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View Full Version : il dott stranamore, ci lascia


dantes76
01-03-2005, 22:29
Nel '98 dopo un grave infarto era stato operato più volte
dopo tre anni il ritorno con il suo programma su Canale 5
E' morto Alberto Castagna
il dottor Stranamore della tv
Aveva cominciato come giornalista al Tg2. Baudo lo portò allo show
Si è inventato un genere: quello della storia umana in diretta

http://www.repubblica.it/2005/c/sezioni/spettacoli_e_cultura/castagna/castagna/stor_5724828_35540.jpg


ROMA- Alberto Castagna è morto oggi a Roma. Il popolare conduttore di "Stranamore" si è spento nella sua casa romana, sembra a causa di un'emorragia interna. Castagna, 60 anni, era nato a Castiglion Fiorentino nel 1945. Pochi anni fa aveva avuto gravi problemi di salute ed era stato più volte operato al cuore per la dissecazione dell'aorta.

Da poche settimane Castagna era tornato su Retequattro con la dodicesima edizione di Stranamore. Il programma che aveva inventato undici anni prima - con ascolti record - era stato interrotto nel '98 per i suoi problemi di salute. Nel 2001, dopo undici interventi, Castagna era tornato su Canale 5 con il suo "Stranamore".

Proprio qualche giorno fa, in una delle ultime interviste, aveva commentato il nuovo ricovero di Giovanni Paolo II ricordando la tracheotomia subìta nel '98. "Oggi, quando ho visto in televisione un otorino, che faceva vedere come funziona la cannula applicata al Papa, ho rivissuto un anno e mezzo della mia tragedia" aveva detto, aggiungendo: "Anche io sono stato al Gemelli e per un certo periodo proprio al decimo piano dove si trova adesso Giovanni Paolo II". Un calvario medico che il conduttore aveva raccontato nel libro "La mano sul cuore".

Trenta anni di carriera giornalistica ma soprattutto 15 spesi da conduttore tv: per tutti il volto di Alberto Castagna è soprattutto quello incorniciato dallo zucchetto di lana e dal baffo ammiccante in Stranamore, la trasmissione dagli ascolti record che inaugurò dal '94 una nuova stagione nei format tv.
Nato a Castiglion Fiorentino nel 1945, Castagna inizia la carriera giornalistica al Piccolo di Trieste. Nell'81 il passaggio al Settimanale, nell'82 l'assuzione al Tg2, in cui, dopo qualche anno in cronaca, diventa inviato speciale.

A scoprire le potenzialità di intrattenitore del cronista cogli occhi azzurri e il baffo sornione è Pippo Baudo. Nell' 88 gli affida i collegamenti esterni di Serata d'onore, il varietà che, dopo la sfortunata esperienza a Canale 5 e il 'purgatorio' su RaiTre, segna per Pippo il ritorno sulla grande ribalta. Da lì Castagna passa a Mattina 2, dando il via al sodalizio con Michele Guardì.

Dopo un paio di stagioni Guardì promuove Castagna a conduttore dei Fatti vostri per dare il cambio a Fabrizio Frizzi. Castagna coglie al volo l'occasione, imponendo il suo stile familiare, ammiccante. Nel 1993 il passaggio miliardario a Mediaset, giustificato con una battuta celebre: "Sono un povero col metabolismo da ricco". Con tutti gli occhi addosso, Castagna inizia male l'avventura a Canale 5. Il primo programma, Sarà vero, è un mezzo flop. "Ti credo, era tutto sbagliato", sarà, mesi dopo, l'onesta ammissione.

L'anno successivo il boom di Stranamore, il "varietà dei cuori infranti" adattato da un format olandese, uno dei maggiori successi tv degli anni 90. E' il 1994, gli ascolti volano a 10 milioni, Castagna gira l'Italia in camper in cerca di storie e gestisce con maestria il thrilling delle porte che si aprono per vedere se l'amante deluso torna a far pace. Sui giornali le polemiche sono roventi.

Non piace che un giornalista in tv si faccia "cupido" tra amanti in lite "pronti a scroccare viaggi premio alle Maldive". Crescono anche le "chiacchere" su presunti casi di falso nel programma. "Qualcuno ci ha fregato - taglia corto Castagna con la consueta schiettezza dopo che Piero Chiambretti, in un programma di RaiTre, documenta un caso di falso - ma il programma è onesto, staremo più attenti".

Edizione dopo edizione il successo di Stranamore si rafforza. E Castagna diventa conduttore a tempo pieno: guida Complotto di famiglia, Bellissima, l'estivo Cuori e denari. Le prime vere grane sono del '95: I fotografi lo pescano nudo in barca con l'attrice Francesca Rettondini. E' l'altra faccia del successo: la moglie, Pucci Romano, dermatologa, da cui è consensualmente semi-separato e le aveva dato la figlia Carolina per la quale Alberto stravede, chiede il divorzio. Per circa cinque anni rimane insieme alla Rettondini ma, dopo i gravi problemi di salute, si riavvicina alla moglie.

Alberto è rincorso ovunque dai flash dei paparazzi e incappa anche nello scandalo delle case Inpgi a equo canone, per un appartamentino a Roma. Ma è nel '96 che la sua fiaba di '"giornalista prestato al varieta" subisce i primi veri colpi. In maggio viene sospeso per due mesi dall'ordine dei giornalisti per aver fatto incontrare per la prima volta, a Stranamore, un bimbo di 10 anni e il padre marine, giunto dagli Usa. Poi ospita in studio due bimbi, che definisce figli di un pentito di mafia. Si scoprirà che l'uomo era un millantatore, ma l'Odg del Lazio lo radia, per aver violato le norme sui minori e aver messo a rischio la loro vita.

Castagna prepara il ricorso e intanto esordisce da attore nella Villa dei misteri. Il regista Beppe Cino lo paragona "a un altro Alberto nazionale: Sordi", ma la fiction, modesta, non convince il direttore di Canale 5 Giorgio Gori, e va su Retequattro. E quando Sodano sostituisce Gori, Alberto dichiara: "stapperò una bottiglia di champagne".

Non c'è molto da festeggiare: Sodano, direttore della RaiDue che Castagna lasciò per Canale 5, annuncia: "Per Stranamore penso alla Venier". Alberto va al Costanzo show a dire "fatemi andare in onda o chiedo i danni". Dodici ore dopo Costanzo diventa direttore di Canale 5 e Castagna, dopo aver "stappato un'altra bottiglia", torna a guidare il "suo" show per l'ultima volta. E' un'edizione dai grandi ascolti, che apre alle coppie gay e che la critica rivaluta. Non mancano le polemiche stavolta con Carramba e Per tutta la vita, "che copiano".

Ma la svolta negativa arriva nel '98. Già in febbraio Castagna sa di doversi operare. Rimanda, ha paura, scrive una "lettera testamento" alla figlia. Ai primi di luglio l'operazione a Pavia poi l'imprevisto: l'aorta cede. Un doppio aneurisma all'aorta lo costringe a sottoporsi nel giro di pochi giorni a due interventi chirurgici molto delicati e a una lunga degenza in ospedale prima a Pavia e poi al Gemelli di Roma.

Torna in tv nell'aprile 2001 sempre con Stranamore e la prima puntata registra ancora un record: 10 milioni di spettatori e il 40% di share. Negli ultimi anni il programma non conferma il suo successo mentre Castagna si impegna in una battaglia legale contro i medici dell'ospedale di Pavia a sua volta accusato di diffamazione e poi assolto. Attualmente Stranamore andava in onda su Retequattro il venerdì.

(1 marzo 2005)

da repubblica

sapatai
01-03-2005, 23:56
anche se non apprezzavo la sua trasmissione devo ammettere che mi dispiace. era giovane.:(

fastezzZ
02-03-2005, 00:21
Originariamente inviato da sapatai
anche se non apprezzavo la sua trasmissione devo ammettere che mi dispiace. era giovane.:(
a dire il vero io lo facevo + giovane....aveva incece 60 anni

-Hämmër-
02-03-2005, 00:44
L'ho conosciuto, era spesso al Circeo in vacanza , mi dispiace davvero molto .

adsasdhaasddeasdd
02-03-2005, 05:01
a che ora'??

Lucio Virzì
02-03-2005, 10:56
Mi dispiace, era un professionista serio ed era riuscito a farsi ben volere dal pubblico. :(

LuVi