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View Full Version : Fassino: dico sì a flessibilità e tagli Irpef


Hal2001
08-04-2005, 00:39
Intervista al segretario Ds dopo le Regionali

Fassino: dico sì a flessibilità e tagli Irpef

«Sappiamo che l'Italia non è quella del '96, chiede modernizzazione. Ma Berlusconi l'ha delusa»

http://www.corriere.it/Hermes%20Foto/2005/04/07/0IE686FA--180x140.jpg

ROMA - Piero Fassino sta studiando i dati che gli hanno appena messo sulla scrivania.

«Legga qui: il 58% dei diciottenni ha votato per noi. Siamo in testa in tutte le classi d’età, a eccezione degli over 65. Dei due milioni di elettori passati da loro a noi, oltre la metà sono donne. La parte più dinamica del Paese è con noi: non a caso governiamo 18 delle 20 città più grandi. Berlusconi ha perso tutte le elezioni degli ultimi quattro anni. E ha perso credibilità sul suo terreno: 7 a 0 alle suppletive tre giorni dopo la riduzione delle tasse; 11 a 2 alle regionali dopo l’annuncio di altri tagli».

D’accordo, segretario, siete stati bravi. Ma non c’è il rischio che il centrosinistra appaia, o peggio rappresenti, un ritorno al passato? Dire no ai tagli fiscali e alla mobilità non significa forse più tasse e più rigidità?

«Non saremo prigionieri del passato. Sappiamo bene che dall’Italia viene una domanda di modernizzazione. Berlusconi l’ha disattesa; ma questo non significa che la domanda non sia giusta. Noi la dobbiamo soddisfare. Non pensiamo che il centrodestra sia una parentesi e si debba tornare al 2001 o addirittura al ’96 come modo di governare. L’Italia è cambiata».

Cambierete le norme sulla flessibilità del lavoro?

«Io, e chi conosce Torino lo sa, non ho mai avuto paura della flessibilità; ma di una buona flessibilità, che non si traduca in precarietà; e quindi accompagnata da ammortizzatori sociali, tutela del reddito, garanzie previdenziali, percorsi di formazione».

E le aliquote Irpef?

«Per Berlusconi la riduzione delle tasse è un obiettivo fine a se stesso. Per noi può essere uno strumento per la crescita economica, in una seconda fase. Nella prima fase occorre sostenere il rilancio degli investimenti: nella ricerca, nella scuola, nella conoscenza. E nelle grandi opere pubbliche; penso, ad esempio, alla portualità».

E il Ponte sullo Stretto caro a Berlusconi?

«Non siamo contrari in linea di principio, purché stia dentro il sistema. Se fine a se stesso, come finora Berlusconi l’ha presentato, sarebbe solo un ponte molto costoso».

Ripristinerete la tassa di successione?

«Siamo stati noi ad abolirla, per le successioni fino a 750 milioni di lire per ogni erede. Una cifra che oggi andrebbe rivalutata. Quanto ai grandi patrimoni, una qualche forma di tassazione esiste nella Francia di Chirac e negli Usa di Bush, così come in Spagna, Germania e Inghilterra, anche dopo i governi Aznar, Kohl e Thatcher».

Riprenderanno privatizzazioni e liberalizzazioni?

«La più grande quota di privatizzazioni l’abbiamo fatta noi. Il centrodestra le ha fermate. L’Italia ha bisogno al contempo di più mercato e più politiche pubbliche: privatizzando municipalizzate e servizi di pubblica utilità, e liberalizzando gli ordini professionali; e investendo di più in innovazione, sapere, infrastrutture».

C’è poi una questione di cultura politica. Biagio De Giovanni ha scritto che il riformismo italiano ha perduto la sua chance con il fallimento di D’Alema, e Prodi più che il riformismo incarna una riedizione del cattocomunismo, insieme con Bertinotti.

«E’ uno schema spazzato via da queste elezioni. Nei mesi scorsi si era ipotizzato che la nascita della federazione dell’Ulivo aprisse grandi spazi alla sinistra radicale. Il voto dimostra il contrario. Evapora definitivamente la caricatura maliziosa di "Prodinotti". La crescita contemporanea della lista Uniti nell’Ulivo e dei Ds, là dove ci siamo presentati con il nostro simbolo, dimostra che la nostra identità riformista e socialdemocratica è riconosciuta, e non è incompatibile con lo spirito unitario».

Questo significa che alle politiche Ds e Margherita si presenteranno insieme come alle europee?

«Lo valuteremo, anche alla base delle eventuali modifiche della legge elettorale. In ogni caso, il progetto di Uniti nell’Ulivo si conferma giusto, con buona pace dei soliti soloni che dopo le europee avevano considerato il 31,5% una sconfitta. Adesso l’Ulivo supera il 34%, è in crescita dovunque. E’ noto che i Ds erano favorevoli a presentare la lista dell’Ulivo in tutte le regioni. Il voto rafforza la domanda di unità e nessuno potrà ignorarla».

Quando Vendola vinse le primarie voi vi allarmaste parecchio.

«Io non mi sono mai preoccupato per il voto di Rifondazione. Solo politologi astratti potevano ipotizzare che questo partito raccogliesse il 15%. La somma di Rifondazione, Verdi, Pdci conferma il voto delle europee, e si attesta attorno al 10; mentre con la crescita dell’Ulivo il timone riformista è più saldo. Da una parte si conferma che le forze radicali non sono un rischio; dall’altra, la vittoria di Vendola rafforza il loro profilo di governo».

Crede che la coalizione la seguirà anche in tema di politica estera?

«Quando ho parlato di Bush e di Iraq, prima al congresso poi con un’intervista alla Stampa , qualcuno mi ha rimproverato: "In Piemonte ci farai perdere voti". Bene: il Piemonte è la regione in cui i Ds sono cresciuti di più. Questo significa che la gente apprezza anche posizioni difficili, quando sono vere. Altro che antiamericanismo a priori».

Per la prima volta il centrosinistra è maggioranza. Che cosa chiedete a Berlusconi?

«C’è il rischio che un governo debole si traduca in una grave crisi di fiducia nel Paese. Vede, se lei chiede agli italiani che opinione hanno dell’Italia, 9 su 10 le risponderanno: è un bel Paese. Hanno ragione. Ma, come dice Ciampi, l’Italia è soprattutto un grande Paese. Ma un grande Paese ha bisogno di un grande governo, che è proprio quello che non c’è. Il centrosinistra deve tradurre subito la domanda di cambiamento in un’iniziativa politica in 4 punti. Primo: radicale svolta della politica economica, da avviare con una sessione straordinaria delle Camere per definire misure contro la gelata della crescita. Secondo: si interrompa la procedura seguita fin qui per la revisione costituzionale, e si riapra una discussione in Parlamento. Noi abbiamo le nostre proposte».

Lei si è detto favorevole a cambiare l’articolo 138. Questo significa che vi impegnate a non fare le riforme senza un vasto consenso?

«E’ così. Le norme che regolano la convivenza civile si cambiano con un consenso largo, di chi governa e di chi si oppone. Occorre che vi si riconosca l’intero Paese».

Il terzo punto?

«Si riapra il confronto sulla riorganizzazione dell’ordinamento giudiziario. Quarto: si dia un segnale forte sulla Rai».

Veltroni dice: designiamo insieme un consiglio d’amministrazione degno, e noi in caso di vittoria non lo cambieremo.

«E’ quel che ho detto io al congresso ds. E’ una dimostrazione del nostro senso dello Stato. Quattro anni di berlusconismo hanno devastato l’informazione pubblica, la Rai è stata messa al servizio della maggioranza di governo. Dobbiamo costruire le condizioni affinché non accada più. Ci vogliono personalità autonome nel cda; e si deve di comune accordo individuare, in base a criteri di capacità e di imparzialità, chi presiede e chi dirige la Rai».

Conferma che i Ds faranno campagna per il sì al referendum sulla fecondazione assistita? Questo non vi dividerà dagli alleati cattolici?

«La fecondazione assistita è un tema vero, che non riguarda un’élite ma milioni e milioni di coppie. Una delle ragioni del crollo del centrodestra, in particolare nell’elettorato femminile, è l’ambiguità su questo tema. I Ds faranno proprio lo slogan del comitato per il sì: "Vota sì per un atto d’amore in più". Agli incerti ricorderemo che si può votare in tre modi: c’è anche la scheda bianca, che consente di astenersi votando e senza far mancare il quorum».

Segretario, i Ds sono più forti e uniti rispetto al congresso di Pesaro; ma restano percorsi da rivalità destinate a complicare la chance che uno di voi guidi la coalizione. Nella sua autobiografia, ad esempio, lei rimprovera a Veltroni di non averla aiutata a Pesaro, come lei aveva fatto con lui nel ’94. Poi c’è la questione dei fassiniani che prendono il posto dei dalemiani...

«Intanto Pesaro è lontana, e io sono stato eletto due mesi fa dall’80% degli iscritti. Noi siamo un partito di uomini liberi. Veltroni, D’Alema, Fassino e altri compagni hanno la loro storia e la loro personalità. Possono dividersi su questioni politiche. Ma noi vogliamo vincere le elezioni del 2006, e non ci divideremo mai su questioni personali. Il resto sono pettegolezzi e invenzioni giornalistiche».

Aldo Cazzullo
07 aprile 2005

http://www.corriere.it/Primo_Piano/Politica/2005/04_Aprile/07/fassino.shtml

Hal2001
08-04-2005, 00:41
Molta carne sul fuoco, ottimo inizio e pessimi riferimenti al "berlusconismo", quando si sa bene che sulle questioni economiche, chi la fa da padrone adesso è AN.
In caso di vincita alle elezioni del prossimo anno, perché io non credo assolutamente che si andrà alle elezioni anticipate, saranno in grado di immettere quelle spinte che tanto necessitano al nostro paese?

jumpermax
08-04-2005, 00:57
Originariamente inviato da Hal2001
Molta carne sul fuoco, ottimo inizio e pessimi riferimenti al "berlusconismo", quando si sa bene che sulle questioni economiche, chi la fa da padrone adesso è AN.
In caso di vincita alle elezioni del prossimo anno, perché io non credo assolutamente che si andrà alle elezioni anticipate, saranno in grado di immettere quelle spinte che tanto necessitano al nostro paese?
beh cribbio... è più berlusconiano lui di fini quasi... :wtf:
ok all'abolizione della tassa di successione, si alla flessibilità, politica estera nel solco di quella attuale, privatizzazioni, non contrarietà al ponte... sicuro che fosse fassino e non qualcuno di forza italia travestito? :eek:

gpc
08-04-2005, 01:14
Una strana intervista, per alcuni versi condivisible, per altri meno, però la cosa più curiosa è che tutto quello "di destra" che è stato fatto in realtà viene assorbito dalla sinistra. Non capisco quindi cosa avrebbe fatto, e cosa pensa di fare, la sinistra, di sinistra.
Mi limito ad alcune piccole osservazioni:

Originariamente inviato da Hal2001
«Per Berlusconi la riduzione delle tasse è un obiettivo fine a se stesso. Per noi può essere uno strumento per la crescita economica, in una seconda fase. Nella prima fase occorre sostenere il rilancio degli investimenti: nella ricerca, nella scuola, nella conoscenza. E nelle grandi opere pubbliche; penso, ad esempio, alla portualità».


A parte che Berlusconi ha sempre giustificato il taglio delle tasse e l'aumento di spesa pubblica come modo proprio per rilanciare l'economia, tanto che è stato questo governo a far ripartire le opere pubbliche e a sostenere la flessibilità nel patto di stabilità, non capisco la novità: quello che ha elencato è quello che il governo attuale sostiene (e in parte ha fatto)...


Ripristinerete la tassa di successione?

«Siamo stati noi ad abolirla, per le successioni fino a 750 milioni di lire per ogni erede. Una cifra che oggi andrebbe rivalutata. Quanto ai grandi patrimoni, una qualche forma di tassazione esiste nella Francia di Chirac e negli Usa di Bush, così come in Spagna, Germania e Inghilterra, anche dopo i governi Aznar, Kohl e Thatcher».


Ma non avevano fatto un macello perchè l'aveva abolita Berlusconi? :what:


«La più grande quota di privatizzazioni l’abbiamo fatta noi. Il centrodestra le ha fermate. L’Italia ha bisogno al contempo di più mercato e più politiche pubbliche: privatizzando municipalizzate e servizi di pubblica utilità, e liberalizzando gli ordini professionali; e investendo di più in innovazione, sapere, infrastrutture».


Ma è sicuro Fassino di sapere che sta a sinistra? :mbe:


«E’ quel che ho detto io al congresso ds. E’ una dimostrazione del nostro senso dello Stato. Quattro anni di berlusconismo hanno devastato l’informazione pubblica, la Rai è stata messa al servizio della maggioranza di governo. Dobbiamo costruire le condizioni affinché non accada più. Ci vogliono personalità autonome nel cda; e si deve di comune accordo individuare, in base a criteri di capacità e di imparzialità, chi presiede e chi dirige la Rai».


Beh, qui è spudorato... sfido chiunque a trovare un governo, compreso quello di Prodi & Co, che non abbia usato la rai come strumento della maggioranza...

RiccardoS
08-04-2005, 08:23
Originariamente inviato da gpc

Ma è sicuro Fassino di sapere che sta a sinistra? :mbe:


Beh, qui è spudorato... sfido chiunque a trovare un governo, compreso quello di Prodi & Co, che non abbia usato la rai come strumento della maggioranza...

rispondo solo agli ultimi due punti:

1) per quel che mi riguarda, infatti, ci sarebbe da vergognarsi e non da stimarsi per aver fatto le privatizzazioni;

2) bè... c'è modo e modo di usare la rai come strumento di maggioranza: d'accordissimo che in passato sia stato fatto dalla sinistra, ma non ai livelli spudorati del governo attuale... cioè... rendiamoci conto che è diventata se possibile perfino peggio delle stesse reti mediaset (tralasciamo rete4 che è un caso patologico)...

Alessandro Bordin
08-04-2005, 08:40
Originariamente inviato da gpc

Ma è sicuro Fassino di sapere che sta a sinistra? :mbe:



Perché questa sinistra ama darsi le mazzate sulle palle :D :muro:

Ho vinto le recenti elezioni, evidentemente a Fassino ciò non sta bene, quindi segue un modello che gli italiani hanno bocciato per poter riprendere il suo hobby (le mazzate sulle palle).

prio
08-04-2005, 09:04
Originariamente inviato da Alessandro Bordin
Perché questa sinistra ama darsi le mazzate sulle palle :D :muro:

Ho vinto le recenti elezioni, evidentemente a Fassino ciò non sta bene, quindi segue un modello che gli italiani hanno bocciato per poter riprendere il suo hobby (le mazzate sulle palle).

Ma va, le privatizzazioni non sono mica state bocciate in quanto tali.
Il problema e' "cosa/come" privatizzare, non "se" privatizzare.
Vorremo mica un Fassino Komunista duro e puro, per l'amor del cielo!

Ah, per la cronaca (e per GPC :D): che le grandi opere siano "ripartite" con questo governo e' quantomeno opinabile.
Che la tassa di successione l'avesse abolita fino ad una certa cifra dal precedente governo lascio sia Samu a ricordarlo anche a te :D.
che la rai sia sempre stato strumento di maggioranza non e' vero La divisione canonica rai 1-area DC, rai 2-area socialista, rai 3-area PCI e' stata per decenni praticamente sempre osservata a prescindere dalla maggioranza.
Che sia stato questo governo a portare avanti la campagna per la modifica del patto di stabilita' e' vero, ma non potrebbe essere stato diversamente non fosse altro per meri motivi temporali.
E forse non e' Fassino a ricordarsi di dover essere di sinistra, quanto il concetto di "sinistra" a dover venire aggiornato.
Che diablo.. con tutto il gran parlare di "ma come e' possibile che Rutelli vada d'accordo con Bertinotti" ancora si pensa che la sinistra sia un'area politica in toto ancorata al Sol dell'avvenire di stampo sovietico?

Alessandro Bordin
08-04-2005, 09:10
Originariamente inviato da prio
Ma va, le privatizzazioni non sono mica state bocciate in quanto tali.
Il problema e' "cosa/come" privatizzare, non "se" privatizzare.
Vorremo mica un Fassino Komunista duro e puro, per l'amor del cielo!

Ah, per la cronaca (e per GPC :D): che le grandi opere siano "ripartite" con questo governo e' quantomeno opinabile.
Che la tassa di successione l'avesse abolita fino ad una certa cifra dal precedente governo lascio sia Samu a ricordarlo anche a te :D.
che la rai sia sempre stato strumento di maggioranza non e' vero La divisione canonica rai 1-area DC, rai 2-area socialista, rai 3-area PCI e' stata per decenni praticamente sempre osservata a prescindere dalla maggioranza.
Che sia stato questo governo a portare avanti la campagna per la modifica del patto di stabilita' e' vero, ma non potrebbe essere stato diversamente non fosse altro per meri motivi temporali.
E forse non e' Fassino a ricordarsi di dover essere di sinistra, quanto il concetto di "sinistra" a dover venire aggiornato.
Che diablo.. con tutto il gran parlare di "ma come e' possibile che Rutelli vada d'accordo con Bertinotti" ancora si pensa che la sinistra sia un'area politica in toto ancorata al Sol dell'avvenire di stampo sovietico?

Il mio discorso era molto più semplice. Letto così sembra il programma della CdL corretto qui e lì. Un programma che la gente non ha gradito. Tutto qui.

prio
08-04-2005, 09:14
Originariamente inviato da Alessandro Bordin
Il mio discorso era molto più semplice. Letto così sembra il programma della CdL corretto qui e lì. Un programma che la gente non ha gradito. Tutto qui.

La gente ha non gradito il "tutto va bene, col mio programma l'Italia risorgera' e saranno fiumi in cui scorre miele e prati in cui cresce maria" (o qualcosa del genere :D) contrapposto alla dura, incontrovertibile realta' dei fatti: si fa sempre piu' fatica ad arrivare a fine mese.

flisi71
08-04-2005, 09:47
Originariamente inviato da gpc
... tanto che è stato questo governo a far ripartire le opere pubbliche e a sostenere la flessibilità nel patto di stabilità
...


Le grandi opere ripartite? Quali?
:confused:

Ciao

Federico

flisi71
08-04-2005, 09:49
Originariamente inviato da prio
La gente ha non gradito il "tutto va bene, col mio programma l'Italia risorgera' e saranno fiumi in cui scorre miele e prati in cui cresce maria" (o qualcosa del genere :D) contrapposto alla dura, incontrovertibile realta' dei fatti: si fa sempre piu' fatica ad arrivare a fine mese.

Quoto tutto: in campagna elettorale, nel lontano 2001, promise l'Eden a tutti, benchè la situazione economica internazionale destasse già segnali preoccupanti.

Ciao

Federico

Bet
08-04-2005, 09:49
Originariamente inviato da jumpermax
beh cribbio... è più berlusconiano lui di fini quasi... :wtf:
ok all'abolizione della tassa di successione, si alla flessibilità, politica estera nel solco di quella attuale, privatizzazioni, non contrarietà al ponte... sicuro che fosse fassino e non qualcuno di forza italia travestito? :eek:

azz... pensavo fossero distanti dalla sx-sx anni luce sulla politica estera ma qui lo saranno ancora di più sul quella interna
:eek: :D

gpc
08-04-2005, 09:53
Originariamente inviato da flisi71
Le grandi opere ripartite? Quali?
:confused:

Ciao

Federico

Oddio, la lista adesso non te la so fare, se vuoi cerco su internet... però per esempio ti posso dare questo link:
http://www.governo.it/GovernoInforma/Dossier/oopp_legge376/
http://www.governo.it/GovernoInforma/Dossier/finanziamento_oopp/

gpc
08-04-2005, 09:54
Originariamente inviato da flisi71
Quoto tutto: in campagna elettorale, nel lontano 2001, promise l'Eden a tutti, benchè la situazione economica internazionale destasse già segnali preoccupanti.

Ciao

Federico

Beh, perfino Bertinotti ha riconosciuto che gli eventi storici di questi ultimi anni hanno avuto un impatto pesante sulle misure prese dal governo, per cui mi pare un po' "propagandistica" questa tua affermazione ;)

flisi71
08-04-2005, 09:59
Originariamente inviato da gpc
Beh, perfino Bertinotti ha riconosciuto che gli eventi storici di questi ultimi anni hanno avuto un impatto pesante sulle misure prese dal governo, per cui mi pare un po' "propagandistica" questa tua affermazione ;)

Assolutamente no.
Gli avvenimenti del settembre 2001 sono stati la classica pioggia sul bagnato.
Qualunque sito che si occupi di economia lo riporta
(a meno di non voler credere che giganti quali la Enron siano falliti in 2 mesi, dal settembre al novembre 2001).
La crescita economica si era già fermata nel secondo semestre 2000.
;)
Almeno la realtà dei fatti non è opinabile.

Ciao

Federico

gpc
08-04-2005, 10:03
Originariamente inviato da flisi71
Assolutamente no.
Gli avvenimenti del settembre 2001 sono stati la classica pioggia sul bagnato.
Qualunque sito che si occupi di economia lo riporta
(a meno di non voler credere che giganti quali la Enron siano falliti in 2 mesi, dal settembre al novembre 2001).
La crescita economica si era già fermata nel secondo semestre 2000.
;)
Almeno la realtà dei fatti non è opinabile.

Ciao

Federico

Allora Bertinotti ha fatto propaganda a favore del governo, non so che dirti :D

jumpermax
08-04-2005, 10:05
Originariamente inviato da Alessandro Bordin
Il mio discorso era molto più semplice. Letto così sembra il programma della CdL corretto qui e lì. Un programma che la gente non ha gradito. Tutto qui.
per una volta che il discorso di Fassino mi piaceva... :D

prio
08-04-2005, 10:06
Originariamente inviato da gpc
Beh, perfino Bertinotti ha riconosciuto che gli eventi storici di questi ultimi anni hanno avuto un impatto pesante sulle misure prese dal governo, per cui mi pare un po' "propagandistica" questa tua affermazione ;)

A prescindere dal fatto che, come dice Federico, gia prima del 2001 qualche piccolo segnaluzzo c'era, dal 2001 ad ora l'ha ripetuta un po' di volte quella favoletta..

flisi71
08-04-2005, 10:09
Originariamente inviato da gpc
Allora Bertinotti ha fatto propaganda a favore del governo, non so che dirti :D

Ha detto quello che io ho riassunto nel classico:
piove sul bagnato

Non vedo incongruenza fra queste affermazioni.
:)

Ciao

Federico

prio
08-04-2005, 10:11
Originariamente inviato da gpc
Oddio, la lista adesso non te la so fare, se vuoi cerco su internet... però per esempio ti posso dare questo link:
http://www.governo.it/GovernoInforma/Dossier/oopp_legge376/
http://www.governo.it/GovernoInforma/Dossier/finanziamento_oopp/

Quante sono state effettivamente realizzate? Durante il precedente governo che cosa era stato fatto? Cosa prevedeva l'attuale opposizione da questo punto di vista prima delle elezioni?

jumpermax
08-04-2005, 10:14
non è che si finisce al solito che avete fatto voi cosa abbiamo fatto noi?
:D Il discorso su Fassino e la vicinanza col cdx sembrava bellino.... :p

alphacygni
08-04-2005, 10:17
Originariamente inviato da gpc
Ma non avevano fatto un macello perchè l'aveva abolita Berlusconi? :what:


certo, perche' lui l'aveva abolita totalmente e senza limiti. c'e' una leggera differenza...

prio
08-04-2005, 10:21
Originariamente inviato da jumpermax
non è che si finisce al solito che avete fatto voi cosa abbiamo fatto noi?

Guarda, non e' questione di misurarsi gli attributi.
Perche' le grandi opere (dove "grandi" e' IMHO leggermente abusato, bipartisan) possano essere ri-partite e' necessario che in precedenza si siano fermate.
Se in precedenza non si erano fermate il fatto che siano state fatte ripartire e' ovviamente falso, con tutto quello che ne consegue.


Originariamente inviato da jumpermax
:D Il discorso su Fassino e la vicinanza col cdx sembrava bellino.... :p

Onestamente io mi stupisco di chi si stupisce che ci siano dei punti di contatto tra i due schieramenti.
Cioe', se Fassino gridasse domani "per la sinistra l'acqua e' bagnata" dubito che qualcuno si aspetterebbe il giorno dopo una dichiarazione "no l'acqua e' asciutta" da parte di Berlusconi ;)

Bet
08-04-2005, 10:34
Originariamente inviato da alphacygni
certo, perche' lui l'aveva abolita totalmente e senza limiti. c'e' una leggera differenza...

non credo che toccheranno l'attuale situazione... e non ne capirei neppure il motivo

Bet
08-04-2005, 10:36
Originariamente inviato da prio
Guarda, non e' questione di misurarsi gli attributi.
Perche' le grandi opere (dove "grandi" e' IMHO leggermente abusato, bipartisan) possano essere ri-partite e' necessario che in precedenza si siano fermate.
Se in precedenza non si erano fermate il fatto che siano state fatte ripartire e' ovviamente falso, con tutto quello che ne consegue.
...

Eppure è così. Il motivo non è solo il cambio di governo... c'è stata una lenta ripresa dopo il blocco di tangentopoli, ma le imprese edili hanno lavorato molto di più ultimamente.

jumpermax
08-04-2005, 10:39
Originariamente inviato da prio

Onestamente io mi stupisco di chi si stupisce che ci siano dei punti di contatto tra i due schieramenti.
Cioe', se Fassino gridasse domani "per la sinistra l'acqua e' bagnata" dubito che qualcuno si aspetterebbe il giorno dopo una dichiarazione "no l'acqua e' asciutta" da parte di Berlusconi ;)
quello che mi stupisce è che ci sia più distanza tra un Fassino e un Pecoraro Scanio, o un Berlusconi ed uno Storace, tanto per fare un esempio bipartisan, che tra Berlusconi e Fassino... i miracoli del bipolarismo.

cerbert
08-04-2005, 10:43
Originariamente inviato da jumpermax
beh cribbio... è più berlusconiano lui di fini quasi... :wtf:
ok all'abolizione della tassa di successione, si alla flessibilità, politica estera nel solco di quella attuale, privatizzazioni, non contrarietà al ponte... sicuro che fosse fassino e non qualcuno di forza italia travestito? :eek:

Uehilà, collega! Mi hanno comunicato che hai appena vinto una moneta di cioccolato in quanto decimilionesimo italiano ad arrivarci!
Congratulazioni!!
:sofico:

A chi pensi che facesse riferimento la Guzzanti-Berlusconi quando, nella mitica intervista, alla domanda: "Come mai è sceso in campo con la destra?" rispondeva:


- Beh, guardi. Sono stato indeciso a lungo tempo. Da una parte avevo anche degli amici... però poi guardi ho deciso di andare a destra perchè a sinistra non c'era posto per un'altra persona di destra.


[non so se :rotfl: o :cry: ]

LittleLux
08-04-2005, 11:28
Originariamente inviato da flisi71
Le grandi opere ripartite? Quali?
:confused:

Ciao

Federico

Mi hai letto nel pensiero. Evidentemente, al giorno d'oggi, per grande opera pubblica si intende solo la cerimonia, con tanto di caschetto giallo, di inaugurazione. Et voilà, grandi opere a ripetizione da trasmettere sullo schermo televisivo...in informatica, se non sbaglio, li chiamano paper launch:asd::D

Comunque, il csx deve prestare particolare attenzione ad un punto, secondo me. Flessibilità. La gente, ed in particolar modo i giovani, ne hanno le palle piene di questa flessibilità che fa rima con precarietà. E poi le tasse. Che non siano tagli fasulli e demagogici come quelli del berlusca, e che soprattutto siano tagli equi.

Sulla politica estera, in particolar modo quella sull'Irak, se iniziano a fare come i gamberi, si castrano da soli. Il paese, nella stragrande maggioranza dei suoi cittadini, è sempre stato contrario all'intervento italiano; secondo me, appena vinte le elezioni politiche, dovrebbe ritirare il nostro contingente (tra l'altro sarebbero un po' di soldini risparmiati:D).

Il csx deve stare attento, inoltre, e mi riferisco specialmente a DS e MArgherita, a non dare l'impressione di voler fare la guerra, sfruttando la vittoria alle regionali, a Rifondazione. Questo partito è componente essenziale, vitale dell'alleanza, ed ha dimostrato che con loro si è vincenti. Con questo occorre fare i conti e raggiungere una piattaforma comune per governare. Gli italiani, che evidentemente sono più maturi della nostra classe politica, hanno dimostrato che di gay e comunisti non hanno paura. Bene, ascoltiamoli.

prio
08-04-2005, 11:33
Originariamente inviato da Bet
Eppure è così. Il motivo non è solo il cambio di governo... c'è stata una lenta ripresa dopo il blocco di tangentopoli, ma le imprese edili hanno lavorato molto di più ultimamente.

Non mi permetterei mai di non fidarmi di te, ma posso chiedertene la fonte?
Perche' da quel che so io molte delle opere partite erano gia state finanziate dai governi precedenti, e non mi sembra che il numero sia variato in misura cosi' significativa rispetto al passato, piu' o meno recente che sia..

prio
08-04-2005, 11:35
Originariamente inviato da jumpermax
quello che mi stupisce è che ci sia più distanza tra un Fassino e un Pecoraro Scanio, o un Berlusconi ed uno Storace, tanto per fare un esempio bipartisan, che tra Berlusconi e Fassino... i miracoli del bipolarismo.

Beh, c'e' un qualcerto iperbolismo (tra Fassino e Berlusconi qualche differenza ancora c'e'), ma e' piu' o meno quello che penso io: solo che non mi riesce proprio di chiamarlo "miracolo".
E' IMHO solo un'altra prova che questo sistema elettorale, in Italia, oggi, non funziona.

Bet
08-04-2005, 11:37
Originariamente inviato da cerbert
Uehilà, collega! Mi hanno comunicato che hai appena vinto una moneta di cioccolato in quanto decimilionesimo italiano ad arrivarci!
Congratulazioni!!
:sofico:

A chi pensi che facesse riferimento la Guzzanti-Berlusconi quando, nella mitica intervista, alla domanda: "Come mai è sceso in campo con la destra?" rispondeva:



[non so se :rotfl: o :cry: ]

Siamo d'accordissimo sul fatto che buona parte della dirigenza DS abbia più affinità col centrodx che con la sx-sx. La cosa pero' che vorrei rimarcare è che in realtà si tratta cmq sempre di una delle sinistre possibili (e non come sostieni tu e altri una dx o una sinistra della dx). E' la cosiddetta sinistra (più) liberale che esiste, è sempre esistita, ha delle sue tradizioni anche più antiche della sinistra cui tu fai riferimento... soprattutto a livello europeo, quella del socialismo.
Purtroppo ad una certa parte della sinistra italiana manca un po' il concetto di alterità. I motivi sono di tipo storico e derivano da un certo contesto ideologico cui fanno riferimento diverso (che ha appunto premesse diverse da quelle dell'altra sinistra) da ed erano ben spiegati su un articolo del Corriere mi pare di Ernesto Galli della Loggia.

Bet
08-04-2005, 11:40
Originariamente inviato da prio
Non mi permetterei mai di non fidarmi di te, ma posso chiedertene la fonte?
Perche' da quel che so io molte delle opere partite erano gia state finanziate dai governi precedenti, e non mi sembra che il numero sia variato in misura cosi' significativa rispetto al passato, piu' o meno recente che sia..

Una delle fonti è un Ingegnere, molto amico, (responsabile di molti lavori) di una delle maggiori cooperative rosse italiane che partecipa ai più importanti appalti nel ns paese. Un'altra è un riscontro che ti preferisco passarti in pvt :)

prio
08-04-2005, 11:53
Originariamente inviato da Bet
Una delle fonti è un Ingegnere, molto amico, (responsabile di molti lavori) di una delle maggiori cooperative rosse italiane che partecipa ai più importanti appalti nel ns paese. Un'altra è un riscontro che ti preferisco passarti in pvt :)

tnx!
Allora non mi resta che prenderne atto ;)

plutus
08-04-2005, 12:02
Originariamente inviato da LittleLux
Mi hai letto nel pensiero. Evidentemente, al giorno d'oggi, per grande opera pubblica si intende solo la cerimonia, con tanto di caschetto giallo, di inaugurazione. Et voilà, grandi opere a ripetizione da trasmettere sullo schermo televisivo...in informatica, se non sbaglio, li chiamano paper launch:asd::D


mai sentito parlare del tav?

plutus
08-04-2005, 12:04
Originariamente inviato da Bet
Eppure è così. Il motivo non è solo il cambio di governo... c'è stata una lenta ripresa dopo il blocco di tangentopoli, ma le imprese edili hanno lavorato molto di più ultimamente.

il tuo amico ing ti avrà anche detto altre cose sulle imprese italiane...(ovvero come è cambiato il panorama delle imprese edili dopo tangentopoli..)

LittleLux
08-04-2005, 12:10
Originariamente inviato da plutus
mai sentito parlare del tav?

Si, da almeno 10 anni a sta parte, se non anche di più. Quindi?

Bet
08-04-2005, 12:16
Littlelux finchè non finisce sotto un treno non ci crede :D

LittleLux
08-04-2005, 12:41
Originariamente inviato da Bet
Littlelux finchè non finisce sotto un treno non ci crede :D


:tie:, :tie: e ancora :tie:, gufaccio malefico:D

cerbert
08-04-2005, 12:56
Originariamente inviato da Bet
Siamo d'accordissimo sul fatto che buona parte della dirigenza DS abbia più affinità col centrodx che con la sx-sx. La cosa pero' che vorrei rimarcare è che in realtà si tratta cmq sempre di una delle sinistre possibili (e non come sostieni tu e altri una dx o una sinistra della dx). E' la cosiddetta sinistra (più) liberale che esiste, è sempre esistita, ha delle sue tradizioni anche più antiche della sinistra cui tu fai riferimento... soprattutto a livello europeo, quella del socialismo.
Purtroppo ad una certa parte della sinistra italiana manca un po' il concetto di alterità. I motivi sono di tipo storico e derivano da un certo contesto ideologico cui fanno riferimento diverso (che ha appunto premesse diverse da quelle dell'altra sinistra) da ed erano ben spiegati su un articolo del Corriere mi pare di Ernesto Galli della Loggia.

Permettimi di contraddirti. Storicamente parlando, certo, questa sinistra e questi ideali di sinistra sono molto antichi e, quindi, anche ben radicati in quanto, altrimenti, sarebbero stati ormai cancellati dal progresso politico.
Ma nel frattempo la scena politica è cambiata e, quindi, sono anche cambiate le "relazioni" e i "rapporti" relativi.
E questa "sinistra", storicamente consolidata, ha assunto il nome di "centro".
Poi, per diversi eventi, molti dei quali riconducibili all'immaturità politica degli italiani ed altri alla non trasparente condotta di alcuni rappresentanti di questo "centro", il "centro" è stato per un certo periodo associato a tutti i mali d'Italia. Con grave torto.
Per cui, politici che nel "centro" avrebbero trovato naturale collocazione, hanno invece deciso di collocarsi nelle due altre posizioni per evitare compromissioni con una parola "tabù".

Ma la "sinistra", e la "sinistra italiana" in particolare ha nel frattempo assunto delle connotazioni che non permettono più di inglobare in un unica etichetta, posizioni che "erano" di sinistra e ora "sono" di centro. Da qui tutte le contraddizioni che emergono.

Fassino, Rutelli, Prodi... ma anche Follini, Casini, E BERLUSCONI, sono, per definizione, eredi della vecchia (pre-guerra) sinistra liberale che, però, non ha più collocazione a sinistra senza creare sconcerto e confusione negli elettori.
Come questo thread dimostra.

Prima si prende coraggio e si ristabilisce una situazione per cui ogni posizione possa trovare la sua chiara collocazione (impossibile in QUESTO maggioritario e nel maggioritario in genere), meglio sarà.

plutus
08-04-2005, 13:05
Originariamente inviato da LittleLux
Si, da almeno 10 anni a sta parte, se non anche di più. Quindi?

ecco appunto, lo avrai fatto un giro tra torino e milano negli ultimi 2 anni...

flisi71
08-04-2005, 13:26
Originariamente inviato da plutus
mai sentito parlare del tav?

Caro plutus, il consorzio TAV è attivo da oltre 20 anni, infatti completò il primo tratto Roma-Firenze all'inizio degli anni '80.
Dagli anni '90 ha lavorato alla Roma-Napoli e dalla fine del decennio all'impegnativo tratto Firenze - Bologna. Non vedo alcuna primogenitura di Berlusconi in questo.
Per chi è interessato:
http://www.tav.it/1/default.asp?id=90&codice=1&codice1=006

Ciao

Federico

prio
08-04-2005, 13:29
Originariamente inviato da plutus
ecco appunto, lo avrai fatto un giro tra torino e milano negli ultimi 2 anni...

Verissimo, ma anche le olimipiadi del prox anno uno scossone obbligatorio alla cosa l'hanno dato..

prio
08-04-2005, 13:29
Originariamente inviato da flisi71
Caro plutus, il consorzio TAV è attivo da oltre 20 anni, infatti completò il primo tratto Roma-Firenze all'inizio degli anni '80.
Dagli anni '90 ha lavorato alla Roma-Napoli e dalla fine del decennio all'impegnativo tratto Firenze - Bologna. Non vedo alcuna primogenitura di Berlusconi in questo.
Per chi è interessato:
http://www.tav.it/1/default.asp?id=90&codice=1&codice1=006

Ciao

Federico

Si risale mica al mitico Cirino?

Bet
08-04-2005, 13:31
Originariamente inviato da cerbert
Permettimi di contraddirti....

Ok, permetto... sono abbastanza liberale :D
Non sono tanto d'accordo (ma non proseguiro' molto... ho paura di essere seppellito dal vecchio cerbert logorroico :D)
Personalmente credo che buona parte dei DS (principalmente a livello di dirigenza, meno a livello di base elettorale) stia acquisendo quelle posizioni che da decenni o da secoli esistono in altri paesi europei... per questo che in Italia qualcuno puo' scambiarli con centristi (è solo il ns. particolare punto di vista).
Credo che starebbe in piedi sto discorso se ovunque fosse stato così, e invece la storia della sx europea mostra cose e possibilità diverse: infatti questa sx italiana più liberale non è certo più a dx di alcune sx europee.
Poi sono d'accordo con te che è un discorso un po' semplificato... si fa uso di etichette proprio x semplificare, ma il discorso più o meno ci sta.

Sono d'accordo invece sul tuo finale che è quello che prio ha detto pria (detto alla Dante :D): questo sistema costringe ad alleanze forzate che non si adeguano bene al panorama politico italiano. Ma credo ci vorrà molto tempo prima che possa cambiare.

Buon fine settimana :)

Bet
08-04-2005, 13:33
Sul tav, se riesco, raccolgo due info precise e vi dico

prio
08-04-2005, 13:48
Originariamente inviato da Bet ha detto pria (detto alla Dante :D):

Mi devo preoccupare del fatto che, anziche' Dante, a me sovvenga l'accoppiata Villaggio/ De Andre'? :D

("anche sul prezzo v'e' poi da ridire
ben mi ricordo che pria di partire..")

Bet
08-04-2005, 13:55
Originariamente inviato da prio
Mi devo preoccupare del fatto che, anziche' Dante, a me sovvenga l'accoppiata Villaggio/ De Andre'? :D

("anche sul prezzo v'e' poi da ridire
ben mi ricordo che pria di partire..")

:D

direi che ti era più favorevole il mio accostamento con Dante

quello della canzone non ti fa molto onore e anche se a dire il vero permette un ulteriore accostamento al "priapismo" :D

prio
08-04-2005, 13:57
Originariamente inviato da Bet
:D

direi che ti era più favorevole il mio accostamento con Dante

quello della canzone non ti fa molto onore e anche se a dire il vero permette un ulteriore accostamento al "priapismo" :D

Ci tengo comunque a precisare che non voto Lega :D

sonnet
08-04-2005, 15:57
Originariamente inviato da Alessandro Bordin
Il mio discorso era molto più semplice. Letto così sembra il programma della CdL corretto qui e lì. Un programma che la gente non ha gradito. Tutto qui.


il problema nn era il programma..il problema e' il mancatop realizzo..il problema e' che la cdl ha promesso senza avere la minima idea e preoccupazione di come realizzare le promesse fatte
e poi a me questa storia del fatto che la sinistra copi il rpogramma della destra ha stancato..questa e' una delle tante invenzioni di belusconi..
xke' la sinistra nn dovrebbe voler abbassare le tasse?prima dite che nn volete il comunismo sovietico che la sinistra si deve aggiornare poi nn accettate i cambiamenti tacciandoli x copioni..
x quello che seguii a suo tempo il programma della sinistra mi sembrava sulla carta molto meglio di quello #della destra visto che almeno spiegava e aveva studiato su come far fronte,nn sparando le cifre inverosimili della sdestra(aliquote al 23% e 33%...e nn so se sapeta quali sono quelle attuali..)mentre la sinistra aveva proposto un programma almeno sulla carta realizzabile con cifre reali nn inventate ..o senza fare sparate tipo"nn faremo tagli ma troveremo i fondi x la manovra recuperando il sommerso"cosa che ha fatto effettivamente con i condoni..quanto ai risultati xo'..boh nn so davvero c osa ne pensiate voi..e cmq i tagfli li ha fatti lo stesso(gravissimi quelli sull'istruzione pubblica finanziando maggiormente quella privata (frequentata dai benestanti..come a dire sono il robin hood della situazione rubo ai poveri x dare i ricchi))
io nn mi ritengo ne di sinistra ne di destra,io voto x chi mi porspetta programme e idee + convincenti..cointinuare ad avere una visione del bianco e nero,buoni e cattivi,latifondisti vs comunisti..mi sembra un modo di vedere le cose alquanto superato..le forti contrapposizioni sono finite da tempo
se poi vi aspettate un programma della sinistra tipo"aumenteremo le tasse,prenderemo il potere e abolileremo la proprieta' privata..."
cmq a me le cose dette da fassino sembrano tutte vere,cmq sulla privatizzazione nn ci vedo niente di male se fatta nel giusto modo e cmq come gia' e' stato detto bisogna sempre vedere cosa e cosa privatizzare..

cerbert
08-04-2005, 15:59
Originariamente inviato da Bet

Buon fine settimana :)

Avrei molte cose da rispondere ma non sono tanto in forma, ti ringrazio per l'augurio anche se, vista la giornata e la settimana, anche il fine settimana sarà discretamente di m....
;)

dantes76
08-04-2005, 21:23
Originariamente inviato da jumpermax
beh cribbio... è più berlusconiano lui di fini quasi... :wtf:
ok all'abolizione della tassa di successione, si alla flessibilità, politica estera nel solco di quella attuale, privatizzazioni, non contrarietà al ponte... sicuro che fosse fassino e non qualcuno di forza italia travestito? :eek:

a leggere solo libero...
qualche mesa fa'(novembre) su l unita', comparve un intervista a Massimo Cacciari
un estrapolato di questa, diceva che:


Giornalista:Si riferisce alla partita sul taglio delle tasse?

Massimo Cacciari:

«Ripeto: le polemiche del centrosinistra minacciano di lasciare il tempo che trovano o di essere addirittura controproducenti. Voglio dire che non è pensabile di vincere le elezioni oggi in Italia se non hai una proposta di riduzione della pressione fiscale.

Certo, ci sono infiniti modi di articolare il taglio delle tasse, ma non puoi lasciar passare l’immagine, come obbiettivamente sta succedendo, di quelli che vogliono che le cose debbano restare così.

Non si può passare su tutte le questioni per quelli della conservazione. Ancora esempi sparsi: c’è sul tavolo la pseudo-devolution e noi siamo per la Costituzione del 1947; c’è il ministro Moratti che fa casino sulla scuola e noi difendiamo la scuola di prima; ora va in onda la lagna della par condicio sulla Rai, mentre noi dovremmo dire con chiarezza che cosa vogliamo fare di questo carrozzone della televisione di Stato. Insomma non riusciamo in nessun modo a trasmettere in nessun modo un’immagine di innovazione. Questo è un dramma».

jumpermax
08-04-2005, 21:30
Originariamente inviato da dantes76
a leggere solo libero...
qualche mesa fa'(novembre) su l unita', comparve un intervista a Massimo Cacciari
un estrapolato di questa, diceva che:


Giornalista:Si riferisce alla partita sul taglio delle tasse?

Massimo Cacciari:

«Ripeto: le polemiche del centrosinistra minacciano di lasciare il tempo che trovano o di essere addirittura controproducenti. Voglio dire che non è pensabile di vincere le elezioni oggi in Italia se non hai una proposta di riduzione della pressione fiscale.

Certo, ci sono infiniti modi di articolare il taglio delle tasse, ma non puoi lasciar passare l’immagine, come obbiettivamente sta succedendo, di quelli che vogliono che le cose debbano restare così.

Non si può passare su tutte le questioni per quelli della conservazione. Ancora esempi sparsi: c’è sul tavolo la pseudo-devolution e noi siamo per la Costituzione del 1947; c’è il ministro Moratti che fa casino sulla scuola e noi difendiamo la scuola di prima; ora va in onda la lagna della par condicio sulla Rai, mentre noi dovremmo dire con chiarezza che cosa vogliamo fare di questo carrozzone della televisione di Stato. Insomma non riusciamo in nessun modo a trasmettere in nessun modo un’immagine di innovazione. Questo è un dramma».

Cacciari for president.... o almeno for sindaco... :D
(per inciso da quanto ho capito se viene eletto sindaco per la margherita è come un jackpot al superenalotto.... :O )

dantes76
08-04-2005, 21:34
Originariamente inviato da jumpermax
Cacciari for president.... o almeno for sindaco... :D
(per inciso da quanto ho capito se viene eletto sindaco per la margherita è come un jackpot al superenalotto.... :O )


magari, for President :D