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View Full Version : Gli USA hanno mentito su Guantanamo


Nukles
04-06-2005, 08:49
Non mi dichiaro un accanito antiamericano, però...

dal sito dell'Ansa

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SA: GUANTANAMO, PENTAGONO CONFERMA CORANO NEL WC
[PHOTO SITO] LIBRO DEL GIORNO: ABU ZAYD, IN ESILIO CON IL CORANO (ANSA). NNNN WASHINGTON - Un Corano e' stato gettato in un wc da un secondino di Guantanamo Bay, sull'isola di Cuba, per ottenere informazioni da uno dei circa 500 detenuti - quasi tutti ex Taleban arrestati in Afghanistan - della base militare americana. Lo ha riconosciuto il Pentagono, che aveva avviato un'inchiesta, alla fine del mese scorso, dopo le rivelazioni del settimanale Newsweek. Il giornale aveva poi dovuto fare parziale marcia indietro su richiesta esplicita della Casa Bianca. La notizia di Newsweek aveva innescato violentissime reazioni in tutto il mondo islamico, e una serie di incidenti in Afghanistan avevano provocato diversi morti.

Come ha riconosciuto per la prima volta l'inchiesta avviata dal comandante della base, il generale Jay Hood, l'incidente non e' proprio isolato: i casi di profanazione del libro sacro dei musulmani sono piu' di uno. L'ammissione del Pentagono sembra anche essere una risposta alle accuse di Amnesty International, secondo cui la base di Guantanamo e' l'equivalente contemporaneo dei gulag sovietici. Una accusa che ha destato scalpore negli Usa e' che i responsabili politici e militari del paese hanno giudicato assurda, a cominciare dal presidente George W. Bush. Amnesty ha ricordato, tra l'altro, che i prigionieri di Guantanamo vivono in una sorta di limbo giuridico, non essendo stati incriminati e non godendo di tutti i diritti riconosciuti ai carcerati sul territorio statunitense.

Gli americani li considerano 'combattenti nemici' che non godono di tutti i diritti riconosciuti dalla convenzione di Ginevra sui prigionieri di guerra, una cosa possibile anche perche' sono detenuti al di fuori dagli Usa. Riconoscere i casi di profanazione del Corano, permettera' probabilmente agli Stati Uniti di affermare che si tratta di casi isolati e che -come succede in una democrazia- vengono pubblicamente riconosciuti e rivelati e i responsabili puniti. Secondo la Ap, la prima agenzia ad avere dato la notizia, quello del Corano gettato nel wc dopo che il secondino aveva urinato sul libro prima di tirare lo sciacquone non e' stato l'unico incidente di questo tipo a Guantanamo.

Un altro secondino ha gettato palloni pieni di acqua in una cella, bagnando diversi esemplari del libro sacro; un suo collega ha urinato su un prigioniero con in mano il Corano; parolacce in inglese sono state scritte all'interno di una copertina di un altro degli esemplari.
_______________________________________________________

Chiedo a tutti quelli che sono sostenitori di Bush e della sua politica di democratizzazione forzata e cose varie e termini vari che non mi va di centellinare, se dobbiamo credere al fatto che "sia un caso isolato" (così hanno detto al TG5). Ricordo che quando il Newsweek pubblicò questa notizia, fu costretto a smentirla, e tutti si accanirono sul fatto che la libertà di stampa permettesse certe panzane che causano morti, come lo è stato per questa notizia inizialmente ritenuta una bufala... invece è stato dimostrato che è vera!

Mi chiedo allora... quante altre verità non sono state dette? Cosa succede davvero a Guanatamo? Cosa ci nascondono e ci nasconderanno ancora i soldati americani?

"Il Pentagono fa bene a difendere i soldati americani", disse a un giornalista della RAI la madre di uno dei soldati (che io definirei sprovveduti) che uccisero Calipari. Chissà quali verità ci sono nascoste... dietro questa volontà di difendere i propri soldati ad oltranza.

Lo so che la risposta più banale sarebbe che il Pentagono bene ha fatto a smentire la notizia per non incrementare l'odio verso di essi, ed evitare ulteriori rappresaglie da parte del mondo islamico... ma forse, questo atteggiamento dei soldati deriva da una cultura distorta del bene e del male...

Andala
04-06-2005, 09:09
La risposta te la sei già data da solo :) :

questo atteggiamento dei soldati deriva da una cultura distorta del bene e del male...

Questo sono in realtà gli USA, solo che in pochi se ne vogliono rendere conto. Tutti gli altri direbbero che è un emerita castronata.

Andala

Onisem
04-06-2005, 10:17
Non vedo per quale motivo un aguzzino dovrebbe avere remore nel gettare un libro nella latrina o altro.

Lorekon
04-06-2005, 10:26
perchè non sono sorpreso? :stordita:

LittleLux
04-06-2005, 11:38
Notizia vecchia che è stata ridimensionata, se non proprio smentita, proprio da chi l'ha pubblicata e se non vado errato sono pure seguite scuse.

Ciao

P.S. Tutti noi abbiamo una "visione distorta" del bene e del male, è sufficiente osservare dal punto di vista di qualcuno che non la pensi come noi.

Bè, oddio, il pentagono invece conferma l'episodio. Già quando sono circolate le prime voci di quanto accaduto a Guantanamo nei paesi arabi si sono avute manifestazioni di protesta, chissà ora cosa succederà. I fondamentalisti ringraziano sentitamente.:nono:


WASHINGTON - The Pentagon on Friday released new details about mishandling of the Quran at the Guantanamo Bay prison for terror suspects, confirming that a soldier deliberately kicked the Muslim holy book and that an interrogator stepped on a Quran and was later fired for "a pattern of unacceptable behavior."


In other confirmed incidents, a guard's urine came through an air vent and splashed on a detainee and his Quran; water balloons thrown by prison guards caused an unspecified number of Qurans to get wet; and in a confirmed but ambiguous case, a two-word obscenity was written in English on the inside cover of a Quran.

The findings, released after normal business hours Friday evening, are among the results of an investigation last month by Brig. Gen. Jay Hood, the commander of the detention center in Cuba, that was triggered by a Newsweek magazine report — later retracted — that a U.S. soldier had flushed one Guantanamo Bay detainee's Quran down a toilet.

The story stirred worldwide controversy and the Bush administration blamed it for deadly demonstrations in Afghanistan.

Hood said in a written statement released Friday evening, along with the new details, that his investigation "revealed a consistent, documented policy of respectful handling of the Quran dating back almost 2 1/2 years."

A spokesman for Defense Secretary Donald H. Rumsfeld, Lawrence Di Rita, did not address the confirmed incidents of mishandling the Muslim holy book. Reached while traveling with Rumsfeld in Asia, Di Rita said that U.S. Southern Command policy calls for "serious, respectful and appropriate" handling of the Quran.

"The Hood inquiry would appear to affirm that policy," Di Rita said.

Hood said that of nine mishandling cases that were studied in detail by reviewing thousands of pages of written records, five were confirmed to have happened. He could not determine conclusively whether the four others took place.

In one of those four unconfirmed cases, a detainee in April 2003 complained to FBI and other interrogators that guards "constantly defile the Quran." The detainee alleged that in one instance a female military guard threw a Quran into a bag of wet towels to anger another detainee, and he also alleged that another guard said the Quran belonged in the toilet and that guards were ordered to do these things.

Hood said he found no other record of this detainee mentioning any Quran mishandling. The detainee has since been released.

In the most recent confirmed case, Hood said a detainee complained on March 25, 2005, of urine splashing on him and his Quran. An unidentified guard admitted at the time that "he was at fault," the Hood report said, although it did not say whether the act was deliberate. The guard's supervisor reprimanded him and assigned him to gate guard duty, where he had no contact with detainees for the remainder of his assignment at Guantanamo Bay.

As described in the Hood report, the guard had left his observation post and went outside to urinate. He urinated near an air vent and the wind blew his urine through the vent into the cell block. The incident was not further explained.

In another of the confirmed cases, a contract interrogator stepped on a detainee's Quran in July 2003 and then apologized. "The interrogator was later terminated for a pattern of unacceptable behavior, an inability to follow direct guidance and poor leadership," the Hood report said.

Hood also said his investigation found 15 cases of detainees mishandling their own Qurans. "These included using a Quran as a pillow, ripping pages out of the Quran, attempting to flush a Quran down the toilet and urinating on the Quran," Hood's report said. It offered no possible explanation for those alleged abuses.

In the most recent of those 15 cases, a detainee on Feb. 18, 2005, allegedly ripped up his Quran and handed it to a guard, stating that he had given up on being a Muslim. Several of the guards witnessed this, Hood reported.

Last week, Hood disclosed that he had confirmed five cases of mishandling of the Quran, but he refused to provide details. Allegations of Quran desecration at Guantanamo Bay have led to anti-American passions in many Muslim nations, although Pentagon officials have insisted that the problems were relatively minor and that U.S. commanders have gone to great lengths to enable detainees to practice their religion in captivity.

Hood said last week that he found no credible evidence that a Quran was ever flushed down a toilet. He said a prisoner who was reported to have complained to an FBI agent in 2002 that a military guard threw a Quran in the toilet has since told Hood's investigators that he never witnessed any form of Quran desecration.

Other prisoners who were returned to their home countries after serving time at Guantanamo Bay as terror suspects have alleged Quran desecration by U.S. guards, and some have said a Quran was placed in a toilet.

There are about 540 detainees at Guantanamo Bay. Some have been there more than three years without being charged with a crime. Most were captured on the battlefields of Afghanistan in 2001 and 2002 and were sent to Guantanamo Bay in hope of extracting useful intelligence about the al-Qaida terrorist network.

Both President Bush and Rumsfeld have denounced an Amnesty International report that called the U.S. detention center at Guantanamo Bay "the gulag of our time."

The president told reporters at a press conference on Tuesday that the report by the human-rights group was "absurd."

On Wednesday, Rumsfeld called the characterization "reprehensible" and said the U.S. military had taken care to ensure that detainees were free to practice their religion. However, he also acknowledged that some detainees had been mistreated, even "grievously" at times.

easyand
04-06-2005, 11:49
sono sempre più convinto che nella guerra al terrorismo alcune notizie dovrebbero essere taciute

Red_Star
04-06-2005, 11:57
Guantanamo altro non è che la Dachau dei primi anni 30.....

LittleLux
04-06-2005, 12:00
sono sempre più convinto che nella guerra al terrorismo alcune notizie dovrebbero essere taciute

Oddio, potrebbe anche essere che certi metodi non sono poi così efficaci ed utili.

sider
04-06-2005, 12:29
Dio benedica quei bravi ragazzi a guantanamo, difensori della giustizia, democrazia e libertà.

Voi italiani, terzo mondo , non capite nulla.

A proposito, dove è l'Italia?

Red_Star
04-06-2005, 12:30
I gulag russi risalenti agli anni 50/60 sarebbero forse più esaurienti come paragone, non credi ?. :D :D :D

Ciao
Non conosco i gulag russi, ma sono abbastanza informato su cosa succedesse all'interno di Dachau durante i suoi primi anni din funzionamento (era un campo di concetramento non di sterminio).

Onisem
04-06-2005, 12:40
A me risulta che ci sono state scuse e che l'episodio è stato ridimensionato se non smentito dalla fonte che lo aveva diffuso e non è detto che lo scritto che hai pubblicato provenga da dove pretenderebbe.

Falsificare è facilissimo per chiunque con gli attuali mezzi informatici e questo potrebbe essere una ulteriore mossa dei terroristi.

Ciao.

P.S. Che gli americani possano essere, a volte, ingenui è credibilissimo ma che siano proprio, come a qualcuno piace pensare, fessi direi di no.
Scusa Proteus, ma con questa logica si può dubitare di praticamente tutto ciò che non ci è congeniale. Per quale motivo un aguzzino, le stesse persone (come tipologia) responsabili delle torture (documentate) di Abu Ghraib, dovrebbero avere remore nel gettare in una latrina un libro che per loro non significa nulla, se non un mezzo come un altro per umiliare e piegare il nemico? E' tanto difficile da credere? Oppure la tipologia di guerra che si ha in mente è quella dei film? Detto questo, quella gente e quegli episodi non rappresentano il popolo americano.

easyand
04-06-2005, 12:41
peccato che nei campi di concentramento tedeschi ci stava gente che non aveva fatto niente (apparte il fatto di essere ebrea/ comunista ecc..) a Guantanamo ci sono dei terrorisiti, e non mi tirate fuori il fatto che non siamo sicuri della colpevolezza perchè se non ci fossero collegamenti sicuri con il terrorismo internazionale gli stati uniti non si sarebbero sbattuti a creare una "detention facility" da zero e a portarci quasi 400 persone, bastava rinchiuderli nelle carceri Afghane.

LittleLux
04-06-2005, 12:41
A me risulta che ci sono state scuse e che l'episodio è stato ridimensionato se non smentito dalla fonte che lo aveva diffuso e non è detto che lo scritto che hai pubblicato provenga da dove pretenderebbe.

Falsificare è facilissimo per chiunque con gli attuali mezzi informatici e questo potrebbe essere una ulteriore mossa dei terroristi.

Ciao.

P.S. Che gli americani possano essere, a volte, ingenui è credibilissimo ma che siano proprio, come a qualcuno piace pensare, fessi direi di no.

Cioè, vuoi dire che il documento che ho postato è falso? Boh, potrebbe, ma allora lo sarebbero anche tutti quelli che la stampa mondiale ha riportato.

Questo, ad esempio, è USA Today: http://www.usatoday.com/news/washington/2005-06-03-koran_x.htm

Quest'altro il Guradian: http://www.guardian.co.uk/uslatest/story/0,1282,-5051877,00.html

Qui, invece, abbiamo il Washington Post: http://www.washingtonpost.com/wp-dyn/content/article/2005/06/03/AR2005060301654.html

Onisem
04-06-2005, 12:42
peccato che nei campi di concentramento tedeschi ci stava gente che non aveva fatto niente (apparte il fatto di essere ebrea/ comunista ecc..) a Guantanamo ci sono dei terrorisiti, e non mi tirate fuori il fatto che non siamo sicuri della colpevolezza perchè se non ci fossero collegamenti sicuri con il terrorismo internazionale gli stati uniti non si sarebbero sbattuti a creare una "detention facility" da zero e a portarci quasi 400 persone, bastava rinchiuderli nelle carceri Afghane.
Se non li si processa è un pò difficile stabilirlo.

Red_Star
04-06-2005, 12:43
peccato che nei campi di concentramento tedeschi ci stava gente che non aveva fatto niente (apparte il fatto di essere ebrea/ comunista ecc..) a Guantanamo ci sono dei terrorisiti, e non mi tirate fuori il fatto che non siamo sicuri della colpevolezza perchè se non ci fossero collegamenti sicuri con il terrorismo internazionale gli stati uniti non si sarebbero sbattuti a creare una "detention facility" da zero e a portarci quasi 400 persone, bastava rinchiuderli nelle carceri Afghane.
la stessa cosa che succedeva a Dachau, tutti gli internati erano cattivi, stupratori, ladri ecc, o almeno questo era quello che si diceva la mondo................sbaglio o queste persone (mi riferisco a Guantanamo) non sono state nemmeno processate ?

LittleLux
04-06-2005, 12:44
peccato che nei campi di concentramento tedeschi ci stava gente che non aveva fatto niente (apparte il fatto di essere ebrea/ comunista ecc..) a Guantanamo ci sono dei terrorisiti, e non mi tirate fuori il fatto che non siamo sicuri della colpevolezza perchè se non ci fossero collegamenti sicuri con il terrorismo internazionale gli stati uniti non si sarebbero sbattuti a creare una "detention facility" da zero e a portarci quasi 400 persone, bastava rinchiuderli nelle carceri Afghane.

Bè, ci hanno messo almeno tre bambini tra i 10 ed i 14 anni. Percui non sarei tanto sicuro sulla colpevolezza di tutti coloro che sono finiti la dentro. Considerando poi che nessuna corte li può giudicare...

easyand
04-06-2005, 12:46
quindi secondo voi li hanno presi a caso dicendo chi vuole farsi una vacanza a cuba??

easyand
04-06-2005, 12:47
la stessa cosa che succedeva a Dachau, tutti gli internati erano cattivi, stupratori, ladri ecc, o almeno questo era quello che si diceva la mondo................sbaglio o queste persone (mi riferisco a Guantanamo) non sono state nemmeno processate ?

I processi sono iniziati proprio di recente

Red_Star
04-06-2005, 12:48
quindi secondo voi li hanno presi a caso dicendo chi vuole farsi una vacanza a cuba??
No, sto dicendo che al posto di andare avanti torniamo indietro.

Onisem
04-06-2005, 12:48
quindi secondo voi li hanno presi a caso dicendo chi vuole farsi una vacanza a cuba??
No, ma proprio perchè sono stati rinchiusi per validi motivi, perchè non detenerli e processarli secondo le regole internazionali?

LittleLux
04-06-2005, 12:50
quindi secondo voi li hanno presi a caso dicendo chi vuole farsi una vacanza a cuba??

Secondo te come possono esserci finiti dei bambini?

http://www.hrw.org/press/2003/04/us042403ltr.htm
http://www.hrw.org/press/2003/04/us042403.htm
http://talkleft.com/new_archives/005002.html

LittleLux
04-06-2005, 12:51
No, ma proprio perchè sono stati rinchiusi per validi motivi, perchè non detenerli e processarli secondo le regole internazionali?

Direi una più che valida obiezione.

easyand
04-06-2005, 13:04
Secondo te come possono esserci finiti dei bambini?

http://www.hrw.org/press/2003/04/us042403ltr.htm
http://www.hrw.org/press/2003/04/us042403.htm
http://talkleft.com/new_archives/005002.html

I bambini di Guantanamo partono da un età di 13 anni, in Afghanistan a 13 anni i bambini fanno la parte dell' uomo in famiglia quando il padre è a combattere oppure combattono loro stessi, li vedi girare con l' AK, sono convinto che un tredicenne afghano abbia più responsabilità e maturità di un nostro diciottenne.

Ci tengono inoltre a ricordare che non hanno lo stesso status degli altri detenuti, infatti alloggiano in strutture separate, senza celle e sono assistiti da psicologi ed educatori.

gunno
04-06-2005, 13:07
Notizia vecchia che è stata ridimensionata, se non proprio smentita, proprio da chi l'ha pubblicata e se non vado errato sono pure seguite scuse.

Ciao



ehm...sei rimasto leggermente indietro...

LittleLux
04-06-2005, 13:15
Non ho detto che sia falso ma semplicemente che non ne conosco l'origine e da quel che se ne sa potrebbe provenire da chiunque. Saltare a conclusioni estremiste non giova ad una discussioni produttiva ne ad un franco e sincero scambio di idee.

Ciao.

P.S. I media bufalano continuamente a loro profitto distorcendo e modificando notizie ed informazioni per cui non rappresentano "Bibbie" ma semplicemente gruppi d'interesse che quadagnano, che sia una coincidenza neh ?, proprio sfruttando l'attenzione ed il clamore provocato da essi stessi tramite un quasi conflitto d'interessi.

Bè, come ben saprai, conoscendomi un minimo, forumisticamente parlando, sai bene che sono un dubbioso anche io, tuttavia qui c'è una pluralità di fonti enorme che confermano la notizia, la quale, peraltro, non trovo nemmeno tanto estremista.

Il ragionamento "cui prodest" va bene, però abbiamo visto come molto spesso, vedi torture ad abu ghraib, non viene minimamente tenuto in conto. Del resto, l'intera politica americana di lotta al terrorismo, passando per l'invasione all'Irak, lo sta dimostrando, non credi? Cui prodest, tutto ciò?

Ciao

Onisem
04-06-2005, 13:16
Infatti io dubito di tutto, per tua informazione anche di ciò che appare congeniale alle mie opinioni, proprio per il motivo addotto che si riassume nel classico domandarsi "cui prodest" e siccome qualcuno che ci guadagna lo trovi sempre il dubbio è più che legittimo ed io lo definisco proprio auspicabile in quanto se fossimo tutti meno "boccaloni" i media starebbero molto più attenti prima di propinarci robaccia. Io sono certo solo di ciò che tocco con mano personalmente, troppi interessi, non ultimi quelli di chi pubblica notizie che guadagna proprio dall'attenzione e dal clamore che suscitano, sono disposti a tutto per soddisfare i loro "bisogni".

Ciao
Il Pentagono dice una cosa che viene riportata da tutte le maggiori testate, tu la bolli come falso di matrice terroristica con tanto di "boccaloni" che ci credono. Vabbè, fai un pò tu, spero almeno che questa tua sorta di "dubbio metodico" sia imparziale ed equidistante; se la vicenda fosse avvenuta a parti invertite? Essere critici è un conto, non credere sistematicamente alla maggioranza dei giornali del globo che documentano dei fatti è un altro, personalmente credo che impazzirei.

LittleLux
04-06-2005, 13:18
I bambini di Guantanamo partono da un età di 13 anni, in Afghanistan a 13 anni i bambini fanno la parte dell' uomo in famiglia quando il padre è a combattere oppure combattono loro stessi, li vedi girare con l' AK, sono convinto che un tredicenne afghano abbia più responsabilità e maturità di un nostro diciottenne.

Ci tengono inoltre a ricordare che non hanno lo stesso status degli altri detenuti, infatti alloggiano in strutture separate, senza celle e sono assistiti da psicologi ed educatori.

Quindi tu giustifichi l'imprigionamento di un tredicenne in una struttura e con modalità del genere? Sai cosa importa loro degli psicologi, quando sono stati di fatto rapiti alle loro famiglie.

Guarda, seguendo il tuo ragionamento, probabilmente dovremmo mandare a Guantanamo l'intera infanzia del terzo mondo, senza parlare poi dei bambini combattenti in africa...

Francamente non ti seguo proprio, non riesco a capire.

sonnet
04-06-2005, 13:49
Non ho detto che sia falso ma semplicemente che non ne conosco l'origine e da quel che se ne sa potrebbe provenire da chiunque. Saltare a conclusioni estremiste non giova ad una discussioni produttiva ne ad un franco e sincero scambio di idee.

Ciao.

P.S. I media bufalano continuamente a loro profitto distorcendo e modificando notizie ed informazioni per cui non rappresentano "Bibbie" ma semplicemente gruppi d'interesse che quadagnano, che sia una coincidenza neh ?, proprio sfruttando l'attenzione ed il clamore provocato da essi stessi tramite un quasi conflitto d'interessi.

e' il pentagono stesso..basta leggere..
poi ovviamente noi non riusciamo a comprendere le ragioni oscure per la quale
il pentagono dovrebbe ammettere fatti autolesivi..c'e' sicuramente una macchianzione dietro no?
a volte pur di non guardare in faccia la realta'.. :rolleyes:

jumpermax
04-06-2005, 14:17
e' il pentagono stesso..basta leggere..
poi ovviamente noi non riusciamo a comprendere le ragioni oscure per la quale
il pentagono dovrebbe ammettere fatti autolesivi..c'e' sicuramente una macchianzione dietro no?
a volte pur di non guardare in faccia la realta'.. :rolleyes:
Di sicuro c'è follia pura dietro. E il fatto è che chi pagherà davvero per queste azioni non saranno quelli che le hanno commesse, ma quelli che si troveranno a fronteggiare le reazioni, non necessariamente soldati americani. Far circolare queste notizie vuol dire gettare benzina sul fuoco, inasprire lo scontro. Questi andavano puniti e congedati senza troppe indiscrezioni attorno...

Tolomeo
04-06-2005, 14:19
La risposta te la sei già data da solo :) :



Questo sono in realtà gli USA, solo che in pochi se ne vogliono rendere conto. Tutti gli altri direbbero che è un emerita castronata.

Andala

quoto è aggiungo che visto il potere di cui dispongono se degenerano(come è avvenuto a tutti prima di loro) saranno guai.
spesso ci si dimentica che gli U.S.A fanno sempre e solo i loro interessi come tutti del resto.

DNA_RNA
04-06-2005, 14:35
La risposta te la sei già data da solo :) :



Questo sono in realtà gli USA, solo che in pochi se ne vogliono rendere conto. Tutti gli altri direbbero che è un emerita castronata.

Andala
Giusto! Ormai gli americani ci hanno dimostrato in questi ultimi anni di fare un solo bene, il loro.

LittleLux
04-06-2005, 14:46
Di sicuro c'è follia pura dietro. E il fatto è che chi pagherà davvero per queste azioni non saranno quelli che le hanno commesse, ma quelli che si troveranno a fronteggiare le reazioni, non necessariamente soldati americani. Far circolare queste notizie vuol dire gettare benzina sul fuoco, inasprire lo scontro. Questi andavano puniti e congedati senza troppe indiscrezioni attorno...

Oppure era meglio no torturare ne compiere atti del tipo pisciare sul Corano, azioni e politiche che, per come stanno andando le cose, si sono rivelati essere, oltre che inutili, anche autolesionisti.

easyand
04-06-2005, 14:53
Giusto! Ormai gli americani ci hanno dimostrato in questi ultimi anni di fare un solo bene, il loro.

in questi ultimi anni?
Il governo non è un associazione umanitaria, nessuno fa niente per niente

DNA_RNA
04-06-2005, 14:59
in questi ultimi anni?
Il governo non è un associazione umanitaria, nessuno fa niente per niente
allora che nessuno si lamenti dell'anti-americanesimo...

easyand
04-06-2005, 15:19
allora che nessuno si lamenti dell'anti-americanesimo...

non parlavo del governo americano, parlo di tutti i governi della terra, la cosa che fa girare il mondo è la necessità, in base alla necessità del momento si fanno le scelte.

DNA_RNA
04-06-2005, 15:29
non parlavo del governo americano, parlo di tutti i governi della terra, la cosa che fa girare il mondo è la necessità, in base alla necessità del momento si fanno le scelte.
solo che le scelte dell'america hanno ripercussioni in mezzo mondo.

Amu_rg550
04-06-2005, 15:39
Di sicuro c'è follia pura dietro. E il fatto è che chi pagherà davvero per queste azioni non saranno quelli che le hanno commesse, ma quelli che si troveranno a fronteggiare le reazioni, non necessariamente soldati americani. Far circolare queste notizie vuol dire gettare benzina sul fuoco, inasprire lo scontro. Questi andavano puniti e congedati senza troppe indiscrezioni attorno...
e risolvere invece questo status di prigionieri/non prigionieri, eliminando il problema alla radice riconoscendo loro gli stessi diritti di tutti i prigionieri di guerra sotto la convenzione di ginevra?
a che pro tacere all'opinione pubblica? per continuare così ancora a lungo?
sono lì più di 3 anni, a tempo indeterminato e senza un'imputazione di reato.
alla faccia della presunzione d'innocenza.

che siano azioni dei singolo questo è fuor di dubbio, ma fintato ci saranno queste premesse, non imputabili certo al singolo ma allo stato, credi che non avverranno più episodi simili?

jumpermax
04-06-2005, 16:39
e risolvere invece questo status di prigionieri/non prigionieri, eliminando il problema alla radice riconoscendo loro gli stessi diritti di tutti i prigionieri di guerra sotto la convenzione di ginevra?
a che pro tacere all'opinione pubblica? per continuare così ancora a lungo?
sono lì più di 3 anni, a tempo indeterminato e senza un'imputazione di reato.
alla faccia della presunzione d'innocenza.

che siano azioni dei singolo questo è fuor di dubbio, ma fintato ci saranno queste premesse, non imputabili certo al singolo ma allo stato, credi che non avverranno più episodi simili?
E' una questione di diversi diritti in gioco. Facciamo un esempio diverso per intenderci meglio: una persona non in possesso delle proprie facoltà mentali, che mostra un'inclinazione alla violenza ed è pericolosa per se e per gli altri, fintanto che non ammazza qualcuno è innocente giusto? Ma se ci si rende conto che questa eventualità è altamente probabile e che lasciandola in giro a piede libero prima o poi ammazza qualcuno che facciamo? La persona che verrà uccisa aveva o no diritto a restare viva? Ora nel caso di un aspirante kamikaze... la situazione è anche peggiore. Fintanto che non si fa saltare in aria è innocente giusto? Lo possiamo arrestare per un crimine che non ha commesso, ma che al massimo ha intenzione di commettere? Non credo. Ora chiaro non credo che siano tutti aspiranti kamikaze la dentro... ma tu dopo aver subito un attentato con 3000 morti non ci andresti coi piedi di piombo prima di rilasciarne qualcuno? Certo che questo non giustifica in alcun modo le assurde ed inutili azioni che sono state compiute. Se queste cose sono state decise ai piani alti c'è di che preoccuparsi non solo per lo scarso rispetto dei diritti, ma anche e soprattutto per gli errori che vengono commessi. Se queste cose invece sono eventi per lo più isolati, è il caso di preoccuparsi in futuro di tenere bene sotto controllo questi fenomeni che alimentano ferocemente il clima d'odio...

^TiGeRShArK^
04-06-2005, 19:33
altri 10 anni e avremo la pre-crime di minority report...

easyand
04-06-2005, 19:44
E' una questione di diversi diritti in gioco. Facciamo un esempio diverso per intenderci meglio: una persona non in possesso delle proprie facoltà mentali, che mostra un'inclinazione alla violenza ed è pericolosa per se e per gli altri, fintanto che non ammazza qualcuno è innocente giusto? Ma se ci si rende conto che questa eventualità è altamente probabile e che lasciandola in giro a piede libero prima o poi ammazza qualcuno che facciamo? La persona che verrà uccisa aveva o no diritto a restare viva? Ora nel caso di un aspirante kamikaze... la situazione è anche peggiore. Fintanto che non si fa saltare in aria è innocente giusto? Lo possiamo arrestare per un crimine che non ha commesso, ma che al massimo ha intenzione di commettere? Non credo. Ora chiaro non credo che siano tutti aspiranti kamikaze la dentro... ma tu dopo aver subito un attentato con 3000 morti non ci andresti coi piedi di piombo prima di rilasciarne qualcuno? Certo che questo non giustifica in alcun modo le assurde ed inutili azioni che sono state compiute. Se queste cose sono state decise ai piani alti c'è di che preoccuparsi non solo per lo scarso rispetto dei diritti, ma anche e soprattutto per gli errori che vengono commessi. Se queste cose invece sono eventi per lo più isolati, è il caso di preoccuparsi in futuro di tenere bene sotto controllo questi fenomeni che alimentano ferocemente il clima d'odio...

piu che kamikaze (la parola giusta sarebbe shaid, i kamikaze sono solo quelli giapponesi) a guantanamo c'è gente collegata ad Al Quaeda non nel senso che è pronta a immolarsi ma che conosce i segreti dell' organizazione: contatti in tutto il mondo, conti bancari, struttre, nascondigli, metodi di operazione, collegamenti con personaggi in altri paesi, piani operativi, operazioni future ecc...

Chi dimostra di collaborare riceve privilegi, come olii per pregare, tappeti per pregare, cibo migliore, effetti personali vari, cella più confortevole, maggior tempo all' aria aperta e possibilità di comunicare con gli altri detenuti ecc...

Swisström
04-06-2005, 20:03
Chi dimostra di collaborare riceve privilegi, come olii per pregare, tappeti per pregare

:sbonk: non posos credere che uno collabori per ricevere dell olio e dei tappeti :asd:

jumpermax
04-06-2005, 20:05
:sbonk: non posos credere che uno collabori per ricevere dell olio e dei tappeti :asd:
:mbe: serata dei commenti pertinenti e a tema?

Swisström
04-06-2005, 20:16
:mbe: serata dei commenti pertinenti e a tema?

OT

abbi pietà ma sono in trepidazione per le votazioni qua -_-

/OT

Nukles
04-06-2005, 22:01
Notizia vecchia che è stata ridimensionata, se non proprio smentita, proprio da chi l'ha pubblicata e se non vado errato sono pure seguite scuse.

Ciao

P.S. Tutti noi abbiamo una "visione distorta" del bene e del male, è sufficiente osservare dal punto di vista di qualcuno che non la pensi come noi.

mi sa che non sei proprio proprio ben aggiornato...

Nukles
04-06-2005, 22:03
Non ho detto che sia falso ma semplicemente che non ne conosco l'origine e da quel che se ne sa potrebbe provenire da chiunque. Saltare a conclusioni estremiste non giova ad una discussioni produttiva ne ad un franco e sincero scambio di idee.

Ciao.

P.S. I media bufalano continuamente a loro profitto distorcendo e modificando notizie ed informazioni per cui non rappresentano "Bibbie" ma semplicemente gruppi d'interesse che quadagnano, che sia una coincidenza neh ?, proprio sfruttando l'attenzione ed il clamore provocato da essi stessi tramite un quasi conflitto d'interessi.

La fonte è il Pentagono stesso...

Ciao.

sonnet
05-06-2005, 12:36
E' una questione di diversi diritti in gioco. Facciamo un esempio diverso per intenderci meglio: una persona non in possesso delle proprie facoltà mentali, che mostra un'inclinazione alla violenza ed è pericolosa per se e per gli altri, fintanto che non ammazza qualcuno è innocente giusto? Ma se ci si rende conto che questa eventualità è altamente probabile e che lasciandola in giro a piede libero prima o poi ammazza qualcuno che facciamo? La persona che verrà uccisa aveva o no diritto a restare viva? Ora nel caso di un aspirante kamikaze... la situazione è anche peggiore. Fintanto che non si fa saltare in aria è innocente giusto? Lo possiamo arrestare per un crimine che non ha commesso, ma che al massimo ha intenzione di commettere? Non credo. Ora chiaro non credo che siano tutti aspiranti kamikaze la dentro... ma tu dopo aver subito un attentato con 3000 morti non ci andresti coi piedi di piombo prima di rilasciarne qualcuno? Certo che questo non giustifica in alcun modo le assurde ed inutili azioni che sono state compiute. Se queste cose sono state decise ai piani alti c'è di che preoccuparsi non solo per lo scarso rispetto dei diritti, ma anche e soprattutto per gli errori che vengono commessi. Se queste cose invece sono eventi per lo più isolati, è il caso di preoccuparsi in futuro di tenere bene sotto controllo questi fenomeni che alimentano ferocemente il clima d'odio...

si continua a chiamare kamikaze (che tra l'altro come fatto notare non c'entrano ninete visto che sono giapponesi..ma in realta' li si chiama cosi proprio per dargl l'accezione del cattivo visto che i gia[pponesi erano visti come i cattivi nella seconda guerra..) di terroristi(ma dipende sempre dai punti di vista..loro potrebbero dire lo stesso della cia..) di gente che nn ha diritti da parte di gente(gli americani) che pretende di portare la democrazia con strumenti che dire antidemocratici autoritari e al di fuori di ogni regola e' poco..
Ma perche' vediamo loro come i cattivi,mentre noi il mondo occidentale siamo i buoni?fin'ora l'unica nazione che ha fatto stragi di massa con le armi dette tali sono gli USA nella seconda guerra..si parte dal principio della guerra preventiva..sl x giustificare l'imperialismo americano..e adesso chissa' quanti commenti scatenero'..xke' ovviamente fate tutti finta di nn vedere quella che e' poi la realta'..cosa ha fatto l'america in CIle con l CIA?anche li voleva portare la democrazia?credete ancora alle favole?e io sinceramente non accetto + nemmeno la tesi"tutto questo non rispecchia il popolo e la civilta' americana",secondo me invece la rispecchia eccome,perche' se cosi non fosse dopo gli scandali di Abu Graihb non avrebbero riconfermato BUsh,se i loro animi si fossero indignati avrebbero detto basta con un gesto concreto..
poi certo se i musulmani ammazzano 20 persone ci scandalizziamo li chiamiamo terroristi..se gli americano uccidono migliaia(innocenti inclusi)e ne torturano(il che di per se e' molto + perverso che uccidere)moralmente e fisicamente altre migliaia di persone(tra le quali ci saranno pure innocenti)
tutto va bene..tutto serve a fare pulizia..
Ma perche' non vi svegliate tutti un bel giorno e guardate un po' in faccia la realta'?Non esiste la guerra del bene e del male,al quaeda non e' il male,e cmq non + dell'america della cia dei soldati americani..cosi come i musulmani intregalisti non sono + incivili del popolo americano.
Ma tanto ognuno di noi pensa sempre ai piccoli torti subiti senza preoccuparsi o darsi a male per i grandi fatti..e ci stupiamo se dopo tanti soprusi fatti poi le persone che li hanno subiti ce l'hanno con noi..
C'erano una volta i terroristi Carbonari..che facevano esplodere bombe nelle citta' del nord italia..ma nessuno oggi li chiama terroristi..
ma si sa la storia alla fine la scrivono sl i vincitori..

easyand
05-06-2005, 12:43
11 settembre 2001, attacco agli stati uniti, se tu Sonnet, fossi il presidente di quella nazione, cosa avresti fatto?

sonnet
05-06-2005, 13:28
non avessi dovuto stringere accordi con compagnie petrolifere allora non avrei avuto molte ragioni x andare in Iraq..
ma il punto del mio discorso non e' quello:
tu ti chiedi xke' hanno fatto l'attentato?
semplicemente xke' sono dei pazzi no?
ci sono sempre delle ragioni per tutto,se poi volete credere che i pazzi nei paesi musulmani finiscono tutti nella organizzazioni tipo al quaeda per me siete liberissimi di crederlo ma non e' la varita'..
il punto non e' cosa avrei fatto io al posto di,
il punto e':NON puoi meravigliarti se con la tua politica imperialista sfruttando paesi meno evoluti(in vari modi..poi se non siete informati io non posso farci niente..ma se vi informaste su quello che e' avvenuto in cile negli anni settanta..il caso e' abbastanza emblematico..)di cosa ti meravigli se qcn di questi si rompe le ***** e un giorno decide che ne ha abbastanza e che te la fara' pagare?
e il punto del mio discorso e' ancora di + xke' criminalizzare loro e beatificare i nostri soldati e quelli americani x lo sporco lavoro che fanno?
e non mi parlate di gente che va a portare la democrazia..perche' tutti loro se non fosse che guadagnano qcs come 7000€ al mese se non di + col cactus che ci andavano..
quello che a me da fastidio e' che idealizzate (quasi come bambine che fantasticano il principe azzurro)tutto quello che viene fatto da noi e criminalizzate tutto il resto.Noi i buoni i civili,loro i cattivi barbari.
E cmq il grave problema fu creato dagli USA(con l'appoggio degli eurpei)quando decisero di creare uno Stato Ebraico.
Ora voi direte che quel popolo aveva diritto a una nazione bla bla bla/..xke' vi chiedo io allora si sono preoccupati di dare nazione a gente che oramai si era ambintat in altri paesi invece di preoccuparsi di casi + urgenti vedi quello kurdo di cui ancora oggi tutti se ne fregano?????
Forse xke' la lobby ebrea oltre aessere ricca e' anche molto potente e influente(oggi si contano + di 10mln di ebrei negli USA)??
Perche' preoccuparsi di togliere la terra ai musulmani e non preoccuparsi prima di riconoscere i diritti(vedi i kurdi)ad un popolo che gia' da tempo necessitava un riconoscimento?

easyand
05-06-2005, 13:45
non avessi dovuto stringere accordi con compagnie petrolifere allora non avrei avuto molte ragioni x andare in Iraq..

non esiste solo l'iraq


tu ti chiedi xke' hanno fatto l'attentato?
semplicemente xke' sono dei pazzi no?
ci sono sempre delle ragioni per tutto,se poi volete credere che i pazzi nei paesi musulmani finiscono tutti nella organizzazioni tipo al quaeda per me siete liberissimi di crederlo ma non e' la varita'....

sono ben consapevole che non è che si sono svegliati una mattina e hanno piazzato delle bombe, la cosa risale a fine anni '80 inizi '90, Al Quaeda alla sua nascita aveva e ha come scopo l'eliminazione degli infedeli (occidentali) che hanno "profanato" il medio oriente.


il punto non e' cosa avrei fatto io al posto di,


avevo posto una domanda, se rispondi mi fai un piacere


e il punto del mio discorso e' ancora di + xke' criminalizzare loro e beatificare i nostri soldati e quelli americani x lo sporco lavoro che fanno?


perchè un terrorista rimane un terrorista che non può essere comparato con il soldato di un esercito legittimo


e non mi parlate di gente che va a portare la democrazia..perche' tutti loro se non fosse che guadagnano qcs come 7000€ al mese se non di + col cactus che ci andavano..


qua sei tu che non sei informato, quando si fanno le guerre mica si chiede prima il consenso ai soldati


Ora voi direte che quel popolo aveva diritto a una nazione bla bla bla/..xke' vi chiedo io allora si sono preoccupati di dare nazione a gente che oramai si era ambintat in altri paesi invece di preoccuparsi di casi + urgenti vedi quello kurdo di cui ancora oggi tutti se ne fregano?????


Il kurdistan iracheno è attualmente una provincia autonoma dell' Iraq con un suo governatore


Forse xke' la lobby ebrea oltre aessere ricca e' anche molto potente e influente(oggi si contano + di 10mln di ebrei negli USA)??
Perche' preoccuparsi di togliere la terra ai musulmani e non preoccuparsi prima di riconoscere i diritti(vedi i kurdi)ad un popolo che gia' da tempo necessitava un riconoscimento?

forse perchè dove stanno i kurdi prima c'era un dittatore sanguinario che li aveva gassati?
Probabilmente ai dimenticato anche la missione italiana Airone oppure le statunitensi Provide Comfort e Northern Watch.

Lucio Virzì
06-06-2005, 09:09
V E R G O G N O S O !
Meno male che ci sono dei PATRIOTI, ogni tanto, che rammentano i VERI VALORI fondanti della DEMOCRAZIA negli Stati Uniti, tirano fuori le palle, e denunciano questi orrori e queste storture del mondo che gli USA pretenderebbero di spacciare per *civile*.

Leggevo proprio ieri la confessione di un esperto che era stato a Guantanamo come interprete... ha raccontato di come, la prima cosa che gli è stata detta è che per quei prigionieri NON vale la convenzione di Ginevra, con tutto ciò che ne consegue.

E dovremmo *imparare* la Democrazia da questa gente?!?!?!?!? :rolleyes:

LuVi

sheva
06-06-2005, 10:34
:D certo che gli americani son proprio fessi però
al di là della notizia in se e della sua gravità .. ma se il pentagono stesso non fosse tornato sulla vicenda e svelato che effettivamente si son verificati casi di oltraggio al corano chi l'avrebbe saputo ?? nessuno ... visto che il newsweek aveva gia portato le sue scuse per la vicenda ..
dopo che per una notizia non ufficiale si erano scatenati tumulti popolari ora che viene ufficialmente confermata dal pentagono cosa succede ???

operazione simpatia da parte di quell'intelligentoni del pentagono
mah veramente fessi
a volte mi chiedo se non lo fanno apposta per istigare l'odio, scatenare attentati e avere la scusa per radere al suolo tutto

flisi71
06-06-2005, 10:48
sono sempre più convinto che nella guerra al terrorismo alcune notizie dovrebbero essere taciute

Io invece penso che sia proprio in questi casi che si vede la statura morale dell'America: quando si compiono errori, a qualsiasi libello, non c'è trattamento preferenziale per nessuno (almeno così dovrebbe essere nella maggioranza dei casi).


Ciao

Federico

flisi71
06-06-2005, 11:02
:D certo che gli americani son proprio fessi però al di là della notizia in se e della sua gravità .. ma se il pentagono stesso non fosse tornato sulla vicenda e svelato che effettivamente si son verificati casi di oltraggio al corano chi l'avrebbe saputo ??


Nessuno.

Anche questo è un aspetto da considerare per ribadire che la democrazia in USA ha chi la tutela realmente, ed è pronto ad intervenire contro chiunque tenti con metodi spicci di ottenere solo il proprio (non sempre legittimo) interesse.
Loro possono sbagliare, e diverse volte lo fanno, ma c'è sempre qualcuno che vigila.


Paragonare questo agli insabbiamenti e depistaggi dei nostri servizi segreti nei decenni scorsi non può che farci piangere.




dopo che per una notizia non ufficiale si erano scatenati tumulti popolari ora che viene ufficialmente confermata dal pentagono cosa succede ???

operazione simpatia da parte di quell'intelligentoni del pentagono
mah veramente fessi a volte mi chiedo se non lo fanno apposta per istigare l'odio, scatenare attentati e avere la scusa per radere al suolo tutto

Non è operazione simpatia, ma operazione verità.
Dal punto di vista di un patriota americano, l'essere militare impone anche e sopratutto un Giuramento alla Patria.
Gli abusi sono un tradimento dei Valori su cui si basa la Costituzione e come tali NON devono essere tollerati.

L'aberrante slogan di rilassare i diritti civili a causa della lotta al terorrismo non a caso viene sostenuto da chi il servizio militare non lo ha fatto, o lo ha fatto da imboscato.


Ciao

Federico

sheva
06-06-2005, 11:34
Nessuno.

Anche questo è un aspetto da considerare per ribadire che la democrazia in USA ha chi la tutela realmente, ed è pronto ad intervenire contro chiunque tenti con metodi spicci di ottenere solo il proprio (non sempre legittimo) interesse.
Loro possono sbagliare, e diverse volte lo fanno, ma c'è sempre qualcuno che vigila.


Paragonare questo agli insabbiamenti e depistaggi dei nostri servizi segreti nei decenni scorsi non può che farci piangere.





Non è operazione simpatia, ma operazione verità.
Dal punto di vista di un patriota americano, l'essere militare impone anche e sopratutto un Giuramento alla Patria.
Gli abusi sono un tradimento dei Valori su cui si basa la Costituzione e come tali NON devono essere tollerati.

L'aberrante slogan di rilassare i diritti civili a causa della lotta al terorrismo non a caso viene sostenuto da chi il servizio militare non lo ha fatto, o lo ha fatto da imboscato.


Ciao

Federico

ma io son d'accordo con te .. solo che mi ha fatto ridere e mi fa ridere x quanto son fessi :D ... questa dopo il pdf taroccato mi danno l'idea dell'esercito americano come di una massa di ... incompetenti ;)
cioè prima permetti che queste cose accadano magari istigando, poi un giornale ne pubblica una versione che mette a ferro e fuoco il mondo e crea ancora + odio verso il proprio non certo amato esercito e ne chiedi la smentita e poi dopo che le acque si sono calmate ritiri fuori l'argomento con dettagli che faranno incavolare ancora di + e praticamente dando un nuovo appiglio a chi dall'altra parte non vedeva l'ora che capitasse una cosa simile per dar fuoco alla fiamme .. e tutto questo in via ufficiale .. addirittura il pentagono .. mah
a leggerla cosi mi viene in mente che volevano che la cosa saltasse fuori .. o che son proprio furbi :D ..

easyand
06-06-2005, 12:48
V E R G O G N O S O !
Meno male che ci sono dei PATRIOTI, ogni tanto, che rammentano i VERI VALORI fondanti della DEMOCRAZIA negli Stati Uniti, tirano fuori le palle, e denunciano questi orrori e queste storture del mondo che gli USA pretenderebbero di spacciare per *civile*.

Leggevo proprio ieri la confessione di un esperto che era stato a Guantanamo come interprete... ha raccontato di come, la prima cosa che gli è stata detta è che per quei prigionieri NON vale la convenzione di Ginevra, con tutto ciò che ne consegue.

E dovremmo *imparare* la Democrazia da questa gente?!?!?!?!? :rolleyes:

LuVi

infatti la convenzione secondo i suoi stessi principi non è applicabile in questo caso

sonnet
06-06-2005, 12:50
non esiste solo l'iraq
veramente il thrad e' sull'iraq..e anzi colgo al volo la tua affermazione x riporti la tua stessa affermazione..:non esiste sl l'iraq..anzi e' come si e' dimostrato un pericolo inesistente quindi perche' attaccarlo?
e come mai adesso e' stato preso di mira l'Iran,forse x le nuove elezioni aveva promesso questo alle sue care compagnie Bush??



sono ben consapevole che non è che si sono svegliati una mattina e hanno piazzato delle bombe, la cosa risale a fine anni '80 inizi '90, Al Quaeda alla sua nascita aveva e ha come scopo l'eliminazione degli infedeli (occidentali) che hanno "profanato" il medio oriente.


Non mi sembra tu ne sia molto consapevole invece..tanto e' vero che la cosa non risale affatto agli anno Ottanta/Novanta ma ha radici + lontane


avevo posto una domanda, se rispondi mi fai un piacere

Mi sembra che rispondere alla tua domanda sia stata la prima cosa che abbia
fatto o forse non te ne sei accorto?(qui si parla di Iraq e ti ho risposto in merito all'Iraq ovvero:non avessi avuto interessi personali non avrei fatto guerra all'iraq fossi stato Bush,[te lo ripeto nel caso non lo avessi capito prima]e visto che sei a quanto pare male informato,i talebani non hanno mai avuto niente a che fare con il governo Saddam,quindi l'11 settembre non ha alcuna relazione con la guerra in Iraq.(spero che almeno questo concetto ti sia chiaro..)La guerra in Iraq si disse(in quanto poi si e' scoperto che le accuse USA si fondavano su documenti falsati..chissa' da chi poi..)che veniva fatta x distruggere armi di massa che poi non sono mai state trovate


perchè un terrorista rimane un terrorista che non può essere comparato con il soldato di un esercito legittimo

beh a dire il vero..a quanto sembra dall'articolo gli USA di leggitimo non fanno un bel niente(anzi sono peggio dei terroristi)..e visto che continui a ignorare i fatti,la guerra condotta dagli USA e' in linea di principio illegale visto che e' avvenuta senza approvazione dell'ONU,informati un po' in materia di diritto internazuionale e poi ritorna a parlare di legittimita'



qua sei tu che non sei informato, quando si fanno le guerre mica si chiede prima il consenso ai soldati

scusa..lo so che ti sto x dare una notizia che sconvolgera' le tue conoscenze..ma quale tipo di lavoro debba compiere il soldato?Non mi sembra dire una cosa incredibile se uno che decide di fare il soldato si apsetti di essere il primo ad andare in guerra..mi sembra + strano uno soldato che non ha mai fatto guerre che non uno che ne faccia..(o forse pensavi che i soldati falciavano l'erba del giardino??).E la ragione che spinge tutti ad arruolarsi sono i soldi e il posto sicuro(non certo ideali tipo portare la pace nel mondo e sconfiggere i cattivi..x quello guardati qualke cartone animato giapponese vacchio stampo)


Il kurdistan iracheno è attualmente una provincia autonoma dell' Iraq con un suo governatore

ma guarda che il kurdistan x tua disinformazione e' una regione che non abbraccia solo l'iraq anzi..l'ideale kurdista risiede x la maggior parte dell'area nell'est della turchia,inoltre anche in armenia e Iran.E cmq mi riferivo(anche se ti e' sfuggito ) alla situazione post 1 guerra mondiale precisamente ad un convegno di cui forse e' meglio ti vai a informare..



forse perchè dove stanno i kurdi prima c'era un dittatore sanguinario che li aveva gassati?
Probabilmente ai dimenticato anche la missione italiana Airone oppure le statunitensi Provide Comfort e Northern Watch.

Come sopra la situazione e' riferita al congresso post 1 guerra mondiale,d'altronde nel mio post ho fatto chiaramente allusione al fatto che a quei tempi si ' pensato + a fare una cosa e non un altra..era se non lo avessi capito un esempio x farti capire(se ci riesci) che le radici dell'odio non risalgono a 10 anni fa..ma se proprio vogliamo andare in dietro nel tempo a secoli fa..studiando la storia si capiscono le ragioni degli avvenimenti di oggi..
sempre che la si studi..
e sempre che qualcuno adesso non semplifichi il tutto con"chi ha avuto ha avuto..chi ha dato ha dato..scordiamoci il passato"

Onisem
06-06-2005, 12:50
infatti la convenzione secondo i suoi stessi principi non è applicabile in questo caso
Solo perchè hanno deciso di chiamarli "nemici combattenti", anzichè "prigionieri di guerra"? Solo loro potevano aggirare il diritto internazionale in un modo tanto banale quanto efficace.

easyand
06-06-2005, 13:01
Solo perchè hanno deciso di chiamarli "nemici combattenti", anzichè "prigionieri di guerra"? Solo loro potevano aggirare il diritto internazionale in un modo tanto banale quanto efficace.

no, perchè per rientrare nella convenzione il prgioniero deve:

-appartenere al legittimo esercito di un paese sovrano
-portare le armi in maniera palese
-avere una uniforme identificabile
-far parte di organizazioni militari/paramilitari riconosciute

La convenzione si applica solo a patto che ci siano queste condizioni (e molte altre che non ricordo a memoria), gli altri sono esclusi (spie, guerriglieri, terroristi, partigiani ecc..).
Così com'è la convenzione è solo carta straccia dato che non è stata mai rispettata in nessun conflitto, bisognerebbe rivederla in toto.

Onisem
06-06-2005, 13:03
no, perchè per rientrare nella convenzione il prgioniero deve:

-appartenere al legittimo esercito di un paese sovrano
-portare le armi in maniera palese
-avere una uniforme identificabile
-far parte di organizazioni militari/paramilitari riconosciute

La convenzione si applica solo a patto che ci siano queste condizioni (e molte altre che non ricordo a memoria), gli altri sono esclusi (spie, guerriglieri, terroristi, partigiani ecc..).
Così com'è la convenzione è solo carta straccia dato che non è stata mai rispettata in nessun conflitto, bisognerebbe rivederla in toto.
Quindi i soldati dell'ex esercito iraqeno sono stati trattati secondo tale convenzione?

ally
06-06-2005, 13:09
-appartenere al legittimo esercito di un paese sovrano
-portare le armi in maniera palese
-avere una uniforme identificabile
-far parte di organizazioni militari/paramilitari riconosciute




...bello...se non rientri in questa categoria possono fare di te cio' che vogliono...

...cavolo...mia madre non rientra in questa categoria...vado a comprarle un uniforme...

easyand
06-06-2005, 13:13
Quindi i soldati dell'ex esercito iraqeno sono stati trattati secondo tale convenzione?

in TEORIA si

ally
06-06-2005, 13:16
in TEORIA si


...e in pratica?...

LittleLux
06-06-2005, 13:17
...e in pratica?...

Credo che la pratica consista nel prendere i fogli su cui sono scritte le norme e pulircisi...

easyand
06-06-2005, 13:30
in pratica non ho notizie precise, i rapporti ufficiali dicono che i prigionieri (al sud) furono raccolti nel campo di Tallil, chi poteva essere interessante per avere qualche informazione e dimostrava di non essere particolarmente collaborativo è stato messo in una stanza calda con obbligo di rimanere in piedi per 50 minuti all' ora finche non gli si fossero "schiarite" le idee.
Tutti i prigionieri sono stati poi rilasciati entro le settimane successive alla presa di baghdad.

sheva
06-06-2005, 13:43
Sinceramente mi meraviglio di tutto questo stupore ...
son curioso di sapere in quale conflitto e per opera di quale paese (democratico o no) i prigionieri di guerra siano stati trattati come essere umani aventi diritti o seconda la convenzione di ginevra .. :rolleyes:

il che non vuol dire che son d'accordo

ally
06-06-2005, 13:55
Sinceramente mi meraviglio di tutto questo stupore ...
son curioso di sapere in quale conflitto e per opera di quale paese (democratico o no) i prigionieri di guerra siano stati trattati come essere umani aventi diritti o seconda la convenzione di ginevra .. :rolleyes:

il che non vuol dire che son d'accordo


...e allora facciamoci quattro risate pensando che questa è la guerra fatta per portare la democrazia in iraq...

sheva
06-06-2005, 14:07
...e allora facciamoci quattro risate pensando che questa è la guerra fatta per portare la democrazia in iraq...

si vabbè ... la democrazia in iraq, intesa come paese stabile in pace e laico può essere una conseguenza dell'intervento armato non certo il fattore scatenante .. ma qui si gioca con gli slogan di cui la politica fa largo uso per mascherare le vere intenzioni ..

poi sinceramente paesi con una tradizione democratica ben + lunga (storicamente) degli USA si son macchiati di atrocità inaudite .. tutto ciò non mette al riparo dagli orrori della guerra ..