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View Full Version : Brevetti in EU: rischi reali per linux?


pinball
29-03-2005, 09:16
ciao a tutti, visto il tanto parlare, proteste etc che si è fatto sui brevetti, che poi nonostante tutto "a scanso di equivoci" sono passati :rolleyes: :mad: mi domandavo quali sono i reali rischi per linux e la sua diffusione, a breve termine...

voglio dire, imho il pinguino non solo non morirà ma continuerà a crescere in quanto a diffusione (o almeno mi piace poterlo credere :) ) il modo di portare avanti il progetto ci sarà sempre credo (da quando è nato il web il numero di "raggiri" è cresciuto esponenzialmente, dallo scaricare una canzone aggratis a, novità degli ultimi tempi, guardarsi una partita di calcio di coppa criptata tramite canali stranieri tramite il web e sw di streaming), quindi nonostante sti esempi non siano prettamente inerenti alla questione, mi pare difficile credere che chi scrive sw e contribuisce allo sviluppo del pinguino si veda in qualche modo tagliate realmente le gambe, quindi mi domando, quali sono i reali rischi che corre il pinguino, a breve termine dopo l'introduzione dei brevetti?


ciao ciao e scusate l'ignoranza a riguardo :D

ilsensine
29-03-2005, 09:56
Il suo sviluppo correrà seri rischi, e alcune componenti fondamentali (quali samba) potrebbero addirittura arrestarsi. Per non parlare dei player mp3/mpeg4\divx/ecc, che diventerebbero "fuori legge" in un colpo solo.

I target principali, più che gli sviluppatori, sarebbero gli enti che lo usano; questo per scoraggiarne alla radice la diffusione rendendone implicitamente rischioso l'utilizzo, tramite tecniche già tentate anche se con scarso successo (SCO).

pinball
29-03-2005, 11:29
Originariamente inviato da ilsensine
Il suo sviluppo correrà seri rischi, e alcune componenti fondamentali (quali samba) potrebbero addirittura arrestarsi. Per non parlare dei player mp3/mpeg4\divx/ecc, che diventerebbero "fuori legge" in un colpo solo.


ma perchè ora si e prima no? i brevetti in america ci sono da quel di', eppure la linux è molto diffuso (e non credo gli americani usino veramente la versioni "US" di debian tanto per fare un esempio..) e anche sviluppato... o sbaglio? :fagiano: linux è portato avanti solo da persone europee e quindi ora rischia il trapasso? :eek: :confused: poi cmq restano ancora paesi come la cina che potrebbe fare da "scudo"... no?

Originariamente inviato da ilsensine
I target principali, più che gli sviluppatori, sarebbero gli enti che lo usano; questo per scoraggiarne alla radice la diffusione rendendone implicitamente rischioso l'utilizzo, tramite tecniche già tentate anche se con scarso successo (SCO).

e qua torniamo ai miei esempi poco "inerenti".. la gente continua imperterrita a scaricare roba tramite p2p, traffici amipamente vietati in italia + che altrove fra l'altro.. e questa stessa gente dovrebbe però smettere di usare linux? :confused:
capisco forse le aziende che lo usano.. ma i privati....boh.. :confused:

ciao! :)

ilsensine
29-03-2005, 11:37
Originariamente inviato da moly82
ma perchè ora si e prima no? i brevetti in america ci sono da quel di', eppure la linux è molto diffuso (e non credo gli americani usino veramente la versioni "US" di debian tanto per fare un esempio..) e anche sviluppato... o sbaglio? :fagiano: linux è portato avanti solo da persone europee e quindi ora rischia il trapasso? :eek: :confused: poi cmq restano ancora paesi come la cina che potrebbe fare da "scudo"... no?
Lo sviluppo di linux è in gran parte in Europa, appunto. Inoltre, se Fedora ad es. ha deciso di non includere decoder mp3 e il driver ntfs, se Debian esiste in versione us e non-us, se per la Mandrake esistono i package esterni plf, se nessuna distro ha nativamente il decoder css per i dvd oppure divx/mpeg4, è tutta esclusiva colpa del sistema brevetti americano. Anche se queste cose sono (ancora per poco temo) legali qui da noi, le distro devono essere distribuibili anche nei paesi anglosassoni. E poi, chi se la sente di mettersi contro i padroni del mondo?


e qua torniamo ai miei esempi poco "inerenti".. la gente continua imperterrita a scaricare roba tramite p2p, traffici amipamente vietati in italia + che altrove fra l'altro.. e questa stessa gente dovrebbe però smettere di usare linux? :confused:
capisco forse le aziende che lo usano.. ma i privati....boh.. :confused:

...e hai detto niente...

pinball
29-03-2005, 11:54
Originariamente inviato da ilsensine
...e hai detto niente...

quando tutti i server linux scompariranno, e quelli winzoz cadranno, ci si accorgerà degli errori commessi qualcosa cambierà.. o no? :fagiano: :D

akyra
29-03-2005, 12:59
l'unica soluzione è che la microsoft si compri i diritti di linux (chiamandolo magari "winux xp" con la fantasia che hanno...), così tutto come per magia tornerà ad essere legale, e naturalmente lucrabile.... :asd:

PiloZ
29-03-2005, 14:45
dunque tra breve samba lo troveremo sul mulo se ho capito bene :eh:

ilsensine
29-03-2005, 14:50
Dipende da tanti fattori, non ultima la causa antitrust con l'UE:
http://forum.hwupgrade.it/showthread.php?s=&threadid=887681

sempreio
10-09-2005, 14:12
l'unica soluzione è che la microsoft si compri i diritti di linux (chiamandolo magari "winux xp" con la fantasia che hanno...), così tutto come per magia tornerà ad essere legale, e naturalmente lucrabile.... :asd:



edit :rolleyes:

Fil9998
10-09-2005, 16:42
ecco, questo è il classico 3D che se lo leggo all'una di notte fiisce che dormo male e mi sogno di treni col le lastre di ferro saldate ai finestrini . . .

:( :cry: :mbe: :( :cry: :mbe:


ma non ci possiamo fare proprio niente per "prevenire" invece che "curare" poi, a leggi passate ???