hangar18
20-04-2005, 21:11
incredibile... amisci :D
Dal Gazzettino di Vicenza:
Giovedì, 14 Aprile 2005
TRAGEDIA SFIORATA Ieri pomeriggio, al Motton, un convoglio proveniente dal Trentino con 25 persone a bordo ha subìto un guasto incredibile
Il treno perde il motore e deraglia: 2 feriti
Principio d'incendio. Pezzi "sparati" ovunque: uno ha raggiunto una residente, ustionandola. Contuso un marocchino
Bassano
Una palla di fuoco: così hanno visto arrivare il regionale proveniente da Trento gli abitanti di via monte Spinoncia e via monte Cengio, in zona Motton, periferia nord di Bassano. Erano circa le 17.30 di ieri pomeriggio, quando un rumore impressionante ha annunciato una scena spaventosa: il treno 5423 stava arrivando avvolto dalle fiamme e accompagnato da una scia di polvere nerissima. Il convoglio si è arrestato dopo una frenata di 200 metri e dopo aver scagliato nei paraggi una gran quantità di sassi e detriti. Il primo motore diesel si è letteralmente staccato dal fondo del vagone, andandosi ad incagliare contro il secondo e distruggendo decine di traversine di legno. Il cambio si è andato a piantare nella massicciata, mentre il radiatore è finito contro una siepe. Il grande serbatoio è stato squarciato e il gasolio si è sparso lungo tutto il percorso. A causa del tremendo attrito e delle scintille provocate dal contatto tra le parti metalliche, il carburante si è incendiato generando pericolose fiamme che si sono immediatamente propagate alla struttura del treno. Il primo motore si è disintegrato, seminando pezzi di ghisa e parti meccaniche lungo i fianchi della linea. Ma molti sono anche rimbalzati ad un'altezza di 2-3 metri, schiantandosi contro le case limitrofe. Nell'ultimo tratto il convoglio ha compiuto numerosi sobbalzi, che hanno fatto deragliare il secondo carrello. Tutto quello che si affacciava sulla ferrovia è stato lambito dal fuoco, in particolare alcune reti di plastica e le coperture anti-grandine di alcuni orti.
L'aria compressa rimasta nei circuiti è stata sufficiente per aprire le porte e far scendere i 25 passeggeri, che si sono immediatamente allontanati dalla massicciata. Ma chi ha corso i pericoli più seri sono stati i numerosi abitanti che a quell'ora stavano sistemando l'orto o mettendo ordine nei giardini: il chiasso li aveva per istinto fatti allontanare. Ma molti pezzi solo per miracolo non hanno colpito in pieno alcune signore. Sconvolto il macchinista, che, appena ha sentito il primo, forte botto, ha azionato il freno d'emergenza e successivamente, con il capotreno, ha messo mano agli estintori.
Sono stati immediatamente chiamati vigili del fuoco e sanitari. Un'ambulanza ha portato al pronto soccorso la sessantenne Chiara Bolcato, raggiunta al viso da una fiammata mentre si trovava nei pressi del garage, dietro casa. É stata dimessa in serata, ne avrà per 15 giorni. Un automobilista ha accompagnato all'ospedale Abberrahim El Kassami, marocchino, residente nel Trevigiano. L'immigrato, salito in carrozza a Solagna, ad certo punto ha sfondato un vetro e si è gettato all'esterno, rimanendo contuso.
Il motore, trascinato dai vagoni, ha piegato un tratto di rotaie lungo oltre 100 metri, frantumando una quarantina di traversine di legno. I rilievi cono stati compiuti dalla Polfer di Castelfranco mentre i tecnici di Trenitalia e delle Rfi hanno rimosso nella notte le due vetture con una gru e un carro attrezzi. Durante la serata hanno funzionato dei servizi sostitutivi. Oggi la linea dovrebbe tornare attiva.
Silvio Scacco
Dal Gazzettino di Vicenza:
Giovedì, 14 Aprile 2005
TRAGEDIA SFIORATA Ieri pomeriggio, al Motton, un convoglio proveniente dal Trentino con 25 persone a bordo ha subìto un guasto incredibile
Il treno perde il motore e deraglia: 2 feriti
Principio d'incendio. Pezzi "sparati" ovunque: uno ha raggiunto una residente, ustionandola. Contuso un marocchino
Bassano
Una palla di fuoco: così hanno visto arrivare il regionale proveniente da Trento gli abitanti di via monte Spinoncia e via monte Cengio, in zona Motton, periferia nord di Bassano. Erano circa le 17.30 di ieri pomeriggio, quando un rumore impressionante ha annunciato una scena spaventosa: il treno 5423 stava arrivando avvolto dalle fiamme e accompagnato da una scia di polvere nerissima. Il convoglio si è arrestato dopo una frenata di 200 metri e dopo aver scagliato nei paraggi una gran quantità di sassi e detriti. Il primo motore diesel si è letteralmente staccato dal fondo del vagone, andandosi ad incagliare contro il secondo e distruggendo decine di traversine di legno. Il cambio si è andato a piantare nella massicciata, mentre il radiatore è finito contro una siepe. Il grande serbatoio è stato squarciato e il gasolio si è sparso lungo tutto il percorso. A causa del tremendo attrito e delle scintille provocate dal contatto tra le parti metalliche, il carburante si è incendiato generando pericolose fiamme che si sono immediatamente propagate alla struttura del treno. Il primo motore si è disintegrato, seminando pezzi di ghisa e parti meccaniche lungo i fianchi della linea. Ma molti sono anche rimbalzati ad un'altezza di 2-3 metri, schiantandosi contro le case limitrofe. Nell'ultimo tratto il convoglio ha compiuto numerosi sobbalzi, che hanno fatto deragliare il secondo carrello. Tutto quello che si affacciava sulla ferrovia è stato lambito dal fuoco, in particolare alcune reti di plastica e le coperture anti-grandine di alcuni orti.
L'aria compressa rimasta nei circuiti è stata sufficiente per aprire le porte e far scendere i 25 passeggeri, che si sono immediatamente allontanati dalla massicciata. Ma chi ha corso i pericoli più seri sono stati i numerosi abitanti che a quell'ora stavano sistemando l'orto o mettendo ordine nei giardini: il chiasso li aveva per istinto fatti allontanare. Ma molti pezzi solo per miracolo non hanno colpito in pieno alcune signore. Sconvolto il macchinista, che, appena ha sentito il primo, forte botto, ha azionato il freno d'emergenza e successivamente, con il capotreno, ha messo mano agli estintori.
Sono stati immediatamente chiamati vigili del fuoco e sanitari. Un'ambulanza ha portato al pronto soccorso la sessantenne Chiara Bolcato, raggiunta al viso da una fiammata mentre si trovava nei pressi del garage, dietro casa. É stata dimessa in serata, ne avrà per 15 giorni. Un automobilista ha accompagnato all'ospedale Abberrahim El Kassami, marocchino, residente nel Trevigiano. L'immigrato, salito in carrozza a Solagna, ad certo punto ha sfondato un vetro e si è gettato all'esterno, rimanendo contuso.
Il motore, trascinato dai vagoni, ha piegato un tratto di rotaie lungo oltre 100 metri, frantumando una quarantina di traversine di legno. I rilievi cono stati compiuti dalla Polfer di Castelfranco mentre i tecnici di Trenitalia e delle Rfi hanno rimosso nella notte le due vetture con una gru e un carro attrezzi. Durante la serata hanno funzionato dei servizi sostitutivi. Oggi la linea dovrebbe tornare attiva.
Silvio Scacco