non sono irrisori...o forse dipende dalla zona :what:

Nicky
29-07-2005, 10:54
Ba a me hanno sempre insegnato che il mio benessere me lo devo creare ...



Su questo sono d'accordo, ma credo che lo Stato debba aiutare il cittadino cercando di eliminare quegli ostacoli che gli impediscono di rendersi "indipendente"
Se non sbaglio c'è anche un articolo della costituzione a riguardo :what:

prio
29-07-2005, 11:10
Ba a me hanno sempre insegnato che il mio benessere me lo devo creare ...


Ah, il Grande Sogno Americano.
Gran bella cosa, il piu' bravo arriva sempre piu' avanti.
Si, certo. Se si partisse tutti dalla stessa linea..

prio
29-07-2005, 11:11
Su questo sono d'accordo, ma credo che lo Stato debba aiutare il cittadino cercando di eliminare quegli ostacoli che gli impediscono di rendersi "indipendente"
Se non sbaglio c'è anche un articolo della costituzione a riguardo :what:

E invece sbagli. Gli articoli sono due :D

Art. 3.

Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.

È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese.


Art. 4.

La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto.

Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilità e la propria scelta, un'attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società.

flisi71
29-07-2005, 11:22
Ba a me hanno sempre insegnato che il mio benessere me lo devo creare ...


Ed è giusto.

Ma poichè non tutti partiamo dalle stesse posizioni e considerando che in cima alla piramide c'è un posto solo mentre la base è molto più ampia (riassumibile nel detto "faraone è uno solo"), ecco che l'organizzazione dello Stato ha, tra i vari compiti, anche quello di garantire certi servizi a tutti i cittadini, oltre al dover gestire la "cosa pubblica", quella cioè di interesse comune.

Ma garantire un certo stato sociale è ben diverso dal pretendere per lege di diventare tutti ricchi.

Stiamo attraversando un periodo economico in cui, a mio avviso come dice bene l'utente Trabant,

"... siamo passati da governi che attuavano politiche anche minimali di welfare, e per welfare intendo ridistribuzione della ricchezza, a governi che le hanno del tutto abolite..."

"..Ma l'abolizione delle politiche di welfare mira proprio a questo, a togliere i soldi dalle tasche delle famiglie e a concentrarli nelle mani di pochi. Guarda caso i nuovi ricchi.."

"D'altra parte avere un'intera generazione (o anche due) di lavoratori che vivono sul filo del rasoio, e per i quali la perdita di un posto può significare passare da una situazione appena sostenibile al baratro, significa avere anche un enorme potere contrattuale. [per i datori di lavoro - ndr]"




al solito ... uno qualsiasi disse :'prima di pensare a cosa lo stato potrebbe fare per voi , cominciate a pensare a cosa potreste voi fare per lo stato !'


Sarebbe giusto, se non vivessimo in un paese individualista come il nostro, dove ognuno crede di essere più furbo degli altri e si sente autorizzato ad utilizzare ogni espediente pur di ottenre benefici personali, anche a costo di provocare sacrifici per altri....


Ciao

Federico

LightIntoDarkness
29-07-2005, 12:34
Quoto questo commento perchè mi sembra molto equilibrato ed esprime perfettamente lo stato d'animo più diffuso, e pone una serie di questioni fondamentali.<cut>Gran bel post, obbiettivo e lucido.
Grazie.

tdi150cv
29-07-2005, 12:46
Inanzitutto bisogna definire il concetto di "famiglia numerosa". Se si vive in 4, 2,600 sono pochi visti i prezzi degli affitti e dei generi di prima necessità.
Nella mia città, con 1250 euro al mese, ci fai ben poco. Un affitto costa 800 / 900 euro al mese in una casa decorosa e volendo si possono spendere anche 500 / 600 euro ma si trattano di strutture fatiscenti.
Purtroppo, le paghe sono misere e per vivere dignitosamente bisogna ricorrere a due stipendi. Con 2500 euro / 3000 euro per due persone si vive bene dalle mie parti.


c'è anche da dire che se piglio 2000 euro ... con il cacchio che metto al mondo due o piu' figli. Diverso e' se arrivano per sbaglio ...
Ci vuole responsabilita' anche in questo ...

tdi150cv
29-07-2005, 12:48
:O

anche costui è nella statistica "case di proprietà" :



... uno dei tanti "benestanti" ??? :mbe:


no un delinquente che chissa' cosa ha fatto per avere tutti quei debiti ... magari gioco d'azzardo ...
In poche parole ... una persona inutile alla societa' ...

ALBIZZIE
29-07-2005, 12:55
c'è anche da dire che se piglio 2000 euro ... con il cacchio che metto al mondo due o piu' figli. Diverso e' se arrivano per sbaglio ...
Ci vuole responsabilita' anche in questo ...
ecco spiegato la denalità in italia.
siamo trooooppo responsabili per mettere al mondo anime innocenti in questo momento di profonda crisi.
vedi che anche tu ci sei arrivato? :)

Lucio Virzì
29-07-2005, 20:36
ecco spiegato la denalità in italia.
siamo trooooppo responsabili per mettere al mondo anime innocenti in questo momento di profonda crisi.
vedi che anche tu ci sei arrivato? :)

:asd:

E certo, se non hai più di 2000 netti al mese non puoi far figli! :D:D

LuVi

tdi150cv
30-07-2005, 00:26
:asd:

E certo, se non hai più di 2000 netti al mese non puoi far figli! :D:D

LuVi


e chi lo ha detto ?
Tu uoi farne fin che ne vuoi , ma se poi non riesci a mantenerli e' un problema tuo ... non dello stato ...
Alla fine e' anche un gesto di rispetto nei confronti della vita ... pensaci ...