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View Full Version : Castellammare: Si a nuovi hotel ma solo se di cartone


Hal2001
27-05-2005, 00:31
Delibera della Comune: prima di realizzare alberghi si debbono costruire delle copie in cartone a grandezza naturale che permettano di valutare l’impatto sulle coste.

A distanza di circa dieci anni dal primo schizzo, il Consiglio comunale ha approvato martedì il piano regolatore generale di Castellammare del Golfo. E a distanza di un giorno dal suo varo, la giunta ha iniziato l’iter per modificarlo: prevedendo che per realizzare hotel si debbano prima costruire delle copie in cartone a grandezza naturale che permettano di valutare l’impatto sulle coste».
Umberto Di Cristina, assessore all’Urbanistica da meno di un anno in quota Nuova Sicilia, boccia subito il Prg appena varato: «È assurdo in alcune parti e povero in altre. Non assicura sviluppo. Si impedisce la realizzazione di qualunque albergo: e nel nostro territorio ci sono appena 542 posti letto». Questo Prg è frutto di modifiche richieste dall’assessorato regionale al Territorio e dalla Sovrintendenza. E delle polemiche che seguirono nell’estate del 2004 al primo progetto che prevedeva la realizzazione di 38 mila nuovi posti letto turistici in tutto il territorio.
Di Cristina, forte dell’appoggio del sindaco Giuseppe Ancona, ha già studiato le modifiche. Obiettivo: permettere la realizzazione di almeno 3 mila posti letto: «Ho già avviato un dialogo con la Sovrintendenza e con l’assessorato regionale al Territorio e abbiamo individuato due zone, fra Guidaloca e Calabianca, ad almeno duecento metri dal mare, in cui potere autorizzare la realizzazione dei piccoli alberghi o villaggi». Prevedibili le proteste degli ambientalisti. Ma Di Cristina getta sul tappeto la carta che dovrebbe riaprire la partita: «Nel nuovo Prg obbligheremo tutti gli imprenditori che vorranno costruire alberghi a realizzare prima una simulazione delle strutture a grandezza naturale in cartone. Ciò permetterà alla commissione edilizia, della quale faranno parte gli ambientalisti, di verificare realmente l’impatto ambientale. Gli esperti si piazzeranno nella varie zone del paese e valuteranno se la struttura sarà un mostro che deturpa il paesaggio. Nella simulazione, totalmente a carico dell’impresa costruttrice, devono essere inseriti anche gli alberi. Perchè ogni centro turistico dovrà prevedere che il 30% della superficie sia coperto da vegetazione. Inoltre, l’imprenditore dovrà realizzare stradine in terra battuta che condurranno alle spiagge e prevedere servizi di bus-navetta verso le principali località turistiche del Comune». In cambio l’amministrazione offrirà i suoi gioielli in concessione: «Ogni albergo potrà ottenere - aggiunge Di Cristina - tratti di spiaggia ma dovrà attrezzarli con sdraio, bar, campi sportivi, e anche pontili».
Per fare tutto ciò e consentire anche un recupero del centro storico e della piazza principale, Di Cristina prevede di varare le modifiche al Prg entro gennaio, allegando al piano una serie di decreti che specificheranno i vari progetti.

Trapani 26/05/2005 h.09.55.04

E si aspettano che io l'anno prossimo vada pure a votare? :rolleyes:

Ja]{|e
27-05-2005, 00:34
il voto non è solo un diritto, ma anche un dovere

oppure

il voto non è solo un dovere, ma anche un diritto

fai un po' tu, ma non è con l'astensione dal voto che si cambiano le cose