View Full Version : Referendum: spunto per gli animalisti
Questo è un thread rivolto a chi ama gli animali, quindi non cominciamo con le polemiche. Gli altri si tolgano gentilmente dalle scatole se devono intervenire solamente per iniziare dei flame.
Vi posto le considerazioni della LAV per quanto riguarda il referendum:
"In merito al referendum sulla procreazione assistita, il Consiglio Direttivo della LAV ritiene che la legge 40 sia stata emanata lo scorso anno senza tenere conto di aspetti che dovevano essere considerati con l’interessamento delle parti coinvolte. I temi che la legge 40 affronta sono estremamente delicati e richiedono riflessioni approfondite al fine di tutelare i diritti della coppia, dei bambini e il rispetto della vita.
Da quasi trent’anni la LAV lavora per assicurare e difendere i diritti di tutti gli esseri viventi e pertanto riteniamo che sia da difendere e rispettare la vita in ogni sua forma. Il 12 e 13 giugno il referendum sulla legge 40 chiama i cittadini italiani a pronunciarsi su questioni che riguardano profondamente la nostra coscienza.
In linea di principio riteniamo che di per sé la manipolazione e l’uccisione di embrioni sia una pratica da evitare e che siano da percorrere strade alternative.
Tuttavia non possiamo non considerare la realtà dei fatti, su cui avvertiamo l’opportunità rendere note alcune considerazioni:
- allo stato attuale nel nostro Paese sono conservati 30.000 embrioni umani, inutilizzati e inutilizzabili (secondo la legge 40);
- attualmente in Italia quasi un milione di animali adulti, con una maggiore consapevolezza e capacità di percezione di un insieme di cellule umane, vengono utilizzati come strumenti di ricerca, manipolati in ogni modo e uccisi al termine delle procedure;
- potenzialmente l’impiego di embrioni umani è uno strumento in più per sostituire l’impiego di animali.
Il Consiglio Direttivo della LAV ritiene che questi elementi siano da tenere in considerazione alle urne per quanto riguarda il pronunciamento sui quesiti 1, 2, 3 (il 4, quello sulla fecondazione eterologa, non incide su aspetti propri dei nostri fini statutari) ai quali, votando Sì, si consentirebbe l’impiego di embrioni umani nella ricerca, nonché di evitare condizioni pericolose per la salute della donna che allo stato attuale sarebbe obbligata a dover impiantare tutti gli embrioni, che non possono essere eliminati o crioconservati.
Siamo convinti che la ricerca debba avere delle regole ma non di certo quella parte della legge 40 che non tiene conto dei diritti di chi è già nato e soffre, umano o animale che sia."
Che dire, io la pensavo come loro prima che lo dicessero ma volevo comunque aspettare una loro risposta prima di votare. Risposta che è in realtà è uscita il 6, io l'ho letta solo oggi. Spero di aver fatto cosa gradita a chi tiene in considerazioni gli animali, per lo meno dando qualche spunto su come votare.
Ciao :)
la questione è molto delicata.
ai fini della ricerva vengono uccisi un numero enorme di animali (penso ad esempio a topolini e ratti).
è una cosa estremamente triste, io i topolini destinati alla ricerca li ho visti e facevano veramente tenerezza. il fatto che parte di essi muoia senza soffrire mi consola solo in parte...
la scelta non è facile, si tratta di potenzialmente vite umane sacrificando quelle degli animaletti. è triste ma credo che ne valga la pena. dopotutto quanti animali uccidiamo tutti i giorni per fare bistecche e insaccati? anche loro muoiono per la nostra sopravvivenza, come i topi da laboratorio.
anche loro mi fanno la stessa tenerezza ma nonostante ciò non sono diventato vegetariano anche se a volte, vedendoli, viene la tentazione.
con la legge 40 si vuole invece salvaguardare l'embrione che è un insieme di cellule ma è anche il punto di partenza di una vita umana. produrre un essere umano per sacrificarlo in favore di un altro, dal mio punto di vista, non è assolutamente etico.
l'unico punto sul quale sono disposto a "cedere" è quello di impiegare gli embrioni già esistenti e congelati per fini di ricerca se l'unica alternativa è quella di eliminarli. però non voglio che ne vengano prodotti altri a tale scopo
la questione è molto delicata.
ai fini della ricerva vengono uccisi un numero enorme di animali (penso ad esempio a topolini e ratti).
è una cosa estremamente triste, io i topolini destinati alla ricerca li ho visti e facevano veramente tenerezza. il fatto che parte di essi muoia senza soffrire mi consola solo in parte...
la scelta non è facile, si tratta di potenzialmente vite umane sacrificando quelle degli animaletti. è triste ma credo che ne valga la pena. dopotutto quanti animali uccidiamo tutti i giorni per fare bistecche e insaccati? anche loro muoiono per la nostra sopravvivenza, come i topi da laboratorio.
anche loro mi fanno la stessa tenerezza ma nonostante ciò non sono diventato vegetariano anche se a volte, vedendoli, viene la tentazione.
con la legge 40 si vuole invece salvaguardare l'embrione che è un insieme di cellule ma è anche il punto di partenza di una vita umana. produrre un essere umano per sacrificarlo in favore di un altro, dal mio punto di vista, non è assolutamente etico.
l'unico punto sul quale sono disposto a "cedere" è quello di impiegare gli embrioni già esistenti e congelati per fini di ricerca se l'unica alternativa è quella di eliminarli. però non voglio che ne vengano prodotti altri a tale scopo
Non pensi però che se alcune ricerche possono essere fatte su embrioni invece che su animali vivi e capaci si soffrire, di provare un vasto arco di emozioni che l'embrione non è capace di provare, questo possa essere un punto a favore per il sì?
Non pensi però che se alcune ricerche possono essere fatte su embrioni invece che su animali vivi e capaci si soffrire, di provare un vasto arco di emozioni che l'embrione non è capace di provare, questo possa essere un punto a favore per il sì?
non sono sicuro che l'utilizzio di embrioni umani toglierebbe la necessità di ricorrere a cellule di animali.
non ho assolutamente le competenze per saperlo
se devo fare una scelta tra un gruppo di cellule umane che non soffrono ma sono l'inizio della vita di una persona e un animale scelgo, anche se a malincuore, l'animale.
si potrebbero impiegare ai fini della ricerca gli embrioni già prodotti e destinati alla morte certa. ma questo non risolverebbe il problema, lo sposterebbe in avanti di qualche tempo.
una volta finiti quegli embrioni che si fa?
se il problema è quello di sacrificare gli animali allora forse bisognerebbe frenare la ricerca.
non sono sicuro che l'utilizzio di embrioni umani toglierebbe la necessità di ricorrere a cellule di animali.
non ho assolutamente le competenze per saperlo
Neanch'io, infatti è per quello che aspettavo una risposta delle organizzazioni.
se devo fare una scelta tra un gruppo di cellule umane che non soffrono ma sono l'inizio della vita di una persona e un animale scelgo, anche se a malincuore, l'animale.
si potrebbero impiegare ai fini della ricerca gli embrioni già prodotti e destinati alla morte certa. ma questo non risolverebbe il problema, lo sposterebbe in avanti di qualche tempo.
una volta finiti quegli embrioni che si fa?
se il problema è quello di sacrificare gli animali allora forse bisognerebbe frenare la ricerca.
No, io la penso diversamente, secondo me un animale vivo non è neanche paragonabile con un gruppo di cellule non ancora sviluppate.
Sul fatto degli embrioni destinati a morte certa sono d'accordo che non risolvono il problema, infatti non ho mai preso in considerazione questo fatto per decidere cosa votare.
per me la questione non si pone se devo scegliere la vita di migliaia di animali o quella umana.
Swisström
11-06-2005, 09:15
per me la questione non si pone se devo scegliere la vita di migliaia di animali o quella umana.
;)
per me la questione non si pone se devo scegliere la vita di migliaia di animali o quella umana.
L'embrione non è ancora vita secondo me, o comunque è vita ma senza le funzionalità più importanti della vita stessa. Quindi non c'è niente da scegliere ;)
Swisström
11-06-2005, 09:31
L'embrione non è ancora vita secondo me, o comunque è vita ma senza le funzionalità più importanti della vita stessa. Quindi non c'è niente da scegliere ;)
Cosi come secondo me l'animale è vita ma non è vita paragonabile a quella dell'uomo, assolutamente ;)
Cosi come secondo me l'animale è vita ma non è vita paragonabile a quella dell'uomo, assolutamente ;)
E secondo me dovendo scegliere fra un embrione umano nelle prime fasi e un animale sviluppato (se è un primate superiore tanto peggio) preferisco sacrificare il primo, dal momento che le cellule nell'uomo e nell'animale sono pressochè identiche come struttura, e un animale ha un sistema nervoso sviluppato.
Comunque la questione non si pone. Le sperimentazioni riguardano campi completamente diversi, e difficilmente l'autorizzazione all'uso di embrioni ridurrà la necessità di cavie animali. Piuttosto mi pare doveroso compiere i necessari esperimenti prima su embrioni animali, e passare solo dopo alla sperimentazione su quelli umani, ma su questo si è già pronunciato il parlamento europeo. La necessità di sperimentare su embrioni umani resta comunque, perchè possono esserci differenze non prevedibili (esempio si è scoperto che le staminali umane sono più stabili, http://www.lescienze.it/specialarchivio.php3?id=10828).
claudio56
11-06-2005, 09:51
l'animale è vita eccome,è un essere in grado di soffrire e gioire cosi come l'animale uomo,diciamo ...visto da un punto di vista"specista"solo un po meno "intelligente".Tu che non hai dubbi su chi useresti come cavia ti faccio una domanda:sei in compagnia del tuo cane,crsciuto con te fin da cucciolo e con una persona sconosciuta,vi trovate in pericolo tutti,hai la possibilita di salvare un essere solo chi salveresti ?l'uomo o il tuo cane?Poi sull'utilita della vivisezione ci sarebbero tante cose da dire....
Claudio
Cosi come secondo me l'animale è vita ma non è vita paragonabile a quella dell'uomo, assolutamente ;)
Infatti qui non si stava dicendo: vuoi salvare l'uomo o l'animale :)
- potenzialmente l’impiego di embrioni umani è uno strumento in più per sostituire l’impiego di animali.
Ottimo, anche secondo me gli embrioni delle mucche dovrebbero essere più tutelati di quelli umani. :)
Ottimo, anche secondo me gli embrioni delle mucche dovrebbero essere più tutelati di quelli umani. :)
Non capisco se era una battuta o no. Comunque hai frainteso qualcosina.
Swisström
11-06-2005, 14:45
Infatti qui non si stava dicendo: vuoi salvare l'uomo o l'animale :)
secondo me l'embrione è vita, e quindi uomo... :)
secondo me l'embrione è vita, e quindi uomo... :)
Ma anche per me è vita, non dico che siano da considerare alla pari dei sassi, anzi. Solo che rispetto ad una vita già sviluppata non ritengo che debbano essere trattati alla pari. Questo secondo me, poi ognuno ha la sua opinione, si va a votare per questo. Ciao :)
Alessandro Bordin
11-06-2005, 17:13
per me la questione non si pone se devo scegliere la vita di migliaia di animali o quella umana.
Sono un amante degli animali, ma quoto senza mezzo dubbio.
Ovvio che fra un embrione ed un animale andrebbe tutelat ala forma di vita + evoluta (L'animale) ma trovo cmq assurdo questo thread
Lucrezio
11-06-2005, 19:47
Premetto che parlo da ecologista (vedi avatar), ma sarei un po' più prudente nel fare simili affermazioni. La vita, nella nostra cultura, è un valore considerato sacro e inviolabile, fortunatamente, e nessuna cosa può essere messa a confronto con essa. Io sono un convinto anti-antropocentrista, non penso che l'uomo sia il fine ultimo del creato, né la creatura più importante e privilegiata... e allo stesso tempo penso che fra una potenziale vita ed una vita ci sia una differenza abissale (altrimenti, come diceva giustamente Sasha, ogni volta che mi faccio una pippa potrei essere accusato di genocidio e abbandono sconsiderato di minori :asd: ), di conseguenza sono a favore della ricerca sugli embrioni, ad esempio come fonte di cellule staminali; d'altra parte non me la sentirei di dire "meglio sugli embrioni che sugli animali"... anche perché non penso che ci sia la possibilità di svolgere ricerche- ad esempio sull'effetto tossico di un farmaco- su un embrione, quindi non credo che la "sostituzione" sia anche solo banalmente possibile ;)
Premetto che parlo da ecologista (vedi avatar), ma sarei un po' più prudente nel fare simili affermazioni. La vita, nella nostra cultura, è un valore considerato sacro e inviolabile, fortunatamente, e nessuna cosa può essere messa a confronto con essa. Io sono un convinto anti-antropocentrista, non penso che l'uomo sia il fine ultimo del creato, né la creatura più importante e privilegiata... e allo stesso tempo penso che fra una potenziale vita ed una vita ci sia una differenza abissale (altrimenti, come diceva giustamente Sasha, ogni volta che mi faccio una pippa potrei essere accusato di genocidio e abbandono sconsiderato di minori :asd: ), di conseguenza sono a favore della ricerca sugli embrioni, ad esempio come fonte di cellule staminali; d'altra parte non me la sentirei di dire "meglio sugli embrioni che sugli animali"... anche perché non penso che ci sia la possibilità di svolgere ricerche- ad esempio sull'effetto tossico di un farmaco- su un embrione, quindi non credo che la "sostituzione" sia anche solo banalmente possibile ;)
Sicuramente sui farmaci no, però il campo della ricerca è talmente vasto che se c'è anche un solo ambito in cui possano essere utilizzati embrioni al posto di animali è sicuramente un bene poterlo fare. Purtroppo le schifezze che vengono fatte sugli animali quando vengono testati dei cosmetici (e anche questa è vivisezione, non solo quando si tratta di curare malattie), non potranno cambiare con l'utilizzo di embrioni.
Premetto che parlo da ecologista (vedi avatar), ma sarei un po' più prudente nel fare simili affermazioni. La vita, nella nostra cultura, è un valore considerato sacro e inviolabile, fortunatamente, e nessuna cosa può essere messa a confronto con essa. Io sono un convinto anti-antropocentrista, non penso che l'uomo sia il fine ultimo del creato, né la creatura più importante e privilegiata... e allo stesso tempo penso che fra una potenziale vita ed una vita ci sia una differenza abissale (altrimenti, come diceva giustamente Sasha, ogni volta che mi faccio una pippa potrei essere accusato di genocidio e abbandono sconsiderato di minori :asd: ), di conseguenza sono a favore della ricerca sugli embrioni, ad esempio come fonte di cellule staminali; d'altra parte non me la sentirei di dire "meglio sugli embrioni che sugli animali"... anche perché non penso che ci sia la possibilità di svolgere ricerche- ad esempio sull'effetto tossico di un farmaco- su un embrione, quindi non credo che la "sostituzione" sia anche solo banalmente possibile ;)
Se sei a favore sulla ricerca dell'effetto tossico di un farmaco sugli animali, che caspio di ecologista saresti?
alphacygni
12-06-2005, 08:18
Non capisco se era una battuta o no. Comunque hai frainteso qualcosina.
non ha frainteso, ha solo fatto finta di capire quello che voleva capire x buttarla in caciara :) abituatici :)
alphacygni
12-06-2005, 08:21
Se sei a favore sulla ricerca dell'effetto tossico di un farmaco sugli animali, che caspio di ecologista saresti?
Non mi pare molto difficile eh :mbe:
- Se determinati test possono essere fatti usando embrioni umani piuttosto che su animali gia' nati, meglio usare gli embrioni
- Se questi test non possono essere fatti utilizzando embrioni, e' possibile solo farlo sugli animali (a meno che tu non voglia sperimentarli direttamente sugli umani)
Non e' che uno puo' fermare in toto la ricerca farmacologica in nome dell'ecologia... ma se si puo' sacrificare qualche ammasso di cellule rispetto a una vita animale gia' in corso e ottenendo lo stesso risultato, e' naturale preferire la prima soluzione.
non ha frainteso, ha solo fatto finta di capire quello che voleva capire x buttarla in caciara :) abituatici :)
:asd:
Lucrezio
12-06-2005, 10:19
Se sei a favore sulla ricerca dell'effetto tossico di un farmaco sugli animali, che caspio di ecologista saresti?
Ehi ragazzo, la vuoi l'aspirina? :asd:
Non sono certo le sperimentazioni sugli effetti tossici quelle da abolire, ripudiare e combattere. I farmaci servono, non ci si può fare nulla, e purtroppo le nostre conoscenze sull'organismo, soprattutto da un punto di vista biochimico, sono troppo limitate per poter fare previsioni a priori sugli effetti di una molecola sull'organismo. Pensa, ad esempio, i casi in cui di un farmaco venduto in miscela racemica si è scoperto che un enantiomero è utile, l'altro è letale... come farlo se è difficilissimo anche solo separarli, se non con una prova sperimentale?
Sono altre le porcherie da contrastare...
Almeno finché la chimica non farà dei veri passi avanti... e questo è un altro campo di battaglia (che io personalmente ho scelto in primis!)
In ogni caso gli ecologisti non sono solo quelli che vanno a spruzzare vernice sulle pellicce delle signore alle prime della scala... ci sono anche quelli che fanno attivismo per coinvolgere la popolazione nella salvaguardia della biodiversità, quelli che cercano di salvare tradizioni agricole desuete perché magari meno redditizie, quelli che propongono alternative scientifiche meno rovinose a processi molto impattanti, quelli che non vogliono "tutto subito ma non nel mio giardino", ma che sanno anche accettare un compromesso, magari temporaneo, se a buon senso si dimostra una soluzione migliore a un problema...
Alessandro Bordin
12-06-2005, 10:40
Se sei a favore sulla ricerca dell'effetto tossico di un farmaco sugli animali, che caspio di ecologista saresti?
Forse intendi con ecologista quella frangia integralista contro tutto e tutti, ma il 99% degli ecologisti, fra cui mi metto anche io, sa distinguere quando una certa azione è a fin di bene. Sono contrassimo ai test per i cosmetici, questi si, ma se in ballo c'è la salute umana non scherziamo, ovvio che questa ha la precedenza.
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