View Full Version : La sinistra e Cofferati: un'altra luna di miele finita?
Nei giorni scorsi sui giornali e in TV si è dibattuto delle polemiche provenienti da sinistra contro Cofferati sindaco di Bologna.
Pare che ci siano malumori tra l'intellighenzia cittadina, alcuni fans del fu-Cinese si dicono delusi, Rifondazione minaccia di uscire dalla giunta a un anno dall'insediamento.
Cosa ne pensate?
Cofferati sta per aggiungersi al cimitero degli elefanti dei leader della sinistra, in compagnia di Blair, D'Alema, Rutelli, Clinton, Lula e tutti gli altri che si sono dovuti confrontare con la scottante responsabilità del governo?
FastFreddy
13-05-2005, 18:35
Non mi sembra che Cofferati sia mai entrato in lizza per il posto di leader...
E neanche ce l'avrebbero mai voluto.....
Ieri sera a 8eMezza c'era un confronto tra Cofferati e Franco Giordano (Rifondazione comunista) sui temi: sgomberi, contratto dipendenti del comune e divieto del consumo di alcolici fuori dai locali dopo le 2100.
Cofferati ha guadagnato dei punti ai miei occhi (forte senso della legalità e concretezza)..peccato che ne abbia perso il doppio Rifondazione: tra Giordano e Ritanna Armeni non so chi salvare... :mc:
Se la questione si ripropone a livello nazionale, l'Unione non mangia il panettone insieme quest'anno. :ciapet:
andreamarra
13-05-2005, 19:04
io ho sentito che per gli sgomberi lui e la giunta hanno dovuto solo fare da notai e firmare il tutto, poichè proveniva dal questore (se non sbaglio).
Non so se l'iter sia questo, comunque. Se l'iter è questo, allora ha ragione, se non è corretto, allora ha sbagliato.
Sugli alcolici proibiti in centro dopo le 9: non so che situazione c'è a Bologna la sera, se ci sono risse o bottigliate o schiamazzi o altro, se fosse così da un punto di vista civile sarebbe corretta, anche se sarebbe meglio controllare anzichè vietare. Dico anche che se stavo a Bologna e frequentassi l'università mi incazzerei come un cobra siamese. Ma, ripeto, non so i motivi che hanno portato a questo proibizionismo esasperato (risse, schiamazzi notturni, sporcizia, bottiglie in frantumi)
p.s. a me Giordano il più delle volte non piace, per inteso.
OT
saluto la ricomparsa di SaMu su questo forum: dove cacchio eri finito? :D
/OT
Ieri sera a 8eMezza c'era un confronto tra Cofferati e Franco Giordano (Rifondazione comunista) sui temi: sgomberi, contratto dipendenti del comune e divieto del consumo di alcolici fuori dai locali dopo le 2100.
Cofferati ha guadagnato dei punti ai miei occhi (forte senso della legalità e concretezza)..peccato che ne abbia perso il doppio Rifondazione: tra Giordano e Ritanna Armeni non so chi salvare... :mc:
Se la questione si ripropone a livello nazionale, l'Unione non mangia il panettone insieme quest'anno. :ciapet:
Io vi giuro ieri a sentire parlare Cofferati ero commosso :cry:
Se avessi avuto davanti una scheda elettorale l'avrei votato!! che grande che è! contro i no global, contro i disobbedienti! è un idolo della destra liberale!
Non mi sembra che Cofferati sia mai entrato in lizza per il posto di leader...
E neanche ce l'avrebbero mai voluto.....
No perchè ha dimostrato di saper trascinare le folle, e questo ai dinosauri della sinistra non piace affatto......non vogliono mica perdere le poltrone! E con uno che dice cose di sinistra poi!
OT
saluto la ricomparsa di SaMu su questo forum: dove cacchio eri finito? :D
/OT
Mi son messo a lavorare circa 70 ore a settimana, per mantenere alto il PIL :D
Così ho dovuto sacrificare un po' il forum :help:
Lucio Virzì
13-05-2005, 20:48
Mi son messo a lavorare circa 70 ore a settimana, per mantenere alto il PIL :D
Così ho dovuto sacrificare un po' il forum :help:
E ora t'hanno licenziato?!?!!? :muro: :muro: :sofico:
Meno male che ci sei tu ad alzare il... PIIIILU!!!! :D:D:D
Così io la prossima settimana mi prendo due giorni di ferie :asd:
LuVi
No ho un paio di giorni di respiro, è per questo che il PIL è crollato :sofico:
Lucio Virzì
13-05-2005, 21:07
No ho un paio di giorni di respiro, è per questo che il PIL è crollato :sofico:
Meno male che ridi anche tu sulla scia delle cazzatone che spara il pdc :D
LuVi
sempreio
13-05-2005, 21:28
No ho un paio di giorni di respiro, è per questo che il PIL è crollato :sofico:
che lavoro fai?
andreamarra
13-05-2005, 21:39
No ho un paio di giorni di respiro, è per questo che il PIL è crollato :sofico:
LoL, se lo legge Berlusconi darà la colpa tutta a te :asd:
bentornato nell'arena :sofico: :) !
io ho sentito che per gli sgomberi lui e la giunta hanno dovuto solo fare da notai e firmare il tutto, poichè proveniva dal questore (se non sbaglio).
Non so se l'iter sia questo, comunque. Se l'iter è questo, allora ha ragione, se non è corretto, allora ha sbagliato.
Lo sgombero era firmato dal prefetto e lui l'ha solo fatto, giustamente, eseguire. I due figuri (;)) di Rifondazione sostenevano invece che le occupazioni e alcuni atti illegali (blocco ferrovie et similia) sono legati alla storia della sinistra e dei sindacati..e che lui ormai emette solo ordinanze senza confrontarsi con le parti sociali e i movimenti (alla risposta del sindaco di Bologna: "la concertazione è un mezzo, non un fine! alla fine qualcuno le decisione le deve prendere" si sono mostrati in forte disaccordo..non gli hanno dato del traditore solo per non fare gongolare troppo Ferrara).
PS sto difendendo l'ex segretario della CGIL :eek: mi sto ammalando :help:
Ho capito male io o c'è anche un problema di contratti annullati dal comune dietro allo scontro tra sindacati e Cofferati? Perchè ho sentito la notizia che era quasi finito il servizio e non ho capito bene...
Solo questioni tribali, il capo eletto si sta comportando in modo da coltivare gli interessi di tutti mentre la parte che lo ha eletto si aspettava le solite facilitazioni e da cià si evince che la tribù, o parte di essa, che costituisce il consenso del capo è delusa.
Ciao.
P.S. Sono dalla parte del cinese, sinistra o destra poco importa se ci si comporta in modo logico e sensato, in questo perchè dimostra di aver a cuore la collettività tutta e non solo una parte.
Mah, io non è che sia particolarmente informato sulla qualità del governo bolognese (ne ho abbastanza di quello ferrarese per deprimermi :nono: ), ma da quello che avevo letto in giro non mi ero fatto una buona opinione di Cofferati. Praticamente, pare che le sue prime opere siano state volte a cancellare l'impronta data da Guazzaloca al rapporto comune-cittadini, in una sorta di furia iconoclasta purtroppo molto comune da noi, eliminando per esempio gli spazi dove venivano esposti i progetti del comune perchè i cittadini potessero vederli, etc. Il fatto che ora annulli contratti fatti dalla precedente giunta mi pare che segua questa linea, tra l'altro.
LittleLux
14-05-2005, 09:09
Mah, io non è che sia particolarmente informato sulla qualità del governo bolognese (ne ho abbastanza di quello ferrarese per deprimermi :nono: ), ma da quello che avevo letto in giro non mi ero fatto una buona opinione di Cofferati. Praticamente, pare che le sue prime opere siano state volte a cancellare l'impronta data da Guazzaloca al rapporto comune-cittadini, in una sorta di furia iconoclasta purtroppo molto comune da noi, eliminando per esempio gli spazi dove venivano esposti i progetti del comune perchè i cittadini potessero vederli, etc. Il fatto che ora annulli contratti fatti dalla precedente giunta mi pare che segua questa linea, tra l'altro.
Bè, non sono di Bologna, ma a quanto pare la cittadinanza bolognese era davvero stufa del Guazzaloca, il quale, da quel che ho letto, ha governato in maniera pessima. Percui, se Cofferati si limita a rimediare agli errori compiuti dal suo predecessore, eliminando anche ciò che di sbagliato ha fatto, io non chiamerei questo "furia iconoclasta".
Furia iconoclasta, semmai e per fare un esempio molto pregnante, è stata quella del governo Berlusconi contro tutto ciò che ha fatto il csx, a partire dalla riforma della scuola per sostituirla con...con che cosa? Non si è ancora capito; nemmeno loro lo sanno. Ecco, era tanto per fare un esempio.
Bè, non sono di Bologna, ma a quanto pare la cittadinanza bolognese era davvero stufa del Guazzaloca, il quale, da quel che ho letto, ha governato in maniera pessima. Percui, se Cofferati si limita a rimediare agli errori compiuti dal suo predecessore, eliminando anche ciò che di sbagliato ha fatto, io non chiamerei questo "furia iconoclasta".
Furia iconoclasta, semmai e per fare un esempio molto pregnante, è stata quella del governo Berlusconi contro tutto ciò che ha fatto il csx, a partire dalla riforma della scuola per sostituirla con...con che cosa? Non si è ancora capito; nemmeno loro lo sanno. Ecco, era tanto per fare un esempio.
Littelux, non so tu di dove sia, ma se fossi emiliano ti renderesti conto che Cofferati non è stato eletto perchè Guazzaloca non era stato bravo ma solo perchè era uno "fico" di sinistra. E' la mentalità che c'è qui, purtroppo. Anzi, il fatto che Guazzaloca abbia ottenuto una buona percentuale di voti in ogni caso è comunque una sorta di vittoria, e non lo dico come contentino ma perchè conosco la mentalità della gente di queste parti.
A parte tutto, comunque, uno può dare il giudizio che vuole su Guazzaloca, ma eliminare la comunicazione e il confronto tra cittadino e amministrazione è sempre e comunque sbagliato, a prescindere da chi lo faccia.
E su, un po' di obiettività: io ho parlato in generale di questa abitudine a cancellare quello che è stato fatto, non ho specificato nè di destra nè di sinistra nè era mia intenzione farlo. Perchè devi per forza attaccare Berlusconi quando il cancellare le leggi emanate dal governo è diventato parte del programma elettorale della sinistra?
Questo non toglie nulla al fatto che il cinese possa essere persona di valore ma è esatta la descrizione della mentalità tipica eminilana. Il "fico" di sx qui parte sempre avvantaggiato ed il risultato di Guazzaloca che fico di sx non è costituisce, proprio per questo, qualcosa di lusinghiero.
Ciao
P.S. Non entro nel merito del comportamento iconoclasta perchè non ne sono informato a sufficienza e dovrei basarmi su sensazione, fallaci il più delle volte, e non su dati reali.
A proposito di emiliani, domenica scorsa ero vicino a te, a Nirano: non hai sentito una perturbazione nella forza? :sofico:
LittleLux
14-05-2005, 09:49
Questo non toglie nulla al fatto che il cinese possa essere persona di valore ma è esatta la descrizione della mentalità tipica eminilana. Il "fico" di sx qui parte sempre avvantaggiato ed il risultato di Guazzaloca che fico di sx non è costituisce, proprio per questo, qualcosa di lusinghiero.
Ciao
P.S. Non entro nel merito del comportamento iconoclasta perchè non ne sono informato a sufficienza e dovrei basarmi su sensazione, fallaci il più delle volte, e non su dati reali.
MA "fichi" di dx, in Emilia Romagna, non ne esistono? Ci son solo gli sfigati di dx?:D
MA "fichi" di dx, in Emilia Romagna, non ne esistono? Ci son solo gli sfigati di dx?:D
I fichi di destra non crescono qui, credo vengano estirpati... non crescono nemmeno quelli d'india... :stordita:
:sofico:
LittleLux
14-05-2005, 09:55
I fichi di destra non crescono qui, credo vengano estirpati... non crescono nemmeno quelli d'india... :stordita:
:sofico:
Eddai, se sono riuscito a far crescere fichi d'india a Milano, credo che qualche cosa potete combinare anche voi, no?:D
P.S.: a proposito, mi diceva Proteus che al tuo passaggio ha sentito si, una perturbazione, ma alle parti basse dell'intestino. :sofico: :Prrr:
jumpermax
14-05-2005, 13:08
Bè, non sono di Bologna, ma a quanto pare la cittadinanza bolognese era davvero stufa del Guazzaloca, il quale, da quel che ho letto, ha governato in maniera pessima. Percui, se Cofferati si limita a rimediare agli errori compiuti dal suo predecessore, eliminando anche ciò che di sbagliato ha fatto, io non chiamerei questo "furia iconoclasta".
Furia iconoclasta, semmai e per fare un esempio molto pregnante, è stata quella del governo Berlusconi contro tutto ciò che ha fatto il csx, a partire dalla riforma della scuola per sostituirla con...con che cosa? Non si è ancora capito; nemmeno loro lo sanno. Ecco, era tanto per fare un esempio.
Mi piacerebbe sapere quali sono stati questi gravissimi errori imputati a Guazzaloca. Perchè insomma la campagna elettorale non è certo stata su quanto fatto dalla giunta in questi anni... il tema era riprendiamoci Bologna. E difatti la scelta del candidato è stata politica e non amministrativa... ora questo si paga in una scollatura di una coalizione che non ha bene le idee chiare sul da farsi. Personalmente, questione alcolici a parte la penso come Cofferati...
Lucio Virzì
14-05-2005, 17:41
Littelux, non so tu di dove sia, ma se fossi emiliano ti renderesti conto che Cofferati non è stato eletto perchè Guazzaloca non era stato bravo ma solo perchè era uno "fico" di sinistra. E' la mentalità che c'è qui, purtroppo.
Mi fai ammazzà dalle risate :D:D
Parli per qualunquismi degni di un film di Verdone :D
LuVi
Littelux sei intervenuto con intenti lassativi sulla discussione? :D
La campagna elettorale Guazzaloca-Cofferati è finita più di 1 anno fa, Cofferati ha vinto le elezioni ed è sindaco di Bologna: questo possiamo darlo come assodato, non è elemento della discussione. :)
Piuttosto, discutiamo di un leader della sinistra, grande difensore dei sacri, a cui sono bastati 12 mesi al governo per diventare inviso a quelli che erano i suoi sostenitori più accesi.. ;)
Alexator
14-05-2005, 18:21
Mi fai ammazzà dalle risate :D:D
Parli per qualunquismi degni di un film di Verdone :D
LuVi
hai ragione però non puoi negare che spesso ha più effetto chi si tira la pelle e si rimette i capelli "!"!"!
Mi fai ammazzà dalle risate :D:D
Parli per qualunquismi degni di un film di Verdone :D
LuVi
Bravo. Ora che hai fatto la battutina ce la fai a dire qualcosa di serio sull'argomento oppure è troppo qualunquista chiedertelo?
Mah, mi sembra che destra o sinistra, quando sono all'opposizione fanno promesse di chissa chè, quando sono in ballo loro, invece, si incasinano e alla fine di risultati pratici se ne vedono ben pochi.
In un contesto più generale, e a parte Cofferati, l'attuale governo demanda parte dei suoi fallimenti e delle promesse non mantenute al buco che la sinistra gli ha fatto trovare, ci scomettiamo che nella prossima legislazione, quando, molto probabilmente, ci sarà la sinistra al governo, diranno che non saranno riusciti a fare determinate cose perchè si sono trovati un buco lasciato dalla destra? ;)
Se volete entriamo in un loop infinito, pronosticando che la legislazione successiva alla prossima, che sarà di destra, dirà che si è trovata un buco...... e così via, l'unica costante è che chi è al governo, destra o sinistra, è lì prima di tutto per fare i propri interessi, e forse ogni tanto gli viene in mente dei nostri, più che altro quando ci si avvicina a delle votazioni, considerazioni queste che vedendo tra chi sarà il prossimo confronto, Berlusconi vs Prodi (alias... il gatto vs la volpe! :D ), vengono ulteriormente rafforzate! :rolleyes:
Lucio Virzì
14-05-2005, 19:01
Bravo. Ora che hai fatto la battutina ce la fai a dire qualcosa di serio sull'argomento oppure è troppo qualunquista chiedertelo?
No, dai, seriamente, non ti devi offendere, ma dire che "Cofferati ha vinto perchè è un fico di sinistra" fa veramente cascare le palle! ;)
Non puoi pretendere più di una due parole serie in risposta a questo. :)
Sull'argomento non ho niente da dire, seguo poco la TV, men che mai in questo periodo e non vivo a Bologna, però mi hanno detto che a Ferrara si sta benissimo :asd:
LuVi
No, dai, seriamente, non ti devi offendere, ma dire che "Cofferati ha vinto perchè è un fico di sinistra" fa veramente cascare le palle! ;)
Non puoi pretendere più di una due parole serie in risposta a questo. :)
Sull'argomento non ho niente da dire, seguo poco la TV, men che mai in questo periodo e non vivo a Bologna, però mi hanno detto che a Ferrara si sta benissimo :asd:
LuVi
Se vuoi capire quello che ho scritto bene, ma visto che altri hanno compreso non credo ci siano altre parole da spendere.
Guazzaloca aveva vinto solo perchè il candidato della sinistra era improponibile, e la sinistra infatti ha successivamente messo un candidato più importante (come immagine, non come sostanza, e infatti per questo ho parlato di "fico"), e che tu lo voglia ammettere o no, in Emilia si vota sinistra a priori, a prescindere da cosa fa. Ecco spiegato perchè qui da noi le cose vanno così...
Riguardo al discorso di Ferrara, non metto in dubbio che gente ti ha detto che si sta bene. C'è anche un clone che mi manda pvt per dirmi di andarmene se sto male (cosa che sto cercando di fare), e probabilmente sai anche chi è per cui non faccio fatica a credere che ti abbiano convinto della cosa. Ti faccio solo un parallelo: c'è più gente che dice di star bene sotto Berlusconi di quanta dica che si sta bene a Ferrara. Poi trai tu le conseguenze, in base a quello che la gente ti dice: io le traggo in base a quello che vivo.
Sai qual'è la differenza tra chi deve convincere gli altri di qualcosa per tornaconto personale e chi perchè crede veramente in quello che racconta? Che il primo continua ad insistere, il secondo una volta detto quello che c'è da dire finisce. Io qui smetto.
In un contesto più generale, e a parte Cofferati, l'attuale governo demanda parte dei suoi fallimenti e delle promesse non mantenute al buco che la sinistra gli ha fatto trovare, ci scomettiamo che nella prossima legislazione, quando, molto probabilmente, ci sarà la sinistra al governo, diranno che non saranno riusciti a fare determinate cose perchè si sono trovati un buco lasciato dalla destra? ;)
Lo stanno già facendo: hanno già messo le mani avanti dicendo che dovranno sistemare i danni prodotti da questa legislatura.
Per cui, se le cose vanno male, è colpa dell'eredità lasciata.
Ma niente di nuovo sotto il sole, nessuno si prende le sue responsabilità.
majin mixxi
14-05-2005, 19:33
addà passà il weekend :D
majin mixxi
14-05-2005, 19:35
in Emilia si vota sinistra a priori, a prescindere da cosa fa. Ecco spiegato perchè qui da noi le cose vanno così...
invece nel resto d'Italia in cui la gente ha votato con pensieri profondi e valutando bene come vanno le cose? :confused:
invece nel resto d'Italia in cui la gente ha votato con pensieri profondi e valutando bene come vanno le cose? :confused:
Anche. Ma in Italia esiste l'alternanza, in Emilia no. E questo qualcosa prova...
Lucio Virzì
14-05-2005, 19:45
Se vuoi capire quello che ho scritto bene, ma visto che altri hanno compreso non credo ci siano altre parole da spendere.
Toh, ne leggo un marasma qui sotto :asd:
Guarda, te l'ho detto, non entro nel merito del governo di Cofferati, perchè non ne so nulla, mi ha colpito il qualunquismo di quella frase, tutto qui.
Guazzaloca aveva vinto solo perchè il candidato della sinistra era improponibile, e la sinistra infatti ha successivamente messo un candidato più importante (come immagine, non come sostanza, e infatti per questo ho parlato di "fico"), e che tu lo voglia ammettere o no, in Emilia si vota sinistra a priori, a prescindere da cosa fa. Ecco spiegato perchè qui da noi le cose vanno così...
Riguardo al discorso di Ferrara, non metto in dubbio che gente ti ha detto che si sta bene. C'è anche un clone che mi manda pvt per dirmi di andarmene se sto male (cosa che sto cercando di fare), e probabilmente sai anche chi è per cui non faccio fatica a credere che ti abbiano convinto della cosa. Ti faccio solo un parallelo: c'è più gente che dice di star bene sotto Berlusconi di quanta dica che si sta bene a Ferrara. Poi trai tu le conseguenze, in base a quello che la gente ti dice: io le traggo in base a quello che vivo.
Sai qual'è la differenza tra chi deve convincere gli altri di qualcosa per tornaconto personale e chi perchè crede veramente in quello che racconta? Che il primo continua ad insistere, il secondo una volta detto quello che c'è da dire finisce. Io qui smetto.
Se in Emilia si vota a sinistra da una vita non può essere perchè ha dimostrato di buon governare? (Eccetto a Ferrara, ovviamente :asd: )
No, deve essere per moda, o perchè i candidati di sx sono "fichi", o perchè la dx non ha opposto un candidato di "immagine" sufficiente.
Guarda, non nego che Cofferati avesse un appeal, non solo a sinistra, che gli ha regalato il favore di molti, ma non sminuire strumentalmente i favori del centrosx solo perchè tu vivi male a Ferrara e trovi Cofferati un candidato "fico".
Simpatica la tua ultima frase, quindi stai dicendo che tutti quelli che sono "sotto Berlusconi" e si lamentano dovrebbero smettere di farlo per dimostrare che parlano con cognizione di causa? :confused:
Hai un ben strano concetto di espressione popolare.
LuVi
P.S. Non mi parlare di cloni che ne ho svariati che mi rompono i coglioni :muro:
non ho capito perchè dovrei sapere chi è un clone che le rompe a te :confused:
Lucio Virzì
14-05-2005, 19:47
Anche. Ma in Italia esiste l'alternanza, in Emilia no. E questo qualcosa prova...
Si, qualcosa prova, secondo TE che c'è una DITTATURA ROSSA :asd:
Secondo il resto del MONDO, che i servizi in Emilia funzionano, che le cose girano bene (a parte a Ferrara) e che la popolazione è soddisfatta.
Strano neh? :confused:
LuVi
P.S. I "..." sinceramente sono piuttosto abusati.
Si, qualcosa prova, secondo TE che c'è una DITTATURA ROSSA :asd:
Secondo il resto del MONDO, che i servizi in Emilia funzionano, che le cose girano bene (a parte a Ferrara) e che la popolazione è soddisfatta.
Strano neh? :confused:
Sì, soprattutto quando non è vero.
P.S. I "..." sinceramente sono piuttosto abusati.
Problema tuo.
Toh, ne leggo un marasma qui sotto :asd:
Guarda, te l'ho detto, non entro nel merito del governo di Cofferati, perchè non ne so nulla, mi ha colpito il qualunquismo di quella frase, tutto qui.
Sai che ogni tuo intervento mi colpisce per gli stessi motivi ma non ho tempo da perdere per dirtelo?
Se in Emilia si vota a sinistra da una vita non può essere perchè ha dimostrato di buon governare? (Eccetto a Ferrara, ovviamente :asd: )
No, deve essere per moda, o perchè i candidati di sx sono "fichi", o perchè la dx non ha opposto un candidato di "immagine" sufficiente.
Guarda, non nego che Cofferati avesse un appeal, non solo a sinistra, che gli ha regalato il favore di molti, ma non sminuire strumentalmente i favori del centrosx solo perchè tu vivi male a Ferrara e trovi Cofferati un candidato "fico".
Non lo sminuisco per quello, è così. Fattene una ragione. Non ti posso dire di venire a vivere qui perchè sei talmente tarato mentalmente che non ti accorgeresti dell'evidenza, ma come dicevo prima, per me il discorso è terminato: io non devo indottrinare nessuno.
Simpatica la tua ultima frase, quindi stai dicendo che tutti quelli che sono "sotto Berlusconi" e si lamentano dovrebbero smettere di farlo per dimostrare che parlano con cognizione di causa? :confused:
Hai un ben strano concetto di espressione popolare.
Forse non hai letto...
Ho detto che come c'è gente che sta bene sotto Berlusconi, per usare un esempio che pensavo avresti capito sicuramente, così c'è gente che sta bene qui.
P.S. Non mi parlare di cloni che ne ho svariati che mi rompono i coglioni :muro:
non ho capito perchè dovrei sapere chi è un clone che le rompe a te :confused:
Perchè fate gli stessi discorsi e usate le stesse parole?
Sarà un tuo fan, evidentemente... hai fatto scuola, hai dei discepoli, pensa...
IpseDixit
14-05-2005, 20:17
Questo 3d è una perla.
Lucio Virzì
14-05-2005, 20:19
Sì, soprattutto quando non è vero.
Masochismo? :confused: :asd:
LuVi
Lucio Virzì
14-05-2005, 20:24
Sai che ogni tuo intervento mi colpisce per gli stessi motivi ma non ho tempo da perdere per dirtelo?
Strano perchè poi, invece, il tempo di rispondere offendendo lo trovi sempre.. :rolleyes:
Non lo sminuisco per quello, è così. Fattene una ragione. Non ti posso dire di venire a vivere qui perchè sei talmente tarato mentalmente che non ti accorgeresti dell'evidenza, ma come dicevo prima, per me il discorso è terminato: io non devo indottrinare nessuno.
Scusa, ti ho già detto una volta che quando non sai cosa scrivere la cosa migliore è spegnere il PC e uscire invece che offendere gli altri utenti? :confused:
Forse non hai letto...
Ho detto che come c'è gente che sta bene sotto Berlusconi, per usare un esempio che pensavo avresti capito sicuramente, così c'è gente che sta bene qui.
Pensa te, e la gente che sta bene li da te lo fa da 50 anni, e continua a votare a sinistra, mentre il Berlusconismo è già finito, e la sua ex maggioranza si è dissolta come neve al sole d'agosto. Il tuo parallelismo fa acqua.
Perchè fate gli stessi discorsi e usate le stesse parole?
Sarà un tuo fan, evidentemente... hai fatto scuola, hai dei discepoli, pensa...
Beh, se c'è qualcun altro che la pensa come me automaticamente è un clone? O un mio discepolo? Sei presuntuoso se pensi di essere il solo essere cosciente del forum.
LuVi
jumpermax
15-05-2005, 02:35
l'argomento della discussione era Cofferati e la sinistra... se rientrate in tema relegando questo siparietto al più ai pvt... grazie. ;)
Da Liberazione di qualche giorno fa, il quotidiano di Rifondazione Comunista.
Cofferati. Cronaca di una delusione
Se io le dico che Cofferati si candida a essere sindaco di Bologna lei cosa mi risponde?» mi chiese un giornalista quando sollevai la cornetta del telefono, all’incirca due anni fa. E io, con sincero trasporto: «Rispondo che corro a votare Cofferati perché certamente sarà meglio di Guazzaloca». Mi sbagliavo. E’ doloroso dirlo, ma un anno dopo le elezioni comunali che dovevano segnare la riscossa in una città che per molte ragioni è considerata un laboratorio del buon governo e dell’innovazione culturale, sono costretto ad ammetterlo: è difficile immaginare un clima peggiore di quello che si è creato in questa città. Un anno fa, forse un po’ ingenuamente, ci aspettavamo che la nuova giunta avrebbe dato un segno di rinnovamento e di apertura. Ci aspettavamo una maggiore tolleranza verso gli stranieri, e lo stesso Cofferati, durante la campagna elettorale aveva dichiarato che il Comune avrebbe preso una posizione contro la presenza del Cpt sul territorio comunale bolognese.
Quel che abbiamo visto accadere va in direzione opposta: si sono moltiplicati gli sgomberi degli stranieri senza casa. Donne e bambini rom vengono scaraventati fuori dagli edifici abitati, costruiti abusivamente su terreni che in certi casi sono stati regolarmente comprati, come è accaduto in via Roveretolo.
Si sono intensificate le aggressioni contro gli ambulanti senegalesi che vendono le loro povere mercanzie: il pomeriggio del 25 aprile, alle quattro e mezzo, mentre camminavo in Via Indipendenza, ho visto un ragazzo africano finire sotto un taxi (ambulanze che accorrono, sangue sul selciato). Stava fuggendo con il sacco sulla palla, perché le guardie gli volevano sequestrare un pacchetto di Cd. La folla si accalcava intorno allibita.
Gli unici che plaudono a questa furia legalitaria sono i più egoisti fra i commercianti, che si congratulano con gli sceriffi di Cofferati, e anche i pochi rappresentanti locali della Lega di Bossi che approvano con entusiasmo gli sgomberi brutali di stranieri.
Un anno fa, forse un po’ ingenuamente ci aspettavamo che la nuova giunta avrebbe fatto qualcosa per migliorare la condizione di decine di migliaia di studenti che debbono pagare tre, quattrocento euro per un letto. E invece il sindaco ha stabilito che dopo le nove di sera è vietato uscire in strada con un bicchiere contenente birra. Chi vuole bere deve sganciare quattro euro per sedersi in un locale a la page, e le botteghe dei pakistani che vendono birra al prezzo di un euro adesso rischiano di chiudere, mentre gli studenti poveri che potevano comprare la birra dai pakistani possono anche restare a becco asciutto.
Un anno fa ci aspettavamo che la nuova giunta avrebbe rilanciato la cultura cittadina che da almeno un decennio langue in uno stato di necrosi. Finora non è successo nulla, nonostante la presenza di una persona di valore come Angelo Guglielmi all’assessorato. Ma visto che il degrado sembra essere l’ossessione della Giunta c’è da temere che si prepari una campagna contro l’arte degenerata. Infatti in questi giorni si parla della street parade che da qualche anno è diventato un appuntamento annuale della musica, dell’antiproibizionismo e della libertà. Il sindaco ha detto che questa manifestazione è degradante, e il Comune (che negli anni di Guazzaloca guardava con qualche sospetto alla manifestazione ma non l’ha mai ostacolata), sta valutando la possibilità di non dare il permesso per il suo svolgimento.
Per finire un breve cenno alla sensibilità sindacale di questo sindaco che avevamo tanto aspettato: un mio amico, dipendente comunale, iscritto a un partito della sinistra, mi ha detto recentemente: «nel luglio dell’anno scorso, se ci avessero chiesto di fare venti ore di straordinario, per Cofferati le avremmo fatte gratis. Oggi non le facciamo neanche se ce le pagano». La cosa è comprensibile, visto che il nuovo sindaco ex sindacalista si è spinto fino al punto di negare ai dipendenti comunali il rispetto di un accordo contrattuale in cui si concedeva un’integrazione salariale di quattrocento euro all’anno, firmato dai sindacati con Guazzaloca.
Per concludere questa lista voglio citare l’inquietante persecuzione a cui è stato sottoposto Valerio Monteventi, consigliere indipendente eletto nelle liste di Rifondazione.
Qualche mese fa da l’assessore alla casa (ex occupante di case convertito al culto dell’ordine cofferatiano) ha iniziato a far circolare insinuazioni sulla moralità di Monteventi, che in città tutti conoscono bene per il suo impegno quotidiano al servizio dei senza casa e degli emarginati. Quando infine Monteventi ha denunciato la campagna di diffamazione ai suoi danni, e portato le prove della sua nattaccabilità, la campagna si è spenta, i dossier promessi si sono volatilizzati. Ma intanto abbiamo tutti la sensazione che si sia ritornati ai tempi in cui la sinistra eliminava i dissidenti con la delazione e la calunnia., e che il nuovo sindaco non abbia capito niente dello spirito di questa città che, almeno dopo il trauma del 1977, ha imparato a considerare il dialogo e la tolleranza qualcosa cui è pericoloso rinunciare in nome del decisionismo.
Pericoloso, molto pericoloso. E adesso vi spiego perché. Si è detto in molte occasioni che Bologna può essere un laboratorio, un’anticipazione di quello che accadrà a livello nazionale quando al posto del governo di Mediaset ci sarà il centrosinistra.
Tutti sappiamo che sarà faticoso e doloroso cambiare direzione, dopo cinque anni di governo dei predoni che hanno cartolarizzato buona parte del patrimonio pubblico e devastato l’economia sociale nell’interesse di un gruppo privato. Sappiamo che all’interno del governo di centrosinistra forti saranno le resistenze contro una politica di redistribuzione del reddito. D’altra parte sappiamo che senza un’azione coraggiosa di recupero delle risorse che in questi ultimi anni sono state sottratte alla comunità, nessun cambiamento sarà possibile, a nessun livello. Insomma, il rischio è che, cambiata la coalizione al governo, la situazione continui a precipitare, mentre il conflitto sociale diventa più acuto, l’insoddisfazione si allarga, la situazione si fa tesa.
Nella previsione di uno scenario di questo genere che segnali vengono dal laboratorio Bologna? Il segnale dell’arroganza, della chiusura, del decisionismo unilaterale, della calunnia contro i dissidenti, della repressione contro chi non rispetta l’arcigna legalità dei possidenti e dei benpensanti. Scusate se bestemmio, ma io, se sapevo che a Bologna andava a finire così, preferivo tenermi Guazzaloca.
E allora cerchiamo di capire finché siamo in tempo. Berlusconi & co. hanno depredato la società italiana, hanno messo il bavaglio alla libertà di espressione, hanno portato il paese in una guerra infame. Però ci hanno finora risparmiato (con l’eccezione non irrilevante di Genova e di Bolzaneto) la violenza e il carcere per gli oppositori. A Bologna chi ha la mia età non ha dimenticato il tempo in cui il partito di Cofferati mandò i carri armati contro gli studenti e spinse la magistratura a incarcerare i dissidenti. Perciò la lezione che qualcuno rischia di imparare assistendo a quello che accade a Bologna può essere agghiacciante. Gli potrebbe venire da pensare: quasi quasi mi tengo Berlusconi.
Da Il Resto del Carlino:
BUFERA IN COMUNE
Cofferati sta con i padroni
Atc, le RdB protestano a Palazzo D'Accursio
Si scalda ancora il fronte sindacale al Comune di Bologna
* RABBIA Avvolti nelle bandiere, i rappresentanti sindacali dell'Atc sono intervenuti alla presentazione del piano del traffico condotta dall'assessore Zamboni
* CARTELLI Scritte eloquenti di protesta: 'Cofferati come Berlusconi, regala aziende ai padroni'
* NO ALLA GARA Le RdB manifestano contro la prossima messa a gara del trasporto pubblico locale da parte di Palazzo d'Accursio
* PRC Intanto la sinistra di Rifondazione chiede a gran voce di uscire dalla giunta
BOLOGNA, 12 MAGGIO 2005 - Si scalda ancora il fronte sindacale al Comune di Bologna. Questa mattina una delegazione di lavoratori Atc, di tutte le sigle sindacali presenti in azienda, ha manifestato in Cappella Farnese a palazzo D'Accursio contro la prossima messa a gara del trasporto pubblico locale.
Avvolti nelle loro bandiere, i lavoratori sono intervenuti alla prima presentazione alla citta' (in prima fila, rappresentanti delle categorie come Bruno Filetti dell'Ascom e, appunto, dirigenti Atc) delle linee di indirizzo per il nuovo Piano generale del traffico urbano.
Quando Maurizio Zamboni, assessore comunale alla Mobilita', ha cominciato a parlare, i manifestanti si sono piazzati dietro il tavolo (condiviso con un altro assessore,Virginio Merola, il capo della pm Romano Mignani e altri tecnici comunali), costringendo Zamboni a svolgere la propria relazione con eloquenti cartelli di protesta alle spalle: "Zamboni e Venturi, con la vostra clausola sociale allo sbando ci volete mandare", "Cofferati come Berlusconi. Regala aziende ai padroni".
Prima Zamboni si e' infastidito ("difficile fare una presentazione in queste condizioni, non costringetemi a fare sgomberare"), poi, rivolto anche "ai compagni e amici lavoratori", ha detto la sua sulla questione: "Il tema della trasformazione nell'assetto del trasporto pubblico locale imposto delle leggi nazionali e regionali rappresenta un elemento di ovvia problematicita' anche per il Pgtu".
Alla fine del suo intervento l'assessore ha passato il microfono a un rappresentante dei lavoratori Atc: "Quella di oggi e' stata una protesta civile, non fateci diventare cattivi" avverte Italo Quarto delle Rdb, parlando per tutti.
IpseDixit
15-05-2005, 10:19
Da Il Resto del Carlino:
BUFERA IN COMUNE
Cofferati sta con i padroni
Atc, le RdB protestano a Palazzo D'Accursio
Si scalda ancora il fronte sindacale al Comune di Bologna
* RABBIA Avvolti nelle bandiere, i rappresentanti sindacali dell'Atc sono intervenuti alla presentazione del piano del traffico condotta dall'assessore Zamboni
* CARTELLI Scritte eloquenti di protesta: 'Cofferati come Berlusconi, regala aziende ai padroni'
* NO ALLA GARA Le RdB manifestano contro la prossima messa a gara del trasporto pubblico locale da parte di Palazzo d'Accursio
* PRC Intanto la sinistra di Rifondazione chiede a gran voce di uscire dalla giunta
BOLOGNA, 12 MAGGIO 2005 - Si scalda ancora il fronte sindacale al Comune di Bologna. Questa mattina una delegazione di lavoratori Atc, di tutte le sigle sindacali presenti in azienda, ha manifestato in Cappella Farnese a palazzo D'Accursio contro la prossima messa a gara del trasporto pubblico locale.
Avvolti nelle loro bandiere, i lavoratori sono intervenuti alla prima presentazione alla citta' (in prima fila, rappresentanti delle categorie come Bruno Filetti dell'Ascom e, appunto, dirigenti Atc) delle linee di indirizzo per il nuovo Piano generale del traffico urbano.
Quando Maurizio Zamboni, assessore comunale alla Mobilita', ha cominciato a parlare, i manifestanti si sono piazzati dietro il tavolo (condiviso con un altro assessore,Virginio Merola, il capo della pm Romano Mignani e altri tecnici comunali), costringendo Zamboni a svolgere la propria relazione con eloquenti cartelli di protesta alle spalle: "Zamboni e Venturi, con la vostra clausola sociale allo sbando ci volete mandare", "Cofferati come Berlusconi. Regala aziende ai padroni".
Prima Zamboni si e' infastidito ("difficile fare una presentazione in queste condizioni, non costringetemi a fare sgomberare"), poi, rivolto anche "ai compagni e amici lavoratori", ha detto la sua sulla questione: "Il tema della trasformazione nell'assetto del trasporto pubblico locale imposto delle leggi nazionali e regionali rappresenta un elemento di ovvia problematicita' anche per il Pgtu".
Alla fine del suo intervento l'assessore ha passato il microfono a un rappresentante dei lavoratori Atc: "Quella di oggi e' stata una protesta civile, non fateci diventare cattivi" avverte Italo Quarto delle Rdb, parlando per tutti.
Il Resto del carlino è ungiornale notoriamente di destra....
IpseDixit
15-05-2005, 10:26
Da Liberazione di qualche giorno fa, il quotidiano di Rifondazione Comunista.
Cofferati. Cronaca di una delusione
Se io le dico che Cofferati si candida a essere sindaco di Bologna lei cosa mi risponde?» mi chiese un giornalista quando sollevai la cornetta del telefono, all’incirca due anni fa. E io, con sincero trasporto: «Rispondo che corro a votare Cofferati perché certamente sarà meglio di Guazzaloca». Mi sbagliavo. E’ doloroso dirlo, ma un anno dopo le elezioni comunali che dovevano segnare la riscossa in una città che per molte ragioni è considerata un laboratorio del buon governo e dell’innovazione culturale, sono costretto ad ammetterlo: è difficile immaginare un clima peggiore di quello che si è creato in questa città. Un anno fa, forse un po’ ingenuamente, ci aspettavamo che la nuova giunta avrebbe dato un segno di rinnovamento e di apertura. Ci aspettavamo una maggiore tolleranza verso gli stranieri, e lo stesso Cofferati, durante la campagna elettorale aveva dichiarato che il Comune avrebbe preso una posizione contro la presenza del Cpt sul territorio comunale bolognese.
Quel che abbiamo visto accadere va in direzione opposta: si sono moltiplicati gli sgomberi degli stranieri senza casa. Donne e bambini rom vengono scaraventati fuori dagli edifici abitati, costruiti abusivamente su terreni che in certi casi sono stati regolarmente comprati, come è accaduto in via Roveretolo.
Si sono intensificate le aggressioni contro gli ambulanti senegalesi che vendono le loro povere mercanzie: il pomeriggio del 25 aprile, alle quattro e mezzo, mentre camminavo in Via Indipendenza, ho visto un ragazzo africano finire sotto un taxi (ambulanze che accorrono, sangue sul selciato). Stava fuggendo con il sacco sulla palla, perché le guardie gli volevano sequestrare un pacchetto di Cd. La folla si accalcava intorno allibita.
Gli unici che plaudono a questa furia legalitaria sono i più egoisti fra i commercianti, che si congratulano con gli sceriffi di Cofferati, e anche i pochi rappresentanti locali della Lega di Bossi che approvano con entusiasmo gli sgomberi brutali di stranieri.
Un anno fa, forse un po’ ingenuamente ci aspettavamo che la nuova giunta avrebbe fatto qualcosa per migliorare la condizione di decine di migliaia di studenti che debbono pagare tre, quattrocento euro per un letto. E invece il sindaco ha stabilito che dopo le nove di sera è vietato uscire in strada con un bicchiere contenente birra. Chi vuole bere deve sganciare quattro euro per sedersi in un locale a la page, e le botteghe dei pakistani che vendono birra al prezzo di un euro adesso rischiano di chiudere, mentre gli studenti poveri che potevano comprare la birra dai pakistani possono anche restare a becco asciutto.
Un anno fa ci aspettavamo che la nuova giunta avrebbe rilanciato la cultura cittadina che da almeno un decennio langue in uno stato di necrosi. Finora non è successo nulla, nonostante la presenza di una persona di valore come Angelo Guglielmi all’assessorato. Ma visto che il degrado sembra essere l’ossessione della Giunta c’è da temere che si prepari una campagna contro l’arte degenerata. Infatti in questi giorni si parla della street parade che da qualche anno è diventato un appuntamento annuale della musica, dell’antiproibizionismo e della libertà. Il sindaco ha detto che questa manifestazione è degradante, e il Comune (che negli anni di Guazzaloca guardava con qualche sospetto alla manifestazione ma non l’ha mai ostacolata), sta valutando la possibilità di non dare il permesso per il suo svolgimento.
Per finire un breve cenno alla sensibilità sindacale di questo sindaco che avevamo tanto aspettato: un mio amico, dipendente comunale, iscritto a un partito della sinistra, mi ha detto recentemente: «nel luglio dell’anno scorso, se ci avessero chiesto di fare venti ore di straordinario, per Cofferati le avremmo fatte gratis. Oggi non le facciamo neanche se ce le pagano». La cosa è comprensibile, visto che il nuovo sindaco ex sindacalista si è spinto fino al punto di negare ai dipendenti comunali il rispetto di un accordo contrattuale in cui si concedeva un’integrazione salariale di quattrocento euro all’anno, firmato dai sindacati con Guazzaloca.
Per concludere questa lista voglio citare l’inquietante persecuzione a cui è stato sottoposto Valerio Monteventi, consigliere indipendente eletto nelle liste di Rifondazione.
Qualche mese fa da l’assessore alla casa (ex occupante di case convertito al culto dell’ordine cofferatiano) ha iniziato a far circolare insinuazioni sulla moralità di Monteventi, che in città tutti conoscono bene per il suo impegno quotidiano al servizio dei senza casa e degli emarginati. Quando infine Monteventi ha denunciato la campagna di diffamazione ai suoi danni, e portato le prove della sua nattaccabilità, la campagna si è spenta, i dossier promessi si sono volatilizzati. Ma intanto abbiamo tutti la sensazione che si sia ritornati ai tempi in cui la sinistra eliminava i dissidenti con la delazione e la calunnia., e che il nuovo sindaco non abbia capito niente dello spirito di questa città che, almeno dopo il trauma del 1977, ha imparato a considerare il dialogo e la tolleranza qualcosa cui è pericoloso rinunciare in nome del decisionismo.
Pericoloso, molto pericoloso. E adesso vi spiego perché. Si è detto in molte occasioni che Bologna può essere un laboratorio, un’anticipazione di quello che accadrà a livello nazionale quando al posto del governo di Mediaset ci sarà il centrosinistra.
Tutti sappiamo che sarà faticoso e doloroso cambiare direzione, dopo cinque anni di governo dei predoni che hanno cartolarizzato buona parte del patrimonio pubblico e devastato l’economia sociale nell’interesse di un gruppo privato. Sappiamo che all’interno del governo di centrosinistra forti saranno le resistenze contro una politica di redistribuzione del reddito. D’altra parte sappiamo che senza un’azione coraggiosa di recupero delle risorse che in questi ultimi anni sono state sottratte alla comunità, nessun cambiamento sarà possibile, a nessun livello. Insomma, il rischio è che, cambiata la coalizione al governo, la situazione continui a precipitare, mentre il conflitto sociale diventa più acuto, l’insoddisfazione si allarga, la situazione si fa tesa.
Nella previsione di uno scenario di questo genere che segnali vengono dal laboratorio Bologna? Il segnale dell’arroganza, della chiusura, del decisionismo unilaterale, della calunnia contro i dissidenti, della repressione contro chi non rispetta l’arcigna legalità dei possidenti e dei benpensanti. Scusate se bestemmio, ma io, se sapevo che a Bologna andava a finire così, preferivo tenermi Guazzaloca.
E allora cerchiamo di capire finché siamo in tempo. Berlusconi & co. hanno depredato la società italiana, hanno messo il bavaglio alla libertà di espressione, hanno portato il paese in una guerra infame. Però ci hanno finora risparmiato (con l’eccezione non irrilevante di Genova e di Bolzaneto) la violenza e il carcere per gli oppositori. A Bologna chi ha la mia età non ha dimenticato il tempo in cui il partito di Cofferati mandò i carri armati contro gli studenti e spinse la magistratura a incarcerare i dissidenti. Perciò la lezione che qualcuno rischia di imparare assistendo a quello che accade a Bologna può essere agghiacciante. Gli potrebbe venire da pensare: quasi quasi mi tengo Berlusconi.
Lol ora Samu quota pure Liberazione :sofico:
Da Liberazione di qualche giorno fa, il quotidiano di Rifondazione Comunista.
Cofferati. Cronaca di una delusione
...Donne e bambini rom vengono scaraventati fuori dagli edifici abitati, costruiti abusivamente su terreni che in certi casi sono stati regolarmente comprati, come è accaduto in via Roveretolo.
...Stava fuggendo con il sacco sulla palla, perché le guardie gli volevano sequestrare un pacchetto di Cd. La folla si accalcava intorno allibita.
...Infatti in questi giorni si parla della street parade che da qualche anno è diventato un appuntamento annuale della musica, dell’antiproibizionismo e della libertà. Il sindaco ha detto che questa manifestazione è degradante, e il Comune (che negli anni di Guazzaloca guardava con qualche sospetto alla manifestazione ma non l’ha mai ostacolata), sta valutando la possibilità di non dare il permesso per il suo svolgimento.
Fa rispettare la legge! Che fascistone... :sofico:
A leggere tutto questo quasi quasi cambio idea su Cofferati, è più serio di quel che pensassi... :D
Lol ora Samu quota pure Liberazione :sofico:
...e se Liberazione porta le stesse notizie del Resto del Carlino, direi che si può affermare che sono vere per forza :p
IpseDixit
15-05-2005, 10:50
Leggendo gli articoli noto che le accuse sono:
Far rispettare le leggi
Cercare di far rientrare i bilanci alla normalità dopo la disastrosa gestione Guazzaloca....
:rolleyes:
Leggendo gli articoli noto che le accuse sono:
Far rispettare le leggi
Cercare di far rientrare i bilanci alla normalità dopo la disastrosa gestione Guazzaloca....
:rolleyes:
Guarda che lo dice Rifondazione eh... :D
Nessuno di bologna nel forum ??
:p
Ciaozzz
Ipse Dixit non ne hai ancora detta una giusta in questo thread. :D
IpseDixit
15-05-2005, 13:51
Ipse Dixit non ne hai ancora detta una giusta in questo thread. :D
O Sir
IpseDixit
15-05-2005, 13:56
http://ilrestodelcarlino.quotidiano.net/chan/bologna:5376344:/2005/05/14:
http://www.emilianet.it/database/emilianet/emilianet2.nsf/0/b0b1229448866959c12570010054841f?OpenDocument
jumpermax
15-05-2005, 14:09
Leggendo gli articoli noto che le accuse sono:
Far rispettare le leggi
Cercare di far rientrare i bilanci alla normalità dopo la disastrosa gestione Guazzaloca....
:rolleyes:
dopo un anno vengono fuori i buchi di bilancio della gestione precendente? :confused: Non ricordo problemi gli anni scorsi.... hai qualche dato? :mbe:
tatrat4d
19-05-2005, 15:32
NO GLOBAL
In manette 3 'disobbedienti'
Scoppia l'ira del movimento
BOLOGNA, 18 MAGGIO 2005 - Tre giovani «disobbedienti» del centro Passe Partout sono stati arrestati dalla Digos a Bologna per l'occupazione dialcuni locali privati in zona universitaria.
Le ordinanze di custodia cautelare, richieste dal pubblico ministero Paolo Giovagnoli e firmate dal gip Andrea Montagni, si riferiscono ad un'occupazione dello scorso 26 aprile avvenuta in alcuni locali al piano terra in Via Del Guasto, nel cuore della zona universitaria bolognese, a cui parteciparono anche altri giovani (nello stesso procedimento risultano indagate altre 23 persone) che rivendicavano maggiori spazi per gli studenti.
In seguito alla denuncia dei cittadini, ci fu l'intervento della Digos per lo sgombero, al quale peròalcuni giovani reagirono contro gli agenti: ne nacque una collutazione in cui i poliziotti riportarono lesioni guaribili in 24 e 7 giorni.
In manette,Vittorio Sergi, 27 anni, di Genova; Fabiano Di Berardino, 23 anni, di Pescara e Carmine Guaragna, 32 anni, della provincia di Potenza. A tutti e tre gli arrestati - accusati a vario titolo di occupazione, danneggiamenti, lesioni violenza e resistenza a pubblico ufficiale - viene contestata l'aggravante di eversione dell'ordine democratico.
'LIBERIAMOLI' - "Sabato alle 15:00 ci sarà un corteo nazionale a Bologna. Noi questi tre ragazzi li tireremo fuori dalla galera". E' Gianmarco De Pieri, portavoce dei Disobbedienti, ad annunciare guerra contro la carcerazione di tre membri del gruppo Passepartout, una costola dei Disobbedienti bolognesi.
I tre, Vittorio Sergi, Fabriano Di Berardino e Carmine Guadagna, sono stati arrestati stamattina nei loroalloggi di Via Ristori da agenti della Digos, in seguito all'occupazione di uno stabile privato di via Del Guasto avvenuta il 26 aprile.
Le accuse, lesioni aggravate, violenza privata, danneggiamento e invasione di edifici, sono aggravate dalla finalità di eversione dell'ordine democratico. Ed è proprio su questo punto che è montata la polemica nella conferenza stampa di oggi a Palazzo d'Accursio.
"Il Pm Paolo Giovagnoli di concerto con gli organi di polizia giudiziaria - accusa il portavoce dei Disobbedienti - ha introdotto un cappello penale di una gravità politica importante: la legge d'emergenza 15 del 1980, la cosiddetta legge Cossiga".
"A Bologna - ha sottolineato De Pieri - vengono utilizzate leggi del periodo emergenziale per carcerizzare in maniera arbitraria attivisti politici". "Se Cofferati e questa magistratura pensano di farci diventare da cittadini sudditi - ha aggiunto De Pieri - si sono sbagliati". Per il portavoce dei Disobbedienti, infatti, "piaccia o non piaccia a questa giunta e a chi sta scrivendo il programma del centrosinistra noi continueremo le nostre azioni".
Cosa ne pensate?
Più che di Luna di miele, parlerei di Luna di Fiele :rolleyes:
Che è il titolo del peggior film di Roman Polanski, anche se c'è Emmanuelle Beart che è veramente :oink:
tatrat4d
20-05-2005, 13:46
Poteva mancare l'alter ego a questa commedia? certo che no...
Disobbedienti "occupano"
Fabbrica di Prodi a Bologna
BOLOGNA - Un gruppo di oltre cinquanta disobbedienti, capeggiati da Luca Casarini e Giammarco De Pieri, ha "occupato" simbolicamente la Fabbrica del programma di Romano Prodi. I giovani, che protestano contro l'arresto di tre loro compagni avvenuto a Bologna per l'occupazione di alcuni locali privati in zona universitaria, si sono presentati alla Fabbrica dicendo di voler fare in quella sede una conferenza stampa per parlare di amnistia e indulto.
Una scelta, hanno spiegato i leader, motivata dal fatto che a Bologna la Fabbrica è il posto più visibile per ragionare di politica. Dentro e fuori la Fabbrica sono stati posti alcuni striscioni: "Libertà per Vittorio, Carmine e Fabiano", "No man is illegal". I dimostranti si trovano attualmente all'interno dell'edificio, in attesa che si svolga la conferenza stampa. Domani manifestazione nazionale con un corteo che partirà dalla stazione per arrivare in piazza Maggiore.
(20-05-2005)
tatrat4d
26-05-2005, 23:06
nuova puntata...
http://ilrestodelcarlino.quotidiano.net/art/2005/05/26/5377395
IL CASO AMOROSI.
L'assessore: 'Boom occpuazioni abusive'
BOLOGNA, 26 MAGGIO 2005 - «In dieci mesi a Bologna le occupazioni abusive sono passate da 3 a 39, è un fenomeno non eversivo ma politico, che mira a destabilizzare la città perchè c'è Cofferati e poter pesare di più sul quadro politico nazionale».
È quanto affermato dall'assessore comunale alla Casa del capoluogo emiliano, Antonio Amorosi, in merito alle proteste da parte dei movimenti di Disobbedienti e dei collettivi cittadini che hanno in diverse battute occupato immobili dell'Edilizia Residenziale Pubblica e per la quale esistono precise graduatorie per l'assegnazione alle fasce più deboli.
Un conflitto sociale che ha provocato una spaccatura oltre che tra Rifondazione Comunista e il sindaco, anche all'interno dei Verdibolognesi, con il commissario Carmelo Adagio che difende le occupazioni e l'assessore Amorosi che, invece, è per la condanna di azioniillegali e violente. «Non voglio a dare le liste delle case che spettano a chi attende le assegnazioni agli occupanti, non lo farò mai», chiarisce l'assessore senza precisare da chi sia giunta tale richiesta.
«Non voglio lavorare in un quadro in cui ci sia allea con il centrosinistra la mattina e la sera se ne occupano le sedi», prosegue Amorosi, riferendosi al blizt dei Disobbedienti (accompagnati tra gli altri anche dal verdeCarlo Bottos) che hanno invaso la scorsa settimana la Fabbrica del Programma di Romano Prodi.
Secondo l'assessore quello che si vuol fare è «scaricare su Bologna le tensioni romane» interne all'Ulivo e c'è ilrischio di «sopravvalutare l'effetto su Bologna e di sottovalutare quello nazionale».
Sullo strappo con il partito del Sole che Ridel'amministratore ribadisce di essere «d'accordo al cento per cento» con il segretario Alfonso Pecorario Scanio che si è espresso senza mezzi termini per la legalità come valore imprescindibile. «Se siamo un partito non violento - aggiunge Amorosi - schierarsi è semplice, io mi attengo ai principi di Pecoraro e allo Stuto, allora sono forse loro ad essere fuori dal partito».
«Si devono mettere d'accordo tra loro» incalza Amorosi riferendosi agli esponenti del Sole che Ride che sostengono le occupazioni.
tatrat4d
26-05-2005, 23:13
BOLOGNA, 26 MAGGIO 2005 - I Verdi sfiduciano il loro assessore. Ieri sera tardi, dopo quattro ore di riunione, l’esecutivo comunale ha tagliato i ponti con Antonio Amorosi.
Nel mirino, le durissime dichiarazioni dell’ex segretario cittadino sul partito («antagonista e litigioso, schierato con chi accredita occupazioni violente») e i suoi attuali vertici locali, accusati di «gestione suicida ed estremista».
Parole che «pregiudicano in modo netto e definitivo qualsiasi rapporto politico futuro con i Verdi», si legge nel documento dell’esecutivo, approvato all’unanimità.Di fatto, esce vincente la linea di Carmelo Adagio — commissario politico del partito, nominato dal segretario nazionale Alfonso Pecoraro Scanio — che aveva denunciato «la mancata rappresentatività politica di Amorosi nella giunta Cofferati».
Un’accelerazione rispetto alle previsioni di chi voleva offrire ad Amorosi un ultima chance per ricucire lo strappo: il confronto pubblico organizzato per fine giugno, con la verifica del primo anno di mandato della giunta. Un’alternativa alla sconfessione immediata su cui si è discusso a lungo.
L’esecutivo preannuncia anche la posizione dei Verdi in merito all’ordine del giorno in cui il sindaco, Sergio Cofferati, chiederà al consiglio comunale la condanna delle occupazioni e il pieno appoggio sul tema della legalità. «Chi non lo voterà si dovrà ritenere fuori dalla maggioranza», ha avvertito Cofferati.
L’odg ha già portato il sindaco ai ferri corti con Rifondazione. Ora i Verdi piantano i loro paletti. Definiscono «inaccettabile qualunque forzatura che evidenzi le divisioni e predetermini in modo manicheo i principi cardine» della coalizione di centrosinistra.
E, come i bertinottiani, respingono ogni aut aut. L’alleanza al governo a Palazzo d’Accursio «deve esprimere culture differenziate, impossibili da omogeneizzare con diktat o colpi di mano».Difficile pensare che, anche in un partito federalista come i Verdi, un passo come questo, che può dare il via a un effetto domino pericoloso per la maggioranza che sostiene il sindaco, sia stato preso senza il placet di Roma.
Nel pomeriggio di ieri, Pecoraro Scanio non ha voluto commentare le dichiarazioni di Amorosi. Lo ha fatto il deputato Massimo Fundarò, dell’esecutivo nazionale del Sole che ride. A lui il presidente ha dato pieno mandato a seguire il ‘caso Bologna’.
Le parole di Fundarò suonano come una bocciatura annunciata. Le dichiarazioni di Amorosi vengono definite «sorprendenti e gravi, nel tono e nel merito». Il deputato parla di un «problema» nella giunta di Palazzo d’Accursio. Amorosi, dice, «si raccorda molto poco con il partito, a livello nazionale e locale».
Quanto alla difesa delle occupazioni violente, che Amorosi imputa al partito, Fundarò parla di «chiara forzatura», di «errore grave» da parte dell’assessore. Il Sole che ride «è l’unico partito ad avere la non violenza nello statuto».
Quindi, se il partito sfila in corteo con i No global, come sabato scorso, «è solo per difendere i tre ragazzi arrestati dall’accusa di eversione. Non difendiamo certo chi picchia gli anziani e i poliziotti».Su Amorosi piovono anche le accuse di Daniela Guerra, membro dell’esecutivo nazionale, che imputa all’assessore di «avere sposato lo stile Cofferati nella sua carenza più vistosa: la mancanza di dialogo».
vBulletin® v3.6.4, Copyright ©2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.