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View Full Version : Brasile, un milione di PC per studenti indigenti


Redazione di Hardware Upg
30-06-2005, 10:43
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/sistemi/14916.html

Il governo brasiliano promuove un'inizativa che porterà molto presto un milione di PC portatili a basso costo basati su Linux in altrettanti nuclei familiari indigenti

Click sul link per visualizzare la notizia.

frankie
30-06-2005, 10:52
http://www.pcon.co.il/data/images/headlines/052704_amd_geode.jpg

benotto
30-06-2005, 10:52
Ma non credo che un sistema per leggere la posta, navigare il web, scrivere e far fogli elettronici al costo di una Playstation andrebbe poi così male anche da noi.

Mio padre fa tutto questo con un Athlon 500. Non vedo l'inadeguatezza di un simile sistema.

ciop71
30-06-2005, 11:01
Forniscono computer a persone che sono per la maggior parte analfabete, e l'energia elettrica arriva a tutti?
Sono altri i problemi di un paese come il Brasile.

Neo_
30-06-2005, 11:20
Forniscono computer a persone che sono per la maggior parte analfabete, e l'energia elettrica arriva a tutti?
Sono altri i problemi di un paese come il Brasile.

quoto,
iniziativa lodevole,ma come dice ciop i problemi sono ben altri...

sirus
30-06-2005, 11:21
beh infatti è un paese pieno di contraddizioni ;) non credo che in Brasile un PC sia un bene di così elevata utilità :( magari da noi lo sta diventando ma credo che prima del pc si debba migliorare l'istruzione e anche la sanità che sembra lasci a desiderare :(

sari
30-06-2005, 11:25
Forniscono computer a persone che sono per la maggior parte analfabete, e l'energia elettrica arriva a tutti?
Sono altri i problemi di un paese come il Brasile.

Internet è un mezzo che diffonde conoscenza non sottovalutarlo. Il piccolo accenno di polemica è un po fuoriluogo per due motivi, primo non credo che i capi di tal proggetto siano così scemi da non aver tenuto conto di tutti i fattori (tra cui l'energia elettrica), secondo i problemi del Brasile sono tanti e internet o più in generale un PC ne può risolvere alcuni.

Vik Viper
30-06-2005, 11:37
tanti esperti della realtà brasiliana?!?
Le obiezioni sollevate sono sicuramente sensate, ma sinceramente vorrei capire con quanta cognizione di causa sono espresse!
Magari in Brasile avete passato metà della vostra vita, ma sinceramente ho i miei dubbi che questa iniziativa sia stata presa senza tenere conto della realtà di quel paese.
Io personalmente SONO IGNORANTE di quella realtà e mi guardo bene dall'esprimermi in qualsiasi modo. Sarei felice che chi si trova nella mia stessa condizione tacesse commenti tipo "I problemi sono altri"!
Penso che gli amministratori locali conoscano meglio di chiunque su questo forum quali siano i problemi del proprio paese, e aspetto di essere smentito.
Dubito che questo intervento sia mirato a colmare lacune così fondamentali come l'Istruzione e la Sanità di un paese, tuttavia non per questo lo butterei al cesso come MI PARE suggeriscano i commenti che ho appena letto...

Vik Viper
30-06-2005, 11:38
STUDENTI!! toh... parola chiave...

Bisont
30-06-2005, 11:51
la contraddizione è solo apparente....con i soldi che il governo ci mette i problemi risolti sarebbero ben pochi....

Questa mossa vuol essere un incentivo per l'economia...se il popolo si istruisce crea lavoro e idee e business e il livello tecnico educativo sale....e così via in un circolo vizioso che migliora la vita di tutti....

Non che funzioni di sicuro....però penso che la spinta sia in questo senso....

cmq bene bene che ci sia un altro milione di pc con linux...

JohnPetrucci
30-06-2005, 11:52
L'iniziativa è lodevole, ma spesso dietro iniziative simili si nascondono interessi economici e quindi corruzione di chi ci mangia dietro.
A parte questo, va portata a compimento lo stesso IMHO, ma non dimentichiamo che i problemi di quella fascia di popolazione non si risolvono mica così, certo è un passo importante verso la conoscenza informatica ai fini di un futuro lavoro, ma non sò se iniziative puntate magari a creare opportunità lavorative diverse per queste persone, non sarebbero più dirette ed efficaci.

Soul_to_Soul
30-06-2005, 11:59
Al di là dei "sospetti" sulle implicazioni economiche...
Al di là della presenza di problemi in altri campi...
Al di là delle inevitabili contraddizioni della realtà umana...
Al di là della retorica, che evito scrivendo solo poche parole...

...creare delle potenzialità dove non ci sono,
non vi sembra una cosa meravigliosa?

Pinco Pallino #1
30-06-2005, 11:59
L'iniziativa è lodevole, ma spesso dietro iniziative simili si nascondono interessi economici e quindi corruzione di chi ci mangia dietro.
In compenso noi paesi altamente progrediti abbiamo tenuto la corruzione sostituendo le iniziative lodevoli con quelle deprecabili.
:rolleyes:

Vedi direttiva UE sui brevetti software, Bolkestein, Urbani & tutto il resto...
:help:

geniusmiki
30-06-2005, 12:55
gli date il computer...

ma internet come se lo pagano se non possono mangiare?

MaxArt
30-06-2005, 13:00
Ma che CPU sarebbe? Degli scarti? Un milione di fondi di magazzino? O non sarà mica... o cielo, il GODSON? :muro:

JohnPetrucci
30-06-2005, 13:04
gli date il computer...

ma internet come se lo pagano se non possono mangiare?
Già, magari il governo glielo fornirà gratis, cosa che credo sia difficile.
Magari nelle scuole che frequentano sarebbe fattibile, ma nelle loro case o capanne che siano, luce e telefono, o altre tecnologie la vedo dura......

SuperCisco
30-06-2005, 13:15
Una premessa dovuta: Il Brasile è un paese con molti poveri ma NON è un paese povero in cui la gente muore di denutrizione o di epidemie (come fosse il Sudan...) ma anzi è ricco di risorse e anche di tecnologia, quindi la si smetta di dire "baggianate" incredibili.

L'iniziativa non solo è lodevole ma è anche utile e intelligente (a differenza delle critiche senza congnizione e delle accuse fumose e qualunquiste che invece sono sempre inutili e poco intelligenti).

Il princio alla base di questo progetto è elevare la condizione non solo materiale di molte persone "indigenti" e in quest'ottica l'accesso ai mezzi informatici "elementari" è un passaggio OBLIGATORIO.

Non c'è sviluppo senza tecnologia per tutti.

SuperCisco
30-06-2005, 13:25
P.S.
Il PIL del Brasile è l'undicesimo del mondo. Quello dell'Italia il settimo.

Vik Viper
30-06-2005, 13:28
gli date il computer...

ma internet come se lo pagano se non possono mangiare?
Guarda, la vedo dura che uno che si possa definire STUDENTE non riesca neppure a mangiare... MA PROPRIO TANTO, sai!! :rolleyes: :doh:
Di solito costoro vanno a cercare di come sfamare lo stomaco piuttosto che lo spirito, TUTTAVIA l'iniziativa non mi pare diretta a costoro.
NON SO se per questi ultimi ci sono in cantiere iniziative per far fronte alla loro indigenza, MA non mi pare questo l'oggetto della notizia...
o no?! ;)

Vik Viper
30-06-2005, 13:30
Già, magari il governo glielo fornirà gratis, cosa che credo sia difficile.
Magari nelle scuole che frequentano sarebbe fattibile, ma nelle loro case o capanne che siano, luce e telefono, o altre tecnologie la vedo dura......
Ma dico io!! In Brasile non ci sono 1 milione di STUDENTI a cui questa iniziativa può fare comodo?!?! Persone che non vivono ai margini della sopravvivenza ma che cmq non hanno abbastanza denaro per permettersi un computer!!
Cazzarola!! Tutti esperti di Brasile qui dentro?!

jumpermax
30-06-2005, 13:31
gli date il computer...

ma internet come se lo pagano se non possono mangiare?
Per chi pensa che il Brasile sia la Tanzania qualche dato
popolazione 186 milioni
Telefoni 38.8 milioni
Cellulari 46.3 milioni
Host internet 3.16milioni
Utenti internet 14.3milioni
PIL pro capite 8100$

Italia popolazione 58 milioni
Telefoni 26.6 milioni
cellulari 55.9 milioni
Host internete 1,437milioni
Internet Users 18.5 milioni
pil pro capite 27700$

Fonte "the world factbook" della CIA

ora è vero che noi abbiamo un terzo degli abitanti del Brasile ma anche mettendo a proporzione
Telefoni 12,1 milioni
Cellulari 14,4 milioni
Host internet 0,98milioni
Utenti internet 4,46milioni

Il che fa capire che non è che siano poi un paese del terzo mondo, anzi. Ah da loro il pil cresce al ritmo del 5% annuo... da noi è segnalato un ottimistico 1,3%

JohnPetrucci
30-06-2005, 13:32
Ma dico io!! In Brasile non ci sono 1 milione di STUDENTI a cui questa iniziativa può fare comodo?!?! Persone che non vivono ai margini della sopravvivenza ma che cmq non hanno abbastanza denaro per permettersi un computer!!
Cazzarola!! Tutti esperti di Brasile qui dentro?!
La news parla di nuclei familiari indigenti...., non di famiglie benestanti o piccolo borghesi.
Già da noi le famiglie indigenti non sono molto propense all'adsl o robe simili, nemmeno al 56k.

jumpermax
30-06-2005, 13:35
La news parla di nuclei familiari indigenti...., non di famiglie benestanti o piccolo borghesi.
Già da noi le famiglie indigenti non sono molto propensi all'adsl o robe simili.
tra vivere in una favelas e avere un tenore di vita europeo c'è in mezzo una fascia di popolazione che pur non essendo benestante non è proprio alla fame.. ;)

Juspriss
30-06-2005, 13:36
Beh, senza dubbio un progetto valido, speriamo che vada tutto in porto! ;)

Ma ho una piccola curiosità... a cosa serve un monitor su un laptop? Se non sbaaglio sono i portatili...

JSP :oink:

JohnPetrucci
30-06-2005, 13:38
tra vivere in una favelas e avere un tenore di vita europeo c'è in mezzo una fascia di popolazione che pur non essendo benestante non è proprio alla fame.. ;)
E ovviamente tu sai che può permettesi di pagare una connessione internet, il telefono fisso e magari l'adsl etc, mi sembra alquanto improbabile.

SuperCisco
30-06-2005, 14:02
Su che base dici che è improbabile che abbiano il telefono fisso???

Fino a un'ora fa parlavi di "capanne" :rolleyes:

jumpermax
30-06-2005, 14:07
E ovviamente tu sai che può permettesi di pagare una connessione internet, il telefono fisso e magari l'adsl etc, mi sembra alquanto improbabile.
I numeri sopra li hai visti... il rapporto telefoni/abitanti è la metà del nostro per cui vuol dire che un gran numero di famiglie è collegata al telefono. 14 milioni di utenti internet non sono pochi, e questi computer possono contribuire ad aumenarne il numero.

JohnPetrucci
30-06-2005, 14:09
Su che base dici che è improbabile che abbiano il telefono fisso???

Fino a un'ora fa parlavi di "capanne" :rolleyes:
Appunto, se si tratta di famiglie indigenti in Brasile, e faccio un confronto con le nostre, che per esempio vivono nei quartieri degradati periferici e in case bivani fatiscenti, di sicuro la situazione brasiliana non sarà migliore, ma più probabilmente peggiore.
Dunque ripetendo che approvo lo stesso tale iniziativa del governo brasiliano e che posso credere fattibile la fruizione scolastica di internet, ritengo fortemente improbabile l'uso della rete in casa invece, da parte di queste famiglie indigenti brasiliane.
Poi se tu pensi che quel milione di studenti hanno il telefono fisso, forse non hai dato un'occhiata attenta ai dati forniti prima sull'utenza telefonica brasialiana, fai un rapporto tra 186 milioni di anime e 38,8 milioni di telefoni rispetto a quello nostro (58 milioni di Ab x 26,6 milioni di telefoni), e avrai la risposta.

JohnPetrucci
30-06-2005, 14:15
I numeri sopra li hai visti... il rapporto telefoni/abitanti è la metà del nostro per cui vuol dire che un gran numero di famiglie è collegata al telefono. 14 milioni di utenti internet non sono pochi, e questi computer possono contribuire ad aumenarne il numero.
Non sono i computer che contribuiscono ad aumentare il numero degli abbonati telefonici, ma i soldi necessari a pagare le bollette, oltre a quelli per i beni indispensabili alla sopravvivenza.

SuperCisco
30-06-2005, 14:22
E' già stato fatto notare che la base installata di telefoni fissi è la metà della nostra e che il Brasile ha una ritmo di crescita altissimo...

Tu parli di "indigenti" come se la loro condizione fosse fissa, determinata e immutabile, ma non è così!!!

Tra le persone a basso reddito c'è (per fortuna) chi sta "emergendo" e per questo si è già dotato di un telefono fisso (o lo sta per fare) e intenet non è altro che è il passo successivo.

Se però non hanno un PC i "passi" diventano due, di cui uno molto oneroso, ed è tutto più difficile...

Alessandro Bordin
30-06-2005, 14:31
E ovviamente tu sai che può permettesi di pagare una connessione internet, il telefono fisso e magari l'adsl etc, mi sembra alquanto improbabile.


Tu dai per scontato che si paghi per forza. Magari non pagano (come, insospettabilmente, in Russia, chiamate urbane GRATIS) o pagano un forfettario annuo ridicolo che magari passa il governo. :boh:

JohnPetrucci
30-06-2005, 14:32
E' già stato fatto notare che la base installata di telefoni fissi è la metà della nostra e che il Brasile ha una ritmo di crescita altissimo...

Tu parli di "indigenti" come se la loro condizione fosse fissa, determinata e immutabile, ma non è così!!!

Tra le persone a basso reddito c'è (per fortuna) chi sta "emergendo" e per questo si è già dotato di un telefono fisso (o lo sta per fare) e intenet non è altro che è il passo successivo.

Se però non hanno un PC i "passi" diventano due, di cui uno molto oneroso, ed è tutto più difficile...
Pensala come vuoi, alla fine io ho la mia personale idea di famiglia indigente e tu ne hai un'altra, sarà perchè i ghetti della mia città sono peggiori di quelli della tua forse, o perchè molte famiglie indigenti della mia città hanno già da tempo rinunciato al telefono fisso e quindi al canone telecom sfruttando i cellulari per le chiamate con tariffe vantaggiose, che di sicuro non sono quelle del gprs per la navigazione su internet, almeno per tali persone.
Non ci vuole un esperto di Brasile, basta fare qualche Km per andare a visitare i quartieri dimenticati delle nostre città. ;)

JohnPetrucci
30-06-2005, 14:34
Tu dai per scontato che si paghi per forza. Magari non pagano (come, insospettabilmente, in Russia, chiamate urbane GRATIS) o pagano un forfettario annuo ridicolo che magari passa il governo. :boh:
Potrebbe essere, ma la quota bassa dei telefoni mi fa pensare l'opposto, non sto qui a citarti nei dettagli il caso dei gestori telefonici Argentini e come è andata a finire dopo la clamorosa crisi di qualche anno fa.

robe64
30-06-2005, 14:57
Una premessa dovuta: Il Brasile è un paese con molti poveri ma NON è un paese povero in cui la gente muore di denutrizione o di epidemie (come fosse il Sudan...) ma anzi è ricco di risorse e anche di tecnologia, quindi la si smetta di dire "baggianate" incredibili.

L'iniziativa non solo è lodevole ma è anche utile e intelligente (a differenza delle critiche senza congnizione e delle accuse fumose e qualunquiste che invece sono sempre inutili e poco intelligenti).

Il princio alla base di questo progetto è elevare la condizione non solo materiale di molte persone "indigenti" e in quest'ottica l'accesso ai mezzi informatici "elementari" è un passaggio OBLIGATORIO.

Non c'è sviluppo senza tecnologia per tutti.

Forse hai visto il Brasile solo in cartolina!!! :doh:
E' un paese pieno di poveri, e quelle risorse tanto citate sono in mano di pochi (ricchissimi).
Un povero con il PC? ...... se lo vende!!! :rolleyes:
Forse quel milione di PC sono di un fratello, di un cugino , di un alleato politico...... che diventerà ancora più ricco!!
Prima di parlare, andate in Brasile, non nelle zone turistiche o in quelle città di emigrati "europei"!!!
Ci sono altre cose da fare in Brasile! :rolleyes:

SuperCisco
30-06-2005, 15:14
Ma ci sei o ci fai!!!

La prima cosa che ho detto in quel post è stata: "Il Brasile è un paese con molti poveri". E ho usato pure il grassetto :rolleyes:

Post inutile, polemico e a tratti anche delirante (nella parte del "fratello" e del "cugino").

A ben vedere perfino irrispettoso delle persone "indigenti" a cui è riservata l'iniziativa.

SuperCisco
30-06-2005, 15:17
...

Vik Viper
30-06-2005, 15:45
La news parla di nuclei familiari indigenti...., non di famiglie benestanti o piccolo borghesi.
Già da noi le famiglie indigenti non sono molto propense all'adsl o robe simili, nemmeno al 56k.
La notizia parla. per essere PRECISI. di "studenti indigenti"; come si evince dal titolo. E non è proprio la stessa cosa... non so se cogli la sfumatura... :rolleyes:

Vik Viper
30-06-2005, 15:48
Forse hai visto il Brasile solo in cartolina!!! :doh:
E' un paese pieno di poveri, e quelle risorse tanto citate sono in mano di pochi (ricchissimi).
Un povero con il PC? ...... se lo vende!!! :rolleyes:
Forse quel milione di PC sono di un fratello, di un cugino , di un alleato politico...... che diventerà ancora più ricco!!
Prima di parlare, andate in Brasile, non nelle zone turistiche o in quelle città di emigrati "europei"!!!
Ci sono altre cose da fare in Brasile! :rolleyes:

Perché non ci parli di come l'hai visto tu il Brasile... sono MOLTO curioso...
Poi magari ci illustri anche le tue riconosciute capacità nell'amministrazione di un paese di 180+ milioni di cristi... :D :D :rolleyes:

SirJo
30-06-2005, 16:04
...se avesse postato solo chi sa di cosa sta parlando... di messaggi ce ne sarebbero veramente pochi...

canislupus
30-06-2005, 18:13
L'iniziativa è senz'altro positiva, ma ci sono molti punti da comprendere.

1) Definizione di studente indigente (si tratta di studente universitario, di scuola superiore o delle medie ?)

2) Le spese per questi portatili sarebbero state utili per sistemare altre realtà (povertà, corruzione, prostituzione, etc...) ? E quanto avrebbero potuto aiutare in tal senso ?

3) Questi laptop si utilizzeranno prevalentemente a scuola oppure questi studenti hanno la possibilità di usarli a casa sfruttando una connessione ?
Oppure dovranno essere usati solo per crescere a livello informatico ?

Io non sono stato in Brasile, ma un giorno penso che ci farà un salto perchè sono un amante dei paesi caraibici e sudamericani. A differenza dei soliti turisti ripudio quelle zone dove tutta la bellezza (o la bruttezza) del luogo ti viene nascosta da qualche società che cerca di farti vedere tutto rose e fiori in perfetto stile vacanziero occidentale (ho visto le baracche che ci sono a Santo Domingo e vi posso assicurare che mi sono scontrato con la vera povertà e finalmente ho capito cosa si possa provare a vedere con i propri occhi la sofferenza... e io l'ho solo vista, pensate chi ci vive).
Io spero cmq che molti non si facciano influenzare solo dai dati economici che tanto si sbandierano perchè quelle sono statistiche e a volte la forbice tra ricchi e poveri è veramente molto ampia (guardate i paesi come l'Arabia Saudita dove puoi trovare persone che potrebbero comprarsi qualsiasi cosa al mondo e persone che vivono di stenti da una vita). Cerchiamo quindi di non considerare beni come telefono, internet e "potenziale" reddito medio come fattori indispensabili per comprendere la realtà economica di un paese.

GREZZO16
30-06-2005, 18:31
o non so se lo sapete, ma l'altro giorno il presidente brasiliano Lula, ha dato un ultimatum alle aziende farmaceutiche mondiali.
"dovere abbassare di almeno il 50% il prezzo dei farmaci che esportate nel nostro paese. tempo 1 settimana. altrimenti iniziamo a farceli noi"

quindi i nostri begli amici nelle favelas che palleggiano come adriano, sono capaci pure di replicare l'aspirina (anche ancora non capisco come faccia a "friggere" nell'acqua...).
sta iniziativa l'hanno fatta tipo 3 anni fa anche in cina, ma si è parlato poco per via della loro proverbiale abilità nel copiare hardware e software.

e la cina cresce da 10 anni con ritmi che vanno dall'8 al 12% all'anno...

ma si tanto i problemi sono altri cazzo gliene frega di andare su internet...

GREZZO16
30-06-2005, 18:36
ah e poi negli usa che il rapporto tra pc e persone è quasi 1:2 mentre per quanto riguarda i cellulari siamo su 1:5?

perchè nei telefilm/film americani quando succede qualcosa, l'agente segreto di turno tira fuori il suo bello StarTac con batteria scarica? mentre qua in fiction tipo carabinieri tutti hanno un cellulare che costa sopra i 300€?

ahaha

a parte sta ultima parte, il pezzo prima non era frutto di delirio.

Sig. Stroboscopico
30-06-2005, 18:53
Concordo pienamente con te.

Come al solito i sparasentenze non mancano mai (l'Italia leader mondiale per produzione sputasentenze)

Mi chiedo quanti di loro ci siano mai andati e quanti di loro ci siano andati evitando i club turistici...

-__-

Magari non sanno manco che ci sono decine di milioni di persone in Brasile che parlano e professano di essere Italiani.

The_SaN
30-06-2005, 19:07
É il mio primo messaggio e spero di non essere lapidato :D
Io abito qui in Brasile da piú o meno 3 anni quindi credo di essere una delle persone che possano spiegare meglio la situazione.
Vedo che purtroppo in questi ultimi 3 anni, da quando sono partito, l'immagine che si ha del Brasile non é cambiata affatto: 98% di favelas e 1,9% di ricchi proprietari di terra (+ uno 0,1 % di scimmie che corrono per la strada :muro: ). Ma la situazione é molto diversa (e meno male). Le favelas certo che ci sono (purtroppo), ma la fascia di persone a cui sono dedicati questi pc é molto diversa. Sono famiglie che hanno un guadagno piu o meno basso, ma che comunque hanno i soldi per vivere, ma non per avere certe cose (come pc, telefonini e altre cose meno necessarie).
Quindi credo che questa trovata del governo Brasiliano sia molto buona, perché per la fascia di persone a cui é rivolta sia utilissima. (per uno studente poter studiare su internet é molto meglio, ve lo posso garantire).

Per chi dice che il Brasile é un paese di miserabili: qui dove abito io (Vitória ES) si aprono 30mila posti di lavoro l'anno. Dove sono andati a finire quel milione di posti di lavoro promessi dal presidente del consiglio???Fiat??? :confused:

Scusate se "l'itagliano" non é il mio punto forte, ma 3 anni senza parlarlo..... ;)

Gica78R
30-06-2005, 19:11
La mia e' solo un' ipotesi... Mi e' tornata in mente la questione delle adozioni a distanza, in cui quando si adotta un bambino di un Paese povero e gli si manda ad es. materiale per la scuola (quaderni, matite, ecc.), queste cose poi vengono comunque divise tra piu' bambini, e non date solo al destinatario effettivo. Ricordo che una mia amica mi ha detto che le stesse matite vengono spezzate in 2 o 3 pezzetti in modo che una sola basti a piu' bambini e non vada persa. Lo stesso con i quadernoni... se ne estraggono i fogli e viene dato un foglio per volta a ciascun bambino, anziche' dargli un quaderno intero.
Quindi la mia osservazione e' questa (totalmente ipotetica, eh!): il computer destinato ad uno studente non potrebbe in realta' essere condiviso tra piu' studenti che frequentano la stessa (povera) scuola? Un computer puo' bastare per 2, 3 o 4 ragazzi, che vi si alternano nell'uso... Ricordo ancora abbastanza bene (parlo di10 o 11 anni fa) che alle superiori in alcuni casi dovevamo lavorare in due sullo stesso pc, e quindi fare un po' per uno... Oh, sto parlando di una scuola italiana, eh! Quindi magari...

Gica

SuperCisco
30-06-2005, 19:25
É il mio primo messaggio e spero di non essere lapidato :D
Io abito qui in Brasile da piú o meno 3 anni quindi credo di essere una delle persone che possano spiegare meglio la situazione.
Vedo che purtroppo in questi ultimi 3 anni, da quando sono partito, l'immagine che si ha del Brasile non é cambiata affatto: 98% di favelas e 1,9% di ricchi proprietari di terra (+ uno 0,1 % di scimmie che corrono per la strada :muro: ). Ma la situazione é molto diversa (e meno male). Le favelas certo che ci sono (purtroppo), ma la fascia di persone a cui sono dedicati questi pc é molto diversa. Sono famiglie che hanno un guadagno piu o meno basso, ma che comunque hanno i soldi per vivere, ma non per avere certe cose (come pc, telefonini e altre cose meno necessarie).
Quindi credo che questa trovata del governo Brasiliano sia molto buona, perché per la fascia di persone a cui é rivolta sia utilissima. (per uno studente poter studiare su internet é molto meglio, ve lo posso garantire).

Per chi dice che il Brasile é un paese di miserabili: qui dove abito io (Vitória ES) si aprono 30mila posti di lavoro l'anno. Dove sono andati a finire quel milione di posti di lavoro promessi dal presidente del consiglio???Fiat??? :confused:

Scusate se "l'itagliano" non é il mio punto forte, ma 3 anni senza parlarlo..... ;)

Grazie per questo intervento che finalmente ha riportato un po' di verità :)

SuperCisco
30-06-2005, 19:30
quindi i nostri begli amici nelle favelas che palleggiano come adriano, sono capaci pure di replicare l'aspirina

Ho smesso di leggere il tuo intervento in questo punto.

Una cosa comunque te la voglio dire: i farmaci che il Brasile ha intenzione di auto-produrre sono quelli per curare l'AIDS non il raffreddore...

Gagabra
30-06-2005, 20:34
Io in Brasile ci ho abitato 2 anni ed ho tuttora casa in Paranà (cascate di Iguaçu)...sono d'accordo con quello che dice The_San ma vorrei specificare che in Brasile acquistare le cose come si fa da noi è raro, cioè pagando tutto subito (a vista dicono là) ma si preferisce rateizzare tutto, perfino le uova di pasqua ve lo assicuro, generando così interessi alti anche fino al 5% mensile o +, legali e riconosciuti, tenete conto che il mio fido bancario in brasile se lo uso pago il 9% al mese che diventa poi non si sa bene come il 150% (interessi composti) oppure con pagamenti a 30 60 90 tramite assegni postdatati che non tutti possono avere, anzi....
Arrivare a fine mese in Brasile non è cosa facile, ma d'altronde qui ne sappiamo qualcosa pure noi!!! :)
Byez

Zer0seven
30-06-2005, 21:29
Internet è un mezzo che diffonde conoscenza non sottovalutarlo. Il piccolo accenno di polemica è un po fuoriluogo per due motivi, primo non credo che i capi di tal proggetto siano così scemi da non aver tenuto conto di tutti i fattori (tra cui l'energia elettrica), secondo i problemi del Brasile sono tanti e internet o più in generale un PC ne può risolvere alcuni.

quoto appieno

peciuz
01-07-2005, 06:35
o non so se lo sapete, ma l'altro giorno il presidente brasiliano Lula, ha dato un ultimatum alle aziende farmaceutiche mondiali.
"dovere abbassare di almeno il 50% il prezzo dei farmaci che esportate nel nostro paese. tempo 1 settimana. altrimenti iniziamo a farceli noi"

in arrivo un po di democrazia anche i brasile...che ne dici caro george?
ma probabilmente non serve tanto sarebbe come bombardare se stessi.....

Cmq io con i raffronti fra ita e brasile ci andrei con le pinze....
il brasile è ricchissimo di risorse naturali ed ha una estensione enorme se confrontato alla misera estensione ed alle risorse dell'italia....i dati postati non considerano una cosa fondamentale come questa

SUPERFICIE (dati encarta from bill)
BRA: 8.547.404 km²
ITA: 301.323 km²

Inoltre l'italia è il paese + del terzo mondo che esista informaticamente parlando come ha già evidenziato qualcuno.


L'iniziativa è meritevole comunque. Meglio investire in un bene durevole come l'istruzione...tentando di perequare....proprio perkè le realtà + disagiate sono quelle dove uno potrebbe essere maggiormente attirato dalla "strada".

cdimauro
01-07-2005, 08:45
x Alessandro Bordin. Non sono d'accordo con questa parte della notizia:

"mentre il sistema operativo sarà costituito da una distribuzione di Linux, indispensabile per ottenere prestazioni decenti da un computer costruito in economia"

Vik Viper
01-07-2005, 08:51
L'iniziativa è senz'altro positiva, ma ci sono molti punti da comprendere.

1) Definizione di studente indigente (si tratta di studente universitario, di scuola superiore o delle medie ?)

Mah! è davvero così fondamentale?... :confused:

2) Le spese per questi portatili sarebbero state utili per sistemare altre realtà (povertà, corruzione, prostituzione, etc...) ? E quanto avrebbero potuto aiutare in tal senso ?

Ehmn adesso mi pare che stai sforando in altri campi. Non credo che questo sia il luogo per affrontare addirittura un confronto a tutto campo sulle iniziative di un governo di un paese di cui quasi tutti (compreso me) hanno dimostrato di non sapere nulla di esperito sulla propria pelle.
Insomma: da quando si hanno le competenze per effettuare analisi così ad ampio raggio (già di per sè DIFFICILI) su realtà che si conoscono a stento.
A me pare pura presunzione.

3) Questi laptop si utilizzeranno prevalentemente a scuola oppure questi studenti hanno la possibilità di usarli a casa sfruttando una connessione ?
Oppure dovranno essere usati solo per crescere a livello informatico ?

Ma anche questo: stravolgerebbe davvero così tanto la valutazione? E alla luce di quali dati di fatto acquisiti? Dovresti specificarlo, non credi?

Io non sono stato in Brasile, ma un giorno penso che ci farà un salto perchè sono un amante dei paesi caraibici e sudamericani. A differenza dei soliti turisti ripudio quelle zone dove tutta la bellezza (o la bruttezza) del luogo ti viene nascosta da qualche società che cerca di farti vedere tutto rose e fiori in perfetto stile vacanziero occidentale (ho visto le baracche che ci sono a Santo Domingo e vi posso assicurare che mi sono scontrato con la vera povertà e finalmente ho capito cosa si possa provare a vedere con i propri occhi la sofferenza... e io l'ho solo vista, pensate chi ci vive).
Io spero cmq che molti non si facciano influenzare solo dai dati economici che tanto si sbandierano perchè quelle sono statistiche e a volte la forbice tra ricchi e poveri è veramente molto ampia (guardate i paesi come l'Arabia Saudita dove puoi trovare persone che potrebbero comprarsi qualsiasi cosa al mondo e persone che vivono di stenti da una vita). Cerchiamo quindi di non considerare beni come telefono, internet e "potenziale" reddito medio come fattori indispensabili per comprendere la realtà economica di un paese.
D'accordo, infatti sono numeri che dicono poco; molto meglio l'esperienza personale di chi ci vive o ci ha vissuto in Brasile. Anche questa non è VERITA' assoluta, ma è molto più attendibile dei luoghi comuni sparati fuori a manetta come ho letto più sopra.

sari
01-07-2005, 09:42
x Alessandro Bordin. Non sono d'accordo con questa parte della notizia:

"mentre il sistema operativo sarà costituito da una distribuzione di Linux, indispensabile per ottenere prestazioni decenti da un computer costruito in economia"

Be, una distro linux spulciata delle cose non utili con fluxbox o xfce pesa 10 volte meno di windows xp e costa 0, costa 0 comprendendo cmqe tutti gli applicativi office necessari e qualsiasi programma utile. Non so per quale motivo non si debba essere daccordo... Con windows xp quei computer sarebbero lenti, consumerebbero il collegamento a internet per scaricare aggiornamenti diventanto nel frattempo zombi spammatori, costerebbero una cifra e sopratutto non permetterebbero di avere gratuitamente tutti gli applicativi. Sinceramente sono io a non capire come tu non sia daccordo con questa parte.
A dimenticavo, windows xp con meno di 128 mega di Ram non lo installi, e se ce la fai hai in mano un catorcio bello e buono, Slackware (per fare un esempio) la installi con 32 mega e vai che è una favola se non usi X.

Aggiungo : Il computer descritto a grandi linee nella notizia cmqe otterrebbe prestazioni non solo decenti con Linux, ma sarebbe un computer di tutto rispetto, sarebbe un ottimo compilatore, permetterebbe di navigare, con koffice (più leggero di OO) permetterebbe di creare applicativi office senza alcun problema ed inoltre voliamo mettere la disponibilità sempre eccezionale della comunità di programmatori che sta dietro alla realta Linux?

Vik Viper
01-07-2005, 09:50
x Alessandro Bordin. Non sono d'accordo con questa parte della notizia:

"mentre il sistema operativo sarà costituito da una distribuzione di Linux, indispensabile per ottenere prestazioni decenti da un computer costruito in economia"
Tu cosa proporresti in alternativa? :confused: :confused:

peciuz
01-07-2005, 09:56
Tu cosa proporresti in alternativa? :confused: :confused:

Amiga OS...... :D ;)

sari
01-07-2005, 10:00
Tu cosa proporresti in alternativa? :confused: :confused:

Magari windows 95 con la fat16 :D

SuperCisco
01-07-2005, 10:12
Inoltre l'italia è il paese + del terzo mondo che esista informaticamente parlando come ha già evidenziato qualcuno.


Sono d'accordo con il resto del tuo messaggio ma definire il Brasile un paese del "terzo mondo" non sta nè in cileo nè in terra...

Ricordo nuovamente che ha l'undicesimo PIL del pianeta, che è pieno di risorse, che attrae parecchi milioni di turisti ogni anno e che ha un tessuto industriale florido e sviluppato.

Nessuno nega l'esistenza delle favelas e dei "ninos de rua", cioè l'altra faccia di questo grande paese pieno di contraddizioni e di ingiustizie, ma il terzo mondo è un'altra cosa...

SuperCisco
01-07-2005, 10:15
Magari windows 95 con la fat16 :D

LOL :D

sari
01-07-2005, 10:20
LOL :D

ghghghgh, forse Microsoft potrebbe fornirlo adirittura gratis... magari ci mette dentro anche office 95 :).
Scusate ma da quando tempo fa avevo sentito di windows light, cioè windows home castratissimo, ho smesso di credere nell'intelligenza delle persone. Devo ancora capire il perchè una persona debba utilizzare windows castrato piuttosto che Linux in tutto il suo splendore, o freeBSD giusto per non essere di parte...

Risposta : sono dei fanboy! ghghgh

Vik Viper
01-07-2005, 10:21
Amiga OS...... :D ;)

Magari!!! quello sì che era una figata!! Era avanti 10 anni rispetto a MSDOS e Win3.11
Che fine schifosa che ha fatto :cry: :cry: :cry: :cry:

SuperCisco
01-07-2005, 10:24
Io avrei fatto un pensierino su PC-BSD

www.pcbsd.org

;)

Vik Viper
01-07-2005, 10:24
Magari windows 95 con la fat16 :D
beh dai!! mica ci sono solo windows e linux come alternative...

Chessò: BeOS, FreeBSD, OpenBSD, OS/2 (esiste ancora???)...
come vanno questi su un computer da 500Mhz? (I BSD sicuramente alla grande!)

sari
01-07-2005, 10:30
beh dai!! mica ci sono solo windows e linux come alternative...

Chessò: BeOS, FreeBSD, OpenBSD, OS/2 (esiste ancora???)...
come vanno questi su un computer da 500Mhz? (I BSD sicuramente alla grande!)

Parlo di Linux perchè lo conosco bene e così non faccio errori, cmqe FreeBSD è un'altro nome appetibile, OpenBSD invece non è altro che un FreeBSD puntato tutto sulla sicurezza.

sari
01-07-2005, 10:34
Io avrei fatto un pensierino su PC-BSD

www.pcbsd.org

;)

Accidenti carino, io sono rimasto ancora a freeBSD con il boot da floppy ghghgh.
Magari un giorno faccio una prova sono curioso. Anzi mi informo un po sui pacchetti, sembrano fatti veramente bene.

Vik Viper
01-07-2005, 10:34
Parlo di Linux perchè lo conosco bene e così non faccio errori, cmqe FreeBSD è un'altro nome appetibile, OpenBSD invece non è altro che un FreeBSD puntato tutto sulla sicurezza.
mmmh OpenBSD è sicuramente tutto puntato sulla sicurezza, proprio per questo penso che qcuno avrebbe da ridire circa il fatto che sia un FreeBSD... :D
Occhio! Non che me ne freghi poi tanto, personalmente, ma per amore della precisione...

sari
01-07-2005, 10:35
mmmh OpenBSD è sicuramente tutto puntato sulla sicurezza, proprio per questo penso che qcuno avrebbe da ridire circa il fatto che sia un FreeBSD... :D
Occhio! Non che me ne freghi poi tanto, personalmente, ma per amore della precisione...

Te lo detto che faccio errori, BSD non è il mio campo :)

SuperCisco
01-07-2005, 10:37
Accidenti carino, io sono rimasto ancora a freeBSD con il boot da floppy ghghgh.
Magari un giorno faccio una prova sono curioso. Anzi mi informo un po sui pacchetti, sembrano fatti veramente bene.

Anche l'installazione grafica non è male :)

sari
01-07-2005, 11:44
Anche l'installazione grafica non è male :)

Già, molto simile alle prime installazioni grafiche di red-hat

peciuz
01-07-2005, 15:36
Sono d'accordo con il resto del tuo messaggio ma definire il Brasile un paese del "terzo mondo" non sta nè in cileo nè in terra...

Ricordo nuovamente che ha l'undicesimo PIL del pianeta, che è pieno di risorse, che attrae parecchi milioni di turisti ogni anno e che ha un tessuto industriale florido e sviluppato.

Nessuno nega l'esistenza delle favelas e dei "ninos de rua", cioè l'altra faccia di questo grande paese pieno di contraddizioni e di ingiustizie, ma il terzo mondo è un'altra cosa...

Cisco forse non mi hai compreso alla perfezione; non volevo sottendere che il BRA fosse un paese del terzo mondo (visto che sono solito leggere tutti i msg prima di risp a discussione e già ho letto le info sul pil: semplicemente le ponderavo sulla disponibilità delle risorse in quanto mio malgrado economista.. :( ...o presunto tale) ma che l'italia se confronti il numero di host e il numero di utenti è una paese dove il computer è ancora visto come un feticcio inutile e i numeri lo dimostrano....una offerta all'altezza talvolta un po' caruccia contro una domanda ridicola

meglio un bel telefonino da un milione di euro che puoi mostrare come se fosse la prolunga virtuale del tuo membro piuttosto che avere una bestia che non esce mai di casa ma che imho ti apre un mondo sconfinato per quanto confinato in una vita nello schermo...

peciuz
01-07-2005, 15:45
Magari!!! quello sì che era una figata!! Era avanti 10 anni rispetto a MSDOS e Win3.11
Che fine schifosa che ha fatto :cry: :cry: :cry: :cry:

quindi 6 daccordo con cdimauro... ;)
io giocavo sul fatto che a risponderti fossi stato io per prendere un po' in giro cesare un original fanboyz amiga convertito dai "potenti" a fare il pusher di FUD fra l'angolo delle news e quello delle discussioni generiche.... :sofico:

Vik Viper
01-07-2005, 17:32
quindi 6 daccordo con cdimauro... ;)
io giocavo sul fatto che a risponderti fossi stato io per prendere un po' in giro cesare un original fanboyz amiga convertito dai "potenti" a fare il pusher di FUD fra l'angolo delle news e quello delle discussioni generiche.... :sofico:
Azz! non ho colto l'assist!!
chiedo venia!! :muro:
cmq mi fa specie che un ez Amighista si dia così tanto da fare a difendere M$.
Lo capisco e in parte condivido, però... diamine... a volte è più forte di me!! :D
Pensare che stavo lì lì per entrare nello sviluppo di Office.NET (come pare dovvesse chiamarsi)... Anche da stipendiato (indirettamente) da M$, Billone non lo avrei digerito lo stesso... Non ce la faccio... :cry:

peciuz
02-07-2005, 01:24
Azz! non ho colto l'assist!!
chiedo venia!! :muro:
cmq mi fa specie che un ez Amighista si dia così tanto da fare a difendere M$.
Lo capisco e in parte condivido, però... diamine... a volte è più forte di me!! :D
Pensare che stavo lì lì per entrare nello sviluppo di Office.NET (come pare dovvesse chiamarsi)... Anche da stipendiato (indirettamente) da M$, Billone non lo avrei digerito lo stesso... Non ce la faccio... :cry:

è vero ma alla fine bill come imprenditore di se stesso mi sembra che sia uno dei pochi che i soldi li ha fatti in maniera abbastanza pulita; non è un uomo di "successo"? inoltre non è un ottimo esempio di dedizione al lavoro?

mjordan
04-07-2005, 02:25
Per me è un'ottima iniziativa. Esporre tutti a Internet è una buona cosa. Sicuramente potrebbe favorire il grado di istruzione.

mjordan
04-07-2005, 02:27
Per me è un'ottima iniziativa. Esporre tutti a Internet è una buona cosa. Sicuramente potrebbe favorire il grado di istruzione. Il MIT poi che rinuncia alle royalties... Questo si vuol dire essere un'ente di istruzione oltre che di ricerca... :ave:

cdimauro
04-07-2005, 08:26
Be, una distro linux spulciata delle cose non utili con fluxbox o xfce pesa 10 volte meno di windows xp e costa 0, costa 0 comprendendo cmqe tutti gli applicativi office necessari e qualsiasi programma utile.
"No, al mondo non esiste nessuno che non abbia provato una volta..." un altro s.o. oltre a Linux e Windows... :D
Non so per quale motivo non si debba essere daccordo...
Non sono d'accordo con la parola "indispensabile".
Con windows xp quei computer sarebbero lenti, consumerebbero il collegamento a internet per scaricare aggiornamenti
Gli altri s.o. non hanno bisogno di aggiornamenti?
diventanto nel frattempo zombi spammatori,
Idem come sopra.
costerebbero una cifra e sopratutto non permetterebbero di avere gratuitamente tutti gli applicativi.
OpenOffice lo posso installare anche su s.o. diversi da Linux...
Sinceramente sono io a non capire come tu non sia daccordo con questa parte.
Spero che adesso sia chiaro... :D
A dimenticavo, windows xp con meno di 128 mega di Ram non lo installi,
L'ho installato su PC con 64MB di ram, di cui 4 condivisi con la sezione video on-board. :asd:
e se ce la fai hai in mano un catorcio bello e buono,
In effetti è un po' lentuccio a partire. Con 128MB invece mi son trovato molto meglio.
Slackware (per fare un esempio) la installi con 32 mega e vai che è una favola se non usi X.
Immagino già 1 milioni di brasiliani imbufaliti contro Lula perché li ha costretti a lavorare senza interfaccia grafica... :p
Aggiungo : Il computer descritto a grandi linee nella notizia cmqe otterrebbe prestazioni non solo decenti con Linux, ma sarebbe un computer di tutto rispetto, sarebbe un ottimo compilatore, permetterebbe di navigare, con koffice (più leggero di OO) permetterebbe di creare applicativi office senza alcun problema
Su quest'ultima parte permettimi di dissentire fortemente.
ed inoltre voliamo mettere la disponibilità sempre eccezionale della comunità di programmatori che sta dietro alla realta Linux?
Non lo metto in dubbio, ma... non esistono solo Linux o Windows. ;)

http://www.osnews.com/ Dateci un'occhiata: è un sito molto interessante... :)

cdimauro
04-07-2005, 08:27
Tu cosa proporresti in alternativa? :confused: :confused:
Cambiare la parola "indispensabile" con "una buona soluzione". :p

cdimauro
04-07-2005, 08:29
Amiga OS...... :D ;)
In questo caso 128MB sarebbero anche troppi: ne bastavano 2 per lavorarci alacremente... :winner:

cdimauro
04-07-2005, 08:30
ghghghgh, forse Microsoft potrebbe fornirlo adirittura gratis... magari ci mette dentro anche office 95 :).
Scusate ma da quando tempo fa avevo sentito di windows light, cioè windows home castratissimo, ho smesso di credere nell'intelligenza delle persone. Devo ancora capire il perchè una persona debba utilizzare windows castrato piuttosto che Linux in tutto il suo splendore, o freeBSD giusto per non essere di parte...

Risposta : sono dei fanboy! ghghgh
No, per usare Office. ;)

cdimauro
04-07-2005, 08:38
cmq mi fa specie che un ez Amighista si dia così tanto da fare a difendere M$.
Lo capisco e in parte condivido, però... diamine... a volte è più forte di me!! :D
Veramente mi do da fare soltanto per difendere le mie idee... ;)
Pensare che stavo lì lì per entrare nello sviluppo di Office.NET (come pare dovvesse chiamarsi)... Anche da stipendiato (indirettamente) da M$, Billone non lo avrei digerito lo stesso... Non ce la faccio... :cry:
Il lavoro è lavoro: quando c'è da portare la pagnotta a casa per far mangiare la famiglia, non c'è da fare gli schizzinosi. Certo, se è possibile scegliere fra diverse possibilità, il discorso non si pone.

Per quanto mi riguarda lavorare per conto di MS, IBM, FSF o altro è indifferente: l'importante è che paghino.

Anche perché, come ho già detto, in un mondo in cui le multinazionali arrivano fino all'acqua che beviamo, non c'è verso di uscire fuori da questo sistema.

P.S. Ovviamente non ce l'ho con te: quel che ho scritto è soltanto una mia riflessione sullo spunto che mi hai dato. :)

sari
04-07-2005, 10:14
"No, al mondo non esiste nessuno che non abbia provato una volta..." un altro s.o. oltre a Linux e Windows... :D


Be non saprei, so solo che FreeBSD e OpenBSD non sono propriamente quello che si potrebbe chiamare user-friendly, Linux al contrario punta molto sul desktop oramai da anni e ha raggiunto per alcune distro un'ottima maneggiabilità. Quindi per me tra Linux e BSD la scelta ricade su Linux. Altri OS che diano le possibilità dei precedenti due non ne conosco, illuminatemi ;), parlo di OS tuttora sviluppati.


Non sono d'accordo con la parola "indispensabile".


Come sopra.


Gli altri s.o. non hanno bisogno di aggiornamenti?


Possono farne a meno pur navigando in internet.


Idem come sopra.


idem pure per me :D


OpenOffice lo posso installare anche su s.o. diversi da Linux...


OpenOffice si, e con un porting puoi installare quasi tutti gli applicativi Linux su altri OS, compreso Windows, ma perchè non scegliere l'OS originale? ;)


Spero che adesso sia chiaro... :D


Se mi dai altri esempi di OS che possono essere paragonati a BSD e Linux per potenzialità, funzionalità, sviluppo e comunity allora si.


L'ho installato su PC con 64MB di ram, di cui 4 condivisi con la sezione video on-board. :asd:


o 32 o niente :D


In effetti è un po' lentuccio a partire. Con 128MB invece mi son trovato molto meglio.


o 32 o niente!! ghghgh


Immagino già 1 milioni di brasiliani imbufaliti contro Lula perché li ha costretti a lavorare senza interfaccia grafica... :p


hehe, ma se tra quel milione nascerà anche un solo hacker degno del termine allora ne sarà valsa la pena :).


Su quest'ultima parte permettimi di dissentire fortemente.


e invece il mio serverino (P2 300 & Slackware) fa tutto e compila C molto bene anche con KDE avviato e in navigazione.


Non lo metto in dubbio, ma... non esistono solo Linux o Windows. ;)


e BSD... Ma come dicevo prima io non ne conosco altri che possano essere legati al settore Desktop facilmente.


http://www.osnews.com/ Dateci un'occhiata: è un sito molto interessante... :)

Interessante si ma non risponde alla mia domanda :). Esistono altri Os Unix Base, ma sono o costosissimi e creati appositamente per workstation e server oppure sono OS che non hanno a che fare con il settore Desktop.

Insomma il mio parere ora leggermente diverso è questo : Esistono altri Os ma nel settore Desktop ora come ora non possono competere con Linux e BSD. Inoltre il mio parere è che BSD non sia propriamente un OS così legato al settore Desktop. Ecco spiegato il perchè la mia scelta ricade su Linux.

sari
04-07-2005, 10:15
No, per usare Office. ;)

hehe. Era sottinteso che usare Windows&MSOffice entrambi castrati pur di non usare Linux(BSD) è una piccionata.

sari
04-07-2005, 10:19
Veramente mi do da fare soltanto per difendere le mie idee... ;)

Il lavoro è lavoro: quando c'è da portare la pagnotta a casa per far mangiare la famiglia, non c'è da fare gli schizzinosi. Certo, se è possibile scegliere fra diverse possibilità, il discorso non si pone.

Per quanto mi riguarda lavorare per conto di MS, IBM, FSF o altro è indifferente: l'importante è che paghino.

Anche perché, come ho già detto, in un mondo in cui le multinazionali arrivano fino all'acqua che beviamo, non c'è verso di uscire fuori da questo sistema.

P.S. Ovviamente non ce l'ho con te: quel che ho scritto è soltanto una mia riflessione sullo spunto che mi hai dato. :)

Hai pienamente ragione... tranne quando dici che non c'e' verso di uscire da questo sistema :). Un modo c'e', fai un altro lavoro e programmi solo come Hobby o passione :)

fek
04-07-2005, 10:50
Hai pienamente ragione... tranne quando dici che non c'e' verso di uscire da questo sistema :). Un modo c'e', fai un altro lavoro e programmi solo come Hobby o passione :)

Ma se programmare e' l'unica cosa che so fare per garantirmi un livello di vita decente che faccio?

RaouL_BennetH
04-07-2005, 10:58
Ma se programmare e' l'unica cosa che so fare per garantirmi un livello di vita decente che faccio?

Semplice, al primo semaforo ti apposti e lavi i vetri :O


:D

sari
04-07-2005, 12:51
Ma se programmare e' l'unica cosa che so fare per garantirmi un livello di vita decente che faccio?

Sono le scelte difficili della vita e certamente non so rispondere alla tua domanda.

Ti dirò la mia idea, non ho la minima intenzione di programmare per qualche azienda, dalle piccole alle grandi multinazionali, non voglio finire a programmare OS per Microsoft (o red-hat, Mac-OS o qualsiasi altra sia chiaro) o PLC per la ditta sotto casa, a fare il sistemista o il webmaster, a programmare con il visual basic ( brrrrrr ). Ognuno dei lavori sopra mi frutterebbe un bel gruzzolo però! Nonostante ciò preferisco continuare a fare l'elettricista per mio padre e a programmare per semplice passione. A tutto ciò aggiungo che sto cercando di laurearmi in informatica ;) e che il mio sogno è simulare il mondo in un MMORPG e per questo non passa giorno che i miei non mi piglino per il .... (hai capito :D).

peciuz
04-07-2005, 14:48
Ma se programmare e' l'unica cosa che so fare per garantirmi un livello di vita decente che faccio?

se lo sai fare bene nessuno nega che tu debba essere stipendiato/pagato per il lavoro che fai; esempio il tipo che ha creato gentoo ora lavora per bill e non credo propriamente gratis.

Imho dipende dalla tipologia di programmi che sviluppi (spesso quelli maggiormente sviluppati sono quelli che meglio rispondono alle necessità degli utenti casalinghi e non software aziendali ipercomplicati); inoltre si fa grande confusione fra Free & Open....in ogni caso una azienda che vuole adottare il tuo software deve pagare in quanto produce "lucro"...
stalmann nel suo manifesto parlava di possibilità di aiutare il "prossimo" (con tutte le complicazioni annesse se quel prossimo fosse uno stato intero) ma non certo di aiutare una azienda.

Gratis è free in ambito domestico ed è simile al free as personal use dei programmi closed; solo che hai la possibilità di smanettare sul codice (a patto che tu lo sappia fare). E tale possibilità è offerta anche alle aziende che potrebbero pagare qualcuno per sviluppare determinate funzioni aggiuntive avendo a disposizione il sorgente.

Facciamo un esempio: chi ha sviluppato KDE? una comunità di sfruttati non pagati? No; l'amministrazione tedesca ha sovvenzionato con fondi propri lo sviluppo di questo progetto pagando. Quindi i cittadini tedeschi come contribuenti hanno pagato qs sviluppo di un bene comune che ora favorirà anche questi ragazzini brasiliani che non avrebbero avuto le risorse per permettersi un altro so.

Il problema è certo se un bene pubblico possa riuscire a far sopravvivere anche il settore privato della produzione di software; ma ammettendo che il settore privato possa sparire soffocato dalla concorrenza del pubblico ritengo che vi siano comunque gli spazi per continuare a lavorare a patto di saperlo fare bene; e ricordo ancora una volta che open is not free.

E come non menzionare il fatto che alcune sw house ormai includano nei contratti di lavoro delle clausole che "inibiscono" la tua partecipazione a progetti open diciamo concorrenti

mjordan
04-07-2005, 18:42
Insomma il mio parere ora leggermente diverso è questo : Esistono altri Os ma nel settore Desktop ora come ora non possono competere con Linux e BSD. Inoltre il mio parere è che BSD non sia propriamente un OS così legato al settore Desktop. Ecco spiegato il perchè la mia scelta ricade su Linux.

Perchè Linux invece è legato all'ambiente desktop... :asd:

mjordan
04-07-2005, 18:45
Sono le scelte difficili della vita e certamente non so rispondere alla tua domanda.

Ti dirò la mia idea, non ho la minima intenzione di programmare per qualche azienda, dalle piccole alle grandi multinazionali, non voglio finire a programmare OS per Microsoft (o red-hat, Mac-OS o qualsiasi altra sia chiaro) o PLC per la ditta sotto casa, a fare il sistemista o il webmaster, a programmare con il visual basic ( brrrrrr ). Ognuno dei lavori sopra mi frutterebbe un bel gruzzolo però! Nonostante ciò preferisco continuare a fare l'elettricista per mio padre e a programmare per semplice passione. A tutto ciò aggiungo che sto cercando di laurearmi in informatica ;) e che il mio sogno è simulare il mondo in un MMORPG e per questo non passa giorno che i miei non mi piglino per il .... (hai capito :D).

Quanto non ci credo... Vorrei proprio vedere se ti dessero un'offerta di lavoro a "programmare OS per Microsoft" ... :rolleyes:

peciuz
04-07-2005, 18:48
Perchè Linux invece è legato all'ambiente desktop... :asd:

bhe gli sforzi fatti da suse e mandrake hanno dati imho buoni risultati: che poi tale scelta possa non essere condivisa siamo daccordo vedi redhat che ha riversato sulla comunità di fedora questo intento.

sari
04-07-2005, 18:56
Perchè Linux invece è legato all'ambiente desktop... :asd:

Ho detto forse questo? ho detto che linux è più adatto al desktop di qualsiasi altro OS alternativo a Mac-OS e Windows. Leggi la prossima volta

sari
04-07-2005, 18:59
Quanto non ci credo... Vorrei proprio vedere se ti dessero un'offerta di lavoro a "programmare OS per Microsoft" ... :rolleyes:

si scrive così : "Vorrei proprio vedere se ti proponessero di diventare programmatore per Microsoft".

Non sei lo scrigno dei miei ideali e dei miei pensieri a quanto pare, sei libero di non crederci, ma non sei in grado di supporre che non sia vero.

peciuz
04-07-2005, 19:35
si scrive così

peccato volesse intendere tutt'altro....... ;)

mjordan
04-07-2005, 19:41
si scrive così : "Vorrei proprio vedere se ti proponessero di diventare programmatore per Microsoft".

Non sei lo scrigno dei miei ideali e dei miei pensieri a quanto pare, sei libero di non crederci, ma non sei in grado di supporre che non sia vero.

Ah già scusa :ave: :D

mjordan
04-07-2005, 20:25
Ho detto forse questo? ho detto che linux è più adatto al desktop di qualsiasi altro OS alternativo a Mac-OS e Windows. Leggi la prossima volta


Forse non lo pensavi, ma da quello che hai scritto, si, hai detto questo.


Insomma il mio parere ora leggermente diverso è questo : Esistono altri Os ma nel settore Desktop ora come ora non possono competere con Linux e BSD. Inoltre il mio parere è che BSD non sia propriamente un OS così legato al settore Desktop. Ecco spiegato il perchè la mia scelta ricade su Linux.


Se la semantica esiste ancora, da questa frase si evince per ipotesi deduttiva che Linux sia legato al desktop.

mjordan
04-07-2005, 20:30
Comunque non è mia intenzione lanciare flame su sciocchezze del genere. Figurati, pensala come vuoi. Per quello che interessa a me.... ;)

cdimauro
05-07-2005, 08:02
Be non saprei, so solo che FreeBSD e OpenBSD non sono propriamente quello che si potrebbe chiamare user-friendly, Linux al contrario punta molto sul desktop oramai da anni e ha raggiunto per alcune distro un'ottima maneggiabilità. Quindi per me tra Linux e BSD la scelta ricade su Linux. Altri OS che diano le possibilità dei precedenti due non ne conosco, illuminatemi ;), parlo di OS tuttora sviluppati.
BeOS/ZeOS e SkyOS sono i primi che mi vengono in mente.

MorphOS e AmigaOS sono soltanto per PowerPC, per cui li escludiamo a priori.

AROS, che è la "versione open source" di AmigaOS, è a un buon punto, ma attualmente non la considero perché fa ancora uso di Linux o FreeBSD "sotto" per gestire le periferiche (i programmatori vogliono prima finire le API, e poi passare all'implementazione nativa, svincolata da qualunque s.o.).
Come sopra.
Cioé? Io mi riferivo alla parola "indispensabile". Spiegati meglio, per favore.
Possono farne a meno pur navigando in internet.
Solo perché non ci sono virus / trojan per Linux. Ma non è questo il punto.
OpenOffice si, e con un porting puoi installare quasi tutti gli applicativi Linux su altri OS, compreso Windows, ma perchè non scegliere l'OS originale? ;)
Perché l'altro s.o. è più facile da usare? :p E poi OO è un progetto multipiattaforma. ;)
Se mi dai altri esempi di OS che possono essere paragonati a BSD e Linux per potenzialità, funzionalità, sviluppo e comunity allora si.
Per le prime due vale quanto scritto sopra: sicuramente sì. Per lo sviluppo, si tratta di progetti con un bacino di programmatori decisamente più ridotto. Per la "comunità", se consideriamo lo sparuto bacino d'utenza rispetto a Linux o *BSD, direi che è molto elevato.
o 32 o niente :D
Ci metto Windows 95 e mi bastano 8MB: va bene lo stesso? :p
hehe, ma se tra quel milione nascerà anche un solo hacker degno del termine allora ne sarà valsa la pena :).
Perdonami: a me interessa la massa, non il singolo. In tutte le scuole c'è sempre l'elemento che si distinghe a prescindere dalla "bontà" degli insegnanti e dei libri di testo. Ma non fa testo. ;)
e invece il mio serverino (P2 300 & Slackware) fa tutto e compila C molto bene anche con KDE avviato e in navigazione.
Io mi riferivo a questo:

"on koffice (più leggero di OO) permetterebbe di creare applicativi office senza alcun problema"

E continuo a non esser d'accordo: preferisco Office '97, che è tutt'ora un valido strumento di lavoro.
e BSD... Ma come dicevo prima io non ne conosco altri che possano essere legati al settore Desktop facilmente.
Prova BeOS Personal Edition: ad anni di distanza dalla "morte" di Be Inc., è ancora un s.o. semplice, snello, veloce e con un'interfaccia grafica funzionale e intuitiva.
Interessante si ma non risponde alla mia domanda :). Esistono altri Os Unix Base, ma sono o costosissimi e creati appositamente per workstation e server oppure sono OS che non hanno a che fare con il settore Desktop.
Ti farà piacere sapere che BeOS è basato su un microkernel POSIX-compliant: ci trovi anche la bash e tanti altri progetti GNU, se sei "affezionato" a all'ambiente Unix. :)
Insomma il mio parere ora leggermente diverso è questo : Esistono altri Os ma nel settore Desktop ora come ora non possono competere con Linux e BSD. Inoltre il mio parere è che BSD non sia propriamente un OS così legato al settore Desktop. Ecco spiegato il perchè la mia scelta ricade su Linux.
Prova qualcuno di quei s.o. che ho citato (anche AmigaOS: c'è una versione "nativa", che fa il boot da cd e non tocca nulla del tuo sistema attuale), e dimmi se non ti sembrano interessanti. ;)

cdimauro
05-07-2005, 08:12
hehe. Era sottinteso che usare Windows&MSOffice entrambi castrati pur di non usare Linux(BSD) è una piccionata.
Non vedo cosa ci sia di "castrato" in Windows e Office: funzionano benissimo. E se col computer devi cazzeggiare, con 64MB riesci a farli girare discretamente.
Hai pienamente ragione... tranne quando dici che non c'e' verso di uscire da questo sistema :). Un modo c'e', fai un altro lavoro e programmi solo come Hobby o passione :)
Vado a prendere la zappa e seguo le orme dei miei progenitori... Ah, la vita di campagna... :D

cdimauro
05-07-2005, 08:27
Ti dirò la mia idea, non ho la minima intenzione di programmare per qualche azienda, dalle piccole alle grandi multinazionali, non voglio finire a programmare OS per Microsoft (o red-hat, Mac-OS o qualsiasi altra sia chiaro) o PLC per la ditta sotto casa, a fare il sistemista o il webmaster, a programmare con il visual basic ( brrrrrr ). Ognuno dei lavori sopra mi frutterebbe un bel gruzzolo però! Nonostante ciò preferisco continuare a fare l'elettricista per mio padre e a programmare per semplice passione. A tutto ciò aggiungo che sto cercando di laurearmi in informatica ;) e che il mio sogno è simulare il mondo in un MMORPG e per questo non passa giorno che i miei non mi piglino per il .... (hai capito :D).
Questo perché stai ancora in famiglia coi tuoi e non hai molti pensieri. ;)

Io odiavo MS, e quando ho cominciato a lavorare seriamente, la prima cosa che ho dovuto "subire" è il VisualBasic e Access.
Odiavo i database, e le prime applicazioni "serie" che ho sviluppato, erano pesantemente basate su di essi.
Tra l'altro all'università ho detto in faccia a uno dei prof. più stimati (e che più mi stimavano) che non mi piacevano i database e che non avrei voluto lavorarci assolutamente: non solo ho dovuto fare il corso di database (con lui: ho saputo soltanto dopo che il corso era il suo... che figura di merda... :muro: ), ma mi è pure tornato utile per il lavoro.
Amavo la programmazione a basso livello (di giochi e sistemi embedded in particolare), e da anni l'ho dovuta abbandonare.
Odiavo la programmazione web: HTML, Java, JavaScript, PHP, SOAP, ecc. e adesso sono quelli che mi danno il pane quotidiano (un po' di fortuna l'ho avuta, comunque: almeno programmo in Python).

La vita non è tutta rose e fiori: non sempre ciò che vogliamo si può realizzare, e spesso si è costretti a scendere a compromessi prima impensabili.
Quando avrai una famiglia anche tu, vedrai che gli ideali diventeranno automaticamente più "flessibili"... ;)

P.S. Odiavo le KA e la prima cosa che ho detto quando l'ho vista è stato: quella macchina non la voglio neppure regalata per quanto mi fa schifo.
La mia ragazza, ora mia moglie, aveva una KA, a benzina (io volevo soltanto macchine diesel ovviamente), e nel giro di 5 anni ci ho fatto pure 120 mila chilometri. :asd: :p

sari
05-07-2005, 09:25
Questo quote è immenso.

BeOS/ZeOS e SkyOS sono i primi che mi vengono in mente.

MorphOS e AmigaOS sono soltanto per PowerPC, per cui li escludiamo a priori.

AROS, che è la "versione open source" di AmigaOS, è a un buon punto, ma attualmente non la considero perché fa ancora uso di Linux o FreeBSD "sotto" per gestire le periferiche (i programmatori vogliono prima finire le API, e poi passare all'implementazione nativa, svincolata da qualunque s.o.).

Non li conoscevo, tranne BeOS per sentito dire, quindi non posso darne un giudizio, vedrò di provarli.


Cioé? Io mi riferivo alla parola "indispensabile". Spiegati meglio, per favore.


Se non ci sono altri OS la cosa ricade su windows-MacOS e Linux/BSD e tra i tre facilmente si sceglie Linux.


Solo perché non ci sono virus / trojan per Linux. Ma non è questo il punto.


Be, se non è questo il punto, allora qual'è? Debian insegna giustamente che dei programmi superaggiornati si può fare a meno, Linux in generale è protetto nativamente da il 99,9% di virus e trojan... per quale altri motivi, se non per i fiz critici una volta al mese, si scaricano aggiornamenti?


Perché l'altro s.o. è più facile da usare? :p E poi OO è un progetto multipiattaforma. ;)


OO è multipiattaforma ma in generale non tutti gli applicativi per Linux lo sono. Cmqe per l'ufficio e la navigazione Linux non è difficile da usare, è un mito che va sfatato oramai, e "l'altro" non è gratis :D


Per le prime due vale quanto scritto sopra: sicuramente sì. Per lo sviluppo, si tratta di progetti con un bacino di programmatori decisamente più ridotto. Per la "comunità", se consideriamo lo sparuto bacino d'utenza rispetto a Linux o *BSD, direi che è molto elevato.


Mi informerò, sopratutto su AmigaOS, pecca mia ma non sapevo che fosse ancora sviluppato.


Ci metto Windows 95 e mi bastano 8MB: va bene lo stesso? :p


Io metto Slackware 3.5 e me ne bastano 4...


Perdonami: a me interessa la massa, non il singolo. In tutte le scuole c'è sempre l'elemento che si distinghe a prescindere dalla "bontà" degli insegnanti e dei libri di testo. Ma non fa testo. ;)


La questione però è che Linux, anzi l'OS != da Windows e Mac-OS :D, non è sicuramente difficile da usare se ci si limita all'uso classico, cioè ufficio e navigazione. La sua difficoltà cresce lentamente mano a mano che ci si addentra nell'OS, cosa che Windows non permette e Mac-OS permette solo in parte.


Io mi riferivo a questo:

"on koffice (più leggero di OO) permetterebbe di creare applicativi office senza alcun problema"


Be KOffice sta crescendo, non sarà sicuramente completo ne tantomeno professionale ma fa il suo dovere.


E continuo a non esser d'accordo: preferisco Office '97, che è tutt'ora un valido strumento di lavoro.


Ma Office 97 che ritengo anche io anche ottimo, per OS diversi da Windows non c'e' e credo che spendere i soldi di Windows 98-XP che sia, per avere solo Office97 non è bellissimo.


Prova BeOS Personal Edition: ad anni di distanza dalla "morte" di Be Inc., è ancora un s.o. semplice, snello, veloce e con un'interfaccia grafica funzionale e intuitiva.


No, proverò AmigaOS per primo, voglio proprio vedere com'è sto Amiga ;)


Ti farà piacere sapere che BeOS è basato su un microkernel POSIX-compliant: ci trovi anche la bash e tanti altri progetti GNU, se sei "affezionato" a all'ambiente Unix. :)


Vedremo, ne ho di cose da provare ora... BSD, Amiga e poi questo... poi sputerò sentenza :D


Prova qualcuno di quei s.o. che ho citato (anche AmigaOS: c'è una versione "nativa", che fa il boot da cd e non tocca nulla del tuo sistema attuale), e dimmi se non ti sembrano interessanti. ;)

Oltre all'interessante, valuterò effettivamente il loro grado di sviluppo.

sari
05-07-2005, 09:26
Comunque non è mia intenzione lanciare flame su sciocchezze del genere. Figurati, pensala come vuoi. Per quello che interessa a me.... ;)

Ma lai fatto...

Vik Viper
05-07-2005, 10:44
è vero ma alla fine bill come imprenditore di se stesso mi sembra che sia uno dei pochi che i soldi li ha fatti in maniera abbastanza pulita; non è un uomo di "successo"? inoltre non è un ottimo esempio di dedizione al lavoro?
Beh, non posso che concordare. Dopotutto Come imprenditore è sicuramente eccellente e potrebbe insegnare un po' a tutti i suoi colleghi (ehehhe persino Stiv Giobs gli deve la poltrona di Apple, pare!! :D).
E sono anche d'accordo che altri hanno fatto i soldi in maniera MOOOLTO più sporca e da questo punto di vista, per quel che ne so, è sicuramente più pulito di tantissimi altri, anche se, ci tengo a precisarlo, non voglio assolutamente emettere nessun tipo di giudizio perentorio, anche perché non mi sento giudice autorevole in merito (ovviamente anche del resto!! :D).
Penso che quello che non me lo renda particolarmente simpatico è il fatto che pur avendo costruito un impero del software, NON è un programmatore neppure decente a quel che mi risulta e che i veri soldi li abbia fatto vendendo (anzi licenziando) software altrui. OK il mercato è così, nulla da obiettare, tuttavia a livello di simpatia/antipatia direi che questo modo di raggiungere il successo non mi sta simpatico, tutto qui.
Come non mi stanno simpatiche le manovre di M$ al limite della legalità per contrastare la concorrenza, ma d'altra parte le comprendo (anche se non giustifico), e credo che salvo qualche idealista sognatore e/o sprovveduto chiunque avrebbe agito allo stesso modo.
Riguardo questa ultima categoria, direi che è un fortuna per il progresso umano che esistano e per quanto possibile andrebbero supportati; questi sì mi stanno simpatici. :)

Vik Viper
05-07-2005, 10:50
Cambiare la parola "indispensabile" con "una buona soluzione". :p
Ehehhehe mi duole darti ragione troppo spesso, ma effettivamente lo penso anche io... :D

Vik Viper
05-07-2005, 10:53
In questo caso 128MB sarebbero anche troppi: ne bastavano 2 per lavorarci alacremente... :winner:
Diamine a dirlo così sembra fantascienza!! Eppure...
Madonna! Mi vengono quasi le lacrime di rabbia a pensarci... :D

Vik Viper
05-07-2005, 11:01
Veramente mi do da fare soltanto per difendere le mie idee... ;)

Sì, me ne sono accorto. Era per prenderti un po' in giro!! :D


Il lavoro è lavoro: quando c'è da portare la pagnotta a casa per far mangiare la famiglia, non c'è da fare gli schizzinosi. Certo, se è possibile scegliere fra diverse possibilità, il discorso non si pone.


Sono d'accordo, infatti cmq rappresentava una occasione da non perdere. Purtroppo la dabbenaggine di chi mi aveva reclutato (che ha pure rischiato di rimetterci le penne a causa di un infarto) mi ha fatto rischiare di rimanere con le pacche nell'acqua. Come dire: "dalle stelle alle stalle"! ^_^;;;

Per quanto mi riguarda lavorare per conto di MS, IBM, FSF o altro è indifferente: l'importante è che paghino.

ah! quello è il minimo: neppure io amo lavorare agratis per chi fa soldi sul mio lavoro! Di più aggiungo che cmq è formativo (certo dipende a che livello!!).

Anche perché, come ho già detto, in un mondo in cui le multinazionali arrivano fino all'acqua che beviamo, non c'è verso di uscire fuori da questo sistema.

E qui purtroppo la riflessione è tanto amara quanto condivisa (dal sottoscritto)

P.S. Ovviamente non ce l'ho con te: quel che ho scritto è soltanto una mia riflessione sullo spunto che mi hai dato. :)
Credo di poter riconoscere, senza aver grossi timori di sbagliare, in te una certa onestà intellettuale; credo alla tua frase più sopra. :)

peciuz
05-07-2005, 17:40
Penso che quello che non me lo renda particolarmente simpatico è il fatto che pur avendo costruito un impero del software, NON è un programmatore neppure decente a quel che mi risulta e che i veri soldi li abbia fatto vendendo (anzi licenziando) software altrui.

per la serie mica scemo quattrocchi....è vero a partire dall'altair basic ha spesso fatto così...io però non so se totalmente negato alla programmazione....magari non è un genio come altri....ma è riuscito a prendere a sberle un gigante del calibro di IBM.
Mica cosa da tutti i giorni....

OK il mercato è così, nulla da obiettare, tuttavia a livello di simpatia/antipatia direi che questo modo di raggiungere il successo non mi sta simpatico, tutto qui.

bhe scusa un imprenditore è quello che recupera i capitali + la forza lavoro che ci acchiappa e riesce a sfornare prodotti superiori alla concorrenza...certo che la fortuna è arrivata anche sviluppando progetti poi morti vedi il kernel di winMe che ha palesato tutti i suoi limiti...

Come non mi stanno simpatiche le manovre di M$ al limite della legalità per contrastare la concorrenza, ma d'altra parte le comprendo (anche se non giustifico), e credo che salvo qualche idealista sognatore e/o sprovveduto chiunque avrebbe agito allo stesso modo.
Riguardo questa ultima categoria, direi che è un fortuna per il progresso umano che esistano e per quanto possibile andrebbero supportati; questi sì mi stanno simpatici. :)

di solito si diventa filantropi dopo aver un conto in banca con mooolti zeri...vedi george soros.....bill potrebbe essersi ritirato da tempo dal lavoro eppure continua a lavorare per la sua creatura....già per questo è encomiabile (imho)

mjordan
05-07-2005, 23:51
Ma lai fatto...

Non l'ho fatto, ho soltanto espresso la mia opinione. Come dice cdimauro, l'ideale nasce dal poco pensiero. L'ideale si piega a favore della necessità. E, soprattutto, come dice Joseph Kroeninger:


Abbiamo un termine piu' familiare per esprimere i concetti di "idealismo": bugie


:asd: :asd:
Per il resto cdimauro ha espresso propriamente il concetto.

cdimauro
06-07-2005, 09:05
Questo quote è immenso.
Ti lamenti per così poco? Dai un'occhiata nella sezione processori, nel thread in rilievo "486 vs 68000"... :asd:
Se non ci sono altri OS la cosa ricade su windows-MacOS e Linux/BSD e tra i tre facilmente si sceglie Linux.
MacOS non l'ho considerato perché si parlava di PC. Altrimenti avrei potuto includere anche AmigaOS che, come ho già detto, nelle ultime incarnazioni gira su sistemi PowerPC.
Be, se non è questo il punto, allora qual'è? Debian insegna giustamente che dei programmi superaggiornati si può fare a meno, Linux in generale è protetto nativamente da il 99,9% di virus e trojan... per quale altri motivi, se non per i fiz critici una volta al mese, si scaricano aggiornamenti?
Debian insegna che il suo sito è stato hackerato tempo addietro, e che quindi avere un sistema aggiornato è SEMPRE una Buona Cosa. :D
Cmqe per l'ufficio e la navigazione Linux non è difficile da usare, è un mito che va sfatato oramai, e "l'altro" non è gratis :D
"Non è difficile da usare" -> dipende da quel che ci devi fare e da quanto tempo sei disposto a perderci (il tempo non è gratis).
Per uso "primitivo" (accendo il computer -> {faccio partire il browser -> navigo, faccio partire il word processor -> scrivo la letterina, faccio partire il foglio di calcolo -> scrivo due numeri e gli faccio fare la somma, ecc. -> ecc.}, può andare bene.
Mi informerò, sopratutto su AmigaOS, pecca mia ma non sapevo che fosse ancora sviluppato.
L'AmigaOS 4.0, in versione ufficiale, dovrebbe essere in dirittura d'arrivo per le macchine PowerPC. La versione "non ufficiale" (AROS), è in lavorazione da quando la Commodore era ancora viva e vegeta... :p
Io metto Slackware 3.5 e me ne bastano 4...
Io metto il DOS 1.0 e me ne bastano 64... KB: fine della storia... :winner:
La questione però è che Linux, anzi l'OS != da Windows e Mac-OS :D, non è sicuramente difficile da usare se ci si limita all'uso classico, cioè ufficio e navigazione. La sua difficoltà cresce lentamente mano a mano che ci si addentra nell'OS, cosa che Windows non permette e Mac-OS permette solo in parte.
Non capisco perché un utente debba per forza "addentrarsi nel s.o.".
Se questo significa imparare a usarlo meglio per rendersi la vita più facile, sono d'accordo.
Se invece significa conoscerne in funzionamento interno, sono contrario: è roba da "power user", non da gente comune.
Be KOffice sta crescendo, non sarà sicuramente completo ne tantomeno professionale ma fa il suo dovere.
Peggio di OpenOffice, che a sua volta è peggio di Office'97: il "fork è il cancro dell'open source".
Ma Office 97 che ritengo anche io anche ottimo, per OS diversi da Windows non c'e' e credo che spendere i soldi di Windows 98-XP che sia, per avere solo Office97 non è bellissimo.
Certamente no: questi portatili hanno l'obiettivo di essere economici, per cui non si può avere tutto...
No, proverò AmigaOS per primo, voglio proprio vedere com'è sto Amiga ;)
Allora sarebbe meglio vederne uno vero all'opera... :D

Comunque AROS è un ottimo progetto: abbi cura di scaricarti qualche applicazione, in particolare il clone open source di MUI, che è la GUI divenuta poi "standard di fatto" di AmigaOS

cdimauro
06-07-2005, 09:12
ah! quello è il minimo: neppure io amo lavorare agratis per chi fa soldi sul mio lavoro! Di più aggiungo che cmq è formativo (certo dipende a che livello!!).
Comunque il fatto di pagare e basta è un po' riduttivo: se l'ambiente di lavoro non è "confortevole", subentra l'alienazione, e non lo auguro a nessuno.
Credo di poter riconoscere, senza aver grossi timori di sbagliare, in te una certa onestà intellettuale; credo alla tua frase più sopra. :)
Amo essere sincero: sono convinto che la "doppiezza" in una persona non paga (sicuramente a livello di coscienza).
Questo è anche un mio grande difetto: sono cresciuto "sano sano", come si dice dalle mie parti, e ancora oggi ho qualche difficoltà a riconoscere la malizia delle persone; per contro, il fatto di essere chiaro ed esplicito mi ha portato non pochi problemi, ma non me ne rammarico.

P.S. Hai provato WinUAE? L'emozione di vedere eseguire il boot di una macchina emulata in 3-4 secondi è impagabile... :D

cdimauro
06-07-2005, 09:20
Non l'ho fatto, ho soltanto espresso la mia opinione. Come dice cdimauro, l'ideale nasce dal poco pensiero. L'ideale si piega a favore della necessità. E, soprattutto, come dice Joseph Kroeninger:



:asd: :asd:
Per il resto cdimauro ha espresso propriamente il concetto.
Beh, visto che tiriamo in ballo anche la filosofia, allora è bene pesare accuratamente le parole... :p

Io ho parlato di "pochi pensieri" e non di "poco pensiero": una differenza "da poco" :D, ma che differenzia "non di poco". ;)

mjordan
07-07-2005, 03:16
Beh, visto che tiriamo in ballo anche la filosofia, allora è bene pesare accuratamente le parole... :p

Io ho parlato di "pochi pensieri" e non di "poco pensiero": una differenza "da poco" :D, ma che differenzia "non di poco". ;)

Si certo certo ... Anche io volevo dire "pochi pensieri". :p