View Full Version : Apple sceglie Intel e saluta IBM
teddyfreek79
08-06-2005, 13:22
No invece nn si sa proprio niente!! Conoscere il nome in ccodice dei processori nn vuol dire proprio niente.
Cmq nn riuscite a vedere al di là del pentium 4!!! E il penitum-m cos'è? AMD nn è affatto tanto avanti a intel tecnologicamente! Il fatto che intel la meni nei desktop con sti pentium 4 nn vuol dire che nn possa fare processori migliori (vedi pentium-m). è vvio che adesso mettano i pentium 4 su un apple!!! Cosa dovrebbero mettere? c'è questo e ci mettono questo! Inoltre fa più scena un P4 da 3.6 ghz che un pentium-m da 2 ghz!!
Nn pensate di vedere gli attuali pentium 4 sugli apple fra 2 anni!!!
Chiaro. Concordo! :cool:
cdimauro
08-06-2005, 13:24
EH EH che espertone:
Maxon -> marketing. Pensi che il motore di rendering sia incollato alla interfaccia grafica? O gli algoritmi che usa incollati ad essa. Sveglia! E' marketing. Non gli ci vorrebbe nulla a convertire a 64 bit per PPC il motore di Cinema4D. La GUI non c'entra nulla. Te l'ho detto: fuffa. Giusto quello che e' stato detto: i 64 bit li si sentono sopratutto su x86 per la sua (attuale) architettura deficitaria. Probabile che Maxon avesse gia' un developers kit x86 di Apple (come Wolfram?).
T'hanno già risposto. Vatti a vedere come gestisce Tiger i 64 bit, e poi ne riparliamo.
Anandtech -> e allora? Vai a cercare altre prove. O meglio vatti a vedere i siti che funzionano su OS X e XServe. Ripeto: Apple. E non stiamo parlando del negozietto sotto casa.
I test di Anandtech sono attendibilissimi e riproducibili da chiunque; inoltre ha usato dei benchmark standard nel "mondo Unix".
Apple è la stessa che fino a l'altro ieri gettava fango sull'hardware dei PC, e che nel suo stesso sito presenta due immagini con lo stesso benchmark sui giochi, che però presentano valori completamente diversi.
Kernel? Vatti a leggere l'articolo di Ars Technica.
Fatto. Cosa dovrei fare adesso?
Poi magari leggi anche qualcosa sul kernel BSD.
Che gira tranquillamente anche su x86-64, con tutti i benefici che ne seguono.
Lo vuoi capire che OS X non è IL s.o., ma UN s.o., che si presta bene in certi ambiti e in altri no?
La pietra filosofale dell'informatica la devono ancora inventare: fammi un fischio quando arriverà...
ShinjiIkari
08-06-2005, 13:27
Adesso io sono curioso di sapere quali saranno le prime macchine a fare il trapasso... Saranno forse i Powerbook che da tempo hanno bisogno di cpu più potenti, a passare al Pentium-M? Oppure gli eMac a passare a un economico Pentium4 entry level? Oppure i Powermac ad adottare i dual xeon con emt64 oppure i Pentium-D, ma i pentium-D sono 64 bit? Un ritorno ai 32 bit per il Powermac è impossibile, hanno 8 slot per la ram!
Boooh. E' un macello.
cdimauro
08-06-2005, 13:30
Sentimenti: sono incaxxato nero perché con PPC muore un'architettura alternativa pulita ed efficiente che è quanto di piu amo nel mondo dell'informatica, e di questo ringrazio IBM/Motorola che hanno preferito buttare tutto al vento per mettersi a fare giochetti e telefonini.
Se sei un programmatore che lavora spesso a basso livello, hai la mia comprensione: dovrai rimboccarti le maniche per imparare una nuova architettura (che brutta non è di sicuro: dall'8086 QUALCOSA è cambiato).
Se sei un programmatore che lavora soltanto ad alto livello (come la stragrande maggioranza), non hai la mia comprensione: sai bene che dovrai soltanto aggiornare l'ambiente di sviluppo.
Se sei semplicemente un utente, non ti capisco assolutamente: NON CAMBIERA' NIENTE.
Oppure gli eMac a passare a un economico Pentium4 entry level?
Con l'areazione che hanno gli emac, si squaglierebbero.
Oppure i Powermac ad adottare i dual xeon con emt64 oppure i Pentium-D, ma i pentium-D sono 64 bit?
Si, i Pentium D sono a 64 bit.
O almeno, il core Prescott suporta i 64bit, poi dipende se Intel gli và o meno di attivare tali estensioni
...hanno 8 slot per la ram!...
...si vabbè...piu' di 8GB non indirizza...
cdimauro
08-06-2005, 13:36
Su "Rosetta" esprimo forti perplessità: la ricompilazione dinamica, per quanto efficiente, non permetterà di far girare a velocità anche solo discreta le applicazioni "massicce". Far girare le applicazioni "office", la calcolatrice, ecc., che non richiedono grossa potenza di calcolo, non sarà un problema, ma per il resto le differenze ci saranno, eccome.
Il vantaggio rispetto a PearPC è che le chiamate a OS X non saranno "emulate", ma eseguite nativamente con codice x86.
C'è da dire che, come ha detto qualcuno, VMWare in futuro potrebbe permettere di far girare tranquillamente OS X su qualunque PC, "ingannando" il s.o. e facendogli credere di girare su un Mac con Openfirmware e quant'altro sarà necessario emulare, ma eseguendo il codice x86 di OS X e delle applicazioni Mac x86 quasi a piena velocità... ;)
ShinjiIkari
08-06-2005, 13:38
Infatti 8GB è la ram massima supportata dagli attuali Powermac. Con un Pentium 4 a 32 bit non è possibile indirizzarla.
ShinjiIkari
08-06-2005, 13:44
Beh, sì, quella è l'evoluzione di VMWare in cui confidate voi PC-isti, e fate bene, ma ho paura che sia un attimino illegale. Io invece, l'unica cosa che spero tanto da questo passaggio a x86, è proprio che venga portato VMWare su OSX (in fondo essendoci già per Linux, basta ricompilarlo sotto OSX e funzionerà tramite x11 esattamente come su Linux, poi qualche systemcall cambia da Linux ai BSD, ma sono veramente poche). La cosa sarebbe estremamente semplice, tecnicamente parlando, poi se non lo faranno per altri motivi puramente commerciali è un altro discorso. Io comunque ci spero, così posso smettere di usare quel cesso di Virtual PC e far girare tutti i miei amati Linux *BSD e perché no, anche SunOS dentro una bella finestrella in un ambiente sicuro che convive col sistema ospitante (OSX).
Nevermind
08-06-2005, 14:15
...La cosa sarebbe estremamente semplice, tecnicamente parlando, poi se non lo faranno per altri motivi puramente commerciali è un altro discorso. ....
Beh presumo che se non l'hanno ancora fatto il motivo sia solo quello ;)
Saluti.
Vik Viper
08-06-2005, 14:36
C'è da dire che, come ha detto qualcuno, VMWare in futuro potrebbe permettere di far girare tranquillamente OS X su qualunque PC, "ingannando" il s.o. e facendogli credere di girare su un Mac con Openfirmware e quant'altro sarà necessario emulare, ma eseguendo il codice x86 di OS X e delle applicazioni Mac x86 quasi a piena velocità... ;)
Lì ci sarebbe davvero da ridere... :D :D
Sinceramente non vedo l'ora che uno scenario simile si concretizzi!! Sono TROPPO cusioso di vedere cosa succederà...
samslaves
08-06-2005, 14:37
>...si vabbè...piu' di 8GB non indirizza...
Testati anche con 16GB....
http://www.apple.com/xserve/images/xs_indextop_010604.gif
IRC, the developers notes on the G5 PowerMacs noted that, while the tech sheet says 8 GB max, the memory controller always supported 16 GB should 2GB DIMMS be available.w.apple.com/xserve/images/xs_indextop_010604.gif
http://www.crucial.com/store/PartSpecs.asp?imodule=CT25672Y40B&cat=RAM
samslaves
08-06-2005, 14:39
non dai link dati ma un tizio li aveva comprati e testati. si tratta di config non supportate. se trovo l'articolo...
C'è da dire che, come ha detto qualcuno, VMWare in futuro potrebbe permettere di far girare tranquillamente OS X su qualunque PC, "ingannando" il s.o. e facendogli credere di girare su un Mac con Openfirmware e quant'altro sarà necessario emulare, ma eseguendo il codice x86 di OS X e delle applicazioni Mac x86 quasi a piena velocità... ;)
Ma poi chi li salva dalle denuncie di Cupertino? :stordita:
samslaves
08-06-2005, 14:41
ok. xserve a 16GB ci arriva.
http://www.apple.com/xserve/
non riesco a trovare l'articolo del test a 16 GB sul desktop... :|
Vik Viper
08-06-2005, 14:46
Ma poi chi li salva dalle denuncie di Cupertino? :stordita:
Io a casina mia il rischio lo correrei volentieri... :D :D :D :D
Ma poi chi li salva dalle denuncie di Cupertino? :stordita:
Provocazione.
E la gente gridera' allo scandalo quando Apple vendera' macchine con il suo SO operativo PRE-INSTALLATO, con browser e media player inclusi, denunciando chiunque provi a installarci un altro SO sopra o provi a far girare il suo SO su un'altra macchina? ;)
E' solo un provocazione, ma il solo pensiero mi fa ridere.
Vik Viper
08-06-2005, 14:55
Provocazione.
E la gente gridera' allo scandalo quando Apple vendera' macchine con il suo SO operativo PRE-INSTALLATO, con browser e media player inclusi, denunciando chiunque provi a installarci un altro SO sopra o provi a far girare il suo SO su un'altra macchina? ;)
E' solo un provocazione, ma il solo pensiero mi fa ridere.
eheheh Fekkino, ma se provochi cosa ti aspetti che succeda, scusa?!?!
Io direi che di solito uno raccoglie quello che semina, non credi?
Personalmente, esagerando, sarei contento che Apple si affermasse al punto tale da soppiantare il bersaglio preferito del mondo dell'informatica...
D'altra parte sono convinto che non ne avrà mai la forza e cmq NON sarei contento lo stesso!! :D :D :D :D
miiiiiiiiii sono proprio incontentabile!!
PS [OT]
come suggeriva qcuno (cmq degno di stima) ho dato un occhio a ReactOS...
FIGATA!! Spero che lo sviluppo continui alla grande!!
ShinjiIkari
08-06-2005, 14:57
>Beh presumo che se non l'hanno ancora fatto il motivo sia solo quello
No, se non l'hanno ancora fatto è principalmente perché VMWare è per x86, i mac attuali sono PowerPC. VMWare non è un emulatore non emula la cpu e funziona solo su x86.
^TiGeRShArK^
08-06-2005, 15:10
Adesso io sono curioso di sapere quali saranno le prime macchine a fare il trapasso... Saranno forse i Powerbook che da tempo hanno bisogno di cpu più potenti, a passare al Pentium-M? Oppure gli eMac a passare a un economico Pentium4 entry level? Oppure i Powermac ad adottare i dual xeon con emt64 oppure i Pentium-D, ma i pentium-D sono 64 bit? Un ritorno ai 32 bit per il Powermac è impossibile, hanno 8 slot per la ram!
Boooh. E' un macello.
:fiufiu: mi sono stancato di ripeterlo. AD OGGI i rumours indicano presler e cedar mill rispettivamente su computer di fascia alta(presler è dual-core) e fascia media (cedar mill è single core)... cmq imho nn è stata AFFATTO una scelta azzaccata intel rispetto ad amd.....
proprio ora si stava discutendo in un altro thread di un live stability test in cui il p4 EE 840 sta avendo un casino di problemi e di riavvi, mentre l'A64 x2 4800+ è solido come una roccia e non si è mai riavviato.
Mi sembra veramente contro la libera concorrenza il fatto che non permetteranno a win di girare sulle loro macchine e che non permetteranno a mac di girare sulle macchine di altri produttori.
spero che le leggi per la libera concorrenza intervengano.
Che libera concorrenza violerebbero?
Steve Jobs..
Qui bisogna che qualcuno ci vaaa a parlare!! :D
Per capire piu meglio il perchè di questo e el perchè di quello.......
basta.... :rolleyes:
se un computer utilizza una cpu X86 non vuol dire che sia windows compatibile.
cosi' come se un OS e' compilato per x86 non vuol dire che giri su tutti i computer che montano questa architettura.
la svolta e' di quelle storiche.
intel puo' acquistare la apple e gia' ne possiede una bella fetta di azioni.
dopo aver acquistato parte della sgi ora mette le mani sulla apple........
chi dovra' tremare sara' microsoft....
il fatto di garantire potenza sufficente e' vero solo parzialmente i PPC della IBM sono potenti.....
e gia' oggi ci sono sistemi PPC quad-core...
a chi vogliono dare a bere che e' questione soltanto di potenza?
intel vuol un OS e un parco software per i suoi processori indipendente da microsoft.
ci ha provato con linux da anni senza grossi successi....
ora con MACOS puo' produrre un piattaforma integrata chipset+processore+OS completa, integrata e general purpose.
intel ha fatto un bello scacco al mondo del PC....
IBM non c'entra nulla....al piu' e' una vittima.
Quello che più ha sconvolto la platea è stata la dichiarazione di Steve Jobs riguardo ad un "piano B" pronto da tempo: il CEO di Apple ha infatti confermato che negli ultimi 5 anni ogni versione di Mac OS X è stata compilata sia per PPC sia per X86.
Tanto per zittire la gente che poteva dire che MacOSX richiedera' pesanti adattamenti per girare a dovere su X86 ... :sofico:
Il kit di sviluppo per la transizione a 999$. Fantastico. :D
Scusa tigershark... quale thread? sono curioso...
Ciao e grazie.
LucaTortuga
08-06-2005, 17:27
:eek: Scenario spaventoso!
Se si verificasse quelli della microsoft sarebbero in confronto dei
simpatici buontemponi che mi permettono persino di installare
un altro S.O. senza denunciarmi.
Hai comprato Windows preinstallato su un PC progettato e costruito da Microsoft???? :confused:
Vik Viper
08-06-2005, 17:33
Hai comprato Windows preinstallato su un PC progettato e costruito da Microsoft???? :confused:
mmmh mi fai pensare: in fondo l'Xbox non è qcosa di simile?
Pensandoci bene M$ si incazza un po' se cerchi di installarci linux (tanto per dire)... mumble mumble :mbe:
^TiGeRShArK^
08-06-2005, 17:38
Scusa tigershark... quale thread? sono curioso...
Ciao e grazie.
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=955099
ecco qui ;)
FaveDiFuca
08-06-2005, 20:49
Se può interessare a quelcuno:
http://xlr8yourmac.com/
FaveDiFuca
08-06-2005, 21:02
Il prezzo proposto (agli sviluppatori) è interessante.
Guardando un distributore qualsiasi trovo:
PIV 660 500€ + IVA
512MB DDR533 33€+IVA x 4= 132
DISCO 250GB SATA150 110€ + IVA
Contando solo questi 3 componenti siamo 890€ ivati
Dai, tutti a registrarci come Select Developer (500$).
samslaves
08-06-2005, 22:26
Ecco le prime impressioni sul Mactel
http://www.xlr8yourmac.com/index.html#S19338
ed alcune info riguardo alle prestazioni di programmi gia' nativi x86: iLife '05, iTunes.
Su "Rosetta" esprimo forti perplessità: la ricompilazione dinamica, per quanto efficiente, non permetterà di far girare a velocità anche solo discreta le applicazioni "massicce". Far girare le applicazioni "office", la calcolatrice, ecc., che non richiedono grossa potenza di calcolo, non sarà un problema, ma per il resto le differenze ci saranno, eccome.
Il vantaggio rispetto a PearPC è che le chiamate a OS X non saranno "emulate", ma eseguite nativamente con codice x86.
C'è da dire che, come ha detto qualcuno, VMWare in futuro potrebbe permettere di far girare tranquillamente OS X su qualunque PC, "ingannando" il s.o. e facendogli credere di girare su un Mac con Openfirmware e quant'altro sarà necessario emulare, ma eseguendo il codice x86 di OS X e delle applicazioni Mac x86 quasi a piena velocità... ;)
A quanto pare Rosetta non emulerà né il G4, né il G5, né tantomeno
il set Altivec, ma solo il G3. L'emulazione del MacClassic 8 e 9
non è anch'essa supportata...
FaveDiFuca
09-06-2005, 01:51
forse forse.....
http://www.powerpage.org/cgi-bin/WebObjects/powerpage.woa/wa/story?newsID=14643
Lud von Pipper
09-06-2005, 02:11
Also, all the cell people and the AMD people need to be quiet. Apple evaluated both. AMD has the same, if not worse, supply problems as IBM. Their roadmap is fine, but the production capacity is not.
e così pare che alla apple siano terrorizzati dalla possibilità di non avere quantitativi adeguati di CPU dal fornitore, quindi non hanno scelto il megli, ma il più disponibile...
un vero volo da tacchino.
Nevermind
09-06-2005, 08:03
e così pare che alla apple siano terrorizzati dalla possibilità di non avere quantitativi adeguati di CPU dal fornitore, quindi non hanno scelto il megli, ma il più disponibile...
un vero volo da tacchino.
Beh alla fine non si può dar grosso torto alla mela (a parte che sono finiti ad usare i proci che fino a poco tepo fa disprezzavano e sputtanavano :D), la ibm non la cagava + la mela....dai per ibm c'era + business a creare cpu per console che non star a sviluppare proci per una fettina di nicchia come apple...
Saluti.
e così pare che alla apple siano terrorizzati dalla possibilità di non avere quantitativi adeguati di CPU dal fornitore, quindi non hanno scelto il megli, ma il più disponibile...
un vero volo da tacchino.
A me non sembra che ci sia così penuria di CPU AMD. Sono così
sicuri che Intel gli potrà fornire tutti i Pentium IV 3.6Ghz che chiederanno,
e subito? In alternativa si ritroveranno una caterva di Celeron-D... ;-)
Sono delle volpi sono i loro manager...
Perche' non ammettono che il vero motivo della
scelta Intel sono i Pentium-M per i notebook...
E gli stock attuali? Rimarranno negli scaffali? Forse e' la volta buona
che ne svenderanno un po' di quelli PPC based (che sono
i veri Mac, visto quelli X86 saranno AUTOCLONI): mac-mini
a 199E. Mi chiedo in quanto tempo riusciranno a fare
sparire il supporto per la versione PPC. Per il l'OS8-9 ci sono voluti
4 o 5 anni almeno...
FaveDiFuca
09-06-2005, 10:45
Sono così
sicuri che Intel gli potrà fornire tutti i Pentium IV 3.6Ghz che chiederanno,
e subito?
Guarda che non useranno di certo questo processore fra 1 un anno.
Questo è quello (già) installato nel Dev Kit.
Mi chiedo in quanto tempo riusciranno a fare
sparire il supporto per la versione PPC. Per il l'OS8-9 ci sono voluti
4 o 5 anni almeno...
Non ho capito: l'accezione di quel "almeno" e' secondo te negativa?
cdimauro
09-06-2005, 11:14
Infatti 8GB è la ram massima supportata dagli attuali Powermac. Con un Pentium 4 a 32 bit non è possibile indirizzarla.
x86, dai PentiumPro in poi, sono in grado di indirizzare 2^36 = 64GB di ram.
Vik Viper
09-06-2005, 11:16
x86, dai PentiumPro in poi, sono in grado di indirizzare 2^36 = 64GB di ram.
In effetti pareva anche a me!! Non si fa un po' di confusione tra limiti del processore e limiti del SO?
cdimauro
09-06-2005, 11:24
Beh, sì, quella è l'evoluzione di VMWare in cui confidate voi PC-isti, e fate bene, ma ho paura che sia un attimino illegale.
Prendendo in prestito il titolo di una rubrica di "Cuore", ecco cosa risponderebbe chi lo farebbe: "e chi se ne frega". :D
Io invece, l'unica cosa che spero tanto da questo passaggio a x86, è proprio che venga portato VMWare su OSX (in fondo essendoci già per Linux, basta ricompilarlo sotto OSX e funzionerà tramite x11 esattamente come su Linux, poi qualche systemcall cambia da Linux ai BSD, ma sono veramente poche).
Non credo che sia così semplice: non mi pare che VMWare utilizzi X11, o quanto meno così facendo le prestazioni del sottosistema grafico "emulato" ne risentirebbero abbastanza. Il resto è semplice da "portare".
La cosa sarebbe estremamente semplice, tecnicamente parlando, poi se non lo faranno per altri motivi puramente commerciali è un altro discorso.
Se c'è per Linux, che ha un mercato inferiore a quello dei Mac...
[/QUOTE]Io comunque ci spero, così posso smettere di usare quel cesso di Virtual PC e far girare tutti i miei amati Linux *BSD e perché no, anche SunOS dentro una bella finestrella in un ambiente sicuro che convive col sistema ospitante (OSX).[/QUOTE]
Esatto. E lo stesso potrà fare chi ha Linux o Windows per far girare OS X, però... ;)
Vik Viper
09-06-2005, 11:27
Prendendo in prestito il titolo di una rubrica di "Cuore", ecco cosa risponderebbe chi lo farebbe: "e chi se ne frega". :D
LOL!!! cacchio, scusa ma non potevo fare a meno di quotarti!! E come mi trovo d'accordo non lo immagini :D:D:D:D
cdimauro
09-06-2005, 11:28
Lì ci sarebbe davvero da ridere... :D :D
Io già iniziato a farlo da quando sono stati annunciati i Mac x86: ho subito pensato a VMWare... :p
Sinceramente non vedo l'ora che uno scenario simile si concretizzi!! Sono TROPPO cusioso di vedere cosa succederà...
Succederà che chi vuol giocare continuerà a farlo con Windows, e chi vorrà utilizzare qualche applicazione nativa OS X (che non sia un gioco o un'applicazione che impegna pesantemente il rendering a video) potrà farlo tranquillamento, visto che per un uso "desktop" VMWare si presta molto bene... ;)
cdimauro
09-06-2005, 11:31
>...si vabbè...piu' di 8GB non indirizza...
Testati anche con 16GB....
http://www.apple.com/xserve/images/xs_indextop_010604.gif
IRC, the developers notes on the G5 PowerMacs noted that, while the tech sheet says 8 GB max, the memory controller always supported 16 GB should 2GB DIMMS be available.w.apple.com/xserve/images/xs_indextop_010604.gif
http://www.crucial.com/store/PartSpecs.asp?imodule=CT25672Y40B&cat=RAM
Il problema non è quanta memoria puoi infilare in un Mac G5, ma quanta ne possono realmente/direttamente utilizzare le applicazioni: il limite rimane sempre di 4GB totali per TUTTE le applicazioni a 32 bit. Non puoi, ad esempio con un sistema dotato di 8GB, assegnare i primi 4GB a Photoshop e gli altri 4GB a FinalCutPro.
Tutta la memoria oltre i primi 4GB li utilizza il s.o. per il caching oppure le applicazioni a 64 bit: non molto utile, direi...
cdimauro
09-06-2005, 11:32
il fatto di garantire potenza sufficente e' vero solo parzialmente i PPC della IBM sono potenti.....
e gia' oggi ci sono sistemi PPC quad-core...
Sì, ma li usa IBM nei suoi server, e non Apple: è una differenza non di poco conto.
cdimauro
09-06-2005, 11:36
Se può interessare a quelcuno:
http://xlr8yourmac.com/
Molto interessante.
I test fatti con le applicazioni native Mac x86 smentiscono i calo di prestazioni paventati da tanti sviluppatori e, anzi, dipingono un quadro piuttosto roseo (ma su questo personalmente non avevo dubbi... ;)).
In particolare, questo lo voglio riportare ai fanatici che speravano in un Mac basato su Cell:
"The tested Cell as well. That processor is NOT intended for PC applications. (it was designed for game systems, not as a general use CPU) The lack of out of order execution and ILP control logic creates very poor performance with existing software. Having developers rewrite for cell would have been MUCH more work than reworking for Intel. And that's what this is, you rework your codebase in ALL cases, not rewrite it. ""
Scusa cdimauro, io mi ricordo che attivando le PAE, ogni applicazione può si usare solo 4GB, ma ogni pagina di quella applicazione può risiedere ovunque nei 2^36 bit di indirizzamento. Addirittura l'A64, che ha 40 bit di indirizzo fisico, anche in modalità 32 bit e con PAE attivato può usare tutti i 2^40 bytes, ovviamente sempre non più di 4Gb per applicazione. Infatti in una page entry bisogna specificare i bit più alti dell'indirizzo fisico e c'è spazio a sufficienza... Non parliamo poi se si usano le pagine da 2/4 Mb...
Ciao.
diabolik1981
09-06-2005, 11:38
@cdimauro: il calcolo da fare è 2^32 che da 4 GB, ovvero il limite fisico di indirzzamento dei processori e dei SO a 32 bit. Quel 36 da dove esce?
cdimauro
09-06-2005, 11:41
A quanto pare Rosetta non emulerà né il G4, né il G5, né tantomeno
il set Altivec, ma solo il G3. L'emulazione del MacClassic 8 e 9
non è anch'essa supportata...
Praticamente è ciò che fa già PearPC... :p
Comunque una differenza rilevante con questo è che, come ho già detto, le chiamate al s.o. (e i driver) non sono emulate, ma eseguite direttamente, e questo beneficerà sicuramente sulle prestazioni, in misura più o meno variabile a seconda del tipo di applicazione, anche se a mio avviso non si discosterà così tanto da PearPC (a meno che non abbiano implementato un compilatore JIT migliore, ma miracoli non se ne possono fare certamente).
cdimauro
09-06-2005, 11:46
In effetti pareva anche a me!! Non si fa un po' di confusione tra limiti del processore e limiti del SO?
Più che altro i 4GB sono un limite delle applicazioni, che possono indirizzare sempre e comunque 2^32 byte di memoria virtuale.
Gli indirizzi fisici, però, possono essere a 36 bit utilizzando le PAE (Page Attribute Extension), e in tal caso è compito del s.o. gestire e mappare gli indirizzi virtuali delle applicazioni nei corrispondenti indirizzi fisici.
Alcuni s.o. (sempre a 32 bit chiaramente) utilizzano la memoria oltre i 4GB come cache, per ridurre gli accessi all'hd.
L'uso (o meno: un s.o. può anche vedere e utilizzare sempre e soltanto i primi 4GB ;)), quindi, dipende dal s.o.: il processore sulla carta permette di usare fino a 64GB di memoria fisica.
cdimauro
09-06-2005, 11:49
LOL!!! cacchio, scusa ma non potevo fare a meno di quotarti!! E come mi trovo d'accordo non lo immagini :D:D:D:D
Posso immaginare: il tuo messaggio sull'altro thread mi aveva fatto intuire già qualcosa, e adesso non posso che ridere sotto i baffi... :asd: :)
samslaves
09-06-2005, 11:50
http://the.taoofmac.com/space/blog/2005-06-06.22%3A54
http://www.transitive.com/
cdimauro
09-06-2005, 11:51
Scusa cdimauro, io mi ricordo che attivando le PAE, ogni applicazione può si usare solo 4GB, ma ogni pagina di quella applicazione può risiedere ovunque nei 2^36 bit di indirizzamento. Addirittura l'A64, che ha 40 bit di indirizzo fisico, anche in modalità 32 bit e con PAE attivato può usare tutti i 2^40 bytes, ovviamente sempre non più di 4Gb per applicazione. Infatti in una page entry bisogna specificare i bit più alti dell'indirizzo fisico e c'è spazio a sufficienza... Non parliamo poi se si usano le pagine da 2/4 Mb...
Ciao.
Scusami, quando ho scritto il messaggio sulle PAE non avevo letto il tuo, che riportava già le stesse cose... :p Chiedo venia... :muro:
cdimauro
09-06-2005, 11:52
@cdimauro: il calcolo da fare è 2^32 che da 4 GB, ovvero il limite fisico di indirzzamento dei processori e dei SO a 32 bit. Quel 36 da dove esce?
Da una furbata di Intel, come ha già spiegato bjt2... :p
cdimauro
09-06-2005, 12:01
http://the.taoofmac.com/space/blog/2005-06-06.22%3A54
http://www.transitive.com/
E' presto per parlarne e ai miracoli (di nessun tipo :D) non credo: voglio vedere sul campo come si comporterà Rosetta.
Comunque dal primo link che hai postato, il discorso è diverso da ciò che è avvenuto nel passaggio da 680x0 a PowerPC: la prima era una famiglia ormai "morta" (il clock massimo è arrivato a 75Mhz), mentre i PPC erano un'architettura nuova, molto performante e che girava a clock sempre più alti.
Qui da PowerPC a x86 non è certo la stessa cosa: non c'è un enorme divario prestazionale fra i modelli attualmente disponibili per entrambe le famiglie, inoltre stiamo passando da un'ISA con molti registri a una che ne ha molti meno (da 680x60 a PPC era l'esatto opposto: i registri del primo si potevano rimappare tutti in quelli del secondo), per cui il JIT farà spesso accesso alla memoria (anche se è L1, è pur sempre memoria e non un registro interno) anche quando dovrà semplicemente indirizzare i registri del PPC.
Quindi, andiamoci coi piedi di piombo, che è meglio. Indubbiamente, come ho già detto, il fatto che le API di OS X non saranno "emulate", ma eseguite direttamente da OS X x86 è un bene, ma sempre in una certa misura...
[QUOTE=cdimauro].....[QUOTE]
Dottore... che cos'è Rosetta? :)
samslaves
09-06-2005, 12:14
MAXON Computer today announced support for Apple's upcoming Intel-based architecture (IA). "Apple's announcement is good news for a cross-platform developer like MAXON. Since our products' source code is over 95% platform-independent, it can be ported very quickly. In addition, Intel has always proven to be a very flexible and dedicated partner," said MAXON CTO Harald Schneider. "CINEMA 4D has been leading a "secret double life" as an Xcode version for a while. To that end, the first internal Universal Binaries for Intel- and PowerPC-based Apple machines are already compiled in our labs."
CONFITEOR
09-06-2005, 12:26
Scusate, qualcuno sa la quota di mercato dei Mac rispetto ai x86?
e la quota di linux nei SO x86?
CONFITEOR
09-06-2005, 13:05
Beh alla fine non si può dar grosso torto alla mela (a parte che sono finiti ad usare i proci che fino a poco tepo fa disprezzavano e sputtanavano :D),
Bè, fino a poco tempo fa i processori Apple erano certo più veloci degli x86...
In effetti diciamo pure che fino a un pò più di tempo fa gli Apple appartenevano a un segmento di mercato addirittura differente dai pc, erano computer professionali, insieme ad Alpha et similia, mentre i pc erano computers domestici e client.
Questa fu una scelta precisa dei costruttori x86 per sviluppare velocemente il nuovo mercato domestico, scelta rivelatasi ora vincente.
Il gap fra x86 e Mac non dipendeva certo da incapacità costruttiva, ma da scelte di marketing,
cito solo due esempi,
il 386, introdotto nel 1985, fu castrato in vari modi perchè ritenuto troppo dispendioso per l'utenza home, sia rifacendone alcune parti a 16 bit, sia non dotandolo di cache,
difatti il 486 non fu che un 386 completato 4 anni dopo, e anche il 486 aveva la sua brava versione sx,
ma in un certo senso fu un pentium mancato, perchè la tecnologia del pentium era già disponibile 4 anni prima della sua commercializzazione,
10 anni passarono poi fra i 32 bit del 386 e il SO a 32 bit windows 95, ed era un so limitato e poco funzionante, il primo SO "serio" per l'utenza home è XP introdotto nel 2001...
Il pentium pro uscito nel 96 fu ancora ritenuto troppo avanzato, aveva già la cache "on chip" e fu creato il pentiumII, con la cache solamente "on die",
la cache del PII ritornò sul chip solo nel 2.000, anzi, il primo fu il celeron, e i Celeron 300A davano "la birra" ai Pentium 400 in molti casi.
Insomma, per scelta di mercato i x86 vennero tenuti sottotono fino a che la tecnologia non ha permesso di unificare i segmenti home e semiprofessionale significando in pratica la scomparsa di quest'ultimo segmento occupato appunto dai Mac.
I volumi di vendita permessi dal mercato home e small office hanno poi permesso di implementare uno sviluppo che ha portato i suoi costruttori a sopravanzare quelli che si rivolgevano a mercati più ristretti.
Quindi se nel 2000, alla vigilia del "grande balzo in avanti" dei mhz per gli x86, il ppc era indiscutibilmente avanti,
solo 2 anni dopo si trovava chiaramente a guardare i "didietro" degli altri allontanarsi.
Non è detto comunque che le cpu intel costruite per la Apple saranno completamente compatibili con quelle pc,
nè che non ci sia spazio nel mercato pc per una configurazione meno "multiforme" ma di maggiore stabilità operativa.
Dico la mia a freddo.
Viste le caratteristiche dei MacIntel, con Pentium e BIOS (dalle dichiarazioni sembra che anche senza supporto di Apple potrà girare Windows, e quest'ultimo dipende dal BIOS...), tutto si può dire tranne che non saranno, alla fine, dei PC con un OS differente, punto e basta.
Già ai tempi dell'abbandono dello SCSI per il l'IDE e del NuBUS per il PCI, metà delle peculiarità Mac se ne erano andate, rimanevano il chipset, l'Open Firmware e il PowerPC. Adesso che anche questi ultimi se ne sono andati, non si piò più parlare di Macintosh, a mio avviso, ma di veri e propri PC custom di Apple sui quali girerà un OS differente.
Vista la probabile adozione del BIOS, Apple dovrà fare dei veri e propri miracoli per evitare che il MacOSX non giri anche sui PC di altre case, e non sarà facile impedire l'hacking.
Non nego assolutamente che la scelta di Jobs, sia alla fine, probabilmente corretta, tuttavia è innegabile che si tratta di una vera e propria "resa" al mondo PC, inevitabile si, ma di "resa" si tratta.
Il futuro ci dirà di più, ma, almeno per me, i MacIntel non sono più dei Mac.
Praticamente è ciò che fa già PearPC... :p
Comunque una differenza rilevante con questo è che, come ho già detto, le chiamate al s.o. (e i driver) non sono emulate, ma eseguite direttamente, e
come Win4Lin...
questo beneficerà sicuramente sulle prestazioni, in misura più o meno variabile a seconda del tipo di applicazione, anche se a mio avviso non si discosterà così tanto da PearPC (a meno che non abbiano implementato un compilatore JIT migliore, ma miracoli non se ne possono fare certamente).
Se non erro il supporto Altivec nel PearPC 0.4pre l'hanno aggiunto...
Vik Viper
09-06-2005, 13:19
L'uso (o meno: un s.o. può anche vedere e utilizzare sempre e soltanto i primi 4GB ;)), quindi, dipende dal s.o.: il processore sulla carta permette di usare fino a 64GB di memoria fisica.
eheheh
puntuale come sempre ;) con una bella conferma... :D
in questo forum è facile cucinare minestroni (ma d'altra parte è così ovunque)...
:D :D :D
Non ho capito: l'accezione di quel "almeno" e' secondo te negativa?
Quando l'Apple passo da 68k a PPC, e passarono ai
FAT bin, il periodo di transizione fu considerato
una "palla" al piede. Sia l'Apple che gli stessi
sviluppatori di Applicazioni non vedevano l'ora di
togliersi quella "palla" al piede del supporto per 68k...
Lo stesso c'e' stato nel passaggio da OS8-9 a OSX.
Presumo per per il passaggio a X86 sia lo stesso. Per
un buon numero di anni l'Apple e gli
sviluppatori saranno costretti a supportare 2 piattaforme
OSX-PPC e OSX-X86..., con patch aggiornamenti e quant'altro. E
non credo ne' la Apple ne' gli sviluppatori saranno molto contenti di ciò...
cdimauro
09-06-2005, 13:25
Dottore... che cos'è Rosetta? :)
http://www.hwupgrade.it/news/apple/14772.html
"Apple si è comunque adoperata per poter garantire la retrocompatibilità con applicativi attuali sviluppati per la piattaforma PPC: è infatti disponibile una nuova tecnologia, chiamata Rosetta (chiara allusione-citazione alla storica Stele di Rosetta, la pietra in basalto nero che, scoperta nel luglio del 1799, ha permeso di avviare gli studi di traduzione dei geroglifici egizi e quindi gettare le basi dell'egittologia) che si occupa di tradurre in tempo reale il codice binario per PPC in codice comprensibile all'architettura dell'unità di elaborazione di Intel. A questo proposito Microsoft ed Adobe hanno dimostrato la corretta operatività, senza rallentamenti, delle versioni PPC di Word, Excel e Photoshop CS2 su piattaforma Mac-Intel."
Vik Viper
09-06-2005, 13:25
Qui da PowerPC a x86 non è certo la stessa cosa: non c'è un enorme divario prestazionale fra i modelli attualmente disponibili per entrambe le famiglie, inoltre stiamo passando da un'ISA con molti registri a una che ne ha molti meno (da 680x60 a PPC era l'esatto opposto: i registri del primo si potevano rimappare tutti in quelli del secondo), per cui il JIT farà spesso accesso alla memoria (anche se è L1, è pur sempre memoria e non un registro interno) anche quando dovrà semplicemente indirizzare i registri del PPC.
Curatelo l'uso della L1 al posto di un registro interno!! Mi sa tanto di arrampicata sugli specchi... Altro che miracolo!! (quelli li fa solo l'artefice di quello "Italiano" :D:D:D )
cdimauro
09-06-2005, 13:26
Scusate, qualcuno sa la quota di mercato dei Mac rispetto ai x86?
Intorno al 4%
e la quota di linux nei SO x86?
Penso qualche punto percentuale, ma non ti so dire di preciso...
[QUOTE=cdimauro].....[QUOTE]
Dottore... che cos'è Rosetta? :)
Rosetta e' il nome simbolico dell'emulatore PPC
che girera su OSX-86. Il nome deriva dalla
"stele di rosetta".
Intorno al 4%
Più bassa.
Mi sembra che negli USA - dove raggiunge il massimo) abbia raggiunto la cifra record da moltissimo tempo a questa parte, del 3,6%.
Credo che si possa dire che non worldwide non raggiunga ancora il 3%.
Ciao, Jo
Vik Viper
09-06-2005, 13:31
[QUOTE=cdimauro].....[QUOTE]
Dottore... che cos'è Rosetta? :)
E' un tipo di pane... anche piuttosto buono... :D:D:D:D
Scherzi a parte è chiaro il riferimento alla famosa Stele di Rosetta che per prima permise una attendibile interpretazione dei geroglifici. (Riportava infatti lo stesso testo in greco antico e in geroglifici)...
Nel caso di Apple è evidente che è una banfata che serve a far credere che passare ad Intel sarà una baggianata grazie a quest'ultima...
Ok: NON è impossibile e questo era facile da prevedere, ma...
staremo a vedere (come al solito, d'altronde :D)
Bè, fino a poco tempo fa i processori Apple erano certo più veloci degli x86...
Fino a quando?
In effetti diciamo pure che fino a un pò più di tempo fa gli Apple appartenevano a un segmento di mercato addirittura differente dai pc, erano computer professionali, insieme ad Alpha et similia, mentre i pc erano computers domestici e client.
Ma che stai dicendo? Il target di un Mac è stato da sempre lo stesso di quello dei generici cloni ibm.
difatti il 486 non fu che un 386 completato 4 anni dopo, e anche il 486 aveva la sua brava versione sx,
ma in un certo senso fu un pentium mancato, perchè la tecnologia del pentium era già disponibile 4 anni prima della sua commercializzazione,
Allora anche un K6 è un Opteron mancano ragionando a questo modo scusami, ma ogni chipmaker mica immette sul mercato il frutto attuale del proprio lavoro. Passano anni, sia per testarli a sufficienza sia per quando il mercato (dicesi costi di produzione) è pronto ad accoglierli.
Il pentium pro uscito nel 96 fu ancora ritenuto troppo avanzato, aveva già la cache "on chip" e fu creato il pentiumII, con la cache solamente "on die", la cache del PII ritornò sul chip solo nel 2.000, anzi, il primo fu il celeron, e i Celeron 300A davano "la birra" ai Pentium 400 in molti casi.
Stai facendo una confusione della madonna, mischiando argomenti che c'entrano poco o nulla con il discorso principale. Ad ogni modo non era troppo avanzato ma troppo oneroso da costruire per via della cache che faceva troppi scarti per ogni wafer prodotto. Immettendo la cache esternamente si limitava questo fenomeno. Era insomma vantaggioso per loro, e per il cliente che poteva trovare un processore ad un prezzo più basso. D'altronde nessuno lavora in perdita.
Insomma, per scelta di mercato i x86 vennero tenuti sottotono fino a che la tecnologia non ha permesso di unificare i segmenti home e semiprofessionale significando in pratica la scomparsa di quest'ultimo segmento occupato appunto dai Mac.
Non è affatto vero, la diversificazione esiste tutt'ora ma è meno marcata per via della potenza dei nostri piccoli mostri. Abbiamo la potenza di decine di workstation di punta di non molti anni fa.
Quindi se nel 2000, alla vigilia del "grande balzo in avanti" dei mhz per gli x86, il ppc era indiscutibilmente avanti,
solo 2 anni dopo si trovava chiaramente a guardare i "didietro" degli altri allontanarsi.
Ma se nel 1999/2000 i PowerPC per Apple arrivavano a circa 500Mhz e Amd aveva già introdotto i K7!
Non è detto comunque che le cpu intel costruite per la Apple saranno completamente compatibili con quelle pc
Io invece affermo il contrario, sarebbe dispendioso avere due serie produttive della stessa cpu, sono più propenso a pensare (come detto in altro thread) che si proporranno schede madri costruite ad hoc da parte di qualche partner [asus, ndr].
cdimauro
09-06-2005, 13:34
Il gap fra x86 e Mac non dipendeva certo da incapacità costruttiva, ma da scelte di marketing,
cito solo due esempi,
il 386, introdotto nel 1985, fu castrato in vari modi perchè ritenuto troppo dispendioso per l'utenza home, sia rifacendone alcune parti a 16 bit, sia non dotandolo di cache,
Non mi risulta proprio: se controlli nei datasheet, era egualmente veloce nell'effettuare i calcoli a 8, 16 e 32 bit.
Quanto alla cache, dimentichi un dettaglio molto importante: a quei tempi non potevi certo integrare transistor sul chip con la tranquillità con cui si fa oggi.
difatti il 486 non fu che un 386 completato 4 anni dopo,
Tu non hai la MINIMA IDEA delle differenze architetturali che ci sono fra un 386 e un 486: altro che la cache. :rolleyes:
e anche il 486 aveva la sua brava versione sx,
Embé? Le versioni "economiche" dei processori sono sempre esistite: mai sentito parlare del 68008?
ma in un certo senso fu un pentium mancato, perchè la tecnologia del pentium era già disponibile 4 anni prima della sua commercializzazione,
Idem come sopra: le differenze sono NOTEVOLI e ai tempi del 486 difficilmente si potevano impacchettare tanti transistor quanto quelli richiesti per implementare una superpipeline come quella dei primi Pentium.
10 anni passarono poi fra i 32 bit del 386 e il SO a 32 bit windows 95, ed era un so limitato e poco funzionante, il primo SO "serio" per l'utenza home è XP introdotto nel 2001...
Il primo s.o. a 32 bit di casa MS è stato NT, anche se era rivolto ai server. Poi hai completamente dimenticato OS/2.
Il pentium pro uscito nel 96 fu ancora ritenuto troppo avanzato, aveva già la cache "on chip" e fu creato il pentiumII, con la cache solamente "on die",
No, è che, come ho già detto, al tempo del PentiumPro la tecnologia non permetteva di integrare la cache L2 direttamente on-die, a causa degli elevati costi.
In tutti gli esempi che hai portato manca completamente la contestualizzazione: a seconda del periodo storico di riferimento, ricerca e tecnologia produttiva non erano certo come quelli che abbiamo ai nostri giorni.
cdimauro
09-06-2005, 13:36
come Win4Lin...
Esattamente.
Se non erro il supporto Altivec nel PearPC 0.4pre l'hanno aggiunto...
Non seguo molto quest'emulatore: qualche mese addietro avevo controllato lo stato di avanzamento e le discussioni degli sviluppatori che parlavano della futura implementazione di Altivec, ma non so se è già stato aggiunto.
cdimauro
09-06-2005, 13:40
Curatelo l'uso della L1 al posto di un registro interno!! Mi sa tanto di arrampicata sugli specchi... Altro che miracolo!!
Beh, diciamo che dovrebbe essere la logica di gestione della cache L1 a "pensarci": in questo caso credo che farà un buon lavoro, considerato l'uso intensivo che si fa dei registri PowerPC e quindi l'accesso frequente alle stesse linee di cache.
Certamente miracoli non se ne possono fare e neppure il JIT, per quanto buono possa essere.
(quelli li fa solo l'artefice di quello "Italiano" :D:D:D )
Tu mi farai morire... :p
Vik Viper
09-06-2005, 13:40
[QUOTE=Reich][QUOTE=cdimauro].....
Rosetta e' il nome simbolico dell'emulatore PPC
che girera su OSX-86. Il nome deriva dalla
"stele di rosetta".
Azz, mi hai fregato sul tempo...
Adesso ho letto anche il testo riportato da CDM...
potevo pure evitare di scrivere sigh, nonché sob
Vik Viper
09-06-2005, 13:45
In tutti gli esempi che hai portato manca completamente la contestualizzazione: a seconda del periodo storico di riferimento, ricerca e tecnologia produttiva non erano certo come quelli che abbiamo ai nostri giorni.
Te sei buono!! A me pare abbia riscritto di sana pianta la storia delle cpu Intel!!
E mi fermo sennò dopo rischio di dire volgarità... :D:D:D:D
Io penso che il "grosso salto in avanti" del mondo x86 fu dovuto principalmente alla presenza di due concorrenti che si sono dati battaglia serrata: corsa ai MHz, prezzi sempre più aggressivi, impennata delle prestazioni. Il tutto a un ritmo che Apple non poteva sostenere, per il fatto di dipendere per i suoi processori da tale IBM, che ha ampiamente dimostrato di non volere entrare in un simile tipo di competizione.
Siamo arrivati ai giorni nostri, AMD e Intel combattono ad armi pari nel segmento x86, i pc hanno potenze davvero spropositate. Apple x sopravvivere ha dovuto fare leva su altri aspetti: design, stile, moda, qualità, esclusività, tradizione (chiedete a un grafico professionista). Ha dovuto cedere al mondo Unix per creare un sistema operativo al passo con i tempi, e ha preso una buona fetta di FreeBSD e l'ha fatta diventare MacOSX (ot: ma com'è che tutti prendono pezzi di FreeBSD x i loro sistemi operativi? M$ per Windows ha copiato lo stack TCP, Apple si è presa il kernel e qualche altro pezzo, credo....). Nello stesso tempo ha reso disponibile Darwin (qui tutta la faccenda profuma di Darwin...).
Ora la resa definitiva: abbandono del PPC, abbandono di IBM, matrimonio col nemico di sempre incarnato nella sua forma più solida.
Mi chiedo ora chi porterà i pantaloni in casa Apple/Intel. Teoricamente Intel potrebbe tranquillamente "cancellare" Jobs e soci dalla faccia della terra!
E poi, scusate, ma zio Bill se ne starà buono buono a guardare?
Sembra una telenovela!
Io penso che il "grosso salto in avanti" del mondo x86 fu dovuto principalmente alla presenza di due concorrenti che si sono dati battaglia serrata: corsa ai MHz, prezzi sempre più aggressivi, impennata delle prestazioni. Il tutto a un ritmo che Apple non poteva sostenere, per il fatto di dipendere per i suoi processori da tale IBM, che ha ampiamente dimostrato di non volere entrare in un simile tipo di competizione.
Siamo arrivati ai giorni nostri, AMD e Intel combattono ad armi pari nel segmento x86, i pc hanno potenze davvero spropositate. Apple x sopravvivere ha dovuto fare leva su altri aspetti: design, stile, moda, qualità, esclusività, tradizione (chiedete a un grafico professionista). Ha dovuto cedere al mondo Unix per creare un sistema operativo al passo con i tempi, e ha preso una buona fetta di FreeBSD e l'ha fatta diventare MacOSX (ot: ma com'è che tutti prendono pezzi di FreeBSD x i loro sistemi operativi? M$ per Windows ha copiato lo stack TCP, Apple si è presa il kernel e qualche altro pezzo, credo....). Nello stesso tempo ha reso disponibile Darwin (qui tutta la faccenda profuma di Darwin...).
Ora la resa definitiva: abbandono del PPC, abbandono di IBM, matrimonio col nemico di sempre incarnato nella sua forma più solida.
Mi chiedo ora chi porterà i pantaloni in casa Apple/Intel. Teoricamente Intel potrebbe tranquillamente "cancellare" Jobs e soci dalla faccia della terra!
E poi, scusate, ma zio Bill se ne starà buono buono a guardare?
Sembra una telenovela!
Il Kernel no, è Mach 3.0... ;)
Quando l'Apple passo da 68k a PPC, e passarono ai
FAT bin, il periodo di transizione fu considerato
una "palla" al piede. Sia l'Apple che gli stessi
sviluppatori di Applicazioni non vedevano l'ora di
togliersi quella "palla" al piede del supporto per 68k...
Lo stesso c'e' stato nel passaggio da OS8-9 a OSX.
Presumo per per il passaggio a X86 sia lo stesso. Per
un buon numero di anni l'Apple e gli
sviluppatori saranno costretti a supportare 2 piattaforme
OSX-PPC e OSX-X86..., con patch aggiornamenti e quant'altro. E
non credo ne' la Apple ne' gli sviluppatori saranno molto contenti di ciò...
Ah, k.
Scusa, non avevo capito parlassi dal _loro_ punto di vista ;)
FaveDiFuca
09-06-2005, 14:51
Mi chiedo ora chi porterà i pantaloni in casa Apple/Intel. Teoricamente Intel potrebbe tranquillamente "cancellare" Jobs e soci dalla faccia della terra!
In che senso?
In Intel sono sempre stati abbastanza fan di Apple, tant'è che c'han sempre provato a farli adottare le loro teconologie.
LucaTortuga
09-06-2005, 15:36
Infatti, scusami, ma forse non hai capito l'ironia. Volevo dire che forse quelli della microsoft non sono i cattivoni che sembrano, ma
si comportano esattamente come gli altri se non meglio. Proprio
perche', almeno per adesso, non ci ha abbligato a comprare
dell'hardware proprietario, ma anzi...
Infatti, sono i produttori di hardware che spesso "obbligano" l'utente medio a "comprare" (anche se non se ne rende conto) un S.O. Microsoft.
...l'utente puo' sbizzarrirsi nello scegliere fra migliaia di schede-madri, cpu, schede video, schede lan etcc...pur garantendo una stabilita' del sistema operativo niente male (il che non e' facile quando si deve combattere con migliaia di versioni di drivers diverse).
Non è grazie a particolari qualità di Windows se i produttori di hardware progettano i loro prodotti assecondando le specifiche Microsoft, ma solo per una logica scelta di mercato.
E non è Microsoft a dover combattere con migliaia di driver diversi: loro danno le specifiche, i driver li scrivono Nvidia, Ati, Gigabyte, ecc....
Ripeto, Microsoft non produce nè hardware nè drivers, sono gli altri che, per scelta, decidono di adattarsi a produrre ciò che serve per far funzionare Windows.
E non intendo affatto affermare che ciò non sia un bene per l'utente finale, anzi.
Basta che non si dica che la cosa è dovuta a speciali qualità di Windows o a profetiche scelte progettuali del software di zio Bill.
P.S.
Da oggi, finalmente, nessuno potrà più confondere Microsoft e Intel, o parlarne come se fossero due entità indistinguibili: l'era del mostro "Wintel" è finita! :D
Ghisaman
09-06-2005, 15:53
Scusate ma è sicuro che i proseliti della mela non si accorgeranno di niente?? e quel "caldo tepore" che viene dal case?? e quel venticello "silenzioso" che viene dal dissipatore??
mah!!
:0(
SilverXXX
09-06-2005, 16:05
Veramente quello dei registri è un grosso problema a sentire i developer pearpc, quindi forse (e ci metto il forse) sarebbe stato meglio x86_64
CONFITEOR
09-06-2005, 19:23
In tutti gli esempi che hai portato manca completamente la contestualizzazione: a seconda del periodo storico di riferimento, ricerca e tecnologia produttiva non erano certo come quelli che abbiamo ai nostri giorni.allora ho sbagliato,caro dottore, come al solito le offro una sola risposta come esempio..
No, è che, come ho già detto, al tempo del PentiumPro la tecnologia non permetteva di integrare la cache L2 direttamente on-die, a causa degli elevati costi.cioè, non è che non permetteva(infatti fu fatto), solo aveva elevati costi..
"Il pentium pro uscito nel 96 fu ancora ritenuto troppo avanzato, aveva già la cache "on chip" e fu creato il pentiumII, con la cache solamente "on die"
che è esattamente quello che ha ripetuto lei dicendo di smentirmi....
è ovvio che troppo avanzato significa troppo costoso discorrendo di economizzare per il mercato home, altrettanto vero è che il pentium pro fu prodotto con la cache on chip,
tale tecnologia fu mantenuta per gli Xeon dedicati al mercato server.
Piu in generale lei non può sostenere che tecnologie più avanzate non erano disponibili ai tempi dei vari x86, per il semplice fatto che a quel tempo le cpu Mac,mutatis mutandis, impiegavano proprio tali tecnologie più costose per i propri computer professionali.
CONFITEOR
09-06-2005, 19:27
Intorno al 4%
Penso qualche punto percentuale, ma non ti so dire di preciso...
Grazie, penso che la quota linux non sia superiore a quella Mac, quindi avremo due linux...e un grande fratello...
CONFITEOR
09-06-2005, 19:30
Fino a quando?
Precisamente fino all'apparizione dell'Athlon XP e del Pentium Northwood, fine 2001 - inizio 2002
CONFITEOR
09-06-2005, 19:51
Ma che stai dicendo? Il target di un Mac è stato da sempre lo stesso di quello dei generici cloni ibm.
Allora anche un K6 è un Opteron mancato...
Stai facendo una confusione della madonna, mischiando argomenti che c'entrano poco o nulla con il discorso principale. Ad ogni modo non era troppo avanzato ma troppo oneroso da costruire.....
sarebbe dispendioso avere due serie produttive della stessa cpu, sono più propenso a pensare (come detto in altro thread) che si proporranno schede madri costruite ad hoc da parte di qualche partner
Ma se nel 1999/2000 i PowerPC per Apple arrivavano a circa 500Mhz e Amd aveva già introdotto i K7!
Non è affatto vero, la diversificazione esiste tutt'ora ma è meno marcata per via della potenza dei nostri piccoli mostri. Abbiamo la potenza di decine di workstation di punta di non molti anni fa. Complimenti! :D
Un ppc 500 nel 1999 era certo più veloce di un PIII 500 o di un K6 500
Apple ha sempre lavorato col più dispendioso, anche Itanium è dispendioso
E una volta per tutte, per troppo avanzato intendo proprio troppo dispendioso,
Coi Mac si è sempre fatta grafica, i pc erano computer economici per scrivere testi e navigare in internet, di grafica fotografica non se ne è parlato fino agli ultimi 486, di video fino al PentiumII,
trovamelo un utente domestico che aveva un Mac qualche anno fa,
i Mac si rivolgevano agli studi professionali, e meno di dieci anni fa i computer in studi professionali erano più dell'utenza home, allora quasi inesistente.
Quando mai in passato il target Mac era l'utenza home e i videogiocatori?
Infatti sappiamo quanto sia diffuso il Mac e quanti giochi siano compatibili,
se il target fosse stato lo stesso, avrebbe seguito la stessa politica dei pc...
CONFITEOR
09-06-2005, 20:04
Te sei buono!! A me pare abbia riscritto di sana pianta la storia delle cpu Intel!!
E mi fermo sennò dopo rischio di dire volgarità... :D:D:D:D
anke tu 6 troppo buono :fagiano:
ma la storia del 386 e del pentium pro è risaputa, non ho detto nulla di speciale,
se i pc fossero costati come i mac non avrebbero avuto il sopravvento e, anzi, creato l'utenza domestica, che con i suoi centinaia di milioni di videogiocatori incalliti riempie le tasche di Intel e microsoft.
...quindi avremo due linux...e un grande fratello...
Credo che avremo tanti linux, un grandissimo fratello e un piccolo fratellino (Mac) :D :D :D
Ciao, Jo
diabolik1981
09-06-2005, 21:20
Se Linux, come finalmente nelle ultime versioni di Debian, Mandriva e Fedora, riuscirà ad essere più userfriendly e ad avvicinarsi sotto questo aspetto a Windows, credo che MAC OS/X se la vedrà davvero male, schiacciata da un lato dalle centinaia di milioni di persone che usano il PC in versione "domestica" e che useranno Windows (vedi i videogiocatori e non solo loro) e dall'altro dalla stabilità/imperforabilità di Linux che sul lato Server e Workstation ormai ha sopravanzato Windows 2003 (i server mac non sono neanche da considerare vista la scarsità di quote che occupano).
Oltretutto adottando architetture identiche vorrei capire chi andrà a spendere tutti quei soldi per avere un MAC quando potrà assemblarsi in casa il Pc che desidera e metterci su il SO che desidera (l'ultima Debian è da leccarsi le dita e già adesso gira anche sui MAC).
Le quote di mercato vanno rettificate: MAC si attesta a meno del 2% (circa 1,8 a fine 2004 e in leggera ascesa), Microsoft nelle varie forme ad oltre il 90%, la quota restante è ripartita tra Linux e sistemi proprietari (fonte Gartner Group).
samslaves
09-06-2005, 22:55
>In Intel sono sempre stati abbastanza fan di Apple, tant'è che c'han sempre provato a farli adottare le loro teconologie.<
Infatti ha provato con Linux ha scrollarsi di dosso M$ ma non ha funzionato. Vedremo ora.
samslaves
09-06-2005, 22:59
>Credo che avremo tanti linux, un grandissimo fratello e un piccolo fratellino (Mac)<
Leggete l'articolo di Dvorak a cui la Apple e' sempre stata sulle palle. Dice che Linux verra' schiacciato tra Win e OS X. Non ha tutti i torti, gli sforzi della comunita' Linux di ottenere un OS simile a Win o Mac OS (9 prima X ora) da 15 anni a questa parte sono allo stato attuale falliti (vedi la mancanza di applicazioni seppur simili, tra cui ii games).
samslaves
09-06-2005, 23:32
OS X riconosce HT
http://www.macbidouille.com/niouzcontenu.php?date=2005-06-09#11117
e permette di disabilitarlo on-the-fly.
Ci sono gia' voci di contatti con AMD...
CONFITEOR
10-06-2005, 01:24
La nuova previsione di John Dvorak: la morte di Linux
Adesso che il Mac sta per passare a Intel, cioè alle architetture x86, il sistema operativo del Pinguino non è più l'unica alternativa a Windows. E a subire il colpo potrebbe essere proprio il frutto del lavoro di Linus Torvalds, secondo il giornalista americano più antipatico agli utenti Mac
Il giornalista statunitense, più volte criticato per le sue posizioni radicali in conflitto con le politiche di Apple, ha due meriti. Il primo di aver tenuto duro con la sua idea che Apple dovesse passare a Intel (e anche diventare come Microsoft una azienda che vende solo software, ma questa è un'altra storia) e il secondo è di non aver scritto: "Ve l'avevo detto, io". Ovvero, di averlo scritto ma senza esagerare...
Ma se evidentemente signori si nasce (anche antipatici, chiosano molti fan della casa della Mela mandando giù il boccone amaro) c'è qualcosa di nuovo che vale la pena andare a vedere. La nuova previsione di John Dvorak. Potrebbero volerci anni, ma alla fine potrebbe aver ragione lui, quindi: attenzione!
Il giornalista statunitense cerca di gettare uno sguardo oltre la siepe, tralascia quel che sta per succedere (Apple farà funzionare a dovere MacOs X su Intel? Il popolo della Mela rimarrà fedele anche dopo la transizione in acque "nemiche"?) e si pone una domanda di medio-lungo periodo. Che cosa succederà, si chiede, dopo che Apple avrà iniziato a vendere Mac in grado di funzionare sempre più velocemente e compatibili con Windows? Chi ci rimetterà sul serio?
La risposta, sorprendente, è che a rimetterci saranno quelli del mondo Linux. Il sistema operativo del Pinguino, tecnicamente molto simile alla base Unix di Mac, sarà infatti schiacciato da un lato da Windows e dall'altro dai nuovi MacOs X "Rosetted". Inoltre, Apple essendo una sostenitrice del mondo Open Source per alcune delle sue tecnologie chiave, sarà in grado di risultare più attraente di Windows e dello stesso Linux per chi voglia portare avanti certe tecnologie verso MacOs.
Il rischio per Linux è di essere ucciso in fasce dalla macchina Apple mentre ancora cerca - in realtà da qualche anno - di arrancare nel mondo desktop. Un sistema operativo come MacOs, coerente, ben strutturato, capace di far utilizzare il computer anche alla nonna mantenendo pur sempre una variante di Unix sotto il cofano è qualcosa che gli utenti e gli sviluppatori Linux non sono riusciti a fare. E che, secondo Dvorak, non riusciranno più a fare, schiacciati da MacOs e da Windows. Tra un anno Linux non sarà più l'unica alternativa a Windows sulla piattaforma x86...
FaveDiFuca
10-06-2005, 02:42
http://www.fool.com/News/mft/2005/mft05060925.htm
Secondo me si sta sottovalutando il problema.
La situazione è ben peggiore che quando si passò
da Motorola 68040 (l'ultimo dei Mac fu a 68040/40Mhz,
il 68060 fu adottato solo dalle schede per Amiga)
a PPC 601 e 603. I PPC erano di gran lunga piu' veloci
dello 040 di almeno un fattore 2 o 3 per cui l'emulazione
alla fine non si sentiva...
Mentre qui i P4 piu' veloci non possono di certo dirsi
2 o 3 volte piu' veloci dei G5.
Certo con i dual core si potrà fare un'emulazione più cooperativa...,
ma di quanto?
Inoltre non dimentichiamo una cosa. Su Mac il software
si paga, e caro. Non e' che le aziende invieranno
gratuitamente le versioni per OSX-X86..., per cui per
un po' di tempo (anni, non mesi) di dovrà lavorare in emulazione
per gran parte delle Applicazioni speciche per i quali il
Mac viene ancora utilizzato (ho detto applicazioni
specifiche, non navigare su internet e scaricare la posta...).
La nuova previsione di John Dvorak: la morte di Linux
Il rischio per Linux è di essere ucciso in fasce dalla macchina Apple mentre ancora cerca - in realtà da qualche anno - di arrancare nel mondo desktop. Un sistema operativo come MacOs, coerente, ben strutturato, capace di far utilizzare il computer anche alla nonna mantenendo pur sempre una variante di Unix sotto il cofano è qualcosa che gli utenti e gli sviluppatori Linux non sono riusciti a fare. E che, secondo Dvorak, non riusciranno più a fare, schiacciati da MacOs e da Windows. Tra un anno Linux non sarà più l'unica alternativa a Windows sulla piattaforma x86...
Premesso che Linux NON è attualmente l'unica alternativa
a Windows su X86 visto che ce ne sono una caterva di alternative
(commerciali e free, unix-like e NON-Unix-like), ma il rischio,
e anche bello grosso, è in realtà
un'altro: è OS/X-X86 che rischia di essere fatto a pezzettini
tra Windows e Linux. E i fatti lo dimostrano: nessun OS commerciale
è praticamente riuscito a impensierire né Linux né Windows
in questo ultimo decennio (BeOS, Solaris, etc.).
diabolik1981
10-06-2005, 08:32
L'adozione della tecnologia Intel nei computer di nuova generazione marchiati Apple potrebbe dare uno scossone anche al settore videoludico. La maggior parte degli sviluppatori Mac sostiene infatti che i fatturati potrebbero crescere, ma solo se verranno effettuate scelte giudiziose.
"Senza dubbio il passaggio a Intel ci permetterà di assottigliare il gap tutt'ora presente fra il mercato dei videogiochi per PC e quello per Mac", ha detto Peter Tamte, presidente di Destineer e MacSoft.
Il problema però sembra essere legato alla possibilità di disporre di Mac Intel-based con Windows nativo. Ovviamente Apple ha già confermato che non commercializzerà direttamente la piattaforma di casa Microsoft, ma nessuno esclude un'opzione di dual boot con prestazioni ben superiori rispetto all'attuale emulatore. In questo modo gli appassionati di videogiochi potrebbero passare alla versione Windows semplicemente riavviando il computer.
Questa opzione però affosserebbe completamente il segmento dei videogiochi per Mac. "Gli sviluppatori potrebbero decidere di non realizzare più conversioni, i Mac sarebbero già compatibili con i titoli Windows", ha spiegato Andrew Welch, presidente di Ambrosia Software.
"Anche se fosse possibile il dual-boot continueremo a sviluppare le versioni dei nostri giochi per Mac OS X, concentrandoci sulle feature native di questa piattaforma", ha aggiunto Tamte. Non bisogna dimenticare, infatti, che la tendenza sarebbe quella di mantenere, ed implementare in caso di bisogno, le interfacce Mac, come è già avvenuto con Chessmaster 9000 di Feral e Commandos Battle Pack di Aspyr Media, che ha creato un'edizione Deluxe solo per gli appassionati Mac.
Glenda Adams, responsabile sviluppo in Aspyr Media, sembra però essere più fiduciosa. "Certamente - ha spiegato - i consumatori potrebbero acquistare solo prodotti Windows, ma non credo che gli utenti Mac abbandoneranno la loro piattaforma di riferimento solo per questo motivo; assisteremo a qualche effetto collaterale sulla vendita dei prodotti ma il fatturato dovrebbe rimanere lo stesso".
Brian Greenstone, presidente di Pangea Software, concorda con i colleghi, anche se riconosce che gli sviluppatori in questo momento sono alla frusta, per ri-convertire i nuovi progetti su piattaforma Intel Mac. "Quello che sta avvenendo è peggio di quanto sia successo 10 anni fa quando passammo dai 68000 ai PowerPC: si tratta di riscrivere l'intero codice".
Rosetta, l'attuale emulatore che permette di far girare sui Mac Intel-based programmi scritti per PowerPC, non funziona ancora con le istruzioni AltiVec (Velocità Engine), fondamentali per l'accelerazione della grafica 3D. È evidente che le prestazioni con i videogiochi siano ancora inferiori rispetto ai prodotti Mac ma per il futuro sembrano già pronte nuove soluzioni software che potrebbero risolvere la questione definitivamente.
Questo è quanto riporta Punto Informatico. Altro che futuro roseo per MAC, il rischio come dicevo prima è che se il passaggio non verrà supportato da hardware e software house, chi se li comprerà quei MAC che saranno solo belli a vedersi?
cdimauro
10-06-2005, 08:42
E non è Microsoft a dover combattere con migliaia di driver diversi: loro danno le specifiche, i driver li scrivono Nvidia, Ati, Gigabyte, ecc....
Ripeto, Microsoft non produce nè hardware nè drivers, sono gli altri che, per scelta, decidono di adattarsi a produrre ciò che serve per far funzionare Windows.
Pensi che per Apple la cosa sia diversa? nVidia e Ati non rilasciano né specifiche né tanto meno sorgenti per i loro prodotti, per ovvie ragioni.
cdimauro
10-06-2005, 08:52
allora ho sbagliato,caro dottore,
Com'è che puntualmente quelli che non hanno argomenti per sostenere le proprie idee si aggrappano al titolo? :rolleyes: :mc:
come al solito le offro una sola risposta come esempio..
Sei uno che scrive abbastanza: mi suona MOLTO STRANO che su tutto il resto non abbia nulla da dire... :asd:
cioè, non è che non permetteva(infatti fu fatto), solo aveva elevati costi..
Non fu fatto: tu confondi il die col package. Ed era comunque molto costoso.
"Il pentium pro uscito nel 96 fu ancora ritenuto troppo avanzato, aveva già la cache "on chip" e fu creato il pentiumII, con la cache solamente "on die"
che è esattamente quello che ha ripetuto lei dicendo di smentirmi....
Veramente è una cosa molto diversa: vedi sopra.
è ovvio che troppo avanzato significa troppo costoso discorrendo di economizzare per il mercato home, altrettanto vero è che il pentium pro fu prodotto con la cache on chip,
tale tecnologia fu mantenuta per gli Xeon dedicati al mercato server.
Idem come sopra: vatti a rivedere cosa significa "die" e la differenza con una soluzione off-die, come quella adottata da PentiumPro, Xeon e altri processori.
Piu in generale lei non può sostenere che tecnologie più avanzate non erano disponibili ai tempi dei vari x86,
Non lo erano. Come oggi non sono ancora disponibili i 65nm, se non nei laboratori.
per il semplice fatto che a quel tempo le cpu Mac,mutatis mutandis, impiegavano proprio tali tecnologie più costose per i propri computer professionali.
Le CPU non erano dei Mac, ma costruite da Motorola, che utilizzava lo stesso processo produttivo e gli stessi studi di Intel per i suoi processori.
Quanto al "professionale", è un'etichetta che non vuol dire nulla: i Mac erano semplicemente più costosi al pubblico rispetto ai PC.
P.S. Evita il "dottore" e il "lei", perché non attacca e non ci fai una bella figura. :mc:
LucaTortuga
10-06-2005, 08:55
Pensi che per Apple la cosa sia diversa? nVidia e Ati non rilasciano né specifiche né tanto meno sorgenti per i loro prodotti, per ovvie ragioni.
Certo che per Apple è la stessa cosa. Infatti intendevo dire che il fatto di avere a disposizione migliaia di opzioni hardware non è certo un "merito" intrinseco di Windows, ma il frutto di ovvie scelte commerciali dei produttori ai quali conviene produrre per il 90% del mercato tralasciando il resto.
cdimauro
10-06-2005, 08:59
Apple ha sempre lavorato col più dispendioso, anche Itanium è dispendioso
Itanium è dispendioso perché il suo die occupa parecchio spazio.
Al contrario, i PowerPC prodotti da Motorola per Apple avevano un die più piccolo, per cui erano più economici da produrre. Discorso diverso è il costo all'utente finale: è Apple che si è fatta pagare salata per i suoi prodotti.
Coi Mac si è sempre fatta grafica,
Ma quando mai? Hai mai sentito parlare di Amiga?
i pc erano computer economici per scrivere testi e navigare in internet, di grafica fotografica non se ne è parlato fino agli ultimi 486, di video fino al PentiumII,
trovamelo un utente domestico che aveva un Mac qualche anno fa,
i Mac si rivolgevano agli studi professionali, e meno di dieci anni fa i computer in studi professionali erano più dell'utenza home, allora quasi inesistente.
Perché il target di Apple era quello. La Commodore, con Amiga, ha prodotto computer con hardware migliore dei Apple, utilizzava gli stessi processori, ma costavano molto meno degli equivalenti Mac e dei PC.
Quando mai in passato il target Mac era l'utenza home e i videogiocatori?
Infatti. Ma non puoi dire che la tecnologia che utilizzava era "dispendiosa", perché non lo era affatto, visto che altri la utilizzavano e i loro prodotti erano addirittura i più economici.
Infatti sappiamo quanto sia diffuso il Mac e quanti giochi siano compatibili,
se il target fosse stato lo stesso, avrebbe seguito la stessa politica dei pc...
Per i giochi la piattaforma Amiga ha dominato fino alla prima metà degli anni '90: era MOLTO diversa da un PC, utilizzava gli stessi processori di Apple, ma costava comunque sempre meno.
cdimauro
10-06-2005, 09:02
ma la storia del 386 e del pentium pro è risaputa, non ho detto nulla di speciale,
Per te non è sicuramente: hai detto delle cose completamente false, invece
se i pc fossero costati come i mac non avrebbero avuto il sopravvento e, anzi, creato l'utenza domestica, che con i suoi centinaia di milioni di videogiocatori incalliti riempie le tasche di Intel e microsoft.
Come sopra: chi voleva giocare ha sempre avuto nell'Amiga, finché è esistita, la piattaforma d'elezione / riferimento. E non era un PC.
cdimauro
10-06-2005, 09:03
http://www.fool.com/News/mft/2005/mft05060925.htm
Non lo posso leggere!!! :(
cdimauro
10-06-2005, 09:06
Secondo me si sta sottovalutando il problema.
La situazione è ben peggiore che quando si passò
da Motorola 68040 (l'ultimo dei Mac fu a 68040/40Mhz,
il 68060 fu adottato solo dalle schede per Amiga)
a PPC 601 e 603. I PPC erano di gran lunga piu' veloci
dello 040 di almeno un fattore 2 o 3 per cui l'emulazione
alla fine non si sentiva...
Dipende dall'applicazione, comunque generalmente era abbastanza buona da non far rimpiangere troppo i 68040.
Mentre qui i P4 piu' veloci non possono di certo dirsi
2 o 3 volte piu' veloci dei G5.
Esattamente.
Certo con i dual core si potrà fare un'emulazione più cooperativa...,
ma di quanto?
Emulazione e SMP sono cose che cozzano abbastanza. :p
Piuttosto vedrei bene, nel caso di sistemi con n processori (o con HT), l'emulazione concorrente di n processori, ognuno che gira ovviamente su un processore disponibile.
Non lo posso leggere!!! :(
Apple's Real Target: Dell
By Tim Beyers (TMF Mile High)
June 9, 2005
I'm going to break a promise today. Back in March, I said I'd stop speculating about Apple's (Nasdaq: AAPL) prospects. Well, now that a deal with Intel (Nasdaq: INTC) has been consummated, all bets are off.
Part of the reason I've lifted the cone of silence is because I think much of the current speculation is wrong. Legions wonder whether the deal will reignite real competition with Microsoft's (Nasdaq: MSFT) Windows operating system. But Apple isn't a software company; it is, and always has been, a device company. What defines Apple? The iPod, iMac, and PowerBook. AppleWorks, Final Cut Pro, and iPhoto are cool add-ons that help sell the hardware. And that's all.
Apple's real enemy is Dell (Nasdaq: DELL), plain and simple. The Intel deal aims to lure those buying computers from Dell -- or Gateway, or Acer, or even iPod partner Hewlett-Packard (NYSE: HPQ) -- into trying a Mac. Everything else is a distraction.
I'm going to take aim here at three of the more popular myths: the Mac OS on Intel will spawn a legion of clones, Macs will get cheaper, and Apple might also team with Intel rival Advanced Micro Devices (NYSE: AMD). Here's my take:
1. Don't expect Mac clones, ever. I consulted for one of the Mac cloners back in the 1990s. It was a doomed effort then and would be again, and you can bet Apple CEO Steve Jobs knows it. He spiked the previous Mac clone deals shortly after returning to Apple in 1996. Jobs wants to sell millions of screaming-fast $2,000-$3,000 laptops and hundreds of millions of iPods. Licensing the Mac OS doesn't fit with that agenda.
2. Don't expect dramatically cheaper Macs. Apple has spent years creating a premium experience. Witness your local Apple store and how different -- and clean -- it looks compared with CompUSA, Best Buy, or any other place you buy a computer. Sure, some of those Intel chips' efficiencies will be reflected in marginally lower prices, but Apple has run on excruciatingly thin margins for years. The company's recent good fortunes have changed that. It's a good bet that Jobs will do whatever he can to keep margins closer to what Dell enjoys.
3. Expect a deal with AMD. Not soon, of course. But Apple's announcement of the deal with Intel pointedly said nothing about exclusivity. Probes into Intel's business conduct in Japan and the European Union undoubtedly took any kind of exclusive deal off the table. And that leaves the door open for AMD. There's no reason for Apple to explore such a relationship now; there's too much money available from Intel and not enough from AMD. But it's worth noting that AMD appears to be at least 18 months ahead of Intel in one key area: dual-core chips for servers. Were Apple to upgrade the Xserve line, AMD would be a good source for processors. It's a short path from there to AMD-powered PowerBooks.
Think I'm wrong? Go ahead and tell me. I'll publish the best counter-predictions a week from today.
Take more bites of our Foolish Apple coverage:
* When I first heard the news, I thought pigs were flying over Cupertino.
* What do you think of Apple's chip war with IBM (NYSE: IBM)?
* We heard this rumor a few weeks ago.
Learn from the iPod -- bucking conventional wisdom can be extremely cool, not to mention profitable. A risk-free trial subscription to Motley Fool Rule Breakers can help you learn to think differently about investing.
Fool contributor Tim Beyers sometimes has an apple a day. He's seen no proof it actually keeps the doctor away. Tim didn't own shares in any of the companies mentioned in this story at the time of publication. You can find out what stocks he owns by checking Tim's Fool profile, which is here.
cdimauro
10-06-2005, 09:08
Certo che per Apple è la stessa cosa. Infatti intendevo dire che il fatto di avere a disposizione migliaia di opzioni hardware non è certo un "merito" intrinseco di Windows, ma il frutto di ovvie scelte commerciali dei produttori ai quali conviene produrre per il 90% del mercato tralasciando il resto.
Sì, su questo sono ampiamente d'accordo.
cdimauro
10-06-2005, 09:09
x ally: grazie!!! :)
CONFITEOR
10-06-2005, 09:20
Non fu fatto: tu confondi il die col package. Ed era comunque molto costoso
Anche in rete c'è confusione fra i termini on chip on die e package,
ma è vero o non è vero che la cache del Pentium pro andava alla stessa velocità della cpu come poi nel 2000 avvenne per il pentium III,
mentre nel Pentium II, introdotto DOPO il pro, alla metà della frequenza della cpu??
CONFITEOR
10-06-2005, 09:24
Per te non è sicuramente: hai detto delle cose completamente false, invece
Come sopra: chi voleva giocare ha sempre avuto nell'Amiga, finché è esistita, la piattaforma d'elezione / riferimento. E non era un PC.
quando esisteva l'amiga, non c'era un mercato di massa dei personal computer.
CONFITEOR
10-06-2005, 09:30
Ma quando mai? Hai mai sentito parlare di Amiga?
Perché il target di Apple era quello. La Commodore, con Amiga, ha prodotto computer con hardware migliore dei Apple, utilizzava gli stessi processori, ma costavano molto meno degli equivalenti Mac e dei PC.
Per i giochi la piattaforma Amiga ha dominato fino alla prima metà degli anni '90: era MOLTO diversa da un PC, utilizzava gli stessi processori di Apple, ma costava comunque sempre meno.
Come sopra: chi voleva giocare ha sempre avuto nell'Amiga, finché è esistita, la piattaforma d'elezione / riferimento.
E abbiamo capito che lei ci aveva l'amiga....
LucaTortuga
10-06-2005, 09:35
quando esisteva l'amiga, non c'era un mercato di massa dei personal computer.
Non sono d'accordo. I primi personal computer veramente rivolti al mercato "consumer" sono stati il VIC20 e il leggendario C64. Si può dire che il mercato di massa con target prevalente di videogiocatori (quindi esclusi uffici e aziende) l'abbia inaugurato proprio la Commodore, anche prima dell'Amiga.
Con l'Amiga poi c'è stato un salto di qualità clamoroso.
ripper71
10-06-2005, 09:42
veramente i primi commodore facevano parte dei cosiddetti "home computer"... commodore, sega, psx, sinclair..... vi ricordate che bei tempi? memorie da 1 k, processori da 8 MHz !!... allo stesso tempo c'era il settore personal computer con i primi 8086, praticamente macchina da ufficio con grafica b/n o peggio monitor a fosfori verdi, senza scheda sonora ecc. ecc.
CONFITEOR
10-06-2005, 10:08
Non sono d'accordo. I primi personal computer veramente rivolti al mercato "consumer" sono stati il VIC20 e il leggendario C64. Si può dire che il mercato di massa con target prevalente di videogiocatori (quindi esclusi uffici e aziende) l'abbia inaugurato proprio la Commodore, anche prima dell'Amiga.
Con l'Amiga poi c'è stato un salto di qualità clamoroso.
Si buonanotte, anche io mi feci il vic20 da ragazzino...infatti era un giocattolo...
è ovvio che il target di tali giocattoli fosse domestico è non professionale, ma io per mercato di massa intendo ovviamente la diffusione di massa, i milioni di utenti che portano fatturato....
e difatti i pc professionali, ormai lo sono, coi quali giocate vendono molte più unità di quanto fecero i commodore o gli amiga del dott. cdmauro...
Io l'amiga non l'ho mai avuto e lo conosco poco, qualcuno mi spiega il perchè della sua scomparsa?
Si buonanotte, anche io mi feci il vic20 da ragazzino...infatti era un giocattolo...
è ovvio che il target di tali giocattoli fosse domestico è non professionale, ma io per mercato di massa intendo ovviamente la diffusione di massa, i milioni di utenti che portano fatturato....
e difatti i pc professionali, ormai lo sono, coi quali giocate vendono molte più unità di quanto fecero i commodore o gli amiga del dott. cdmauro...
Io l'amiga non l'ho mai avuto e lo conosco poco, qualcuno mi spiega il perchè della sua scomparsa?
L'amiga è stato il primo vero personal computer (altro che mac). Mi ricordo ai tempi che, mentre su amiga c'erano giochi con audio e grafica i miei amici giocavano su dei sfigatissimi PC con l'altoparlantino interno e grafica EGA :)
A parte che Amiga veniva usato anche a livello professionale. Poi però scelte commerciali sbagliate (come il lancio del CD32, prima "console" casalinga) hanno fatto fallire Commodore... e poi la storia la sanno tutti... siamo passati da un'interfaccia grafica (il Workbench di Amiga) alla preistoria (prompt dei comandi...).
Questo più che progresso mi è sembrato regresso...
Vik Viper
10-06-2005, 10:22
anke tu 6 troppo buono :fagiano:
ma la storia del 386 e del pentium pro è risaputa, non ho detto nulla di speciale,
se i pc fossero costati come i mac non avrebbero avuto il sopravvento e, anzi, creato l'utenza domestica, che con i suoi centinaia di milioni di videogiocatori incalliti riempie le tasche di Intel e microsoft.
E' risaputa? mmmh allora tu l'hai un po' romanzata!!
Diciamo che è tipico di uno che non ha mai studiato un esame specifico sull'architettura dei calcolatori elettronici in una una università rispettabile...
Cmq giusto per citare una frase che mi ha fatto scompisciare, "se mio nonno avesse avuto 3 palle sarebbe stato un flipper, se ne avesse avute 4 avrebbe avuto anche l'extra ball!!" :D:D:D:D:D:D:D
CONFITEOR
10-06-2005, 10:34
E' risaputa? mmmh allora tu l'hai un po' romanzata!!
Lo ammetto,
e non ho mai detto di essere un tecnico informatico, solo un utente, io parlo dei risultati per i consumatori, non del processo tecnico che c'è dietro.
CONFITEOR
10-06-2005, 10:42
Cmq giusto per citare una frase che mi ha fatto scompisciare, "se mio nonno avesse avuto 3 palle sarebbe stato un flipper, se ne avesse avute 4 avrebbe avuto anche l'extra ball!!" :D:D:D:D:D:D:D
Quando io giocavo a flipper le palle erano 5 :fagiano:
samslaves
10-06-2005, 10:45
>chi se li comprerà quei MAC che saranno solo belli a vedersi?
Mah non so? Chi vuole OS X e le sue applicazioni (Final Cut, iLife, Motion, Shake ecc..) ? ;)
CONFITEOR
10-06-2005, 10:53
>chi se li comprerà quei MAC che saranno solo belli a vedersi?
Mah non so? Chi vuole OS X e le sue applicazioni (Final Cut, iLife, Motion, Shake ecc..) ? ;)
Sec te si potrà far girare osx su macchine non vendute da Apple?
e sec te, osx è meglio di linux?
Vik Viper
10-06-2005, 11:01
quando esisteva l'amiga, non c'era un mercato di massa dei personal computer.
what?!?! se tu non sapevi cosa era un computer mica per quello gli altri non dovevano averci uno tra C64-Amiga-MSX-Atari XT e un fottiliardo di altri...
Vik Viper
10-06-2005, 11:06
E abbiamo capito che lei ci aveva l'amiga....
E abbiamo capito pure che prima dei PC non sapevi neppure cosa fosse un computer, ma questo non vuol dire che non esistessero e che fossero enormemente diffusi. A casa tua non c'erano, ma statisticamente non significa una mazza!
CONFITEOR
10-06-2005, 11:08
what?!?! se tu non sapevi cosa era un computer mica per quello gli altri non dovevano averci uno tra C64-Amiga-MSX-Atari XT e un fottiliardo di altri...
il vic 20 ce lo avevo, ma vuoi forse dire che a quei tempi i computer erano diffusi come oggi? anche 2 o 3 per utente???
CONFITEOR
10-06-2005, 11:14
E abbiamo capito pure che prima dei PC non sapevi neppure cosa fosse un computer, ma questo non vuol dire che non esistessero e che fossero enormemente diffusi. A casa tua non c'erano, ma statisticamente non significa una mazza!
Si, ci ho un buco fra il vic20 e il pentium 100, e ne sono lieto, anzi, sarebbe stato megli se avessi iniziato addirittura dal celeron, che il p100 mi diede solo perdite di tempo...lui e il suo hard disk da 1 giga...
Comunque, forse, significherà più di una mazza che prima della seconda metà degli anni 90 NON esisteva una diffusione capillare dei computer, un 486 costava 4 milioni e ci potevi fare poco più che scrivere, e nè intel nè la microsoft erano i colossi che sono oggi....fatturato...sai che vuol dire?
Vik Viper
10-06-2005, 11:19
veramente i primi commodore facevano parte dei cosiddetti "home computer"... commodore, sega, psx, sinclair..... vi ricordate che bei tempi? memorie da 1 k, processori da 8 MHz !!... allo stesso tempo c'era il settore personal computer con i primi 8086, praticamente macchina da ufficio con grafica b/n o peggio monitor a fosfori verdi, senza scheda sonora ecc. ecc.
ehmn... entrambi erano computer, a prescindere dall'uso che uno ne facesse.
All'epoca la IBM faceva il bello e cattivo tempo in ambito PC. Quelle macchine erano "professionali" soprattutto nel senso che costavano MILIONI di lire. Anche cifre con 7 zeri! La vera divisione sul mercato la faceva il prezzo, non le prestazioni o la disponibilità di software!!
Ricordo ancora VisiCalc per ZX Spectrum!! Che tempi!!
Vik Viper
10-06-2005, 11:23
Lo ammetto,
e non ho mai detto di essere un tecnico informatico, solo un utente, io parlo dei risultati per i consumatori, non del processo tecnico che c'è dietro.
interessante ammissione, anche c'è molto da ridire di quanto la tua esperienza sia rappresentativa dei "risultati per i consumatori"...
Tu sei UN consumatore, NON "i consumatori"... per di più parli, per tua ammissione, con poca (o nessuna) cognizione degli aspetti tecnici, che per le aziende che i computer "li fanno" non sono assolutamente di secondo piano.
Già questo basterebbe a mettere in discussione il tuo intervento sulla "storia dell'evoluzione dell'informatica di massa" (mi si passi il titolo, l'importante è capire a cosa mi riferisco).
Vik Viper
10-06-2005, 11:29
il vic 20 ce lo avevo, ma vuoi forse dire che a quei tempi i computer erano diffusi come oggi? anche 2 o 3 per utente???
eeek!! ma da dove tiri fuori 'ste medie?!?!
a questo punto sarebbe quanto meno "corretto" che a supporto di tali sparate citassi qualche fonte attendibile.
Francamente ho grossi dubbi che "2 o 3 per utente" sia un dato così frequente (EUFEMISMO). Certo se dovessi giudicare da casa mia: siamo in 2 e ci sono 7 computer (ma solo uno sempre acceso a scaricale, e due pronti per esserlo).
Ma questo statisticamente non conta nulla.
Magari mi sbaglio, che ne so: ma vorrei vedere citata qualche fonte a sostegno, così tanto per rimanere coi piedi per terra!!
Premetto che possiedo ancora (anche se non tutti funzionanti e molti sono smontati) 2 o 3 VIC 20, 2 C64 vecchio modello e 1 nuovo modello (questo funzionante!) 2 plus/4, uno con ROM con gli applicativi e uno senza, mouse, penna ottica, coppia di paddle (del VIC 20), 2 registratori a cassette, floppy 1541-II (quello con alimentatore esterno), stampante MPS-801 (funzionante!!!), vari joystick, varie cartucce per VIC 20 (tra cui i mitici scacchi... ci perdevo sempre...) e per il C 64 (chi se lo ricorda il music composer con la canzone jesus joy?), provai anche il c128 di un mio amico, gli prestai il floppy giusto per il gusto di bootare il CP/M (da cui l'int 21 dell'MS-DOS ha copiato spudoratamente i servizi...).
Pochi messaggi fa qualcuno ha postato un link ad un sito sugli "old computers...": il C64 ha venduto 30 MILIONI di pezzi... 1/3 della PS2 ed è considerevole considerando che costava al lancio molto (mi pare 500$, ma nel 1984 erano parecchi soldi...)...
P.S.: il GEOS era fantastico!!!
P.P.S.: l'Amiga DOS ha il concetto, rimasto purtroppo solo nel VMS, credo, di VOLUME: se uno cerca un file, il sistema ti dice di montare il volume in QUALSIASI unità che lo supporta (se hai due floppy drive potevi metterlo in uno qualsiasi...)
CIAO.
diabolik1981
10-06-2005, 11:31
Beh io non ho mai amato C64 e Amiga ed ho iniziato direttamente dal Glorioso Olivetti PCS286, con la bellezza di 1 MB di Ram e 20 di HD e vi posso assicurare che a parte l'audio si poteva fare tutto quello di cui un ufficio anche ai giorni d'oggi ha bisogno: applicativi office etc giravano (bastava sapere come giochicchiare con la memoria e con lo spazio su disco) senza dimenticare che il MS-DOS 5.0 non si piantava mai e che l'interfaccia grafica è vero che è servita a rendere più semplice l'uso del PC ma ha anche creato tanti "utonti".
Per il discorso meglio Linux o MAC propendo a piene maniche per il Pinguino. Oltretutto vedrei in questo passaggio della Apple da IBM a Intel proprio il fatto che IBM si è lanciata a piene mani sul mondo Open del pinguino privilegiando questo anche alla cugina Microsoft, figuratevi se doveva perdere tempo con Apple che è un microbo sul Mercato.
Vik Viper
10-06-2005, 11:32
Quando io giocavo a flipper le palle erano 5 :fagiano:
Se mio nonno ne avesse avute 5 allora sarebbe stato uno dei flipper su cui giocavi tu! :rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:
CONFITEOR
10-06-2005, 11:34
interessante ammissione, anche c'è molto da ridire di quanto la tua esperienza sia rappresentativa dei "risultati per i consumatori"...
Tu sei UN consumatore, NON "i consumatori"... per di più parli, per tua ammissione, con poca (o nessuna) cognizione degli aspetti tecnici, che per le aziende che i computer "li fanno" non sono assolutamente di secondo piano.
Già questo basterebbe a mettere in discussione il tuo intervento sulla "storia dell'evoluzione dell'informatica di massa" (mi si passi il titolo, l'importante è capire a cosa mi riferisco).
Io volevo dire 2 cose,
che fino a 10 anni fa il fatturato dei personal computer era maggiore nel ramo professionale che in quello domestico,
in pochi avevano un pc a casa, ma questo era già utilissimo per lavorare e restituiva le notevoli spese fatte.
Che gli operatori del settore x86 scelsero di fare pc meno potenti e più economici rispetto ad apple e ibm per sviluppare il mercato domestico,
lo sviluppo di tale mercato a livello di massa ha portato a un incremento di fatturato tale da sopravanzare quello professionale permettendo grandi investimenti in ricerca,
parimenti il progresso tecnico ottenuto ha permesso di produrre computers adatti anche a compiti professionali per tale utenza domestica.
Un gioco ultima generazione è più pesante di autocad.
CONFITEOR
10-06-2005, 11:36
Se mio nonno ne avesse avute 5 allora sarebbe stato uno dei flipper su cui giocavi tu! :rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:
Lo vedi? Ti sei fatto togliere due palle senza dire niente. :fagiano:
Vik Viper
10-06-2005, 11:40
L'amiga è stato il primo vero personal computer (altro che mac). Mi ricordo ai tempi che, mentre su amiga c'erano giochi con audio e grafica i miei amici giocavano su dei sfigatissimi PC con l'altoparlantino interno e grafica EGA :)
A parte che Amiga veniva usato anche a livello professionale. Poi però scelte commerciali sbagliate (come il lancio del CD32, prima "console" casalinga) hanno fatto fallire Commodore... e poi la storia la sanno tutti... siamo passati da un'interfaccia grafica (il Workbench di Amiga) alla preistoria (prompt dei comandi...).
Questo più che progresso mi è sembrato regresso...
Prima di windows 95 su PC l'interfaccia grafica non era neppure lontanamente intuitiva quanto quella del Workbench. Windows 3.1 era sicuramente meglio di una shell msdos, ma ragazzi: lasciamo perdere rispetto a Workbench, TOS, e Mac OS...
Ancora oggi alcune feature del cheapset Amiga ancora mi mancano...
per esempio la possibilità di sovrapporre schermi diversi a risoluzioni diverse.
Con Windows è possibile switchare dallo schermo proprietario di una applicazione a Explorer e viceversa (ALT+TAB) ma non di sovrappore parte dell'uno all'altro (su Amiga di ciclavano gli schermi con Amiga+M ed Amiga+N).
Certo oggidì non si muore certo per questo, soprattutto con le risoluzioni attuali, ma averne la possibilità non mi spiacerebbe...
Ok ok, basta con le baggianate da retrocomputing. Ne potrei tirar fuori un bel po', ma non servono ad una mazza, ormai. Scusate il tedio
CONFITEOR
10-06-2005, 11:41
Originariamente inviato da CONFITEOR
il vic 20 ce lo avevo, ma vuoi forse dire che a quei tempi i computer erano diffusi come oggi? anche 2 o 3 per utente???
eeek!! ma da dove tiri fuori 'ste medie?!?!
a questo punto sarebbe quanto meno "corretto" che a supporto di tali sparate citassi qualche fonte attendibile.
Francamente ho grossi dubbi che "2 o 3 per utente" sia un dato così frequente (EUFEMISMO). Certo se dovessi giudicare da casa mia: siamo in 2 e ci sono 7 computer (ma solo uno sempre acceso a scaricale, e due pronti per esserlo).
Ma questo statisticamente non conta nulla.
Magari mi sbaglio, che ne so: ma vorrei vedere citata qualche fonte a sostegno, così tanto per rimanere coi piedi per terra!!
più che altro con occhi capaci di leggere...
e quando avrei mai detto che la media dei pc è di 3 macchine a persona?
io ho detto che oggi i pc sono diffusi a livello di massa, e che alcuni hanno anche due o tre pc, desktop e portatile...muletto e gioco...ecc...
non ti pare di essere un pò stronzetto??
Vik Viper
10-06-2005, 11:42
Lo vedi? Ti sei fatto togliere due palle senza dire niente. :fagiano:
:wtf: ehm?? io? :wtf:
ok sono storno, lo ammetto...
Vik Viper
10-06-2005, 11:46
Premetto che possiedo ancora (anche se non tutti funzionanti e molti sono smontati) 2 o 3 VIC 20, 2 C64 vecchio modello e 1 nuovo modello (questo funzionante!) 2 plus/4, uno con ROM con gli applicativi e uno senza, mouse, penna ottica, coppia di paddle (del VIC 20), 2 registratori a cassette, floppy 1541-II (quello con alimentatore esterno), stampante MPS-801 (funzionante!!!), vari joystick, varie cartucce per VIC 20 (tra cui i mitici scacchi... ci perdevo sempre...) e per il C 64 (chi se lo ricorda il music composer con la canzone jesus joy?), provai anche il c128 di un mio amico, gli prestai il floppy giusto per il gusto di bootare il CP/M (da cui l'int 21 dell'MS-DOS ha copiato spudoratamente i servizi...).
Pochi messaggi fa qualcuno ha postato un link ad un sito sugli "old computers...": il C64 ha venduto 30 MILIONI di pezzi... 1/3 della PS2 ed è considerevole considerando che costava al lancio molto (mi pare 500$, ma nel 1984 erano parecchi soldi...)...
P.S.: il GEOS era fantastico!!!
P.P.S.: l'Amiga DOS ha il concetto, rimasto purtroppo solo nel VMS, credo, di VOLUME: se uno cerca un file, il sistema ti dice di montare il volume in QUALSIASI unità che lo supporta (se hai due floppy drive potevi metterlo in uno qualsiasi...)
CIAO.
Che gallata quella!! Ti permetteva di vivere coi floppy senza morire di cirrosi!! :D:D:D Con un HD Amiga era una bomba!!
Tra l'altro le shell DOS di Amiga erano pure quelle in ambiente grafico!! L'interfaccia solo testo NON esisteva!! Che storie!!
CONFITEOR
10-06-2005, 11:49
Pochi messaggi fa qualcuno ha postato un link ad un sito sugli "old computers...": il C64 ha venduto 30 MILIONI di pezzi... 1/3 della PS2 ed è considerevole considerando che costava al lancio molto (mi pare 500$, ma nel 1984 erano parecchi soldi...)...
30 milioni in molti anni di esistenza, la ps2 90 milioni in pochi mesi,
dovresti sommare le vendite della ps1, e aggiungere quelle della ps2 nei prossimi anni....
CONFITEOR
10-06-2005, 11:52
Beh io non ho mai amato C64 e Amiga ed ho iniziato direttamente dal Glorioso Olivetti PCS286, con la bellezza di 1 MB di Ram e 20 di HD e vi posso assicurare che a parte l'audio si poteva fare tutto quello di cui un ufficio anche ai giorni d'oggi ha bisogno: applicativi office etc giravano (bastava sapere come giochicchiare con la memoria e con lo spazio su disco) senza dimenticare che il MS-DOS 5.0 non si piantava mai e che l'interfaccia grafica è vero che è servita a rendere più semplice l'uso del PC ma ha anche creato tanti "utonti".
Infatti parlavamo di computer domestici, oggi il mercato domestico è enorme,
nel contempo uno studio di architettura può benissimo usare lo stesso pc su cui a casa fanno girare i giochi 3d.
Vik Viper
10-06-2005, 11:55
Io volevo dire 2 cose,
che fino a 10 anni fa il fatturato dei personal computer era maggiore nel ramo professionale che in quello domestico,
in pochi avevano un pc a casa, ma questo era già utilissimo per lavorare e restituiva le notevoli spese fatte.
Che gli operatori del settore x86 scelsero di fare pc meno potenti e più economici rispetto ad apple e ibm per sviluppare il mercato domestico,
lo sviluppo di tale mercato a livello di massa ha portato a un incremento di fatturato tale da sopravanzare quello professionale permettendo grandi investimenti in ricerca,
parimenti il progresso tecnico ottenuto ha permesso di produrre computers adatti anche a compiti professionali per tale utenza domestica.
Un gioco ultima generazione è più pesante di autocad.
Ascolta: mi arrendo... senza dati e fonti attendibili a contraddirti si fa solo polemica inutile e sterile.
Te dal Vic20 al PC non c'hai visto nulla di mezzo (e già questo...) io invece è dalla tenera età di 11 anni che mastico di computer (leggevo riviste, imparavo un linguaggio di programmazione, facevo presentazioni per video amatoriali [campagna elettorale Politiche del 1987 a Castellammare di Stabia e Campionati del mondo di Calcio del 1986 tanto per fare qualche riferimento]).
Personalmente dissento ampiamente dalla tua analisi, ma siccome non ho il tempo né la voglia di andare a cercarmi dati per smentirti, mi trovo costretto a tacere.
Io non ho il coraggio di far passare per verità colata quelle che sono solo mie impressioni, perciò sto zitto che faccio più bella figura...
diabolik1981
10-06-2005, 12:01
[QUOTE=Vik Viper]Campionati del mondo di Calcio del 1984 tanto per fare qualche riferimento).[QUOTE]
Non so da quale sistema solare vieni, ma ui sulla terra mondiali di calcio nel 1984 non se ne sono avuti, semmai le Olimpiadi di Los Angeles, i mondiali nel 1982 e nel 1986.
...Apple sceglie Intel e saluta IBM...
CONFITEOR
10-06-2005, 12:09
Ascolta: mi arrendo... senza dati e fonti attendibili a contraddirti si fa solo polemica inutile e sterile.
Te dal Vic20 al PC non c'hai visto nulla di mezzo (e già questo...) io invece è dalla tenera età di 11 anni che mastico di computer (leggevo riviste, imparavo un linguaggio di programmazione, facevo presentazioni per video amatoriali [campagna elettorale Politiche del 1983 a Castellammare di Stabia e Campionati del mondo di Calcio del 1984 tanto per fare qualche riferimento...
Personalmente dissento ampiamente dalla tua analisi, ma siccome non ho il tempo né la voglia di andare a cercarmi dati per smentirti, mi trovo costretto a tacere.
Io non ho il coraggio di far passare per verità colata quelle che sono solo mie impressioni, perciò sto zitto che faccio più bella figura...
Ascolta: nel 1984....non ci fu nessun campionato modiale di calcio....
non mi pare che tu stia zitto, hai scritto 300 post in 5 anni, ma una ventina solo per me in 10 minuti, ne sono lusingato. :D
ciononostante sono completamente d'accordo con quello che dici.
CONFITEOR
10-06-2005, 12:16
...Apple sceglie Intel e saluta IBM...
uè ally, benvenuta, senti, un quesito strettamente informatico...ma c'è qui una tua foto DIGITALE.....?
uè ally, benvenuta, senti, un quesito strettamente informatico...ma c'è qui una tua foto DIGITALE.....?
...la foto c'è...cmq il benvenuto dovrei dartelo io...fine OT...sia mio che vostro...
CONFITEOR
10-06-2005, 13:11
...la foto c'è...cmq il benvenuto dovrei dartelo io...fine OT...sia mio che vostro...
si si, hai ragione scusa :fagiano:
ma dov'è :confused:
Vik Viper
10-06-2005, 13:37
[QUOTE=Vik Viper]Campionati del mondo di Calcio del 1984 tanto per fare qualche riferimento).[QUOTE]
Non so da quale sistema solare vieni, ma ui sulla terra mondiali di calcio nel 1984 non se ne sono avuti, semmai le Olimpiadi di Los Angeles, i mondiali nel 1982 e nel 1986.
grazie per la puntualizzazione in effetti mi sono accorto solo adesso (al ritorno in ufficio) che avevo sbagliato gli anni. Il mondiale era Mexico '86 con mascotte Pique.
Chiedo venia
Vik Viper
10-06-2005, 13:40
più che altro con occhi capaci di leggere...
e quando avrei mai detto che la media dei pc è di 3 macchine a persona?
io ho detto che oggi i pc sono diffusi a livello di massa, e che alcuni hanno anche due o tre pc, desktop e portatile...muletto e gioco...ecc...
non ti pare di essere un pò stronzetto??
Evidentemente nel leggere il post ho interpretato male nel intendere che parlassi di media. Dal momento che non è così è facile dirti che all'epoca c'era chi aveva C64, Spectum e MSX, tanto per dire!!
che intendi per stronzetto? spiegati che questa cosa è interessante...
Vik Viper
10-06-2005, 13:46
Ascolta: nel 1984....non ci fu nessun campionato modiale di calcio....
Ringrazio anche te per la precisazione, ma in effetti ho scritto un anno per un altro. Adesso ho corretto.
Spero che mi diate credito del fatto che cmq sappia in che anni si giocano i mondiali... bontà vostra.
non mi pare che tu stia zitto, hai scritto 300 post in 5 anni, ma una ventina solo per me in 10 minuti, ne sono lusingato. :D
io sto zitto quando non so di che parlo... magari altri avessero questa verecondia... :rolleyes:
mi fa piacere che tu ti senta lusingato per il fatto che rispondo alle tue romanzature. Mi fa specie che basti così poco, ma in effetti mi fai riflettere sul fatto che forse è tempo abbondantemente perso e che quindi la cosa ti sembri assai strana.
ciononostante sono completamente d'accordo con quello che dici.
nei fatti invece continui a parlare "a spiovere" come si suol dire dalle mie parti; basta vedere la media dei tuoi messaggi :D
E con questo direi che ho rotto le scatole a tutti abbastanza per rispondere a te... mi impegnerò a non farlo più (per ora :D:D:D)
come il lancio del CD32, prima "console" casalinga
Prima console con cd, di console ne esistevano gia altre.
Il Kernel no, è Mach 3.0... ;)
Sì sì, lo so, era solo x semplificare. In realtà FreeBSD e MacOSX sono cugini, derivano dallo stesso nonno. A tutti gli effetti MacOSX non è altro che uno dei cinque *BSD.
CONFITEOR
10-06-2005, 14:05
Ringrazio anche te per la precisazione, ma in effetti ho scritto un anno per un altro. Adesso ho corretto. maddai, ma se nel 1982 eri un bambino...
verecondia... :eek:
nei fatti invece continui a parlare "a spiovere" come si suol dire dalle mie parti; basta vedere la media dei tuoi messaggi :D
kome ho detto altrove, sto a kasa kon la gamba rotta. :fagiano:
In che senso?
In Intel sono sempre stati abbastanza fan di Apple, tant'è che c'han sempre provato a farli adottare le loro teconologie.
Mi chiedo alla fine chi comanderà. Adesso che Jobs è costretto a cedere alle lusinghe Intel, credo che a dettare legge non sarà più lui. Non solo, dato che Intel vende soprattutto grazie a zio Bill, non credo che costui gradirà molto le moine di Intel verso un terzo incomodo.
Concludendo il mio scenario "telenovela", vedo un Jobs "televenditore" (tipo "Apple is strong", "Think different", "Noi ce l'abbiamo duro") come marionetta manovrata dal Grande Burattinaio Bill, in maniera oltretutto elegante, non diretttamente ma tramite la zerbinata Intel. Bill lo terrebbe a bagnomaria, giusto x conservare uno straccio di concorrenza apparente.
....ho esagerato??
:D
Vik Viper
10-06-2005, 14:18
maddai, ma se nel 1982 eri un bambino...
embè? ho corretto col 1986, infatti!!
nel 1986 avevo già 13 anni!! C'è gente che a quell'età fa cose da pazzi, figurati se uno come me non era capace di disegnare Pique con PLOT e DRAW del BASIC dello Spectrum (+ il FILL che mi metteva a disposizione una estensione dello stesso di terze parti che avevo trovato su Load n'Run [chi se lo ricorda?])
FaveDiFuca
10-06-2005, 14:50
....ho esagerato??
:D
Dai, si, un pochino hai esagerato.
Intel vende (anche) grazie a M$, comunque sia i prodotti li deve tirare fuori. Quindi non vedo sta apocalisse intorno ad Apple.
Certo, se IBM avesse mantenuto i piani ora come ora ste 20 e passa pagine non sarebbero state scritte (cambiando un proverbio precedente, se mia nonna avesse avuto le palle sarebbe stato mio nonno).
CONFITEOR
10-06-2005, 15:18
embè? ho corretto col 1986, infatti!!
nel 1986 avevo già 13 anni!! C'è gente che a quell'età fa cose da pazzi, figurati se uno come me non era capace di disegnare Pique con PLOT e DRAW del BASIC dello Spectrum (+ il FILL che mi metteva a disposizione una estensione dello stesso di terze parti che avevo trovato su Load n'Run [chi se lo ricorda?])
eh skusa! e non avevo riletto, krevo avessi messo 1982, ke almeno allora abbiamo vinto.
invece nel 1986 hanno perso. :fagiano:
Vik Viper
10-06-2005, 15:36
eh skusa! e non avevo riletto, krevo avessi messo 1982, ke almeno allora abbiamo vinto.
invece nel 1986 hanno perso. :fagiano:
e mica solo quella volta!! sigghy
:cry:
FaveDiFuca
10-06-2005, 15:54
Ragazzi, ora non è che potete praticare sesso nel forum, fino a 5 post addietro ve le dicevate di santa ragione :D :D :D :D :D :D
Vik Viper
10-06-2005, 16:01
Ragazzi, ora non è che potete praticare sesso nel forum, fino a 5 post addietro ve le dicevate di santa ragione :D :D :D :D :D :D
geloso?? :D:D:D:D
ok mi rendo conto che adesso sto esagerando con L'OT...
prometto che cercherò di darci un taglio... (per questo thread)
FaveDiFuca
10-06-2005, 17:03
geloso?? :D:D:D:D
In guerra ogni buco è trincea
:kiss:
ripper71
10-06-2005, 17:15
"In guerra ogni buco è trincea" AHAHAHAHAHAHAHAHAHAAHAHAHAHAHAAHAHAHAAHAHAAH
samslaves
10-06-2005, 17:52
NEWS NEWS NEWS
The excitement over the recent news is to be expected. Apple appreciates everyone's interest in Darwin, x86, PPC, Mac OS X, and of course "Macintosh".
Apple has maintained rights to the PPC architecture. The rights to this technology is incorporated in Apple's "Rosetta" Transitive based solution so that carbonized applications built for the PPC will work on x86 and visa-versa.
Customers with existing PPC G5's will have the option of a PCI-X based add-on card with a native Intel follow-on to the P4 "D" chip and of-course the Transitive/"Rosetta" bundle. Any other PPC machine bellow the G5 (i.e. G4, G3 machines) are not included on the current roadmap inclusion. Third-party providers have shown interest is providing a solution for down-level Macs.
In regards to the G5, IBM pretty much has hit a standstill with the existing PPC architecture (i.e. PPC G5) and scalability. The initial IBM roadmap to reach the 3 GHz mark never happened and has slipped not only months but years. This really disappointed Steve and everyone else at Apple as the architecture was quite promising.
The big problem is heat dissipation. As you guys have probably noticed, the high-end dual G5's have been sporting "water-cooling" for some time now. The old saying in the industry is "The last to water wins", IBM lost and Intel has clearly won.
FaveDiFuca
10-06-2005, 19:08
http://www.pbs.org/cringely/pulpit/pulpit20050609.html
FaveDiFuca
10-06-2005, 19:23
http://www.pbs.org/cringely/pulpit/pulpit20050609.html
Beh, qualche imprecisione c'è
Beh, qualche imprecisione c'è
Si' c'e' qualche imprecisione, tipo quella sul Cell, e sto tipo secondo me dipinge il mondo piu' come lo vorrebbe vedere che come e' possibile che sia.
Pero' alcune affermazioni sono assolutamente condivisibili e fanno pensare. Sicuramente c'e' una qualche battaglia economica ad alto livello in corso.
Vik Viper
10-06-2005, 21:19
Beh, qualche imprecisione c'è
mah... le questioni che solleva sono interessanti, ma lo scenario che dipinge mi pare troppo fantasioso...
Magari ci ha preso, però se l'ha fatto o è un genio o ha solo culo! (e tanto da venderne!!)
SilverXXX
10-06-2005, 22:01
http://www.pbs.org/cringely/pulpit/pulpit20050609.html
Mah, secondo me prima di pronunciarsi così tanto, sarebbe meglio aspettare che escano e inizino a vendere, i mac x86.
Prima console con cd, di console ne esistevano gia altre.
Si intendevo prima console made in Commodore :)
Beh io non ho mai amato C64 e Amiga ed ho iniziato direttamente dal Glorioso Olivetti PCS286, con la bellezza di 1 MB di Ram e 20 di HD e vi posso assicurare che a parte l'audio si poteva fare tutto quello di cui un ufficio anche ai giorni d'oggi ha bisogno: applicativi office etc giravano (bastava sapere come giochicchiare con la memoria e con lo spazio su disco) senza dimenticare che il MS-DOS 5.0 non si piantava mai e che l'interfaccia grafica è vero che è servita a rendere più semplice l'uso del PC ma ha anche creato tanti "utonti".
Per il discorso meglio Linux o MAC propendo a piene maniche per il Pinguino. Oltretutto vedrei in questo passaggio della Apple da IBM a Intel proprio il fatto che IBM si è lanciata a piene mani sul mondo Open del pinguino privilegiando questo anche alla cugina Microsoft, figuratevi se doveva perdere tempo con Apple che è un microbo sul Mercato.
Anche Amiga OS aveva (e ha tuttora) una shell... non arrampichiamoci sugli specchi... i pc di quei tempi erano dei cessi che non potevano competere con la qualità degli applicativi professionali e non di macchine MacOS o Amiga...
E sottolineo che il Workbench (il windows di amiga) si avviava tramite un semplice floppy (gli HD costavano un patrimonio)... il mio Amiga 500 (che ancora posseggo) aveva una cpu Motorola 68000, 1mega e mezzo di ram (espansa) e possibilità di avviare il Kickstart (una sorta di... bios) 1.3 o 2.0... Commodore ha fatto scelte sbagliate se no altro che MS-DOS e quell'obrobrio di Windows 3.11... e magari oggi sarebbe il PC ad avere un mercato di nicchia :P
SilverXXX
10-06-2005, 22:59
Concordo pienamente, al tempo l'amiga era molto più avanti dei pc. Se non ricordo male, quando c'era workbench non c'erano interacce grafiche per pc.
Concordo pienamente, al tempo l'amiga era molto più avanti dei pc. Se non ricordo male, quando c'era workbench non c'erano interacce grafiche per pc.
esatto. i pc andavano in CGA... eri un riccone se avevi VGA...che poi in dos non ti serviva a un cavolo :)
Originariamente inviato da FaveDiFuca
Ragazzi, ora non è che potete praticare sesso nel forum, fino a 5 post addietro ve le dicevate di santa ragione
Che c'entra...quelli erano i preliminari...
C'è chi si insulta, chi usa il frustino....
:Prrr:
diabolik1981
11-06-2005, 11:02
Io avevo già una VGA... :D
Ad ogni modo in tutto questo discorso si evince una cosa: Bill Gates per quanto criticabile (eppure usiamo tutti i suoi software) nella produzione software è senza dubbio il migliore nelle scelte di Marketing informatico, visto anche come è riuscito ad imporsi sul mercato. Forse la scelta di Jobbs, seppur tardiva, ricalca in toto alcune scelte commerciali di zio Bill, quindi non mi meraviglierei tra un paio di anni che tutto ruoti intorno al mondo PC su cui si potranno far girare i vari sistemi operativi (Win, MAC, Linux etc)
FaveDiFuca
11-06-2005, 17:38
Io avevo già una VGA... :D
In che anno?
parlare di AMIGA a chi conserva gelosamente un A2000+GVP030+4mb di ram espansa + hard drive....
vengono le lacrime agli occhi pensando che erano gli anni 1986!!!!!!
1986 c'era interfaccia grafica e multitask e microkernel.
4096 colori quando il pc ne aveva 256....
perche' non ha funzionato?!?!?!?!
perche' gli ingegneri che ideano l'amiga si dedicarono ad altro....
e' l'uomo che fa le macchine.
e finche' steve jobs sara' a capo della apple ci saranno MAC degni di MAC
il punto piu' basso della sua storia la apple lo raggiunse quando jobs era alla pixar....
quindi.....
non dimentichiamoci che l'IPOD e' idea sua....
sono gli uomini che fanno le macchine.....
W L'AMIGA!!!!
FaveDiFuca
11-06-2005, 19:20
W L'AMIGA!!!!
W L'A xIGA!!!!
parlare di AMIGA a chi conserva gelosamente un A2000+GVP030+4mb di ram espansa + hard drive....
vengono le lacrime agli occhi pensando che erano gli anni 1986!!!!!!
1986 c'era interfaccia grafica e multitask e microkernel.
4096 colori quando il pc ne aveva 256....
perche' non ha funzionato?!?!?!?!
perche' gli ingegneri che ideano l'amiga si dedicarono ad altro....
e' l'uomo che fa le macchine.
e finche' steve jobs sara' a capo della apple ci saranno MAC degni di MAC
il punto piu' basso della sua storia la apple lo raggiunse quando jobs era alla pixar....
quindi.....
non dimentichiamoci che l'IPOD e' idea sua....
sono gli uomini che fanno le macchine.....
W L'AMIGA!!!!
Sono d'accordo... però pensiamo un attimo al mercato dell'ipod... a breve (parlo di quest'autunno) usciranno smartphone microsoft con hd integrati... visto come ormai il mercato musicale è legato ai cellulari... sarà un bel colpo per l'ipod che a mio avviso è solo una moda passeggera (tra l'altro ci sono molti bellissimi player mp3 portatile che costano pure meno)
FaveDiFuca
12-06-2005, 01:58
Sono d'accordo... però pensiamo un attimo al mercato dell'ipod... a breve (parlo di quest'autunno) usciranno smartphone microsoft con hd integrati... visto come ormai il mercato musicale è legato ai cellulari... sarà un bel colpo per l'ipod che a mio avviso è solo una moda passeggera (tra l'altro ci sono molti bellissimi player mp3 portatile che costano pure meno)
E' inutile che stiamo a discutere se l'iPod è no un ottimo prodotto, non ne usciremo mai fuori.
Comunque bisogna vedere cosa si inventano prima che ci siano i telefoni che con HD (ma da quanto saranno sti HD? da 60 GB?)
il punto piu' basso della sua storia la apple lo raggiunse quando jobs era alla pixar....
Verissimo, però vorrei puntualizzare che la Pixar è ancora sua, e in quegli anni si dedicava più che alla realizzazione di film, a cercare di mandare in porto il progetto NeXT. Steve Jobs è ai miei occhi davvero un grande, è come Phoenix, l'uccello che risorge dalle sue ceneri.
E' inutile che stiamo a discutere se l'iPod è no un ottimo prodotto, non ne usciremo mai fuori.
Comunque bisogna vedere cosa si inventano prima che ci siano i telefoni che con HD (ma da quanto saranno sti HD? da 60 GB?)
4gb i primi...
ho sentito che escono due smartphone (samsung e un htc) e un motorola PocketPC
Beh la notizia è stata davvero soprendente.
Ancora più sorprendente perchè ci sono fonti autorevoli che dicono che Apple ha valutato il Cell ma non l'ha ritenuto adeguato per le sue macchine, e IBM più di quello ad Apple non sembrava essere intenzionata ad offrire, a meno che Apple non pagasse (profumatamente) il suo sviluppo. Perfino Sony sembra abbia spinto Apple nell'adozione del Cell senza successo.
Apple avrebbe affermato che il passaggio a Cell avrebbe comportato una revisione pesante del suo OS per ottimizzarlo alle sue peculiari caratteristiche. Revisione ugualmente neccessaria, ma paradossalmente più limitata, anche per il passaggio al x86 (basta pensare a tutto il codice Altivec che dovrà gettare). Quindi ha scelto quest'ultima strada.
Non nascondo che mi dispiace, perchè ritengo tutt'ora i PowerPC un'architettura molto superiore agli x86. E sembrava proprio che IBM dovesse spaccare il mondo con le sue nuove CPU da consolle e potesse finalmente diventare "mainstream" ed essere una reale alternativa ad Intel.
E forse lo sarà, ma Apple non starà dalla sua parte, avendo scelto la via più conservativa: gli "antiquati", ma sicuri e sempre aggiornati x86.
Putroppo l'interesse di IBM verso il nuovo mercato delle consolle, pur spingendola a creare CPU PowerPC avanzatissime come mai aveva fatto, l'ha paradossalmente allontana da Apple e dal suo misero 2-3% di mercato dei PC, invece di aiutarla finalmente ad imporre i PowerPC alle masse.
Sicuramente nel breve periodo Apple trarrà profitto nel passaggio agli x86 soprattutto nell'ambito notebook e MacMini (beh, tutto sommato un nuovo iBook con il Yonah dual core non mi farebbe del tutto schifo) e la compatibilità con Windows apre mercati davvero promettenti per Apple: chi vorrà il meglio potrà rivolgersi ad Apple senza più l'ostacolo della compatibilità.
Ma questa apertura comporta anche un GRANDE rischio: se il Mac diverrà "windows-compatibile" chi glielo farà fare all'Adobe di turno di sviluppare la stessa complessa applicazione sia per Windows e OS-X? Meglio una versione sola (quella windows) che va bene per tutti!
Insomma Apple rischia seriamente di perdere il supporto degli sviluppatori, e con quello la viabilità di OS-X e alla fine la sua identità.
Restando ad IBM/Sony e al loro Cell resta comunque sul campo la sfida anche se putroppo senza Apple dalla loro parte, come mi sarebbe piaciuto. E' notizia di oggi che Sony fornirà una versione di Linux (opzionalmente con un HD? Non è chiaro) con la sua PS3. E che considera la sua PS3 un computer a tutti gli effetti, anzi un SUPER-Computer, non una semplice consolle.
Insomma meglio un MacMini con un Yohna dual-core e OS-X a 500 Eur o una PS3 con Cell e Linux a 3-400?
Uhmmm... c'è da essere indecisi!
Originariamente inviato da Criceto
Ancora più sorprendente perchè ci sono fonti autorevoli che dicono che Apple ha valutato il Cell ma non l'ha ritenuto adeguato per le sue macchine
Ha fatto bene, il Cell non è una cpu general purpouse. Va bene (mostruosamente bene) per compiti specifici, come la gestione di flussi MPEG, molto meno in altri, in generale, con applicazioni generiche, le più disparate che troviamo in ambito desktop, rischia di non essere troppo brillante.
Apple avrebbe affermato che il passaggio a Cell avrebbe comportato una revisione pesante del suo OS per ottimizzarlo alle sue peculiari caratteristiche. Revisione ugualmente neccessaria, ma paradossalmente più limitata, anche per il passaggio al x86 (basta pensare a tutto il codice Altivec che dovrà gettare).
Questo perchè, da un certo punto di vista, le cpu PPC e x86 sono più simili di quanto non lo siano PPC e Cell. Sia i PPC, sia gli x86, ad esempio, scompongono le istruzioni dell'ISA in micro-operazioni "più risc" eseguite, nel complesso, più rapidamente (soluzione, questa, dimostratasi vincente negli x86 e introdotta anche nei PPC). Inoltre, cosa molto importante per le applicazioni general purpouse, entrambe le architetture hanno una logica per l'esecuzione out of order, ovvero le istruzioni vengono riorganizzate per adattarsi al contesto di esecuzione, rispetto a quanto previsto dal compilatore, ad esempio durante un accesso alla memoria, per velocizzare le operazioni. Il Cell, invece, non è ingrado di farlo, ed è proprio questa caratteristica (ma non solo) a renderlo poco adatto in ambito desktop/workstation (ma anche server, a seconda degli impieghi).
Tuttavia, queste sono differenze che riguardano o potrebbero riguardare, al più, quelle parti di codice scritte in assembly, che andrebbero comunque riscritte, in entrambi i casi, e si tratta di porzioni di codice molto piccole e specifiche, per il resto basta una ricompilazione. Ma c'è una differenza fondamentale tra il Cell e gli altri processori: un sistema multicore/multicpu è del tutto analogo sia che si tratti di PPC, sia che si tratti di x86, in entrambi i casi avremmo più core/cpu identici e in grado di svolgere gli stessi compiti, quindi vanno gestiti nello stesso modo, come si gestirebbe un solo processore (a grandi linee) -> non c'è nulla da cambiare nell'OS. Non così, invece, per i Cell: questo processore è composto da 8 core, e questo lo fa sembrare un mostro, però questi core non sono identici, quindi non possono svolgere gli stessi compiti indifferentemente (vi è un core "centrale" general purpouse che gestisce gli altri, i quali possono eseguire compiti più specifici) e la parte del sistema operativo che smista il lavoro va cambiata, come anche la suddivisione del lavoro nei programmi multithreaded, che dovrebbero essere abbondantemente modificati, oltre che ricompilati -> si tratta di modifiche importanti e profonde!
Quanto ad Altivec, quello che dici vale [b]solo[b] per porzioni di codice scritto a basso livello, per il resto basterà ricompilare o apportare qualche modifica, che raramente (o mai) sarà radicale. Un algoritmo implementato in C/C++ resta identico, è il compilatore che produce le istruzioni-macchina atte a sfruttare le unità FPU e SIMD; in alcuni casi può darsi che un algoritmo implementato in un certo modo sia più veloce su una macchina e meno su un'altra, però intanto ricompili e ottieni un'applicazione che ha prestazioni comunque di tutto rispetto, poi riottimizzi il codice, dove necessario.
Inoltre, su x86 al posto di Altivec trovi le SSEn, che forse in alcuni casi non eguagliano Altivec (non voglio sindacare su questo, non mi interessa confrontare le prestazioni delle due unità SIMD), ma fanno comunque il loro "sporco lavoro", e laddove serva una certa ottimizzazione pre sfruttarle (per applicazioni che ne facciano un uso particolare e intenso), non mancano implementazioni ben ottimizzate nel mondo x86 (per quanto ancora molti compilatori non siano in grado di sfruttare appieno le unità vettoriali, ma questo vale per tutte le architetture), spesso per applicazioni equivalenti a quelle usate sui Mac PPC, se non le stesse, ragion per cui ritengo che molte parti saranno facilmente "rimpiazzabili" ;).
Non nascondo che mi dispiace, perchè ritengo tutt'ora i PowerPC un'architettura molto superiore agli x86.
Non è affatto vero, ma su questo si potrebbe discutere all'infinito, sconfinando in quelle che sono le proprie opinioni, impressioni e gusti personali, perdendo, in parte o in tutto, la propria obiettività. Come in tutte le cose, ci sono contesti specifici in qui prevale l'una o l'altra, e contesti "intermedi" in cui si ha, complessivamente, più equilibrio (con qualche piccolo sbilanciamento possibile a favore dell'una o dell'altra, ma non voglio entrare nel merito, un confronto tra architetture diverse è sempre difficile). In alcuni casi, quando sfruttato a dovere, Altivec dimostra una potenza di calcolo davvero notevole; in altri casi, e contesti, gli x86 si dimostrano vincenti (ad esempio, nei calcoli interi, a parità di frequenza un k8 - in condizioni di sfruttamento ideale, ovviamente, ovvero "da bench", nella realtà può esserci sempre qualche aspetto che livella maggiormente le prestazioni, quale può essere la necessità di accedere spesso alla memoria - è fino al 25% più veloce di un G5 - vedi, ad esempio, quanto sostenuto su Anandtech). In generale, comunque, non si può parlare di netta supremazia dell'una o dell'altra architettura, sarebbe una presa di posizione poco obiettiva.
E sembrava proprio che IBM dovesse spaccare il mondo con le sue nuove CPU da consolle e potesse finalmente diventare "mainstream" ed essere una reale alternativa ad Intel.
Sicuramente non con Cell: è una cpu che può fornire una potenza di calcolo notevolissima in ambiti specifici, ma non essere competitiva su tutti i fronti.
gli "antiquati", ma sicuri e sempre aggiornati x86.
In fondo, ciò che si rinnova non è più vecchio ;) Dalla loro prima ideazione, le cpu x86 sono profondamente cambiate, sono state migliorate, "perfezionate", dentro e "fuori" (al livello delle istruzioni), pur rimanendo fedeli a se stessi :)
E poi, in fondo, tutti i processori si assomigliano: hanno una unità di calcolo e una di controllo, eseguono calcoli interi e hanno delle "sezioni" - più o meno specializzate e più o meno integrate con il resto - che effettuano calcoli in virgola mobile, e sono così da sempre: in questo sono tutti un po' "antiquati" :p
Putroppo l'interesse di IBM verso il nuovo mercato delle consolle, pur spingendola a creare CPU PowerPC avanzatissime come mai aveva fatto, l'ha paradossalmente allontana da Apple e dal suo misero 2-3% di mercato dei PC, invece di aiutarla finalmente ad imporre i PowerPC alle masse.
Vedi sopra. Cell non è certo la cpu più adatta per raggiungere questo obiettivo. Oltretutto, Cell NON è una cpu PPC. E' derivata dalla famiglia POWER, come anche i processori della xbox 360, ma non è un ppc. Ha 8 core, di cui uno general purpouse, molto simile ai ppc (ma non identico: una parte dei diritti sull'architettura appartiene ad Apple, quindi IMHO si sarebbe parlato di un progetto congiunto di Apple-Sony-IBM-Toshiba); gli altri 7 sono dei dsp (digital signal processor), molto buoni, anzi ottimi, per svolgere compiti specifici rapidamente, in contesti real time, per analizzare ed elaborare un flusso continuo di dati, processare calcoli matriciali, effettuare la codifica/decodifica di un flusso audio-video, ma non per tutti i campi applicativi. Ad esempio, anche a causa della mancanza di una logica out-of-order, Cell rischia di avere prestazioni modeste nell'elaborare dati sparsi in memoria.
Ma questa apertura comporta anche un GRANDE rischio: se il Mac diverrà "windows-compatibile" chi glielo farà fare all'Adobe di turno di sviluppare la stessa complessa applicazione sia per Windows e OS-X?
Finche qualcuno, a livello professionale, preferirà lavorare su macchine Apple e soprattutto con OS-<made_in_mela> (qualunque sia l'evoluzione futura degli os della mela), ci saranno software professionali _anche_ per questa piattaforma. Anzi, in molti casi sarà più facile effettuare il porting: cambieranno "solo" le api dell'os, quindi si potrebbe pensare (in alcuni casi) di spostare le parti che si interfacciano con il sistema operativo in librerie dinamiche e compilare il resto del programma una volta sola (compilatore permettendo); altrimenti basterà comunque ricompilare (modificando al più piccole porzioni, comunque isolabili con facilità, se si fanno riferimenti specifici a determinate funzioni delle api - esempio banale: è chiaro che se faccio printf("Ciao mondo"), essendo printf una funzione di libreria implementata sui compilatori per tutte le piattaforme, mi basta compilare per win e per os x; se creo più thread con attributi particolari invece dovrò modificare qualcosa). Laddove sia necessario ottimizzare il codice degli algoritmi a basso livello (situazioni comunque rare), sarà sicuramente tutto più semplice: l'isa è la stessa, finchè non devi chiedere servizi al sistema operativo il codice è lo stesso. Naturalmente, sarà necessario fare del testing adeguato su entrambe le piattaforme, ma un minimo di testing (variabile a seconda dell'applicazione) dovrà essere fatto anche sulla versione di Windows compatibile con la piattaforma Mac, la quale molto probabilmente rimarrà legata a Open Firmware, per cui, almeno gli strati più bassi dell'OS ed eventualmente qualche syscall dovranno essere diversi rispetto alla versione di win per pc.
E che considera la sua PS3 un computer a tutti gli effetti, anzi un SUPER-Computer, non una semplice consolle
Come general purpouse ho dei dubbi sulle prestazioni. Come media Center sarà una valida soluzione. Chiamarla supercomputer, beh, sarebbe più marketing che altro (in alcuni scenari avrà sicuramente prestazioni decisamente notevoli, ma un solo Cell non fa un supercomputer "sic et simpliciter"). Del resto, le ultime generazioni di console, in maniera più o meno marcata, assomigliano tutte ad un "computer".
la quale molto probabilmente rimarrà legata a Open Firmware
Sembra che invece si avrà un BIOS standard...il MacOSX su x86 nella sua incarnazione attuale gira con il supporto per il BIOS, non credo cambieranno questo anche perchè è stato ammesso che "non verrà impedita l'esecuzione di Windows" e Windows non gira con l'Open Firmware!
fantoibed
13-06-2005, 09:50
Una curiosità: le SPE del Cell eseguono codice in-order. Il core centrale è anch'esso in-order o lavora out-of-order ?
I Crusoe della Transmeta saranno pure lentissimi ma sono già basati sulla filosofia in-order (il reorder viene fatto via software come avverrà per Cell) e alla Transmeta lavora un certo Linus Torvalds. Sarà un caso ma alla Sony dicono che si baseranno su linux per l'OS della PS3... ;)
Riguardo ad Altivec, secondo me ha ragione Criceto sul fatto che Apple debba cestinare molto del lavoro fatto. Non si tratta, infatti, di poche linee di codice asm ma librerie e frameworks.
http://developer.apple.com/hardware/ve/quickstart.html
http://developer.apple.com/hardware/ve/model.html
Tutte queste librerie e questi frameworks andranno cestinati e ne dovranno essere scritte altre per SSEx. Tutto il codice che si appoggiava a tali librerie dovrà essere ripensato per appoggiarsi ad analoghe librerie per SSEx (ammesso che esistano!).
cdimauro
13-06-2005, 10:35
Anche in rete c'è confusione fra i termini on chip on die e package,
Solo per chi non ne ha conoscenza.
ma è vero o non è vero che la cache del Pentium pro andava alla stessa velocità della cpu come poi nel 2000 avvenne per il pentium III,
mentre nel Pentium II, introdotto DOPO il pro, alla metà della frequenza della cpu??
Ma non eri tu quello che "modestamente" il "mister so tutto io" che ha tirato fuori la "storia" dei processori Intel? Per di più una storia "risaputa"...
quando esisteva l'amiga, non c'era un mercato di massa dei personal computer.
Se ti riferisci ai PC / compatibili, sì.
Quanto all'Amiga era chiaramente un "computer per uso personale" quanto i PC: solo che costava molto meno, ed era più performante.
E abbiamo capito che lei ci aveva l'amiga....
Abbiamo capito che la storia dell'informatica e te avete ben poco da spartire...
Si buonanotte, anche io mi feci il vic20 da ragazzino...infatti era un giocattolo...
Per quei tempi e con quello che costava, era decisamente costoso come giocattolo.
è ovvio che il target di tali giocattoli fosse domestico è non professionale, ma io per mercato di massa intendo ovviamente la diffusione di massa, i milioni di utenti che portano fatturato....
Quindi ci rientrano tranquillamente tutti gli home computer che sono stati elencati e anche i "personal computer" (Amiga, Atari ST su tutti).
e difatti i pc professionali, ormai lo sono, coi quali giocate vendono molte più unità di quanto fecero i commodore o gli amiga del dott. cdmauro...
Non puoi mischiare presente e passato: è una cosa che non ha assolutamente senso. Ai tempi dell'Amiga i computer costavano abbastanza rispetto ad adesso, la qualità delle vita era diversa, e non ci si poteva permettere un computer come accade ora.
Io l'amiga non l'ho mai avuto e lo conosco poco, qualcuno mi spiega il perchè della sua scomparsa?
Sinteticamente: colpa dei manager che facevano pena, ma soprattutto dei due presidenti della Commodore che, dopo essersi divertiti a spremerla come un limone, l'hanno fatta fallire.
cdimauro
13-06-2005, 10:39
Prima console con cd, di console ne esistevano gia altre.
E il CDTV (sempre di Commodore) dove lo mettiamo? :D
cdimauro
13-06-2005, 10:40
Una curiosità: le SPE del Cell eseguono codice in-order. Il core centrale è anch'esso in-order o lavora out-of-order ?
Anche la PPE è un'unità in-order.
I Crusoe della Transmeta saranno pure lentissimi ma sono già basati sulla filosofia in-order (il reorder viene fatto via software come avverrà per Cell)
Sì, ma per quanto code-morph faccia un buon lavoro, sfortunatamente le prestazioni dei Transmeta non sono mai state tanto buone.
e alla Transmeta lavora un certo Linus Torvalds.
Lavorava.
Sarà un caso ma alla Sony dicono che si baseranno su linux per l'OS della PS3... ;)
Possibile, perché può "personalizzarlo" come vuole. Inoltre non credo che MS rilascerebbe una versione di Windows anche per la PS3...
Riguardo ad Altivec, secondo me ha ragione Criceto sul fatto che Apple debba cestinare molto del lavoro fatto. Non si tratta, infatti, di poche linee di codice asm ma librerie e frameworks.
http://developer.apple.com/hardware/ve/quickstart.html
http://developer.apple.com/hardware/ve/model.html
Tutte queste librerie e questi frameworks andranno cestinati e ne dovranno essere scritte altre per SSEx. Tutto il codice che si appoggiava a tali librerie dovrà essere ripensato per appoggiarsi ad analoghe librerie per SSEx (ammesso che esistano!).
Se sono librerie e framework, sono facili da sostituire.
Il problema è col codice Altivec incluso nelle applicazioni: dovrà essere riscritto da zero per SSE, oppure "disabilitato". Fortunatamente si tratta di piccoli pezzi di codice.
RedDrake
13-06-2005, 11:29
bisogna ricordare che il vero successo
della piattaforma PC (e di Microsoft) è arrivato
con i cloni della maccina IBM. Anche Apple ha provato in passato
ad incoraggiare (ma non so quanto) alti a produrre dei
cloni Mac, mi pare senza successo.
Con il passaggio ad Intel da questo punto di vista lo scenario
cambia di molto...
potremmo avere delle schede madri compatibili Mac
(sulle quali Apple ovviamente prenderà dei diritti)
diabolik1981
13-06-2005, 11:52
potremmo avere delle schede madri compatibili Mac
(sulle quali Apple ovviamente prenderà dei diritti)
E chi le comprerebbe? L'utente MAC è bello e abituato ad avere la pappa pronta (mai provato ad aprire un MAC? belli aggeggi, ma solo da fuori, metterci le mani dentro non è da tutti come per il PC)
Credo invece che sarà Apple a piegarsi alle specifiche delle schede madri (e non solo) per PC e a questo punto avremo un bel mercato vario, in cui ognuno si crea la macchina che vuole e poi ci mette su il SO che vuole, MAC, Windows o Linux, sempre che i produttori diano un sufficiente supporto driver al MAC altrimenti la vedo dura.
LucaTortuga
13-06-2005, 14:30
E chi le comprerebbe? L'utente MAC è bello e abituato ad avere la pappa pronta (mai provato ad aprire un MAC? belli aggeggi, ma solo da fuori, metterci le mani dentro non è da tutti come per il PC)
A parte il fatto che i computer Apple sono dei piccoli capolavori di ingegneria costruttiva (quasi più belli dentro che fuori, vedi iMac e Mac Mini), se compro un Apple è proprio per metterci le mani il meno possibile (in tutti i sensi, hardware e software).
Credo invece che sarà Apple a piegarsi alle specifiche delle schede madri (e non solo) per PC e a questo punto avremo un bel mercato vario, in cui ognuno si crea la macchina che vuole e poi ci mette su il SO che vuole, MAC, Windows o Linux, sempre che i produttori diano un sufficiente supporto driver al MAC altrimenti la vedo dura.
Cambierà soltanto il produttore dei componenti, Windows non sarà supportato (almeno ufficialmente), e non si potrà installare Mac OSX su macchine non Apple.
CONFITEOR
13-06-2005, 17:48
Quote:Originariamente inviato da CONFITEOR
ma è vero o non è vero che la cache del Pentium pro andava alla stessa velocità della cpu come poi nel 2000 avvenne per il pentium III,
mentre nel Pentium II, introdotto DOPO il pro, alla metà della frequenza della cpu??
Ma non eri tu quello che "modestamente" il "mister so tutto io" che ha tirato fuori la "storia" dei processori Intel? Per di più una storia "risaputa"...
NN ho mika kapito ke vuoi dire sai? :fagiano:
FaveDiFuca
13-06-2005, 17:56
E chi le comprerebbe? L'utente MAC è bello e abituato ad avere la pappa pronta (mai provato ad aprire un MAC? belli aggeggi, ma solo da fuori, metterci le mani dentro non è da tutti come per il PC)
Ma tu ne hai mai aperto uno?
Io un tot e non mi sembra che ci sia da laurearsi per metterci le mani dentro, anzi.
samslaves
13-06-2005, 21:57
>E chi le comprerebbe? L'utente MAC è bello e abituato ad avere la pappa pronta (mai provato ad aprire un MAC? belli aggeggi, ma solo da fuori, metterci le mani dentro non è da tutti come per il PC)<
Ma che stai dicendo. Un vecchio 9600 MP (2x604e) l'ho aggiornato come e quando volevo: schede usb, firewire, scheda raid, 2 HD aggiuntivi per il raid, iomega zip, mi sono costruito un cavo SCSI con piu' connettori, aggiunto un masterizzatore, scheda Ultra ATA 100, un HD aggiuntivo, scheda processore G4. Se non ti basta: in uno slot una scheda Total Impact con 4 G4 su cui facevo (faccio) girare Linux. Ed ora ci gira anche OS X.
http://www.totalimpact.com/
Prima di parlare per sentito dire: comprane uno. Certo un iMac non ha questa flessibilita', un Powermac si. Pero' anche l'iMac puoi aprirtelo e metterci della ram.
Quello che dici sono luoghi comuni.
samslaves
13-06-2005, 21:58
http://www.totalimpact.com/products/total_mpower/total_mpower.html
samslaves
13-06-2005, 22:01
Ed ora ci gira anche OS X... sul 9600 non sulla Total ;)
CONFITEOR
13-06-2005, 22:41
http://www.totalimpact.com/products/total_mpower/total_mpower.html
mika ho kapito ke roba è :fagiano:
Originariamente inviato da Hocico
Sembra che invece si avrà un BIOS standard...il MacOSX su x86 nella sua incarnazione attuale gira con il supporto per il BIOS, non credo cambieranno questo anche perchè è stato ammesso che "non verrà impedita l'esecuzione di Windows" e Windows non gira con l'Open Firmware!
Sicuro? Se passeranno al BIOS credo che diventerà più difficile impedire l'uso di OSX su PC non Mac, anche se potrebbero introdurre (o far introdurre) delle stringhe identificative nei BIOS delle schede madri adottate e verificarne la presenza durante l'installazione (oppure i processori prodotti per Apple potrebbero contenere info specifiche, oltre alla famiglia e alle feature). In ogni caso si tratterebbe di soluzioni che non ne impedirebbero l'aggiramento (con mezzi non molto leciti, ovviamente, a parte l'emulazione, che dubito si potrà rendere "illegale").
A meno che non vogliano consentire l'acquisto di una copia di OS X solo in abbinamento all'acquisto di una nuova macchina o dimostrando di averne già acquistata una (e viceversa), anche se ne dubito, e non credo potranno (potrebbero) impedire a chi avesse già acquistato una macchina + os e volesse aggiornare il sistema operativo, di usare la vecchia copia, regolarmente acquistata, su un pc: l'eventuale imposizione nella licenza dell'os (comunque non efficiente quanto una soluzione hw) potrebbe essere vista, in un certo senso, come una forma di concorrenza non correttissima verso gli altri produttori di pc, essendo la (quasi? si vedrà) totalità dei componenti hardware esenti da diritti reclamabili da Apple (poste le debite distanze, una situazione del genere si potrebbe paragonare alla prima introduzione di ie e wmp in windows, rischierebbe di diventare un campo minato, IMHO). Ovviamente, sarebbe diversa la questione per configurazioni hw diverse da quelle proposte da Apple, per ovvie questioni di driver.
Quanto a Windows, dovrebbe esserci una versione (non so in quale stadio di sviluppo) pensata per sistemi con firmware di tipo DFI, molto simile a Open Firmware (naturalmente non a livello binario, ma le caratteristiche principali sono le stesse), che si pensava, tempo fa, avrebbe sostituito il BIOS nei sistemi PC.
Nei prossimi mesi ci vedremo qualcosa di più chiaro, naturalmente (e se non ci vedremo, accenderemo la luce :Prrr: ).
Originariamente inviato da fantoibed
Riguardo ad Altivec, secondo me ha ragione Criceto sul fatto che Apple debba cestinare molto del lavoro fatto. Non si tratta, infatti, di poche linee di codice asm ma librerie e frameworks.
Ho dato un'occhiata (molto rapida) a quei link, e penso che il problema si porrà principalmente per il "programming model" e le funzioni che trasformano le operazioni necessarie sui dati vettorializzati in istruzioni native, con un mapping 1:1 (ovvero, scritte in asm). Naturalmente, è probabile che non tutte abbiano un equivalente tra le istruzioni SSEx, ma in tal caso si può sempre cercare un workaround.
Può darsi anche che le/alcune delle funzioni di libreria siano scritte/contengano codice in asm, anche se ritengo avrebbe più senso, avendo creato delle funzioni di base per "richiamare" ad alto livello le istruzioni, appoggiarsi sempre a quelle, ma sono scelte (oltretutto, quelle funzioni potrebbero essere benissimo delle macro, o delle inline - francamente, se lo siano in realtà non ne ho idea ).
Per il resto, laddove il codice sia scritto con un linguaggio di alto livello, basterà ricompilare per avere del codice che funzioni correttamente, magari un po' più lento, ma funzionante. Partendo da una base funzionante, in un secondo momento (se così avverrà, penso sarà comunque più una questione di testing) si possono approntare delle modifiche al codice (di alto livello) per ottimizzarlo in modo da produrre porzioni di eseguibile più veloci con le SSE. E trattandosi di una transizione delicata - in quanto radicale - ritengo, personalmente, che l'avere a disposizione subito un framework funzionante ma (leggermente) meno efficiente/ottimizzato (in misura potenzialmente non rilevante, specie su macchine più veloci delle attuali), e successivamente (a breve termine) un framework ben ottimizzato, distribuito mediante un aggiornamento minore, sia una soluzione accettabile.
Oltretutto, stando a quanto dichiarato, stanno preparando la transizione da un bel po', quindi presumo che il grosso del lavoro in questo senso possa benissimo essere già stato fatto ;). Come diceva il dottor Di Mauro, al quale in questa circostanza darò del lei [:Prrr: :Prrr: :Prrr: :Prrr: :Prrr: :Prrr: :Prrr: :asd:], il problema più grande non risiede nelle librerie dell'OS, ma nelle applicazioni che contengono all'interno codice altivec, ma dovrebbe trattarsi di porzioni non particolarmente estese ;).
Doppio post, scusate.
Una curiosità (molto, ma molto, ma molto off topic): con la nuova struttura del forum, dopo quanti post si diventa senior member?
diabolik1981
14-06-2005, 08:25
Prima di parlare per sentito dire: comprane uno. Certo un iMac non ha questa flessibilita', un Powermac si. Pero' anche l'iMac puoi aprirtelo e metterci della ram.
Quello che dici sono luoghi comuni.
Luogo comune è affermare che è facile fare upgrade con un Powermac (e ti credo, è pressochè identico ad un PC), che nelle vendite Apple rappresenta una quota esigua di mercato, ma prova ad espandere un iMac, oltre alla memoria non puoi fare altro... bell'affare spendere migliaia di € per un prodotto su cui dopo un anno non è possibile fare upgrade (memoria esclusa, ma è come per i portatili) e che mi obbliga a comprarne un altro se necessito di incrementi di potenza, identica per i Powermac, perchè non mi pare che vendano MOBO e Processore separatamente dallo scatolone.
fantoibed
14-06-2005, 08:57
Naturalmente, è probabile che non tutte abbiano un equivalente tra le istruzioni SSEx, ma in tal caso si può sempre cercare un workaround.
Non tutte hanno corrispondenza. E' un dato assodato, non è probabile! ;)
Di codice altivec implementato in asm dovrebbe essercene veramente poco visto che Apple ha distribuito tutte le librerie che permettono di accedere ad alto livello alle funzioni altivec.
Tutti i software che hanno altivec.h tra gli includes (e mi pare siano moltissimi) dovranno subire pesanti modifiche. Quella libreria non sarà più linkabile e le funzioni in essa contenute dovranno essere sostituite da altre.
Non è detto: si definiscono le interfacce delle funzioni (o degli oggetti), in modo da poter essere svincolati dall'implementazione. Non c'è più ALTIVEC? Bene. Non cambio l'interfaccia, ma l'implementazione. Ricompilo e via. L'unica differenza che ci può essere è di prestazioni. Punto.
Per essere più preciso faccio un esempio: la printf dell'ANSI C. L'interfaccia è standard. Se usa codice x86, power PC ecc. non me ne può fregar de meno... Non c'è più ALTIVEC? Bene, riscrivo l'implementazione SENZA CAMBIARE L'INTERFACCIA con l'esterno. Il programmatore non si accorgerà di NULLA, tranne che del cambio di prestazioni.
samslaves
14-06-2005, 10:12
>identica per i Powermac, perchè non mi pare che vendano MOBO e Processore separatamente dallo scatolone.
Come ti dicevo i processori li puoi upgradare. Per i nuovi Powermac aspetta che si passi ad Intel e vedrai come chi vende proci G4 ora come upgrades ai "vecchi mac", terminata l'esclusiva di Appple con IBM, cominceranno a passare ai G5.
OWC
Powerlogix
Total Impact
Daystar
Newertech
ecc...
Mai visto un Cube portato a bibrocessore e scheda video maggiorata? Prova ad andartelo a vedere in internet. Queste societa' fanno miracoli in campo HW (ad esempio per l'alimentazione di due G4 quando il Cube non potrebbbe supportarli) altro che semplice procio o mobo.
Semplici luoghi comuni.
www.xlr8yourmac.com
E il CDTV (sempre di Commodore) dove lo mettiamo? :D
Nel dimenticatoio :D
Vik Viper
14-06-2005, 11:01
Nel dimenticatoio :D
maddai!! in fondo era un bel tentativo... :D :D :D
(stendiamo una coperta pietosa)
maddai!! in fondo era un bel tentativo... :D :D :D
(stendiamo una coperta pietosa)
Penso abbia venduto un decimo del CDi della Philips. E non so se la Philips e' arrivata a 10 pezzi :D
FaveDiFuca
14-06-2005, 16:44
Penso abbia venduto un decimo del CDi della Philips. E non so se la Philips e' arrivata a 10 pezzi :D
Ecco, questo si che merita un tot di coperte cucite a coprire.
Originariamente inviato da fantoibed
Non tutte hanno corrispondenza. E' un dato assodato, non è probabile! ;)
Beh, non conosco in dettaglio né SSE, né AltiVec, facevo un discorso di carattere generale, valido anche in altri casi ;)
Tutto quello che puoi fare con un PPC e Altivec, sicuramente lo puoi fare anche con un x86 e SSE: le funzioni non esistenti come istruzioni SIMD su x86 le puoi comunque svolgere con un insieme appropriato di istruzioni SIMD e non, fermo restando l'interfaccia, ciò che cambia è il livello di ottimizzazione, quindi il tempo di esecuzione: quoto in pieno bjt2.
Di codice altivec implementato in asm dovrebbe essercene veramente poco visto che Apple ha distribuito tutte le librerie che permettono di accedere ad alto livello alle funzioni altivec.
Dovrebbero essere le circa 160 funzioni che richiamano le istruzioni Altivec, tutte le complesse funzioni dei framework dovrebbero poggiare su di esse: corretto il codice di quelle, il gioco (nella fase iniziale) è fatto ;)
Tutti i software che hanno altivec.h tra gli includes (e mi pare siano moltissimi) dovranno subire pesanti modifiche. Quella libreria non sarà più linkabile e le funzioni in essa contenute dovranno essere sostituite da altre.
Come diceva bjt2, basta lasciare invariata l'interfaccia, il protoripo della funzione, e modificarne il codice interno, et voilà ottieni retrocompatibilità con le applicazioni. Poi ti preoccupi di scrivere una nuova versione delle librerie da linkare (con nomi anche diversi) e ottimizzi meglio il codice per SSE, lasciando invariata l'interfaccia ove possibile, cambiandola dove non puoi, scorporando le funzioni meno ottimizzabili "così come sono" o accorpandole, oppure semplicemente eliminandole (e suggerendo ai programmatori dei workaround per ottenere lo scopo con altre vie, non vettorializzando il codice in quei casi e cercando di ottimizzarlo "altrove"). Finchè mantieni anche le vecchie versioni, opportunamente modificate (potrebbero semplicemente linkare le nuove e richiamare le nuove funzioni nel corpo delle vecchie, dove possibile), ottieni anche retrocompatibilità. Ovviamente, le future versione di quei software faranno meglio a rimpiazzare le porzioni di codice che si appoggiano alle vecchie librerie. Naturalmente il tutto è più semplice a dirsi che a farsi (c'è un bel po' di lavoro e di testing dietro, ci mancherebbe), ma gli sviluppatori della mela sanno il fatto loro ;)
samslaves
15-06-2005, 10:30
>Tutto quello che puoi fare con un PPC e Altivec, sicuramente lo puoi fare anche con un x86 e SSE: le funzioni non esistenti come istruzioni SIMD su x86 le puoi comunque svolgere con un insieme appropriato di istruzioni SIMD...<
Peccato sia assodato che hai una perdita di prestazioni. Glia algoritmi che sfruttano SIMD su Altivec ottengono, minimo, il doppio di prestazione che su SSE/3DNow (qualsiasi versione). La dimostrazione nella mailing list a www.simdtech.org, dove c'e' gente che si sta mettendo le mani nei capelli.
samslaves
15-06-2005, 10:33
>Poi ti preoccupi di scrivere una nuova versione delle librerie da linkare (con nomi anche diversi) e ottimizzi meglio il codice per SSE<
allora e' meglio usare dal principio questa
http://www.pixelglow.com/macstl/
che sfrutta sia Altivec che SSE.
Il problema di un passaggio simile (Altivec -> SSE) sono le prestazioni che vengono dimezzate.
cdimauro
15-06-2005, 10:41
Peccato sia assodato che hai una perdita di prestazioni. Glia algoritmi che sfruttano SIMD su Altivec ottengono, minimo, il doppio di prestazione che su SSE/3DNow (qualsiasi versione). La dimostrazione nella mailing list a www.simdtech.org, dove c'e' gente che si sta mettendo le mani nei capelli.
Questo cozza con i primi test che sono stati fatti (vedi il link di FaveDiFuca), che mostrano notevoli incrementi prestazionali coi programmi compilati per OS X x86.
D'altra parte ti faccio notare che tanti programmi esistono sia per Mac sia per PC, e non mi sembra che sistemi "paragonabili" presentino l'uno prestazioni doppie rispetto all'altro, anzi... ;)
Vista la divergenza di risultati, io direi di aspettare prima di trarre delle conclusioni affrettate.
cdimauro
15-06-2005, 10:44
allora e' meglio usare dal principio questa
http://www.pixelglow.com/macstl/
che sfrutta sia Altivec che SSE.
Visto che stiamo parlando di Mac e OS X, è decisamente meglio puntare su Core Image / Video, non credi?
Se proprio ci si deve rimboccare le maniche, tanto vale lavorare per utilizzare la migliore soluzione.
Il problema di un passaggio simile (Altivec -> SSE) sono le prestazioni che vengono dimezzate.
Vedi sopra.
... e aggiungo io che le librerie a collegamento dinamico (le DLL) e sopratutto i prototipi delle funzioni, sono stati inventati molti anni fa proprio per questo scopo.
Vi racconto un aneddoto: qui sviluppo programmi medici che devono leggere files DICOM, che è un formato per le immagini mediche. Ho scritto una piccola routine per leggere tali files (anche se ce ne sono molte GPL...). Questa routine l'ho incorporata in vari programmi che ho sviluppato. Ogni tanto scopro un bug. Patcho la routine e ricompilo tutti i programmi che ne fanno uso (non uso le DLL ed uso l'ANSI C per avere massima portabilità: i programmi compilano sotto Unix/Linux/Solaris/Alpha Digital/VMS su VAX e ovviamente windows...).
Semplice e veloce.
diabolik1981
15-06-2005, 11:24
Il calcolo delle prestazioni fatto da Simdtech tra le architetture PPC e x86 vagamente mi ricorda quello sulla sicurezza fatto dalle varie consociate Microsoft tra Windows e Linux :D
samslaves
15-06-2005, 13:27
>Questo cozza con i primi test che sono stati fatti (vedi il link di FaveDiFuca), che mostrano notevoli incrementi prestazionali coi programmi compilati per OS X x86.
D'altra parte ti faccio notare che tanti programmi esistono sia per Mac sia per PC, e non mi sembra che sistemi "paragonabili" presentino l'uno prestazioni doppie rispetto all'altro, anzi...
Vista la divergenza di risultati, io direi di aspettare prima di trarre delle conclusioni affrettate.<
Parlo di test su algoritmi dedicati all'utilizzo su Altivec o SIMD. Ci sono sviluppatori per che lavorano a livelli diversi per il governo USA che sono nel panico per due motivi:
1) un powermac dual G5 per sviluppare quasti algoritmi costa meno di una VME.
2) l'icremento di prestazioni e' doppio su Altivec che su qualsiasi Pentium usando le SSE.
Non parlo di appliazioni "normali" per le quali x86 e' superiore ma di algoritmi squisitamente SSE. Leggi al mailing list che ho postato. Te ne accorgerai.
samslaves
15-06-2005, 13:32
Esempio di commenti:
As I mentionned in my previous mail, all the algorithms that we optimized both for Altivec and SSE2 presented a big difference of speed and size.
The other point is the plateform dev: a G4 or G5 mac is a bit cheaper than a VME card. When no more PPC mac will be available the number of people "ready to code Altivec" will decrease very quickly. No "stand alone guy" can buy a VME board, just to develop a shareware/freeware or even a VME board. They are the bigger part of developers.
....
There is another G4 based OS out there. It is quite small, and I wonder if it could take advantage of this situation. The OS used to be one of the most popular OS's there was, but times have moved on. Anyway, the AmigaOS is just finishing up switching to PPC, perhaps this is another niche it can fill...?
...
Forgive my ignorance, but Isn't the problem (for AmigaOS or any OS targeting the PPC for that matter) going to be the lack of an inexpensive PPC hardware platform (i.e., motherboard --- VME options notwithstanding)? With Apple not making computers with PPC chips in a couple of years, will IBM even continue to make G5s? Perhaps you are referring to G4s, and if so then what hardware do you expect the vanilla Amiga computer to be using
...
I also see another superb platform for future development, which should nicely dovetail in to the hole left
by Apple PPC platforms: how about developping on a linux based Sony PS3 in the future ? These boxes
are to be Cell based and from the open information we have, the heart of the cell processor is a PowerPC
with VMX extention (IBM's name for Altivec).
And even if none of the initial Cell fathers (IBM, Toshiba, Sony) seem to be eager at this time to promote
such a use, the community should be fast to provide a Linux distribution for it.
It is my impression that every one should be able to afford to buy a game console ;-)
The most difficult part will be to convince the kids that the purchase was strictly for dad's serious work !
samslaves
15-06-2005, 13:35
DICOM?
http://homepage.mac.com/rossetantoine/osirix/Index2.html
-> screenshots
samslaves
15-06-2005, 13:37
Con una finezza
http://homepage.mac.com/rossetantoine/osirix/PICTS/Ipod_PET_small.jpg
Certo che lo usiamo... ;) Anche per conneterci al PACS... Solo che io intendevo una routine per leggere files DICOM ed usarli in programmi scritti in C (segmentazione ed altre cose...)
P.S.: fantastica la funzione di OSIRIX per fare delle ricostruzioni tridimensionali... mi sono ricostruito la faccia a partire da una risonanza magnetica di prova (una MPRAGE 1x1x1 mm, per gli addetti...) che feci tempo fa...
FaveDiFuca
15-06-2005, 23:02
http://www.vnunet.com/vnunet/news/2137787/security-chip-block-non-macs
cdimauro
17-06-2005, 09:01
Parlo di test su algoritmi dedicati all'utilizzo su Altivec o SIMD. Ci sono sviluppatori per che lavorano a livelli diversi per il governo USA che sono nel panico per due motivi:
1) un powermac dual G5 per sviluppare quasti algoritmi costa meno di una VME.
2) l'icremento di prestazioni e' doppio su Altivec che su qualsiasi Pentium usando le SSE.
Non parlo di appliazioni "normali" per le quali x86 e' superiore ma di algoritmi squisitamente SSE. Leggi al mailing list che ho postato. Te ne accorgerai.
Non ho mai negato che Altivec possa essere superiore alle SSE in particolari settori: sono SIMD diverse, per cui è logico che esistano campi in cui eccelle una, campi in cui eccelle l'altra, e campi in cui presentano prestazioni simili. E' una cosa normalissima.
Quei commenti li ho letti, ma vedi sopra.
D'altra parte, come ho già detto e ti ripetono, esistono tante applicazioni comuni fra Mac e PC, che usano le rispettive SIMD, e le cui prestazioni sono note... ;)
La situazione, IMHO, è decisamente più rosea di come la si vorrebbe far apparire (eccezioni escluse, come già detto).
cdimauro
17-06-2005, 09:04
Anyway, the AmigaOS is just finishing up switching to PPC, perhaps this is another niche it can fill...?
L'ennesima cazzata della Commodore... :muro:
I also see another superb platform for future development, which should nicely dovetail in to the hole left
by Apple PPC platforms: how about developping on a linux based Sony PS3 in the future ? These boxes
are to be Cell based and from the open information we have, the heart of the cell processor is a PowerPC
with VMX extention (IBM's name for Altivec).
And even if none of the initial Cell fathers (IBM, Toshiba, Sony) seem to be eager at this time to promote
such a use, the community should be fast to provide a Linux distribution for it.
Apple, che è quella che avrebbe avuto più interesse ad adottarlo, ha già testato, analizzato le prestazioni (per uso "desktop") e abbandonato Cell. Per ovvie ragioni...
cdimauro
17-06-2005, 09:06
http://www.vnunet.com/vnunet/news/2137787/security-chip-block-non-macs
Vuoi vedere che Apple sarà la prima a offrire un sistema completo hardware & software Palladium? :p
x bjt2 e xeal: d'accordo su tutta la linea, per quanto riguarda il porting delle applicazioni che usano Altivec. ;)
SilverXXX
17-06-2005, 09:20
Ma se si ha un estremo bisogno di simd (e solo di quelle) non sarebbe meglio cell? si fanno un cluster di ps3 e sono a posto (e sarà probabilmente più potente di un pmac)
non certo per le prestazioni....si abbandona cell....
cdimauro
21-06-2005, 09:13
x SilverXXX: a seconda del tipo di problema, può andare bene un Cell o una GPU.
SilverXXX
21-06-2005, 09:19
Intendevo come risposta a samslaves, che diceva che c'è gente che si dispera per non avere più le altivec: ti fai un cluster di ps3 (con gli stessi soldi di un pmac) e hai tutta la potenza simd che vuoi, no? :p
FaveDiFuca
24-06-2005, 01:32
http://www.thinksecret.com/news/0506intelmac.html
pollicino
13-07-2005, 19:49
http://www.thinksecret.com/news/0506intelmac.html
Ritengo molto positiva questa accoppiata. SEgno che si va verso la standardizzazione dei sistemi.
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