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View Full Version : Emergenze nei mezzi pubblici


recoil
16-12-2004, 20:24
visitando il sito dell'ansa mi sono imbattuto in questa notizia:

(ANSAweb) - MILANO, 16 DIC - Un blocco parziale della metropolitana si sta verificando, lungo la Linea 1, tra Pagano e Cairoli (queste ultime stazioni escluse), in ambo i sensi di marcia. L'interruzione e' stata decisa dall'Autorita' sanitaria per permettere il soccorso a un viaggiatore. L'Atm ha attivato un servizio automobilistico sostitutivo. Il malore si e' verificato su una carrozza di un convoglio che ora si trova fermo nella stazione di Conciliazione: si tratterebbe di 60enne colto da infarto. Sul posto ci sono i soccorritori e un medico del 118


domanda: ma è necessario interrompere la circolazione della metropolitana per un malore?
inizialmente ho pensato che forse non è possibile spostare il paziente e allora i medici devono intervenire entrando direttamente nel mezzo. d'accordo, ma allora perché sospendere la circolazione anche nell'altro senso?
ho pensato che forse lo si fa per evitare che ci sia troppa gente ferma nella stazione, fatto che potrebbe rallentare i soccorsi. ma non si fa prima a saltare la stazione per qualche minuto? chi doveva scendere li si ferma a quella prima o dopo e poi si regola, gli altri (sicuramente più numerosi) continuano per la loro strada.

capisco che si blocchino i mezzi per i suicidi, dopotutto ci sono rilevamenti da fare, ma non è esagerato perdere tutto quel tempo per un malore, per quanto grave? ricordo che è successo qualcosa di simile sul treno e mi chiedevo come mai non siamo ripartito dopo aver lasciato in stazione la persona colta dal malore.

non ce l'ho con chi si sente male, poveracci, ma sono solo curioso di sapere se c'è una legge o un regolamento interno che obbligano ad adottare questo tipo di comportamento.

Alien
16-12-2004, 20:26
In effetti è un po' come se bloccassero tutta l'autostrada per un incidente verificatosi su una singola carreggiata.

attendo anch'io chiarimenti da chi ne sa qualcosa

prio
16-12-2004, 20:28
Originariamente inviato da Alien
In effetti è un po' come se bloccassero tutta l'autostrada per un incidente verificatosi su una singola carreggiata.

attendo anch'io chiarimenti da chi ne sa qualcosa

Boh.. forse perche' nella metropolitana le due carreggiate sono in realta' un anello?

recoil
16-12-2004, 20:32
Originariamente inviato da prio
Boh.. forse perche' nella metropolitana le due carreggiate sono in realta' un anello?

non sono mai stato al capolinea della metropolitana di cui si parla nell'articolo ma mi sembra che in alcune il treno si ferma, si può scendere da entrambe le porte e poi il treno dopo qualche minuto riparte, chiaramente nella direzione dalla quale è venuto.

il punto è che per soccorrere una persona quanto ci vuole? una volta arrivati i medici penso che il paziente venga trasportato subito o cmq nel giro di pochissimi minuti. durante i soccorsi quante metro possono passare? 5 o 6 al massimo, supponendo che in 10-12 minuti si riesca a prestare soccorso.

in ogni caso se il problema è quello dei treni che devono ripartire si potrebbe continuare la circolazione facendone magari fermare qualcuno alla penultima stazione, continuando a servire tutte le altre. poi appena la circolazione riparte i treni che erano fermi fanno il giro e ripartono subito.

fermare la circolazione manda in tilt tutto quanto, una metro tiene centinaia di persone e servono troppi autobus per sostituirla...

prio
16-12-2004, 20:38
Originariamente inviato da recoil
non sono mai stato al capolinea della metropolitana di cui si parla nell'articolo ma mi sembra che in alcune il treno si ferma, si può scendere da entrambe le porte e poi il treno dopo qualche minuto riparte, chiaramente nella direzione dalla quale è venuto.

il punto è che per soccorrere una persona quanto ci vuole? una volta arrivati i medici penso che il paziente venga trasportato subito o cmq nel giro di pochissimi minuti. durante i soccorsi quante metro possono passare? 5 o 6 al massimo, supponendo che in 10-12 minuti si riesca a prestare soccorso.

in ogni caso se il problema è quello dei treni che devono ripartire si potrebbe continuare la circolazione facendone magari fermare qualcuno alla penultima stazione, continuando a servire tutte le altre. poi appena la circolazione riparte i treni che erano fermi fanno il giro e ripartono subito.

fermare la circolazione manda in tilt tutto quanto, una metro tiene centinaia di persone e servono troppi autobus per sostituirla...

Guarda, abbozzavo solo un'ipotesi e non so effettivamente come siano le dinamiche nei capolinea. Ma a meno che non buttino via un convoglio ogni 5 minuti direi che a logica devono girare in tondo :D.
E vista la frequenza dei treni suppongo che ci sia poco troppo poco margine per "giocarci" fermando i treni prima della stazione bloccata.
Cmq, ripeto, sto solo avanzando ipotesi in una serata in cui non ho voglia di fare un casso ;)

Alien
16-12-2004, 20:41
Originariamente inviato da prio
Guarda, abbozzavo solo un'ipotesi e non so effettivamente come siano le dinamiche nei capolinea. Ma a meno che non buttino via un convoglio ogni 5 minuti direi che a logica devono girare in tondo :D.

Tsè, non hai idea della ricchezza dei milanesi, non son pezzenti come noi montanari
:D

prio
16-12-2004, 20:43
Originariamente inviato da Alien
Tsè, non hai idea della ricchezza dei milanesi, non son pezzenti come noi montanari
:D

Il vero problema non e' il costo, ma lo smaltimento :sofico:
Poi, parla per te! Io sono nelle prealpi, quindi al massimo sono pre-montanaro :D

recoil
16-12-2004, 21:01
Originariamente inviato da prio
Guarda, abbozzavo solo un'ipotesi e non so effettivamente come siano le dinamiche nei capolinea. Ma a meno che non buttino via un convoglio ogni 5 minuti direi che a logica devono girare in tondo :D.
E vista la frequenza dei treni suppongo che ci sia poco troppo poco margine per "giocarci" fermando i treni prima della stazione bloccata.
Cmq, ripeto, sto solo avanzando ipotesi in una serata in cui non ho voglia di fare un casso ;)

più che in tondo o si fermano e ripartono (quindi c'è uno scambio subito prima del capolinea) oppure proseguono per qualche metro, fanno lo scambio e tornano indietro. stavo pensando che devono per forza avere spazio per qualche mezzo perché al mattino ne partono diversi in sequenza prima che arrivi il ricambio dal capolinea opposto. quindi qualche mezzo lo dovrebbero sopportare e per il soccorso non penso che ci voglia mezz'ora, passeranno appunto 5 o 6 mezzi.
inoltre basterebbe rallentare il traffico, sospendendolo si costringe la gente a uscire in superfice e aspettare per chissà quanto un mezzo alternativo

spero che qualcuno ci illumini perché la mia proposta forse è troppo semplice e non credo che siano così idioti da non averci pensato

Lucio Virzì
16-12-2004, 21:05
:rotfl: m'avete fatto pisciare sotto voi due :rotfl: :asd:

prio
16-12-2004, 21:11
Originariamente inviato da recoil
più che in tondo o si fermano e ripartono (quindi c'è uno scambio subito prima del capolinea) oppure proseguono per qualche metro, fanno lo scambio e tornano indietro. stavo pensando che devono per forza avere spazio per qualche mezzo perché al mattino ne partono diversi in sequenza prima che arrivi il ricambio dal capolinea opposto. quindi qualche mezzo lo dovrebbero sopportare e per il soccorso non penso che ci voglia mezz'ora, passeranno appunto 5 o 6 mezzi.
inoltre basterebbe rallentare il traffico, sospendendolo si costringe la gente a uscire in superfice e aspettare per chissà quanto un mezzo alternativo

spero che qualcuno ci illumini perché la mia proposta forse è troppo semplice e non credo che siano così idioti da non averci pensato

E ci hai ragione anche te.. boh..
qualche milanese informato non c'e'? Ora la curiosita' regna sovrana. :wtf:

prio
16-12-2004, 21:13
Originariamente inviato da Lucio Virzì
:rotfl: m'avete fatto pisciare sotto voi due :rotfl: :asd:

Ogni tanto penso che potrei farmi pagare per sparar cazzate.. ma poi mi viene paura di ritrovarmi al governo e rinuncio subio all'idea :D

karplus
17-12-2004, 00:06
Originariamente inviato da prio
E ci hai ragione anche te.. boh..
qualche milanese informato non c'e'? Ora la curiosita' regna sovrana. :wtf:

confermo, al capolinea come sono arrivati ripartono, senza fare giri in tondo; sicuramente cambiano binario ma non ci ho mai fatto caso.

Alien
17-12-2004, 07:16
Originariamente inviato da karplus
confermo, al capolinea come sono arrivati ripartono, senza fare giri in tondo; sicuramente cambiano binario ma non ci ho mai fatto caso.

molto sicuramente, dato che tornar indietro per lo stesso binario mi sembrrerebbe un pochino controproducente! :D

Comunque usano gli scambi : molto più rapido e semplice

Quetzal
17-12-2004, 18:31
Almeno a Milano, i treni della metro non girano in tondo: arrivati al capolinea i treni, a seconda dei casi, ripartono in direzione opposta dallo stesso marciapiede al quale sono arrivati, oppure proseguono per alcune centinaia di metri su un binario morto, quindi retrocedono e, tramite uno scambio, si trovano sul binario opposto a quello da cui sono arrivati.
La "racchetta", cioe' il binario "circolare" che fa arrivare, andando sempre in avanti, al binario adiacente a quello di arrivo, esiste solo al capolinea di famagosta, ma e' usato non tanto per invertire la marcia dei treni, quanto per corse di prova dell' adiacente deposito.

Tornando alla domanda iniziale "perche' non li fanno viaggiare sull' altro binario", non lo fanno perche' ci sono troppi pochi punti dotati di scambi per cambiare binario.
Questi scambi ci sono a Pagano (e difatti qui si fermavano i treni), a Palestro, Precotto (dove c'e' anche il raccordo con la rimessa treni) e, leggendo l' articolo, credo anche a Cairoli.

prio
17-12-2004, 18:37
Originariamente inviato da Quetzal
Almeno a Milano, i treni della metro non girano in tondo: arrivati al capolinea i treni, a seconda dei casi, ripartono in direzione opposta dallo stesso marciapiede al quale sono arrivati,


Dallo stesso marciapiede ma poi vanno sull'altro binario, giusto?
Spero, almeno. Altrimenti non saliro' mai piu' in metropolitana :D


Originariamente inviato da Quetzal
oppure proseguono per alcune centinaia di metri su un binario morto, quindi retrocedono e, tramite uno scambio, si trovano sul binario opposto a quello da cui sono arrivati.

La "racchetta", cioe' il binario "circolare" che fa arrivare, andando sempre in avanti, al binario adiacente a quello di arrivo, esiste solo al capolinea di famagosta, ma e' usato non tanto per invertire la marcia dei treni, quanto per corse di prova dell' adiacente deposito.

Tornando alla domanda iniziale "perche' non li fanno viaggiare sull' altro binario", non lo fanno perche' ci sono troppi pochi punti dotati di scambi per cambiare binario.
Questi scambi ci sono a Pagano (e difatti qui si fermavano i treni), a Palestro, Precotto (dove c'e' anche il raccordo con la rimessa treni) e, leggendo l' articolo, credo anche a Cairoli.

Perfetto, tnx ;)