View Full Version : Situazione Egitto [Petizione]
premettendo che non desidero che questo 3D divenga un occasione per banali slogan razzisti,vorrei pero' portare l'attenzione su questioni assai delicate che forse per un eccesso di politically correct vengono trattate assai poco.
e invitare ad una petizione.
ma voi lo sapete come vanno le cose nell'Egitto?
il paese dove si va in vacanza al mare,e uno dei paesi islamici considerati piu' moderati.
non parlo quindi di una dittatura o di cose che accadono senza l'assenso e il beneplacito della popolazione.
ve ne butto giu solo qualcuna..
ma voi lo sapete che per restaurare una chiesa ci vuole il permesso del presidente della Repubblica?
lo sapete che una donna che nasce da padre musulmano,non potra mai per legge sposare un cristiano?
lo sapete che nessun cristiano(ateo ancora peggio) potra mai diventare presidente della republica(per legge costituzionale deve essere musulmano),o ricoprire cariche militari o nei tribunali..anzi a proposito di questo se per legge occorrono due testimoni per emettere una sentenza,se uno di questi è cristiano il giudice puo' rifiutarne la testimonianza.
di recente le autorita' (non i fanatici xy) hanno arrestato e torturato 23 persone di fede cristiana copta colpevoli di apostasia(cioe' di aver abbandonato la fede islamica),le torture le autorita' spiegano servivano a trovare altri convertiti.
sebbene la costituzione islamica garantisca l'uguaglianza degli individui e la liberta' di fede in realta' le cose vanno in altro modo.
infatti il governo considera illegale che un musulmano cambi fede,e non rilascia una carta d'Identita con su scritta la nuova fede(perche' deve apparire sul documento di identita').
quindi mettiamo una donna che era musulmana che vuole sposare un cristiano non puo a meno di non fare "l'illegalita'" di procurarsi una carta d'identita' con su stampata la sua nuova fede,stessa cosa la fa l'uomo che convertitosi vuole poter professare la sua fede liberamente senza perdere i suoi diritti.
come l'educare i propri figli o il diritto al eredita'..infatti un musulmano che cambia fede,perde questi diritti.
o vive continuando a fingersi musulmano,o se vuole vivere normalmente deve anche lui procurarsi una carta d'identita' che dichiara che lui è cristiano.
cioe' un conto è essere cristiani e un altro è diventarlo dopo esser stati musulmani,perche' in quel caso si perdono diritti.
cosi' i convertiti devono cambiar zona e farsi dei documenti nuovi.
cambiano zona perche' non è questione del magistrato estremista e basta,è il vicino di casa che ti denuncia alla comunita' islamica se da musulmano tradisci e cambi fede.
qui il link per la petizione,e con alcune info.
http://pet2004eg.altervista.org/index.php
Lucio Virzì
17-12-2004, 19:16
Sono stato 9 mesi fa (guarda caso :D ) in Egitto e, pur con le limitazioni legate al seguire solo percorsi turistici, scortato, e la permanenza nel villaggio, ho notato più di qualche cosa che non mi è piaciuta.
Vado a leggere e poi firmo.
LuVi
bravo;)
temevo che venisse associato il 3D ad uno slogan anti-Islam.
io volevo sono denunciare cose oggettivamente poco piacevoli che è bene cercare di contrastare.
questo è proprio anche per un discorso di chi ha a cuore l'integrazione,perche' i problemi che potranno esserci qui sono anche legati al modo di intendere che avevano nei loro paesi di origine.
chiaro che una petizione conta ben poco,pero' è un modo per invitare alla riflessione le autorita' di questi stati,per cambiare il modo di fare in questi stati,e quindi rendere meno distante il modo di concepire il vivere civile tra noi e queste persone che cosi' spesso vengono qui da noi a trovar lavoro.
Freeride
17-12-2004, 19:36
Originariamente inviato da Lucio Virzì
Sono stato 9 mesi fa (guarda caso :D )... più di qualche cosa che non mi è piaciuta.
Tuo figlio è venuto fuori con la pelle un po' troppo scura? :mc:
:sofico:
dove c'e' l'islam c'e' intolleranza e prevaricazione.
dantes76
17-12-2004, 23:49
Originariamente inviato da ENGINE
dove c'e' l'islam c'e' intolleranza e prevaricazione.
dove c'e estremismo..religioso...
il kkk......
dantes76
19-12-2004, 11:54
Originariamente inviato da Proteus
L'islam, salvo rare eccezioni, può essere identificato con l'estremismo religioso come lo poteva il cristianesimo in un lontano, ma non troppo, passato. Il calendario islamico batte il loro 14° secolo, è indietro di circa 600 anni perchè fa riferimento al viaggio tra Medina e la Mecca del Profeta, e quindi, stando alle date, sono nel pieno di quello che era, per il cristianesimo, il periodo dell'iquisizione, vedi un poco tu.
Ciao
P.S. Questo mi è confermato da amici originari del Marocco che essendo integrati ormai in italia, sono quì da oltre un decennio, e conservando religione ed identità loro proprie osservano ormai gli eventi, hanno superato la commistione stato/religione, con la medesima mia ottica e forse sono più meritevoli di essere italiani loro di molti che questa cittadinanza la acquisiscono solo per diritto di nascita.
infatti : intendervo dirte che non dipende dalla religione in se.....sia essa islam che cattolica...
ma da chi la interpreta e da tanti altri fattori...°_°
LittleLux
19-12-2004, 12:30
Originariamente inviato da ENGINE
dove c'e' l'islam c'e' intolleranza e prevaricazione.
La voce della tolleranza....:asd:
Firmato
L'argomento del thread è sulla situazione dei cristiani in Egitto.Se qualcuno ha voglia di tirare fuori l'"intolleranza cristiana" apra un thread per conto suo.
Originariamente inviato da ENGINE
dove c'e' l'islam c'e' intolleranza e prevaricazione.
nel cappello introduttivo del 3D mi riferivo ad evitare proprio di impostare il discorso in questa maniera.
scusa ma per quanto possa esserci del vero,e per quanto possa io stesso essere uno di quelli che in altri 3D sottolinea certi problemi del Islam(a differenza di Proteus non li ritengo dovuti al discorso dei 600 anni in meno,loro hanno iniziato pari a noi se non avanti in quanto a diritti sociali),una frase lapidaria del genere non serve a nulla(se non ad invitare ad uno scontro) ed è alla fin fine ingenerosa.
perche' per quanto possa essere "un mondo" con problemi,l'Islam è un mondo con una sua originalita' e con dei suoi meriti.
anche perche' poi,se il discorso è affrontato cosi,vedrai che sara seguito a ruota da interventi che ribattono con slogan altrettanto superficiali.
majin mixxi
19-12-2004, 19:31
firmato,mi pare siamo in pochini,solo 256
blackgnat
20-12-2004, 16:19
Originariamente inviato da Anakin
premettendo che non desidero che questo 3D divenga un occasione per banali slogan razzisti,vorrei pero' portare l'attenzione su questioni assai delicate che forse per un eccesso di politically correct vengono trattate assai poco.
e invitare ad una petizione.
ma voi lo sapete come vanno le cose nell'Egitto?
il paese dove si va in vacanza al mare,e uno dei paesi islamici considerati piu' moderati.
non parlo quindi di una dittatura o di cose che accadono senza l'assenso e il beneplacito della popolazione.
ve ne butto giu solo qualcuna..
ma voi lo sapete che per restaurare una chiesa ci vuole il permesso del presidente della Repubblica?
lo sapete che una donna che nasce da padre musulmano,non potra mai per legge sposare un cristiano?
lo sapete che nessun cristiano(ateo ancora peggio) potra mai diventare presidente della republica(per legge costituzionale deve essere musulmano),o ricoprire cariche militari o nei tribunali..anzi a proposito di questo se per legge occorrono due testimoni per emettere una sentenza,se uno di questi è cristiano il giudice puo' rifiutarne la testimonianza.
di recente le autorita' (non i fanatici xy) hanno arrestato e torturato 23 persone di fede cristiana copta colpevoli di apostasia(cioe' di aver abbandonato la fede islamica),le torture le autorita' spiegano servivano a trovare altri convertiti.
sebbene la costituzione islamica garantisca l'uguaglianza degli individui e la liberta' di fede in realta' le cose vanno in altro modo.
infatti il governo considera illegale che un musulmano cambi fede,e non rilascia una carta d'Identita con su scritta la nuova fede(perche' deve apparire sul documento di identita').
quindi mettiamo una donna che era musulmana che vuole sposare un cristiano non puo a meno di non fare "l'illegalita'" di procurarsi una carta d'identita' con su stampata la sua nuova fede,stessa cosa la fa l'uomo che convertitosi vuole poter professare la sua fede liberamente senza perdere i suoi diritti.
come l'educare i propri figli o il diritto al eredita'..infatti un musulmano che cambia fede,perde questi diritti.
o vive continuando a fingersi musulmano,o se vuole vivere normalmente deve anche lui procurarsi una carta d'identita' che dichiara che lui è cristiano.
cioe' un conto è essere cristiani e un altro è diventarlo dopo esser stati musulmani,perche' in quel caso si perdono diritti.
cosi' i convertiti devono cambiar zona e farsi dei documenti nuovi.
cambiano zona perche' non è questione del magistrato estremista e basta,è il vicino di casa che ti denuncia alla comunita' islamica se da musulmano tradisci e cambi fede.
qui il link per la petizione,e con alcune info.
http://pet2004eg.altervista.org/index.php
Potremmo sempre fare una petizione ...chiedendo un intervento "armato" per poter distribuire pillole di sana cultura occidental/razionalista/liberal/liberista !
A me pare che l'autore del thread abbia esposto una situazione e fatto appello ad un uso accorto della propria razionalità.
PER CUI chi vuole sottoscrivere la petizione è libero e incoraggiato a farlo dopo accurata lettura. Chi vuole discuterne notando eventuali contraddizioni e precisioni è altrettanto benvenuto.
Chi invece interviene solo per lanciare proclami sappia che, da questo punto in poi, lo fa contro un richiamo esplicito dei moderatori.
Inoltre, se non ritenete attendibile la fonte di Anakin, resta sempre Amnesty international, rapporto 2004 che, alla voce "Libertà di religione" in poche righe conferma quanto detto nei precedenti rapporti annuali... ben poco di buono.
http://web.amnesty.org/report2004/egy-summary-eng
blackgnat
20-12-2004, 17:04
Originariamente inviato da cerbert
A me pare che l'autore del thread abbia esposto una situazione e fatto appello ad un uso accorto della propria razionalità.
PER CUI chi vuole sottoscrivere la petizione è libero e incoraggiato a farlo dopo accurata lettura. Chi vuole discuterne notando eventuali contraddizioni e precisioni è altrettanto benvenuto.
Chi invece interviene solo per lanciare proclami sappia che, da questo punto in poi, lo fa contro un richiamo esplicito dei moderatori.
mi spiace aver dato l'impressione di aver lanciato un sterile proclama ..magari con intento "flammatorio" !!
Seguo spesso i thread in questa sezione ( pur intervenendo molto raramente ) ..ma mi rendo conto che molto spesso problematiche riguardanti reali problemi inerenti i diritti umani in varie parti del mondo ( in genere sempre quelle ..... ) vengono visti RIFIUTANDOSI ( sempre in buona fede ... ci mancherebbe!!! ) di contestualizzare il problema !
Come possiamo noi ( con un bagaglio storico culturale figlio di 2000 anni di cristianesimo ..... decine di rivoluzioni culturali ..... decine di rivoluzioni politiche .... centinaia di lotte di liberazione a qualsiasi forma di regime autoritario ) ..pensare di inoculare la cultura del rispetto ... della dignità umana ..della tolleranza ..del valore della vita ... in un mondo in cui non esiste UNA dico UNA democrazia compiuta !!!!! .... non esistono semplicemente perchè non se ne avverte il reale bisogno ..... perchè la DEMOCRAZIA ( e tutti i concetti che Essa porta con se ..) non è la risposta alle LORO esigenze ai loro principi ...( distanti anni luce dai nostri).
Non intendo assolutamente teorizzare il primato di una cultura rispetto ad un'altra... ma puntare il dito su chi pretende scioccamente di giudicarne un'altra secondo i propri canoni !
Originariamente inviato da blackgnat
...chi pretende scioccamente di giudicarne un'altra secondo i propri canoni !
E come vuoi giudicare chi ti giudica?
Vorrei che rispondessi tenendo presente che considero sbagliatissimo il non giudicare.
thanks.
Originariamente inviato da blackgnat
mi spiace aver dato l'impressione di aver lanciato un sterile proclama ..magari con intento "flammatorio" !!
Seguo spesso i thread in questa sezione ( pur intervenendo molto raramente ) ..ma mi rendo conto che molto spesso problematiche riguardanti reali problemi inerenti i diritti umani in varie parti del mondo ( in genere sempre quelle ..... ) vengono visti RIFIUTANDOSI ( sempre in buona fede ... ci mancherebbe!!! ) di contestualizzare il problema !
Come possiamo noi ( con un bagaglio storico culturale figlio di 2000 anni di cristianesimo ..... decine di rivoluzioni culturali ..... decine di rivoluzioni politiche .... centinaia di lotte di liberazione a qualsiasi forma di regime autoritario ) ..pensare di inoculare la cultura del rispetto ... della dignità umana ..della tolleranza ..del valore della vita ... in un mondo in cui non esiste UNA dico UNA democrazia compiuta !!!!! .... non esistono semplicemente perchè non se ne avverte il reale bisogno ..... perchè la DEMOCRAZIA ( e tutti i concetti che Essa porta con se ..) non è la risposta alle LORO esigenze ai loro principi ...( distanti anni luce dai nostri).
Non intendo assolutamente teorizzare il primato di una cultura rispetto ad un'altra... ma puntare il dito su chi pretende scioccamente di giudicarne un'altra secondo i propri canoni !
Scusami, ma semmai non abbiamo il diritto di IMPORRE CON LA VIOLENZA i nostri canoni.
Ma se si tratta di chiedere delle cose che appaiono a noi giuste e, soprattutto, si tratta di RICHIAMARE ALL'OSSERVANZA di regole sottoscritte liberamente e giuridicamente sancite... beh, allora non vedo proprio il problema.
Non penso che nè la petizione di Anakin nè i rilievi di Amnesty facciano nient'altro che questo: mettere l'Egitto di fronte ai suoi proclami di democrazia e modernità e chiedere di RISPETTARLI.
Niente di più e niente di meno che quello che dobbiamo fare in casa nostra o con i nostri vicini.
;)
jumpermax
20-12-2004, 17:14
Originariamente inviato da blackgnat
mi spiace aver dato l'impressione di aver lanciato un sterile proclama ..magari con intento "flammatorio" !!
Seguo spesso i thread in questa sezione ( pur intervenendo molto raramente ) ..ma mi rendo conto che molto spesso problematiche riguardanti reali problemi inerenti i diritti umani in varie parti del mondo ( in genere sempre quelle ..... ) vengono visti RIFIUTANDOSI ( sempre in buona fede ... ci mancherebbe!!! ) di contestualizzare il problema !
Come possiamo noi ( con un bagaglio storico culturale figlio di 2000 anni di cristianesimo ..... decine di rivoluzioni culturali ..... decine di rivoluzioni politiche .... centinaia di lotte di liberazione a qualsiasi forma di regime autoritario ) ..pensare di inoculare la cultura del rispetto ... della dignità umana ..della tolleranza ..del valore della vita ... in un mondo in cui non esiste UNA dico UNA democrazia compiuta !!!!! .... non esistono semplicemente perchè non se ne avverte il reale bisogno ..... perchè la DEMOCRAZIA ( e tutti i concetti che Essa porta con se ..) non è la risposta alle LORO esigenze ai loro principi ...( distanti anni luce dai nostri).
Non intendo assolutamente teorizzare il primato di una cultura rispetto ad un'altra... ma puntare il dito su chi pretende scioccamente di giudicarne un'altra secondo i propri canoni !
si ma se sostieni questo devi per coerenza essere contrario all'immigrazione proveniente da questi paesi. Se sostieni che la loro cultura è antitetica con la democrazia può avere successo il multiculturalismo?
Fai più attenzione agli aggettivi che usi riferendoti anche indirettamente agli altri utenti. Imho meglio sarebbe editare l'ultima riga se non vuoi scatenare un flame, già c'è stato un richiamo... ;)
blackgnat
20-12-2004, 17:22
Originariamente inviato da cerbert
Scusami, ma semmai non abbiamo il diritto di IMPORRE CON LA VIOLENZA i nostri canoni.
Ma se si tratta di chiedere delle cose che appaiono a noi giuste e, soprattutto, si tratta di RICHIAMARE ALL'OSSERVANZA di regole sottoscritte liberamente e giuridicamente sancite... beh, allora non vedo proprio il problema.
Non penso che nè la petizione di Anakin nè i rilievi di Amnesty facciano nient'altro che questo: mettere l'Egitto di fronte ai suoi proclami di democrazia e modernità e chiedere di RISPETTARLI.
Niente di più e niente di meno che quello che dobbiamo fare in casa nostra o con i nostri vicini.
;)
..... le regole che " a noi appaiono giuste " lo saranno anche per loro quando loro ne sentiranno il bisogno !!!!
Harvester
20-12-2004, 17:24
Firmato!
blackgnat
20-12-2004, 17:43
Originariamente inviato da jumpermax
si ma se sostieni questo devi per coerenza essere contrario all'immigrazione proveniente da questi paesi. Se sostieni che la loro cultura è antitetica con la democrazia può avere successo il multiculturalismo?
Fai più attenzione agli aggettivi che usi riferendoti anche indirettamente agli altri utenti. Imho meglio sarebbe editare l'ultima riga se non vuoi scatenare un flame, già c'è stato un richiamo... ;)
non sono contrario al multiculturalismo .... come non sono contrario all'immigrazione!
Qui ci sono delle regole .... ben precise !!! Chi le infrange compie reato !!!
Se l'infibulazione in Africa è figlia di un determinato modo di vedere la figura femminile .... in centro a milano è REATO !!! La lapidazione e pratica comune in Iran ....Qui ci si becca l'omicidio preterintenzionale ( ...ops ora che mi sovvien .... fino al 77/78 in Italia .....esisteva nel codice il "delitto d'onore" con le relative attenuanti rispetto ad un normale omicidio )
Multicultura non significa accettare in toto tutti gli aspetti di chi ti capita davanti !!!
E questo lo hanno capito moltissime comunità islamiche in europa che stanno teorizzando la lettura del corano in chiave simbolica .... interpretando un islam "moderato" nei contenuti e non solo nella forma ...
Originariamente inviato da blackgnat
Potremmo sempre fare una petizione ...chiedendo un intervento "armato" per poter distribuire pillole di sana cultura occidental/razionalista/liberal/liberista !
bhoooooo:eek:
questa è proprio enigmatica.
Originariamente inviato da blackgnat
Come possiamo noi ( con un bagaglio storico culturale figlio di 2000 anni di cristianesimo ..... decine di rivoluzioni culturali ..... decine di rivoluzioni politiche .... centinaia di lotte di liberazione a qualsiasi forma di regime autoritario ) ..pensare di inoculare la cultura del rispetto ... della dignità umana ..della tolleranza ..del valore della vita ... in un mondo in cui non esiste UNA dico UNA democrazia compiuta !!!!! .... non esistono semplicemente perchè non se ne avverte il reale bisogno ..... perchè la DEMOCRAZIA ( e tutti i concetti che Essa porta con se ..) non è la risposta alle LORO esigenze ai loro principi ...( distanti anni luce dai nostri).
Non intendo assolutamente teorizzare il primato di una cultura rispetto ad un'altra...
ti seguo,e sono + che daccordo...
(stupito?)
Originariamente inviato da blackgnat
ma puntare il dito su chi pretende scioccamente di giudicarne un'altra secondo i propri canoni !
bang..qui mi caschi alla grande.
come sarebbe?
non è che puo essere tutto cosi' relativo,siamo daccordo che in un paese aver coscienza dell'importanza di certe cose puo essere ben piu' difficile che da noi, che abbiamo avuto tutt'altra storia...
siamo daccordo che certe cose vanno viste e giudicate calandole nel contesto.(dove ti sei inventato che io sarei in disaccordo su cio).
ma questo non ha nulla a che vedere col fatto che se c'è discriminazione e mancanza di liberta',NON E' BENE.
non sto giudicando scioccamente secondo i miei canoni se dico che discriminare due uomini per la fede è una cosa da superare.
non è dell'uomo occidentale e basta l'esigenza di liberta',è una cosa insita in tutti gli uomini.
se volevo radere al suolo l'egitto aprivo un altro genere di 3d,invece ho invitato a firmare una petizione.
possiamo discutere sul fatto che non servira' a un accidente,pero' puo essere un modo per far riflettere e quindi progredire quei paesi su aspetti su cui hanno lacune.
blackgnat
20-12-2004, 19:43
cito:
"ma questo non ha nulla a che vedere col fatto che se c'è discriminazione e mancanza di liberta',NON E' BENE.
non sto giudicando scioccamente secondo i miei canoni se dico che discriminare due uomini per la fede è una cosa da superare."
che non sia bene ....siamo d'accordo !!! ma si rifa lo stesso errore !!!
se contestualizziamo ...è una cosa all'ordine del giorno ..... è una cosa insita nella natura degli (quegli) uomini .... i quali la percepiscono come la cosa più naturale del mondo !!! un po come te che non concepisci neppure per un attimo il contrario !!!
Il tuo "NON E' BENE" qui in europa ha mosso milioni di persone in lotte, guerre , rivoluzioni !!! ...Sai citarmi qualche fatto, nel mondo islamico ..... un qualcosa che abbia mosso le masse nel nome della libertà , uguaglianza ... o qualcos'altro riconducibile al concetto di democrazia ?
...temo che potremmo firmarne centinaia di appelli petizioni o quant'altro.... ma fino a quando dal di dentro non si avvertirà il bisogno ..... non si riconoscerà che in fin dei conti il rispetto degli altri porta più benefici che disgrazie .. faremo solo inutile demagogia ... con il rischio di aumentare le distanze ( già di per se enormi ...) tra 2 culture !!!
Prima di firmare, potendo vedere solo una faccia della medaglia, suggerirei di dare un'occhiata qui (http://sherif.clarence.com/permalink/171992.html)
Originariamente inviato da Matuhw
Prima di firmare, potendo vedere solo una faccia della medaglia, suggerirei di dare un'occhiata qui (http://sherif.clarence.com/permalink/171992.html)
Chi l'ha scritto l'artcolo,Beppe Grillo?
Lo scisma del 1054 non riguarda per niente le chiese ortodosse medioerientali (o meglio dire precaceldonesi),semplicemente con le chiese greco-ortodosse e cattolica erano già separate da come minimo seicento anni (alcune fin dal concilio di Nicea,visto che alcune chiese usano il simbolo niceno semplice e non quello niceno-costantinopolitano)!
Non dubito delle tue affermazioni. Volevo solo evidenziare una prospettiva diversa da quella della petizione. Oggi, non nel 1054.
notizia data dal Consiglio Ecumenico delle Chiese (organo ecumenico di cui fanno parte gran parte delle chiese Greco-ortodosse,Precaceldonesi (tra cui i copti egiziani),Veterocattoliche,Protestanti,e alcune Pentecostali) riportata anche dal Middle East Times:
Muslim, Christian relations sour over 'forced' conversions
Ahmad Aboul Wafa
Published December 16, 2004
CAIRO -- Muslim-Christian relations in Egypt soured last week after Coptic Christians around the country held demonstrations against what they said was the government's failure to stop forced conversions to Islam.
Yet the wife of a Coptic priest, who is at the center of the storm, told the Middle East Times that she willingly embraced Islam.
Some 3,000 protestors in Cairo, Minya, Assuit and Beheria claimed that Muslims had kidnapped Christians and forced or paid them to convert to Islam.
The demonstrations were sparked after Youssef Constantine, minister of Abul Matamir church in Beheria governorate, north-west of Cairo, said that his wife, Wafaa, had been kidnapped by her Muslim employer and forced to convert to Islam.
Police later handed Wafaa over to priests at the Coptic cathedral in the Cairo district of Abbasiya where hundreds of Copts held an open round-the-clock sit-in demanding the authorities return Wafaa to her husband.
Dozens of people were injured in clashes with police, who detained 34 Christians on charges of attacking police and using religion to drive a wedge between Christians and Muslims.
The priests whisked Wafaa to a safe house affiliated with the cathedral where she spent five days talking with the church council. On Monday the church announced that Wafaa had never abandoned Christianity.
"She returned to practice the Christian rituals and has asked the church for forgiveness," said Bishop Bokhimous of Beheria governorate who headed the church council meeting.
Other reports say, however, that she still insists on her conversion to Islam. In a phone interview with the Middle East Times before Bokhimous' announcement on Monday, Wafaa said that she became interested in Islam two years ago when watching a TV program about the Koran.
"I've studied science and felt that the Koran was using the language of science, so I asked a colleague of mine to bring me books about Islam. Later I secretly converted to Islam," Wafaa recounted.
"But I felt that I could not live like that forever, so I left to stay with a Muslim family in Cairo, until I was taken to police," she said.
She told the Middle East Times that she was shocked that her conversion has resulted in public demonstrations.
"I want to say to Christians that I willingly took this decision and I am not an immature girl who can fall under pressure from anyone," she added.
Bokhimous on Monday, however, said that Wafaa had been coerced to abandon her Christian faith, but did not elaborate.
He said that she never officially announced her conversion.
An analyst at Al Ahram Center for Political and Strategic Studies who wished to remain anonymous said that Bokhimous said this to protect her life.
"The church had to say that she never officially announced her conversion to Islam, because otherwise she would be considered an apostate for leaving Islam and would have to be killed," the analyst said.
Wafaa's high-profile case may be the tip of the iceberg.
Church officials in the Upper Egyptian province of Assuit have asserted that the local head of the ruling National Democratic Party forced or bribed Copts to convert to Islam.
Bishop Abanob of Assuit said that families had complained to him that family members were being targeted for religious conversion.
"Dozens have come to me and complained that [Mohammed Abdel] Mohsen has offered them houses, money and jobs if they would convert to Islam," Abanob said.
"Even prisoners were told they would be set free if they converted to Islam," he said, claiming he had tape recordings and other evidence to support his accusations, adding that Mohsen had paid poor, young Muslim men to coerce young Christian girls into converting and marrying them.
Mohsen denied the accusations, challenging Abanob and others to talks in order to prove his innocence, an invitation he said Abanob has refused. Mohsen told the Middle East Times that he thinks Abanob "spread these rumors" because he was not given a permit to build a church in Assuit.
"There were two requests to build a church in the neighborhood - one of them was submitted by Abanob - and they were turned down," said Mohsen, adding, "The governorate decided that a church was not necessary because few Christians live in the area."
Muslim relations with Christians, who make up from 5 to 10 percent of the 70 million Egyptians, have sometimes turned violent in Upper Egypt. In 2000 sectarian violence erupted in the village of Kusheh resulting in the deaths of 20 people.
Some observers think that the clashes were instigated by outside forces. Coptic veteran thinker and writer Milad Hanna, told the Middle East Times that at least three separate sectarian clashes had erupted in the space of a week, which was evidence of a plot by an international organization.
"Someone who knows this issue is very sensitive is trying to drive a wedge between Muslims and Copts," he said.
Coptic parliamentarian Nabil Loqaa Bibawi expressed similar sentiments. "These forces or organizations do not want stability in Egypt," he said.
"I have seen tens of converted Muslims who know nothing about the Koran. I have also seen newly-converted Christians who know nothing about the Bible. Most of them were paid to take this decision," he said.
Last week a Muslim father reported to police that his teenage daughter had run away from home leaving a letter saying that she had converted to Christianity and could no longer live with nonbelievers. He said that the girl wrote that she had chosen the "right path" after being introduced to Christianity through a website that connected her with other converts in Egypt.
Police confirmed the incident saying that they were unable to find the female college student who the father said used to be a committed Muslim.
Local media and human rights organizations have urged the Egyptian government to be more transparent and less ambiguous about the issue of conversions saying that rumors have supplanted facts and enlarged the problems.
Meanwhile, the US Copts Association has reportedly sent a letter to US President George W. Bush appealing for his "immediate intervention with President Hosni Mubarak on behalf of Egypt's persecuted Copts".
Traduzone nel sito della voce evangelica svizzera:
Egitto: cristiani copti discriminati
http://www.voce-evangelica.ch/monitor/upload/Articoli/shenouda.jpg
18 dicembre 2004 - (ve/livenet) Nelle ultime settimane si sono moltiplicate, in Egitto, le manifestazioni di protesta dei cristiani copti contro le presunte discriminazioni imposte loro dalle autorità e contro gli attacchi ai quali sarebbero esposti da parte di gruppi islamici radicali. Negli scorsi giorni sembra essere tornata una relativa calma, ma la situazione permane difficile.
In tutte le chiese i religiosi copti hanno invitato i fedeli ad astenersi da ogni tipo di manifestazione. Nelle scorse settimane ci sono stati ripetuti scontri tra cristiani e la polizia. Ma i problemi alla base delle agitazioni dei copti (12 milioni di persone, pari a un quinto della popolazione egiziana) non sono per nulla risolti. La situazione è degenerata dopo la scomparsa della moglie di un prete copto. Secondo la comunità copta si sarebbe trattato di un rapimento, al quale sarebbe seguita la conversione forzata della donna e il suo matrimonio forzato con un musulmano. Nel frattempo la donna è stata rintracciata e condotta in un monastero copto. Il patriarca copto Scenuda III, capo spirituale dei cristiani copti, ha incontrato la donna. Dopo l’incontro, il patriarca non ha rilasciato nessuna dichiarazione. La stampa islamica egiziana e anche fonti vicine al governo hanno sostenuto la tesi che il motivo del “rapimento” sia da ricercare in una relazione amorosa tra la moglie del prete e un uomo musulmano.
Il caso – dai risvolti non ancora chiariti – è tuttavia rappresentativo per un fenomeno che preoccupa seriamente la comunità copta. Si tratta del rapimento di donne e ragazze, la loro islamizzazione forzata e il loro matrimonio forzato: un fenomeno che, secondo fonti copte, sarebbe comune soprattutto nell’alto Egitto, dove imperversa il movimento islamico radicale “Takfir wa al-Hedschra“. A questo si aggiungono le forti pressioni esercitate sui copti – che pure nell’area rappresentano quasi il 60% della popolazione – affinché si convertano all’islam. Il metropolita di Assiut, Michail Mitjas al-Makari, ha denunciato il comportamento del capo regionale del partito al governo National Democratic Party, Muhammad Abdel Mohsen, il quale offrirebbe a cristiani disoccupati o comunque in difficoltà lavoro, denaro o una collocazione in case di riposo, in cambio della conversione all’islam. Il settimanale “Middle East Times” ha condotto un’inchiesta sulla situazione dei copti in Egitto, ma non ha ottenuto l’autorizzazione – da parte della censura egiziana – a renderne pubblici i risultati. Organizzazioni egiziane per la difesa dei diritti umani e organi locali di stampa si sono rivolti al governo affinché assuma una posizione chiara in merito alla questione dei presunti rapimenti e delle conversioni forzate. E nel frattempo la US Copts Association ha inviato una lettera al presidente americano George W. Bush chiedendo un suo "immediato intervento presso il presidente egiziano Hosni Mubarak in merito alla questione delle persecuzioni contro i copti egiziani".
Qui un resoconto relativo, ma non solo, al "rapimento" della moglie del prete copto che ha scatenato i primi incidenti. In inglese.
Al Ahram (http://weekly.ahram.org.eg/2004/720/eg3.htm)
Originariamente inviato da blackgnat
che non sia bene ....siamo d'accordo !!! ma si rifa lo stesso errore !!!
se contestualizziamo ...è una cosa all'ordine del giorno ..... è una cosa insita nella natura degli (quegli) uomini .... i quali la percepiscono come la cosa più naturale del mondo !!! un po come te che non concepisci neppure per un attimo il contrario !!!
Il tuo "NON E' BENE" qui in europa ha mosso milioni di persone in lotte, guerre , rivoluzioni !!! ...Sai citarmi qualche fatto, nel mondo islamico ..... un qualcosa che abbia mosso le masse nel nome della libertà , uguaglianza ... o qualcos'altro riconducibile al concetto di democrazia ?
...temo che potremmo firmarne centinaia di appelli petizioni o quant'altro.... ma fino a quando dal di dentro non si avvertirà il bisogno ..... non si riconoscerà che in fin dei conti il rispetto degli altri porta più benefici che disgrazie .. faremo solo inutile demagogia ... con il rischio di aumentare le distanze ( già di per se enormi ...) tra 2 culture !!!
scusa ma a me sembra che eri in vena di fare pipponi..
perche' mi sembrano discorsi a vanvera.
innanzitutto questo e' un 3D che denuncia dei fatti.
ti fa problema?
in secondo luogo gia che cazzeggiamo su un forum,essendo che ci costa poco possiamo anche firmare una petizione,che per quanto servira' a poco,è meglio che niente.
quindi se la vuoi firmi,se no no,non si capisce perche' partire con le prediche
se vuoi esprimere dei concetti lo puoi fare,ma non si capisce perche' devi pisciare sopra a questa iniziativa,che non mi sembra abbia nulla di male.
poi..
la petizioni o cose simili,possono per l'appunto essere strumenti,
perche' certe cose iniziino ad avvertirle dal di dentro,nessuno dice che sia facile o probabile,ma nessuno puo dire che non serva a niente in quel senso.
secondo,che a te sfugge totalmente....
la petizione la si fa secondariamente per convincere gli egiziani,la si fa primariamente per far cessare delle ingiustizie.
e in questo senso,essendo che stiamo parlando di uno stato che ha rapporti rilevanti con l'occidente turistici ed economici in generale,se tu gli rompi le scatole e gli fai capire che le opinioni pubbliche di certi stati(cioe' i turisti) iniziano a veder di cattivo occhio il loro modo di fare,bhe sta tranquillo che devono perlomeno darsi una calmata.
x Matuhw
ah bello un giornale pubblicato a El Cairo:D
sono noti per l'obiettivita' giornalistica..
:rolleyes:
guarda che al di la di campane o mica campane...
qui si parla anche di LEGGI.
è vero o non è vero che una donna nata da musulmano non puo sposare un cristiano?
è vero o no che la testimonianza di un cristiano puo venir rigettata dal giudice?
ecc ecc...
di crisitiani egiziani che devono evitare di parlare della loro conversione ne conosco personalmente.
Con tutto il rispetto, ma i "Cristiani in Egitto" chi sono? Prima di firmare petizioni su situazioni di cui so poco o nulla mi piace capirci di più e uso tutte le fonti disponibili per approfondire e farmi un'idea, se ci riesco.
Copti e musulmani vivono in Egitto, insieme, da qualche secolo. Posso cercare di farmi un'opinione personale sul perché sono cambiate o stanno cambiando le cose?
Edit: una ripetizione
blackgnat
21-12-2004, 02:06
Originariamente inviato da Anakin
scusa ma a me sembra che eri in vena di fare pipponi..
perche' mi sembrano discorsi a vanvera.
.
pipponi no ..... cavar sangue da una pietra può darsi !!!
Originariamente inviato da Matuhw
Prima di firmare, potendo vedere solo una faccia della medaglia, suggerirei di dare un'occhiata qui (http://sherif.clarence.com/permalink/171992.html)
letto
impressionante per errori e tagli storici operati ad arte... cmq non è questa la sede
Come in tutte le cose bisogna fare la tara... però se Amnesty International denuncia, tra le varie cose non edificanti (uso autorizzato della tortura contro oppositori e "sospettati" di fiancheggiamento al terrorismo, incarcerazioni abusive, pena di morte comminata con leggerezza) ANCHE delle continue discriminazioni su base religiosa e azioni legali "illegali"...
beh, direi che c'è poco da fare, l'Egitto VA messo democraticamente sotto pressione.
Loro fanno ciò che loro pensano sia giusto e NOI faremo lo stesso. Fino a che non si arriva ad ammazzare una persona per garantirgli un mondo migliore direi che si può procedere secondo coscienza.
Originariamente inviato da cerbert
uso autorizzato della tortura contro oppositori e "sospettati" di fiancheggiamento al terrorismo, incarcerazioni abusive, pena di morte comminata con leggerezza
[OT] /mode on
Mi ricorda un altro stato che inizia con U, ha in mezzo una S e finisce con A.
[OT] /mode off
Originariamente inviato da Matuhw
[OT] /mode on
Mi ricorda un altro stato che inizia con U, ha in mezzo una S e finisce con A.
[OT] /mode off
Infatti anche gli USA sono aspramente criticati da Amnesty, in particolar modo dopo la deriva avuta dal 2001.
Quello che voglio dire è: SIAMO COERENTI!
I diritti umani si sostengono O NON si sostengono.
Ma non si resta nel guado vedendo di volta in volta dove serve.
Altrimenti si conferma quella battuta del fondatore di AI che diceva, ormai 20 anni fa:
"Mi posso vantare del fatto che quando esce il nostro rapporto sui diritti umani, il Dipartimento di Stato USA fa uscire un rapporto sull'opera di disinformazione da noi fatta, mentre il Ministero degli Esteri Cinese parla di noi come 'quelle spie della CIA' "
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